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15 a Fiera Internazionale del Recupero di Materia ed Energia e dello Sviluppo Sostenibile In contemporanea con: Città Sostenibile è un progetto di: Con il patrocinio di: In collaborazione con: 9-12 Novembre 2011 / Rimini Fiera

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15a Fiera Internazionale del Recupero di Materiaed Energia e dello Sviluppo Sostenibile

In contemporanea con:

le città in lotta contro il climate change

Città Sostenibile è un progetto di:

Con il patrocinio di:

In collaborazione con:

9-12 Novembre 2011 / Rimini Fiera

Progetto Patrocinato da:

Sponsor Tecnico

Media Partner:

Main Sponsor

La Mostra si pone l’obiettivo di mettere in luce una selezione di progetti nazionali e internazionali sulle migliori esperienze di “città integrate” che hanno applicato piani concreti di azione per migliorare i parametri di Abitare – Spazi Verdi – Siti Industriali Dimessi – Qualità dell’acqua e sua distribuzione – Efficienza e integrazione nei trasporti , Smart grid - efficienza energetica, gestione integrata dei rifiuti, Qualità dell’aria , Cambiamenti Climatici.

L’obiettivo di questa mostra è di proporre in modo originale le visioni più rappresentative sulla ricerca della qualità urbanistico-costruttiva nelle città valorizzando oltre ai progetti, le tecnologie, i materiali che hanno permesso tali risultati.

Un’area workshop posizionata al centro del percorso espositivo dove oltre 600 piccoli e grandi comuni italiani potranno confrontarsi sui migliori e più efficiaci modelli e strumenti finanziari per trovare soluzioni mirate alle proprie esigenze.

This has become the hub of the Ecomondo event, an essential meeting place for local authorities, technical professionals, architects and business; the idea is to showcase a number of national and international best practice case studies on “integrated cities” that have successfully implemented effective action plans to improve the following aspects: Living - Parkland - Decommissioned Industrial Sites - Quality of water and the water supply - Efficiency and integration of transport services - Smart Grid - Energy Efficiency - Integrated Waste Management – Air quality - Climate Change.

The objective of this exhibition is to use original means to illustrate the most representative visions of the search for quality in town planning and building in cities, turning the spotlight not only on the technologies but also on the materials which have contributed to the success of each model.

A workshop area at the heart of the exhibition space where more than 600 Italian towns, large and small, will be able to learn about and discuss the best and most efficient financial models and tools to help them find specific solutions to their specific needs.

Ecomondo: la manifestazione

Alessandra Astolfi – Rimini Fiera SpA

“Città Sostenibile è un progetto di Rimini Fiera e di Ecomondo e vuole essere un punto di incontro per i Comuni e gli enti locali che hanno scelto di offrire ai loro cittadini luoghi urbani di qualità. La sfida per tutti è quella di costruire città intelligenti, capaci di utiliz-zare le nuove tecnologie per aumentare il benessere, la vivibilità dei luoghi coniugando al megio il fascino della storia e della tradizione con la tutela del territorio e il risparmio delle risorse naturali. La parola d’ordine è confrontarsi, partecipare, agire. Città sostenibile vuole essere una piattaforma di dialogo e di azione dove il ruolo degli Enti locali e le Politiche Green diventano protago-niste. Grazie ai partner istituzionali Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, coordinamento Agende 21 ANCI, Legambiente e contributo scientifico e organizzativo di eAmbiente, ai contributi delle imprese, Città Sostenibile continua a rappresentare un modello di riferimento per chi vuole impegnarsi in un futuro di innovazione e risparmio di risorse naturali”.

Città Sostenibile: la vision

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Gabriella Chiellino – eAmbiente SrlCoordinatrice scientifica della manifestazione

“È ormai da 3 anni che coordino con passione questa mostra che mi permette di analizzare progetti provenienti da tutto il mondo e dalle nostre città italiane, ma soprattutto di incontrare amministra-tori e dirigenti con idee di rispetto dell’ambiente, di miglioramento della qualità di vita in un’ottica di risparmio di risorse naturali. Efficienza e risparmio sono i motori che trainano le scelte impren-ditoriali e amministrative che sempre meno godono del “carburan-te economico” utile ad investire per l’ambiente.ENERGY SAVING e CITTÀ INTELLIGENTI rappresentano infatti la filosofia che ha ispirato la mostra di Città Sostenibile 2011, intesi soprattutto come ottimizzazione dell’esistente, e sono da conside-rare come le chiavi di svolta per rendere bancabili i nostri sogni in un vivere qualitativamente migliore.Desidero ringraziare la Fiera di Rimini e tutto il mio Team che mi ha permesso anche quest’anno lo sviluppo e la crescita di questo progetto”.

Emanuele Burgin – Coordinamento Agende 21 Locali Italiane

“Il Coordinamento Agende 21 Locali Italiane, associazione nazio-nale di oltre 500 tra enti locali e territoriali, crede fortemente che nell’attuale situazione di crisi economica il tema del cambia-mento climatico sia una straordinaria opportunità di sviluppo e innovazione. Nelle città italiane viene prodotto il 75% delle emissioni climalteranti, ed oltre il 20% dei consumi energetici dipende direttamente dalle scelte fatte degli enti locali: è davvero cruciale quel che si fa nelle città, nelle province e nei territori. Città Sostenibile presso Ecomondo 2011 è il luogo che il Coordi-namento ha contribuito a realizzare per facilitare l’incontro degli enti locali, delle imprese, dei cittadini e delle associazioni: perchè insieme possiamo costruire il cambiamento verso un’economia e una società più responsabili”.

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Stefania Prestigiacomo - Ministro dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare

“Oggi l’impegno per la tutela dell’ecosistema è una sfida per gli adulti ma anche per i più giovani. Spesso gli effetti dei comporta-menti scarsamente sostenibili non sono immediatamente visibili perché lontani da noi, nel tempo e nello spazio. Pertanto, è fonda-mentale riuscire a percepire, grazie all’aiuto di insegnanti ed esperti, gli effetti del nostro vivere e del nostro consumare sull’ambiente che ci circonda.Sviluppare una consapevolezza ambientale significa comprendere il legame esistente fra i gesti di ciascuno e i loro effetti sull’ecosistema in termini di rischi per la salute ed il benessere nostri e del Pianeta.Educare i giovani e i giovanissimi ad agire, mangiare, muoversi, consumare, divertirsi in modo “sostenibile” vuol dire far crescere i valori del rispetto e della tutela dell’ambiente nelle coscienze dei futuri cittadini. È quindi importante proporre occasioni di condivisione di esperienze e di competenze. Imparare insieme significa imparare con maggior entusiasmo, ed imparare facendo, creando, giocando, osservando. In tal modo si riesce ad accelerare la costituzione di quel patrimonio

comune di conoscenze: vero motore del cambiamento culturale orientato ad uno sviluppo realmente sostenibile. È un percorso fon-dato su un progetto condiviso che si realizza anche grazie a iniziative di sensibilizzazione ed educazione ambientale portate avanti con sempre maggiore impegno e convinzione dalle scuole, dalle istitu-zioni e dal mondo ricchissimo delle associazioni impegnate sui temi della salvaguardia della natura.Per generare il cambiamento è giusto percorrere anche strade forse meno ‘’istituzionali’’ ma straordinariamente forti. Pensiamo all’im-portanza di condurre i giovani a praticare l’arte del riciclo ma anche l’arte da riciclo: un’opera d’arte costruita con materiali riciclati rap-presenta il simbolo di come, creativamente, sia possibile cambiare l’approccio stesso alla realtà che ci circonda, in una prospettiva in cui la libertà e la bellezza del gesto artistico trasferiscono libertà e bellezza a ciò che proviene da un atto di rispetto e cura, e cioè quello di conferire nuovo valore e nuova vita a qualcosa che, altri-menti, sarebbe un peso inerte per l’ambiente. Eventi come Ecomondo offrono l’opportunità di sperimentare e osservare l’impegno concreto a favore della sostenibilità. Mi auguro che tali momenti contribuiscano ad insegnare alle nuove generazioni ad ascoltare e capire la “voce” dell’ambiente”.

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“ “Michele Vianello – Direttore Generale di VEGA Parco Scientifico Tecnologico di Venezia

Il tema delle Città Intelligenti è troppo importante per il nostro futuro, per il futuro dell’umanità, per essere banalizzato. La sfida della sostenibilità ambientale si giocherà, prima di tutto, nelle aree urbane che saranno, nei prossimi anni, lo scenario delle maggiori trasformazioni economiche e sociali.Troppi oggi abusano ormai del concetto di Città Intelligente, legandolo ai loro prodotti. È necessario recuperare la dimensione umana. La dimensione dell’uomo che vive le città, le metropoli. Il mio obiettivo è quello di recuperare l’uomo che ha a disposizione inediti e potentissimi strumenti che la tecnologia gli mette a disposizione, quali ad esempio: piattaforme di cloud computing, Internet degli oggetti, utilizzo e restituzione alla comunità urbana dei “big data”, appli-cativi per piattaforme di social network, reti, community, dialoghi”.

Ulli Sima – Vienna City Counselor for Environmental Affairs

“Sustainable Waste Management in ViennaThe City of Vienna is honored to get the possibility to present “Sustainable Waste Management in Vienna” in Città Sostenibile-Sustainable City in Italy. Thanks to sufficient capacities of thermal treatment plants, there is no landfilling of untreated waste. Over 200.000 bins for sepa-rate collection guarantee high recycling rates. Residual waste and bulky waste go to our waste to energy plants with a high level of energy recovery (over 75%).Thanks to this system and to our measures for waste prevention and to our overall communication strategy, Vienna could win the international award “world city closest to sustainable waste management”. This award was granted by the Columbia University in New York and it shows, that Vienna is on the right track”.

Paul Bevan – Secretary General EUROCITIES

“Europe is calling for a smart, sustainable, inclusive growth but the EU cannot achieve its climate goals without action at the local level.On the one hand cities account for 80% of energy use and 69% of Europe CO2 emissions. On the other hand, well-managed urban concentration provides potential to increase the energy efficiency of heating and cooling.EUROCITIES, the network of major European cities bringing toge-ther local governments from 140 large cities in over 30 countries, is therefore considering climate and energy efficiency a priority in its work.EUROCITIES supports its members and the EU in achieving their energy efficiency goals, fostering exchange of best practices, providing input to EU energy efficiency policy and supporting the development of European projects with and for its members. The network plays a key role in a number of relevant European initiatives, such as the Covenant of Mayors, CASCADE, NiCE, the Sustainable Energy Europe Campaign, EPOMM-PLUS and CIVITAS.The EUROCITIES Declaration on Climate Change outlines our cities’ commitment to reduce emissions, including through energy efficiency. Moreover, driven by members’ ambition EUROCITIES steers the Green Digital Charter, which creates a framework for cities to use ICT as a main driver to improve energy efficiency”.

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Città Sostenibile: la vision

exhibitors

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Comune di Este

Capire, progettare e gestire l’ambiente

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eAmbiente S.r.l.

Power2Energy, risparmio energeticoPAES: Progetto 202020 della Provincia di VeneziaMobilità sostenibile Ente Parco Delta del Po

Power2Energy, risparmio energetico. eAmbiente S.r.l. ha svi-

luppato, in partnership con il gruppo N2S, il sistema di monito-

raggio e gestione dei consumi energetici “Power2Energy”.

