Master in giornalismoCorso di Web Design

Università degli Studi di Teramo

Nuovi paradigmi dell’informazioneevoluzione del rapporto utente - informazione

20

40

60

80

100

marzo 06 giugno 06 gennaio 07 luglio 07 febbraio 08 maggio 08

93,4 93,5 93,6 93,9 93,1 92,8

50,6 51,147,6

50,147,8 46,2

62,3 62,465,1 63,4 62,1 61,2

59,1 59,4 60,356,7 56,8 56,3

38,542,4 43,1 43,2

50,1 50,7

L’utilizzo dei media per informarsi

Usa internet Ascolta la radio Legge Quotidiani Legge riviste Guarda la Tv

Ranking dei media

1

2

3

4

5

over 34 under 34

tv 93,4 tv 91,1

quotidiani 60,1 internet 86,6

radio 53,7 radio 67,2

riviste 43,7 quotidiani 64,3

internet 43,7 riviste 53,6

Due target diversiRelativamente all’utilizzo dei mezzi di informazione, si evidenziano all’interno dei “forti consumatori di media due diversi subtarget

TradizionaliSi informano, in genere, in momenti precisi della giornata, con media differenti.

✓ Hanno più di 40 anni.

✓ La nascita dell’era multimediale li ha visti spettatori.

✓ Internet ha un ruolo importante, ma non dominante

✓ I siti consultati sono quasi sempre i più noti

I tradizionali profilo

I tradizionali utilizzo dei media

✓ TV, per telegiornali ma anche per programmi di approfondimento

✓ Quotidiani, quasi tutti i giorni

✓ Radio, per i notiziari e i programmi con telefonate da casa

✓ Free press, meno degli evoluti

✓ Riviste, meno che nel passato

EvolutiHanno un consumo di informazione continuo, stimolato e alimentato da un veicolo primario: Internet.

✓ 18-40 anni. Nati, o cresciuti, con Internet

✓ Internet mezzo di informazione primario, usato tutti i giorni, più ore al giorno

✓ molti siti consultati, anche stranieri o tematici

✓ per i più giovani (fino a 25 anni) Internet è fondamentale

Gli evoluti profilo

Gli evoluti utilizzo dei media

✓ TV, al mattino e alla sera, per i telegiornali

✓ Free press, andando a scuola o al lavoro

✓ Quotidiani, non tutti i giorni: quando c’è tempo, per approfondire

✓ Radio, per i notiziari, soprattutto quelli brevi

✓ Riviste, poche e solo le specializzate

7 valori fondamentali

Credibile Evoluti

Conciso Evoluti

Real Time Evoluti

Chiaro Tradizionali

Aperto / interattivo Evoluti

Approfondito Tradizionali

Autorevole Tradizionali

CredibilitàLa credibilità è un valore in forte ascesa, soprattutto per gli evoluti.

“troppa faziosità e scandalismo”.

MEDIAMENTE CREDIBILI - quotidiani a pagamento

• Free press: stile troppo gossip

• TV: sempre più urlata, non si capisce più cosa sia vero e cosa no

• Periodici: anche qui, troppo spazio al pettegolezzo.

POCO CREDIBILI - free press, tv e periodici

• Più aperti alla concorrenza e al confronto (si possono verificare piùfonti in contemporanea)

• Disponibili al contributo ‘dal basso’ (si può scrivere, telefonare, ...).

CREDIBILI - Internet e radio

ConcisioneLa concisione è un valore in forte ascesa, soprattutto per gli evoluti:

“troppo da fare...poco tempo per informarmi”.

• Internet: raggiunge l’eccellenza

• TV: nei telegiornali

• Radio: pre le notizie in breve nelle radio private

• Free press: “sono scritti apposta così”

CONCISI - Internet, tv, radio e free press

• Quotidiani: “hanno un linguaggio troppo letterario”

POCO CONCISI - quotidiani a pagamento, periodici

Real timeAnche il real time è un valore in forte ascesa:“oggi, le cose succedono molto velocemente”.

• Internet: raggiunge l’eccellenza

• Free press: per le edizioni del pomeriggio

REAL TIME - Internet, tv, radio e free press

POCO REAL TIME - quotidiani a pagamento, periodici

ChiarezzaLa chiarezza è un valore sempre più importante, ma difficile da trovare

in un solo mezzo di informazione.

• Internet: “semlpice, comprensibile”

• Radio: “hai solo la possibilità di ascoltare.. devono essere chiari!”

