Manuale Operatore Sportello TE

DPSC/GOR/GTR TECH/TMS/TRS

TEOnline

Manuale d’uso

versione 1.5 Marzo 2012

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TEOnline Manuale d’uso

autostrade per l’italia S.p.A. DRES/NST e DSEV/SRT/SMV

Via Bergamini 50 Roma, Via Limite di Campi Bisenzio Firenze


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Sommario

SOMMARIO .......................................................... 3

PREMESSA ........................................................... 4

REQUISITI MINIMI ................................................ 4 CONVENZIONI UTILIZZATE NEL SISTEMA ............. 4

HOME PAGE ........................................................ 5

MENÙ INIZIALE .................................................... 5 LIBERA CONSULTAZIONE ..................................... 6 CONTATTACI ....................................................... 8 AREA LOGIN ........................................................ 8 Cambio password ................................. 9

HELP .................................................................... 9

PORTALE CLIENTI REGISTRATI ................ 10

AVVISI DI SISTEMA ............................................ 11

NUOVA SIMULAZIONE ................................... 13

PERCORSO PER SINGOLE E MULTIPLE ................. 14 PERCORSO PER AUTORIZZAZIONI PERIODICHE .... 32 ESITO SIMULAZIONE .......................................... 33

RICHIESTE AUTORIZZAZIONI .................... 35

INVIO NUOVA RICHIESTA ............................ 36

PRIMA PAGINA ................................................... 36 Ditta .................................................... 36 Tipo Richiesta ..................................... 37 Tipo Veicolo e tipo di eccezione ......... 38 Descrizione caratteristiche veicolo .... 39 Vettore civile ....................................... 40 Descrizione del carico trasportato ..... 40

SECONDA PAGINA .............................................. 41 Tipo e Data richiesta .......................... 41 Targhe di riserva ................................ 42 Inserimento del percorso per autorizzazioni

singole e multiple ......................................... 43 Ripartizione peso per asse .................. 43

TERZA PAGINA ................................................... 45 Indicazione dello sportello attivo ........ 45

QUARTA PAGINA................................................ 48 Eccedenze............................................ 48 Dati relativi al percorso ...................... 48 Importi ................................................ 49 Prescrizioni ......................................... 50 Oneri di procedura ............................. 50

QUINTA PAGINA ................................................. 52 Allega documentazione ....................... 52 Accettazione norme e condizioni generali

53 Invia richiesta ..................................... 54

PRATICHE ATTIVE .......................................... 56

STATO DELLE RICHIESTE ............................ 57

Richieste inviate e non prese in carico 57 Richieste prese in carico ed in attesa di

benestare ...................................................... 57 Autorizzazioni approvate ed in corso di

ultimazione ................................................... 58 Autorizzazioni in attesa di pagamento 58 Autorizzazioni da ritirare .................... 59 Autorizzazioni in corso di validità ...... 59

RICERCA AUTORIZZAZIONI ........................ 61

INSERIMENTO PREAVVISI ............................ 63

DATI ANAGRAFICI ........................................... 65

VISUALIZZAZIONE DATI ANAGRAFICI ................. 65

MANUALE UTENTE.......................................... 66

INTERFACCIA AGENZIE – CAPOGRUPPO 66

HOMEPAGE ........................................................ 66 INSERIMENTO DI UNA PRATICA ........................... 67


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Premessa

Il portale TEonline è aperto a tutti gli interessati ai Transiti Eccezionali, ma in particolare è rivolto agli operatori del settore, che vogliono effettuare attraverso il sito le operazioni necessarie al rilascio di un'autorizzazione per percorsi sulla rete autostradale ed avere informazioni sul transito di un veicolo o trasporto eccezionale sui tratti della rete delle Società che aderiscono al sistema.

Lo scopo del presente manuale è quello di dettagliare tutte le funzionalità messe a disposizione dal sistema TEonline per il rilascio automatizzato delle autorizzazioni al transito di veicoli o trasporti eccezionali, per la consultazione delle prescrizioni e delle altre informazioni relative al transito, per la simulazione dei percorsi con relativi pedaggi ed indennizzi.

I paragrafi del presente manuale sono organizzati secondo l’ordine in cui il Cliente dovrebbe averne bisogno durante il primo utilizzo del sistema. Speriamo che questa organizzazione possa essere di aiuto nelle prime fasi di utilizzo.

Requisiti minimi Per l’accesso a TEonline è consigliabile: L’uso di Internet Explorer versione 7 o successive, Firefox versione 3 e successive; Javascript e cookies attivi; L’installazione della versione 9.0 o successiva di Acrobat Reader, per potere visualizzare

e stampare i vari documenti; Una connessione Internet con linea veloce (ADSL o superiore);

Convenzioni utilizzate nel sistema Per il miglior utilizzo di TEonline è importante ricordare che: I campi obbligatori richiesti dal

programma sono marcati da un segno di spunta “ ”

I campi con sfondo giallo sono campi

di sola lettura: non editabili o calcolati in modo automatico.

All’interno dei campi numerici il

separatore per i decimali è costituito dalla virgola. Il numero di cifre decimali valide è 2.


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In questo manuale si utilizza il carattere tipografico: “Azione” per indicare la pressione di un tasto o la scelta di una voce di collegamento. Mentre si usa lo stile

Attenzione

per indicare un passaggio particolarmente importante.

Home Page

Per accedere al sito ed ai servizi da questo offerti è necessario digitare l’indirizzo “http://teonline.autostrade.it” all’interno della barra degli indirizzi di Internet Explorer.

Menù iniziale Nella parte sinistra dello schermo sono raggruppate le funzioni relative agli utenti registrati o che intendono registrarsi: Area Login

A fianco di questa si trovano tre colonne nelle quali si raggruppano le informazioni in libera consultazione:

Richiesta

Autorizzazioni

Normativa

Prescrizioni per il transito

Limitazioni

Rete Autostradale fig. 3

http://teonline.autostrade.it/


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Libera consultazione L’area di libera consultazione riguarda le ultime tre colonne del menù principale

contraddistinte dallo sfondo bianco:

Richiesta Autorizzazione

In questa sezione sono raggruppate le pagine che sono in qualche modo collegate con la

procedura di rilascio di una autorizzazione a trasporto eccezionale. Ed in particolare:

Documentazione necessaria

- Il dettaglio di tutta la documentazione necessaria ad avviare una richiesta di

autorizzazione.

Modulistica

- il modulo per la richiesta di autorizzazione, in formato pdf scaricabile e stampabile, da

presentare agli Sportelli TE e la sua versione per la strada di grande comunicazione

Firenze – Pisa - Livorno.

- le dichiarazioni, tra cui quella per

l’autocertificazione dei libretti di

circolazione, da sottoscrivere ed

allegare alla richiesta di autorizzazione

per il transito eccezionale.

- Altri moduli correlati tipo fideiussione o

quant’altro necessario.

Oneri di procedura

L’elenco degli importi dovuti per ogni tipo di autorizzazione/prestazione correlata.

Costi d’uso per asse

L’elenco dei costi d’uso unitari per ciascuna tipologia di asse.

Tipo di assi

L’elenco delle tipologie di assi

Sportelli T.E.

Numeri di telefono e indirizzi di tutte le sedi delle Società del Gruppo Autostrade e delle

altre concessionarie


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Normativa

Le principali norme riguardanti i veicoli e i trasporti eccezionali.

Nuovo codice della strada

L’elenco degli articoli del codice relativi ai trasporti eccezionali.

Reg. attuazione N.C.d.S.

L’elenco delle regolamentazioni e appendici del codice relativi ai trasporti eccezionali.

D.M. scorte.

L’elenco dei decreti ministeriale che determinano le scorte di un trasporto eccezionale

Prescrizioni per il transito

Le norme e prescrizioni generali regolanti il transito per ciascun tipo di autorizzazione.

Singole e multiple

Prescrizioni che riguardano le singole e le multiple.

