MERCOLEDÌ 21 FEBBRAIO 1973w3.ars.sicilia.it/DocumentiEsterni/ResSteno/07/07... · R e s o c o n t...

R e s o c o n t i P a r l a m e n t a r i — 401 — A s s e m b l e a R e g i o n a l e S i c i l i a n a

VII L e g i s l a t u r a C X X V S E D U T A 21 F e b b r a i o 1973

C X X V S E D U T A

M E R C O L E D Ì 21 F E B B R A I O 197 3

Presidenza del Vice Presidente MANGIONE

I NDI CE

Congedi

Pag.

401

Disegni ai legge:

(Anmmzio di presentazione) . . . . 401

« Rendiconto generaJe consuntivo deH’Ammini- strazione regionale per l’anno finanziario 1970 »(225/A) (Discussion'e) ;

P R E S r o E N T E ........................................................... 403M A E I L L I ................................................................... 403NICOLETTI, r e la to r e .................................................. 403

«Rendiconto generale consuntivo dell’Amministrazione regionale per l’anno finanziarlo 1971 »(224/A) (Dlseussione),:

pr e s id e n t e ........................................................... 418, 425WCOLETTI, r e l a t o r e .......................................... 418, 422■ttRILLI .................................................................... 418CAPRia, Assessore alVindustria e commercio 424

I“tetpellanza:

( A n n v m z i o ) ........................................................... 402

Interrogazioni:

(Annunzio) . ..................................................... 401

La seduta è aperta alle ore 18,00.

GENNA, segretario, dà lettura del processo ^̂ Tbale della seduta precedente, che, non sor- 9endo osservazioni s’intende approvato.

Congedi.

PRESIDENTE. Comunico che gli onorevoli Mattarella, Assessore delegato al bilancio, e Ordile, hanno chiesto congedo per la seduta odierna.

Non sorgendo osservazioni, i congedi si intendono accordati.

Annunzio di presentazione di disegno di legge.

PRESIDENTE. Comunico che, in data 21 febbraio 1973, è stato presentato il disegno di legge numero 285 : « Finanziamento dell’edilizia scolastica relativa a scuole m aterne, elementari, medie e medie superiori », dagli onorevoli Ordile e Alessi.

Annunzio di interrogazioni.

PRESIDENTE. Invito il deputato segretario a dare lettura delle interrogazioni pervenute alla Presidenza.

GENNA, segretario:

« All’Assessore airindustria e commercio e all’Assessore al lavoro e alla cooperazione per sapere quali provvedimenti hanno adottato in favore delle famiglie dei lavoratori Balsamo Cateno di 22 anni e F a rad Giuseppe di anni 37, morti m entre collocavano dei pali della linea elettrica in territorio di Barra-

Resoconti, f. 56 (500)

R e s o c o n t i P a r l a m e n t a r i — 402 — A s s e m b l e a R e g i o n a l e Siciliana

V II L e g i s l a t u r a C X X V S E D U T A 21 Febbhaio 1973

franca alle dipendenze del subappaltatore Còsta Giuseppe, che aveva avuto ceduto il lavoro dalla ditta Gei che lo aveva appaltato dairEnel.

L ’interrogante desidera in particolare sapere se, come chiesto con l’interrogazione numero 270 del 13 marzo 1972, la Regione intende promuovere tm ’inchiesta per accertare le cause del continuo ripetersi di omicidi bianchi in Sicilia che, nel caso della m orte dei due operai di Barrafranca, sono a w en u ti in un lavoro concesso in subappalto da una grossa impresa industriale e certam ente tollerato dall'Enel, il quale Ente dovrebbe conoscere le norme sugli appalti oltre che sul controllo e sull’assistenza tecnica » (500) (U interrogante chiede lo svolgim ento con urgenza). _

C arosia .

« All’Assessore all’agricoltura e foreste e all'Assessore al lavoro e alla cooperazione per sapere i motivi per i quali il Consorzio di bonifica di Caltagirone, che dispone di circa tre miliardi di lire per lavori di rimboschimento da realizzarsi anche in contrada ” Bosco ” territorio di Aidone, ha proceduto al licenziamento di 25 braccianti agricoli di Aidone, con la motivazione di ” fine lavoro ” dopo solo un mese circa di occupazione e con la conseguente perdita del turno » (501).

C arosia .

« Al Presidente della Regione e all’Assessore alla sanità, per conoscere se è stata costitu ita la Commissione prevista dall’articolo 3 della legge regionale 22 luglio 1972, numero 39, concernente ” Istituzione di asili- nido nei comuni della Regione, in applicazione della legge 6 dicembre 1971, numero 1044 ” ed in caso affermativo, se la predetta Commissione ha predisposto il piano regionale degli asili-nido e se ha provveduto a quanto previsto dalla predetta legge regionale.

Per conoscere se non ritengano necessario — qualora non si fosse ancora ottemperato a tali incombenze — che vi si provveda con ogni sollecitudine e che si predisponga, per tempo, quanto altro previsto in m ateria dalle norme vigenti.

Ciò non soltanto per scongiurare l’eventualità che la Sicilia possa non usufruire dei contributi statali di cui aU’articolo 1 della

legge su citata numero 1044 del 1971, ma anche per assicurare il più sollecito ed ottimale funzionamento di un servizio sociale di così rilevante im portanza » (502) {Gli interroganti chiedono la risposta scritta).

O r d ile - A l k s s i.

« A ll’Assessore agli enti locali e all’Assessore alla sanità per conoscere:

1 ) se abbiano cognizione dei numerosi casi di epatite virale constatati in questi ultimi giorni a M arsala e se siano in condizione di precisarne il numero, la gravità e il carattere epidemico o meno;

2) se l ’esplosione di tale grave malattia abbia attinenza, anche indiretta, con il pessimo stato di igiene esistente in quella città, specialmente a causa del disservizio della nettezza urbana e delle precarie condizioni dell’approvvigionamento idrico, che non lascia garanzia alcuna di igiene, nè alle fonti né negli invasi né nelle condutture, spesso inquinante dalle fogne, come già denunziato con precedenti interrogazioni sui predetti due specifici servizi, tanto delicati ed altrettanto trascurati dall’Amministrazione comunale:

3) se, nel complesso, in rapporto agli armi passati, ci sia una recrudescenza di tale malattia;

4) quali provvedim enti urgenti intendano adottare per frenare il male e quali altri per rim ettere ordine nei servizi di nettezza urbana ed idrico della città » (503) {Uinterrogante chiede lo svolgim ento con urgenza).

G rillo .

PRESIDENTE. Comunico che, delle interrogazioni testé annunziate, quella con risposta scritta è già stata inviata al Governo, quelle con risposta orale saranno iscritte all’ordine del giorno per essere svolte al loro turno.

Annunzio di interpellanza.

PRESIDENTE. Invito il deputato segretario a dare lettura deU’interpellanza pervenuta alla Presidenza.

GENNA, segretario:

Resoconti P arlam en tari 403 — A ssem blea R egionale Siciliana

VII L e g i s l a t u r a CXXV SEDUTA 21 F e b b r a io 1973

« A l P r e s id e n te d e lla R eg io n e p er sap ere;

— i m o tiv i p er i q u a li n e lla d eterm in a zio ne d ei C om u ni co lp iti d a lle a llu v io n i d e l d icem bre 1972 e gen n a io 1973, a i fin i d e ll’ap p licazion e d e lla le g g e 12 feb b ra io 1973, n u mero 3, h a esc lu so M ilite llo V a l d i C atania, Scordia, V izz in i, L icod ia E ubea, G ram m iche- le, A drano, B ia n c a v illa e M isterb ian co dai benefìci r e la t iv i a l se tto re d e i lavori p ub blici, ed a lcu n i com u n i an ch e d ai b en efic i r igu ardanti i l se tto re d e ll’artig ianato;

— se in p rop osito ha ten u to con to d elle segnalazion i che i C om uni in q u estion e , ancor prima ch e la le g g e v e n isse p u b b lica ta , h an no fa tto p erv en ire , in v ian d o e len ch i d i opere e stru ttu re d ann eggiate;

— se in ten d e , p ertan to , con a tto im m ed ia to porre riparo a lle la cu n e d i cu i sopra ch e le p op o laz ion i in te re ssa te in terp retan o com e una g ra v e ed in g iu stifica ta d iscr im in azion e »(143) (Gli interpellanti chiedono lo svolgimento con urgenza).

B asso - Lamicela - Rindowe - Ragusa.

P R E S ID E N T E . A v v er to che, trascorsi tre giorni d a ll’od iern o an n u n zio sen za ch e il G overno abbia d ich iarato ch e resp in ge l ’in te r pellanza o abbia fa tto con oscere il g iorno in cui in ten d e tra ttar la , l ’in terp ellan za stessa sarà iscr itta a ll’ord in e d e l g iorno p er essere svolta al su o turno.

Discussione del disegno di legge: « Rendiconto generale consuntivo deH’Amministrazione regionale per l ’anno finanziario 1970» (225/A).

PR E SID E N T E . S i p assa a l secon do p u n to dell’ordine d e l giorno: D iscu ssion e d i d isegn i di legge. S i in iz ia dal d iseg n o d i leg g e: « R en diconto g en era le con su n tivo deU ’A m m in istra - zione reg ion a le p er l ’anno finanziario 1970 » (225/A), p osto a l n u m ero 1.

Invito i com p on en ti d ella C om m issione 'Competente a p ren d ere p osto n e l b anco a lla “medesima assegn ato .

D ich iaro aperta la d iscu ssio n e gen era le .

M A R IL L I. C hied o d i parlare.

P R E S ID E N T E . N e h a faco ltà .

M A R IL L I. O n orevo le P re s id en te , n e lla b reve re la z io n e a l te s to d e lla C om m ission e è scritto: « La d iscu ssio n e su l ren d icon to p otrà orm ai co stitu ire u n m om en to im p ortan te di esa m e cr itico e d i in d ica zio n i p er la m od ifica d i im p ostaz ion e e d i in d ir izzo ch e, se con solidati, p o tev a n o esser e n o c iv i p er la v ita a m m in istra tiva d e lla R eg io n e ».

Ora, io r iten go ch e n on sa reb b e p er n u lla p o sitiv o affrontarn e l ’esa m e sen za il re la tore , an ch e perchè, sop ra ttu tto p er q u an to r igu arda il secon d o rend iconto , v i son o m o lte o sservazion i ser ie da fare, m o lte q u estio n i ch e d e von o essere esam in ate e su lle q u a li l ’A sse m - b lea d ev e p ron un ciarsi e i l G overn o d ev e esp rim ere la propria op in ione. C hiedo, q u in di, ch e v en ga so llec ita to i l re la tore , on o rev o le N ico létti, a p resen tarsi e r iferire a ll’A ssem - blea. In tan to p rego il P res id en te d i v o le r so sp en d ere la sed u ta p er b rev e tem po.

P R E S ID E N T E . P o ich é h o av u to n o tiz ia che l ’on orevo le N ico lé tti sta p er v en ire , la sed u ta è sospesa.

(La seduta, sospesa alle ore 18,20, è ripresaalle ore 18,45)

La sed u ta è ripresa.

H a faco ltà di parlare il re la tore , on orevo le N ico létti.

N IC O LÉ TTI, relatore. M i r im etto a lla r e la zione scritta.

P R E S ID E N T E . N on aven d o a ltr i ch ie sto di parlare, d ich iaro ch iu sa la d iscu ssion e g e n e ra le e p on go ai v o ti i l p assagg io a ll’esam e d eg li articoli.

Chi è favorevole resti seduto; chi è contario si alzi.

