copertina di Ecomondo

IL PATRIMONIO DIMENTICATO BIODIVERSITÀ © R.Isotti, A.Cambone - Homo Ambiens / WWF-Canon Mensile di ambiente e sostenibilità FEBBRAIO 2010 Editoriale UN ECOMONDO TUTTO NUOVO NELL’ANNO DELLA BIODIVERSITÀ di Fulco Pratesi* > a pagina 3 a pagina 6 a pagina 8 La testimonianza ECCO CHI UCCIDE I MIEI “ELEFANTI IN GIARDINO” Energia NUCLEARE, BRACCIO DI FERRO GOVERNO-REGIONI nno nuovo, vita nuova. Questo stantìo e spesso mendace proverbio può però servire a introdurre la nuova grande campagna lanciata dall’Onu, quella sulla biodiversità. In attesa di quanto gli Stati faranno per adeguare le loro legislazioni ai pur flebili impegni scaturiti a Copenhagen a chiusura dell’Anno del Clima, noi del WWF siamo pronti a partire con la nuova sfida: quella di cercare, come l’Onu chiede, di rallentare il tremendo stillicidio di estinzioni. *presidente onorario WWF Italia A i apre l’Anno della Biodiversità. Un appuntamento sancito dall’Onu al quale l’Italia si presenta in grande ritardo, senza ancora una legge quadro in materia. E mentre in tutto il mondo continuano le stragi di animali, come ci racconta, dall’Africa, la scrittrice Kuki Gallmann. S ucleare, si apre il braccio di ferro con le regioni. Con ricorsi davanti alla Corte Costituzionale, leggi impugnate, colpi di mano che mirano a centralizzare le decisioni. In barba al federalismo. Il punto di Mariagrazia Midulla su una scelta impopolare e insensata. N ECO MON DO

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E' dedicato alla biodiversità nell'Anno Internazionale indetto dalle Nazioni Unite ("Il patrimonio dimenticato") primo numero del 2010 di Ecomondo, mensile WWF di ambiente e sostenibilità realizzato in collaborazione con il settimanale Vita Non profit magazine, rinnovato nella grafica e nell’impostazione. “Il patrimonio dimenticato”, titolo di copertina, riassume il dossier del numero, con la denuncia della scrittrice Kuki Gallmann dall’Africa sull’eccidio degli elefanti, vittime dei bracconieri per l’avorio, fino alla realtà italiana, con le specie salvate nel racconto di Fulco Pratesi e la minaccia di una stagione venatoria senza limiti, come proposto da 139 Senatori della Repubblica. “Cari fringuelli, state alla larga dal Belpaese” è l’appello di Fabrizio Carbone, che racconta della Finlandia, dove peppole e fringuelli si rifocillano nel suo giardino. Il focus è approfondito dagli ultimi studi scientifici sulla perdita di biodiversità raccontati da Gianfranco Bologna, mentre lo spazio interviste è dedicato al grande esperto Luigi Boitani, dell’Università La Sapienza di Roma, da sempre impegnato, con il Dipartimento Biologia Animale e dell’Uomo, nello studio e nella conservazione di lupo e orso nell’Appennino centrale. Poi spazio alle cronache dal bracconaggio di Anna Giordano, da Malta ma anche dallo Stretto di Messina, dove ripartirà in primavera lo storicfo campo di osservazione e sorveglianza dei rapaci, e un invito speciale al birdwatching nell’Oasi di Orbetello, davvero spettacolare in questo periodo per la grande presenza di uccelli acquatici come spatole e fenicotteri. Infine l’attualità, con il braccio di ferro Stato – Regioni sul nucleare e un’analisi del “dopo-Copenaghen”, e le rubriche: No problem, il corsivo satirico di Pino Paolillo dedicato questa volta agli strafalcioni zoologici dei cacciatori, e il “Consiglio di Fulco” dove il Presidente Onorario WWF questa volta si “racconta” ai fornelli... Ecomondo anticipa l’uscita del “nuovo” Panda, la storica rivista del WWF rinnovata grazie al nuovo progetto realizzato in collaborazione con Vita.

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IL PATRIMONIODIMENTICATO

BIODIVERSITÀ©

R.Is

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Mensile di ambiente e sostenibilità FEBBRAIO 2010

Editoriale

UN ECOMONDO TUTTO NUOVO NELL’ANNO DELLA BIODIVERSITÀdi Fulco Pratesi*

> a pagina 3 a pagina 6 a pagina 8

La testimonianza

ECCO CHI UCCIDEI MIEI “ELEFANTI IN GIARDINO”

Energia

NUCLEARE, BRACCIO DI FERROGOVERNO-REGIONI

nno nuovo, vita nuova. Questo stantìo e spesso mendace proverbio può peròservire a introdurre la nuova grande campagna lanciata dall’Onu, quella

sulla biodiversità. In attesa di quanto gli Stati faranno per adeguare le lorolegislazioni ai pur flebili impegni scaturiti a Copenhagen a chiusura dell’Anno delClima, noi del WWF siamo pronti a partire con la nuova sfida: quella di cercare,come l’Onu chiede, di rallentare il tremendo stillicidio di estinzioni.

*presidente onorario WWF Italia

Ai apre l’Anno della Biodiversità.Un appuntamento sancito dall’Onu

al quale l’Italia si presenta in granderitardo, senza ancora una legge quadroin materia. E mentre in tutto il mondocontinuano le stragi di animali, come ci racconta, dall’Africa, la scrittrice Kuki Gallmann.

S ucleare, si apre il braccio di ferrocon le regioni. Con ricorsi davanti

alla Corte Costituzionale, leggiimpugnate, colpi di mano che mirano acentralizzare le decisioni. In barba alfederalismo. Il punto di MariagraziaMidulla su una scelta impopolare einsensata.

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