Marco Sollini · 2020. 4. 15. · Salle Cortot di Parigi, nella Sala d’Oro del Musikverein di...

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Marco Sollini Pianista italiano dalla solida formazione e definito da Claudio Scimone “grande poeta della tastiera”, ha suonato in alcune tra le più prestigiose sale da concerto del mondo tra cui alla grande sala del Concertgebouw di Amsterdam, alla Salle Cortot di Parigi, nella Sala d’Oro del Musikverein di Vienna, alla Smetana Hall di Praga, al Cairo, nella grande sala della Cairo Opera House, al Palazzo Mailowsky e nel Catherine Palace di San Pietroburgo, alla Solti Hall dell’Accademia Liszt di Budapest, al Teatro Manoel di Malta, alla Grossesaal del Mozarteum di Salisburgo, alla Filarmonica di Cracovia, ecc. Si è esibito in numerosi recital solistici, come pure come solista con prestigiose orchestre tra cui la Sinfonica Dohnanyi e la MAV di Budapest, l’Orchestra Sinfonica di Stato Ungherese, l’Orchestra Filarmonica di Stoccarda, l’Orchestra della Radio Slovacca, l’Orchestra Sinfonica della Radiotelevisione Serba, I Solisti Veneti, l’Orchestra Metropolitana della Città di Bari, l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, l’Orchestra Filarmonica della Calabria, I Solisti Aquilani, la Malta Philharmonic Orchestra, l’Orchestra Sinfonica Ciudad de Elche, la Bohuslav Martinů Philarmonie Orchester, l’Orchestra Sinfonica di Stato di San Pietroburgo, la Cairo Symphony Orchestra, la Kroatisches Kemmerorchester, l’Orchestra Filarmonica di Cracovia, la Wonju Philharmonic Orchestra, la Kharkov Philharmonic Orchestra ecc. Ricca la discografia che conta circa 40 CDs pubblicati ed annovera anche la prima incisione mondiale delle musiche pianistiche di Leoncavallo, Puccini, Giordano, Mascagni, Bellini, Verdi, Persiani, Pergolesi, Menotti, Mannino, Offenbach e Rossini a cui ha dedicato quattro CDs pubblicati da Chandos. Ha registrato il CD “The Angel goes home” con 25 Piano Works di cui è autore (Urania). Attualmente incide per Sony Classical con cui ha pubblicato il Concerto di Mozart K.365 ed il Concerto di Kozeluch, assieme a Salvatore Barbatano e all’Euro Sinfonietta. Come revisore, ha curato per la Boccaccini & Spada Editori la pubblicazione integrale delle musiche pianistiche di Puccini, Mascagni, Giordano, Leoncavallo, Bellini e di alcuni inediti di musiche cameristiche di Rossini e Mascagni. Oltre al duo pianistico stabile con Salvatore Barbatano, ha collaborato in varie formazioni cameristiche con tanti importanti artisti tra i quali Bruno Canino, Antonio Ballista, Quartetto della Scala, Simonide Braconi, Quartetto di Cremona, Francesco Manara, Enrico Bronzi, Alain Meunier, Claudio Scimone, Elena Zaniboni, Fabrizio Meloni, Maxence Larrieu, Ugo Pagliai, Paola Gassman, Paola Pitagora e molti altri. Affianca all’attività concertistica quella didattica e dal dicembre 2014 insegna Pianoforte presso l’AFAM Istituto Superiore di Studi Musicali “O. Vecchi - A. Tonelli” di Modena. Gli è stato assegnato a Roma, in Campidoglio, il premio “Marchigiani dell’anno 2001” per la sua attività artistica internazionale.

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Marco Sollini

Pianista italiano dalla solida formazione e definito da Claudio Scimone “grande poeta della tastiera”, ha suonato in alcune tra le più prestigiose sale da concerto del mondo tra cui alla grande sala del Concertgebouw di Amsterdam, alla Salle Cortot di Parigi, nella Sala d’Oro del Musikverein di Vienna, alla Smetana Hall di Praga, al Cairo, nella grande sala della Cairo Opera House, al Palazzo Mailowsky e nel Catherine Palace di San Pietroburgo, alla Solti Hall dell’Accademia Liszt di Budapest, al Teatro Manoel di Malta, alla G r o s s e s a a l d e l M o z a r t e u m d i Sal isburgo, a l la F i larmonica di Cracovia, ecc. Si è esibito in numerosi

recital solistici, come pure come solista con prestigiose orchestre tra cui la Sinfonica Dohnanyi e la MAV di Budapest, l’Orchestra Sinfonica di Stato Ungherese, l’Orchestra Filarmonica di Stoccarda, l’Orchestra della Radio Slovacca, l’Orchestra Sinfonica della Radiotelevisione Serba, I Solisti Veneti, l’Orchestra Metropolitana della Città di Bari, l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, l’Orchestra Filarmonica della Calabria, I Solisti Aquilani, la Malta Philharmonic Orchestra, l’Orchestra Sinfonica Ciudad de Elche, la Bohuslav Martinů Philarmonie Orchester, l’Orchestra Sinfonica di Stato di San Pietroburgo, la Cairo Symphony Orchestra, la Kroatisches Kemmerorchester, l’Orchestra Filarmonica di Cracovia, la Wonju Philharmonic Orchestra, la Kharkov Philharmonic Orchestra ecc. Ricca la discografia che conta circa 40 CDs pubblicati ed annovera anche la prima incisione mondiale delle musiche pianistiche di Leoncavallo, Puccini, Giordano, Mascagni, Bellini, Verdi, Persiani, Pergolesi, Menotti, Mannino, Offenbach e Rossini a cui ha dedicato quattro CDs pubblicati da Chandos. Ha registrato il CD “The Angel goes home” con 25 Piano Works di cui è autore (Urania). Attualmente incide per Sony Classical con cui ha pubblicato il Concerto di Mozart K.365 ed il Concerto di Kozeluch, assieme a Salvatore Barbatano e all’Euro Sinfonietta. Come revisore, ha curato per la Boccaccini & Spada Editori la pubblicazione integrale delle musiche pianistiche di Puccini, Mascagni, Giordano, Leoncavallo, Bellini e di alcuni inediti di musiche cameristiche di Rossini e Mascagni. Oltre al duo pianistico stabile con Salvatore Barbatano, ha collaborato in varie formazioni cameristiche con tanti importanti artisti tra i quali Bruno Canino, Antonio Ballista, Quartetto della Scala, Simonide Braconi, Quartetto di Cremona, Francesco Manara, Enrico Bronzi, Alain Meunier, Claudio Scimone, Elena Zaniboni, Fabrizio Meloni, Maxence Larrieu, Ugo Pagliai, Paola Gassman, Paola Pitagora e molti altri. Affianca all’attività concertistica quella didattica e dal dicembre 2014 insegna Pianoforte presso l’AFAM Istituto Superiore di Studi Musicali “O. Vecchi - A. Tonelli” di Modena. Gli è stato assegnato a Roma, in Campidoglio, il premio “Marchigiani dell’anno 2001” per la sua attività artistica internazionale.