(E' approvato)

Resoconti P a rlam en tari — 404 — A ssem b lea R egionale Siciliana

VII L e g i s l a t u r a CXXV SEDUTA 21 F e b b r a i o 1973

S i p assa aU’artico lo 1.In v ito il d ep u ta to seg re ta r io a d arn e le ttu ra .

G E N N A , segretario :

Entrate e spese di competenza dell’esercizio finanziario 1970

A rt. 1

L e en tra te tr ib u ta rie , e x tr a tr ib u tarie , p er a lien a z io n e d i b en i p a tr im o n ia li e r im b orso di cred iti, p er accen sio n e di p r e s tit i e p a rtite d i giro, a ccer ta te n e ll’e se r c iz io finan ziario 1970 p er la com p eten za p ropria d e ll’eserc iz io stesso , r isu lta n o s ta b ilite d a l con to co n su n tiv o d e l b ilan cio , in

d e lle q uali:

fu ron o v er sa te r im asero da v ersa re .

e r im a sero da r iscu o tere

L. 198.553.576.000 » 15.374.793.387

L. 325.177.755.699

213.928.369.387

L. 111.249.386.312

P R E S ID E N T E . L o p on go a i v o ti.C hi è fa v o re v o le re s t i sed u to; ch i è con trario s i alzi.

(E’ approvato)

S i p assa a ll’artico lo 2.

In v ito i l d ep u ta to seg reta r io a d arn e le ttu ra :

G E N N A , segretario:

A rt. 2

e rim asero da p agare .

L e sp ese correnti, in con to cap ita le , r im b orso di p r es tit i e p artite d i giro, a ccerta te n e ll’eserc iz io finan ziario 1970 p er la com p eten za p rop ria d ello eserc iz io stesso , risu ltan o sta b ilite d a l con to con su n tiv o d e l b ilan cio , i n ..................................................d e lle q u a li fu ron o p a g a t e ..........................................

L. 291.468.243.652 » 177.192.818.707

L. 114.275.424.945

P R E S ID E N T E . L o pongo a i vo ti.C hi è fa v o re v o le re sti sedu to; ch i è con trario s i alzi.

(E’ approvato)

Si passa aU’articolo 3.Invito il deputato segretario a darne lettura

Resoconti P a rlam en tari — 405 — A ssem b lea R egionale S iciliana



A rt. 3.

I l r iep ilo g o gen era le d e lle en tra te e d e lle sp ese di com p eten za d e ir e se r c iz io finan ziario 1970, r isu lta sta b ilito d al con to co n su n tiv o com e segue:

E n trate tr ib u tarie ed ex tr a tr ib u tarie .S p ese c o r r e n t i ...................................................................

L. 220.014.482.613 » 99.573.060.157

E n trate co m p less iv e S p e se co m p less iv e .

Dijferenza L . 120.441.422.456

. . . L . 325.177.755.699

. . . » 291.468.243.652

Differenza L. 33.709.512.047

P R E S ID E N T E . L o p on go a i vo ti.C hi è fa v o re v o le re sti sedu to; ch i è contrario s i alzi.

(E’ approvato) .

S i p a ssa a ll’artico lo 4.In v ito il d ep u ta to seg reta r io a darn e le ttu ra


Entrate e spese residue dell’esercizio finanziario 1969 ed esercizi ^precedenti

A rt. 4

I res id u i a ttiv i a lla ch iu su ra d e ll’eserciz io finanziario 1969, r isu ltan o sta b ilit i dal conto consu n tiv o d el b ila n c io i n ..................................................d ei q u a li neU ’eserc iz io 1970;

furono v ersa ti . . . L. 57.487.847.911 rim asero da versare . . » 42.099.956.203

e rim asero da riscu otere al 31 d icem b re 1970

L. 294.659.811.472

99.587.804.114

L. 195.072.007.358

P R E S ID E N T E . L o pongo a i vo ti.C hi è fa v o rev o le re sti seduto; ch i è contrario s i alzi.

(E’ approvato)

Si passa all’articolo 5.Invito il deputato segretario a darne lettura.

GENNA, segretario:

R esoconti P a rlam en tari 406 A ssem b lea R egionale Siciliana

VII LEGISIxATUKA CXXV SEDUTA 21 FéBbraìO 1973

A rt. 5

I res id u i p a ss iv i a lla ch iu su ra deU ’eserc iz io finan ziario 1969 r isu lta n o sta b ilit i d a l con to con su n tiv o d e l b ila n c io in . . . . . . .d ei q u a li fu ro n o p a g a ti n e l 1970 . . . . .

e r im asero da p agare a l 31 d icem b re 1970

L. 316.665.710.205 » 76.382.638.655

L . 240.283.071.550

P R E S ID E N T E .' L o p on go a i vo ti.C hi è fa v o r e v o le r e s ti sed u to; ch i è con trario s i alzi.

(E ’ approvato)

S i p assa a ll’artico lo 6.In v ito i l d ep u ta to seg re ta r io a d arn e le ttu ra .


Residui attivi e passivi alla chiusura déU’eseTcizio finanziario 1970

A rt. 6

I re s id u i a tt iv i a lla ch iu su ra d e ll’e sér c iz io ■finan ziario 1970 r isu lta n o sta b ilit i d a l con to con su n tiv o d e l b ilan cio , n e lle se g u e n ti som m e:

S om m e r im a ste da r iscu o tere su lle en tra te a ccerta te p er la co m p eten za p ropria d e ll’e se r c iz io 1970 (art. 1) . . . . . . .

S om m e r im a ste da r iscu o tere su i re s id u i d eg li eserc iz i p reced en ti (art. 4 ) ..................................

Somnae r iscosse e n on v e r sa te (com p eten za + residu i) . . . . . . . . , .

L. 111.249.386.312

» 195.072.007.358

» 57.474.749.590

Residui attivi al 31 dicembre 1970 L. 363.796.143.260

P R E S ID E N T E . L o pongo a i voti.C hi è fa v o rev o le re sti seduto; ch i è contrario s i alzi.

{E’ approvato)

S i p assa aU’artico lo 7.In v ito i l d ep u ta to segretar io a darne le ttu ra .


A rt. 7

I residui passivi alla chiusura dell’eserciziofinanziario 1970 risultano stabiliti dal conto consuntivo del bilancio nelle seguenti somme:

Resoconti P a rlam en tari 407 — A ssem b lea R egionale Siciliana

V II L e g i s l a t u r a CXXV SEDUTA 21 F e b b r a io 1973

S om m e rim aste da pagare su lle sp ese accerta te p er la com p eten za propria d e ll’eserc iz io 1970 (art. 2) ...........................................................................

S om m e rim aste da p agare su i resid u i d eg li eserc iz i p reced en ti (art. 5) . . . . . ,

L. 114.275.424.945

» 240.283.071.550

Residui passivi al 31 dicembre 1970 L. 354.558.496.495

P R E S ID E N T E . L o pongo a i voti.C hi è fa v o rev o le re sti seduto; ch i è contrario s i alzi.

(E’ approvato)

S i p assa a ll’articolo 8.In v ito il dep u tato segretario a d a m e lettiu-a.


Situazione finanziaria

A rt. 8

L ’avan zo finanziario a lla fine d e ll’eserc iz io 1970 è accerta to n e lla som m a d i L. 91.700.241.405 com e risu lta dai seg u en ti dati:

Attivo:

A van zo finanziario al 1° gen n aio 1970 E n trate d e ll’eserciz io finanziario 1970 . . . .

D im in u zion e n e i resid u i p a ssiv i la sc ia ti d a ll’eserciz io finanziario 1969 accertati:

al 1" gen n aio 1970 al 31 d icem bre 1970

L. 47.026.445.752 » 325.177.755.699

L. 331.770.775.626 » 316.665.710.205 » 15.105.065.421

Totale dell’attivo L. 387.309.266.872

Passivo:

S p ese d e ll’eserciz io finanziario 1970 . . . .

D im in u zion e n e i resid u i a ttiv i la sc ia ti d a ll’eserc iz io finanziario 1969 accertati:

L. 291.468.243.652

a l 1° gen n aio 1970 a l 31 d icem b re 1970

L. 298.800.593.287 » 294.659.811.472 4.140.781.815

Totale del passivo

A van zo finanziario al 31 d icem bre 1970 .

Totale a pareggio dell’attivo L. 387.309.266.872

L. 295.609.025.467

L. 91.700.241.405


VII L e g i s l a t u r a GXXV SEDUTA 21 F e b b r a i o 1973

P R E S ID E N T E . L o p on go a i v o ti.C hi è fa v o r e v o le r e s t i sed u to ; ch i è con trario s i alzi.

{E’ approvato)

S i p a ssa a ll’a r tico lo 9.In v ito i l d ep u ta to seg re ta r io a darn e le ttu ra .


Fondo di cassa

A rt. 9

E ’ a ccerta to n e lla som m a d i L. 84.313.506.858 i l fon d o d i cassa a lla fin e d e ll’an n o finan ziario 1970, com e r isu lta d a i se g u e n ti dati:

A ttività

R esid u i a t t iv i a l 31 d icem b re 1970:

p er so m m e r im a ste da r iscu o te re . . . . L. 306.321.393.670 p er som m e r isco sse e n o n v er sa te . . . . » 57.474.749.590

C red iti d i t e s o r e r i a ........................................................... » 269.205.875F ond o d i c a s s a ....................................................................» 84.313.506.858

L. 448.378.855.993

P assività

R esidu i p a ssiv i al 31 d icem b re 1970 . . . . L. 354.558.496.495D eb iti d i t e s o r e r ia ................................................................... » 2.120.118.093A van zo finanziario a l 31 d icem b re 1970 . . . » 91.700.241.405

L. 448.378.855.993

P R E S ID E N T E . L o pongo ai voti.

C hi è fa v o rev o le re sti seduto; ch i è contrario s i alzi.

(E’ approvato)


GENNA, segretario:

Resoconti P arlam en tari — 409 A ssem b lea R egionale S iciliana

VII L egislatura CXXV SEDUTA 21 Febbraio 1973

Disposizioni finali

A rt. 10

N e lla sp esa d e ll’eserc iz io finan ziario 1970, è is t itu ito il se g u e n te cap ito lo aggiu nto:

— S p ese p er p a rtite d i giro; .

— P a rtite d i giro;

— A ssesso ra to reg io n a le deU ’agrico ltu ra e d e lle foreste .

Gap. 80301 — « C o n tr ib u ti in con to cap ita le a favore d e lle azien de agrico le r icad en ti n e lle zon e d ella p rov in cia d i A g r ig en to d elim ita te con D . M. 23 m arzo 1963. d a n n egg ia te da ca lam ità n a tu ra li o da a v v ersità a tm o sfer ich e v er ifica te s i n e l p eriod o d al 14 agosto 1960 a l 25 gen n a io 1962 (art. 1) d e lla le g g e 21 lu g lio 1960, n . 739, e art. 1 — se condo com m a — d e lla le g g e 25 gen n aio 1962, n. 11) »; con l ’iscriz ion e, in con to resid u i, d e lla som m a di lire10.774.032, p ro v en ien te dal cap ito lo aggiu nto n. 80301 d ella sp esa d e ll’eser c iz io finan ziario 1969.

N e lla sp esa d e ll’A zien d a S p ec ia le A n agrafe B estiam e, al cap ito lo 42001, è is t itu ito il se g u e n te artico lo aggiu nto:

— S p ese p er p a rtite d i giro;

— A zien d e S p ecia li;

— P resid en za d ella R egion e.

Gap. 42001 — A rt. 15 - « R im borso fo rfetta r io a lla R eg ion e d e lle sp ese p er com p eten ze fon d am en ta li e accessorie al p erson ale che p resta la p ropria opera p resso la D irez ion e reg io n a le d el S erv iz io A n agra fe d e l B estia m e » ; con l ’iscrizione, in conto resid u i, d e lla som m a d i L. 35.000.000 p ro v en ien te d a ll’art. 15 aggiu n to , d e l cap. 42001 della sp esa d e ll’eserc iz io finan ziario 1969.

