Med Estetica 2013

84
SCUOLE e CORSI riservati al MEDICO Moduli tematici e corsi monotematici teorico-pratici “Formiamo Medici che sanno affrontare il mondo che cambia come un’opportunità di sviluppo e crescita professionale” EDIZIONE 2012 SESSIONI LIVE di PRATICA DIDATTICA dal Poliambulatorio

Transcript of Med Estetica 2013

  • SCUOLE e CORSIriservati al MEDICOModuli tematici e corsi monotematici teorico-pratici

    Formiamo Medici che sanno affrontare il mondo che cambiacome unopportunit di sviluppo e crescita professionale

    EDIZIONE

    2012

    SESSIONI LIVE di PRATICA DIDATTICA dal Poliambulatorio

  • PresentazionePresentazioneDopo lUniversita ce il C.P.M.A.

    Pi di 30 anni fa, da una felice intuizione del Professor Antonio Monti, nasceva a Bologna il Centro Postuniversitario Medicina Ambulatoriale (C.P.M.A.), uno dei primi in assoluto, che si progressivamente affermato per lattenta didattica dei suoi esperti docenti. In un mondo in cui troppo spesso tengono banco le chiacchiere, noi preferiamo che a parlare siano i fatti. E i fatti sono sotto gli occhi di tutti. Da pi di trentanni, la nostra Scuola aiuta medici e chirurghi ad affinare le proprie conoscenze e le proprie qualit in termini di tecniche ambulatoriali. Lo fa attraverso un metodo didattico collaudatissimo, capace di offrire ai partecipanti informazione e formazione scientifiche aggiornate che consentono ai partecipanti di passare con immediatezza dalla teoria alla pratica. Ovvero: una volta frequentato il corso, il medico dal giorno dopo pu mettere in pratica nel proprio ambulatorio le tecniche apprese e offrire quindi ai propri utenti i nuovi trattamenti, mantenendosi al passo coi tempi e con le richieste di una clientela sempre pi esigente e aggiornata in fatto di Medicina e Chirurgia Estetica. E il C.P.M.A. non si limita a far conoscere ai medici le nuove tecniche: li tiene costantemente informati organizzando tempestivamente corsi daggiornamento che servono a illustrare (e dimostrare) le evoluzioni delle tecniche stesse.Trentanni desperienza, una didattica chiara che ha permesso a migliaia di medici di mantenersi aggiornati, docenti selezionati, strumenti dinsegnamento e di comunicazione moderni. Il nostro non uno slogan: Dopo lUniversit, c il C.P.M.A.. la cronaca di un successo che ha per protagonisti e testimoni i medici di tutta Italia.

  • 3La Scuola di Bologna

    FilosofiaFilosofiaC.P.M.A. - La Scuola di Medicina e Chirurgia Estetica

    La Scuola di Medicina e Chirurgia Estetica strutturata in moduli didattici tematici, a loro volta composti da corsi monotematici teorico-pratici, di immediato apprendimento. Il partecipante potr decidere di frequentare lintero modulo tematico oppure il singolo corso monotematico.Ovviamente la partecipazione allintero modulo consentir di ottenere unadeguata e completa preparazione rispetto allargomento generale del modulo stesso, mentre la partecipazione al singolo corso monotematico dar una completa preparazione sullargomento del corso. Struttura Didattica:La frequenza a quattro moduli didattici, a scelta del discente, d diritto al conseguimento del diploma quadriennale di frequenza alla Scuola di Medicina e Chirurgia Estetica.La Scuola di Medicina e Chirurgia Estetica si compone dei seguenti moduli tematici: Modulo VISO base Modulo VISO avanzato Modulo CORPO base Modulo CORPO avanzato Modulo FLEBOLOGIA Modulo LASER Al termine di ogni modulo, previa discussione di una tesi compilata dal discente, prevista la consegna del diploma di frequenza del modulo.

    Ogni modulo didattico composto da corsi monotematici teorico-pratici di immediato apprendimento.Al termine di ogni corso viene rilasciato il relativo attestato di partecipazione.

    possibile iscriversi al singolo corso monotematico o al modulo tematico completo.

    MODULO

    CORSOCORSOCORSO

    CORSO

    CORSO CORSO CORSO

    CORSOSCUOLAMODULO

    MODULO

    MODULO

    MODULO

    La SCUOLA si compone di 4 MODULI

    a scelta

    Ogni MODULO composto da CORSIMONOTEMATICITEORICO-PRATICI

  • 4 La Scuola di Bologna

    IndiceIndiceFilosofia 3

    Modulo VISO base 7 Check-up cutaneo 8 Inestetismi del volto: filler - corso base 9 Impiego della tossina botulinica 10 Indicazioni medico-chirurgiche del viso e del collo 11 Timedchirurgia 12 Peelings chimici 13 Carbossiterapia in Medicina Estetica 14 LAvvocato nellambulatorio di Medicina Estetica 15

    Modulo VISO avanzato 17 Inestetismi del volto: filler - corso avanzato 18 Peelings chimici - corso II livello pratico 19 Biostimolazione: strategia nel trattamento degli inestetismi del viso 20 Impiego della tossina botulinica: Il terzo inferiore del volto - corso avanzato 21 Global face: tecniche combinate di rimodellamento tridimensionale del volto 22 Tecniche laser percorso base propedeutico 23 Filler - tecnice avanzate dimpianto con microcannule 24

    Modulo CORPO base 27 Semeiotica clinica-strumentale e analisi della composizione corporea 28 Intradermoterapia distrettuale (mesoterapia) e microterapia 30 Insufficienza venosa (propedeutico a scleroterapia) 31 Body Reshaping 32 Intralipoterapia - Liporiduzione non chirurgica tramite iniezioni di fosfatidilcolina 33 Intergratori alimentari, alimenti funzionali, endofarmaci 34 Scienza dellalimentazione 35 LAvvocato nellambulatorio di Medicina Estetica 37

    Modulo CORPO avanzato 39 Rimodellamento corporeo con liposcutura e lipofilling 40 Timedchirurgia 41 Scleroterapia delle varici, esame E.C.D. e schiuma sclerosante 42 Tecniche di chirurgia cutanea ambulatoriale 44 Dietoterapia dellobesit 45

    Modulo ANGIOLOGIA e FLEBOLOGIA 49 Insufficienza venosa (propedeutico a scleroterapia) 50 Scleroterapia delle varici, esame E.C.D. e schiuma sclerosante 51 E.C.D. di prima formazione 53 Scleroterapia ecoguidata 55

    Perfezionamenti ANGIOLOGIA e FLEBOLOGIA 57 Perfezionamento E.C.D. arterioso arti inferiori 58 Perfezionamento E.C.D. venoso arti inferiori 58 Perfezionamento E.C.D. tronchi sovraortici 58 La schiuma sclerosante 61

    La Scuola di Bologna4

  • 5La Scuola di Bologna 5

    IndiceIndice

    I corsi sono sviluppati grazie al supporto scientifico della SIES - Societ Italiana di Medicina e Chirurgia Esteticae dellAFI - Associazione Flebologica Italianae la parte pratica verr svolta in collegamento AUDIO/VIDEOcon il Poliambulatorio MULTIMED

    CPMA, MULTIMED, SIES e AFI, una squadra vincentenella formazione e laggiornamento per il Medico

    Modulo TECNICHE LASER in Medicina e Chirurgia Estetica 63 Tecniche laser percorso base propedeutico 64 Trattamento laser delle lesioni pigmentate e tatuaggi 65 Trattamento laser di fotoepilazione 67 Trattamento laser in sinergia nella terapia dellaging cutaneo di viso e corpo 68 Trattamento laser delle lesioni vascolari a manifestazione cutanea 69

    Dipartimento di TERAPIA ANTALGICA INTEGRATA 73 Mesoterapia antalgica integrata 74 Terapia manuale, vertebrale e articolare 75 Agopuntura di sintesi funzionale 77

    Scheda iscrizione 78

    Regolamento 80

    Informazioni generali 83

    Come arrivare 83

    La Scuola di Bologna

    Date e norme discrizione:

    Le modalit di partecipazione, le date di svolgimentodei corsi e la scheda discrizione sono contenute nelle pagine seguenti

    e non in una scheda separata.

    NOVIT2012

  • 6 La Scuola di Bologna

  • 7La Scuola di Bologna

    Modulo VISO base

    Corsi monotematici che compongono il modulo pag.CheckUp cutaneo 8Inestetismi del volto: filler - corso base 9Impiego della tossina botulinica 10Indicazioni medico-chirurgiche del viso e del collo 11Timedchirurgia 12Peelings chimici 13Carbossiterapia in Medicina Estetica 14LAvvocato nellambulatorio di Medicina Estetica 15

    Il modulo prevede linsegnamento di metodiche e tecniche allavanguardia che permettono al professionista di trattare i principali inestetismi del volto con le armi pi idonee; vengono prese in esame le tecniche elettive e complementari, le sinergie di trattamento, le applicazioni dermocosmetiche, alcune nozioni di chirurgia soft e la Medicina Legale.

    TIMEDCHIRURGIA 17/11/12 180,00 195,00 9,5LAVVOCATO NELLAMBULATORIODI MEDICINA ESTETICA 15/12/12 200,00 215,00 4MEDICINA LEGALE ED ESAMI 15/12/12 CORSO RISERVATO AI SOLI ISCRIT-TI AL MODULO TEMATICO

    CHECK-UP CUTANEO 15/3/13 290,00 320,00 8CARBOSSITERAPIA IN MEDICINA ESTETICA 16/3/13 320,00 350,00 8INESTETISMI DEL VOLTO: FILLER CORSO BASE 5/4/13 340,00 370,00 8,5IMPIEGO DELLA TOSSINA BOTULINICACORSO BASE 6/4/13 340,00 370,00 8INDICAZIONI MEDICO-CHIRURGICHEDEL VISO E DEL COLLO settembre 2013 240,00 260,00 8PEELINGS CHIMICI ottobre 2013 340,00 370,00 12COSTO COMPLESSIVO DEI CORSI CHE COMPONGONO IL MODULO 2.450,00

    ISCRIZIONE AL MODULO VISO BASE 2.450,00 1.800,00

    CORSI MONOTEMATICI CHE COMPONGONO IL MODULO DATA DEL CORSO QUOTA DISCRIZIONE

    FINO 20 GIORNI PRIMA ISCRIZIONI SUCCESSIVE

    ECM

    SESSIONI LIVE di PRATICA DIDATTICA dal Poliambulatorio

  • 8 La Scuola di Bologna

    Corso teorico pratico

    CHECKUP CUTANEOE ANALISI CUTANEA NON INVASIVA

    OBIETTIVO DEL CORSOFornire unadeguata preparazione teorico-pratica sulla valutazione della cute e dei suoi inestetismi, in particolare la diagnosi delle principali discromie in quanto a natura e profondit del pigmento (Luce di Wood e Dermatoscopia) e la valutazione dei principali parametri di funzionalit cutanea (idratazione,secrezione sebacea, ph). Il corso fornisce inoltre alcuni elementi base di Dermocosmetologia, nellottica del trattamento topico dellaging cutaneo.

