MARKETING PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE · IL TUO SITO INTERNET 8 PERCHÉ APRIRE UN ... Per questo...

MARKETING PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE

a cura di Davide Bellomi

www.davidebellomi.com

Una guida per chi si avvicina per la prima volta al mondo on line


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LATUAATTIVITA’COMMERCIALEONLINE 2

STRUMENTIESTRATEGIEPERILMARKETINGONLINEDELLATUAATTIVITA’COMMERCIALE 2ILTUOSITOINTERNET 8PERCHÉAPRIREUN’E-COMMERCE? 10QUALISOLUZIONI? 11HOGIÀUNSITOE-COMMERCE,MAICLIENTINONARRIVANO.COSASBAGLIO? 12GOOGLESEARCHCONSOLEOWEBMASTERTOOLS 15NEWSLETTEREAUTORESPONDER 17LANDINGPAGEOLETTEREDIVENDITA 20LEADNURTURING 23ISOCIALPERLATUAATTIVITÀCOMMERCIALE 27GOOGLEMYBUSINESS. 31FACEBOOK 34TWITTER 37INSTAGRAM 41GUADAGNAREUSANDOWHATSAPP 43COMEGUADAGNAREUSANDOWHATSAPP 44COMECREAREUNALISTABROADCAST 46IPROEICONTROSULL’UTILIZZODIWHATSAPPCOMEMARKETING 47


ChièDavideBellomiSono un Imprenditore, Marketer, Autore di Ebook, Blogger, Formatore e Innovatore digitale. Sono il primo che ha incontrato e incontra quotidianamente la tua medesima realtà e i tuoi stessi problemi, quindi so benissimo che ogni tuo investimento deve essere misurato e strategico con un Roi, Ritorno sull'investimento, sul tuo business che sia on line o off line. Per questo come consulente Marketing so che il tuo obiettivo vero e unico è quello di trovare clienti nuovi ogni giorno!

CometipossoAiutare?Posso aiutarti nell'immediato con un sistema genera clienti, che non è solo Lead Generation, ma una strategia di successo per avere subito " Carne da mettere al Fuoco ", ossigeno per la tua azienda o attività. Grazie a questi passi strategici, potrai poi pensare ad un marketing a lunga visibilità, potremo pianificare insieme la tua strategia di social marketing, email marketing o content marketing. Posso essere il tuo consulente di riferimento in azienda, oppure trasferirti le mie competenze con incontri di coaching Marketing, per renderti autonomo nelle tue strategie, o ancora posso affiancare il team interno pianificando le strategie e supervisionando la loro operatività.


PerchéquestoE-bookecosaContiene?Ho scritto questo manuale perché ritengo che il tessuto dei piccoli imprenditori, oggi si trova ad affrontare un mercato sempre più complesso e concorrenziale, dove spesso vengono travolti da potenziali ricettatori di Business che gli vendono fumo. Questo ebook serve a fare chiarezza su quali siano, a oggi, gli strumenti che anche tu puoi utilizzare per promuovere la tua piccola attività e il tuo grande impegno nel gestirla. In questo manuale troverai una spiegazione chiara e semplice di quali sono i principali strumenti utili per promuovere il tuo business e la tua attività commerciale on line.

a. Gli strumenti per il tuo sito internet

b. La creazione dei clienti

c. Il nutrimento necessario per i clienti che non sono pronti all’acquisto

d. I social Network e come utilizzarli In questo periodo di crisi gli strumenti, ma soprattutto le strategie sono fondamentali per evitare inutili perdite di budget finanziario ed è per questo che ho pensato a te, cercando di fornirti strumenti a costo zero che ti permettano di promuovere la tua attività nel miglior modo possibile. Quello che dovrai fare è semplicemente applicare gli strumenti che troverai qua, senza nessuna esitazione, perché strumenti come la lead generation, lead nurturing che leggerai sono già sperimentati e funzionanti per ogni tipologia di business. Questo manuale ti servirà per capire come puoi promuovere la tua attività commerciale sui Social network e sui motori di ricerca, è uno strumento di facile lettura con consigli pratici e semplici che ti permetteranno di aumentare il tuo business e il tuo brand geolocalizzandolo sulla tua zona d’interesse.


Alcuni strumenti e consigli saranno a costo zero altri a pagamento, ma tutti con lo scopo di ottenere nuovi clienti ogni giorno, strategia che ormai dovresti sapere sta alla base del mio marketing. Parto col definire cosa intendo con attività locale o commerciale. Quando ti parlo di attività locale, sappi che sto intendendo tutti quegli imprenditori che hanno uno o più negozi, palestre, centri medici o estetici, gelatieri insomma qualunque tipologia di business su strada e non solo, qualunque attività commerciale con prodotti o servizi.


Iltuositointernet Il primo consiglio che ti do riguarda il tuo sito o blog commerciale, non voglio dilungarmi troppo sull’argomento ormai dovrebbe essere stato ampiamente trattato e potrei annoiarti con discorsi solo accademici. Quindi dicevo il tuo sito web è aggiornato vero? Offre contenuti di valore? Se non è aggiornato corri subito ad aggiornarlo e poi prosegui con la lettura di questo manuale. Se invece non l'hai ancora fatto realizzare e stai pensando di realizzarlo, sappi che non è necessario un investimento enorme, ma deve permetterti di lavorare quotidianamente in autonomia, aggiornarlo con le tue notizie, promozioni e offerte, deve essere nutrimento per i tuoi visitatori, fornire valore. Oggi quasi ogni sito ha una sezione di back-end da dove potrai aggiornare da solo i tuoi contenuti. Se il tuo lo stai facendo realizzare ora ricordati di chiedere che sia presente questa possibilità. A volte mi capitano ancora clienti che mi dicono che per loro il sito internet è un costo costante, perché alcune agenzie ( se tali possiamo chiamarle ) chiedono dei canoni di gestione annuali a cifre semplicemente da rapina a volto scoperto. Quindi se anche a te stanno chiedendo un costo di gestione annuale veramente elevato, forse è il caso di cambiare immediatamente partner tecnologico. Presta attenzione all'usabilità del sito, alla velocità di caricamento e alla sua ottimizzazione, i tuoi visitatori non devono perdersi nei gironi del Purgatorio quando ti visitano, ma devono trovare subito e velocemente quello che cercano. Dovrai inserire post, articoli, informazioni di aiuto per i tuoi utenti, fai in modo che siano originali, nuovi, interessanti e soprattutto utili, dedica una sezione del tuo sito a contenuti che siano di nutrimento per i tuoi visitatori.


