Manuale d'uso Multimetro analogico mod. MA38 ... - … Manuale-00.pdf · Manuale d'uso "Multimetro...

Manuale d'uso "Multimetro analogico mod. MA38”

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MANUALE D'USO

MMAA3388

MULTIMETRO ANALOGICO


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! ATTENZIONE

Questo strumento è stato progettato secondo le norme

armonizzate CEI EN 61010-1 al fine di prevenire infortuni

all'operatore se correttamente e propriamente usato. Tuttavia,

nessuna progettazione ingegneristica può rendere sicuro uno

strumento se esso non viene usato e mantenuto con le dovute

attenzioni e precauzioni e nel rispetto delle norme.

Questo manuale deve essere letto attentamente e per intero

prima di compiere una qualsiasi misurazione. La mancata

osservanza delle istruzioni e delle norme di sicurezza, può

causare danni sia all'operatore che allo strumento.

! AVVERTIMENTO

I fusibili di protezione devono essere sostituiti unicamente con

fusibili aventi le stesse identiche caratteristiche richieste dal

manuale. E' assolutamente vietato l'uso di fusibili di ripiego o

la messa in cortocircuito del portafusibili. Ogni qualvolta si tema che le misure di protezione siano state ridotte, occorre mettere l'apparecchio fuori servizio e impedirne ogni funzionamento involontario.

Qualsiasi manovra sullo strumento deve essere effettuata

unicamente quando i terminali di misura sono disinseriti dalla linea.

Questo strumento serve alla misura di grandezze elettriche.

Esso deve pertanto essere usato da personale competente

conscio dei rischi propri dell'elettricità e a conoscenza delle

norme di sicurezza relative.


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Alle caratteristiche ed avvertenze riportate su questo manuale,

vanno aggiunte e considerate tutte le norme di sicurezza,

di carattere generale e quelle definibili come "uso appropriato".

SEGNALAZIONI SULLO STRUMENTO

Prestare attenzione ! Consultare il manuale !

Doppio isolamento (CEI EN 61010-1).

Indica terminale di messa a terra

AC Corrente alternata (c.a.)

DC Corrente continua (c.c.)


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INDICE 1. Introduzione Pag. 6

2. Precauzioni generali Pag. 6

3. Nomenclatura delle parti Pag. 11

4. Procedure di misura Pag. 13

4.1 Misure di tensione C.C. Pag. 13

4.2 Misure di corrente C.C. Pag. 14

4.3 Misure di corrente C.C. portata 10A Pag. 16

4.4 Misure di tensione C.A. Pag. 17

4.5 Misure di resistenza Pag. 19

4.6 Prova Continuità Pag. 21

4.7 Prova batteria Pag. 22

4.8 Prova diodi LED Pag. 23

4.9 Misura in DECIBEL Pag. 24

5. Sostituzione delle batterie e dei fusibili Pag. 25

5.1 Sostituzione delle batterie Pag. 25

5.2 Sostituzione del fusibile Pag. 26

6. Manutenzione Pag. 26

7. Trattamento dei rifiuti Pag. 27

8. Specifiche Pag. 28

8.1 Scale di misura e precisioni Pag. 29


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1. INTRODUZIONE Vi ringraziamo per avere scelto il MULTIMETRO ANALOGICO mod. MA38. Al fine di ottenere le massime prestazioni dal Vs. strumento, leggete attentamente questo manuale ed utilizzatelo sempre nella maniera qui descritta.

2. PRECAUZIONI GENERALI Al ricevimento dello strumento, controllare accuratamente che non abbia subito danni durante il trasporto. Se vi sono possibilità che lo strumento abbia subito danni o se sembra non funzionare correttamente, contattate il Vs. rivenditore di fiducia o il servizio tecnico asita.

La confezione ora in Vs. possesso deve contenere:

a) Multimetro analogico mod. MA38 N°1 b) Coppia terminali di misura (rosso e nero) N°1 c) Guscio di protezione N°1 d) Manuale d'uso N°1

· Per prevenire il rischio di shock elettriche, utilizzando tensioni oltre i

33 Vc.a. rms e 70 Vc.c. (in condizione normali), osservare le

opportune precauzioni di sicurezza. Tali livelli di tensione

espongono l’utente a possibili rischi di scossa elettrica.

