APRE – Agenzia per l Via Cavo

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A cura di: a Promozione della Ricerca Europeaur, 71 - 00184 Roma 9993 - Fax 06/48902550

il gualandi@apre.it

APRE NOTIZIE

Marzo 2009 – Numero 3

Sommario

IL VII PROGRAMMA QUADRO.........................................2

RISULTATI PARTECIPAZIONE ........................................4

PROGETTI APRE ................................................................10

IL BORSINO TECNOLOGICO ..........................................11

GIORNATE ED EVENTI.....................................................12

CORSI DI FORMAZIONE ..................................................14

VETRINA SULL’EUROPA .................................................16

In evidenza le prossime scadenze 2009

Aggiornate a fine febbraio.

IL VII PROGRAMMA QUADRO 2007/2013 – BANDI

SCADENZE 2009

Programma Specifico IDEE

ERC Advanced Investigators Grant

Pubblicazione 19 novembre 2008

Panels: PE1 - PE10 (Physical Sciences & Engineering)

25 MARZO 2009

Panels: SH1 – SH6 (Social Sciences & Humanities)

15 APRILE 2009

Panels: LS1 – LS9 (Life Sciences)

6 MAGGIO 2009

PEOPLE

IRSES International Research Staff Exchange Scheme

27 MARZO 2009

Pubblicazione 18 marzo 2009

IEF Intra-European Fellowships 18 AGOSTO 2009

IOF International-Outgoing Fellowships

18 AGOSTO 2009

IIF International-Incoming Fellowships

18 AGOSTO 2009

Programma Capacità e Cooperazione

ICT ICT Policy Support : Theme 1: ICT for health, ageing and inclusion; Theme 2: Digital Libraries; Theme 3: ICT for government and governance; Theme 4: ICT for energy efficiency and environment and smart mobility; Theme 5: Multilingual Web; Theme 6: Public Sector Information; Theme 7: Internet evolution and security;

SCADENZA 1 Aprile 2009 SCADENZA 2 GIUGNO 2009

2

Theme 8: Open innovation, user experience and living labs Energia SCADENZA 1 APRILE 2009

della seconda fase dei progetti in 2 fasi di presentazione

NMP FP7-NMP-2009-SMALL-3 FP7-NMP-2009-LARGE-3 FP7-NMP-2009-SME FP7-NMP-2009-CSA-3 FP7-NMP-2009-EU-Russia FP7-NMP-2009-Mapping FP7-NMP-ENV-2009

SCADENZA 22 LUGLIO 2009 della seconda fase dei progetti in 2 fasi di presentazione SCADENZA 31 MARZO 2009

Salute SCADENZA 22 APRILE 2009 della seconda fase dei progetti in 2 fasi di presentazione

Infrastrutture di Ricerca SCADENZA 13 MARZO 2009 Trasporti, GALILEO SCADENZA 31 MARZO 2009 ERANET SCADENZA 21 APRILE 2009

I testi dei bandi e tutta la documentazione correlata è pubblicata sul sito di APRE che offre immediatamente una panoramica sui bandi aperti con le relative “call fiche”, programma di lavoro e tutti i link al sito Cordis. APRE http://www.apre.it/ricerca-europea/bandi/default.asp Cordis: http://cordis.europa.eu/fp7/dc/index.cfm?fuseaction=UserSite.FP7CallsPage

IN ATTESA DI ESOF 2010

Sono aperte le “Calls for proposals” per ESOF 2010 che si terrà a Torino dal 2 al 7 Luglio del 2010. Euroscience Open Forum (ESOF) è un prestigioso meeting europeo dedicato alla ricerca e alla innovazione scientifica. Ricercatori ed esperti di tutto il mondo possono proporsi come protagonisti degli appuntamenti che comporranno i quattro programmi principali di ESOF2010: • Scientific Programme, • Career Programme, • Science in the City, • Science to Business.

Per presentare la candidatura basta compilare il modulo sul sito www.esof2010.org , attenendosi alle linee guida riportate.

