www.corriereconomia.comDistribuito con il Corriere della Sera non vendibile separatamente

Direzione, Redazione, Amministrazione, Tipografia Via Solferino 28, Milano 20121

Tel. 02.62.82.1 Servizio Clienti 02.63.79.75.10MERCATI, IMPRESE, FINANZA

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LUNEDÌ 18 LUGLIO 2016ANNO XX - N. 27

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Atlante, Ilva, export, carceriGli otto fronti della Cdpfra salvataggi e sviluppo

FINANZA PUBBLICA

PUATO A PAGINA 9

Lusso, la moda unisexpiace in passerellaAi negozi crea confusione

FERRÉ A PAGINA 17

MODA

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IL PUNTO

Slalom tra i rischinell’estate caldadel risparmioDI DANIELE MANCA

Mercati Tassi, Cina, Brexit:come investire in sicurezza

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I l piano da 6,5 miliardi delle Fs per infra-strutture e mobilità «avrà un forte impat-

to sulla crescita del Paese», spiega la presi-dente Gioia Ghezzi (nella foto). Ma ci vor-ranno altre risorse nella legge di Stabilità.

ALLE PAGINE 2 E 3

Fs Parla la presidente Gioia Ghezzi

Crescita Riapre cantiere Italia:la ripresa viaggia su rotaia

D ai risultati dello stress testdell’Eba alla cessione di

Etruria, Marche, Carife e Cari-Chieti. Poi le semestrali e lapartita aperta delle due ex po-polari venete, fino alle sofferen-

ze del Montepaschi e alla nuovaguida di Unicredit. Non c’è tre-gua tra gli sportelli delle ban-che italiane che entro fine annodovranno anche vedere le gran-di popolari trasformarsi in spa.

ALLE PAGINE 4 E 5 CON ARTICOLIDI SALDUTTI E TAMBURELLO

DI STEFANO RIGHI

Finanza Sofferenze, fusioni e salvataggi

Banche Stress allo sportelloMa quante partite aperte

ALLE PAGINE 26-30

CONTINUA A PAGINA 6

DI ADRIANO BARRI’, SERGIOCARLIN, ANGELO DRUSIANI,

PIEREMILIO GADDA,GIUDITTA MARVELLI,PATRIZIA PULIAFITO

E MARCO SABELLA

S arà l’ottava estate torrida? Ancora unavolta, da quel settembre 2008 quandofallì la banca d’affari Lehman, saranno

settimane ricche di incertezze, di problemiirrisolti, di classi dirigenti confuse, di cittadinie risparmiatori impauriti dal futuro? Lepremesse ci sono tutte. Ed è inutile elencarle.Quello che non è inuti le, è tentare diragionare allontanandosi un pochino,almeno, dal fuoco delle crisi. Può aiutare inquesto la lettura di un recente libro «The Ageof Discovery», scritto da Ian Goldin e ChrisKutarna. I due studiosi della scuola di scienzesociali dell’Università di Oxford, conduconoun parallelo tra i l 500 e l ’età attuale,a r r i v a n d o a d e f i n i r l a « u n s e co n d oRinascimento». Il confronto è intrigante. Nonè la prima volta, secondo gli autori, che citroviamo in un mondo dove dobbiamotrovare la nostra via navigando tra rischi ericompense. Nel Cinquecento la CappellaSistina di Michelangelo non era il frutto di unmondo magico dove la bellezza regnavasovrana, raccontano: «Piuttosto di unmomento tumultuoso segnato da importantieventi e scoperte, ma anche da violentirivolgimenti». Al fianco di invenzioni come las t a m p a d i G u te n b e rg e l a s co p e r t adell’America di Colombo, si apriva un’era diforti immigrazioni, di proteste politiche, diconfini sempre più a rischio. Qualcosa cherisuona molto familiare di questi tempi. Certolo sguardo deve allungarsi, mentre crisi comequelle delle banche sono qui e adesso. Leineguaglianze generate da uno svilupposenza redistribuzione sufficiente e gliaumenti di produttività determinati dalle innovazioni tecnologiche, si sono tradotti in una crescita senza analoga creazione di postidi lavoro. E questo è forse l’elemento cherende più palpabile l’incertezza di questesettimane, mentre quello che ci aspetta sonogli effetti tutti da capire della Brexit. TheresaMay, nuovo premier inglese, ha detto che«sarà un successo». Analoghe parole non sisono ascoltate dai leader europei.

