Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

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Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) P/N 266-2584 (IT) • REV C • ISS 16JUN17

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Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

P/N 266-2584 (IT) • REV C • ISS 16JUN17

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Copyright © 2017 UTC Fire & Security Americas Corporation, Inc. Tutti i diritti

riservati.

Marchi commerciali e

brevetti

Interlogix, Advisor Advanced ATSx500A(-IP) nome e logo sono di

proprietà di UTC Fire & Security.

Altre designazioni commerciali utilizzate nel presente documento

possono essere marchi commerciali o marchi commerciali registrati

dei produttori o dei fornitori dei rispettivi prodotti.

Costruttore UTC Fire & Security Americas Corporation, Inc.

3211 Progress Drive, Lincolnton, NC, 28092, USA

Rappresentante costruttore EU autorizzato:

UTC Fire & Security B.V.

Kelvinstraat 7, 6003 DH Weert, Netherlands

Avvisi e

responsabilità

Questi prodotti sono destinati alla vendita e all'installazione da parte

di un esperto di sicurezza esperto. UTC Fire & Security non può

fornire alcuna garanzia che una persona o un'entità che acquista i

suoi prodotti, incluso qualsiasi “rivenditore autorizzato”, sia

adeguatamente addestrato o sperimentato per installare

correttamente i prodotti correlati alla sicurezza.

Per ulteriori informazioni per avvisi sul prodotto, fare riferimento a

www.utcfssecurityproducts.eu/productwarning/ o scannerizzare il

codice.

Versione Questo documento si applica alle seguenti versioni firmware di

Advisor Advanced:

ATSx500A(-IP): MR_4.0.

Certificazione

EN 50131-1 Requisiti sistema

EN 50131-3 Apparecchiatura di indicazione e controllo

EN 50131-6 Alimentazioni

EN 50136-1-1 Allarmi sistema – Sistemi trasmissione allarme

ATS1500A(-IP): Grado di sicurezza 2, classe ambientale II

ATS3500A(-IP): Grado di sicurezza 3, classe ambientale II

ATS4500A-IP: Grado di sicurezza 3, classe ambientale II

Nota: ATS1500A(-IP) è aggiornabile al Grado di Sicurezza 3

utilizzando ATS-MM-TK (alloggiamento MM) o il kit manomissione

ATS-SM-TK (alloggiamento SM).

Testato da VdS Schadeverhütung GmbH

Importante: Per adeguarsi agli standard di cui sopra, è richiesta la

configurazione del sistema secondo le impostazioni elencate nel

Capitolo 8 “Normative” a pagina 357 di seguito.

Questo prodotto non è stato progettato in conformità alle norme

EN 50134 e EN 54.

Direttive Unione

Europea

UTC Fire & Security dichiara che questo dispositivo è conforme ai

requisiti applicabili e alle disposizioni della Direttiva 2014/30/UE e/o

2014/35/UE. Per ulteriori informazioni, vedere

www.utcfireandsecurity.com o www.interlogix.com.

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2012/19/EU (Direttiva WEEE): I prodotti contrassegnati con questo

simbolo, non possono essere smaltiti nei comuni contenitori per lo

smaltimento rifiuti, nell’ Unione Europea. Per il loro corretto

smaltimento, potete restituirli al vostro fornitore locale a seguito

dell’acquisto di un prodotto nuovo equivalente, oppure rivolgervi e

consegnarli presso i centri di raccolta preposti. Per maggiori

informazioni vedere: www.utcfssecurityproducts.eu/recycle/

Contatto per

informazioni

www.utcfireandsecurity.com o www.interlogix.com

Assistenza clienti www.utcfssecurityproducts.it

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Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) i

Contenuti

Prefazione iii

Capitolo 1 Installazione e programmazione rapide 1

Installazione rapida 2

Programmazione rapida 4

Capitolo 2 Installazione 7

Informazioni generali sull'installazione 9

Manutenzione 18

Montaggio 20

Messa a terra 22

Schermatura 23

Cablaggio del sistema Advisor Advanced 24

Configurazione 32

Specifiche 38

Note per la certificazione Grado 2 46

Capitolo 3 Funzioni del sistema 49

Elenco di funzioni 51

Zone 53

Aree 59

Inserimento e disinserimento 61

Esclusione e isolamento 64

Tasti 66

Dispositivi bus 71

Utenti 73

Gruppi di utenti 76

PIN 81

Uscite 83

Controllo accessi 84

Filtri delle condizioni 91

Controlli 93

Calendario 94

Eventi 97

Test e diagnostica 99

Segnalazione allarmi 104

Funzioni programmabili dall'utente 109

Inserimento automatico 113

Programmazione dispositivo wireless 114

Utilizzo delle telecamere 121

Reset tecnico 125

Disinserimento temporizzato/ATM 126

Audio a due vie 127

UltraSync 130

Page 6: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

ii Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Applicazione mobile 133

Capitolo 4 Programmazione 135

Menu Advisor Advanced 136

Programmazione delle opzioni 138

Accesso remoto 143

Avvio iniziale 144

Capitolo 5 Riferimento ai menu 149

1 Servizio 152

2 Disposit. BUS 177

3 Gest. utente 201

4 Zone e aree 211

5 Menu varchi 239

6 Uscite e filtri 262

7 Calendario 271

8 Sistema 279

9 Comunicazione 307

Capitolo 6 Software 343

Programmazione del sistema Advisor Advanced attraverso il

software di configurazione 344

Aggiornamento firmware Advisor Advanced 346

Capitolo 7 Risoluzione dei problemi 351

Procedura di ripristino 352

Risoluzione dei problemi del dispositivo 353

Capitolo 8 Normative 357

Opzioni interessate dalle normative EN 50131 358

Opzioni interessate da altre normative 365

Appendice A Eventi del sistema Advisor Advanced 367

Appendice B Codici di segnalazione utilizzati nel sistema Advisor

Advanced 387

Glossario 399

Index 405

Mappa di programmazione 414

Page 7: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) iii

Prefazione

In questo documento viene fornita una panoramica del prodotto insieme a

istruzioni dettagliate sull'utilizzo e sulla programmazione del sistema Advisor

Advanced.

Per utilizzare il presente documento in maniera corretta, occorre avere

conoscenze di base nei seguenti campi:

• Sistemi e componenti di allarme

• Stesura di cavi elettrici e utilizzo di collegamenti a bassa tensione

Leggere attentamente le presenti istruzioni e tutto il resto della documentazione

allegata prima di installare o mettere in funzione il prodotto.

Nota importante

In questo manuale vengono fornite informazioni relative a tutte le varianti di

centrali Advisor Advanced e Advisor Advanced-IP. Con “centrale Advisor

Advanced” ci si riferisce a una qualsiasi variante delle centrali Advisor Advanced

o Advisor Advanced-IP.

Elenco delle varianti di centrale conosciute

Tabella 1: Elenco delle varianti centrale ATSx500A(-IP)

Modello Contenitore Dimensioni (mm) Massa (kg)

ATS1500A-MM Metallo MM, 315 x 388 x 85 5.2

ATS1500A-IP-MM Metallo MM, 315 x 388 x 85 5.2

ATS1500A-SM Metallo SM, 250 x 250 x 86 2.8

ATS1500A-IP-SM Metallo SM, 250 x 250 x 86 2.8

ATS1500A-LP Plastica LP, 257 x 400 x 112 2.6

ATS1500A-IP-LP Plastica LP, 257 x 400 x 112 2.6

ATS3500A-MM Metallo MM, 315 x 388 x 85 5.2

ATS3500A-IP-MM Metallo MM, 315 x 388 x 85 5.2

ATS3500A-LP Plastica LP, 257 x 400 x 112 2.6

ATS3500A-IP-LP Plastica LP, 257 x 400 x 112 2.6

ATS4500A-IP-MM Metallo MM+, 315 x 445 x 88 5.4

ATS4500A-IP-LM Metallo LM, 475 x 460 x 160 10.9

Note

• Non tutti i tipi potrebbero essere disponibili.

• La massa non include le batterie.

Page 8: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

iv Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Limitazione delle responsabilità

Nella misura massima consentita dalla legge applicabile, in nessun caso UTCFS

sarà responsabile per qualsiasi perdita di profitti o opportunità commerciali,

perdita di utilizzo, interruzione commerciale, perdita di dati o qualsiasi altro

danno indiretto, speciale, incidentale o consequenziale secondo qualsiasi teoria

di responsabilità, se basato su contratto, torto, negligenza, responsabilità del

prodotto o in altro modo. Poiché alcune giurisdizioni non consentono l'esclusione

o la limitazione di responsabilità per danni consequenziali o incidentali, la

limitazione indicata in precedenza potrebbe non essere applicabile. In qualsiasi

caso, la responsabilità totale di UTCFS non supera il prezzo di acquisto del

prodotto. La suddetta limitazione verrà applicata nella misura massima

consentita dalla legge applicabile, indipendentemente dall'eventualità che

UTCFS sia stata avvisata o meno della possibilità di tali danni e dall'eventualità

che qualsiasi rimedio non raggiunga il relativo scopo essenziale.

L'installazione in conformità al presente manuale, ai codici applicabili e alle

istruzioni impartite dall'autorità competente è obbligatoria.

Sebbene siano state adottate tutte le precauzioni durante la preparazione del

presente manuale per garantire l'accuratezza dei relativi contenuti, UTCFS non si

assume alcuna responsabilità per errori o omissioni.

Messaggi di avviso

I messaggi di avviso avvertono l'utente in caso di condizioni o procedure che

possono causare risultati indesiderati. I messaggi di avviso utilizzati nel presente

documento sono visualizzati e descritti di seguito.

AVVERTENZA: i messaggi di avvertenza avvisano l'utente in caso di pericoli che

potrebbero causare lesioni o decesso. Indicano le azioni da intraprendere o da

evitare al fine di impedire lesioni o decesso.

Attenzione: i messaggi di attenzione avvisano l'utente in caso di possibili danni

all'apparecchiatura. Indicano le azioni da intraprendere o da evitare al fine di

impedire i danni.

Nota: i messaggi di nota avvisano l'utente in caso di possibile perdita di tempo o

sforzi. Descrivono in che modo evitare tale perdita. Le note vengono inoltre

utilizzate per evidenziare informazioni importanti da leggere.

Il simbolo di sicurezza identifica azioni o procedure richieste dallo

standard di sicurezza EN 60950.

Page 9: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 1

Capitolo 1 Installazione e programmazione rapide

Riepilogo

Questo capitolo contiene le procedure di base per la connessione e la programmazione della

centrale Advisor Advanced e dei dispositivi ausiliari.

Per una descrizione più dettagliata del processo di installazione, consultare il Capitolo 2

“Installazione” a pagina 7.

Per informazioni sulla programmazione, consultare il Capitolo 4 “Programmazione” a pagina

135 e il Capitolo 5 “Riferimento ai menu” a pagina 149.

Contenuti

Installazione rapida 2

Programmazione rapida 4

Page 10: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 1: Installazione e programmazione rapide

2 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Installazione rapida

Rx

Tx

SY

SP

OL

LM

I/PA

NE

LE

TH

ER

NE

TS

IMG

SM

GP

RS

/3G

DG

P A

dd

r

1 2

3 4

SIM

US

B

RxTx

USB

MI

IP

CON12

CON13

T1

T2

S4 S5 + + S1 C + S2 C T C + + - - 1 C 2 3 C 4 5 C 6 7 C 8~ ~ + -AC BATT LC-OUTPUTS HC-OUTPUTS SIR TMP AUX POWER INPUTS

EA

RT

HC

TD

-D

+0

V+

12

VC

OM

MS

TA

MP

ER

+ S3 C

CON16

NT

C

ATS7700

ATS608ATS624ATS626

1K

4K7

4K

7

4K

7

4K

7

4K

7

4K

7

4K

7

+1

2V

Zo

ne

GN

D

4K

74

K7

Zo

ne

GN

D

DC101

DD1012AM

+ -

TDA74xxNG

1K 1K

2

2

Off

On

Isolated faultcontact

3 resistor singlezone(Terminal 3-10)

=

=

J1J1

JF JT JA

22

K 3K

47

K

1K

22

K

47

K

56

K

1K

22

K

47

K

56

K

1

2

3

4

1

2

1

2

1

2

3

4

5

6

1

2

1

2

SW1 - Generic settings

LED ON

Remote OFF

Auto Rem. Test ON

Positive Polarity

LED OFF

Remote ON

Negative Polarity

Range

SW2 - AM/Fault settings

Mask to alarm andfault relay

Auto reset

Advanced AM sens.

AM Day mode only

Mask to fault relayonly

Authorized reset

Standard AM sens.

AM Day and Night

4 1 .

m( 3 ft )

12 40 .

m( ft )

9 30 .

m( ft )

6 20 .

m( ft )

Auto Rem. Test OFF

10K

Zo

ne

J1

1

Alarm

GND

+12V

Fault

Alarm

Fault

13

45

26

78

9

Page 11: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 1: Installazione e programmazione rapide

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 3

D+

0V

+1

2V

D-

IN O

UT

RxTx

EA

RT

HC

TD

-D

+0

V+

12V

CO

MM

ST

AM

PE

R

D+

0V

+1

2V

D-

IN O

UT

0

1 2 3

4 5 6

7 8 9

1 2

abc

jkl

tuv

def

ghi

.,’?!

*

#

A B C

Address 1

Rx

Tx

SY

SP

OL

LM

I/PA

NE

LE

TH

ER

NE

TS

IMG

SM

GP

RS

/3G

DG

P A

ddr

1 2

3 4

SIM

US

B1

1

ATS1135 ATS1135

TDA74xxNG

0

1 2 3

4 5 6

7 8 9

1 2

abc

jkl

tuv

def

ghi

.,’?!

*

#

A B C

Address 2

2

Page 12: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 1: Installazione e programmazione rapide

4 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Programmazione rapida

Avvio iniziale

Nota: per la spiegazione del menu,

consultare la sezione “Menu Advisor

Advanced” a pagina 136. Per ulteriori

informazioni sulla modifica delle opzioni,

consultare la sezione “Programmazione

delle opzioni” a pagina 138.

Accendere la centrale. Gli ulteriori messaggi

e menu sono indicati nella tabella riportata

di seguito.

Display Istruzioni

INFO

Inst.necessar Premere Enter per

continuare.

1>Lingua centr Selezionare Italiano.

2>Impost.predef Selezionare EN 50131

Grado 3.

3>Data e ora Impostare l'ora e la data

correnti.

4>UltraSync Consente di impostare le

opzioni di UltraSync.

Se necessario, abilitare la connettività

UltraSync e immettere la password di

UltraSync. Se UltraSync è abilitato, la

comunicazione della centrale verrà

configurata tramite il cloud di sicurezza. 5>Altre opzioni Consente di impostare le

altre opzioni della centrale.

È possibile impostare le opzioni seguenti:

• Metodo anticoercizione

• Lunghezza PIN

• Modalità modifica PIN

Consultare anche “Avvio iniziale” a pagina

144. 6 Installa

>Annulla< Selezionare OK.

Modifica PIN

Installatore Premere Enter per

continuare

Nuovo PIN

>_ Inserire il nuovo PIN

installatore e premere Enter

Verifica

>_ Successivo, inserire ancora

il codice PIN per la verifica.

Modifica PIN

Supervisore Premere Enter per

continuare

Nuovo PIN

>_ Inserire il nuovo PIN

supervisore e premere Enter

Verifica

>_ Successivo, inserire ancora

il codice PIN per la verifica.

La centrale viene riavviata.

Configurazione automatica Auto Config?

>Sì< Premere Enter per

continuare.

RAS 1-16 Bus1

R-?-------------

DGP 1-15 Bus1

-?-------------

Aud 1-16 BUS1

---?------------

Attendere che la centrale

configuri tutte le zone e i

dispositivi bus.

Aggiunto

R:1 D:0 Z:8

A:0

Premere Enter per

continuare.

Abilitazione in manutenzione UTC F&S

GIO 05 Mar 12:21 Inserire il PIN supervisore e

premere Menu.

1>Opzioni zona

2 Isolare Andare su menu 8.8 In

manutenzione.

8>In manutenzione

Abilitare? Abilitare il tempo ingresso

installatore

Premere Annulla, Annulla per disattivare.

Page 13: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 1: Installazione e programmazione rapide

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 5

Programmazione della voce di menu UTC F&S

GIO 05 Mar 12:21 Inserire il PIN installatore e

premere Menu.

Escl.segnalaz

>No< Premere Enter per

continuare.

Escl.manomiss

Disinser.aree

1>Servizio

2 Disposit. BUS

Viene visualizzato il menu installatore.

Modifica della chiave di criptatura

Attenzione: è consigliabile modificare la

chiave di criptatura predefinita.

Andare alle sezioni 9.4.3 Chiave criptatura 1

e 9.4.4 Chiave criptatura 2 (vedere

pagina 337). 3 ChiaveCript. 1

>000000000000< Consente di immettere la

chiave di criptatura 1.

4 ChiaveCript. 2

>000000000000< Consente di immettere la

chiave di criptatura 2.

Configurazione di zone

Andare alla sezione 4.1 Zone (vedere

pagina 211). 4>Zone e Aree Premere Enter.

1>Zone Premere Enter.

0>Aggiungi zona

1 Zona 1 Selezionare una zona.

Per ciascuna zona utilizzata nel sistema,

immettere il nome zona in 4.1.n.1 Nome

zona (pagina 212). 01 Nome zona

>Zona 1 <

Quindi, impostare il relativo tipo di zona in

4.1.n.2 Tipo di zona (vedere pagina 212). 02 Tipo di zona

>EntrataUscita1<

Aggiunta di utenti

Andare al menu 3.1 Utenti (vedere

pagina 201). 0>Agg. utente

1 Installatore Premere Enter per

aggiungere un utente.

Aggiungi modo

>Manuale< Premere Enter.

INFO

Utente agg

01>Nome utente

Utente 3 Premere Enter.

01 Nome utente

>Utente 3 < Immettere un nuovo nome

utente.

Configurare altre opzioni dell'utente:

• 3.1.n.2 Codice PIN (pagina 202)

• 3.1.n.3 Tessera utente (pagina 203)

• 3.1.n.6 Gruppi di utenti (pagina 204),

ecc.

Ripetere l'operazione per gli altri utenti.

Durante l'uscita dalla configurazione utente,

confermare bloccando i dati utente. BlocDatiUtent?

>Annulla< Selezionare OK, quindi

confermare.

Configurazione di aree

Andare alla sezione 4.2 Aree (vedere

pagina 226).

Modificare il nome area in 4.2.n.1 Nome

area (vedere pagina 227). 01 Nome area

>Area 1 < Immettere un nuovo nome

area.

Configurare altre opzioni dell'area:

• 4.2.n.2 Tempo di uscita (pagina 227)

• 4.2.n.3 Tempo entrata (pagina 228), ecc.

Attenzione: prima di abilitare l'opzione

4.2.n.5.4 Disins.Doppio (vedere pagina

230), assicurarsi di aggiungere utenti che

possano prestare assistenza durante il

disinserimento. Vedere la sezione “Aggiunta

di utenti” sopra riportata.

Page 14: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 1: Installazione e programmazione rapide

6 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Configurazione della centrale di ricezione

Configurare il percorso di comunicazione in

9.3 Opzioni percorso (pagina 318). 1>PSTN

3 GSM/SMS/GPRS

Selezionare il percorso richiesto, quindi

configurarlo in base al dispositivo hardware

utilizzato.

Quindi, andare al menu 9.1 Centrale di

ricezione (pagina 307). 0>Aggiunge CS

1 CS 1

Aggiungere una nuova centrale di ricezione

oppure selezionarne una esistente.

Configurare i seguenti parametri:

• 9.1.n.1 Nome CS (pagina 308)

• 9.1.n.2 Perc. trasm. (pagina 308)

• 9.1.n.3 Protocollo (pagina 308)

• 9.1.n.5 Clienti (pagina 309)

• Altre opzioni, in base al percorso di

comunicazione utilizzato.

Testare la comunicazione mediante il menu

1.2.6.n.6 Test manuale (pagina 164), in cui

<n> corrisponde al numero della centrale di

ricezione configurata. Chiama CS 1...

Pronto

Normative

Se necessario, seguire le istruzioni fornite

nel Capitolo 8 “Normative” a pagina 357 per

configurare altre opzioni richieste da

standard e norme appropriate.

Page 15: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 7

Capitolo 2 Installazione

Riepilogo

In questo capitolo viene fornita una panoramica del prodotto e istruzioni

dettagliate relative alla procedura di installazione dei componenti del sistema

Advisor Advanced.

Nota: è necessario che l'installazione dell'hardware sia effettuata da un tecnico

qualificato, in conformità a tutte le normative applicabili.

Contenuti

Informazioni generali sull'installazione 9

Alloggiamenti delle centrali Advisor Advanced 9

Layout del sistema Advisor Advanced 13

Tastiere e lettori 14

Manutenzione 18

Collegamento all'alimentazione di rete 18

Rimozione batteria 19

Montaggio 20

Istruzioni generali per l'installazione 20

Messa a terra 22

Schermatura 23

Cablaggio del sistema Advisor Advanced 24

Cablaggio preferenziale del bus dati del sistema 24

Connessione del bus dati del sistema 24

Collegamento delle zone 25

Valori delle resistenze di fine linea 27

Tipi di collegamento della resistenza di fine linea 29

Connessione alla sirena 30

Altre connessioni 30

Configurazione 32

Configurazione delle impostazioni predefinite della centrale 32

Configurazione zone 32

Uscite 32

Zona, uscita e indirizzamento del varco 34

Page 16: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

8 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Specifiche 38

Corrente ausiliaria e capacità della batteria 42

Dispositivi coperti da certificazione IMQ II° livello 44

Dispositivi non coperti da certificazione IMQ II° livello 45

Note per la certificazione Grado 2 46

Page 17: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 9

Informazioni generali sull'installazione

Alloggiamenti delle centrali Advisor Advanced

Il contenitore con i fori di fissaggio (1) e la posizione del supporto da parete

antimanomissione (2) sono mostrati nelle figure 1, 2, 3 e 4 riportate di seguito.

Tutte le dimensioni sono fornite in mm.

Figura 1: Contenitore piccolo di metallo (-SM)

Figura 2: Contenitore medio di metallo (-MM)

RxTx

USB

MI

IP

CON12

CON13

T1

T2

S4 S5 + + S1 C + S2 C T C + + - - 1 C 2 3 C 4 5 C 6 7 C 8~ ~ + -AC BATT LC-OUTPUTS HC-OUTPUTS SIR TMP AUX POWER INPUTS

CT

+ S3 C

CON16

NT

C

CO

MM

S+

12V

0V

D+

D-

250

25

0

9

30

61.5

28

.2

37

.2

125

9

61.5

12

6.4

118

Ø20 (2)

( )1 ( )1( )1

( )1 ( )1

Rx

Tx

US

B

MI

IP

CO

N1

2

CO

N1

3

T1

T2

S4

S5

+

+

S1

C

+

S2

CT

C

+

+

--

1C

23

C4

5C

67

C8

~~

+-

AC

BA

TT

LC

-OU

TP

UT

SH

C-O

UT

PU

TS

SIR

TM

PA

UX

PO

WE

RIN

PU

TS

CT

+

S3

C

CO

N16

NTC

COMMS+12V 0V D+ D-

315

40

385

55

(1) (1) (1) (1)

(1) (1)

15

104

.9

102.5

60

(2)

60

15

24.1

51

35

40

Page 18: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

10 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Figura 3: Contenitore grande di policarbonato (-LP)

Figura 4: Alloggiamento metallico medio (-MM+)

RxTx

USB

MI

IP

CON12

CON13

T1

T2

S4 S5 + + S1 C + S2 C T C + + - - 1 C 2 3 C 4 5 C 6 7 C 8~ ~ + -AC BATT LC-OUTPUTS HC-OUTPUTS SIR TMP AUX POWER INPUTS

CT

+ S3 C

CON16

NT

C

CO

MM

S+

12

V0

VD

+D

-

259

129.5

73

40

3

54

.54

5.5

73

39

5

50

.5

70

126.5

41

.5

70

253

( )1

( )1 ( )1

( )2

Rx

Tx

US

B

MI

IP

CO

N12

CO

N1

3

T1

T2

S4

S5

+

+S

1C

+

S2

CT

C

+

+

--

1C

23

C4

5C

67

C8

~~

+-

AC

BA

TT

LC

-OU

TP

UT

SH

C-O

UT

PU

TS

SIR

TM

PA

UX

PO

WE

RIN

PU

TS

CT

+

S3

C

CO

N1

6

NTC

COMMS+12V 0V D+ D-

35

315

75

31

3324

460

3592.5

157.5157.5

( )1 ( )1 ( )1

( )1( )1

( )2

Page 19: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 11

Figura 5: Alloggiamento metallico grande (-LM)

Per ulteriori informazioni sulle connessioni e sul collegamento di dispositivi al

sistema Advisor Advanced, vedere “Cablaggio del sistema Advisor Advanced” a

pagina 24.

Per i dettagli riguardanti la connessione antimanomissione, fare riferimento alla

sezione “Montaggio della protezione antimanomissione” più sotto.

Montaggio della protezione antimanomissione

Nei piccoli (-SM) contenitori, per installare la protezione antimanomissione

procedere secondo quanto illustrato in Figura 6 a pagina 12. Per gli alloggiamenti

medi (MM e MM+) e grandi (LM), seguire la procedura indicata nella Figura 7 di

seguito. Per l'alloggiamento grande in plastica (LP), seguire la procedura indicata

nella Figura 8 a pagina 13.

N

N

Rx

Tx

US

B

MI

IP

CO

N1

2

CO

N1

3

T1

T2

S4

S5

+

+

S1

C

+

S2

CT

C

+

+

--

1C

23

C4

5C

67

C8

~~

+-

AC

BA

TT

LC

-OU

TP

UT

SH

C-O

UT

PU

TS

SIR

TM

PA

UX

PO

WE

RIN

PU

TS

CT

+

S3

C

CO

N1

6

NTC

COMMS+12V 0V D+ D-

( )1( )1 ( )1

( )1

( )1

( )2

Page 20: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

12 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Figura 6: Montaggio della protezione antimanomissione per piccoli (-SM) contenitori

Figura 7: Montaggio del contatto antirimozione dell'alloggiamento medio (MM e MM+) e

grande (LM)

COM NO

COM

NO

CT

TA

MP

ER

A B C

D E F

COM NO

COM

NO

CT

TA

MP

ER

B

C D E

A

MM, MM+ LM

Page 21: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 13

Figura 8: Montaggio del contatto antirimozione dell'alloggiamento grande in plastica (LP)

Layout del sistema Advisor Advanced

Figura 9: Layout del sistema Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

(1) Interfaccia al modulo di espansione di

uscita

(2) USB guasto LED

(3) USB alimentazione LED

(4) Connettore USB (tipo micro-A/B)

(5) Connettore RJ45 Ethernet (solo su ATS-

IP)

(6) LED di comunicazione IP (solo su ATS-

IP)

(7) LED di heartbeat

(8) Connettore MI-bus per dispositivi MI

(9) Interfaccia al modulo di espansione di

ingresso

(10) Interfaccia a modulo PSTN

(11) Opzionale: sensore per la temperatura

ambientale

(12) Connettore espansore bus di dati

ATS670

(13) Morsetto di messa a terra

(14) Interruttore antimanomissione esterno

(15) Connessioni bus dati del sistema RS-485

(16) T2: Per modalità aggiornamento del

firmware del dispositivo (DFU, Device

Firmware Upgrade)

(17) LED di comunicazione bus dati del

sistema RS-485

(18) T1: consente di ripristinare il PIN

installatore predefinito

(19) Ponticello terminazione bus dati sistema

(20) Connettore alimentazione CA da

trasformatore

(21) Collegamento della batteria

(22) Uscite bassa corrente (OC)

(23) Uscite alta corrente

(24) Interruttore antimanomissione sirena

(25) Uscita alimentazione ausiliaria 12 Vcc

(26) Ingressi zone

BA

( )1 ( )2 ( )3 ( )5 ( )6 (10)(9)

(22)(21) (23)

(18)

(16)

(24) (25)

(19)

(17)

(15)

(14)

(26)

( )4 (11)

(13)

RxTx

USB

MI

IP

CON12

CON13

T1

T2

S4 S5 + + S1 C + S2 C T C + + - - 1 C 2 3 C 4 5 C 6 7 C 8~ ~ + -AC BATT LC-OUTPUTS HC-OUTPUTS SIR TMP AUX POWER INPUTS

CT

+ S3 C

CON16

NT

C

CO

MM

S+

12

V0

VD

+D

-

(12)

(20)

(8)(7)

Page 22: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

14 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Tastiere e lettori

Figura 10: Tastiera ATS111xA

Figura 11: Tastiera ATS1135

(1) LED alimentazione di rete CA Acceso verde: alimentazione di rete CA presente

(2) LED di accesso Blu lampeggiante: lettura tessera

(3) LED guasto Giallo acceso: avaria sistema attiva

Giallo lampeggiante: allerta generale (EN 50131)

(4) LED allarme Rosso acceso: condizione di allarme presente

(5) Display LCD Per la visualizzazione di messaggi

(6) / Su Scorrere in alto i menu

Modificare il valore

Eliminare

(7) / Guida Mostra la guida

Scorrimento testo (solo ATS113x)

(8) Insparz Inserisce parzialmente un'area

Scorrimento testo (solo ATS111x)

(9) Visualizza le zone/guasti attivi Mostra le zone attive / guasti

Modificatore tasto funzione

Scorrimento testo (solo ATS113x)

(10) Acceso Inserisce totalmente un'area

(11) / Destra Accede al menu selezionato

Sposta il cursore a destra

(12) / Sinistra torna al menu precedente

Sposta il cursore a sinistra

(13) X / Cancella Esce dalla funzione utente corrente

Modificatore controllo volume

(14) Spento Disinserisce un'area

1 8

9 16

!!

321

4 65

7 98

0*Menu #Enter

(1) (2)

(3) (4)

(5)

(7)

(8) (9)

(10)

(20)(19)

(18)(17)

(16)

(15)(14)

(13)(12)

(11)

(6)

0

1 2 3

4 5 6

7 8 9

1 2

abc

jkl

tuv

def

ghi

.,’?!

*

#

A B C

(1) (3) (6) (4) (2)

(14)

(10)

(21)

(12)

(6)

(18)

(11)

(22)

(9)

(13)

(23) (16) (17)(15) (19) (7)

(25)

(24)

Page 23: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 15

(15) / Giù Scorre in basso i menu

Modifica il valore

Arretra di uno spazio

(16) Tasti alfanumerici Tasti da 1 a 9, dati alfanumerici. Vedere “Layout della

tastiera” a pagina 142.

(17) Menu Richiede l'accesso ai menu

(18) Enter Completa il passaggio

Accede alla voce di menu selezionata

(19) 0 Tasto 0

Attivazione/disattivazione selezione

(20) LED area da 1 a 16 Acceso: area inserita. Vedere anche “Nota di controllo

accesso” a pagina 17.

Spento: area disinserita.

Lampeggiante: condizione di allarme dell'area.

(21) Inserimento parziale 1 Inserimento parziale 1 delle aree

(22) Inserimento parziale 2 Inserimento parziale 2 delle aree

(23) A, B, C Tasti funzione programmabili

(24) LED1 LED programmabile 1

(25) LED2 LED programmabile 2

Page 24: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

16 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Figura 12: Lettori ATS1190/ATS1192

Figura 13: Lettore ATS1197 con tastiera

Figura 14: Lettori ATS1151/ATS1156

(1) LED blu Accesso consentito

(2) LED rosso Acceso: area inserita

Lampeggiante: allerta generale (EN 50131)

(3) LED bicolore Acceso verde: alimentazione di rete CA accesa.

Verde lampeggiante: alimentazione di rete CA spenta o sbloccata

durante il disinserimento.

Rosso acceso: tutte le aree inserite. Vedere anche “Nota di controllo

accesso” a pagina 17.

Rosso lampeggiante: varco sbloccato durante l'inserimento.

(4) LED giallo Acceso: tutte le zone si trovano nello stato normale

Lampeggiante: allerta generale (EN 50131)

(5) LED rosso Lampeggiante: allarme

(6) Tasti numerici Tasti da 0 a 9, dati numerici

(7) Spento Disinserisce un'area

(8) Acceso Inserisce totalmente un'area

(1)

(2)

OFF ON

(3)

(4)

(5)(6)

(7) (8)

1 2 3

4 5 6

7 8 9

* 0 #

(4) (5) (6)

(7) (8)

(3)

1 2 3

4 5 6

7 8 9

* 0 #

(3) (4) (5) (6)

(7) (8)

Page 25: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 17

Nota di controllo accesso

Le tastiere e i lettori di controllo accesso, connessi ai controlli varchi invece che

alla centrale, indicano le aree in modo diverso:

• Il LED doppio si illumina in rosso quando viene inserita un'area associata

qualsiasi.

• Il LED dell'area 1 si illumina quando viene inserita un'area associata

qualsiasi. I LED di area dal 2 al 16 non vengono utilizzati.

Page 26: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

18 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Manutenzione

L'intrusione nella centrale è consentita solo per scopi di manutenzione da parte

di personale tecnico dedicato. La vite dell'alloggiamento è progettata per

proteggere il prodotto dall'utilizzo imprevisto.

Per l'alloggiamento metallico, la vite è già installata e pronta all'uso. Per

l'alloggiamento in plastica, la vite, disponibile all'interno dell'alloggiamento, deve

essere montata prima del primo utilizzo.

Collegamento all'alimentazione di rete

Per il collegamento all'alimentazione di rete, collegare i cavi ai morsetti di rete

predisposti. È possibile utilizzare un cavo fisso o un conduttore isolato flessibile

munito di spina in una presa di rete con messa a terra. Nel caso di cablaggio

fisso, inserire un interruttore automatico dedicato nella rete di distribuzione

dell'alimentazione. In ogni caso, il collegamento all'alimentazione di rete deve

essere conforme alla normativa vigente. Tale dispositivo di sezionamento delle

rete elettrica deve avere una distanza tra i contatti di almeno 3 mm.

Se l'EUT è collegato alla rete elettrica mediante un cablaggio fisso, si consiglia di

utilizzare un filo PE più lungo rispetto alla linea e neutro.

Collegare la linea in ingresso e il filo neutro al blocco di connessione

dell'alimentazione di rete secondo quanto riportato nell'etichetta. Ciò consente di

garantire che la linea sia protetta dal fusibile dell'alimentazione di rete e che il

personale tecnico possa effettuare la manutenzione.

Accertarsi che prima di collegare l'alimentazione di rete la tensione di

alimentazione di rete sia scollegata.

Quando si installa l'alimentazione di rete, utilizzare serracavi quali tiranti e PG16

di accoppiamento al fine di garantire il corretto cablaggio. Se si utilizzano le

aperture dei fori di ingresso del prodotto, è necessario utilizzare anche il pressa

cavo PG16 approvato UL-V2 (o superiore). Per soddisfare i requisiti di diametro

minimo e massimo dei cavi, fare riferimento alla specifica PG16.

In ogni caso, attenersi alla normativa locale vigente.

AVVERTENZA: rischio di scosse elettriche. Per evitare lesioni personali o morte

per scossa elettrica, rimuovere tutte le fonti di alimentazione e lasciare scaricare

l'energia accumulata prima di installare o rimuovere l'apparecchiatura.

Page 27: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 19

Rimozione batteria

Questo prodotto può contenere una batteria (o più) sigillata, ricaricabile, tipo BS

batteria al piombo. Rimuovere la batteria potrebbe avere effetti sulle impostazioni

del prodotto o generare un allarme, solo installatori qualificati dovrebbero

rimuovere la batteria.

Per rimuovere la batteria procedure nel seguente modo:

1. Assicurarsi che le impostazioni del prodotto permettano di poter aprire il

coperchio senza attivare allarmi di manomissione.

2. Togliere l’alimentazione di rete, se necessario e rimuovere il coperchio.

3. Disconnettere la batteria. Nota, in funzione del modello di batteria, i connettori

possono essere posizionati differentemente.

4. Rimuovere la batteria del contenitore.

Se si utilizza una batteria BS131 (12 V / 18 Ah) in un alloggiamento ATS1640

con la scheda di espansione PSTN ATS7700, è necessario disporre di un doppio

isolamento in sede. Utilizzare fili adeguatamente isolati per il cablaggio PSTN,

nonché un tubo termoretraibile.

Per il corretto smaltimento, sistemare tutte le batterie come richiesto dalle locali

ordinanze o norme.

Vedere le specifiche per il vostro prodotto o contattare il supporto tecnico per

informazioni sulla sostituzione batterie.

Page 28: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

20 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Montaggio

Fissare l'unità inserendo tasselli, viti o bulloni in acciaio, nei quattro fori di

montaggio presenti nella base del diametro minimo di 6 mm.

Importante: se il prodotto viene montato a parete, assicurarsi che sia possibile supportare un peso almeno 3 volte superiore al peso del prodotto. Il peso del prodotto corrisponde alla somma dei pesi del prodotto stesso, della batteria e degli accessori.

Assicurarsi che l'unità sia montata su una superficie verticale piatta e solida, in

modo che la base non venga piegata o distorta quando le viti e i bulloni di

montaggio vengono stretti.

Lasciare uno spazio di 50 mm tra i contenitori dell'apparecchiatura montati gli uni

accanto agli altri e di 25 mm tra il contenitore e la parete laterale.

La batteria ricaricabile non deve essere montata fino a che la centrale non è

stata fissata alla superficie di montaggio. In nessun caso la centrale deve essere

trasportata con la batteria montata.

Assicurarsi inoltre che i terminali siano isolati. Si consiglia l'utilizzo di fascette

stringicavi per fissare saldamente i cavi.

Istruzioni generali per l'installazione

Le centrali Advisor Advanced sono state progettate, assemblate e sottoposte a

test con l'intento di soddisfare i requisiti degli standard correnti relativi a

sicurezza, emissione e protezione in relazione alle interferenze elettriche ed

elettromagnetiche ambientali.

Attenendosi alle seguenti istruzioni, il sistema funzionerà per anni in modo

affidabile.

Oltre alle istruzioni che seguono, durante l'installazione della centrale Advisor

Advanced, è essenziale seguire eventuali normative specifiche del paese in cui

avviene l'installazione applicabili all'installazione. Solo un elettricista qualificato o

un tecnico appropriatamente addestrato e qualificato può collegare questo

sistema all'alimentazione di rete CA o al sistema telefonico pubblico.

• Assicurarsi che sia disponibile una messa a terra adeguata per il sistema di

allarme.

• Mantenere una separazione appropriata tra i cavi di bassa tensione e i cavi di

alimentazione di rete. Utilizzare punti di ingresso dei cavi separati

nell'armadietto della centrale.

• Se i fori di ingresso dei cavi dell'armadietto superiore e/o inferiore vengono

utilizzati per instradare il cablaggio nella centrale, utilizzare sempre una

Page 29: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 21

guaina isolante appropriata per l'ingresso dei cavi per proteggere i cavi.

Utilizzare esclusivamente materiali della classe di infiammabilità adatta

(Classe V-1 superiore).

• Per il collegamento all'alimentazione di rete, utilizzare l'apposito connettore

con un cablaggio permanente o un cavo di alimentazione di rete flessibile in

una presa di alimentazione di rete dotata di messa a terra. Fissare sempre il

cavo di alimentazione di rete con gli appositi tiranti al punto di fissaggio

dedicato che si trova accanto al connettore dell'alimentazione di rete.

- In caso di cablaggio permanente fisso, inserire un interruttore automatico

bipolare dedicato, di facile accesso, nella rete di distribuzione

dell'alimentazione. Tale dispositivo di sezionamento della rete elettrica deve

avere una distanza tra i contatti di almeno 3 mm.

- Non cercare mai di saldare un'estremità del cavo di connessione

all'alimentazione di rete nel punto di collegamento ai connettori.

• Evitare attorcigliamenti del cavo all'interno dell'armadietto della centrale e

inserire i cavi in modo che non passino sopra o sotto la scheda a circuito

stampato. Si consiglia l'utilizzo di tiranti per migliorare la sistemazione del

cablaggio all'interno del contenitore.

• La batteria utilizzata con questa unità deve essere realizzata con materiali

della classe di infiammabilità adatta (Classe V-1 o superiore).

• Tutti i circuiti collegati direttamente al contatto del relè su scheda o al contatto

del relè esterno attraverso l'uscita elettronica su scheda devono essere di tipo

SELV (Safety extra-low voltage).

- I relè di commutazione CA di rete non devono essere installati

nell'armadietto della centrale o del concentratore.

- Posizionare sempre un diodo soppressore della forza controelettromotrice

(ad esempio, il tipo 1N4001) sulla bobina del relè.

- Utilizzare solo relè con un buon isolamento tra i contatti e la bobina del relè.

- La lunghezza massima del cavo per una connessione open collector non

può superare i 30 m. Per distanze maggiori, utilizzare un'espansione di

uscita relè (ad esempio il modulo di espansione a quattro relè ATS624).

• Lo spazio minimo richiesto tra i contenitori dell'apparecchiatura è di 50 mm tra

ciascuna apertura per l'aerazione.

• Utilizzare le unità solo in ambienti puliti e non umidi. Le richieste abientali

sono riportate in “Specifiche” a pagina 38.

• Per le connessioni terminali della centrale, il serraggio consigliato è compreso

tra 0,3 e 0,4 N·m. Tale impostazione di serraggio è indipendente dal valore

AWG (spessore) dei cavi in uso. Un valore di 0,4 N·m rappresenta anche il

valore di serraggio massimo consentito per il connettore.

Page 30: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

22 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Messa a terra

AVVERTENZA: attenersi alle procedure corrette di messa a terra.

Messa a terra di un armadietto contenente più dispositivi

Tutti i dispositivi progettati per il sistema sono dotati di collegamenti di messa a

terra tramite perni in metallo all'alloggiamento in metallo. Accertarsi che questi

perni siano correttamente connessi all'alloggiamento (prestare attenzione alla

vernice). I collegamenti di messa a terra di ogni attrezzatura nel sistema possono

essere utilizzati per collegare lo schermo dei cavi schermati.

Se un dispositivo è posizionato in un alloggiamento in plastica il capocorda di

terra di tale dispositivo non deve essere collegato.

Messa a terra di centrali un unico edificio

In un edificio più centrali o dispositivi vengono collegati alla terra di sicurezza.

La terra di sicurezza dell'edificio deve essere controllata da un imprenditore

munito di licenza.

Messa a terra di centrali in più edifici

Se il cablaggio si estende a edifici separati, si utilizzerà più di un sistema di terra

comune. Utilizzare un isolatore/ripetitori ATS1740 per isolare il bus dati del

sistema. In questo modo il sistema è protetto dalle variazioni nel potenziale di

terra.

Page 31: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 23

Schermatura

La schermatura di tutti i cavi schermati utilizzati nel sistema deve essere

collegata solo a UNA estremità a un punto di messa a terra comune in un edificio

(vedere la figura sotto). Se un cavo del bus dati schermato viene instradato

attraverso più di un dispositivo in plastica la schermatura dal cavo in ingresso e

in uscita deve essere collegata.

Se si utilizza la connessione IP, assicurarsi che il cavo Ethernet FTP rimanga

all'interno di un singolo edificio. Per isolare i cavi Ethernet tra i vari edifici,

utilizzare un router o un commutatore appropriato.

Figura 15: Schermatura

(1) Edificio 1

(2) Edificio 2

(3) Alimentazione di rete con terra locale

(4) Schermatura e capocorda di terra

(5) Connettore all'alimentazione di rete

(6) Centrale Advisor Advanced

(7) Bus di dati di sistema

(8) Dispositivo in alloggiamento in metallo

(9) Dispositivo in alloggiamento in plastica

17

40

AT

S1

201(E

)

17

40

Ad

vis

or

Ad

van

ced

AT

S1

210

(E)

AT

S11

35

AT

S1

203(E

)

(1) (2)

(3)

(4)

(5)

(6)

(7)

(3) (3)

(4) (4) (4) (4)

(5) (5)

(7)

(7)

(8)

(9)

(8)

(9) (9)

Page 32: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

24 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Cablaggio del sistema Advisor Advanced

Cablaggio preferenziale del bus dati del sistema

Il DIP switch o il collegamento “TERM” deve essere ON o una resistenza 470 Ω

montata su ciascuno dei dispositivi alle estremità del bus dati configurato a

cascata. In una configurazione del cablaggio a “stella”, il collegamento “TERM” è

montato solo sui dispositivi alle estremità dei due percorsi cavi del bus dati del

sistema più lunghi.

Figura 16: Cablaggio del bus dati del sistema

(1) Collegamento TERM montato (primo

dispositivo sul bus dati locali).

(2) Varianti della centrale Advisor

Advanced.

(3) Il tipo di cavo dati preferito è WCAT 52

(doppia coppia twistata).

(4) RAS LCD Advisor (interruttore TERM

impostato su OFF).

(5) Alimentazione da 12 V separata

(necessaria se la RAS dista più di 100 m

dalla centrale o dal concentratore più

vicini. Connettere “−” a “−” del bus dati).

(6) Collegamento TERM montato (ultimo

dispositivo sul bus dati locali).

(7) Qualsiasi concentratore quale

ATS1201(E) o ATS1210(E).

Connessione del bus dati del sistema

Il bus dati del sistema viene utilizzato per collegare concentratori (per fornire

zone extra) e stazioni di inserimento (RAS) alla centrale Advisor Advanced. I

dispositivi remoti possono trovarsi a una distanza massima di 1,5 km da una

centrale Advisor Advanced.

Le stazioni di inserimento e i concentratori devono essere collegati tramite un

cavo dati schermato a doppia coppia twistata dalla connessione bus dati del

sistema (si consiglia WCAT 52).

Qualora la distanza tra la stazione di inserimento e il dispositivo più vicino sia

superiore a 100 metri, è consigliabile utilizzare un alimentatore separato per

l'alimentazione della stazione.

D+0V+12V D- IN OUTCTD-D+- 1 C 2 C 3 C

470 ohm

+ -

470 ohm

(1)

(2)

(3)

(5)

(4)

(6)

(7)

EARTHCTD-D+0V12V

COMMS TAMPER

Page 33: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 25

Se la stazione di inserimento è alimentata con un alimentatore separato, non

collegare “+” dal bus dati del sistema. Collegare il “+” dell'alimentatore locale al

“+” sulla stazione di inserimento e collegare 0 volt dall'alimentatore e 0 volt dal

bus dati del sistema al terminale della stazione di inserimento contrassegnato

con “−”. Il numero massimo di dispositivi consentiti nel bus dati è indicato nella

sezione “Caratteristiche generali” a pagina 39.

Bus dati a due sistemi (solo ATS4500A)

Particolari varianti della centrale permettono di collegare dispositivi di bus multipli

utilizzando un secondo sistema di bus dati. Per installare un altro sistema di bus

dati, utilizzare il secondo modulo di estensione LAN RS485 ATS670.

Gli indirizzi di sistema degli apparati connessi al bus addizionale (BUS2) sono

determinati aggiungendo 16 all’indirizzo fisico della tastiera e 15 agli indirizzi

delle espansioni. Così, il BUS1 gestisce tastiere da 1 a 16 ed espansioni da 1 a

15, mentre il BUS2 – tastiere da 17 a 32 ed espansioni da 16 a 30.

Nota: Concentratori varchi possono essere installati solo sul BUS1.

Collegamento delle zone

Gli ingressi sono impostati come zone liberamente programmabili con resistenze

EOL standard. Tuttavia, programmando le zone a circuito doppio, è possibile

programmare tutti gli ingressi di zona in modo che forniscano alcune indicazioni

di stato relative alla stessa zona.

In base al modello di rilevatore, configurare le zone procedendo come segue:

• Scegliere il tipo di collegamento EOL. Consultare la sezione “Tipi di

collegamento della resistenza di fine linea” a pagina 29.

• Modo ingresso programmazione. Consultare la sezione “8.6.1 Modo

ingresso” a pagina 296 per la centrale o la sezione “2.2.2.n.4.4 Modo

ingresso” a pagina 188 per i dispositivi DGP.

• Impostare i valori delle resistenze di fine linea. Consultare la sezione “8.6.2

EOL” a pagina 297 per la centrale o la sezione “2.2.2.n.4.5 EOL” a pagina

188 per i dispositivi DGP.

• Configurazione dell'opzione antimascheramento. Consultare la sezione

“4.1.n.6.7 Antimascheramento” a pagina 215.

Cablaggio zone a circuito singolo

Con il cablaggio delle zone a circuito singolo sono necessarie due zone: una per

l'allarme e una per gli eventi di manomissione. I contatti antimanomissione sono

collegati in serie a una resistenza di fine linea (EOL).

Page 34: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

26 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Figura 17: Esempi a circuito singolo

(1) Morsettiera zona

C Morsettiera comune

Z1 Ingresso zona 1

Z2 Ingresso zona 2

(2) Rilevatore

A Relè allarme

T Relè manomissione

Cablaggio zone a circuito doppio

Nel cablaggio a circuito doppio, ogni zona è in grado di rilevare alcuni stati del

rilevatore. Si utilizzano almeno due resistenze per definire gli stati di allarme e di

manomissione. A seconda delle impostazioni programmate, si possono definire

ulteriori stati come l'allarme di mascheramento o di guasto del sensore. Gli stati

possono essere i seguenti:

• In corto (manomissione)

• Attivo (allarme)

• Normale

• Mascheramento

• Guasto sensore

• Aperto (manomissione)

Figura 18: Esempio circuito doppio

(1) Morsettiera zona

C Morsettiera comune

Z1 Ingresso zona 1

Z2 Ingresso zona 2

(2) Rilevatore

A Relè allarme

T Relè manomissione

Gli stati di fine linea possibili sono elencati nella sezione “Tipi di collegamento

della resistenza di fine linea” a pagina 29.

C

(1)

T

( )2

RA

Z2

Z1

A A A

T T RT

( )2 ( )2

C

(1)

A

T

( )2

RA

Z2

Z1

RT( )2 ( )2

A

T

A

T

CZ

2

(1) RA

A

( )2

RTT

Z1

A A

T T

( )2 ( )2

Page 35: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 27

Valori delle resistenze di fine linea

Nel seguente elenco sono riportati i valori delle resistenze di fine linea e i

possibili stati delle zone. Sono indicate la resistenza e la tensione misurata nella

zona.

A seconda del tipo di ingresso e dell'opzione antimascheramento, sono

disponibili i seguenti valori per le resistenze di fine linea.

Stato zona

EOL Dettagli sul

collegamento

[1]

Mis

ura

[2]

In c

ort

o

Masch

era

men

to

No

rmale

Allarm

e

Gu

asto

Ap

ert

o

Singolo NC (Elemento 1)

Nessuna EOL R (kΩ) — — <1 >1 — —

U (V) — — <3,5 >3,5 — —

Nota: Gli altri valori delle resistenze EOL sono uguali a quelli indicati per

“Doppio”, tranne tutti gli intervalli. Quelli normali sono gli intervalli degli allarmi.

Singolo NA (Elemento 2)

Nessuna EOL R (kΩ) — — >44,70 <44,70 — —

U (V) — — >11,14 <11,14 — —

Nota: Gli altri valori delle resistenze EOL sono uguali a quelli indicati per

“Doppio”, tranne tutti gli intervalli. Quelli normali sono gli intervalli degli allarmi.

Doppio

10 K (Elemento 4) R (kΩ) <3,33 3,33–

6,67

6,67–

13,33

13,33–

26,67

— >26,67

RA=10 kΩ, RT=5 kΩ,

RF=5 kΩ

U (V) <5,70 5,70–

8,10

8,10–

10,20

10,20–

11,70

— >11,70

4K7 (Elemento 3) R (kΩ) <1,00 — 1,00–

6,67

6,67–

16,84

— >16,84

RA=4,7 kΩ, RT=4,7 kΩ U (V) <2,41 — 2,41–

8,07

8,07–

10,74

— >10,74

4K7 (Elemento 4) R (kΩ) <1,00 1,00–

3,42

3,42–

6,67

6,67–

16,84

— >16,84

RA=4,7 kΩ, RT=2,35 kΩ,

RF=2,35 kΩ

U (V) <2,41 2,41–

5,79

5,79–

8,07

8,07–

10,74

— >10,74

4K7 (Elemento 7) R (kΩ) <1,00 16,84–

55,00

1,00–

6,67

6,67–

11,75

11,75–

16,84

>55,00

RA=4,7 kΩ, RT=4,7 kΩ,

RF=10 kΩ

U (V) <2,41 10,74–

12,70

2,41–

8,07

8,07–

9,82

9,82–

10,74

>12,70

2K2 (Elemento 4) R (kΩ) <0,73 0,73–

1,47

1,47–

2,93

2,93–

5,87

— >5,87

Page 36: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

28 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Stato zona

EOL Dettagli sul

collegamento

[1]

Mis

ura

[2]

In c

ort

o

Masch

era

men

to

No

rmale

Allarm

e

Gu

asto

Ap

ert

o

RA=2,2 kΩ, RT=1,1 kΩ,

RF=1,1 kΩ

U (V) <1,90 1,90–

3,30

3,30–

5,30

5,30–

7,70

— >7,70

6K8 (Elemento 4) R (kΩ) <2,27 2,27–

4,53

4,53–

9,07

9,07–

18,13

— >18,13

RA=6,8 kΩ, RT=3,4 kΩ,

RF=3,4 kΩ

U (V) <4,50 4,50–

6,80

6,80–

9,10

9,10–

11,00

— >11,00

5K6 (Elemento 4) R (kΩ) <1,87 1,87–

3,73

3,73–

7,47

7,47–

14,93

— >14,93

RA=5,6 kΩ, RT=2,8 kΩ,

RF=2,8 kΩ

U (V) <3,90 3,90–

6,10

6,10–

8,50

8,50–

10,50

— >10,50

3K74 (Elemento 4) R (kΩ) <1,25 1,25–

2,45

2,45–

4,99

4,99–

9,98

— >9,98

RA=3,74 kΩ, RT=1,87 kΩ,

RF=1,87 kΩ

U (V) <2,90 2,90–

4,80

4,80–

7,10

7,10–

9,40

— >9,40

3K3 (Elemento 4) R (kΩ) <1,10 1,10–

2,20

2,20–

4,40

4,40–

8,80

— >8,80

RA=3,3 kΩ, RT=1,65 kΩ,

RF=1,65 kΩ

U (V) <2,60 2,60–

4,40

4,40–

6,70

6,70–

9,00

— >9,00

2K (Elemento 4) R (kΩ) <0,67 0,67–

1,33

1,33–

2,67

2,67–

5,33

— >5,33

RA=2 kΩ, RT=1 kΩ,

RF=1 kΩ

U (V) <1,70 1,70–

3,00

3,00–

5,00

5,00–

7,30

— >7,30

1K5 (Elemento 4) R (kΩ) <0,50 0,50–

1,00

1,00–

2,00

2,00–

4,00

— >4,00

RA=1,5 kΩ, RT=0,75 kΩ,

RF=0,75 kΩ

U (V) <1,30 1,30–

2,40

2,40–

4,10

4,10–

6,30

— >6,30

2K2+4K7 (Elemento 3) R (kΩ) <3,60 — 3,60–

5,60

5,60–

8,20

— >8,20

RA=2,2 kΩ, RT=4,7 kΩ U (V) <6,00 — 6,00–

7,50

7,50–

8,80

>8,80

1K (Elemento 7) R (kΩ) <0,51 4,52–

40,00

0,51–

1,52

1,52–

2,94

2,94–

4,52

>40,00

RA=1 kΩ, RT=1 kΩ,

RF=12 kΩ

U (V) <1,35 6,24–

12,33

1,35–

3,36

3,36–

5,29

5,29–

6,74

>12,33

8K2 (Elemento 5) R (kΩ) <1,50 — 1,50–

5,84

5,84–

14,25

— >14,25

RA=8,2 kΩ, RT=8,2 kΩ U (V) <3,33 — 3,33–

7,52

7,52–

10,33

— >10,33

8K2 (Elemento 6) R (kΩ) <1,50 14,25–

45,00

1,50–

5,84

5,84–

10,07

10,07–

14,25

>45,00

Page 37: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 29

Stato zona

EOL Dettagli sul

collegamento

[1]

Mis

ura

[2]

In c

ort

o

Masch

era

men

to

No

rmale

Allarm

e

Gu

asto

Ap

ert

o

RA=8,2 kΩ, RT=8,2 kΩ,

RF=8,2 kΩ

U (V) <3,33 10,33–

12,48

3,33–

7,52

7,52–

9,37

9,37–

10,33

>12,48

[1] Osservare la Figura 19 più sotto.

[2] Resistenza di zona R (kΩ), tensione di zona U (V).

— Stato non disponibile

Tipi di collegamento della resistenza di fine linea

I seguenti collegamenti di fine linea si utilizzano per diversi tipi di ingressi e valori

della resistenza di fine linea. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione

“Valori delle resistenze di fine linea” a pagina 27.

Figura 19: Tipo di collegamento

(1) Singolo NC (2) Singolo NA (3) Doppio A

(predefinito)

(4) Doppio A con AM

(5) Doppio B (6) Doppio C con AM (7) Doppio D con AM

A Relè allarme

T Relè manomissione

F Relè Guasto/Allarme antimascheramento

RA Resistenza allarme

RT Resistenza manomissione

F Resistenza Guasto/Allarme

antimascheramento

RA

CZ

1

A

CZ

1

RA

A

ARA

RT

CZ

1

T

A

T

RA

RF

CZ

1

F

RT

ART

RA

CZ

1

T

A

FRF

RA

RT

CZ

1

T

A

F

RA

RF

RT

CZ

1

T

Page 38: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

30 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Attenzione: Quando si utilizzano i tipi di connessione (4), (6) e (7), è necessario

abilitare l'opzione antimascheramento della zona. Altre zone devono avere

questa opzione disabilitata. Consultare la sezione “4.1.n.6.7 Antimascheramento”

a pagina 215.

Connessione alla sirena

Figura 20: Esempi di connessione alla sirena

(1) Resistenza fine linea sirena (1 kΩ).

Deve essere installata se la sirena non

contiene una resistenza integrata.

(2) Sirena.

(3) Segnale. Massimo 50 mA.

(4) Resistenza EOL manomissione sirena.

(5) Manomissione sirena (normalmente

chiuso).

Nota: Non c’è nessuna differenza hardware tra le due uscite sirene. L’uscita sirena può essere

configurata come interna o esterna. Questo è realizzato tramite le impostazioni di centrale e non

configurando l’hardware della sirena. Vedere “Assegnazione uscite predefinite” a pagina 33 e

“Uscite” a pagina 83.

Altre connessioni

Connessione antimanomissione

Figura 21: Messa a terra e connessione manomissione in ATSx500A(-IP)

(1) Messa a terra

(2) Antimanomissione esterna

(normalmente chiuso)

(3) Contatto antirimozione

(normalmente chiuso) opzionale

richiesto dalle normative EN 50131

Grado 3 e VdS-C

S4 S5 + + S1 C + S2 C T C + + - -LC-OUTPUTS HC-OUTPUTS SIR TMP AUX POWER

+ S3 C

(4)

(5)

(1)

(2)

(1)

(2)

(1)

(2)

S4 S5 + + S1 C + S2 C T C + + - -LC-OUTPUTS HC-OUTPUTS SIR TMP AUX POWER

+ S3 C

(4)

(5)

(1)

(2)

(3)

(1)

(2)

EA

RT

HC

TD

-D

+0

V1

2V

CO

MM

ST

AM

PE

R

( )1

( )2

( )3

Page 39: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 31

Collegamento PSTN

Per connettere il modulo PSTN alle centrali ATSx500A(-IP), utilizzare il modulo

PSTN ATS7700. Per i dettagli, consultare le Istruzioni per l'installazione del

modulo PSTN ATS7700.

Attenzione: Se la linea PSTN è dotata di collegamento ADSL, verificare che

venga utilizzato almeno un filtro/splitter ADSL, in caso contrario la qualità della

comunicazione PSTN può risultare scadente per una segnalazione affidabile.

Connessione Ethernet

Figura 22: Connessione Ethernet

(1) Ethernet RJ45

La porta Ethernet IEEE 802.3u supporta le velocità 10BASE-T o 100BASE-TX.

Usare solo cavo tipo FTP Cat5e per le connessioni Ethernet.

IP

USB

MI

IP

(1)

Page 40: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

32 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Configurazione

Configurazione delle impostazioni predefinite della centrale

Quando viene accesa per la prima volta, la centrale chiede di selezionare le

impostazioni predefinite appropriate e ne effettua l'installazione. Selezionare le

impostazioni predefinite appropriate in base alle normative locali. Per ulteriori

dettagli fare riferimento al “Avvio iniziale” a pagina 144.

Nota: Almeno una stazione di inserimento con LCD dovrebbe essere connessa

al bus dati del sistema.

Configurazione zone

Espansione interna

Il numero di zone direttamente collegate alla centrale può essere ampliato

utilizzando il modulo ATS608. La capacità delle zone interne massima per

ciascuna centrale viene mostrata nella “Specifiche > Caratteristiche generali” a

pagina 39.

Espansione esterna

I concentratori possono essere utilizzati per espandere le centrali Advisor

Advanced con zone esterne. Il numero massimo di zone per ciascuna centrale

viene mostrato nella “Specifiche > Caratteristiche generali” a pagina 39.

Un concentratore standard può avere un massimo di otto zone ad esso

collegate. Alcune di esse possono essere ampliate a incrementi di 8 fino a 32; un

concentratore può avere pertanto 8, 16, 24 o 32 zone.

Nota: la capacità delle zone è la quantità di zone configurabili nel sistema.

Queste zone possono essere situate ad ogni ingresso disponibile. Vedere

“Specifiche > Caratteristiche generali” a pagina 39.

Uscite

Sulla PCB della centrale sono presenti 5 uscite. Il modulo di espansione di uscita

può essere utilizzato per aggiungere altre 16 uscite nella centrale.

I dispositivi di controllo delle uscite vengono utilizzati per espandere il numero di

uscite su un concentratore. Un dispositivo di controllo delle uscite di un

concentratore espande le uscite di 8. Un concentratore può avere due dispositivi

di controllo delle uscite collegati, incrementando le uscite a un massimo di 16 per

concentratore.

Page 41: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 33

Una RAS può avere solo un'uscita nell'attuale versione della centrale.

Il numero massimo di uscite per ciascuna centrale viene mostrato nella

“Specifiche > Caratteristiche generali” a pagina 39.

Note

• L’uscita a bassa corrente S4 è attiva quando il sistema è pronto per essere

inserito. L’uscita a bassa corrente S5 è attiva quando il sistema è inserito.

• Impostare l'uscita 7 del RAS per attivare il suono continuo del cicalino del

RAS oppure l'uscita 8 per attivare il suono intermittente.

Uscite delle sirene

Le uscite delle sirene nella centrale Advisor Advanced hanno gli indirizzi a partire

da 1 (fare riferimento alla Tabella 2 più sotto).

Sui concentratori con uscite per altoparlanti delle sirene l'uscita 16 è l'uscita

sirena.

Per abilitare l'uscita sirena, all'uscita programmata deve essere stato assegnato

il filtro delle condizioni necessario (definito dall'evento di allarme o dall'evento

sirena, a seconda delle preferenze). Per ulteriori dettagli fare riferimento al

“Uscite” a pagina 83.

Assegnazione uscite predefinite

L’assegnazione delle uscite predefinite è riportata nella Tabella 2 più sotto.

Tabella 2: Assegnazione uscite predefinite

Uscita Nome Tipo Funzine uscita predefinita

Centrale 1 S1 Uscita ad alta corrente EN 50131 Grado 3: uscita sirena interna S1

VdS: uscita sirena esterna S1

Centrale 2 S2 Uscita ad alta corrente EN 50131 Grado 3: uscita sirena esterna S1

VdS: uscita sirena esterna S2

Centrale 3 S3 Uscita ad alta corrente EN 50131 Grado 3: uscita della sirena

programmabile

VdS: esterna uscita lampeggiante S3

Centrale 4 S4 Uscita a bassa corrente A1 pronto per l’inserimento

Centrale 5 S5 Uscita a bassa corrente A1 inserito

Tastiera 7 — Virtuale Cicalino continuo

Tastiera 8 — Virtuale Cicalino intermittente

Nota: Le assegnazioni delle uscite potrebbero richiedere modifiche per la conformità alle

normative EN 50131 o VdS.

Page 42: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

34 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Zona, uscita e indirizzamento del varco

Zone e uscite

La tabella più sotto mostra l’indirizzamento delle zone e delle uscite nel sistema

Advisor Advanced.

Nota: Questa è la numerazione predefinita in uno schema di numerazione

classico. Per modificarla e per creare oggetti con numerazione indipendente

sugli ingressi o sulle uscite fisiche, utilizzare il menu “8.7.9 Schema oggetto” a

pagina 302.

Tabella 3: Numerazione zone e uscite

Dispositivo Zone Uscite Dispositivo Zone Uscite

Centrale 1–8 1–8 2 schede relè

ATS1810

N/D 17–24 [1]

Modulo di espansione

di ingresso (ATS608)

9–16 N/D Modulo di espansione

di uscita (ATS62x)

N/D 9–16 [2]

DGP 1 17–48 17–48 Tastiera 1 N/D 1001–1008

DGP 2 49–80 49–80 Tastiera 2 N/D 1009–1016

DGP 3 81–112 81–112 Tastiera 3 N/D 1017–1024

DGP 4 113–144 113–144 Tastiera 4 N/D 1025–1032

DGP 5 145–176 145–176 Tastiera 5 N/D 1033–1040

DGP 6 177–208 177–208 Tastiera 6 N/D 1041–1048

DGP 7 209–240 209–240 Tastiera 7 N/D 1049–1056

DGP 8 241–272 241–272 Tastiera 8 N/D 1057–1064

DGP 9 273–304 273–304 Tastiera 9 N/D 1065–1072

DGP 10 305–336 305–336 Tastiera 10 N/D 1073–1080

DGP 11 337–368 337–368 Tastiera 11 N/D 1081–1088

DGP 12 369–400 369–400 Tastiera 12 N/D 1089–1096

DGP 13 401–432 401–432 Tastiera 13 N/D 1097–1104

DGP 14 433–464 433–464 Tastiera 14 N/D 1105–1112

DGP 15 465–480 [3] 465–496 Tastiera 15 N/D 1113–1120

DGP 16 [4] 497–528 497–528 Tastiera 16 N/D 1121–1128

DGP 17 529–560 529–560 Tastiera 17 [4] N/D 1129–1136

DGP 18 561–592 561–592 Tastiera 18 N/D 1137–1144

DGP 19 593–624 593–624 Tastiera 19 N/D 1145–1152

DGP 20 625–656 625–656 Tastiera 20 N/D 1153–1160

DGP 21 657–688 657–688 Tastiera 21 N/D 1161–1168

DGP 22 689–720 689–720 Tastiera 22 N/D 1169–1176

DGP 23 721–752 721–752 Tastiera 23 N/D 1177–1184

DGP 24 753–784 753–784 Tastiera 24 N/D 1185–1192

Page 43: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 35

Dispositivo Zone Uscite Dispositivo Zone Uscite

DGP 25 785–816 785–816 Tastiera 25 N/D 1193–1200

DGP 26 817–848 817–848 Tastiera 26 N/D 1201–1208

DGP 27 849–880 849–880 Tastiera 27 N/D 1209–1216

DGP 28 881–912 881–912 Tastiera 28 N/D 1217–1224

DGP 29 913–944 913–944 Tastiera 29 N/D 1225–1232

DGP 30 945–976 945–976 Tastiera 30 N/D 1233–1240

Tastiera 31 N/D 1241–1248

Tastiera 32 N/D 1249–1256

[1] Gli stati delle uscite da 17 a 24 sono duplicati nei relè ATS1810 e nelle uscite del modulo di

espansione 1.

[2] Durante l'uso della scheda relè ATS624 con l'espansore ATS1810 collegato, lo stato

dell'uscita 8 dell'espansore viene invertito.

[3] Non è possibile utilizzare gli ingressi da 17 a 32 del modulo di espansione 15.

[4] Non è possibile collegare più di 15 espansioni e 16 tastiere ad un sistema di bus dati. Per

collegare più dispositivi bus ad una centrale, è necessario installare il secondo modulo di

estensione LAN RS485 ATS670 Consultare anche “Bus dati a due sistemi” a pagina 25.

Varchi

Esistono due tipi varchi, “intelligenti” e “standard”. I varchi standard (da 1 a 16)

sono gestiti dalla centrale. Le tastiere o i lettori da 1 a 32 connessi al sistema di

bus dati della centrale Advisor Advanced sono utilizzati per le funzioni di controllo

ad accesso semplice.

I varchi intelligenti (da 17 a 64) sono controllati da controllori di varco. Le tastiere

o i lettori collegati ai bus dati locali dei controllori di varchi vengono denominati

“lettori del controllore di varco (DC readers)” e sono utilizzati per funzioni

avanzate di controllo accesso.

Per ulteriori informazioni, consultare la sezione “Varchi” a pagina 84.

La Tabella 4 più sotto mostra il varco, la zona e la numerazione di uscita per i

controllori di varco.

Tabella 4: Varco, zona e numerazione di uscita nei controllori di varco

Controllore di varco Varchi Zone Uscite

1 17-20 17-48 17-48

2 21-24 49-80 49-80

3 25-28 81-112 81-112

4 29-32 113-144 113-144

5 33-36 145-176 145-176

6 37-40 177-208 177-208

7 41-44 209-240 209-240

8 45-48 241-272 241-272

Page 44: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

36 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Controllore di varco Varchi Zone Uscite

9 49-52 273-304 273-304

10 53-56 305-336 305-336

11 57-60 337-368 337-368

12 61-64 369-400 369-400

La Tabella 5 più sotto mostra la zona predefinita e le uscite assegnate per i

controllori di varco.

Tabella 5: Zona predefinita e uscite assegnate nei controllori di varco

Funzione Varco Controllore di varco

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12

Relè di

sblocco I varco

17 49 81 113 145 177 209 241 273 305 337 369

II varco 18 50 82 114 146 178 210 242 274 306 338 370

III varco 19 51 83 115 147 179 211 243 275 307 339 371

IV varco 20 52 84 116 148 180 212 244 276 308 340 372

Numero zona I varco 17 49 81 113 145 177 209 241 273 305 337 369

II varco 19 51 83 115 147 179 211 243 275 307 339 371

III varco 21 53 85 117 149 181 213 245 277 309 341 373

IV varco 23 55 87 119 151 183 215 247 279 311 343 375

Numero zona

DOTL

I varco 17 49 81 113 145 177 209 241 273 305 337 369

II varco 19 51 83 115 147 179 211 243 275 307 339 371

III varco 21 53 85 117 149 181 213 245 277 309 341 373

IV varco 23 55 87 119 151 183 215 247 279 311 343 375

Numero zona

di richiesta di

uscita

I varco 18 50 82 114 146 178 210 242 274 306 338 370

II varco 20 52 84 116 148 180 212 244 276 308 340 372

III varco 22 54 86 118 150 182 214 246 278 310 342 374

IV varco 24 56 88 120 152 184 216 248 280 312 344 376

Numero zona

inibita

I varco 17 49 81 113 145 177 209 241 273 305 337 369

II varco 19 51 83 115 147 179 211 243 275 307 339 371

III varco 21 53 85 117 149 181 213 245 277 309 341 373

IV varco 23 55 87 119 151 183 215 247 279 311 343 375

La Tabella 6 a pagina 37 mostra gli assegnamenti predefiniti dei lettori di data

bus locali dei controllori di varco a varchi specifici.

Page 45: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 37

Tabella 6: Assegnamento predefinito del lettore nei controllori di varco

Funzione del

lettore

Lettore IN Lettore IN 2 Lettore uscita

OUT

Lettore uscita

OUT 2

I varco 1 5 9 13

II varco 2 6 10 14

III varco 3 7 11 15

IV varco 4 8 12 16

Page 46: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

38 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Specifiche

Per un elenco dei modelli di centrale vedere “Elenco delle varianti di centrale

conosciute” a pagina iii.

Specifiche dell'alimentazione di rete

Tensione di rete in ingresso: 230 V~ +10%, −15%, 50 Hz 10%

Consumo di corrente a 230V~:

ATS1500A(-IP) 300 mA max.

ATS3500A(-IP), ATS4500A-IP 500 mA max.

Uscita trasformatore:

ATS1500A(-IP)-SM/LP 20 VAC, 31 VA

ATSx500A(-IP)-MM/MM+/LM 23 VAC, 58 VA

ATS3500A(-IP)-LP 22 VAC, 53 VA

Specifiche di alimentazione

Tipo alimentatore Tipo A conforme a EN 50131-6

Tipo I conforme a VdS 2115

Tensione di alimentazione [1] 13,8 V 0,2 V

Corrente di alimentazione:

ATS1500A(-IP) 1,10 A max. a 13,8 V 0,2 V

ATS3500A(-IP) 2,10 A max. a 13,8 V 0,2 V

ATS4500A-IP 2,65 A max. a 13,8 V 0,2 V

Consumo scheda:

ATSx500A 100 mA a 13.8 V ±0,2 V

ATSx500A-IP 150 mA a 13.8 V ±0,2 V

Corrente disponibile per il sistema, max. [2]:

ATS1500A 1000 mA a 13,8 V ±0,2 V

ATS1500A-IP 950 mA a 13,8 V ±0,2 V

ATS3500A 2000 mA a 13,8 V ±0,2 V

ATS3500A-IP 1950 mA a 13,8 V ±0,2 V

ATS4500A-IP 2500 mA a 13,8 V ±0,2 V

Uscita alimentazione ausiliaria (AUX. POWER) [3] 13,8 V 0,2 V, 1 A max.

Uscita alimentazione batteria (BAT) [4] 13,8 V 0,2 V, 2,5 A max.

Page 47: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 39

Tipo batteria Con accumulatori al piombo ricaricabile: [5]

7.2 Ah, 12 V nom. (BS127N)

12 Ah, 12 V nom. (BS130N)

18 Ah, 12 V nom. (BS131N)

26 Ah, 12 V nom. (BS129N)

36 Ah, 12 V nom. (BS134N)

Tensione massima sull'alimentatore, sull'uscita

dell'alimentazione ausiliaria e sull'uscita

dell'alimentazione a batteria

14,5 V

Condizione di batteria bassa Da 9,5 V a 10,5 V

Livello test batteria [6] 11,2 V

Tensione minima (batteria in fase di ricarica)

sull'alimentatore, sull'uscita dell'alimentazione

ausiliaria e sull'uscita dell'alimentazione a batteria

[7][8]

9,45 V

Tensione di ondulazione massima in V, pp [9] 100 mV nominale, 300 mV max.

Valore di sovracorrente [10] 15,5 V min.

[1] La tensione normale viene monitorata secondo le normative EN 50131 Grado 3 e VdS-C.

[2] Corrente disponibile per l’uscita ausiliaria e l’uscita ricarica batteria.

[3] Massima corrente permanente per l’alimentazione degli apparati esterni per il controllo del

sistema in assenza di condizioni di allarme. La somma della corrente in uscita ausiliaria e

COMM non può superare la corrente specificata in “Corrente ausiliaria e capacità della

batteria” a pagina 42.

[4] L'uscita della batteria dispone di una protezione della batteria contro il cortocircuito (in base

ai requisiti VdS).

[5] Gli alloggiamenti applicabili per batterie specifiche sono indicati nella sezione “Corrente

ausiliaria e capacità della batteria” a pagina 42.

[6] Se durante un test manuale o programmato della batteria, la tensione della batteria scende

al di sotto di questa soglia, il test è da considerarsi fallito.

[7] Il circuito di protezione da scariche elettriche controlla la tensione della batteria e scollega

quest'ultima se la tensione scende al di sotto del valore indicato, come richiesto dalle

normative EN 50131 Grado 3 e VdS-C.

[8] Uno specifico messaggio di guasto è generato quando qualsiasi uscita è in guasto.

[9] Massimo ripple di tensione quando una batteria scarica è in carica.

[10] Il circuito di protezione da sovracorrente controlla la tensione dell'alimentatore e spegne

quest'ultimo se la tensione sale al di sopra del valore indicato, come richiesto dalle

normative EN 50131 Grado 3 e VdS-C.

Caratteristiche generali ATS1500A(-IP) ATS3500A(-IP) ATS4500A-IP

Numero di combinazioni di codici Da 10.000 (4 cifre) a 10 miliardi (10 cifre)

Numero di combinazioni per tessere 67 milioni minimo (tessere)

Resistenza fine linea 1 kΩ, 1.5 kΩ, 2 kΩ, 2.2 kΩ, 3.3 kΩ, 3.74 kΩ,

4.7 kΩ (valore predefinito), 5.6 kΩ, 6.8 kΩ, 8.2 kΩ, 10 kΩ

Zone su scheda 8 (espandibili fino a 16 con l'unità 1X ATS608)

Numero massimo di zone 32 128 512

Uscite su scheda 5 (espandibile a 9 con 1X ATS624, o a 21 con 1X

ATS626).

Consultare la sezione “Uscite su scheda standard” a

pagina 41.

Page 48: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

40 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Numero massimo di uscite 128

Aree 4 8 64

Gruppi area — — 64

Numero massimo di RAS 8 16 32 [1]

Numero massimo di DGP 7 15 30 [1]

[1] È necessario installare il secondo modulo di estensione LAN RS485 ATS670 per collegare

più di 16 RAS e 15 DGP.

Numero massimo di utenti (per utenti

con funzionalità SMS e trasmissione

vocale)

50 200 1000

Gruppi di utenti 16 64 128

Esclusione / isolamento / limite di

inibizione, max.

32 128 512

Programmi 24

Fascie orarie 4 per programma

Giorni speciali 8

Azioni per programma 20

Capacità registro eventi

Nota: consultare anche la sezione

“Eventi” a pagina 97.

15500, che include:

- 1000 eventi obbligatori

- 1500 eventi non obbligatori

- 10000 eventi di accesso

- 1000 eventi di installazione

- 1000 eventi comunicatore

- 1000 eventi estesi

Mantenimento dati (eventi,

programmazione)

20 anni

Caratteristiche di controllo accesso

ATS1500A(-IP) ATS3500A(-IP) ATS4500A-IP

Controllori di varco supportati 7 12 12

Varchi standard 4 8 16

Varchi intelligenti 28 48 48

Regioni 256

Gruppi di varchi 128

Numero massimo di utenti (con

controllori di varco connessi)

2000

17488 (con ATS1831 IUM installato)

64532 (con ATS1832 IUM installato)

Nota: le funzionalità SMS e trasmissione vocale sono disponibili solo per un numero limitato di

utenti. Il numero massimo di utenti con controllo completo e funzionalità di trasmissione viene

indicato in “Caratteristiche generali” a pagina 39.

Funzioni audio

Numero massimo dispositivi audio 8 16 32

Page 49: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 41

Funzioni di UltraSync

Numero massimo di notifiche push 10

Connessione Ethernet (solo IP)

Standar supportato IEEE 802.3u

Velocità 10BASE-T o 100BASE-TX

Duplex Half-duplex e full-duplex

Cablaggio Cavo FTP (foiled twisted pair) Cat 5e cable o superiore

Autonegoziazione MDIX

Uscite su scheda standard

S1, S2, S3 Uscita elettronica ad alta corrente , potenza nominale: 1 A a 13,8 V

S4, S5 [1] Uscita elettronica a bassa corrente, potenza nominale: 50 mA a 13,8 V

[1] La lunghezza massima del cavo per una connessione a bassa corrente non può superare i

30 m. Per distanze maggiori, utilizzare un'espansione di uscita relè (ad esempio il modulo di

espansione a quattro relè ATS624).

Ambiente

Temperatura di funzionamento Da 0 a +40°C

Temperatura testata secondo

EN 50131

Da −10 a +55°C

Umidità 95% senza condensa

Grado di protezione IP IP31

Colore Beige

Dimensioni Vedere “Elenco delle varianti di centrale conosciute” a

pagina iii

EN 50131 grado e classe ATS1500A(-IP): Grado 2, Class II

ATS3500A(-IP): Grado 3, Class II

ATS4500A-IP: Grado 3, Class II

Nota: l'unità ATS1500A(-IP)-MM può essere aggiornata a

una configurazione EN Grado 3 con l'uso del kit

antimanomissione ATS-MM-TK. L'unità ATS1500A(-IP)-

SM può essere aggiornata a una configurazione EN

Grado 3 con l'uso del kit antimanomissione ATS-SM-TK.

Classe di sicurezza Classe I

Tipo di contenitore Contenitore (conforme a UL94V-0)

Categoria di sovratensione Categoria II

Altitudine massima o pressione

dell'aria minima

2000 m sopra il livello medio del mare

Fusibili

Batteria ATS1500A(-IP), ATS3500A(-IP): 2 A, resettabile

ATS4500A(-IP): 3 A, resettabile

12 V aux 1 A, resettabile

Page 50: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

42 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Bus di dati di sistema 1 A, resettabile

Sirena 1, uscita alta corrente S1 1 A, resettabile

Sirena 2, uscita alta corrente S2 1 A, resettabile

Sirena 3, uscita alta corrente S3 1 A, resettabile

Alimentazione di rete, fusibile per l'alimentazione di rete:

ATS1500A(-IP) 315 mA, veloce 20x5

ATS3500A(-IP), ATS4500A-IP 630 mA, veloce 20x5

Il fusibile dell'alimentazione di rete fa parte del terminale dell'alimentazione di rete.

AVVERTENZA: prima di rimuovere il fusibile dell'alimentazione di rete, questa

deve essere scollegata (vedere “Collegamento all'alimentazione di rete” a pagina

18).

Corrente ausiliaria e capacità della batteria

Tabella 7: corrente ausiliaria massima disponibile della centrale ATS1500A(-IP)

Batteria, Ah: 7.2 12 18

Alloggiamento applicabile SM, MM, LP LP MM

Approvazione / grado di sicurezza Tempo di

scarica, h

Tempo di

carica, h

Corrente ausiliaria, mA

EN Grado 2 12 72 450 750 750

INCERT 24 24 150 350 400

EN Grado 3, VdS-B 30 24 90 250 350

NF&A2P Grado 2 (EN+RTC) 36 72 — 180 350

NF&A2P Grado 3 (EN+RTC), VdS-C 60 24 — — 150

Tabella 8: corrente ausiliaria massima disponibile della centrale ATS3500A(-IP)

Batteria, Ah: 7.2 12 18

Alloggiamento applicabile MM, LP LP MM

Approvazione / grado di sicurezza Tempo di

scarica, h

Tempo di

carica, h

Corrente ausiliaria, mA

EN Grade 2 12 72 450 850 1350

INCERT 24 24 150 350 600

EN Grade 3, VdS-B 30 24 90 250 450

NF&A2P Grade 2 (EN+RTC) 36 72 — 180 350

NF&A2P Grade 3 (EN+RTC), VdS-C 60 24 — — 150

Page 51: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 43

Table 9: ATS4500A-IP maximal available auxiliary current

Batteria, Ah: 7.2 12 18 25 36

Alloggiamento applicabile MM+, LM LM MM+, LM LM LM

Approvazione / grado di

sicurezza

Tempo di

scarica, h

Tempo di

carica, h

Corrente ausiliaria, mA

EN Grade 2 12 72 450 850 1350 1600 1600

INCERT 24 24 150 350 600 875 900

EN Grade 3, VdS-B 30 24 90 250 450 675 700

NF&A2P Grade 2

(EN+RTC)

36 72 — 180 350 540 850

NF&A2P Grade 3

(EN+RTC), VdS-C

60 24 — — 150 260 450

Nota: una batteria da 18 Ah causa il blocco di alcuni fori di ingresso

nell'alloggiamento MM.

