Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

145
1 Effetto Lucifero su Wikipedia? Collaborazione e conflitto nella costruzione del sapere collettivo della Wikipedia in italiano A cura di Mazzoni, E; Reggi, R. (2012) Scopo del lavoro. Quanto al prodotto, Wikipedia è un sito tanto usato quanto criticato, ma per docenti e allievi l’enciclopedia online è comunque parte inte- grante della vita scolastica. Quanto al processo, rappresenta una comunità virtua- le finalizzata alla costruzione del sapere collaborativo. Questo studio esplorativo vuole indagare aspetti e dinamiche del prodotto e dei processi della Wikipedia in italiano, sia per le caratteristiche generali che per il sapere specialistico di quali- tà, a confronto con gli altri principali progetti (en, de, fr, es, pt). Metodo. I dati relativi alle wikipedie sono pubblicamente reperibili tramite le statistiche ufficiali di Wikimedia, tramite appositi software, e tramite la consulta- zione delle pagine pubblicate online. I fattori socio-demografici delle popolazio- ni interessate sono raccolti dalle banche dati di enti nazionali e internazionali. Le analisi quantitative sono eseguite tramite SPSS. Risultati. La Wikipedia in italiano non appare anomala, a confronto con le al- tre wikipedie, quanto a caratteristiche generali come evoluzione, numero di con- tributi, contributori, visite, voci, vetrine (cioè voci di qualità). Complessivamente il principio della «saggezza delle folle» risulta efficiente nella costruzione del sapere collaborativo su tutti i progetti. Esaminando però il sapere specialistico che richiede particolari competenze e neutralità (diritto, psicologia, medicina, filosofia, religione), rispetto alle altre wikipedie la it.wiki appare carente nella produzione di voci di qualità. Per tali ambiti inoltre le voci di vetrina sono pro- dotte da un numero di contributi e contributori mediamente minore: la «saggezza delle folle» non si rivela altrettanto efficace. Caratteristica peculiare della it.wiki, rispetto agli altri progetti, è la presenza di regole e dinamiche comunitarie «in- giuste» che facilitano la nascita di un clima ostico e ostile. Discussione/Conclusione. La it.wiki, confrontata con le wikipedie in altre lingue, appare carente per quanto riguarda l’apporto di contributori particolar- mente competenti e neutrali, per cui ne risulta minato il livello qualitativo in de- terminati settori del sapere specialistico. Un aspetto che certamente influisce su tale mancanza è un insieme di regole che spesso, anziché favorire il dialogo e il confronto, scoraggiano la partecipazione di tali contributori. A ciò contribuisce il numero ristretto e ridotto degli amministratori che, proprio grazie a quel sistema di regole, in alcuni casi manifestano comportamenti di chiusura e negazione, si- mili a quelli evidenziati da Philip Zimbardo nel suo famoso studio sull’ «effetto Lucifero».

description

Si tratta del primo approfondito studio quantitativo e qualitativo realizzato sulla wikipedia in lingua italiana circa in particolare la qualità delle informazioni specialistiche in essa contenute e circa le dinamiche di risoluzione dei conflitti

Transcript of Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

Page 1: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

1

Effetto Lucifero su Wikipedia? Collaborazione e conflitto nella costruzione del sapere collettivo

della Wikipedia in italiano

A cura di Mazzoni, E; Reggi, R. (2012)

Scopo del lavoro. Quanto al prodotto, Wikipedia è un sito tanto usato quanto criticato, ma per docenti e allievi l’enciclopedia online è comunque parte inte-grante della vita scolastica. Quanto al processo, rappresenta una comunità virtua-le finalizzata alla costruzione del sapere collaborativo. Questo studio esplorativo vuole indagare aspetti e dinamiche del prodotto e dei processi della Wikipedia in italiano, sia per le caratteristiche generali che per il sapere specialistico di quali-tà, a confronto con gli altri principali progetti (en, de, fr, es, pt).

Metodo. I dati relativi alle wikipedie sono pubblicamente reperibili tramite le statistiche ufficiali di Wikimedia, tramite appositi software, e tramite la consulta-zione delle pagine pubblicate online. I fattori socio-demografici delle popolazio-ni interessate sono raccolti dalle banche dati di enti nazionali e internazionali. Le analisi quantitative sono eseguite tramite SPSS.

Risultati. La Wikipedia in italiano non appare anomala, a confronto con le al-tre wikipedie, quanto a caratteristiche generali come evoluzione, numero di con-tributi, contributori, visite, voci, vetrine (cioè voci di qualità). Complessivamente il principio della «saggezza delle folle» risulta efficiente nella costruzione del sapere collaborativo su tutti i progetti. Esaminando però il sapere specialistico che richiede particolari competenze e neutralità (diritto, psicologia, medicina, filosofia, religione), rispetto alle altre wikipedie la it.wiki appare carente nella produzione di voci di qualità. Per tali ambiti inoltre le voci di vetrina sono pro-dotte da un numero di contributi e contributori mediamente minore: la «saggezza delle folle» non si rivela altrettanto efficace. Caratteristica peculiare della it.wiki, rispetto agli altri progetti, è la presenza di regole e dinamiche comunitarie «in-giuste» che facilitano la nascita di un clima ostico e ostile.

Discussione/Conclusione. La it.wiki, confrontata con le wikipedie in altre lingue, appare carente per quanto riguarda l’apporto di contributori particolar-mente competenti e neutrali, per cui ne risulta minato il livello qualitativo in de-terminati settori del sapere specialistico. Un aspetto che certamente influisce su tale mancanza è un insieme di regole che spesso, anziché favorire il dialogo e il confronto, scoraggiano la partecipazione di tali contributori. A ciò contribuisce il numero ristretto e ridotto degli amministratori che, proprio grazie a quel sistema di regole, in alcuni casi manifestano comportamenti di chiusura e negazione, si-mili a quelli evidenziati da Philip Zimbardo nel suo famoso studio sull’ «effetto Lucifero».

Page 2: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

Indice

2

INDICE INTRODUZIONE .................................................................................................... 4 1. WIKIPEDIA E IL FENOMENO WIKI ..................................................................... 6

1.1. Cenni storici ....................................................................................... 6 1.2. Le wikipedie ...................................................................................... 8 1.3. Altri progetti Wikimedia.................................................................. 9 1.4. Altri progetti collaborativi ............................................................... 9 1.5. Regole comuni alle wikipedie ....................................................... 11 1.6. Gestione dei conflitti....................................................................... 13

2. ANALISI DEL SUCCESSO DI WIKIPEDIA. .......................................................... 15 2.1. I presupposti della scrittura collaborativa in wikipedia............ 16 2.2. Analisi quantitative ed evoluzione ............................................... 20 2.3. Attendibilità delle voci di wp: pareri e studi .............................. 24 2.4. Attendibilità delle voci: cronaca.................................................... 35 2.5. Motivazioni dei wikipediani ......................................................... 38 2.6. Produzione di voci di qualità ........................................................ 43 2.7. Altri studi sul fenomeno Wikipedia ............................................. 45

3. UNO STUDIO ESPLORATIVO SULLA IT.WIKI .................................................... 48 3.1. It.wiki e altri progetti wp: le nostre curiosità .............................. 48 3.2. Dove raccogliere dati su Wikipedia? ............................................ 50

4. WIKIPEDIA VS. … WIKIPEDIA: PROGETTI A CONFRONTO............................... 53 4.1. Consultazione delle voci di wp e fattori socio-demografici ...... 53 4.2. Contribuzione delle voci di wp e fattori socio-demografici...... 54 4.3. Come evolve la collaborazione in wp?......................................... 57 4.4. Gli argomenti più consultati di Wikipedia .................................. 60 4.5. Vetrine nelle wikipedie .................................................................. 62

5. ANALISI: SAPERE SPECIALISTICO.................................................................... 65 5.1. Voci in vetrina? Dipende dai punti di vista!................................ 65 5.2. Qualità specialistica della it.wiki .................................................. 65

6. ANOMALIE STRUTTURALI DELLA IT.WIKI....................................................... 69 6.1. Biografie delle persone viventi...................................................... 69 6.2. Diritto di rettifica............................................................................. 71 6.3. Focus su utenti................................................................................. 74 6.4. Blocco per ripicca ............................................................................ 79 6.5. Amministratori problematici......................................................... 80

Page 3: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

3

6.6. Diritto di replica .............................................................................. 82 6.7. Minacce legali .................................................................................. 83 6.8. Utenza monoscopo.......................................................................... 84 6.9. Comitato di arbitraggio .................................................................. 85 6.10. Competenze degli utenti .............................................................. 87

7. WIKIPEDIANI ITALIANI................................................................................... 90 7.1. Mappa geografica della it.wiki...................................................... 90 7.2. L’età in it.wiki .................................................................................. 91 7.3. Wikipedia … al maschile! .............................................................. 93 7.4. Credo… nella it.wiki....................................................................... 94 7.5. Orientamento politico nella it.wiki ............................................... 95 7.6. L’amministrazione della it.wiki .................................................... 96

8. SAPERI SPECIALISTICI SU IT.WIKI .................................................................... 98 8.2. Diritto................................................................................................ 99 8.3. Psicologia........................................................................................ 101 8.4. Medicina ......................................................................................... 104 8.5. Filosofia .......................................................................................... 106 8.6. Religione......................................................................................... 108 8.7. Analisi del deficit religioso .......................................................... 115

9. EFFETTO LUCIFERO SU IT.WIKI? ................................................................... 118 9.1. Cause di stasi e calo delle wikipedie .......................................... 118 9.2. Perchè contribuire a wikipedia?.................................................. 121 9.3. Il sapere specialistico nella it.wiki .............................................. 123 9.4. Effetto Lucifero? ............................................................................ 125

… PER CONCLUDERE........................................................................................ 128 GLOSSARIO ....................................................................................................... 130 BIBLIOGRAFIA................................................................................................... 133

Page 4: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

1. Wikipedia e il fenomeno wiki

4

INTRODUZIONE

Perché l’ennesimo studio su Wikipedia? Da un punto di vista psicologico ed educativo, Wikipedia appare particolarmente inte-ressante sotto due aspetti: quanto al prodotto e quanto al processo.

Quanto al prodotto, cioè le voci dell’enciclopedia, Wikipedia rappresenta uno strumento e un riferimento ormai fondamentale della vita dei «cittadini digitali»: è gratuita, immediatamente di-sponibile, completa, aggiornata, digitale, multimediale, liberamen-te riproducibile. Cercando su internet informazioni di vario tipo le voci di Wikipedia sono quasi sempre tra i primi risultati restituiti dai motori di ricerca: a titolo di esempio, digitando in Google «computer» la voce della it.wiki è il secondo risultato restituito, e così anche per voci come «Freud», «Italia», «tumore», «guerra del Vietnam», «Lady Gaga», «macchiaioli», mentre sono indicizzate al primo posto le voci «psicologia», «tornio», «agricoltura», «decreto legge», «Kant», «sistema solare». Questa elevata visibilità del pro-getto, unita alla gratuità e facilità di consultazione, fa sì che le in-formazioni di Wikipedia finiscano facilmente in ricerche, tesi e te-sine di studenti di vario grado, nonché in slides dei docenti, ren-dendo il progetto ormai parte integrante della nostra vita quoti-diana e, in particolar modo, dei contesti educativi e formativi.

Un problema fondamentale che inerisce il prodotto finale è pe-rò l’attendibilità delle informazioni contenute nelle voci, che pos-sono essere scritte da chiunque, anche se privo di una particolare formazione e competenza. Un aneddoto permette di evidenziare efficacemente il problema. Mentre la stesura di questo studio era a buon punto, parlando in treno con un’amica dei risultati che si stavano delineando e che saranno presentati nei capitoli che se-guono, un viaggiatore seduto accanto a noi ha interrotto cortese-mente la conversazione, presentandosi come un docente universi-tario e dicendo all’incirca: «Non potevo fare a meno di ascoltare. Alcune settimane fa, correggendo gli scritti dell’esame di patologia generale, ho notato che molti studenti attribuivano a una malattia una caratteristica che non le è propria. Sono andato a vedere la vo-ce su Wikipedia e ho scoperto la fonte dell’errore. Li ho respinti tutti, diverse decine, non tanto per la gravità dell’errore in sé, ma perché hanno dimostrato di non capire come ci si forma per diven-

Page 5: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

1. Wikipedia e il fenomeno wiki

5

tare medico, mettendo potenzialmente a rischio la vita dei pazien-ti».

Il problema dell’attendibilità delle informazioni delle voci ri-manda al secondo aspetto notevole del progetto, quello del proces-so di costruzione del sapere collettivo, processo che, va ricordato, dopo Wikipedia ha dato il via a centinaia di migliaia di progetti collaborativi online in stile wiki. Dietro a ogni Wikipedia c’è una comunità di volontari che collaborano alla stesura delle voci, co-munità che come tutte le organizzazioni può essere più o meno e-terogenea nei suoi utenti, che possono essere mossi da motivazioni e obiettivi diversi, che è normata da determinate regole e ruoli, soggetta alle dinamiche e ai processi tipici delle comunità e delle associazioni. È questo livello di Wikipedia, meno noto e appari-scente, che può essere analizzato per esaminare la produzione del-la qualità delle voci dell’enciclopedia, analisi che viene resa possi-bile dal fatto che il progetto rappresenta una comunità sociale «a cielo aperto», dove è possibile ricostruire in dettaglio il processo di costruzione del sapere tramite metodi e tecniche quantitativi e qualitativi.

La presente ricerca, basata su dati raccolti tra il 2010-2011 (al-cuni dati sono stati aggiornati al 2012, mentre per altri è riportata la data di riferimento), vuole esaminare in particolare questo se-condo aspetto di Wikipedia, analizzando nello specifico quali sia-no i meccanismi della costruzione del sapere sulla it.wiki, quanto a policies, gestione dei conflitti, produzione e promozione delle voci di qualità. La domanda generale a cui si vuole rispondere è: te-nendo conto delle ricorrenti critiche su giornali e siti alla Wikipe-dia in italiano, questa differisce dalle altre wikipedie quanto a ca-ratteristiche generali, evoluzione, utenti, dinamiche psicosociali, produzione del sapere generalista e specialistico? E se sì, quali ipo-tesi si possono proporre per spiegare tali differenze?

L’intento di questo volume non è ovviamente quello di smi-nuire il fenomeno Wikipedia, che è e resta uno dei prodotti meglio riusciti e di più largo successo a livello planetario del web 2.0. Al contrario, le analisi qui proposte intendono evidenziare dove si nascondono alcune criticità di Wikipedia che posso determinare dei limiti all’espansione e credibilità del progetto e prospettare i possibili intervanti per migliorarlo.

Page 6: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

1. Wikipedia e il fenomeno wiki

6

1. WIKIPEDIA E IL FENOMENO WIKI 1.1. Cenni storici

Il cammino che ha portato alla nascita di Wikipedia è stato lungo, tortuoso e, a volte, contrassegnato da vicoli ciechi1. L’idea di un’enciclopedia online (fruibile direttamente via Web e non tramite CD Rom) con libera contribuzione risale a un messaggio postato in un forum2 il 25 ottobre 1993 dall’informatico statuniten-se Rick Gates (n. 1956), uno dei pionieri di Internet, ma la proposta non ebbe attuazione.

Parallelamente, nel 1994 il programmatore statunitense Ward Cunningahm (n. 1949) ha sviluppato il Wiki software, che permet-te l’editing su un sito da parte di più utenti online. Il nome «wiki», parola hawaiana per «veloce», è stato scelto da Cunningahm ri-cordando il Wiki Wiki Shuttle, un servizio bus allora attivo nell’aeroporto di Honolulu, nelle Hawai.

Il 25 marzo 1995 Cunningahm, che era anche curatore del sito Portland Pattern Repository3 dedicato alla programmazione, ha implementato una sezione di questo sito chiamata WikiWikiWeb e riservata allo scambio di idee sulla base del Wiki software.

Nel 1999 l’informatico statunitense Richard Stallman (n. 1953), teorico del Free Software, riprese l’idea di un’enciclopedia online, volontaria e collaborativa, che fosse anche ad accesso gratuito (e-lemento non accennato nel post di Gates)4. Da questa idea nacque nel gennaio 2001 il progetto GNUPedia5, che è rimasto però sta-gnante con soli 3 articoli.

Il 9 marzo 2000 il portale musicale Bomis,6 creato nel 1996 dal finanziere statunitense Jimmy Donal Wales, detto «Jimbo» (n.

1 Cf. voce «History of Wikipedia», su en.wiki, dove i numerosi links presenti permettono di verificare l’attendibilità delle informazioni. 2 http://listserv.uh.edu/cgi-bin/wa?A2=ind9310d&L=pacs-l&T=0&P=1418. 3 www.c2.com/ppr. 4 Richard Stallman, «The Free Universal Encyclopedia and Learning Resource», disponibile sul sito www.gnu.org/encyclopedia/anencyc.txt. 5 www.gne.sourceforge.net/eng. 6 www.bomis.com, attualmente offline.

Page 7: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

1. Wikipedia e il fenomeno wiki

7

1966), lanciò Nupedia,7 una sezione del sito che, su base wiki, vo-leva essere un’enciclopedia generalista, volontaria e collaborativa, curata da esperti dei vari settori. Redattore capo era il filosofo sta-tunitense Lawrence Mark «Larry» Sanger (n. 1968).

Il 15 gennaio 2001 Wales e Sanger crearono il sito wikipe-dia.com, indipendente da Bomis e Nupedia. Nelle intenzioni ori-ginarie di Wales e Sanger, il sito wikipedia.com doveva essere una sorta di vivaio nel quale chiunque, anche utenti non esperti in par-ticolari campi culturali, potessero proporre contenuti da aggiunge-re a Nupedia. Il primo edit del «vivaio» di cui è rimasta memoria nei database è delle ore 20:08 (UTC) del 16 gennaio 2001, con la creazione della voce disambigua «UuU» da parte dell’inglese Ro-ger Browne (utente «Eiffel»).8

Il progetto Nupedia ha ristagnato fino alla sua soppressione il 26 settembre 2003, quando aveva 24 articoli approvati.9 Invece Wi-kipedia (sovente appreviata in WP) ha vissuto una fase di continua espansione, sia come progressiva crescita del numero di voci e u-tenti della versione originale inglese, sia con la nascita di wikipe-die in altre lingue (cf. par. 1.2), con una sempre maggiore visibilità e indicizzazione nei motori di ricerca (cf. par. 9.1). I motivi del suo successo sono la sua semplicità e velocità d’uso, la gratuità, e il fat-to di essere costantemente aggiornata.

Il 20 giugno 2003 Wales ha fondato Wikimedia Foundation (WMF),10 una fondazione senza scopo di lucro col fine di «poten-ziare e coinvolgere persone nel mondo per raccogliere e sviluppare contenuti educativi sotto licenza libera o di pubblico dominio, e divulgarli efficacemente e in tutto il mondo».11 In seguito sono na-te varie associazioni nei singoli contesti nazionali, col fine di pro-muovere sul territorio i progetti della Wikimedia Foundation. Wi-kimedia Italia (WMI) è stata costituita il 17 giugno 2005,12 e a otto-bre 2011 consta di 383 iscritti. I costi di gestione dei progetti (come server e stipendi dei dipendenti di Wikimedia) sono coperti grazie

7 www.nupedia.com, offline dal 26 settembre 2003. 8 Cf. voce «Wikipedia:UuU», su en.wiki. 9 Cf. voce «Nupedia», su en.wiki. 10 Sito www.wikimediafoundation.org. 11 Articolo 2 dello statuto. 12 Cf. www.wikimedia.it/index.php/Chi_siamo.

Page 8: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

1. Wikipedia e il fenomeno wiki

8

a offerte volontarie di cittadini, enti e associazioni. Nei progetti non è presente alcun tipo di pubblicità commerciale, anche se oc-casionalmente compaiono avvisi nella parte superiore della pagina (cosiddetto «sitenotice») per sensibilizzare la raccolta di fondi. Nel 2006 per un breve periodo, in seguito a una cospicua donazione, nelle pagine dei progetti nelle varie lingue è stata presente una pubblicità relativa a una multinazionale, ma ha suscitato una forte disapprovazione da parte dei wikipediani italiani e stranieri.13

Come indice di successo di wikipedia, va notato che a fine 2009 l’enciclopedia online a pagamento Encarta della Microsoft ha chiu-so, schiacciata da wp: nelle ricerche su enciclopedie online, Encarta aveva l’1,3% di visite, contro il 96,7% di wp.14 Nel marzo 2011 il portale online della Treccani ha implementato una modifica per cui se la ricerca rimanda a un lemma non presente nell’enciclopedia viene aperta la pagina corrispondente della it.wiki. 1.2. Le wikipedie

Dopo la nascita della en.wiki nel 2001 la crescita delle wikipe-die nelle varie lingue è aumentata costantemente fino a raggiunge-re il numero di 282 a luglio 201115. Chiunque può proporre la crea-zione di una Wikipedia o un altro progetto Wikimedia (cf. par. 1.3) in qualunque lingua o dialetto, anche idioma artificiale: sono attive wikipedie in esperanto, ido, interlingua, lojban, volapük, novial, e per un breve periodo è stata attiva quella in lingua klingon, la lin-gua artificiale di star trek, poi divenuta autonoma dal controllo di Wikimedia («forkata»). La richiesta per aprire un nuovo progetto viene vagliata dalla Fondazione.

La wikipedia in lingua italiana (solitamenente abbreviata in it.wiki) è stata attivata l’11 maggio del 200116, il primo edit (la crea-zione della voce «comunicazione» da parte dell’utente «Giammy») risale al 24 agosto 200117. Attualmente rappresenta la quarta wiki-

13 Per la discussione nella it.wiki cf. «Virgin: una pesca di beneficenza?». 14 http://weblogs.hitwise.com/us-heather-hopkins/2009/01/britannica_20_wikipedia_gets _9.html. 15 www.meta.wikimedia.org/wiki/List_of_Wikipedias, aggiornato ad apr. 2011. 16 www.lists.wikimedia.org/pipermail/wikipedia-l/2001-May/000116.html. 17 Cf. anche http://stats.wikimedia.org/IT/TablesArticlesTotal.htm e http://stats. wikimedia.org/IT/TablesWikipediansNew.htm.

Page 9: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

1. Wikipedia e il fenomeno wiki

9

pedia per numero di articoli dopo en.wiki, de.wiki e fr.wiki. Sono attive enciclopedie anche in 10 dialetti italiani (p.es. siciliano, lom-bardo, veneto, romagnolo, ...).

La crescita dei progetti nelle varie lingue non è stata uniforme negli anni: a una stentata crescita iniziale durata fino al 2005 circa è seguita una fase di forte espansione nel 2006/07, e dal 2008 in poi le wikipedie sono caratterizzate da una certa stabilità che per alcuni progetti delinea però un calo non tanto dei visitatori quanto dei contributori (cf. par. 4.3).

1.3. Altri progetti Wikimedia

Oltre a gestire le Wikipedie, la Fondazione promuove altri progetti di vario tipo18, sempre con tecnologia wiki, liberi e aperti a qualunque contributore. Tra questi si segnalano il Wikizionario (di-zionario); Wikiquote (raccolta di citazioni); Wikibooks (libri di testo originali); Wikisource (testi già pubblicati e di pubblico dominio); Wikimedia Commons (archivio di immagini, suoni e filmati); Wiki-species (catalogo di dati sulle varie forme di vita); Wikinews (notizie di cronaca); Wikiversità (raccolta di appunti e materiale didattico).

Oltre a questi progetti principali, destinati a produrre un qual-che tipo di informazione fruibile online, la WMF ha attivato altri progetti o siti di «backstage» con obiettivi secondari, finalizzati a promuovere e migliorare le wikipedie e gli altri progetti principa-li19. 1.4. Altri progetti collaborativi

Oltre ai progetti gestiti da Wikimedia, seguendo (prevalente-mente) la filosofia libera e collaborativa e adottando il software Wiki, sono nati in varie lingue numerosi altri progetti diversi quanto ad argomenti, possibilità di contribuzione, licenza, hosting e dimensioni.20

Va innanzitutto segnalata un’importante differenza strutturale. Un progetto collaborativo su base wiki può essere implementato su qualunque sito web installando il software libero MediaWiki,

18 www.meta.wikimediafoundation.org/wiki/Our_projects. 19 Per un approfondimento: voce «Wikimedia Foundation» su en.wiki. 20 Cf. su en.wiki categoria «MediaWiki websites», voci «List of Wikis», «List of MediaWiki websites», «List of online encyclopedias».

Page 10: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

1. Wikipedia e il fenomeno wiki

10

ma per alcuni progetti la potenza del server dedicato può non es-sere sufficiente, limitando la capacità di consultazione e contribu-zione. Molti progetti wiki si rivolgono dunque al servizio di web hosting di Wikia, fondata da Jimmy Wales (già cofondatore di Wi-kipedia) e Angela Beesley nel dic. 2004, che ospita gratuitamente i progetti garantendo un’adeguata banda di accesso e ottenendo profitti tramite l’inserimento di banner pubblicitari nelle pagine delle wiki. Fino a maggio 2006, i progetti ospitati erano detti Wiki-cities, in analogia al servizio di web hosting GeoCities, termine poi abbandonato e rimasto a indicare le wiki geografiche.

Il numero delle comunità Wikia è aumentato in maniera quasi esponenziale fino a raggiungere, a marzo 2012, oltre 275.000 co-munità wiki con circa 3 milioni di utenti registrati21. Per evitare una comprensibile confusione, va sottolineato che le wikipedie e gli altri progetti della WMF, privi di pubblicità, non sono hostati da Wikia ma da server gestiti dalla Fondazione Wikimedia: wiki, Wikipedia, Wikia e Wikimedia sono dunque realtà distinte e auto-nome.

I progetti comunitari online sono estremamente variegati quanto ad argomenti trattati, spaziando tra politica, religione, scienza, pornografia, cultura generale e intrattenimento. Tra questi si segnalano anche le «City Wikis», dedicate a limitate realtà geo-grafiche locali come città o regioni22. Anche la dimensione dei pro-getti è estremamente variegata, andando da progetti minuscoli a siti molto sviluppati quanto a numero di voci, utenti attivi e ver-sioni in lingua. Tra i principali progetti si segnalano Memory Al-pha (Star Trek), Wookieepedia (Star Wars) e Nonciclopedia (enci-clopedia parodistica-demenziale).

Anche la diversa possibilità di contribuzione distingue i pro-getti: si può contribuire anonimamente (come IP) oppure solo da registrati; gli utenti registrati possono esserlo da anonimi (con ni-cknames) oppure obbligatoriamente in chiaro (cioè con nome e co-gnome) ed essere ascritti sostanzialmente a due tipologie generi-che: utenti «comuni» o accademicamente qualificati. In quest’ultima tipologia di progetti si segnalano le enciclopedie ge-

21 www.wikia.com/The_Wikia_Story. 22 Una lista delle 30 City Wikis maggiori quanto a numero di pagine è disponibi-le alla voce «City Wiki» su en.wiki.

Page 11: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

1. Wikipedia e il fenomeno wiki

11

neraliste Citizendium e Schoolarpedia. Anche la possibilità di con-sultazione può essere soggetta a limitazioni, aspetto che caratteriz-za, ad esempio, i wiki interni ai dipartimenti statali statunitensi (presumibilmente obiettivi di costanti attacchi di hackers).

Quanto alle licenze, i contenuti delle pagine possono essere coperti da copyright oppure (come le wikipedie) vincolati a qual-che tipo di licenza libera23, cioè possono essere riprodotti con gli obblighi di citazione della fonte e di riproposizione della licenza libera. Ai progetti wiki hostati da Wikia l’azienda richiede che il contenuto delle pagine sia pubblicato con licenza libera. 1.5. Regole comuni alle wikipedie

I progetti Wikipedia nelle varie lingue sono differenti, oltre che per la loro storia, quantità delle voci e numero di utenti, anche per le regole (policies) che li caratterizzano. Vi sono comunque alcune norme fondamentali comuni a tutte le versioni, note come i «Cin-que pilastri»24:

- «Wikipedia è un’enciclopedia che comprende gli elementi tipici delle enciclopedie ‘generiche’, delle enciclopedie ‘specialistiche’ e degli alma-nacchi». Questo comporta in particolare che le voci trattate, ideal-mente su tutti gli argomenti dello scibile umano, devono attenersi a testi, studi e ricerche già pubblicati e verificabili, e non contenere ricerche originali né autopromozioni.

- «Wikipedia ha un punto di vista neutrale, il che significa che non si deve esprimere un singolo punto di vista all’interno delle voci». La trat-tazione deve dunque essere imparziale. Nel caso di conflitti di edi-zioni tra i vari utenti, che possono avere punti di vista (point of view, POV) diversi, subentrano particolari meccanismi per la riso-luzione dei conflitti che possono variare tra le diverse wiki.

- «Wikipedia è libera, il suo contenuto è quindi modificabile da chiunque. Tutto il testo è rilasciato sotto le licenze Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo (CC-BY-SA) e GNU Free Do-cumentation License (GFDL) e può essere citato o distribuito in accordo ad esse». Le voci possono cioè essere create o modificate da chiun-que, e il risultato che si ottiene è liberamente consultabile da chiunque, a patto di citare la fonte. Questo secondo aspetto com- 23 Per un approfondimento: http://www.copyleft-italia.it – 13 marzo 2012 24 Voce «Aiuto: Cinque pilastri» su it.wiki.

Page 12: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

1. Wikipedia e il fenomeno wiki

12

porta che non possono essere inseriti materiali già soggetti a speci-fici copyright.

- «Wikipedia ha un codice di condotta: occorre rispettare ciascun wi-kipediano anche quando non si è d’accordo con lui». Comporta che i confronti e conflitti, inevitabili per alcuni domini di conoscenza, devono sempre avvenire con educazione e rispetto, senza insulti, offese, minacce, né tantomeno minacce legali.

- «Wikipedia non ha regole fisse, eccetto i cinque principi elencati in questa pagina». Si tratta di un pilastro un po’ ambiguo nella formu-lazione, nonché potenzialmente contradditorio ai precedenti nell’applicazione, che ha come scopo il garantire una certa elastici-tà nell’applicazione delle norme, sempre però all’interno di un’ottica collaborativa e di consenso della comunità.

Oltre agli ineludibili Cinque pilastri sopra menzionati, le sin-gole wikipedia, sulla base del consenso degli utenti dei rispettivi progetti, possono instaurare, modificare o abrogare linee guida che talvolta possono essere diverse quanto al contenuto e all’applicazione da progetto a progetto. Nella it.wiki, ad esempio, si contano 198 pagine dedicate ad altrettante policies.

Com’è comprensibile, può risultare non facile districarsi tra le varie policies, in particolare per i nuovi collaboratori, e la comunità wikipediana può dare l’idea di essere un mondo a parte, comples-so e intrigato, a tratti oscuro e, in alcune occasioni, ostile. Nono-stante la regola «non mordere i nuovi arrivati» presente nelle prin-cipali wikipedie, nel sondaggio internazionale di Wikimedia e UNU-Merit del 2010 (Glott et al., 2010), tra i lettori non contributori (N=28.897) il 23% ha dichiarato di non editare poiché «temo di fare errori e avere problemi per questo» (ib.). L’1,5% dei rispondenti (N=156.818) afferma di non volere supportare economicamente Wikimedia in quanto «sono in disaccordo con le regole e le prati-che di Wikipedia» (ib.). Nonostante (e anche per) la pletora di pa-gine di regole e aiuti, le informazioni contenute possono essere i-nefficaci, dato che tra coloro che non contribuiscono attivamente a WP il 24% dice di non sapere come fare a farlo. Da un’inchiesta di WikiMedia (2010), tra 1.238 utenti che hanno abbandonato il pro-getto (l’indagine sembra limitata alla en.wiki), risulta che il 12% dice di aver avuto «problemi a capire le regole sul contenuto di Wikipedia» (ib.), il 6% ha avuto «problemi a capire le regole sul comportamento dei volontari» (ib.).

Page 13: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

1. Wikipedia e il fenomeno wiki

13

Lo stesso Jimmy Wales (2011), fondatore e promotore dell’universo wiki, ha affermato che «molte delle linee guida edi-toriali [...] sono impenetrabili per i nuovi utenti» (ib.). Sulla stessa linea si pone l’opinione espressa da un utente nella pagina «Pareri su wikipedia» della it.wiki nell’ago. 2011: «Non sono molto esperto di Wikipedia, anzi ho capito poco o nulla del suo funzionamento, riguardo sopratutto alle creazioni delle voci e tutto quello che riguarda la forma di scrittura su questa enciclopedia, allora ho cercato di capire la genesi di tutto questo progetto e lo trovo interessante nelle intenzioni, ma del tutto complicato per essere usato da tutti. Per esempio qualsiasi spiegazione si vada a cercare, cliccando voci di aiuto ecc. ogni pagina rimanda a un’altra e poi a un’altra ancora in modo interminabile [...]».

L’ambito nel quale si trova maggiore varietà e diversità tra le singole wikipedie è la gestione dei conflitti.

1.6. Gestione dei conflitti

Una certa visione identifica in wikipedia (o wp) l’incarnazione, permessa dal web 2.0, degli ideali di libertà, collaborazione, gratui-tà, multiculturalità, impegno. Fermo restando che questi sono gli ideali perseguiti da molti wikipediani e implementati dai Cinque pilastri, va realisticamente notato come la strada da percorrere verso questi ideali non sia sempre agevole e lineare.

La gestione dei conflitti è un aspetto comune e inevitabile di qualunque organizzazione, ma può manifestarsi con qualità e in-tensità proprie nei progetti collaborativi di costruzione del sapere, in particolare in determinati ambiti. Come è infatti facilmente in-tuibile, in particolare per voci afferenti a specifici domini di cono-scenza come religione, storia, politica, ecc., possono generarsi livel-li di conflitto elevati: si pensi a un ebreo e un palestinese anglofoni che devono lavorare alla voce sulla Guerra dello Yom Kippur (o Guerra d’Ottobre?), o a un credente e non credente che devono confrontarsi nella stesura della voce su un argomento religioso.

Le comunità wikipediane hanno dunque attuato diversi mec-canismi deputati al raggiungimento del consenso circa le voci. Una distinzione è d’obbligo. Su alcuni tipi di modifiche, come l’inserimento nelle voci di vandalismi (cancellazioni, turpiloquio, insulti, bestemmie), vi è ovviamente accordo circa la loro rimozio-ne immediata e «a vista» da parte di qualunque utente, correlata al blocco dell’utente che ha provocato l’intervento («vandalo»). Su

Page 14: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

1. Wikipedia e il fenomeno wiki

14

questa realtà quotidiana e di routine, data l’alta visibilità di wp e la libera possibilità di modifica, non servono confronti né discussioni, il conflitto di edizioni lo è solo nominalmente.

Il conflitto vero e proprio si manifesta invece quando, in parti-colare per certe tematiche, vi sono differenti punti di vista (POV, point of view) da parte degli utenti. In questi casi, la struttura del software wiki permette di percorrere una via di mediazione ruoti-naria e informale in diversi modi: discutendo nella talk della voce, in quella dell’utente «antagonista» o del progetto attinente (bar tematico), o ancora chiedendo un parere di un terzo utente sempre tramite la sua talk, tutti mezzi che possono essere usati anche per comunicazioni di tipo non conflittuale. Per situazioni di conflitto più elevate, le wikipedie prevedono pagine di servizio apposite di mediazione formale che appaiono estremamente variegate da pro-getto a progetto quanto a titolo, struttura gerarchica (e intensità di conflitto correlata), focus della pagina di servizio (su situazione - coppia o gruppo di contendenti -, singoli utenti oppure voci) e tipo di destinatario della richiesta (generici altri utenti, mediatore desi-gnato, comitato di utenti designati alla mediazione).

Se la comunità ritiene che alcuni utenti sono andati contro le linee guida possono essere bloccati, cioè non possono più collabo-rare al progetto, per un tempo variabile da pochi minuti a infinito. Il blocco viene tecnicamente comminato da un amministratore in base al consenso della comunità, oppure (in via eccezionale) dal fondatore del progetto Jimbo Wales o da una decisione del Board of Trustees della Wikimedia Foundation.

In definitiva, WP prevede vari meccanismi, diversi da progetto a progetto, per prevenire e risolvere eventuali conflitti che possono insorgere tra gli utenti quando editano su voci su cui potrebbero sorgere divergenze di opinioni e una pluralità di idee e punti di vista. A questo punto sorge spontaneo un interrogativo: ma tali meccanismi, in particolare nella it.wiki, assolvono efficacemente la loro funzione ovvero risultano adeguati perché dalla costruzione collaborativa derivino contenuti attendibili e approfonditi?

Page 15: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

2. Studi e ricerche

15

2. ANALISI DEL SUCCESSO DI WIKIPEDIA. Come tutti gli strumenti e artefatti culturali, Wikipedia e i progetti wiki non sono meteoriti precipitati in un prato: «Ogni artefatto, in-fatti, ingloba tutte le conoscenze che si sono rese storicamente ne-cessarie per giungere al prodotto attuale» (Mazzoni, 2006: 61). So-no diversi i presupposti teorici, tecnologici, epistemologici che hanno condotto alla formula vincente delle enciclopedie collabora-tive on-line. Wikipedia è dunque un condensato di intuizioni, mo-delli, teorie, tecnologie di origine diversa. In quanto notevole e funzionale progetto informatico, culturale e sociale, ha catalizzato l’attenzione di ricercatori accademici di vari ambiti (psicologia, so-ciologia, informatica, linguistica, pedagogia) che hanno prodotto numerosi studi su di esso, in particolare per quanto riguarda la versione inglese (cf. fig. 2.1).

0

20

40

60

80

100

120

140

160

180

2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010

Ricerche

Conferenze

Fig. 2.1. Interesse accademico per Wikipedia .1

Va notato che la profondità di analisi di tali ricerche è molto variegata, spaziando da presentazioni panoramiche sul fenomeno wiki (è questo il caso del contributo italiano di Paccagnella, 2007) a

1 http://en.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Wikipedia_in_academic_studies#Over_time.

Page 16: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

2. Studi e ricerche

16

rigorose analisi sulla crescita qualitativa e quantitativa del proget-to e delle sue dinamiche.

2.1. La scrittura collaborativa in wikipedia

Esaminando 19 piattaforme collaborative (Web-based Collabo-rative Writing Applications, WCWA), tra le quali il WikiWikiWeb che implementa Wikipedia, Noël e Robert (2003) hanno sottolinea-to la loro potenziale utilità nella produzione del sapere condiviso.

Da un punto di vista funzionale, il «fenomeno» Wikipedia (Goldspink, 2007) può essere rappresentato facendo riferimento alla Teoria dell’attività (cf. in particolare Engeström, 1987, 1999; Mazzoni, 2006), approccio generale cross-disciplinare per inqua-drare l’attività umana.

