diSegnoComune Novembre 2006MENSILE a cura dell’Amministrazione comunale di Campi Bisenzio

Bilancio suilavori pubblici

A Campi si pattinasul ghiaccio

Appuntamentia Villa Montalvo

all’interno

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Nuova Giuntae nuove deleghe

Nelle scorse settimane la nostra Am-ministrazione ha vissuto un nuovopassaggio molto importante: l’as-

sessore all’urbanistica, edilizia privata e vi-ce - sindaco Stefania Saccardi ha infatti ras-segnato le proprie dimissioni dovute al re-cente incarico come assessore da lei assun-to presso la Provincia di Firenze.A StefaniaSaccardi va il mio personale ringraziamen-to e quello dell’Amministrazione per il con-tributo che ha dato alla comunità: la miasperanza è che possa continuare ad avereun ruolo attivo nella vita politica della no-stra città che ha senz’altro bisogno della suacompetenza e della sua sensibilità politica.Alla luce di queste dimissioni, ho deciso diaffidare l’incarico di assessore all’urbani-stica e all’edilizia privata a Gianni Panerai,già titolare in giunta degli assessorati al-l’informazione, partecipazione e promo-zione della attività sportive. La figura diGianni Panerai, da anni protagonista dellavita amministrativa di Campi Bisenzio e pro-fondo conoscitore della realtà locale, costi-tuisce per tutti una garanzia di esperienzae credibilità al servizio della cittadinanza.Data la delicatezza e la strategicità dei nuo-vi assessorati affidati a Panerai, ho decisodi ridistribuire le sue precedenti deleghe, af-fidando ad Emiliano Fossi la promozionedelle attività sportive e i rapporti con le as-sociazioni, a Silvio Betti che lascia l’incari-co di presidente del consiglio comunale ladelega alla viabilità,mentre ho ritenuto di as-sumere personalmente le deleghe alla co-municazione e istituti di partecipazione.L’incarico di vice sindaco è stato assegna-to invece a Stefano Salvi. Con questa ride-finizione dell’organigramma di Giunta pro-fondamente condivisa da tutta la maggio-ranza, ci apprestiamo ad affrontare la se-conda parte del nostro mandato con sicu-rezza e determinazione. Le forze del cen-trosinistra che governano Campi infatti so-no unite nel ribadire il loro pieno impegnoa sostegno del programma approvato daglielettori. Un programma che oggi, alla lucedelle questioni emerse durante la legislatu-ra, necessita di essere approfondito rispettoa cinque questioni che ritengo fondamen-tali: la gestione dei rifiuti, il RegolamentoUrbanistico, la qualità dello sviluppo eco-nomico, la tutela e il miglioramento dei ser-vizi, il rilancio della Città della Piana. Perquanto riguarda i rifiuti occorre ribadirel’impegno per un approccio integrato cheaccanto alla loro auspicabile riduzione, pre-veda uno sviluppo costante della raccoltadifferenziata e del recupero, ferma restandola termovalorizzazione a chiusura del cicloper lo smaltimento della parte di rifiuti nonrecuperabile. In questo senso il nostro im-pegno per la sperimentazione avanzata del-la raccolta “porta a porta” è sotto gli occhidi tutti; un’altra sfida fondamentale a que-sto riguardo è l’informazione ai cittadinisulle problematiche del termovalorizzatoreche dovrà essere precisa e puntuale, sgom-brando il campo da strumentalizzazioni eallarmismi infondati. Sul Regolamento Ur-banistico la maggioranza è concorde sullanecessità di garantire uno sviluppo equili-brato, in grado di assicurare il manteni-mento del livello dei servizi e quindi dellaqualità della vita nella nostra città. Con la va-riante abbiamo voluto mettere in luce co-me, da un’attenta verifica del Regolamentourbanistico, emergesse una eccessiva po-tenzialità edificatoria. La variante ha un’im-portanza decisiva perché risolve alcuni no-di fondamentali anche se non è ancora deltutto sufficiente a raggiungere gli obbiettiviche ci siamo posti. Concertazione e parte-cipazione sono poi gli altri due imperativi suiquali dovrà essere reso operativo il Rego-lamento Urbanistico. E quando si parla disviluppo della città non si può non fare ri-ferimento anche alle attività economicheper le quali intendiamo proseguire sulla stra-

da dell’incoraggiamento all’arrivo nel nostrocomune di insediamenti di qualità capaci diarricchire il tessuto non solo economico diCampi ma di rafforzarne anche l’identità al-l’interno dell’area metropolitana. Sui serviziai cittadini l’impegno della nostra ammini-strazione è chiaro: vogliamo non solo salva-guardare il livello attuale ma puntare ad unloro ulteriore potenziamento che contribuiscaal miglioramento della qualità della vita di cia-scuno. Il nodo della mobilità è sicuramentecruciale nel nostro programma in quanto ènon solo essenziale per lo sviluppo economi-co ma anche per migliorare la qualità dei sin-goli cittadini. Oltre alle infrastrutture viarieoccorre con determinazione arrivare ad unaconclusione degli accordi sottoscritti nel pas-sato per la ferrovia: la riapertura della stazio-ne di San Donnino e la realizzazione della fer-rovia fino aVia Palagetta sono impegni inde-rogabili. Un miglioramento che comunquenon può prescindere da un ruolo dinamico diCampi all’interno dell’area metropolitana, checostituisce la grande sfida per adeguare ancheil livello istituzionale a quella che è ormai unarealtà di fatto: la città metropolitana. E’ perquesto che intendiamo rilanciare l’Unione deiComuni della Città della Piana, primo veropasso concreto verso l’Unione dei Comunidell’Area Metropolitana. E’ intorno a questicinque capisaldi che intendiamo sviluppare lanostra attività di governo in questa secondaparte della legislatura, con l’obbiettivo di la-vorare anche alla costruzione di un rapportopositivo con gli altri partiti dell’Unione (inparticolare Verdi e Rifondazione Comunista)che possa portare anche ad un patto di go-verno che si fondi sulla comune adesione allelinee programmatiche sopra esposte. L’ob-biettivo è quindi di lavorare per dare risposteconcrete e aprire il più possibile le porte alconfronto e al dibattito con la cittadinanzache sarà chiamata ancora una volta ad esserela vera protagonista del governo della città.

Il SindacoFiorella Alunni

La nuovaGiunta comunaleSindacoFiorella AlunniDelega alla valorizzazione dei centri sto-rici, polizia municipale, politiche di pro-mozione sociale, informazione e istitutidi partecipazioneVice sindacoStefano SalviDelega al commercio, sviluppo econo-mico, turismo, Farmapiana spa

AssessoriSilvio BettiDelega alla viabilitàLeonardo FabbriDelega alle risorse economiche e finan-ziarie, patrimonio, società partecipateEmiliano FossiDelega alle politiche culturali, politichegiovanili, promozione attività sportive,rapporti con le associazioni e trasportopubblico localeFrancesco LottiDelega alle politiche educative, prote-zione civile.Dante MarchionniDelega alle risorse umane e organizza-zione, certificazione etica del Comune,gemellaggi e cooperazione internazio-naleMonia MonniDelega all’ambiente, lavori pubblici,Agenda 21 (sviluppo sostenibile)Gianni PaneraiDelega all’urbanistica, edilizia privata eprogrammazione edilizia sociale.

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Mensile a curadell’Amministrazionecomunale di CampiBisenzio registrazioneTribunale di Firenze n.2605 del 29/9/1977direttore Fiorella Alunnidirettore responsabileMarcello Bucciredazione Alberto FioriniDavid InnocentiRossella Zara. A questonumero hanno collaboratoMarco Bacci PaoloBargellini Paola BaroniLaura Bellacci AndreaBianchini BrunellaBresci Nadia CanepaCarlo Cappellini NadiaConti Giuliana DimiltaEmiliano Fossi IacopoFossi Salvatore GazianoGiulia Lenzi Paolo LepriAntonio MannoriDebora PellegrinottiPaolo Pettinari donAndrea PucciRedazione InternetStefano Salvi BrunoSantini Roberto Taziolitestata videoimpaginazionee grafica AlessandroInnocentifoto archivio comunaletiratura 15.500 copiedistribuzione gratuitanumero chiuso inredazione il 6 novembre2006sede ufficio stampa epubbliche relazioni delComune di Campi Bisenziopiazza Matteotti, 23(50013) - telefono 0558959571, 055 8959574sito internethttp://www.comune.campi-bisenzio.fi.it e-mailstampa@comune.campi-bisenzio.fi.itproprietà dei dirittiComune di Campi Bisenziostampa Tipografia NuovaCesat Coop arl viaBuozzi, 21/23 Firenzestampato su carta riciclatadistribuzione a cura diNew Post srl viaStagnaccio Basso, 46Scandicci telefono 0557221105 fax 0557311229Per quanto riguarda idiritti di riproduzione,l’editore si dichiarapienamente disponibile aregolare eventualispettanze per quelleimmagini di cui non siastato possibile reperire lafonte.

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Bretellina diSan Piero a PontiAgli inizi di quest’anno sono partiti i lavori rela-tivi al primo lotto della Bretellina di San Pieroa Ponti. L’intero tratto viario, che verrà realizza-to in tre lotti funzionali, collegherà la regionalevia Pistoiese, all’altezza del Ponte alla Baccelli-na, con la Provinciale Lucchese all’incrocio traquest’ultima, via Bruno Buozzi e il viale Primal-do Paolieri. L’intervento ridurrà notevolmente iltraffico sulle vie Pistoiese, della Crescia e Pala-getta, liberando il centro abitato di San Piero aPonti dall’attuale condizione di congestione edi inquinamento acustico e ambientale.I lavori, aggiudicati alla ditta Mati Mauro & Figliin Associazione Temporanea d’Impresa con Lo-renzini srl e Uccini Silvano srl, riguardano il trac-ciato che partendo dall’attuale incrocio sema-forizzato del ponte alla Baccellina, il quale saràtrasformato in una rotatoria vera e propria senzasemaforo, attraversa il fosso Reale con un pon-te a tre luci e prosegue verso nord fino a im-mettersi sulla rotonda esistente su via Palaget-ta. La strada a doppio senso di marcia ha unalunghezza complessiva di circa un chilometro e750 metri ed è larga 10,50 metri. Le due corsiedi 3,75 metri ciascuna sono costeggiate da unabanchina pavimentata di 1,50 metri.L’asse viario sarà inoltre affiancato per tutto ilpercorso da una pista ciclabile, larga 2,50 me-tri e separata dalla strada da un doppio cordoloin calcestruzzo. Nel tratto finale, verso San Pie-ro a Ponti, la pista si stacca dalla nuova strada,costeggia il colatore destro e si ricollega al cen-tro abitato sulla viabilità esistente oltre il pontedella Baccellina.Lungo il tracciato, che verrà completamente il-luminato con pali di circa 10 metri di altezza al-la distanza di 30 metri l’uno dall’altro, sarannocollocate piante con funzione di barriera fo-noassorbente per limitare l’impatto acustico edarginare parte delle sostanze inquinanti disper-se nell’atmosfera.Anche le rotatorie, sia quella al ponte alla Bac-cellina, che quelle all’altezza con via Carlo AlbertoDalla Chiesa e all’incrocio con via Palagetta sa-ranno illuminate con torri faro centrali alte 30metri, così come la pista ciclabile dove sarannoposizionati dei pali della luce intervallati conquelli stradali, per consentire un migliore e fun-zionale effetto illuminante.L’opera che ha un costo complessivo di5.930.000 euro è stata finanziata per 2.250.000euro dall’Amministrazione provinciale di Firenze.A novembre saranno varate le travi del ponte sulReale, il lavoro più complesso di tutta l’opera.Immediatamente dopo si procederà alla realiz-zazione della massicciata e quindi dell’asfalta-tura.I lavori si concluderanno nel giugno 2007.Per portare a compimento l’intero asse viariomanca il tratto che da via Palagetta incrocio Cir-convallazione Sud si congiunge con il Ponte diMaccione, alla rotonda tra l’incrocio tra via Buoz-zi e il viale Primaldo Paolieri.La Società Autostrade, con la quale il comune diCampi Bisenzio ha sottoscritto una convenzio-ne, nell’ambito della costruzione della terza cor-sia, ad oggi ha già adeguato, allargandolo di al-cuni metri, il sottopasso di via Prunaia, e staproseguendo, sempre a sue spese, a realizzare ilavori di ampliamento di via Prunaia fino alla ro-tonda al Ponte di Maccione che sarà così ade-guata alle nuove esigenze.L’Amministrazione comunale, infine, ha già pre-visto nel bilancio triennale la realizzazione del-l’ultimo tratto per collegare la rotatoria tra viaPalagetta e la Circonvallazione Sud e il sotto-passo dell’A1 in via Prunaia. Quest’ultimo trat-

to è attualmente oggetto di uno studio idraulicoche ne definirà le caratteristiche che dovranno es-sere poi recepite nel progetto.

Il centro per minoriSono stati consegnati nei giorni scorsi i lavori perla realizzazione di un Centro diurno per minorinel complesso di via Giusti 7, dove si trova ancheil Circolo Arci Il Progresso. L’immobile è di pro-prietà dell’Istituto Degli Innocenti che lo ha da-to in uso al Comune di Campi Bisenzio con uncontratto di comodato gratuito per dieci anniproprio per la realizzazione del centro.L’intervento prevede una serie di lavori sull’im-mobile per adeguare la struttura al nuovo scopo.In particolare l’ampliamento della superficie uti-le di circa 120 metri quadri attraverso la realiz-zazione di nuovo solaio in uno dei due locali adoppio volume che erano precedentemente de-stinati a palestra, una ridistribuzione interna del-le stanze con la realizzazione della cucina e del-la sala mensa, la sostituzione dell’attuale man-to di copertura in cemento-amianto, la realizza-zione di nuovi impianti elettrici, termici e idricie l’installazione di un ascensore.Il Centro diurno per minori potrà ospitare 20 ado-lescenti. Il costo complessivo dell’intervento èdi 580.000 euro finanziati per 150.000 eurodalla Regione Toscana, per 106.800 euro dal-l’Istituto degli Innocenti e per 323.000 euro dalnostro Comune.

Itinerario ciclopedonale lungo il parcodella MarinellaConsegnati i lavori per la realizzazione di un per-corso ciclo pedonale nel Parco della Marinella,lungo quasi due chilometri, che collegherà il cen-tro di Capalle ed il confine di Calenzano, in pros-simità della frazione de Il Rosi.L’itinerario fa parte di una rete di percorsi chel’Amministrazione ha intenzione di realizzare conil duplice obbiettivo di ridurre l’impiego dei vei-coli a motore, nel rispetto dei principi sancitinella “Carta di Aalborg” per uno sviluppo soste-nibile delle città, e contestualmente di far meglioconoscere il territorio comunale, promuovendointerventi di miglioramento ambientale e, lad-dove necessari, di riqualificazione urbana.La pista ciclo - pedonale è particolarmente in-teressante in quanto tocca, oltre a realtà indu-striali e commerciali ed arterie di grande traffi-co, luoghi di grande suggestione, come il centrostorico di Capalle ed il circostante paesaggioagricolo e zone di interesse naturalistico presentisugli argini del torrente Marinella, soprattutto inprossimità della sua affluenza nel Bisenzio.La pista ciclabile termina al confine con il Co-mune di Calenzano in prossimità di via di Fib-biana dove, usufruendo della viabilità esistenteè possibile raggiungere la stazione ferroviaria e,attraverso la passerella pedonale sulla Marinel-la, Il Rosi.La pista si sviluppa come si è detto all’internodel parco della Marinella, in parte in corrispon-denza del sentiero compreso fra il torrente Ma-rinella ed il fosso di Crucignano, realizzato con ilparco circa 10 anni fa e già utilizzato ai fini ci-clopedonali. Solo un tratto si discosta dal sentieroe corre nella fascia di terreno compresa tra lastrada, dalla quale è separata da un nuovo mar-ciapiede, ed il fosso di Crucignano.La pista, dopo aver attraversato il fosso di Cru-cignano con la passerella esistente, torna sulsentiero esistente, sino a raggiungere il sotto-passo autostradale.Una volta raggiunto il sottopasso dell’Autostradala vera e propria pista ciclabile a doppia corsia fi-nisce, consentendo comunque ai velocipedi diraggiungere il centro di Capalle con un percorsopromiscuo tramite la viabilità esistente.I lavori, il tempo previsto è di 90 giorni, riguar-deranno quindi la manutenzione straordinariadel tratto di sentiero esistente e la realizzazionedi un tratto, lungo circa 250 metri, di pista nuo-va, per una spesa complessiva di 180.000 euro.

Il Comune ad HabitandoIl Comune di Campi Bisenzio ha partecipato alla manifestazione Habitando La mostra per fare e ri-fare la tua casa, che si è tenuta a Firenze, alla Fortezza da Basso dal 27 al 29 ottobre scorso, un even-to che rappresenta un ulteriore terreno di confronto sulla tematica dell’edilizia sostenibile e nelquale sono stati affrontati tutti gli aspetti legati al mondo dell’abitare ed alla sua innovazione. “Il Co-mune di Campi Bisenzio - ci ha detto l’architetto Pietro Pasquale Felice, Dirigente del settore Ge-stione del Territorio del Comune - ha intrapreso ormai da tempo la scelta di una pratica di governodel territorio tesa a promuovere la qualità edilizia, il risparmio energetico e la sostenibilità ambien-tale, attraverso l’adozione di piani e strumenti urbanistici all’avanguardia. E’ un’esperienza che siè consolidata già nel corso del 2006 con il rilascio di numerosi permessi di costruire nell’ambito diuna progettazione edilizia sostenibile. Ad Habitando - prosegue l’architetto - il Comune ha parteci-pato con il progetto del Regolamento per la certificazione ambientale che concretizza una proget-tazione edilizia tutta tesa a migliorare la qualità del vivere nel nostro Comune. Proprio in questa oc-casione sono stati presentati alcuni esempi di progetti di edilizia sostenibile che saranno attuati nelnostro territorio”.

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Bilancio suilavori pubblici

In questa fase della legislatura credo siagiusto fare un bilancio anche su quell’at-tività continua che il Comune porta avan-

ti nel settore dei lavori pubblici. Un settorecosì delicato e importante per garantire allacittà il miglioramento degli standard quali-tativi della propria vita. L’attività che portia-mo avanti nel rispetto del nostro program-ma di governo sta già dando buoni frutti perla nostra città. Credo sia quindi giusto sot-tolineare una volta di più l’importanza di tut-ta una serie di realizzazioni che stiamo por-tando a termine o intraprendendo in questoperiodo. Si tratta di tanti piccoli e grandi tas-selli di quell’unico puzzle che è la Campi Bi-senzio del futuro, un puzzle che stiamo com-ponendo con impegno e determinazione per-ché alla fine rappresenti una città vivibile everamente a misura di cittadino. Scorrendole schede di queste pagine si potranno verifi-care, uno per uno, tutti i cantieri che sonostati aperti sul territorio e che rappresentanoil concretizzarsi dei progetti che abbiamo pro-posto nel nostro programma. La prima tra leopere in corso che voglio ricordare è sicura-mente il primo lotto della cosiddetta Bretellinache collegherà San Piero a Ponti con la ro-tonda di via Palagetta e che, nel secondo lot-to porterà fino al ponte di Maccione. Comeormai è già ben visibile a tutti la nuova stra-da è in stato di avanzata realizzazione e co-stituirà un fondamentale passo avanti per laviabilità di Campi Bisenzio “liberando” unnodo nevralgico come l’incrocio tra via Buoz-zi e via Palagetta e collegando di fatto in ma-niera diretta la circonvallazione nord e la cir-convallazione sud: si va, insomma, a conso-lidare quel “ring” di strade a rapido scorri-mento che è da anni l’obbiettivo di questaamministrazione. Con la realizzazione del se-condo lotto di questa strada verrà poi risoltoper sempre il problema di viabilità di via del-la Crescia, oggi stretta nella morsa del traffi-

co. Per quanto riguarda invece le infrastrut-ture di carattere sportivo, mi preme ricorda-re la recente inaugurazione della nuova pa-lestra in via Alfieri, una struttura che offre ri-poste concrete alle esigenze delle associazio-ni sportive che si occupano di particolare di-scipline come la danza e il pattinaggio, sto-ricamente “compresse” nelle altre palestre dal-la presenza di sport che hanno un numeromaggiore di praticanti come il basket e la pal-lavolo. La nuova palestra di via Alfieri, aper-ta lo scorso 15 ottobre, ha inoltre offerto unasoluzione adeguata anche per la sede delloSci Club Lanciotto e delle associazioni cul-turali La Rocca e Operarte.Senza entrare nel dettaglio degli altri proget-ti che troverete specificati in queste pagine,voglio invece soffermarmi su una realizza-zione il cui valore esula sicuramente dallaquotidianità degli interventi nel settore dei

lavori pubblici: la prossima apertura del Cen-tro diurno per minori ed adolescenti in viaGiusti. Si tratta del coronamento di un per-corso avviato nel 2004 per fornire un puntodi sostegno per gli adolescenti e per le loro fa-miglie. Il locale che verrà destinato a questoservizio è di proprietà dell’Istituto degli In-nocenti di Firenze che per la prima volta conquesta struttura si apre alle specifiche pro-blematiche legate al mondo dell’adolescen-za. Il nuovo Centro diurno sarà quindi una ri-sposta concreta ai bisogni di un segmentoparticolarmente difficile della nostra società,una proposta d’avanguardia che pone anco-ra una volta il nostro Comune in prima lineanell’affrontare i grandi problemi sociali.

Il sindacoFiorella Alunni

Interventi chesono tantitasselli diquell’unicopuzzle cheè la Campi

Bisenzio nelfuturo

Barriere antirumoreSaranno consegnati a novembre alla ditta Si-curvie srl di Scandicci i lavori per la realiz-zazione di barriere antirumore in alcuni trat-ti delle Circonvallazioni sud e nord. Le opereche servono a mitigare l’impatto acustico sa-ranno realizzate lungo via Primaldo Paolieri,agli svincoli in uscita verso via di Limite ed inentrata da via di Limite verso la strada, a par-tire dall’intersezione di via Limite fino a po-co prima della rotatoria con viale Allende. Perquanto riguarda la Circonvallazione sud il trat-to interessato è quello in corrispondenza delviadotto sul Bisenzio dove saranno installateanche delle barriere di sicurezza che delimi-tano i marciapiedi di servizio.Il costo complessivo dell’intervento è di500.000 euro ed il tempo di esecuzione è di120 giorni.

Sottopasso idraulicodella MarinellaSono stati ultimati i lavori per la realizzazio-ne di un collegamento idraulico tra il colato-re destro ed il colatore sinistro della Mari-nella, attraverso una canalizzazione sotto l’al-veo del torrente. Il progetto fa parte di unaserie di interventi strutturali previsti nel Pia-no per il riassetto del sistema di acque bas-se del bacino di Crucignano, elaborato dalConsorzio di bonifica Area fiorentina.Il sottopasso è quindi un primo intervento peradeguare l’attuale sistema di drenaggio del-le acque basse di un’area di circa 92 ettari (37ettari nel Comune di Campi Bisenzio e 55 inquello di Prato) situata tra il Fosso del Cilie-gio ad ovest, il torrente Marinella di Travallead est, l’asse stradale della Mezzana Perfet-ti Ricasoli a sud e le frazioni de il Rosi e del-la Querce a nord, convogliandole all’impian-to di Crucignano e migliorando la sicurezzaidraulica nelle aree dell’Interporto, de Il Ro-

Nuovi parcheggiin via San GiustoPartono in questo mese i lavori per la rea-lizzazione di due parcheggi in via San Giu-sto in prossimità della Circonvallazione sudcon l’obbiettivo di incrementare gli spazi disosta e migliorare le condizioni generali diviabilità in un’area densamente abitata. Unparcheggio sarà realizzato sotto il ponte del-la Circonvallazione Sud e trovandosi vicinoal Bisenzio, nel rispetto delle norme di si-curezza in materia, l’area di circa 630 me-tri quadri, non sarà asfaltata ma realizzatasu uno strato di ghiaia e non avrà posti au-to contrassegnati da segnaletica. Al par-cheggio si accederà da una strada asfalta-ta, sulla destra subito dopo il ponte, per-correndo via San Giusto. Il secondo par-cheggio ricavato invece sulla sinistra dopoil ponte, su una superficie di circa 1.440metri quadri, avrà una capienza di 31 postiauto, di cui uno per disabili, e di 14 posti permoto o motorini, con piazzole di sosta dis-poste a pettine. Ai margini del parcheggio so-no previste delle aiuole mentre all’interno sa-rà realizzata di un’isola ecologica, dove ver-ranno collocati i diversi tipi di cassonettiper la raccolta differenziata dei rifiuti.Il la-vori dal costo complessivo di 130.000 eu-ro sono stati aggiudicati alla ditta Poli Ga-spero srl di Campi Bisenzio.

ManutenzioniOltre agli interventi più complessi, che ri-chiedono una progettazione ed un impegnodi spesa specifico, il Comune realizza in-terventi di manutenzione ordinaria sia sugliedifici comunali (tinteggiature, riparazioniecc) che sulle pavimentazioni stradali e suimarciapiedi (copertura di buche, asfaltatu-ra di piccoli tratti ecc) che nell’insieme ri-chiedono investimenti importanti. Nel trien-nio 2005 - 2007 lo stanziamento per i la-vori di manutenzione di strade e marcia-piedi, aggiudicati alla ditta Italscavi di Fra-telli Alvaro & C. s.a.s di Scandicci è di2.500.000 euro. La stessa cifra, sempreper il triennio 2005 - 2007 è prevista per lamanutenzione degli edifici comunali, lavo-ri aggiudicati alla ditta Oplonde s.a.s. diCampi Bisenzio.

si, de La Querce e la zona industriale a norddi Capalle. Questo intervento realizzato incorrispondenza della Mezzana Perfetti Rica-soli, il cui costo complessivo è stato di300.000 euro, di cui 90.000 finanziati dalComune di Prato, convoglierà le acque bassedi quella zona, “intercettate” attraverso unsistema di canali che confluiscono nel cola-tore del Marinella, all’impianto idrovoro diCrucignano. I lavori, aggiudicati alla dittaGrazzini Cav. Fortunato S.p.A., sono stati rea-lizzati in due fasi. Nella prima è stata realiz-zata la vasca di confluenza e decantazioneposta all’imbocco del sottopasso idraulico ve-ro e proprio e la deviazione provvisoria deltorrente Marinella, per consentire uno scavoapprofondito dell’alveo e la posa in opera deitubi di canalizzazione. Nella seconda fase,ricoperto il tratto di canalizzazione sono sta-ti ripristinati gli argini e l’alveo originari del tor-rente Marinella. Successivamente sono statieseguiti gli sbancamenti necessari fino allaquota di posa degli scatolari prefabbricati erealizzato il raccordo con il colatore sinistro deltorrente Marinella.I lavori si sono protratti più del previsto per-ché durante gli scavi sono venuti alla luce re-perti archeologici risalenti all’età del Bronzoe si è quindi reso necessario l’intervento del-la Soprintendenza ai beni archeologici di Fi-renze che ha lavorato nell’area del ritrova-mento per circa due mesi.

