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Manuale Utente

PIANO DEI CONTI

ID R&FA-MAN-0002

Revisione 004

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Manuale Utente

PIANO DEI CONTI

Tipo documento Manuale Utente

Redazione Unità Operativa Banche Dati & Analisi Economico Finanziarie

Verifica Responsabile Banche Dati & Analisi Economico Finanziarie

Approvazione Direttore Area Centrale Bilanci

REVISIONI

N° Rev. Data rev. Note

001 01/05/2013 Prima emissione

002 01/05/2014 Aggiornamenti normativi

003 01/05/2015 Aggiornamenti normativi

004 01/05/2016 Aggiornamenti normativi (OIC, IAS/IFRS)

ID R&FA-MAN-0002

Revisione 004

Piano dei conti di Sistema CEBI Il piano dei conti di Sistema CEBI è costituito da un unico elenco, all'interno del quale sono stati individuati alcuni sottoinsiemi di voci, denominati schemi di rilevazione. Lo schema di rilevazione previsto per le società di persone non viene esplicitamente commentato nel presente manuale in quanto, fatta eccezione per alcuni adattamenti, è costituito dalle medesime voci previste dal piano dei conti "tradizionale". Tali adattamenti consistono prevalentemente in alcune modifiche alle descrizioni di alcune voci (per renderle più simili a quelle riscontrabili nei bilanci delle società di persone). Inoltre nelle analisi effettuate su un campione di bilanci di società di persone, sono stati riscontrati oltre ai bilanci presentati in forma tradizionale anche degli "ibridi" (comprendenti voci di bilanci tradizionali e voci di bilanci IV CEE). Per tale motivo, tra le voci previste dallo schema di rilevazione "società di persone" sono state inserite anche le codifiche: " 747 variazione rimanenze prodotti in corso di lavorazione semilavorati e finiti" " 768 variazione lavori in corso su ordinazione " " 999 variazione rimanenze materie prime, consumo e merci " Nelle pagine seguenti si presentano due tabelle relative alla compatibilità tra le voci del piano dei conti e i vari schemi di bilancio.

Piano dei conti – bilanci societari

Compatibilità tra schema di rilevazione

bilancio e voci del piano dei conti

(bilanci societari)