P R E S ID E N T E . L o p ongo ai voti.C hi è fa v o re v o le re sti seduto; ch i è contrario si alzi.

(E’ approvato)


GENNA, segretario: ■ ,

Resoconti, i. 57 (600)

R esoconti P arla m en ta ri 4 1 0 •— A ssem b lea R egionale Siciliana

VII L e g i s l a t u r a CXXV SEDUTA 2 1 F e b b r a io 1973

APPENDICI AL BILANCIO DELLA REGIONE SICILIANA PER L’ANNO FINANZIARIO 1970

A PPE N D IC E N. 1

Azienda delle Foreste Demaniali della Regione Siciliana

A rt. 11

L e en tra te corren ti, in con to ca p ita le ed acce n sio n e d i p r es tit i d e l b ila n c io d e ll’A z ie n d a d e lle F o re ste D em a n ia li d e lla R eg io n e S ic ilia n a , a ccerta te n e ir e se r c iz io 1970 p er la co m p eten za p ropria d e ll’eserc iz io m ed esim o , r is iilta n o sta b ilite , d a l con to co n sim tiv o deU ’A zien d a stessa , a lle g a to a l con to consiantivo d e l b ila n c io d e lla R eg io n e S ic ilian a , i n .................................................................... ........ . L.

d e lle q u a li, fu ron o v er sa te e r im a sero da v ersa re

L. 349.950.776

1.772.091.931

349.950.776

e r im asero da r iscu o tere . . . . . . . L. 1.422.141.155

P R E S ID E N T E . L o p on go a i v o ti.C hi è fa v o re v o le r e s t i sed u to; ch i è con trario s i a lz i.

(E’ approvato)

S i p assa a ll’artico lo 12.In v ito i l d ep u ta to seg reta r io a d arn e le ttu ra .


A rt. 12

L e sp ese correnti, sp ese in con to ca p ita le e rim b orso d i p restit i d e l b ilan cio d e ll’A zien d a d e lle F o reste D em a n ia li d e lla R eg ion e S ic ilia n a , accerta te neU ’eserc iz io 1970, p er la com p eten za propria deU ’eserc iz io m ed esim o , r isu ltan o sta b ilite , dal con to co n su n tiv o d e l b ila n cio d e lla R eg io n e S ic ilian a , in . . . . . . . . . . d e lle q u a li fu ron o p a g a t e ................................................ »

L. 1.802.626.094483.248.918

e r im asero da p a g a r e ...........................................................L . 1.319.377.176

PRESIDENTE. Lo pongo ai voti.Chi è favorevole resti seduto; chi è contrario si alzi.

(E’ approvato)

Resoconti P arlam en tari — 411 — A ssem b lea R egionale S iciliana


S i p assa aU’artico lo 13.In v ito il d ep u ta to segretar io a d arn e le ttu ra .


A rt. 13

I re sid u i a tt iv i a lla ch iu su ra d e ll’eserc iz io finan ziario 1969 risu ltan o sta b ilit i in .

d ei q u a li n e ll’e ser c iz io 1970:

fu ron o v er sa ti . . . . rim asero da v ersa re .

L. 175.871.255

L. 1.373.860.231

175.871.255

e rim asero da r iscu o tere a l 31 d icem b re 1970 . L. 1.197.988.976

P R E S ID E N T E . L o pongo ai vo ti.C hi è fa v o re v o le r e s t i seduto; ch i è contrario s i alzi.

(E’ approvato)

S i p assa a ll’artico lo 14.In v ito i l d ep u ta to segretar io a darn e lettu ra .


A rt. 14

I re s id u i p a ss iv i a lla ch iu su ra d e ll’eserciz io finan ziario 1969 r isu ltan o s ta b ilit i in . . . . d ei q u a li fu ron o p agati n e l 1970 ..................................


L. 5.532.354.490 1.140.267.692

L. 4.392.086.798

P R E S ID E N T E . L o p on go a i voti.C hi è fa v o re v o le re sti seduto; ch i è contrario s i alzi.

{E’ approvato)

S i p assa a ll’artico lo 15.In v ito il d ep u ta to segretar io a d a m e le ttu ra .


A rt. 15

I resid u i a ttiv i a lla ch iu su ra d e ll’eserciz io finan ziario 1970 risu ltan o sta b ilit i n e lle seg u en ti som m e;

Somme rim aste da riscuotere sulle en trate ac

R esoconti P a rlam en tari — 412 — A ssem b lea R egionale Siciliana


certa te p er la com p eten za p rop ria deU ’eserc iz iofinan ziario 1970 (art. 11) . . . . . . L. 1.422.141.155

S o m m e r im a ste da r iscu o tere su i re s id u i d eg lieser c iz i p reced en ti (art. 13) . . . . . . » 1.197.988.976

S o m m e r isco sse e n on v er sa te ; . . . . » —-

Resìdui attivi al 31 dicembre 1970 L . 2.620.130.131

P R E S ID E N T E . L o p on go ai v o ti.C hi è fa v o re v o le r e s t i sed u to; ch i è con trario s i alzi.

(E’ approvato)

S i p assa a ll’artico lo 16.In v ito il d ep u ta to seg re ta r io a d arn e le ttu ra .


A rt. 16

I re s id u i p a ss iv i a lla ch iu su ra d e ll’eserc iz io finan ziario 1970 r isu lta n o sta b ilit i n e lle se g u e n t i som m e ;

S om m e r im a ste da p agare su lle sp ese accerta te p er la com p eten za p rop ria d e ll’eserc iz io fin an ziario 1970 (art. 1 2 ) ...........................................................

S om m e rim aste da p agare su i resid u i d eg li e ser cizi p reced en ti (art. 14) . . . . . . . »

L. 1.319.377.176

4.392.0-86.798


P R E SID E N T E . L o pongo a i vo ti.C hi è fa v o rev o le re sti seduto; ch i è contrario s i alzi.

(E’ approvato)

S i p assa a ll’artico lo 17.In v ito 11 d ep u tato segretar io a darne lettura .


A rt. 17

L a situ azion e finanziaria d e ll’A zien d a d e lle F o reste D em an ia li d e lla R egion e S iciliana , a lla fine d e ll’eserciz io 1970 r isu lta com e appresso:

Attivo:

Entrate dell’esercizio finanziario 1970 L. 1.772.091.931

Resoconti P a rlam en tari - 413 — A ssem b lea R egionale Siciliana

VII L e g i s l a t u r a CXXV SEDUTA 2 1 F e b b r a io 1 9 7 3

D im in u zio n e n e i resid u i p a ss iv i la sc ia ti d a ll’e ser ciz io fin an ziario 1970 accertati:

a l 1° gen n a io 1970 . al 31 d icem b re 1970 .

Passivo:

L. 5.562.904.654 »■ 5.532.354.490 » 30.550.164


S p e se deU ’eserc iz io finanziario 1970 . D im in u zio n e n e i resid u i a ttiv i

. L . 1.802.626.094

. » 16.001

Totale del passivo L . 1.802.642.095

P R E S ID E N T E . L o p ongo ai voti.C hi è fa v o re v o le re sti seduto; ch i è con trario s i alzi.

{E’ approvato)

S i p assa a ll’artico lo 18.In v ito i l d ep u ta to segretar io a d arn e lettu ra .


A P P E N D IC E N . 2

FONDO DI SOLIDARIETÀ’ NAZIONALE

Entrate e spese di competenza dell’anno finanziario 1970

A rt. 18

L e en tra te ex tr a tr ib u tarie , p er a lien azion e ed am m ortaraento di b en i p a tr im on ia li e rim b orsi di cred iti d e l F on d o di S o lid arietà N azion a le , accerta te n eU ’eserc iz io finan ziario 1970 p er la com p eten za p ropria d e ll’eserciz io m ed esim o, r isu ltan o sta b ilite , dal con to co n su n tiv o d el F o n d o d i S o lidarietà N azion a le stesso , a lleg a to a l con to con su n t iv o d el b ila n cio d e lla R eg ion e, in . .

d e lle q u a li fu ron o r iscosse e v er sa te . . . .

e rim asero da r i s c u o t e r e ..................................................

L. 113.181.991.408

» 11.842.582.943

L. 101.339.408.465

P R E S ID E N T E . L o pongo ai voti.C hi è fa v o re v o le resti seduto; ch i è contrario s i alzi.

(E’ approvato)

Si passa all’articolo 19.Invito il deputato segretario â darne lettura.




A rt. 19

L e sp ese in con to ca p ita le d e l F on d o d i S o lid arie tà N azion a le , a ccer ta te n e l l ’eserc iz io fin an zia rio 1970 p er la com p eten za p rop ria d e ll’eserc iz io m ed esim o , r isu lta n o sta b ilite , d a l con to co n su n tiv o d e l F o n d o d i S o lid a r ie tà N a z io n a le stesso , a lleg a to a l con to co n su n tiv o d e l b ila n c io d e lla R eg io n e S ic ilian a , i n .....................................................................................

d e lle q u a li fu ron o p a g a te

e r im asero da p agare .

L . 85.383.323.330

» 6.085.413.115

. L . 79.297.910.215

P R E S ID E N T E . L o p on go ai v o ti.C hi è fa v o r e v o le r e s ti sed u to; -ch i è con trario s i alzi.

(E’ approvato)

S i p assa a ll’artico lo 20.In v ito i l d ep u ta to seg reta r io a d a m e le ttu ra .


A rt. 20

I l riep ilogo g en era le d e i r isu lta ti d e lle en tra te e d e lle sp ese d i com p eten za d e ll’an n o finan ziario1970 r im an e così stab ilito :

E n t r a t a .................................................................................... L. 113.181.991.408S p e s a .................................................................................... » 85.383.323.330

Differenza L. 27.798.668.078

P R E S ID E N T E . L o pongo a i voti.C hi è fa v o rev o le re sti seduto; ch i è con trario s i alzi.

(E’ approvato)

S i p assa a ll’àrtico lo 21.In v ito il d ep utato segretar io a darne lettura .


A rt. 21

I resid u i a ttiv i a lla ch iusura d e ll’anno finanziario 1969 r isu ltan o sta b ilit i in . . . . . L, 188.544.196.174

R esoconti P a rlam en tari — 415 — A ssem b lea R egionale Siciliana


d ei q u a li n e ll’eserc iz io 1970

fu ron o v er sa ti . . .

e r im a sero da r iscu otere al 31 d icem b re 1970 .

» 53.041.477.824

L. 135.502.718.350

P R E S ID E N T E . L o p ongo ai vo ti.C hi è fa v o re v o le r e s t i seduto; ch i è contrario s i alzi.

(E ’ approvato)

S i p assa a ll’artico lo 22.In v ito il d ep u ta to seg reta r io a darne le ttu ra .


A rt. 22

I re s id u i p a ss iv i a lla ch iu su ra d e ll’eserc iz io finan ziario 1969 r isu lta n o s ta b ilit i in . . . .

d e i q u a li fu ron o p a g a ti n e l l ’eserc iz io 1970


L. 424.947.207.987

» 71.638.479.561

L. 353.308.728.426

P R E S ID E N T E . L o p on go ai voti.C hi è fa v o re v o le r e s t i seduto; ch i è contrario si alzi.

(E’ approvato)

S i p assa a ll’artico lo 23.In v ito i l d ep u ta to segretar io a darne le ttu ra .


