MARCO POLO, IL MERCANTE Orari di apertura mercati principali fileMARCO POLO, IL MERCANTE ... Le...
Transcript of MARCO POLO, IL MERCANTE Orari di apertura mercati principali fileMARCO POLO, IL MERCANTE ... Le...
I MERCATI
DI VENEZIA
Orari di apertura mercati principali
Mercato Ortofrutticolo
di Rialto San Polo,
Campo de la Pescheria
dal lunedì al sabato
dalle ore 7.30 alle ore 13.30
Mercato Ittico di Rialto
San Polo, Campo de le Becarie,
Loggia grande e Loggia piccola
dal martedì al sabato
dalle ore 7.30 alle ore 12.00
Mercato del biologico e solidale di AEres
P.le Roma, Rio Terà dei Pensieri
ogni giovedì
dalle ore 08.30 alle ore 15.00
Mercato del contadino
Prodotti freschi, di stagione
e del territorio
Santa Marta, Calle Longhi (area pontile)
ogni lunedì dalle ore 10.00 alle ore 19.00
Itinerario realizzato da: Classe 4B - sezione Accoglienza Turistica
IPSSCSEOA “C. MUSATTI”
Via Rinascita, 3 - 30031 Dolo (VE) Tel 041410900 Fax 041412863 [email protected]
www.musatti.provincia.venezia.it
MARCO POLO, IL MERCANTE
“Marco Polo insieme al padre Niccolò e allo zio Matteo giunse in Cina percorrendo la via della seta. Le cronache del viaggio e della permanenza in Asia furono trascritte in francese da Rustichello da Pisa durante la prigionia del Polo a Genova; il libro in seguito divenne noto come il Milione.” La Corte Prima e la Corte Seconda (del Milion) si trovano nel sestiere di Cannaregio Qui, un tempo, esistevano la case di Marco Polo, come certifica un’incisione commemorativa posta sopra ad un’uscita secondaria del teatro Malibran. Le case di Marco Polo furono distrutte da un furioso incendio nel 1597. Le fondamenta del palazzo dei Polo furono riscoperte durante una ristrutturazione del Teatro Malibran
A spasso per bancarelle e botteghe, per conoscere
la vera anima di Venezia
TORRE DELL’OROLOGIO
L'edificio consta di una torre centrale, costruita circa nel 1499 dall'architetto Mauro Codussi, e di due ali laterali, aggiunte successivamente. L'arco sottostante collega la piazza con le Mercerie. Il quadrante dell'orologio è in oro e smalto blu; segna ora, giorno, fasi lunari e zodiaco. Il suo restauro moderno, iniziato nel 1997, è stato terminato nel maggio del 2006 e inaugurato alla mezzanotte del 27 maggio. Con il suo grande orologio astronomico, capolavoro di tecnica e di ingegneria segna, oramai da cinquecento anni esatti, la vita, la storia e il continuo scorrere del tempo.
LE MERCERIE
Le Mercerie sono le protagoniste indiscusse del commercio della città di Venezia. Si trovano nel sestiere di San Marco e collegano Piazza San Marco alla zona di Rialto attraverso un sistema di calli. Fin dai primissimi tempi della Repubblica di Venezia nelle mercerie si potevano acquistare merci preziose arrivate in porto da mercati lontani. Attualmente le Mercerie sono sede di negozi sfarzosi e di rappresentanza: abbondano in particolare le gioiellerie, le pelletterie, i negozi di calzature e di abbigliamento, le vetrerie artistiche con la produzione di Murano.
PONTE DI RIALTO
Fino al 1850, il ponte di Rialto è l'unico ad attraversare il Canal Grande, collegando le due parti della città. In origine il ponte era di legno e si apriva per consentire il passaggio delle barche e del Bucintoro. Fu riedificato in pietra nel 1591, su progetto di Antonio Da Ponte, vincitore della lunga gara tra i maggiori architetti del Cinquecento, tra i quali il Palladio. Il ponte, lungo 28 metri e ad una sola arcata ospita tuttora numerosi negozi e bancarelle che vendono souvenir e artigianato veneziano.
IL MERCATO DI RIALTO
Il celebre mercato rionale di frutta, verdura e pesce fin dal 1097. Il mercato di Rialto è situato nei pressi dell'omonimo Ponte di Rialto, nel cuore del centro storico di Venezia, e si estende tra Campo de la Pescaria ed il bel Campo San Giacometo. Situato in un edificio neogotico il mercato del pesce, o Pescaria, da secoli offre ai veneziani, ma anche ai semplici curiosi, una vivace esposizione di pesce appena pescato. Si può vedere, ancora oggi, in pescheria di Rialto una tabella in marmo bianco che indicava le lunghezze minime permesse per la vendita del pesce ai tempi della Serenissima. Nelle immediate vicinanze vi è il mercato di frutta e verdura, con i suoi coloratissimi banchetti, le primizie provengono da Sant’Erasmo, un’isola della laguna interamente ricoperta da orti.
CHIESA DI SAN GIACOMO
Detta “di S. Giacometto” per le sue modeste dimensioni, domina il mercato di Rialto con il suo orologio, la caratteristica meridiana sulla facciata principale, l'originale porticato gotico, unico esempio rimasto in città, arricchito di bellissimi capitelli e il campanile a vela le cui campane anticamente annunciavano l’apertura e la chiusura dei Mercati cittadini. In questa piazza, Campo San Giacomo di Rialto, è da notare anche il lungo porticato detto Banco Giro,un primo esempio di banco di credito dove i mercanti si incontravano per le loro contrattazioni. E ancora la Colonna del Bando,detta il Gobbo di Rialto, da qui la Serenissima leggeva bandi, proclami e condanne.
CURIOSITA’
La struttura del centro economico della Serenissima partiva at-torno a Campo S.Giacometo, si partiva dalla Calle degli Oreri (orefici) per crescere nella ricchezza e nel valore delle merci li trattate (oreficerie e vendita di stoffe pregiate in lana e in seta, broccati particolari, sete provenienti dalla Cina)e si proseguiva con la calle degli Speziali , le botteghe delle merci orientali (spezie appunto, colori chimici e farmaceutici). Subito a destra del ponte vi erano la Naranzeria per gli agrumi, l’Erbaria, per la frutta e verdura, la Casaria per i formaggi, più oltre il Campo delle Beccarie per la vendita della carne, ed ulti-ma, ma molto importante la Pescheria.