    PROGRAMMA DIDATTICO

    09,00 - 13,00 Significato e utilizzo della diagnostica cutanea non invasiva Diagnosi differenziale della principali lesioni pigmentate della cute Valutazione dellaging cutaneo Luce di Wood applicazioni nella Medicina Estetica e Dermatologia (discromie, photoaging, peelings, ecc.) Parte pratica del docente con i corsisti Richiami di fisiologia cutanea Principali parametri di funzionalit cutanea e loro valutazione Idratazione: funzioni dellacqua nello strato corneo, principali fattori di idratazione cutanea Secrezione sebacea: composizione del sebo e del film idrolipidico, funzione delle ghiandole sebacee e loro secrezione Ph della cute: significato e funzione dellacidit cutanea e dei sistemi tampone Corneometro, sebometro, Phmetro: presentazione dello strumento

    13,00 - 14,00 Colazione di lavoro

    14,00 - 18,00 Approccio al paziente Check-up della pelle: valutazione anamnestica e clinica della cute, misurazione dei parametri di funzionalit cutanea, prescrizione dermocosmetologica Sessione pratica sul paziente Dermatoscopia in epiluminescenza: tecnica, criteri diagnostici, applicazioni cliniche 18,00 Test di valutazione finale ECM DOCENTE

    Dr. Ennio GuaitoliniSpecialista in Dermatologia e VenereologiaDURATA1 stage di 8 oreECM: 8 crediti

  • 9La Scuola di Bologna

    Corso teorico pratico

    INESTETISMI DEL VOLTOFILLER - CORSO BASE

    OBIETTIVO DEL CORSOIntrodurre alla conoscenza dei concetti e delle applicazioni di base del trattamento con filler delle rughe e dei solchi del volto. Particolare attenzione viene rivolta allo studio e alla conoscenza dellanatomia della cute, ai diversi tipi di filler, riassorbibili e non, presenti sul mercato, alle metodiche dimpianto e alla gestione di eventuali complicanze. Il corsista, grazie ai supporti video e alla sessione pratica dei docenti su pazienti, al termine del corso sar in grado di eseguire il trattamento base.

    PROGRAMMA DIDATTICO

    09,00 - 13,00 Cenni di anatomia e fisiologia cutanea: invecchiamento e fisiopatologia Modalit di anamenesi e visita Panorama dei prodotti iniettabili: caratteristiche, aspetti immunologici, gestione pianto: tecnica lineare a rilascio, tecnica a ventaglio, tecnica a tratteggio Linee, rughe e solchi: valutazione clinica del solco, della tecnica utilizzabile e del filler iniettabile Precauzioni e controindicazioni post impianto Biostimolazione cutanea Discussione degli argomenti trattati13,00 - 14,00 Colazione di lavoro

    14,00 - 18,00 Sessione pratica del docente su pazienti con proiezioni video: Preparazione allimpianto e tecniche generali dimpianto Tecniche di impianto di filler riassorbibili

    18,00 Test di valutazione finale ECM

    DOCENTIDr.ssa Paola Rosalba RussoSpecialista in Chirurgia GeneraleDr. Salvatore Piero FundarSpecialista in Chirurgia GeneraleDURATA1 stage di 8 oreECM: 8,5 crediti

  • 10 La Scuola di Bologna

    Corso teorico pratico

    IMPIEGO DELLA TOSSINA BOTULINICANEL RINGIOVANIMENTO DEL VOLTOE NEL TRATTAMENTO DELLIPERIDROSI

    OBIETTIVO DEL CORSOIntrodurre alla conoscenza dei concetti e delle applicazioni di base del trattamento delle rughe mimiche del terzo superiore del volto. Particolare attenzione viene rivolta allo studio e alla conoscenza dellanatomia dei muscoli mimici interessati, al meccanismo di azione della tossina botulinica, alle metodiche dinoculo e alla gestione di eventuali complicanze. Inoltre saranno espressi i concetti di base inerenti il trattamento delliperidrosi. Il corsista, grazie ai supporti video e alla sessione pratica dei docenti su pazienti, al termine del corso sar in grado di eseguire il trattamento base.

    PROGRAMMA DIDATTICO

    09,00 - 13,00 Anatomia e fisiologia dei muscoli facciali Metodiche dimpianto Precauzioni post impianto Aspetti pratici della gestione del prodotto Indicazioni e controindicazioni Trattamento delliperidrosi Domande e risposte - (discussione)13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 Legislazione e normative Sessione pratica del docente su pazienti con proiezioni video

    18,00 Test di valutazione finale ECM

    DOCENTIDr.ssa Paola Rosalba RussoSpecialista in Chirurgia GeneraleDr. Salvatore Piero FundarSpecialista in Chirurgia GeneraleDURATA1 stage di 8 oreECM: 8 crediti

  • 11La Scuola di Bologna

    Corso teorico pratico

    INDICAZIONI MEDICO-CHIRURGICHEDEL VISO E DEL COLLO

    OBIETTIVO DEL CORSOAnalizzare le principali tecniche chirurgiche utilizzate nel ringiovanimento del volto.Valutando le trasformazioni anatomiche conseguenti allinvecchiamento si individuano le tecniche chirurgiche pi idonee alla loro correzione, specificando le indicazioni, i risultati e le complicanze. Al termine del corso i discenti saranno in grado di poter indicare le tecniche chirurgiche pi idonee per correggere i principali inestetismi, i limiti e le complicanze.

    PROGRAMMA DIDATTICO

    09,00 - 13,00 Anatomia chirurgica viso e collo Tecniche anestesiologiche nella chirurgia del volto Invecchiamento del volto e correzione con tecniche chirurgiche13,00 - 14,00 Colazione di lavoro

    14,00 - 18,00 Complicanze e loro gestione La blefaroplastica Il quick lifting in anestesia locale, viso e collo Otoplastica: tecnica mista18,00 Test di valutazione finale ECM

    DOCENTIDr. Salvatore Piero FundarSpecialista in Chirurgia GeneraleDr.ssa Paola Rosalba RussoSpecialista in Chirurgia GeneraleDURATA1 stage di 8 oreECM: 8 crediti

  • 12 La Scuola di Bologna

    Corso teorico pratico

    TIMEDCHIRURGIA

    OBIETTIVO DEL CORSOLa Timedchirurgia un sistema operativo estremamente efficace, versatile ed economico ideato dal chirurgo plastico Sergio Capurro. La Timedchirurgia in grado di risolvere facilmente un elevato numero di problemi estetici e dermatologici. Le applicazioni standardizzate consentono di ottenere risultati sempre conformi alle aspettative. Le applicazioni (pi di 52 tecniche) variano dalla vaporizzazione degli angiomi rubino e delle piccole imperfezioni cutanee, alleliminazione delle rughe delle labbra e delle zampe di gallina, dallelettroporo-cosmesi che compatta e rende liscia la cute del volto e del corpo al trattamento dellepidermolisi bollosa (Nature medicine 2006), dalla depilazione definitiva alla ripigmentazione della vitiligine, dalle microescissioni delle neoformazioni cutanee alleliminazione delle macchie dermo-epidermiche, dal resurfacing delle aree cicatriziali allo scollamento delle cheratosi, dal trattamento della couperose alleliminazione dei tatuaggi, dalla blefaroplastica trans congiuntivale alleliminazione dei grani di milio, ecc. Le innovative tecniche complementari citate nel corso teorico e pratico aprono nuovi orizzonti anche per il trattamento delle patologie vascolari del volto e degli arti inferiori.

    PROGRAMMA DIDATTICO

    09,00 - 13,00 Introduzione alle metodiche timedchirurgiche Taglio, trattamento della couperose e biscleroterapia regionale tridimensionale, trattamento dello spider naevus, del lago venoso, delle verruche piane, degli xantelasmi, dei siringomi palpebrali, del naso rosso Depilazione permanente rapida del viso Trattamento delle iperpigmentazioni cutanee con il peeling misto e la coagulazione Superficiale ripigmentazione della vitiligine stabilizzata Eliminazione delle rughe del labbro

    13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 Resurfacing per il trattamento delle cicatrici ipertrofiche e da acne Trattamento delle neoformazioni Taglio temporizzato e pulsato nella chirurgia delle palpebre e nella blefaroplastica superiore e trancongiuntivale Trattamento del rinofima e coagulazione bipolare dei turbinati nasali Trattamento dei nevi teleangectasici Approccio chirurgico alle lesioni pigmentate Sessione pratica

    18,00 Test di valutazione finale ECM

    DOCENTEDr. Sergio CapurroSpecialista in Chirurgia PlasticaDURATA1 stage di 8 oreECM: 9,5 crediti

  • 13La Scuola di Bologna

    Corso teorico pratico

    PEELINGS CHIMICIDI SUPERFICIE, MEDI E PROFONDI

    OBIETTIVO DEL CORSODare una corretta conoscenza dello stato dellarte nel campo dei peelings chimici, con una completa ma non noiosa illustrazione degli agenti a nostra disposizione, con le indicazioni terapeutiche, le modalit di utilizzo e i possibili eventi avversi. Non abbiamo dimenticato la parte pratica che, in questo corso base, riteniamo debba essere svolto sulle modelle dai docenti per permettere ai colleghi di osservare i momenti dellesecuzione di un peeling chimico, tutti parimenti importanti per un risultato terapeutico ottimale. La mission del corso fare in modo che il discente sia in grado di iniziare immediatamente a praticare i peelings chimici nel suo ambulatorio.

    PROGRAMMA DIDATTICO

    Prima Giornata 09,00 - 13,00 Anatomia e fisiologia della cute Peeling in monosostanza: resorcina, acido retinoico, acido glicolico, acido mandelico, acido piruvico, acido salicilico, acido azelaico, acido tricloroacetico acido ferulico (storia e attualit, con descrizione di tutte le attuali formulazioni in commercio) Peelings combinati: soluzione di jessner, high potency peel, alfa beta peel, cromopeel (storia e attualit)13,00 - 14,00 Colazione di lavoro

    14,00 - 18,00 Peelings nanotecnologici Peelings in maschera: maschera gel alla tretinoina, azelaic lightening peel, azelaic eyes peel, yellow peel, spot out, amelan, white peel Peelings profondi: il peeling al fenolo (storia e attualit) e tca ad elevata concentrazione sono ancora giustificati? Sessione pratica del docente su pazientiSeconda Giornata08,30 - 12,30 Patologie dermatologiche sensibili: seborrea, acne attiva e cicatriziale, melasma e ipercromie, fotoinvecchiamento, striae cutis distensae, altre possibili applicazioni Modalit applicative Effetti collaterali Il domani dei peelings12,30 Test di valutazione finale ECM

    DOCENTEDr. Giuseppe Maria IzzoSpecialista in Dermatologia e VenereologiaDr.ssa Paola TarantinoMedico ChirurgoDURATA1 stage di 12 oreECM: 12 crediti

  • 14 La Scuola di Bologna

    Corso teorico pratico

    CARBOSSITERAPIAIN MEDICINA ESTETICA

    OBIETTIVO DEL CORSOFornire le nozioni indispensabili di anatomia fisiologia e tecniche iniettive al discente. Fornire le basi teoriche e pratiche nel proporre questa metodica sia singolarmente sia in affiancamento ad altre tecniche antiaging.

    PROGRAMMA DIDATTICO

    Prima Giornata 09,00 - 13,00 Generalit (cenni storici e evoluzione negli anni) Cenni di anatomia del sistema vascolare Farmacocinetica 13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 Introduzione alla metodica: Antiaging del volto, collo, decollt Trattamento della PEFS Sessione pratica del Docente su pazienti con proiezioni video18,00 Test di valutazione finale ECM

    DOCENTEDr. Matteo BassoSpecialista in Dermatologiae VenereologiaDr.ssa Emanuela Di LellaSpecialista in Dermatologiae VenereologiaDURATA1 stage di 8 oreECM: 8 crediti

  • 15La Scuola di Bologna

    Corso teorico pratico

    LAVVOCATO NELLAMBULATORIODI MEDICINA ESTETICA

    OBIETTIVO DEL CORSOPermettere ai partecipanti di comprendere le normative che regolano la pubblicit sanitaria, lutilizzo di internet, il consenso informato e gli aspetti legati alla copertura assicurativa delloperato del medico.

    PROGRAMMA DIDATTICO

    09,00 - 13,00 Aspetti Organizzativi dello Studio di Medicina Estetica Differenze strutturali tra studio medico e ambulatorio medico

    chirurgico,requisiti minimi e autorizzazioni regionali. Trattamenti effettuabili presso lo studio medico e trattamenti effettuabili

    presso le strutture pi complesse come lambulatorio medico chirurgico, normativa nazionale e regionale.

    Come attrezzare lo studio, analisi degli strumenti contrattuali: lacquisto, la locazione e il leasing delle apparecchiature elettromedicali.