A rt. 23

I re sid u i a tt iv i a lla ch iu sura d e ll’eserc iz io finanziario 1970, risu ltan o s ta b ilit i n e lle seg u en ti som m e:

S om m e rim aste da r iscu o tere su lle en tra te accerta te p er la com p eten za propria d e ll’e ser c izio finan ziario 1970 (art. 1 8 ) ................................. L. 101.339.408.465

S o m m e rim aste da r iscu o tere su i re sid u i d eg lieserc iz i p reced en ti (art. 2 1 ) ................................. » 135.502.718.350

Residui attivi al 31 dicembre 1970 L. 236.842.126,815

PRESIDENTE. Lo pongo ai voti.Chi è favorevole resti seduto; chi è contrario si alzi.

(E’ approvato)

R esoconti P a rlam en tari 416 — A ssem b lea R egionale Siciliana

VII L e g i s l a t u r a CXXV SEDUTA 2 1 F e b b r a i o I 973

S i p a ssa aU’a rtico lo 24.In v ito il d ep u ta to seg reta r io a d arn e le ttu ra .


A rt. 24

I re s id u i p a ss iv i a lla ch iu su ra d e ll’eserc iz io finan ziario 1970 r isu lta n o s ta b ilit i n e lle se g u e n ti som m e :

S o m m e r im a ste da p agare su lle sp ese accerta te p er la co m p eten za p rop ria deU ’eserc iz ìo 1970(art. 1 9 ) ............................................................................S o m m e r im a ste da p agare su i re sid u i d eg li eser c iz i p reced en ti (art. 2 2 ) ..................................

L. 79.297.910.215

» 353.308.728.426


P R E S ID E N T E . L o pongo a i vo ti.C hi è fa v o re v o le re sti seduto; ch i è con trario s i alzi.

(E’ approvato)

S i p assa a ll’artico lo 25.In v ito i l d ep utato segretar io a darn e le ttura .


Situazione finanziaria

A rt. 25

L ’avanzo finanziario a lla fine d e ll’eserc iz io è accertato n e lla som m a d i L. 31.454.250.033 com e risu lta dai seg u en ti dati:

Attivo:

A vanzo finanziario al 1° gen n aio 1970 E ntrate d e ll’eserciz io finan ziario .

L. 3.186.140,559 » 113.181.991.408

A u m en ti n e i resid u i a ttiv i la sc ia ti d a ll’eserciz io finanziario 1969 accertati:

al 1° gennaio 1970 al 31 d icem bre 1970

L. 188.074.783.768 . » 188.544.196.174

D im in u zion e n e i resid u i p a ssiv i accertati;

. L. 424.947.236.977

. » 424.947.207.987al 1“ gennaio 1970al 31 dicembre 1970

469.412.406

28.990


R esoconti P arlam en tari — 41,7 — A ssem b lea R egionale S iciliana

VII L e g i s l a t u r a CXXV SEDUTA 2 1 F e b b r a io 19 7 3

Passivo:S p ese deU ’eser c iz io fin an ziario 1970 A v a n zo finan ziario al 31 d icem b re 1970

L. 85.383.323.330 » 31.454.250.033

Totale del passivo L. 116.837.573.363

P R E S ID E N T E . L o p ongo ai vo ti.C hi è fa v o re v o le re sti sedu to; ch i è con trario s i alzi.

(E’ approvato)

S i p assa a ll’artico lo 26.In v ito il d ep u ta to segretar io a d arn e lettu ra .

G E N N A , segretario:Fondo di cassa

A rt. 26

E ’ accerta to n e lla som m a d i L. 227.218.761.859 il fon d o d i cassa a lla fin e d e ll’anno finan ziario 1970, com e r isu lta d ai se g u e n ti dati:

A t t iv it à

R esid u i a ttiv i al 31 d icem b re 1970 F on d o d i c a s s a ..........................................

P a s s iv it à

R esid u i p a ss iv i al 31 d icem b re 1970 . A v a n zo finan ziario al 31 d icem b re 1970

L. 236.842.126.815 » 227.218.761.859

L. 464.060.888.674

L. 432.606.638.641 » 31.454.250.033

L. 464.060.888.674P R E S ID E N T E . L o pongo ai vo ti.C hi è fa v o re v o le r e s ti sedu to; ch i è contrario s i alzi.

(E’ approvato)

S i p a ssa a ll’artico lo 27.In v ito il d ep u tato segretar io a darne lettura .

G E N N A , segretario:A rt. 27.

L a p resen te le g g e sarà p u b b lica ta n e lla G azzetta u fficia le d e lla R eg ion e sic iliana .

E ’ fa tto obb ligo a ch iu n q u e sp etti di osservarla e di farla osservare com e le g g e d ella R eg ion e.

P R E S ID E N T E . L o pongo ai voti.C hi è fa v o rev o le resti seduto; ch i è contrario s i alzi.

(E’ approvato)

A v v e r to che la vo taz ion e fin a le d e l d isegn o d i le g g e avverrà su ccessiv a m en te .

Resoconti, 1 . 58 (500)

R esoconti P a rlam en tari — 4 1 8 — A ssem b lea R egionale Siciliana

VII L e g i s l a t u r a CXXV SEDUTA 2 1 F e b b r a io 197 3

Discussione del disegno di legge: «Rendiconto generale consuntivo dell’Anuninistrazione regionale per l’anno finanziario 1971 » (224/A).

P R E S ID E N T E . S i p assa a lla d iscu ssio n e d el d iseg n o d i leg g e: « R en d icon to g en er a le con su n tiv o d e ir A m m in istr a z io n e reg io n a le per Tanno finan ziario 1971 » (2 2 4 /A ).

D ich iaro ap erta la d iscu ssio n e gen era le .

N IC O L E T T I, relatore. M i r im etto a lla r e laz ion e scritta .

M A R IL L I. C hied o d i p arlare.


M A R IL L I. O n orevo le P resid en te , on orevo li co llegh i, d esid ero a n z itu tto fare im a o sserv a zione in v ia p relim in are. In sed e d i esa m e dei ren d icon ti co n su n tiv i p er g li an n i 1970 e 1971, la C om m ission e d i finan za in v itò il G ov ern o a p ro v v ed ere a lle re la t iv e m od ifich e per q uanto r iguarda la cop ertura finanziaria d ella leg g e num .ero 3, con cern en te « P r o v v e d im en ti p er in te r v e n ti d ’u rgen za n e lle zon e co lp ite d a lle a llu v io n i d e l d icem b re 1972 e d el gen n aio 1973 ». Ora, n e lla re laz ion e di m aggioran za al ren d icon to d el 1971, n on si fa cenn o a lcun o d i q u e lla d ec ision e d ella C om m ission e d i finanza.

C A PR IA , Assessore alVindustria e commercio. I l G overn o ha g ià licen zia to i l d isegn o d i legge.

M A R IL L I. M a q u i n on se n e parla , e sap p iam o q ual è il m otivo .

Il d isegn o d i le g g e su i d ann i a llu v io n a li ritornò in C om m ission e d i finanza p erch è io fec i p resen te ch e, u tilizza n d o g li avan zi di g estio n e d e ll’u ltim o b ilan cio d i cu i era sta to p resen ta to il ren d icon to , sareb b e sta to p o ss ib ile u n p iù im m ed ia to u tiliz z o d e i fo n d i stess i.Io r iten g o ch e avrem m o p otu to fare an ch e un d isegn o di le g g e m ig lio re n e l su o artico la to se fossim o s ta ti al corren te d e lla s itu azion e prim a. Ora, n e llo esam e d ei d u e d iseg n i di legge si è v is to ch e l ’avan zo di g es tio n e d el1970 è r is u lta to ,. re la tiv a m en te a l con to di com p eten za , di 44 m ilia rd i e m ezzo circa; assom m ato a ll’avan zo di g es tio n e d e ll’anno finanziario 1969, ch e era di 47 m iliard i, s i

o tten n e u n avan zo d i g estio n e , a l 31 d icem b re 1970, di q u a si 92 m iliard i.

Io son o d ’accord o con l ’o sserv a z io n e ch e fa ce v a p o c ’an zi l ’on o rev o le N ico le tti , ch e non è da co n sid erarsi p o sit iv o ch e v i sian o avanzi d i g estio n e d i q u e sto p eso , p erch è denotano difficoltà n e l l ’a g ib ilità d e lla s te ssa sp esa.

N e l co n su n tiv o d el 1971 n on s i è avuto p iù ta le avan zo , e q u esta ten d en za è in qualch e m odo p ositiva ; però, ten en d o con to d ell ’avan zo d i g es tio n e p reced en te , r isu lta un avan zo d i g es tio n e di 68 m ilia rd i circa, se n on sb ag lio . E ’ q u esto il p u n to p er il quale s i è ch ie sto u n d iseg n o d i le g g e . P ren d o atto d ella a fferm azion e d e ll’A sse sso re Capria, il q u a le a ssicu ra ch e è g ià s ta to approntato.

C A P R IA , Assessore all’industria e commercio. L icen z ia to e trasm esso .

M A R IL L I. S i tra tta d i v e d e r e com e è stato u tilizz a to q u esto avan zo d i g e s tio n e e m ettere in m o v im en to la som m a cu i si è fa tto rifer im en to .

Io r iten go , on orevo li co lleg h i, ch e s i possa p artire da q u esta con sid erazion e p er u n giud izio p iù g en era le su i d u e ren d icon ti, e partico la rm en te p er q u an to rigu ard a q u e st’ultim o, su l q u a le fo rm a lm en te in te rv e n g o in questo m om en to , p er fare a lcu n e osservazioni: u n a s i r ife r isce a lle d ifferen ze , ch e continuiam o a v ed er e r ilev a n ti, fra il p rev e n tiv o iniz ia le , c ioè q u e llo ap provato d a ll’A ssem blea, i l p rev e n tiv o fina le, o ssia il p r e v e n tiv o risulta n te d a lle correzion i ch e v en g o n o effettuate d u ran te l ’anno, e l ’a ccertam en to definitivo, ch e è il ren d icon to finale.

P er il 1970 il p rev e n tiv o in iz ia le era di 259 m iliard i d i en tra te , 320 m ilia rd i come p rev e n tiv o corretto , 325 m ilia rd i com e accertam ento; sp ese , 259 m iliard i; 298 m iliard i com e p rev e n tiv o corretto , 291 m iliard i accertam en to . P er il 1971: en tra te 310 m iliai'di p rev e n tiv o in iz ia le , 369 m ilia rd i preventivo corretto , 365 m ilia rd i accertam en to definitivo; sp ese: da 310 m ilia rd i d i p rev e n tiv o iniziale a 367 m iliard i di a ccertam en to definitivo.

L ’a ltro m io r ilie v o s i r ico n n ette a lla ge' stio n e d e i d u e eserciz i.

In b ase a lla re la z io n e d e lla C orte d ei conti, n e l 1970 l ’am m on tare co m p less iv o d elle entra te è s ta to d el 42 e 23 p er cen to d e lle comp eten ze e res id u i co m p less iv i; i l 21 e 62 pe cen to p er le u sc ite . N e l 1969 siam o q u a s i sull s te sse p ercen tu a li. L ’a ccertam en to globale r ' guarda, sia la com p eten za , sia i residui; pe

Resoconti P arlam en tari — 4 1 9 A ssem b lea R egionale Siciliana


esem pio, l ’en tra ta era d i 693 m iliard i, la spesa di 707 m ilia rd i n e l 1971, fra com p eten za e residui.