Periodiche porte normali

Prescrizioni che riguardano le porte normali

Periodiche porte speciali

Prescrizioni riguardanti le porte normali

Mezzi d’opera

Prescrizioni che riguardano i mezzi d’opera

Limitazioni

Limitazioni di carattere generale per il transito, ovvero :

Porte speciali

L’elenco delle porte speciali presenti sulla rete dove avvengono i transiti del sistema (L’elenco riportato non sostituisce quello ufficiale) Blocchi mezzi pesanti

Calendario delle limitazioni al transito per i mezzi pesanti Blocchi transiti eccezionali

Calendario delle limitazioni al transito per i trasporti eccezionali


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Rete Autostradale

Link di informazione della rete autostradale

Mappe

Link alle corografie schematiche della rete autostradale e dei principali nodi gestiti dalle Società del Gruppo Autostrade. In queste corografie sono riportati tutti i dettagli dei vari rami autostradali e di quelli stradali connessi con la viabilità autostradale. Per ogni nodo vengono indicati i codici attribuiti. Rami autostradali

Link alla descrizione lineare della rete autostradale suddivisa per strade e competenze

Link concessionarie

Collegamenti ipertestuali ai siti delle Concessionarie autostradali che non adoperano il sistema TEonline.

Contattaci Per richiedere ulteriori chiarimenti e per la risoluzione di problematiche legate ai Trasporti Eccezionali si può utilizzare il seguente indirizzo di posta elettronica “[email protected]”.

Area Login La registrazione al portale TEonline avviene presentando opportuna domanda presso un qualunque sportello delle Società che utilizzano il sistema. Al momento della consegna del modulo, una volta verificati i dati anagrafici, verrà generata un’utenza che consentirà l’accesso al sistema. Per ragioni di sicurezza la password verrà inviata in un secondo momento, tramite posta elettronica, all’indirizzo specificato al momento della registrazione. Una volta che si è in possesso della Utenza e della Password si diventa Cliente registrato ed è possibile avere accesso alla parte più importante di TEonline quella che consente il rilascio automatizzato delle autorizzazioni al transito di veicoli e trasporti eccezionali, oltre che la consultazione delle prescrizioni al transito e la simulazione dei percorsi. L’accesso al sistema avviene inserendo la propria Utenza e la Password (inviata al momento della registrazione e che si dovrà obbligatoriamente cambiare al primo accesso per esigenze legate alla tutela della privacy) e premendo il pulsante “Invia”. Con questa azione si accede all’area dedicata al rilascio delle autorizzazioni al transito dei veicoli o trasporti eccezionali, nonché alle altre funzionalità predisposte per i clienti registrati.

mailto:[email protected]


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Cambio password

Dalla stessa sezione è possibile provvedere al cambio password. La Password va cambiata obbligatoriamente al primo rilascio ed ha una validità di 90 giorni. La procedura per il cambio Password è la seguente: Attivare il collegamento “cambio password”

dalla Home Page;

Per cambiare la password è sufficiente riempire i campi (inserire il nome utente insieme alla vecchia e nuova password ed ad una ripetizione della nuova password) e premere il

tasto di conferma ;

Una volta che l’operazione sarà stata conclusa si verrà informati dell’avvenuto cambio della password.

Help Le modalità di rilascio dell’autorizzazione al trasporto eccezionale sono dettagliate nel presente documento, ma è possibile richiedere maggiori informazioni Contattando i nostri esperti all’indirizzo “[email protected]” attraverso gli

strumenti di posta elettronica;

Recandosi presso uno degli Sportelli TE presenti sul territorio nazionale o contattandoli

telefonicamente ai numeri riportati all’interno della sezione di libera consultazione del sito

TEonline;

Attraverso gli strumenti di “help in linea” predisposti nel sito.

.

mailto:[email protected]


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Portale clienti registrati

Al Cliente registrato si presenta la pagina delle “Pratiche attive” come quella riportata qui accanto, Questa pagina insieme con quella dello “Stato delle richieste” costituisce il “banco di lavoro” dell’operatore. In pratica nella pagina “Pratiche attive” si riepilogano le pratiche per il quale è richiesto l’intervento del Cliente e quindi le richieste in bozza, da completare, in attesa di pagamento e quelle da ritirare. La pagina dello “Stato delle richieste” raccoglie le pratiche che sono in corso di valutazione o di elaborazione da parte degli sportelli e quindi: pratiche inviate e non ancora prese in carico, in attesa di benestare, approvate ed alla firma. Il passaggio fra le due pagine avviene mediante la pressione del primo bottone in alto a sinistra che prende il nome di “Stato delle richieste” o “Pratiche attive” a seconda della pagina sottostante. La struttura di queste due pagine è spiegata più avanti in questo manuale. A seguire dopo questo pulsante sono presenti altri tre pulsanti che costituiscono delle scorciatoie per le funzioni di uso più frequente:

Nuova simulazione

Preavviso

Ricerca avanzata

Il menù a tendina posto alla sinistra della pagina principale consente l’accesso alle altre funzionalità del sistema :

Manuale utente

Richieste autorizzazioni

o Invio nuova richiesta

o Stato delle richieste

o Pratiche attive

o Ricerca autorizzazioni

Dati anagrafici


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Più in basso del menù troviamo una sezione che contiene un massimo di quattro indicatori che mettono in evidenza le pratiche per le quali è necessario un intervento del Cliente per continuare il processo di rilascio dell’autorizzazione:

Da ritirare

In accettazione pagamento

Da completare

Salvate

In particolare la voce “Da completare” indica che alcune pratiche sono state temporaneamente sospese perché devono essere completate mentre la voce “In accettazione di pagamento” indica che si sta attendendo l’esito degli addebiti.

La voce “Da ritirare” indica la presenza di autorizzazioni pronte da ritirare.

Infine la voce “Salvate” indica che il Cliente ha delle richieste di autorizzazione già perfezionate e pronte per essere inviate ad uno sportello.

Si noti che ogni icona riporta il numero di richieste che ricadono nella particolare categoria. Su ogni indicatore è attivo un collegamento ipertestuale che porta direttamente alla transazione tramite la quale si può eseguire l’azione associata.

Nella parte in alto, oltre alle specifiche dell’utente collegato, sono inoltre presenti una serie di link di utilità che rimandano a pagine presenti sul sito esterno (rete, oneri, ecc…)

Più in basso vengono riportate le generalità associate all’utenza che ha effettuato l’accesso al sistema e la ragione sociale della ditta.

Avvisi di sistema Nello spazio sotto il menù a tendina potrebbero comparire degli avvisi di sistema. (Si veda immagine)


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Nuova simulazione

La prima azione veloce consente di effettuare la simulazione della richiesta di autorizzazione. In questa transazione il sistema richiede le sole informazioni indispensabili per la simulazione della richiesta e omette quelle non necessarie alla verifica della fattibilità del trasporto. La prima sezione è dedicata alla scelta: - della tipologia dell’autorizzazione

per la quale si vuole procedere ad una simulazione (singola, multipla, periodica o per mezzi d’opera);

- della configurazione che definisce il veicolo (autoarticolato, autotreno o veicolo isolato);

- dell’eccezione contemplata dal Nuovo Codice della Strada con riferimento alla tipologia veicolare precedentemente selezionata.

Successivamente è necessario inserire i dati dimensionali relativi al veicolo (massa, lunghezza, altezza, sporgenza, velocità) e premere il tasto “Successiva” per accedere alla seconda pagina.


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In questa seconda finestra è richiesto l’inserimento del periodo di validità della richiesta, cosa che si ottiene cliccando sui tasti d’azione posti al margine dei campi gialli e selezionando la data dal calendario. La data di fine validità può essere calcolata automaticamente in funzione del tipo di richiesta ed inserita tramite la pressione del tasto “Fine validità”. A questo punto è necessario provvedere alla definizione del percorso che verrà effettuato dal veicolo / trasporto eccezionale. Prima di tutto si deve tenere conto che la scelta sarà molto diversa a seconda che si tratti di un’autorizzazione singola, multipla o di un’autorizzazione periodica. In ogni caso l’inserimento del percorso è un’operazione che richiede particolare attenzione in quanto presuppone la conoscenza della rete autostradale e del modo convenzionale di codificare e nominare i punti dell’estesa.