    Rapporti con i colleghi Laccordo contrattuale di collaborazione tra professionisti Le obbligazioni reciproche Gli aspetti assicurativi La polizza assicurativa per la responsabilit civile del professionista Le clausole della polizza assicurativa, la c.d. Claims Made e Losses Occurring Adempimenti in caso di sinistro: la denuncia e la documentazione

    da predisporre La Pubblicit Sanitaria La pubblicit Sanitaria Normativa antecedente allanno 2006 La legge Bersani, 2006, cosa cambia Il Codice deontologico e la Linea Guida della FNOMCeO

    Il Trattamento dei Dati Personali Trattamento dei dati personali Il concetto di dato personale, dato sensibile Trattamento, conservazione, eliminazione

    Discussione degli argomenti trattati Confronto/dibattito tra pubblico ed esperto/i guidato un conduttore lesperto risponde

    13,00 Test di valutazione finale ECM

    DOCENTEAvv. Federica LerroLegale SIES

    DURATA1 stage di 4 oreECM: 4 crediti

  • 16 La Scuola di Bologna

  • 17La Scuola di Bologna

    Corsi monotematici che compongono il modulo pag.Inestetismi del volto: filler - corso avanzato 18Peelings chimici - corso 2 livello pratico 19Biostimolazione: strategia nel trattamento degli inestetismi del viso 20Impiego della tossina botulinica: il terzo inferiore del volto 21Analisi differenziata e approccio globale dei trattamenti medico estetici del 3 superiore e medio del volto, nei pazienti dai 30 ai 60 anni 22Tecniche laser 23Filler - tecnice avanzate dimpianto con microcannule 24

    Ideale completamento del Modulo viso Base, consente al professionista di scegliere le metodologie pi idonee per trattare i principali inestetismi del volto. Anche in questo caso vengono prese in esame le tecniche elettive e complementari, le sinergie di trattamento, le applicazioni dermocosmetiche, alcune nozioni di chirurgia soft e la Medicina Legale..

    Modulo VISO avanzato

    INESTETISMI DEL VOLTO:FILLER CORSO AVANZATO

    30/11/12edizione 2013

    25/5/13 340,00 370,00 8

    PEELINGS CHIMICI CORSO 2 LIVELLO PRATICO 1/12/12 340,00 370,00 11,2FILLER - TECNICHE AVANZATEDI IMPIANTO CON MICROCANNULE

    2/12/12edizione 2013

    24/5/13 340,00 370,00 8

    ANALISI DIFFERENZIATA E APPROCCIO GLOBALE DEI TRATTAMENTI MEDICO ESTETICI NEI PAZIENTI DAI 30 AI 60 ANNI

    14/12/12 340,00 370,00 8

    MEDICINA LEGALE ED ESAMI 15/12/12 CORSO RISERVATO AI SOLI ISCRIT-TI AL MODULO TEMATICOTECNICHE LASERPERCORSO BASE PROPEDEUTICO 19-20-21/4/13 500,00 550,00 20IMPIEGO DELLA TOSSINA BOTULINICACORSO AVANZATO 26/5/13 340,00 370,00 8BIOSTIMOLAZIONE: STRATEGIA NELTRATTAMENTO DEGLI INESTETISMI DEL VISO ottobre 2013 340,00 370,00 8COSTO COMPLESSIVO DEI CORSI CHE COMPONGONO IL MODULO 2.770,00

    ISCRIZIONE AL MODULO VISO AVANZATO 2.770,00 2.032,00

    CORSI MONOTEMATICI CHE COMPONGONO IL MODULO DATA DEL CORSO QUOTA DISCRIZIONE

    FINO 20 GIORNI PRIMA ISCRIZIONI SUCCESSIVE

    ECM

    SESSIONI LIVE di PRATICA DIDATTICA dal Poliambulatorio

  • 18 La Scuola di Bologna

    Corso teorico pratico

    INESTETISMI DEL VOLTOFILLER - CORSO AVANZATO

    OBIETTIVO DEL CORSOApprofondire le molteplici applicazioni dei filler di diverso grado di densit; con riferimento allutilizzo dei filler nel trattamento dellipoplasia labiale, della regione zigomatico-malare e mentale. Saranno esposte le tecniche avanzate nel trattamento del dismorfismo lieve del naso e dellinvecchiamento del dorso delle mani. Il corsista, grazie ai supporti video e alla sessione pratica dei docenti su pazienti, al termine del corso sar in grado di utilizzare unampia gamma di filler.

    PROGRAMMA DIDATTICO

    09,00 - 13,00 Approfondimento dellanatomia e fisiologia cutanea: invecchiamento cutaneo, atrofia e ptosi della regione perioculare, accentuazione solco naso-labiale Approfondimento della conoscenza dei filler in commercio: totale riassorbimento, parziale riassorbimento, non riassorbibili valutazione di tutti gli eventi avversi possibili confronto fra i filler in commercio: liniettabile che vorremmo. Esame clinico del paziente: dal colloquio al trattamento Approfondimento della valutazione e del trattamento delle rughe e solchi del terzo superiore del volto: rughe orizzontali della fronte, perioculari e solchi glabellari Approfondimento della valutazione e del trattamento delle rughe e solchi del terzo inferiore del volto: solchi naso-labiali, sottocommisurali, le rughe perilabiali e geniene Analisi delle possibili associazioni con differenti filler Discussione e commenti13,00 - 14,00 Colazione di lavoro

    14,00 - 18,00 Aumento volumetrico di guance, zigomi e labbra: prodotti e tecniche da utilizzare Depressione sub-orbitale della regione temporale e mandibolare Rimodellamento del naso Trattamento delle depressioni cutanee corporee Tecniche di impianto di filler riassorbibili Sessione pratica del docente su pazienti con proiezioni video

    18,00 Test di valutazione finale ECM

    DOCENTIDr.ssa Paola Rosalba RussoSpecialista in Chirurgia GeneraleDr. Salvatore Piero FundarSpecialista in Chirurgia GeneraleDURATA1 stage di 8 oreECM: 8 crediti

  • 19La Scuola di Bologna

    Corso teorico pratico

    PEELINGS CHIMICISECONDO LIVELLO PRATICO

    OBIETTIVO DEL CORSOAbbiamo deciso di dare un seguito al corso peeling base. In precedenza avevamo notato che fra i discenti erano presenti in numero crescente quelli gi addentro alla pratica del peeling chimico, con varia esperienza personale.Consapevoli della presenza di una lacuna didattica, abbiamo istituito un corso avanzato, a numero rigorosamente chiuso, strutturato in due parti.Nella prima, alla presenza di colleghi di chiara fama, vengono illustrati con diapositive e video i principali peelings chimici presenti nel nostro Paese. Nella seconda, ogni medico, sotto la guida di uno dei colleghi sopracitati, pratica su tre modelle altrettanti differenti peelings chimici, mettendo quindi immediatamente in pratica e senza timore quanto appreso in precedenza.Una grande novit, quindi, in linea con lorientamento che da alcuni anni ha assunto la nostra scuola: meno teoria e pi pratica!

    PROGRAMMA DIDATTICO

    09,00 - 11,00 Incontro con gli esperti Presentazione teorica e in video dei peelings Acido glicolico Acido salicilico Acido piruvico Acido mandelico White peel Acido tricloroacetico Peelings nanotecnologici Acido ferulico11,00 - 13,00 Esecuzione pratica da parte dei discenti con la presenza di medici esperti nella pratica del peeling chimico

    13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 Esecuzione pratica da parte dei discenti con la presenza di medici esperti nella pratica del peeling chimico Tavola rotonda e domande agli esperti18,00 Test di valutazione finale ECM

    DOCENTEDr. Giuseppe Maria IzzoSpecialista in Dermatologia e VenereologiaDr.ssa Paola TarantinoMedico ChirurgoDURATA1 stage di 8 oreECM: 11,2 crediti

  • 20 La Scuola di Bologna

    Corso teorico pratico

    LA BIOSTIMOLAZIONESTRATEGIA NEL TRATTAMENTO DEGLI INESTETISMI DEL VISO

    OBIETTIVO DEL CORSOLinvecchiamento un divenire inesorabile di eventi biologici, biochimici e molecolari scandito dal codice genetico di ciascun individuo. Per questo motivo non tutti gli individui invecchiano allo stesso modo e la cute non uguale in tutti i soggetti. Allinvecchiamento concorrono inoltre fattori di tipo chimico e fisico che provengono dallambiente e che in misura pi o meno determinante possono svolgere una funzione importante nel definire il tipo e la gravit del danno. Linvecchiamento cutaneo si manifesta principalmente nella perdita di elasticit e turgore e nella formazione di rughe ed dovuto a un rallentato turn-over cellulare, con conseguente diminuzione del tessuto elastico e perdita di quellimpalcatura di sostegno rappresentata dal tessuto connettivo. La biostimolazione un trattamento finalizzato al miglioramento dellaspetto estetico cutaneo attraverso la stimolazione delle strutture deputate al mantenimento del trofismo dellelasticit e del tono cutaneo, contrastando il naturale processo di invecchiamento della cute con lapporto di sostanze idonee. Le sostanze utilizzate devono avere propriet di rigenerazione tissutale e stimolare il fibroblasto nelle sue funzioni. Lorganismo, quindi, grazie alla disponibilit dei costituenti necessari, sar in grado di riattivare i processi metabolici locali e di risparmiare energia per la sintesi del collagene e dellelastina.Acido ialuronico a basso peso molecolare, PDRN, Vitamine, Aminoacidi e Minerali sono tra le sostanze che hanno dimostrato di avere un razionale scientifico favorendo le capacit rigenerative e secretive dei fibroblasti ed esercitando unazione antiradicalica.

    PROGRAMMA DIDATTICO

    09,00 - 13,00 Fisiopatologia dellinvecchiamento cutaneo Razionale della biostimolazione e della bioristrutturazione Proposta del medico o richiesta dal paziente? Quando proporla: proposta del medico o richiesta dal paziente Come migliorare la compliance del paziente Metodiche di impianto Il post impianto Controindicazioni Materiali: le vitamine, gli aminoacidi, gag e pdrn, peptidi,fitoestratti, acido ialuronico naturale e agarosio13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 Biostimolazione omotossicologica Biostimolazione e integrazione orale con nutriceutici Biostimolazione e filler Biostimolazione e peeling Biostimolazione e LED Biostimolazione transdermica Biostimolazione come alternativa al filler? Biostimolazione e smagliature Biostimolazione nelle ipotonie dei tessuti Sessione pratica del docente su pazienti con prioezioni video 18,00 Test di valutazione finale ECM

    DOCENTEDr.ssa Isabella Pia PalmieriSpecialista in Chirurgia Plastica e RicostruttivaDURATA1 stage di 8 oreECM: 8 crediti

  • 21La Scuola di Bologna

    Corso teorico pratico

    IMPIEGO DELLA TOSSINA BOTULINICAIL TERZO INFERIORE DEL VOLTO CORSO AVANZATO

    OBIETTIVO DEL CORSOIntrodurre alla conoscenza dei concetti e delle applicazioni del trattamento delle rughe mimiche del terzo medio e inferiore del volto. Saranno approfonditi lanatomia dei muscoli mimici interessati, il meccanismo di azione della tossina botulinica di tipo A e B, le metodiche dinoculo e la gestione di eventuali complicanze. Il corsista, grazie ai supporti video e alla sessione pratica dei docenti su pazienti, al termine del corso sar in grado di eseguire il trattamento avanzato del terzo medio e inferiore del volto.