D a ciò s i d ed u ce ch e v i è u n v o lu to erm etism o, p oca s in cer ità n e lla p rev ision e , e p er con seguenza u na o g g ettiv a m an ip o laz ion e d e llo s tesso stru m en to d el b ilan cio . V i è anche una certa finzion e n eg li esam i ch e s i fanno in C om m issione, cd in b uon a p arte in A ssem blea. B a sta osservare com e si d iscu te il rendiconto, com e s i p resen ta la re la z io n e di m aggioranza; u na m aggioran za assen te , a ta le riguardo, ch e con ferm a le m ie argom en tazioni. N on è ch e m i sen ta , com u nq ue, d i fare un torto n em m en o ai co lleg h i d e lla m ag g io ranza s in g o la rm en te in tesi, p erch è di fron te ad u na g es tio n e d i e serc iz i finanziari ch e p resenta q u e sta d ifferen za tra p rev e n tiv o ed accertam ento, ad u n certo m om en to c ’è poco da d iscu tere , n o n o sta n te l ’a sser ita v o lo n tà di approfondim ento.

M a v i è p u re finzion e da p arte d e l p otere leg isla tivo , p er cu i, d in an zi a q u este p ercen tuali, d in an zi al fa tto ch e si scon oscon o p iegh e del b ilan cio ai fin i d i le g g i ch e rich ied ono un fin an ziam en to , si avran n o sorprese com e quella ch e ab b iam o d ovu to affrontare quando ci siam o trova ti, in A ula , a d over esam in are la parte finan ziaria d e l d isegn o d i le g g e su i danni alluvionali, ch e co s titu ì q uasi un fu lm in e a ciel seren o. Ciò a v v ie n e , m i fu d etto , p erch è un d ep utato , p er m o tiv i su o i — i su o i m o tiv i risiedevano n e l fa tto ch e era s ta to p res id en te della G iu n ta — ha fa tto esp lod ere q u e lla p iccola bom ba.

Ogni vo lta , tu tta v ia , ci s i sen te d ire che non v i son o p o ssib ilità di copertura, m en tre poi ci accorgiam o ch e la p ossib ilità es iste , ed è il m odo d i g estire la finanza p u b b lica che d ovreb b e darla.

Noi ab b iam o u na im p ostaz ion e d i b ilan cio la cui g es tio n e r isp ecch ia u na asso lu ta in ca pacità d i u sa re i m ezz i a d isp osiz ion e e di far ven ire fu or i i p erch è d e lle carenze; siam o d’accordo so ltan to n e l d ire ch e v i sono, m a 1 m otivi n on s i sap ran no finché con tin u erem o a d iscutere in q u esto m odo g li s te ss i ren d iconti.

I n ostri g iu d iz i ven g o n o con ferm ati anche dall’esam e d e i resid u i da p arte d e lla C orte “Si conti e ch e appare in q tia lch e m odo d iverso da q u e llo ch e r isu lta daH’a llega to a lla ®Sge, p ur se le c ifre son o le m ed esim e. P er

®®ernpio, n e l b ilan cio d i ch iu sura d el 1969 abbiamo 299 m iliard i di resid u i a ttiv i; n e l

1970, 364 m iliard i; n e l 1971, 396 m ilia rd i circa. P er i p a ss iv i riscon tr iam o u n an d am en to in crescen d o ancora p iù p reoccu p an te: n e l 1969, 332 m iliardi; n e l 1970, 355 m iliard i; n e l 1971, 412 m iliard i.

N e lla re laz ion e d e lla C orte d ei conti, per q u esta p arte, v ie n e d im ostrata la d ifferen za , n e i resid u i p a ssiv i, fra i re sid u i form alm en te p erfe tt i e i re sid u i di stan ziam en to ; s i sa ch e i resid u i fo rm a lm en te p er fe tt i n on p ossono essere u tilizza ti, p erò s i p u ò tro v a re u n m e c can ism o d i sp esa p er m ette re in m o v im en to g li u n i e g li altri.

O ccorre la vo lon tà p o litica d i farlo , ad ottando le m isu re p iù opportune; ora, an ch e se s i è in iz ia to a fare q u a lcosa ap plican do le d isp osiz ion i su lla finanza d e llo S ta to , per dep en n arli, tu tta v ia siam o ancora in d ietro . In q u esto eserc iz io v i son o 131 m ilia rd i di resid u i d i stan z iam en to , sen za p arlare d i q u e lli d el fond o di so lid a r ietà ch e son o ancora m aggiori, e son o m aggiori, c i s i sp iega , i resid u i fo rm a lm en te p erfe tti. S i ha, in sostanza , un au m en to d e lla v isc h io s ità d e lla spesa: diffico ltà d i sp en d ere e n ece ss ità di r im e tter c i a lle banche, a lle q u a li co n v ien e av ere i m iliard i d ella R eg ion e, sia q u e lli d e l b ilan cio , sia q u e lli d e l fond o d i so lid arietà .

La C orte d ei con ti cerca d i dare il v ia ad u n esam e d ei re sid u i a tt iv i e p a ssiv i: so p ra ttu tto d i q u e sti u ltim i. F a an ch e d eg li esem pi, tra i q u a li v o g lio p ren d ern e a lcu n i com e cam pione, p er v ed ere il p erch è d i ta lu n e difficoltà d i b ilan cio e di certe s itu a zio n i d e lla stessa econom ia sic ilian a .

L eggo a p ag in a 20: « C apitolo 21382. S om m a da versare a ll’E n te d i sv ilu p p o agrico lo p er l ’a ttu azion e d e i com p iti a ttr ib u iti a llo stesso d a lla le g g e reg io n a le 10 a g osto 1965, n um ero 21, lire 31 m iliard i ». (Q u esto p er il 1971); lo stan ziam en to an nu o è d i 17 m iliard i 500 m ilion i. D un qu e, un crescen d o pauroso, e co n seg u en tem en te d ifficoltà di fu n zio n a m en to d e ll’Esa, con u n tiro a lla corda e una con testazion e con tinu a fra l ’E n te d i sv ilu p p o agricolo e l ’A ssessorato . S i tra tta d i com p iti is titu z io n a li ch e riguardan o l ’azien da con tad ina in p artico lare, le u ten ze irrigu e, tu tta u na se r ie di q u estion i fon d am en ta li, la cui carenza sta a lla b ase d e l n ostro stesso s v ilu pp o agricolo.

P ag in a 21 d e lla re laz ion e d e lla C orte dei conti: « C apitolo 21782. C ontribu ti in conto cap ita le p er op ere d i m ig lioram en to fond iario

R esoconti P a rlam en tari 4 2 0 — A ssem b lea R egionale Siciliana I


d irette a p rom u overe , m ed ia n te il m ig lio r a m en to e ra m m o d ern a m en to d e lle stru ttu re fond iarie, l ’au m en to d e lle p rod u zion i e la r id u zion e d e i costi d i p rod u zion e , n o n ch é a m igliorare le con d izion i d i v ita d e lle cam p agne, lire 10 m ilia rd i 148.231.086 ».

E ’ uno stan z iam en to au torizzato d al P r e s id en te d e lla R eg ion e, ch e fa r ife r im e n to ag li artico li 16 e 25 d e l P ia n o verd e , e ch e era stato iscr itto in b ila n cio p er memoria.

7 m iliard i di re sid u i p a ss iv i n e l 1970, son o d iv en ta ti 10 m iliard i 200 m ilio n i circa n e l 1971. E q u i s i apre il d iscorso su i m o tiv i ch e ci portano a n on saper u tilizz a re i fo n d i d el P ian o v erd e e su lle in co n g ru en ze ch e si re g istrano per il passaggio , d e l tu tto fo rm a le (ch e n on v u o le d iv en ire so sta n z ia le p erch è v i sono d elle re sisten ze al riguardo), di q u e sti fond i, attraverso il b ilan cio d e lla R eg ion e. E m i d om ando cosa su cced erà q uan do n on p asseran n o dal b ilan cio d ella R eg io n e i fon d i d i cu i al R egolam en to « 69 » d e lla C ee, ch e riguardan o la r istru ttu razion e d e ll’agru m eto . A nd and o al residuo, si p otrann o u tilizza re an ch e q u e lli.

« C apitolo 21221. S p ese a p agam en to n on d ifferito r e la tiv e a su ssid i in con to cap ita le per op ere di m ig lioram en to fon d iario eseg u ite a n orm a d e lla le g g e reg io n a le 6 g iu gn o 1968, n um ero 14, lir e 9.824.977.561 ». D a 7 m iliard i n e l 1970 siam o q u asi a 10 n e l 1971.

« C apitolo 26272. F on d o d estin a to p er la con cession e d i con trib u ti co stan ti a favore d ei com uni, n e lle sp ese p er l ’esecu z io n e di opere r ien tra n ti n e lle ca tegorie p rev iste d a ll ’artico lo 1 d e lla le g g e reg ion a le 7 agosto 1953, n um ero 46, n on ch é a fa v o re d eg li e n t i p rev is t i d a ll’u ltim o com m a d e ll’artico lo m ed esim o, lim ita ta m en te a lle sp ese p er l ’esecu z ion e di opere, ed ific i da ad ib ire a p rev en to r i o tub ercolosari, lir e 8 m ilia rd i 509.400.116 ». S i tratta d i con trib u ti ad in tegraz ion e d i le g g i reg ion a li ch e n on é fa c ile a v er e sen za a n ticam ere e p rocedu re sn ervan ti.

I resid u i n e l 1970 son o d i 7 m ilia rd i e m ezzo e n e l 1971, com e h o le tto , 8 m ilia rd i e m ezzo.

« C apitolo 21778. C oncorso su i p r e s tit i di eserciz io erogati d ag li I s t itu ti od E n ti e se r cen ti il credito agrario a lle A zien d e agrico le dann eggiate da eccez ion a li ca lam ità n atu ra li od avversità a tm osferiche, lire 5.532.195.365 ». E bbene, an ch e qui, dai 5 m iliard i e m ezzo d el 1970 s i passa a l 1971, con lo stan ziam en to irrisorio in b ilan cio d i 610 m ilion i.

« C apitolo 21779. C ontribu ti in conto cap i

ta le n e lla sp esa p er la rea lizza z io n e d e lle stru ttu re e p ertin en ze occorren ti ad assicu rare la racco lta , con servaz ion e , lavorazion e, trasform azion e e v en d ita d ei p rod otti ag r ico li e zoote c n ic i e loro so ttop rod otti, n o n ch é p er l ’am p lia m en to e ra m m o d ern a m en to d e i p reesis te n ti im p ian ti, lir e 5.357.936.630 ».

L o stesso s i p o treb b e r ip e tere p er i fondi d i esec u z io n e d e lla le g g e reg io n a le n um ero 23 d el 25 lu g lio 1969, « In te r v e n ti p er l ’esecu z ion e d i op ere p u b b lich e », d a lla q u a le ci a tten d ev a n o tan to e siam o g ià arr iva ti al resid u o d i 5 m ilia rd i e m ezzo .

N e l cap ito lo 21785 r e la tiv o a l concorso neg li in te re ss i su i m u tu i d i m ig lio ra m en to fond iario co n tra tti a ter m in i d e lla le g g e 5 luglio 1928, n u m ero 1760, ab b iam o 5 m ilia rd i 198 m ilio n i 94.015 d i re sid u i p assiv i.

N e l cap ito lo 21562 co n cern en te le opere irr ig u e p r e v is te dal P ia n o v erd e: 4 m iliardi d i resid u i.

A n ch e p er q u an to r iguarda i p rogetti di op ere id ra u lich e a d ife sa d el su o lo v i sono5 m ilia rd i di resid u i.

O n orevo li co lleg h i, la C orte d e i conti ci h a dato u n esem p io circa il m odo d i proced ere p er com in ciare a n orm alizzare , a razion a lizza re im certo andazzo a ll’in tern o del sistem a; ad esso tocca a n o i farlo , attraverso i vari a ssesso ra ti co m p eten ti ad affrontare le q u estion i, a secon d a d el ram o d i apparten en za n eU ’A m m in istra z io n e reg ion a le . Un fa tto è certo; il m etod o sin o ad ogg i adottato a n ch e su l p ian o n a zio n a le è scandaloso; in m erito è s ta ta an ch e con d otta u n a inchiesta e La M alfa fe c e u na b a tta g lia a questo riguardo.