· Prima di eseguire la misura, accertarsi di aver programmato sullo

strumento la funzione, la relativa portata idonea e, aver

collegato i puntali di prova sui terminali corretti. Quando non si

conosce il valore della corrente o della tensione del circuito in

prova, selezionare sempre la portata più alta e quindi selezionare

una portata inferiore se necessario. Scollegare sempre i puntali

dal circuito in misura prima di effettuare il cambio della portata.


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· Tenere i puntali di misura con le dita al riparo dell’apposita

barriera di protezione. Non toccare gli elettrodi di contatto

durante la misura. Dovendo applicare lo strumento su circuiti con

parti in tensione non isolate, indossare sempre idonei dispositivi

per la protezione individuale come richiesto dalla Legge in

materia di sicurezza sul lavoro (per esempio: guanti e stivali

isolanti, occhiali ed elmetto di protezione).

· E’ buona norma eseguire le misure a valle dei dispositivi di

protezione dell’impianto. A monte di tali dispositivi, infatti, la

corrente, non essendo limitata, può raggiungere valori elevati in

condizione di corto circuito; questo può essere pericoloso sia per

lo strumento che per l’operatore.

· Al fine di prevenire shock elettrici, non utilizzare lo strumento su

linee con tensione superiore a 500Vc.a. RMS. Lo strumento è stato

progettato e realizzato per applicazioni su circuiti identificati

dalla categoria di misura (CAT) III 500 verso terra.

· Evitare di applicare tensioni o correnti superiori a quelle indicate.

Si consideri che la mancata osservanza di queste norme

fondamentali può influire sulla precisione della misura e, nel

peggiore dei casi, può danneggiare lo strumento stesso e

generare condizioni di pericolo per l’utente.

E 'opportuno ricordare che, particolarmente su certe "linee elettriche" di potenza, si possono verificare "spikes" di molte volte il valore nominale. Ciò deve essere considerato ogni qualvolta ci si appresta ad effettuare una misura.

· Non lasciare lo strumento esposto ai raggi solari o in prossimità di

fonti di calore e in ambienti molto umidi con formazione di

condensa, ciò potrebbe danneggiarlo alterando le sue

caratteristiche iniziali di isolamento.


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. Evitare di sottoporre lo strumento a vibrazioni o ad urti violenti.

. Non eseguire le prove con la cassa dello strumento aperta o

malamente chiusa.

· E' sconsigliabile utilizzare lo strumento nelle vicinanze di dispositivi

generatori di forti campi elettromagnetici in quanto, l'indicazione

della misura potrebbe divenire instabile o imprecisa.

· Non utilizzare mai lo strumento con le mani bagnate. Questo é

molto pericoloso, specialmente misurando tensioni di valore

elevato.

· Quando lo strumento rimane inutilizzato per un lungo periodo di

tempo, rimuovere le batterie prima di immagazzinarlo.

· Per la salvaguardia dell'ambiente, non gettare l'imballo nei rifiuti

ma, se possibile, riutilizzarlo o riciclarlo.

· Quando lo strumento non è più utilizzabile, procedere allo

smontaggio delle parti per lo smaltimento differenziato dei rifiuti

secondo la sigla identificatrice dei materiali di cui è composto

per il riciclaggio degli stessi.

· Non utilizzare il tester in atmosfera con gas esplosivo o

infiammabile.

· Con lo strumento a riposo, se l’indice non è allineato con il

riferimento di zero della scala, agire sulla vite di azzeramento

meccanico posta alla base del quadrante.

ATTENZIONE Nel caso di malfunzionamento, prima di inviare lo strumento al

servizio Tecnico asita, controllare la carica delle batterie utilizzate

per alimentare lo strumento e lo stato dei fusibili.