Percorso per singole e multiple Per agevolare l’inserimento del percorso sono state predisposte più modalità di ricerca e diversi strumenti di help. Modalità di ricerca testuale

Il quadro qui a fianco riportato elenca i percorsi scelti dal Cliente. Inizialmente il prospetto sarà vuoto e sarà necessario aggiungere un primo percorso cliccando sul pulsante “Nuovo percorso”. Questa azione farà comparire una nuova finestra nella quale sarà possibile effettuare la scelta dei percorsi relativi alla richiesta di autorizzazione.

Si deve innanzitutto notare che la scelta dei punti di inizio e fine percorso può avvenire in due modalità distinte: immettendone la descrizione e effettuando una ricerca,


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oppure individuando il punto dagli elenchi organizzati per autostrada.

Nel primo caso una volta digitate le descrizioni e premuto il tasto “ricerca” , verranno selezionati l’insieme dei punti della rete la cui onomastica coincide parzialmente con il testo digitato e che possono funzionare da entrata / uscita. Ad esempio digitando Roma apparirà Ponzano Romano, ma anche Romagnano Sesia ed altri.

Alternativamente è possibile schiacciare il tasto di ricerca rete

e selezionare direttamente il punto di entrata e di uscita dall’elenco dei punti che appariranno una volta scelto il ramo di interesse. Anche questa selezione come la precedente ha delle limitazioni relativamente ai punti che possono essere scelti come entrata / uscita di un percorso. Se la cosa non fosse evidente basta ricordare che esistono nodi autostradali a cui mancano alcuni rami di accesso: il caso limite è quello degli allacciamenti fra autostrade che non ne hanno nessuno, ma anche qualche casello può esserne privo, nell’esempio qui a lato “Settimo Torinese” ha solo due rami invece dei tipici quattro. Questa informazione è riportata nel pannello di selezione nelle due colonne Dx e Sx. In particolare la

presenza di una E in una di queste due colonne indica che in quel punto è possibile entrare nella carreggiata Destra (Dx) o Sinistra (Sx) mentre la presenza di una U indica la possibilità di uscire.

Tramite la pressione del tasto il sistema calcola il percorso più breve fra i due punti selezionati e ne effettua una visualizzazione elencando i cambi di autostrada e le Società autostradali coinvolte. Se questo percorso non è conforme con quanto desiderato dal Cliente, è possibile determinare altri percorsi introducendo uno o più punti intermedi che devono essere inseriti obbligatoriamente tramite la ricerca per rete come illustrato nel successivo paragrafo. Relativamente ai percorsi è necessaria un’ulteriore precisazione: il punto di inizio e di termine di un percorso devono essere scelti tra punti di accesso e di uscita della rete delle società che aderiscono all’accordo di interconnessione TE.


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Quindi sono valide stazioni che immettono nella viabilità ordinaria e sono quindi punti di contatto fra una società autostradale e una competenza ANAS, regionale, provinciale o comunale. Allo stesso modo sono selezionabili i punti di confine fra competenze di società autostradali che aderiscono all’accordo di interconnessione TE e quelle che non ne fanno parte. Non sono invece punti di ingresso validi le barriere che si trovano all’interno di una competenza di una società autostradale e non demarcano alcun confine di competenza. Questo spiega perché nell’immagine precedente la barriera di Aosta non può essere scelta come punto di inizio o fine del percorso. Nel caso si volesse eliminare il percorso è sufficiente selezionare lo stesso e premere il tasto “Cancella”, allo stesso modo si può alterare un percorso immesso tramite il tasto “Modifica” Inserimento punti intermedi

TEonline calcola automaticamente la percorrenza più breve fra il punto di entrata ed il punto di uscita indicati.

È comunque possibile ottenere percorsi alternativi più brevi o definire un preciso itinerario sulla base delle proprie esigenze indicando, nell’apposito campo, i punti intermedi che si desiderano fissare quali capisaldi di un percorso articolato. Ipotizziamo di voler andare dallo svincolo di Genova Aeroporto (A10) a Cusago (A50) passando per Alessandria (A26). Dopo aver correttamente indicato il punto di ingresso (Genova) ed il punto di uscita (Cusago), come illustrato precedentemente, è necessario inserire i punti di passaggio nell’apposita sezione,

nel caso specifico (Alessandria). Questo deve essere effettuato selezionando il tasto della sezione “Per:”.

Tramite questa azione comparirà una finestra di selezione dei punti intermedi organizzata per ramo autostradale. Una volta selezionata il ramo di interesse (nel caso specifico l’A26) la finestra riporterà l’elenco dei punti intermedi selezionabili per questa autostrada, nella fattispecie tutti i punti di allacciamento con altri


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rami autostradali che sono stati ritenuti i più adatti a questo scopo. La selezione di un punto intermedio prescelto lo riporta automaticamente nella maschera di selezione del percorso. Ancora il percorso dovrà essere confermato in via definitiva tramite la pressione del tasto “Aggiungi percorso”. Alla fine di questa operazione è possibile avere una prima elaborazione del percorso premendo sul tasto “Calcola percorso”. Qui a fianco riportiamo un esempio della maschera che si ottiene effettuando questa selezione. E’ possibile anche avere una visualizzazione grafica del percorso. Ciccando su “Visualizza” il percorso verrà visualizzato :


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Modalità di inserimento tramite mappa.

Oltre all’interfaccia testuale nell’applicazione è presente un'interfaccia grafica per costruire i percorsi, grazie all'ausilio di mappe interattive. L'interfaccia è stata sviluppata per funzionare con le versioni di internet explorer IE7 e superiori e con Firefox 3.5 e il 4. L'applicazione funziona anche con Internet explorer 6, ma il dettaglio grafico potrebbe essere leggermente alterato.

Per accedere alla nuova interfaccia si prema il pulsante "Crea/modifica" al momento della composizione del percorso.

Si passa adesso alla descrizione delle varie parti dell'interfaccia:


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Come si può vedere l'interfaccia si suddivide in tre parti:

1. Area di ricerca: questa parte serve per cercare i percorsi. Le stazioni possono essere ricercate tramite campo editabile o tramite scelta tra un elenco di punti disponibili;

2. Area percorsi: in questa area si elencano i vari percorsi scelti. Nello spazio sotto aggiungi si indica il percorso che viene modificato al momento, mentre nella parte in basso si indicano i percorsi salvati.

3. Area mappa: In questo spazio sono mostrati in modalità grafica i percorsi correntemente lavorati.

Modalità di ricerca testuale

La ricerca tradizionale funziona in maniera analoga alla modalità precedente di ricerca. La ricerca può essere effettuata sia con l'utilizzo dei campi editabili, sia con selezione dei punti di inizio, intermedi e finali da una lista di punti disponibili. Per spiegare come effettuare una ricerca si utilizza adesso un esempio nel quale si sceglie un punto sia da un campo editabile, che dall'elenco.

Per cercare il primo punto si digita nel campo entrata il nome della stazione di partenza.

A questo punto si preme sull'icona del binocolo o si preme invio e il campo viene adesso mostrato sulla mappa.


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Come si vede nell'area del percorso corrente vengono inserite informazioni testuali riguardo al campo selezionato. Per la selezione dell'uscita si utilizzerà invece la selezione da elenco. Si preme sul pulsante della strada tra il binocolo e il campo editabile dell'uscita e si apre quindi una finestra.

Per iniziare si deve scegliere l'autostrada/diramazione sulla quale si sta cercando il punto. Quindi si deve cliccare sul codice della stessa. A questo punto si apre una nuova finestra. Si suppone di aver premuto sul codice "A1"


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A questo punto si può scegliere un punto da un elenco. Si supponga di scegliere il punto "San Giuliano". L'applicazione adesso calcola il percorso e visualizza il tratto che deve essere percorso.


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Si supponga adesso di voler selezionare un punto intermedio in modo da decidere il passaggio da un percorso alternativo e non il più "breve", come viene calcolato di base da parte del sistema. Si potrebbe voler scegliere di passare da un percorso alternativo per esempio perchè le condizioni dimensionali non permettono di passare dal percorso più breve. Si devono far comparire adesso i punti intermedi selezionabili, per farli comparire si può premere il pulsante con la palla verde tra il cestino e la "W". A questo punto compaiono delle palle verdi che mostrano quali sono i punti intermedi selezionabili.

Per selezionare un nuovo punto intermedio si preme sulla palla scelta. Se il punto è valido compare un nuovo percorso.


