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MASTER JUNIOR IN GESTIONE D’IMPRESAMASTER JUNIOR IN GESTIONE D’IMPRESA
Edizione 1999 Edizione 1999
Io INCONTRO 11/11/1999Relatore Dott. Ferdinando Cabrini – Esperto cultura aziendale
Introduzione al master Vecchia impresa Periodo transitorio Nuova impresa
Transizione impresa Noi (Italia ed Europa ) concepita per acquisire(Era; E’ stata; E’)
(nel dopoguerra) struttura gerarchico funzionale FUNZIONAVA BENE *
Capo (organizzata per funzioni e competenze) Addestramento Prodotto
85% in Germania con corsi di preparazione e approfondimento (standard di informazione) (10% di disoccupazione) 75% in Inghilterra Rispetto al mondo 45% in Francia, USA, e Portogallo (15% disoccupazione) (piccola e media impresa)
15-18 % in Italia (12 % di disoccupazione media)
non siamo ancora usciti dalla crisiValori inferiori Grecia…
1 . IL MESTIERE DELL’IMPRENDITORE1 . IL MESTIERE DELL’IMPRENDITORE
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Unione Industriale del Vercellese e della ValsesiaGRUPPO GIOVANI IMPRENDITORIVia Piero Lucca, 6 VercelliDr Stefano [email protected] 0161/26.10.700163/207070
Lo sviluppo dell’imprenditorialitàLo sviluppo dell’imprenditorialità
L’imprenditore del XIV e XV secolo(Peter Drucker)Vi è stato un tentativo di accentramento in opposizione al concetto di centralità tra azione e pensiero politico della MODERNA IMPRESA
non ha il solo scopo di fare profitti ma
IDEALISMO D’IMPRESA (I o scopo) perché gli imprenditori sono molto più competenti .
(1/100 delle imprese arriva)* cambia quando il feedback porta da un mercato lento a bassa concorrenza a un mercato veloce con molta più concorrenza i settori si dividono (feedback interni)
la RISPOSTA DEL MERCATO (input generale)
Input caratterizzato e distribuito ai vari settori ORGANIZZAZIONE PER OBBIETTIVI (quindi più gestione FUNZIONALE, ma distinta da diversi RUOLI definiti)
La definizione di managerialitàLa definizione di managerialitàal posto del capo un COORDINATORE (LEADER)
cosicché le idee sono concepite da uno eil prodotto e coordinate da tutti. nnnon deve uscire dalla fascia di mercato. Non viene “addestrato” ma
“formato” per la sua professioneE’ cambiata ORGANIZZAZIONE
Più qualificata Introduzione nuove tecnoligie(cambia il rapporto tra persone) (maggiore competitività)
nasce il licenziamento quando tutti raggiungono le (fungibilità della risorsa stesse tecnologie (età moderna)economica quale la manodopera) tornano le persone a fare la
differenza nel meccanismo economico.
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Per Ford…Buono servizo, buon prodotto
= conduce verso la soluzione
1985 – Grande crisi economica e grandi licenziamenti, perché? Vende di più il paese dove la manodopera costa meno (es. da 1.5 $ Taiwan a 32-55 $ Italia)
Crisi sovrapposizione Crisi sottoacquisto
Il sistema non riassorbe più al disoccupazione.
Solo l’ORGANIZZAZIONE PER OBBIETTIVI dove i lavoratori diventano un bene (non un costo).
Il capo non serve più (inteso come in passato)
Si consolida la SLIM PRODUCTION (produzione leggera)
nati Punto di saturità (non recepisce più il rapporto)legge sulla rottamazione (ad es.)
T morti
MERCATO DI PREDAZIONE (se una parte ci guadagna l’altra ci perde)
T0 1900 1999
RUOLO impresa organizzata Le persone vendono tempo ;L’obbiettivo è quello di diventare protagonisti dell’attività dell’impresa.Bisogna a pensare da imprenditori, essere una LEARNING SOCIETYFar propria la CULTURA D’IMPRESA.
Valori comuni (simili ai nostri) Buon prodotto (un pensiero giapponese: “E’ il cliente a stabilire il valore di un prodotto”) Prodotto Servizio
La capacità di base dell’imprenditore e del managerLa capacità di base dell’imprenditore e del manager
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Viene richiesta per questo COMPETENZA (capacità professionale)
Tutti contribuiscono alla ABILITA’ DI RELAZIONE IMPARARE A CONOSCENZA (comunicazione) RAGIONARE DA (non trasmessa ma condivisa) IMPRENDITORE
(essere responsabile del proprio lavoro nei confronti dei passaggi dei successivi del prodotto)
!ESSERE UNA SOCIETA’ CHE APPRENDE LA CULTURA INDUSTRIALE!
GLOBALIZZAZIONE = mercato eterogeneo internazionale
La vera ricchezza sta nel maggiore rispetto delle regole e delle condizioni di lavoro.
ILO è un ufficio dell’ ONU (che valuta le condizioni del lavoro internazionale)COMPETENZE TRASVERSALI
Manca l’ ONESTA’!!! (per la qualità dei rapporti)La diagnosi, la decisione e l’assunzione del rischioLa diagnosi, la decisione e l’assunzione del rischio
LAVORO DI GRUPPO per trovare soluzioni adatte (la migliore costa troppo)1. apprezzamento e rispetto (valorizzazione delle risorse)2. struttura gruppo e suoi ruoli (leader del gruppo, ordine del giorno, calendario delle riunioni)3. onestà (entusiasmo e preoccupazioni senza essere giudicati)4. processo decisionale concordato
La nuova impresa è più complessa [per come è governata] (si capisce) e complicata (non si capisce).La società sta diventando l’impresa tipo. Perché si uniscono competenze e condivisione del lavoro all’interno del gruppo.