Illuminare risparmiandoNel 2005 l’Amministrazione comunale haapprovato un Piano di intervento che preve-de la realizzazione di nuovi impianti di illu-minazione stradale sul territorio e l’adegua-mento di alcuni impianti presenti nelle strut-ture pubbliche. Il progetto realizzato per oltrel’80 per cento si muove su due indirizzi: se-guire una politica energetica e d’illumina-zione di nuova concezione, puntando non so-lo al risparmio, ma anche alla riduzione del-l’inquinamento luminoso e considerare gliimpianti, almeno in alcune zone del territorio

quali arredi urbani scegliendo quindi puntiluce con una buona estetica. Per questo, peri nuovi impianti sono state scelte lampade asodio ad alta pressione, che garantisconomaggiore emissione, minori consumi e mi-nore inquinamento luminoso. Un grosso in-tervento è stato realizzato poi nei cimiteri co-munali, dove, quest’anno nei tre cimiteri diCapalle, Sant’Angelo e San Cresci sono sta-te sostituite le vecchie lampadine con luciLED (acronimo di Light Emitting Diode, dio-do ad emissione di luce), che consentono unabbattimento dei consumi dell’80 per cen-to, stessa operazione che nel 2007 interesserài cimiteri comunali di via Tosca Fiesoli e SanDonnino. Per quanto riguarda il lato esteti-co, per i nuovi punti luce sono state sceltemensole artistiche in ghisa. Il costo com-plessivo dei lavori, aggiudicati alla dittaC.I.E.M. srl di Capezzano Pianore, è di550.000 euro. Un impianto nato all’insegnadel massimo risparmio energetico è quellorealizzato sulla Mezzana Perfetti Ricasoli, co-stato 400.000 euro, che prevede un piccoloabbassamento del flusso luminoso nelle oredi minor transito veicolare dalle 23 alle 6.Sempre all’insegna del risparmio energeticogli impianti di riscaldamento di tutte le scuo-le, escluse le scuole medie Verga e Matteuc-ci e la palestra della Matteucci oggetto di in-tervento il prossimo anno, sono stati adeguatida gasolio a metano.GLI IMPIANTIRealizzati- Installazione di 40 nuovi punti luce nellevie Leonardo da Vinci, Donatello, Querce, deiTigli e Fermi- Installazione di 39 nuovi punti luce (men-sole e pali artistici in ghisa) in via Tesi- Installazione di 51 nuovi punti luce (men-sole e pali artistici in ghisa) in via Trieste,Rossigni, Toscanini e Risorgimento- Installazione di 28 nuovi punti luce (men-sole artistiche in ghisa) in via delle Corti- Installazione di 25 nuovi punti luce (men-sole e pali artistici in ghisa) in via San Giusto- Sostituzione di 11 punti luce esistenti invia Brunelleschi e via Donatello

- Ristrutturazione di oltre 100 punti lucein varie strade del territorio in particolarein piazza Aldo Moro, Botticelli, Buonarroti,di Sotto, Bruno, Pratese e di parte di viaCroceIn corso di realizzazione- Installazione di 70 nuovi punti luce (men-sole e pali artistici in ghisa) nelle vie Batti-sti, Torricella, dei Mori e San MartinoDa realizzare- Installazione di 20 nuovi punti luce in viaConfini dalla scuola elementare all’interse-zione con via Galilei- Installazione di 20 nuovi punti luce (men-sole e pali artistici in ghisa) in via Colombina- Installazione di 13 nuovi punti luce (men-sole e pali artistici in ghisa) in via Vittorio Ve-neto e via Sestini- Installazione di 10 nuovi punti luce (men-sole artistiche in ghisa) in via Pistoiese- Ristrutturazione di oltre 170 punti lucein varie strade del territorio tra cui le stra-de limitrofe a piazza Aldo Moro.

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alConsiglio

d daigruppiconsiliari

DS UNITINELL’ULIVO

Equilibrio e qualità

La crescita di questi anni a Campi Bisenzio si è ba-sata sul tentativo (riuscito) di coniugare equili-brio e qualità. Da una parte gli investimenti resi-denziali e produttivi dei privati, dall’altra la co-struzione di un’intelaiatura forte che riuscisse amantenere una sua identità rinnovandola.Da una parte la Multisala, i Gigli (ieri), laTarget-ti (oggi), dall’altra la valorizzazione dei centri sto-rici con il restauro della Rocca Strozzi, il TeatroDante,Villa Rucellai,Villa Montalvo. Gli investi-menti dei privati non solo hanno reso possibile l’u-tilizzazione da parte dei cittadini di questi gioiel-li di famiglia ma loro stessi sono stati degli inter-venti di qualità.Nel momento in cui, con l’approvazione del Re-golamento Urbanistico (ultimo atto del nuovopiano regolatore), questo progetto poteva rischiaredi subire uno stravolgimento tale da pregiudica-re la qualità della vita, era necessario interveniresullo strumento operativo del piano regolatore.Lo scorso 25 settembre il consiglio Comunale haapprovato la variante al Regolamento Urbanisti-co.Un amministratore ha il diritto-dovere di verifi-care, non solo nel breve periodo, ma anche nelmedio e lungo periodo, le conseguenze delle pro-prie decisioni.In sostanza un amministratore ha il diritto-dove-re di essere lungimirante.Di esercitare, cioè, quel-la particolare attitudine che li porta ad indivi-duare i possibili sviluppi di una situazione e diindicare le soluzioni migliori per il bene comu-ne. E’ questo lo spirito che ci deve animare nelmomento in cui siamo chiamati a prendere una de-cisione. L’amministratore deve dare una rispostaai bisogni dei cittadini e, con la consapevolezza chegli deriva dalla possibilità di avere una visionecomplessiva dei problemi, ha il diritto-dovere diindicare una soluzione compatibile con l’interes-se generale della città.Con lo stesso spirito è stato varato il nuovo pia-no della mobilità. Studenti, operai, impiegati dal14 ottobre possono muoversi per Campi e daCampi con più facilità. Un piano che consentel’attraversamento del centro storico a mezzi piùpiccoli e meno inquinanti. Una scelta che riescea fornire un servizio migliore anche a zone cheprima non erano attraversate dal servizio pub-blico, che consente un raggiungimento delle fun-zioni più importanti del capoluogo dalle zone diSan Martino, San Lorenzo, Santa Maria, laVilla.La scelta di mezzi più piccoli e meno inquinantiinoltre è coerente con la filosofia di valorizzazio-ne del centro storico.La mobilità però significa soprattutto poter rag-giungere in tempi umani la città di Firenze. La so-luzione a questo problema è già scritta: la realiz-zazione della ferrovia Osmannoro-Campi con lastazione a San Giusto e la riapertura della sta-zione di San Donnino. Per noi questo è assolu-tamente fondamentale.Per fare tutto questo è chiaro che il Comune da so-lo non ce la può fare. E’ necessario che interven-gano oltre che altre ingenti risorse anche diretta-mente altri enti. Per noi questo è assolutamentefondamentale.

Giovanni Grossi

UNITI PERCAMPI - UDC

E la chiamano democrazia

La manipolazione delle parole è diventata ormaidi uso comune e ciascuno ne approfitta, per far cre-dere ciò che vuole. Se mai a forte rischio oggi è laverità che, non solo non si può dire, ma troppospesso non si ha il coraggio di dire per timore diessere presi di mira, in qualche modo penalizza-ti, se non addirittura ricattati! “Tu mi hai detto,ed io non ti do, tu non sei fedele al partito ed io

ti punisco, tu dici troppa verità tua (o di chi ti cer-ca quale interlocutore) ed io ti minaccio. Non èdifficile allora capire anche la difficoltà del citta-dino della strada che, se deve chiedere permessi alComune o dipende dal Comune sia per rapportidiretti o indiretti, per esperienza sa che non puòsbilanciarsi più di tanto per ovvie ragioni. Non èquesto un clima distensivo, quello che avevanopromesso in campagna elettorale ”Cittadini sere-ni e protagonisti”. L’esperienza quotidiana ci in-segna purtroppo che il protagonismo viene dauna parte sola e non certo da quella dei cittadiniche, quando non li sente chi governa, ammettonodi essere scontenti, di sentirsi timorosi ed oppressi,sensazioni che con la serenità e il protagonismonon hanno proprio nulla a che vedere.Ora, che unconsigliere comunale di opposizione, nell’ambitodelle proprie funzioni non sia libero di esprimerequello che i suoi elettori pensano e, lamentando-si di certe situazioni, le scrivono, è cosa grave.Grazie a Dio cerco sempre, solo la verità e di usa-re toni non offensivi né minacciosi come inveceda qualche risposta mi si rivolgono. E’ inutile cheil Sindaco scriva che “la pagina del Consiglio Co-munale è stata fortemente voluta dall’Ammini-strazione al fine di garantire a tutti i gruppi lo spa-zio per esprimere il proprio punto di vista” (sue te-stuali parole). Grazie per avercene fatta memoria,ma non è questa una speciale donazione che ciha fatto.Ha semplicemente lasciato che la voce, an-che dell’opposizione, potesse giungere ai cittadi-ni che pagano, con le loro tasse, quel mensile chesi chiama Di Segno Comune. Ora che il Sindacosi senta accusato di disonestà, da quella frase chelei stessa già conosceva, di un elettore scontento,che voleva mantenere l’anonimato perché nongradiva figurare! Ed anche qui ci sarebbe da chie-dersi perché!Vorrei ricordare al Sindaco che nes-suno l’ha accusata di disonestà, ci vuole un po’di malafede e di cattiva coscienza per immagina-re questo, visto che l’onestà non è solo nell’uso del

denaro, che non penso assolutamente vi sia in lei.Nello specifico e nel contesto si intende inveceonestà politica ed intellettuale ed è su queste se maiche lei non ha avuto, specialmente nella scabrosavicenda dell’INCENERITORE e... smettiamoladi chiamarlo termovalorizzatore ( termine abu-sato e diffuso solo in Italia ) che l’Unione Europeaci ha diffidato dall’usare, considerando soprat-tutto che questi inceneritori di salute umana, so-no ovunque in estinzione, mentre chi governaCampi e non solo ( e qui c’entra l’onestà politicae intellettuale) con pervicacia continua a voler rea-lizzare sul nostro territorio. Ma smettiamola an-che di usare l’arroganza del potere, che danneggiasia chi lo subisce, ma anche chi lo impone, chedimostra di non avere argomentazioni sufficientiper affrontare l’interlocutore in un dialogo co-struttivo. Devo dire che, a seguito del mio artico-lo di ottobre e della ribadita del Sindaco ho avu-to numerose E-mail di condivisione, di solidarie-tà e di invito a continuare ad andare avanti senzatimori, perché la verità che piaccia o no, dobbia-mo finalmente imparare a dirla ed accettarla, se vo-gliamo veramente dimostrare con i fatti che l’Am-ministrazione promuove una cittadinanza di gen-te serena e protagonista. Non sono le parole, le di-chiarazioni di intenti che la gente vuole oggi, ben-sì risposte e rassicurazioni a salvaguardia dei pro-pri diritti di cittadinanza non ricattabile sotto nes-sun aspetto, protetta dalla dilagante malavita diogni tipo, basta leggere l’ultimo Metropoli con ifatti che accadono continuamente a Villa Mon-talvo e non solo. E poi abbiamo la presunzione diandare a fare i messaggeri di pace anche fuori ca-sa nostra, quando non siamo talvolta nemmenoin grado di mantenere rapporti di buon vicinatoe di rispetto per le idee e le proposte altrui.brunellabresci@libero.it

Brunella Bresci

Il 20 luglio del 2005 il Consiglio comunaleapprovò con deliberazione numero 90 ilRegolamento Urbanistico Comunale.A distanza di un anno l’Amministrazione haritenuto opportuno modificare la normativadi attuazione ed ha sottoposto all’esame delConsiglio comunale le modifiche.Queste modifiche sono state adottate dalConsiglio comunale nella seduta del 25 set-tembre 2006 con atto numero 79 e posso-no essere consultate:- sul sito internet del Comune di CampiBisenzio (all’indirizzo www.comune.campi-bisenzio.fi.it)- su cartaceo, presso l’ufficio Urbanistica, alsecondo piano del Palazzo Comunale, negliorari di ufficio: dal lunedì al venerdì dalleore 9 alle 13.30 e dalle 15 alle 18.La Variante parziale alle Norme tecniche diAttuazione del Regolamento UrbanisticoComunale, approvata dal Consiglio comuna-le con la citata deliberazione 79 del 25 set-tembre scorso è stata pubblicata sul BURT,il Bollettino Ufficiale delle Regione Toscanail 31 ottobre 2006.Chiunque ne abbia interesse può presentareosservazioni alle modifiche e soltanto allemodifiche, entro 45 giorni dalla pubblica-zione sul BURT e cioè fino al 15 dicembre2006.Le osservazioni, presentate in triplice copia,in carta libera, dovranno essere indirizzate“Al Dirigente del VII° Settore - Gestione delTerritorio - Comune di Campi BisenzioPiazza Dante 36 - 50013 - Campi

Bisenzio” e potranno essere spedite perposta (farà fede il timbro postale) o presen-tate direttamente all’Ufficio Protocollo delComune di Campi Bisenzio durante il nor-male orario di apertura al pubblico.

Sandra Luciana BalleriniGarante della Comunicazione

La Variante alle norme tecniche di attuazione del RUC

Scelte condiviseper disegnare il futurodella cittàIl 25 settembre scorso il Consiglio co-munale ha adottato la Variante parzialealle norme tecniche di attuazione delRegolamento Urbanistico Comunale.Su questo atto di governo del territorio,fondamentale per il disegno futuro del-la città, l’Amministrazione comunale hapromosso tre assemblee pubbliche:Martedì 14 novembre ore 21 - PoliSpa-zio, via di San Donnino 6Giovedì 16 novembre ore 21 - Audito-rium Gianni Rodari, via Garçia LorcaLunedì 20 novembre ore 21 - Sala con-siliare Sandro Pertini, Palazzo comuna-le piazza Dante 36.

5diSegnoComuneSettembre 2006

Direzione: via Pantano11/5 50010 CapalleCampi Bisenziotelefono 055 8985916(8 linee R.A.)fax 055 8985840e-mail poli@polistrade.com

Costruzioni civili ed industriali Edilizia stradale Acquedotti Fognature BonificheProduzioni materiali inerti e conglomerati

Recupero dellaRocca Strozzi

Nelmese scorso hanno avuto inizio i la-vori di recupero dellaTinaia nel com-plesso della Rocca Strozzi, che si pro-

trarranno per circa un anno, cioè fino al no-vembre 2007. I lavori sono diretti dall’archi-tetto Letizia Nieri, dell’UfficioTecnico del Co-mune con la consulenza speciale dell’archi-tetto Giuseppe Centauro, che si è occupatodella progettazione dellaTinaia oltre che del-l’antico Palagio e della Torre del complessomonumentale. La Rocca Strozzi costituisceda sempre per lacomunità campi-giana un bene sto-rico di assoluto va-lore architettonicoe ambientale, rap-presentando l’ele-mento di maggiorevisibilità presentesul territorio comu-nale. Il complessoè costituito dall’ag-gregazione di varicorpi di fabbricaedificati o trasfor-mati in epoche di-verse. L’aspettostraordinario di questo aggregato edilizio ènell’esplicita fusione di varie parti salienti odi modesti adattamenti o di parti aggiunte,dovuti al mutare dell’uso di questo edificioda militare ad agricolo, senza particolari mo-dificazioni, manipolazioni o accomodamen-ti di maniera,ma rimanendo chiaramente leg-gibile la lettura storica delle aggiunte succes-sive. E’ tuttora facilmente rintracciabile neivari elementi architettonici, questa trasfor-mazione nel tempo, da struttura difensiva for-tificata che serviva da residenza gentilizia in-castellata, divenuta villa con funzioni agri-cole col venir meno di questa funzione stra-tegica militare, evidenziata dall’edificio dellafattoria, con aggregati successivi come è ap-punto laTinaia adibita a contenere i tini e lebotti per l’invecchiamento del vino, esatta-mente come nella fattoria esistono ancora ilgranaio o il piccolo frantoio, l’orciaia, i variambienti di sbratto, la stanza del trinciafo-raggio, la caciaia o un grosso tino in muratura.Il progetto di recupero deve quindi tenereconto di questa estrema varietà di temi e difunzioni, per cui l’Amministrazione ha ini-ziato un processo di recupero progressivo te-nendo comunque presente l’unitarietà e il co-ordinamento delle varie fasi d’intervento, cheha avuto inizio nel 2001 con il progetto direstauro della cortina muraria su via Roma,proseguito con il progetto di ripristino delgiardino della Villa Fattoria, nell’estate del2002, nel 2003 con il restauro dell’annessosu via Roma e il completamento del restaurodel muro su piazza Gramsci,mentre nel 2004è stato redatto il progetto di recupero del-l’annesso del primo decennio del ‘900 ap-punto la Tinaia.I lavori dal costo complessivo di 700.000 eu-ro sono stati aggiudicati alla ditta Gaetano

Partito l’interventosulla Tinaia che traun anno restituirà

un grande padiglione,utilizzabile sia per

esposizionitemporanee cheper auditorium e

convegni

Le immagini che vengono qui pubblicate sono: un immaginedel progetto della facciata nord del complesso della Rocca,un ortofoto con lo stato attuale della facciata nord (anteoperam), un’immagine rendering degli interni della salapolifunzionale dentro la Tinaia (post operam).

Ragionieri srl di Firenze inAssociazione Temporanea

d’Impresa con CO.AR.I.E. di Arezzo.Il progetto di recupero dellaTinaia si svilup-pa su tematiche di “ri-funzionalizzazione” diquesto spazio che è stato aggregato alla Roc-ca in epoca soltanto novecentesca, e che dauna destinazione principalmente agricola,presenta oggi varie potenzialità che restitui-scono all’intero complesso monumentale unaforte valenza catalizzatrice sia culturale chesociale.Tra queste quella sicuramente di gran-de padiglione pluriuso unitario, utilizzabilesia per esposizioni temporanee che per audi-torium e convegni, che darà alla Rocca e al-la Fattoria la possibilità di spazi aggregativi dif-ficilmente reperibili all’interno di questi edi-fici caratterizzati da una successione di am-bienti di dimensione limitata, perché funzio-nali alle origini rispettive di rocca difensival’una e di residenza agricola l’altra.Nel progettare il riuso di questo spazio si è te-nuto conto di un ipotetico ma realistico, per-corso di ingresso, asse planimetrico di pene-trazione verticale all’interno dell’intera com-

posizione monumentale, che deriva natural-mente dal percorso in avvicinamento da viaRoma verso la Tinaia.In questa fase di recupero della Rocca è com-presa anche la risistemazione della pavi-mentazione della corte interna, in quanto sidovrà consentire un agevole accesso ai visi-tatori dal lato di via Roma, dando la possi-bilità anche di accedere al giardino recente-mente risistemato sul lato ovest della Fattoria.Il percorso verso laTinaia sarà quindi sia dallato di via Roma, accedendo attraverso le por-te che segnano l’accesso principale verso lavia, sia dal lato del “parco della Rocca” diprossima realizzazione al quale si accederàdirettamente da piazza Gramsci.LaTinaia avrà quindi una doppia accessibilitàche consentirà di percepire il suo spazio in-terno attraverso due situazioni opposte: unaè quella dello spazio chiuso del cortile, lam-bito sul lato ad est dall’imponente mole del-la torre medievale, e sul lato ovest dalla fac-ciata trompe-l’oeil della Fattoria, dal qualeattraverso una porticina bassa e mimetizzatanella cortina muraria si entrerà nell’ampio

volume dellaTinaia; l’altro è quello della di-mensione ampia dello spazio verde con l’ar-gine del fiume e la sua area golenica in pros-simità, a cui si contrappone il muro bassodellaTinaia (non è più alto infatti di 3,40 me-tri), con le sue nuove aperture, che a sua vol-ta contrasta con il “vero” muro fortificato coni relativi beccatelli, che ancora, per almenoun terzo, si intravede dietro il volume dellaTinaia.Si sa che la Tinaia è stata costruita, per quel-lo che ci è dato di vedere attraverso saggi sul-le murature, prevalentemente in “cantoni” chesono una sorta di blocco in conglomerato ce-mentizio con una composizione di calceidraulica e sabbia, come legante e ghiaia difiume, e che costituiscono il tipo di manufat-to più utilizzato nell’edilizia locale del seco-lo scorso.La proposta progettuale prevede di mante-nere la cortina muraria in cantoni il più pos-sibile, ritmandola con una serie di apertureche vanno a formare una sorta di “loggia”aperta verso il parco; questa consente di da-re continuità tra lo spazio interno ed ester-no, in modo da dare la possibilità di leggereancora attraverso le aperture, la quinta mu-raria retrostante, attualmente non visibile. Sullato occidentale, verso la Fattoria, la Tinaiaha una nuova apertura, centrale a tutta al-tezza che funzionerà come ingresso princi-pale dal lato di piazza Gramsci, nel tentati-vo di ridare un maggior rilievo a questo pro-spetto e al suo collegamento verso la piazzastessa che sarà probabilmente oggetto di pros-simi studi di sistemazione formale anche infunzione del nuovo accesso verso la Fattoriae il Parco della Rocca.

(tratto dalla relazione al progetto)

Strade e marciapiediNel 2005 l’Amministrazione comunaleha approvato alcuni interventi di manu-tenzione che riguardano tutta una seriedi strade comunali. I lavori, avviati nel2005 e conclusi quest’anno hanno tuttil’obiettivo di migliorare le condizioni deltraffico sia veicolare che pedonale. In tut-te le strade è stato asportato il manto de-teriorato, riasfaltata la piattaforma stra-dale, demoliti e rifatti i marciapiedi, lezanelle e le caditoie, rialzati e sostituiti do-ve era necessario i chiusini della fognaturae rifatta la segnaletica stradale.

Vie Peronzi, San Paolo, Del Santo,Gramignano, Galilei, CarducciCosto complessivo 440.000 euro.Ditta aggiudicataria dei lavori: ESAs.r.l di San Piero a Sieve

Vie Santa Maria, Lavagnini, San Rocco,dell’Olmo, San Lorenzo, Montello, 2SettembreCosto complessivo 560.000 euroDitta aggiudicataria dei lavori:Calenzano Asfalti S.p.A di Calenzano.

Vie Barberinese, Confini, Colonna,Colombina, Sant’AntoninoCosto complessivo 770.000 euro.Ditta aggiudicataria dei lavori: PancaniStrade s.r.l. di Signa

Vie Fratelli Bandiera, Cimabue, Sanzio,Botticelli, Crocicchio dell’OroCosto complessivo 560.000 euro.Ditta aggiudicataria dei lavori:Idraulica s.r.l.di Agliana.

diSegnoComuneNovembre 2006

6

ondoScuola

m

Circolo didattico CampiBisenzio via Prunaia, 550013 Campi Bisenziotel/fax 055 8962201Segreteria didatticae-mail: fraristoro@dada.itMauro Tinacci

Istituto ComprensivoSan Donnino viuzzodella Costituzione50010 San DonninoCampi Bisenziotel. 055 8999307fax 055 8962376e-mail:istituto.sandonnino@tin.itLaura Gensini

Scuola media stataleGaribaldi-Matteuccivia Bruno Buozzi, 6550013 Campi Bisenziotel. 055/890780fax 055/890810e-mail:smmatteu@tin.itPanaiula Gallazzi

Che emozione,legata ad un…

pallone Allarme a scuola?…“No panico”Anche quest’anno il Circolo Didattico di Cam-pi Bisenzio ha accolto con talmente tanto en-tusiasmo la proposta del Ministero, di orga-nizzare per il 25 novembre la giornata della si-curezza che, per le nostre scuole, un giorno èdiventato ben una settimana!No, non pensate che siamo più bravi degli al-tri… il 25 novembre è sabato e nel nostro Cir-colo non ci sono attività didattiche, allora,come lo scorso anno, abbiamo organizzato laSettimana della sicurezza. Dal 20 al 24 no-vembre, docenti ed alunni del Circolo saran-no impegnati in attività didattiche finalizza-te al riconoscimento di pericoli e di situazio-ni pericolose ed all’attuazione di adeguaticomportamenti per vivere sani e sicuri nel-l’edificio scolastico.Le nostre scuole non sono certo nuove a que-sto tipo di lavoro, perché il Circolo finanziaed attua, già da diversi anni, il progetto Scuo-la Sicura che, rivolgendosi a tutta la popola-zione scolastica, prevede la formazione e losviluppo di corretti atteggiamenti in tutte lesituazioni di pericolo, fuori e dentro la scuo-la. Tante sono state le nostre esperienze inquesto campo, con itinerari didattici dei do-centi, spesso con il valido supporto di volon-tari della Protezione Civile oltre ad alcuni in-terventi di rappresentanti delle forze dell’or-dine. Gli insegnanti, sempre ligi aldovere e molto sensibili al

tema della sicu-rezza, si so-

no aggiornati suicontenuti giuridici in materia ed

hanno attuato percorsi didattici che hannosempre registrato una risposta positiva daparte degli alunni.Durante la Settimana della sicurezza, che ciaspetta a breve, tutte le nostre scuole saran-no impegnate in prove di esercitazione suiseguenti pericoli:

• Accidenti… trema tutto!C’è il TERREMOTO!• Glu! Glu!.. l’acqua sale!Arriva l’ALLUVIONE!• SOS!… qui brucia tutto!E’ scoppiato un INCENDIO!

A tali simulazioni, compatibilmente con i lo-ro impegni, sono stati invitati i Vigili Urbani,i Vigili del Fuoco e gli operatori della Prote-zione Civile. Nello stesso periodo, saranno af-frontate Unità di Apprendimento sui variaspetti della sicurezza, in particolare sulleregole dell’evacuazione di un edificio e sullasegnaletica della sicurezza, che saranno poisviluppate nel corso dell’anno scolastico.Anche i genitori saranno coinvolti nel lavorodella scuola attraverso un incontro a caratte-re informativo sull’esperienza, con possibili-tà di dibattito e di approfondimento.Al termine della Settimana della sicurezza,tra tutti i pericoli affrontati, le regole di com-portamento apprese, le simulazioni effettua-te, ci auspichiamo che, se per disgrazia do-vesse scattare un vero allarme (non sia mai!),i nostri piccoli e grandi alunni rispondano conla parola d’ordine “NO PANICO”!

Claudia Cavalletti

Basterebbe un poco di memoria della nostrainfanzia per ricordare in cosa consista labellezza del gioco: invenzione, esplorazio-

ne, tensione, riposo, avventura, rischio , ma tut-to alla luce del sole… tutto pulito!Vogliamo uno sport pulito per i nostri ragazzi!!

Ore 12 Palestra della scuola primaria FraRistoroSilenzio, Applausi, Commenti

Quando la maestra ha aperto la scatola dei palloniche abbiamo vinto ho sentito un’emozione forte…Grazie ! Speravo che la maestra ci facesse un po-co giocare, infatti così è stato. (Rebecca)Io mi sentivo un “bum bum” nel cuore, quando lascatola si è aperta: improvvisamente abbiamo vi-sto 30 palloni, 10 da calcio, 10 da pallavolo, 10da basket… potevamo finalmente giocare a tutto.(Alessia)Come potevano stare 30 palloni in quella scatola… pensavo e pensavo, poi la maestra ha aperto ilcontenitore e abbiamo visto che molti palloni era-no da gonfiare.Via tutti al lavoro!!(Marco)Come abbiamo vinto?? Un giorno dello scorso an-no abbiamo deciso di raccontare a tutti la storia delnostro amico Ciccio Non Bisticcio, un pallone checi ha aiutato a capire l’importanza di giocare in-

E’ bello essere una “squadranella vita” oltre che nel

gioco!!Classe 4° A Fra Ristoro

sieme, di essere uniti, di essere una squadra anchese non gareggiamo nelle graduatorie sportive (Isa-bel).Il primo gioco che abbiamo fatto con i palloni èstato quello ai rigori, abbiamo giocato anche noifemmine. (Marta)

Il progetto“Telecom - Alleniamoci alla vita” era rivolto ai ra-gazzi e alle loro famiglie, per una corretta educa-zione motoria e sportiva e offriva validi strumen-ti di lavoro in palestra e in classe. Il divertimento,la voglia di imparare e di misurarsi con se stessie con gli altri, la disciplina e le regole, sono statii contenuti dell’attività didattica che ci ha porta-to a partecipare all’iniziativa e poi a vincere. Inclasse, a casa, per strada, i bambini e i ragazzi,ma anche gli adulti di ogni età, possono risco-prire se vogliono il vero valore del “gioco” e in-tendere lo sport non solo come una disciplina macome un vero valore di vita e di educazione, oc-casione per non essere soli e vivere con gli altriesperienze integranti.La classe ha partecipato al concorso con una sem-plicissima, ma vissuta, storia di un pallone allaricerca di bambini accomunati da regole e da unavera amicizia. Le peripezie di Ciccio, il nostro pal-lone sono piaciute alla Giuria che ci ha attribui-to il secondo premio a livello nazionale per la no-stra categoria.La vincita consisteva in tute individuali da gin-nastica, rosse, belle e tutte uguali, videocameradigitale per le maestre e i nostri attesissimi … pal-loni, che finalmente ora sono nella nostra pale-stra a disposizione di tutti.Felici, motivati e sportivi …tutti al lavoro per ilnuovo anno scolastico.

Paola Zanobetti

Un vuoto non è “il vuoto”I ricordi sono infiniti. Ma la cosa che manca di più è la “quotidianità”. Infatti vivere giorno pergiorno i momenti che si ripetono ti rivelano lentamente quella persona.A noi quella persona “man-ca”. Indubbiamente spiegare “un vuoto” non è semplice, specialmente far capire cosa significa cheesso non è “il vuoto”. Flora spesso diceva che sua nonna, quando qualcuno non interpretava benele sue parole, ripeteva: Le intendo io le mie orazioni! E’ proprio così, cercheremo però di essere piùchiari. E’ “un vuoto” forte, ripetuto nel tempo e malinconico,ma nello stesso momento non è “il vuo-to” perché aver avuto la fortuna di conoscerla, di lavorare con lei, di vivere il quotidiano tran trandella scuola e non solo, ci ha fatto un regalo. Guardare i suoi ragazzi oggi che sono in quarta ci faricordare lei e loro, piccoli pulcini che, spesso, correvano da quella chioccia buona ma non sdol-cinata. Quello sguardo severo, ma nello stesso tempo infinitamente giusto, non lo dimenticheran-no. Non lo dimenticheremo.

Alla maestra Florala sua scuola

25 ottobre 2006

7diSegnoComuneNovembre 2006

Che succedealla scuolaVamba?