Esempio per ATS1500A(-IP) EN Grado 2

Quando si utilizza l'alimentazione di riserva della batteria, come specificato per

EN Grado 2, utilizzando una batteria da 12 Ah, la corrente ausiliaria massima

disponibile è 750 mA.

Esempio per AT3500A(-IP) EN Grado 3

Quando si utilizza l'alimentazione di riserva della batteria, come specificato per

EN Grado 3, utilizzando una batteria da 18 Ah, la corrente ausiliaria massima

disponibile è 450 mA.

Questo valore di corrente corrisponde alla corrente massima totale complessiva

disponibile che può essere utilizzata per componenti ausiliari quali:

• DGP / RAS nel bus dati del sistema Advisor Advanced

• Rilevatori nell'uscita di alimentazione ausiliaria

• Dispositivi di comunicazione tramite MI-bus (ad es. GSM, IP)

Corrente temporanea utilizzata, ad esempio: sirene e lampeggianti non sono

inclusi.

Occorre tener conto dellapotenza nominale del fusibile.

Informazioni sullo stato della batteria

È possibile rilevare lo stato di una batteria in diversi modi.

Viene effettuato un breve test della batteria di10 secondi per rilevare quanto

segue:

• Guasto (o assenza) batteria: per informare l'installatore che non vi è alcuna

batteria collegata o che la carica della batteria collegata è insufficiente.

L'evento viene registrato e notificato.

• Batteria bassa: non appena la batteria scende al di sotto di 10,5 V con o

senza alimentazione di rete. L'evento viene registrato, notificato e segnalato.

Page 52: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

44 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Per rilevare ancora più efficacemente lo stato della batteria, viene effettuato un

altro test una volta al giorno. In caso di esaurimento della batteria, viene

registrato, notificato e segnalato un messaggio di errore.

Monitoraggio del sistema

Il sistema fornisce il monitoraggio degli elementi riportati di seguito.

Tabella 10: Elementi monitorati

Funzione di

monitoraggio

Messaggio Causa

Alimentazione di rete CA Guasto alimentazione di rete Perdita di alimentazione esterna [1]

Batteria Batteria bassa Tensione batteria bassa [1]

Test batteria non riuscito Batteria esaurita

Guasto caricabatteria

Guasto uscita

alimentazione/fusibile

Sovraccarico uscita

Uscite alimentazione Guasto uscita

alimentazione/fusibile

Fusibile guasto

Fusibile mancante

Cortocircuito

Sovraccarico

Alimentatore Guasto unità/uscita di

alimentazione

Guasto unità di alimentazione

Sovracorrente

Manomissioni Manomissione dispositivo Manomissione del dispositivo

[1] I messaggi Guasto alimentazione di rete e Batteria bassa comportano l'attivazione del

sistema di protezione da scariche elettriche della batteria.

Dispositivi coperti da certificazione IMQ II° livello

Dispositivo esterno Codice T. di funzionamento Grado

Modulo 8 ingressi ATS608 −10°C +55°C II

Modulo 16 uscite ATS626 −10°C +55°C II

Modulo sintesi vocale ATS7200 −10°C +55°C II

Modulo GSM ATS7310 −10°C +55°C II

Dispositivo esterno Codice T. di funzionamento Grado

Tastiera LCD con lettore prossimità ATS1115A −10°C +55°C II

Tastiera LCD ATS1110A −10°C +55°C II

Lettore di prossimità ATS1190 −10°C +55°C II

Lettore di prossimità ATS1192 −10°C +55°C II

Tastiera con lettore di prossimità ATS1197 −25°C +70°C IV

Concentratore 8 ingressi ATS1210 −10°C +55°C II

Page 53: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 45

Dispositivo esterno Codice T. di funzionamento Grado

Concentratore 4 Ingressi ATS1220 −10°C +55°C II

Concentratore 8/16 ingressi ATS1201 −10°C +55°C II

Espansione 8 ingressi ATS1202 −10°C +55°C II

Smart card ATS1470 −10°C +55°C II

Smart card ATS1471 −10°C +55°C II

Dispositivi non coperti da certificazione IMQ II° livello

Dispositivo interno Codice

Batterie 12V-18Ah / 12V-7.2 Ah

Page 54: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

46 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Note per la certificazione Grado 2

Per soddisfare la certificazione di Grado 2 deve essere impostato:

• I ponticelli presenti sulle periferiche per disabilitare il tamper non devono

essere abilitati.

• Tutti gli ingressi devono essere programmati di default di tipo Doppio

Bilanciamento;

• Utilizzo del combinatore telefonico digitale per le trasmissioni oppure utilizzo

del combinatore in sintesi vocale con scheda ATS7200 implica i seguenti

vincoli:

Devono essere riservati ai seguenti eventi almeno un canale e un numero

telefonico: Allarme RAPINA, Allarme INTRUSIONE, Allarme

MANOMISSIONE. Per l’Allarme GUASTO devono rientrare i seguenti guasti:

Mancanza rete, Guasto batteria, Ingresso in guasto, Guasto sulle

interconnessioni, Guasto combinatore telefonico in caso di più di 1 presente,

Guasto mascheramento sensore, Mancato inserimento.

Gli eventi devono essere attivati e associati ad un messaggio facendo

riferimento alla tabella 35 a pag 130 del manuale di programmazione.

• Opzione “2.2.1.n.3.11 Inserito veloce” deve essere spenta.

• Opzione “4.1.n.2 Tipo di zona” non è conforme per i seguenti tipi di zona:

24h, Inseritore, Medico, Tecnico, Reset tecnico.

• Opzione “4.1.n.6.7 Antimascheramento” disattiva.

• Opzione “4.1.n.6.17 Ins.da chiave” e “4.1.n.6.18 Disins.chiave” devono

essere spente.

• Opzione “4.2.n.3 Tempo entrata” massimo 45 sec.

• Opzione “4.2.n.4.1 Tempo di avviso” deve essere attiva quando si utilizzano I

Timer, mantre l’opzione “4.2.n.5.3 Autoins.Silenz” non deve essere attiva.

• Opzione “4.2.n.5.3 Autoins.Silenz” non può essere attivata.

• Opzione “8.1.2.2 Ritardo” massimo ammesso 10 min.

• Opzione “8.1.3.1 Screensaver” attiva sempre di default max 30sec.

• Opzione “8.1.3.2 Tessera e PIN” il tempo massimo ammesso tra l’immissione

della tessera e la conferma con PIN non può essere superiore a 1 min.

• Opzione “8.1.3.4 Ri.segn.m.rete” massimo 1 h.

• Opzione “8.2 Opzioni tecnico”, “8.2.1 Accett.necess” deve essere attiva.

• Opzione “8.3.1 Modalita screensaver” sempre attiva.

• Opzione “8.3.3 Lista Allarmi” sempre disabilitata.

Page 55: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 47

• Opzione “8.4.1 Opz.pronto in” tutto abilitato eccetto allarme tecnico opzionale.

• Opzione “8.4.2 Escludi inclusione” tutto attivo eccetto reset tecnico.

• L’utilizzo di un ingresso per inserire/disinserire non rispetta i requisiti delle

presenti norme EN 50131-1 ed EN 50131-3 perché subordinato all’utilizzo di

una chiave con adeguato numero di combinazioni come prescritto dalla

norma.

• Gli ingressi utilizzati come INCENDIO non sono conformi alle Norme

EN 50131-1 ed EN 50131-3, in quanto non sono contemplati dalla Norma

stessa.

• Deve essere previsto un ingresso per gestire gli eventi di guasto provenienti

dall’impianto, in particolare devono essere assegnati ingressi per Guasto

Rivelatore, Guasto dispositivo Antirapina.

Page 56: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 2: Installazione

48 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Page 57: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 49

Capitolo 3 Funzioni del sistema

Riepilogo

In questa sezione vengono indicate e descritte tutte le funzioni fornite dalle

centrali Advisor Advanced.

Nota: funzionalità specifiche potrebbero non essere disponibili a seconda della

variante della centrale, della versione firmware o della configurazione hardware.

Contenuti

Elenco di funzioni 51

Zone 53

Tipi di zone 53

Aree 59

Inserimento e disinserimento 61

Disinserimento ritardato 62

Esclusione e isolamento 64

Escludi 64

Isolata 64

Zona inibita 64

Tasti 66

Sequenze di tasti comuni per la tastiera LCD 66

Sequenze di tasti comuni per la tastiera senza LCD 68

Tasti funzione 69

Dispositivi bus 71

Numerazione bus 71

Aggiungere una tastiera con un numero più alto 71

Tastiere 72

Espansori 72

Dispositivi audio 72

Utenti 73

Utenti predefiniti 73

Blocco dati utente 74

Gruppi di utenti 76

PIN 81

Uscite 83

Page 58: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

50 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Controllo accessi 84

Controllore di varco 84

Varchi 84

Gruppi di varchi 85

Funzione controllo accesso base 85

Funzione controllo accesso avanzata 85

Logica macro del controllore di varco 86

Blocco e sblocco a impulsi 88

Filtri delle condizioni 91

Controlli 93

Calendario 94

Menu contestuale del programma 95

Eventi 97

Registro 97

Programmazione 97

Test e diagnostica 99

Test di copertura 99

Altri test 102

Segnalazione allarmi 104

Principi di segnalazione allarme 104

Ordine di segnalazione 105

Tentativo di comunicazione fallito (FTC) 106

Audio a due vie 107

Funzioni programmabili dall'utente 109

Inserimento automatico 113

Programmazione dispositivo wireless 114

Apprendimento sensori wireless 114

Apprendimento telecomandi 116

Sensori RF a due zone 119

Attivazione dispositivo 119

Utilizzo delle telecamere 121

Configurazione 121

Diagnostica 123

Risoluzione dei problemi 124

Reset tecnico 125

Disinserimento temporizzato/ATM 126

Audio a due vie 127

UltraSync 130

Applicazione mobile 133

Page 59: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 51

Elenco di funzioni

Nella Tabella 11 riportata di seguito viene fornito un elenco alfabetico delle

funzioni della centrale Advisor Advanced e dei relativi riferimenti descrittivi.

Tabella 11: Elenco di funzioni

Funzione Riferimento

Applicazione mobile “Applicazione mobile” a pagina 133

Aree “Aree” a pagina 59

ATM “Disinserimento temporizzato/ATM” a pagina 126

Audio a due vie “Audio a due vie” a pagina 127

Calendario “Calendario” a pagina 94

Controlli “Controlli” a pagina 93

Controllo accessi “Controllo accessi” a pagina 84

Diagnostica “Test e diagnostica” a pagina 99

Disinserimento “Inserimento e disinserimento” a pagina 61

Disinserimento temporizzato “Disinserimento temporizzato/ATM” a pagina 126

Dispositivi wireless “Programmazione dispositivo wireless” a pagina 114

Escludi “Esclusione e isolamento” a pagina 64

Espansori / DGP “Dispositivi bus” a pagina 71, “Espansori” a pagina 72

Eventi “Eventi” a pagina 97

Filtri delle condizioni “Filtri delle condizioni” a pagina 91

Funzioni programmabili dall'utente “Funzioni programmabili dall'utente” a pagina 109

Gruppi di utenti “Gruppi di utenti” a pagina 76

Ingressi “Zone” a pagina 53

Inibita “Zona inibita” a pagina 64, “Varco inibito” a pagina 85

Inserimento “Inserimento e disinserimento” a pagina 61

Inserimento automatico “Inserimento automatico” a pagina 113

Inserimento parziale “Inserimento e disinserimento” a pagina 61

Isolata “Esclusione e isolamento” a pagina 64

PIN “PIN” a pagina 81

Riporto “Segnalazione allarmi” a pagina 104

Tasti „Tasti” a pagina 66

Tastiere / RAS “Dispositivi bus” a pagina 71, “Tastiere” a pagina 72

Telecamere “Utilizzo delle telecamere” a pagina 121

Test “Test e diagnostica” a pagina 99

Test copertura “Test di copertura” a pagina 99

UltraSync “UltraSync” a pagina 130

Uscite “Uscite” a pagina 83

Page 60: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

52 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Utenti “Utenti” a pagina 73

Varchi “Varchi” a pagina 84

Zone “Zone” a pagina 53

Page 61: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 53

Zone

La zona è un segnale elettrico proveniente da un dispositivo di sicurezza o da un

gruppo di dispositivi (rivelatore PIR, contatto porta) e trasmesso al sistema

Advisor Advanced. Ciascun dispositivo può essere identificato da un nome o un

numero zona. Ad esempio, zona 14, Uscita di emergenza.

La connessione delle zone è descritta nel Capitolo 2 “Installazione” >

“Collegamento delle zone” a pagina 25.

Per la configurazione delle zone, consultare la sezione “Configurazione zone” a

pagina 32.

L'indirizzamento delle zone è descritto nella sezione “Zona, uscita e

indirizzamento del varco” a pagina 34.

Per la programmazione delle zone, consultare la sezione “4.1 Zone” a pagina

211 (nel Capitolo 5 “Riferimento ai menu").

Tipi di zone

Sono disponibili i seguenti tipi di zone.

1. Allarme

Non genera alcun allarme se l'area è disinserita.

Genera un allarme se l'area è inserita.

Esempio: porta interna, PIR (sensore di movimento).

2. Entrata/uscita 1

Non genera alcun allarme se l'area è disinserita. {ZN_EE1_FULL}

Quando l'area viene inserita, parte il tempo di uscita e l'attivazione della zona

non genera alcun allarme. Se la zona viene attivata quando il tempo di uscita è

scaduto, parte il tempo di entrata. Solo quando il tempo di entrata scade viene

generato un allarme.

Esempio: porta di ingresso.

È necessario programmare il tempo di entrata/uscita. Per ulteriori informazioni

vedere “4.2 Aree” a pagina 226.

3. Accesso

Non genera alcun allarme se l'area è disinserita. {ZN_ACCESS_FULL}

Genera un allarme quando l'area è inserita e i tempi di uscita o di entrata non

sono in funzione.

Esempio: PIR all'entrata con un contatto sulla porta di ingresso.

Page 62: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

54 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

È necessario programmare il tempo di entrata/uscita. Per ulteriori informazioni

vedere “4.2 Aree” a pagina 226.

4. Incendio

Genera un allarme incendio indipendentemente dallo stato dell’area.

L'allarme incendio provoca l'attivazione della sirena intermittente. Questo allarme

ha una priorità più alta rispetto a un allarme intrusione.

Esempio: rilevatore di fumo.

5. Antirapina

Genera un allarme antirapina indipendentemente dallo stato dell’area.

Esempio: pulsante di allarme.

Vedere anche “8.8.1 Modalità antirapina” a pagina 303.

6. 24 ore

Genera un allarme intrusione indipendentemente dallo stato dell’area.

7. Manomissione

Genera un allarme antimanomissione indipendentemente dallo stato dell’area.

Esempio: manomissione della centrale.

8. Inseritore finale

Questo tipo di zona viene utilizzato per terminare un tempo di uscita. Se la zona

passa dallo stato attivo allo stato normale, il tempo di uscita viene terminato e le

aree vengono completamente inserite una volta scaduto il ritardo di inserimento

finale (vedere anche “8.1.3.5 Imposta ritardo finale” a pagina 282).

{ZN_EXITTERM_FULL}

9. Inseritore

Quando la zona viene commutata, l'area viene inserita/disinserita/parzialmente

inserita a seconda delle opzioni di zona selezionate. {ZN_KEYSW_FULL}

Esempio: interruttore a chiave accanto alla porta di ingresso.

Vedere le opzioni “4.1.n.6.16 Fermo chiave” a pagina 216, “4.1.n.6.17 Ins.da

chiave” a pagina 217, “4.1.n.6.18 Disins.chiave” a pagina 217.

10. Medico

Genera un allarme medico indipendentemente dallo stato dell’area.

11. Tecnica

Genera un allarme tecnico indipendentemente dallo stato dell’area.

Esempio: sensore della temperatura.

Page 63: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 55

Vedere le opzioni “4.1.n.6.19 In. tecnico completo” a pagina 217, “4.1.n.6.20

Disins. tecnico” a pagina 217.

12. Guas.per.tras

Monitora il dispositivo di segnalazione esterno.

13. Porta antincendio

Se non è presente alcun allarme incendio, generare un'allarme intrusione a

prescindere dallo stato dell'area. In caso contrario, non viene generato alcun

allarme intrusione.

Esempio: porte antincendio o uscite di emergenza.

Per informazioni vedere anche “4. Incendio” a pagina 54.

14. Guasto reteaus

Monitora l'alimentazione di rete ausiliaria.

15. Guastobat.aus

Monitora la batteria dell'alimentazione ausiliaria.

16. Key box

Monitora una cassetta che contiene la chiave di accesso a un edificio. Consente

la sua apertura per un breve intervallo dopo avere inserito un'area (specificato

nell'apposito timer, vedere “8.1.4.5 Tempo Key box” a pagina 283). Verrà

generato un allarme in caso di apertura al di fuori di tale intervallo.

17. Reset tecnico

L'attivazione di questa zona provoca il reset tecnico.

18. Entrata/uscita 2

Una zona di entrata/uscita alternativa.

Esempio: entrata posteriore.

La zona entrata/uscita 2 avvia i timer di entrata/uscita alternativa. Vedere “4.2.n.2

Tempo di uscita” a pagina 227 e “4.2.n.3 Tempo entrata” a pagina 228.

Vedere anche “2. Entrata/uscita 1” a pagina 53 per ulteriori dettagli.

19. Inibito

L'attivazione di una zona causa l'inibizione di tutte le zone dell'area per cui è

consentita la funzione di inibizione. È possibile consentire l'inibizione mediante

l'opzione “4.1.n.6.36 Inibito” descritta a pagina 221.

Consultare anche la sezione “Zona inibita” a pagina 64.

Page 64: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

56 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Tabella 12: Opzioni zone disponibili

Opzioni

Tip

o d

i zo

na

1. A

llarm

e

2. E

ntr

ata

/us

cit

a 1

3. A

cces

so

4. In

cen

dio

5. A

nti

rap

ina

6. 24

ore

7. M

an

om

issio

ne

8. In

se

rito

re f

inale

9. In

se

rito

re

10. M

ed

ico

11. T

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ica

12. G

uas

.per.

tras

13.

Po

rta a

nti

ncen

dio

14. G

uasto

rete

au

s

15. G

uasto

bat.

au

s

16. K

ey b

ox

17. R

eset

tecn

ico

18.

En

trata

/uscit

a 2

19. In

ibit

o

4.1.n.6.1 Escludi + + + + + + + + + + + + + + + + + +

4.1.n.6.2 Isolamento − − − − − − − − − − − − − − − − − −

4.1.n.6.3 Esclu. in IP1 − − − − − − − −

4.1.n.6.4 Esclu. in IP2 − − − − − − − −

4.1.n.6.5 Doppio evento − − − − − − − −

4.1.n.6.6 ContatAutoesc + + + − − − − − − − +

4.1.n.6.7

Antimascheramento

− − − − − − −

4.1.n.6.8 Zona

accoppiata

− − − −

4.1.n.6.9 Controllo giorno − − − − − −

4.1.n.6.10 Soak test − − − − − − − − − − − − −

4.1.n.6.11 Test cop.tecn + + + + + + + + + + + + + +

4.1.n.6.12 Test cop.uten + + + + + + + + + + +

4.1.n.6.13 Sensore d'urto − − − − − −

4.1.n.6.14 Estendi EE − −

4.1.n.6.15 Porta finale − − −

4.1.n.6.16 Fermo chiave −

4.1.n.6.17 Ins.da chiave

— completamente

inserito

4.1.n.6.17 Ins.da chiave

— parzialmente inserito

4.1.n.6.18 Disins.chiave −

4.1.n.6.19 In. tecnico

completo

+

4.1.n.6.20 Disins. tecnico +

4.1.n.6.21 In.tecn.parzia +

4.1.n.6.22 LCD RAS − − − − − − −

4.1.n.6.23 Registro • • • • • • • + + + • • + + + •

4.1.n.6.24 Report CS • • • • • • • + + + • • + + + •

4.1.n.6.25 Ritardo timer − − − −

Page 65: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 57

Opzioni T

ipo

di zo

na

1. A

llarm

e

2. E

ntr

ata

/us

cit

a 1

3. A

cces

so

4. In

cen

dio

5. A

nti

rap

ina

6. 24

ore

7. M

an

om

issio

ne

8. In

se

rito

re f

inale

9. In

se

rito

re

10. M

ed

ico

11. T

ecn

ica

12. G

uas

.per.

tras

13.

Po

rta a

nti

ncen

dio

14. G

uasto

rete

au

s

15. G

uasto

bat.

au

s

16. K

ey b

ox

17. R

eset

tecn

ico

18.

En

trata

/uscit

a 2

19. In

ibit

o

4.1.n.6.26 Acq.suTastier

4.1.n.6.27 Acq.da Utente

4.1.n.6.28 Tipo sensore

4.1.n.6.29 Zona virtuale

4.1.n.6.30 Tenuta Aperta

4.1.n.6.31 EE Contr.Ins.

4.1.n.6.32 Allarme in PS1

4.1.n.6.33 Allarme in PS2

4.1.n.6.34 Riporta come

4.1.n.6.35 Auto Test

4.1.n.6.36 Inibito − − − −

4.1.n.6.37 Vista Isolate +

4.1.n.6.38

StopTrasVocale

− − − − − − − − − − − − − − − − − − −

4.1.n.6.39 Limita riporti − − − − − − − − − − − − − − − − − − −

Legenda:

+ (sì): L'opzione è programmabile, il valore predefinito è Sì.

− (no): L'opzione è programmabile, il valore predefinito è No.

• (sempre): L'opzione non è programmabile, il valore è sempre Sì.

Descrizione dei menu

I menu seguenti si applicano alle zone.

Menu Pagina Descrizione

2.2.2.n.3 Ingressi DGP 187 Consente di visualizzare l'intervallo di zona dell'espansione

selezionata

4.1 Zone 211 Consente di aggiungere, rimuovere e configurare le zone

4.5.n.2 Immagini da zona 236 Consente di scegliere le zone in grado di attivare la

telecamera se attiva.

5.1.n.6.1 Zona varco 242 Consente di assegnare le zone desiderate al varco

selezionato

5.1.n.8.1 Zone 256 Consente di selezionare le zone che devono essere inibite

all'apertura del varco.

Page 66: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

58 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Menu Pagina Descrizione

8.1.4 Zone 282 Consente di configurare i timer utilizzati nelle opzioni di

configurazione della zona

8.6 Opzioni ingresso 296 Consente di configurare le opzioni di sistema delle zone

8.7.6 Conferma allarme 299 Consente di configurare la conferma della zona A e B

(ACPO)

8.7.9 Schema oggetto 302 Consente di configurare lo schema di numerazione delle

zone

Page 67: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 59

Aree

L'area è una sezione di un edificio che presenta requisiti di sicurezza specifici. Il

sistema Advisor Advanced consente di dividere qualsiasi edificio in aree diverse

con requisiti di sicurezza diversi. Ciascuna area dispone di zone a essa

assegnate. Ciascuna area è identificata da un numero o un identificatore. Ad

esempio: Area 1, Ufficio principale, ecc.

Ciascuna area può avere uno dei seguenti stati:

• Inserita

• Inserimento parziale

• Disinserita

Per informazioni, consultare la sezione “Inserimento e disinserimento” a pagina

61.

Per la configurazione delle aree, consultare la sezione “4.2 Aree” a pagina 226

nel Capitolo 5 “Riferimento ai menu”.

Gruppi area

Modelli specifici di centrali consentono di raggruppare aree in gruppi di aree. Gli

utenti possono eseguire operazioni con gruppi di aree esattamente come

avviene per le aree: ad esempio, inserire un gruppo di aree.

Per configurare gruppi di aree, consultare la sezione “4.3 Gruppi area” a pagina

232.

Nota: la disponibilità dei gruppi di aree dipende dalla variante della centrale.

Consultare la sezione “Specifiche” a pagina 38 nel Capitolo 2 “Installazione”.

Gerarchia delle aree

La gerarchia delle aree consente di definire l'ordine in cui le aree a sicurezza

elevata devono essere inserite o disinserite. Un valore più basso corrisponde a

una gerarchia più elevata. Le aree con una gerarchia più elevata devono essere

inserite per prime e disinserite per ultime.

Questa funzionalità è disponibile solo in aree con una gerarchia superiore a 0.

Un esempio è il caveau di una banca. Non è possibile disinserire il caveau

(gerarchia 1) prima del disinserimento del relativo ingresso (gerarchia 2). Inoltre,

non è possibile inserire l'ingresso del caveau prima dell'inserimento del caveau.

È possibile impostare la gerarchia delle aree tramite il menu “4.2.n.6 Gerarchia”

descritto a pagina 231.

Descrizione dei menu

I menu seguenti si applicano alle aree.

Page 68: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

60 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Menu Pagina Descrizione

2.2.1.n.3.3 Visualizza aree,

2.2.1.n.3.4 Visual.Gr.Area

179 Consente di specificare su quale area e gruppo di

aree verranno visualizzate le informazioni sulla

tastiera senza l'autorizzazione dell'utente.

2.2.1.n.3.5 Aree ctrl, 2.2.1.n.3.6

ControllGrArea

180 Consente di selezionare le aree e i gruppi di aree che

è possibile inserire e disinserire tramite la tastiera.

2.2.1.n.3.13 Ind.Area LED1,

2.2.1.n.3.14 Ind.Area LED2

183 Consente di assegnare le aree ai LED programmabili

della tastiera.

2.2.1.n.3.2 Manomissione area,

2.2.2.n.4.2 Manomis. area,

179 Consente di determinare su quale area ricevere gli

eventi selezionati di manomissione e guasto del

dispositivo.

3.1.n.9 SelezionaModo 205 Consente di specificare se l'utente agisce su aree o

gruppi di aree.

3.2.n.3 Aree GU, 3.2.n.4 GrArea

Gruppo Utente

209 Consente di definire le aree e i gruppi di aree che

l'utente può controllare.

4.1.n.5 Aree Zona 213 Consente di assegnare alla zona le aree che devono

segnalare un allarme quando la zona si attiva e lo

stato inserito o disinserito dell'area soddisfa i requisiti

del tipo di zona.

4.2 Aree 226 Consente di configurare le aree.

4.3 Gruppi area 232 Consente di assegnare le aree ai gruppi di aree.

5.1.n.6.3.1 Aree varco,

5.1.n.6.3.2 Gruppi area varco

242 Consente di assegnare il varco selezionato alle aree

e ai gruppi di aree per l'indicazione dello stato

dell'area sul lettore.

Page 69: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 61

Inserimento e disinserimento

Ciascuna area può avere uno dei seguenti stati:

• Inserita: la condizione di un'area in cui un cambiamento di stato di una zona

(da normale ad attivo) genera un allarme. Un'area o un edificio possono

essere inseriti solo quando non sono occupati. Alcune zone (ad esempio i

caveau) possono restare inserite costantemente.

• Disinserita: condizione di un'area quando è occupata e la cui normale attività

non causa l'attivazione di un allarme.

• Inserimento parziale: la condizione di una parte di un'area in cui un

cambiamento di stato di alcune zone (da normale ad attivo) causa un allarme.

Un'area o un edificio sono parzialmente inseriti quando sono parzialmente

non occupati, ad esempio l'esterno di una casa è parzialmente inserito, ma

l'interno continua a essere disinserito.

Consultare anche la sezione “Aree” a pagina 59.

Le aree possono essere inserite o disinserite in uno dei seguenti modi:

• Dagli utenti tramite una tastiera o un lettore. Consultare la sezione “Utenti” a

pagina 73 e la sezione “Dispositivi bus” a pagina 71. Le sequenze di tasti

disponibili sono indicate nella sezione “Tasti” a pagina 66.

• Dagli utenti tramite comando SMS. Per informazioni, consultare il Manuale di

riferimento dei controlli SMS della centrale Advisor Advanced.

• Dagli operatori in remoto tramite il software di gestione. Consultare il

Capitolo 6 “Software” a pagina 343.

• Automaticamente tramite la funzionalità di inserimento automatico. Per

informazioni, consultare la sezione “Inserimento automatico” a pagina 113.

Come utilizzare l'inserimento parziale

Quando l'utente effettua un inserimento parziale, il sistema inserisce tutte le aree

richieste con tutte le zone inserite totalmente (perimetro) supervisionate, ma tutte

le zone parzialmente inserite (interno) ignorate. Poiché questa modalità di

inserimento è per la sicurezza personale, la segnalazione alla centrale di

ricezione dipende dall'opzione “8.4.3.1 Report BA” (vedere a pagina 291). Inoltre,

eventuali allarmi che si verificano durante l'inserimento parziale, vengono trattati

come allarmi locali che attivano sirene, cicalini della tastiera (se abilitati) e spie

sulla tastiera.

Se a una zona vengono assegnate più aree, non viene inserita fino a che non

vengono inserite tutte le aree assegnate. In caso di un misto di aree

parzialmente inserite e totalmente inserite assegnate alla zona, la zona obbedirà

alla condizione di inserimento parziale.

Page 70: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

62 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Disinserimento ritardato

È possibile ritardare il disinserimento dell'area. Il disinserimento ritardato viene

utilizzato in applicazioni bancarie, ad esempio per il riempimento di denaro in

unità ATM (bancomat) e per l'apertura di caveau.

Durante il periodo di ritardo, la tastiera o il lettore dell'area vengono bloccati.

Nello schermo LCD della tastiera viene visualizzato il seguente messaggio: Ritardo Disins.

Attendere.

In una tastiera o un lettore senza schermo LCD il ritardo di disinserimento viene

indicato mediante un LED di area lampeggiante lento.

Per l'impostazione del periodo di ritardo, consultare la sezione “4.2.n.4.3 Ritardo

disins.” a pagina 229.

Non è possibile ignorare manualmente il ritardo.

Descrizione dei menu

I menu seguenti si applicano all'inserimento, all'inserimento parziale e al

disinserimento.

Menu Pagina Descrizione

2.2.1.n.3.5 Aree ctrl,

2.2.1.n.3.6 ControllGrArea

180 Consente di selezionare le aree e i gruppi di aree che è

possibile inserire e disinserire tramite la tastiera.

2.2.1.n.3.7.1 Mod. tes.e PIN 181 Consente di selezionare un metodo di autorizzazione

per la tastiera.

2.2.1.n.3.7.3 1xInser/Disins 181 Consente di definire se sulla tastiera selezionata è

consentito l'inserimento o il disinserimento delle aree

tramite una tessera.

2.2.1.n.3.7.4 3xtesseraInser 181 Consente di definire se sulla tastiera selezionata è

consentito l'inserimento delle aree tramite una tessera

tripla.

2.2.1.n.3.11 Inserito veloce 183 Consente di inserire le aree senza immettere il PIN o

fornire la tessera utente.

3.1.n.9 SelezionaModo 205 Consente di specificare se l'utente agisce su aree o

gruppi di aree.

3.2.n.3 Aree GU, 3.2.n.4

GrArea Gruppo Utente

209 Consente di definire le aree e i gruppi di aree che

l'utente può controllare.

4.2.n.2 Tempo di uscita 227 Consente di impostare i timer di uscita dall'area.

4.2.n.3 Tempo entrata 228 Consente di impostare i timer di ingresso nell'area.

4.2.n.4.3 Ritardo disins. 229 Consente di impostare il timer per il disinserimento

ritardato.

4.2.n.5 Opz.ins/disins 230 Consente di impostare diverse opzioni di inserimento e

disinserimento del sistema.

5.1.n.6.3 Controllo allarme 242 Consente di impostare le opzioni di controllo allarme per

il varco selezionato.

Page 71: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 63

Menu Pagina Descrizione

8.1.3.5 Imposta ritardo finale 282 Consente di definire il ritardo tra il completamento di

un'area inserita da un inseritore finale o un varco finale e

l'inserimento dell'area.

8.4 Opzioni inserimento 290 Consente di definire le condizioni di inserimento.

8.7.7 Disins. facile 302 Se questo menu è abilitato, è possibile disinserire gli

ambienti immettendo un PIN o usando una tessera

valida senza premere altri tasti.

8.9 TempoDis/ATM 305 Consente di configurare le opzioni dell'interfaccia

dell'ATM (Automated Teller Machine), ad esempio, il

ritardo di disinserimento e il ritardo di disinserimento

esteso.

Page 72: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

64 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Esclusione e isolamento

Un dispositivo difettoso può essere escluso o isolato.

Escludi

È possibile escludere una zona dall'indicazione di stato normale o attivo. Tale

zona diventa esclusa dal funzionamento come parte del sistema per un

determinato periodo. Tuttavia, gli eventi di manomissione continuano a essere

monitorati.

La zona viene esclusa fino al disinserimento successivo.

È possibile escludere una zona automaticamente durante l'uso della funzionalità

di inserimento forzato. Tale funzionalità può essere configurata tramite il menu

“8.4.4 Inserimento forzato” descritto a pagina 292 nel Capitolo 5 “Riferimento ai

menu”.

Isolata

È possibile escludere una zona o un dispositivo bus dall'indicazione di stato

normale o attivo. Questi vengono esclusi dal funzionamento come parte del

sistema in modo permanente, fino alla reinclusione da parte del manager o

dell'installatore.

Zona inibita

La procedura di inibizione consente di impedire alle zone, quando attive, di

generare un allarme durante uno specifico periodo di tempo.

Una zona può essere inibita nei seguenti modi:

• Manualmente dall'installatore. Utilizzare il menu “1.2.1.9 Zone Inibite”

descritto a pagina 157.

• Mediante un programma. Per informazioni, consultare la sezione “Calendario”

a pagina 94.

• Mediante un filtro delle condizioni. Per informazioni, consultare la sezione

“Filtri delle condizioni” a pagina 91.

• Da una zona con un tipo di inibizione. Per informazioni, consultare la sezione

“Tipi di zone” a pagina 53.

Attenzione: vi è un limite nel numero di zone che è possibile inibire

contemporaneamente. Per l'impostazione del limite, consultare la sezione

“4.2.n.7.3 Limite Inibito” a pagina 231.

Durante il tempo di inibizione la zona è esclusa.

Page 73: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 65

Se la zona rimane attiva dopo la scadenza del tempo di inibizione, viene

generato un allarme in base al tipo di zona e allo stato dell'area.

Per utenti specifici (in base alle relative opzioni utente), l'inibizione rimane attiva

durante un tempo di inibizione esteso.

Prima dello scadere del timer di inibizione, è possibile impostare l'emissione di

un avviso.

Descrizione dei menu

I menu seguenti si applicano all'esclusione, all'isolamento e all'inibizione delle

zone.

Menu Pagina Descrizione

1.2.1.9 Zone Inibite 157 Consente di inibire le zone manualmente.

2.2.1.n.3.9 RAS isolata 182 Consente di isolare gli eventi di guasto manomissione sulla

tastiera selezionata (la tastiera rimane funzionante).

2.2.2.n.4.3 DGP isolato 188 Consente di isolare gli eventi di guasto manomissione

sull'espansione selezionata (l'espansione rimane

funzionante).

4.1.n.3 Isolamento 213 Consente di isolare o reincludere la zona selezionata.

4.1.n.6.1 Escludi 214 Se questo menu è impostato su Sì, questa zona può essere

esclusa dagli utenti.

4.1.n.6.2 Isolamento 214 Se questo menu è impostato su Sì, questa zona può essere

isolata dagli utenti.

4.1.n.6.6 ContatAutoesc 215 Se questo menu è impostato su Sì, il numero di allarmi della

zona è limitato al numero specificato per un ciclo di

inserimento/disinserimento.

4.1.n.6.36 Inibito 221 Se questo menu è impostato su Sì, la zona può essere

inibita.

4.1.n.6.37 Vista Isolate 221 Se questo menu è impostato su On, gli utenti ricevono un

avviso relativo all'isolamento della zona quando tentano di

inserire o disinserire l'area corrispondente.

4.2.n.7 Limiti 231 Consente di limitare il numero di elementi del sistema che è

possibile isolare, escludere o inibire in contemporanea.

4.5.n.5 Isolata 237 Consente di isolare la telecamera selezionata.

8.6.4 ContatAutoescl 297 Consente di definire il numero di allarmi provenienti da una

zona finché non viene inibita

Page 74: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

66 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Tasti

Il metodo di autorizzazione dipende dalle impostazioni del sistema. Vedere

“2.2.1.n.3.7 Opzioni controllo” a pagina 180 per ulteriori informazioni.

Nota: la tastiera viene bloccata per 120 secondi quando un PIN errato è digitato

per tre volte.

Sequenze di tasti comuni per la tastiera LCD

Tabella 13: Sequenze di tasti comuni per la tastiera LCD

Azione Metodo programmato Sequenza di tasti [1]

Inserimento [2] Inserimento con tasto Acceso

Inserimento con PIN On, PIN, Enter

PIN, On

Inserimento con tessera Tessera

On, tessera

3 tessere

Inserimento con tessera e PIN Acceso, tessera, PIN, Enter

Tessera, PIN, On

Disinserimento

[2][3]

Disinserimento con PIN Off, PIN, Enter

PIN

PIN, Off

Disinserimento con tessera Tessera

Off, tessera

Disinserimento con tessera e PIN Off, tessera, PIN, Enter

Tessera, PIN, Off

Tessera, PIN

Inserimento

parziale [2]

Inserimento parziale con tasto Insparz

Inserimento parziale con PIN Insparz, PIN, Enter

PIN, Insparz

Inserimento parziale con tessera Tessera

Insparz, tessera

3 tessere

Inserimento parziale con tessera

e PIN

Insparz, tessera, PIN, Enter

Tessera, PIN, Insparz

Accesso ai

varchi [2][3]

Accesso varchi con PIN PIN, Enter

Accesso varchi con tessera Tessera

Page 75: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 67

Azione Metodo programmato Sequenza di tasti [1]

Accesso varchi con tessera e PIN Tessera, PIN, Enter

Accesso ai menu

[2]

Accesso ai menu con PIN Menu, PIN, Enter

PIN, Menu

Accesso ai menu con tessera Menu, tessera

Accesso ai menu con tessera

e PIN

Menu, tessera, PIN, Enter

Tessera, PIN, Menu

Anticoercizione

(duress) [4]

Anticoercizione con PIN Inserito con qualsiasi tasto (On /

Off / Insparz), codice

anticoercizione, Invio

Codice anticoercizione, inserito con

qualunque tasto

Anticoercizione con tessera e PIN Inserito con qualsiasi tasto (On /

Off / Insparz), codice

anticoercizione, tessera, Invio

Tessera, codice anticoercizione,

inserito con qualunque tasto

Modifica volume

cicalino tastiera

Aumento volume X + Destra

Diminuzione volume X + Sinistra

Panico [5] Allarme panico 1 + 3

Esci [6] Uscita rapida dalla

programmazione

Menu + Clear

Allarmi attivi [7] Consente di visualizzare le zone e

i guasti attivi che devono essere

riconosciuti

Funzione, Funzione

Memoria allarme

[7]

Se impostata, consente di

visualizzare gli allarmi che si sono

verificati

Enter, Enter

[1] Utilizzare il quadratino per evidenziare quali opzioni sono disponibili per questo sistema.

[2] La funzionalità dipende da “2.2.1.n.3.7.1 Mod. tes.e PIN” a pagina 181.

[3] La funzionalità dipende da “8.7.7 Disins. facile” a pagina 302.

[4] La funzionalità dipende da “8.7.3 Metodo anticoer.” a pagina 299.

[5] La funzionalità allarme panico dipende dall'opzione “8.8.1 Modalità antirapina” descritta a

pagina 303. Dipende anche dall'opzione “2.2.1.n.3.20 1+3 tasti” descritta a pagina 185.

[6] La funzione opera solo in assenza di richiesta di azione o risposta dell'utente. È disabilitata,

ad esempio, durante l'apprendimento dei dispositivi wireless.

[7] La funzionalità dipende da “8.3.3 Lista Allarmi” a pagina 289.

Page 76: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

68 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Sequenze di tasti comuni per la tastiera senza LCD

Tabella 14: Sequenze di tasti comuni per la tastiera senza LCD

Azione Metodo programmato Sequenza di tasti [1]

Inserimento [2] Inserimento con PIN On, PIN, On

PIN, On

Inserimento con tessera Tessera

On, tessera

3 tessere

Inserimento con tessera e PIN On, tessera, PIN, On

Tessera, PIN, On

Disinserimento

[2][3]

Disinserimento con PIN Off, PIN, On

PIN

PIN, Off

Disinserimento con tessera Tessera

Off, tessera

Disinserimento con tessera e PIN Off, tessera, PIN, On

Tessera, PIN, Off

Tessera, PIN

Inserimento

parziale

Inserimento parziale con tessera Tessera

3 tessere

Accesso ai

varchi [2]

Accesso varchi con PIN PIN, Off

Accesso varchi con tessera Tessera

Accesso varchi con tessera e PIN Tessera, PIN, On

Anticoercizione

(duress) [4]

Anticoercizione con PIN Inserito con qualsiasi tasto (Acceso

/ Spento), codice anticoercizione,

Invio

Codice anticoercizione, inserito con

qualunque tasto

Anticoercizione con tessera e PIN Inserito con qualsiasi tasto (Acceso

/ Spento), codice anticoercizione,

tessera, Invio

Tessera, codice anticoercizione,

inserito con qualunque tasto

Panico [5] Allarme panico 1 + 3

[1] Utilizzare il quadratino per evidenziare quali opzioni sono disponibili per questo sistema.

[2] La funzionalità dipende da “2.2.1.n.3.7.1 Mod. tes.e PIN” a pagina 181.

[3] La funzionalità dipende da “8.7.7 Disins. facile” a pagina 302.

[4] La funzionalità dipende da “8.7.3 Metodo anticoer.” a pagina 299.

[5] La funzionalità allarme panico dipende dall'opzione “8.8.1 Modalità antirapina” descritta a

pagina 303.

Page 77: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 69

Quando un PIN può essere digitato, la tastiera emetterà un bip per due volte e il

led rosso e verde lampeggeranno. Quando un'operazione fallisce la tastiera

emetterà sette bip.

Tasti funzione

Utilizzare Tabella 15 più sotto per descrivere la funzionalità e disponibilità dei

tasti funzione.

Vedere anche “2.2.1.n.3.12 Tasti funzione” a pagina 183.

Tabella 15: tasti funzione

Azione Tasto [1]

A

B

C

F1 (F + 1)

F2 (F + 2)

F3 (F + 3)

F4 (F + 4)

[1] Utilizzare il quadratino per evidenziare quali funzioni sono disponibili per questo sistema.

Descrizione dei menu

I menu seguenti si applicano alla configurazione dei tasti.

Menu Pagina Descrizione

2.2.1.n.3.7.1 Mod. tes.e PIN 181 Consente di selezionare un metodo di controllo.

2.2.1.n.3.7.3 1xInser/Disins 181 Consente di definire se sulla tastiera selezionata è

consentito l'inserimento o il disinserimento delle aree

tramite una tessera.

2.2.1.n.3.7.4 3xtesseraInser 181 Consente di definire se sulla tastiera selezionata è

consentito l'inserimento delle aree tramite una tessera

tripla.

2.2.1.n.3.11 Inserito veloce 183 Consente di inserire le aree senza immettere il PIN o

fornire la tessera utente.

2.2.1.n.3.12 Tasti funzione 183 Consente di assegnare una funzione programmabile

dall'utente a uno dei tasti funzione disponibili.

2.2.1.n.3.17 Acq.suTastier 184 Consente di selezionare una tastiera LCD aggiuntiva in

cui venga visualizzata la richiesta di acquisizione in

seguito al disinserimento del sistema.

2.2.1.n.3.20 1+3 tasti 185 Consente di abilitare l'allarme antipanico tramite la

combinazione dei tasti 1 e 3.

3.1.n.9 SelezionaModo 205 Consente di specificare se l'utente agisce su aree o

gruppi di aree.

Page 78: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

70 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Menu Pagina Descrizione

5.1.n.3.5.1 Tessera e PIN 248 Consente di specificare il metodo necessario per

l'apertura del varco dal lettore selezionato.

5.1.N.3.5.2 Due tessere 248 Consente di definire se per ottenere l'accesso sono

necessarie due tessere utente o due PIN.

5.1.n.6.3.6 Tipo di controllo 252 Consente di specificare quale tipo di controllo allarme è

disponibile per il varco selezionato.

8.1.3.2 Tessera e PIN 281 Consente di impostare il ritardo massimo tra la

presentazione della tessera e l'immissione del codice

PIN.

8.7.7 Disins. facile 302 Se questo menu è abilitato, è possibile disinserire gli

ambienti immettendo un PIN o usando una tessera

valida senza premere altri tasti.

Page 79: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 71

Dispositivi bus

Esistono i seguenti tipi di dispositivi bus:

• Le tastiere vengono utilizzate per fornire il controllo del sistema, ad esempio

l'inserimento e il disinserimento di aree. In base al tipo di tastiera, possono

essere disponibili funzioni aggiuntive, come display LCD, menu per impostare

ora e data ecc.

• Le espansioni sono utilizzate per fornire ingressi e uscite remoti.

• I lettori sono connessi ai controllori di varco e utilizzati per controllare i varchi

intelligenti. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione “Controllo accessi”

a pagina 84.

• Dispositivi audio: dispositivi con audio a 2 vie utilizzati per la verifica

dell'audio. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione “Audio a due vie” a

pagina 127.

Numerazione bus

I dispositivi utilizzano DIP switch per impostare l'indirizzo BUS. Il sistema Advisor

Advanced utilizza normalmente il numero di tastiera/espansione. Per la

dipendenza tra l'indirizzo del dispositivo e il suo numero, vedere il manuale di

installazione del dispositivo bus appropriato. L'indirizzo del dispositivo

programmato è disponibile in “2.2.1.n.2 Indirizzo BUS” (tastiera), “2.2.2.n.2

Indirizzo BUS ” (espansione), e 2.2.4.n.2 Indirizzo audio.

See also Capitolo 2 “Installazione > Zona, uscita e indirizzamento del varco” a

pagina 34.

Aggiungere una tastiera con un numero più alto

Se il numero programmato in una tastiera è superiore al numero massimo

consentito nel sistema, non è possibile aggiungere la tastiera. Il numero può

essere cambiato dalla centrale tramite il menu interno della tastiera. L'aggiunta di

un numero tastiera superiore comporta la visualizzazione di un menu

semplificato contenente solo la voce di menu della tastiera.

Ad esempio, per programmare la tastiera con il numero programmato 16 in un

sistema con 8 tastiere:

1. Aggiungere la tastiera 16. Si passa a “2.2.1.n.4 Menu RAS” (descritto a

pagina 185).

2. Entrare nel menu tastiera.

3. Cambiare l’indirizzo tastiera a 7. Fare riferimento al manuale appropriato della

tastiera.

Page 80: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

72 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

4. Aggiungere la tastiera 7.

Tastiere

Dispositivo che corrisponde alla centrale dell'utente per le opzioni di sicurezza

delle aree o dei punti di accesso (varchi). La tastiera può essere una console

(tastiera LCD utilizzata per programmare la centrale, eseguire opzioni utente,

visualizzare allarmi, ecc.) oppure qualsiasi altro dispositivo che possa essere

utilizzato per eseguire una funzione di sicurezza, ad esempio

inserimento/disinserimento, apertura varchi, ecc.

Le tastiere e i lettori possono essere indicati anche come stazioni di inserimento

remote (RAS).

Per la configurazione delle tastiere, consultare la sezione “2.2.1 Dispositivi RAS”

a pagina 178 nel Capitolo 5 “Riferimento ai menu”.

Espansori

Gli espansori sono dispositivi che consentono di estendere il numero di ingressi

o uscite nel sistema Advisor Advanced. Vi sono due tipi di espansori:

• Espansori interni: schede di espansione installate all'interno

dell'alloggiamento della centrale.

• Espansori esterni: dispositivi bus che raccolgono i dati da altri dispositivi di

sicurezza all'interno di un'area e li inviano alla centrale Advisor Advanced.

Vengono indicati anche come centrali di raccolta dati (DGP).

Le procedure di installazione e cablaggio degli espansori sono descritte nel

Capitolo 2 “Installazione” a pagina 7.

Per l'impostazione delle opzioni di espansione, consultare la sezione “2 Disposit.

BUS” a pagina 177 nel Capitolo 5 “Riferimento ai menu”.

Dispositivi audio

I dispositivi con audio a due vie consentono all'operatore della centrale di

ricezione di ascoltare l'audio live proveniente dagli ambienti protetti in allarme e

di rispondere.

Per ulteriori informazioni, consultare la sezione “Audio a due vie” a pagina 127.

Descrizione dei menu

I menu seguenti si applicano ai dispositivi bus.

Menu Pagina Descrizione

2 Disposit. BUS 177 Consente di visualizzare e configurare i dispositivi bus.

8.5.2 Opzioni DGP 295 Impostazioni del controllo varchi.

Page 81: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 73

Utenti

Gli utenti vengono identificati nel sistema Advisor Advanced mediante un numero

univoco associato al PIN o alla tessera personale.

Nota: Se il sistema è configurato per EN 50131, è possibile editare solamente le

proprie impostazioni e configurare solamente nuovi utenti che vengono aggiunti.

Vedere “Blocco dati utente” a pagina 74 sotto per ulteriori dettagli.

Per ogni utente, il sistema registra le seguenti informazioni:

• Numero

• Nome

• Codice PIN dell’utente

• Numero identificativo della tessera utente

• Numero di telefono

• Il gruppo di utenti (che determina le opzioni a cui l’utente può accedere)

• Il gruppo di varchi (che determina le regioni a cui l’utente può accedere)

• Lingua dell’utente.

• Varie opzioni di programmazione

Nota: il proprio gruppo di utenti potrebbe non consentire la programmazione dei

codici PIN. Se consente l'utilizzo di questa opzione, potrebbero tuttavia

sussistere altre restrizioni sui gruppi di utenti che è possibile aggiornare.

Il numero massimo di utenti nel sistema è definito nella sezione “Specifiche” a

pagina 38.

Nota: il collegamento dei controllori di varco al sistema Advisor Advanced

aumenta il numero massimo degli utenti nel sistema (per ulteriori informazioni,

consultare la sezione “Specifiche > Caratteristiche di controllo accesso” a pagina

40). Tuttavia, gli utenti aggiuntivi non possiedono la registrazione delle seguenti

informazioni:

• Numero di telefono

• Lingua dell’utente

Utenti predefiniti

Esistono due utenti predefiniti nel sistema:

• L'installatore viene utilizzato per accedere alla configurazione del sistema

Advisor Advanced. Viene assegnato al “gruppo Installatori” dei gruppi di

utenti.

• Un utente con il nome predefinito di Manager che può consentire l'accesso al

menu Installatore al tecnico incaricato della manutenzione. Viene assegnato

al “gruppo Supervisori” dei gruppi di utenti. Il PIN predefinito del supervisore

è 7777.

Page 82: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

74 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Nota: se la lunghezza del PIN configurato è superiore a 4 cifre, al termine del

PIN vengono aggiunti degli zeri. Ad esempio, se il sistema è configurato per un

PIN a 6 cifre, il PIN dell'utente master sarà 777700.

Deve esserci sempre un installatore nel sistema. Alcuni utenti possono disporre

di diritti utente che consentono all'installatore o al tecnico incaricato della

manutenzione di accedere al menu Installatore.

Vedere anche “Gruppi di utenti” a pagina 76.

Blocco dati utente

Quando un sistema è configurato conforme all’EN 50131, non vi è permesso

modificare impostazioni per un utente esistente (oltre a se stessi). Un nuovo

utente può essere configurato solamente quando viene aggiunto,e un utente

esistente può essere solamente rimosso. Gli installatori possono solamente

modificare le proprie impostazioni, e gli altri utenti possono modificare le proprie

impostazioni tramite i menu utente (vedere Guida Utente Advisor Advanced e

Manuale Manager Advisor Advanced per maggiori dettagli).

Dopo che un nuovo utente è stato aggiunto tramite il menu “3.1.0 Aggiungi

utente” a pagina 201, l’installatore può configurare questo utente. Dopo aver

eseguito le modifiche e l’installatore esce dal menu utente, il seguente

messaggio di richiesta conferma viene mostrato: BlocDatiUtent?

>Annulla<

Selezionare OK per confermare la configurazione del nuovo utente. Dopo la

conferma solo questo utente potrà modificare le proprie impostazioni.

Altrimenti, scegliere Annulla per ritornare alla configurazione dell’utente.

Descrizione dei menu

I menu seguenti si applicano agli utenti.

Menu Pagina Descrizione

1.2.11 Controllo tessera 171 Consente di leggere i dati sulla tessera utente.

1.6 In servizio 176 Consente di disattivare la funzione Ingresso installatore

prima della scadenza del tempo di ingresso installatore.

3 Gest. utente 201 Consente di aggiungere, modificare o eliminare gli utenti e i

gruppi di utenti.

4.4.n.2 Utente assegnato 233 Consente di assegnare un utente esistente al fob

selezionato.

5.1.n.9.4 Opzioni ASU 258 Consente di configurare le opzioni utente con sicurezza

elevata.

8.2 Opzioni tecnico 284 Consente di configurare le opzioni relative alle funzioni di

manutenzione e installazione.

Page 83: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 75

Menu Pagina Descrizione

8.8.5 Acquis.Tessera 304 Consente di scegliere una tastiera per l'apprendimento

delle tessere utente.

9.1.n.4 Destinazione 315 Consente di configurare la comunicazione GSM con gli

utenti.

Page 84: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

76 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Gruppi di utenti

Un gruppo di utenti fornisce mezzi agli utenti per controllare il sistema Advisor

Advanced relativamente alle opzioni di allarme (il cosiddetto controllo degli

allarmi). Questo assicura una certa flessibilità nel determinare l’accesso e il

controllo del sistema da parte di un utente.

Un utente può essere assegnato a più di un gruppo di utenti. In questo caso, se

uno di questi gruppi prevede l'autorizzazione per una determinata opzione,

l'utente godrà di tale autorizzazione.

Per esempio: un utente viene assegnato a due gruppi: “R&S” e “Manager”. Se il

gruppo di utenti “Manager” è autorizzato a escludere una zona, ma il gruppo

“R&S” non lo è, l'utente potrà comunque escludere una zona.

Nota: Il sistema include sempre un gruppo installatore. Questo gruppo può

essere assegnato solo a un utente, di fabbrica all’utente installatore.

Tipi di gruppi di utenti

Il tipo di gruppo di utenti definisce le opzioni consentite all'utente che appartiene

a un gruppo di questo tipo. Ad esempio, una guardia non dispone

dell'autorizzazione per aggiungere utenti, mentre un utente normale non può

modificare la data e l'ora.

Esistono i seguenti tipi di gruppi di utenti:

• Operatore normale

• Supervisore

• Installatore

• Guardia

• TempoDis/ATM

• Solo Reset

• Reset bancario

Questi tipi vengono forniti per la conformità alla norma EN 50131. Il tipo di

gruppo di utenti consente di definire le opzioni predefinite del gruppo di utenti,

nonché le modifiche consentite.

Nota: solo il gruppo di utenti Installatore dispone del tipo Installatore. Inoltre,

questo è l'unico tipo possibile per questo gruppo.

È possibile impostare il tipo di gruppo di utenti nel menu “3.2.n.2 Tipo di gruppo

di utenti” descritto a pagina 209.

Nella Tabella 16 riportata di seguito vengono indicate le opzioni predefinite e

consentite dei gruppi di utenti (privilegi degli utenti).

Nota: non tutte le opzioni di sola lettura sono visibili per particolari tipi di gruppi di

utenti.

Page 85: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 77

Tabella 16: Tipi di gruppi di utenti e opzioni consentite [1]

# Opzione Tipo di gruppo di utenti

Op

era

tore

no

rmale

Su

perv

iso

re

Insta

llato

re

Gu

ard

ia

Tem

po

Dis

/ A

TM

So

lo R

eset

Lo

g

1. Inserimento completo Sì Sì Sì Sì [Sì] [No] [No]

2. Inserimento parziale 1 No Sì Sì Sì [No] [No] [No]

3. Inserimento parziale 2 No Sì Sì Sì [No] [No] [No]

4. Disinserimento Sì Sì Sì Sì [Sì] [No] [No]

5. Escludi Sì Sì Sì Sì No Sì [No]

6. Isolamento [No] No [1] [Sì] [No] [No] [No] [No]

7. Data e ora [No] Sì [Sì] Sì [No] [No] [No]

8. Aggiunta di utenti

N: nessuno

R: ristretto

T: tutto

N T [T] [N] [N] [N] [N]

9. Inserimento forzato No Sì Sì [No] No [No] [No]

10. Modifica PIN Sì Sì [Sì] Sì No [No] [No]

11. Test copertura No Sì [Sì] Sì [No] [No] [No]

12. Reset tecnico [No] Sì [Sì] Sì [No] [No] [No]

13. Codice anticoercizione No Sì Sì Sì No [No] [No]

14. Test di segnalazione [No] Sì [Sì] [No] [No] [No] [No]

15. Connessione remota No Sì [Sì] [No] [No] [No] [No]

16. Addetto alle pulizie No No [No] [No] [No] [No] [No]

17. Elenco aree grup.ute No Sì [Sì] Sì No [No] [No]

18. Accesso ai menu Sì Sì [Sì] Sì [Sì] Sì Sì

19. Accesso Installatore [No] Sì [No] [No] Sì [No] [No]

20. Accesso agli eventi No Sì [Sì] Sì Sì Sì Sì

21. StopTrasVocale No No [No] [No] [No] [No] [No]

22. Riporto SMS No Sì [1] Sì [No] [No] [No] [No]

23. Controllo SMS No Sì [1] Sì [No] [No] [No] [No]

24. Modalità tessera e PIN

P: solo PIN

T: solo tessera

T/P: tessera o PIN

T/P T/P T/P T/P T/P T/P T/P

25. No OP/CL reports No No [No] [No] [No] [No] [No]

Page 86: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

78 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

# Opzione Tipo di gruppo di utenti

Op

era

tore

no

rmale

Su

perv

iso

re

Insta

llato

re

Gu

ard

ia

Tem

po

Dis

/ A

TM

So

lo R

eset

Lo

g

26. Gestione Programmi

N: nessuna

V: visualizza

C/V: contr/visualiz

V C/V [C/V] C/V [N] [N] [N]

27. Apprendimento fobs [No] Sì [Sì] [No] [No] [No] [No]

28. Immagini Remote No Sì Sì No [No] [No] [No]

29. Cancella Immagine No Sì Sì No [No] [No] [No]

30. CS configurazione No Sì [Sì] No [No] [No] [No]

31. Inibito No No [Sì] [No] [No] [No] [No]

32. Contr.Regione No [Sì] [Sì] No No No No

33. ControlloVarco No [Sì] [Sì] No No No No

[Valore]: L'opzione è di sola lettura.

[1] Il valore può dipendere dalle impostazioni predefinite selezionate durante l'avvio iniziale. Per

informazioni, consultare la sezione “Avvio iniziale” a pagina 144.

[2] Per informazioni, consultare la sezione “Limite dei privilegi dell'utente” riportata di seguito.

[3] I numeri tastiera consentiti dipendono dalla variante della centrale. Per informazioni,

consultare la sezione “Caratteristiche generali” a pagina 39.

Per una descrizione dettagliata delle opzioni dei gruppi di utenti vedere “3.2.n.6

Opz.grup.uten” a pagina 209.

Limite dei privilegi dell'utente

Il fatto che l'utente possa aggiungere nuovi utenti e i diritti degli utenti di cui

disporranno i nuovi utenti in questione dipende dall'opzione Agg. utente.

• Nessuno: L'utente non può creare nuovi utenti.

• Ristretto: L'utente può creare nuovi utenti, ma può concedere solo

autorizzazioni uguali o inferiori alle sue.

Ad esempio, se il suo gruppo di utente non consente la modifica della data e

dell'ora, non potrà fornire questa autorizzazione ad un utente modificando il

suo gruppo di utenti, né assegnarlo a un gruppo di utenti esistenti che

consenta tale modifica. Ciò riguarda tanto le opzioni quanto le aree. Ad

esempio se un utente ha accesso solo all'area 1, non può fornire l'accesso

all'area 2 a un altro utente.

• Tutto: L'utente può creare nuovi utenti con qualsiasi autorizzazione.

Vedere anche “Blocco dati utente” a pagina 74.

Page 87: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 79

Opzioni del gruppo di utenti

È possibile impostare le opzioni del gruppo di utenti nel menu “3.2.n.6

Opz.grup.uten” descritto a pagina 209.

Sono disponibili le opzioni indicate di seguito.

Tabella 17: Opzioni dei gruppi di utenti come privilegi degli utenti

# Opzione Descrizione

1. Inserimento completo Consente di inserire l'edificio.

2. Inserimento parziale 1 Consente di effettuare un inserimento parziale 1.

3. Inserimento parziale 2 Consente di effettuare un inserimento parziale 2.

4. Disinserimento Consente di effettuare il disinserimento.

5. Escludi Consente di escludere zone

6. Isolamento Zone isolate, dispositivi bus, telecamere, ecc.

7. Data e ora Consente di modificare l'ora e la data del sistema.

8. Aggiunta di utenti

(Nessuno / Ristretto /

Tutto)

Consente di creare nuovi utenti (vedere anche “Limite dei

privilegi dell'utente” a pagina 78).

9. Inserimento forzato Consente di effettuare un inserimento forzato.

La disponibilità di questa opzione dipende dalla configurazione

del sistema.

10. Modifica PIN Consente di modificare il proprio codice PIN.

11. Test copertura Consente di effettuare un test di copertura.

12. Reset tecnico Consente di effettuare un reset tecnico.

13. Codice anticoercizione L'utente può utilizzare un codice duress.

14. Test di segnalazione Consente di effettuare una chiamata di test a una determinata

centrale di ricezione.

15. Connessione remota L'utente può rispondere a una richiesta di accesso remoto.

16. Addetto alle pulizie Questa opzione consente di lasciare zone escluse dopo il

disinserimento.

17. Elenco delle aree del

gruppo di utenti

Viene visualizzato l'elenco delle aree.

18. Accesso ai menu Consente di accedere al menu utente.

19. Accesso installatore Consente di permettere all'installatore di accedere alla

configurazione del sistema.

20. Accesso agli eventi Accesso ai registri della centrale.

21. StopTrasVocale Arresto segnalazione in corso.

22. Riporto SMS Riceve eventi SMS

23. Controllo SMS Controllo del sistema tramite SMS

Page 88: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

80 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

# Opzione Descrizione

24. Modalità tessera e PIN Consente di impostare la modalità per questo determinato

gruppo di utenti (se possibile). Sono disponibili le modalità di

seguito indicate:

• Solo PIN

• Solo tessera

• Tessera o PIN

25. No OP/CL reports Le aperture/chiusure di eventi generati da utenti appartenenti a

gruppi di utenti non sono segnalate.

26. Gestione Programmi Accedere al programma. Sono disponibili le opzioni elencate di

seguito:

• Nessuno: nessun accesso

• Visualizza: accesso limitato. Gli utenti possono visualizzare

il programma e annullare le azioni per il giorno corrente.

• Contr/visualiz: accesso completo.

27. Apprendimento fobs Programmare un telecomando.

28. Immagini Remote Abilitare l'attivazione delle immagini remote.

29. Cancella Immagine Eliminare le immagini.

30. CS Configurazione Consente di configurare la comunicazione della CS

31. Inibito Zone Inibite.

32. Contr.Regione Muovere gli utenti tra le regioni.

33. ControlloVarco Controllo di stato del varco: bloccare, sbloccare, aprire, apertura

temporizzata, attivare e disattivare.

Descrizione dei menu

I menu seguenti si applicano ai gruppi di utenti.

Menu Pagina Descrizione

3 Gest. utente 201 Consente di aggiungere, modificare o eliminare gli utenti e i

gruppi di utenti.

9.1.n.4 Destinazione 315 Consente di configurare la comunicazione GSM con gli

utenti.

Page 89: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 81

PIN

Il PIN (numero identificativo personale) è un numero di 4-10 cifre fornito a un

utente o selezionato dall'utente. È necessario immettere un PIN in una tastiera

Advisor come prerequisito per eseguire la maggior parte delle opzioni del

sistema Advisor Advanced. Nella configurazione del sistema Advisor Advanced,

il PIN è associato a un utente che identifica il titolare del PIN nel sistema.

La politica in materia di codici PIN nel sistema Advisor Advanced può essere

configurata in uno dei seguenti modi:

I codici PIN vengono generati dal sistema. L'utente può richiedere

esclusivamente la generazione di un nuovo PIN.

Il codice PIN viene generato quando si seleziona SÌ e si preme Enter in

questo menu. Il PIN generato verrà visualizzato fino a che non si premerà

nuovamente Enter.

È possibile immettere manualmente i codici PIN.

Premendo Enter è possibile immettere o modificare il codice PIN dell'utente

selezionato.

È possibile impostare il modo di modifica PIN nel menu “8.7.5 Mod.Cambio

PIN” (vedere a pagina 299).

La lunghezza del PIN è programmata utilizzando il menu “8.7.4 Lunghezza PIN”

a pagina 299. Il numero di PIN disponibili varia da 10000 (per PIN a 4 cifre) a

10000000000 (per PIN a 10 cifre).

Nessun PIN è riservato per usi di sistema. Ogni PIN può essere generato o

assegnato per questo uso. I PIN devo essere univoci. Un PIN non può essere

assegnato a più di un utente. Il sistema non genera o accetterà l’immissione di

PIN già in uso.

Se i dati dell'utente non sono bloccati, è possibile modificare il PIN utente

selezionato come descritto nella sezione “3.1.n.2 Codice PIN” a pagina 202. Per

ulteriori informazioni, consultare la sezione “Blocco dati utente” a pagina 74.

Consultare anche la sezione “Tasti” a pagina 66.

Descrizione dei menu

I menu seguenti si applicano alla configurazione e all'uso del PIN.

Menu Pagina Descrizione

2.2.1.n.3.7.1 Mod. tes.e PIN 181 Consente di selezionare un metodo di controllo.

2.2.1.n.3.8 PIN EE bloccato 182 Se questo menu è impostato su Sì, non è possibile

utilizzare un PIN durante il tempo di entrata.

2.2.1.n.3.11 Inserito veloce 183 Consente di inserire le aree senza immettere il PIN o

fornire la tessera utente.

Page 90: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

82 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Menu Pagina Descrizione

3.1.n.2 Codice PIN 202 Consente di modificare il PIN dell'utente.

5.1.n.6.3.3.1 Bassa sicurezza 243 Consente di definire se l'autorizzazione utente viene

modificata da Tessera e PIN a Tessera o PIN.

5.1.n.6.3.4.3 PIN EE bloccato 244 Se questo menu è impostato su Sì, non è possibile

utilizzare un PIN durante il tempo di entrata.

5.1.n.3.5.1 Tessera e PIN 248 Consente di specificare il metodo necessario per

l'apertura del varco dal lettore selezionato.

5.1.n.6.3.7 Se PIN impostato 252 Consente di configurare il funzionamento del varco se

l’area viene inserita tramite un PIN.

5.1.n.7.2 Bassa sicurezza 255 Consente di definire se l'autorizzazione utente viene

modificata da Tessera e PIN a Tessera o PIN.

8.1.3.2 Tessera e PIN 281 Consente di impostare il ritardo massimo tra la

presentazione della tessera e l'immissione del codice

PIN.

8.1.3.6 In servizio 282 Consente di configurare l'orario in cui un utente

concede l'accesso a un ingegnere.

8.2.1 Accett.necess 284 Consente di definire se è necessario che l'utente

conceda all'installatore l'accesso al menu di

programmazione.

8.2.5 In servizio 287 Consente di disattivare la funzione Ingresso

installatore prima della scadenza del tempo di ingresso

installatore.

8.2.6 Codice di autenticazione 287 Consente di attivare la funzionalità del codice di

autenticazione.

8.5.1.1 Tessera o PIN 294 L'intervallo di tempo consentito tra la presentazione di

una tessera valida in un varco e l’immissione di un

codice PIN valido.

8.7.4 Lunghezza PIN 299 Consente di modificare la lunghezza del PIN.

8.7.5 Mod.Cambio PIN 299 Consente di scegliere la modalità di modifica del PIN

corretta.

8.7.7 Disins. facile 302 Se questo menu è abilitato, è possibile disinserire gli

ambienti immettendo un PIN o usando una tessera

valida senza premere altri tasti.

Page 91: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 83

Uscite

Il sistema Advisor Advanced dispone di elementi logici che controllano le uscite

fisiche (relè e collettori aperti). Le uscite fisiche vengono utilizzate per controllare

varchi, sirene e per altri tipi di controllo di dispositivi.

Per ulteriori informazioni sulle uscite fisiche, consultare il Capitolo 2

“Installazione” a pagina 7.

Le uscite del sistema Advisor Advanced vengono assegnate a uscite fisiche e

configurate nel menu “6 Uscite e filtri” descritto a pagina 262 nel Capitolo 5

“Riferimento ai menu.

Queste uscite possono essere controllate da zone, azioni dell'utente, controlli,

programmi o eventi di sistema mediante filtri delle condizioni. Per ulteriori

informazioni, consultare la sezione “Filtri delle condizioni” a pagina 91.

Descrizione dei menu

I menu seguenti si applicano alle uscite.

Menu Pagina Descrizione

1.2.3.1 Test uscita 157 Consente di controllare le uscite e i LED.

1.2.5.4 Modo WalkTest 162 Consente di verificare il funzionamento dell'intero

sistema di allarme.

2.2.2.n.4.6 Moduli di uscita 194 Numero di controlli uscite montati sul controllo varchi.

6 Uscite e filtri 262 Consente di configurare le uscite.

8.1.2 Sirene 280 Consente di impostare i timer applicabili alle sirene

interne ed esterne.

8.5.2.1 Mappa relè DGP 296 Consente di definire se le uscite di sblocco del controllo

varchi possono essere controllate come uscite standard.

Page 92: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

84 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Controllo accessi

Il sistema Advisor Advanced permette il controllo accessi dell’utente a particolari

regioni tramite l’utilizzo di varchi. Esistono i seguenti tipi di funzioni di controllo

accessi:

• La funzione controllo accesso base permette il controllo della funzione di

allarme, tramite il contatto del varco inibito, quando un utente autorizzato

accede con una carta valida o inserisce un PIN valido, o preme il pulsante di

richiesta di uscita. Tali funzioni di controllo accessi sono fornite tramite

l’utilizzo di varchi standard.

Per ulteriori informazioni sui varchi inibiti, vedere “Varco inibito” a pagina 85

Consultare anche le sezioni “Varchi” più sotto, “Zona inibita” a pagina 64.

• Le funzioni di controllo accesso avanzato includono l’anti-passback, regioni

ad alta sicurezza ecc. Queste funzioni sono disponibili solo durante l’utilizzo

dei varchi intelligenti, che sono controllati dai controllori di varco (vedi

“Controllore di varco” più sotto).

Consultare anche “Funzione controllo accesso avanzata” a pagina 85.

Controllore di varco

Le funzioni di controllo accesso avanzato sono gestite da un controllore di varco

che è un’espansione connessa al sistema di bus ATS.

Un controllore di varco può controllare fino a quattro varchi intelligenti.

Attualmente sono disponibili i seguenti controllori di varco: ATS1250, ATS125x

(ATS1251, ATS1252, ATS1253, ATS1254).

Per ulteriori informazioni sull’installazione dell’espansione, vedere “Espansori” a

pagina 72

Varchi

Un varco è un elemento base della funzionalità di controllo accesso. Esistono

due tipi di varchi:

• Varco standard: un varco con un lettore o una tastiera assegnati a ogni lato

del varco e un pulsante per la richiesta di uscita per un’uscita. L’apertura non

autorizzata di un varco genera un allarme di intrusione. Consultare la sezione

“Funzione controllo accesso base” a pagina 85.

• Varco intelligente: un varco che può essere utilizzato per un controllo accesso

avanzato. Tale varco possiede fino a due lettori e una regione assegnata ad

ogni lato di entrata e uscita. Tali varchi sono controllati dai controllori di varco.

Consultare la sezione “Funzione controllo accesso avanzata” a pagina 85.

Page 93: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 85

Utilizzare il menu “5 Menu varchi” a pagina 239 per configurare i varchi.

Per il lettore, la zona varco e le uscite di blocco ad indirizzamento predefinito,

consultare la sezione “Zona, uscita e indirizzamento del varco” a pagina 34 nel

Capitolo 2 “Installazione”.

Nota: non è richiesta la configurazione dei controlli per controllare i blocchi del

varco. L’inserimento dell’uscita nel menu “5.1.n.4 Uscita varco” a pagina 241

sovrascrive la configurazione di uscita.

Gruppi di varchi

I gruppi di varchi specificano quando viene garantito l’accesso a un varco

specifico. I gruppi di varchi sono assegnati agli utenti. Ciascun Gruppo di varchi

può avere un periodo di tempo diverso (programma) quando è concesso

l’accesso a varchi differenti.

I gruppi di varchi sono programmati in “5.2 Gruppi di varchi” a pagina 259.

Si possono assegnare gruppi di varchi agli utenti nella sezione “3.1.n.8.1 Gruppo

di varchi” a pagina 207.

Funzione controllo accesso base

Varco inibito

Il varco inibito è una procedura che inibisce un varco aperto che potrebbe far

scattare un allarme, per un periodo di tempo impostato.

È possibile inibire un varco tramite una tastiera o un lettore, o tramite un

controllore di varco. Per ulteriori informazioni sull’inibizione dei varchi, vedere “5

Menu varchi” a pagina 239

Funzione controllo accesso avanzata

Regioni

Una regione è un’area di controllo di accesso definita in cui i varchi agiscono

come delimitazioni. Le regioni sono utilizzate dalle funzioni anti-passback per

controllare la presenza di utenti. I trasferimenti da una regione ad un'altra

possono essere inibiti dalle impostazioni anti-passback.

Notare che la regione 1 è una regione “Al di fuori”.

Utilizzare il menu “5.3 Regioni” a pagina 260 per modificare le regioni.

Il menu “5.1.n.9.1 Regioni” a pagina 257 permette di assegnare lettori di varco

specifici alle regioni.

Page 94: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

86 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Anti-passback

La funzione anti-passback consente agli utenti di trasferirsi da una regione a

un’altra. L’ingresso in una regione per due volte consecutive è impossibile

oppure genera un evento che viene registrato e segnalato all’operatore.

Sono disponibili i seguenti tipi di anti-passback:

• Anti-PB normale: Una tessera oppure un codice PIN validi consentono di

aprire il varco quando sono utilizzati per entrare nella regione per la seconda

volta senza prima averla lasciata, ma viene generata una segnalazione.

• Anti-PB esteso: una tessera oppure un codice PIN validi non consentono di

aprire il varco, quando sono utilizzati per entrare per la seconda volta nella

stessa regione senza prima averla lasciata. Il tentativo genera una

segnalazione.

• Anti-PB regioni. Una tessera oppure un codice PIN validi non consentono di

aprire il varco, quando sono utilizzati per uscire da una regione diversa da

quella in cui si è entrati in precedenza. Per esempio, se l’utente è entrato

nella regione 2 dalla regione 1, ad egli sarà negato il tentativo di accesso alla

regione 1 dalla regione 0. Il tentativo genera una segnalazione.

Utilizzare il menu “5.1.n.9.2 Anti-passback” a pagina 257 per programmare l’anti-

passback per il varco selezionato.

Alta sicurezza

Le regioni ad alta sicurezza (ASR) richiedono un certo numero di utenti ad alta

sicurezza (ASU) presenti al loro interno per permettere l’ingresso di ogni

operatore normale. Se un utente ad alta sicurezza esce dalla regione lasciando

un numero troppo limitato di ASU al suo interno, viene generato un allarme,

preceduto da un tempo di preavviso.

Il sistema non permette all’utente normale di restare nella ASR senza nessun

ASU al suo interno, così all’ultimo utente ad alta sicurezza non sarà permesso di

uscire dall’area ad alta sicurezza se al suo interno sono presenti utenti normali.

Impostazione opzioni ASU in “5.1.n.9.4 Opzioni ASU” a pagina 258.

Logica macro del controllore di varco

Ogni controllore di varco può essere programmato con una logica macro per

controllare le sue uscite a seconda degli ingressi e delle condizioni.

Notare che questa struttura logica macro è differente dalla programmazione della

condizione filtro della centrale Advisor Advanced.

Queste pagine spiegano i principi della logica macro del controllo varco.

Attenzione: è molto importante pianificare accuratamente per iscritto la logica

macro, annotando tutti i dettagli, l'origine di ogni zona e/o le condizioni evento,

prima di tentare di eseguire la programmazione.

Page 95: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 87

Macro

Una macro è un dispositivo di valutazione e di decisione. Comprende fino a

quattro ingressi e una uscita. Sono disponibili 32 macro per ogni controllore di

varco.

I quattro ingressi possono essere configurati singolarmente per attivare l'uscita

quando è attiva (OR) oppure raggruppati (AND) in modo che devono essere

attivati due o più ingressi per eseguire un'uscita.

Note

• Tutti gli ingressi possono essere invertiti individualmente tramite la funzione

NOT.

• Tutti gli ingressi inutilizzati devono essere impostati su OR.

Timer della macro

L'uscita ha molte opzioni temporizzate e un'opzione memorizzata. Ciascuna

opzione temporizzata può essere programmata in minuti o secondi con un valore

compreso tra 1 e 255.

• Disabilitata: la macro è disabilitata.

• Non temporizzato: il programma segue solo il risultato dell'equazione logica.

Se un ingresso macro (una condizione evento o un'uscita) per questa macro

cambia, l'equazione logica verrà ricalcolata.

• Su impulso [sec]: il programma viene attivato per il periodo di tempo

impostato (in secondi) o per il periodo attivo del risultato della logica, qualsiasi

sia il più breve.

• Su impulso [min]: il programma viene attivato per il periodo di tempo

impostato (in minuti) o per il periodo attivo del risultato della logica, qualsiasi

sia il più breve.

• Temporizzato [sec]: il programma viene attivato per il periodo di tempo

impostato (in secondi), indipendentemente dalle modifiche dell'uscita macro.

• Temporizzato [min]: il programma viene attivato per il periodo di tempo

impostato (in minuti), indipendentemente dalle modifiche dell'uscita macro.

• Con ritardo [sec]: il programma viene attivato dopo il periodo di tempo

impostato (in secondi), a meno che il risultato dell'equazione logica non sia

più valido.

• Con ritardo [min]: il programma viene attivato dopo il periodo di tempo

impostato (in minuti), a meno che il risultato dell'equazione logica non sia più

valido.

• Senza ritardo [sec]: il programma segue il risultato dell’equazione logica, ma

rimane attivo per il periodo di tempo (in secondi) impostato dopo che il

risultato dell'equazione logica non è più attivo.

Page 96: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

88 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

• Senza ritardo [min]: il programma segue il risultato dell’equazione logica, ma

rimane attivo per il periodo di tempo (in minuti) impostato dopo che il risultato

dell'equazione logica non è più attivo.

• Memorizzato: il programma viene attivato in uno dei primi tre ingressi macro

nell'equazione logica e può essere resettato solo dal quarto ingresso macro.

Le funzioni AND/OR programmate non vengono utilizzate.

Nota: In Modalità memorizzata, l’ingresso di reset 4 non resetterà l'uscita macro

se uno degli ingressi (1, 2 o 3) è attivo.

Blocco e sblocco a impulsi

Questa funzione è utilizzata soltanto per serrature elettroniche speciali la cui

apertura richiede che due relè separati ricevano impulsi in momenti diversi e che

ci siano due zone di monitoraggio separate.

I due relè necessari vengono presi dal relè specificato nel menu “5.1 Varchi” a

pagina 239. Il “5.1.n.4 Uscita varco” a pagina 241 specifica un relè e il controllore

di varco utilizza il numero di relè sequenziale successivo per il secondo relè

necessario a eseguire il blocco. Per esempio, se l’uscita 17 viene inserita come

un numero di uscita di sblocco e questa opzione è impostata su “Sì”, allora le

uscite 17 e 18 sono utilizzate per il blocco.

Sono inoltre necessarie due zone affinché l'operazione funzioni. Una per il

contatto di apertura del varco normale (ad esempio il commutatore reed) e una

per il monitoraggio dello stato di blocco del varco proveniente dal blocco

elettronico. Le due zone richieste vengono ricavate dalle opzioni “5.1.n.6.1.1

Zona varco” a pagina 242 e “5.1.n.6.1.2 Seconda zona” a pagina 250.

La funzione è programmata in “5.1.n.6.2.3 ImpulsivoS&B” a pagina 251.

L'operazione si svolge come descritto di seguito.

Procedura di apertura varco

Presentando un utente valido su questo lettore, il secondo relè emetterà un

impulso per 0,5 secondi. Dopo 0,2 secondi dall’attivazione del secondo relè, il

primo relè emetterà un impulso per 0,5 secondi. Se in base al monitoraggio della

zona (descritto di seguito) il varco non è stato aperto, la procedura continuerà

per tutto il “5.1.n.5.1 Tempo sblocco” descritto a pagina 241. Se viene inviato il

comando di “Sblocco varco”, la procedura continuerà in modo permanente. La

procedura continua ogni 1,5 secondi. Consultare il diagramma di

temporizzazione nella Figura 23 a pagina 89.

Page 97: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 89

Figura 23

La differenza tra “Apertura varco” e “Sblocco varco” è: il comando “Apertura

varco” sblocca solamente il varco per il “Tempo di sblocco”, mentre il comando

“Sblocco varco” apre il varco in modo permanente finché non viene inviato il

comando di “Blocco varco”. Consultare anche “1.2.13 Controllo varco” a pagina

172.

Procedura di blocco varco

Il secondo relè emetterà un impulso per 0,5 secondi. Se in base al monitoraggio

della zona (descritto di seguito) il varco non è stato chiuso, la procedura

continuerà finché ciò non avviene. Consultare il diagramma di temporizzazione

nella Figura 24 più sotto.

Figura 24

Monitoraggio della zona

La prima zona è il commutatore reed e la seconda zona proviene dal blocco

elettronico che indica la posizione del blocco varco.

• Apertura varco o Sblocco varco: se la seconda zona è attiva e la prima zona

è normale.

• Blocco varco: se la seconda zona è normale e la prima zona è attiva.

Descrizione dei menu

I menu seguenti si applicano al controllo accessi.

Page 98: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

90 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Menu Pagina Descrizione

1.2.13 Controllo varco 172 Consente di inviare un comando diretto a un varco

specifico.