Fig. 2.2. Struttura del sistema di attività umana a pplicata a Wikipedia. 2

Nel modello dell’attività di Engeström (cf. fig. 2.2) sono pre-senti tre elementi centrali (soggetto, oggetto, comunità) e tre ele-menti di mediazione (strumenti o artefatti, regole e divisione del lavoro), che possono essere fatti facilmente corrispondere a ele-menti di Wikipedia e dei progetti wiki. In particolare: gli strumenti grazie ai quali si costruisce Wikipedia sono il computer e, più nello specifico, internet; l’oggetto è la costruzione di un’enciclopedia multimediale open-source; per la redazione collaborativa e parita-ria delle singole voci, il soggetto (wikipediano) inter-agisce

2 Schema della teoria dell’attività da Mazzoni (2006: 56), riadattato a Wikipedia.

Page 17: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

2. Studi e ricerche

17

all’interno e con una comunità virtuale (dei wikipediani), caratte-rizzata da determinate regole (i 5 pilastri generali più le policies progetto-specifiche) ed una specifica divisione del lavoro (ad es. utenti semplici, con tutte le tipologie di anonimato o meno che ciò implica, oppure amministratori). Il risultato finale dell’attività è Wikipedia, uno degli artefatti più utilizzati e conosciuti del Web 2.0 ovvero di quel modo di intendere la rete in cui l’utente non u-sufruisce passivamente delle informazioni diffuse online, ma par-tecipa e collabora attivamente alla loro costruzione e proliferazio-ne.

Anche quanto alle regole e alla divisione del lavoro orizzontale di Wikipedia è possibile evidenziare come queste siano il risultato di una consolidata tradizione precedente. In campo psicopedago-gico, la tendenza prevalente degli ultimi decenni vede nell’approccio socio-costruttivista uno dei modelli teorici più effi-caci relativamente all’apprendimento, sia come acquisizione che come costruzione del sapere: rispetto allo studio individuale, che segue passivamente il percorso predisposto dall’insegnante, un approccio basato sull’interazione e la collaborazione, che tramite dinamiche di confronto e negoziazione, porterebbero ad una co-struzione attiva, collettiva e condivisa del sapere, si rivela più effi-cace, stabile e duraturo per l’educazione e lo sviluppo dell’allievo (Carugati, Selleri, 2001; Payne, 2009). Anche quanto alla produzio-ne del sapere accademico il modello collaborativo si dimostra vin-cente rispetto alla produzione individuale: permette agli autori di ottimizzare tempo e risorse, aumenta il numero di idee e punti di vista presentati, assicura lo sviluppo di sezioni scritte da esperti nell’argomento. In un testo che rappresenta una pietra miliare sull’argomento, Ede e Lunsford (1990) riportano che l’87% dei ri-cercatori di qualunque ambito ha collaborato almeno qualche volta alla stesura di documenti collettivi. Secondo Bahr e Zemon (2000), le ricerche accademiche pubblicate da singoli autori hanno rappre-sentato il 96% del totale nel 1939-1944, quota progressivamente e costantemente calata fino al 41% del 1989-1994. Secondo Corley e Sabharwal (2010), nelle riviste anglofone relative alla pubblica amministrazione, la quota di testi prodotti da singoli autori è pas-sata dal 60% nel 1973 al 16% del 2007.

Su ampia scala, la costruzione del sapere collaborativo, imple-mentato in particolare su basi telematiche, è stato oggetto di diver-

Page 18: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

2. Studi e ricerche

18

si studi, pareri e intuzioni (cf. Gaggioli, Zurlo, 2010). Due in parti-colare sono i concetti teorici che possono essere utili per spiegare queste dinamiche collaborative: struttura del sapere (“a cattedrale” o “a bazar”) e “saggezza delle folle”.

Quanto al primo, in un saggio divenuto il manifesto del free software (o FLOSS, free/libre/open source software), l’informatico Raymond (1999) contrappone l’approccio costruttivo del sapere tradizionale, detto «a cattedrale» (lavoro autonomo di pochi esper-ti rigidamente coordinati), a quello detto «a bazaar» (lavoro flessi-bile, collaborativo, decentralizzato, sinergico di molti utenti). Il modello a cattedrale è tipico p.es. delle normali enciclopedie (Bri-tannica, Treccani) e dei software tradizionali (p.es. Microsoft), mentre quello a bazaar è alla base del software libero (p.es. Unix, Linux) e diventerà caratteristico presupposto di tutti i progetti wi-ki. Intuizione fondamentale di Raymond è la Legge di Linus (rife-rita a Linus Torvalds, sviluppatore di Linux): «Dati un numero sufficiente di occhi, tutti gli errori vengono a galla» (given enough eyeballs, all bugs are shallow).

Il secondo contributo teorico fondamentale relativo ai progetti collaborativi si deve a Surowiecki (2004). Secondo il giornalista, che implicitamente riprende diverse ricerche in ambito psicologico (in particolare circa il pensiero divergente e il pensiero di gruppo), in campo politico, sociale, economico, culturale può valere il con-cetto di «saggezza delle folle», in base al quale la performance del gruppo è migliore di quella del singolo, e tende ad essere tanto più esatta quanto più il gruppo è numeroso. Un esempio che ha avuto grande fortuna riguarda la stima del numero di palline contenute in un barattolo: al crescere del numero di stime, la media delle proposte si avvicina progressivamente al numero effettivo delle palline. Questa intuizione costituisce un cambiamento di para-digma da Le Bon (1895), per il quale le folle hanno un’intelligenza inferiore a un individuo isolato. Secondo Surowiecki, per essere efficace il gruppo deve essere eterogeneo per opinioni, persone in-dipendenti, decentralizzato, aggregato. Quando il gruppo fallisce è perché c’è già omogeneità di pensiero o perché preso da fattori emotivi.

Riprendendo l’intuizione di Raymond (cattedrale vs. bazaar) e applicandola alle reti virtuali, Krowne e Bazaz (2004) evidenziano che nei contesti CSCW (Computer Supported Cooperative Work) i

Page 19: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

2. Studi e ricerche

19

modelli free-form («privi di forma», con molti autori distinti) sono quantitativamente più produttivi dei «modelli di autorità» gerar-chici e con pochi autori strettamente coordinati. Alle stesse conclu-sioni giunge Wagner (2004; 2006; Wagner, Bolloju, 2005), che sotto-linea la maggiore produttività di contenuti sulla base di «tecnolo-gie conversazionali».

L’ottimismo da «magnifiche sorti e progressive» sotteso ai con-cetti sopra esposti, che possono essere considerati complementari, è stato ridimensionato dall’informatico J. Lanier (2006, 2010), pa-dre tra l’altro della realtà virtuale (termine da lui coniato). Secondo Lanier, la collaborazione tipica di Linux e Wikipedia («maoismo digitale») può essere efficace per risolvere problemi a bassa conflit-tualità e che richiedono competenze non elevate. Secondo una sua esemplificazione molto ripresa, l’open source non ha creato l’iPhone, che invece è dovuto alla genialità e alla visionarietà di po-chi progettisti organizzati e retribuiti.

L’utilità dell’applicazione dei wiki in genere e della filosofia dell’open source alla costruzione del sapere collettivo è esaminato anche da Leuf, Cunningham (2001); Ebersbach, Glaser (2004; 2005), Kolbitsch e Hermann (2006); Dibona (2005); Cress, Kimmerle (2008). L’applicazione del wiki si dimostra utile ed efficace in par-ticolare nell’ambito dello sviluppo collaborativo del software (Buf-fa et al., 2004; Xiao et al., 2007).

Forte e Bruckman (2006) evidenziano che la scrittura collabora-tiva stile wiki può avere utili ricadute in campo pedagogico, au-mentando autostima, capacità di relazioni interpersonali, discipli-na, maturazione tramite feedback. Gli esiti dell’’applicazione dei wiki in ambito scolastico sono però controversi, talvolta promet-tenti altre volte molto meno, e di non semplice ed immediata in-terpretazione: cf. Ebner, Kickmeier-Rust, Holzinger (2008); Aha-rony (2009); Grant (2009); Karasavvidis (2010); Jones (2011).

Page 20: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

2. Studi e ricerche

20

Fig. 2.3. Tag cloud di Wikipedia.

In definitiva, Wikipedia non è solo un sito tra tanti ma rappre-senta il più noto e vincente esempio di enciclopedia digitale iperte-stuale (come Omnia, Encarta) e libera (come Linux e l’open-source), redatta in maniera cooperativa e collaborativa (come molti prodot-ti accademici e didattici) tramite web (come migliaia di altre wiki e progetti collaborativi) da una comunità di utenti (per molti aspetti simile ai social networks).

2.2. Analisi quantitative ed evoluzione

La struttura di wikipedia e il fatto che i suoi database di con-tributi siano liberamente consultabili, ha fatto sì che sia stata og-getto lungo gli anni di studi quantitativi relativi alle sue dinamiche ed evoluzione.

Voss (2005) ha analizzato la crescita della de.wiki notando un andamento esponenziale simile alla legge di Lotka, comunemente riscontrabile nella produzione del sapere accademico nonché nell’ambito del free software (Newby et al., 2003). L’interpretazione della formula che determina l’andamento rego-lare individuato da Lotka, mostra come la produttività di uno spe-cifico ambito del sapere sarebbe caratterizzata da una quantità molto bassa di autori molto produttivi cui fa da contraltare un

Page 21: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

2. Studi e ricerche

21

numero molto alto di autori con una bassa produttività. Ciò sareb-be determinato da un andamento esponenziale inverso per cui, i-potizzando che il 50%degli autori di un determinato ambito scien-tifico produca 1 solo contributo, la percentuale di autori con 2 con-tributi scenderebbe al 12,5% e quella di autori con 3 contributi al 5,6 e così via.

Analizzando l’evoluzione quantitativa di 30 diverse wikipedie a inizio 2005, Zlatić et al. (2006) notano come nei primi anni di as-sestamento abbiano avuto processi di crescita simili. Similmente, Buriol et al. (2006) analizzando quantitativamente la crescita della wiki inglese evidenziano diversi aspetti positivi come la crescita di utenti e articoli, il progressivo approfondimento delle voci e, non ultimo, la resistenza ai vandalismi. Dati questi elementi, alcuni ri-cercatori italiani (in Capocci et al., 2006) considerano gli utenti del-le 6 principali wikipedie (en, de, fr, es, it, pt) come membri di una rete sociale evidenziando che, dal punto di vista statistico e quanto ai principali indicatori di flusso (ingresso, permanenza, uscita, cre-scita), le proprietà di wikipedia non differiscono da quelle di altre comunità virtuali.

Interessanti i risultati di uno studio condotto da Kittur et al. (2007) sulla en.wiki dal quale si evince che l’evoluzione di tale progetto è caratterizzato da un’iniziale comunità costituita da un elevato numero di contributori con pochi edit trasformatasi poi in una comunità avente un ristretto numero di contributori con molti edit («borghesia»). Il concetto di «saggezza delle folle» viene così ridimensionato, con uno slittamento dal polo «bazaar» a quello «cattedrale». Lo studio di Wattenberg et al. (2007) sulla stessa en.wiki, partendo dalla tipologia di attività degli amministratori (in particolare ripristino vandalismi, aggiunta nuove informazioni, collaborazione alla vita della comunità che riduce il carico cogniti-vo del lavoro), ha inoltre mostrato come l’esistenza di un “nemico comune” (i vandali) sia uno degli aspetti essenziali per mantenere unita la comunità wikipediana. Ciononostante, la crescita della en.wiki si è bruscamente interrotta a fine 2006, sollevando interro-gativi e ipotesi sui motivi di tale andamento (Lih, 2007): è cresciuta la dimensione della comunità e con essa il distacco reciproco e il formalismo; il progetto è quasi ultimato; sono terminati gli entu-siastici edit iniziali lasciando il posto al noioso lavoro di patrollag-gio (cioè controllo anti-vandalico delle modifiche sulle voci esi-

Page 22: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

2. Studi e ricerche

22

stenti). Sullo stesso problema, Jian e MacKie-Mason (2008) rilevano che alcuni utenti interessati a specifici argomenti e voci abbando-nano la collaborazione allorquando gli articoli raggiungono uno stato stabile e completo, mentre altri abbandonano dopo un perio-do intenso per burn-out. Per Priedhorsky et al. (2007), nella en.wiki lo 0,1% dei contributori genera la metà delle parole complessive delle voci, e il 10% degli autori è responsabile dell’86% dei conte-nuti più letti. Dato che c’è un inevitabile turnover, «Wikipedia do-vrebbe sviluppare policies, strumenti, interface per utenti per por-tare nuovi contributori, insegnare loro le regole comunitarie, aiu-tarli a diventare editori effettivi» (ib.). Anche Ortega e Gonzalez-Barahona (2007), analizzando la en.wiki tra il 2001-2006 hanno tro-vato che «circa il 90% dei contributori attivi è responsabile di meno del 10% del totale dei contributi» nelle voci (ib.). Dunque «un pic-colo gruppo di contributori molto attivi mantiene un alto livello di attività attraverso l’intera storia della wikipedia inglese» (ib.). Quanto agli amministratori, rileva come nella en.wiki (dove una volta eletti rimangono tali) il loro contributo relativo cala progres-sivamente, a differenza di quanto osservanto nella wp svedese (in cui gli amministratori sono sottoposti a conferma annuale, come nella it.wiki) che non mostra questo calo: secondo gli autori, il fine di mantenere lo status di amministratore fa sì che lo sforzo messo in campo si mantenga costante.

Estendendo l’esame ad altre wikipedie, Ortega, Gonzalez-Barahona e Robles (2007, cf. anche Ortega e Gonzalez-Barahona, 2008) mostrano che queste sono caratterizzate da una simile evo-luzione quantitativa e da un piccola parte di autori («core») re-sponsabile di larga parte (90%) dei contributi. Notano inoltre che la lunghezza delle voci non è direttamente proporzionale al nume-ro di contributori ma dipende da altri fattori, come il tipo di argo-mento e la sua popolarità tra gli autori.

Almeida et al. (2007) confermano in parte, per la en.wiki, l’andamento simile alla legge di Lotka osservato da Voss (2005), sulla de.wiki: nella wiki inglese vi sarebbe un piccolo gruppo di contributori molto attivi contribuiscono che produce molti articoli, mentre la grande maggioranza di contributori produce pochi arti-coli. Spinellis e Louridas (2008) analizzano la crescita della wiki inglese notando l’efficace equilibrio tra la creazione continua di nuovi articoli e il perfezionamento di quelli esistenti.

Page 23: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

2. Studi e ricerche

23

Ortega (2009) ha compiuto una dettagliata analisi quantitativa sull’evoluzione delle 10 principali wikipedie fino al 2007, ricerca che al momento della pubblicazione ha avuto una larga eco media-tica. Lo studio ha evidenziato che un numero crescente di modifi-che sono effettuate da un numero sempre più ristretto di contribu-tori, in particolare per quanto riguarda le voci di qualità (vetrine). Secondo il ricercatore spagnolo, nelle wikipedie non viene assicu-rato reclutamento di nuovi utenti e, mano a mano che vengono meno gli apporti dell’elite di utenti stabili e molto attivi, calano i contributi complessivi di crescita e manutenzione del progetto. Ci sarebbe scarso turnover, e «questo genera una situazione di poten-ziale rischio per il sostentamento dell’intero progetto. Se il trend attuale si mantiene nei prossimi mesi, potremo vedere il momento in cui il nucleo (core) di contributori molto attivi non è più capace di incrementare il suo carico di lavoro per mantenere l’attuale li-vello di attività [...], non perché vi sono meno autori attivi ma per-ché il nucleo degli utenti molto attivi perde progressivamente al-cuni dei suoi membri» (ib.: 144). Va notato che questa pessimistica conclusione risente in particolare del brusco calo di utenti attivi e molto attivi che la en.wiki ha mostrato nel 2007 (cf. par. 4.3). In re-altà negli ultimi anni il numero di questi contributori si è stabiliz-zato in tutti i progetti, anche se caratterizzato da lento e costante calo, comunque non così drammatico come il trend del 2007: al momento attuale e con le attuali tendenze, il rischio di «recessio-ne» contributiva e conseguente calo qualitativo sembra essere lon-tano.

Schneider et al. (2010) hanno analizzato quantitativamente e qualitativamente i contributi delle pagine di discussione della en.wiki, notando come il numero di discussioni di voci potenzial-mente controverse è non particolarmente elevato, mentre appare sproporzionato per voci di vetrina che hanno alta visibilità e dun-que frequente consultazione.

In definitiva va evidenziato come diverse ricerche ridimensio-nano il principio della redazione collaborativa e orizzontale (teore-ticamente prevista dai principi della legge di Linus e della saggez-za delle folle) sulla base in particolare della legge di Lotka: lungo gli anni nelle varie wikipedie l’attività redazionale si è via via con-centrata in un ristretto gruppo di utenti («core», o «borghesia», se-condo Kittur et al. 2007), che sono anche guida e dirigenti della vita

Page 24: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

2. Studi e ricerche

24

delle comunità virtuali. Sulla base di queste analisi quantitative, è dunque ipotizzabile che il bazar abbia progressivamente ceduto il posto a una cattedrale non costituita però su base meritocratica (formazione, titoli, competenze) come le cattedrali tradizionali, ma su meriti virtuali spesso legati alla possibilità di essere costante-mente connessi ad Internet e alla disponibilità di tempo da dedica-re al progetto. 2.3. Attendibilità delle voci di wp: pareri e studi

Quello della qualità e attendibilità dei contenuti delle voci wi-kipediane, potenzialmente redatte da chiunque indipendentemen-te dalle conoscenze e competenze maturate, costituisce uno degli aspetti più ricorrenti nelle critiche al progetto, un tarlo nella con-sapevolezza di chi consulta le voci, una costante preoccupazione di insegnanti, docenti e tutor (che si vedono presentare ricerche copincollate da wp). Lo stosso sito di Wikipedia, fra gli avvisi nella pagina “Avvertenze generali”, linkata al termine di ogni pagina di presentazione delle voci, recita a lettere cubitali: «WIKIPEDIA NON DÀ GARANZIE SULLA VALIDITÀ DEI CONTENUTI».

Fasoldt (2004), in un articolo giornalistico che ebbe larga eco, sottolinea come «wikipedia sia senza alcuna credenziale». Anche Denning et al. (2005) appaiono particolarmente critici: non si ha la sicurezza dell’accuratezza degli articoli e della competenza dei contributori, gli articoli sono mutevoli e instabili, alcune zone dello scibile sono deboli a differenza di altre più accurate (cultura gio-vanile e internet), le fonti sono soprattutto reperibili sul web e so-no poche quelle tradizionali non digitalizzate. In definitiva non può assurgere allo stato di «vera enciclopedia».

Larry Sanger (2004), co-fondatore di wikipedia che all’epoca aveva abbandonato il progetto, ha evidenziato i seguenti problemi: non è considerata credibile, anche se viene comunemente usata; per alcuni argomenti specialistici come la filosofia, al di fuori dell’interesse di molti contributori, la sua qualità appare impari ri-spetto ad altre voci; la presenza di persone difficili (troll) e coloro che li lasciano fare; l’anti-elitarismo, o mancanza di rispetto per gli esperti e la loro competenza.

R. McHenry (2004), editore capo della Encyclopædia Britannica tra il 1992-97, ha affermato che il presupposto indimostrato dell’affidabilità di wp si basa su «un qualche tipo di processo qua-

Page 25: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

2. Studi e ricerche

25

si-darwiniano per cui sopravvivono scritti e modifiche di contribu-tori con esperienza maggiore» (ib.), fino a che gli articoli dovrebbe-ro raggiungere il livello di maggiore accuratezza. Sulla Civiltà Cat-tolica, Spadaro (2005) ha affermato che l’utopia di Wikipedia ha come oggetto «la democrazia assoluta del sapere e la collaborazio-ne delle intelligenze molteplici che dà vita a una sorta di intelli-genza collettiva. Questa utopia potrebbe nascondere una nuova forma di “torre di Babele”, che ha il suo tallone di Achille non solo nell'inaffidabilità, ma anche nel relativismo» (ib.).

Un sito statunitense (frozenNorth, 2004) ha inserito 5 lievi vandalismi, o meglio ha aggiunto informazioni errate, che non so-no stati corretti dalla comunità ma sono stati annullati dall’autore dopo una settimana. Anche Magnus (2008) ha inserito volontaria-mente 36 errori in voci della wiki inglese, e dopo 48 ore solo 15 e-rano stati corretti. Priedhorsky et al. (2007) rileva che il 42% dei danneggiamenti sono corretti quasi immediatamente, ma «ci sono ancora centinaia di milioni di danneggiamenti visibili» (ib.), e i vandalismi sono in continuo aumento tra 2003 e 2006. Un giornali-sta di The Guardian (2005) ha presentato la valutazione su una scala da 0 a 10 della qualità di 7 voci della wiki inglese da parte di esper-ti dei rispettivi settori, con un risultato variegato a seconda delle voci (7; 0; 7; 6; 6; 8; 5).

Particolarmente nota e citata è una ricerca comparativa di Na-ture (Giles, 2005; comunicato supplementare, 20053) tra 42 voci scientifiche della Britannica e le corrispondenti della Wikipedia in-glese: vennero trovati 4 errori gravi in entrambe le enciclopedie, e anche 162 per wikipedia e 123 per la Britannica tra «errori fattuali, omissioni e affermazioni fuorvianti». The Register (Orlowski, 2005) ha ripreso la notizia col titolo ironico: «Il sapere di Wikipedia è per il 31% peggiore della Britannica. Comunque è eccellente per il sa-pere Klingon». La ricerca viene sovente citata dai wikipediani e dai sostenitori del progetto come esempio di riscontro della buona qualità delle voci, quasi comparabile a quella della prestigiosa en-ciclopedia. Viene però spesso taciuto il fatto che la Britannica ha ri-sposto puntualmente e precisamente circa tutte le affermazioni

3 «Supplementary information to accompany Nature news article “Internet ency-clopaedias go head to head” (Nature 438, 900-901; 2005)». Comunicato online sul sito di Nature.

Page 26: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

2. Studi e ricerche

26

giudicate errate,4 evidenziandone la correttezza, e Nature a sua vol-ta con un comunicato ha controbattuto con considerazioni metodo-logiche, e senza esaminare nel dettaglio le argomentazioni ha con-cluso: «Non intendiamo ritrattare il nostro articolo».5

Secondo la storica Rosenzweig (2006), «una ricerca storica sen-za proprietari e con autori multipli e anonimi [come avviene per wikipedia] è quasi inimmaginabile nella nostra cultura professio-nale» (ib.). Waters (2007), professore collegiale, riferisce che alcuni errori di storia giapponese presenti sulla en.wiki erano stati acriti-camente ripresi da suoi allievi, e la cosa lo spinse a far vietare al suo dipartimento la citazione di wp nelle ricerche degli studenti. Considera wp un utile punto di partenza per le ricerche, ma la pa-ragona a un quiz televisivo statunitense, dove «la validità (delle informazioni) non è conformità a fatti verificabili o confronto di prove e interpretazioni, ma conformità all’opinione popolare. La competenza non gioca alcun ruolo» (ib.).

Clauson et al. (2008) hanno confrontato le informazioni su far-maci contenute sulle voci di en.wiki con quelle di Medscape Drug Reference, un database «edito tradizionalmente», notando come wikipedia sia risultata più carente sotto diversi aspetti, come in-formazioni generali (40% vs 83%), informazioni sul dosaggio (0% vs 90%), completezza (76% vs 96%), omissioni (48 vs 14), sebbene non siano stati riscontrati errori presenti nelle voci. Sempre in campo medico, risultato in parte simile ma con interpretazione di-versa è stato ottenuto da Leithner et al. (2010), che hanno confron-tato le informazioni circa l’osteosarcoma (i.e. tumore osseo) pre-senti su en.wiki e sul sito del US National Cancer Institute, tro-vando come le informazioni wikipediane «sono buone ma inferiori a quelle del NCI» (ib.), anche se contengono rimandi navigabili a fonti di alta qualità più complete e affidabili.

Numerosi sono stati anche i pareri e i risultati prevalentemente positivi. Ciffolilli (2003) prende atto del fatto che le wiki funziona-no, anche per la facilità e gratuità dell’accesso editoriale. Un blog-ger statunitense (Halavais, 2004) ha volutamente inserito vandali-

4 «Fatally Flawed. Refuting the recent study on encyclopedic accuracy by the journal Nature». Comunicato sul sito corporate.britannica.com. 5 «Encyclopaedia Britannica and Nature: a response». Comunicato online sul sito di Nature.

Page 27: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

2. Studi e ricerche

27

smi in 13 pagine della wiki inglese, col proposito di correggerli dopo due settimane, ma dopo poche ore erano stati tutti corretti.

Lipczynska (2005) nota come lo sforzo collettivo di migliaia di contributori produce «una risorsa imponente e molto affidabile, che può essere usata da chiunque cerchi un particolare argomento, siano studenti, accademici o l’uomo della strada» (ib.). Anche Krowne (2005), rispondendo a McHenry (ex editore della Britanni-ca), nota come il suo criticismo sia pregiudiziale e infondato, sotto-lineando come wikipedia e in generale la Commons-Based Peer Production (CBPP) abbia di fatto successo.

Emigh e Herring (2005) esaminano dal punto di vista linguisti-co lo stile di scrittura di 15 voci di wp e quelle corrispondenti di altre enciclopedie e rileva «una continuità quanto a forma e stan-dardizzazione con le enciclopedie tradizionali» (ib.) redatte da e-sperti. Chesney (2006), sulla base del parere di 55 accademici, esa-mina la qualità di altrettanti articoli dell’argomento di competenza degli esaminatori, e riscontra un’alta accuratezza delle voci, seb-bene il 13% di quelle esaminate contengano errori.

Ottimista è anche Nielsen (2007), che esamina i link esterni a riviste delle voci di Wikipedia e osserva che riguardano pubblica-zioni scientifiche affidabili (in particolare Nature e Science), e que-sto «aumenta la convinzione che Wikipedia rappresenti una buona sistematizzazione per la scienza in generale» (ib.).

Quanto all’efficienza della comunità wikipediana, Reagle (2005) esamina le policies relative alla risoluzione dei conflitti, fi-nalizzate al raggiungimento del consenso, e ne rileva l’efficacia da-to che «la maggior parte degli utenti e degli articoli non sono sog-getti a dispute gravi» (ib.). Lo stesso Reagle (2007) ha sottolineato che un fattore positivo e facilitante la collaborazione su wp (al pa-ri di altri progetti collaborativi) è la presenza di amministratori «dittatori benevoli», che di fatto sono in grado «di prevenire e in-tervenire in qualunque edit distruttivo» (ib.), operando attraverso un metodo basato su meritocrazia, autocrazia, anarchia, democra-zia, e anche autorevolezza, persuasione ed esempio.

Spek et al. (2006) esaminano la wiki olandese evidenziando come, nonostante la mancanza di un rigido controllo top-down, la comunità mostri una buona capacità di coordinazione e di seg-mentazione dei compiti, anche se alcuni utenti mostrano interessi generalisti e non specializzati. Anche per Ma (2006) wikipedia nel

Page 28: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

2. Studi e ricerche

28

complesso funziona, attrae visitatori e contributori, anche se rima-ne il problema della credibilità dei contributi e della lotta ai vanda-lismi, che possono permanere nelle voci che ricevono meno atten-zione da parte dei patrollatori.

Zeng et al. (2006) citano tre indici di affidabilità complessiva di en.wiki: il basso numero relativo di utenti bloccati (1,3%); l’elevata partecipazione degli admin alle voci di qualità (29,4% degli edit); lo strumento della cronologia della voce che permette facilmente di ripristinare vandalismi.

Viégas et al. (2007) approfondiscono la capacità «auto curativa» già tratteggiata da Viégas et al. (2004): wp ha una forte resilienza agli edit dannosi, nonostante la grande crescita; le aree più in cre-scita hanno una elevata coordinazione ed organizzazione; l’uso positivo ed efficace delle pagine di discussione per la crescita qua-litativa del progetto e della comunità.

Kittur et al. (2007) notano come nella en.wiki tra il 2001 e il 2006 c’è stata una proporzione sempre maggiore di edit nelle talk, ovve-ro di contributi nelle pagine di discussione sul totale delle modifi-che, elemento interpretato come indice dell’affinamento qualitati-vo delle voci con crescente confronto e collaborazione, affiancato all’ampliamento quantitativo del numero di voci e della loro lun-ghezza. I conflitti (in particolare circa la neutralità) sono numerosi e si risolvono più facilmente quando ne sono interessati molti u-tenti, e non pochi che si controbattono a vicenda.

Numerosi sono stati i pareri e le critiche anche nel nostro paese circa il progetto, in particolare quanto alla versione in italiano.6

Poco dopo la pubblicazione dello studio di Nature sulla qualità della wiki inglese (Gilles, 2005), il 28 dicembre 2005 un giornalista de L’Espresso (Gilioli, 2006) ha inserito volontariamente alcuni er-rori in 5 pagine della it.wiki (Ugo Foscolo, Giovanni Spadolini, Al-varo Recoba, Hegel e il fittizio poeta Carlo Zamolli). La voce del calciatore Recoba è stata corretta dopo circa 2 ore, quella del filoso-fo Hegel l’8 gennaio, mentre gli altri errori sono stati corretti dopo la pubblicazione dell’articolo (13 gennaio). La reazione dei wiki-pediani è stata variegata.7 Alcuni hanno criticato la metodologia

6 Per una rassegna degli articoli cf. la pagina di servizio «Rassegna stampa» della it.wiki. 7 Bar «Controlli su recentchanges», gen. 2006.

Page 29: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

2. Studi e ricerche

29

sottesa alla ricerca, parlando di «giornalisti che non hanno di me-glio da fare» (13 gen. 2006): «Critico questi “esperimenti” in quan-to scorretti nell’impostazione e sleali nel loro valutarci» (ib.); «Evi-dentemente L’Espresso [di errori] non ne ha trovati nelle voci già presenti e hanno pensato bene di aggiungerli loro (bravissimi, i miei complimentoni)» (ib.). Altri wikipediani, entrando nel merito, hanno riconosciuto il problema notando come rimane comunque di difficile soluzione: «I patrollatori non sono diminuiti, il “pro-blema” è che gli inserimenti sono aumentati moltissimo ed è ve-ramente difficile stare dietro a tutto» (ib.); «Migliorare la qualità è l’unico modo per rispondere alle critiche» (ib.).

Un parere nettamente positivo è espresso da Menduni (2007) del Corriere, per il quale: «Oggi nessuna enciclopedia che non cre-sca automaticamente può definirsi completa, quando il tasso di aggiornamento dei temi è imposto dal turnover mozzafIato di Internet. Nessun testo può reggere questo ritmo se non si dota di procedure “wiki”, come appunto Wikipedia, cioè una cooptazione di collaboratori gratuiti e volontari con una rete di grandi numeri che fa premio su eventuali errori e incompetenze attraverso una continua verifica incrociata da parte degli utenti» (ib.).

In risposta a Menduni, un parere nettamente pessimistico è sta-to espresso dal filosofo italiano Tullio Gregory (2007) sul Sole 24 ore. Esaminando l’assenza o scarsa qualità di alcune voci che ri-chiedono alte competenze, talvolta rispetto alle corrispondenti vo-ci inglesi, conclude: «Il mito di Wikipedia (“figlia di una coopera-tiva”, direbbero a Roma) va demitizzato (la voce Demitizzazione manca), come pure il mito della rete che, se non è controllata e cer-tificata, è principio di disinformazione e di confusione» (ib.). Nella stessa pagina del Sole era riportato anche il più equilibrato e co-struttivo parere di Casati (2007): «La battaglia da combattere quin-di non è invitare a non consultare wikipedia o cercare di convince-re che sarebbe meglio non guardare wikipedia, quanto cercare di migliorare la qualità di quello che vi si trova, dato che è lì e non al-trove che è probabile che i vostri amici, figli, colleghi e studenti fi-niranno per guardare» (ib.).

Roncaglia (2007) da Repubblica ha risposto a Gregory sostenen-do implicitamente il presupposto della Legge di Linus: «I collabo-ratori italiani di Wikipedia sono davvero tanto più incompetenti dei loro omologhi anglofoni? In realtà, in questo caso il problema

Page 30: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

2. Studi e ricerche

30

principale è un problema di numeri: probabilmente i collaboratori della versione inglese di Wikipedia non sono, in media, più bravi o competenti di chi collabora alla versione italiana dell’enciclopedia, ma sono molti di più. Avendo a disposizione un numero assai mag-giore di collaboratori, aumentano le probabilità che ogni singola voce ‘trovi’ (almeno) un estensore o revisore dotato di competenze specifiche e capacità autoriali e redazionali sufficienti a costruire un ‘buon testo’, o a trasformare una voce generica e imprecisa in una voce più precisa e affidabile» (ib.).

Un articolo (Bottoni, 2007) di un periodico online ha esaminato i risvolti legali relativi a wikipedia (responsabilità legale, copyright, diffamazione), evidenziando in particolare le critiche avanzate al progetto e sottolineando la giovane età e le non ade-guate competenze dei contributori che possono influire sulla quali-tà dei contenuti: «Wikipedia Italia, più di quella USA, è ricchissi-ma di articoli che trattano di hardware, software, reti digitali, cal-cio, sport, gossip e altri argomenti legati al mondo giovanile. Sono molto meno ricche, e molto meno precise, le sezioni che parlano di storia, letteratura, filosofia, politica, scienza e altri argomenti legati al mondo adulto» (ib.); «Wikipedia [italiana] non ha una politica specifica per salvaguardare l’immagine pubblica delle persone (e delle aziende) di cui si occupa», con la precisazione che «si può diffamare una persona anche riportando al pubblico informazioni vere e già note, magari perché note in precedenza solo ad un parti-colare ambiente sociale» (ib.). Conclude che per assicurare una a-deguata serietà dei contenuti, in particolare circa persone viventi che potrebbero essere facilmente diffamate, è necessario abolire o rivedere il meccanismo della contribuzione anonima.

Parere negativo è espresso anche da un articolo di un periodico online (John B., 2010), che critica pesantemente la it.wiki in partico-lare a confronto della «qualità dell’edizione inglese estremamente più alta»: «Ho forti pregiudizi nei confronti della Wikipedia italia-na, per aver personalmente constatato quanto possa diventare a-berrante un meccanismo in cui la verità è stabilita a maggioranza o per consenso, un po’ come in un’assemblea condominiale, anziché sulla base di dati fattuali», notando come in essa prevalga l’ «a-spetto dell’accentramento piuttosto che della condivisione del po-tere» (ib.).

Page 31: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

2. Studi e ricerche

31

Il quotidiano Il Giornale in diversi articoli si è mostrato partico-larmente critico verso it.wiki, giudicandola orientata politicamente a sinistra e ideologicamente antireligiosa: «Se si dà un’occhiata ai profili degli amministratori in carica si noterà una seria maggio-ranza di sinistra con molte punte di ‘laicità’ che sfocia spesso e vo-lentieri nell’anticlericalismo» (Gnocchi, 2010a); «Il problema è che per ottenere di inserire o togliere un pezzo controverso all’interno di una voce, serve il consenso. Ed essendo molti utenti di sinistra, domina una certa vulgata» (ib.); cf. anche id. (2010b), e id. (2011), con un pezzo dall’eloquente titolo e sottotitolo: «Purghe digitali a Wikipedia. Via chi non è fedele alla linea. Elezioni contestate, rego-le riscritte, utenti espulsi, discussioni roventi: ecco come si combat-te la lotta per il potere nella più famosa enciclopedia online» (ib.).

Particolarmente pessimista e radicale è il parere di Taglioretti (2011), direttore della rivista Newton: «Una delle critiche più fre-quenti che negli ultimi anni sono state mosse a Wikipedia, è stata quella dell’affidabilità dell’informazione: se tutti possono contri-buire, chiunque può scrivere un’idiozia. Che poi gli utenti stessi siano uno strumento di controllo, sembra più una bella promessa valida per quando si affrontano temi generalisti, non certo per quando si scende in profondità, dove il rischio diventa addirittura opposto, ovvero che l’errore col tempo venga “promosso” a verità. Sommando questi due dati di fatto, il risultato dovrebbe essere scontato: Wikipedia deve chiudere perché ha esaurito il suo com-pito e oggi va sostituita da una nuova forma di divulgazione, on line ma magari a pagamento e con una garanzia delle fonti assicu-rata dai gestori. Ci sta.» (ib.). Volendo però concedere una «secon-da chance» a Wikipedia, auspica che persone competenti e qualifi-cate («insegnanti, ricercatori, accademici, professionisti») possano «dedicarsi alla correzione di questo magma di informazione» (ib.).

L’intellettuale Umberto Eco (2009; 2010) ha espresso giudizi sostanzialmente ambivalenti su Wikipedia. Da un lato ne sottoli-nea l’immediatezza e la facilità d’uso, utile per trovare informa-zioni basilari come «se questo o quello è nato nel VI secolo e VII secolo, o quante n ci sono in Goldmann» (id., 2010). D’altro lato e-videnzia come le voci (inclusa quella a lui dedicata) sono facilmen-te soggette a errori, che non sono immediatamente correggibili se riguardano argomenti non di comune e diffusa conoscenza, consi-gliando in definitiva una consultazione critica che deve essere se-

Page 32: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

2. Studi e ricerche

32

guita da adeguati confronti e verifiche. Alla teoria della saggezza delle folle propone di sostituire la teoria della folla motivata: «Se alla verità io fossi obbligato a sostituire ‘folla’, non sarei d’accordo. Se si va a fare una statistica dei 6 miliardi di abitanti del globo, la maggioranza crede che il Sole giri intorno alla Terra» (ib.). Circa la questione «se il controllo dal basso non possa essere, molte volte, più fruttuoso del controllo dall’alto», risponde: «Siccome il mondo è pieno di esperti idioti, certo che può esserlo […] Continuo però a dire che questo mi espone sempre al rischio dell’incapacità di fil-trare la notizia» (ib.).

Anche Piergiorgio Odifreddi (2010) sottolinea il pericolo della relativizzazione della verità proprio di wikipedia: «Che ciascuno possa andare a scrivere quello che gli pare su una pagina è certo un'espressione di grande libertà, ma la libertà e la verità sono due cose diverse. Tu non hai la libertà di dire che 2+2 fa 5, perché non c'entra niente con la libertà. Se si dice “è una costrizione dire che 2+2 fa 4” va bene, sarà una costrizione, ma è la verità e “la verità non si mette ai voti”, come diceva Goebbels in un altro senso [...] Allora un fenomeno come Wikipedia è molto preoccupante perché vuol dire che ciascuno può fare quello che gli pare sulle pagine di un’enciclopedia, mettere notizie false o tendenziose e così via» (ib.); d’altro canto «Wikipedia è meravigliosa per […] gli aspetti fisici e matematici […] Son cose meravigliose! Molto meglio dei li-bri! Wikipedia sta diventando un riferimento, come un’enciclopedia matematica» (ib.). Quanto alla situazione della wiki italiana, afferma: «Metti che ci sia un gruppo, all’interno di Wikipedia, come m’hanno detto che ci siano: per esempio un gruppo di fondamentalisti cattolici. Quelli sono un gruppo, proba-bilmente, con poco da fare: io sono uno, da solo e con altro da fare, quindi metto una cosa e quelli cambiano, io la ritolgo e loro ricam-biano: alla fine chi è che la vince? Loro ovviamente, no? Sono di più, sono più determinati e magari non hanno altro da fare, e così è molto pericoloso» (ib.).

Critiche alla it.wiki si trovano anche nella cosiddetta «blogo-sfera». Il blog Perle Complottiste8 («stupidario dei cospirazionisti e dei sostenitori delle verità alternative») a partire dal 2007 in nume-rosi post (al momento, 44) ha criticato la it.wiki e alcuni suoi am- 8 http://complottismo.blogspot.com.