Un altro punto fondamentale che dovrà rispettare il tuo sito sarà di essere di tipo responsive, in altre parole abbia la possibilità di adattarsi sia a una navigazione da desktop sia da smartphone o tablet. Oggi le statistiche confermano che le ricerche da mobile sono quasi maggiori di quelle da desktop e inoltre Google penalizza i siti che non sono di tipo responsive nei suoi risultati di ricerca. Se hai bisogno di suggerimenti, consigli o un preventivo per il tuo sito posso consigliarti delle web Agency che lavorano molto molto bene. Vai sul mio blog e scrivimi, ti invierò alcuni riferimenti con i quali ho già felicemente lavorato con ottimi risultati.


Perchéaprireun’e-commerce? A cura di Luca Cardinale Il mercato sta cambiando e i consumatori italiani stanno cambiando le loro abitudini nel fare acquisti. Per comprendere il cambiamento ti faccio un esempio pratico: Prendiamo come riferimento il 2014 in Italia: Solo in quest’anno in Italia sono fallite 15 mila aziende OFFLINE portando al licenziamento di 175 mila lavoratori, nello stesso anno il mercato degli acquisti online ha avuto un incremento del 16% rispetto all’anno precedente per un valore di circa 13 miliardi di € e per il 2015 è previsto un ulteriore incremento del 15%. Ma allora perché aprire un E-commerce? Alla domanda “Perché aprire un e-commerce” mi sento di risponderti: Avere solo un’attività fisica su strada è paragonabile ad avere un negozio in una piccola stradina di un paese di provincia… A differenza avere un e-commerce è paragonabile ad avere un negozio nella strada principale di una Capitale Mondiale! Pensa solo che grazie a Internet puoi essere TROVATO in qualsiasi parte del Mondo! Ma ci sono già tanti negozi online, perché dovrei aprirne uno anche io? Forse ti sembrerà strano ma SOLO il 6% delle aziende italiane oggi vende online, contro il 16% della media europea… Cosa significa? Significa che OGGI in Italia il 94% delle aziende non ha un sito e-commerce e quindi è fuori dal mercato online circa 15 miliardi di € ad una piccola


parte di Aziende. Ci sono persone che cercano online i TUOI Prodotti o Servizi, ma NON li Trovano. Quindi… fatti TROVARE da chi ti sta CERCANDO. Avere un E-commerce e uno store fisico ti può portare ulteriori vantaggi, hai mai pensato di dare la possibilità ai tuoi utenti di acquistare on line e ritirare nel tuo negozio? Questo è uno dei tanti vantaggi e delle svariate strategie che potresti mixare per il tuo punto vendita on line e off line. Qualisoluzioni? Quale Software dovrei usare per aprire un e-commerce? Voglio fare una premessa. Tante persone che hanno già un e-commerce mi contattano chiedendomi di rivedere il loro store on line, con le motivazioni più svariate, ma solitamente quello principale è perché quando hanno iniziato hanno scelto la soluzione più economica e meno adatta al proprio business, o non hanno pensato prima alla strategia di Marketing e all’utilizzo che doveva avere il loro E-commerce. Ogni progetto deve essere PRIMA analizzato per poi decidere la soluzione e-commerce migliore. Ritornando alla tipologia di software da utilizzare, mi sento di consigliare 3 soluzioni differenti, scelte per performance e per facilità di utilizzo da parte tua che dovrai amministrare lo store on line. Wordpress: è un CMS nato come piattaforma di blogging, ad oggi la più famosa al Mondo, ma che con il tempo e grazie alla sua natura open source ha un continuo sviluppo. Questo CMS abbinato a plugin per l’e-commerce tipo WooCommerce offre un

https://wordpress.org/


ottimo compromesso tra facilità di utilizzo e performance. Il costo: il software è gratuito, gli unici costi sono rappresentati dalla realizzazione del negozio online e dal pagamento annuale dell’ Hosting. Prestashop: anche questo un CMS ed anche questo è open source, ma rispetto al precedente nasce esclusivamente come piattaforma e-commerce e quindi propone maggiori caratteristiche e strumenti per la vendita online. Il costo: il software è gratuito, gli unici costi sono rappresentati dalla realizzazione del negozio online e dal pagamento annuale dell’ Hosting. Shopify: è nato da pochi anni ma già conta più di 175.000 negozi attivi in tutto il Mondo. Il software non necessita installazione e di acquisto di uno spazio hosting in quanto tutti i dati sono installati sui loro server. Non avrai il problema di installare plugin o moduli per la gestione dei sistemi di pagamento in quanto già rende disponibile l’integrazione con più di 70 sistemi di pagamento già installati, c’è anche Banca Sella molto usato in Italia. Inoltre non dovrai far fronte ad aggiornamenti o problemi tecnici che potrebbero sorgere con tutte le altre soluzioni. Hogiàunsitoe-commerce,maiclientinonarrivano.Cosasbaglio? Avere il sito e-commerce online è solo il primo passo, ora inizia il vero lavoro, ovvero l’acquisizione clienti. Molte aziende investono tanto nella realizzazione del sito ignorando l’aspetto principale alla base di ogni business di successo: il Marketing. Affidati ad un Esperto… Ma fai attenzione! Ormai online le offerte proposte da “Web Agency” e Freelancer sono tante, ma purtroppo non tutte di qualità.