Anche quest’anno c’è un grande fer-mento alla scuola Vamba. Tutti insie-me, alunni, insegnanti e genitori ci stia-

mo preparando per organizzare tante attivi-tà che mirano, detta alla toscana, ad unirel’utile al dilettevole. L’utile è dato da un per-corso strutturato e ben collaudato dalla pro-fessionalità degli insegnanti e il dilettevolesta nella modalità di proposta che prevedeattività teatrali, pittoriche e musicali. Inoltre,come da esperienze già consolidate nei pre-cedenti anni, ci stiamo preparando ad ospitarescrittori per ragazzi ed adulti. Gli alunni poi,in una piacevole giornata di incontro faranno“vedere” il prodotto del loro lavoro intornoad un libro. Anche i genitori avranno l’op-portunità di confrontarsi con l’autore in unapiacevole conversazione sui temi del libro.Ma non c’è solo questo allaVamba. La gran-de vitalità espressa dai ragazzi nel lavorare aquesto incontro nasce da una continua “con-fidenza” con il libro. Ciò è dato dalla pre-senza di una vasta biblioteca, e l’aggettivo èda riferirsi al materiale librario e non, pur-troppo, allo spazio che la ospita (ma siamo fi-duciosi che in un prossimo futuro si trovi unospazio più idoneo). La costante crescita delnumero dei libri è data dalle donazioni dei

genitori, che nel corso degli anni hanno capitola validità di questa iniziativa, tanto da in-durli a gestire quotidianamente il prestito-bi-blioteca insieme agli insegnanti.Ci sarebbealtro da dire,ma lasciamo al prossimo articolo

il seguito di questa breve cronaca del “fare”della scuolaVamba.

Patrizia ChitiAnna Maria Morici

Scambi culturaliattraverso ilprogetto ComeniusA partire da mercoledì 11 ottobre, nel-la scuola Garibaldi, si è tenuta la mo-stra del progetto Comenius che avevacome obbiettivo lo scambio culturale traItalia, Finlandia, Lettonia, Estonia e Sve-zia.La biblioteca è stata allestita con car-telloni e disegni fatti dai ragazzi dellescuole che i nostri professori hanno vi-sitato. Ci sono stati mostrati libri e im-magini riguardanti le feste e l’organiz-zazione scolastica. Le informazioni ri-cavate sono state molto interessanti eabbiamo dedotto che le scuole di questiPaesi sono molto attrezzate e, sotto cer-ti aspetti, migliori delle nostre: c’è piùtempo libero per i ragazzi, più ricrea-zione, più laboratori. Fino alla scuolamedia gli alunni girano per le aule incalzini perché è ritenuta una cosa salu-tare.Di una cosa però ci possiamo “vantare”:i libri italiani sono migliori rispetto aquelli stranieri. Un altro elemento cheabbiamo scoperto e che ci dovrebbe farriflettere, è quello della fiducia che iprofessori delle scuole estere hanno ver-so i loro alunni. Ciò perché i ragazzi diquesti paesi sono molto più responsa-bili dei ragazzi italiani. Pensiamo quin-di che i loro insegnanti siano più tran-quilli a farli uscire dalla struttura sco-lastica durante i venticinque minuti di ri-creazione che hanno. Però possiamo di-re che le comodità che le scuole dei pae-si nordici si prendono, sono dovute mol-to al clima rigido di quei paesi.In conclusione vorremmo proporre al-cuni cambiamenti per rendere la scuo-la un ambiente ancora più piacevole pertutti: come tutti immaginano vorremmouna ricreazione più lunga e più libera,inoltre se possibile vorremmo organiz-zare il ballo di fine anno per le classiterze. Riteniamo che questo progetto siastato molto utile anche per il nostro “ba-gaglio” culturale.

Sara Severino, Elisa Magni, ChiaraCeccarelli, Cecilia FacchiniIII M scuola media Garibaldi

La scuolaGaribaldi-Matteuccia Puliamo il mondoIl 24 settembre, molti ragazzi delle scuo-le di Campi Bisenzio hanno partecipatoall’iniziativa di Legambiente Puliamo ilmondo.Ci siamo riuniti in piazza Dante, alle 8 dimattina, dove i volontari ci hanno divi-so in gruppi, ci hanno dato una pettori-na, un cappellino, una borsa ed un paiodi guanti gialli e ci hanno inviato nelle zo-ne da pulire. A noi hanno assegnato ilparco di Villa Montalvo, dove abbiamotrovato altri gruppi perché uno solo sa-rebbe stato insufficiente a pulire tuttoil parco.Arrivati a Villa Montalvo, i volontari, han-no consegnato ad ogni gruppo tre sac-chetti diversi: uno per la carta, uno perla plastica e uno per i rifiuti indifferen-ziati.Pronti, via!Abbiamo incominciato a incamminarciper questo magnifico parco, cercandodi pulirlo nel migliore dei modi. Tutti noisiamo stati felici di farlo, ci siamo di-vertiti molto, passando una domenicainsieme ai nostri amici e ad alcuni pro-fessori.La quantità di rifiuti raccolti non è sta-ta molta, il parco non era poi così spor-co.Questa è stata una bella esperienza, ab-biamo unito l’utile…al dilettevole!E tutto è finito in una meravigliosa man-giata.

Un nuovo anno sta percominciare…Osservando i ragazzi di una classe di originee culture molto diverse fra loro durante i lo-ro momenti di confronto, proposti o spontanei,li vediamo molto presi e totalmente immersinel loro scambio comunicativo anche se lalingua non è ben conosciuta. Le tematicheaffrontate sono varie ma il primo giorno discuola suscita sempre fra tutti gli alunni (stra-nieri e non) grande emozione.Si avvicina un nuovo anno scolastico per i ra-gazzi e ciò ha dato luogo ad una riflessione inclasse sulla nostra esperienza nella scuola

media Giuseppe Garibaldi di Campi.La scuola media per tutti noi non è stata fa-cile. Ci sono molte differenze con la scuola ele-mentare: uscire alle 13.10 invece che alle16.30, a scuola ci andiamo anche il sabato.I professori sono più severi anche se ci sonodelle eccezioni.Il passaggio dalle elementari alle medie è sta-ta per noi un’impresa. Il primo giorno di scuo-la eravamo molto emozionati, ci tremavanole mani e le gambe, ma dopo qualche gior-no, ci siamo ambientati e abbiamo fatto ami-cizia con i nuovi compagni.Adesso affrontiamo la scuola con serenità e co-raggio. La scuola media è un simbolo di cre-scita, è un segno che ormai stiamo entrandonella fase di adolescenti e non siamo piùbambini.

Mi chiamo Zhou Xin vivo in Italia da un anno,frequento la classe II della scuola media Ga-ribaldi.Sono ben inserito nella mia classe , ho tantiamici e condivido con loro la mia passioneper il computer e i videogiochi. La scuola me-dia mi ha dato l’opportunità di imparare lalingua italiana anche se con la mia famigliacontinuo a parlare solo cinese.Suggerimenti per una sopravvivenza sicuranella scuola media: state attenti alle lezioni,non fate confusione, eseguite tutti i compitiassegnati.

Classe II M scuola mediaGiuseppe Garibaldi

Pensieri…Classe II M scuola mediaGiuseppe Garibaldi

Lacrime amare

Ho visto un cuoricinoera pieno di sofferenze e lacrime,quel cuoricino era un bambino.Colmo di nostalgia e di tanta vogliadi bene, aveva perso mamma, babbo,ma sopratutto il loro bene,le loro coccole, i loro consigli;il calore di una casa e di tutte le piùpiccole cose, ma per lui grandi, chelo rendevano felice.Era triste, piangeva lacrime amarecome l’odio che provava verso ilmondo, verso le guerre, che gliavevano distrutto la vita….Poi la forza di ricominciare, disotterrare il crudele passato e fargermogliare un futuro migliore epieno di speranze.Vanessa Guiggiani

Amore

Sentimento, alimento della vitache ancora non è finita.Sentimento, alimento del cuoree ti aiuta a darti una vera emozione.Sentimento, alimento della menteche non lo spreca inutilmente.Sentimento, alimento dell’amoreÈ proprio questa l’emozione.

Fiem

Fiem, piem esistono solo loroSono solo piem, ma per le personesono oroPerchè ci passano oreDavanti al televisoreCon occhi spalancatiCome grandi fari illuminati.Speriamo però che una mattinaLa loro testolinaTorni a posto e comincino tutti quantiA leggere dei buoni libri e anche tanti.Mordini F.

L’uomo

Nel mondo ci sono miliardidi animali di specie diversema ce n’è uno in particolare: l’uomo.E’ l’uomo diverso da tuttiPer la sua intelligenzaDicono in molti.Ma io non ci credoPerché anche noidiscendiamo da loro.E anche loro hannoSensazioni e emozioni.E noi gentilmenteLi dobbiamo rispettareE non abbandonare.Gli animali sono come noi.Viola Belardi

Storia Universale

In principio la Terra era tuttasbagliata,renderla più abitabile fu una bellafaticata.Per passare i fiumi non c’erano ponti.

Non c’erano sentieri per saliresui monti.Ti volevi sedere?Neanche l’ombra di un panchetto.Cascavi dal sonno?Non esisteva il letto.Per non pungersi i piedi, né scarpe néstivali.Se ci vedevi poco non trovavi gliocchiali.Per fare una partita non c’eranopalloni:mancava la pentola e il fuoco percuocere i maccheroni,anzi a guardare bene mancava anchela pasta. Non c’era nulla di niente.Zero via zero e basta.C’erano solo gli uomini con duebraccia per lavorare, e gli errori piùgrossi si poté rimediare.Da correggere, però, ne restanoancora tanti: rimboccatevi le maniche,c’è lavoro per tutti quanti!Niccolò Vannini

Ti voglio bene!

Ci sono a volte personeche si incontranoe non riescono a parlare d’affettoneanche con un fiume di parole.Ci sono altri che sanno parlared’affetto ma non sanno cos’è!.E poi ci sono quelli come noi che nonscambiano parole, non serve.Il bene che ci vogliamo è negli occhi enel cuore e non nella voce,Però stavolta una cosa la voglio dire:TI VOGLIO BENE!Ylenia Abate

diSegnoComuneNovembre 2006

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Foto di Roberto Del Bianco

Abbandonatinel nullaSono rimasto molto colpito da un servi-zio pubblicato su Il Venerdì di Repub-blica del 17 settembre scorso, dal tito-lo Quelli respinti ed abbandonati in mez-zo al Sahara. Silvia Testa, la giornalistaha intervistato alcuni degli immigrati,una cinquantina in tutto, che trovati ago-nizzanti nel deserto, dove li avevano ab-bandonati i soldati marocchini, sono sta-ti salvati dagli uomini del Fronte Poli-sario e vivono da circa otto mesi a BirLehlu, una stazione militare nella zonadel Sahara occidentale controllata dal-l’organizzazione sahrawi che si batte perl’indipendenza di questa ex colonia spa-gnola occupata dal Marocco esatta-mente trent’anni fa. Agghiaccianti le te-stimonianze di queste persone, proba-bilmente gli unici sopravvissuti di ungruppo di circa 500 persone di cui di-cono “non sanno più nulla”, che cerca-vano di raggiungere l’Europa attraversoMelilla, l’enclave spagnola in Marocco eche in alcuni casi bloccati dalla poliziamarocchina, in altri venduti da soldatispagnoli a quelli marocchini, sono sta-ti abbandonati in un deserto pieno dimine anti-uomo, comunque destinati amorire o saltando su una mina o per lafame e la sete.

Scorrendo altri reportage ho scopertoche questo episodio non è il primo casoche si è verificato nel Sahara occiden-tale: negli anni scorsi vari gruppi di im-migrati sono stati ritrovati sperduti nelmezzo del deserto e sono stati soccorsidagli uomini del Polisario. Anche inquelle occasioni, trascorsero diversi me-si prima che l’Organizzazione interna-zionale per le migrazioni (Oim), si inte-ressasse al loro caso e provvedesse alrimpatrio.Certo, anche senza entrare nel meritodi una situazione così complessa comequella del nord Africa, penso sia inac-cettabile che dei paesi “civili” adottinocome soluzione all’immigrazione la con-danna degli immigrati ad una morte cer-ta nel deserto. Questo episodio offre an-che altri motivi di riflessione tra i qualinon ultimo che alcuni di questi sfortu-nati, condannati dal mondo ricco a mo-rire di fame e di sete, sono sopravvissu-ti solo grazie all’assistenza del FrontePolisario, che fornisce loro quel pocoche può permettersi un popolo di pro-fughi che a sua volta dipende dagli aiu-ti internazionali. Su questi temi il Co-mitato Pro Sharawi Campi Bisenzio in-tende promuovere un dibattito e vor-remmo conoscere le vostre reazioni. Chilo desidera può rivolgersi a Comitato proSaharawi Campi Bisenzio o a Sandro Vol-pe dell’associazione Ban Slout Larbi.

Don Andrea PucciComitato pro Saharawi

Campi Bisenzio

Una favolaper la pace

La sua favola è stata premiata e si è ag-giudicata il secondo posto fra le scuolemedie di tutta Italia. Fabiola Fochi, 12

anni, campigiana, frequenta la seconda Mdella scuola media Garibaldi, lo scorso an-no ha partecipato con la sua classe al con-corso Una favola per la pace, concorso in-ternazionale della città di Lugo, giunto allasua terza edizione. La Fochi ha scritto la sto-ria di due amiche: Fabiola e Camilla che vi-vono insieme un’avventura fantastica in unposto incantato dove regna solo pace e amo-re. Fabiola ha concluso il suo racconto con unconcetto positivo, ispirato alla pace che cam-bierà la vita alla due amiche. La premiazioneè avvenuta al teatro Rossini di Lugo di Ro-magna alla presenza di personalità del mon-do politico e sociale. Un premio al quale labambina campigiana non pensava affatto. “Inprima media - ha affermato Fabiola - avevamopartecipato a vari concorsi e non me li ricor-do neanche tutti. Il primo a dirmi che ero ar-rivata seconda è stato il mio babbo e, poi, ilgiorno dopo, il vicepreside è entrato in clas-se e lo ha comunicato a tutti. Non me loaspettavo davvero e sono molto felice”. Que-st’anno sono arrivate al concorso circa quat-trocento favole, da ogni parte d’Italia e delmondo, in particolare dal Mediorente. Dalmondo della scuola ne sono arrivate 350. Ilconcorso,infatti, si articola in due sezioni:una dedicata ai giovani e l’altra agli adulti.L’obbiettivo del concorso, promosso da I.P.B-Italia, l’ufficio nazionale autonomo italianodell’International Peace Bureau di Ginevra èquello di sensibilizzare e formare le future ge-nerazioni di “peace-builders” e dare continuitàagli insegnamenti di un’associazione di an-tica tradizione. “L’impegno di I.P.B-Italia - haaffermato il direttore di I.P.B.-Italia AlbertoBarbero - è quello di operare al servizio del-la causa della pace, promuovendo iniziativeal servizio della causa della pace ed il premioletterario rientra in questi intenti.Quest’anno,inoltre, gli organizzatori hanno allargato ilpiù possibile il fronte delle voci sulla pacedando la possibilità anche a quella fascia dipersone che non possono farlo, come i car-cerati, in particolare ai detenuti nel carceredi Firenze ed in quello di Forlì. Le favole deicarcerati sono quattordici che si sono unitea quelle degli anziani e dei diversamente abi-li. Dal carcere di Sollicciano si sono partico-larmente distinte le favole: Le ragioni dellaforesta di Pietro Bivona (opera menzionatanella sezione adulti), Io, Martin - una paginadi diario di Martin Lazri (opera vincitrice delPremio Speciale Città di Campi Bisenzio“Nessuno si senta escluso”) e Quanto giovanierano i ragazzi di Luigi Vitale (opera men-zionata nel premio speciale Assokipling “Unsorriso per la pace”). La manifestazione godedel patrocinio di molti enti e di molti soste-nitori. La sezione Una favola giovane ha ri-cevuto l’alto patrocinio del ministero dell’i-struzione, università e ricerca. Inoltre dal 1ottobre 2006,Giorgio Napolitano, presidentedella Repubblica italiana, ha concesso al Pre-mio letterario internazionale Una favola perla pace la propria medaglia. “La soddisfazio-ne e l’orgoglio per questo riconoscimento - ha

Con la suastoriaFabiola Fochi,12 annicampigiana,si è aggiudicatail secondoposto fra lescuole medieitaliane

dichiarato Salvatore Favati, presidente diI.P.B.- Italia, sodalizio promotore dell’inizia-tiva - non conosce limite: solo tre anni fa ab-biamo realizzato la prima edizione di questoconcorso letterario come esperimento di “Pea-ce Education” indiretta che mirava a coin-volgere scrittori e lettori in un modo perso-

nale, innovativo e singolare di considerare lapace. Il grande successo che ha coronato l’i-niziativa ha sorpreso perfino noi stessi e, sep-pure con molta fatica e tra molti ostacoli, nonci è mancato l’entusiasmo di continuare aproporla a un pubblico sempre più vasto.Og-gi la riconoscenza di tutti i componenti diI.P.B.-Italia e la mia personale va innanzitut-to a Fulgida Barattoni, primo “storico presi-dente dell’ufficio italiano di International Pea-ce Bureau, protagonista e infaticabile orga-nizzatrice della manifestazione, in misura nonminore si rivolge a tutti coloro che, ognuno se-condo le proprie forze, si sono impegnati,con grande umiltà per la buona riuscita del no-stro Premio. La medaglia del presidente del-la Repubblica, peraltro, costituisce il miglioreincitamento e al tempo stesso un richiamo alnostro senso di responsabilità per continuareseriamente nel nostro lavoro di promozione atutto campo dei valori dell’umanità e dellaPace, anche con il nostri premio letterario chevedrà la sua IV edizione nascere sotto i mi-gliori auspici nella ridente città di Pineto de-gli Abruzzi”.

Debora Pellegrinotti

Firmata laconvenzionecon IPB-ItaliaContinua l’impegno delcomune di CampiBisenzio in materia dipace e disarmo: nei giorniscorsi, infatti, è statafirmata una convenzionetriennale fra il Comune eI.P.B.-Italia (l’ufficionazionale autonomodell’International Bureaudi Ginevra) per rafforzarequesto percorso. Ildocumento è statofirmato alla presenzadell’assessore aigemellaggi e solidarietàdel comune di CampiBisenzio, DanteMarchionni, il dottorSalvatore Favati,presidente I.P.B.-Italia, ildottor CristianoFranceschini, vicepresidentedell’associazione e Chiara

Maria Venturi, vicepresidentedell’International PeaceBureau di Ginevra. “Sitratta di un atto moltoimportante - ha affermatol’assessore Marchionni-che conferma il valore, lastima nell’associazioneI.P.B- Italia per quellacollaborazione sul temadella pace che abbiamoinstaurato da più di unanno. Io sono fermamenteconvinto che ogniamministratore dovrebbeessere portatore e riuscirea trasmettere quei valoridi solidarietà, pace euguaglianza fra i popoli aisuoi cittadini, inparticolar modo ai ragazziche rappresentano ilnostro futuro e oggi, sonosicuro, che con unacontinua consulenzaqualificata che è diI.P.B.-Italia nelle personedi Alberto Barbero, diSalvatore Favati e diCristiano Franceschini, ilmio obiettivo saràraggiunto”. Vivasoddisfazione è stataespressa anche dal vice

presidentedell’associazione AlbertoBarbero: “Abbiamocominciato questaavventura con il Comunelo scorso anno inoccasione della festa perla Liberazione di Campi epossiamo dire che ilsindaco Fiorella Alunni siè sempre mostratastraordinariamentedisponibile ad unariflessione attenta sullapace”. Anche per ChiaraMaria Venturi la firmadella convenzionerappresenta un attoimportante. “L’esperienzache abbiamo avuto conquesta amministrazionerappresenta sicuramenteun esempio da esportareperché vede un realecoinvolgimento delleistituzioni con la societàcivile. Lo stessocoinvolgimento l’horiscontrato nel comune diHelsinki dove, come aCampi, il sindaco è unadonna”.

D.P.

Assemblea ordinariaIl Consiglio direttivo della Pubblica As-sistenza di Campi Bisenzio comunicache, in prima convocazione il 20 no-vembre alle ore 9.30 ed in seconda con-vocazione il 21 novembre alle ore 21.30,è convocata l’assemblea ordinaria deisoci presso la nuova sede di via Orly conil seguente ordine del giorno:- Quota tessera sociale 2007- Avanzamento lavori della nuova sede.

9diSegnoComuneNovembre 2006

Dialogaresul web

Laqualità del rapporto fra cittadini e Pub-blica Amministrazione si misura anchedal livello di comunicazione svolto da un

soggetto pubblico. In questi anni il comunedi Campi Bisenzio ha lavorato per ripensaree qualificare i diversi strumenti di comunica-zione di cui si avvale. Un primo lavoro è sta-to fatto su questo mensile. Oggi Disegno Co-mune ha un nuovo progetto grafico, un nu-mero maggiore di pagine, si è arricchito dinuove rubriche, non solo per far conoscere iservizi e i progetti dell’ente, ma soprattuttoper facilitare l’accesso dei cittadini ai servizie per offrire più spazi alle notizie e ai contri-buti che sempre più numerosi arrivano dallasocietà campigiana.Da qualche mese il gior-nale, che quest’anno festeggia i quindici an-ni di vita, è affiancato da un altro strumentodi dialogo con la cittadinanza, la comunica-zione viaWeb.Il 14 giugno è stato infatti attivato il nuovo si-to internet del Comune di Campi Bisenzio,alla cui redazione hanno contribuito tutti gliuffici del Comune. Il gruppo di lavoro, coor-dinato dal Direttore generale, il dottor Ro-dolfo Baldi, ha iniziato a lavorare su un pro-getto che ha l’obiettivo di offrire ai cittadinie alle imprese un sito completo, che consen-ta una fruizione immediata dei contenuti re-lativi ai servizi erogati dall’ente ed alle op-portunità offerte dalla città. In futuro il sitopotrà crescere anche con il contributo di re-dazioni esterne (scuole, associazioni, enti pub-blici che operano sul territorio, ecc.). La pri-ma fase ha riguardato maggiormente la re-dazione delle sezioni dedicate al Comune eagli uffici comunali e sono stati introdottinuovi servizi per il cittadino. Basta infatti col-legarsi al www.comune.campi-bisenzio.fi.itper sapere com’è organizzato il Comune, do-ve sono gli uffici comunali, come contattarli,consultare regolamenti, delibere della Giun-

Oggi lacomunicazionetra i cittadinie il Comunepassa perInternet

Il progettoInternetGLI OBBIETTIVILa realizzazione di un sito internet, ac-cessibile ed usabile, che consenta al cit-tadino, in modo veloce e diretto, di:- trovare tutte le informazioni sui servi-zi dell’ente e le opportunità offerte dal-la città;- usufruire di servizi on-line;- interagire con l’Amministrazione at-traverso il servizio “Segnalazioni”;- partecipare attivamente attraverso stru-menti di rete quali forum di discussionee sondaggi;- contribuire, attraverso l’invio di proprilavori, alla redazione di sezioni del sito,come già accade per la recensione dei li-bri della biblioteca;- ricercare atti amministrativi;- scegliere di essere informato attraver-so newsletter.

LE CARATTERISTICHE• La piattaformaPer la costruzione dei contenuti, è sta-to scelto di utilizzare un prodotto soft-ware di Content Managment System(CMS) accessibile chiamato FlexCMP erealizzato da Idea Futura Srl (Bologna).Come piattaforma tecnica di riferimen-to sono stati scelti sistemi “open source”(OS Linux Red Hat Enterprise, Apache,MySQL e PHP)

• L’accessibilitàIn base alla Legge 9 gennaio 2004, n. 4,la cosiddetta legge Stanca, e alle nor-me attuative contenute nel Regolamen-to e nel Decreto del 2005 l’accessibili-tà “è la capacità dei sistemi informati-ci, nelle forme e nei limiti consentiti dal-le conoscenze tecnologiche, di erogareservizi e fornire informazioni fruibili,senza discriminazioni, anche da partedi coloro che a causa di disabilità ne-cessitano di tecnologie assistive o con-figurazioni particolari”. Un sito è quin-di accessibile quando i suoi contenutisono pienamente fruibili da tutti, qual-siasi sia il tipo di dispositivo utilizzatodall’utente per superare le difficoltà chepuò avere nel vedere, nel sentire, nelmuoversi.Il sito del Comune di Campi Bisenzio ri-spetta i requisiti previsti dalla normati-va vigente e consente a tutti i cittadini,senza discriminazioni, l’accesso all’in-formazione. Sulle pagine in linea sonogià state attivate analisi e verifiche deipercorsi di navigazione del portale e sutali processi saranno coinvolti esperti diusabilità ed accessibilità, per elevarel’usabilità delle informazioni e dei servizion-line e ottenere un reale accessibilitàper i cittadini, che superi il mero rispettodelle normative vigenti.

• La redazione distribuitaLa realizzazione del nuovo portale, pre-sentato ai cittadini il 14 giugno 2006,è stata affiancata da un’azione di rior-ganizzazione dell’ente, con la condivi-sione delle scelte del progetto editoria-le e la costituzione di una redazione dis-tribuita. Ogni ufficio realizza diretta-mente le proprie pagine e questa sceltaè stata fatta per portare la gestione del-le informazioni il più possibile vicino achi eroga effettivamente i servizi. Il co-ordinamento del progetto è affidato ol-tre che al Direttore Generale, alla reda-zione internet costituita da personaledel Servizio Informatico Comunale e del-l’Ufficio Stampa e pubbliche relazioni.

• DestinatariI cittadini e le imprese del comune diCampi Bisenzio e in generale chiunquesia interessato a conoscere il nostro ter-ritorio. La struttura stessa dell’ente chesi avvale delle stesse informazioni e de-gli stessi servizi proposti in rete per ri-spondere in maniera efficace alle esi-genze degli utenti di sportello.

Il servizio, integratonel portale, hapermesso di stabilirecon i cittadini unaproficua e continuacomunicazionebidirezionale:il cittadino haimmediato riscontrodall’Ente della presain carico della propriasegnalazione e l’Enteriesce a monitorarecon precisione lo statodella richiesta.Il servizio Segnalazioniè erogato interamenteon-line. Strumenti direportistica e statisticaintegrati in tale serviziopermettono di tracciarele cause che generanole segnalazioni e diintervenire sullecriticità emerse, sianei servizi offerti,che nelle modalitàdi comunicazioneinterna alla strutturadell’Ente.

ta o del Consiglio, ordinanze sulla viabilitào semplicemente attraverso un comodo “ca-lendario” conoscere le iniziative o le manife-stazioni organizzate in città quel giorno.Nella sezione città, che il progetto prevedesia consultabile anche in inglese, sono dis-ponibili informazioni di pubblica utilità (nu-meri utili, scuole, chiese, impianti sportiviecc) e di carattere turistico, (la storia di Cam-pi Bisenzio, i beni storici, come raggiungerla,la ricettività alberghiera ecc).Tra le tante no-vità che il sito già offre, ve ne è una che sta ri-

scuotendo un buon successo: il servizio se-gnalazioni. Partito in via sperimentale a finegiugno è già stato utilizzato da oltre 200 cit-tadini.Per presentare il nuovo sito internet, accessi-bile ed usabile, ed in particolare il Serviziosegnalazioni, il Comune di Campi Bisenzio in-terverrà con il progetto Rete e partecipazio-ne alla rassegna Dire & Fare organizzata dal-l’Anci e dalla Regione Toscana a Marina diCarrara dal 15 al 18 novembre 2006.

Il servizioSegnalazionion-line

a cura dellaRedazione Internet

COSA PUO’ FARE IL CITTADINO

Dalla home page del sito si accede di-rettamente alla pagina di inserimentodella segnalazione, composta, da unospazio titolo e uno spazio testo dove ilcittadino può scrivere la segnalazioneda inviare; se si desidera ottenere una ri-sposta, è necessario indicare come sivuole riceverla (e-mail, lettera ecc) e idati personali necessari. Per favorire ildialogo fra cittadini-imprese e Comuneè possibile registrarsi una prima voltaalla “community Segnalazioni” sce-gliendo un “nome utente” e una pas-sword che consentono non solo di in-viare le proprie richieste, ma di consul-tare l’archivio delle proprie segnalazio-ni e lo stato in cui si trovano. In ognicaso il cittadino a completamento del-l’iter l’utente che ha fornito i dati ne-cessari riceverà la risposta attraverso lamodalità scelta.