a b c d 01 02 03 04 05 06 0A 0B 0C

1 A CRED. VS.SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI * * * * * * * * *

2 A CRED. VS.SOCI PER VERSAMENTI GIA' RICHIAMATI * * * * * * * * *

5 A IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI - VOCE GENERICA *

8 A COSTI DI IMPIANTO E DI AMPLIAMENTO * * * * * *

11 A COSTI DI RICERCA SVILUPPO E PUBBLICITA' * * * * * * *

15 A DIR. BREVETTO IND. E UTIL.OPERE DELL'INGEGNO * * * * * * *

18 A CONCESSIONI LICENZE MARCHI DIRITTI SIMILI * * * * * * *

19 A DIRITTI SU TITOLI IN GODIMENTO * * * * * * * * *

20 A MARCHI ALTRE ATTIV. A VITA UTILE INDEFINITA * *

22 A AVVIAMENTO * * * * * * * * *

23 A DIFFERENZE INCORP./SCORPORO DA AMMORTIZZARE * * * * * * *

24 A DIFF. DA VALUTAZIONE PARTEC. CON PATR. NETTO * * * * * *

28 A IMM. IMMATERIALI IN CORSO E ACCONTI * * * * * * * * *

31 A IMM.IMMAT.E ONERI PLURIENNALI-VOCE RESIDUALE * * * * * * * * *

32 A ONERI FINANZIARI DA AMMORTIZZARE * * * * * *

33 A PERDITE DI CAMBIO DA AMMORTIZZARE * * * * * * * * *

35 A BENI IMMATERIALI DATI IN LOCAZIONE * * * * * *

41 A IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI - VOCE GENERICA *

42 A TERRENI * * *

43 A FABBRICATI * * *

44 A TERRENI E FABBRICATI * * * * * * * * *

45 A IMMOBILI CIVILI E ALTRE IMM. NON STRUMENTALI * * * * * * *

46 A INVESTIMENTI IMMOBILIARI * * *

48 A IMPIANTI E MACCHINARIO * * * * * * *

51 A ATTREZZATURE INDUSTRIALI E COMMERCIALI * * * * * * *

54 A IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI - VOCE RESIDUALE * * * * * * * * *

57 A BENI MATERIALI IN ATTESA DI LOCAZIONE * * * * * *

58 A BENI MATERIALI DATI IN LOCAZIONE * * * * * *

59 A BENI MATERIALI PRESI IN LOCAZIONE * * * * * *

61 A IMM. MATERIALI IN CORSO E ACCONTI * * * * * * * * *

65 A ATTIVITA' BIOLOGICHE NON CORRENTI * *

72 A IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE - VOCE GENERICA *

75 A PARTECIPAZIONI SOCIETA' CONTROLLATE * * * * * * * * *

78 A PARTECIPAZIONI SOCIETA' COLLEGATE * * * * * *

81 A PARTECIPAZIONI - VOCE RESIDUALE * * * * * * * * *

82 A PARTECIPAZIONI IN SOCIETA' CONTROLLANTE * * * * * *

95 A IMM. IN CREDITI - SCAD. OLTRE ES. SUCC. * * * *

96 A IMM. IN CREDITI - SCAD. ENTRO ES. SUCC. * * * *

99 A IMM. CRED.FIN. VS.CONTROLLATE-OLTRE ES.SUCC. * * * * * * *

100 A IMM. CRED.FIN. VS.CONTROLLATE-ENTRO ES.SUCC * * * *

101 A IMM. CREDITI VERSO CONTROLLATE OLTRE ES. SUCC. * *

102 A IMM. CREDITI VERSO CONTROLLATE ENTRO ES. SUCC. * *

103 A IMM. CRED.FIN. VS.COLLEGATE-OLTRE ES.SUCC. * * * * * * *

104 A IMM. CRED.FIN. VS.COLLEGATE-ENTRO ES.SUCC. * * * *

105 A IMM. CREDITI VERSO COLLEGATE OLTRE ES. SUCC. * *

106 A IMM. CREDITI VERSO COLLEGATE ENTRO ES. SUCC. * *

107 A IMM. CRED.FIN. VS.CONTROLLANTI-OLTRE ES.SUCC * * * * * * *

108 A IMM. CRED.FIN. VS.CONTROLLANTI-ENTRO ES.SUCC * * * *

109 A IMM. CRED.COMM. VS.SOC.GRUPPO-OLTRE ES.SUCC. * * * * * * *

110 A IMM. CRED.COMM. VS.SOC.GRUPPO-ENTRO ES.SUCC. * * * *

111 A IMM. CRED. DIV. VS SOC.GRUPPO-OLTRE ES.SUCC. * * * * * * *

112 A IMM. CRED. DIV. VS SOC.GRUPPO-ENTRO ES.SUCC. * * * *

113 A IMM. CREDITI VERSO CONTROLLANTI OLTRE ES. SUCC. * *


a b c d 01 02 03 04 05 06 0A 0B 0C

114 A IMM. CREDITI VERSO CONTROLLANTI ENTRO ES. SUCC. * *

115 A IMM. CRED.FIN. OLTRE ES.SUCC.-VOCE RESIDUALE * * * * * * * * *

116 A IMM. CRED.FIN. ENTRO ES.SUCC.-VOCE RESIDUALE * * * *

117 A CREDITI VS. ENTI CREDITIZI - OLTRE ES.SUCC. * *

118 A CREDITI VS. ENTI FINANZIARI - OLTRE ES.SUCC. * *

119 A IMM.CRED.COMM. OLTRE ES.SUCC.-VOCE RESIDUALE * * * * * * *

120 A IMM.CRED.COMM. ENTRO ES.SUCC.-VOCE RESIDUALE * * * *

121 A IMM. CRED.DIV. OLTRE ES.SUCC.-VOCE RESIDUALE * * * * * * * * *

122 A IMM. CRED.DIV. ENTRO ES.SUCC.-VOCE RESIDUALE * * * *

123 A DEPOSITI C/O ORGANISMI DI COMPENSAZIONE A LT * * *

124 A CREDITI PER SERV.VS.INTERM. FIN.-BANCHE A LT * * *

125 A FONDO INDENNITA' ASSICURATO * * * * * * * * *

126 A CREDITI IN CONTENZ.-SOFFERENZA NATURA FIN. * * * * * * * * *

127 A IMM. CRED. VS SOCI E AZIONISTI OLTRE ES.SUCC * * * * * * *

128 A IMM. CRED. VS SOCI E AZIONISTI ENTRO ES.SUCC * * * *

129 A PARTITE ATT.PER IMPOSTE ANTIC.-OLTRE ES.SUCC * * * * * * * * *

130 A CRED.FIN. MLT PER IMMOB.DATE IN LEASING * * * * * *

131 A CRED.FIN. BT PER IMMOB DATE IN LEASING * * * * * *

132 A CRED.VS STATO PER IMPOSTE - NON CORRENTI OES * * *

140 A TITOLI IMM. NON DI PARTEC. - VOCE RESIDUALE * * * * * * * * *

141 A AZIONI-QUOTE-TITOLI REDD. VARIABILE-IMMOBIL. * *

142 A OBBLIGAZIONI EMESSE DA SOCIETA' DEL GRUPPO * * * * * *

143 A OBBLIGAZIONI PROPRIE * * * * * * *

144 A AZIONI PROPRIE - VALORE NOMINALE * * *

145 A * AZIONI PROPRIE - DIFF. RISPETTO AL NOMINALE * * *

146 A AZIONI O QUOTE PROPRIE IMMOBILIZZATE * * * * *

149 A ATT.FIN./TITOLI SINO A SCADENZA NON CORRENTI * * *

150 A ATT.FIN./TITOLI DISP. VENDITA NON CORRENTI * * *

151 A ATT.FIN/TITOLI PER NEGOZIAZIONE NON CORRENTI * * *

152 A DERIVATI E ALTRE ATTIVITA' PER COPERTURA OES * * * * * *

153 A DERIVATI PER NEGOZIAZIONE - NON CORRENTI * * *

154 A ATT.FIN./TITOLI VAL. FAIR VALUE NON CORRENTI * * *

158 A RIMANENZE *

161 A MATERIE PRIME SUSSIDIARIE DI CONSUMO * * * * * * *

164 A PRODOTTI IN CORSO LAVORAZIONE E SEMILAVORATI * * * * * * *

167 A LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE * * * * * * *

170 A PRODOTTI FINITI E MERCI - VOCE GENERICA * * * * * * *

173 A ACCONTI A FORNITORI PER RIMANENZE * * * * * * *

174 A IMM PASSATE MAGAZ.PROSSIMA VENDITA-REALIZZO * * * * * * *

175 A SCORTE TECNICHE PER IMPRESE DI SERVIZI * * * * * * *

176 A RIMANENZE REALIZZATE OLTRE 12 MESI * * * *

180 A ATTIVITA' BIOLOGICHE CORRENTI * *

181 A ATTIVITA' NON CORRENTI DISP. PER LA VENDITA * * *

183 A CREDITI CARTOLARIZZATI CORRENTI * * *

184 A CREDITI CARTOLARIZZATI NON CORRENTI * * *

186 A CREDITI SCAD. OLTRE ES. SUCC. - CIRCOLANTE *

187 A CREDITI SCAD. ENTRO ES. SUCC. - CIRCOLANTE *

190 A CRED.VS CLIENTI-CAMB.ATT.COMM.-OLTRE ES.SUCC * * * * * *

191 A CRED.VS CLIENTI-CAMB.ATT.COMM.-ENTRO ES.SUCC * * * * * * *

192 A CRED. E CAMBIALI ALLO SCONTO-SBF-ALL'INCASSO * * * * * * *

193 A CREDITI VS LOCATARI PER FATTURAZ.ANTICIPATA * * *

194 A ANTICIPI A CEDENTI C/CREDITI * * *

195 A CREDITI IN CONTENZ.-SOFFERENZA NATURA COMM. * * * * * * *

196 A CREDITI DUBBI O SCADUTI ACQUISTATI * * *

197 A CREDITI ACQUISTATI * * *


a b c d 01 02 03 04 05 06 0A 0B 0C

198 A CREDITI PER SERV.VS.INTERM. FIN.-BANCHE A BT * * *

199 A CREDITI VERSO CONTROLLATE OLTRE ES. SUCC. - CIRC. * *

200 A CREDITI VERSO CONTROLLATE ENTRO ES. SUCC. - CIRC. * *

201 A CRED.COMM.VS.SOC. GRUPPO-OLTRE ES.SUCC.-CIRC * * * * * *

202 A CRED.COMM.VS.SOC. GRUPPO-ENTRO ES.SUCC.-CIRC * * * * * * *

203 A CRED.FIN.VS. CONTROLLATE-OLTRE ES.SUCC.-CIRC * * * *

204 A CRED.FIN.VS. CONTROLLATE-ENTRO ES.SUCC.-CIRC * * * * * * *

205 A CRED. PER C/C DI TESORERIA ACCENTRATA GRUPPO * * * * * * *

206 A CRED.DIV.VS.SOC.GRUPPO - OLTRE ES.SUCC.-CIRC * * * *

207 A CRED.DIV.VS.SOC.GRUPPO - ENTRO ES.SUCC.-CIRC * * * * * * *

208 A CREDITI VERSO COLLEGATE OLTRE ES. SUCC. - CIRC. * *

209 A CREDITI VERSO COLLEGATE ENTRO ES. SUCC. - CIRC. * *

210 A CRED.FIN.VS.COLLEGATE - OLTRE ES. SUCC.-CIRC * * * *

211 A CRED.FIN.VS.COLLEGATE - ENTRO ES. SUCC.-CIRC * * * * * * *

214 A CRED.FIN.VS CONTROLLANTI-OLTRE ES.SUCC.-CIRC * * * *

215 A CRED.FIN.VS CONTROLLANTI-ENTRO ES.SUCC.-CIRC * * * * * * *

216 A CREDITI VERSO CONTROLLANTI OLTRE ES. SUCC. - CIRC. * *

217 A CREDITI VERSO CONTROLLANTI ENTRO ES. SUCC. - CIRC. * *

218 A CREDITI PER INTERVENTI A GARANZIA * *

220 A CRED.FIN.OLTRE ES.SUCC. -VOCE RESIDUALE-CIRC * * * * * *

221 A CRED.FIN.ENTRO ES.SUCC. -VOCE RESIDUALE-CIRC * * * * * * * * *

222 A CREDITI VS. CLIENTELA - ENTRO ES. SUCC. * * * *

223 A CREDITI INDISPONIBILI VERSO ENTI CREDITIZI * *

224 A CREDITI VS. ENTI CREDITIZI - ENTRO ES.SUCC. * *

225 A CREDITI VS. ENTI FINANZIARI - ENTRO ES.SUCC. * *

226 A RIPORTI ATTIVI ED OPERAZIONI ASSIMILABILI * * * * * * * * *

227 A CRED.DIV.OLTRE ES.SUCC.-VOCE RESIDUALE-CIRC. * * * *

228 A CRED.DIV.ENTRO ES.SUCC.-VOCE RESIDUALE-CIRC. * * * * * * * * *

229 A PREMI PAGATI PER L'ACQUISTO DI OPZIONI * *

230 A DEPOSITI C/O ORGANISMI DI COMPENSAZIONE A BT * * *

231 A AZIONISTI PER ACCONTO DIVIDENDI * * * * * * * *

232 A CREDITI VERSO SOCI E AZIONISTI - CIRCOLANTE * * * * * * * * *

233 A OBBLIGAZIONISTI C/SOTTOSCRIZIONE * * * * * * *

234 A CREDITI VERSO SOCIETA' DI FACTORING * * * * * * * * *

235 A CREDITI VS ERARIO PER IMPOSTE DIRETTE * * * * * * * * *

236 A CRED.VS STATO-ENTI PER IMP.INDIRETTE-CONTRIB * * * * * * * * *

237 A PARTITE ATT.PER IMPOSTE ANTIC.-ENTRO ES.SUCC * * * * * * * * *

238 A CREDITI VS. ENTI CREDITIZI A VISTA * *

239 A CREDITI VS. ENTI FINANZIARI A VISTA * *

240 A CREDITI VS. CLIENTELA A VISTA * *

243 A CREDITI TRIBUTARI SCADENTI OLTRE ES. SUCC. * * * * * * * * *

250 A * ADEG.VALORE ATT.FIN OGGETTO DI COPERTURA *

251 A ATTIVITA' FIN. NON IMMOBILIZZ.-VOCE GENERICA *

254 A PARTEC. IN IMPRESE CONTROLLATE-NON IMMOB. * * * *

257 A PARTEC. IN IMPRESE COLLEGATE - NON IMMOB. * * * *

258 A PARTEC. SOCIETA' CONTROLLANTE -NON IMMOB. * * * *

261 A PARTECIPAZIONI NON IMMOB.-VOCE RESIDUALE * * * * * * *

265 A AZIONI O QUOTE PROPRIE NON IMMOBILIZZATE * * * * * *

266 A AZIONI , QUOTE A REDDITO VARIABILE INDISPONIBILI * *

268 A TITOLI NON DI PARTEC.-NON IMMOBIL.- GENERICA * * * * * * *

269 A OBBLIG.-ALTRI TITOLI A REDD.FISSO INDISPONIBILI * *

270 A OBBLIG.-ALTRI TITOLI A REDD.FISSO NON IMMOB. * * * * * * * * *

271 A AZIONI-QUOTE-TITOLI REDD. VARIABILE-NON IMM. * *

272 A POLIZZE DI CRED. COMM. E COMMERCIAL PAPERS * * * * * * * * *

273 A QUOTE DI FONDI COMUNI DI INVESTIMENTO * * * * * * * * *


a b c d 01 02 03 04 05 06 0A 0B 0C

274 A OBBLIGAZIONI PROPRIE - NON IMMOBILIZZATE * * * * * * *

275 A TIT. TESORO AMMIS.RIFIN. C/O BANCHE CENTRALI * *

276 A OPZIONI NEGOZIABILI SU TITOLI E VALUTE A BT * * * * * * * * *

278 A ATT.FIN./TITOLI SINO A SCADENZA CORRENTI * * *

279 A ATT.FIN./TITOLI DISP. VENDITA CORRENTI * * *

280 A ATT.FIN./TITOLI PER NEGOZIAZIONE CORRENTI * * *

281 A DERIVATI ALTRE ATTIVITA' PER COPERTURA EES * * * * * *

282 A DERIVATI PER NEGOZIAZIONE - CORRENTI * * *

283 A ATT.FIN./TITOLI VAL. FAIR VALUE CORRENTI * * *

286 A DISPONIBILITA' LIQUIDE *

289 A DEPOSITI BANCARI E POSTALI * * * * * * * *

290 A CASSA-DISP. C/O BANCHE CENTRALI-UFF.POSTALI * * * * *

291 A ASSEGNI * * * *

294 A DANARO E VALORI IN CASSA * * * * *

300 A RATEI E RISCONTI ATTIVI * * * * * * * * *

301 A DISAGGIO SUI PRESTITI OBBLIGAZIONARI * * * * *

302 A RISCONTI ATT. PLURIENNALI PER FORNIT. A L.T. * * * * * * *

303 A RISCONTI ATT. PLURIENNALI PER ONERI FIN. * * * * * * * * *

304 A RISCONTI ATT. PLURIENNALI PER DIFF. CAMBIO * * * * * * *

305 A RISCONTI ATTIVI PLURIENNALI - ALTRI * * * * * * *

306 A ATTIVITA' SU GESTIONI DA DISMETTERE * * *

335 P * PATRIMONIO NETTO * * *

338 P CAPITALE * * * * * * * * *

339 P VERSAMENTI AZIONISTI IN CONTO CAPITALE * * * * * * * * *

340 P ALTRI TITOLI DEL CAPITALE * * * * * * * * *

341 P VERSAMENTI IN CONTO FUTURO AUMENTO DI CAPITALE * *

342 P RISERVA DA SOPRAPPREZZO DELLE AZIONI * * * * * * * * *

343 P VERSAMENTI IN CONTO CAPITALE (A FONDO PERDUTO) * *

344 P RISERVA DA RIDUZIONE CAPITALE SOCIALE * *

345 P RISERVE DI RIVALUTAZIONE * * * * * * * * *

346 P VERSAMENTI IN CONTO COPERTURA PERDITE * *

347 P * DIFFERENZA DA ARROTONDAMENTO ALL'UNITA' DI EURO * *

348 P RISERVA LEGALE * * * * * * * * *

349 P RISERVA DA CONDONO EX L. 19 DICEMBRE 1973 N. 823; * *

350 P RISERVA DA CONDONO EX L. 7 AGOSTO 1982 N. 516; * *

351 P RISERVA PER AZIONI PROPRIE IN PORTAFOGLIO * * * * *

353 P RIS. AZIONI SOC. CONTROLLANTE IN PORTAFOGLIO * * * * * * * *

354 P RISERVA DA APPORTI TERZI A PATRIMONI DESTIN. * * * * * * * * *

355 P RISERVA STRAORDINARIA FACOLTATIVA * *

356 P RISERVE STATUTARIE * * * * * * * * *

357 P RISERVA DA CONVERSIONE DI OBBLIGAZIONI * * * * * * * *

358 P * RISERVA DA UTILI NETTI DI CAMBIO * * * * * * * * *

359 P * ALTRE RISERVE * * * * * * * * *

360 P * RISERVE DA INCORP. E CONCENTRAZ. * * * * * * * * *

361 P RISERVE DA CONFERIMENTI E SCORPORI * * * * * * * * *

362 P * RIS. DA VALUTAZ. PARTEC. A PATRIMONIO NETTO * * * * * * * * *

363 P RIS. DA DEROGHE AD APPLIC.DISPOSIZIONI LEGGE * * * * * * * * *

364 P RISERVE DA CONDONO * * * * * * * * *

365 P RIS. CONTR. RICEVUTI E PARTITE ASSIMILATE * * * * * * * * *

366 P RISERVA PER AMMORTAMENTO ANTICIPATO * * * * * * * * *

367 P F. RISCHI CONTRATTUALI-MOTIVAZIONI FISCALI * * * *

368 P F. RISCHI SU CREDITI INT.MORA-NATURA FISCALE * * * * * *

369 P RISERVA PER RINNOVAMENTO IMPIANTI E MACCHINARI * *

370 P RISERVA PER ACQUISTO AZIONI PROPRIE * *

371 P F. DIV. ACCANTONATI PER MOTIVAZIONI FISCALI * * * * * * * * *


a b c d 01 02 03 04 05 06 0A 0B 0C

372 P FONDO RISCHI FINANZIARI GENERALI * *

373 A RETTIFICHE DEL NETTO * * *

375 P * DIFF. DI CAMBIO DA CONVERSIONE * * * * * * * * *

380 P * RISERVA DA VALUTAZIONE AL FAIR VALUE * * *

381 P RISERVA DA CONDONO EX L. 30 DICEMBRE 1991 N. 413. * *

382 P RISERVA PER STRUMENTI FIN.RAPPRESENTATIVI PN * * *

383 P * RISERVA PER STOCK OPTIONS EMESSE * * *

384 P * RISERVA DA COPERTURA (CASH FLOW HEDGE) * * *

385 P COPERTURA PARZIALE PERDITA D'ESERCIZIO * *

386 P RISERVA DA CONDONO EX L. 27 DICEMBRE 2002 N.289 * *

387 P * UTILI (PERDITE) PORTATI A NUOVO * * * * * * * * *

388 P * UTILI (PERDITE) DI PATRIMONI DEST. A NUOVO * * * * * * * * *

389 P * DEFICIT PATR. DEST. NON COPERTO DA PATR.GEN. * * * * * * * * *

390 P * RISERVA SU ATT. FIN. DISPONIBILI PER LA VENDITA * * *

392 P * UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO * * * * * * * * *

393 P RISERVA FONDI RISCHI INDISPONIBILI * *

394 P RIS. FONDI RISCHI INDISPONIBILI PER CONTR. PUBBLICI * *

398 P F.AMMORT.ANTICIPATO A DEDUZIONE IMM.MAT. * * * *

399 P FONDO DI AMMORTAMENTO IMMOBIL. MATERIALI * * * *

400 P F.AMMORT.BENI MATERIALI DATI IN LOCAZIONE * * * *

401 P FONDO SVALUTAZIONE IMMOBILIZZ. MATERIALI * * * *

402 P FONDO DI AMMORTAMENTO ATTIVITA' IMMATERIALI * * * *

403 P FONDO SVALUTAZIONE TITOLI * * *

404 P F. SVALUTAZIONE TITOLI REDDITO FISSO IMMOBIL * * *

405 P FONDO SVALUTAZIONE PARTECIPAZIONI E AZIONI * * *

406 P FONDO SVALUTAZIONE CREDITI COMM. E DIV. * * *

407 P FONDO SVALUT.CREDITI A ML TERMINE COMM.-DIV. * * *

408 P FONDO SVALUTAZIONE CREDITI FINANZIARI * * *

409 P FONDO SVALUTAZIONE CREDITI FIN. A ML TERMINE * * *

410 P FONDO SVALUTAZIONE MAGAZZINO * * *

411 P FONDO SVALUTAZIONE COMMESSE PLURIENNALI * * *

412 P FONDO SVALUTAZIONE MAGAZZINO SCORTE TECNICHE * * *

413 P FONDO ACC.TO PER INTERESSI DI MORA * * *

414 P FONDO SVALUTAZIONE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI *

423 P F. TRATTAMENTO QUIESCENZA E OBBLIGHI SIMILI * * * * * * * * *

424 P FONDO INDENNITA' DI RAPPR. AGENTI * * * * * * * * *

425 P FONDO PENSIONE * * * * * * * *

426 P FONDO IMPOSTE CORRENTI * * * * * * * * *

427 P FONDO IMPOSTE A MLT * * * * * * * * *

428 P FONDO IMPOSTE DIFFERITE * * * * * * * * *

431 P FONDO PERDITE PRESUNTE SU PARTEC. * * * * * * * * *

432 P FONDO RISCHI SU CREDITI - NATURA CIVILISTICA * * * * * *

434 P F.RISCHI SU RIMANENZE-CONTRATTUALI-NAT.CIVIL * * * * * * *

435 P FONDO RISCHI DI CAMBIO * * * * * * * * *

436 P F. CAMBI ATTRIBUIBILE AD INDEBITAMENTO FIN. * * * * * * * * *

437 P FONDO GARANZIE E PENALI - ENTRO ES.SUCC * * * * * * *

438 P FONDO MANUTENZIONE * * * * * * * * *

439 P FONDO AMMORTAMENTO FINANZIARIO * * * * * * *

440 P F. RIPRISTINO-SOSTITUZIONE BENI DEVOLVIBILI * * * * * * *

441 P FONDO AMMORT. AZIENDA IN AFFITTO * * * * * * *

442 P FONDO ONERI E PERDITE STRAORDINARIE * * * * * * * * *

443 P FONDI RISCHI SU ATTIVITA' FINANZIARIE * * * * * * * * *

444 P FONDI RISCHI SU CONTRATTI A TERMINE * * * * * * * * *

445 P FONDI VARI NON FINANZIARI A BREVE TERMINE * * * * * * * * *

446 P FONDI VARI DI NATURA FINANZIARIA A BT. * * * * * * * * *


a b c d 01 02 03 04 05 06 0A 0B 0C

447 P F. SPESE PERDITE VALORE SU GARANZIE-IMPEGNI * *

448 P FONDO ADEGUAMENTO DEBITI FIN.INDICIZZATI * * * * * * * * *

450 P FONDO ONERI FUTURI DA FUSIONE * * * * * * * * *

451 P FONDO RECUPERO AMBIENTALE - NON CORRENTE * * * *

452 P FONDO MANUTENZIONE/RIPRISTINO BENI APPORTATI * * * * * * * * *

453 P FONDO RISCHI PER GARANZIE PRESTATE * *

457 P FONDI PER RISCHI ED ONERI - VOCE GENERICA * * * * * * * * *

460 P TRATT. FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO * * * * * * * * *

461 P FONDO TFR SCADENTE ENTRO ES. SUCC. * * * * * * * * *

462 P FONDO GARANZIE E PENALI - OLTRE ES. SUCC. * * * * * *

463 P FONDO COSTI E PERDITE PER LAVORI SU COMMESSA * *

465 P FONDO RISCHI ED ONERI - VOCE GENERICA - EES * * * * * * * * *

466 P FONDO PREDITE PRESUNTE SU PARTECIP. A BT * * * * * * * * *

467 P FONDO RIORGANIZZAZIONE AZIENDALE - MLT * * * * * * * * *

468 P FONDO RIORGANIZZAZIONE AZIENDALE - BT * * * * * * * * *

470 P DEBITI SCADENTI OLTRE L'ESERCIZIO SUCCESSIVO *

471 P DEBITI SCADENTI ENTRO L'ESERCIZIO SUCCESSIVO *

472 P DEBITI FIN.-ACQUISITION FINANCE - BRIDGE MLT * * * * * * * *

473 P DEBITI FIN.-ACQUISITION FINANCE - BRIDGE BT * * * * * * * *

474 P DEBITI FIN.-ACQUISITION FINANCE - SENIOR MLT * * * * * * * *

475 P DEBITI FIN.-ACQUISITION FINANCE - SENIOR BT * * * * * * * *

476 P OBBLIGAZIONI- RIMBORSABILI OLTRE ES.SUCC. * * * * * * * *

477 P OBBLIGAZIONI- RIMBORSABILI ENTRO ES.SUCC. * * * * * * * *

482 P OBBLIGAZIONI CONV. - RIMBORS. OLTRE ES.SUCC. * * * * * * * *

483 P OBBLIGAZIONI CONV. - RIMBORS. ENTRO ES.SUCC. * * * * * * * *

484 P CERTIF. DI DEPOSITO-RIMBORS. OLTRE ES. SUCC. * *

485 P CERTIF. DI DEPOSITO-RIMBORS. ENTRO ES. SUCC. * *

486 P PRESTITI OBBLIGAZIONARI SCADUTI * * * * * * * *

487 P DEBITI FINANZIARI PER MEZZANINI - MLT * * * * * * * *

488 P DEBITI FINANZIARI PER MEZZANINI - QUOTA BT * * * * * * * *

490 P DEBITI VS. BANCHE E ICS - OLTRE ES.SUCC. * * * * * * * * *

491 P QUOTA CORRENTE DEBITI A LT VS. BANCHE E ICS * * * * * * * * *

492 P BANCHE - ANTICIP.-EFFETTI ALLO SCONTO E SBF * * * * * * *

493 P DEB. VS. BANCHE PER C/C/C-FINANZ. SCAD.INDET * * * * * * * * *

494 P PASSIVITA' SUBORDINATE-SCAD. OLTRE ES.SUCC. * * * * * * * * *

495 P PASSIVITA' SUBORDINATE-SCAD. ENTRO ES.SUCC. * * * * * * * * *

496 P DEBITI FINANZIARI VERSO BANCHE SCADUTI * * * * * * * * *

497 P DEBITI FINANZIARI PER MEZZANINI PIK - MLT * * * * * * * *

498 P DEBITI FINANZIARI PER MEZZANINI PIK - BT * * * * * * * *

499 P DEPOSITI CAUZIONALI SOCI * *

500 P DEBITI VS ENTI FIN. NON BANC.-OLTRE ES.SUCC. * * * * * * * * *

501 P DEBITI VS ENTI FIN. NON BANC.-ENTRO ES.SUCC. * * * * * * * * *

502 P DEBITI VS ENTI FINANZIARI NON BANC. A VISTA * *

503 P RIPORTI PASSIVI E OPERAZIONI ASSIMILABILI * * * * * * * * *

504 P FINANZ. DA SOCI E AZIONISTI-OLTRE ES.SUCC. * * * * * * * * *

505 P FINANZ. DA SOCI E AZIONISTI-ENTRO ES.SUCC. * * * * * * * * *

506 P ANTICIPI-DEB. VS SOC.FACTORING-OLTRE ES.SUCC * * * * * * * * *

507 P ANTICIPI-DEB. VS SOC.FACTORING-ENTRO ES.SUCC * * * * * * * * *

508 P FINANZIAMENTI E DEPOSITI DA DIPENDENTI * * * * * * *

509 P FONDI DI TERZI IN AMMINISTRAZIONE * *

510 P QUOTE CORRENTI DI DEBITI VS ALTRI FINANZ. * * * * * * * *

511 P DEBITI VS ALTRI FINANZIATORI SCADUTI * * * * * * * * *

512 P DEB.FINANZIARI BENI IN LEASING - MLT * * * * * *

513 P DEBITI FINANZIARI BENI IN LEASING - BT * * * * * *

514 P ACCONTI E ANTICIPI DA CLIENTI-OLTRE ES.SUCC. * * * * * * *


a b c d 01 02 03 04 05 06 0A 0B 0C

515 P ACCONTI E ANTICIPI DA CLIENTI-ENTRO ES.SUCC. * * * * * * *

516 P FATTURAZ.CORRISPETTIVI AVANZ.LAVORI IN CORSO * * * * * * *

521 P DEBITI VERSO FORNITORI SCAD. OLTRE ES.SUCC. * * * * * * * * *

522 P DEBITI VERSO FORNITORI SCAD. ENTRO ES.SUCC. * * * * * * * * *

523 P DEB. VS.FORNITORI PER IMPIANTI-OLTRE ES.SUCC * * * * * * *

524 P DEB. VS.FORNITORI PER IMPIANTI-ENTRO ES.SUCC * * * * * * *

525 P DEBITI VS SOCI PER CONF BENI PER LAVORAZIONE * * * * * * *

526 P FATTURAZIONE ANTICIPATA A LOCATARI *

527 P DEB. SERVIZI VS.INTERM.FIN.-BANCHE-ALTRI LT * * * * *

528 P DEB. SERVIZI VS.INTERM.FIN.-BANCHE-ALTRI BT * * * * *

529 P DEBITI VERSO FORNITORI SCADUTI * * * * * * * * *

533 P DEB. RAPPR.DA TIT. DI CREDITO-OLTRE ES.SUCC. * * * * * * * * *

534 P DEB. RAPPR.DA TIT. DI CREDITO-ENTRO ES.SUCC. * * * * * * * * *

535 P POLIZZE DI CREDITO COMMERCIALE-OLTRE ES.SUCC * * * * * * * * *

536 P POLIZZE DI CREDITO COMMERCIALE-ENTRO ES.SUCC * * * * * * * * *

537 P CAMB. PASS. FIN. VS IST. BANC.-OLTRE ES.SUCC * * * * * * * * *

538 P CAMB. PASS. FIN. VS IST. BANC.-ENTRO ES SUCC * * * * * * * * *

539 P CAMB.FIN. VS TERZI NON BANCARI-OLTRE ES.SUCC * * * * * * * * *

540 P CAMB.FIN. VS TERZI NON BANCARI-ENTRO ES.SUCC * * * * * * * * *

541 P CAMBIALI PASSIVE VS FORNITORI-OLTRE ES.SUCC. * * * * * * *

542 P CAMBIALI PASSIVE VS FORNITORI-ENTRO ES.SUCC. * * * * * * *

543 P CAMBIALI PASSIVE PER IMPIANTI-OLTRE ES.SUCC. * * * * * * *

544 P CAMBIALI PASSIVE PER IMPIANTI-ENTRO ES.SUCC. * * * * * * *

549 P DEBITI FIN. VS CONTROLLATE - OLTRE ES.SUCC. * * * * * * *

550 P DEBITI FIN. VS CONTROLLATE - ENTRO ES.SUCC. * * * * * * *

551 P DEBITI VERSO CONTROLLATE OLTRE ES. SUCC. * *

552 P DEBITI VERSO CONTROLLATE ENTRO ES. SUCC. * *

553 P DEBITI VERSO COLLEGATE OLTRE ES. SUCC. * *

554 P DEBITI VERSO COLLEGATE ENTRO ES. SUCC. * *

555 P DEBITI FIN. VS COLLEGATE - OLTRE ES.SUCC. * * * * * * *

556 P DEBITI FIN. VS COLLEGATE - ENTRO ES.SUCC. * * * * * * *

557 P QUOTE CORRENTI DI DEBITI FIN. VS CONTROLLATE * * * * * * *

558 P QUOTE CORRENTI DI DEBITI FIN. VS COLLEGATE * * * * * * *

559 P QUOTE CORRENTI DI DEBITI FIN.VS CONTROLLANTI * * * * * * *

561 P DEBITI FIN. VS CONTROLLANTI - OLTRE ES.SUCC. * * * * * * *

562 P DEBITI FIN. VS CONTROLLANTI - ENTRO ES.SUCC. * * * * * * *

563 P DEBITI C/C DI TESORERIA ACC. VS SOC.GRUPPO * * * * * * *

564 P DEBITI COMM. VS SOC. GRUPPO - OLTRE ES.SUCC. * * * * * * *

565 P DEBITI COMM. VS SOC. GRUPPO - ENTRO ES.SUCC. * * * * * * *

566 P DEBITI DIVERSI VS SOC.GRUPPO-OLTRE ES.SUCC. * * * * * * *

567 P DEBITI DIVERSI VS SOC.GRUPPO-ENTRO ES.SUCC. * * * * * * *

568 P DEBITI FINANZIARI VS GRUPPO SCADUTI * * * * * * *

569 P DEBITI VERSO CONTROLLANTI OLTRE ES. SUCC. * *

570 P DEBITI VERSO CONTROLLANTI ENTRO ES. SUCC. * *

572 P DEBITI TRIBUTARI SCAD. OLTRE ES.SUCC. * * * * * * * * *

573 P DEBITI TRIBUTARI DIVERSI SCAD.ENTRO ES.SUCC. * * * * * * * * *

574 P DEB.TRIB. IMPOSTE REDDITO-PATRIM-ENTRO ES.S. * * * * * * * * *

578 P DEB. VS. ISTITUTI PREVIDENZA -OLTRE ES.SUCC. * * * * * * * * *

579 P DEB. VS. ISTITUTI PREVIDENZA -ENTRO ES.SUCC. * * * * * * * * *

580 P DEBITI VS ENTI MUTUALISTICI- OLTRE ES.SUCC. * * * * * * *

581 P DEBITI VS ENTI MUTUALISTICI- ENTRO ES.SUCC. * * * * * * *

586 P DEBITI DIVERSI SCAD. OLTRE ES.SUCC. * * * * * * * * *

587 P DEBITI DIVERSI SCADENTI ENTRO ES.SUCC. * * * * * * * * *

588 P DEB. VS.CLIENTELA TRANS.FIN.-OLTRE ES.SUCC. * * * * *

589 P DEB. VS.CLIENTELA TRANS.FIN.-ENTRO ES.SUCC. * * * * *


a b c d 01 02 03 04 05 06 0A 0B 0C

590 P DEBITI VS CLIENTELA A VISTA * *

591 P DEBITI VERSO DIPENDENTI A BREVE TERMINE * * * * * * * * *

592 P OPZIONI ED ALTRI VALORI ASSIMILATI EMESSI * * * * * * * * *

593 P DEBITI DIVERSI VERSO SOCI ED AZIONISTI * * * * * * * * *

594 P DEB.PER IMM.IN PARTECIPAZ.SOTTOS.NON VERSATE * * * * * * * * *

595 P DEB. PARTECIPAZ.IN CIRCOL.SOTTOS.NON VERSATE * * * *

596 P DEB. VS.STATO E ENTI PUBBLICI-OLTRE ES.SUCC. * * * * * * * * *

597 P DEB. VS.STATO E ENTI PUBBLICI-ENTRO ES.SUCC. * * * * * * * * *

598 P DEBITI DIVERSI SCADUTI * * * * * * * * *

599 P DEBITI PER ONERI SOCIALI SCADUTI * * * * * * * * *

600 P PASSIVITA' FIN. VAL. FAIR VALUE NON CORRENTI * * *

601 P PASSIVITA' FIN. VAL. FAIR VALUE CORRENTI * * *

602 P PASSIVITA' PER OPERAZIONI DI COPERTURA - OES * * * * * * * *

603 P PASSIVITA' PER OPERAZIONI DI COPERTURA - EES * * * * * * * *

604 P * ADEG.VALORE PASS.FIN. OGGETTO DI COPERTURA *

605 P PASSIVITA'DETENUTE PER NEGOZ.- NON CORRENTI * * *

606 P PASSIVITA'DETENUTE PER NEGOZ.- CORRENTI * * *

608 P RATEI E RISCONTI PASSIVI * * * * * * * * *

609 P AGGIO SUI PRESTITI OBBLIGAZIONARI * * * * *

610 P RISC. PASSIVI PLURIEN. PER INT. VS. CLIENTI * * * * * * *

611 P RISCONTI PASSIVI PLURIEN. PER INT.E PROVENTI * * * * * * * * *

612 P RISCONTI PASSIVI PLURIEN. PER DIFF. CAMBIO * * * * * * *

613 P RISCONTI PASSIVI PLURIENNALI - ALTRI * * * * * * *

614 P RISC.PASS.PLUR.PER CONTRIB.IN C/CAPITALE * * * * * * * *

615 P RISCONTI PLURIENNALI PER CONTRIBUTI - ENTRO * * * * * * * * *

616 P PASSIVITA' SU GESTIONI DA DISMETTERE * * *

617 P PASSIVITA'SU ATTIV. DISPONIBILI PER VENDITA * * *

620 O BENI DI TERZI C/O L'IMPRESA IN DEPOSITO O COMODATO * *

622 O BENI DI TERZI PRESSO L'IMPRESA - ALTRO * *

624 O TOTALE IMPEGNI ASSUNTI DALL’ IMPRESA * *

626 O FIDEJUSSIONI PRESTATE A IMPRESE CONTROLLATE * *

627 O FIDEJUSSIONI PRESTATE A IMPRESE COLLEGATE * *

628 O FIDEJUSSIONI PRESTATE A IMPRESE CONTROLLANTI * *

629 O FIDEJUSSIONI PRESTATE A CONTROLLATE DA CONTR.NTI * *

630 O FIDEJUSSIONI PRESTATE A AD ALTRE IMPRESE * *

631 O AVALLI PRESTATI A IMPRESE CONTROLLATE * *

632 O AVALLI PRESTATI A IMPRESE COLLEGATE * *

633 O AVALLI PRESTATI A IMPRESE CONTROLLANTI * *

634 O AVALLI PRESTATI A IMPRESE CONTROLLATE DA CONTR.NTI * *

635 O AVALLI PRESTATI A AD ALTRE IMPRESE * *

636 O ALTRE GARANZIE PERSONALI PRESTATE A CONTROLLATE * *

637 O ALTRE GARANZIE PERSONALI PRESTATE A COLLEGATE * *

638 O ALTRE GARANZIE PERSONALI PRESTATE A CONTROLLANTI * *

639 O ALTRE GAR. PERS. PRESTATE A CONT.ATE DA CONTR.NTI * *

640 O ALTRE GAR. PERS. PRESTATE AD ALTRE IMPRESE * *

641 O GARANZIE REALI PRESTATE A IMPRESE CONTROLLATE * *

642 O GARANZIE REALI PRESTATE A IMPRESE COLLEGATE * *

643 O GARANZIE REALI PRESTATE A IMPRESE CONTROLLANTI * *

644 O

GARANZIE REALI PRESTATE A CONTROLLATE DA

CONTR.NTI * *

645 O ALTRI RISCHI ASSUNTI DALL'IMPRESA * *

646 O RISCHI REGR. CREDITI COMM.CEDUTI A FACTOR LT * * * * * * * * *

647 O RISCHI REGR. CREDITI FIN.CEDUTI A FACTOR LT * * * * * * * * *

648 O RISCHI REGR.PORTAF.COMM.SCONTATO BANCHE LT * * * * * * * * *


a b c d 01 02 03 04 05 06 0A 0B 0C

649 O RISCHI REGR.PORTAF.FIN.SCONTATO BANCHE LT * * * * * * * * *

650 O CREDITI DI FIRMA DI NATURA COMMERCIALE * *

651 O CREDITI DI FIRMA DI NATURA FINANZIARIA * *

652 O IMPEGNI AD EROGARE FONDI AD UTILIZZO CERTO * *

653 O IMPEGNI AD EROGARE FONDI AD UTILIZZO INCERTO * *

654 O FIDEJUS-AVALLI-GARANZIE RICEVUTE DAL GRUPPO * * * * * * * * *

655 O FIDEJUS-AVALLI-GARANZIE PRESTATE AL GRUPPO * * * * * * * * *

658 O FIDEJUS-AVALLI-GARANZIE RICEVUTE DA TERZI * * * * * * * * *

659 O FIDEJUS-AVALLI-GAR. RICEV. DA IST. BANCARI * * * * * * * * *

660 O FIDEJUS.-AVALLI-GARANZIE PRESTATE A TERZI * * * * * * * * *

661 O FIDEJUS-AVALLI-GARANZIE PREST. A IST.BANCARI * * * * * * * * *

662 O GARANZIE REALI RICEVUTE DAL GRUPPO * * * * * * * * *

663 O GARANZIE REALI PRESTATE AL GRUPPO * * * * * * * * *

664 O GARANZIE RICEVUTE DA FONDO CENTRALE * *

665 O GARANZIE RICEVUTE DA ASSOCIATI * *

666 O GARANZIE REALI RICEVUTE DA TERZI * * * * * * * * *

667 O GARANZIE REALI RICEVUTE DA BANCHE * * * * * * * * *

668 O GARANZIE REALI PRESTATE A TERZI * * * * * * * * *

669 O GARANZIE REALI PRESTATE A BANCHE * * * * * * * * *

670 O TITOLI-BENI DELLA SOC. DATI A TERZI IN CAUZ. * * * * * * * * *

671 O TITOLI-BENI DI TERZI RICEVUTI IN DEPOSITO * * * * * * * * *

672 O NOSTRI EFFETTI ACCETTATI DA BANCHE * * * * * * * * *

673 O TITOLI DA RICEVERE * * * * * * * * *

674 O TITOLI DA CONSEGNARE * * * * * * * * *

676 O RISCHI REGR. CRED.COMM.CEDUTI A FACTOR BT * * * * * * * * *

677 O RISCHI REGR. CRED.FIN.CEDUTI A FACTOR BT * * * * * * * * *

678 O RISCHI REGR. PORTAF.COMM.SCONTATO BANCHE BT * * * * * * * * *

679 O RISCHI REGR. PORTAF.FIN. SCONTATO BANCHE BT * * * * * * * * *

680 O CRED. RICEV-ACQ. PER SCONTO-ANTICIP-GESTIONE * * * * * * * * *

681 O BENI SOC. IN LAV.C/O TERZI E PRESTITO D'USO * * * * * * * * *

682 O BENI TERZI C/O LA SOC. IN LAV.-PRESTITO USO * * * * * * * * *

683 O ORO METALLI BENI PREZIOSI IN PREST. D'USO-BT * * * * * *

684 O ORO METALLI BENI PREZIOSI IN PREST. D'USO-LT * * * * * *

685 O COMPONENTI DI REDDITO A DED. DIFFERITA * * * * * * * * *

686 O BENI DATI IN LEASING A TERZI * * * * * * * * *

687 O BENI PRESI IN LEASING DA TERZI * * * * * * * * *

688 O IMPEGNI PER CANONI DI LEASING DA PAGARE * * * * * * * * *

689 O F.INDENNITA' COST. C/O COMPAGNIA DI ASSICUR. * * * * * * * * *

690 O VALORI DA RICEVERE SU FUTURES-OPZIONI * * * * * * * * *

691 O VALORI DA CONSEGNARE SU FUTURES-OPZIONI * * * * * * * * *

694 O OPERAZIONI IN SWAPS IN ESSERE * * * * * * * * *

695 O FUTURES-ALTRI CONTR. A TERMINE IN ESSERE * * * * * * * * *

696 O VALUTE DA RICEVERE * * * * * * * * *

697 O VALUTE DA CONSEGNARE * * * * * * * * *

699 O MACCHINARI DA CONSEGNARE * * * * * * * * *

707 O RISCHI REGRESSO FISCALI SOCIETA' TRASPARENTI * * * * * * * * *

708 O RESP.ILLIM. IN RELAZIONE COSTIT. PATR. DEST. * * * * * * * * *

710 O ALTRI CONTI D'ORDINE * * * * * * * * *

730 R RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI * * * * * * * * *

731 C * VARIAZIONE FATT. ANTICIPATA LAVORI IN CORSO * * * *

732 R RICAVI PER CANONI DI CONCESSIONE FATTURATI * * * * * * *

733 R RICAVI PER IMPOSTE FABBRICAZIONE E CONSUMO * * * * * *

734 R CESSIONI RIMANENZE PER CONFERIMENTI-SCORPORI * * * * * * *

735 R CANONI ATTIVI PER BENI DATI IN LOCAZIONE FIN * * * * * * * * *

736 C RIM.FINALI FATT.ANT.LAVORI IN CORSO PLURIEN. * * *


a b c d 01 02 03 04 05 06 0A 0B 0C

737 R RIM.INIZ. FATT.ANT. LAVORI IN CORSO PLURIEN. * * *

738 R FATTURATO INTRAGRUPPO * * * * * * *

746 R * VAR.SEMIL. PROD FIN.E LAV. IN CORSO SU ORD * *

747 R * VAR. RIM. PROD.IN CORSO LAV.-SEMIL.-FINITI * * * *

748 R * RIV./SVAL R.I.LAV IN CORSO-SEMIL-PF SC/INC * * *

749 R * EFFETTO ADEG. DIV. RIM. INIZ. SEMIL.PRODOTTI * * *

750 R * EFF. RIV./SVAL. R.F.LAV.IN CORSO-SEMIL-PF * * * *

751 C R.I.-MAGAZ. PF.E SEMIL.-ADEG. POSITIVI DIV. * * *

752 C R.I.-MAGAZ. PF E SEMIL.-RIV.DA SC. E CONF. * * *

753 C RIMANENZE INIZIALI SEMILAVORATI * * *

754 C RIMANENZE INIZIALI PRODOTTI FINITI * * *

755 R R.I. -MAGAZ. PF E SEMIL.-ADEG. NEGATIVI DIV. * * *

756 R R.I.-MAGAZ.PF. E SEMIL. SVAL.DA SC. E CONF. * * *

757 R RIMANENZE FINALI SEMILAVORATI * * *

758 R RIMANENZE FINALI PRODOTTI FINITI * * *

768 R * VAR. LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE * * * *

769 R * RIV/SVAL R.I. LAV. SU ORD. PER SC. E INC. * * *

770 R * EFF. ADEG.DIV. R.I. LAVORI IN CORSO SU ORDIN * * *

771 R * EFF.RIV/SVAL R.F. LAVORI IN CORSO SU ORDIN. * * *

772 C SVAL/ABBATTIMENTO PER RISCHI CONTRATTUALI * * * * * *

773 R RIV. E PLUSVALENZE DA VALUTAZIONI-MAGAZZINO * * *

774 C SVAL E MINUSVALENZE DA VALUTAZIONE-MAGAZZINO * * *

775 C ACC.TO F. SVAL. MAGAZZINO E SCORTE TECNICHE * * *

776 C ACC.TO FONDO SVAL. COMMESSE * * *

777 C R.I.-COMMESSE IN CORSO -RIV.DA SC. E CONF. * * *

778 C R.I.-COMMESSE IN CORSO - ADEG. POSITIVI DIV. * * *

779 C RIMANENZE INIZIALI COMMESSE * * *

780 R R.I.-COMMESSE IN CORSO - ADEG. NEGATIVI DIV. * * *

781 R R.I.-COMMESSE IN CORSO -SVAL. DA SC. E CONF. * * *

782 R RIMANENZE FINALI COMMESSE * * *

793 R INCREMENTI DI BENI IMMATERIALI * * * * * * * *

794 R CAPITALIZZAZIONE PERDITE DI CAMBIO * * * * * * *

795 R CAPIT.ONERI FIN.CAPITALIZZATI-ONERI PLURIEN. * * * * * * *

796 R CAPITALIZZAZIONE ONERI PLURIENNALI * * * * * * * *

797 R INCREMENTI DI IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI * * * * * * * *

798 R INCREMENTI IMM. MATERIALI PER MATERIALI ACQ * * * * * *

799 R INCREMENTI IMM. MATERIALI-SPESE PREST.SERV. * * * * * *

800 R INCREMENTI IMM. MATERIALI-COSTO DEL LAVORO * * * * * *

801 R INCREMENTI IMM. MATERIALI- PER ONERI FIN. * * * * * * *

804 C RIMANENZE INIZIALI IMM. TECNICHE * * *

806 R RIMANENZE FINALI IMM. TECNICHE * * *

807 C RIMANENZE INIZIALI ATTIVITA' IMMATERIALI * * *

808 R RIMANENZE FINALI ATTIVITA' IMMATERIALI * * *

818 R RICAVI E PROVENTI DIVERSI * * * * * * * * *

819 R ROYALTIES * * * * * * * * *

820 R PROVVIGIONI E COMMISSIONI ATTIVE * * * * * * * * *

821 R COMMISSIONI ATTIVE PER GARANZIE RILASCIATE * *

822 R COMMISSIONI ATTIVE SERV. INCASSO/PAGAMENTO * *

823 R COMMISSIONI ATTIVE SERV. GEST-INTERM-CONSUL. * *

824 R COMMISSIONI ATTIVE ES. ESATTORIE-RICEVITORIE * *

825 R COMMISSIONI ATTIVE PER ALTRI SERVIZI * * * * * * * * *

826 R RECUPERI DI COSTI E ADDEBITI * * * * * * * * *

827 R PROVENTI IMMOBILIARI * * * * * * * * *

828 R PROVENTI AZIENDE DIVERSE * * * * * * * * *

829 R PROVENTI DI CAMBIO DI NATURA OPERATIVA * * * * * * * * *


a b c d 01 02 03 04 05 06 0A 0B 0C

830 R CONTRIBUTI RICEVUTI IN C/ESERCIZIO * * * * * * * * *

831 R ACCREDITI CASSE DI CONGUAGLIO * * * * * * *

832 R CONTRIBUTI DIVERSI RICEVUTI * * * * * * *

833 R FISCALIZZAZIONE ONERI SOCIALI * * * * * * * *

834 R PROVENTI PER AFFITTO STABILIMENTO O AZIENDA * * * * * * * * *

835 R RESI SCONTI ED ABBUONI ATTIVI * * *

836 R PLUS.REALIZZO IMM.IMMATERIALI-GEST.ORDINARIA * * * *

837 R PLUS.REALIZZO IMM. MATERIALI-GEST. ORDINARIA * * * *

838 R PLUS.REALIZZO IMM.DATE IN LOCAZIONE-GEST.ORD * * * * * * * * *

839 R UTILIZZO FONDI RISCHIO DI CAMBIO * * * * * * * * *

840 R CONTRIBUTI PROMOZIONALI DA FORNITORI * * * * * *

841 R PROVENTIZZAZIONE CONTRIBUTI IN C/CAPITALE * * * * * * * * *

842 R CONTRIBUTI PER GENERALE RAFFORZAMENTO * *

843 R CORRISPETTIVI DELLE PRESTAZIONI DI GARANZIA * *

844 R PLUSVALENZE DA GESTIONE DIRITTI * * * * * * * * *

845 R UTILI DA VALUTAZIONE CAMBI OPERATIVI * * * * * * * * *

850 C ACQUISTI MAT.PRIME-SUSSIDIARIE-CONSUMO-MERCI * * * * * * * *

851 C ACQ. BENI DESTINATI ALLA COMMERCIALIZZAZIONE * * * * * *

852 C ACQUISTI DI RIMANENZE PER INCORPORAZIONI * * * * * *

853 C CONFERIMENTO DI BENI PER LAVORAZIONE * * * * * *

854 C ACQ.BENI PER PRODUZIONE INTERNA DI IMM.MAT. * * * * * *

855 C ACQUISTI BENI IMMATERIALI * * * * * *

856 C ACQUISTI INTRAGRUPPO * * * * * *

864 C COSTI PER SERVIZI * * * * * * * *

865 C SPESE PREST.SERV.-CONSUMI-MAT.-ONERI STABIL. * * * * * *

866 C SPESE PREST.SERV.-LAVORAZIONI PRESSO TERZI * * * * * *

867 C SPESE PREST.SERV.-ASSISTENZA E MANUTENZIONI * * * * * *

868 C SPESE PREST.SERV.-PER PRODUZIONE INTERNA IMM * * * * * *

869 C SPESE PREST.SERV.-TRASPORTI E SPEDIZIONI * * * * * *

870 C SPESE PREST.SERV.-SPESE PROMOZ E PUBBLICITA' * * * * * *

871 C SPESE PREST.SERV.-PROVVIGIONI-ONERI CONNESSI * * * * * *

872 C SPESE PREST.SERV.-DIR.AUTORE LIC. ROYALTIES * * * * * *

873 C SPESE PREST.SERV.-COMMERCIALI * * * * * *

874 C SPESE PREST.SERV.-RICERCA E SVILUPPO * * * * * *

875 C SPESE PREST.SERV.-GENERALI E AMMINISTRATIVI * * * * * *

876 C SERVIZI INFRAGRUPPO * * * * * *

885 C COSTI PER GODIMENTO DI BENI DI TERZI * * * * * * * *

886 C CANONI DI LEASING FINANZIARIO * * * * * * * *

887 C CANONI DI LEASING OPERATIVO * * * * * * * *

888 C ONERI PER AFFITTO DI STABILIMENTI O AZIENDA * * * * * * * *

900 C SALARI E STIPENDI ED ALTRE COMPETENZE * * * * * * * *

903 C ONERI SOCIALI * * * * * * * *

904 C CONTRIBUTI A CARICO AZIENDA PER F. PENSIONE * * * * *

905 C ACCANTONAMENTI PER FONDO PENSIONE * * * * *

906 C ACC.TO TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO * * * * * * * *

907 C INDEN.LICEN. EROGATA NELL'ES.-NETTO UTIL. F. * * * * * * * * *

908 C PENSIONI EROGATE AL NETTO UTILIZZO FONDO * * * * * *

909 C ACC.TO TFR DESTINATO A PREVID. COMPLEMENTARE * * * * * * * * *

910 C ACC.TO PER QUIESCENZA E SIMILI * * * * * * * *

911 C ACC.TO TFR QUIESCENZA ALTRI COSTI PERSONALE * *

913 C COSTI PER IL PERSONALE - VOCE RESIDUALE * * * * * * * *

914 C ON. STRAORDINARI LICENZ.- RIDUZ.ORGANICO * * * * * * * * *

915 R UTIL. F. PREVIDENZA-INDEN. LICEN. PERSONALE * * *

916 C ONERI PER STOCK OPTIONS A DIPENDENTI * * * * * * * * *

917 C ONERI PER STOCK OPTIONS A CONSIGLIERI/TERZI * * * * * * * * *


a b c d 01 02 03 04 05 06 0A 0B 0C

919 C COSTO DEL VENDUTO DOPO AMMORTAMENTI *

924 C COSTI PER FUNZIONE: GENERALI AMMINISTRATIVI *

926 C COSTI PER FUNZIONE: VENDITA DISTRIBUZIONE *

928 C COSTI PER FUNZIONE: RICERCA *

929 C COSTI PER FUNZIONE: ALTRI *

930 C QUOTE AMMORT E SVAL. MATERIALI E IMMATERIALI * *

931 C QUOTA AMMORT. BENI IMMATERIALI-VOCE GENERICA * * * * * * * *

934 C QUOTA AMMORT. AVVIAMENTO * * * * *

935 C QUOTA AMMORT. DIFF. VALUT.PARTEC. METODO PN * * * * * * * *

936 C QUOTA AMMORT. ONERI PLURIENNALI * * * * * * * *

937 C QUOTA AMMORT. PERDITE CAMBIO CAPITALIZZATE * * * * * *

938 C QUOTA AMMORT. ON. FIN. CAPIT. IN ON.PLURIEN. * * * * * *

939 C QUOTA AMMORT. DIRITTI SU TITOLI IN GODIMENTO * * * * * * * *

949 C QUOTA AMMORT. IMM. MATERIALI - VOCE GENERICA * * * * * * * *

950 C QUOTA AMMORT. ACCELERATO * * * * * *

951 C QUOTA F. AMMORT. FIN. IMM. IN CONCESSIONE * * * * * * *

952 C QUOTA AMMORT. IMM. DATE IN LOCAZIONE * * * * * * * *

954 C QUOTE AMMORT. IMM. PRESE IN LEASING * * * * *

955 C QUOTE AMMORT. ATTIVITA' BIOLOGICHE *

964 C SVAL.-STRALCI IMM. IMMATER.- VOCE GENERICA * * * * * * * * *

965 C SVAL.-STRALCI PERDITE DI CAMBIO-ON.FIN.CAP. * * * * * * *

966 C SVAL.-STRALCI AVVIAMENTO * * * * * * *

968 C SVAL.-STRALCI IMM. MATERIALI-VOCE GENERICA * * * * * * * * *

969 C ACC.TO FONDO SVAL. IMMOBILIZZAZIONI TECNICHE * * *

979 C SVAL. CRED. CIRCOL.E DISP.LIQUIDE-VOCE GEN. * * *

980 C SVAL-PERDITE-RINUNCE CRED.COMM.E DIV-CIRCOL. * * * * * *

981 C SVAL.-PERDITE E RINUNCE DI CRED. FIN.-CIRCOL * * * * * *

982 C ACC.TO FONDO SVAL. CREDITI A BREVE TERMINE * * *

983 C ACC.TO FONDO SVAL. CRED.FIN. A BREVE TERMINE * * * * *

987 C ACC.TO PER GARANZIE ED IMPEGNI * *

998 R * VAR. SCORTE TECNICHE * * *

999 R * VAR. RIM. MAT. PRIME CONSUMO E MERCI * * * *

1000 R * RIV/SVAL R.I. MAT.PRIME MERCI PER INC/SC. * * *

1001 R * EFF.(-)/(+)R.I ADEG. DIV-MATERIE PRIME-MERCI * * *

1002 R * EFF. RIV./SVAL. SULLE R.F MAT.PRIME-E MERCI * * *

1003 C R.I - MAGAZ.MAT.PRIME -ADEG.POSITIVI DIVERSI * * *

1004 C R.I.- MAGAZ.MAT.PRIME -RIVAL.DA SC. E CONF. * * *

1005 C R.I.- MATERIE PRIME E MATERIALI * * *

1006 C RIMANENZE INIZIALI SCORTE TECNICHE * * *

1007 R R.I. - MAGAZ.MAT.PRIME -ADEG.NEGATIVI DIV. * * *

1008 R R.I. - MAGAZ.MAT.PRIME -SVAL.DA SCORP.E CONF * * *

1009 R R.F. - MATERIE PRIME E MATERIALI * * *

1010 R RIMANENZE FINALI SCORTE TECNICHE * * *

1020 C ACCANTONAMENTO PER RISCHI * * * * * * * *

1021 C ACC.F. PERDITE PRESUNTE SU PARTECIPAZIONI * * * * * * * *

1022 C ACC.F. RISCHI DI CAMBIO * * * * * * * *

1023 C ACC.F. CAMBI ATTRIB. AD INDEBITAMENTO FIN. * * * * * * * *

1024 C ACC.F. RISCHI SU CREDITI * * * * *

1025 C ACC.F.RISCHI SU RIMANENZE-CONTRATTUALI-CIVIL * * * * * *

1026 C ACC.F.RISCHI ATT.FIN.-CONTRATTI A TERMINE * * * * * * * *

1027 C ACC.F.ADEGUAMENTO DEB.FINANZIARI INDICIZZATI * * * * * * * *

1036 C ACCANTONAMENTI PER ONERI E SPESE * * * * * *

1037 C ACC.F. INDEN. RAPPRESENTANZA AGENTI * * * * * *

1038 C ACC.F. RIPRISTINO-SOST. BENI DEVOLVIBILI * * * * * *

1039 C ACC.F. AMMORT. AZIENDA IN AFFITTO * * * * * *


a b c d 01 02 03 04 05 06 0A 0B 0C

1040 C ACC.F. ONERI E PERDITE STRAORDINARIE * * * * * * * * *

1050 C ONERI DIVERSI DI GESTIONE - VOCE GENERICA * * * * * * * * *

1051 C ONERI IMMOBILIARI * * * * * * * * *

1052 C ONERI AZIENDE DIVERSE * * * * * * * * *

1053 C PERDITE CRED.COMM.-DIV.NON COPERTE DAL FONDO * * * *

1054 C PERDITA SU CRED. FIN. NON COPERTE DAL FONDO * * * *

1055 C COMMISSIONI ED ON. PER SERV. FIN. RICEVUTI * * * * * * * * *

1056 C COMMISSIONI PASSIVE SERV. INCASSO-PAGAMENTO * *

1057 C COMMISSIONI PASSIVE PER SERV. GEST.-INTERM. * *

1058 C COMMISSIONI PASSIVE PER ALTRI SERVIZI FIN. * *

1059 C PERDITE DI CAMBIO DI NATURA OPERATIVA * * * * * * * * *

1060 C IMPOSTE INDIRETTE E ALTRI ONERI FISCALI * * * * * * * *

1061 C IMPOSTE DI FABBRICAZIONE E DI CONSUMO * * * * * *

1062 C ADDEBITI CASSE DI CONGUAGLIO * * * * * * *

1063 C CANONI DI CONCESSIONE * * * * * * *

1064 C RESI SCARTI SCONTI ED ABBUONI PASSIVI * * *

1065 C COMPENSI AMMINISTRATORI E SINDACI * * * * * * * * *

1066 C MINUS. REALIZZO IMM. IMMATER-GEST.ORDINARIA * * * *

1067 C MINUS. REALIZZO IMM. MAT. - GEST.ORDINARIA * * * *

1068 C MINUS. REALIZZO IMM. DATE IN LOC.-GEST. ORD. * * * * * * * *

1069 C ONERI PER ASSICURAZIONE E RECUPERO CREDITI * *

1070 R * PROVENTI/ONERI CRED.FIN.NON CORR. PER ATTUAL * * *

1071 R * PROVENTI/ONERI CRED.COM/DIV.NON CORR. ATTUAL * * *

1072 C * ONERI/PROVENTI DEB.FIN. NON CORR. PER ATTUAL * * *

1073 C * ONERI/PROVENTI DEB.COM/DIV NON CORR. ATTUAL * * *

1074 C * ONERI/PROVENTI F.RISCHI NON CORRENTI ATTUAL * * *

1075 C * ONERI/PROVENTI FONDO TFR NON CORRENTE ATTUAL * * *

1079 R * PROVENTI/ONERI ATT.FIN DET. SINO A SCADENZA * * *

1080 R * PROVENTI/ONERI CESSIONE PASS.FINANZIARIE * * *

1081 R PROVENTI DA PARTECIPAZIONI - VOCE GENERICA * * * * * * * * *

1082 R DIVIDENDI DA PARTECIPAZIONI - CONTROLLATE * *

1083 R DIVID. PARTEC.-SOCIETA' CONTROLLANTE * * * * * * *

1084 R DIVID. PARTECIPAZIONI-SOC. CONTROLL.E COLL. * * * * * * * * *

1085 R DIVID. SU PARTECIPAZIONI - VOCE RESIDUALE * * * * * * * * *

1086 R UTILI SU PARTEC. VALUTATE A PATRIMONIO NETTO * * * * * * * * *

1087 C ACC.TO RISERVE DIFF.VALUT.PARTEC.-METODO PN. * * * * * * * * *

1088 R DIVIDENDI DA PARTECIPAZIONI - COLLEGATE * *

1089 R PROVENTI DI CAMBIO SU PARTEC. E AZIONI * * * * * * *

1090 R TERZI A COPERTURA ON.-PERDITE SU PARTECIP. * * * * * * *

1092 R PLUS. DA REALIZZO PARTEC.-GEST. ORDINARIA * * * * * *

1093 C MINUS. DA REALIZZO PARTEC.- GEST. ORDINARIA * * * * * *

1094 R RICAVI VENDITA PARTECIPAZIONI * * *

1095 R RIMANENZE FINALI PARTECIPAZIONI * * *

1096 C ACQUISTI PARTECIPAZIONI * * *

1097 C RIMANENZE INIZIALI PARTECIPAZIONI * * *

1098 R UTILIZZO FONDO SVAL. PARTECIPAZIONI * * *

1099 C MINUSVALENZE DA GESTIONE DIRITTI * * * * * * * * *

1100 C PERDITE SU CREDITI DA GESTIONE ORDINARIA * * * * * * * * *

1101 C PERDITE DA VALUTAZIONE CAMBI OPERATIVI * * * * * * * * *

1108 R PROVENTI FIN. NON DA PARTEC.- VOCE RESIDUALE * * * * * *

1109 R PROVENTI CAMBIO SU CRED.FIN.-TIT. NON PARTEC * * * * * * *

1116 R INT. ATTIVI SU IMM. IN CREDITI - CONTROLLANTI * *

1117 R INT. ATTIVI SU IMM. IN CREDITI - CONTROLLATE * *

1118 R INT. ATTIVI SU IMM. IN CREDITI - COLLEGATE * *

1119 R INT.ATTIVI-PROV.SU IMM.IN CRED.DIV-VOCE GEN. * * * * * * *


a b c d 01 02 03 04 05 06 0A 0B 0C

1120 R INT.ATTIVI SU IMM..IN CRED.FIN-CONTROLLANTE * * * * * * *

1121 R INT.ATTIVI SU IMM. CRED.FIN.-CONTROLL/COLL * * * * * * *

1122 R INT.ATTIVI SU IMM. IN CRED.FIN.-RESIDUALE * * * * * * *

1123 R INT.ATTIVI SU IMM. IN CRED.COMM.-GRUPPO * * * * * * *

1124 R INT.ATTIVI SU IMM. CRED.COMM.-RESIDUALE * * * * * * *

1125 R INTERESSI DI MORA SU CREDITI * * * * * * * * *

1126 C ACCANTONAMENTO FONDO INTERESSI DI MORA * * *

1127 C SVALUTAZIONE ATTIVITA' FINANZIARIE * *

1135 R PROVENTI FIN.DA TITOLI-IMMOBILIZ. E CIRCOL. * *

1136 R INT.ATTIVI-PROV.DA TITOLI IMM. NON DI PARTEC * * * * * * *

1137 R PROV. DA AZIONI E ALTRI TITOLI IN GODIMENTO * * * * * * *

1138 R INT.ATTIVI PER ATT.FIN DET. PER NEGOZIAZIONE * * *

1139 R INT.ATTIVI PER ATT.FIN AL FAIR VALUE * * *

1140 R INT.ATTIVI PER ATT.FIN DISP. PER LA VENDITA * * *

1141 R INT.ATTIVI PER ATT.FIN DET.SINO A SCADENZA * * *

1147 R INT.ATTIVI CEDOLE SU TIT.NON AZIONARI-CIRCOL * * * * * * * * *

1148 R PREMI RICEV. PER OPZIONI EMESSE TIT.-VALUTE * * * * *

1149 C RIMANENZE INIZIALI OBBLIGAZIONI E TITOLI * * *

1150 C ACQUISTI OBBLIGAZIONI E TITOLI * * *

1151 R RICAVI VENDITA OBBLIGAZIONI E TITOLI * * *

1152 R RIMANENZE FINALI OBBLIGAZIONI E TITOLI * * *

1153 R UTILIZZO FONDO SVALUT. TITOLI * * *

1157 R INT. ATTIVI SU CREDITI CIRC. - CONTROLLANTI * *

1158 R INT. ATTIVI SU CREDITI CIRC. - CONTROLLATE * *

1159 R INT. ATTIVI SU CREDITI CIRC. - COLLEGATE * *

1160 R * UTILE/PERDITA DA CESSIONE/RIACQUISTO CREDITI * * *

1161 R * PROVENTI/ONERI SU NEGOZ. ATT.FIN. FAIR VALUE * * *

1162 R * PROVENTI/ONERI SU NEGOZ. PAS.FIN. FAIR VALUE * * *

1163 R INT.ATT. E PROV.SU CRED.DIV-CIRCOL-VOCE GEN. * * * * * * *

1164 R INT.ATTIVI SU CRED.FIN. CIRCOL.-CONTROLLANTI * * * * * * *

1165 R INT.ATTIVI SU CRED.FIN. CIRCOL-CONTROLL-COLL * * * * * * *

1166 R INT.ATTIVI SU CRED.FIN. CIRCOL.-RESIDUALE * * * * * * * * *

1167 R INT.ATTIVI SU CRED.COMM.-CIRCOL.-GRUPPO * * * * * * *

1168 R INT.ATTIVI SU CRED.COMM.-CIRCOL-RESIDUALE * * * * * * *

1169 R PROVENTI PER RIPORTI ATTIVI * * * * * * *

1170 R DIFFERENZE ATTIVE SU SWAPS * * * * * * *

1171 R DIFFERENZE ATTIVE SU OPTIONS-FUTURES * * * * * * * * *

1172 R INT.ATTIVI E PROV.SU DISPONIBILITA' LIQUIDE * * * * * * * * *

1173 R CONTRIBUTI IN CONTO INTERESSE * * * * * * * * *

1174 R ADDEBITI A TERZI ON. FIN.-PERDITE CAMBIO * * * * * * *

1175 R PROV. DI CAMBIO SU DEBITI FIN.- OBBLIGAZIONI * * * * * * *

1176 R PROVENTIZZAZIONE AGGIO SU PRESTITI * * * * * * *

1177 R SVAL.-RETT.DI VALORE DEB.FIN.-OBBL. OLTRE ES * * * * * * * * *

1178 R * PROVENTI/ONERI SU OPERAZIONI DI COPERTURA * * * * * * * *

1179 R * PROVENTI/ONERI TITOLI ED ATTIVITA' NEGOZIAZ. * * *

1180 R INT. E PROVENTI A COMPENSAZIONE DI ONERI FIN * * * * * * * * *

1181 R * PROVENTI/ONERI DA NEGOZ. ATT.FIN. DISP.VEND * * *

1182 R UTILIZZO FONDO ACC.TO INTERESSI DI MORA * * *

1183 R UTILIZZO FONDO SVAL. CREDITI * * *

1184 R INT. ATTIVI-PROVENTI ASSIM. VS. ENTI FIN. * *

1185 R INT. ATTIVI-PROVENTI ASSIM. ATT. SUBORDINATE * *

1186 R INT. ATTIVI-PROVENTI ASSIM. OPERAZ.FACTORING * *

1187 R PROFITTI DA OPERAZ. FIN- NEGOZ. - TITOLI * *

1188 R PROFITTI DA OPERAZ. FIN- NEGOZ.- VALUTE * *

1189 R PROFITTI DA OPERAZ. FIN- NEGOZ- ALTRE OPERAZ * *


a b c d 01 02 03 04 05 06 0A 0B 0C

1190 C PERDITE DA OPERAZ. FIN.- NEGOZ. - TITOLI * *

1191 C PERDITE DA OPERAZ. FIN.- NEGOZ.- VALUTE * *

1192 C PERDITE DA OPERAZ. FIN - NEGOZ- ALTRE OPERAZ * *

1193 R * UT/PERD.OP.COPERT.RISCHI CAMBIO TRANS.COMM. * * * * * * * * *

1194 R * UT/PERD.OP.COPERT.RISCHI CAMBIO ATT.FIN.VAL. * * * * * * * * *

1195 R * UT/PERD.OP.COPERT.RISCHI CAMBIO DEB.FIN.VAL. * * * * * * * * *

1200 R PROV.FIN.SU CRED.FIN. IMMOB. DATE IN LEASING * * * * * *

1201 C INTERESSI E ALTRI ONERI FINANZIARI - CONTROLLANTI * *

1202 C INT. ED ALTRI ONERI FIN.DIV. - VOCE GENERICA * * * * * * * * *

1203 C INT. PASSIVI E CEDOLE SU PRESTITI OBB. * * * * * * * * *

1204 C AMMORTAMENTO DISAGGIO SU PRESTITI * * * * * *

1205 C INT. PASSIVI - DEBITI FINANZIARI-IST.BANCARI * * * * * * * * *

1206 C SCONTI BANCARI-ONERI PER CESSIONE CRED./ATT. * * * * * * * * *

1207 C INT. PASSIVI SU DEBITI VS.ENTI FINANZIARI * *

1208 C INT. PASSIVI SU DEB.-CAMB.FIN.- VS TERZI * * * * * * * * *

1209 C INT. PASSIVI VERSO SOCI E AZIONISTI * * * * * * *

1210 C INT. PASS.- SU DEBITI/CAMB FIN-CONTROLLANTE * * * * * * *

1211 C INT. PASSIVI SU DEB/CAMB FIN.-CONTROLL/COLL * * * * * * *

1212 C INT. PASSIVI DEBITI COMM.-DIVERSI SOC GRUPPO * * * * * * *

1213 C INT. PASSIVI SU DEBITI COMMERCIALI * * * * * * *

1214 C INT PASSIVI SU DEB VS FORNITORI PER IMPIANTI * * * * * * *

1215 C ADDEBITI DA SOC. GRUPPO DI ONERI FIN.E CAMBI * * * * * * *

1216 C INTERESSI PASSIVI DI MORA * * * * * * * * *

1217 C ONERI PER RIPORTI PASSIVI * * * * * * *

1218 C PERDITE DI CAMBIO SU DEB.FIN. E OBB. * * * * * * *

1219 C RIVAL.-RIPRESE VALORE DEB.FIN-OBBL. OLTRE ES * * * * * * * * *

1220 C ONERI FIN.SU DEB.FIN.IMMOB. PRESE IN LEASING * * * * * *

1221 C * RIV./SVALUT. PASS.FIN. VALUTATE A FAIR VALUE * * *

1222 C DIFFERENZE PASSIVE SU SWAP * * * * * * *

1223 C ONERI FIN. A COMPENSAZIONE DI INT.- PROV.FIN * * * * * * * * *

1224 C DIFF. PASSIVE SU OPTIONS FUTURES * * * * * * * * *

1226 C PREMI PAGATI PER OPZIONI ACQ. SU TIT.-VALUTE * * * * *

1227 R UTIL.F.RISCHI SU CAMBI ATTRIB.AD INDEBIT.FIN * * * * * * * * *

1228 C INT. PASSIVI SU FONDI DI TERZI IN AMM.NE * *

1229 C INT. PASSIVI SU PASSIVITA' SUBORDINATE * *

1230 C INT. PASSIVI-PERD.ASSIM. -OPERAZ. FACTORING * *

1231 C INT. PASSIVI SU DEB.FIN. PER ACQUISITION FIN * * * * * * * *

1232 C COMM.PASSIVE SU DEB.FIN. PER ACQUISITION FIN * * * * * * * *

1233 C INTERESSI PASSIVI SU MEZZANINI * * * * * * * *

1234 C INTERESSI PASSIVI SU MEZZANINI PIK * * * * * * * *

1235 C INT. PASSIVI PER PASS.FIN. DI NEGOZIAZIONE * * *

1236 C INT. PASSIVI PER PASS.FIN. AL FAIR VALUE * * *

1237 C INT. PASSIVI PER ALTRE PASSIVITA' * * *

1238 C INT. PASSIVI PER DERIVATI DI COPERTURA * * *

1239 C INTERESSI E ALTRI ONERI FINANZIARI - CONTROLLATE * *

1240 C INTERESSI E ALTRI ONERI FINANZIARI - COLLEGATE * *

1248 R RIVALUTAZIONE ATTIVITA' FINANZIARIE * *

1249 R RIVAL.-RIPRESE VALORE PARTEC. IMMOBILIZZATE * * * * * * * * *

1252 R RIV-RIPRIS VALORE TIT IMMOBIL NON DI PARTEC. * * * * * * * * *

1253 R RIV.-RIPRIS VALORE CRED. FINANZIARI IMMOBIL. * * * * * *

1254 R RIV.-RIPRIS VALORE CRED COMM E DIV IMMOBIL. * * * * * * * * *

1257 R RIV.-RIPRIS VAL TIT NEL CIRCOL.NON DI PARTEC * * * * * * * * *

1258 R RIVAL.-RIPRISTINO VALORE PARTEC. NEL CIRCOL * * * * * * *

1259 R PROFITTI DA OPERAZ. FIN.-VALUTAZIONI- VALUTE * *

1260 R PROFITTI DA OPERAZ.FIN.-VALUT.-ALTRE OPERAZ. * *


a b c d 01 02 03 04 05 06 0A 0B 0C

1261 R RIPRISTINI DI VALORE ATT.FIN DISP VENDITA * * *

1262 R RIVAL. ATT.FIN. POSSEDUTI SINO A SCADENZA * * *

1263 R RIVAL. ATT.FIN. POSSEDUTI PER NEGOZIAZIONE * * *

1264 R * RIV/SVALUT. ATT.FIN. VALUTATE AL FAIR VALUE * * *

1265 R * PLUS/MINUS VALUT. FAIR VALUE ATT.BIOLOGICHE * *

1266 R * PLUS/MINUS VALUT. FAIR VALUE INV.IMMOBILIARI * * *

1267 R RIPRISTINI DI VALORE CREDITI FIN.CIRCOLANTE * * * * * * *

1268 R RIPRISTINI DI VALORE CREDITI COM/DIV CIRCOL * * * * * * *

1269 R RIPRISTINO DI VALORE FAIR VALUE IMM.IMMAT * * *

1270 R RIPRISTINO DI VALORE FAIR VALUE IMM.MAT. * * *

1271 R PLUSVALENZE DA VALUTAZIONE FAIR VALUE PARTEC * * *

1272 R RIPRISTINO DI VALORE FAIR VALUE PARTECIPAZ. * * *

1273 C SVAL. PARTECIPAZIONI IMMOBILIZZATE * * * * * * * * *

1274 C SVALUT. PARTECIPAZIONI NEL CIRCOLANTE * * * *

1276 C PERDITE DELLE PARTECIPAZIONI VALUTATE AL PN. * * * * * * * * *

1277 C ACC.TO FONDO SVAL. PARTECIPAZIONI * * *

1278 C PERDITE DI CAMBIO SU PARTECIPAZIONI E AZIONI * * * * * * *

1279 C RIPIANAMENTO DIRETTO DI PERDITE SU PARTEC. * * * * * * * * *

1289 C SVAL-RINUNCE-REMISSIONI DI CRED. FIN.IMMOBIL * * * * * * * * *

1290 C SVAL. TITOLI IMMOBILIZZATI NON DI PARTECIPAZ * * * * * *

1291 C ACC.TO FONDO SVAL. CREDITI FIN. A LT * * *

1292 C PERDITE DI CAMBIO SU CREDITI FINANZIARI * * * * * * *

1293 C SVAL-RINUNCE-REMISSIONI CRED. COMM./DIV.IMM. * * * * * * *

1294 C SVALUTAZIONI ATT.FIN DISP PER VENDITA * * *

1295 C SVALUTAZIONI ATT.FIN.POSSEDUTE SINO SCADENZA * * *

1296 C SVALUTAZIONI ATT.FIN. POSSEDUTE PER NEGOZ. * * *

1303 C SVAL. TITOLI NEL CIRC. NON DI PARTECIPAZIONE * * * * * * * * *

1305 C PERDITE DA OPERAZ.FIN.- VALUT. - VALUTE * *

1306 C PERDITE DA OPERAZ.FIN.- VALUT.-ALTRE OPERAZ. * *

1307 C ACC.TO FONDO SVALUTAZIONE TITOLI * * *

1308 C PERDITE DI CAMBIO SU TIT. NON DI PARTEC. * * * * * * *

1315 R DIFFERENZA DA ARROTONDAMENTO ALL'UNITA' DI EURO * *

1316 R PROV. STRAORDINARI E SOPRAVVENIENZE ATTIVE * * * * * * * * *

1317 R PROVENTI FINANZIARI STRAORDINARI * * * * * * *

1318 R RIPRESE DI VALORE SU ACC.TO PER GARANZIE-IMP * *

1319 R PLUSVALENZE REALIZZO IMMOBIL. IMMATERIALI * * * * * * * * *

1320 R PLUSVALENZE REALIZZO IMMOBIL. MATERIALI * * * * * * * * *

1321 R PLUSVALENZE REALIZZO PARTECIPAZIONI E AZIONI * * * * * * *

1322 R PLUSVALENZE REALIZZO AZIONI PROPRIE * * * *

1323 R PLUS. REALIZZO OBB./TITOLI/AZIONI CIRCOL. * * * * * * *

1324 R PROVENTIZZ.F.RETTIFIC.PARTECIPAZ.-CRED.-MAG. * * * * * * * * *

1325 R PROVENTIZZ.F.AMM. MAT-IMMATER.ESUBERO ACC.TI * * * * * * * * *

1326 R PROVENTIZZ.F.AMM. FIN. PER ESUBERO DI ACC.TI * * * * * * * * *

1327 R PROVENTIZZ.F.RISCHI-ONERI PER ESUBERO ACC.TI * * * * * * * * *

1328 R UTIL. FONDI RISCHI E SPESE PER COPERTURA ON. * * * * * * * * *

1329 R UT.F.RISCHI RIMANENZE-R.CONTRATTUALI-NAT.CIV * * * * * *

1330 R UTILIZZO FONDO ONERI E PERDITE STRAORDINARIE * * * * * * * * *

1331 R PLUSVALENZE DA INCORPORAZIONE E SCORPORI * * * * * * * * *

1332 R * RISULTATO DI ESERCIZIO SOCIETA' INCORPORATA * * * * * * * * *

1333 R RIPRISTINO SVAL.EC.NON MANTENIBILI-IMM.IMMAT * * * * * * * *

1334 R RIPRISTINO SVAL.EC.NON MANTENIBILI-IMM. MAT. * * * * * * * *

1335 R RIVAL.MAGAZZINO PER CAMBIAMENTO CRITERI VAL. * * * * * * * * *

1336 R RIVAL.-PLUS.PER DEROGHE A LEGGE - IMM.IMM. * * * * * * * * *

1337 R RIVAL.-PLUS.PER DEROGHE A LEGGE- IMM. MAT. * * * * * * * * *

1338 R RIVAL-PLUS. PER DEROGHE LEGGE-PARTEC IMMOBIL * * * * * * * * *


a b c d 01 02 03 04 05 06 0A 0B 0C

1339 R RIV.-PLUS DEROGHE LEGGE-TIT E ALTRE IMM.FIN. * * * * * * * * *

1340 R RIVAL.-PLUS.PER DEROGHE A LEGGE - RIMANENZE * * * * * * * *

1341 R RIVAL.-PLUS.PER DEROGHE A LEGGE - VOCE GEN. * * * * * * * * *

1342 R RINUNCE DI DEB. E SVAL. PASSIVITA' NON FIN. * * * * * * * * *

1343 R RINUNCE DI DEB SOCI/SOC GRUPPO RIP. PERDITE * * * * * * * * *

1344 R VERSAMENTO AZIONISTI PER COPERTURA PERDITE * * * * * * * * *

1345 R UTIL CAPITALE SOCIALE/RIS -COPERTURA PERDITE * * * * * * * * *

1346 R UTILIZZO RISERVA CONTRIBUTI IN C/CAPITALE * * * * * * * * *

1347 R UTILIZZO DI RISERVE * * * * * * * * *

1348 R VAR. NEGATIVA F. PER RISCHI FIN. GENERALI * *

1351 R RICAVI DA VENDITA ATTIVITA' IMMATERIALI * * *

1352 C COSTO STORICO CESPITI CEDUTI - IMM.IMMATER. * * *

1353 R RICAVI DA VENDITA IMMOBILIZZAZIONI TECNICHE * * *

1354 C COSTO STORICO CESPITI CEDUTI - IMM.TECNICHE * * *

1355 R UTILIZZO FONDO AMMORT. IMM. TECNICHE * * *

1356 R UTILIZZO FONDO AMMORT. FINANZIARIO * * *

1357 R UTILIZZO FONDO SVALUTAZIONE IMM. TECNICHE * * *

1358 R UTILIZZO FONDO AMMORT. IMM. IMMATERIALI * * *

1359 R UTIL.FONDO SVAL. MAGAZZINO E SCORTE TECNICHE * * *

1360 R UTILIZZO FONDO SVAL. COMMESSE * * *

1363 R PLUSVALENZA REALIZZO ATTIVITA' BIOLOGICHE * *

1364 R DEFICIT PATR.DEST. NON COPERTO DA PATR.GEN. * * * * * * * * *

1367 C DIFFERENZA DA ARROTONDAMENTO ALL'UNITA' DI EURO * *

1368 C * ISCRIZIONE IN C/EC RISERVE PER STRUM.FINANZ. * * *

1369 C ONERI STRAORDINARI E SOPRAVVENIENZE PASSIVE * * * * * * * * *

1370 C ONERI FINANZIARI STRAORDINARI * * * * * * *

1371 C PERDITE STRAORDINARIE SU CRED. COMM.-DIV. * * * *

1372 C PERDITE STRAORDINARIE SU CRED. FINANZIARI * * * *

1373 C MINUS. DA REALIZZO IMMOBILIZZAZIONI IMMATER. * * * * * * * * *

1374 C MINUS. DA REALIZZO IMMOBILIZZAZIONI MAT. * * * * * * * * *

1375 C MINUS. DA REALIZZO PARTEC. E AZIONI * * * * * * *

1376 C MINUS. DA REALIZZO AZIONI PROPRIE * * * * *

1377 C MINUS. REALIZZO OBB./TITOLI/AZIONI CIRCOL. * * * * * * *

1378 C RIVAL. DI PASSIVITA' NON FINANZIARIE * * * * * * * * *

1379 C MINUS. DA INCORPORAZIONI E SCORPORI * * * * * * * * *

1380 C MINUS. DA REALIZZO ATTIVITA' BIOLOGICHE * *

1381 C IMPOSTE DIRETTE DI ESERCIZI PRECEDENTI * * * * * * * * *

1382 C ACCANTONAMENTI A RISERVA * * * * * * * * *

1385 C ACC.TO A RIS. DERIVANTI DA DEROGHE A LEGGE * * * * * *

1386 C SVAL.MAGAZZINO PER CAMBIAMENTO CRITERI VAL. * * * * * * * * *

1387 C VAR. POSITIVA F. PER RISCHI FIN. GENERALI * *

1390 C * RISULT. ECONOM. (+/-) GESTIONI DA DISMETTERE * * *

1391 R RICAVI DI GESTIONI DA DISMETTERE * * *

1392 C COSTI DI GESTIONI DA DISMETTERE * * *

1393 C AMMORTAM. MATERIALI GESTIONI DA DISMETTERE * * *

1394 C AMMORTAM. IMMATERIALI GESTIONI DA DISMETTERE * * *

1395 C * IMPOSTE E TASSE GESTIONI DA DISMETTERE (+/-) * * *

1396 R AVVIAMENTO NEGATIVO * * *

1397 C ACCANTONAMENTO A FONDO IMPOSTE * * * * * * * * *

1398 C IMPOSTE SUL REDDITO D'ESERCIZIO * * * * * * * * *

1399 C ACCANTONAMENTO PER IMPOSTE DIFFERITE * * * * * * * * *

1400 R UTILIZZO FONDO IMPOSTE DIFFERITE * * * * * * * * *

1401 C IMPOSTE SUI REDDITI ESTERI * * * * * * * * *

1402 C IMPOSTA SUL PATRIMONIO * * * * * * * * *

1403 C IMPOSTE SULLE PLUSVALENZE IMMOBILIARI * * * * * * * * *


a b c d 01 02 03 04 05 06 0A 0B 0C

1404 C ALTRE IMPOSTE NON LEGATE AI REDDITI * * * * * * * * *

1405 R ALTRI CREDITI D'IMPOSTA * * * * * * * * *

1406 R * RETTIF.PER PARTITE ATTIVE IMPOSTE ANTICIPATE * * * * * * * * *

1407 R UTILIZZO FONDO IMPOSTE * * * * * * * * *

1408 C IMPOSTA REGION. ATTIVITA' PRODUTTIVE (IRAP) * * * * * * * * *

1409 C * +/- RETTIFICHE F.IMPOSTE DIFFERITE ES.PREC. * * * * * * * * *

1410 R * +/- RETT.PARTITE ATTIVE IMPOSTE ANT. ES.PREC * * * * * * * * *

1411 R * PROV/ONERI DIV E FIN. GESTIONI DA DISMETTERE * * *

1412 R * PROVENTI(ONERI) DA ADES. AL CONSOLIDATO FISCALE * * * * * *

1417 C * RETT. VALORE OPERATE IN APPLIC. NORME TRIBUT * * * *

1418 R CREDITI D'IMPOSTA SU DIVIDENDI * * * * * * * * *

1419 C ACC.TI AMMORTAMENTI ANTICIPATI * * * * * * * * *

1420 C * RETTIFICHE DI VALORE IMM. IMMAT.-MOTIV.FISC. * * * *

1421 C * RETTIFICHE DI VALORE IMM. MAT.-MOTIV.FISC. * * * *

1422 C * RETTIFICHE DI VALORE PARTECIP.-MOTIV.FISC. * * * *

1423 C * RETTIFICHE DI VALORE SU CREDITI-MOTIV.FISC. * * * *

1424 C * RETTIFICHE DI VALORE SU TITOLI -MOTIV.FISC. * * * *

1425 C * RETTIFICHE DI VALORE SU MAGAZ. -MOTIV.FISC. * * * *

1426 R UTIL AMMORT ANT. PER RETT. AMMORT ORDINARIO * * * *

1427 R UTIL RISERVE F.ACCANTONATI PER MOTIV.FISCALI * * * * * * *

1428 R RIVAL. EX LEGE DI IMMOBILIZZAZIONI IMMATER. * * * * * * *

1429 R RIVAL. EX LEGE DI IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI * * * * * * *

1430 R RIVALUTAZIONI EX LEGE DI PARTECIPAZIONI * * * * * * *

1431 R RIVALUTAZIONI EX LEGE DI ALTRE ATTIVITA' * * * * * * *

1432 R CONTR C/CAPITALE RILEVATI PER MOTIV.FISCALI * * * * * * *

1433 C ACC. FONDO RISCHI CONTRATTUALI -MOTIV.FISC. * * * * * * *

1434 R UTIL.FONDO RISCHI CONTRATTUALI -MOTIV.FISC. * * * * * * *

1435 R UTILIZZO RISERVA FONDI RISCHI INDISPONIBILI * *

1446 C ACC.TO FONDO INTERESSI DI MORA-MOTIV.FISC. * * * *

1447 C ACC.TI OPERATI IN APPLICAZIONE NORME TRIBUT. * * * * * * *

1448 C ACC.TO RISERVA DA INCORPORAZIONE E SCORPORI * * * * * * *

1449 C ACC.TO PER SOPRAVVENIENZE -MOTIV.FISC. * * * * * * *

1450 C ACC.CONTRIB.RICEVUTI-PART.ASSIM.-MOTIV.FISC. * * * * * * *

1451 C ACC.TO RISERVE RIVALUTAZIONE EX LEGE * * * * * * *

1452 C ACC.TO ALLA RISERVA FONDI RISCHI INDISPONIBILI * *

1470 C * UTILE - PERDITA DI ESERCIZIO * * * * * * * * *

Legenda a = codice del piano dei conti b = sezione del bilancio c = se * il valore può essere negativo d = descrizione 01 = compatibilità con bilancio IV CEE semplificato 02 = compatibilità con bilancio IV CEE ordinario 03 = compatibilità con bilancio tradizionale industriale 04 = compatibilità con bilancio tradizionale finanziario 05 = compatibilità con bilancio CEE finanziario 06 = compatibilità con bilancio società di persone 0A = compatibilità con bilancio IAS VALOLRE AGGIUNTO 0B = compatibilità con bilancio IAS COSTO DEL VENDUTO 0C = compatibilità con bilancio IAS FINANZIARIE

Piano dei conti – bilanci consolidati

Compatibilità tra schema di rilevazione

bilancio e voci del piano dei conti

(bilanci consolidati)