2.2.2 Dispositivi DGP 186 Consente di configurare i controlli varchi.

2.2.3 Lett.DGP4V/A 197 Consente di configurare le tastiere e i lettori connessi a un

bus locale del controllo varchi.

3.1.n.8 Opzioni di accesso 207 Consente di configurare le opzioni di controllo accesso

per l’utente selezionato.

5 Menu varchi 239 Consente di aggiungere, modificare o eliminare varchi,

gruppi di varchi e regioni.

8.5 Opzioni di accesso 294 Varie opzioni di controllo accesso.

Page 99: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 91

Filtri delle condizioni

Il filtro può essere utilizzato per controllare uscite o gruppi di utenti. Comprende

fino a quattro ingressi e una uscita.

I quattro ingressi possono essere configurati singolarmente per attivare il filtro

quando sono attivi (OR) oppure raggruppati (AND) in modo che devono essere

attivati due o più ingressi per attivare un'uscita. L'ingresso del filtro delle

condizioni può essere un'area, una zona, un evento o un'altra uscita di filtro delle

condizioni, ecc. Tutte le dipendenze vengono quindi calcolate a turno.

Figura 25: funzionamento dei filtri delle condizioni

Evento 1

Operando 1

Evento 2 Operando 2

Evento 3

Operando 3

Evento 4

Uscita filtro delle

condizioni 1

È possibile utilizzare un'uscita del filtro delle condizioni come ingresso per filtri

delle condizioni successivi nell’elenco dei filtri. Ad esempio non è possibile

utilizzare l'uscita 7 del filtro delle condizioni nei filtri delle condizioni 2, 3 e 6, ma è

possibile utilizzare tale uscita come evento per il filtro delle condizioni 10.

Esempio di utilizzo di un filtro delle condizioni

Azione richiesta: quando l'area 1 è disinserita, immettendo il PIN corretto o

attivando la chiavetta si apre la porta.

1. Selezionare un filtro delle condizioni adeguato utilizzando il menu “6.1.n

Selezione filtro” a pagina 262.

2. Modificare il nome del filtro in “Varco aperto” nel menu “6.1.n.1 Nome filtro” a

pagina 262.

Page 100: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

92 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

3. Nel menu “6.1.n.2 Formula” programmare il filtro delle condizioni come

mostrato qui sotto:

# Evento o operando Descrizione

1> RAS.1.7 PIN corretto, immesso sulla tastiera 1.

2 OR

3 Zona.10.1 Zona attiva 10, che è collegata all'interruttore a chiave e

impostata nel menu “4 Zone e aree”

4 AND

5 Area.1.3 Area 1 disinserita.

4. Nel menu “6.2 Uscite” descritto a pagina 264, è possibile impostare i seguenti

valori:

- Selezionare il filtro “Door open” per l'uscita 10. L’uscita 10 può essere

utilizzata per sbloccare il varco.

- Selezionare modalità a Segue tempo.

- Impostare il Tempo di ritardo a 00:00’00.

- Impostare il Tempo di attività a 00:00’05 s.

Descrizione dei menu

I menu seguenti si applicano ai filtri condizionali.

Menu Pagina Descrizione

4.5.n.3 Immagini da filtro 236 Consente di configurare i filtri condizionali che attivano la

telecamera.

6.1 Filtri condizionali 262 Consente di aggiungere, modificare ed eliminare i filtri

condizionali.

6.2.n.4 Filtro avvio 265 Consente di specificare un filtro condizionale che attiva

l'uscita.

6.2.n.5 Filtro termina 265 Consente di specificare un filtro condizionale facoltativo che

disattiva l'uscita.

7.2.n.7 Filtro 277 Consente di assegnare un filtro condizionale facoltativo che

abilita il programma.

Page 101: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 93

Controlli

È possibile configurare fino a 255 controlli nel sistema. Queste possono essere

utilizzate nelle condizioni filtro per controllare uscite remotamente. Per ulteriori

informazioni vedere “Filtri delle condizioni” a pagina 91.

Ciascun trigger presenta 7 condizioni indipendenti inseribili o disinseribili. Le

condizioni possono essere controllate nei seguenti modi:

• Programma Advisor Advanced. Vedere “Calendario” a pagina 94.

• Comandi SMS. Vedere Advisor Advanced Guida Riferimento Controlli SMS

per maggiori informazioni.

• Radiocomandi. I radiocomandi possono essere assegnati per attivazioni nelle

impostazioni di espansione wireless. Vedere il manuale installazione

appropriato dell'espansione per maggiori informazioni sulla programmazione

dei radiocomandi.

• Tramite PC con software compatibile con Advisor Advanced.

Per ulteriori informazioni su eventi di controllo, consultare la sezione “Eventi” a

pagina 97.

Descrizione dei menu

I menu seguenti si applicano ai controlli.

Menu Pagina Descrizione

1.2.3.2 StatoControllo 158 Consente di modificare manualmente gli stati dei flag del

controllo.

6.3 Controlli 269 Consente di aggiungere, modificare ed eliminare i controlli.

Page 102: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

94 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Calendario

Il Calendario consente di configurare un'esecuzione automatica di azioni

specifiche a una data e ora particolari. È possibile regolare automaticamente le

impostazioni della centrale in base al programma.

Il calendario è configurato tramite il menu “7 Calendario” a pagina 271 nel

Capitolo 5 “Riferimento ai menu”.

La funzionalità Calendario è basata su programmi.

Programmi

Ogni programma include date di inizio e di fine, fascie orarie e azioni da

eseguire. Definisce inoltre i giorni speciali e un filtro che attiva questo

programma.

Il numero massimo di programmi, azioni, fascie orarie e giorni speciali nel

sistema, sono elencati in “Specifiche > Caratteristiche generali” a pagina 39.

I programmi sono definiti dai parametri seguenti.

• Data: la data di inizio e la data di fine determinano un periodo di tempo

quando il programma è valido, oppure due giorni quando le azioni saranno

attivate, a seconda della configurazione della fascia oraria.

• Ora: è possibile definire fino a 4 fasce orarie per ogni programma.

Attenzione: le fasce orarie non possono sovrapporsi.

La fascia oraria è determinata dall’ora di inizio e di fine della giornata e da

giorni della settimana selezionati.

Se non viene selezionato nessun giorno della settimana, la fascia oraria sarà

valido solo per i giorni di inizio e di fine del programma (programma non

ricorrente). Diversamente, il programma si ripeterà ogni settimana

(programma ricorrente).

Nota: il programma non ricorrente permette la definizione di una sola fascia

oraria.

• Lista azioni: una lista di azioni che deve essere eseguita dal sistema quando

il programma è attivo. Consultare la sezione “Azioni” a pagina 95.

• Ora giorno speciale: fascia oraria alternativa che diventana valida se il giorno

corrente è un giorno speciale. Consultare la sezione “Giorni speciali in

programma” a pagina 95.

• Filtro: un filtro condizionale che abilita il programma quando diventa vero.

Consultare anche “Filtri delle condizioni” a pagina 91.

Page 103: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 95

Azioni

Un'azione corrisponde a una funzione programmata dall'utente che può essere

eseguita automaticamente dal sistema in base al programma configurato.

Ogni azione presenta le impostazioni seguenti:

• Nome

• Funzione dell’utente: Consultare la sezione “Funzioni programmabili

dall'utente” a pagina 109.

Controazioni

Ogni azione ha una controazione che rappresenta l’opposto di tale azione. Ad

esempio:

• La controazione dell’area Inserita è un’area disinserita

• La controazione di una zona non inibita è una zona inibita

• La controazione di un attivatore di controllo è un attivatore di controllo,

eccetera.

La controazione è automaticamente definita nel programma se è impostata la

fine della fascia oraria. In questo caso l’azione è eseguita all’inizio della fascia

oraria e la controazione è eseguita alla fine della fascia oraria. Se la fine della

fascia oraria non è impostata (00:00), la controazione non viene attivata.

Giorni speciali in programma

Si possono assegnare fasce orarai di giorni speciali ad ogni programma. Se un

programma contiene una fascia oraria definita per un giorno speciale, esso verrà

attivato anche nei giorni speciali.

Attenzione: i giorni speciali possono essere configurati solo in programmi

ricorrenti che hanno giorni della settimana selezionati e sono ripetuti

annualmente.

I giorni speciali vengono assegnati a date nel menu “7.1 Visualizza” a pagina

271.

Nota per l'ora legale

Nei giorni in cui avviene il passaggio dall'ora solare a quella legale e viceversa, le

azioni pianificate fra le 2:00 e le 3:00 non si verificano quando l'orologio viene

spostato in avanti e si verificano due volte quando viene spostato indietro.

Per ulteriori informazioni sulla programmazione dell'ora legale, fare riferimento a

“8.1.1 Data e ora” a pagina 279.

Menu contestuale del programma

La maggior parte degli elementi di sistema hanno un’entrata del menu

contestuale del programma che permette di assegnare velocemente fino a due

Page 104: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

96 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

programmi all’elemento di sistema selezionato, per esempio area, gruppo utenti,

eccetera. 1>Sel.Programma1

Non utilizzato

La selezione di un programma porta alla lista di programmi definiti nel sistema. 0>Agg.programma

1 Programma 1

Quando si seleziona un programma per l’elemento selezionato, o se ne crea uno

nuovo, il sistema aggiunge un’azione al programma selezionato. L’azione

contiene l’elemento selezionato.

Per modificare i programmi, utilizzare il menu “7.2 Programmi” a pagina 272.

Nota: gli elementi disponibili e i parametri sono descritti nelle “Funzioni

programmabili dall'utente” a pagina 109.

Descrizione dei menu

I menu seguenti si applicano ai calendari e ai programmi.

Menu Pagina Descrizione

2.2.1.n.3.21 Programma 185 Consente di assegnare i programmi alla tastiera

selezionata.

3.2.n.7 Programma 209 Consente di assegnare i programmi ai gruppi di utenti

selezionati.

4.2.n.8 Programma 232 Consente di assegnare i programmi all'area selezionata.

5.1.n.7 Opzioni programma 244 Consente di configurare le opzioni di programmazione per

il varco selezionato.

5.1.n.3.5.3 No Progr.Rich. 249 Consente di estendere l’accesso di uscita per il lettore

OUT selezionato.

6.3.n.2 Programma 269 Consente di assegnare i programmi al controllo

selezionato.

7 Calendario 271 Consente di configurare l'esecuzione automatica di

determinate azioni in una data e ora specifiche.

8.2.7 Ispezione 288 Consente di configurare un promemoria per l'ispezione

periodica.

Page 105: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 97

Eventi

Registro

Tutti gli eventi vengono registrati nel registro del sistema Advisor Advanced. Le

dimensioni del registro sono specificate nella sezione “Specifiche” a pagina 38

nel Capitolo 2 “Installazione”.

È possibile visualizzare il registro nel menu “1.1 Visualizza registri” descritto a

pagina 152.

Nota: il registro eventi obbligatorio limita il numero di eventi ripetuti a 3 all'interno

di un unico ciclo di inserimento/disinserimento. Gli eventi in eccesso invece

vengono archiviati nel registro eventi esteso.

Consultare anche la sezione “Segnalazione allarmi” a pagina 104.

Programmazione

Gli eventi del sistema Advisor Advanced possono essere utilizzati anche per la

programmazione di funzioni utente. Per informazioni, consultare la sezione “Filtri

delle condizioni” a pagina 91. Gli eventi e i gruppi di eventi, disponibili per la

programmazione di filtri delle condizioni, sono indicati nell'Appendice A “Eventi

del sistema Advisor Advanced” a pagina 367.

Descrizione dei menu

I menu seguenti si applicano agli eventi.

Menu Pagina Descrizione

1.1 Visualizza registri 152 Consente di rivedere i dettagli dell'allarme

1.2.5.2.3 Registra non verificati 160 Se questo menu è impostato su Sì, le zone non testate

durante il test di copertura vengono registrate nel

registro di sistema.

4.1.n.6.23 Registro 218 Consente di determinare se l'evento della zona viene

registrato nel registro di sistema.

4.5.n.4 Imm.da rip.ev. 237 Consente l'attivazione della telecamera tramite un

evento di segnalazione selezionato.

5.1.n.6.5 Riporto 253 Consente di determinare quando attivare la

segnalazione degli eventi di controllo accesso.

6.1 Filtri condizionali 262 Consente di configurare i filtri condizionali attivati dagli

eventi.

6.2.n.8 LimiteEventi 268 Consente di limitare a tre per ciclo di inserimento la

registrazione degli eventi di attivazione e ripristino

provenienti dall'uscita selezionata.

Page 106: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

98 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Menu Pagina Descrizione

8.6.5 Rip.ripristino 297 Consente di determinare se segnalare l'evento di

ripristino alla centrale di ricezione quando un utente

acquisisce un allarme.

8.7.6.8 Messaggio Chiama CS 301 Consente di visualizzare un messaggio in cui si

consiglia all'utente di chiamare la centrale di ricezione

in seguito all'invio di un report.

8.7.6.9 Riporto cancellato 301 Consente di abilitare un ritardo di 30 secondi prima del

riporto allarme richiesto dalle normative ACPO.

8.8.10 Log anonimi 305 Consente di impostare un intervallo di tempo in seguito

al quale i dettagli dell'utente verranno rimossi dal

registro di entrata.

9.1 Centrale di ricezione 307 Consente di configurare le opzioni delle centrali di

ricezione e di segnalazione.

9.2 Opzioni evento 317 Consente di assegnare gli eventi alle centrali di

ricezione e di programmare il ritardo di segnalazione.

Page 107: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 99

Test e diagnostica

Il sistema Advisor Advanced offre una gamma di funzioni di test. La maggior

parte di esse sono accessibili dal “1.2 Tests” descritto a pagina 153.

Test di ingressi e rivelatori

È possibile testare singoli ingressi o rivelatori mediante il menu “1.2.1 Test

ingresso” descritto a pagina 153. È possibile verificare lo stato di un singolo

ingresso nel menu “1.2.1.7 Zona kOhm” descritto a pagina 155.

È possibile verificare lo stato dell'ingresso wireless mediante il menu “1.2.1.3

Test RF RSSI” descritto a pagina 154 e il menu “1.2.1.4 RF Diagnostica”

descritto a pagina 154.

È inoltre possibile verificare il campo wireless di telecamere PIR nel menu

“1.2.1.5 TelecTestCampo” descritto a pagina 155.

Se il sensore/rivelatore dispone di una funzionalità di test interna, utilizzare il

menu “1.2.1.8 Test Sensore” descritto a pagina 156 per configurare un test

automatico o per eseguirlo manualmente.

Per testare i sensori d'urto, utilizzare il menu “1.2.2 Test sensore d'urto” descritto

a pagina 157.

Uscite

È possibile testare le uscite o verificare il relativo stato utilizzando il menu “1.2.3

Uscite e Contr.” descritto a pagina 157.

Test di copertura

Il test di copertura è un test di funzionamento del sistema eseguito da un utente

o un installatore. Per effettuare il test, l'utente o l'installatore deve passare

davanti ai rivelatori per attivarli. Lo scopo è quello di testare il funzionamento del

sistema di sicurezza.

La zona supera il test quando commuta il suo stato da normale ad attivo e quindi

da attivo a normale. In modalità test di copertura ciascuna modifica dello stato

della zona viene segnalata dal cicalino della tastiera o da un campanello interno.

Il menu “1.2.5 Test copertura” descritto a pagina 159 consente di eseguire il test

manualmente (Test di copertura tecnico), nonché di definire le condizioni in cui

l'utente deve eseguire il test di copertura, che include un test di copertura

necessario prima dell'inserimento di un'area (Test di copertura utente).

Il menu consente anche di eseguire un test di copertura per una singola zona,

oltre a un test di copertura generale, richiesto dall'operatore della centrale di

ricezione per verificare tutte le funzionalità del sistema di allarme, tra cui

disinserimento e inserimento, entrata e uscita, eventi di manomissione e così via.

Page 108: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

100 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Test di copertura tecnico

Il test di copertura avviato ed eseguito dal tecnico della manutenzione.

Il test di copertura viene applicato a tutte le zone che dispongono dell'opzione

“4.1.n.6.11 Test cop.tecn” descritta a pagina 216 abilitata.

È possibile configurare i parametri di test mediante il menu “1.2.5.1 Inizio test”

descritto a pagina 159.

Dopodiché, eseguire il test di copertura mediante il menu “1.2.5 Test copertura”

descritto a pagina 159.

Prima dell'inizio del test di copertura, viene chiesto di specificare se le

segnalazioni alla centrale di ricezione devono essere abilitate. Con segnalazione

>Sì<

Scegliere Sì se si desidera che tutti gli eventi corrispondenti siano notificati alla

centrale di ricezione. Tra questi ricordiamo gli eventi di test, gli eventi di test di

copertura e l'elenco delle zone attivate. Se lo si imposta su No, verrà inviato solo

il risultato del test di copertura.

Nota: se la funzionalità di segnalazione è stata inibita durante l'accesso

dell'installatore, viene disabilitata anche la segnalazione per il test di copertura.

Per ulteriori dettagli, consultare la sezione “Accesso al menu di programmazione

installatore” a pagina 138.

Successivamente, verrà richiesto di scegliere di effettuare un test di copertura

totale o ridotto. ScopoWalkTest

>Totale<

Sono disponibili le seguenti opzioni:

• Totale: test di copertura standard. Verranno testate tutte le zone appropriate.

• Ridotto: test di copertura ridotto. Questo test si limita alle sole zone che non

sono state attive recentemente, durante le ultime 4 ore, o dall'ultimo

inserimento.

Nota: il periodo di tempo è programmabile al menu “1.2.5.2.9

WalkTestRidotto” descritto a pagina 161.

Scegliere un opzione per il test di copertura, quindi premere Enter.

Avvia il test di copertura del tecnico per le zone per cui è stata abilitata l'opzione

del test di copertura del tecnico (vedere “4.1.n.6.11 Test cop.tecn” a pagina 216).

Le aree sottoposte al test devono essere disinserite.

Nota: se nel test di copertura sono comprese zone che generano allarmi

indipendentemente dallo stato della zona (ad esempio di tipo 24 ore), queste

verranno sospese durante il test e non determineranno alcun allarme. Tuttavia, la

loro attivazione verrà segnalata anche se la funzionalità di segnalazione è stata

disabilitata all'inizio del test.

Page 109: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 101

Quando il test è in fase di esecuzione, viene fatto scorrere automaticamente

l'elenco delle zone non testate. Sullo schermo LCD viene visualizzata una zona e

la condizione che deve essere ottenuta. Ad esempio, nella schermata in basso

viene mostrato che la zona 1 deve essere attivata. Zona 1

RichiestoAttivo

Non appena vengono testate, le zone scompaiono dall'elenco visualizzato.

Una volta testate tutte le zone, viene visualizzato un messaggio. Test coper.OK

Premere ENTER

Il test viene annullato se viene premuto il tasto Cancella. Esiste inoltre un limite

di tempo massimo per il test, impostato in “8.1.3.3 Test copertura” (vedere a

pagina 281). Il test fallisce se questo timer scade. Se il reset del tecnico fallisce e

non è stata abilitata l'esclusione della segnalazione quando si accede alla

modalità di programmazione, verrà inviato un messaggio indicante il fallimento

del test alla centrale di ricezione (vedere “Accesso al menu di programmazione

installatore” a pagina 138).

Test di copertura singola zona

È inoltre possibile utilizzare il menu “1.2.5.3 WT SingolaZona” descritto a pagina

161 per eseguire il test di copertura di una singola zona con le stesse regole del

Test di copertura tecnico descritto in precedenza.

Modo WalkTest

La modalità test di copertura speciale permette di verificare la funzionalità

dell'intero sistema di allarme. In questa modalità, il tecnico dell'assistenza o il

guardiano deve eseguire quante più azioni possibili sul sistema di allarme in

funzione. Tra queste ricordiamo l'inserimento e il disinserimento, l'entrata e

l'uscita, l'attivazione di tutti i rilevatori e la manomissione. Il sistema funziona

come di consueto, inviando tutti gli eventi di allarme e di manomissione alla

stazione di ricezione, ma nessuna sirena del sistema è attiva.

Questo permette all'operatore della stazione di ricezione di esaminare tutti gli

allarmi ricevuti e di verificare se le funzionalità del sistema vengono eseguite

correttamente.

Test di copertura attivo

Il test di copertura attivo consente di testare la segnalazione di un allarme in

caso di simulazione di allarme confermato (richiesto da ACPO).

Selezionare la zona A per l'allarme A e la zona B per l'allarme B.

Innanzitutto, attivare la zona A, quindi la zona B.

La centrale simulerà un allarme confermato e invierà tutti gli eventi di

segnalazione appropriati alla centrale di ricezione.

Page 110: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

102 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Note

• Le zone testate devono corrispondere a uno dei seguenti tipi: 1. Allarme, 4.

Incendio, 5. Antirapina, 6. 24 ore, 7. Manomissione, 13. Porta antincendio.

• È necessario abilitare le opzioni del menu “4.1.n.6.11 Test cop.tecn” descritto

a pagina 216 per queste zone.

• È necessario che i privilegi utente in questa area consentano l'esecuzione del

test di copertura. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione “3.2 Gruppi

di utenti” a pagina 208.

Test di copertura utente

Se il Test di copertura utente è configurato e abilitato, viene richiesto all'utente di

eseguirlo prima di inserire un'area. La frequenza di questa richiesta è definita

nella sezione “1.2.5.2.7 Frequenza” a pagina 160. Se l'opzione “1.2.5.2.8 Inser.

richies” descritta a pagina 161 è abilitata, l'inserimento di un'area senza la previa

esecuzione del Test di copertura utente non è consentito.

Nota: ai fini del test di copertura il sistema Advisor Advanced memorizza

informazioni su ogni attivazione di zona per 4 ore. Se pertanto la zona è stata

attivata nelle ultime 4 ore prima del test di copertura, non viene inclusa

nell'elenco delle zone per le quali è richiesto il test. Se ciascuna zona del test di

copertura è stata attivata durante questo tempo, il test di copertura non è

richiesto.

Altri test

Comunicazione

Per configurare il test di comunicazione automatico o eseguirlo manualmente,

utilizzare il menu “1.2.6 Chiamate di test” descritto a pagina 162.

Per diagnosticare i percorsi di comunicazione appropriati, utilizzare il seguente

menu (se disponibile):

• IP: “1.2.7 Diagnostica IP” a pagina 164

• GSM: “1.2.8 Diagnostica GSM” a pagina 166

Batteria

Per diagnosticare lo stato della batteria della centrale, utilizzare il menu “1.2.9

Test batteria” descritto a pagina 168. Questo menu consente inoltre di

configurare test automatici della batteria.

Test della sessione audio

Utilizzare il menu “1.2.14 Ascolto” a pagina 173 per avviare un test della

sessione audio a due vie con un altro numero di telefono.

Consultare inoltre il Capitolo 3 “Funzioni del sistema > Audio a due vie” a

pagina 127.

Page 111: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 103

Descrizione dei menu

I menu seguenti si applicano alle attività di test.

Menu Pagina Descrizione

1.2 Tests 153 Consente di accedere a tutte le funzioni di test.

4.1.n.6.10 Soak test 215 Consente di abilitare la modalità di soak test per la zona

selezionata.

4.1.n.6.11 Test cop.tecn,

4.1.n.6.12 Test cop.uten

216 Consente agli ingegneri e agli utenti di effettuare dei test di

copertura per la zona selezionata.

4.5.n.8 Test Imm.al CS 238 Consente di acquisire un'immagine e inviarla alla centrale di

ricezione selezionata.

8.1.4.3 Soak test 283 Consente di specificare il numero di giorni durante i quali è

attivo il soak test di una zona.

8.8.6 Test ingressi 304 Consente di definire gli ingressi accessibili durante

l'esecuzione dei test degli ingressi.

9.3.n.11 Info modulo 334 Consente di visualizzare la versione del firmware del

combinatore GSM, il tipo di modem e così via.

Page 112: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

104 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Segnalazione allarmi

La segnalazione allarmi è una procedura che consente di trasmettere eventi di

allarme o di altro tipo a una centrale di ricezione tramite un combinatore o un

altro dispositivo, nonché una serie di regole definite protocollo.

È possibile configurare le funzioni di segnalazione del sistema Advisor Advanced

tramite il menu “9 Comunicazione” descritto a pagina 307 nel Capitolo 5

“Riferimento ai menu”.

I codici di segnalazione disponibili per diversi protocolli sono indicati

nell'Appendice B “Codici di segnalazione utilizzati nel sistema Advisor Advanced”

a pagina 387.

Principi di segnalazione allarme

Per un elenco di eventi segnalabili alle centrali di ricezione, consultare

l'Appendice B “Codici di segnalazione utilizzati nel sistema Advisor Advanced” on

page 387.

Quando si verifica un nuovo evento, il sistema esegue alcuni controlli prima di

segnalarli alle centrali di ricezione.

È associato a una centrale di ricezione?

Per ogni evento nel sistema Advisor Advanced è definito un gruppo particolare di

centrali di ricezione a cui può essere trasmesso l'evento stesso. Questa attività

viene eseguita tramite il menu “9.2.1 CS mappatura” a pagina 317.

Ad esempio, la centrale di ricezione 1 è quella dei Vigili del fuoco. Tutti gli eventi

incendio possono quindi essere associati a CS 1. CS 2 è una società di vigilanza

che controlla gli allarmi intrusione. Gli eventi intrusione, oltre agli allarmi

antimanomissione sono associati a questa centrale di ricezione.

Se l'evento non è associato, non viene segnalato ad alcuna centrale.

L'evento è già in attesa di segnalazione?

Se esattamente lo stesso evento (dalla stessa area e origine) è già in attesa di

segnalazione, tale evento verrà segnalato solo una volta.

Ci sono eventi ripristinati?

Vi sono due situazioni possibili se due eventi consecutivi vengono ignorati

durante la segnalazione:

• Il nuovo evento è un evento di ripristino di un altro, che è già in attesa di

segnalazione.

• Il nuovo evento è un evento, il cui evento di ripristino è già in attesa di

segnalazione.

Page 113: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 105

Se il primo evento complementare è configurato come ritardato nel menu “9.2.3

Eventi differiti” a pagina 318, entrambi gli eventi sono esclusi dalla segnalazione.

Ad esempio, l'allarme intrusione (BA) dall'area 1 è un evento ritardato e il periodo

di ritardo è di 30 secondi. L'evento è associato a CS 1, oltre all'evento ripristino

intrusione (BR). Se è presente un allarme nell'area 1, l'evento è in attesa di

segnalazione. Se l'utente disinserisce l'area e riconosce l'allarme, si verifica

l'evento ripristino intrusione. Se l'utente lo fa prima del timeout di 30 secondi,

nessuna informazione viene inviata alla centrale di ricezione 1.

Nota: gli eventi non si escludono tra loro se sono associati a centrali di ricezione

diverse.

Questo evento è parte della segnalazione OP/CL combinata?

Se “9.1.n.9 Apr/ChiuReport” a pagina 312 è impostato su combinato, solo il

disinserimento area iniziale (apertura) e l'inserimento area finale (chiusura) nel

gruppo di aree con lo stesso codice cliente viene segnalato alla centrale di

ricezione. Gli eventi di inserimento/disinserimento di altre aree non sono

segnalati.

Ad esempio, gli edifici comprendono le aree 1, 2 e 4 (con lo stesso codice

cliente). Il proprietario disinserisce le aree 1, 2 e 4 al mattino, e le inserisce nello

stesso ordine alla sera. L'evento viene inviato alla centrale di ricezione solo

quando disinserisce l'area 1 e inserisce l'area 4.

Se tutte le condizioni descritte vengono soddisfatte, l'evento è in attesa di

segnalazione. Il possibile ritardo di segnalazione dipende dal fatto che si tratti o

meno di un evento ritardato, dai percorsi di comunicazione disponibili e dal

numero di eventi con priorità più alta che sono già in attesa di segnalazione.

Ordine di segnalazione

Se sono presenti alcuni eventi in attesa di segnalazione e alcune centrali di

ricezione a cui trasmetterli, si applicano i seguenti principi.

Connessione alla centrali di ricezione primarie

Per tutti le centrali di ricezione allarme che devono comunicare eventi e la loro

relativa mappatura, il sistema inizia a stabilire la connessione dal numero più

basso di CS al più altro.

Per esempio, se ci sono eventi da riportare alle centrali di ricezione primarie 1, 3,

e 6, il sistema tenterà di contattare per primo il CS 1.

Nota: Il primo tentativo di connessione è sempre eseguito due volte. Lo stesso

vale per le centrali di ricezione di backup.

Se il tentativo di comunicazione fallisce, il sistema proverà a contattare il CS 3, e

poi il CS 6. Se la connessione al CS 6 non è disponibile, il sistema partirà

nuovamente dal CS 1.

Page 114: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

106 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Se sono configurati gli stessi ritardi e numeri di tentativi di connessione, Advisor

Advanced tenterà l’invio alle centrali di ricezione nel seguente ordine:

1, 1, 3, 3, 6, 6, 1, 3, 6, 1, 3, 6, ecc.

Utilizzo delle centrali di ricezione di backup

Nel caso che il riporto alla stazione di ricezione primaria fallisce, il sistema prova

a inviare l’evento all’appropriata centrale di ricezione di backup. Per esempio, ci

sono le primarie centrali di ricezione CS 1 e CS 4, e ci sono le centrali di

ricezione CS 2 e CS 3, che sono le centrali di ricezione di backup per la centrale

di ricezione CS 1. Advisor Advanced tenterà di riportare gli eventi alle centrali di

ricezione nel seguente ordine:

1, 1, 4, 4, 2, 2, 4, 3, 3, 4, 1, 4, 2, 4, 3, 4, 1, ecc.

Nota: per tenere un ordine di riporto trasparente, programmare sempre la stessa

mappatura alla centrale di ricezione di backup identica a quella mappata nella

centrale di ricezione primaria.

Segnalazione di tutti gli eventi necessari alla centrale di ricezione

Dopo aver stabilito la comunicazione alla centrale di ricezione, il sistema

trasmette tutti gli eventi attivi associati a questa centrale.

Dopo la segnalazione corretta di tutti gli eventi necessari alla centrale di

ricezione, il sistema chiude la comunicazione e tenta di contattare la centrale

successiva a cui gli eventi attivi devono essere trasmessi.

Priorità degli eventi

Nella coda degli eventi in attesa da inviare alla stazione centrale, verranno

trasmessi prima gli eventi con la priorità più alta. Per i valori della priorità degli

eventi, fare riferimento alla Tabella 33 a pagina 387.

Tentativo di comunicazione fallito (FTC)

Ogni centrale di ricezione ha il “9.1.n.7 Num. tentativi” descritto a pagina 310.

Quando il tentativo di comunicazione fallisce più volte, raggiungendo questo

limite, il sistema non tenta più di inviare eventi a questa centrale di ricezione, e

genera un guasto FTC per questo ricevitore.

Nota: Per il protocollo Vocale, c’è la possibilità di evitare la segnalazione di

guasto FTC utilizzando l’opzione “9.1.n.8.2.1 Elimina FTC” a pagina 311.

In condizione FTC, il sistema tenta ancora di ristabilire la comunicazione con la

centrale di ricezione tramite chiamate di test configurate nel menu “1.2.6

Chiamate di test” descritto a pagina 162.

Nota: se “1.2.6.n.5 FreqCTseFTC” a pagina 164 è impostato su Sì, la chiamata

di test viene tentata ogni ora fino al ripristino del guasto FTC.

Se ci sono nuovi eventi per questa centrale di ricezione, il sistema tenterà di

inviare gli eventi nuovamente.

Page 115: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 107

Se a causa del limite dei tentativi la centrale non riesce a inviare un evento a

nessuna delle centrali di ricezione a cui è mappato, verrà generato un guasto

FTC Globale.

Per esempio, c’è la centrale di ricezione CS 1, e le sue centrali di ricezione di

backup CS 2 e CS 3. Il numero di tentativi è impostato a quattro. Advisor

Advanced tenta di riportare l’evento alla centrali di ricezione nel seguente ordine:

1, 1, 2, 2, 3, 3, 1, 2, 3, 1, <FTC 1 presente>, 2, <FTC 2 presente>, 3, <FTC 3

presente>, <FTC Globale presente>.

Quando è presente un FTC Globale, gli eventi non riportati vengono cancellati

dalla coda di riporto.

Un evento che accade dopo un FTC Globale, azzera tutti i contatori di riporto.

Audio a due vie

L'audio a due vie consente all'operatore della centrale di ricezione di ascoltare

l'audio live proveniente dagli ambienti protetti in allarme e di rispondere.

Note

• Con l'audio a due vie sono compatibili soltanto alcune versioni del firmware

specifiche.

• La verifica audio bidirezionale è disponibile solo per il protocollo di riporto

(X)SIA e per PSTN e GSM percorsi di riporto.

• L’invio di messaggi analogici corretti tramite il canale GSM dipende dalla

qualità del network GSM, la quale cambia spesso.

La sessione audio con la centrale di ricezione viene avviata quando uno degli

oggetti con la funzione di ascolto configurata (zona, radiocomando o tastiera)

genera un allarme. Quando viene stabilita la sessione audio, la modalità di

ascolto viene attivata sul dispositivo audio assegnato all'oggetto su cui è attivo

l'allarme.

Durante la sessione audio, l'operatore della centrale di ricezione può inviare dei

comandi specifici tramite i codici DTMF se questa opzione è attiva nella

configurazione della centrale.

Per ulteriori informazioni, consultare “Audio a due vie” a pagina 127.

Descrizione dei menu

I menu seguenti si applicano al riporto allarme.

Menu Pagina Descrizione

1.2.6 Chiamate di test 162 Consente di definire l'intervallo di chiamata di test

automatica e di eseguire una chiamata di test su richiesta.

1.2.7 Diagnostica IP 164 Strumenti di diagnostica per la connettività IP.

3.1.n.7 SMS e vocale 205 Menu di configurazione degli SMS e della funzione di

trasmissione vocale.

Page 116: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

108 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Menu Pagina Descrizione

4.1.n.6.24 Report CS 218 Consente di determinare se segnalare alla centrale di

ricezione l'evento della zona.

4.1.n.6.38 StopTrasVocale 221 Consente l'attivazione della zona dell'inseritore per

l'arresto della trasmissione vocale.

4.5.n.3.m.3 Riporta come 237 Consente di assegnare un evento di segnalazione SIA al

filtro condizionale della telecamera selezionata.

8.1.3.4 Ri.segn.m.rete 281 Consente di definire il ritardo prima della segnalazione di

un guasto della rete alla centrale di ricezione.

8.4.3.1 Report BA 291 Se questo menu è impostato su Sì, durante l'inserimento

parziale il sistema segnalerà alla centrale di ricezione gli

allarmi intrusione attivati durante l'inserimento parziale.

8.6.5 Rip.ripristino 297 Consente di segnalare alla centrale di ricezione l'evento di

ripristino quando l'utente acquisisce un allarme.

8.7.6.8 Messaggio Chiama

CS

301 Consente alla tastiera di visualizzare un messaggio in cui

si consiglia all'utente di chiamare la centrale di ricezione

in seguito all'invio di un riporto allarme.

8.7.6.9 Riporto cancellato 301 Consente di abilitare un ritardo di 30 secondi prima del

riporto allarme richiesto dalle normative ACPO.

9 Comunicazione 307 Consente di programmare tutte le opzioni di

comunicazione relative al sistema.

Page 117: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 109

Funzioni programmabili dall'utente

È possibile programmare le proprie funzioni utente da attivare in seguito

automaticamente o manualmente. Ad esempio, è possibile programmare una

funzione utente per inserire un'area o commutare un'uscita, quindi definirne un

programma.

Menu Programmazione

Il menu di programmazione funzione è accessibile da diversi menu in cui si

utilizzano le funzioni programmabili dall'utente.

La lista delle funzioni consentite può variare a seconda dei menu.

Per programmare una funzione utente: 1 Tipo

>Nessuno<

Primo, scegliere un tipo di funzione appropriato.

Nota: a seconda dell’entrata del menu utente, potrà essere necessario

selezionare prima un tipo di oggetto, per esempio, Varco o Area.

Quindi, configurare i parametri di funzione.

I parametri disponibili dipendono dal tipo di funzione selezionata. Per tipi

particolari, i parametri sono disabilitati.

Nota: Particolari funzioni richiedono l'immisione del codice utente. Per

disabilitare questa modalità, impostare a spento il parametro “Accettazione

necessaria”, se permesso.

In base al metodo di attivazione, possono essere disponibili i seguenti parametri

e tipi di funzione.

Tabella 18: parametri e tipi di funzione disponibili

Tipo Descrizione Parametri disponibili

Nessuno Nessuna funzione assegnata Nessuno

Inserimento Inserisci aree [1][2] 1. Selezione aree

2. Selezione di gruppi di aree

3. Codice utente richiesto

Disinserimento Disinserisci aree [1] 1. Selezione aree

2. Selezione di gruppi di aree

Controllo Cambiare uno stato di attivazione 1. Nome controllo

2. Modifica stato: Pulire, Imposta o

Attiva

Page 118: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

110 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Tipo Descrizione Parametri disponibili

Inserimento parziale

1

Inserimento parziale 1 per aree [1][2] 1. Selezione aree

2. Codice utente richiesto

Inserimento parziale

2

Inserimento parziale 2 per aree [1][2] 1. Selezione aree

2. Codice utente richiesto

Inibito Escludi zone [1][3] Nessuno

Chiamate di test Esegue una chiamata di test [3][4] Nessuno

Connessione PC Stabilisce la connessione con il PC

[1][3]

Nessuno

In Servizio Consenti ingresso manutenzione [5] Nessuno

Panico Attiva allarme panico Nessuno

Area controllo giorno Modifica uno stato di funzionalità

controllo giorno nell'area

1. Selezione aree

2. Modifica stato: Pulire, Imposta o

Attiva

RAS controllo giorno Modifica uno stato di funzionalità

controllo giorno nella tastiera

1. Selezione tastiera

2. Modifica stato: Pulire, Imposta o

Attiva

Inserimento senza

uscita

Inserimento immediato (senza tempo

di uscita) [1]

1. Selezione aree

2. Selezione di gruppi di aree

3. Codice utente richiesto

Reset incendio Reset rilevatori incendio [1] 1. Selezione aree

Visualizza zone

aperte

Mostra le zone aperte [1] 1. Codice utente richiesto

Allarmi attivi Mostra le zone in stato di allarme [1] 1. Codice utente richiesto

Guasti attivi Mostra le zone non funzionanti [1] 1. Codice utente richiesto

Memoria allarme Mostra gli allarmi riconosciuti [1] 1. Codice utente richiesto

Allarmi da

riconoscere

Mostra gli allarmi non riconosciuti [1] Nessuno

Controllo G.U. Modificare i privilegi del gruppo di

utenti

01. Identificativo G.U.

02 e ulteriori - privilegio gruppo

utenti.

Scegliere un privilegio, quindi

modificarlo.

Vedere “3.2.n.6 Opz.grup.uten” a

pagina 209 sotto per ulteriori

dettagli.

Tenere presente che il tipo di

gruppo di utenti deve consentire

questa modifica. Per informazioni,

consultare la sezione “3.2.n.2 Tipo

di gruppo di utenti” a pagina 209.

Page 119: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 111

Tipo Descrizione Parametri disponibili

Controllo RAS Modifica le opzioni tastiera 1. Identificativo tastiera

2. Modifica stato: bloccare o

sbloccare

Test copertura Esegue test copertura [1] 1. Selezione area

Test di uscita Test uscite [1][4] 1. Selezione uscita.

È possibile assegnare 4 uscite.

Queste uscite sono attivate insieme

per il periodo di tempo più lungo

configurato in “8.1.2.1 Attivazione”

a pagina 280.

2. Codice utente richiesto

Test Imm.al CS Scattare un'immagine per inviarla alla

centrale di ricezione

01. Telecamera

02. Centrale di ricezione

Allarme incendio Sollevare un allarme antincendio Nessuno

Allarme medico Sollevare un allarme medico Nessuno

Visual.Inibiti Visualizza zone escluse Nessuno

Credito GSM Consente di verificare il credito GSM Nessuno

G.U. Acc. Area Consente di modificare l'accesso

utente ad aree

1. ID grp.utenti

2. Selezione aree

3. Selezione di gruppi di aree

Disinserimento

vietato

Consente di disabilitare il

disinserimento area

1. Selezione aree

2. Modifica stato: On oppure Off

Inibita Consente di eseguire la funzione di

inibizione in aree

1. Selezione aree

2. Modifica stato: Inibito, Non

inibito, Commuta

Mostra inibite Consente di visualizzare le zone

inibite

Nessuno

Mostra isolate Consente di visualizzare zone,

tastiere ed espansori isolati

Nessuno

Sbloccato Sblocco varchi 1. Selezione varco

RTE Abilita ingresso Richiesta di uscita

per varchi specifici

1. Selezione varco

Bassa sicurezza Abilita la Modalità a bassa sicurezza

per varchi specifici

1. Selezione varco

Accesso abilitato Abilita l’accesso ai varchi in un

gruppo di varchi [6]

1. Selezione gruppo di varchi

[1] In base alle impostazioni di sistema, la funzione può richiedere l'accesso di un utente con i

privilegi appropriati. Vedere “2.2.1.n.3.11 Inserito veloce” a pagina 183 per ulteriori dettagli.

[2] Il tempo di inserimento ed inserimento parziale corrisponde con il tempo di preavviso del

programmatore orario Occorre quindi tener conto del tempo di preavviso. Per ulteriori

informazioni fare riferimento a “4.2.n.4.1 Tempo di avviso” a pagina 229.

[3] La funzione è un ingresso nel menu utente appropriato. Per ulteriori dettagli fare riferimento

al Manuale di gestione del sistema Advisor Advanced”.

Page 120: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

112 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

[4] La funzione richiede l'accesso del supervisore o dell'installatore.

[5] La funzione richiede l'accesso del supervisore.

[6] Attenzione: questa funzione deve essere eseguita solo in una fascia oraria con un tempo di

fine specifico. Consultare anche il Capitolo 3 “Funzioni del sistema > Controazioni” a pagina

95.

Le funzioni descritte possono essere attivate da uno dei seguenti:

• Programma. Per ulteriori informazioni, vedere “Calendario” a pagina 94.

• Tasto funzione. Vedere “Tasti funzione” a pagina 69.

• Telecomando. Per ulteriori informazioni, vedere “Programmazione dispositivo

wireless” a pagina 114.

Descrizione dei menu

I menu seguenti si applicano alle funzioni programmabili dall'utente.

Menu Pagina Descrizione

2.2.1.n.3.12 Tasti funzione 183 Consente di assegnare una funzione programmabile

dall'utente a uno dei tasti funzione disponibili.

4.4.n.3 Pulsanti 233 Consente di assegnare una funzione appropriata a un

pulsante o a una combinazione di pulsanti.

7.2.n.5 Lista azioni 272 Consente di selezionare le azioni che devono essere

eseguite dal sistema in base al programma selezionato.

Page 121: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 113

Inserimento automatico

Il sistema Advisor Advanced consente la configurazione dell'inserimento

automatico. Il sistema può essere inserito automaticamente tramite programma.

Tenere presente le opzioni seguenti quando si fornisce una funzionalità di

inserimento automatico.

• Tramite il menu “7 Calendario” a pagina 271, creare un'azione con la funzione

Inserimento. Vedere anche “Funzioni programmabili dall'utente” a pagina 109.

• Configura un programma appropriato utilizzando il menu “7.2 Programmi” a

pagina 272.

• Abilitare o disabilitare l'opzione “4.2.n.5.3 Autoins.Silenz” a pagina 230.

• Se necessario, impostare l'opzione “4.2.n.5.2 PosticipoInser” a pagina 230.

Se è consentito PosticipoInser, configurare “8.4.8 Post.AI Utente” a pagina

294.

• Impostare anche l'opzione “4.2.n.4.1 Tempo di avviso” a pagina 229.

• Configurare, eventualmente l'opzione “8.4.7 AITempoPostic.” a pagina 293.

Descrizione dei menu

I menu seguenti si applicano all'inserimento automatico.

Menu Pagina Descrizione

4.2.n.4.1 Tempo di avviso 229 Intervallo di tempo in base al quale è possibile ritardare la

procedura di inserimento automatico.

4.2.n.5.2 PosticipoInser 230 Consente di definire se gli utenti possono ritardare o

annullare un inserimento automatico.

4.2.n.5.3 Autoins.Silenz 230 Il cicalino della tastiera rimane silenzioso durante l'intervallo

di tempo di avviso.

7 Calendario 271 Consente di configurare un inserimento automatico in una

data e ora specifiche.

8.4.7 AITempoPostic. 293 Consente di definire se il sistema deve ripetere un tentativo

di inserimento automatico se un guasto del sistema ne ha

impedito l'esecuzione.

8.4.8 Post.AI Utente 294 Consente di definire un intervallo di tempo in base al quale

un utente con autorizzazioni normali può ritardare un

inserimento automatico.

Page 122: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

114 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Programmazione dispositivo wireless

Per aggiungere un dispositivo wireless, seguire una delle procedure indicate.

Apprendimento sensori wireless

Sono disponibili due modi per l'apprendimento di un dispositivo wireless,

sequenziale e manuale.

Modalità sequenziale

Nella modalità sequenziale, è possibile effettuare l'apprendimento di vari

dispositivi wireless.

Per l'apprendimento dei sensori in modalità sequenziale:

1. Andare al menu “4.1.0 Aggiungi zona” descritto a pagina 211.

1>Espansione 1

2 Espansione 2

2. Selezionare la posizione della zona.

Modo Apprendim.

>Sequenziale<

3. Scegliere la modalità Sequenziale e premere Enter.

INFO

ManomissioneRF 1

4. Attivare il dispositivo wireless. Vedere “Attivazione dispositivo” a pagina 119

per ulteriori informazioni sull'attivazione.

Se si verifica un errore, la tastiera mostra un messaggio di errore ed emette sette

segnali acustici. ERRORE

RF gia in uso

L'errore può verificarsi, ad esempio, quando si tenta di eseguire l'apprendimento

di un dispositivo già programmato nell'espansione wireless.

Se il dispositivo è correttamente programmato, la tastiera emette due segnali

acustici.

Se non vi sono altri dispositivi wireless da programmare e se le zone consecutive

wireless sono disponibili nell'espansione wireless, ripetere l'attivazione di un altro

dispositivo wireless. INFO

ManomissioneRF 2

Per interrompere il processo di apprendimento e uscire dal menu, premere Clear.

Page 123: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 115

Se le zone successive sono già occupate sull'espansione wireless, il processo di

apprendimento è terminato.

Procedere con la configurazione della zona.

Modalità manuale

Nella modalità manuale, è possibile effettuare l'apprendimento di un sensore

wireless.

Per eseguire l'apprendimento di un sensore in modalità manuale:

1. Andare al menu “4.1.0 Aggiungi zona” descritto a pagina 211.

1>Espansione 1

2 Espansione 2

2. Selezionare la posizione della zona.

Modo Apprendim.

>Manuale<

3. Scegliere la modalità Manuale e premere Enter.

ManomissioneRF 1

Premere# perID

4. Attivare il dispositivo, o premere Enter per immettere manualmente

l'identificativo del dispositivo wireless. Vedere “Attivazione dispositivo” a

pagina 119 per ulteriori informazioni sull'attivazione.

ID sensore

> <

Nota: L'apprendimento di una telecamera PIR senza fili inserendone

l'identificatore non è supportato.

L'identificativo ID del sensore è stampato sull'etichetta presente sulla sua

scatola e ha il seguente formato: “Tx H<nnnnnnn>”. Per esempio,

“Tx H103EB2B” Identifica un sensore con l'ID103EB2B. Vede anche

“4.1.n.7.1 ID sensore” a pagina 225 per maggiorni dettagli sull'identificazione

del sensore.

Se l'ingresso è già stato programmato, viene visualizzato un messaggio ed

emessi sette segnali acustici. INFO

RF esistente

Viene quindi chiesto se si desidera sostituire il dispositivo wireless programmato. SostituireAppRF?

>No<

Nota: se il dispositivo programmato presenta due ingressi, il sistema chiede se il

dispositivo deve occupare due zone. Vedere “Sensori RF a due zone” a pagina

119.

Page 124: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

116 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Se il dispositivo viene programmato correttamente, la tastiera mostra un

messaggio informativo ed emette un segnale acustico. INFO

RF appreso

Viene quindi chiesto se si desidera modificare la nuova zona. Configura Zona?

>No<

Scegliere Sì e premere Enter per modificare le impostazioni della zona.

In alternativa viene chiesto se si desidera eseguire l'apprendimento di un altro

dispositivo wireless. Un'altra zona?

>No<

Scegliere Sì se occorre configurare altri dispositivi. La procedura viene ripetuta.

Nota: se il dispositivo senza fili acquisito è una telecamera PIR senza fili, viene

chiesto anche di modificare le impostazioni della telecamera creata. EditaTelecamera?

>No<

Per ulteriori dettagli, consultare la sezione “Utilizzo delle telecamere” a pagina

121.

Apprendimento telecomandi

Per aggiungere un telecomando, seguire una delle procedure indicate.

Modalità sequenziale

Nella modalità sequenziale, è possibile effettuare l'apprendimento di vari

telecomandi.

Per l'apprendimento dei telecomandi in modalità sequenziale:

1. Andare al menu “4.4.0 Aggiungi fob” descritto a pagina 233.

1>DGP 1

2 DGP 2

2. Selezionare la posizione della zona del telecomando.

Modo Apprendim.

>Sequenziale<

3. Scegliere la modalità Sequenziale e premere Enter.

Num.ingresso

> <

Page 125: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 117

4. Scegliere un numero di ingresso.

INFO

Programma fob 1

5. Premere la sequenza di tasti di programmazione per attivare il telecomando.

Vedere “Attivazione dispositivo” a pagina 119 per ulteriori informazioni

sull'attivazione.

Se si verifica un errore, la tastiera mostra un messaggio di errore ed emette sette

segnali acustici. AVVERTENZA

ERRORE

L'errore può verificarsi, ad esempio, quando si tenta di eseguire l'apprendimento

di un telecomando già programmato nell'espansione wireless.

Se il telecomando viene programmato correttamente, la tastiera mostra un

messaggio informativo ed emette un segnale acustico. INFO

FOB acquisito

Se occorre programmare più telecomandi, e sono disponibili ingressi

nell'espansione wireless, ripetere l'apprendimento per un altro telecomando. INFO

Programma fob 2

Per interrompere il processo di apprendimento e uscire dal menu, premere Clear.

Procedere con la configurazione del telecomando.

Modalità manuale

Nella modalità manuale, è possibile effettuare l'apprendimento e configurare un

telecomando.

Per eseguire l'apprendimento di un telecomando in modalità manuale:

1. Andare al menu “4.4.0 Aggiungi fob” descritto a pagina 233.

1>DGP 1

2 DGP 2

2. Selezionare la posizione della zona.

Modo Apprendim.

>Manuale<

3. Scegliere la modalità Manuale e premere Enter.

Numero ingresso

> <

Page 126: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

118 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

4. Immettere il numero di ingresso.

Se l'ingresso è disponibile, viene chiesto di attivare il dispositivo wireless.

Programma fob 1

Premere# perID

5. Premere la sequenza di tasti di programmazione per attivare il telecomando,

oppure premere Enter per immettere l'identificativo del telecomando e la

chiave di crittografia manualmente. Vedere “Attivazione dispositivo” a pagina

119 per ulteriori informazioni sull'attivazione.

Fob ID

> <

Fob chiave

> <

Se l'ingresso è già stato programmato, viene visualizzato un messaggio ed

emessi sette segnali acustici. INFO

Fob esistente

Viene quindi chiesto se si desidera sostituire il telecomando programmato. Sostituire fob?

>No<

Se il telecomando viene programmato correttamente, la tastiera mostra un

messaggio informativo ed emette un segnale acustico. INFO

Fob acquisito

Viene quindi chiesto se si desidera modificare il nuovo telecomando. Configura fob?

>No<

Scegliere Sì e premere Enter per modificare le impostazioni del telecomando.

In alternativa viene chiesto se si desidera eseguire l'apprendimento di un altro

telecomando. Un altro fob?

>No<

Scegliere Sì se occorre configurare altri telecomandi. La procedura viene

ripetuta.

Page 127: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 119

Sensori RF a due zone

Particolari dispositivi RF, ad esempio, sensori porta/finestra e d'urto, presentano

due ingressi integrati. Se nel dispositivo sono abilitati entrambi gli ingressi,

durante il processo di configurazione il sistema chiede se le due zone devono

essere usate per segnalare gli stati di questi ingressi.

Nota: per la visibilità di due zone durante il processo di apprendimento

dispositivo, il dispositivo deve avere una configurazione appropriata durante

l'attivazione. Per ulteriori informazioni, vedere Tabella 19 più sotto. 1 o 2 zone

>2<

Se si seleziona la zona 1, la funzionalità di tale zona dipende dalla

configurazione del sensore. Vedere “4.1.n.7.5 OpzioniSensore” a pagina 226.

Se sono selezionate 2 zone, il dispositivo deve occupare due zone consecutive.

Se la seconda zona è già stata programmata, viene visualizzato un messaggio di

errore. ERRORE

Non possibile

Attivazione dispositivo

In base al tipo di dispositivo, l'attivazione dell'apprendimento può differire. La

Tabella 19 più sotto elenca tutti i dispositivi compatibili e i relativi metodi di

attivazione.

Tabella 19: attivazione apprendimento dispositivo wireless

Tipo di dispositivo Attivazione apprendimento

Sensore porta /

finestra

Sollevare un allarme antimanomissione aprendo il contenitore.

Nota: Per la programmazione di due zone in modalità sequenziale,

l'ingresso di contatto esterno deve essere in stato aperto.

Sensore d'urto Sollevare un allarme antimanomissione aprendo il contenitore.

Nota: Per la programmazione di due zone in modalità sequenziale, il

contatto reed deve essere abilitato e chiuso con il magnete.

Rilevatore di fumo Sollevare un allarme antimanomissione rimuovendo la testa del rilevatore

dalla base.

Telecamera PIR Emissione di un allarme di manomissione rimuovendo la telecamera PIR

dalla piastra di montaggio.

Page 128: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

120 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Tipo di dispositivo Attivazione apprendimento

Telecomando 1. Premere il pulsante di sblocco rapidamente due volte, quindi tenere

premuto finché il LED del telecomando non lampeggia 3 volte.

Rilasciare il pulsante immediatamente dopo il terzo lampeggio.

2. Premere il pulsante di sblocco rapidamente, quindi tenere premuto

finché il LED del telecomando non lampeggia 2 volte. Rilasciare il

pulsante immediatamente dopo il secondo lampeggio.

3. Tenere premuto il pulsante di sblocco del telecomando fino a quando la

luce del telecomando non lampeggia 1 volta e rilasciarlo

immediatamente.

Per ulteriori informazioni sulla funzionalità del dispositivo, consultare il manuale

del dispositivo wireless appropriato.

Descrizione dei menu

I menu seguenti si applicano ai dispositivi wireless.

Menu Pagina Descrizione

1.2.1.3 Test RF RSSI 154 Consente di visualizzare l'indicatore della potenza del

segnale ricevuto (RSSI).

1.2.1.4 RF Diagnostica 154 Consente di visualizzare lo stato del dispositivo wireless.

1.2.1.5 TelecTestCampo 155 Consente di verificare la ricezione del segnale della

telecamera PIR wireless.

2.2.2 Dispositivi DGP 186 Consente di configurare le espansioni wireless.

3.1.n.4 Fobs 204 Consente di configurare i fob utente selezionati.

4.1.n.7 Dettagli RF 224 Consente di programmare manualmente un dispositivo

wireless o di rimuoverlo dall'espansione wireless.

4.4 Fobs 233 Consente di configurare i fob.

4.5 Telecamere 235 Consente di configurare i moduli della telecamera nelle

telecamere PIR wireless.

Page 129: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 121

Utilizzo delle telecamere

Una telecamera PIR senza fili è costituita da un sensore PIR senza fili con una

telecamera incorporata. La telecamera può essere programmata per acquisire

immagini in caso di attivazione delle zone associate, dei filtri delle condizioni

nonché tramite attivazione manuale o richieste remote.

Dopo un allarme, le immagini associate vengono inviate alla centrale di ricezione

via IP/GPRS. Le immagini possono anche essere visualizzate attraverso il

software di configurazione.

Configurazione

Il sistema con un'espansione per telecamera PIR senza fili consente di

programmare fino a 8 telecamere PIR senza fili. Ogni telecamera può essere

attivata qualora si verifichi uno degli eventi seguenti:

• Attivazione di una delle 4 zone assegnate. Le zone vengono assegnate

attraverso il menu “4.5.n.2 Immagini da zona” a pagina 236.

In questo caso, il tipo di evento della telecamera dipende dal tipo di zona.

Consultare la sezione “Tipi di evento della telecamera”, di seguito.

Consultare anche la sezione “Tipi di zone” a pagina 53.

• Attivazione di un filtro delle condizioni. Il tipo di evento viene definito per il

filtro programmato. Consultare la sezione “4.5 Telecamere” a pagina 235.

• Attivazione di un evento di trasmissione standard. Consultare la sezione

“4.5.n.4 Imm.da rip.ev.” a pagina 237.

• Comando dell'utente.

• Richiesta remota dal software di configurazione.

Il numero e la qualità delle immagini scattate dipendono dal tipo di evento della

telecamera.

Tipi di evento della telecamera

Sono disponibili i seguenti tipi di evento per la telecamera:

• Allarme intrusione. Generato dalle zone di tipo allarme, entrata/uscita,

accesso, 24 ore, porta antincendio e keybox.

• Allarme incendio. Generato dalle zone incendio.

• Allarme panico. Generato dalle zone antirapina.

• Allarme medico. Generato dalle zone di allarme medico.

• Allarme manomissione. Generato dalle zone di manomissione.

• Guasto. Generato dalle zone di tipo guasto tecnico, guasto di trasmissione,

guasto alimentazione di rete ausiliaria e guasto batteria ausiliaria.

• Tipo personalizzato 1. Generato dai filtri delle condizioni di questo tipo.

Page 130: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

122 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Ai filtri delle condizioni vengono assegnati i tipi come descritto nelle sezioni

“4.5.n.3.m.2 Tipo evento <n>” a pagina 236.

• Tipo personalizzato 2. Generato dai filtri delle condizioni di questo tipo.

I dettagli dei tipi di evento sono elencati nella Tabella 20 più sotto.

Tabella 20: Eventi telecamera e codici di trasmissione

Tipo evento Attivato dal tipo di zona [1] Codice SIA [2]

Allarme intrusione 1. Allarme, 2. Entrata/uscita 1, 3. Accesso,

6. 24 ore, 13. Porta antincendio, 16. Key

box, 18. Entrata/uscita 2

BA

Allarme incendio 4. Incendio FA

Allarme panico 5. Antirapina PA

Allarme medico 10. Medico MA

Allarme manomissione 7. Manomissione TA

Guasto 11. Tecnica, 12. Guas.per.tras, 14. Guasto

reteaus, 15. Guastobat.aus

UA

Tipo personalizzato 1 Non consentito [3] Selezionabile [4]

Tipo personalizzato 2 Non consentito [3] Selezionabile [4]

[1] Le zone di alcuni tipi specifici non determinano l'attivazione della telecamera. Sono 8.

Inseritore finale, 9. Inseritore, 17. Reset tecnico. Se una zona assegnata appartiene ai tipi

elencati, quando è attiva viene ignorata.

[2] Se la telecamera è stata attivata da un evento di trasmissione standard, non si verificheranno

altri eventi causati dall'attivazione della telecamera. I codici dettagliati e i valori dei sottoeventi

sono descritti nella sezione Appendice B “Codici di segnalazione utilizzati nel sistema Advisor

Advanced” on page 387.

[3] Gli eventi di tipo personalizzato possono essere attivati soltanto attraverso i filtri delle

condizioni.

[4] Per i dettagli, consultare la sezione “4.5.n.3.m.3 Riporta come” a pagina 237

Ciascuno di questi tipi può essere configurato consultando la sezione

“2.2.2.n.4.9.1 Impostaz. Immag.” a pagina 192.

A seconda del tipo di evento della telecamera, quest'ultima può essere

programmata per acquisire un'immagine singola o una serie di immagini, in alta o

bassa risoluzione.

Programmazione di una telecamera:

1. Programmare l'espansione per telecamera PIR senza fili. Per ulteriori dettagli,

consultare la sezione “Dispositivi bus” a pagina 71.

2. Programmare una telecamera PIR senza fili come sensore PIR senza fili. Per

ulteriori dettagli, consultare la sezione “Programmazione dispositivo wireless”

a pagina 114.

Se il sensore viene programmato correttamente, la telecamera viene creata in

modo automatico. Il numero della telecamera creata equivale al numero della

zona del sensore PIR senza fili.

Page 131: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 123

3. Programmare le opzioni della telecamera. Consultare la sezione “4.5

Telecamere” a pagina 235.

4. Assegnare le zone alla telecamera. Scegliere fino a quattro zone. La

telecamera è utile se il suo campo visivo si estende fino a tali zone o ai

possibili percorsi di fuga degli intrusi. Consultare la sezione “4.5.n.2 Immagini

da zona” a pagina 236.

Per impostazione predefinita, la prima zona assegnata è quella del sensore

senza fili incorporato nella telecamera PIR senza fili configurata.

5. Se necessario, programmare i filtri delle condizioni dell'evento che attivano la

telecamera. Per i dettagli, consultare la sezione “4.5 Telecamere” a pagina

235.

6. Se necessario, programmare gli eventi di trasmissione che determinano

l'attivazione della telecamera. Per i dettagli, consultare la sezione “4.5

Telecamere” a pagina 235.

Diagnostica

Se necessario, utilizzare i seguenti menu per la diagnostica:

- “1.2.1.3 Test RF RSSI” a pagina 154

- “1.2.1.4 RF Diagnostica” a pagina 154

- “1.2.1.5 TelecTestCampo” a pagina 155

Descrizione dei menu

I menu seguenti si applicano alle telecamere PIR wireless.

Menu Pagina Descrizione

1.2.1.3 Test RF RSSI 154 Consente di visualizzare l'indicatore della potenza del

segnale ricevuto (RSSI).

1.2.1.4 RF Diagnostica 154 Consente di visualizzare lo stato del dispositivo wireless.

1.2.1.5 TelecTestCampo 155 Consente di verificare la ricezione del segnale della

telecamera PIR wireless.

2.2.2 Dispositivi DGP 186 Consente di configurare le espansioni wireless.

4.1.n.7 Dettagli RF 224 Consente di programmare manualmente un dispositivo

wireless o di rimuoverlo dall'espansione wireless.

4.5 Telecamere 235 Consente di configurare i moduli della telecamera nelle

telecamere PIR wireless.

9.1 Centrale di ricezione 307 Consente di impostare le opzioni di trasmissione foto.

Page 132: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

124 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Risoluzione dei problemi

Vede anche Capitolo 7 “Risoluzione dei problemi” a pagina 351.

Messaggio di telecamera occupata

I messaggi di telecamera occupata possono essere visualizzati se una

telecamera o un'espansione senza fili non rispondono a una richiesta perché è in

corso una delle seguenti operazioni:

• Cancellazione della memoria delle immagini sull'espansione senza fili

• Esecuzione del test RSSI

• Esecuzione del test diagnostico RF

• Esecuzione del test in campo

• Modalità di impostazione della telecamera (ad esempio, disinserendo il

sistema)

• Acquisizione di immagini determinata da un'altra richiesta

• Esecuzione del test di copertura

• Fase di apprendimento

• Aggiornamento dello stato attuale (si verifica per 2-3 secondi ogni 17 minuti)

Soluzione: ripetere la richiesta dopo aver atteso alcuni secondi.

Messaggio di errore della telecamera

I messaggi di errore della telecamera vengono visualizzati a seguito di una delle

seguenti situazioni:

• Elaborazione di un'altra richiesta per oltre 20 secondi (ad esempio,

trasmissione di immagini determinata da una richiesta precedentemente

inoltrata alla telecamera)

• Comunicazione non riuscita

Soluzioni:

• Ripetere la richiesta dopo alcuni minuti

• Verificare che l'unità sia alimentata

• Verificare la qualità della comunicazione

Consultare la sezione “Diagnostica” a pagina 123.

Problemi di linea del ricevitore OH durante l'invio di MMS

La centrale Advisor Advanced dispone di un'opzione che consente di inviare

immagini da telecamere PIR a un ricevitore Osborne-Hoffman NetRec, nonché

MMS a utenti in contemporanea.

Durante l'invio di MMS, il messaggio di presenza (heartbeat) viene sospeso. Se

questo ritardo è maggiore del periodo di supervisione, ad esempio a causa

dell'invio di più MMS, il ricevitore genera un messaggio di errore.

Soluzione: il periodo di supervisione nel ricevitore OH deve essere maggiore del

tempo impiegato per l'invio di 10 immagini (VGA) ed esteso per il tempo

necessario all'iavvio dell APN. Questo periodo è di circa 7 minuti. Tenere

presente che condizioni di rete GSM debole possono aumentare questo tempo.

Page 133: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 125

Reset tecnico

Alcuni eventi possono essere impostati in modo da richiedere l'effettuazione di

un reset da parte del tecnico. Il reset da parte del tecnico può essere effettuato in

uno dei seguenti modi:

• Il tecnico (installatore) effettua un reset tecnico dal menu Tecnico. Vedere

“8.2.4.13 Esegui reset” a pagina 287.

• L'utente immette il codice di reset.

Nel caso in cui sia richiesto un reset da parte del tecnico, viene visualizzato

un codice tecnico.

Reset tecnico

Codice:23353

In questo caso l'utente contatta il tecnico (installatore) e gli fornisce il codice

tecnico visualizzato. Utilizzando questo codice e il codice di sistema definito

nel menu “8.2.4.12 Codice sistema” a pagina 286, l'installatore calcola un

codice di reset che fornisce all'utente. L'utente inserisce il codice calcolato ed

esegue un reset tecnico dopo l'accesso.

Nota: se il codice di sistema non è definito, il reset tecnico da parte

dell'utente non è disponibile.

• Il reset viene effettuato tramite l'attivazione di uno speciale tipo di zona Reset

Tecnico (vedere “4.1.n.2 Tipo di zona” a pagina 212). Questa viene usata nei

sistemi che utilizzano comandi remoti (es. Ponti radio), dove l'operatore della

centrale di ricezione può commutare un'uscita che viene cablata alla centrale

per l'effettuazione di un reset tecnico.

Descrizione dei menu

I menu seguenti si applicano al ripristino tecnico.

Menu Pagina Descrizione

8.2.4 Ripristino tecnico 284 Consente di definire quali condizioni richiedono un ripristino

tecnico e di effettuare il ripristino.

Page 134: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

126 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Disinserimento temporizzato/ATM

L'unità ATM (Automatic Teller Machine) è protetta mediante una funzionalità

aggiuntiva che include quanto segue:

• Disinserimento con doppio codice. L'utente dell'unità ATM deve immettere il

codice, quindi immetterlo nuovamente dopo il periodo di ritardo programmato.

È possibile impostare il periodo di ritardo nel menu “8.9.1 Ritardo” descritto a

pagina 305.

Dopo questo periodo di ritardo, all'utente viene richiesto di immettere

nuovamente il codice.

È necessario che l'utente appartenga a un gruppo di utenti di tipo

TempoDis/ATM. Per informazioni, consultare la sezione “3.2.n.2 Tipo di

gruppo di utenti” a pagina 209.

• Disinserimento temporizzato. L'unità ATM viene disinserita per un periodo di

tempo programmato. Questo periodo è definito nella sezione “8.9.2 Tempo

Disin.” a pagina 306.

La tastiera visualizza il tempo di disinserimento restante.

Tempo disp11 min

• Tempo esteso. L'utente può estendere il tempo di disinserimento per un

periodo aggiuntivo, se quest'ultimo è impostato nel menu “8.9.3

TempEstesDisin” descritto a pagina 306 come maggiore di 0.

Tempo disp11 min

*PerEstend.Tempo

Premere * per estendere il tempo di disinserimento. È possibile estendere il

tempo di disinserimento una sola volta.

Nota: la funzionalità Disinserimento temporizzato/ATM è disponibile solo su

tastiere LCD.

Descrizione dei menu

I menu seguenti si applicano al disinserimento a tempo.

Menu Pagina Descrizione

8.9 TempoDis/ATM 305 Consente di configurare le opzioni dell'interfaccia dell'ATM

(Automated Teller Machine), ad esempio, il ritardo di

disinserimento e il ritardo di disinserimento esteso.

Page 135: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 127

Audio a due vie

L'audio a due vie consente all'operatore della centrale di ricezione di ascoltare

l'audio live proveniente dagli ambienti protetti in allarme e di rispondere.

Nota: con l'audio a due vie sono compatibili soltanto alcune versioni del firmware

specifiche.

Per il funzionamento dell'audio a due vie, sono necessarie le apparecchiature

seguenti:

• Controller audio a due vie ATS1520 (installato nell'alloggiamento della

centrale)

• Dispositivi satellitari ATS1521 con audio a due vie (installati negli ambienti

protetti)

• Modulo ATS7700 PSTN (installato nel contenitore della centrale) o modulo

ATS73X0 GSM.

Nota: L’invio di messaggi analogici corretti tramite il canale GSM dipende dalla

qualità del network GSM, la quale cambia spesso.

Consultare il foglio di installazione specifico per i dettagli di montaggio e

installazione.

Per abilitare l'audio a due vie:

• Installare i dispositivi audio tramite il menu “2.2.4 Apparati audio” a pagina

199.

• Configurare la centrale di ricezione richiesta e le impostazioni DTMF nel

menu “9.1.n.10 Ascolta” a pagina 316.

• Configurare le impostazioni della zona nel menu “4.1.n.8 Ascolta” a pagina

222.

• Configurare le impostazioni del fob nel menu “4.4.n.5 Ascolta” a pagina 235.

• Configurare le impostazioni della tastiera nel menu “2.2.1.n.5 Ascolta” a

pagina 185.

• Impostare il percorso di trasmissione su PSTN tramite “9.1.n.2 Perc. trasm.” a

pagina 308.

• Impostare il protocollo di segnalazione su SIA o XSIA nel menu “9.1.n.3

Protocollo” a pagina 308.

• Selezionare gli eventi per la segnalazione audio in “9.2.4 Eventi Ascolto” a

pagina 318.

Sessione audio

La sessione audio con la centrale di ricezione viene avviata quando uno degli

oggetti con la funzione di ascolto configurata (zona, radiocomando o tastiera)

genera un evento. Quando viene stabilita la sessione audio, la modalità di

ascolto viene attivata sul dispositivo audio assegnato all'oggetto in questione.

Page 136: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

128 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Gli eventi successivi non arrestano la sessione attiva, ma attivano i dispositivi

audio consecutivi e li aggiungono all'elenco di follow. In questo elenco possono

essere presenti fino a 32 microfoni e 4 altoparlanti. L'elenco di follow viene

cancellato a ogni ciclo di inserimento.

Durante la sessione audio, l'audio di tutte le sirene viene disattivato, anche se i

relativi timer non vengono arrestati. Tutte le altre attività di segnalazione su

PSTN vengono messe in attesa fino al termine della sessione.

In caso di un allarme anticoercizione, tutti gli altoparlanti vengono disabilitati e la

modalità vocale non ha effetto.

Controllo DTMF

Durante la sessione audio, l'operatore della centrale di ricezione può inviare dei

comandi specifici tramite i codici DTMF se questa opzione è attiva nella

configurazione della centrale.

Sono disponibili i seguenti toni DTMF: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, *, 0, #, 99.

Tramite il menu “9.1.n.10.3 Controllo DTMF” a pagina 317, è possibile assegnare

un comando ai toni. Sono disponibili i comandi seguenti:

• Disabilitata: nessuna azione assegnata.

• Ascolta: la sessione audio viene passata alla modalità di ascolto.

• Parla: la sessione audio viene passata alla modalità vocale.

• Estendi sessione: consente di estendere la durata della sessione di 30

secondi.

• Termina sessione: consente di terminare la sessione audio.

• Attiva flag da 1 a 4: consente di attivare i flag da 1 a 4 della centrale di

ricezione.

Per consentire all'operatore della centrale di ricezione di passare da uno stato di

uscita all'altro sulla centrale di ricezione per il controllo delle apparecchiature

esterne, procedere come segue:

• Configurare le uscite appropriate o le funzioni programmabili dall'utente.

Consultare anche “Uscite” a pagina 83 e “Funzioni programmabili dall'utente”

a pagina 109.

• Assegnare i codici DTMF appropriati agli eventi della centrale di ricezione.

Utilizzare “9.1.n.10.3 Controllo DTMF” a pagina 317. Consultare anche

l'Appendice A “Eventi del sistema Advisor Advanced” on page 367.

• Se necessario, utilizzare l'opzione “Filtri delle condizioni” descritta a pagina

91.

Menu audio specifici

I menu seguenti sono specifici delle centrali che dispongono della funzionalità

dell'audio a due vie.

Menu Pagina Descrizione

1.2.14 Ascolto 173 Sessione test audio bidirezionale tra il Sistema e un telefono

Page 137: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 129

Menu Pagina Descrizione

2.1.3 Apparati audio 177 Consente di visualizzare i dispositivi audio installati

2.2.1.n.5 Ascolta 185 Consente di configurare l'audio a due vie per la tastiera

selezionata

2.2.4 Apparati audio 199 Consente di configurare i dispositivi audio

4.1.n.8 Ascolta 222 Consente di configurare l'audio a due vie per la zona selezionata

4.4.n.5 Ascolta 235 Consente di configurare l'audio a due vie per il fob selezionato

9.1.n.10 Ascolta 316 Consente di configurare l'audio a due vie per la centrale di

ricezione selezionata

9.2.4 Eventi Ascolto 318 Consente di selezionare gli eventi che attivano la sessione audio

a due vie con una centrale di ricezione.

Page 138: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

130 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

UltraSync

UltraSync è una soluzione di cloud sicuro, che connette i dispositivi di allarme

all'applicazione remota tramite un portale Web gestito supportato da un modello

di servizio. È possibile abilitare la connettività UltraSync nella centrale (tutte le

varianti del modello ATSx500A), nell'applicazione mobile del sistema Advisor

Advanced (iOS/Android) e nel software ATS8500.

Il percorso di comunicazione al cloud UltraSync può essere singolo o doppio:

tramite la connessione Ethernet integrata e il communicator GSM/GPRS

(ATS73X0) connessi alla centrale.

È possibile segnalare gli eventi tramite l'invio di notifiche push sui dispositivi

mobili di un massimo di 10 utenti.

Nota: è possibile ricevere le notifiche push soltanto se il telefono è acceso al

momento dell'invio delle notifiche. Per le notifiche non è previsto nessun

intervallo di buffer. Per poter ricevere le notifiche push, è necessario che

l'applicazione mobile sia in esecuzione.

Attenzione: se la centrale è registrata sul cloud UltraSync, tutte segnalazioni

relative al cloud di sicurezza vengono configurate in remoto dal cloud. In questo

caso, le impostazioni del codice dell'account sono disabilitate nel menu di

Advisor Advanced.

La centrale viene identificata nel cloud UltraSync tramite il numero di serie

univoco. Il numero di serie è riportato nella schermata “9.5.2 Numero SID”

descritta a pagina 339.

È necessario impostare una password di UltraSync per connettersi in remoto alla

centrale tramite il downloader o l'applicazione mobile con il cloud sicuro

UltraSync.

Modello del servizio

Sono disponibili due modelli del servizio forniti dal cloud di sicurezza UltraSync:

• Modello del servizio di base

• Modello del servizio del portale

Nel modello del servizio di base, viene utilizzato il numero di serie univoco

nell'applicazione mobile e nel downloader per connettersi in modo semplice.

Questo modello include i messaggi push ricevuti sullo smartphone. Per

consentire la comunicazione, è necessario che l'installatore configuri il riporto

allarme su un ricevitore OH tramite la connessione Ethernet o un modulo GSM.

Se si utilizza la connessione mobile, occorre utilizzare la propria scheda SIM.

Nel modello del servizio del portale, vengono utilizzate tutte le funzioni del

modello di base ed è inoltre possibile accedere al portale Web di UltraSync.

Page 139: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 131

Tramite il portale, è possibile registrare le centrali per collegarle alla centrale di

ricezione desiderata ed eseguire dei report o visualizzare delle statistiche su tutte

le centrali connesse. In quanto parte del modello, è possibile utilizzare una

scheda SIM UTC per la connessione cellulare. Per ottenere l'accesso al portale

Web, è necessario richiederlo tramite l'ufficio vendite UTC e firmare un modulo

d'ordine UltraSync.

Registrazione della centrale sul cloud UltraSync

La registrazione della centrale sul portale UltraSync prevede un costo mensile

del servizio.

Le centrali non registrate non supportano le schede SIM UltraSync. Non è

supportato inoltre il monitoraggio del percorso di comunicazione.

Il portale Web e le funzioni di diagnostica non sono disponibili se la centrale è

connessa al cloud UltraSync tramite una scheda SIM di terze parti.

Scheda SIM UltraSync

La scheda ATS7320-SIM è un modulo GSM ATS7320 con una scheda SIM

UltraSync preinstallata. Questo modulo e la relativa scheda SIM devono essere

utilizzati per la funzionalità UltraSync soltanto se la centrale è registrata sul

portale UltraSync. La registrazione della centrale sul portale UltraSync prevede

un costo mensile del servizio.

UTC si riserva il diritto di controllare che la scheda SIM UTC venga utilizzata nel

modem corretto. Se il modem o la scheda SIM vengono utilizzati in modo non

corretto, il prodotto potrebbe smettere di funzionare con l'infrastruttura UltraSync.

Nota: la scheda SIM UltraSync non supporta la segnalazione SMS e la

trasmissione vocale.

Configurazione di una centrale dall'applicazione mobile del sistema Advisor Advanced

Per informazioni, consultare “Applicazione mobile” a pagina 133.

Creazione di un sito nel portale Web

Ciascuna centrale è rappresentata sotto forma di sito nel portale Web. Per

aggiungere il sito nel portale Web, procedere come segue:

1. Assicurarsi che la centrale sia connessa al cloud sicuro tramite Ethernet o

GPRS.

2. Accedere al portale Web utilizzando l'indirizzo e le credenziali ricevute dal

produttore.

3. Nell'elenco dei siti (centrali) disponibili, fare clic su Nuovo sito.

4. Selezionare la propria centrale di ricezione (definita dal costruttore), oppure

selezionare Self Monitoring.

5. Immettere il nome del sito per individuarlo nel portale Web.

6. Inserire l’indirizzo del sito o l’informazione contatto, se necessario.

Page 140: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

132 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

7. Immettere il numero di serie identificativo della centrale riportato

nell'imballaggio o nella schermata “9.5.2 Numero SID” descritta a pagina 339.

8. Selezionare il fuso orario.

9. Scegliere il canale di riporto (VFNN).

10. Immettere il numero di account.

Nota: il portale Web consente di definire il numero di un solo account per

centrale.

11. Immettere il livello di servizio desiderato.

Il livello di servizio consente di definire il grado di sicurezza e il percorso di

comunicazione di segnalazione, che può essere un percorso IP (Ethernet),

cellulare (GPRS) o doppio (segnalazione IP primaria e segnalazione cellulare

di backup).

12. Selezionare il formato di segnalazione, richiesto dalla centrale di ricezione.

13. Fare clic su Crea.

Il sito è stato creato.

Per monitorarlo e controllarlo, consultare il manuale del portale Web

corrispondente.

Descrizione dei menu

I menu seguenti si applicano alla funzionalità UltraSync.

Menu Pagina Descrizione

9.1.n.2 Perc. trasm. 308 Consente di impostare la comunicazione della centrale di

ricezione sul cloud UltraSync.

9.5 UltraSync 339 Consente di configurare la comunicazione UltraSync.

Page 141: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 133

Applicazione mobile

L'applicazione mobile del sistema Advisor Advanced consente di monitorare e

controllare il sistema di sicurezza Advisor Advanced tramite TCP/IP utilizzando

uno smartphone con sistema operativo Android o iOS.

Nota: è necessario che la centrale sia connessa a Ethernet o a Internet (ad

esempio, tramite una connessione GPRS). È necessario applicare anche le

impostazioni seguenti se la centrale è connessa a un router domestico:

• Configurare l'inoltro delle porte sul router domestico

• Connettersi all'indirizzo IP o al nome DNS del router invece che alla centrale

Contattare l'installatore per abilitare la funzionalità di controllo mobile nella

centrale e per ottenere tutti i dettagli di connessione.

Connessione alla centrale tramite il cloud UltraSync

Per connettersi alla centrale dall'applicazione mobile tramite il cloud UltraSync,

procedere come segue:

1. Eseguire l'applicazione mobile del sistema Advisor Advanced.

2. Impostare UltraSync come canale di comunicazione.

3. Immettere il numero di serie della centrale nel campo del numero SID.

4. Immettere la password di UltraSync.

5. Immettere il nome della centrale per individuarla nell'applicazione mobile.

6. Toccare Avanti.

Immettere il PIN della centrale e selezionare la modalità di richiesta del PIN.

Se necessario, toccare Log in o Configura centrale successiva.

Se si tratta della prima esecuzione dell'applicazione, viene visualizzato il

contratto di licenza con l'utente finale (EULA). Leggere e accettare il contratto per

iniziare a utilizzare l'applicazione e connettersi alla centrale.

Per ulteriori informazioni, consultare il Manuale utente dell'applicazione mobile

del sistema Advisor Advanced e la Guida in linea dell'applicazione mobile del

sistema Advisor Advanced.

Descrizione dei menu

I menu seguenti si applicano alla funzionalità dell'applicazione mobile.

Menu Pagina Descrizione

3 Gest. utente 201 Consente di aggiungere, modificare o eliminare gli utenti e i gruppi

di utenti.

Page 142: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 3: Funzioni del sistema

134 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Menu Pagina Descrizione

4.5 Telecamere 235 Consente di configurare i moduli della telecamera nelle telecamere

PIR wireless.

6 Uscite e filtri 262 Consente di configurare le uscite.

9 Comunicazione 307 Consente di programmare tutte le opzioni di comunicazione relative

al sistema.

Page 143: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 135

Capitolo 4 Programmazione

Riepilogo

In questo capitolo viene spiegato in che modo è possibile utilizzare il menu di

programmazione per programmare il sistema Advisor Advanced.

Contenuti

Menu Advisor Advanced 136

Organizzazione delle sezioni sulle opzioni dei menu nel presente

manuale 136

Disponibilità delle opzioni 137

Programmazione delle opzioni 138

Accesso al menu di programmazione installatore 138

Cosa riporta il display LCD 139

Modifica delle opzioni 139

Conferma delle modifiche 141

Uscita dal menu 141

Layout della tastiera 142

Accesso remoto 143

Avvio iniziale 144

Configurazione automatica 146

Page 144: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 4: Programmazione

136 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Menu Advisor Advanced

Se si prova a selezionare un'opzione non autorizzata per il proprio PIN (ad

esempio i menu utente), sul display verrà visualizzato il seguente messaggio: ERRORE

Accesso negato

Nota: la tastiera viene bloccata per 120 secondi quando un PIN errato è digitato

per tre volte.

