Finale c3 05_12_13

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In Motu Vita Area Progetto IC 3 a.s 2013/2014

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In Motu Vita

Area Progetto IC3

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IndiceIndice

L’atomoChimica

Il dopingEd.Fisica

MassimilianoRosolinoInglese

Il motoFisica

Repubblica ItalianaDiritto

Le originiDella vita

Italiano

ParadossoDi Zenone Matematica

Il movimentoDella terra

Scienze

MOTU VITA

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Scienze della terraScienze della terraIl movimento della terraIl movimento della terra

I movimenti della Terra sono I movimenti della Terra sono

tutta quella serie tutta quella serie

di moti simultanei che di moti simultanei che

incidono su diversi aspetti di incidono su diversi aspetti di

natura astronomica natura astronomica

e climatica sulla vita del e climatica sulla vita del

pianeta. pianeta.

L'effetto combinato di questi L'effetto combinato di questi

moti sul pianeta è stato moti sul pianeta è stato

illustrato nella curva di illustrato nella curva di

MilankovićMilanković..

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Il moto dei pianeti Il moto dei pianeti attorno al sole è detto attorno al sole è detto moto di rivoluzione. moto di rivoluzione.

Le regolarità del moto Le regolarità del moto dei pianeti sono dei pianeti sono enunciate nelle leggi enunciate nelle leggi scoperte da Keplero.scoperte da Keplero.

Moto di rivoluzione Moto di rivoluzione

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Leggi di KepleroLeggi di Keplero 1a legge.1a legge. Le orbite dei pianeti sono Le orbite dei pianeti sono

ellissi di cui il Sole ellissi di cui il Sole occupa uno dei due occupa uno dei due fuochi. La minima fuochi. La minima distanza di un pianeta distanza di un pianeta dal sole è detto Perielio, dal sole è detto Perielio, la massima Afelio.la massima Afelio.

  2a legge2a leggeI pianeti viaggiano più I pianeti viaggiano più

velocemente in Perielio velocemente in Perielio che in Afelio.che in Afelio.

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Leggi di KepleroLeggi di Keplero

  3a legge3a leggeI pianeti più lontani dal I pianeti più lontani dal

Sole percorrono la Sole percorrono la loro orbita più loro orbita più lentamente dei lentamente dei pianeti più vicini.pianeti più vicini.

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Perché il paradosso di Zenone?Perché il paradosso di Zenone?

Parmenide

L’autore del paradosso di “Achille e la tartaruga” è il filosofo greco Zenone di Elea , che visse attorno al 500 a. C nella Magna Grecia.Zenone intendeva difendere le tesi del suo maestro Parmenide, uno dei più importanti filosofi presocratici,che sosteneva che il movimento non è altro che illusione. Zenone venne in suo aiuto proponendo un curioso esempio.

Zenone di Elea

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Achille e la tartarugaAchille e la tartaruga

Achille, simbolo di rapidità, Achille, simbolo di rapidità, deve raggiungere la deve raggiungere la tartaruga, simbolo di tartaruga, simbolo di lentezza.lentezza.

Achille corre dieci volte più Achille corre dieci volte più svelto della tartaruga e le svelto della tartaruga e le concede dieci metri di concede dieci metri di vantaggio. vantaggio.

Achille corre quei dieci metri Achille corre quei dieci metri e la tartaruga percorre un e la tartaruga percorre un metro; metro;

Achille percorre quel metro, Achille percorre quel metro, la tartaruga percorre un la tartaruga percorre un decimetro; decimetro;

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Achille percorre quel Achille percorre quel decimetro, la tartaruga decimetro, la tartaruga percorre un centimetro;percorre un centimetro;

Achille percorre quel Achille percorre quel centimetro, la tartaruga centimetro, la tartaruga percorre un millimetro;percorre un millimetro;

Achille percorre quel Achille percorre quel millimetro, la tartaruga millimetro, la tartaruga percorre un decimo di percorre un decimo di millimetro, millimetro,

e così via all’infinito….e così via all’infinito…. “ “In modo che Achille può In modo che Achille può

correre per sempre senza correre per sempre senza raggiungerla.”raggiungerla.”

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Le origini della Vita:Charles DarwinLe origini della Vita:Charles Darwin Charles Robert Darwin è Charles Robert Darwin è

stato il naturalista e geologo stato il naturalista e geologo britannico, celebre per aver britannico, celebre per aver formulato la teoria formulato la teoria dell'evoluzione delle specie dell'evoluzione delle specie animali e vegetali.animali e vegetali.