a b c d 01 02 03 04 05 0A 0B 0C

1 A CRED. VS.SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI * * * * * * * *

2 A CRED. VS.SOCI PER VERSAMENTI GIA' RICHIAMATI * * * * * * * *

5 A IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI - VOCE GENERICA *

8 A COSTI DI IMPIANTO E DI AMPLIAMENTO * * * * *

11 A COSTI DI RICERCA SVILUPPO E PUBBLICITA' * * * * * *

15 A DIR. BREVETTO IND. E UTIL.OPERE DELL'INGEGNO * * * * * *

18 A CONCESSIONI LICENZE MARCHI DIRITTI SIMILI * * * * * *

19 A DIRITTI SU TITOLI IN GODIMENTO * * * * * * * *

20 A MARCHI ALTRE ATTIV. A VITA UTILE INDEFINITA * *

22 A AVVIAMENTO * * * * * * * *

23 A DIFFERENZE INCORP./SCORPORO DA AMMORTIZZARE * * * * * *

24 A DIFF. DA VALUTAZIONE PARTEC. CON PATR. NETTO * * * * * *

25 A DIFFERENZA DA CONSOLIDAMENTO * * * * * * * *

28 A IMM. IMMATERIALI IN CORSO E ACCONTI * * * * * * * *

31 A IMM.IMMAT.E ONERI PLURIENNALI-VOCE RESIDUALE * * * * * * * *

32 A ONERI FINANZIARI DA AMMORTIZZARE * * * * *

33 A PERDITE DI CAMBIO DA AMMORTIZZARE * * * * * * * *

34 A DIFF.DI CAMBIO DIFFERITE CONVERS.BIL.ESTERI * * * * * * * *

35 A BENI IMMATERIALI DATI IN LOCAZIONE * * * * *

41 A IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI - VOCE GENERICA *

42 A TERRENI * * *

43 A FABBRICATI * * *

44 A TERRENI E FABBRICATI * * * * * * * *

45 A IMMOBILI CIVILI E ALTRE IMM. NON STRUMENTALI * * * * * *

46 A INVESTIMENTI IMMOBILIARI * * *

48 A IMPIANTI E MACCHINARIO * * * * * *

51 A ATTREZZATURE INDUSTRIALI E COMMERCIALI * * * * * *

54 A IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI - VOCE RESIDUALE * * * * * * * *

57 A BENI MATERIALI IN ATTESA DI LOCAZIONE * * * * *

58 A BENI MATERIALI DATI IN LOCAZIONE * * * * *

59 A BENI MATERIALI PRESI IN LOCAZIONE * * * * * *

61 A IMM. MATERIALI IN CORSO E ACCONTI * * * * * * * *

65 A ATTIVITA' BIOLOGICHE NON CORRENTI * *

72 A IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE - VOCE GENERICA *

83 A PARTECIPAZIONI VALUTATE AL COSTO * * * * * * * *

84 A PARTECIPAZIONI VALUTATE AL P.N * * * * * * * *

95 A IMM. IN CREDITI - SCAD. OLTRE ES. SUCC. * * * *

96 A IMM. IN CREDITI - SCAD. ENTRO ES. SUCC. * * * *

99 A IMM. CRED.FIN. VS.CONTROLLATE-OLTRE ES.SUCC. * * * * * *

100 A IMM. CRED.FIN. VS.CONTROLLATE-ENTRO ES.SUCC * * * *

101 A IMM. CREDITI VERSO CONTROLLATE OLTRE ES. SUCC. * *

102 A IMM. CREDITI VERSO CONTROLLATE ENTRO ES. SUCC. * *

103 A IMM. CRED.FIN. VS.COLLEGATE-OLTRE ES.SUCC. * * * * * *

104 A IMM. CRED.FIN. VS.COLLEGATE-ENTRO ES.SUCC. * * * *

105 A IMM. CREDITI VERSO COLLEGATE OLTRE ES. SUCC. * *

106 A IMM. CREDITI VERSO COLLEGATE ENTRO ES. SUCC. * *

107 A IMM. CRED.FIN. VS.CONTROLLANTI-OLTRE ES.SUCC * * * * * *

108 A IMM. CRED.FIN. VS.CONTROLLANTI-ENTRO ES.SUCC * * * *

109 A IMM. CRED.COMM. VS.SOC.GRUPPO-OLTRE ES.SUCC. * * * * * *

110 A IMM. CRED.COMM. VS.SOC.GRUPPO-ENTRO ES.SUCC. * * * *

111 A IMM. CRED. DIV. VS SOC.GRUPPO-OLTRE ES.SUCC. * * * * * *

112 A IMM. CRED. DIV. VS SOC.GRUPPO-ENTRO ES.SUCC. * * * *

113 A IMM. CREDITI VERSO CONTROLLANTI OLTRE ES. SUCC. * *

114 A IMM. CREDITI VERSO CONTROLLANTI ENTRO ES. SUCC. * *


a b c d 01 02 03 04 05 0A 0B 0C

115 A IMM. CRED.FIN. OLTRE ES.SUCC.-VOCE RESIDUALE * * * * * * * *

116 A IMM. CRED.FIN. ENTRO ES.SUCC.-VOCE RESIDUALE * * * *

117 A CREDITI VS. ENTI CREDITIZI - OLTRE ES.SUCC. * *

118 A CREDITI VS. ENTI FINANZIARI - OLTRE ES.SUCC. * *

119 A IMM.CRED.COMM. OLTRE ES.SUCC.-VOCE RESIDUALE * * * * * *

120 A IMM.CRED.COMM. ENTRO ES.SUCC.-VOCE RESIDUALE * * * *

121 A IMM. CRED.DIV. OLTRE ES.SUCC.-VOCE RESIDUALE * * * * * * * *

122 A IMM. CRED.DIV. ENTRO ES.SUCC.-VOCE RESIDUALE * * * *

123 A DEPOSITI C/O ORGANISMI DI COMPENSAZIONE A LT * * *

124 A CREDITI PER SERV.VS.INTERM. FIN.-BANCHE A LT * * *

125 A FONDO INDENNITA' ASSICURATO * * * * * * * *

126 A CREDITI IN CONTENZ.-SOFFERENZA NATURA FIN. * * * * * * * *

127 A IMM. CRED. VS SOCI E AZIONISTI OLTRE ES.SUCC * * * * * *

128 A IMM. CRED. VS SOCI E AZIONISTI ENTRO ES.SUCC * * * *

129 A PARTITE ATT.PER IMPOSTE ANTIC.-OLTRE ES.SUCC * * * * * * * *

130 A CRED.FIN. MLT PER IMMOB.DATE IN LEASING * * * * * *

131 A CRED.FIN. BT PER IMMOB DATE IN LEASING * * * * * *

132 A CRED.VS STATO PER IMPOSTE - NON CORRENTI OES * * *

140 A TITOLI IMM. NON DI PARTEC. - VOCE RESIDUALE * * * * * * * *

141 A AZIONI-QUOTE-TITOLI REDD. VARIABILE-IMMOBIL. * *

142 A OBBLIGAZIONI EMESSE DA SOCIETA' DEL GRUPPO * * * * * *

143 A OBBLIGAZIONI PROPRIE * * * * * * *

144 A AZIONI PROPRIE - VALORE NOMINALE * * *

145 A * AZIONI PROPRIE - DIFF. RISPETTO AL NOMINALE * * *

146 A AZIONI O QUOTE PROPRIE IMMOBILIZZATE * * * * *

147 A AZIONI-QUOTE PROPRIE DETENUTE DA IMP.CONSOL. * * * * *

149 A ATT.FIN./TITOLI SINO A SCADENZA NON CORRENTI * * *

150 A ATT.FIN./TITOLI DISP. VENDITA NON CORRENTI * * *

151 A ATT.FIN/TITOLI PER NEGOZIAZIONE NON CORRENTI * * *

152 A DERIVATI E ALTRE ATTIVITA' PER COPERTURA OES * * * * * *

153 A DERIVATI PER NEGOZIAZIONE - NON CORRENTI * * *

154 A ATT.FIN./TITOLI VAL. FAIR VALUE NON CORRENTI * * *

158 A RIMANENZE *

161 A MATERIE PRIME SUSSIDIARIE DI CONSUMO * * * * * *

164 A PRODOTTI IN CORSO LAVORAZIONE E SEMILAVORATI * * * * * *

167 A LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE * * * * * *

170 A PRODOTTI FINITI E MERCI - VOCE GENERICA * * * * * *

173 A ACCONTI A FORNITORI PER RIMANENZE * * * * * *

174 A IMM PASSATE MAGAZ.PROSSIMA VENDITA-REALIZZO * * * * * *

175 A SCORTE TECNICHE PER IMPRESE DI SERVIZI * * * * * *

176 A RIMANENZE REALIZZATE OLTRE 12 MESI * * * *

180 A ATTIVITA' BIOLOGICHE CORRENTI * *

181 A ATTIVITA' NON CORRENTI DISP. PER LA VENDITA * * *

183 A CREDITI CARTOLARIZZATI CORRENTI * * *

184 A CREDITI CARTOLARIZZATI NON CORRENTI * * *

186 A CREDITI SCAD. OLTRE ES. SUCC. - CIRCOLANTE *

187 A CREDITI SCAD. ENTRO ES. SUCC. - CIRCOLANTE *

190 A CRED.VS CLIENTI-CAMB.ATT.COMM.-OLTRE ES.SUCC * * * * *

191 A CRED.VS CLIENTI-CAMB.ATT.COMM.-ENTRO ES.SUCC * * * * * *

192 A CRED. E CAMBIALI ALLO SCONTO-SBF-ALL'INCASSO * * * * * *

193 A CREDITI VS LOCATARI PER FATTURAZ.ANTICIPATA * *

194 A ANTICIPI A CEDENTI C/CREDITI * *

195 A CREDITI IN CONTENZ.-SOFFERENZA NATURA COMM. * * * * * *

196 A CREDITI DUBBI O SCADUTI ACQUISTATI * *

197 A CREDITI ACQUISTATI * *


a b c d 01 02 03 04 05 0A 0B 0C

198 A CREDITI PER SERV.VS.INTERM. FIN.-BANCHE A BT * * *

199 A CREDITI VERSO CONTROLLATE OLTRE ES. SUCC. - CIRC. * *

200 A CREDITI VERSO CONTROLLATE ENTRO ES. SUCC. - CIRC. * *

201 A CRED.COMM.VS.SOC. GRUPPO-OLTRE ES.SUCC.-CIRC * * * * *

202 A CRED.COMM.VS.SOC. GRUPPO-ENTRO ES.SUCC.-CIRC * * * * * *

203 A CRED.FIN.VS. CONTROLLATE-OLTRE ES.SUCC.-CIRC * * * *

204 A CRED.FIN.VS. CONTROLLATE-ENTRO ES.SUCC.-CIRC * * * * * *

205 A CRED. PER C/C DI TESORERIA ACCENTRATA GRUPPO * * * * * *

206 A CRED.DIV.VS.SOC.GRUPPO - OLTRE ES.SUCC.-CIRC * * * *

207 A CRED.DIV.VS.SOC.GRUPPO - ENTRO ES.SUCC.-CIRC * * * * * *

208 A CREDITI VERSO COLLEGATE OLTRE ES. SUCC. - CIRC. * *

209 A CREDITI VERSO COLLEGATE ENTRO ES. SUCC. - CIRC. * *

210 A CRED.FIN.VS.COLLEGATE - OLTRE ES. SUCC.-CIRC * * * *

211 A CRED.FIN.VS.COLLEGATE - ENTRO ES. SUCC.-CIRC * * * * * *

214 A CRED.FIN.VS CONTROLLANTI-OLTRE ES.SUCC.-CIRC * * * *

215 A CRED.FIN.VS CONTROLLANTI-ENTRO ES.SUCC.-CIRC * * * * * *

216 A CREDITI VERSO CONTROLLANTI OLTRE ES. SUCC. - CIRC. * *

217 A CREDITI VERSO CONTROLLANTI ENTRO ES. SUCC. - CIRC. * *

218 A CREDITI PER INTERVENTI A GARANZIA * *

220 A CRED.FIN.OLTRE ES.SUCC. -VOCE RESIDUALE-CIRC * * * * * *

221 A CRED.FIN.ENTRO ES.SUCC. -VOCE RESIDUALE-CIRC * * * * * * * *

222 A CREDITI VS. CLIENTELA - ENTRO ES. SUCC. * * *

223 A CREDITI INDISPONIBILI VERSO ENTI CREDITIZI * *

224 A CREDITI VS. ENTI CREDITIZI - ENTRO ES.SUCC. * *

225 A CREDITI VS. ENTI FINANZIARI - ENTRO ES.SUCC. * *

226 A RIPORTI ATTIVI ED OPERAZIONI ASSIMILABILI * * * * * * * *

227 A CRED.DIV.OLTRE ES.SUCC.-VOCE RESIDUALE-CIRC. * * * *

228 A CRED.DIV.ENTRO ES.SUCC.-VOCE RESIDUALE-CIRC. * * * * * * * *

229 A PREMI PAGATI PER L'ACQUISTO DI OPZIONI * *

230 A DEPOSITI C/O ORGANISMI DI COMPENSAZIONE A BT * * *

231 A AZIONISTI PER ACCONTO DIVIDENDI * * * * * * * *

232 A CREDITI VERSO SOCI E AZIONISTI - CIRCOLANTE * * * * * * * *

233 A OBBLIGAZIONISTI C/SOTTOSCRIZIONE * * * * * * *

234 A CREDITI VERSO SOCIETA' DI FACTORING * * * * * * * *

235 A CREDITI VS ERARIO PER IMPOSTE DIRETTE * * * * * * * *

236 A CRED.VS STATO-ENTI PER IMP.INDIRETTE-CONTRIB * * * * * * * *

237 A PARTITE ATT.PER IMPOSTE ANTIC.-ENTRO ES.SUCC * * * * * * * *

238 A CREDITI VS. ENTI CREDITIZI A VISTA * *

239 A CREDITI VS. ENTI FINANZIARI A VISTA * *

240 A CREDITI VS. CLIENTELA A VISTA * *

243 A CREDITI TRIBUTARI SCADENTI OLTRE ES. SUCC. * * * * * * * *

250 A * ADEG.VALORE ATT.FIN OGGETTO DI COPERTURA *

251 A ATTIVITA' FIN. NON IMMOBILIZZ.-VOCE GENERICA *

254 A PARTEC. IN IMPRESE CONTROLLATE-NON IMMOB. * * * *

257 A PARTEC. IN IMPRESE COLLEGATE - NON IMMOB. * * * *

258 A PARTEC. SOCIETA' CONTROLLANTE -NON IMMOB. * * * *

261 A PARTECIPAZIONI NON IMMOB.-VOCE RESIDUALE * * * * * *

265 A AZIONI O QUOTE PROPRIE NON IMMOBILIZZATE * * * * *

266 A AZIONI , QUOTE A REDDITO VARIABILE INDISPONIBILI * *

268 A TITOLI NON DI PARTEC.-NON IMMOBIL.- GENERICA * * * * * *

269 A OBBLIG.-ALTRI TITOLI A REDD.FISSO INDISPONIBILI * *

270 A OBBLIG.-ALTRI TITOLI A REDD.FISSO NON IMMOB. * * * * * * * *

271 A AZIONI-QUOTE-TITOLI REDD. VARIABILE-NON IMM. * *

272 A POLIZZE DI CRED. COMM. E COMMERCIAL PAPERS * * * * * * * *

273 A QUOTE DI FONDI COMUNI DI INVESTIMENTO * * * * * * * *


a b c d 01 02 03 04 05 0A 0B 0C

274 A OBBLIGAZIONI PROPRIE - NON IMMOBILIZZATE * * * * * * *

275 A TIT. TESORO AMMIS.RIFIN. C/O BANCHE CENTRALI * *

276 A OPZIONI NEGOZIABILI SU TITOLI E VALUTE A BT * * * * * * * *

278 A ATT.FIN./TITOLI SINO A SCADENZA CORRENTI * * *

279 A ATT.FIN./TITOLI DISP. VENDITA CORRENTI * * *

280 A ATT.FIN./TITOLI PER NEGOZIAZIONE CORRENTI * * *

281 A DERIVATI ALTRE ATTIVITA' PER COPERTURA EES * * * * * *

282 A DERIVATI PER NEGOZIAZIONE - CORRENTI * * *

283 A ATT.FIN./TITOLI VAL. FAIR VALUE CORRENTI * * *

286 A DISPONIBILITA' LIQUIDE *

289 A DEPOSITI BANCARI E POSTALI * * * * * * *

290 A CASSA-DISP. C/O BANCHE CENTRALI-UFF.POSTALI * * * *

291 A ASSEGNI * * * *

294 A DANARO E VALORI IN CASSA * * * *

300 A RATEI E RISCONTI ATTIVI * * * * * * * *

301 A DISAGGIO SUI PRESTITI OBBLIGAZIONARI * * * * *

302 A RISCONTI ATT. PLURIENNALI PER FORNIT. A L.T. * * * * * *

303 A RISCONTI ATT. PLURIENNALI PER ONERI FIN. * * * * * * * *

304 A RISCONTI ATT. PLURIENNALI PER DIFF. CAMBIO * * * * * *

305 A RISCONTI ATTIVI PLURIENNALI - ALTRI * * * * * *

306 A ATTIVITA' SU GESTIONI DA DISMETTERE * * *

335 P * PATRIMONIO NETTO * *

338 P CAPITALE * * * * * * * *

339 P VERSAMENTI AZIONISTI IN CONTO CAPITALE * * * * * * * *

340 P ALTRI TITOLI DEL CAPITALE * * * * * * * *

341 P VERSAMENTI IN CONTO FUTURO AUMENTO DI CAPITALE * *

342 P RISERVA DA SOPRAPPREZZO DELLE AZIONI * * * * * * * *

343 P VERSAMENTI IN CONTO CAPITALE (A FONDO PERDUTO) * *

344 P RISERVA DA RIDUZIONE CAPITALE SOCIALE * *

345 P RISERVE DI RIVALUTAZIONE * * * * * * * *

346 P VERSAMENTI IN CONTO COPERTURA PERDITE * *

347 P * DIFFERENZA DA ARROTONDAMENTO ALL'UNITA' DI EURO * *

348 P RISERVA LEGALE * * * * * * * *

349 P RISERVA DA CONDONO EX L. 19 DICEMBRE 1973 N. 823 * *

350 P RISERVA DA CONDONO EX L. 7 AGOSTO 1982 N. 516 * *

351 P RISERVA PER AZIONI PROPRIE IN PORTAFOGLIO * * * * *

352 P RIS. AZIONI O QUOTE PROPRIE DET.SOC. CONSOL. * * * * * *

353 P RIS. AZIONI SOC. CONTROLLANTE IN PORTAFOGLIO * * * * * * *

354 P RISERVA DA APPORTI TERZI A PATRIMONI DESTIN. * * * * * * * *

355 P RISERVA STRAORDINARIA FACOLTATIVA * *

356 P RISERVE STATUTARIE * * * * * * * *

357 P RISERVA DA CONVERSIONE DI OBBLIGAZIONI * * * * * * * *

358 P * RISERVA DA UTILI NETTI DI CAMBIO * * * * * * * *

359 P * ALTRE RISERVE * * * * * * * *

360 P * RISERVE DA INCORP. E CONCENTRAZ. * * * * * * * *

361 P RISERVE DA CONFERIMENTI E SCORPORI * * * * * * * *

362 P * RIS. DA VALUTAZ. PARTEC. A PATRIMONIO NETTO * * * * * * * *

363 P RIS. DA DEROGHE AD APPLIC.DISPOSIZIONI LEGGE * * * * * *

364 P RISERVE DA CONDONO * * * * * * * *

365 P RIS. CONTR. RICEVUTI E PARTITE ASSIMILATE * * * * * * * *

366 P RISERVA PER AMMORTAMENTO ANTICIPATO * * * * * * * *

367 P F. RISCHI CONTRATTUALI-MOTIVAZIONI FISCALI * * * *

368 P F. RISCHI SU CREDITI INT.MORA-NATURA FISCALE * * * * * *

369 P RISERVA PER RINNOVAMENTO IMPIANTI E MACCHINARI * *

370 P RISERVA PER ACQUISTO AZIONI PROPRIE * *


a b c d 01 02 03 04 05 0A 0B 0C

371 P F. DIV. ACCANTONATI PER MOTIVAZIONI FISCALI * * * * * * * *

372 P FONDO RISCHI FINANZIARI GENERALI * *

373 A RETTIFICHE DEL NETTO * *

374 P * RISERVA DI CONSOLIDAMENTO * * * * * * * *

375 P * DIFF. DI CAMBIO DA CONVERSIONE * * * * * * * *

376 P * CAPITALE E RISERVE DI TERZI * * * * * * * *

380 P * RISERVA DA VALUTAZIONE AL FAIR VALUE * * *

381 P RISERVA DA CONDONO EX L. 30 DICEMBRE 1991 N. 413. * *

382 P RISERVA PER STRUMENTI FIN.RAPPRESENTATIVI PN * * *

383 P * RISERVA PER STOCK OPTIONS EMESSE * * *

384 P * RISERVA DA COPERTURA (CASH FLOW HEDGE) * * *

385 P COPERTURA PARZIALE PERDITA D'ESERCIZIO * *

386 P RISERVA DA CONDONO EX L. 27 DICEMBRE 2002 N.289 * *

387 P * UTILI (PERDITE) PORTATI A NUOVO * * * * * * * *

388 P * UTILI (PERDITE) DI PATRIMONI DEST. A NUOVO * * * * * * * *

389 P * DEFICIT PATR. DEST. NON COPERTO DA PATR.GEN. * * * * * * * *

390 P * RISERVA SU ATT. FIN. DISPONIBILI PER LA VENDITA * * *

392 P * UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO * * * * * * * *

393 P RISERVA FONDI RISCHI INDISPONIBILI * *

394 P RISERVA F.DI RISCHI INDISPONIBILI PER CONTR. PUBBLICI * *

395 P * UTILE (PERDITA) DELL'ES. DI PERTINENZA TERZI * * * * * * * *

398 P F.AMMORT.ANTICIPATO A DEDUZIONE IMM.MAT. * * *

399 P FONDO DI AMMORTAMENTO IMMOBIL. MATERIALI * * *

400 P F.AMMORT.BENI MATERIALI DATI IN LOCAZIONE * * *

401 P FONDO SVALUTAZIONE IMMOBILIZZ. MATERIALI * * *

402 P FONDO DI AMMORTAMENTO ATTIVITA' IMMATERIALI * * *

403 P FONDO SVALUTAZIONE TITOLI * *

404 P F. SVALUTAZIONE TITOLI REDDITO FISSO IMMOBIL * *

405 P FONDO SVALUTAZIONE PARTECIPAZIONI E AZIONI * *

406 P FONDO SVALUTAZIONE CREDITI COMM. E DIV. * *

407 P FONDO SVALUT.CREDITI A ML TERMINE COMM.-DIV. * *

408 P FONDO SVALUTAZIONE CREDITI FINANZIARI * *

409 P FONDO SVALUTAZIONE CREDITI FIN. A ML TERMINE * *

410 P FONDO SVALUTAZIONE MAGAZZINO * *

411 P FONDO SVALUTAZIONE COMMESSE PLURIENNALI * *

412 P FONDO SVALUTAZIONE MAGAZZINO SCORTE TECNICHE * *

413 P FONDO ACC.TO PER INTERESSI DI MORA * *

414 P FONDO SVALUTAZIONE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI *

423 P F. TRATTAMENTO QUIESCENZA E OBBLIGHI SIMILI * * * * * * * *

424 P FONDO INDENNITA' DI RAPPR. AGENTI * * * * * * * *

425 P FONDO PENSIONE * * * * * * *

426 P FONDO IMPOSTE CORRENTI * * * * * * * *

427 P FONDO IMPOSTE A MLT * * * * * * * *

428 P FONDO IMPOSTE DIFFERITE * * * * * * * *

431 P FONDO PERDITE PRESUNTE SU PARTEC. * * * * * * * *

432 P FONDO RISCHI SU CREDITI - NATURA CIVILISTICA * * * * * *

434 P F.RISCHI SU RIMANENZE-CONTRATTUALI-NAT.CIVIL * * * * * *

435 P FONDO RISCHI DI CAMBIO * * * * * * * *

436 P F. CAMBI ATTRIBUIBILE AD INDEBITAMENTO FIN. * * * * * * * *

437 P FONDO GARANZIE E PENALI - ENTRO ES.SUCC * * * * * *

438 P FONDO MANUTENZIONE * * * * * * * *

439 P FONDO AMMORTAMENTO FINANZIARIO * * * * * *

440 P F. RIPRISTINO-SOSTITUZIONE BENI DEVOLVIBILI * * * * * *

441 P FONDO AMMORT. AZIENDA IN AFFITTO * * * * * *

442 P FONDO ONERI E PERDITE STRAORDINARIE * * * * * * * *


a b c d 01 02 03 04 05 0A 0B 0C

443 P FONDI RISCHI SU ATTIVITA' FINANZIARIE * * * * * * * *

444 P FONDI RISCHI SU CONTRATTI A TERMINE * * * * * * * *

445 P FONDI VARI NON FINANZIARI A BREVE TERMINE * * * * * * * *

446 P FONDI VARI DI NATURA FINANZIARIA A BT. * * * * * * * *

447 P F. SPESE PERDITE VALORE SU GARANZIE-IMPEGNI * *

448 P FONDO ADEGUAMENTO DEBITI FIN.INDICIZZATI * * * * * * * *

449 P F. CONSOLIDAMENTO PER RISCHI ED ONERI FUTURI * * * * * * * *

450 P FONDO ONERI FUTURI DA FUSIONE * * * * * * * *

451 P FONDO RECUPERO AMBIENTALE - NON CORRENTE * * * *

452 P FONDO MANUTENZIONE/RIPRISTINO BENI APPORTATI * * * * * * * *

453 P FONDO RISCHI PER GARANZIE PRESTATE * *

457 P FONDI PER RISCHI ED ONERI - VOCE GENERICA * * * * * * * *

460 P TRATT. FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO * * * * * * * *

461 P FONDO TFR SCADENTE ENTRO ES. SUCC. * * * * * * * *

462 P FONDO GARANZIE E PENALI - OLTRE ES. SUCC. * * * * *

463 P FONDO COSTI E PERDITE PER LAVORI SU COMMESSA * *

465 P FONDO RISCHI ED ONERI - VOCE GENERICA - EES * * * * * * * *

466 P FONDO PREDITE PRESUNTE SU PARTECIP. A BT * * * * * * * *

467 P FONDO RIORGANIZZAZIONE AZIENDALE - MLT * * * * * * * *

468 P FONDO RIORGANIZZAZIONE AZIENDALE - BT * * * * * * * *

470 P DEBITI SCADENTI OLTRE L'ESERCIZIO SUCCESSIVO *

471 P DEBITI SCADENTI ENTRO L'ESERCIZIO SUCCESSIVO *

472 P DEBITI FIN.-ACQUISITION FINANCE - BRIDGE MLT * * * * * * * *

473 P DEBITI FIN.-ACQUISITION FINANCE - BRIDGE BT * * * * * * * *

474 P DEBITI FIN.-ACQUISITION FINANCE - SENIOR MLT * * * * * * * *

475 P DEBITI FIN.-ACQUISITION FINANCE - SENIOR BT * * * * * * * *

476 P OBBLIGAZIONI- RIMBORSABILI OLTRE ES.SUCC. * * * * * * * *

477 P OBBLIGAZIONI- RIMBORSABILI ENTRO ES.SUCC. * * * * * * * *

482 P OBBLIGAZIONI CONV. - RIMBORS. OLTRE ES.SUCC. * * * * * * * *

483 P OBBLIGAZIONI CONV. - RIMBORS. ENTRO ES.SUCC. * * * * * * * *

484 P CERTIF. DI DEPOSITO-RIMBORS. OLTRE ES. SUCC. * *

485 P CERTIF. DI DEPOSITO-RIMBORS. ENTRO ES. SUCC. * *

486 P PRESTITI OBBLIGAZIONARI SCADUTI * * * * * * * *

487 P DEBITI FINANZIARI PER MEZZANINI - MLT * * * * * * * *

488 P DEBITI FINANZIARI PER MEZZANINI - QUOTA BT * * * * * * * *

490 P DEBITI VS. BANCHE E ICS - OLTRE ES.SUCC. * * * * * * * *

491 P QUOTA CORRENTE DEBITI A LT VS. BANCHE E ICS * * * * * * * *

492 P BANCHE - ANTICIP.-EFFETTI ALLO SCONTO E SBF * * * * * *

493 P DEB. VS. BANCHE PER C/C/C-FINANZ. SCAD.INDET * * * * * * * *

494 P PASSIVITA' SUBORDINATE-SCAD. OLTRE ES.SUCC. * * * * * * * *

495 P PASSIVITA' SUBORDINATE-SCAD. ENTRO ES.SUCC. * * * * * * * *

496 P DEBITI FINANZIARI VERSO BANCHE SCADUTI * * * * * * * *

497 P DEBITI FINANZIARI PER MEZZANINI PIK - MLT * * * * * * * *

498 P DEBITI FINANZIARI PER MEZZANINI PIK - BT * * * * * * * *

499 P DEPOSITI CAUZIONALI SOCI * *

500 P DEBITI VS ENTI FIN. NON BANC.-OLTRE ES.SUCC. * * * * * * * *

501 P DEBITI VS ENTI FIN. NON BANC.-ENTRO ES.SUCC. * * * * * * * *

502 P DEBITI VS ENTI FINANZIARI NON BANC. A VISTA * *

503 P RIPORTI PASSIVI E OPERAZIONI ASSIMILABILI * * * * * * * *

504 P FINANZ. DA SOCI E AZIONISTI-OLTRE ES.SUCC. * * * * * * * *

505 P FINANZ. DA SOCI E AZIONISTI-ENTRO ES.SUCC. * * * * * * * *

506 P ANTICIPI-DEB. VS SOC.FACTORING-OLTRE ES.SUCC * * * * * * * *

507 P ANTICIPI-DEB. VS SOC.FACTORING-ENTRO ES.SUCC * * * * * * * *

508 P FINANZIAMENTI E DEPOSITI DA DIPENDENTI * * * * * *

509 P FONDI DI TERZI IN AMMINISTRAZIONE * *


a b c d 01 02 03 04 05 0A 0B 0C

510 P QUOTE CORRENTI DI DEBITI VS ALTRI FINANZ. * * * * * * *

511 P DEBITI VS ALTRI FINANZIATORI SCADUTI * * * * * * * *

512 P DEB.FINANZIARI BENI IN LEASING - MLT * * * * * *

513 P DEBITI FINANZIARI BENI IN LEASING - BT * * * * * *

514 P ACCONTI E ANTICIPI DA CLIENTI-OLTRE ES.SUCC. * * * * * *

515 P ACCONTI E ANTICIPI DA CLIENTI-ENTRO ES.SUCC. * * * * * *

516 P FATTURAZ.CORRISPETTIVI AVANZ.LAVORI IN CORSO * * * * * *

521 P DEBITI VERSO FORNITORI SCAD. OLTRE ES.SUCC. * * * * * * * *

522 P DEBITI VERSO FORNITORI SCAD. ENTRO ES.SUCC. * * * * * * * *

523 P DEB. VS.FORNITORI PER IMPIANTI-OLTRE ES.SUCC * * * * * *

524 P DEB. VS.FORNITORI PER IMPIANTI-ENTRO ES.SUCC * * * * * *

525 P DEBITI VS SOCI PER CONF BENI PER LAVORAZIONE * * * * * *

526 P FATTURAZIONE ANTICIPATA A LOCATARI *

527 P DEB. SERVIZI VS.INTERM.FIN.-BANCHE-ALTRI LT * * * *

528 P DEB. SERVIZI VS.INTERM.FIN.-BANCHE-ALTRI BT * * * *

529 P DEBITI VERSO FORNITORI SCADUTI * * * * * * * *

533 P DEB. RAPPR.DA TIT. DI CREDITO-OLTRE ES.SUCC. * * * * * * * *

534 P DEB. RAPPR.DA TIT. DI CREDITO-ENTRO ES.SUCC. * * * * * * * *

535 P POLIZZE DI CREDITO COMMERCIALE-OLTRE ES.SUCC * * * * * * * *

536 P POLIZZE DI CREDITO COMMERCIALE-ENTRO ES.SUCC * * * * * * * *

537 P CAMB. PASS. FIN. VS IST. BANC.-OLTRE ES.SUCC * * * * * * * *

538 P CAMB. PASS. FIN. VS IST. BANC.-ENTRO ES SUCC * * * * * * * *

539 P CAMB.FIN. VS TERZI NON BANCARI-OLTRE ES.SUCC * * * * * * * *

540 P CAMB.FIN. VS TERZI NON BANCARI-ENTRO ES.SUCC * * * * * * * *

541 P CAMBIALI PASSIVE VS FORNITORI-OLTRE ES.SUCC. * * * * * *

542 P CAMBIALI PASSIVE VS FORNITORI-ENTRO ES.SUCC. * * * * * *

543 P CAMBIALI PASSIVE PER IMPIANTI-OLTRE ES.SUCC. * * * * * *

544 P CAMBIALI PASSIVE PER IMPIANTI-ENTRO ES.SUCC. * * * * * *

549 P DEBITI FIN. VS CONTROLLATE - OLTRE ES.SUCC. * * * * * *

550 P DEBITI FIN. VS CONTROLLATE - ENTRO ES.SUCC. * * * * * *

551 P DEBITI VERSO CONTROLLATE OLTRE ES. SUCC. * *

552 P DEBITI VERSO CONTROLLATE ENTRO ES. SUCC. * *

553 P DEBITI VERSO COLLEGATE OLTRE ES. SUCC. * *

554 P DEBITI VERSO COLLEGATE ENTRO ES. SUCC. * *

555 P DEBITI FIN. VS COLLEGATE - OLTRE ES.SUCC. * * * * * *

556 P DEBITI FIN. VS COLLEGATE - ENTRO ES.SUCC. * * * * * *

557 P QUOTE CORRENTI DI DEBITI FIN. VS CONTROLLATE * * * * * *

558 P QUOTE CORRENTI DI DEBITI FIN. VS COLLEGATE * * * * * *

559 P QUOTE CORRENTI DI DEBITI FIN.VS CONTROLLANTI * * * * * *

561 P DEBITI FIN. VS CONTROLLANTI - OLTRE ES.SUCC. * * * * * *

562 P DEBITI FIN. VS CONTROLLANTI - ENTRO ES.SUCC. * * * * * *

563 P DEBITI C/C DI TESORERIA ACC. VS SOC.GRUPPO * * * * * *

564 P DEBITI COMM. VS SOC. GRUPPO - OLTRE ES.SUCC. * * * * * *

565 P DEBITI COMM. VS SOC. GRUPPO - ENTRO ES.SUCC. * * * * * *

566 P DEBITI DIVERSI VS SOC.GRUPPO-OLTRE ES.SUCC. * * * * * *

567 P DEBITI DIVERSI VS SOC.GRUPPO-ENTRO ES.SUCC. * * * * * *

568 P DEBITI FINANZIARI VS GRUPPO SCADUTI * * * * * *

569 P DEBITI VERSO CONTROLLANTI OLTRE ES. SUCC. * *

570 P DEBITI VERSO CONTROLLANTI ENTRO ES. SUCC. * *

572 P DEBITI TRIBUTARI SCAD. OLTRE ES.SUCC. * * * * * * * *

573 P DEBITI TRIBUTARI DIVERSI SCAD.ENTRO ES.SUCC. * * * * * * * *

574 P DEB.TRIB. IMPOSTE REDDITO-PATRIM-ENTRO ES.S. * * * * * * * *

578 P DEB. VS. ISTITUTI PREVIDENZA -OLTRE ES.SUCC. * * * * * * * *

579 P DEB. VS. ISTITUTI PREVIDENZA -ENTRO ES.SUCC. * * * * * * * *

580 P DEBITI VS ENTI MUTUALISTICI- OLTRE ES.SUCC. * * * * * *


a b c d 01 02 03 04 05 0A 0B 0C

581 P DEBITI VS ENTI MUTUALISTICI- ENTRO ES.SUCC. * * * * * *

586 P DEBITI DIVERSI SCAD. OLTRE ES.SUCC. * * * * * * * *

587 P DEBITI DIVERSI SCADENTI ENTRO ES.SUCC. * * * * * * * *

588 P DEB. VS.CLIENTELA TRANS.FIN.-OLTRE ES.SUCC. * * * *

589 P DEB. VS.CLIENTELA TRANS.FIN.-ENTRO ES.SUCC. * * * *

590 P DEBITI VS CLIENTELA A VISTA * *

591 P DEBITI VERSO DIPENDENTI A BREVE TERMINE * * * * * * * *

592 P OPZIONI ED ALTRI VALORI ASSIMILATI EMESSI * * * * * * * *

593 P DEBITI DIVERSI VERSO SOCI ED AZIONISTI * * * * * * * *

594 P DEB.PER IMM.IN PARTECIPAZ.SOTTOS.NON VERSATE * * * * * * * *

595 P DEB. PARTECIPAZ.IN CIRCOL.SOTTOS.NON VERSATE * * * *

596 P DEB. VS.STATO E ENTI PUBBLICI-OLTRE ES.SUCC. * * * * * * * *

597 P DEB. VS.STATO E ENTI PUBBLICI-ENTRO ES.SUCC. * * * * * * * *

598 P DEBITI DIVERSI SCADUTI * * * * * * * *

599 P DEBITI PER ONERI SOCIALI SCADUTI * * * * * * * *

600 P PASSIVITA' FIN. VAL. FAIR VALUE NON CORRENTI * * *

601 P PASSIVITA' FIN. VAL. FAIR VALUE CORRENTI * * *

602 P PASSIVITA' PER OPERAZIONI DI COPERTURA - OES * * * * * * * *

603 P PASSIVITA' PER OPERAZIONI DI COPERTURA - EES * * * * * * * *

604 P * ADEG.VALORE PASS.FIN. OGGETTO DI COPERTURA *

605 P PASSIVITA'DETENUTE PER NEGOZ.- NON CORRENTI * * *

606 P PASSIVITA'DETENUTE PER NEGOZ.- CORRENTI * * *

608 P RATEI E RISCONTI PASSIVI * * * * * * * *

609 P AGGIO SUI PRESTITI OBBLIGAZIONARI * * * * *

610 P RISC. PASSIVI PLURIEN. PER INT. VS. CLIENTI * * * * * *

611 P RISCONTI PASSIVI PLURIEN. PER INT.E PROVENTI * * * * * * * *

612 P RISCONTI PASSIVI PLURIEN. PER DIFF. CAMBIO * * * * * *

613 P RISCONTI PASSIVI PLURIENNALI - ALTRI * * * * * *

614 P RISC.PASS.PLUR.PER CONTRIB.IN C/CAPITALE * * * * * * *

615 P RISCONTI PLURIENNALI PER CONTRIBUTI - ENTRO * * * * * * * *

616 P PASSIVITA' SU GESTIONI DA DISMETTERE * * *

617 P PASSIVITA'SU ATTIV. DISPONIBILI PER VENDITA * * *

620 O BENI DI TERZI C/O L'IMPRESA IN DEPOSITO O COMODATO * *

622 O BENI DI TERZI PRESSO L'IMPRESA - ALTRO * *

624 O TOTALE IMPEGNI ASSUNTI DALL’ IMPRESA * *

626 O FIDEJUSSIONI PRESTATE A IMPRESE CONTROLLATE * *

627 O FIDEJUSSIONI PRESTATE A IMPRESE COLLEGATE * *

628 O FIDEJUSSIONI PRESTATE A IMPRESE CONTROLLANTI * *

629 O FIDEJUSSIONI PRESTATE A CONTROLLATE DA CONTR.NTI * *

630 O FIDEJUSSIONI PRESTATE A AD ALTRE IMPRESE * *

631 O AVALLI PRESTATI A IMPRESE CONTROLLATE * *

632 O AVALLI PRESTATI A IMPRESE COLLEGATE * *

633 O AVALLI PRESTATI A IMPRESE CONTROLLANTI * *

634 O

AVALLI PRESTATI A IMPRESE CONTROLLATE DA

CONTR.NTI * *

635 O AVALLI PRESTATI A AD ALTRE IMPRESE * *

636 O ALTRE GARANZIE PERSONALI PRESTATE A CONTROLLATE * *

637 O ALTRE GARANZIE PERSONALI PRESTATE A COLLEGATE * *

638 O ALTRE GARANZIE PERSONALI PRESTATE A CONTROLLANTI * *

639 O ALTRE GAR. PERS. PRESTATE A CONT.ATE DA CONTR.NTI * *

640 O ALTRE GAR. PERS. PRESTATE AD ALTRE IMPRESE * *

641 O GARANZIE REALI PRESTATE A IMPRESE CONTROLLATE * *

642 O GARANZIE REALI PRESTATE A IMPRESE COLLEGATE * *

643 O GARANZIE REALI PRESTATE A IMPRESE CONTROLLANTI * *

644 O

GARANZIE REALI PRESTATE A CONTROLLATE DA

CONTR.NTI * *


a b c d 01 02 03 04 05 0A 0B 0C

645 O ALTRI RISCHI ASSUNTI DALL'IMPRESA * *

646 O RISCHI REGR. CREDITI COMM.CEDUTI A FACTOR LT * * * * * * * *

647 O RISCHI REGR. CREDITI FIN.CEDUTI A FACTOR LT * * * * * * * *

648 O RISCHI REGR.PORTAF.COMM.SCONTATO BANCHE LT * * * * * * * *

649 O RISCHI REGR.PORTAF.FIN.SCONTATO BANCHE LT * * * * * * * *

650 O CREDITI DI FIRMA DI NATURA COMMERCIALE * *

651 O CREDITI DI FIRMA DI NATURA FINANZIARIA * *

652 O IMPEGNI AD EROGARE FONDI AD UTILIZZO CERTO * *

653 O IMPEGNI AD EROGARE FONDI AD UTILIZZO INCERTO * *

654 O FIDEJUS-AVALLI-GARANZIE RICEVUTE DAL GRUPPO * * * * * * * *

655 O FIDEJUS-AVALLI-GARANZIE PRESTATE AL GRUPPO * * * * * * * *

658 O FIDEJUS-AVALLI-GARANZIE RICEVUTE DA TERZI * * * * * * * *

659 O FIDEJUS-AVALLI-GAR. RICEV. DA IST. BANCARI * * * * * * * *

660 O FIDEJUS.-AVALLI-GARANZIE PRESTATE A TERZI * * * * * * * *

661 O FIDEJUS-AVALLI-GARANZIE PREST. A IST.BANCARI * * * * * * * *

662 O GARANZIE REALI RICEVUTE DAL GRUPPO * * * * * * * *

663 O GARANZIE REALI PRESTATE AL GRUPPO * * * * * * * *

664 O GARANZIE RICEVUTE DA FONDO CENTRALE * *

665 O GARANZIE RICEVUTE DA ASSOCIATI * *

666 O GARANZIE REALI RICEVUTE DA TERZI * * * * * * * *

667 O GARANZIE REALI RICEVUTE DA BANCHE * * * * * * * *

668 O GARANZIE REALI PRESTATE A TERZI * * * * * * * *

669 O GARANZIE REALI PRESTATE A BANCHE * * * * * * * *

670 O TITOLI-BENI DELLA SOC. DATI A TERZI IN CAUZ. * * * * * * * *

671 O TITOLI-BENI DI TERZI RICEVUTI IN DEPOSITO * * * * * * * *

672 O NOSTRI EFFETTI ACCETTATI DA BANCHE * * * * * * * *

673 O TITOLI DA RICEVERE * * * * * * * *

674 O TITOLI DA CONSEGNARE * * * * * * * *

676 O RISCHI REGR. CRED.COMM.CEDUTI A FACTOR BT * * * * * * * *

677 O RISCHI REGR. CRED.FIN.CEDUTI A FACTOR BT * * * * * * * *

678 O RISCHI REGR. PORTAF.COMM.SCONTATO BANCHE BT * * * * * * * *

679 O RISCHI REGR. PORTAF.FIN. SCONTATO BANCHE BT * * * * * * * *

680 O CRED. RICEV-ACQ. PER SCONTO-ANTICIP-GESTIONE * * * * * * * *

681 O BENI SOC. IN LAV.C/O TERZI E PRESTITO D'USO * * * * * * * *

682 O BENI TERZI C/O LA SOC. IN LAV.-PRESTITO USO * * * * * * * *

683 O ORO METALLI BENI PREZIOSI IN PREST. D'USO-BT * * * * *

684 O ORO METALLI BENI PREZIOSI IN PREST. D'USO-LT * * * * *

685 O COMPONENTI DI REDDITO A DED. DIFFERITA * * * * * * * *

686 O BENI DATI IN LEASING A TERZI * * * * * * * *

687 O BENI PRESI IN LEASING DA TERZI * * * * * * * *

688 O IMPEGNI PER CANONI DI LEASING DA PAGARE * * * * * * * *

689 O F.INDENNITA' COST. C/O COMPAGNIA DI ASSICUR. * * * * * * * *

690 O VALORI DA RICEVERE SU FUTURES-OPZIONI * * * * * * * *

691 O VALORI DA CONSEGNARE SU FUTURES-OPZIONI * * * * * * * *

694 O OPERAZIONI IN SWAPS IN ESSERE * * * * * * * *

695 O FUTURES-ALTRI CONTR. A TERMINE IN ESSERE * * * * * * * *

696 O VALUTE DA RICEVERE * * * * * * * *

697 O VALUTE DA CONSEGNARE * * * * * * * *

699 O MACCHINARI DA CONSEGNARE * * * * * * * *

707 O RISCHI REGRESSO FISCALI SOCIETA' TRASPARENTI * * * * * * * *

708 O RESP.ILLIM. IN RELAZIONE COSTIT. PATR. DEST. * * * * * * * *

710 O ALTRI CONTI D'ORDINE * * * * * * * *

730 R RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI * * * * * * * *

731 C * VARIAZIONE FATT. ANTICIPATA LAVORI IN CORSO * * * *

732 R RICAVI PER CANONI DI CONCESSIONE FATTURATI * * * * * *


a b c d 01 02 03 04 05 0A 0B 0C

733 R RICAVI PER IMPOSTE FABBRICAZIONE E CONSUMO * * * * *

734 R CESSIONI RIMANENZE PER CONFERIMENTI-SCORPORI * * * * * *

735 R CANONI ATTIVI PER BENI DATI IN LOCAZIONE FIN * * * * * * * *

736 C RIM.FINALI FATT.ANT.LAVORI IN CORSO PLURIEN. * *

737 R RIM.INIZ. FATT.ANT. LAVORI IN CORSO PLURIEN. * *

738 R FATTURATO INTRAGRUPPO * * * * * *

746 R * VAR.SEMIL. PROD FIN.E LAV. IN CORSO SU ORD *

747 R * VAR. RIM. PROD.IN CORSO LAV.-SEMIL.-FINITI * * *

748 R * RIV./SVAL R.I.LAV IN CORSO-SEMIL-PF SC/INC * * *

749 R * EFFETTO ADEG. DIV. RIM. INIZ. SEMIL.PRODOTTI * * *

750 R * EFF. RIV./SVAL. R.F.LAV.IN CORSO-SEMIL-PF * * * *

751 C R.I.-MAGAZ. PF.E SEMIL.-ADEG. POSITIVI DIV. * *

752 C R.I.-MAGAZ. PF E SEMIL.-RIV.DA SC. E CONF. * *

753 C RIMANENZE INIZIALI SEMILAVORATI * *

754 C RIMANENZE INIZIALI PRODOTTI FINITI * *

755 R R.I. -MAGAZ. PF E SEMIL.-ADEG. NEGATIVI DIV. * *

756 R R.I.-MAGAZ.PF. E SEMIL. SVAL.DA SC. E CONF. * *

757 R RIMANENZE FINALI SEMILAVORATI * *

758 R RIMANENZE FINALI PRODOTTI FINITI * *

768 R * VAR. LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE * * *

769 R * RIV/SVAL R.I. LAV. SU ORD. PER SC. E INC. * * *

770 R * EFF. ADEG.DIV. R.I. LAVORI IN CORSO SU ORDIN * * *

771 R * EFF.RIV/SVAL R.F. LAVORI IN CORSO SU ORDIN. * * *

772 C SVAL/ABBATTIMENTO PER RISCHI CONTRATTUALI * * * * *

773 R RIV. E PLUSVALENZE DA VALUTAZIONI-MAGAZZINO * *

774 C SVAL E MINUSVALENZE DA VALUTAZIONE-MAGAZZINO * *

775 C ACC.TO F. SVAL. MAGAZZINO E SCORTE TECNICHE * *

776 C ACC.TO FONDO SVAL. COMMESSE * *

777 C R.I.-COMMESSE IN CORSO -RIV.DA SC. E CONF. * *

778 C R.I.-COMMESSE IN CORSO - ADEG. POSITIVI DIV. * *

779 C RIMANENZE INIZIALI COMMESSE * *

780 R R.I.-COMMESSE IN CORSO - ADEG. NEGATIVI DIV. * *

781 R R.I.-COMMESSE IN CORSO -SVAL. DA SC. E CONF. * *

782 R RIMANENZE FINALI COMMESSE * *

793 R INCREMENTI DI BENI IMMATERIALI * * * * * * *

794 R CAPITALIZZAZIONE PERDITE DI CAMBIO * * * * * *

795 R CAPIT.ONERI FIN.CAPITALIZZATI-ONERI PLURIEN. * * * * * *

796 R CAPITALIZZAZIONE ONERI PLURIENNALI * * * * * * *

797 R INCREMENTI DI IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI * * * * * * *

798 R INCREMENTI IMM. MATERIALI PER MATERIALI ACQ * * * * *

799 R INCREMENTI IMM. MATERIALI-SPESE PREST.SERV. * * * * *

800 R INCREMENTI IMM. MATERIALI-COSTO DEL LAVORO * * * * *

801 R INCREMENTI IMM. MATERIALI- PER ONERI FIN. * * * * * *

804 C RIMANENZE INIZIALI IMM. TECNICHE * *

806 R RIMANENZE FINALI IMM. TECNICHE * *

807 C RIMANENZE INIZIALI ATTIVITA' IMMATERIALI * *

808 R RIMANENZE FINALI ATTIVITA' IMMATERIALI * *

818 R RICAVI E PROVENTI DIVERSI * * * * * * * *

819 R ROYALTIES * * * * * * * *

820 R PROVVIGIONI E COMMISSIONI ATTIVE * * * * * * * *

821 R COMMISSIONI ATTIVE PER GARANZIE RILASCIATE * *

822 R COMMISSIONI ATTIVE SERV. INCASSO/PAGAMENTO * *

823 R COMMISSIONI ATTIVE SERV. GEST-INTERM-CONSUL. * *

824 R COMMISSIONI ATTIVE ES. ESATTORIE-RICEVITORIE * *

825 R COMMISSIONI ATTIVE PER ALTRI SERVIZI * * * * * * * *


a b c d 01 02 03 04 05 0A 0B 0C

826 R RECUPERI DI COSTI E ADDEBITI * * * * * * * *

827 R PROVENTI IMMOBILIARI * * * * * * * *

828 R PROVENTI AZIENDE DIVERSE * * * * * * * *

829 R PROVENTI DI CAMBIO DI NATURA OPERATIVA * * * * * * * *

830 R CONTRIBUTI RICEVUTI IN C/ESERCIZIO * * * * * * * *

831 R ACCREDITI CASSE DI CONGUAGLIO * * * * * *

832 R CONTRIBUTI DIVERSI RICEVUTI * * * * * *

833 R FISCALIZZAZIONE ONERI SOCIALI * * * * * * *

834 R PROVENTI PER AFFITTO STABILIMENTO O AZIENDA * * * * * * * *

835 R RESI SCONTI ED ABBUONI ATTIVI * *

836 R PLUS.REALIZZO IMM.IMMATERIALI-GEST.ORDINARIA * * * *

837 R PLUS.REALIZZO IMM. MATERIALI-GEST. ORDINARIA * * * *

838 R PLUS.REALIZZO IMM.DATE IN LOCAZIONE-GEST.ORD * * * * * * * *

839 R UTILIZZO FONDI RISCHIO DI CAMBIO * * * * * * * *

840 R CONTRIBUTI PROMOZIONALI DA FORNITORI * * * * *

841 R PROVENTIZZAZIONE CONTRIBUTI IN C/CAPITALE * * * * * * * *

842 R CONTRIBUTI PER GENERALE RAFFORZAMENTO * *

843 R CORRISPETTIVI DELLE PRESTAZIONI DI GARANZIA * *

844 R PLUSVALENZE DA GESTIONI DIRITTI * * * * * * * *

845 R UTILI DA VALUTAZIONE CAMBI OPERATIVI * * * * * * * *

850 C ACQUISTI MAT.PRIME-SUSSIDIARIE-CONSUMO-MERCI * * * * * * *

851 C ACQ. BENI DESTINATI ALLA COMMERCIALIZZAZIONE * * * * *

852 C ACQUISTI DI RIMANENZE PER INCORPORAZIONI * * * * *

853 C CONFERIMENTO DI BENI PER LAVORAZIONE * * * * *

854 C ACQ.BENI PER PRODUZIONE INTERNA DI IMM.MAT. * * * * *

855 C ACQUISTI BENI IMMATERIALI * * * * *

856 C ACQUISTI INTRAGRUPPO * * * * *

864 C COSTI PER SERVIZI * * * * * * *

865 C SPESE PREST.SERV.-CONSUMI-MAT.-ONERI STABIL. * * * * *

866 C SPESE PREST.SERV.-LAVORAZIONI PRESSO TERZI * * * * *

867 C SPESE PREST.SERV.-ASSISTENZA E MANUTENZIONI * * * * *

868 C SPESE PREST.SERV.-PER PRODUZIONE INTERNA IMM * * * * *

869 C SPESE PREST.SERV.-TRASPORTI E SPEDIZIONI * * * * *

870 C SPESE PREST.SERV.-SPESE PROMOZ E PUBBLICITA’ * * * * *

871 C SPESE PREST.SERV.-PROVVIGIONI-ONERI CONNESSI * * * * *

872 C SPESE PREST.SERV.-DIR.AUTORE LIC. ROYALTIES * * * * *

873 C SPESE PREST.SERV.-COMMERCIALI * * * * *

874 C SPESE PREST.SERV.-RICERCA E SVILUPPO * * * * *

875 C SPESE PREST.SERV.-GENERALI E AMMINISTRATIVI * * * * *

876 C SERVIZI INFRAGRUPPO * * * * *

885 C COSTI PER GODIMENTO DI BENI DI TERZI * * * * * * *

886 C CANONI DI LEASING FINANZIARIO * * * * * * *

887 C CANONI DI LEASING OPERATIVO * * * * * * *

888 C ONERI PER AFFITTO DI STABILIMENTI O AZIENDA * * * * * * *

900 C SALARI E STIPENDI ED ALTRE COMPETENZE * * * * * * *

903 C ONERI SOCIALI * * * * * * *

904 C CONTRIBUTI A CARICO AZIENDA PER F. PENSIONE * * * * *

905 C ACCANTONAMENTI PER FONDO PENSIONE * * * * *

906 C ACC.TO TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO * * * * * * *

907 C INDEN.LICEN. EROGATA NELL’ES.-NETTO UTIL. F. * * * * * * * *

908 C PENSIONI EROGATE AL NETTO UTILIZZO FONDO * * * * * *

909 C ACC.TO TFR DESTINATO A PREVIDENZA COMPLEMENTARE * * * * * * * *

910 C ACC.TO PER QUIESCENZA E SIMILI * * * * * * *

911 C ACC.TO TFR QUIESCENZA ALTRI COSTI PERSONALE *

913 C COSTI PER IL PERSONALE – VOCE RESIDUALE * * * * * * *


a b c d 01 02 03 04 05 0A 0B 0C

914 C ON. STRAORDINARI LICENZ.- RIDUZ.ORGANICO * * * * * * * *

915 R UTIL. F. PREVIDENZA-INDEN. LICEN. PERSONALE * *

916 C ONERI PER STOCK OPTIONS A DIPENDENTI * * * * * * * *

917 C ONERI PER STOCK OPTIONS A CONSIGLIERI/TERZI * * * * * * * *

918 C COSTO DEL VENDUTO ANTE AMMORTAMENTI * *

919 C COSTO DEL VENDUTO DOPO AMMORTAMENTI * * *

924 C COSTI PER FUNZIONE: GENERALI AMMINISTRATIVI *

926 C COSTI PER FUNZIONE: VENDITA DISTRIBUZIONE *

928 C COSTI PER FUNZIONE: RICERCA *

929 C COSTI PER FUNZIONE: ALTRI *

930 C QUOTE AMMORT E SVAL. MATERIALI E IMMATERIALI *

931 C QUOTA AMMORT. BENI IMMATERIALI-VOCE GENERICA * * * * * * *

934 C QUOTA AMMORT. AVVIAMENTO * * * *

935 C QUOTA AMMORT. DIFF. VALUT.PARTEC. METODO PN * * * *

936 C QUOTA AMMORT. ONERI PLURIENNALI * * * * * * *

937 C QUOTA AMMORT. PERDITE CAMBIO CAPITALIZZATE * * * * *

938 C QUOTA AMMORT. ON. FIN. CAPIT. IN ON.PLURIEN. * * * * *

939 C QUOTA AMMORT. DIRITTI SU TITOLI IN GODIMENTO * * * * * * *

949 C QUOTA AMMORT. IMM. MATERIALI – VOCE GENERICA * * * * * * *

950 C QUOTA AMMORT. ACCELERATO * * * * *

951 C QUOTA F. AMMORT. FIN. IMM. IN CONCESSIONE * * * * * *

952 C QUOTA AMMORT. IMM. DATE IN LOCAZIONE * * * * * * *

953 C QUOTA AMMORT. DIFFERENZA DA CONSOLIDAMENTO * * * * * * *

954 C QUOTE AMMORT. IMM. PRESE IN LEASING * * * * *

955 C QUOTE AMMORT. ATTIVITA’ BIOLOGICHE *

964 C SVAL.-STRALCI IMM. IMMATER.- VOCE GENERICA * * * * * * * *

965 C SVAL.-STRALCI PERDITE DI CAMBIO-ON.FIN.CAP. * * * * * *

966 C SVAL.-STRALCI AVVIAMENTO * * * * * *

968 C SVAL.-STRALCI IMM. MATERIALI-VOCE GENERICA * * * * * * * *

969 C ACC.TO FONDO SVAL. IMMOBILIZZAZIONI TECNICHE * *

979 C SVAL. CRED. CIRCOL.E DISP.LIQUIDE-VOCE GEN. * * *

980 C SVAL-PERDITE-RINUNCE CRED.COMM.E DIV-CIRCOL. * * * * *

981 C SVAL.-PERDITE E RINUNCE DI CRED. FIN.-CIRCOL * * * * *

982 C ACC.TO FONDO SVAL. CREDITI A BREVE TERMINE * *

983 C ACC.TO FONDO SVAL. CRED.FIN. A BREVE TERMINE * * * *

987 C ACC.TO PER GARANZIE ED IMPEGNI * *

998 R * VAR. SCORTE TECNICHE * * *

999 R * VAR. RIM. MAT. PRIME CONSUMO E MERCI * * *

1000 R * RIV/SVAL R.I. MAT.PRIME MERCI PER INC/SC. * * *

1001 R * EFF.(-)/(+)R.I ADEG. DIV-MATERIE PRIME-MERCI * * *

1002 R * EFF. RIV./SVAL. SULLE R.F MAT.PRIME-E MERCI * * *

1003 C R.I – MAGAZ.MAT.PRIME –ADEG.POSITIVI DIVERSI * *

1004 C R.I.- MAGAZ.MAT.PRIME –RIVAL.DA SC. E CONF. * *

1005 C R.I.- MATERIE PRIME E MATERIALI * *

1006 C RIMANENZE INIZIALI SCORTE TECNICHE * *

1007 R R.I. – MAGAZ.MAT.PRIME –ADEG.NEGATIVI DIV. * *

1008 R R.I. – MAGAZ.MAT.PRIME –SVAL.DA SCORP.E CONF * *

1009 R R.F. – MATERIE PRIME E MATERIALI * *

1010 R RIMANENZE FINALI SCORTE TECNICHE * *

1020 C ACCANTONAMENTO PER RISCHI * * * * * * *

1021 C ACC.F. PERDITE PRESUNTE SU PARTECIPAZIONI * * * * * * *

1022 C ACC.F. RISCHI DI CAMBIO * * * * * * *

1023 C ACC.F. CAMBI ATTRIB. AD INDEBITAMENTO FIN. * * * * * * *

1024 C ACC.F. RISCHI SU CREDITI * * * * *

1025 C ACC.F.RISCHI SU RIMANENZE-CONTRATTUALI-CIVIL * * * * *


a b c d 01 02 03 04 05 0A 0B 0C

1026 C ACC.F.RISCHI ATT.FIN.-CONTRATTI A TERMINE * * * * * * *

1027 C ACC.F.ADEGUAMENTO DEB.FINANZIARI INDICIZZATI * * * * * * *

1036 C ACCANTONAMENTI PER ONERI E SPESE * * * * *

1037 C ACC.F. INDEN. RAPPRESENTANZA AGENTI * * * * *

1038 C ACC.F. RIPRISTINO-SOST. BENI DEVOLVIBILI * * * * *

1039 C ACC.F. AMMORT. AZIENDA IN AFFITTO * * * * *

1040 C ACC.F. ONERI E PERDITE STRAORDINARIE * * * * * * * *

1050 C ONERI DIVERSI DI GESTIONE – VOCE GENERICA * * * * * * * *

1051 C ONERI IMMOBILIARI * * * * * * * *

1052 C ONERI AZIENDE DIVERSE * * * * * * * *

1053 C PERDITE CRED.COMM.-DIV.NON COPERTE DAL FONDO * * * *

1054 C PERDITA SU CRED. FIN. NON COPERTE DAL FONDO * * * *

1055 C COMMISSIONI ED ON. PER SERV. FIN. RICEVUTI * * * * * * * *

1056 C COMMISSIONI PASSIVE SERV. INCASSO-PAGAMENTO * *

1057 C COMMISSIONI PASSIVE PER SERV. GEST.-INTERM. * *

1058 C COMMISSIONI PASSIVE PER ALTRI SERVIZI FIN. * *

1059 C PERDITE DI CAMBIO DI NATURA OPERATIVA * * * * * * * *

1060 C IMPOSTE INDIRETTE E ALTRI ONERI FISCALI * * * * * * *

1061 C IMPOSTE DI FABBRICAZIONE E DI CONSUMO * * * * *

1062 C ADDEBITI CASSE DI CONGUAGLIO * * * * * *

1063 C CANONI DI CONCESSIONE * * * * * *

1064 C RESI SCARTI SCONTI ED ABBUONI PASSIVI * *

1065 C COMPENSI AMMINISTRATORI E SINDACI * * * * * * * *

1066 C MINUS. REALIZZO IMM. IMMATER-GEST.ORDINARIA * * * *

1067 C MINUS. REALIZZO IMM. MAT. – GEST.ORDINARIA * * * *

1068 C MINUS. REALIZZO IMM. DATE IN LOC.-GEST. ORD. * * * * * * * *

1069 C ONERI PER ASSICURAZIONE E RECUPERO CREDITI * *

1070 R * PROVENTI/ONERI CRED.FIN.NON CORR. PER ATTUAL * * *

1071 R * PROVENTI/ONERI CRED.COM/DIV.NON CORR. ATTUAL * * *

1072 C * ONERI/PROVENTI DEB.FIN. NON CORR. PER ATTUAL * * *

1073 C * ONERI/PROVENTI DEB.COM/DIV NON CORR. ATTUAL * * *

1074 C * ONERI/PROVENTI F.RISCHI NON CORRENTI ATTUAL * * *

1075 C * ONERI/PROVENTI FONDO TFR NON CORRENTE ATTUAL * * *

1079 R * PROVENTI/ONERI ATT.FIN DET. SINO A SCADENZA * * *

1080 R * PROVENTI/ONERI CESSIONE PASS.FINANZIARIE * * *

1081 R PROVENTI DA PARTECIPAZIONI – VOCE GENERICA * * * * * * * *

1082 R DIVIDENDI DA PARTECIPAZIONI – CONTROLLATE * *

1083 R DIVID. PARTEC.-SOCIETA’ CONTROLLANTE * * * * * *

1084 R DIVID. PARTECIPAZIONI-SOC. CONTROLL.E COLL. * * * * * * * *

1085 R DIVID. SU PARTECIPAZIONI – VOCE RESIDUALE * * * * * * * *

1086 R UTILI SU PARTEC. VALUTATE A PATRIMONIO NETTO * * * * * * * *

1087 C ACC.TO RISERVE DIFF.VALUT.PARTEC.-METODO PN. *

1088 R DIVIDENDI DA PARTECIPAZIONI – COLLEGATE * *

1089 R PROVENTI DI CAMBIO SU PARTEC. E AZIONI * * * * * *

1090 R TERZI A COPERTURA ON.-PERDITE SU PARTECIP. * * * * * *

1091 R QUOTE GRUPPO SU PARTEC. NON CONSOLIDATE * * * * * * * *

1092 R PLUS. DA REALIZZO PARTEC.-GEST. ORDINARIA * * * * * *

1093 C MINUS. DA REALIZZO PARTEC.- GEST. ORDINARIA * * * * * *

1094 R RICAVI VENDITA PARTECIPAZIONI * *

1095 R RIMANENZE FINALI PARTECIPAZIONI * *

1096 C ACQUISTI PARTECIPAZIONI * *

1097 C RIMANENZE INIZIALI PARTECIPAZIONI * *

1098 R UTILIZZO FONDO SVAL. PARTECIPAZIONI * *

1099 C MINUSVALENZE DA GESTIONE DIRITTI * * * * * * * *

1100 C PERDITE SU CREDITI DA GESTIONE ORDINARIA * * * * * * * *


a b c d 01 02 03 04 05 0A 0B 0C

1101 C PERDITE DA VALUTAZIONE CAMBI OPERATIVI * * * * * * * *

1108 R PROVENTI FIN. NON DA PARTEC.- VOCE RESIDUALE * * * * *

1109 R PROVENTI CAMBIO SU CRED.FIN.-TIT. NON PARTEC * * * * * *

1116 R INT. ATTIVI SU IMM. IN CREDITI - CONTROLLANTI * *

1117 R INT. ATTIVI SU IMM. IN CREDITI - CONTROLLATE * *

1118 R INT. ATTIVI SU IMM. IN CREDITI - COLLEGATE * *

1119 R INT.ATTIVI-PROV.SU IMM.IN CRED.DIV-VOCE GEN. * * * * * *

1120 R INT.ATTIVI SU IMM..IN CRED.FIN-CONTROLLANTE * * * * * *

1121 R INT.ATTIVI SU IMM. CRED.FIN.-CONTROLL/COLL * * * * * *

1122 R INT.ATTIVI SU IMM. IN CRED.FIN.-RESIDUALE * * * * * *

1123 R INT.ATTIVI SU IMM. IN CRED.COMM.-GRUPPO * * * * * *

1124 R INT.ATTIVI SU IMM. CRED.COMM.-RESIDUALE * * * * * *

1125 R INTERESSI DI MORA SU CREDITI * * * * * * * *

1126 C ACCANTONAMENTO FONDO INTERESSI DI MORA * *

1127 C SVALUTAZIONE ATTIVITA' FINANZIARIE *

1135 R PROVENTI FIN.DA TITOLI-IMMOBILIZ. E CIRCOL. *

1136 R INT.ATTIVI-PROV.DA TITOLI IMM. NON DI PARTEC * * * * * *

1137 R PROV. DA AZIONI E ALTRI TITOLI IN GODIMENTO * * * * * *

1138 R INT.ATTIVI PER ATT.FIN DET. PER NEGOZIAZIONE * * *

1139 R INT.ATTIVI PER ATT.FIN AL FAIR VALUE * * *

1140 R INT.ATTIVI PER ATT.FIN DISP. PER LA VENDITA * * *

1141 R INT.ATTIVI PER ATT.FIN DET.SINO A SCADENZA * * *

1147 R INT.ATTIVI CEDOLE SU TIT.NON AZIONARI-CIRCOL * * * * * * * *

1148 R PREMI RICEV. PER OPZIONI EMESSE TIT.-VALUTE * * * *

1149 C RIMANENZE INIZIALI OBBLIGAZIONI E TITOLI * *

1150 C ACQUISTI OBBLIGAZIONI E TITOLI * *

1151 R RICAVI VENDITA OBBLIGAZIONI E TITOLI * *

1152 R RIMANENZE FINALI OBBLIGAZIONI E TITOLI * *

1153 R UTILIZZO FONDO SVALUT. TITOLI * *

1157 R INT. ATTIVI SU CREDITI CIRC. - CONTROLLANTI * *

1158 R INT. ATTIVI SU CREDITI CIRC. - CONTROLLATE * *

1159 R INT. ATTIVI SU CREDITI CIRC. - COLLEGATE * *

1160 R * UTILE/PERDITA DA CESSIONE/RIACQUISTO CREDITI * * *

1161 R * PROVENTI/ONERI SU NEGOZ. ATT.FIN. FAIR VALUE * * *

1162 R * PROVENTI/ONERI SU NEGOZ. PAS.FIN. FAIR VALUE * * *

1163 R INT.ATT. E PROV.SU CRED.DIV-CIRCOL-VOCE GEN. * * * * * *

1164 R INT.ATTIVI SU CRED.FIN. CIRCOL.-CONTROLLANTI * * * * * *

1165 R INT.ATTIVI SU CRED.FIN. CIRCOL-CONTROLL-COLL * * * * * *

1166 R INT.ATTIVI SU CRED.FIN. CIRCOL.-RESIDUALE * * * * * * * *

1167 R INT.ATTIVI SU CRED.COMM.-CIRCOL.-GRUPPO * * * * * *

1168 R INT.ATTIVI SU CRED.COMM.-CIRCOL-RESIDUALE * * * * * *

1169 R PROVENTI PER RIPORTI ATTIVI * * * * * *

1170 R DIFFERENZE ATTIVE SU SWAPS * * * * * *

1171 R DIFFERENZE ATTIVE SU OPTIONS-FUTURES * * * * * * * *

1172 R INT.ATTIVI E PROV.SU DISPONIBILITA' LIQUIDE * * * * * * * *

1173 R CONTRIBUTI IN CONTO INTERESSE * * * * * * * *

1174 R ADDEBITI A TERZI ON. FIN.-PERDITE CAMBIO * * * * * *

1175 R PROV. DI CAMBIO SU DEBITI FIN.- OBBLIGAZIONI * * * * * *

1176 R PROVENTIZZAZIONE AGGIO SU PRESTITI * * * * * *

1177 R SVAL.-RETT.DI VALORE DEB.FIN.-OBBL. OLTRE ES * * * * * * * *

1178 R * PROVENTI/ONERI SU OPERAZIONI DI COPERTURA * * * * * * * *

1179 R * PROVENTI/ONERI TITOLI ED ATTIVITA' NEGOZIAZ. * * *

1180 R INT. E PROVENTI A COMPENSAZIONE DI ONERI FIN * * * * * * * *

1181 R * PROVENTI/ONERI DA NEGOZ. ATT.FIN. DISP.VEND * * *

1182 R UTILIZZO FONDO ACC.TO INTERESSI DI MORA * *


a b c d 01 02 03 04 05 0A 0B 0C

1183 R UTILIZZO FONDO SVAL. CREDITI * *

1184 R INT. ATTIVI-PROVENTI ASSIM. VS. ENTI FIN. * *

1185 R INT. ATTIVI-PROVENTI ASSIM. ATT. SUBORDINATE * *

1186 R INT. ATTIVI-PROVENTI ASSIM. OPERAZ.FACTORING * *

1187 R PROFITTI DA OPERAZ. FIN- NEGOZ. - TITOLI * *

1188 R PROFITTI DA OPERAZ. FIN- NEGOZ.- VALUTE * *

1189 R PROFITTI DA OPERAZ. FIN- NEGOZ- ALTRE OPERAZ * *

1190 C PERDITE DA OPERAZ. FIN.- NEGOZ. - TITOLI * *

1191 C PERDITE DA OPERAZ. FIN.- NEGOZ.- VALUTE * *

1192 C PERDITE DA OPERAZ. FIN - NEGOZ- ALTRE OPERAZ * *

1193 R * UT/PERD.OP.COPERT.RISCHI CAMBIO TRANS.COMM. * * * * * * * *

1194 R * UT/PERD.OP.COPERT.RISCHI CAMBIO ATT.FIN.VAL. * * * * * * * *

1195 R * UT/PERD.OP.COPERT.RISCHI CAMBIO DEB.FIN.VAL. * * * * * * * *

1200 R PROV.FIN.SU CRED.FIN. IMMOB. DATE IN LEASING * * * * * *

1201 C INTERESSI E ALTRI ONERI FINANZIARI - CONTROLLANTI * *

1202 C INT. ED ALTRI ONERI FIN.DIV. - VOCE GENERICA * * * * * * * *

1203 C INT. PASSIVI E CEDOLE SU PRESTITI OBB. * * * * * * * *

1204 C AMMORTAMENTO DISAGGIO SU PRESTITI * * * * * *

1205 C INT. PASSIVI - DEBITI FINANZIARI-IST.BANCARI * * * * * * * *

1206 C SCONTI BANCARI-ONERI PER CESSIONE CRED./ATT. * * * * * * * *

1207 C INT. PASSIVI SU DEBITI VS.ENTI FINANZIARI * *

1208 C INT. PASSIVI SU DEB.-CAMB.FIN.- VS TERZI * * * * * * * *

1209 C INT. PASSIVI VERSO SOCI E AZIONISTI * * * * * *

1210 C INT. PASS.- SU DEBITI/CAMB FIN-CONTROLLANTE * * * * * *

1211 C INT. PASSIVI SU DEB/CAMB FIN.-CONTROLL/COLL * * * * * *

1212 C INT. PASSIVI DEBITI COMM.-DIVERSI SOC GRUPPO * * * * * *

1213 C INT. PASSIVI SU DEBITI COMMERCIALI * * * * * *

1214 C INT PASSIVI SU DEB VS FORNITORI PER IMPIANTI * * * * * *

1215 C ADDEBITI DA SOC. GRUPPO DI ONERI FIN.E CAMBI * * * * * *

1216 C INTERESSI PASSIVI DI MORA * * * * * * * *

1217 C ONERI PER RIPORTI PASSIVI * * * * * *

1218 C PERDITE DI CAMBIO SU DEB.FIN. E OBB. * * * * * *

1219 C RIVAL.-RIPRESE VALORE DEB.FIN-OBBL. OLTRE ES * * * * * * * *

1220 C ONERI FIN.SU DEB.FIN.IMMOB. PRESE IN LEASING * * * * * *

1221 C * RIV./SVALUT. PASS.FIN. VALUTATE A FAIR VALUE * * *

1222 C DIFFERENZE PASSIVE SU SWAP * * * * * *

1223 C ONERI FIN. A COMPENSAZIONE DI INT.- PROV.FIN * * * * * * * *

1224 C DIFF. PASSIVE SU OPTIONS FUTURES * * * * * * * *

1226 C PREMI PAGATI PER OPZIONI ACQ. SU TIT.-VALUTE * * * *

1227 R UTIL.F.RISCHI SU CAMBI ATTRIB.AD INDEBIT.FIN * * * * * * * *

1228 C INT. PASSIVI SU FONDI DI TERZI IN AMM.NE * *

1229 C INT. PASSIVI SU PASSIVITA' SUBORDINATE * *

1230 C INT. PASSIVI-PERD.ASSIM. -OPERAZ. FACTORING * *

1231 C INT. PASSIVI SU DEB.FIN. PER ACQUISITION FIN * * * * * * * *

1232 C COMM.PASSIVE SU DEB.FIN. PER ACQUISITION FIN * * * * * * * *

1233 C INTERESSI PASSIVI SU MEZZANINI * * * * * * * *

1234 C INTERESSI PASSIVI SU MEZZANINI PIK * * * * * * * *

1235 C INT. PASSIVI PER PASS.FIN. DI NEGOZIAZIONE * * *

1236 C INT. PASSIVI PER PASS.FIN. AL FAIR VALUE * * *

1237 C INT. PASSIVI PER ALTRE PASSIVITA' * * *

1238 C INT. PASSIVI PER DERIVATI DI COPERTURA * * *

1239 C INTERESSI E ALTRI ONERI FINANZIARI - CONTROLLATE * *

1240 C INTERESSI E ALTRI ONERI FINANZIARI - COLLEGATE * *

1248 R RIVALUTAZIONE ATTIVITA' FINANZIARIE *

1249 R RIVAL.-RIPRESE VALORE PARTEC. IMMOBILIZZATE * * * * * * * *


a b c d 01 02 03 04 05 0A 0B 0C

1252 R RIV-RIPRIS VALORE TIT IMMOBIL NON DI PARTEC. * * * * * * * *

1253 R RIV.-RIPRIS VALORE CRED. FINANZIARI IMMOBIL. * * * * * *

1254 R RIV.-RIPRIS VALORE CRED COMM E DIV IMMOBIL. * * * * * * * *

1257 R RIV.-RIPRIS VAL TIT NEL CIRCOL.NON DI PARTEC * * * * * * * *

1258 R RIVAL.-RIPRISTINO VALORE PARTEC. NEL CIRCOL * * * * * *

1259 R PROFITTI DA OPERAZ. FIN.-VALUTAZIONI- VALUTE * *

1260 R PROFITTI DA OPERAZ.FIN.-VALUT.-ALTRE OPERAZ. * *

1261 R RIPRISTINI DI VALORE ATT.FIN DISP VENDITA * * *

1262 R RIVAL. ATT.FIN. POSSEDUTI SINO A SCADENZA * * *

1263 R RIVAL. ATT.FIN. POSSEDUTI PER NEGOZIAZIONE * * *

1264 R * RIV/SVALUT. ATT.FIN. VALUTATE AL FAIR VALUE * * *

1265 R * PLUS/MINUS VALUT. FAIR VALUE ATT.BIOLOGICHE * *

1266 R * PLUS/MINUS VALUT. FAIR VALUE INV.IMMOBILIARI * * *

1267 R RIPRISTINI DI VALORE CREDITI FIN.CIRCOLANTE * * * * * *

1268 R RIPRISTINI DI VALORE CREDITI COM/DIV CIRCOL * * * * * *

1269 R RIPRISTINO DI VALORE FAIR VALUE IMM.IMMAT * * *

1270 R RIPRISTINO DI VALORE FAIR VALUE IMM.MAT. * * *

1271 R PLUSVALENZE DA VALUTAZIONE FAIR VALUE PARTEC * * *

1272 R RIPRISTINO DI VALORE FAIR VALUE PARTECIPAZ. * * *

1273 C SVAL. PARTECIPAZIONI IMMOBILIZZATE * * * * * * * *

1274 C SVALUT. PARTECIPAZIONI NEL CIRCOLANTE * * * *

1276 C PERDITE DELLE PARTECIPAZIONI VALUTATE AL PN. * * * * * * * *

1277 C ACC.TO FONDO SVAL. PARTECIPAZIONI * *

1278 C PERDITE DI CAMBIO SU PARTECIPAZIONI E AZIONI * * * * * *

1279 C RIPIANAMENTO DIRETTO DI PERDITE SU PARTEC. * * * * * * * *

1289 C SVAL-RINUNCE-REMISSIONI DI CRED. FIN.IMMOBIL * * * * * * * *

1290 C SVAL. TITOLI IMMOBILIZZATI NON DI PARTECIPAZ * * * * * *

1291 C ACC.TO FONDO SVAL. CREDITI FIN. A LT * *

1292 C PERDITE DI CAMBIO SU CREDITI FINANZIARI * * * * * *

1293 C SVAL-RINUNCE-REMISSIONI CRED. COMM./DIV.IMM. * * * * * *

1294 C SVALUTAZIONI ATT.FIN DISP PER VENDITA * * *

1295 C SVALUTAZIONI ATT.FIN.POSSEDUTE SINO SCADENZA * * *

1296 C SVALUTAZIONI ATT.FIN. POSSEDUTE PER NEGOZ. * * *

1303 C SVAL. TITOLI NEL CIRC. NON DI PARTECIPAZIONE * * * * * * * *

1305 C PERDITE DA OPERAZ.FIN.- VALUT. - VALUTE * *

1306 C PERDITE DA OPERAZ.FIN.- VALUT.-ALTRE OPERAZ. * *

1307 C ACC.TO FONDO SVALUTAZIONE TITOLI * *

1308 C PERDITE DI CAMBIO SU TIT. NON DI PARTEC. * * * * * *

1315 R DIFFERENZA DA ARROTONDAMENTO ALL'UNITA' DI EURO * *

1316 R PROV. STRAORDINARI E SOPRAVVENIENZE ATTIVE * * * * * * * *

1317 R PROVENTI FINANZIARI STRAORDINARI * * * * * *

1318 R RIPRESE DI VALORE SU ACC.TO PER GARANZIE-IMP * *

1319 R PLUSVALENZE REALIZZO IMMOBIL. IMMATERIALI * * * * * * * *

1320 R PLUSVALENZE REALIZZO IMMOBIL. MATERIALI * * * * * * * *

1321 R PLUSVALENZE REALIZZO PARTECIPAZIONI E AZIONI * * * * * *

1322 R PLUSVALENZE REALIZZO AZIONI PROPRIE * * * *

1323 R PLUS. REALIZZO OBB./TITOLI/AZIONI CIRCOL. * * * * * *

1324 R PROVENTIZZ.F.RETTIFIC.PARTECIPAZ.-CRED.-MAG. * * * * * * * *

1325 R PROVENTIZZ.F.AMM. MAT-IMMATER.ESUBERO ACC.TI * * * * * * * *

1326 R PROVENTIZZ.F.AMM. FIN. PER ESUBERO DI ACC.TI * * * * * * * *

1327 R PROVENTIZZ.F.RISCHI-ONERI PER ESUBERO ACC.TI * * * * * * * *

1328 R UTIL. FONDI RISCHI E SPESE PER COPERTURA ON. * * * * * * * *

1329 R UT.F.RISCHI RIMANENZE-R.CONTRATTUALI-NAT.CIV * * * * *

1330 R UTILIZZO FONDO ONERI E PERDITE STRAORDINARIE * * * * * * * *

1331 R PLUSVALENZE DA INCORPORAZIONE E SCORPORI * * * * * * * *


a b c d 01 02 03 04 05 0A 0B 0C

1332 R * RISULTATO DI ESERCIZIO SOCIETA' INCORPORATA * * * * * * * *

1333 R RIPRISTINO SVAL.EC.NON MANTENIBILI-IMM.IMMAT * * * * * * *

1334 R RIPRISTINO SVAL.EC.NON MANTENIBILI-IMM. MAT. * * * * * * *

1335 R RIVAL.MAGAZZINO PER CAMBIAMENTO CRITERI VAL. * * * * * * * *

1336 R RIVAL.-PLUS.PER DEROGHE A LEGGE - IMM.IMM. * * * * * * * *

1337 R RIVAL.-PLUS.PER DEROGHE A LEGGE- IMM. MAT. * * * * * * * *

1338 R RIVAL-PLUS. PER DEROGHE LEGGE-PARTEC IMMOBIL * * * * * * * *

1339 R RIV.-PLUS DEROGHE LEGGE-TIT E ALTRE IMM.FIN. * * * * * * * *

1340 R RIVAL.-PLUS.PER DEROGHE A LEGGE - RIMANENZE * * * * * * *

1341 R RIVAL.-PLUS.PER DEROGHE A LEGGE - VOCE GEN. * * * * * * * *

1342 R RINUNCE DI DEB. E SVAL. PASSIVITA' NON FIN. * * * * * * * *

1343 R RINUNCE DI DEB SOCI/SOC GRUPPO RIP. PERDITE * * * * * * * *

1344 R VERSAMENTO AZIONISTI PER COPERTURA PERDITE * * * * * * * *

1345 R UTIL CAPITALE SOCIALE/RIS -COPERTURA PERDITE * * * * * * * *

1346 R UTILIZZO RISERVA CONTRIBUTI IN C/CAPITALE * * * * * * * *

1347 R UTILIZZO DI RISERVE * * * * * * * *

1348 R VAR. NEGATIVA F. PER RISCHI FIN. GENERALI * *

1349 R RETT VAL(+) DIFFORMITA' CRITERI VALUT-CONSOL * * * * * * * *

1350 R DIFF. CAMBIO(+) DA CONVERS. BILANCI ESTERI * * * * * * * *

1351 R RICAVI DA VENDITA ATTIVITA' IMMATERIALI * *

1352 C COSTO STORICO CESPITI CEDUTI - IMM.IMMATER. * *

1353 R RICAVI DA VENDITA IMMOBILIZZAZIONI TECNICHE * *

1354 C COSTO STORICO CESPITI CEDUTI - IMM.TECNICHE * *

1355 R UTILIZZO FONDO AMMORT. IMM. TECNICHE * *

1356 R UTILIZZO FONDO AMMORT. FINANZIARIO * *

1357 R UTILIZZO FONDO SVALUTAZIONE IMM. TECNICHE * *

1358 R UTILIZZO FONDO AMMORT. IMM. IMMATERIALI * *

1359 R UTIL.FONDO SVAL. MAGAZZINO E SCORTE TECNICHE * *

1360 R UTILIZZO FONDO SVAL. COMMESSE * *

1363 R PLUSVALENZA REALIZZO ATTIVITA' BIOLOGICHE * *

1364 R DEFICIT PATR.DEST. NON COPERTO DA PATR.GEN. * * * * * * * *

1367 C DIFFERENZA DA ARROTONDAMENTO ALL'UNITA' DI EURO * *

1368 C * ISCRIZIONE IN C/EC RISERVE PER STRUM.FINANZ. * * *

1369 C ONERI STRAORDINARI E SOPRAVVENIENZE PASSIVE * * * * * * * *

1370 C ONERI FINANZIARI STRAORDINARI * * * * * *

1371 C PERDITE STRAORDINARIE SU CRED. COMM.-DIV. * * * *

1372 C PERDITE STRAORDINARIE SU CRED. FINANZIARI * * * *

1373 C MINUS. DA REALIZZO IMMOBILIZZAZIONI IMMATER. * * * * * * * *

1374 C MINUS. DA REALIZZO IMMOBILIZZAZIONI MAT. * * * * * * * *

1375 C MINUS. DA REALIZZO PARTEC. E AZIONI * * * * * *

1376 C MINUS. DA REALIZZO AZIONI PROPRIE * * * *

1377 C MINUS. REALIZZO OBB./TITOLI/AZIONI CIRCOL. * * * * * *

1378 C RIVAL. DI PASSIVITA' NON FINANZIARIE * * * * * * * *

1379 C MINUS. DA INCORPORAZIONI E SCORPORI * * * * * * * *

1380 C MINUS. DA REALIZZO ATTIVITA' BIOLOGICHE * *

1381 C IMPOSTE DIRETTE DI ESERCIZI PRECEDENTI * * * * * * * *

1382 C ACCANTONAMENTI A RISERVA * * * * * * * *

1383 C RETT.VAL(-) DIFFORMITA' CRITERI VALUT-CONSOL * * * * * * * *

1384 C DIFF. DI CAMBIO(-) DA CONVERS.BILANCI ESTERI * * * * * * * *

1385 C ACC.TO A RIS. DERIVANTI DA DEROGHE A LEGGE * * * * * *

1386 C SVAL.MAGAZZINO PER CAMBIAMENTO CRITERI VAL. * * * * * * * *

1387 C VAR. POSITIVA F. PER RISCHI FIN. GENERALI * *

1388 C COMPARTECIPAZIONE DEI DIPENDENTI AGLI UTILI * * * * *

1389 R UTIL.F.CONSOLIDAMENTO RISCHI/ONERI FUTURI *

1390 C * RISULT. ECONOM. (+/-) GESTIONI DA DISMETTERE * * *


a b c d 01 02 03 04 05 0A 0B 0C

1391 R RICAVI DI GESTIONI DA DISMETTERE * * *

1392 C COSTI DI GESTIONI DA DISMETTERE * * *

1393 C AMMORTAM. MATERIALI GESTIONI DA DISMETTERE * * *

1394 C AMMORTAM. IMMATERIALI GESTIONI DA DISMETTERE * * *

1395 C * IMPOSTE E TASSE GESTIONI DA DISMETTERE (+/-) * * *

1396 R AVVIAMENTO NEGATIVO * * *

1397 C ACCANTONAMENTO A FONDO IMPOSTE * * * * * * * *

1398 C IMPOSTE SUL REDDITO D'ESERCIZIO * * * * * * * *

1399 C ACCANTONAMENTO PER IMPOSTE DIFFERITE * * * * * * * *

1400 R UTILIZZO FONDO IMPOSTE DIFFERITE * * * * * * * *

1401 C IMPOSTE SUI REDDITI ESTERI * * * * * * * *

1402 C IMPOSTA SUL PATRIMONIO * * * * * * * *

1403 C IMPOSTE SULLE PLUSVALENZE IMMOBILIARI * * * * * * * *

1404 C ALTRE IMPOSTE NON LEGATE AI REDDITI * * * * * * * *

1405 R ALTRI CREDITI D'IMPOSTA * * * * * * * *

1406 R * RETTIF.PER PARTITE ATTIVE IMPOSTE ANTICIPATE * * * * * * * *

1407 R UTILIZZO FONDO IMPOSTE * * * * * * * *

1408 C IMPOSTA REGION. ATTIVITA' PRODUTTIVE (IRAP) * * * * * * * *

1409 C * +/- RETTIFICHE F.IMPOSTE DIFFERITE ES.PREC. * * * * * * * *

1410 R * +/- RETT.PARTITE ATTIVE IMPOSTE ANT. ES.PREC * * * * * * * *

1411 R * PROV/ONERI DIV E FIN. GESTIONI DA DISMETTERE * * *

1412 R * PROVENTI(ONERI) DA ADES. AL CONSOLIDATO FISCALE * * * * * *

1417 C * RETT. VALORE OPERATE IN APPLIC. NORME TRIBUT * * * *

1418 R CREDITI D'IMPOSTA SU DIVIDENDI * * * * * * * *

1419 C ACC.TI AMMORTAMENTI ANTICIPATI * * * * * * * *

1420 C * RETTIFICHE DI VALORE IMM. IMMAT.-MOTIV.FISC. * * * *

1421 C * RETTIFICHE DI VALORE IMM. MAT.-MOTIV.FISC. * * * *

1422 C * RETTIFICHE DI VALORE PARTECIP.-MOTIV.FISC. * * * *

1423 C * RETTIFICHE DI VALORE SU CREDITI-MOTIV.FISC. * * * *

1424 C * RETTIFICHE DI VALORE SU TITOLI -MOTIV.FISC. * * * *

1425 C * RETTIFICHE DI VALORE SU MAGAZ. -MOTIV.FISC. * * * *

1426 R UTIL AMMORT ANT. PER RETT. AMMORT ORDINARIO * * * *

1427 R UTIL RISERVE F.ACCANTONATI PER MOTIV.FISCALI * * * * * *

1428 R RIVAL. EX LEGE DI IMMOBILIZZAZIONI IMMATER. * * * * * *

1429 R RIVAL. EX LEGE DI IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI * * * * * *

1430 R RIVALUTAZIONI EX LEGE DI PARTECIPAZIONI * * * * * *

1431 R RIVALUTAZIONI EX LEGE DI ALTRE ATTIVITA' * * * * * *

1432 R CONTR C/CAPITALE RILEVATI PER MOTIV.FISCALI * * * * * *

1433 C ACC. FONDO RISCHI CONTRATTUALI -MOTIV.FISC. * * * * * *

1434 R UTIL.FONDO RISCHI CONTRATTUALI -MOTIV.FISC. * * * * * *

1435 R UTILIZZO RISERVA FONDI RISCHI INDISPONIBILI * *

1446 C ACC.TO FONDO INTERESSI DI MORA-MOTIV.FISC. * * * *

1447 C ACC.TI OPERATI IN APPLICAZIONE NORME TRIBUT. * * * * * *

1448 C ACC.TO RISERVA DA INCORPORAZIONE E SCORPORI * * * * * *

1449 C ACC.TO PER SOPRAVVENIENZE -MOTIV.FISC. * * * * * *

1450 C ACC.CONTRIB.RICEVUTI-PART.ASSIM.-MOTIV.FISC. * * * * * *

1451 C ACC.TO RISERVE RIVALUTAZIONE EX LEGE * * * * * *

1452 C ACC.TO RISERVA FONDI RISCHI INDISPONIBILI * *

1470 C * UTILE - PERDITA DI ESERCIZIO * * * * * * * *

1472 C * UTILE - PERDITA DI ESERCIZIO DI TERZI * * * * * * * *


Legenda: a = codice del piano dei conti b = sezione del bilancio c = se * il valore può essere negativo d = descrizione 01 = compatibilità con bilancio consolidato CEE semplificato 02 = compatibilità con bilancio consolidato CEE ordinario 03 = compatibilità con bilancio consolidato tradizionale industriale 04 = compatibilità con bilancio consolidato tradizionale finanziario 05 = compatibilità con bilancio consolidato CEE finanziario 0A = compatibilità con bilancio consolidato IAS VALOLRE AGGIUNTO 0B = compatibilità con bilancio consolidato IAS COSTO DEL VENDUTO 0C = compatibilità con bilancio consolidato IAS FINANZIARIE

P I A N O D E I C O N T I

NOTE PER LA CONSULTAZIONE

Il numero progressivo in prima colonna rappresenta il CODICE voce PIANO DEI CONTI

L'asterisco (*) indica che la voce relativa può assumere segno positivo o negativo

Il codice tra parentesi che segue la descrizione rappresenta il posizionamento della voce in termini di IV DIRETTIVA CEE

Piano dei conti 1

A T T I V O 1 CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI (A) Rappresenta la parte non versata del capitale sociale e del sovrapprezzo, se previsto, non ancora richiamata dagli amministratori della società relativa ad operazioni di aumento di capitale (OIC 28). Comprende anche gli impegni di sottoscrizione di azioni inoptate, i crediti per versamenti a ripianamento perdite, purchè abbiamo come contropartita un corrispondente aumento del capitale sociale. Nei bilanci redatti in base ai principi contabili Ias/Ifrs la voce viene direttamente dedotta dal capitale. Nel riclassificato il suo importo è portato a rettifica del capitale versato (RCL4.5). 2 Crediti verso soci per versamenti già richiamati (A) Rappresenta la parte già richiamata di crediti verso soci per versamenti ancora dovuti da versare entro un predeterminato periodo di tempo. 5 IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI - voce generica (B.I) Nei bilanci redatti in forma abbreviata occorre rilevare l’importo delle immobilizzazioni immateriali al lordo dei fondi di ammortamento e di rettifica e codificare l’importo del fondo di ammortamento alla voce PC402. 8 Costi di impianto e di ampliamento (B.I.1) I costi di impianto e di ampliamento possono essere iscritti in attivo con il consenso del collegio sindacale e devono essere ammortizzati per un periodo non superiore a cinque anni (art 2426 c.c. comma 1, n.5). Riguardano tutti i costi e le spese di costituzione della società e di modifica dello statuto sociale, i costi di “start-up”, i costi di espansione naturale della società (apertura di nuove unità o sedi, le spese di aumento del capitale sociale). (OIC 24). Sono incluse le spese per l’ammissione alla quotazione di Borsa tramite una Offerta Pubblica di Sottoscrizione (OPS), le consulenze, i costi per la redazione del prospetto informativo, gli oneri notarili per l’aumento del capitale e il collocamento delle azioni. Rientrano i costi sostenuti per la risoluzione di un contratto di distribuzione,che elimina una diseconomia e permette di creare una nuova organizzazione commerciale. In presenza di costi di impianto e ampliamento per la distribuzione dei dividendi occorre verificare che esistano riserve disponibili pari ad almeno ai costi non ammortizzati. Nei bilanci redatti in base ai principi contabili Ias/Ifrs i costi di impianto e di ampliamento non possono essere capitalizzati, ma devono essere spesati a conto economico (Ias 38). Dal punto di vista fiscale i costi di impianto sono considerati come “spese relative a più esercizi” e sono deducibili nel limite della quota imputabile a ciascun esercizio (art 108 Tuir).