COSA FA LO SPORTELLOSEGNALAZIONI

Riceve le segnalazioni direttamentedai cittadini-imprese sia attraverso ilweb che per e-mail, lettera, telefono,fax o direttamente allo sportello. Leclassifica per aree e materie ai fini sta-tistici e a fronte di ogni segnalazione(esterna) ricevuta, apre una o più se-gnalazioni (interne) agli uffici compe-tenti. Ogni azione viene registrata dalsistema per tenere traccia dello statodi avanzamento della singola richie-sta, al fine di poter verificare ritardi esollecitare risposte. Lo sportello è l’u-nico referente per il cittadino-impre-sa ed anche per gli uffici comunali.Dirigenti ed Assessori possono verifi-care l’attività svolta dalla struttura edintervenire opportunamente. Le rispo-ste alle Segnalazioni interne vengonoraccolte dallo Sportello per essere in-viate direttamente al cittadino-impre-sa secondo la modalità richiesta.

diSegnoComuneNovembre 2006

Le proposte diSpazio Arte

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grappolo

ilNotiziario delleassociazioni a curadella Consultaconsulta@comune.campi-bisenzio.fi.it

L’obiettivo dei laboratori per bambini non èquello di creare piccoli artisti bensì, quellodi far emergere l’artista che è dentro di loro.

E’ l’arte della pittura, della scultura e della mani-polazione che si sperimenta come espressionecreativa di forme e di colori. I bambini durante illaboratorio sono ispirati da racconti di fiabe po-polari o storie di miti greci e i colori diventano ilmezzo espressivo dell’ispirazione. Vorrei a que-sto proposito fare un esempio. All’età di 7-8 an-ni, d’inverno andavo a trovare una nonna anzia-na che non era la mia e, davanti al fuoco mi facevoraccontare ogni sera una storia diversa. Le suestorie, la sua voce mi facevano sognare ad occhiaperti.Io ho vissuto realmente quei racconti, veri comelo sono i sogni. Questo è un esempio d’immagi-nazione, vale a dire vivere in immagini un rac-conto.Immaginare un racconto cosa c’entra con il co-lore?Il colore ci dà la possibilità di portare alla realtàciò che viene percepito attraverso le immagini.Mi verrebbe da dire: ma che meraviglia scopriretanti modi diversi di percepire un racconto. Ognibambino diventa un mondo bellissimo da sco-prire. E’ dall’immaginazione che provengono leforme, diverse per ogni bambino, diverse dalle

Laboratoridi pittura,scultura emanipolazioneper bambini

forme costruite in serie in fabbrica che non han-no nulla a che vedere con la loro fantasia. Le for-me provengono da lui stesso, dall’attività dellebraccia e delle mani. Il modellare la creta, la cerad’api, la carta pesta diventano un mezzo espres-sivo.Perché è importante l’espressività?All’inizio di un laboratorio un bambino può ave-re moti di volontà caotici e, per esempio, la formadella sua ciotola di creta è caotica in eguale misura.Il lavoro pratico sta nel cercare di orientare la vo-lontà verso un ordine, un equilibrio artistico esimmetrico della forma.Un bambino che è stato per molto tempo impe-gnato nella manipolazione artistica, migliora, ri-spetto alle cose accennate prima, anche nella scrit-tura che è un esempio pratico di forme.Costruire una maschera per Carnevale ha un va-lore diverso rispetto al comprarla già confezio-nata in un negozio. Sicuramente le maschere o icostumi acquistati sono perfetti ma non rispon-dono alle forme artistiche di ogni singolo bam-bino. Ogni bambino ha la sua bellezza artistica chesi distingue dalle altre.Un lavoro di questo tipo è importante per l’edu-cazione armonica dei bambini perché nel mo-mento in cui raggiungeranno la maturità fisica,(14 anni ) avranno anche raggiunto una maturi-

tà nell’esprimere giudizio rispetto alle cose che ilmondo propone loro. Avranno raggiunto unamaggiore maturità nel riconoscere le cose veredalle cose non vere. Le forme artistiche a loro fa-miliari permetteranno di riconoscere le forme crea-tive degli altri. Da quest’analisi si evince l’im-portanza sociale dell’arte. L’arte non è un ca-priccio di cui se ne può fare a meno, é un mezzoimportante sul quale fare un’approfondita consi-derazione.Orario dei corsiGiovedì ore 17 - 19 bambini 7 - 9 anniVenerdì ore 17 - 19 bambini 4 - 6 anniSabato ore 16 - 18 bambini 9 - 12 anni

Corsi d’arte per adulti

I corsi sono rivolti a tutte quelle persone chesentono il desiderio di esprimere la loro crea-tività e non hanno le conoscenze tecniche, op-pure che vogliono arricchire e approfondire ildesiderio di creare.I corsi promossi sono: disegno da vero, nudo,pittura, scultura, incisione, vetro Tiffany e de-coupage.Orario dei corsiMartedì ore 21 - 23 disegno dal vero e pitturaPer gli altri corsi l’orario ed il giorno è da sta-bilire.

Informazioni

Spazio Arte, via del Paradiso, 118/o (c/o Can-tiere comunale) - Campi Bisenzio telefono 055890554 dal lunedì al venerdì, indirizzo e-mail:spazio-arte@il cantiere-blue note.it.

Giuliana Dimilta

L’associazione culturale Operartericorda con affetto Luciano Capogatti eVito Righini, soci fondatorirecentemente scomparsi.

Mercatinodi NataleDomenica 10 dicembre 2006 alleore 12 presso il circolo MclSanta Maria, via SpartacoLavagnini 26/a, inaugurazionedel Mercatino di Natale allestitodal gruppo C’è posto anche perte. Chi cerca un regalo originaleper il prossimo Natale potràscegliere tra lavori manuali,candele, oggetti di carta, capiall’uncinetto o a maglia realizzatidurante l’anno direttamente dalgruppo e tra gli oggetti diartigiano del Burkina Faso portatida don Andrea Pucci dall’Africa:collane, dipinti, tovagliettericamate, statuine, batik,centrini. Il mercatino rimarràaperto fino al 6 gennaio 2007nei giorni festivi dalle ore 12 alle13 e dalle 16 alle 19, nei giorniferiali dalle ore 16 alle 19. Il ricavato saràdevoluto per i progetti in Burkina Faso.

In viaggiocon la Coop31 dicembre/1 gennaio Capodanno ai Lidi fer-raresiPer informazioni ed iscrizioni rivolgersi allasezione soci Coop di Campi Bisenzio (telefono055 8964223) il lunedì, mercoledì e venerdìdalle ore 17 alle 19.

I viaggi dellaMisericordia8/10 dicembre Salisburgo-mercatini di NataleVisita di Villach,Salisburgo ed i mercatini diNatale che danno ogni anno alle città un’at-mosfera caratteristica e suggestiva.Tarvisio,passeggiata nella cittadina.31 dicembre Fine anno a Momigno.Cenone arricchito da musica dal vivo.Informazioni ed iscrizioni: via Montalvo 8, te-lefono 055 89411 o 339 8682112.

Festa del tesseramentoDomenica 19 novembre alle ore 15.30 presso lanuova sede della Pubblica Assistenza in viaOrly, festa del tesseramento con caldarroste, vi-no novello e musica a volontà. Un’occasioneper rinnovare l’adesione e sostenere la Pub-blica Assistenza. Per informazioni tel. 055890015 - 890018

11diSegnoComuneNovembre 2006

I VINCITORI

Felice approdo per il “Premio Alessan-dra Mazzanti”, che conclude la sua pri-ma edizione premiando un pregevolestudio in cui si narrano importanti con-vergenze fra storia, arte e spiritualitàreligiosa, nella fattispecie mariana, nelterritorio campigiano. La ricerca. L’o-pera, di due studiosi locali, Alessio In-nocenti ed Enrico Sartoni, ricostruisceinfatti con accurato rigore l’origine e lecomplesse vicende di un edificio sacroforse non molto conosciuto fra i cam-pigiani, essendo chiuso da oltre tren-t’anni, ma la cui presenza nell’area harivestito un interesse emblematico: l’O-ratorio di Santa Maria della Consola-zione di Limite. Si tratta di un piccolo“santuario” non ufficiale intorno al qua-le si sviluppò un culto mariano così in-tenso da dar vita a due aggregazioni difedeli: la Compagnia della Madonnadella Consolazione, fondata dalla fa-miglia Davanzati, patrona dell’Oratorio,e in seguito, nel XVIII secolo, la Centu-ria di Santa Maria, ambedue dedite alculto della Vergine. La stessa nascitadella struttura è del resto connessa alleggendario ritrovamento di una statua

della Madonna ed è assai probabile - scri-vono gli autori - che verso la fine del Cin-quecento “il culto mariano, legato al po-tere miracoloso di un’immagine ordina-riamente coperta e ‘svelata’ nelle solen-nità o nei momenti di bisogno, fosse giàconsolidato nella prassi liturgica dell’O-ratorio”.Ma tutte queste e le moltissime altre no-tizie storiche e artistiche raccolte sul temada Innocenti e Sartoni potranno venir let-te e “viste” (notevole è infatti la docu-mentazione fotografica, soprattutto delleopere d’arte presenti nel tempo dentro l’O-ratorio) nella loro stessa opera, poiché ver-rà edita a cura dell’Amministrazione co-munale in una collana appositamentecreata per le ricerche che nelle successi-ve edizioni otterranno la palma del Pre-mio Alessandra Mazzanti.

MetropolisCampi Bisenzio oggie nel futuro

L’associazione culturale Operarte pre-senta dal 15 dicembre 2006 al 7 gen-naio 2007 la mostra di arte intitolataMetropolis - Campi Bisenzio oggi e nelfuturo. “L’idea, scaturita dal direttivo del-la nostra associazione - spiega Alessan-dro Fedeli presidente di Operarte - in-tende focalizzare l’attenzione sul terri-torio, come si presenta oggi,ma con unosguardo a ciò che potrebbe essere do-mani. E invitiamo tutti, soci e non soci,a dipingere Campi, su tele dello stessoformato 100x100, ispirandosi alle nuo-ve strutture architettoniche, agli inse-diamenti industriali, alle circonvallazio-ni e alle rotonde, ai centri commerciali,alle zone pedonali, agli impianti sporti-vi, alTeatro Dante ect, tutti spunti da cuipartire per elaborare i lavori, senza pe-rò mettere freno alla propria fantasia.L’associazione fornirà gratuitamente aipropri soci le tele, ma anche chi non èsocio può possono partecipare all’ini-ziativa utilizzando tele di formato100x100 e presentando un’adesionescritta entro il 20 novembre. I lavori sa-ranno esposti in luoghi aperti al pubbli-co di proprietà dell’Amministrazione co-munale e in altri locali pubblici che da-ranno la propria disponibilità”.Per partecipare basta consegnare il pro-prio lavoro, realizzato su tele di dimen-sioni 100x100 centimetri, con una bre-ve biografia dell’autore e una piccola de-scrizione dell’opera, entro il 5 dicem-bre alla sede dell’associazione Operarte.Dopo la mostra i lavori saranno resti-tuiti.Per informazioni è possibile rivolgersidirettamente alla sede dell’associazione,via Alfieri 76 primo piano palazzinaadiacente la palestra, aperta tutti i mer-coledì non festivi dalle 21 alle 23 o te-lefonare al numero 340 4679035 dalle1900 in poi o scrivere all’indirizzo e-mail info@operarte.org.

Premio AlessandraMazzanti

Campi inserita nell’Anello del Rinascimento

Nel settembre 2005 era stato istituitodal Comune di Campi Bisenzio di unPremio di ricerche storico-artistiche e

archeologiche intitolato a Alessandra Maz-zanti, storica dell’arte campigiana scompar-sa pochi mesi prima a 47 anni, dedicati inbuona parte a un’appassionata ricerca sulcampo e negli archivi per sviscerare aspettidella produzione artistica, soprattutto loca-le, poco noti o ancora da scoprire. Il Con-corso - nato con il duplice scopo di onorarlae di stimolare altri studiosi a proseguire sul-la via delle ricerche locali (oggi tanto più pre-ziose quanto più alto si sta facendo il rischiodi una generale standardizzazione dei con-notati culturali) - è biennale e prevede un’u-nica opera vincitrice, scelta da una Commis-sione di note personalità nel campo storico-artistico: Sandro Bollesi, docente di Storiadell’arte presso l’Accademia di Belle Arti diBologna, quale Presidente della Giuria, Ma-ria Pia Mannini, direttrice del Museo Civicodi Prato e don Renzo Fantappiè, direttoredell’Archivio diocesano di Prato.Il Premio implica anche la pubblicazione delvolume a cura del Comune di Campi Bisen-zio in una specifica collana intitolata al Pre-mio Alessandra Mozzanti e un premio di1.500 euro all’autore scelto. In questa primaedizione il premio si è “sdoppiato” visto chel’opera vincitrice è stata scritta a quattro ma-ni dagli studiosi locali Alessio Innocenti edEnrico Sartoni, per il loro studio sull’Orato-rio di Santa Maria della Consolazione di Li-mite una seria, accurata e approfondita rico-struzione cronologica di questo “santuario”della spiritualità mariana, presso cui si costi-tuì fra l’altro una confraternita, la Compa-gnia della Madonna della Consolazione.L’edificio, collocato nella zona campigianatuttora così denominata, pare risalga al XIVsecolo (ma se ne hanno le prime attestazionidocumentarie nel XVI) e la sua origine è legataal ritrovamento di una miracolosa effigie li-gnea della Madonna. La sua posizione di cro-cevia tra le parrocchie di Santo Stefano aCampi, Santa Lucia a Settimello e San Bar-tolomeo a Padule ne fanno, a detta degli au-tori, “un soggetto privilegiato e imprescindi-bile per la comprensione della religiosità edell’arte di tutta l’area”. Fa piacere peraltrorilevare che la prima a occuparsi professio-nalmente di questo luogo di culto fu proprio

Alessandra, che nel 1994 ebbe l’incarico di ef-fettuare una catalogazione dei suoi arredi.Da questo lavoro, mai pubblicato, trasse uninteressante articolo, “Quell’orgoglioso Li-mite nella storia”, edito proprio su DiSegnoComune nel giugno 1996.L’Oratorio dopo travagliate vicende - am-pliamenti, furti, passaggi di proprietà, lesio-ni di guerra e restauri - è chiuso ormai da ol-tre 30 anni, ma l’augurio è che l’interesse perquesto notevole reperto artistico campigianopossa riaccendersi proprio grazie all’impul-so offerto dal Premio Alessandra Mazzanti,con cui sarà assicurata la pubblicazione equindi la divulgazione del pregevole studiodi Sartoni e Innocenti, che è stato apprezza-to dalla Giuria del Premio per la scrupolosaanalisi sia delle opere d’arte connesse all’O-ratorio (alcune delle quali di una certa im-portanza) sia dei rapporti fra la comunità ec-clesiastica e quella civile e contadina nel ter-ritorio preso in esame.

Alessandra Mazzanti, storica dell’arte(Campi Bisenzio, 1957-2005)Nel 1987 pubblicò il suo memorabile Lapieve di Santo Stefano a Campi.Testimo-nianze di storia e d’arte nel contado fio-rentino (Firenze, La Casa Usher) - di certol’opera più approfondita su questa Chiesacosì importante per il popolo campigiano- e da lì in poi è stato un susseguirsi di pub-blicazioni, interventi, mostre, docenze earticoli, nei quali è spaziata tra i più svariatiargomenti, dall’artigianato italiano alletecniche dello Sheffield Plate, dagli argentifiorentini ai tabernacoli, dai crocifissi allebotteghe cittadine. Per anni è stata nostracollaboratrice e ha curato per DiSegno Co-mune, sia insieme al ricercatoreVincenzoRizzo sia da sola, la rubrica Tracce nel tem-po producendo una quantità straordina-ria d’informazioni di grande interesse perchi vuol approfondire le vicende artistichee socio-storiche dell’area campigiana.

Aggiudicato aAlessio Innocentied Enrico Sartoriper il loro studiosull’Oratorio diSanta Maria dellaConsolazionedi Limite

Si tratta di un progetto di escursionismo (apiedi o mountain bike) sul territorio intorno aFirenze, voluto dall’Agenzia per il Turismo edalla Provincia di Firenze, con la partecipa-zione di 13 comuni compreso Campi, affermail vice sindaco Stefano Salvi.Il percorso, che gira intorno a Firenze come unanello, è costituito da una rete di sentieri,strade bianche e forestali, unite in un per-corso lungo complessivamente 178 chilo-metri, percorribile modularmente secondotappe estremamente facili e servite dai mez-zi pubblici, per poter tornare sempre versoFirenze. Camminando sulle colline, nei bo-schi, al limitare dei campi coltivati, o sul-l’argine del fiume (come avviene nella tappacampigiana) si attraversano zone di partico-lare importanza paesaggistica; s’incrocianomonasteri, castelli, vecchi “spedali” desti-nati ad accogliere i pellegrini, antichi centrimurati, pievi di campagna, tratti di stradeselciate risalenti al periodo romano o medie-vale, tenendo idealmente lo sguardo sulla“Città del fiore”. “Infatti – spiega il vice sin-daco - l’Anello del Rinascimento ha il suocentro nella Cupola del Duomo di Firenze e sisnoda toccando i comuni di Bagno a Ripoli,Calenzano, Campi Bisenzio, Fiesole, Firen-ze, Impruneta, Lastra a Signa, Pontassieve, Ri-gnano sull’Arno, Scandicci, Sesto Fiorenti-no, Signa e Vaglia. L’iniziativa era già statarealizzata nel 2004 ed oggi come allora tut-ti i Comuni hanno contribuito finanziaria-mente alla fase di progettazione dell’Anellocon quote di partecipazione. Nel 2004 la fa-se di realizzazione del progetto ha visto l’ap-posizione sul terreno di segnaletica orizzon-

tale e verticale. Per completare il progetto eranecessario realizzare dei materiali informati-vi per gli escursionisti, così si è provvedutoa realizzare una cartografia in scala 1:50.000;la pubblicazione prevede da una parte la car-ta con indicazione del percorso, informazio-ni sui mezzi pubblici e i monumenti, dall’al-tra dei testi che spiegano nel dettaglio come

percorrere l’Anello. Per far conoscere a tuttiquesto percorso l’amministrazione campi-giana insieme agli altri Comuni della Pianae alle associazioni trekking del territorio - con-clude Salvi - organizzeranno ogni anno in pri-mavera passeggiate e visite guidate”.

terzadiSegnoComune

Novembre 200612

Dal 26 novembre 2006 al 20 febbraio2007 torna la Rassegna di teatro perl’infanzia

Il 26 novembre prende il via la dodice-sima rassegna di teatro per l’infanziaTeatrinsieme organizzata dall’Assesso-rato alle Politiche Culturali e dall’Asso-ciazione culturale Scarabeo. La rasse-gna, come per le precedenti edizioni,toccherà vari luoghi del nostro territo-rio, nella logica di un teatro per bambi-ni e ragazzi che si sposta e si avvicina aisuoi piccoli spettatori.Il nostro Comune ha investito molto inquesti anni nella promozione della cul-tura del teatro e con grande soddisfa-zione, noto che le persone rispondonocon sempre maggiore partecipazione edinteresse alle diverse manifestazioni or-ganizzate sul territorio.

Emiliano FossiAssessore alle Politiche culturali

PROGRAMMA

Domenica 26 novembre- ore 17PoliSpazio, via di San Donnino 6Compagnia Tieffeu Il sognodell’ombrellaioSpettacolo di attori e pupazzi

Sabato 2 dicembre - ore 17Auditorium Gianni Rodari,via Garçia LorcaCompagnia Teatrino dell’Es Orsa Bian-ca e orsa Bunetta della faunaSpettacolo di burattiniVenerdì 8 dicembre - ore 17PoliSpazio, via di San Donnino 6Compagnia Teatro Laboratorio Mangia-fuoco Il ragazzo col violinoSpettacolo di burattini e ombreDomenica 7 gennaio - ore 17Sala Antonino Caponnetto di Villa Mon-talvoCompagnia Teatro Laboratorio Del MagoCappuccetto in gialloSpettacolo burattiniSabato 13 gennaio - ore 17Circolo Sms Sant’Angelo a LecoreCompagnia Associazione AracnePinocchio con gli stivaliSpettacolo di attore e figureSabato 20 gennaio - ore 17Circolo Sms Sant’Angelo a LecoreCompagnia Dante CigarinoL’unguento miracolosoSpettacolo di burattiniSabato 27 gennaio - ore 17Teatro Cesare Rugi,circolo Mcl Il GorinelloCompagnia La BirignoccolaIl diavolo dell’acqua borraSpettacolo di burattiniSabato 3 febbraio - ore 17Teatro Cesare Rugi,circolo Mcl Il GorinelloCompagnia Teatro Gluc La grandesfida tra il riccio e la lepreSpettacolo di burattiniSabato 10 febbraio - ore 17Auditorium Gianni Rodari,via Garçia LorcaCompagnia Centro Teatrale CornianiLe avventure di FagiolinoSpettacolo di burattiniDomenica 18 febbraio - ore 17Sala Antonino Caponnetto diVilla MontalvoCompagnia Pupi di StacL’orco con le penneSpettacolo di burattiniMartedì 20 febbraio - ore 16Auditorium Gianni Rodari,via Garçia LorcaIl Carnevale dei bambiniCompagnia Il Girasole Musica e balliAnimazione. La manifestazione è orga-nizzata in collaborazione con l’associa-zione anziani.

Sulle rottedi “Berlinguer tivoglio bene”

Suuna polverosa stradina di campagna,una sgangherata bicicletta si avvicina al-la macchina da presa. Carlo Monni fa-

ticosamente pedala e declama questa amarapoesia mentre seduto in canna c’è RobertoBenigni: sono rispettivamente il “Monna” eCioni Mario protagonisti del film Berlinguerti voglio bene.E’ il 1977 e la pellicola diretta da GiuseppeBertolucci al suo apparire nelle sale non lasciaun segno indelebile negli spettatori... ma sa-rà poi il tempo a rivalutare l’opera facendo-la diventare film di culto per più generazioni.Sono dunque passati 30 anni dalla genesi edalla lavorazione di Berlinguer ti voglio benee la domanda che ci siamo posti FabrizioNucci ed io è stata: “Cosa è rimasto di quelmondo descritto dal film? C’è ancora un po’di Cioni Mario negli abitanti che popolanoquesti luoghi?”Ecco allora che siamo tornati sulle ‘rotte’ diBerlinguer ti voglio bene, nelle ‘location’ chehanno ospitato i set (tutti toscani) del film edalla presenza dello stesso Bertolucci e di alcuniinterpreti (resisi tutti disponibilissimi all’o-perazione) abbiamo commentato il passag-gio del tempo e l’inevitabile evolversi dei co-stumi e degli eventi.Il risultato è un video della durata di circa60’ dal titolo, appunto, Sulle rotte di Berlin-guer ti voglio bene (promosso dal Comunedi Campi Bisenzio e dalla Provincia di Fi-renze con il contributo della Regione Tosca-na) che verrà presentato mercoledì 29 no-vembre alle ore 17.00 presso l’Auditoriumdel Consiglio Regionale, via Cavour 2 – in-gresso libero - nell’ambito dell’edizione 2006della Festa della Toscana.Non poche le sorprese (la casa di Cioni cheai tempi era un canile adesso è diventata un’a-bitazione privata; la Casa del Popolo di Quar-rata in cui vennero girate le scene iniziali del-la pellicola, al posto della pista di pattinaggioadesso ospita una più prosaica sala di ‘lapdance’...) ma tanta la simpatia e l’affetto di-mostrati, ovunque siamo stati, verso l’inizia-tiva, a sottolineare un amore per Cioni Marioe tutto quello che rappresentava (e rappre-senta) mai sopito. E allora spazio a ricordi,aneddoti, constatazioni e perché no a qual-che brivido di tenera nostalgia.Tra i luoghi coinvolti in questo ‘amarcord’anche Campi Bisenzio che ospitò ben due lo-cations: la Casa del Popolo di Capalle e laCasa del Popolo di San Piero a Ponti.Davanti al dancig “Sporting Club” prima Ber-tolucci e poi Monni (accompagnato per l’oc-casione dall’attore Sergio Forconi anche lui in-dimenticabile interprete del film Pole la don-na permettersi di pareggiare con l’omo?!?) sisono resi disponibili a ricordare momenti del-

Noi siamoquella razzache non statroppo beneChe di giornosarta i fossie la sera lecene...

la lavora-zione e per-sonaggi lo-cali come‘Buio’ Ma-resco Frati-ni; non at-tori di professione ma ‘maschere’ fonda-mentali, però, per la riuscita del lungome-traggio... mentre al giornalista Enrico Zoi è an-dato il compito di rievocare lo zio Nencioli-ni (anche lui prematuramente scomparso) cheproprio all’interno del bar diede vita ad un’al-tra figura indelebile “Non sono grasso, songonfio: c’ho i’ cancro!”.La nostra regia non ha voluto però solo pun-tare sull’aspetto prettamente cinematografi-co dell’evento ma, in pieno rispetto con quel-lo che è il tema centrale dell’edizione 2006

della Festa dellaToscana: il volontariato, rap-presentare un affettuoso e doveroso omag-gio al mondo delle case del popolo così pun-tualmente presenti e ben fotografate dal filmdi Bertolucci, anche se a volte inquadrate conla lente deformante dell’ironia: “Basta con latombola. Sospensione del ricreativo. Principiaad avviare i’ curturale.”

Bruno Santini

Corso di lingua GiapponeseSono aperte le iscrizioni al corso di lingua giapponese che si terrà presso la Scuolamedia statale Garibaldi-Matteucci di Campi Bisenzio, via Bruno Buozzi 65.Il corso si terrà ogni mercoledì dalle ore 16 alle 17, con inizio mercoledì 8 novem-bre ed è completamente gratuito.Per informazioni rivolgersi presso la segreteria della scuola.Telefono 055 890780 fax 055 890810 E mail ctp@garmat.it

Il sindaco Fiorella Alunni e la Dirigente scolastica della Garibaldi-Matteucci hanno in-contrato il 10 ottobre scorso il professor Setsuji Kiriishi portando il saluto della cit-tà e la soddisfazione per la collaborazione instaurata con il Giappone che si è con-cretizzata con l’attivazione del corso di cultura e lingua giapponese, aperto a tutta lacittadinanza.

A NATALE REGALA E INCONTRA LA SOLIDARIETA’7 dicembre 2006 - 7 gennaio 2007Villa Rucellai

Progetti e cooperazione internazionale a Campi BisenzioMostra mercato dei prodotti del commercio equo e solidaleOrario di apertura: tutti i giorni, compreso il sabato e la domenica, dalle ore 16alle ore 20. Dal 16 al 24 dicembre la mostra rimarrà aperta fino alle ore 23.

LE INIZIATIVE

Comune ComunitàTutti i giorni:- lettura di racconti e poesienella Saletta delle 4 Stagionicon degustazioni di tè, tisane epasticceria equo e solidale- giochi di società: tombola,giochi carte, etc..- mostre quadri, fotografie,oggettistica- asta del riciclo e del riuso.Cittadinanza attivaSabato 16 dicembre dalle ore 10alle ore 19 - Forum ComuneComunitàDomenica 17 dicembre dalle ore10 alle ore 13 (pranzo conprenotazione Spazio Reale SanDonnino) - Giornata del servizioalla persona.Città liberataMartedì 3 gennaio63° Anniversario della battagliadi Valibona- ore 10 cimitero comunale viaTosca Fiesoli deposizionecorona sulla tomba di LanciottoBallerini- ore 12 Valibona in Caldanadeposizione corona al cippo deicaduti.

pagina13diSegnoComune

Novembre 2006

Fiera della solidarietàCome ogni anno, dal 2001, ilComune di Campi Bisenzio e laPubblica Assistenza di CampiBisenzio insieme alle associazioni,alle parrocchie e ai circoli delterritorio organizzano la Fiera dellaSolidarietà. Dal 7 dicembre 2006 al7 gennaio 2007 di nuovo a VillaRucellai, saranno adibiti spaziespositivi per contribuire ai progettiinternazionali di cooperazione e disostegno a distanza. L’impegno deipromotori è dedicato ai gesticoncreti di aiuto e d’impegno maanche di promozione delcommercio equo e solidale.Il commercio equo e solidale è unapartnership economica basata suldialogo, la trasparenza e il rispetto,che mira ad una maggiore equitàtra Nord e Sud del mondoattraverso il commerciointernazionale.Il commercio equo contribuisce aduno sviluppo sostenibilecomplessivo attraverso l’offerta dimigliori condizioni economiche eassicurando i diritti dei produttorimarginalizzati dal mercato e deilavoratori, specialmente nel suddel mondo. Le organizzazioni dicommercio equo (Fair TradeOrganisations), supportate daiconsumatori, sono coinvolteattivamente nell’assistenza tecnicadei produttori, nell’azione disensibilizzazione dell’opinionepubblica e delle istituzioni e nellosviluppo di campagne volte alcambiamento delle regole e dellepratiche del commerciointernazionale. Le linee guida del

commercio equo sono:• garantire ai piccoli produttori nelsud del mondo un accesso direttoe sostenibile al mercato, al fine difavorire il passaggio dallaprecarietà ad una situazione diautosufficienza economica e dirispetto dei diritti umani;• rafforzare il ruolo dei produttori edei lavoratori come primari“stakeholders” (portatori diinteresse) nelle organizzazioni incui operano;• agire ad ampio raggio, anche alivello politico e culturale, perraggiungere una maggiore equitànelle regole e nelle pratiche delcommercio internazionale.Le organizzazioni che operano perun commercio equo e solidale sonoaccreditate a livello mondiale daIFAT, la federazione mondiale delcommercio equo e solidale chedefinisce gli standard che glioperatori di commercio equoaccreditati sono vincolati arispettare, in un’ottica di verificadel corretto operato di taliorganizzazioni e di trasparenzaverso i consumatori e gli altriinterlocutori.Alla Fiera si possono trovareprodotti di Libera Terra, diEquoland, del Villaggio dei Popolima anche manufatti dei nuovicittadini di Campi Bisenzio checollaborano con la PubblicaAssistenza di Campi Bisenzio.Nella speranza che anche voivogliate donare Un Natale disolidarietàVI ASPETTIAMO!!!!