Il sistema si basa su una tecnologia proprietaria, in grado di

acquisire, trasmettere, elaborare, monitorare e comunicare in

tempo reale i dati di consumo energetico all’interno degli edi-

fici. “Power2Energy” prevede l’installazione di sensori “smart

meters” che acquisiscono i dati di consumo; le informazio-

ni vengono inviate in modalità wireless e IP alla piattaforma

Power2Energy di elaborazione, la quale analizza i pattern di

consumo dell’edificio. L’utente è quindi in grado di conoscere

in modo puntuale e tempestivo lo stato di assorbimento ener-

getico dell’immobile, e definire le opportune azioni di migliora-

mento dell’efficienza sia dal punto di vista gestionale (modifica

delle modalità di utilizzo dei sistemi energetici) sia dal punto

di vista impiantistico (con sostituzione delle componenti meno

“virtuose”).

Il sistema power2energy è adatto all’installazione presso im-

mobili di medie e grandi dimensioni, quali alberghi, edifici pub-

blici, ospedali e cliniche, dove ha mostrato di poter aiutare i

gestori a conseguire risparmi di oltre il 15%.

Mobilità sostenibile. Il settore dei trasporti è tra i settori più

energivori e di maggior impatto per quanto concerne la produ-

zione di gas serra climalteranti. Il 2011 è l’anno in cui la Com-

missione Europea ha adottato il Libro Bianco dei Trasporti che

evidenzia le strategie a lungo termine (2050) per lo sviluppo di

una mobilità sostenibile.

Il punto di forza di eAmbiente S.r.l. è la consapevolezza che

l’ottimizzazione del settore trasporti urbani sia possibile attra-

verso la progettazione sostenibile del sistema oltre che attra-

verso una ristrutturazione comportamentale nell’uso dei mezzi

di trasporto. La chiave di lettura è quindi l’intermodalità so-

stenibile, da realizzarsi attraverso l’aumento di sistemi integrati

di bike e car sharing e lo sviluppo di tessere multifunzioni che

permettano l’accesso a tutti i sistemi di trasporto, tradizionali

ed innovativi.

eAmbiente S.r.l. ha approfondito il progetto e3City che si pone

l’obiettivo di sviluppare una mobilità sostenibile incentrata

sull’uso di biciclette con sistema che fornisce la posizione GPS

e misura alcuni parametri ambientali: inquinanti atmosferici,

rumore ecc., consentendo di creare un data base che permetta

di misurare oggettivamente il miglioramento di qualità ambien-

tale ottenuto adottando schemi di mobilità alternativi.

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Inoltre, eAmbiente S.r.l. ha sviluppato un progetto di mobili-

tà sostenibile per l’Ente Parco Delta del Po che è consistito

nell’ideare e contestualizzazione due postazioni di bike sharing

alternativo all’interno del territorio di sua competenza. La con-

notazione turistica di tale servizio rende esclusivo ed ambizioso

tale progetto.

PAES: Progetto 202020 della Provincia di Venezia. I Comuni

che aderiscono volontariamente al Protocollo Europeo del Pat-

to dei Sindaci si impegnano entro 1 anno a redigere il Piano

d’Azione per l’Energia Sostenibile e ridurre di almeno il 20% le

emissioni climalteranti generate dalle attività svolte nel territo-

rio comunale. eAmbiente ha sviluppato un approccio operativo

integrato per affrontare tutte le fasi di questo percorso: raccolta

dei dati sui consumi energetici, redazione del database delle

emissioni comunali ed elaborazione degli scenari di attuazione

del PAES, operando l’integrazione con gli strumenti pianificatori

già esistenti (es.VAS) utilizzando l’applicativo EcoGIS in pat-

nership con R3GIS.

Individuate le proposte d’azione, queste diventano progetti ese-

cutivi ed interventi concreti nei settori dell’illuminazione pub-

blica, della gestione energetica degli edifici e dello sviluppo di

sistemi di mobilità sostenibili (bike e car-sharing, ecc.).

Attualmente eAmbiente supporta la Provincia di Venezia nel

suo ruolo di Struttura di Coordinamento per il Patto dei Sin-

daci dei propri 44 comuni attraverso: a) sensibilizzazione e

formazione, b) preparazione linee guida provinciali e avvio di

casi pilota in alcuni comuni c) sostegno nella presentazione di

progetti nell’ambito di canali di finanziamento europei e mini-

steriali d) Predisposizione di intervento pilota di energy saving

presso edificio provinciale.

Ecoindicatori

Risparmio energetico

Mobilità sostenibile

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APS Holding Spa – Comune di Padova - Settore Mobilità e Traffico

Car Sharing - Energia dal sole per il tram di Padova BMP - Bici Masterplan di Padova 2010 - 2015

Car Sharing - APS Holding S.p.A. dal 19 settembre offre un

nuovo servizio pubblico alla città denominato “Car Sharing”,

servizio avviato grazie al contributo del Ministero dell’Am-

biente e della Tutela del Territorio e del Mare.

Il servizio si configura come un completamento del traspor-

to pubblico e del trasporto collettivo cittadino e si rivolge a

tutti coloro che condividono la responsabilità di migliorare la

qualità ambientale ed urbana della propria città. Il Comune

di Padova ha promosso questa nuova iniziativa di “mobilità

intelligente” con l’obiettivo di ridurre il numero di auto circo-

lanti a favore di una mobilità collettiva e condivisa, in modo

da contribuire a migliorare la qualità della vita in città.

L’auto condivisa è un modello di mobilità che le grandi ca-

pitali straniere mettono a disposizione da almeno 15 anni e

si sta sviluppando in tutto il mondo con un trend costante di

crescita.

Padova rientra nel circuito “Io guido car sharing” assieme

alle città di Roma, Milano, Torino, Firenze, Bologna, Venezia,

Brescia, Parma, Genova, Savona, Palermo. Al momento sono

disponibili 10 vetture, euro 5, dislocate su 9 parcheggi posti

nella zona centrale di Padova. Il servizio di Car Sharing si può

declinare in: “Più trasporto sostenibile integrato, meno auto

di proprietà, meno congestione, meno inquinamento”

Energia dal sole per il tram di Padova - Il più grande impianto

fotovoltaico d’Italia realizzato su una discarica per rifiuti urba-

ni, 20mila mq di pannelli solari, estesi su 2 ettari di terreno,

che producono 1 Megawatt di energia pulita destinata all’ali-

mentazione del Tram di Padova.

L’impianto, realizzato su due lotti esauriti della discarica

di Roncajette, di proprietà dell’Ente di Bacino Padova 2, è

composto da 4500 pannelli fotovoltaici, fissati su speciali

supporti di materiale plastico riciclato. Il sistema evita l’im-

missione in atmosfera di 530 t/anno di anidride carbonica,

comportando un risparmio di circa 270 TEP (Tonnellate Equi-

valenti di Petrolio).

La realizzazione si inquadra nell’ambito delle iniziative di

riqualificazione dell’area, sia attraverso la produzione di

energia da fonte solare fotovoltaica, che attraverso il recu-

pero energetico del biogas prodotto dai rifiuti. Si tratta della

valorizzazione energetica di un’area compromessa, che non

potrebbe accogliere nessun altro tipo di struttura, in quanto

vincolata dalla gestione post-operativa della discarica. Insie-

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me all’impianto di Roncajette, contribuisce all’alimentazione

del tram di Padova anche l’altro impianto fotovoltaico realiz-

zato sul tetto di una delle sedi di APS Holding.

Un ulteriore contributo di 30 Kwh/anno, prodotti grazie a 136

pannelli solari.

BMP - Bici Masterplan di Padova 2010 – 2015 - Il Piano della

ciclabilità di Padova - BMP - Bici Masterplan di Padova 2010

-2015, punta a rendere ciclabili tutte le strade urbane e nel

contempo ridurre l’incidentalità di pedoni e ciclisti.

Il Piano prevede lo sviluppo del servizio. SharPA - servizio

di bike Sharing - PAdova con la realizzazione di almeno 20

stazioni di bike sharing per un totale di 200 biciclette, di cui

14 nell’area centrale e 6 nei parcheggi di interscambio; ogni

stazione prevede la presenza di almeno 10 biciclette, in parte

a pedalata normale, in parte a pedalata assistita. Il Piano

della ciclabilità di Padova ha ambizioni di respiro europeo:

con l’attuale 17% di share di ciclisti negli spostamenti urbani,

Padova si piazza ai vertici delle città con la più alta percen-

tuale di biciclette in movimento dell’Italia.

Ma l’obiettivo è arrivare almeno al 25% nei prossimi in cinque

anni. Ed offrire alla città una rete di almeno 250 Km di infra-

strutture e facilitazioni per i ciclisti.

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Comune di Padova - Sinergie SpAPadova City Council - Sinergie SpA

Potenziamento del fotovoltaico a PadovaUpgrade of solar panel installation in Padova

Per rispondere efficacemente all’obiettivo di contribuire local-

mente agli impegni nazionali per la riduzione delle emissioni

di CO2, l’Amministrazione Comunale si è dotata negli anni di

diversi strumenti di pianificazione come il Piano Energetico

Comunale (1999) e il Piano di Efficienza Energetica (2004).

Con la sottoscrizione del Patto dei Sindaci (deliberazione di

Consiglio Comunale n. 2010/0041) l’Amministrazione Co-

munale si è impegnata ad incrementare il ricorso alle fonti di

energia rinnovabili attraverso il potenziamento degli impianti

fotovoltaici e solare termici in città.

Parallelamente alle campagne di incentivazione all’instal-

lazione di impianti fotovoltaici su immobili privati siti nel

proprio territorio (2008 e 2010), il Comune di Padova ha

realizzato, assieme a Sinergie SpA, impianti fotovoltaici sui

tetti di 52 scuole cittadine e di altri edifici pubblici (tra cui 4

impianti sportivi, il Palaindoor e le pensiline del parcheggio

Sud e Nord dello stadio Euganeo).

L’energia prodotta da tutti gli impianti fotovoltaici pubblici, di

potenza complessiva pari a 6.577 kWp, copre circa un terzo

dell’energia elettrica consumata negli edifici di proprietà del

Comune di Padova. Ciò consente la mancata emissione di

3.146 tonnellate di CO2.

Sinergie S.p.A. è la società del Gruppo Acegas-Aps, opera-

tiva dal marzo 2001 nell’ambito dei servizi energetici inte-

grati quali il building management (manutenzione impianti

termici e di condizionamento, elettrici ecc..) nel total facilty

management e nella gestione di Illuminazione Pubblica. Nel

campo della gestione energia, offre ai propri clienti servizi e

consulenze tecnico-energetiche per garantire l’uso razionale

delle fonti energetiche, il confort negli edifici, il corretto fun-

zionamento e la corretta gestione degli impianti tecnologici,

in rispetto delle norme di legge in materia di risparmio ener-

getico, la salvaguardia dell’ambiente e la sicurezza.

In order to find an effective way of meeting the objective to

contribute at the local level to national targets to reduce

CO2 emissions, Padova city council has introduced various

planning tools over the years, including the Local Energy Plan

(1999) and the Energy Efficiency Plan (2004).

By adhering to the Covenant of Mayors (City Council Reso-

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www.padovanet.it

lution No. 2010/0041), the city council pledged to increase

the use of energy from renewable sources by introducing

more solar panel and solar heating installations in the city.

Parallel with the incentive scheme to encourage the instal-

lation of photovoltaic systems in private homes in the local

area (2008 and 2010), Padoa City Council worked with Si-

nergie SpA to install solar panels on the roofs of 52 local

schools and other public buildings (including 4 sports cen-

tres, the indoor sports arena and canopy roofs of the Euga-

neo football stadium South and North car parks).

Overall, all public solar panel installations generate a total

of 6,577 kWp, which covers a third of the electricity used

by city council buildings. This has allowed the city to reduce

CO2 emissions by 3,146 tons.

