Microeconomia Corso D John Hey. Capitolo 11 e Capitoli 12 e 13 Facciamo lanalisi in due stadi…...
-
Upload
pasquale-pizzi -
Category
Documents
-
view
218 -
download
2
Transcript of Microeconomia Corso D John Hey. Capitolo 11 e Capitoli 12 e 13 Facciamo lanalisi in due stadi…...
MicroeconomiaCorso D
John Hey
Capitolo 11 e Capitoli 12 e 13
• Facciamo l’analisi in due stadi…• …nella Capitolo 11 abbiamo trovato le
quantità ottime degli input dato un qualsiasi livello di output.
• …nelle lezioni 12 e 13 troviamo la quantità ottima dell’output.
• Capitolo 12 e’ una Capitolo intermedio.• (Assumiamo che i prezzi dell’output e degli
input sono dati.)
Capitolo 12
• Usiamo la seguente notazione:• y per il livello del output• p per il prezzo del output• w1 ed w2 per i prezzi degli input • q1 ed q2 per le quantità degli input.• Definiamo un isocosto con• w1q1 + w2q2 = costante• …una retta con inclinazione - w1/w2
Capitolo 12
• Sembra complicata ma...
• IL COSTO MINIMO (TOTALE)
• Dobbiamo distinguere due situazione:
• Il LUNGO PERIODO in cui l’impresa può variare le quantità dei due input...
• ...Il BREVE PERIODO in cui la quantità di uno dei due input e fissa.
TRE TIPI DI COSTO
• IL COSTO TOTALE.• IL COSTO MARGINALE – il tasso a cui il
costo totale aumento: quindi l’inclinazione della curve di costo totale.
• Il COSTO MEDIO – il costo per ogni unita prodotto: quindi l’inclinazione di una retta dall’origine alla curva di costo totale.
• Abbiamo tutti e tre tipi nel lungo periodo e nel breve periodo.
Capitolo 12
• Sappiamo la combinazione ottimale degli input per produrre un dato livello di output.
• Oggi studiamo il COSTO MINIMO per produrre un dato livello di output.
• In particolare il costo minimo come una funzione dell’output stesso, dati i prezzi degli input.
• La forma di questa funzione dipende dai rendimenti di scala...
Rendimenti di scala
• Caso 1: f(q1,q2) = q10.4 q2
0.6
• Rendimenti di scala costanti.
• Caso 2: f(q1,q2) = q10.3 q2
0.45
• Rendimenti di scala decrescenti.
• Caso 3: f(q1,q2) = q10.6 q2
0.9
• Rendimenti di scala crescenti.• Notate: il rapporto fra gli esponenti e lo stesso:
quindi la forma degli isoquanti e la stessa – ma hanno rendimenti di scala diversi.
CD a=0.4 b=0.6 w1=1 w2=2
Output= 10, 20, 30, 40, 50, 60, 70, 80Costo minimo= 30, 60, 90,120, 150, 180, 210, 240
CD a=0.3 b=0.45 w1=1 w2=2
Output=2.5, 5, 7.5, 10, 12.5, 15, 17.5, 20Costo minimo=10.0, 25.2, 43.4, 63.7, 85.7, 109, 134, 168
CD a=0.6 b=0.9 w1=1 w2=2
Output=100, 200, 300, 400, 500, 600, 700, 800, 900Costo minimo= 64, 102, 133, 162, 187, 212, 235, 257
IL COSTO (totale) MINIMO
• ...per produrre un livello di output, come una funzione dell’output....
• Con rendimenti di scala decrescenti e CONVESSA.
• Con rendimenti di scala costanti e LINEARE.
• Con rendimenti di scala crescenti e CONCAVA.
CD a=0.4 b=0.6 w1=1 w2=2
q2=50 output=10, 20, … q1 = 1, 5, 14, 29, 50, 79, 116costo minimo = 101, 105, 114, 129, 150, 179, 216
Dalla curva marginale a quella totale.
• La curva di costo è l’inclinazione di quella totale...
• ...quindi la curva di costo totale è l’area sotto la curva di costo marginale.
Capitolo 12
• Arrivederci!