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  • 7/24/2019 martinazzoli mattarella.pdf

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    ,8

    agina O

    l'Unit

    Politica

    Mercoled 9

    ( libraio

    1994

    Se

    i

    cattolici

    ;

    il o

    . . . . . .

    G I U S E P P I C H I AM A N T E

    >

    . ~

    Non vi dubbio che l'intervento,forse mai co

    si esplicito, di Giovanni Paolo II e dell'attuale

    diri

    genza della Cei a favore dell'unita deicattolicinel

    l'azionepolitica (un concetto assai simile, anche

    se non del tutto identico, a quello dell'unit poli ti

    ca dei cattolici) stato un rilevante punto d'ap

    poggio per Mino M artinazzoli nella fase tempesto

    sache ha condotto alla nascita del Partito popola

    re italiano. certamente dovuto anche a questo

    intervento sel'impresadi traghettare dalla De al

    nuovo partito non si risolta in u n disastroso

    nau

    fragio, come in un certo momento sembrava pro

    babile.

    Anzi,

    l'atteggiamento

    della Chiesa ha

    cer-

    tamente pesato anche sulrientro di Segni nell'area

    centrista, sanzionato sabato dall'assemblea del-

    I Eur. Resta tuttavia il fatto che proprio in questo

    passaggio quello che pervari decenni era stato il

    partito dominante della politica italiana si scisso

    anche formalmente in tre

    tronconi:

    alcentro ilPar-

    tito popolare, alleato con i partisti di Segni; sulla

    destra i democratico-cristiani di Casini.

    D'Onofrio

    e Mastella, disponibili all'intesa non solo con Ber-

    lusconi,

    ma con Bossi e persino con Fini;sullasini

    stra i cristiano-sociali, ormai inseriti in mo do orga

    nico nell'area progressista. Sea questosiaggiunge

    la ben nota origine cattolico-democristiana non

    solo di Leoluca Orlando ma di buona parte della

    Rete,

    risulta evidente che siamo ormai, in modo

    del tutto esplicito, in una fase successiva a qu ella

    dell'unita politicadeicattolici in un solo

    partito,

    v ..

    Sull'almeno apparente contraddizione fra il for-

    te richiamo del Papa e dell'autorit ecclesiastica

    all'unione dei cattolici in politica e la disunione

    che invece ha portato alla dichiarata spaccatura

    della De, sembra a me necessaria qualche rifles

    sione che vada un po' oltre le considerazioni det

    tate dall'immediatezza politica. stato detto - e in ,

    questo

    c' certamente molto di vero - che la spac

    catura della De stata per mo lti aspetti determina

    ta dalla logica del sistema elettorale m aggioritario,

    che tende a divaricare lo schieramento politico tra

    destra e sinistra, e mette perci in seria difficolt

    un partito chesibasi sulla mediazione di

    centro.

    stato anche osservato ( e questa considerazione

    non meno valida) che il travaglio e le rotture che

    hanno accompagnato la costituzione del Partito

    popolare risentono in modo evidente del logora

    mento che negli ultimi due anni i l sistema di pote

    re eie Via subito per la tempesta sollevata dall'e-

    splodere degli scandali e delle inchieste della ma

    gistratura. A fattori di crisi cosi rilevanti non poteva

    certo supplire -si notato - un appello del Papae

    dei

    vescovi:

    al pi poteva servire a contenere lafra

    na.

    :

    ^>>- ?:r.\~

    :

    -*'%">,:.." - . .

    , Cri stina Venzo

    Milano

    PieroVlgorelli

    su Detto tranoi

    trasmessodaRaidue

    Caro direttore.

    forse

    l'Unit2

    non sa quello che

    fa

    l'Umtl?

    Paredisi a leggere 'arti-

    colo di Enrico Vaime di marted1" '

    febbraio, su una puntata di Detto

    tra noi, il programma quotidiano j

    di cronaca e costume di Raidue

    ;

    che leader nella fascia pomeri

    diana.

    Dal punto di vista politico ;

    (in senso lato) noto che Vaime

    considera una trasmissione

    dedica

    ta alla piaga del racket e dell'usura

    un argomento sufficientemente

    deprimente. Complimenti vivissi-

    mi. Evidentemente i lettori dell'Uni-

    tl non hanno mai capito un gran- ;

    che e per fortuna c' il Vaime che

    spiega loro alcune

    verit.

    In primo

    luogo che non -coraggio civile

    (le virgolette sono sue) che un

    feri

    to in un attentato mafioso chieda

    un risarcimento allo Stato. Poi che

    il risarcimento in base all'art.416

    bis,che invece riguardalassocia-

    zione a delinquere di stampo ma

    fioso.

    Ed ancora che chiedere i

    danni non mi sembra un'azione

    cosi spericolata. Infine: Va bene

    :

    che (essendo la bomba di origine "

    mafiosa) lo stato

    dovrebbe

    interve- ;

    nire con del denaro: ma si tratta di ;

    azioni pi am ministrative che eroi

    che o patriottiche. Evidentemente

    il Vaime. oltre che essere del tutto '

    ignorante in materia,itieneche chi:

    denuncia gli estorsori o gli usurai lo

    faccia solo per battere cassa allo

    Stato.