N ell’Europa del dopo Brexitsi apre la strada del prag-

matismo politico. Nella Ue enel Regno Unito. Mentre il de-stino dei tassi americani condi-zionerà tutti i mercati globali(e non solo) nei prossimi mesi.

ALLE PAGINE 6 E 7

May, Merkel e Yellen: le signore dell’economiaDI TAINO E DAVERI

Gli scenari e i volti

C ome di consueto, conquesto numero, Corrie-

re Economia sospende lepubblicazioni nel corso delperiodo estivo. L’allegatodel Corriere della Sera tor-nerà in edicola unitamen-te al quotidiano lunedì 5settembre 2016. Ai lettoril’augurio di una serenaestate, in attesa di una ri-presa non solo lavorativa.

Ai lettori

DI DARIO DI VICO E DANIELA POLIZZI

L e strategie dei due gigan-ti italiani del settore

«power», Eni ed Enel giranoanche sui business alternati-vi. La partita di Metroweb ela sfida di Iliad che attendeTelecom Italia.

ALLE PAGINE 10, 11 E 12

Eni, Enel, TelecomSfide a tutto campo per i colossi italianiDI BASSO, DE ROSA, SIDERI

Strategie

CORRIERECONOMIA LUNEDÌ 18 LUGLIO 2016 33

sona. Il trattamento, secondo località: B&B, mezza, opensione completa.

Orizzonti himalaianiSpedizione 10/24 settembre, accompagnata da

esperto, tra pastori nomadi, piccole comunità tibeta-ne, antichi templi e monasteri; il tutto incorniciato dal-le montagne più alte del mondo (oltre i 6 mila metri)con contorno di foreste e laghi. La proposta è di tuca-noviaggi.com sull’itinerario: Shimla (Himachal Prade-sh) che si raggiunge col treno, poi con minibus a

Sarhan (2.680 metri) ai margini di una foresta di cedricon importante complesso templare; e nella Valle diSangla (Kinnaur) e a Kalpa, Nakko. per finire nella val-le dello Spiti. Quote a partire da 4.530 euro (più picco-le tasse locali da pagare in loco) con volo dall’Italia viaFrancoforte per Delhi, trasferimenti, sistemazioni variecompresi campi tendati e pensione completa.

Pechino «quick & low»Sei giorni 4 notti a Pechino a meno di 1.000 euro

volo compreso con goasia.it. Prenotando entro il 1° agosto, la quota di 890 euro consente di accedere alpacchetto usu-fruibile 17 ago/28 ott, comprendentevolo Alitalia da Roma (lunedì, mer, ven e sab), trasfe-rimenti, 4 notti con prima colazione in hotel 4 stelle,escursioni Città Proibita, Piazza Tienanmen, Grande Muraglia con pranzo tipico cinese e tempo a disposi-zione per le scoperte personali. Va solo aggiunto il vi-sto (165 €) e 45 euro di albergo per ogni notte in piùse si vuole prolungare la permanenza.

CARLO FÈOLAcarlo.feola.mail@gmail.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

V iaggi indimenticabili, anche se costosi, ma con unbuon rapporto fra prezzo, qualità, fascino delle

destinazioni ed esclusività. Ma anche proposte low-cost. Quote complete di tasse e accessori.

Borneo subProposta di originaltour.it per appassionati di su-

bacquea: viaggio di 10 giorni con 7 pernottamenti alSipadan Resort sull’Isola di Mabul (costa orientale delBorneo Malese). Si tratta di un’isoletta circondata dafondali abitati da rari pesci e invertebrati: cavalluccifantasma, pesci-foglia e nudibranchi, assieme a mu-rene, tartarughe, barracuda, crostacei e pesci pagliac-cio. Da settembre quote all inclusive compreso immer-sioni, a partire da 2.360 euro ridotte a 1.980 euro per inon sub. Partenze tutti i giorni da Milano e altri aero-porti via scalo europeo per Kuala Lumpur e trasferi-mento via mare all’isola.