Sinergie S.p.A. is an Acegas-Aps company, in operation since

March 2001 in the integrated energy services sector, and

providing building management (maintenance of heating,

air-conditioning and electrical systems), total facility mana-

gement and public lighting management services. In terms of

energy management, Sinergie offers its customers technical

and energy-related services and consultancy to guarantee

the rational use of energy sources, building comfort, the

proper function and management of technological systems,

in compliance with energy-saving, environmental protection

and safety legislation.

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TECNOMARCHE - Parco scientifico e Tecnologico delle Marche.

MATERIAL POINT – Esposizione internazionale di materiali innovativi ecosostenibili

Partner: Camera di Commercio di Macerata, Provincia di Macerata, Fondazione CARIMA, Material Connexion.

Il Material Point di Civitanova Marche è una banca dati di ma-

teriali fra i più innovativi ed ecosostenibili presenti sul mercato

internazionale. L’esposizione, afferente alla rete Material Con-

nexion® e collegata funzionalmente al nodo di Milano, dispo-

ne di una selezione estremamente vasta e ben diversificata di

materiali e tecnologie innovative, costantemente aggiornati con

nuove referenze, e corredati di schede tecniche e informazioni

relative alle aziende produttrici. L’iniziativa si inserisce nell’am-

bito del Programma di Sviluppo dell’Innovazione in Provincia di

Macerata promosso da Camera di Commercio di Macerata e

Provincia di Macerata e supportato dalla Fondazione Carima. In

tale contesto sono state sviluppate azioni progettuali volte a fa-

vorire percorsi di innovazione ed eco-innovazione sul territorio

locale con aperture verso i mercati internazionali. Fra queste

lo sviluppo di progetti di innovazione di prodotto che ha visto

coinvolte aziende della provincia di Macerata nella ideazione e

sviluppo di nuovi prodotti mediante l’impiego di materiali nuovi

ed eco-sostenibili disponibili su scala mondiale.

Il Material Point di Civitanova Marche costituisce oggi un nodo

strategico per la progettazione europea essendo presente al

suo interno una struttura operativa realizzata nell’ambito del

progetto MEDOSSIC, sviluppato e finanziato nel contesto del

Programma MED (UE) con l’intento di favorire e rafforzare le

azioni di supporto all’eco-innovazione. Tale struttura si prefig-

ge l’obiettivo di costituire un punto di contatto e sostegno per

gli attori locali dello sviluppo economico al fine di favorire lo

scambio di esperienze, buone pratiche e idee sull’eco-innova-

zione, con specifico riferimento ai materiali,promuovendo, nel

contempo, la cooperazione con soggetti provenienti dai paesi

dell’area mediterranea ed europea più in generale.

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www.pstmarche.it

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Associazione Corrente in Movimento

Corrente in Movimento 2012

L’Associazione Corrente in Movimento, ha ideato e realizzato il

progetto “Corrente in Movimento- Giro d’Italia elettrico”, un’ini-

ziativa senza scopo lucro che ha avuto luogo nei mesi di Maggio

e Giugno 2011. Il viaggio, interamente elettrico e senza alcuna

emissione di CO2, è stato un’occasione per promuovere le pic-

cole e medie imprese, le pubbliche amministrazioni, le università

ed i centri di ricerca che hanno investito sulle fonti rinnovabili e

sulla mobilità sostenibile e che da anni contribuiscono a rendere

il nostro paese più sostenibile. Sono stati visitati 55 comuni vir-

tuosi nei suddetti campi.

Nell’edizione 2012 l’obiettivo principale sarà il coinvolgimen-

to ancora più diretto della popolazione e per questo motivo si

è optato per meno tappe, ma più lunghe. Verranno organizzati

degli eventi in 7 grandi centri urbani (Genova, Milano, Venezia,

Bologna, Firenze, Roma e Napoli) dove i problemi della mobilità

e dei consumi energetici sono maggiori e più pressanti e ver-

ranno promosse mobilità sostenibile e fonti rinnovabili. Le varie

tappe saranno unite tra loro usando diversi mezzi (automobili,

navi, barche a vela, alianti, biciclette, moto, motorini, biciclette

a pedalata assistita). Il viaggio avrà luogo tra l’1 Maggio e il

17 Giugno 2012 nei fine settimana e rappresenterà un punto

di incontro fra le comunità locali, il mondo della ricerca e quello

della produzione. I temi principali saranno l’energia prodotta da

fonti rinnovabili, l’efficienza energetica e la mobilità sostenibile.

In ogni città in cui sosteremo verranno svolte le seguenti attività:

- attività didattica nelle scuole (elementari e medie)

- organizzazione di un convegno sui temi legati al progetto

- giornata in piazza (sportello informativo, esposizione e prova

veicoli, giochi interattivi, laboratori didattici, aperitivo a km zero e

spettacolo a tema con Paolo Migone)

[email protected]

EXHIBITOR

TITLE OF PROJECT

Certificazione di prodotto. Per i propri prodotti, Cartiere Ca-

riolaro S.p.A. ha ottenuto le certificazioni della tabella sotto.

Cartiere Cariolaro S.p.A. punta nel futuro non solo al mante-

nimento ed implementazione delle certificazioni già ottenute,

ma anche a investire in migliorie tecnologiche e nell’utilizzo

di carta da macero per diminuire i fanghi di lavorazione della

cartiera, ridurre il consumo di acqua e di energia, ridurre le

emissioni di anidride carbonica.

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Cartiere Cariolaro SpA

Strategie Ambientali Integrate

Cartiere Cariolaro S.p.A. punta a coniugare l’innovazione tec-

nologica con l’eco-compatibilità dei propri prodotti.

Le carte riciclate da stampa offset, sia naturali che patinate,

in rotolo e in foglio, per fotocopie, di tipo kraft per sacchetti e

speciali per alimenti sono sottoposte a controlli di processo e

certificazione di prodotto.

Certificazione di processo. Certificazione ISO 14001

Fissa i requisiti del sistema di gestione ambientale di Car-

tiere Cariolaro S.p.A., assicurando di pianificare gli aspetti

ambientali possibili di impatto, attuare gli obiettivi/traguardi

ambientali, verificare il funzionamento del sistema, riesami-

nare periodicamente le scelte e i risultati ottenuti, in ottica

di miglioramento.

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TITLE OF PROJECT

MarchioFSC Recycled

Ecolabel Angelo blu

Singapore Green LabelCompostabile CIC

Valore aggiuntoMantenimento lungo la filiera produttiva dei principi e criteri di FSC * buona gestione forestale e utilizzo di materiale riciclato

Valore prestazionale dei prodotti dal punto di vista degli impat-ti ambientali * meno impatti

Biodegradabilità e compostabilità certificate sulla carta per sacchetti * eliminazione rifiuti

StandardStandard internazionale di certificazione forestale promosso da FSC, organizzazione indipendente, non governativa e non-profit.Regolamento CE n. 66/2010 della Commissione Europea sui prodotti e i servizi.Standard internazionale sul prodotto, promosso dal Ministero dell’Interno tedesco già nel 1978.Standard del Ministero dell’ Ambiente di Singapore, promosso a partire dal 1992.Standard internazionale UNI EN 13432:2002 e marchio asse-gnato dal Consorzio Italiano Compostatori.

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Licenza n° 015 026 022 P1266 2011Cartiere Cariolaro SPA

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Coordinamento Agende 21 Locali Italiane

CHAMP - Soluzioni per integrare il cambiamento locale nelle strategie locali

Per affrontare i problemi del cambiamento climatico gli Enti Lo-

cali svolgono un ruolo chiave, sia perchè le città producono una

quota decisamente rilevante delle emissioni totali di CO2, sia

perchè le conseguenze dei cambiamenti climatici devono essere

gestite a scala locale. La complessità dei problemi di adattamen-

to e mitigazione del cambiamento climatico richiede alle autorità

locali di sviluppare nuove competenze e una forte capacità di

gestione integrata. Per questo il progetto CHAMP ha sviluppato e

messo a punto metodologie e strumenti formativi per supportare

gli Enti nella definizione e attuazione di efficaci strategie di lotta

ai cambiamenti climatici, fondate sull’applicazione di sistemi di

gestione integrata.

Il progetto CHAMP, finanziato dal programma LIFE+ della Com-

missione Europea e con un contributo da parte della Regione

Lombardia, vede come partners: UBC (Unione della Città Bal-

tiche (FI), coordinatore); Coordinamento Agende 21 Locali Ita-

liane e Ambiente Italia (IT); Fondazione Lago Costanza e ICLEI

Europe (DE); Agenzia per lo Sviluppo del Lago Balaton (HU).

17www.localmanagement.eu

EXHIBITOR

TITLE OF PROJECT

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EXHIBITOR

Comune di Vicenza

CONURBANT: An inclusive peer-to-peer approach to involve EU CONURBation and wide areas in partici-pating to the CovenANT of Mayor

Partner: Intelligent Energy Europe

Il Progetto CONURBANT nasce dalla considerazione generale

che i piccoli centri urbani dell’Unione Europea incontrano spes-

so grandi difficoltà nella gestione dell’energia e nella pianifica-

zione del suo uso, a causa della loro mancanza di competenze

e di risorse, mentre le città di medie e grandi dimensioni hanno

spesso una responsabilità maggiore circa i consumi energetici,

in relazione alla loro più alta densità di attività umane ed a

questioni più complicate quali l’utilizzo sostenibile e la pianifi-

cazione del territorio, nonchè la mobilità sostenibile su di esso.

Il progetto CONURBANT mira dunque ad aiutare le città medio-

grandi, ed i centri minori della loro cinta urbana, attraverso il

rafforzamento della loro capacità di costruire un supporto “peer

to peer” e di scambiare buone prassi tra Comuni più e meno

esperti, nel contesto del CoM (Covenant of Mayors) ovvero

dell’adesione al cosiddetto Patto dei Sindaci.

COME?

8 Comuni “apprendisti” europei e 40 Comuni contermini saran-

no istruiti a livello locale;

2 training sessions verranno organizzate a Bruxelles per I Comu-

ni dell’Unione Europea;

1 forum locale verrà organizzato in ogni Comune partecipante;

8 Piani di Azione per l’Energia Sostenibile verranno redatti nelle

città “apprendiste”;

40 PAES nei Comuni contermini;

50 nuovi firmatari del Patto dei Sindaci;

Si provvederà a fornire materiale formativo e divulgativo sia a

livello nazionale, in lingua locale, che internazionale, in lingua

inglese.

18

TITLE OF PROJECT

www.comune.vicenza.itwww.conurbant.eu

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Coordinamento Agende 21 Locali Italiane

Il Coordinamento Agende 21 Locali Italiane è un’associazione

nazionale volontaria di Comuni,Comunità Montane, Enti Parco,

Province e Regioni e sostenitori, senza scopo di lucro, che ha

come fine la diffusione dei principi e della prassi dello sviluppo

sostenibile e la promozione dei processi di Agenda 21 Locale.

Attualmente l’Associazione ha 523 soci, di cui 378 Comuni, 45

Province, 11 Regioni, 27 tra Comunità Montane e Parchi, e 62

Sostenitori.

Gli scopi dell’associazione sono:

- essere luogo di incontro e di scambio di informazioni e buone

pratiche tra i soci

- facilitare la circolazione di informazioni su progetti, eventi ed

attività dei soci per la promozione di modelli di sviluppo so-

stenibile

- organizzare eventi sui temi della sostenibilità e di Agenda 21

- facilitare i contatti tra i soci ed i non soci, organizzazioni e orga-

nismi ufficiali per nuove progettualità

- promozione di momenti tecnici-operativi attraverso la creazione

di gruppi di lavoro tematici e la realizzazione di progetti che

coinvolgono soci e sostenitori.