https://www.prestashop.com/it/

https://www.shopify.com/?ref=progettoecommerce


Comecapiresestaiparlandoconl’espertosbagliato? Te ne accorgi già dal primo colloquio… Ti consiglio di non iniziare un rapporto di collaborazione con chi ti dice che il tuo business crescerà in modo esponenziale (se poi non sa darti le prove di quello che dice). Oppure ti sorprende con frasi tipo: Non ho esperienza nella tua nicchia di mercato, ma tanto sono tutte uguali (ogni mercato ha un diverso target di clienti ed ogni target va gestito in modo diverso) Peggio ancora se prima di iniziare la realizzazione del sito o della strategia di marketing non analizza il tuo mercato e ti chiede informazioni su di te e sul tuo business. E’ prassi compilare un questionario con gli imprenditori che chiedono il mio aiuto, analizzo le possibilità reali di crescita, il business, il mercato di riferimento e le possibili differenziazioni sulle quali poter lavorare. Solo dopo aver valutato le possibilità di miglioramento accetto il lavoro. Spesso non è importante essere i migliori, ma essere differenti. Luca Cardinale Web Marketer & e-Commerce Specialist www.ProgettoEcommerce.com


GoogleSearchConsoleoWebmasterToolsGoogle Search Console è uno strumento dedicato non solo ai webmaster, ma anche a designer, seo, programmatori, imprenditori, insomma chiunque oggi abbia un sito internet da tenere monitorato. Il servizio completamente gratuito di Google ti fornisce strumenti utili a migliorare la visibilità del sito, rendendolo più accessibile dal punto di vista della navigazione e maggiormente appetibile all’indicizzazione sul motore di ricerca, avrai indicazioni sulla qualità della tua sitemap, della velocità di caricamento, con quali parole chiavi viene trovato più spesso, insomma uno strumento che spesso potrai e dovrai consultare per avere la situazione di salute del vostro sito web. L’iscrizione come ti dicevo è gratuita e puoi farla in autonomia o col supporto di un tuo tecnico, rapidamente e senza problemi di sorta. Analytics E’ lo strumento di monitoraggio delle visite per il sito web, anche questo strumento è fornito gratuitamente da Google ed è assolutamente indispensabile. Con Analytics potrai misurare ed analizzare le performance del tuo sito web, sapere chi guarda il tuo sito, quale funnel percorre nella visita, quali sono i contenuti che più vengono letti e per quanto tempo. Potrai monitorare in tempo reale la tua situazione o nel tempo quanti accessi hai avuto, il numero dei visitatori unici e il numero delle pagine lette, le key o chiavi di ricerca che hanno generato le visite al tuo sito e se correttamente impostato potrai tenere monitorato il numero di conversione verso una determinata azione. Potrai e dovrai, se vuoi migliorare la tua presenza on line, sbattere la testa su questi numeri, saranno utili per capire quali contenuti il tuo pubblico ha più apprezzato e ad esempio proporre argomenti correlati, inserire Call To Action negli articoli più visitati. A te ora, dopo averlo installato, la possibilità di sperimentare nuove opportunità basate sull’analisi di questi numeri.


Newslettereautoresponder Le mail oggi sono tra gli strumenti più potenti per sviluppare il tuo business, ma oggi le mail sotto forma di Newsletter sono spesso viste come una perdita di tempo o poco importanti dalle aziende e da imprenditori. Questo è uno degli errori più grossi che puoi fare, devi pensare che nella tua lista di indirizzi mail ci sono tantissimi potenziali clienti che ti aspettano, che ti conoscono già e che vogliono solo la tua offerta. La newsletter per essere una fonte ricca di Lead per i tuoi prodotti, deve essere ottimizzata alla call to action, diretta, semplice, ma ricordati che sicuramente non sarai il primo ad aver inviato la newsletter oggi, quindi stupisci e cattura l’attenzione dei tuoi utenti. Ma perché non sarai sicuramente il primo? Perché oggi il servizio di newsletter è tra i più economici sistemi di marketing disponibili ed è anche tra i più potenti e quindi dovrai essere perfetto nella tempistica del tuo invio e nei contenuti. Il primo consiglio che ti posso dare è quello di avere una folta lista di mail, indicizzata per tipologia di cliente, quindi non un’unica lista per tutte le tue mail, di non fermarti mai e continuare a far crescere la tua lista. Nella Newsletter, ricordati che il tuo lettore è una persona in carne ed ossa, non pensarlo come un bancomat pronto a pagare per avere la tua offerta Super Eccezionale, devi anche in queste comunicazioni avere un rapporto Human To Human. Cerca di parlare al tuo interlocutore con il suo nome, oggi quasi qualunque sistema di newsletter ti permette di personalizzare la tua mail con il nome del destinatario. Parlagli in base agli interessi, se i tuoi clienti sono iscritti perché interessati solo ad un ramo dell’azienda parlagli di quel settore, non divagare o verrai cestinato molto facilmente.


Devi essere chiaro fin dall’oggetto della mail, non cercare di spuntare qualche click in più con oggetti tedianti, sarebbe una presa in giro e un cliente che si sente preso in giro è un cliente perso! Per poter vendere ai tuoi clienti devi creare in loro un desiderio, non continuare a chiedere di comprare questo o quello, ma proponigli il prodotto in maniera differente. Raccontagli una storia, le caratteristiche, i vantaggi, fai diventare il tuo marchio o prodotto, un top of mind ( in cima alla testa ) e avrai creato in loro il desiderio. Usa un servizio di mail che si possa considerare tale. Con una lista piccola potresti utilizzare uno dei tanti piani gratuiti offerti per provare il servizio, personalmente posso consigliarti tra le tante offerte GetResponse. Ricordati però che con un piano gratuito non avrai nessun servizio di autoresponder e questo scoprirai che è fondamentale per il tuo business. Utilizzando servizi professionali sarai certo di essere leggibile su qualunque dispositivo, mobile compreso e ricordati che oggi il mobile è fondamentale. Potrai personalizzare le mail con il nome del tuo contatto e avrai accesso ad un sistema di statistiche dettagliate che ti permetteranno di capire quali errori sono stati fatti nella tua newsletter e quali sono stati invece i plus offerti. Valuta i clienti inattivi, i sistemi di gestione Newsletter ti permettono anche di individuare e gestire i clienti inattivi, che sono quei clienti che non aprono le tue newsletter per un determinato periodo. I clienti Inattivi sono clienti ai quali dovrai dedicare maggiori attenzioni, una newsletter speciale, con una promozione speciale o con un offerta dedicata, chiedi e interagisci.