Piano dei conti 2

11 Costi di ricerca, sviluppo e pubblicità (B.I.2) I costi di ricerca, sviluppo e pubblicità possono essere iscritti in attivo con il consenso del collegio sindacale e devono essere ammortizzati per un periodo non superiore a cinque anni (art 2426 c.c. comma 1, n.5). La voce comprende spese per studi, ricerche, progettazioni, modelli ed esperimenti, avviamento e sviluppo di prototipi e nuovi procedimenti industriali. I costi di pubblicità vanno di norma spesati. Sono capitalizzabili solo i costi di pubblicità di carattere eccezionale e ricorrente (ad esempio, lancio di una nuova attività o processo produttivo) e riguardano azioni dalle quali la società si aspetta importanti e duraturi ritorni economici. In presenza di costi di ricerca, sviluppo e pubblicità per la distribuzione dei dividendi occorre verificare che esistano riserve disponibili pari ad almeno ai costi non ammortizzati. Nei bilanci redatti secondo i principi contabili Ias/Ifrs sono capitalizzabili solo le spese di sviluppo, quando soddisfano i criteri dettati dallo Ias 38, par.57. Dal punto di vista fiscale i costi di ricerca e sviluppo sono deducibili nell’esercizio in cui sono stati sostenuti, ovvero in quote costanti nell’esercizio stesso e nei successivi ma non oltre il quarto (art 108 comma 1 Tuir). Nei bilanci redatti in base ai principi contabili OIC, a partire dal 1° gennaio 2016, la voce di bilancio si chiamerà “costi di sviluppo”, in quanto non sarà più possibile iscrivere costi di ricerca e di pubblicità. 15 Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione

opere dell'ingegno (B.I.3) Comprende brevetti e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno, il software diverso da quello di base,il know-how e le licenze d’uso di brevetti. Dal punto di vista fiscale i brevetti industriali, i diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno, i processi, le formule e informazioni relativi a esperienze acquisite in campo industriale, commerciale o scientifico, i relativi costi sono deducibili in misura non superiore al 50 per cento (art. 103,1° comma, Tuir). 18 Concessioni, licenze, marchi e diritti simili (B.I.4) Nella voce figurano le concessioni rilasciate dall'autorità amministrativa (es. sfruttamento suolo demaniale, costruzioni sulla riva del mare, derivazione acque pubbliche, autostrade, acquedotti, parcheggi pubblici, ecc.), le autorizzazioni e licenze (es: invenzioni, modelli, licenza di porto d'armi, di apertura di pubblici esercizi, ecc.), le concessioni minerarie e le testate giornalistiche, films in corso di sfruttamento pluriennale o in produzione, soggetti e sceneggiature. Nell’ambito dei diritti simili sono da includere i segni distintivi dell’impresa, la ditta e l’insegna, il franchising. Nei bilanci Ias/Ifrs sono inclusi i diritti di emissione di gas ad effetto serra (“emission rights”) e gli elementi legati al marketing (elenchi clienti, anagrafiche clienti, relazioni con la clientela, “key money”), iscritti a seguito di operazioni di aggregazione aziendale. Sono compresi i costi per i diritti di licenza d’uso dei marchi. Dal punto di vista fiscale il costo dei diritti di concessione e degli altri diritti simili è deducibile in misura corrispondente alla durata di utilizzazione prevista dal contratto o dalla legge (art. 103, 2° comma Tuir). I marchi ricevuti a titolo gratuito non possono essere iscritti in bilancio. Dal punto di vista fiscale il costo dei marchi di impresa è deducibile in misura non superiore a un diciottesimo del costo (art 103, 1°comma, Tuir). Il Dl 185/2008 permette di ammortizzare marchi e avviamento in un periodo di nove anni

Piano dei conti 3

(invece di diciotto), pagando una imposta sostitutiva del sedici per cento.

Per i soggetti che redigono il bilancio in base ai principi

contabili Ias/Ifrs la deduzione del costo dei marchi e

dell’avviamento è ammessa alle stesse condizioni e limiti previsti

per le imprese che seguono i principi contabili nazionali,

indipendentemente dalla imputazione delle quote di ammortamento a

conto economico. 19 Diritti su titoli in godimento (B.I.4) Comprende il costo sostenuto per l'acquisto del diritto di usufrutto su quote e azioni; si tratta di una spesa relativa a più esercizi (art 103 TUIR), che deve essere ripartita tra gli esercizi in cui vengono contabilizzati i dividendi. I proventi su titoli in godimento rientrano nella voce PC 1137. 20 Marchi, altre attività a vita utile indefinita (IAS 38) Comprende tutte le immobilizzazioni immateriali (marchi, brevetti ed altre) con una vita utile non definita come previsto dallo IAS 38, par.107; tali attività non devono essere ammortizzate ma assoggetate, almeno una volta l’anno, a “impairment test”. 22 Avviamento (B.I.5) L’avviamento rappresenta una “qualità” dell’azienda e non gode di vita autonoma rispetto alla stessa; viene calcolato come differenza tra il prezzo di acquisizione dell’azienda o del ramo di azienda e il valore corrente degli elementi patrimoniali attivi e passivi. L’avviamento può essere iscritto in attivo, con il consenso del collegio sindacale, nei limiti del costo sostenuto. Il nuovo articolo 2426 n.6 del codice civile (modificato dal Dlgs 139/2015) stabilisce che l’ammortamento dell’avviamento va effettuato in base alla sua vita utile; nei casi in cui non è possibile stimarne la vita utile viene ammortizzato in un periodo massimo di dieci anni. Il principio contabile OIC 24 in tema di ammortamento dell’avviamento dovrà essere coordinato con la modifica del codice civile, in quanto il principio OIC 24 prevede un periodo di ammortamento di cinque anni ed consente un periodo di ammortamento di maggiore durata, purchè non superiore a venti anni. Dal punto di vista fiscale esso è deducibile in misura non superiore a un diciottesimo del suo valore (art. 103, 3° comma, Tuir). Il Dl 185/2008 permette di ammortizzare marchi e avviamento in un periodo di nove anni (invece di diciotto), pagando una imposta sostitutiva del sedici per cento. Gli Ias prevedono per il ‘goodwill’ e per le attività immateriali a vita utile indefinita di sostituire l’ammortamento con un processo di valutazione (‘impairment test’), da effettuare almeno una volta l’anno e ogni volta che vi sia una indicazione che l’attività immateriale possa avere subito una perdita durevole di valore. Una volta svalutato per “impairment” l’avviamento non è più soggetto a ripristini di valore. Dal punto di vista fiscale nei bilanci Ias/Ifrs le quote di ammortamento sono deducibili con le stesse modalità dei bilanci redatti secondo i principi contabili nazionali, anche se non sono imputate a conto economico quote di ammortamento (art. 103, comma 3 bis, Tuir).

Piano dei conti 4

23 Differenze da incorp./scorporo da ammortizzare (B.I.5) Comprende i disavanzi da annullamento e da concambio su operazioni di incorporazione e scorporo, iscritti quando ne ricorrono i presupposti (art.2504 bis cod. civ. e Oic 4).

24 Differenze valutazione Partecipazioni- Patrimonio Netto

(B.I.5) La voce rappresenta la differenza “rettificata” tra il costo di acquisto e il valore corrispondente del patrimonio netto risultante dall'ultimo bilancio dell'impresa controllata o collegata (caso in cui il costo di acquisto è superiore alla frazione di PN corrispondente – art 2426 comma 4 cod.civ.), per la parte non attribuita ad altri beni ammortizzabili. Le rettifiche riguardano la detrazione dei dividendi già deliberati, la rettifica per le operazioni intersocietarie e le altre rettifiche richieste per la redazione del bilancio consolidato. Negli anni successivi le plusvalenze derivanti dalla applicazione del metodo del patrimonio netto, rispetto al valore indicato nel bilancio dell’esercizio precedente, sono iscritte in una riserva non distribuibile. L’applicazione del metodo del patrimonio netto porta ad un “consolidamento sintetico”, nel senso che il metodo deve produrre nel bilancio dell’azienda che lo applica lo stesso risultato di esercizio e lo stesso patrimonio netto che si otterrebbero con il consolidamento integrale. Per lo Ias 28 con il metodo del patrimonio netto la partecipazione è inizialmente rilevata al costo. Successivamente il valore contabile è aumentato o diminuito per rilevare la quota di pertinenza della partecipante negli utili o nelle perdite della partecipata. La quota di risultato di esercizio di pertinenza della partecipante è rilevata a conto economico. 25 Differenza da consolidamento (B.I.5-bis) Comprende la differenza contabile residua positiva,derivante dalla eliminazione delle partecipazioni incluse nel consolidamento con il metodo integrale, per la parte non attribuita alle attività delle società consolidate(es. immobili). La differenza è positiva quando il costo della partecipazione risulta superiore alla corrispondente frazione di patrimonio netto e l’eccedenza rappresenta effettivamente un “maggior valore”. In tal caso la differenza viene ammortizzata con gli stessi criteri dell’avviamento (art 2426, n.6 cod.civ.). 28 Immobilizzazioni immateriali in corso e acconti (B.I.6) La voce comprende i costi sostenuti per immobilizzazioni immateriali per le quali non è stata ancora acquisita la titolarità del diritto, i costi sostenuti per progetti non completati e gli anticipi a fornitori per l’acquisizione di immobilizzazioni immateriali.

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31 Immobilizzazioni immateriali - oneri pluriennali -

voce residuale (B.I.7) La voce ha carattere residuale e comprende le immobilizzazioni immateriali non rientranti nelle altre voci dello schema di bilancio.L’iscrizione in attivo può essere effettuata solo se è dimostrata l’utilità futura ed è stimabile con ragionevole certezza la recuperabilità in base al principo di prudenza. I costi pluriennali hanno caratteristiche di indeterminatezza più marcate rispetto ai beni immateriali veri e propri. I beni immateriali hanno una loro specifica identificazione e di norma sono rappresentati da diritti tutelati giuridicamente. L’OIC 24 stabilisce che le immobilizzazioni immateriali possono essere iscritte in attivo se si riferiscono a costi sostenuti di utilità pluriennale, distintamente identificati e quantificati. In questa voce rientrano i costi per migliorie e le spese incrementative su beni di terzi, le spese di manutenzione su beni di proprietà e gli altri costi pluriennali. 32 Oneri finanziari da ammortizzare (B.I.7) Comprende gli oneri finanziari capitalizzati, le spese per l'accensione di mutui e prestiti obbligazionari; gli oneri pluriennali relativi a contratti di leasing. Lo Ias 23 prevede la capitalizzazione degli oneri finanziari per i beni che richiedono un rilevante periodo di tempo prima di essere pronti per l’uso o per la vendita (ad esempio, beni quali immobili in costruzione, grandi impianti, rimanenze con elevati tempi di maturazione, quali vino, whisky e simili). 33 Perdite di cambio da ammortizzare (B.I.7) Comprende le differenze di cambio e gli scarti valutari su debiti e finanziamenti in valuta da ammortizzare. 34 Differenze cambio differite da conversione bilanci esteri Comprende le differenze di cambio capitalizzate derivanti dalla conversione di bilanci esteri che entrano nell’area di consolidamento quando viene applicato il metodo del “cambio corrente” (principio OIC 17). Questo metodo prevede che attività e passività siano tradotte al cambio in essere alla data di bilancio e le poste di conto economico al cambio in essere alla data di ogni operazione (in pratica viene usato il cambio medio di periodo). 35 Beni immateriali dati in locazione (B.I.7) Comprende i beni immateriali dati in locazione. 35 Beni immateriali dati in locazione finanziaria La voce è tipica delle società di leasing e rappresenta un "di cui" nell'ambito delle immobilizzazioni immateriali. Comprende anche i beni immateriali in attesa di locazione finanziaria.

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41 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI - voce generica (B.II) Le immobilizzazioni materiali sono iscritte in bilancio al costo di acquisto o di produzione; nel costo si computano gli oneri accessori, quali, ad esempio: i costi notarili, le tasse di registrazione dell’atto, gli onorari per la progettazione dell’immobile, i compensi di mediazione,i costi per opere di urbanizzazione,i diritti di dogana, i costi di trasporto e installazione, i costi di montaggio e posa in opera, i costi di messa a punto. Possono essere aggiunti gli interessi relativi ai finanziamenti per l’acquisizione di immobilizzazioni durante il “periodo di costruzione” fino al momento in cui il cespite è pronto per l’uso. Nel caso di contributi in conto capitale commisurati al costo delle immobilizzazioni materiali gli stessi possono essere accreditati a conto economico gradatamente sulla vita utile del cespite secondo due metodi di contabilizzazione: iscrizione di risconti passivi pluriennali da proventizzare o riduzione del costo dei cespiti a cui si riferiscono. Nei bilanci redatti in forma abbreviata occorre rilevare l’importo delle immobilizzazioni materiali al lordo dei fondi di ammortamento e svalutazione e rilevare l’importo dei valori di rettifica alla voce PC399. 42 Terreni (IAS 16) Classe prevista nello IAS 16.37 e per la quale è previsto un trattamento separato nello IAS 16.58. I terreni hanno una vita utile indefinita e quindi non vengono ammortizzati. 43 Fabbricati (IAS 16) Classe prevista nello IAS 16.37 e per la quale è previsto un trattamento separato nello IAS 16.58. I fabbricati e gli edifici di questa classe hanno una vita utile definita e vengono ammortizzati. 44 Terreni e fabbricati (B.II.1) La voce comprende i terreni, quali le pertinenze fondiarie degli stabilimenti, le pertinenze riferite ad autostrade in esercizio, le cave torbiere, i terreni estrattivi, minerari e marmiferi; le sorgenti, i fondi e terreni agricoli; gli investimenti in piante e piantagioni; le foreste; i fabbricati rurali quando vengono indicati in una voce unica con i terreni agricoli e forestali; le piste, i moli, gli ormeggi e le banchine. La voce fabbricati riguarda i fabbricati industriali strumentali, gli acquedotti e le opere idrauliche fisse e le condutture; i silos, i serbatoi e gli altri grandi contenitori; le strade, i piazzali e le recinzioni; i prefabbricati; le autorimesse; le officine; le infrastrutture; gli oleodotti; le opere di urbanizzazione; le tubazioni; le gallerie e i pozzi; i fabbricati ad uso amministrativo, commerciale, di servizi e di sede centrale; gli uffici, negozi, agenzie ed esposizioni; i depositi, i magazzini e le altre opere murarie; le opere d'arte. Include le costruzioni leggere, quali tettoie, dormitori e baracche, costruzioni precarie e simili. 45 Immobili civili e altre immobilil. non strumentali (B.II.1) Comprende immobili destinati ad uso di abitazione civile o ad uso turistico, termale, sportivo, balneare, terapico; i collegi, le colonie, gli asili, le scuole materne e gli edifici per lo svolgimento di altre attività accessorie.

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46 Investimenti immobiliari (IAS 40) Voce prevista dal contenuto minimo dello IAS 1.68.b e regolamentata dallo IAS 40. L’investimento immobiliare è una proprietà immobiliare (terreno o fabbricato o entrambi) posseduta al fine di conseguire canoni di locazione o per l’apprezzamento del capitale investito o per entrambe. Non comprende immobili destinati alla vendita (IAS 2 rimanenze), sviluppati per conto terzi (IAS 16 commesse a lungo termine), ad uso dei proprietari (IAS16).

48 Impianti e macchinario (B.II.2) Comprende impianti generici (impianti di produzione, di distribuzione energia, raccordi e materiale rotabile, officine di manutenzione, centrale di conversione, parco motore, pompe, ecc.); impianti specifici; altri impianti ferrovie e autostrade in esercizio; bacini galleggianti; celle, forni; escavatori; mezzi generici di officina; mezzi per traino e sollevamento; gru; macchinari di stabilimento, agricoli e di cantiere; torni, alesatrici; macchinari a controllo numerico. Include anche materiale ferroviario e gli automezzi quando questi compaiono nelle voci di macchinari di cantiere. Sono anche comprese la flotta, i natanti, le imbarcazioni e la flotta aerea in esercizio (esclusi gli aerei di servizio aziendale che vanno compresi nella voce PC 51 del piano dei conti). Accoglie inoltre impianti di officina, di laboratorio, di mensa, di cantiere; apparecchiature di misura; utensili; stampi e modelli; dotazioni, provviste ed accessori; equipaggiamenti e ricambi (capitalizzati). Comprende impianti di riscaldamento e condizionamento, di aria compressa, di gas e metano, di trasporto interno, di allarme, di comunicazione e segnalazione; di lavanderia, di ripresa fotografica e riproduzione; impianti per negozi; dotazioni commerciali; impianti antincendio; centrali termiche ed elettriche; reti di distribuzione. Sono inclusi gli oneri accessori all'acquisto: spese di trasporto, dazi su importazione, spese di installazione e spese di progettazione relative ad impianti e macchinari. 51 Attrezzature industriali e commerciali (B.II.3) Comprende attrezzature di ufficio, di albergo ed abitazione, di officina, commerciali; macchine di ufficio ordinarie e per l'elaborazione dei dati; biblioteche; corredi; nastri magnetici e dischi. Comprende attrezzatura varia legata al processo produttivo e commerciale dell’impresa, a integrazione della capacità funzionale di impianti e macchinario, ma con un più rapido tasso di usura. Ad esempio mobili, arredi e dotazioni di ufficio, di laboratorio e di reparto, le dotazioni per mense, servizi sanitari ed assistenziali; automezzi, autovetture, autocarri, autobus, vetture civili, aerei di servizio aziendale, animali e bestiame delle aziende agricole; bombole; canistri e imballi (capitalizzati); impianti fissi pubblicitari.

54 Immobilizzazioni materiali - voce residuale (B.II.4) Comprende i cespiti dismessi dal ciclo produttivo e gli impianti inutilizzati, le voci in cui compaiono contemporaneamente partite relative a più voci del piano dei conti, riferite alle immobilizzazioni materiali.

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57 Beni materiali in attesa di locazione (B.II.4) Nelle società immobiliari (struttura 5) sono inclusi i beni materiali in attesa di essere dati in locazione. 57 Beni materiali in attesa di locazione finanziaria Nei bilanci redatti in base ai principi contabili nazionali OIC, per le società di leasing sono compresi i beni in attesa di essere destinati alla locazione finanziaria e quelli derivanti da contratti risolti. I beni in attesa di locazione non rientrano nella voce RCL 3.12 “Immobilizzazioni materiali in leasing” (voce compresa nel RCL 8.9 “Attivo Fruttifero”) in quanto si tratta di beni che al momento non producono reddito. 58 Beni materiali dati in locazione (B.II.4) Nelle società immobiliari (struttura 5) in questa voce vengono rilevate le immobilizzazioni date in locazione.

58 Beni materiali dati in locazione finanziaria Accoglie per le società di leasing (che redigono il bilancio in base ai principi contabili nazionali OIC) i beni dati in locazione finanziaria nell'ambito delle immobilizzazioni materiali. Comprende anche i "beni dati in usufrutto". 59 Beni materiali presi in locazioni (IAS 17) Lo IAS 17.20 prevede che, all’inizio della decorrenza del leasing, i locatari devono rilevare le operazioni di leasing finanziario come attività nello stato patrimoniale a valori pari al fair value del bene locato o, se inferiore, al valore attuale dei pagamenti minimi dovuti per il leasing. 61 Immobilizzazioni materiali in corso e acconti (B.II.5) Comprende le immobilizzazioni materiali in corso e gli anticipi a fornitori per l’acquisto di immobilizzazioni materiali. Ad esempio la flotta in cantiere e allestimento in corso, i lavori per rimboschimento e le trasformazioni fondiarie in corso. 65 Attivita' biologiche non correnti (IAS 41) Include anche i prodotti agricoli, ossia i prodotti che rappresentano il raccolto delle attività biologiche, sino al momento del raccolto. Le attività biologiche devono essere valutate al fair value, fatta eccezione al caso in cui questo non può essere valutato attendibilmente (Ias 41).

72 IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE - voce generica (B.III) Voce da utilizzare per i bilanci abbreviati, in mancanza di dettagli in nota integrativa.

Piano dei conti 9

75 Partecipazioni in società controllate (B.III.1a) Accoglie le partecipazioni in imprese controllate ai sensi art. 2359 cod. civ., e cioè quando: -la società dispone della maggioranza dei voti esercitabili in assemblea ordinaria (controllo legale); -la società dispone di voti sufficienti per esercitare una influenza dominante in assemblea ordinaria (partecipazioni di minoranza qualificata in situazione di proprietà frazionata); _ -la società esercita una influenza dominante in virtù di particolari vincoli contrattuali. che hanno natura di investimento duraturo. Comprende anche i versamenti in conto aumento capitale verso società controllate e gli aumenti delle partecipazioni per rinunce a crediti vantati dal socio nei confronti della partecipata. Nei bilancio separato Ias/Ifrs le partecipazioni in società controllate (Ias 27) vengono valutate al costo o al “fair value” (Ias 39). 75 Partecipazioni in imprese del gruppo La voce comprende tutte le partecipazioni verso imprese del gruppo, senza distinzione tra controllante, controllate, collegate e altre (cioè tutte le società correlate in senso lato). La voce viene utilizzata per i bilanci degli enti finanziari. 78 Partecipazioni in società collegate (B.III.1b) Accoglie le partecipazioni in imprese collegate ai sensi art. 2359 cod. civ. che hanno carattere di immobilizzazione finanziaria. Sono società collegate le società in cui si esercita una influenza notevole (possesso del 20% dei voti dell’assemblea ordinaria o del 10% se la società ha azioni quotate in mercati regolamentati). Per lo Ias 28 si presume l’influenza notevole se una partecipante possiede direttamente o indirettamente il 20% o una quota maggiore dei voti esercitabili nella assemblea ordinaria. Nei bilancio separato Ias/Ifrs le partecipazioni in società collegate(Ias 28)vengono valutate a costo o “fair value”. Nel bilancio individuale e nel bilancio consolidato Ias/Ifrs le partecipazioni in società collegate sono valutate con il metodo del patrimonio netto. 81 Partecipazioni - voce residuale (B.III.1c) La voce comprende le partecipazioni in società non controllate, collegate e controllanti, cioè le partecipazioni in società non qualificate, che però costituiscono un investimento duraturo della società. 81 Partecipazioni La voce accoglie le partecipazioni in società non qualificate che non fanno parte del gruppo (la voce si applica ai bilanci degli enti finanziari).

Piano dei conti 10

82 Partecipazioni in società controllante (B.III.1c) Rappresenta le partecipazioni acquistate dalla società controllata nella società controllante nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultati dall’ultimo bilancio approvato. A fronte dell’acquisto deve essere costituita e mantenuta una riserva indisponibile di pari importo, finchè le azioni o quote non siano trasferite. I limiti quantitativi sono rappresentati dalla decima parte del capitale della società controllante (art 2359 bis c.c.). Il diritto di voto su queste azioni per la controllata è sospeso. 83 Partecipazioni valutate al costo Voce di bilancio consolidato che riguarda le partecipazioni valutate al costo. Sono valutate al costo le partecipazioni di entità “irrilevante” per la rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria e del risultato economico del gruppo. Vengono anche valutate al costo le partecipazioni in cui vi sono situazioni che condizionano o limitano la possibilità di influenzare la gestione della partecipata (es. rimpatrio dei capitali investiti, dei dividendi o situazioni di tipo politico) e nei casi in cui il controllo effettivo da parte della partecipante è limitato (es. fallimento, amministrazione controllata, ecc.) Con il metodo del costo l’investitore rileva i proventi dall’investimento solo nella misura in cui riceve dividendi dagli utili della partecipata, conseguiti dopo la data di acquisizione. I dividendi percepiti in eccesso rispetto agli utili generati dopo l’acquisizione sono considerati realizzo della partecipazione e portati in deduzione dal valore della partecipazione (Ias 27, par.4). 84 Partecipazioni valutate al patrimonio netto Nel bilancio consolidato comprende le partecipazioni di investimento durevole in imprese non consolidate (con i metodi integrale e proporzionale), nelle quali l’azienda possiede quote non inferiori al 10% se quotate o al 20% se non quotate e che vengono valutate in base al ‘equity method’ (art. 2426 n.4 cod.civ. e OIC 21). Nel bilancio consolidato Ias/Ifrs vengono valutate con il metodo del patrimonio netto le partecipazioni in società collegate e le partecipazioni in joint ventures. Nel bilancio individuale Ias/Ifrs le partecipazioni in società collegate vengono valutate in base al metodo del patrimonio netto. 95 Immobilizzazioni in crediti - scadenti oltre esercizio

successivo (B.III.2) La voce si riferisce alle immobilizzazioni in crediti (commerciali, finanziari e diversi) scadenti oltre l'esercizio successivo. Per i bilanci ordinari redatti dal 01/01/2016 in base ai principi contabili OIC tutti i crediti con scadenza oltre i 12 mesi sono valutati in base al criterio del costo ammortizzato, tenendo conto del fattore temporale. 96 Immobilizzazioni in crediti - scadenti entro esercizio

successivo (B.III.2) La voce si riferisce alle immobilizzazioni in crediti scadenti entro l'esercizio successivo.

Piano dei conti 11

99 Immobilizzazioni in crediti e cambiali attive finanz.

vs. controllate scad. oltre es. successivo (B.III.2a) Comprende i crediti a lungo termine con natura finanziaria verso le società del gruppo. Per i bilanci ordinari redatti dal 01/01/2016 in base ai principi contabili OIC tutti i crediti con scadenza oltre i 12 mesi sono valutati in base al criterio del costo ammortizzato, tenendo conto del fattore temporale. 100 Immobilizzazioni in crediti e cambiali attive finanz.

vs. controllate scad. entro es. successivo (B.III.2a) La voce si riferisce alle immobilizzazioni in crediti e cambiali attive di natura finanziaria verso società controllate con scadenza entro l'esercizio successivo. 101 Immobilizzazioni in crediti verso controllate oltre es.succ. La voce è stata inserita per le tassonomie di voci contabili per i bilanci XBRL 102 Immobilizzazioni in crediti verso controllate entro es.succ. La voce è stata inserita per le tassonomie di voci contabili per i bilanci XBRL 103 Immobilizzazioni in crediti e cambiali attive finanz.

vs. collegate scad. oltre es. successivo (B.III.2b) Si riferisce ai crediti e cambiali attive di natura finanziaria verso società collegate con scadenza oltre l'esercizio successivo. Per i bilanci ordinari redatti dal 01/01/2016 in base ai principi contabili OIC tutti i crediti con scadenza oltre i 12 mesi sono valutati in base al criterio del costo ammortizzato, tenendo conto del fattore temporale. 104 Immobilizzazioni in crediti e cambiali attive finanz.

vs. collegate scad. entro es. successivo (B.III.2b) La voce comprende le immobilizzazioni in crediti finanziari verso società collegate scadenti entro il successivo esercizio. 105 Immobilizzazioni in crediti verso collegate oltre es.succ. La voce è stata inserita per le tassonomie di voci contabili per i bilanci XBRL 106 Immobilizzazioni in crediti verso collegate entro es.succ. La voce è stata inserita per le tassonomie di voci contabili per i bilanci XBRL 107 Immobilizzazioni in crediti e cambiali attive finanz.

vs. controllanti scad. oltre es. successivo (B.III.2c) Si riferisce ai crediti immobilizzati di natura finanziaria verso la società controllante con scadenza oltre l'esercizio successivo. Per i bilanci ordinari redatti dal 01/01/2016 in base ai principi contabili OIC tutti i crediti con scadenza oltre i 12 mesi sono valutati in base al criterio del costo ammortizzato, tenendo conto del fattore temporale.

Piano dei conti 12

108 Immobilizzazioni in crediti e cambiali attive finanz.

vs. controllanti scad. entro es. successivo (B.III.2c) La voce accoglie i crediti finanziari verso la società controllante scadenti entro l'esercizio successivo. 109 Immobilizzazioni in crediti e cambiali attive commerciali

vs. Gruppo scad. oltre es. successivo (B.III.2c) Comprende i crediti immobilizzati (anche cambiari) di natura commerciale nei confronti delle società del gruppo scadenti oltre l'esercizio successivo. Per i bilanci ordinari redatti dal 01/01/2016 in base ai principi contabili OIC tutti i crediti con scadenza oltre i 12 mesi sono valutati in base al criterio del costo ammortizzato, tenendo conto del fattore temporale. 110 Immobilizzazioni in crediti e cambiali attive commerciali

vs. Gruppo scad. entro es. successivo (B.III.2c) Comprende le immobilizzazioni in crediti commerciali verso le società del gruppo scadenti entro l'esercizio successivo.

111 Immobilizzazioni in crediti diversi vs. società Gruppo

scadenti oltre es. successivo (B.III.2c) Comprende i crediti diversi immobilizzati verso società del gruppo (controllate, collegate e controllanti) con scadenza oltre l'esercizio successivo. 112 Immobilizzazioni in crediti diversi vs. società Gruppo

scadenti entro es. successivo (B.III.2c) Voce accoglie i crediti immobilizzati con natura diversa verso società del gruppo con scadenza entro l'esercizio successivo. 113 Immobilizzazioni in crediti verso controllanti oltre es.succ. La voce è stata inserita per le tassonomie di voci contabili per i bilanci XBRL 114 Immobilizzazioni in crediti verso controllanti entro es.succ. La voce è stata inserita per le tassonomie di voci contabili per i bilanci XBRL 115 Immobilizzazioni in crediti e cambiali attive finanz.

scad. oltre es. succ. - voce residuale (B.III.2d) Accoglie le immobilizzazioni in crediti finanziari nei confronti di soggetti non appartenenti al gruppo (diversi da controllate, collegate e controllanti)con scadenza oltre esercizio successivo.

Piano dei conti 13

115 Crediti verso clientela scadenti oltre es. successivo Accoglie i crediti verso tutti i soggetti diversi dagli enti creditizi e finanziari scadenti oltre l'esercizio successivo. Per i bilanci ordinari redatti dal 01/01/2016 in base ai principi contabili OIC tutti i crediti con scadenza oltre i 12 mesi sono valutati in base al criterio del costo ammortizzato, tenendo conto del fattore temporale. 116 Immobilizzazioni in crediti e cambiali attive finanz.

scad. entro es. succ. - voce residuale (B.III.2d) Si riferisce alle immobilizzazioni in crediti finanziari (incluse le cambiali) con scadenza entro il successivo esercizio. 117 Crediti vs. enti creditizi - scad. oltre es. successivo Accoglie i crediti verso enti creditizi con scadenza oltre l'esercizio successivo. 118 Crediti vs. enti finanziari - scad. oltre es. successivo Comprende i crediti verso enti finanziari con scadenza oltre l'esercizio successivo.

119 Immobilizzazioni in crediti e cambiali attive commerciali

scad. oltre es. succ. - voce residuale (B.III.2d) Accoglie le immobilizzazioni in crediti commerciali nei confronti di soggetti non appartenenti al gruppo con scadenza oltre esercizio successivo. Sono anche compresi gli anticipi a fornitori per beni e servizi a lungo termine; i crediti commerciali a lungo termine in valuta e verso l'estero. Rientrano i crediti ex lege 1329/65 (Sabatini). 120 Immobilizzazioni in crediti e cambiali attive commerciali

scad. entro es. succ. - voce residuale (B.III.2d) Accoglie le immobilizzazioni in crediti commerciali nei confronti di soggetti diversi dal gruppo con scadenza entro il successivo esercizio. 121 Immobilizzazioni in crediti diversi scadenti oltre

es. successivo - voce residuale (B.III.2d) La voce accoglie i crediti diversi immobilizzati nei confronti di soggetti non del gruppo con scadenza oltre l'esercizio successivo. Figurano inoltre i depositi e i versamenti a cauzione ed a garanzia; i crediti verso clienti e committenti per ritenute a garanzia; gli effetti in garanzia per finanziamenti di crediti all'esportazione. Sono ricompresi i crediti verso Enel per indennizzi; i crediti per contributi e sovvenzioni in conto capitale, per danni di guerra o alluvioni; crediti verso ministeri e verso enti previdenziali solo quando è specificata la durata a lungo termine e le altre attività a ML termine.

Piano dei conti 14

121 Altre attività a medio - lungo termine Nella voce devono essere iscritte tutte le attività non riconducibili nelle altre voci di stato patrimoniale. Sono inclusi i depositi presso organismi di compensazione (margini iniziali di garanzia) a fronte di operazioni su contratti derivati nonchè le contropartite contabili di eventuali rivalutazioni di operazioni fuori bilancio. 122 Immobilizzazioni in crediti diversi scadenti entro

es. successivo - voce residuale (B.III.2d) Accoglie i crediti diversi immobilizzati nei confronti di soggetti diversi dal gruppo con scadenza entro l'esercizio successivo. 123 Depositi presso organismi di compensazione a lungo termine Per le SIM la voce comprende nell'ambito delle altre attività i depositi presso organismi di compensazione a lungo termine.

124 Cred. per servizi vs interm. finanz.-banche-altri a l.t. Nella voce (tipica delle SIM) deve figurare l'importo dei crediti derivanti da servizi prestati dalla SIM nell'ambito propria attività tipica nei confronti di enti finanziari, creditizi e clientela con scadenza a medio-lungo termine.

125 Fondo indennità assicurato (B.III.2d) A seguito della riforma della previdenza complementare (attuata dalla legge n.296/06), comprende eventuali crediti del datore di lavoro nei confronti dell’INPS per anticipi/liquidazioni. 126 Crediti dubbi - in contenzioso - in sofferenza di natura

finanziaria (B.III.2d) Nella voce confluiscono anche gli interessi di mora (DPR 170 del 23/5/79 - art 66 DPR 597/73 - art 71 DPR 917/86) di natura finanziaria. 127 Immobilizzazioni in crediti e anticipi verso soci e azionisti scad. oltre es. successivo (B.III.2d) Comprende le immobilizzazioni in crediti e gli anticipi verso soci e azionisti scadenti oltre l'esercizio successivo. 128 Immobilizzazioni in crediti e anticipi verso soci e

azionisti scad. entro es. successivo (B.III.2d) La voce riguarda le immobilizzazioni in crediti e gli anticipi verso soci e azionisti con scadenza entro l'esercizio successivo.

Piano dei conti 15

129 Partite attive per imposte anticipate oltre

esercizio successivo (C.II.4-ter) La voce comprende le attività per imposte anticipate,rilevate in base al principio della prudenza,quando sussiste la ragionevole certezza del loro recupero futuro, con scadenza oltre l’esercizio successivo. Nel bilancio 2015 la fiscalità anticipata e differita deve essere rideterminata per tenere conto che l’aliquota Ires sarà ridotta a partire dal 1° gennaio 2017. Per l’esercizio 2016 si utilizza l’aliquota Ires attuale (27,5 per cento) e a partire dal 1° gennaio 2017 si utilizza l’aliquota Ires al 24 per cento.

130 Crediti finanziari non correnti per immobilizzazioni date in

leasing (IAS 17)

130 Crediti finanziari a medio lungo termine per immobilizazioni

date in leasing Nei bilanci redati in base ai principi contabili Ias/Ifrs i locatori, in fase di rilevazione iniziale, devono rilevare i beni concessi in leasing finanziario nei crediti ad un valore pari all'investimento netto nel leasing. Per i bilanci redatti secondo la IV Direttiva include i crediti scadenti oltre l’esercizio successivo.

131 Crediti finanziari correnti per immobilizzazioni date in

leasing (IAS 17)

131 Crediti finanziari breve termine per immobiliz. date in

leasing La posta è relativa alla quota corrente della voce 130. Per i bilanci redatti secondo la IV Direttiva include le poste scadenti entro l’esercizio successivo.

132 Crediti vs stato per imposte - non correnti oltre esercizio

successivo

140 Titoli immobilizzati non di partecipazione - voce

residuale (B.III.3) Si riferisce a titoli immobilizzati non di partecipazione che rappresentano un investimento durevole della società (es.titoli depositati a garanzia, partecipazione a contratti di appalto, contratti di amministrazione, ecc.). 140 Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso - immobilizzati La voce rappresenta le obbligazioni e gli altri titoli a reddito fisso destinati ad essere mantenuti nel patrimonio aziendale a scopo di stabile investimento. 141 Azioni-quote-altri titoli reddito variabile -immobilizz. La voce è costituita dalle azioni, quote e altri titoli a reddito variabile destinati ad essere mantenuti nel patrimonio aziendale a scopo di stabile investimento.

Piano dei conti 16

142 Obbligazioni emesse da società del gruppo (B.III.3) Rappresenta le obbligazioni emesse da società del gruppo con carattere di immobilizzazione finanziaria. 143 Obbligazioni proprie (B.III.3) Comprende le obbligazioni proprie immobilizzate emesse dalla società e riacquistate sul mercato e detenute in portafoglio (OIC 20). 144 Azioni proprie - valore nominale (IAS 1) Lo IAS 1.76.a.vi e lo 32.34 prevedono che l’entità debba iscrivere le azioni proprie e diretta rettifica del patrimonio netto, evidenziando l’importo nel prospetto di stato patrimoniale o nelle note ed indicando il numero ed il valore nominale delle azioni possedute. 145 Azioni proprie - differenza rispetto al nominale (IAS 1) La posta comprende il valore delle azioni proprie, che eccede il valore nominale, iscritto a riduzione del patrimonio netto. 146 Azioni o quote proprie immobilizzate (B.III.4) Sono incluse le azioni o quote proprie con carattere di investimento durevole, acquistate mediante utili conseguiti ai sensi degli artt. 2357 e seguenti del codice civile: limite massimo 10% del capitale sociale. Il limite del 10% può essere superato nei casi di delibera di riduzione del capitale sociale, acquisto a titolo gratuito, casi di successione universale o di fusione, in occasione di esecuzione forzata per il soddisfacimento di un credito della società. Sulle azioni proprie il diritto di voto è sospeso, il diritto agli utili e il diritto di opzione sono attribuiti proporzionalmente alle altre azioni (art. 2357 ter). A fronte dell'avvenuto acquisto di azioni proprie in passivo, nell’ambito del patrimonio netto, deve essere iscritta una riserva indisponibile di ammontare pari a quello delle azioni proprie. (voce 351) A partire dai bilanci chiusi dal 1° gennaio 2016 le azioni proprie non sono più nella voce B.III.4, ma vengono portate a detrazione del patrimonio netto, dove viene creata la voce A.X Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio. Nel caso di annullamento di azioni proprie la differenza positiva o negativa non concorre alla determinazione del reddito, ma influisce sul patrimonio netto dell’impresa. Nel caso di realizzo di azioni proprie la differenza tra valore di iscrizione a bilancio e prezzo di vendita determina un componente positivo o negativo di reddito, che viene iscritto nella voce C “Proventi e oneri finanziari “ del conto economico. 147 Azioni o quote proprie detenute da imprese consolidate Comprende il valore contabile delle azioni proprie della controllante appartenenti alle imprese consolidate. In fase di redazione del bilancio consolidato tale valore deve essere previamente detratto dal patrimonio netto delle imprese incluse nel consolidamento.

Piano dei conti 17

149 Attività finanziarie/titoli sino a scadenza non correnti

(IAS 39) La posta è originata dalla classificazione delle attività finanziarie prevista nello IAS 39.9. Include la parte non corrente delle attività non derivate con pagamenti fissi o determinabili e scadenza fissa che un’entità ha intenzione e capacità di possedere sino alla scadenza, ad eccezione di quelle inserite nelle altre 3 categorie. La categoria può includere, crediti, titoli e altri strumenti. Se possibile classificare le attività nelle voci specifiche del piano dei conti. 150 Attività finanziarie/titoli disponibili vendita non correnti

(IAS 39) La posta è originata dalla classificazione delle attività finanziarie prevista nello IAS 39.9. Include la parte non corrente delle attività finanziarie non derivate che sono designate come disponibili per la vendita. La categoria può includere, crediti, titoli e altri strumenti. Se possibile classificare le attività nelle voci specifiche del piano dei conti.

151 Attività finanziarie/titoli per negoziazione non correnti

(IAS 39) La posta è una sottocategoria delle attività valutate fair value (classificazione dello IAS 39.9). Include la parte non corrente delle attività acquisite principalmente al fine della vendita o del riacquisto a breve e le attività che fanno parte di un portafoglio di identificati strumenti finanziari che sono gestiti insieme e per i quali esiste una strategia rivolta all’ottenimento di un profitto nel breve periodo. La categoria può includere, crediti, titoli e altri strumenti. Se possibile classificare le attività nelle voci specifiche del piano dei conti. 152 Derivati e altre attività per copertura non correnti (IAS 39)

152 Derivati e altre attività per copertura oltre es. succ. Include la parte non corrente dei derivati che sono designati di copertura e considerati efficaci per la copertura stessa, ai sensi dello IAS 39. La voce include la parte non corrente. Per i bilanci redatti secondo la IV Direttiva include le poste scadenti oltre l’esercizio successivo. A partire dal bilancio 2016 la voce riguarda anche i derivati di di copertura non correnti dei bilanci redatti in base ai principi contabili nazionali (OIC). 153 Derivati per negoziazione - non correnti (IAS 39) La posta è una sottocategoria delle attività valutate fair value (classificazione dello IAS 39.9). Include la parte non corrente dei derivati che non sono riconosciuti contratto di garanzia finanziaria o non sono un efficace strumento di copertura, secondo le regole dello IAS 39. A partire dal bilancio 2016 la voce riguarda anche i derivati di di negoziazione non correnti dei bilanci redatti in base ai principi contabili nazionali (OIC).

Piano dei conti 18

154 Attività finanziarie/titoli valutati fair value non correnti La posta è originata dalla classificazione delle attività finanziarie prevista nello IAS 39.9. Include la parte non corrente delle attività che, al momento della rilevazione iniziale, sono designate al fair value rilevato a conto economico, come previsto dallo IAS 39 al paragrafo 9.b. La categoria può includere, crediti, titoli e altri strumenti. Se possibile classificare le attività nelle voci specifiche del piano dei conti.

158 RIMANENZE (C.I)

161 Materie prime, sussidiarie, di consumo (C.I.1) Comprende le materie prime e gli input di lavorazione, merci di consumo, combustibili, componenti accessori e materiali sussidiari, gli imballi e le merci acquistate per la rivendita. Nelle istruzioni ministeriali le materie prime sono quelle che si trovano direttamente in natura (es. fibre tessili naturali) e che vengono utilizzate nella produzione dei beni; le materie sussidiarie sono quelle che non attengono direttamente al processo produttivo dei beni, ma si pongono, rispetto ad esso, in via sussidiaria o meramente strumentale (es. imballi, materiali di consumo, lubrificanti utilizzati nella pulizia delle macchine, ecc.). 164 Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati (C.I.2) I semilavorati sono quei prodotti derivanti dalle materie prime che sono state sottoposte ad un prima o seconda lavorazione (es. filati ricavati dalle fibre tessili naturali). Comprende anche le voci di lavori in corso per terzi in cui sia specificata la parola terzi e/o clienti 167 Lavori in corso su ordinazione (C.I.3) Comprende solo voci relative a commesse con durata contrattuale di esecuzione superiore ai dodici mesi (OIC 23). Ai fini fiscali le commesse vengono valutate in base ai corrispettivi pattuiti (SAL). Sono considerati ricavi i corrispettivi liquidati a titolo definitivo(art. 93, comma 4, Tuir); i corrispettivi liquidati a titolo provvisorio vengono collocati nelle rimanenze finali. Le imprese che adottano i principi contabili internazionali Ias/Ifrs utilizzano come unico criterio di valutazione il metodo della percentuale di completamento (SAL)-Ias 11. 170 Prodotti finiti e merci - voce generica (C.I.4) Figurano voci di magazzino a lento realizzo, materie prime e semilavorati e/o prodotti e merci, merci o rimanenze finali e scorte. Include inoltre tutte le voci di magazzino in cui non sia evidente se si tratti di materie prime, semilavorati o prodotti finiti e le materie prime e merci presso terzi. Gli oneri finanziari sono esclusi dalla determinazione delle rimanenze, tranne nel caso in cui il finanziamento è stato assunto a fronte di beni che richiedono un processo produttivo di durata superiore all’anno (ad esempio, vini da invecchiamento, brandy, essiccazione del legno massello)- OIC 13 Per le società “trader”di certificati verdi e di quote di emissione di gas ad effetto serra rientrano le rimanenze finali di certificati verdi e quote di emissione di gas ad effetto serra.

Piano dei conti 19

173 Acconti a fornitori per rimanenze (C.I.5) Include voci di acconti verso fornitori per rimanenze sia verso società del gruppo sia verso terzi. 174 Immobilizzazioni passate a magazzino per prossima

vendita o realizzo (C.I.5) Figurano voci precedentemente classificate tra le immobilizzazioni, ora riclassificate tra le rimanenze, in quanto destinate alla successiva vendita o realizzo. La bozza del nuovo OIC 16 non prevede più l’iscrizione a questa voce delle immobilizzazioni destinate alla vendita. 175 Scorte tecniche per imprese di servizi (C.I.5) Comprende - specificamente per le imprese di servizi - scorte tecniche, parti di ricambio e materiali di manutenzione degli impianti. Nelle società di servizi (struttura 4) nel bilancio riclassificato la voce confluisce nelle immobilizzazioni materiali lorde (voce RCL 3.2). 176 Rimanenze non correnti (IAS 1)

176 Rimanenze realizzate oltre 12 mesi (C.1) Lo IAS 1.56 prevede che debbano essere evidenziate le rimanenze che si prevede siano realizzate dopo oltre dodici mesi dalla data di riferimento del bilancio. Per i bilanci redatti secondo la IV Direttiva include le poste scadenti oltre l’esercizio successivo.

180 Attività biologiche correnti (IAS 41) Voce prevista dal contenuto minimo dello IAS 1.68.f e regolamentata dallo IAS 41. Include la parte corrente della voce 65. 181 Attività non correnti disponibili per la vendita (IFRS 5) Comprende quelle attività non correnti classificate, ai sensi dello IFRS 5.6, come possedute per la vendita, quando il loro valore contabile sarà recuperato principalmente con un’operazione di vendita anziché con il suo uso continuativo. 183 Crediti cartolarizzati correnti Comprende i crediti correnti cartolarizzati, se non è possibile dettagliarne il valore per natura. 184 Crediti cartolarizzati non correnti Comprende i crediti non correnti cartolarizzati, se non è possibile dettagliarne il valore per natura. 186 CREDITI SCADENTI OLTRE ES.SUCCESSIVO - CIRCOLANTE (C.II) Voce generica da utilizzare nei bilanci IV Cee abbreviati, quando la nota integrativa non fornisce le informazioni per riclassificare i crediti per natura.

Piano dei conti 20

187 CREDITI SCADENTI ENTRO ES. SUCCESSIVO-CIRCOLANTE (C.II) Voce generica da utilizzare nei bilanci IV Cee abbreviati, quando la nota integrativa non fornisce le informazioni per riclassificare i crediti per natura.

190 Crediti verso clienti e cambiali attive commerciali

scadenti oltre es. successivo (C.II.1) La voce comprende i crediti verso clientela e gli effetti attivi commerciali (nei confronti di soggetti diversi dal gruppo), collocati nel circolante con scadenza oltre l'esercizio successivo (OIC 15). Per i bilanci ordinari redatti dal 01/01/2016 in base ai principi contabili OIC tutti i crediti con scadenza oltre i 12 mesi sono valutati in base al criterio del costo ammortizzato, tenendo conto del fattore temporale. 191 Crediti verso clienti e cambiali attive commerciali

scadenti entro es. successivo (C.II.1) Accoglie i crediti commerciali nel circolante nei confronti di soggetti diversi dal gruppo, con scadenza entro l'esercizio successivo; include i ratei attivi commerciali. 192 Crediti e cambiali allo sconto - salvo buon fine - all'incasso (C.II.1) Comprende i crediti per cambiali allo sconto nel circolante e gli effetti presso terzi. 193 Crediti verso locatari per fatturazione anticipata Voce di bilancio tipica delle società di leasing. 194 Anticipi a cedenti conto crediti Voce di bilancio tipica delle società di factoring; rappresenta gli anticipi corrisposti ai cedenti, a fronte di cessioni di crediti. Si tratta dell'importo che misura l'esposizione al rischio della società di factoring per l'attività di finanziamento. 195 Crediti dubbi - in contenzioso - in sofferenza di natura

commerciale (C.II.1) Nei bilanci tradizionali comprende i crediti in contenzioso non meglio specificati e gli interessi di mora maturati su crediti commerciali a breve termine. Nei bilanci redatti secondo la direttiva accoglie l'importo dei crediti in sofferenza di natura commerciale collocati nel circolante. 196 Crediti dubbi o scaduti acquistati Voce di bilancio tipica delle società di factoring. 197 Crediti acquistati Voce di bilancio da usare per rilevare i bilanci delle società di factoring.

Piano dei conti 21

198 Cred. per servizi vs.interm. finanz.-banche-altri a bt. Nella voce, presente nel bilancio delle SIM, deve figurare l'importo dei crediti rivenienti da servizi prestati dalla SIM nell'ambito propria attività tipica nei confronti di enti finanziari, creditizi e altra clientela con scadenza a breve termine. 199 Crediti verso controllate oltre es.succ.- circ. La voce è stata inserita per le tassonomie di voci contabili per i bilanci XBRL 200 Crediti verso controllate entro es.succ.- circ. La voce è stata inserita per le tassonomie di voci contabili per i bilanci XBRL

201 Crediti - cambiali attive commerciali vs. società Gruppo

scadenti oltre es. succ.- circolante (C.II.2.3.4) Comprende i crediti di natura commerciale nel circolante nei confronti del gruppo (società controllate, collegate e controllanti) scadenti oltre l'esercizio successivo. 202 Crediti - cambiali attive commerciali vs. società Gruppo scad. entro es. succ.- circolante (C.II.2.3.4) Comprende i crediti di natura commerciale nel circolante nei confronti delle società del gruppo (società controllate, collegate e controllanti) scadenti entro l'esercizio successivo. Include i crediti verso il gruppo di natura commerciale a breve termine.

203 Crediti - cambiali attive finanziarie vs. controllate

scadenti oltre es. succ. - circolante (C.II.2) Comprende le voci nel circolante relative a crediti finanziari verso società controllate con scadenza oltre l'esercizio successivo. 204 Crediti - cambiali attive finanziarie vs. controllate

scadenti entro es. succ. - circolante (C.II.2) Riguarda i crediti finanziari nel circolante verso controllate con scadenza entro l'esercizio successivo. 205 Crediti per c/c di tesoreria accentrata società del

gruppo (C.II.4) Si tratta del saldo a credito del c/c di tesoreria gestito dalla capogruppo. Il credito di natura finanziaria a breve termine viene collocato in bilancio nell’ambito dei crediti nel circolante. Il nuovo principio contabile (OIC14) prevede che nel bilancio delle singole società partecipanti al cash pooling il saldo attivo dei versamenti e dei prelevamenti dal conto corrente comune si classifica tra i crediti verso la società che gestisce il cash pooling; nel bilancio della società che amministra il cash pooling la classificazione del saldo è simmetrica rispetto a quanto rilevato dalle altre società partecipanti.

Piano dei conti 22

Nel bilancio riclassificato la voce viene collocata nei crediti finanziari (RCL 3.16). Nella analisi dei flussi finanziari la variazione dei crediti/debiti per conto corrente di tesoreria accentrata società del gruppo costituisce una componente della “Variazione di liquidità” (Flusso 7.32). 206 Crediti diversi verso società Gruppo scadenti oltre

esercizio succ. - circolante (C.II.2.3.4) La voce comprende i crediti diversi nel circolante nei confronti del gruppo con scadenza oltre l'esercizio successivo. 207 Crediti diversi verso società Gruppo scadenti entro

esercizio succ. - circolante (C.II.2.3.4) La voce si riferisce a crediti diversi nel circolante nei confronti di società del gruppo scadenti a breve termine. 208 Crediti verso collegate oltre es.succ.- circ. La voce è stata inserita per le tassonomie di voci contabili per i bilanci XBRL 209 Crediti verso collegate entro es.succ.- circ. La voce è stata inserita per le tassonomie di voci contabili per i bilanci XBRL 210 Crediti - cambiali attive finanziarie verso collegate

scadenti oltre es. succ. - circolante (C.II.3) La voce comprende le voci nel circolante relative a crediti finanziari verso società collegate con scadenza oltre l'esercizio successivo. 211 Crediti - cambiali attive finanziarie verso collegate scadenti entro es. succ. - circolante (C.II.3) Riguarda i crediti finanziari nel circolante verso collegate con scadenza entro l'esercizio successivo. 214 Crediti - cambiali attive finanziarie verso controllanti

scadenti oltre es. succ. - circolante (C.II.4) La voce comprende le voci nel circolante relative a crediti finanziari verso la società controllante con scadenza oltre l'esercizio successivo. 215 Crediti - cambiali attive finanziarie verso controllanti

scadenti entro es. succ. - circolante (C.II.4) Riguarda i crediti finanziari nel circolante verso la società controllante con scadenza entro l'esercizio successivo. 216 Crediti verso controllanti -oltre es.succ.- circ. La voce è stata inserita per le tassonomie di voci contabili per i bilanci XBRL 217 Crediti verso controllanti - entro es.succ.- circ. La voce è stata inserita per le tassonomie di voci contabili per i bilanci XBRL

Piano dei conti 23

218 Crediti per interventi a garanzia La voce è stata creata per la gestione dei Confidi ed è attivata per gli schemi CEE finanziario (5) e Ias Finanziario (0C). 220 Crediti - cambiali attive finanziarie scadenti oltre

es. succ. - voce residuale - circolante (C.II.5) Accoglie i crediti finanziari nel circolante nei confronti di soggetti non appartenenti al gruppo (diversi da controllate, collegate e controllanti) con scadenza oltre esercizio successivo. 221 Crediti - cambiali attive finanziarie scadenti entro

es. succ. - voce residuale - circolante (C.II.5) Accoglie i crediti finanziari nel circolante nei confronti di soggetti non appartenenti al gruppo (diversi da controllate, collegate e controllanti) con scadenza entro l'esercizio successivo. 222 Crediti vs clientela scadenti entro esercizio successivo Accoglie i crediti verso tutti i soggetti diversi dagli enti creditizi e finanziari scadenti entro l'esercizio successivo. 223 Crediti indisponibili verso enti creditizi La voce è stata creata per la gestione dei Confidi ed è attivata per gli schemi CEE finanziario (5) e Ias Finanziario (0C). 224 Crediti verso enti creditizi - scadenti entro es.succ. Accoglie i crediti verso enti creditizi con scadenza entro l'esercizio successivo.