Codice utente necessario

Il sistema può essere configurato in modo da prevenire l’accesso ai menu da

parte dell’installatore senza il permesso del manager. Viene richiesto, ad

esempio, dalle norme EN 50131. Viene impostato nel menu “8.2.1

Accett.necess” (vedere a pagina 284).

Codice di autenticazione necessario

Il sistema può essere configurato in modo da impedire all'installatore di accedere

ai menu senza il permesso dell'operatore della centrale di ricezione. In questo

caso l'installatore riceverà il codice a 10 cifre necessario, che sarà visualizzato

sullo schermo LCD all'ingresso del menu. Dovrà quindi chiamare la centrale di

ricezione e fornire questo codice all'operatore. A questo punto, l'operatore della

centrale di ricezione genera un codice di autenticazione univoco e lo fornisce

all'installatore. L'installatore utilizza quindi il codice di autenticazione per

accedere ai menu di programmazione.

Questo codice rimarrà valido per il periodo impostato in “8.1.3.6 In servizio” a

pagina 282.

L'opzione si abilita in “8.2.6 Codice di autenticazione” a pagina 287.

Organizzazione delle sezioni sulle opzioni dei menu nel presente manuale

Le opzioni dei menu sono numerate nel sistema Advisor Advanced. Questo

sistema di numerazione viene utilizzato anche nel presente manuale, per cui

l'opzione menu 1 “Escl. zone” corrisponde al capitolo “1 - Escl. zone”.

Il numero del menu si riferisce anche a una sequenza di tasti che può essere

immessa per accedervi. Ad esempio, se si desidera accedere al menu 1.4 Test

copertura, è possibile premere 1, 4 dopo avere avuto accesso al menu

installatore.

Page 145: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 4: Programmazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 137

Disponibilità delle opzioni

Non tutte le opzioni descritte di seguito potrebbero essere disponibili. La

disponibilità delle opzioni dipende da uno dei seguenti elementi:

• Versione del firmware

• Modello della centrale (ad esempio, modello IP o non IP)

• Espansioni installate (ad esempio, espansione wireless o modulo di

comunicazione GSM)

• Variante della centrale configurata durante la fase di configurazione iniziale.

Per ulteriori dettagli, consultare la sezione “Avvio iniziale” a pagina 144.

Page 146: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 4: Programmazione

138 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Programmazione delle opzioni

Accesso al menu di programmazione installatore

La centrale Advisor Advanced è programmabile tramite il menu di

programmazione installatore. Prima di accedere al menu di programmazione,

l'amministratore del sistema deve disinserire il sistema. A seconda delle

impostazioni del sistema, potrebbe anche venire chiesto di aprire l'alloggiamento

della centrale prima di procedere con la configurazione del sistema.

Accesso al menu di programmazione installatore

1. Iniziare da questa schermata LCD:

UTC F&S

MAR 27 Mag 10:00

2. Se l'opzione “8.2.1 Accett.necess” (vedere a pagina 284) è impostata su Sì,

l'accesso da parte del tecnico deve innanzitutto essere autorizzato dal

responsabile. Questi deve eseguire l'accesso, attivare l'opzione “Ingresso

manutenzione” e quindi disconnettersi. Adesso l'installatore può eseguire

l'accesso entro l'intervallo di tempo definito in “8.1.3.6 In servizio” a pagina

282.

3. Premere Menu. Sul display viene visualizzato quanto segue:

InsTess.Codice

>_

4. Immettere il proprio codice PIN, quindi premere Enter.

In alternativa e se configurato è inoltre possibile presentare una tessera sul

lettore.

Verrà visualizzata la seguente schermata:

Escl.segnalaz

>Sì<

5. Selezionare Sì se si desidera escludere tutti i report durante la

programmazione del sistema. I report includono la segnalazione alla centrale

di ricezione nonché la segnalazione di eventi nei registri.

6. Premere Enter. La schermata successiva segnala se le manomissioni sono

escluse oppure no e se le aree sono disinserite:

Escl.manomiss

Disinser.aree

Page 147: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 4: Programmazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 139

7. Premere nuovamente Enter. Adesso ci si trova nel menu del programmatore.

Verrà visualizzata la seguente schermata:

1>Servizio

2 Disposit. BUS

Dal display è adesso possibile:

Opzione Azione Risultato

Modifica di una selezione Premere Su o Giù Selezionare l'opzione menu

precedente o successiva.

Accesso all'opzione menu Immettere il numero di opzione

menu oppure

Premere Enter o Destra per

accedere all'opzione selezionata

Saltare a un'opzione menu

specifica.

Visualizzazione della guida Premere Guida Viene visualizzata la descrizione

della voce del menu selezionata

(se disponibile).

Uscire dall'opzione menu Premere Sinistra o Cancella Uscire dall'opzione menu

Adesso è possibile selezionare l'opzione menu da programmare. Vedere “Mappa

di programmazione” a pagina 414 per uno schema in cui vengono elencate tutte

le opzioni di menu disponibili nel menu di programmazione.

Cosa riporta il display LCD

Il display a cristalli liquidi posto sulla tastiera è dotato di due righe di caratteri.

Un'opzione di programmazione occupa entrambe le righe: Numero DGP

>_<

Una voce di menu di solito occupa una riga. Sotto vengono mostrate due voci di

un menu: 1>Disposit. RAS

2 Disposit. DGP

Alcune voci di menu occupano l'intera schermata; la riga “>>>” indica un

sottomenu. 3>Impost. RAS

>>>

Modifica delle opzioni

Una volta selezionata l'opzione del menu da programmare, la maggior parte delle

opzioni può essere programmata utilizzando una procedura standard illustrata in

“Come programmare” a pagina 140.

Page 148: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 4: Programmazione

140 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Come programmare

Il metodo di programmazione dipende dalle opzioni da programmare. Alcune

opzioni richiedono l’immissione di un valore, altre un’impostazione SÌ/NO.

Come programmare i valori 3 Tempo entrata

> <

• Da 1 a 0: immettere le nuove informazioni

• Enter: Consente di confermare l'immissione

• Clear: Consente di uscire senza modifiche

Come programmare le impostazioni Sì/No 1 Allarme zona

>Sì<

• Tasti freccia Su e Giù: passaggio tra le opzioni

• Enter: Consente di confermare l'immissione

Come modificare il testo 1 Nome area

>Area 1 <

Sopra i tasti da 1 a 9 sono stampati caratteri alfabetici. Per immettere una lettera,

premere il relativo tasto per il numero di volte relativo alla posizione della lettera.

Sono disponibili lettere maiuscole e minuscole nonché valori numerici e spazi.

Vedere “Layout della tastiera” a pagina 142.

• Da 1 a 0: consente di immettere un carattere

• Su: Consente di eliminare un carattere

• Giù: Arretra di uno spazio cancellando l'eventuale carattere presente

• Sinistra e Destra: Consentono di spostare il cursore

• Funzione, quindi Sinistra: elimina il testo precedente

• Funzione, quindi Destra: elimina il testo successivo

• Enter: Consente di confermare l'immissione

• Clear: Consente di uscire senza modifiche

Come modificare un elenco 5 Aree

>12.4....<

• Su e Giù: Consentono di cambiare il valore sotto il cursore

• 0: Consente di includere o escludere tutti i valori nell'elenco

• Sinistra e Destra: Consentono di spostare il cursore su un elemento specifico

• Enter: Consente di confermare l'immissione

• Clear: Consente di uscire senza modifiche

Page 149: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 4: Programmazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 141

Se il numero consentito di elementi dell'elenco è superiore a 16, questi vengono

raggruppati, ad esempio: 01-10 Aree

>12.4......<

In questo caso, innanzitutto selezionare un gruppo, quindi modificare il gruppo

selezionato come descritto in precedenza.

Come modificare un indirizzo host Nome Host

> <

Utilizzando le stesse regole descritte in “Come modificare il testo” a pagina 140,

immettere uno dei seguenti:

• Un indirizzo IP come nnn.nnn.nnn.nnn. Ad esempio, 192.168.1.20.

• Un nome host come una stringa di testo. Ad esempio, “utc.com”. In questo

caso il server DNS deve essere configurato in “9.3.n.5 Configura DNS” a

pagina 323 e deve essere disponibile.

Conferma delle modifiche

Se determinate impostazioni vengono modificate, viene chiesto di confermare le

modifiche quando si cerca di lasciare il menu corrente. Viene visualizzata la

seguente schermata: ApplicaImpost?

>No<

Modificando le altre impostazioni che influiscono sulla configurazione utente,

come lunghezza PIN, metodo anticoercizione, ecc., occorre il reset di tutto il

database utente. In questo caso viene richiesto di confermare la rimozione di tutti

gli utenti. Reset utenti?

>No<

Se si desidera mantenere le modifiche, selezionare “Sì” e premere Enter,

altrimenti le modifiche verranno eliminate.

Uscita dal menu

L'uscita dal menu deve essere confermata. Viene visualizzata la richiesta

appropriata. Selezionare “Sì” e premere Enter per uscire dal menu. Arrivederci?

>No<

In alternativa, selezionare “Modo Tecnico”. In questo caso, la centrale rimane in

modalità di manutenzione, mentre l'installatore viene disconnesso dalla tastiera.

Page 150: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 4: Programmazione

142 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Ciò consente all'installatore di accedere a un'altra tastiera senza uscire dalla

modalità di programmazione.

Se sono presenti guasti o uscite aperte, vengono elencati allo stesso modo in cui

vengono elencati nel menu “1.2.4 Stato centrale” a pagina 158.

Layout della tastiera

Tabella 21: layout della tastiera ATS111xA per l'immissione di testo

Tasto Sequenza caratteri

1 a b c A B C 1

2 d e f D E F 2

3 g h i G H I 3

4 j k l J K L 4

5 m n o M N O 5

6 p q r P Q R 6

7 s t u S T U 7

8 v w x V W X 8

9 y z Y Z 9

0 Spazio . , + − * % 0

Tabella 22: layout della tastiera ATS1135 per l'immissione di testo

Tasto Sequenza caratteri

1 . , ‘ ? ! – & % * / _ < > @ 1

2 a b c A B C 2

3 d e f D E F 3

4 g h i G H I 4

5 j k l J K L 5

6 m n o M N O 6

7 p q r s P Q R S 7

8 t u v T U V 8

9 w x y z W X Y Z 9

0 Spazio 0

Il layout della tastiera, così come il testo dei menu, dipende dalla lingua

programmata per l'utente correntemente connesso.

Il layout può cambiare in base al contesto del valore modificato. Ad esempio, le

cifre vengono immesse prima dei caratteri quando si modificano i numeri di

telefono.

Page 151: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 4: Programmazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 143

Accesso remoto

È possibile accedere alla centrale per la programmazione remota tramite il

software di configurazione. È possibile ottenere un accesso remoto tramite

connessione IP, GPRS, PSTN o ISDN, in base alla configurazione hardware ed

alle impostazioni della centrale

Nota: la connessione tramite cavo USB non è una connessione remota.

Per impostazione predefinita, il menu è accessibile in remoto con lo stesso PIN

di installazione. Il PIN per l'accesso remoto è modificabile al menu “3.1.n.2.2 PIN

Remoto” a pagina 202.

Attenzione

• una volta abilitato, il PIN remoto non può essere disattivato né modificato

localmente ed il menu PIN Remoto viene disattivato.

• Se la lunghezza del PIN viene modificata (tramite il menu “8.7.4 Lunghezza

PIN” descritto a pagina 299) mentre il PIN remoto è abilitato, il software di

configurazione non sarà più in grado di connettersi alla centrale di

programmazione. Sarà necessario eliminare la configurazione della centrale

nel software, quindi ricrearla.

La configurazione remota è consentita solo se l’opzione “8.7.8.1 Configurazione

remota” a pagina 302 è impostata su Sì.

Il supervisore è autorizzato a configurare da remoto la centrale soltanto se

consentito dall'opzione “8.7.8.2 Config.Superv.” a pagina 302.

Page 152: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 4: Programmazione

144 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Avvio iniziale

Quando viene acceso per la prima volta, il sistema chiede di eseguire

un'installazione. INFO

Inst.necessar

Attenzione: È possibile eseguire l'installazione iniziale del sistema solo dalla

tastiera 1.

È necessario impostare valori predefiniti adeguati per questo particolare sistema

prima della programmazione. Le impostazioni che seguono possono essere

definite durante l'installazione.

Tabella 23: Valori impostati durante l'installazione

Opzione Descrizione

1 Ling. centr. Definisce la lingua* dei menu della centrale. Questa lingua viene

utilizzata per i messaggi quando nessun utente è connesso. Dopo

l'accesso la lingua verrà modificata in quella assegnata all'utente

connesso (impostata dal responsabile del sistema).

2 Imp. predef. Definisce i valori predefiniti dipendenti da approvazione*.

3 Data e ora La data e l'ora devono essere impostate durante l'installazione. Vedere

anche “8.1.1 Data e ora” a pagina 279.

4 UltraSync Opzioni di UltraSync. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione

“UltraSync” a pagina 130.

1 Connettivita Consente di abilitare o disabilitare la connessione cloud UltraSync.

Consultare anche “9.5.1 Connettività” a pagina 339.

2 Password La password di UltraSync è necessaria per la connessione da remoto

alla centrale tramite il cloud UltraSync. Consultare anche “9.5.3.1

Password” a pagina 339.

5 Altre opzioni

1 Metodo

anticoercizione

Metodo anticoercizione predefinito. Per ulteriori informazioni,

consultare il Manuale di gestione di Advisor Advanced.

Consultare anche “8.7.3 Metodo anticoer.” a pagina 299.

2 Lunghezza PIN Lunghezza predefinita del PIN (l'intervallo consentito va da 4 a 10). Per

ulteriori informazioni, consultare la sezione “8.7.4 Lunghezza PIN” a

pagina 299.

3 Mod.Cambio PIN PIN cambia modalita. Per dettagli sull'uso del PIN, consultare la

sezione “PIN” a pagina 81.

Consultare anche “8.7.5 Mod.Cambio PIN” a pagina 299.

6 Installa Consente di eseguire il processo di installazione

* Contattare il proprio fornitore per un elenco delle lingue e delle versioni di approvazione

disponibili.

Page 153: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 4: Programmazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 145

Impostare le opzioni adeguate ed eseguire Installa, quindi selezionare OK e

premere Enter.

Successivo, sei invitato a modificare il PIN installatore e supervisore. Modifica PIN

Installatore

Premere Enter. Nuovo PIN

>_

Verifica

>_

Fornire il nuovo PIN installatore della lunghezza richiesta e premere Enter.

Successivamente inserire nuovamente il PIN per la verifica.

Se il PIN è stato modificato correttamente, sarà visualizzato il seguente

messaggio. INFO

PIN modificato

Se il codice PIN è più corto di quanto richiesto, o il nuovo PIN è identico al

precedente, sarà visualizzato un messaggio di avviso. AVVISO

PIN ERRATO

Se la conferma del PIN fallisce, sarà visualizzato il seguente messaggio di

avviso. AVVISO

PIN NON cambiato

Ripetere i passaggi seguenti per il PIN supervisore. Modifica PIN

Installatore

Dopo che entrambi i PIN sono stati impostati con successo, la centrale

continuerà il processo di installazione.

Nota: 8522 è il PIN predefinito per l'installatore master; 7777 il PIN predefinito

per un supervisore. Se la lunghezza del PIN è configurata per essere superiore a

4 cifre, al termine del PIN vengono aggiunti degli zeri. Ad esempio, se il sistema

è configurato per un PIN a 6 cifre, il PIN dell'installatore master sarà 852200.

Confermare ciascun codice con Enter.

Il display mostra la percentuale di completamento dell'avanzamento

dell'installazione.

Al termine dell'installazione, la centrale si riavvia.

Nota: È possibile modificare la maggior parte di questi valori successivamente

utilizzando il menu “8.7 Opzioni centrale” (vedere a pagina 298).

Page 154: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 4: Programmazione

146 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Vedere anche “1.5 Reinstalla” a pagina 175.

Attenzione: dopo l'impostazione predefinita della centrale, riavviare il sistema

spegnendo e riaccendendo.

Configurazione automatica

Durante il secondo avvio del sistema, la centrale richiede l'attivazione di una

configurazione automatica del sistema. Auto Config?

>Sì<

Selezionare No, quindi premere Enter per annullare.

Selezionare Sì, quindi premere Enter per eseguire il processo di configurazione

automatica.

Il sistema esegue la configurazione dei seguenti elementi:

1. Tastiere ed espansori.

RAS 1-16 Bus1

R-?-------------

DGP 1-15 Bus1

-?-------------

Aud 1-16 BUS1

-?-------------

I dispositivi bus vengono configurati automaticamente con una procedura

simile a quella della configurazione eseguita tramite il menu dei dispositivi di

visualizzazione. Per informazioni, consultare la sezione “2.1 Mostra

dispositivi” a pagina 177.

2. Zone.

Le zone vengono configurate in base al numero di espansori interni ed esterni

installati, nonché in base al numero di ingressi fisici in uno stato che

corrisponde allo stato normale della zona.

Nota: lo stato normale della zona dipende dall'opzione “2.2.2.n.4.4 Modo

ingresso” descritta a pagina 188 e dall'opzione “8.6.1 Modo ingresso”

descritta a pagina 296.

Una volta completata la configurazione, viene visualizzato il numero di elementi

configurati. Aggiunto

R:1 D:0 Z:8

A:0

Vengono visualizzati i seguenti elementi: R: tastiere remote (o RAS), D:

espansioni remote (DGP), Z: zone, A: dispositivi audio.

Page 155: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 4: Programmazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 147

Attenzione: dopo l'installazione e la configurazione automatica, si accede

automaticamente al menu di programmazione. Successivamente sarà

necessaria un'autorizzazione per accedere al menu.

Page 156: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 4: Programmazione

148 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Page 157: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 149

Capitolo 5 Riferimento ai menu

Riepilogo

Questo capitolo contiene le descrizioni di tutte le voci del menu di

programmazione della centrale Advisor Advanced.

Per ulteriori informazioni sull'organizzazione del menu, consultare la sezione

“Menu Advisor Advanced” a pagina 136.

Contenuti

1 Servizio 152

Opzioni test 153

2 Disposit. BUS 177

2.1 Mostra dispositivi 177

2.2 Modifica dispositivi 178

2.2.1 Dispositivi RAS 178

Opzioni Tastiera 178

2.2.2 Dispositivi DGP 186

Opzioni delle espansioni 187

Opzioni specifiche per wireless 189

Opzioni specifiche per telecamera 192

Opzioni specifiche per espansioni a quattro varchi 194

2.2.3 Lett.DGP4V/A 197

Opzioni lettore 197

2.2.4 Apparati audio 199

Opzioni dispositivo audio 199

3 Gest. utente 201

3.1 Utenti 201

Opzioni comuni 201

Opzioni telefono cellulare 205

Opzioni di controllo accesso 207

3.2 Gruppi di utenti 208

Opzioni gruppo di utenti 208

4 Zone e aree 211

4.1 Zone 211

Opzioni zona 211

Page 158: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

150 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Aggiunta di un sensore wireless 212

Opzioni comuni 212

Opzioni sensore d'urto 224

Opzioni sensore senza fili 224

4.2 Aree 226

Opzioni area 227

4.3 Gruppi area 232

Opzioni gruppo area 232

4.4 Fobs 233

Opzioni telecomando 233

4.5 Telecamere 235

5 Menu varchi 239

5.1 Varchi 239

Opzioni varco comuni 239

Opzioni specifiche per varchi standard 247

Opzioni specifiche per varchi intelligenti 248

5.2 Gruppi di varchi 259

5.3 Regioni 260

6 Uscite e filtri 262

6.1 Filtri condizionali 262

Opzioni filtro 262

6.2 Uscite 264

Impostazioni di uscita 264

6.3 Controlli 269

Impostazioni controlli 269

7 Calendario 271

7.1 Visualizza 271

7.2 Programmi 272

Impostazioni programma 273

8 Sistema 279

8.1 Tempi 279

8.2 Opzioni tecnico 284

8.3 Menu e LCD 288

8.4 Opzioni inserimento 290

8.5 Opzioni di accesso 294

8.6 Opzioni ingresso 296

8.7 Opzioni centrale 298

8.8 Altro 303

8.9 TempoDis/ATM 305

9 Comunicazione 307

9.1 Centrale di ricezione 307

Opzioni comuni 308

Opzioni specifiche PSTN e ISDN 313

Opzioni specifiche IP e GSM/GPRS 313

Opzioni specifiche per la trasmissione delle foto 315

Opzioni specifiche GSM/telefono 315

Opzioni audio specifiche 316

Page 159: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 151

Opzioni specifiche di UltraSync 317

9.2 Opzioni evento 317

9.3 Opzioni percorso 318

Opzioni comuni 319

Opzioni specifiche PSTN 321

Opzioni specifiche ISDN 321

Opzioni specifiche IP 322

Opzioni specifiche GSM/SMS/GPRS 325

9.4 Connessione PC 334

Opzioni comuni 335

Opzioni specifiche PSTN 337

Opzioni specifiche IP 338

Opzioni specifiche GSM 338

9.5 UltraSync 339

Page 160: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

152 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

1 Servizio 1>Visual.regist

2 Tests

Questo menu fornisce all'installatore opzioni per l'avviamento e la manutenzione,

quali ad esempio una panoramica dell'hardware, l'elencazione dei registri, ecc.

1.1 Visualizza registri 1>Tutto

2 Obbligatorio

Costituisce un modo veloce e semplice per rivedere dove si sono verificati gli

allarmi. Queste informazioni sono utili quando si deve resettare un allarme senza

controllarne inizialmente la causa.

È possibile selezionare uno dei seguenti tipi di messaggio:

1. Tutto: Tutti gli eventi

2. Obbligatorio: Solo gli eventi considerati obbligatori dalla norma EN 50131-1

(allarmi, inserimento/inserimento parziale/disinserimento, antirapina,

manomissione, guasto, modifica utente, test tecnico, ecc.)

3. Facoltativo : Eventi diversi dagli eventi obbligatori menzionati sopra

4. Installatore: Eventi provocati dall'installatore (modalità di programmazione,

connessione con PC, ecc.)

5. Accesso: Eventi legati agli accessi, ad esempio accessi concessi e accessi

negati

6. Combinatore: Combinatore ed eventi di comunicazione

Sul display viene mostrato dove si è verificato l'allarme. 1>Acc.uten.cons

Utente 3

Adesso è possibile:

• Scorrere l'elenco degli allarmi. Premere Su o Giù.

• Visualizzare i dettagli. Premere Enter.

05Mag08 15:04:54

Tastiera 1

Se sono presenti informazioni aggiuntive, lo schermo scorrerà

automaticamente.

• Uscire dalla cronologia. Si tornerà alla schermata iniziale. Premere Clear.

Page 161: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 153

Opzioni test

1.2 Tests 1>Test ingresso

2 TestSensorUrto

Questo menu consente di accedere a tutte le funzioni di test.

1.2.1 Test ingresso 1>Test ingresso

2 N.Zone Usate

Accedere a questo menu per il test degli ingressi.

1.2.1.1 Test ingresso 0>Zona

1 Centrale

Selezionare zona per entrare nel numero zona. In caso contrario, selezionare

prima la posizione dell'ingresso (centrale, modulo di espansione interno o

esterno), digitare quindi il numero dell’ingresso (fisico) in questa posizione.

Vengono visualizzati lo stato dell’ingresso, nome e numero di zona. 12>Magazzino

Normale

Adesso è possibile:

• Scorrere l'elenco di zone. Premere Su o Giù.

• Scorrere fra stato di ingresso, tipo di zona e posizione della zona. Premere

Sinistra o Destra.

12>Magazzino

Allarme

12>Magazzino

Esp.ingressi 1.2

• Uscire dal test degli ingressi. Premere Clear.

1.2.1.2 N.Zone Usate Capacità zona 64

Zone usate 8

Il menu Numero di zone usate mostra i seguenti dati di sistema:

• Capacità zona: numero zone massimo nel sistema Advisor Advanced

• Zone usate: numero di zone correntemente programmate.

Page 162: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

154 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

1.2.1.3 Test RF RSSI 1>Espansione 1

2 Espansione 5

Selezionare prima la posizione dell'ingresso.

Note

• Sono visualizzate solo le espansioni RF esistenti.

• La funzione non è supportata nelle espansioni wireless ATS1235 con

versione firmware precedente a 1.20.

Digitare il numero dell’ingresso fisico su questa posizione. Il RSSI viene

visualizzato per la zona selezionata. Zona 1

-44dBm [IIII ]

Nota: nel caso della centrale ATS1235, il valore viene aggiornato

automaticamente ogni volta che viene attivata la zona selezionata.

Se il rilevatore senza fili è equipaggiato con due trasmettitori senza fili, LDR (Low

Data Rate, velocità dati bassa) e HDR (High Data Rate, velocità dati elevata),

nella schermata sopra vengono visualizzati i dati LDR.

Premere Destra per passare dai dati del ricevitore LDR a quello HDR, oppure

attendere 2 secondi affinché lo schermo scorra automaticamente. Zona 1

QI=50% [III ]

Per ulteriori informazioni sulla qualità della comunicazione, consultare il manuale

dell'espansione senza fili opportuna.

1.2.1.4 RF Diagnostica 1>DGP 1

2 DGP 5

Selezionare prima la posizione dell'ingresso.

Note

• Sono visualizzate solo le espansioni RF esistenti.

• La funzione non è supportata nelle espansioni wireless ATS1235 con

versione firmware precedente a 1.20.

Digitare il numero dell’ingresso fisico su questa posizione. Viene quindi

visualizzato lo stato RF, ad esempio: Zona 1

LB D

Il dispositivo può segnalare gli stati seguenti:

• Stato OK RF: il dispositivo RF funziona correttamente

• No dati: dati non ricevuti dal dispositivo RF

• LB: guasto batteria scarica

Page 163: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 155

• SS: guasto supervisione breve

• LS: allarme supervisione lunga

• D: sensore antincendio contaminato

1.2.1.5 TelecTestCampo 17 Telecamera 17

18 Telecamera 18

Il test in campo consente di verificare la ricezione del segnale della telecamera

PIR senza fili.

Selezionare una telecamera per attivare il test in campo. Telecamera 17

Test in campo

In questa modalità, la qualità della ricezione viene indicata, attraverso il colore

del LED di allarme, dalle telecamere PIR senza fili selezionate:

• Verde: Segnale buono

• Arancione: Segnale medio

• Rosso: Segnale debole

Il LED segue il collegamento di comunicazione più debole tra LDR e HDR.

Per ulteriori informazioni sulla qualità della comunicazione, consultare il manuale

dell'espansione della telecamera PIR senza fili appropriata.

1.2.1.6 GiorniInattivo 0>Reset Tempi

>>>

La funzionalità di test di copertura invertito si esegue controllando i timer di tutte

le zone inattive e decidendo se la lunga inattività è causata da un guasto del

rilevatore.

Il menu consente di visualizzare i timer dei giorni di inattività per ogni zona e di

reimpostare i timer di tutte le zone.

Ogni volta che una zona diventa attiva, il timer dei giorni di inattività di tale zona

viene reimpostato. L'intervallo consentito è compreso tra 0 e 127 giorni.

Premere 0 per reimpostare tutti i timer dei giorni di inattività.

Scegliere una zona per visualizzare il timer corrispondente. 1>Zona 1

108

Consultare anche la sezione “8.1.4.7 Giorni inattivo” a pagina 283.

1.2.1.7 Zona kOhm 1>Centrale

2 Esp. ingressi

Il menu consente di monitorare il valore resistivo delle zone.

Page 164: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

156 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Selezionare prima la posizione dell'ingresso (centrale o modulo di espansione

interno). Digitare quindi il numero dell'ingresso (fisico) in questa posizione.

Viene visualizzata la resistenza della zona. Centrale 1.1

4,6 kOhm

I valori superiori a 65 kΩ sono da considerarsi come stato aperto.

È quindi possibile scorrere l'elenco di ingressi premendo i pulsanti Freccia su o

Freccia giù.

Nota: i moduli di espansione esterni (DGP) non supportano tale funzionalità.

1.2.1.8 Test Sensore 1>Durata [sec.]

10

La funzionalità di test del sensore consente di eseguire test remoti di

sensori/rivelatori con un test di ingresso dedicato. Il menu consente di

configurare parametri di test del sensore automatici o di eseguire il test

manualmente.

1.2.1.8.1 Durata [sec.] 1 Durata [sec.]

>10<

L'opzione Durata consente di definire il tempo di attivazione del segnale di test.

L'intervallo consentito va da 10 a 60 secondi.

1.2.1.8.2 Tempo Test 2 Tempo Test

>00:00<

L'ora del giorno in cui il sistema attiva un test automatico del sensore.

L'intervallo consentito va da 00:00 a 23:59, in cui 00:00 corrisponde a Off, ovvero

il test automatico è disattivato.

1.2.1.8.3 TestQuandoIns 3 TestQuandoIns

>Disattiva<

Consente di definire se il test automatico viene attivato o meno quando si

inserisce l'area con il sensore/rivelatore appropriato.

1.2.1.8.4 Test manuale 4 Test manuale

>Annulla<

Impostare il valore su OK, quindi premere Enter per attivare il test del sensore

manualmente.

Page 165: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 157

1.2.1.9 Zone Inibite 1>Zone Inibite

Inibito Off

Il menu consente di inibire zone manualmente.

1.2.2 Test sensore d'urto 1>Centrale

2 Esp. ingressi

Utilizzando questo menu è possibile verificare la sensibilità dei sensori d'urto.

Selezionare prima la posizione dell’ingresso (centrale, espansione interna o

esterna). Digitare poi il numero dell’ingresso (fisico) su questa posizione.

Lo stato dell’ingresso verrà visualizzato. Centrale 1.1

normale 0

Applicare urti alla struttura. Nel menu viene visualizzato lo stato dell'ingresso e il

livello di violenza dell'urto (per ulteriori informazioni vedere “4.1.n.7.2 G.Attacco”

a pagina 224).

L'impostazione corretta per gli urti violenti può essere impostata sul valore

verificato durante il test + 1 in quanto un allarme dovrebbe essere attivato solo

quando si supera l'urto di prova.

1.2.3 Uscite e Contr. 1>Test uscita

2 StatoControllo

Il menu Uscite e Contr. consente di provare le uscite e verificare gli stati dei

trigger.

1.2.3.1 Test uscita 1>Uscite

2 LED della RAS

Questo test consente di verificare le uscite e i LED.

1.2.3.1.1 Uscite

Utilizzare questo menu per testare le uscite del sistema.

Selezionare prima la posizione uscita (centrale, espansione interna o esterna o

tastiera). Immettere quindi il numero di uscita su questa posizione.

Verrà visualizzato lo stato corrente dell'uscita. Centrale 1.1

Spento

Adesso è possibile:

• Commutarne lo stato utilizzando il tasto Enter.

Page 166: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

158 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

• Scorrere l'elenco di ingressi. Premere Su o Giù.

• Uscire dal test delle uscite. L'uscita tornerà al suo stato originale. Premere

Clear

1.2.3.1.2 LED della RAS 1>RAS 1

2 RAS 2

Utilizzare questo menu per testare i LED della tastiera e del lettore.

Scegliere la tastiera e premere Enter.

Adesso è possibile:

• Commutare tutti i LED della tastiera sullo stato attivo o disattivo utilizzando il

pulsante Enter.

• Uscire dal test dei LED della tastiera. Premere il tasto Cancella per uscire dal

test e ripristinare gli stati dei LED.

1.2.3.2 StatoControllo 1>Controllo 1

2 Controllo 2

Questo menu consente di modificare manualmente gli stati di condizione trigger.

Scegliere il trigger e la condizione appropriata. Quindi impostare lo stato

richiesto. 1>PROGRAMMA

Spento

1.2.4 Stato centrale 1>Vis.zone aper

2 Allarmi

Il menu Stato centrale fornisce una panoramica di tutti gli stati zona anomali,

degli allarmi e dei guasti presenti nel sistema.

Selezionare lo stato richiesto da visualizzare.

1.2.4.1 Vis.zone aper INFO

Vis.zone aper

2>Varco anterio>

Manom. zona

Consente di visualizzare stati zona anomali.

Tutte le voci scorrono automaticamente. Premere Enter per uscire.

Page 167: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 159

1.2.4.2 Allarmi INFO

Nessun allarme

Consente di visualizzare gli allarmi attivi. Premere Enter per uscire.

1.2.4.3 Guasti INFO

Nessun guasto

Consente di visualizzare i guasti attivi del sistema. Premere Enter per uscire.

1.2.5 Test copertura 1>Avvio

2 Opzioni

Il menu Test copertura consente la verifica delle zone. La zona supera il test

quando commuta il suo stato da normale ad attivo e quindi da attivo a normale.

In modalità test di copertura ciascuna modifica dello stato della zona viene

segnalata dal cicalino della tastiera o da un campanello interno.

Consultare anche la sezione “Test di copertura” a pagina 99 nel Capitolo 3

“Funzioni del sistema”.

1.2.5.1 Inizio test

Consente di eseguire il Test di copertura tecnico.

Per informazioni, consultare la sezione “Test di copertura tecnico” a pagina 100.

1.2.5.2 Opzioni 1>Util.sir.int

Questo menu consente di impostare le seguenti opzioni del test di copertura.

1.2.5.2.1 Utilizza sirena interna 1 Util.sir.int

>Sì<

Se questa opzione è impostata su Sì ciascuna attivazione della zona testata

viene segnalata dalla sirena interna.

1.2.5.2.2 Usa Cicalino 2 Usa Cicalino?

>No<

Se questa opzione è impostata su Sì, ciascuna attivazione della zona testata

viene segnalata dal cicalino in tastiera.

Page 168: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

160 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

1.2.5.2.3 Registra non verificati 3 Reg.non verif

>Sì<

Se questa opzione è impostata su Sì, le zone non testate vengono registrate nel

registro del sistema.

1.2.5.2.4 Manomissione zona 4 Manomiss. zona

>Sì<

Se questa opzione è impostata su Sì la manomissione zona è inclusa nel test di

copertura.

1.2.5.2.5 Manom. RAS/DGP 5 Manom. RAS/DGP

>No<

Se l'opzione antimanomissione tastiera/espansione è impostata su Sì, anche gli

allarmi antimanomissione da tastiere ed espansioni assegnati a quest'area

devono essere provati.

1.2.5.2.6 Manomissione sirena 6 Manom. sirena

>No<

Se questa opzione è impostata su Sì, dovranno essere testati anche gli allarmi

manomissione provenienti dalle sirene assegnate a quest'area.

1.2.5.2.7 Frequenza 7 Frequenza

>Mai<

Questa impostazione definisce la frequenza con cui verrà richiesto all'utente di

effettuare il test di copertura prima di inserire un'area. Sono disponibili le opzioni

elencate di seguito:

• Mai: Non è richiesto il test di copertura dell'utente

• A ogni inserimento: All'utente viene richiesto di eseguire il test di copertura

prima di ogni inserimento

• 1° inserimento del giorno: All'utente viene richiesto di eseguire il test di

copertura prima del primo inserimento ogni giorno

• 1° inserimento della settimana: All'utente viene richiesto di eseguire il test di

copertura prima del primo inserimento ogni settimana

• 1° inserimento del mese: All'utente viene richiesto di eseguire il test di

copertura prima del primo inserimento ogni mese

Page 169: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 161

Nota: ai fini del test di copertura il sistema Advisor Advanced memorizza

informazioni su ogni attivazione di zona per 4 ore. Se pertanto la zona è stata

attivata nelle ultime 4 ore prima del test di copertura, non viene inclusa

nell'elenco delle zone per le quali è richiesto il test. Se ciascuna zona del test di

copertura è stata attivata durante questo tempo, il test di copertura non è

richiesto.

1.2.5.2.8 Inser. richies 8 Inser.richies

>Spento<

Se questa opzione è impostata su Acceso, il test di copertura richiesto all'utente

è obbligatorio. L'area non può essere inserita fino a che non viene superato il

test di copertura.

1.2.5.2.9 WalkTestRidotto 9 WalkTestRidott

>4h<

Il periodo del test di copertura ridotto è un periodo di tempo prima dell'inizio del

test di copertura, nel quale l'attivazione di una zona specifica viene esclusa dalla

lista delle zone in test . Sono disponibili le seguenti opzioni:

• 4h: Il test di copertura ridotto include solo zone rimaste inattive nelle ultime

4 ore.

• insSUins: Il test di copertura ridotto include solo zone rimaste inattive

dall'ultimo inserimento.

Fare riferimento a “1.2.5.1 Inizio test” a pagina 159 per ottenere ulteriori dettagli

sul test di copertura ridotto.

1.2.5.3 WT SingolaZona Con riporto

>Sì<

Prima dell'inizio del test di copertura, viene chiesto di specificare se le

segnalazioni alla centrale di ricezione devono essere abilitate (per i dettagli,

consultare le sezioni “1.2.5.1 Inizio test” a pagina 159).

Selezionare prima la posizione dell'ingresso (centrale, DGP interno o esterna).

Digitare quindi il numero dell'ingresso (fisico) su questa posizione.

Procedere con il test di copertura per la zona specifica con la stessa procedura

seguita per tutte le zone nei test di copertura standard. Consultare la sezione

“1.2.5.1 Inizio test” a pagina 159.

Page 170: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

162 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

1.2.5.4 Modo WalkTest 4 Modo WalkTest

>No<

La modalità test di copertura speciale permette di verificare la funzionalità

dell'intero sistema di allarme. In questa modalità, il tecnico dell'assistenza o il

guardiano deve eseguire quante più azioni possibili sul sistema di allarme in

funzione. Tra queste ricordiamo l'inserimento e il disinserimento, l'entrata e

l'uscita, l'attivazione di tutti i rilevatori e la manomissione. Il sistema funziona

come di consueto, inviando tutti gli eventi di allarme e di manomissione alla

stazione di ricezione, ma nessuna sirena del sistema è attiva.

Questo permette all'operatore della stazione di ricezione di esaminare tutti gli

allarmi ricevuti e di verificare se le funzionalità del sistema vengono eseguite

correttamente.

1.2.5.5 WalkTestAttivo Zona A

>>>

Il test di copertura attivo consente di testare la segnalazione di un allarme in

caso di simulazione di allarme confermato (richiesto da ACPO).

Per ulteriori informazioni, consultare la sezione “Test di copertura attivo” a pagina

101.

1.2.6 Chiamate di test 1>CS 1

2 CS 2

Questo menu consente di definire l'intervallo di chiamata di test automatica e di

eseguire una chiamata di test su richiesta.

1.2.6.n Selezione della CR 1>ModoChiam.Test

Spento

Seleziona la centrale di ricezione per configurare le opzioni delle chiamate di

test.

1.2.6.n.1 ModoChiam.Test 1 ModoChiam.Test

>Spento<

Selezionare modalità chiamata di test. Sono disponibili le modalità di seguito

indicate:

• Spento: la funzionalità chiamata di test automatica è disabilitata.

• Ora: la chiamata di test automatica effettua un controllo ogni giorno all’ora

programmata in “1.2.6.n.2 Ora chiamata di test” a pagina 163.

Page 171: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 163

• Periodo: la chiamata di test automatica effettua un solo controllo all’ora

specificata in “1.2.6.n.2 Ora chiamata di test” più sotto e poi lo ripete con

l’intervallo programmato in “1.2.6.n.3 Periodo” più sotto.

1.2.6.n.2 Ora chiamata di test 2 OraChiamaTest

>00:35<

Se la “1.2.6.n.1 ModoChiam.Test” a pagina 162 è impostata su Ora, il menu

permette di definire l’ora del giorno in cui si vogliono eseguire le chiamate di test

alla centrale di ricezione.

Se la “1.2.6.n.1 ModoChiam.Test” a pagina 162 è impostata su Periodo, il menu

permette di definire l’ora del giorno in cui si vuole eseguire la prima chiamata di

test alla centrale di ricezione. Una volta specificato l’orario in questo menu, la

centrale inizia a inviare il report RP (test automatico) alle centrali di ricezione

adeguate. L'evento viene inviato periodicamente; il periodo è definito nel menu

“1.2.6.n.3 Periodo” più sotto.

Nota: se l'opzione “1.2.6.n.4 Estendi” più sotto è impostata su Sì, il tempo reale

della chiamata di test può variare a seconda degli altri eventi segnalati alla

centrale di ricezione.

Questo orario di inizio viene utilizzato dalla centrale quando si verifica una delle

seguenti condizioni:

• La centrale viene resettata.

• Una delle opzioni relative alla chiamata di test viene modificata

dall'installatore.

L’orario della chiamata di test viene impostato nel formato 24 ore, come HH:MM.

1.2.6.n.3 Periodo 3 Periodo

> <

Questo menu definisce un intervallo per le chiamate di test descritte in “1.2.6.n.2

Ora chiamata di test” più sopra.

L’intervallo consentito va da 1 a 999 ore.

1.2.6.n.4 Estendi 4 Estendi

>No<

Questa opzione definisce se l'intervallo della chiamata di test viene calcolato a

partire dalla precedente chiamata di test o dall'ultimo report degli eventi inviato.

Se questa opzione è impostata su Sì, dopo un evento trasmesso alla centrale di

ricezione il ritardo della chiamata di test verrà esteso e la chiamata di test

successiva verrà posticipata.

Page 172: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

164 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Se questa opzione è impostata su No, la chiamata di test successiva verrà

effettuata in un intervallo di chiamata di test dopo la chiamata di test precedente,

indipendentemente dagli altri eventi segnalati.

1.2.6.n.5 FreqCTseFTC 5 FreqCTseFTC

>No<

Se questa opzione è impostata su Sì, durante il guasto di comunicazione (FTC)

la centrale tenta di stabilire una comunicazione avviando una chiamata di test

ogni ora. Diversamente, la chiamata di test viene inoltrata come di norma.

Attenzione: abilitare questa funzione soltanto per la centrale di ricezione

principale.

1.2.6.n.6 Test manuale Chiama CS...

Pronto

Questa opzione consente di testare la segnalazione alla centrale di ricezione.

Selezionare la centrale di ricezione. La centrale cercherà di stabilire una

connessione con la centrale di ricezione selezionata.

Sul display viene visualizzato lo stato di avanzamento della chiamata.

1.2.7 Diagnostica IP 1>ETH

>>>

Il menu Diagnostica IP consente di accedere agli strumenti di diagnostica per la

connettività IP.

1.2.7.n Scegli interfaccia 1>Statistiche IP

>>>

Scegliere un'interfaccia per la diagnostica. In base al firmware e all'hardware

della centrale, possono essere disponibili le seguenti interfacce:

• ETH: Ethernet

• GPRS: GPRS via modulo GSM.

1.2.7.n.1 Statistiche IP 1>Pacchetti TX

5

Il menu Statistiche IP consente di visualizzare le statistiche elencate di seguito.

• 1 Pacchetti TX: Numero di pacchetti inviati

• 2 Pacchetti RX: Numero di pacchetti ricevuti

Page 173: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 165

• 3 PacchettiResp.: Numero di pacchetti respinti dal firewall integrato. Per

ulteriori informazioni vedere “9.3.n.7 Firewall” a pagina 324.

• 4 TX bytes: Numero di byte inviati

• 5 RX bytes: Numero di byte ricevuti

• 6 Cancel.Statis?: Questo comando consente di cancellare i dati descritti in

precedenza

1.2.7.n.2 Ping host Nome Host

> <

Il comando Ping host consente di inviare un ping all'indirizzo di rete specificato.

Questo comando viene utilizzato per verificare che l'host specificato sia presente

e accessibile dalla centrale nella rete.

Nota: Il comando ping deve essere accettato dall'host remoto. Verificare che

firewall e router consentano richieste di ping e risposte. Questa precisazione è

valida per tutti i comandi ping.

1.2.7.n.3 Ping PC 1>PC Conn.

----------------

Il comando Ping PC consente di inviare un ping al PC specificato se è

configurato come connessione PC tramite IP. Questa funzione è identica a quella

nel menu “9.4 Connessione PC”. Vedere “9.4.1.n.4.3 Ping host” a pagina 338

sotto per ulteriori dettagli. Vedere anche “1.2.7.n.2 Ping host” più sopra.

1.2.7.n.4 Ping CS 2>CS 2

----------------

Il comando Ping CS consente di inviare un ping alla stazione di ricezione

specificata se è configurata come connessione CS tramite IP. Questa funzione è

identica a quella nel menu “9.1 Centrale di ricezione”. Vedere “9.1.n.4.3 Ping

host” a pagina 313 sotto per ulteriori dettagli. Vedere anche “1.2.7.n.2 Ping host”

più sopra.

1.2.7.n.5 Stato NTP 5>Stato NTP

Inattivo

La schermata Stato NTP consente di verificare lo stato corrente del server

Network Time Protocol configurato. Gli stati possibili del server sono elencati di

seguito.

• Inattiva: Il server NTP non è ancora stato interrogato. Questo stato è di solito

presente dopo il riavvio della centrale o la configurazione NTP.

• Sconosciuto: La query è stata inviata, ma non è ancora stata ricevuta risposta

dal server NTP.

Page 174: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

166 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

• Guasto: Nessuna risposta dal server NTP.

• OK: Il server NTP ha risposto alla query.

• Errore link: Linea Ethernet guasta.

1.2.8 Diagnostica GSM 1>Stato PIN

Normale

Il menu diagnostica GSM fornisce l’accesso allo strumento di diagnostica

connettività per GPRS e SMS.

1.2.8.1 Stato PIN 1>Stato PIN

Normale

Lo Stato PIN è un informazione a display che permette di verificare lo stato di

accettazione del PIN. Lo stato può essere uno dei seguenti:

• Normale: Accettato dalla SIM.

• Sconosciuto: Lo stato è sconosciuto.

• 1 Tentat.Disp. La SIM card permette ancora un tentativo per immettere il PIN

corretto.

• PUK richiesto! La SIM card è bloccata sino all’immissione del PUK, a fronte di

tre tentativi non andati a buon fine.

La SIM card può essere sbloccata solamente inserendola in un telefono

cellulare e inserendo il codice PUK. Non vi è possibilità d'inserire il codice

PUK nel sistema Advisor Advanced.

1.2.8.3 GSM Reg.Rete 3>GSM Reg.Rete

Rete locale

Lo stato di registrazione rete GSM può essere uno dei seguenti:

• Inattivo: Il comunicatore non è registrato nella rete e non è in ricerca o in

connessione

• Rete locale: Registrato nella rete locale

• Ricerca: Ricerca di una rete per la registrazione

• Registr.Negata: La registrazione alla rete è stata negata

• Sconosciuto: Stato della registrazione sconosciuto

• Roaming: Registrato a una rete in roaming

1.2.8.4 GPRS Reg. Rete 4>GPRS Reg.Rete

Rete locale

Lo stato di registrazione della rete GPRS può avere gli stessi valori descritti in

“1.2.8.3 GSM Reg.Rete” più sopra.

Page 175: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 167

1.2.8.5 Stato GPRS 5>Stato GPRS

Configurato

Lo stato della rete GPRS può essere uno dei seguenti:

• Non disponibile: la funzionalità GPRS non è disponibile.

• No network: la funzionalità GPRS è disponibile, ma non è presente alcuna

rete (ad esempio, la scheda SIM è assente).

• Non stabilito: la funzionalità GPRS è disponibile, ma la connessione non è

stabilita (i parametri IP non sono stati assegnati).

• Configurato: la funzionalità GPRS è disponibile e la connessione è stabilita.

• Fermato: la funzionalità GPRS è disponibile, ma la connessione è arrestata a

causa dello scadere del tempo di disconnessione. Vedere “9.3.n.7.8 Tempo

Disconn.” a pagina 332 sotto per ulteriori dettagli.

• No dati: errore sconosciuto.

1.2.8.6 Nome della rete 6>Nome Rete

MioGSM

Il Nome rete è il nome della rete GSM su cui è attualmente registrato il

comunicatore. Il nome può essere “sconosciuto” se il codice di rete non viene

riconosciuto dal modulo di comunicazione.

1.2.8.7 Codice rete 7>Codice rete

Il Codice rete è un numero identificativo univoco della rete GSM su cui è

attualmente registrato il comunicatore.

1.2.8.8 RSSI 8>RSSI

23 [IIII ]

Il valore RSSI (Received Signal Strength Indication) è un'informazione di

diagnostica di sola lettura.

Sono disponibili gli intervalli riportati di seguito.

Tabella 24: Intervalli RSSI

RSSI Livello segnale Indicatore della

barra

Descrizione

0 <−112 dBm [ ] Nessun segnale

da 1 a 7 da −111 a −99 dBm [I ] Segnale insufficiente

da 8 a 12 da −97 a −89 dBm [II ] Segnale mediocre

da 13 a 20 da −87 a −73 dBm [III ] Segnale buono

Page 176: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

168 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

RSSI Livello segnale Indicatore della

barra

Descrizione

da 21 a 26 da −71 a −61 dBm [IIII ] Segnale eccellente

da 27 a 31 >−60 dBm [IIIII] Segnale eccellente

Per un trasferimento dei dati accurato, si consiglia un valore RSSI superiore

a 16.

1.2.8.9 MessInviati24H 1>Tutti gli SMS

0

Il menu MassInviati24H visualizza la lista dei messaggi SMS spediti sino a

mezzanotte (00:00). Sono disponibili i seguenti sottomenu.

1. Tutti gli SMS: Tutti i messaggi.

2. Report SMS: Messaggi riporto.

3. SconosciutiSMS: Messaggi SMS utente di controllo che non sono stati

riconosciuti e perciò inoltrati al Supervisore.

Nota: Questo contatore funziona solamente se Invio SMS è abilitato. Vedere

“9.3.n.6.2 Invio SMS” a pagina 330.

1.2.8.10 Stato batteria 10>StatoBatteria

OK

La schermata informativa mostra lo stato della batteria del modulo GSM.

È necessario che venga visualizzato lo stato OK. Se la batteria è difettosa o

assente, viene visualizzato lo stato Guasto.

1.2.9 Test batteria 1>Opzioni test

2 TestBattManual

Questo menu consente di eseguire un test manuale della batteria, nonché di

configurare un test automatico delle batterie nella centrale o in un modulo di

espansione.

Note

• Questa funzionalità è disponibile solo in specifici dispositivi, ad esempio, nei

moduli di espansione ATS120xE.

• Il test della batteria funziona solo in assenza di guasti all'alimentazione di

rete.

1.2.9.1 Opzioni test 1>Centrale

3 DGP

Utilizzare questo menu per configurare un test automatico della batteria.

Page 177: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 169

Innanzitutto, selezionare la centrale o un modulo di espansione per eseguire il

test della batteria.

1.2.9.1.m Tipo di dispositivo 1>DGP 1

2>DGP 2

Selezionare il gruppo di dispositivi appropriato

Nota: nella versione attuale del firmware, solo i DGP supportano questa

funzionalità.

1.2.9.1.m.n Dispositivo 1>Tempo test

10

Selezionare il dispositivo appropriato

1.2.9.1.m.n.1 Durata [min] 1 Durata [min]

> 10<

Impostare la durata (in minuti) del test della batteria.

L'intervallo consentito è compreso tra 2 e 254.

1.2.9.1.m.n.2 Freq.TestBatt. 2 Freq.TestBatt.

>Disattivato<

Impostare la frequenza del test automatico della batteria. Sono disponibili i valori

seguenti:

• Disattivato

• Tutti i giorni lavorativi

• Tutti i lunedì

• Il primo lunedì del mese

• Tutti i giorni

1.2.9.2 TestBattManual 1>Centrale

3 DGP

Il menu consente di eseguire un test manuale della batteria del dispositivo.

1.2.9.2.m Tipo di dispositivo 1>DGP 1

2>DGP 2

Selezionare il gruppo di dispositivi appropriato

Page 178: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

170 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Nota: nella versione attuale del firmware, solo i DGP supportano questa

funzionalità.

1.2.9.2.m.n Dispositivo 1>Tempo test

2 Avvio/StopTest

Selezionare il dispositivo appropriato

1.2.9.2.m.n.1 Tempo test 1 Tempo test

> 10<

Impostare la durata (in minuti) dei test della batteria.

L'intervallo consentito è compreso tra 1 e 254.

1.2.9.2.m.n.2 Avvio/Stop Test 1>Avvia test?

>Sì<

Avvio test batteria

La durata del test si può impostare in “1.2.9.2.m.n.1 Tempo test” più sopra.

Se il test della batteria per il dispositivo è già in esecuzione, viene richiesto di

interrompere il test.

1.2.9.3 Batteria sostituita Confermi?

>No<

Una volta sostituita la batteria, l'installatore deve confermare l'operazione

mediante il menu Batteria sostituita.

Selezionare Sì, quindi premere Enter. Il messaggio di conferma viene

visualizzato per 3 secondi. INFO

Batt.confermat

La sostituzione della batteria viene registrata nel registro eventi della centrale.

1.2.10 Diagn.Centrale 1>Sistema V/A

2 VoltaggioBatt.

La funzione di diagnostica della centrale consente di monitorare dati elettrici

specifici, ad esempio, corrente e tensione.

Page 179: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 171

1.2.10.1 Sistema V/A VoltaggioSist.:

13,8 V

CorrenteSist.:

0,8 A

Le schermate a scorrimento visualizzano la tensione e la corrente di

alimentazione.

1.2.10.2 VoltaggioBatt. VoltaggioBatt.

12,8 V

La schermata visualizza la tensione della batteria.

1.2.11 Controllo tessera Tessera

RAS 1

Utilizzare il menu per leggere i dati da una tessera utente.

Passare la tessera sulla tastiera indicata dallo schermo nello stesso modo in cui

si passa quando si programma una tessera utente (fare riferimento a “3.1.n.3.1

Assegna tessera” a pagina 203).

Nota: la tastiera per la programmazione di tessere utente è definita nel menu

“8.8.5 Acquis.Tessera” a pagina 304.

Se la tessera viene programmata nel sistema, vengono visualizzate le

informazioni del titolare della tessera: Utente 05

J.Smith

In caso contrario, se la tessera è sconosciuta, verranno visualizzati tipo e dati

nello stesso formato del registro eventi. TESSERA/TAG

98832665774

Passare un'altra tessera, oppure premere X per uscire dal menu.

1.2.12 Modo demo 1-8 Modo demo

>1234....<

Abilitare la modalità demo Advisor Advanced.

Selezionare le aree in cui sarà attiva la modalità demo.

Page 180: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

172 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

In questa modalità, il sistema funziona con le seguenti limitazioni.

• Tutte le tastiere assegnate alle aree selezionate visualizzano il seguente

messaggio:

MODO DEMO

Abilitato

• Solo accesso e entrata/uscita zone opzionale.

• Non vengono segnalati eventi obbligatori alla stazione di ricezione né

registrati nel registro eventi. Neanche il passaggio al modo demo viene

segnalato.

Consultare anche la sezione “1.1 Visualizza registri” a pagina 152.

• Il reset tecnico è disabilitato.

• Il test di copertura è disabilitato.

• Uscite sirena interna ed esterna sono disabilitate.

La modalità demo è cancellata:

• Automaticamente dopo 15 minuti

• Quando l'opzione è commutata su off

• Quando il sistema è riavviato

La modalità può essere attivata solo tramite RAS.

Nota: è possibile attivare la modalità demo solo quando tutte le aree sono

disinserite.

1.2.13 Controllo varco 1>Apri varco

Il menu permette di inviare un comando diretto ad un varco specifico.

• 1 Apri varco: apre un varco specifico per un periodo configurato per questo

varco. Consultare la sezione “5.1.n.5.1 Tempo sblocco” a pagina 241.

• 2 Blocca varco: blocca un varco specifico.

• 3 Sblocca varco: sblocca un varco specifico fino a quando il comando di

blocco varco non viene inviato.

• 4 Disabilita varco: disabilita un varco specifico. Questo impedisce l’accesso a

tutti gli utenti.

• 5 Abilita varco: abilita un varco disabilitato.

Selezionare un comando, poi selezionare un varco dalla lista dei varchi e

premere Enter.

Page 181: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 173

1.2.14 Ascolto 1>Num. tel.

+88123456789

Utilizzare il menu per testare una sessione audio a due vie tra il sistema e un

altro numero di telefono.

Questa opzione è disponibile soltanto per i sistemi con audio a due vie.

Consultare il Capitolo 3 “Funzioni del sistema > Audio a due vie” a pagina 127

per altri dettagli.

1.2.14.1 Num. tel. 1 Num. tel.

>+88123456789<

Inserire un numero di telefono per la chiamata di test.

1.2.14.2 Chiamata di test 1>Chiam. di test

PSTN

Inserire il menu per avviare la sessione test audio bidirezionale.

Note

• Questa chiamata di test è limitata soltanto alla segnalazione audio. Non viene

inviato nessun evento.

• È possibile testare un solo dispositivo audio alla volta.

Prima, selezionare uno dei seguenti percorsi di comunicazione:

• PSTN

• GSM/SMS/GPRS

Nota: L’invio di messaggi analogici corretti tramite il canale GSM dipende dalla

qualità del network GSM, la quale cambia spesso. 1>Audio 1

* Ascolta

Selezionare un dispositivo audio da testare. L'asterisco “*” contrassegna il

dispositivo in fase di test.

Lo stato della sessione viene visualizzato nella riga in basso. Può essere uno dei

seguenti:

• Pronto: il dispositivo è pronto per il test.

• Linea Occupata: il numero di telefono è occupato.

• Composizione in corso: la composizione è in corso.

• Ascolta: la sessione audio è in modalità di ascolto.

• Parla: la sessione audio è in modalità vocale.

Page 182: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

174 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

• DTMF x: è stato ricevuto un tono DTMF specifico. Tenere presente che il

codice DTMF viene visualizzato per 3 secondi.

Per ulteriori informazioni sui toni DTMF, consultare il Capitolo 3 “Funzioni del

sistema > Controllo DTMF” a pagina 128.

Sia l'installatore che l'operatore CS possono passare dalla modalità di ascolto a

quella vocale e viceversa:

• Ascolta: premere il tasto 1 o DTMF 1

• Parla: premere il tasto 2 o DTMF 2

Uscire dal menu per terminare la sessione di test.

Nota: prima di eseguire la chiamata di test, occorre aver configurato i dispositivi

audio e immettere il numero di telefono in “1.2.14.1 Num. tel.” a pagina 173.

1.3 Software Mgmt 1>Vers. centr

2 Lingua centr.

Questa schermata informativa fornisce informazioni relative al firmware della

centrale e alle impostazioni iniziali.

1.3.1 Vers. centr ATS1000A 1.0

TR_00.09.005

Il menu Revisione software consente di visualizzare informazioni sul numero di

versione del firmware della centrale.

1.3.2 Lingua della centrale

Lo schermo visualizza la lingua impostata in fase di installazione.

Per ulteriori informazioni, fare riferimento a “Avvio iniziale” a pagina 144.

1.3.3 Impost.predef.

Lo schermo visualizza la centrale predefinita impostata in fase di installazione.

Per ulteriori informazioni, fare riferimento a Avvio iniziale” a pagina 144.

1.3.4 USB Upgrade

Permette di scrivere o leggere il firmware o la configurazione della centrale

utilizzando una chiavetta USB.

1.3.4.1 Aggiornamento Firmware

Permette di aggiornare il firmware o la configurazione della centrale con file

selezionati dalla chiavetta USB.

Page 183: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 175

1.3.4.2 FW Upload

Permette di leggere il firmware o la configurazione della centrale e di conservarli

come file .dfu sulla chiavetta USB.

1.4 Box isolato 1>OrarManomCont

01’00

L'opzione Box isolato consente di collegare un PC senza avviare l'allarme

antimanomissione della centrale. I menu seguenti consentono di impostare il

timer isolamento e avviare il processo di connessione.

Per collegare il cavo USB alla centrale:

1. Assicurarsi che il valore “1.4.1 OrarManomCont” sia sufficiente per andare

alla centrale, aprire il contenitore e collegare l’USB.

2. Bypass coperchio centrale con il menu “1.4.2 Manomiss.Box” più sotto.

3. Aprire il contenitore delle centrale e collegare l’USB.

Dopo la connessione con la centrale dal PC, il tamper del contenitore è

isolato automaticamente e il timer del temper contenitore è fermato.

1.4.1 OrarManomCont 1 OrarManomCont

>01’00<

Il timer coperchio centrale definisce l'intervallo di tempo del bypass del coperchio

della centrale.

1.4.2 Manomiss.Box 2>Manomiss.Box

Accedere al menu Manomiss.Box per ignorare il coperchio della centrale. Il timer

del coperchio della centrale si avvia.

Se il coperchio della centrale è già ignorato, accedendo a questo menu si annulla

il bypass.

1.5 Reinstalla 5 Reinstalla

>Annulla<

Questo menu consente di cancellare tutte le impostazioni per forzare

l'installazione iniziale.

Attenzione: vengono eliminate tutte le impostazioni di programmazione, utenti

compresi.

Per ulteriori informazioni vedere “Avvio iniziale” a pagina 144.

Page 184: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

176 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Attenzione: dopo l'impostazione predefinita della centrale, riavviare il sistema

spegnendo e riaccendendo.

1.6 In servizio 6 In servizio

Disattivare?

Il menu consente di disattivare la funzione Ingresso installatore prima della

scadenza del tempo di ingresso installatore (vedere “8.1.3.6 In servizio” a pagina

282).

Nota: questa opzione è valida solo se l'installatore richiede un'autorizzazione

utente. Vedere “8.2.1 Accett.necess” a pagina 284.

Utilizzare questa funzione al termine della programmazione della centrale. Per

disabilitare in manutenzione, accedere a questo menu e premere Enter. Quindi,

disconnettersi. In seguito, il registro installatore richiede un'altra conferma

dell'utente.

Vedere anche “8.2.1 Accett.necess” a pagina 284.

Page 185: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 177

2 Disposit. BUS 1>Mostra disp

2 Modifica disp

Il menu Dispositivo consente di visualizzare e configurare i dispositivi bus:

tastiere (RAS), espansioni (DGP), lettori e dispositivi audio.

Per ulteriori informazioni su tastiere ed espansioni, consultare il Capitolo 3

“Funzioni del sistema > Dispositivi bus” a pagina 71.

Per ulteriori informazioni sui lettori, consultare “Controllo accessi” a pagina 84.

Per la numerazione dei dispositivi bus, consultare “Numerazione bus ” a

pagina 71.

2.1 Mostra dispositivi 1>Disposit. RAS

2 Disposit. DGP

Il menu Dispositivi installati mostra lo stato di tutte le tastiere remote connesse,

delle diverse espansioni di sistema e locali e dei dispositivi audio.

Nota: Il numero massimo di dispositivi consentiti nel bus dati è indicato nella

sezione “Caratteristiche generali” a pagina 39.

Selezionare un tipo di dispositivo da visualizzare.

2.1.1 Dispositivi RAS

2.1.2 Dispositivi DGP

2.1.3 Apparati audio RAS 1-8 BUS1

R-?-----

La riga sottostante contiene un elenco degli stati dei dispositivi; ciascuno stato

del dispositivo viene visualizzato con un carattere, che può essere uno dei

seguenti.

• ?: Dispositivo correntemente in fase di lettura

• x: Dispositivo non in linea o non supportato

• I: Dispositivo configurato ma isolato

• R: Tastiera in linea e configurata (interrogata)

• r: Tastiera in linea ma non configurata (nuova)

• D: Espansione in linea e configurata (interrogata)

• d: Espansione in linea ma non configurata (nuova)

• A: il dispositivo audio è in linea e configurato (interrogato)

• a: il dispositivo audio è in linea ma non configurato (nuovo)

Page 186: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

178 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

• M: Espansione bus MI in linea e configurata (interrogata)

• m: Espansione bus MI in linea ma non configurata (nuova)

• c: Espansione bus MI in linea, ma l'indirizzo è in conflitto con un'altra

espansione

• O: Combinatore IP/GPRS serie ATS74xx in linea e configurato (interrogato)

• —: Nessun dispositivo

Nota: per i dispositivi locali di espansione, selezionare prima l’indirizzo

dell’espansione, poi selezionare il tipo di dispositivo locale.

Premere Cancella per uscire da questa visualizzazione.

Premere Enter, quindi selezionare OK e confermare la nuova configurazione. In

questo caso vengono aggiunti tutti i nuovi dispositivi, mentre i dispositivi assenti

vengono eliminati dal sistema.

Nota: il secondo sistema di bus (BUS2) è disponibile solo quando si utilizza il

secondo modulo di estensione RS485 LAN. Consultare anche “Bus dati a due

sistemi” a pagina 25.

2.2 Modifica dispositivi 1>Disposit. RAS

2 Disposit. DGP

Selezionare il tipo di dispositivo da modificare.

2.2.1 Dispositivi RAS 0>Aggiungi RAS

1 RAS 1

Premere 0 per aggiungere una tastiera o un numero per configurarne una

esistente.

Nota: Il numero massimo di dispositivi consentiti nel bus dati è indicato nella

sezione “Caratteristiche generali” a pagina 39.

Opzioni Tastiera

2.2.1.0 Aggiungi RAS Numero RAS

>_<

Nel menu Aggiungi RAS, immettere il numero di questa nuova tastiera e premere

Enter per confermare o Cancella per uscire senza aggiungere alcun dispositivo.

Una volta aggiunto il dispositivo, vengono visualizzate le opzioni di

configurazione della tastiera.

Page 187: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 179

2.2.1.n Seleziona tastiera

Selezionare il numero di tastiera da configurare.

2.2.1.n.1 Tipo RAS 1>Tipo RAS

ATS1115

Questa è una schermata informativa. Il tipo è definito dalla stessa tastiera.

2.2.1.n.2 Indirizzo BUS 2>Indirizzo BUS

0

Questa è una schermata informativa in cui viene visualizzato l'indirizzo Bus

impostato dai DIP switch o programmato nella tastiera.

2.2.1.n.3 Impostazioni RAS 3>Impost. RAS

>>>

Il menu Impostazioni RAS contiene le voci illustrate di seguito necessarie per

configurare la tastiera selezionata.

Nota: le opzioni disponibili dipendono dal tipo di tastiera.

2.2.1.n.3.1 Nome RAS 1>Nome RAS

RAS 1

Usare l'opzione Nome RAS per specificare un nome che identifichi la tastiera per

l'utente finale.

Quando si crea una tastiera, le viene assegnato un nome predefinito “Tastiera

<n>”, in cui <n> indica l'indirizzo della tastiera. Accedere a questo menu per

modificare l'impostazione corrente.

Il nome di una tastiera può essere formato da 16 caratteri.

2.2.1.n.3.2 Manomissione area 2>Manomis.area

Area 1

Questa opzione determina quale area riceve gli eventi di manomissione e guasti

della tastiera. Per modificarla, selezionare l'area e premere Enter.

2.2.1.n.3.3 Visualizza aree 01-10>Visualiz.>

12.4......

Questo menu consente di selezionare le aree che visualizzano informazioni su

questa tastiera senza autorizzazione utente. Le aree vengono visualizzate sotto

Page 188: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

180 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

forma di elenco. Per modificare la selezione, premere Enter e selezionare le aree

adeguate.

Nota: dopo un'autorizzazione, la vista dell'area dipende dai privilegi dell'utente e

dallo stato del sistema.

Come selezionare le aree da visualizzare

Vedere “Come modificare un elenco” a pagina 140.

Note

• Dopo aver modificato questo elenco, viene abilitato anche il controllo delle

aree selezionate (fare riferimento a “2.2.1.n.3.5 Aree ctrl” più sotto).

• Non è possibile selezionare un’area da visualizzare e controllare utilizzando

questa opzione, se l’area in questione è assegnata ad un varco. Per farlo,

utilizzare il menu “5.1.n.6.3 Controllo allarme” a pagina 242.

2.2.1.n.3.4 Visual.Gr.Area 01-10>Visual.Gr>

12.4......

Fornisce la stessa funzionalità del menu “2.2.1.n.3.3 Visualizza aree” descritto in

precedenza, ma per gruppi di aree.

Consultare anche la sezione “Gruppi area” a pagina 59.

2.2.1.n.3.5 Aree ctrl 5>Aree ctrl

12.4....

Questo menu consente di selezionare le aree che possono essere controllate da

questa tastiera. Le aree vengono visualizzate sotto forma di elenco. Per

modificare la selezione, premere Enter o Destra e selezionare le aree adeguate.

Consultare anche la sezione “2.2.1.n.3.3 Visualizza aree” a pagina 179.

2.2.1.n.3.6 ControllGrArea 01-10>ControllG>

12.4......

Fornisce la stessa funzionalità del menu “2.2.1.n.3.5 Aree ctrl” descritto in

precedenza, ma per gruppi di aree.

Consultare anche la sezione “Gruppi area” a pagina 59.

2.2.1.n.3.7 Opzioni controllo 1>Mod. tes.e PIN

Tessera o PIN

Il menu contiene una serie di opzioni collegate alle funzioni di controllo della

tastiera selezionata.

Vedere anche “Tasti” a pagina 66.

Page 189: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 181

2.2.1.n.3.7.1 Mod. tes.e PIN 1 Mod.tess.e PIN

>Tessera o PIN<

Questa opzione consente di selezionare uno dei seguenti metodi di controllo.

• Solo PIN: Per inserire e disinserire aree è necessario solo il PIN

• Solo Tessera: Un'unica tessera consente di disinserire aree

• Disinserimento da tessera e PIN: Per disinserire le aree sono necessari sia la

tessera che il PIN

• Sempre tessera e PIN: Per inserire o disinserire le aree sono necessari sia la

tessera che il PIN

• Tessera o PIN: Per inserire o disinserire è necessario avere una tessera o un

PIN

2.2.1.n.3.7.2 Tempo logoff 2 Tempo logoff

>3<

Il periodo di tempo (in minuti) di inattività della tastiera prima che l'utente venga

disconnesso automaticamente.

L'intervallo consentito va da 1 a 255 minuti. Il valore predefinito è 3.

2.2.1.n.3.7.3 1xInser/Disins 3 1xInser/Disins

>Spento<

L'inserimento/disinserimento con tessera occasionale definisce se la tastiera

selezionata consente di inserire o disinserire le aree con una tessera. Sono

disponibili i valori di seguito indicati:

• Spento: una tessera non provoca l'azione di inserimento o disinserimento.

• Disinserito: una tessera disinserisce le aree.

• Inserito-Disinserito: una tessera inserisce o disinserisce le aree.

• InsParz1-Disins./InsParz2-Disins.: una tessera inserisce o disinserisce

parzialmente le aree.

2.2.1.n.3.7.4 3xtesseraInser 4 3xtesseraInser

>Spento<

L'inserimento tre passaggi con tessera definisce se la tastiera selezionata

consente di inserire o disinserire le aree con tessera tre passaggi. Sono

disponibili i valori di seguito indicati:

• Spento: la tessera tre pass non provoca alcuna azione.

• Inserito: la tessera tre pass inserisce le aree.

Page 190: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

182 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

• Inserim.Parz.1/Inserim.Parz.2: la tessera tre pass inserisce parzialmente le

aree.

Note

• Questa funzionalità opera solo se le aree possono essere inserite con una

tessera. Vedere “2.2.1.n.3.7.1 Mod. tes.e PIN” a pagina 181 per le modalità

disponibili.

• Questa funzionalità è disponibile solo se l'opzione “2.2.1.n.3.7.3

1xInser/Disins” descritta a pagina 181 non è configurata come Inserimento-

Disinserimento.

2.2.1.n.3.8 PIN EE bloccato 8 PinEEbloccato

>No<

Se questa opzione è impostata su Sì, non è possibile utilizzare un PIN durante il

tempo di entrata.

Nota: se la tastiera è configurata come un lettore, l’utilizzo di questa opzione non

è permesso e provoca un avvertimento: AVVERTENZA

ContConf.Varco

In questo caso, programmare questa opzione utilizzando il menu “5.1 Varchi >

5.1.n.6.3.4.3 PIN EE bloccato” a pagina 244.

2.2.1.n.3.9 RAS isolata 9 RAS isolata

>No<

Usare l’opzione RAS isolata per isolare gli eventi relativi ai guasti manomissione

sulla tastiera selezionata. La tastiera comunque rimane funzionante.

2.2.1.n.3.10 Cicalino silenziato 10 CicalinoSilen

>Mai<

È possibile disattivare il cicalino della tastiera per eventi particolari. Sono

disponibili le opzioni elencate di seguito:

• Mai: il cicalino funziona normalmente. È impossibile disattivare il cicalino con

X + controllo volume sinistro.

• Durante IP e uscita: il cicalino non suona durante l'inserimento parziale. Il

controllo volume parziale è disponibile senza limitazioni.

• Sempre: il cicalino è disattivato. Il controllo volume parziale è disponibile

senza limitazioni.

• Durante E/E: il cicalino resta silenzioso durante entrata e uscita.

Page 191: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 183

2.2.1.n.3.11 Inserito veloce 11 Inser. Veloce

>Spento<

L'opzione Inserito veloce consente di impostare aree senza fornire PIN utente o

tessera. Se questa funzionalità è attivata, l'edificio viene inserito dopo aver

premuto On senza autorizzazione utente.

Sono disponibili le opzioni elencate di seguito:

• Spento: Inserito veloce è disattivato

• Senza elenco: Tutte le aree assegnate alla tastiera sono inserite dopo aver

premuto On

• Con elenco: Dopo aver premuto On, il sistema chiede di scegliere le aree da

quelle assegnate alla tastiera.

Questa opzione influisce anche sull'inserimento parziale.

2.2.1.n.3.12 Tasti funzione 1>Tasto F1

2 Tasto F2

Il menu Tasti funzione consente di assegnare una funzione programmabile

dall'utente a uno dei tasti funzione disponibili. Per ulteriori informazioni, vedere

“Funzioni programmabili dall'utente” a pagina 109.

La disponibilità dei tasti funzione dipende dal tipo di tastiera. Per informazioni

vedere anche “2.2.1.n.1 Tipo RAS” a pagina 179.

2.2.1.n.3.13 Ind.Area LED1 13 Ind.Area LED1

>........<

LED1 indicatore area consente di assegnare le aree al LED 1 programmabile

della tastiera. L'indicatore è verde quando tutte le aree assegnate sono pronte

per l'inserimento. Diventa rosso quando qualsiasi area assegnata è inserita o

inserita parzialmente. L'indicatore rosso lampeggia in caso di allarme in un'area

assegnata.

Nota: questa funzionalità è diversa quando solo un'area è assegnata a entrambi

gli indicatori. In questo caso la combinazione di due indicatori mostra altri due

stati di quest'area:

• LED 1 rosso, LED 2 spento: L'area è in stato inserimento parziale 1.

• LED 1 è spento, LED 2 rosso: L'area è in stato inserimento parziale 2.

Questa indicazione richiede di assegnare la tastiera selezionata solo a

quest'area particolare per visualizzazione e controllo. Vedere “2.2.1.n.3.3

Visualizza aree” a pagina 179 e “2.2.1.n.3.5 Aree ctrl” a pagina 180.

Page 192: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

184 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

2.2.1.n.3.14 Ind.Area LED2 14 Ind.Area LED2

>........<

Usare LED2 ind. area per programmare l'indicatore LED 2 nello stesso modo

descritto in “2.2.1.n.3.13 Ind.Area LED1” a pagina 183.

2.2.1.n.3.15 Indicaz.Stato 15 Indicaz.Stato

>Lista<

L'indicazione di stato definisce come viene visualizzato l'elenco di stato area. A

seconda della variante della centrale e del modello di tastiera, possono essere

disponibili le seguenti opzioni:

• Lista: le aree sono visualizzate come elenco verticale con nomi e stati e

richiede scorrimento.

• Simbolico: tutte le aree sono visualizzate in una schermata. Sono visualizzati

solo stati e numeri di area.

• ListaGr.Area: come per la lista di aree, ma per gruppi di aree.

• Gr.Area Simbol.: come per il menu Simbolico, ma per gruppi di aree.

Vedere Guida utente Advisor Advanced per ulteriori informazioni sulla selezione

dell'area.

2.2.1.n.3.16 RetroillumLCD 16 RetroillumLCD

>Sempre acceso<

L'opzione Retroilluminazione del display LCD definisce quando è accesa la

retroilluminazione del display della tastiera. Sono disponibili le opzioni elencate di

seguito.

• Sempre acceso: la retroilluminazione LCD non si spegne mai.

• Normale: la retroilluminazione LCD si spegne dopo un tempo di inattività

definito.

• Es.Temp.Ingres: la retroilluminazione LCD è spenta durante il tempo di

entrata, fino alla pressione di un tasto.

Nota: il timeout della retroilluminazione dipende dal firmware della tastiera

particolare.

2.2.1.n.3.17 Acq.suTastier 1>RAS 1

2 RAS 2

L'opzione di riconoscimento su tastiera consente di selezionare un'ulteriore

tastiera LCD che visualizza una richiesta di riconoscimento dopo il

disinserimento del sistema tramite il lettore o la tastiera non LCD selezionata.

Page 193: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 185

Nota: questa opzione è disponibile solo per lettori di tessere e tastiere non LCD.

Vedere anche “4.1.n.6.26 Acq.suTastier” a pagina 218 per ulteriori dettagli.

2.2.1.n.3.18 EE 1 Cicalino 18 EE 1 Cicalino

>Sì<

Se l'opzione è impostata su Sì, il cicalino della tastiera selezionata è attivo

durante il tempo di entrata/uscita 1.

Vedere “2. Entrata/uscita 1” a pagina 53 per ulteriori dettagli.

2.2.1.n.3.19 EE 2 Cicalino 19 EE 2 Cicalino

>Sì<

Se l'opzione è impostata su Sì, il cicalino della tastiera selezionata è attivo

durante il tempo di entrata/uscita 2.

Vedere “18. Entrata/uscita 2” a pagina 55 per ulteriori dettagli.

2.2.1.n.3.20 1+3 tasti 20 1+3 tasti

>Sì<

Se l'opzione è impostata su Sì, la combinazione dei tasti 1 e 3 consente di

sollevare un allarme panico.

Per ulteriori dettagli, vedere Guida utente di Advisor Advanced.

Questa funzionalità è disponibile solo per tastiere ATS113x.

2.2.1.n.3.21 Programma

Il menu contestuale permette di assegnare fino a due programmi all’elemento

selezionato.

Per ulteriori informazioni, consultare la sezione “Menu contestuale del

programma” a pagina 95.

2.2.1.n.4 Menu RAS 4>Menu RAS

>>>

Il menu tastiera consente l'accesso al menu di programmazione integrato nella

tastiera. Per la descrizione di questo menu fare riferimento al manuale della

tastiera appropriato.

2.2.1.n.5 Ascolta 1>Modalità asco>

Disabilitato

Utilizzare il menu per configurare l'audio a due vie per la tastiera selezionata.

Page 194: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

186 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Questa opzione è disponibile soltanto per i sistemi con audio a due vie.

Consultare il Capitolo 3 “Funzioni del sistema > Audio a due vie” a pagina 127

per altri dettagli.

2.2.1.n.5.1 Modalità ascolto 1 Modalità asco>

>Disabilitato<

Consente di selezionare una modalità di ascolto per la tastiera selezionata. Sono

disponibili le seguenti opzioni:

• Disabilitata: nessun audio.

• Solo ascolta: l'operatore della centrale di ricezione può soltanto ascoltare

l'audio del dispositivo audio assegnato alla tastiera.

• Ascolta e parla: l'operatore può ascoltare l'audio o parlare tramite il

dispositivo audio assegnato.

2.2.1.n.5.2 Link audio 0 Nessuno

1 Audio 1

Consente di assegnare un dispositivo audio alla tastiera selezionata.

2.2.1.n.6 Rimuovi RAS 6 Rimuovi RAS

>Annulla<

Per eliminare la tastiera, premere Enter, selezionare OK e premere nuovamente

Enter. La tastiera viene eliminata.

Nota: prima di eliminare una tastiera, è necessario rimuovere qualsiasi uscita o

filtro delle condizioni ad essa collegato.

2.2.2 Dispositivi DGP 0>Aggiungi DGP

1 DGP 1

Nel menu Dispositivi DGP, premere 0 per aggiungere una espansione, o un

numero per configurarne una esistente.

Nota: Il numero massimo di dispositivi consentiti nel bus dati è indicato nella

sezione ““Caratteristiche generali” a pagina 39.

Page 195: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 187

Opzioni delle espansioni

2.2.2.0 Aggiungi DGP Numero DGP

>_<

Nel menu Aggiungi DGP, immettere il numero di questa nuova espansione e

premere Enter per confermare o Cancella per uscire senza aggiungere alcun

dispositivo.

Una volta aggiunto il dispositivo, vengono visualizzate le opzioni di

configurazione della espansione.

2.2.2.n Selezione espansione

Selezionare il numero di espansione da configurare.

2.2.2.n.1 Tipo DGP 1>Tipo DGP

ATS1201

Questa è una schermata informativa. Il tipo viene impostato dalla espansione.

2.2.2.n.2 Indirizzo BUS 2>Indirizzo BUS

01

Indirizzo bus è una schermata informativa in cui viene visualizzato l'indirizzo del

DIP switch.

2.2.2.n.3 Ingressi DGP 3>Ingressi DGP

113-128

Questa è una schermata informativa. Mostra l'intervallo di zone disponibile per

questa espansione.

Nota: In caso di dispositivi a 32 zone, vi sono due intervalli zona. 3>Ingressi DGP

113-128 353-368

Vedere “2.2.2.n.4.6 Modo DGP” a pagina 190 per ulteriori dettagli.

2.2.2.n.4 Impostazioni DGP 4>Impost. DGP

>>>

Il menu delle impostazioni espansione contiene menu illustrati di seguito

necessari per configurare l'espansione selezionata.

Nota: le impostazioni disponibili dipendono dal tipo di espansione .

Page 196: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

188 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

2.2.2.n.4.1 Nome DGP 1 Nome DGP

>DGP 1 <

Usare l'opzione Nome DGP per specificare un nome che identifichi l'espansione

per l'utente finale.

Quando si crea una espansione, le viene assegnato un nome predefinito “DGP

<n>”, in cui <n> indica l'indirizzo della espansione. Accedere a questo menu per

modificare l'impostazione corrente.

Il nome di una espansione può essere formato da 16 caratteri.

2.2.2.n.4.2 Manomis. area 2>Manomis.area

Area 1

Questa opzione determina quale area riceve gli eventi di manomissione e guasti

della espansione. Per modificarla, premere Enter e selezionare l'area.

2.2.2.n.4.3 DGP isolato 3 DGP isolato

>No<

Usare il comando DGP isolato per isolare gli eventi relativi ai guasti

manomissione sulla espansione selezionata. L'espansione comunque rimane

funzionante.

2.2.2.n.4.4 Modo ingresso 4 Modo ingresso

>Circ.doppio<

L’opzione Modo ingressi determina la configurazione degli ingressi zona nella

espansione. Questa impostazione è simile alla modalità degli ingressi zona della

centrale, descritta in “8.6.1 Modo ingresso” a pagina 296.

Per ulteriori dettagli sull'uso delle resistenze EOL, consultare la sezione

“Collegamento delle zone” a pagina 25.