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Incoraggianti i risultati della ricerca partner realizzata da APRE

RISULTATI PARTECIPAZIONE

SERVIZIO DI RICERCA PARTNER APRE: DIFFUSIONE DI PROFILI

PER IL 7° PROGRAMMA QUADRO UE

A partire da gennaio 2007 APRE ha attivato un nuovo servizio per i soci, per gli utenti italiani, europei e dei Paesi terzi di ricerca partner, per facilitare ed avviare collaborazioni di ricerca scientifica ed innovazione tecnologica nell’ambito del 7PQ dell’Unione Europea. E’ stata attivata una nuova sezione del sito web APRE (all’indirizzo http://www.apre.it/FormaAssist/RicercaPartner.htm) dove vengono pubblicate tutte le ricerche partner da parte di proponenti italiani ed europei (inclusi i Paesi terzi), dove è possibile effettuarne l’inserimento direttamente on-line, dove è possibile ricevere i contatti dei proponenti delle ricerche partner pubblicate, facendo la richiesta sempre dal sito. Con la creazione di un indirizzo di posta elettronica ricercapartner@apre.it, è possibile, raccogliere, pubblicare e diffondere tutte le ricerche partner ed i profili dei ricercatori interessati al 7 Programma Quadro. Questa procedura, per la gestione dell’attività di ricerca partner, è sottoposta alla certificazione Iso 9001:2000 così come tutte le attività di APRE. Risultati raggiunti: Aprile-Dicembre 2008 Nel periodo tra Aprile e Dicembre 2008, sono state pubblicate (sito internet APRE) e diffuse in totale 116 ricerche partner di cui 43 italiane e 73 provenienti da organizzazioni europee o di Paesi terzi per un totale di espressioni di interesse e contatti registrati di 2958 utenti (tra italiani e stranieri). Per quanto riguarda i profili di organizzazioni e ricercatori interessati a partecipare al Programma Quadro, ne sono stati diffusi 293 di cui 69 italiani e 224 stranieri. Le mailshot inviate sono state in totale 123 gli utenti informati circa 18.500.

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Di seguito, il dettaglio, della distribuzione delle ricerche partner e profili divise/i per temi e programmi del 7PQ:

Tema/Programma 7PQ

Ricerche partner pubblicate

Espressioni di interesse

Health 31 863 FAB 4 160

ICT 4 86 NMP - -

Energy 11 265 Environment 6 167 Transport & Aeronautics

9 108

SSH 14 431 Security 11 321

Space 2 52 People (Marie Curie Initial Training)

2 16

Research infrastructures

- -

Research for SMEs 14 434 Regions of Knowledge

1 1

Research potential - - Science in Society 1 1

International cooperation

1 26

E-content 5 27

Il totale dei casi di successo accertati tra le ricerche partner pubblicate e diffuse da APRE sono stati in totale 14 (6 proponenti italiani che hanno trovato partner stranieri tramite il nostro servizio e 8 provenienti da proposte presentate da organizzazioni straniere che hanno trovato partner italiani), equivalente al 12%.

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Risultato complessivo: (ottobre 2007 – dicembre 2008) Da quando APRE ha attivato il nuovo servizio, sono state pubblicate e diffuse 262 ricerche partner e distribuiti 527 profili. I casi di successo sono stati 60, ( il 19%).

Per migliorare il servizio di ricerca partner è possibile inviare commenti e suggerimenti direttamente a : ricercapartner@apre.it

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1 Attività 1 Challenge

Questa la reale novità: l’introduzione dei

building Block sarà la traccia da seguire per la

costruzione di un progetto.

RIVOLUZIONE COPERNICANA IN SSH

Da lungo tempo l’Unità L (DG Ricerca) che gestisce il tema 8 “Scienze Socio-economiche ed Umanistiche - SSH” si interroga sul modo migliore per l’Europa di affrontare le sfide economiche e sociali del presente e che cosa le riserva il futuro e in tale dibattito, molti sono stati gli elementi tenuti in considerazione: 1. le opinioni degli esperti tra cui l’ Expert Advisory Group; 2. l’agenda politica dell’Unione Europea; 3. gli esercizi di previsione attualmente in corso (es. The World and Europe in

2025); 4. l’analisi dei progetti in corso - che ha dimostrato come i grandi progetti possano

raggiungere i risultati previsti (è il caso dei Progetti Integrati del 6° Programma Quadro) - e i risultati del “Rapporto Horvat” che ha valutato le reti di Eccellenza del 6° PQ;

I risultati del dibattito potrebbero essere rivoluzionari per il prossimo programma di lavoro SSH e di ricercatori coinvolti. E’ stata confermata la struttura del prossimo programma di lavoro suddiviso in Attività, all’interno di ciascuna delle quali sarà affrontata una Sfida – Challenge lungo l’arco dei 3 anni. Per ciascun anno sarà proposta una dimensione che compone il tema della sfida in modo tale che nel corso dei 3 anni il tema venga esaminato in tutti i suoi aspetti (es. se il tema della sfida fosse l’immigrazione, nel 2011 si affronterebbero “gli effetti sull’economia europea”, nel 2012 “l’integrazione degli immigrati di 2a generazione” nel 2013 “il ruolo delle donne immigrate per il Welfare europeo”).