Per maggiori informazioni:

Segreteria Coordinamento Agende 21 Locali Italiane

Tel. 059 209434 [email protected]

www.a21italy.it

EXHIBITOR

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IA EXHIBITORAgire – Agenzia Veneziana per l’Energia Comune di Venezia – Assessorato all’Ambiente e alle politiche giovanili

Energia dalle OndeNautica Sostenibile nella Laguna di Venezia

Il progetto analizza l’utilizzo delle onde del mare per produrre

energia elettrica, o idrogeno a basso costo, o acqua desaliniz-

zata, senza produrre CO2.

Il Comune di Venezia, tramite AGIRE – Agenzia Veneziana

per l’Energia, con la collaborazione di privati che detengono

dei brevetti propri (GIANT - http://www.giantgiem.it; WEM -

http://www.wempower.it), sta supportando tale progetto di

sperimentazione per utilizzare le onde per generare energia

rinnovabile.

La sperimentazione ha portato alla realizzazione di 3 prototi-

pi, 2 da installare in mare aperto e 1 da installare in laguna.

L’installazione dei prototipi in mare aperto, sistema GIANT e

WEM, prevede:

u posizionamento dei dispositivi vicino alla piattaforma del

CNR, posta di fronte al Lido, e verifica iniziale del buon

funzionamento dei prototipi;

u raccolta dati dalle boe e successiva rielaborazione;

u proposte per l’utilizzo di impianti che possano produrre e

distribuire l’energia prodotta da tale sistema.

L’installazione del prototipo in laguna, sistema GIANT, avviata

nel mese di Agosto, prevede:

u posizionamento in laguna di un modulo utile a monitorare,

per un periodo di dodici mesi, la potenzialità del sistema

per quanto concerne la produzione di energia. Gli step che

si stanno affrontando sono:

- la verifica della qualità e dell’affidabilità della compo-

nentistica

- una volta verificati detti parametri, si eseguirà l’installa-

zione della versione finale dell’impianto

u raccolta dati dal prototipo e successiva elaborazione;

u proposte per l’utilizzo di impianti che possano produrre e

distribuire l’energia prodotta da tale sistema.

20

TITLE OF PROJECT

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www.veneziaenergia.itwww.comune.venezia.it/ambiente/

Il progetto pilota “Nautica Sostenibile nella Laguna di Vene-

zia” ha avuto come obiettivo quello della conversione a GPL

della flotta da diporto. Si è trattato di un progetto che ha

seguito la direzione indicata dal Piano Direttore 2000 per la

prevenzione dell’inquinamento ed il risanamento delle acque

del bacino sversante nella Laguna di Venezia, piano che ha

come finalità quella di ridurre i carichi inquinanti per assi-

curare alla Laguna di Venezia le caratteristiche di mesotrofia

che le sono proprie.

I benefici ambientali attesi dalla conversione della flotta da

diporto all’uso di GPL sono notevoli: una consistente ridu-

zione delle emissioni contaminanti, idrocarburi incombusti,

riduzione di emissioni di CO2, riduzione dell’inquinamento da

sversamenti di benzina.

Nell’ambito del progetto si sono svolte le seguenti azioni:

1. Apertura di una stazione di rifornimento di Gpl ad uso nau-

tico in Rio della Scomenzera (Venezia);

2. Una campagna informativa;

3. Un corso di formazione per tecnici motoristi e della can-

tieristica;

4. Realizzazione di un’imbarcazione alimentata a GPL, data

in comodato d’uso all’ARPAV per le indagini sulla qualità

dell’acqua lagunare.

La barca è la prima in Italia ad uscire dal cantiere di produzio-

ne con motore già funzionante a doppia alimentazione GPL/

benzina: si tratta di un’imbarcazione innovativa con basse

emissioni di idrocarburi, CO2 e che non cede benzene alle

acque in cui naviga. La barca è stata realizzata dai cantieri

CONERO snc di Recanati, mentre la conversione del motore è

stata realizzata da CVO Technologies srl di Treviso.

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NTE EXHIBITOR

Audis, GBC Italia, Legambiente

Ecoquartieri: un patto per la Rigenerazione Urbana

Audis, GBC Italia e Legambiente promuovono il progetto Eco-

quartieri in Italia: un patto per la rigenerazione urbana. Un’al-

leanza tra pubblico e privato per il rilancio economico, sociale,

ambientale e culturale delle città e dei territori.

Nella crisi strutturale che stiamo affrontando la rigenerazione

urbana e ambientale assume in Italia il ruolo di una strategia

fondamentale per riportare qualità e identità nelle nostre città

e rispondere alle sfide delle trasformazioni socio-economiche

in corso, dei cambiamenti climatici e degli inderogabili impegni

in campo energetico. Questa fondamentale partita va giocata

agendo su “porzioni di città” messe in relazione dinamica con il

tutto, perché la rigenerazione di una parte di territorio faccia da

volano al resto. E’ nella città e nei suoi quartieri che si possono

qualificare o costruire non solo edifici, ma anche comunità, ser-

vizi di prossimità e buon vivere sostenibile.

L’Italia ha una importante tradizione di rigenerazione urbana

attuata negli ultimi quaranta anni nei centri storici e nelle aree

dismesse, ma la dimensione di questa opportunità è ancora

lontana dalle necessità di oggi. Ci serve uno scatto, anche cul-

turale, che ci permetta di mettere in movimento, con maggiore

coerenza, le risorse economiche, ambientali, sociali e culturali

già a nostra disposizione. Servono una nuova stagione di politi-

che urbane e una regia condivisa.

Audis, GBC Italia e Legambiente sono convinte che sia giunto

il momento di fare un passo avanti in questa direzione e che

l’esperienza e la tradizione urbana italiana consentano di pro-

porre un nuovo progetto a tutte le forze sociali ed economiche.

La proposta di Audis, GBC Italia e Legambiente è quella di at-

tivare un processo di elaborazione, sulla base di linee guida

condivise, che articoli e renda operabile il modello del “Patto”;

individui e promuova la strumentazione necessaria alla realizza-

zione del “Patto”; individui linee di azione complementari.

22

TITLE OF PROJECT

www.audis.it www.gbcitalia.orgwww.legambiente.it

Il progetto, finanziato dal Settimo Programma Quadro della Com-

missione Europea, è gestito da EUROCITIES in partenariato con

Manchester City Council, Clicks and Links Ltd e Leibniz Institute

of Ecological Urban and Regional Development.

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EUROCITIES

NiCE Networking intelligent Cities for Energy Efficiency

Il progetto NiCE mira ad incentivare ed avanzare l’attuazione

degli impegni della Green Digital Charter (GDC), promossa da

EUROCITIES e siglata da più di 20 maggiori città europee con

lo scopo di sfruttare le Tecnologie dell’Informazione e della Co-

municazione (ICT) per raggiungere la diminuzione dei consumi

energetici e di emissioni di CO2.

Il progetto è strutturato in 3 aree di azione:

1. Strumenti per le città. Questa fase svilupperà una struttura

comune e strumenti di riferimento per classificare, misurare,

rapportare e sostenere le azioni delle città nell’ambito della

Green Digital Charter.

2. Supporto alle città. Le città riceveranno supporto nell’imple-

mentazione della GDC attraverso una serie di attività mirate

di scambio e apprendimento (es. corsi di formazione e visite

di studio) con esperti e altre città firmatarie.

3. Impegno e sensibilizzazione. L’ultima area di azione prevede

l’organizzazione di eventi di networking e visibilità per aumen-

tare il numero di firmatari della GDC. Verranno anche mostra-

te opportunità di cooperazione con altri stakeholder pubblici

e privati, includendo un focus speciale sulla collaborazione

con città cinesi che sviluppano simili iniziative.

23www.eurocities.eu

EXHIBITOR

TITLE OF PROJECT

Partner: Manchester City Council, Clicks and Links Ltd, Leibniz Institute of Ecological Urban and Regio-nal Development

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IA EXHIBITORProvincia di Venezia

Il Patto dei SindaciLa sostenibilità in movimentoL’energia sostenibile

Patto dei Sindaci. Nel 2008 la Commissione Europea ha lanciato

alle città europee il Patto dei Sindaci, con la finalità di coinvolge-

re città e cittadini nello sviluppo della politica energetica. La CE

propone ai sindaci la sottoscrizione di un Accordo per l’impegno

a rispettare l’obiettivo di riduzione delle emissioni di gas serra

del 20% entro il 2020, come previsto dalla strategia 20-20-20

dell’UE. I Comuni devono adempiere con l’elaborazione di Piani

di Azioni per l’Energia Sostenibile (PAES). Il Patto dei Sindaci per

l’energia rappresenta un’occasione di crescita per l’economia lo-

cale, favorendo la creazione di posti di lavoro e agendo da traino

per lo sviluppo della Green Economy. Nell’ambito del progetto,

la CE riconosce le Province tra gli enti che agiscono in qualità

di “Strutture di Supporto”, ora “Strutture di Coordinamento” e

come i suoi principali alleati per passare il messaggio e ampliare

l’efficacia del Patto. Così, la Provincia di Venezia, il 25 Settem-

bre 2010, ha aderito al Patto sottoscrivendo un accordo con la

Direzione Europea impegnandosi a svolgere il ruolo e i connessi

impegni in qualità di “Struttura di Supporto”. A 1 anno dalla sot-

toscrizione, la Provincia di Venezia ha ottenuto l’adesione di 25

comuni al protocollo d’intesa con il quale la Provincia fornisce il

supporto tecnico all’accompagnamento verso il Patto, e i Comuni

si impegnano a prepararsi per l’adesione nella consapevolezza

degli impegni e nobili finalità della redazione dei PAES.

Sostenibilità in movimento – Driving style tools: influenzare lo

stile di guida per la riduzione di consumi ed emissioni inquinan-

ti, migliorare le condizioni di sicurezza, modificando l’approccio

comportamentale attraverso la misurazione non invasiva dello

stile di guida. L’autista ha a disposizione 1 serie di dispositi-

vi che registrano le caratteristiche tecniche dello stile di guida

comunicandole a un’interfaccia, potendo così consultare e ve-

rificare i miglioramenti da apportare alla sua guida, in termini

di sicurezza e consumi. Sulle indicazioni ottenute dal progetto

pilota realizzato nel 2011, l’ATVO mira alla riduzione dell’uso di

gasolio quantificabile in 480.000 l/a, e minori emissioni di CO2

per 1.262 ton. Adrimob: promozione di azioni per l’integrazione

modale fra sistemi di trasporto pubblico e iniziative per la mobi-

24

TITLE OF PROJECT

Motoscafo a propulsione elettrica

Bus elettrico

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www.provincia.venezia.it

lità sostenibile (bike e car sharing, navigazione in acque interne

con natanti elettrici) con la realizzazione di stazioni plurimodali.

Mobility card: convertire la spesa sostenuta per il Bollino Blu ob-

bligatorio per i veicoli, in servizi per accedere a sistemi di mobili-

tà low impact e altri servizi sul territorio. Motoscafo a propulsione

elettrica: conversione di mezzo acqueo della Provincia di Venezia

a “inquinamento zero”, buona pratica sperimentale di mobilità

sostenibile, per l’abbattimento di emissioni in acqua e aria fino

al 95%. Urban ecobus: realizzazione di pensiline e paline intel-

ligenti per l’informazione sul servizio all’utente in tempo reale, e

l’impiego di autobus elettrici.