Es. di certificazioneISO 9000 ( certificazione processo management)ISO 14000 (certificazione ambientale) qualità impresa-territorio SA 8000 (certificazione etica) [Social Contabilità 8th thousand]LCA [life cicle assemble] (certificazione ambientale) Es. Per fabbricare automobili
IIo INCONTRO 15/11/1999
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Capacitàprofessionali Abilità
relazionali
etica
COS’E’ UN GRUPPO? R. 1+1<3
Relatore Ing. Fornarini – Docente INFOR
2 . ORGANIZZAZIONE AZIENDALE2 . ORGANIZZAZIONE AZIENDALEL’impresa come sistema sociale apertoL’impresa come sistema sociale aperto
ordine pianificazione progettazione imprenditore STILI: forme di organizzazione regale – struttura strategia sistema misura ed equilibrio
DISTRIBUZIONE DEL ATTEGGIAMENTO DELLE PERSONE POTERE TRA VERTICE VERSO GLI OBBIETTIVIE BASE
CONDIVISI NON CONDIVISI
A (alta) paternalismo autoritario, tecnocratico
B (bassa) democratico burocratico permissivo
In qualunque situazione bisogna chiedersi perché?
EFFICIENZA EFFICACIA(obbiettivo) (risultato)
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Rapidità Tutto finalizzato(poche risorse per ad ottenere il risultatoottenere il risultato)L’impresa come sistema economico – finanziarioL’impresa come sistema economico – finanziario
StrategiaStrategia
Niente è statico, tutto è dinamico. Tipologie di businnes (investito o autosovvenzionamento)es. Dividere le attività che si svolgono in categorie.
Il tempoIl tempo
Risorsa in più che non si riesce a riacquistare.
Principio di ParkinsonPrincipio di Parkinson
Dato un tempo fisso uno riesce ad occuparlo con la forza. (forza capacità di cambiamento)
Cambiamento (aziende con potere limitato)Strategia
Tempo
EconomicoAmbienti Legislativo
Culturale
Staff Staff (persone) motivazione
sistema premiante (piani di sviluppo)
5. bisogno di autorizzazione; 4. bisogni di stima (rispetto di noi stessi e degli altri e del loro lavoro)
Hascow Edberg 3.bisogni di legami sociali (amicizia, amore…) 2. bisogno di sicurezza (salute fisica, emotiva e sociale)
1. bisogni fisiologici
Soddisfarne uno, non soddisfa i successivi. 5,4,3 GRATIFICANO 2 e 1 BISOGNI REALILa loro insoddisfazione provoca frustramento.
Gratificazione economica Gratificazione economica per raggiungere l’utile
Sistema preniante Sistema preniante (motivazioni + bisogni)Azienda premiata quando ottiene un risultato commerciale – tecnologico
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L’azienda definisce i suoi componenti. Ogni ruolo aziendale che non dipende dal benessere.
NESSUNO PORTA NELL’ORGANIZZAZIONE COMPORTAMENTI PERSONALI (non tanto soggettivo, di valori ma obbiettivo)
Fattori produttivi impiegati, ciclo di trasformazioneFattori produttivi impiegati, ciclo di trasformazione
Organi di staff (suggeriscono, pensano)Struttura:
Organi line (di realizzazione e decisionali) produzione e vendita
Divisione ORIZZONTALE (compiti assegnati a posti dello stesso livello) PER FUNZIONI (produzioni, vendite)
PER PRODOTTO PER ZONA ( multinazionali) PER TIPOLOGIA DI CLIENTELA E I MERCATI
PER PROCESSO PRODUTTIVO PER PROGETTI
VERTICALE (compiti assegnati in scala di livello) Organigrammi
Organi di line
(grandi aziende) con meno livellicon molti livelli (+ flessibili per (non è una struttura snella) aziende piccole)
Organi di staffLe aziende pubbliche hanno + livelli rispetto le aziende dipari dimensioni private.
IIIo INCONTRO 25/11/1999Relatore Ing. Mauro Mazza – Logistica e pianificazione aziendale
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3. LA FUNZIONE PRODUZIONE3. LA FUNZIONE PRODUZIONEAttività produttiveAttività produttive
Il concetto di attività produttive è legato al concetto d’impresa
RISORSE UMANE RISORSE TECNOLOGICHE
A P V (acquistare) (produrre) (vendere) PRODOTTO
M (magazzino) MATERIE PRIME WIP WORK PRODOTTI FINITI IMPROGRESS (LAVORI IN CORSO)
RISORSE FINANZIARIE GUADAGNO
Tipologia dei sistemi produttiviTipologia dei sistemi produttivi
prendere delle materie prime (esborso per l’impresa, acquisti) lavorare queste materie prime prime e trasformarle (costo) prodotto finito (introdotto sul mercato necessita di un prezzo)
RISORSE UMANE + RISORSE FINANZIARIE + RISORSE TECNOLOGICHE
es. 1000 X 3anni = 333 all’anno ammortamenti
Il denaro è un prodotto (gli interessi passivi) ad es. per le banche
Oneri finanziari (per le aziende)
Il valore aggiunto (diverso da fatturato e acquisti)
tutti gli elementi dell’impresa
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PRODURRE = CAMBIARE, MIGLIORARE
CONCETTO D’IMPRESA A NOI NOTO SOLO DOPO LA SCOPERTA DELL’AMERICA
MERCATO(compra e restituisce il flusso finanziario)
FATTURATO IMPRESA = PREZZO X QUANTITA’
Impresa = utilizzo organizzato di fattori produttivies. la scuola privata è un sistema produttivo RISORSE UMANE (docenti) + RISORSE TECNOLOGICHE (strumenti)
MANUFATTO es. cellulariIl prodotto
SERVIZIO es. compagnia telefonica
es. le banche vendono mutui (non servizi) internet è un servizio il computer è un manufatto20 anni fa un prodotto era un manufatto funzionale Oggi mezzo manufatto è un servizio (es.finanziamento)
Condizioni principali dei sistemi produttivi
Evoluzione attività produttive 30 – 40 anni faMercato locale (si produce dove si vende) le aziende avevano in più una
PRODUZIONE ORGANIZZATA IN SERIE (si produceva in serie perché era più veloce)
si produceva il più possibile perché tanto si sapeva sarebbe stato tutto acquistato oggi, purtroppo, non si può più ragionare così perché il mercato è cambiato.