Il mondo in 98 giorniPartenza da Savona con costacrociere.it il 2 settem-

bre con approdo, dopo 29 giorni a Los Angeles. Il 1°ottobre la nave riprende la navigazione per Singapore

dove giunge dopo 39 giorni. L’ultima tappa inizia il 9novembre e si completa a Savona il 9 dicembre. In to-tale 98 giorni, poco più degli 80 di Phileas Fogg, macon un numero assai maggiore di tappe, 39, fra cui Te-nerife, Cartagena de Indias, San Diego, Los Angeles,San Francisco, Honolulu, Pago Pago, i principali scalineozelandesi e australiani, Phuket, Colombo, Bombay,Dubai. La quota minima del viaggio con pensionecompleta è di 11.609 euro (escursioni a parte). Singletratte da 3.589 a 12.392. Quota massima dell’interacrociera è di 41.282

Tre nel PacificoItinerario per viaggi di nozze ma aperto anche a

coppie non novelle. Con tuttaltromondo.com 24 giornicon partenza dall’Italia il mercoledì via scalo europeoper Santiago, sulle Ande, con 12 giorni nel Cile fra la-gune, foreste e caratteristiche cittadine. Poi 5 giorniall’Isola di Pasqua tra templi, vulcani e maoi (le parti-colari sculture di Rapa Nui). Infine Bora Bora con seigiorni. La quota, con tutti i voli, trasferimenti, pernot-tamenti in alberghi di lusso o nelle migliori strutturedisponibili, è di poco superiore agli 11 mila euro a per-

Incanti Un primo semestre in calo: le stime troppo elevate non pagano più

Aste Italia meglio della MelaE vince la selezione globale Case tricolori : crescita anche a tre cifre All’estero vanno bene le «private sale»

DI PAOLO MANAZZA1 Eventi

Prima di andare in vacanza gli appassionati d’arte e di design non possono perdersi una vendita interessante, proposta giovedì 28 luglio dalla sede newyorchese di Sotheby’s. Il catalogo si può già sfogliare (www.sothebys.com). Si tratta del secondo appuntamento annuale dedicato al «Contemporary Living». Il designer e decoratore d’interni Fernando Santangelo ha selezionato duecentocinquanta lotti tra stampe, fotografie e oggetti di design.Tra gli highlight sono presenti lavori di Andy Warhol, Pablo Picasso, Thomas Struth, Robert Mapplethorpe, Harry Bertoia e George Nakashima. Molti con stime in gran parte sotto i 10 mila dollari. Diversi oggetti di designer italiani. Un esemplare della bellissima

«Rocking Chair» del 1955 di Cassina ha una stima di 1.500-2.000 dollari. Di Ettore Sottsass compaiono due lotti. Una «Colonna Pedestal» — una di dieci esemplari — prodotta nel 2001 dalla galleria milanese Clio Calvi e Rudy Volpi (stima 3-5 mila dollari) e un «Flower Vase» (numero 3 su 12) prodotto nel 1995 dalla Design Gallery di Milano. Mentre una lampada da parete «Sconce» di Gio Ponti del 1965, prodotta da Arredoluce, quota 4-6 mila dollari. Bella la poltrona «Albi» di Gustavo Pulitzer Finali (1956) e prodotta da Artflex (3-5 mila dollari). Tra le chicche un «Seascape Portfolio» (il numero 14 su 20) di Tom Wesselmann. Si tratta di un set di cinque pochoirs (nella foto una delle cinque) ossia stampe colorate con interventi in matita del 1978.

P. MA.© RIPRODUZIONE RISERVATA

1 Via & Vai

U na flessione decisa e pon-derata. Il mercato interna-zionale dell’arte scende diun altro scalino dopo i top

level raggiunti nel 2014. Il numero deicollezionisti continua a crescere, magli acquisti sono più selezionati. Col-pa delle stime stellari di molti big. Edell’orientamento sempre più diffusoverso l’arte contemporanea e i nuovitalenti, ovviamente acquistabili a ci-fre contenute. La massa dei compra-tori insomma sembra spostarsi condecisione e costanza verso il segmen-to intermedio del mercato. Lasciandocosì al palo opere proposte alle stimeverticali di qualche anno fa.