    PROGRAMMA DIDATTICO

    09,00 - 13,00 Approfondimento della conoscenza sulla tossina botulinica di tipo A (btxa) e cenni sulla tossina botulinica tipo B Confronto delle tossine botuliniche di tipo A in commercio Approfondimento dellanatomia funzionale dei muscoli del terzo inferiore del volto, del collo e decollet Complicanze, risoluzioni e applicazioni nellutilizzo della tossina botulinica

    13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 Approccio al paziente in trattamento con btxa Acquisizione delle tecniche di utilizzo della btxa nel terzo inferiore del volto Analisi delle possibili associazioni con filler e btxa Sessione pratica del docente su pazienti con proiezioni video

    18,00 Test di valutazione finale ECM

    DOCENTIDr.ssa Paola Rosalba RussoSpecialista in Chirurgia GeneraleDr. Salvatore Piero FundarSpecialista in Chirurgia GeneraleDURATA1 stage di 8 oreECM: 8 crediti

  • 22 La Scuola di Bologna

    Corso teorico pratico

    ANALISI DIFFERENZIATA E APPROCCIO GLOBALE DEI TRATTAMENTI MEDICO ESTETICI DEL 3

    O

    SUPERIORE E MEDIO DEL VOLTO, NEI PAZIENTI DAI 30 AI 60 ANNI

    OBIETTIVO DEL CORSOComprendere le esigenze dei pazienti il primo passo per poter offrire i giusti risultati. Questo corso si pone lobiettivo di analizzare, con particolare attenzione, le richieste e le peculiarit delle pazienti che si avvicinano allambulatorio di medicina estetica. Le esigenze e le aspettative delle pazienti cambiano al variare dellet; proprio per questo motivo verranno evidenziate, per ogni fascia anagrafica, le richieste ed i reali bisogni, la tipologia di trattamento ideale, la scelta del prodotto ideale e delle sinergie attuabili.PROGRAMMA DIDATTICO

    09,00 - 13,00 Studio dellanatomia del volto e valutazione delle modificazioni morfologiche correlate allinvecchiamento Classificazione dellaging del volto Studio tridimensionale del III superiore e medio del volto Valutazione della tecnica pi idonea, anche in combinazione, per trattare laging in ogni singola area del volto Analisi obiettiva sui pazienti e proposte di trattamento Studio delle possibili complicanze

    13,00 - 14,00 Colazione di lavoro 14,00 - 18,00 Dimostrazione pratica della tecnica di biorivitalizzazione su pazienti di et compresa tra i 30/35 anni Dimostrazione pratica dellutilizzo di filler a media densit in pazienti appositamente selezionate di et compresa fra i 40/45 anni Dimostrazione pratica dellutilizzo di filler ad alta densit nel trattamento degli inestetismi del viso su pazienti appositamente selezionati di et compresa fra i 50/55 anni Dimostrazione pratica dellutilizzo di filler ad alta densit abbinati a filler volumizzanti in pazienti appositamente selezionati di anni 60 ca.

    18,00 Test di valutazione finale ECM

    DOCENTIDr.ssa Paola Rosalba RussoSpecialista in Chirurgia GeneraleDr. Salvatore Piero FundarSpecialista in Chirurgia GeneraleDURATA1 stage di 8 oreECM: 8 crediti

  • 23La Scuola di Bologna

    Corso teorico pratico

    TECNICHE LASERPERCORSO BASE E PROPEDEUTICO

    DOCENTIDr. Domenico DAngeloChirurgia Ambulatoriale e FlebologiaDr. Fabio MariniSpecialista in Chirurgia VascolareDURATA1 stage di 20 oreECM: 20 crediti

    PROGRAMMA DIDATTICO

    Prima Giornata 09,00 - 13,00 Le radiazioni elettromagnetiche e la fisica dei laser Interazione delle R.e.m. e dei laser con i tessuti biologici e con i cromofori biologici I laser e le lunghezze donda utilizzabili in Medicina Estetica, Dermatologia, Chirurgia Vascolare Effetti fotochimici, fototermici, fotomeccanici, FTLS (fototermolisi selettiva)

    13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 Misure di sicurezza e protezionistica per i sistemi laser, indicazioni allutilizzo dei laser e delle nuove sorgenti nella pratica ambulatoriale La Diagnostica interdisciplinare delle lesioni trattabili con i laser (ruolo del dermatologo, del chirurgo plastico e del chirurgo vascolare) Anestesia nella chirurgia laser di lesioni cutanee, mucose, vascolariSeconda Giornata 09,00 - 13,00 I laser chirurgici: il CO2 c.w., pulsato e frazionale (indicazioni e suo impiego) Esercitazioni pratiche sul paziente con Video Live (asportazione di lesione cutanea) I laser chirurgici: LEr:YAG pulsato e frazionale (indicazioni e suo impiego) Esercitazioni pratiche sul paziente con Video Live (resurfacing pulsato o frazionale) Il fotoringiovanimento ablativo e non ablativo: i laser, le ipl, le sinergie Esercitazione pratiche sul paziente con Video Live13,00 - 14,00 Colazione di lavoro

    14,00 - 18,00 I laser vascolari superficiali la FTLS e le indicazioni (dye FLPD), (KTP), (Nd:YAG), (Diodi), (IPL) Esercitazioni pratiche sul paziente con Video Live (eritrosi o teleangectasie viso corpo) I laser, le luci pulsate IPL e le lesioni pigmentate: inquadramento Protocolli di trattamento (Video) I laser e i tatuaggi: inquadramento. Protocolli di trattamento (Video)Terza Giornata 08,30 - 12,30 La tecnologia a radiofrequenza Esercitazioni pratiche sul paziente con Video Live (trattamento viso o corpo) I faser e la fotoepilazione laser assistita (Sistemi Laser oggi disponibili)12,30 Test di valutazione finale ECM

  • 24 La Scuola di Bologna

    Corso teorico pratico

    FILLER - TECNICHE AVANZATEDI IMPIANTO CON MICROCANNULE

    OBIETTIVO DEL CORSOIllustrare la nuova tecnica dimpianto di filler con microcannule. Il corso si propone di fornire ai partecipanti un esaustiva e completa formazione inerente questa nuova tecnica che recentemente sta trovando un entusiastico riscontro tra gli operatori del settore. La mininvasivit della procedura consente un trattamento pi esteso e completo degli inestetismi del volto e rivoluziona lapproccio terapeutico allinvecchiamento del volto.Avvalendosi dellesperienza dei due docenti saranno esposte le molteplici indicazioni, le diverse tipologie di cannule presenti sul mercato, la scelta di questultime rispetto alle varie tipologie di filler, le specifiche tecniche dimpianto e le complicanze connesse alla tecnica. Le finalit del corso sono: conoscenza delle indicazioni della nuova tecnica con micro cannula, conoscenza della corretta tecnica dimpianto nelle varie regioni anatomiche, capacit dinterpretare in modo ottimale limpianto con microcannula con i principali filler presenti sul mercato, valutazione dei pro e contro della tecnica, conoscenza dei possibili effetti collaterali e complicanze connessi alla tecnica e loro gestione, arricchimento professionale tramite lacquisizione di una nuova tecnica dimpianto.

    PROGRAMMA DIDATTICO

    09,00 - 13,00 Anatomia del viso correlata allutilizzo delle microcannule Alterazioni anatomiche connesse allinvecchiamento del volto Tecniche anestesiologiche alternative alle tradizionali (mix-anestesia) Analisi dei diversi tipi di microcannule presenti sul mercato Impiantabilita con microcannule dei principali filler presenti sul mercato. Tecniche ed indicazioni Tecniche generali dimpianto con microcannule per regione anatomica Tecniche specifiche per singola regione anatomica Tecnica di ringiovanimento globale del volto13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 Complicanze e loro gestione Sessione pratica dei docenti su pazienti: Proiezioni video Trattamenti dal vivo18,00 Test di valutazione finale ECM

    DOCENTEDr.ssa Paola Rosalba RussoSpecialista in Chirurgia GeneraleDr. Salvatore Piero FundarSpecialista in Chirurgia GeneraleDURATA1 stage di 8 oreECM: 8 crediti

  • 25La Scuola di Bologna

    B O L O G N A2 2 - 2 3 - 2 4F E B B R A I O2 0 1 316 Congresso Internaz iona led i MEDICINA ESTETICA12 S impos io In ternaz iona led i CHIRURGIA ESTETICA

    S AV E T H E DAT E

  • 26 La Scuola di Bologna

  • 27La Scuola di Bologna

    Pur mantenendo la stessa struttura didattica, la nuova programmazione della Scuola di Medicina e Chirurgia Estetica CPMA di Bologna ha aggiornato e introdotto nuove occasioni formative in risposta alle conferme in termini di efficacia e appropriatezza scientifica di quelle tecniche e innovazioni clinico-diagnostiche che fino a poco tempo fa erano sottoposte a vaglio. I due moduli CORPO BASE e CORPO AVANZATO racchiudono, secondo un ordine di propedeuticit e di gradualit delle acquisizioni conoscitive, tutte le metodiche, sia diagnostiche sia correttive, capaci di fornire un completo bagaglio culturale dal punto di vista teorico e pratico necessario per lo svolgimento di una adeguata e completa attivit professionale nellambito della Medicina e della Chirurgia Estetica.

    Modulo CORPO base

    Corsi monotematici che compongono il modulo pag.Semeiotica clinica-strumentale e analisi della composizione corporea 28Intradermoterapia distrettuale (mesoterapia) e microterapia 30Insufficienza venosa (propedeutico a scleroterapia) 31Management nutrizionale del paziente in sovrappeso 32Intralipoterapia - Liporiduzione non chirurgica tramite iniezionidi fosfatidilcolina: 33Intergratori alimentari, alimenti funzionali, endofarmaci 34Scienza dellalimentazione 35LAvvocato nellambulatorio di Medicina Estetica 37

    LAVVOCATO NELLAMBULATORIODI MEDICINA ESTETICA 15/12/12 200,00 215,00 4SEMEIOTICA CLINICA-STRUMENTALE E ANALISIDELLA COMPOSIZIONE CORPOREA 2-3/3/13 330,00 360,00 13SCIENZA DELLALIMENTAZIONE(propedeutico a DIETOTERAPIA dellOBESIT) 22-23-24/3/13 430,00 475,00 21BODY RESHAPING - MESOTERAPIA, LASERLIPOLISI E MANAGEMENT NUTRIZIONALE ASSOCIATO 12-13/4/13 610,00 650,00 16INSUFFICIENZA VENOSA(propedeutico a SCLEROTERAPIA) settembre 2013 450,00 495,00 18INTRADERMOTERAPIA DISTRETTUALE(MESOTERAPIA) E MICROTERAPIA settembre 2013 380,00 420,00 13,5LIPORIDUZIONE NON CHIRURGICA TRAMITEINIEZIONI DI FOSFATIDILCOLINA: INTRALIPOTERAPIA ottobre 2013 340,00 370,00 8INTERGRATORI ALIMENTARI, ALIMENTI FUNZIONALI, ENDOFARMACI ottobre 2013 310,00 340,00 8MEDICINA LEGALE ED ESAMI dicembre 2013 CORSO RISERVATO AI SOLI ISCRIT-TI AL MODULO TEMATICO

    COSTO COMPLESSIVO DEI CORSI CHE COMPONGONO IL MODULO 3.125,00

    ISCRIZIONE AL MODULO CORPO BASE 3.125,00 2.280,00

    CORSI MONOTEMATICI CHE COMPONGONO IL MODULO DATA DEL CORSO QUOTA DISCRIZIONE

    FINO 20 GIORNI PRIMA ISCRIZIONI SUCCESSIVE

    ECM

    SESSIONI LIVE di PRATICA DIDATTICA dal Poliambulatorio

  • 28 La Scuola di Bologna

    Corso teorico pratico

    SEMEIOTICA CLINICA, STRUMENTALEE ANALISI DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA

    OBIETTIVO DEL CORSOFornire gli elementi di base e i fondamentali per un corretto inquadramento clinico e strumentale delle disarmonie corporee. Fisiopatologia, inquadramento clinico e classificazioni della PEFS, delle adiposit localizzate, degli abitus corporei e delle disarmonie legate alle alterazioni dei rapporti tra le masse corporee.Ha valore di propedeuticit per tutti gli altri corsi a contenuto prettamente terapeutico, poich fornisce gli strumenti adeguati per effettuare una corretta diagnosi medico-estetica indispensabile per impostare un adeguato protocollo terapeutico.