P o c ’an zi h o p arla to d e i re s id u i d el Fondo d i so lid a r ietà n azion a le: re s id u i p assiv i di 447 m ilion i, d ei q u a li 207 son o d i s tan z iam en to e q u in d i s i p o treb b e in terv en ire , operare attraverso legg i.

L ’on o rev o le N ico le tti, re la tore , h a afferm ato , n e lla re la z io n e a l d isegn o d i le g g e num ero 2 2 4 /A su l R en d ico n to p e r l ’an no finanziario1971, ch e « u n d iscorso a p a r te m e rite reb b e ro le con sid erazion i su ta lu n i se tto r i d e l l’attiv ita d e ll’A m m in istra z io n e reg io n a le , m a ta li temi p ossono e sser e o g getto d e lle d iscu ssio n i m A sse m b lea ».

V orrei rep lica re a ll’am ico N ico le tti che, con u na C om m ission e ch e si p resen ta così, co u n a m aggioran za a ssem b lea re com e ’d in an zi ad u n a certa stan ch ezza , ch e ci pr®

Resoconti P arlam en tari — 4 2 1 A ssem b lea R egionale S iciliana


de tu tti, cosa r itien e che p ossa r icavarsi su una q u estio n e ch e m er itereb b e, se non in ch ie ste, ap p rofon d im en ti, a ttraverso una C om m issione sp ec ia le?

A l r ich iam o d e l re la tore , tu ttav ia , vorrei rispondere sceg lien d o a lcu n e sp igo la tu re d ella relazione d e lla C orte d ei conti.

A p ag in a 68 fa u n a osservaz ion e in te re ssante p er q u an to riguarda il co stu m e a p roposito d eg li A ssesso ra ti a lla P resid en za (Io credo ch e d ovrem o ritornare su q u esto argom ento, v e d e r e com e fu n zion an o, p erch è non si com p rend e b en e q u a li p reroga tive abbiano).

« N e ll’esam in are l ’a ttiv ità sv o lta d a lla P re sidenza d e lla R eg io n e n e l 1971 b isogn a ricordare iHi p ro v v ed im en to — per l ’im m otiva ta sfiducia ch e s i d en ota n e i n orm ali organ i di consulenza d e lla R eg io n e ■— con il q u a le la P residenza p red etta h a ch ie sto ad un q u a lificato p ro fessio n ista u n p arere su a lcu n e q u estioni g iu r id ich e co n n esse a ll’ap provazion e di un d iseg n o di le g g e p resen ta to a ll’A ssem b lea regionale ». V orrem m o p oi q u a lch e ch iar im ento a q u esto riguardo.

A p resc in d ere d a lla q u estio n e di fond o su l funzionam ento d eg li A ssesso ra ti a lla P r e s idenza, v i son o r ilie v i ch e riguardano il fu n zionam ento d eg li en ti lo ca li e la le g g e su lle anticipazioni ai com uni, sen za in teressi, con cessi a lle A m m in istra z io n i com u nali e provinciali ai se n si d e lla le g g e regon ale 3 ap rile 1956, n u m ero 12.

E’ q u esta u n a le g g e ch e d oveva avere, e credo ch e ab b ia avu to , u na certa u tilità ; ad esso, però, n on ren d e p iù e, quindi, occorre fare un d iscorso d iv er so su i com uni.

Continua, in fa tti, la C orte d e i conti n e lla sua relazion e: « N o n si in sisterà m ai ab bastanza su lla n ece ss ità di m odificare n on solo la legge in esam e, m a tu tto il s is tem a n ormativo d el fin an ziam en to d eg li en ti loca li (cu i la R egion e p o treb b e con trib u ire avanzando opportune p rop oste ai com p eten ti organ i s ta tali), a l fine d i a ssicu rare u na e ffettiv a v ita lità a questi so g g e tt i ch e lan gu on o p er le enorm i difficoltà fin an ziarie e p er g li on erosi com p iti loro affidati e costitu iscon o un fer tile terren o per l ’a ttecch im en to d i u n certo tipo di disor- 'lliie am m in istrativo , ch e p otreb b e essere anche p resen ta to com e u no sta to di n ecessità ».

E’ cauta la C orte d ei conti, n on dà tu tta la colpa ag li en ti loca li, an ch e se v i sono im - Plicanze m afiose, q u estio n i a v o lte scandalose, ttia cerca d i an dare a lla rad ice, e su ggerisce ,

per q uan to r iguarda la n orm ativa , le « opportu n e p rop oste ai co m p eten ti organ i s ta ta li» .

S u ll’agrico ltu ra fa u n rich iam o in te r e ssan te , che ci ob b liga a r iflettere . D opo av ere parlato d ei com p iti ch e l ’A ssesso ra to com p eten te d e v e sv o lg ere , afferm a ch e « l ’A m m in i- straz ion e d ovreb b e p red isp orre un p rogram m a g lob a le form u la to dopo l ’ap p rofon d im en to d ei p rob lem i m agg iori ch e s i p resen ta n o n e i vari se tto r i d e lla p rod u zion e agrico la ».

D opo q u este osservaz ion i d i cara ttere g e n e rale, affronta in p artico lare i p ro b lem i d ella agru m icoltu ra: n ota i r itard i e « g li in te r v e n ti se tto r ia li ta lv o lta in con trasto con le finalità d i a ltr i », p er g iu n g ere a lle n orm e com u n itarie su lla m a ter ia ed a lla le g is la zione, sia q u e lla n azion a le ch e q u e lla d e lla R egion e sic ilian a , le q u a li « h an n o p rev is to varie p ro v v id en ze in fa v o re d e lle organ izza zion i a sso c ia tiv e d e i p ro d u tto r i» .

« B isogna, però, con sta tare », p rosegu e, « ch e il m ov im en to a ssoc ia tivo fino ad ora è s ta to creato q uasi e sc lu s iv a m en te su lla carta e ha dato sp esso v ita ad organ izzazion i d i agru m i- coltori ch e p resen tan o ca ra tter istich e d i griip - pi fa m ilia r i ».

« In sisten d o ad accordare la p referen za », è d etto p iù avan ti n e lla re la z io n e d e lla C orte d ei conti, « ai gru p pi fam iliari, sen za ap profon d iti con tro lli su i m odi d ’im p iego d e i b e nefici con trib u tiv i, n on sarà p o ss ib ile p erse gu ire il r isu lta to di u n rea le m ig lioram en to ... etcetera ».

A n ch e n oi a q u esto p rop osito ab b iam o d etto in a lcu n e occasion i ch e v i son o assoc iazion i di agrari che pom pano i d en ari d e llo S ta to .

La C orte d ei con ti fa , in o ltre , a lcu n i r ich ia m i p rec isi riguardo a lla le g g e re g io n a le 6 giu gn o 1968, n u m ero 14, che « co n sen te a llo A ssessora to reg ion a le p er l ’agrico ltu ra d i corrispon dere con trib tu i in fa v o re di so c ie tà coop erative e loro consorzi n e lle sp ese d i g e stion e, per la con servazione, assoc iazion e , trasform azione, com m ercia lizzazion e e v en d ita dei p rod otti agrico li ». T a li fond i, però, o n on ven gon o u tilizza ti o ven g o n o u tilizz a ti n e lla direzion e a lla q u a le h o accennato.

S em p re n ella re laz ion e v ie n e r ip resa la q u estion e re la tiv a a lla ap p licazion e d e lla le g g e n um ero 48, con cern en te l ’im p iego d e lle d isp on ib ilità d el fond o d i so lid ar ietà n a zio n a le p er il periodo 1956-71; q u estio n e su lla q u ale la m inoranza d i sin istra ha r ich iam ato sp esso il G overno.

R esoconti P arla m en ta ri — 4 2 2 — A ssem b lea R egion ale Siciliana


« Con ta le le g g e le d isp o n ib ilità d e l fond o sono s ta te d eterm in a te in 183.200.000.000, di cu i 92 m ilia rd i a ll’A ssesso ra to p er l ’agrico ltu ra e fo reste ed i r im a n en ti 91 m ilia rd i 200. m ilio n i a tu t t i g li a ltr i a ssesso ra ti ». D e i 92 m iliard i a sseg n a ti a l l’agrico ltu ra , 30 son o d e s t in a ti a lla v ia b ilità ru ra le; 12 m ilia rd i a ll’e se cu zion e ed a l co m p leta m en to d i r im b o sch im en ti; 50 m ilia rd i son o d estin a ti p er l ’a ttu a zion e d e i p ian i d i sv ilu p p o zon a le d e ll’Esa.

La C orte d e i con ti fa i l d iscorso d e lla m a n cata u tilizza z io n e d e i fon d i, n o n d ice il p erch è , m a si r ich iam a a ll’E sa e la m en ta ch e i fon d i d estiiia ti a lle op ere p rior itarie son o r im a sti b loccati, n o n o sta n te ch e le co n su lte zon a li l i abbiano d ecisi. L ’E sa ha ap p ron tato a lcu n i p rogetti, m a il C om itato tecn ico a m m in istra tiv o d e ll’A ssesso ra to li h a tu tti re sp in ti, su lla b ase di a lcu n e con sid erazion i tec n ic h e e di a ltre p o litich e.

M a se c ’era u n in d ir izzo v o lu to d a lla leg g e , se le co n su lte a v ev a n o d eciso , com e p uò u n C om itato tecn ico -a m m in istra tiv o en trare n e l m erito p o h tico d i ta lu n i p rob lem i e cassare la v o lo n tà d e l leg is la to re?

E ’ in teressa n te , o n o rev o li co lleg h i, ch e sia la C orte d ei con ti ad esso a gu ard are il p erch è d e lle carenze, d ei r itard i n e i v a r i ram i d ella A m m in istraz ion e , e lem en ti che sono tu tti in fer iori a q u e lla ch e p o i è la rea ltà . N on v o g lio andare oltre; r iten go , però, ch e su lla b ase d e lle argom en tazion i d e lla C orte d e i conti, ch e sono p artico laregg ia te , d ovrem m o p ren d ere a lcu n e d ecision i. F arem o p rop oste p re cise, m a il G overn o avreb b e d o v u to e d ovreb b e p ron u n ciarsi ad esso ch e la C orte d ei con ti lo ha fa tto in u n certo m odo ed a lla lu ce anche d i ta lu n i r i lie v i ch e essa h a m osso , p resen tan do prop oste , avan zan d o in iz ia tiv e . D ovreb b e p ren d ere sp u n to da q u esto p er r ived ere in tan to l ’im p ostaz ion e d el b ilan cio 1973, g ià p resen tato , ten en d o con to d e lle osservazion i ch e ho citato , r igu ard an ti i l P ian o verde, l ’agrum icoltura, i l m odo d i u tilizza re i fond i, i resid u i di stan ziam en to , ed a ttu a re a lcu n e p rocedu re per acce lerare la sp esa d ei resid u i form alm en te p erfetti.

A lla lu ce di q u este con sid erazion i n o i r ite n iam o ch e s i ev id en z i u n certo p egg ioram en to .

L a C orte d ei conti, n e l p ren d ere a tto d i a lcun i r icon oscim en ti form ali, a fferm a ch e la situ azion e è m ig liora ta p erch è v en g o n o p r e sen ta ti p iù so llec ita m en te i ren d icon ti, sono sta ti ab o liti a lcu n i cap ito li d i sp esa n o n so

ste n u ti da le g g i so sta n z ia li, s i è fa tto u n passo a v a n ti e lim in a n d o re ce n tem en te a lc u n e azien de; però, in sostan za , di fro n te a lla rea ltà , alla es ig en za , a l r ich iam o ch e ci è v en u to dalle co n seg u en ze d e ll’a llu v io n e , occorre im a ges tio n e di b ila n c io d iversa , occorre far tesoro an ch e d e lle o sserv a z io n i r e la t iv e a lla organ izzazion e d e i se r v iz i s te s s i d e lla R egion e.