2.2.2.n.4.5 EOL 5 EOL

>4k7<

Il menu di Resistenza di fine linea (EOL) permette di definire il valore della

resistenza di fine linea degli ingressi zona della espansione. Questa

impostazione è simile all’impostazione di fine linea per gli ingressi zona della

centrale, descritta in “8.6.2 EOL” a pagina 297.

Per ulteriori dettagli sull'uso delle resistenze EOL, consultare la sezione

“Collegamento delle zone” a pagina 25.

Page 197: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 189

2.2.2.n.5 Menu DGP 5>Menu DGP

>>>

Il menu consente l'accesso al menu di programmazione dedicato all'espansione.

Per la descrizione di questo menu fare riferimento al manuale della espansione

appropriata.

Nota: questo menu non è disponibile nelle espansioni wireless ATS1235 con

versione firmware 1.20 e successive.

2.2.2.n.6 Rimuovi DGP 6 Rimuovi DGP

>Annulla<

Utilizzare il comando Elimina espansione per rimuovere un'espansione. Premere

Enter, selezionare OK e premere di nuovo Enter . L'espansione viene eliminata.

Nota: prima di eliminare una espansione, è necessario eliminare qualsiasi uscita

o filtro delle condizioni collegato all'espansione.

Opzioni specifiche per wireless

2.2.2.n.4.4 Supervisione 1>Supervis.Corta

20

La supervisione consente di disabilitare l'inserimento se l'espansione wireless

non riceve un messaggio di supervisione da un sensore nel tempo di

supervisione corto.

Una funzione programmabile di supervisione controlla lo stato degli apparati in

campo. I timer di supervisione sono sfasati di un certo tempo in modo tale che le

trasmissioni avvengano in modo casuale con l'effetto di ridurre al minimo le

eventuali collisioni nelle installazioni più ampie.

Note

• I telecomandi a due o quattro pulsanti non inviano segnali di supervisione

• Il tempo di supervisione non può essere impostato per singoli sensori, solo

per concentrazioni senza fili individuali

2.2.2.n.4.4.1 Supervisione corta 1 Supervis.Corta

>20<

La supervisione corta consente di disabilitare l'inserimento se l'espansione

wireless non riceve un messaggio di supervisione da un sensore nel tempo di

supervisione breve.

L'intervallo consentito va da 20 a 1920 minuti.

Page 198: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

190 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

2.2.2.n.4.4.2 Supervis. lunga 2 Supervis.Lunga

>20<

La supervisione lunga imposta una condizione di allarme nella centrale per un

sensore il cui timer di supervisione è scaduto. Programmare il tempo di

supervisione per controllare quanto spesso l'espansione wireless controlla che il

sensore è in comunicazione e in portata con l'espansione wireless.

L'intervallo consentito va da 20 a 1920 minuti.

2.2.2.n.4.4.3 Supervisione fumo 3 Supervis.Fumo

>65<

La supervisione fumo imposta una condizione di guasto nella centrale quando un

timer di supervisione rilevatore è scaduto. Programmare il tempo di supervisione

per controllare quanto spesso l'espansione wireless controlla che il sensore è in

comunicazione e in portata con l'espansione wireless.

L'intervallo consentito va da 65 a 1920 minuti.

2.2.2.n.4.5 SensRicevitore 5 SensRicevitore

>Normale<

Utilizzare il menu Sensibilità Ricevitore per diminuire la sensibilità

dell'espansione wireless. Modificando il valore da Normale a Basso si riduce la

sensibilità di 6 dB.

Dopo l'uscita dalla modalità di programmazione, la sensibilità torna Normale.

2.2.2.n.4.6 Modo DGP 6 Modo DGP

>16 ingressi<

Scegliere uno dei modi seguenti per l'espansione:

• 16 ingressi: nell'espansione vengono utilizzate 16 zone.

• 32 ingressi: nell'espansione vengono utilizzate 32 zone.

Note

• Il modo a 32 ingressi è disponibile solo nell'espansione wireless con versione

firmware 1.20 o successiva.

• Le zone assegnate agli ingressi 17–32 non sono adiacenti a quelle assegnate

agli ingressi 1–16 dell'espansione. Ad esempio, i primi 16 ingressi sono

assegnati alle zone della centrale da 113 a 128 e gli ingressi da 17 a 32 alle

zone da 353 a 368.

Page 199: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 191

2.2.2.n.4.7 Versione DGP ATS1238.B008

Questa è una schermata informativa con i dati sulla versione dell'espansione.

2.2.2.n.4.8 Menu Jamming 1>Disturbo Rilev

Attivare

Utilizzare questo menu per impostare le opzioni di rilevamento del disturbo.

2.2.2.n.4.8.1 Disturbo Rilev 1 Disturbo Rilev

>Attivare<

L'opzione di rilevamento disturbo deve essere impostata su Abilita se

l'espansione wireless deve rilevare e segnalare tentativi di disturbo alla

comunicazione.

Una condizione di jamm si verifica se il disturbo è presente per un minuto

all'interno di un intervallo di tempo più esteso di quello impostato in “2.2.2.n.4.8.2

Jamming Sec” più sotto. La soglia di jamm richiesta è impostata in “2.2.2.n.4.8.3

Soglia Jamm” più sotto.

Nota: i menu sopra riportati sono disponibili soltanto per la versione V1.20 e

successive del firmware ATS1235. Nelle versioni precedenti è possibile

impostare i valori tramite il menu interno dell'espansione.

2.2.2.n.4.8.2 Jamming Sec 2 Jamming Sec

> <

È possibile configurare l'intervallo di jamm su un intervallo compreso tra 10 e 50

secondi. Il valore predefinito è 30 secondi.

2.2.2.n.4.8.3 Soglia Jamm 3 Soglia Jamm

> <

È possibile configurare la soglia di jamm dal 25,0% al 75,0%. Il valore di soglia

predefinito è del 44,8%.

2.2.2.n.4.11 Default DGP 11 Default DGP

>No<

Ripristinare l'espansione wireless alle impostazioni predefinite.

Page 200: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

192 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Opzioni specifiche per telecamera

2.2.2.n.4.9 Opzioni Immag. 1>Impostaz.Immag

>>>

Questo menu è specifico per i sistemi con espansioni per telecamera PIR senza

fili.

Per ulteriori informazioni, vedere “Utilizzo delle telecamere” a pagina 121.

2.2.2.n.4.9.1 Impostaz. Immag. 1>Imp.Allarme

>>>

Questo menu consente di configurare separatamente le opzioni di registrazione

delle foto per i seguenti tipi di evento della telecamera:

• Allarmi intrusione

• Allarmi incendio

• Allarmi panico

• Allarmi medici

• Allarmi manomissione

• Guasti: Allarmi tecnici e guasti del dispositivo

• Tipo Config.1: Tipo 1 programmabile dall'utente

• Tipo Config.2: Tipo 2 programmabile dall'utente

Consultare anche la sezione “Tipi di evento della telecamera” a pagina 121.

2.2.2.n.4.9.1.1 Imp.Allarme 1>QuantitàImmag.

1

Accedere al menu BA impostazioni per configurare le impostazioni relative alle

immagini per gli allarmi di intrusione.

2.2.2.n.4.9.1.1.1 QuantitàImmag. 1 QuantitàImmag.

>1<

Impostare il numero di immagini scattate dopo il verificarsi di un evento del tipo

selezionato.

L'intervallo consentito è compreso tra 1 e 30. Il ritardo tra un'immagine e l'altra

può essere impostato nella sezione “2.2.2.n.4.9.1.1.2 Frame rate”, di seguito.

2.2.2.n.4.9.1.1.2 Frame rate 2 Frame rate

>500 ms<

Il menu definisce la frequenza di acquisizione delle immagini al verificarsi di un

evento del tipo selezionato.

Page 201: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 193

Il menu è disponibile solo se il valore “2.2.2.n.4.9.1.1.1 QuantitàImmag.” citato a

pagina 192 è maggiore di 1.

I valori consentiti sono 500 ms, 1 s, 5 s, 15 s e 60 s.

2.2.2.n.4.9.1.1.3 Risoluz.Immag. 3 Risoluz.Immag.

>QVGA<

L'opzione definisce la risoluzione delle immagini scattate al verificarsi di un

evento del tipo selezionato. Sono disponibili le opzioni elencate di seguito:

• QVGA: 320 x 240 pixel

• VGA: 640 x 480 pixel

• QVGA e VGA: Due immagini contemporaneamente, una in bassa risoluzione

e l'altra in alta risoluzione.

2.2.2.n.4.9.1.2 Imp.Incendio

2.2.2.n.4.9.1.3 Imp.Panico

2.2.2.n.4.9.1.4 Imp.Medico

2.2.2.n.4.9.1.5 Imp.Manomiss.

2.2.2.n.4.9.1.6 Imp.Guasti

Consultare la sezione “2.2.2.n.4.9.1.1 Imp.Allarme” a pagina 192.

2.2.2.n.4.9.1.7 Tipo Config.1

2.2.2.n.4.9.1.8 Tipo Config.2

I tipi personalizzati si utilizzano con i filtri delle condizioni per l'attivazione della

telecamera.

Consultare la sezione “2.2.2.n.4.9.1.1 Imp.Allarme” a pagina 192.

2.2.2.n.4.9.2 Visual.ImmMem. Immagini: 12

Lasciato: 123

Libero: 3,0 MB

Totale 4,0 MB

Nella schermata delle informazioni viene visualizzato il numero di immagini

attualmente archiviate nell'espansione per telecamera PIR senza fili, oltre alla

memoria disponibile.

Page 202: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

194 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

2.2.2.n.4.9.3 ImmagAutoCanc 3 ImmagAutoCanc

>1<

Il valore definisce se le immagini archiviate nell'espansione della telecamera PIR

senza fili verranno eliminate automaticamente dopo il periodo di tempo

selezionato (in giorni).

L'intervallo consentito è compreso tra 1 e 120 giorni. Scegliendo il valore 0

oppure Off, le immagini non verranno mai eliminate automaticamente. Gli utenti

dovranno verificare la memoria disponibile e rimuovere manualmente le

immagini.

2.2.2.n.4.9.4 ContatTotImma ContatTotImma:

12

Il contatore totale immagini mostra quante immagini sono state immagazzinate

sulla memoria flash del modulo di espansione della camera PIR dall'inizio del suo

ciclo di vita.

2.2.2.n.4.11 CancellaImmagine 11 CancellaImma>

>Annulla<

Scegliere OK e premere Enter per eliminare tutte le immagini archiviate

nell'espansione per telecamera PIR senza fili.

Opzioni specifiche per espansioni a quattro varchi

2.2.2.n.4.6 Moduli di uscita 6 N.Moduli Usci>

>0<

Immettere il numero dei controller delle uscite montati sul controllore di varco.

L'intervallo consentito è compreso tra 0 e 32. 0 equivale a nessuna uscita

dinamica connessa. Notare che sono disponibili quattro uscite open collector sul

controllore di varco per una scheda relè a 4 vie.

2.2.2.n.4.7 LimContRegione 7 LimContRegione

>65534<

Quando il numero di utenti raggiunge il suo limite, il controllore di varco imposta

una condizione interna (numero massimo per regione) che può essere utilizzata

nella logica macro del controllore di varco. È possibile attivare eventi quando in

una regione è presente un determinato numero di utenti.

L’intervallo consentito va da 0 a 65534.

Page 203: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 195

Esempi:

• Attivare un segnale quando un parcheggio è pieno.

• Impostare le aree quando l’ultima persona ha lasciato la regione o disinserire

le aree quando vi entra la prima persona.

2.2.2.n.4.8 Logiche Macro 0>Aggiungi macro

01 Macro 1

Usare il menu per programmare le macro del controllore di varco.

Per ulteriori informazioni sulle macro, vedere “Logica macro del controllore di

varco” a pagina 86.

2.2.2.n.4.8.0 Aggiungi macro

Consente di accedere all’opzione di menu Macro Filtro per aggiungere una

macro. Se la macro viene creata con successo, viene visualizzato il seguente

messaggio: INFO

Macro aggiunta

Alla nuova macro viene assegnato il nome predefinito “Macro N” e viene

posizionata in fondo alla lista macro. Adesso è possibile avviare la modifica dei

relativi dettagli.

2.2.2.n.4.8.m Seleziona macro

Selezionare una macro esistente da programmare.

2.2.2.n.4.8.m.1 Nome macro 1 Nome macro

>Macro 1 <

Il nome identifica la macro per l'installatore, rendendo più chiare le dipendenze

della programmazione.

2.2.2.n.4.8.m.2 Formula 1>!Varco Aper.2

2 OR

Questo menu Formula consente di definire la formula della macro. È possibile

combinare 4 eventi in una formula.

2.2.2.n.4.8.m.2.x Seleziona evento

Selezionare l'evento adeguato da configurare. 1>Gruppo

Varco

Page 204: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

196 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Per selezionare un evento adeguato, è necessario definire prima un’origine

dell'evento. L'origine è definita da un gruppo di elementi e da un elemento

all'interno di un gruppo. I gruppi disponibili sono elencati in Appendice A, “Eventi

del sistema Advisor Advanced”, Tabella 32 a pagina 382.

Una volta selezionati il gruppo e l'elemento (se disponibili), selezionare l'evento

appropriato. La selezione disponibile dipenderà dall'origine selezionata. L’elenco

completo degli eventi con le origini viene mostrato in Appendice A “Eventi del

sistema Advisor Advanced”, Tabella 32 a pagina 382.

Le seguenti funzioni sono disponibili per l'evento selezionato:

1. Gruppo: selezionare gruppo

2. Evento ingresso: selezionare un evento ingresso dal gruppo sopra

3. Elemento: selezionare un elemento per l’evento ingresso sopra

4. Inversione: invertire l'evento selezionato. Se invertito, viene contrassegnato

con il simbolo ‘!’ nella formula

Nota: gli eventi particolari possono essere solo ingressi, mentre alcuni eventi

possono essere utilizzati solo come uscite.

2.2.2.n.4.8.m.2.y Seleziona Operatore

Tutti gli eventi sono uniti con operatori logici. Selezionare l'operatore da

modificare. Gli operatori validi sono AND e OR.

2.2.2.n.4.8.m.3 Uscita macro 3>Uscita macro

>>>

Configura l’uscita della macro selezionata.

2.2.2.n.4.8.m.3.1 Funzione di uscita. 1 Funz. Uscita

>Non temporizza>

Le funzioni di uscita sono descritte in “Logica macro del controllore di varco” a

pagina 86.

2.2.2.n.4.8.m.3.2 Durata 2 Durata [sec]

> <

Fornisce la durata della funzione di uscita dal menu precedente.

Le unità sono mostrate nel titolo del menu. L’intervallo consentito va da 1 a 255.

Page 205: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 197

2.2.2.n.4.8.m.3.3 Attiva 1>Gruppo

Varco

Seleziona l’evento di uscita nello stesso modo in cui si configura l’evento di

ingresso. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione “2.2.2.n.4.8.m.2.x

Seleziona evento” a pagina 195.

2.2.2.n.4.8.m.4 Cancella macro 4 Cancella macro

>Annulla<

Usare il comando per eliminare una macro dal controllore di varco. Per eliminare

la macro, selezionare Ok e premere Enter.

2.2.2.n.4.9 Dispositivi locali

Il menu è uguale a “2.2.3 Lett.DGP4V/A”, ma si applica solo ai lettori connessi al

bus locale del controllore di varco selezionato. Consultare “2.2.3 Lett.DGP4V/A”

più sotto.

2.2.3 Lett.DGP4V/A 0>AggiungLettore

1 Lettore 1

Le tastiere e i lettori connessi ad uno dei bus locali del controllore di varco,

possono essere configurati come lettori di sistema intelligenti per fornire le

funzioni di controllo accesso.

Premere 0 per aggiungere un lettore o un numero per configurarne uno

esistente.

Nota: il numero massimo di dispositivi consentiti nel bus dati è indicato nella

sezione “Caratteristiche generali” a pagina 39.

Opzioni lettore

2.2.3.0 Aggiungi lettore Numero lettore

>_<

Nel menu Aggiungi lettore, immettere il numero di questo nuovo lettore e

premere Enter per confermare o Cancella per uscire senza aggiungere alcun

dispositivo.

Una volta aggiunto il dispositivo, vengono visualizzate le opzioni di

configurazione del lettore.

Page 206: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

198 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

2.2.3.n Seleziona lettore

Seleziona il numero del lettore da configurare.

2.2.3.n.2 Indirizzo lettore 2>IndiriLettore

DGP: 1 IND: 0

Le informazioni sullo schermo mostrano l’indirizzo del lettore. L’indirizzo è

impostato da commutatori DIP o programmato nella tastiera del menu del lettore.

2.2.3.n.3 Opzioni lettore 1>Nome lettore

Lettore 1

Il menu Opzioni lettore contiene le voci illustrate di seguito, che sono necessarie

per configurare il lettore selezionato.

2.2.3.n.3.1 Nome lettore 1 Nome lettore

>Lettore 1<

Usare l’opzione Nome lettore per specificare un nome che identifichi il lettore per

l'utente finale.

Quando si crea un lettore, gli viene assegnato un nome predefinito “Lettore <n>”,

in cui <n> indica l’Indirizzo del lettore. Accedere a questo menu per modificare

l'impostazione corrente.

Il nome di un lettore può essere formato da 16 caratteri.

2.2.3.n.3.2 LCD 2 LCD

>Sì<

L’opzione LCD determina se il lettore selezionato abbia un LCD.

Nota: se il controllore di varco riconosce il modello del lettore selezionato, questo

valore sarà di sola lettura.

2.2.3.n.5 Cancella lettore 5 Canc.lettore

>Annulla<

Per eliminare il lettore, premere Enter, selezionare OK e premere nuovamente

Enter. Il lettore verrà eliminato.

Page 207: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 199

2.2.4 Apparati audio 0>Aggiungi audio

1 Audio 1

Premere 0 per aggiungere un dispositivo audio o un numero per configurarne

uno esistente.

Nota: il numero massimo di dispositivi audio consentiti è indicato nella sezione

“Caratteristiche generali” a pagina 39.

Opzioni dispositivo audio

2.2.4.0 Aggiungi audio Numero audio

>_<

Immettere il numero del nuovo dispositivo audio, quindi premere Enter per

confermare o Clear per uscire senza aggiungere un dispositivo.

Dopo aver aggiunto il dispositivo, vengono visualizzate le opzioni di

configurazione del dispositivo audio.

2.2.4.n Seleziona audio

Consente di selezionare il numero del dispositivo audio da configurare.

2.2.4.n.1 Tipo Audio 1>Tipo Audio

ATS1521

Il tipo di dispositivo audio viene indicato in una schermata informativa. Il tipo

viene impostato in base al dispositivo.

2.2.4.n.2 Indirizzo audio 2>IndirizzoAudio

BUS: 1 IND: 1

L'indirizzo del dispositivo audio viene indicato in una schermata informativa in cui

viene visualizzato l'indirizzo del DIP switch.

2.2.4.n.3 Impostazioni audio 1>Nome audio

Audio 1

Il menu contiene i menu illustrati di seguito necessari per la configurazione del

dispositivo audio selezionato.

Page 208: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

200 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

2.2.4.n.3.1 Nome audio 1 Nome audio

>Audio 1 <

Utilizzare l'opzione per immettere un nome identificativo del dispositivo audio per

l'utente finale.

Quando viene creato un dispositivo audio, gli viene assegnato un nome

predefinito “Audio <n>”, in cui <n> indica l'indirizzo del dispositivo audio.

Accedere a questo menu per modificare il nome corrente.

Il nome del dispositivo audio può essere composto da 16 caratteri.

2.2.4.n.3.2 Manomissione area 2>Manomis.area

Area 1

L'opzione Manomissione area consente di determinare quale area riceve gli

eventi di manomissione e guasti del dispositivo. Per modificarla, premere Enter e

selezionare l'area.

2.2.4.n.3.3 Isola Audio 3 Isola Audio

>No<

Utilizzare il comando per isolare o rimuovere l'isolamento degli eventi di guasto

manomissione sul dispositivo selezionato. Il dispositivo continua comunque a

funzionare quando isolato.

2.2.4.n.4 Cancella audio 6 Cancella Audio

>Annulla<

Utilizzare il comando per rimuovere un dispositivo audio. Premere Enter,

selezionare OK e premere di nuovo Enter. Il dispositivo è stato eliminato.

Page 209: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 201

3 Gest. utente 1>Utenti

2 Grup.utenti

Utilizzare questo menu per aggiungere, modificare o eliminare utenti del sistema

Advisor Advanced. Questo menu consente inoltre di modificare i gruppi di utenti.

3.1 Utenti 0>Agg. utente

1 Installatore

Questo menu consente di aggiungere, eliminare e modificare gli utenti del

sistema.

Opzioni comuni

3.1.0 Aggiungi utente Aggiungi modo

>Manuale<

Accedere al menu per aggiungere gli utenti.

Scegliere la modalità manuale o sequenziale per l'aggiunta degli utenti.

Nella modalità manuale, l'utente viene creato sul primo numero libero nell'elenco

degli utenti. Se la creazione dell'utente ha esito positivo, verrà visualizzato il

seguente messaggio: INFO

Utente agg.

Quindi, sarà possibile iniziare a modificare i dettagli utente relativi al nuovo

utente.

Nella modalità sequenziale, viene richiesto di passare la tessera del nuovo

utente. Tessera

Rkp 1

Passare la tessera sul lettore programmato in Opzioni sistema. Per ulteriori

informazioni, consultare la sezione “8.8.5 Acquis.Tessera” a pagina 304.

Se la tessera è valida e l'utente è stato creato correttamente, viene visualizzato il

messaggio seguente: Utente 13

Tess.assegnata

Page 210: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

202 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Quindi, viene richiesto di passare un'altra tessera. Premere Annulla per uscire

dalla programmazione sequenziale dell'utente e andare alla configurazione

dell'utente.

Se la tessera è già stata utilizzata, verrà visualizzato un errore. ERRORE

Tessera in uso

3.1.n Selezione utente

Selezionare un utente da modificare.

È possibile configurare le opzioni che seguono.

3.1.n.1 Nome utente 1 Nome utente

>Utente 6<

Premere Enter per modificare il nome o Clear per uscire.

Il nome utente predefinito è “Utente N”, dove N indica il numero utente.

Il nome può avere una lunghezza max. di 16 caratteri.

3.1.n.2 Codice PIN 1>Modifica PIN

>>>

Il menu consente di modificare il PIN dell'utente e di impostare il codice

dell'utente remoto.

3.1.n.2.1 Modifica PIN 1 Codice PIN

***********

Consente di modificare il PIN utente selezionato.

Per informazioni sull'uso del PIN, consultare la sezione “PIN” a pagina 81.

3.1.n.2.2 PIN Remoto 1>Imposta PIN

***********

Il PIN remoto è un PIN che si usa per la programmazione della centrale mediante

connessione remota. Se il PIN remoto non è impostato, l'installatore utilizzerà il

PIN locale per eseguire l'accesso a distanza.

Nota: questo sottomenu è disponibile solo per l'installatore. Se l'opzione “8.7.8.2

Config.Superv.” descritta a pagina 302 lo consente, il sottomenu è disponibile

anche per il supervisore.

Per ulteriori informazioni, fare riferimento a “Accesso remoto” a pagina 143.

Page 211: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 203

3.1.n.2.2.1 Imposta PIN 1>Imposta PIN

> <

Imposta PIN remoto.

Per abilitare il PIN remoto, utilizzare “3.1.n.2.2.2 Abilita login” più sotto.

3.1.n.2.2.2 Abilita login 2>Abilita login

>Sì<

Utilizzare il comando per abilitare il PIN remoto.

Attenzione: una volta abilitato, il PIN remoto non può essere disattivato né

modificato localmente e il menu PIN Remoto viene disattivato.

Per ulteriori informazioni, consultare la sezione “3.1.n.2.2 PIN Remoto” a pagina

202.

3.1.n.3 Tessera utente 1>AssegnaTessera

Tess. non ass

Il menu Tessera utente consente di assegnare o eliminare una tessera utente.

Il contenuto del menu dipende in base all'assegnazione o meno della tessera.

3.1.n.3.1 Assegna tessera

Se all'utente non è stata assegnata alcuna tessera, il menu consente di

immettere un numero di tessera utente.

Premere Enter e presentare la tessera alla tastiera entro 10 secondi. INFO

Tessera

Nota: La procedura è possibile solo in caso di tastiere LCD con lettori integrati.

La tastiera per l'apprendimento della tessera è definita in Opzioni sistema.

Vedere “8.8.5 Acquis.Tessera” a pagina 304 sotto per ulteriori dettagli. Se

un'altra tastiera è definita come tastiera per apprendimento tessera, viene

richiesto il nome della tastiera di apprendimento, ad esempio: Tessera

Tastiera 3

Rimozione di una tessera

Se all'utente è stata assegnata una tessera, è possibile rimuoverla. Viene

visualizzata la seguente schermata. 1>RimuoviTessera

Tess.assegnata

Page 212: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

204 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Premere Enter. INFO

TesseraRimossa

La tessera è stata rimossa dall'utente selezionato.

3.1.n.4 Fobs 0>Aggiungi fob

1 Fob 1

Questo menu consente di visualizzare tutti i telecomandi programmati per

l'utente selezionato, di selezionare un telecomando esistente o di crearne uno

nuovo.

Il contenuto del menu è simile al menu 4 Zone e aree > 4.4 Fobs descritto a

pagina 233.

3.1.n.5 Lingua 5>Lingua

INGLESE GB

Ciascun utente del sistema Advisor Advanced può visualizzare i menu nella

propria lingua.

La lingua verrà modificata dietro autorizzazione dell'utente.

Per ottenere informazioni sulle lingue disponibili contattare il proprio fornitore.

3.1.n.6 Gruppi di utenti 1>Non impostato

2 Non impostato

Utilizzare questo menu per assegnare gruppi di utenti all'utente selezionato. Un

utente può essere assegnato a un massimo di 8 gruppi. I gruppi di utenti

definiscono le opzioni e le aree a disposizione degli utenti.

Per modificare l'assegnazione a un gruppo di utenti, selezionare lo slot

appropriato.

Se lo slot selezionato è vuoto (il gruppo di utenti non è assegnato), viene chiesto

di assegnare uno dei gruppi utenti disponibili. 2>Supervisore

3 Tutte le aree

Selezionare il gruppo di utenti appropriato a cui assegnare l'utente selezionato.

Se lo slot selezionato contiene già un gruppo di utenti assegnato, si viene

spostati al menu “Cambia gruppo di utenti ”. 1>Cambia gr.uten

Grup.utenti 3

Page 213: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 205

Adesso è possibile effettuare una delle seguenti azioni:

• Modificare il gruppo assegnato: Premere 1, o Enter o Destra per andare

all'elenco gruppi utenti e scegliere il gruppo appropriato.

• Rimuovere il gruppo assegnato: Premere 2, o andare alla voce di menu

successiva e premere Enter.

Nota: il gruppo di utenti Tecnico può essere assegnato solo all'installatore.

Per ulteriori informazioni sui gruppi di utenti vedere “3.2 Gruppi di utenti” a

pagina 208.

3.1.n.9 SelezionaModo 9 SelezModo

>Aree<

A seconda della selezione, l'utente agisce su aree o gruppi di aree. Sono

disponibili le seguenti opzioni:

• Aree: l'utente può inserire e disinserire solo aree specifiche. Questa è

l’impostazione predefinita.

• Gruppi area: l'utente può inserire e disinserire solo gruppi di aree specifici.

• Tutto: l'utente può inserire e disinserire aree, nonché gruppi di aree.

3.1.n.10 Rimuovi utente

Per eliminare un utente, selezionarlo utilizzando il cursore o immettendone il

numero e andare al menu Rimuovi utente.

Sul display viene visualizzato quanto segue: 10 Rimuovi uten>

>Annulla<

Selezionare OK e premere Enter. L'utente verrà eliminato.

Ripetere il passaggio 2 per eliminare altri utenti o premere Cancella per uscire e

tornare al livello di menu superiore.

Nota: non è possibile eliminare un utente a meno che il proprio gruppo utenti non

autorizzi a effettuare tale operazione.

Opzioni telefono cellulare

3.1.n.7 SMS e vocale 1>TelefonoUtente

Nessuno

Il menu SMS e Vocale contiene i menu di configurazione per la segnalazione

SMS e vocale

Page 214: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

206 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

3.1.n.7.1 Telefono utente 1 TelefonoUtente

> <

Il menu Num. Tel. utente consente di impostare il numero di telefono personale

dell'utente.

Questo numero di telefono è usato se il tipo destinazione usato per il riporto

GSM è impostato su Utente o Gruppo Utente. Vedere “9.1.n.4.1 Tipo” a pagina

315.

Questo numero identifica anche il mittente di un commando SMS. Vedere

Advisor Advanced Guida Riferimento Controlli SMS per maggiori informazioni.

3.1.n.7.2 Riporto SMS 2>Riporto SMS

Spento

Il menu di Riporto SMS permette di abilitare o disabilitare il riporto SMS all’utente

selezionato. Il riporto può avere uno dei seguenti stati:

• Sempre: Il riporto è abilitato

• Spento: Il riporto è disabilitato

• Spento sino al reinserimento: Il riporto è temporaneamente disabilitato sino al

successivo inserimento

Questa opzione è editabile solamente se l’utente appartiene a un gruppo utente

che ha il privilegio di riporto SMS abilitato. Vedere “3.2.n.6 Opz.grup.uten” a

pagina 209 per ulteriori informazioni.

3.1.n.7.3 Controllo SMS 3>Controllo SMS

Disabilitato

Il menu Controllo SMS permette di abilitare o disabilitare il controllo SMS per

l’utente selezionato.

Questa opzione può essere cambiata solo se l’utente appartiene a un gruppo

utente che ha il privilegio di controllo SMS abilitato. Vedere “3.2.n.6

Opz.grup.uten” a pagina 209 per ulteriori informazioni.

Nota: controllo SMS per un utente è disabilitato dopo 10 tentativi di esecuzione

di un comando SMS non autorizzato. Vedere Advisor Advanced Guida

Riferimento Controlli SMS per maggiori informazioni.

Page 215: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 207

Opzioni di controllo accesso

3.1.n.8 Opzioni di accesso 1>Gruppo Varchi

Non utilizzato

Utilizzare il menu per configurare le opzioni di controllo accesso per l’utente

selezionato.

3.1.n.8.1 Gruppo di varchi 1 Gruppo Varchi

>Non utilizzato<

Assegnare un gruppo di varchi all’utente selezionato.

Per ulteriori informazioni sui gruppi di varchi, vedere il Capitolo 3 “Funzioni del

sistema > Gruppi di varchi” a pagina 85.

3.1.n.8.2 Traccia 2 Traccia

>No<

Se impostato su Sì, tutti gli eventi di accesso relativi a questo utente saranno

inviati dai controllori di varco alla centrale e conservati nel suo registro, così che

l’operatore della centrale possa tenerne traccia.

3.1.n.8.3 Privilegiato 2 Privilegiato

>No<

Se impostato su Sì, questo utente può ignorare la funzionalità anti-passback e

ottenere l’accesso alle regioni che sono di norma vietate agli utenti normali a

causa di limitazioni anti-passback.

3.1.n.8.4 Accesso esteso 4 Accesso esteso

>No<

Se impostato su Sì, l’utente selezionato possiede un tempo di sblocco varco

esteso, garantito dopo aver avvicinato una tessera valida o avere inserito il

codice PIN. Il tempo esteso è impostato separatamente per ogni varco.

Consultare la sezione “5.1.n.5.2 Tempo esteso” a pagina 241.

3.1.n.8.5 Accesso tipo di utente 5 Acc.tipoUtente

>Normale<

Definisce il tipo di utente per una maggiore sicurezza.

• Normale: funzionamento normale.

Page 216: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

208 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

• Due tessere: richiede la presentazione di due codici o tessere utente validi

per eseguire un qualsiasi allarme o funzione di controllo accesso.

• Guardia: il codice o la tessera utente possono eseguire funzioni solo quando

utilizzati in combinazione con un codice o una tessera visitatore.

• Visitatore: richiede un codice o una carta da parte di un utente di tipo Utente

guardia.

• Utenti ad alta sicurezza: solo quando viene raggiunto il numero richiesto di

questi utenti all’interno di una regione ad alta sicurezza, verrà permesso

l’ingresso anche ad utenti normali. Per ulteriori informazioni, consultare la

sezione “Alta sicurezza” a pagina 86.

3.2 Gruppi di utenti 0>Agg. grup. ut

1>Installatore

Questo blocco del programma è utilizzato per registrare informazioni sui gruppi di

utenti.

Opzioni gruppo di utenti

3.2.0 Agg. grup. ut

Accedere al menu per aggiungere un gruppo di utenti. Se la creazione del

gruppo di utenti viene completata, viene visualizzato il seguente messaggio: INFO

Grup.uten.agg

Il nuovo gruppo di utenti viene posizionato in fondo all'elenco dei gruppi di utenti

e gli viene assegnato il nome predefinito “Grup.uten. N”. Adesso è possibile

iniziare a modificare i dettagli del nuovo gruppo di utenti.

3.2.n Selezione gruppo

Per modificare un gruppo di utenti, selezionarne innanzitutto uno .

È possibile configurare le opzioni che seguono.

3.2.n.1 Nome grup.ute 1 Nome grup.ute

>Grup.utenti 6<

Utilizzare l'opzione Nome grup. ut. per impostare il nome del gruppo di utenti.

Premere Enter per modificare il nome o Clear per uscire.

Il nome di un gruppo di utenti può avere una lunghezza max. di 16 caratteri.

Page 217: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 209

3.2.n.2 Tipo di gruppo di utenti 2 Tipo grup.uten

>InserCompleto<

Selezionare un tipo per il gruppo di utenti selezionato.

Per una descrizione dettagliata dei tipi di gruppi di utenti e per l'elenco dei tipi di

gruppi di utenti disponibili, consultare la sezione “Tipi di gruppi di utenti” a pagina

76.

3.2.n.3 Aree GU 01-10>Aree GU

1.........

Il gruppo di utenti definisce le aree che l'utente può controllare.

3.2.n.4 GrArea Gruppo Utente 01-10>GrAreaGrU>

1.........

L'opzione GrAreaGrUtente consente di definire i gruppi di aree che l'utente può

controllare.

3.2.n.5 Filtro del gruppo di utenti 5>Filt.grup.ute

non utilizzato

Quando si utilizza un filtro, i diritti dell'utente definiti dal gruppo di utenti

dipenderanno dallo stato di questo filtro.

Per ulteriori informazioni sui filtri delle condizioni vedere “6.1 Filtri condizionali” a

pagina 262.

3.2.n.6 Opz.grup.uten 6>Opz.grup.uten

>>>

Si tratta di opzioni che definiscono i diritti di accesso dell'utente a opzioni

particolari.

Le opzioni disponibili sono indicate nella sezione “Opzioni del gruppo di utenti” a

pagina 79.

3.2.n.7 Programma

Seleziona programmi per gruppi di utenti selezionati.

Il menu contestuale permette di assegnare fino a due programmi ad ognuno

degli elementi seguenti:

• 1 Privilegi

• 2 Accesso area

Page 218: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

210 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Per ulteriori informazioni, consultare la sezione “Menu contestuale del

programma” a pagina 95.

3.2.n.8 Rim.gr.utenti

Per rimuovere un gruppo di utenti, selezionarlo mediante il cursore o immettendo

il relativo numero, quindi andare al menu Elimina gr.utenti.

Sul display viene visualizzato quanto segue: 8 Rim.gr.utenti

>Annulla<

Selezionare OK, quindi premere Enter. Ciò consente di rimuovere il gruppo di

utenti.

Ripetere la procedura per eliminare altri gruppi di utenti o premere Cancella per

uscire e tornare al livello di menu superiore.

Nota: non è possibile eliminare un gruppo di utenti a cui sono stati assegnati

utenti, azioni o centrali di ricezione.

Page 219: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 211

4 Zone e aree 1>Menu zona

2 Aree

Nella sezione della programmazione Zone e Aree vengono programmati tutti i

parametri dell’area, i telecomandi e le zone.

4.1 Zone 0>Aggiungi zona

1 Zona 1

Questo menu consente di visualizzare tutte le zone programmate, di selezionare

una zona esistente o di crearne una nuova.

Ogni zona può essere un ingresso fisico sulla centrale, un'espansione o

un’espansione plug-in o un dispositivo wireless programmato nell’espansione

wireless.

Opzioni zona

4.1.0 Aggiungi zona 0>Zona

1 Centrale

Utilizzare il menu Aggiungi zona per aggiungere una nuova zona. Quando si

aggiunge una nuova zona, selezionare una delle seguenti opzioni:

• 0 Zona: aggiunge una zona assegnata ad uno specifico ingresso di sistema.

• 1 Centrale: aggiunge una zona assegnata ad uno specifico ingresso di

centrale.

• 2 Espansione centrale: aggiunge una zona assegnata ad uno specifico

ingresso di espansione centrale.

• 3 DGP: aggiunge una zona assegnata ad uno specifico ingresso di

espansione. Selezionare prima un’espansione, poi selezionare un ingresso.

• 4 Auto-individuazione zone: aggiunge una zona assegnata al primo ingresso

di sistema non utilizzato.

Per gli indirizzi di zona disponibili, consultare la sezione “Zona, uscita e

indirizzamento del varco” a pagina 34.

Se la zona selezionata esiste già, viene visualizzato un avvertimento.

Se la creazione della zona ha esito positivo, si passa al menu “4.1.n.1 Nome

zona”.

Page 220: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

212 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Aggiunta di un sensore wireless

Se l'espansione selezionata è wireless, l'aggiunta di zone determina

l'apprendimento del sensore wireless tramite espansione wireless.

L'apprendimento del sensore wireless è descritto in “Programmazione dispositivo

wireless” a pagina 114.

Se il dispositivo è una telecamera PIR senza fili, viene creata anche una

telecamera corrispondente nel database delle telecamere. Vedere “Utilizzo delle

telecamere” a pagina 121.

4.1.n Selezione zona 1>Nome zona

Zona 1

Selezionare il numero di zona esistente appropriato da

programmare.Selezionare una zona da programmare.

Nota: le opzioni particolari di questo menu differiscono per i sensori specifici. Per

le opzioni specifiche, vedere:

• "Opzioni sensore d'urto” a pagina 224

• "Opzioni sensore senza fili” a pagina 224

Opzioni comuni

4.1.n.1 Nome zona 1 Nome zona

>Zona 1 <

Utilizzare l'opzione Nome zona per impostare un nome della zona. Il nome

identifica la zona per l'utente finale nel caso in cui si verifichi un allarme o quando

durante l'inserimento di un'area la zona è ancora attiva. Senza un nome

adeguato l'utente non sarebbe in grado di risolvere eventuali problemi che

potrebbero insorgere in una determinata zona.

Quando si crea una zona, le viene assegnato il nome predefinito “Zona n”.

Accedere a questo menu per modificare l'impostazione corrente.

Il nome di una zona può essere formato da 16 caratteri.

4.1.n.2 Tipo di zona 1>Tipo di zona

Allarme

Utilizzare il menu Tipo di zona per impostare il tipo di zona per una zona

specifica. Il tipo di zona determina esattamente il funzionamento di una zona in

particolari circostanze. Ogni tipo di zona si comporta in maniera diversa.

Page 221: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 213

Note

• Le opzioni delle zone disponibili dipendono dal tipo di zona.

• Il tipo di zona per un dispositivo wireless è definito inizialmente dal tipo di

dispositivo durante l'apprendimento. Ad esempio, la zona con un pulsante

panico è preimpostata con il tipo “Panico”.

Tutti i tipi di zona disponibili e le relative opzioni sono elencati in “Tipi di zone”

(vedere a pagina 53).

4.1.n.3 Isolamento 3 Isolamento

>No<

Questo menu consente di isolare o reincludere la zona selezionata.

4.1.n.4 Posizione zona 4>Posizione zona

Centrale 1.1

Questo campo indica a quale ingresso fisico è collegata la zona.

4.1.n.5 Aree Zona 5>Aree Zona

12......

Per poter inviare le informazioni su un allarme ad una centrale di ricezione e per

poter eseguire il reset quando si verifica un allarme, la zona deve essere

assegnata ad almeno un'area. Assegnare l'area alla zona che deve segnalare un

allarme quando la zona si attiva e lo stato dell'area (sistema inserito o disinserito)

soddisfa i requisiti del tipo di zona.

Nel caso in cui siano selezionate più aree, l'allarme viene assegnato al numero di

area più basso. L'allarme si verificherà solo a seconda del tipo di zona e se tutte

le aree assegnate sono inserite.

La funzione della zona dipende dal tipo di zona selezionato durante la

programmazione.

Nella schermata viene mostrato un elenco delle aree a cui è assegnata la zona.

Ad esempio, nella schermata sopra viene indicato che la zona è assegnata alle

aree 1 e 2.

4.1.n.6 Opzioni zona 6>Opzioni zona

>>>

Il menu Opzioni zona contiene tutte le impostazioni delle zone. Le impostazioni

sono descritte di seguito.

Nota: non tutte le opzioni potrebbero essere disponibili. Le opzioni disponibili

dipendono dal tipo di zona (vedere “Tipi di zone” a pagina 53).

Page 222: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

214 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

4.1.n.6.1 Escludi 1 Escludi

>Sì<

Se questa opzione è impostata su Sì, questa zona può essere esclusa

dall'utente.

4.1.n.6.2 Isolamento 2 Isolamento

>Sì<

Se l'opzione Isolata è impostata su Sì, questa zona può essere isolata dagli

utenti.

4.1.n.6.3 Esclu. in IP1 3 Esclu.in IP1

>No<

Quando si programma una zona per l'esclusione durante l'inserimento parziale

(l'opzione Esclusione in inserimento parziale è impostata su Sì), la zona viene

esclusa quando si inserisce parzialmente l'area assegnata. Le normali condizioni

di disinserimento, se rilevanti, continuano a essere monitorate (manomissione,

antimascheramento, ecc). Se l'opzione Esclusione in inserimento parziale è

impostata su No, la zona viene impostata nelle modalità inserimento parziale e

totale.

Sono disponibili due inserimenti parziali indipendenti, I.P.1 e I.P.2.

4.1.n.6.4 Esclu. in IP2

Vedere “4.1.n.6.3 Esclu. in IP1” più sopra.

4.1.n.6.5 Doppio evento 5 Doppio evento

>No<

Se questa opzione è impostata su Sì, la zona richiede ai parametri seguenti di

essere presenti per poter generare un allarme. Se la zona diventa attiva e

farebbe normalmente scattare un allarme, la zona deve restare attiva per il

tempo di apertura del doppio evento programmato (vedere “8.1.4.2 Apertura

doppio evento” a pagina 282) oppure deve tornare allo stato normale e attivarsi

ancora nell'intervallo del doppio evento (vedere “8.1.4.1 Int.doppio evento” a

pagina 282).

Nota: quando l'opzione è attiva, l'opzione “4.1.n.6.30 Tenuta Aperta” a pagina

220 non è disponibile.

Page 223: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 215

4.1.n.6.6 ContatAutoesc 6 ContatAutoesc

>No<

Se questa opzione è impostata su Sì, il numero di allarmi da questa zona è

limitato al numero impostato in “8.6.4 ContatAutoescl” a pagina 297 per un ciclo

di inserimento/disinserimento.

4.1.n.6.7 Antimascheramento 7 Antimascheram

>No<

Quando questa opzione è impostata su Sì, la finestra di allarme più bassa,

nominalmente la metà dell'EOL, viene monitorata per una condizione di

mascheramento del rilevatore.

Per ulteriori informazioni, consultare la sezione “Collegamento delle zone” a

pagina 25.

4.1.n.6.8 Zona accoppiata 8 ZonaAccoppiat

>No<

Se questa opzione è impostata su Sì, la zona viene considerata attiva solo

quando si attivano due ingressi: quello assegnato (n) e il successivo a quello

assegnato (n+1).

La zona assegnata all'ingresso successivo (n+1) deve esistere nel sistema.

Nota: non è possibile utilizzare questa opzione su una zona assegnata all'ultimo

numero di ingresso.

4.1.n.6.9 Controllo giorno 9 ControlGiorno

>Spento<

Se l'opzione Controllo giorno è attivata, la zona può essere disinserita e a

seconda dell'impostazione “8.8.2 Controllo giorno” (vedere a pagina 303), può

attivare un breve segnale su:

• I cicalini di tastiera su tutte le tastiere assegnati alle aree correlate

• la sirena interna assegnata alle relative aree

4.1.n.6.10 Soak test 10 Soak test

>No<

La zona può essere impostata in modalità Soak test, utile a scopi diagnostici. La

zona in soak test non genera allarmi sul sistema ma la sua attivazione viene

registrata. Questa zona non viene controllata durante l'inserimento.

Page 224: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

216 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

4.1.n.6.11 Test cop.tecn 11 Test cop.tecn

>No<

Se questa opzione è impostata su Sì la zona è inclusa nel test di copertura del

tecnico. Per ulteriori informazioni vedere “1.2.5 Test copertura” a pagina 159.

4.1.n.6.12 Test cop.uten 12 Test cop.uten

>Sì<

Se questa opzione è impostata su Sì la zona è inclusa nel test di copertura

dell'utente. Per ulteriori informazioni vedere “1.2.5 Test copertura” a pagina 159.

4.1.n.6.13 Sensore d'urto 13 Sensore urto

>No<

Questa opzione attiva la funzionalità sensore d'urto. Se questa opzione è

impostata su Sì, la zona opera conformemente alle impostazioni configurate in

“4.1.n.7 Sensore d'urto” (vedere a pagina 224).

Solo i primi otto ingressi sulla centrale e i primi otto sul modulo di espansione di

ingresso supportano questa opzione.

4.1.n.6.14 Estendi EE 14 Estendi EE

>No<

Se l'opzione Estendi EE è Sì, l'attivazione della zona espande il tempo di entrata

per il valore definito da “4.2.n.4.2 Ora preallarme” a pagina 229.

Nota: al termine del timer di entrata, si attiva l'allarme locale.

4.1.n.6.15 Porta finale 15 Porta finale

>No<

Quando questa opzione è impostata su Sì, la zona ha la funzionalità di inseritore

finale. Se la zona è attivata durante il tempo di uscita, il timer di uscita ha termine

una volta scaduto il ritardo di inserimento finale (vedere “8.1.3.5 Imposta ritardo

finale” a pagina 282) e l’area viene inserita.

4.1.n.6.16 Fermo chiave 16 Fermo chiave

>No<

Se questa opzione è impostata su Sì, l'ingresso di zona inseritore è

memorizzato. Se lo stato della zona è attivo, l'area verrà inserita. Se la zona

passa allo stato normale, l'area verrà disinserita.

Page 225: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 217

Se è impostata su No, l'ingresso deve commutare entrambi gli stati per inserire e

disinserire (inseritore impulsivo).

4.1.n.6.17 Ins.da chiave 17 Ins.da chiave

>Spento<

Questa opzione definisce la zona inseritore per l'inserimento dell'area. Sono

disponibili le opzioni elencate di seguito:

• Spento: l'inserimento dell'area non viene interessato dalla zona

• Ins.parz.chiav.: la zona è un inseritore per l’inserimento parziale.

• Ins.comp.chiav.: la zona è un inseritore per l’inserimento totale.

4.1.n.6.18 Disins.chiave 18 Disins.chiave

>No<

Se questa opzione è impostata su Sì, la zona è un inseritore che disinserisce

un'area.

4.1.n.6.19 In. tecnico completo 19 In.tecn.compl

>No<

Se questa opzione è impostata su No, gli allarmi tecnici in questa zona sono

disattivati quando l'area è totalmente inserita.

4.1.n.6.20 Disins. tecnico 20 Disins.tecnic

>No<

Se questa opzione è impostata su No, gli allarmi tecnici in questa zona sono

disattivati quando l'area è disinserita.

4.1.n.6.21 In.tecn.parzia 20 In.tecn.parz>

>No<

Se questa opzione è impostata su No, gli allarmi tecnici in questa zona sono

disattivati quando l'area è parzialmente inserita.

4.1.n.6.22 LCD RAS 22 LCD RAS

>No<

Se questa opzione è impostata su Sì, quando la zona è attiva, il nome della zona

viene visualizzato sull'LCD della tastiera su tutte le tastiere relative all'area.

Page 226: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

218 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

4.1.n.6.23 Registro 23 Registro

>No<

Questa opzione determina se l'evento della zona viene registrato nel registro del

sistema.

4.1.n.6.24 Report CS 24 Report CS

>No<

Questa opzione determina se l'evento della zona viene segnalato alla centrale di

ricezione.

4.1.n.6.25 Ritardo timer 25 Ritardo timer

>No<

Il timer del ritardo viene attivato per questa zona se questa opzione è impostata

su Sì. Il timer del ritardo viene impostato in “8.1.4.4 Ritardo ingresso” a pagina

283).

4.1.n.6.26 Acq.suTastier 26 Acq.suTastier

>RAS 1<

Le opzioni di riconoscimento sono disponibili per il tipo zona inseritore a tasto.

Consentono di definire una tastiera in cui l'utente particolare accede

automaticamente. Ciò provoca la visualizzazione delle informazioni di guasto e

allarme immediatamente sulla tastiera selezionata.

La sessione RIC si apre per 2 minuti. In questo periodo è possibile riconoscere

l'allarme sulla tastiera programmata.

Nota: “4.1.n.6.27 Acq.da Utente” più sotto deve essere impostato per il

funzionamento del riconoscimento.

4.1.n.6.27 Acq.da Utente 27 Acq.da Utente

>Utente 3<

L'opzione definisce l'utente connesso automaticamente quando la zona provoca

un allarme.

Nota: “4.1.n.6.26 Acq.suTastier” più sopra deve essere impostato per il

funzionamento del riconoscimento.

Vedere “4.1.n.6.26 Acq.suTastier” più sopra per ulteriori dettagli.

Vedere anche “2.2.1.n.3.17 Acq.suTastier” a pagina 184.

Page 227: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 219

4.1.n.6.28 Tipo sensore 28 Tipo sensore

>Alta temper.<

Gli eventi segnalati da una zona tecnica dipendono dal tipo di sensore collegato.

Questa opzione precisa qual è il sensore e quale evento deve segnalare. Sono

disponibili i seguenti tipi di sensore:

• Rilevatore bassa temperatura

• Rilevatore di gas

• Rilevatore alta temperatura

• Rilevatore d'acqua

• Fuoco

• Generico

Tabella 25 più sotto elenca gli eventi che possono essere segnalati per ciascun

tipo di sensore.

Tabella 25: tipi di sensore ed eventi segnalati

Tipo di

sensore

Codice Allarme Ripristino

allarme

Esclu-

sioni

Reinclu-

sione

Super-

visione

lunga

Ripristino

super-

visione

Bassa temp. SIA ZA ZR ZB ZU ZS ZJ

CID E152 R152 E570 R570 E381 R381

Gas SIA GA GR GB GU GS GJ

CID E151 R151 E570 R570 E381 R381

Alta temp. SIA KA KR KB KU KS KJ

CID E158 R158 E570 R570 E381 R381

Acqua SIA WA WR WB WU WS WJ

CID E154 R154 E570 R570 E381 R381

Fuoco SIA FA FR FB FU FT FJ

CID E110 R110 E570 R570 E373 R373

Generico SIA UA UR UB UU ZS ZJ

CID E140 R140 E570 R570 E381 R381

Vedere anche “Codici di segnalazione utilizzati nel sistema Advisor Advanced”

on page 387.

4.1.n.6.29 Zona virtuale 1>Uscite

2 RAS

Il menu consente la mappatura della zona selezionata a un'uscita o una tastiera

esistente.

Se non viene impostata alcuna uscita o tastiera, lo stato della zona segue lo

stato dell'ingresso fisico assegnato.

Page 228: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

220 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

• Nel caso in cui sia selezionata un'uscita, la zona diventa una zona virtuale

attiva quando l'uscita selezionata è attiva. In questo caso l'ingresso fisico non

interessa la zona.

• Se viene selezionata una tastiera, la zona diventa una zona virtuale, attiva

quando la tastiera selezionata richiede di uscire dallo stato (RdU) attivo.

Vedere anche “Uscite” a pagina 83.

4.1.n.6.30 Tenuta Aperta 30 Tenuta Aperta

>No<

Il menu consente di definire se questa zona determina un allarme di tipo “zona

aperta troppo a lungo” qualora rimanga aperta per un tempo superiore al periodo

definito.

Il periodo di apertura è definito in “8.1.4.6 T.TenutaAperta” a pagina 283.

Nota: quando l'opzione è attiva, l'opzione “4.1.n.6.5 Doppio evento” a pagina 214

non è disponibile.

4.1.n.6.31 EE Contr.Ins. 31 EE Contr.Ins.

>No<

Se questa funzione è impostata su Sì, è necessario che la zona di entrata/uscita

o di accesso sia in uno stato normale durante l'inserimento dell'area. In caso

contrario, l'utente non è autorizzato a inserire larea finché il problema non viene

risolto.

L'opzione è disponibile solo per zone di tipo entrata/uscita e di accesso.

4.1.n.6.32 Allarme in PS1 32 Allarme inPS1

>No<

Se l'opzione è impostata su Sì, la zona di entrata/uscita diventa una zona di

allarme durante l'inserimento parziale 1.

Note

• L'opzione è disponibile solo per zone di tipo entrata/uscita. Consultare la

sezione “Tipi di zone” a pagina 53.

• La zona deve essere inclusa nell'inserimento parziale 1. Consultare la

sezione “4.1.n.6.3 Esclu. in IP1” a pagina 214.

• La funzionalità della zona non cambia se la stessa zona appartiene a un'area

in stato di inserimento completo.

4.1.n.6.33 Allarme in PS2

La stessa procedura sopra indicata nella sezione “4.1.n.6.32 Allarme in PS1”, ma

per l'inserimento parziale 2.

Page 229: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 221

4.1.n.6.34 Riporta come 34 Riporta come

>Panico (PA)<

Definisce in che modo l'allarme panico viene segnalato alle centrali di ricezione.

• Riporta come panico: Viene segnalato un evento PA.

• Riporta come anticoercizione: Viene segnalato un evento HA.

Per i dettagli, consultare la sezione “Codici di segnalazione utilizzati nel sistema

Advisor Advanced” on page 387.

Note

• Questa opzione è disponibile solo per le zone di tipo panico. Consultare la

sezione “Tipi di zone” a pagina 53.

• L'opzione è disponibile solo quando la Modalità panico è impostata su

Silenzioso. In caso contrario, l'allarme panico viene sempre segnalato come

evento PA. Consultare la sezione “8.8.1 Modalità antirapina” a pagina 303.

4.1.n.6.35 Auto Test 35 Auto Test

>Sì<

Se questa opzione è impostata su Sì, il sensore/rivelatore viene testato

automaticamente quando la funzione Auto Test è attiva. Consultare anche la

sezione “1.2.1.8 Test Sensore” a pagina 156.

4.1.n.6.36 Inibito 36 Inibito

>Sì<

Se questa opzione è impostata su Sì, la zona può essere inibita.

Per informazioni, consultare la sezione “Zona inibita” a pagina 64.

4.1.n.6.37 Vista Isolate 37 Vista Isolate

>Acceso<

Se questa opzione è impostata su Acceso, gli utenti ricevono un avviso relativo

all'isolamento della zona durante il tentativo di inserimento o disinserimento

dell'area appropriata.

4.1.n.6.38 StopTrasVocale 38 StopTras.Voc.

>No<

Se l’opzione è impostata su Sì, l’attivazione della zona interrompe la

trasmissione vocale, se attiva.

Questa opzione è disponibile solo per le zone di tipo inseritore.

Page 230: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

222 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

4.1.n.6.39 Limita riporti 39 Limita ripor>

>Spento<

Se l'opzione è impostata su On, la segnalazione dalla zona è limitata all'intervallo

di tempo definito in “8.6.6 Limita riporti” a pagina 298.

4.1.n.8 Ascolta 1>Modalità asco>

Disabilitato

Utilizzare il menu per configurare l'audio a due vie per la zona selezionata.

Questa opzione è disponibile soltanto per i sistemi con audio a due vie.

Consultare il Capitolo 3 “Funzioni del sistema > Audio a due vie” a pagina 127

per altri dettagli.

4.1.n.8.1 Modalità ascolto 1 Modalità asco>

>Disabilitato<

Selezionare una modalità di ascolto per la zona selezionata. Sono disponibili le

seguenti opzioni:

• Disabilitato: nessun audio.

• Solo ascolta: l'operatore della centrale di ricezione può soltanto ascoltare

l'audio del dispositivo audio assegnato alla zona.

• Ascolta e parla: l'operatore può ascoltare l'audio o parlare tramite il

dispositivo audio assegnato.

4.1.n.8.2 Link audio 0 Nessuno

1 Audio 1

Consente di assegnare un dispositivo audio alla zona selezionata.

4.1.n.9 Copia e aggiungi 1>Copia Param da

>>>

Usare il menu Copia per copiare i parametri della zona.

Sono disponibili le opzioni di copia elencate di seguito.

4.1.n.9.1 Copia Param Zona 1

Zona 2

Usare il menu Parametri zona per importare tutti i parametri da una zona

particolare in quella selezionata.

Page 231: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 223

Scegliere la zona per cui occorre copiare i parametri in quella selezionata e

premere Enter. INFO

Param. Copiati

Vengono copiate tutte le impostazioni eccetto il nome.

4.1.n.9.2 AssegnaBlocco Ingresso Part.

>>>

Usare il menu AssegnaBlocco per copiare tutti i parametri di zona in una fascia di

ingressi, creando le zone appropriate.

Selezionare inizio e fine della fascia ingressi dispositivo.

Il sistema crea o modifica le zone esistenti con parametri uguali alla zona

selezionata (eccetto i nomi che sono predefiniti).

Nota: la copia dei parametri di zona non implica la copia di un dispositivo

wireless. Il dispositivo dev'essere programmato separatamente. Per ulteriori

informazioni, vedere “4.1.n.7 Dettagli RF” a pagina 224.

4.1.n.10 Sposta Zona 004>Sposta zona

009 Non usata

Questa opzione consente di spostare la zona selezionata in un altro numero

zona disponibile.

Questa opzione è disponibile solo in uno schema di numerazione zone flessibile.

Per informazioni, consultare la sezione “8.7.9 Schema oggetto” a pagina 302.

Consultare anche la sezione “Zona, uscita e indirizzamento del varco” a pagina

34.

4.1.n.11 Rimuovi zona 11 Rimuovi zona

>Annulla<

Usare il comando Eliminazione zona per rimuovere una zona dal sistema. Per

eliminare la zona, selezionare Ok e premere Enter. La zona verrà eliminata.

Note: in caso di dispositivo wireless, quest'ultimo viene rimosso dal database

dell'espansione wireless.

Attenzione: se la zona è assegnata a un dispositivo RF a due zone, entrambe le

zone vengono eliminate. Per ulteriori informazioni, vedere “Sensori RF a due

zone” a pagina 119.

Page 232: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

224 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Opzioni sensore d'urto

4.1.n.7 Sensore d'urto 7>Sensore d'urto

>>>

Queste impostazioni sono valide se la funzionalità “4.1.n.6.13 Sensore d'urto”

(vedere a pagina 216) per questa zona è impostata su Sì.

4.1.n.7.1 Conteggio impulsi 1>Cont. Impulsi

0

Impostare il numero di impulsi entro una finestra di tempo per attivare la zona.

Sono applicabili i seguenti valori:

• Da 1 a 9: numero di impulsi entro 30 secondi che attiva la zona. Verrà preso

in considerazione 1 solo computo al secondo.

• 0: la funzionalità del contatore è disabilitata.

4.1.n.7.2 G.Attacco 2>G.Attacco

0

Imposta il livello per un impulso singolo che attiva la zona. Sono applicabili i

seguenti valori:

• Da 1 a 9: livello di urto violento dove 1 indica una sensibilità elevata e 9 una

bassa sensibilità

• 0: il livello di urto violento è disabilitato

Il livello di urto violento può essere verificato nel menu “1.2.2 Test sensore d'urto”

(vedere a pagina 157).

Opzioni sensore senza fili

4.1.n.7 Dettagli RF 1>ID sensore

10EBA9E

Il menu Dettagli RF consente di programmare manualmente un dispositivo

wireless o rimuoverlo dall'espansione wireless.

Nota: Questo menu è disponibile solo per espansioni wireless ATS1235 con

versione firmware 1.20 o successiva, che è online.

Page 233: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 225

4.1.n.7.1 ID sensore 1>ID sensore

10EBA9E

Lo schermo consente di visualizzare l'ID sensore.

Nota: le prime due cifre dell'identificativo sensore ne definiscono anche il tipo.

Vedere Tabella 26 più sotto.

4.1.n.7.2 Tipo sensore 2>Tipo sensore

DWS

Lo schermo consente di visualizzare il tipo sensore. Sono disponibili i seguenti

tipi di sensore:

Tabella 26: tipi sensore senza fili

Tipo Descrizione ID

Ripetitore Ripetitore di segnale wireless 0A*

CO Sensore monossido di carbonio 0D*

DWS Sensore porta/finestra 10*

Fumo Rilevatore di fumo 11*

PIR Rilevatore a infrarossi passivi 12*

2 pulsante panico 2 sensore pulsante panico 14*

Sensore Shock Sensore d'urto 18*

SensoreAudio Sensore rumore rottura vetro 1A*

Sensore PIR

telecamera

Telecamera PIR senza fili 23*

4.1.n.7.3 Modo sensore 3>Modo sensore

Singolo

Le informazioni sullo schermo permettono di visualizzare se il sensore opera in

modalità zona doppia. Sono disponibili le seguenti opzioni:

• Singolo: sensore a zona singola.

• Multizona (Master): la zona selezionata è la prima zona di un sensore a zona

doppia.

• Multizona (Slave): la zona selezionata è la seconda zona di un sensore a

zona doppia.

Per ulteriori informazioni, consultare la sezione “Sensori RF a due zone” a

pagina 119.

Page 234: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

226 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

4.1.n.7.4 Supervisione 4 Supervisione

>Spento<

Attiva o disattiva la supervisione dispositivo wireless. La supervisione di tutti i tipi

si attiva. Vedere “2.2.2.n.4.4 Supervisione” a pagina 189 per ulteriori dettagli.

4.1.n.7.5 OpzioniSensore 5 OpzioniSensore

>Contatto<

Le opzioni sensore dipendono dal tipo di dispositivo wireless.

Vedere il manuale del dispositivo RF appropriato per ulteriori informazioni sulle

opzioni disponibili.

Possono essere disponibili le opzioni elencate di seguito.

Tabella 27: opzioni sensore senza fili

Opzione Sensor type Descrizione

Reed e contatto Sensore porta / finestra Segnala allarmi da entrambe le sorgenti

Contatto Sensore porta / finestra Ignora allarmi reed

Reed e shock Sensore d'urto Segnala allarmi da entrambe le sorgenti

Sensore shock Sensore d'urto Ignora allarmi reed

Reed Sensore porta / finestra,

sensore urto

Segnala solo gli allarmi reed

Avviso tamper Rilevatore di fumo Controllo allarmi antimanomissione contenitore

Ignora manomissione Rilevatore di fumo Ignora allarmi antimanomissione contenitore

4.1.n.7.6 Rimuovi apparato RF RimuoviAppRF?

>Annulla<

Selezionare Ok e premere Enter per rimuovere il dispositivo wireless dal

database espansione wireless.

4.2 Aree 1>Area 1

2 Area 2

Il menu Area consente di configurare aree.

Per informazioni, consultare la sezione “Aree” a pagina 59 nel Capitolo 3

“Funzioni del sistema”.

Page 235: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 227

Ciascuna area può essere programmata con diverse opzioni come il nome

dell'area, i tempi di entrata e uscita, ecc. Prima di procedere ulteriormente,

selezionare l'area da programmare.

Opzioni area

4.2.n Selezione area 1>Nome area

Area 1

Immettere il numero dell'area da programmare.

4.2.n.1 Nome area 1 Nome area

>Area 1 <

Ogni area può essere programmata con un nome che la identifichi.

Utilizzare la schermata del nome area per immettere o modificare il nome

dell'area. Il nome dell'area può avere una lunghezza max. di 16 caratteri.

4.2.n.2 Tempo di uscita 1>Tempo uscita 1

15

Ogni area ha i suoi tempi di uscita. I tempi di uscita consentono agli utenti che

inseriscono un'area del sistema di uscire dall’edificio senza generare un allarme

(utilizzando le zone di accesso o di ingresso/uscita). Solo una volta scaduti i

tempi di uscita può verificarsi un allarme.

Ogni area può essere programmata con due tempi di uscita, uno per tipo zona

entrata/uscita 1, un altro per zona entrata/uscita 2. Selezionare il timer

appropriato e impostare il tempo.

I tempi di uscita possono essere programmati da 0 a 255 secondi. 0 significa che

il timer non è attivato e che l'area viene inserita immediatamente. 255 significa

che il timer resta attivo e richiede un inseritore finale (vedere “4.1.n.2 Tipo di

zona” a pagina 212) o una zona con l'opzione porta finale (vedere “4.1.n.6.15

Porta finale” a pagina 216) per il completamento.

Nota: se una zona è assegnata a più aree, viene utilizzato il tempo di uscita più

lungo. Vedere “4 Zone e aree” a pagina 211.

4.2.n.2.1 Tempo uscita 1

4.2.n.2.2 Tempo uscita 2

Configurare i tempi di uscita per i tipi di zona entrata/uscita 1 e entrata/uscita 2.

Fare riferimento a “4.2.n.2 Tempo di uscita” più sopra per i dettagli sulla

programmazione dei tempi di uscita.

Page 236: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

228 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

4.2.n.2.3 IPTempUsc1

4.2.n.2.4 IPTempUsc2

Configurare i tempi di uscita per l'inserimento parziale per i tipi di zona

entrata/uscita 1 e entrata/uscita 2.

I tempi di uscita per l'inserimento parziale sono configurati nella stessa maniera

dei tempi di uscita per l'inserimento completo. Fare riferimento a “4.2.n.2 Tempo

di uscita” a pagina 227 per dettagli sulla programmazione dei tempi di uscita.

4.2.n.3 Tempo entrata 1>Tempo entrata>

15

Ogni area dispone del suo tempo di ingresso. Quando si accede all’edificio

attraverso una zona di tipo ingresso/uscita, viene avviato il tempo di ingresso. Un

utente può disinserire il sistema dall’area durante il tempo di ingresso senza

generare un allarme purché siano attivate solo le zone di entrata/uscita o le zone

di accesso.

Nota: Il tempo di entrata può essere esteso per zone di entrata particolari. Per

ulteriori informazioni, vedere “4.2.n.4.2 Ora preallarme” a pagina 229.

Ogni area può essere programmata con due tempi di entrata, uno per tipo zona

entrata/uscita 1, un altro per zona entrata/uscita 2. Selezionare il timer

appropriato e impostare il tempo.

I tempi di ingresso possono essere programmati da 0 a 255 secondi. 0 significa

che il timer non è attivato e che l'allarme viene attivato immediatamente quando

si entra nell'edificio inserito. 255 e oltre corrisponde ad un tempo infinito.

Nota: se una zona è assegnata a più aree, viene utilizzato il tempo di ingresso e

il tempo di uscita più lungo. Vedere “4 Zone e aree” a pagina 211.

4.2.n.3.1 Tempo Ingres.1

4.2.n.3.2 Tempo Ingres.2

Configurare i tempi di entrata per i tipi di zona entrata/uscita 1 e entrata/uscita 2.

Fare riferimento a “4.2.n.3 Tempo entrata” più sopra per i dettagli sulla

programmazione dei tempi di entrata.

4.2.n.3.3 IPTempIng1

4.2.n.3.4 IPTempIng2

Configurare i tempi di entrata per l'inserimento parziale per i tipi di zona

entrata/uscita 1 e entrata/uscita 2.

I tempi di entrata per l'inserimento parziale sono configurati nella stessa maniera

dei tempi di entrata per l'inserimento completo. Fare riferimento a “4.2.n.3 Tempo

entrata” più sopra per i dettagli sulla programmazione dei tempi di entrata.

Page 237: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 229

4.2.n.4 Altri tempi 1>Tempo Avviso

1

Questo menu raggruppa tempi area aggiuntivi. Per informazioni, consultare i

sottomenu riportati di seguito.

4.2.n.4.1 Tempo di avviso 4 Tempo Avviso

> <

Il tempo avviso è un periodo di tempo durante cui è possibile ritardare la

procedura di inserimento automatico. Allo scadere del tempo avviso, il sistema

viene inserito.

Il ritardo di inserimento deve essere consentito in “4.2.n.5.2 PosticipoInser” a

pagina 230.

Il timer di preavviso può essere programmato da 1 a 15 minuti.

4.2.n.4.2 Ora preallarme 5 Ora preallarme

> <

Ogni area dispone del suo tempo di preallarme. Quando viene attivato un

allarme verrà generato solo un allarme locale e viene avviato il tempo di

preallarme. Se l'allarme locale non viene riconosciuto durante il tempo di

preallarme, l'allarme viene segnalato.

Nota: nella zona di entrata dev'essere attivata l'opzione “4.1.n.6.14 Estendi EE”

descritta a pagina 216.

Usare lo schermo Ora preallarme per impostare l'ora di preallarme dell'area. Per

ogni area può essere programmato un tempo di preallarme.

I tempi di preallarme possono essere programmati da 0 a 255 secondi.

Nota: se una zona è assegnata a più aree, viene utilizzato il tempo di preallarme

più lungo. Vedere “4 Zone e aree” a pagina 211.

4.2.n.4.3 Ritardo disins. 3 Ritardo disins

> <

Consente di impostare un tempo di ritardo per il disinserimento autorizzato (in

minuti). L'intervallo consentito va da 1 a 30 minuti. 0 indica che non è applicato

alcun ritardo. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione “Disinserimento

ritardato” a pagina 62.

Page 238: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

230 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

4.2.n.5 Opz.ins/disins 1>AllarmiEntran

Ritardato

Questo menu raggruppa le opzioni di impostazione riportate di seguito.

4.2.n.5.1 Allarmi entranti 7 AllarmiEntran

>Ritardato<

L’opzione Allarmi entrata definisce se un allarme guasto ingresso è riportato

immediatamente. Sono applicabili i seguenti valori:

• Ritardato: L’allarme si attiva dopo 30 secondi dopo che è scaduto il tempo di

ingresso.

• Istantaneo: L’allarme si attiva istantaneamente.

4.2.n.5.2 PosticipoInser 8 PosticipoInser

>Spento<

Posticipo autoinserimento definisce se gli utenti possono ritardare o annullare un

inserimento automatico. Se questa opzione è impostata su On, è possibile

ritardare l'inserimento automatico durante il Tempo avviso (vedere “4.2.n.4.1

Tempo di avviso” a pagina 229). Se l'inserimento automatico è stato ritardato da

un utente normale, il sistema tenta di nuovo di inserirsi automaticamente dopo un

periodo di tempo definito in “8.4.8 Post.AI Utente” a pagina 294.

Nota: Gli utenti privilegiati, Installatore e Supervisore, possono scegliere il tempo

di ritardo durante il tempo di avviso.

4.2.n.5.3 Autoins.Silenz 9 Autoins.Silenz

>Spento<

Se Ins. Silenzioso è attivato, il cicalino della tastiera resta muto durante

“4.2.n.4.1 Tempo di avviso” descritto a pagina 229.

4.2.n.5.4 Disins.Doppio 4 Disins.Doppio

>Disattiva<

Se questa opzione è impostata su Sì, è necessaria l'autorizzazione di due utenti

validi per disinserire l'area.

Nota: è necessario che gli utenti eseguano l'autorizzazione nella stessa tastiera.

Page 239: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 231

Attenzione: prima di attivare questa opzione o applicare le impostazioni

predefinite che dispongono di questa opzione abilitata, aggiungere almeno un

utente per evitare di perdere l'accesso al menu di programmazione. Consultare

anche la sezione “Procedura di ripristino” a pagina 352 nel Capitolo 7

“Risoluzione dei problemi”.

4.2.n.6 Gerarchia 6 Gerarchia

>Disattiva<

Consente di impostare una gerarchia per l'area selezionata. La gerarchia

dell'area può avere un valore da 1 (massima) a 3 (minima). Il valore di gerarchia

0 indica che la funzionalità è disattivata e che l'area funziona senza alcuna

restrizione.

Per ulteriori informazioni, consultare la sezione “Gerarchia delle aree” a pagina

59.

4.2.n.7 Limiti 1>Limite Escluso

128

Consente di limitare il numero di elementi del sistema che è possibile isolare o

escludere contemporaneamente.

Gli intervalli consentiti dipendono dalla variante della centrale. Consultare la

sezione “Caratteristiche generali” a pagina 39 nel Capitolo 2 “Installazione”.

Consultare anche la sezione “Esclusione e isolamento” a pagina 64.

4.2.n.7.1 Limite esclusione 1 Limite Escluso

> <

Il numero massimo di elementi del sistema che è possibile escludere

contemporaneamente.

4.2.n.7.2 Limite Isolato 2 Limite Isolato

> <

Il numero massimo di elementi del sistema che è possibile isolare

contemporaneamente.

4.2.n.7.3 Limite Inibito 3 Limite Inibito

> <

Il numero massimo di elementi del sistema che è possibile inibire

contemporaneamente.

Page 240: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

232 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

4.2.n.8 Programma

Seleziona programmi per l’area selezionata.

Il menu contestuale permette di assegnare fino a due programmi ad ognuno

degli elementi seguenti:

• 1 Imposta

• 2 Inibito

• 3 Disinserimento vietato

• 4 Cont. Giorno Area

Per ulteriori informazioni, consultare la sezione “Menu contestuale del

programma” a pagina 95.

4.3 Gruppi area 1>GrArea 1

2 GrArea 2

Il menu Gruppo area consente di assegnare aree a gruppi di aree.

Nota: la disponibilità dei gruppi di aree dipende dalla variante della centrale.

Consultare la sezione “Specifiche” a pagina 38 nel Capitolo 2 “Installazione”.

Consultare anche la sezione “Gruppi area” a pagina 59.

Opzioni gruppo area

4.3.n Seleziona GrArea 1>Nome GrArea

GrArea 1

Selezionare un gruppo area da programmare.

4.3.n.1 Nome GrArea 1 Nome GrArea

>GrArea 1 <

Ogni gruppo area può essere programmato con un nome per identificare l'area.

Utilizzare la schermata del nome del gruppo area per immettere o modificare il

nome del gruppo area. Il nome del gruppo area può contenere fino a 16 caratteri.

4.3.n.2 Aree 01-10 Aree

..........

Consente di assegnare aree al gruppo area selezionato.

Page 241: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 233

4.4 Fobs 0>Aggiungi fob

1 Fob 1

Questo menu consente di visualizzare tutti i telecomandi programmati, di

selezionare un telecomando esistente o di crearne uno nuovo.

Opzioni telecomando

4.4.0 Aggiungi fob

Per aggiungere un telecomando, seguire una delle procedure descritte in

“Programmazione dispositivo wireless” a pagina 114.

4.4.n Selezione fob 1>Nome Fob

Fob 1

Selezionare un telecomando esistente da programmare.

4.4.n.1 Nome Fob 1 Nome Fob

>Fob 1 <

Utilizzare l'opzione nome telecomando per impostare un nome del telecomando.

Il nome identifica il telecomando per l'utente finale per segnalazione allarme o

visualizzazione di messaggio di errore o stato.

Quando si crea un telecomando, viene assegnato il nome predefinito

“Telecomando Ex.y”, dove <x> è il numero di espansione e <y> un numero di

ingresso espansione. Ad esempio, il nome predefinito “Telecomando E2.8” viene

dato al telecomando assegnato all'ingresso 8 sull'espansione 2.

Il nome di un telecomando può essere formato da 16 caratteri.

4.4.n.2 Utente assegnato 2>Utente Assegn.

Utente 1

Assegnare un utente esistente al telecomando selezionato.

Nota: a un utente possono essere assegnati alcuni telecomandi. Tuttavia, un

telecomando può essere assegnato solo a un utente.

4.4.n.3 Pulsanti 1>Tasto 1

2 Tasto 2

Usare il menu Pulsanti per assegnare una funzione appropriata a un pulsante o

una combinazione di pulsanti.

Page 242: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

234 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Tabella 28 più sotto elenca pulsanti e combinazioni disponibili.

Tabella 28: combinazioni e pulsanti telecomando

Pulsanti Funzione

Pulsante 1 Inserisce tutte le aree

Pulsante 2 Disinserisce tutte le aree

Pulsante 3 Inserimento parziale 1 di tutte le aree

Pulsante 4 Inverte attivazione 99

Pulsanti 1 + 2 —

Pulsanti 1 + 3 —

Pulsanti 1 + 4 —

Pulsanti 2 + 3 —

Pulsanti 2 + 4 —

Pulsanti 3 + 4 —

4.4.n.3.1 Selezione pulsante 1>Funzione

>>>

Selezionare un pulsante per assegnarvi una funzione utente. Per ulteriori

informazioni, vedere “Funzioni programmabili dall'utente” a pagina 109.

4.4.n.4 Dettagli RF 1>ID sensore

14232C1

Il menu Dispositivo RF consente di programmare manualmente un dispositivo

wireless o rimuoverlo dall'espansione wireless.

4.4.n.4.1 ID sensore 1>ID sensore

14232C1

Lo schermo consente di visualizzare l'ID sensore.

4.4.n.4.2 Rimuovi apparato RF Rimuovi AppRF?

>Annulla<

Selezionare Ok e premere Enter per rimuovere il dispositivo wireless dal

database espansione wireless.

Page 243: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 235

4.4.n.5 Ascolta 1>Modalità asco>

Disabilitato

Utilizzare il menu per configurare l'audio a due vie per il fob selezionato.

Questa opzione è disponibile soltanto per i sistemi con audio a due vie.

Consultare il Capitolo 3 “Funzioni del sistema > Audio a due vie” a pagina 127

per altri dettagli.

4.4.n.5.1 Modalità ascolto 1 Modalità asco>

>Disabilitato<

Selezionare una modalità di ascolto per il fob selezionato. Sono disponibili le

seguenti opzioni:

• Disabilitato: nessun audio.

• Solo ascolta: l'operatore della centrale di ricezione può soltanto ascoltare

l'audio del dispositivo audio assegnato al fob.

• Ascolta e parla: l'operatore può ascoltare l'audio o parlare tramite il

dispositivo audio assegnato.

4.4.n.5.2 Link audio 0 Nessuno

1 Audio 1

Consente di assegnare un dispositivo audio al fob selezionato.

4.4.n.6 Rimuovi fob Rimuovi fob?

>Annulla<

Utilizzare il comando Rimuovi fob per rimuovere il telecomando dal sistema.

Selezionare OK e premere Enter. Il telecomando viene eliminato dalla centrale e

dal database dell'espansione wireless.

4.5 Telecamere 17>Telecamera 17

18 Telecamera 18

Il menu consente di configurare i moduli telecamera nelle telecamere PIR senza

fili.

Per maggiori informazioni sulle telecamere, vedere anche “Utilizzo delle

telecamere” a pagina 121.

Page 244: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

236 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

4.5.n Selezione telecamera 1>Telecamera No>

Telecamera 17

Selezionare una telecamera appropriata da configurare.

4.5.n.1 Telecamera Nome 1 Telecamera No>

>Telecamera 17 <

Immettere il nome della telecamera.

4.5.n.2 Immagini da zona 1>Zona 17

2 Zona 2

Scegliere da una a quattro zone che, una volta attivate, attiveranno la

telecamera.

Per impostazione predefinita, la prima zona assegnata è quella con il rivelatore

PIR della telecamera PIR senza fili.

Scegliere una posizione a cui assegnare una zona, oppure una zona esistente

per rimuoverla dall'elenco delle zone associato.

4.5.n.3 Immagini da filtro 1>Filtro 1

>>>

Oltre alle zone elencate nella sezione “4.5.n.2 Immagini da zona”, in precedenza,

possono essere presenti fino a due filtri delle condizioni, anch'essi in grado di

attivare la telecamera.

4.5.n.3.m Selezione filtro 1>Filtro 1

Non utilizzato

Selezionare uno o due filtri da configurare.

4.5.n.3.m.1 Scelta filtro 0>Non usata

1 Sirena Inter>

Scegliere un filtro che determini l'attivazione della telecamera selezionata.

4.5.n.3.m.2 Tipo evento <n> 2 Tipo evento 1

>Allarme<

Definire un tipo di filtro delle condizioni scelto nella sezione “4.5.n.3.m Selezione

filtro” più sopra.

Page 245: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 237

I tipi di filtro disponibili sono elencati nella sezione “Tipi di evento della

telecamera” a pagina 121.

4.5.n.3.m.3 Riporta come 3 Riporta come

>Non utilizzato<

Se per il filtro è disponibile un tipo personalizzato, è necessario assegnare un

evento di trasmissione che si verifica quando il filtro si attiva.

Note

• Una volta usciti da questo menu, l'evento viene mostrato come codice di

trasmissione in formato SIA. Per i dettagli, consultare la sezione “Codici di

segnalazione utilizzati nel sistema Advisor Advanced” on page 387.

• Sono disponibili solo eventi di trasmissione specifici.

4.5.n.4 Imm.da rip.ev. 1>RiportoEvento1

Non utilizzato

La telecamera può anche essere attivata da un evento di trasmissione

selezionato.

4.5.n.4.m Selezione evento 1 RiportoEvento1

>Non utilizzato<

Selezionare uno dei due eventi di trasmissione da configurare.

Scegliere un evento che determini l'attivazione della telecamera selezionata.

Note

• Una volta usciti da questo menu, l'evento viene mostrato come codice di

trasmissione in formato SIA. Per i dettagli, consultare la sezione “Codici di

segnalazione utilizzati nel sistema Advisor Advanced” on page 387.

• Sono disponibili solo eventi di trasmissione specifici.

4.5.n.5 Isolata 5 Isolata

>No<

Quando la telecamera è isolata, non consente di acquisire immagini. Inoltre, le

immagini non possono essere inviate alla centrale.

Page 246: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

238 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

4.5.n.6 Max Immag 24h 6 Max Immag 24h

>Infinito<

Il numero massimo di immagini richieste definisce il numero di allarmi che

possono attivare la telecamera in 24 ore nello stato di inserimento o

disinserimento.

Il contatore si azzera quando lo stato dell'area viene modificato.

L'intervallo consentito è compreso tra 1 e 400, oppure può essere impostato a 0

(infinito), consentendo un numero illimitato di allarmi.

Se il limite viene raggiunto, le richieste di ulteriori immagini vengono rifiutate dal

sistema e nel registro viene memorizzato un evento appropriato.

4.5.n.7 Immagini remote 7 Immagini Remo>

>Sì<

Se l'attivazione delle immagini remote è abilitata, è possibile acquisire

un'immagine in modalità remota tramite il software di configurazione.

4.5.n.8 Test Imm.al CS 1>CS 1

------------

Il comando consente di acquisire un'immagine e inviarla a una centrale di

ricezione selezionata.

Scegliere la centrale di ricezione a cui inviare l'immagine. Chiama CS 1...