Page 33: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

2. Studi e ricerche

33

ministratori per la qualità degli articoli, in particolare evidenzian-do la carenza di neutralità in voci relative ad argomenti di politica e attualità. Dall’ottobre 2011 è attivo il blog Wikiperle, una sorta di «spinn-off» di Perle Complottiste, caratterizzato da dettagliate anali-si di specifiche situazioni problematiche della it.wiki. Tra marzo e ottobre 2007 è stato attivo un blog, criccawikipediaitaliana,9 con l’intento di denunciare «lo strapotere di gruppi di amministratori appena ventenni» (ib., lug. 2007) attivi sulla it.wiki, e proponendo di «creare un gruppo di controllo (oserei dire una specie di SENA-TO, con laureati ‘seniores’ almeno trentenni) tra gli amministratori di wikipedia per annullare il danno creato da ‘cretinetti liceali’, come i Criccaroli che sto denunciando nel mio blog» (ib.). Il quoti-diano online Punto Informatico10 si è occupato in diverse occasioni del fenomeno wikipedia, e nelle pagine riservate ai commenti dei lettori, oltre ad apprezzamenti sulla fattiva utilità e usabilità del progetto, vi si trovano numerose e ricorrenti critiche offensive, gra-tuite e generaliste, rivolte in particolare a it.wiki.11

9 http://criccawikipediaitaliana.blogspot.com. 10 http://punto-informatico.it. 11 «Il nostro wikipedia purtroppo è gestito da cani. Ma proprio MALE MALE. E questo accade da anni. E’ l’ora che chi l’ha in gestione lasci spazio a qualcun al-tro più capace» (24 mag. 2007); «L’unica legge su wikipedia è, di fatto la legge del più forte, la legge del branco, e quello che é successo nella wiki americana lo si era visto da subito in quella italiana: gruppetti di autonominati “admin”, soste-nuti da amici e compari vari si comportano da veri e propri bulli, cancellando ar-ticoli e molestando gli user che non hanno una combriccola simile alle spalle. Il risultato è che wikipedia si sta avviando a diventare più che altro un enciclopedia della pop culture, dedicata essenzialmente a cartoni animati, film e videogiochi. Per le cose serie ci sono le enciclopedie serie» (24 nov. 2009); «Wikipedia è sempre meno italiana e sempre più Italia. Ovvero: è impossibile stabilire “fatti”, perché c’è sempre qualcuno che la butta sul personale. Alla fine le discussioni vanno in vacca e si parla degli utenti anziché delle questioni sollevate; c’è una casta (non solo di admin, ma trasversale), che fa il bello e cattivo tempo, indi-pendentemente di “fatti” (che appunto è impossibile chiarire); le regole valgono per i nemici, mentre per gli amici si anno carte false; se aiutare gli amici e con-servare il potere va contro i “fatti” e la correttezza anche delle voci, chissenefre-ga: l’importante è che la casta si conservi. Il risultato è che molte voci diventano il feudo di qualche “amico degli amici”, e che un sacco di buoni contributori se ne vanno dallo schifo o vengono scacciati. Non è affatto vero che c’è un control-

Page 34: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

2. Studi e ricerche

34

In definitiva, gli studi e pareri relativi alla qualità di Wikipedia sono variegati quanto a valutazione complessiva: alla ricorrente constatazione della sua efficace utilità e praticità d’uso si affianca-no diverse critiche, più o meno marcate, sull’attendibilità delle in-formazioni in essa contenute, data principalmente la mancanza di certificazione dell’autorevolezza dei redattori. Quanto in particola-re alla it.wiki, sono rinvenibili nel web e nella letteratura grigia pe-santi critiche circa la serietà e neutralità della «cricca» degli ammi-nistratori, o meglio di alcuni molto attivi tra essi, critiche in parte

lo incrociato e quindi le cazzate non passano: succede solo a volte, mentre in di-versi casi che ho visto le cazzate sono vecchie di anni e c'è pure chi le difende come oro colato» (1 dic. 2009); «A parte i problemi di contenuti e di maturità di chi scrive, l'altro grande problema della wiki italiana è il 2 pesi e 2 misure che viene usato per gestire conflitti, utenze e discorsi» (1 dic. 2009); «Di libero c’è solo la libertà degli amministratori di fare quello che vogliono, gratuita non è in quanto con il banner ti chiedono costantemente soldi, non è affidabile (es: in una voce trovai 3 varie indicazioni diverse sul numero degli abitanti), non è completa (solo le voci dei pokemon e gli episodi di dr house lo sono), non è imparziale in quanto vi sono dei gruppi di potere filocattolici che impongono la presenza di vescovi e preti di campagna, non è democratica (comandano gli amministrato-ri=cricca), è settaria in quanto gli utenti anziani possono fare quello che vogliono ma non vengono bloccati (vedi caso di amministratore che combina un casino nelle voci di medicina [informazioni false], invitato a dimettersi, zero giorni di blocco). Su wiki vige la censura e sopratutto non è inclusionista, (gli admin af-fermano sempre di non avere problemi di spazio), vengono cancellate voci inte-ressanti solo per passatempo. Io ovviamente mi riferisco a quella in italiano, la vergogna di tutte le wiki» (23 dic. 2009); «La wikipedia italiana non è assoluta-mente libera, ma gestita viziosamente da pochi admin, di cui una parte è rappre-sentata da veri ignorantoni. E pure superbi» (24 dic. 2009); wikipedia italiana in mano a «ragazzini in delirio di onnipotenza»; (17 feb. 2010); «Criccapedia andrebbe chiusa, troppi amministratori criccaioli, troppi fondamen-talisti cattolici, troppe voci di vescovi e pretucoli di campagna, troppe liti, troppe informazioni errate. Ovviamente parlo di quella in italiano» (18 mag. 2010); «Wikipedia è né più né meno che uno strumento di propaganda, per non parlare del perverso sistema di gestione delle “controversie”... roba che fa sembrare il nostro servizio pubblico un’utopia» (24 mag. 2011); «Il problema di wikipedia è che argomenti di interesse scientifico/sociale/umanistico/... sono redatti in ma-niera ipersuperficiale a dispetto di recensioni iperdettagliate di serie tv, perso-naggi famosi ecc... (gli stessi siti ufficiali forniscono meno informazioni)» (24 mag. 2011).

Page 35: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

2. Studi e ricerche

35

compatibili con quanto rilevato dagli studi quantitativi (cf. par. 2.2), secondo i quali l’ideale modello di una Wikipedia a bazaar ha progressivamente ceduto il posto a una cattedrale rigidamente or-ganizzata ma non altrettanto competente e qualificata. 2.4. Attendibilità delle voci: cronaca

Studi e pareri a parte, il problema dell’attendibilità delle in-formazioni contenute nelle voci di Wikipedia emerge di tanto in tanto, talvolta in relazione a episodi di cronaca che hanno eco me-diatica più o meno ampia.12

Molto scalpore ha fatto il «caso Seigenthaler».13 Il 26 maggio 2005 un utente anonimo creò su en.wiki la voce relativa al giorna-lista statunitense John Seigenthaler, riportando tra l’altro la falsa informazione per cui sarebbe stato coinvolto nell’uccisione dei Kennedy, rimossa solo il 24 settembre. Lo scandalo mediatico che ne seguì portò all’introduzione della policy secondo la quale gli utenti anonimi non possono creare voci ex-novo e alla policy sul rispetto della dignità delle persone viventi (BLP).

Larga eco ha avuto nel febbraio 2007 la «controversia Essjay»:14 un utente statunitense vantava quattro competenze teologiche ac-cademiche che in realtà non aveva.

Nel febbraio 200915 nella voce della de.wiki del neo nominato ministro tedesco dell’economia (Karl Theodor Maria Nikolaus Jo-hann Jacob Philipp Franz Joseph Sylvester Freiherr von und zu Guttenberg) era stato aggiunto un ulteriore nome inventato (Wil-helm). I media, copincollando da wikipedia, avevano diffuso la versione sbagliata, che poi su wiki permaneva in quanto citata dai media, in un autoreferenziale circolo vizioso.

La politica francese Ségolène Royal nel maggio 2010 aveva cita-to la commovente storia di tale Léon Robert de L’Astran, presunto scienziato francese del ’700 che secondo la voce della fr.wiki (crea-ta da uno studente nel 2007) si era opposto alla tratta degli schiavi.

12 Voce «Reliability of Wikipedia» su en.wiki. 13 Voce «Wikipedia biography controversy» su en.wiki. 14 Voce «Essjay controversy» su en.wiki. 15 Bottà, G. «Wikipedia, fatti che si mordono la coda». Punto Informatico, 13 feb. 2009, online.

Page 36: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

2. Studi e ricerche

36

La biografia, risultata poi completamente inventata, è stata cancel-lata nel giugno 2010.

Numerose volte qualche personaggio vivente è stato dato per morto dalla modifica di qualche utente nella voce corrispondente, e la bufala talvolta è stata ripresa da qualche giornalista impruden-te. Tra le molte «vittime» recenti del fenomeno «death by wikipe-dia», che ha coinvolto a livello internazionale tra gli altri Madon-na, Owen Wilson, Linsday Lohan, Osama Bin Laden (prima dell’effettiva uccisione), tra gli italiani si segnalano16 Bruno Pizzul (ott. 2009), Lino Banfi (gen. 2010), Lucio Dalla (dic. 2010), Lamber-to Sposini (apr. 2011).

Saltuariamente i media riportano notizie relative a denuncie fatte a Wikimedia Italia da parte di persone che si sono ritenute diffamate dalle pagine di wikipedia. Nel maggio 200717 il giornali-sta e blogger Massimo del Papa ha minacciato di querelare wiki-media per informazioni contenute nella sua voce, che da allora è stata cancellata, e nel febbraio 200818 ha fatto lo stesso l’allora sin-daco di Firenze, Leonardo Domenici, per alcune informazioni pri-ve di fonti e potenzialmente lesive contenute nella pagina a lui de-dicata, da allora cancellate. Nel settembre 2009, Antonio e Giam-paolo Angelucci hanno querelato Wikimedia Italia per l’incredibile cifra di 20 milioni di €,19 per informazioni (con link a fonti giornali-stiche online) relative a processi giudiziari contenute nelle loro vo-ci. Complessivamente le pagine attualmente oscurate poiché og-getto di minacce legali su it.wiki sono 26 (cf. anche par. 6.7).

It.wiki ha avuto un ruolo nella «controversia sull’invito di pa-pa Benedetto XVI alla Sapienza»,20 che ha avuto luogo tra nov. 2007 e gen. 2008. Il 17 gennaio 2008 papa Benedetto XVI avrebbe dovuto tenere una lectio magistralis presso l’università romana. Una lettera del 23 novembre 2007 firmata da 67 docenti protestò contro l’evento citando tra l’altro un brano di un discorso del 1990 tenuto a Roma dell’allora card. Ratzinger, giudicato da questi do-centi come anti-scientifico, e la lectio venne annullata. Il brano cita-

16 Ricerca con Google coi tag «wikipedia morto bufala». 17 http://www.babysnakes.splinder.com/1179483973#12250758. 18 Bar: «Querele in grande», feb. 2008. 19 Bar: «Causa da 20.000.000 di Euro contro WMI!!!», set. 2009. 20 Cf. voce corrispondente su it.wiki.

Page 37: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

2. Studi e ricerche

37

to nella lettera proveniva dalla voce «Benedetto XVI» della it.wiki, la quale all’epoca indicava Parma (non Roma) come luogo del di-scorso del 1990, e decontestualizzava il brano in maniera tale, se-condo l’Osservatore Romano («Copia e incolla da Wikipedia: 67 do-centi per un errore», 6 feb. 2008), da alterarne il senso.

Altri esempi possono essere indici di una scarsa attendibilità di alcune voci della wiki italiana. Nel gen. 2005 un gruppo di utenti collettivi ha ideato la figura del letterato romagnolo Elia Spallan-zani, creando sul web alcuni siti a riguardo e su it.wiki la voce ap-posita. Questa è stata cancellata nel giu. 2006 dopo che gli utenti avevano ammesso che si trattava di un personaggio immaginario.

Similmente al caso del ministro tedesco, nella voce del calciato-re italiano Luca Toni,21 creata il 1° set. 2005, una modifica del 15 mag. 2006 gli attribuiva il nome «Luca Toni Varchetta», e una del 10 apr. 2008 lo indicava col nome completo «Luca Toni Varchetta Delle Cave». Questa informazione è stata ripresa in articoli di quo-tidiani italiani e anche dalla FIFA. Nella talk della voce si rileva che «qualche [utente] buontempone» (evidentemente meglio in-formato) più volte «aveva tolto tutto l’ambaradan» (1° ott. 2008), e il 24 mar. 2009 sono state inserite come fonti al nome completo un articolo di Repubblica e quello della FIFA, che riprendevano l’errato nome completo da Wikipedia. In un’intervista del 6 settembre 2009 il calciatore ha smentito di chiamarsi in tal modo, e la voce è stata corretta un mese dopo, il 7 ottobre 2009.

Un curioso esempio di circolo vizioso «vincente» è costituito dalla «Hexakosioihexekontahexaphobia» (o -fobia in italiano), im-probabile termine di origine greca che indicherebbe la paura del 666. Nella en.wiki la voce è stata creata il 9 ago. 2005, senza fonti, rappresentando una «ricerca originale» di un utente anonimo. L’esempio del progetto madre è stato seguito da altre 17 wiki, tra cui quella italiana. I media mondiali (tra cui la rivista italiana Fo-cus) hanno parlato di questa presunta fobia, in particolare in pros-simità del 6 giugno 2006 (6/6/06), e man mano sono state aggiunte alle voci delle varie wiki fonti che usavano il termine. Nel set. 2010 la comunità della it.wiki22 ha correttamene notato che prima della

21 Cf. cronologia della voce e talk, paragrafi «Doppio cognome», «Toni Varchet-ta Delle Cave», «Paragrafo “La questione del nome”». 22 «Pagine da cancellare/Hexakosioihexekontahexafobia» su it.wiki.

Page 38: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

2. Studi e ricerche

38

creazione della voce inglese il termine non era attestato e ha can-cellato la voce italiana.

Data la sua alta visibilità, la copiatura di brani da wikipedia da parte di giornali o altri media accade di frequente. Su it.wiki è pre-sente una lista di 55 casi di plagio che sono stati notati dai wikipe-diani, verosimilmente una piccola parte del totale delle citazioni implicite che non sono state scoperte.23

In definitiva, per la sua elevata visibilità e possibilità di contri-buzione Wikipedia può rappresentare un facile bersaglio per van-dali, buontemponi e cronisti inesperti che possono diffondere no-tizie false circa personaggi noti, notizie che possono anche avere spiacevoli ricadute nella vita reale. Compito prioritario di giornali-sti e ricercatori dovrebbe essere l’accurato vaglio delle informazio-ni in essa contenute, e compito dei wikipediani dovrebbe essere l’elaborazione di linee guida adeguate a garantire la maggiore qua-lità possibile delle voci del progetto e la massima tutela della di-gnità delle persone viventi.

2.5. Motivazioni dei wikipediani

Diverse ricerche si sono interrogate circa i motivi retrostanti il tempo e le energie spesi volontariamente e gratuitamente dai wi-kipediani al progetto. Le risposte hanno mostrato un’ampia serie di motivazioni.

Considerando in generale i progetti collaborativi a contenuto libero, fra le motivazioni alla contribuzione Cedergren (2003) evi-denzia lo stimolo associativo, l’auto-apprendimento, la possibilità di feedback, la pubblicità, l’altruismo, la possibilità di uscire da un’ottica strettamente connessa ad affari e guadagno.

Anche per Ciffolilli (2003), che esamina nello specifico wp, le motivazioni di partecipazione sono diverse e variegate: autostima, desiderio di acquisire conoscenza, desiderio di supporto e di senso di appartenenza, desiderio di acquisire autorevolezza col numero di contributi, autopromozione.

23 Una lista parziale è in http://it.wikipedia.org/wiki/Utente:Alcuni_Wikipediani/Lettera_aperta_alle_redazioni/Fact_list.

Page 39: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

2. Studi e ricerche

39

Sangwan (2005), circa la motivazione alla partecipazione alle comunità virtuali (non esamina wp), ha identificato tre elementi chiave: - motivazione funzionale: ottenere informazioni di un qualche tipo per un qualche scopo; - motivazione emotiva: garantisce interazione sociale, autoaffer-mazione; - motivazione contestuale: partecipazione senza uno scopo preciso, finalizzata allo svago e al divertimento.

Bryant et al. (2005), tramite interviste telefoniche, hanno esami-nato la traiettoria della carriera wikipediana di 9 utenti inglesi, e-videnziando come la partecipazione, dapprima sporadica poi più frequente, si sia inizialmente focalizzata su pagine e argomenti più periferici per poi spostarsi su quelli sempre più centrali e comples-si (cf. il modello Legitimate Peripheral Participation di Lave, Wen-ger, 1991).

Tramite un questionario, Kuznetsov (2006) ha rilevato diverse motivazioni alla contribuzione di wikipediani statunitensi: altrui-smo, reciprocità di aiuto, senso di comunità, acquisire reputazione (con edits numerosi), autonomia. Con lo stesso metodo, Nov (2007) nella en.wiki ha rilevato: soprattutto divertimento, quindi motivi ideologici (libera condivisione del sapere, come per l’open software), valoriali (condividere altruisticamente il proprio sape-re), cognitivi (apprendere), autorealizzazione, protezione (instau-rare relazioni sociali), carriera (diventare in qualche modo noti), sociali (sentirsi impegnati in attività collettive). Un questionario è usato anche da Rafaeli et al. (2008), che analizzano i wikipediani inglesi ed ebraici, e trovano motivazioni principalmente cognitive (apprendere, condividere la propria conoscenza) e sociali (sentirsi parte di un gruppo, avere legami).

Anthony et al. (2005; ripreso in id., 2007; id., 2009) indagano il rapporto tra motivazione dei contributori e la qualità dei contribu-ti nelle wiki francese e olandese a marzo 2005, su un campione di 7.058 utenti, anonimi e registrati. Delineano due polarità o tipi ide-ali di contributori: - i «buoni samaritani», anonimi, con pochi e sporadici contributi che sono però di qualità (cioè che sono mantenuti nella voce), inte-ressati a correggere e ampliare informazioni in base al loro background culturale;

Page 40: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

2. Studi e ricerche

40

- e gli «zeloti», registrati, con numerosi contributi e attivamente coinvolti nella vita della comunità, interessati a costruirsi una re-putazione, la cui qualità dei contributi (permanenza nelle voci) di-pende dalla reputazione che godono nella comunità.

Amichai-Hamburger et al. (2008), esaminando 69 wikipediani (non è specificato se della en.wiki o della he.wiki, conforme alla nazionalità israeliana dei ricercatori) e un gruppo di controllo di non wikipediani, utilizzando anche le categorie del questionario di personalità Big Five, hanno trovato che «i wikipediani tendono a trovare il loro “me reale” in internet» (ib.), e sono caratterizzati da una significativamente minore amicalità, coscienziosità e apertura mentale, con variazioni non significative nei tratti di estroversione e stabilità emotiva. Dunque «può essere che l’apparente compor-tamento prosociale in Wikipedia è principalmente connesso a mo-tivi egocentrici, come espressione personale, autostima e identifi-cazione di gruppo» (ib.).

Yang e Lai (2010) ipotizzano 4 tipi di motivazioni soggiacenti alla contribuzione: intrinseche (divertimento, altruismo), estrinse-che (miglioramento dell’immagine, supporto sociale), concetto di sé esterno (miglioramento dell’autoefficacia tramite feedback), concetto di sé interno (miglioramento dell’autoefficacia su autova-lutazioni). Compiendo un sondaggio su un campione di 219 wiki-pediani inglesi, mostrano come «la motivazione interna circa il concetto di sé è la motivazione più importante alla condivisione del sapere in Wikipedia [...]. Sebbene sia possibile che i wikipedia-ni entrino inizialmente in Wikipedia semplicemente per fini ludici, la motivazione intrinseca è raramente quella dominante» (ib.) tra coloro che sviluppano un impegno duraturo.

Welser et al. (2011) distinguono, in maniera arbitraria ma effi-cace, i wikipediani in quattro tipologie: - editori tecnici, che correggono piccoli errori di stile e formatta-zione; - combattenti di vandali, che annullano i vandalismi e li sanziona-no; - esperti di contenuti, che migliorano la qualità degli articoli; - i «social networkers», che partecipano agli aspetti comunitari di wikipedia e contribuiscono poco alle voci.

Un questionario curato da Wikimedia (2010) sulle motivazioni di 1238 utenti che hanno abbandonato il progetto ha trovato, oltre

Page 41: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

2. Studi e ricerche

41

a motivi personali (35% «altri impegni», 20% «ho contribuito abba-stanza»), che il 12% di loro l’ha fatto «trovando un’atmosfera spia-cevole» nella comunità, e il 24% ritiene che «qualche utente rende Wikipedia difficoltosa»

Nel più ampio survey internazionale finora realizzato (Glott et al., 2010), su 51.074 contributori intervistati le motivazioni emerse sono state prevalentemente di ordine cognitivo e altruistico (cf. tab. 2.1).

Motivazioni alla contribuzione

(max. 4 risposte, %)

Motivazione alla non contribuzione

(max 4 risposte, %)

Condividere il sapere 73 Non ho informazioni per contribuire24 53

Correzione errori 69 Mi basta leggere 46

Informazione libera 38 Non ho tempo 31

Apertura e collaborazione di wp 30 Non so come fare 24

Enciclopedie online migliori di altre 28 Non modifico il lavoro altrui 24

Acquisire abilità e conoscenze 25 Temo di fare errori e avere problemi 23

Rendere il mondo migliore 20 Altri lo fanno, non servo 19

Rendere più noti argomenti 17 Non pratico con tecnologia 16

Dimostrare a tutti la mia conoscenza 11 Le mie modifiche sarebbero annullate 6

Aggiunta voci mancanti 10 Non interagisco con internet 5

Ragioni professionali 9 Altro 4

Collaborazione e cooperazione 9 Non so 4

Aperto a tutti 5

Migliorare la mia carriera lavorativa 2

Guadagnare fama nella comunità di wp 2

Amici lo fanno 1

Guadagnare soldi 0,4

Non so 7

24 Il quesito del survey («I don’t think I have enough information to contribute») e il commento del testo («The most frequently selected options that would make non-contributors more likely to contribute are related to a lack of information») non sono chiari, lasciando ambiguo se mancano informazioni pratiche e tecniche circa il progetto su come contribuire o, come forse più verosimile, se l’utente ri-tiene di non avere abbastanza informazioni e competenze da condividere contri-buendo.

Page 42: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

2. Studi e ricerche

42

Tab 2.1. Motivazioni dei wikipediani.

Quanto alla it.wiki, si segnala la ricerca etnografica di Monaci (2009) che, intervistando i wikipediani sui meccanismi e sulle mo-tivazioni soggiacenti alla stesura di voci di vetrina, conclude che «Wikipedia è molto lontana dall’essere un sistema semi-anarchico: il progetto mostra un sistema sociale strutturato e dinamico che sembra evolvere verso un organizzazione più complessa basata su policies e regole» (ib.).

Fig. 2.4. Sinossi delle motivazioni alla collaboraz ione.

In definitiva, sono variegati e non univoci i motivi che spingo-no i wikipediani a contribuire al progetto (cf. fig. 2.4). È utile ri-marcare che il compito primario del progetto è la redazione di un’enciclopedia, che rimanda a motivazioni cognitive e, seconda-riamente, implica lo sviluppo di una comunità, sotto molti aspetti simile ai social networks quanto a motivazioni e dinamiche emoti-ve e sociali.

Va notato come la bipolarità proposta da Anthony et al. (2005) tra utenti «buoni samaritani» (con pochi contributi ad alta compe-tenza) e «zeloti» (o «core», o «borghesi», con molti contributi a bassa competenza) lascia immaginare un terzo polo di modalità di contribuzione, i «buoni zeloti», cioè utenti con alta competenza di-sposti a partecipare attivamente alle dinamiche sociali wikipedia-ne. Sulla base di queste considerazioni, le policies dei vari progetti, in vista dell’accrescimento qualitativo e non solo quantitativo delle

Page 43: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

2. Studi e ricerche

43

voci, dovrebbero avere come compito prioritario il reclutamento e il mantenimento di «buoni zeloti».

2.6. Produzione di voci di qualità

Quanto al metodo di scelta e miglioramento delle voci di quali-tà (vetrine, featured articles), Viégas et al. (2007) analizzano il pro-cesso di decisione della en.wiki relativo alla scelta delle voci delle vetrine (proposta, obiezioni, vaglio da parte del direttorio apposi-to), considerandolo uno dei meccanismi più consolidati e funzio-nali di wp, e identificandolo come l’esempio più efficace della ca-pacità di produrre contenuti di qualità a partire della collaborazio-ne tra pari. Le obiezioni devono essere attuabili, nel senso di avere una chiara modalità di implementazione, altrimenti il direttorio può ignorarle.

Numerosi sono gli studi che si sono focalizzati sui meccanismi sottesi alla costruzione delle voci di qualità. Lih (2004) ha rilevato come la qualità finale è proporzionale al numero degli autori e del-le modifiche effettuate, oltre a notare che gli edits su pagine speci-fiche aumentano quando quotidiani pubblicano notizie sull’argomento. McGuiness et al. (2006) hanno identificato in parti-colare il numero di citazioni come indicatore di qualità della voce. Dondio et al. (2006) hanno esaminato 8.000 voci della wiki inglese notando come, tra queste, le voci di qualità sono mediamente più lunghe, editate, visitate, stabili, con più autori e citazioni. Anche Wilkinson e Huberman (2007) hanno trovato che le voci di qualità hanno più contributori rispetto alle altre. Hu et al. (2007a) hanno analizzato le voci della en.wiki su 242 nazioni, delle quali 14 di qualità, e nota come la valutazione di qualità non dipenda solo dal numero di contributi e contributori, ma anche dalla lunghezza del-la voce.

Stvilia et al. (2005a; 2005b) hanno analizzato le caratteristiche intrinseche medie delle voci di qualità della en.wiki e delle rispet-tive talk, come lunghezza, link interni, esterni, numero di contribu-tori e di contributi, notando come il giudizio di qualità sia legato a fattori quantitativi in maniera «relativamente rigorosa». I risultati e le intuizioni di questi due studi sono sostanzialmente ripresi e confermati in Stvilia et al. (2007; 2008a; 2008b).

Tramite un approccio di analisi di rete sociale (SNA) circa la redazione degli articoli, Korfiatis et al. (2006) evidenziano che, in

Page 44: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

2. Studi e ricerche

44

particolare per argomenti controversi come storia e politica, sareb-be auspicabile che i contributori fossero competenti dell’argomento trattato in vista della qualità della voce tramite il raggiungimento del consenso, inteso come il mantenimento di modifiche altrui. Conclude che «può esserci il bisogno di una clas-sificazione delle competenze di ogni contributore per rafforzare la loro credibilità e l’associazione con l’articolo in questione» (ib.).

Stein e Hess (2007) hanno studiato le voci di qualità sulla de.wiki, notando come la qualità del risultato finale non dipenda solo dal numero di contributori ma anche dalla loro reputazione, intesa non solo come il numero di edit complessivi (Ciffolilli, 2003) ma come il numero di contributi già fatti su altre voci di qualità.

Adler et al. (2007) hanno analizzato la wiki italiana (al 31 otto-bre 2005) e quella francese (al 30 luglio 2006), notando come la possibilità che un contributo sia ritenuto affidabile (cioè non can-cellato e mantenuto nella voce) dipende dalla reputazione del con-tributore, intesa come numero di edit precedentemente fatti e dalla loro sopravvivenza (longevità degli edit). Adler et al. (2008a; 2008b) hanno esteso il metodo e il risultato alla wiki inglese (al febbraio 2007).

Kittur e Kraut (2008) hanno messo in dubbio la relazione linea-re tra numero di contributori (e altri fattori quantitativi) e status di voce di qualità, notando come la relazione possa anche essere in-versa: le voci di qualità sono più visibili e attraggono maggiori contributori. Affermano inoltre che alcuni fattori qualitativi delle voci (struttura, neutralità) siano dipendenti più dalla coordinazio-ne e interazione degli utenti, anche se pochi, che non dal loro nu-mero. Gli autori concludono che la legge di Linus (dati abbastanza occhi gli errori vengono a galla) è utile per lavori a bassa coordina-zione come appunto correggere errori, ma «compiti ad alta coor-dinazione come pianificare nuovi argomenti possono essere fatti meglio da un piccolo gruppo» (ib.), come avviene per l’implementazione del software Linux, dove le proposte di modifi-ca vengono da chiunque ma sono implementate da pochi esperti.

Anche Garcia e Steinmueller (2006) hanno rivisto l’ottimistica relazione tra numero di contributori e qualità delle voci, sottesa al-la legge di Linus, considerando le competenze e gli orientamenti preconcetti dei contributori: «L’applicazione della Legge di Linus a Wikipedia ha forti limitazioni: l’affermazione che ‘dati abbastanza

Page 45: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

2. Studi e ricerche

45

occhi tutti gli errori vengono a galla’ non può nascondere il fatto che ‘alcuni occhi vedono errori dove altri non li vedono’, special-mente in contesti dove la policy del punto di vista neutrale (di per sé difficile da definire) può non essere necessariamente intesa o ri-spettata da tutti i partecipanti» (ib.).

Kostatis (2010), focalizzandosi sul confronto tra «inclusionisti» (mantenere le pagine) e «delezionisti» (cancellare le pagine), sotto-linea come il progetto, caratterizzato da una ideale situazione di «peer governance», da «equipotenzialità [ognuno può cooperare allo stesso modo], eterarchia [cooperazione orizzontale tra i gruppi], olopti-smo [la capacità dei membri di conoscere ciò che fanno gli altri], apertu-ra, lavoro di rete, trasparenza», sia costantemente a rischio di tra-sformarsi in una «gerarchia inflessibile e dispotica», dove «mino-ranze attive e organizzate spesso prevalgono sul lavoro non coor-dinato della maggioranza» (ib.). Inoltre la pletora di policies, tal-volta non chiare e contraddittorie, permette agli amministratori di «prendere e selezionare tra queste, sconfiggendo gli antagonisti». Rimane aperta dunque la domanda: «Come essere sicuri che la ve-rità non si basi sulla maggioranza e che la competenza abbia il suo posto?» (ib.).

Waters (2010) auspica il raggiungimento di una maggiore qua-lità delle voci di wp tramite il reclutamento di persone più esperte ed affidabili che dichiarino le loro competenze.

In definitiva, l’elemento principalmente più studiato per valu-tare la costruzione di voci di qualità è il processo di edizione e scelta delle voci di qualità. In generale, numerosi elementi sono predittivi della promozione a voce di qualità, come lunghezza del-la voce, numero di note e citazioni (bibliografiche e links esterni), numero di contributi e contributori nella voce e nella talk, autorità (come anzianità wikipediana) dei contributori. Tuttavia per voci circa argomenti complessi e/o delicati dal punto di vista della neu-tralità non bastano elementi quantitativi che rimandano a una re-dazione prolungata o largamente partecipata (in base alla legge di Linus), servono invece anche adeguate competenze, coordinazione e neutralità dei redattori.

2.7. Altri studi sul fenomeno Wikipedia

Il fenomeno wikipedia è stato indagato sotto diversi punti di vista, utilizzando tecniche più o meno sofisticate.

Page 46: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

2. Studi e ricerche

46

Bellomi e Bonato (2005) hanno studiato le voci della wiki ingle-se considerandole nodi di una rete sociale ed elencando le voci principali, quanto a indicizzazione e collegamenti interni, dei vari argomenti.

Urdaneta et al. (2007a; 2007b; 2009) hanno analizzato l’aspetto specifico del carico di lavoro del sistema infrastrutturale (server) della en.wiki.

Zesch e Gurevych (2007) hanno analizzato dal punto di vista linguistico la wiki inglese e tedesca mostrando come l’uso e la ri-correnza delle parole sia conforme all’uso comune.

Hu et al. (2007b) hanno esaminato l’indicizzazione delle voci nelle ricerche.

Spoerri (2007) ha esaminato le 100 pagine più visitate della en.wiki a fine 2006, trovando come categorie più rappresentative l’intrattenimento, cioè musica, cinema, tv, giochi, quindi seguono politica e storia, geografia, sessualità e via dicendo, secondo una priorità riscontrabile anche nei motori di ricerca del web.

Black (2008) ha evidenziato le potenziali utilità, quanto a pro-duzione e divulgazione del sapere, della partecipazione di acca-demici al progetto Wikipedia.

Schönhofen (2009) analizza la categorizzazione delle voci della wiki inglese in rapporto al titolo e la trova efficace.

Kittur et al. (2009) constatano come il numero di categorie e il numero dei conflitti (identificato dagli appositi tag nelle voci) sia cresciuto con l’incremento quantitativo delle voci della en.wiki.

Choi et al. (2010) rilevano che, quanto ai nuovi arrivati nel pro-getto, il prolungamento e l’intensità del loro impegno dipende dall’accoglienza positiva che è loro riservata dagli altri utenti con avvisi, indicazioni, critiche costruttive.

Niederer e van Dijck (2010) hanno evidenziato il contributo che deriva ai progetti dall’uso di specifici «bot», programmi che creano automaticamente voci a partire da database esterni preesistenti oppure correggono errori e imprecisioni grammaticali nelle voci.

Kittur e Kraut (2010) hanno confrontato le dinamiche di coor-dinazione e conflitto presenti in 6.811 progetti wiki con la situa-zione di Wikipedia, notando come queste siano proporzionali con la crescita dei progetti, ma «l’uso di policies, procedure e altri mec-canismi come progetti [tematici], pagine di servizio e liste di compi-ti» sono in Wikipedia «usati più pesantemente per imporre proce-

Page 47: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

2. Studi e ricerche

47

dure comuni tra gli utenti. La maggior parte del campione delle wiki non usa tali policies così pesantemente» (ib.).

Laurent e Vickers (2009) hanno constatato, come è facilmente intuibile, che cercando informazioni mediche con qualche motore di ricerca le corrispondenti voci di Wikipedia comparivano tra i primi risultati, superando altri database medici, facendone il sito preferibilmente consultato e consultabile. In campo legale, Peoples (2009), Stoddard (2009) e Murray, Miller (2010) hanno esaminato i pronunciamenti delle corti statunitensi che citano Wikipedia per definizioni di qualche tipo, notando come la pratica appaia diffusa e controversa.

Page 48: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

3. Disegno di ricerca

48

3. UNO STUDIO ESPLORATIVO SULLA IT.WIKI Dopo aver presentato il fenomeno wikipedia, la sua evoluzio-

ne, le caratteristiche dei vari progetti e i vari studi che nel tempo hanno cercato di analizzarne la portata, i contenuti e gli attori che danno vita al progetto (i wikipediani), questa seconda parte del volume presenta uno studio esplorativo effettuato sulla it.wiki che intende analizzare alcune interessanti dinamiche psicosociali di questo importante e, per certi aspetti, controverso progetto. 3.1. It.wiki e altri progetti wp: le nostre curiosità

Un interrogativo importante cui occorre dare una risposta, e che fa da sfondo generale allo studio qui presentato, riguarda il confronto fra i progetti wikipedia nelle varie lingue. Più in partico-lare, volendo analizzare nel dettaglio la it.wiki, occorre chiedersi se e sulla base di quali elementi il progetto italiano differisca dalle al-tre wikipedie quanto a caratteristiche generali, evoluzione, utenti, produzione del sapere generalista e specialistico?

Certamente, un aspetto che occorre considerare relativamente alla consultazione delle voci di wp, ma soprattutto alla loro co-struzione, sono le caratteristiche socio-demografiche dei wikipe-diani che partecipano ai vari progetti wp. Da questo punto di vi-sta, potremmo chiederci se le caratteristiche socio-demografiche influiscano sull’evoluzione del progetto (ad es. sono predittive del-la consultazione o della produzione delle voci?) e, in seconda bat-tuta, se i dati raccolti circa la it.wiki si situano nella norma rispetto agli altri progetti oppure presentino caratteristiche peculiari.

Un secondo aspetto che considereremo concerne le ricorrenti notizie riferite dai media circa il declino dei progetti wp, che in al-cuni casi arrivano a profetizzarne la fine nel breve-medio termine. Lungi dal voler entrare nel dibattito nostradamico circa il futuro di wp, sulla base dell’andamento longitudinale di alcuni indicatori analizzati, tenteremo di comprendere l’attuale stato di “salute” di it.wiki rispetto agli altri progetti wp, provando ad ipotizzare, lad-dove necessario, le possibili cause della situazione riscontrata.

Entreremo poi nel merito dei contenuti di wp, in particolare per quanto concerne voci visitate dagli utenti e ci chiederemo, nel-lo specifico, se la tipologia di consultazione della it.wiki differisca quella degli altri progetti?

Page 49: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

3. Disegno di ricerca

49

I soli aspetti quantitativi però non sono sufficienti a compren-dere un fenomeno complesso come wikipedia. Ecco dunque che, relativamente ai contenuti, approfondiremo l’analisi delle voci di qualità (vetrine) nelle wikipedie e ci chiederemo, sulla base degli assunti teorici presentati nei precedenti capitoli, se i parametri quantitativi analizzati possano essere correlati alla qualità delle voci pubblicate. E se così fosse, la it.wiki ha un andamento simile agli altri progetti o se ne discosta?

All’interno dell’aspetto qualitativo di wp, occorre anche consi-derare una critica ricorrente (presentata più o meno esplicitamente in vari punti dei capitoli precedenti) mossa nei confronti del pro-getto che considera wp un utile strumento nel reperimento di in-formazioni generaliste, a bassa competenza e neutralità, ma qualità qualitativamente carente qualora si vogliano ricercare informazio-ni specialistiche e neutrali. Prendendo come riferimento alcuni ambiti di conoscenza che richiedono una certa competenza e for-mazione per essere trattati e/o le cui tematiche spesso sono fonte di punti di vista differenti e controversi (religione, giurisprudenza, medicina1, psicologia e filosofia), assumeremo come indicatore di qualità il numero di vetrine in questi ambiti e proporremo un con-fronto fra la it.wiki e le altre principali wikipedie in questi specifici ambiti del sapere. Cercheremo così di capire se le eventuali ano-malie riscontrate possano essere connesse alle differenze struttura-li dei progetti (analizzati nell’ottica dell’Activity Theory) ovvero, in particolare, nelle regole, policies e divisione delle responsabilità (divisione del lavoro) che caratterizzano la costruzione collabora-tiva di questa enciclopedia online.

Quest’ultimo importante aspetto apre la strada ad un ultimo intrigante interrogativo: la produzione delle voci negli specifici ambiti del sapere sopra citati, volta a proposte di correzione, pro-poste di cancellazione di voci, ma anche produzione e promozione di vetrine, quali dinamiche mette in gioco per quanto riguarda la collaborazione in rete, la negoziazione e la risoluzione dei conflitti? Ma soprattutto … la soluzione dei conflitti, deriva effettivamente da una negoziazione? 1 Si pensi a tematiche come la medicina alternativa, le vaccinazioni, l’aborto, gli esperimenti sugli animali, ecc.