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LandingPageoLetterediVendita La Landing page letteralmente è la pagina di atterraggio ed è qua che dovranno arrivare i tuoi potenziali clienti già profilati e ottimizzati, la landing page dovrà avere come unico scopo quello di trasformare i tuoi potenziali clienti in persone reali con un nome e cognome e di conseguenza in leads. Leads o vendite o clienti o follower questi sono gli obiettivi che una landing page può e deve soddisfare e per ogni tipologia di obiettivo dobbiamo avere una struttura di pagina differente, ottimizzata per il suo scopo. La tua landing page dovrà essere visitata da utenti profilati e interessati all’obiettivo della pagina e questo sarà compito degli step precedenti all’atterraggio sulla pagina, ad esempio l’invio della tua newsletter. Quali devono essere le caratteristiche principali della Landing page?

a. Header efficace. E’ nei primissimi secondi che catturiamo il nostro utente b. Avere una grafica e un layout chiaro e pulito c. Immagini di alta qualità o video che siano in grado di valorizzare il

prodotto o il servizio d. Testi preparati da un copywriter efficaci e d’impatto e. Referenze e testimonial se possibile f. Rispondi velocemente alle richieste g. Nessun Link esterno e nessuna azione possibile se non quella che noi

vogliamo, come ad esempio la compilazione di un form o l’acquisto di un prodotto/servizio

Es Landing Page: http://davidebellomi.com/clienti-nuovi-ogni-giorno/ Non promettete la luna, devi essere sincero nelle caratteristiche del prodotto o servizio, un cliente che si sente preso in giro è un cliente che non converte e non vedrai mai più. Un altro punto fondamentale della tua pagina è il form, il form dovrà essere nella parte alta della nostra pagina, avere una formattazione chiara e semplice, potrà essere dettagliato nelle richieste o generico con pochi dati da inserire.

http://davidebellomi.com/clienti-nuovi-ogni-giorno/


Ovviamente in base alle scelte del form, avrai delle conseguenze, un form lungo e dettagliato da compilare farà calare la quantità di leads generati ma saranno più profilati e interessati al prodotto o servizio offerto. Form più brevi ti permetteranno di generare molte più leads, ma meno precisi e potenzialmente meno interessati al prodotto. Alla fine del form inserisci il pulsante di invio, questo non dovrà essere lasciato al caso, anzi dovrà invitare l’utente all’azione, generare il desiderio assoluto di cliccarci sopra, quindi personalizzalo con frasi tipo: “scarica ora”, “approfittane subito” “Vai” oppure personalizzato per il business, ad esempio nel caso di un concessionario potreste inserire ” prenota ora il tuo test drive ” ” richiedi la tua promozione ” o meglio ancora ” Voglio la promozione ora “. Ok, hai catturato il tuo lead o venduto il tuo prodotto, ma il lavoro della tua landing page non è ancora finito. Infatti ora il cliente sarà rimandato ad una pagina di ringraziamento che dovrà avere ulteriori funzioni oltre a quella di ringraziare il nostro potenziale acquirente. Dalla pagina di ringraziamento, il nostro utente potrà essere invitato a registrarsi alla newsletter, se non avviene automaticamente, vedere altre promozioni e condividere sui social la tua offerta o seguirti sui tuoi canali social. Testa più versioni della pagina, colori per la call to action, font e foto, vedrai come al variare di un piccolo dettaglio può variare la percentuale di conversione. Fai una pagina responsive che sia quindi fruibile dai dispositivi mobile, oggi probabilmente navighiamo molto più da smartphone e tablet che da desktop. Su molti miei clienti noto che la navigazione tende ad un 70% da mobile e un 30% da desktop, ed è in continua crescita. A te le conclusioni.


LeadNurturing Come posso nutrire i miei clienti dopo che dai social, dal sito e dalle landing page si sono iscritti alla mia lista della newsletter? La Lead Nurturing è una diretta conseguenza e azione necessaria al completamento del processo di creazione e conversione leads che puoi utilizzare nel tuo business da subito. Quando promuovi un tuo prodotto o un tuo servizio e ottieni il contatto di un tuo potenziale cliente non è detto che sia pronto ad acquistare subito da te, ma potenzialmente ha bisogno di un periodo di “ nutrimento “. La fase di nutrimento è un periodo in cui deve crescere la fiducia nei tuoi confronti, deve acquisire informazioni e capire effettivamente il tuo valore sul mercato. Devi sempre pensare al processo di acquisto necessario, che si compone di 5 passaggi e un periodo di crescita: Conoscenza: La fase di conoscenza è la vostra presentazione e i vostri contenuti. Ricerca: Nulla puoi nascondere, qualunque informazione sarà reperibile e reperita sui motori di ricerca ( brand identity ) e riprova sociale. Valutazione: Il cliente si costruisce una prima considerazione sul tuo prodotto o servizio, ma potenzialmente non ha ancora sicurezza nell’affrontare l’acquisto e in questa fase dovrà partire la lead nurturing, necessaria a far crescere la fiducia e la qualità percepita. Acquisto: GOOD! Hai fatto un ottimo lavoro, hai convertito il lead in cliente! Post-acquisto: Continua a curare il rapporto con il tuo cliente, valuta le sue necessità o problematiche. Ma quindi come possiamo nutrire il nostro Leads o potenziale cliente? Quando il tuo cliente atterra su una delle tue landing page e si iscrive alla tua mailing list entra in un funnel di vendita digitale.