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CATEGORIE DI MISURA

Per assicurare all’operatore un impiego sicuro dello

strumento in funzione della dislocazione dell’oggetto in

misura (circuito primario, quadro di derivazione, presa di

alimentazione), la normativa CEI EN 61010-1 stabilisce diversi

livelli di sicurezza identificati dalla CAT I fino alla CAT IV e

chiamati categorie di misura.

La categoria di misura è determinata in funzione delle

possibilità dell’apparecchio di sopportare le sollecitazioni dei

transitori del circuito a cui è collegato durante la misura o la

prova. Le categorie più elevate, identificano ambienti

applicativi più vicini alla fonte di alimentazione, laddove

cioè, sono necessari maggiori accorgimenti di protezione.

Maggiore sarà la distanza del punto di misura dalla fonte di

alimentazione, maggiore sarà l’attenuazione naturale della

sovratensione che può verificarsi in un sistema di distribuzione

dell’energia.

Le categorie di misura sono classificate come segue:

CAT I Identifica uno strumento idoneo per misure su circuiti

non collegati direttamente alla rete di distribuzione

(misure su circuiti non derivati dalla rete o derivati dalla

rete ma con protezione particolare (interna) ad esempio:

apparecchi speciali o parti di apparecchi,

telecomunicazione elettronica, ecc.)

CAT II Identifica uno strumento idoneo per misure su circuiti

collegati direttamente all’installazione a bassa

tensione (misure su apparecchi per uso domestico,

utensili portatili e similari, ecc.)


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CAT III Identifica uno strumento idoneo per misure in

installazioni all’interno di edifici (misure su pannelli di

distribuzione, cablaggi compresi i cavi, le barre di

connessione, le scatole di giunzione, gli interruttori, le

prese delle installazioni fisse e gli apparecchi destinati

all’impiego industriale e altre apparecchiature, per

esempio i motori fissi con collegamento ad un

impianto fisso ecc.)

CAT IV Identifica uno strumento idoneo per misure su di una

sorgente di un’installazione a bassa tensione (misure

sui dispositivi primari di protezione dalle sovracorrenti

e sull’unità di regolazione dell’ondulazione, ecc.)

Un’elevata categoria di misura identifica circuiti più vicini

alla fonte di alimentazione e quindi la possibile presenza di

transitori con ampiezza maggiore, ne consegue che uno

strumento progettato per categoria III, sopporta una

sovratensione maggiore rispetto allo strumento progettato

per categoria II.

Utilizzare uno strumento di categoria II, in ambiente

identificato con categoria III, può risultare pericoloso.


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3. NOMENCLATURA DELLE PARTI

1. Guscio di protezione

2. Indicatore ad ago

3. Comando di regolazione per l’azzeramento dell’indice

nella misura di resistenza

4. Selettore funzioni di misura

5. Terminale di misura della corrente 10A max

6. Scala di lettura

7. Azzeramento meccanico dell’indice

8. Pannello frontale

9. Terminale di misura della tensione, resistenza e corrente mA

10. Terminale di misura COM

Barriere di

protezione


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SCALA DI MISURA

1. Specchio per ridurre l’errore di parallasse

2. Scala di misura dei segnali in continua (c.c.)

3. Scala di misura della corrente di polarizzazione diretta

del diodo

4. Scala di misura della tensione di polarizzazione diretta

del diodo

5. Scala di misura della resistenza (Ω)

6. Scala di misura dei segnali in alternata (c.a.)

7. Scala per il controllo della carica delle batterie

8. Scala di misura di segnali uscita audio (dB)


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4. PROCEDURE DI MISURA Prima di effettuare una qualsiasi misura utilizzando il terminale

“VΩ.mA”, controllare sempre l’efficienza del fusibile. Inserire i

puntali nei terminali di misura “VΩ.mA” e “COM”, selezionare

la portata Ω. Cortocircuitando i puntali, verificare che l'indice

si sposti in direzione dell’indicazione di zero. 4.1 Misure di TENSIONE C.C. (V )

ATTENZIONE La massima tensione applicabile sugli ingressi è di 500Vc.c.

sulla corrispondente portata. Non oltrepassare questo valore in quanto ciò causerebbe

seri danni allo strumento creando una condizione di pericolo per l'operatore.

a) Ruotare il selettore sulla portata “V ” appropriata al

segnale da misurare.