P er q u esto , n on so lo p er m o tiv i d i principio, n o i ab b iam o v o ta to con tro il b ilancio d i p rev ision e; i d u e ren d ico n ti ch e ci vengono p resen ta ti, so p ra ttu tto q u e llo d e l 1971 che ci h a d ato la p o ss ib ilità d i e ffe ttu a re u n esam e m ig lio re , com p rovan o ch e lo stru m en to del b ilan cio è u no stru m en to in ad egu ato , che la g es tio n e d el b ila n cio è u n a g es tio n e inadegu a ta e l'asenta orm ai l ’in d ecen za .

N o i v o ter em o con tro i d u e ren d ico n ti del1970 e d el 1971. R iten iam o , com u nq ue, che, a p resc in d ere d a ll’e s ito d el vo to , ch e credo p ossa essere scon tato , d ovreb b ero esserv i, in A ssem b lea , forze ch e s i m etta n o d i buona vo lon tà , accertan d o le d isp o n ib ilità esistenti, p er affrontare i term in i d e l b ilan cio nella v isu a le d i u n a e s ig en za d i ristrutturazione d e lla o rgan izzazion e d ella R eg io n e e d ei suoi serv iz i, ap pu nto p erch è il b ilan cio n on è un a tto form ale , m a è u n d er iv a to d e l m odo con il q u a le l ’A ssem b lea , il G overn o, s i presentano a lle p op o laz ion i d e lla S ic ilia .

N IC O L E T T I, relatore. C hiedo d i parlare.


N IC O L E T T I, relatore. O n orevo le Presidente, on orevo li co lleg h i, la d iscu ssio n e che si s ta sv o lg e n d o in A sse m b lea su i rendiconti co n su n tiv i d e l 1970 e d e l 1971, dà la dimostraz ion e d i u n n u o v o e p iù corretto modo d i g estire la finanza p u b b lica reg ion ale. Per la p rim a v o lta , in fa tti, n e lla storia della Reg ion e s i v a v erso il r isp e tto rigoroso dei term in i co stitu z io n a li p rescr itti p er la presentazion e d ei co n ti con su n tiv i; la q ualcosa ha p osto la C orte d e i con ti n e lla cond izione di eserc ita re la su a a lta fu n zio n e , ch e è legata a lle form e d e lla g iu r isd iz io n e con ten ziosa , e di p resen ta re u n p reg e v o le g iu d iz io d i parificaz ion e ch e h a co n sen tito q u esta sera a ll’As- sem b lea d i ap profon dire g li a sp etti della gestio n e d e l b ilan cio; ha dato, cioè, con tenuto a l con tro llo finan ziario su ccessiv o , a ttrav e rso l ’e serc iz io d e l p o tere le g is la tiv o , ch e deve es

Resoconti P arlam en tari 4 2 3 — A ssem b lea R egionale Siciliana


sere eserc ita to su lla g estio n e finan ziaria della R egione.

E ’ p er q u esto che, s ia pur b revem en te , desidero dare q u a lch e risp osta a l re la tore di m inoranza, on o rev o le M arilli, e forn ire q u a lche ch ia r im en to su lle o sservaz ion i che eg li ha form ulato .

D evo a n zitu tto dare a tto che la C om m issione d i finanza h a u n a n im em en te in v ita to il G overn o a p resen ta re u n d isegn o d i leg g e per il tra sfer im en to d e lla cop ertura re la tiva alla le g g e su i d an n i a llu v io n a li, su lle d isp on ibilità d er iv a n ti d a llo accertam en to d ello avanzo di gestion e .

U n a ltro argom en to in te re ssa n te il re latore di m inoranza, on o rev o le M arilli, ha avu to modo d i tra ttare, ed è q u e llo re la tiv o a lla sotto lineazione ch e i con ti con su n tiv i d el 1969-70-71 h ann o u na cara tteristica nuova, presentano, cioè, n o te v o li avan zi d i gestion e, notevoli econ om ie di b ilan cio .

Se q u esta cara tter istica d e lla g estio n e finanziaria n e lla R eg io n e dà p er u n v erso so lid ità al b ilan cio d e lla R eg ion e, d ’a ltra p arte, co stituisce, su l terren o d e lla p o litica finanziaria volta ag li in v e st im e n ti socia li, u n asp etto negativo. Q u esto a sp etto n eg a tiv o p rov ien e da una p reoccu p az ion e ch e n o i avem m o in un tem p o d i p o litica finanziaria d iversa , q u an do, cioè, q u esta A ssem b lea approvò m olte leggi ch e recavan o u na cop ertura finanziaria attraverso la au tor izzazion e a lla contrazione di m utui, e n e l m om en to in cu i q u esti m u tu i com inciarono ad assu m ere u na d im ensione notevole e p reoccu p an te. S i d isse , allora, che la R egion e an d ava verso u na en tità d i in d ebitam ento ch e si a v v ia v a a d iven tare in sop portabile p er la finanza reg ion a le. A q u e ll’in- conveniente, però, n on s i fec e fro n te con una razionale e ra g io n ev o le lim ita z io n e d e ll’in de- bitam ento, b en sì m ed ia n te u na ch iu su ra d el sistema d i finan ziam ento , con l ’au torizzazion e alla con trazion e d ei m utu i.

Fin da a llora a lcu n i d i n oi eb b ero fa c ilità di p reved ere ch e si sareb b e g iu n ti al fen o- meno in verso , cioè a ll’accertam en to di eco nomie d i b ilan cio , d i avan zi d i gestion e. La ’̂ 'erità è, però, ch e l ’A m m in istraz ion e reg io- '^ale fu au torizzata d a ll’A ssem b lea a lla con ia z io n e d i a lcu n e cen tin a ia d i m iliard i di ^utui, credo circa 400 m iliard i. D i q u esti ®iutui au torizzati n on n e è sta to erogato n e s suno. L ’A m m in istraz ion e finanziaria d ella R egione n on ha av u to la n ecessità di ch ied ere

a lle banche la erogazion e d i u n a so la lira d ei m u tu i au torizzati con legge .

M A R IL L I. C he v u o l d ire?

N IC O LE TTI, relatore. V u o l d ire ch e la cop ertu ra assicu rata a q u e lle le g g i è s ta ta u na copertura ev en tu a le , p erch è la C assa re g io n a le è stata in con d izion e di far fro n te a lle es ig en ze di liq u id ità ; in sed e d i parifica d el con to con su n tivo , q u e lle cop ertu re finan ziarie sono sta te assicu ra te a ttra v erso g li avan zi di gestion e, a ttraverso le econ om ie d i b ilan cio rea lizza te in a ltr i se ttori, q u in d i, a ttraverso il b ilan ciam en to d e lle m in or i en tra te e d e lle m in ori spese.

S i ev id en zia , p ertan to , so sta n z ia lm en te u na caratteristica n e l b ilan cio d e lla R eg ion e: d a ll ’accertam en to d i m in ori en tra te e d a ll’accertam en to di m in ori sp ese n oi ab b iam o u na risu ltan za p ositiva che dà u n avan zo di g e stion e. Q u esta non è u na con segu en za p o litica m en te p ositiva , p erch è g li avan zi d i g e stion e van n o ad a lim en tare le g ia cen ze d i cassa, van no ad au m en tare i resid u i, ren dendo p iù gra v e q u e l fen o m en o su l q u a le m o lte v o lte q u esta A ssem b lea h a a v u to occasione di sofferm arsi. E ’ p er q u esta rag ion e che la m ia risp osta a lla o sserv a z io n e d e l co llega M arilh è q uesta: è op portu na una ripresa d ella p o litica di in d eb ita m en to carto lare d ella R eg ion e, u na p o litica d i cop ertu ra ev e n tu a le d eg li im p eg n i le g is la t iv i ch e l ’A ssem b lea va ad assu m ere, d im en sion ata da u n canto a lla capacità d e lla C assa reg ion a le , e d a ll’a ltro a lla g iu sta m isu ra d e lla n o rm a le em ergen za an n u a le d eg li avan zi di gestio n e , ch e p ossono così andare a cop rire g li im p eg n i le g is la t iv i che con sen ton o u na u tilizza z io n e an tic ip ata d e lle som m e i cu i avan zi ven g o n o accertati.

In sostanza, se n e l 1971 accertiam o u n avanzo di circa 60 m iliard i, se a v essim o a v u to d e lle le g g i ch e n e avessero co n sen tito il p relevam en to , avrem m o g ià rea lizza to una sp esa p er som m a corrispon dente. Q uindi, sa rebb e sagg ia u na p o litica d i rag ion ato e m isurato in d eb itam en to cartolare, che p ortereb b e a lla con segu en za d i u n p iù rap ido m ob ilizzo d e lle g iacen ze d i cassa.

E ’ ch iaro ch e s i tra tta d i rea lizzare la g iu sta d im ensione. In cam po d i p o litica finem- ziaria è sem p re q u estio n e d i m isu ra , d i d i-



m en sio iie , d i au to in d icazion e , d i rag ion ata r icerca d ella p o litica esa tta .

F a tte q u este con sid erazion i d i ord in e g e n erale, ch e p era ltro ra sseg n o a l G overn o e ch e p osson o co stitu ire o g g etto d i m ed ita z io n e sia da p arte d e ll’e se c u tiv o ch e da p a rte d ella C om m ission e d i finanza, v o rre i p assare a lle osservaz ion i partico lari.

L ’on orevo le M arilli h a d ato u na d im ostra zion e d el m odo con il q u a le u n a d iscu ssio n e su i con ti co n su n tiv i p uò a v ere im con ten u to , può rea lizzare il con tro llo su cc ess iv o da p arte d e ll’organo com p eten te e p oi d e ll’organo le g isla tivo . C erto, s iam o in u na fa se in iz ia le: il v ecch io m a l v ez zo d i con sid erare i re n d icon ti co n su n tiv i com e u n fa tto asso lu ta - m en te trascu rab ile , di n ess iu ia im portan za , che si approvano a d ista n za d i tem p o, certo grava ancora su l n o stro m eto d o d i lavoro . T u ttav ia è un in iz io ch e p otrà a v er e d eg li u tili sv ilu p p i, e ch e p era ltro è s tre tta m en te legato a l n ostro s is tem a le g is la tiv o , ch e p reved e, appunto, il con tro llo finan ziario su cc essivo da p arte d e lla C orte d ei con ti e d e llo organo leg is la tiv o .

A n ch e a ta le p rop osito sono lie to d i p oter dare a ll’on orevo le M arilli u n a risp osta , r icordando u n atto am m in istra tiv o com p iu to da m e n e lla q u a lità di A ssesso re reg io n a le a lla P resid en za , ch e d im ostra l ’efficacia d e l con tro llo su ccessiv o su a tti p artico lar i d e ll’A m - m in istrazion e reg ion a le , i q uali, dopo la v e rifica, o tten gon o la san zion e p iù a lta n e lla ap provazion e a ttra v erso la legge .

In occasion e d e ll’esam e, da p arte d e ll’A s- sem b lea , d e l d isegn o d i le g g e su lla r iform a b urocratica , d isp osi la r ich iesta d i u n p arere su lla le g ittim ità co stitu z io n a le d e l p ro v v ed im en to . I co lleg h i ricorderan no ch e s i tra ttò di u na d iscu ssio n e m olto lu n ga, tra vag lia ta in sed e d i C om m issione, e m olto im p egn ata in A ssem b lea (du rò tre o q uattro lu n g h iss im e sed u te , d e lle q u a li l ’u ltim a , n ottu rn a , fimo a lla alba d e l g iorno su ccessivo ).