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Per visualizzare in modo più chiaro di nuovo il percorso, si può premere il pulsante della palla verde e i punti intermedi scompaiono. Se si vogliono selezionare più punti intermedi si possono selezionare anche altri punti premendo su di essi come in precedenza. Se il punto intermedio non permette di costruire un nuovo percorso, allora viene visualizzato un messaggio di errore. In questo caso si deve rimuovere il punto intermedio scelto e si deve cliccare sul punto che si intende rimuovere (freccia rossa).

Questa è la procedura da seguire per la creazione di un singolo percorso. Per la gestione di più percorsi si rimanda alla sezione Gestione percorsi . Inoltre, in caso di errori o dimenticanze si rimanda alla pagina di correzione del percorso.

Ricerca con “Wizard”

Per favorire la ricerca di punti su mappa è stata ideata la nuova modalità di ricerca di punti su cartina. La modalità di ricerca “Wizard” (o modalità guidata) si attiva con la pressione del pulsante W. Quando il pulsante è attivo il colore del pulsante diventa più scuro.

Per chiarezza i punti selezionabili non compaiono immediatamente, ma bisogna ingrandire con lo zoom la regione della cartina che ci interessa. A questo punto compaiono delle mezze gocce di colore rosso che indicano i punti di partenza


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Per selezionare un punto di partenza si deve premere la goccia che ci interessa. La mezza goccia verrà sostituita da una goccia più grande intera che indica il punto di partenza e le mezze gocce rosse scompariranno e compariranno le mezze gocce blu per scegliere il punto di arrivo. Può capitare che non tutti i punti di entrata o di uscita abbiano una goccia che gli corrisponde, questo è dovuto al fatto che non tutti i punti hanno le informazioni GPS associate ed è quindi possibile che il componente mappe non riesca a disegnarli sulla cartina. Per una lista più esaustiva di punti si consultino le finestre di selezione da elenco (Si veda il capitolo "Modalità di ricerca testuale ").


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Si deve scegliere il punto di arrivo. Una volta selezionato il punto di arrivo la mezza goccia blu viene sostituita da una goccia piena più grande e compaiono ora i punti intermedi, che sono le palle verdi.


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Una volta scelto il punto intermedio il percorso cambia e al posto del punto intermedio compare una goccia di colore marrone.

Per vedere il percorso e i punti scelti più chiaramente si può disattivare la visualizzazione dei punti intermedi. Per far questo si preme il pulsante con la palla verde accanto al pulsante di attivazione Wizard.


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I punti intermedi che si possono scegliere possono essere anche più di uno. Una volta selezionato il percorso si può premere aggiorna per trasferirlo sulla richiesta autorizzazione. C'è da precisare che è possibile anche eseguire un tipo di ricerca ibrida, per cui il punto di partenza si può selezionare attraverso la Modalità di ricerca testuale , mentre il punto di arrivo si può selezionare attraverso l'attivazione del wizard dopo aver selezionato il punto di partenza. Quando si effettua una ricerca libera testuale il wizard è disattivato automaticamente, quindi se lo si vuole riattivare si deve provvedere all'attivazione manuale con la pressione del tasto “W”. Correzioni sui percorsi

Dopo aver spiegato come generare un percorso, si passa adesso alla spiegazione di come correggere eventuali errori commessi al momento dell'inserimento del percorso corrente. Il percorso che può essere modificato è solamente quello corrente, cioè il percorso che si sta lavorando al momento.

Se si vuol modificare un percorso salvato, occorre salvare il percorso sul quale si sta lavorando attualmente e poi successivamente modificare il percorso che ci interessa (Si prema prima aggiungi al punto 1 e poi il pulsante di modifica al punto 2).

http://localhost:8000/trac/wiki/Documentazione/InformazioniUtenti/NuoveMappe/Normale




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Per rimuovere un punto dal percorso si può:

1. Premere sul nome testuale del punto 2. Premere sulla goccia corrispondente.

A questo punto si può cercare il nuovo punto secondo una normale procedura di ricerca.

Una volta rimosso il punto, se siamo all'interno di un wizard viene riproposto il suggerimento dei punti su mappa da scegliere, per istruzioni su come procedere si veda il capitolo “Ricerca con “Wizard” . Gestione percorsi

L'interfaccia permette di costruire dei percorsi di navigazione a più tratti. Si procederà ora con un esempio che dimostra il funzionamento della procedura di scelta percorso con più tratti e un eventuale correzione.

Esempio di percorso

Si supponga che il trasportatore richieda un percorso a più tratti così composto:

1. Altopascio - Montecatini 2. Pistoia - Prato ovest 3. Barberino - Pian del Voglio

http://localhost:8000/trac/wiki/Documentazione/InformazioniUtenti/NuoveMappe/Wizard




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Si procede così al salvataggio del primo tratto con la pressione del tasto Aggiungi

A questo punto nell'elenco dei percorsi salvati sarà ora visibile il nuovo tratto. Si può notare che ci sono due pulsanti accanto alla descrizione del tratto. Il primo con il foglio e il lapis è il pulsante di modifica, che permette di modificare i percorsi salvati. Il secondo con il cestino permette di cancellare il percorso selezionato.


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Si deve ricordare, come già spiegato nel capitolo "Correzioni sui percorsi ", che quando un percorso compare tra i salvati non è più modificabile. E' possibile effettuare la modifica del percorso salvato se lo si ripristina come percorso corrente con il pulsante di modifica. Se si sta lavorando ad un altro percorso e si preme il pulsante modifica, il percorso in lavorazione viene comunque salvato e non si perde nessun dato. Per esempio si costruisca ora il percorso da Pistoia a Prato ovest. Una volta scelti i punti si prema il pulsante di modifica del percorso Altopascio - Montecatini. Si noterà come i percorsi si scambiano di posizione.

A questo punto si può aggiungere nuovamente altopascio - Montecatini e aggiungere l'ultimo tratto Barberino - Pian del Voglio.

http://localhost:8000/trac/wiki/Documentazione/InformazioniUtenti/NuoveMappe/Correzioni




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Supponiamo di non voler scegliere l’ultima parte del percorso. Dovremo ora correggere il percorso e rimuovere il tratto Barberino - Pian del Voglio. Si può così aggiungere il percorso e rimuoverlo tramite il pulsante Cestino


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Una volta che i percorsi sono definiti si possono inserire nella pratica tramite il pulsante Aggiorna. A questo punto i percorsi saranno resi persistenti sulla pratica e si potrà continuare il processo di inserimento.

Percorso per autorizzazioni periodiche

Per le autorizzazioni periodiche (la tipologia dell’autorizzazione richiesta deve essere indicata nell’apposita sezione della prima pagina) la scelta del percorso è più semplice.

In tal caso è sufficiente premere il tasto d’azione “Seleziona Società/tratti autostradali” e selezionare un insieme di percorrenze predefinite che, nell’eccezione più semplice, sono direttamente riconducibili alle Società autostradali.

Una volta individuate le Società/tratti di interesse è necessario premere l’apposito tasto per ottenere l’inserimento dei percorsi.


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Esito simulazione Attraverso la simulazione è possibile ottenere informazioni utili circa le eccedenze, il percorso, i pedaggi e gli indennizzi e le prescrizioni relative al transito simulato.


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In questa fase il sistema fornisce un avviso che riportiamo per intero:

I valori degli importi relativi ai pedaggi da corrispondersi per il percorso richiesto, l'elenco delle prescrizioni e limitazioni riportate relativamente alla richiesta effettuata, sono indicativi, e suscettibili di possibili variazioni. In particolare tali importi non prevedono eventuali costi di assistenza tecnica. Le prescrizioni e limitazioni riportate sono elencate in base al percorso richiesto e sono relative ai soli tratti di percorso rientranti nelle competenze delle società che aderiscono al sistema TE on line(1). (1) L'elenco delle società che aderiscono al sistema è riportato nella Premessa delle Condizioni di utilizzo allegate al contratto di adesione.

Precisiamo che il sistema lavora su una reale base informativa e che la simulazione è una operazione che si svolge su basi concrete ed ha un suo significato pur con i limiti di attendibilità sopra specificati. La simulazione può essere trasformata in una richiesta vera e propria che dovrà essere completata con i dati mancanti cliccando il tasto “Effettua richiesta” che si trova nel pannello alla fine della simulazione.