Page 50: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

3. Disegno di ricerca

50

3.2. Dove raccogliere dati su Wikipedia?

Come già accennato, le wikipedie rappresentano comunità so-ciali virtuali «a cielo aperto», dove è possibile indagare e seguire con precisione ogni meccanismo del processo collettivo di costru-zione del sapere. A livello preliminare, cioè nell’impostazione dell’indagine esplorativa, sono stati particolarmente utili alcuni pareri di wikipediani, ex-wikipeani e ricercatori universitari inte-ressati a wikipedia, raccolti con dialoghi dal vivo, telefonate, mail, interventi nelle pagine di servizio di wikipedia, in particolare per individuare le caratteristiche peculiare ed eventuali punti di forza o debolezza della it.wiki.

I dati della ricerca vera e propria sono stati raccolti attraverso varie fonti e diversi metodi:

- ricorso alla letteratura accademica e «grigia» (quotidiani, siti, blog) circa le wikipedie;

- consultazione delle pagine, cioè degli articoli (o voci) dell’enciclopedia (cf. fig. 3.1), e delle pagine di discussione (cf. fig. 3.2);

- consultazione delle pagine di servizio, relative cioè alle regole (policies) delle enciclopedie (cf. fig. 3.3), alle pagine utenti (cf. fig. 3.4), alle pagine di coordinazione generali (bar, cf. fig. 3.5) o speci-fiche a determinati ambiti (bar tematici, cf. fig. 3.6), alla promozio-ne delle vetrine (cf. fig. 3.7), alle cancellazioni delle voci (cf. fig. 3.8);

- consultazione delle cronologie delle pagine (vere e proprie o di servizio), dove sono mantenute in memoria modifiche non più presenti nelle voci (cf. fig. 3.9);

- consultazione delle statistiche ufficiali rilasciate da Wikime-dia (cf. fig. 3.10);

- uso di determinati software (tools) disponibili online che for-niscono dati aggregativi sulle voci (numero di voci per categoria, numero di tags etc., cf. fig. 3.11), sulla redazione delle pagine (nu-mero di contributi e contributori, cf. fig. 3.12);

- per alcuni dati macrosociali generali, ricorso a database pub-blici nazionali e internazionali (ISTAT, Unesco...).

Page 51: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

3. Disegno di ricerca

51

Fig. 3.1. La prima voce della it.wiki. Fig. 3.2. Pagina di discussione.

Fig. 3.3. La pagina di servizio dei 5 pila-stri. Fig. 3.4. Pagina dell’utente più attivo.

Fig. 3.5. Bar generalista. Fig. 3.6. Bar specialistico di psicologia.

Fig. 3.7. Vaglio per la vetrina. Fig. 3.8. Proposta di cancellazione.

Page 52: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

3. Disegno di ricerca

52

Fig. 3.9. Cronologia della voce. Fig. 3.10. Statistiche ufficiali di Wikime-dia.

Fig. 3.11. Statistiche aggregative sulle voci.

Fig. 3.12. Statistiche sulla redazione di una voce.

Per gli intenti del volume, laddove possibile limiteremo

l’esposizione dei dati statistici a quelli strettamente necessari, men-tre saranno riportate soprattutto le interpretazioni e descrizioni di tali dati, evidenziando i principali risultati derivanti dalla tante analisi effettuate.

Page 53: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

4. Analisi: caratteristiche generali

53

4. WIKIPEDIA VS. … WIKIPEDIA: PROGETTI A CONFRONTO

Da alcune pagine di Wikimedia sono ricavabili statistiche rela-tive a diversi aspetti dei progetti. Incrociando questi dati con altre informazioni macro-sociali relative alle varie nazioni se ne ottiene uno spaccato circa i fattori socioeconomici che predispongono alla consultazione e alla contribuzione delle wikipedie. Le nazioni per le quali la raccolta dati rende disponibili informazioni sono 29: Ar-gentina; Australia; Austria; Brasile; Canada; Cile; Colombia; Corea del Sud; Danimarca; Finlandia; Francia; Giappone; Israele; Italia; Messico; Norvegia; Paesi Bassi; Perù; Polonia; Portogallo; Regno Unito; Romania; Russia; Slovacchia; Spagna; Svezia; Svizzera; U-SA; Venezuela.

4.1. Consultazione delle voci di wp e fattori socio-demografici

Un primo aspetto che consideriamo è il rapporto tra consulta-zione di Wikipedia (numero di voci visitate per progetto) e fattori socio-demografici di base ovvero popolazione corrispondente (N), istruzione (I) e reddito (R). In base alle informazioni disponibili, l’analisi dei dati deve differenziare le wikipedie che si riferiscono a lingue con una portata nazionale, correlate a popolazioni compatte dal punto di vista socio-demografico (no, fi, sv, nl, pl, it, ru, jp, da, cs, he, ko, ro, sk), da quelle internazionali che invece raccolgono contributori da più nazioni (ad es. en, de, es, pt). L’analisi risulta non facile a causa di due elementi: per le wiki di portata interna-zionale non è possibile un’analisi diretta poiché non è noto il nu-mero di visite dalle singole nazioni; inoltre, per progetti come la it.wiki non è semplice differenziare l’apporto di coloro che sono emigrati in altre nazioni. Comunque, ipotizzando che il numero di contributi nazionali su una singola wiki (CLR) sia proporzionale al numero di visite sulla stessa wiki, è possibile estrapolare il vero-simile numero di visite dalle singole nazioni (CLR*V).

Page 54: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

4. Analisi: caratteristiche generali

54

CileRu

UK Jp

USA

It

0

100

200

300

400

-100 -50 0 50 100 150 200

Valori attesi in base ad abitanti, universitari e reddito (mln)

Vis

ite m

ensi

li (m

ln)

Fig. 4.1. Consultazione per nazione in base a popol azione e reddito.

Il grafico 4.1 sopra riportato evidenzia innanzitutto che istru-

zione e reddito sono importanti predittori della virtuosità dei pro-getti. Gli Stati Uniti, in particolare, risultano un paese particolar-mente virtuoso (ha infatti una quantità reale di consultazioni men-sile superiore ai valori che ci si dovrebbero attendere considerando abitanti, istruzione e reddito), mentre la Russia, nonostante una ro-busta istruzione della popolazione, ma con un reddito medio ridotto (poco più di 12 mila dollari, contro i 31 mila degli italiani e 43 mila degli statunitensi), appare molto al di sotto delle sue potenzialità (ha infatti circa un terzo delle consultazioni che ci si dovrebbero attendere). Guardando al situazione della it.wiki, possiamo notare che questa sia caratterizzata da una situazione simile a quella delle altre wiki (avendo una quantità di consultazioni mensili in linea con quelle attese).

4.2. Contribuzione delle voci di wp e fattori socio-demografici

Sulla base degli stessi dati è possibile indagare il legame tra fattori socio-demografici e contribuzione, cioè numero di modifi-che fatte dalle singole nazioni. Anche in questo caso si parte dal presupposto che la quantità di contributi nazionali (CN%) sia pro-porzionale al numero di abitanti, al reddito e all’istruzione, ma a differenza di quanto fatto per le consultazioni, non si considerano le consultazioni mensili, bensì la % di contributi rispetto al totale mondiale.

Page 55: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

4. Analisi: caratteristiche generali

55

Cile

UK Jp

Russia

USA

It0

5

10

15

20

25

30

-6 -4 -2 0 2 4 6 8 10

Valori attesi in base ad abitanti, istruzione e reddito (% sul tot. mondiale)

Con

trib

uti (

% s

ul to

t. m

ondi

ale)

Fig. 4.2. Contribuzione per nazione in base a popol azione e reddito. 1

Il risultato ricalca quanto osservato in precedenza per la consulta-zione delle voci, con gli Stati Uniti che si mostrano particolarmente virtuosi (addirittura la quantità di contributi è oltre il doppio di quella che ci si dovrebbe attendere), il progetto russo piuttosto ca-rente, mentre la gran parte dei paesi della eurozona si trova in una situazione tutto sommato simile ed equilibrata, con una % di con-tributi che eguaglia quella attesa.

I dati forniti da Wikimedia, anche se risalenti al 2006, includo-no anche il rapporto tra i contributi provenienti dalle singole na-zioni e verso le varie wikipedie (CLR), dato che permette di in-quadrare il flusso mondiale dei contributi (fig. 4.3).

1 Variabile dipendente: CN%; variabili indipendenti: I; R; fattore ponderante: N.

Page 56: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

4. Analisi: caratteristiche generali

56

Fig. 4.3. Contributi nazionali alle singole wikiped ie (2006).2

Tendenzialmente la maggior parte delle wikipedie mostra un bacino di utenti più o meno internazionale, con una comprensibile prevalenza di interventi provenienti da paesi in cui si parla la lin-gua della wiki corrispondente. Fra i progetti di portata nazionale che attraggono essenzialmente contributi da un solo paese, si evi-denziano in particolare quello giapponese (93,2% di contributori giapponesi), quello italiano (85,7%) e quello polacco (80,1%). Gli olandesi (paesi bassi) mostrano un comportamento curioso: rap-presentano la maggior parte dei contributori nella wiki olandese (73%), ma solo il 33,3% dei contributi provenienti da quella nazio-ne si riversa nella wiki corrispondente, mentre i restanti sono di-retti ad altre enciclopedie. A livello aneddotico, Jimmy Wales (2009) ha evidenziato come il «cattivo tempo comporta maggiori contributi» (ib.), notando come olandesi e finlandesi hanno un 2 Raffigurazione dei dati ufficiali di Wikimedia. Lo spessore delle linee è pro-porzionale alla % dei contributi nazionali verso i vari progetti. Non sono riportati i flussi inferiori al 5% dei contributi nazionali: p.es. dagli USA proviene l’1,2% dei contributi sulla it.wiki, ma in quanto esiguo questo flusso viene omesso.

Page 57: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

4. Analisi: caratteristiche generali

57

numero di contributori relativamente alto. In realtà altre nazioni del nord Europa non si mostrano altrettanto virtuose (Islanda, Da-nimarca, Norvegia) e anzi la più deficitaria (sia per la consultazio-ne sia per i contributi) sembra essere la Russia.

In definitiva, queste prime analisi evidenziano che sia per quanto riguarda la consultazione sia per quanto riguarda la con-tribuzione alle wikipedie, l’istruzione e, soprattutto, il reddito me-dio pro-capite appaiono importanti fattori che predicono la virtuo-sità degli specifici progetti nonché il contributo (in termini di par-tecipazione) dei singoli paesi agli stessi. La situazione italiana, con-frontata con le 29 nazioni per le quali sono disponibili i dati, non evidenzia particolari criticità e la virtuosità del progetto it.wiki appare simile a quello degli altri paesi (in particolare quelli della eurozona).

4.3. Come evolve la collaborazione in wp?

Tramite i dati ufficiali di Wikimedia è possibile analizzare l’evoluzione diacronica dei vari progetti per diversi indici quanti-tativi, in particolare: numero delle voci enciclopediche (NV), degli utenti (NU), degli utenti attivi (NUA) e di quelli molto attivi (NUMA). Da tali dati è possibile ricavare anche il tasso di fideliz-zazione degli utenti attivi (NUA/NU*100) e molto attivi (NU-MA/NU*100), che rimandano alla capacità dei progetti di coinvol-gere stabilmente i contributori. L’esame è limitato alle 6 principali wikipedie (en, de, fr, it, es, pt), che possono fungere da criterio di confronto per la situazione della wikipedia in italiano.

Appare evidente come la crescita dei progetti nelle varie lingue non sia stata uniforme negli anni. Per i primi anni, dal 2001 al 2004 circa, le wikipedie hanno una crescita molto lenta quanto a nume-ro di voci e di collaboratori. Nel 2005/06 si assiste a una crescita più marcata, e dal 2007 i progetti iniziano a raggiungere una certa stabilità che per la en.wiki, il progetto principale, coincide con una netta recessione quanto a utenti attivi (cf. fig. 4.4).

Page 58: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

4. Analisi: caratteristiche generali

58

0

10

20

30

40

50

60

gen-

01

lug-

01

gen-

02

lug-

02

gen-

03

lug-

03

gen-

04

lug-

04

gen-

05

lug-

05

gen-

06

lug-

06

gen-

07

lug-

07

gen-

08

lug-

08

gen-

09

lug-

09

gen-

10

lug-

10

gen-

11

K

en

de

es

fr

it

pt

Fig. 4.4. Numero utenti attivi.

1

10

100

1000

gen-

01

lug-

01

gen-

02

lug-

02

gen-

03

lug-

03

gen-

04

lug-

04

gen-

05

lug-

05

gen-

06

lug-

06

gen-

07

lug-

07

gen-

08

lug-

08

gen-

09

lug-

09

gen-

10

lug-

10

gen-

11

∆ % (log)

en

de

es

fr

it

pt

Fig. 4.8. Incremento mensile % del numero voci.

La stasi contributiva dei recenti anni (fig. 4.5), paragonata alla

costante crescita del numero di utenti approdati sui progetti, im-plica che il tasso di fidelizzazione mensile (sia per quanto concerne gli utenti attivi sia per quanto riguarda gli utenti molto attivi) sia costantemente calato col procedere dei progetti: in altre parole, tra

Page 59: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

4. Analisi: caratteristiche generali

59

coloro che iniziano a contribuire a una wikipedia sono sempre meno quelli che poi continuano a editare in maniera costante e prolungata.

La stabilità degli ultimi anni (dal 2009) implica una crescita li-mitata ma continua del numero delle voci: per quanto ridotti (tra 1,1 e 2,0 %) i tassi sono indice della creazione continua di decine di migliaia di pagine e dunque di una certa attività. Inoltre negli ul-timi anni è continuato a crescere anche il numero di utenti che ini-ziano a contribuire ai progetti (tra 1,2 e 2,0 %), ma è in stabile calo il numero di coloro che contribuiscono attivamente con almeno 5 edits mensili (tra -0,1 e -0,4 %).

Il numero degli utenti molto attivi, cioè con almeno 100 edits mensili, è variegato a seconda dei singoli progetti, spaziando dalla recessione (-0,4 %) delle wiki inglese e tedesca al consolidamento (+0,5 %) della portoghese, passando per la stasi della it.wiki (0 %). È però il calo della en.wiki che lungo gli anni risulta particolar-mente marcato: quanto ai valori assoluti, i suoi utenti attivi sono passati dai circa 50 mila del 2007 ai circa 35 mila del 2011, e simil-mente nello stesso periodo gli utenti molto attivi sono scesi da cir-ca 5 mila a circa 3 mila e 500. I tassi di fidelizzazione degli utenti attivi e molto attivi dei vari progetti sono sostanzialmente compa-rabili (rispettivamente 6,9-9,8 %; 0,7-1,6 %), ma va notato che per entrambi i valori la it.wiki è il progetto più virtuoso.

Questi dati confermano quanto già evidenziato da diverse ri-cerche quantitative (cf. par. 2.2) e in particolare Ortega (2009), per il quale continuano a essere presenti coloro che collaborano spora-dicamente con edits più o meno numerosi (i «buoni samaritani» di Anthony et al., 2005), ma tendenzialmente sono in costante calo co-loro che contribuiscono attivamente, e nella en.wiki e de.wiki cala-no anche coloro che contribuiscono molto attivamente (gli «zeloti», o «core», o «borghesia»). Recentemente lo stesso fondatore di Wi-kipedia Jimmy Wales (2011) per la prima volta ha riconosciuto la presenza del calo contributivo, specificando: «Non è una crisi, ma lo considero importante», e attribuendone la causa al fatto che il wikipediano medio è «un maschio geek di 26 anni» (ib.) che si spo-sta verso altri lidi, sposandosi e abbandonando il web.

In definitiva l’analisi quantitativa di diversi fattori relativi ai progetti wikipediani evidenzia, dopo diversi anni di continua cre-scita, una recente recessione contributiva, più o meno marcata a

Page 60: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

4. Analisi: caratteristiche generali

60

seconda dei progetti, con la it.wiki che non appare anomala sotto i diversi fattori esaminati, e anzi virtuosa nella capacità di fidelizza-zione. La discussione delle possibili cause del calo merita una più approfondita trattazione che rimandiamo ad un paragrafo succes-sivo (cf. par. 9.1), dopo aver spiegato altre dinamiche che di per-metteranno una più dettagliata e approfondita interpretazione dei risultati ottenuti dalle analisi.

4.4. Gli argomenti più consultati di Wikipedia

Sulla base della letteratura disponibile si può rilevare come l’interesse per il tipo di informazioni che gli utenti consultano su wikipedie non è andato oltre un solo studio e l’aneddotica. Nello specifico, Spoerri (2007) aveva esaminato tramite il tool WikiCharts (attualmente disabilitato) le voci più visitate della en.wiki, notando che «oltre il 50% delle pagine di Wikipedia maggiormente visitate sono di intrattenimento e sessualità, e queste ultime costituiscono il 30% delle pagine che risultano molto visitate nei 5 mesi» (ib.). Anche Jimmy Wales (2009) ha evidenziato ironicamente che «il sesso è tra gli articoli più visitati in tutti i linguaggi, eccetto nelle wikipedie francese e spagnola. Qualcuno mi ha detto che è perché francesi e spagnoli sono impegnati nel farlo» (ib.).

Un’analisi più rigorosa e aggiornata è possibile grazie all’implementazione (nel feb. 2008) del tool Wikipedia article traffic statistics (inizialmente per la sola en.wiki e poi, da marzo 2008, e-steso agli altri progetti), che offre indicatori circa il numero di visi-tatori per specifiche voci. Dallo stesso periodo sono disponibili le «top list»3 con le 1.000 voci (articoli e pagine di servizio) più visita-te per progetto, a quanto pare aggiornate con cadenza annuale e relative al mese di dicembre. L’esame di queste liste permette di avere l’idea del tipo di informazioni che sono cercate dagli utenti nelle wikipedie. I grafici seguenti (4.6-7) mostrano i dati relativi ai 6 principali progetti wp, con un approfondimento sulla it.wiki, e sono realizzati sulla base delle visite alle 200 voci più consultate nelle principali wiki (escluse ovviamente le pagine di servizio), suddivise per argomento4.

3 http://stats.grok.se/XX/top (dove XX indica la lingua: en, it, de...). 4 In molte pagine di servizio delle varie wikipedie (vetrine, richieste di pareri, cancellazioni, categorie) le biografie sono una tipologia a parte. In questo esame

Page 61: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

4. Analisi: caratteristiche generali

61

0%

20%

40%

60%

80%

100%

It En Fr Es Pt De

Psicologia

Medicina

Filosofia

Arte

Scienza

Religione

Varie

Lingue

Politica

Storia

Sessualità

Letteratura

Tecnologia

Sport e giochi

Geografia

Musica

TV e cinema

Fig. 4.6. Visite nelle wikipedie per argomento (dic . 2009).

Fig. 4.7. Visite in it.wiki per argomento (dic. 200 9).

comparato le biografie sono inserite nel campo di attività del personaggio preva-lente al momento della ricerca: p.es. Schwarzenegger e politica.

Page 62: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

4. Analisi: caratteristiche generali

62

Nei vari progetti esaminati le visite più frequenti si hanno per voci di argomenti d’intrattenimento come film, serie televisive, at-tori, musica pop e commerciale, giochi sportivi e videogiochi, let-teratura (nel periodo esaminato spiccano le saghe di Harry Potter e Twilight). L’insieme di questi articoli rappresentano il 60% delle visite della it.wiki e il 58% della en.wiki, con ricorrenze minori nel-le altre enciclopedie (51% pt; 43% fr; 35% es e de). La sessualità si attesta tra il 3,5% degli spagnoli e lo 6,8% dei tedeschi. La religione (tenendo conto che in dicembre cadono le feste del Natale e della Hanukka ebraica) è attestata tra il 2,2% degli italiani e il 5,7% degli spagnoli. Le voci tecnologiche più cercate riguardano prevalente-mente informatica e telematica. Le visite nelle voci circa scienze esatte e umane spaziano tra l’1,2% degli italiani e il 15,7% degli spagnoli.

In definitiva, esaminando il numero di visite nelle varie voci suddivise per tipo, si nota come nella it.wiki e negli altri progetti è frequente, e talvolta prevalente, una consultazione principalmente dedicata ad argomenti connessi con l’intrattenimento e il tempo libero. Va evidenziato che questo uso di Wikipedia può essere col-legato al fatto che le sue pagine hanno un’elevata visibilità nei mo-tori di ricerca: a set. 2011, il sito di analisi del traffico Alexa ha rile-vato che circa il 40% delle visite su wp è stato preceduto da una ri-cerca con Google. In altre parole, non è tanto l’enciclopedia che viene usata per ricerche di informazioni, ma spesso sono i motori di ricerca che rimandano a contenuti di Wikipedia.

4.5. Vetrine nelle wikipedie

In tutte le wikipedie sono presenti le «vetrine»5, cioè voci che le rispettive comunità, tramite collaudati meccanismi democratici («vaglio» nella it.wiki), hanno giudicato essere «particolarmente complete, corrette ed accurate nonché piacevoli da leggere» (cf. voce «vetrina»). A un livello inferiore si collocano le «voci di quali-

5 Cf. voci «Vetrina» (it); «Featured articles» (en); «Exzellente Artikel» (de); «Articles de qualité» (fr.); «Artículos destacados» (es.); «Artigos destacados» (pt).

Page 63: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

4. Analisi: caratteristiche generali

63

tà»6, cioè voci che «non raggiungono ancora (o è improbabile che possano raggiungere) una qualità pari a quella delle voci in vetri-na» (cf. «Voci di qualità»). Le ricerche che hanno esaminato i mec-canismi di produzione del sapere qualitativo sulle wikipedie, al pari dello studio qui presentato, si sono focalizzati sulla prima ca-tegoria.

Un esame comparativo tra le wikipedie circa le tipologie di ar-gomento delle vetrine, similmente a quello fatto sopra per le voci consultate, non sarebbe agevole, innanzitutto per motivi di fattibi-lità di ricerca, dato il loro numero elevato, e poi per la difficile ca-tegorizzazione di diverse voci (per esempio, le wikipedie presen-tano l’elenco schematico delle vetrine suddivise per argomento, ma in un progetto la voce concernente un determinato attore è ca-talogata come biografia, in un altro come cinema).

Una pagina di Wikimedia,7 consultata a lug. 2011, riporta si-notticamente alcuni dati di tipo quantitativo circa le diverse wiki-pedie (numero voci dell’enciclopedia; pagine complessive dei pro-getti; edits; amministratori; utenti; utenti attivi), che possono esse-re comparati al numero di vetrine8 per testare eventuali correla-zioni. In questo caso analizzeremo le prime 20 wikipedie per nu-mero di articoli: en, de, fr, it, pl, es, ja, ru, nl, pt, sv, zh, ca, no, uk, fi, vi, cs, hu, tr.

L’analisi mostra che tutte le variabili sono fra loro correlate, e-videnziando però una correlazione diretta più elevata fra la quan-tità di voci e la quantità di vetrine: all’aumentare delle une cresce-rebbero anche le altre. Questo legame è anche quello che può esse-re più facilmente adattato ai singoli saperi enciclopedici: ad es., sapendo quante voci di psicologia ci sono in un progetto, è così possibile calcolare quante vetrine di argomenti psicologici è vero-simile attendersi. Una previsione simile sulla base degli altri fattori (numero edits, utenti, utenti attivi, amministratori) relativi a singo-li argomenti non è agevolmente formulabile per due motivi: in-

6 Cf. voci «Voci di qualità» (it); «Good articles» (en); «Lesenswerte Artikel» (de); «Bons articles» (fr.); «Artículos buenos» (es); «Artigos bons» (pt) e altre 29 wikipedie. 7 Voce «List of Wikipedias» su Wikimedia, consultata a lug. 2011. 8 Il numero è indicato nella pagina di servizio «Vetrina» (o equivalenti) di ogni singolo progetto.

Page 64: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

4. Analisi: caratteristiche generali

64

nanzitutto servirebbero appositi strumenti informatici (p.es. un bot che rileva tra le pagine di psicologia gli utenti contributori che hanno compiuto più di 5 edit mensili), e in secondo luogo rischie-rebbe di non essere esatta (p.es. raramente un amministratore si occupa solo di voci di psicologia).

Focalizzandosi dunque, anche in vista di un’analisi più appro-fondita per i singoli saperi, sul solo legame tra voci e vetrine, l’analisi di regressione evidenzia (come è facilmente intuibile data l’alta correlazione trovata) come il numero delle vetrine è bene predetto dal numero degli articoli.9 Per la it.wiki il numero di ve-trine al momento della ricerca (501) è inferiore a quello atteso in base al numero di voci (699), ma lo scarto ricade all’interno della deviazione standard e dunque può essere considerata “nella nor-ma”.

Dunque, entrando nel merito delle vetrine (e dunque dei con-tenuti di qualità dei progetti wp), il loro numero è strettamente correlato ad altri fattori quantitativi dei diversi progetti, in primis la quantità di voci. Da questo punto di vista, la it.wiki non sfugge a questo andamento e, pur evidenziando un numero di vetrine in-feriore a quelle attese, il loro ammontare è proporzionalmente si-mile a quello evidenziato dagli altri progetti wp analizzati.

9 R2 corretto 0,839 (ANOVA: F = 99,839; p <0,001).

Page 65: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

5. Analisi: sapere specialistico

65

5. ANALISI: SAPERE SPECIALISTICO

Nelle analisi finora effettuate, la it.wiki appare sempre in linea con gli altri progetti relativamente agli aspetti considerati. Strin-giamo ora il focus dell’attenzione approfondendo l’analisi non tan-to sui contenuti in generale (come fatto sinora), quanto sulla pro-duzione del sapere specialistico. Come descritto in un precedente paragrafo (cfr. 3.1), con «sapere specialistico» intendiamo quegli ambiti di conoscenza che richiedono una certa competenza e for-mazione per essere trattati e/o le cui tematiche spesso sono fonte di punti di vista differenti e controversi (religione, giurisprudenza, medicina, psicologia e filosofia). Anche gli ambiti della logica, del-la matematica e della fisica richiedono elevate competenze ma, a differenza dei cinque ambiti sopra selezionati, hanno meno proba-bilità di creare dispute molto accese.

5.1. Voci in vetrina? Dipende dai punti di vista!

L’analisi dei 5 ambiti di conoscenza sopra descritti nelle 6 prin-cipali wikipedie mostra una correlazione positiva tra il numero di vetrine per argomento e il numero di edits nei bar tematici. In altri termini, per quanto riguarda religione, giurisprudenza, medicina, psicologia e filosofia, la quantità di discussioni (edits nei Bar) è un buon predittore di un maggior numero di vetrine (e dunque di una più elevata qualità dei progetti).

Considerando che gli edits nei Bar hanno una forte correlazione con la quantità di differenti POV (Point of View giudicati non neu-trali), possiamo concludere che il numero di contributi in un bar tematico (cioè nella pagina di discussione di un progetto, p.es. il progetto medicina della it.wiki), indice di una certa attività e di-scussione su un determinato argomento, è predittivo del numero elevato sia di voci di qualità sia di voci non neutrali su quell’argomento. 5.2. Qualità specialistica della it.wiki

Alla stregua di quanto descritto nel paragrafo precedente, vol-giamo ora lo sguardo alla it.wiki per analizzare la qualità delle vo-ci specialistiche italiane rispetto alle altre wikipedie, sulla base di fattori quantitativi intrinseci ai progetti e senza addentrarsi in una puntuale disanima dei contenuti delle voci (cf. la ricerca su Nature,

Page 66: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

5. Analisi: sapere specialistico

66

Giles 2005). Questa analisi si basa su 4 differenti modelli, che de-scrivono aspetti differenti della qualità del progetto:

- modello 1: confronto assoluto che esamina qual è la propor-zione di vetrine specialistiche (negli ambiti di sapere precedente-mente delineati) sul totale delle vetrine. Ad es., nella it.wiki il nu-mero complessivo di vetrine specialistiche (religione, diritto, me-dicina, psicologia, filosofia) è 15, che rappresenta il 3,1% sul totale delle vetrine italiane (486, a lug. 2010);

- modello 2: confronto relativo alle 20 principali wiki. In questo secondo modello viene rilevato lo scarto tra il valore reale e quello atteso del numero delle vetrine specialistiche in base al numero di voci dedicate all’argomento specialistico, sulla base della media delle 20 principali wiki. P.es. le voci incluse nella categoria religio-ne della it.wiki sono 9.022, e il numero di vetrine atteso tra esse è 3,5 (con 9 vetrine effettivamente rilevate);

- modello 3: confronto interno ai singoli progetti, esaminando lo scarto tra il valore rilevato e il numero delle vetrine specialisti-che atteso, sulla base della media tra voci e vetrine di un determi-nato progetto. P.es. nella it.wiki c’è una vetrina circa ogni 1.650 vo-ci, e per le voci di religione il numero di vetrine atteso è 5,5 (con 9 rilevate);

- modello 4: confronto relativo agli ambiti specialistici delle 6 prinicpali wiki sulla base del numero di discussioni. Sulla base della buona predittività del numero di vetrine in funzione delle di-scussioni al bar e del numero di voci come fattore ponderante, è possibile ricavare una distribuzione di valori attesi di vetrine negli ambiti specialistici delle wikipedie. P.es. nella it.wiki ci si dovreb-be aspettare un numero di vetrine religiose di 38 (con 9 rilevate).

Vediamo ora quali risultati derivano dai quattro modelli sopre descritti applicati ai dati a nostra disposizione.

Per quanto riguarda il modello 1, fra i 6 principali progetti e-saminati (cf. fig. 5.1), la it.wiki appare essere quello caratterizzato dalla minore percentuale di vetrine su argomenti specialisti (3,1%) rispetto al totale degli argomenti (en: 5,6%; de: 7,7%; fr: 7,3%; es: 5,1%; pt: 4,0%). Tenendo conto della media complessiva (5,5 %) delle wikipedie, il modello mostra come la it.wiki si collochi molto al di sotto la media: a fronte di 15 vetrine specialistiche presenti, se ne dovrebbero infatti attendere 27.

Page 67: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

5. Analisi: sapere specialistico

67

90%

91%

92%

93%

94%

95%

96%

97%

98%

99%

100%

it en de fr es pt

filosofia

psicologia

medicina

diritto

religione

altro

Fig. 5.1. % delle voci in vetrina in 6 ambiti speci alistici rispetto alle altre voci (altro).

Quanto al modello 2, gli argomenti specialistici della it.wiki appaiono in parte virtuosi se confrontati con i 20 principali proget-ti wp. In base al numero di voci nei 5 ambiti di conoscenza indaga-ti, religione e medicina mostrano più voci di qualità di quelle atte-se (rispettivamente 9 vs 3,5 e 4 vs 2,6), filosofia e psicologia mo-strano i valori attesi mentre diritto produce meno voci di vetrina di quelle che ci si dovrebbe attendere.

Ciononostante, il confronto fra i 6 principali progetti wp evi-denzia per la it.wiki una situazione deficitaria per quanto riguarda le vetrine di argomenti inerenti diritto, medicina, psicologia e filo-sofia, mentre la sola religione appare in linea con la % di vetrine degli altri 5 progetti. Il risultato viene confermato dal modello 3: per la it.wiki il numero di voci di vetrina circa la religione è mag-giore di quello atteso (9 > 5,5), sebbene nella norma rispetto agli al-tri progetti, mentre le vetrine degli altri argomenti dovrebbero es-sere più numerose.

Il modello 4, infine, che tiene conto delle discussioni al bar dei rispettivi progetti per le 6 principali wikipedie, mostra come defi-citari tutti gli argomenti specialistici italiani, con un numero di ve-

Page 68: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

5. Analisi: sapere specialistico

68

trine di religione attese (9 < 38,2) e di medicina (4 < 19,7) che collo-cano l’argomento al di sotto della media degli altri progetti wp.

Religione De

Filosof ia De

Diritto En

Diritto DeReligione Es

Medicina En

Medicina De

Religione En

Religione ItMedicina It

-20

-10

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

-5.000 0 5.000 10.000 15.000 20.000 25.000 30.000

Bar

Vet

rine

N° voci

N° POV

Fig. 5.2. Vetrine, bar e POV di argomenti specialis tici nelle wiki.

1

Riassumendo i risultati di questo approfondimento sul proget-

to it.wiki, possiamo dire che, per quanto riguarda le vetrine di spe-cifici ambiti di conoscenza (religione, diritto, medicina, filosofia, psicologia), la wikipedia italiana appare nel complesso deficitaria: nei 4 modelli di confronto con le altre principali wiki, gli argomen-ti specialisti della wikipedia in italiano risultano deficitari ai valori attesi 14 volte su 16.

1 Nel grafico a bolle i cerchi azzurri sono proporzionali al numero di voci, i cer-chi rossi sono proporzionali (x100) al numero di voci POV.

Page 69: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

6. Anomalie strutturali della it.wiki

69

6. ANOMALIE STRUTTURALI DELLA IT.WIKI

Una volta appurato che la wikipedia in italiano appare carente quanto alla costruzione del sapere specialistico di qualità, l’analisi può concentrarsi sulle caratteristiche specifiche di questa wikipe-dia alla ricerca di eventuali elementi predisponenti le criticità indi-viduate. La nostra attenzione si rivolge dunque a due importanti aspetti strutturali del sistema di attività (Mazzoni, 2006) it.wiki, ovvero le regole (e le policies) e la divisone del lavoro che mediano le relazioni all’interno del progetto italiano, ma che sembrano dif-ferenziarlo in maniera sostanziale dagli altri progetti esaminati. 6.1. Biografie delle persone viventi

In primo luogo, va notato che nella wiki italiana manca la pa-gina della policy che impone il rispetto della dignità delle persone viventi (BLP, Biographies of Living Persons), secondo la quale «gli editori devono mostrare particolare attenzione quando aggiungo-no informazioni circa persone viventi in qualunque pagina di wiki-pedia» (corsivo del testo, cioè incluse le pagine utente, di discus-sione e di servizio),1 mostrando particolare attenzione al punto di vista neutrale (POV), alla verificabilità delle fonti e rifiutando le ipotesi e ricerche originali. Il principio è stato introdotto nella en.wiki il 17 dicembre 2005, poco dopo e in conseguenza al caso Seigenthaler (cf. par. 2.4), e quindi progressivamente adottato dalle altre principali lingue:2

- 2006: cinese (14 gen.); rumena (5 feb.); tedesca (7 giu.); giap-ponese (17 giu.); persiana (11 lug.); russa (12 ago.); finlandese (9 set.); tailandese (13 set.); indonesiana (21 ott.); svedese (21 ott.); slovena (22 nov.); yiddish (28 nov.); croata (30 nov.); turca (13 dic.); bulgara (14 dic.);

- 2007: ungherese (23 gen.); ceca (7 feb.); olandese (17 ago.); spagnola (12 set.); galiziana (29 ott.); malayalam, indiana (4 nov.); francese (17 dic.);

1 «Biographies of living persons» su en.wiki. 2 La data si riferisce alla creazione della pagina della policy nella wikipedia cor-rispondente.

Page 70: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

6. Anomalie strutturali della it.wiki

70

- 2008: portoghese (8 mar.); araba (16 apr.); coreana (7 giu.); vietnamita (23 lug.); polacca (17 set.);3 bengalese (4 nov.);

- 2009: islandese (15 lug.); - 2010: macedone (29 lug.); in esperanto (21 dic.); - 2011: ucraina (4 feb.);4 malese (18 feb.). Il 21 aprile 20095, osservando che «i contenuti Wikimedia sono

sempre più spesso fra i primi risultati dei motori di ricerca», la WMF ha pubblicato un comunicato esortando la comunità wiki-mediana [cioè i contributori di tutti i progetti wikimedia, n.d.a.] a raf-forzare l’impegno «garantendo che i progetti in tutte le lingue che descrivano persone viventi abbiano linee guida funzionanti» e «ri-spettando la dignità e la privacy dei soggetti quando si aggiungo-no o tolgono informazioni».

Nella wiki italiana si è inizialmente parlato dell’introduzione della pagina nell’agosto 20066, in maniera fugace (5 edits di 3 uten-ti) e senza giungere a una decisione. Anche dopo il comunicato della Fondazione, in una discussione un po’ più articolata (apr. 2009, 20 utenti, 54 edits)7 nella quale sono emersi alcuni pareri fa-voreli, la comunità italiana ha comunque deciso che l’adozione di questa linea fosse superflua, senza però addurre specifiche moti-vazioni: «Mi sembra l’ufficializzazione nero su bianco della sco-perta dell’acqua calda» (21 apr. 2009).

Il fatto che la it.wiki sia priva di una pagina apposita dedicata alla policy BLP è anomalo: la pagina circa il rispetto della dignità delle persone viventi è presente (o tradotta in vista dell’approvazione per pl e uk) in 27 delle 38 wikipedie con più di 100.000 voci (cf. sopra), e questa assenza accomuna la it.wiki (4a tra le wiki per numero di voci) alla wiki catalana (13a), norvegese (14a), danese (26a), serba (28a), lituana (29a), slovacca (30a), ebraica (31a), volapük (idioma artificiale, 34a), basca (36a) e waray-waray (dialetto filippino, 37a).

3 Policy proposta ma non ancora approvata. 4 Policy proposta ma non ancora approvata. 5 www.wikimediafoundation.org/wiki/Resolution:Biographies_of_living_people. 6 Bar: «Template per biografie di viventi» (18 ago. 2006). 7 Bar: «Statement della WMF sulle biografie di personaggi viventi» (21 apr. 2009).

Page 71: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

6. Anomalie strutturali della it.wiki

71

Va notato che nella it.wiki il paragrafo «Biografie di persone viventi» era inserito nella pagina della policy «Fonti attendibili» fin dalla creazione della voce il 25 mar. 2007, e un approfondimen-to specifico circa la BLP è stato inserito il 30 mag. 2010, all’interno dello stesso paragrafo. Non si tratta però, come per le altre wiki-pedie, di una policy generale, valida per «qualunque pagina» wi-kipediana e finalizzata a garantire la dignità delle persone che pos-sono essere «googlate», ma di una specificazione della policy sulle fonti da inserire alle voci. Inoltre è scarsamente citata nelle pagine normative e di progetto: la ricerca del lemma esatto «Biografie di persone viventi» con motori interni restituisce 15 ricorrenze sulle pagine italiane, contro circa 2.800 su en, 181 de, 18 fr, 65 es e 19 pt.

Da quanto sopra descritto, dovremmo dedurre che la comunità della it.wiki è adeguatamente “matura” (e sufficientemente accorta e neutrale), da inserire all’interno delle biografie delle persone dati attendibili e verificabili. E qui, va detto, una prima dinamica inte-ressante si fa luce: allo stato attuale esiste la policy per proteggere i wikipediani da eventuali «attacchi personali» compiuti nei loro confronti. Il problema ora sarebbe definire chi è wikipediano e chi non lo è, considerando che potenzialmente chiunque può contri-buire al progetto it.wiki, e capire perché occorra una policy a dife-sa dei wikipediani e non ne occorra una a difesa di ciò che viene citato e scritto su chiunque venga inserito nelle voci di wikipedia8.

6.2. Diritto di rettifica

Strettamente correlato al rispetto della dignità e della privacy è il diritto (o obbligo) di rettifica.