Energia sostenibile – Casa dell’energia: studio di ITIS “Levi”

di Mirano e Provincia di Venezia per realizzare un laboratorio

scolastico per studiare energie rinnovabili e tecnologie per il ri-

sparmio energetico. E’ costituito da 1 struttura atta a ospitare

componenti e materiali architettonici (pareti, pavimenti, serra-

menti, coperture per test di valutazione e confronti); 1 struttura

composta da moduli di circa 25 mq tipo “container“, ripetibile e

sovrapponibile per 2 piani, in grado di ospitare materiali e tec-

nologie diverse, nonché modificabile nel tempo. La struttura è

un edificio modulare su 2 piani (superficie di circa 200 mq). Il

complesso potrà ospitare diverse tecnologie per produrre energie

rinnovabili realizzando così un edificio in grado essere autonomo

energeticamente. Nuova rotatoria a Jesolo (VE): progetto di rior-

ganizzazione della viabilità in corrispondenza della rotatoria dello

Stadio “Picchi” a Jesolo prevede la realizzazione di 1 sottopasso

necessario all’alleggerimento del traffico gravante sulla rotatoria

stessa. L’intervento è servito per introdurre un modus operandi ri-

proponibile, volto alla ottimizzazione energetica dell’infrastruttu-

ra di illuminazione, prevedendo 1 sistema di illuminazione a LED

e alimentato in parte da moduli fotovoltaici installati all’interno

della rotatoria per totali 197 m2 e circa 28 kWp.

Casa dell’energia

Nuova rotatoriaBus elettrico

Patto dei Sindaci

Driving System Tools

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FIA

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S EXHIBITORFiat Group Automobiles

Fiat per l’ambiente

Fiat orienta la propria ricerca verso tecnologie innovative per

il miglioramento delle prestazioni e la riduzione delle emissio-

ni. Sul fronte dei combustibili alternativi Fiat è da oltre dieci

anni leader europeo nel campo delle vetture a metano che

rappresentano la scelta tecnologica più efficace e disponibile

nell’immediato per risolvere i problemi di inquinamento delle

aree urbane e per la riduzione delle emissioni di CO2. Il metano

inoltre ha un grande potenziale come fonte rinnovabile, attraver-

so il biometano (ricavato da biomasse). Un veicolo alimentato

a biometano infatti, in un’ottica well-to-wheel (dal pozzo alla

ruota) produce emissioni di CO2 paragonabili a quelle di un vei-

colo elettrico alimentato con energia elettrica prodotta da fonti

rinnovabili. Tutti i motori Fiat a metano sono compatibili fin da

subito con il biometano.

Il biometano potrà aiutare l’Italia a ottemperare alla Direttiva

2009/28/EC sulle Fonti Rinnovabili, che prevede l’obbligo di

raggiungere il target del 10% nel settore trasporti nel contesto

degli obiettivi del 20% di Fonti Rinnovabili di energia entro il

2020. Fiat è il costruttore che propone, nella sua linea eco-

logica Natural Power, la più ampia gamma di veicoli a doppia

alimentazione (benzina-metano) che rispondono alle esigenze

di diverse tipologie di clienti, compresi quelli del settore pro-

fessionale. Fiat crede fortemente nella potenzialità del metano

come alimentazione chiave per la mobilità sostenibile. Prova ne

è il lancio del Nuovo Doblò con motore 1.4 Turbo.

La gamma Natural Power costituisce oggi il pilastro principale

della strategia di tutela ambientale di Fiat, una strategia che ha

portato ad una leadership europea indiscussa. Infatti, secondo

le analisi dell’istituto indipendente Jato Dynamics, negli ultimi 4

anni Fiat è risultato il brand più ecologico tra i principali marchi

automobilistici più venduti in Europa con un livello medio di

emissioni di CO2 nel 2010 pari a 123,1 g/km contro una media

mercato di 140.9 g/km.

26

TITLE OF PROJECT

www.fiat.it

dipendenza energetica attraverso la produzione, la gestione in-

telligente e l’accumulo di energie rinnovabili.

Verrà anche presentato myLEAF – Measuring Your Life Energy

and Future – l’innovativo pacchetto di monitoraggio e gestione

dei flussi energetici di edifici e impianti industriali. Riduzione

dell’impatto ambientale, rispetto della natura, rigenerazione,

risanamento, rinnovamento delle risorse, risparmio energetico,

riutilizzo, rieducazione, è questa la nuova generazione <ri>.

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Gruppo Loccioni

Loccioni Energy and Environment<ri>generazione energetica

Robotica e monitoraggio dell’impatto ambientale in tempo reale,

energia verde e energia da fonti fossili: questi sono i temi che il

Gruppo Loccioni presenterà a Città Sostenibile per lanciare nuovi

spunti e suggestioni per sviluppare conversazioni sui temi della

sostenibilità, dell’energia e dell’ambiente.

A cominciare dalla misura, la competenza principale del gruppo,

che dal 1968 sviluppa soluzioni di monitoraggio e controllo qua-

lità per prodotti e processi industriali.

Quanto è sostenibile Città Sostenibile? Quanto impatta in ter-

mini di emissioni e consumi? Come e quanto può contribuire

il singolo individuo a ridurre il proprio impatto nell’atmosfera?

Lo racconterà il Leaf Meter, il monitor a forma di foglia che po-

sto all’ingresso di Città Sostenibile ne visualizzerà i consumi in

tempo reale, consumi idealmente compensati dall’energia ver-

de prodotta dalla Leaf Community. Misurare per migliorare è la

missione del Gruppo che attraverso la misura rende consapevoli

anche i visitatori di Ecomondo 2011.

 I dati di Città Sostenibile verranno trasmessi e visualizzati anche

dal Leaf Robot, la piattaforma mobile intelligente che racconta,

coinvolge, informa ed accompagna i visitatori nel loro percorso

dal Leaf Meter nella Hall Sud a Città Sostenibile.

E si approda al nuovo progetto di Loccioni Energy&Environment

quello della <ri>generazione energetica: ri-generare processi

inquinanti attraverso la bonifica e la misura e raggiungere l’in- 27www.loccioni.com

EXHIBITOR

TITLE OF PROJECT

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Romagna Innovazione srlPartner: Comune di Cesena

Metodologia innovativa per la valutazione di scenari energetici

Ridurre le emissioni di 130 mila tonnellate di CO2 entro il 2020

è l’obiettivo del Piano Energetico Comunale di Cesena. La defi-

nizione dell’obiettivo è stata raggiunta grazie ad uno strumento

progettato da Romagna Innovazione, RInnova, per la valutazione

e l’analisi degli scenari e per il monitoraggio del piano stes-

so. RInnova ha realizzato lo strumento per generare un vero e

proprio “processo strategico” di definizione degli obiettivi ener-

getici della città, partendo dall’analisi delle best practices e

delle best technologies presenti sul panorama sia europeo che

mondiale, per arrivare a costruire una metodologia che potesse

guidare gli amministratori nella scelta degli interventi concreti

da attuare nel campo del risparmio energetico, della produzione

di energia da fonti rinnovabili e della sostenibilità ambientale.

Nello specifico, è stato creato un modello facilmente configura-

bile e parametrizzabile in base alla realtà di riferimento. Lo stru-

mento valuta: Efficienza energetica: valuta la quantità di ener-

gia primaria (misurata in tonnellate equivalenti di petrolio, tep)

risparmiata, rapportata al totale di energia primaria consumata;

Rinnovabilità: valuta la quantità di energia primaria da fonte

rinnovabile prodotta, rapportata al totale di energia primaria

consumata; Riduzione delle emissioni: valuta la quantità di

emissioni ridotte, derivate dall’energia primaria risparmiata o

prodotta da fonte rinnovabile, rapportata al totale di emissioni

prodotte;

Densità energetica: misura il rapporto della quantità di energia

primaria prodotta o risparmiata e l’area necessaria, in modo da

fornire indicazioni sull’ingombro di spazio necessario; Riutiliz-

zo/Smaltibilità: misura il grado di riciclabilità dell’infrastruttura

utilizzata, intesa come facilità di smaltimento e/o riutilizzo, pe-

ricolosità, impatto ambientale e vita utile dei materiali neces-

sari per la sua costruzione; Economicità: stima il rapporto tra

le emissioni risparmiate e il suo costo assoluto, fornendo un’in-

dicazione del costo necessario per la riduzione di ogni singola

unità di anidride carbonica.

28

TITLE OF PROJECT

www.romagnainnovazione.com

La campagna SCRC GLOBE (2011- 2013) coinvolgerà oltre un

milione di studenti nell’indagine scientifica per la comprensione

del sistema climatico nelle comunità locali e in tutto il mondo.

A livello Europeo la campagna prevede tra i settori di punta le

misure di Aerosol in periodi prestabiliti e il confronto con i dati

raccolti da satelliti. (Aerosol Intensive Observing - IOP).

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GLOBE ITALIAISIS MALIGNANI CERVIGNANO DEL FRIULI (UD)LABTERCREA MANTOVA - ITALIA

STUDENT CLIMATE RESEARCH CAMPAIGN a European approach to Earth Observations and Phenology Protocols

Il progetto GLOBE - Global Learning and Observations to Benefit

the Environment, ideato dal premio Nobel per la Pace Al Gore

nel 1994, è un programma mondiale di educazione scientifica

basato su attività sviluppate nelle scuole, con azioni in campo ed

in laboratorio, per il monitoraggio e la raccolta di dati sperimen-

tali che permettano la comprensione e la valutazione dei trend

evolutivi dell’ambiente Terra.

Il programma si concretizza in azioni di: aggiornamento conti-

nuo delle banche dati ufficiali on-line (www.globe.gov e www.

globeitalia.it) mediante l’inserimento dei dati raccolti da parte di

scuole accreditate, il confronto con banche dati locali ed inter-

nazionali; collaborazioni tra studenti, insegnanti e scienziati im-

pegnati in indagini sul sistema Terra in stretta cooperazione con

NASA, NOAA and NSF (Partner a livello mondiale del Progetto) ed

ESA - Agenzia Spaziale Europea.

Il Progetto GLOBE è suddiviso in diversi settori, alcuni già conso-

lidati come Idrologia, Atmosfera, Land Cover, Suolo e Fenologia.

Altri sono stati sviluppati negli ultimi anni: studio dei bacini idro-

grafici, ambienti estremi, variazioni stagionali, cambiamenti cli-

matici. Attualmente sono coinvolti 111 Paesi con più di 24.000

scuole in tutto il mondo.

Ogni nazione ha un gruppo di coordinamento. Per l’Italia coor-

dinanno la rete di 50 scuole l’ISIS Malignani di Cervignano del

Friuli (UD) e LabTer-Crea Mantova. 29www.isismalignani.it www.labtercrea.it

www.globeitalia.it www.globe.gov

EXHIBITOR

TITLE OF PROJECT

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VIT

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S.p

.A.

EXHIBITORVITROCISET S.p.A.

BetterCity

“BetterCity” è l’idea-progetto che Vitrociset propone alle Am-

ministrazioni come modello di “Città Sostenibile”, offrendo

soluzioni, servizi e funzionalità in grado di massimizzare e

rendere utile ed unica l’esperienza dei principali attori/fru-

itori delle città (turisti, cittadini, “city users”), amplificando

positivamente la percezione del loro sistema metropolitano.

Piattaforme tecnologiche (WiFi, Digital Signage, sistemi on

the ground, internet degli oggetti, mashup) e paradigmi di

comunicazione innovativi (web 2.0, social network) si com-

binano, supportati da un modello organizzativo/gestionale

sostenibile e collaborativo in grado di valorizzare la città ed

i suoi utenti, siano essi cittadini, turisti, talenti, imprenditori,

ricercatori, studenti, operatori culturali e amministrazioni, fa-

cendo sistema e stimolando l’intelligenza collettiva e la par-

tecipazione della community.