L’obiettivo di tali Busino a questo momedella ricerca svolta idi previsione, dissemI Building Block (Bunico contratto - di combineranno un incoordinato. Di seguitViene messo in eviddefinite con i relativi

2 topic + 1 Building Block

ilding Block è di riconciliare diversi aspetti della ricerca che nto erano stati affrontati in modo separato: capitalizzazione n passato, ricerca per raggiungere nuova conoscenza, esercizi inazione, networking a gestione del progetto. B) assumeranno la forma di un unico progetto - quindi un

circa 8 - 10 milioni di euro, con una durata di 4-5 anni, che sieme di attività di ricerca e non in modo complementare e o una rappresentazione grafica del Building Block. enza come un progetto debba essere sviluppato in parti ben Work package.

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Il 28 Aprile a Bruxelles un evento sul tema

Il team di coordinamento assumerà un ruolo fondamentale per il buon funzionamento del “Building Block”. Sarà difatti richiesto al coordinatore di far ricorso a personale qualificato ed assunto a full-time per poter garantire l’integrazione ed il coordinamento delle attività. Inoltre ciascuno dei work package rappresenterà un mini progetto di circa 0,5 – 2 milioni di Euro che richiederà capacità manageriali anche all’interno del singolo Workpackage. Il vantaggio garantito dai Building block è difatti il coordinamento e scambio di informazione che è risultato difficile tra progetti distinti. Che schema di finanziamento verrà utilizzato? Si ritiene che il progetto collaborativo “large scale” possa adeguarsi meglio a tale struttura e che la categoria di costi “Other costs” possa offrire spazio per il rimborso di costi sostenuti per le attività di coordinamento, di foresight e disseminazione. Che ampiezza dovranno avere i consorzi? I Building Block dovranno coinvolgere tra i 7 e i 15 partner in modo da evitare le derive causate da un numero troppo alto di partner – investimento poco efficace e networking artificiale – o un numero troppo basso di partner – che può portare ad un monopolio della ricerca in alcuni campi a discapito di possibili idee innovative provenienti da altri gruppi di ricerca. Sicuramente sono ancora molte le zone d’ombra di quella che è stata definita la “Roadmap SSH 2010-2013” e dei Building Block, ma è possibile approfondire l’argomento grazie ad un evento che la Commissione prevede di organizzare per il 28 Aprile 2009 a Bruxelles. Per saperne di più è possibile leggere i documenti presenti sulla Intranet APRE: http://intranet.apre.it/logon.aspx?ReturnUrl=/intranet.aspxPer leggere il Rapporto Horvat “Expert Group on the future of Networks of Excellence”: http://ec.europa.eu/research/reports/2008/pdf/expert-group-on-the-future-of-noes_final-report.pdf

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Disponibile la versione aggiornata

delle linee guida per la proprietà intellettuale

PIATTAFORMA ON-LINE EVE

In occasione della conferenza sulle regioni svoltasi a Bruxelles il 2-3 marzo, la Commissione ha inaugurato una nuova piattaforma on-line, EVE, che permette di consultare i risultati e le caratteristiche di una vasta gamma di progetti finanziati dall’UE nel campo dell’istruzione, della cultura, della gioventù e della società civile. Attualmente la banca-dati contiene notizie relative a diverse centinaia di progetti e sarà via via arricchita di ulteriori informazioni. All’interno di EVE, i coordinatori di progetto possono ritagliarsi e sviluppare uno spazio specificamente dedicato ai progressi e ai risultati dei progetti da essi curati. http://ec.europa.eu/dgs/education_culture/eve/about_en.htm GUIDA AI DIRITTI DI PROPRIETÀ INTELLETTUALE

La Commissione Europea ha recentemente pubblicato la versione aggiornata della “Guida relativa ai diritti di proprietà intellettuale”

Il documento fornisce delle linee guida su numerose problematiche legate ai diritti di proprietà intellettuale che possono incontrare i beneficiari di progetti del 7 Programma Quadro.

La versione aggiornata, con le modifiche evidenziate in blu nel testo, chiarisce alcuni punti nodali fornendo esempi, tra gli altri, su possibili obiezioni al trasferimento di “foreground” da parte di un altro beneficiario (vedi pag. 9) o sulla gestione e pianificazione dell’uso e disseminazione delle risultati di progetto (vedi pag. 36). Nelle nuove linee guida sono state anche integrate ulteriori specifiche per le azioni Marie Curie (vedi pagg. 4 e 29) e le clausole speciali al grant agreeement per le tematiche “Spazio” e “Ambiente” (vedi pag. 30). Vengono anche fatti dei riferimenti alla raccomandazione della Commissione sulla gestione della proprietà intellettuale (IP) nelle attività di trasferimento della conoscenza delle università e di altre organizzazioni pubbliche di ricerca (vedi pag. 40)

Le nuove linee guida sono disponibili, solo in inglese, in CORDIS (ftp://ftp.cordis.europa.eu/pub/fp7/docs/ipr_en.pdf).