Tramite questa azione apparirà la maschera di

richiesta autorizzazione già parzialmente riempita con i dati immessi nella richiesta di simulazione. Per una guida dettagliata alla compilazione di queste pagine si fa riferimento al paragrafo successivo “Invio nuova richiesta”.


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Richieste autorizzazioni

La voce di menù richieste autorizzazioni conduce ad un’ ulteriore pagina di menù che raggruppa tre funzioni relative alle autorizzazioni ed in particolare:

Invio nuova richiesta

Stato delle richieste

Richieste salvate

Ricerca autorizzazioni

La prima voce di menù consente l’accesso diretto alla pagina di redazione di una richiesta per la quale abbiamo già esaminato la scorciatoia della simulazione. La seconda voce consente di esaminare lo stato di avanzamento del processo di rilascio. La terza voce conduce alla sezione delle richieste già elaborate e pronte per l’invio. La quarta porta alla funzione di ricerca delle autorizzazioni già rilasciate. Vediamo nel dettaglio ciascuna di queste funzioni iniziando dalla prima.


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Invio nuova richiesta

La funzione di “Invio nuova richiesta” è la più complessa presente nel sistema e si articola su cinque pagine: Le prime due di imputazione dati,

La terza di riepilogo,

La quarta dedicata a mostrare i risultati ottenuti,

La quinta consente di allegare la documentazione necessaria e inviare la richiesta.

Prima pagina All’interno della prima pagina vengono imputati la prima serie di dati necessari all’elaborazione della richiesta.

Ditta

Durante l’accesso, tramite l’Utenza assegnata al Cliente, il sistema riesce ad identificare la Ditta di appartenenza. Nel caso più semplice, ad una Utenza sarà collegata una sola ditta che verrà automaticamente riportata nel campo in esame e il campo Ditta sarà già preimpostato al momento dell’inserimento del documento.

In tale campo vengono inoltre riportate ulteriori informazioni come le autorizzazioni attive della ditta e l’ammontare dei depositi cauzionali e fidejussioni che sarà possibile visionare cliccando su “Visualizza”.


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Tipo Richiesta

In questa sezione è possibile immettere la tipologia della autorizzazione che si sta richiedendo: singola, multipla, periodica e per mezzi d’opera. Definire la tipologia è importante perché questa ha effetti sulla successiva compilazione delle pagine.

Singola: le autorizzazioni singole sono quelle da effettuarsi entro un determinato

periodo di tempo (30 giorni) rilasciate per un solo transito attraverso il percorso specificato.

Multipla: le autorizzazioni multiple sono valide per un numero definito di viaggi da

effettuarsi entro un determinato periodo di tempo (90 giorni). Vengono rilasciate soltanto quando si verificano le seguenti condizioni:

- carico identico per natura, tipo, dimensioni e massa


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- percorso predeterminato sempre uguale

Periodica: le autorizzazioni periodiche sono valide per un numero indefinito di viaggi da effettuarsi in un determinato periodo di tempo (365 giorni).

Potranno essere rilasciate a tutti i veicoli e trasporti eccezionali aventi determinate caratteristiche e condizioni.

Le autorizzazioni periodiche possono essere per porte normali oppure per

porte speciali: con le prime il pagamento del pedaggio viene effettuato nelle forme previste per i veicoli normali; le seconde prevedono il passaggio del veicolo attraverso porte speciali, con specifiche dimensioni, ed il rilascio di un “attestato di transito” necessario per effettuare il pagamento degli importi di pedaggio. Nel sito non viene richiesta la differenziazione fra autorizzazione periodica da porta normale e da porta speciale. Questo controllo viene effettuato in base alle misure del veicolo e determinato automaticamente prima della stampa dell’autorizzazione.

Mezzi opera: è prevista l’autorizzazione al transito anche per i veicoli di cui all’art. 54,

comma 1, lett. n), con massa eccedente i limiti fissati dall’art. 62 del NCdS, entro i limiti fissati dall’art. 10, comma 8, del Codice della Strada per i quali la rete autostradale viene annualmente dichiarata impercorribile.

Tipo Veicolo e tipo di eccezione

A questo punto è necessario scegliere la configurazione che definisce il veicolo nelle tre

macrotipologie indicate nell’apposito menù a tendina. Insieme alla configurazione del veicolo partecipano alla determinazione dei limiti di peso e sagoma anche le eccezioni contemplate dal codice. E’ necessario indicare l’eccezione

riferita alla tipologia veicolare precedentemente selezionata. Per conoscere il contenuto della normativa e quali eccezioni si riferiscono alla tipologia veicolare per la quale si richiede l’autorizzazione è possibile usufruire degli strumenti di “Help” predisposti attraverso la pressione dell’apposito comando.


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Descrizione caratteristiche veicolo

In questa sezione è necessario inserire i dati relativi al veicolo (targa, massa, numero degli assi, lunghezza, larghezza, portata) ed al carico trasportato (massa del carico, lunghezza del veicolo compreso il carico, altezza del veicolo compreso il carico, sporgenza anteriore e posteriore ecc.). Occorre, inoltre, sapere che: - per l’inserimento della targa, uno specifico “Help” elenca i caratteri che il sistema accetta. - i campi di colore giallo sono calcolati in modo automatico e non è possibile modificarli.

- i campi marcati da un segno di spunta “ ” sono obbligatori.

Cliccando sul pulsante viene presentato un elenco delle ultime 10 targhe inserite. Per il trattore/motrice la scelta della targa oltre al campo stesso sono valorizzati anche i campi Massa propria, assi e portata con i dati associati alla targa. Per il semirimorchio/rimorchio, a causa della presenza di semirimorchi modulari, viene valorizzato il solo campo Targa.

Per chiudere l’elenco basta cliccare nuovamente sul campo .


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È necessario che i dati inseriti siano coerenti con la configurazione veicolare precedentemente immessa (autoarticolato, autotreno o veicolo isolato) pena la perdita dei

dati immessi.

Vettore civile

Questo campo è dedicato ai trasportatori civili che effettuano trasporti militari. In tal caso è necessario che l’ente richiedente sia indicato nella sezione corrispondente. La ricerca è limitata ai soli vettori civili abilitati ad effettuare trasporti militari.

Descrizione del carico trasportato

In tale sezione è necessario inserire la descrizione del carico. A tal fine è possibile scegliere uno dei carichi impostati nel menù a tendina.

Nel caso in cui il carico che si intende trasportare non fosse contemplato nella lista si può scrivere direttamente all’interno del campo. In tale sezione è anche necessario inserire il numero dei pezzi che si intende trasportare.


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Una volta inseriti i dati richiesti con la pressione del tasto “Successiva” è possibile passare alla pagina successiva, se tutti i campi obbligatori sono stati valorizzati correttamente.

Seconda Pagina Nella seconda pagina di imputazione dei dati è necessario immettere le rimanenti informazioni necessarie all’elaborazione dell’autorizzazione.

Tipo e Data richiesta

Il tipo di richiesta compare in modo automatico in base alle informazioni immesse nella prima pagina nella sezione “Tipo Richiesta”. In tale sezione è necessario inserire il periodo di validità della richiesta.

Data inizio validità: il campo giallo può essere riempito esclusivamente cliccando sui tasti d’azione predisposti per la selezione della data e scegliendo il mese ed il giorno di inizio validità dal calendario. Data fine validità: tale data può essere inserita nello stesso modo o, più velocemente, viene direttamente calcolata dal sistema con la pressione dell’apposito tasto “Fine validità”.


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È importante ricordare che: - la validità di un’autorizzazione singola è di 30 giorni, fatta salva la possibilità di successiva proroga - la validità di un’autorizzazione multipla è di 90 giorni, fatta salva la possibilità di

successiva proroga - la validità di un’autorizzazione periodica è di 365 giorni.

Se le date di inizio e fine validità dovessero essere sbagliate, il sistema rileva l’errore e fornisce un utile suggerimento per la sua correzione.

Targhe di riserva

In questa sezione è possibile inserire le targhe di riserva: basta digitare la targa nell’apposito campo e premere il tasto “Aggiungi”.