Queste le sue parole: “tutte Queste le sue parole: “tutte le forme di vita sono il frutto le forme di vita sono il frutto di leggi che agiscono di leggi che agiscono intorno a noi. …..Così, dalla intorno a noi. …..Così, dalla guerra della natura, dalla guerra della natura, dalla carestia e dalla morte, deriva carestia e dalla morte, deriva il più alto risultato che si il più alto risultato che si possa concepire, cioè la possa concepire, cioè la produzione degli animali produzione degli animali superiori.superiori.

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Le origini della Vita:Charles DarwinLe origini della Vita:Charles Darwin

C’è qualcosa di grandioso in C’è qualcosa di grandioso in

questa concezione di vita, con questa concezione di vita, con

le sue diverse forze, le sue diverse forze,

originariamente impresse dal originariamente impresse dal

Creatore in poche forme, o in Creatore in poche forme, o in

una forma sola; e nel fatto che, una forma sola; e nel fatto che,

mentre il nostro pianeta ha mentre il nostro pianeta ha

continuato a ruotare secondo continuato a ruotare secondo

l’immutabile legge della gravità, l’immutabile legge della gravità,

da un così semplice inizio da un così semplice inizio

moltissime forme, bellissime e moltissime forme, bellissime e

meravigliose, si sono evolute e meravigliose, si sono evolute e

continuano a evolversi”.continuano a evolversi”.

Rift Valley

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Le origini della VitaLe origini della VitaSette Milioni di anni faSette Milioni di anni fa

Il percorso dell’ominazione Il percorso dell’ominazione comincia in Africa 7 milioni comincia in Africa 7 milioni di anni fa. Alcune scimmie di anni fa. Alcune scimmie antropomorfe quadrumani antropomorfe quadrumani sono costrette ad sono costrette ad abbandonare la chioma abbandonare la chioma della foresta pluviale per della foresta pluviale per l’abbassamento l’abbassamento improvviso della improvviso della temperatura e a vivere temperatura e a vivere nella savana a contatto nella savana a contatto con possibili predatori.con possibili predatori.

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Le origini della VitaLe origini della Vita Sette Milioni di anni fa Sette Milioni di anni fa

Le facoltà superioridel cervello

Memoria

Comunicazione

Progettazione

PAROLA

Lì una di esse, l’Orrorin , sceglie di diventare Lì una di esse, l’Orrorin , sceglie di diventare “bipede barcollante” mettendo in moto un “bipede barcollante” mettendo in moto un meccanismo evolutivo che lo porta a sviluppare la meccanismo evolutivo che lo porta a sviluppare la mano e la corteccia celebrale, dove hanno sede le mano e la corteccia celebrale, dove hanno sede le facoltà superiori, e infine ad acquistare la parola.facoltà superiori, e infine ad acquistare la parola.

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Le origini della VitaLe origini della Vita La Preistoria inizia con la La Preistoria inizia con la

comparsa in Africa della prima comparsa in Africa della prima scimmia che cercò di scimmia che cercò di camminare in posizione eretta camminare in posizione eretta diventando un ominide e finisce diventando un ominide e finisce con le raffinate civiltà che con le raffinate civiltà che inventarono la scrittura. inventarono la scrittura. Quando gli ominidi bipedi Quando gli ominidi bipedi cominciarono a costruire cominciarono a costruire utensili ebbe inizio l’Età utensili ebbe inizio l’Età paleolitica, quando inventarono paleolitica, quando inventarono l’agricoltura ebbe inizio l’Età l’agricoltura ebbe inizio l’Età neolitica,quando inventarono la neolitica,quando inventarono la scrittura, la Preistoria finì. scrittura, la Preistoria finì. Cominciava la Storia.Cominciava la Storia.

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La Costituzione italianaLa Costituzione italiana

• L'articolo 2 della Costituzione L'articolo 2 della Costituzione

italiana stabilisce che italiana stabilisce che

"la Repubblica riconosce e "la Repubblica riconosce e

garantisce i diritti inviolabili garantisce i diritti inviolabili

dell'uomo", sia come singolo sia dell'uomo", sia come singolo sia

come nelle formazioni sociali come nelle formazioni sociali

dove si svolge la sua personalità.dove si svolge la sua personalità.

• Il richiamo a questi diritti ha la Il richiamo a questi diritti ha la

sua radice in una lunga sua radice in una lunga

tradizione storica e filosofica.tradizione storica e filosofica.