SISTEMA PRODUTTIVO
L’organizzazione per DISTINTA BASE (schema di elementi produttivi) compongono il percorso per ottenere il prodotto da realizzare ed introdurre nel mercato.
Stabilisce un CICLO (= una sequenza di operazioni)
L’artigiano improvvisa il ciclo L’industria ha un ciclo rigidamente rispettato
Discipline produttive e organizzative con razionalità limitata (mai dimostrabili con formule matematiche) ha un rigore di tipo semantico.(ha ogni cosa definita in modo corretto, chiaro e iniquo).Il sistema informativo di produzioneIl sistema informativo di produzione
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MATERIE PRIME
PRODUZIONE PRODOTTI FINITI
NEL MERCATO GLOBALE
OFFERTA > DOMANDA
PREZZO INDAGINE DI MERCATO
VALORE = PRESTAZIONE
PREZZO CHE IO PAGO > 1
GLOBALIZZAZIONE GLOBALIZZAZIONE (produzione spinta PULL)(produzione spinta PULL)
Il mercato globale ( = produrre ovunque per vendere ovunque)Attraverso la globalizzazione dei sistemi di comunicazione
Mentre nel MERCATO LOCALE (produzione spinta PUSH): OFFERTA < DOMANDAPREZZO = COSTI + MARGINE
Oggi non si produce più in serie ma in base alle necessità del mercato e all’utilità che offre.
Oggi il ricarico rapidissimo di una grande quantità di prodotto consente non più una produzione per prescrizione, ma una progettazione aziendale istantanea.
Oggi l’operaio è una testa pensante non esistendo più prescrizione e cicli fissi. Viene fatta dall’operaio stesso.
offerta 10 > domanda 8
L’IMPRESA definisce PRODOTTO (cosa ancare a vendere) MERCATO (cosa vuole il mercato) ACQUIRENTE (a chi venderlo)
IVo INCONTRO 29/11/1999Relatore Dott.Gianni Giachin Ricca – Consulente marketing
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OFFERTA DI LAVORO IN EUROPA > DOMANA
4. FUNZIONE COMMERCIALE 4. FUNZIONE COMMERCIALE La funzione produzioneLa funzione produzione
Rapporto impresa e mercato
Si applica MARKETING insieme di attività mediante le quali un’organizzazione mira a soddisfare le esigenze di persone o altre organizzazioni, ogni volta che si rendendo loro disponibili, mediante lo scambio, prodotti e effettua uno scambio servizi, sostenendo le idee e/o affermando i valori della società.
(Pellicelli)
>>>Bisogna verificare cos’è necessario>>>La gestione del prodotto dal punto di vista commerciale e del marketing
Le attuali aziende sono improntate sul marketing e non più sulla produzione.1. Esiste un mercato? PRODOTTO2. MARKETING MIX Kotler – 4P del marketing PLACEMENT(distribution o canali)
PREZZO di distribuzione PROMOTION (pubblicità e PR)
Gestione degli eventi KOBBING (attività che studia come si Sponsorizzazioni crei una situazione ideale per (foundraising) Promozione l’attività commerciale) (forza vendita) PubblicitàIl prodotto è sempre più immateriale e slegato dalla sua funzione.
NETWORK dal sistema informativo
La funzione commerciale nelle diverse tipologie aziendaliInterrelazioni con le altre funzioni organizzative
Ieri… …Oggi
SPIN-OFF 50% tempo in comune 50% altro lavoro individuale
del passato… Azienda
di oggi…
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…
… Potere centrale
sistemi
… sistemi
sistemi
……
Azienda
Azienda
Azienda
Azienda
Sistema centrale
F A
C F
A C
ECO DESIGNER creazione di un prodotto
Limmagine aziendale
Sistema delle attività aziendali orientate al cliente
V modifica del prodotto(volumi) (culturalmente od obsoleto)
nasce cresce matura muore T (tempo)
Una volta T = 10 anniOra T = 12/18/24 mesi (al max)
PROFITTO ECONOMICO o di COMUNICAZIONE
Marketing = interazione delle attività coordinate
Termina con il soddisfacimento della clientela, che è verificabile con il riacquisto del bene.(fidelizzazione della clientela)
SELL – IN SELL – OUT(dal magazzino dell’azienda all’intermediario)
vendite all’interno del mio canale produttivo vendite dall’intermediario al consumatore
Vo INCONTRO 7/12/1999Relatore Prof.essa Laura Coggiola
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ciclo di vita del prodotto
5.5. FUNZIONE AMMINISTRAZIONE: FINANZA E CONTROLLOFUNZIONE AMMINISTRAZIONE: FINANZA E CONTROLLO
Il ruolo della funzione amministrativa e finanziariaIl ruolo della funzione amministrativa e finanziaria
Impresa Imprenditoreart. 2082 c.c – imprenditore è colui che esercita professionalmente un’attività
economica organizzata al fine della produzione o dello scambiodi beni o di servizi.
tecnologicheStruttura organizzativa formata da risorse diversamente strutturate umane
finanziarie
AREE o FUNZIONI
settori settori settori
stabilimenti tiene in equilibrio gli altri strategie marketing
S I L A V O R A P E R O B B I T T I V I
TEMPISMO o COMPETIZIONE
(aumento qualità) (abbasso prezzi)
(pianificazione =previsione a lungo termine)
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AMMINISTRAZIONEPRODUZIONE COMMERCIALE
IMPRENDITORE o D.G.