Come noto il governo italiano ha proposto a più riprese, tra il 2009 e il 2011, l’introduzione di un provvedimento legislativo che limitasse le intercettazioni telefoniche e la loro divulgazione, chiamato dagli oppositori «legge bavaglio». Secondo i proponenti, lo spirito di questa legge mira alla salvaguardia della privacy dei cittadini. Chi vi sioppone, invece, la qualifica come un atto di cen-

8 Occorre, fra l’altro, considerare che in particolare le pagine di backstage spesso contengono commenti personali e denigratori verso persone, o studiosi, o ricerca-tori, o sui loro lavori e attività, spesso proferiti da contributori privi di formazio-ne qualificata e neutralità nei campi disciplinari in oggetto.

Page 72: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

6. Anomalie strutturali della it.wiki

72

sura indebita volta a nascondere particolari malefatte. Ad ogni modo, il comma 29 del decreto prevede il «diritto di rettifica», cioè la normativa che impone al webmaster di affiancare entro 7 giorni a una certa notizia pubblicata su un personaggio un’eventuale ret-tifica proposta dal personaggio stesso, senza rimuovere la notizia originale, con questa motivazione: «Se un qualsiasi blogger scrive sulle proprie pagine che Tizio è un ladro, chi cercherà il nome di Tizio su Google potrebbe finire proprio su quel post in cui si scrive che Tizio un ladro. E se Tizio non è un ladro ma un onesto lavora-tore, non vedo perché non possa chiedere al blogger di rettifica-re»9. Nelle intenzioni del proponente, il comma rappresenterebbe l’applicazione estensiva ai siti web di una norma già vigente per l’informazione stampata (art. 8 della legge 47 del 1948)10. La pro-posta dell’introduzione ha ovviamente provocato la protesta di larga parte del web, giudicandola come un indebito atto di censu-ra.

Anche sulla it.wiki la proposta ha provocato un notevole scon-tento e la comunità vi ha dedicato diverse e prolungate discussioni nelle apposite pagine (bar): 10 giu. 2010 (57 utenti, 249 edit);11 25 giu. (51 utenti, 214 edit);12 25 giu. (273 utenti, 333);13 3 lug. (47 uten-ti, 110 edit);14 24 lug. (12 utenti, 48 edit);15 28 lug. (10 utenti, 18 e-dit).16 L’associazione Wikimedia Italia ha anche pubblicato un

9 http://robertocassinelli.blogspot.com/2010/06/obbligo-di-rettifica-scriviamo-il.html. 10 In particolare: «Il direttore o, comunque, il responsabile è tenuto a fare inserire gratuitamente nel quotidiano o nel periodico o nell'agenzia di stampa le dichiara-zioni o le rettifiche dei soggetti di cui siano state pubblicate immagini od ai quali siano stati attribuiti atti o pensieri o affermazioni da essi ritenuti lesivi della loro dignità o contrari a verità, purché le dichiarazioni o le rettifiche non abbiano con-tenuto suscettibile di incriminazione penale». 11 Bar: «Legge intercettazioni e Wikipedia». 12 Bar: «Protesta di it.wiki per il DDL intercettazioni: tiriamo le fila». 13 Bar: «Comunicato di WMI riguardante il DDL intercettazioni». 14 Bar: «Comunicato DDL rettifiche nel sitenotice». 15 Bar: «Mi aiutate a tradurre in inglese il comunicato di WMI sul DDL intercet-tazioni?». 16 Bar: «Intercettazioni: ultime speranze».

Page 73: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

6. Anomalie strutturali della it.wiki

73

«Comunicato in merito al cosiddetto DDL sulle intercettazioni»17, sottoscritto da 265 wikipediani (cf. 25 giu.), nel quale si sostiene in particolare: «Siamo convinti che tale disposizione normativa, così come formulata, porterà grave danno a tutta la Rete e, in particola-re, all’enciclopedia on-line Wikipedia. Il diritto di rettifica obbliga-torio, se approvato nella forma e nel contenuto attuale, esporrebbe buona parte delle voci di Wikipedia in lingua italiana (in particola-re, ma non solo, quelle relative a persone viventi) al rischio di non veridicità e non neutralità».

A quanto emerge dalle discussioni, l’avversità dei wikipediani al DDL e il favore al comunicato della WMI sono stati unanimi, con qualche differenza di vedute su altre misure di protesta ag-giuntive, alcune radicali («io sarei per un oscuramento totale di it.wiki per una settimana», 25 giu. 2010), altre più fattibili, come l’apposizione in cima a tutte le pagine di un «sitenotice» (cioè di un avviso) col testo: «Sottoscrivi e diffondi anche tu il comunicato di Wikimedia Italia contro il DDL intercettazioni che metterebbe il bavaglio anche a Wikipedia» (2 lug. 2010). Il momentaneo abban-dono della proposta del governo aveva comunque evitato l’attuazione di questi provvedimenti. Tra il 4 e 6 ottobre 2011, poco dopo la raccolta dati e prima stesura di questa ricerca e in occasio-ne della riproposizione da parte del governo della «legge bava-glio», la wikipedia italiana è stata oscurata per protesta. Lo sciope-ro è stato efficace e ha spinto il governo a ritirare la proposta di legge.

I pareri emersi dalle discussioni hanno anche sottolineato al-cuni problemi pratici che, secondo l’attuale struttura di wikipedia, sarebbero difficili da risolvere: a chi si dovrebbe rivolgere il citta-dino per proporre l’aggiunta della propria versione o interpreta-zione della notizia pubblicata, dato che non esiste un comitato edi-toriale? Con quale mezzo? Chi e come potrebbe accertare l’identità del cittadino? Su chi ricadrebbe la responsabilità legale per l’inadempienza nell’inserimento dell’interpretazione? Certo è che la prassi attuale, anche se non adeguatamene standardizzata, si trova a dover fronteggiare de facto questi problemi, tant’è che le minacce di denuncia legale fatte a WMI (sulle pagine di wikipedia 17 Wikimedia Italia, «Comunicato in merito al cosiddetto DDL sulle intercetta-zioni», online.

Page 74: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

6. Anomalie strutturali della it.wiki

74

o contattando l’associazione) hanno portato all’oscuramento da parte di amministratori di alcune voci (attualmente 26)18.

6.3. Focus su utenti

Una dinamica importante che caratterizza tutti i progetti wp è la negoziazione ovvero le pagine dedicate al confronto fra i punti di vista e alla risoluzione dei conflitti (fig. 6.1).

Fig. 6.1. Mediazione e gestione dei conflitti su it .wiki.

Tralasciando la gestione dei vandalismi quotidiani, per quanto

riguarda i conflitti di versione dei contenuti (edit wars), la voce ap-posita della it.wiki19 prevede alcuni passaggi da seguire teoretica-mente nella sequenza qui presentata sino alla risoluzione del con-flitto (ammesso che si giunga ad una effettiva soluzione): 1. dialogare con l’interlocutore, nelle pagine di discussione (talk) del-

le voci in oggetto o nella talk proprie degli utenti;

18 «Categoria:Pagine protette per minacce legali» su it.wiki. 19 Voce: «Wikipedia:Risoluzione dei conflitti».

Page 75: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

6. Anomalie strutturali della it.wiki

75

2. richiedere pareri a una persona terza, che può essere un utente qualsiasi o un amministratore, interpellato nella talk della voce o coinvolto nella propria talk personale;

3. richiedere un parere a più persone nel bar tematico attinente all’argomento in questione, oppure (meno preferibilmente) al bar generale di it.wiki, che si occupa più propriamente di te-matiche generali circa wikipedia;

4. richiedere un parere sulla voce nella pagina di servizio deputata, cioè «Richieste di pareri sulle voci», oppure alla poco usata «Richie-ste di pareri su regole e convenzioni»;

5. richiedere un parere sull’antagonista nella pagina di servizio deputata, «Richieste di pareri sul comportamento di un utente»;

6. ricorrere alla pagina «Utenti problematici», che implica la richiesta di un parere alla comunità sul comportamento dell’antagonista in un’apposita pagina («segnalazione») in vista di una sanzio-ne (blocco) nei suoi confronti; nel caso l’antagonista fosse am-ministratore la pagina deputata è «Amministratori problemati-ci», e nel caso di un utente non registrato «IP problematici»;

7. bando, come misura estrema, che implica il raggiungimento del consenso tramite un sondaggio, pubblicizzato nelle pagine ge-neraliste («il wikipediano») e coinvolgendo l’intera comunità e contando i pareri in maniera matematica e democratica. Questo percorso risolutorio è a grandi linee comune a tutti i

progetti wp. Ciò non significa che tutti i progetti utilizzino allo stesso modo (e nella sequenza sopra esposta) i meccanismi di riso-luzione dei conflitti. In particolare, rispetto agli altri principali progetti wp, la comunità della it.wiki appare peculiare in quanto piuttosto che risolvere il conflitto discutendo sui contenuti, sembra prediligere le discussioni sul comportamente degli utenti. In altri termini, dopo un confronto più o meno acceso nelle talk delle voci o private, appare preponderante il ricorso alla pagina «utenti pro-blematici», finalizzata al blocco all’antagonista, tralasciando dun-que i passaggi intermedi (cf. fig. 6.2), nonostante la pagina dedica-ta agli «utenti problematici» avvisi con evidenza: «Questo spazio è solo l’ultima risorsa da usare nella risoluzione dei conflitti fra u-tenti, dopo che tutte quelle precedenti previste nella pagina appo-sita … non abbiano sortito alcun effetto».

Page 76: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

6. Anomalie strutturali della it.wiki

76

1

10

100

1.000

gen-

05

mag

-05

set-

05

gen-

06

mag

-06

set-

06

gen-

07

mag

-07

set-

07

gen-

08

mag

-08

set-

08

gen-

09

mag

-09

set-

09

gen-

10

mag

-10

set-

10

gen-

11

mag

-11

segn

alaz

ioni

(lo

g)

Utenti problematici

IP problematici

Admin problematici

Parere voci

Parere utenti

Fig. 6.2. Sedi di risoluzione conflitti su it.wiki. 20

Dal suo inizio fino a giu. 2011, le discussioni circa la risoluzio-

ne dei conflitti sulla it.wiki hanno riguardato 1912 «utenti proble-matici», 1033 «IP problematici», 78 «amministratori problematici» (cf. par. 6.5), 167 pareri su voci, 82 pareri su utenti e 13 richieste di pareri sulle regole. Come è evidente dal grafico, negli ultimi mesi il numero degli «IP problematici» è notevolmente calato (solo 45 da gen. 2010 a giu. 2011, contro i circa mille degli anni precedenti), elemento che può essere correlato al fatto che i visitatori occasiona-li e non registrati che danneggiano in qualche modo le voci sono bloccati a vista dagli amministratori e/o i loro vandalismi diretta-mente annullati senza ricorso a pagine di servizio.

Il ricorso all’extrema ratio ovvero il bando dell’utente appare più limitato e attualmente in disuso: 54 bandi nella storia della it.wiki, dei quali 52 avvenuti tra lug. 2005 e gen. 2009. Nella so-stanza, il bando non si differenza dal blocco, se non per la durata (il bando è definitivo): in entrambi i casi l’utente non può più mo-dificare le pagine. La it.wiki ha implementato una politica di mes-sa al bando tramite sondaggio democratico21 che, stando

20 Casi mensili. Per la pagina «richiesta di pareri sulle voci» si è consultata la cronologia, i dati delle altre pagine sono stati raccolti consultando gli archivi del-le rispettive pagine di servizio, ordinati cronologicamente. 21 Voce: «Votazioni sulla messa al bando» su it.wiki.

Page 77: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

6. Anomalie strutturali della it.wiki

77

all’assenza degli interwiki (cioè le connessioni fra pagine omolo-ghe di progetti wikipedia in lingue differenti), non ha paralleli nel-le altre wiki. Se un certo numero di utenti (5 nella prassi attuale) si trovano d’accordo nel definire un utente dannoso per wp viene aperta una pagina di servizio, che nel Wikipediano (una sorta di no-tiziario che raccoglie gli aspetti più salienti della vita comunitaria) viene adeguatamente pubblicizzata con un annuncio («si vota per il bando di X»), nella quale sono invitati a esprimersi tutti i wiki-pediani. Questa pagina, quanto a struttura, è focalizzata sulla per-sona, non sui contributi che ha fatto nelle voci.

In definitiva i numeri appena citati circa le pagine di servizio mostrano come quelle impostate su base individuale («richiesta di pareri sul comportamento di un utente», ma soprattutto quella de-gli «utenti problematici») sono la via ordinaria di risoluzione di conflitti, a discapito della pagina impostata sui pareri delle voci.

Un confronto con le altre wikipedie mostra come questo risulti anomalo. Nei grafici 6.3-4 sono confrontati il numero di discussio-ni formali (cioè implementate in specifiche pagine di servizio o se-zioni di esse, non nelle talk di voci e utenti, anche se talvolta le ri-spettive wiki le definiscono mediazioni «informali») attivate nei 6 mesi tra il gennaio e il giugno 2011 e relative alla gestione dei con-flitti veri e propri (senza cioè interventi e segnalazioni di routine contro vandalismi e nomi utenti inappropriati) tra utenti registrati (escludendo eventuali pagine dedicate agli IP, spesso vandalici e/o contributori saltuari e/o non inseriti a pieno titolo nella comunità wikipediana), suddivise a seconda della forma o struttura della segnalazione (centrata su voce oppure su utente/i, cf. par. 1.6).

Page 78: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

6. Anomalie strutturali della it.wiki

78

0

100

200

300

400

500

600

700

800

900

1000

it fr pt es en de

segn

alaz

ioni

utenti

voce

Fig. 6.3. Focus conflitti: confronto tra le wikiped ie (valori assoluti, gen.-giu. 2011).

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

100%

it fr pt es en de

segn

alaz

ioni

voce

utenti

Fig. 6.4. Focus conflitti: confronto tra le wikipe die (valori relativi, gen.-giu. 2011).

Nei primi 6 mesi del 2011, nella it.wiki le richieste di mediazio-

ne focalizzate sugli utenti sono state circa l’80% del totale delle ri-chieste di mediazioni, mentre nelle altre principali wikipedie va-riano tra circa il 20 e il 50% del totale. Il dato anomalo della pt.wiki (oltre 90% di segnalazioni su utenti) va ricondotto al fatto che la sua pagina di mediazione individuale («pedidos de bloqueio») raccoglie anche segnalazioni di nomi utenti inappropriati e di

Page 79: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

6. Anomalie strutturali della it.wiki

79

vandalismi, che invece nelle altre wiki sono contrastati direttamen-te o trattati in pagine apposite ed escluse dalla raccolta dati.

Dunque, secondo la struttura delle pagine di servizio più usa-te, sulla it.wiki prevalentemente non ci sono delle voci da migliora-re, né dei problemi tra utenti, ma degli «utenti problematici». Il comprensibile rischio di tale tendenza è che ci si focalizzi su utenti da valutare, etichettare e sanzionare, in altre parole «da mettere al-la gogna» (espressione che ricorre 143 volte nelle pagine di servi-zio italiane),22 per così dire entrando a gamba tesa sul giocatore e non giocando sulla palla. 6.4. Blocco per ripicca

La struttura focalizzata sul singolo utente X, a discapito della segnalazione di una situazione conflittuale X vs. Y, è causa di un certo paradosso. L’utente segnalato che, ritenendosi nel giusto, giudica invece scorretto il comportamento tenuto dal segnalante, per vedere riconosciute le sue ragioni deve aprire a sua volta una diversa «segnalazione». Questo però può implicare il suo blocco per «segnalazione per ripicca» (409 ricorrenze), espressione indi-cante un comportamento giudicato scorretto e inteso come «abuso di pagina di servizio» (167 ricorrenze). In altre parole, rispetto al primo, l’utente che ricorre alla pagina dei problematici per secon-do (vuoi per paciosità personale, o per fiducia nella mediazione in-formale via talk, o per scarsa conoscenza delle regole e delle dina-miche della comunità wikipediana) rischia di partire da una posi-zione di svantaggio, di «presunta colpevolezza».

Va notato inoltre che, tra le regole del blocco,23 non esiste una policy scritta che sanziona ufficialmente la «segnalazione per ri-picca», come anche l’«abuso di pagina di servizio» di cui la ripicca sarebbe un esempio. Nel set. 2010 è stata aperta una breve discus-sione al bar (8 utenti, 12 edits)24 nella quale il proponente notava: «Non abbiamo una linea guida per la gestione dell’abuso di pagina di servizio, che è uno dei comportamenti antiwikipediani a mia memoria più diffusi» (8 set. 2010). Dopo pochi interventi si è con-

22 Secondo il motore di ricerca di wikipedia sulle sole pagine di servizio della it.wiki. 23 Cf. in particolare «Wikipedia:Politiche di blocco degli utenti». 24 Bar: «Linea guida per abuso di pagina di servizio».

Page 80: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

6. Anomalie strutturali della it.wiki

80

venuto che non fosse necessario ufficializzare la policy, conti-nuando a «mantenere dei margini di discrezionalità sufficiente-mente ampi» (9 set. 2010) nella gestione dei singoli casi. Questa in-determinatezza di regole e policies precise su specifiche dinamiche relazionali che caratterizzano la vita della comunità wikipediana appare uno degli aspetti più critici della it.wiki. Se, da un lato, i «margini di discrezionalità sufficientemente ampi» sono in linea con il quinto Pilastro, dall’altro i dati mostrano come tale discre-zionalità, svincolata da regole precise, attualmente sia volta mag-giormente a valutare il comportamento degli utenti (sulla base del consenso) anziché entrare più approfonditamente nel merito dei contenuti editati.

6.5. Amministratori problematici

La funzione di «patrollaggio» svolta gratuitamente dagli am-ministratori è fondamentale nel sistema wikipediano. Senza di essi le pagine sarebbero continuamente soggette a vandalismi e le di-spute di versione avrebbero di durata e intensità maggiore.

Nella pagina di risoluzione conflitti «amministratori problema-tici», parallela a quella degli «utenti problematici», gli utenti (o al-tri amministratori) possono segnalare situazioni nelle quali si sono sentiti trattati ingiustamente da amministratori. Pagine omologhe sono presente nella de.wiki25 e nella en.wiki,26 anche se non sono citate come interwiki della pagina italiana.

Anche per questa pagina di servizio, come sopra indicato per il caso degli «utenti problematici», va segnalato un curioso nonsense delle policies della it.wiki. Nella voce è presente l’avviso: «Molto importante: le segnalazioni di ripicca possono essere considerate un abuso di pagina di servizio», che (secondo la prassi non scritta) è punibile con un blocco dell’utente segnalante. Se dunque un u-tente si sente trattato ingiustamente da un amministratore e si ri-volge alla pagina degli amministratori problematici, il fatto stesso di segnalare un ipotetico sopruso può essere motivo di blocco dell’utente. È difficile trovare un paragone tra questo meccanismo e altre dinamiche di gestione aziendale, comunitaria od organizza-tiva: sarebbe come istituire in un’azienda uno sportello anti- 25 Voce «Wikipedia:Administratoren/problemen» su de.wiki. 26 Voce «Wikipedia:Requests for de-adminship» su en.wiki.

Page 81: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

6. Anomalie strutturali della it.wiki

81

mobbig con affisso l’avviso che il solo entrare nell’ufficio può im-plicare il licenziamento immediato del dipendente.

Nella storia della it.wiki vi sono state 76 segnalazioni per 78 amministratori (cioè con 2 segnalazioni doppie). Nessun ammini-stratore è andato incontro a qualche tipo di blocco, 1 amministra-tore si è dimesso spontaneamente, in 3 casi sono state avviate ri-chieste di revoca che hanno però confermato la carica, mentre ne-gli altri casi le segnalazioni sono state giudicate infondate e incon-sistenti. Tra i segnalanti, 8 (10%) sono stati bloccati per segnalazio-ni «di ripicca», e altri 17 (per un complessivo 33%) sono stati bloc-cati per vari motivi entro una settimana dall’aver proposto la se-gnalazione. Tralasciando i primi anni di assestamento della comu-nità, a partire dal 2008 su 31 segnalanti 8 (26%) sono stati bloccati «per ripicca» e altri 8 (51% complessivo) entro una settimana dalla segnalazione.

Se nei fatti la pagina «amministratori problematici» è inutile, non sortendo effetti verso gli amministratori, essa sembra bene a-dempiere una delle funzioni che gli attribuiva l’utente che l’ha proposta nel lontano ott. 2005, poco prima dell’istituzione della pagina di servizio nel gen. 2006: «La pagina che propongo non è così pericolosa per gli amministratori. In realtà, funziona come strumento di indagine: porta allo scoperto un utente problematico, che così si scopre da solo [...]» (7 ott. 2005). Si noti che questa pro-posta da «trappola per topi» non è caratterizzata da ironia ma da seri intenti costruttivi.

Data la sua inutilità, la proposta di abolizione della pagina è stata discussa nel nov. 2006 (19 utenti, 32 edits),27 ago. 2007 (37 u-tenti, 90 edits),28 mar. 2010 (30 utenti, 93 edits).29 Si è constatato che nella sostanza la pagina è inutile ma la conclusione è stata che il suo mantenimento rimane comunque opportuno, anche se lo strumento più usato e ricorrente per evidenziare presunti abusi di amministratori è la pagina della riconferma annuale che può im-plicare il mancato rinnovo della carica. Nel dic. 2011, quando la

27 http://it.wikipedia.org/wiki/Discussioni_Wikipedia:Amministratori_problematici /Archivio_1#Proposta_per_cambiare_le_cose. 28 Bar: «Amministrare il problema degli amministratori problematici». 29 Bar: «Abolizione pagina amministratori problematici».

Page 82: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

6. Anomalie strutturali della it.wiki

82

raccolta e l’analisi dei dati dello studio esplorativo qui presentato si era già concluisa, la pagina di servizio «Amministratori proble-matici» è stata disabilitata. Dunque, i dati qui riportati risentono ancora dell’influenza di questa sorta di “trappola per topi”, forse inefficace per risolvere eventuali dispute con gli amministratori, ma spesso fonte di provvedimenti nei confronti dei segnalanti. Se-condo Nonciclopedia, il wiki umoristico-demenziale, la pagina «amministratori problematici» di it.wiki è «un vero, originale ed unico buco nero, in grado di risucchiare e distruggere chiunque gli si avvicini. Numerosi sono i wikipediani scomparsi all’interno di questa contrazione intestinale dello spazio wikipedestre, anzi si ri-tiene che sia stata inventata appositamente per sbarazzarsi [...] dei poveri ingenui che osano avvicinarsi»30. 6.6. Diritto di replica

Circa la principale pagina di risoluzione dei conflitti su it.wiki, quella degli «utenti problematici», è già stato evidenziato come sia impostata in maniera individuale e in modo tale da garantire un vantaggio a colui che per primo vi fa ricorso, dato che il secondo rischia di cadere nel caso di «segnalazione per ripicca». Una se-conda peculiarità della it.wiki circa questo meccanismo di risolu-zione dei conflitti è che, quanto a struttura della pagina e a policy corrispondente, non è prevista la replica dell’utente giudicato pro-blematico.

In particolare, la policy «Risoluzione dei conflitti» prevede in-nanzitutto tentativi informali di dialogo con le apposite pagine di «Richiesta di pareri», quindi il ricorso alle pagine degli utenti e amministratori problematici in cui «… la comunità è chiamata ad esprimersi riguardo a blocchi, a messe al bando o a revoche delle funzioni di un amministratore secondo le regole previste in quelle pagine»31. Dunque non viene fatto cenno alla possibilità di replica degli utenti segnalati: le pagine servono per esprimere il parere della comunità sul blocco di un utente, non per fare emergere e va-lutare il parere dei contendenti nella specifica disputa. Consultando le 107 segnalazioni di «utenti problematici» aperte tra gen. e lug. 2011, si nota che 78 (73%) si sono concluse senza che l’utente inte- 30 Nonciclopedia, voce «Amministratori di wikipedia». 31 Voce: «Wikipedia:Risoluzione dei conflitti».

Page 83: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

6. Anomalie strutturali della it.wiki

83

ressato abbia espresso per vari motivi (volontà propria, blocco an-ticipato, scarsa tempestività) il proprio parere sulla sua presunta problematicità (cf. fig. 6.5). Ricorrendo a un termine giudiziario, le condanne «in contumacia» su it.wiki sono circa 3 su 4. 6.7. Minacce legali

Le principali wiki (a quanto pare esclusa de.wiki) hanno una linea guida relativa alle minacce legali che possono essere proferite da wikipediani oppure visitatori dell’enciclopedia.32 Se un utente, nel corso di una disputa particolarmente accesa, minaccia in tal senso l’interlocutore, l’utente viene bloccato (secondo la policy ita-liana e inglese, il blocco è a tempo indeterminato.

Circa questa linea guida, la it.wiki si diversifica dagli altri pro-getti per due aspetti. In primo luogo, la policy della en.wiki con-tiene una precisazione volta ad impedire sanzioni improprie («perceived legal threats»): «È importante trattenersi dal fare commenti che altri possono intendere come minacce legali, anche se il commento non è rivolto in tal senso. Per esempio, se affermi ripetutamente che il commento di un altro utente è ‘diffamatorio’ o ‘irrispettoso’, l’utente può interpretarlo come una minaccia per dif-famazione, anche se non c’è quest’intenzione. Per evitare questo frequente fraintendimento modera dunque le parole […]. Piuttosto che bloccare immediatamente, gli amministratori dovrebbero cer-care di chiarire l’intenzione dell’utente ed essere sicuri che non ci siano fraintendimenti».33 Precisazioni con lo stesso significato sono presenti anche nelle pagine della policy sulle minacce legali della wiki spagnola (paragrafo «Percepción de acciones legales») e por-toghese («Reclamações legais»). La it.wiki non contiene tale postil-la, e dato che le sue policies di blocco non richiedono la replica di autodifesa dell’utente che è stato segnalato tra gli «utenti proble-matici», con una larga quota di segnalazioni «in contumacia», è virtualmente possibile che una frase fraintesa possa portare al suo immediato blocco a tempo indeterminato.

32 En: «No legal threats»; es: «No amenaces con acciones legales»; pt: «Não pro-ferir ameaças legais»; fr: «Pas de menace de poursuites judiciaires». La pagine di en.wiki contiene gli interwiki ad altre 22 wikipedie. 33 Voce: «Wikipedia:No legal threats» su en.wiki, paragrafo «Perceived legal threats ».

Page 84: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

6. Anomalie strutturali della it.wiki

84

In secondo luogo, le pagine di it.wiki attualmente oscurate (cioè svuotate e protette da scrittura) per minacce legali sono 2634, mentre (stando all’assenza di interwiki) questo fenomeno non è presente in altre wikipedie, che sembrano avere «anticorpi» (poli-cies, informative e dinamiche sociali fra utenti e amministratori) più efficaci per prevenire quest’aspetto problematico. 6.8. Utenza monoscopo

Una policy presente in tutte le principali wikipedie è quella re-lativa alla cosiddetta «utenza monoscopo» o «monotematica»35, va-le a dire i contributori che si occupano esclusivamente di specifici e circoscritti argomenti. Questo comportamento viene tendenzial-mente considerato in maniera negativa, dato che spesso è correlato a intenti autopromozionali (come, ad es., la diffusione di una per-sonale teoria o convinzione). Nelle pagine di servizio delle varie wikipedie, incluse quelle deputate alla risoluzione dei conflitti, è una policy variamente ricorrente:36 it: 28 volte; pt: 160; es: 107; de: 13; en: 2.192.

Se, da un lato, quest’aspetto appare necessario, dall’altro oc-corre considerare i possibili effetti cui può portare. Ipotizziamo per un momento che Wikipedia esistesse già all’inizio del secolo scor-so e che Sigmund Freud si apprestasse a collaborare alla redazione delle voci di psicanalisi. Avrebbe certamente potuto farlo (chi me-glio di lui), ma sarebbe stato guardato con sospetto in quanto mo-notematico e, al primo segno di conflitto (con Jung? Adler?), sa-rebbe andato incontro a sospensione. Stessa sorte sarebbe potuta capitare ad Einstein se si fosse scontrato con qualche fisico classico. L’aspetto forse più ironico di questo «lato oscuro» della policy è che entrambi potrebbero uscire dall’alone negativo occupandosi,

34 Voce: «Categoria:Pagine protette per minacce legali» su it.wiki. 35 It: «Utenza monoscopo»; en: «Single-purpose account»; de: «Einzweck-Konto»; es: «Cuenta de propósito particular»; pt: «Conta de propósito único» e altre 3 wikipedie. 36 Ricerca col motore interno delle wikipedie nelle sole pagine di servizio della dicitura esatta (cioè tra “”) della policy. Per la it.wiki è più ricorrente l’aggettivo «monotematico» (16x) che «monoscopo» (12x), tralasciando per uniformità di ricerca le ricorrenze libere (senza “”) degli aggettivi.

Page 85: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

6. Anomalie strutturali della it.wiki

85

ad es., di giardinaggio o, utilizzando una locuzione popolare, “dandosi all’ippica”.

Dunque la policy di per sé ha motivo di esistere per garantire la neutralità delle voci, ma può avere effetti negativi quanto alla loro qualità e livello di approfondimento. Se le linee guida di un progetto e la rispettiva comunità sono focalizzate sulla qualità del-le voci, la policy può risultare di efficace e fruttuosa applicazione. Se però un progetto, in particolare per quanto riguarda la risolu-zione dei conflitti a miglioramento della qualità delle voci, si foca-lizza più sugli utenti anziché sui contenuti (come pare avvenire per la it.wiki), il rischio è che quella di «utente monotematico» possa essere un’etichetta aggiuntiva da attribuire a un wikipedia-no durante la segnalazione tra i problematici. In definitiva, la it.wiki non appare anomala su questo aspetto dalle altre wikipe-die, ma il focus sugli utenti che caratterizza la sua gestione dei conflitti può indirettamente fare emergere il «lato oscuro» della policy, andando a detrimento della qualità delle voci. 6.9. Comitato di arbitraggio

Con lo scopo di garantire maggiore qualità alle voci, pochi an-ni dopo la sua fondazione, il 16 gen. 2004 la en.wiki ha istituito un «comitato di arbitraggio» (Arbitration Committee), composto da 14 utenti eletti democraticamente (arbitri), distintisi nel tempo per esperienza e neutralità. L’esempio del progetto madre è stato ri-preso da altre wikipedie:

- fr: Comité d’arbitrage, dall’8 feb. 2005, 9 arbitri; - es: Comité de Resolución de Conflictos, attivo dal 6 ott. 2006 al 15

apr. 2009;37 - de: Schiedsgericht, dal 27 apr. 2007, 10 arbitri; - pt: Conselho de arbitragem, dal 23 nov. 2008, 5 arbitri. A queste vanno aggiunte le wikipedie in arabo, bulgaro, ceco,

persiano, croato, indonesiano, coreano, cambogiano, ungherese, olandese, giapponese, polacco, russo, finlandese, svedese, turco, ucraino, urdu, cinese.

Nella it.wiki l’introduzione è stata discussa alcune volte e in diverse sedi, in particolare in discussioni al bar dell’ago. 2006 (34

37 Dissolto con votazione, 48 favorevoli allo scioglimento e 10 contrari.

Page 86: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

6. Anomalie strutturali della it.wiki

86

utenti, 157 edits),38 nov. 2006 (39 utenti, 102 edits)39 e lug. 2008 (23 utenti, 67 edits).40 La prima discussione aveva maturato inizial-mente un prudente esito favorevole, portando alla creazione della pagina di servizio «Comitato di arbitraggio», ma in definitiva il consenso è stato raggiunto sulla sua non istituzione e la pagina di servizio è stata cancellata. Osservando il contenuto delle discus-sioni, emergono sostanzialmente due punti nodali:

- il primo, focalizzato sulla risoluzione dei conflitti circa le voci, nota come l’allora (e attuale) principale meccanismo di risoluzione dei conflitti, la pagina «utenti problematici», dovrebbe «servire e-sclusivamente nei confronti di coloro che danneggiano l’enciclopedia con atteggiamenti ripetuti: spam, copyviol, inseri-mento di informazioni false» (7 nov. 2006), mentre si trasforma troppo spesso in una «gogna». Una commissione apposita potreb-be avere ripercussioni positive nella soluzione dei conflitti di ver-sione, «per fare chiarezza e diminuire il livello di conflittualità» (7 nov. 2006), in particolare per voci per loro natura controverse co-me quelle attinenti la religione;

- il secondo, focalizzato sulla comunità e sui suoi meccanismi e dissidi interni, ha visto il Comitato come «un’inutile burocratizza-zione» (12 ago. 2006), fonte ulteriore fonte di conflittualità e non antidoto alle discussioni tra wikipediani: «Perché già mi vedo cen-tinaia di flame contro la cricca degli arbitri?» (7 nov. 2006); il Co-mitato «sarebbe IMHO41 duramente contrastato: ci sarebbero an-che da definire i requisiti dei candidati, cosa non facile (si vedano le discussioni sui requisiti per gli admin) e il peso della voce in ca-pitolo del comitato stesso. Sinceramente, tremo all’idea di un comi-tato del genere» (30 lug. 2008).

Va notato che nelle discussioni indicate non compare mai l’espressione «qualità» o «neutralità» delle voci, che denoterebbe una diretta e prioritaria preoccupazione per il compito primario di wikipedia, la costruzione di un’enciclopedia. Il focus è rivolto alla gestione dei conflitti in sé e alla comunità «litigiosa» che li ospita,

38 Bar: «Comitato di arbitraggio». 39 Bar: «Comitato di arbitraggio?». 40 Bar: «Un sistema di risoluzione delle controversie che funzioni». 41 Abbreviazione per In my Humble Opinion, «nella mia umile opinione».

Page 87: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

6. Anomalie strutturali della it.wiki

87

aspetti certamente importanti che dovrebbero però essere seconda-ri e subordinati al compito primario di wikipedia. 6.10. Competenze degli utenti

Uno dei dubbi più ricorrenti per i visitatori delle wikipedie è la formazione e la competenza di coloro che scrivono le voci che si stanno consultando. Nei vari progetti è possibile avere un’idea del numero di laureati (o titoli equivalenti) che contribuiscono ai pro-getti consultando apposite voci di servizio (fr,42 pl43), categorie (en,44 pt45 e altre 7 wiki) o le singole pagine utente (in cui gli utenti possono indicare la propria formazione).

Nella it.wiki (come anche nella es e de) quest’aspetto non viene considerato. In effetti esisteva una categoria dedicata («utenti per titolo di studio»), ma ne è stata proposta la cancellazione nell’agosto 200846 (avvenuta con 28 favorevoli, 13 contrari e 1 aste-nuto) con la seguente motivazione: «Conta cosa si scrive, non chi lo scrive». Quanto agli ambiti di competenza e interesse e simil-mente al discorso della formazione, oltre ai babel47 e ai progetti tematici (ricorrenti in tutte le wikipedie), nelle altre principali wi-kipedie (de,48 es,49 fr,50 en,51 pt52 e altre 22 wikipedie) esiste una pa-gina o categoria apposita nella quale possono essere visibili a col-po d’occhio gli interessi degli utenti. La ragion d’essere di questi meccanismi è facilitare la ricerca da parte dei wikipediani di altri utenti interessati a (e presumibilmente competenti su) determinati argomenti, in vista della redazione delle voci.

42 Voce: «Wikipédia:Wikipédiens par domaine de compétence» su fr.wiki. 43 Voce : «Wikipedia:Wikipedyści według wykształcenia» su pl.wiki. 44 Ricerca delle pagine utente nella categoria «Wikipedians by degree» della en.wiki, tramite il tool «CatScan». 45 Categoria: «!Wikipedistas que concluíram o ensino superior» su pt.wiki. 46 «Pagine da cancellare/Categoria:Utenti per titolo di studio», ago. 2008. 47 Riquadro che compare in una pagina utente e ne riporta caratteristiche specifi-che 48 Voce: «Wikipedia:Wikipedianer/nach Wissensgebieten» su de.wiki. 49 Voce: «Wikipedia:Wikipedistas por temas de interés» su es.wiki. 50 Voce : «Wikipédia:Wikipédiens par thèmes d’intérêt» su fr.wiki. 51 Categoria «Wikipedians by interest» su en.wiki. 52 Categoria «!Wikipedistas por área de interesse de contribuição» su pt.wiki.

Page 88: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

6. Anomalie strutturali della it.wiki

88

Quanto alla it.wiki, era effettivamente attiva la pagina «Wiki-pediani per interesse». Dubbi sulla sua utilità erano sorti già nel mar. 200653, quando era stato evidenziato che la nascita dei progetti e dei bar tematici meglio suppliva alla ricerca di utenti competenti, ma era stata mantenuta. Nell’ott. 2010 ne è stata proposta la can-cellazione54 con la motivazione: «Padellone per nulla indicativo, innocuo tra le stubidaggini ma allo stato linkato da pagine del ns WP: pieno persino di utenti bannati, è il prodotto di una wikip de-gli albori» (4 ott. 2010). Dopo i pareri concordi di altri 3 utenti la pagina non è stata cancellata ma spostata nella sezione «Scherzi e STUBidaggini».

En De Fr It Pl Es Jp Ru Nl Pt

Laureati - voce - - X - X - - - - -

Laureati - categoria X - - † 2008 - - - X - X

Interessi - voce - X X † 2010 - X X X X -

Interessi - categoria X - X - - - - X - X

Tab 6.1. Dichiarazione di istruzione e interessi ne lle wiki.

In conclusione, allo stato attuale e diversamente dalle altre 10

principali wiki (cf. tab. 6.1), nelle pagine di progetto italiane non sono previste voci che permettano di trovare informazioni aggre-gate su lauree, competenze, interessi dei wikipediani, che possono essere utili per la redazione delle voci, anche se rimane la possibili-tà di fare ricorso (come per le altre wiki) ai progetti tematici. Sono previste però numerose pagine di servizio, in parte comuni ad al-tre wiki, che rimandano a informazioni demografiche o connesse al tempo libero e/o a determinate preferenze sui wikipediani (mu-sicisti, amanti dei Simpson, motociclisti...).

In definitiva, i dati analizzati evidenziano come la it.wiki sia ca-

ratterizzata da alcune policies e dinamiche che appaiono anomale rispetto agli altri principali progetti:

53 «Wikipedia:Bar/Archivio_2006-11#wikipediani_per_interesse». 54 «Wikipedia:Pagine da cancellare/Wikipedia:Wikipediani/Interesse» (4 ott. 2010).

Page 89: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

6. Anomalie strutturali della it.wiki

89

- manca un’adeguata norma che imponga il rispetto della digni-tà delle persone viventi e c’è una ferma opposizione al «diritto di rettifica»;

- i conflitti non sono focalizzati sui contenuti ma sugli utenti, dai quali raramente è attesa la difesa, tanto da poter essere bloccati per averla tentata («ripicca»);

- il ristretto gruppo degli amministratori gode di una fattuale impunità e il fatto stesso di dichiarare eventuali ingiustizie da loro compiute può portare al blocco del dichiarante;

- le persone che sono competenti e qualificate su ambiti settoriali sono «di default» guardate con sospetto come «utenti mono-tematici»;

- mancano pagine o categorie che denotino una prioritaria at-tenzione a qualifiche e interessi dei wikipediani, in linea con quello che dovrebbe essere il compito primario di Wikipedia, la costruzione di un’enciclopedia collaborativa.