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La Costituzione italianaLa Costituzione italiana L’idea di fondo è che esistono L’idea di fondo è che esistono

dei diritti naturali, dei diritti, dei diritti naturali, dei diritti, cioè, che appartengono per cioè, che appartengono per natura all’uomo e perciò natura all’uomo e perciò precedono l’esistenza stessa precedono l’esistenza stessa dello Stato, che dunque non li dello Stato, che dunque non li crea, ma, appunto, li deve crea, ma, appunto, li deve riconoscere e soprattutto riconoscere e soprattutto garantire concretamente, garantire concretamente, specialmente attraverso specialmente attraverso le leggi ordinarie.le leggi ordinarie.

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La Costituzione italianaLa Costituzione italiana

• Detto in altri termini: Detto in altri termini:

il diritto positivo , il diritto positivo ,

l’insieme delle norme l’insieme delle norme

poste dallo Stato, deve poste dallo Stato, deve

conformarsi alle norme conformarsi alle norme

del del diritto naturalediritto naturale che  che

precedono qualsiasi precedono qualsiasi

legislazione positivalegislazione positiva..

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Il moto in Fisica è il cambiamento di posizione di un corpo in relazione al tempo, che viene misurato da un idoneo osservatore, e da un determinato sistema di riferimento.

In particolare il moto relativo indica lo studio del movimento di un corpo rispetto a particolari punti fissi, o ad altri corpi in moto anch'essi. 

Il moto nella FisicaIl moto nella Fisica

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Studio del motoStudio del moto

Lo studio del moto è lo scopo di quella parte della Fisica che si occupa di determinare le traiettorie e le forze esercitate dai corpi in movimento.

Essa utilizza principi e leggi di Newton (ma già anticipate storicamente dal grande Galileo Galilei) che hanno spiegato bene fino al XIX secolo molti fenomeni della Fisica “classica”.

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Il moto nella vita dell'uomoIl moto nella vita dell'uomo Il moto nella vita dell'uomo ed in particolare nella Il moto nella vita dell'uomo ed in particolare nella

pratica sportiva si traduce in tante attività e pratica sportiva si traduce in tante attività e discipline sportive . discipline sportive .

Lo studio della Fisica del moto serve anche a Lo studio della Fisica del moto serve anche a descrivere e a spiegare il moto del corpo umano descrivere e a spiegare il moto del corpo umano nelle sue attività, ed in particolare a migliorare le nelle sue attività, ed in particolare a migliorare le condizioni di vita, e le prestazioni nell’attività condizioni di vita, e le prestazioni nell’attività sportiva. sportiva.

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Le cause del motoLe cause del moto

La forza è una qualsiasi causa di variazione dello La forza è una qualsiasi causa di variazione dello stato di quiete o di moto di un corpo (effetto stato di quiete o di moto di un corpo (effetto dinamico) oppure della sua deformazione (effetto dinamico) oppure della sua deformazione (effetto statico). statico).

Quando parliamo di forze, parliamo di composizione Quando parliamo di forze, parliamo di composizione di forze e certamente di vettori in quanto la forza è di forze e certamente di vettori in quanto la forza è una grandezza vettoriale. una grandezza vettoriale.

Newton trovò tali legami esprimendoli nei principi Newton trovò tali legami esprimendoli nei principi della dinamica dove chiarì le relazioni tra le cause e della dinamica dove chiarì le relazioni tra le cause e gli effetti del moto dei corpi.gli effetti del moto dei corpi.

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Il moto nello sportIl moto nello sport

Nel calcio, il movimento degli atleti e del pallone si Nel calcio, il movimento degli atleti e del pallone si sviluppa grazie a particolari e simultanei fenomeni sviluppa grazie a particolari e simultanei fenomeni fisici, che devono essere studiati per migliorare i fisici, che devono essere studiati per migliorare i risultati sotto l'aspetto tecnico e atletico.risultati sotto l'aspetto tecnico e atletico.

Prima però si devono individuare le cause che Prima però si devono individuare le cause che originano tali moti, cioè i vari tipi di forze agenti:originano tali moti, cioè i vari tipi di forze agenti: la forza pesola forza peso la forza muscolarela forza muscolare le forze di attrito tra le varie superfici e tra le stesse le forze di attrito tra le varie superfici e tra le stesse

superfici e l’aria.superfici e l’aria.