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Un database con i profili dei ricercatori

di Paesi terzi

PROGETTI APRE APRE, grazie alle competenze acquisite nei precedenti programmi quadro, è oggi partner di diversi progetti (CSA) trans-nazionali, co-finanziati dalla Commissione Europea nell’ambito del Programma Quadro.

UN NUOVO PROGETTO PER AVVICINARE I RICERCATORI DEI PAESI TERZI AL

7 PROGRAMMA QUADRO

BIO CIRCLE è un progetto avviato nell’ottobre del 2008 finanziato nell’ambito del 7PQ, il cui obiettivo specifico è di stimolare la cooperazione internazionale per il tema 2 “Agricoltura, prodotti alimentari, pesca e biotecnologia” (FAFB). I NCP localizzati nei Paesi Terzi - complessivamente 18 - svolgono un ruolo di fondamentale importanza, poiché permettono di creare e stimolare gli scambi tra la comunità di ricercatori dei Paesi Terzi e quella europea. Gli stessi NCP, con il sostegno dei colleghi della UE, offrono formazione gratuita a tutti quei ricercatori interessati ad accrescere le proprie conoscenze e competenze non solo sulla struttura e contenuti del tema FAFB, ma anche sulla gestione di un progetto, sugli aspetti amministrativi e finanziari, e sull’uso del sito CORDIS, strumento chiave per la ricerca partner, per la consultazione di documenti e di progetti già finanziati.

Grazie al progetto BIO CIRCLE, gli stessi ricercatori italiani, interessati a sviluppare progetti in veste di coordinatori, avranno la possibilità di individuare ricercatori competenti e specializzati dei Paesi Terzi interessati a partecipare a bandi di ricerca del tema 2 del 7°PQ. A breve sul sito del progetto, www.biocircle-project.eu, sarà inserito un database dove sarà possibile individuare i profili dei ricercatori dei Paesi Terzi.

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In concomitanza alla pubblicazione degli inviti a presentare per i bandi che saranno pubblicati a luglio 2009 e luglio 2010, verranno organizzati due importanti Brokerage Events a livello internzionale, per permettere ai ricercatori europei di incontrare ricercatori dei Paesi Terzi. Prossimamente saranno inserite sul sito del progetto le date definitive.

IL BORSINO TECNOLOGICO

RICHIESTE DI TECNOLOGIA (RT) Slovenia Individuazione e quantificazione del Parkinson 06 SI SIJS 0FA2 In cooperazione con specialisti dei disturbi neurologici, una PMI slovena ha sviluppato un software per individuare e quantificare il tremore nella malattia del Parkinson, attraverso un monitoraggio della progressione della malattia e quindi un adeguato dosaggio della medicina da somministrare. Il software è capace di quantificare semplicemente questi parametri e di compararli con le oscillazioni psicologiche. L'azienda è alla ricerca di accordi commerciali con assistenza tecnica. Grecia Unità di controllo elettronico del carburante 06 GR IHCT 0EOZ Un'azienda greca specializzata nella progettazione, installazione e manutenzione di sistemi di energia rinnovabile ha sviluppato un'unità di controllo elettronico del carburante a basso costo. Il processo di produzione dell'unità si basa su una tecnologia esistente e non richiede alti costi per il suo sviluppo. L'azienda è interessata a cooperazione tecnica o ad accordi commerciali/di produzione con imprese o istituti di ricerca.

OFFERTE DI TECNOLOGIA (0T)

Spagna Controllo attivo del rumore L'UPM (Università Politecnico di Madrid) ha sviluppato una nuova tecnica di controllo attivo del rumore che permette di attenuare, o eliminare il suono acustico generando un "anti-rumore"con dispositivi trasduttori elettro-acustici in modo che venga prodotta un onda d'interferenza distruttiva. Il gruppo di ricerca sta cercando collaborazione per la licenza del brevetto. Grecia Nuova tecnologia di raffreddamento dell'aria per motori e macchinari elettrici 04 ES NWCC 0AYW Una PMI greca specializzata in telemetria e telematica offre una serie di unità di acquisizione di dati e di controllo senza fili che possono essere integrati in prodotti riguardanti la localizzazione dei veicoli e la sicurezza, così come nelle applicazioni domestiche. Si propongono varie tipologie di collaborazione.