Page 90: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

7. Wikipediani italiani

90

7. WIKIPEDIANI ITALIANI

Date le differenze rilevate fra la it.wiki e gli altri principali progetti wp, nel presente capitolo aprofondiremo l’analisi sul pro-getto wp in lingua italiana, descrivendo le caratteristiche socio-demografiche principali della comunità it.wiki, il numero di am-ministratori e, nel capitolo successivo, analizzeremo la qualità dei contenuti negli ambiti di conoscenza precedentemente definiti: medicina, psicologia, filosofia, diritto e religione.

Oltre alle policies, un secondo aspetto che può essere indagato per trovare verosimili motivi al deficit di voci specialistiche di qua-lità nella it.wiki è costituito dall’insieme dei contributori, cioè la «comunità».

Escludendo i contributi saltuari di utenti non registrati (IP), at-tualmente (lug. 2011) la comunità wikipediana italiana è composta da 654.406 utenti registrati, 8.258 utenti con almeno una modifica nell’ultimo mese, 2.964 utenti attivi (più di 5 modifiche nell’ultimo mese), 449 utenti molto attivi (più di 100 modifiche nell’ultimo mese), 104 amministratori in carica e 73 ex-amministratori.1

Come già indicato, le wikipedie prevedono una pagina utente personale nella quale possono essere inserite indicazioni personali e sulle proprie competenze. L’anonimato garantito dall’uso di un nickname come nome utente rappresenta la prassi più diffusa: so-no rari gli utenti che si registrano col proprio nome e cognome o che usano un nickname ma dichiarano la propria identità nella pa-gina utente. Sono presenti anche alcune pagine di servizio («Wiki-pedia:Wikipediani») cumulative nelle quali gli utenti possono au-toiscriversi a seconda di una diversa caratteristica: per regione, giorno o anno di nascita, per altezza, peso, sistema operativo, squadra di calcio...

7.1. Mappa geografica della it.wiki

1 Cf. voce «Speciale:Statistiche» su it.wiki, e pagina delle statistiche dal sito di Wikimedia: http://stats.wikimedia.org/EN/TablesWikipediaIT.htm.

Page 91: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

7. Wikipediani italiani

91

Fig.7.1. Densità dei wikipediani per regione.

La provenienza geografica dei wikipediani della it.wiki (sulla base di coloro per i quali è possibile stabilire una provenienza) è prevalentemente nazionale (971 utenti),2 mentre altri 91 (8,6 % del totale) si dicono residenti (permanentemente o saltuariamente) all’estero.3

Circa gli utenti nazionali, la densità per regione (utenti per regione / NI) mostra una m aggiore concentra-zione nel centro-nord (cf. fig. 7.1). L’analisi di regressione lineare tra fattori socio-demografici (abitanti, istruzione e reddito delle re-gioni) e numero di utenti per regione mostra una buona predittivi-tà:4 come per l’analisi sulle singole nazioni, anche per le regioni ita-liane la contribuzione è predetta da fattori macro-sociali come abi-tanti, reddito e istruzione. 7.2. L’età in it.wiki

Un blog italiano attivo nel 2007 ed estremamente critico verso la it.wiki ha più volte denunciato «lo strapotere di gruppi di ammini-stratori appena ventenni (che stavano impossessandosi della wiki italiana, spagnola, inglese, ecc...)», proponendo di creare «un “gruppo di controllo” costituito da laureati selezionati e con oltre trent’anni di età».5 A prescindere dal fatto che le critiche «in bloc-co» sono sempre inopportune e difficilmente esatte, quello della 2 Voce: «Wikipedia:Wikipediani/Regione», consultata a lug. 2010. 3 Voce: «Wikipedia:Wikipediani/Estero». 44 R2 corretto 0,854 (ANOVA: F = 56,620; p < 0,001; istruzione: b = 0,003; ES = 0,000; Beta = 0,569; t = 6,499; p <0,001; reddito: b = 0,007; ES = 0,001; Beta = 0,739; t = 8,438; p <0,001). 5 11 lug. 2007, «I Censori di Wikipedia», su http://criccawikipediaitaliana.blogspot.com.

Utenti per milione: <9 10-15 16-20 >20

Page 92: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

7. Wikipediani italiani

92

giovane età di utenti e amministratori wikipediani, insieme ai dubbi circa la competenza, è uno degli aspetti critici più ricorrenti.

L’unico modo costruttivo per esaminare come stanno le cose è esaminare i dati disponibili. Nelle wikipedie esistono sistemi di-versi per dichiarare la propria età, trascurando (per difficoltà di ri-levazione) le dichiarazioni in corpo al testo delle pagine utenti: esi-stono pagine di servizio nelle quali ci si può registrare per anno (così it, de, nl, fr, pl), oppure categorie apposite (Es) o babel dedica-ti (Pt). La wiki inglese è un caso a parte: niente pagine né categorie ma un babel che però è per fascia d’età, non singolo anno6.

N Media Moda

It 692 29 21

It admin 33 35 22

De 1.334 35 23

Nl 427 34 22

Fr 900 34 23

Pl 1.078 28 22

Es 802 23 16

Pt 429 23 18

En 8.061 13-19 13-19

Media senza la en.wiki - 29,6 20,6

Survey Wikimedia Unu-Merit (2010) 53.888 25 18

Tab. 7.1. Età degli utenti.

L’esame delle medie e delle mode delle distribuzioni (cf. tab.

7.1) mostra un dato interessante. Considerando gli utenti che di-chiarano l’età nei vari progetti, la it.wiki non si discosta dagli altri progetti con un’età media degli utenti di 29 anni ed un’età degli amministratori di 35. Colpisce però per tutti progetti wp l’età entro la quale si raccoglie il maggior numero di utenti (moda), poco al di sopra dei ventanni. Decisamente anomali sono i casi delle wiki spagnola e portoghese, con un’età media nettamente minore e una moda adolescenziale: sulla base dei dati disponibili, l’età più ricor-

6 I dati sono raccolti cercando con Google nel dominio en.wikipedia.org la frase «This user is XX», con XX: teenager, vicenarian... Cf. «Wikipe-dia:Userboxes/Life#Age_ groups» su en.wiki.

Page 93: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

7. Wikipediani italiani

93

rente tra chi scrive nella es.wiki è 16 anni. Nella wiki inglese, tra coloro che dichiarano l’età, c’è una proporzione preponderante di teenagers (98,5 %), che lascia però pensare a un sistema di classifi-cazione poco coerente e poco aderente alla realtà, ipotesi confer-mata dal numero di wikipediani inglesi che dichiarano un’istruzione superiore (oltre 5.000, cf. dopo) nettamente maggiore a quello degli utenti che dichiarano più di 20 anni (121).

In definitiva, l’età degli utenti wikipediani in generale, e della comunità it.wiki in particolare, sembra rispecchiare il dato di altri artefatti web 2.0 come i Social Network Sites (Facebook in partico-lare), nei quali gli utenti si situano in prevalenza nella fascia 18-30, con picchi molto elevati fra i 18-25 anni. 7.3. Wikipedia … al maschile!

Anche circa l’indagine sul genere degli utenti wikipediani i dati disponibili non sono di immediato reperimento. Solo per la fr.wiki è prevista una categoria che raccoglie gli utenti per genere.7 Nelle altre wiki esaminate (it, es, pt, en, de) il genere è ricavato dalla ri-cerca con Google all’interno dei domini delle wikipedie dei testi restituiti dai babel sul genere dedicati alle pagine utenti (p. es. quante volte ricorre «questo utente» vs. «questa utente»). Per gli amministratori italiani, attuali o decaduti8, l’informazione è ricava-ta dall’esame delle singole pagine utenti.

80%

85%

90%

95%

100%

unu-merit it it admin es pt fr en de

Altro

F

M

Fig. 7.2. Genere dei wikipediani.

7 N = 2.158. Categoria «Wikipédiens par sexe» su fr.wiki. 8 N = 164.

Page 94: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

7. Wikipediani italiani

94

Tra coloro che dichiarano il proprio genere, in tutti i campioni esaminati i maschi sono la netta maggioranza del totale, spaziando dall’83 % della en.wiki al 97 % della it.wiki (cf. fig. 7.2), con una media del 90,4 %. Per completezza, va segnalato che oltre ai babels dedicati al genere maschile e femminile alcune wikipedie ne con-tengono molti altri (pt.wiki: 19 babels; en.wiki: 24) che riguardano persone LGBT9. Come dato indicativo, la ricerca WikiMedia e Unu-Merit (2010) ha rilevato lo 0,6 % di risposte «altro» nell’indicazione del genere dei wikipediani. 7.4. Credo… nella it.wiki

La valutazione della credenza religiosa, utile per avere un con-testo nel quale inquadrare la redazione delle voci di religione, fa-cilmente oggetto di POV opposti, è qui limitata alla sola it.wiki per due motivi: innanzitutto per mera fattibilità di ricerca, quindi per-ché il confronto tra la it.wiki (prevalentemente nazionale e omoge-nea dal punto di vista confessionale) e gli altri progetti prevalen-temente internazionali (eccettuata la de.wiki) risulterebbe di poco utile confronto.

Anche in questo caso non esistono voci né categorie apposite e i dati sono raccolti cercando nelle pagine del dominio it.wiki i testi restituiti da appositi babel, p.es. «questo utente è ateo», «questo utente è cattolico», con le corrispondenti diciture al femminile. So-no stati trovati un totale di 447 casi. I dati del grafico (fig. 7.3) con-tengono alcune aggregazioni per gli anticlericali (include anche «questo utente si oppone al clericalismo»), atei (include anche «non crede in Dio» o «in nessun Dio»), per i credenti in Dio (inclu-de anche «credente» senza ulteriori specificazioni) e per i cattolici (include anche «cristiano cattolico»).

Complessivamente coloro che manifestano un qualche credo re-ligioso sono il 62,2% degli utenti che esprimono orientamenti reli-giosi. Va da sé che tutti i rimanenti utenti wikipediani italiani (u-tenti registrati: circa 655.000 a luglio 2011) che non esprimono pre-ferenze sono di difficile definizione: formalmente dovrebbero esse-re considerati agnostici, cioè disinteressati alla religione, ma si trat-terebbe di un’estrapolazione indebita. 9 Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transgender

Page 95: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

7. Wikipediani italiani

95

atei27,3%

agnostici6,0%

cristiani14,1%

cattolici37,1%

ebrei0,2%

cristiani non cattolici0,4%

credenti in Dio8,7%

musulmani0,7%

buddhisti0,9%

anticlericali4,5%

Fig. 7.3. Orientamento religioso su it.wiki.

Va notato il numero limitato (20) ma presente e tollerato dalla

comunità di utenti che si dichiarano anticlericali.

7.5. Orientamento politico nella it.wiki L’esame dell’orientamento politico, anche in questo caso limita-

to alla sola it.wiki e sulla base dei testi in pagina utente prodotti da appositi babel, evidenzia 139 utenti che esprimono preferenze po-litiche. Come per l’orientamento religioso, i dati sono raccolti cer-cando nelle pagine del dominio it.wiki i testi restituiti da appositi babel, p.es. «questo utente è comunista», con le corrispondenti di-citure al femminile. Anche in questo caso va notato che si tratta di un campione estremamente ridotto rispetto ai wikipediani regi-strati, per cui non è possibile generalizzare il risultato all’intera comunità it.wiki. Attenendoci dunque ad una semplice descrizione del dato rilevato, evidenziamo che dei 139 utenti che esplicitano il

Page 96: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

7. Wikipediani italiani

96

loro orientamento politico, l’87.8% si dichiara di sinistra, mentre la percentuale restante appare più eterogenea.

7.6. L’amministrazione della it.wiki

Un articolo di un quotidiano online (John B., 2010), dal tenore complessivo notevolmente critico verso la it.wiki, ha espresso l’opinione per cui il gruppo degli amministratori italiani (104 a ott. 2011) è quantitativamente (oltre che qualitativamente) insufficiente per monitorare l’intero progetto: «I controllori sono troppo pochi, troppo poco competenti, troppo interessati essi stessi a conservare la parzialità su alcuni argomenti, e sono del tutto sganciati da qualsiasi responsabilità (sulla base del principio della contribuzio-ne volontaria). La situazione di “ambiente protetto” … impedisce di espandere il gruppo “manageriale”. Per la Wikipedia italiana, 100 amministratori devono gestire quasi 700.000 voci, il rapporto è di 1 a 7.000, improponibile. La Wikipedia inglese, a fronte di 3.200.000 voci, conta su oltre 1.700 amministratori, con un rapporto di 1 a 1.800 circa» (ib.).

Quanto all’aspetto qualitativamente carente degli amministra-tori italiani, critica particolarmente ricorrente tra media e web del nostro paese (cf. par. 2.4), è difficile trovare solidi indici di valuta-zione oggettiva. Quanto invece al numero degli amministratori, va (in parte) spezzata una lancia a favore della it.wiki. Le statistiche diffuse da Wikimedia permettono di confrontare il rapporto pre-sente nelle varie wikipedie tra numero di amministratori e vari in-dici quantitativi di complessità dei progetti da monitorare: numero di articoli, di voci complessive (cioè incluse le pagine di servizio), di modifiche, di utenti e utenti attivi.

In base alla crescita degli aspetti quantitativi dei progetti si dovrebbe auspicare una crescita lineare del numero di amministra-tori. Per spezzare appunto una lancia a favore di it.wiki, va notato che l’analisi da noi effettuata10 evidenzia come, nella en.wiki, il rapporto tra voci e amministratori che le controllano sia eccezio-nalmente superiore rispetto a tutti gli altri progetti,11 che dunque si trovano in una condizione meno virtuosa. Per quanto concerne

10 Analisi di regressione lineare tra i singoli indici quantitativi e il numero degli admin nelle prime 20 wikipedie per numero di voci. 11 DS = +3,9.

Page 97: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

7. Wikipediani italiani

97

nello specifico la it.wiki, i risultati evidenziano che, sebbene il nu-mero di amministratori presenti al momento della raccolta dati (104) sia adeguato per monitorare gli utenti e gli utenti attivi, non lo è assolutamente per monitorare e modificare la quantità di voci, per le quali si renderebbero circa 200 amministratori.

In definitiva, sulla base degli indicatori statistici a nostra di-sposizione, per un adeguato monitoraggio di tutte le dinamiche wikipediane (voci, utenti, discussioni) sarebbe auspicabile che il numero degli amministratori italiani si attestasse attorno ai 150, una cinquantina in più di quelli attuali, senza la pretesa di arrivare ai 390 auspicati dall’articolista (John B., 2010) sulla base del con-fronto con la virtuosa en.wiki.

Page 98: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

9. Discussione

98

8. SAPERI SPECIALISTICI SU IT.WIKI Una volta appurato che la it.wiki è, sotto diversi aspetti quanti-

tativi, simile alle altre wikipedie ma, al contempo, presenta alcune criticità (definizione di regole e policies, discrezionalità nella loro applicazione, ruolo e quantità degli amministratori) che potrebbe-ro influire negativamente sulla produzione di sapere specialistico di qualità, può essere utile una panoramica generale circa la reda-zione e il miglioramento delle voci di specifici ambiti di conoscen-za (nello specifico medicina, psicologia, filosofia, diritto e religio-ne). Sebbene esaminare la collaborazione e la gestione dei conflitti nella it.wiki risulti relativamente agevole dal punto di vista meto-dologico (su wp tutto è «alla luce del sole»), anche restringendo l’esame a pochi ambiti di conoscenza, un’approfondita analisi qua-litativa travalicherebbe gli intenti del presente studio esplorativo.

Va da sé che altri argomenti, oltre ai 5 indicati, provocano con-flitti all’interno della it.wiki a causa di differenti POV, spesso non neutrali. A tal proposito, relativamente all’ambito politica e storia, recentemente ha avuto una certa eco nel web il blocco di un utente, E.M., attivo dall’ott. 2007, caporedattore di una rivista italiana di storia e registratosi con nome e cognome visibili. Argomento della disputa, il concetto di “guerra civile italiana” per definire la resi-stenza partigiana. Dopo una molto partecipata segnalazione tra i problematici (giu 2009, 43 utenti, 224 edits), dove è stato definito come «revisionista» da due utenti, è stato bloccato a infinito con la motivazione: «Violazione del primo, secondo e quarto pilastro, con particolare riferimento all’uso quantomeno disinvolto e fuorviante, quando non direttamente contestabile delle fonti, recidivo» (nov. 2010). In un articolo pubblicato sulla rivista da lui diretta, l’utente bloccato evidenzia che «su Wikipedia [in italiano] è attualmente vietato parlare di “guerra civile italiana”. Non si può. Poco impor-ta che tutti i maggiori storici italiani abbiano accettato questo ter-mine come oggettivo. Su Wikipedia esiste solo la “Resistenza par-tigiana” [...]. Che gli uomini della “cricca” siano tutti politicamente schierati è un re nudo. Basta leggere le loro pagine-utente, basta

Page 99: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

9. Discussione

99

leggere i loro interventi [...]. Wikipedia è e resta un bel progetto: come tutti gli strumenti, dipende da in quali mani finisce».1

Più in generale e senza entrare nel merito del conflitto sopra ri-portato, per comprendere le dinamiche e i conflitti che si innesca-no su specifici argomenti e sulle modalità di negoziazione, come indicatori generali per i singoli progetti considereremo le pagine di servizio relative ai due estremi della scala qualitativa cioè le pro-poste di cancellazione delle voci giudicate non enciclopediche2 e i vagli delle voci in vista della promozione allo stato di vetrina.3 I grafici mostrati nei seguenti paragrafi rappresentano la quantità di edits nelle discussioni delle pagine di servizio (cancellazioni, vagli e vagli terminati con la promozione in vetrina) disposti per mese. Per più discussioni in un singolo mese le barre sono graficamente ordinate dalla più bassa (con meno edits) alla più alta (con più e-dits), in modo da garantirne la visualizzazione. L’intento generale, senza entrare nel merito dei contenuti e della loro veridicità, è quello di analizzare e descrivere uno degli aspetti più interessanti dal punto di vista psicosociale del fenomeno wikipedia ovvero le dinamiche che caratterizzano le interazioni all’interno della comu-nità it.wiki rivolte specificamente al miglioramente delle voci del progetto wp in lingua italiana. 8.2. Diritto

Il bar tematico del progetto diritto contiene i rimandi a 48 can-cellazioni che sono caratterizzate da una media di 14 edits. La can-cellazione con più contributi è relativa alla voce «comuni limitrofi» (giu. 2011, 67 edits), seguita da «tintinnar di manette» (dic. 2009, 55 edits). In entrambi i casi le voci attengono al diritto solo margi-

1 Lancia, A. (2010). «Prove false e diffamazione per imporre la vulgata in Wiki-pedia», online 2 Seguendo gli avvisi di cancellazione riportati nei singoli progetti. Il numero di edits è relativo alla pagina di cancellazione e alla (eventualmente presente) rela-tiva pagina di discussione. 3 Identificate tramite il tool «CatScan», settato su 3 livelli di annidamento per la ricerca delle voci col template «vaglioconcluso» nella rispettiva talk e selezio-nando quelle di argomenti direttamente attinenti all’argomento in questione. Il numero di edit è contato su quelli della pagina del vaglio e della «segnalazione di vetrina», deputate all’affinamento della qualità della voce.

Page 100: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

9. Discussione

100

nalmente. Quanto alle vetrine si contano 13 vagli, 6 dei quali ai primordi del progetto (nov. 2006 - giu. 2007), nessuno andato a termine.

Tintinnar di manette

Bioetica e religioni

Concepito

Comuni limitrofi

0

50

100

150

200

250

nov-

06

gen-

07

mar

-07

mag

-07

lug-

07

set-

07

nov-

07

gen-

08

mar

-08

mag

-08

lug-

08

set-

08

nov-

08

gen-

09

mar

-09

mag

-09

lug-

09

set-

09

nov-

09

gen-

10

mar

-10

mag

-10

lug-

10

set-

10

nov-

10

gen-

11

mar

-11

mag

-11

lug-

11

Cancellazioni

Vagli

Fig. 8.1. Cancellazioni e vagli di diritto sulla it .wiki.

I vagli più frequentati sono del gen. 2010 e riguardano le voci

«concepito» (115 edits) e «bioetica e religioni» (225 edits), che si collocano al confine con la medicina e la religione. Quanto alla prima voce, il confronto si è focalizzato sugli aspetti etici dell’argomento mostrando i diversi punti di vista degli utenti: «Io credo che l’intenzione di [nome utente] sia quella di legittimare e-ticamente lo zigote» (4 gen. 2010); quanto al secondo caso, le di-scussioni hanno prevalentemente riguardato la struttura (scaletta) della voce e il tipo e l’uso delle fonti: sembra esserci accordo quan-to alla neutralità, con la voce impostata fin dal titolo in maniera pluralista, e una maggiore competenza specifica da parte degli u-tenti coinvolti avrebbe forse facilitato il lavoro di redazione. Nei vagli di argomenti precipuamente legali («costituzione della re-pubblica italiana», apr. 2007, 23 edits; «libertà di stampa nella Re-pubblica italiana», apr. 2010) il controllo e la revisione delle voci in vista della promozione a vetrina sono andati poco oltre ai pareri iniziali.

In definitiva l’assenza di vetrine di diritto nella it.wiki, nono-stante la presenza di un numero adeguato di voci a riguardo e di un certo dialogo e confronto nel bar tematico, appare correlata ad una difficoltà nell’approfondire gli argomenti più propriamente

Page 101: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

9. Discussione

101

legali: si discute, ma è difficile giungere ad una conclusione una-nime. Per i vagli più partecipati (attinenti alla bioetica) probabil-mente i POV non neutrali hanno avuto il sopravvento rispetto ad un’analisi neutrale e approfondita del tema, eventualmente coa-diuvata da esperti del settore appositamente invitati per una di-samina dettagliata e puntuale.

8.3. Psicologia

Il bar tematico di psicologia («lo studio dello psicologo») appa-re complessivamente poco frequentato, al punto che non sono pre-senti apposite pagine d’archivio per le discussioni pregresse. Sono contenuti i rimandi a 31 cancellazioni, con la pagina «effetti del di-vorzio sui figli» (gen. 2009) molto partecipata (446 edits tra la pa-gina di cancellazione e la relativa discussione, alle quali andrebbe-ro sommati gli edits della talk della voce, non più disponibili in quanto cancellata). Escludendo questo caso anomalo, la media de-gli edits nelle altre cancellazioni è di 22. Si contano poi 4 vagli, il più recente dei quali risale al lug. 2008. Solo il vaglio relativo alla voce «anoressia nervosa» (giu. 2008) ha fatto approdare la voce al-la vetrina.

Anoressia nervosa

Psicologia

Effetti del divorzio sui figli

0

50

100

150

200

250

300

350

400

450

dic-

06

feb-

07

apr-

07

giu-

07

ago-

07

ott-

07

dic-

07

feb-

08

apr-

08

giu-

08

ago-

08

ott-

08

dic-

08

feb-

09

apr-

09

giu-

09

ago-

09

ott-

09

dic-

09

feb-

10

apr-

10

giu-

10

ago-

10

ott-

10

dic-

10

feb-

11

apr-

11

giu-

11

Cancellazioni

Vagli

Vetrine

Fig. 8.2. Cancellazioni e vagli di psicologia sulla it.wiki.

Quanto alla cancellazione di gran lunga più frequentata, «effetti

del divorzio sui figli», la proposta è stata aperta con la motivazio-ne: «Lunga ricerca originale, creata da poco, ben articolata e sup-portata da fonti POV. IMHO è evidente la subdola intenzione di demonizzare il divorzio» (17 gen. 2009), argomentazioni variamen-

Page 102: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

9. Discussione

102

te riprese in seguito da altri («inaccettabile manifesto ideologico anti-divorzista», 18 gen.), adducendo impropriamente che sull’argomento «non esiste una letteratura scientifica. Esistono studi di (sedicenti) psicologi schierati ideologicamente» (19 gen.); «la voce in oggetto tratta un argomento minoritario da parte di al-cuni (sedicenti) studiosi antidivorzisti» (19 gen.; va ribadito che su it.wiki non esiste la policy che garantisce il rispetto della dignità di persone - e studiosi - viventi). Questa valutazioni su studi e stu-diosi non sono però basati su specifiche competenze personali sul tema, quanto sul fatto di avere già voci in vetrina, fra l’altro asso-lutamente non attinenti l’argomento: «Non venire a raccontarmi/ci che questa voce sia “scientifica”, non ho bisogno di dimostrare di “fare di meglio”, visto che ho 7 voci in vetrina» (18 gen.; le voci in questione sono relative allo sport del Rugby).

D’altro canto altri pareri hanno evidenziato che le fonti erano presenti, facendo sì che non fosse una «ricerca originale», e si trat-tasse di letteratura scientifica di autorevoli pubblicazioni accade-miche: «Forse dovremmo arrenderci all’evidenza che la letteratura scientifica attualmente ha l’indirizzo della voce [...]. La cosa più vantaggiosa sarebbe che qualcuno del ramo (e a leggere le stronca-ture ce ne dovrebbero essere molti in questa pagina) facesse da contraltare e si impegnasse a citare studi di segno opposto» (19 gen.). Dopo qualche giorno in effetti sono state proposte altre 109 fonti ritenute «sull’altra faccia della medaglia» (21 gen.) da un u-tente che riconosceva di non avere né interessi né competenze psi-cologiche («io sono su wuppì per altri interessi»). Alla richiesta di una collaborazione redazionale costruttiva («Ma hai letto tutti quegli articoli? [...] perché non scrivi un paio di paragrafetti, giusto due, con qualche ref ad hoc?», 22 gen.) l’utente ha risposto: «No non li ho letti» (ib.).

In conclusione la voce «effetti del divorzio sui figli» è stata can-cellata senza che nelle discussioni, estremamente vive e partecipa-te, siano rintracciabili pareri precisi e costruttivi sulle eventuali modifiche da fare, legati a letteratura scientifica, ma prevalente-mente giudizi (e insulti) di ordine preconcetto. Il motivo della can-cellazione della voce è stato «minacce legali» (che secondo l’«accusato», bloccato immediatamente, non erano state rivolte), motivazione anomala nella cancellazione di una voce dato le pre-sunte minacce legali non riguardavano il contenuto dell’articolo

Page 103: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

9. Discussione

103

(come accade per le altre pagine oscurate su it.wiki, cf. par. 6.7) ma il comportamento di un amministratore.

Un approccio analogo, volto a «sminuire» i risultati delle ricer-che accademiche che si occupano degli effetti nocivi del divorzio, è riscontrabile nella voce «Sindrome da alienazione genitoriale» (PAS), relativa all’insieme di sintomi disfunzionali che si possono presentare nei figli nei casi di separazioni genitoriali ad alto con-flitto. Una trattazione neutrale, che dovrebbe includere «tutti i punti di vista di rilievo in maniera equa, proporzionata e senza pregiudizi»,4 dovrebbe illustrare sia le caratteristiche della PAS come definite dai ricercatori che se ne sono occupati, sia le critiche in senso opposto. La voce italiana invece descrive la PAS con am-pio ricorso al condizionale («la PAS sarebbe prodotta...»), eviden-ziandone l’ipoteticità anche nei titoli dei paragrafi: «sintomi ipote-tici», «conseguenze ipotetiche», «decorso ipotetico»... Analizzando l’argomento sugli altri principali progetti wp, si nota come anch’essi evidenzino critiche alla PAS, ma il tema viene esposto chiaramente e sulla base dei risultati degli studi effettuati, senza la mole di elementi dubitativi che caratterizzano la voce nella it.wiki.

Quanto alle proposte di vetrina va segnalata la voce «Psicolo-gia» (lug. 2008), con 99 edits tra il vaglio e la segnalazione di vetri-na, che però non si sono spinti oltre i suggerimenti iniziali. Invece breve ed efficace (40 edits) è stato il vaglio che ha promosso la voce «Anoressia nervosa».

Considerando quanto rilevato in precedenza relativamente al numero limitato di amministratori e alla discrezionalità con cui spesso sono applicate le policies, il dato che si può ricavare dall’analisi delle discussioni sulle tematiche inerenti la psicologia nella it.wiki evidenzia di nuovo uno spostamento del focus di di-scussione dai contenuti agli utenti. Questa dinamica se, da un lato, dirime più rapidamente il conflitto, dall’altro, rischia di non consi-derare aspetti importanti (anche su basi scientifiche) inerenti i con-tenuti veri e propri del conflitto, non permettendo una trattazione e argomentazione esaustiva sui temi trattati e, per certi versi, limi-tando la creatività e virtuosità del progetto stesso.

4 Voce: «Wikipedia:Punto di vista neutrale».

Page 104: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

9. Discussione

104

8.4. Medicina Il bar tematico del progetto medicina («tavolino ippocratico»)

appare notevolmente frequentato e funzionale. Vi sono contenuti i rimandi a 150 proposte di cancellazione di pagina aventi una me-dia di 15 edit per cancellazione. I vagli di vetrina nella voci di ca-tegoria di medicina sono stati 12 e hanno portato alla promozione di 5 voci: Glioblastoma, Sindrome metabolica, Glicolisi, Cefalea a grappolo, Mononucleosi infettiva (quest’ultima promossa nel dic. 2010 e non inclusa nel computo dei par. 5.1-2 basati su dati del lug. 2010).

Il cancro è un fungo

Scrambler Therapy

Cefalea a grappolo

0

20

40

60

80

100

120

140

160

180

200

giu-

06

set-

06

dic-

06

mar

-07

giu-

07

set-

07

dic-

07

mar

-08

giu-

08

set-

08

dic-

08

mar

-09

giu-

09

set-

09

dic-

09

mar

-10

giu-

10

set-

10

dic-

10

mar

-11

giu-

11

Cancellazioni

Vagli

Vetrine

Fig. 8.3. Cancellazioni e vagli di medicina sulla i t.wiki.

Tra le proposte di cancellazione la più partecipata è stata quella

relativa al trattamento medico analgesico della «Scrambler The-rapy» (mar. 2009, 194 edits), ideato da ricercatori italiani. La pro-posta di cancellazione motivava: «Palesemente ricerca originale non supportata da fonti attendibili probabile autopromozione» (6 mar. 2009), e in effetti nel corso della discussione è emerso che i contributori erano i ricercatori. A queste motivazioni è stata ag-giunta il poco lusinghiero commento per cui wikipedia non è una «vetrina per ricerche originali o pseudo-bufale» (9 mar.). Dopo va-ri edits dei ricercatori (fra l’altro resisi disponibili ad inviare ulte-riore documentazione agli amministratori) per difendere la serietà del loro lavoro, indicando i riconoscimenti accademici ufficiali (li-mitati ma presenti) e l’approvazione statale alla sperimentazione, è stato loro segnalato che la voce era stata in precedenza cancellata anche nella en.wiki. A difesa dei ricercatori, va notato che nel caso

Page 105: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

9. Discussione

105

inglese la discussione è stata più neutrale («delete on notability grounds», 26 mag. 2008, cioè cancellata poiché non notevole, sulla base della scarsità delle pubblicazioni a riguardo) e senza giungere a commenti che potessero suonare offensivi. In conclusione anche nella it.wiki la voce è stata cancellata (95,6 % di consensi su 46 vo-ti), ma in questa i ricercatori sono stati anche bloccati all’infinito, con l’accusa di «spacciare per ufficiale» la terapia e con la motiva-zione di blocco: «Ripetuto inserimento di voci e/o modifiche pro-mozionali».

La seconda più ampia partecipazione di cancellazione è relativa alla voce «Il cancro è un fungo» (gen. 2008, 122 edits), dedicata a una teoria pseudoscientifica che la voce indicava come tale. Una seconda proposta di cancellazione si è avuta nel set. 2010 (48 e-dits), e anche in questo caso la voce è stata mantenuta, ben chia-rendo il carattere pseudoscientifico della teoria.

Nell’ambito delle voci mediche sulla it.wiki va segnalata una si-tuazione conflittuale che si è protratta nel tempo tra un ammini-stratore e un utente, entrambi molto attivi nelle voci mediche (ri-spettivamente il terzo e l’ottavo per numero di edits nel bar tema-tico a lug. 2011), che saltuariamente si sono criticati a vicenda circa errori inseriti nelle voci. Il conflitto è sfociato in una prolungata e partecipata (15 utenti, 132 edits) discussione al bar (mar. 2009),5 aperta dall’utente e finalizzata al miglioramento della qualità delle voci mediche. Epilogo del dissidio è stata la segnalazione come «problematico» dell’utente (mag. 2009), con la motivazione: «È un ottimo contributore ma nei NS diversi dal 0 [cioè nelle pagine di ser-vizio] tende in maniera marcata a “selezionare” gli scritti altrui al fine di mostrare come in WP ci sia una sorta di lobby dei sysop [cioè amministratori] che abusano del loro ruolo e dei loro “poteri”. Il suo modo di “selezionare” i dati è talvolta [sic.] ai limiti del [sic.] “diffamazione” dell’utenza cui si riferisce» (28 mag. 2009). La se-gnalazione, molto partecipata (36 utenti, 222 edits), si è conclusa col blocco a infinito dell’utente con la motivazione: «Atteggiamen-to sistematicamente polemico, calunnie nei confronti di altri utenti e rifiuto del consenso in nome di una visione personale del proget-to». 5 Bar: «Voci mediche: abbiamo bisogno di più contributori e di eventuale festival della qualità», mar. 2009.

Page 106: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

9. Discussione

106

Dopo qualche tempo (ago. 2009) è stata aperta una segnalazione come «utente problematico» (non «amministratore problematico») nei confronti dell’amministratore con interessi medici, dove si ap-prende che era stata recapitata via mail (da un mittente non rivela-to nella pagina, presumibilmente l’utente antagonista già bloccato) a un altro amministratore una dettagliata lista di 60 presunti errori che l’amministratore «problematico» avrebbe inserito negli articoli dell’enciclopedia. Di questi errori, 3 erano definiti «pericolosi», re-lativi alla natura e alla modalità di somministrazione di farmaci (p.es. il toluene, tossico e cancerogeno, dall’amministratore era sta-to indicato nella voce «Nistagmo optocinetico» come farmaco, mentre ne sarebbe un agente patogeno). L’amministratore «medi-co» si è dimesso dalla carica con l’impegno a non contribuire più a voci di medicina. Non è stato però preso nei suoi confronti nessun provvedimento nonostante il presunto danno arrecato al progetto, ed è tuttora attivo in altri ambiti, con 7 «barnstar» di ambito medi-co che capeggiano nella pagina utente, indice della stima goduta all’interno della comunità. Nessun tipo di «riabilitazione» è stata ipotizzata per l’ex utente antagonista in precedenza bloccato a in-finito.

8.5. Filosofia

Il bar tematico di filosofia («la botte di Diogene») contiene i links a 22 pagine di cancellazione, che hanno una media di 27 edits e, se si esclude la pagina più partecipata ovvero quella sul «dai-monismo» (163 edits), la media scende a 22. Le proposte di vetrina sono 12, l’ultima delle quali risale all’ott. 2009, e l’unica voce che è stata promossa è stata «problema della demarcazione» (giu. 2007), di ambito epistemologico (cosa è scienza e cosa non lo è).

Page 107: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

9. Discussione

107

Metodo scientif ico

Probl. della demarcazione

Rappresentanza

Julius Evola

Daimonismo

0

20

40

60

80

100

120

140

160

180

giu-

05

set-

05

dic-

05

mar

-06

giu-

06

set-

06

dic-

06

mar

-07

giu-

07

set-

07

dic-

07

mar

-08

giu-

08

set-

08

dic-

08

mar

-09

giu-

09

set-

09

dic-

09

mar

-10

giu-

10

set-

10

dic-

10

mar

-11

giu-

11

Cancellazioni

Vagli

Vetrine

Fig. 8.4. Cancellazioni e vagli di filosofia sulla it.wiki.

Quanto alla proposta di cancellazione più frequentata, «daimo-

nismo» (ott. 2009), che ha dato esito alla effettiva cancellazione del-la pagina, va precisato che non va confusa con l’«eudaimonismo» (o meglio «eudemonismo»), cioè la branca della filosofia che si oc-cupa della felicità, ma si trattava di una corrente di pensiero: «I “daemian” non sono né una setta, né una comunità, né nulla che meriti una voce su un’enciclopedia. Sono un gruppo di fan di Phi-lip Pullman che si ritrovano su internet a parlare dei personaggi di un mondo immaginario» (24 ott. 2009). Quanto al vaglio più fre-quentato, per la voce «rappresentanza (filosofia politica)» (mag. 2008) i contributi non sono andati oltre i pareri iniziali.

Va notata il curioso destino della voce «metodo scientifico» (apr. 2007, 88 edits), che non è stata promossa a vetrina, e quello della voce «problema della demarcazione» (giu. 2007, 50 edits), promossa a vetrina. Data la sostanziale coincidenza degli argo-menti, e il taglio simile delle strutture delle voci (considerazioni storiche, filosofiche, scientifiche), ci si dovrebbe aspettare entram-be le voci in vetrina. Analizzando i contributi alle vaci dal punto di vista prettamente quantitativo, notiamo come la maggior parte dei contributi (143 su 231, 78%) della voce finita in vetrina sono opera di un singolo utente, promotore anche del vaglio, mentre per la voce «bocciata» (metodo scientifico) la quota dei contributi appare distribuita tra molti utenti (il contributore più attivo ha compiuto 34 edits nella voce, il 6% del totale di 560). In questo caso, po-tremmo dire, il fatto di avere pochi contributori (e dunque pochi punti di vista alternativi) ha facilitato la negoziazione e il processo di passaggio di una voce a vetrina, mettendo sotto certi aspetti in

Page 108: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

9. Discussione

108

crisi il modello «saggezza delle folle» (tanti più contributori quan-ta più qualità). A onor del vero, non è tanto il modello che viene messo in crisi (ovvero il fatto che porti ad una maggiore qualità), quanto il fatto che, al nascere di possibili conflitti determinati da molteplici punti di vista, si possa giungere rapidamente ed effica-ciemente ad una risoluzione conclusiva.

8.6. Religione

Rispetto agli argomenti specialistici individuati, le voci di reli-gione (argomento di facile conflitto ideologico) sono caratterizzate da un maggior numero di vetrine, vagli, discussioni nei bar tema-tici e richieste di cancellazione.

I bar tematici correlati ai singoli progetti della it.wiki su argo-menti religiosi sono chiamati «Punto d’Incontro» (religione in ge-nerale, 3789 edits dal nov. 2005), «Nirvana Café» (Buddismo, 81 edits, apr. 2008), «Concilio Wikipediano» (Cattolicesimo, 3219 e-dits, apr. 2006), «Consiglio Pastorale» (diocesi, 1756 edits, giu. 2006), «Biblioteca Vaticana» (documenti ecclesiastici, 55 edits, nov. 2006), «Albero Mistico» (neopaganesimo, 583 edits, ott. 2006), «L’Aureola» (santi, 831 edits, nov. 2006), «L’Antro della Sibilla» (divinazione, 236 edits, mag. 2006).

I rimandi alle proposte di cancellazione di voci sono stati com-plessivamente 291 tra i vari bar, la maggior parte delle quali (67%) nel bar del Cattolicesimo, seguito da quello generalista (22%),6 e anche in questo caso in larga parte riguardano voci legate al Catto-licesimo. Va evidenziato che il numero di cancellazioni, di per sé già elevato, è una stima al ribasso: nel 19 giu. 2009 è stato inserito nella pagina del «Punto d’Incontro» un template specifico per le voci in cancellazione, e delle voci qui inserite non rimane memoria negli archivi della pagina. Si notano certi periodi caratterizzati da proposte di cancellazioni particolarmente frequenti: 68 proposte (23% del totale) nei tre mesi tra set./nov. 2008 (su 63 mesi indagati, 5%), 53 (18%) tra mar./apr. 2009 (3% dei mesi indagati).