Un funnel puoi immaginarlo come un imbuto che grazie ad un software, come ad esempio un autoresponder ( nel capitolo della newsletter ti ho parlato di GetResponse che uso personalmente ), inizia con cadenza programmata ad inviare ai tuoi clienti dei messaggi di nutrimento e informazione. La fase di nutrimento può e deve continuare anche con la newsletter. Però la tua newsletter, dove mandi le tue promozioni, gli ultimi post del tuo blog, o qualche altra iniziativa bellissima non è un sistema di nutrimento per il tuo prossimo cliente. Un sistema di nutrimento ha una sequenza di messaggio predefinita, giorno 0, giorno 1, giorno 2 etc..etc… Quindi ogni tuo contatto iscritto riceverà la medesima sequenza di messaggi, che dovranno essere innanzitutto utili e avranno lo scopo di generare fiducia nel tuo business. Ma la sequenza di nutrimento deve andare avanti all’infinito? Anche qui la risposta è negativa, dovrai preparare un piano che comprenderà un numero di messaggi definiti che portino il tuo utente a diventare cliente. Il mio funnel dura dai 90 ai 180 giorni. Il tuo ultimo passaggio sarà quello dove dovrai avere la lead conversion, e da quel momento in avanti se il lead non è mutato in cliente, potrai spostarlo nel programma di newsletter standard, aspettando periodi migliori per la sua conversione. La Lead nurturing oltre ad essere applicata ai vostri nuovi iscritti può essere applicata anche alle persone già presenti nella vostra lista. Mentre curate il vostro Inbound Marketing con la creazione dei contenuti per fare nutrimento ai vostri potenziali leads, pensa sempre che chi ti legge è un essere Umano e come tale merita rispetto e attenzione, sincerità e correttezza, non provare a vendergli qualunque cosa o ad ogni costo, magari il tuo servizio oggi non gli serve e non è obbligato all’acquisto.



Se il tuo lavoro sarà fatto bene e onestamente le conversioni arriveranno e saranno anche gratificanti per te, mi raccomando utilizza un approccio umano, soprattutto in questo caso dove un sistema automatizzato farà il lavoro al tuo posto, pensa ai tuoi messaggi in una logica Human to Human.


ISocialperlatuaattivitàcommerciale Sai perché la tua Attività dovrebbe essere sui social Network? Oggi esiste ancora un basso valore di percezione del perché la tua attività dovrebbe essere presente sui social network, a volte dettata dal pensiero che possa costare troppo o che per il mio business non funziona, ma qualunque pensiero tu abbia avuto a giustificazione del fatto che non sei ancora iscritto con la tua attività sappi che è sbagliato e controproducente. I social Network possono essere pericolosi se usati erroneamente, ma con poche e semplici regole potrai padroneggiarli e creare una presenza efficace e remunerativa per il tuo business. Facebook con una Fans Page, Twitter per costruire relazione e trovare influencer, Instagram per condividere le tue migliori immagini o quelle dei tuoi clienti, tripAdvisor per la tua reputazione, Yelp per i consigli e molti altri sono il tuo miglior strumento di divulgazione del tuo prodotto o servizio. Ma come posso essere per me un mezzo di comunicazione efficace? Ti voglio fare un esempio pratico, che può valere più di mille parole. Andrea ha un attività commerciale di abiti, apre l’account del suo Business su Facebook, instagram e altri social, li tiene aggiornati, crea interazione ha un piano editoriale che va di settimana in settimana e ha un obiettivo! Un giorno entra da lui Luigi, Luigi è un ragazzo giovane sui 30 anni, un ragazzo molto conosciuto in zona, si prova una serie di giubbotti dal notevole costo economico, fino a scegliere quello più adatto a lui. Prima di procedere al pagamento lo informi che se si registra sulla tua pagina Facebook, condividendo la sua presenza nel tuo negozio avrà diritto ad un 10% di sconto, Luigi ovviamente non si lascia scappare questa opportunità, e in pochi secondi fa sapere a tutto il suo mondo social ( circa 3000 amici ) che il tuo negozio esiste! Il tuo messaggio è arrivato a tutti i suoi amici e follower, che incuriositi e influenzati da Luigi potranno passare da te e avrai così una pubblicità


praticamente a costo zero. Una pubblicità che si ripeterà, perchè gli amici che acquisteranno da te faranno lo stesso con una propagazione del messaggio potenzialmente infinita. Ti voglio scrivere due numeri: Amici di Luigi: 3000 Marco ( amico di Luigi ) amici: 1500 Andrea ( amico di Marco ) amici : 1000 Filippo ( amico di Luigi ) amici: 800 Il tuo messaggio con 5 clienti può essere visto da: 6.300 persone! Ok sono poche? Il limite rimane nella tua idea imprenditoriale, i social network sono il mezzo con cui condividerlo e il rapporto che crei la modalità per mantenere i tuoi clienti attivi. Ma come devo affrontare questa presenza sui social Network? Chiaramente il primo consiglio che ti do è di affidarti ad un social Media Manager esperto, ma ha un costo e potresti non essere pronto ad affrontarlo in questo momento, quindi puoi decidere di lavorare in autonomia. Se decidi di affrontarlo in autonomia devi rispettare almeno queste regole semplici e chiare:

• Non pensare ai tuoi follower come polli da spennare, costruisci relazioni, informa, nutri i tuoi fans, e non continuare a proporre solo prodotti in vendita.

• Preparati un piano editoriale, non pensare di svegliarti al mattino e dire

“ Oggi cosa posto su quel cavolo di social ? “

• Interagisci anche sulle critiche, non nasconderle o nasconderti, le critiche sono uno strumento di crescita per te e una garanzia anche per gli altri tuoi follower, risolvere la problematica di un cliente darà garanzia di


serietà del tuo business.

• Se pensi di non avere nulla da dire sappi che non è vero, in ogni business puoi raccontare qualcosa.

• Prepara un prodotto da regalare ai tuoi clienti on line.