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GIORNATE ED EVENTI Roma, 23-29 marzo XIX Settimana della Cultura Scientifica Il 2009 è stato proclamato dall’UNESCO, Anno Internazionale dell’Astronomia. La Settimana della Cultura Scientifica, attraverso gli eventi, le mostre, gli incontri, le visite guidate che verranno organizzate in tutto il Paese, si rivolge a tutti i cittadini ed in particolare agli studenti, perché diventino protagonisti di questo processo di partecipazione e sensibilizzazione nei confronti della scienza, per capirne l'impatto costante e rilevante che essa ha sul vivere quotidiano. http://www.pubblica.istruzione.it/normativa/2009/prot506_09.shtml Roma, 30 Marzo Sarà organizzato a Roma il primo workshop gratuito del progetto SM BIO POWER, durante il quale saranno presentate le opportunità per le PMI offerte dal VII Programma Quadro e le regole di accesso a questa linea di finanziamenti. L’evento si terrà il 30 Marzo 2009, dalle 14.30 alle 16.00, presso l’Hotel Quirinale (Via Nazionale n. 7, Roma) ed è organizzato in concomitanza con “Healthcare Biotech Forum” che si terrà nella stessa sede il 30 e 31 Marzo. Per tutta la durata dell’evento “Healthcare Biotech Forum” sarà presente un helpdesk SM BIO POWER per fornire informazioni sul 7PQ. Per informazioni sul workshop bergonzi@apre.it;borgna@apre.it oppure visitare il sito web del progetto: www.smbiopower.com Roma, 31 Marzo Nanotec2009.it L'evento, organizzato da AIRI/Nanotec IT, Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Veneto Nanotech si svolgerà a Roma dal 31 marzo al 3 aprile 2009 presso il CNR. Nanotec2009.it si propone di: - fornire un quadro completo circa attività, prospettive ed esigenze delle

nanotecnologie in Italia; - presentare gli sviluppi più recenti e le tendenze, a livello mondiale, per ciò che

riguarda ricerca, applicazioni e governance; - promuovere un confronto tra industria, ricerca, comunità finanziaria ed

istituzioni di governo; - stimolare l’avvio di iniziative di collaborazione, di coordinamento e di sostegno

che facilitino e rendano più efficace l’attività nel settore. Tematiche del Convegno: - Governance delle nanotecnologie - Salute & dispositivi medicali (Nanomedicina) - Sviluppo sostenibile (Energia, Trasporti, Ambiente) - ICT, elettronica, security - Made in Italy (materiali avanzati, agroalimentare, conservazione beni

culturali…) Informazioni aggiornate sul Convegno: email: info@nanotec2009.it www.nanotec2009.it

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Roma, 7 aprile In occasione dell’Anno Europeo della Creatività e dell’Innovazione la Rappresentanza in Italia della Commissione europea, ha promosso - insieme alle principali reti di informazione dell’Unione europea ed a Universitas Mercatorum, Università telematica delle Camere di commercio italiane, una campagna nazionale di informazione e comunicazione dal titolo "Il triangolo della conoscenza: Istruzione, Ricerca, Innovazione" volta a coinvolgere i cittadini, le imprese, il mondo accademico e quello della ricerca, nella costruzione del progetto europeo. L' obiettivo è sensibilizzare all’importanza della creatività, dell’innovazione e dello spirito imprenditoriale, sia per lo sviluppo personale, che per la crescita economica e l’occupazione, stimolando la ricerca e favorendo il dibattito sul piano politico. Per maggiori informazioni: http://ec.europa.eu/italia/index_it.htm Milano, 4/6 giugno Ecsite - European Network of Science Centres and Museums Dal 4 al 6 Giugno il Museo Nazionale della Scienza e della tecnologia “Leonardo da Vinci” a Milano ospiterà l'Annual Conference di Ecsite (European Network of Science Centres and Museums) in occasione del ventennale dell'organizzazione, nata nel 1989, che raccoglie circa 400 musei scientifici provenienti da 30 diversi paesi. Ecsite promuove la diffusione della cultura scientifica e tecnologica e favorisce l'interazione tra scienza e società attraverso il coordinamento e la valorizzazione di attività svolte da musei . L'Annual Conference è un incontro importante anche per molte aziende che lavorano nel campo della scienza e della tecnologia. Si tratta di un momento in cui i professionisti del settore presentano il proprio lavoro e la propria istituzione e ne discutono gli aspetti innovativi all'interno di un dibattito su temi di attualità museale e scientifica. Nel 2009 si celebrerà anche il 20° anniversario di Ecsite e verranno definite le linee strategiche per il futuro. Quest’anno prima della Conferenza è previsto per il 2 giugno un seminario del progetto EUROSIS, che riunisce la rete europea degli NCP nel tema Scienza nella Società del VIIPQ.