Se l'ordine di grandezza del valore della tensione non è

noto, selezionare la portata più elevata (500 V) e

decrescere se necessario.

b) Inserire il puntale di misura nero nel terminale di ingresso

“COM” ed il puntale rosso nel terminale contrassegnato

con “VΩ.mA”.

e) Collegare i puntali IN PARALLELO al carico in modo che il

puntale nero sia collegato al lato negativo ed il puntale

rosso sia collegato al lato positivo del circuito in esame.


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Leggere il risultato della misura sulla scala nera (DC) in funzione

della portata selezionata (esempio: selezionando la portata 2,5V

leggere il risultato sulla scala 250 dividendolo per 100)

NOTA: Dovendo cambiare la scala di misura, scollegare

prima i puntali dal circuito in esame.

4.2 Misure di CORRENTE C.C. (portate mA , µµµµA)

ATTENZIONE Il circuito di protezione è efficace fino a 500V c.c./c.a.

Non misurare un valore di corrente superiori a limite massimo consentito: 500 mA c.c.

Per prevenire incidenti, togliere tensione dal circuito in misura prima di collegare il tester in serie al circuito stesso.

a) Ruotare il selettore sulla portata “50µA, 5mA, 500mA” appropriata al segnale da misurare.

Se l'ordine di grandezza del valore della corrente non è noto, selezionare la portata più elevata (500mA) e decrescere se necessario.


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con “VΩ.mA”.

c) Togliere tensione dal circuito in misura.

d) Collegare i puntali IN SERIE al carico, in modo che il

puntale rosso sia collegato al lato positivo ed il puntale

nero al lato negativo del circuito in esame (se si effettua

il collegamento invertito, l'indice ad ago di sposta in

senso antiorario).

e) Alimentare il circuito e leggere il valore della corrente

sulla scala nera (DC) in funzione della portata selezionata

(50µA, 5mA, 500mA). Esempio: selezionando la portata

50µA leggere il risultato sulla scala 50.


prima i puntali dal circuito in esame.


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4.3 Misure di CORRENTE C.C. portata 10A

ATTENZIONE Il circuito di protezione è efficace fino a 500V c.c./c.a.

Non misurare un valore di corrente superiori a limite massimo consentito: 10 A c.c.

Per prevenire incidenti, togliere tensione dal circuito in misura prima di collegare il tester in serie alla circuito stesso.

a) Ruotare il selettore sulla portata “10A”.



con “10A ”.

c) Togliere tensione dal circuito in misura.

d) Collegare i puntali IN SERIE al carico, in modo che il puntale

rosso sia collegato al lato positivo ed il puntale nero al lato

negativo del circuito in esame (se si effettua il collegamento

invertito, l'indice ad ago di sposta in senso antiorario).

e) Alimentare il circuito e leggere il valore della corrente

sulla scala nera 10 DC.


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4.4 Misure di TENSIONE C.A. (V ~)

E' opportuno ricordare che, particolarmente su certe "linee elettriche" di potenza, si possono verificare "spikes" di molte volte il valore nominale. Ciò deve essere considerato ogni qualvolta ci si appresta ad effettuare una misura.

ATTENZIONE La massima tensione applicabile sugli ingressi è di 500Vc.a.

sulla corrispondente portata. Non oltrepassare questo valore in quanto ciò causerebbe

seri danni allo strumento creando una condizione di pericolo per l'operatore.

a) Ruotare il selettore sulla portata “V ~” appropriata al

segnale da misurare. Se l'ordine di grandezza del valore

della tensione non è noto, selezionare la portata più

elevata (500 V) e decrescere se necessario.



con “VΩ.mA”.

c) Collegare i puntali IN PARALLELO al carico in modo che il

puntale nero sia collegato al lato negativo ed il puntale

rosso sia collegato al lato positivo del circuito in esame.