VEC
CH
I O / O
RM
AI
INU
T I L I ZZ AT O
MERCATORISORSE
OBBIETTIVO
A LUNGO TERMINE NEL MEDIO TERMINE NEL BREVE PERIODO- Piano di massima (5 – 10 anni) - Programmazione (2 – 3 anni) - Budget (12 mesi)
PROGRAMMARE PREVEDERE (atteggiamento attivo) (atteggiamento passivo)
OBBIETTIVO è l’ UTILE (= risultato economico)
RICAVI (dalla vendita) COSTI (dalle spese)
R I S U L T A T O E C O N O M I C O
R<C R=C R>C UTILE PAREGGIO PASSIVO
(non è a scopo di lucro)
RISULTATI ogni anno con la DICHIARAZIONE ANNUAGli americani sono più attenti nell’analisi del breve termineQuindi la dichiarazione viene stesa prima.
Holding Capogruppo MultinazionaleEs. Loreal s.p.a
La funzione amministrativa non è a passo coi tempi.Il magazzino costa troppo, per questo pericoloso. Produco solo dopo aver pianificato. Dai giapponesi JUST IN TIME .
Le imprese producono su prenotazione, sostenuti da una buona programmazione e organizzazione.
EFFICACIA (si ottengono gli scopi) EFFICIENZA (l’utilizzo delle risorse è proporzionato al risultatoche ci si prefigge di ottenere)
La funzione amministrazione coordina. Prima la tradizione era di tipo TRADIZIONALE (ora è GESTIONALE (previsione con controllo).Meglio impostato più aumento i prezzi e minori sono i prezzi.LA FUNZIONE AMMINISTRATIVA si occupa di :
CONTABILITA’ DEL PERSONALE; contabilità magazzino
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CONTABILITA’ GENERALE: contabilità clienti contabilità fornitori
contabilità delle banche DICHIARAZIONI FISCALI; redigere un BILANCIO; ADEMPIMENTI SOCIETARI.
Mentre la FUNZIONE TRADIZIONALE si limitava a: BILANCIO; FUNZIONE GESTIONALE (interno all’azienda o esterno) e AMMINISTRATIVA.
CONTABILITA’ DEL PERSONALE
O si affidano a società interinali ( che si occupano di lavoro in affitto) oppure hanno al loro interno un UFFICIO DEL PERSONALE che si occupa della CONTABILITA’ DEL PERSONALE. Selezione , formazione e contrattistica; Stipendi (gestione del personale); Contributi; Redazione certificazione personale (modello C.U.D) Certificazione del datore di lavoro; INPS (previdenza sociale), INAIL (infortuni), parte fiscale; UFFICI FISCALI (C.A.F. - centri assistenza fiscale).
CONTABILITA’ GENERALE magazzino …[carico e scarico] clienti e fornitori…[…………]
Pratica OBBLIGATORIA PARTITA DOPPIA banche…[…………………….]
Serve per determinare il risultato finale del servizio economico.
GESTIONE O ESERCIZIO (anno solare)
1/01 tutti i fatti contabili vengono contati B 31/12
12 mesi
Dal 1/01 al 31/12 tutto passa per la contabilità BILANCIO rappresentare il risultato economico dell’esercizio
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STATO PATRIMONIALE CONTO ECONOMICO NOTA INTEGRATIVA S.P. del 31/12 E’un prospetto che racchiude Per contare i valori contabili.
COSTI E RICAVI. ATTIVITA’ PASSIVITA’ Vengono tratte le conclusioniCosa mutuo passivo,possiede finanziamento COSTI RICAVI
TRA + E - PATRIMONIO NETTO UTILI o PERDITE
Bilancio aziendale e pubblico. Mancano le informazioni Si paga l’AVVIAMENTO economiche.dell’attività .
Il nostro sistema fiscale è composto da:
IMPOSTE TASSE
Dirette IndiretteColpisce Colpisceil reddito il trasferimentoIRPEF di ricchezzeIRPEG IVAIRAP
VIo INCONTRO 17/12/1999Relatore Dott.Gianni Giachin Ricca – Consulente marketing
6. INTERNET E COMMERCIO ELETTRONICO6. INTERNET E COMMERCIO ELETTRONICOCos’è internet?Cos’è internet?
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Prima cosa interessante da sapere è che INTERNET non è l’unico sistema di trasmissione dati via telefonica. Esiste anche ITAPAC (il cui gestore italiano è Omnitel ). Il linguaggio utilizzato per la trasmissione è TCP.IP e il sistema potrebbe funzionare anche senza un gestore. La storia di internet inizia alla fine degli anni ’50 quando USA Army attraverso ARPANET lo utilizzava come rete di comunicazione militare (sostituita nel 1992 con una rete più sicura). La facoltà universitaria di Bertlay lo ottennein concessione fino a quando, nel 1986, All Gore privatizzò ARPANET che diventò l’attuale INTERNET. Ci sono diversi modi per trasmettere dati sulla rete:
1. La posta elettronica, le E-MAIL (linguaggio SMTP N computerche è anche il linguaggio base) nelle mail non esiste
il controllo dell’errore N computer 2. La navigazione (linguaggio HTTP) ipertesto 3. Per effettuare FILE TRANSFERT (FTP) per la spedizione di programmi e grandi
carichi di memoria.Ogni computer è collegato ad un numero compreso tra 0 e 255 + 4 numeri seriali
n0 IP WWW.TIN.IT
Dominio = Word WideWeb Gestore server Italia ( può esserci COM – USA…)Sistema DNS
LA CRITTATURA un sistema di sicurezza per la trasmissione dei dati sulla rete.Può essere: SIMMETRICA o ASIMMETRICA
Es. C I A O C = D Es. A B ( due chiavi) I = J A = B
O = P chiudo A posso aprire solo con BD J B P
FIRMA DIGITALE
C.A. Certificate autorità
PC EscapeA B
RA RA RA RA RA RA RA RA RAEdizione 2000Edizione 2000 13/12/2000
PARTE MONOGRAFICA – PARTE MONOGRAFICA – Relatore Ing. Mauro Mazza – Logistica e pianificazione aziendale
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PC SERVER
Da alcune domande dei partecipanti al Master inizia il discorso del relatore:
1. CHI è OMNITEL?
Culturalmente Olivetti ha fatto scuola ad Omnitel UOMO AL CENTRO DELLA PRODUZIONE
2. DA DOVE DERIVA TELECOM?
Nel 1960-65 la SIP spa (Società Idroelettrica Piemontese – Gestore degli impianti idroelettrici Nord-Ovest insieme alla STIPEL) da società privata diventa a partecipazione statale (NAZIONALIZZAZIONE DELLE AZIENDE). La STET era la proprietaria della rete. Ora si sta tornando a STIPEL (ndr).
Altri Es. MONTEDISON (Montecatini + Edison) SME (Cirio + Motta + Allemagna)
Oggi Olivetti ha comprato Telecom
LA LOGISTICA = gestione trasporto merci (LOGISTICA DISTRIBUTIVA)Es. Mannesmann
Cos’è un porto HUB?
Nel mediterraneo si trova a Malta (in Europa a Liverpool e Rottherdamm ndr) ed è un grande scalo merci internazionale. Dalle grandi navi transoceaniche alle navi spola. Su queste basi strategiche si erge un monopolio nel Mediterraneo. Per questo motivo Mannesmann ha progettato di creare un concorrente a Malta: ha acquista il porto di Gioiatauro (Calabria Tirrenica). In questo progetto investirebbe per la realizzazione di una rete autostradale e ferroviaria privata che attraverserebbe la penisola italiana longitudinalmente.
MERCATO DI SBOCCO (canale OUTBOUND)
Possono essere distanti
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MERCATODEL MERCATOLAVORO FINANZIARIO
MERCATO DELLA TECNOLOGIA
Per effetto della globalizzazione si riesce ad ottenere il meglio in ogni mercato.
Es. McDonalds’s non è un fenomeno globalizzazione ma di franchising (normalizzato = prodotto povero venduto in loco)
Es. di Globalizzazione: Aziende di alta moda
LAVORANO IN ITALIAUTILIZZANO TECNOLOGIE USASVOLGONO OPERAZIONI FINANZIARIE IN AFRICA GLOBALIZZAZIONE VENDONO IL LOROPRODOTTOIN EUROPA MERCATO
Per poter gestire l’attività economica dall’HUB aziendale le imprese devono avere tutti i mercati collegati fra di loro con la tecnologia E.D.I. (Elettronics Data Interlange)
Consente di prendere un’intera filiera
MERCATO DEI CONSUMATORI + DISTRIBUTORI + PRODUTTORI (Handuser)
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10 anni fa questo stesso ciclo durava un anno
Ora questo processo avviene in tempo reale grazie all’ E. D. I. (protocollo di comunicazione)
Leggendo il codice a barre Codice a barreil prezzo è sempre lo stesso contiene sempre le stesse nozioni
generali sul prodotto
in questa logica nasce internet (intranet)
Es. La SIMMENTHAL S.p.a. è di proprietà della Philip Morris, Osella, Invernizzi, Craft, Splendi...
La Philip Morris è proprietaria dell’intera filiera della Simmenthal.I manzi vengono allevati allo stato brado in America del Sud. La logistica unisce le CONOSCENZE DI IERI con i METODI DI DOMANI
LA TECNOLOGIA su misura industriale ci consente ad Es. di Farsi confezionare un abito su misura senza le misure
LA GLOBALIZZAZIONE interviene su diversi mercati in tempo reale.
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MAGAZZINO MAGAZZINO
MAGAZZINO
L’aspetto negativo è che ha tantissima concorrenza. Lo scambio di informazioni è più rapido (tecnologie)Il mercato locale contro ha poca concorrenza e il prodotto cambia secondo il gusto.
CICLO DI VITA: Breve Instabilità sistematica (essere allenati al cambiamento); Il lavoro si è modificato (il lavoro cambia di continuo); La domanda del lavoro è indirizzata verso la ricerca di professionisti in
grado di AUTOAPPRENDERE velocemente
NOI in più abbiamo la capacità del PROBLEM SOLVING
Edizione 2002Edizione 2002 11/12/2002
PARTE MONOGRAFICA – PARTE MONOGRAFICA – Relatore Avv.Carlo Gonella di Torino (studio legale Grosso, Rienzo, Ricossa, Gerlin e associati)
Uso della posta elettronica, accesso ad internet e privacy dei dipendenti:
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VALORE = PRESTAZIONE / PREZZO
problemi e possibili soluzioni.
Fonti regolatrici della materia
Art.15 Cost. – la libertà e la segretezza della corrispondenza…
Art.616 cp – violazione , sottrazione e soppressione della corrispondenza
Art.4 L.300/1970 – Norme sulla tutela e sulla libertà e dignità dei lavoratori…
Anni ’40 in USA la PRIVACY senza regolamentazione
In UE Germania e Italia emanavano legislazione specifica L.675/1996
ATTIVITA’ DEL DIPENDENTE I DIRITTI DEL DIPENDENTE
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A FAVORE DEI DIPENDENTI
USO DELLA USO E-MAIL INTERNET MAIL INTERNETAZIENDALE
PERCORSO DELLA MAIL
* Qui avviene il controllo sui dipendenti e sul materiale e le informazioni inviate dall’indirizzo aziendale di posta elettronica.