Un esempio di tutto ciò è il progetto Borgo Cappuccini - Piaz-

za Mazzini che si colloca all’interno del P.I.U.S.S. (Piani In-

tegrati di Sviluppo Urbano Sostenibile) “Livorno città delle

Opportunità” che, successivamente alla riqualificazione edi-

lizia dell’intero quartiere, si doterà di un sistema informativo

multi-accesso in grado di integrare informazioni dinamiche

(dati parcheggi, bollettini meteo, info stradali) e informazioni

gestite manualmente (info sul centro, orari e contatti, news

commerciali), e di un sistema di indirizzamento ai parcheggi

e di localizzazione/segnalazione delle persone anziane del

quartiere in difficoltà.

Anche la rete wifi mesh, realizzata nel centro storico di Ve-

nezia, nell’ambito del progetto //venice>connected, rappre-

senta un esempio innovativo e sostenibile di realizzazione

che abilita i milioni di visitatori e la cittadinanza veneziana

all’accesso pubblico in mobilità ad internet ed ai servizi in

banda larga resi disponibili mediante una rete completa (fi-

bra ottica e WiFi) di grandi dimensioni, che adotta soluzioni

impiantistiche e di mimesi degli apparati al fine di minimiz-

zarne l’impatto estetico.

“BetterCity” is the idea/project that Vitrociset presents to

authorities as a model of a “Sustainable City”, offering solu-

tions, services and functions to help the main stakeholders/

users (tourists, citizens, city users) get the most out of their

city, making it as unique and useful an experience as possi-

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TITLE OF PROJECT

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VITR

OC

ISE

T S.p.A

.

www.vitrociset.it

ble and improving perceptions of their metropolitan system.

Technological platforms (WiFi, Digital Signage, on the ground

systems, object internet, mashup) and innovative communi-

cation paradigms (web 2.0, social networks) are combined

and supported by a sustainable and collaborative organi-

sational/management model able to recognize the value of

the city and its users, whether they are citizens, tourists, the

business community, researchers, students, cultural opera-

tors, or authorities. All come together and work as a system,

stimulating collective intelligence and participation of the

whole community.

An example of this is the Borgo Cappuccini - Piazza Mazzini

project, which is part of the “Livorno: a city of opportuni-

ty” PIUS (Integrated Sustainable Urban Development Plan).

Once the architectural heritage of the entire area has been

regenerated, a multi-access IT system able to integrate dy-

namic information (parking, weather report, traffic news)

and manually-updated information (info on city centre, times

and contacts, commercial news) will be installed along with

a parking directions system and one localizing/signalling el-

derly citizens living in the area and possibly in difficulty.

The mesh wireless network in the historical centre of Venice,

introduced as part of the “//venice>connected” project, is

an innovative and sustainable example of a system capable

of giving millions of visitors and the people of Venice public

and mobile access to internet and broadband services de-

livered over a comprehensive and very large network (fibre

optic and WiFi) using systems and apparatus disguising to

minimize the visual impact.

> > >

CLU

B P

ATT

O D

EI

SIN

DA

CI

– P

RO

VIN

CIA

DI

MO

DE

NA EXHIBITOR

Club Patto dei Sindaci - Provincia di Modena

I Piani e le azioni dei territoriPartner: Provincia di Modena - Energy for MayorsAEES-Modena

LE STRUTTURE DI SUPPORTO. La Provincia di Modena è stata

riconosciuta, attraverso il progetto Europeo “ENERGY FOR MA-

YORS”, Struttura di Supporto della UE per l’attuazione del Patto

dei Sindaci sul territorio, al fine di svolgere un ruolo di sostegno

e coordinamento alle amministrazioni locali interessate a per-

seguire gli obiettivi previsti dal programma della Commissione

Europea. Le Strutture di Supporto del Patto dei Sindaci sono

organismi in grado di fornire il sostegno necessario ai Comuni

aderenti al Patto, nonché ai partner dell’Ufficio del Patto dei Sin-

daci. Coordinano le attività dei Comuni ed assicurano che questa

importante iniziativa possa essere accessibile anche ai Comuni

più piccoli. Ad oggi sono 7 i comuni che hanno sottoscritto il pro-

tocollo d’intesa con la Provincia e di AESS (www.aess-modena.

it). Per svolgere al meglio questa azione e garantire alle ammi-

nistrazioni coinvolte la massima attenzione si sono concretizzati,

nella Provincia di Modena, due tipi di Strutture di Supporto:

Amministrazioni Pubbliche che forniscono un orientamento stra-

tegico ed il sostegno finanziario e tecnico ai Comuni firmatari del

Patto dei Sindaci che non dispongono di competenze e risorse

necessarie per raggiungerne gli obiettivi. Reti di Enti Locali e Re-

gionali che si impegnano a promuovere l’iniziativa del Patto dei

Sindaci fra i loro membri facilitando lo scambio di esperienze e

salvaguardando gli interessi comuni. Per questa azione specifica

è stato costituito un organismo operativo capace di connettere

i diversi attori, chiamato “Club del Patto dei Sindaci” (www.pat-

tosindacimodena.it), che mette in relazione non solo le azioni

svolte nei propri territori, ma anche le attività di informazione e

approfondimento sulle strategie adottate, ponendosi come strut-

tura di mediazione e potenziamento locale tra le disposizioni

comunitarie e gli enti locali territoriali. La sua azione ha come

scopo principale rendere partecipi le amministrazioni dell’impor-

tanza strutturale della “rete” che collega un insieme condiviso

di buone pratiche. La rete che si propone di sviluppare il Club

è uno sforzo supplementare capace di ottimizzare e sfruttare un

effetto a catena che ad oggi si è già espanso su più della metà

del territorio provinciale. Tredici sono le amministrazioni che in

questi due anni di attività hanno approvato i propri Piani Ener-

getici comunali; più di cento sono le azioni già concretizzate dei

piani stessi. I 21 Comuni del Club del Patto dei Sindaci ad oggi

sono: Carpi, Castelfranco Emilia, Castelnuovo Rangone, Concor-

dia sulla Secchia, Fanano, Fiorano Modenese, Formigine, Lama

Mocogno, Maranello, Medolla, Mirandola, Modena, Montefiorino,

Novi di Modena, San Felice, San Possidonio, San Prospero sulla

Secchia, Sassuolo, Soliera, Vignola, Zocca.

32

TITLE OF PROJECT

www.pattosindacimodena.it

informazioni sull’origine dei prodotti, date e luoghi di lavorazio-

ne, grafici sulle condizioni di trasporto e di stoccaggio (catena

del freddo).

> > >

TRE

VIS

O TE

CN

OLO

GIA

> > >

Treviso TecnologiaAzienda Speciale per l’Innovazione della Camera di Commercio di Treviso

RFID from Farm to Fork

Partner: University of Wolverhampton (GB), Univer-sity of Vigo (E), Santer Reply S.p.a. (I), University of Ljubjana (SLO), Techincal University of Cartagena (E), University of Salento (I), IFR . Institue of Food Research (GB), European Food Information Re-source (B)

“RFID from Farm to Fork” è un progetto europeo finanziato

nell’ambito del programma CIP ICT PSP con lo scopo di predi-

sporre una piattaforma pan-europea per permettere alle azien-

de dell’agroalimentare di dimostrare la sicurezza e la qualità

dei loro prodotti, identificabili e tracciabili dall’origine al consu-

matore finale. La predisposizione di soluzioni RFID (Radio Fre-

quency Identification) e WSN (Wireless Sensor Network) nelle

aziende di quattro categorie alimentari, porterà a valutare il ri-

torno degli investimenti in termini di ottimizzazione dei processi

di filiera. La piattaforma non è vincolata a specifici fornitori di

SW e HW poiché si basa su standard internazionali e soluzioni

open source, rendendola attrattiva per tutte le aziende poten-

ziali utilizzatrici. Nei processi interessati dal pilota la soluzione

F2F sostituisce il supporto cartaceo: i valori generati e i dati di

sensoristica vengono comunicati al server locale e collegati ai

singoli codici identificativi dei lotti di produzione, fino al livello

di singolo prodotto con l’EPC (Electronic Product Code). La leva

di vantaggio competitivo per le aziende si traduce, oltre che

in una riduzione dei costi operativi, nella capacità di provare

inequivocabilmente la provenienza dei propri prodotti, accre-

scendo la fiducia e l’interesse del consumatore.

Le etichette del progetto F2F fungeranno da interfaccia tra il

sistema di tracciabilità e il consumatore finale: sulla confezione

il codice QR rimanderà ad una pagina di tracciabilità con le [email protected]

EXHIBITOR

TITLE OF PROJECT

> > >

MU

OV

OS

VIL

UP

PO

SC

RL EXHIBITOR

MUOVOSVILUPPO SCRL

MUOVO BIK&CAR – sharing lifestyle

Mobilità sostenibile per MUOVOSVILUPPO significa spostamento

di persone e merci con modalità che siano sostenibili dal punto

di vista ambientale, ma anche sociale ed economico, sia per i ci-

tyusers che per i Gestori che per i committenti (Pubblica Ammini-

strazione o Aziende o Privati). Il modello MUOVO Bik&Car – sha-

ring lifestyle si propone come soluzione integrata per rispondere

alle esigenze di Aziende, PA e Comunità turistiche che hanno la

necessità di implementare un sistema adatto alle diverse speci-

ficità di ciascun soggetto. Il sistema prevede la realizzazione di

un sistema di bike e car sharing elettrico alimentato da pannelli

fotovoltaici, attraverso l’integrazione dei diversi elementi, modu-

labili a seconda delle necessità del richiedente: cicloposteggio,

biciclette, totem multifunzione, sistema di monitoraggio e gestio-

ne, sistema di telediagnosi, interfaccia web per l’utente con si-

stema di prenotazione dei servizi. E’ un modello auto-sostenibile,

che può rimanere aperto anche alla ricarica per i residenti nel

caso di implementazione in centri urbani e in postazioni non pro-

tette da sistemi di controllo (sbarra o altro). Gestisce le somme

prepagate e i diversi sistemi di pagamento implementabili, per-

mette l’integrazione con le city card/pass card già esistenti e con

le applicazioni per lo Smartphone e la gestione in tempo reale

della domanda. La soluzione si esplicita a partire dagli obiettivi

strategici espressi dal Committente per arrivare a soluzioni ad

hoc calate sulle singole realtà del pubblico o del privato.

Muovosviluppo appartiene al circuito “Io Guido Car Sharing” a

cui aderiscono 25.000 utenti e 11 città in Italia, gestisce il Car

Sharing di Brescia e collabora allo sviluppo del Car Sharing Pa-

dova. Eroga consulenza e fornisce servizi ad altre importanti città

italiane per supportare la PA e le aziende o le comunità nell’avvio

di servizi di “bike e car sharing” senza che queste sopportino

nuovamente tutti i costi legati al know how di uno start up, già

sostenuti da Muovosviluppo.

34

TITLE OF PROJECT

[email protected]

Pandora è un Green Building Machine: un giardino pensile fa-

vorirà l’abbattimento del calore estivo. L’ingresso di Pandora si

affaccia su una serra con presenza di alberi, pareti verdi, gio-

chi d’acqua e sedute. L’intero complesso sfrutterà il recupero

dell’acqua piovana con un sistema di accumulo e depurazione

per il consumo potabile e usi sanitari.

> > >

VE

GA

PAR

CO

SC

IEN

TIFICO

TEC

NO

LOG

ICO

DI V

EN

EZ

IA

> > >

VEGA Parco Scientifico Tecnologico di Venezia

Pandora: un organismo vivente a Marghera

Pandora è un ampliamento di VEGA Parco Scientifico Tecno-

logico di Venezia, concepito come un Media Building di circa

9000 mq tra working space, sala conferenze, spazi di servizio e

aree attrezzate, parcheggi.