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CORSI DI FORMAZIONE APRE ha attualmente in programmazione i seguenti corsi: GLI ASPETTI AMMINISTRATIVI E DI RENDICONTAZIONE NEL

VII PROGRAMMA QUADRO (2007/2013) ROMA, 26/27 MARZO

Per la tipologia di questo corso amministrativo per il quale è prevista una programmazione ciclica, APRE applicherà ai propri Soci uno sconto del 20% sulla quota di partecipazione. Obiettivo principale del corso consiste nel fornire consulenza sui risvolti amministrativi e di rendicontazione che il nuovo VII PQ ha fissato. Per il programma dettagliato e l’iscrizione: http://www.apre.it/FormaAssist/corso.asp?id=81

PRESENTARE UNA PROPOSTA DI SUCCESSO NEL VII

PROGRAMMA QUADRO (2007/2013). DALLA TEORIA ALLA PRATICA

ROMA, 28/29 APRILE Corso Avanzato

L’obiettivo di questo modulo formativo che si svolgerà su due giorni è quello di offrire ai potenziali partecipanti al VII PQ gli strumenti per migliorare e strutturare le loro proposte di progetto. I fondi che il VII PQ ha messo a disposizione per il periodo 2007/2013 cominceranno a crescere in modo esponenziale a partire dalla fine del 2009. Con questa offerta formativa, APRE auspica che davanti alla nuova sfida che ci attende per i prossimi bandi del VII Programma Quadro, l’Italia possa maggiormente ottimizzare la sua partecipazione. Per il programma dettagliato e l’iscrizione: http://www.apre.it/formaAssist/formazione.asp

Corsi di formazione Una proposta vincente parte da una buona idea, che deve essere elaborata e strutturata in base a specifici criteri formali e sostanziali richiesti dalla Commissione europea. I moduli formativi che l’Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea presenta per il 2009 offrono una gamma di corsi su di un giorno, per gruppi ristretti e su tematiche specifiche. La partecipazione italiana ai programmi di ricerca può e deve essere promossa ed incoraggiata poiché rappresenta un’occasione importante per potenziare l’economia e la competitività del nostro Paese. Oltre il 70% delle proposte italiane viene respinto per inadeguatezze formali, scarsa comprensione del bando o errori di stesura della proposta. L’obiettivo sarà quello di formare i soggetti interessati alla presentazione di una ”buona” proposta nel Settimo Programma Quadro.

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I moduli che APRE presenta per il 2009 offrono la possibilità di avere una chiave di lettura, con suggerimenti e moniti nella preparazione di proposte di alto livello qualitativo, secondo gli obiettivi generali della Commissione. Una proposta competitiva, quindi, che si sviluppi dall’idea progettuale fino alla rendicontazione con la valorizzazione e l’eventuale sfruttamento dei risultati, in modo chiaro, dettagliato e pertinente a tutte le richieste del bando. Previo appuntamento,alla fine del corso, sarà possibile presentare idee progettuali ai Punti di Contatto Nazionali per una opinione preliminare sulle proposte che i partecipanti intendono presentare. MODULI REALIZZABILI NEL CORSO DEL 2009: Modulo 1) Laboratorio su come progettare una proposta vincente nel VII Programma Quadro Modulo 2) Gli Aspetti Amministrativi e contrattuali nel VII Programma Quadro: Una giornata intera di esercitazione Modulo 3) Consortium Agreement e IPR Modulo 4) Come scrivere una proposta di successo nel Programma People nel VII PQ Modulo 5) Problemi Etici nel VII PQ Modulo 6) Aspetti Socio-economici nei progetti di ricerca scientifica del VII PQ. Modulo 7) Comunicare la ricerca europea Modulo 8) Diventare un Valutatore nel VII PQ Modulo 9) La negoziazione dei progetti nel VII PQ Modulo 10) L’Approccio del Quadro logico per la progettazione applicato VII Programma Quadro Questi corsi fanno parte di un ampio programma di formazione che APRE sta effettuando. Infatti l’attività di formazione viene realizzata attraverso corsi altamente qualificati che si avvalgono della grande esperienza sviluppata “sul campo” da APRE. APRE, grazie anche ai suoi numerosi e qualificatissimi Soci, è l’Istituzione italiana coinvolta, direttamente o indirettamente nel maggior numero di progetti comunitari finanziati in tutte le priorità del Programma Quadro e su tutte le tematiche. Questa vasta esperienza ci ha portato a predisporre corsi di formazione per gruppi ristretti e su tematiche specifiche che vengono trattate in modo dettagliato anche tramite esercitazioni pratiche e simulazioni. Queste metodologie permettono di produrre proposte per i finanziamenti in