    PROGRAMMA DIDATTICO

    Prima Giornata 09,00 - 13,00 Analisi delle forme esterne: visita medica e anamnesi in Medicina Estetica con riferimento ad adiposit localizzata, panniculopatia edemo-fibro-sclerotica, scheletro e muscolatura, inestetismi sovrapposti Disposizione e struttura delladipe: cellularit e fisiologia delle cellule adipose P.E.F.S. fisiopatologia della cos detta cellulite, esame obiettivo e strumentale, podoscopia e valutazione posturale, ecografia e termografia

    13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 Struttura muscolare: valutazione della forza e della modularit articolare, ipotonia e ipotrofia muscolare, riarmonizzazione delle volumetrie corporee, attivit fisica aerobica e anaerobica, elettrotonificazione in senso trofico e ipertrofico Valutazione somatometrica delle forme esterne: generalit, strumentario per le misure sul vivente, punti somatometrici del tronco e degli arti, misurazioni e indici del tronco e degli arti, statura totale, peso corporeo, correlazioni tra statura e peso, correlazioni tra peso e taglia corporea, rapporto bacino/torace (waist to hip ratio) Composizione corporea: compartimento idrico, misurazione del grasso corporeo, plicometria e impedenziometria, valutazione della massa muscolare, aree e volumi muscolari

  • 29La Scuola di Bologna

    DOCENTEDr.ssa Paola TarantinoMedico ChirurgoDURATA1 stage di 12 oreECM: 13 crediti

    segue PROGRAMMA DIDATTICO

    Seconda Giornata 08,30 - 12,30 Bilancio nutrizionale ed energetico finalizzato al peso ideale soggettivo: bilancio calorico (metabolismo basale e fabbisogno calorico), obesit e magrezze (indice di massa corporea BMI, superficie e densit corporea), peso ideale Sessione pratica del docente su pazienti Esame della struttura corporea, corretta misurazione delle pliche dei diametri e di alcuni parametri antropometrici, impedenziometria, calcolo computerizzato dei valori, conclusionii12,30 Test di valutazione finale ECM

  • 30 La Scuola di Bologna

    Corso teorico pratico

    INTRADERMOTERAPIA DISTRETTUALEMESOTERAPIA E MICROTERAPIA

    OBIETTIVO DEL CORSOLe finalit didattiche del corso di Intradermoterapia Distrettuale e Microterapia a indirizzo Estetico sono essenzialmente pratiche. Non si prescinde comunque dal trasmettere i fondamenti teorici atti a indirizzare il discente medico-chirurgo a orientarsi clinicamente sulla base dei segni e dei sintomi che conducono a una diagnosi in ambito di medicina correttiva ed estetica e che portano allindicazione terapeutica dellintradermoterapia a scopo funzionale, correttivo ed estetico.La pratica dellIntradermoterapia distrettuale, oggetto del corso, prevede lintroduzione di principi attivi farmacologici, quelli della farmacopea ufficiale, mediante iniezioni effettuate nel derma sede del disturbo funzionale e/o estetico, sia come unico atto medico terapeutico, sia come atto medico inserito in un contesto politerapeutico. prevista anche una trattazione delle problematiche medico-legali che la pratica dellIntradermoterapia Distrettuale e Microterapia comporta e impone, oltre a unampia parte pratica con metodo live sui pazienti.

    PROGRAMMA DIDATTICO

    Prima Giornata 09,00 - 13,00 Cenni di anatomia e fisiologia cutanea (cute, derma e sottocute) Concetti generali in I.D.T. (definizione, meccanismi dazione, indicazioni alla I.D.T. e strumenti necessari per praticare la tecnica) Nozioni di farmacologia generale (destino dei farmaci nellorganismo, processi farmacocinetici, concentrazioni plasmatiche dei farmaci) Metodo dutilizzo della I.D.T. PEFS e adiposit localizzate (anamnesi, eziologie, diagnosi clinica e strumentale)13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 Trattamento mesoterapico di PEFS e A.L. (lipolitico, flebotrofico eutrofizzante) Trattamento omeomesoterapico della PEFS Allergie da farmaci e effetti indesiderati Farmaci per patologie Riflessioni medico-legali in tema di I.D.T. I.D.T. distrettuale antalgica eutrofizzante Discussione Sessione pratica del docente su pazienti con proiezioni videoSeconda Giornata 09,00 - 13,00 Microterapia: evoluzione tecnica mesoterapica Finalit e differenze Vantaggi e applicazioni Trattamento della PEFS Razionale della microterapia Discussione Sessione pratica del docente su pazienti con proiezioni video Test di valutazione finale ECM

    DOCENTEDr. Domenico DAngeloChirurgia Ambulatorialee FlebologiaDr. Fabio MariniSpecialista in Chirurgia VascolareDURATA1 stage di 12 oreECM: 13,5 crediti

  • 31La Scuola di Bologna

    Corso teorico pratico

    INSUFFICIENZA VENOSAPROPEDEUTICO A SCLEROTERAPIA DELLE VARICI,ESAME E.C.D. E SCHIUMA SCLEROSANTE

    OBIETTIVO DEL CORSOUno stage base che permette di acquisire le nozioni principali sulla malattia varicosa, sul tromboembolismo venoso, sulla metodica eco(color)doppler, sulledema e lelastocompressione, il tutto finalizzato a una gestione ottimale del paziente flebopatico e del proprio ambulatorio flebologico pi in generale.

    PROGRAMMA DIDATTICO

    Prima Giornata 09,00 - 13,00 Anatomia venosa degli arti inferiori Fisiologia venosa Fisiopatologia venosa degli arti inferiori Nozioni di emodinamica Classificazione delle malattie venose Stadiazione CEAP Ambulatorio flebologico Esame obiettivo flebologico13,00 - 14,00 Colazione di lavoro

    14,00 - 18,00 Diagnostica strumentale Prove pratiche con doppler cw Varici Trombosi venosa superficiale Trombosi venosa profonda Insufficienza venosa cronica Teleangectasie Altre patologie venose

    DOCENTEDr. Alessandro FrulliniSpecialista in Chirurgia VascolareDURATA1 stage di 16 oreECM: 18 crediti

    Seconda Giornata 09,00 - 13,00 Chirurgia delle varici: indicazioni e principi di trattamento Scleroterapia: indicazioni e principi di trattamento Terapia farmacologica13,00 - 14,00 Colazione di lavoro

    14,00 - 18,00 Ledema Riabilitazione vascolare Elastocompressione: indicazioni e principi di trattamento La calza elastica Le bende elastiche Prove pratiche di prescrizione di una calza elastica e di bendaggio

    12,30 Test di valutazione finale ECM

  • 32 La Scuola di Bologna

    Corso teorico pratico

    BODY RESHAPING LA GESTIONE DEL GRASSO CORPO-REO DAL PUNTO DI VISTA MEDICO E CHIRURGICO. DALLA MESOTERAPIA ALLA LASERLIPOLISI E MANAGEMENT NUTRIZIONALE ASSOCIATO

    OBIETTIVO DEL CORSOIllustrare al discente medico, che opera nel campo della medicina estetica e della chirurgia plastica, le tecniche attualmente disponibili e finalizzate al miglioramento della forma e del profilo corporeo alterati da microvasculopatie lipodistrofiche (PEFS) e dal sovrappeso distrettuale (Adiposit Localizzate). Nella prima giornata verranno discusse le metodiche e le tecniche mediche per diagnosticare, monitorare e curare la principale causa di alterazione del profilo corporeo: la PEFS. Non verr dimenticata lampia trattazione dellargomento nutrizionale come indispensabile presidio per il mantenimento e lottimizzazione del risultato nel body reshaping ottenuto con altri metodi. Nella seconda giornata di corso verr considerata ladiposit localizzata e la sua gestione, accennando alle possibilit di trattamento medico ed approfondendo una delle possibilit chirurgiche mininvasive attualmente disponibili: la Laserlipolisi.

    PROGRAMMA DIDATTICO

    Prima Giornata 09,00 - 13,00 Inquadramento clinico, ponderale

    del/la paziente in sovrappeso distrettuale e D.D. tra A.L., PEFS, e altre dismorfometrie del body-contour

    Cenni sullo studio strumentale del sovrappeso distrettuale (ecografia e BIA)

    Approccio nutrizionale e scelta del protocollo terapeutico alimentare

    La correzione alimentare proteica: vantaggi terapeutici e limiti

    Moduli prescrittivi e integrazioni13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 Problematiche circolatorie

    venolinfatiche di LIPOEDEMA, A.L. e PEFS e riabilitazione fisioterapica

    Le alterazioni cutanee (irregolarit e ipotonicit) in corso di sovrappeso distrettuale e terapie medicochirurgiche correttive

    Inquadramento e razionale delle terapie lipolitiche e lipoclasiche

    Cenni sull Intralipoterapia Radiofrequenza non ablativa

    per il body contour Adipocitolisi ultrasonica

    con e senza idroinfiltrazioni

    DOCENTIDr.ssa Elena FasolaSpecialista in Microchirurgia e Chirurgia SperimentaleDr. Franco VercesiSpecialista in Chirurgia Plastica e RicostruttivaDURATA1 stage di 16 oreECM: in accreditamento

    Seconda Giornata 09,00 - 13,00 Mesoterapia (teoria) Ultrasuoni per cavitazione (teoria) Laserlipolisi (teoria)13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 Sessione pratica del docente su pazienti con proiezioni video: Mesoterapia Ultrasuoni per cavitazione Intervento di Laserlipolisi in diretta dalla sala operatoria Test di valutazione finale ECM

    NEW!

  • 33La Scuola di Bologna

    Corso teorico pratico

    INTRALIPOTERAPIALIPORIDUZIONE NON CHIRURGICA TRAMITE SOLUZIONI DIFOSFATIDILCOLINA - SODIO DESOSSICOLATO

    OBIETTIVO DEL CORSOMetodica infiltrativa di nuova concezione e in via di rapida diffusione in tutto il mondo. Messa a punto in Italia, si affianca alla storica mesoterapia assumendo un ruolo totalmente differente sulla base delle diverse indicazioni e di nuovi concetti di liporiduzione non chirurgica delle adiposit localizzate basata sullutilizzo di soluzioni adipocitolitiche. Viene anche proposto un protocollo ad hoc per lutilizzo delle soluzioni di fosfatidilcolina-sodio desossicolato.

    PROGRAMMA DIDATTICO

    Prima Giornata 09,00 - 13,00 Le soluzioni iniettabili di fosfatidilcolina: storia, chimica delle componenti, attivit farmacologia PEFS, Adiposit Localizzata e Abitus Ginoide: inquadramento nosologico, aspetti fisiopatologici, inquadramento clinico e diagnosi differenziale, lesame ecografico. Controindicazioni e effetti secondari Intralipoterapia e protocollo di infiltrazione: definizione, mesoterapia, microterapia e intralipoterapia, armamentarium e modalit di infiltrazione Il Trattamento della regione peritrocanterica (coulotte de cheval): valutazione clinica, tecniche di infiltrazione e posologia 13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 Il trattamento della ginecomastia: tecniche di infiltrazione e posologia Il trattamento delladdome e dei fianchi: valutazione clinica e antroplicometrica, tecniche di infiltrazione e posologia Il trattamento dellinterno cosce e del ginocchio: tecniche di infiltrazione e posologia Il trattamento degli arti superiori: valutazione clinica e antroplicometrica, tecniche di infiltrazione e posologia Il trattamento del doppio mento e delle borse adipose palpebrali: valutazione clinica, tecniche di infiltrazione e posologia Soluzione Motolese e meccanismo dazione La cavitazione e ladipocitolisi cavitazionale Il protocollo delladipocitolisi cavitazionale Aspetti Medico Legali e consenso informato Follow Up Sessione pratica del docente con proiezioni video Test di valutazione finale ECM

    DOCENTIDr. Domenico DAngeloChirurgia Ambulatorialee FlebologiaDr. Fabio MariniSpecialista in Chirurgia VascolareDURATA1 stage di 8 oreECM: 8 crediti

  • 34 La Scuola di Bologna

    Corso teorico pratico

    INTEGRATORI ALIMENTARIALIMENTI FUNZIONALI, ENDOFARMACI. ATTIVITA VANTATA, VALIDITA E SICUREZZA

    OBIETTIVO DEL CORSOIl corso ha la finalit di approfondire la conoscenza di questo segmento di mercato che vale quasi un terzo dellintero fatturato farmaceutico. In un universo cos composito, il corso si propone di far conoscere la reale efficacia dei vari integratori, che in alcuni casi scientificamente documentata, mentre in altri affidata pi alla suggestione del marketing che a effettive qualit. Il corsista, al termine del corso, sar in grado di prescrivere il giusto Integratore Nutrizionale in base alle effettive necessit del paziente.