Tras. in corso

Lo stato di trasmissione dell'immagine corrente viene visualizzato nella riga

inferiore della schermata.

Page 247: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 239

5 Menu varchi 1>Varchi

2 Gruppi varchi

Utilizzare il menu Varco per aggiungere, modificare o eliminare varchi, gruppi di

varchi e regioni del sistema Advisor Advanced.

5.1 Varchi 0>Aggiungi varco

1 Varco 1

Utilizzare il menu Varco per aggiungere, modificare o eliminare i varchi.

Il menu permette di configurare varchi sia di tipo standard che intelligenti.

Nota: le opzioni particolari di questo menu sono specifiche per diversi tipi di

varchi. Per le opzioni specifiche, vedere:

• "Opzioni specifiche per varchi standard” a pagina 247

• "Opzioni specifiche per varchi intelligenti” a pagina 248

Opzioni varco comuni

5.1.0 Aggiungi varco 0>Varco

1 Centrale

Accedere all’opzione del menu Aggiungi varco per aggiungere un varco.

Scegliere una delle seguenti posizioni:

• 0: Varco. Aggiungere un varco fornendo l’indirizzo di sistema di questo varco.

Se l’indirizzo è valido, la centrale mostra la posizione del varco fisico da

confermare.

DGP 3.2

>OK<

Selezionare OK per confermare o annullare l’uscita e poi premere Enter.

• 1: Centrale. Aggiungere un varco standard fornendo il relativo numero sulla

centrale.

• 2: DGP 4V/A Aggiungere un varco intelligente selezionando il controllore di

varco e inserendo il numero del varco sul relativo controllore di varco.

Page 248: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

240 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Se il varco viene creato con successo, viene visualizzato il seguente messaggio: INFO

Varco aggiunto

Al nuovo varco viene assegnato il nome predefinito “Varco N” e viene

posizionato in fondo alla lista dei varchi. È quindi possibile iniziare a modificare i

dettagli dei varchi per il nuovo varco.

Per il lettore, la zona varco e le uscite di blocco ad indirizzamento predefinito,

consultare la sezione “Zona, uscita e indirizzamento del varco” a pagina 34 nel

Capitolo 2 “Installazione”.

5.1.n Seleziona varco

Selezionare un varco da modificare.

È possibile visualizzare o configurare le opzioni che seguono.

5.1.n.1 Nome varco 1 Nome varco

>Varco 1<

Premere Enter per modificare il nome o Clear per uscire.

Il nome varco predefinito è “Varco N”, dove N indica il numero di varco.

Il nome può avere una lunghezza max. di 16 caratteri.

5.1.n.2 Luogo Varco 2>Luogo Varco

DGP 3.2

Lo schermo di sola lettura mostra la posizione fisica del varco selezionato.

La posizione del varco è mostrata nello stesso formato della posizione della

zona. Consultare la sezione “4.1.n.4 Posizione zona” a pagina 213.

5.1.n.3 Lettori di varco 1>Lettore IN

Lettore 1

Il menu permette di assegnare lettori di ingresso (IN) e uscita (OUT) al varco

selezionato.

Nota: i varchi standard possono avere solo un lettore IN e un lettore OUT. Lettori

di varco aggiuntivi possono essere assegnati solo ad un varco intelligente. Per le

opzioni relative ai varchi intelligenti, consultare la sezione “Opzioni specifiche per

varchi intelligenti” a pagina 248.

Sono disponibili i seguenti sottomenu per tutti i varchi:

• 1 Lettore IN: seleziona un lettore di ingresso

• 2 Lettore OUT: seleziona un lettore di uscita

Page 249: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 241

Sono disponibili i seguenti sottomenu solo per i varchi intelligenti:

• 3 Lettore IN 2: seleziona un lettore di ingresso aggiuntivo

• 4 Lettore OUT 2: seleziona un lettore di uscita aggiuntivo

5.1.n.4 Uscita varco 0>Non utilizzato

17 Uscita 17

Selezionare l’uscita sblocco varco.

Per i varchi intelligenti l’uscita deve appartenere al valore di uscite del controllore

di varco appropriato.

Si può anche selezionare un’uscita che non può essere controllata direttamente

dal sistema Advisor Advanced. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione

“8.5.2.1 Mappa relè DGP” a pagina 296.

Non si possono selezionare uscite che sono già state assegnate a Varco forzato,

Avvertenza, DOTL o altre uscite.

È consigliabile utilizzare una delle prime quattro uscite del controllore di varco,

per lo sblocco del varco.

5.1.n.5 Tempi di varco 1>Tempo Sblocco

>>>

Utilizzare il menu per configurare i diversi tempi per il varco selezionato.

Nota: per i varchi standard, il valore di tempo è impostato in minuti e secondi in

formato mm’ss, per esempio, 01’30.

Nel caso di varchi intelligenti, utilizzare le due opzioni presenti nei sottomenu:

1. Tempo: impostare il valore del tempo da 0 a 127.

2. Risoluzione: impostare le unità (secondi o minuti) per il valore di tempo sopra.

5.1.n.5.1 Tempo sblocco 1>Tempo

0

Programmare il tempo (valore e unità) per lo sblocco del varco, quando un utente

inserisce una tessera valida nel relativo lettore o digita un codice PIN.

5.1.n.5.2 Tempo esteso 1>Tempo

0

Programmare il tempo (valore e unità) di sblocco del varco, quando un utente

inserisce una tessera valida nel relativo lettore o digita un codice PIN, con

l’opzione “Accesso esteso” abilitata. Consultare anche “3.1.n.8.4 Accesso

esteso” a pagina 207.

Page 250: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

242 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

5.1.n.6 Opzioni varco 1 Zone varco

>>>

Il menu contiene varie opzioni per il varco selezionato.

Per le opzioni relative ai varchi intelligenti, consultare la sezione “Opzioni

specifiche per varchi intelligenti” a pagina 248.

5.1.n.6.1 Zona varco 1>Zona varco

Non utilizzato

Utilizzare il menu per assegnare le zone necessarie al varco selezionato.

Nel caso di un varco standard, ci può essere solo una zona varco indicante

l’apertura del varco.

Nota: non è possibile assegnare una zona ad una particolare funzione di varco

se questa zona è già utilizzata per un’altra funzione di varco. Vengono mostrate

solo le zone non assegnate.

5.1.n.6.1.1 Zona varco 0>Non utilizzato

17 Zona 17

Selezionare una zona con contatto varco per il varco selezionato.

5.1.n.6.3 Controllo allarme 1>Aree varco

>>>

Impostare le opzioni di controllo allarme per il varco selezionato.

5.1.n.6.3.1 Aree varco 1>Aree varco

123456789012345>

Selezionare le aree varco.

Nel caso di un varco intelligente, le aree qui specificate sono utilizzate per:

• i LED del lettore se l’opzione “5.1.N.3.5.5 Opzioni LED” descritta a pagina

249 è selezionata per mostrare lo stato del lettore.

• "5.1.n.6.3.4.1 Accesso negato” quando impostato (descritto a pagina 243).

• l’opzione “5.1.n.6.4.3 Disab.Se Ins.” a pagina 253 è impostata su Sì per i

lettori IN.

Benché le aree non siano utilizzate per il controllo delle aree, il controllore di

varchi deve identificare lo stato di tali aree per sapere se deve inviare un

comando di inserimento o di disinserimento alla centrale. Ciò avviene soltanto

quando si utilizzano le tessere da sole per inserire/disinserire. Ad esempio,

“Controllo di allarme sul I o III badge”. È necessario ricordare che il Gruppo di

Page 251: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 243

utenti determina le aree che possono essere inserite o disinserite da un utente e

non le aree qui elencate. Consultare anche “Gruppi di utenti” a pagina 76.

Per ulteriori informazioni sulla selezione delle aree, vedere “Come modificare un

elenco” a pagina 140

Nota: le sezioni “2.2.1.n.3.3 Visualizza aree” a pagina 179 e le “2.2.1.n.3.5 Aree

ctrl” a pagina 180 non sono disponibili per le tastiere configurate come lettori di

varco.

5.1.n.6.3.2 Gruppi area varco 2>GA varco

123456789012345>

Selezionare i gruppi di area varco come per le aree della sezione “5.1.n.6.3.1

Aree varco” a pagina 242.

5.1.n.6.3.3 Quando disinserito 1>Bassa

sicurezza

No

Definisce la funzionalità del varco quando le aree assegnate sono disinserite.

5.1.n.6.3.3.1 Bassa sicurezza 1 BassaSicurezza

>No<

Se impostato su Sì, il varco sta operando in modalità bassa sicurezza quando

tutte le aree di varco sono disinserite. Questo significa che l’autorizzazione

dell’utente è stata modificata da Tessera e PIN a Tessera o PIN.

5.1.n.6.3.3.2 Varco Sbloccato 2 VarcoSbloccato

>No<

Se impostato su Sì, il varco viene sbloccato quando tutte le aree di varco sono

disinserite.

5.1.n.6.3.4 Quando inserito 1>Accesso negato

No

Definisce la funzionalità del varco quando le aree assegnate sono inserite.

5.1.n.6.3.4.1 Accesso negato 1 Accesso negato

>No<

Se impostato su Sì, l’accesso al varco è negato senza condizioni quando una

qualsiasi delle aree di varco è inserita.

Page 252: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

244 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

5.1.n.6.3.4.2 Varco Bloccato 2 Varco Bloccato

>No<

Se impostato su Sì, il varco viene bloccato quando tutte le aree di varco sono

inserite.

5.1.n.6.3.4.3 PIN EE bloccato 3 PinEEbloccato

>No<

Se l’opzione PIN EE bloccato è impostata su Sì, non è possibile utilizzare un PIN

durante il tempo di entrata.

L’opzione è uguale a “2.2.1 Dispositivi RAS > 2.2.1.n.3.8 PIN EE bloccato” a

pagina 182.

5.1.n.6.4 Opzioni RTE 1 Usa RTE

>>>

Configurare le opzioni della funzionalità RTE (Richiesta di uscita).

5.1.n.6.4.1 Usa RTE 1>Lettore IN

2 Lettore OUT

Specificare se l’ingresso di Richiesta di uscita è abilitato sul lettore.

Prima, selezionare il lettore IN o OUT appropriato. Poi, impostare Sì o No per

configurare l’opzione per il lettore specificato.

Per le opzioni relative ai varchi intelligenti, consultare la sezione “Opzioni

specifiche per varchi intelligenti” a pagina 248.

5.1.n.7 Opzioni programma 1>VarcoSbloccato

>>>

Il menu permette di configurare opzioni di programmazione per il varco

selezionato.

5.1.n.7.1 Varco sbloccato 1>Programma

>>>

Configurare le opzioni di programmazione per lo sblocco del varco.

Page 253: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 245

5.1.n.7.1.1 Programma

Selezionare i programmi per lo sblocco del varco.

Il menu contestuale permette di assegnare fino a due programmi all’elemento

selezionato.

Per ulteriori informazioni, consultare la sezione “Menu contestuale del

programma” a pagina 95.

5.1.n.8 Opzioni inibizione 1>Zone

>>>

Utilizzare il menu per impostare le opzioni di inibizione varco per il varco.

Vedere anche “Varco inibito” a pagina 85 nel Capitolo 3 “Funzioni del sistema”

per la descrizione della funzionalità di inibizione.

Per le opzioni specifiche per i varchi standard, consultare la sezione “Opzioni

specifiche per varchi standard” a pagina 247. Per le opzioni relative ai varchi

intelligenti, consultare la sezione “Opzioni specifiche per varchi intelligenti” a

pagina 248.

5.1.n.8.2 Timers esclusione 1>Tempo Inibiz.

>>>

Questo menu consente di configurare i timer assegnati alla funzione di inibizione

varco. Vedere i dettagli di seguito.

Nota: per i varchi standard, il valore di tempo è impostato in minuti e secondi in

formato mm’ss, per esempio, 01’30.

Nel caso di varchi intelligenti, utilizzare le due opzioni presenti nei sottomenu:

1. Tempo: impostare il valore del tempo da 0 a 127.

2. Risoluzione: impostare le unità (secondi o minuti) per il valore di tempo sopra.

5.1.n.8.2.1 Tempo inibizione 1>Tempo

0

Il tempo (valore e unità) necessario per l’inibizione della zona varco.

5.1.n.8.2.2 Tempo esteso 1>Tempo

0

Il timer di inibizione esteso, applicato se l'utente dispone dell'opzione Tempo

esteso abilitata. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione “3.1.n.8.4

Accesso esteso” a pagina 207.

Page 254: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

246 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

5.1.n.8.2.3 Avviso inibizione 1>Tempo

0

Il tempo di avviso corrisponde al periodo di tempo di avviso inibizione varco

prima della scadenza del tempo di inibizione (o del tempo di inibizione esteso).

È possibile utilizzare condizioni evento di avviso appropriate, attive durante

questo periodo di tempo, per le funzioni programmabili dall'utente. Consultare

anche le sezioni “Funzioni programmabili dall'utente” a pagina 109, “Zona inibita”

a pagina 64.

5.1.N.8.3 Tipo Esclusione 1>Inibizione

Inibizione zona

Il menu contiene parametri che definiscono l’effetto dell’inibizione.

Per le opzioni specifiche per i varchi standard, consultare la sezione “Opzioni

specifiche per varchi standard” a pagina 247.

5.1.n.8.3.1 Inibizione 1 Inibizione

>Inibizione zon>

L’opzione definisce l’oggetto dell’inibizione. Sono disponibili le seguenti opzioni:

• Nessuna inibizione. Il varco non è inibito.

• Inibizione zona. Il varco è inibito. Genera un allarme standard, in base alle

impostazioni del tipo di zona, nel caso in cui rimanga aperto per un periodo di

tempo superiore al periodo di inibizione impostato. Consultare la sezione

“5.1.n.8.2.1 Tempo inibizione” a pagina 245.

• Inibizione zona e DOTL. Il varco è inibito e fa scattare un allarme DOTL (Door

Open Too Long, Varco aperto troppo a lungo) nel caso in cui rimanga aperto

per un periodo di tempo superiore al periodo di disattivazione impostato.

Abilita la segnalazione del varco forzato e del DOTL su numeri di zona

separati, come programmati in “5.1.n.6.5.4 Varco forzato” a pagina 254 e

“5.1.n.6.5.5 DOTL” a pagina 254.

Nota: questa opzione è disponibile solo per i varchi intelligenti.

• Inibizione automatica zona e DOTL. Se l'area assegnata al varco viene

disinserita, l'inibizione del varco ha inizio quando la zona del varco è attiva

(non è necessario alcun codice o tessera). Scatta un allarme DOTL se il

varco rimane aperto per un periodo di tempo superiore al periodo di inibizione

impostato. Gli allarmi Varco forzato e DOTL vengono segnalati su numeri di

zona diversi come indicato in precedenza.

Nota: questa opzione è disponibile solo per i varchi intelligenti.

Page 255: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 247

5.1.n.10 Muove varco 5 Non utilizzato

6 Non utilizzato

Il menu permette di muovere il varco selezionato verso un’altra posizione fisica.

La nuova posizione deve essere inutilizzata.

Se il varco viene spostato con successo, viene visualizzato il seguente

messaggio: INFO

Varco mosso

Nota: il nome del varco viene modificato solo se è impostato in modo predefinito.

Ad esempio, Varco 5 diventa Varco 17. Se il varco ha un nome cliente, esso non

cambia.

Questa opzione è disponibile solo in uno schema di numerazione flessibile. Per

ulteriori informazioni, consultare la sezione “8.7.9 Schema oggetto” a pagina 302.

Consultare anche “Zona, uscita e indirizzamento del varco” a pagina 34.

5.1.n.11 Cancella varco 11 Cancella var>

>Annulla<

Usare il comando Eliminazione varco per rimuovere il varco dal sistema. Per

eliminare il varco, selezionare Ok e premere Enter. Il varco verrà eliminato.

Opzioni specifiche per varchi standard

5.1.n.8.3.2 Inibizione attiva 2 Inibiz. Attiva

>Sempre<

Consente di selezionare lo stato del sistema quando viene attivata l'inibizione

varco.

• Sempre: la funzione di inibizione varco viene attivata in tutti gli stati del

sistema.

• Inserimento: la funzione di inibizione varco viene attivata solo se le aree con il

varco selezionato sono inserite.

• Disinserimento: la funzione di inibizione varco viene attivata solo se le aree

con il varco selezionato sono disinserite o inserite parzialmente.

5.1.n.8.4 Indicazione 1>Tenuta Aperta

No

Il menu permette di configurare opzioni per l’indicazione di particolari eventi di

controllo accesso.

Page 256: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

248 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

5.1.n.8.4.1 Varco tenuto aperto 1 Tenuta Aperta

>No<

Se questa opzione è impostata su Sì, la tastiera emette un segnale intermittente

quando il varco viene tenuto aperto più a lungo rispetto al tempo di inibizione (o

al tempo di inibizione esteso) consentito.

5.1.n.8.8 Inibizione EE 8 Inibiz.EE

>No<

Se la funzione di inibizione entrata/uscita è impostata su E/E 1 o E/E 2, la zona

inibita diventa una zona di entrata/uscita e la funzione di inibizione varco avvia il

timer di entrata/uscita 1 (o il timer di entrata/uscita 2).

Opzioni specifiche per varchi intelligenti

5.1.n.3.5 Opzioni lettori 1>Tessera e PIN

>>>

Utilizzare il menu per configurare i lettori del varco selezionato.

5.1.n.3.5.1 Tessera e PIN 1>Lettore IN

No

Specificare il metodo necessario per aprire il varco dal lettore selezionato.

• Sì: per sbloccare il varco inserire una tessera valida nel lettore e digitare il

codice PIN sulla tastiera.

• No: per sbloccare il varco inserire una tessera valida nel lettore oppure

digitare un codice PIN sulla tastiera.

L’opzione è configurata in modo separato per ogni lettore di varco. Dopo aver

selezionato l’opzione, scegliere il lettore appropriato e poi impostare il valore

opzione.

5.1.N.3.5.2 Due tessere 1>Lettore IN

No

Definisce se per ottenere l'accesso sono necessarie due tessere utente o due

PIN. Se impostato su Sì, due utenti diversi devono inserire la loro tessera o

digitare il loro codice PIN prima che scada il tempo programmato per lo sblocco

del varco.

Il tempo è impostato nella sezione “8.5.1.2 Due tessere” a pagina 295.

Page 257: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 249

L’opzione è configurata in modo separato per ogni lettore di varco. Dopo aver

selezionato l’opzione, scegliere il lettore appropriato e poi impostare il valore

opzione.

5.1.n.3.5.3 No Progr.Rich. 1>Lettore OUT

No

Questa opzione estende l’accesso di uscita per il lettore OUT selezionato.

• Sì: l’utente ha accesso al varco dal lato del lettore OUT, anche se il suo

programma è già scaduto. Deve tuttavia avere assegnato un qualsiasi

programma per il varco nel suo gruppo di varchi. Gli utenti senza programma

non hanno accesso al varco.

• No: è necessario un programma valido per permettere l’uscita dell’utente.

L’opzione è configurata in modo separato per ogni lettore OUT di varco. Dopo

aver selezionato l’opzione, scegliere il lettore appropriato e poi impostare il

valore opzione.

5.1.n.3.5.4 Formato tessera 4 FormatoTessera

>Wiegand a 27 b>

Impostare il formato dei dati del lettore e della tessera, chiave o token che viene

usato.

• Wiegand a 27 bit

• 27-bit Tecom ASP

• K a 32 bit

• Wiegand a 26 bit (ID=16, FC=8)

• Indala ASC a 27 bit

• Indala ASC a 26 bit

• Wiegand a 32 bit

• C a 36 bit

• ATS Wiegand a 23 bit

• ATS Wiegand a 23 bit

• Formato banda magnetica (Aritech)

• Formato banda magnetica (Midas)

5.1.N.3.5.5 Opzioni LED 5 Opzioni LED

>Varco bloccato<

Consente di specificare lo stato indicato dai LED del lettore (applicabile soltanto

ai lettori del controllo varchi connessi all'interfaccia Wiegand).

• Varco bloccato. Il LED 1 è acceso quando il varco è bloccato.

• Varco sbloccato. Il LED 1 è acceso quando il varco è sbloccato.

Page 258: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

250 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

• Area inserita. Il LED 1 indica se l’area assegnata al varco è inserita. Se più di

un’area è assegnata al varco, tutte le aree assegnate al varco devono essere

inserite prima che il LED cambi stato.

• Area disinserita. Il LED 1 indica se l’area assegnata al varco è disinserita. Se

più di un’area è assegnata al varco, tutte le aree assegnate al varco devono

essere disinserite prima che il LED cambi stato.

• Area inserita/disinserita. I lettori con circuiti di controllo LED doppi indicano

l’area disinserita o inserita con colori LED diversi.

• Valido/vuoto. I lettori con circuiti di controllo LED doppi indicano un utente

valido o non valido con colori LED diversi.

• LED disabilitati. Nessuna indicazione tramite i LED.

Nota: sui lettori con circuiti di controllo LED doppi, è possibile anche

programmare il LED 2 per indicare altre condizioni utilizzando la

programmazione della logica macro del controllore di varco. Consultare la

sezione “Logica macro del controllore di varco” a pagina 86.

Consultare anche “5.1.n.6.3.1 Aree varco” a pagina 242.

5.1.n.3.5.6 Orari e presenze 6 Orari&Presenze

>No<

Se impostato su Sì, il lettore funziona come lettore di orari e presenze. Fa sì che

gli eventi di accesso dell’utente registrati su questo lettore siano inviati dal

controllore di varco alla centrale e possano essere utilizzati per il controllo

presenze dell’utente.

5.1.n.3.5.7 Dis.anticoercizione 7 Dis.Anticoerc.

>No<

Usare questa opzione per disabilitare il funzionamento dei codici di

anticoercizione. Se impostato su Sì, nessuna funzione di anticoercizione è

disponibile per questo varco.

5.1.n.6.1.2 Seconda zona 0>No

17 Zona 17

Il controllore di varco permette al sistema di monitorare due contatti varco per un

singolo varco intelligente. Selezionare una seconda zona con contatto varco per

il varco selezionato. Se esiste solo un contatto varco, selezionare No.

Consultare anche “5.1.n.6.1.1 Zona varco” a pagina 242.

Page 259: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 251

5.1.n.6.1.3 Zona DOTL 0>Non utilizzato

17 Zona 17

Specificare la zona che segnala la condizione di allarme del DOTL (varco aperto

per troppo tempo) per il varco selezionato.

Nota: la segnalazione del DOTL deve essere abilitata nelle Opzioni inibizione.

Consultare la sezione “5.1.n.6.5.5 DOTL” a pagina 254.

5.1.n.6.2 Varco sbloccato 1>Sino chiusura

No

Il menu contiene varie opzioni per il procedimento di sblocco del varco

selezionato.

5.1.N.6.2.1 Sino chiusura 1 Sino chiusura

>No<

Questa opzione determina quando il varco sarà ribloccato utilizzando il ritardo di

richiusura.

• Sì: il varco non si riblocca finché la porta non si chiude nuovamente. Questa

funzione è utilizzata quando la serratura di blocco della porta, una volta

tornata a riposo, arresterebbe la richiusura del varco.

• No: la serratura di blocco del varco ritorna a riposo (dopo che è scaduto il

tempo di sblocco e così via) a prescindere dal fatto che la porta sia aperta o

richiusa.

5.1.n.6.2.2 Sino apertura 2 Sino apertura

>No<

Per motivi di sicurezza, è possibile ribloccare il varco nel momento in cui esso si

apre. Il varco rimane sbloccato fino all’apertura e il relè del varco viene

disattivato dopo l’apertura del varco.

Il varco rimane sbloccato fino a quando è attivo il tempo di sblocco o fino a

quando il varco rimane chiuso, qualunque sia il tempo maggiore. Consultare

anche “5.1.n.5.1 Tempo sblocco” a pagina 241.

5.1.n.6.2.3 ImpulsivoS&B 3 ImpulsivoS&B

>No<

Questa funzione è utilizzata soltanto per serrature elettroniche speciali la cui

apertura richiede che due relè separati ricevano impulsi in momenti diversi e che

ci siano due zone di monitoraggio separate. Se la funzione è impostata su Sì,

Page 260: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

252 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

l’apertura normale della serratura viene disabilitata. Questa opzione dovrebbe

sempre essere impostata su No, a meno che non sia specificato diversamente.

La funzionalità è descritta in dettaglio nel Capitolo 3 “Funzioni del sistema >

Blocco e sblocco a impulsi” a pagina 88.

5.1.n.6.3.5 Gruppo utenti 1>Gruppo inst

2 Gruppo superv

Selezionare un gruppo di utenti per il varco selezionato.

Per ulteriori informazioni, consultare la sezione “Gruppi di utenti” a pagina 76.

5.1.n.6.3.6 Tipo di controllo 6 Tipo controllo

>No controllo<

Specificare quale tipo di controllo allarme è disponibile per il varco selezionato.

• No controllo: il lettore non ha un controllo allarme. Non è possibile inserire o

disinserire le aree utilizzando i lettori.

• Su prima tessera: la presentazione di una tessera valida al lettore di varco

determina il disinserimento delle aree assegnate nel gruppo di utenti sulla

prima tessera. Avvicinando tre volte la tessera al lettore si attiva la procedura

di inserimento delle aree.

• Su terza tessera: avvicinando al lettore una tessera valida per tre volte

consecutive si inseriscono o disinseriscono le aree appartenenti al gruppo di

utenti.

• Sempre On: avvicinando una tessera valida al lettore IN si disinseriscono le

aree del gruppo di utenti. Avvicinando una tessera valida al lettore di uscita si

inseriscono le aree del gruppo di utenti.

5.1.n.6.3.7 Se PIN impostato 1>Accesso negato

No

Configurare il funzionamento del varco se l’area è inserita utilizzando un PIN.

5.1.n.6.3.7.1 Accesso negato 1>Accesso negato

No

Se impostato su Sì, l’accesso al varco è negato se le aree sono state inserite

utilizzando un PIN.

Page 261: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 253

5.1.n.6.4.2 Zona RTE 0>Non utilizzato

19 Zona 19

Selezionare una zona operante come ingresso RTE per un varco intelligente.

Nota: non è possibile scegliere una zona che sia già stata utilizzata nel

controllore di varco (per esempio, DOTL o zona varco, ecc.).

Consultare anche “5.1.n.6.4 Opzioni RTE” a pagina 244.

5.1.n.6.4.3 Disab.Se Ins. 1>Lettore IN

2 Lettore Usc

Specificare se la funzionalità RTE è disabilitata se una qualsiasi delle aree di

varco è inserita.

Prima, selezionare il lettore IN o OUT appropriato. Poi, impostare Sì o No per

configurare l’opzione per il lettore specificato.

5.1.N.6.4.4 Controllo RTE 4 Controllo RTE

>Ap.VarcoATempo<

Definisce il funzionamento del pulsante Richiesta di uscita.

• Apertura varco temporizzata. Quando si preme il pulsante RTE, il varco si

sblocca per il tempo di sblocco programmato. Consultare la sezione

“5.1.n.5.1 Tempo sblocco” a pagina 241.

• Tieni varco aperto. Permette di tenere il varco sbloccato per l’intervallo di

tempo in cui viene premuto il pulsante RTE o per il tempo di sblocco

programmato, a seconda della relativa lunghezza.

• Solo inibito. Quando si preme il pulsante RTE, la zona è inibita, ma non è

concesso alcun accesso.

5.1.n.6.5 Riporto 1>Chiuso&Bloccat

No

Determina quando gli eventi di controllo accesso vengono segnalati.

5.1.n.6.5.1 Chiuso e bloccato 1 Chiuso&Bloccat

>No<

Se impostato su Sì, viene segnalato se il varco è chiuso e bloccato (comando di

blocco inviato e stato zona normale).

Nota: nessun evento è memorizzato nella centrale. Questa funzione può essere

utilizzata soltanto in combinazione con le opzioni seguenti.

Page 262: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

254 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

5.1.n.6.5.2 AP&Sbloc=Sbloc 2 AP&Sbloc=Sbloc

>No<

Se impostato su Sì, il varco viene segnalato come sbloccato, se è aperto e

sbloccato.

5.1.n.6.5.3 Apertura/chiusura 3 Apertura/chiu>

>No<

Se impostato su Sì, viene segnalata l’apertura o la chiusura del varco.

Diversamente non ci sarà nessuna segnalazione, a meno che si verifichi un

allarme (a seconda del tipo di zona).

5.1.n.6.5.4 Varco forzato 4 Varco forzato

>No<

Se impostato su Sì, l’apertura di un varco compiuta senza utilizzare una tessera,

un codice PIN o un pulsante di Richiesta di uscita validi, viene segnalata.

5.1.n.6.5.5 DOTL 5 DOTL

>No<

Segnalare quando il varco rimane aperto troppo a lungo. Se impostato su Sì e la

zona assegnata al varco rientra nello stato DOTL (per esempio, ancora aperta

dopo lo scadere del tempo di inibizione), viene segnalato l’evento DOTL.

5.1.n.6.5.6 RTE 6 RTE

>No<

Se impostato su Sì, viene segnalata l’attivazione della zona di Richiesta di uscita.

5.1.n.6.6 Interblocco 6 Interblocco

1234567890123456

Questo menu stabilisce i numeri di zona sul controllore di varco, che previene un

accesso contemporaneo ai varchi. I numeri devono essere numeri di zona sullo

stesso controllore di varco.

Per l’interblocco con un varco o un altro controllore di varco, occorre cablare un

contatto di quel varco con una zona di riserva sul primo controllore di varco e

viceversa. In questo caso, se si sta utilizzando una zona per l’interblocco e a

nessun varco sul controllore di varco è assegnata quella zona come proprio

“Contatto di varco”, allora il controllore di varco inserisce automaticamente un

ritardo di 2 secondi prima che un varco si apra. Questo per consentire dei tempi

Page 263: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 255

di allineamento attraverso i controllori di varco. Si prega di ricordare che questo

ritardo di due secondi si verifica solo quando una zona viene utilizzata per

l’interblocco e che la zona in questione proviene da un altro varco che non si

trova su questo controllore di varco.

Per attivare o disattivare l’interblocco, commutare un numero zona locale.

5.1.n.7.1.2 Dopo ingresso 2 Dopo ingresso

>No<

Selezionare se la forzatura ha effetto immediatamente dopo l’inizio del

programma o dopo l’entrata di un utente.

• Sì: affinché il programma sblocchi il varco è necessario che un utente entri

nell’area.

• No: lo sblocco automatico comincia nel momento in cui inizia il programma.

Consultare anche “5.1.n.7.1 Varco sbloccato” a pagina 244.

5.1.n.7.2 Bassa sicurezza 1>Progr.BassaSic

Non utilizzato

Utilizzare il menu per configurare la funzionalità Bassa sicurezza sul varco. La

modalità bassa sicurezza del varco, significa che l’autorizzazione dell’utente è

stata modificata da Tessera e PIN a Tessera o PIN.

Sono disponibili i sottomenu seguenti:

• 1 Programma. Seleziona programmi per la funzionalità bassa sicurezza.

Il menu contestuale permette di assegnare fino a due programmi all’elemento

selezionato.

Per ulteriori informazioni, consultare la sezione “Menu contestuale del

programma” a pagina 95.

• 2 Lettore ingresso PIN Esc. Se impostato su Sì, il lettore IN è in modalità

bassa sicurezza se il programma menzionato in precedenza è attivo.

• 3 Lettore uscita PIN Esc, ecc.

La funzionalità è configurata in modo separato per ogni lettore di varco. Dopo

aver selezionato l’opzione, scegliere il lettore appropriato e poi impostare il

valore opzione.

5.1.N.7.3 Programma RTE 1>Prog. RTE

Non utilizzato

Selezionare i programmi per l’ingresso Richiesta di uscita.

Il menu contestuale permette di assegnare fino a due programmi all’elemento

selezionato.

Page 264: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

256 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Per ulteriori informazioni, consultare la sezione “Menu contestuale del

programma” a pagina 95.

5.1.n.8.1 Zone 1 Zone

1234567890123456

Selezionare le zone che devono essere inibite sull’apertura del varco.

Per attivare o disattivare l’inibizione, commutare un numero zona locale.

Consultare anche “5.1.n.8 Opzioni inibizione” a pagina 245.

5.1.n.8.4 Indicazione 1>Uscita DOTL

Non utilizzato

Il menu permette di assegnare le uscite del controllore di varco per l’indicazione

di specifici eventi di controllo accesso.

5.1.N.8.4.1 Uscita DOTL 0>Non utilizzato

19 Uscita 17

Selezionare un’uscita sul controllore di varco per indicare l’allarme DOTL (varco

aperto troppo a lungo).

5.1.n.8.4.2 Uscita avviso 0>Non utilizzato

20 Uscita 17

Selezionare un’uscita sul controllore di varco per indicare l’avviso, prima della

scadenza del tempo di inibizione o del tempo di inibizione esteso. Consultare

anche “5.1.n.8.2 Timers esclusione” a pagina 245.

5.1.n.8.4.3 Varco forzato 0>Non utilizzato

19 Uscita 17

Selezionare un’uscita sul controllore di varco per indicare che il varco è stato

forzato (aperto senza valida autorizzazione).

5.1.n.8.5 SinoVarcoChiuso 5 SinoVarcoChiu>

>No<

Se impostato su Sì, le zone di varco inibito rimangono inibite fino a quando il

varco resta aperto.

Page 265: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 257

5.1.n.8.6 CancDopoChius. 6 CancDopoChius.

>No<

Per motivi di sicurezza, potrebbe essere necessario ridurre al massimo il tempo

di inibizione. Se l’opzione è impostata su Sì, le zone varco inibito sono inibite fino

a quando il varco resta chiuso. Non è possibile riaprire il varco all’interno del

tempo di inibizione, perché si provocherebbe un allarme (vi è sempre un tempo

di ritardo di circa 2 secondi).

5.1.n.9 Regioni&AP 1>Regioni

>>>

Il menu contiene opzioni varco connesse al controllo regione e all’anti-passback.

5.1.n.9.1 Regioni 1>Lettore IN

>>>

Utilizzare il menu per assegnare regioni ai lettori.

Prima, selezionare il lettore appropriato. Poi, scegliere una regione a cui

appartiene il lettore. 0>AggiungRegione

1 Al di fuori

La lista delle regioni permette di aggiungere una nuova regione. Il menu Aggiungi

regione, è uguale al menu descritto in “5.3 Regioni” a pagina 260.

Per ulteriori informazioni, consultare il Capitolo 3 “Funzioni del sistema >

Regioni” a pagina 85.

5.1.n.9.2 Anti-passback 2 Anti-passback

>NoAntipassback<

Controlla il funzionamento del varco se si utilizza una tessera oppure un codice

PIN per tentare di entrare nella regione a cui l’utente è già stato assegnato. Sono

disponibili le seguenti opzioni:

• NoAntipassback: nessun controllo di anti-passback.

• Anti-PB normale: Una tessera oppure un codice PIN validi consentono di

aprire il varco quando sono utilizzati per entrare nella regione per la seconda

volta senza prima averla lasciata, ma viene generata una segnalazione.

• Anti-PB esteso: una tessera oppure un codice PIN validi non consentono di

aprire il varco, quando sono utilizzati per entrare per la seconda volta nella

stessa regione senza prima averla lasciata. Il tentativo genera una

segnalazione.

Page 266: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

258 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

• Anti-PB regioni. Una tessera oppure un codice PIN validi non consentono di

aprire il varco, quando sono utilizzati per uscire da una regione diversa da

quella in cui si è entrati in precedenza. Per esempio, se l’utente è entrato

nella regione 2 dalla regione 1, ad egli sarà negato il tentativo di accesso alla

regione 1 dalla regione 0. Il tentativo genera una segnalazione.

Per ulteriori informazioni, consultare il Capitolo 3 “Funzioni del sistema > Anti-

passback” a pagina 86.

5.1.N.9.3 EscReg1Utenti 1>Lettore IN

>>>

Per gli utenti nella regione 1 (di solito è “al di fuori”) è disponibile una funzione

speciale di sicurezza che fornisce l’accesso soltanto tramite un’altra regione. Se

l’opzione è impostata su Sì, a qualsiasi utente nella regione 1 verrà negato

l’accesso. Per accedere, l’utente deve passare prima in un’altra regione.

La funzionalità è configurata in modo separato per ogni lettore di varco. Dopo

aver selezionato l’opzione, scegliere il lettore appropriato e poi impostare il

valore opzione.

5.1.n.9.4 Opzioni ASU 1>Rich.num.ASU

0

Il menu contiene opzioni di alta sicurezza.

Per ulteriori informazioni, consultare il Capitolo 3 “Funzioni del sistema > Alta

sicurezza” a pagina 86.

5.1.n.9.4.1 Rich.num.ASU 1 Rich.num.ASU

>0<

Il valore definisce quanti Utenti ad alta sicurezza (ASU) debbano essere presenti

nella regione assegnata al varco selezionato.

5.1.n.9.4.2 Tempo di preavviso 2 TempoPreavviso

> <

Il valore definisce il tempo (in secondi) per l’avvio del tempo di preavviso.

Quando sono presenti troppo pochi utenti ad alta sicurezza in una regione ad

alta sicurezza, viene avviato un tempo di preavviso e quando esso termina, viene

emesso un allarme e si attiva l’uscita allarme.

Page 267: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 259

5.1.n.9.4.3 Usc.All.A.Sic. 0>Non utilizzato

19 Uscita 17

Selezionare un’uscita sul controllore di varco per indicare un allarme anti-

passback o un allarme alta sicurezza.

5.2 Gruppi di varchi 0>AggiungeGr.Va>

1 Gruppo varchi>

I gruppi di varchi definiscono quando un utente può avere accesso a varchi

specifici.

Per ulteriori informazioni, consultare il Capitolo 3 “Funzioni del sistema > Gruppi

di varchi” a pagina 85.

5.2.0 Aggiungi gruppo varchi

Accedere al menu per aggiungere un gruppo di varchi. Se il gruppo di varchi

viene creato con successo, viene visualizzato il seguente messaggio: INFO

Gr.VarcoAggiunto

Al nuovo gruppo di varchi viene assegnato il nome predefinito “Gruppo varchi N”

e viene posizionato in fondo alla lista dei varchi.

5.2.n Seleziona gruppo varchi 1>NomeGruppoVar>

Gruppo varchi 2

Selezionare un gruppo di varchi da programmare.

5.2.n.1 Nome gruppo di varchi 1 NomeGruppoVar>

>Gruppo varchi >

Ogni gruppo di varchi può essere programmato con un nome che lo identifichi.

Utilizzare la schermata del nome del Gruppo di varchi per immettere o modificare

il nome del gruppo di varchi. Il nome può contenere fino a 16 caratteri.

5.2.n.2 Gruppo Varco Porte 0>Aggiungi varco

------

Programmare l’accesso utente per il gruppo di varchi selezionato.

Page 268: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

260 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Per configurare un gruppo di varchi:

1. Aggiungere un varco al gruppo, se necessario. Il programma predefinito

(Sempre) è automaticamente assegnato ad ogni varco aggiunto.

2. Selezionare un varco al quale l’utente con il gruppo di varchi assegnato

possa accedere.

3. Assegnare fino a due programmi che definiscano quando gli utenti con

questo gruppo di varchi abbiano accesso a questo varco.

Il menu contestuale permette di assegnare fino a due programmi all’elemento

selezionato.

Per ulteriori informazioni, consultare la sezione “Menu contestuale del

programma” a pagina 95.

4. Ripetere per tutti i varchi specifici per questo gruppo di varchi.

5.2.n.3 Cancell.Gr.Varco

Per rimuovere un gruppo di varchi, selezionarlo mediante il cursore o

immettendo il relativo numero, quindi andare al menu Elimina gruppo di varchi.

Sul display viene visualizzato quanto segue: 2 Cancell.Gr.Va>

>Annulla<

Selezionare OK, quindi premere Enter. Questa azione cancella il gruppo di

varchi.

Ripetere la procedura per cancellare altri gruppi di varchi o premere Cancella per

uscire e tornare al livello di menu superiore.

Nota: non è possibile eliminare un gruppo di varchi a meno che il proprio gruppo

utenti non sia autorizzato ad effettuare tale operazione.

5.3 Regioni 0>AggiungRegione

1 Al di fuori

Configura regioni.

Per ulteriori informazioni, consultare il Capitolo 3 “Funzioni del sistema >

Regioni” a pagina 85.

5.3.0 Aggiungi regione

Accedere al menu per aggiungere una regione. Se la regione viene creata con

successo, viene visualizzato il seguente messaggio: INFO

RegioneAggiunt

Alla nuova regione viene assegnato il nome “Al di fuori”, mentre le regioni

successive verranno nominate “Regione 2”, “Regione 3”, eccetera.

Page 269: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 261

5.3.n Seleziona regione 1>Nome regione

Regione 2

Selezionare una regione da programmare.

5.3.n.1 Nome regione 1 Nome regione

>Regione 2 <

Ogni regione, eccetto la regione 1 “Al di fuori”, può essere programmata con un

nome che la identifichi.

Utilizzare la schermata del Nome regione per immettere o modificare il nome

della regione. Il nome può contenere fino a 16 caratteri.

5.3.n.2 Cancella regione

Per eliminare una regione, selezionarla mediante il cursore o immettendo il

relativo numero, quindi andare al menu Elimina regione.

Sul display viene visualizzato quanto segue: 2 CancellRegione

>Annulla<

Selezionare OK, quindi premere Enter. Questa azione consente di eliminare la

regione.

Ripetere la procedura per eliminare altre regioni o premere Cancella per uscire e

tornare al livello di menu superiore.

Nota: non è possibile eliminare la regione 1.

Page 270: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

262 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

6 Uscite e filtri 1>Filtr. condiz

2 Uscite

In questa sezione della programmazione vengono programmati uscite, filtri e

trigger e le relative opzioni. È possibile attivare le uscite sulla centrale o

espansione oltre ai trigger di sistema.

6.1 Filtri condizionali 0>Agg. filtro

1 Sirena esterna

Il filtro delle condizioni è un algoritmo di valutazione e decisionale. Esistono 64

filtri preprogrammati.

Opzioni filtro

6.1.0 Agg. filtro

Consente di accedere all'opzione di menu Aggiungi filtro per aggiungere un filtro

delle condizioni. Se la creazione del filtro viene completata, viene visualizzato il

seguente messaggio: INFO

Filtro aggiunto

Il nuovo filtro viene posizionato in fondo all'elenco dei filtri delle condizioni e gli

viene assegnato il nome predefinito “Filtro N”. Adesso è possibile avviare la

modifica dei relativi dettagli.

6.1.n Selezione filtro

Selezionare il numero di filtro esistente da programmare.

6.1.n.1 Nome filtro 1 Nome filtro

>Filtro 52 <

Il nome identifica il filtro per l'installatore, rendendo più chiare le dipendenze della

programmazione.

Page 271: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 263

6.1.n.2 Formula 0>Agg. evento

----------------

Questo menu consente di definire la formula del filtro. È possibile combinare fino

a 4 eventi in una formula.

6.1.n.2.0 Aggiungi evento 0>Agg. evento

1 Sistema.0.1

Premere Agg. evento per aggiungere un operando alla formula mostrata sullo

schermo. Premere Agg. evento per aggiungere l'operando.

Questa voce del menu non è disponibile se la formula contiene già 4 eventi.

I passaggi successivi dipenderanno dal fatto che sia stato selezionato un evento

o un operatore della formula.

6.1.n.2.x Selezione evento

Selezionare l'evento adeguato da configurare. 1>Gruppo

Sistema

Per selezionare un evento adeguato, è necessario definire prima un origine

dell'evento. L'origine è definita da un gruppo di elementi e da un elemento

all'interno di un gruppo. I gruppi disponibili sono elencati in Appendice A “Eventi

del sistema Advisor Advanced” a pagina 367.

Una volta selezionati il gruppo e l'elemento (se disponibili), selezionare l'evento

appropriato. La selezione disponibile dipenderà dall'origine selezionata. L'elenco

completo degli eventi con le origini viene mostrato nella Appendice A “Eventi del

sistema Advisor Advanced” a pagina 367.

Le seguenti funzioni sono disponibili per l'evento selezionato:

1. Gruppo : Selezione del gruppo.

2. Elemento: Selezionare un elemento (o tutti gli elementi) dal gruppo sopra.

3. Evento: Selezionare un evento per l'elemento sopra.

4. Inversione: Inverte l'evento selezionato. Se invertito, viene contrassegnato

con il simbolo '!' nella formula.

5. Rimuovi evento: Rimuove l'evento selezionato.

6.1.n.2.y Selezione operatore

Tutti gli eventi sono uniti con operatori logici. Selezionare l'operatore da

modificare. Gli operatori validi sono AND, OR e XOR.

Page 272: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

264 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

6.1.n.3 Inversione 3 Inversione

>No<

Questa opzione specifica se l'uscita del filtro delle condizioni è invertita.

6.1.n.4 Rimuovi filtro 4 Rimuovi filtro

>Annulla<

Utilizzare questa schermata per rimuovere un filtro delle condizioni dal sistema.

Per rimuovere il filtro, selezionare OK e premere nuovamente Enter. Il filtro viene

eliminato.

6.2 Uscite 0>Aggiun. uscita

1 Int. Sirena

Questo menu consente di visualizzare tutte le uscite programmate, di

selezionare un'uscita esistente o di crearne una nuova.

Impostazioni di uscita

6.2.0 Aggiungi uscita 1>Centrale

2 Esp. uscite

Quando si aggiunge una nuova uscita, utilizzare il menu Aggiungi uscita per

selezionare se l'uscita è posizionata sulla PCB della centrale, sul modulo di

espansione uscite, sull'espansione remota o sulla tastiera. Per gli indirizzi di

uscita disponibili, consultare la sezione “Zona, uscita e indirizzamento del varco”

a pagina 34.

Se l'uscita selezionata esiste già, viene visualizzato un avvertimento.

Se la creazione dell'uscita ha esito positivo, si passa al menu “6.2.n.1 Nome

uscita”.

6.2.n Selezione uscita

Selezionare il numero di uscita esistente appropriato da programmare. Nel

sistema sono disponibili 200 uscite programmabili.

Page 273: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 265

6.2.n.1 Nome uscita 1 Nome uscita

>Uscita P1.6 <

Utilizzare la schermata del nome uscita per creare o modificare il nome

dell'uscita. Il nome identifica l'uscita per l'utente finale nel caso in cui sia attivata

un'uscita.

Quando si crea un'uscita, viene dato un nome predefinito “Uscita Xy.z”, in cui

<X> definisce un tipo di dispositivo, <y> è il numero del dispositivo, <z> è un

numero di uscita del dispositivo. Il tipo di dispositivo X può essere uno dei

seguenti:

• P: centrale

• O: modulo di espansione di uscita

• R: tastiera

• E: espansione

Ad esempio, il nome di uscita predefinito “Uscita E3.7” verrà dato all'uscita

assegnata all'uscita fisica 7 sull'espansione 3.

6.2.n.2 Posizione uscita 2>Posiz.uscita

Centrale 1.6

La Posizione uscita è un campo di sola lettura ed è l’identificazione fisica

dell’uscita nel formato “<apparato> <y>.<z>”, dove <apparato> può essere la

centrale, un'espansione o una tastiera, <y> è il numero dell’apparato e <z> è il

numero dell’uscita dell’apparato.

6.2.n.3 Inversione 3 Inversione

>No<

Questa opzione determina se l'uscita è invertita.

6.2.n.4 Filtro avvio 0>non utilizzare

1 Sirena Interna

Usare il menu Filtro Avvio per specificare la condizione filtro che attiva l’uscita. Il

comportamento dell’uscita dipende dalla modalità di attivazione dell’uscita,

descritta in “6.2.n.6 Modo” a pagina 266.

6.2.n.5 Filtro termina 0>non utilizzare

1 Sirena Interna

Usare il menu Filtro Termina per specificare una condizione filtro opzionale che

disattiva l’uscita.

Page 274: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

266 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

6.2.n.6 Modo 6>Modo

Segue Stato

Sono disponibili i seguenti modi:

• Segue Stato: lo stato dell’uscita è uguale allo stato avvio della condizione

filtro, a meno che lo stato termina della condizione filtro diventa valido.

L'avvio dell'attivazione dell'uscita dipende dal ritardo programmato come

indicato nella sezione “6.2.n.7.1 Tempo ritardo” a pagina 267.

Se il ritardo viene programmato su 0, l'uscita viene attivata immediatamente.

Altrimenti, l'uscita viene attivata solo dopo che il filtro della condizione di avvio

è rimasto attivo per il tempo programmato.

Quando il filtro di arresto viene attivato, l'uscita diventa immediatamente

passiva.

• Segue tempo: l’attivazione della condizione filtro causa l’avvio del tempo di

ritardo impostato in “6.2.n.7.1 Tempo ritardo” a pagina 267. Trascorso questo

tempo l’uscita viene attivata per il tempo definito in “6.2.n.7.2 Tempo attivo” a

pagina 267. Al termine del tempo l’uscita ritorna a riposo.

Se la condizione filtro di termine è impostata, la sua attivazione deattiva

l’uscita e cancella entrambe le temporizzazioni.

• Doppio impulso: simile al Segue tempo, ad eccezione del tempo di ritardo che

viene attivato da ogni cambio della condizione del filtro avvio, attivazione e

disattivazione.

• Memorizzato: una singola attivazione della condizione del filtro avvio attiva

l’uscita. L’uscita può essere disattivata solamente dalla attivazione della

condizione del filtro termina.

Se la condizione filtro termina non è impostata, l’uscita resterà sempre attiva.

• Commutato: una singola attivazione della condizione filtro attiva commuta lo

stato dell’uscita al suo opposto.

Figura 26 a pagina 267 illustra esempi delle modalità descritte dell’attivazione

dell’uscita.

Page 275: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 267

Figura 26: Esempi di modalità di attivazione uscite

(1) Filtro di avvio

(2) Filtro di arresto

(3) Segue stato senza ritardo

(4) Segue statocon ritardo

(5) Modalità impulsiva

(6) Modalità a doppio impulso

(7) Modalità permanente

(8) Modalità passo passo

tA Tempo di ritardo

tB Tempo di attivazione

Nota: il tempo attivazione completo tB è uguale al ritardo programmato se

l'opzione 6.2.n.7.3 Riattivabile è impostata su No. In caso contrario, il timer viene

riavviato quando il filtro diventa attivo [1] e il tempo attivo viene prolungato. Per

ulteriori informazioni, vedere “6.2.n.7.3 Riattivabile” a pagina 268.

6.2.n.7 Parametri 1>Tempo ritardo

00:00’00

Impostare i parametri appropriati per le funzioni descritte sopra.

6.2.n.7.1 Tempo ritardo 1 Tempo ritardo

>00:00’00<

Il tempo di ritardo definisce il tempo tra una attivazione della condizione e

l’attivazione dell’uscita. L'intervallo consentito va da 00:00’00 a 12:00’00.

00:00’00 indica che l'uscita viene attivata senza ritardo.

6.2.n.7.2 Tempo attivo 2 Tempo attivo

>00:00’01<

Tempo attivo definisce il tempo di attivazione dell’uscita. L'intervallo consentito

va da 00:00’01 a 12:00’00.

tA tA tA

tA tAtB

tA tAtB tA tB

(1)

(2)

(3)

(4)

(6)

(5)

(7)

(8)

[1]

Page 276: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

268 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Questa opzione è disponibile solo se è selezionato il Segue tempo o Doppio

impulso in “6.2.n.6 Modo” a pagina 266.

6.2.n.7.3 Riattivabile 3 Riattivabile

>No<

Nota: L'opzione Riattivabile è valida solo per le uscite a impulsi e doppio

impulso.

Se questa opzione è impostata su Sì, il timer attivo viene riavviato quando la

condizione di avvio diviene valida di nuovo durante lo stato attivo, così il tempo

attivo viene prolungato. La Figura 27 più sotto riportata di seguito mostra la

riattivazione dell'uscita quando il filtro di avvio viene riattivato [1].

Figura 27: Esempi di uscite

(1) Filtro di avvio

(2) Filtro di arresto

(3) Modalità impulsiva, non riattivabile

(4) Modalità impulsivai, riattivabile

tA Tempo di ritardo

tB Tempo di attivazione

tC Tempo di attivazione interrotto

6.2.n.8 LimiteEventi 8 LimiteEventi

>Abilita<

Se l'opzione LimiteEventi è impostata su Abilita, solo 3 coppie di eventi

attivazione (apertura) e ripristino (o chiusura) derivanti da una singola uscita

vengono registrate nel registro durante il ciclo di inserimento/disinserimento.

6.2.n.9 Rimuovi uscita 9 Rimuovi uscita

>Annulla<

Usare lo schermo Rimuovi uscita per rimuovere un'uscita dal sistema. Per

rimuovere l'uscita, selezionare Ok e premere di nuovo Enter. L'uscita verrà

eliminata.

tA tAtB

tA tAtC

(1)

(2)

(4)

(3)

[1]

tB tC

tC

Page 277: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 269

6.3 Controlli 0>Aggiunge Contr

1 Controllo 1

Il menu Controlli consente di configurare i controlli del sistema.

Impostazioni controlli

6.3.0 Aggiunge Controllo

Accedere al menu per aggiungere un controllo. Se la creazione del controllo

viene completata, viene visualizzato il seguente messaggio: INFO

Contr. aggiun.

Il nuovo controllo viene posizionato in fondo all'elenco dei controlli e gli viene

assegnato il nome predefinito “Controllo N”. È quindi possibile iniziare a

modificare i dettagli del nuovo controllo.

6.3.n Seleziona controllo 1>Nome

Controllo 1

Selezionare un controllo da programmare.

6.3.n.1 Nome controllo 1 Nome

>Controllo 1 <

Ogni controllo può essere programmato con un nome che lo identifichi.

Utilizzare la schermata Nome controllo per immettere o modificare il nome del

controllo. Il nome del controllo può contenere fino a 16 caratteri.

6.3.n.2 Programma

Selezionare i programmi per il controllo.

Il menu contestuale permette di assegnare fino a due programmi all’elemento

selezionato.

Per ulteriori informazioni, consultare la sezione “Menu contestuale del

programma” a pagina 95.

6.3.n.3 Cancella controllo

Per rimuovere un controllo, selezionarlo mediante il cursore o immettendo il

relativo numero, quindi andare al menu Elimina controllo.

Sul display viene visualizzato quanto segue: 3 Cancella contr

>Annulla<

Page 278: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

270 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Selezionare OK, quindi premere Enter. Ciò consente di eliminare il controllo.

Ripetere la procedura per eliminare altri controlli o premere Cancella per uscire e

tornare al livello di menu superiore.

Page 279: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 271

7 Calendario 1>Visualizza

2 Programmi

Il Calendario consente di configurare un’esecuzione automatica di azioni

specifiche in una data e ora particolari. È possibile regolare automaticamente le

impostazioni della centrale in base ai programmi.

Vedere anche “Calendario” a pagina 94 nel Capitolo 3 “Funzioni del sistema” per

la descrizione dettagliata della funzionalità.

7.1 Visualizza 1>10-03-2016

2 11-03-2016

Utilizzare il menu Visualizza per vedere azioni e controazioni pianificate per un

giorno particolare.

È possibile disabilitare un’azione pianificata per il giorno corrente. Per farlo,

selezionare un’azione e premere On e Off.

7.1.n Data 1>AutoInserimen.

2 Per oggetto

Selezionare o inserire una data per visualizzare le azioni pianificate o per

cambiarne lo stato, poi premere Enter.

7.1.n.1 Auto-inserimento 0>Tutte le aree

>>>

Accedere al menu per visualizzare tutte le azioni di inserimento automatico

relative ad aree particolari pianificate per il giorno selezionato.

Selezionare Tutte le aree o scegliere l’area appropriata.

7.1.n.2 Per oggetto 1>Area

2 RAS

Accedere al menu per visualizzare tutte le azioni pianificate nel giorno

selezionato per oggetti specifici.

Selezionare il nome o il tipo dell’oggetto. Gli oggetti disponibili sono descritti in

“Funzioni programmabili dall'utente” a pagina 109.

Page 280: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

272 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

7.1.n.3 Giorno speciale 1>Tipo di giorno

Giorno normale

Accedere al menu per configurare il giorno selezionato come giorno speciale.

Per ulteriori informazioni vedere il Capitolo 3 “Funzioni del sistema > Giorni

speciali in programma” a pagina 95.

7.1.n.3.1 Tipo di giorno 1 Tipo di giorno

>Giorno normale<

Selezionare un tipo di giorno per il giorno selezionato.

• Giorno normale: un giorno normale. Una fasciaoraria definita in un giorno

speciale, non è valido.

• Festività, Giorno speciale 2 ecc.: Il giorno è uno dei giorni speciali definito

nella sezione “7.2.n.6 Giorni speciali” a pagina 276.

7.1.n.3.2 Ricorrente 2 Ricorrente

>Sì<

Se impostato su Sì, il giorno speciale si ripete ogni anno. Diversamente, è valido

solo una volta, nella data definita.

7.1.n.3.3 Sino a data 3 Sino a data

>10.03.2016<

Se è impostata una data di fine, l’oggetto del giorno speciale coprirà un periodo

di tempo che va dal giorno selezionato alla data di fine impostata nel menu Fino

alla data.

Nota: un periodo di tempo sostituisce altri giorni speciali in caso di

accavallamento.

7.2 Programmi 0>Agg.Programma

1 Programma 1

Ogni azione della centrale eseguita automaticamente, può essere guidata da fino

a due programmi. Utilizzare il menu Programmi per aggiungere e modificare i

programmi.

Il numero massimo di programmi consentiti nel sistema è indicato nella sezione

“Caratteristiche generali” a pagina 39.

Per ulteriori informazioni sui programmi, vedere “Programmi” a pagina 94 nel

Capitolo 3 “Funzioni del sistema”.

Page 281: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 273

Impostazioni programma

7.2.0 Aggiungi programma

Accedere al menu per aggiungere un programma. Se il programma viene creato

con successo, viene visualizzato il seguente messaggio: INFO

Progr.Aggiunto

Al nuovo programma viene assegnato il nome predefinito “Programma N” e viene

posizionato in fondo alla lista dei programmi. È quindi possibile iniziare a

modificare i dettagli dei programmi per il nuovo programma.

7.2.n Selezione programma 1>Nome

Programma 1

Selezionare un programma da configurare.

7.2.n.1 Nome programma 1 Nome

>Programma 1 <

Ogni programma può essere configurato con un nome che lo identifichi.

Utilizzare la schermata del nome programma per immettere o modificare il nome

del programma. Il nome del programma può contenere fino a 16 caratteri.

7.2.n.2 Attivo 2 Attivo

>No<

Se impostato su Sì, il programma è già attivo.

7.2.n.3 Data 1>Data inizio

01.01.2016

Inserire le date seguenti:

• 1 Data di inizio: la data di inizio del programma.

• 2 Data di fine: la data di fine del programma. Notare che questa data non può

essere precedente alla Data di inizio.

7.2.n.4 Ora 0>AggFasciaOr

1 FasciaOraria 1

Definire le fasce oraria quando il programma viene attivato.

Page 282: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

274 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

7.2.n.4.0 AggFasciaOr

Accedere al menu per aggiungere una fascia oraria. Se la fascia oraria viene

creata con successo, viene visualizzato il seguente messaggio: INFO

TempoPerAgg

Alla nuova fascia oraria viene assegnato il nome predefinito “Fascia Orari N” e

viene posizionato in fondo alla lista delle azioni. È quindi possibile iniziare a

modificare i dettagli della nuova azione.

Attenzione: le fasce orarie non possono sovrapporsi.

7.2.n.4.m Fascia Oraria 1>Ora di inizio

00:00

Selezionare una fascia oraria da programmare.

7.2.n.4.m.1 Ora di inizio 1 Ora di inizio

>00:00<

Fornire l’ora del giorno in formato 24 ore HH:MM, al momento dell’inizio della

fascia oraria selezionata.

Nota: il valore 24:00 significa che la fascia orarai non è configurata.

7.2.n.4.m.2 Ora di fine 2 Ora di fine

>00:00<

Fornire l’ora del giorno in formato 24 ore HH:MM, al momento della fine della

fascia oraria selezionata. Il valore 00:00 significa che l’ora di fine non è impostata

e di conseguenza la controazione non viene eseguita. Per ulteriori informazioni,

consultare il Capitolo 3 “Funzioni del sistema > Controazioni” a pagina 95.

7.2.n.4.m.3 Giorni settimanali Giorni settim.

>M.WT...<

Selezionare i giorni della settimana, quando la fascia oraria selezionata è attivo.

Se non viene selezionato nessun giorno della settimana, il programma sarà

valido solo per il giorno di inizio e di fine (programma non ricorrente). In questo

caso può essere utilizzato solo una fascia oraria. Consultare anche il Capitolo 3

“Funzioni del sistema > Programmi” a pagina 94.

7.2.n.4.m.4 Cancella fascia oraria

Per rimuovere una fascia oraraia, selezionarlo mediante il cursore o immettendo

il relativo numero, quindi andare al menu Cancella fascia oraria.

Page 283: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 275

Sul display viene visualizzato quanto segue: 4 CancFasciaOr

>Annulla<

Selezionare OK, quindi premere Enter. Questa azione cancella la fascia oraria.

Ripetere la procedura per cancellare altre fasce orarie o premere Cancella per

uscire e tornare al livello di menu superiore.

7.2.n.5 Lista azioni 0>Aggiunge Azio>

1 Azione 1

Selezionare le azioni da fare eseguire al sistema secondo il programma

selezionato.

Ogni azione può essere programmata con varie opzioni. Prima di procedere,

selezionare l'azione da programmare.

Il numero massimo di azioni consentite per ogni programma è indicato nella

sezione “Caratteristiche generali” a pagina 39.

7.2.n.5.0 Aggiunge azione

Accedere al menu per aggiungere un'azione. Se la creazione dell'azione viene

completata, viene visualizzato il seguente messaggio: INFO

Azione aggiunta

La nuova azione viene posizionata in fondo all'elenco delle azioni e le viene

assegnato il nome predefinito “Azione N”. È quindi possibile iniziare a modificare

i dettagli della nuova azione.

7.2.n.5.m Seleziona azione 1>Nome

Azione 1

Selezionare un'azione da programmare.

7.2.n.5.m.1 Nome azione 1 Nome

>Azione 1 <

Ogni azione può essere programmata con un nome che la identifichi.

Utilizzare la schermata del Nome azione per immettere o modificare il nome

dell'azione. Il nome dell’azione può avere una lunghezza massima di 16 caratteri.

Page 284: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

276 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

7.2.n.5.m.2 Tipo di oggetto

7.2.n.5.m.3 Funzione

7.2.n.5.m.4 Parametri

Le funzioni disponibili e i parametri sono descritti nelle “Funzioni programmabili

dall'utente” a pagina 109.

7.2.n.5.m.5 Cancella azione

Per rimuovere un'azione, selezionarla mediante il cursore o immettendo il relativo

numero, quindi andare al menu Elimina azione.

Sul display viene visualizzato quanto segue: 5 CancellaAzione

>Annulla<

Selezionare OK, quindi premere Enter. Ciò consente di rimuovere l'azione.

Ripetere la procedura per eliminare altre azioni o premere Cancella per uscire e

tornare al livello di menu superiore.

Nota: non è possibile eliminare un'azione a meno che il proprio gruppo utenti

non sia autorizzato ad effettuare tale operazione.

7.2.n.6 Giorni speciali 0>Agg.GiorniSpec

1 Festività

Configurare i giorni speciali associati a questo programma.

Il numero massimo di giorni speciali consentiti per ogni programma è indicato

nella sezione “Caratteristiche generali” a pagina 39.

7.2.n.6.0 Agg. giorno speciale

Accedere al menu per aggiungere un giorno speciale. Se il giorno speciale viene

creato con successo, viene visualizzato il seguente messaggio: INFO

G.SpecAggiunto

Al primo giorno speciale viene assegnato il nome predefinito “Festività”, mentre i

giorni speciali successivi saranno denominati “Giorno speciale 2”, “Giorno

speciale 3”, eccetera.

7.2.n.6.m Giorno speciale 1>Nome

Festività

Selezionare un giorno speciale da programmare.

Page 285: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 277

7.2.n.6.m.1 Nome giorno speciale 1 Nome

>Festività <

Ogni giorno speciale può essere programmato con un nome che lo identifichi.

Utilizzare la schermata del nome del Giorno speciale per immettere o modificare

il nome del giorno speciale. Il nome del giorno speciale può avere una lunghezza

massima di 16 caratteri.

Nota: i nomi dei giorni speciali sono comuni per tutti i programmi.

7.2.n.6.m.2 Ora di inizio 1 Ora di inizio

>00:00<

Fornire l’ora del giorno in formato 24 ore HH:MM, al momento dell’inizio del

giorno speciale selezionato.

7.2.n.6.m.3 Ora di fine 1 Ora di inizio

>00:00<

Fornire l’ora del giorno in formato 24 ore HH:MM, al momento della fine del

giorno speciale selezionato.

7.2.n.6.m.4 Canc.giorno speciale

Per rimuovere un giorno speciale, selezionarlo mediante il cursore o immettendo

il relativo numero, quindi andare al menu Elimina giorno speciale.

Sul display viene visualizzato quanto segue: 5 Canc.G.Spec.

>Annulla<

Selezionare OK, quindi premere Enter. Questa azione cancella il giorno speciale.

Ripetere la procedura per cancellare altri giorni speciali o premere Cancella per

uscire e tornare al livello di menu superiore.

7.2.n.7 Filtro 0>Non utilizzato

01 Sirena int

Assegnare un ulteriore filtro condizione al programma.

Se questo filtro è disattivato, il programma è disabilitato. Se non viene assegnato

alcun filtro condizione, il programma viene eseguito senza condizioni.

Per ulteriori informazioni, consultare la sezione “6.1 Filtri condizionali” a pagina

262.

Page 286: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

278 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

7.2.n.8 Cancella programma

Per eliminare un programma, selezionarlo mediante il cursore o immettendo il

relativo numero, quindi andare al menu Elimina programma.

Sul display viene visualizzato quanto segue: 8 Canc.Programma

>Annulla<

Selezionare OK, quindi premere Enter. Questa azione consente di rimuovere il

programma.

Ripetere la procedura per eliminare altri programmi o premere Cancella per

uscire e tornare al livello di menu superiore.

Page 287: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 279

8 Sistema 1>Tempi

2 Opz. tecnico

Programmare le opzioni globali del sistema timer inclusi.

8.1 Tempi 1>Data e ora

2 Sirene

Utilizzare il menu Timer per programmare tutti i timer del sistema.

Note

• I timer sono precisi con una tolleranza +/− 1 unità del valore immesso. Quindi,

se si imposta un tempo di 20 secondi, tale tempo può scadere nel periodo

compreso tra 19 e 21 secondi. Di conseguenza, evitare di utilizzare valori di 1

secondo o di 1 minuto.

• Se un timer è impostato su 0, significa che non è utilizzato.

8.1.1 Data e ora 1>Fascia oraria

UTC+1

Questo menu consente di impostare l'ora e la data del sistema, nonché l'ora

legale/solare.

Sono disponibili le opzioni elencate di seguito.

• 1 Fuso orario: Il fuso orario del sistema.

• 2 Data: Il formato della data è GG-MM-AAAA.

• 3 Ora: Il formato dell'ora è 24 ore.

• 4 Primo mese dell'ora legale: Il mese di inizio dell'ora legale.

• 5 Prima settimana dell'ora legale: La settimana di inizio dell'ora legale. Le

opzioni disponibili sono: settimana 1, settimana 2, settimana 3, settimana 4,

ultima settimana.

• 6 Ultimo mese dell'ora legale: Come sopra.

• 7 Ultima settimana dell'ora legale: Come sopra.

• 8 Imposta correzione: Permette di configurare la correzione dell’orario se

necessaria.

- 8.1 Ora/7giorni: Questo sottomenu permette le impostazioni della correzione

orario che è eseguita ogni 7 giorni di funzionamento della centrale.

Il valore massimo è 5 min 40 s. Il valore positivo indica che l'orologio è

impostato in avanti, quello negativo in indietro.

Page 288: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

280 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Nei giorni del cambio dell'ora, l'orario si sposta sempre in avanti di domenica alle

2:00 e indietro alle 3:00.

Nota: per ulteriori informazioni sulle modifiche del cambio dell'ora su azioni

programmate, fare riferimento a “Nota per l'ora legale” a pagina 95.

8.1.2 Sirene 1>Attivazione

2 Ritardo

Il menu Opzioni sirena consente di impostare timer applicabili alle sirene interne

ed esterne.

Selezionare se si desidera modificare l'ora di attivazione o il ritardo delle sirene.

8.1.2.1 Attivazione 1>Sirena interna

00:03’00

Questo menu consente di impostare il tempo di attivazione per la sirena sia

interna che esterna.

8.1.2.1.1 Sirena interna

8.1.2.1.2 Sirena esterna

Immettere il tempo di attivazione per la sirena interna/esterna. Il formato di

immissione è hh:mm:ss. L'intervallo consentito va da 00:00’:00 a 06:00’:00. Il

valore 00:00’:00 indica che la sirena non verrà attivata. Il valore 06:00’:00 è

uguale a infinito (la sirena è attiva fino al disinserimento o al reset).

8.1.2.1.3 Interna I/P/M

8.1.2.1.4 Esterna I/P/M

Immettere l'ora di attivazione della sirena interna/esterna in caso di incendio,

rapina e allarmi medici. Il formato di input è hh:mm:ss. L'intervallo consentito va

da 00:00:00 a 06:00:00. Il valore 00:00:00 indica che la sirena non viene attivata.

Il valore 06:00:00 corrisponde a un tempo infinito (la sirena è attiva fino al

disinserimento o al reset).

8.1.2.2 Ritardo 1>Sirena interna

00:00’00

Questo menu consente di impostare il tempo di ritardo prima che venga attivata

una sirena interna o esterna.

Page 289: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 281

8.1.2.2.1 Sirena interna

8.1.2.2.2 Sirena esterna

Immettere il tempo di ritardo per la sirena interna/esterna. Il formato di

immissione è hh:mm:ss. L'intervallo consentito va da 00:00’00 a 06:00’00.

Attenzione: in una condizione di disinserimento, il ritardo della sirena interna

viene ignorato e la sirena si attiva immediatamente.

8.1.3 Sistema

Il menu Sistema consente di impostare tutti i timer programmabili del sistema.

8.1.3.1 Screensaver 1 Screensaver

>00’30<

Il ritardo display inserito è un ritardo prima dell'attivazione del display inserito sul

LCD della tastiera quando entra in stand-by. Il formato di immissione è mm:ss.

L'intervallo consentito va da 00’00 a 10’00.

8.1.3.2 Tessera e PIN 2 Tessera e PIN

>00’10<

Consente di impostare il tempo di ritardo massimo tra la presentazione della

tessera e l'immissione del codice PIN (il valore predefinito è 10 secondi). Il

formato di immissione è mm:ss. L'intervallo consentito va da 00’00 a 05’00.

8.1.3.3 Test copertura 3 Test copertura

00’00

L'opzione di menu Test copertura definisce il tempo massimo per il test di

copertura (0 - 30 minuti). Un valore di 00’00 significa nessuna limitazione; in

questo caso il test di copertura viene terminato solo dall'utente, o una volta

positivamente completato. Per ulteriori informazioni vedere “1.2.5 Test copertura”

a pagina 162.

8.1.3.4 Ri.segn.m.rete 4 Ri.segn.m.rete

>00:00’00<

Il periodo di tempo (0–4 ore) prima che una segnalazione di tipo Alimentazione di

rete assente venga inviata alla centrale di ricezione allarmi. Immettere un valore

pari a “0” per la segnalazione immediata.

Page 290: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

282 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

8.1.3.5 Imposta ritardo finale 5 ImpRitardFinal

> <

Questo valore indica il ritardo di tempo tra il completamento di un'area inserita da

un inseritore finale o una porta finale e l'area inserita. L'intervallo consente ai

dispositivi collegati agli ingressi di tornare allo stato normale. L'intervallo

consentito va da 0 a 255 secondi.

8.1.3.6 In servizio 6 In servizio

>00:01’00<

Questo menu consente di configurare l'intervallo di tempo in cui è consentito

l'accesso al tecnico a seguito di autorizzazione da parte di un utente (vedere

“8.2.1 Accett.necess” a pagina 284). Tale intervallo di tempo ha inizio quando

l'utente attiva l'opzione “Ingresso installatore”. Durante questo intervallo

l'installatore può accedere al menu dell'installatore e inserire o disinserire il

sistema.

Quando l'installatore si trova nel menu Installatore, questo intervallo di tempo

non influisce sulla durata di tempo durante il quale l'installatore resta collegato.

L'intervallo consentito va da 00 h 01 min a 11 h 59 min. Un valore pari a 12 h 00

min equivale all'accesso illimitato.

8.1.4 Zone 1>Int.dopp.even

10’00

Il menu Zone consente di impostare tutti i timer delle zone programmabili.

8.1.4.1 Int.doppio evento 1 Int.dopp.even

>00’00<

Se l'opzione è attivata per una particolare zona, l'intervallo doppio evento

specifica il tempo massimo consentito tra due impulsi per l’attivazione di un

allarme. Se questo valore è impostato su 0, la condizione di allarme non è

determinata dall'intervallo tra due impulsi, ma unicamente dal valore del tempo di

apertura del doppio evento. L'intervallo consentito va da 0 a 15 minuti.

8.1.4.2 Apertura doppio evento 2 Aper.dopp.ev

>00’05<

Se l'opzione è attivata per una particolare zona, l'apertura doppio evento

specifica il tempo durante il quale una zona può rimanere attiva. Se la zona resta

attiva una volta scaduto questo intervallo di tempo, viene generato un allarme

senza attendere una seconda attivazione.

Page 291: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 283

Il formato di immissione è mm:ss. L'intervallo consentito va da 00’00 a 15’00.

8.1.4.3 Soak test 3 Soak test

> <

Il tempo del soak test è il numero di giorni durante i quali è attivo il soak test per

una zona. L'intervallo consentito va da 0 a 30 giorni.

Il soak test viene attivato non appena l'opzione di zona Soak test (vedere

“4.1.n.6.10 Soak test” a pagina 215) per una zona è stata impostata su Sì.

Durante l'intervallo del Soak test la zona non attiva allarmi.

8.1.4.4 Ritardo ingresso 4 Rit.ingresso

> <

Questo valore rappresenta il ritardo tra un ingresso e l'attivazione della zona

adeguata. L'intervallo consentito va da 0 a 255 secondi.

8.1.4.5 Tempo Key box 5 Tempo Key box

> <

Questo intervallo di tempo estende il tempo di uscita. Non appena il timer di

uscita scade, il timer KeyBox si attiva per la durata di tempo definita. Prima dello

scadere di questo timer è necessario chiudere la zona. Se la zona non viene

chiusa, si attiverà nuovamente un allarme completo se anche il trigger

precedente era un allarme. Durante il timer di uscita e il timer KeyBox, le

aperture e le chiusure non vengono registrate e non provocano un allarme.

L'intervallo consentito va da 0 a 99 minuti.

8.1.4.6 T.TenutaAperta 6 T.TenutaAperta

>00:00'00<

Le opzioni definiscono il tempo in cui la zona è tenuta aperta, dopodiché la zona

emette la segnalazione di “apertura troppo a lungo”, che si può utilizzare per la

programmazione dei filtri.

Consultare la sezione “4.1.n.6.30 Tenuta Aperta” a pagina 220.

8.1.4.7 Giorni inattivo 7 GiorniInattivo

> <

Se una zona rimane inattiva oltre il tempo programmato (in giorni) in questo

menu, viene attivato un apposito evento di segnalazione di giorni di inattività per

la zona.

Page 292: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

284 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Intervallo consentito è compreso tra 0 e 127; il valore 0 consente di disattivare il

timer per la zona.

I timer dei giorni di inattività per le zone possono essere visualizzati e ripristinati

mediante il menu “1.2.1.6 GiorniInattivo” descritto a pagina 155.

8.2 Opzioni tecnico 1>Accett.necess

Si tratta di opzioni che si applicano alle funzioni di manutenzione e installazione.

8.2.1 Accett.necess 1 Accett.necess

>Sì<

Se l'opzione codice utente richiesto è impostata su Sì, un utente deve concedere

all'installatore un accesso al menu di programmazione. Per ulteriori informazioni

sull'opzione Installatore vedere il Manuale dell'utente del sistema Advisor

Advanced.

8.2.2 Antiman.neces 2 Antiman.neces

>No<

Se questa opzione è impostata su Sì, l'installatore deve aprire l'alloggiamento

della centrale (facendo scattare l'allarme di manomissione) per potere avere

accesso al menu di programmazione.

8.2.3 Blocco tecnico 3 BloccoTecnico

>Disattivare<

Se questa opzione è impostata su Attivare, non è possibile accedere alla

modalità di programmazione durante l'accensione utilizzando il codice

installatore predefinito (ponticello T1 inserito durante l'accensione).

Attenzione: se questa opzione è abilitata, non è possibile eseguire la procedura

di ripristino del sistema. Vedere “Procedura di ripristino” a pagina 352 per ulteriori

informazioni.

8.2.4 Ripristino tecnico 1>Allarme

No

Questo menu consente di definire quali condizioni richiedono un reset da parte

del tecnico e di eseguire il reset.

Page 293: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 285

8.2.4.1 Allarme 1 Allarme

>No<

Se questa opzione è impostata su Sì, l'area in cui si è verificato l'allarme non può

essere inserita fino a che non è stato effettuato un reset del tecnico, purché il

reset del tecnico impedisca l'inserimento (vedere “8.4.1 Opz.pronto in” a pagina

290).

Questa opzione viene ignorata nel caso in cui sia abilitato l'allarme AB. Per

ulteriori informazioni vedere “8.2.4.4 Conferma allarme” più sotto.

8.2.4.2 Manomissione 2 Manomissione

>No<

Se questa opzione è impostata su Sì, gli allarmi manomissione richiedono il reset

da parte del tecnico.

8.2.4.3 Antirapina 3 Antirapina

>No<

Se questa opzione è impostata su Sì, gli allarmi antirapina richiedono il reset da

parte del tecnico.

8.2.4.4 Conferma allarme 4 Conf. Allarme

>Spento<

Questo menu definisce quale allarme AB richiede il reset da parte del tecnico. Le

opzioni disponibili sono ALLARME A (BV), ALLARME B (BA) o Spento

(disabilitato). Questa opzione funziona solo quando è abilitata la conferma degli

allarmi AB.

8.2.4.5 Guasto batteria 5 GuastoBatter>

>Spento<

Se questa opzione è impostata su Sì, si richiede il reset da parte di un tecnico.

8.2.4.6 Fusibile ausiliario 6 FusibileAusi>

>Spento<

Se questa opzione è impostata su Sì, si richiede il reset da parte di un tecnico.

Page 294: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

286 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

8.2.4.7 Guasto 220V 7 Guasto 220V

>Spento<

Se questa opzione è impostata su Sì, si richiede il reset da parte di un tecnico.

8.2.4.8 Guasto sirena 8 Guasto sirena

>Spento<

Se questa opzione è impostata su Sì, si richiede il reset da parte di un tecnico.

8.2.4.9 Guasto interconn. 9 GuastoInterc>

>Spento<

Se questa opzione è impostata su Sì, si richiede il reset da parte di un tecnico.

8.2.4.10 Auto reset 10 Auto reset

>Spento<

Se l'opzione Auto reset è impostata su Sì, il reset tecnico viene eseguito

automaticamente dopo l'accesso dell'installatore.

8.2.4.11 DisDalServizio 11 DisDalServiz>

>Spento<

Se questa opzione è impostata su Sì, una richiesta di reset tecnico non viene

emessa mentre l'installatore è autorizzato ad accedere al sistema.

Nota: questa opzione è valida solo se l'installatore richiede un'autorizzazione

utente. Vedere “8.2.1 Accett.necess” a pagina 284.

8.2.4.12 Codice sistema 12 Codice siste>

> <

Questo menu consente di impostare il codice del sistema per il reset da parte del

tecnico. Il codice può avere una lunghezza max. di 5 cifre.

Il valore predefinito 0 indica che il codice non è impostato. In questo caso la

generazione del codice di reset remoto è disabilitata.

Se il codice è impostato, il suo valore e il valore del codice tecnico vengono

utilizzati in uno speciale calcolo per generare il codice di reset. Vedere “Reset

tecnico” a pagina 125 per ulteriori informazioni.

Page 295: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 287

8.2.4.13 Esegui reset 13 Esegui reset

>Annulla<

Questo menu può essere utilizzato per eseguire il reset del tecnico.

8.2.4.14 TestoPerson. 14 TestoPerson.

> <

Utilizzare il testo personalizzato per programmare un suggerimento da

visualizzare quando è necessario un reset tecnico.

Se non è impostato alcun testo personalizzato, verrà visualizzato il suggerimento

standard come descritto in “Reset tecnico” a pagina 125.

In caso contrario, gli avvertimenti saranno i seguenti, in base al codice del

display dell'utente o al messaggio di avvertimento: <TestoPerson.>

Codice:23353

AVVERTENZA

<TestoPerson.>

Per ulteriori informazioni, fare riferimento a “Reset tecnico” a pagina 125.

8.2.5 In servizio 5 In servizio

Disattivare?

Il menu di annullamento tempo ingresso installatore consente di disattivare la

funzione ingresso installatore prima della scadenza del tempo di ingresso

installatore (vedere “8.1.3.6 In servizio” a pagina 282).

Nota: questa opzione è valida solo se l'installatore richiede un'autorizzazione

utente. Vedere “8.2.1 Accett.necess” a pagina 284.

Utilizzare questa funzione al termine della programmazione della centrale. Per

annullare il tempo ingresso installatore, accedere a questo menu e premere

Enter. Quindi, disconnettersi. In seguito, il registro installatore richiede un'altra

conferma dell'utente.

Vedere anche “Codice utente necessario” a pagina 136.

8.2.6 Codice di autenticazione 6 AutenticCodice

No

Questo menu consente di attivare la funzionalità di codice di autenticazione. Per

ulteriori informazioni, consultare la sezione “Codice di autenticazione necessario”

a pagina 136.

Page 296: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

288 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Attenzione: Una volta attivata, questa opzione non può essere disattivata

mediante le impostazioni del software.

8.2.7 Ispezione 1>Ispez.

31.12.2099

Consente di configurare il promemoria dell'ispezione periodica.

8.2.7.1 Data 1 Data

>31.12.2099<

Consente di immettere la data della prossima ispezione.

8.2.7.2 Messag. pers 2 Messag. pers

>Ispez. necess.<

Consente di immettere il messaggio del promemoria dell'ispezione.

8.3 Menu e LCD 1>Mod. SCR saver

Sempre

Il menu Opzioni LCD contiene le opzioni che è possibile impostare per LCD e

menu.

8.3.1 Modalita screensaver 1 Mod. SCR saver

>Sempre<

Se la Modalita screensaver è impostata su Sempre, al termine dell'intervallo di

inattività programmato si attiva il display inserito. Il timeout del display inserito

viene programmato in “8.1.3.1 Screensaver” (vedere a pagina 281).