Si, sto già immaginando la tua faccia, come mi dici che farò marketing a costo zero o quasi e già mi chiedi un regalo? Si ti sto chiedendo un regalo, un regalo che per te può avere un costo irrisorio o nullo addirittura. Ritorniamo sempre al nostro amico Andrea ( il titolare del negozio di abbigliamento ), cosa potrebbe regalarmi? Semplicemente un piccolo report con le tendenze della moda autunno/inverno o primavera/estate, regole sul come abbinare i capi in base al colore e alla moda. Non ti basta? Passiamo ad un dentista: Potrebbe pensare di regalarmi un piccolo report con le 5 regole pratiche per avere denti bianchissimi ed una corretta igiene orale. Passiamo ad una pasticceria o gelateria: Ogni settimana in regalo sui nostri social o nella nostra newsletter la migliore ricetta delle nostre torte o del nostro gelato. Come vedi in ogni business puoi raccontare, distribuire qualcosa, dare valore. Nell’ultimo esempio, quello della pasticceria, ho inserito la parola “ newsletter “ questo tuo report da regalare sarà anche la moneta di scambio per far iscrivere le persone alla tua lista.


Ritorno in argomento e analizziamo i principali Social e come possono esserti utili nel tuo business Locale.

GoogleMybusiness. Google My business è un servizio, gratuito, di Google che mostra la scheda della tua attività commerciale con orari, foto, descrizione e recensione dei tuoi visitatori il tutto geolocalizzato sulle ricerche. E’ uno strumento fondamentale perché come vedi nella foto di esempio in base alla mia ricerca, anche se il tuo sito non è posizionato in prima pagina sui motori di ricerca ti permette di essere trovato subito:


Il tuo prossimo cliente potrebbe arrivare proprio da una ricerca come questa, il tutto gratuitamente e senza aver ancora posizionato il tuo sito, permetterai ai tuoi clienti di trovarti anche su Google Maps con indicazioni stradali per raggiungerti. Potranno trovarti da qualunque dispositivo, smartphone, tablet e desktop, con orari, recensioni e informazioni utili. Integrato nella piattaforma My Business troviamo anche Google plus, il social Network di Google, strumenti poco diffuso, ma molto imprtante grazie al pulsane +1 molto simile al like di Facebook. Riassumendo iscrivendoti a Google My Business potresti ottenere:

• Essere nei primi risultati di ricerca,

• Comparire nelle mappe di Google e guidare i tuoi utenti fino al tuo store (consultabili anche da dispositivi mobili e navigatori)

• Ricevere recensioni e commenti, gestirli e rispondere

• Postare foto, video, offerte speciali.

• Ricevere condivisioni con i +1 che piacciono tanto alla serp di Google e

quindi al posizionamento del vostro sito internet. Consigli pratici:

• Google Plus ti permette di condividere i tuoi post, approfittane! • Pubblica anche nei gruppi non solo nella tua cerchia di amicizie • Utilizza gli hastags • Consulta le statistiche


Facebook Crea la tua presenza sui Social network e tra questi dovrai avere a qualunque costo Facebook. Se stai portando la tua attività su Facebook ricordati di non aprire un profilo personale per la tua attività, ma una local business page o fan page. Avere una fan page sarà l'unico modo per avere uno strumento professionale per pianificare delle strategie di marketing efficaci. Sarà luogo di incontro e dialogo tra te e i tuoi clienti e potenziali futuri clienti, luogo di interazione, ricordati che dovrai avere un rapporto Human To Human con i tuoi utenti. Ma perché una fans page e non un profilo pubblico su Facebook? Innanzitutto perché le linee guida di Facebook dicono proprio di aprire una pagina fans e non viceversa, quindi se Facebook si accorge potrebbe anche chiudertela senza darti altre motivazioni. Trovarti con la pagina chiusa significherebbe per te una conseguente perdita di business, storicità, contatti e reputazione, inoltre non potresti avere vantaggi come:

• Insight, ovvero le statistiche non solo di quante persone leggono o interagiscono con i tuoi post, ma anche di come il tuo pubblico è composto. Ad esempio uomo o donna, fascia d'età, provenienza geografica e molto altro.

• La programmazione dei post, avere un piano editoriale è fondamentale

per il tuo marketing, non puoi decidere cosa postare la mattina in base a come ti sei svegliato. Dovrai avere una pianificazione dei tuoi post con un obiettivo preciso da perseguire e con la pagina Facebook potrai programmarne la pubblicazione nel tempo.


• Possibilità per te e per i tuoi utenti di registrarsi presso la tua attività,

magari mentre acquistano mostrando a tutti i loro amici la tua attività!

• Possibilità per i tuoi utenti, clienti o visitatori di lasciare una recensione. Cerca di creare interazione, engagement, tra te e i tuoi fans, la tua pagina non deve essere un freddo luogo dove postare le tue promozioni, ma una piacevole divagazione anche informativa durante la loro navigazione! Consigli pratici:

• Fai domande, crea interazione, partecipa. • Invitali a lasciare feedback. • Realizza e condividi contenuti di valore. • Usa un’immagine di copertina che ti identifichi e originale.