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d) Leggere il risultato della misura sulla scala rossa (AC) in

funzione della portata selezionata (esempio:

selezionando la portata 500V leggere il risultato sulla

scala 50 moltiplicandolo per 10).


prima i puntali dalla linea.


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4.5 Misure di RESISTENZA (ΩΩΩΩ)

ATTENZIONE É assolutamente necessario accertarsi che il circuito in

esame non sia sotto tensione e che eventuali condensatori esistenti nel circuito stesso siano scarichi. Il circuito di

protezione è efficace fino a 500VCC/CA rms.

a) Ruotare il selettore sulla portata ΩΩΩΩ appropriata al circuito

o apparecchio da esaminare. La misura più accurata si ottiene quando il valore

misurato si trova oltre metà scala.

b) Inserire il puntale di misura nero nel terminale di ingresso “COM” ed il puntale rosso nel terminale contrassegnato con “VΩ.mA”.

c) Cortocircuitare i due puntali e portare l'indice di lettura sullo zero della scala Ω utilizzando il comando "0ΩΩΩΩADJ" (sul pannello frontale).

NOTA: Nel caso non si riuscisse ad effettuare l'azzeramento, sostituire le batterie di alimentazione.

d) Collegare i puntali di misura ai capi della resistenza da misurare e leggere il valore sulla scala verde ΩΩΩΩ.

e) Per ottenere il reale valore della resistenza misurata, occorre moltiplicare il valore letto sulla scala ΩΩΩΩ per il moltiplicatore della portata selezionata (esempio: selezionando la portata “x1k” leggere il risultato sulla scala ΩΩΩΩ moltiplicandolo per 1k).


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NOTA: - Nelle misure di resistenza, può accadere che

l'indice non risulti stabile; ciò può essere causato da

un cattivo contatto fra i puntali e la resistenza in

misura. Pulire le zone di contatto e i puntali.

- Effettuare l’azzeramento come descritto al paragrafo

c) ad ogni selezione di una nuova portata di misura.


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4.6 Prova CONTINUITA’ ( )

ATTENZIONE É assolutamente necessario accertarsi che il circuito in

esame non sia sotto tensione e che eventuali condensatori esistenti nel circuito stesso siano scarichi. Il circuito di

protezione è efficace fino a 500VCC/CA rms.

a) Ruotare il selettore sulla portata “ “


c) Collegare i puntali al circuito di cui si vuole verificare la

continuità.

d) La prova di continuità è confermata da una segnalazione

acustica (attivazione per valori < 110Ω circa).


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4.7 Prova BATTERIE (BATT)

ATTENZIONE Non applicare, ai terminali dello strumento, una tensione

superiore alla portata della batteria selezionata (1,5V o 9V). a) Ruotare il selettore sulla portata di tensione BATT

appropriata alla batteria da prova 1.5V o 9V.


c) Collegare il puntale di misura NERO al polo negativo (-) della batteria e il terminale ROSSO al positivo (+)

d) Leggere il risultato della prova sulla scala (BATT). BAD zona rossa: batteria scarica GOOD zona verde: batteria carica


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4.8 Prova diodi LED (accensione del LED)

ATTENZIONE Non applicare, ai terminali dello strumento, tensione.

a) Inserire il puntale di misura nero nel terminale di ingresso


con “VΩ.mA”.

b) Ruotare il selettore sulla portata ΩΩΩΩ x 10 e procedere

all’azzeramento dell’indice come illustrato nel capito

“Misure di resistenza”.

c) Collegare i puntali di misura ai due capi del LED da

controllare. Il LED ha polarità, quindi, se il LED non si

illumina, invertire i collegamenti.

d) Quando il LED si illumina, il valore indicato sulla scala “LI”

rappresenta il valore della corrente di polarizzazione

diretta (IF) mentre, nella scala LV viene mostrato il valore

di tensione di polarizzazione diretta (VF)


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4.9 Misura in DECIBEL (dB)