225 Crediti verso enti finanziari - scadenti entro es.succ. Accoglie i crediti verso enti finanziari con scadenza entro l'esercizio successivo. 226 Riporti attivi ed operazioni assimilabili (C.II.5) La voce comprende i crediti per riporti attivi (art 1548 c.c.), operazioni pronti contro termine ed altre assimilate. 227 Crediti diversi scadenti oltre esercizio successivo - voce residuale - circolante (C.II.5) Accoglie i crediti diversi nel circolante nei confronti di soggetti non appartenenti al gruppo (diversi da controllate, collegate e controllanti) con scadenza oltre esercizio successivo. 228 Crediti diversi scadenti entro esercizio successivo

- voce residuale - circolante (C.II.5) Accoglie i crediti diversi nel circolante nei confronti di soggetti non appartenenti al gruppo (diversi da controllate, collegate e controllanti) con scadenza entro l'esercizio successivo. Comprende i crediti la cui natura non è meglio specificata. Sono inclusi anche depositi e cauzioni per i quali è specificato il breve termine ed i crediti verso i dipendenti.

Piano dei conti 24

228 Altre attività a breve termine Nella presente voce devono essere iscritte tutte le attività a breve termine non riconducibili nelle altre voci dello stato patrimoniale. 229 Premi pagati per acquisto opzioni e partite assimilate Nella voce figurano i premi pagati per l'acquisto di opzioni da parte dell'ente finanziario. 230 Depositi presso organismi di compensazione a breve term. Voce caratteristica delle SIM. Include i depositi presso organismi di compensazione a breve termine a fronte di operazioni su contratti derivati nonchè le "contropartite contabili" delle eventuali rivalutazioni di operazioni "fuori bilancio". 231 Azionisti per acconto dividendi (C.II.5) Per le società sottoposte all’obbligo di revisione del bilancio può essere prevista nello statuto la possibilità di corrispondere acconti sui dividendi (art 2433 bis cod. civ.), sempre che dal bilancio approvato dell’esercizio precedente non risultino perdite relative all’esercizio o ad esercizi precedenti. 232 Crediti verso soci e azionisti - circolante (C.II.5) Comprende i crediti nel circolante verso soci ed azionisti, i crediti verso soci receduti ed i crediti di fornitura verso azionisti.

233 Obbligazionisti c/sottoscrizione (C.II.5) Comprende crediti nel circolante per obbligazioni emesse dalla società e non ancora incassate. 234 Crediti verso società di factoring (C.II.5) Accoglie i crediti nel circolante nei confronti di società di factoring per crediti ceduti. 235 Crediti verso erario per imposte dirette (C.II.4-bis) Comprende i crediti verso l’erario per l’eccedenza di imposte correnti, per le quali è stato chiesto il rimborso; gli acconti eccedenti il debito tributario per imposte correnti. A seguito del rececipimento dei principi contabili Ias/Ifrs nel bilancio riclassificato la voce “Crediti diversi” (RCL 3.17) è costruita al netto dei debiti tributari e del fondo imposte correnti, quando i debiti tributari e il fondo imposte correnti risultano di ammontare inferiore ai crediti verso l’erario.

Piano dei conti 25

236 Crediti verso lo stato - enti per imposte indirette -

contributi (C.II. 4-bis) Figurano i crediti verso stato ed enti pubblici per imposte indirette (ad esempio, l’IVA a credito da portare a nuovo)e i contributi nel circolante. Include i crediti per contributi a copertura dei disavanzi di gestione e ripianamento di oneri impropri, i crediti verso casse conguaglio ed enti assimilati. Sono inclusi i crediti di imposta per bonus investimenti ex art. 18 Dl 91/2014 (la cosiddetta “Tremonti-quater). 237 Partite attive per imposte anticipate esercizio

successivo (C.II.4-ter) La voce include le attività per ‘imposte anticipate’ determinate, quando sussiste la ragionevole certezza del loro recupero, in base alla proiezione dei risultati fiscali (pianificazione fiscale) della società per un ragionevole periodo di tempo, nel quale si prevede di avere redditi imponibili sufficienti all’utilizzo delle perdite fiscali-e/o- sono presenti imposte differite relative a differenze temporanee imponibili sufficienti a coprire le perdite fiscali (il confronto viene fatto tra la perdita fiscale e le differenze imponibili in futuro). Nel bilancio 2015 la fiscalità anticipata e differita deve essere rideterminata per tenere conto che l’aliquota Ires sarà ridotta a partire dal 1° gennaio 2017. Per l’esercizio 2016 si utilizza l’aliquota Ires attuale (27,5 per cento) e a partire dal 1° gennaio 2017 si utilizza l’aliquota Ires al 24 per cento. Le differenze temporanee deducibili si verificano quando il risultato prima delle imposte, al netto delle differenze permanenti, è inferiore al reddito imponibile della società. Casi di ricavi tassati anticipatamente o di costi a deducibilità differita sono i compensi agli amministratori non corrisposti, i contributi ad associazioni sindacali e di categoria, le imposte deducibili per cassa e non per competenza, le spese di manutenzioni eccedenti il 5 per cento, gli accantonamenti eccedenti il limite fiscalmente ammesso, le perdite su crediti iscritte in conto economico e deducibili in un esercizio successivo, componenti positivi di reddito tassabili in esercizi precedenti rispetto a quello di imputazione a conto economico.

238 Crediti verso enti creditizi a vista Nella voce figurano tutti i crediti verso enti creditizi qualunque sia la forma tecnica, ad eccezione di quelli rappresentati da titoli con scadenza a vista. Per scadenza a vista si intende la possibilità di ritirare le disponibilità in qualsiasi momento senza preavviso o con preavviso di 24 ore o di un giorno lavorativo, o la presenza di un vincolo contrattuale di scadenza pari a 24 ore o a un giorno lavorativo. 239 Crediti verso enti finanziari a vista Nella voce figurano tutti i crediti verso enti finanziari, ad eccezione di quelli rappresentati da titoli con scadenza a vista. 240 Crediti verso clientela a vista Voce da utilizzare per rilevare i bilanci degli enti finanziari secondo lo schema CEE; accoglie i crediti verso tutti i soggetti diversi dagli enti creditizi e finanziari con scadenza a vista. 243 Crediti tributari scadenti oltre es. successivo Comprende i crediti tributari (per Ires, Irap, imposte indirette) con scadenza oltre l’esercizio successivo.

Piano dei conti 26

250 Adeguamento valore attività finanziarie oggetto di copertura

(IAS 39) La voce è prevista dalla Normativa Banca d’Italia per gli intermediari finanziari e comprende il saldo, positivo o negativo, delle variazioni di valore delle attività oggetto di copertura generica (“macrohedging”) dal rischio di tasso d’interesse, in applicazione di quanto previsto dallo IAS 39. 251 ATTIVITA' FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO

IMMOBILIZZAZIONI - VOCE GENERICA (C.III) Comprende tutte le attività finanziarie non destinate ad essere un investimento durevole per l'impresa. 254 Partecipazioni in imprese controllate - non

immobilizzate (C.III.1) La voce comprende le partecipazioni in imprese controllate che non costituiscono investimento durevole (es. partecipazione in società controllata destinata alla vendita). 257 Partecip.in imprese collegate-non immobilizz. (C.III.2) La voce comprende le partecipazioni in imprese collegate classificate nell'attivo circolante perchè non destinate ad essere un investimento durevole. 258 Partecipazioni soc.controllante-non immobilizz.(C.III.2) La voce è compatibile con gli schemi IV CEE (ordinario e semplificato); comprende le partecipazioni nella società controllante destinate alla vendita. 261 Partecipazione non immobilizzate - voce residuale (C.III.3) Per i bilanci IV CEE comprende le residue voci di partecipazioni non immobilizzate (partecipazioni relative a società non del gruppo nel circolante). 265 Azioni o quote proprie non immobilizzate (C.III.4) Comprende le azioni o quote proprie destinate allo smobilizzo a breve termine. A partire dai bilanci chiusi dal 1° gennaio 2016 le azioni proprie non sono più nella voce C.III.4, ma vengono portate a detrazione del patrimonio netto, dove viene creata la voce A.X Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio. 266 Azioni,quote a reddito variabile indisponibili La voce è stata creata per la gestione dei Confidi ed è attivata per gli schemi CEE finanziario (5) e Ias Finanziario (0C).

268 Titoli non di partecipazione - non immobilizzati -

voce generica (C.III.5) Comprende attività finanziarie non rientranti nelle altre voci, intese come investimenti di breve periodo.

269 Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso non disponibili

La voce è stata creata per la gestione dei Confidi ed è attivata per gli schemi CEE finanziario (5) e Ias Finanziario (0C).

Piano dei conti 27

270 Obbligazioni ed altri titoli a reddito fisso non

immobilizzati (C.III.5) Comprende obbligazioni e altri titoli a reddito fisso intesi come investimento di breve periodo. Include titoli di stato, obbligazioni, certificati di deposito, titoli a tasso variabile. 271 Azioni-quote-altri titoli a reddito variabile-non immob. Include tutti i titoli di capitale (azioni e quote), che non abbiano natura di partecipazione. Figurano anche le azioni e quote degli organismi di investimento collettivo in valori mobiliari (OICVM). 272 Polizze credito comm.le e commercial papers (C.III.5) Trattasi di investimenti in polizze di credito commerciale, commercial papers e accettazioni bancarie nel circolante. 273 Quote di fondi comuni di investimento (C.III.5) Nella voce vengono rilevate le quote di fondi comuni di investimento con carattere di investimento a breve termine. 274 Obbligazioni proprie - non immobilizzate (C.III.5) Voce prevista in tutti gli schemi, comprende le obbligazioni proprie nel circolante. 275 Titoli Tesoro ammissibili a rifinanz.c/o banche centrali

276 Opzioni negoziabili su titoli e valute a breve termine Figurano i premi pagati per acquisto Put e Call options su titoli e valute.

278 Attività finanziarie/titoli sino a scadenza correnti (IAS39) La posta è originata dalla classificazione delle attività finanziarie prevista nello IAS 39.9. Include la parte corrente delle attività non derivate con pagamenti fissi o determinabili e scadenza fissa che un’entità ha intenzione e capacità di possedere sino alla scadenza, ad eccezione di quelle inserite nelle altre 3 categorie. La categoria può includere, crediti, titoli e altri strumenti. Se possibile classificare le attività nelle voci specifiche del piano dei conti. 279 Attività finanziarie/titoli disponibili per la vendita correnti (IAS 39) La posta è originata dalla classificazione delle attività finanziarie prevista nello IAS 39.9; include le parte corrente delle attività finanziarie non derivate che sono designate come disponibili per la vendita. La categoria può includere, crediti, titoli e altri strumenti. Se possibile classificare le attività nelle voci specifiche del piano dei conti.

Piano dei conti 28

280 Attività finanziarie/titoli per negoziazione correnti (IAS 39) La posta è una sottocategoria delle attività valutate fair value (classificazione dello IAS 39.9). Include la parte corrente delle attività acquisite principalmente al fine della vendita o del riacquisto a breve e le attività che fanno parte di un portafoglio di identificati strumenti finanziari che sono gestiti insieme e per i quali esiste una strategia rivolta all’ottenimento di un profitto nel breve periodo. La categoria può includere, crediti, titoli e altri strumenti. Se possibile classificare le attività nelle voci specifiche del piano dei conti. 281 Derivati, altre attività di copertura-corrente (IAS 39)

281 Derivati, altre attività per copertura entro es. successivo Include la parte corrente dei derivati che sono designati di copertura e considerati efficaci per la copertura stessa, ai sensi dello IAS 39. La voce include la parte non corrente. Per i bilanci redatti secondo i principi contabili OIC include le poste scadenti entro l’esercizio successivo. A partire dal bilancio 2016 la voce riguarda anche i derivati di copertura correnti dei bilanci redatti in base ai principi contabili nazionali (OIC). 282 Derivati per negoziazione – correnti (IAS 39) La posta è una sottocategoria delle attività valutate fair value (classificazione dello IAS 39.9). Include la parte corrente dei derivati che non sono riconosciuti contratto di garanzia finanziaria o non sono un efficace strumento di copertura, secondo le regole dello IAS 39. A partire dal bilancio 2016 la voce riguarda anche i derivati di di negoziazione correnti dei bilanci redatti in base ai principi contabili nazionali (OIC). 283 Attività finanziarie/titoli valutati a fair value correnti

(IAS 39) La posta è originata dalla classificazione delle attività finanziarie prevista nello IAS 39.9. Include la parte corrente delle attività che, al momento della rilevazione inziale, sono designate al fair value rilevato a conto economico, come previsto dallo IAS 39 al paragrafo 9.b. La categoria può includere, crediti, titoli e altri strumenti. Se possibile classificare le attività nelle voci specifiche del piano dei conti.

286 DISPONIBILITA' LIQUIDE (C.IV) 289 Depositi bancari e postali (C.IV.1) La descrizione comprende crediti vs/banche e uffici postali prontamente utilizzabili dalla società o dal gruppo. 289 Cassa - banche e c/c postali 290 Cassa, disponibilità c/o banche centrali e uff. postali Comprende le valute aventi corso legale, le banconote e le monete divisionali estere, gli assegni bancari, circolari, i crediti a vista verso gli uffici postali del Paese e dei Paesi in cui l'ente finanziario risiede con proprie filiali. 291 Assegni (C.IV.2)

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294 Danaro e valori in cassa (C.IV.3) Comprende le voci relative a valori bollati, contrassegni di Stato, ecc. 300 RATEI E RISCONTI ATTIVI (D) Include i ratei e risconti attivi di natura generica e le partite diverse da liquidare comuni a più esercizi. I ratei attivi e passivi sono quote di proventi o di oneri di competenza dell’esercizio in chiusura la cui liquidazione avverrà nell’esercizio successivo. I risconti attivi e passivi sono quote di costo o di ricavo rilevati integralmente nell’esercizio in chiusura di competenza dell’esercizio o di esercizi successivi. 301 Disaggio sui prestiti obbligazionari (D) Figura il disaggio su prestiti in caso di emissione di prestiti obbligazionari sotto la pari. 302 Risconti attivi pluriennali per forniture a lt. (D) Rientrano i risconti attivi pluriennali relativi agli interessi Sabatini (legge 1329/65). 303 Risconti attivi pluriennali per oneri finanziari (D) Figura la quota parte di interessi passivi e oneri finanziari rinviati al futuro. 304 Risconti attivi pluriennali per differenze di cambio (D) Accoglie la quota parte di differenze di cambio da rinviare ai successivi esercizi. Comprende la quota di competenza degli esercizi futuri delle differenze di cambio da conversione in euro (“metodo dei risconti”). 305 Risconti attivi pluriennali - altri (D) Comprende anche il disaggio su prestiti di tipo non obbligazionari emessi dalla società sotto la pari; gli oneri accessori collegati all’accensione di mutui o di altri prestiti a lungo termine da ripartire sull’arco della durata del prestito.

306 Attività su gestioni da dismettere (IFRS 5) Comprende i gruppi di attività da dismettere, attraverso la vendita o altro, in un’unica operazione il cui realizzo è altamente probabile. Le attività sono valutate al fair value, al netto dei costi di vendita. Nella riclassificazione del bilancio la voce rientra nella posta RCL 3.18 “Altre attività”.

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P A S S I V O

335 PATRIMONIO NETTO (*) Voce prevista solo per lo schema di bilancio tradizionale (ante 1993). Se il bilancio riporta il totale del patrimonio netto senza distinzione delle singole voci, occorre ricostruire almeno le componenti di "Capitale sociale" e "Riserve". 338 CAPITALE (A.I) Comprende i conferimenti dei soci a titolo di capitale. Nelle società per azioni il limite minimo del capitale, a partire dal 25 giugno 2014, è sceso a 50.000 euro (ante Decreto Competitività, Dl 91/2014, il limite era di 120.000 euro); per le società a responsabilità limitata tradizionali il limite resta di 10.000 euro. Se per la perdita di oltre un terzo il capitale sociale si riduce al di sotto del limite legale gli amministratori o il consiglio di gestione o, in caso di loro inerzia, il consiglio di sorveglianza devono convocare l’assemblea per deliberare la riduzione di capitale e il contemporaneo aumento dello stesso ad una cifra non inferiore al minimo legale, oppure la trasformazione della società. La stessa regola si applica alle società a responsabilità limitata (art.2482-ter cod.civ.). Il Dl n.91/2014 ha anche introdotto le azioni a voto plurimo e le azioni a voto maggiorato. 339 Versamenti azionisti in conto capitale (A.I) Comprende voci di versamenti dei soci a fondo perduto, oppure in conto futuro aumento di capitale, oppure in conto aumento di capitale e i versamenti in conto copertura perdite. La differenza tra i versamenti a fondo perduto e i versamenti in conto aumento capitale risiede nel vincolo di destinazione dei secondi. I versamenti in conto futuro aumento di capitale sono iscritti nel patrimonio netto solo se nella delibera è scritto che i versamenti non sono restituibili. Il passaggio a capitale (voce PC338) si verifica solo quando è avvenuta l’omologa e l’iscrizione della delibera nel registro delle imprese. Dal punto di vista fiscale l’art.88, comma 4, del Tuir stabilisce che “non si considerano sopravvenienze attive i versamenti in denaro o in natura fatti a fondo perduto o in conto capitale … dai propri soci e la rinuncia dei soci ai crediti …”. La restituzione degli apporti da parte dei soci non genera reddito imponibile. 340 Altri titoli del capitale Possibilità introdotta con la riforma del diritto societario (art.2346, comma 6, codice civile). La società, a seguito dell’apporto da parte dei soci o di terzi anche di opera o di servizi, può emettere titoli forniti di diritti patrimoniali o anche amministrativi, ad eccezione del diritto di voto nella assemblea generale degli azionisti. 341 Versamenti in conto futuro aumento di capitale Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili aei bilanci XBRL.

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342 RISERVA DA SOPRAPREZZO DELLE AZIONI (A.II) Trattasi di somme percepite dalla società per l'emissione di azioni ad un prezzo superiore al loro valore nominale; non possono essere distribuite fino a quando la riserva legale non raggiunge il quinto del capitale sociale (art 2431 c.c.). Si tratta di una riserva di capitale. Comprende le differenze che nascono dalla conversione di obbligazioni in azioni. Nei bilanci Ias/Ifrs la riserva è determinata al netto dei costi di impianto e di ampliamento sostenuti per aumenti di capitale. 343 Versamenti in conto di capitale (a fondo perduto) Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL. 344 Riserva da riduzione capitale sociale Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL. 345 RISERVE DI RIVALUTAZIONE (A.III) Comprende le rivalutazioni monetarie (previste da leggi speciali) e le rivalutazioni economiche (in deroga all’art.2423, comma 4°, codice civile). Si tratta di riserve con natura di riserva di capitale. Le riserve di rivalutazione ex-lege sono quelle previste da: D.L.436/43, D.L.49/48, L.25/51, L.74/52 , L.576/75 (Visentini), L.72/83 (Visentini bis), L.408/90, L.413/91, L.342/2000, L.448/2001, L.350/2003, L.311/2004,L.266/2005, ex Dl 185/2008 (Decreto anticrisi)-convertito in L 2/2009,rivalutazione ex Lege n.147/2013, rivalutazione ex Lege 208/2015. Nei bilanci Ias/Ifrs le riserve di rivalutazione monetaria non esistono più e il loro valore viene eliminato in contropartita con le “altre riserve”. E’ stata mantenuta la compatibilità della voce nei bilanci IAS/IFRS per garantire la continuità dei bilanci dei passati esercizi. Nei bilanci IAS/IFRS le riserve di rivalutazione costituite precedentemente alla adozione dei principi contabili IAS/IFRS potrebbero aumentare per effetto di ricostituzione di riserve utilizzate a copertura di perdite o per effetto di operazioni straordinarie. 346 Versamenti a copertura perdite Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL. 347 Differenza da arrotondamento all’unità di euro Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL.

348 RISERVA LEGALE (A.IV) Dagli utili netti annuali deve essere dedotta una somma corrispondente almeno alla ventesima parte di essi per costituire una riserva fino a che questa non abbia raggiunto il quinto del capitale sociale (art. 2430 del codice civile).Si tratta di una riserva obbligatoria per legge, indisponibile sino a quando non ha raggiunto il 20 per cento del capitale sociale. Può essere utilizzata per copertura perdite indipendentemente dall’ammontare raggiunto, se non esistono altre riserve.

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La riserva deve essere ricostituita se viene diminuita per qualsiasi ragione. 349 Riserva da condono ex L. 19 dicembre 1973, n.823 Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL. 350 Riserva da condono ex L. 7 agosto 1982, n.516 Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL. 351 RISERVA PER AZIONI PROPRIE IN PORTAFOGLIO (A.V) Trattasi di riserva indisponibile (vincolata) a fronte delle azioni proprie iscritte all'attivo del bilancio: deve essere costituita e mantenuta finchè le azioni non siano trasferite o annullate (art 2357-ter). Nel momento del realizzo delle azioni proprie la riserva azioni proprie diventa disponibile (OIC 28). Nei bilanci Ias/Ifrs la voce non è prevista a causa del diverso modo di rappresentazione delle “azioni proprie”. 352 Riserva per azioni o quote proprie detenute da imp.consol. Comprende la riserva corrispondente alle azioni proprie della controllante presenti in portafoglio delle imprese incluse nel consolidamento 353 Riserva per azioni soc.controllante in portafoglio (A.V) E' la riserva a fronte delle azioni della controllante acquistate dalla società controllata ai sensi e nei limiti di cui all'art.2359-bis del codice civile (nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili dell’ultimo bilancio approvato e del 10% del valore nominale del capitale della società controllante). 354 Riserva da apporti terzi a patrimoni destinati Voce prevista dall’OIC 2 iscritta nella voce VII dello schema generale art 2424 “Altre Riserve” con distinta indicazione ed illustrazione nella nota integrativa. 355 Riserva straordinaria o facoltativa Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL. 356 RISERVE STATUTARIE (A.VI) Trattasi di riserve obbligatorie previste dallo statuto della società. Le condizioni, i vincoli e le modalità di formazione e utilizzo sono regolamentate dallo statuto. 357 Riserva da conversione di obbligazioni Nell’ambito della riserva sopraprezzo azioni viene distinta la riserva in oggetto, che accoglie l’eccedenza del valore delle obbligazioni convertite rispetto al valore delle azioni emesse. Tale riserva ha le stesse possibilità di utilizzo della riserva da sovrapprezzo azioni (aumento capitale sociale, copertura di perdite di esercizio, distribuzione ai soci).

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358 Riserva da utili netti di cambio Se alla formazione dell’utile hanno concorso utili netti su cambi da valutazione, l’utile di esercizio deve essere accantonato per la misura corrispondente alla riserva utile netti di cambio, non distribuibile(art 2426, numero 8 bis del Codice Civile). In sede di riparto utile l’accantonamento degli utili netti su cambio da valutazione deve essere rilevato in tabella 75 al rigo 8 “Acc.to a riserva utili netti di cambio”. 359 ALTRE RISERVE (A.VII) Accoglie le riserve straordinarie o facoltative, la riserva conguaglio dividendi, gli utili di esercizi precedenti. Sono inoltre comprese riserve a qualunque titolo provenienti da società incorporate; riserve da trasformazioni societarie (art 12 DPR 689/74); riserve danni di guerra; i fondi copertura perdite anche se riferiti ad un particolare esercizio; le riserve da utili accantonati in esenzione di imposta per investimenti nel Sud (L.634/57, art 107 T.U.L.M., L.183, DPR 1523, L.878); fondi per ricerche; fondi manutenzione straordinaria (esclusi quelli in esenzione di imposta); fondi di rinnovo impianti, ricostruzione, potenziamento immobilizzazioni; fondi ex art. 102 T.U. 218/78; fondi ex L.675/77 (ristrutturazione); riserva da conguaglio utili in corso. E’ inclusa la riserva ex Lege n.5/2009 (riserva da adesione a contratto di rete). 360 Riserve da incorporazione e concentrazione (A.VII) Comprende riserve da incorporazione e concentrazione e riserve (art 172-176 Tuir). L’avanzo da fusione può essere da “concambio” o da “annullamento”; l’avanzo da concambio ha natura di riserva di capitale, assimilabile alla riserva sovraprezzo azioni. 361 Riserve da conferimenti e scorpori (A.VII) Comprende riserve da conferimenti, scorpori, scissioni e riserve da conferimenti agevolati ex art 34 L.576/75 e L.904/77, art.173-176 Tuir. 362 Riserve da valutazione partecipazioni a P.N. (A.VII) Nei bilanci redatti secondo i principi contabili nazionali la voce accoglie le plusvalenze derivanti dall'applicazione del metodo del patrimonio netto. Se alla formazione dell’utile hanno concorso plusvalenze da valutazione delle partecipazioni con il metodo del patrimonio netto, l’utile di esercizio fino a concorrenza di tale ammontare (al netto delle imposte differite)deve essere accantonato alla riserva non distribuibile di cui all’art.2426 n.4 codice civile. Il metodo del patrimonio netto porta ad un “consolidamento sintetico”, nel senso di riflettere in modo completo i risultati reddituali dell’investimento, indipendentemente dalle politiche di distribuzione dei dividendi adottate dalla controllante. Il nuovo OIC 17 ha eliminato nella contabilizzazione delle partecipazioni con il metodo del patrimonio netto il “metodo patrimoniale”, prevedendo l’imputazione delle plus/minusvalenze da valutazione a conto economico.

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363 Ris. da deroghe all'applicaz. disposiz. di legge (A.VII) Comprende gli utili derivanti da deroghe alla applicazione di disposizioni di legge (art 2423 c.c. comma 4). Se alla formazione dell’utile hanno concorso componenti positivi di conto economico iscritti per effetto della applicazione di deroghe ai principi contabili, la parte di utile corrispondente, al netto delle imposte differite, deve essere accantonata a una riserva non distribuibile. 364 Riserve da condono (A.VII) Comprendono tutte le riserve da condono che per convenzione sono considerate di natura civilistica (es. riserve D.L.660/73, art 54 DPR 633/72, L.823/73, D.L. 429/82, L.516/82, L.27/83, art 33 legge 413/91; riserva ex art. 14 legge 289/02). Include anche l’effetto sul patrimonio netto di provvedimenti di regolarizzazione contabile e fiscale del magazzino.

365 Riserva contributi ricevuti e partite assimilate (A.VII) La riserva è alimentata da contributi in conto capitale iscritti in una voce di patrimonio netto. Comprende i contributi in conto capitale generici (es. per ristrutturazioni aziendali) e i contributi specifici (es. per investimenti specifici), quanto questi ultimi non vengono portati a riduzione dei cespiti. Si richiamano alcune leggi di erogazione dei contributi: art 18 L.675/77, art. 5 D.P.R. 23/79, art 55 L.526/82, L.130/83, i contributi ex art.55 DPR 597/73 e art 55 DPR 917/86 (ad esclusione delle azioni gratuite che vanno nella voce 359), art 83 T.U., art 18 L.645/58, art 35 L.526/82, Fondo di Ristabilimento del Consiglio d'Europa, contributi da IRFIS, contributi alla ricerca ex L.46/82, L.848/84, L.416/81, L.26/86, L.67/87, L.120/87 legislazione CEE,L.887/84, L.163/85, L.64/86, L.308/82, L.696/83, L.317/91, L.537/93, DL 646/94, DL 691/94, L.15/94, L.35/94, L.77/97, L.21/97, L.24/97, L.18/99, L.77/00

366 Fondo ammortamento anticipato (A.VII) Tale riserva è stata alimentata, fino al 2004, da accantonamenti operati in applicazione di norme tributarie (vecchio art 102 Tuir) imputati a conto economico (voce PC 1419), oppure costituiti in sede di riparto utile di esercizio. Per la deduzione extracontabile degli ammortamenti anticipati è stato utilizzato fino ai bilanci 2007 il quadro EC – Prospetto per la deduzione contabile dei componenti negativi, eliminato a partire dalla dichiarazione dei redditi 2009 (bilanci 2008). 367 Fondo rischi contratt. - per motivazioni fiscali (A.VII) Il fondo veniva alimentato da accantonamenti che confluivano nella voce 1433 "acc.to fondo rischi contrattuali natura fiscale" del conto economico. Dal 2004 con il disinquinamento fiscale del bilancio tali accantonamenti non transitano più dal conto economico. 368 Fondo rischi cred.interessi mora natura fiscale (A.VII) Il fondo era alimentato da accantonamenti che confluiscono nella voce 1446 "Acc.to fondo interessi di mora-motiv.fiscali". Dal 2004 con il disinquinamento fiscale del bilancio tali accantonamenti non transitano più dal conto economico.

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369 Riserva per rinnovamento impianti e macchinari Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL. 370 Riserva per acquisto azioni proprie Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL. 371 Fondi diversi accantonati per esclusive motivazioni tributarie (A.VII) Confluivano in questa voce i fondi ex art. 54 DPR 597/73 e art. 54 DPR 917/86, ex art. 62 L.745/70 e art. 62 L.1034/70. Dal 2004 con il disinquinamento fiscale del bilancio tali accantonamenti non transitano più dal conto economico. 372 Fondo rischi finanziari generali Voce 100 nel bilancio delle società finanziarie; ha la stessa natura del fondo rischi bancari generali previsto per gli enti creditizi. Il fondo è destinato alla copertura del rischio generale d'impresa, è assimilabile a una riserva patrimoniale.

373 Rettifiche del netto Include le perdite da condono (D.L. 429/82, L.516/82, L.916/82, L.27/83, L.413/91, L.289/02). 374 Riserva di consolidamento (*) Comprende la differenza contabile residua se negativa a seguito della eliminazione delle partecipazioni incluse nel consolidamento. La differenza è negativa quando il valore della partecipazione risulta inferiore alla corrispondente frazione di patrimonio netto (art.33 Dlgs 127/91). Comprende anche la differenza contabile residua positiva da eliminazione partecipazioni portata esplicitamente a detrazione della riserva da consolidamento fino a concorrenza della medesima (art.33 Dlgs 127/91). La prassi contabile, tuttavia, tende a detrarre l’intero importo della differenza contabile residua positiva, con l’effetto che quando quest’ultimo supera il valore della riserva da consolidamento, la riserva in oggetto assume valori negativi (prassi seguita a livello internazionale). 375 Differenze di cambio da conversione (*) Per i bilanci consolidati comprende tutte le differenze dovute alla conversione dei bilanci esteri inclusi nell’area di consolidamento, quando viene applicato il metodo del “cambio corrente” (OIC 17). Questo metodo prevede che attività e passività siano tradotte al cambio in essere alla data di bilancio e le poste di conto economico al cambio in essere alla data di ogni operazione (in pratica viene usato il cambio medio di periodo). Include anche il saldo delle differenze dovute alla traduzione in euro dei valori espressi originariamente in lire.

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376 Capitale e riserve di terzi (*) Evidenzia l’importo del capitale e delle riserve attribuibili alle minoranze azionarie (minority interest) delle imprese controllate nel consolidamento con il metodo integrale di partecipazioni non totalitarie (art. 32, comma 3, Dlgs 127/91). Le quote di patrimonio netto e risultato di esercizio di terzi rappresentano le quote di patrimonio netto e di risultato iscritti nei bilanci delle controllate rettificati per tenere conto della eliminazione degli utili e perdite infragruppo, delle rettifiche da adozione di principi contabili non omogenei nell’ambito del gruppo, degli effetti di natura fiscale e varia. 380 Riserva da valutazione al fair value Se alla formazione dell’utile hanno concorso plusvalori da “fair value” iscritti a conto economico, la parte di utile corrispondente, al netto delle imposte differite, deve essere accantonato ad apposita riserva non distribuibile. Comprende le rivalutazioni delle immobilizzazioni materiali da rideterminazione del valore contabilizzate ai sensi dello Ias 16. 381 Riserva da condono ex L.30 dicembre 1991, n.413 Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL.

382 Riserva per strumenti finanziari rappresentativi patrimonio

netto La variazione della riserva per strumenti finanziari rappresentativi di patrimonio netto confluisce in Tabella 70 nel rigo (76,1) “Var. riserva da strumenti fin. Rappr.di PN”.

383 Riserva per stock options emesse (IFRS 2) Include l’importo delle stock options emesse a favore di dipendenti che, secondo lo IFRS 2, devono essere iscritte in un'apposita riserva di patrimonio netto. 384 Riserva da copertura (cash flow hedge) (IAS 39) La posta accoglie le riserve derivanti dall’operazione di copertura di flussi finanziari (cash flow hedge). Secondo lo IAS 39.95 la parte dell’utile o della perdita sullo strumento di copertura deve essere rilevata direttamente a patrimonio netto. 385 Copertura parziale perdita di esercizio Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL 386 Riserva da condono ex L.27 dicembre 2002, n.209 Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL. 387 UTILI (PERDITE) PORTATI A NUOVO (*) (A.VIII) 388 Utili (perdite) di patrimoni destinati a nuovo (A.VIII) Voce prevista dall’OIC 2 iscritta nella voce VIII dello schema generale dell’art 2424 “utili /perdite portate a nuovo” con distinta indicazione ed illustrazione nella nota integrativa.

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389 Deficit patrimonio destinato non coperto da patrimonio

generale Se la società gemmante non ha concesso al patrimonio destinato la garanzia illimitata di cui all’art 2447-septies, il suo patrimonio “generale” non è impegnato per coprire le passività che non troverebbero capienza nei beni del patrimonio destinato. La voce negativa in oggetto trova contropartita in conto economico con la voce PC 1364. 390 Riserva su attività finanziarie disponibili per la vendita

La voce può assumere segno positivo o negativo.

392 UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO (*) (A.IX)

393 Riserva fondi rischi indisponibili La voce è stata creata per la gestione dei Confidi ed è attivata per gli schemi CEE finanziario (5) e Ias Finanziario (0C).

394 Riserva fondi indisponibili per contributi pubblici La voce è stata creata per la gestione dei Confidi ed è attivata per gli schemi CEE finanziario (5) e Ias Finanziario (0C).

395 Utile (perdita) d'esercizio di pertinenza di terzi (*) Comprende il risultato di esercizio di competenza degli azionisti di minoranza; esso deve coincidere con l'importo rilevato in conto economico. 398 Fondo ammortam. anticipato a deduzione Immobil.Materiali Fondo utilizzato nei bilanci tradizionali ante 1993. 399 Fondo di ammortamento immobilizzazioni materiali Nei bilanci in forma abbreviata occorre ricostruire il valore lordo dei cespiti, inserendo il fondo di ammortamento desunto dal bilancio o dalla nota integrativa in questa voce del piano dei conti. Comprende i fondi di ammortamento delle immobilizzazioni materiali relativamente a terreni, immobili strumentali, impianti, macchinari, attrezzature, mobili, automezzi e cespiti interamente ammortizzati. 400 Fondo ammortamento beni materiali dati in locazione La voce viene usata per ricostruire il valore lordo dei beni dati in locazione delle società di leasing operativo che hanno redatto il bilancio in forma abbreviata. 400 Fondo ammortamento beni materiali dati in locazione

finanziaria Si tratta di una voce tipica delle società di leasing finanziario per i bilanci in forma tradizionale.

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401 Fondo svalutazione immobilizzazioni materiali 402 Fondo di ammortamento attività immateriali Nei bilanci in forma abbreviata per ricostruire il valore lordo delle immobilizzazioni immateriali e quadrare i totali di bilancio è necessario inserire il valore del fondo di ammortamento desunto dal bilancio o dalla nota integrativa in questa voce del piano dei conti. Comprende i fondi ammortamento delle immobilizzazioni immateriali iscritte in attivo (es. brevetti, licenze, studi, ricerche e progettazioni, perdite di cambio, spese finanziarie, perdite di fusione da ammortizzare, ecc). 403 Fondo svalutazione titoli Si riferisce a obbligazioni, titoli di stato, altri titoli a reddito fisso ed altre attività finanziarie a breve termine (bilanci tradizionali e bilanci società di persone). 404 Fondo svalutazione titoli reddito fisso immobilizzati Trattasi del fondo rettificativo dei titoli a reddito fisso iscritti nelle immobilizzazioni finanziarie (bilanci tradizionali e bilanci società di persone). 405 Fondo svalutazione partecipazioni e azioni Trattasi del fondo di rettifica delle partecipazioni qualificate e non (bilanci tradizionali e bilanci società di persone). 406 Fondo svalutazione crediti commerciali e diversi Riguarda i fondi rischi su crediti ex art 66 DPR 597/73, art 1 DPR 683/75, art 106 Tuir e il fondo rischi su crediti tassato (bilanci tradizionali e bilanci società di persone). 407 Fondo sval. crediti a medio lungo termine comm. e div. Riguarda il fondo rischi su crediti a medio-lungo termine (bilanci tradizionali e bilanci società di persone). 408 Fondo svalutazione crediti finanziari Riguarda i rischi su crediti finanziari (bilanci tradizionali e bilanci società di persone). 409 Fondo sval. crediti finanziari a medio lungo termine Riguarda i rischi su crediti finanziari a medio-lungo termine; comprende il fondo attualizzazione crediti.

410 Fondo svalutazione magazzino Riguarda rettifiche ai valori delle voci di magazzino (bilanci tradizionali e bilanci società di persone).

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411 Fondo svalutazione commesse pluriennali Riguarda rettifiche ai valori delle voci di lavori in corso e commesse pluriennali (art 93 Tuir). 412 Fondo svalutazione magazzino scorte tecniche Riguarda svalutazioni di scorte tecniche (bilanci tradizionali e bilanci società di persone). 413 Fondo accantonamento per interessi di mora Riguarda i fondi ex art.1 DPR 683/75 e art 71 DPR 917/86 (bilanci tradizionali e bilanci società di persone). 414 Fondo svalutazione immobilizzazioni immateriali Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL. 423 Fondo trattamento di quiescenza e obblighi simili (B.1) La voce accoglie i fondi di previdenza del personale diversi dal "fondo trattamento di fine rapporto" (ad esempio, fondi di pensione interni alla società e sostitutivi del trattamento previdenziale INPS, non rientranti nella voce 425 del presente piano dei conti), art.105 Tuir. Negli "obblighi simili" sono ricompresi, ad es., i fondi per cessazione dei rapporti di collaborazione coordinata e continuativa e le indennità percepite da sportivi a fine attività. Sono incluse le casse di previdenza e assistenza aziendale, i fondi contributi per opere sociali, alloggi ai dipendenti. 424 Fondo indennità di rappresentanza agenti (B.1) Riguarda le indennità corrisposte per la cessazione dei rapporti di agenzia per le persone fisiche. Sono inclusi i fondi F.I.R.R. e i fondi indennità di clientela. 425 Fondi Pensione (B.1) Trattasi di forme di previdenza per l'erogazione di trattamenti pensionistici complementari del sistema obbligatorio pubblico(Dlgs n.124/93); sono esclusi i versamenti verso fondi pensione esterni all’azienda. 426 Fondi imposte correnti (B.2) Nella voce figurano le passività per imposte probabili, aventi ammontare o data di sopravvenienza indeterminata, derivanti da accertamenti non definitivi, contenziosi in corso o fattispecie similari. 427 Fondi imposte a medio lungo termine (B.2) Nei bilanci redatti in base ai principi OIC, il fondo accoglie gli accantonamenti per debiti probabili, aventi ammontare o data di sopravvenienza indeterminata (ad esempio, passività derivanti da accertamenti non definitivi o contenziosi in corso e altre fattispecie similari).

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428 Fondi imposte differite (B.2) Il fondo comprende gli accantonamenti per imposte originate da differenze temporanee (“timing differences”) tra il risultato prima delle imposte, al netto delle differenze permanenti, e il reddito imponibile della società. Esempi sono le plusvalenze patrimoniali, nel caso in cui l’azienda opti per la rateizzazione dell’onere fiscale; i dividendi rilevati in base al principio della maturazione; i componenti negativi di reddito che, fiscalmente, sono deducibili in esercizi precedenti rispetto a quando avverrà l’imputazione in conto economico. Nel bilancio 2015 la fiscalità anticipata e differita deve essere rideterminata per tenere conto che l’aliquota Ires sarà ridotta a partire dal 1° gennaio 2017. Per l’esercizio 2016 si utilizza l’aliquota Ires attuale (27,5 per cento) e a partire dal 1°gennaio 2017 si utilizza l’aliquota Ires al 24 per cento. 431 Fondo perdite presunte su partecipazioni (B.3) Il fondo comprende le perdite eccedenti il valore della partecipata iscritto a bilancio, nel caso in cui le perdite della stessa superino il suo valore contabile e la partecipazione viene azzerata, se esiste a carico della partecipante una obbligazione legale o implicita a sostenere la partecipata. 432 Fondo rischi su crediti - natura civilistica (B.3) La presente descrizione compare solo per rilevare i bilanci redatti ai sensi della IV CEE (ordinario e semplificato); il fondo è destinato a fronteggiare soltanto rischi eventuali su crediti (con fondamento economico) e non ha funzione rettificativa. Comprende anche il fondo attualizzazione crediti nel caso eccezionale in cui venga trattato come fondo rischi su crediti. 432 Fondo rischi su crediti La presente descrizione compare per gli enti finanziari che redigono il bilancio secondo lo schema CEE-finanziario: include fondi destinati a fronteggiare soltanto rischi eventuali su crediti e non ha funzione rettificativa (art.20 - comma 6 DL 87/92). 434 Fondo rischi rimanenze - contrattuali - nat.civil. (B.3) Accoglie fondi rischi contrattuali con natura civilistica; si tratta di una voce tipica delle società che producono su commessa (esempio, fondo penalità contratti a termine )

434 Fondo rischi contrattuali Comprende i fondi per rischi contrattuali su lavori in corso (schema di bilancio tradizionale). 435 Fondo rischi di cambio (B.3) Accoglie il fondo accantonamenti per rischi di cambio. 436 Fondo cambi attribuibile a indebitamento di natura

finanziaria (B.3) Riguarda gli accantonamenti al fondo rischi di cambio relativi a debiti di natura finanziaria.

Piano dei conti 41

437 Fondo garanzie e penali (B.3) Accoglie fondi garanzie e penali diversi da quelli per rischi contrattuali su lavori in corso (di cui alla voce PC 434 del piano dei conti). 438 Fondo manutenzione (B.3) Comprende i fondi di manutenzione, quali il fondo per lavori ciclici di manutenzione e revisione delle navi e degli aeromobili (art 107 Tuir). 439 Fondo ammortamento finanziario (B.3) Comprende solo l'ammortamento finanziario relativo alle immobilizzazioni in concessione, mentre i relativi ammortamenti tecnici vanno classificati nelle normali voci di ammortamento (art.104 Tuir). 440 Fondo ripristino e sostituzione beni devolvibili (B.3) Trattasi di fondi previsti per le imprese concessionarie della costruzione e dell'esercizio di opere pubbliche a fronte di spese per il ripristino e la sostituzione dei beni gratuitamente devolvibili al termine della concessione e di altre spese di manutenzione. Non rientra in questa voce il fondo rinnovo impianti con natura di riserva che deve essere rilevato nella voce 359 del presente piano dei conti (bilanci tradizionali). 441 Fondo ammortamento azienda in affitto (B.3) Per le aziende prese in affitto o in usufrutto il fondo accoglie gli accantonamenti per ammortamenti sui beni presi in affitto o usufrutto da parte del conduttore (affittuario o usufruttuario), art 102,comma 8, Tuir e art 2562 c.c., in modo da far gravare il logorio e perimento dei beni aziendali a carico di quest'ultimo. 442 Fondo oneri e perdite straordinarie (B.3) Trattasi di fondi legati ad eventi di natura straordinaria (fondo rischi per controversie legali in corso, fondo rischi per ritardata consegna di lavori o di prodotti, ecc.) 443 Fondi rischi su attività finanziarie (B.3) Il fondo è destinato a coprire i rischi sulle attività finanziarie iscritte in bilancio con scadenza oltre l'esercizio successivo o con durata indeterminata. 444 Fondi rischi su contratti a termine (B.3) Il fondo è destinato a coprire i rischi stimati su contratti di compravendita a termine non ancora regolati su titoli e valute ed altri strumenti finanziari (futures, options, domestic currency swaps, currency options, ecc.), in relazione all’andamento di mercato dell’attività sottostante (“underlying asset”). 445 Fondi vari non finanziari a breve termine (B.3) Comprende fondi residuali non finanziari: ad esempio, fondi premi da consegnare, fondi diritti d'autore, ecc.

Piano dei conti 42

446 Fondi vari di natura finanziaria a breve termine (B.3) Comprende i fondi residuali di natura finanziaria con periodo di maturazione entro l'esercizio successivo diversi dai fondi rischi su contratti a termine (voce PC 444) e dai fondi rischi su attività finanziarie (voce PC 443). 447 Fondo spese per perdite di valore su garanzie e impegni Trattasi di fondo destinato a coprire perdite di valore (calcolate sulla base dell'art 20 del DL 87/92) sulle garanzie rilasciate e sugli impegni iscritti nelle voci "garanzie e impegni" 448 Fondo adeguamento debiti finanziari indicizzati (B.3) Accoglie oneri derivanti dall'adeguamento (rivalutazione) di debiti finanziari indicizzati all'andamento di una valuta (ECU o DM, ad es.) o di un tasso di riferimento. Si può trattare, ad es., di obbligazioni a tasso variabile, a rimborso indicizzato o di mutui a tasso variabile o capitale indicizzato, ecc. 449 Fondo consolidamento per rischi ed oneri futuri (B.3) Comprende la differenza contabile residua, se negativa, derivante dalla eliminazione delle partecipazioni in imprese incluse nel consolidamento, quando è dovuta alla previsione di risultati economici sfavorevoli (art 33 - comma 3 - Dlgs 127/91). 450 Fondo oneri futuri da fusione Trattasi del fondo oneri futuri per operazioni di fusione. Nei bilanci Ias/Ifrs tali fondi possono essere iscritti quando rispecchiano i requisiti dello Ias 37 per la loro iscrizione. 451 Fondo recupero ambientale - non corrente

Fondo costituito per coprire gli oneri per il ripristino o il disinquinamento dell’ambiente in modo da ricondurlo allo stato antecedente i danni che l’impresa ha arrecato nello svolgimento della propria attività (esempio, trattamento dei rifiuti, sanzioni amministrative della gestione ambientale)- rif. OIC 19 e Ias 37. 452 Fondo manutenzione/ripristino beni apportati Nei patrimoni destinati a uno specifico affare, nel caso in esista un accordo con l’apportante a riconsegnare il bene nelle medesime condizioni in cui si trovava al momento dell’apporto deve essere costituito un apposito fondo(Oic 2). 453 Fondo rischi per garanzie prestate La voce è stata creata per la gestione dei Confidi ed è attivata per gli schemi CEE finanziario (5) e Ias Finanziario (0C).

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457 FONDI PER RISCHI ED ONERI - voce generica (B) Include Fondi esodi e prepensionamenti aziendali. Nei bilanci Ias/Ifrs i fondi per rischi e oneri devono essere rilevati in bilancio solo se sussistono le seguenti condizioni:

1) esiste una obbligazione attuale (legale o implicita nella prassi aziendale) legata a un evento passato;

2) è probabile che l’adempimento dell’obbligazione richieda un impiego di risorse finanziarie;

3) si può attendibilmente stimare l’importo necessario per adempiere all’obbligazione.

I fondi accantonati vengono distinti passività correnti o non correnti. I fondi non correnti devono essere attualizzati come tutte le passività non correnti 460 TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO LAVORO SUBORDINATO (C) Comprende il trattamento cui ha diritto il lavoratore dipendente in caso di cessazione del rapporto di lavoro subordinato (art 2120 c.c. e art 19 Tuir). Per lo Ias 19 il TFR rientra nei ‘piani a benefici definiti’ da determinarsi in base a calcoli attuariali, usando il ‘projected unit credit method’ indicato dallo Ias 19. Le differenze tra l’importo civilistico e quello determinato alla data della transizione vanno contabilizzate in una riserva di patrimonio netto, tenendo conto delle relative imposte differite. 461 Fondo tfr scadente entro esercizio successivo

461 Fondo tfr corrente Comprende la quota corrente del trattamento di fine rapporto (art 2120 c.c. e art 19 Tuir).

462 Fondo garanzie e penali - non corrente

462 Fondo garanzie e penali – oltre es. successivo

Comprende le passività che possono insorgere per oneri di garanzia, richieste di risarcimento e penali su commesse (Ias 37 - par.14). 463 Fondo costi e perdite per lavori su commessa Comprende le passività che possono insorgere per perdite su commessa, in conformità allo Ias 37 (Ias 11 – par.45). 465 Fondo rischi ed oneri - voce generica – entro esercizio

successivo

465 Fondo rischi ed oneri - voce generica – corrente Comprende la quota corrente dei fondi accantonati di natura generica. 466 Fondo perdite presunte su partecipazioni - corrente 466 Fondo perdite presunte su partecipazioni a breve termine Il fondo viene costituito quando, dopo aver azzerato la partecipazione nel bilancio della partecipante, le ulteriori perdite vengono accantonate e rilevate come passività, perché la partecipante ha contratto obbligazioni legali o implicite, oppure ha effettuato dei pagamenti per conto della società collegata (Ias 28 par.30).

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467 Fondo riorganizzazione aziendale - non corrente

467 Fondo riorganizzazione aziendale a medio lungo termine Si tratta di fondi di ristrutturazione e riorganizzazione iscritti quando l’impresa ha attivato un dettagliato programma formale di ristrutturazione, che ha fatto sorgere nei terzi la fondata aspettativa che l’impresa realizzerà la ristrutturazione. In tal senso, l’impresa ha iniziato la realizzazione della ristrutturazione o ne sono stati comunicati ai terzi gli aspetti principali (Ias 37, par.70-83). 468 Fondo riorganizzazione aziendale - corrente

468 Fondo riorganizzazione aziendale a breve termine Comprende la quota corrente del fondo di riorganizzazione di cui alla voce PC 467. 470 DEBITI SCADENTI OLTRE L'ESERCIZIO SUCCESSIVO (D)

Per i bilanci ordinari redatti dal 01/01/2016 in base ai principi contabili OIC tutti i debiti con scadenza oltre i 12 mesi sono valutati in base al criterio del costo ammortizzato, tenendo conto del fattore temporale. 471 DEBITI SCADENTI ENTRO L'ESERCIZIO SUCCESSIVO (D) 472 Debiti finanziari-acquisition finance-bridge non corrente

472 Debiti finanziari-acquisition finance-bridge a medio lungo

termine 473 Debiti finanziari-acquisition finance-bridge corrente

473 Debiti finanziari-acquisition finance-bridge a breve termine

474 Debiti finanziari-acquisition finance - senior non corrente

474 Debiti finanziari-acquisition finance - senior a medio lungo

termine 475 Debiti finanziari-acquisition finance - senior corrente

475 Debiti finanziari-acquisition finance - senior a breve

termine 476 Obbligazioni - rimborsabili oltre eser. successivo (D.1) La voce comprende la parte rimborsabile oltre l'esercizio successivo di tutte le forme di prestito obbligazionario emesse dalle società (obbligazioni ordinarie, callable, puttable, iindicizzate, "zero coupon bond", "drop lock bond", bull and bear, eurobonds, obbligazioni “cum warrant”), ad eccezione delle obbligazioni convertibili inserite nelle voci 482 e 483 del presente piano dei conti. Per i bilanci ordinari redatti dal 01/01/2016 in base ai principi contabili OIC tutti i debiti con scadenza oltre i 12 mesi sono valutati in base al criterio del costo ammortizzato, tenendo conto del fattore temporale.

Piano dei conti 45

477 Obbligazioni - rimborsabili entro eser. successivo (D.1) La voce è relativa alla parte di prestito obbligazionario rimborsabile entro l'esercizio successivo. 482 Obbligazioni convertibili - rimborsabili oltre

esercizio successivo (D.2) La voce è relativa alle obbligaz. convertibili (art 2420 bis c.c.) emesse dalla società rimborsabili oltre l'es.successivo. Per i bilanci ordinari redatti dal 01/01/2016 in base ai principi contabili OIC tutti i debiti con scadenza oltre i 12 mesi sono valutati in base al criterio del costo ammortizzato, tenendo conto del fattore temporale. 483 Obbligazioni convertibili - rimborsabili entro

esercizio successivo (D.2) La voce è relativa alla parte di prestito obbligazionario convertibile rimborsabile entro l'esercizio successivo. 484 Certificati deposito - rimborsabili oltre es.successivo Comprende i certificati di deposito emessi dall'ente finanziario o creditizio per la parte rimborsabile oltre l'esercizio successivo. 485 Certificati deposito - rimborsabili entro es. successivo Accoglie i certificati di deposito emessi dall'ente finanziario o creditizio per la parte rimborsabile entro l'esercizio successivo. 486 Prestiti obbligazionari scaduti

Piano dei conti 46

487 Debiti finanziari per mezzanini a medio lungo termine

487 Debiti finanziari per mezzanini – non correnti Sono debiti a metà strada tra i debiti garantiti (“senior debt”) e il capitale di rischio. Il prestito mezzanino si compone di due parti distinte il debito subordinato e l’opzione sul capitale (“equity kicker”). Il debito subordinato è un finanziamento a medio e lungo termine in cui il diritto al rimborso in caso di liquidazione o ammissione a procedura concorsuale dell’emittente è postergato rispetto ai finanziamenti “senior” garantiti (erogati da banche e istituti finanziari) ed è privilegiato rispetto al capitale di rischio. Alcuni termini collegati ai prestiti subordinati/mezzanini: “Zero slash”: obbligazioni senza pagamento di interessi durante la vita del prestito; “Stepped interest”: prestito con tassi inferiori a quelli di mercato nei primi anni del prestito, uguali a quelli di mercato nel periodo successivo e superiori a quelli di mercato nella fase finale di vita del prestito; “Roll up”: prestito con struttura di tassi opposta al tipo “stepped interest”; “Pick debt”: gli interessi vengono aggiunti al valore nominale del debito evitando i pagamenti periodici di interessi ai sottoscrittori; “Equity kicker”: è l’assegnazione di una quota di partecipazione al capitale dell’emittente. I più comuni kickers sono nella forma di warrants (con in alcuni casi associata una opzione put e preference shares convertibili in equity);

“Covenants”: restrizioni o “negative covenants” o obblighi ad agire in un determinato modo “positive covenants” al fine di garantire il rimborso di debito e interessi. I covenants sono di due tipi: finanziari (es. rapporto “debt/equity”, livello minimo di “cash flow”) e non finanziari (es. certificazione bilanci, nessun investimento, limiti alla concessione di ulteriori garanzie, nessuna operazione di finanza straordinaria, divieto di distribuire dividendi).

Piano dei conti 47

488 Debiti finanziari per mezzanini a breve termine

488 Debiti finanziari per mezzanini - correnti Comprende la quota corrente dei debiti finanziari di cui alla voce 487 del piano dei conti. 490 Debiti verso banche e ics esigibili oltre l'esercizio

successivo (D.4) Rientrano tutti i debiti verso banche e ICS con scadenza oltre l'esercizio successivo, ancorchè nel bilancio risultino collocati nella voce "D.4 debiti verso altri finanziatori". Comprende le diverse tipologie di mutui e aperture di credito con garanzia reale (anticipazioni su titoli, merci, oggetti preziosi ed altri valori) ed eventualmente personale (es. fidejussione), i mutui agevolati di tipo "parzialmente a fondo perduto" o a tasso agevolato (es. L.227/77), per la parte esigibile oltre l'esercizio successivo. Per i bilanci ordinari redatti dal 01/01/2016 in base ai principi contabili OIC tutti i debiti con scadenza oltre i 12 mesi sono valutati in base al criterio del costo ammortizzato, tenendo conto del fattore temporale. 490 Debiti vs.enti creditizi scadenti oltre eser. successivo Schema CEE finanziario - voce 10 del passivo: comprende tutti i debiti nei confronti di enti creditizi nazionali o esteri qualunque sia la forma tecnica (ad eccezione di quelli rappresentati da titoli che sono ricondotti alla voce "debiti rappresentati da titoli"), per la parte scadente oltre l'esercizio successivo. 491 Quota corrente debiti a l.termine vs.banche e ics (D.4) La voce riguarda la quota corrente dei debiti a medio e lungo termine verso banche e ics di cui alla voce 490 del piano dei conti, non relativa allo schema degli enti finanziari. 491 Debiti vs. enti creditizi scadenti entro es. successivo La voce comprende esclusivamente la quota corrente dei debiti a medio e lungo termine. 492 Banche - anticipazioni, effetti allo sconto e salvo

buon fine (D.4) Comprende anticipazioni su fatture e ordini verso clientela, su effetti presentati allo sconto e salvo buon fine e le ricevute bancarie.

493 Debiti verso banche per c/c/c e finanziamenti a

scadenza indeterminata (D.4) Nella voce rientrano i debiti verso banche a breve scadenza nella forma tecnica del conto corrente a scadenza indeterminata salvo revoca utilizzabile dall'azienda secondo i propri bisogni. Si tratta di una voce distinta dalla PC 491, che comprende la sola quota corrente dei debiti a lungo termine verso banche e ICS.

Piano dei conti 48

493 Debiti verso enti creditizi a vista Comprende tutti i debiti nei confronti di enti creditizi nazionali o esteri scadenti a vista (nel senso che il creditore può esigere il debito senza preavviso o con preavviso di 24 ore o di un giorno lavorativo; rientrano in questa categoria anche i debiti con vincolo contrattuale di scadenza pari a 24 ore o a un giorno lavorativo). La voce comprende inoltre i debiti verso enti creditizi scadenti entro l'esercizio successivo, diversi dalle quote correnti di debiti a medio e lungo termine. 494 Passività subordinate - scadenti oltre es. successivo Le passività subordinate (dette anche “mezzanine finance” o “intermediate finance”)si pongono a metà strada tra i debiti garantiti (“senior debt”)e il capitale di rischio (“equity”). Il prestito mezzanino ha due parti distinte il debito subordinato e l’opzione sul capitale (“equity kicker”). Il debito subordinato è un finanziamento a medio e lungo termine in cui il diritto al rimborso in caso di liquidazione o ammissione a procedura concorsuale dell'emittente è postergato rispetto ai finanziamenti “senior” garantiti (erogati da banche e istituti finanziari) ed è privilegiato rispetto al capitale di rischio. Alcuni termini collegati ai prestiti subordinati/mezzanini: - “Zero slash”: obbligazioni senza pagamento di interessi durante

la vita del prestito - “Stepped interest”: prestito con tassi inferiori a quelli di

mercato nei primi anni del prestito, uguali a quelli di mercato nel periodo successivo e superiori a quelli di mercato nella fase finale di vita del prestito;

- “Roll up”: prestito con struttura di tassi opposta al tipo “stepped interest”;

- “Pick debt”: gli interessi vengono aggiunti al valore nominale del debito, evitando i pagamenti periodici di interessi ai sottoscrittori;

- “Equity kicker”: è l’assegnazione di una quota di partecipazione al capitale dell’emittente. I più comuni kickers sono nella forma di warrants (con in alcuni casi associata una opzione put)e preference shares convertibili in equity);

- “Covenants”: restrizioni o “negative covenants” o obblighi ad agire in un determinato modo “positive covenants” al fine di garantire il rimborso di debito e interessi. I covenants sono di due tipi: finanziari (es. rapporto debt/equity, livello minimo di cash flow) e non finanziari (es. certificazione bilanci, nessun investimento, limiti alla concessione di ulteriori garanzie, nessuna operazione di finanza straordinaria, divieto di distribuire dividendi).

Per lo schema finanziario è la voce 110 e si riferisce alla quota scadente oltre l'esercizio successivo.