6 Le eventuali segnalazioni alla stessa proposta di cancellazione postata su più bar sono contate come singole e nel totale del progetto più usato.

Page 109: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

9. Discussione

109

22

Francesco d'Assisi

Christopher Hitchens

Family Day

Sacra ScritturaLuigi Bianco

Emidio Cipollone

0

50

100

150

200

250

300N

° ed

its

lug-

05

nov-

05

mar

-06

lug-

06

nov-

06

mar

-07

lug-

07

nov-

07

mar

-08

lug-

08

nov-

08

mar

-09

lug-

09

nov-

09

mar

-10

lug-

10

nov-

10

mar

-11

lug-

11

Cancellazioni

Vagli

Vetrine

Fig. 8.5. Cancellazioni e vagli di religione sulla it. wiki (2005/11).

Le interpretazioni date dai wikipediani circa l’alto numero di

proposte di cancellazioni religiose sono tendenzialmente bipola-rizzate: gli utenti di matrice cattolica le intendono come tentativi di eliminazione di argomenti religiosi, «scomodi» ai laicisti, mentre questi le intendono come espressioni della salvaguardia della qua-lità delle voci dell’enciclopedia tramite l’eliminazione delle voci non enciclopediche.

Focalizzandosi sulla prima e più corposa ondata di cancellazio-ni (set./nov. 2008), 54 delle 68 proposte (84%) non hanno sortito la cancellazione delle voci, mentre le rimanenti cancellate erano pre-valentemente relative a laici o presbiteri. Nessuna delle voci dei 22 vescovi proposte è stata cancellata. Più della metà delle proposte (37 su 68, 54%) sono venute da tre utenti: stando alle pagine utenti, il primo «s’ispira ai valori della laicità e si oppone al clericalismo»; il secondo «è razionalista e considera la religione solo una questio-ne privata», firmandosi «pericolo per l’Italia e la Democrazia»; il terzo «è anticlericale e odia Papa Benedetto XVI», e «sostiene il tra-sferimento del Vaticano in Antartide». Questi babels fanno ipotiz-zare che il numero elevato di proposte di cancellazione abbia un movente più legato a pregiudizi personali (così un commento in un bar tematico: «Dubito che si possa negare un orientamento ide-ologico di un utente quando propone così tante cancellazioni mira-te», 8 ott. 2008), che non a sincere preoccupazioni circa la qualità dell’enciclopedia, come si è giustificato uno dei tre più attivi pro-ponenti («le voci [proposte per la cancellazione] erano marcate per dubbio d’enciclopedicità [...] sarebbe meglio portare a standard [di

Page 110: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

9. Discussione

110

migliore qualità] tali voci», 9 ott. 2008). La preoccupazione di quest’utente laicista per lo standard qualitativo delle voci e il con-seguente impegno contributivo che ne dovrebbe derivare non ap-paiono evidenti in alcune sue proposte di cancellazione recenti («Luigi Bianco», giu. 2011, 224 edits totali nella pagina di cancella-zione; «Emidio Cipollone», giu. 2011, 181 edits), dove l’unico con-tributo apportato alle voci riguarda l’apertura della cancellazione. Va notato, fra l’altro, che la proposta di cancellazione delle voci non ne determina il miglioramento, ma l’eliminazione: wp offre vari altri strumenti per segnalare carenze qualitative delle voci, come ad es. l’inserimento di diversi «tag» (note) direttamente nella nella voce (non neutrale, mancano fonti, dubbio di enciclopedici-tà).

Le ricorrenti richieste di cancellazione di voci inerenti la reli-gione, e le conseguenti prolungate discussioni in vista del mante-nimento delle voci, hanno originato diverse pagine di pareri: 4 di-scussioni al bar (set. 2006,7 apr. 2007,8 apr. 2009,9 mag. 200910), due sondaggi (mar. 2009,11 mar. 201012) e una policy,13 che è riuscita a fissare standard minimi ma non ha frenato la richiesta di cancella-zione di pagine religiose.

Molto e lungamente discussa è stata anche la prassi da dover seguire per la nomenclatura dei santi: San Francesco d’Assisi o Francesco d’Assisi? I wikipediani italiani hanno molto discusso sulla questione tra bar, progetti e sondaggi (mag. 2005,14 ott. 2006,15

7 Bar: «Vescovi e sindaci», sett. 2006, 41 edits, 15 utenti. 8 Bar: «Enciclopedicità di vescovi e cardinali», apr. 2007, 41 edits, 26 utenti. 9 Bar: «Quanti contadini vale un vescovo?», apr. 2009, 30 edits, 8 utenti. 10 Bar: «Cancellazione voci di vescovi», mag. 2009, 11 edits, 8 utenti. 11 Sondaggio: «Enciclopedicità automatica dei nunzi e delegati apostolici cattoli-ci», 200 edits di 151 utenti, e nella talk 67 edits di 21 utenti. 12 Sondaggio: «Criterio di enciclopedicità per vescovi», 131 edits di 109 utenti, e nella talk 16 edits di 13 utenti. 13 «Cosa mettere su Wikipedia/Vescovi». La cronologia della voce segnala 129 edits da 14 utenti, la rispettiva talk 996 edits di 41 utenti. 14 Sondaggio «Convenzioni di nomenclatura santi», mag. 2005, 72 utenti, 150 edits, nella talk 17 utenti, 94 edits. 15 Bar: «L’NPOV dei titoli ovvero le onorificenze (san, sir..) nei titoli e i redi-rect», ott. 2006, 23 utenti, 94 edits.

Page 111: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

9. Discussione

111

ott. 2006,16 nov. 2006,17 dic. 2006,18 lug. 2008,19 lug. 2008,20) giun-gendo infine alla conclusione di omettere il prefisso.

Anche se con intensità minore, discussa e controversa è stata anche la questione sulla grafia di «Chiesa C/cattolica» (dic. 2006,21 mag. 2007,22 mag. 200723): un sondaggio alla questione: «Vuoi ap-plicare per associazioni ed enti di vario tipo [...] il criterio dell’autodicitura quanto a grafia, accenti, maiuscole?» (20 mag. 2007), che se approvato avrebbe standardizzato la maiuscola («Cattolica»), ha trovato 33 wikipediani contrari su 59 (66%), por-tando di fatto al rischio che gli enti non siano denominati corret-tamente.

Quanto alle voci di vetrina, dal gen. 2009 le voci attinenti alla religione sono 9 delle quali 3 riguardano il paganesimo (Vulcano, Odino, Serapeo), 3 tematiche relative alla tradizione e all’arte cri-stiana (Catacombe, Festa di Sant’Agata - di Catania -, Cattedrale di Notre-Dame) e 3 sono biografie di prelati cristiani (Gaetano Bedini, Francisco Jiménez de Cisneros, Luigi Maria Grignion de Montfort). Mancano vetrine relative ad argomenti religiosi centrali (p.es. Al-lah, Dio, Bibbia, Corano, Buddha), o persone (Gesù, Maometto, San Paolo), o religioni (Islam, Buddhismo).

Esaminando i vagli, si nota però come alcuni tentativi in tal senso siano stati fatti. Nel gen. 2007 è stata proposta la promozione della voce «Francesco d’Assisi», con un vaglio e una segnalazione

16 «Discussio-ni_aiuto:Convenzioni_di_nomenclatura/Archivio_2006#E'_(ri)arrivato_il_ mo-mento». 17 Bar: «Scherza con i fanti...», nov. 2006, 21 utenti, 79 edits. 18 Discussioni_progetto:Filosofia/Dicembre06#Santi_e_filosofi. 19 «Discussioni aiuto:Convenzioni di nomenclatura/Terzo tentativo di sondaggio per nomenclatura santi», dal lug. 2008, 23 utenti, 201 edits. 20 Sondaggio «Convenzioni di nomenclatura santi/2», lug. 2008, 157 utenti, 329 edits, nella talk 22 utenti, 113 edits. 21 «Discussioni_aiuto:Manuale_di_stile/Archivio/Maiuscolo/1#Nomi_propri_ed_ entificazione», dic. 2006. 22 «Discussio-ni_aiuto:Manuale_di_stile/Archivio/Maiuscolo/1#Chiesa_maiuscola!», mag. 2007. 23 Sondaggio «Nome e maiuscole di enti e associazioni», mag. 2007, 62 utenti, 111 edits.

Page 112: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

9. Discussione

112

molto partecipati. Diverse pareri hanno criticato lo stile eccessiva-mente agiografico del testo, incluso un utente che si dichiara frate francescano («bisogna un po’ vagliare il linguaggio agiografico della voce», 26 gen. 2007) che si era detto disponibile a rendere la voce più precisa e neutrale. È stato però frenato, prima che com-pisse qualche modifica, da un lapidario parere negativo da parte di un laicista circa l’utilità della sua collaborazione: «Frate, c’è po-co da essere nPov [neutrale]. Segui il tuo vangelo e non cercare di servir due padroni. Hai fatto a suo tempo la scelta di essere di par-te, vestendo il sajo, quindi prendi atto della tua parzialità» (27 gen.). Il miglioramento della voce si è arenato.

Tentativi di promozione alla vetrina sono stati tentati anche per la voce «Gesù». Dopo un vaglio infruttuoso e poco partecipato nel lug. 2007, un secondo vaglio del set. 2008 ha evidenziato alcuni pa-reri generali positivi e altri negativi, questi ultimi però non caratte-rizzati da proposte costruttive di miglioramento quanto a testi, fonti o struttura («è tutta la voce in blocco che non va. Contiene minime deviazioni verso il POV filo-cattolico, ogni paragrafo un decimo di grado, è fatto in maniera intelligente, ma il risultato ge-nerale è che tutta la voce è alla fine un maxi-pov», 29 set. 2008). L’apertura della segnalazione risale al 20 sett. 2008, la votazione sarebbe dovuta iniziare il 30. Tra il 27 e 30 sett. un utente ha inseri-to nella voce 7 tag di vario tipo (non neutralità, mancanza di fonti) sui paragrafi e 40 in singole frasi, che erano da lui giudicate non corrette o prive di fonti, non aggiungendo però contenuti o fonti a miglioramento della voce. È stato notato nella talk che la maggior parte delle frasi contestate avevano al loro interno link attivi ad al-tre voci enciclopediche (p.es. «giustificazione») o i riferimenti a passi biblici, ed erano giudicate errate anche frasi difficilmente contestabili come: la divinità di Gesù è «incompatibile con lo stret-to monoteismo ebraico»; «la successiva tradizione cristiana am-mette la storicità dell’evento della risurrezione». La procedura di votazione è stata dunque interrotta («le modifiche al testo [cioè l’inserimenti dei numerosi avvisi] sono ancora numerose e la voce non sembra aver raggiunto ancora una versione stabile», 30 set. 2008).

Quanto all’orientamento ideologico opposto, va segnalato il tentativo di portare in vetrina la voce dedicata a «Christopher Hi-tchens» (feb. 2007), giornalista «noto per il suo spirito dissacratorio

Page 113: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

9. Discussione

113

e anticlericale, il suo ateismo, la sua ostilità verso qualsivoglia forma di religione» (cf. voce). Secondo i commenti della segnala-zione alla vetrina, la voce conteneva pochi cenni biografici sul per-sonaggio e dedicava largo spazio alle critiche da lui rivolte ad altre persone («Cosa fa del personaggio una figura enciclopedica? Solo perché spara a destra e a manca giudizi [...] su tutto e su tutti?», 4 mar. 2007), facendone più un manifesto contro-ideologico (in linea col pensiero dell’utente principale redattore della voce) che una voce biografica.

In definitiva, i tentativi di portare in vetrina voci religiose si so-no dimostrati faticosi e infruttuosi: dei 40 vagli sull’argomento, 39 sono datati tra il 2005 e il 2009. Ormai la comunità sembra tacita-mente concorde nel non tentare di incrementare il numero di ve-trine religiose.

Per quanto concerne la religione, dati i molteplici punti di vista su argomenti che richiederebber,o probabilmente, una conoscenza non semplicemente derivata da conoscenze e rappresentazioni so-ciali evolutesi culturalmente nell’esperienza quotidiana, si eviden-ziano di nuovo le difficoltà di giungere ad una risoluzione costrut-tiva dei possibili conflitti, che porti effettivamente ad un miglio-ramento delle voci anziché ad un loro abbandono allo stato attuale (che fra l’altro gli stessi utenti e amministratori reputano carente dal punto di vista qualitativo). In altri termini, se le voci di vetrina sono quelle che danno lustro al progetto perché appaiono partico-larmente curate, approfondite, complete (e soprattutto neutre), ci si dovrebbe attendere uno sforzo (anche dal punto di vista delle discussioni e delle argomentazioni) volto alla promozioni delle vo-ci a vetrine. Purtroppo gli aspetti critici evidenziati in questo e nei precedenti paragrafi fanno sì che non sia così semplice giungere a soluzioni costruttive.

Ne è un esempio, sempre per gli argomenti inerenti la religione, il destino della voce Sindone di Torino. L’ostensione dell’apr.-mag. 2010 ha riacceso nei media l’interesse sulla sua presunta autenticità e, in aprile, la rivista italiana Micromega le ha dedicato un numero monografico intitolato «L’inganno della Sindone». Sulla base di questa pubblicazione, un amministratore laicista ha modificato in modo sostanziale la voce «Studi scientifici sulla Sindone», ritenen-dola sbilanciata a favore dell’interpretazione autenticista. Purtrop-po, la riscrittura non è stata preceduta da richieste di pareri e non

Page 114: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

9. Discussione

114

ha considerato fonti e studiosi autenticisti, rimuovendo quelli pre-senti anche sulla base di impressioni personali («personalmente mi sembra una grande bufala», set. 2010). Di fronte a dubbi sollevati da altri utenti circa la neutralità del metodo di riscrittura, è stato velatamente sollevato la possibilità del blocco («il dubbio che po-trebbe essere opportuno chiedere una richiesta di pareri inizio ad averlo anche io, ma in un altro senso», 12 set. 2010). Va notato infi-ne che, oltre alla riscrittura in senso «non autenticista», la pagina «Studi scientifici sulla Sindone» è taggata da un avviso per cui «occorre valutare la bontà della descrizione basata sugli autentici-sti»: sembra suggerire che non serva «una valutazione della bontà» degli studi dei non-autenticisti. In questo caso, possiamo notare come, da un lato, gli amministratori godano di una certa liber-tà/discrezionalità di azione; discrezionalità che, in caso di conflitto, spesso sfocia (di nuovo) in decisioni che riguardano gli utenti e non i contenuti.

Altre dinamica interessante e attuale, sempre inerente argomen-ti religiosi, è la figura di Ipazia, filosofa pagana uccisa da fanatici cristiani nel 415, alla quale è stato dedicato il film «Agorà», distri-buito in Italia nell’apr. 2010. Alla «martire del paganesimo» (cf. vo-ce), la it.wiki dedica un’ampia e curata pagina. Anche in questo ca-so è stato rilevato24 come la pagina sia stata redatta con modalità poco neutrali. In particolare, nella it.wiki viene privilegiato il dato di un’età alla morte non elevata (nata nel 370 circa, morta nel 415). Le altre principali wiki, in accordo con le fonti storiche, reputano possibile la sua nascita anticipata (en: «b. ca. 350-370»; de: «um 355»; es: «355-370»; pt: «aproximadamente em 355»). Nella talk, la proposta di accennare alla sua nascita anticipata e a una morte in età avanzata sulla base di una fonte storica è stata fermamente re-spinta dalla redattrice della voce: «Quanto all’ “importante preci-sazione” di Malalas [scrittore bizantino] sull’anzianità di Ipazia, quella precisazione non precisa un bel nulla, anzi confonde le idee, dal momento che sappiamo dall'incipit che età, più o meno, avesse Ipazia quando fu uccisa, molto più di quanto ne sapesse Malalas» (30 ago. 2010). Il dato presente su Wikipedia viene ripreso come contro-argomentazione di un dato proveniente da una fonte stori-ca attendibile per cui, considerando anche la dinamica descritta in 24 «Discussione:Ipazia#Sull’uso_delle_fonti».

Page 115: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

9. Discussione

115

precedenza per la Sindone, notiamo come anche la veridicità delle informazioni riportate su it.wiki sia a descrizione di colui che de-cide di redigere la voce (in precedenza reputate troppo sbilanciate dall’amministratore, in questo caso definite come assolutamente corrette dall’autrice della voce).

Infine, dinamica simile alle precedenti si ritrova nella discus-sione circa il soprannaturale in generale e, in particolare, delle pre-sunte combustioni spontanee accadute in un paese siciliano a par-tire dal 2004. La voce «Canneto (Caronia)» conclude la questione affermando che «si trattò di fiamme libere e di mano umana» (cf. voce). Nell’ago. 2011 un utente ha ripetutamente tentato di inserire la precisazione per cui le combustioni sono continuate anche dopo la conclusione delle indagini e che la spiegazione umana appariva insoddisfacente, includendo un link esterno a un periodico. Ogni volta un amministratore ha cancellato gli edits senza addurre mo-tivazioni, bloccando infine la voce con la motivazione che le modi-fiche erano «reiterati vandalismi».

8.7. Analisi del deficit religioso

Diversamente dagli altri argomenti specialistici esaminati, la causa delle inefficienze nella produzione del sapere qualitativo di religione (deficit delle vetrine se si considera il numero di voci presenti, ricorrenti e precipitose proposte di cancellazione anziché continuare le discussioni sul miglioramento delle voci, discussioni prolungate sugli standard editoriali senza giungere a soluzioni co-struttive) può essere facilmente individuata in alcuni pareri repe-ribili nella «letteratura grigia» circa la wikipedia italiana. Cf. in particolare l’opinione espressa da Odifreddi (2010)25: «Metti che ci sia un gruppo, all’interno di Wikipedia, come m’hanno detto che ci siano: per esempio un gruppo di fondamentalisti cattolici. Quelli sono un gruppo, probabilmente, con poco da fare: io sono uno, da solo e con altro da fare, quindi metto una cosa e quelli cambiano, io la ritolgo e loro ricambiano: alla fine chi è che la vince? Loro ov-viamente, no? Sono di più, sono più determinati e magari non hanno altro da fare, e così è molto pericoloso» (ib.); nella it.wiki «vi sono dei gruppi di potere filocattolici che impongono la presenza

25 http://it.wikinews.org/wiki/Intervista_a_Piergiorgio_Odifreddi

Page 116: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

9. Discussione

116

di vescovi e preti di campagna» (commento in un blog, dic. 2009, cf. par. 2.4); «troppi fondamentalisti cattolici» (2010, ib.).

Se da un lato l’aspetto evidenziato da Odifreddi può rappre-sentare un effettivo aspetto critico del progetto, dall’altro ci inte-ressa però verificare se la descrizione addotta sia riscontrabile nei fatti. L’esame del numero di contributi26 dei 10+10 utenti più attivi (rilevati dalla cronologia dei progetti religiosi e/o dai vagli e dalle cancellazioni) che si identificano (nella pagina utente o come teno-re di contributi) nel gruppo cattolici e laicisti, fornisce il seguente risultato (cf. fig. 8.6).

0

5.000

10.000

15.000

20.000

25.000

30.000

35.000

Edits totali Edits su voci Edits altri ns

Utenti cattolici

Utenti laicisti

Fig. 8.6. Media dei contributi dei 10+10 utenti più attivi per orientamento religioso.

Come si può notare, gli utenti cattolici compiono molte meno

modifiche (edits totali) degli utenti laicisti su tutte le pagine di Wi-kipedia, con però una parità di impegno nelle pagine degli articoli dell’enciclopedia (edits su voci). La differenza però è particolar-mente evidente per quanto riguarda i contributi nelle pagine di servizio, sede delle dinamiche sociali (discussioni, vagli, proposte di cancellazioni, risoluzioni di conflitti) che caratterizzano wikipe-dia.

26 Dato raccolto tramite il tool «User edit counter» nel lug. 2011, applicato a ogni singolo utente.

Page 117: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

9. Discussione

117

In definitiva, per quanto riguarda la costruzione del sapere spe-cialistico di qualità, aspetto sul quale, considerando le voci in ve-trina rispetto all’ammontare complessivo delle voci, la it.wiki ap-pare carente rispetto agli altri progetti wp, la situazione evidenzia alcune criticità inerenti le regole e le policies e il ruolo degli ammi-nistratori. In particolare, la differenza nelle regole e policies che ca-ratterizza la comunità it.wiki rispetto alle altre principali comunità wp, nonché la discrezionalità con cui utenti e amministratori uti-lizzano tali regole (spesso non seguendo la sequenza dei meccani-smi adibiti alla risoluzione dei conflitti), porta ad una difficoltà nel dirimere i conflitti e ad un arenarsi delle discussioni per cui le voci difficilmente divengono vetrine. L’aspetto critico è che l’avere in vetrina pochissime voci evidenzia come il progetto wp sia di fatto un cantiere in continua evoluzione che, se da un lato può essere visto positivamente per la virtuosità del progetto, dall’altro porta con sé l’aspetto negativo di proporre contenuti reputati dalla stes-sa comunità wp come migliorabili o aventi delle carenze.

Page 118: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

9. Discussione

118

9. EFFETTO LUCIFERO SU IT.WIKI?

Prima di concludere, dati gli intenti costruttivi del volume che

vogliono descrivere ed analizzare un artefatto web di indiscusso successo planetario in vista di possibili miglioramenti, riprendia-mo quanto sino ad ora osservato e analizzato relativamente al fe-nomeno wikipedia in generale, e alla it.wiki in particolare, per proporre alcuni aspetti critici sui quali invitiamo a riflettere la co-munità it.wiki e i lettori in generale.. 9.1. Cause di stasi e calo delle wikipedie

Le statistiche ufficiali di Wikimedia (cf. par. 4.3) mostrano co-me, dal 2007, i principali progetti siano caratterizzati da stasi nella crescita dei collaboratori (utilizzando un termine attuale, per il progetto madre en.wiki si tratterebbe di vera e propria recessione). Ciò non è quanto ci si dovrebbe attendere dato il numero delle persone potenzialmente coinvolgibili nei progetti wp: aumento progressivo della popolazione mondiale che ha possibilità di acce-dere e utilizzare Internet27 e popolarità crescente di Wikipedia (a marzo 2012, occupa la 7a posizione dei Top sites di Alexa28, dopo Google, Facebook, Youtube, Yahoo, Live, Baidu).

Le cause della generalizzata stasi (o recessione) contributiva sono state oggetto di numerosi pareri, anche se non di altrettanti studi sistematici (cf. par. 2.2). In particolare gli abbandoni (o i mancati nuovi ingressi) possono essere collegati a: completezza e maturità del progetto («c’è già quello che volevo o potevo aggiun-gere»), cf. Lih (2007); crescente complessità della comunità e delle regole (cf. Glott et al., 2010; inchiesta Wikimedia, 2010; Wales, 2011); un ambiente (gestito prevalentemente da «zeloti», cf. An-thony et al. 2005; 2007; 2009) in qualche misura ostile e non acco-gliente (Amichai-Hamburger et al., 2008; inchiesta WikiMedia, 2010; Kostatis, 2010), critica quest’ultima particolarmente ricorren-te anche verso la it.wiki (cf. par. 2.4). Su questo va però notato che la it.wiki non appare anomala rispetto agli altri progetti, anch’essi caratterizzati da un lieve calo degli utenti attivi e dalla stasi di 27 http://www.itu.int/ITU-D/ict/statistics/ - 19 marzo 2012 28 http://www.alexa.com/topsites - 19 marzo 2012

Page 119: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

9. Discussione

119

quelli molto attivi. La wikipedia in italiano appare anzi essere rela-tivamente virtuosa nel facilitare l’impegno attivo e molto attivo di coloro che vi approdano, avendo entrambi gli indici di fidelizza-zione superiori a quelli delle altre wiki.

Oltre a queste ricorrenti cause di ordine cognitivo (completez-za), contestuale (complessità) e sociale (ostilità), può essere ipotiz-zata un’altra causa, che non sembra essere stata oggetto di adegua-ta indagine: la «concorrenza» fatta a Wikipedia da Facebook,29 da-gli altri progetti collaborativi di tipo wiki30 e, quanto alla en.wiki, dalle altre wikipedie.31 L’evoluzione di questi progetti mostra in-fatti una certa coincidenza cronologica (cf. fig. 9.2).

0

10

20

30

40

50

60

70

80

gen-

05

mag

-05

set-

05

gen-

06

mag

-06

set-

06

gen-

07

mag

-07

set-

07

gen-

08

mag

-08

set-

08

gen-

09

mag

-09

set-

09

gen-

10

mag

-10

set-

10

gen-

11

En.w iki (K)

Wikia (x10K)

FB (x10M)

Altre w p (K)

Fig. 9.2. Utenti Facebook, progetti wikia e utenti attivi su en.wiki e altre wp.

Alcuni wikipediani della it.wiki concordano sulla diminuzione di contributi a causa della crescente popolarità di Facebook: «Per passare il tempo si preferisce giocherellare su Facebook invece di contribuire ad un progetto ambizioso come il nostro» (24 nov.

29 La crescita di Facebook è documentata nella sezione «timeline» del sito: www.facebook.com/press/info.php?timeline. 30 Cf. par. 1.4. 31 Statistiche ufficiali Wikimedia.

Page 120: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

9. Discussione

120

2009)32. Questo in effetti è stato uno dei motivi che hanno spinto la WMF a trovare un accordo con Facebook per cui, dal 19 aprile 2010, è possibile consultare (e modificare) le pagine di wp diretta-mente dall’interno del social network. La speranza, nelle parole di un portavoce della Fondazione, «è che molti utenti di Facebook (se non lo sono già) possano essere spinti a unirsi alla grande comuni-tà di contributori di Wikipedia»33. Il rischio, date le motivazioni che caratterizzano l’uso di Facebook (costruzione di contatti sociali e “controllo” di ciò che la propria rete di relazioni), potrebbe però essere quello di attrarre un’utenza più focalizzata all’ampliamento quantitativo del progetto dal punto di vista sociale anziché entrare nel merito dei contenuti del progetto e del loro miglioramento.

Un elemento critico che va considerato è che gli oltre 275.000 progetti collaborativi su base Wikia e i circa tre milioni di utenti coinvolti, a cui devono essere sommati i progetti e gli utenti dei wiki non Wikia, se, da un lato, testimoniano il successo del model-lo collaborativo su piattaforma wiki, dall’altro, evidenzino la diffi-coltà di raggiungere l’obiettivo di poter raccogliere in un’unica en-ciclopedia tutte le conoscenze umane e tutte le persone che inten-dono dedicarsi a questo obiettivo. La ricaduta sulle wikipedie può consistere in un certo rallentamento nella crescita quantitativa, e dato che molti wiki sono dedicati ad argomenti ad alta competen-za (p.es. biologia, matematica, religione), nonostante la maggio-ranza di wiki siano a bassa specializzazione (p.es. videogiochi, se-rie tv), può causare anche un rallentamento nella crescita qualitati-va specialistica. Circa questi utenti con alte competenze che si ten-gono lontani da wp, preferendo aderire a progetti specifici su ar-gomenti circoscritti, dovrebbe dunque essere prioritario da parte delle wikipedie fare il possibile per mantenerli attivi e scoraggiare la loro contribuzione ad altri progetti. Confrontando Wikipedia con altri progetti collaborativi, Kittur e Kraut (2010) hanno trovato che questi sono caratterizzati da una struttura normativa relativa-mente più snella e accogliente, elemento che potrebbe rappresen-

32 Bar: «Wikipediani in calo», 16 gen. 2009; «Meno volontari su Wikipedia?»,24 nov. 2009. 33 Kul Takanao Wadhwa, comunicato di Wikimedia «Heads up: Wikipedia on Facebook», online.

Page 121: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

9. Discussione

121

tare un motivo per abbandonare una Wikipedia a tratti complessa e refrattaria.

Si potrebbe anche ipotizzare che il calo degli utenti attivi e molto attivi della en.wiki, ravvisabile a partire dal 2007, sia impu-tabile allo sviluppo delle altre wikipedie. Infatti nei primi anni la vivacità del progetto madre inglese ha catalizzato l’interesse e l’impegno di persone a livello planetario (cf. par. 4.2): erano rivolti alla en.wiki il 12% delle modifiche fatte dagli olandesi, il 14% dagli spagnoli, il 7% degli italiani, il 10% dei brasiliani, etc. In occasione della nascita e dello sviluppo delle wikipedie in altre lingue è ve-rosimile che molti di questi contributori abbiano iniziato ad inte-ressarsi alle wiki della loro lingua madre.

Dando un’occhiata alle statistiche di Wikimedia (cf. par. 4.3), si può notare che tra nov. 2006 e apr. 2011 il numero complessivo (in tutte le lingue) dei wikipediani molto attivi è stabile attorno ai 10-11.000, mentre per la en.wiki è calato da circa 5.000 della prima metà del 2007 a circa 3.500 dei primi mesi 2011. Similmente, tra nov. 2006 e apr. 2011 il numero complessivo (in tutte le lingue) dei wikipediani attivi è stabile attorno agli 80-90.000, mentre per la en.wiki è calato da circa 50.000 utenti a circa 35.000. Complessiva-mente potremmo dunque affermare che la comunità wikipedia non appare in calo, quanto piuttosto ridistribuita fra i vari progetti. Tuttavia questa verosimile migrazione interna tra progetti diffi-cilmente spiegherebbe il significativo calo di contributori della wi-ki tedesca, lingua non globale come l’inglese, e lo stesso dicasi per lo stallo e il lieve calo delle altre principali wiki.

In definitiva la questione da risolvere è perché, se aumenta co-stantemente il numero di potenziali contributori che si imbattono quotidianamente nelle wikipedie, dal 2007 a oggi il numero degli utenti attivi e molto attivi è complessivamente stabile, e anzi in ca-lo per i principali progetti. Diversi studi, inchieste e pareri hanno trovato motivi endogeni, come la raggiunta completezza delle vo-ci, la crescente complessità dei progetti e una certa rigidità e non accoglienza della comunità wiki nei confronti degli outgroup (ov-vero gli utenti più occasionali).

9.2. Perchè contribuire a wikipedia?

Diverse ricerche hanno indagato la motivazione individuale al-la contribuzione a Wikipedia (cf. par. 2.5), che approssimativamen-

Page 122: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

9. Discussione

122

te può essere ricondotta a motivi di ordine cognitivo (condividere e contemporaneamente approfondire il proprio sapere) ed emoti-vo-sociali (divertimento, spirito associativo, senso di autoefficacia). Dalle inchieste sugli utenti che hanno abbandonato il progetto e-mergono, fra gli altri fattori, anche la complessità dell’interfaccia e soprattutto delle regole delle comunità.

Non essendoci purtroppo ricerche che hanno analizzato in pro-fondità la relazione fra contribuzione a fattori macrosociali, i dati a nostra disposizione evidenziano un forte legame con caratteristi-che come l’ampiezza della popolazione, il reddito e l’istruzione, sia per le nazioni (cf. par. 4.1-2) sia, relativamente alla it.wiki, per le regioni italiane (cf. par. 7.1).

Fig. 9.3. Motivazioni alla contribuzione a Wikipedi a.

Oltre ai fattori socio-demografici, che vanno ad affiancarsi alle

singole motivazioni personali degli utenti, quanto alla partecipa-zione dei progetti dovrebbe essere fatto un discorso a parte di tipo culturale per le wiki con idiomi locali, come quella catalana (la se-conda per inizio di attività, dopo il progetto madre inglese) e quel-le dialettali (per i casi italiani cf. par. 1.2). Si tratta di un fenomeno che non sembra sia stato analizzato da studi specifici, né dal punto di vista qualitativo né quantitativo. Un concetto che può essere uti-le per descrivere l’origine di queste wikipedie è quello di «creativi-tà nel chiuso» (Laporta, 1979: 82-83), che indica la produzione cul-turale propria delle culture marginali e subalterne, intesa come e-spressione di identità collettiva finalizzata a evitare la distruzione

Page 123: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

9. Discussione

123

tramite l’assimilazione alle rispettive culture maggioritarie e do-minanti. L’espressione di identità collettiva può essere il motore anche alla contribuzione a lingue morte (latino) o artificiali (klin-gon). 9.3. Il sapere specialistico nella it.wiki

Nei precedenti paragrafi abbiamo evidenziato come, di fatto, da un punto di vista squisitamente quantitativo, la it.wiki non pre-senti anomalie di rilievo rispetto agli altri progetti wp: numero di lettori (cf. par. 4.1) e contributori (cf. par. 4.2) sono quelli attesi in base a fattori macrosociali (parlanti, reddito e istruzione), è carat-terizzata dalle stesse dinamiche di crescita e di attuale lieve reces-sione (con però un relativamente migliore tasso di fidelizzazione, cf. par. 4.3), il numero complessivo di vetrine è quello che ci si do-vrebbe aspettare in base alle voci e agli utenti attivi (cf. par. 4.5), ha una proporzione di voci specialistiche ritenute non neutrali com-patibile alle altre wikipedie (cf. par. 5.1).

Ciononostante abbiamo visto come, a livello qualitativo del processo che porta all’evolvere di una semplice voce allo stato di vetrina, le dinamiche in essere all’interno della it.wiki possano rappresentare un ostacolo al miglioramento della qualità delle vo-ci.

Da questo punto di vista, occorre considerare due livelli di ti-pologia delle voci: un primo livello base, costituito da argomenti e saperi generalisti e/o non ideologici (cultura pop, geografia, scien-ze esatte...), e un secondo livello specialistico. Sulla base della lette-ratura esistente e delle osservazioni e analisi effettuate, il principio della «Legge di Linus» (dati un numero sufficiente di occhi tutti gli errori vengono a galla, Raymond, 1999) e della «saggezza delle fol-le» (la performance del gruppo è migliore di quella del singolo e tende ad essere tanto più esatta quanto il gruppo è numeroso, Su-rowiecki, 2004) sembrerebbe valido ed efficace per argomenti a bassa competenza e conflittualità, e spiegherebbe in larga parte il successo e l’espansione delle wikipedie.

Ma a livello specialistico, cioè allorquando gli argomenti trattati richiedono adeguate competenze e neutralità, il «maoismo digita-le» non pare altrettanto efficace per definire e migliorare la qualità dei contenuti (Lanier, 2006; 2010). In questi ambiti la cultura non è

Page 124: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

9. Discussione

124

prodotta da chiunque, né la verità si stabilisce democraticamente e per alzata di mano.

Rispetto alle altre wikipedie, la it.wiki pare differenziarsi so-prattutto dal punto di vista delle dinamiche in essere nelle discus-sioni, che spesso trovano difficoltà a trattare in modo oggettivo gli argomenti fonte di conflitto e polarizzano i contendenti. Potrem-mo, da questo punto di vista, citare l’«effetto del media ostili» (Vallone et al., 1985) quale bias che interferisce con una valutazione neutrale e ponderata delle voci ideologizzabili: persone ideologi-camente schierate sono portate a percepire un’informazione ogget-tivamente neutrale come schierata in senso opposto. È quanto è possibile che accada anche sulla wikipedia italiana. Inoltre, fra le possibili cause di queste dinamiche, abbiamo evidenziato come re-gole, policies e struttura della comunità della it.wiki, elementi che differenziano il progetto italiano da tutti gli altri progetti, possono risultare particolarmente critici per la collaborazione e il miglio-ramento della qualità dei contenuti: mancanza di una policy speci-fica relativa al rispetto della dignità delle persone (e del dirit-to/obbligo di rettifica); gestione dei conflitti principalmente foca-lizzata sugli utenti e non sulla qualità delle voci; frequente ricorso al blocco «per ripicca» (tra l’altro non previsto dalle policies) e al blocco «in contumacia» (cioè senza possibilità di replica degli uten-ti segnalati); la trappola della pagina «amministratori problemati-ci» (disabilitata solo nel dic. 2011); mancanza di un «comitato di arbitraggio» per risolvere le dispute; mancanza di apposite pagine di servizio che descrivano competenze e istruzione degli utenti, potenzialmente utili alla stesura redazionale; discrezionalità di applicazione della policy sugli «utenti monoscopo», che può sco-raggiare il reclutamento e la partecipazione di utenti con compe-tenze elevate e settoriali.

Tutto questo, oltre rendere particolarmente difficoltosa la reda-zione di voci qualitativamente accurate, potrebbe far sì che esperti di specifici settori (in particolari connessi all’ambito scientifico), abituati a discussioni aperte e costruttive senza preconcetti, non diano il loro importante apporto a questo ambizioso, ma indub-biamente interessante, progetto. A tal proposito, un post pubblica-to in un blog da un wikipediano circa il calo generalizzato dei con-tributori cita: «Non è il numero di contributori a fare la differenza, bensì l’impegno e l’esperienza [in campo wikipediano] di ognuno di

Page 125: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

9. Discussione

125

essi. Un singolo wiki-esperto motivato e capace riesce infatti a con-tribuire in maniera più efficace e più efficiente di quanto farebbero 1000 wiki-sprovveduti messi assieme»34. In definitiva, per trattare di argomenti settoriali e specialistici potrebbe non essere sufficien-te il «geek» 26enne tratteggiato di recente dal fondatore di Wiki-pedia (Wales, 2011), ma occorrerebbero forse più persone setto-rialmente competenti e neutrali, anche se «wiki-sprovvedute».

Il rischio aggiuntivo di una struttura che privilegi «zeloti» wiki-esperti a discapito di «buoni samaritani» è quello di un pericoloso effetto «alone» sulle competenze: se in un qualunque ambito acca-demico un ricercatore o esperto si pronunciasse con fermezza con-tro studi di un altro ambito, sarebbe un fatto anomalo (pensiamo ad un fisico che critichi i risultati delle ricerche sul comportamento animale in psicologia); se dichiarasse gli studi «pseudo-bufale» e gli studiosi poco seri (o pseudo-scienziati, o incompetenti, o ideo-logizzati) sarebbe un fatto di cattivo gusto. Nelle wikipedie, pur-troppo, un certo slittamento di competenze è strutturalmente im-possibile da eliminare, anzi in un certo modo facilitato dalla policy contro le utenze monotematiche per cui sono sempre possibili pronunciamenti a favore o contro una determinata teoria o perso-na fatte da utenti o amministratori che però si occupano di tutt’altro.

9.4. Effetto Lucifero?

Quanto evidenziato sinora in merito ad una certa aggressività all’interno della comunità wikipedia, in particolare della it.wiki, non rappresenta nulla di eccezionale o nuovo. Vari studi hanno e-videnziato come i fenomeni di flaming all’interno di chat, web fo-rum e comunità virtuali siano piuttosto frequenti (Preece, 2001; Pravettoni, 2007). Uno dei compiti dei moderatori o amministrato-ri dei vari siti dovrebbe dunque essere quello di contrastare tale aggressività (Preece, 2001: 61), sulla base di precise regole o poli-cies (ib.: 69-78). All’interno della it.wiki, l’azione degli amministra-tori appare particolarmente efficace per correggere i “vandalismi” all’interno delle voci, mentre sembra esserlo molto meno nel con-trastare e mediare i conflitti che nascono fra gli utenti, tant’è che a 34 Commento su Punto Informatico pubblicato il 6 ago. 2011, all’articolo «Wiki-pedia, esodo dei collaboratori?».