ATTENZIONE Non applicare, ai terminali dello strumento,

tensione superiore a 500Vc.a.

a) Ruotare il selettore sulla portata “V ~” appropriata al segnale

da misurare. Selezionando la portata 10Vc.a. leggere il risultato direttamente sulla scala in dB, diversamente per le altre portate riferirsi alla tabella sotto riportata

Portata Valore Add (dB) .dB 10V 0 -10~ + 22dB 50V 14 4~36dB 250V 28 18~50dB 500V 34 24~56dB

Nota: per la misura assoluta in dB, l’impedenza del circuito in esame deve essere 600Ω. 0dB corrispondono a 1 mW su carico di 600Ω


c) Collegare i puntali IN PARALLELO al carico in modo che il puntale nero sia collegato al lato negativo ed il puntale rosso sia collegato al lato positivo del circuito in esame.

d) Leggere il risultato della misura sulla scala rossa (dB) in funzione della portata selezionata (esempio: selezionando la

portata 50V leggere il risultato sulla scala (-10~ + 22dB)

aggiungendo 14 dB)

Nota: Per segnali con componente continua, inserire una capacità di valore non inferiore a 0.1 µF tra il puntale e il circuito in misura.


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5. SOSTITUZIONE DELLE BATTERIE E DEI FUSIBILI

ATTENZIONE Al fine di evitare shocks elettrici, scollegare sempre i puntali

dal circuito in misura prima di intervenire per sostituire batteria e fusibile . Al termine delle operazioni richiudere sempre lo strumento con le apposite viti. Non usare mai lo strumento con la cassa aperta o malamente chiusa.

5.1 Sostituzione batterie

ATTENZIONE Inserire le batterie prestando attenzione alla polarità. Non cortocircuitare, smontare o incendiare le batterie;

possono esplodere! Riporre le batterie esauste negli appositi contenitori per la

raccolta come prescritto dalle norme in vigore.

Le batterie interne allo strumento sono utilizzate per alimentare la funzione di misura della resistenza. Pertanto, le batterie dovranno essere sostituite quando la regolazione dello zero nella funzione “Ω“, risulta impossibile.

a) Svitare la vite di fissaggio e rimuovere il coperchio vano batterie nella parte posteriore dello strumento.

b) Sostituire le batterie esauste con altre nuove (1,5V x 2 tipo AA)

c) Rimontare il coperchio vano batterie assicurandolo con l’apposita vite.

NOTA: Questo strumento è fornito completo di batterie. Siccome le batterie si scaricano naturalmente con il passare del tempo, è opportuno verificare la condizione di carico e se necessario sostituirle. La sostituzione delle batterie è a carico dell’acquirente e non rientra nelle situazioni soggette a garanzia.


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5.2 Sostituzione del fusibile

ATTENZIONE Utilizzare fusibili aventi caratteristiche identiche a quelle

specifiche richieste per questo strumento. Assolutamente non mettere in cortocircuito il portafusibili. Il mancato rispetto di queste elementari avvertenze, può

creare seri danni allo strumento e anche all'operatore. I fusibili richiesti per il tester hanno le seguenti caratteristiche: gG F 0,5A/500V ∅∅∅∅6.35mm x 32mm. gG F 10A/500V ∅∅∅∅6.35mm x 32mm

a) Liberare lo strumento dal guscio di protezione e

rimuovere la cassa posteriore, svitando le quattro viti di fissaggio.

b) Sostituire il fusibile bruciato con altro nuovo avente le caratteristiche richieste.

c) Rimontare la cassa posteriore, assicurandola con le apposite viti.

6. MANUTENZIONE La manutenzione elettrica dello strumento è esclusivamente

riservata a personale autorizzato.

Per la pulizia dello strumento, utilizzare un panno soffice

leggermente inumidito.

Non utilizzare sostanze contenenti solventi organici quali, ad

esempio; benzina, alcool, acetone, etere, ecc., ecc.. Tali sostanze

potrebbero danneggiare le parti plastiche dello strumento stesso.