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cui le inadeguatezze formali, la scarsa comprensione del bando e gli errori di stesura siano ridotti al minimo. APRE organizza sia un calendario di corsi di formazione di base sia corsi ad hoc per il quale è possibile esprimere interesse in ogni momento scrivendo a segreteria@apre.it o telefonando al numero 06 48939993 e per specifiche richieste contattare direttamente la Dr.ssa Mara Gualandi: gualandi@apre.itÈ inoltre possibile iscriversi direttamente sulla pagina del sito “corsi di formazione”

http://www.apre.it/FormaAssist/Formazione.asp

L'IET, con sede a Budapest, rappresenta il centro della strategia

per l'innovazione scientifica europea e

ha ricevuto un finanziamento di poco più di 300 Mio EUR.

In attesa dei bandi (KICs)

VETRINA SULL’EUROPA

NOVITA’ SU EIT

Dal Socio: Politecnico di Torino Lo scorso 28 gennaio si è svolto presso la sede del Castello del Valentino del Politecnico di Torino il convegno “Building Europe of Knowledge: regional and European Networks promoting integration between education, research and innovation” che ha visto la presenza di alti funzionari della Commissione Europea e dello European Institute of Technology (EIT), in particolare la d.ssa Maria da Graça Carvalho, Consigliere principale del Societal area del Bureau of European Policy Advisers; la d.ssa Lucia Recalde, della Task force EIT della DG Education and Culture; l’Ing. Giovanni Colombo, membro del Governing Board e dell’Executive Committee dell’ EIT. L’iniziativa, organizzata dal Politecnico di Torino, con la collaborazione della Camera di Commercio di Torino, ha presentato il nuovo organismo europeo, fortemente voluto dal Presidente della Commissione Manuel Barroso. L’EIT ha l’obiettivo di contribuire allo sviluppo dell’innovazione della Comunità e degli Stati membri associando le attività che costituiscono il triangolo della conoscenza: istruzione superiore, ricerca e innovazione. Si tratta di un investimento ambizioso per la Comunità Europea: l’EIT avrà a disposizione una dotazione finanziaria da parte della Commissione europea di 308,7 milioni di euro per il periodo 2008-2013. La giornata del 28 gennaio, ha inoltre fornito le prime informazioni sulla prossima pubblicazione del bando per la selezione delle prime Comunità della Conoscenza e dell’Innovazione (KICs), previsto per il mese di Aprile con scadenza in Agosto. Le KICs saranno basate su partenariati transnazionali di eccellenza tra università, istituti di ricerca e imprese, che rappresenteranno poli integrati di competenze e di risorse in settori particolarmente strategici per l’Unione Europea (cambiamento climatico, risparmio energetico e nuove frontiere delle Ict). Prenderanno la forma di reti strategiche autosufficienti, sostenibili e di lungo periodo, selezionate dal Governing Board dell’EIT, composto da 18 membri nominati dalla CE. Tra le caratteristiche importanti di una KIC, vi sarà certamente quella di essere costituita da un numero limitato di “nodi” di eccellenza, che aggreghino un certo numero di attori appartenenti al mondo della ricerca, della formazione, dell’industria e delle PMI.

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Le richieste internazionali di

brevetti colpite dalla crisi economica

INAF, Istituto Nazionale di Astrofisica

coordina le iniziative di IYA2009

La selezione delle KICs dovrebbe essere completata entro il mese di gennaio 2010. La tavola Rotonda del pomeriggio ha offerto infine un momento di confronto sull’esperienza di reti europee già esistenti al fine di individuarne i punti di forza trasferibili nelle KICs. “È nostra ferma convinzione” ha spiegato durante il convegno il Rettore del Politecnico, Prof. Francesco Profumo, “che l’EIT possa rappresentare l’organismo di riferimento per le attività di ricerca, formazione e supporto all’innovazione a livello europeo nel medio e lungo termine. Considerata l’ambizione del Politecnico di Torino di consolidare e migliorare la propria posizione di eccellenza tra le università tecniche in Europa, riteniamo sia fondamentale per il nostro Ateneo un coinvolgimento di primo piano nelle attività dell’EIT.” Le slides con gli interventi dei relatori sono disponibili al link: http://www.swas.polito.it/services/europoli/rue_informa/eventi.asp?id_documento_padre=51652

FLESSIONE AL WIPO La WIPO (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale) ha recentemente pubblicato le statistiche relative alle richieste di brevetto per l’anno 2008. Le richieste presentate all’interno del “Patent Cooperation treaty “ sono cresciute del 2,4% nel 2008.