Nadia ContiPresidente della PubblicaAssistenza di Campi Bisenzio

PROGRAMMA

Proprio così. Dall’8 dicembre piazza FraRistoro ospiterà una pista di ghiaccio ditutto rispetto, 15 metri per 25 che fino

al 4 febbraio permetterà a campigiani e nondi cimentarsi in uno sport insolito per Cam-pi. “Oltre alle luminarie e alle iniziative che ilcentro storico offre nel periodo natalizio - cidice Franco Galli presidente del Consorzio Fa-re Centro Insieme - quest’anno Confcommer-cio, Confesercenti, il Consorzio Fare CentroInsieme ed il Comune di Campi Bisenzio, conla sponsorizzazione del Credito CooperativoFiorentino si sono impegnati per offrire un’at-trattiva per tutto il comprensorio. Siamo con-vinti che questa operazione darà un ulterioreslancio al progetto di rivitalizzazione del cen-tro storico che da qualche anno vede impe-gnate le associazioni di categoria. La pista dighiaccio sarà ovviamente l’evento più impor-tante nel programma che abbiamo preparatoper le festività natalizie, ma non sarà l’unico,perché visto il successo riscosso gli anni scor-si riproporremo in collaborazione con alcuneassociazioni del territorio mercati straordina-ri, concerti e animazione per i bambini”.

A Campi si pattinasul ghiaccio

Programma dellemanifestazioni nelcentro storicoDomenica 26 novembre - dalle ore 9fino alle 20 nel centro storico Mercatinodelle Piccole CoseDomenica 3 dicembre - dalle ore 16nel centro storico esibizione dellaMichelangiolo PaoliDall’8 dicembre 2006 al 4 febbraio2007 - Piazza Fra Ristoro pista sulghiaccio aperta con orario continuatodalle ore 11 alle 22Domenica 10 dicembre - dalle ore 9fino alle 20 nel centro storico MercatostraordinarioDomenica 17 dicembre - ore 17 in

piazza Matteotti Presepevivente a curadell’associazione Amici perCasoSabato 23 dicembre -dalle ore 15.30 al ParcoIqbal Arriva BabboNatale a curadell’associazioneScarabeoDomenica 24dicembre - dalle ore 15.30nel centro storico Arriva Babbo Natale acura dell’associazione ScarabeoMartedì 26 dicembre - ore 21 Pieve diSanto Stefano Concerto di Santo Stefanoa cura della Scuola di MusicaVenerdì 5 gennaio 2007 - dalle ore 16nel centro storico Arriva la Befana a curadell’Associazione Vivere Il Rosi

diSegnoComuneNovembre 2006

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to di Raymond Smullian (CollocazioneG.GIO 793.73 SMU) oppure Giocando conl’infinito di Peter Rozsa (Collocazione MP511.3 ROZ). Se poi ci fosse chi si volesse ci-mentare con il concetto di infinito e la sua sto-ria suggerisco: Breve storia dell’infinito di Pao-lo Zellini e L’infinito di Lucio Lombardo-Radiceentrambi collocati a P.111.6.

Andrea BianchiniBibliotecario

un fenomeno non spiegabile conle sue credenze e dovrà forzata-mente ricredersi sulla strutturareale dell’universo che gli ap-parirà quanto meno bidi-mensionale.Successivamente prendia-mo una sogliola, che è unanimale più evoluto ri-spetto al lombrico, e dapiccolissima chiudia-mola tra due lastre divetro opaco.Anche inquesto caso ipotiz-ziamo che le estre-mità di esse nonsiano percepibilidal pesce. Quan-do la nostra be-stiola avrà rag-giunto la mag-giore età poniamolela fatidica domanda sulla for-ma del suo universo. E’ ovvio chela sua risposta non potrà che essere: Lo spa-zio in cui vivo è costituito da ciò che ho davanti almio naso, dietro la mia coda, a sinistra e a destrae la sua forma astratta è quella di un piano infinito.Il passo successivo sarà quello di tracciare unaretta su questo piano e farsi dire dalla sogliolache cosa le accadrebbe se, partendo da detta ret-ta, nuotasse sempre in avanti e, ottenuta una af-fermazione identica a quella del nostro verme,quando il pesce avrà iniziato ad allontanarsi tra-sformare il piano su cui ella nuota in una enormesfera. In questo modo si ripeterà un fenomenoanalogo a quello illustrato precedentemente e an-che la nostra eroina sarà costretta ad ammettereche l’universo ha una struttura reale più com-plessa di quanto lei avesse immaginato.Veniamo ora a noi uomini che, secondo il sensocomune, viviamo in un universo tridimensiona-le. Chi ci assicura che, inforcato un missile, e par-titi dalla nostra terra mantenendo sempre immu-tata la direzione noi, dopo un tempo molto lun-go ma, in ogni caso, finito numerabile, non ri-torneremo nuovamente sul nostro pianeta di par-tenza? C’è forse qualcuno che sia in grado di pro-vare, utilizzando tutti gli strumenti della nostrascienza, che ciò non può verificarsi? C’è forse unalegge dimostrabile che limiti a tre le dimensioni del-l’universo? O che le limiti a quattro, o a cinque oa un qualsiasi numero più grande?Dunque cara signorina, come le dicevo all’iniziodel mio poco scientifico apologo, la matematicaè la scienza che studia non solo i fenomeni delmondo quale noi immaginiamo che sia ma an-che quelle di ogni altra forma possibile. Se la se-guiamo saremo in grado di affrontare anche fe-nomeni apparentemente inspiegabili.Cari ragazzi, concluse poi rivolto all’intero udi-torio, ricordatevi sempre quello che Amleto, nel-la omonima tragedia di Shakespeare, dice all’a-mico Orazio: “Ci sono più cose in cielo e in terraOrazio di quante ne sogni la tua filosofia”.Per farmi perdonare l’astrusità dell’argomento viconsiglierò un testo di giochi matematici dal ti-tolo vagamente sinistro Satana, Cantor e l’infini-

biblioteca

in

Direzione 055 8959608 biblio.direzione@comune.campi-bisenzio.fi.itCentralino 055 8959600 biblio@comune.campi-bisenzio.fi.itServizio di prestito 055 8959600/2 biblio.prestito@comune.campi-bisenzio.fi.itAmministrazione 055 8959606 biblio.amministrazione@comune.campi-bisenzio.fi.itPromozione della lettura 055 8959605 biblio.promozione@comune.campi-bisenzio.fi.it

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Servizio di referenceSpazio adulti 055 8959604 biblio.refadulti@comune.campi-bisenzio.fi.it

Servizio di documentazioneBiblioteca Gianni Rodari eCentro regionale di servizi perle biblioteche per ragazzi biblio.documentazione@comune.campi-bisenzio.fi.it

P E R C O M U N I C A R E C O N L A B I B L I O T E C A

Il lombricola sogliola e la scienza

del possibile

Biblioteca comunaleBiblioteca Gianni RodariArchivio storico

Via di Limite 15 50013Campi Bisenzio (FI)Tel. 055 8959600Fax 055 8959601E-mail:biblio@comune.campi-bi-senzio.fi.itSito web:www.comune.campi-bisen-zio.fi.it/bibliotecaOrario:dal lunedì al venerdì 9-19sabato 9-12.30

Icorsi di logica e filosofia della scienza non era-no tra quelli più seguiti della facoltà, sia per l’in-trinseca difficoltà della materia, sia per il fat-

to che la maggior parte degli iscritti a filosofiaprovenivano dal liceo classico e dunque avevanoben poca familiarità con il gergo e le tecniche ri-gidamente formalizzate che contraddistinguonouna materia fatta di teoremi e dimostrazioni ditipo matematico. Inoltre, ad accrescere i proble-mi, c’era la composizione disomogenea dei di-scenti che, in buona parte provenivano dalla fa-coltà di matematica. Questi ultimi che, prima chel’ultima di una serie di riforme sconvolgesse l’in-segnamento universitario, erano obbligati a se-guire un corso di filosofia della scienza se vole-vano laurearsi, guardavano con una discreta si-cumera le derelitte studentesse che, nella loro vi-ta scolastica, non avevano mai avuto a che farecon integrali e derivate o con i teoremi di Cauchyo di De l’Hopital.Non che i futuri matematici non incontrasserodelle inattese difficoltà quando avevano a che fa-re con il paradosso di Russell che metteva in cri-si la loro fede determinista sulla natura perfetta edincontrovertibile della matematica come scienzanon contraddittoria (all’interno della quale cioènon è possibile dimostrare una affermazione e ilsuo esatto contrario) o con l’assioma di scelta,oppure con i “Fondamenti della geometria” di Hil-bert, ma almeno erano abituati a convivere con as-siomi, teoremi e dimostrazioni.Ogni tanto il docente era solito sollecitare i pro-pri studenti ad esprimere dei commenti sugli ar-gomenti trattati nel suo corso. Quella settimanal’oggetto di studio era stato il teorema di Cantordetto anche della non equipotenza degli infiniti,un teorema che, per coloro che non hanno di-mestichezza con la materia, dimostra che l’infi-nito dei numeri reali (tipo la radice di 2 o pi gre-co) è una potenza di quello dei naturali, che sa-rebbero poi le cifre che adoperiamo ogni giornodella nostra vita. Lo scoprire che esiste una ge-rarchia di infiniti sempre più vasti è scioccanteperché contraddice il modo con cui siamo abi-tuati a pensarlo cioè come un’entità “quo maiuscogitari nequimus” come diceva Sant’Anselmod’Aosta. Comunque può consolarci il fatto cheCantor stesso, che aveva trovato la dimostrazio-ne, era solito affermare: “Lo vedo ma non ci cre-do!”Dopo un po’ di dibattito una delle ragazze di-chiarò che, nonostante la dimostrazione appenavista, questa faccenda della esistenza di una ge-rarchia di infiniti, non era nient’altro che un ar-zigogolo astratto che, in fondo in fondo, non ave-va niente a che fare con il mondo reale intorno anoi allo stesso modo in cui non erano reali glispazi a quattro o più dimensioni. Una siffattauscita provocò, prima un gelido silenzio imba-razzato, poi le rimostranze dei matematici in er-ba che avevano ben altra concezione degli oggettidella loro scienza..Il docente, sedate con un gesto le incipienti re-pliche, disse: “La matematica non è solo la scien-za del reale e non serve solo a risolvere problemiconcreti ma anche un modo per interpretare e ca-pire ogni universo possibile. Per renderle chiaroquello che intendo le racconterò un apologo deltipo del mito della caverna di Platone”“Immagini dunque un lombrico che, appena na-to, sia stato rinchiuso in un lungo tubo del qua-le non sia in grado di vedere le estremità. Imma-gini anche di chiedergli, quando sarà divenutoadulto, che cosa sia il suo mondo e come egli selo rappresenti in forma scientifica. Sicuramenteil nostro animaletto le risponderà che l’universoè costituito da ciò che ha davanti al naso e dallospazio dietro la sua coda e la sua rappresenta-zione astratta è una retta infinita e che quest’ultimae la sola forma reale dell’universo. Quando avràottenuto questa risposta, dopo aver tracciato unsegno all’interno del tubo, chieda ancora al lom-brico che cosa pensa che gli accadrebbe se, par-tito da quel punto, egli camminasse sempre inavanti. E’ ovvio che la replica del nostro non po-trà che essere Mi allontano indefinitamente dalsegno e non lo incontrerò mai più. Quando l’a-nellide si sarà messo in cammino lei, dall’ester-no curvi il tubo fino a fargli assumere la formadi un grande cerchio. Ebbene, il nostro lombri-co, dopo tempo ragionevolmente lungo percorreràtutta la circonferenza fino a tornare al punto di par-tenza e, accortosi di ciò, si troverà di fronte ad

Nuove modalitàdi iscrizione allanewsletter dellabibliotecaSi ricorda ai numerosi lettori diMontalvoNews che dal mese disettembre è stata attivata unanuova procedura di invio dellenewsletter mensili.La nuova serie è adesso riservataa coloro che sono iscritti alla“community login” del Comunedi Campi Bisenzio, ovvero unaspecifica area web a disposizioneper le comunicazioni dei cittadini.Tale iscrizione consente quindi diricevere il bollettino informativodella biblioteca, ma anche di in-viare delle segnalazioni agli ufficicomunali.Si invitano pertanto tutti gli uten-ti interessati a ricevere le prossi-me newsletter a effettuare la re-gistrazione, seguendo le indica-zioni presenti sul sito della bi-blioteca, nella pagina dedicata aMontalvoNews.Iscrivetevi numerosi!www.comune.campi-bisenzio.fi.it/biblioteca

diSegnoComuneNovembre 2006

15

Gomorra di Roberto Saviano(Mondadori).Una dettagliata in-chiesta sul potere economico e fi-nanziario della camorra.

Il Centro regionale di servizi per le biblio-teche per ragazzi, promosso dalla Regio-ne Toscana e attivo presso la Biblioteca diVilla Montalvo organizza seminari di ag-giornamento per bibliotecari. Il prossimoseminario - che si terrà il 7 novembre nel-la Sala Nesti di Villa Montalvo - verte su iservizi per bambini e ragazzi nelle biblio-teche pubbliche e prevede, sulla base del-l’indagine realizzata nell’ottobre 2005 dal-lo stesso Centro regionale, una riflessionesullo stato dei servizi e sulle linee di svi-luppo delineate dalla Regione Toscana.Interverrano Giovanni Solimine (docentedi biblioteconomia), Claudio Rosati (diri-gente del Settore Musei, Biblioteche, Isti-tuzioni Culturali della Regione Toscana),Sandra Landi (presidente IRRE Toscana).Al termine dei lavori presentazione del-l’aggiornamento 2006 di Almeno questi!Bibliografia di base del libro per ragazzi(consultabile in www.liberweb.it).Il precedente seminario del 16 ottobre suBiblioteche per ragazzi e promozione del-la cultura scientifica ha ottenuto un’ottimapartecipazione di pubblico e ha proposto al-cuni contributi di grande interesse da par-te di Vittorio Bo (direttore del Festival del-la Scienza di Genova), Vichi De Marchi(scrittrice e giornalista), Giosué Boetto Co-hen (giornalista e regista televisivo, RAIEducational), Tiziana Nanni (responsabi-

L’adozione: libri per bambini eper educatoriPerché non tutti i bambini cresconoinsieme a chi li ha messi al mondo matutti possono crescere felici e com-prendere di quale e quanto amore so-no circondati, perché una “mamma dicuore” può essere una grande compa-gna nel viaggio della crescita, perchéchi ha vissuto storie di adozione possariconoscersi o scoprire altri punti di vi-sta e perché chi non le ha vissute pos-sa aprire la porta su queste grandi sto-rie d’amore... alcune proposte di let-tura e di approfondimento sul temadell’adozione.

Il piacere della letturaPer il mese di novembre abbiamo pen-sato a una proposta forse insolita per inostri lettori: lasciando da parte ro-manzi e racconti vorremmo offrire lo-ro saggi, ricerche e testi… sulla lettu-ra stessa e sull’insostituibile piaceredi praticare quest’attività, dall’infan-zia all’età adulta. Spazio quindi ai con-sigli e alle riflessioni sui titoli e gli au-tori da scegliere, ma partendo da mo-tivazioni, confronti e approfondimen-ti che ci faranno soffermare sull’im-portanza dell’atto di leggere, e scopri-re (perché no?) significati inattesi nel-le storie che crediamo di conoscerebene. Dal celebre Come un romanzodi Pennac con “i diritti del lettore”, aldelizioso saggio di Cotroneo dedicatoal figlio per insegnargli ad apprezzarele storie, una selezione di strumentiper immergersi nel mare magnum deilibri con qualche idea-guida in più.

Le proposte di letturaLe proposte di lettura della bibliotecacomprendono selezioni di pubblica-zioni presenti in biblioteca e disponi-bili per il prestito e la consultazione. Lerelative bibliografie sono consultabilinel sito web della biblioteca alla pagi-na “Cataloghi e proposte di lettura”.Alcune proposte di lettura relative ailibri per ragazzi sono disponibili nellasezione “Argomenti” del portalewww.liberweb.it> promosso dalla rivi-sta LiBeR.

Le proposte dilettura di NovembreNovità in

bibliotecaInchieste d’attualità, grandi scrittori,

romanzi di successo nelle indicazioni dilettura di questo numero

Slow man di Joseph Michael Co-etzee (Einaudi). Gioventù e vec-chiaia, presente e passato e unimprobabile tardivo innamora-mento in uno dei più recenti ro-manzi del premio Nobel suda-fricano.

Non ne ho la più squallida idea diStefano Bartezzaghi (Mondado-ri). Una divertente raccolta di fra-si matte, parole impazzite, stra-falcioni.

Ragionevoli dubbi di Gianrico Ca-rofiglio (Sellerio di Giorgianni).Legal thriller all’italiana per l’av-vocato Guido Guerrieri impe-gnato a risolvere un caso com-plesso, in cui le vicende proces-suali si intrecciano a quelle esi-stenziali dei personaggi.

La sorella di SandorMarai (Adel-phi) Un grande autore per un ro-manzo che è riflessione sul sensodella sofferenza di corpo e psi-che nella malattia e sulla possi-bilità/capacità di ritrovare la vo-glia di vita.

L’Università di Rebibbia di Go-liarda Sapienza (Rizzoli). In unatestimonianza autobiografica, lavita, i rapporti umani, le storiedi un grande carcere femminile.

Ricordi di un vicolo cieco di Ba-nanaYoshimoto (Feltrinelli). Sto-rie semplici e sentimenti strug-genti in cinque brevi racconti.

Lager italiani di Marco Rovelli(Rizzoli). Voci drammatiche edisperate di donne e uomini daicentri di permanenza tempora-nei, luoghi di raccolta degli im-migrati irregolari.

Come il lupo di Eraldo Baldini(Einaudi). Una guardia foresta-le con la passione dei lupi, unacomunità appartata sui monti,un grande mistero…

Il clan dei Mahè di George Si-menon (Adelphi). La vacanzaestiva nell’isola di Porquerollessconvolge la vita metodica emonotona del dottorMahè, ren-dendolo cosciente delle proprieinsoddisfazioni esistenziali.

le Biblioteca Sala Borsa Ragazzi, Bolo-gna), Francesca Brunetti (bibliotecariaINAF Osservatorio Astrofisico di Arcetri),Daniela Becherini (divulgatrice scientifi-ca, Associazione Googol, Parma).Programma e iscrizioni: www.liberweb.it.

Seminari perbibliotecari

Almeno questi

Materiali… minori?

a cura di Nadia Canepa

L’aggiornamento dellaBibliografia di base per le bi-blioteche per ragazzi

È stato realizzato il primo aggiornamentoannuale di Almeno questi!, la Bibliogra-fia di base per le biblioteche per ragazzi,prodotta dal Centro regionale di servizi perle biblioteche che opera presso la Biblio-teca di Villa Montalvo. La bibliografia pro-pone un’ampia selezione di libri per ra-gazzi, costruita sulla base di scelte di qua-lità, utile per le biblioteche pubbliche escolastiche che devono compiere sceltedi acquisto e di sviluppo dei propri fondilibrari. La prima edizione fu realizzata nel-l’ottobre 2005 e comprendeva opere pub-blicate fino al 2004; con l’aggiornamen-to sono stati eliminati i titoli risultanti fuo-ri commercio e inserite le più significati-ve novità del 2005. I destinatari delle pro-poste sono bambini e ragazzi (approssi-mativamente fino ai 16 anni) e i libri a lo-ro rivolti sono distribuiti in cinque grandisezioni divise al loro interno per genere.Quattro sezioni sono organizzate per età e

corrispondono approssimativamente a suc-cessive fasce scolastiche: Prescolastica escuola dell’infanzia, Scuola primaria - pri-mo anno e primo biennio, Scuola primaria- secondo biennio, Scuola secondaria diprimo grado. La quinta sezione è inveceriservata ai classici, a quei libri che sonostati riconosciuti dal giudizio della criticae dal favore del pubblico come opere de-stinate a venir lette con piacere e profittoda più generazioni. La bibliografia è dis-ponibile in rete, nel portale www.liber-web.it e accessibile dal sito della Bibliotecadi Villa Montalvo.

Tra le attività del Centro regionale di ser-vizi per le biblioteche per ragazzi tosca-ne, istituito presso la biblio-teca in base a una conven-zione triennale tra RegioneToscana e Comune di CampiBisenzio, c’è anche la rac-colta dei cosiddetti “materialiminori”: ma di cosa si trattaesattamente?Non lasciatevi ingannare dal-la definizione, perché abbia-mo a che fare con una grandequantità di opuscoli, depliante materiali informativi relati-vi al mondo del libro per ra-gazzi, che una volta arrivatiin biblioteca vengono raccol-ti e conservati in appositi rac-

coglitori e sono disponibili per la consul-tazione. Attualmente sono consultabili idocumenti arrivati nel 2005 e nel corsodi quest’anno.I contenuti dei materiali sono vari: dalleinformazioni riguardanti conferenze, con-vegni, incontri con scrittori e presentazio-ni di libri, alle mostre e ai festival lettera-ri, e alle iniziative culturali in genere. Nonmancano le locandine pubblicitarie di am-pio formato, il materiale riguardante i pre-mi letterari più significativi del settore,nazionali (come il premio Hans ChristianAndersen Baia delle favole) e internazionali(Astrid Lindgren Memorial Award). Tra imateriali c’è anche spazio per le cartellestampa, distribuite in occasione della Mo-stra Internazionale del libro per ragazzi diBologna o per pubblicizzare alcune usci-te editoriali.

diSegnoComuneNovembre 2006

16pagine

San DonninoBisenzio,continua la

linea verde

La societàciclistica

Campi Bisenzio

E’arrivato da qualche mese ma a giudi-care la naturalezza ed il piglio decisocon cui si muove in sede, sembra sia

sempre stato a San Donnino. E’ Gabriele Be-cheri, neo direttore sportivo del San Donni-no Bisenzio giunto alla corte del presidenteRomeo Colzi nel luglio 2006, in sostituzio-ne di Tanfani. Becheri ha alle sue spalle unbuon curriculum diviso tra le esperienze diGalciana, cinque anni, e Seano, otto anni. Loincontriamo in una giornata tribolata, un ve-nerdì di campionato,mentre si divide tra unatelefonata, una richiesta d’informazioni e lapreparazione della rosa per la partita degliJuniores. E’ da poco passato il derby controil Signa e la squadra è reduce da una piccolastriscia positiva dopo le prima gare non trop-po brillanti. “Il presidente Colzi - dice - mi hamostrato un programma che ho condivisoappieno. Ho sposato la politica della lineagiovane perché è molto importante ed io cicredo”. Becheri si occuperà della Prima squa-dra e del settore giovanile. Il 2° posto otte-nuto l’anno scorso dagli Juniores, dietro alMezzana, ha permesso quest’anno per la pri-ma volta di disputare i Regionali. Alla guidatecnica, come nel 2005 c’è Stefano Coppini.“Quando sono arrivato - continua il ds - c’e-ra da rifondare la squadra e non c’era moltotempo. Si è trattato di un lavoro non sempli-ce. La squadra andrà ritoccata, la rosa è an-cora un po’ troppo corta per un livello re-gionale così impegnativo, con trasferte lun-ghe che obbligano i ragazzi ad uscire ancheprima da scuola, con i relativi sacrifici. L’ob-biettivo primario è quello di riuscire a rima-nere in categoria”. Dal Mezzana è arrivatoSantoni, Nino, Guerrieri dallo Sporting Ar-no e Procacci dal Firenze Ovest.Altri nuovi ar-rivi sonoVitulli dalla Sestese, Pagano dal Mal-mantile, Cimato dal Rifredi 2000 e Ro-

Ne abbiamoparlato conil neo direttoresportivoGabriele Becheri

mualdi, riscattato dalla Lanciotto. Della rosa2005 fanno parte Biffoli, Cresci, Lena, Ma-riotti e Nucci. Oltre agli Juniores, gli Allievi Bdi Sandro Giovannuzzi ed i Giovanissimi del-la coppia Enzo Pulito ed Emanuele Chiari.Entrambe queste squadre disputeranno il lo-ro campionato su Prato. Su Firenze invecegiocheranno i Giovanissimi B di Roberto Mi-lanini e gli Esordienti di Danilo Gambini.Inoltre c’è la Scuola calcio. In tutto, circa 150tesserati, per una delle realtà più significative

di Campi Bisenzio. “Per quanto riguarda ilresto del settore giovanile - afferma il ds - sipunta a fare bene, allungando anche in que-sto caso le rose delle squadre per essere mag-giormente competitivi. Sugli Allievi B ed iGiovanissimi, in particolare, vogliamo puntaread incrementarne le potenzialità”. Dopo averparlato di giovani, veniamo adesso ad illu-strare la punta dell’iceberg del San DonninoBisenzio, e cioè quella Prima squadra reduceda un brillante campionato di Promozione. E’

nuovo il tecnico.Yuri Morelli, dopo anni di re-ciproche soddisfazioni, ha lasciato la socie-tà. Al suo posto è arrivato Saverio Corsi, dalCastelnuovo di Prato. “Si tratta di un tecnicomolto preparato che ha fatto bene dove è sta-to - lo presenta Becheri - un allenatore a cuipiace lavorare con i giovani e che proprio perquesto credo sin troverà molto bene qui danoi. Il campionato che andremo ad affronta-re non sarà facile. Si tratta di un girone conmolte squadre ben attrezzate.Tra le migliorivedo il Marlia ed il Lanciotto.Valuteremo set-timana dopo settimana il nostro campionato.Non esistono partite facili. Crediamo moltonel gruppo che assieme al tecnico abbiamocostruito”. In Prima squadra ci sono stati in-serimenti di Juniores tra cui Di Clemente,Au-dino, Colzi, Guerrini, Iantorno e l’albaneseKoije. Dal Seano è invece arrivato Ciolini,dal Firenze Ovest Falzone, dallo ScandicciChiarelli.Altri acquisti hanno riguardato Ban-ci e Casini dalla Tobbianese mentre l’estre-mo difensore Puzone, sorta di ciliegina sullatorta è arrivato dal Prato. Un altro giocatored’esperienza con trascorsi in Eccellenza è Be-chi, dal Fiesolecaldine mentre un altro gio-catore interessante è Trapani che viene dallaGallianese e che ha fatto la trafila delle gio-vanile nel Bologna. Fanno parte poi della ro-sa Borrelli, Capecchi, Grassi, la punta Cuz-zola, Giannerini, Innocenti e Metti,Tognoni,tornato dall’Audace Legnaia e Ringressi, illeader dell’anno passato. “E’ ovvio parlare disalvezza - conclude il ds - però pensiamo dipoter fare bene. Centrocampo ed attacco so-no i reparti che ci danno maggiore fiducia.Un’ultima nota la vorrei riservare alla socie-tà. Si tratta di un ambiente nel quale si lavo-ra benissimo e dove esiste un serio lavoro diprogrammazione serio”.