    Beati allora i tempi dell'o

    mert? Lo chieda ai lettori dell'Uni-

    t l .

    In secondo luogo, EnricoVai

    me si lancia con una serie di bana

    lit,

    tipiche del suo pressappochi

    smo,

    sulla trasmissione. Del tipo:

    sangue

    copioso,

    defil di sciagu

    re,che mpervesserebbero. Segna-

    :

    lo soltanto a questo lettore del li

    bretto delle citazioni famose(mar-

    ted ne ha rifilata una di La Roche-.

    foucauld) che -Detto tra noi al

    quarto anno di messa in onda: ha

    superato quota 370 puntale: la sua

    cronaca in diretta viaggia al 29"..

    medio di share e con 2,7 milioni di

    spettatori medi: il programma pi

    impegnato in assoluto nella lott;i

    alla mafia (circa 113 puntate).

    Quest'anno, ad esempio, su 70

    puntate andate gi in onda, solo 11

    riguardavano fatti di cronaca nera,

    contro 26 di cronaca sociale. 14 di

    cronaca antimafia. 11 di cronaca

    del mistero. 8 di cronaca della soli

    dariet. Con le cifre non si pu

    liti-

    "

    gare,

    ma sipu solo non conoscer

    le.Ma inutile ripetere che anche

    inquesto caso il Vaime gnorante.

    Ultima considerazione. Non ri

    spondo mai a Enrico Vaime perch

    nei suoi confronti nutro una pregiu

    diziale morale: un critico televisi

    vo che cumula questo ruolo (e re

    lativo stipendio) con un ruolo di

    autore o conduttore (e relativo

    sti

    pendio) per programmi televisivi.

    Questo cumulo a mefadeontologi

    camente

    schifo.

    A

    te?

    Piero Vlgorelll

    isponder allalettera di Vigorelli

    sul l'Unit di g ioved

    prossi

    mo. (E.V.)

    iegoMaradona

    nondimentichi

    quand era povero

    Cara Unit,

    ho letto larticolo di Massimo

    Mauro su Maradona. Sono una ra

    gazza a cui piace giocare al calcio,

    mi rilassa, mi aiuta a trovare suc

    cessivamente una nuova e vitale

    concentrazione per affrontare i

    problemi quotidiani (sono attuai- .

    mente,

    come molti, senza un lavo

    ro stabile). Ho apprezzato il M ara

    dona calciatore per il grande cam

    pione che stalo, e umanamente ,

    mi ha fatto molta pena quando

    stato travolto dai vari avvenimenti

    di questi

    anni.

    Ha bisogno d'aiuto. '

    certo sono d'accordo... ma vuole '

    veramente essere aiutato? o non lo

    conosco, e giudico da quanto co

    me personaggio pubblico ci viene

    detto o

    scritlo.

    Posso

    sbagliare,

    ma

    problemi con Maradona vengono

    al pettine quando sottoscritti i suoi

    diritti arriva il momento di onorare i

    suoi doveri (allenamento, presen

    za in squadra, orari,

    ritiri,

    ecc).

    . stato anche detto che rimasto

    sconvolto dai troppi soldi guada

    gnati (al momento di firmare

    icon

    tratti non mai in crisi). La cosa

    non mi predispone benevolmente

    nei suoi confronti. Nel momento in

    cui un povero diventa ricco, ma ric

    co non per lotteria bens ricco co- "

    me personaggio pubblico, ha il

    dovere di non dimenticare quando

    era

    povero,

    e trovarel'umiltperfa

    re bene il povero-ricco: non acqui

    stando

    ville,

    orologi d'oro, automo

    bili da favola. Certo pu acquistare

    ci che vuole, ma anche e soprat

    tutto imparare ad essere vera

    mente e culturalmente un povero-

    ricco. In questi tempi di

    crisi,

    m i '

    sorge istintiva una domanda: se

    Maradona ha subito un simile

    stress per i guadagni, cassintegrati

    Fiat e altri,che cosadovrebbero

    su

    bire? Forse scoppiare di salute? .

    . Luciana Carbone

    Genova

    Rettifica

    Caro direttore

    quale aderente a Patto per

    l'Ita-

    lia promosso da Mario

    Segni,

    chie

    do che sia rettificato quanto appare

    a pagina sette - terza colonna -

    dell'Unit-di domenica 6 febbraio

    1994 ove si legge che ...Mariotto

    garantisce che (sic ) i l Patto avr

    nelle sue liste persone coinvolte in '

    tangentopoli o nelle logiche cor-

    rentizie del vecchio regime. Non

    avr nelle sue lste era stato affer-

    mato con forza da Mario Segni alla

    riunione del Palasport e. natural

    mente,

    immagino che cosi sia stato '

    correttamente riportato nell'artico

    lo scritto da Fabio Inwinkl. Ma poi

    quelnon scomparso sull'Unit e

    ci oggettivamente lesivo dell'im

    magine del Patto per

    l'Italia

    e di tut

    ti coloro che, come me. appoggia

    nol'azionepolitica di M ario Segni.

    Sono sicura della correttezza della

    direzione del vostro giornale, e

    confido nella necessaria rettifica.

    Carla Mazzuca