    PROGRAMMA DIDATTICO

    09,00 - 13,00 Integratori alimentari Basi scientifiche Normative Piante officinali: razionale, interazioni, indicazioni Vitamine e antiossidanti: razionale, indicazioni, posologia 13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 Nutraceutici e Malattia Metabolica Diet integratori: razionale, differenze, indicazioni, posologia Fitoestrogeni: razionale, indicazioni, posologia Fermenti lattici: razionale, differenze, indicazioni, posologia Discussione18,00 Test di valutazione finale ECM

    DOCENTEDr.ssa Isabella Pia PalmieriSpecialista in Chirurgia Plastica e RicostruttivaDURATA1 stage di 8 oreECM: 8 crediti

  • 35La Scuola di Bologna

    Corso teorico pratico

    SCIENZA DELLALIMENTAZIONEPROPEDEUTICO A DIETOTERAPIA DELLOBESITA

    PROGRAMMA DIDATTICO

    Prima Giornata 09,00 - 13,00 Nozioni di biochimica e di fisiologia della nutrizione Lorganismo quale sistema biologico instabile La necessita di introdurre cibo per soddisfare i bisogni plastici ed energetici dellorganismo I principi alimentari energetici (protidi, lipidi, carboidrati, alcol) e non energetici (acqua, vitamine e sali minerali)

    13,00 - 14,00 Colazione di lavoro

    14.00 18.00 La digestione, lassorbimento, il trasporto e le trasformazioni biochimiche dei nutrienti energetici La metabolizzazione dellalcol Lutilizzazione dei substrati fornitori di energia

    Seconda Giornata 09,00 - 13,00 Nozioni di dietologia La composizione bromatologica degli alimenti e la loro schematica classificazione in 7 gruppi Il fabbisogno energetico (basale e di riposo; di utilizzazione degli alimenti; di svolgimento delle comuni attivita di vita, professionali e sportive) Il fabbisogno proteico e la ripartizione delle calorie extra protidiche fra i lipidi ed i carboidrati Il fabbisogno idrico, vitaminico e minerale13,00 - 14,00 Colazione di lavoro

    14.00 18.00 Il computo dellintroito e del fabbisogno individuale Il modello ideale di dieta fisiologica al quale fare riferimento I presupposti alimentari e comportamentali da osservare per una razionale alimentazione Discussione e chiarificazione dei concetti esposti

    OBIETTIVO DEL CORSOFornire una preparazione completa nel campo della Scienza dellAlimentazione, dalle nozioni di biochimica e di fisiologia della nutrizione alla digestione, assorbimento, trasporto e trasformazioni biochimiche dei nutrienti energetici, con particolare attenzione al reale fabbisogno energetico (basale e di riposo; di utilizzazione degli alimenti; di svolgimento delle comuni attivit di vita, professionali e sportive), fino ad arrivare alla personalizzazione della dieta.

  • 36 La Scuola di Bologna

    segue PROGRAMMA DIDATTICO

    Terza Giornata 08,00 - 12,30 Esercitazione pratica: simulazione di un caso clinico, dalla formulazione alla gestione di un progetto dietetico A) fase preliminare Lanamnesi del comportamento alimentare e di vita del paziente Lindagine antropometrico-compositiva Le indagini emato-urinarie di routine e mirate alla diagnostica di eventuali patologie La ricerca del peso corporeo desiderabile o ragionevole Lindividuazione delle linee guida alle quali attenersi nella formulazione del progetto dietetico B) fase operativa La formulazione del progetto dietetico La presentazione e la discussione del progetto dietetico col paziente La rilevazione sistematica del peso corporeo Lipotesi del tempo di realizzazione del progetto I ruoli insostituibili dellesercizio fisico sistematico e della acquisizione di comportamenti sani di vita per il conseguimento ed il mantenimento del risultato raggiunto La gestione comportamentale del paziente nelle fasi del trattamento dietetico Limportanza nutrizionale e psicologica dellintegrazione dietetica Lintegrazione del progetto dietetico iniziale o la sua sostituzione nella fase del mantenimento Limportanza del consiglio gastronomico nella personalizzazione della dieta

    DOCENTEProf. Giorgio MaulluSpecialista in Scienza dellAlimentazione

    DURATA1 stage di 20 oreECM: 21 crediti

  • 37La Scuola di Bologna

    Corso teorico pratico

    LAVVOCATO NELLAMBULATORIODI MEDICINA ESTETICA

    OBIETTIVO DEL CORSOPermettere ai partecipanti di comprendere le normative che regolano la pubblicit sanitaria, lutilizzo di internet, il consenso informato e gli aspetti legati alla copertura assicurativa delloperato del medico.

    PROGRAMMA DIDATTICO

    09,00 - 13,00 Aspetti Organizzativi dello Studio di Medicina Estetica Differenze strutturali tra studio medico e ambulatorio medico chirurgico,requisiti minimi e autorizzazioni regionali. Trattamenti effettuabili presso lo studio medico e trattamenti effettuabili presso le strutture pi complesse come lambulatorio medico chirurgico, normativa nazionale e regionale. Come attrezzare lo studio, analisi degli strumenti contrattuali: lacquisto, la locazione e il leasing delle apparecchiature elettromedicali.

    Rapporti con i colleghi Laccordo contrattuale di collaborazione tra professionisti Le obbligazioni reciproche Gli aspetti assicurativi La polizza assicurativa per la responsabilit civile del professionista Le clausole della polizza assicurativa, la c.d. Claims Made e Losses Occurring Adempimenti in caso di sinistro: la denuncia e la documentazione da predisporre La Pubblicit Sanitaria La pubblicit Sanitaria Normativa antecedente allanno 2006 La legge Bersani, 2006, cosa cambia Il Codice deontologico e la Linea Guida della FNOMCeO

    Il Trattamento dei Dati Personali Trattamento dei dati personali Il concetto di dato personale, dato sensibile Trattamento, conservazione, eliminazione

    Discussione degli argomenti trattati Confronto/dibattito tra pubblico ed esperto/i guidato un conduttore lesperto risponde

    13,00 Test di valutazione finale ECM

    DOCENTEAvv. Federica LerroLegale SIES

    DURATA1 stage di 4 oreECM: 4 crediti

  • 38 La Scuola di Bologna

  • 39La Scuola di Bologna

    Modulo CORPO avanzatoNaturale completamento del Modulo Corpo Base, affronta in maniera ancora pi approfondita le tecniche ele innovazioni clinico-diagnostiche che fino a poco tempo erano sottoposte a vaglio. I due moduli CORPO BASE e CORPO AVANZATO racchiudono, secondo un ordine di propedeuticit e di gradualit delle acquisizioni conoscitive, tutte le metodiche, diagnostiche e correttive, capaci di fornire un completo bagaglio culturale, dal punto di vista teorico e pratico, necessario per lo svolgimento di una adeguata e completa attivit professionale nellambito della Medicina e della Chirurgia Estetica.

    Corsi monotematici che compongono il modulo pag.Rimodellamento corporeo con liposcultura e lipofilling 40Timedchirurgia 41Scleroterapia delle varici e esame E.C.D. - schiuma sclerosante 42Tecniche di chirurgia cutanea ambulatoriale 44Dietoterapia dellobesit 45

    TECNICHE DI CHIRURGIA CUTANEA AMBULATORIALE 16/11/12 230,00 250,00 10TIMEDCHIRURGIA 17/11/12 180,00 195,00 9,5DIETOTERAPIA DELLOBESIT 20-21/4/134-5/5/13 530,00 585,00 24SCLEROTERAPIA DELLE VARICI, E.C.D. 1E SCHIUMA SCLEROSANTE 2

    settembre 2013 1.600,00 1.760,00150216

    RIMODELLAMENTO CORPOREO CON LIPOSCULTURA E LIPOFILLING novembre 2013 230,00 250,00 8MEDICINA LEGALE ED ESAMI dicembre 2013 CORSO RISERVATO AI SOLI ISCRIT-TI AL MODULO TEMATICO

    COSTO COMPLESSIVO DEI CORSI CHE COMPONGONO IL MODULO 3.040,00

    ISCRIZIONE AL MODULO CORPO AVANZATO 3.040,00 2.216,00

    CORSI MONOTEMATICI CHE COMPONGONO IL MODULO DATA DEL CORSO QUOTA DISCRIZIONE

    FINO 20 GIORNI PRIMA ISCRIZIONI SUCCESSIVE

    ECM

    * = in fase di accreditamento

    SESSIONI LIVE di PRATICA DIDATTICA dal Poliambulatorio

  • 40 La Scuola di Bologna

    Corso teorico

    RIMODELLAMENTO CORPOREOCON LIPOSCULTURA E LIPOFILLING

    OBIETTIVO DEL CORSOFornire le conoscenze necessarie per approfondire le tematiche inerenti le tecniche chirurgiche di rimodellamento corporeo.Saranno analizzate le indicazioni e le tecniche di liposuzione e lipofilling, oltre alla gestione post operatoria dei pazienti e delle eventuali complicanze. Al termine del corso i partecipanti disporranno delle nozioni di base inerenti tali metodiche.

    PROGRAMMA DIDATTICO

    09,00 - 13,00 Anatomia del tessuto sottocutaneo Indicazioni della liposuzione Indicazioni del lipofilling strumentario chirurgico

    13,00 - 14,00 Colazione di lavoro

    14,00 - 18,00 Tecniche di base della liposuzione Tecniche di base del lipofilling Complicanze e loro gestione Aspetti medico legali Sessione di VIDEO didattica18,00 Test di valutazione finale ECM

    DOCENTIDr. Salvatore Piero FundarSpecialista in Chirurgia GeneraleDr.ssa Paola Rosalba RussoSpecialista in Chirurgia GeneraleDURATA1 stage di 8 oreECM: 8 crediti

  • 41La Scuola di Bologna

    Corso teorico pratico

    TIMEDCHIRURGIA

    OBIETTIVO DEL CORSOLa Timedchirurgia un sistema operativo estremamente efficace, versatile ed economico ideato dal chirurgo plastico Sergio Capurro. La Timedchirurgia in grado di risolvere facilmente un elevato numero di problemi estetici e dermatologici. Le applicazioni standardizzate consentono di ottenere risultati sempre conformi alle aspettative. Le applicazioni (pi di 52 tecniche) variano dalla vaporizzazione degli angiomi rubino e delle piccole imperfezioni cutanee, alleliminazione delle rughe delle labbra e delle zampe di gallina, dallelettroporo-cosmesi che compatta e rende liscia la cute del volto e del corpo al trattamento dellepidermolisi bollosa (Nature medicine 2006), dalla depilazione definitiva alla ripigmentazione della vitiligine, dalle microescissioni delle neoformazioni cutanee alleliminazione delle macchie dermo-epidermiche, dal resurfacing delle aree cicatriziali allo scollamento delle cheratosi, dal trattamento della couperose alleliminazione dei tatuaggi, dalla blefaroplastica trans congiuntivale alleliminazione dei grani di milio, ecc. Le innovative tecniche complementari citate nel corso teorico e pratico aprono nuovi orizzonti anche per il trattamento delle patologie vascolari del volto e degli arti inferiori.

    PROGRAMMA DIDATTICO

    09,00 - 13,00 Introduzione alle metodiche timedchirurgiche Taglio, trattamento della couperose e biscleroterapia regionale tridimensionale, trattamento dello spider naevus, del lago venoso, delle verruche piane, degli xantelasmi, dei siringomi palpebrali, del naso rosso Depilazione permanente rapida del viso Trattamento delle iperpigmentazioni cutanee con il peeling misto e la coagulazione Superficiale ripigmentazione della vitiligine stabilizzata Eliminazione delle rughe del labbro

    13,00 - 14,00 Colazione di lavoro

    14,00 - 18,00 Resurfacing per il trattamento delle cicatrici ipertrofiche e da acne Trattamento delle neoformazioni Taglio temporizzato e pulsato nella chirurgia delle palpebre e nella blefaroplastica superiore e trancongiuntivale Trattamento del rinofima e coagulazione bipolare dei turbinati nasali Trattamento dei nevi teleangectasici Approccio chirurgico alle lesioni pigmentate Sessione pratica

    18,00 Test di valutazione finale ECM

    DOCENTEDr. Sergio CapurroSpecialista in Chirurgia PlasticaDURATA1 stage di 8 oreECM: 9,5 crediti

  • 42 La Scuola di Bologna

    Corso teorico pratico

    TECNICHE DI CHIRURGIA CUTANEAAMBULATORIALE

    OBIETTIVO DEL CORSOFornire le conoscenze necessarie per eseguire un intervento chirurgico dermatologico di base, gestendo correttamente lo strumentario e i materiali, allestendo un tavolo servitore e un campo chirurgico idoneo.Si analizzano le principali complicanze immediate e tardive e la loro gestione. Al termine del corso i partecipanti saranno in grado di eseguire un intervento dermatologico di base.