Alberto Fiorini

L’ultimo traguardo raggiunto nella sta-gione 2006 dalla Società Ciclistica Cam-pi Bisenzio, non è stato meno impor-

tante di quelli di natura agonistica che la so-cietà del presidente Sergio Pillozzi aveva con-seguito nei mesi precedenti. Proprio alla finedell’annata infatti e grazie all’amministra-zione comunale di Campi Bisenzio con l’al-lora assessore allo sport Gianni Panerai e conil responsabile dell’ufficio sport Salvatore Ga-ziano, è stata inaugurata la nuova sede dellaCiclistica negli spaziosi locali di via Alfieri.Un risultato importante per l’ulteriore cre-scita del sodalizio campigiano impegnato sianel settore maschile che in quello femminile(qui grandi novità per il 2007) e che ha resofelice il presidente Pillozzi e tutti i suoi col-laboratori che si sono messi subito al lavoroper l’allestimento della nuova sede.Sotto l’aspetto tecnico ed agonistico l’ultimaannata ha portato al conseguimento di due ti-toli regionali, quanto mai graditi e significa-tivi della bravura di coloro che gli hanno con-quistati, e di chi gli ha guidati, oltre ad unsostanzioso impegno in campo organizzati-vo, ad iniziare dalla prestigiosa Coppa Lan-ciotto Ballerini firmata dall’abruzzese DarioCataldo della Bedogni Monsummanese (qual-che settimana dopo questo atleta avrebbe vin-to il Giro d’Italia) davanti nientemeno che alcampione del mondo l’ucraino Dmytro Gra-bovskyy. Ma oltre a questa affermata gara na-

Una bellastagione ealla fineanche la

nuova sede

zionale, anche allievi, esordienti, donne e gio-vanissimi con l’ultimo impegno in onore del-l’Arma dei Carabinieri, attorno alla casermadi Campi Bisenzio. Sul piano dei risultati trei momenti più importanti e significativi dellastagione 2006. In avvio di stagione la bella vit-toria dell’allievo Gabriele Susanna, autoreperaltro di vari piazzamenti, la conquista deltitolo toscano donne esordienti primo anno

da parte di Sara Napolitano, tre-dicenne di San Donnino, splen-dida protagonista nella prova diCascine di Buti, infine il titolo to-scano su pista nella corsa a pun-ti conseguito dall’allievo MatteoPascali. Lo stesso Matteo, il fra-tello ed esordiente Francesco, Su-sanna, Napolitano, Migliorino,hanno sfiorato in altre occasionila vittoria, ed assieme a tutti gli al-tri tesserati della S.C. Campi Bi-senzio hanno contribuito a rag-giungere un ottimo bilancio. C’èpoi da aggiungere anche i risultaticonseguiti dal gruppo dei giova-nissimi, ma al di la dei successi edei piazzamenti qui giova ricor-dare gli sforzi, la passione, l’im-pegno, la serietà con la qualequesta società gestisce il gruppodei miniciclisti. Una garanzia peri genitori che affidano i propri fi-

gli a questa società per l’attività sportiva.Quanto al futuro non mancheranno le novi-tà con una squadra femminile elite nel 2007,iniziative per il reclutamento di giovanissimi,manifestazioni da organizzare. Una societàviva, dinamica, che dice grazie di cuore a tut-ti gli sponsor che la sostengono.

Antonio Mannori

La palestradi via AlfieriE’ stata inaugurata domenica 15 ottobrela nuova struttura sportiva che il Comu-ne ha preso in affitto in Via Alfieri, desti-nata a palestra per le discipline del pat-tinaggio artistico e della danza sportivaed inoltre a sede per nove associazionisportive e culturali del territorio che neerano prive.Il taglio del nastro è stato effettuato dalsindaco Fiorella Alunni insieme agli as-sessori Gianni Panerai e Stefano Salvi, al-la presenza di tanti cittadini che hannotestimoniato con la loro partecipazionel’apprezzamento per il reperimento di unulteriore spazio dove svolgere attività spor-tiva e sociale. Questo tra l’al’altro è statoil motivo dominante degli interventi fattisia dal Sindaco che dall’assessore Pane-rai, interventi che hanno anche sottoli-neato come il Comune di Campi Bisenziocerchi sempre di dare risposte concretealla richiesta di spazi per il movimentoassociativo del territorio e questo ne è l’ul-timo esempio in ordine cronologico. Du-rante la mattinata gli intervenuti hannopotuto assistere a delle brevi esibizionidelle associazioni sportive che utilizzanolo spazio palestra e precisamente la Poli-sportiva Futura e il C.S. San Lorenzo peril pattinaggio, l’A.D.D.S. Tomasiello perla danza sportiva. Ricordiamo ancora chele associazioni che hanno sede negli altrilocali, posti sia a piano terra che al pri-mo piano della struttura, sono: Sci ClubLanciotto, F.I. Bi.S. Comitato Regionalee Provinciale, Circolo Culturale La Roc-ca, Società Ginnastica Ariele, Operarte,Nuovo Basket Campi, Avventura Trekking,Società Ciclistica Campi Bisenzio.

Salvatore Gaziano

17diSegnoComuneNovembre 2006dello sport

IN BREVEVieni alla Scuoladi ballo !Passo dopo passo, puoi imparare aballare con noi con un sano movi-mento fisico, divertendosi e facen-do nuove amicizie.Ci troviamo nella palestra della scuo-la elementare di via Prunaia tutti igiovedì dalle ore 21 alle 23 con istrut-tori di ballo da sala, liscio, latinoamericani e caraibici.Vieni a trovarci, la prima lezione ègratuita.Per informazioni 055 8953360 o328 2937465.Le iscrizioni sono sempre aperte.

Atena dance team

Avventura Trekking12 novembre Crespino-Ronta :tre-no/trekkingTraversata nell’alto Mugello e ritor-no con il treno.Escursione facile (dislivello 500 me-tri, tempo complessivo 6 ore).19 novembre Semproniano-Saturnia:escursione con bagno.GrossetoFacile escursione nella media valledell’Albenga con bagno finale nellecalde acque delle piscine naturali diSaturnia.Escursione facile (dislivello 400 me-tri, tempo complessivo 5 ore).Per informazioni rivolgersi il merco-ledì e il venerdì, dalle ore 21.30presso la sede via Alfieri 56 a Cam-pi Bisenzio, telefonare al numero339 5337379 o visitare il sito al-l’indirizzo www.avventuratrekking.tk,email avventuratrekking@tin.it.

La dinastiaBacci ha

colpito ancora

Quello che colpisce di più è la sua sem-plicità, assommata ad una straordi-naria sicurezza di se. Se si pensa che

ha appena dodici anni. Semplicità che pro-babilmente deriva dal grande talento che gliha già permesso di stupire molte persone, nelmondo del tiro a volo soprattutto ma anchenegli ambienti dei tiri a segno di qualche fie-ra, dove ormai, conoscendolo, i gestori lomarcano a vista, contrattando un premio, pri-ma dell’esibizione del piccolo Bacci. “Ma do-vresti vedere le facce che fanno gli adulti ac-canto a lui - se la ride il babbo - mentre os-servano Lorenzo che spenge le candele, pren-dendo lo stoppino”. Quando a Milano, aiCampionati italiani di tiro a segno, carabinaa dieci metri, ha posato l’arma dopo aver vin-to il titolo, si è girato in tribuna ha guardatoil babbo e gli ha detto, “Hai visto?Te l’avevodetto che ce la facevo a vincere gli Italiani!”.Lui è Lorenzo Bacci, dodici anni, campigianodoc, fratello del sedicenne Enrico, già cam-pione d’Italia nel 2003 nella specialità peròdella pistola a dieci metri.Anche lui va alla me-dia Garibaldi, fa la seconda, gli piace la ma-tematica, ma anche la ginnastica e soprat-tutto i grandissimi risultati che ha ottenutosinora, lo ripagano dei sacrifici che fa. “I mieiamici magari il sabato escono per andare alcinema, io ho le gare oppure mi alleno - ciracconta - ed anche il resto della settimana

La straordinariastoria di duefratelli e dellaloro passione peril tiro a volo

con due allenamenti serali ce l’ho piena. Cer-to, mi fanno i complimenti e sono contento,comunque le mie vittorie mi ripagano dei sa-crifici”. Nel dicembre di due anni fa, a dieci an-ni compiuti, il minimo per disputare le garefederali, Lorenzo, già incuriosito dalla pisto-la di Enrico inizia l’attività sotto la guida diMarco Vigiani, figlio di Aldo Vigiani, com-missario tecnico della nazionale italiana. Al-l’inizio piaceva anche a lui la pistola ma poiè passato alla carabina. La tecnica di tiro puòricordare molto quella del tiro con l’arco. So-no ovviamente due armi molto differenti. Ladifficoltà nella pistola può derivare dal fattoche bisogna sostenere un attrezzo, comun-que pesante un chilo e duecento grammi, conuna mano sola mentre si spara. Nella cara-bina, pesante circa cinque chilogrammi, è in-vece l’esiguità del bersaglio. Lorenzo Bacciaveva cominciato praticando l’atletica legge-ra con l’Universo Sport, dove ha lasciato ami-ci, ma poi la passione per la carabina, as-sommata agli impegni della scuola, lo han-no costretto alla scelta. E meno male per iltiro a segno italiano.Non passano neanche seimesi ed a giugno dell’anno scorso arriva aPontedera il titolo regionale, dopo aver ov-viamente vinto le selezioni provinciali.Una vit-toria quella in terra pisana ottenuta davveroalla grande.Al titolo di campione regionale hasubito aggiunto anche il prestigioso Trofeo

“Vergato” di Reggio Emilia. In un attimo hacostretto babbo Stefano ad allargare la ba-checa familiare per accogliere ben cinquan-ta nuove medaglie.A Reggio Emilia ha battutoanche il suo rivale attuale, il milanese Ro-berto Tirloni. Nel novembre poi dell’annoscorso, a neanche un anno dall’inizio uffi-ciale della sua attività ecco arrivare il titoloitaliano categoria Giovanissimi, di stretta mi-sura, solo due punti, ma sufficienti per gioi-re. Quest’anno passa nella categoria Allievi esi conferma subito campione regionale, vin-cendo tutte e cinque le gare del circuito re-gionale, aggiungendo anche il “Città di Bo-logna”, dove realizza il suo personale record,186 su 200. Il diametro del bersaglio è di4,5 millimetri. “Ma in allenamento - dice Lo-renzo - ha fatto anche 192”. E’ già stato ov-viamente convocato per la Rappresentativaregionale, di cui è un po’ il fuoriclasse, con al-tri due giovani e bravi atleti di Pescia, Mat-teo Sodini ed Elena Possemato. Le gare delTorneo delle Regioni si svolgeranno al Poli-gono Olimpico di Roma ed il Trentino AltoAdige sarà, come al solito, la squadra da bat-tere. Peccato per il Campionato italianoAllievidi quest’anno a Bologna. “Ho peccato d’ine-sperienza - sentenzia Lorenzo - ma sarebbestato comunque molto difficile vincere”. Acausa di un errore di valutazione ed una pri-ma serie di punteggio troppo bassa, si è piaz-zato soltanto ottavo. Non mancheranno al-tre occasioni. Ed intanto il sogno è quello diandare alle Olimpiadi, magari non quelle diPechino, troppo vicine,ma quelle dopo, chis-sà. “Certo, il sogno sarebbe quello di poterandare alle Olimpiadi”. Un suo amico d’al-lenamento un po’ più vecchio di lui, sta cer-cando proprio di ottenere la carta olimpica.“E’ un macello - commenta Lorenzo - devicercare di ottenere una serie di vittorie im-portanti”. La costanza è probabilmente unadelle sue migliori doti tecniche.Un talento, co-me quello di Enrico, sbocciato per caso, sen-za qualche precedente illustre, se non un bi-snonno paterno forte cacciatore ed un bi-snonno materno che ha partecipato alla bat-taglia di Solferino, e visto che i garibaldinipoi fondarono il tiro a volo delle Cascine, do-ve Lorenzo si allena, si vede che una predi-sposizione che proviene dal dna forse c’è. Ilsuo allenatore, con il quale Lorenzo fa furi-bonde scommesse su punteggi da realizzare,gli dice sempre “Non ti montare la testa e con-tinua così”. Chissà che nel futuro del piccoloLorenzo non sia nascosto davvero un grandetraguardo a cinque cerchi.

Alberto Fiorini

Uno sport con radici solide a CampiAdesso va al Liceo Agnoletti e gli im-pegni della scuola gli sottraggono tem-po per allenarsi. Enrico Bacci, cam-pione d’Italia a tredici anni è un po’ ilcapostipite di questa dinastia del tiroa volo ma non bisogna scordare an-che un altro campigiano dedito a que-sta attività sportiva, Peter Mellner cheassieme ad Enrico Bacci e Matteuccifu chiamato, tra le altre, a far partedella Rappresentativa toscana di tiroa segno per un trofeo internazionalesvoltosi nell’Alta Savoia francese, con-clusosi, grazie anche alle prove dei trecampigiani, con la vittoria toscana.Mellner può vantare due anni addietrola partecipazione agli Italiani, quali-ficatosi all’interno della fascia A. Unrisultato ottenuto anche grazie a duesplendide vittorie arrivate all’internodelle cinque prove federali regionali.E proprio una delle prove vinte da Pe-ter Mellner valeva per il campionatotoscano. Purtroppo il male di questo,come di tanti altri sport “minori” èche non dà certo da vivere a Peter,che oggi ha messo in piedi, assieme al

fratello, un’attività impegnativa. An-che gli studi universitari effettuatipresso l’Università di Pisa, hanno con-tribuito a far allentare la presa sugliallenamenti al tiratore di Campi Bi-senzio. La propensione in questo sportè importante ma anche l’allenamentone costituisce una parte fondamenta-le. Malgrado lo scarso allenamento,riuscì a piazzarsi, nella classifica as-soluta, che comprende anche i tirato-ri nazionali ed olimpionici, al diciot-tesimo posto su ben cinquantuno par-tecipanti, riuscendo a fare anche me-glio di sei appartenenti alla fascia del-la Super A. Per quanto concerne lapura fascia A, Mellner si piazzò al de-cimo posto su ventisei partecipanti.Tra l’altro, Peter risultò essere il mi-gliore tiratore fiorentino della carabi-na a 10 metri 60 colpi. Un totale di576 punti divisi in questa sequenzanumerica tra le sei posizioni di tirodurante la gara: 95, 96, 95, 96, 99 e95.

A.F.

Torneo di scacchiDomenica 26 novembre 2006 al cir-colo Rinascita l’associazione Scac-chistica Dilettantistica La Rocca diCampi Bisenzio organizza con il pa-trocinio del Comune di Campi Bi-senzio il Torneo di scacchi - TorneoSociale 2006 aperto anche ai nonsoci.I turni di gioco sono 6 ed il contri-buto spese per partecipare è di 10euro (5 euro per i soci dell’associa-zione La Rocca). Non è prevista lavariazione ELO. La manifestazioneprenderà il via alle ore 9 con il primoturno di gioco e proseguirà nella mat-tinata con il secondo e terzo. Alle ore14 il torneo riprenderà con il quartoturno a seguire fino al sesto e a con-clusione la premiazione.Le iscrizioni possono essere effet-tuate fino alle ore 20 del 25 novem-bre 2006:• inviando una email a roccascac-chi@yahoo.it indicando cognome,nome, categoria, ELO, indirizzo e nu-mero di telefono• telefonando al numero 3208992589.Il torneo è regolato dalle norme delgioco FSI e FIDE e la classifica fina-le verrà determinata con spareggiotecnico Bucholz.Sede del torneo è la sala al primopiano del Circolo Ricreativo Rina-scita, piazza Matteucci 11, CampiBisenzio.

Lorenzo con Valentina Turisini,argento ad Atene 2004

diSegnoComuneNovembre 2006

18

appuntamentia

VillaMontalvo

Il decumanoetrusco di Gonfienti

Convegno regionalesulla spina bifida

L’Associazione Toscana Idroce-falo e Spina Bifida (A.T.I.S.B.Onlus) organizza il 19 no-

vembre 2006, nella sala AntoninoCaponnetto diVilla Montalvo , il set-timo Convegno regionale sulla spinabifida.L’evento è realizzato in collabora-zione con l’Agenzia delle Entrate –Direzione regionaleToscana, l’ospe-dale pediatrico Meyer di Firenze, ilComune di Campi Bisenzio ed ilCentro ServiziVolontariato dellaTo-scana (CESVOT).Un appuntamento importante, an-nuale, promosso dall’associazioneper far conoscere maggiormente lamalattia e favorire lo scambio di in-formazioni su tale patologia, sia nelcampo medico e scientifico che inquello relativo alla prevenzione, curae riabilitazione.L’Atisb – ci ha spiegato il presidenteMarco Esposito - è una associazioneche riunisce le famiglie della Tosca-na nel cui nucleo è presente un por-tatore di spina bifida ed ha tra i suoiscopi, oltre ovviamente quello di farconoscere questa patologia e daresupporto alle famiglie, quello di fa-vorire l’inserimento e la valorizza-zione sociale dei pazienti e delle lorofamiglie, per una “cultura dell’han-dicap” non più pensata per “sottra-zione”, ciò che non si può fare…,bensì come risorsa della collettività”.L’associazione in questi anni ha am-pliato la propria attività e ha creatouna “rete di servizi” rivolta non soloai portatori di spina bifida e alle lo-ro famiglie, ma più in generale allacollettività. Infatti oltre all’organiz-zazione di congressi e conferenze, cu-ra un Centro documentale sulla dis-abilità, aperto alla cittadinanza ed èormai un punto di riferimento perquello che riguarda le informazionimediche, legislative, sociali relativealla patologia, che veicola con diver-si strumenti di comunicazione: unproprio notiziario periodico, il sito

Ancora oggi il nostro territorioporta dentro di sé i segni delsuo passato: questi sono visi-

bili attraverso le strade di campagna,le orditure dei campi coltivati , i per-corsi di piccoli torrenti e fossati. Lad-dove le aree sono interessate da gran-di trasformazioni urbanistiche que-sti segni sono ancora più marcati.Questo è l’esempio di Gonfienti che,interessato dagli scavi per la realiz-zazione dell’Interporto, ha portatoalla luce i resti di una città etrusca ri-salente alla metà delVI secolo A.C.,probabilmente la più importante del-

Una stradache segna leorigini delnostroterritorio

l ’ E t ru r i asettentrio-nale. Gliscavi, ini-ziati alla fi-

ne degli anni ’90, hanno portato al-la luce tra l’altro una grande domusdi 1440 metri quadri di superficie,struttura di enorme importanza scien-tifica e storica, ed hanno permessouna prima perimetrazione di un’areavasta, interessata dall’insediamentoetrusco arcaico attualmente di oltre20 ettari, divisa dai confini ammini-strativi dei Comuni di Campi Bisen-zio e di Prato.Gli ultimi lavori effettuati al di fuoridel perimetro dell’area vincolata perla tutela archeologica, in esecuzionedell’allargamento del piazzale merci

dell’Interporto, hanno portato allaluce un tratto di strada, coeva e co-erente stratigraficamente con i ritro-vamenti etruschi sopraccitati. Questoritrovamento porta a riflessioni cheriguardano direttamente le origini del-la storia del nostro territorio. Se finoa ieri, infatti, si riteneva che la magliadella viabilità storica, la cosiddettacenturiazione, fosse stata realizzatadai Romani tra il I-III secolo D.C.,

Il tratto etrusco di strada rinvenutoaccidentalmente

La maglia centuriale neipressi di Gonfienti

oggi, in seguito ai nuovi ritrovamen-ti, possiamo pensare di collocare cro-nologicamente tale viabilità tra ilVII-V secolo A.C., molti secoli più in-dietro rispetto a quanto fino ad oggistabilito. E questo, secondo le risul-tanze di misurazioni condotte in lo-co, nella considerazione del fatto chel’orientamento di questo tratto di via-bilità scoperto fortuitamente, corri-sponde esattamente all’orientamentodegli assi che costituiscono la magliacenturiale.La nostra preoccupazione è che que-sti nuovi ritrovamenti vengano sacri-ficati nel nome del “progresso” e, nelcaso specifico, dell’allargamento in-frastrutturale dell’Interporto.In considerazione di questi fatti, l’As-sociazione Culturale Camars, con ilpatrocinio del Comune di Campi Bi-senzio, ha organizzato una serata di-battito sull’argomento che si terràpresso la sala Antonino Caponnettodi Villa Montalvo il 14 novembreprossimo alle ore 21. Parteciperan-no tra gli altri alla serata il direttoredi Microstoria Fabrizio Nucci ed imembri della nostra associazione ilprofessor Giuseppe A. Centauro e ildottor Claudio Pofferi; non manche-rà la presenza di una serie di asso-ciazioni e comitati cittadini che sistanno già impegnando affinché ven-gano tutelati questi ritrovamenti chefanno parte a tutti gli effetti delle no-stre radici culturali e con esso l’am-biente intorno al Bisenzio ed ai suoiaffluenti che qui convergono.

Roberto TazioliPresidente dell’Associazione

Culturale Camars

internet, la posta elettronica. Inoltreun aspetto importante dell’attivitàsvolta è quello rivolto alla promo-zione di percorsi formativi di “vita in-dipendente” per i ragazzi disabili e diiniziative di socializzazione.“Al convegno di 19 novembre aVillaMontalvo – ci sottolinea Marco Espo-sito – interverranno due medici di fa-ma internazionale che operano al-l’Ospedale pediatrico Meyer, che an-che per quest’incontro hanno offer-to la massima disponibilità. Infatti,sia il dottor Alfredo Danti, che è unodegli unici tre Primari di Urologia Pe-diatrica presenti in Italia e che si oc-cupa da oltre 25 anni di spina bifidacoordinando l’attività del Centro Me-dico Regionale per la spina bifida,sia il dottor Lorenzo Genitori uno deineurochirurghi pediatrici fra i più no-ti in Italia, dopo la loro relazione, simetteranno a disposizione del pub-blico per rispondere alle domandeche gli intervenuti vorranno porre sul-le materie di loro competenza. Rile-vante è anche l’apporto dell’Agenziadelle Entrate dellaToscana, che ha ac-colto con piacere la possibilità di in-formare le famiglie con disabili, di

tutte le possibilità offerte dalle detra-zioni/deduzioni fiscali. Anche l’as-sociazione che rappresento porterà il

proprio apporto ailavori del convegnopresentando una re-lazione sul progetto

Sport ed integrazione, con idati di questi quattro anni di

attività sportiva per disabili in età pe-diatrica, svolta con continuità e primaassente sul nostro territorio”.

PROGRAMMASala Antonino Caponnetto - VillaMontalvo, via di Limite 15 Campi Bi-senzioOre 10.30 - Apertura dei lavori e sa-luto delle Autorità.Ore 10.40 – Sofferenza midollare pro-gressiva: ancoraggio, altri fattori Re-latore dottor Lorenzo GenitoriOre 11.15 – Il dottor Lorenzo Geni-tori risponde… Domande del pub-blico su tutti gli aspetti connessi alleproblematiche neurochirurgicheOre 11.40 – Danno funzionale pro-gressivo delle vesciche neurologicheda spina bifida Relatore dottor Al-fredo DantiOre 12.15 – Il dottor Alfredo Dantirisponde… Domande del pubblicosu tutti gli aspetti connessi alle pro-blematiche urologicheOre 14.30 – Le agevolazioni fiscaliper il disabile e la sua famiglia Rela-tore dottor Francesco Anatrini,Agen-zia delle Entrate – Direzione Regio-nale della ToscanaOre 16.00 – Progetto A.T.I.S.B. Sport

ed integrazione Presentazione delprogetto e visione di un filmatoOre 16.30 - Considerazioni conclu-sive.Informazioni: Telefono - Fax 055697617, e.mail mexpo@libero.it, si-to internet: www.atisb.it.

Che cos’è la Spina BifidaLa Spina Bifida è la mancata chiusu-ra, nelle prime settimane di gravi-danza, di alcuni anelli della colonnavertebrale.Alla gravità della lesione è correlatauna compromissione più o menoestesa delle radici nervose. Di conse-guenza può verificarsi: idrocefalia, ri-dotta o assente capacità motoria de-gli arti inferiori, disfunzione degli sfin-teri, con possibilità di infezioni alle vieurinarie e conseguente alterazionedella funzionalità renale.Di primaria importanza è la preven-zione pre-post gestazionale.E’ stato dimostrato infatti, che l’as-sunzione di acido folico – vitaminadel gruppo B - riduce drasticamentela possibilità di avere nascituri conspina bifida.Nella quasi totalità dei casi la dia-gnosi di Spina Bifida può essere ef-fettuata già durante la gestazione contre esami: il dosaggio di alfa-feto pro-teine nel sangue della madre, l’eco-grafia fetale e l’amniocentesi.E’ molto importante, per i nascituri,essere seguiti in centri specializzati emultidisciplinari.

Notizie a cura dell’ Atisb

19diSegnoComuneNovembre 2006

appuntamentia

VillaMontalvo

Per i mesi di novembre e dicembre l’Associazione Campi Lirica organizza, co-m’è sua consuetudine, due eventi musicali alla Sala Antonino CaponnettodiVilla Montalvo.Domenica 12 novembre ore 16 sarà presentato il Concerto d’Autunnoeseguito dal Coro Teatro Dante diretto da Bruno Sorelli con i solisti Lau-ra Lensi soprano, Sabrina D’Errico mezzosoprano, Stefano Fini te-nore, Enrico Rotoli baritono, accompagnati al pianoforte da Ales-sandro Marinelli.Ingresso liberoInvece domenica 10 dicembre, sempre alle ore 16 sarà presenta-ta l’opera completa Cavalleria Rusticana. Musica del nostro con-terraneo Pietro Mascagni su libretto di Giovanni Targioni-Tozzet-ti e Guido Menasci tratto dalla novella omonima di GiovanniVerga, autentico gioiello del verismo italiano, con i solisti Patri-zia Scivoletto sarà Santuzza, Cristiana Fogli Lola, Erica Zani-boniMamma Lucia, Lisandro Guinis Alfio e Enrico Nenci Tu-riddu. Naturalmente parteciperà anche il CoroTeatro Dantesotto la direzione del maestro Bruno Sorelli, maestro con-certatore al pianoforte Alessandro Manetti per la regia di Leonar-do Sarperi.L’opera sarà preceduta da un balletto eseguito da ballerini del teatro comunalesu musica tratta dalla Carmen di G. BizetAll’ingresso sarà distribuito (cosa rara nei teatri italiani) il libretto completo dell’opera a beneficio deipochi ancora ignari di questo capolavoro.Il biglietto d’ingresso costerà 20 euro, ridotto e soci 15 euro.

Marco Bacci

Vertice in difesadella legalità

Cavalleria Rusticana

Il 25 novembrea partire dalleore 16 presso la

sala Antonino Ca-ponnetto di VillaMontalvo si terrà ilnono Vertice in di-fesa della legalità or-ganizzato dalla Fon-dazione AntoninoCaponnetto e dalComune di Campi Bisenzio, con ilcontributo della RegioneToscana. Ilvertice, voluto da Antonino Capon-netto nel 1999, è ormai un appun-tamento fisso per tutti coloro che siriconoscono nel suo messaggio e inquelle sue parole “battere un colpo ecambiare il Paese” che tante volte hapronunciato in quella stessa sala. Il ti-tolo del vertice quest’anno sarà Uni-ti contro la mafia.Un’iniziativa che per il sindaco Fio-rella Alunni “fa parte integrante diquella politica di promozione dellacultura della legalità e di regole con-divise in cui il Comune di Campi Bi-senzio è impegnato da anni. Sonotrascorsi quattro anni dalla morte delpadre del pool antimafia di Palermo,ma la sua opera continua a rimanereviva anche attraverso appuntamenticome questo che mantengono vivi iprincipi morali e giuridici sui qualiera stata improntata la sua vita di ma-gistrato. Noi – prosegue il sindaco –continuiamo a lavorare per aumen-tare la consapevolezza della nostracomunità alla legalità e alla necessi-tà di mantenere la lotta a tutte le ma-fie sempre tra le nostre priorità. Edè fondamentale educare i giovani finda piccoli promuovendo progetti nel-le scuole come quelli che sta portan-do avanti la Regione Toscana. E ilnostro Comune è sempre disponibi-le a supportare tutte le iniziative pro-mosse non solo sul nostro territorio,

ma anche nelle regioni italiane, ed ècronaca di questi giorni, che vivonodrammaticamente fenomeni di ma-fia e d’illegalità diffusa. Sono con-vinta che lavorando tutti insieme, Sta-to, istituzioni, associazioni e cittadi-ni questo stato di cose può cambiaree la mia certezza sta nei tanti giova-ni che partecipano numerosi ad ap-puntamenti come quello promossonel nostro comune il prossimo 25novembre e in quelli che decidono,come ha fatto la nostra concittadinaSamantha Anselmo, di aderire al pro-getto portato avanti dall’associazio-ne LiberaTerra dedicando le proprievacanze al lavoro nelle terre confi-

scate alla mafia”.Al vertice hanno assicurato la loropresenza oltre a Elisabetta Capon-netto e Salvatore Calleri che presie-dono la Fondazione: Piero Grasso,Felice Casson,Tano Grasso, LorenzoDiana, Saro Crocetta, Luigi Li Got-ti, Sonia Alfano, Bruno Piazzese etanti altri. All’interno del vertice ver-rà consegnato il premio in negativo“buco nero della giustizia” che verràassegnato alla peggiore situazione ita-liana di mala giustizia per il 2006 everrà inoltre presentato un pacchet-to di proposte per combattere la ma-fia che da Campi sarà inviato al go-verno Prodi.