Twitter Avere un profilo Twitter per la tua attività si rivela uno strumento di grande successo, infatti uno dei vantaggi di Twitter è proprio la capacita di creare relazione e dialogo tra gli utenti one-to-one. Quindi se hai appena aperto il tuo account, presta attenzione a cosa scrivi nella tua Bio, inserisci anche la localizzazione geografica, monitora tramite il pulsante cerca le discussione tramite gli Hashtag, e non per ultimo dai un occhiata ai profili dei tuoi concorrenti, potrai trovare persone interessanti da seguire per il tuo business. Su Twitter noto che purtroppo capita spesso la regola, mi segui allora io ti seguo, fai attenzione però che se il tuo account rimane silenzioso o con informazioni di poco interesse viene abbandonato in fretta. Devi sempre dare valore ai tuoi ascoltatori, altrimenti Twitter non sarà mai la piattaforma adatta al tuo business. Twitter è così, audace, arguto e richiede una capacità di sintesi forte, che allo stesso tempo non tolga significato o appeal al tuo tweet. Segui le altre persone e aziende, per attirare anche su di te l’attenzione e se i tuoi argomenti saranno interessanti sarai premiato. Twitta spesso e con astuzia, il numero di Tweet è sicuramente un fattore importante sul numero dei tuoi follower, ma attenzione a non esagerare o a scrivere tweet di scarsa qualità altrimenti rischi di finire per essere invadente e noioso. Di cosa parlare su Twitter? Focalizzati su argomenti di tuo interesse e su cui puoi dare consigli e opinioni, diventa un Opinion Leader. Parla delle tue potenzialità, argomenta articoli e approfondimenti o concentrati su prodotti, pregi e caratteristiche, ma attenzione non sei ad una riunione commerciale, quindi aggiungi anche qualche tweet personale, confrontati con gli altri, crea conversazione sui Tweet tuoi e su quelli dei tuoi follower.


Creare conversazione e confronto, critiche e opinioni, può solo portare ad un aumento dell’attenzione e considerazione nei tuoi confronti, un ottimo lavoro per il tuo personal branding seguendo l’idea del Marketing Human to Human. Automatismi in Twitter? Certo perché no. Il twelcome è un messaggio di benvenuto che viene inviato automaticamente ai tuoi nuovi follower tramite messaggio privato, attenzione fallo solo come messaggio privato, in quanto non è sicuramente bello vedere il tuo profilo pieno di Tweet dove ringrazi Antonio,Filippo,Mario del follow. Il Twelcome è meglio che sia personalizzato e magari in doppia lingua se hai anche un pubblico internazionale. Ma come fare il Twelcome? Esistono molti siti internet che permettono di impostare il Twelcome e anche molto altro, personalmente uso CrowdFire, semplice, preciso e con molte funzioni interessanti. Vuoi maggior attenzione sui tuoi Tweet? Allora dovrai fare attenzione ai Trending Topic. I Trending Topic sono gli argomenti caldi e di interessi in quel momento sul Social, potrai trovarne uno di tuo interesse e scrivere un Tweet con un interazione maggiore, attenzione a non passare per avvoltoi del trending topic, la rete non dimentica. Condividi immagini e video non solo parole. Le immagini e i video hanno capacità maggiori di attirare l’attenzione rispetto ad un post di sole parole, quindi attenzione alle immagini che scegli, attinenti e con la capacità di attirare il vostro pubblico.


Consigli pratici:

• Personalizza lo sfondo. • Utilizza software come twelcome. • Utilizza servizi esterni per accorciare i tuoi url, ad esmpio http://goo.gl • Utilizza gli HastTag # . • Analizza le statistiche dei tuoi tweets. • Tagga altre persone interessate.

http://goo.gl


InstagramInstagram, il social network delle immagini, sta prendendo sempre più consensi nel pubblico, quindi rimane una tappa quasi fondamentale della tua strategia di marketing. Oggi è uno strumento ancora poco sfruttato e potrebbe essere un grosso vantaggio approdarci subito per avere un mercato con meno concorrenti con cui confrontarsi. Ma perché dovresti avere un tuo account su Instagram? Quali sono i vantaggi? Anche su Instagram troverai la Geolocalizzazione dei tuoi post, in questo caso fotografie o immagini, con la geolocalizzazione andrai anche a implementare le photo maps. Nella descrizione della foto e nei commenti potrai inserire i Tag #tuaattività, in modo da identificare la fotografia che hai inserito, ad esempio #luogo, #attività #collezione #life e molto altro, potrai inserire un link che rimanda ad una pagina del tuo sito o ad altre iniziative in corso. Oltre ai tag puoi menzionare altri utenti con il simbolo @nomeUtente, l’utente menzionato riceverà una notifica e andrà a visitare la tua immagine, pronto a divulgarla ai suoi follower se la trova interessante e in linea con i suoi interessi. Oltre alle immagini, ora Instagram ti permette anche di condividere brevi video, che se fatti con attenzione ti permetteranno di catturare gli utenti con un aumento dell’engagement esponenziale. Consigli pratici:

• La foto profilo dovrà rappresentare al meglio il tuo Business. • Segui le persone in target con i tuoi potenziali clienti. • Per seguire le persone in target, prova a cercare #tuacittà e parti a


scandagliare tutte le immagini taggate sulla tua zona. • Commenta le foto dei tuoi utenti e non solo, questo ti permetterà di

mostrare che sei un utente attivo e creare engagement. • Pubblica almeno una volta al giorno e cerca ove possibile di creare delle

storie con le tue immagini, di dare una continuità al messaggio che porti.


GuadagnareusandoWhatsAppCapitolo a cura di Marco Dasta Aumenta i tuoi profitti del 60% in un solo mese. Non ci sono dubbi WhatsApp sin dal suo lancio nel mercato è stato il pioniere delle app di messaggistica. Ha un volume di utenti nel mondo che va oltre i 700 milioni. Tutti sui nostri smartphone abbiamo installato WhatsApp sia perché avendo un piano dati ci permette di scambiare messaggi gratuitamente sia perché ormai i cari vecchi messaggi non li manda,quasi, più nessuno. Leggendo su internet ho visto come Bar, Ristoranti, Negozi di abbigliamento, Testaste giornalistiche abbiano incrementato del 60% le loro vendite, oltre alla classica Newsletter, usando semplicemente WhatsApp. Ma non solo basti pensare che anche politici hanno implementato questa strategia per divulgare i loro pareri/pensieri. Pensa che ogni persona nel mondo sta circa 5-6 ore su WhatsApp per mandare foto, messaggi, video. Immagina se in questo lasso di tempo la gente ricevesse i nostri nuovi articoli, sconti, curiosità, video direttamente sul suo smartphone. Ci sono metodi che molti, purtroppo, ancora oggi non conoscono per usare al meglio questa app di messaggistica. Posso assicurarti di averlo provato in prima persona e dirti con certezza che FUNZIONA! Anche io uso WhatsApp,oltre per scrivere e parlare con amici e parenti, per tenere un stretto rapporto con i miei lettori. Credimi al 70% delle volte funziona molto più delle Newsletter. Ti starai chiedendo più delle Newsletter? Non credo proprio! E invece ho riscontrato che buona parte delle persone nemmeno legge le mail. Proprio per capire il motivo di questa “brutta” abitudine ho creato un quiz sul mio blog per farmi svelare cosa ne pensano le persone.