Le majorI primi dati del semestre appena

terminato rinforzano la tesi ribassistadel 2015 sul 2014. Christie’s Interna-tional non ha ancora diffuso i dati. Matutto fa pensare che non si discoste-ranno molto, in percentuale, da quellidella sua concorrente. Sotheby’s, so-cietà quotata in borsa, ha già resopubblici i risultati. E i numeri parlanoda soli. Il totale dei primi sei mesi 2016 è stato di 2.364.891.720 dollari.Contro i 3.166.531.579 dello stesso pe-riodo nel 2015. Pari a un calo del 25%.Stiamo parlando solo delle vendite al-l’asta, mentre le cosiddette «privatesale», ossia le trattative private anda-te a buon fine, probabilmente regi-streranno un ulteriore incremento.Diminuendo così l’impatto globalenella frenata nei fatturati. La sensa-

zione della flessione era nell’aria giàdopo le prime aste di febbraio. Le pri-me big auction dell’anno avevano ar-chiviato totali dimezzati rispetto alle omologhe vendite dell’anno prima.

La colpa, come sempre, era statadata ai cataloghi di tono minore. Ma èevidente che i top manager delle cased’asta annusano il vento e si compor-tano di conseguenza nello stilarel’elenco dei lotti da offrire. Anche leaste newyorkesi di maggio hanno vi-sto incassi inferiori. Poi a giugno lospauracchio della Brexit aveva fattotemere un crollo. Ma questa volta gliallarmismi sono stati smentiti dai fat-

ti. Il disastro temuto non si è verifica-to anche se molte stime hanno dovutoridimensionarsi.

Da noiDiscorso diverso invece per l’Italia,

che ha visto un mercato (soprattuttoper i moderni e contemporanei) mol-to frizzante. Il semestre è stato quasiidentico al 2015 (per le case d’asta in-terpellate, vedi tabella e commento).Ma alcune maison hanno registratouna forte crescita. Prima fra tutte lagenovese Wannenes. Complessiva-mente, il suo primo semestre 2016 èstato il migliore nella quindicinale

storia con 11.735.402 euro (+102,2%sul 2015). Il dipartimento dei dipintiantichi ha realizzato un incrementodel 55,9% rispetto al 2015. Crescitaanche per gli arredi (+61.1%) e gioielli(+161,6%). Proprio tra i gioielli è arri-vato il record assoluto della casad’asta e il primo lotto aggiudicato so-pra il milione di euro con una collanaa due fili di perle naturali, oro bianco,smeraldo e diamanti venduta il 31maggio 2016 per 1.054.000 euro, no-nostante fosse partita da 100.000 eu-ro. Buona la performance dell’arte moderna e contemporanea, un seg-mento fondamentale del mercato sulquale Wannenes sta puntando, am-pliando il dipartimento e organizzan-do vendite a Milano.

Anche la milanese Il Ponte ha vistoun incremento del fatturato del 21,7%rispetto allo stesso semestre 2015, conuna crescita continua dei dipartimen-ti di arte contemporanea (sette i nuo-vi record d’artista per Munari, Galli, Pantaleoni, Cappello, Battaglia, Mar-fa, Spadari) e di quello dei gioielli.

Migliore del 2015 la fiorentina Pan-dolfini che ha battuto 13 aste totaliz-zando oltre 12,1 milioni. Infine da evi-denziare il totale del primo semestredella neo risorta Finarte che ha incas-sato 1.527.512 euro.

Non resta che attendere la secondaparte dell’anno per capire se il nostromercato continuerà a crescere comealcuni analisti ipotizzano. Per unavolta almeno, alla faccia di Londra eNew York.

www.artslife.com© RIPRODUZIONE RISERVATA

1 Meeting Art passa per prima al giro di boa

I l mercato dell’arteitaliano sembra regi-strare la tendenza

verso la caduta del mo-nopolio con la crescita ela moltiplicazione dellecase d’aste medie o me-dio piccole.

Complessivamente iltotale di questo primosemestre (per le 11 mai-son considerate nella ta-bella) è quasi la fotoco-pia del semestre 2015(117,2 milioni). Con unimpercettibile segnomeno pari allo 0,6 percento. Ciò che colpisce èil calo di Christie’s (-24%

sul 2015 che si era chiusoa 2 0 . 0 3 1 . 9 0 1 ) eSotheby’s (-30% sul2015 che era 19.681.075milioni).

La prima della classe,Meeting Art, registrauna flessione millimetri-c a p a r i a l l a m e d i a(-0,65% sui 19 milioni

del 2015). Mentre Il Pon-te è cresciuto del 21% (10milioni nel 2015). Pan-dolfini del 5% (11,5 mi-lioni nel 2015). Bolaffi del 30% (6,8 milioni nel2015). Farsetti del 34%(6 milioni nel 2015).Blindarte del 30% (1,6milioni nel 2015). Mai-son Bibelot dell’80%. (1,1milioni nel 2015). Meda-glia d’oro della crescitaWannenes con un +102%sui 5,8 milioni raccoltinei primi sei mesi del2016.