495 Passività subordinate - scadenti entro es. successivo La voce accoglie le passività subordinate scadenti entro l'esercizio successivo. 496 Debiti finanziari verso banche scaduti

496 Debiti finanziari verso enti creditizi scaduti L’informazione sui debiti finanziari verso enti creditizi scaduti viene tratta dalla nota integrativa (nelle note al bilancio nei bilanci Ias/Ifrs – Ifrs 7). Nel riclassificato la voce confluisce nei “debiti finanziari verso banche entro esercizio successivo” (RCL 4.26).

Piano dei conti 49

497 Debiti finanziari per mezzanini pik - medio lungo termine

497 Debiti finanziari per mezzanini pik – non correnti Nei prestiti mezzanini Pick (“payment in kind”)gli interessi vengono aggiunti al valore nominale del debito, evitando i pagamenti periodici di interessi ai sottoscrittori. 498 Debiti finanziari per mezzanini pik – breve termine

498 Debiti finanziari per mezzanini pik – correnti Comprende la quota a breve termine dei prestiti mezzanini Pik. 499 Depositi cauzionali soci La voce è stata creata per la gestione dei Confidi ed è attivata per gli schemi CEE finanziario (5) e Ias Finanziario (0C).

500 Debiti verso enti finanziari non bancari - scadenti

oltre esercizio successivo (D.5) Si tratta di debiti finanziari contratti con enti finanziari non bancari, per la parte con scadenza oltre l'esercizio successivo. Per i bilanci ordinari redatti dal 01/01/2016 in base ai principi contabili OIC tutti i debiti con scadenza oltre i 12 mesi sono valutati in base al criterio del costo ammortizzato, tenendo conto del fattore temporale. 501 Debiti verso enti finanziari non bancari - scadenti

entro esercizio successivo (D.5) Accoglie la quota di debiti verso enti finanziari non bancari esigibili entro l'esercizio successivo. Comprende tutte le voci generiche non recanti in modo esplicito l'indicazione che si tratta di società appartenenti al gruppo, di banche, di finanziamento in valuta, di mutui o di debiti di natura commerciale. 502 Debiti vs enti finanziari non bancari a vista Accoglie i debiti verso enti finanziari non bancari scadenti a vista. 503 Riporti passivi e operazioni assimilabili (D.5) La voce comprende i finanziamenti contratti sotto forma di riporto passivo (art 1548 c.c.), operazioni pronti contro termine ed altre assimilate.

Piano dei conti 50

504 Finanziamenti da soci e azionisti scadenti oltre

l'esercizio successivo (D.3) Comprende i finanziamenti concessi dai soci alla società in qualsiasi forma, per i quali la società ha l’obbligo di restituzione. La voce si riferisce ai finanziamenti con scadenza oltre l’esercizio successivo. E’ irrilevante la natura fruttifera o non fruttifera dei finanziamenti e la circostanza che i versamenti siano stati effettuati da tutti i soci in misura proporzionale alle quote di partecipazione. Dal punto di vista fiscale i versamenti soci effettuati a titolo di finanziamento sono disciplinati dall’art.46 del Tuir che stabilisce che: “le somme versate alle società commerciali e agli enti di cui all’art.73, comma 1, lettera b) dai loro soci o partecipanti si considerano date a mutuo se dai bilanci o dai rendiconti di tali soggetti non risulta che il versamento è stato fatto ad altro titolo”. L’infruttuosità dei finanziamenti, per essere opposta al fisco, deve risultare da atto scritto, con data certa, tra il socio e la società. Se il socio finanziatore è una società, in base all’art. 89, comma 5 Tuir, vale analoga presunzione di maturazione degli interessi al saggio legale. Nel caso di rinuncia dei soci alla restituzione del finanziamento il debito si trasforma in una posta di patrimonio netto, con natura di riserva di capitale. Per le rinunce di crediti effettuate fino 31 dicembre 2015 la restituzione degli apporti da parte dei soci non genera quindi alcun reddito imponibile (art. 88 comma 4 Tuir).

A decorrere dall’esercizio 2016 la rinuncia dei soci al credito

viene considerata sopravvenienza attiva per la parte che eccede il

relativo valore fiscale (art. 88, nuovo comma 4-bis Tuir). In presenza di finanziamenti soci postergati (art 2467, n.19-bis codice civile)l’informazione deve essere rilevata in Tabella 15-rigo 25 “Finanziamento soci con clausola di postergazione”. 505 Finanziamenti da soci e azionisti scadenti entro

l'esercizio successivo (D.3) La voce si riferisce alla quota corrente dei finanziamenti verso soci e azionisti. 506 Anticipi e altri debiti verso società di factoring

scadenti oltre l'es. succ. (D.5) La voce accoglie debiti nei confronti di società di factoring per la parte scadente a medio e lungo termine. 507 Anticipi e altri debiti verso società di factoring

scadenti entro l'es. succ. (D.5) Si tratta della parte corrente di anticipi e debiti vs. società di factoring. 508 Finanziamenti e depositi da dipendenti (D.5) Comprende debiti per finanziamenti e depositi nei confronti dei dipendenti.

Piano dei conti 51

509 Fondi di terzi in amministrazione La voce per gli enti finanziari rappresenta i finanziamenti con fondi di terzi forniti dallo Stato, da altri enti pubblici e da organizzazioni ed enti internazionali (BERS, CEE, World Bank, ecc.) e destinati a particolari operazioni di impiego disciplinate da apposite leggi, a condizione che su prestiti e fondi maturino interessi, rispettivamente a favore o a carico dell'ente prestatore. 510 Quote correnti di debiti vs altri finanziatori Si tratta delle quote correnti dei debiti finanziari a medio e lungo termine contratti con enti finanziari non bancari. 511 Debiti vs altri finanziatori scaduti L’informazione sui debiti finanziari verso altri finanziatori scaduti viene tratta dalla nota integrativa (nei bilanci Ias/Ifrs note al bilancio – Ifrs 7). Nel riclassificato la voce confluisce nei “debiti finanziari verso altri finanziatori entro esercizio successivo” (RCL 4.27). 512 Debiti finanziari per beni in leasing - non correnti (IAS17)

512 Debiti finanziari per beni in leasing – medio lungo termine

Lo IAS 17.23 prevede, nel bilancio del locatore, l'iscrizione nel passivo delle passività relative ai beni presi in locazione. 513 Debiti finanziari per beni in leasing – correnti (IAS 17)

513 Debiti finanziari per beni in leasing – breve termine La voce è relativa alla quota corrente della voce PC 512 514 Acconti e anticipi da clienti scadenti oltre

l'esercizio successivo (D.6) Trattasi di acconti e anticipi di natura commerciale con scadenza a medio e lungo termine. Nelle società che lavorano su commessa (struttura 3) occorre distinguere tra gli anticipi e la fatturazione anticipata su lavori in corso. Gli anticipi a medio-lungo termine riguardano commesse e lavori in corso non ancora consegnati. Nel riclassificato delle società che lavorano su commessa (struttura 3) la voce è portata a detrazione delle rimanenze (RCL 3.13). 515 Acconti e anticipi da clienti scadenti entro

l'esercizio successivo (D.6) Comprende gli acconti e anticipi a breve termine nei confronti della clientela. Per le società che producono su commessa occorre distinguere gli acconti e anticipi (voci 514-515) dalla fatturazione corrispettivi avanzamento lavori in corso (SAL). Nel riclassificato delle società che lavorano su commessa (struttura 3) la voce è portata a detrazione delle rimanenze (RCL 3.13).

Piano dei conti 52

516 Fatturazione corrispettivi avanzam.lavori in corso (D.6) Trattasi di fatturazione anticipata a fronte di lavori in corso pluriennali. Per le società che lavorano su commessa la voce si riferisce a commesse e lavori in corso già consegnati (SAL). Comprende la fatturazione corrispettivi avanzamento lavori sia per lavori in corso scadenti entro che oltre l'esercizio successivo. Nel riclassificato delle società che lavorano su commessa (struttura 3) la voce è portata a detrazione delle rimanenze (RCL 3.13). 521 Debiti vs fornitori scadenti oltre es. successivo (D.7) Nella dicitura deve essere evidente la natura commerciale del debito e la scadenza a medio-lungo termine. 522 Debiti vs fornitori scadenti entro es. successivo (D.7) La voce comprende i debiti verso fornitori a breve termine, le fatture da ricevere, le partite da liquidare al termine del periodo amministrativo e i ratei passivi su lavori in corso di completamento. Per i bilanci ordinari redatti dal 01/01/2016 in base ai principi contabili OIC tutti i debiti con scadenza oltre i 12 mesi sono valutati in base al criterio del costo ammortizzato, tenendo conto del fattore temporale. 523 Debiti verso fornitori per impianti scadenti

oltre l'es. successivo (D.7) Comprende i debiti vs fornitori per impianti ed voci di contenuto simile, quando è specificata la durata a medio-lungo termine. 524 Debiti verso fornitori per impianti scadenti

entro l'es. successivo (D.7) Comprende i debiti verso fornitori per impianti, quando è specificata la scadenza a breve termine. 525 Debiti vs soci per conferim. beni per lavorazione (D.7) La voce viene utilizzata per rilevare i bilanci delle società cooperative. 526 Fatturazione anticipata a locatari

527 Debiti per servizi verso intermediari finanziari -

banche - altri a lungo termine Rappresenta l'importo dei crediti a lungo termine rivenienti da servizi prestati dalla SIM nell'ambito della propria attività tipica verso banche ed enti finanziari, ad eccezione di quelli rappresentati da titoli che occorre ricondurre alla voce "debiti rappresentati da titoli" 528 Debiti per servizi verso intermediari finanziari -

banche - altri a breve termine Rappresenta la parte a breve termine dei debiti per servizi vs intermediari finanziari-banche a breve termine (di cui alla voce 527 del presente piano dei conti).

Piano dei conti 53

529 Debiti verso fornitori scaduti L’informazione sui debiti verso fornitori scaduti viene tratta dalla nota integrativa (nei bilanci Ias/Ifrs note al bilancio). Nel riclassificato la voce confluisce nei “debiti verso fornitori” (RCL 4.29). 533 Debiti rappresentati da titoli di credito scadenti

oltre l'es. successivo (D.8) Rientrano i debiti rappresentati da titoli di credito verso altri finanziatori con scadenza oltre l'esercizio successivo. 534 Debiti rappresentati da titoli di credito scadenti entro l'es. successivo (D.8) 535 Polizze di credito commerciale e accettazioni bancarie

scadenti oltre l'es. succ. (D.8) Trattasi di debiti per polizze di credito commerciale emesse (c.d. commercial papers) e accettazioni bancarie con scadenza oltre l'esercizio successivo. 536 Polizze di credito commerciale e accettazioni bancarie

scadenti entro l'es. succ. (D.8) Comprende la parte scadente entro l'esercizio successivo della voce PC 535. 537 Cambiali passive finanziarie verso istituti bancari

scadenti oltre l'es. succ. (D.8) Comprende effetti passivi finanziari verso istituti bancari con scadenza a medio-lungo termine. Sono incluse le cambiali finanziarie emesse in base alle norme contenute nei decreti “crescita”(Dl n.83/2012) e “crescita-bis”(Dl n. 179/2012). 538 Cambiali passive finanziarie verso istituti bancari

scadenti entro l'es. succ. (D.8) Comprende la parte scadente entro l'esercizio successivo della voce PC 537 del piano dei conti. Le cambiali finanziarie sono state disciplinate dalla legge 13/1/94 n.43, possono avere una durata compresa tra i 3 e i 12 mesi. Sono incluse le cambiali finanziarie emesse in base alle norme contenute nei decreti “crescita”(Dl n.83/2012) e “crescita-bis”(Dl n. 179/2012).

Piano dei conti 54

539 Cambiali finanziarie verso terzi non bancari

scadenti oltre l'es. succ. (D.8) La voce accoglie i finanziamenti tramite cambiali passive finanziarie negoziati con altri finanziatori (diversi dagli istituti bancari), aventi scadenza a medio-lungo termine. Sono incluse le cambiali finanziarie emesse in base alle norme contenute nei decreti “crescita”(Dl n.83/2012) e “crescita-bis”(Dl n. 179/2012). 540 Cambiali finanziarie verso terzi non bancari

scadenti entro l'es. succ. (D.8) Comprende la parte a breve termine della voce PC 539. Sono incluse le cambiali finanziarie emesse in base alle norme contenute nei decreti “crescita”(Dl n.83/2012) e “crescita-bis”(Dl n. 179/2012).

541 Cambiali passive vs fornitori scad. oltre es.succ. (D.8) Si tratta di effetti passivi di natura commerciale in cui è specificata la scadenza a medio-lungo termine. 542 Cambiali passive vs fornitori scad. entro es.succ. (D.8) Comprende la parte a breve termine della voce PC 541. 543 Cambiali passive per impianti (legge Sabatini) scadenti

oltre l'es. successivo (D.8) Comprende gli effetti legge 1329/65 (Sabatini), quando è specificata la durata a medio-lungo termine. 544 Cambiali passive per impianti (legge Sabatini) scadenti entro l'es. successivo (D.8) Comprende la parte scadente entro l'esercizio successivo della voce PC 543 del piano dei conti. 549 Debiti finanziari verso imprese controllate scadenti

oltre l'es. successivo (D.9) Comprende i debiti di natura finanziaria verso le imprese controllate ai sensi dell'art 2359 c.c. con scadenza a medio-lungo termine (Ias 27). 550 Debiti finanziari verso imprese controllate scadenti

entro l'es. successivo (D.9) Comprende la parte a breve termine della voce PC 549 del piano dei conti. 551 Debiti verso controllate oltre es. succ. Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL. 552 Debiti verso controllate entro es. succ. Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL.

Piano dei conti 55

553 Debiti verso collegate oltre es. succ. Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL. 554 Debiti verso collegate entro es. succ. Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL. 555 Debiti finanziari verso imprese collegate scadenti

oltre l'es. successivo (D.10) Accoglie i debiti di natura finanziaria verso le imprese collegate ai sensi dell'art 2359 c.c. con scadenza a medio-lungo termine (Ias 28). 556 Debiti finanziari verso imprese collegate scadenti

entro l'es. successivo (D.10) Comprende la parte a breve termine della voce PC 555 del piano dei conti. 557 Quote correnti di debiti finanziari verso controllate Si tratta della quota corrente dei debiti a medio lungo termine verso società controllate (voce PC 549). 558 Quote correnti di debiti finanziari verso collegate Si tratta della quota corrente dei debiti a medio lungo termine verso società collegate (voce PC 555). 559 Quote correnti di debiti finanziari verso controllanti Si tratta della quota corrente dei debiti a medio lungo termine verso società controllante (voce PC 561).

561 Debiti finanziari verso imprese controllanti scadenti

oltre l'es. successivo (D.11) Accoglie i debiti di natura finanziaria verso la società controllante (tramite maggioranza azionaria o altri strumenti) con scadenza a medio-lungo termine. La voce comprende anche i debiti finanziari scadenti oltre l’esercizio successivo verso le controllanti di livello superiore al primo, ovvero le controllanti che controllano indirettamente la società, tramite loro controllate intermedie (nuovo OIC 12). 562 Debiti finanziari verso imprese controllanti scadenti

entro l'es. successivo (D.11) Comprende la parte a breve termine della voce PC 561.

Piano dei conti 56

563 Debiti per c/c di tesoreria accentrata verso società del gruppo (D.11) Accoglie il saldo a debito del c/c di tesoreria accentrato vs società del gruppo. Il nuovo principio contabile (OIC14) prevede che nel bilancio delle singole società partecipanti al cash pooling il saldo passivo dei versamenti e dei prelevamenti dal conto corrente comune si classifica tra i debiti verso la società che gestisce il cash pooling; nel bilancio della società che amministra il cash pooling la classificazione del suo saldo è simmetrica rispetto a quanto rilevato dalle altre società partecipanti. Nella riclassificazione dello stato patrimoniale essa rientra nella voce RCL 4.27 Debiti finanziari verso altri finanziatori entro esercizio successivo. Nella analisi dei flussi finanziari la variazione dei crediti/debiti per conto corrente di tesoreria accentrata del gruppo costituisce una componente della “Variazione netta di liquidità” (Flusso 7.32). 564 Debiti commerciali verso società del Gruppo scadenti

oltre l'es. successivo (D.11) Accoglie i debiti di natura commerciale verso le società del gruppo con scadenza a medio-lungo termine. 565 Debiti commerciali verso società del Gruppo scadenti

entro l'es. successivo (D.11) Comprende la parte a breve termine della voce PC 564. 566 Debiti diversi verso società del Gruppo scadenti

oltre l'es. successivo (D.11) Accoglie i debiti di natura diversa verso le società del gruppo con scadenza a medio-lungo termine. 567 Debiti diversi verso società del Gruppo scadenti

entro l'es. successivo (D.11) Comprende la parte a breve termine della voce 566 del presente piano dei conti. 568 Debiti finanziari verso gruppo scaduti L’informazione sui debiti finanziari verso gruppo scaduti viene tratta dalla nota integrativa (nei bilanci Ias/Ifrs note al bilancio – Ifrs 7). Nel riclassificato la voce confluisce nei “debiti finanziari verso altri finanziatori entro esercizio successivo” (RCL 4.27). 569 Debiti verso controllanti oltre es. succ. Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL. 570 Debiti verso controllanti entro es. succ. Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL.

Piano dei conti 57

572 Debiti tributari scadenti oltre l'es.successivo (D.12) Rientrano tutti i debiti tributari con scadenza oltre l'esercizio successivo. 573 Debiti tributari diversi scad.entro es. successivo (D.12) Comprende il saldo IVA a debito, il debito per ritenute alla fonte operate (su redditi di lavoro dipendente, di lavoro autonomo, di capitale)dalla società in qualità di sostituto di imposta non versate alla data del bilancio, con scadenza entro l’esercizio successivo. 574 Debiti tributari per imposte sul reddito - patrimoniali- scadenti entro l'es. successivo (D.12) Accoglie i debiti per imposte correnti (IRES,IRAP e imposte sostitutive delle stesse)dovute in base alle dichiarazioni dei redditi, i debiti per accertamenti definitivi o contenziosi chiusi. Sono comprese le imposte patrimoniali. A seguito del rececipimento dei principi contabili Ias/Ifrs nel bilancio riclassificato la voce “Debiti tributari e fondo imposte a breve termine” (RCL 4.32) è costruita al netto dei crediti verso l’erario e delle partite attive per imposte anticipate, nel caso in cui i crediti verso l’erario risultino di ammontare inferiore rispetto a quello dei debiti tributari e del fondo imposte correnti. 578 Debiti verso istituti di previdenza - sicurezza sociale

scadenti oltre l'es. successivo (D.13) Comprende i debiti maturati verso enti previdenziali (es. INPS,ecc) e di sicurezza sociale, originati da oneri sociali a carico dell'impresa, ritenute alla fonte su redditi da lavoro dipendente aventi scadenza a medio-lungo termine. Comprende i debiti verso fondi pensioni esterni all’azienda. 579 Debiti verso istituti di previdenza - sicurezza sociale

scadenti entro l'es. successivo (D.13) Comprende i debiti derivanti da obblighi contributivi, previdenziali o assicuarativi derivanti da norme di legge, contratti collettivi, accordi integrativi locali o aziendali. Sono inclusi i contributi sociali trattenuti dall’azienda a carico dei dipendenti e i versamenti a breve verso fondi pensioni esterni all’azienda. 580 Debiti vs enti mutualistici scad. oltre es. succ. (D.13)

581 Debiti vs enti mutualistici scad. entro es. succ. (D.13) 586 Debiti diversi scadenti oltre l'es. successivo (D.14) La voce ha contenuto residuale e accoglie i debiti non compresi nelle altre categorie con scadenza oltre l'esercizio successivo. Per lo schema CEE finanziario la descrizione della voce risulta "altre passività a medio-lungo termine".

Piano dei conti 58

586 Altre passività a medio-lungo termine Comprende tutte le passività non riconducibili alle altre voci del passivo. Include depositi passivi verso organismi di compensazione a fronte di operazioni su contratti derivati nonchè le contropartite contabili delle eventuali svalutazioni di operazioni fuori bilancio. 587 Debiti diversi scadenti entro l'es. successivo (D.14) Rappresenta una posta residuale in cui confluiscono le voci di debito che non trovano collocazione in voci specifiche (ad esempio, i debiti derivanti da depositi per imballaggi a rendere, i debiti consistenti nella obbligazione di consegnare beni o rendere servizi). Nello schema CEE finanziario la voce si presenta con la descrizione "altre passiv. a breve term.". Comprende la parte a breve term. della voce PC 586 del piano dei conti. 587 Altre passività a breve termine Comprende la parte a breve termine della voce PC 586 del piano dei conti. 588 Debiti verso clientela per transazioni finanziarie scadenti oltre l'es. succesivo E' tipica degli enti finanziari: figurano tutti i debiti per transazioni finanziarie, ad eccezione di quelli rappresentati da titoli con scadenza oltre esercizio successivo. 589 Debiti verso clientela per transazioni finanziarie

scadenti entro l'es. successivo Comprende la parte a breve termine della voce PC 588 del piano dei conti. 590 Debiti verso clientela a vista Figurano tutti i debiti per transazioni finanziari, ad eccezione di quelli rappresentati da titoli con scadenza a vista. 591 Debiti verso dipendenti a breve termine (D.14) Comprende debiti verso il personale scadenti a breve termine, quali debiti per arretrati su retribuzioni, partecipazioni agli utili o altro. 592 Opzioni ed altri valori assimilati emessi (D.14) Nella voce figurano i premi incassati per l'emissione di opzioni ed altri valori assimilati. 593 Debiti diversi verso soci ed azionisti (D.14) Comprende debiti vs soci/azionisti per dividendi non riscossi. 594 Debiti per immobilizzazioni in partecipaz. sottoscritte

non versate (D.14) Comprende la quota scadente entro e oltre l'esercizio successivo dei debiti per partecipazioni immobilizzate sottoscritte non versate; nel riclassificato viene portato in detrazione delle “immobilizzazioni in partecipazioni” (voce RCL 3.6).

Piano dei conti 59

595 Debiti per partecipazioni nel circolante. sottoscritte

non versate (D.14) Comprende la quota scadente entro e oltre l'esercizio successivo dei debiti per partecipazioni sottoscritte non versate iscritte nell'attivo circolante; nel riclassificato la voce rettifica le “attività finanziarie” (voce RCL 3.19). 596 Debiti verso lo stato e enti pubblici scadenti

oltre l'es. successivo (D.14) 597 Debiti verso lo stato e enti pubblici scadenti

entro l'es. successivo (D.14) 598 Debiti diversi scaduti L’informazione sui debiti diversi scaduti viene tratta dalla nota integrativa (nei bilanci Ias/Ifrs note al bilancio – Ifrs 7). Nel riclassificato la voce confluisce nei “debiti diversi” (RCL 4.33). 599 Debiti per oneri sociali scaduti L’informazione sui debiti per oneri sociali scaduti viene tratta dalla nota integrativa (nei bilanci Ias/Ifrs note al bilancio – Ifrs 7). Nel riclassificato la voce confluisce nei “debiti diversi” (RCL 4.33). 600 Passività finanziarie valutate fair value - non corrente Riguarda la parte non corrente delle passività finanziarie valutate a “fair value” (Ias 39.9). 601 Passività finanziarie valutate fair value - corrente Riguarda la parte corrente delle passività finanziarie valutate a “fair value” (Ias 39.9). 602 Passività per operazioni copertura - non corrente

602 Passività per operazioni copertura – oltre eserc. successivo Riguarda la parte non corrente delle passività per operazioni di copertura(Ias 39.9). 603 Passività per operazioni copertura – corrente

603 Passività per operazioni copertura – entro eserc. successivo Riguarda la parte corrente delle passività per operazioni di copertura(Ias 39.9). 604 Adeguamento di valore di passività fin. oggetto di copertura

(IAS 39) La voce è prevista dalla Normativa Banca d’Italia per gli intermediari finanziari e comprende il saldo, positivo o negativo, delle variazioni di valore delle attività oggetto di copertura generica (“macrohedging”) dal rischio di tasso d’interesse, in applicazione di quanto previsto dallo IAS 39.

Piano dei conti 60

605 Passività detenute per la negoziazione - non correnti Riguarda la parte non corrente delle passività detenute per la negoziazione (Ias 39.9). 606 Passività detenute per la negoziazione - correnti Riguarda la parte corrente delle passività detenute per la negoziazione (Ias 39.9). 608 RATEI E RISCONTI PASSIVI (E) Include i ratei passivi di natura diversa e le voci in cui compaiono contemporaneamente ratei e risconti passivi, partite diverse da liquidare comuni a più esercizi.(OIC 11) 609 Aggio sui prestiti obbligazionari (E) La voce è presente nel caso di emissione di prestiti obbligazionari sopra la pari. Se le obbligazioni vengono convertite,la quota residua di aggio viene accreditata alla riserva sovrapprezzo azioni; se vengono rimborsate l’aggio residuo viene accreditato a conto economico. 610 Risconti passivi pluriennali per interessi e prov.

verso clienti (E) Accoglie la quota parte di interessi attivi e prov. verso clienti di competenza di successivi esercizi. 611 Risconti passivi pluriennali per interessi e proventi (E) Figura la quota parte di interessi attivi e proventi finanziari rinviata al futuro. 612 Risconti passivi pluriennali per differenze di cambio (E) Accoglie la quota parte di differenze attive di cambio da rinviare ai successivi esercizi. Comprende i risconti passivi relativi al frazionamento delle differenze di cambio da conversione euro (“metodo dei risconti”). Include il “Fondo utili su cambi differiti” relativo all’accantonamento degli utili netti su cambi relativi a crediti e debiti in moneta estera a medio-lungo termine. 613 Risconti passivi pluriennali - altri (E) Comprende l'aggio su prestiti non obbligazionari emessi, i risconti per canoni di leasing anticipati. 614 Risconti passivi pluriennali per contributi in conto

capitale (E) Comprende i risconti pluriennali per contributi in conto capitale da proventizzare sul periodo di ammortamento del bene acquistato con il contributo. Include i contributi per Bonus Investimenti ex art. 18 Dl n.91/2014 per la quota da riscontare sulla vita utile dei beni acquistati(la cosiddetta “Tremonti-quater). Nel bilancio riclassificato la voce è rientra nei “Debiti commerciali, diversi, altre passività oltre esercizio successivo”(RCL 4.23) (ante adozione principi contabili Ias/Ifrs la voce era riclassificata nel patrimonio netto).

Piano dei conti 61

615 Risconti pluriennali per contributi – correnti

615 Risconti pluriennali per contributi – entro es. successivo A seguito del recepimento dei principi contabili Ias/Ifrs (2005)è stata introdotta la nuova voce PC 615 “Risconti pluriennali per contributi – quota corrente”; nel bilancio riclassificato la voce è stata collocata nelle “Altre passività”(RCL 4.34). 616 Passività su gestioni da dismettere (IFRS 5) La posta include il valore delle passività direttamente connesse ad un gruppo di attività da dismettere, ai sensi dello IFRS 5. 617 Passività su attività disponibili per la vendita (IFRS 5) Include il valore delle passività direttamente connesse con le attività non correnti disponibili per la vendita, ai sensi dello IFRS 5.6.

Piano dei conti 62

C O N T I D' O R D I N E

620 Beni di terzi presso l’impresa a titolo di deposito o

comodato Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL. 622 Beni di terzi presso l’impresa - altro Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL.

624 Totale impegni assunti dall’ impresa Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL.

626 Fidejussioni prestate a imprese controllate Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL. 627 Fidejussioni prestate a imprese collegate Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL. 628 Fidejussioni prestate a imprese controllanti Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL. 629 Fidejussioni prestate a imprese controllate da controllanti Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL. 630 Fidejussioni prestate ad altre imprese Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL. 631 Avalli prestati a imprese controllate Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL. 632 Avalli prestati a imprese collegate Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL. 633 Avalli prestati a imprese controllanti Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL. 634 Avalli prestati a imprese controllate da controllanti Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL.

Piano dei conti 63

635 Avalli prestati ad altre imprese Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL.

636 Altre garanzie personali prestate a imprese controllate Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL. 637 Altre garanzie personali prestate a imprese collegate Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL. 638 Altre garanzie personali prestate a imprese controllanti Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL. 639 Altre garanzie personali prestate a imprese controllate da

controllanti Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL.

640 Altre garanzie personali prestate ad altre imprese Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL.

641 Garanzie reali prestate a imprese controllate Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL.

642 Garanzie reali prestate a imprese collegate Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL.

643 Garanzie reali prestate a imprese controllanti Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL.

644 Garanzie reali prestate a imprese controllate da

controllanti Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL.

645 Altri rischi assunti dall’impresa Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL.

Piano dei conti 64

646 Rischi regresso crediti comm. ceduti a factor- lungo termine Per i bilanci 2015 l’utilizzo di questa voce dovrebbe essere molto limitata in relazione alla entrata in vigore del nuovo OIC 15 sulla cessione dei crediti, che stabilisce il mantenimento dei crediti commerciali in bilancio, nel caso in cui non vengano trasferiti tutti i rischi del credito. Nel riclassificato confluisce nei debiti finanziari verso altri finanziatori scadenti oltre l’esercizio successivo (RCL 4.22). 647 Rischi regresso crediti fin. ceduti a factor- lungo termine Per i bilanci 2015 l’utilizzo di questa voce dovrebbe essere molto limitata in relazione alla entrata in vigore del nuovo OIC 15 sulla cessione dei crediti, che stabilisce il mantenimento dei crediti commerciali in bilancio, nel caso in cui non vengano trasferiti tutti i rischi del credito. Nel riclassificato confluisce nei debiti finanziari verso altri finanziatori scadenti oltre l’esercizio successivo (RCL 4.22). 648 Rischi regresso portaf. com. scontato banche - lungo termine Per i bilanci 2015 l’utilizzo di questa voce dovrebbe essere molto limitata in relazione alla entrata in vigore del nuovo OIC 15 sulla cessione dei crediti, che stabilisce il mantenimento dei crediti commerciali in bilancio, nel caso in cui non vengano trasferiti tutti i rischi del credito. Nel riclassificato confluisce nei debiti finanziari verso banche scadenti oltre l’esercizio successivo (RCL 4.21). 649 Rischi regresso portaf. fin. scontato banche - lungo termine Per i bilanci 2015 l’utilizzo di questa voce dovrebbe essere molto limitata in relazione alla entrata in vigore del nuovo OIC 15 sulla cessione dei crediti, che stabilisce il mantenimento dei crediti commerciali in bilancio, nel caso in cui non vengano trasferiti tutti i rischi del credito. Nel riclassificato confluisce nei debiti finanziari verso banche scadenti oltre l’esercizio successivo (RCL 4.21). 650 Crediti di firma di natura commerciale Comprende fidejussioni, avalli e altre garanzie di natura commerciale nei confronti di soggetti diversi dal gruppo. 651 Crediti di firma di natura finanziaria Comprende fidejussioni, avalli e altre garanzie di natura finanziaria nei confronti di soggetti diversi dal gruppo. 652 Impegni ad erogare fondi ad utilizzo certo

653 Impegni ad erogare fondi ad utilizzo incerto

654 Fidejussioni, avalli e garanzie ricevute da soc. del gruppo Comprende le fidejussioni, avalli e garanzie ricevute da società controllate, collegate e controllanti. Include anche le lettere di patronage ricevute dalla holding capogruppo. Le lettere di patronage ai fini delle segnalazioni in Centrale Rischi riguardano solo le lettere di patronage redatte in forma impegnativa (tra i crediti di firma), mentre sono escluse quelle con natura meramente dichiarativa.

Piano dei conti 65

655 Fidejus, avalli e garanzie prestate a società del gruppo Accoglie voci del tipo "debitori per fidejussioni e garanzie - società del gruppo" a fronte di garanzie prestate. Comprende le lettere di patronage rilasciate dalla holding alle società del gruppo. Le lettere di patronage, diffuse soprattutto nei gruppi di società, si distinguono in lettere “soft” (obbligo debole - natura informativa) e lettere “forti”, simili alla fidejussione (natura impegnativa). Nei conti d’ordine si iscrivono solo le lettere di patronage forti. 658 Fidejussioni, avalli e garanzie ricevute da terzi Comprende fidejussioni, avalli e garanzie ricevute da soggetti non appartenenti al gruppo.

659 Fidejus, avalli e garanzie ricevute da istituti bancari Comprende voci relative a garanzie personali ricevute da istituti bancari. Sono incluse le lettere di patronage emesse dalla banca a favore della società cliente. 660 Fidejussioni,avalli e garanzie prestate a terzi Accoglie voci del tipo "debitori per fidejussioni e garanzie - terzi". 661 Fidejus, avalli e garanzie prestate a istituti bancari Accoglie voci del tipo "debitori per fidejussioni e garanzie - istituti bancari" e "lettere di patronage" rilasciate a banche.

662 Garanzie reali ricevute da società del gruppo Comprende garanzie reali pegni, ipoteche ricevute da società controllate, collegate e dalla controllante. 663 Garanzie reali prestate a società del gruppo Riguarda garanzie reali pegni (pegno su azioni - pledge), ipoteche prestate a società controllate, collegate e dalla controllante.

664 Garanzie ricevute da Fondo Centrale La voce è stata creata per la gestione dei Confidi ed è attivata per gli schemi CEE finanziario (5) e Ias Finanziario (0C).

665 Garanzie ricevute da associati

La voce è stata creata per la gestione dei Confidi ed è attivata per gli schemi CEE finanziario (5) e Ias Finanziario (0C). 666 Garanzie reali ricevute da terzi Comprende garanzie reali (pegni, ipoteche) ricevute da soggetti non appartenenti al gruppo.

Piano dei conti 66

667 Garanzie reali ricevute da banche Comprende garanzie reali (pegni, ipoteche) ricevute da istituti bancari. 668 Garanzie reali prestate a terzi Riguarda garanzie reali (pegni, ipoteche) prestate a soggetti non appartenenti al gruppo.

669 Garanzie reali prestate a banche Comprende garanzie reali (pegni, ipoteche) prestate a istituti bancari.

670 Titoli - beni - valori della società dati a terzi in

cauzioni - depositi - gestione Accoglie voci di bilancio del tipo: "depositari titoli, beni e valori in cauzione - deposito - gestione" e rileva merci, beni, titoli consegnati a terzi in cauzione - deposito - gestione fiduciaria.

671 Titoli-beni-valori di terzi ricevuti in cauz.-dep.-gest. Rileva merci, beni, titoli ricevuti da terzi in cauzione, deposito, gestione. Comprende anche cauzioni amministratori.

672 Nostri effetti accettati da banche Accoglie anche descrizioni del tipo "accettazioni bancarie". 673 Titoli da ricevere Accoglie discrizioni del tipo: "terzi per titoli dati a riporto"; rileva titoli consegnati a terzi finanziatori per operazioni di riporto e titoli acquistati dalla società ma ancora da ricevere. 674 Titoli da consegnare 676 Rischi regresso per crediti comm.ceduti a soc. factoring Dal 2014 l’utilizzo di questa voce del piano dei conti dovrebbe ridursi notevolmente in relazione alla entrata in vigore del nuovo OIC 15 sulla cessione dei crediti, che prevede il mantenimento dei crediti commerciali in bilancio, quando non vengono trasferiti tutti i rischi del credito. La voce comprende, per i bilanci antecedenti il 2013, i crediti commerciali ceduti “pro-solvendo” a società di factoring non contabilizzati in bilancio. Nel riclassificato la voce è portata ad aumento dei crediti commerciali entro es. successivo e dei debiti verso altri finanziatori scadenti entro es. successivo.

Piano dei conti 67

677 Rischi regresso per crediti fin. ceduti a soc. factoring Dal 2014 l’utilizzo di questa voce del piano dei conti dovrebbe ridursi notevolmente in relazione alla entrata in vigore del nuovo OIC 15 sulla cessione dei crediti, che prevede il mantenimento dei crediti finanziari in bilancio, quando non vengono trasferiti tutti i rischi del credito. Ante nuovo OIC 15 la voce comprendeva i crediti finanziari ceduti “pro-solvendo” a società di factoring. Nel riclassificato Ce.Bi la voce è portata ad aumento dei crediti finanziari entro es. successivo e dei debiti verso altri finanziatori scadenti entro es. successivo. 678 Rischi regresso per portafoglio comm.scontato c/o banche Dal bilancio 2014 l’utilizzo di questa voce del piano dei conti dovrebbe ridursi notevolmente in relazione alla entrata in vigore del nuovo OIC 15 sulla cessione dei crediti, che prevede il mantenimento dei crediti commerciali scontati in bilancio, quando non vengono trasferiti tutti i rischi del credito. Ante nuovo OIC 15 la voce comprendeva i crediti finanziari scontati con clausola salvo buon fine o pro-solvendo presso banche. Ante bilanci 2014 si è riscontrato che alcune imprese avevano l’abitudine di mantenere in bilancio i crediti verso clienti comprensivi dei crediti scontati salvo buon fine e duplicavano l’importo nei conti d’ordine: in questo caso occorreva rilevare nei crediti verso clienti (voce PC 191) l’importo comprensivo di rischi di regresso e non rilevare l’importo corrispondente nei conti d’ordine. Nel riclassificato Ce.Bi la voce è portata ad aumento dei crediti commerciali entro es. successivo e dei debiti verso banche entro es. successivo. 679 Rischi regresso per portafoglio fin. scontato c/o banche Dai bilanci 2014 l’utilizzo di questa voce del piano dei conti dovrebbe ridursi notevolmente in relazione alla entrata in vigore del nuovo OIC 15 sulla cessione dei crediti, che prevede il mantenimento dei crediti finanziari in bilancio, quando non vengono trasferiti tutti i rischi del credito. Ante nuovo OIC 15 la voce comprendeva i crediti finanziari ceduti “pro-solvendo” a banche. Nel riclassificato Ce.Bi la voce va ad aumento dei crediti finanziari entro es. successivo e dei debiti verso banche entro es. successivo. 680 Cred. ricev. o acquistati per sconto-anticipaz.-gestione Voce specifica delle società di factoring. 681 Beni della soc. in lavoraz. c/o terzi e prestito d'uso Accoglie descrizioni del tipo: "terzi per nostri beni in conto lavorazione" e "terzi per nostri beni in prestito d'uso". 682 Beni di terzi c/o la soc.in lavorazione e prestito d'uso Accoglie descrizioni del tipo: "beni di terzi in conto lavorazione" e "beni di terzi in prestito d'uso".

Piano dei conti 68

683 Oro,metalli,beni preziosi in prestito d'uso a breve termine La voce accoglie gli impegni derivanti dai prestiti d’uso di oro e altri metalli preziosi a breve termine. Nel bilancio riclassificato la voce PC 683 confluisce in attivo alla voce RCL 3.12 “Materie prime e sussidiarie” e nel passivo alla voce RCL 4.26 “Debiti verso banche entro esercizio successivo”. 684 Oro,metalli,beni preziosi in prestito d'uso a lungo termine La voce accoglie gli impegni derivanti dai prestiti d’uso di oro e altri metalli preziosi a lungo termine. Nel bilancio riclassificato la voce PC 684 confluisce in attivo alla voce RCL 3.12 “Materie prime e sussidiarie” e nel passivo alla voce RCL 4.21 “Debiti verso banche oltre esercizio successivo”. 685 Riprese fiscali-altri compon. reddito a ded. differita Comprende le spese di manutenzione fiscalmente da ammortizzare, le perdite fiscali da recuperare, la franchigia fiscale non utilizzata, le riprese fiscali su plusvalenze a tassazione differita, ecc. 686 Beni dati in leasing a terzi 687 Beni presi in leasing da terzi Si segnala che, a seguito delle modifiche introdotte dai Dlgs 6/03 e 310/04 nei conti d’ordine non è più necessaria l’indicazione dei beni detenuti in base ai contratti di leasing, in quanto le informazioni sugli stessi sono presenti in nota integrativa. La voce viene riclassificata negli “Immobili presi in leasing o impegni per canoni” (RCL 3.31), insieme agli impegni per canoni di leasing da pagare (voce PC688). Se il bilancio dovesse presentare nei conti d’ordine contemporaneamente “Beni presi in leasing da terzi” e “Impegni per canoni di leasing da pagare” relativi agli stessi beni, per evitare duplicazioni occorre rilevare soltanto uno dei due importi. E’ importante valutare la coerenza dei dati con i valori sui beni in leasing pubblicati in nota integrativa. Se è ritenuto più importante analizzare il debito residuo nei confronti della società di leasing si rileva l’importo dei conti d’ordine nella voce PC 688 “Impegni per canoni di leasing da pagare”, osservando la coerenza del dato con quanto pubblicato nel prospetto sui beni in leasing in nota integrativa. 688 Impegni per canoni di leasing da pagare Rappresenta gli impegni per canoni residui di leasing da pagare; per la rilevazione della voce si tenga conto del commento alla voce PC 687. 689 Fondo indennità costituito c/o compagnia d'assicurazione Accoglie voci di bilancio del tipo: "fondo indennità di fine rapporto assicurato" e rileva gli impegni della società a fronte del fondo TFR costituito c/o compagnia d'assicurazione. 690 Titoli-valute da ricevere per futures - opzioni 691 Titoli-valute da consegnare per futures - opzioni

Piano dei conti 69

694 Operazioni in swaps in essere Comprende l’importo dei “capitali nozionali” (capitali di riferimento) nei contratti di interest rate swap. Nei contratti di swap alla scadenza non vengono scambiati “capitali” ma solo flussi differenziali su tassi di interesse (tasso fisso/variabile) calcolati sul capitale “nozionale”. Nelle società finanziarie la voce confluisce nel punto RCL 3.30 “Capitali nozionali per operazioni di swap”. Il rischio di credito sugli swap può essere, ad esempio, stimato in termini di alcuni punti percentuali sul capitale nozionale, oltre che con altri metodi (ad esempio, calcolo dei valori attuali dei flussi futuri dello swap, valutazione dell’effetto di shock di tasso sulla curva dei rendimenti, ecc.). 695 Contratti futures e altri contratti a termine in essere 696 Valute da ricevere 697 Valute da consegnare 699 Macchinari da consegnare-società di leasing Voce tipica delle società di leasing. 707 Rischi regresso fiscali società trasparenti Rileva i rischi di regresso fiscali esistenti in capo alla partecipata a seguito della adesione al contratto di trasparenza fiscale. 708 Responsabilità illimitata in relazione alla costitituzione

di patrimoni destinati Voce prevista nella normativa per i patrimoni destinati. Se la delibera di destinazione prevede una responsabilità illimitata della società gemmante per le obbligazioni contratte dal patrimonio destinato; essa deve risultare fra i suoi conti d’ordine con specifica denominazione nel sistema dei rischi. 710 Altri conti d'ordine Rileva i finanziamenti deliberati a favore della società non ancora utilizzati (quota non utilizzata di concessioni deliberate a favore della società); include tutto ciò che non è compreso nelle voci precedenti.

Piano dei conti 70

C O N T O E C O N O M I C O

730 Ricavi delle vendite e delle prestazioni (A.1) Comprende i ricavi di vendita dei prodotti e delle merci o la prestazione dei servizi relativi alla gestione caratteristica dell’impresa,al netto di resi, sconti, abbuoni, premi e delle imposte connesse alla vendita. Gli sconti sono quelli di natura commerciale, non quelli di natura finanziaria. La voce comprende i ricavi derivanti dalla vendita occasionale di materiali e semilavorati acquistati per essere impiegati nella produzione. Sono escluse le vendite di beni strumentali, compresi i ricavi accessori (rimborso spese di trasporto, imballi, confezioni e recuperi di costi e addebiti vari) e le revisioni prezzi. Comprende anche i corrispettivi per contratti di servizio stipulati con province, regioni, agenzie per la mobilità. delle “società operanti nel settore del trasporto pubblico locale”, contabilizzati in bilancio nei proventi diversi. Per le società “trader di certificati verdi” e di quote di emissione di gas ad effetto serra rientrano i ricavi delle vendite di certificati verdi e quote di emissione. 731 (-) Variazione fatturazione anticipata lavori in corso

su ordinazione (*) (A.1) 732 Ricavi per canoni di concessione fatturati (A.1) 733 Ricavi per imposte di fabbricazione e di consumo (A.1) 734 Cessioni di rimanenze per conferimenti e scorpori (A.1) 735 Canoni attivi per beni dati in locaz. finanziaria (A.1) Nelle società immobiliari (struttura 5) i canoni attivi di locazione finanziaria confluiscono nei Ricavi netti (RCL 6.1) Nelle società di leasing (struttura 9) la voce costituisce la fonte principale di proventi e rientra nei “Ricavi da locazione” (RCL 6.1). 736 Rimanenze finali fatturazione anticipata su lavori in

corso pluriennali - rett. ai ricavi 737 Rim.iniziali fatturaz.antic. su lavori in corso plurien. 738 Fatturato intragruppo (A.1) Comprende le vendite effettuate a società del gruppo. Nel bilancio riclassificato rientra nella sezione 5 “Posizione verso il gruppo”.

Piano dei conti 71

746 Variazione semilavorati, prodotti finiti e lavori in corso

su ordinazione Per i bilanci abbreviati la riforma del diritto societario ha reso possibile raggruppare in conto economico in una unica voce le variazioni delle rimanenze di semilavorati, prodotti finiti e lavori in corso su ordinazione (voci A2 e A3): in tal caso occorre utilizzare la voce PC 746. 747 Variazione rimanenze di prodotti in corso di lavorazione

- semilavorati - prodotti finiti (*) ( A.2)

Il valore è influenzato dalla svalutazione delle rimanenze

rispetto al costo (a meno che non si tratti di svalutazioni di

natura straordinaria) e dai successivi ripristini di valore entro

i limiti del costo.

748 Aggiustamenti rival.(-)/sval.(+) Rim. Iniziali lavori in

corso - semil.-p.f. per incorp./scorp. (*) (A.2) 749 Effetto adeguamenti diversi rimanenze iniziali semilav.

e prodotti (*) (A.2) 750 Effetto rival.(+)/sval.(-) sulle Rimanenze Finali

lavori in corso - semil. - prod. (*) (A.2) 751 Rim.iniz.-.prod.finiti,semil.- adeguamenti positivi div. Comprende rivalutazioni di rimanenze iniziali, semilavorati, prodotti finiti per effetti di cambio e per effetti fiscali (D.L. 429/82, L.516/82, D.L. 916/82, L. 27/83, L.413/91) e aumenti per riclassificazioni. 752 Rim.iniz.-.prod.finiti, semil. -rival. da scorp. e conf. Comprende le plusvalenze da scorpori e conferimenti relative ai semilavorati ed ai prodotti finiti, nonchè a voci di rimanenze generiche. 753 Rimanenze iniziali semilavorati Comprende anche le voci di lavori in corso per terzi in cui sia specificata la parola terzi e/o clienti. 754 Rimanenze iniziali prodotti finiti Comprende rimanenze iniziali di prodotti finiti; partite in cui compaiono contemporaneamente voci di semilavorati e prodotti finiti e descrizioni che includono contemporaneamente voci di materie prime e semilavorati e/o materiali e/o prodotti e merci, ovvero elementi generici di magazzino; merci di lento realizo. Include infine le merci c/o terzi,anche quando non è specificata la finalità di lavorazione esterna. 755 Rim.iniziali - prod.finiti e semil.- adeg. negativi div. Comprende svalutazioni di semilavorati, prodotti finiti e rimanenze iniziali generiche per effetti di cambio e per effetti fiscali (D.L.429/82-L.516/82-D.L. 916/82-L.27/83- L.413/91) nonchè le diminuzioni per riclassificazioni. 756 Rim.iniziali- prod.finiti e semil.-sval.da scorp.e conf. Comprende minusvalenze da scorporo e conferimento relative a semilavorati, prodotti finiti e al magazzino.

Piano dei conti 72

757 Rimanenze finali semilavorati Comprende voci di lavori in corso per terzi in cui è specificata la parola terzi e/o clienti. 758 Rimanenze finali prodotti finiti Comprende descrizioni in cui compaiono contemporaneamente voci di semilavorati e prodotti finiti, voci di materie prime e semilavorati e/o prodotti e merci ovvero elementi generici di magazzino, merci o rimanenze finali e scorte; merci di lento realizzo; comprende inoltre tutte le voci relative al magazzino in cui non sia evidente se si tratti di materie prime, semilavorati o prodotti finiti e le merci presso terzi anche se non è specificata la finalità della lavorazione esterna. 768 Variazione lavori in corso su ordinazione (*) ( A.3) Comprende il valore della produzione realizzata nell’esercizio, al netto della parte acquisita a titolo definitivo portata a ricavo (voce PC730). E’ inclusa la svalutazione per perdite previste su commesse (natura ordinaria). Nelle società che lavorano su commessa (struttura 3) la variazione dei lavori in corso su ordinazione confluisce nel riclassificato nei ricavi netti (RCL 6.1). 769 Aggiustamenti e rival.(-)/sval.(+) Rim. Iniziali lavori

su ordinaz. per incorp. e scorpori (*) (A.3) 770 Effetto adeguamenti diversi rim. iniz. lavori in corso

su ordinazione (*) (A.3) La voce può assumere segno positivo o negativo. Comprende gli effetti di cambio e gli effetti fiscali (D.L.429/82, L.516/82, D.L. 916/82, L.27/83, L.413/91) nonchè le riclassificazioni. 771 Effetti rival.(+) / sval.(-) Rim. Finali lavori in corso

su ordinazione (*) (A.3) 772 Svalutaz. ed abbattimenti per rischi contrattuali (A.3) 773 Rivalutazioni e plusvalenze da valutazioni - magazzino 774 Svalutazioni e minusvalenze da valutazione - magazzino Comprende esclusivamente le minusvalenze da valutazione e le svalutazioni relative al magazzino. 775 Accantonam. fondo svalutaz. magazzino e scorte tecniche Trattasi degli accantonamenti relativi alle voci PC 410 e PC 412 del passivo. 776 Accantonamento fondo svalutazione commesse Trattasi degli accantonamenti relativi alla voce 411 del passivo.

Piano dei conti 73

777 Rim. iniziali - commesse in corso - rival. da scorpori e conferimenti Comprende le plusvalenze da scorpori o conferimenti relative alle commesse in corso e lavori pluriennali. 778 Rim. iniz.-commesse in corso - adeguam. positivi diversi Comprende le rivalutazioni di commesse in corso e lavori pluriennali per effetti di cambio e per effetti fiscali (D.L.429/82, L.516/82, D.L.916/82, L.27/83, L.413/91) e gli aumenti per riclassificazioni. 779 Rimanenze iniziali commesse Comprende solo descrizioni relative a commesse in corso, stati avanzamento lavori, revisioni prezzi e voci generiche di lavori pluriennali in corso ex art 63 D.P.R. 597/73, art 60 D.P.R. 917/86. 780 Rim. iniz.-commesse in corso - adeguam. negativi diversi Comprende le svalutazioni di commesse in corso e lavori pluriennali per effetti di cambio e per effetti fiscali (D.L. 429/82, L.516/82, D.L.916/82, L.27/83, L.413/91),nonchè le diminuzioni per riclassificazioni. 781 Rim.iniziali - commesse in corso - svalutaz. da scorpori

e conferimenti Comprende le minusvalenze da scorpori e conferimenti relative a commesse e lavori pluriennali. 782 Rimanenze finali commesse Comprende le rimanenze finali di commesse, valutate a stati avanzamento lavori (S.A.L.); include le revisioni prezzi, descrizioni generiche di lavori pluriennali (art 63 DPR.597/73 e art.93 Tuir) e le capitalizzazazioni di commesse. 793 Incrementi di beni immateriali (A.4) Comprende tutti i costi capitalizzati che determinano iscrizioni alla voce “B.I - Immobilizzazioni immateriali”, purchè si tratti di costi interni (ad esempio, costo del personale, ammortamenti) o costi esterni sostenuti per la creazione del bene immateriale. Gli importi indicati nella voce sono già stati rilevati tra i costi della produzione. 794 Capitalizzazione perdite di cambio (A.4) E’relativa alla voce 33 del piano dei conti.

Piano dei conti 74

795 Capitalizzazione oneri finanziari compresi tra oneri

pluriennali (A.4) Comprende la capitalizzazione oneri finanziari alla voce PC 32 “Oneri finanziari da ammortizzare”. Non sono inclusi gli oneri imputati alle immobilizzazioni materiali. La nota integrativa deve specificare la voce di attività alla quale si riferiscono gli oneri finanziari capitalizzati. 796 Capitalizzazione oneri pluriennali (A.4) Include le capitalizzazioni di costi di impianto e di ampliamento (voce PC 8), costi di ricerca sviluppo e pubblicità (voce PC 11). 797 Incrementi di immobilizzazioni materiali (A.4) Comprende tutti i costi capitalizzati che determinano iscrizioni alla voce “B.II - Immobilizzazioni materiali”, purchè si tratti di costi interni (ad esempio, costo del personale, ammortamenti) o costi esterni (ad esempio, materie prime e materiali)sostenuti per la realizzazione del bene materiale (ad esempio, costruzione in economia). Gli importi indicati nella voce risultano già rilevati tra i costi della produzione. 798 Increm.di imm. materiali per materiali acquistati (A.4) Comprende gli acquisti diretti di immobilizzazioni o/e i relativi costi esterni. 799 Incrementi di immobilizzazioni materiali per spese

prestazioni servizi (A.4) Riguarda le capitalizzazioni di spese per prestazioni servizi inerenti alla costruzione interna di immobilizzazioni materiali. 800 Incrementi di imm. materiali per costo del lavoro (A.4) Si riferisce alle capitalizzazioni del costo del lavoro relativo alla costruzione interna di immobilizzazioni materiali. 801 Incrementi di imm. materiali per oneri finanziari (A.4) Nel bilancio la capitalizzazione degli oneri finanziari viene rilevata nella voce A4 “Incremento di immobilizzazioni per lavori interni”e non portata a detrazione dalla voce C17 “Interessi passivi”; tale capitalizzazione deve essere fatta solo a determinate condizioni (OIC 16) e non costituisce un mezzo per differire le perdite. Lo Ias 23 prevede che la capitalizzazione degli oneri finanziari è permessa a condizione che gli interessi siano direttamente imputabili alla acquisizione del bene, ci siano benefici economici futuri per l’impresa e il loro importo sia determinabile in modo attendibile. 804 Rimanenze iniziali immobilizzazioni tecniche

806 Rimanenze finali immobilizzazioni tecniche

807 Rimanenze iniziali attività immateriali

808 Rimanenze finali attività immateriali

Piano dei conti 75

818 Ricavi e proventi diversi (A.5) La voce ha natura residuale e comprende tutti i componenti positivi di reddito non finanziari, di natura ordinaria legati alla attività accessoria (OIC 12). Sono incluse le sopravvenienze ordinarie, i ricavi derivanti dalla gestione di aziende agricole e i proventi diversi relativi a società del gruppo. Comprende anche i rimborsi assicurativi, che indennizzano sinistri che non hanno comportato la contabilizzazione di oneri straordinari. In caso di sinistri che determinano oneri straordinari, i rimborsi assicurativi vengono iscritti nei proventi straordinari. Il “surplus” nel caso di vendita di certificati CO2/quote di emissione è incluso nei “ricavi diversi”, con iscrizione di “ratei attivi” in contropartita. Sono inclusi i ricavi per acquisizioni definitive di caparre per le imprese che operano in mercati in cui si utilizza il versamento delle caparre alla stipula dei contratti.

819 Royalties (A.5) Comprende anche royalties relative a società del gruppo; nel riclassificato la voce confluisce nel RCL 6.1 Ricavi netti. 820 Provvigioni e commissioni attive (A.5) Include le provvigioni per servizi commerciali, escluse quelle relative a servizi di natura finanziaria e fiduciaria. Nel bilancio riclassificato delle società commerciali (struttura 2) la voce confluisce nella voce RCL 6.1 Ricavi netti. 821 Commissioni attive per garanzie rilasciate Nel bilancio a struttura finanziaria la voce comprende le commissioni per garanzie rilasciate dalla società finanziaria a favore della clientela. 822 Commissioni attive per servizi di incasso e pagamento Nel bilancio a struttura finanziaria la voce comprende le commissioni per servizi di incasso o pagamento prestati dalla società finanziaria a favore della clientela. 823 Commissioni attive per serv.gestione-interm.e consulenza Nel bilancio a struttura finanziaria la voce comprende le commissioni per servizi di gestione, intermediazione e consulenza a favore della clientela.

824 Commissioni attive per esercizio esattorie e ricevitorie Nella voce figurano i proventi relativi all'esercizio di esattorie e ricevitorie da parte dell'ente finanziario. 825 Commissioni attive per altri servizi (A.5) Nei bilanci a struttura finanziaria comprende voci di commissioni attive residuali per altri servizi prestati alla clientela. Per i bilanci delle altre società riguarda provvigioni e commissioni di intermediazione, gestione fiduciaria, collocamento titoli, proventi per fidejussioni, commissioni per operazioni di factoring, ecc.

Piano dei conti 76

826 Recuperi di costi e addebiti (A.5) Comprende anche descrizioni relative a società del gruppo. Include gli indennizzi assicurativi a copertura di costi e perdite ordinarie dell’esercizio in corso. Nel bilancio riclassificato la voce confluisce nel RCL 6.1 Ricavi netti. 827 Proventi immobiliari (A.5) Nelle società immobiliari (struttura 5) gli affitti e gli altri proventi immobiliari confluiscono nella voce RCL 6.1 Ricavi netti. 828 Proventi aziende diverse (A.5) Da utilizzare per le società che gestiscono aziende con attività diversa da quella principale. Include i proventi derivanti da associazioni in partecipazione. 829 Proventi di cambio (C.17-bis) Comprende gli utili su cambio realizzati di natura operativa (crediti commerciali e diversi, debiti commerciali e diversi, vendite e acquisti). In caso di dubbi sulla natura degli effetti di cambio si suggerisce di osservare la presenza di fatturato export, la composizione delle fonti di finanziamento, la tipologia di crediti presenti in bilancio e la disaggregazione di proventi/oneri finanziari. Nel riclassificato dello schema industriale rientrano nel RCL 6.16 “saldo ricavi e oneri diversi” 830 Contributi ricevuti in conto esercizio (A.5) I contributi in conto esercizio sono dovuti in base alla legge o in base a disposizioni contrattuali e vanno rilevati per competenza. Il nuovo OIC 13 ha specificato il trattamento dei contributi in conto esercizio ai fini della valutazione delle rimanenze: i contributi in conto esercizio sono detratti dal costo di acquisto delle rimanenze, in modo da sospendere i costi effettivamente sostenuti (cioè il costo al netto dei contributi ricevuti). Dal punto di vista contabile i contributi sono iscritti alla voce A5 “altri ricavi e proventi”, i costi di acquisto alla voce B6 al lordo dei contributi in conto esercizio, la variazione delle rimanenze di materie prime, semilavorati e prodotti finiti è iscritta alle voci A2 o B11, al netto dei contributi ricevuti. Nella voce sono inclusi i rimborsi e premi all'esportazione e i contributi ricevuti in conto esercizio erogati in base a specifiche disposizioni di legge, quali contributi per corsi di formazione, aggiornamento, riqualificazione e riconversione del personale. Sono compresi i certificati verdi, che rappresentano un incentivo alla produzione di energia da fonti rinnovabili. Tra le leggi che prevedono l'erogazione di contributi si ricordano le seguenti:

leggi regionali: L.23/53, L.R. 268/64, L.25/65, L.63/64-76, L.75/82, L.51/85, L.19/84, L. 4/86, L.R. 11/88, L.R.33/88 art.3, L.R.34/88 art 31, RAS L.R. 7/91, D.L. 242/92, L.42/92; regolamenti CEE n.398/6, n.2793/77; L.1/62, L.16/65,

L.268/74, L.172/75, L.517/75, L.63/76, L.183/76, D.L. 15/77, L.573/77, L.102/77, L.227/77, L.675/77, L.86/80, L.88/80, L.127/80, L.4/81, L.416/81 (settore editoria legge modificata in febbraio 2001), L.46/82, L.297/82, L.308/82,

L.361/82, L.526/82, L.56/84, L.363/84, L.65/85, L.404/85, L.538/85, L.64/86, L.113/86, L.910/86, L.856/86, L.752/86, L.56/87, L.399/87, D.L. 173/88, L.67/88, L.291/88, L.234/89, L. 165/90 (conversione della L.90/90), D.L. 337/90,

L.403/90, D.L. 396/92, L.66/92 ;legge provinciale 14/75;art.18 Dl n.91/2014.

Piano dei conti 77

831 Accrediti casse di conguaglio (A.5) Comprende i contributi ad integrazione o compensazione dei ricavi nei casi in cui i prezzi dei servizi sono fissati dalle autorità competenti per finalità sociali (es. accrediti AIMA, ENCC, servizi pubblici). Nel bilancio riclassificato la voce rientra nei ricavi netti. 832 Contributi diversi ricevuti (A.5) Comprende i contributi corrisposti in base ad un contratto. 833 Fiscalizzazione oneri sociali (A.5) 834 Proventi per affitto di stabilimento o azienda (A.5) Comprende i proventi di natura ordinaria relativi all'affitto di stabilimento o azienda. Nelle società immobiliari (struttura 5) tali proventi vengono riclassificati nella voce RCL 6.1 “Ricavi netti”. 835 Resi, sconti ed abbuoni attivi La voce era presente nei bilanci tradizionali; nei bilanci redatti ai sensi della IV direttiva CEE (industriale e finanziario) i valori sono già al netto di resi, sconti e abbuoni. 836 Plusval.realizzo imm. immateriali- gest. ordinaria (A.5) Comprende le plusvalenze da realizzo immobilizzazioni immateriali che fanno parte della gestione ordinaria. 837 Plusval.realizzo imm. materiali-gestione ordinaria (A.5) Comprende le plusvalenze patrimoniali da realizzo di immobilizzazioni materiali che fanno parte della gestione ordinaria. Si tratta di alienazioni derivanti dalla fisiologica sostituzione dei cespiti per il deperimento economico-tecnico subito nella ordinaria attività produttiva. 838 Proventi per riscatto beni dati in locazione finanziaria Nelle società di leasing i proventi per il riscatto di beni dati in locazione finanziaria rientrano nella voce RCL 6.5 “Margine Complessivo gestione leasing”. Nelle società immobiliari (struttura 5) tali proventi vengono riclassificati nella voce RCL 6.8 “risultato complessivo gestione immobiliare”.