Seminario promosso dalla CgilLa Cgil di Firenze organizza lunedì 27 novembre dalle 14.30 alle 18.00nella sala Nesti di Villa Montalvo un incontro seminariale, aperto ai qua-dri e ai delegati sindacali della Cgil della Piana, su Rifiuti e termovalo-rizzatore: emissioni gassose e nanopolveri.All’incontro partecipano: oltre a Cisl e Uil, Fiorella Alunni sindaco diCampi Bisenzio, Giuseppe Carovani sindaco di Calenzano, Gianni Gia-nassi sindaco di Sesto Fiorentino, Alessio Gramolati segretario generaleCgil Firenze, Mauro Fuso segretario Cgil della Piana, Paolo Nerozzi se-gretario Cgil nazionale, la dottoressa Eva Buiatti Agenzia regionale di Sa-nità della Toscana e il dottor Roberto Gori Agenzia regionale della prote-zione ambientale della Toscana.

Anche nel periodonatalizio la Limo-naia di Villa Monta-vo offrirà un riccocalendario di inizia-tive emanifestazionipromosse dalle as-sociazioni che ope-rano sul territorio.Vianticipiamo qualcheappuntamento cheapprofondiremo sulprossimo numero diDiSegno Comune:

Giovedì 7 dicembre

Domenica 17 dicembre

Venerdì 22 dicembre

Sabato 23 dicembre

Ore 21 - ConcertoUn mandolino sottol’albero dell’Orchestraa plettro organizzatodall’associazioneOttocento toscano.

Ore 16 - Presentazionedel libro Sarà sempreNatale di DorettaBoretti. L’iniziativa èorganizzatadall’associazioneeuropea Familiari evittime della strada.

Ore 21 - Anteprimanazionale dellospettacolo teatraleLa Gabbia 2 a curadel teatro delleDonne.

Ore 21 - Anteprimanazionale dellospettacolo teatraleLa Gabbia 2 a curadel teatro delleDonne.

diSegnoComuneNovembre 2006

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I temi delconvegnoIl convegno, che si ètenuto a Villa Montalvoil 7 ottobre 2006 haevidenziato il momentodi grande cambiamentonella sanità nazionale etoscana.Infatti l’apertura delmercato farmaceuticoalla grandedistribuzione(supermercati), lacrescita delle farmaciepubbliche comefarmacie dei servizi, lanascita delle Societàdella Salute comeintegrazione tra ilsociale ed il sanitario(con un controllo fortedel territorio da partedel Comune), lanecessità di decentrarei servizi alla salutedall’ospedale alterritorio (farmacie estudi medici) stannoportando ad una nuovavisione della salute edegli operatori deiservizi alla salute.Infatti come ilvicepresidente dellaFederazione nazionaledelle farmaciepubbliche, il dottorFrancesco Schito, haevidenziato, la farmaciapubblica sta evolvendoverso una società diservizi alla salute che,in collaborazione con imedici di medicinagenerale, fornisceservizi di informazionee prevenzione, test diprima istanza, serviziagli anziani e alle fascedeboli, spesso anche adomicilio.L’evoluzione in atto alivello nazionale hatrovato unacontestualizzazione sulnostro territorio con leattività portate avanti

da Farmapiana, societàche gestisce lefarmacie comunali diCampi bisenzio eCalenzano.Infatti come ilpresidente della societàdottor Marco Bonechiha sottolineato,Farmapiana statrasformando le suefarmacie e studi mediciin “una casa dellasalute” dove si fannoperiodicamentegiornate diinformazione, percorsidi prevenzione, si operacon grande attenzionealla salute del pazientecollaborandoattivamente con imedici di medicinagenerale; l’obiettivoprincipale della societàè realizzare un rete sulterritorio che si sviluppisecondo tre rami diservizio:- Farmacie: presa incarico del paziente,massima attenzionealla salute, test gratuiti,giornate diinformazione eprevenzione- Studi medici: centridi servizi socio-sanitarisempre aperti epolifunzionali dove sigestiscono anche lepatologie croniche- Gestione di una retedi assistenzadomiciliare e integrata.Anche il direttore dellaSocietà della Salutedottor Andrea Valdrè,dopo aver spiegato ilruolo istituzionale delleSDS, ha rilevato che ilruolo delle aziende chegestiscono le farmaciecomunali e inparticolare diFarmapiana, puòdiventare fondamentalenei nostri Comunicontribuendo allacreazione di una reteintegrata di serviziterritoriali-domiciliari e

cambiando la qualitàdei servizi al cittadino.Il medico di medicinagenerale dottorMaurizio Veloci,operando presso glistudi medici diFarmapiana siti in viaBotticelli 56, haevidenziato l’ottimacollaborazione con lefarmacie comunali e haillustrato il progetto chedovrebbe consentire abreve di attivare sullostudio medico inoggetto una unità dicure primarie con iseguenti servizi:apertura 12 ore algiorno con la presenzadel medico, gestionedei malati cronici,piccola diagnostica dibase, prenotazioneesami e visitespecialistiche, presenzadi una infermiera,percorsi di prevenzionee screening di base.In chiusura delconvegno il dottorMenchini, presente inrappresentanzadell’Assessore allasalute della RegioneToscana, ha evidenziatoil ruolo fondamentaledelle farmacie sulterritorio anche nellaprospettiva di nuoviservizi di prevenzione eassistenza domiciliareed ha apprezzato illavoro effettuato daFarmapiana invitandolaa proseguirenell’obiettivo direalizzare una societàdi servizi alla salute piùvicina al cittadino.

Paolo LepriDirettore generaleFarmapiana S.p.A.

Sono ormai passati 103 anni da quandoè stata aperta al pubblico la prima far-macia comunale nel Comune di Reggio

Emilia.La missione della prima farmacia pubblicaera assicurare ai poveri della città la fornitu-ra gratuita di medicinali preparati nell’an-nesso laboratorio con la competenza tecni-co-scientifico all’epoca.Via via, con il passare degli anni le farmaciepubbliche si sono diffuse capillarmente sututto il territorio nazionale garantendo la dis-tribuzione del farmaco anche in caso di so-spensione del servizio da parte delle farmacieprivate, così come recentemente è avvenuto loscorso mese di luglio quando lo stato di agi-tazione proclamato da Federfarma contro ildecreto Bersani ha portato allo sciopero, masarebbe meglio dire serrata, dei titolari dellefarmacie private.Oggi sono oltre mille le farmacie pubblicheassociate a Cispel che, all’ordinario serviziodi distribuzione del farmaco, hanno iniziatoa svolgere ulteriori funzioni a favore dei cit-tadini:- informazione medico scientifica- informazione sanitaria e educazione- previsione medica- consulenza all’uso dei farmaci- preparazione di prodotti galenici e omeo-patici- fornitura di servizi specialistici e integrativiin collaborazione con il servizio sanitario- prenotazione delle visite specialistiche(CUP).Oggi molte di queste attività possono appa-rire scontate ma non lo sono se viste sotto lalente di ingrandimento della qualità del ser-vizio fornito ai cittadini. Altre invece costi-tuiscono, oltre ad un innegabile dovere pro-fessionale di ogni farmacista, un punto di ec-cellenza che le contraddistingue, in un mo-mento in cui la farmacia è sempre più in ba-lia dei venti del libero mercato e dove il cit-tadino trova ormai i prodotti OTC e di au-tomedicazione direttamente sui banchi delsupermercato, con tutto quello che ne derivain termini di rischio per gli abusi o gli ecces-si che ne possono derivare dall’assunzionenon indirizzata da parte dei consumatori.Perché se i farmaci salvano la vita, troppi far-maci assunti in modo disordinato, continua-tivo e fuori controllo medico fanno altrettantomale al nostro organismo.La farmacia comunale oggi è un servizio di na-tura sanitaria ma anche sociale e come taledeve aprirsi ad un ruolo protagonista all’in-terno della società e del servizio sanitario re-gionale.La farmacia accompagna e segue il cittadinodalla nascita alla morte, in tutto il ciclo dellavita.Allo stesso modo dovrà riparametrare i suoiservizi accessori , non più complementari maessenziali per la funzione che essa svolge, agliobbiettivi che la società da una parte e il le-gislatore dall’altra richiedono.Ecco allora nascere le società multiservizi cheoltre a fornire medicinali e consulenza sani-taria, cominciano ad operare in settori con-tigui, nel sociale e nella sanità, come:- parafarmacie ed erboristerie- gestione poliambulatori- servizio mense- assistenza domiciliare per anziani e non au-tosufficienti- gestione case di riposo- servizi cimiteriali- servizi di igiene ambientale.Basta andare su internet e fare una ricercaper scoprire che molte sono ormai le societàfarmaceutiche che hanno iniziato a svolgeretali servizi, sia per la necessità dei Comuni diabbattere i costi dei servizi di rilevanza so-ciale, ma soprattutto per la comprovata vo-cazione di tali aziende verso le relazioni di

IL nuovo ruolodelle farmacie

comunali

Chiamate oggicon il loro

servizio di naturasanitaria ma

anche sociale adun ruolo di

protagonisteall’interno della

società e delservizio sanitario

regionale

aiuto e di assistenza alla persona.Oggi le farmacie pubbliche sono divenutepunti di riferimento e di utilità sociale.In questo contesto è nata e ha mosso i primipassi Farmapiana, società che mi onoro diaver fondato nel 2003, in un m omento diparticolare difficoltà e di incertezza legislati-va per il settore, quando il Comune di Cam-pi Bisenzio e il Comune di Calenzano, titolaridi 5 farmacie comunali gestite da AFAM, inquel periodo in fase di avanzata privatizza-zione, decisero di creare una società di ge-stione che permettesse di continuare ad of-frire un servizio farmaceutico vicino ai citta-dini.In pochissimi anni la società, che già vantava,grazie alla ottima gestione di AFAM, un bi-lancio sano ed utili importanti per i Comunidi Campi Bisenzio e Calenzano, è cresciutaulteriormente sapendo coniugare in un giustomix l’aspetto commerciale con il protagoni-smo nel sociale.E’ nata la figura del farmacista amico un con-sulente preparato e professionale ma vicino aipazienti, disponibile ad informare e consi-gliare i cittadini in un rapporto di fiducia econsulenza.E i farmacisti comunali hanno interpretatocosì bene questo ruolo che nelle farmacie co-munali si sono formate lunghe code tanto dacostringere la farmacia centrale a mettere ilcosidetto rompicoda, “uso banco - gastrono-mia”.Ma a parte gli scherzi i risultati sono sotto gliocchi di tutti.Questo progetto ha creato un co-stante aumento nell’indice di apprezzamen-to dei cittadini e un altissima fidelizzazioneche raggiunge circa l’80 per cento dei clientitotali.Per non parlare delle campagne di preven-zione, quali lo screening sulla circolazionevenosa o sull’osteoporosi, le giornate tema-tiche di informazione su alimentazione, cu-ra della pelle e del capello, circolazione, igie-ne orale.Al miglioramento del servizio si aggiunge a unaumento della finestra di apertura della far-macia centrale e battenti aperti dalla 9 alle21 e a battenti chiusi dalle 21 alle 9.In sostanza una farmacia aperta 24 ore, chegrazie anche ad un accordo raggiunto conl’associazione titolare delle farmacie privatee l’ordine dei farmacisti permette al nostrocomune, che conta 40.000 abitanti, di averesempre aperta per turno una farmacia 24 oresu 24 trecentosessantacinque giorni l’anno.E nel futuro… quale realtà ci attende?Per combattere ad armi pari al G.D.O. cheaprirà parafarmacie ovunque nei supermer-cati dovremo1) migliorare gli spazi e l’accoglienza dellafarmacia centrale, forse cominciando a pen-sare ad una nuova sede sul territorio2) interfacciarsi con le associazione locali delvolontariato che si occupano di sanità percreare una rete di servizi complementari edefficienti per i cittadini3) iniziare a lavorare nell’offerta di servizi diassistenza domiciliare ad anziani ed auto-sufficienti4) lavorare fianco a fianco con la società del-la salute per far crescere anche a Campi Bi-senzio nuovi servizi medici. E’ di questi gior-ni la nascita di una UCP, Unità di Cure Pri-marie, ove un gruppo di medici di famigliasi è messo in associazione e si è posto l’ob-biettivo, nelle 12 ore di apertura dell’ambu-latorio, di fornire una piena continuità assi-stenziale ai pazienti anche attraverso i colle-gamenti informatici tra Asl, ospedale e me-dico di famiglia.Grandi sono le sfide che attendono Farma-piana e le altre società che gestiscono farma-cie tutte associate ad Assofarm.Il futuro non è roseo, visto anche il contenu-to del Decreto Legge 223 del 2006 che ponenon pochi ostacoli alla espansione extraterri-toriale delle aziende pubbliche commerciali.Ma le farmacie pubbliche non sono e nonpossono essere considerate aziende com-merciali, ma servizi di natura sanitaria e so-ciale e tutti insieme dovremmo batterci perchéciò venga affermato e riconosciuto a chiarenote anche dal Governo nazionale, visto ilruolo finora svolto dalle farmacie pubbliche.

Stefano SalviAssessore allo

Sviluppo Economico

21diSegnoComuneNovembre 2006

L’Osteria delNessun Dorma

IN BREVEI martedì delladottrina socialecattolicaLa Parrocchia di San Cresci, l’AzioneCattolica, il Circolo Casa Temperani eil Circolo Don Renzo Paoli di San Pie-ro a Ponti organizzano nei prossimimesi l’iniziativa I martedì della dot-trina sociale cattolica, una serie diincontri condotti dalla dottoressa Da-niela Schipa, collaboratrice del set-timanale Toscana Oggi.Il primo ciclo avrà per tema Del benecomune, della famiglia, dell’educa-zione, del lavoro ed il relatore sarà ilprofessor Alessandro Martini.Ecco i prossimi appuntamenti che siterranno presso il Circolo Mcl CasaTemperani, via San Cresci,116/piaz-za del Popolo San Piero a Ponti:Martedì 21 novembre ore 21.15 Fa-miglia e matrimonioMartedì 19 dicembre ore 21.15 Il la-voro umano, la solidarietà e i dirittidei lavoratoriIl secondo ciclo di incontri si terrànel primo trimestre del 2007.

Il circolo A.R.C.I.Dino Manetti di San Pie-ro a Ponti nel giugno scorso ha iniziatouna collaborazione con la cooperativa so-

ciale Matrix Onlus di Firenze, che ha vistocome primo ottimo risultato l’organizzazio-ne della festa Sportivamente a Tavola. Moltiospiti importanti come Leonardo Pieraccioni,Renzo Ulivieri, Paolo Benvegnù si sono im-pegnati come volontari alla riuscita dell’ini-ziativa (finalizzata alla raccolta fondi per unprogetto di Gruppo Calcio Diversamente abi-li) e a dare forza a questa collaborazione.Il circolo Dino Manetti è conosciuto per lenumerose iniziative rivolte alle problemati-che sociali: su questo terreno è avvenuto unfecondo incontro con la Matrix Onlus, unagiovane cooperativa che, oltre a gestire duecentri diurni con più di sessanta ragazzi conproblemi di disabiltità medio-grave e una ca-sa residenziale per persone svantaggiate, por-ta avanti numerosi progetti socio-terapeuticisempre senza scopo di lucro.Il circolo possiede un ristorante che da quin-dici anni, ogni fine settimana, elargisce ciboe cortesia: da qui ha pensato, assieme allaMatrix, di aprire anche il venerdì sera. Maqueste serate avranno aspetti particolari.L’Osteria del Nessun Dorma (questo è il nome,oltre che del progetto, anche del ristoranteper queste sere) è un progetto che ha le pro-prie radici immerse nella volontà di dar vocee corpo a esigenze profonde.Attorno al pro-getto di un ristorante, di ottima qualità ga-stronomica e di prezzi accessibili, si intendedare sostanza ad un luogo capace di effon-

Ragazzidiversamente abilico-gestiranno,ogni venerdìsera, unristorante

dere la cultura delladiversità.La cucina prettamen-te toscana come sim-bolo del territorio cheospita, fa da pavimento e sostegno all’ab-battimento di una mentalità che ci tiene di-stanti dal “diverso da noi”. La filosofia dell’i-niziativa si basa sull’idea che alcuni muri pos-sono essere erosi soprattutto col contatto econ la comunicazione, con l’agire a fianco dipersone che pur avendo abilità diverse, pos-sono fare le nostre stesse cose.Lo scopo principale dell’iniziativa è dare for-mazione e lavoro a persone diversamente abi-li (parliamo di lavoro legato alla ristorazio-ne, quindi camerieri, cucina, accoglienzaclienti); la cooperativa Matrix ha individuatonel circolo il posto dove creare laboratori at-titudinali mirati al lavoro, nei quali una per-sona diversamente abile svolge un percorsoformativo e vengono misurate le sue perso-nali capacità e attitudini per poi, in un se-condo momento, avere uno sbocco lavorati-vo nel ristorante stesso, oppure indirizzan-dolo in altre strutture più pertinenti alle ca-pacità risultate.Inoltre il progetto si prefigge di dare uno spa-zio ad eventi culturali come mostre, concertidi musica soft che si concili con una buona ce-na, teatro, aprendo quindi una vetrina ad as-sociazioni culturali, artisti, che hanno così unluogo dove proporsi.La collaborazione col teatro Dante di CampiBisenzio e con l’Assessorato alla cultura è la

base per uno scambio culturale-gastronomi-co con il territorio campigiano e della piana.L’idea è quella di creare un “ritrovo-dopo-tea-tro” che deve diventare il motivo d’attrazioneper un luogo che, oltre a proporre cultura, dàinnanzitutto voce e corpo alla diversità, diqualsiasi natura sia.Il ricavato dell’iniziativa è destinato in parti-colare a due progetti per persone diversa-

mente abili che staportando avanti lacooperativa Matrix:• Spazio Liberamici(organizzazione eattuazione di attivi-tà di tempo liberocon finalità educati-ve e socializzanti)• Sportivamente(gruppo sportivo di-versamente abili)servizi seguiti da vo-lontari, educatoried istruttori.Inoltre i fondi rac-colti vanno a co-pertura di tutte le

spese necessarie per dare continuità alle atti-vità nel tempo.In conclusione possiamo parlare di una ini-ziativa originale che ha più fini nobili: la crea-zione di un luogo in cui la persona svantag-giata può misurarsi e cercare un canale peruscire dall’emarginazione in cui spesso si ri-trova; la possibilità per queste persone di for-marsi e lavorare. La creazione di una vetrinaper iniziative culturali che s’intrecciano con lagastronomia formando un ambiente parti-colare ed accogliente. Infine, raccogliere fon-di che sono destinati a dare forza ad altri pro-getti per altre persone svantaggiate.L’Osteria del Nessun Dorma verrà inaugu-rata venerdì 1° dicembre (prenotazioni Cir-colo Dino Manetti, via Baracca 2/a xx, tele-fono 055 8999802). Chi desidera qualcheinformazione in più sul progetto può telefo-nare allo 055 2008238 martedì, mercoledì,giovedì o venerdì mattina chiedendo di Ia-copo o Giuseppe.E’ una data che la vostra presenza e vicinan-za può rendere importante per tutte questepersone e anche per il territorio. Matrix On-lus e il circolo ci metteranno sicuramente tut-to il loro cuore. Aiutiamoli.

Iacopo FossiCooperativa sociale Matrix Onlus

Progetto RiccardoCon Riccardo Valerio, che ci accom-pagna dal cielo, il 27 ottobre siamovolati a Beirut, per portare denaro edaiuti umanitari ai bambini che, a se-guito della guerra non hanno nem-meno la possibilità di andare a scuo-la (visto che in Libano è a pagamen-to anche quella pubblica).Non possiamo non rispondere subi-to alle ripetute, urgenti richieste deicristiani che, oltre alla guerra subitae relative gravi conseguenze, nonhanno ricevuto fino ad oggi alcun ge-nere di aiuto.Al momento disponiamo di poco, masarà intanto di supporto per rispon-dere ai problemi più urgenti che ciha evidenziato Padre Jean Kalarechdei Padri Maroniti Libanesi, diretto-re psicologico di Radio Carità. E’ que-sta l’unica voce cristiana di tutto ilMedio Oriente, oggi distrutta, primadagli attentati poi dagli ultimi bom-bardamenti. E’ stata la sua voce cheha fin qui aiutato moralmente e psi-cologicamente la popolazione a su-perare le sofferenze e difficoltà deri-vate dalla guerra, ma se non lo aiu-tiamo non potrà riprendere questasua preziosa opera umanitaria.Questo progetto di aiuto, che conti-nuerà nel tempo, sostenuto anche dalCentro di Aiuto alla Vita, lo abbiamoaffidato al piccolo Riccardo e chia-mato col suo nome perché dalla lu-minosa finestra dell’Eternità ci ac-compagni e ci sostenga sempre conla forza del suo esempio.Dalla generosità e sensibilità anche diciascuno di noi, con l’offerta anche dipiccole cifre, potremo risolvere i gran-di problemi di chi ha veramente me-no di noi. Che il Signore ci aiuti tut-ti ad offrire, se pur in misura diversail nostro contributo.

Brunella Bresci

Tavola rotondaa Casa DilettaCasa Diletta è ormai un punto d’incon-tro per tante persone che lottano controla leucemia e che arrivano da tante re-gioni italiane e da paesi stranieri percurarsi a Careggi. Tutte trovano al Pala-gio non solo un’alloggio, ma quasi unafamiglia grazie all’impegno dei volontaridell’Ail di Firenze e della Misericordiadi Campi. Casa Diletta gestita dall’AILl’Associazione Italiana contro le Leuce-mie, si trova nella storica Villa Il Pala-gio, di proprietà della Misericordia diCampi Bisenzio, e dispone di una deci-na di mini-appartamenti e di un ampiosalone dove gli ospiti possono incontrar-si, fare quattro chiacchere o trascorrereserenamente il tempo non impegnatodalle cure. Nel 2005 Casa Diletta haaccolto 2583 persone e al 30 settem-bre scorso erano già 2357 gli ospiti chehanno alloggiato nella struttura.Il prossimo 2 dicembre 2006 Casa Dilet-ta apre le sue porte alla cittadinanza, inoccasione di una tavola rotonda pro-mossa dall’AIL, dal Comune di CampiBisenzio, dalla 4° Commissione Politi-che Sociali e della Salute del Comune

di Firenze e dalla Confraternita di Mise-ricordia di Campi Bisenzio su Le proble-matiche dell’accoglienza dei malati edei loro famigliari - Volontariato e istitu-zioni a confronto.

PROGRAMMACasa Diletta via del Paradiso 49Ore 16.30 Apertura della Casa di Acco-glienza di Campi Bisenzio agli ospitiOre 17 Visita alla CasaOre 181° tema - Le problemati-che dell’accoglienzaRelatori:- Professor Pierluigi RossiFerrini, Presidente dellasezione AIL Firenze- Leandro Puccini, Prov-veditore della Confrater-nita di Misericordia diCampi Bisenzio- Professor Alberto Bosi,Responsabile U.O. diEmatologia Ospedale Ca-reggi.2° tema - Impegni delleistituzioni a favore del-l’accoglienzaRelatori:- Fiorella Alunni, Sindacodel Comune di Campi Bi-senzio

- Susanna Agostani, Presidentedella IV Commissione PoliticheSociali e della Salute del Comu-ne di Firenze- Dottor Marco Evi Martinucci, Co-ordinatore Cooperazione SanitariaInternazionale della Regione)Ore 19.30 - DiscussioneOre 20 - Buffet.

Lo studiolodi CampiContinua presso la galleria Lo Stu-diolo, via Santo Stefano 53, Elegiasuburbana, mostra collettiva di artivisive (fotografia, pittura, grafica) cheintende proporre la periferia urbanacome luogo della creatività artistica.Fino al 16 novembre espone le suevedute metafisiche di paesaggi in-dustriali, Giorgio Bombieri, fotogra-fo veneziano, operatore sociale e film-maker. La galleria è aperta martedì,mercoledì e giovedì ore 17-19.30Per informazioni www.emt/studio-lo/elegia/.

Paolo Pettinari

diSegnoComuneNovembre 2006

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Contributiper chi hadifficoltàmotorie

paginautile All’interno del settore Sviluppo Econo-mico del Comune di Campi Bisenzio èpresente l’Ufficio Europa che fornisceinformazioni relative a:• norme comunitarie e su quelle degliStati membri;• appalti, programmi comunitari e de-gli altri settori di intervento dell’UE;• finanziamenti nazionali comunitari;• assistenza per la ricerca partner.Chi desidera maggiori informazioni(schede tecniche, normativa e moduli-stica) o chiarimenti relativi alle notiziepubblicate oppure è interessato a co-noscere altre possibilità di contributorelative ad un determinato ambito puòrivolgersi all’ Ufficio Europa - Comunedi Campi Bisenzio, via Pier Paolo Pa-solini, 18 - 50013 Campi Bisenzio, te-lefono 055 8959236, Fax 0558959229,E-Mail: europa@comune.campi-bisen-zio.fi.itDettagli e aggiornamenti sulle notizieindicate possono essere reperiti oltre cheall’Ufficio Europa anche nel sito webUfficio Europa on line del Comune diCampi Bisenzio www.ueonline.it/euro-sportello/clienti/campibisenzio/

Contributi alle donne che voglionofrequentare lauree triennali scienti-fiche ed ingegneristicheLa Regione Toscana concede voucherper le donne che vogliono frequentarecorsi delle Lauree scientifiche ed inge-gneristiche. Possono presentare do-manda di voucher le studentesse che siiscrivono per l’anno accademico 2006-2007 al primo anno di uno dei seguenticorsi di laurea triennale di primo livello:• Chimica e Chimica applicata (Classe21);• Fisica e Ottica (Classe 25);• Matematica (Classe 32);• Statistica (Classe 37);• Ingegneria (Classi 4, 8, 9, 10).L’importo massimo del voucher per lacopertura dalle spese sostenute dal ri-chiedente per l’iscrizione ai corsi è di1.000,00 euro.I finanziamenti disponibili sono stati ri-partiti nel seguente modo:- classi 21, 25, 32 e 37: 100.000,00 eu-ro (Fondo Sociale Europeo,Misura E1);- classi 4, 8, 9 e 10: 200.000,00 euro(Fondo Sociale Europeo, Misura C3).Le spese devono essere state effettuatesuccessivamente alla data del 15 ago-sto 2006.Deve essere presentata la do-cumentazione comprovante la spesa so-stenuta per l’iscrizione (ricevute origi-nali dei versamenti delle quote di iscri-zione).Le domande dovranno essere inviatecon Raccomandata A.R. a cura della ri-chiedente, alla Regione Toscana - Set-tore “DSU, Istruzione Superiore ed Edu-cazione degli Adulti” - Piazza della Li-bertà 15 - 50129 Firenze, a partire dalgiorno 13 novembre ed entro il 30 no-vembre 2006.