È possibile inserire un massimo di cinque targhe. Nel caso si superi questo numero il sistema rileva l’errore e lancia un messaggio di avviso

Per le autorizzazioni singole e multiple è possibile inserire 5 targhe di riserva sia per il trattore che per il rimorchio, per un totale di 36 combinazioni di veicoli della stessa tipologia.

Per le autorizzazioni periodiche è possibile inserire 5 targhe di riserva solo per il

rimorchio, per un totale di 6 combinazioni di veicoli della stessa tipologia.


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È inoltre possibile correggere eventuali errori o eliminare le targhe immesse attraverso il tasto “Cancella”.

Inserimento del percorso per autorizzazioni singole e multiple

L’inserimento del percorso è già stato dettagliato nel paragrafo “Definizione Percorso” relativo alla simulazione richiesta e non viene nuovamente trattato. Il collegamento ipertestuale precedente conduce direttamente al paragrafo in questione.

Ripartizione peso per asse

In tale sezione devono essere specificati i pesi per asse, la tipologia di asse e gli interasse. Per rendere più agevole il compito è possibile riempire parzialmente i campi e chiedere al sistema di completare l’inserimento premendo il pulsante “Completa gli assi”. In tal modo i dati riportati nell’ultimo asse completamente riempito vengono propagati nei campi sottostanti. Qualora si commettessero degli errori è anche possibile reimpostare le informazioni sugli assi come sono quelle iniziali per provare a sistemare i pesi sugli assi in maniera corretta. Questa operazione si effettua con la pressione del pulsante “Azzera gli assi”.


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Nella stessa sezione sono disponibili due campi riassuntivi (in grigio) che specificano il peso totale finora inserito e quello dell’intero convoglio che è stato specificato nella mappa precedente. Nel caso in cui questi campi non dovessero coincidere non è possibile andare alla pagina successiva. Apparirà un messaggio che segnala l’anomalia. Una volta inseriti i dati richiesti con la pressione del tasto “Successiva” è possibile passare alla pagina successiva, se tutti i campi obbligatori sono stati valorizzati correttamente.

È inoltre possibile tornare indietro nelle pagine tramite il pulsante .

Questa funzione può riportare al valore predefinito alcuni campi e deve quindi essere usata con attenzione dato che va ad incidere sul lavoro già svolto.


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Terza Pagina Nella terza pagina vengono riportati sinteticamente i dati dell’autorizzazione, così come inseriti, al fine di effettuare il controllo degli stessi.

Indicazione dello sportello attivo

Inoltre è questo il momento in cui è necessario indicare al sistema quale sarà lo sportello presso cui verrà presentata la documentazione in originale e presso cui verrà ritirata la richiesta di autorizzazione. Inoltre è questo il momento in cui si deve scegliere qual è lo sportello attivo di riferimento (quello dove ritireremo l’autorizzazione) per quanto riguarda l’autorizzazione e qual è il tronco di autostrade al quale è stato pagato il bollettino.

È importante sottolineare che una richiesta che non coinvolge alcuno sportello che usa il sistema TEonline non verrà accettata.

Per apportare correzioni e/o modifiche a tali dati è necessario ritornare alle pagine precedenti digitando l’apposito tasto “Precedente”. Per andare avanti premere il tasto d’azione “Successiva”.


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Figura – Pagina 3 prima parte


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Figura – Pagina 3 seconda parte


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Quarta Pagina In questa pagina vengono visualizzati gli elementi, calcolati automaticamente dal sistema, relativi all’autorizzazione richiesta: le eccedenze del veicolo, i dati relativi al percorso, gli importi dovuti e le prescrizioni particolari per il transito.

Eccedenze

In questa prima sezione sono riportate le eccedenze del veicolo, sia in peso che in dimensioni. Per ogni eccedenza sono riportati il limite previsto dalla legge e l’entità dell’eccedenza stessa.

Dati relativi al percorso

In questa sezione vengono riportate notizie relative a: Percorso Punto di inizio e di fine del percorso e gli eventuali punti intermedi, così come selezionati nella seconda pagina e l’ammontare dei km tra i due punti indicati seguendo il percorso più breve o quello definito dagli eventuali punti intermedi.

Velocità Vengono riportate il dettaglio delle velocità da tenere durante lo svolgimento del viaggio.


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Ai fine del calcolo della velocità da tenere vengono considerati i seguenti elementi:

--- la velocità indicata nella carta di circolazione del veicolo ed immessa nella prima pagina

--- la velocità ammissibile in base alla caratteristiche del veicolo. Questo limite di velocità subentra se inferiore a quella immessa nella prima pagina.

--- la velocità ammissibile sui tratti autostradali coinvolti dal transito in base alla distribuzione dei pesi e alle opere d’arte incontrate nel percorso. Anche in questo caso viene considerata come limite se è inferiore alle due precedenti,

Scorta

Le scorte sono determinate, in conformità a quanto stabilito dal Codice della Strada.

Possono essere determinate anche da prescrizioni della società autostradale per esigenze di fluidità e sicurezza della circolazione stradale Assistenza Tecnica

Per esigenze legate alla sicurezza ed alla salvaguardia dell’infrastruttura e dei manufatti, può sussistere un obbligo di assistenza tecnica su tutto o parte del percorso selezionato. In tal caso agli importi dei pedaggi e degli indennizzi potrà aggiungersi un ulteriore importo dovuto ad assistenza tecnica.

Importi

In questa sezione sono riportati gli importi relativi ai pedaggi, agli indennizzi per maggior usura e agli oneri di procedura.


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Prescrizioni

In questa sezione sono riportate tutte le prescrizioni che è necessario osservare durante il viaggio. Le prescrizioni sono determinate dalle caratteristiche del veicolo e dal percorso prescelto oltre che relative al periodo di validità della autorizzazione richiesta.

Oneri di procedura

In questa sezione si riepilogano gli “oneri di procedura” ovvero il costo che il trasportatore sostiene per aprire la pratica di richiesta autorizzazione a trasporto eccezionale. Nella tabella vengono evidenziati separatamente gli oneri dovuti alle varie società e i costi di pagamento e trattamento elettronico della pratica.


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Il sistema in questa fase fornisce tutto l’aiuto possibile: a questo stadio della richiesta sono note le società coinvolte dal transito. Gli importi sono quindi stabiliti e la scelta dell’entità del versamento, diverso per società attive e passive, determina lo sportello a cui verrà inviata la richiesta. Si deve quindi prendere visione del disclaimer relativo all’attendibilità delle informazioni fornite e provvedere a salvare la richiesta tramite la bottoniera presente a fondo pagina.

Quest’ultima azione scatena due eventi: la richiesta è memorizzata nel sistema e può essere successivamente recuperata dalla voce di menù Richieste da completare nella sezione “Salvate e da inviare”, inoltre apre la quinta pagina.


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Quinta Pagina La prima cosa che viene evidenziata nella quinta pagina è il codice provvisorio assegnato alla pratica. Infatti, in questo momento, la richiesta non è ancora stata presa in carico da uno sportello e non è quindi disponibile il codice “ufficiale”. È utile prendere nota di tale codice per ricercare agevolmente l’autorizzazione alla voce “Stato delle richieste”.

Allega documentazione

A questo punto l’autorizzazione va corredata della documentazione prevista dal D. Lgs. 30.04.1992, n° 285 e dal D.P.R. 16.12.1992, n° 495 (per l’elencazione della documentazione a corredo delle richieste di autorizzazione cfr. pag. 7 dell’ALLEGATO TECNICO – CONDIZIONI DI UTILIZZO e/o la voce “Documentazione” nella sezione “Libera consultazione”)

In ogni caso permane l’obbligo di presentare l’originale dei documenti inviati allo Sportello TE interpellato al momento del ritiro dell’autorizzazione.


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Sequenza delle operazioni:

--- Scegliere la modalità di inserimento allegati (Da file o da scanner),

--- scannerizzare i documenti da inviare o scegliere da File System,

--- inserire la descrizione relativa al file allegato nell’apposito campo. Perché il sistema trovi i vari allegati è opportuno scegliere le voci predefinite,

--- in caso si necessiti di aggiungere allegati peculiari per qualche autorizzazione specifica e quindi sia necessario specificare un nome differente, si prema il pulsante Descrizione personalizzata e si inserisca il testo voluto,

--- premere il tasto “Salva”.