Page 126: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

9. Discussione

126

volte gli stessi amministratori si trasformano da controllori a fonti di conflitto. Utilizzando il modello a cinque fattori del Big-Five, Amichai-Hamburger et al. (2008) hanno evidenziato come i wiki-pediani siano caratterizzati da una significativamente minore ami-calità, coscienziosità e apertura mentale. Se le disposizioni perso-nali possano darci qualche risposta, vi sono altri fattori che po-trebbero essere considerati.

Nel celeberrimo esperimento condotto presso la Stanford University nel 1971 (Zimbardo, 1971; 2007)35, riproposto anche dal film The Experiment del 2001 e dal suo remake del 2010, Zimbardo parla di “effetto Lucifero” per spiegare come fattori situazionali (il contesto e il ruolo ricevuto, nello specifico un ambiente carcerario e il ruolo di secondino), e non disposizionali (il carattere persona-le), possano portare ad atti crudeli nei confronti dei proprio simili (che nel caso dell’esperimento fungevano da carcerati). Dal punto di vista prettamente strutturale, i progetti wp, lungi dall’essere comunità punitive, appaiono comunque caratterizzate da un uten-za ben circoscritta caratterizzata da una determinata gerarchia che, di fatto, pone da un lato gli amministratori e, dall’altro, gli utenti in genere e le loro motivazioni (zeloti?, buoni samaritani?). Rispet-to ad altri progetti wp, la it.wiki è caratterizzata da una chiusura più marcata per due motivi: in primo luogo, in quanto wiki nazio-nale, non gode di un respiro aperto e cosmopolita come accade p.es. per la wiki inglese e francese (nel 2006 l’85,7 % dei contributi diretti alla it.wiki veniva dall’Italia, nel 2011 risiedono nella nazio-ne il 91,4% dei contributori della it.wiki); in secondo luogo, il nu-mero attuale di amministratori italiani (circa 100) è nettamente in-feriore a quello che servirebbe (almeno 150). Ciò che, fra l’altro, appare un fattore predisponente le dinamiche osservate è l’anomalia e discrezionalità di applicazione di alcune policies che, di fatto, lasciano ampia libertà di azione agli amministratori.

35 Nell’esperimento di Zimbardo alcuni studenti universitari volontari sono stati rinchiusi per alcuni giorni in una prigione simulata, ad alcuni dei quali era stato attribuito in maniera causale il ruolo di guardia e agli altri quello di prigioniero. Dopo pochi giorni l’esperimento è stato interrotto date le vessazioni compiute dai carcerieri nei confronti dei carcerati, nonostante si trattasse di una simulazio-ne sperimentale.

Page 127: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

9. Discussione

127

Occorreranno certamente ulteriori (e più approfonditi studi) sulle dinamiche sociali che caratterizzano wikipedia in generale, e il progetto it.wiki in particolare, per comprendere meglio gli aspet-ti sopra evidenziati.

Page 128: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

128

… PER CONCLUDERE Da quanto presentato, possiamo trarre le seguenti conclusioni

in merito ad uno degli artefatti web più interessanti che abbiano calcato la scena di Internet (e che speriamo questo studio esplora-tivo possa aiutare a migliorare ulteriormente).

Innanzitutto, Wikipedia complessivamente funziona, riesce ef-ficacemente a implementare il principio della Legge di Linus e quello della saggezza delle folle, tipici della costruzione collabora-tiva del sapere. Nell’enciclopedia è possibile trovare dati e infor-mazioni che non hanno paragoni con altre enciclopedie tradiziona-li quanto a mole, multimedialità, aggiornamento, gratuità, facilità di accesso. Anche se la partecipazione è da alcuni anni contraddi-stinta da una lieve e costante flessione, rimane comunque uno strumento praticamente ineludibile per i cittadini digitali.

Questo però pare funzionare per una parte del sapere, ovvero per una conoscenza generale che non entri nel merito di tematiche che richiedono un’adeguata formazione e competenza per essere trattate. In questi ambiti non valgono aprioristicamente né la Leg-ge di Linus né il principio della saggezza delle folle. Non basta un numero sufficiente di occhi per trovare errori, serve anche una cer-ta competenza per saperli riconoscere come errori, e una certa neu-tralità per volerli riconoscere come errori. Il rischio di essere bocciati all’esame di patologia generale per aver ripreso un errore di Wiki-pedia, eventualmente inserito da un qualche giovane e volenteroso geek, è nullo a confronto della possibilità che un medico, sulla base della voce, somministri come farmaco un agente in realtà tossico e patogeno. In particolare, per saperi ad alta competenza, la verità stabilita in base al consenso e per alzata di mano, e la qualità delle voci valutata in base al numero di barnstars dei redattori, alla loro anzianità wikipediana e alla partecipazione alla vita comunitaria, potrebbero rivelarsi nel tempo modalità non efficaci per assurgere a progetto qualitativamente rilevante, anziché quantitativamente evidente.

Da questo punto di vista, dopo la fase di crescita quantitativa, le wikipedie dovrebbero puntare alla crescita e all’affinamento quali-tativo delle voci (Wales, 2011; Taglioretti, 2011), aspetto sul quale potrebbe essere determinante il contributo di utenti competenti ed esperti di specifici settori. Ma per un’evoluzione in tal senso dei

Page 129: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

Conclusione

129

progetti wp, in particolare per quanto riguarda la it.wiki, occor-rebbero forse adeguate e ben definite regole e policies a gestione dei conflitti che inevitabilmente possano sorgere su molteplici ar-gomenti.

In definitiva, la it.wiki appare un progetto ambizioso e conside-revole che, grazie anche allo studio qui presentato, ci auguriamo possa trovare adeguate soluzioni per migliorare le criticità eviden-ziate e divenire il deposito del sapere collettivamente costruito.

Page 130: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

130

GLOSSARIO Amministratore (o admin, o sysop): utente scelto con votazione per

compiere specifici compiti di controllo, in particolare: bloccare utenti; bloccare pagine; cancellare pagine; pulire la cronologia delle pagine;

Babel: riquadro che compare in una pagina utente e ne specifica ca-ratteristiche specifiche (lingue parlate, interessi, formazione...);

Bar: pagina di servizio deputata a raccogliere discussioni relative al progetto in generale o a singoli progetti tematici (bar temati-ci);

Blocco: azione svolta da un amministratore per impedire la contri-buzione di un utente, che può comunque continuare a visiona-re le pagine;

Bot: programma che opera automaticamente sulle pagine di Wiki-pedia, p.es. correggendo comuni errori ortografici. Formalmen-te sono implementati come utenti, cioè con un nick (solitamen-te il nome dello sviluppatore seguito da -bot), una talk, una cronologia dei contributi effettuati;

Burocrate: utente scelto con votazione per compiere specifici com-piti: cambiare il nome degli utenti, attivare o disattivare i bots, attivare (ma non disattivare, compito degli stewards) lo status di amministratore;

Categoria (ns14): pagina che elenca automaticamente le singole voci o le sottocategorie relative a uno specifico argomento;

Checkuser: utente scelto con votazione che ha accesso alle informa-zioni relative all’accesso degli utenti registrati al sistema (IP, ora di log-in e log-out), con lo scopo principale di rintracciare sockpuppet di utenti bloccati;

Cronologia: pagina che riporta le informazioni relative alle modifi-che e alle varie versioni di una qualunque pagina del progetto;

Discussione utente (ns3): pagina correlata a una pagina utente nella quale altri utenti o IP possono lasciare messaggi. Detta anche user talk;

Edit war: conflitto di edizione, che si verifica quando un utente an-nulla ripetutamente le modifiche fatte da un altro utente;

IP: utente non registrato, identificato nelle firme e nelle cronologie dal proprio numero di Internet Provider;

MediaWiki: software libero usato dalle wikipedie, dai progetti Wi-kimedia e dagli altri progetti detti «wiki»;

Page 131: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

Conclusione

131

Namespace (ns): tipologia di pagina wiki (voce dell’enciclopedia, di un utente, di servizio...);

Pagina di discussione (ns1): pagina correlata a una pagina principa-le, sede di commenti e proposte sulla voce. Detta anche talk;

Pagina di servizio (ns4): pagine dedicate a linee guida e discussioni generali sul progetto. Vi sono associate specifiche talks (ns5);

Pagina principale (ns0): pagina o voce dell’enciclopedia vera e pro-pria;

Pagina utente (ns2): pagina propria di un utente registrato nella quale può fornire informazioni su di sè;

Portale (ns100): pagina che raggruppa in modo sistematico le prin-cipali voci relative a un argomento;

POV: abbreviazione di «Point of view», punto di vista. Indica una voce o una sezione ritenuta non neutrale;

Progetto (ns102): pagina di coordinamento tra i vari wikipediani interessanti a un determinato argomento. Con «progetto» però si può anche intendere l’intera Wikipedia;

Sockpuppet (o sock, o SP): utente già registrato, ed eventualmente bloccato, che si ripresenta con un diverso nome e identità;

Steward: utente che ha in particolare la funzione di disabilitare lo status di amministratore;

Tag: sinonimo di template; Talk: v. pagina di discussione; Template: riquadro implementato da apposite istruzioni che indica

caratteriste specifiche di una voce o di una sua sezione, come: non neutrale, da controllare, priva di fonti...

Tool: programma o strumento che raccoglie e sistematizza dati di diverso tipo relativo a pagine e utenti;

Utente: persona che contribuisce online a Wikipedia, sinonimo di wikipediano. Può farlo senza registrarsi (IP) o registrandosi con un nome utente, che può essere il proprio nome e cognome o più comunemente un soprannome (nickname);

Utente attivo: secondo i dati rilevati da Wikimedia, un utente con almeno 5 modifiche mensili;

Utente molto attivo: secondo i dati rilevati da Wikimedia, un utente con almeno 100 modifiche mensili;

Voce: v. pagina principale; Wiki: progetto a redazione collaborativa basato sul software Me-

diaWiki;

Page 132: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

132

Wikia: compagnia pro-profit fondata nel 2004 da Jimmy Wales e Angela Beesley che fornisce un servizio di web-hosting gratui-to a progetti di tipo wiki, aggiungendovi banner pubblicitari;

Wikimedia Foundation (WMF): fondazione no-profit fondata il 20 giudno 2003 da Jimmy Wales. Oltre alle wikipedie gestisce altri progetti collaborativi;

Wikimedia Italia (WMI): associazione no-profit, capitolo locale ita-liano della WMF, fondata il 17 giugno 2005;

Wikipedia: enciclopedia multilingue collaborativa e gratuita, fonda-ta nel gennaio 2001 da Jimmy Wales e Larry Sanger;

Wikipedia in italiano: edizione in lingua italiana di Wikipedia, fon-data nel maggio 2001, indicata spesso con l’abbreviazione it.wiki;

Wikipedia italiana: dicitura non corretta ma diffusa per indicare la wikipedia in italiano.

Page 133: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

Bibliografia

133

BIBLIOGRAFIA Adler, T.B.; Chatterjee, K.; de Alfaro, L.; Faella, M.; Pye, I.; Raman,

V. (2008a). «Assigning trust to wikipedia content». In: Proceed-ings of the 16th international conference on World Wide Web, online.

Adler, T.B.; de Alfaro, L. (2007). «A content-driven reputation sys-tem for the wikipedia». In: Proceedings of the 16th international conference on World Wide Web, online.

Adler, T.B.; de Alfaro, L.; Pye, I.; Raman, V. (2008b). «Measuring author contributions to the wikipedia». In: Proceedings of the 4th International Symposium on Wikis, online.

Aharony, N. (2009). «The Use of a Wiki as an Instructional Tool: A Qualitative Investigation». Journal of Web Librarianship, 3(1): 35-53.

Almeida, R.; Mozafari, B.; Cho, J. (2007). «On the evolution of wikipedia». In: International Conference on Weblogs and Social Me-dia, online.

Amichai-Hamburger, Y.; Lamdan, N.; Madiel, R.; Hayat, T. (2008). «Personality Characteristics of Wikipedia Members». CyberPsy-chology & Behavior, 11(6): 679-81.

Anthony, D.; Smith, S.W.; Williamson, T. (2005). «Explaining Qual-ity in Internet Collective Goods: Zealots and Good Samaritans in the Case of Wikipedia». Versione preliminare online da web.mit.edu.

Anthony, D.; Smith, S.W.; Williamson, T. (2007). «The quality of open source production: Zealots and good Samaritans in the case of Wikipedia». Technical Report TR2007-606, Dartmouth Col-lege, Computer Science, online.

Anthony, D.; Smith, S.W.; Williamson, T. (2009). «Reputation and reliability in collective goods. The case of the online encyclope-dia Wikipedia». Rationality and Society, 21(3): 283-306.

Bahr, A.H.; Zemon, M. (2000). «Collaborative Authorship in the Journal Literature: Perspectives for Academic Librarians Who Wish to Publish». College & Research Libraries, 61(5): 410-419.

Barnes, M. (2005). «Can you trust Wikipedia?». The Guardian, 24 ottobre, online.

Bellomi, F.; Bonato, R. (2005). «Network analysis for wikipedia». In: Proceedings of Wikimania, online.

Page 134: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

Bibliografia

134

Black, E.W. (2008). «Wikipedia and academic peer Review. Wikipedia as a recognised medium for scholarly publication?». Online Information Review, 32 (1): 73-88.

Bottoni, A. (2007). «L’universo legale di Wikipedia». Il processo a Internet, settimanale online di Diritto, Economia e Nuove Tecnologie, 15 Novembre, online.

Bryant, S.L.; Forte, A.; Bruckman, A. (2005). «Becoming wikipe-dian: transformation of participation in a collaborative online encyclopedia». In: Proceedings of the 2005 international ACM SIGGROUP conference on Supporting group work, online.

Buffa, M.; Sander, P.; Grattarola, J.C. (2004). «Distant cooperative software development for research and education: three years of experience». In: Proceedings of the International Conference on Computer Aided Learning in Engineering Education (CALIE 04), online.

Buriol, L.S.; Castillo, C.; Donato, D.; Leonardi, S.; Millozzi, S. (2006). «Temporal analysis of the wikigraph». In: Proceedings of the 2006 IEEE/WIC/ACM International Conference on Web Intelli-gence: 45-51.

Butler, B.; Sproull, L.; Kiesler, S.; Kraut, R. (2002). «Community ef-fort in online groups: Who does the work and why». In: Weis-band, S.; Atwater, L. (a cura di). Leadership at a Distance: Research in Technologically-Supported Work. New York: Lawrence Erlbaum Associates: 171-194.

Capocci, A.; Servedio, V.D.P.; Colaiori, F.; Buriol, L.S.; Donato, D.; Leonardi, S.; and Caldarelli, G. (2006). «Preferential attachment in the growth of social networks: the case of wikipedia». Physi-cal Review E, 74(3), online.

Carugati, F; Selleri, P. (2001). Psicologia dell’educazione. Bologna: il Mulino.

Casati, R. (2007). «La vera sfida è migliorarla». Inserto Domenica del Sole 24 ore, 18 febbraio 2007, online.

Cedergren, M. (2003). «Open content and value creation». First Monday, 8(8), online.

Chesney, T. (2006). «An empirical examination of Wikipedia’s credibility». First Monday, 11(11), online.

Choi, B.; Alexander, K.; Kraut, R.E.; Levine, J.M. (2010). «Socializa-tion Tactics in Wikipedia and Their Effects». In: Proceedings of

Page 135: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

Bibliografia

135

the 2010 ACM conference on Computer supported cooperative work, online.

Ciffolilli, A. (2003). «Phantom authority, self–selective recruitment and retention of members invirtual communities: The case of wikipedia». First Monday, 8(12), online.

Clauson, K.A.; Polen, H.H.; Boulos, M.N.K.; Dzenowagis, J.H. (2008). «Scope, Completeness, and Accuracy of Drug Informa-tion in Wikipedia». The Annals of Pharmacotherapy, 42(12): 1814-21.

Corley, E.A.; Sabharwal, M. (2010). «Scholarly Collaboration and Productivity Patterns in Public Administration: Analyzing re-cent trends». Public Administration, 88(3): 627-648.

Cress, U.; Kimmerle, J. (2008). « A systemic and cognitive view on collaborative knowledge building with wikis». The International Journal of Computer-Supported Collaborative Learning, 3(2): 105-122.

Denning, P.; Horning, J.; Parnas, D.; Weinstein, L. (2005). «Wikipedia risks». Communications of the ACM, 48(12): 152.

Dibona, C.; Stone, M.; Cooper, D. (2005). Open Sources 2.0: The Con-tinuing Evolution. Sebastopol (CA, USA): O’Reilly Media.

Dondio, P.; Barrett, S.; Weber, S.; Seigneur, J. (2006). «Extracting trust from domain analysis: A case study on the wikipedia pro-ject». Lecture Notes in Computer Science, 4158: 362-373.

Ebersbach, A.; Glaser, M. (2004). «Towards Emancipatory Use of a Medium: The Wiki». International Journal of Information Ethics, 2(11): 69-77.

Ebersbach, A.; Glaser, M.; Heigl, R. (2005). Wiki: Web Collaboration. Berlino: Springer-Verlag.

Ebner, M.; Kickmeier-Rust, M.; Holzinger, A. (2008). «Utilizing Wiki-Systems in higher education classes: a chance for univer-sal access?». Universal Access in the Information Society, 7(4): 199-207.

Eco, U. (2009). «Ho sposato Wikipedia?». L’Espresso, 4 settembre, online.

Eco, U. (2010). «Intervista a Umberto Eco». Wikinotizie, 11 maggio, online.

Ede, L.S.; Lunsford, A.A. (1990). Singular Texts/Plural Authors: Per-spectives on Collaborative Writing. Carbondale (IL, USA): South-ern Illinois University Press.

Page 136: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

Bibliografia

136

Emigh, W.; Herring, S.C. (2005). «Collaborative authoring on the web: A genre analysis of online encyclopedias». In: Proceedings of the Thirty-Eighth Hawai’i International Conference on System Sci-ences, online.

Engeström, Y. (1987). Learning by expanding: An activity-theoretical approach to developmental research. Helsinki: Orienta-Konsultit.

Engeström, Y. (1999). «Activity theory and individual and social transformation». In: Y. Engeström, R. Miettinen, R.-L. Punamä-ki (a cura di). Perspectives on Activity Theory. Cambridge: Cam-bridge University Press: 19-38.

Fasoldt, A. (2004), «Librarian: don’t use Wikipedia as a source». Syracuse Post Standard, 25 Agosto, online.

Forte, A.; Bruckman, A. (2006). «From wikipedia to the classroom: exploring online publication and learning». In: Proceedings of the 7th international conference on Learning sciences: 182-188, online.

FrozenNorth (2004). «How authoritative is wikipedia», online. Gaggioli, A.; Zurlo, R. (2010). «Le reti creative. Processi cognitive e

struttura sociale». In: Riva, G.; Milani, L.; Gaggioli, A. (a cura di). Networked Flow. Comprendere e sviluppare la creatività in rete. Milano: LED. Edizioni universitarie di lettere economia diritto: 25-44, online.

Garcia, J.M.; Steinmueller, W.E. (2006). «Open, but how much? Growth, conflict and institutional evolution in Wikipedia and Debian». In: International Conference on Communities of Practice, online.

Giles, J. (2005). «Internet encyclopaedias go head to head». Nature, 438 (7070): 900-901.

Gilioli, A. (2006). «Chi ha paura di Wikipedia». L’Espresso, 13 gen-naio: 138.

Glott, R; Schmidt, P; Ghosh, R. (2010). «Wikipedia Survey». Son-daggio internazionale realizzato da Wikimedia e UNU-Merit, online su www.wikipediasurvey.org.

Gnocchi, A. (2010a). «Come taroccare una voce di Wikipedia». Il Giornale, 5 aprile, online.

Gnocchi, A. (2010b). «Wikipedia come Mao: fa censura per cercare di riscrivere la storia». Il Giornale, 23 novembre, online.

Gnocchi, A. (2011). «Purghe digitali a Wikipedia. Via chi non è fe-dele alla linea». Il Giornale, 14 gennaio, online.

Page 137: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

Bibliografia

137

Goldspink, C. (2007). From speech acts to institution: Examining the Emergence of the Wikipedia community. In: The Social Web-sites - Complex Dynamics and Structure a satellite conference of ECCS’07, October 5th, 2007, Dresden, Germany, online.

Grant. L. (2009). «‘I DON’T CARE DO UR OWN PAGE!’ A case study of using wikis for collaborative work in a UK secondary school». Learning, Media and Technology, 34(2): 105-117.

Gregory, T. (2007). «Il sapere a portata di clic». Inserto Domenica del Sole 24 ore, 18 febbraio 2007, online.

Halavais, A. (2004). «The Isuzu Experiment», online. Hu, M; Lim, E-P.; Sun, A.; Lauw, H.W.; Vuong, B.-Q. (2007a).

«Measuring article quality in wikipedia: models and evalua-tion». In: Proceedings of the sixteenth ACM conference on Confer-ence on information and knowledge management, online.

Hu, M; Lim, E-P.; Sun, A.; Lauw, H.W.; Vuong, B.-Q. (2007b). «On improving wikipedia search using article quality». In: Proceed-ings of the 9th annual ACM international workshop on Web informa-tion and data management, online.

Jian, L.; MacKie-Mason, J.K. (2008). «Why leave Wikipedia?». iCon-ference, UCLA, online.

John B. (2010). «Wikipedia, l’enciclopedia (troppo) libera». Gior-nalettismo, 15 mar, online.

Johnson, D.W.; Johnson, R.T.; Holubec, E.J. (1994). The nuts and bolts of cooperative learning. Edina (MN, USA): Interaction Book Company. Tr. it. (1996), Apprendimento cooperativo in classe. Trento: Erickson.

Karasavvidis, I. (2010). «Wiki uses in higher education: exploring barriers to successful implementation». Interactive Learning En-vironments, 18(3): 219-231.

Kittur, A.; Chi, E.H.; Suh, B. (2009). «What’s in Wikipedia? Map-ping Topics and Conflict Using Socially Annotated Category Structure». In: Proceedings of the 27th international conference on Human factors in computing systems, online.

Kittur, A.; Kraut, R.E. (2008). «Harnessing the Wisdom of Crowds in Wikipedia: Quality through Coordination». In: Proceedings of Computer Supported Cooperative Work, online.

Kittur, A.; Kraut, R.E. (2010). «Beyond Wikipedia: Coordination and Conflict in Online Production Groups». In: Proceedings of the

Page 138: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

Bibliografia

138

2010 ACM conference on Computer supported cooperative work, online.

Kittur, A.; Pendleton, B.A.; Suh, B; Mytkowicz, T. (2007). «Power of the few vs. wisdom of the crowd: Wikipedia and the rise of the bourgeoisie». In: Proceedings of the 25th Annual ACM Confer-ence on Human Factors in Computing Systems, online.

Kittur, A.; Suh, B.; Pendleton, B.A.; Chi, E.H. (2007). «He says, she says: conflict and coordination in wikipedia». In: Proceedings of the SIGCHI conference on Human factors in computing systems, online.

Kolbitsch, J.; Maurer, H. (2006). «Community building around en-cyclopaedic knowledge». Journal of Computing and Information Technology, 14(3): 175-90.

Korfiatis, N.; Poulous, M.; and Bokos, G. (2006). «Evaluating Au-thoritative Sources Using Social Networks: An insight from Wikipedia». Online Information Review, 30(3): 252-262.

Kostakis, V. (2010). «Identifying and understanding the problems of Wikipedia’s peer governance: The case of inclusionists versus deletionists». First Monday, 15(3), online.

Kriplean, T.; Beschastnikh, I.; McDonald, D.W. (2008). «Articula-tions of WikiWork: Uncovering Valued Work in Wikipedia through Barnstars». In: Proceedings of the 2008 ACM Conference on Computer Supported Cooperative Work, online.

Krowne, A. (2005). «The FUD-based Encyclopedia». Free Software Magazine, online.

Krowne, A.; Bazaz, A. (2004). «Authority models for collaborative authoring». In: Proceedings of the 37th Annual Hawaii International Conference on System Sciences, online.

Kuznetsov, S. (2006). «Motivations of contributors to wikipedia». ACM SIGCAS Computers and Society, 36(2), online.

Lanier, J. (2006). « Digital Maoism: The Hazards of the New Online Collectivism». Edge, online.

Lanier, J. (2010). You are not a gadget: A manifesto. New York: Alfred A. Knopf.

Laporta, R. (1979). L’autoeducazione delle comunità. Firenze: La Nuova Italia.

Laurent, M.R.; Vickers, T.J. (2009). «Seeking Health Information Online: Does Wikipedia Matter?». Journal of the American Medi-cal Informatics Association, 16(4): 471-79.

Page 139: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

Bibliografia

139

Lave, J.; Wenger, E. (1991). Situated Learning: Legitimate Peripheral Participation. Cambridge (GB): Cambridge University Press.

Le Bon, G. (1895), Psychologie des Foules. Parigi: Édition Félix Alcan. Leithner, A.; Maurer-Ertl, W.; Glehr, M.; Friesenbichler, J.;

Leithner, K.; Windhager, R. (2010). «Wikipedia and osteosar-coma: a trustworthy patients’ information?». Journal of the American Medical Informatics Association, 17(4): 373-374.

Leuf, B.; Cunningham, W. (2001). The Wiki Way: Collaboration and Sharing on the Internet. Boston: Addison-Wesley Professional.

Lih, A. (2004). «Wikipedia as participatory journalism: Reliable sources? Metrics for evaluating collaborative media as a news resource». In: 5th International Symposium on Online Journalism, online.

Lih, A. (2007). «Wikipedia Plateau», online. Lipczynska, S. (2005). «Power to the people: the case for wikipe-

dia». Reference Reviews, 19(2): 6-7. Ma, C. (2006). «What makes Wikipedia so special? The social, cul-

tural, economical implications of the wikipedia». Intercultural Communication Studies, 15(2), online.

Magnus, P.D. (2008). «Early response to false claims in Wikipe-dia». First Monday, 13(9), online.

Mazzoni, E. (2006). Dallo sviluppo degli artefatti web all’evolversi delle attività umane. I processi di cambiamento. Perugia: Morlacchi Edi-tore.

Mcguinness, D.L.; Zeng, H.; da Silva, P.P.; Ding, L.; Narayanan, D.; Bhaowal, M. (2006). «Investigations into trust for collaborative information repositories: A wikipedia case study». In: Proceed-ings of the Workshop on Models of Trust for the Web, online.

McHenry, R. (2004). «The Faith-Based Encyclopedia Blinks». Tech-nology Commerce Society Daily, online.

Menduni, E. (2007). «Wikipedia ci rende un po’ più provincia». In-serto Corriere delle Comunicazioni, 15-28 gennaio: 26.

Milgram, S. (1974). Obedience to Authority: An Experimental View. New York: Harpercollins.

Monaci, S. (2009). «La produzione di contenuti di qualità in un’organizzazione on line per la gestione collettiva delle cono-scenze: il caso it.wikipedia.org». Quaderni di sociologia, 53(51): 111-128, tradotto in id. (2009). «Quality assessment process in

Page 140: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

Bibliografia

140

Wikipedia’s Vetrina: the role of the community’s policies and rules». Observatorio, 1(3): 148-161.

Murray, H.B.; Miller, J.C. (2010). «Wikipedia in Court: When and How Citing Wikipedia and Other Consensus Websites is Ap-propriate». St. John’s Law Review, 84(2), online.

Newby, G.B.; Greenberg, J.; Jones, P. (2003). «Open source soft-ware development and lotkas law: Bibliometric patterns in pro-gramming». Journal of the American Society for Information Science and Technology, 54(2): 1169-1178.

Niederer, S.; van Dijck, J. (2010). «Wisdom of the crowd or technic-ity of content? Wikipedia as a sociotechnical system». New Me-dia & Society, 12(8): 1368-1387.

Nielsen, F.A. (2007). «Scientific citations in wikipedia». First Mon-day, 12(8), online.

Noël, S.; Robert, J.M. (2003). «How the web is used to support col-laborative writing». Behaviour and Information Technology, 22(4): 245-262.

Nov, O. (2007). «What Motivates Wikipedians?». Communications of the ACM, 50(11): 60-64.

Odifreddi, P. (2010). «Intervista a Piergiorgio Odifreddi». Wikinoti-zie, 5 febbraio, online.

Orlowski, A. (2005). «Wikipedia science 31% more cronky than Britannica’s. Excellent for Klingon science, though». The Regi-ster, 16 dicembre, online.

Ortega, F. (2009). Wikipedia. A quantitative analysis. Online. Ortega, F.; Gonzalez-Barahona, J.M. (2007). «Quantitative analysis

of the wikipedia community of users». In: Proceedings of the 2007 international symposium on Wikis: 75-86.

Ortega, F.; Gonzalez-Barahona, J.M. (2008). «On the inequality of contributions to wikipedia». In: Proceedings of the 41st Hawaiian International Conference on System Sciences, online.

Ortega, F.; Gonzalez-Barahona, J.M.; Robles, G. (2007). «The top ten wikipedias: A quantitative analysis using wikixray». In: Proceedings of the 2nd International Conference on Software and Data Technologies, online.

Paccagnella, L. (2007). «La gestione della conoscenza nella società dell'informazione: il caso di Wikipedia». Rassegna italiana di so-ciologia, 4: 653-680.

Page 141: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

Bibliografia

141

Payne, C.R. (2009). Information Technology and Constructivism in Higher Education: Progressive Learning Frameworks. IGI Global.

Peoples, L.F. (2009). «The Citation of Wikipedia in Judicial Opin-ions». Yale Journal of Law and Technology, 12(1), online.

Peter, J. (2010). «Collaboration at a Distance: Using a Wiki to Cre-ate a Collaborative Learning Environment for Distance Educa-tion and On-Campus Students in a Social Work Course». Jour-nal of Teaching in Social Work, 30(2): 225-236.

Pravettoni, G. (2002). Web psychology. Milano: Edizioni Angelo Guerrini.

Preece, J. (2000). Online Communities. Designing Usability, Support-ing Sociability. West Sussex (GB): John Wiley & Sons. Tr. it. (2001). Comunità online. Progettare l’usabilità, promuovere la sociali-tà. Milano: Tecniche Nuove.

Priedhorsky, R.; Chen, J.; Shyong, K.L.; Panciera, K.; Terveen, L.; Riedl, J. (2007). «Creating, destroying, and restoring value in wikipedia». In: Proceedings of the 2007 international ACM confer-ence on Supporting group work, online.

Rafaeli, S.; Hayat, T.; Ariel, Y. (2008). «Knowledge Building and Motivations in Wikipedia: Participants as “ba”». In: Ricardo, F.J. (a cura di). Cyberculture and new media: Amsterdam, New York: Rodopi: 51-67.

Raymond, E.S. (1999). The Cathedral & the Bazaar. Sebastopol (CA, USA): O’Reilly Media.

Reagle, J.M. (2005). «A case of mutual aid: Wikipedia, politeness, and perspective taking». In: Proceedings of Wikimania 2005 - The First International Wikimedia Conference, online.

Reagle, J.M. (2007). «Do as I do: Authorial Leadership in Wikipediz». In: Proceedings of the 2007 international symposium on Wikis, online.

Roncaglia, G. (2007). «Wikipedia: enciclopedia universale o minie-ra di errori?». Repubblica, edizione di Bologna, 21 febbraio, online.

Rosenzweig, R. (2006). «Can History Be Open Source? Wikipedia and the Future of the Past». The Journal of American History, 93(1): 117-146.

Sanger, L. (2004). «Why Wikipedia Must Jettison Its Anti-Elitism». Kuro5hin, online.

Page 142: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

Bibliografia

142

Sangwan, S. (2005). «Virtual community success: a uses and grati-fications perspective». In: Proceedings of the 38th Hawaii Interna-tional Conference on System Sciences, 3–6 January 2005. Computer Society Press, Los Alamitos, CA.

Schneider, S.; Passant, A.; Breslin, J.G. (2010). «A Qualitative and Quantitative Analysis of How Wikipedia Talk Pages Are Used». In: Proceedings of the WebSci10: Extending the Frontiers of Society On-Line, online.

Schönhofen, P. (2009). «Identifying document topics using the Wikipedia category network». Web Intelligence and Agent Systems, 7(2): 195-207.

Spadaro, A. (2005). «WIKI. Utopie e limiti di una forma di “intelli-genza collettiva”». Civiltà Cattolica, 3722: 130-138.

Spek, S.; Postma, E.; Herik, J. (2006). «Wikipedia: organisation from a bottom-up approach», online

Spinellis, D.; Louridas, P. (2008). «The collaborative organization of knowledge». Communications of the ACM, 51(8): 68-73.

Spoerri, A. (2007). «What is popular on wikipedia and why?». First Monday, 12, online.

Stein, K.; Hess, C. (2007). «Does it matter who contributes: a study on featured articles in the german wikipedia». In: Proceedings of the 18th conference on Hypertext and hypermedia, online.

Stoddard, M.M. (2009). «Judicial Citation to Wikipedia in Pub-lished Federal Court Opinions». Online

Stvilia, B.; Gasser, L. (2008b). «An activity theoretic model for in-formation quality change». First Monday, 13(8), online.

Stvilia, B.; Gasser, L.; Twidale, M.B.; Smith, L.C. (2007). «A frame-work for information quality assessment». Journal of the Ameri-can Society for Information Science and Technology, 58(12): 1720-1733.

Stvilia, B.; Twidale, M.B.; Smith, L.C. (2005b). «Information qual-ity: Discussions in wikipedia». In: Proceedings of the 2005 Interna-tional Conference on Information Quality, online.

Stvilia, B.; Twidale, M.B.; Smith, L.C.; Gasser, L. (2005a). «Assess-ing information quality of a community-based encyclopedia». In: Proceedings of the International Conference on Information Qual-ity, online.

Stvilia, B.; Twidale, M.B.; Smith, L.C.; Gasser, L. (2008a). «Informa-tion quality work organization in wikipedia». Journal of the

Page 143: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

Bibliografia

143

American Society for Information Science and Technology, 59(6): 983-1001.

Surowiecki, J. (2004). The Wisdom of Crowds. New York: Doubleday. Taglioretti, C. (2011). Editoriale di Newton, sett. 2011, online. Urdaneta, G.; Guillaume, P.; van Steen, M. (2007a). «A decentral-

ized wiki engine for collaborative wikipedia hosting». In: Pro-ceedings of the 3rd International Conference on Web Information Sys-tems and Technologies, 156-163.

Urdaneta, G.; Guillaume, P.; van Steen, M. (2007b). «Wikipedia workload analysis». In: Proceedings of the 14th Annual Conference of the Advanced School for Computing and Imaging (ASCI), online.

Urdaneta, G.; Guillaume, P.; van Steen, M. (2009). «Wikipedia workload analysis for decentralized hosting». Computer Net-works, 53(11): 1830-45.

Vallone, R.P.; Ross, L.; Lepper, M.R. (1985). «The hostile media phenomenon: Biased Perception and Perceptions of Media Bias in Coverage of the “Beirut Massacre”». Journal of Personality and Social Psychology, 49(3): 577-585.

Viégas, F.B.; Wattenberg, M.; Dave, K. (2004). «Studying Coopera-tion and Conflict between Authors with history flow Visualiza-tions». In: Proceedings of the SIGCHI conference on Human factors in computing systems, online.

Viégas, F.B.; Wattenberg, M.; Kriss, J.; van Ham, F. (2007). «Talk before you type: Coordination in wikipedia». In: 40th Annual Hawaii International Conference on System Sciences, online.

Viégas, F.B.; Wattenberg, M.; Mckeon, M. (2007). «The hidden or-der of wikipedia». In: Proceedings of the 2nd international confer-ence on Online communities and social computing, online.

Voss, J. (2005). «Measuring wikipedia». In: International Conference of the International Society for Scientometrics and Informetrics: 10th, online.

Wagner, C. (2004). «Wiki: A technology for conversational knowl-edge management and group collaboration». Communications of the Association for Information Systems, 13: 256-289.

Wagner, C. (2006). «Breaking the knowledge acquisition bottleneck through conversational knowledge management». Information Resources Management Journal, 19(1): 70-83.

Wagner, C.; Narasimha Bolloju, N. (2005). «Supporting knowledge management in organizations with conversational technologies:

Page 144: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

Bibliografia

144

Discussion forums, weblogs, and wikis». Journal of Database Management, 16(2): i–viii.

Wales, J. (2009). «Wikipedia Facts». In: Symbian Exchange & Exposi-tion, online.

Wales, J. (2011). Intervista citata in «Wikipedia Says It’s Losing Contributors», 4 ago. 2011, online su www.npr.org.

Waters, N.L. (2007). «Why you can’t cite wikipedia in my class». Communications of the ACM, 50(9): 15-17.

Waters, R. (2010). «Wikipedia: Fact and fiction». Financial Times, 1° gennaio, online. Ripreso in «Giù le mani da Wikipedia. L’enciclopedia libera più famosa del web è a un bivio: per mi-gliorare deve darsi regole più severe. Ma la comunità degli u-tenti non ne vuole sapere». Internazionale, 835, 26 febbraio.

Wattenberg, M.; Viégas, F.; Hollenbach, K. (2007). «Visualizing ac-tivity on wikipedia with chromograms». Human-Computer Inter-action, 4663: 272-287.

Welser, H.T.; Cosley, D.; Kossinets, G.; Lin, A.; Dokshin, F.; Gay, G.; Smith, M. (2011). «Finding social roles in Wikipedia». In: Proceedings of the 2011 iConference, online.

Wikimedia (a cura di) (2010). «Former Contributors Survey Re-sults», online.

Wilkinson, D.M.; Huberman, B.A. (2007). «Assessing the value of cooperation in Wikipedia». First Monday, 12(4), online.

Xiao, W.; Chi, C.; Yang, M. (2007). «On-line collaborative software development via wiki». In: WikiSym ’07: Proceedings of the 2007 international symposium on Wikis, online.

Yang, H.-L.; Lai, C.-Y. (2010). «Motivations of Wikipedia content contributors». Computers in Human Behavior, 26(6): 1377-1383.

Zeng, H.; Alhossaini, M.A.; Ding, L.; Fikes, R.; Mcguinness, D.L. (2006). «Computing trust from revision history». In: Proceedings of the 2006 International Conference on Privacy, Security and Trust: Bridge the Gap Between PST Technologies and Business Services, online.

Zesch, T.; Gurevych, I. (2007). «Analysis of the wikipedia category graph for nlp applications». In: Proceedings of the TextGraphs-2 Workshop (NAACL-HLT), online.

Zimbardo, P.G. (1971). «The power and pathology of imprison-ment». Congressional Record, 15, October 25.

Page 145: Mazzoni, Reggi (2012). Effetto Lucifero Su Wikipedia

Bibliografia

145

Zimbardo, P.G. (2007). The Lucifer Effect: Understanding How Good People Turn Evil. New York: Random House.

Zlatić, V.; Božičević, M.; Štefančić, H.; Domazet, M. (2006). «Wikipedias: Collaborative web-based encyclopedias as com-plex networks». Physical Review E - Statistical, Nonlinear, and Soft Matter Physics, 74(1), online.