838 Plusvalenza realizzo immobilizzazioni date in locazione

- gestione ordinaria (A.5) Sono comprese le plusvalenze da realizzo inserite nell’ambito della voce A5 “Altri ricavi e proventi” del conto economico. Nelle società immobiliari (struttura 5) le plusvalenze da realizzo su immobilizzazioni date in locazione rientrano nel “Risultato complessivo gestione immobiliare” (voce RCL 6.8).

Piano dei conti 78

839 Utilizzo fondi rischio di cambio (A.5) Riguarda gli utilizzi relativi alla voce 435 del passivo. Comprende anche gli utili su cambi operativi da valutazione. Nel calcolo del “cash flow”, la voce viene trattata come un ricavo non monetario. 840 Contributi promozionali da fornitori Rientrano i contributi promozionali o contributi da fornitori, diffusi nelle società operanti nel settore della grande distribuzione organizzata. Nel bilancio riclassificato la voce confluisce nella voce RCL 6.1 Ricavi netti. 841 Proventizzazione contributi in conto capitale (A.5) Comprende la quota di competenza dell’esercizio in corso dei contributi in conto capitale ripartiti, per competenza, sulla vita utile del cespite con l’iscrizione di un risconto passivo pluriennale (da non confondere con i contributi in c/capitale rilevati per motivi fiscali - PC 1432). 842 Contributi per generale rafforzamento Si tratta dei contributi pubblici con finalità di dare un aiuto finanziario immediato all’entità senza correlati costi futuri, rilevati quali proventi negli esercizi in cui diventano esigibili (Ias 20-par.20) Nel riclassificato confluisce nella voce 6.35 “Saldo utilizzi/accantonamenti di riserve”.

843 Corrispettivi delle prestazioni di garanzia La voce è stata creata per la gestione dei Confidi ed è attivata per gli schemi CEE finanziario (5) e Ias Finanziario (0C). 844 Plusvalenze da gestione diritti calciatori

La voce si riferisce alle plusvalenze da cessione dei diritti sui

calciatori, che costituiscono una voce tipica delle società

calcistiche. Nella riclassificazione del bilancio dello schema

industriale la voce confluisce nel “Saldo ricavi e oneri diversi”

(RCL 6.16); nello schema immobiliare nel “Saldo ricavi e oneri

diversi (RCL 6.14); nello schema finanziario nei “Proventi

diversi” (RCL 6.23; nello schema holding nei “Saldo proventi e

oneri diversi”(RCL 6.20).

Piano dei conti 79

845 Utili da valutazione cambi operativi

Rientrano gli utili di cambio da valutazione relativi all’area

operativa.

Nel bilancio riclassificato degli schemi della trasformazione

industriale e immobiliare la voce:

- rientra nel “Saldo ricavi e oneri diversi”(RCL 6.16 schema

Industriale; RCL 6.14 schema Immobiliare);

- ai fini del calcolo del Cash flow dell’esercizio la voce è

considerata come un ricavo non monetario;

- ai fini dell’analisi degli effetti netti di cambio la voce

rientra nel “Saldo proventi e oneri di cambio diversi” (RCL 9.30

schema Industriale; RCL 9.28 schema Immobiliare).

850 Acquisti materie prime - sussidiarie - di consumo -

merci - imballi (B.6)

Sono registrati gli acquisti al netto di resi, sconti, abbuoni e

premi. Figurano gli acquisti di produzione (materie prime,

semilavorati, prodotti finiti, materiale di consumo, materiali di

manutenzione, imballi), acquisti vari (materiali di pulizia, nafta

per riscaldamento, materiale pubblicitario, carburanti e

lubrificanti, ecc.) e gli oneri accessori agli acquisti (trasporti

su acquisti, provvigioni passive su acquisti, spese di

magazzinaggio, spese doganali, ecc.).

Per le società “trader”di certificati verdi e di quote di

emissione di gas ad effetto serra rientrano i costi di acquisto di

certificati verdi e quote di emissione. 851 Acquisti beni destinati alla commercializzazione (B.6) Comprende acquisti beni destinati alla rivendita. 852 Acquisti di rimanenze per incorporazioni (B.6) Voce prevista per tutti gli schemi ad eccezione del CEE finanziario. 853 Conferimento di beni per lavorazione

Da utilizzare per rilevare i bilanci delle società cooperative;

comprende i beni conferiti dai soci in c/lavorazione. 854 Acquisti beni per produzione interna di immobilizz. (B.6) Comprende, se distinti in bilancio, gli acquisti di beni destinati alla produzione interna di immobilizzazioni (capitalizzazioni). 855 Acquisti beni immateriali (B.6) 856 Acquisti intragruppo (B.6) Comprende gli acquisti di materiali effettuati nell'ambito delle società del gruppo. Nel bilancio riclassificato rientra nella sezione 5 “Posizione verso il gruppo”.

Piano dei conti 80

864 Costi per servizi (B.7) Riguarda i costi per servizi di natura generica, non allocati nelle voci specifiche del piano dei conti. 865 Spese per prestazioni servizi - consumi, materiali,oneri

di stabilimento (B.7) Comprende i consumi relativi all'attività industriale ed in particolare combustibili, energia elettrica, lubrificanti, indumenti di lavoro, carburanti, gas, spese generali di stabilimento. Include anche voci di spese di consumi, materiali e oneri di stabilimento relative a società del gruppo. 866 Spese prest.servizi - lavorazioni presso terzi (B.7) Comprende le spese per lavorazioni esterne. 867 Spese prest.servizi - assistenza e manutenzioni (B.7) Include i costi di manutenzione ordinaria e straordinaria; mentre vengono esclusi gli ammortamenti relativi alle manutenzioni capitalizzate. Il plafond delle spese di manutenzione su beni di proprietà fiscalmente deducibile è dato dal 5 per cento del costo fiscale (al lordo degli ammortamenti) dei beni ammortizzabili quale risulta all’inizio dell’esercizio, senza ragguagliare a giorni per i cespiti acquistati o alienati nel corso dell’anno. 868 Spese per prestazioni servizi - produzione interna di

immobilizzazioni (B.7)

869 Spese prest.servizi - trasporti e spedizioni (B.7)

870 Spese prest.servizi-spese promozion. e pubblicità (B.7) Le spese di pubblicità e propaganda sono deducibili nell’esercizio in cui sono state sostenute o in quote costanti nello stesso esercizio e nei quattro successivi. Le spese di rappresentanza sono deducibili nel periodo in cui sono state sostenute se rispondono ai requisiti di inerenza e congruità, stabiliti con decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze (i criteri sono stabiliti dal D.M. 19 novembre 2008 (con limiti aggiornati nel 2015) in cui si parla di deducibilità commisurata all’ammontare dei ricavi: 1,5% dei ricavi e altri proventi fino a 10 milioni di euro;0,6% dei ricavi e altri proventi per la parte eccedente i 10 milioni e fino a 50 milioni di euro; 0,4 per cento dei ricavi e altri proventi per la parte che supera i 50 milioni. Per la determinazione dell’importo deducibile non si tiene conto delle spese relative a beni distribuiti gratuitamente di costo unitario non superiore a 50 euro, che sono integralmente deducibili. 871 Spese prest.servizi-provvigioni e oneri connessi (B.7)

872 Spese per prestazioni di servizi - diritti d'autore,

licenze, royalties (B.7) 873 Spese prestazioni servizi - commerciali (B.7) Comprende le provvigioni ad intermediari, le provvigioni occasionali, gli incentivi di vendita, le spese per mostre e fiere, le spese per informazioni sulla clientela.

Piano dei conti 81

874 Spese prestazioni servizi - ricerca e sviluppo (B.7) Riguarda le spese di ricerca e sviluppo imputate a conto economico. Nei bilanci redatti secondo i principi contabili Ias/Ifrs le spese di ricerca vengono spesate in base al criterio della competenza, mentre le spese di sviluppo vengono obbligatoriamente capitalizzate (Ias 38).

875 Spese prest.servizi - generali e amministrativi (B.7) Comprende le spese legali e le consulenze, le spese telefoniche, le spese telex, telegrafiche, le spese postali e di affrancatura, le spese di ufficio (cancelleria, stampati,giornali e riviste); le spese del personale distaccato da altre società, le spese per prestazioni di lavoro autonomo, le voci di oneri generali e amministrativi; le assicurazioni diverse, la vigilanza notturna esterna, le spese per centri meccanografici e di elaborazione dati; i costi per consumi non industriali. Sono inclusi i costi per prestazioni di servizi a favore del personale, non rientranti nella voce B9, quali:le spese per mense aziendali gestite da terzi sulla base di contratti di appalto o di somministrazione (al netto dei costi addebitati ai dipendenti), colonie, asili nido, circoli ricreativi; i costi per buoni pasto distribuiti ai dipendenti, i costi per aggiornamento professionale dei dipendenti, i costi per vitto e alloggio dei dipendenti in trasferta. 876 Servizi infragruppo Comprende le prestazioni di servizi ricevute dalle altre società del gruppo. Nel bilancio riclassificato rientra nella sezione 5 “Posizione verso il gruppo”.

885 Costi per godimento di beni di terzi (B.8) Comprende le voci relative all'utilizzo di beni non di proprietà dell'azienda (affitti e locazioni). Rientrano i canoni periodici corrisposti per l’usufrutto di beni mobili ed immobili, l’enfiteusi e dal concessione del diritto di superficie su immobili. 886 Canoni di leasing finanziario (B.8) La legge di stabilità 2014 (legge 147/2013, articolo 1, commi da 162 a 166) ripristina per i contratti di leasing relativi a beni mobili firmati a partire dal 1° gennaio 2014 la possibilità di dedurre i canoni di locazione finanziaria in un arco temporale pari alla metà del periodo di ammortamento,ristabilendo il regime fiscale precedente al 2008. Per il leasing di beni immobili a partire dal 2014 viene introdotta la possibilità di dedurre i canoni di leasing in un periodo forfettario non inferiore a 12 anni, a prescindere dal coefficiente di ammortamento applicabile. Resta invariato il periodo di deducibilità dei canoni di leasing di autoveicoli (diversi da quelli strumentali o concessi in uso promiscuo ai dipendenti) fissato il misura pari al periodo di ammortamento (quattro anni). Le nuove regole si inseriscono nell’ambito delle modifiche apportate dal Dl 16 /2012, che ha cancellato dall’art. 102 comma 7 del Tuir il limite di durata minima del contratto di leasing per la deducibilità dei canoni pari ai due terzi del periodo di ammortamento, mantenendo l’obbligo per il locatario di spalmare i canoni sulla durata del periodo di ammortamento fiscale(per i contratti stipulati dal 29 aprile 2012). Nel caso di contratto di leasing con durata pari o superiore al periodo di deducibilità fiscale non vi è il problema della fiscalità differita.

Piano dei conti 82

Nel caso di contratto con durata inferiore al periodo di deducibilità fiscale devono essere iscritte le imposte anticipate. In precedenza la deduzione dei canoni da parte dell’impresa utilizzatrice era ammessa a condizione che la durata del contratto non fosse inferiore ai due terzi del periodo di ammortamento corrispondente al coefficiente tabellare di riferimento (art 102 comma 7 Tuir). Per i beni immobili, se l’applicazione della regola dei due terzi portava a un risultato inferiore a undici anni, ovvero superiore a diciotto anni, i canoni di leasing erano deducibili se la durata del contratto non era inferiore a undici anni, ovvero pari almeno a diciotto anni.

887 Canoni di leasing operativo (B.8) Comprende i canoni di leasing operativo. Un leasing è classificato come operativo se non trasferisce tutti i rischi e i benefici derivanti dalla proprietà del bene locato. I pagamenti per i leasing operativi sono rilevati come costo a quote costanti lungo la durata del leasing, a meno che non esista un altro criterio sistematico che meglio rappresenti le modalità temporali di godimento dei benefici del bene da parte dell’utilizzatore (Ias 17-par.33). 888 Oneri per affitto di stabilimenti o azienda (B.8) Comprende i canoni per affitto di uno stabilimento o una azienda. 900 Salari e stipendi ed altre competenze (B.9.a) La voce include premi competenze e costi accessori e voci comprensive di retribuzioni, oneri sociali, previdenza e contributi, inclusi i costi del lavoro interinale. 903 Oneri sociali (B.9.b) Comprende oneri previdenziali e assistenziali a carico dell'impresa da corrispondere a Inps, Inail, Inpdai, ecc. 904 Contributi a carico azienda per Fondi Pensione (B.9.b) Comprende i contributi a carico dell'azienda per fondi pensione (Dlgs 124/93). 905 Accantonamenti per Fondo Pensioni (B.9.d) Comprende gli accantonamenti per fondo pensioni (dlgs 124/93). 906 Accantonamento trattamento di fine rapporto (B.9.c) A partire dal 1° gennaio 2007, a seguito della riforma della previdenza complementare la voce comprende: per le imprese con meno di 50 dipendenti l’accantonamento al fondo TFR (con natura di costo non monetario); per le imprese con almeno 50 dipendenti, esclusivamente la rivalutazione annuale (ai sensi dell’art. 2120 codice civile) del fondo TFR maturato al 31/12/2006. Per queste ultime imprese a partire dal 2007 l’accantonamento al TFR deve essere rilevato alla voce PC 909. 907 Indennità licenziamento erogata nell'esercizio al netto

utilizzo fondo (B.9.c) Comprende anche il saldo tra l'indennità di licenziamento erogata nell'esercizio, al netto dell'utilizzo del fondo trattamento di fine rapporto.Nel calcolo del “cash flow” la voce PC 907 viene trattata come costo monetario.

Piano dei conti 83

908 Pensioni erogate al netto dell'utilizzo fondi (B.9.d) Comprende gli accantonamenti a piani pensionistici, che determinano uscite finanziarie a carico dell’impresa e il saldo tra le pensioni erogate e gli utilizzi dei relativi fondi. La voce PC 908 viene considerata un costo monetario ai fini del calcolo del “Cash flow”.

909 Acc.to TFR destinato a previdenza complementare /

fondo INPS (B.9.c) Voce da utilizzare a partire dal bilancio 2007 per le imprese con almeno 50 dipendenti, per rilevare l’accantonamento al TFR destinato al fondo di Tesoreria Inps, oppure ai fondi pensione. Nel calcolo del “cash flow” la voce PC 909 viene trattata come costo monetario. 910 Accantonamento per quiescenza e simili (B.9.d) Accoglie accantonamenti a fondi di previdenza integrativi diversi dal TFR e previsti nei contratti collettivi di lavoro o da accordi aziendali. Confluiscono, ad esempio, gli accantonamenti per fondi pensione interni alla società (diversi dai fondi ex dlgs 124/93), gli accantonamenti per casse di previdenza e assistenza aziendale, per i fondi contributi per opere sociali e per alloggi ai dipendenti. 911 Accantonamento tfr,quiescenza,altri costi personale Per i bilanci abbreviati la riforma del diritto societario ha reso possibile raggruppare in conto economico in una unica voce l’accantonamento al fondo TFR, ai fondi trattamento di quiescenza e obblighi simili e gli altri costi del personale (voci B.9.c.,B.9.d e B.9.e): in tal caso occorre utilizzare la voce PC 911. 913 Costi per il personale - voce residuale (B.9.e) Rientrano tutti i costi del personale non iscritti nelle altre sottovoci di conto economico, quali le indennità di prepensionamento versate al personale e altre forme di incentivi all’esodo (sempre che non si tratti di ristrutturazioni o altre operazioni di carattere straordinario; le quote associative a favore di dipendenti; le borse di studio per dipendenti e familiari;gli oneri di utilità sociale a favore dei dipendenti. 914 Oneri straordinari per licenziamento - prepensionamento

e riduzione organico (B.9.e)

915 Utilizzo f.do previdenza e indenn. liquidaz. personale 916 Oneri per stock options a dipendenti Riguarda gli oneri per stock options ai dipendenti, contabilizzati in conto economico in base all’Ifrs 2. Nel riclassificato la voce rientra nel costo del lavoro (RCL 6.10). 917 Oneri per stock options a consiglieri/terzi Riguarda gli oneri per stock options a consiglieri e terzi, contabilizzati in conto economico in base all’Ifrs 2. Nel riclassificato la voce rientra nel saldo ricavi e oneri diversi(RCL 6.16).

Piano dei conti 84

919 Costo del venduto dopo ammortamenti Deve essere compilata quando la classificazione dei costi del conto economico è basata sulla loro destinazione all’interno dell’entità. In tal caso, in nota devono essere riportate informazioni ulteriori sulla natura dei costi, gli ammortamenti e i costi per benefici ai dipendenti(Ias 1 – par.93). Il costo del venduto deve essere riportato al lordo di ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni (che devono essere dettagliati in tabella) e al netto di oneri diversi non operativi e componenti straordinarie, che vanno rilevati nelle apposite voci del piano dei conti. 924 Costi per funzione: generali, amministrativi

Voce utilizzata nei bilanci Ias/Ifrs con conto economico redatto in base allo schema del costo del venduto. Nel riclassificato alimenta i “costi generali” (RCL 12.8). 926 Costi per funzione: vendita, distribuzione Voce utilizzata nei bilanci Ias/Ifrs con conto economico redatto in base allo schema del costo del venduto. Nel riclassificato alimenta i “costi di vendita”(RCL 12.7). 928 Costi per funzione: ricerca Voce utilizzata nei bilanci Ias/Ifrs con conto economico redatto in base allo schema del costo del venduto. Nel riclassificato alimenta i “costi generali” (RCL 12.8). 929 Costi per funzione: altri Voce utilizzata nei bilanci Ias/Ifrs con conto economico redatto in base allo schema del costo del venduto. Nel riclassificato alimenta i “costi generali” (RCL 12.8). 930 Quote ammortamento e svalutazione materiali e immateriali Per i bilanci abbreviati la riforma del diritto societario ha reso possibile raggruppare in conto economico in una unica voce l’ammortamento delle immobilizzazioni immateriali, l’ammortamento delle immobilizzazioni materiali e le altre svalutazioni delle immobilizzazioni (voci B.10.a, B.10.b e B.10.c): in tal caso occorre utilizzare la voce PC 930.

931 Quota ammort. imm. immateriali - voce generica (B.10.a)

931 Ammortamento - rettifiche di valore su imm. immateriali Comprende l'ammortamento relativo a brevetti e licenze, al costo dei diritti di utilizzazione di opere dell'ingegno, dei brevetti industriali, dei marchi d'impresa, del software. Le quote di ammortamento del costo dei diritti di utilizzazione di opere dell’ingegno, dei brevetti industriali, dei processi, formule ed esperienze acquisite in campo industriale, commerciale o scientifico sono deducibili in misura non superiore a un terzo del costo. Le quote relative ai marchi di impresa sono deducibili in misura non superiore a un decimo del costo. Per il costo dei diritti di concessione e degli altri diritti iscritti all’attivo di bilancio le quote sono deducibili in misura corrispondente alla durata di utilizzo prevista dal contratto o dalla legge(art. 103 Tuir).

Piano dei conti 85

934 Quota ammortamento avviamento (B.10.a) Comprende la quota di ammortamento dell’avviamento iscritto in attivo del bilancio. Nei bilanci redatti in base ai principi contabili nazionali (OIC) l’avviamento deve essere ammortizzato per un periodo non superiore a cinque anni; è consentito l’ammortamento in un periodo limitato di durata superiore, purchè non superiore alla durata del suo utilizzo (art 2426 comma 1, n.6). Nei bilanci redatti secondo i principi contabili Ias/Ifrs l’avviamento è considerato un bene a vita utile indefinita, non viene ammortizzato, ed è soggetto, annualmente e ogni volta in cui si ravvisa una perdita di valore, all’impairment test. Dal punto di vista fiscale le quote di ammortamento dell’avviamento e dei marchi sono deducibili in misura non superiore a un diciottesimo del costo(art 103, 1° comma Tuir). 935 Quota amm.differenza valutaz. partec.metodo PN B (10.a) Comprende quote di ammortamento relative alla voce PC 24 dell'attivo. 936 Quota ammortamento oneri pluriennali (B.10.a) Confluiscono anche le quote ammortamento relative a studi, ricerche e progettazioni; rientrano tutte le voci relative all'ammortamento degli altri oneri pluriennali. 937 Quota ammort. perdite di cambio capitalizzate (B.10.a) Comprende gli ammortamenti relativi alla voce 33 dell'attivo. 938 Quota ammortamento oneri finanziari capitalizzati in

oneri pluriennali (B.10.a) Comprende gli ammortamenti relativi alla voce 32 dell'attivo. 939 Quota ammort. diritti su titoli in godimento (B.10.a) Comprende gli ammortamenti relativi alla voce 19 dell'attivo. 949 Quota ammort. imm. materiali - voce generica (B.10.b) Comprende la quota ammortamento delle immobilizzazioni materiali (terreni e fabbricati, immobili civili, impianti e macchinario, attrezzature industriali e commerciali e altre). Include la quota di ammortamento relativa ai cespiti dismessi dal ciclo produttivo. 949 Ammort. - rettifiche di valore su immobilizz. materiali Comprende le rettifiche di valore (ammortamenti) relative alle immobilizzazioni materiali. 950 Quota ammortamento accelerato (B.10.b) La voce comprende la quota di ammortamento accelerato in relazione alla più intensa utilizzazione dei beni rispetto a quella normale del settore di appartenenza della impresa. 951 Quota fondo ammort.fin.immobil. in concessione (B.10.b) Comprende le quote di ammortamento relative alle immobilizzazioni gratuitamente devolvibili al termine della concessione.

Piano dei conti 86

952 Quota amm. immobilizzazioni date in locazione (B.10.b) Nelle società immobiliari (struttura 5) gli ammortamenti relativi alle immobilizzazioni date in locazione vengono inclusi nel calcolo del “Margine netto immobiliare” (RCL 6.10). 952 Ammortam.-rettifiche valore su beni dati in loc. finanz. Nelle società di leasing (struttura 9) con bilancio redatto in base allo schema CEE Finanziario le rettifiche di valore relative ai beni dati in (o in attesa di) locazione finanziaria rientrano nella voce RCL 6.3 “Margine apparente gestione leasing”. 953 Quota ammortamento differenza da consolidamento Nei bilanci consolidati redatti in base ai principi contabili nazionali riguarda la quota di ammortamento relativa alla voce PC 25 “Differenza da consolidamento”. 954 Quote ammortamento immobilizzazioni prese in leasing (IAS17) L’iscrizione dei beni in leasing finanziario secondo lo IAS 17 comporta, nel bilancio dei locatari, il calcolo e l’iscrizione in conto economico della quota di ammortamento specifica per ciascun esercizio (IAS 17.27). L’ammortamento dovrà essere calcolato secondo quanto previsto dallo IAS 16 o IAS 38 per analoghi beni ammortizzabili di proprietà. 955 Quote ammortamento attività biologiche (IAS 41) Nel caso venga utilizzata una valutazione al costo (IAS 41.30) le attività biologiche devono essere ammortizzate (IAS 41.55). 964 Svalut.e stralci imm.immateriali-voce generica (B.10.c) Comprende esclusivamente le minusvalenze da valutazione e le svalutazioni di natura straordinaria di immobilizzazioni immateriali e oneri pluriennali, non rientranti nel normale processo di ammortamento. Per i bilanci redatti secondo i principi contabili Ias/Ifrs comprende le riduzioni di valore derivanti da ‘impairment test’ (IAS 38.86). 965 Svalutazioni e stralci perdite di cambio ed oneri

finanziari capitalizzati (B.10.c) 966 Svalutazioni e stralci avviamento (B.10.c) Comprende le svalutazioni da “impairment test” dell’avviamento, nel caso in cui il suo valore recuperabile risulti inferiore al valore contabile (Ias 36). Una volta svalutato per impairment l’avviamento non può più essere soggetto a ripristini di valore. 968 Svalutazioni e stralci imm.materiali-voce generica (B.10.c) Nei bilanci redatti in base ai principi contabili nazionali comprende le svalutazioni di natura straordinaria di immobilizzazioni materiali. Nei bilanci Ias/Ifrs comprende i decrementi di valore delle immobilizzazioni materiali, valutate con il metodo della rideterminazione del valore, nel caso in cui le svalutazioni siano eccedenti l’importo della riserva da valutazione al “fair value”. 969 Accantonam. fondo svalutaz. immobilizzazioni tecniche Comprende l'accantonamento alla voce 401 del passivo.

Piano dei conti 87

979 Sval. crediti compresi nel circolante e disponibilità

liquide - voce generica (B.10.d) Figurano le rettifiche di valore dei crediti dell'attivo circolante e delle disponibilità liquide. 980 Svalutazioni - perdite e rinunce di crediti commerciali

e diversi - circolante (B.10.d) Comprende le svalutazioni, perdite e rinunce di crediti commerciali e ratei e risconti attivi di natura commerciale. 981 Svalutazioni - perdite e rinunce crediti finanziari.-

circolante (B.10.d) Riguarda le svalutazioni perdite e rinunce di crediti di natura finanziaria nel circolante. 982 Accantonam. fondo svalutazione crediti a breve termine Si riferisce agli accantonamenti al fondo svalutazione crediti (art 106 Tuir) 983 Accantonam. fondo svalutaz. crediti fin. a breve termine La descrizione si riferisce solo ai bilanci tradizionali; riguarda gli accantonamenti al fondo svalutazione crediti finanziari a breve termine. 983 Svalutazioni e rettifiche di valore su crediti Comprende le svalutazioni e le rettifiche di valore sui crediti non compresi nelle immobilizzazioni finanziarie. 987 Accantonamento per garanzie ed impegni La voce include le perdite di valore calcolate in base all'art.20 del dlgs 87/92 sulle garanzie rilasciate e sugli inpegni iscritti nelle voci "garanzie e impegni". 998 Variazione scorte tecniche (*) (B.11) Voce relativa alle società di servizi; viene riclassificata nella voce RCL 6.7 “Var. rimanenze materie prime, sussidiarie, merci”. 999 Variazione rimanenze materie prime, sussidiarie, di

consumo e merci (*) (B.11) La voce comprende la differenza tra le rimanenze iniziali (RI)e le rimanenze finali (RF)di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci. Le differenze positive (RF>RI)assumono segno negativo, le differenze negative (RF<RI) assumono segno positivo. La voce tiene conto delle svalutazioni del costo di acquisto e dei ripristini di valore nel limite del valore del costo (OIC12). Per le società “trader”di certificati verdi e di quote di emissione di gas ad effetto serra rientra la variazione delle rimanenze di certificati verdi e di quote di emissione. 1000 Aggiustamenti e riv.(-)/sval.(+) Rim.Iniziali mat.prime,

merci per incorp./scorp. (*) (B.11) 1001 Effetti (-)/(+) rimanenze iniziali - adeguamenti diversi

- materie prime, merci (*) (B.11)

Piano dei conti 88

1002 Effetti rival.(+)/sval.(-) sulle Rim. Finali mat.prime -

sussidiarie e merci (*) (B.11) 1003 Rim.iniz.- mat.prime e materiali - adeg.positivi diversi

Comprende le rivalutazioni di materie prime e materiali per effetti di cambio e per effetti fiscali (D.L. 429/82, L.516/82, D.L. 916/82, L.27/83) e gli aumenti per riclassificazioni. 1004 Rim.iniz.- mat.prime e materiali-rival. da scorp.e conf. Comprende le plusvalenze da scorpori e conferimenti relative a materie prime e materiali. 1005 Rimanenze iniziali materie prime e materiali Comprende voci riferite in modo esplicito agli input di lavorazione, merci di consumo, combustibili, componenti accessori, materiali sussidiari; accoglie inoltre le merci acquistate per la rivendita, gli imballi e le merci in viaggio. 1006 Rimanenze iniziali scorte tecniche Comprende - specificatamente per le imprese di servizi - scorte tecniche, parti di ricambio e materiali di manutenzione degli impianti.

1007 Rim.iniz.- mat.prime e materiali-adeg.negativi diversi Comprende le svalutazioni di materie prime e materiali per effetti di cambio e per effetti fiscali (D.L. 429/82, L.516/82, D.L. 916/82, L.27/83, L.413/91) nonchè le diminuzioni per riclassificazioni. 1008 Rim.iniz.- mat.prime e materiali - sval.da scorp.e conf. Comprende le minusvalenze da scorpori e conferimenti relativi a materie prime e materiali. 1009 Rimanenze finali - materie prime e materiali Include voci riferite a materie prime, input di lavorazione, merci di consumo, componenti accessori e sussidiari e il mag. merci in viaggio. 1010 Rimanenze finali scorte tecniche Comprende - per le società di servizi - scorte tecniche, parti di ricambio, materiali di manutenzione degli impianti. 1020 Accantonamenti per rischi (B.12) Comprende gli accantonamenti al fondo rischi per cause in corso, al fondo per garanzie prestate a terzi(fidejussioni, patronage, avalli, ect.), al fondo rischi per contratti a esecuzione differita e al fondo rischi su crediti ceduti (OIC 31). 1021 Accant.fondo perdite presunte su partecipazioni (D.19) Accoglie gli accantonamenti relativi alla voce 431 del passivo.

Piano dei conti 89

1022 Accantonamento fondo rischi di cambio Si riferisce agli accantonamenti relativi alla voce 435 del passivo. Comprende anche le perdite su cambio operative da valutazione. Nel calcolo del cash flow la voce viene trattata come costo non monetario. 1023 Accantonamento fondo cambi attribuibile a indebitamento

di natura finanziaria

Si riferisce agli accantonamenti relativi alla voce 436 del passivo. Comprende anche le perdite su cambi da valutazione relative ai debiti finanziari. Nel calcolo del cash flow viene trattato come costo non monetario. 1024 Accantonamento fondo rischi su crediti Si riferisce agli accantonamenti relativi alla voce 432 del passivo. Per gli enti finanziari nell'ammontare dei crediti sui quali viene determinato l'accantonamento si comprende anche i crediti impliciti nei contratti di locazione finanziaria nonché le rivalutazioni delle operazioni "fuori bilancio" iscritte nell'attivo in applicazione dei criteri di cui all'art 112 del Tuir (art 106, comma 4, Tuir). 1025 Accantonamento fondo rischi su rimanenze - contrattuali

- natura civilistica Riguarda gli accantonamenti relativi alla voce 434 del passivo.

1026 Accantonamenti fondi rischi su attività finanziarie e

contratti a termine Comprende gli accantonamenti relativi alle voci 443 e 444 del passivo. 1027 Acc. f.adeguamento debiti finanziari indicizzati Comprende gli accantonamenti relativi alla voce 448 del passivo. 1036 Accantonamenti per oneri e spese (B.13) Comprende anche gli accantonamenti al fondo manutenzione ciclica,al fondo garanzia prodotti,al fondo buoni sconti e concorsi a premio, al fondo per costi da sostenere dopo la chiusura della commessa, al fondo recupero ambientale e al fondo per perdite previste su commesse per lavori su ordinazione, quando le perdite sono superiori al valore dei lavori in corso. 1037 Accant. fondo indennità rappresentanza agenti (B.7) Comprende gli accantonamenti relativi alla voce 424 del passivo. 1038 Acc. f.ripristino e sostituzione beni devolvibili (B.13) Comprende gli accantonamenti alla voce 440 del passivo.

Piano dei conti 90

1039 Accantonam.fondo ammortamento azienda in affitto (B.13) Comprende gli accantonamenti al fondo ammortamento azienda in affitto (voce PC441). Dal punto di vista fiscale per le aziende date in affitto o in usufrutto le quote di ammortamento sono deducibili nella determinazione del reddito dell’affittuario o dell’usufruttuario (art 102 comma n.8 Tuir). 1040 Accantonam.fondo oneri e perdite straordinarie (E.21) Comprende gli accantonamenti alla voce 442 del passivo. Include anche gli accantonamenti ai fondi di ristrutturazione e riorganizzazione aziendale, di natura corrente e non corrente relativi alle voci PC 467 e 468 del passivo. 1050 Oneri diversi di gestione - voce generica (B.14) Rappresenta una posta residuale in cui vanno inseriti i costi della gestione caratteristica non iscrivibili in altre voci dell’aggregato B) e i costi delle gestioni accessorie di natura non finanziaria e non straordinaria. Comprende i contributi ad associazioni sindacali e di categoria, gli oneri di utilità sociale, le mance, liberalità, abbonamenti a giornali, riviste e pubblicazioni varie; i costi e oneri vari di natura tecnica, amministrativa, legale e commerciale non iscrivibili tra i costi per servizi (ad esempio, le spese di deposito e pubblicazione di bilanci, verbali di assemblea,ecc.). Include i costi per la mensa interna aziendale gestita direttamente dall’impresa, al netto del costo del personale impiegato direttamente e di altri costi esterni da classificare in altre voci del conto economico. Sono incluse le perdite di caparre di natura ordinaria. Il costo per acquisto sul mercato di certificati CO2 nel caso di “deficit” (maggior utilizzo rispetto alla quota assegnata) viene rilevato negli “oneri diversi di gestione”, con contabilizzazione di un “rateo passivo” in contropartita. Gli oneri diversi di gestione devono essere disaggregati nelle singole componenti, guardando i dettagli in nota integrativa. 1051 Oneri immobiliari (B.14) In questa voce deve essere rilevata per le imprese immobiliari l’IMU(Imposta municipale unica); la voce include anche gli oneri legati alla gestione e manutenzione del patrimonio immobiliare della società. 1052 Oneri aziende diverse (B.14) Include gli oneri derivanti dalla gestione di aziende agricole e da associazioni in partecipazione. 1053 Perdite su crediti commerciali e diversi non coperte dal

fondo (B.14) Riguarda le perdite su crediti commerciali non coperte dal relativo fondo, aventi carattere di costi della gestione straordinaria (confluiscono nella voce RCL 6.27 “Saldo proventi/oneri straordinari”). Comprende le minusvalenze da realizzo crediti commerciali derivanti da operazioni di securitization con clausola pro-soluto, di natura straordinaria.

Piano dei conti 91

1054 Perdite su cred.finanziari non coperte dal fondo (B.14) Si riferisce alle perdite su crediti finanziari non coperte dal relativo fondo.

1055 Commissioni ed oneri per servizi finanz.ricevuti (B.14)

In base all’OIC 12 sono inclusi i costi per servizi eseguiti da

banche e imprese finanziarie, diversi dagli oneri finanziari veri

e propri, quali il noleggio delle cassette di sicurezza; i servizi

di pagamento di utenze; i costi per la custodia di titoli; le

commissioni su fidejussioni (purchè non finalizzate

all’ottenimento di finanziamenti); le spese e commissioni di

factoring (non aventi natura di oneri finanziari); le spese di

valutazione degli immobili per la concessione di mutui e

finanziamenti e, in generale, tutti i costi diversi da interessi e

sconti passivi, commissioni passive su finanziamenti e spese

bancarie accessorie ai finanziamenti. 1056 Commissioni passive per servizi di incasso e pagamento Figurano gli oneri relativi ai servizi di incasso e pagamento ricevuti dall'ente finanziario. 1057 Commissioni passive per servizi gestione e intermediaz. Figurano gli oneri relativi ai servizi di gestione e intermediazione ricevuti dall'ente finanziario. 1058 Commissioni passive per altri servizi finanziari Figurano gli oneri relativi agli altri servizi finanziari (inclusi gli oneri per servizi bancari). 1059 Perdite di cambio (C.17-bis) Comprende le perdite di cambio da realizzo di natura operativa (crediti commerciali e diversi, debiti commerciali e diversi, vendite e acquisti). Nel riclassificato dello schema industriale rientrano nel RCL 6.16 “saldo ricavi e oneri diversi”. 1060 Oneri per imposte indirette e altri oneri fiscali (B.14) Nella voce rientrano i costi di natura tributaria, che non rappresentano oneri accessori di acquisto diversi dalle imposte dirette. Vi rientrano le imposte di bollo,l’imposta di registro, le imposte ipotecarie e catastali,le tasse di concessione governativa (vidimazione del libro giornale), le tasse di circolazione automezzi, l’imposta comunale sulla pubblicità e gli altri tributi locali (comunali, provinciali e regionali). L’IVA Indetraibile è inclusa nel solo caso in cui non essa non costituisce un costo accessorio all’acquisto di beni o servizi. Nel bilancio riclassificato-schema industriale la voce rientra nella voce RCL 6.8 “Costi per servizi e godimento beni di terzi”. 1061 Oneri per imposte di fabbricazione e di consumo (B.14) Comprende le imposte di fabbricazione e di consumo non comprese nel costo di acquisto di materie prime, semilavorati e merci; i dazi doganali.

Piano dei conti 92

1062 Addebiti casse di conguaglio (B.14) Nel bilancio riclassificato la voce viene portata nei ricavi netti con segno (-), insieme alla voce PC 831 Accrediti casse conguaglio con segno (+). 1063 Canoni di concessione (B.14) Comprende anche i canoni da devolvere allo Stato ed Enti pubblici. Nel bilancio riclassificato la voce, con segno (-), rientra nei ricavi netti. 1064 Resi, scarti, sconti ed abbuoni passivi Comprende resi, sconti, abbuoni passivi, premi su vendite e rettifiche ai ricavi di esercizio. 1065 Compensi amministratori e sindaci (B.7) In base all’OIC 12 tali compensi vengono inseriti nella voce “B7 Costi per servizi”. Nel bilancio riclassificato schema industriale la voce confluisce nel “Saldo ricavi e oneri diversi” (RCL 6.16). 1066 Minus.da realizzo imm.immateriali-gest.ordinaria (B.14) Rientrano le minusvalenze da realizzo di immobilizzazioni immateriali rientranti nella gestione ordinaria.

1067 Minus.da realizzo imm. materiali-gest.ordinaria (B.14) Rientrano le minusvalenze da cessioni di immobilizzazioni materiali relative alla fisiologica sostituzione dei cespiti per il deperimento economico-tecnico derivante dalla normale attività produttiva dell’impresa. 1068 Minusvalenze da realizzo immobilizzazioni date in locazione - gest. ordinaria (B.14) La voce costituisce un “di cui” della voce B14 “Oneri diversi di gestione” del conto economico. Nelle società immobiliari (str.5) gli oneri per riscatto beni dati in locazione rientrano nel “Risultato complessivo gestione immobiliare” (voce RCL6.8) 1068 Oneri per riscatto di beni dati in locazione finanziaria Nelle società di leasing (struttura 9) gli oneri per riscatto beni in leasing rientrano nella voce RCL 6.5 “Margine complessivo gestione leasing”. 1069 Oneri per assicurazione e recupero crediti Gli enti che svolgono attività di credito al consumo espongono in questa voce gli oneri per premi assicurativi correlati ai finanziamenti concessi e gli oneri per operazioni di recupero crediti. 1070 Proventi/oneri crediti finanziari non correnti per

attualizzazione Compende l’effetto da attualizzazione sui crediti finanziari non correnti. E’ una voce di ricavo, può assumere segno positivo o negativo. Nel calcolo del “cash flow” viene sottratta perché non esprime un flusso finanziario.

Piano dei conti 93

1071 Proventi/oneri crediti commerciali/diversi non correnti per

attualizzazione Compende l’effetto da attualizzazione sui crediti commerciali e diversi non correnti. E’ una voce di ricavo, può assumere segno positivo o negativo. Nel calcolo del “cash flow” viene sottratta perché non esprime un flusso finanziario. 1072 Oneri/proventi debiti finanziari non correnti per

attualizzazione Compende l’effetto da attualizzazione sui debiti finanziari non correnti. E’ una voce di costo, può assumere segno positivo o negativo. Nel calcolo del cash flow la voce PC 1072 viene sommata perché non esprime “entrate/uscite” finanziarie.

1073 Oneri/proventi debiti commerciali/diversi non correnti per

attualizzazione Compende l’effetto da attualizzazione sui debiti commerciali e diversi non correnti. E’ una voce di costo, può assumere segno positivo o negativo. Nel calcolo del cash flow la voce PC 1073 viene sommata perché non esprime “entrate/uscite” finanziarie.

1074 Oneri/proventi fondi rischi non correnti per attualizzazione Compende l’effetto da attualizzazione sui fondi rischi non correnti. E’ una voce di costo, può assumere segno positivo o negativo. Nel calcolo del cash flow la voce PC 1074 viene sommata perché non esprime “entrate/uscite” finanziarie. 1075 Oneri/proventi fondo tfr non corrente per attualizzazione

Comprende anche l’effetto “curtailment” derivante dalla modifica di calcolo del TFR, a seguito della riforma della previdenza complementare, anticipata dalla legge 296/06. Tale voce può assumere segno positivo o negativo. Nel bilancio riclassificato-schema industriale la voce PC 1075, se positiva confluisce nella voce RCL 6.23 “Oneri finanziari, se negativa nella voce RCL 6.20 “Proventi finanziari”. Nel calcolo del cash flow la voce PC 1075 viene sommata perché non esprime “entrate/uscite” finanziarie. 1079 Proventi/oneri attività finanziarie detenute sino a scadenza E’ una voce di ricavo, può assumere segno positivo o negativo. Nel bilancio riclassificato rientra nel saldo plusvalenze/minusvalenze da realizzo (RCL 6.25). 1080 Proventi/oneri cessione passività finanziarie E’ una voce di ricavo, può assumere segno positivo o negativo. Nel bilancio riclassificato rientra nel saldo plusvalenze/minusvalenze da realizzo (RCL 6.25). 1081 Proventi da partecipazioni - voce generica (C.15) Figurano i proventi da partecipazioni diversi da quelli ricevuti da società del gruppo.

Piano dei conti 94

1082 Dividendi da partecipazioni - controllate Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL. 1083 Dividendi su partecipazioni - soc. controllante (C.15) Rientrano i dividendi della società controllante rilevati per competenza, indipendentemente dal fatto che le partecipazioni in bilancio siano indicate nell’attivo immobilizzato o nel circolante. Nel caso di socio persona fisica che detiene la partecipazione in regime di impresa, il dividendo concorre a formare il reddito di impresa in misura pari al 49,72 per cento del suo ammontare. Se il socio persona fisica detiene la partecipazione “non in regime di impresa” si distingue tra: partecipazione qualificata (il dividendo concorre a formare il reddito della persona fisica in misura pari al 49,72 per cento del suo ammontare) e partecipazione non qualificata (il dividendo è assoggettato a ritenuta a titolo definitivo in misura pari al 20 per cento degli utili percepiti). Se il socio è soggetto Ires (partecipazioni qualificate e non qualificate) il dividendo concorre a formare il reddito di impresa in misura pari al 5 per cento del suo ammontare.

1084 Dividendi su partecipazioni in imprese del gruppo Rientrano i dividendi da imprese correlate (controllate, collegate, controllanti e altre). La descrizione si applica alle società finanziarie e i dividendi devono essere indicati al netto del credito di imposta (vedi nota voce PC 1083). 1084 Dividendi su partecip.-soc.controll.e collegate (C.15) Rientrano i dividendi percepiti da società controllate e collegate, ai sensi dell’art.2359 cod.civ., le cui partecipazioni sono iscritte nelle immobilizzazioni o nel circolante. 1085 Dividendi su partecipazioni - voce residuale (C.15) Comprende dividendi su partecipazioni non rientranti nell’area gruppo sia nelle immobilizzazioni che nel circolante.

1085 Dividendi su azioni ed altri titoli a reddito variabile Comprende i dividendi e gli altri proventi di azioni o quote di organismi di investimento collettivo in valori mobiliari. 1086 Utili su partecipaz.valutate al patrimonio netto (C.15) Comprende la plusvalenza da valutazione partecipazioni a patrimonio netto imputata a conto economico per competenza nell’anno. Nel bilancio riclassificato rientra tra i proventi finanziari (RCL 6.20). Ai fini del calcolo del cash flow la voce viene detratta perché può riferirsi esclusivamente a componenti da valutazione. Nel caso di applicazione del metodo del patrimonio netto con imputazione a conto economico dei soli dividendi distribuiti e contabilizzazione a riserva di patrimonio netto dei plusvalori maturati e non distribuiti, i dividendi transitati da conto economico rappresentano un ricavo monetario e pertanto devono essere rilevati nella voce PC 1084 (Oic 21).

Piano dei conti 95

1087 Accantonam. riserva differenze da valutazione partec. -

metodo patrimonio netto (C.15) Comprende l’accantonamento delle plusvalenze da valutazione con il metodo del patrimonio netto a una riserva indisponibile del patrimonio netto (per la parte che supera i dividendi della partecipata già riscossi o riscuotibili)- Oic 21. 1088 Dividendi da partecipazioni - collegate Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL. 1089 Proventi di cambio su partecipazioni e azioni (C.15) 1090 Interventi di terzi a copertura oneri e perdite su

partecipazioni (C.15) Comprende in particolare i riaddebiti ad altre società del gruppo di oneri e perdite su partecipazioni. 1091 Quote gruppo su partecipazioni non consolidate Comprende la differenza positiva (derivante da utili) tra il valore calcolato con il metodo del patrimonio netto e il valore iscritto nel bilancio precedente (art.36 Dlgs 127/91); viene riclassificata nei proventi da partecipazioni. 1092 Plusval.da real.partecipaz.- gestione ordinaria (C.15) 1093 Minusval.da realizzo partecip.- gest.ordinaria (C.15)

1094 Ricavi vendita partecipazioni Include anche la vendita di diritti d'opzione e l'annullamento di partecipazioni conseguente ad operazioni di fusione e incorporazione. 1095 Rimanenze finali partecipazioni Include anche le voci in cui appaiono contemporaneamente partecipazioni, titoli e/o obbligazioni e rimanenze generiche di titoli (art 61 DPR 917/86). 1096 Acquisti partecipazioni Comprende anche le voci non scindibili di partecipazioni e titoli a reddito fisso. 1097 Rimanenze iniziali partecipazioni Include anche voci comprensive di partecipazioni e titoli a reddito fisso (art 85 Tuir). 1098 Utilizzo fondo svalutazione partecipazioni Si riferisce ad utilizzi della voce 405 del passivo.

Piano dei conti 96

1099 Minusvalenze da gestione diritti calciatori

La voce si riferisce alle minusvalenze da cessione dei diritti sui

calciatori, che costituiscono una voce tipica delle società

calcistiche. Nella riclassificazione del bilancio dello schema

industriale la voce confluisce nel “Saldo ricavi e oneri diversi”

(RCL 6.16); nello schema immobiliare “Saldo ricavi e oneri diversi

(RCL 6.14); nello schema finanziario Oneri diversi (RCL 6.24);

nello schema holding “Saldo proventi e oneri diversi”(RCL 6.20) 1100 Perdite su crediti da gestione ordinaria

Nella voce “Perdite su crediti da gestione ordinaria” vengono

registrate le perdite su crediti, eccedenti l’utilizzo del fondo

svalutazione crediti, rientranti nella gestione corrente.

Nella riclassificazione del conto economico la voce rientra nel

“Saldo ricavi e oneri diversi” per gli schemi Trasformazione

Industriale e Immobiliare, nel “Saldo rettifiche valori su

crediti” per gli schemi Finanziari, Holding e Leasing.

1101 Perdite da valutazione cambi operativi Rientrano le perdite di cambio da valutazione relative all’area operativa. Nel bilancio riclassificato degli schemi della trasformazione industriale e immobiliare la voce: - rientra nel “Saldo ricavi e oneri diversi”(RCL 6.16 schema Industriale; RCL 6.14 schema Immobiliare); - ai fini del calcolo del Cash flow dell’esercizio la voce PC 1101 la voce viene considerata come un costo non monetario; - ai fini dell’analisi degli effetti netti di cambio la voce PC 1101 rientra nel “Saldo proventi e oneri di cambio diversi” (RCL 9.30 schema Industriale; RCL 9.28 schema Immobiliare). 1108 Proventi finanz. non da partecip.- voce residuale (C.16) Da usare se nei dati di bilancio non vengono esplicitati dettagli. Comprende tutte le voci generiche di interessi attivi e proventi e/o sconti, nonchè interessi attivi verso lo Stato, Enti pubblici e previdenziali; funge da voce generica degli interessi. 1108 Interessi attivi e proventi assimilati - voce residuale Voce generica degli interessi attivi, la cui descrizione riguarda il bilancio tradizionale ed il CEE finanziario. 1109 Proventi di cambio su crediti finanziari e titoli non

di partecipazione (C.16) Comprende proventi di cambio su crediti finanziari e titoli non di partecipazione. 1116 Int.attivi su imm.in crediti - controllanti Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL. 1117 Int.attivi su imm.in crediti - controllate Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL.

Piano dei conti 97

1118 Int.attivi su imm.in crediti - collegate Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL.

1119 Interessi attivi e proventi su immobilizzazioni in

crediti - voce generica (C.16.a) Voce generica da utilizzare esclusivamente per gli interessi attivi e proventi su crediti immobilizzati non rientranti nelle successive voci del piano dei conti. Nella voce rientrano i proventi derivanti da crediti che nello stato patrimoniale sono classificati nell’attivo non corrente. 1120 Interessi attivi e proventi su immobilizzazioni in

crediti fin. - soc. controllante (C.16.a) Figurano gli interessi attivi e proventi su crediti finanziari immobilizzati nei confronti della società controllante. 1121 Interessi attivi e proventi su immobilizzazioni in

crediti fin. - soc.controllate e coll. (C.16.a) Figurano interessi attivi e proventi su crediti finanziari immobilizzati nei confronti delle società controllate e collegate. 1122 Interessi attivi e proventi su immobilizzazioni in

crediti finanziari - voce residuale (C.16.a) Figurano gli interessi attivi e proventi su crediti finanziari immobilizzati nei confronti di società non rientranti nel gruppo. 1123 Interessi attivi e proventi su immobilizzazioni in

crediti commerciali e div. - soc.gruppo (C.16.a) Figurano gli interessi attivi e proventi su crediti commerciali e diversi immobilizzati nei confronti di società del gruppo. 1124 Interessi attivi e proventi su immobilizzazioni in

crediti commerciali e div. - voce residuale (C.16.a) Voce a contenuto residuale: comprende gli interessi attivi e proventi su crediti commerciali e diversi immobilizzati nei confronti di società non rientranti nel gruppo. 1125 Interessi di mora su crediti (C.16.a) In base al Dlgs 231/02 gli interessi di mora decorrono automaticamente dopo trenta giorni dalla data di ricevimento della fattura oppure da quella di consegna della merce o della spedizione. Gli interessi moratori vengono accreditati a conto economico, se si prevede che non verranno incassati l’importo può essere accantonato in uno specifico fondo. 1126 Accantonamento fondo interessi di mora Riguarda gli accantonamenti alla voce 413 del passivo.

Piano dei conti 98

1127 Svalutazione attività finanziarie Per i bilanci abbreviati la riforma del diritto societario ha reso possibile raggruppare in conto economico in una unica voce le svalutazioni di partecipazioni,le svalutazioni di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni e le svalutazioni di titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni (voci D.19.a,D.19.b e D.19.c): in tal caso occorre utilizzare la voce PC 1127.

1135 Proventi finanziari da titoli-immobilizzati e circolante Per i bilanci abbreviati la riforma del diritto societario ha reso possibile raggruppare in conto economico in una unica voce i proventi finanziari da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni e i proventi finanziari da titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni (voci C.16.b e C.16.c): in tal caso occorre utilizzare la voce PC 1135. 1138 Interessi attivi per attività finanziarie detenute per la

negoziazione Trattasi di interessi attivi su attività finanziarie detenute per la negoziazione, ai sensi della classificazione delle attività finanziarie prevista dallo Ias 39. 1139 Interessi attivi per attività finanziarie al fair value Trattasi di interessi attivi su attività finanziarie valutate al “fair value”, sensi della classificazione delle attività finanziarie prevista dallo Ias 39. 1136 Interessi attivi e proventi da titoli immobilizzati

non di partecipazione (C.16.b) Comprende interessi attivi e proventi da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni: si tratta dei proventi dei titoli iscritti nella voce B.III.3 dell'attivo dello stato patrimoniale . 1137 Proventi da azioni e altri titoli in godimento (C.16.b) Rientrano i proventi di cui alla voce 19 del piano dei conti. 1140 Interessi attivi per attività finanziarie disponibili per la

vendita Trattasi di interessi attivi su attività finanziarie disponibili per la vendita, ai sensi della classificazione delle attività finanziarie prevista dallo Ias 39. 1141 Interessi attivi per attività finanziarie detenute sino a

scadenza Trattasi di interessi attivi su attività finanziarie detenute fino a scadenza, in linea con la classificazione delle attività finanziarie dello Ias 39.

Piano dei conti 99

1147 Interessi attivi su titoli a reddito fisso La descrizione si riferisce ai bilanci degli enti finanziari secondo lo schema IV CEE; trattasi di un "di cui" della voce interessi attivi e proventi assimilati. La voce comprende la differenza tra il costo di acquisto e il valore superiore di rimborso dei titoli a reddito fisso che costituiscono immobilizzazioni finanziarie: la differenza è portata ad aumento degli interessi prodotti dai titoli. Se il valore di rimborso risulta inferiore al costo di acquisto del titolo, la differenza è portata in riduzione degli interessi prodotti dai titoli.

1147 Interessi attivi - cedole e proventi su titoli non

azionari - circolante (C.16.c) Comprende i proventi da titoli iscritti nell'attivo circolante, che non costituiscono partecipazioni: si tratta degli interessi e degli altri proventi su titoli iscritti nella voce C.III.5 dell'attivo dello stato patrim. (int. e proventi su BOT,BTP,CCT,CTO, ecc). 1148 Premi ricevuti per opzioni emesse su titoli-valute

Voce tipica dei bilanci delle SIM, prevista per i bilanci tradizionali ed il CEE finanziario. Comprende i premi per la vendita di Put e Call options e i premi relativi ad opzioni non esercitate e scadute. 1149 Rimanenze iniziali obbligazioni e titoli 1150 Acquisti obbligazioni e titoli 1151 Ricavi vendita obbligazioni e titoli Comprende il controvalore dei titoli rimborsati. 1152 Rimanenze finali obbligazioni e titoli 1153 Utilizzazione fondo svalutazione titoli Comprende gli utilizzi relativi alle voci 403 e 404 del passivo 1157 Int.attivi su crediti circ. - controllanti Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL.

1158 Int.attivi su crediti circ. - controllate

Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei

bilanci XBRL.

1159 Int.attivi su crediti circ. - collegate


bilanci XBRL.

Piano dei conti 100

1160 Utile/perdita da cessione/riacquisto crediti Nel riclassicato confluisce nelle plusvalenze/minusvalenze da realizzo (RCL 6.25). 1161 Proventi/oneri su negoziazione attività finanziaire al fair

value Nel riclassicato confluisce nelle plusvalenze/minusvalenze da realizzo (RCL 6.25). 1162 Proventi/oneri su negoziazione passività finanziaire al fair

value Nel riclassicato confluisce nelle plusvalenze/minusvalenze da realizzo (RCL 6.25). 1163 Interessi attivi e proventi su crediti diversi nel

circolante - voce generica (C.16.d) 1164 Interessi attivi e proventi su crediti finanziari

circolante - imprese controllanti (C.16.d) Comprende interessi attivi e proventi su crediti finanz. nel circolante nei confronti di imprese controllanti. 1165 Interessi attivi e proventi su crediti finanziari

circolante - controllate e collegate (C.16.d) Comprende interessi attivi e proventi su crediti fin. nel circolante nei confronti di soc.controllate e collegate.

1166 Interessi attivi e proventi su crediti finanziari

nel circolante - voce residuale (C.16.d) Comprende interessi attivi e proventi su crediti finanziari nel circolante nei confronti di società non appartenenti al gruppo. Figurano voci di interessi attivi e proventi finanziari su crediti finanziari e tutte le voci generiche di interessi e sconti di portafoglio. Include gli interessi attivi su crediti verso società di factoring compresi nel circolante. Comprende il saldo (se positivo) tra risconti pluriennali passivi iniziali di natura finanz. e risconti pluriennali attivi iniziali di natura finanz. 1166 Interessi attivi su crediti vs. la clientela Comprende gli interessi attivi relativi alle voci 115 e 222 dell'attivo. 1167 Interessi attivi e proventi su crediti commerciali e

diversi circolante - soc .gruppo (C.16.d) Comprende interessi attivi e proventi su crediti commerciali e diversi nel circolante nei confronti di società del gruppo. 1168 Interessi attivi e proventi su crediti commerciali e diversi circolante - voce residuale (C.16.d) Comprende interessi attivi e proventi su crediti commerciali e diversi nel circolante nei confronti di società diverse dal gruppo.

Piano dei conti 101

1169 Proventi per riporti attivi (C.16.d) Voce tipica delle società finanziarie. Comprende anche i proventi da operazioni di pronti contro termine (valutati ai sensi dell'artt. 56 comma-ter e 61 comma 1 bis introdotto dal DL 554 del 30/12/93). 1170 Differenze attive su swaps (C.16.d) Include anche le differenze attive da interest rate swaps, domestic currency swaps, swap options, ecc. 1171 Differenze attive su options, futures e altri contratti

a termine (C.16.d) Voce tipica delle società finanziarie; la descrizione della voce compare in tutti gli schemi ad eccezione del CEE finanziario. Include differenziali attivi su operazioni di options, futures, interest rate options, forward rate agreements, contratti a premio,ecc. 1171 Saldo positivo differenziali operazioni copertura Accoglie il saldo positivo di tutti i differenziali su operazioni di copertura (relativi ad operazioni "fuori bilancio") fatti affluire nel conto economico. Rientra il saldo positivo su contratti derivati con titolo sottostante (futures, options, contratti a premio), su contratti derivati su valute (domestic currency swaps, currency options, ecc), su contratti derivati senza titolo sottostante collegati a tassi di interesse, a indici o ad altre attività (interest rate options, forward rate agreements, interest rate swaps, ecc.). Si considerano operazioni di copertura le operazioni che hanno lo scopo di proteggere dal rischio di variazione dei tassi di interesse, dei tassi di cambio o dei prezzi di mercato il valore di singole attività o passività in bilancio o “fuori bilancio” o di insiemi di attività o passività in bilancio o “fuori bilancio” (art.112, comma 6, Tuir). 1172 Int. attivi e prov.su disponibilità liquide (C.16.d)

1172 Interessi attivi su crediti verso enti creditizi Riguarda gli interessi attivi relativi alle voci 117 e 224 dell'attivo. 1173 Contributi in conto interesse (C.16.d) Comprende anche i contributi allo sconto per "effetti esteri" e i contributi in c/interesse ex L.25/65 e Legge Sabatini (L.1329/65). Include anche i contributi in conto interessi per il settore editoria. 1174 Addebiti a terzi di oneri finanziari - perdite cambio e

spese bancarie (C.16.d) 1175 Proventi di cambio su debiti finanz.e obbligaz. (C.16.d) La voce (non prevista per lo schema CEE finanziario) comprende i proventi di cambio da realizzo su debiti finanziari e obbligazioni. 1176 Proventizzazione aggio su prestiti (C.16.d) Voce non compatibile con schema CEE finanziario; si riferisce alle proventizzazioni relative alla voce 609 del passivo.

Piano dei conti 102

1177 Svalutazione - rettifiche di valore - debiti finanziari

e obbligaz. - oltre l'esercizio (C.16.d) Comprende le svalutazioni per effetti di cambio o indicizzazioni favorevoli all'impresa relative a debiti finanz., obbligazionari, banche e ICS a medio lungo termine.

1178 Proventi/oneri su operazioni di copertura Si considerano operazioni di copertura le operazioni che hanno lo scopo di proteggere dal rischio di variazione dei tassi di interesse, dei tassi di cambio o dei prezzi di mercato il valore di singole attività o passività in bilancio o “fuori bilancio” o di insiemi di attività o passività in bilancio o “fuori bilancio” (art.112, comma 6, Tuir). Nel bilancio riclassificato la voce confluisce nei proventi finanziari (RCL 6.20). 1179 Proventi/oneri titoli ed attività da negoziazione Comprende il saldo proventi/oneri su cessione titoli e su attività di negoziazione, in base alla classificazione di cui allo Ias 39. Nel riclassificato confluisce nelle plusvalenze e minusvalenze da realizzo (RCL 6.25). 1180 Interessi e proventi a compensaz.oneri finanz. (C.16.d) Voce da utilizzare quando la società iscrive a conto economico tra i proventi finanziari partite che vanno a rettifica di oneri finanziari.