Il display inserito viene disattivato quando si esegue qualsiasi azione che

richiede un'autorizzazione con un codice utente valido o una tessera valida.

È possibile selezionare una delle seguenti opzioni per il display inserito:

• Spento: Il display inserito è disabilitato.

• Se impostato: Il display inserito viene abilitato solo se l'area è inserita. Non

vengono visualizzate informazioni di stato sul LCD della tastiera e sui LED

(eccetto LED di rete e messaggio di allarme).

• Sempre: Il display inserito è sempre abilitato. Non vengono visualizzate

informazioni di stato sul LCD della tastiera e sui LED (eccetto LED di rete e

messaggio di allarme).

Page 297: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 289

• Senza codice: Il display inserito è sempre abilitato. Nessun LED di area è

illuminato.

Nota: questo modo consente inoltre di disattivare il display inserito premendo

il tasto Cancella.

8.3.2 Messaggio personalizzato 2 Messag. pers.

>UTC F&S <

Questo menu consente di definire un messaggio di benvenuto della tastiera.

Questa opzione consente di registrare un testo personalizzato con una

lunghezza massima di 16 caratteri che viene visualizzato nella riga superiore

delle tastiere a LCD al posto del testo predefinito. Il testo può includere numeri,

spazi e segni di punteggiatura.

8.3.3 Lista Allarmi 3 Lista Allarmi

>Disattivare<

L'opzione definisce in che modo un utente non registrato può visualizzare gli

allarmi di zona e i guasti sul display LCD.

• Disattivare: i guasti e gli allarmi zona non vengono visualizzati.

• Attivare: l'opzione dell'elenco allarmi consente agli utenti di visualizzare un

elenco di guasti e ingressi attivi, nonché di allarmi. .

Consultare la sezione “Tasti” a pagina 66.

• Istantaneo: in aggiunta all'opzione dell'elenco allarme, vengono visualizzati

istantaneamente i allarmi.

Nota: Allarmi e guasti non sono visualizzati se lo screensaver è attivo. Vedere

“8.3.1 Modalita screensaver” a pagina 288 per dettagli.

8.3.4 Indica guasti 4 Indica guasto

>Sempre<

L'opzione definisce se i guasti devono essere visualizzati tramite i LED. Sono

disponibili le opzioni elencate di seguito:

• Sempre: I guasti vengono visualizzati sempre.

• Su impostaz.: I guasti sono visualizzati solo durante I tentative di

configurazione del sistema.

Page 298: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

290 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

8.3.5 VisualTimer EE 5 VisualTimer EE

>Spento<

L'opzione definisce se i timer di ingresso e di uscita devono essere visualizzati

durante l'inserimento e disinserimento del sistema.

8.4 Opzioni inserimento 1>Opz.pronto in

2 Escl.inclusion

Queste opzioni definiscono le condizioni di inserimento.

8.4.1 Opz.pronto in 1>Allarme zona

Questo menu definisce le condizioni che possono impedire l'inserimento. Se una

delle condizioni sotto elencate è impostata su Sì, il suo stato influirà sullo stato

“Pronto per inserimento”. Se una di queste condizioni è vera il sistema non

consentirà l'inserimento dell'area.

Per condizioni relative alle aree, la condizione viene verificata per le stesse aree.

Ad esempio la zona 5 assegnata all'area 1 influirà solo sull'inserimento

dell'area 1.

Sono disponibili le opzioni indicate di seguito.

• 1 Allarme zona: Zona attiva

• 2 Zona antirap: Dispositivo antirapina attivo

• 3 Antimascheramento zona: Stato di guasto/antimascheramento su ingresso

• 4 Avaria zona: Guasto rilevatore intrusione

• 5 Manomissione zona: Manomissione in zona

• 6 Guasto di interconnessione: Errore critico provocato da un problema di

comunicazione tra i componenti interni della centrale

• 7 Guasto alimentazione di rete: Guasto dell'alimentazione di rete, guasto

esterno compreso

• 8 Guasto batteria: Guasto della batteria, guasto esterno compreso

• 9 FTC: Segnalazione di allarme per l'invio di eventi non riuscita

• 10 Guasto sirena: Guasto dell'uscita sirena

• 11 Zona tecnica: Stato delle zone tecnico

• 12 Guasto RAS: Guasto rilevato dalla tastiera

• 13 Guasto DGP: Un guasto segnalato dall'espansione remota

• 14 Guasto di comunicazione: Tutti i percorsi di trasmissione sono fuori uso

(nessuna comunicazione)

• 15 Ripristino tecnico: Necessità di reset tecnico

• 16 Allarmi in sospeso: Allarmi non riconosciuti

• 17 Guasto audio: un guasto segnalato dal dispositivo audio

Page 299: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 291

8.4.2 Escludi inclusione 1>Zona antirap

AccessLivello3

Il menu consente di definire quali condizioni un utente con specifico livello di

accesso può escludere. Se una specifica condizione tra quelle riportate di

seguito è impostata su AccessLivello2 o AccessLivello3, un utente con questi

livelli di accesso può escluderla utilizzando un menu di esclusione o durante

l'inserimento.

Sono disponibili le opzioni indicate di seguito.

• 1 Antirapina zona: Dispositivo antirapina attivo

• 2 Antimascheramento zona: Stato di guasto/antimascheramento su ingresso

• 3 Avaria zona: Guasto rilevatore intrusione

• 4 Manomissione zona: Manomissione in zona

• 5 Guasto di interconnessione: Errore critico provocato da un problema di

comunicazione tra i componenti interni della centrale

• 6 Guasto alimentazione di rete: Guasto dell'alimentazione di rete, guasto

esterno compreso

• 7 Guasto batteria: Guasto della batteria, guasto esterno compreso

• 8 FTC: I tentativi di segnalazione non hanno buon fine

• 9 Guasto sirena: Guasto dell'uscita sirena

• 10 Zona tecnica: Stato delle zone tecnico

• 11 Guasto RAS: Guasto rilevato dalla tastiera

• 12 Guasto DGP: Un guasto segnalato dall'espansione remota

• 13 Guasto di comunicazione: Tutti i percorsi di trasmissione sono fuori uso

(nessuna comunicazione)

• 14 Ripristino tecnico: Necessità di reset tecnico

• 15 Guasto audio: un guasto segnalato dal dispositivo audio

8.4.3 Inserimento parziale 1>Report BA

Questo menu consente di configurare le opzioni per l'inserimento parziale.

8.4.3.1 Report BA 1 Report BA

>Sì<

Se questa opzione è impostata su Sì, durante l'inserimento parziale il sistema

segnalerà gli allarmi intrusione scattati durante l'inserimento parziale alla centrale

di ricezione.

Page 300: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

292 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

8.4.3.2 Accesso a EE 2 Accesso a EE

>No<

Se questa opzione è impostata su Sì, durante l'inserimento parziale le zone di

accesso diventano zone di entrata/uscita. Gli utenti all'interno dell'edificio

attiveranno il timer di entrata che li metterà al corrente del fatto che l'area è

inserita e che è necessaria una procedura di disinserimento.

8.4.3.3 EE ins. totale 3 EE ins. totale

>No<

Se l'opzione è impostata su Sì e l'utente esce dai locali durante il tempo di uscita

con inserimento parziale (determinando l'attivazione di una zona di

entrata/uscita), lo stato cambia da inserimento parziale a inserimento completo.

Nota: la funzionalità è attiva solo se è stato definito un tempo di uscita per

l'inserimento parziale. Significa che il tempo di uscita dell'inserimento parziale

dell'area definito in “4.2.n.2 Tempo di uscita” a pagina 227 deve essere più lungo

di 0.

8.4.3.4 IP1 nome

8.4.3.5 IP2 nome 4 IP1 nome

> <

Utilizzare questi menu per cambiare il testo per “Inserimento parziale 1” e

“Inserimento parziale 2”. Il campo vuoto equivale al testo di fabbrica.

Vedere Advisor Advanced Manuale Utente per maggiori dettagli per l’inserimento

parziale.

8.4.4 Inserimento forzato 4 Ins. forzato

>Spento<

Questa opzione abilita la funzionalità di inserimento forzato. Le opzioni di

inserimento forzato sono configurate in basso.

L'inserimento forzato è un'opzione in cui le zone attive possono automaticamente

essere escluse quando si inserisce un'area.

Nota: questa opzione deve essere utilizzata con cautela. Gli utenti potrebbero

non essere consapevoli in ordine alle zone da inibire.

Page 301: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 293

8.4.5 Opzioni ins.forz 5 Opz.ins.forz

>Escl.se disin<

Questo menu definisce se è possibile l'inserimento forzato. Sono disponibili le

opzioni elencate di seguito.

• Escludi se disinserito: La zona viene esclusa fino a che l'area non viene

disinserita.

• Escludi uscita: La zona viene esclusa fino a che non scade il tempo di uscita.

• Escludi chiusura: La zona viene esclusa fino a che il suo stato cambia allo

stato normale.

8.4.6 Allarmi in sospeso 6 AllarmPendenti

>Abilita<

Se questa opzione è impostata su Abilita, tutti gli allarmi e i guasti devono essere

riconosciuti.

La funzione Abilita EN Gr3, equivale ad abilitare talefunzione, ad eccezionedi

guasti e manomissioni, i quali possono essere riconosciuti solo da un utente di

livello 3 (installatore).

Se è disabilitata, non è necessario riconoscere gli allarmi. Durante il

disinserimento o il reset dell'area, l'allarme viene riconosciuto automaticamente.

Tuttavia, ogni allarme e guasto viene mostrato 3 volte sullo schermo della

tastiera.

8.4.7 AITempoPostic. 7 AITempoPostic.

>15 minuti<

L'opzione Autoinserimento tempo postic. definisce se e quando il sistema ripete

un tentativo di inserimento automatico se quest'ultimo non è stato reso possibile

a causa di un guasto. Sono disponibili le opzioni elencate di seguito:

• Spento

• 15 minuti

• 30 minuti

• 1 ora

• 2 ore

• 3 ore

• 4 ore

Vedere “Inserimento automatico” a pagina 113 sotto per ulteriori dettagli.

Page 302: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

294 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

8.4.8 Post.AI Utente 8 Post.AI Utente

>15 minuti<

L'opzione Tentativo utente auto inser definisce un intervallo per cui un utente

normale può ritardare un inserimento automatico. Sono disponibili le opzioni

elencate di seguito:

• Disabilitato (non è consentito il ritardo dell'inserimento automatico)

• 15 minuti

• 30 minuti

• 1 ora

• 2 ore

• 3 ore

• 4 ore

Vedere “Inserimento automatico” a pagina 113 per ulteriori dettagli.

L'utente deve disporre di autorizzazione per la completa impostazione per poter

ritardare l'inserimento automatico. Per ulteriori informazioni, vedere “3.2.n.6

Opz.grup.uten” a pagina 209.

8.5 Opzioni di accesso 1>Tempi accesso

2 Opzioni DGP

Il menu contiene varie opzioni di controllo accesso.

8.5.1 Tempi accesso 1>Tessera o PIN

127

Il menu contiene le impostazioni dell’ora di accesso.

Nota: tutti i tempi sono programmati in secondi. Gli intervalli consentiti vanno da

0 a 127 secondi.

8.5.1.1 Tessera o PIN 1 Tessera o PIN

> <

Questa impostazione si applica soltanto quando si richiede all’utente di inserire

una tessera e immettere un codice PIN per poter accedere al varco.

Il Tempo tra tessera e PIN è il tempo concesso fra la presentazione di una

tessera valida sul lettore di un varco e l’immissione di un codice PIN valido

(ultime cifre) sulla tastiera. Se il codice PIN non viene immesso prima che scada

il tempo concesso, l’utente dovrà ritentare l’operazione di apertura del varco.

Page 303: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 295

8.5.1.2 Due tessere 2 Due tessere

> <

Questa impostazione si applica soltanto quando due utenti devono presentare la

tessera o digitare il codice PIN per aprire un varco o quando un utente viene

identificato come visitatore o guardia per cui nelle operazioni di controllo accessi

deve essere accompagnato da un altro utente.

Il Tempo tra due tessere rappresenta il tempo concesso fra l'inserimento della

tessera o del codice PIN da parte del primo utente e il momento in cui

l'operazione viene eseguita dal secondo utente. Se la seconda tessera o il

secondo codice PIN non sono immessi prima che il tempo scada, si dovrà

ripetere l’operazione di apertura del varco.

8.5.1.3 TessereMultiple 3 TessereMultip>

> <

Quest’impostazione si applica soltanto quando il varco è stato programmato in

modo tale che il passaggio di una tessera per tre volte inserisce/disinserisce il

sistema e l’utente è autorizzato ad inserirlo/disinserirlo.

Il Tempo tessere multiple è la quantità di tempo consentita tra la prima e la terza

presentazione della tessera. Se la tessera non viene presentata tre volte prima

della scadenza, l'utente dovrà ripetere l'intera operazione.

8.5.1.4 Ritardo blocco varco 4 RitBloccoVarco

> <

Questa impostazione si applica soltanto quando il varco è stato programmato in

modo tale che il relè di sblocco non lo blocca di nuovo, finché il varco stesso non

viene richiuso.

Questa funzione è fornita per quei varchi che devono essere chiusi prima che il

relè comandi la serratura per bloccarli.

Il Tempo di ritardo blocco varco rappresenta il tempo concesso tra la chiusura

del varco e la disattivazione del relè di sblocco (riblocco). Questo garantisce un

tempo di allineamento che assicura che i meccanismi di blocco siano allineati.

8.5.2 Opzioni DGP 1>Mappa relè

127

Il menu contiene le impostazioni del controllore di varco.

Page 304: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

296 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

8.5.2.1 Mappa relè DGP 1 MappaUsciteDGP

>No<

Definisce se le uscite di sblocco del controllore di varco possano essere

controllate come uscite standard.

• Sì: le uscite di sblocco varco possono essere controllate dalla centrale come

le sue uscite.

• No: le uscite di sblocco varco possono essere attivate solo dal controllore di

varco tramite l’utilizzo del menu utente sblocco varco o tramite il passaggio di

una tessera valida.

8.5.2.2 Mappa LED alla centrale 2 MappaLedsCentr

>No<

Quando questa opzione è impostata su Sì, i LED nei lettori di varco connessi al

controllore di varco, rappresenteranno lo stesso stato dei LED delle tastiere

connesse direttamente alla centrale.

8.6 Opzioni ingresso 1>Modo ingresso

Circ.doppio

Questo menu definisce le opzioni degli ingressi di zona.

8.6.1 Modo ingresso 1 Modo ingresso

>Circ.doppio<

L’opzione modo ingresso determina la configurazione delle zone di ingresso

della centrale. Posso essere impostati I seguenti valori:

• Singolo NO: Nel modo zona singola, la centrale può solo rilevare un allarme

dalla zona. Nel modo ingresso singolo, lo stato normale dipende dal valore

EOL. Se il valore è impostato su “Nessuna EOL” in “8.6.2 EOL” a pagina 297,

lo stato normale per la zona Singolo NO è aperto.

• Singolo NC: simile al Singolo NO sopra, ma se l’EOL è disabilitata in “8.6.2

EOL” a pagina 297, lo stato normale per la zona è corto.

• Circuito doppio: Per consentire il funzionamento a circuito doppio, ogni zona

deve disporre di due o tre resistenze EOL. In questo modo la centrale può

rilevare molteplici stati delle zone, tra cui gli allarmi, la manomissione, il

mascheramento e così via, in base al tipo di collegamento e ai valori delle

resistenze EOL impostati in “8.6.2 EOL” a pagina 297. Per ulteriori dettagli

sull'uso delle resistenze EOL, consultare la sezione “Collegamento delle

zone” a pagina 25.

Page 305: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 297

Nella modalità a circuito doppio, lo stato di ingresso aperto o di corto genera

un allarme di manomissione.

Questa impostazione è destinata solo alla centrale. Per i DGP, consultare la

sezione “2.2.2.n.4.4 Modo ingresso” a pagina 188.

8.6.2 EOL 2 EOL

>4k7<

Il menu consente di definire i valori delle resistenze di fine linea. Per le diverse

modalità di ingresso sono disponibili i seguenti valori: 1k0, 1k5, 2k, 2k2,

2k2+4k7, 3k3, 3k74, 4k7, 5k6, 6k8, 8k2, 10k, Nessuna EOL.

Nota: I valori disponibili per le resistenze EOL dipendono dall'opzione “8.6.1

Modo ingresso” a pagina 296.

Per ulteriori dettagli sull'uso delle resistenze EOL, consultare la sezione

“Collegamento delle zone” a pagina 25.

Questa impostazione è destinata solo alla centrale. Per i DGP, consultare la

sezione “2.2.2.n.4.5 EOL” a pagina 188.

8.6.3 EOL Manom.Sir 3 EOL Manom.Sir

>4k7<

Il menu della resistenza EOL antimanomissione sirena consente di definire un

valore per la resistenza EOL della sirena. I valori disponibili sono gli stessi di

“8.6.2 EOL” più sopra.

8.6.4 ContatAutoescl 4 ContatAutoescl

> <

Questo valore definisce il numero di allarmi provenienti da una zona fino a che

non viene esclusa. Il valore predefinito è 2; il numero massimo è 4.

Questa zona deve avere l'opzione “4.1.n.6.6 ContatAutoesc” abilitata (vedere a

pagina 215).

8.6.5 Rip.ripristino 5 Rip.ripristino

>Acquisizione<

Se l'opzione ripristina report è impostata su Acquisizione, l'evento di ripristino

viene segnalato alla centrale di ricezione quando un utente riconosce un allarme,

o la zona torna allo stato normale.

Page 306: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

298 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

8.6.6 Limita riporti 6 Limita riporti

>120<

L'opzione indica il tempo di inattività (in secondi) che deve trascorrere dopo un

allarme prima che l'allarme successivo nella stessa zona venga segnalato alla

centrale di ricezione. Questo intervallo di tempo consente di limitare la

segnalazione di più allarmi relativi alla stessa zona.

Nota: gli allarmi provenienti dalla stessa zona che si verificano in questo

intervallo di tempo non vengono segnalati, ma gli eventi vengono memorizzati

nel registro. Ogni nuovo allarme attivato in questa zona riavvia il timer.

L’intervallo consentito è compreso tra 0 e 255 secondi. Il valore predefinito è 120

e 0 indica che il limite è disabilitato.

Consultare anche “4.1.n.6.39 Limita riporti” a pagina 222.

8.7 Opzioni centrale 1>Nome centrale

Centrale

Il menu Opzioni centrale e AB consente di modificare valori particolari di sistema.

Vedere anche “Avvio iniziale” a pagina 144.

Se determinate impostazioni vengono modificate in questo menu, viene chiesto

di confermare le modifiche quando si cerca di lasciare il menu. Vedere

“Conferma delle modifiche” a pagina 141.

8.7.1 Nome centrale 1 Nome centrale

>Centrale <

Questo menu consente di modificare il nome della centrale.

8.7.2 Lingua centrale 2 Lingua centr

>INGLESE<

Questo menu consente di modificare la lingua della centrale.

Attenzione: le modifiche della seguente autorizzazione causeranno

l'eliminazione di tutti i PIN utente e i PIN predefiniti di fabbrica dei due utenti

predefiniti. Fare riferimento anche a “Avvio iniziale” a pagina 144 e “Utenti

predefiniti” a pagina 73.

Page 307: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 299

8.7.3 Metodo anticoer. 3 Metod.anticoer

>Disattivazione<

Questo menu consente di modificare il metodo di immissione del codice duress.

Per ulteriori informazioni sui metodi anticoercizione disponibili, vedere il Manuale

dell'utente del sistema Advisor Advanced.

8.7.4 Lunghezza PIN 4 Lunghezza PIN

> <

Questo menu consente di modificare la lunghezza del codice PIN. Vedere

“3.1.n.2.1 Modifica PIN” a pagina 202 per ulteriori informazioni sui PIN.

Attenzione: se la lunghezza del PIN viene modificata in fase di impostazione del

PIN remoto, il software di configurazione non sarà più in grado di connettersi alla

centrale con i dati programmati. Per ulteriori informazioni, fare riferimento a

“3.1.n.2.2 PIN Remoto” a pagina 202.

8.7.5 Mod.Cambio PIN 5 Mod.Cambio PIN

>Clienti<

Questa opzione consente di selezionare la modalità di modifica del PIN

appropriata. Per dettagli sull'uso del PIN, consultare la sezione “PIN” a pagina

81.

8.7.6 Conferma allarme 1>Modalità AB

>>>

Questo menu consente di impostare varie opzioni legate alla verifica degli

allarmi.

8.7.6.1 Modalità AB 1>Area 1

Spento

Questa opzione abilita la funzionalità di conferma dell'allarme AB per determinate

aree. Se è impostata su Acceso, il primo allarme verrà segnalato come allarme

intrusione standard (allarme A). Un secondo ingresso deve attivare un allarme

entro un certo intervallo di tempo per segnalare un allarme confermato (allarme

B), purché il primo allarme nell'area non si verifichi in una zona di entrata/uscita.

La modalità di verifica è programmabile per area.

Page 308: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

300 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

8.7.6.2 Tempo AB 1>Intr. AB tempo

1

Il menu consente di configurare il ritardo massimo tra gli allarmi A e B.

8.7.6.2.1 Tempo intrusione AB 1 Intr. AB tempo

> <

Il tempo massimo (0–255 minuti) durante il quale il sistema consente che si

verifichi un secondo allarme intrusione per la segnalazione di un allarme

confermato.

Se il secondo allarme si verifica entro tale intervallo di tempo, verrà segnalato

come allarme confermato (allarme B). Se l'intervallo di tempo AB scade,

qualsiasi allarme successivo sarà di nuovo un allarme non confermato

(allarme A). Se la zona che ha dato origine all'allarme A iniziale è ancora attiva,

verrà inibita.

8.7.6.2.2 AB tempo Holdup 2 ABtempoHoldup

> <

Il tempo massimo (8 - 20 ore) durante il quale il sistema consente che si verifichi

un secondo allarme rapina per la segnalazione di un allarme confermato.

Per informazioni vedere anche “8.7.6.2.1 Tempo intrusione AB” più sopra.

8.7.6.3 Conferma di sistema 3 Conf.di sist

>No<

Questa opzione definisce se la conferma dell'allarme AB funziona solo in aree

separate o ha validità a livello di intero sistema. Se l'opzione è impostata su Sì,

un allarme A in un'area può essere confermato da un allarme B in un'altra area.

Altrimenti l'allarme A può essere solo confermato da un allarme B nella stessa

area.

8.7.6.4 Conferma EE 4 Conferma EE

>No<

Questa opzione configura la conferma dell'allarme AB durante il tempo di entrata.

Se questa opzione è impostata su Sì, la conferma dell'allarme viene sospesa

durante il tempo di entrata. Se non è presente alcun allarme B, tutti gli allarmi

durante il tempo di entrata sono allarmi A. Quando il tempo di entrata è scaduto,

è abilitata la conferma degli allarmi. Tuttavia: le zone di entrata/uscita e di

accesso non possono generare allarmi B.

Page 309: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 301

Se questa opzione è impostata su No, l'avvio del timer di entrata disattiva

qualsiasi conferma di allarme fino a che l'area non viene nuovamente inserita.

8.7.6.5 EE esclusa 5 EE esclusa

>Entrata/uscita<

Questa opzione definisce la funzionalità della zona di accesso nell'area (se

disponibile) quando una zona di entrata/uscita (EE) è esclusa al termine del

tempo AB (funzione di autoesclusione). Sono consentiti i seguenti valori:

• Entrata/uscita: una zona di accesso funge da zona di entrata/uscita, se

quest'ultima è esclusa.

• Accesso: una zona di accesso non modifica la propria funzionalità e provoca

un allarme se attivata mentre non c'è nessun timer EE in funzione.

8.7.6.6 Conferma TA 6 Conferma TA

>No<

Se questa opzione è impostata su Sì, un allarme manomissione (TA) può inviare

un allarme B per un allarme intrusione (BA) e viceversa.

8.7.6.7 Sirene 1 Area 1

>ALLARME A<

Questo menu consente di selezionare quando viene attivata la sirena per ogni

area: in caso di allarme A o B.

Nota: l'opzione allarme B è valida solo se è abilitata la modalità AB. Vedere

“8.7.6.1 Modalità AB” a pagina 299.

8.7.6.8 Messaggio Chiama CS 8 Mess.chiam.CS

>No<

Se questa opzione è impostata su Sì, in caso di allarme il display della tastiera

visualizza un messaggio in cui si consiglia all'utente di chiamare la centrale di

ricezione quando è stato inviato un report.

8.7.6.9 Riporto cancellato 9 RitardoRiporto

>Sì<

Consente di abilitare un ritardo di 30 secondi prima della segnalazione

dell'allarme richiesta dalle normative ACPO.

Page 310: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

302 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

8.7.7 Disins. facile 7 Disins.facile

>Sì<

Se questa opzione è abilitata, è possibile disinserire gli ambienti inserendo un

PIN o usando una tessera valida senza premere altri tasti.

8.7.8 Opzioni remote 1>Config.Remota

Impostare le opzioni di configurazione remota.

8.7.8.1 Configurazione remota 1 Config.Remota

>Sì<

Se l’opzione è impostata su Sì, gli operatori remoti possono modificare i numeri

di telefono e i codici PIN dell’utente quando le aree sono inserite. Se impostata

su No, è possibile modificare i numeri di telefono e i codici PIN dell’utente tramite

operatori remoti, solo quando tutte le aree sono disinserite.

8.7.8.2 Config.Superv. 2 Config.Superv.

Se l'opzione è impostata su Sì, il supervisore è autorizzato a configurare la

centrale da remoto.

Per informazioni vedere anche “Accesso remoto” a pagina 143.

8.7.9 Schema oggetto 9 Schema oggetto

>Classico<

Scegliere uno dei seguenti schemi oggetto numerici (zona, entrata, uscita e

varco):

• Classico: nello schema di numerazione classico, gli identificatori predefiniti

degli oggetti dipendono dalle posizioni degli ingressi o delle uscite fisiche. Ad

esempio, la Zona 1 è assegnata all'ingresso situato nella Centrale 1.1, la

Zona 18 è assegnata all'ingresso situato nell'Espansore 1.2.

• Flessibile: nello schema di numerazione flessibile, gli identificatori predefiniti

sono indipendenti. Durante l’aggiunta di un nuovo oggetto, questo viene

creata nella prima posizione disponibile del database, indipendentemente

dalla posizione fisica degli ingressi e delle uscite specifici.

Durante il tentativo di attivazione/disattivazione dello schema, viene visualizzato

il messaggio di conferma.

Page 311: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 303

Attenzione

• La modifica dello schema di numerazione richiede il riavvio del sistema. Una

volta completata l’operazione, i valori degli eventi di segnalazione consentono

di applicare la modifica dei numeri dell’oggetto secondo la nuova

numerazione.

• Dopo la modifica dello schema da classico a flessibile, tutte le dipendenze

degli oggetti programmati (ad esempio, filtri delle condizioni, telecamere,

ecc.) diventano non disponibili. I parametri appropriati vengono impostati su

“Non esiste” anziché sugli oggetti precedentemente programmati finché lo

schema non viene nuovamente modificato.

Consultare anche la sezione “Zona, uscita e indirizzamento del varco” a pagina

34 nel Capitolo 2 “Installazione”.

8.8 Altro 1>Modal.antirap

Silenzioso

Questo menu consente di configurare la modalità allarme panico, il controllo

giorno e le opzioni del cicalino, ecc.

8.8.1 Modalità antirapina 1 Modal.antirap

>Silenzioso<

La modalità antirapina può essere una delle seguenti.

• Silenzioso: L'allarme antirapina è silenzioso (nessuna attivazione della

sirena).

• Udibile: L'allarme antirapina è standard (con attivazione della sirena).

• Allarme udibile in caso di guasto linea: L'allarme antirapina è udibile solo se è

presente un guasto di linea (LF) o un guasto di comunicazione (FTC).

8.8.2 Controllo giorno 1>Campan.in.par

No

Questo menu consente di impostare le opzioni del campanello per il controllo

giorno.

8.8.2.1 Campan.in.par 1 Campan.in.par

>No<

Questa opzione definisce se l'opzione controllo giorno è attiva quando l'area si

trova in modalità di inserimento parziale.

Page 312: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

304 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

8.8.2.2 ContGiornoAuto 2 ContGiornoAuto

>Sì<

Se questa opzione è impostata su Sì, la disattivazione del controllo giorno incide

sulla funzionalità di controllo giorno solo fino alla successiva volta in cui l'area

viene disinserita. Altrimenti deve essere abilitata manualmente.

8.8.3 ManSist aree 3 ManSist aree

>1.......<

L’opzione Tamper area di sistema permette di assegnare manomissioni di

sistema e guasti a specificate aree. Almeno un’area deve essere selezionata.

8.8.4 Riattivazione sirena 4 Riatt.Sirena

>No<

Se ci sono allarmi multipli e l’opzione Riattivazione sirena è impostata su SI, la

sirena esterna si riattiverà ogni volta che viene generato un allarme. Altrimenti, la

sirena esterna viene attivata solamente al primo allarme.

8.8.5 Acquis.Tessera 5 Acquis.Tessera

>RAS 1<

Scegliere una tastiera per apprendimento tessera utente. Per informazioni

vedere anche “3.1.n.3 Tessera utente” a pagina 203.

8.8.6 Test ingressi 6 TestIngressi

>Tutti<

L'opzione Test ingressi definisce quali ingressi devono essere accessibili quando

si eseguono test di ingresso come descritto in “1.2.1 Test ingresso” a pagina

153. Sono disponibili le opzioni elencate di seguito:

• Tutto: tutti gli ingressi sono visibili.

• Se usato: solo gli ingressi assegnati alle zone esistenti sono visibili.

8.8.7 Modo cicalino 7 Modo cicalino

>Continuo<

Il menu Modo cicalino definisce come funziona il cicalino durante il tempo di

uscita. Sono disponibili le opzioni elencate di seguito:

• Continuo: il cicalino della tastiera emette un suono continuo che diventa

intermittente durante un'attività di entrata/uscita o accesso a zona.

Page 313: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 305

• Intermittente: il cicalino della tastiera emette un suono continuo e diviene

intermittente 10 secondi prima della scadenza del tempo di uscita.

8.8.8 Uscita monitor 3HC 8 Mon.3 Usc. AC

>Abilita<

L'opzione definisce se l'uscita ad alta corrente 3 viene monitorata o meno.

La modalità di uscita 3 dipende dal modello della centrale. Per ulteriori

informazioni, fare riferimento a “Uscite” a pagina 32.

8.8.9 Numero tessera 9 Numero Tessera

>Base<

Consente di selezionare la modalità di visualizzazione del numero tessera nella

centrale.

• Base: il numero tessera viene visualizzato nel formato standard di Advisor

Advanced.

• Titan: il numero tessera viene visualizzato nel formato Titan esteso.

8.8.10 Log anonimi 10 Log anonimi

> <

Il menu consente di impostare un periodo di tempo al seguito del quale i dettagli

dell’utente verranno rimossi dal registro di entrata.

L’intervallo consentito va da 0 a 60 giorni, dove 0 significa che la funzionalità è

disabilitata. L’impostazione predefinita è di 30 giorni.

8.9 TempoDis/ATM 1>Ritardo

0

Questo menu consente di configurare l'interfaccia dell'unità ATM (automated

teller machine).

8.9.1 Ritardo 1 Ritardo

> <

Il valore dell'opzione corrisponde al tempo tra la prima e la seconda immissione

del codice utente ATM. Al termine del periodo di ritardo programmato, all'utente

ATM viene richiesto di immettere nuovamente il codice.

L'intervallo consentito va da 0 a 15 minuti. 0 indica che il codice utente ATM può

essere immesso due volte senza alcun ritardo. Il valore predefinito è 0.

Page 314: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

306 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

8.9.2 Tempo Disin. 2 Tempo Disin.

> <

Il tempo di disinserimento massimo consentito dell'unità ATM. L'intervallo

consentito va da 1 a 255 minuti.

8.9.3 TempEstesDisin 3 TempEstesDisin

> <

Il tempo di disinserimento esteso massimo consentito dell'unità ATM. L'intervallo

consentito va da 0 a 255 minuti.

Nota: l'utente può estendere il tempo di disinserimento una sola volta.

8.9.4 TempAvvisoDis 4 TempAvvisoDis

> <

Il tempo di avviso corrisponde al periodo prima della scadenza del tempo ATM,

quando viene emesso un segnale di avviso.

L'intervallo consentito va da 1 a 14 minuti, mentre il valore predefinito è 10

minuti.

Page 315: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 307

9 Comunicazione 1>CS

2 Opzioni evento

Questo menu viene utilizzato per programmare tutte le opzioni di comunicazione

a livello dell'intero sistema.

9.1 Centrale di ricezione 0>Aggiungi CS

1 CS 1

Il sistema Advisor Advanced consente di programmare fino a 16 centrali di

ricezione.

9.1.0 Aggiungi CS

Accedere al menu per aggiungere una centrale di ricezione.

Se la creazione della centrale di ricezione viene completata, viene visualizzato il

seguente messaggio: INFO

CS aggiunto

La nuova centrale di ricezione viene posizionata in fondo all'elenco delle centrali

di ricezione e le viene assegnato il nome predefinito “CS N”.

È quindi possibile iniziare a modificare i dettagli della nuova centrale di ricezione.

9.1.n Selezione della centrale 1>Nome CS

CS 1

Selezionare la centrale di ricezione da programmare.

Nota: le opzioni particolari di questo menu differiscono per i percorsi di

trasmissione specifici. Per le opzioni specifiche, vedere:

• “Opzioni specifiche PSTN e ISDN” a pagina 313

• “Opzioni specifiche IP e GSM/GPRS” a pagina 313

• “Opzioni specifiche per la trasmissione delle foto” a pagina 315

• “Opzioni specifiche GSM/telefono” a pagina 315

• “Opzioni audio specifiche” a pagina 316

• “Opzioni specifiche di UltraSync” a pagina 317

Page 316: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

308 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Opzioni comuni

9.1.n.1 Nome CS 1 Nome CS

>CS 1 <

Utilizzare la schermata del nome CS per immettere o modificare il nome della

centrale ricevente. Il nome della centrale di ricezione può avere un massimo di

16 caratteri.

9.1.n.2 Perc. trasm. 1>PSTN

4 IP

Il percorso di trasmissione definisce il tipo di connessione per l'invio degli allarmi

alla centrale di ricezione. I percorsi sono definiti nel menu “9.3 Opzioni percorso”

a pagina 318.

9.1.n.3 Protocollo 3 Protocollo

>(X)SIA<

Scegliere il protocollo di comunicazione adeguato.

In base alle impostazioni, sono disponibili i protocolli elencati in “9.1.n.2 Perc.

trasm.” più sopra:

• SIA

• XSIA

• VOCALE

• CID

• OH+SIA

• OH+XSIA

• OH+CID

• SMS TEXT

• SMS+CID

• SMS+SIA

• SMS+XSIA

• VOCALE+SMS

• SMS+MMS

• OHPHOTO+CID

• OHPHOTO+SIA

• OHPHOTO+XSIA

• PHOTO+XSIA

Il menu non è disponibile per il percorso di comunicazione UltraSync. Per ulteriori

informazioni, consultare la sezione “UltraSync” a pagina 130.

Page 317: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 309

9.1.n.5 Clienti 1>Area 1

Nessuno

I codici permettono di identificare i sistemi di allarme che effettuano le

segnalazioni alle centrali di ricezione. I codici sono lunghi da 4 a 6 cifre (a

seconda del tipo di protocollo). Se impostato su Nessuno, il riporto per l’area

selezionata è disabilitato.

Nota: se si utilizza la segnalazione vocale, i codici vengono utilizzati per

identificare se gli allarmi per un area debbano essere segnalati o meno. Il codice

cliente non viene trasmesso.

Nel caso che alcune aree abbiano lo stesso numero cliente e l'opzione “9.1.n.9

Apr/ChiuReport” a pagina 312 sia impostata su Sì, una speciale operazione

viene eseguita per il riporto SIA/XSIA per inserimento/disinserimento, dipendente

dalle impostazioni modificatore area (vedere “9.1.n.8.1 XSIA” a pagina 310).

• Modificatore area disabilitato: l’inserimento viene segnalato quando tutte le

aree con lo stesso codice cliente sono state inserite. Viene segnalata l'area

inserita per ultima. La prima area ad essere disinserita invia il segnale di

apertura per l'area da aprire.

• Modificatore area abilitato: I segnali di apertura e chiusura vengono segnalati

separatamente. L'opzione Modificatore area viene utilizzata per identificare

l'area corretta.

Nota: gli eventi di sistema, nonché gli eventi dell'area 1, vengono sempre

segnalati utilizzando il codice cliente 1.

Il menu non è disponibile per il percorso di comunicazione UltraSync. Per ulteriori

informazioni, consultare la sezione “UltraSync” a pagina 130.

9.1.n.5.m Selezione area 1 Area 1

> <

Imposta i numeri di codice cliente per ciascuna area.

9.1.n.6 Modalità 6 Modalità

>CS Primario<

Le seguenti modalità sono disponibili per le CS

• CS Primario: la centrale di ricezione primaria deve ricevere tutti gli eventi

indirizzati in modo incondizionato.

• Backup CS: questa centrale di ricezione può essere la centrale di ricezione di

backup per la precedente centrale di ricezione presente nella lista (vedere

“9.1 Centrale di ricezione” a pagina 307). Questo significa che la centrale

riporta gli eventi a questa centrale di ricezione solo se la segnalazione alla

CS primaria fallisce.

Page 318: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

310 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Per esempio, se CS 1 e CS 2 sono CS primarie, e CS 3 e CS 4 sono backup,

significa che CS 1 non ha backup, CS 3 è la centrale di ricezione di backup per

la CS 2, e CS 4 è il backup per la centrale di ricezione 3.

Vedere “Principi di segnalazione allarme” a pagina 104 per ulteriori informazioni.

9.1.n.7 Num. tentativi 7 Num. tentativi

>1<

Questo è il numero di tentativi per effettuare una chiamata con esito positivo alla

centrale di ricezione. Se viene raggiunto il limite, viene generato un FTC (guasto

di comunicazione).

Il contatore è azzerato quando un nuovo evento occorre in condizione FTC

Globale. Vedere “Tentativo di comunicazione fallito (FTC)” a pagina 106 per

ulteriori informazioni.

Il valore è incluso nell'intervallo da 1 a 14. Il valore predefinito è 1.

9.1.n.8 Protocollo opz 1>(X)SIA

2 VOCE

In questo menu è possibile personalizzare i parametri del protocollo di

comunicazione.

Il menu non è disponibile per il percorso di comunicazione UltraSync. Per ulteriori

informazioni, consultare la sezione “UltraSync” a pagina 130.

9.1.n.8.1 XSIA 1>Modif. area

Spento

Questo menu consente di impostare le opzioni per i protocolli SIA e XSIA.

9.1.n.8.1.1 Modif. area 1 Modif. area

>Spento<

Se questa opzione è impostata su Sì, il modificatore area verrà aggiunto ai report

SIA e XSIA. Ciò consente di inviare un evento da più aree utilizzando lo stesso

codice cliente. Vedere anche “9.1.n.5 Clienti” a pagina 309.

9.1.n.8.1.2 Carat.nome 2 Caratteri nome

>16<

Questo valore definisce la lunghezza delle stringhe dei nomi utilizzate nella

segnalazione XSIA.

I valori consentiti sono 16 e 30.

Page 319: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 311

9.1.n.8.1.3 Num evento 3 Numero evento

>3 cifre<

Questo valore definisce la lunghezza del campo del sottoevento (utente o punto).

I valori consentiti sono 2, 3 e 4 cifre.

9.1.n.8.1.4 FormatoSub 4 FormatoSubev

>Decimale<

Questo valore definisce se il numero di sottoevento viene segnalato alla centrale

di ricezione in formato esadecimale (Hex) o decimale.

9.1.n.8.1.5 Freq SIA 5 Frequenza SIA

>Bell<

Questo menu consente di selezionare uno dei due standard per la

comunicazione modem relativa alle frequenze trasmesse/ricevute utilizzate dal

trasmettitore/ricevitore.

Questa opzione consente di selezionare CCITT o BELL.

9.1.n.8.2 VOCE 1>Elimina FTC

No

Questo menu consente di configurare le opzioni di segnalazione vocale elencate

di seguito.

9.1.n.8.2.1 Elimina FTC 1 Elimina FTC

>No<

Se questa opzione è impostata su Sì, non verrà attivato alcun guasto di

comunicazione per questa centrale di ricezione quando viene utilizzato il

protocollo vocale.

9.1.n.8.2.2 Senza riconos 2 Senza riconos

>No<

Se questa opzione è impostata su Sì, il destinatario di un messaggio vocale non

deve riconoscere il messaggio.

Altrimenti deve riconoscerlo premendo un tasto del telefono utilizzando la

modalità di composizione a toni. La centrale prova a ritrasmettere il messaggio

fino a che non viene riconosciuto.

Page 320: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

312 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

9.1.n.9 Apr/ChiuReport 9 Apr/ChiuReport

>Separato<

Questa opzione definisce se l'inserimento e il disinserimento vengono segnalati

per tutte le aree selezionate o per ciascuna di esse. Sono disponibili le opzioni

elencate di seguito:

• Combinato: quando tutte le aree con lo stesso codice cliente sono inserite,

una chiusura viene segnalata utilizzato l'area e l'utente che l'hanno inserita.

Un disinserimento viene segnalato solo quando la prima delle aree con lo

stesso codice cliente viene disinserita.

• Separato: per ciascuna delle aree con lo stesso codice cliente vengono

segnalati un inserimento e un disinserimento. Il modificatore area indica l'area

interessata (vedere “9.1.n.8.1.1 Modif. area” a pagina 310).

Nota: se è selezionato il protocollo (X)SIA, la segnalazione separata funziona

solo quando è abilitato il modificatore area SIA.

Vedere “9.1.n.5 Clienti” a pagina 309 sotto per ulteriori dettagli.

Il menu non è disponibile per il percorso di comunicazione UltraSync. Per ulteriori

informazioni, consultare la sezione “UltraSync” a pagina 130.

9.1.n.11 Cancella CS

Per rimuovere una centrale di ricezione, selezionarla mediante il cursore o

immettendo il relativo numero, quindi andare al menu Cancella CS.

Sul display viene visualizzato quanto segue: 11 Cancella CS

>Annulla<

Selezionare OK, quindi premere Enter. Ciò consente di rimuovere la centrale di

ricezione.

Ripetere la procedura per eliminare altre centrali di ricezione o premere Cancella

per uscire e tornare al livello di menu superiore.

Nota: non è possibile eliminare una centrale di ricezione a meno che il proprio

gruppo utenti non sia autorizzato a effettuare tale operazione.

Page 321: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 313

Opzioni specifiche PSTN e ISDN

9.1.n.4 Telefono 4 Telefono

> <

Ogni centrale di ricezione invia la segnalazione a 1 numero di telefono. Il numero

di telefono può contenere fino a 20 cifre. Sono disponibili i seguenti caratteri

speciali:

• P: pausa (3 s).

• T: attesa del segnale di linea.

Nota: per immettere un carattere, premere due volte il tasto corrispondente.

Opzioni specifiche IP e GSM/GPRS

9.1.n.4 Destinazione/IP 1>Tipo

Telefono

Il menu Destinazione contiene la configurazione del ricevitore di riporto.

9.1.n.4.1 Nome Destin. 1 Nome Destin.

> <

Ogni stazione di ricezione comunica a un indirizzo IP.

Il nome di destinazione può essere un indirizzo IP numerico o un indirizzo di

dominio alfabetico. Vedere anche “Come modificare un indirizzo host” a pagina

141.

9.1.n.4.2 Porta Destin. 2 Porta Destin.

> <

La porta di destinazione viene utilizzata per segnalare all'host selezionato in

“9.1.n.4.1 Nome Destin.” più sopra.

9.1.n.4.3 Ping host Pinging...

Tx/Rx: 2/2

Il comando Ping host consente di inviare un ping alla centrale di ricezione

selezionata. Questo comando viene utilizzato per verificare che la centrale di

ricezione sia presente e accessibile dalla centrale nella rete.

Il valore Tx/Rx indica un numero di pacchetti inviati e ricevuti.

Page 322: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

314 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Nota: Il monitor ricevitori può essere configurato per non rispondere alle richieste

di ping, così questa caratteristica potrebbe non funzionare con ogni indirizzo CS

IP. Per testare il percorso di comunicazione, utilizzare il menu “1.2.7.n.2 Ping

host” descritto a pagina 165 per inviare ping ad un altro host.

9.1.n.8.3 OH 2000 1>Versione

OH V1.9.3

Il menu OH 2000 consente di configurare alcune opzioni del protocollo OH 2000

elencate di seguito.

9.1.n.8.3.1 Versione 1 Versione

>OH V1.9.3<

È possibile utilizzare le versioni seguenti del protocollo OH 2000 per la

comunicazione con ricevitori Osborne-Hoffman:

• OH V1.9.3

• OH V2

• OH V3

Per ulteriori informazioni, vedere il manuale del ricevitore appropriato.

9.1.n.8.3.2 Tempo heartbeat 2 Tempo heartbe>

>00:00’01<

Il tempo heartbeat definisce la frequenza con cui la centrale invia un messaggio

di presenza (heartbeat) alla centrale di ricezione. L'intervallo di questo valore è

compreso tra ogni secondo (00:00’01) e ogni giorno (23:59’59). Il valore

massimo 23:59’59 indica che la funzionalità heartbeat è disattivata.

9.1.n.8.3.3 N. ricevitore 3 N. ricevitore

>0001<

Un identificatore del ricevitore utilizzato nelle centrali di ricezione dotate di diversi

ricevitori. Il valore consentito è un numero esadecimale compreso tra 0001 e

FFFF.

9.1.n.8.3.4 N. linea 4 N. linea

>0001<

Un identificatore della linea utilizzato nelle centrali di ricezione dotate di diverse

linee di ricezione. Il valore consentito è un numero esadecimale compreso tra

0001 e FFFF.

Page 323: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 315

9.1.n.8.3.5 Freq.Tempo HB 5 Freq.Tempo HB

>00:01’00<

Se la comunicazione CS primaria non riuscisse, il tempo di heartbeat del CS di

backup verrà modificato da normale a frequente.

Fare riferimento anche a “9.1.n.8.3.2 Tempo heartbeat” a pagina 314.

Opzioni specifiche per la trasmissione delle foto

Oltre alle “Opzioni specifiche IP e GSM/GPRS” descritte a pagina 313, è

necessario impostare le seguenti opzioni.

9.1.n.4.4 Criptatura 4 Criptatura

>No<

Se l'opzione Criptatura è impostata su Sì, le immagini vengono inviate criptate

con algoritmo AES.

9.1.n.4.5 Porta dest vid 5 Porta dest vid

>9000<

La porta di destinazione viene utilizzata per inviare le immagini a un host

impostato in “9.1.n.4.1 Nome Destin.” a pagina 313.

Opzioni specifiche GSM/telefono

9.1.n.4 Destinazione 1>Tipo

Telefono

Il menu Destinazione contiene la configurazione del ricevitore di riporto.

9.1.n.4.1 Tipo 1 Tipo

>Telefono<

Il sottomenu Tipo definisce chi riceverà gli eventi dalla centrale di ricezione

specificata.

• Telefono: Il report è inviato a uno specifico numero di telefono. Il menu

“9.1.n.4.2 Telefono/Utente/GU” a pagina 316 consente di configurare questo

numero di telefono.

• Utente: L’evento è inviato a uno specifico numero di telefono di un utente.

Questo utente è selezionato tramite il menu “9.1.n.4.2 Telefono/Utente/GU” a

pagina 316.

Page 324: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

316 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

• Gruppo Utente: L’evento è inviato a tutti gli utenti che appartengono al gruppo

utenti impostato tramite il menu “9.1.n.4.2 Telefono/Utente/GU” più sotto.

Utente e gruppo utente per il riporto eventi richiedono le seguenti impostazioni:

• Gli utenti devono avere il proprio numero di telefono impostato in “3.1.n.7.1

Telefono utente” a pagina 206.

• Il riporto SMS deve essere abilitato per questi utenti. Vedere “3.1.n.7.2

Riporto SMS” a pagina 206.

• Almeno uno dei gruppi utente deve consentire a questi utenti di ricevere

riporti SMS. Vedere “3.2.n.6 Opz.grup.uten” a pagina 209.

9.1.n.4.2 Telefono/Utente/GU 2 Telefono

> <

Questo menu dipende dal parametro Tipo impostato per destinatario del riporto.

Vedere “9.1.n.4.1 Tipo” a pagina 315 per la descrizione dei parametri.

Opzioni audio specifiche

Queste opzioni sono disponibili soltanto per i sistemi con audio a due vie.

Consultare il Capitolo 3 “Funzioni del sistema > Audio a due vie” a pagina 127

per altri dettagli.

9.1.n.10 Ascolta 1>Attivare

No

Il menu consente di configurare l'audio a due vie della centrale di ricezione

selezionata.

9.1.n.10.1 Attivare 1 Abilita

>No<

Se questa opzione è impostata su Sì, l'audio a due vie viene abilitato al momento

della segnalazione alla centrale di ricezione.

9.1.n.10.2 Ora 2 Ora

>120<

L'opzione consente di configurare la durata massima (in secondi) della sessione

audio a sue vie. Dopo questo intervallo, la sessione si arresta automaticamente.

L'intervallo consentito è compreso tra 0 e 255 secondi. Lo 0 indica che la

sessione non viene avviata.

È possibile estendere l'intervallo di tempo tramite il tono DTMF.

Page 325: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: Riferimento ai menu

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 317

9.1.n.10.3 Controllo DTMF 1>DTMF 1

Disabilitata

Il menu consente di configurare i comandi DTMF utilizzati dall'operatore della

centrale di ricezione per controllare la sessione audio a due vie.

Innanzitutto, selezionare il tono DTMF desiderato dall'elenco. Quindi, assegnare

un comando al tono selezionato.

I toni e i comandi disponibili sono elencati nel Capitolo 3 “Funzioni del sistema >

Controllo DTMF” a pagina 128.

Opzioni specifiche di UltraSync

9.1.n.4 Numero canale 4>Canale n.

1

Le schermate informative contengono il numero di canale utilizzato per la

connessione al cloud UltraSync. Il canale viene configurato nel portale Web di

UltraSync in cui vengono definite impostazioni come il formato della

segnalazione, il numero di account e l'intervallo di polling.

Attenzione: se la centrale è registrata sul cloud UltraSync, tutte segnalazioni

relative al cloud di sicurezza vengono configurate in remoto dal cloud.

Consultare il Capitolo 3 “Funzioni del sistema > UltraSync” a pagina 130 per

informazioni sulla connessione cloud.

9.2 Opzioni evento 1>CS mappatura

2 Mappatura voce

Questo menu contiene opzioni relative agli eventi.

Vedere “Principi di segnalazione allarme” a pagina 104.

9.2.1 CS mappatura 1>AN Segnala a

>1234..........<

Questo menu consente di mappare la segnalazione di eventi a centrali di

ricezione specifiche.

L'elenco degli eventi viene mostrato in Appendice B “Codici di segnalazione

utilizzati nel sistema Advisor Advanced” a pagina 387.

Page 326: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: nel sistema Advisor

318 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

9.2.2 Mappatura voce 1>AN Num. mess

0

Questo menu consente di assegnare un determinato messaggio vocale (0 - 14) a

ciascun evento di sistema. '0' significa che non è stato assegnato alcun

messaggio.

L'elenco degli eventi viene mostrato in Appendice B “Codici di segnalazione

utilizzati nel sistema Advisor Advanced” a pagina 387.

9.2.3 Eventi differiti 0>Ritardo timer

0

Questo menu consente di impostare un ritardo per eventi particolari.

La prima voce del menu, 0 Ritardo timer, consente di impostare il ritardo di

segnalazione globale nell'intervallo 0–250 sec.

Le successive voci del menu indicano gli eventi particolari. Se l'opzione è

impostata su Acceso, verrà applicato il ritardo. 1> AN Ritardato

Spento

Per un elenco degli eventi, vedere Appendice B “Codici di segnalazione utilizzati

nel sistema Advisor Advanced” a pagina 387.

9.2.4 Eventi Ascolto 001>AN Ascolto

Off

Il menu consente di selezionare gli eventi che attivano la sessione audio a due

vie con la centrale di ricezione.

Per l'elenco degli eventi, consultare l'Appendice B “Codici di segnalazione

utilizzati nel sistema Advisor Advanced” on page 387.

Consultare il Capitolo 3 “Funzioni del sistema > Audio a due vie” a pagina 127

per altri dettagli.

9.3 Opzioni percorso 1>PSTN

4 IP

Il menu Opzioni percorso consente di configurare le opzioni per i percorsi di

trasmissione disponibili.

Page 327: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: nel sistema Advisor

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 319

9.3.n Selezione percorso 1>Nome percorso

PSTN

Selezionare il percorso di trasmissione appropriato per configurarne le opzioni.

I percorsi di trasmissione disponibili dipendono dalla configurazione di sistema.

Per impostazione predefinita, sono disponibili i seguenti percorsi di trasmissione:

• IP

In funzione dell’hardware configurato, possono essere disponibili i seguenti

percorsi di trasmissione:

• PSTN

• ISDN

• GSM

• TDA74xx

• UltraSync

Nota: le opzioni particolari di questo menu differiscono per i percorsi di

trasmissione specifici. Per le opzioni specifiche, vedere:

• “Opzioni specifiche PSTN” a pagina 321

• “Opzioni specifiche ISDN” a pagina 321

• “Opzioni specifiche IP” a pagina 322

• “Opzioni specifiche GSM/SMS/GPRS” a pagina 325

Opzioni comuni

9.3.n.1 Nome percorso 1 Nome percorso

>PSTN<

Utilizzare la schermata del nome percorso per immettere o modificare il nome

percorso di trasmissione. Il nome può avere un massimo di 16 caratteri.

9.3.n.2 Guasto linea 2 Guasto linea

>Sempre<

Se questa opzione è impostata su Sempre, viene verificata l'eventuale presenza

di guasti sulla linea. Se è presente un guasto di linea, viene generato un guasto

nel sistema.

Se il Guasto linea è impostato su “Se usato”, la linea viene testata solo se il

percorso è utilizzato per una centrale di ricezione, e il codice cliente per questa

centrale di ricezione è impostato.

Page 328: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: nel sistema Advisor

320 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

9.3.n.4 Menu DGP 4 Menu DGP

>>>

In alcuni combinatori sono presenti menu interni. Accedere al menu Espansione

per impostare le opzioni interne del combinatore.

Il contenuto del menu dipende dall'apparecchiatura.

9.3.n.8 Imposta RING 1 Cont. Squilli

2 Ornit1aChiam.

Il menu contiene le opzioni di configurazione degli squilli.

Nota: questa opzione non è disponibile per la connessione IP.

9.3.n.8.1 Cont. Squilli 7>Cont. Squilli

> <

Immettere il numero di squilli prima della risposta a una chiamata in arrivo. Il

range di valori valido è da 1 a 15. Se questa opzione è impostata su un valore

più alto, non vi sarà alcuna risposta alle chiamate in arrivo.

9.3.n.8.2 Ornit1aChiam. 2 Ornit1aChiam.

>No<

Utilizzare questa opzione durante la condivisione di una linea telefonica con

un'altra apparecchiatura (ad esempio, un fax o una segreteria telefonica) che

risponde automaticamente agli squilli in arrivo.

Se l'opzione è impostata su Sì, la centrale riaggancia dopo il numero di squilli

programmato nella sezione “9.3.n.8.1 Cont. Squilli” sopra riportata e risponde

immediatamente alla seconda chiamata in arrivo entro 30 secondi dalla prima.

Se è impostata su No, la centrale risponde dopo il numero di squilli programmato

nella sezione “9.3.n.8.1 Cont. Squilli”.

9.3.n.8 Criptatura 7 Criptatura

>No<

Se l'opzione Criptatura è impostata su Sì, la comunicazione viene criptata con un

algoritmo AES.

La chiave di criptatura può essere impostata con il menu “9.4.3 Chiave

criptatura” a pagina 337.

Nota: La connessione IP è sempre criptata. La comunicazione USB non è

criptata.

Page 329: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: nel sistema Advisor

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 321

Opzioni specifiche PSTN

9.3.n.3 Rit.guasto linea 3 Rit.GuastoLin>

>0<

Il Ritardo guasto linea definisce il periodo di tempo al termine del quale il guasto

linea PSTN viene segnalato alla centrale ricevente. Se il guasto si ripristina prima

dello scadere del periodo, non viene segnalato alcun guasto.

L'intervallo consentito va da 0 a 255 secondi.

9.3.n.4 Perc. trasm. 3 Perc. trasm.

PSTN

L'opzione Percorso di trasmissione è un campo di sola lettura che identifica un

metodo di comunicazione utilizzato per questo percorso di trasmissione.

9.3.n.5 Segnale di libero 5 Segn.di libero

>Param. predef<

Questo menu consente di selezionare un tono di libero adeguato per i percorsi

PSTN.

È possibile selezionare una delle seguenti opzioni per il tono di libero:

• Nessuno

• Param. predef. (CTR21)

• Regno Unito

• Altro (Paesi Bassi)

9.3.n.6 Comp. in corso 6 Comp. in corso

>DTMF<

Questo menu consente di impostare la modalità di composizione PSTN: impulso

o tono (DTMF).

Opzioni specifiche ISDN

9.3.n.6 Punto punto 6 Punto punto

>No<

L’opzione deve essere impostata su Sì se la comunicazione ISDN utilizza una

connessione point-to-point. Diversamente, deve essere impostata su No.

Contattare il proprio fornitore ISDN per maggiori dettagli sul servizio.

Page 330: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: nel sistema Advisor

322 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

9.3.n.7 MSN 7 MSN

Questa opzione consente l'invio del numero MSN ISDN.

Opzioni specifiche IP

9.3.n.3 Perc. trasm. 3 Perc. trasm.

ETHERNET

L'opzione Percorso di trasmissione è un campo di sola lettura che identifica un

metodo di comunicazione utilizzato per questo percorso di trasmissione.

9.3.n.4 Configura IP 1>Configura IP

Dinamico

Il menu Configura IP consente di configurare l'indirizzo IP della centrale.

In questo menu è possibile configurare le opzioni seguenti.

9.3.n.4.1 Configura IP 1 Configura IP

>Dinamico<

Se Configura IP è impostato su Dinamico, DHCP è abilitato. Se questo valore è

Statico, occorre configurare le altre opzioni del menu descritte di seguito.

9.3.n.4.2 Indirizzo IP 2 Indirizzo IP

>000.000.000.00<

Impostare l'indirizzo IP della centrale prima di utilizzare la comunicazione IP, se

DHCP è disabilitato. Se DHCP è abilitato nel menu “9.3.n.4.1 Configura IP” più

sopra, questo valore mostra l'indirizzo IP dinamico assegnato dal server DHCP e

non può essere modificato.

9.3.n.4.3 Subnet mask 3 Subnet mask

>255.255.255.00<

Impostare la subnet mask IP della centrale prima di utilizzare il protocollo di

comunicazione OH 2000, se DHCP è disabilitato. Se DHCP è abilitato nel menu

“9.3.n.4.1 Configura IP” più sopra, questo valore mostra la subnet mask IP

dinamica che non è possibile modificare.

Page 331: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: nel sistema Advisor

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 323

9.3.n.4.4 Gateway 4 Gateway

>000.000.000.00<

Impostare l'indirizzo IP del gateway prima di utilizzare il protocollo di

comunicazione OH 2000 in una WAN, se DHCP è disabilitato. Se DHCP è

abilitato nel menu “9.3.n.4.1 Configura IP” a pagina 322, questo valore mostra

l'indirizzo del gateway dinamico che non è possibile modificare.

9.3.n.5 Configura DNS 1>Configura DNS

Statico

Configurare il server DNS se si utilizzano nomi di dominio per la trasmissione

Ethernet.

In questo menu è possibile configurare le opzioni seguenti.

9.3.n.5.1 Configura DNS 1 Configura DNS

Statico

Se la configurazione IP nel menu “9.3.n.4 Configura IP” a pagina 322 è

impostata su Dinamica (DHCP abilitato), è possibile impostare l'opzione di

configurazione DNS su Statico per ignorare la configurazione DNS automatica

da parte del server DHCP. Impostare l'indirizzo DNS nel menu seguente. Se

questa opzione è impostata su Dinamico, DHCP viene utilizzato per ottenere

l'indirizzo IP DNS.

Se DHCP è disabilitato, questo menu non è disponibile.

9.3.n.5.2 DNS server 2 DNS server

>000.000.000.00<

Il menu DNS Server consente di impostare l'indirizzo DNS se diverso dal DNS

fornito dal server DHCP, oppure se DHCP è disabilitato nel menu “9.3.n.4.1

Configura IP” a pagina 322.

9.3.n.6 Configura NTP 1>Configura NTP

Statico

Il menu Configura NTP consente di configurare il server NTP (Network Time

Protocol).

In questo menu è possibile configurare le opzioni seguenti.

Page 332: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: nel sistema Advisor

324 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

9.3.n.6.1 Configura NTP 1 Configura NTP

>Statico<

Se la configurazione IP nel menu “9.3.n.4 Configura IP” a pagina 322 è

impostata su Dinamica (DHCP abilitato), è possibile impostare l’opzione di

configurazione NTP su Statica per ignorare la configurazione NTP automatica da

parte del server DHCP. Impostare l’indirizzo NTP nel menu seguente. Se questa

opzione è impostata su Dinamica, il DHCP viene utilizzato per ottenere l’indirizzo

IP NTP.

Se il DHCP è disabilitato, questo menu non è disponibile.

9.3.n.6.2 NTP server 2 NTP server

>000.000.000.00<

Il menu NTP Server consente di impostare l’indirizzo NTP se diverso dal NTP

fornito dal server DHCP, oppure se il DHCP è disabilitato nel menu “9.3.n.4.1

Configura IP” a pagina 322.

9.3.n.7 Firewall 1>Firewall

Acceso

Il menu Firewall consente di configurare il firewall integrato. Il firewall consente

solo la comunicazione da host configurati come connessioni PC appropriate in

“9.4.1.n.4 Destinazione/IP” a pagina 338.

In questo menu è possibile configurare le opzioni seguenti.

9.3.n.7.1 Firewall 1 Firewall

>Acceso<

Utilizzare il menu Firewall per abilitare (Acceso) o disabilitare (Spento) il firewall

integrato.

9.3.n.7.2 Risposta PING 2 RispostaPING

>No<

La Risposta al PING determina se il firewall consente le risposte alle richieste di

ping. Se questa opzione è impostata su No, non viene data risposta alle richieste

di ping.

Page 333: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: nel sistema Advisor

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 325

9.3.n.8 VelocitaLink 8 VelocitaLink

>10MB<

Il menu VelocitaLink consente di scegliere la velocità del collegamento Ethernet.

Le opzioni disponibili sono:

• 10 MB

• 100 NB

• Auto

9.3.n.9 MAC address 9>MAC address

0051DB3D7E73

L'indirizzo MAC del controller Ethernet è un valore di sola lettura.

9.3.n.10 Max Imm. 24h 10 Max Imm. 24h

> <

E' possibile limitare il numero massimo di immagini inviate agli utenti tramite i

percorsi di trasmissione GPRS o IP durante un periodo di 24 ore.

Se il limite viene raggiunto, ulteriori richieste di immagini saranno negate dal

sistema e un adeguato evento sarà riportato nella memoria eventi.

Non ci sono limiti di immagini se il valore è impostato a 0.

Opzioni specifiche GSM/SMS/GPRS

9.3.n.4 Perc. trasm. 4 Perc. trasm.

ETHERNET

L'opzione Percorso di trasmissione è un campo di sola lettura che identifica un

metodo di comunicazione utilizzato per questo percorso di trasmissione.

9.3.n.5 GSM Setup 1>SIM card PIN

0000

Il menu GSM Setup permette di configurare il GSM per riporto e controllo.

Note

• Prima di utilizzare la SIM card nel sistema, inserirla in un telefono cellulare e

verificare la sua validità, controllando il credito e inviando un messaggio SMS

di prova.

Page 334: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: nel sistema Advisor

326 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

• Prima di cambiare la scheda SIM, eliminare il numero del centro SMS. In

caso contrario, il sistema sovrascriverà il numero del centro SMS predefinito

sulla nuova scheda SIM. Vedere “9.3.n.6.1 Centro SMS n.” a pagina 330

sotto per ulteriori dettagli.

9.3.n.5.1 SIM card PIN 1 SIM card PIN

>0000<

Il menu SIM card PIN permette di configurare il PIN della SIM card.

Il seguente menu può inoltre visualizzare i seguenti messaggi:

• PUK richiesto!

• 1 Tentat.Disp.

Vedere “1.2.8.1 Stato PIN” a pagina 166 per maggiori informazioni per questi

messaggi.

Questo menu non ha alcuna funzionalità se il PIN non è richiesto per questa SIM

card.

9.3.n.5.2 Reti 1>Selezione Rete

Automatico

Il menu Reti permette di configurare le impostazioni di rete GSM.

9.3.n.5.2.1 Selezione rete 1 Selezione Rete

>Automatico<

Il menu Selezione Rete permette di definire la rete preferita GSM. Digitare il

codice numerico per la rete GSM. Se il codice non è impostato, le rete è

selezionata automaticamente.

9.3.n.5.2.2 Sel.solo rete 2 Sel.solo rete

>No<

Se l’opzione Seleziona solo rete è impostata su SI, solo la rete selezionata in

“9.3.n.5.2.1 Selezione rete” più sopra è autorizzata alla comunicazione.

Altrimenti, il sistema automaticamente seleziona un altra rete, se la rete

configurata non è disponibile.

9.3.n.5.2.3 Scansione Rete 0>Riscans.Reti

1 * MyGSM

Il menu Scansione Rete elenca tutte le reti disponibili. Permette inoltre di forzare

un altra scansione.

Page 335: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: nel sistema Advisor

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 327

La lista contiene i nomi delle reti GSM che sono preceduti da uno dei seguenti

simboli che definiscono la disponibilità della rete:

• *: La rete correntemente connessa.

• +: La connessione alla rete è permessa.

• −: La connessione alla rete è proibita.

Se il nome della rete è sconosciuto (non riconosciuto dal modulo GSM), il codice

di rete è visualizzato tra parentesi quadre al posto del nome, per esempio,

“+ [20999]”.

9.3.n.5.2.3.0 Riscans.reti Scans.in Corso

Attendere.

Il comando Riscansione reti avvia un scansione rete GSM.

La scansione può durare alcuni minuti. Premendo Clear è possibile interrompere

la scansione.

9.3.n.5.2.3.m Seleziona rete 1>Nome Rete

MioGSM

Selezionare una rete per vedere ulteriori opzioni.

9.3.n.5.2.3.m.1 Nome Rete 1>Nome Rete

MioGSM

Il Nome rete è il nome della rete GSM. Fare riferimento a “1.2.8.6 Nome della

rete” a pagina 167 per maggiori informazioni.

9.3.n.5.2.3.m.2 Codice rete 2>Codice rete

21999

Il Codice rete è il codice unico per la rete GSM. Fare riferimento a “1.2.8.7

Codice rete” a pagina 167 per maggiori informazioni.

9.3.n.5.2.3.m.3 Disponibilità 3>Disponibilità

Connesso

I valori Disponibilità sono descritti in “9.3.n.5.2.3 Scansione Rete” a pagina 326.

Page 336: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: nel sistema Advisor

328 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

9.3.n.5.2.3.m.4 RSSI 4>RSSI

-35 dBm [IIII ]

Il valore “Received Signal Strength Indication” (RSSI) è solo un informazione di

diagnostica. Fare riferimento a “1.2.8.8 RSSI” a pagina 167 per maggiori

informazioni.

9.3.n.5.2.3.m.5 UsaQuestaRete. 5>UsaQuestaRete.

------------

Entrare nel menu Usa questa rete per connettere la rete GSM selezionata.

Questo sostituisce la rete selezionata in “9.3.n.5.2.1 Selezione rete” a pagina

326.

9.3.n.5.3 Credito 1>Controlla ora

>>>

Il menu Credito permette di configurare ed eseguire il controllo del credito GSM.

9.3.n.5.3.1 Controlla ora 1>Controlla ora

>>>

Il menu Controlla ora permette di verificare manualmente il credito del GSM.

Quando viene ricevuto, lo stato del credito viene visualizzato sul display LCD.

Prima di questo, il controllo del credito deve essere configurato nei menu descritti

sotto.

9.3.n.5.3.2 Verifica modo 2 Verifica modo

>Standard<

La verifica del credito può essere eseguita in diverse modalità a secondo della

rete GSM. Sono disponibili le modalità di seguito indicate:

• Standard: Il credito viene controllato quando il gestore GSM viene contattato

utilizzando un codice di richiesta. Questa modalità è utilizzata dalla maggior

parte delle reti GSM.

• Messaggio SMS: Il credito viene controllato inviando un messaggio SMS

predefinito al numero impostato in “9.3.n.5.3.3 Verifica numero” a pagina 329.

Page 337: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: nel sistema Advisor

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 329

9.3.n.5.3.3 Verifica numero 3 Verifica nume>

>+48600000000<

Il Verifica numero è il numero di telefono che viene utilizzato per inviare

messaggi SMS di verifica del credito,se questo è stato impostato in “9.3.n.5.3.2

Verifica modo” a pagina 328.

9.3.n.5.3.4 Richiesta codice 4 RichiestCodice

> <

La Richiesta codice per la verifica del credito deve essere configurata in questo

menu. Il menu permette di digitare numeri e caratteri come “*” e “#” (per esempio

*123#). Contattare il vostro provider GSM per conoscere come verificare il

credito.

9.3.n.5.3.5 Periodo controllo 5 PeriodoControl

> <

Il Periodo controllo (in giorni) definisce con che frequenza il sistema

automaticamente controlla il credito.

Nota: Quando il sistema esegue in automatico il controllo del credito, la risposta

è trattata come un SMS proveniente da una sorgente non autorizzata, quindi è

inoltrata al Supervisore. Assicurarsi che l’opzione “9.3.n.6.2 Invio SMS” a pagina

330 sia abilitata, altrimenti la risposta dello stato del credito sarà persa.

9.3.n.5.3.6 Controllo orario 6 Controllo ora

>12:00<

Il Controllo ora è l’ora del giorno, nel formato 24 h, in cui il sistema esegue il

controllo automatico del credito descritto in “9.3.n.5.3.5 Periodo controllo” più

sopra.

9.3.n.5.4 Rilevato jamm 1>Rilevato jamm

Disattiva

Il menu consente di configurare i parametri di rilevamento jamm del modulo

GSM.

9.3.n.5.4.1 Rilevato jamm 1 Rilevato jamm

>Disattiva<

Se l'opzione è impostata su On, la centrale genera l'allarme antimanomissione

quando vengono rilevati jamm del modulo GSM.

Page 338: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: nel sistema Advisor

330 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Nota: è necessario che il combinatore supporti la funzionalità di rilevamento

jamm. La funzionalità di rilevamento è supportata nel combinatore GSM

ATS7310 con la versione firmware V01.08 o successive.

9.3.n.5.4.2 Soglia Jamm 2 Soglia Jamm

>20<

Configurare la soglia per la segnalazione di rilevamento jamm. L'intervallo

consentito è compreso tra 1 (−111 dBm) e 31 (−51 dBm). Il valore predefinito

è 20 (−73 dBm).

9.3.n.6 SMS Setup 1>Centro SMS n.

Nessuno

Il menu SMS Setup permette di modificare varie impostazioni dell’SMS.

9.3.n.6.1 Centro SMS n. 1 Centro SMS n.

> <

Il numero Centro SMS è il numero di accesso per I servizio SMS.

Se il valore è vuoto, il sistema utilizza il numero di default presente nella SIM

card. Utilizzare questo menu per inserire un numero diverso di quello di default.

Attenzione: Cancellare questo numero prima di cambiare la SIM card. In caso

contrario, il sistema sovrascriverà il numero del centro SMS predefinito sulla

nuova scheda SIM.

9.3.n.6.2 Invio SMS 0>Spento

-------------

Il menu Invio SMS permette di scegliere il numero di telefono a cui tutti i

messaggi non riconosciuti saranno inoltrati (normalmente il telefono del

supervisore o amministratore). È possibile inoltre disabilitare l’inoltro SMS

utilizzando questo menu.

La lista contiene solamente quegli utenti che:

• Hanno appropriati privilegi per ricevere messaggi SMS (vedere “3.2.n.6

Opz.grup.uten” a pagina 209)

• Hanno il loro numeri di telefono configurati (vedere “3.1.n.7.1 Telefono utente”

a pagina 206)

Page 339: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: nel sistema Advisor

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 331

9.3.n.6.3 Max Msg 24h 3 Max Msg 24h

> <

E’ possibile limitare il numero di messaggi SMS inviati agli utenti durante un

periodo di 24-ore. Se questo limite viene raggiunto, ulteriori messaggi in entrata

sono ignorati dal sistema.

Gli SMS riepilogo e SMS non riconosciuti hanno due contatori separate. In ogni

modo, il limite massimo definito in questo menu è lo stesso per entrambi i

contatori.

Non c’è nessun limite se il valore è impostato a 0.

9.3.n.6.4 Titolo Msg SMS 4 Titolo Msg SMS

> <

Il Titolo messaggio SMS identifica il sistema Advisor Advanced. Il titolo viene

incluso all’inizio di ogni messaggio di testo SMS inviato dal sistema, se il formato

di riporto è impostato come SMS text. Vedere “9.1.n.3 Protocollo” a pagina 308.

9.3.n.6.5 PINUtenterich. 5 PINUtenterich.

>No<

Se l’opzione Utente PIN richiesto in SMS è impostata su SI, ogni messaggio

SMS di controllo deve deve iniziare col proprio PIN, altrimenti il comando verrà

rifiutato. Vedere la Advisor Advanced Manuale di Riferimento Controlli SMS per

maggiori informazioni.

9.3.n.6.6 Caratt.estesi 6 Caratt.estesi

>No<

L’opzione Caratteri estesi (UCS2) ha influenza sui messaggi inviati dal sistema

Advisor Advanced all’utente.. Questa opzione deve essere impostata su SI prima

di leggere SMS riporto e risposte con caratteri speciali e nazionali che superano

lo standard di caratteri GSM3.38.

Note

• L’estensione caratteri è utilizzata solo se non è possibile inviare messaggi

con i caratteri standard.

• Telefoni cellulari vecchi potrebbero non visualizzare correttamente a display

messaggi che utilizzano i caratteri estesi.

9.3.n.7 GPRS Setup 1 Nome APN

Nessuno

Il menu GPRS Setup consente di modificare varie impostazioni GPRS.

Page 340: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: nel sistema Advisor

332 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

9.3.n.7.1 APN 1 Nome APN

> <

Il nome del punto di accesso (APN, Access Point Name) è un identificativo di

rete configurabile utilizzato da un dispositivo mobile durante il collegamento a

una portante GSM. Deve essere specificato dal gestore GPRS.

9.3.n.7.2 Nome utente 2 Nome utente

> <

Il Nome utente deve essere specificato dal gestore GPRS.

9.3.n.7.3 Password utente 3 PasswordUtente

> <

La PasswordUtente deve essere specificata dal gestore GPRS.

Nota: i seguenti menu di configurazione GPRS sono uguali agli appropriati menu

di configurazione IP, tranne che si applicano solo alla connessione IP tramite il

percorso GPRS.

9.3.n.7.4 Configura IP

Vedere “9.3.n.4 Configura IP” a pagina 322.

9.3.n.7.5 Configura DNS

Vedere “9.3.n.5 Configura DNS” a pagina 323.

9.3.n.7.6 Firewall

Vedere “9.3.n.7 Firewall” a pagina 324.

9.3.n.7.7 Guasto linea 7 Guasto linea

>No<

Se l'opzione Guasto linea è impostata su Sì, viene verificata l'eventuale presenza

di guasti sulla linea. Se è presente un guasto di linea, viene generato un guasto

nel sistema.

9.3.n.7.8 Tempo Disconn. 8 Tempo Disconn.

>02:00<

La connessione viene chiusa automaticamente se non vengono inviati dati

durante il tempo di disconnessione. La connessione viene reinizializzata quando

necessario.

Page 341: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: nel sistema Advisor

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 333

Il tempo di disconnessione minimo è 5 min. Se il tempo è impostato su 23:59 o

superiore, passa a Infinito. In questo caso, la connessione non si chiude mai.

Attenzione: se il sistema deve ricevere richieste da PC tramite GPRS, il tempo

di disconnessione deve essere impostato a infinito per mantenere sempre aperta

la connessione.

9.3.n.7.9 Max Imm. 24h

Vedere “9.3.n.10 Max Imm. 24h” a pagina 325.

9.3.n.10 MMS Setup 1>MMS Center

Nessuno

Il menu consente di configurare diverse impostazioni per i messaggi MMS.

Nota: contattare il fornitore di servizi GSM per informazioni su tutte le

impostazioni disponibili in questo menu.

9.3.n.10.1 MMS Center 1 MMS Center

> <

Il numero del centro MMS è l'indirizzo del servizio MMS.

9.3.n.10.2 APN

Per ulteriori dettagli, consultare la sezione “9.3.n.7.1 APN” a pagina 332.

9.3.n.10.3 Nome utente

Per ulteriori dettagli, consultare la sezione “9.3.n.7.2 Nome utente” a pagina 332.

9.3.n.10.4 Password utente

Per ulteriori dettagli, consultare la sezione “9.3.n.7.3 Password utente” a pagina

332.

9.3.n.10.5 Proxy 5 Proxy

> <

Inserire l'indirizzo del proxy del server MMS.

9.3.n.10.6 Proxy port 6 Proxy port

> <

Inserire il numero della porta del server proxy per il server proxy configurato in

“9.3.n.10.5 Proxy” più sopra.

Page 342: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: nel sistema Advisor

334 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

9.3.n.10.7 Max MMS 24h 7 Max MMS 24h

> <

È possibile limitare il numero di MMS inviati agli utenti tramite GPRS in un

periodo di 24 ore.

Se il limite viene raggiunto, le eventuali ulteriori richieste di MMS vengono

rifiutate dal sistema e viene registrato un evento corrispondente nel registro.

Nota: questa impostazione ha effetto solo su un unico ciclo di

Inserito/Disinserito. Quando lo stato di un'area cambia, ad esempio perché viene

inserita, il contatore viene reimpostato.

Se il valore è impostato a 0 non ci sarà alcun limite al numero di MMS.

9.3.n.11 Info modulo 1>VersioneModulo

731000V01

Le schermate informative contengono dati sulla versione del firmware del

combinatore GSM, il tipo di modem e così via.

9.4 Connessione PC 1>Collegamenti

>>>

Un collegamento con il PC può essere utilizzato per:

• Telegestione (U/D)

• Gestione

• Controllo remoto

Questo menu consente di impostare i parametri per la connessione al PC.

9.4.1 Connessioni PC 0>Aggiunge PCcon

1 PC conn 1

È possibile definire fino a 16 diverse connessioni con il PC.

9.4.1.0 Aggiunge PCconn

Accedere al menu per aggiungere una connessione PC. Se la connessione PC

viene completata, viene visualizzato il seguente messaggio: INFO

PC conn.Agg.

La nuova connessione PC viene posizionata in fondo all'elenco delle connessioni

PC e le viene assegnato il nome predefinito “Conn PC N”. È quindi possibile

iniziare a modificare i dettagli della nuova connessione PC.

Page 343: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: nel sistema Advisor

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 335

9.4.1.n Selezione connessione

Selezionare la connessione da configurare.

Nota: le opzioni particolari di questo menu differiscono per i percorsi di

trasmissione specifici. Per le opzioni specifiche, vedere:

• “Opzioni specifiche PSTN” a pagina 337

• “Opzioni specifiche IP” a pagina 338

• “Opzioni specifiche GSM” a pagina 338

Opzioni comuni

9.4.1.n.1 Nome 1 Nome

>PC conn 1 <

Il nome della connessione può avere un massimo di 16 caratteri.

9.4.1.n.2 Perc. trasm. 3>Perc. trasm.

PSTN

Questa opzione definisce il percorso di comunicazione utilizzato per stabilire la

connessione con il PC selezionata.

Nota: le opzioni successive di questo menu differiscono per i percorsi di

trasmissione specifici. Il testo tra parentesi quadre identifica il percorso di

trasmissione per cui è applicabile l'opzione.

9.4.1.n.4 Numero telefonico 4 Num. tel.

> <

Questa voce di menu definisce il numero di telefono 1 per la telegestione. Il

numero di telefono può contenere fino a 20 cifre. Sono disponibili i seguenti

caratteri speciali:

• P: pausa (3 s).

• T: attesa del segnale di linea.

Nota: per immettere un carattere, premere due volte il tasto corrispondente.

9.4.1.n.5 Limite di tentativi 5 Lim.di tentat

> <

Questa opzione definisce un numero massimo di tentativi di connessione.

L'intervallo consentito è compreso tra 0 e 250. Il contatore dei tentativi viene

resettato dopo ogni connessione riuscita o una chiamata in arrivo.

Page 344: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: nel sistema Advisor

336 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

9.4.1.n.6 Cancel.Conn.PC

Per rimuovere una connessione PC, selezionarla mediante il cursore o

immettendo il relativo numero, quindi andare al menu Cancel.Conn.PC.

Sul display viene visualizzato quanto segue: 6 Cancel.Conn.PC

>Annulla<

Selezionare OK, quindi premere Enter. Ciò consente di rimuovere la

connessione PC.

Ripetere la procedura per eliminare altre connessioni PC o premere Cancella per

uscire e tornare al livello di menu superiore.

Nota: non è possibile eliminare una connessione PC a meno che il proprio

gruppo utenti sia autorizzato a effettuare tale operazione.

9.4.2 Richiamata PC 1>Primaria

2 Di backup

Questa opzione definisce quale connessione al PC verrà utilizzata come

stazione di richiamata.

Se l'opzione di richiamata del PC è impostata su Spento(nessuna connessione

assegnata), è attiva la risposta automatica.

Nota: la richiamata è possibile solo per la connessione modem.

9.4.2.1 Primaria

9.4.2.2 Di backup

Questi menu consentono di configurare quale sia la destinazione di richiamata

primaria e di backup.

Selezionare una connessione PC per una richiamata oppure impostarla su 0 per

disabilitarla. 0>Disattiva

1 Conn PC 1

Subito dopo una richiesta di richiamata, il sistema Advisor Advanced tenta di

connettersi alla destinazione di richiamata primaria. È possibile definire il numero

di tentativi come indicato nella sezione “9.4.1.n.5 Limite di tentativi” a pagina 335.

Una volta superato il limite di tentativi, la centrale si connette alla destinazione di

richiamata di backup.