Il dipendente non vorrebbe che questo avvenisse perché lo ritiene una grave violazione della sua “privacy”.
Dalla controversia questione di lesione o meno del diritto alla riservatezza il Garante sulla privacyha fornito un’interpretazione autentica.Nella relazione annuale alle istituzioni del 12/7/1999 ha dichiarato la formale equiparazione della posta elettronica alla posta chiusa di cui l’art.616 cp.
Nell’aprile 2002 la Cassazione ha sentenziato, per una causa del 1987, che il controllo delle telefonate ai dipendenti non è una violazione della pravicy (Art.4, L.300/1970) quanto non è finalizzata a verificare la produttività, ma consiste nei c.d.CONTROLLI DIFENSIVI (controlli random per verificare non avvengano illeciti).
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Il passaggio lascia un REPORT*
OUTPUT
RUTER
SERVER
Spionaggio industriale
Il 10/5/2002 un’ordinanza emanata dal PM Dott. PELLEGRINO della Procura di Milano, in una controversia riguardante l’uso illecito della posta elettronica sul luogo di lavoro, assolve tutti.
Sostenendo una tesi innovativa in materia: L’indirizzo IP [email protected] è un indirizzo dell’azienda.Chi utilizza questa mail o risponde alla posta inviata da questo indirizzo è a conoscenza che il contenuto della comunicazione è proveniente dalla azienda.Si istaura così il meccanisco della tutela del terzo che scrive a tale indirizzo ed è a conoscenza che l’azienda può controllare il contenuto della posta a scopo di tutelarsi dal rischio di spionaggio aziendale e divulgazioni di informazioni riservate.
IL DISCLAIMER
Uno dei metodi utilizzati dalle aziende per tutelarsi (prova liberatoria) da un uso improprio, non professionale della posta elettronica inviata dai dipendenti o comunque di manifestare il lecito controllo sulla posta elettronica, è quello di esibire un segno distintivo (logo) ad ogni messaggio inviato che certifichi l’appartenenza delle informazioni contenute nel documento e il relativo controllo aziendale sopra citato.
Vercelli, 27–02-2003I°incontro PUNTO TI
Seminario informativo: “Reti Wireless”
Saluti - Riccardo Minoli – Presidente Unione Industriale del Vercellese e della Valsesia
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Introduzione – Riccardo Franchi – Presidente Giovani Imprenditori Unione Industriale Il wireless: cos’è, a chi e quando serve – Michele Ferrando – AGNUG
Software libero (free software fondation)www.gnug.it
GNU IS NOT UNIX! (cidice a sorgente libero, ossia accessibile e modificabile da chiunque)[is not a user group]
Cos’è il wireless?Costituisce serie di processi indipendenti su diverse macchine.La comunicazione avviene attraverso onde radio o raggi infrarossi (via etere).Es. telecomando del televisore, telefono cellulare, satellite…
WPAN – LOW-POWER – large range ( x Km) Es. Telefonia mobileWLAN – MEDIUM-POWER – medium range ( x 100ia m) Es. ISEE 802WMAN – LOW-POWER – short range (x m ) Es. Telecomandi, Cordless, Bluethooth ecc...
La tecnologia wireless riduce notevolmente I costi strutturali consentendo agli operatori aziendali di interagire tra di loro, con la rete e con l’azienda stessa senza richiedere la posa di cavi.Il fenomeno si è sviluppato maggiormente negli anni 90. i primi sistemi avevano una potenza di 1-2 Mb, oggi la tecnologia 802.11b arriva fino a una potenza di 11 Mb!)
È il protocollo standard ISEEE (Institute of Electrical and Electronics Engineers)[Ha standardizzato l’ETHERNET]
Es. Standard aereospaziale, informatica, telecomunicazioni…(livello fisico)
Proviene dalla IETF = Internet Engineering Task Force GSM attualmente il sistema più diffuso per la telefonia mobile
(tecnologia di II generazione) Esempi di tecnologia wireless GPRS (General Packet Radio Service) è un innovativo sistema di
trasmissione che ti consente, tramite la rete di telefonia cellulare GSM, di inviare e ricevere informazioni in maniera
più efficiente, attraverso la cosiddetta "trasmissione dati a
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WLAN
WMAN
WPAN
pacchetto".always on (fino a 172 Kb/sec.) UMTS è ancora in fase di realizzazione
L’ ISEEE 802.11 è il protocollo standard per le reti WLAN. Ha la capacità di trovare un access point in maniera più rapida ( 50 Mb/sec.!).Finora il prototipo migliore è l’ISEEE 802.11g
Wn
La sicurezza del wireless (rete cablata)
Nel protocollo 802.116 (2400 MHz) si può criptare il traffico dati e autentificare il WEP (Wired Equivalent Privacy). Si è esposti al rischio di intercettazioni di chi, con una semplice antenna collegata a un portatile, girando in macchina può entrare nel sistema e sottrarre informazioni riservate ed impossessarsi dei dati sensibili dell’utente.
Cosa occorre per costruire una stazione wireless:
un PC portatile un collegamento con scheda PCMCIA un ACCESS POINT (si costruisce con LINUS) una connessione ad internet o alla Lan-man
[ www.turnpoint.net ] Tavola rotonda: Modera Vittorio Pasteris – NOICOM (dirigente, giornalista NORDOVEST.IT)
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ACCESS POINT
PC PC
ACCESS POINT
GPRS
3G
Wireless
Bluethooth (x10m)
Gli scandinavisono i leader nelsistema wireless.[ www.bluethooth.com ]
Problemi di inquinamento elettromagnetico [I limiti massimi fissati dal ripetuto D.P.C.M. del 1992 (campo elettrico 5 kv/m ed induzione magnetica 100 microtesla)]www.wardriving.com TORINOwirelesswww.warchalking.org
Coder – Daniele Finotti: “Il wireless in azienda per gestione di magazzini e altro”
Società di distribuzione e consulenza istallazioni sistemi wireless aziendali.Sistemi di identificazione automatica dei prodotti da un codice a barre stampato sul prodotto stesso.