Pandora è lo showroom dell’innovazione. Pandora è un “non

edificio”.

Pandora è il prototipo di una nuova generazione di “organismi

viventi” che popoleranno la Città Intelligente (Chat City). Pan-

dora è l’hub per i nomadic worker.

Pandora è totalmente infrastutturato con fibra ottica, wi-fi, col-

legato a piattaforme di cloud computing, concepito come la

memoria collettiva del Media Buiding.

Pandora è un organismo vivente che respira. La parete sud-

ovest sarà schermata da un sistema di membrane costituite da

un tessuto nanotecnologico trattato al plasma al biossido di

titanio che permette l’auto-pulizia, la scissione delle molecole

delle polveri sottili, svolgendo un’importante azione disinqui-

nante dell’aria.

Pandora è a emissioni 0 grazie all’installazione di pannelli fo-

tovoltaici per la generazione di energia da fonte rinnovabile. E’

previsto un impianto di trigenerazione a metano integrato con

un impianto di geotermia che fornisce il fabbisogno energeti-

co complessivo, rendendo il complesso autonomo nell’energia

elettrica e termica. 35www.vegapark.ve.it

EXHIBITOR

TITLE OF PROJECT

> > >

SA

VN

O S

RL

- CIT EXHIBITOR

SAVNO SRL - CIT

Sostenibilità, integrazione e innovazioneFotovoltaico a costo zero per i Comuni!

Savno s.r.l. nasce nel 2002 e riceve il proprio mandato dal

CIT, il Consorzio dei Comuni del Bacino TV1. La compagine

societaria è costituita per il 10% da un socio privato mentre

per il 90% è di proprietà dei Comuni attraverso il CIT, di cui

è a tutti gli effetti il braccio operativo. La Società gestisce il

ciclo integrato dei rifiuti urbani in un territorio eterogeneo che

si estende per oltre 1000 kmq e conta 300.000 abitanti. Nei

Comuni serviti il sistema di raccolta dei rifiuti prevalente nei

Comuni del territorio è il cosiddetto “porta a porta spinto”,

ovvero la raccolta domiciliare di tutte le frazioni di rifiuto.

L’impianto RITEC. Savno ha sviluppato, nel proprio impianto

Ri.Tec un sistema integrato di trattamento dei rifiuti che uti-

lizza lettori ottici in grado di selezionare diversi tipi di plastica

e carta per un recupero ottimale dei materiali. Tale sistema,

attualmente impiegato nella selezione dei materiali riciclabili,

può essere impiegato, come ha dimostrato uno studio certifi-

cato dell’ARPAV, anche per ridurre ulteriormente le quantità di

rifiuto secco non riciclabile destinate allo smaltimento.

La sede. Savno ha costruito la propria sede interamente con

materiali provenienti da raccolta differenziata e/o riciclabili al

100% nella convinzione che se si invitano i cittadini a riciclare

i rifiuti occorre dimostrare che la raccolta differenziata non

ha un fine astratto, ma assolutamente concreto. Nel 2009,

l’azienda si è aggiudicata l’Energy Globe Award per l’Italia,

riconoscimento internazionale che premia proposte innovati-

ve nel campo della sostenibilità e dell’efficienza energetica,

grazie al progetto di costruzione dell’edificio Selezionato tra

800 progetti provenienti da 111 nazioni.

ANCH’IO FACCIO LA DIFFERENZA! 

Il progetto “Anch’io faccio la differenza!” è un’articolata cam-

pagna di comunicazione rivolta ai cittadini stranieri presenti

per sensibilizzarli e informarli sulle corrette modalità di rac-

colta dei rifiuti.

L’iniziativa, ideata per la prima volta da Savno nel 2009 e poi

replicata anche in altre realtà italiane, è riuscita a coinvolgere

tutti quei cittadini di origine straniera che, per provenienza,

età o ragioni culturali, non hanno alcuna dimestichezza con la

raccolta differenziata dei rifiuti.

IL DIFFERENZIARIO DEI RIFIUTI. 

Savno ha realizzato un vero e proprio “dizionario dei rifiuti”

per agevolare le complesse pratiche di raccolta differenziata

dando vita a uno strumento che, diversamente da quelli simi-

lari realizzati in altri contesti, non è unidirezionale e finito, ma

bensì aperto e suscettibile di affinamento continuo grazie al

contributo dei cittadini.

36

TITLE OF PROJECT

37 > > >

SA

VN

O S

RL - C

IT

www.savnoservizi.itwww.bacinotv1.it

FOTOVOLTAICO A COSTO ZERO PER I COMUNI!

Nel 2008 il Consorzio CIT, Autorità di Bacino TV1, ente pre-

posto alla gestione integrata dei rifiuti solidi urbani in 44 Co-

muni della Provincia di Treviso, decide di ampliare le proprie

attività e, nel rispetto delle finalità statutarie che prevedono

la cura, la difesa e la salvaguardia dell’ambiente in tutti i suoi

aspetti, promuove la realizzazione di impianti che contribui-

scano al risparmio energetico ed allo sviluppo eco-sostenibile

delle fonti energetiche del territorio.

Il Consorzio propone quindi ai Comuni consorziati l’instal-

lazione di impianti fotovoltaici per la produzione di energia

elettrica nelle scuole e negli edifici pubblici.

Tali impianti vengono realizzati senza alcun onere finanziario

a carico del Comune o del Consorzio, ma attraverso l’eroga-

zione di un finanziamento da parte degli istituti bancari a

totale copertura delle spese e con il conseguente risparmio

del costo dell’energia elettrica consumata dall’edificio.

Dal 2008 ad oggi, grazie all’iniziativa del Consorzio, nel terri-

torio consortile sono stati realizzati ben 65 impianti fotovol-

taici in altrettanti siti di proprietà comunale (scuole, municipi,

biblioteche, palestre, ecc.).

Gli impianti realizzati nei primi due anni del progetto sono

caratterizzati da potenze nominali inferiori ai 20 kWp, suc-

cessivamente, grazie alle agevolazioni previste dall’art. 27

della Legge 23 luglio 2009, n. 99 (Misure per la sicurezza e

il potenziamento del settore energetico), sono stati realizzati

impianti fotovoltaici con potenzialità fino a 200 kWp.

L’energia elettrica prodotta è pari a 2.274 MWh annui e le

emissioni in atmosfera evitate corrispondono a 1.207 ton di

CO2.

> > >

EC

O.M

EN

.® EXHIBITORECO.MEN.®

ECO.MEN.®: ECONCRETE® nel passante di Mestre

La nuova frontiera nel progetto e nella costruzione delle infra-

strutture stradali: l’utilizzo dei materiali marginali.

Una nuova logica di costruzione che permette il risparmio di

aggregati naturali, ormai sempre più scarsi e permette un con-

sistente risparmio energetico: l’impiego dei materiali riciclati

(D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.; D.M. 52/98 e s.m.i.).

Sinergie tra Università, Impresa e Pubblica Amministrazione: per

tradurre gli studi di settore in applicazioni performanti ed ecoso-

stenibili con vantaggi sociali reali.

Elevate competenze, professionalità e costanti aggiornamenti:

per garantire il rispetto delle normative ambientali e le perfor-

mance dell’opera.

Il Passante di Mestre: una delle testimonianze di successo di

impiego del materiale riqualificato per eccellenza, Econcrete®,

dell’azienda padovana Eco.Men.®

Minor emissione di CO2, minor utilizzo di gasolio e risparmio di

materiale estratto: il rilevante risultato di risparmio energetico

che l’utilizzo di Econcrete® ha permesso nel Passante di Mestre.

La frontiera del risparmio energetico oggi non è più solo per il

residenziale, ma anche per le opere infrastrutturali.

38

TITLE OF PROJECT

www.mefinspa.it/gruppo_ecomen.htm

> > >

S.E

.S.A

. SPA

- CO

MU

NE

DI E

STE

> > >

S.E.S.A. SPA - Comune di Este

Per un mondo “verde”

Quando il rifiuto… diventa risorsa! L’attività core, che inizial-

mente era quella dello smaltimento dei rifiuti urbani, oggi,

grazie a continue attività di ricerca e sviluppo, consiste prin-

cipalmente nel recupero dei materiali, trasformando il rifiuto

in risorsa. Rientra, in particolare, nella mission aziendale il

desiderio di soddisfare il cittadino e di aumentare, tramite le

proprie azioni, la sua responsabilità verso l’ambiente.

Tra le diverse attività la società è impegnata in particolare nello

sfruttamento dei rifiuti solidi urbani per la produzione di ener-

gia elettrica e termica, che avviene attraverso la combustione

del biogas prodotto dalla digestione anaerobica della frazione

organica proveniente dalla raccolta differenziata spinta. E non

solo… frutto dell’esperienza maturata dall’azienda è la proget-

tazione e realizzazione di una rete di teleriscaldamento urbano:

tecnologia che sfrutta il calore di scarto dell’impianto di coge-

nerazione a biogas che grazie al potenziamento dell’impianto

di cogenerazione del 2010 consentirà alla rete di teleriscalda-

mento di passare da una potenza attuale di 7 MWt a ben 25

MWt nel prossimi anni. Vivere le Piazze: ”For.Este-Sostenibile”

Tra le varie proposte previste dal Piano di Azione Locale l’Am-

ministrazione del Comune di Este ha avviato nel 2009 il pro-

getto Vivere le Piazze: “For.Este-Sostenibile”, realizzando sino

ad oggi 14 domeniche ecologiche e programmandone otto per

l’anno 2012. Tra gli obiettivi delle domeniche ecologiche vi è la [email protected]

EXHIBITOR

TITLE OF PROJECT

sensibilizzazione delle persone ad utilizzare una mobilità alter-

nativa per gli spostamenti cittadini, l’attenzione ad un consumo

critico e agli acquisti più “leggeri” per l’ambiente.

“Piantiamo la scuola!” ha come scopo la riqualificazione dei

giardini delle scuole elementari e materne di Este, attraverso

un percorso didattico che insegna ai bambini a realizzare, co-

noscere e prendersi cura con l’aiuto delle insegnanti, il coinvol-

gimento dei nonni e genitori e del personale di una Cooperativa

Sociale, di piccoli orti realizzati all’interno di ogni istituto ade-

rente all’iniziativa.

Comune di Este

> > >

CO

MU

NE

DI

AV

ELL

INO EXHIBITOR

Comune di Avellino

RICICLANDIA: la prima cittadella del riciclo e del divertimento

È di fatto la prima cittadella del riciclo e del divertimento; ha

un’estensione di circa 3.000 mq e ha una sua unicità: vi si potrà

accedere soltanto presentando al chiosco d’ingresso una busta

con rifiuti differenziati. Coloro che vorranno accedere, gratuita-

mente, all’interno di questo parco divertimenti dovranno portare

con sé un sacchetto con rifiuti (plastica, carta, alluminio, vetro,

legno), quello che normalmente viene prodotto nelle nostre case.