I motivi principali sono:

• Usano la mail solo per avere un account sui social network. • Non hanno idea di cosa sia una Newsletter. • Non vogliono perdere tempo a leggere decine e decine di mail.

Si, proprio come te anche io leggendo queste motivazioni mi sono fatto una risata, ma ho anche capito che è giusto adeguarsi alle preferenze di chi potrà essere un nostro futuro cliente. Successivamente ho creato un altro quiz per capire come l utente medio avrebbe risposto se invece di inviare le newsletter avessi mandato un messaggio su WhatsApp. Le risposte sono state svariate ma te ne cito qualcuna che mi ha colpito:

• Ohé sarebbe grandioso, cosi non smetto di “messaggiare". • Davvero ottimo basta che non ricevo 100 mila messaggi al giorno. • Super! Molto più veloce e tutto in un unico posto, messaggi e mail!

Ecco, mi sono detto, lo sapevo la gente vuole le cose facili. Perché non accontentarli? Per il momento non ti svelo come ho usato io WhatsApp per aumentare i miei profitti, ma di come e cosa fare per aumentare del 60% i tuoi guadagni. ComeguadagnareusandoWhatsApp Hai mai pensato quanto riusciresti a guadagnare usando WhatsApp come strategia di Marketing?Ti faccio alcuni esempi di come “sfruttare” al meglio questa App:


Sei il titolare di un bar e fai “abbonare” ogni tuo cliente in modo da potergli inviare un messaggio con WhatsApp ogni qual volta organizzi qualcosa di speciale. Il titolare di un Locale e puoi usare WhatsApp per promuovere un evento. Il titolare di un Hotel e mandare sconti speciali solo a coloro che si abbonano al tuo canale WhatsApp. Hai appena scritto un nuovo E-book e vuoi farlo sapere ai tuoi lettori. Questi sono solo alcuni degli esempi, se dovessi scriverli tutti non mi basta un capitolo. Questi esempi servono solo per farti capire i benefici che potrai avere usando WhatsApp. Come avrai capito WhatsApp è una di quelle risorse che dovrai sfruttare al meglio per aumentare i tuoi profitti. Ti piacerebbe anche solo provarci? Ottimo Cosa devi fare? La prima cosa da fare come in ogni campagna di marketing è avere il consenso da parte dell’utente. Quindi devi iniziare a pubblicizzare il tuo canale (magari tramite una landing page o un’immagine) e spiegare il motivo per cui i tuoi potenziali clienti dovranno iscriversi, senza mai dimenticare che è totalmente gratuito. Cosa devi chiedere? Crea una landing page o un’ immagine chiedendo: Aggiungi il mio numero +393293xxxxx alla tua rubrica. Mandami un messaggio WhatsApp con scritto BLOG SI,NEWS SI,HOTEL SI, Il messaggio varia in base alla tua categoria. Se aggiungeranno il tuo numero e ti invieranno il messaggio per iniziare a ricevere le notifiche, avrai avuto il consenso per inviargli le news. E’ giusto dirti


che se un utente ti risponderà, il messaggio verrà inviato solo a te e non a tutta la lista broadcast. Quindi assicuralo anche di questo. Non dimenticare di scrivere anche per coloro che non vorranno più ricevere notifiche da parte tua. Per esempio: Se non desideri più ricevere notifiche ti basta inviare un messaggio WhatsApp con scritto BLOG NO. Devi sempre dare l’opportunità di potersi “liberare” di te. Comecreareunalistabroadcast

• Apri WhatsApp • Vai su chat • Clicca su Liste broadcast • Nuova lista • Inserisci i destinatari • Inserisci il nome della lista

Tieni bene in mente che solo chi avrà il tuo numero registrato tra i suoi contatti riceverà i messaggi broadcast! Proprio per questo non fare il “furbo” aggiungendo tutti i tuoi contatti, perché sarà solo tempo sprecato. Cosa inviare a chi si iscrive alla lista. Agli iscritti alla tua lista devi inviare contenuti che vanno a favore di chi li riceve come:

• Sconti per un determinato prodotto • Entrate gratuite per un evento • Video-corsi • Info-prodotti La tua fantasia è la tua arma segreta!


IPROeiCONTROsull’utilizzodiWhatsAppcomeMarketing PRO:

• I messaggi con WhatsApp sono totalmente gratuiti • Puoi ricevere dei feedback immediati • Puoi contattare un largo numero di utenti con un solo messaggio

CONTRO: Se inizi a fare spam, gli utenti potranno cancellare il tuo numero di telefono e quindi non riceveranno più i tuoi messaggi. Come aggiungermi su WhatsApp Usare WhatsApp come una delle strategie per portare visitatori verso il mio blog è stata davvero un’ottima idea. Molte persone non pensano minimamente di leggere le email ma non rifiutano per niente al mondo di collegarsi su WhatsApp. Cosi ho pensato di creare una lista broadcast e di chiedere ai miei contatti in rubrica se volevano essere aggiunti in una nuova lista broadcast dove parlavo appunto degli articoli del mio blog. Diciamo che non è andata proprio male in quanto su 1200 contatti solo 20 hanno detto di no. Vedendo un tale numero di persone che erano interessate ho pensato di lanciare proprio un canale broadcast su WhatsApp in modo da tenere sempre aggiornati gli “abbonati” ovunque si trovino. Infatti ho deciso di lanciare un nuovo canale del tutto GRATUITO, e quindi chiunque potrà essere aggiunto e ricevere le ultime notizie del mio blog.


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