CHIARI - Internet e radio

POCO CHIARI - quotidiani a pagamento

MEDIAMENTE CHIARI - Tv, free press e periodici• Tv: sempre meno

InterattivitàL’interattività è un valore in forte ascesa, soprattutto tra gli evoluti, e

soprattutto tra i più giovani.

• Internet: eccellente. Pochi, però, inseriscono contenuti informativi sul web

• Radio: trasmissioni con telefonate da casa

APERTI / INTERATTIVI - Internet e radio

POCO APERTI / INTERATTIVI - Tv, free press, periodici e quotidiani a pagamento

ApprofondimentoL’approfondimento è richiesto soprattutto dai tradizionali, meno dagli

evoluti. Appare, quindi, un valore in leggero declino.

• Internet: consente di avere informazioni differenti da fonti differenti;

• Tv: almeno per alcuni programmi;

• Periodici: articoli, foto, inserti speciali;

APPROFONDITI - Internet, Tv, periodici e quotidiani

POCO APPROFONDITI - radio e free press

AutorevolezzaLa chiarezza è un valore sempre più importante, ma difficile da trovare

in un solo mezzo di informazione.

• Quotidiani a pagamento, soprattutto i più conosciuti

• Periodici: “molti hanno una storia, alle spalle”

AUTOREVOLI - Quotidiani a pagamento e periodici

POCO AUTOREVOLI - Tv e free press

MEDIAMENTE AUTOREVOLI - Internet e radio

• Tv: sempre meno

Internet Tv Radio Periodici free pressQuotidiani a pagamento

Credibile

Conciso

Real time

Chiaro

Aperto / interattivo

Autorevole

+ - + -- - ~

++ + + -- + -

++ + + -- + -

+ ~ + ~ ~ ~

++ - + - - -

~ - ~ + - ++

++ = moltissimo + = molto ~ = via di mezzo - = poco -- = per niente

“Una nuova generazione di consumatori di media è davanti a noi e chiede di ricevere informazioni quando

le vuole, dove le vuole e come le vuole.”

R. Murdoch (2006)

SCENARIOCosa accade e cosa si ritiene che potrà accadere

“Il glorioso passato non tornerà più, perché le aziende editoriali stanno affrontando una delle più gravi crisi

della loro centenaria storia.”

R. Murdoch (2006)

Oh My God... Oh My News!o sul successo del Citizen Journalism

“L’ho lanciato il 22 febbraio dell’anno 2000 ed è stato il mio addio al giornalismo del

ventesimo secolo, dove la gente può avere le notizie solo attraverso gli occhi ufficiali dei

media conservatori […] perché ogni cittadino può essere un reporter”

Yeon-ho (2003)

Citizen Reporter, non blogger!

✓ Staff di 40 persone

✓ Platea dei collaboratori arrivata a 23.000 persone

✓ 2.000.000 di lettori

✓ Pezzi retribuiti indicativamente un massimo di 20 dollari

✓ Tip-jar, una sorta di mancia che i lettori possono lasciare all’articolista

pocalissi digitaliMutamenti e transformazioni del mercato dei media

e

“Non so davvero se fra 5 anni stamperemo ancora il Times e volete sapere una cosa? Neanche me ne importa.”Ochs Sulzberger, editore del New York Times (02/2007)

PC MagazineIl numero di gennaio 2009 sarà l’ultimo ad andare in stampa. Da allora solo su internet.

"La maggior parte degli editori, oggi, sarebbero costretti a tagliare il 30% dei posti

di lavoro per fare quello che noi faremo a gennaio lasciando a casa

solo 7 dipendenti su 200".

Jason Young, amministratore delegato (2008)

Quali nuove opportunità per i media?Collaborazione, Cross Communication, Brand

Collaborazione web-altri media, non competizione

✓ differenziare le notizie

✓ differenziare il taglio delle notizie

✓ differenziare le modalità di dare le notizie

✓ alcuni media per notizie, altri per approfondimenti

Cross communication come valore, per rispondere alle richieste di

✓ concisione, ma anche approfondimento

✓ real time, ma anche chiarezza

✓ credibilità e autorevolezza

✓ apertura / interattività

Brand come valore

✓ costruito sui media tradizionali, storici e di larga diffusione

✓ arricchito dai media innovativi, di forte immagine anche su chi non li utilizza

Remember the blogs?

Autorevolezza distribuitaOvvero come la rete può rendere autorevoli i propri contenuti

the same as...

Costruire le proprie fontiCome utilizzare la tecnolgia a nostro vantaggio

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Fine della seconda lezioneProssima lezione: lunedì 1 dicembre

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