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7. TRATTAMENTO DEI RIFIUTI DELLE APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE

Il prodotto al termine del suo ciclo di vita deve essere smaltito

seguendo le norme vigenti relative allo smaltimento differenziato

e non può essere trattato come un semplice rifiuto urbano.

Il prodotto deve essere smaltito presso i centri di raccolta

dedicati o deve essere restituito al rivenditore nel caso si

vuole sostituire il prodotto con un altro equivalente nuovo.

Il simbolo indica che il prodotto risponde ai requisiti richiesti

dalle nuove direttive introdotte a tutela dell’ambiente

(2002/95/EC, 2002/96/EC, 2003/108/EC) e che deve essere

smaltito in modo appropriato al termine del suo ciclo di vita.

Chiedere informazioni alle autorità locali in merito alle zone

dedicate allo smaltimento dei rifiuti

Chi non smaltisce il prodotto seguendo quanto indicato in questo

paragrafo risponde secondo le norme vigenti.


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8. SPECIFICHE

(condizioni: 23°C ± 5°C, UR 75%max)

Funzioni di misura : Tensione alternata (Vc.a.) e continua

(Vc.c.), corrente continua (Ac.c.) resistenza,

prova continuità, prova batterie, prova diodi

LED e misura in decibel.

Fusibili: F 0,5A/500V φ6.35mm x 32mm. (a protezione

delle portate mA, µA e Ω)

F 10A/500V φ6.35mm x 32mm. (a protezione

della portata 10 Ac.c.)

Riferimenti normativi: B.T. CEI EN 61010-1

Grado di inquinamento 2

Categoria di misura (CAT) III 500V

CEI EN 61010-031

EMC CEI EN 61326-1

Altitudine: fino a 2000 m. max. (per uso interno)

Alimentazione: 1,5V c.c. x 2 – TIPO AA

Temperatura/Umidità di funzionamento : da 0° a 40°C, U.R.<70%

Temperatura/Umidità di magazzinaggio : da -10° a 50°C, U.R.<70%

Dimensioni/Massa : 102 x 150 x 45 mm/370g circa

Accessori in dotazione: n.1 coppia di puntali

n.1 manuale d'uso

n.2 batterie 1,5V (non rientrano

nelle condizioni di garanzia)


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8.1 Scale di misura e precisioni

Tensione continua Vc.c. Portate Precisione Resistenza d’ingresso 0.1V ±5%f.s.

2.5V

25V

250V

500V

±3%f.s. 20kΩ/V

Tensione alternata Vc.a. Portate Precisione Resistenza

d’ingresso Portata di frequenza

10V

50V 50-10kHz

250V

500V

±4%f.s. 9kΩ/V

50-60Hz

Corrente continua Ac.c. Portate Precisione 50 µA

5 mA

500 mA

10A

±3%f.s.

Resistenza Portate Precisione Valore centrale Rx1 2000Ω 20Ω

Rx10 20000Ω 200Ω

Rx100 200kΩ 2 kΩ

Rx1k 2MΩ 20 kΩ

Rx100k 200MΩ

±3%f.s.

(67.3 mm)

2 MΩ

MA38_MAN/Rev.ne 00-10/09


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DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’

Distributore : asita s.r.l. - Via Malpighi,170 - 48018 Faenza (Italy)

Prodotto : Multimetro Analogico mod. MA38

Il prodotto sopra riportato è conforme alle seguenti normative tecniche di prodotto:

Sicurezza: CEI EN 61010-1 CEI EN 61010-031

Compatibilità Elettromagnetica: CEI EN 61326-1 Quanto qui esposto è pertanto conforme alle seguenti direttive Europee:

Bassa tensione: 2006/95/CE

Compatibilità Elettrom: 2004/108/CE

Ottobre 2009

asita S.r.l.

....................................................... G. Zauli - Amministratore Unico


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SERVIZIO TECNICO

asita s.r.l.

Via Malpighi, 170 - 48018 FAENZA (RA)

Tel 0546/620559 - Fax 0546/620857

E-mail: [email protected]

http//www.asita.com

Data

l’e

volu

zione

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