Nonostante questo sia l’anno che ha registrato in assoluto il più alto numero di richieste, l’incremento è stato piuttosto modesto se paragonato con l’anno precedente (9,3%). Alcuni hanno visto in questo i segni della crisi economica globale.

Il maggior numero di domande proviene da compagnie statunitensi (32,7%), seguite dal Giappone (17,5%) e dalla Germania (9,3%).

Va sottolineato che il più alto tasso di crescita in percentuale nel 2008, invece, appartiene a Corea del Sud, Cina e Svezia

Per saperne di più: http://www.wipo.int/pressroom/en/articles/2009/article_0002.html

ANNO INTERNAZIONALE DELL'ASTRONOMIA L’anno 2009 è stato proclamato dall’ONU l’Anno Internazionale dell’Astronomia, per festeggiare i 400 anni della prima osservazione fatta da Galileo a Padova. La proposta era stata avanzata la prima volta nel 2003 a Sidney, al Convegno della Unione Astronomica Internazionale, IAU. L’UNESCO aveva poi nel 2005 accolto la proposta e, dopo averla fatta sua, la passava per l' approvazione finale di ONU, avvenuta nel dicembre 2007. L’UNESCO curerà ora il coordinamento internazionale di IYA2009, affiancato dall'Unione Astronomica Internazionale, IAU. L'Anno Internazionale dell'Astronomia rappresenta un'ottima opportunità per dare visibilità e ritorno di immagine all'Italia, che ha svolto un ruolo determinante in tutte le sedi internazionali e che è inoltre, la patria di Galileo Galilei che nel 1609,

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Un nuovo documento strategico intitolato “Visione 2020 per lo Spazio europeo della

ricerca”

giusto 400 anni fa, a Padova alzò per la prima volta al cielo il suo cannocchiale. Per l'Italia, il referente, per il coordinamento delle iniziative di IYA2009 è l’INAF, Istituto Nazionale di Astrofisica. IYA2009, a cui partecipano più di 100 Paesi, riveste grande importanza sul piano culturale e si pone, con eventi e manifestazioni per il pubblico, l’ obiettivo, tra gli altri, del ruolo della scienza, il suo contributo alla società e alla cultura, la crescita dei Paesi in via di sviluppo,oltre all'avvicinamento dei giovani all'Astronomia, ed alla scienza in generale, con la riscoperta del cielo come eredità universale dell'uomo,e lo sviluppo sostenibile. Per ulteriori informazioni: www.astronomy2009.it

LO SPAZIO EUROPEO DELLA RICERCA:UNA SOLUZIONE ALLA CRISI

I ministri europei della ricerca hanno affermato, venerdì 6 marzo, che una delle soluzioni alla crisi attuale consiste nella realizzazione dello Spazio Europeo della Ricerca (ERA - European Research Area) e in particolare nella continuazione dei lavori su due “dossiers” essenziali: il processo di Ljubljana e le infrastrutture di ricerca. Il Consiglio, presieduto dal ministro ceco dell'istruzione, della gioventù e degli sport, Ondøej Liška, ha discusso della visione a lungo termine per la realizzazione dell'ERA, “battezzata processo di Ljubjana”. In base a un questionario preparato dalla presidenza, i ministri europei hanno espresso il loro parere sulle conseguenze della recessione economica e la necessità di giungere a investimenti più efficienti. Conformemente al documento strategico intitolato “Visione 2020 per lo Spazio europeo della ricerca”, adottato il 5 marzo, gli Stati membri dell'UE dovrebbero giungere nel quadro del processo di Ljubjana a una migliore gestione della ricerca e dello sviluppo. La prossima fase di questo processo consisterà nell'identificare le priorità per le future presidenze. I ministri hanno altresì discusso, durante il pranzo, del ruolo delle infrastrutture di ricerca europee. Il Consiglio approverà conclusioni sulle infrastrutture europee di ricerca nella prossima riunione, i 28 e 29 maggio. Il Consiglio dei ministri si è altresì dedicato agli altri punti che figuravano all'ordine del giorno: le informazioni fornite dalla presidenza e dalla Commissione europea sulla valutazione a posteriori del VI° Programma Quadro, e la possibile associazione della Russia al 7° PQ, oltre al programma di ricerca sulla metrologia.

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