Nel caso non si dovesse compiere una delle operazioni prescritte il sistema rileva l’errore e fornisce un suggerimento per la sua correzione. È importante ricordare che:

Per allegare il file è necessario che esso sia salvato in uno dei formati specificati e che abbia una dimensione massima compatibile con quella definita nel modulo;

Non saranno prese in carico richieste di autorizzazione prive, in tutto o in parte, della documentazione a corredo prevista;

Nell’apposita sezione del sito “Stato delle richieste” sarà possibile visionare le richieste di integrazione della documentazione necessaria per la presa in carico della richiesta;

Accettazione norme e condizioni generali

Nella terza sezione si riporta la normativa relativa al rilascio di autorizzazioni al transito per trasporti eccezionali.


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Prima di procedere all’invio della richiesta è assolutamente necessario leggere ed approvare specificatamente le “Norme e Prescrizioni generali” regolanti il transito, le “Dichiarazioni” e inserire informazioni riguardo a i pagamenti. É possibile visualizzare le norme cliccando su “Leggi la normativa”.

Per inserire i pagamenti si deve cliccare sul pulsante “Pagamenti”. E compilare la tabella con le varie informazioni. Una volta completata la tabella il check dei pagamenti sarà marcato.

Di seguito viene mostrata la maschera per l’inserimento dei pagamenti.

Una volta scelta la tipologia di pagamento, si deve quindi indicare il codice del versamento e inserire la data del versamento. Se i versamenti sono stati tutti effettuati nel medesimo giorno è possibile inserire il primo e poi completare in modo automatico gli altri con il pulsante “Completa calendari”.

Invia richiesta

Per inviare la richiesta è necessario selezionare il tasto “Invia”.


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Un PopUp chiede conferma dell’invio che si vuole effettuare. Se si vuole procedere è sufficiente premere il pulsante “Si”.

Sempre da questo menù è possibile eseguire la stampa del modulo delle dichiarazioni da allegare alla richiesta di autorizzazione. La richiesta dovrà essere compilata, ed insieme alle dichiarazioni, firmate e consegnate in originale allo sportello prima del ritiro della autorizzazione al transito.


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Pratiche attive

Abbiamo visto come è possibile simulare e inserire una richiesta di autorizzazione.

Sulla base di questa conoscenza è ragionevole ritenere che durante la redazione di una richiesta siano necessari dei perfezionamenti prima che questa possa essere accettata dallo sportello attivo.

Un esempio piuttosto banale potrebbe essere quello relativo alla mancanza di un documento (bollettini di pagamento, assicurazione,

schema grafico) oppure nel tempo intercorso fra l’immissione della richiesta e la sua presa in carico dallo sportello, potrebbe essere scattata una nuova limitazione che impedisce il transito del trasporto.

In definitiva è necessario che il Cliente abbia a disposizione una funzione che visualizza le pratiche temporaneamente respinte dallo sportello, indicate nella maschera come “Da completare”. Allo stesso modo è necessario un elenco delle autorizzazioni rilasciate ma per le quali devono essere effettuati i pagamenti. Gruppo che viene descritto come “Autorizzazioni in attesa di pagamento”. Questa è proprio la funzionalità che si accede dalla voce di menù “Pratiche attive”. In particolare, per le richieste “Da completare”, è visibile direttamente dal report la causa della sospensione, causa che deve essere rimossa riaprendo la richiesta di autorizzazione tramite il collegamento ipertestuale associato al codice provvisorio e provvedendo alle correzioni e integrazioni necessarie. Per le “Autorizzazioni in attesa di pagamento” invece l’iter di autorizzazione è completato e in questo caso il Cliente deve provvedere al pagamento degli importi determinati dai vari sportelli coinvolti nel processo. La tabella degli importi dovuti è disponibile nella pagina collegata al codice della richiesta. Quando viene data l’autorizzazione al pagamento l’autorizzazione passa nello stato “Da ritirare” per il quale esiste un’apposita sezione in questo riepilogo. Completa il quadro precedente una quarta voce composta dalle richieste già formulate dal Cliente pronte per essere inviate ad uno sportello “Bozze”.


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Stato delle richieste

Una volta che una richiesta è stata inserita nel sistema inizia il processo di rilascio dell’autorizzazione. In funzione delle caratteristiche del trasporto e del percorso prescelto questo iter può coinvolgere più sportelli di Società diverse. Dalla voce del menù “Stato delle richieste” è possibile accedere all’elenco delle autorizzazioni immesse ed avere informazioni sul loro stato di lavorazione. In pratica in questo riepilogo sono presenti le richieste che sono in corso di elaborazione da parte delle Concessionarie mentre nel riepilogo trattato nel paragrafo precedente “Pratiche attive” erano riportate le richieste che necessitano dell’intervento del trasportatore. Le autorizzazioni possono trovarsi nei seguenti stati:

Richieste inviate e non prese in carico

In questo gruppo sono riportate le richieste immesse nel sistema ma che ancora non sono state esaminate dallo sportello attivo. Le domande in questo stato non sono ancora formalizzate e di conseguenza non hanno un codice ufficiale. Per consentirne l’identificazione viene assegnato automaticamente un codice provvisorio. Nel report al codice è associato un collegamento ipertestuale che consente di accedere alla pagina di dettaglio della richiesta.

Richieste prese in carico ed in attesa di benestare

Se una richiesta coinvolge più di una società lo sportello attivo (quello a cui è stata inviata la richiesta) si incarica dell’inoltro della richiesta di autorizzazione a tutte le società coinvolte e attende un benestare formale.

In ogni caso l’ultima colonna del report consente di determinare gli sportelli che hanno già concesso il benestare al transito. Nell’esempio si nota come possano essere chiamati in causa i diversi Tronchi della società Autostrade // per l’Italia, che attuano internamente una forma di limitazione alla delega di rilascio di autorizzazione al transito, da parte dei vari Direttori di Tronco. Le autorizzazioni di questa sezione hanno assegnato un codice che varrà per tutta la durata dell’autorizzazione. La codifica contiene l’indicazione dello sportello cui è stata inviata la richiesta (ad es. BO identifica lo sportello TE di Bologna, cioè del 3° Tronco della Società Autostrade per l’Italia), da un numero progressivo e dalla tipologia di autorizzazione richiesta (così, “PS” sta per “Periodiche Porte Speciali”, “PN” per “Periodiche Porte Normali”, “S” per “Singole”, “M” per “Multiple” e “MO” per “Mezzi d’Opera”). Genericamente parlando, la codifica è completata dall’anno di inserimento


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dell’autorizzazione, dato che i vari progressivi vengono riportati al valore iniziale ad inizio anno.

Autorizzazioni approvate ed in corso di ultimazione

In questa sezione si raggruppano le autorizzazioni che hanno completato il processo di autorizzazione e che sono alla firma del dirigente dello sportello attivo.

Autorizzazioni in attesa di pagamento

In questa sezione si riportano le autorizzazioni per le quali si deve effettuare un pagamento.

In generale le autorizzazioni singole e multiple avranno degli importi che dovranno essere pagati preventivamente per poter ritirare l’autorizzazione. I transiti delle autorizzazioni periodiche verranno invece pagati tramite attestati di transito (se per porte speciali) o nelle modalità usuali (se per porte normali).

Nel caso di autorizzazioni singole e multiple i certificati di pagamento dovranno essere inviati insieme alla documentazione originale prima di potere effettuare il ritiro dell’autorizzazione. Il pagamento si differenzia a seconda se l’autorizzazione ha seguito un flusso interno oppure se ha seguito il flusso esterno. Per autorizzazioni che sono state inviate non da internet si avrà il seguente messaggio:

Per autorizzazioni inviate via internet invece si avrà il pulsante “Pagamento” che dovrà essere premuto per dichiarare i vari bollettini allegati alle autorizzazioni.


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Se si clicca pagamento si aprirà una nuova maschera nella quale si devono inserire i bollettini che si sono utilizzati per pagare gli importi.

Anche qui dovranno essere indicati i codici dei vari titoli di pagamento e la data del versamento. Per avere la spiegazione in linea si può cliccare sui punti interrogativi.