Chiaramente chi vi potrà accedere sono principalmente i bambi-

ni, che spesso lo faranno con i genitori, piuttosto che nonni, zii o

insegnanti, nel caso di visite con le scolaresche. Ad ognuno di

loro verranno dati dei gettoni in base alla quantità e alla qualità

del rifiuto che riusciranno a portare. Con i gettoni si avrà diritto

a girare sul trenino, ad accedere alla giostra, si potrà sostare al

gazebo dotato di videogiochi per bambini ed intrattenimenti vari,

che prevedono la distribuzione di gadgets, e che si incentrano

sul tema dell’educazione ambientale e della corretta raccolta

differenziata. Inoltre, nel parco si potrà accedere ai tanto richiesti

gonfiabili. L’obiettivo di Riciclandia è duplice: far passare il prin-

cipio della premialità derivante dalla corretta differenziazione del

rifiuto, rispetto anche alla qualità e, poi, far comprendere come

possano essere tranquillamente integrate strutture del genere

all’interno di zone antropizzate delle città, così da realizzare una

eco convivenza urbana che deve entrare a far parte di una evo-

luzione culturale nel campo dei rifiuti. Avellino, attraverso questo 40

TITLE OF PROJECT

www.comune.avellino.it

progetto si candida a diventare modello rispetto a questo ciclo di

raccolta rifiuti, ponendo fine al fenomeno del Nimby (Not in my

back yard) per passare a quello del Pimby (Please in my back

yard). Riciclandia sarà realizzata interamente con materiali rici-

clati, così come le giostre che vi saranno installate, con il recupe-

ro delle acque piovane per provvedere all’innaffiamento del pra-

to, la tettoia interamente costruita con tecnologia fotovoltaica,

con la quale si copriranno parte dei consumi elettrici, ed inoltre

si utilizzeranno i led per l’illuminazione del parco. Si punta alla

più moderna tecnologia ecosostenibile. Riciclandia sarà ubicata

al centro di una zona che comprende un popolato centro abitato,

2 istituti scolastici superiori, un hotel a 4 stelle ed un parco per

il tempo libero.

> > >

EN

EL S

OLE

> > >

ENEL Sole

Archilede: riqualifica impianti di illuminazione Pubblica in oltre 1000 Comuni italiani

Archilede, l’innovativo sistema di illuminazione pubblica stra-

dale basato su tecnologia LED (Light Emitting Diode) di Enel

Sole, ha raggiunto dopo solo due anni risultati di rilievo: ben

1000 comuni italiani hanno scelto la nuova tecnologia per un

totale di circa 75.000 apparecchi venduti, che in termini di

sostenibilità si traduce in un risparmio di energia di 18,5 GWh

(gigawattora) all’anno, un taglio del 55% del consumo energe-

tico medio rispetto ai tradizionali impianti e un abbattimento

delle emissioni di CO2 pari a 12.800 tonnellate all’anno. I van-

taggi di Archilede durano nel tempo grazie ad una affidabilità

e manutenibilità estremamente elevate (100.000 ore di vita

utile con assenza di manutenzione programmata) e ai costi di

installazione contenuti.

Archilede emette una luce uniforme, priva di zone d’ombra,

senza alcuna dispersione del flusso verso l’alto, ha un’eleva-

ta flessibilità di regolazione programmabile del singolo punto

luce e permette lo smaltimento dei componenti a basso impat-

to ambientale. Il forte interesse che Enti Locali ed importanti

aziende private stanno dimostrando per la nuova tecnologia di

Enel Sole è la migliore testimonianza della forte innovazione

di mercato introdotta da “Archilede”, che se utilizzato su larga

scala farà guadagnare alle città italiane una posizione di avan-

guardia nel campo dell’illuminazione pubblica sostenibile e nel

risparmio energetico. 41Contact center 800 901 050

[email protected] www.enelsole.it

EXHIBITOR

TITLE OF PROJECT

> > >

CIT

Y O

F V

IEN

NA

- S

TAD

T W

IEN EXHIBITOR

City of Vienna - Stadt Wien

Sustainable Waste Management in Vienna

Austria:

area 83,858 [km2] with 8,206.500 inhabitants

Vienna (Capital): 415 area [km2] with 1,687,271

inhabitants - density 4,010 [Inh/km2] - Number

of houses: 167,554 - Number of households:

780,000

Communication

Objective: environmental education in order to

foster the environmental awareness

Measures: Public information is focusing on the

education of children due to the fact that they are

perfect for spreading information among their fa-

milies; classic PR-work PIC

International contacts: bi-annual international

waste management conference PIC

Facts: 35 waste advisers, 30,000 h per year,

70,000 phone calls; 1,400,000 visitors at our

homepage per year 42

TITLE OF PROJECT

43 > > >

CITY

OF V

IEN

NA

- STA

DT W

IEN

Waste hierarchy in EU Priority order 1‡5

1. e.g. Initiative „naturally less waste“, bans on hazardous sub-

stances (e.g.. CFC, mercury)

2. e.g. support of re-use and repair networks, re-use-shops

3. separate collection, recycling center ‡ recycling, composting

4. thermal treatment, waste to energy

5. landfilling, final sink

Waste prevention

Projects – Funding for e.g.: reusable cup hire system since 2005

(Cups are delivered and picked up at the

end of the event (system already used successfully during events

such as

Life-Ball, Danube Island Festival (3 Mio. visitors), European Fo-

otball Championship).

prevention of: 3 Mio. oneway-cups, 30 t waste, 220 t CO2 .

Vienna Christmas gift

bags

Flea market („48er

Basar“) selling of re-

usable goods from

recycling centers pre-

vention of 800 t waste

/ year

www.wien.gv.at

CIT

Y O

F V

IEN

NA

- S

TAD

T W

IEN

44 > > >

Preparing for re-use

Repair-network Vienna: Network of 50 repair-workshops for all kind of goods;

Repair-center for WEEE: Repairing and service of electric and electronic de-

vices; Spare parts supply

Recycling, other Recovery, Disposal - Waste collection

4,500 collection points 19 recycling centers

Strategic Environmental Assessment (SEA)

Objective: establishing (or updating) a Waste Management Plan

with a wide consensus: a. numerous experts and NGOs are invol-

ved from the very start; b. intensive, time consuming process; c.

SEA enables to come up with sustainable solutions acceptable

for everyone concerned, the city and the environment alike.

Waste treatment

Objective: establishing (or updating) a Waste Management Plan

with a wide consensus; numerous experts and NGOs are invol-

ved from the very start intensive, time consuming process; SEA

enables to come up with sustainable solutions acceptable for

everyone concerned, the city and the environment alike.

Trash design:

Design products

from waste

materials

Waste treatment - Strategic Environmental

Assessment (SEA)

Objective: establishing (or updating) a Wa-

ste Management Plan with a wide consen-

sus: a. numerous experts and NGOs are in-

volved from the very start; b. intensive, time

consuming process; c. SEA enables to come

up with sustainable solutions acceptable for

everyone concerned, the city and the envi-

ronment alike

Vienna, on the way to sustainable waste management with:

strategic long term environ-

mental planning by means of

modern planning instruments

(eg. SEA);

Emphasis on communication;

self-sufficiency and short

distances for

waste-treatment;

maximum of output from

waste

(material recycling, energy recovery) 45 > > >

CITY

OF V

IEN

NA

- STA

DT W

IEN

> > >District heating in Vienna - waste to energy

Treatment of residual waste: The city of Vienna is responsible for the whole disposal chain

Waste treatment

plants in Vienna

guarantee self-

sufficiency and

short distances

> > >

CO

MU

NE

DI

RIM

INI

EXHIBITORComune di Rimini

Il Progetto Europeo ENGAGE: la Campagna di Comunicazione degli Enti Locali per coinvolgere i cittadini ed i portatori d’interessi negli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2

Il Progetto si prefigge di rendere il Patto dei Sindaci per la ridu-

zione delle emissioni di CO2 nelle città (Covenant of Mayors)

un successo soprattutto a livello locale coinvolgendo stakehol-

der e cittadini nel raggiungimento degli obiettivi europei sulla

sostenibilità energetica e la protezione del clima.

Lo strumento che sarà utilizzato dal progetto sarà costituito da

una campagna di comunicazione partecipata che sarà avviata

in 12 città pioniere, fra cui Rimini, Helsinki, Heidelberg, Pam-

plona, Liegi, Newcastle e sarà diffuso su larga scala a livello

delle singole nazioni e quindi europeo grazie alla successiva

fase di disseminazione con una campagna a livello europeo.

Le città partner del progetto durante i 30 mesi di sviluppo del

progetto dovranno impegnarsi a:

- Implementare la campagna PR partecipata (pilot phase) -

Condividere coi partner le esperienze locali (European ENGAGE

Users’ Club) - Monitorare e valutare gli impatti (stakeholder e

cittadini coinvolti, riduzioni di CO2, risparmio energetico, rinno-

vabili installate, ecc.);

- Giocare un importante ruolo di esempio a livello locale, nazio-

nale ed europeo (organizzazione di eventi a livello nazionale, vi-

site studio di altre comunita’ (“European ENGAGE Campaign”).

Il Progetto fa parte del programma di finanziamenti europei

Energia Intelligente per l’Europa ed ha un budget di circa 2

milioni di euro e sarà co-finanziato dall’Unione Europea per il 46

TITLE OF PROJECT

www.comune.rimini.it

75%. Leader del progetto sarà l’associazione europea Energy

Cities che sarà coadiuvata come partner tecnico, dall’agenzia

di comunicazione inglese Futerra, che ha già sperimentato ne-

gli anni scorso un’analoga iniziativa nella città di Heidelberg.

A livello nazionale il progetto sarà supportato direttamente dal-

la Direzione Generale del Ministero dell’Ambiente negli eventi

pubblici.

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convegni e workshopMercoledì 9 Novembre 2011

15.00 - 16.30

Presentazione Banca Dati Osservatorio Enti Locali Raccolte differenziate e sui relativi modelli organizzativi promosso da ANCI e CONAI

16.30 - 17.30

Conferenza stampa e workshop: “Pandora: un organismo vivente a Marghera” – progetto e contenuti a cura di VEGA - Parco Scientifico e Tecnologico di Venezia

Giovedì 10 Novembre 2011 09.30 - 11.30 Città Sostenibile 2011: European Climate Champions

a cura del Coordinamento delle Agende 21 Locali Italiane, eAmbiente ed Ecomondo

11.30 - 13.30 Dal Piano all’Azione: esperienze a confrontoa cura del Coordinamento Agende 21 Locali italiane, eAmbiente ed Ecomondo

14.00 - 18.00 Intelligenze nelle città. Leggerezza e BIT. Da Italo Calvino a William Mitchella cura di VEGA-Parco Scientifico e Tecnologico di Venezia, in collaborazione con eAmbiente ed Ecomondo

Venerdì 11 Novembre 201109.30 - 13.15 Patto dei Sindaci: azioni energetiche e di mobilità verso la sostenibilità degli enti

a cura del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, eAmbiente ed Ecomondo

14.00 - 16.00 Città sostenibili A cura del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, eAmbiente ed Ecomondo

Sessione 1: conversazione sulla sostenibilità, incontro con Guido Martinotti

Sessione 2: la Mobilità sostenibile nel Territorio. Lancio della Campagna 2012 di Corrente in Movimento

16.00 - 18.00 ECOQUARTIERI: la rigenerazione urbana per la qualità della vita a cura di AUDIS, GBC Italia e Legambiente, con la collaborazione di eAmbiente ed Ecomondo

Sabato 12 Novembre 201109.00 - 11.00

Città Sostenibile e il Network delle Città Interculturali: sinergie, interazione e progettualità a cura del laboratorio LEDI-CIRDFA dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, eAmbiente, Network delle Città

Interculturali ed Ecomondo

11.00 - 12.30 Costruire sostenibile, risparmiando a cura di Unaga, Greenaccord, eAmbiente ed Ecomondo

Si ringraziano

Rimini Fiera S.p.A.

eAmbiente S.r.l.

Coordinamento Agende 21 Locali Italiane

Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

Eurocities

Promospazio

Grafica Andros

Appuntamento a:

CITTÀ SOSTENIBILE 2012dal 7 al 10 novembre

info: [email protected] - [email protected]

www.cittasostenibile.eu