Cercano di tenere le onde radio all’interno dell’azienda e limitare le interferenze dell’esterno per ottimizzare l’efficacia ed efficienza del sistema.
TIM – Mario Ribaldo e Gianni Viberti: “Il wireless per la produttività personale e la mobility”
non per la telefonia, ma per servizi dedicati all’utilizzo aziendale.
MOBILE OFFICE M2M (machine to machine) MY NOTES(BALCK BERRY) per gestione remota di distributori automatici per gli usi più svariaticollegamento alla propria impiantistica ecc… dalle polizze assicurativepostmail H24 con la semplicità Basta una SIM card e un modem GPRS. stipulate on-line alle di un SMS e la sicurezza contravvenzioni della maggiore di una mail tradizionale. Polizia stradale…
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Fra qlke gg arriva sul mercato
“3” con l’UMTSWIFI
ISEEE 802.11 GSMSolo in
UE
I modeGiapponesi(offrono molti servizi)
La penna digitale Chatpen™ CHA-30 SonyEricsson consente di trasmettere, con un telefonino compatibile TIM, via e-mail o fax tutto ciò che si scrive o disegna sulla speciale carta digitale. Il funzionamento è quello di una normale penna a inchiostro: tramite la fotocamera digitale integrata registra il movimento della penna lungo i punti-coordinate presenti sul foglio di carta digitale trasformando in immagine tutto ciò che è stato scritto. L'immagine può essere trasferita con il telefonino, via GPRS, semplicemente marcando la casella "send" presente su ciascun foglio. Poco più grande di una normale penna, elegante e leggera, la Chatpen™ si presta a più usi professionali, rendendo sempre disponibile l’uso di fax ed e-mail anche in viaggio e lontano dall’ufficio.
Dimensioni
2,0x2,5x16,5 cm
Peso
50 grammi (con cappuccio)
Dotazione
Chatpen CHA-302 Memo Notes Esselte formato A5+ per fax, ed e-mail
1 Blocco 3M Post- it ®Notes per e-mailStylo Card colori e tratto penna
Carica batteriaCartucce d’inchiostro
Manuale d’uso e foglio password
Caratteristiche
-Funzionalità Anoto-Tecnologia Bluetooth
-Autonomia Stand by: 10 ore senza cappuccio,4 settimane con il cappuccio
-Autonomia Scrittura: 2 ore (scrittura continua)-Compatibile con SonyEricsson T68i
-Tempo di ricarica della batteria: 2 ore
My notes by TIM
My Notes by TIM: anche per Aziende e professionisti l'innovazione che unisce la semplicità e l'immediatezza della scrittura tradizionale ai più avanzati servizi di telecomunicazione.
Da oggi, ogni volta che è necessario inviare un messaggio urgente, un appunto o condividere un'idea con un collega, non devi far altro che scrivere o disegnare... con carta e penna! Dovrai solo scrivere con la Chatpen sulla speciale carta digitale con funzionalità Anoto e il tuo telefonino TIM trasmetterà il messaggio immediatamente,
così come lo hai scritto o disegnato.
My notes by TIM è perfetta per inviare rapidamente appunti o disegni, ma è anche una tecnologia in grado di realizzare una automazione totale di processi aziendali come, ad esempio, la raccolta di ordini o copie commissione. Grazie alle straordinarie capacità di My Notes by TIM, basterà realizzare la modulistica sulla speciale carta con funzionalità Anoto. I tuoi Agenti e collaboratori compileranno il modulo e potranno farlo recapitare in sede istantaneamente per e-mail o fax. Inoltre, grazie alle funzionalità di riconoscimento ottico dei caratteri, i dati inseriti nel modulo potranno automaticamente essere trascritti in un data base.Tutto il processo di acquisizione ordini risolto in pochi secondi.
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Machine to Machine (M2M) ... per dare voce alle tue macchineSe hai necessità di controllare macchinari a distanza, far dialogare due apparecchiature tra loro, scaricare quotidianamente report di dati sull'attività di un impianto, le Applicazioni Machine to Machine (M2M) sono quello che fa per te.Tra gli esempi di applicazione più comuni:Il telecontrollo e la supervisione delle funzionalità di apparecchiature remote, la lettura di contatori ed altra reportistica automatizzata, la videosorveglianza, il tracciamento di autoveicoli, la gestione da remoto di distributori automatici di bevande e snack, la navigazione veicolare intelligente.
Tra i numerosi vantaggi per le Aziende:
Conoscenza in tempo reale dello stato di funzionamento di macchinari. Applicabile per un numero elevatissimo di macchinari contemporaneamente e per una diffusione capillare su tutto il territorio.
Gestione e controllo dei parametri di funzionamento delle macchine( telecontrollo on/off telerilevamento temperatura, raccolta ed elaborazione dati di consumo delle macchine)
Manutenzione preventiva e correttiva degli impianti Abbattimento dei tempi di fermo macchina e riduzione degli interventi di assistenza a vuoto Risposta immediata alle anomalie e riduzione dei disservizi
Automazione dei processi produttivi
Finalmente arriva anche in Italia la Soluzione che già negli Stati Uniti, in Canada e in Gran Bretagna ha rivoluzionato il modo di gestire la posta elettronica aziendale in mobilità.
Niente più ingombranti PC portatili, cavetti di connessione e necessità di dover stabilire ogni volta una connessione per controllare la presenza di e-mail nella propria casella.