Page 27: Finale c3 05_12_13

Il moto nello sportIl moto nello sport La disciplina del sollevamento pesi, è un'affascinante La disciplina del sollevamento pesi, è un'affascinante

ed antica specialità dell'atletica pesante che consiste ed antica specialità dell'atletica pesante che consiste nel sollevare, con entrambe le mani, una sbarra di nel sollevare, con entrambe le mani, una sbarra di acciaio (bilanciere) cui sono aggiunti due dischi di acciaio (bilanciere) cui sono aggiunti due dischi di peso variabile. peso variabile.

Anche in questo caso per consentire all'atleta un Anche in questo caso per consentire all'atleta un corretto e proficuo utilizzo del bilanciere si devono corretto e proficuo utilizzo del bilanciere si devono prima individuare e studiare le cause/forze in gioco:prima individuare e studiare le cause/forze in gioco: forza muscolareforza muscolare forza peso forza peso forze di attrito.forze di attrito.

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Massimiliano RosolinoMassimiliano Rosolino

Massimiliano Edgar Rosolino was born in Naples the Massimiliano Edgar Rosolino was born in Naples the 11° of july 1978.11° of july 1978.

His father was born in Naples while his mother His father was born in Naples while his mother Carolyn was born in Australia.Carolyn was born in Australia.

When he was only three years old, he moved to When he was only three years old, he moved to

Australia and come back to Italy three years later.Australia and come back to Italy three years later.

Page 30: Finale c3 05_12_13

He was a very good swimmer and in 1994 he won his first He was a very good swimmer and in 1994 he won his first golden medal in Pardibice for 200mt Freestyle. In 1996 he golden medal in Pardibice for 200mt Freestyle. In 1996 he took part to Olimpic games in Atlanta [USA] with excellent took part to Olimpic games in Atlanta [USA] with excellent results. results.

He obtained the second place (Silver Medal) at European He obtained the second place (Silver Medal) at European World Championship in Siviglia, Spain.World Championship in Siviglia, Spain.

In the year 2000, he obtained one oh his best results in the In the year 2000, he obtained one oh his best results in the mixed relay. But it was in Australia, Sidney, that he mixed relay. But it was in Australia, Sidney, that he reached the final challenge for five times and gained many reached the final challenge for five times and gained many medals. medals.

In nine months, Rosolino has conquered an Olympic title; In nine months, Rosolino has conquered an Olympic title; he won the same competition for the Olympic, European he won the same competition for the Olympic, European and World Championship.and World Championship.

Massimiliano RosolinoMassimiliano Rosolino

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LA STORIA DEL DOPINGLA STORIA DEL DOPING

• Nei primi anni ’90, alcuni sportivi hanno iniziato a ricorrere all’Epo o eritropoietina, sostanza giunta oggi alla terza generazione, la cosiddetta CERA.

• È ampiamente documentato che gran parte delle “sostanze illecite” assunte dall’atleta per migliorare le prestazioni sportive, possono provocare aritmie cardiache, patologie cardiovascolari, morti improvvise

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I RISCHI DEL DOPINGI RISCHI DEL DOPINGAd esempio, in caso di assunzione di Epo per brevi o lunghi periodi, il rischio di trombosi, infarto e ictus aumenta del 400%.

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GLI STIMOLANTI

Anche gli stimolanti rientrano nella categoria delle sostanze dopanti, in quanto influenzano il sistema nervoso centrale. Ciò comporta un aumento dell’attenzione, della competitività, euforia e riduzione del senso della fatica.Tra gli stimolanti più comuni si annoverano l’anfetamina, l’ecstasy, la cocaina, l’efedrina, la stricnina.

Page 35: Finale c3 05_12_13

GLI STIMOLANTI: EFFETTI GLI STIMOLANTI: EFFETTI INDESIDERATIINDESIDERATI

Sistema cardiocircolatorio

•Vasocostrizione

•Ipertensione

•Tachicardia

•Disturbi del ritmo

•Infarto del miocardio

Colpo di calore

Eccitazione,Irrequietezza,Insonnia,aggressività

DipendenzaTossicomania

Dispnea

Vomito

Ictus

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Movimento come status naturale dei corpi... chi lo ha teorizzato?

Il movimento degli atomi è un volteggiare caotico in tutte le direzioni.

Attraverso questo volteggiare si determinano continui contatti e continue aggregazioni che si concretizzano in vortici atomici

Questi vortici sono infiniti e ciò spiega l’infinità dei mondi che perpetuamente nascono e muoiono.