    PROGRAMMA DIDATTICO

    09,00 - 13,00 Anatomia della cute Disinfezione e sterilit Strumentario chirurgico Preparazione del campo chirurgico e del tavolo servitore

    13,00 - 14,00 Colazione di lavoro

    14,00 - 18,00 Tecniche di base in chirurgia cutanea Lembi cutanei Fili di sutura e tecniche di sutura Tecniche di anestesia locale Sessione pratica eseguita dai partecipanti su simulatori 18,00 Test di valutazione finale ECM

    DOCENTIDr. Salvatore Piero FundarSpecialista in Chirurgia GeneraleDr.ssa Paola Rosalba RussoSpecialista in Chirurgia GeneraleDURATA1 stage di 8 oreECM: 10 crediti

  • 43La Scuola di Bologna

    Corso teorico pratico

    DIETOTERAPIA DELLOBESITA

    OBIETTIVO DEL CORSOFar acquisire ai corsisti le conoscenze teorico-applicative di base per formulare diete personalizzate nei confronti di pazienti in eccesso ponderale.

    PROGRAMMA DIDATTICO

    Prima Giornata 09,00 - 13,00 Lorganismo quale sistema biologico instabile La necessit di introdurre cibo per soddisfare i bisogni plastici ed energetici I principi alimentari energetici e non energetici La digestione, lassorbimento e le principali trasformazioni biochimiche dei nutrienti energetici La metabolizzazione dellalcool Lutilizzazione dei substrati fornitori di energia da parte del corpo La composizione bromatologica degli alimenti e la loro schematica classificazione in 7 gruppi

    13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 Il fabbisogno energetico basale e di riposo, di utilizzazione degli alimenti, di svolgimento delle comuni attivit di vita, professionali e sportive Il fabbisogno proteico e la ripartizione dellenergia extra-protidica fra lipidi e carboidrati Il fabbisogno idrico, vitaminico e mineraleSeconda Giornata 08,30 - 12,30 Il modello ideale di dieta fisiologica al quale fare riferimento I presupposti nutrizionali e comportamentali da osservare per una razionale alimentazione Discussione e chiarificazione dei concetti esposti

  • 44 La Scuola di Bologna

    segue PROGRAMMA DIDATTICO

    Terza Giornata 09,00 - 13,00 Aspetti epidemiologici Aspetti fisiologici: sviluppo e differenziamento del tessuto adiposo Aspetti eziopatologici: importanza dei fattori genetici e ambientali nella genesi dellobesit Aspetti metabolici: metabolismo del tessuto adiposo: liposintesi e lipolisi Probabile significato del tessuto adiposo bruno, regolazione dellintroito energetico: eventi neurochimici cerebrali e metabolici periferici Dispendio energetico totale, sue principali componenti e possibili fattori di interferenza

    13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 Aspetti clinici: obesit e mortalit, distribuzione topografica del tessuto adiposo, possibili complicanze metaboliche: ridotta tolleranza ai carboidrati, diabete, dislipidemie, iperuricemia e gotta, ipertensione arteriosa essenziale, sindrome plurimetabolica; complicanze cardiovascolari, disturbi respiratori, osteoartropatie, patologie spesso associate: steatosi epatica, calcolosi della colecisti, problemi ostetrico-ginecologici di varia natura, neoplasie colorettali Aspetti delloperativit professionale: premesse specialistiche alla prescrizione dietetica, quantificazione antropometrica delleccedenza ponderale, metodi di misura della composizione corporea, indagini emato-urinarie di routine e mirate, dieta fisiologica alla quale fare riferimento, quantificazione e percentualizzazione dei nutrienti energetici della dieta, distribuzione degli alimenti nella giornata, strutturazione e personalizzazione della prescrizione dietetica

    Quarta Giornata 08,30 - 12,30 Aspetti terapeutici di tipo: dietetico, psicologico-comportamentale, farmacologico e chirurgico Considerazioni finali

    12,30 Test di valutazione finale ECM

    DOCENTEProf. Giorgio MaulluSpecialista in Scienza dellAlimentazione

    DURATA2 stages di 12 oreECM: 24 crediti

  • 45La Scuola di Bologna

    Corso teorico pratico

    SCLEROTERAPIA DELLE VARICIESAME ECO-COLOR-DOPPLER E SCHIUMA SCLEROSANTE

    OBIETTIVO DEL CORSOCon questo corso possibile conseguire un significativo bagaglio di nozioni teoriche e pratiche sulla terapia sclerosante delle varici degli arti inferiori; accanto a una base sulla fisiopatologia delle varici e il loro studio morfologico e emodinamico mediante esame eco-color-doppler, si forniscono le conoscenze fondamentali sui materiali pi idonei e le tecniche classiche e pi innovative di scleroterapia; una parte importante dello stesso corso costituito dallutilizzo della schiuma sclerosante, vera e propria rivoluzione nella terapia delle varici.

    Il corso riservato a medici che abbiano precedentemente frequentato o che attestino una conoscenza di base nellambito della Flebologia, lo stage propedeutico relativo allinsufficienza venosa, presentato nel programma precedente.

    PROGRAMMA DIDATTICO

    Prima Giornata 09,00 - 13,00 Anatomia venosa Fisiologia e fisiopatologia venosa e linfatica Emodinamica dellinsufficienza

    venosa superficiale e profonda ipertensione venosa centrale e periferica reflusso superficiale e profondo edema, eczema, discromia, lipodermatosclerosi ulcere patologie e farmaci che

    interferiscono con la funzione venosa Principi fisici dellEsame

    Ultrasonografico Storia: Doppler CW Ecografia Ecografia con Doppler PW (Duplex) EcoColor Doppler Informazioni fornite dallindagine

    Ultrasonografica Reperti normali e patologici Come eseguire lindagine Discussione e commenti13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 Seduta pratica con pazienti sani Clinica e reperti strumentali

    nella TVP e nell IVC Clinica e reperti strumentali nelle varici degli arti inferiori Shunt veno-venosi e quadri varicosi pi frequenti La refertazione dellindagine vascolare venosa Seduta pratica con pazienti affetti

    da patologia varicosa Discussione e commenti

    Seconda Giornata 09,00 - 13,00 Le varici degli arti inferiori: inquadramento clinico, shunt venosi Presentazione di casi simulati Registrazione dei dati clinico-strumentali La refertazione Lambulatorio flebologico13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 Agenti sclerosanti Il materiale per la sclerosi:

    strumentario e manutenzione degli strumenti Sessione pratica di scleroterapia Discussione e commentiTerza Giornata 09,00 - 13,00 Tecniche e tattiche di scleroterapia Le urgenze nellambulatorio

    flebologico Sessione pratica di scleroterapia Le complicanze della scleroterapia

    mediate da endotelina Discussione e commenti13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 LAFOS: laser assisted foam sclerotherapy Scleroterapia MOCA Le colle chirurgiche nellablazione safenica Sessione pratica di scleroterapia Discussione e commenti

  • 46 La Scuola di Bologna

    segue PROGRAMMA DIDATTICO

    Quarta Giornata 09,00 - 13,00 Utilizzo dei cateteri endovenosi in scleroterapia: Stabilit/Fissaggio del catetere Comfort per il paziente Facilit di impiego Istologia della scleroterapia in tema di scleroterapia Complicanze dopo scleroterapia

    trans-catetere corto/lungo con schiuma sclerosante: prevenzione e trattamento

    13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 Sessione pratica di scleroterapia Discussione e commentiQuinta Giornata 09,00 - 13,00 Approccio pratico clinico-strumentale pre-scleroterapia Cenni di chirurgia delle varici Scleroterapia delle varici e delle varicosit minori: aspetti pratici e combinazione con la chirurgia e il laser Ecoscleroterapia (cenni) Sessione pratica di scleroterapia Discussione e commenti13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 Diagnosi eco-color-doppler

    su pazienti varicosi Compressione elastica: teoria Compressione elastica: pratica Sessione pratica di scleroterapia

    su varicosit minori Discussione e commenti

    Sesta Giornata 09,00 - 13,00 Danno anatomo-patologico: la vena, principali categorie di sclerosanti, letteratura sul danno da scleroterapia con liquido, danno parietale da mousse, analisi istologica delle vene che non rispondono alla terapia sclerosante Metodo di lavoro in flebologia:

    introduzione alle indicazioni e controindicazioni alla scleroterapia e concetti generali sulla terapia sclerosante

    Metodo di lavoro: 1 colloquio, esame obiettivo, ecocolordoppler, studio del tipo di reflusso, materiale informativo e consenso informato, esami preoperatori (quando e cosa richiedere)

    Strategia in scleroterapia: nozioni generali sulla programmazione della terapia, tipi di aggressione della vena in uno o pi tempi e soluzioni ibride/miste con la chirurgia

    Tecniche di scleroterapia Catetere corto: materiali, tecnica, film, vantaggi e svantaggi Catetere lungo: materiali, tecnica, film, vantaggi e svantaggi13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 Tecnica di puntura diretta eco

    guidata: materiali, tecnica, film, vantaggi e svantaggi Tecniche miste o ibride Complicanze in scleroterapia: tipi, percentuali e modalit per prevenirle Complicanze estetiche: tipi,

    prevenzione e come risolverle Profilassi antitrombotica: quando, come e perch Protocolli terapeutici: dosi in base al

    calibro vene, lunghezza e numero di sedute Presentazione video di casi clinici Carrello Urgenze: dotazione e comportamenti in base al tipo

    di urgenze Test di valutazione finale ECM

  • 47La Scuola di Bologna

    DOCENTIDr. Attilio CavezziSpecialista in Chirurgia VascolareDr. Paolo CasoniSpecialista in Chirurgia GeneraleDr. Alessandro FrulliniSpecialista in Chirurgia VascolareDr. Camillo OrsiniSpecialista in Chirurgia GeneraleDr. Alessandro PieriSpecialista in AngiologiaMedicaDr. Stefano RicciSpecialista in Chirurgia PediatricaECM: in accreditamento

    segue PROGRAMMA DIDATTICO

    Settima Giornata 09,00 - 13,00 Storia della schiuma in scleroterapia Farmacologia Propriet chimico-fisiche

    e meccanismo dazione della schiuma sclerosante

    Metodiche di produzione: aspetti teorici e pratici

    Presentazione video di casi clinici Discussione e commenti13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 Possibilit e limiti della schiuma

    sclerosante nella scleroterapia delle safene e delle recidive

    La schiuma sclerosante nella scleroterapia delle varici reticolari e teleangectasie

    Pratica di formazione e utilizzo della schiuma in scleroterapia

    Discussione e commentiSettima Giornata 09,00 - 13,00 Storia della schiuma in scleroterapia Farmacologia Propriet chimico-fisiche

    e meccanismo dazione della schiuma sclerosante

    Metodiche di produzione: aspetti teorici e pratici

    Presentazione video di casi clinici Discussione e commenti13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 Possibilit e limiti della schiuma

    sclerosante nella scleroterapia delle safene e delle recidive

    La schiuma sclerosante nella scleroterapia delle varici reticolari e teleangectasie

    Pratica di formazione e utilizzo della schiuma in scleroterapia

    Discussione e commenti

    Ottava Giornata09,00 - 13,00 Metodo Tessari utilizzo di gas biocompatibili Utilizzo del Metodo Tessari nel

    trattamento su pazienti Norme di sicurezza per limpiego della schiuma sclerosante Possibili complicanze della scleroterapia

    con schiuma sclerosante: prevenzione e trattamento Metodiche complementari

    (elastocompressione, topici, utilizzo del catetere lungo e della tumescenza, ecc)

    Discussione e commenti13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 Profilassi delle complicanze Et1 correlate LAFOS: scleroterapia con schiuma laser assistita Sessione pratica dei discenti

    sullutilizzo di mousse sclerosante Discussione e commenti sugli argomenti trattati Test di valutazione finale ECM

  • 48 La Scuola di Bologna

  • 49La Scuola di Bologna

    Le malattie vascolari richiedono una significativa competenza e completezza formativa da parte del medico; in particolare le flebopatie, frequenti e prevalentemente gestibili su base ambulatoriale, necessitano una conoscenza specifica delle principali metodiche diagnostiche, in principal modo delleco color doppler, e delle molteplici terapie applicabili.Il Centro Postuniversitario della Medicina Ambulatoriale si propone, attraverso il Modulo e i corsi di aggiornamento, di fornire al Medico le necessarie nozioni teoriche e pratiche per la corretta gestione del paziente affetto da vasculopatia, mediante un percorso di preparazione qualificato.