P. MA.© RIPRODUZIONE RISERVATA

Top priceL’opera di Alberto Burri Sacco e Rosso, firmato sul retro, è sta-ta realizzata nel 1959.Il dipinto (149,9 centimetri per 129,5), è stato ag-giudicata a 9,109 milioni di sterline da Sotheby’s a Londra, lo scorso 10 febbraio. Era inizial-mente sti-mata tra 9 e 12 milioni di sterline

Al polso

Rado Hyper Chr

La ceramicaarricchisceun designminimalista

R ado è pioniera assolutanell’uso della ceramica

hi-tech. La lavorazione èimpressionante: si impasta-no le componenti fino adottenere un materiale mo-dellabile di colore verdastro,che muterà poi durante lacottura. O meglio: le cotture,dal momento che la vera di-scriminante è la sequenza –sempre segreta – di cotturea determinate temperatureseguite da raffreddamentidi una certa durata. Già conuna lavorazione semplice èpossibile ottenere una buo-na ceramica (e per questo visono in commercio orologiin ceramica anche piuttostoeconomici), ma marchi co-me Rado e pochissimi altrisono andati oltre con espe-rimenti che consentono nonsolo effetti speciali da unpunto di vista cromatico, maanche aspetti tecnici che sitraducono in una qualitàassolutamente superioreper resistenza, durezza einalterabilità nel tempo. Iprimi esperimenti di Rado

non hanno creato grandientusiasmi nel pubblico ita-liano: l’ispirazione esteticaera molto Bauhaus, con unaimpostazione più da popolinordici «a sangue freddo».E infatti i primi successi Ra-do li ha mietuti in Germaniae più genericamente nelnord Europa. Ma poi, grazieai dirigenti della marca, ap-partenente a Swatch group,si è passati a nuove espe-rienze, con forme di designpiù «saporite» e completa-te, infine, dall’uso di movi-menti meccanici a caricaautomatica. Si è persoqualcosa in rigore minima-lista, ma molto si è guada-gnato in positiva esperienzad’uso anche perché, va ri-cordato, la ceramica hi-techè perfetta per le personeche soffrono di gravi aller-gie ai metalli. Con il RadoHyperChrome Ultra Light sitorna al minimalismo. Nonpiù in versione Bauhaus,però, bensì zen. Sintesi raf-forzata dai toni in scala digrigio, elegantissimo. Unaserie di scelte tecniche ren-dono ancor più gustosoquest’orologio che oltretut-to ha un peso minimo, 56grammi. Un orologio realiz-zato in serie limitata (solo500 esemplari per tutto ilmondo) e destinato ad as-sumere un ruolo di guidaampiamente superiore alproprio valore commerciale.

AUGUSTO VERONIMARCA: Rado;

MODELLO: HyperChrome Ultra Light. Cassa (43 mm. di diame-tro) in ceramica hi-tech al nitruro di silicio, con inserti in titanio. Movimento meccanico a carica automatica con ponti in allumi-nio anodizzato nero;

PREZZO: 3.100 euro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Modena Jean-Michel Basquiat, firmato sul retro «Jean-Michel Basquiat Modena 82» è stato battuto da Christie’s il 10 maggio 2016 a 57,285 milioni di dollari

New York Cy Twombly Senza titolo, battuto a 36,65 milioni di dollari da Sotheby’s l’11 maggio scorso. Adestra, Maurizio Cattelan Him , 17,189 milioni di dollari, l’8 mag-gio da Christie’s

17,9

15,2

13,7

12,7

12,2

12,1

Meeting Art

Christie’s Italia

Sotheby’s Italia

Cambi

Il Ponte

Pandolfini

11,7

8,9

8,0

2,1

1,9

116,4

Wannenes

Bolaffi

Farsetti

Blindarte

Maison Bibelot

TOTALE

LA CLASSIFICAAndamento del primo semestre 2016delle aste in Italia. Dati in milioni di euro

s.F.

Mare Una tartaruga marina nel Borneo

Il design italianosfila a New York

Beni rifugioIl bilancio, gli appuntamenti

Investimenti