Bando per l’ideazione e realizza-zione di un progetto culturale ri-volto a giovani curatori di mostreIl progetto Networking è stato istituitonel 2000 con la finalità di realizzareeventi comuni sul terreno dell’arte con-temporanea giovanile, con particolareriguardo alla sperimentazione e alla ri-cerca nelle arti visive. La quarta edizio-ne (2006-2007) è finalizzata all’indivi-duazione di un curatore al quale viene

Dall’ufficioEuropa

Il passaportoelettronico

chiesto di ideare (nel 2006) e realizzareconcretamente (nel 2007) un progetto inlinea con la filosofia di Networking.Sono ammessi a partecipare al concor-so tutti i soggetti che alla data di sca-denza del bando non abbiano ancoracompiuto i 40 anni di età, in possessodella residenza o del domicilio in Italia,che godano dei diritti civili e politici del-lo Stato di appartenenza, in possesso dialmeno uno dei seguenti requisiti:• diploma di laurea in discipline uma-nistiche;• diploma di Accademia di Belle Arti otitoli equipollenti;• curriculum che dimostri comprovataesperienza nel settore.Il curatore dovrà presentare un proget-to in cui si affrontano tematiche quali:• il confronto ( genere, generazioni, gen-ti),• l’integrazione (culturale, sociale),• i fenomeni di trasformazione urbana(centro, periferia, frontiera),• i conflitti sociali (etnici, politici, reli-giosi, linguistici),e dimostrare capacità organizzative edesecutive con le quali intende svolgerele fasi del progetto.Il progetto proposto potrà essere svi-luppato nella forma ritenuta più idonea(mostra, workshop, incontri, ecc…) edovrà coinvolgere operativamente i gio-vani artisti toscani realizzando almenoun evento in ciascuna città della rete,utilizzando lo spazio messo a disposi-zione dagli Enti.Il curatore dovrà avvalersi per la realiz-zazione concreta del suo progetto di unaassociazione culturale, società, coope-rativa o altro soggetto giuridicamentericonosciuto operante in Toscana.Il progetto presentato dovrà prevedereuna pubblicazione o un dvd finale di do-cumentazione.Per la realizzazione del progetto pre-sentato, al soggetto organizzatore indi-

Per chi ha gravi difficoltà motorie e pen-sa di intraprendere nel 2007 lavori nel-le propria abitazione per adeguarla allesue esigenze ricordiamo che scade il 31dicembre 2006 il termine per chiedere ilcontributo per l’eliminazione delle bar-riere architettoniche nelle civili abita-zioni dove sono residenti persone dis-abili.Possono presentare domanda le perso-ne disabili con menomazioni o limita-zioni permanenti di carattere fisico, sen-soriale o cognitivo che abbiano la resi-denza anagrafica negli edifici interessa-ti dagli interventi di eliminazione dellebarriere architettoniche, oppure che as-sumano la residenza anagrafica, entrotre mesi dal momento della comunica-zione del Comune dell’ammissione alcontributo, negli edifici interessati dagliinterventi di eliminazione delle barrierearchitettoniche.Gli interventi possono consistere in: ope-re edilizie, acquisto e installazione di at-trezzature e riguardare tutte le civili abi-tazioni incluse le pertinenze e le particondominiali. La congruità degli inter-venti rispetto alle finalità e alla tipolo-gia della disabilità verrà attestata da unacommissione tecnica. Le domande de-vono essere presentate, prima di inizia-re i lavori, al Comune di residenza o aquello dove si trova l’immobile, com-plete della documentazione prevista, en-tro il 31 dicembre di ciascun anno. IlComune forma una graduatoria e la ren-de pubblica entro il 31 marzo di ciascunanno. Per informazioni rivolgersi al Set-tore Servizi alla Persona - Ufficio Servi-zi Sociali e Casa pressoVilla Montalvo,via Limite n. 15. Le informazioni per lacompilazione delle domande sono for-nite dall’Ufficio competente, previo ap-puntamento, che può essere prenotatoanche telefonicamente al numero 0558959300. L’erogazione del contributo èeffettuata dal Comune dopo l’esecuzio-ne delle opere, l’acquisto e l’installazio-ne delle attrezzature, sulla base della do-cumentazione attestante le spese soste-nute mediante fatture quietanzate e pre-via verifica della residenza anagrafica.Le domande che non possono esseresoddisfatte per insufficienza di fondi re-stano valide per i due anni successivi.

viduato dal vincitore, verrà affidatoun budget di euro 35.000,00 onni-comprensivo che sarà erogato i due tran-ches di pari importo, una al momentodell’incarico, l’altra a seguito di rendi-contazione finale.Ogni partecipante dovrà presentare unadomanda di partecipazione alla sele-zione pubblica ed un progetto cultura-le comprensivo del relativo piano eco-nomico, entrambi contenuti in un pli-co unico riportante la dicitura “Doman-da e progetto culturale per la ideazionee realizzazione dell’edizione 2006-2007del progetto Networking” che dovrà es-sere inviato a: Assessorato alla Culturadel Comune di Firenze - Archivio Gio-vani Artisti,Via Ghibellina 30, 50122 Fi-renze. Il termine per l’invio del plico èil 20 dicembre 2006.

Giulia Lenzi

Dal 26 ottobre 2006 le Questure ita-liane rilasciano il passaporto elettroni-co, dotato di un microprocessore checonsente la registrazione dei dati, certi-ficati elettronicamente, riguardanti il ti-tolare del documento (dati anagrafici efotografia) e l’Autorità che lo ha rila-sciato. Naturalmente i passaporti rila-sciati fino al 25 ottobre 2006 restanovalidi fino alla loro scadenza naturale.Chi possiede il nuovo passaporto puòbeneficiare del VisaWaiver Program, ilprogramma di esenzione visto che au-torizza l’ingresso negli Stati Uniti persoggiorni fino a 90 giorni per turismo oper affari o il transito negli aeroportistatunitensi senza necessità di visto. Inparticolare dal 26 ottobre 2006 posso-

no entrare o transitare negli Stati Unitiin esenzione di visto:- titolari di passaporto elettronico emes-so a partire dal 26 Ottobre 2006- titolari di passaporto con foto digitalerilasciato prima del 26 Ottobre 2006- titolari di passaporto a lettura ottica ri-lasciato o rinnovato prima del 26 Otto-bre 2005. Per completezza si ricorda chei minori potranno beneficiare del VisaWaiver Program solo se dotati di pas-saporto individuale, non essendo suffi-ciente la loro iscrizione sul passaportodei genitori.Tutta le informazioni relative alla docu-mentazione necessaria per richiedere ilpassaporto e ai costi possono essere con-sultate sul sito internet del Comune diCampi Bisenzio all’indirizzo www.co-mune.campi-bisenzio.fi.it.E’ bene ricordare comunque che il pas-saporto, di qualunque tipo, per essereidoneo all’ingresso nella maggior partedei paesi, deve avere una validità di al-meno sei mesi oltre il periodo di per-manenza previsto.

L’estate è un periodo partico-larmente “caldo” per laPolizia Municipale, chiamataa svolgere, oltre ai compitiordinari, un’attività di control-lo sulle tante manifestazioniche si svolgono nella bellastagione a Campi Bisenzio,LuglioBambino, iniziative nelcentro storico e nel parco diVilla Montalvo, gare sportive equant’altro senza parlare delverde pubblico e delle richi-este di intervento per schia-mazzi notturni. Proprio perquesto abbiamo chiesto al

comandante Angelo Craparotta qualche dato sull’attività di controllo delterritorio svolta dalla Polizia Municipale nel periodo estivo, attività cheriguarda non solo i sinistri stradali ma anche la vigilanza sulle strade esu quelle situazioni che creano disagio e allarme sociale. In questo peri-odo, dal 1 giugno al 30 settembre, proprio per potenziare questa attiv-ità, con un grosso impegno da parte del personale, è stata riorganizza-ta l’articolazione dell’orario di servizio per coprire in aggiunta ai serviziordinari anche la fascia oraria serale notturna dalle 19 all’una.Per quattro mesi 5 vigili, 2 auto pattuglie e un centralinista, hannoassicurato ogni notte la loro presenza sul territorio svolgendo controllinelle aree a verde attrezzato, nei pressi dei locali pubblici maggior-mente frequentati e in tutte le frazioni, prestando sempre particolareattenzione a quei comportamenti che potevano arrecare disturbo allaquiete e al riposo delle persone. Come ha sottolineato il comandanteAngelo Craparotta, “muovendosi non solo in un’ottica sanzionatoria,ma soprattutto mettendo in essere anche forme di prossimità con l’u-tente. Molto spesso ad esempio in caso di schiamazzi notturni checoinvolgevano ragazzi e luoghi di aggregazione giovanile, abbiamosanzionato le violazioni accertate, ma contemporaneamente abbiamolavorato per sensibilizzare i giovani ed i gestori degli esercizi al rispet-to della legge e delle regole di convivenza civile, ottenendo moltospesso risposte positive e soprattutto durature”.Se sotto questo aspetto non sono stati rilevati episodi di particolare rilie-vo, lo stesso non si può dire per quanto riguarda i sinistri stradali e leviolazioni al Codice della strada. Infatti nel periodo 1 giugno - 30 set-tembre, la Polizia Municipale è intervenuta in 117 incidenti stradali dicui purtroppo 2 mortali, 56 con feriti e 59 con soli danni alle cose; haaccertato 3721 violazioni al Codice della Strada, a fronte delle 2721nello stesso periodo del 2005, di cui 347 per violazione al limite divelocità rilevate tramite autovelox e 224 rilevate tramite telelaser.Sempre per violazioni al Codice della Strada, ha effettuato il ritiroimmediato di 6 patenti di guida e 29 carte di circolazione, la decur-tazione di 2021 punti sulle patenti di guida e trasmesso all’AutoritàGiudiziaria quattro comunicazioni di notizia di reato per guida sotto l’ef-fetto dell’alcol.

L’attività della Polizia Municipalenel periodo estivo

23diSegnoComuneNovembre 2006

Una fontana alParco Iqbal

paginautile

Contributiper libri di

testo e borsedi studio

Il Suap

Assegni perla maternitàe la famiglia

SportelloFederconsumatori di

Campi Bisenzio

L’attività dell’AuserGrazie alla nuova sede di viaVerdi, l’Auser di Campi Bisenzio ha potuto ampliarenotevolmente la propria attività e organizzare sempre più servizi a favore del-la comunità campigiana. Infatti presso i locali di via Verdi 12 è possibile se-guire corsi di ricamo, pittura e computer. Inoltre inizierà a breve un servizio diconsulenza legale gratuita a domicilio (diritto commerciale, del lavoro, banca-rio, di famiglia, locazioni, rapporti di vicinato e condominio, risarcimento dan-ni, recupero crediti, infortunistica stradale).Continuano inoltre, presso il centro sociale di Capalle di piazzaTogliatti, i ser-vizi della Federconsumatori, dell’INCA-CGIL (consulenza previdenziale), con-sulenza edilizia e l’accompagnamento alla spesa che portiamo avanti in colla-borazione con l’associazioneVivere il Rosi.

Roberto Ciampi

Dopo la sospensionedel periodo estivo è ri-presa l’attività dellosportello di Campi Bi-senzio della Federcon-sumatori, che ha sedein via Pier Paolo Paso-lini n.18 (telefono055 8959258) nei lo-cali messi a disposi-zione dall’Ammini-strazione comunale.I responsabili, l’avvo-cato Monia Marchianie Franco Chiari, sonoa disposizione delconsumatore per in-formazioni, consulen-za e assistenza in tuttele materie di compe-tenza dell’Associazio-ne quali:- problemi con leutenze di acqua, luce,gas e telefono;- condominio e loca-zione;- rapporti bancari edinvestimenti, interme-diazione mobiliare,mutui, carte di credi-

to, usura - polizze as-sicurative, risarcimen-to danni anche da in-cidente stradale nel ra-mo r.c. auto;- pubblicità inganne-vole e norme contrat-tuali vessatorie;- vendita fuori dei lo-cali commerciali;- diritti del malato;- sicurezza alimentaree qualità dei prodotti;- qualità dei servizi etariffe trasparenti;- multiproprietà;- viaggi e diritti del tu-rista;- commercio elettroni-co;- inquinamento e ru-morosità.Gli operatori sono avostra disposizioneogni martedì e giovedìpomeriggio dalle 15alle 18 e saranno lietidi rispondere ad ogniinterrogativo riguar-dante le materie di cuisopra nonché di indi-

rizzare, in collabora-zione con la Cameradi Commercio di Fi-renze, i consumatorinel sistema della con-ciliazione e della rego-lazione del mercatoanche mediante indi-cazione dei servizi diriparazione e degli al-tri servizi convenzio-nati con gli operatoridel settore.Inoltre il primo ed ilterzo martedì di cia-scun mese la Feder-consumatori sarà pre-sente, per consulenze,anche presso la sedeAuser di Capalle, viadel Tabernacolo ango-lo piazza Togliatti (perinformazioni ed ap-puntamenti rivolgersial signor Elio Pattume338 2552115).

Federconsumatoriregionale toscana

Fino al 16 novembre 2006 è possibi-le presentare, all’Ufficio Educazione eIstruzione, le richieste di contributo perl’acquisto dei libri di testo per le scuo-le secondarie di primo grado e per bor-se di studio per le scuole primarie e perle scuole secondarie di primo grado.Possono far richiesta di contributo peril rimborso dei libri di testo gli studen-ti che frequentano le scuole del territo-rio del Comune di Campi Bisenzio, lecui famiglie abbiano un indicatore del-la situazione economica equivalente(ISEE) per l’anno 2005 non superiore aeuro 10.632,94. Per quanto riguardale borse di studio possono richiederlegli studenti che frequentano scuole delterritorio del Comune di Campi Bisen-zio, le cui famiglie abbiano un indica-tore della situazione economica equi-valente (ISEE) per l’anno 2005 non su-periore a euro 17.721,56.Le richieste, complete di attestazioneISEE, possono essere presentate all’Uf-ficio Educazione e Istruzione del Co-mune di Campi Bisenzio,Villa Montal-vo 15, il lunedì e il mercoledì dalle ore8.30 alle 13 e il giovedì dalle ore 15.30alle 18.15.Per la scuola primaria Don Milani (exCollodi) i rimborsi per i libri di testo ele borse di studio devono essere richie-sti al Comune di Signa, mentre per il li-ceo scientifico Agnoletti, sede distacca-ta di Campi Bisenzio, devono essere ri-chiesti al Comune di Sesto Fiorentino.Il contributo, per il rimborso totale oparziale per la spesa effettivamente so-stenuta per i libri di testo, è di 280,00euro per il primo anno, di 108,00 europer il secondo anno e di 124,00 europer il terzo anno.La borsa di studio ha un importo mas-simo di 500,00 euro e il tetto minimo dispesa effettivamente sostenuta e docu-mentata ai fini dell’ammissione al be-neficio è stabilito in 51,65 euro.Le famiglie sono tenute a comunicare,pena l’esclusione dalla graduatoria deibeneficiari, dal 2 al 17 maggio 2007,l’entità delle spese effettivamente so-stenute e documentabili.I contributi saranno attribuiti propor-zionalmente alle risorse messe a dispo-sizione dalla Regione Toscana.

Venerdì 27 ottobre è statainaugurata al parco Iqbal unafontana di acqua potabiledonata dal centro commercialeI Gigli. Alla cerimonia eranopresenti il sindaco FiorellaAlunni, l’assessore EmilianoFossi, il direttore del centrocommerciale I Gigli AlessandroTani e il presidentedell’associazione Scarabeo chegestisce il parco, FilippoMontanaro. La fontana, situataall’ingresso dell’impianto è unnuovo servizio che il parcoIqbal offre ai tanti ragazzi chelo frequentano ogni giorno.

Beneficiari dell’assegnodi maternità

I soggetti che possono beneficiare del-l’assegno di maternità sono:• le donne italiane, comunitarie e ex-tracomunitarie in possesso di carta disoggiorno residenti nel Comune diCampi Bisenzio, al momento della na-scita del figlio o dell’ingresso del mino-re nella famiglia, ricevuto in affidamen-to preadottivo o in adozione senza affi-damento.L’assegno verrà corrisposto in misuraintegrale per le cittadine che non bene-ficiano di alcun trattamento previden-ziale; l’assegno verrà corrisposto per lasola quota differenziale, se la cittadinausufruisce di trattamento di maternitàma di importo inferiore all’assegno.In alcuni casi particolari anche gli uo-mini possono beneficiare dell’assegnodi maternità (art. 11 del DPCM 21 di-cembre 2000 n. 452).L’erogazione dell’assegno, pari a288,75 euro mensili per cinque mensi-lità è legato ai limiti di reddito con rife-rimento al valore Isee.Le domande devono pervenire entro sei

mesi dalla nascita del figlio o dalla datadi ingresso del minore nella famiglia chelo riceve in affidamento preadottivo oin adozione senza affidamento.

Beneficiari dell’assegnoper il nucleo

I soggetti che possono beneficiare degliassegni sono i nuclei familiari compo-sti da cittadini italiani o comunitari re-sidenti nel Comune di Campi Bisenzio,con almeno tre figli di età inferiore ai18 anni, in possesso di risorse econo-miche non superiori al valore dell’indi-catore della situazione economica (Ise),stabiliti annualmente. L’importo del-l’assegno è pari a 120,39 euro mensili,per 13 mensilità. Le domande devonoessere presentate entro il 31 gennaiodell’anno successivo a quello per il qua-le è richiesta la prestazione.Le domande per gli assegni, con l’atte-stazione Isee rilasciata dai Caaf abilita-ti, vanno presentate, su apposito mo-dulo fornito dal Comune che è dispo-nibile presso l’Ufficio Servizi Sociali eCasa, sede di Villa Montalvo via di Li-mite n. 15 orario: lunedì e mercoledìdalle ore 8.30 alle ore 13, giovedì dalleore 15.30 alle ore 18.15. Si potrannochiedere informazioni,i moduli neces-sari e si potrà fissare l’appuntamentoper la compilazione. La modulistica èaltresì scaricabile dal sito web del Co-mune: www.comune.campi-bisenzio.fi.it

Laura BellacciResponsabile dell’AreaServizi Sociali e Casa

La ditta Geo Ambiente WasteItalia srl, che gestirà l’im-pianto di raccolta per veicoli amotore che dovranno esseredemoliti di via della Molina aSan Donnino (area Reali) ciha comunicato che i lavori disistemazione dell’area si con-cluderanno a fine ottobre equindi l’apertura è prevista afine novembre. Sul prossimonumero di DiSegno Comunesaremo quindi in grado di co-municare gli orari di apertu-ra del servizio.

Il Comune di Campi Bisenzio ha unosportello appositamente dedicato a chivuol aprire o ha già intrapreso un’attivi-tà produttiva, sia essa industriale, arti-gianale, commerciale o di servizi. LoSportello fornisce un supporto di tipoamministrativo, può gestire cioè il com-plesso dei procedimenti che una dittapuò avviare nell’ambito della propria at-tività.Può rivolgersi al Suap: chi vuol aprireuna nuova attività o deve modificare, am-pliare o ristrutturare un’attività esisten-te; chi deve realizzare interventi ediliziin immobili con destinazione d’uso di-versa da quella residenziale; chi vuol ot-tenere le autorizzazioni e i permessi ne-cessari per l’esercizio della propria attività(ad esempio chiedere l’autorizzazione al-le emissioni in atmosfera o il permesso dicostruire un edificio industriale). Lo Spor-tello può fornire agli operatori anche unservizio di informazioni su: le normativevigenti relative alle diverse attività eco-nomiche; i procedimenti amministrativinecessari per attivare un’attività, sia quel-li di competenza del Comune sia quelli dicompetenza di altri Enti, ad esempioAsl,Vigili del Fuoco, ecc; le politiche disviluppo (comunitarie, nazionali e re-gionali); le attività promozionali del-l’Amministrazione comunale.Il Suap è in via Pier Paolo Pasolini 18, te-lefono 055 8959246 e-mail sportello-suap@comune.campi-bisenzio.fi.it ed èaperto il lunedì e mercoledì dalle ore 8.30alle 13, il giovedì dalle ore 15.30 alle18.15.

• “LA FARMACIA COMUNALE QUALE CASA DELLA SALUTE ”Prosegue il progetto che mira a trasformare le farmacie comunali in punti do-ve si tutela la salute del cittadino in tutti i suoi aspetti: infatti si fa informa-zione qualificata, si fanno campagne di prevenzione, dove si cura e si consi-glia il cittadino circa il farmaco e la posologia più appropriate.Coerentemente con tale progetto abbiamo ritenuto opportuno ottimizzare ilservizio ai pazienti CELIACI: infatti dal mese di ottobre la farmacia centraleha allestito un settore completo di PRODOTTI PER CELIACI con la disponi-bilità di prodotti secchi, freschi e surgelati e con farmacisti professionalmentepreparati a gestire il problema celiachia.• SERVIZI GRATUITISi ricorda a tutti i clienti che nelle farmacie Farmapiana, tramite prenotazio-ne, può essere effettuato il test gratuito della massa grassa, del capello e del-la pelle.Nella farmacia di Settimello viene effettuato l’autotest del sangue.Si ricorda inoltre a tutti i cittadini che la Farmacia Comunale Centrale rimaneaperta al pubblico 24 ore su 24 dal lunedì al sabato (eccetto un sabato su 4).• PIU’ RISPARMIO NELLE FARMACIE COMUNALIContinua l’impegno di Farmapiana con l’obiettivo di far risparmiare i cittadi-ni: dal mese di ottobre in tutte le farmacie comunali sarà applicato uno scon-to sui principali farmaci di automedicazione del 25 - 30 per cento.Tale iniziativa si somma a quelle già in atto dal 2005 (Tutti i latti per l’infan-zia e le farine lattee con lo sconto del 15 per cento e tutti gli apparecchi elet-tromedicali e per l’areosol con lo sconto del 20 per cento) a dimostrazionedel fatto che nelle farmacie comunali oltre al servizio si trovano i prezzi più bas-si di qualunque supermercato.Sono in vigore le convenzioni e sconti con :Soci Coop, soci della Misericordia, soci della Fratellanza popolare di S.Don-nino, soci della Pubblica Assistenza.Per informazioni rivolgersi presso le associazioni o presso le farmacie comu-nali.

24diSegnoComuneNovembre 2006

L’Azienda sanitaria di Firenze, per venireincontro alle esigenze dei cittadini del-la provincia di Firenze ha attivato nuo-vi punti Cup presso farmacie e asso-ciazioni dove è possibile prenotare leprestazioni sanitarie.Ecco gli otto punti Cup attivi a CampiBisenzio:Farmacia Giglioli di Armando Rossi, viaBuozzi 38Farmacia Rossi Ettore & C., via SantoStefano 2Pubblica Assistenza, via Vittorio Veneto47Misericordia Campi Bisenzio, via Mon-talvo 8Farmacia San Martino, via Magenta 30Farmacia comunale centrale, via Botti-celli 58Farmacia Masi, via XIII Martiri 22 SanPiero a PontiFratellanza Popolare, via delle Molina56 San Donnino.

paginautilecampibisenzio@

comune.cam

pi-bisenzio.fi.it

Servizi e informazionidel mese di Novembre/Dicembre

Il tuo, il miobenessere

Nuovi Cup sulterritorio

Guardiafarmaceutica

Fino al 31 dicembre 2006 le farmacie comunalipraticheranno SCONTI SUI PRINCIPALI FARMACI DIAUTOMEDICAZIONE pari al 25 - 30 per cento (la li-sta dei prodotti a sconto è visibile in farmacia).Nel mese di novembre la giornata PREVENZIONEDELLE MALATTIE INVERNALI CON IL NATURALEdove un esperto sarà a disposizione dei cittadini perinformare circa l’utilizzo delle piante e delle tisanein particolare, per prevenire e combattere molte pa-tologie invernali.Saranno a disposizione gratuitamente per i clienticampioni e schede informative più uno SCONTOPROMOZIONALE durante la giornata “evento” PA-RI AL 15 per cento.Calendario: Farmacia i Gigli mercoledì 8 novembre,Farmacia Centrale giovedì 9 novembre, Farmacia S.Donnino venerdì 10 novembre, Farmacia Capallemercoledì 15 novembre, Farmacia Settimello ve-nerdì 17 novembre.Da ottobre presso la farmacia centrale sono presen-ti TUTTI I PRODOTTI SURGELATI PER CELIACI!

SOSPENSIONE SERVIZIO BIBLIOBUS

www.farmapiana.it

A Villa Rucellai un giorno conla Società della Salute

Sarà una giornata evento rivolta soprat-tutto, ma non solo, alla cittadinanza deiComuni di zona quella che la Societàdella Salute Nord Ovest organizza permartedì 5 dicembre a Villa Rucellai. Adue anni dall’inizio della sperimenta-zione che si conclude con la fine del2006, la Società della Salute è ancorauna realtà poco conosciuta. Alla giorna-ta che vuole essere un momento di ri-flessione e di discussione ma anche difesta, è affidato il compito di dare unnuovo significativo impulso alla cono-scenza che i cittadini hanno nei con-fronti della Società della Salute e deisuoi servizi nella zona nord ovest. Si-gnificativo a questo riguardo è anche iltitolo scelto per l’eventoIl tuo, il mio be-nessere… Un giorno con la Società del-la Salute - Riflessioni, esperienze, per-corsi a confronto.Proprio i cittadini saranno gli ospiti piùattesi della giornata-evento. L’ingressoa tutti gli appuntamenti è naturalmentelibero e gratuito.Incontri a tema in simultaneaPer tutta la giornata del 5 dicembre, dal-la mattina al pomeriggio, nelle sale diVilla Rucellai si terranno incontri-dis-cussione su argomenti d’attualità e d’in-teresse generale il cui filo conduttoresaranno i corretti stili di vita. Si parle-rà, dunque, di attività fisica, di alimen-tazione, di cultura della prevenzione nel-la vita di tutti i giorni ma anche di temidi attualità o di percorsi di orientamen-to che semplificano la vita ai cittadini odi nuovi modelli di assistenza.La mattina in simultanea si terranno dueincontri dal titolo Sportello Unico di Ac-cesso (Sua): orientarsi nei servizi socio-sanitari e La violenza domestica nei con-fronti di donne e minori: rilevazione eprotezione; il pomeriggio, invece, sem-pre in contemporanea, gli incontri Pre-venzione e corretti stili di vita: attivitàfisica e una sana alimentazione suffi-cienti per mantenerci in salute?, Malat-tie cardiovascolari: come prevenirle? eFarmaci nei supermercati: rischi veri ofalsi?.Gli interlocutori saranno operatori Asl,preparati e competenti sull’argomento,ma anche persone che racconteranno laloro esperienza diretta in tema, peresempio, di malattie cardiovascolari. Aloro sarà possibile rivolgere domande maanche portare dubbi e esperienze per-

sonali legate a difficoltà di carattere quo-tidiano come l’orientamento nei servizisociosanitari o di carattere più specificocome l’inserimento lavorativo dei sog-getti disabili.La scuola interroga la Societàdella SaluteIncontri a tema con la cittadinanza manon solo. La scuola interroga la Societàdella Salute è il titolo dell’altra iniziati-va della mattina. Mentre nelle sale piùpiccole si terranno gli incontri a tema,nel salone centrale della Villa sarannoospiti della Società della Salute gli stu-denti di alcune scuole di Campi Bisen-zio: tre classi delle scuole medie (unasezione per scuola) degli istituti La Pira,Garibaldi e Matteucci e una rappresen-tanza della scuola elementare Fra Ri-storo di via Prunaia che potranno rivol-gere domande a rappresentanti della So-cietà della Salute Nord Ovest ma anchead operatori Asl, su temi che spazieran-no dall’alimentazione, al bullismo e al-la sicurezza stradale.Proiezione di un cortometraggioA fine mattinata sarà proiettato il corto-metraggio Dicono di noi… che riporteràtestimonianze dirette raccolte fra i cit-tadini sulla Società della Salute e inter-viste mirate agli addetti ai lavori.Convegno di chiusura con i rappresentan-ti istituzionaliChiuderà la giornata un convegno pre-sieduto dal presidente della Società del-la Salute Nord Ovest, Simone Naldoni,che farà una sintesi di quanto emersonegli incontri. Al convegno prenderan-no parte, oltre a Fiorella Alunni, sinda-co della città che ospita la manifesta-zione, rappresentanti istituzionali dellasanità toscana e del territorio.Dopocena di festaL’iniziativa continua anche dopocena,dalle ore 21, con un momento di festa inmusica ad ingresso libero.

Paola BaroniUfficio Stampa SdS

Il turno diurno pomeridiano dalle ore 13 al-le ore 16 è assicurato dal lunedì al sabatodalla Farmacia comunale centrale, adeccezione del sabato pomeriggio di chiu-sura della stessa successivo al suo turnodomenicale, nel quale l’apertura pome-ridiana è assicurata dalla Farmacia SanMartino.Il turno notturno settimanale è assicuratodalla Farmacia comunale centrale, coninizio dalle ore 20 del lunedì e termine

alle ore 9 della domenica; la Farmaciaeffettua anche la normale apertura diur-na (ore 9-20) e notturna nelle eventualifestività infrasettimanali, riconosciuteagli effetti civili o religiosi.Il turno domenicale diurno e notturno ini-zia dalle ore 9 della domenica e terminaalle ore 9 del lunedì seguente ed è assi-curato secondo la rotazione ed il calen-dario riportati.Oltre alla Farmacia di turno domenicale,nella giornata di sabato (tranne i mesi digiugno, luglio e agosto) è stabilita l’a-pertura di una o più Farmacie in appog-gio, secondo la rotazione riportata nelmedesimo prospetto allegato. La Far-macia di turno domenicale chiude perl’intera giornata del sabato successivo.Turni di guardia:sabato 11 novembre Farmacia San Mar-tino, via Magenta 30 e Farmacia Giglio-li, via Buozzi 38; domenica 12 FarmaciaSan Martino, via Magenta 30; sabato 18Farmacia dr.E.Rossi,via Santo Stefano2 e Farmacia comunale centrale, via Bot-ticelli 50; domenica 19 Farmaciadr.E.Rossi, via Santo Stefano 2; sabato 25Farmacia Giglioli, via Buozzi 38, Far-macia San Martino, via Magenta 30 eFarmacia comunale centrale, via Botti-celli 50; domenica 26 novembre Farma-cia Giglioli, via Buozzi 38; sabato 2 di-cembre Farmacia comunale centrale, viaBotticelli 50, Farmacia dr.E.Rossi, viaSanto Stefano 2 e Farmacia San Marti-no, via Magenta 30; domenica 3 Farma-cia comunale centrale, via Botticelli 50;venerdì 8 dicembre Farmacia comunalecentrale, via Botticelli 50; sabato 9 Far-

macia San Martino, via Magenta 30 eFarmacia Giglioli, via Buozzi 38; dome-nica 10 Farmacia San Martino, via Ma-genta 30.

Informiamo tutti gli amici della “biblioteca viaggiante” che a causa di unguasto al motore il servizio del Bibliobus, che dal mese di ottobre aveva ripresole soste a Campi, Sesto e Calenzano, è temporaneamente sospeso. Le usci-te programmate sono pertanto annullate fino a nuove comunicazioni. La Bi-blioteca si scusa con i suoi utenti e provvederà a comunicare la ripresa del ser-vizio, che ci auguriamo avvenga al più presto.