BlackBerry porta nella tua tasca, in soli 135 grammi, la tua casella e-mail. Leggi, rispondi e inoltri i messaggi di posta elettronica con rapidità e semplicità grazie a una comoda tastiera, e in più BlackBerry è sempre connesso e le e-mail ti arrivano automaticamente senza dover fare nessuna richiesta di collegamento.
BlackBerry è un servizio per la gestione in mobilità della posta elettronica aziendale. E' costituito da tre componenti integrate che, insieme, permettono il funzionamento del Servizio:
il Palmare BlackBerry, leggero, compatto e affidabile, che con un modem GPRS integrato porta sempre con te la tua e-mail aziendale;
il BES (BlackBerry Enterprise Server) è un software che viene istallato presso il server aziendale di posta elettronica e che consente l'invio in modalità "PUSH" delle e-mail ai Palmari BlackBerry;
il Software BlackBerry Desktop. Il software si installa sul PC dell'ufficio dell'utilizzatore finale e serve prevalentemente per sincronizzare perfettamente il Palmare BlackBerry con le applicazioni di posta elettronica presenti sul PC dell'ufficio e personalizzare l'utilizzo del servizio.
BlackBerry non serve solo ad inviare e ricevere posta elettronica. Grazie alle sue capacità di sincronizzazione, sei in grado di portare sempre con te la tua agenda appuntamenti, la tua rubrica contatti e di modificarle riportando simultaneamente le modifiche sul tuo PC in ufficio. Il palmare BlackBerry è anche uno strumento per scrivere comodamente e inviare SMS.
Universidad de Salta (Argentina) – Diego Saravia: “Wireless e Digital Divide”
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Appartiene all’Organizzazione Internazionale IPATIAper la libertà della conoscenza.
Si trova in italia per presentare il progetto dell’Università di Salta che utilizza il wireless per due applicazioni: la connessione del campus universitario alla rete (20Km ca.) e l’organizzazione IPATIA stessa.
La soluzione wireless ha risolto lo spinoso problema delle distanze e della mancanza di una rete via cavo. Infatti gli insediamenti si trovano a una distanza che può variare dai 50 ai 100 Km dalle grandi città. Già si presentavano enormi problemi con la telefonia, l’assenza della banda larga e internet (che era il principale obiettivo della Università).Con il protocollo ISEEE 802.11 si riesce oggi a coprire distanze che variano dai 10 ai 50 Km.Per le distanze maggiori occorrono dei ripetitori (tecnologia semplice)
Antenna PRINGLES scheda PCMCIA (il cui costo può variare dai 70 agli 80 $, circa mezzo stipendio di un argentino)
L’IPATIA ha sede a Bueno Aires, ove sono state istallate reti wireless pubbliche (per il collegamento è sufficiente una scheda PCMCIA e un’antenna di fortuna).
Il paragone viene fatto con l’USA dove alcune città sono completamente cablate.A Bueno Aires questo non avviene ancora, ma si riesce a coprire la periferia.L’aspetto favorevole delle reti wireless è sicuramente la comunicazione verticale (non centralizzata)mentre l’aspetto negativo è sicuramente il grado di sicurezza, che piò essere accettabile con WPM (software libero).In USA le leggi proibiscono ai produttori di esportare sistemi altamente criptografici! (vogliono poter spiare gli altri senza essere spiati? Provato dall’esistenza di società come la ECERON per lo spionaggio industriale. n.d.r.).Il wireless è un importante passo verso la società dell’informazione mantenendo due premesse indispensabili:
1. i protocolli di base devono essere liberi2. la loro gestione democratica
Tutto questo per evitare un controllo monopolistico e autoritario così limitando la libertà di conoscenza ed informazione globale.
Breve esursus sulla legislazione italiana e non.
La tecnologia ISEEE 802.11b in Italia (D.P.C.M. 23 aprile 1992 – sull’inquinamento elettromagnetico )non è resa possibile per la potenza delle antenne (100 Milliwatt).
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Realizzate da ragazzi tra i 18-25 anni coi materiali più svariati. Es. scatole vuote dei pelati, confezioni per le patatine in metallo ecc…
1/3 ca. dei telefoni cellulari!
[Vero è però il fatto che non ci siano controlli e che non sia possibile un controllo capillare.](vedi www.parrochie.it )
In Italia inoltre la legge vieta le interconnessioni tra rete pubblica e privata.(Es.Basterebbe una proposta di rete wireless “condominiale”).
In Argentina (ma in Sud America in generale, fatta eccezione per la Bolivia) le potenze concesse sono di 1 Watt per 3-4 Km2
Il wireless in funzione – Pietro Munari – Il cablaggio di “Talponia” (Arch.R.Godetti e Arch.A.Isola – 1971)
è un edificio dell’ex comprensorio Olivetti ora integrato in un complesso alberghiero e nel campus dell’Interation Design Institute Ivrea (IDII)[università privata che organizza master post universitari].
L’esigenza di installare una rete wireless nasce da esigenze economiche e architettoniche dell’edificio.L’installazione di due antenne
Resta lo spinoso problema della sicurezza della rete: la “WAR DRIVING”(ad opera dei cacciatori di rete wireless “aperte”)
SICUREZZA SISCO
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MAC Adress crittografia WEP crittografia EAFOgni computer ha un codice è una tecnolia che consente l’accesso solo sfrutta l’autentificazionedi fabbricazione che può essere agli utenti muniti di una password. RADIUS (fino ad oggiutilizzato per l’identificazione sono i più sicuri).sulla rete, ma può essere facilmente “craccato” .
Conclusioni – Fabrizio Jacquemod – Presidente Sezione Terziario Innovativo Unione Industriale
Il wireless si prospetta come tecnologia per colmare la Digital Devide, consentendo una conoscenza aperta della realtà aziendale.
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