S i riscon traron o p a recch ie re s is ten ze n e i con fron ti d i q u esta in iz ia tiv a p rofon d am en te in n ovatrice d e lla v ita e d e lla stru ttu ra am m in istra tiv a d e lla R eg ion e, a lcu n e d e lle q u a li p ren d evan o la form a d i r i lie v i d i carattere giu rid ico , p er cu i r ite n n i ch e il G overn o dov esse rafforzare la p ropria p osiz ion e ed approfondire i propri co n v in c im en ti a ttraverso una ricerca scien tifica p iù a u to rev o le p o ssib ile. L a qualcosa, v a d etto , n on v o lle essere

sfid ucia n e i co n fro n ti d eg li organ i con su ltiv i d eU ’A m m in istra z io n e reg io n a le . P e r quanto rigu ard ava , in fa tti, la p o ss ib ilità d i ch iedere u n p arere a l C on sig lio d i G iu stiz ia am m in istra tiv a ostava , com e h o d etto , l ’u rgen za; nei con fron ti d e ll’U fììc io le g isa lt iv o d e lla R egione osta v a il fa tto ch e la le g g e r igu ard ava propriolo s ta to g iu r id ico ed econ om ico d eg li im p ieg a ti re g io n a li e n o n p a rev a op p ortu n o ch ied ere u n p a rere a g li in te re ssa ti, n o n tan to per sfid ucia su lla co sc ien za con la q u a le lo avrebb ero reso , q u an to p er l ’im b arazzo n e l quale av rem m o p osto q u e sti n o str i fu n zion ari nei co n fro n ti d i tu tta la larga ca tegoria d e i loro co lleg h i d ip en d en ti reg io n a li. A llo r a c i rivo lgem m o a ll’au tor ità e a ll’esp er ien za d el professo r S a n d u lli ch e d a p oco a v e v a lasciato d i p res ied ere la C orte co stitu z io n a le , e quindi, av reb b e p o tu to soccorrerci, n o n so lta n to perch è a v e v a r iv e st ito q u esta carica, m a anche e so p ra ttu tto p er la su a d o ttr in a e per la su a a u to rev o le p rep araz ion e su l p ia n o scientifico, e d arci q u e l ch iar im en to ch e poi ci co n sen tì d i an d are avan ti.

E ’ q u esta u n a v a lu ta z io n e ed u n apprezzam en to sq u is ita m e n te p o lit ico deU ’Am m ini- straz ion e , la c u i op p ortu n ità io riconferm o q u esta sera e ch e r ite n g o tro v erà sanzione n e ll’a tto d i ap p rovazion e d e l con to consuntiv o . S on o lie to ch e i l m io ru olo d i relatore di q u esto d isegn o d i le g g e m i ab bia dato q u esta p o ssib ilità , e q u in d i an ch e la opportun ità d i m ostrare la so stan za d e l controllo finan ziario su cc ess iv o su a tti d e ll’A m m inistra- zion e reg ion a le . Q u esto n u o v o sis tem a io cred o ch e con sen tirà a ll’A sse m b lea di esercitare in m od o sem p re p iù p regn an te , in m odo semp re p iù p en etra n te , q u esta fu n z io n e p er lungo - tem p o trascu rata e ch e d ev e e sser e riacquista ta con tu tta la su a p ien ezza da parte di u na a ssem b lea le g is la tiv a .

C A P R IA , Assessore all’industria e commercio. C hiedo d i p arlare.


C A PR IA , Assessore all’industria e commercio. O n orevo le P res id en te , on orevoli colleg h i, io credo ch e la d iscu ssion e , sia pur® a d u e voci, abbia dato in g resso ad osservazion i estrem a m en te in teressa n ti, n on soltanto p er le p u n tu a lizzazion i, p era ltro precise , fatte d al re la tore n e lla su a re laz ion e , m a anche per

Resoconti P arlam en tari — 4 2 5 — A ssem b lea R egionale Siciliana


le so tto lin ea z io n i seren e d el re la tore d i m inoranza, ch e si p restan o, o s i p restereb b ero , ad u n d iscorso m o lto p iù ap profondito . M a il G overn o r itien e , ap p u n to p er la efficacia delle argom en tazion i sv o lte , d i n on p oter la sciare la d iscu ssio n e sen za un riscon tro , sia pure d al p u n to d i v is ta d e lla v o lo n tà di affrontare q u e sti p rob lem i, a i q u a li è d i su p porto im ad em p im en to d e lla p u b b lica A m m inistrazione, ch e fin a lm en te recu pera, com e notava op p ortim am en te l ’on o rev o le N ico le tti nella su a re la z io n e scritta , i tem p i p erd u ti e le sfa sa tu re , con d u cen d o ad u n g iu d izio che può e s se r e occasion ato d a lla ap provazion e dei con ti co n su n tiv i n on in tem p i d ila ta ti, com pletam ente d iversifica ti, m a che ci con sente, v ic ev e rsa , u n d ib a ttito n on accadem ico, poiché g li e lem en ti d i g iu d iz io ch e em ergon o dal m ed esim o, d a lle o sserv a z io n i d e lla C orte dei con ti e d a lla d iscu ssion e in se d e d i C om missione ed in A u la , p osson o b en e essere utilizzati p er u na d iversa im p ostaz ion e d el bilancio o, com u n q u e, p er l ’ad ozion e di opportune in iz ia tiv e le g is la t iv e ch e p osson o r im uovere q u e g li o sta co li ch e lam en tiam o da tempo e ch e tu tt i p osson o essere com pediati nella es ig en za di p roced u re id on ee p er l ’acceleram ento d e lla spesa.

O pportunam ente, in fa tti, l ’on orevo le N ico letti n otava ch e u no d ei dati, certam en te da questo p u n to d i v is ta e per certi v er s i p ersino a llarm an te, è co stitu ito da q u esto resid uo attivo d i cassa , ch e però ha, com e retroterra, quelle d ecision i, ch e p u re furono oggetto di dibattito in A ssem b lea , e, dobbiam o dire, re gistrarono u n am p io am bito di op inab ilità , con cr itich e ro v en ti, p o ich é, n on conoscen dosi il m eccan ism o d e i rapporti, i l m eccan ism o finanziario, s i r ite n e v a ch e tu tto ciò p o tesse risolversi in u n in d eb itam en to , n on fo sse altro che sotto il p rofilo d el costo eccessivo .

L’on orevo le N ico le ti cred o abbia d im ostrato9 sufficienza ch e su q u esto argom en to occorre ritornare, p er stab ilire , con la u fficia lità di Un approfondito esam e d ella C om m issione o anche d e ll’A ssem b lea , se p er a vven tu ra q u e l- Is in iziative n on p ossono rap p resen tare un ' t̂ile stru m en to o p er l ’accelerazion e o p er

m obilitazion e d ella spesa.Vi sono an ch e le osservazion i, ch e il G o-

''erno con d iv id e, fa tte dal re la tore su lla espe- rienza d ella u tilizza z io n e e d e ll’acceleram en to della spesa p er i fon d i d er ivan ti d a ll’arti-

38, ch e costitu iscon o an ch ’essi un u tile

traccia p er q u e lle in iz ia tiv e le g is la t iv e per l e q u a li v i é g ià u n ’an tic ip azion e d e lla d ispon ib ilità da p a rte d e ll’esecu tiv o , reg istra ta si in occasion e d e ll’ad ozion e d ella le g g e p er l ’a cce leram en to d e lle p roced u re, ch e p u re co stitu isce sen za d ub bio u n n o te v o le con trib uto ed u n p ersu asivo esem p io d e lla v o lo n tà d el G overn o di andare a v a n ti in ord in e a ta li q uestion i.

D obb iam o tu tti ren d erci conto, però, ch e i p rob lem i d e l b ilan cio , d e ll’acceleram en to d ella spesa, n on son o fen o m en i tip ic i d ella R egion e sic ilian a . N o i siam o v ittim e , so v en te , di critich e, e ad d irittu ra arr iv iam o a fe n o m en i di fru strazione, ci co stitu iam o com p lessi di in feriorità . L ’on orevo le La M alfa n e ha parlato , ed ha fa tto b en e (an ch e se con a ccen tu azion i m aggiori e con to n i p iù d ram m atic i o ap oca littici, p erch é so v e n te é u n a C assandra), m a farebbe, b en e ad ap profon dire q u esti tem i an ch e su l p iano d ella p o litica di b ilan cio d el P aese .

La v er ità è ch e la m acch in a am m in istra tiva , così com e storicam en te s i é configurata, orm ai urta contro q u e lli che sono i r itm i e le e s ig en ze d e lle p opolazion i, la crescita d e lla s te s sa auton om ia com u nale , la com p eten za , un g iu sto rapporto con g li organ i s ta ta li in te r m ed i, che, sen za dubbio, se bene in d iv id u ati, p osson o an ch e se rv ir e ad ovv iare al fe n o m en o d e ll’in ta sa m en to d ei r itm i d i spesa. N oi, p er esem p io , p er l ’a llu v io n e abbiam o in te so d ecen trare p er lo m en o la sp esa , n on so ltan to com e cr iter io d i d em ocrazia , m a p e r ch é riten iam o, e lo ved rem o a con su ntivo , ch e q u esto serv a ad accelerare il r itm o di sp esa da p arte d e l G overno.

N o n vorrò fare o sservaz ion i ancora p iù p u n tu a li e tecn ich e , ch e p otrann o esser fa tte an ch e con l ’apporto d e ll’e sec u tiv o (d overosa p robab ilm en te an ch e l ’in iz ia tiv a specifica d el G overn o), m a in m aniera p iù p recisa ed approfon d ita in sen o a lla C om m issione com p eten te .

Con q u esta d ich iarata vo lon tà e con q u esto g iu d izio p o sitiv o su l tipo di d ib attito ch e s i è svo lto , a ltam en te qualificato, credo possa con clu d ersi l ’esam e d ei ren d icon ti co n su n tiv i con l ’ap provazion e ch e an ch e il G overn o so llecita .

PRESIDENTE. Onorevoli colleghi, dichiarochiusa la discussione generale e pongo ai votiil passaggio all’esame degli articoli.

Resoconti, f. 59 (500)



CM è fa v o re v o le re sti sed u to; ch i è con trario si alzi.

(E’ approvato)

La sed u ta è sosp esa .In v ito i cap i gru p p o n e l l ’U fficio d el P r e

sid en te deU ’A ssem b lea .

(La seduta, sospesa alle ore 20,00, è ripresa alle ore 20,25)

La sed u ta è ripresa.O n orevoli co lleg h i, a se g u ito d eg li accordi

p resi n e lla r iu n ion e d ei cap igrup po, la sed u ta è rin v ia ta a dom ani, g io v ed ì, 22 feb b ra io 1973, a lle ore 17,30, con il se g u e n te ord in e d el giorno:

I — C om unicazioni.

II — D iscu ssio n e d ei d iseg n i d i legge:

1) « R en d icon to g en era le co n sim tiv o d e ir A m m in istra z io n e reg io n a le p er lo

a n n o fin an ziario 1971 » (2 2 4 /A ) {Seguito).

2) « N orm e in m a ter ia san itaria » (60 - 77 - 1 5 1 /A ) (Seguito).

3) « P r o v v e d im e n ti p er la gestion e d e lle m in iere d i zo lfo n e l p rim o trim estre d e l 1973 » (2 6 6 /A ).

I l i — V o ta z io n e fin a le d e l d iseg n o d i legge « R en d icon to g en er a le co n su n tiv o del- l ’A m m in istra z io n e reg io n a le p er Fann o fin an ziario 1970 » (2 2 5 /A ).

La

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