1181 Proventi/oneri da negoziazione attività finanziarie

disponibili per la vendita Comprende il saldo proventi/oneri su attività finanziarie disponibili per la vendita, ai sensi della classificazione di cui allo Ias 39. Nel riclassificato confluisce nelle plusvalenze e minusvalenze da realizzo (RCL 6.25). 1182 Utilizzo fondo accantonamento interessi di mora Trattasi di utilizzo del fondo di cui alla voce 413 del passivo. 1183 Utilizzo fondo svalutazione crediti Trattasi di utilizzo del fondo di cui alle voci 406, 407, 408 e 409 del passivo. 1184 Int. att. e proventi assimilati verso enti finanziari

1185 Int. att. e proventi assimilati su attività subordinate Comprende unicamente interessi attivi e proventi su attività subordinate. 1186 Int.att.e proventi assimilati su operazioni di factoring 1187 Profitti da operazioni finanz. - negoziazioni - titoli 1188 Profitti da operazioni finanz. - negoziazioni - valute Comprende il saldo positivo profitti/perdite delle operazioni in bilancio e "fuori bilancio" su valute, i differenziali attivi per contratti derivati su valute. Nel riclassificato confluisce nelle plusvalenze e minusvalenze da realizzo (RCL 6.25).

Piano dei conti 103

1189 Profitti da operaz.finanz.-negoziazioni-altre operazioni Nella voce figura il saldo tra i profitti e le perdite delle altre operazioni di negoziazione finanziaria; comprende il saldo profitti/perdite delle operazioni in bilancio e "fuori bilancio" su titoli che non costituiscono immobilizzazioni finanziarie, su metalli preziosi ed altri strumenti finanziari. Nella presente voce sono invece esclusi proventi/oneri relativi ad operazioni di "copertura". Nel riclassificato confluisce nelle plusvalenze e minusvalenze da realizzo (RCL 6.25). 1190 Perdite da operazioni finanz. - negoziazioni - titoli 1191 Perdite da operazioni finanz. - negoziazioni - valute Comprende i differenziali negativi per contratti derivati su valute e le stesse operazioni quando il saldo risulta negativo della voce 1188. 1192 Perdite da operaz. finanz.-negoziazioni-altre operazioni Comprende le stesse operazioni previste per la voce 1189 quando il saldo risulta negativo. Nel riclassificato confluisce nelle plusvalenze e minusvalenze da realizzo (RCL 6.25). 1193 Utile / Perdita operazioni di copertura rischi di cambio

trans. commerciali (*) (C.16.d) La voce può essere negativa o positiva; comprende il saldo utile/perdita su operazioni di copertura rischi di cambio relativi a transazioni commerciali. Nel riclassificato confluisce nel saldo ricavi e oneri diversi (RCL 6.16). 1194 Utile / Perdita operazioni di copertura rischi di cambio

att. fin. valuta (*) (C.16.d) Il segno della voce può essere negativo o positivo; comprende il saldo utile/perdita sulle operazioni di copertura rischi di cambio su attività finanziarie in valuta. 1195 Utile / Perdita operazioni di copertura rischi di cambio

debiti fin. valuta (*) (C.16.d) Il saldo della voce può essere negativo o positivo; comprende utili/perdite da operazioni di copertura rischi di cambio su debiti finanziari in valuta. Nel riclassificato confluisce negli oneri finanziari(RCL 6.23). 1200 Proventi finanziari su crediti finanziari per

immobilizzazioni date in leasing (IAS 17) Lo IAS 17.39 prevede che la società di leasing rilevino in conto economico i proventi derivanti dalla locazione. Nel riclassificato confluisce nei proventi finanziari(RCL 6.20). 1201 Interessi e altri oneri finanziari - controllanti


bilanci XBRL.

Piano dei conti 104

1202 Interessi e altri oneri fin.diversi-voce generica (C.17) Comprende tutte le voci generiche di interessi passivi non rientranti nelle altre voci, oneri e sconti nonchè i costi relativi a debiti dei quali non è specificata la natura. Include il saldo (se positivo) tra risconti pluriennali attivi iniziali e finali di natura finanziaria. Gli oneri finanziari al netto degli interessi attivi sono deducibili nei limiti del 30 per cento del reddito operativo lordo (ROL)- art. 96 Tuir. 1203 Int. passivi e cedole su prestiti obbligazionari (C.17) Comprende interessi passivi e cedole su obbligaz. sociali, al netto (-) di interessi attivi eventualmente presenti sulle obbligazioni proprie acquistate. 1203 Interessi passivi su debiti rappresentati da titoli Comprende gli interessi passivi su prestiti obbligazionari e su altri titoli di debito emessi dall'ente finanziario; include gli interessi passivi su commercial papers. 1204 Ammortamento disaggio su prestiti (C.17) Comprende le quote di ammortamento relative alla voce 301 dell'attivo. Nel riclassificato confluisce negli oneri finanziari (RCL 6.23). Ai fini del calcolo del “cash flow” viene trattato come un costo non monetario. 1205 Int.passivi-debiti finanz. vs. istituti bancari (C.17) Comprende interessi passivi su debiti finanziari verso istituti bancari sia a breve termine che a medio e lungo termine; include gli interessi passivi su cambiali finanziarie verso banche. 1205 Interessi passivi su debiti vs. enti creditizi Comprende interessi relativi a debiti verso enti creditizi a vista e a termine o con preavviso. 1206 Sconti bancari ed altri oneri per cessione crediti ed

attività (C.17) La voce comprende gli sconti e le altre spese bancarie e gli interessi passivi verso società di factoring. 1207 Interessi passivi su debiti vs. enti finanziari Comprende gli interessi passivi su debiti verso enti finanziari sia a vista che a termine o con preavviso. 1208 Interessi passivi su debiti, cambiali finanziarie e voci

assimilate verso terzi (C.17) Comprende anche le voci in cui non è specificato se si tratta di interessi su debiti finanziari o commerciali; include anche interessi vs. società di leasing e gli interessi passivi su accettazioni bancarie. 1208 Interessi passivi su debiti verso clientela Comprende gli interessi passivi su debiti a vista e a termine o con preavviso nei confronti di soggetti diversi dagli enti creditizi e finanziari.

Piano dei conti 105

1209 Interessi passivi verso soci e azionisti (C.17) Riguarda interessi passivi su debiti verso soci e azionisti (voce 593 del passivo). 1210 Interessi passivi, cedole su debiti e cambiali finanz.

- soc. controllante Riguarda interessi passivi, cedole relativi alle voci 561 e 562 del passivo. 1211 Interessi passivi, cedole su debiti e cambiali finanz.

- controllate e collegate (C.17) Riguarda interessi passivi e cedole relativi a debiti e cambiali finanziarie verso società controllate e collegate scadenti entro e oltre l'esercizio successivo (voci 549, 550, 555 e 556 del passivo). Comprende anche voci in cui non è specificato se si tratta di interessi su debiti finanziari o commerciali verso il gruppo. 1212 Interessi passivi su debiti comm. e diversi - soc.gruppo Riguarda interessi passivi su debiti commerciali e diversi verso gruppo scadenti entro e oltre l'esercizio (voci 564, 565, 566, 567 del passivo).

1213 Interessi passivi su debiti comm. e diversi (C.17) Riguarda interessi passivi su debiti commerciali e diversi scadenti entro e oltre l'esercizio (voci 521, 522, 586 e 587 del passivo). 1214 Interessi passivi ed oneri su debiti verso fornitori per

impianti (C.17) Riguarda interessi passivi ed oneri su debiti verso fornitori per impianti scadenti entro e oltre l'esercizio successivo (voci 523 e 524 del passivo). 1215 Addebiti da soc. gruppo di oneri finanz.e cambi (C.17) Da usare per rilevare l'addebito di oneri finanziari e cambi da parte delle società del gruppo. 1216 Interessi passivi di mora (C.17) Gli interessi passivi di mora vanno contabilizzati quando “il loro pagamento è ritenuto probabile”, in base al principio della competenza. Se vengono contabilizzati nel periodo di competenza diventano deducibili fiscalmente in quel periodo, altrimenti viene meno la possibilità di dedurli. 1217 Oneri per riporti passivi (C.17) Voce tipica delle società finanziarie comprende anche gli oneri relativi ad operazioni pronti contro termine. 1218 Perdite cambio su debiti finanz. e obbligazionari (C.17) Comprende le perdite su cambio da realizzo su debiti finanziari e obbligazionari.

Piano dei conti 106

1219 Rivalutazioni - riprese di valore - debiti finanziari ed

obbligazioni oltre l'es. (C.17) Comprende anche gli adeguamenti positivi su prestiti obbligazionari, debiti finanziari e debiti verso banche e ICS a lungo termine per indicizzazioni ed altre cause di rivalutazione. 1220 Oneri finanziari su debiti finanziari per

immobilizzazioni date in leasing (IAS 17) Lo IAS 17.27 prevede che il locatario iscriva gli oneri finanziari, derivanti dai debiti per le immobilizzazioni date in leasing, in conto economico. 1221 Rivalutazioni/svalutazioni passività finanziarie valutate al

fair value Nei bilanci redatti in base ai principi Ias/Ifrs si riferisce alle rivalutazioni/svalutazioni delle passività finanziarie valutate al “fair value”. Nel bilancio riclassificato la voce 1221 confluisce negli oneri finanziari (RCL 6.23). Ai fini del calcolo del “cash flow” viene trattato come un costo non monetario. 1222 Differenze passive su swap (C.17) Comprende le differenze passive sui flussi differenziali tasso fisso/indicizzato nei contratti di "interest rate swap", "currency swap" e "swap options". 1223 Oneri finanziari a compensazione di interessi - proventi

finanziari (C.17) Comprende gli oneri finanziari a compensazione di proventi finanziari. Nel riclassificato confluisce nei proventi finanziari (RCL 6.20). 1224 Differenze passive su options, futures e altri contratti

a termine (C.17) Comprende differenze passive su options, futures, forward rate agreement ed altri contratti a termine. 1224 Saldo negativo differenziali operazioni di copertura Accoglie il saldo negativo dei differenziali su operazioni di copertura (relativi ad operazioni "fuori bilancio") fatti affluire nel conto economico. Rientra il saldo negativo su contratti derivati con titolo sottostante (futures, options, contratti a premio), su contratti derivati su valute (domestic currency swaps, currency options, ecc), su contratti derivati senza titolo sottostante collegati a tassi di interesse, a indici o ad altre attività (interest rate options, forward rate agreements, interest rate swaps, ecc.). 1226 Premi pagati per opzioni acquistate su titoli e valute Voce tipica dei bilanci delle SIM; comprende i premi pagati per l’acquisto di opzioni su titoli, valute e indici di borsa.

Piano dei conti 107

1227 Utilizzo f.rischi su cambi attribuibile ad indebit. fin. Accoglie utilizzi della voce 436 del passivo. Comprende anche gli utili di cambio da valutazione relative a debiti finanziari. Nel calcolo del cash flow la voce viene trattata come ricavo non monetario. 1228 Interessi passivi e oneri assimilati su fondi di terzi

in amministrazione Trattasi di interessi passivi e oneri assimilati relativi alla voce 509 del passivo. 1229 Int. pass. e oneri assimilati su passività subordinate Trattasi di interessi passivi e oneri su passività subordinate scadenti sia entro che oltre l'es. successivo (voci 494 e 495 del passivo).

1230 Int.pass. e oneri assimilati - operazioni di factoring Voce tipica delle società di factoring comprende interessi passivi e oneri assimilati rivenienti da operazioni di cessione di crediti. 1231 Interessi passivi su debiti finanziari per acquisition

finance 1232 Commissioni passive su debiti finanziari per acquisition

finance 1233 Interessi passivi su mezzanini 1234 Interessi passivi su mezzanini pik 1235 Interessi passivi per passività finanziarie di negoziazione 1236 Interessi passivi per passività finanziarie al faie value 1237 Interessi passivi per altre passività 1238 Interessi passivi per derivati di copertura 1239 Interessi e altri oneri finanziari - controllate Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL. 1240 Interessi e altri oneri finanziari - collegate Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL.

Piano dei conti 108

1248 Rivalutazione attività finanziarie Per i bilanci abbreviati la riforma del diritto societario ha reso possibile raggruppare in conto economico in una unica voce la rivalutazione di partecipazioni, la rivalutazione di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni, la rivalutazione di titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni (voci D.18.a, D.18.b e D.18.c): in tal caso occorre utilizzare la voce PC 1248. 1249 Rivalutazione - ripristino di valore di partecipazioni

immobilizzate (D.18.a) Comprende le rivalutazioni e il ripristino di valore delle partecipazioni in imprese controllate, collegate e altre imprese iscritte nelle immobilizzazioni. Le rivalutazioni consentite dalla legge sono quelle previste da normative speciali (es. leggi di rivalutazione monetaria) con contropartita nella iscrizione contabile di una “riserva di rivalutazione monetaria”. Le rivalutazioni economiche sono vietate dal codice civile. Il ripristino di valore di partecipazioni viene effettuato quando vengono meno le ragioni delle precedenti svalutazioni nei limiti dei valori iscritti in precedenza. Il ripristino di valore non può superare il costo originario e può essere attuato per riassorbire svalutazioni effettuate “obbligatoriamente” in precedenza: il criterio vale per la voce PC1252. 1249 Rivalutazione - riprese di valore su partecipazioni Comprende il ripristino di valore su partecipazioni in precedenza svalutate. 1252 Rivalutazioni-riprese di valore su titoli immobilizzati La descrizione si applica per rilevare i bilanci degli enti finanziari secondo lo schema CEE; comprende rivalutazioni/riprese di valore su obbligazioni, altri titoli a reddito fisso, azioni-quote titoli a reddito variabile non di partecipazione immobilizzati. 1252 Rivalutazione - ripristino di valore su titoli immobilizzati non di partecipazione (D.18.b) La descrizione della voce in oggetto si applica alla rilevazione di tutti gli schemi di bilancio, ad eccezione del CEE finanziario. Comprende rivalutazioni e ripristino di valore su titoli obbligazionari, azionari e altri non di partecipazione immobilizzati. 1253 Rivalutazione - ripristino valore crediti finanziari

immobilizzati (D.18.b) La descrizione riguarda i bilanci redatti secondo la IV direttiva CEE. 1253 Rival.-riprese di valore su crediti finanziari 1254 Rivalutazione - ripristino valore crediti commerciali e diversi immobilizzati (D.18.b) Comprende anche i proventi straordinari per modifica del principio contabile sulle imposte, relativo alla introduzione delle imposte differite nei bilanci chiusi dopo il 31/3/99. La voce alimenta il FL102 “Rivalutazione di attività in conto economico” e rientra nel calcolo dell’autofinanziamento.

Piano dei conti 109

1257 Rivalutazione - ripristino valore titoli nel circolante

non di partecipazione (D.18.c) Nei bilanci di esercizio comprende i ripristini di valore dei titoli non di partecipazione nel circolante. I titoli nel circolante sono iscritti al costo di acquisto o al valore di realizzo desumibile dal mercato, se minore. In questa ipotesi nei successivi esercizi il minor valore non può essere mantenuto se sono venuti meno i motivi della svalutazione, allora occorre ripristinare il valore nei limiti massimi del costo originario. Il ripristino di valore viene attuato solo in funzione del riassorbimento di svalutazioni obbligatorie effettuate in precedenza. 1257 Rivalutazione di titoli 1257 Profitti da operazioni finanziarie-valutazioni-titoli 1258 Rivalutazioni - riprese di valore partecipazioni nel circolante (D.18.c) Le partecipazioni nel circolante devono essere valutate a valore di mercato (quotazioni in mercati regolamentati), se minore del costo (secondo i criteri costo specifico, medio, Fifo e Lifo). Venuti meno i presupposti della rettifica (o anche di più rettifiche in anni passati) per effetto della ripresa di valore del mercato, la rettifica deve essere annullata fino al recupero del costo. La nota integrativa nel caso di ripristino di valore deve indicare l’ammontare della rivalutazione, la ragione e le conseguenze fiscali. La voce in oggetto nei bilanci di esercizio accoglie, pertanto, essenzialmente le riprese di valore di partecipazioni nel circolante.

1259 Profitti da operaz. finanziarie - valutazioni - valute Comprende i profitti su valute derivanti da operazioni finanziarie di valutazione. 1260 Profitti da operaz.fin. - valutazioni - altre operazioni Comprende gli altri profitti da operazioni finanziarie da valutazione. 1261 Ripristini di valore di attività finanziarie disponibili per

vendita Comprende i ripristini di valore sulle attività finanziarie disponibili per la vendita, dopo precedenti riduzioni di valore (Ias 39 par.9). Ai fini del calcolo del “cash flow” viene trattato come un ricavo non monetario. 1262 Rivalutazioni di attività finanziarie possedute sino a

scadenza Comprende le rivalutazioni di attività finanziarie possedute sino a scadenza. Nel riclassificato rientra nei ripristini di valore e svalutazioni di attività (RCL 6.26).Ai fini del calcolo del “cash flow” viene trattato come un ricavo non monetario.

Piano dei conti 110

1263 Rivalutazioni di attività finanziarie possedute per la negoziazione Comprende le rivalutazioni di attività finanziarie possedute per la negoziazione. Nel riclassificato rientra nei proventi finanziari (RCL 6.20). Ai fini del calcolo del “cash flow” viene trattato come un ricavo non monetario. 1264 Rivalutazioni/svalutazioni attività finanziarie valutate al fair value Se il suo valore è positivo nel riclassificato confluisce nei proventi finanziari (RCL 6.20). Ai fini del calcolo del “cash flow” viene trattato come un ricavo non monetario. 1265 Plus/minusvalenze da valutazione al fair value di attività biologiche (IAS 41) L'utilizzo del criterio di valutazione a “fair value” prevede l'imputazione a conto economico di proventi/oneri derivanti dalla variazione del fair value (IAS 41.26 e 41.50). Nel riclassificato viene allocato nei ripristini di valore e svalutazioni di attività (RCL 6.26). Ai fini del calcolo del “cash flow” viene trattato come una partita non monetaria. 1266 Plus/minusvalenze da valutazione al fair value di investimenti immobiliari (IAS 40) L'utilizzo del metodo di valutazione a “fair value” prevede l'imputazione a conto economico di proventi e oneri derivanti dalla variazione del fair value (IAS 40.35 e 40.75.f). Nel riclassificato viene allocato nei ripristini di valore e svalutazioni di attività (RCL 6.26). Ai fini del calcolo del cash flow viene trattato come una partita non monetaria. 1267 Ripristini di valore crediti finanziari nel circolante 1267 Ripristini di valore crediti finanziari correnti Nel riclassificato viene allocato nei ripristini di valore e svalutazioni di attività (RCL 6.26). Ai fini del calcolo del cash flow viene trattato come una partita non monetaria. 1268 Ripristini di valore di crediti commerciali e diveresi nel circolante 1268 Ripristini di valore di crediti commerciali e diversi correnti Nel riclassificato viene allocato nei ripristini di valore e svalutazioni di attività (RCL 6.26). Ai fini del calcolo del cash flow viene trattato come una partita non monetaria. 1269 Ripristino di valore al fair value di immobilizzazioni immateriali (IAS 38) Riguarda gli aumenti di valore di una attività immateriale nella misura in cui esse annullano una rideterminazione in diminuzione del valore della stessa attività rilevata precedentemente in conto economico (Ias 38, par.85). Nel riclassificato viene allocato nei ripristini di valore e svalutazioni di attività (RCL 6.26). Ai fini del calcolo del “cash flow” viene trattato come una partita non monetaria.

Piano dei conti 111

1270 Ripristino di valore al fair value di immobilizzazioni materiali (IAS 16) Lo IAS 16.39 prevede che l’aumento di un bene a seguito di una rivalutazione deve essere rilevato in conto economico nella misura in cui esso annulla una svalutazione dello stesso bene rilevata precedentemente in conto economico. 1271 Plusvalenze da valutazione al fair value di partecipazioni Comprende le plusvalenze sulle partecipazioni valutate a “fair value”:ad esempio, nel bilancio separato su partecipazioni in società controllate e collegate, valutate a “fair value”; oppure su partecipazioni che, in accordo agli Ias 27, 28 e 31, sono contabilizzate in conformità allo Ias 39. La voce viene riclassificata tra le rivalutazioni di attività e plusvalenze da fair value (RCL 6.34). 1272 Ripristino di valore al fair value di partecipazioni La voce viene riclassificata tra le rivalutazioni di attività e plusvalenze da fair value (RCL 6.34). 1273 Svalutazione partecipazioni immobilizzate (D.19.a) Comprende le svalutazioni delle partecipazioni in imprese controllate, collegate e altre iscritte nelle immobilizzazioni per effetto di durevoli riduzioni di valore rispetto al costo. La perdita di valore è durevole se non si prevede che le ragioni che l’hanno determinata possano essere rimosse nel breve periodo. 1273 Svalutaz.dirette-rettifiche di valore su partecipazioni Comprende le voci di svalutazione durevole di partecipazioni del gruppo e non del gruppo (per le società finanziarie). 1274 Svalutazioni partecipazioni nel circolante (D.19.c) Comprende le svalutazioni delle partecipazioni in imprese controllate, collegate e in altre imprese non qualificate nel circolante. Per i bilanci IAS comprende le svalutazioni di partecipazioni destinate alla vendita. 1276 Perdite partecipaz.valutate al patrimonio netto (D.19.a) Accoglie il riconoscimento in conto economico in tutto o in parte della perdita da valutazione partecipazioni al patrimonio netto in sede di prima applicazione del metodo o in fasi successive. 1277 Accantonamento fondo svalutazione partecipazioni Comprende gli accantonamenti relativi alla voce 405 del passivo. 1278 Perdite di cambio su partecipazioni e azioni (D.19.a) Comprende anche le perdite di cambio su partecipazioni e azioni. 1279 Ripianamento diretto perdite su partecipazioni (D.19.a)

Piano dei conti 112

1289 Sval. rinunce, remissioni crediti fin.immobil. (D.19.b) Comprende svalutazioni, rinunce e remissioni di crediti finanziari immobilizzati anche nei confronti di società del gruppo. 1290 Svalutazione titoli immobilizzati che non costituiscono partecipazioni (D.19.b) Comprende svalutazioni per perdite durevoli di titoli immobilizzati. 1290 Svalutaz.- rettifiche di valore su titoli immobilizzati Comprende svalutazioni e rettifiche di valore durevoli su obbligazioni, altri titoli a reddito fisso, azioni - quote e altri titoli a reddito variabile immobilizzati. 1291 Accantonam. fondo svalutazione crediti a lungo termine Comprende gli accantonamenti ai fondi svalutazione crediti commerciali, finanziari e diversi (voci 407 e 409 del passivo). 1292 Perdite di cambio su crediti finanziari (D.19.b)

Comprende perdite di cambio su crediti finanziari immobilizzati e nel circolante.

1293 Svalutazioni rinunce e remissioni di crediti comm.li. e

diversi immobilizzati (D.19.b) Comprende svalutazioni, rinunce e remissioni di crediti commerciali e diversi immobilizzati.

1294 Svalutazioni di attività finanziarie disponibili per la

vendita Nel riclassificato viene allocato nele perdite finanziarie (RCL 6.21). Ai fini del calcolo del “cash flow” viene trattato come una partita non monetaria. 1295 Svalutazioni di attività finanziarie possedute sino scadenza Nel riclassificato viene allocato nei ripristini di valore e svalutazioni di attività (RCL 6.26). Ai fini del calcolo del “cash flow” viene trattato come una partita non monetaria. 1296 Svalutazioni di attività finanziarie possedute per la

negoziazione. Nel riclassificato viene allocato nei ripristini di valore e svalutazioni di attività (RCL 6.26). Ai fini del calcolo del “cash flow” viene trattato come una partita non monetaria. 1303 Svalutazione titoli nel circolante che non costituiscono

partecipazione (D.19.c) 1303 Svalutazione diretta di titoli non immobilizzati 1303 Perdite da operazioni finanziarie - valutazioni - titoli Comprende perdite da valutazione titoli. Nel riclassificato viene allocato nelle perdite finanziarie (RCL 6.21). Ai fini del calcolo del cash flow viene trattato come una partita non monetaria.

Piano dei conti 113

1305 Perdite da operazioni finanziarie - valutazioni - valute Comprende perdite da valutazioni su cambi. Nel riclassificato viene allocato nei ripristini di valore e svalutazioni di attività (RCL 6.26). Ai fini del calcolo del cash flow viene trattato come una partita non monetaria. 1306 Perdite da operaz.fin. - valutazioni - altre operazioni Comprende perdite da valutazione su altre operazioni finanziarie. Nel riclassificato viene allocato nei ripristini di valore e svalutazioni di attività (RCL 6.26). Ai fini del calcolo del cash flow viene trattato come una partita non monetaria. 1307 Accantonamento fondo svalutazione titoli Comprende gli accantonamenti relativi alle voci 403 e 404 del passivo. 1308 Perdite di cambio su titoli non di partecipaz. (D.19.c) Nel riclassificato viene allocato nelle perdite finanziarie (RCL 6.21). 1315 Differenza da arrotondamento all’unità di euro Voce creata per gestire le tassonomie di voci contabili dei bilanci XBRL. (voce di ricavo) 1316 Proventi straordinari e sopravvenienze attive (E.20) Comprende i proventi la cui fonte è estranea all'attività ordinaria della società e che derivano da eventi casuali o accidentali e infrequenti; include le sopravvenienze attive (art 88 Tuir) da condono, i risarcimenti assicurativi di natura straordinaria e le partite relative ad esercizi passati(incasso di crediti già considerati inesigibili, fatture emesse per importi superiori a quelli accertati in precedenti esercizi, ect.). Sono inclusi i risarcimenti assicurativi e le sopravvenienze attive da contributi ex art. 3 D.L. n.74/2012 (natura risarcitoria del contributo), riconosciuti dallo Stato per la riparazione e la ricostruzione di immobili e impianti produttivi. Comprende nei bilanci 2012 la sopravvenienza attiva, non imponibile, derivante dalla iscrizione del credito d’imposta per la deduzione dall’imponibile Ires o Irpef dell’Irap sul costo del lavoro relativamente ai periodi dal 2007 al 2011(D.L. n.16/2012).

1317 Proventi finanziari straordinari (E.20) Comprende i proventi finanziari non legati alla politica finanziaria ordinaria della societa e la proventizzazione dei risconti passivi delle differenze di cambio da conversione euro. Nel riclassificato rientra nel saldo proventi/oneri straordinari (RCL 6.27). 1318 Riprese di valore su accantonam. per garanzie ed impegni Comprende riprese di valore su accantonamenti per garanzie e impegni (voce 447 del passivo).

Piano dei conti 114

1319 Plusvalenze da realizzo immobilizzaz.immateriali (E.20) Devono essere rilevate le plusvalenze da realizzo di immobilizzazioni immateriali di natura straordinaria; il loro valore viene aggiunto al valore netto contabile dei beni(inserito in tabella 20 – T20(18,1)ai fini del calcolo del disinvestimento delle immobilizzazioni immateriali. Il loro valore viene aggiunto all’Autofinanziamento netto(RCL 7.7)ai fini del calcolo dei flussi di cassa. 1320 Plusvalenze realizzo immobilizzazioni materiali (E.20) Comprende le plusvalenze da realizzo delle immobilizzazioni tecniche di natura straordinaria; esse concorrono a formare il flusso “Ricavi per vendite di immobilizzasioni materiali” (FL56). Dal punto di vista fiscale le plusvalenze, se i beni sono posseduti per un periodo non inferiore a tre anni o a un anno per le società sportive professionistiche, possono essere ripartite in quote costanti nell’esercizio stesso e nei successivi, ma non oltre il quarto (art 86,comma 4, Tuir).

1321 Plusvalenze realizzo partecipazioni e azioni (E.20) Include le plusvalenze da realizzo di partecipazioni e azioni immobilizzate di natura straordinaria. L’OIC 21 prevede che le plusvalenze da realizzo di partecipazioni e azioni non sono più obbligatoriamente classificate nella Area straordinaria di conto economico, ma possono essere contabilizzate nella voce C) in base ai criteri dell’OIC 29. Nel calcolo della plusvalenza su partecipazioni e azioni non si tiene più conto delle spese di cessione, rispettando meglio il principio civilistico del divieto di compensare tra loro componenti economiche di natura diversa. Le spese di cessione si imputano tra gli oneri finanziari. La voce viene aggiunta flusso FL57 ai fini del calcolo del prezzo di vendita di partecipazioni immobilizzate.

1322 Plusvalenze realizzo azioni proprie (E.20) Comprende le plusvalenze da realizzo di azioni proprie iscritte sia nelle immobilizzazioni sia nel circolante di natura straordinaria. La voce viene aggiunta al flusso FL58 ai fini del calcolo del ricavo di vendita delle azioni proprie. 1323 Plusval.realizzo obbligaz.e titoli non di partec. (E.20) Comprende le plusvalenze da realizzo di obbligazioni e titoli di debtio e tiene conto delle differenze attive su rimborsi di titoli. Dal calcolo della plusvalenza sono escluse le spese di cessione (OIC 20), che rientrano tra gli oneri finanziari. Nei bilanci IAS comprende la plusvalenza su partecipazioni destinate alla vendita. 1324 Proventizzazione fondi rettificativi partecipazioni -

crediti - magazzino (E.20) Confluisce l'utilizzo fondo svalutazione partecipazioni e azioni per sopravvenienze attive, l'utilizzo fondo svalutazione crediti e per interessi di mora per sopravvenienze attive e l'utilizzo fondo svalutazione magazzino e commesse pluriennali in corso per sopravvenienze attive. Comprende il disinquinamento fiscale delle voci partecipazioni, crediti,magazzino e titoli per effetto della abrogazione dell’art.2426 comma 2, codice civile.

Piano dei conti 115

1325 Proventizzazione di ammort.materiali - immat per esubero

accantonamenti (E.20) La voce riguarda la proventizzazione dei fondi di ammortamento attività materiali e immateriali per esubero di accantonamenti. Comprende il disinquinamento fiscale del fondo ammortamento immobilizzazioni materiali e immateriali, per effetto della abrogazione dell’art.2426 comma 2, codice civile. 1326 Proventizzazione fondo ammortamento finanaziario per

esubero di accantonamenti (E.20) Comprende la proventizzazione del fondo ammortamento finanziario per esubero di accantonamenti. Riguarda anche il disinquinamento fiscale del fondo ammortamento finanziario, per effetto della abrogazione dell’art.2426 comma 2, codice civile.

1327 Proventizzazione fondi rischi ed oneri per esubero

accantonamenti (E.20) Confluiscono gli utilizzi del fondo imposte, del fondo indennità di fine rapporto, del fondo oscillazione cambi, del fondo rischi contrattuali garanzie e penali e dei fondi oscillazioni e rischi diversi per sopravvenienze attive. Comprende la proventizzazione del fondo imposte differite per adeguamenti a modifiche della imposizione fiscale sul reddito di impresa (ad esempio, l’introduzione dell’Irap nel 1998). Include il disinquinamento fiscale dei fondi rischi (incluso il fondo rischi di cambio) per effetto della abrogazione dell’art.2426 comma 2, codice civile. 1328 Utilizzo fondi rischi e spese per copertura oneri (E.20) Comprende l'utilizzo del fondo per garanzie e penali, del fondo oscillazioni e rischi diversi (fondo premi da consegnare, fondo diritti d'autore, fondo manutenzione, altri fondi per il personale e altri fondi spese). 1329 Utilizzo fondo rischi su rimanenze - rischi contrattuali

- natura civilistica (E.20) Comprende l'utilizzo con fondamento economico (natura civilistica) dei fondi rischi su rimanenze-rischi contrattuali. 1330 Utilizzo fondo oneri e perdite straordinarie (E.20) Comprende utilizzi della voce 442 del passivo. 1331 Plusvalenze da incorporazione e scorpori (E.20) Comprende le plusvalenze in conto economico derivanti da incorporazioni e scorpori. Nel riclassificato rientrano nelle rivalutazioni di attività e plusvalenze da “fair value” (RCL 6.34), sotto il risultato netto rettificato. La voce viene sottratta ai fini del calcolo del cash flow. 1332 Risultato d'esercizio società incorporata (*) (E.20) Il segno della voce può essere negativo o positivo (perdita/utile).

Piano dei conti 116

1333 Ripristino svalutazioni economiche non mantenibili - imm. immateriali (E.20) 1333 Rival.-riprese di valore immobilizzazioni immateriali

Comprende il ripristino di svalutazioni che non possono essere mantenute in bilancio perchè sono venuti meno i motivi della rettifica effettuata (art 9 - n.4 Dlgs 127/91) su immmobilizzazioni immateriali. In base al principio contabile Oic n.24 non si può applicare il ripristino di valore ad alcuni tipi di immobilizzazioni immateriali, quali l’avviamento e i costi pluriennali perché per queste immobilizzazioni immateriali non si può verificare il presupposto di modifica degli elementi alla base della svalutazione. 1334 Ripristino svalutazioni economiche non mantenibili - imm. materiali (E.20) Comprende il ripristino di svalutazioni che non possono essere mantenute perchè sono venute meno le cause che hanno determinato le svalutazioni; la situazione può accadere molto raramente perché una perdita di valore duratura (con conseguente svalutazione) deve derivare da fatti gravi da valutarsi con molta accuratezza. 1334 Rival.-riprese di valore immobilizzazioni materiali La descrizione si riferisce ai bilanci degli enti finanziari redatti secondo lo schema CEE finanziario. 1335 Rival.mag. per cambiamento criteri di valutazione (E.20) Comprende le rivalutazioni del magazzino in seguito al cambiamento dei criteri di valutazione. 1336 Rivalutazioni - plusvalenze per deroghe a legge -

immobilizz. immateriali (E.20)

Comprende rivalutazioni e plusvalenze derivanti da deroga alle disposizioni di legge relative alle immobilizzazioni immateriali (art 2423 c.c. comma 4). Nel riclassificato rientrano nelle rivalutazioni di attività e plusvalenze da “fair value” (RCL 6.34), sotto il risultato netto rettificato. La voce viene sottratta ai fini del calcolo del cash flow. 1337 Rivalutazioni - Plusvalenze per deroghe a legge -

immobilizzazioni materiali (E.20) Comprende rivalutazioni e plusvalenze derivanti da deroga alle disposizioni di legge relative alle immobilizzazioni materiali (art 2, ultimo comma, dlgs 127/91). Nel riclassificato rientrano nelle rivalutazioni di attività e plusvalenze da “fair value” (RCL 6.34), sotto il risultato netto rettificato. La voce viene sottratta ai fini del calcolo del cash flow. 1338 Rivalutazioni - Plusvalenze per deroghe a legge -

partecipazioni immobil. (E.20) Comprende rivalutazioni e plusvalenze derivanti da deroga alle disposizioni di legge relative alle partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni (art 2, ultimo comma, dlgs 127/91). Nel riclassificato rientrano nelle rivalutazioni di attività e plusvalenze da “fair value” (RCL 6.34), sotto il risultato netto rettificato. La voce viene sottratta ai fini del calcolo del cash flow.

Piano dei conti 117

1339 Rivalutazioni - Plusvalenze per deroghe a legge -

titoli ed altre immobil.fin. (E.20) Comprende rivalutazioni e plusvalenze derivanti da deroghe alle disposizioni di legge relative a titoli ed altre immobilizzazioni finanziarie non di partecipazione (art 2, ultimo comma, dlgs 127/91). Nel riclassificato rientrano nelle rivalutazioni di attività e plusvalenze da “fair value” (RCL 6.34), sotto il risultato netto rettificato. La voce viene sottratta ai fini del calcolo del cash flow. 1340 Rival.-Plus. per deroghe a legge - rimanenze (E.20) Comprende rivalutazioni e plusvalenze derivanti da deroghe alle disposizioni di legge relative alle rimanenze (art 2, ultimo comma, dlgs 127/91). Nel riclassificato rientrano nelle rivalutazioni di attività e plusvalenze da “fair value” (RCL 6.34), sotto il risultato netto rettificato. La voce viene sottratta ai fini del calcolo del cash flow.

1341 Rival.-Plus. per deroghe a legge - voce generale (E.20) Comprende le altre rivalutazioni e plusvalenze derivanti da deroghe alle disposizioni di legge (art 2, ultimo comma, dlgs 127/91). Nel riclassificato rientrano nelle rivalutazioni di attività e plusvalenze da “fair value” (RCL 6.34), sotto il risultato netto rettificato. La voce viene sottratta ai fini del calcolo del cash flow. 1342 Rinunce e remissioni di debiti e svalutazioni passività

non finanziarie (E.20) Comprende le rinunce e remissioni di debiti da parte di soggetti non appartenenti al gruppo e le svalutazioni di passività non finanziarie. Nel riclassificato confluisce nel saldo proventi e oneri straordinari. La voce viene detratta ai fini del calcolo del cash flow. 1343 Rinunce e remissioni debiti soci o società del gruppo -

ripianamento perdite (E.20) La voce comprende, oltre alle rinunce e remissioni debiti verso soci o società del gruppo, tutte le tipologie di remissioni (debiti, obbligazioni, ecc) per ripianam. perdite. Nel riclassificato rientra nei versamenti e remissioni a copertura perdite (RCL 6.36), sotto il risultato netto rettificato. 1344 Versamento azionisti per copertura perdite (E.20) Nel riclassificato rientra nei versamenti e remissioni a copertura perdite (RCL 6.36), sotto il risultato netto rettificato. 1345 Util. cap.sociale e riserve per copertura perdite (E.20) Nel riclassificato rientra nel saldo utilizzi/accantonamenti di riserve (RCL 6.35), sotto il risultato netto rettificato. 1346 Utilizzo riserva contributi in c/capitale (E.20) Comprende gli utilizzi relativi alla voce 365 del passivo. Nel riclassificato rientra nel saldo utilizzi/accantonamenti di riserve (RCL 6.35), sotto il risultato netto rettificato.

Piano dei conti 118

1347 Utilizzo di riserve (E.20) Comprende l'utilizzo della riserva sovrapprezzo azioni, delle riserve da fusione-scorporo, delle riserve di origine fiscale, della riserva da rivalutazione. Nel riclassificato rientra nel saldo utilizzi/accantonamenti di riserve (RCL 6.35), sotto il risultato netto rettificato.

1348 Variazione negativa fondo per rischi finanziari generali Nella presente voce figura il saldo negativo delle dotazioni (accantonamenti) e dei prelievi (utilizzi) del fondo rischi finanziari generali del passivo. Nel riclassificato rientra nel saldo utilizzi/accantonamenti di riserve (RCL 6.35), sotto il risultato netto rettificato.

1349 Rettifiche di valore (+) per difformità criteri di

valutazione - bil. consolidati. Comprende le rettifiche positive su elementi dell’attivo o del passivo valutati con criteri di valutazione difformi da quelli utilizzati dalla controllante nel bilancio consolidato. Nel bilancio consolidato riclassificato la voce rientra nei ripristini di valore e svalutazioni di attività (RCL 6.27). La voce viene detratta ai fini del calcolo del cash flow. 1350 Differenze di cambio(+) da conversione bilanci esteri Comprende lo sbilancio netto positivo delle differenze di cambio da conversione bilanci esteri quando viene utilizzato il “metodo temporale” (OIC n. 17). Nel bilancio consolidato riclassificato la voce rientra nel saldo proventi e oneri straordinari (RCL 6.28). La voce viene detratta ai fini del calcolo del cash flow. 1351 Ricavi da vendita attività immateriali 1352 Costo storico cespiti ceduti - imm. immateriali 1353 Ricavi da vendita immobilizzazioni tecniche Sono escluse le vendite di impianti per le società di produzione. 1354 Costo storico cespiti ceduti - immobilizzazioni tecniche 1355 Utilizzo fondo ammortamento immobilizzazioni tecniche 1356 Utilizzo fondo ammortamento finanziario 1357 Utilizzo fondo svalutazione immobilizzazioni tecniche 1358 Utilizzo fondo ammortamento immobilizzazioni immateriali 1359 Utilizzo fondo svalutazione magazzino e scorte tecniche 1360 Utilizzo fondo svalutazione commesse 1363 Plusvalenza da realizzo attività biologiche (IAS 41) La voce comprende i proventi rilevati in conto economico a seguito delle dismissioni di attività biologiche, come previsto dallo IAS 41.55. Essa viene aggiunta flusso FL56 ai fini del calcolo del prezzo di vendita delle immobilizzazioni materiali.

Piano dei conti 119

1364 Deficit di patrimonio destinato non coperto da patrimonio generale Se la società gemmante non ha concesso al patrimonio destinato la garanzia illimitata di cui all’art 2447-septies, il suo patrimonio “generale” non è impegnato per coprire le passività che non troverebbero capienza nei beni del patrimonio destinato. In conto economico è previsto l’inserimento della sottovoce della Direttiva 23 in contropartita di una voce negativa (PC 389) dello stato patrimoniale.

1368 Iscrizione in conto economico di riserve per strumenti

finanziari Comprende le movimentazioni transitate a conto economico delle riserve per strumenti finanziari (Ias 39). Nel riclassificato rientra nelle perdite finanziarie (RCL 6.21), nell’ambito dell’utile corrente ante oneri finanziari. 1367 Differenza da arrotondamento all’unità di euro


bilanci XBRL.(voce di costo). 1369 Oneri straordinari e sopravvenienze passive (E.21) Comprende gli oneri la cui fonte è estranea all'attività ordinaria della società e che derivano da eventi casuali o accidentali e infrequenti. Sono incluse le sopravvenienze passive legate alla distruzione, perdita o danneggiamento dell’intero bene strumentale per il terremoto dell’Emilia Romagna del 2012. Se, a seguito del sisma, si sono verificati danni al bene strumentale, con possibilità di riparazione, occorre valutare se a causa dei danni si è verificata una perdita durevole di valore, ai sensi dell’art. 2426 n.3 del codice civile. Per la parte non più recuperabile si rileva una svalutazione tra gli Oneri straordinari (voce E.21). 1370 Oneri finanziari straordinari (E.21) Comprende oneri finanziari sostenuti dall'azienda per finalità straordinarie rispetto all'area della gestione ordinaria e il frazionamento annuale delle differenze passive di cambio da conversione euro. 1371 Perdite straordinarie su crediti comm. e diversi (E.21)

Nel riclassificato rientra nel saldo proventi e oneri straordinari. 1372 Perdite straordinarie su crediti finanziari (E.21) Nel riclassificato rientra nel saldo proventi e oneri straordinari. 1373 Minusval.da realizzo immobilizzazioni immateriali (E.21) Comprende le perdite o minusvalenze da realizzo su immobilizzazioni immateriali di natura straordinaria; esse vengono aggiunte all’Autofinanziamento netto(RCL 7.7)ai fini del calcolo dei flussi di cassa.

Piano dei conti 120

1374 Minusval.da realizzo immobilizzazioni materiali (E.21) Comprende le minusvalenze da realizzo di immobilizzazioni materiali di natura straordinaria; esse vengono detratte dal valore netto contabile dei cespiti ceduti ai fini del calcolo del flusso da disinvestimento di immobilizzazioni materiali/immateriali (RCL 7.15). 1375 Minusvalenze da realizzo partecipazioni e azioni (E.21) Comprende le minusvalenze o perdite su partecipazioni in cui è specificata la natura da “realizzo”. L’OIC 21 prevede che le minusvalenze da realizzo di partecipazioni e azioni non sono più obbligatoriamente classificate nella Area straordinaria di conto economico, ma possono essere contabilizzate nella voce C) in base ai criteri dell’OIC 29. Nel calcolo della minusvalenza su partecipazioni e azioni non si tiene più conto delle spese di cessione, rispettando meglio il principio civilistico del divieto di compensare tra loro componenti economiche di natura diversa. Le spese di cessione si imputano tra gli oneri finanziari. La voce viene detratta al flusso FL57 ai fini del calcolo del prezzo di vendita di partecipazioni immobilizzate. 1376 Minusvalenze da realizzo azioni proprie (E.21) Comprende la minusvalenza da realizzo di azioni proprie iscritte nelle immobilizzazioni e nel circolante. Nel riclassificato confluisce nel saldo plusvalenze e minusvalenze da realizzo (RCL 6.25). La voce viene detratta dal flusso FL58 ai fini del calcolo del ricavo di vendita delle azioni proprie. 1377 Minusvalenze da realizzo obbligazioni e titoli non di

partecipazione (E.21) Comprende anche le minusvalenze da realizzo di partecipazioni nel circolante, la cui rilevazione alla voce PC1375 ”minusvalenze da realizzo partecipazioni e azioni” comporta l’obbligo di rilevare in Tab.35 “Movimento partecipazioni immobilizzate” la vendita della partecipazione nel circolante. Dal calcolo della minusvalenza sono escluse le spese di cessione (OIC 20), che rientrano tra gli oneri finanziari. Nei bilanci redatti in base ai principi contabili IAS/Ifrs comprende le minusvalenze relative alle partecipazioni destinate alla vendita. 1378 Rivalutazione di passività non finanziarie (E.21) Comprende gli oneri straordinari per effetto negativo della variazione del principio contabile sulle imposte differite nei bilanci chiusi dopo il 31/3/99. La voce alimenta il flusso FL112 “Adeguamenti diversi di passività” nell’ambito dell’autofinanziamento. 1379 Minusvalenze da incorporazioni e scorpori (E.21) Comprende le minusvalenze da operazioni straordinarie di incorporazione e scorporo. Nel riclassificato confluisce nel saldo proventi e oneri straordinari (RCL 6.27).

Piano dei conti 121

1380 Minusvalenze da realizzo di attività biologiche (IAS 41) La voce comprende gli oneri rilevati in conto economico a seguito delle dismissioni di attività biologiche, come previsto dallo IAS 41.55. Nel riclassificato confluisce nel saldo plusvalenze e minusvalenze da realizzo(RCL 6.25). Essa viene detratta dal flusso FL56 ai fini del calcolo del prezzo di vendita delle immobilizzazioni materiali 1381 Imposte dirette di esercizi precedenti (E.21) La voce comprende anche le sanzioni e interessi dovuti a titolo definitivo a seguito della chiusura di una verifica fiscale o dell’utilizzo degli strumenti deflativi del contenzioso. La contropartita patrimoniale dell’onere straordinario è costituita o dal Fondo per imposte o dai Debiti tributari. Sono inclusi gli oneri da condono fiscale (ad esempio, il condono previsto dalla legge 289/02 per i bilanci degli anni 2002 e 2003). Nel riclassificato confluisce nel saldo proventi e oneri straordinari (RCL 6.27). 1382 Accantonamenti a riserva (E.21) Tra gli altri sono compresi gli accantonamenti ai fondi oscillazione prezzi e valori e quelli relativi a tutti i fondi rischi con natura di riserva. Include anche gli accantonamenti a tutte quelle voci di riserva o di fondi rischi in cui sia specificata la natura fiscale. 1383 Rettifiche di valore (-) difformità criteri di valutazione

bilanci consolidati Nei bilanci consolidati la voce comprende le rettifiche derivanti dalla omogeneizzazione dei principi contabili nell’ambito del gruppo (Ias 27, par. 29). 1384 Differenze di cambio (-) da conversione bilanci esteri Nei bilanci consolidati comprende lo sbilancio netto negativo delle differenze di cambio da conversione bilanci esteri quando viene utilizzato il “metodo temporale” (principio OIC 17). Nel riclassificato confluisce nel saldo proventi e oneri straordinari (RCL 6.28).

1385 Acc.to a riserva derivante da deroghe alla legge (E.21) Comprende l'accantonamento di eventuali utili derivanti da deroga alle disposizioni di legge (art 2 dlgs 127/91 - ultimo comma). 1386 Sval.magazzino per cambiamento criteri valutaz. (E.21) Comprende anche l’effetto retroattivo delle svalutazioni del magazzino dovute al cambiamento dei criteri di valutazione. 1387 Variazione positiva fondo per rischi finanziari generali Nella presente voce figura il saldo positivo delle dotazioni (accantonamenti) e dei prelievi (utilizzi) del fondo rischi finanziari generali del passivo. 1388 Compartecipazione dei dipendenti agli utili Nel bilancio riclassificato rientra nel costo del lavoro (RCL 6.10).

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1389 Utilizzo fondo consolidamento rischi/oneri futuri La voce serve per gestire gli utilizzi del fondo di consolidamento rischi e oneri futuri nei bilanci consolidati redatti secondo gli schemi CEE. Nel riclassificato rientra nel saldo ricavi e oneri diversi (RCL 6.16). 1390 Risultato economico (+/-) da gestioni da dismettere La posta riguarda il risultato economico connesso ad un gruppo di attività da dismettere, esposto al netto degli effetti fiscali (IFRS 5, par.33). 1391 Ricavi di gestioni da dismettere La posta riguarda i ricavi connessi ad un gruppo di attività da dismettere, esposti al netto degli effetti fiscali (IFRS 5, par.33). Nel riclassificato le componenti relative alle gestioni da dimettere confluiscono nel saldo proventi e oneri straordinari (RCL 6.27). 1392 Costi di gestioni da dismettere La posta riguarda i costi connessi ad un gruppo di attività da dismettere, esposti al netto degli effetti fiscali (IFRS 5, par.33). 1393 Ammortamento materiali gestioni da dimettere La posta riguarda gli ammortamenti materiali connessi ad un gruppo di attività da dismettere, ai sensi dello IFRS 5. 1394 Ammortamento immateriali gestioni da dismettere La posta riguarda gli ammortamenti immateriali connessi ad un gruppo di attività da dismettere, ai sensi dello IFRS 5. 1395 Imposte e tasse gestioni da dismettere (+/-) La posta riguarda le imposte sul reddito, connesse ad un gruppo di attività da dismettere, come richiesto dallo Ias 12, par.81(h). 1396 Avviamento negativo L’avviamento negativo(“badwill”)viene rilevato quando in una aggregazione aziendale il costo della acquisizione è inferiore alla quota di pertinenza nel “fair value” netto di attività, passività e passività potenziali dell’acquisito. Se si verifica una situazione di questo tipo, l’acquirente deve verificare di aver correttamente identificato e misurato attività, passività e passività potenziali dell’acquisito e il costo della aggregazione. Solo dopo aver verificato la correttezza dei dati rilevare immediatamente a conto economico l’eventuale eccedenza residua dopo la nuova misurazione (Ifrs 3 par.56). La voce PC 1396 “avviamento negativo” viene riclassificata nel “saldo proventi/oneri straordinari”. 1397 Accantonamento al fondo imposte La voce comprende per i bilanci tradizionali l'accantonamento per imposte sul reddito a breve scadenza (IRES, IRAP). Nei bilanci redatti secondo la IV CEE nella voce figurano gli accantonamenti per debiti tributari soltanto probabili o di ammontare indeterminato.

Piano dei conti 123

1398 Imposte sul reddito d'esercizio (22) Comprende le imposte sul reddito di esercizio (Ires e Irap, quando non dettagliata), al lordo delle detassazioni per nuovi investimenti (ad esempio, bonus investimenti ex art. 18 Dl.n91/2014 –Tremonti quater). A partire dal periodo di imposta 2008 l’aliquota di imposta Ires è stata ridotta la 27,5% (dal 33%) e l’aliquota Irap al 3,9% (dal 4,25%). L’aliquota ACE (“aiuto alla crescita economica”)è fissata per il 2014 al 4 per cento (4,5 per cento per il 2015 e 4,75 per cento per il 2016). 1399 Accantonamento per imposte differite (22) Comprende gli accantonamenti per imposte differite riferiti alle differenze temporanee tassabili tra il risultato prima delle imposte e il reddito imponibile. Le differenze possono derivare da ammortamenti anticipati, da plusvalenze a tassazione frazionata, dividendi rilevati per competenza e tassati per cassa. Gli accantonamenti confluiscono nella voce PC428 Fondo imposte differite. 1400 Utilizzo fondo imposte differite (22) Comprende gli utilizzi del Fondo Imposte Differite (voce PC 428). 1401 Imposte sui redditi esteri (22) 1402 Imposta sul patrimonio (22) Comprende, per i bilanci dal 1992 al 1997, l'imposta sul patrimonio netto delle imprese (DL 394/92 - convertito in L.461/92). 1403 Imposte sulle plusvalenze immobiliari (22) La voce comprende le poste rettificative riferite alla vecchia imposta INVIM su plusvalenze di realizzi patrimoniali.

1404 Altre imposte non legate ai redditi (22) Comprende l'IMU (Imposta municipale unica) per le società non immobiliari; le altre imposte patrimoniali (quali ad esempio l’imposta straordinaria sugli immobili,l'imposta straordinaria sui depositi); l'imposta da condono e le altre imposte non legate ai redditi. 1405 Altri crediti d'imposta (22) Sono relativi sia a imposte indirette che dirette. Comprende anche i crediti d'imposta per imposte pagate all'estero (art 15 DPR 917/86), i crediti d'imposta per registratori di cassa (L. 18/83, art 3), i crediti d'imposta per gli autotrasportatori (DL 90/90-conv. L.165/90, DL 261/90-conv L.331/90, DL 151/91, L.68/92), crediti d'imposta ex L.317/91, crediti di imposta per distributori di carburante (DL 47/92), crediti d'imposta su fondi comuni di investimento (L.77/83 art.9 - dlgs n.83/92), crediti d'imposta per l'imprenditoria femminile (L.215/92, art 5), crediti d'imposta ex L.102/91. Comprende inoltre la detassazione per nuovi investimenti ex L. 489/94 (vedere commento voce 1398). Include per il settore editoria il credito di imposta su investimenti in beni strumentali nella misura del 3% del costo sostenuto nel periodo di imposta in cui è effettuato l’investimento e in ciascuno dei quattro periodi di imposta successivi fino al 31/12/2004 (modifiche alla legge n.416/81).

Piano dei conti 124

1406 Rettif.per partite attive di imposte anticipate (*)(22) Comprende le rettifiche per imposte differite attive derivanti dalle differenze temporanee deducibili tra il risultato prima delle imposte e il reddito imponibile. Esempi di tassazione anticipata sono gli accantonamenti eccedenti il limite fiscalmente ammesso, le spese di manutenzione eccedenti il 5 per cento. Il riporto a nuovo di perdite fiscali, rispettando determinate condizioni, costituisce una ‘imposta anticipata’. Le rettifiche hanno come contropartita in attivo le voci PC 129 “Partite attive per imposte anticipate oltre es.succ” e PC 237 “Partite attive per imposte anticipate entro es. succ.” La voce ammette anche segno negativo, nel caso ad esempio di imposte anticipate per perdite riportate a nuovo; viene riclassificata nelle “Imposte nette sul reddito” (RCL 6.29). 1407 Utilizzo fondo imposte Comprende gli utilizzi relativi alle voci PC 426, 427 e 428 del passivo. 1408 IRAP Imposta regionale sulle attività produttive, istituita con il Dlgs 15 dicembre 1997 n.446. A partire dal 2008 l’aliquota Irap è stata ridotta al 3,90% dal 4,25%. Con l’introduzione dell’Irap sono stati soppressi alcuni tributi: i contributi sanitari, la tassa sulla salute, l’Ilor, l’Iciap, l’imposta sul patrimonio netto e la tassa sulla partita Iva. 1409 Rettifiche fondo imposte differite esercizio precedente Comprende l’onere derivante dal disinquinamento fiscale sulle imposte per effetto della abrogazione dell’art.2426 comma 2, codice civile. 1410 Rettifiche per partite attive imposte anticipate da

esercizio precedente Comprende il provento derivante dal disinquinamento fiscale sulle imposte per effetto della abrogazione dell’art.2426 comma 2, codice civile. 1411 Proventi/oneri diversi e finanziari da gestioni da

dimettere Comprende il risultato delle attività operative cessate, esposto separatamente in conto economico (IFRS 5). Nel bilancio riclassificato la voce confluisce nel saldo “proventi e oneri straordinari” (RCL 6.27). 1412 Proventi (oneri)da adesione al regime di consolidato fiscale

/ trasparenza fiscale


bilanci XBRL(segno ‘positivo’ o ‘negativo’). 1417 Rettifiche di valore operate esclusivamente in applicaz.

di norme tributarie (*) (24) Comprende le sopravvenienze attive o passive da condono fiscale (es. condono ex lege 289/02)relative ad attività diverse dalle immobilizzazioni immateriali, materiali, partecipazioni, crediti e magazzino.

Piano dei conti 125

1418 Crediti d'imposta su dividendi (24) Comprende i crediti d'imposta sui dividendi (art 14 e art 92 DPR 917/86). 1419 Accantonamento ammortamenti anticipati (24) La voce era utilizzata per le quote di ammortamento sulle immobilizzazioni materiali effettuate per beneficiare di vantaggi fiscali altrimenti non ottenibili. A partire dai bilanci 2008 è stato eliminato il quadro EC e non è più possibile dedurre anche in sede di dichiarazione dei redditi gli ammortamenti anticipati. Dal punto di vista civilistico gli ammortamenti anticipati costituivano un accantonamento di utili e nel bilancio riclassificato si collocano al di sotto del “Risultato netto rettificato”(RCL 6.31) nella voce RCL 6.32 “Ammortamenti anticipati”.

1420 Rettifiche di valore immobilizzazioni immateriali -

per motivazioni fiscali (24) Comprende le sopravvenienze attive o passive da condono fiscale (es. condono ex lege 289/02) sulle immobilizzazioni immateriali.

1421 Rettifiche di valore immobilizzazioni materiali -

per motivazioni fiscali (*) (24) Comprende le sopravvenienze attive o passive da condono fiscale (es. condono ex lege 289/02) sulle immobilizzazioni materiali. 1422 Rettifiche di valore partecip.- motivaz.fiscali (*) (24) Comprende le sopravvenienze attive o passive da condono fiscale (es. condono ex lege 289/02) sulle partecipazioni. 1423 Rettifiche di valore su crediti-motivaz.fiscali (*) (24) Comprende le sopravvenienze attive o passive da condono fiscale (es. condono ex lege 289/02) sui crediti. 1424 Rettifiche di valore su titoli-motivaz. fiscali (*) (24) Comprende le sopravvenienze attive o passive da condono fiscale (es. condono ex lege 289/02) sui titoli. 1425 Rettifiche valore su magazzino-motivaz.fiscali (*) (24) Comprende le sopravvenienze attive e passive relative alla regolarizzazione contabile del magazzino per condoni fiscali (es. condono ex lege 289/02).

1426 Utilizzi amm. anticipati per rettifiche amm.ordin. (24)

Piano dei conti 126

1427 Util.altre riserve fondi accant. per motivi fiscali (24) Comprende l'utilizzo fondo amm.anticipati per disinvestimenti se le plus/minusvalenze sono al lordo dell'utilizzo fondo amm. anticipati. Comprende l'utilizzo del f.plusval.da reinvestire. 1428 Rivalutaz. ex lege di immobilizzazioni immateriali (24) In base al principio contabile OIC n.24 sulle immobilizzazioni immateriali le rivalutazioni delle immobilizzazioni immateriali possono essere effettuate solo in applicazione di leggi speciali e non costituiscono componenti del conto economico, ma devono essere accreditate alla voce del passivo AIII “Riserve di rivalutazione”. 1429 Rivalutaz. ex lege di immobilizzazioni materiali (24) 1430 Rivalutazioni ex lege di partecipazioni (24) 1431 Rivalutazioni ex lege di altre attività (24) 1432 Contributi in c/capitale rilevati per motiv.fiscali (24) Comprende il transito a conto economico dei contributi in conto capitale in relazione a maggiori detrazioni IVA su investimenti e contributi in conto capitale ricevuti nel corso dell'esercizio.

1433 Accantonam. fondo rischi contrattuali-motiv.fisc. (24) Comprende l'accantonamento al fondo di cui alla voce 434 del passivo per motivazioni fiscali. 1434 Utilizzo fondo rischi contrattuali-motiv.fisc. (24) 1435 Utilizzo riserva fondi rischi indisponibili La voce è stata creata per la gestione dei Confidi ed è attivata per gli schemi CEE finanziario (5) e Ias Finanziario (0C).

1446 Acc. fondo interessi di mora-motivazioni fiscali (24) 1447 Acc.ti operati esclusivam.in applicaz.norme tribut. (25) Comprende gli altri accantonamenti operati esclusivamente in applicazione di norme tributarie. 1448 Accantonamenti a riserva da incorporaz. e scorpori (25) Accantonamenti relativi, oltre alle riserve la cui descrizione è contenuta nel presente titolo, alla riserva ex art. 2 L.170/65, alla riserva ex art.34 L.576/75 e L.904/77. 1449 Accantonam. per sopravvenienze-motivazioni fiscali (25)

1450 Accantonamenti per contributi ricevuti e partite

assimilate - motiv. fiscali (25) Include i contributi in conto capitale accantonati a riserva, indipendentemente dal loro trattamento contabile nello stato patrimoniale (voci PC 614 o PC 365).

Piano dei conti 127

1451 Accantonamenti a riserva rivalutazione ex lege (25) Comprende gli accantonamenti a riserve di rivalutazione disciplinate ex lege. 1452 Accantonamento alla riserva fondi rischi indisponibili La voce è stata creata per la gestione dei Confidi ed è attivata per gli schemi CEE finanziario (5) e Ias Finanziario (0C). 1470 Utile - perdita di esercizio (*) (26) Il segno della voce può essere positivo (utile) o negativo (perdita). 1472 Utile - perdita di pertinenza di terzi Comprende il risultato attribuibile ai “minority interest”; il suo valore deve essere uguale a quello rilevato nel passivo dello stato patrimoniale alla voce PC 395 Utile/Perdita di es. di pertinenza di terzi.

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