Per inviare i dati si deve schiacciare il pulsante “Approva pagamento”. Una volta premuto il pulsante l’autorizzazione passa tra le autorizzazioni da ritirare e a questo punto si può ritirare l’autorizzazione ufficiale consegnando tutte la documentazione necessaria allo sportello.

Autorizzazioni da ritirare

In questa sezione si raggruppano le autorizzazioni pronte al ritiro.

Nel menù generale una icona avvisa il Cliente della disponibilità di autorizzazioni pronte.

Autorizzazioni in corso di validità

In questa sezione si riepilogano le autorizzazioni del Cliente in corso di validità.


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Al solito tutte le richieste che compaiono possono essere esaminate attraverso il collegamento ipertestuale posto sull’identificativo della richiesta.


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Ricerca autorizzazioni

Tramite questa funzione è possibile ricercare una richiesta in qualsiasi stato essa si trovi. La ricerca può essere effettuata inserendo:

--- il codice della richiesta o parte di essa nelle sue tre componenti (Sportello emittente, codice della richiesta, tipologia della richiesta, anno)

--- la ragione sociale della Ditta o parte di essa.

--- le dimensioni del veicolo (altezza, larghezza e lunghezza)

--- la targa del veicolo o parte di questa

--- la stazione di entrata o di uscita (che è possibile inserire cliccando l’apposito tasto di ricerca e selezionando la stazione dalla lista)

non è necessario inserire tutti i dati sopra indicati: ciò dipenderà dal livello di dettaglio che si desidera raggiungere. Una volta inseriti i dati attraverso il pulsante “Filtra” è possibile ottenere una lista delle autorizzazioni che soddisfano le condizioni imposte. Nel caso in cui il numero di autorizzazioni che soddisfano i requisiti richiesti sia molto alto, si otterranno più pagine. Per cancellare i dati immessi è sufficiente premere il tasto “Azzera”.


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Dalla lista è possibile visualizzare le autorizzazioni immesse cliccando sul codice della richiesta. Cliccando sul tasto “Copia” è possibile accedere ad una funzionalità che può risultare utile nel caso in cui si presenti un’autorizzazione simile ad una già rilasciata. Essa permette di prendere a modello l’autorizzazione già rilasciata ed inserire una nuova richiesta copiandone i dati. Una volta duplicata, la richiesta ripercorre lo stesso iter precedentemente illustrato al paragrafo “Invio nuova richiesta” Le uniche particolarità sono costituite dal fatto che:

--- Non è possibile alterare la tipologia richiesta da singola/multipla a periodica e viceversa, dal momento che i due tipi di richiesta sono molto diverse nelle loro componenti. Ogni altra modifica è invece possibile.

--- Se si duplica una richiesta annullata, questa ne conserva il codice. Se, invece, si duplica una richiesta per la quale è stata rilasciata autorizzazione, viene attribuito un codice nuovo.

Attraverso la pressione del tasto “Torna alla ricerca” è possibile tornare alla pagina iniziale di immissione dei dati. Riteniamo che questa funzione sia di utilizzo abbastanza frequente per cui abbiamo introdotto un pulsante “Ricerca avanzata” nella bottoniera sempre presente nella parte alta del portale.


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Inserimento preavvisi

L’inserimento di preavviso può essere effettuato anche tramite il portale TEonline. Utilizzando questa transazione il Cliente ha il vantaggio della conferma di presa in carico del preavviso da parte dello sportello TE, oltre alla possibilità di avere una valutazione delle condizioni di transitabilità del percorso predefinito. La funzione di inserimento preavviso è molto semplice. Sono sufficienti:

--- il codice dell’autorizzazione,

--- la data del transito previsto e l’orario (selezionando la data e l’orario dall’apposito calendario),

--- il numero della multipla eventualmente utilizzata,

--- eventuali note relative a particolari modalità del transito. L’inserimento viene confermato tramite la pressione del tasto “Inserisci preavviso”. Per ogni autorizzazione preavvisata è possibile effettuare la funzione “Confronto prescrizioni” che consente di verificare il quadro delle limitazioni emesse al momento del rilascio dell’autorizzazione ed in particolare che non siano state impartite nuove disposizioni in relazione, ad esempio, a situazioni di fatto (apertura cantieri, ecc.) verificatesi tra il momento del rilascio dell’autorizzazione e quello del preavviso di transito.

La funzione sopra descritta è soltanto informativa in quanto, integrazioni e sospensioni delle limitazioni al transito vengono comunicate formalmente tramite fax al cliente.


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Da tale maschera è anche possibile consultare i preavvisi inseriti in precedenza: selezionando l’opzione temporale 24 ore, 48 ore, 72 ore, 7 giorni, 15 giorni, viene visualizzato l’elenco dei preavvisi di transito previsti rispettivamente entro le 24, 48, 72 ore successive o entro i 7, 15 giorni successivi.

I preavvisi già inseriti ed approvati riportano la dicitura (Completato). Di seguito invece indichiamo le varie diciture dei preavvisi:

Inviato: i preavvisi inviati sono quelli non ancora visualizzati da nessun operatore.

Approvato: indica che la sala radio ha approvato il transito (necessita di conferma di

ricezione tramite bottone )

Negato – Confermare presa visione: indica che la sala radio ha negato il transito

(necessita di conferma di ricezione con il bottone )

Negato: indica che abbiamo confermato la presa visione della negazione.

Completato: significa che la sala radio ha preso visione del transito programmato e ha concesso di accedere.

Le negazioni da parte della sala radio sono ulteriormente evidenziate in rosso. In questo caso la riga riporta la motivazione che ha condotto a negare il transito. Nel caso in cui un preavviso permanga nello stato di non confermato per un periodo molto lungo è necessario contattare lo sportello di destinazione e avvisarlo dell’anomalia, in ogni caso solo i preavvisi accettati (dicitura “Completato”) sono stati presi in carico dallo sportello e confermati.


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Dati anagrafici

Questa voce di menù ha una sola funzione associata che consiste nella visualizzazione dei dati anagrafici.

Visualizzazione dati anagrafici Questa parte dell’interfaccia permette di visualizzare le informazioni relative alla ditta per la quale svolge il lavoro l’utente. Nel caso in cui il Cliente riscontri una qualunque inesattezza nelle informazioni deve comunicarlo a uno sportello che utilizza la procedura TEonline.


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Manuale utente

Questa è la voce dal quale avete probabilmente raggiunto questo documento, contiene il manuale della procedura nella sua parte relativa al Cliente esterno.

Interfaccia agenzie – capogruppo

Breve spiegazione delle funzionalità aggiuntive, rispetto alla interfaccia standard, dell’interfaccia sperimentale per l’inserimento e la consultazione online delle autorizzazioni da parte delle agenzie per conto di trasportatori che abbiano concesso la delega e per le ditte capogruppo per l’inserimento e consultazione di pratiche delle controllate.

Homepage Nella pagina iniziale sono stati introdotte due menu a tendina che elencano le ditte per le quali si vuole consultare le pratiche. il menù a tendina a sinistra consente di visualizzare, per la ditta selezionata, il riepilogo delle pratiche attive, mentre il menù a tendina nella finestra centrale permette di visualizzare la lista delle autorizzazioni.

Per pratiche attive si intendono le richieste che richiedono operazioni da parte dell’utente connesso (variazione dati, modifiche, inserimento pagamenti, ritiro). In questa lista vengono visualizzate le pratiche che si trovano nei seguenti stati: in bozza, da completare, annullate da recuperare, in attesa di pagamento, autorizzazione da ritirare. La lista Stato delle richieste mostra le pratiche in carico allo sportello attivo e le autorizzazioni in corso di

validità.

Nota bene: per avere dati coerenti tra navigatore e lista autorizzazioni occorre selezionare la stessa ditta nei due menù a tendina.


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Inserimento di una pratica Per inserire una pratica occorre scegliere la ditta per la quale si vuole effettuare la richiesta. Nella casella di testo si può inserire la ragione sociale o una porzione di essa per ricercare la ditta oppure inserire uno spazio e premere cerca; in quest’ultima modalità verrà mostrato l’elenco di tutte le ditte per le quali si può effettuare la richiesta.


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Manuale Operatore Sportello TE

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