(Democrito, Abdera, 460 a.C. – 370 a.C.)

Page 38: Finale c3 05_12_13

L'ATOMISMO DI DEMOCRITOL'ATOMISMO DI DEMOCRITO Democrito, IV sec. a.c., deduce Democrito, IV sec. a.c., deduce

l'esistenza di atomi (atomòs = l'esistenza di atomi (atomòs = indivisibile) da un processo indivisibile) da un processo logico e puramente teorico logico e puramente teorico attraverso il quale comprende attraverso il quale comprende che scomponendo la materia in che scomponendo la materia in parti sempre più piccole non si parti sempre più piccole non si può che arrivare a dei costituenti può che arrivare a dei costituenti fondamentali e indivisibili. fondamentali e indivisibili. Attribuisce alla disposizione Attribuisce alla disposizione degli atomi le qualità della degli atomi le qualità della materia (colore, forma, odore…) materia (colore, forma, odore…) e ipotizza l'esistenza di 'atomi e ipotizza l'esistenza di 'atomi psichici‘ cioè dell'anima. L'aria, il psichici‘ cioè dell'anima. L'aria, il vuoto, sono considerati assenza vuoto, sono considerati assenza di atomi.di atomi.

Movimento e materia coincidonoMovimento e materia coincidono

Page 39: Finale c3 05_12_13

LA TEORIA ATOMICA DI LA TEORIA ATOMICA DI DALTON DALTON

• Lo studioso inglese J.Dalton Lo studioso inglese J.Dalton riprese la teoria di Democrito riprese la teoria di Democrito secondo la quale la materia é secondo la quale la materia é discontinua,discontinua,cioé formata da particelle e cioé formata da particelle e formulò, nel 1803 la prima teoria formulò, nel 1803 la prima teoria atomica della materia. Tale teoria atomica della materia. Tale teoria puó essere cosí schematizzata:puó essere cosí schematizzata:

La materia non é continua, ma é La materia non é continua, ma é composta da particelle che non composta da particelle che non possono essere ulteriormente possono essere ulteriormente divisibili né trasformabili: gli divisibili né trasformabili: gli atomi;atomi;

Gli atomi di un particolare Gli atomi di un particolare elemento sono tutti uguali tra loro elemento sono tutti uguali tra loro e hanno la stessa massa; e hanno la stessa massa;

Page 40: Finale c3 05_12_13

LA TEORIA ATOMICA DI LA TEORIA ATOMICA DI DALTONDALTON

Le reazioni chimiche Le reazioni chimiche avvengono tra atomi avvengono tra atomi interi e non tra frazioni di interi e non tra frazioni di essi; essi;

In una reazione chimica In una reazione chimica tra due o piú elementi gli tra due o piú elementi gli atomi, pur conservando atomi, pur conservando la propria identitá , si la propria identitá , si combinano secondo combinano secondo rapporti definiti dando rapporti definiti dando luogo a composti.luogo a composti.

Page 41: Finale c3 05_12_13

L'ATOMO OGGIL'ATOMO OGGI Il cuore di un atomo è formato

da un nucleo che è molto piccolo rispetto all'atomo, ma ne contiene quasi tutta la massa.

Le particelle che lo compongono sono i PROTONI e i NEUTRONI.

I PROTONI sono dotati di carica positiva

I NEUTRONI non hanno carica elettrica

Page 42: Finale c3 05_12_13

E GLI ELETTRONI?E GLI ELETTRONI?

Gli ELETTRONI, insieme ai Gli ELETTRONI, insieme ai protoni ed ai neutroni, sono protoni ed ai neutroni, sono le particelle che le particelle che compongono gli atomi. Gli compongono gli atomi. Gli elettroni, esterni al nucleo, elettroni, esterni al nucleo, sono dotati di una carica sono dotati di una carica elettrica negativa, e ruotano elettrica negativa, e ruotano velocemente e senza sosta velocemente e senza sosta attorno al nucleo degli attorno al nucleo degli atomi.atomi.

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Gli ATOMI si muovono combinandosi con altri ATOMI, uguali o diversi, per formare le MOLECOLE;

Le MOLECOLE a loro volta si muovono e, in determinate condizioni, urtandosi, si scambiano gli atomi, dando vita a nuove SOSTANZE;

Tali trasformazioni della MATERIA si chiamano REAZIONI CHIMICHE

ATOMI E MOLECOLE IN MOVIMENTO: LE REAZIONI CHIMICHE

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Vi auguriamo un

Buon Natale.

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