    Modulo ANGIOLOGIA e FLEBOLOGIA

    Corsi monotematici che compongono il modulo pag.Insufficienza venosa (propedeutico a scleroterapia) 50Scleroterapia delle varici, esame E.C.D. e schiuma sclerosante 51Eco-color-doppler di prima formazione 53Scleroterapia ecoguidata 55

    CORSI MONOTEMATICI CHE COMPONGONO IL MODULO DATA DEL CORSO QUOTA DISCRIZIONE

    FINO 20 GIORNI PRIMA ISCRIZIONI SUCCESSIVE

    ECM

    ECO COLOR DOPPLER DI PRIMA FORMAZIONE19-20/1/13

    2-3/2/1316-17/2/1316-17/3/13

    1.600,00 1.760,00 50

    SCLEROTERAPIA ECOGUIDATA 9-10/2/13 350,00 380,00 13INSUFFICIENZA VENOSA(propedeutico a SCLEROTERAPIA) settembre 2013 450,00 495,00 18

    SCLEROTERAPIA DELLE VARICI, E.C.D. 1E SCHIUMA SCLEROSANTE 2

    settembre 2013 1.600,00 1.760,00150216

    MEDICINA LEGALE ED ESAMI dicembre 2013 CORSO RISERVATO AI SOLI ISCRIT-TI AL MODULO TEMATICO

    COSTO COMPLESSIVO DEI CORSI CHE COMPONGONO IL MODULO 4.395,00

    ISCRIZIONE AL MODULO ANGIOLOGIA E FLEBOLOGIA 4.395,00 3.200,00* = in fase di accreditamento

    SESSIONI LIVE di PRATICA DIDATTICA dal Poliambulatorio

  • 50 La Scuola di Bologna

    Corso teorico pratico

    INSUFFICIENZA VENOSAPROPEDEUTICO A SCLEROTERAPIA DELLE VARICI,ESAME E.C.D. E SCHIUMA SCLEROSANTE

    OBIETTIVO DEL CORSOUno stage base che permette di acquisire le nozioni principali sulla malattia varicosa, sul tromboembolismo venoso, sulla metodica eco(color)doppler, sulledema e la elastocompressione, il tutto finalizzato a una gestione ottimale del paziente flebopatico e del proprio ambulatorio flebologico pi in generale.

    PROGRAMMA DIDATTICO

    Prima Giornata 09,00 - 13,00 Anatomia venosa degli arti inferiori Fisiologia venosa Fisiopatologia venosa degli arti inferiori Nozioni di emodinamica Classificazione delle malattie venose Stadiazione CEAP Ambulatorio flebologico Esame obiettivo flebologico13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 Diagnostica strumentale Prove pratiche con doppler cw Varici Trombosi venosa superficiale Trombosi venosa profonda Insufficienza venosa cronica Teleangectasie Altre patologie venose

    DOCENTEDr. Alessandro FrulliniSpecialista in Chirurgia VascolareDURATA1 stage di 16 oreECM: 18 crediti

    Seconda Giornata 09,00 - 13,00 Chirurgia delle varici: indicazioni e principi di trattamento Scleroterapia: indicazioni e principi di trattamento Terapia farmacologica13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 Ledema Riabilitazione vascolare Elastocompressione: indicazioni e principi di trattamento La calza elastica Le bende elastiche Prove pratiche di prescrizione di una calza elastica e di bendaggio

    12,30 Test di valutazione finale ECM

  • 51La Scuola di Bologna

    Corso teorico pratico

    SCLEROTERAPIA DELLE VARICIESAME ECO-COLOR-DOPPLER E SCHIUMA SCLEROSANTE

    OBIETTIVO DEL CORSOCon questo corso possibile conseguire un significativo bagaglio di nozioni teoriche e pratiche sulla terapia sclerosante delle varici degli arti inferiori; accanto a una base sulla fisiopatologia delle varici e il loro studio morfologico e emodinamico mediante esame eco-color-doppler, si forniscono le conoscenze fondamentali sui materiali pi idonei e le tecniche classiche e pi innovative di scleroterapia; una parte importante dello stesso corso costituito dallutilizzo della schiuma sclerosante, vera e propria rivoluzione nella terapia delle varici.

    Il corso riservato a medici che abbiano precedentemente frequentato o che attestino una conoscenza di base nellambito della Flebologia, lo stage propedeutico relativo allinsufficienza venosa, presentato nel programma precedente.

    PROGRAMMA DIDATTICO

    Prima Giornata 09,00 - 13,00 Anatomia venosa Fisiologia e fisiopatologia venosa e linfatica Emodinamica dellinsufficienza

    venosa superficiale e profonda ipertensione venosa centrale e periferica reflusso superficiale e profondo edema, eczema, discromia, lipodermatosclerosi ulcere patologie e farmaci che

    interferiscono con la funzione venosa Principi fisici dellEsame

    Ultrasonografico Storia: Doppler CW Ecografia Ecografia con Doppler PW (Duplex) EcoColor Doppler Informazioni fornite dallindagine

    Ultrasonografica Reperti normali e patologici Come eseguire lindagine Discussione e commenti13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 Seduta pratica con pazienti sani Clinica e reperti strumentali

    nella TVP e nell IVC Clinica e reperti strumentali nelle varici degli arti inferiori Shunt veno-venosi e quadri varicosi pi frequenti La refertazione dellindagine vascolare venosa Seduta pratica con pazienti affetti

    da patologia varicosa Discussione e commenti

    Seconda Giornata 09,00 - 13,00 Le varici degli arti inferiori: inquadramento clinico, shunt venosi Presentazione di casi simulati Registrazione dei dati clinico-strumentali La refertazione Lambulatorio flebologico13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 Agenti sclerosanti Il materiale per la sclerosi:

    strumentario e manutenzione degli strumenti Sessione pratica di scleroterapia Discussione e commentiTerza Giornata 09,00 - 13,00 Tecniche e tattiche di scleroterapia Le urgenze nellambulatorio

    flebologico Sessione pratica di scleroterapia Le complicanze della scleroterapia

    mediate da endotelina Discussione e commenti13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 LAFOS: laser assisted foam sclerotherapy Scleroterapia MOCA Le colle chirurgiche nellablazione safenica Sessione pratica di scleroterapia Discussione e commenti

  • 52 La Scuola di Bologna

    segue PROGRAMMA DIDATTICO

    Quarta Giornata 09,00 - 13,00 Utilizzo dei cateteri endovenosi in scleroterapia: Stabilit/Fissaggio del catetere Comfort per il paziente Facilit di impiego Istologia della scleroterapia in tema di scleroterapia Complicanze dopo scleroterapia

    trans-catetere corto/lungo con schiuma sclerosante: prevenzione e trattamento

    13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 Sessione pratica di scleroterapia Discussione e commentiQuinta Giornata 09,00 - 13,00 Approccio pratico clinico-strumentale pre-scleroterapia Cenni di chirurgia delle varici Scleroterapia delle varici e delle varicosit minori: aspetti pratici e combinazione con la chirurgia e il laser Ecoscleroterapia (cenni) Sessione pratica di scleroterapia Discussione e commenti13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 Diagnosi eco-color-doppler

    su pazienti varicosi Compressione elastica: teoria Compressione elastica: pratica Sessione pratica di scleroterapia

    su varicosit minori Discussione e commenti

    Sesta Giornata 09,00 - 13,00 Danno anatomo-patologico: la vena, principali categorie di sclerosanti, letteratura sul danno da scleroterapia con liquido, danno parietale da mousse, analisi istologica delle vene che non rispondono alla terapia sclerosante Metodo di lavoro in flebologia:

    introduzione alle indicazioni e controindicazioni alla scleroterapia e concetti generali sulla terapia sclerosante

    Metodo di lavoro: 1 colloquio, esame obiettivo, ecocolordoppler, studio del tipo di reflusso, materiale informativo e consenso informato, esami preoperatori (quando e cosa richiedere)

    Strategia in scleroterapia: nozioni generali sulla programmazione della terapia, tipi di aggressione della vena in uno o pi tempi e soluzioni ibride/miste con la chirurgia

    Tecniche di scleroterapia Catetere corto: materiali, tecnica, film, vantaggi e svantaggi Catetere lungo: materiali, tecnica, film, vantaggi e svantaggi13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 Tecnica di puntura diretta eco

    guidata: materiali, tecnica, film, vantaggi e svantaggi Tecniche miste o ibride Complicanze in scleroterapia: tipi, percentuali e modalit per prevenirle Complicanze estetiche: tipi,

    prevenzione e come risolverle Profilassi antitrombotica: quando, come e perch Protocolli terapeutici: dosi in base al

    calibro vene, lunghezza e numero di sedute Presentazione video di casi clinici Carrello Urgenze: dotazione e comportamenti in base al tipo

    di urgenze Test di valutazione finale ECM

  • 53La Scuola di Bologna

    DOCENTIDr. Attilio CavezziSpecialista in Chirurgia VascolareDr. Paolo CasoniSpecialista in Chirurgia GeneraleDr. Alessandro FrulliniSpecialista in Chirurgia VascolareDr. Camillo OrsiniSpecialista in Chirurgia GeneraleDr. Alessandro PieriSpecialista in AngiologiaMedicaDr. Stefano RicciSpecialista in Chirurgia PediatricaECM: in accreditamento

    segue PROGRAMMA DIDATTICO

    Settima Giornata 09,00 - 13,00 Storia della schiuma in scleroterapia Farmacologia Propriet chimico-fisiche

    e meccanismo dazione della schiuma sclerosante

    Metodiche di produzione: aspetti teorici e pratici

    Presentazione video di casi clinici Discussione e commenti13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 Possibilit e limiti della schiuma

    sclerosante nella scleroterapia delle safene e delle recidive

    La schiuma sclerosante nella scleroterapia delle varici reticolari e teleangectasie

    Pratica di formazione e utilizzo della schiuma in scleroterapia

    Discussione e commentiSettima Giornata 09,00 - 13,00 Storia della schiuma in scleroterapia Farmacologia Propriet chimico-fisiche

    e meccanismo dazione della schiuma sclerosante

    Metodiche di produzione: aspetti teorici e pratici

    Presentazione video di casi clinici Discussione e commenti13,00 - 14,00 Colazione di lavoro14,00 - 18,00 Possibilit e limiti della schiuma

    sclerosante nella scleroterapia delle safene e delle recidive

    La schiuma sclerosante nella scleroterapia delle varici reticolari e teleangectasie

    Pratica di formazione e utilizzo della schiuma in scleroterapia

    Discussione e commenti

    Ottava Giornata09,00 - 13,00 Metodo Tessari utilizzo di gas biocompatibili Utilizzo del Metodo Tessari nel

    trattamento su pazienti Norme di sicurezza per limpiego della schiuma sclerosante Possibili complicanze della scleroterapia

    con schiuma sclerosante: prevenzione e trattamento Metodiche complementari

    (elastocompressione, topici, utilizzo del catetere lungo e della tumescenza, ecc)

    Discussione e co