Page 345: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: nel sistema Advisor

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 337

9.4.3 Chiave criptatura 1

9.4.4 Chiave criptatura 2 3 ChiaveCript. 1

>000000000000<

La centrale Advisor Advanced richiede una chiave di criptatura prima di

consentire l'accesso alla centrale tramite il software di telegestione per PC. La

chiave di criptatura può avere un massimo di 24 caratteri. I due menu Chiave

criptatura rappresentano rispettivamente la prima e la seconda parte della

chiave. La chiave predefinita è 000000000000000000000000 (24 zeri).

Nota: la connessione PC tramite percorso di trasmissione IP è sempre criptata.

La criptatura delle connessioni PSTN e ISDN è opzionale e viene definita tramite

il menu “9.3.n.8 Criptatura” a pagina 320. La comunicazione USB non è mai

criptata.

Attenzione: è consigliabile modificare la chiave di criptatura predefinita.

9.4.5 Porta in Ascolto 4 PortaAscolto

> <

La porta in ascolto è una porta IP utilizzata per ricevere le richieste di

telegestione dal PC remoto. La porta in ascolto predefinita è 32000.

Attenzione: le richieste in arrivo tramite GPRS sono accettate solo se la

connessione GPRS è permanente e non si chiude mai automaticamente. Per

ulteriori informazioni, vedere “9.3.n.7.8 Tempo Disconn.” a pagina 332.

9.4.6 ID centrale 6 Id centrale

> <

Utilizzare l'ID centrale per distinguere alcune centrali durante il relativo uso in

un'unica struttura con connessione all'unità di download.

Opzioni specifiche PSTN

9.4.1.n.3 Protocollo modem 3 Protoc.modem

>V.21<

Questa opzione consente di selezionare uno dei seguenti protocolli per il

modem: Bell-103, V.21, V.22 o V.22bis.

Page 346: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: nel sistema Advisor

338 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Opzioni specifiche IP

9.4.1.n.4 Destinazione/IP 1>Nome Destin.

Nessuno

Il menu Destinazione definisce i dettagli IP per la connessione PC selezionata.

Consente inoltre di eseguire il ping dell'host.

9.4.1.n.4.1 Nome Destin. 1 Nome Destin.

> <

Il Nome destinazione definisce l'indirizzo IP da utilizzare per stabilire la

connessione PC selezionata.

Il nome di destinazione può essere un indirizzo IP numerico o un indirizzo di

dominio alfabetico. Vedere anche “Come modificare un indirizzo host” a pagina

141.

9.4.1.n.4.2 Porta Destin. 2 Porta Destin.

> <

La Porta Destinazione definisce la porta IP da utilizzare per stabilire la

connessione PC selezionata.

9.4.1.n.4.3 Ping host Pinging...

Tx/Rx: 2/2

Il comando Ping host consente di inviare un ping al PC selezionato. Questo

comando viene utilizzato per verificare che il PC sia presente e accessibile dalla

centrale in rete.

Il valore Tx/Rx indica un numero di pacchetti inviati e ricevuti.

Opzioni specifiche GSM

9.4.1.n.3 Tipo conness. 3 Tipo conness.

>CSD<

Il menu Tipo connessione definisce quale connessione GSM viene usata. Sono

disponibili le opzioni elencate di seguito:

• CSD: viene usata la funzionalità modem.

• GPRS: viene usata la funzionalità GPRS.

Page 347: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: nel sistema Advisor

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 339

9.5 UltraSync 1>Connettività

Attivare

Il menu consente di configurare la comunicazione del cloud UltraSync.

Per ulteriori informazioni, consultare la sezione “UltraSync” a pagina 130.

9.5.1 Connettività 1 Connettività

>Attivare<

Consente di abilitare o disabilitare la connessione cloud UltraSync.

9.5.2 Numero SID 2>Numero SID

084400412454

La schermata informativa in cui è riportato il numero di serie della centrale.

9.5.3 Impostazioni 1>Password

********

Il menu contiene le impostazioni di connessione di UltraSync.

9.5.3.1 Password 1 Password

> <

La password di UltraSync è necessaria per la connessione remota alla centrale

tramite il downloader o l'applicazione mobile con il cloud sicuro UltraSync.

9.5.3.2 Aggiornam. FW 2 Aggiornam. FW

>Abilitato<

Consente di abilitare o disabilitare l'aggiornamento remoto del firmware.

9.5.3.3 Config.remota 3 Config.Remota

>Abilitato<

Consente di abilitare o disabilitare la programmazione remota della centrale.

9.5.3.4 Notifiche 4 Notifiche

>Abilitato<

Consente di abilitare o disabilitare le notifiche push sullo smartphone.

Le notifiche push vengono configurate in “9.5.4 Elenco notifiche” a pagina 340.

Page 348: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: nel sistema Advisor

340 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

9.5.4 Elenco notifiche 1>Notifica 1

2 Notifica 2

Il menu consente di configurare e rimuovere le notifiche push sugli smartphone.

Nota: il menu della centrale non consente di aggiungere le notifiche. È possibile

aggiungere le notifiche soltanto tramite un'applicazione per smartphone.

9.5.4.n Seleziona notifica 1>Nome

Notifica 1

Consente di selezionare una notifica da configurare.

9.5.4.n.1 Nome notifica 1 Nome

>Notifica 1 <

È possibile programmare ciascuna notifica push con un nome che la identifichi.

Utilizzare il menu per immettere o modificare il nome della notifica push. Il nome

della notifica push non può superare i 16 caratteri.

9.5.4.n.2 Identificatore 2>Identificatore

La schermata informativa in cui è riportato l'identificatore delle notifiche sullo

smartphone.

9.5.4.n.3 Utente assegnato 3>Utente assegn.

Utente 3

La schermata informativa in cui è riportato l'utente destinatario della notifica push

selezionata.

9.5.4.n.4 Eventi di notifica 1>Allarmi

Abilitato

Il menu consente di selezionare i tipi di eventi che genereranno la notifica push

selezionata.

Se l'opzione è abilitata, gli allarmi vengono inviati tramite notifica push all'utente

assegnato.

Sono disponibili le opzioni indicate di seguito.

• 1 Allarmi

• 2 Inser./Disins.

• 3 Alimentazione

Page 349: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: nel sistema Advisor

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 341

• 4 Sistema

• 5 Video

• 6 Guasto

• 7 Accesso

Consente di abilitare o disabilitare la notifica push selezionata per particolari tipi

di evento.

9.5.4.n.5 Cancella notifica 5 Canc.Notifica

>Annulla<

Utilizzare il menu per rimuovere la notifica push selezionata dal sistema. Per

rimuovere la notifica, selezionare OK e premere nuovamente Enter. La notifica è

stata eliminata.

Page 350: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 5: nel sistema Advisor

342 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

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Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 343

Capitolo 6 Software

Riepilogo

In questo capitolo viene descritta la procedura per connettere la centrale Advisor

Advanced al PC per la programmazione e l'aggiornamento firmware.

Contenuti

Programmazione del sistema Advisor Advanced attraverso il software di

configurazione 344

Aggiornamento firmware Advisor Advanced 346

Installazione di AAFlash sul PC 346

Connessione di Advisor Advanced al PC 346

Archiviazione del firmware in uso e impostazioni 347

Aggiornamento firmware Advisor Advanced 347

Aggiornamento bootloader 348

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Capitolo 6: Software

344 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Programmazione del sistema Advisor Advanced attraverso il software di configurazione

Sono disponibili diversi strumenti di amministrazione e configurazione del PC

progettati per semplificare la programmazione del sistema Advisor Advanced

senza la necessità di stringhe o comandi complessi. Tutte le informazioni

vengono immesse direttamente dal desktop di Windows.

Per informazioni dettagliate su tali strumenti e sulla connessione, consultare la

relativa guida in linea.

Attenzione: assicurarsi che la versione software in uso sia compatibile con la

versione firmware della centrale, altrimenti potrebbe non essere possibile

caricare o scaricare impostazioni della centrale. Per ricevere informazioni sulla

compatibilità della versione in uso, contattare l'assistenza tecnica locale.

Prima connessione della centrale Advisor Advanced al PC:

1. Installare il software di configurazione.

2. Aprire l'alloggiamento della centrale e inserire un cavo USB nella porta mini-

USB sulla PCB della centrale. Collegare il cavo USB al PC. Se si tratta della

prima connessione, il sistema chiederà di trovare i driver USB da installare.

Installare il driver fornito insieme al software di configurazione. Una nuova

porta di comunicazione, ATS CDC Communication Port, verrà installata nel

sistema.

3. Aprire il software di configurazione.

4. Creare un nuovo sistema Advisor Advanced e selezionarlo.

Consultare la relativa guida in linea.

5. Per avere accesso alla centrale è necessario il codice installatore utilizzato. I

diritti di accesso si basano sulle opzioni impostate per il gruppo di utenti.

6. Se necessario, impostare le stesse parti 1 e 2 della chiave di crittografia

configurata nella centrale. Vedere “9.4.3 Chiave criptatura 1” a pagina 337

per ulteriori informazioni sulle chiavi di crittografia della centrale.

La comunicazione tra la centrale e il software di configurazione può richiedere

l'assistenza dell'utente che può consentire l'accesso per la manutenzione, se

l'opzione “8.2.1 Accett.necess” è impostata su On (vedere pagina 284). In questo

caso devono essere eseguiti i seguenti passaggi:

1. L'utente autorizzato accede al menu Utente e attiva l'opzione “Ingresso

manutenzione”. Per ulteriori dettagli fare riferimento al Manuale di gestione

del sistema Advisor Advanced. Dopo di che deve disconnettersi dal menu.

2. Adesso l'installatore può eseguire le operazioni di telegestione.

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Capitolo 6: Software

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 345

3. Si noti che la sessione di comunicazione viene chiusa al termine delle

operazioni di telegestione dei dati. Ciò significa che alla scadenza del timer di

Ingresso manutenzione (programmato in “8.1.3.6 In servizio” descritto a

pagina 282), è necessaria una nuova autorizzazione dell'utente.

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Capitolo 6: Software

346 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Aggiornamento firmware Advisor Advanced

Il firmware della centrale Advisor Advanced può essere aggiornato tramite

interfaccia DFU (device firmware upgrade) USB. Per questo scopo, utilizzare il

software AAFlash.

Il livello di accesso 4 (produttore) si applica quando si operano delle modifiche al

software operativo e necessita di essere eseguito presso la sede di

programmazione locale.

Non è consentito il retrocedere alla versione precedente.

Per ricevere il software AAFlash, nonché il firmware più recente, rivolgersi al

proprio fornitore.

Installazione di AAFlash sul PC

Se AAFlash non è installato sul PC, seguire la procedura indicata per installarlo.

Per installare AAFlash:

1. Verificare che Microsoft .Net 3.5, richiesto da AAFlash, sia installato sul PC.

In caso contrario, utilizzare Microsoft Update per installarlo, oppure scaricarlo

dal sito Web Microsoft e installare manualmente.

2. Eseguire Setup.exe dal pacchetto di installazione di AAFlash.

3. Scegliere la directory di installazione e procedere con l'installazione facendo

clic su Next (Avanti), quindi su Install (Installa).

4. Completare il processo di installazione facendo clic su Finish (Fine).

Connessione di Advisor Advanced al PC

Per collegare la centrale al PC per un aggiornamento:

1. Scollegare l'alimentazione di rete dalla centrale.

2. Aprire il contenitore della centrale e scollegare la batteria.

3. Collocare il ponticello T2.

4. Ricollegare l'alimentazione di rete.

I diodi RX e TX devono iniziare a lampeggiare. In caso contrario, scollegare

l'alimentazione e ricollegarla.

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Capitolo 6: Software

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 347

5. Inserire una presa del cavo USB micro-B nella scheda principale del PCB

Advisor Advanced.

Per ulteriori dettagli, vedere “Informazioni generali sull'installazione” a pagina

9.

Il LED USB si accende, il LED TX si spegne e il LED RX continua a

lampeggiare.

Se questa è la prima connessione DFU, il sistema chiede di installare i driver

DFU USB Advisor Advanced. Scegliere il driver nella sottodirectory “Driver” o

nella directory del programma AAFlash (C:\Program

Files\Advisor\AAFlash\driver per impostazione predefinita).

Un nuovo controller USB, dispositivo STM in modalità DFU, è stato installato

nel sistema.

La centrale è pronta per l'aggiornamento del firmware.

Archiviazione del firmware in uso e impostazioni

Attenzione: per evitare insuccessi in fase di programmazione, installazione o

inizializzazione di un nuovo firmware o di nuove funzionalità, assicurarsi che il

firmware in uso (incluse le impostazioni) sia archiviato e che possa essere

riprogrammato.

Per archiviare il firmware della centrale:

1. Mentre si è collegati alla centrale Advisor Advanced, eseguire AAFlash nel

menu Start > Programmi.

2. Assegnare un nome appropriato per il backup del firmware *.dfu facendo clic

su ”...”(Browse). Immettere il nome file e fare clic su Salva.

3. Fare clic su Carica.

AAFlash carica firmware esistenti inclusi i file di impostazione dfu.

Aggiornamento firmware Advisor Advanced

Per aggiornare il firmware della centrale:

1. Mentre si è collegati alla centrale Advisor Advanced, eseguire AAFlash nel

menu Start > Programmi.

2. Scegliere il file del firmware appropriato *.dfu facendo clic su ”...” (Sfoglia).

Selezionare il file appropriato e fare clic su Apri.

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Capitolo 6: Software

348 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

3. Fare clic su Upgrade (Aggiorna).

AAFlash cancella il firmware esistente, scrive quello nuovo e lo verifica.

Dopo aver aggiornato il firmware, il LED TX lampeggia per indicare che la

centrale è pronta per uscire dalla modalità di aggiornamento firmware.

Attenzione: nel caso in cui la procedura di aggiornamento del firmware non

riuscisse, ripristinare il firmware archiviato più recente.

4. Scollegare il cavo USB dalla scheda principale della centrale e rimuovere il

ponticello T2.

Il LED TX smette di lampeggiare. La centrale si riavvia automaticamente.

Aggiornamento bootloader

Particolari centrali con una versione firmware vecchia di bootloader non possono

essere aggiornate con il nuovo firmware. In questo caso bisogna eseguire un

aggiornamento del firmware del bootloader alla nuova versione. L’aggiornamento

del firmware bootloader è descritto di seguito.

Attenzione: Il bootloader è una parte cruciale della centrale Advisor Advanced.

Assicurarsi che la procedura sia eseguita nell’ordine corretto (passaggio da 5 a

7), e che l’alimentazione non sia rimossa sino a quando il passaggio 7 è in corso,

altrimenti il sistema può essere danneggiato.

Per aggiornare il bootloader firmware:

1. Installare AAFlash versione 2.3.0 o superiore.

Vedere “Installazione di AAFlash sul PC” a pagina 346.

2. Avviare la centrale in modalità DFU.

a. Disconnettere l’alimentazione principale e batterie dalla centrale.

b. Inserire il ponticello T2 e collegare il cavo mini-B USB alla scheda della

centrale.

c. Ricollegare l’alimentazione principale.

La centrale è avviata ora in modalità DFU, RX LED lampeggia.

Se i LEDs RX e TX LEDs lampeggiano alternativamente, il pc connesso non

ha il driver richiesto installato. In questo caso, il sistema richiede di trovare l’

Advisor Advanced USB DFU drivers da installare. Selezionare il driver locato

nella cartella del programma AAFlash ("C:\Program

Files(x86)\AAFlash\driver” di default).

3. Avviare AAFlash (versione 2.3.0 o superiore), cliccare ”...” (Naviga), e aprire il

file *.dfu con bootloader fornito.

4. Cliccare Aggiorna Bootloader.

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Capitolo 6: Software

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 349

5. Il programma invita a creare un backup dell’esistente firmware

dell’applicazione e del database. Cliccare SI e creare un nuovo file per il

backup, oppure No per saltare questo passaggio.

Se si clicca Si, si è invitati a inserire un nome per il file dfu per il backup.

Inserire il nome del file e attendere le istruzioni.

6. Rimuovere il ponticello T2 e scollegare il cavo USB.

7. Assicurarsi che l’alimentazione principale e la batteria siano connesse.

La versione imagine è comparata con la versione corrente del bootloader. Se

è la stessa o o più vecchia,l’aggiornamento non è eseguito.

Settori interni della flash allocate per il bootloader sono cancellati e verificati.

Il nuovo bootloader è flashato.

Dopo che l’operazione si è conclusa, il LED heartbeat inizia a lampeggiare.

8. Inserire il ponticello T2 e collegare il cavo USB.

La centrale si riavvia. Ora è avviata in modalità DFU con il nuovo bootloader

firmware.

Se il backup è stato creato nel passaggio 5, la centrale si avvia per

ripristinare l’esistente firmware applicazione e database, altrimenti, è pronta

ora per un nuovo aggiornamento firmware. Vedere anche “Aggiornamento

firmware Advisor Advanced” a pagina 347.

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Capitolo 6: Software

350 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

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Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 351

Capitolo 7 Risoluzione dei problemi

Riepilogo

In questo capitolo sono contenute informazioni relative alla risoluzione di

problemi noti di hardware e configurazione. Inoltre, viene descritta la procedura

per ripristinare il sistema in caso di perdita di accesso dell'installatore.

Contenuti

Procedura di ripristino 352

Risoluzione dei problemi del dispositivo 353

Centrale Advisor Advanced 353

Tastiere LCD 354

Espansioni remote - Modelli ATS1201, ATS1210, ATS1211, ATS1220 354

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Capitolo 7: Risoluzione dei problemi

352 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Procedura di ripristino

Se si perde il PIN dell'installatore, a quest'ultimo è impossibile accedere al

sistema. In questo caso l'installatore può effettuare una procedura di ripristino.

Come ripristinare l'accesso dell'installatore:

1. Scollegare l'alimentazione di rete e rimuovere la batteria dalla centrale.

2. Chiudere il ponticello T1.

3. Dare corrente alla centrale.

Dopo questa operazione sarà possibile accedere per 3 minuti al menu

installatore utilizzando il codice predefinito. Non è necessario che un utente

fornisca l'accesso alla modalità di programmazione.

La procedura viene registrata.

Nota: la procedura di ripristino non è consentita se l'opzione “8.2.3 Blocco

tecnico” è impostata su Sì.

Attenzione: al termine della procedura di ripristino, le limitazioni di accesso della

tastiera 1 vengono ripristinate consentendo all'utente di visualizzare e controllare

tutte le aree da questa tastiera. Per ulteriori informazioni, vedere “2.2.1.n.3.3

Visualizza aree” a pagina 179 e “2.2.1.n.3.5 Aree ctrl” a pagina 180.

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Capitolo 7: Risoluzione dei problemi

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 353

Risoluzione dei problemi del dispositivo

Centrale Advisor Advanced

Condizione Possibile causa

Tutti i LED della tastiera dotata di

LCD lampeggiano e viene

visualizzato il messaggio “Guasto

sistema”

La linea del bus dati del sistema potrebbe non essere

collegata correttamente.

L’indirizzo della tastiera potrebbe non essere impostato

correttamente.

La centrale non comunica con le

tastiere o le espansioni

La linea del bus dati del sistema potrebbe non essere

collegata correttamente.

I numeri delle tastiere o espansioni da interrogare

potrebbero non essere programmati o potrebbero non

corrispondere agli indirizzi impostati sulle unità.

Circuito di messa a terra nel cablaggio.

Le tastiere o le espansioni

sembrano non essere sempre in

linea (indicato dal LED di guasto

della tastiera o espansione

La linea del bus dati del sistema potrebbe non essere

collegata correttamente.

La terminazione potrebbe non essere corretta. I

collegamenti TERM potrebbero non essere stati rimossi

laddove necessario. Fare riferimento alla “Cablaggio del

sistema Advisor Advanced” a pagina 24.

La zona entra in allarme quando

l'area è disinserita

La zona non è cablata correttamente, il che provoca una

condizione di manomissione (circuito aperto o chiuso)

anziché una condizione attiva. Le resistenze EOL

potrebbero non essere installate correttamente.

Fare riferimento agli schemi di cablaggio nella “Cablaggio

del sistema Advisor Advanced” a pagina 24.

La centrale non invia segnalazioni

alla centrale di ricezione

Le connessioni della linea telefonica potrebbero non essere

cablate correttamente. Fare riferimento agli schemi di

cablaggio nella “Cablaggio del sistema Advisor Advanced” a

pagina 24.

Il ricevitore della stazione di ricezione non supporta il

protocollo programmato.

Il numero di account in “9.1.n.5 Clienti” a pagina 309

potrebbe non essere programmato correttamente.

Il numero di telefono per il ricevitore della stazione centrale

non è corretto.

Nessuna centrale di ricezione è programmata per segnalare

l'evento. Vedere “9.1 Centrale di ricezione” a pagina 307.

La zona non è programmata per essere segnalata. Vedere

“4.1.n.6.24 Report CS” a pagina 218.

Page 362: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 7: Risoluzione dei problemi

354 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Tastiere LCD

Condizione Possibile causa

Tutti i LED sulla tastiera

lampeggiano

I DIP switch potrebbero non essere impostati correttamente

(l'indirizzo impostato sulla tastiera potrebbe non essere

corretto e pertanto il polling alla tastiera non viene

riconosciuto).

La linea del bus dati del sistema potrebbe non essere

collegata correttamente.

La tastiera non viene interrogata (potrebbe non essere stata

inclusa nelle tastiere da interrogare durante la

programmazione delle tastiere).

I LED non sembrano indicare la

condizione corretta

Il tipo di tastiera potrebbe essere stato definito in maniera

non corretta:

La tastiera con LCD deve essere impostata su Sì.

La tastiera non sembra essere in

linea (condizione indicata dal

messaggio “Guasto tastiera” sul

display LCD)

La terminazione potrebbe non essere corretta. Fare

riferimento alla “Cablaggio del sistema Advisor Advanced” a

pagina 24.

Quando un codice viene immesso

sulla tastiera viene indicato un

errore (sette segnali acustici)

Potrebbe essere stato utilizzato un codice PIN non valido.

La tastiera potrebbe non essere stata programmata con un

gruppo di allarmi.

Il gruppo di allarmi del PIN potrebbe non avere

l'autorizzazione ad accedere a questa tastiera.

Espansioni remote - Modelli ATS1201, ATS1210, ATS1211, ATS1220

Condizione Possibile causa

Il LED “Tx” sull'espansione non

lampeggia

I DIP switch potrebbero non essere impostati correttamente

(l'indirizzo impostato sulla espansione potrebbe non essere

corretto e pertanto il polling alla espansione non viene

riconosciuto).

Il cavo del bus dati del sistema potrebbe non essere collegato

correttamente.

L'espansione non è programmata per essere interrogata.

I LED “Tx” e “Rx” non

funzionano

Nessuna alimentazione o alimentazione insufficiente.

Il cavo del bus dati del sistema potrebbe non essere collegato

correttamente oppure l'alimentazione è difettosa (alimentazione

di rete o batteria).

L'espansione non sembra

essere in linea (condizione

indicata dal messaggio “Guasto

espansione” sulla tastiera LCD)

La terminazione potrebbe non essere corretta. Fare riferimento

alla “Cablaggio del sistema Advisor Advanced” a pagina 24.

Page 363: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 7: Risoluzione dei problemi

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 355

Condizione Possibile causa

Alcune o tutte le zone

dell'espansione sono

permanentemente in condizioni

di manomissione (o

permanentemente in condizioni

di allarme se “8.6.1 Modo

ingresso” a pagina 296 è

impostato su Singolo NO /

Singolo NC)

I numeri di zona per l'espansione sono stati calcolati in maniera

non corretta e i numeri dei tipi di zona sono pertanto stati

assegnati alle zone sbagliate nel database delle zone. Fare

riferimento alla “Configurazione” a pagina 32.

Le resistenze EOL non sono corrette oppure è stato

programmato un valore di resistenza non corretto in “8.6.2

EOL” a pagina 297.

Si è verificato un problema con il cablaggio delle zone. Per

verificare la tensione o i valori delle resistenze, vedere

“Collegamento delle zone” a pagina 25.

I DIP switch dei moduli di espansione ATS1202 (se montati)

sono impostati in maniera non corretta.

Modulo di espansione: 1 2 3

DIP switch 1 On Off Off

DIP switch 2 Off On Off

DIP switch 3 Off Off On

DIP switch 4 non utilizzato

I moduli relè a 4 vie (ATS1810)

utilizzati con l'espansione non

funzionano, ma alcuni dei LED

appaiono accesi fissi

Il DIP switch B sull'espansione è impostato su On (il DIP

switch B deve essere impostato su On solo se vengono

utilizzati i moduli relè a 8 vie (ATS1811) o i moduli open

collector a 16 vie (ATS1820)).

I moduli relè a 8 vie (ATS1811)

o i moduli open collector a 16

vie (ATS1820) collegati

all'espansione non funzionano

Il DIP switch B sull'espansione non è stato impostato su On.

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Capitolo 7: Risoluzione dei problemi

356 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

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Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 357

Capitolo 8 Normative

Riepilogo

Nelle pagine riportate di seguito vengono descritte le impostazioni e le azioni

richieste da specifiche normative e norme.

Contenuti

Opzioni interessate dalle normative EN 50131 358

EN 50131 Grado 2 358

EN 50131 Grado 3 359

Norma EN 50136 361

Requisiti intervallo di polling del trasmettitore 361

Componenti certificati EN 50131 Grado 3 362

Precauzioni di conformità EN 50131 363

Opzioni interessate da altre normative 365

Politica ACPO 365

Politica INCERT 365

Politica SES 365

Politica SBSC 366

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Capitolo 8: Normative

358 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Opzioni interessate dalle normative EN 50131

EN 50131 Grado 2

Impostazioni richieste

I seguenti valori e le seguenti opzioni sono obbligatori per le norme EN 50131-1

Grado 2 .

• “1.2.6.n.3 Periodo”, fare riferimento “Requisiti intervallo di polling del

trasmettitore” a pagina 361.

• Le impostazioni “2.2.1.n.3.3 Visualizza aree” e “2.2.1.n.3.5 Aree ctrl” sono

identiche

• “2.2.1.n.3.10 Cicalino silenziato”, mai

• “2.2.1.n.3.11 Inserito veloce”, spento

• “2.2.1.n.3.12 Tasti funzione”, tutti impostati su Nessuno

• “2.2.1.n.3.17 Acq.suTastier”, impostato su Nessuno per le tastiere non LCD

• “3.1.n.7.3 Controllo SMS”, disabilitato per tutti gli utenti

• “3.2.n.6 Opz.grup.uten”, opzione “25. No OP/CL reports” impostata su No

• “4.1.n.6.1 Escludi”, impostato su No per tutte le zone con tipo “5. Antirapina”,

“6. 24 ore”

• “4.1.n.6.6 ContatAutoesc”, impostato su Sì per tutte le zone

• “4.1.n.6.26 Acq.suTastier”, impostato su Nessuno per tutte le zone con tipo

“9. Inseritore”

• “4.2.n.3 Tempo entrata”, max. 45 s

• “4.2.n.5.1 Allarmi entranti”, Istantaneo

• “7.2.n.2 Attivo”, impostato su No per tutte le pianificazioni.

• “8.1.2.1 Attivazione”, sirena esterna 90–900 s

• “8.1.2.2 Ritardo”, sirena esterna max. 600 s

• “8.1.3.1 Screensaver”, max. 30 s

• “8.1.3.4 Ri.segn.m.rete”, max. 3600 s

• “8.2.1 Accett.necess”, abilitata

• “8.3.1 Modalita screensaver”, sempre

• “8.3.3 Lista Allarmi”, disabilitata

• “8.4.1 Opz.pronto in”, tutto abilitato eccetto allarme tecnico di zona, opzionale

• “8.4.2 Escludi inclusione”, tutto consentito eccetto reset tecnico, che deve

essere disabilitato

• “8.4.6 Allarmi in sospeso”, abilitata

• “8.6.4 ContatAutoescl” ≥ 3

• “8.6.5 Rip.ripristino”, su Acquisizione

• “8.7.8.1 Configurazione remota”, No

• “9.3.n.2 Guasto linea”, abilitata per percorso utilizzato

• “9.3.n.3 Rit.guasto linea”, 0 s

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Capitolo 8: Normative

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 359

Viene richiesto di applicare le seguenti impostazioni supervisione per i DGP via

radio:

• Supervisione corta: 20 minuti

• Supervisione lunga: 2 ore

• Supervisione fumo: 4 ore

Fare riferimento alle sezioni e manuali adeguati.

Attenzione: nel caso in cui una qualsiasi opzione, funzione aggiuntiva o tipo di

zona aggiuntivo di questa sezione non sia conforme alle norme EN 50131, è

necessario rimuovere dal sistema l'etichetta EN 50131 di Grado 2.

Funzioni addizionali

La telecamera PIR senza fili dispone della funzionalità di video verifica, questa

funzione addizionale è pienamente compatibile senza che vengano compromessi

gli standard del sistema.

Il sistema di telecamera PIR senza fili consiste in:

• Centrali della seria Advisor Advanced

• ATS1238 DPG via radio avanzato

• TX-2344-03-1 PIR Telecamera senza fili

• ATS73X0 Modulo GSM/GPRS

Queste impostazioni della PIR telecamera non hanno influenza sulla conformità

EN 50131:

• “2.2.2.n.4.9.1.1.2 Frame rate” per tutti i tipi di evento

• “2.2.2.n.4.9.1.1.3 Risoluz.Immag.” per tutti i tipi di evento

• “2.2.2.n.4.9.3 ImmagAutoCanc”

• “4.5 Telecamere”

• “9.1.n.4.5 Porta dest vid”

• “9.3.n.10 Max Imm. 24h”, “9.3.n.7.9 Max Imm. 24h”

EN 50131 Grado 3

Impostazioni richieste

Le seguenti opzioni e i seguenti valori sono obbligatori per le normative EN

50131-1 Grado 3:

• Tutte le impostazioni richieste dal Grado 2 (vedere “EN 50131 Grado 2” a

pagina 358)

• La lunghezza del PIN deve essere di almeno 6 cifre. Vedere anche “8.7.4

Lunghezza PIN”.

• 3.2.n.6 Opz.grup.uten, impostare (6) Isolata, (22) Riporto SMS e (23)

Controllo SMS su No per tutti i gruppi di utenti eccetto per il gruppo

Installatore.

• 4.1.n.6.7 Antimascheramento, impostare su Sì per tutti i rilevatori di

movimento I&HAS

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Capitolo 8: Normative

360 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

• 8.1.3.1 Screensaver, impostare su 00'00

• 8.3.5 VisualTimer EE, impostare su Disattiva

• 8.4.1 Opz.pronto in, impostare la condizione Mascheramento zona su Sì

• 8.4.2 Escludi inclusione, impostare la condizione Mascheramento zona su

AccessLivello2

• È necessario eseguire quotidianamente il test sulla batteria. Per ulteriori

dettagli fare riferimento a “1.2.9 Test batteria” a pagina 168.

Le seguenti funzioni non sono consentite (non valutate):

• I tipi zona inseritore per inserire e disinserire il sistema. Consultare la sezione

“Tipi di zone” a pagina 53.

• Indicazioni di preselezione e qualsiasi esclusione automatica di protezione da

inserimenti.

Per tutte le opzioni supportate per i requisiti di notifica, consultare la Tabella 29

riportata di seguito.

Tabella 29: Opzioni EN 50131-1 2006

Apparecchiatura di notifica

(segnalazione allarmi) Opzioni Grado 3

A B C D

WD acustico alimentato in remoto 2 Opzionale Opzionale Opzionale

WD acustico autoalimentato Opzionale 1 Opzionale Opzionale

ATS principale [1] ATS 4 ATS 4 ATS 4 ATS 5

ATS aggiuntivo [1] Opzionale Opzionale ATS 3 Opzionale

ATS [2] SP3 SP3 DP3 [3] SP4

[1] Requisiti in base a EN 50136:2010

[2] Requisiti in base a EN 50136:2012

[3] Percorso primario — SP4, percorso di backup — SP2

Legenda:

• ATS: Alarm transmission system (Sistema di trasmissione allarme)

• SP: Single path alarm transmission system (Sistema di trasmissione allarme a percorso

singolo)

• DP: Dual path alarm transmission system (Sistema di trasmissione allarme a percorso

doppio)

La variazioni principali di tessere e tasti sono le seguenti:

• i tag ATS1471 (1 pc.) e ATS1477 (10 pc.) e

• le tessere ATS1475 (10 pc.)

dispongono di almeno 67 milioni di variazioni principali.

Entrambi utilizzano il protocollo Hitag a 26 bit (fino a 48 bit).

L'installatore (livello utente 3) autorizza il sistema con le funzioni aggiuntive

appropriate.

L'utente finale (livello utente 2) può utilizzare tutte queste funzioni.

Page 369: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 8: Normative

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 361

L'installatore può utilizzare queste funzioni solo quando è autorizzato dall'utente

finale.

Impostazioni richieste da RAS

La tastiera/RAS deve essere montata all'interno di locali sicuri, sulla via di

ingresso/uscita.

Ciascuno scenario di inserimento descritto di seguito soddisfa i requisiti

EN 50131.

• 2.2.1.n.3.7.1 Mod. tes.e PIN: Sempre tessera e PIN

Nota: Questa impostazione deve essere applicata manualmente

dell’installatore dopo che le tessere appropriate sono state definite nel

sistema.

• 2.2.1.n.3.7.3 1xInser/Disins: Disattiva

• 2.2.1.n.3.7.4 3xtesseraInser: Inserimento

• 2.2.1.n.3.11 Inserito veloce: Disattiva

• 4.1.n.6.18 Disins.chiave: Disattiva

• 8.4.4 Inserimento forzato: Disattiva

• 8.4.7 AITempoPostic.: Disattiva

• 8.4.8 Post.AI Utente: Disabilitato

Per ulteriori dettagli, consultare anche il manuale RAS appropriato.

Norma EN 50136

Impostazioni richieste:

• “9.1.n.7 Num. tentativi”: 1

• “9.1.n.8.3.2 Tempo heartbeat”: Secondo la Tabella 30 a pagina 362.

• “9.1.n.8.3.5 Freq.Tempo HB”: Secondo la Tabella 30 a pagina 362.

• “9.3.n.7.1 Firewall”: Sì

• “9.3.n.7.2 Risposta PING”: No

• “9.3.n.7.6.1 Firewall”: Sì

• “9.3.n.7.6.2 Risposta PING”: No

• “9.3.n.8 Criptatura”: Sì

• È necessario impostare l'opzione “9.4.3 Chiave criptatura 1”.

Fare riferimento anche a “Requisiti intervallo di polling del trasmettitore” in basso.

Requisiti intervallo di polling del trasmettitore

I requisiti di intervallo di polling del trasmettitore devono essere impostati in base

a requisiti specifici per diversi sistemi di trasmissione allarme (ATS). La Tabella

30 a pagina 362 elenca tutte le impostazioni richieste per gli standard e i

combinatori appropriati.

Page 370: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 8: Normative

362 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Tabella 30: Impostazioni di polling del trasmettitore

Standard e

categoria

Intervallo

di polling

richiesto

Percorso comm. e

combinatore

Opzione Valore

richiesto

EN50136:2012

SP2 25 h PSTN tramite ATS7700 e

GPRS (backup) tramite

ATS73X0

1.2.6.n.3 Periodo 24

SP3 30 min IP integrato o GPRS tramite

ATS73X0

9.1.n.8.3.2 Tempo heartbeat 00:29'00

SP4 3 min IP integrato o GPRS tramite

ATS73X0

9.1.n.8.3.2 Tempo heartbeat 00:02'30

SP5 90 s IP integrato 9.1.n.8.3.2 Tempo heartbeat 00:01'00

SP6 20 s IP integrato 9.1.n.8.3.2 Tempo heartbeat 00:00'10

EN50136:2010

ATS2 (T2),

ATS3 (T2)

25 h PSTN tramite ATS7700 e

GPRS (backup) tramite

ATS73X0

1.2.6.n.3 Periodo 24

ATS4 (T3) 300 min IP integrato o GPRS tramite

ATS73X0

9.1.n.8.3.2 Tempo heartbeat 04:55'00

ATS5 (T4) 180 s IP integrato o GPRS tramite

ATS73X0

9.1.n.8.3.2 Tempo heartbeat 00:02'30

ATS6 (T6) 20 s IP integrato 9.1.n.8.3.2 Tempo heartbeat 00:00'10

LPS1277: Issue 3.0

ATS4Plus 10 min IP integrato o GPRS tramite

ATS73X0

9.1.n.8.3.2 Tempo heartbeat 00:09'00

Componenti certificati EN 50131 Grado 3

Il sistema Advisor Advanced certificato EN 50131 Grado 3 dispone dei

componenti riportati di seguito.

Centrali di controllo delle intrusioni

• ATS3500A(-IP): Centrale

Nota: In caso di centrale ATS1500A(-IP), il sistema dotato delle periferiche

elencate di seguito sarà certificato di Grado 2.

Tastiere / lettori (RAS, stazione di inserimento remoto)

La centrale può supportare fino a 8 o 16 dispositivi RAS contemporaneamente, a

seconda della centrale di controllo, indipendentemente dal tipo

(indipendentemente daii moduli di espansione).

• ATS1135: tastiera LCD

• ATS1190/1192: lettore di smart card

• ATS1151/ATS1156: tastiera

Page 371: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 8: Normative

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 363

Moduli di espansione remoti (DGP, concentratore)

La centrale può supportare fino a 7 o 15 dispositivi DGP, a seconda della

centrale di controllo delle intrusioni, indipendentemente dal tipo

(indipendentemente dai moduli di espansione).

• ATS1201E: modulo di espansione DGP a 8–32 zone con alimentatore 3 A,

contenitore di dimensioni ridotte, EN 50131 Grado 3

• ATS1203E: modulo di espansione DGP a 8–32 zone con alimentatore 3 A,

contenitore di dimensioni medie, EN 50131 Grado 3

• ATS1204E: modulo di espansione DGP a 8–32 zone con alimentatore 3 A,

contenitore di dimensioni grandi, EN 50131 Grado 3

Moduli di espansione I/O

La centrale può supportare fino a 3 dispositivi I/O in base al tipo.

• ATS608: modulo di espansione plug-in a 8 zone

• ATS624: scheda a 4 relè

• ATS626: scheda a 16 uscite a collettore aperto

Dispositivi di segnalazione

La centrale può supportare 1 dispositivo GSM connesso al bus MI.

• ATS7310: dispositivo di comunicazione GSM

• ATS7320: dispositivo di comunicazione GSM

• ATS7440: combinatore allarmi IP/GPRS

• ATS7700: scheda di interfaccia PSTN

Nel caso in cui una qualsiasi opzione, funzione aggiuntiva o tipo di zona

aggiuntiva di questa sezione non sia conforme ai requisiti EN 50131, è

necessario rimuovere dal sistema l'etichetta EN 50131 Grado 3. Consultare

anche la sezione “Precauzioni di conformità EN 50131” riportata di seguito.

Precauzioni di conformità EN 50131

Installazione

Per installare un sistema conforme a EN 50131, assicurarsi che tutti i relativi

componenti siano conformi a EN 50131. Per ulteriori dettagli, consultare la

sezione “Componenti certificati EN 50131 Grado 3” a pagina 362.

Programmazione

Assicurarsi che tutte le impostazioni del sistema siano in linea con le istruzioni

generali per la conformità normativa. Per ulteriori dettagli, consultare la sezione

“EN 50131 Grado 3” a pagina 359.

Dimensione della cronologia registri / eventi

Per la conformità completa ai requisiti EN 50131 Grado 3, è necessario che il

sistema sia in grado di archiviare almeno 500 eventi.

Page 372: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 8: Normative

364 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Marcatura

È possibile contrassegnare il sistema con l'etichetta EN 50131 Grado 3 solo se

vengono soddisfatti i seguenti requisiti:

• Tutti i componenti del sistema sono conformi a EN 50131. Consultare la

sezione “Componenti certificati EN 50131 Grado 3” a pagina 362.

• Tutte le impostazioni vengono eseguite secondo quanto indicato nella

sezione “EN 50131 Grado 3” a pagina 359.

Se uno qualsiasi di questi due requisiti non è valido, è necessario rimuovere

l'etichetta EN 50131 Grado 3 dal sistema.

Page 373: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 8: Normative

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 365

Opzioni interessate da altre normative

Politica ACPO

Le impostazioni richieste sono tutte le impostazioni previste dalle normative

EN 50131 Grado 2 con le modifiche seguenti:

• “4.2.n.5.1 Allarmi entranti”, Ritardato

• “8.2.4 Ripristino tecnico”, manomissione abilitata

• “8.7.6 Conferma allarme”:

- Modalità AB, abilitata per tutte le aree pertinenti

- Tempo AB, min. 30 min, max. 60 min

- Conferma EE, abilitata

- Conferma TA, abilitata

Nota: il metodo ACPO permette a un manager di alto livello di diventare un

utente di livello 3. Inoltre, il menu di accesso di livello 3 può essere consentito

senza autorizzazione utente livello 2 se è fornito di appropriata autorizzazione

scritta del cliente.

Politica INCERT

Impostazioni richieste:

• Opzione Isolamento disabilitata per l'utente finale in “3.2.n.6 Opz.grup.uten”

• Inserimento Completo / Inserimento Parziale / Disinserimento / Inserimento

Forzato disabilitati per il tecnico in “3.2.n.6 Opz.grup.uten”

• “8.2.4 Ripristino tecnico”, manomissione abilitata

• “8.4.1 Opz.pronto in”, tutti abilitati eccetto FTC, Allarmi in sospeso, e Zona

tecnica, che sono opzionali

• Pronto per l'inserimento con guasto batteria abilitato in “8.4.1 Opz.pronto in”

• Escluso per Guasto Batteria disabilitato in “8.4.2 Escludi inclusione”

• La lunghezza del PIN deve essere di almeno 6 cifre. Vedere anche “8.7.4

Lunghezza PIN”.

Politica SES

In base all'impostazione predefinita SES selezionata, sono richieste le

impostazioni SES riportate di seguito per la conformità a EN 50131 Grado 2 /

Grado 3.

• Assicurarsi che venga utilizzato un pulsante di allarme dedicato (che non può

essere premuto accidentalmente).

Page 374: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Capitolo 8: Normative

366 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

• Il disinserimento automatico non è consentito.

• Secondo il criterio SES di Grado 3 non è consentito programmare la

comunicazione GPRS come centrale di ricezione principale. Ciò è consentito

solo nel Grado 2.

• Nella tabella riportata di seguito sono indicati gli intervalli di polling richiesti

per i criteri SES di Grado 2 e Grado 3.

Centrale di ricezione principale (IP)

AÜA-B25 AÜA-B5 AÜA-S180 AÜA-S20

25 h 5 h 180 sec 20 sec

Centrale di

ricezione di

backup (GPRS)

AÜA-B25 25 h 2 2, 3 2, 3 2, 3

AÜA-B5 5 h 2 2, 3 2, 3 2, 3

* 2, 3: Grado EN-CH del sistema

• È necessario impostare le seguenti opzioni:

Standard e

categoria

Intervallo

di polling

richiesto

Percorso di

comunicazione e

combinatore

Opzione Valore

richiesto

SES CHD.07 (V3 / 01.01.2011)

AÜA-B25 25 h IP integrato o GPRS

tramite ATS73X0

24

AÜA-B5 5 h IP integrato o GPRS

tramite ATS73X0

4

AÜA-S180 180 s IP integrato o GPRS

tramite ATS73X0

00:02'30

AÜA-S20 20 s IP integrato 00:00'10

Politica SBSC

Larmklass 1

Le impostazioni richieste sono tutte le impostazioni previste dalle normative

EN 50131 Grado 2 con le modifiche seguenti:

• 4.2.n.5.1 Allarmi entranti: Istantaneo

• 8.7.6.9 Riporto cancellato: No

Vedere anche “EN 50131 Grado 2” a pagina 358.

Larmklass 2

Le impostazioni richieste sono tutte le impostazioni previste dalle normative

EN 50131 Grado 3 con le modifiche seguenti:

• 4.2.n.5.1 Allarmi entranti: Istantaneo

• 8.7.6.9 Riporto cancellato: No

Vedere anche “EN 50131 Grado 3” a pagina 359.

Page 375: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 367

Appendice A Eventi del sistema Advisor Advanced

Per gli eventi di sistema Advisor Advanced, consultare la Tabella 31 più sotto.

Per accedere agli eventi di controllo utilizzati per la programmazione dei

controllori di varco, vedere la Tabella 32 a pagina 382.

Tabella 31: Eventi del sistema Advisor Advanced

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

Zona ATTIVO 01 Zona attiva Zona in stato attivo

MANOMISSIONE 02 Manomiss. zone Zona in stato di

manomissione

ANTIMASCHER 03 Mascheramento di

una zona

Zona in stato di allarme

antimascheramento

GUASTO BATTER 04 Guasto batteria zona Zona in stato di guasto

batteria

GUASTO 05 Guasto zona Zona in stato di guasto

SPORCO 06 Zona sporca Zona in stato di sporco

SUPERV. BREVE 07 Supervisione zona

breve

Zona in stato di supervisione

lunga

SUPERV. LUNGA 08 Supervisione zona

lunga

Zona in stato di supervisione

lunga

ESCLUSIONE 09 Zona esclusa Stato della zona modificato in

escluso

ISOLAMENTO 10 Zona isolata Stato della zona modificato in

isolato

SOAK 11 Zona in soak test Il soak test è attivo

INSERIMENTO 12 Zona inserita Zona in modalità di

inserimento parziale o totale.

ALLARME 13 Zona in allarme Zona in allarme. Ripristino a

seguito del riconoscimento

dell'allarme.

Page 376: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Appendice A: Eventi del sistema Advisor Advanced

368 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

RF appreso 14 Dispositivo wireless

programmato

Attivo per 3 secondi dopo

una corretta

programmazione

Segn.RFaccettato 15 Dispositivo wireless

trovato

Attivo per 3 secondi dopo la

risposta del dispositivo

Tenuta aperta 16 Zona tenuta aperta

troppo a lungo

La zona è tenuta aperta

Giorni di inattività 16 Test di copertura

invertito non riuscito

per la zona

La zona è rimasta inattiva

per un periodo superiore al

limite di giorni di inattività

INIBITA 18 Zona inibita

GUASTO INIBITO 19 Guasto inibizione

zona

Guasto: la zona è attiva

quando non inibita

VARCO INIBITO 20 Varco inibito Zona inibita da varco inibito

AvvVarcoInib. 21 Avviso inibizione

varco

Zona in tempo di avviso

inibizione da varco inibito

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

Area INS. COMPLETO 01 Area totalmente

inserita

L'area è nello stato di

inserimento totale

INS. PARZIALE1 02 Area parzialmente

inserita 1

L'area è nello stato di

inserimento parziale 1

DISINSERIMENTO 03 Area disinserita L'area è nello stato di

disinserimento

ALLARME 04 Allarme intrusione L'allarme intrusione area è

attivo

INS. COM. ALL 05 Allarme durante

l'inserimento totale

Allarme area mentre questa

si trova nello stato di

inserimento totale

INS. PAR. ALL 06 Allarme durante

l'inserimento parziale

Allarme area mentre questa

si trova nello stato di

inserimento parziale

DIS. ALLARME 07 Allarme durante il

disinserimento

Allarme area mentre questa

si trova nello stato di

disinserimento

FTC ALLARME 08 Allarme e FTC

(guasto di

comunicazione)

Allarme area quando è

presente un guasto di

comunicazione

PORT. ANTINC 09 Porta antincendio

attiva

Allarme attivo in un locale

dotato di porta antincendio

IN. C. PO. AN 10 Porta antincendio

durante l'inserimento

totale

Una porta antincendio attiva

mentre l'area è totalmente

inserita

IN. PA. P. AN 11 Porta antincendio

durante l'inserimento

parziale

Una porta antincendio attiva

mentre l'area è parzialmente

inserita

Page 377: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Appendice A: Eventi del sistema Advisor Advanced

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 369

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

DIS. POR. ANT 12 Porta antincendio

durante il

disinserimento

Una porta antincendio attiva

mentre l'area è disinserita

FTC POR. ANT 13 Porta antincendio e

FTC (guasto di

comunicazione)

Una porta antincendio attiva

quando è presente un guasto

di comunicazione

INCENDIO 14 Allarme antincendio Allarme incendio attivo

INS. COM. INCEN 15 Allarme incendio

durante l'inserimento

totale

Allarme incendio attivo

mentre l'area è totalmente

inserita

INS. PAR. INCEN 16 Allarme incendio

durante l'inserimento

parziale

Allarme incendio attivo

mentre l'area è parzialmente

inserita

DISINS. INCEND 17 Allarme incendio

durante il

disinserimento

Un allarme incendio è attivo

mentre l'area è disinserita

FTC INCENDIO 18 Allarme incendio e

FTC (guasto di

comunicazione)

Un allarme incendio è attivo

quando è presente un guasto

di comunicazione

ANTIRAPINA 19 Allarmi panico Allarme antirapina attivo

IN. COMP. ANTI 20 Allarme antirapina

durante l'inserimento

totale

Allarme antirapina attivo

mentre l'area è totalmente

inserita

IN. PAR. ANTIR 21 Allarme antirapina

durante l'inserimento

parziale

Allarme antirapina attivo

mentre l'area è parzialmente

inserita

DISINS. ANTIR 22 Allarme antirapina

durante il

disinserimento

Un allarme antirapina è attivo

mentre l'area è disinserita

FTC ANTIRAPINA 23 Allarme antirapina e

FTC (guasto di

comunicazione)

Un allarme antirapina è attivo

quando è presente un guasto

di comunicazione

MEDICO 24 Allarme medico Allarme medico attivo

INS. COMP. MED. 25 Allarme medico

durante l'inserimento

totale

Allarme medico attivo mentre

l'area è totalmente inserita

INS. PARZ. MED. 26 Allarme medico

durante l'inserimento

parziale

Allarme medico attivo mentre

l'area è parzialmente inserita

DISINS. MEDICO 27 Allarme medico

durante il

disinserimento

Un allarme medico è attivo

mentre l'area è disinserita

FTC MEDICO 28 Allarme medico e

FTC (guasto di

comunicazione)

Un allarme medico è attivo

quando è presente un guasto

di comunicazione

TECNICA 29 Allarme tecnico Allarme tecnico attivo

Page 378: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Appendice A: Eventi del sistema Advisor Advanced

370 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

INS. COMP. TECN 30 Allarme tecnico

durante l'inserimento

totale

Allarme tecnico attivo mentre

l'area è totalmente inserita

INS. PARZ. TECN 31 Allarme tecnico

durante l'inserimento

parziale

Allarme tecnico attivo mentre

l'area è parzialmente inserita

DISINS. TECNIC 32 Allarme tecnico

durante il

disinserimento

Un allarme tecnico è attivo

mentre l'area è disinserita

FTC TECNICA 33 Allarme tecnico e FTC

(guasto di

comunicazione)

Un allarme tecnico è attivo

quando è presente un guasto

di comunicazione

MANOMISSIONE 34 Allarme

manomissione

Allarme manomissione attivo

INS. COMP. MAN 35 Allarme

manomissione

durante l'inserimento

totale

Un allarme manomissione è

attivo mentre l'area è

disinserita

INS. PARZ. MAN 36 Allarme

manomissione

durante l'inserimento

parziale

Allarme manomissione attivo

mentre l'area è parzialmente

inserita

DISINS. MAN 37 Manomissione

durante il

disinserimento

Un allarme manomissione è

attivo mentre l'area è

disinserita

MANOM. FTC 38 Allarme

manomissione e FTC

(guasto di

comunicazione)

Un allarme manomissione è

attivo quando è presente un

guasto di comunicazione

CONTROLLO

GIORNO

39 Controllo giorno Attivo per 2 sec quando è

attiva una zona con opzione

controllo giorno

INS.PAR.CGIOR 40 Controllo giorno

durante l'inserimento

parziale

Attivo per 2 sec quando è

attiva una zona con opzione

controllo giorno durante

l'inserimento parziale

DIS. C.GIORNO 41 Controllo giorno

durante il

disinserimento

Attivo per 2 sec quando è

attiva una zona con opzione

controllo giorno durante il

disinserimento

ZONA ATTIVA 42 Zona attiva Almeno una zona nell'area si

trova nello stato attivo

ZONA ESCLUSA 43 Esclusione zona Almeno una zona nell'area è

esclusa

ZONA ISOLATA 44 Isolamento zona Almeno una zona nell'area è

isolata

GUASTO ZONA 45 Guasto zona Almeno una zona nell'area si

trova nello stato di guasto

Page 379: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Appendice A: Eventi del sistema Advisor Advanced

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 371

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

ZONA AM 46 Mascheramento di

una zona

Almeno una zona nell'area si

trova in stato di allarme

antimascheramento

MANOM. ZONA 47 Manomiss. zone Almeno una zona nell'area si

trova nello stato di

manomissione

MANOM. RAS 48 Manomissione

tastiera

Una tastiera assegnata

all'area si trova nello stato di

manomissione

GUASTO RAS 49 Guasto tastiera Una tastiera assegnata

all'area si trova nello stato di

guasto

MANOM. DGP 50 Manomissione

espansione

Una espansione assegnata

all'area si trova nello stato di

manomissione

GUASTO DGP 51 Guasto espansione Una espansione assegnata

all'area si trova nello stato di

guasto

COERCIZIONE 52 Anticoercizione

(duress)

Codice Duress utilizzato

nell'area

IN. COM. COER 53 Duress durante

l'inserimento totale

Codice duress utilizzato

mentre l'area è totalmente

inserita

IN. PAR. COER 54 Duress durante

l'inserimento parziale

Codice duress utilizzato

mentre l'area è parzialmente

inserita

DIS. COER 55 Duress durante il

disinserimento

Codice duress utilizzato

mentre l'area è disinserita

FTC COER 56 Duress e FTC

(Guasto di

alimentazione)

Codice duress utilizzato

quando è presente un FTC

MAN. CODICE 57 Manomissione codice Attivo quando una tastiera

assegnata all'area viene

bloccata per 2 minuti a

seguito di 3 immissioni del

PIN non corrette

ENTRATA 58 Entrata area Il tempo di entrata area è

attivo

USCITA 59 Uscita area Il tempo di uscita area è

attivo

GUAS.IN USCITA 60 Guasto uscita Allarme rilevato durante lo

stato di uscita prima di

passare allo stato di

inserimento parziale o totale

PRONTO INSERIM 61 Pronto per

inserimento

Attivo quando tutte le

condizioni di pronto

all’inserimento configurate

sono valide

Page 380: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Appendice A: Eventi del sistema Advisor Advanced

372 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

INS. OK 62 Inserimento area OK Attivo per 2 s quando l'area è

inserita correttamente

INS. FALLITO 63 Inserimento area non

riuscito

Attivo per 30 s dopo il

mancato inserimento

dell'area

DISINS. OK 64 Disinserimento area

OK

Attivo per 2 sec quando

l'area è stata disinserita

RIC. ALLARMI 65 Allarmi da riconoscere Sono presenti allarmi in

attesa di riconoscimento

RESET INCENDIO 66 Reset incendio Per zona INCENDIO, evento

attivo per 10 s dopo il

riconoscimento dell'allarme

incendio (esclude inoltre la

zona incendio per 15 s).

Attivo inoltre per 10 s durante

il test di copertura della zona

incendio

COPERTURA 67 Test copertura Il test di copertura

dell'utente/installatore è

attivo

TEST COP.Z.AT 68 Zona test di copertura

attiva

La zona in modalità test di

copertura è attivata

ALLARME A 69 Allarme A Allarme A attivo (allarme non

confermato), reset dopo il

disinserimento o la scadenza

del timer AB e nessun

allarme B.

ALLARME B 70 Allarme B Allarme B attivo (allarme

confermato). Reset dopo il

disinserimento

SIRENA INTERNA 71 Sirena interna Sirena interna. Attivata su

allarme per il tempo della

sirena interna. L'attivazione

può essere ritardata dal

ritardo Sirena.

Può essere riattivata

dall'allarme successivo.

SIRENA ESTERNA 72 Sirena esterna Sirena esterna. Attivata su

allarme per il tempo della

sirena esterna. L'attivazione

può essere ritardata dal

ritardo Sirena.

Questa condizione non può

essere riattivata.

LAMPEGGIANTE 73 Uscita lampeggiante Uscita lampeggiante. Attivata

da allarme durante

l'inserimento. Disattivata

dopo il disinserimento.

CICALINO 74 Uscita cicalino Condizione uscita cicalino.

Page 381: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Appendice A: Eventi del sistema Advisor Advanced

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 373

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

Ripristino AM 75 Ripristino AM Attivato durante la procedura

di inserimento per ripristinare

i rilevatori AM

INS. PARZIALE2 76 Inserimento area

parziale 2

L'area è nello stato di

inserimento parziale 2.

A.I.AVVISO 77 Avviso inserimento

automatico

Area in stato di avviso

precedente all'inserimento

automatico

AUTO_INSERIMEN 78 Inserimento

automatico

La procedura di inserimento

automatico è in corso

HA-ALLARME 79 Allarme antirapina A. Reset dopo il disinserimento

HB-ALLARME 80 Allarme antirapina B. Reset dopo il disinserimento

LimZoneEscluse 81 Limite esclusione Limite esclusione zona

raggiunto

LimZoneIsolate 82 Limite isolamento Limite isolamento zona

raggiunto

LimZoneInibite 83 Limite inibito Limite inibizione zona

raggiunto

GustLimZoneIso 84 Guasto zona isolata

DisinserRitar 85 Ritardo

disinserimento ATM

Il ritardo di disinserimento

ATM è attivo

TempoDisinser 86 Tempo di

disinserimento ATM

Il tempo di disinserimento

ATM è attivo

TempAvvisoDis 87 Tempo di avviso

disinserimento ATM

Il tempo di avviso di

disinserimento ATM è attivo

TempoEstDisin 88 Tempo esteso

disinserimento ATM

Il tempo esteso di

disinserimento ATM è attivo

AREAVARCOINIBIT 89 Varco inibito Una zona nell'area è inibita

AvvAreaVarcInib 90 Avviso inibizione

varco

Una zona nell'area è nel

tempo di avviso inibizione

DISINS.RITARD 91 Disinserimento

ritardato

Disinserimento area ritardato

DISINS.VIETATO 92 Disinserimento vietato Disinserimento utente vietato

ZONA INBITA 93 Zona inibita Una zona nell'area è inibita

GUASTO INIBITO 94 Guasto zona inibito Una zona nell'area è in stato

di guasto inibito

RESETSENSORE 95 Reset sensore

PROGRAM.ATTIVO 96 Programma attivo

AUDIOMANOMISS 98 Manomissione

dispositivo audio

Un dispositivo audio

assegnato all'area si trova

nello stato di manomissione

GUASTOAUDIO 99 Guasto dispositivo

audio

Un dispositivo audio

assegnato all'area si trova

nello stato di guasto

Page 382: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Appendice A: Eventi del sistema Advisor Advanced

374 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

RAS NON IN LINEA 1 La tastiera non è in

linea

Attivo se una tastiera non è

in linea

RdU ATTIVO 2 RDU attivata Ingresso RDU tastiera

attivato

MANOM.CODICE 3 Manomissione codice Attivo quando la tastiera

viene bloccata per 2 minuti a

seguito di 3 immissioni del

PIN non corrette

MANOMISSIONE 4 Manomissione

tastiera

Manomissione tastiera

COERCIZIONE 5 Codice

anticoercizione

Codice duress immesso su

questa tastiera

TesseraAttiva 6 Tessera Una tessera viene utilizzata

su questa tastiera, attiva per

3 s

PIN 7 PIN valido PIN valido immesso su

questa tastiera, attiva per 3 s

ACCESSOVARCO 8 Pin o tessera validi PIN o tessera valida

immessa su questa tastiera,

attiva per 3 s

BLOCCATA 9 La tastiera è bloccata Manomissione codice.

Ripristino al termine del

timeout.

ISOLATO 10 La tastiera è isolata

CONTROLLO

GIORNO

11 Controllo giorno

tastiera attivo

TESSERA VALIDA 12 Tessera valida Tessera valida immessa su

questa tastiera, attiva per 3 s

USCITA AVVIATA 13 Tempo di uscita

avviato

Tempo di uscita avviato

durante l'inserimento dalla

tastiera selezionata

ENTRATA

FERMATA

14 Tempo di entrata

arrestato

Tempo di entrata arrestato

durante il disinserimento

dalla tastiera selezionata

TESS.SCONOSC. 15 Tessera non

riconosciuta

PROGRAM.ATTIVO 16 Programma attivo

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

DGP NON IN LINEA 1 L'espansione non è in

linea

Attivo se il dispositivo non è

in linea

GUAS. RETE DGP 2 Alimentazione di rete

assente

GUAS. BAT. DGP 3 Guasto batteria

Page 383: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Appendice A: Eventi del sistema Advisor Advanced

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 375

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

MANOMISSIONE 4 Manomissione

espansione

Manomissione dispositivo

GUAS. FUS. DGP 5 Guasto fusibile

GUASTO SIRENA 6 Guasto sirena

GUASTO RIC. 7 Guasto ricevitore Guasto ricevitore espansione

wireless

ISOLATO 8 Espansione isolata

BattBassa 9 Batteria bassa La batteria dell'espansore è

bassa

TEST BAT. ATT 10 Test batteria attivo Il test della batteria

dell'espansore è attivo

ERR. TEST BAT 11 Test batteria non

riuscito

Il test della batteria

dell'espansore non è stato

completato

GUASTOALIM.

UNITA

12 Guasto

dell'alimentatore

dell'espansore

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

Centrale GUASTO RETE 1 Guasto alimentazione

di rete

Rilevazione di un guasto

all'alimentazione di rete della

centrale

GUAS. BAT.CENT. 2 Guasto batteria

MANOMISSIONE 3 Manomissione

centrale

GUAS.FUS.CENT 4 Guasto fusibile

centrale

GUASTO SIRENA 5 Guasto sirena

centrale

GUASTO LINEA 6 Guasto linea Rilevamento di un guasto

della linea

GUAS. LIN. PSTN 7 Guasto linea PSTN Rilevamento di un guasto

alla linea PSTN

GUAS. LIN.ISDN 8 Guasto linea ISDN Rilevamento di un guasto

alla linea ISDN

GUAS. LIN. GSM 9 Guasto linea GSM Rilevamento di un guasto

alla linea GSM

FTC 10 Errore di

comunicazione

Invio messaggio di allarme

non riuscito

GUASTO MI 11 Guasto linea PSTN Guasto comunicazione bus

MI

GUASTO MI ISDN 12 Guasto linea ISDN Guasto combinatore ISDN

GUASTO MI GSM 13 Guasto linea GSM Guasto combinatore GSM

Page 384: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Appendice A: Eventi del sistema Advisor Advanced

376 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

GUASTO MI VOCE 14 Errore di

comunicazione

Guasto modulo vocale

NTP GUASTO 15 Errore connessione

server NTP

Errore connessione server

NTP

LINEAGUASTETHE 16 Errore linea Ethernet Errore connessione Ethernet

LFIP 17 Guasto IP IP Ethernet non è configurato

GuastLineaGPRS 18 Guasto linea GPRS Errore connessione GPRS

GuastoLinea IP 19 Guasto IP GPRS IP GPRS non è configurato

TDA Guasto Linea 20 Guasto linea TDA Guasto linea del modulo TDA

TDAGPRSguasto L. 21 Guasto GPRS TDA Guasto linea del modulo TDA

(GPRS)

TDAETH Guasto L. 22 Guasto ETH TDA Guasto linea del modulo TDA

(ETH)

TDA GuastoBusMI 23 Guasto MI TDA Guasto dispositivo MI della

centrale (TDA)

GSMJAMMING 24 GSM jamming GSM jamming rilevato

GUASTOALIM.UNIT

A

25 Guasto

dell'alimentatore della

centrale

TEST BAT. ATT 26 Test batteria della

centrale attivo

ERR. TEST BAT 27 Test batteria della

centrale non riuscito

CombGuastBatt 28 Guasto batteria del

combinatore

MODRESET 29 Reset modulo

combinatore

AppManomInib 30 Manomissione

centrale inibita

ManomSir.Inib 31 Manomissione sirena

inibita

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

Utente PIN TESSERA 1 Tessera o PIN

presentato

Tessera o PIN validi

presentati dall'utente

selezionato. Attiva per 3 sec.

Dopo l’evento. Può essere

utilizzato per controllare il

blocco dei varchi per utenti

specifici.

CONTROLLO SMS 2 Il controllo SMS è

impostato su attivo

Il controllo SMS è attivo

STOP CONTR.SMS 3 Controllo SMS

bloccato

Controllo SMS disabilitato da

tentativi invalidi

Page 385: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Appendice A: Eventi del sistema Advisor Advanced

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 377

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

RIPORTO SMS 4 Riporto SMS attivo Il riporto SMS è impostato su

attivo

RIPSMSDOPOINSE 5 Riporto SMS dopo

inserimento

Il riporto SMS sarà attivo

dopo il prossimo inserimento

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

Uscita ATTIVO 1 Uscita attiva L'uscita specificata si attiva

ACCESO 2 Uscita attivata L'uscita fisica si attiva

FORZATO 3 Uscita forzata varco

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

Filtro ATTIVO 1 Condizione vera La condizione del filtro

selezionata è vera/valida.

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

Gruppo di

utenti

PIN TESSERA 1 Tessera o PIN

presentato

Tessera valida o un PIN

presentati da un utente dal

gruppo utente selezionato.

Attiva per 3 sec. Dopo

l’evento. Può essere

utilizzata per controllare

sirene per gruppo utente

specifico.

PROGRAM.ATTIVO 2 Programma attivo

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

Sistema TUTTE INSERITE 1 Tutte inserite Tutte le aree nel sistema

sono inserite

RISP. AUTO 2 Risposta automatica Procedura di risposta

automatica avviata (1 min)

CONN. REM. ATT 3 Connessione remota Connessione remota attiva

GUAS.CONN.REM 4 Connessione remota

non riuscita

Connessione remota non

riuscita (1 min)

PROG.LOC.ATT 5 Programmazione

locale

Programmazione locale

attiva

PROG.REM.ATT 6 Programmazione

remota

Programmazione remota

attiva

ORA MODIFIC 7 Cambio ora Ora del sistema modificata

SCREENSAVER 8 Display inserito Display inserito attivo

SIRENA INTERNA 9 Sirena interna Condizione evento sirena

interna (condizione sistema)

SIRENA ESTERNA 10 Sirena esterna Condizione evento sirena

esterna (condizione sistema)

LAMPEGGIANTE 11 Uscita lampeggiante Condizione evento flash

(condizione sistema)

Page 386: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Appendice A: Eventi del sistema Advisor Advanced

378 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

GuastoSistema 12 Guasto globale Flag guasto sistema globale

Manom.Sistema 13 Manomissione

globale

Flag manomissione sistema

globale

IN SERVIZIO 14 In manutenzione

attivo

In manutenzione è attivo per

l'installatore

WT MODO ATT. 15 Modalità test di

copertura attivo

Test sensore 16 Test del sensore

attivo

T.S.FALLITO 17 Test del sensore non

riuscito

AreaGerarch.1 18 Gerarchia 1 Tutte le aree della gerarchia

1 vengono inserite

AreaGerarch.2 19 Gerarchia 2 Tutte le aree della gerarchia

2 vengono inserite

AreaGerarch.3 20 Gerarchia 3 Tutte le aree della gerarchia

3 vengono inserite

GUSTREPACCENS 21 Errore di

segnalazione di

accensione del

sistema

AudioAttivo 22 La sessione di ascolto

audio è attiva

Cloud disp. 23 La centrale è pronta

per la connessione al

cloud UltraSync

La centrale dispone di un

numero di serie

Cloud regist. 24 La centrale è

registrata sul cloud

UltraSync

UltraSync SIM 25 La scheda SIM

UltraSync è presente

nel modulo GSM

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

Varco DISABILITATO 1 Varco disabilitato

SBLOCCATO 2 Varco sbloccato Varco sbloccato fino al

blocco manuale o del

programma

Sbloc.xPeriodo 3 Periodo sblocco varco Varco sbloccato

automaticamente

VarcoSblocTemp 4 Sblocco temporizzato

varco

Varco sbloccato per un

tempo specifico

APRIRE 5 Aprire varco Il varco viene sbloccato per il

periodo di tempo configurato

nella sua configurazione.

Page 387: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Appendice A: Eventi del sistema Advisor Advanced

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 379

APERTO 6 Varco aperto La zona varco è in uno stato

di manomissione/attivo

FORZATO 7 Varco forzato La zona varco è stata attivata

senza essere sbloccata

DOTL 8 Varco DOTL Zona varco attiva dopo il

tempo di inibizione

ESCLUSO 9 Inibizione varco La zona di varco è stata

inibita

GUASTO LETTORE 10 Guasto lettore varco Problema di comunicazione

lettore varco

MANOM.LETTORE 11 Manomissione lettore

varco

La manomissione del lettore

varco è attiva

VARCONON-

SICURO

12 Varco non sicuro La zona varco è in uno stato

di manomissione/attivo

oppure il varco è sbloccato o

la seconda zona varco è in

uno stato di

manomissione/attivo.

INGRESSO VARCO 13 Ingresso varco La zona varco è in uno stato

di manomissione/attivo

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

CS FTC 1 Errore di

comunicazione

Invio messaggio di allarme

non riuscito

HB 2 Guasto heartbeat OH Guasto heartbeat protocollo

OH

OCCUPATO 3 CS occupato CS è occupato (in uso)

AudioAttivo 4 Ascolto attivo Attivo quando la sessione di

ascolto con la centrale di

ricezione selezionata è attiva

ASCOLTO FLAG1 5 Ascolto Flag 1 Un flag programmabile, che

è possibile attivare per 3

secondi tramite un codice

DTMF

ASCOLTO FLAG2 6 Ascolto Flag 2 Un flag programmabile, che

è possibile attivare per 3

secondi tramite un codice

DTMF

ASCOLTO FLAG3 7 Ascolto Flag 3 Un flag programmabile, che

è possibile attivare per 3

secondi tramite un codice

DTMF

ASCOLTO FLAG4 8 Ascolto Flag 4 Un flag programmabile, che

è possibile attivare per 3

secondi tramite un codice

DTMF

Page 388: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Appendice A: Eventi del sistema Advisor Advanced

380 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

Collegamento S1 1230/34 1 Pulsante

radiocomando

funzione 1

Attiva lo stato quando si

preme il pulsante

radiocomando funzione 1

S2 1230/34 2 Pulsante

radiocomando

funzione 2

Attiva lo stato quando si

preme il pulsante

radiocomando funzione 2

S1S2 1230/34 3 Pulsanti

radiocomando

funzione 1 e 2

Impostano lo stato quando si

preme il pulsante

radiocomando funzione 1,

ripristinano lo stato quando si

preme il pulsante

radiocomando funzione 2

UscitaDaRemoto 4 Controllo remoto

TASTO FUNZIONE 5 Controllo tasto

funzione

PROGRAMMA 6 Controllo programma

Fob(ATS1235) 7 Trigger attivato da un

telecomando

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

Calendario CALEND.ORA 1 Ogni ora Il flag evento viene attivato

ogni ora a 00 min

CALEND.GIORNO 2 Ogni giorno Il flag evento viene attivato

ogni giorno alle 00:00

LUNEDÌ 3 Lunedì Attivo il lunedì

MARTEDÌ 4 Martedì Attivo il martedì

MERCOLEDÌ 5 Mercoledì Attivo il mercoledì

GIOVEDÌ 6 Giovedì Attivo il giovedì

VENERDÌ 7 Venerdì Attivo il venerdì

SABATO 8 Sabato Attivo il sabato

DOMENICA 9 Domenica Attivo la domenica

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

Telecomando FOB acquisito 1 Telecomando

programmato

Attivo per 3 secondi dopo

una corretta

programmazione

PULSANTE 1 2 Pulsante 1 premuto

PULSANTE 2 3 Pulsante 2 premuto

PULSANTE 3 4 Pulsante 3 premuto

PULSANTE 4 5 Pulsante 4 premuto

PULSANTE 1+2 6 Pulsanti 1 e 2 premuti

PULSANTE 1+3 7 Pulsanti 1 e 3 premuti

PULSANTE 1+4 8 Pulsanti 1 e 4 premuti

Page 389: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Appendice A: Eventi del sistema Advisor Advanced

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 381

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

PULSANTE 2+3 9 Pulsanti 2 e 3 premuti

PULSANTE 2+4 10 Pulsanti 2 e 4 premuti

PULSANTE 3+4 11 Pulsanti 3 e 4 premuti

FOB BATT BASSA 12 Batteria telecomando

bassa

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

Telecamera Imm. Catturata 1 L'immagine è stata

scattata

Attivo per 3 secondi

LimImmSuperato 2 Il limite di immagini è

stato superato

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

Gruppo di aree INSERITO 1 Tutte le aree inserite Tutte le aree nel gruppo di

aree vengono inserite

INSERIM.PARZ.1 2 Inserimento parziale 1

di tutte le aree

Viene impostato l'inserimento

parziale 1 per tutte le aree

nel gruppo di aree

INSERIM.PARZ.2 3 Inserimento parziale 2

di tutte le aree

Viene impostato l'inserimento

parziale 2 per tutte le aree

nel gruppo di aree

PRONTO x INSER 4 Tutto pronto per

l'inserimento

Tutte le aree nel gruppo di

aree sono nello stato Pronto

per l'inserimento

DISINSERITO 5 Tutte disinserite Tutte le aree nel gruppo di

aree vengono disinserite

TUTTO INSERITO 6 Inserimento completo

di tutte le aree

Tutte le aree nel gruppo di

aree sono nello stato di

inserimento completo

ALLARME 7 Uno stato di allarme Almeno un'area è in stato di

allarme

USCITA 8 Uno stato di uscita Almeno un'area è in stato di

uscita

NONPRONTINSER. 9 Non pronto per

l'inserimento

Almeno un'area nel gruppo di

aree non è in stato di Pronto

per l'inserimento

AREA INSERITA 10 Un'area è stata

inserita

Attiva per 3 secondi

AREA DISINSER. 11 Un'area è stata

disinserita

Attiva per 3 secondi

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

Programma PROGRAMMA

ATTIVO

1 Programma attivo

Page 390: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Appendice A: Eventi del sistema Advisor Advanced

382 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

Giorno

speciale

GIORNO

SPECIALE ATTIVO

1 Il giorno speciale è

attivo

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

Lettore FUORI LINEA 1 Il lettore non è in linea

MANOMISSIONE 2 Manomissione lettore

Tabella 32: Eventi controllore di varco

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

Varco Varco aperto 1 Il comando varco aperto è

attivo (per sbloccare/avviare

l’inibizione)

Varco sbloccato 2 L’uscita di sblocco è attiva

per sbloccare il varco

Varco bloccato 3 L’uscita di sblocco è

disattivata per sbloccare il

varco

Varco ignorato 4 Il programma di bassa

sicurezza assegnato al varco

è valido

Varco inibito

ignorato

5 Varco inibito ignorato Il programma di bassa

sicurezza è inibito

Varco disabilitato 6 Il varco è completamente

disabilitato (dalla tastiera

oppure da computer)

Varco abilitato 7

Lettore disabilitato 8 Il lettore varco è disabilitato

Lettore abilitato 9 Il lettore varco è abilitato

2TessereIngresso 10 È richiesto l’accesso con

doppia tessera al lettore

d’ingresso “IN"

2TessereUscita 11 È richiesto l’accesso con

doppia tessera al lettore

d’uscita “OUT"

BassSicIngresso 12 Ingresso varco bassa

sicurezza

Sono richiesti tessera o PIN

per l’accesso al lettore

d’ingresso “IN"

BassSicEsterno 13 Uscita varco bassa

sicurezza

Sono richiesti tessera o PIN

per l’accesso al lettore

d’uscita “OUT"

Anti-passback 14 L’anti-passback è attivo

Inibizione varco 15 Il timer di inibizione è in

funzione

Page 391: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Appendice A: Eventi del sistema Advisor Advanced

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 383

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

Avviso inibizione 16 Il tempo di preavviso

inibizione è in funzione

Area varco inserita 17 L’area assegnata al varco è

inserita. Come un’uscita

macro, questo evento

disabilita un varco quando

l’opzione “Nega accesso

quando inserita” è inserita.

Anticoercizione

tastiera

18 Digitato PIN anticoercizione

sulla tastiera del varco

DOTL 19 Il contatto varco è attivo dopo

che è scaduto il tempo di

inibizione

Forzato 20 Il contatto varco è attivo

senza alcun comando varco

valido

LED 1 21 L’uscita di LED 1 è attiva

LED 2 22 L’uscita di LED 2 è attiva

Cicalino 23 È attiva l’uscita del cicalino

varco

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

Accesso ai

varchi

Interblocco 1 Sono attive le zone con

dispositivi di interblocco

IgnorInterBloc 2 L’interblocco è stato ignorato

Negato 3 Non è stato concesso

l’accesso al varco

Accesso 4 È stato concesso l’accesso al

varco

Accesso tracciato 5 L’accesso al varco è stato

concesso ad un utente con la

traccia attiva

Accesso1tessera 6 L’accesso al varco è stato

concesso dopo un solo

inserimento di tessera

Accesso2tessera 7 L’accesso al varco è stato

concesso dopo due

inserimenti di tessera

Accesso3tessera 8 L’accesso al varco è stato

concesso dopo tre

inserimenti di tessera

AccessoPulsIn 9 L’accesso al varco è stato

concesso e il pulsante

d’ingresso premuto

Acc.PulsUscita 10 L’accesso al varco è stato

concesso e il pulsante

d’uscita premuto

Page 392: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Appendice A: Eventi del sistema Advisor Advanced

384 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

IgnoraIncendio 11 Forzatura secondaria attiva

Normale 12 Il varco è bloccato e chiuso.

AntiPB Disab. 13 Disabilita anti-

passback

Disabilita anti-passback per il

varco selezionato

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

Regione Limite 1 Limite regione Attivo quando il numero delle

persone in qualsiasi regione

raggiunge il limite attuale

(255 eventi, 1 per regione)

Utenti a Fuori 2 Muove gli utenti

presenti nella regione,

al di fuori della

regione 1

Muove gli utenti dalla regione

selezionata (da 1 a 255), al

di fuori della regione 1 (255

eventi).

Tutti fuori 3 Muove tutti gli utenti

al di fuori della

regione 1

Muove tutti gli utenti al di

fuori della regione 1

UtentiARegN. 4 Resetta gli utenti nella

regione, alla regione

256 (nessuna

regione)

Il valore della ragione degli

utenti nella regione

selezionata (da 1 a 255) è

resettato su 256 (eventi 255,

1 per regione)

TuttiAllaReg0. 5 Resetta tutte le

regioni utente a 256

(nessuna regione)

Il valore della regione di tutti

gli utenti è resettato su 256

Programma attivo 6 Programma attivo Attivato se il programma

selezionato è attivo (24

eventi, 1 per programma)

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

Guasti Guasto lettore varco 1

Guasto serratura 2

RAS non in linea 3 La RAS sul bus dati locale

del controllore di varchi non è

in linea (16 eventi, 1 per

indirizzo RAS)

DGP non in linea 4 Il DGP sul bus dati locale

dell’ATS1260 non è in linea

DGP Guasto 220 V 5 Guasto 220 V del

controllore di varco

Esiste uno stato di guasto

220 V sul controllore di varco

DGB Batt.Bassa 6 Batteria bassa del

controllore di varco

Esiste uno stato di batteria

bassa sul controllore di varco

DGP GuastoFus. 7 Guasto fusibile del

controllore di varco

Esiste uno stato di guasto

fusibile sul controllore di

varco

Page 393: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Appendice A: Eventi del sistema Advisor Advanced

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 385

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

DGP Guasto Sir. 8 Guasto sirena del

controllore di varco

Esiste uno stato di guasto

sirena (manomissione

sirena) sul controllore di

varco

DGP Tamper 9 Manomissione

controllore di varco

Esiste uno stato di

manomissione contenitore

sul controllore di varco

DGP non in linea 10 Controllore di varco

DGP non in linea

il controllore di varco non

comunica con il Master

Advisor

Gruppo Evento # Descrizione evento Note

Altro Area disinserita 1 Area disinserita Area disinserita (16 eventi, 1

per area)

Allarme area 2 Allarme area Zone in allarme nell’area (16

eventi, 1 per area)

DGPUsciteAtti. 3 Uscite DGP L’uscita di sistema assegnata

a questo DGP è attiva (16

eventi, 1 per uscita). I primi

16 sul DGP possono essere

anche attivati dalla funzione

di uscita fisica

DGP zona attiva 4 Zone Zona attiva su questo DGP

(16 eventi, 1 per zona)

Uscite fisiche attive 5 Uscite fisiche L’uscita connessa a questo

DGP è attiva (255 eventi, 1

per uscita). Quando le uscite

sono più di 16, sono attivate

soltanto dalla macro varco.

DGP test batteria

attivo

6 Il test batteria del

controllore di varco è

attivo

È in corso il test della batteria

sul controllore di varchi

DGPTestBatFall 7 Fallimento test

batteria del controllore

di varco

Il test della batteria sul

controllore di varchi è fallito

DGP sirena attiva 8 Sirena del controllore

di varco attiva

L’uscita della sirena

(sedicesimo relè) è attiva

Page 394: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Appendice A: Eventi del sistema Advisor Advanced

386 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Page 395: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 387

Appendice B Codici di segnalazione utilizzati nel sistema Advisor Advanced

Tabella 33 più sotto vengono mostrate le descrizioni dei codici di segnalazione

SIA, CID e VdS utilizzati nel sistema Advisor Advanced.

Tabella 34 a pagina 393, lista dei valori consentiti per gli appropriate codici di

riporto.

Tabella 33: Descrizione dei codici di segnalazione SIA, CID e VdS

# Codice

SIA

Codice

VdS

Codice

CID

Funzione Nota Priorità

del

rapporto

1. AN 0xB0 R393 Ripristino rilevatore

sporco

Bassa

2. AR 0xB2 R301 Ripristino rete Bassa

3. AS 0x30 E393 Rilevatore sporco Bassa

4. AT 0x32 E301 Problema rete Media

5. BA 0x22 E130 Allarme furto Allarme / Ingresso in

mascheramento/Guasto

quando inserito

Media

6. BB 0x51 E570 Esclusione zona furto Esclusione allarme Bassa

7. BC 0x52 E406 Annullamento allarme

furto

Annulla allarme tramite

utente / tramite chiave /

remotamente

Bassa

8. BJ 0xB0 R381 Ripristino supervisione

rilevatore

Bassa

9. BR 0xA2 R130 Ripristino allarme furto Bassa

10. BT 0x30 E380 Guasto scasso Ingresso in

mascheramento/Proble

ma quando disinserito

Bassa

11. BU 0xD1 R570 Reinclusione zona furto Reinclusione allarme Bassa

Page 396: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Appendice B: Codici di segnalazione utilizzati nel sistema Advisor Advanced

388 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

# Codice

SIA

Codice

VdS

Codice

CID

Funzione Nota Priorità

del

rapporto

12. BV 0x00 E139 Conferma allarme ACPO Media

13. BW 0x80 R139 Ripristino allarme

confermato

ACPO Bassa

14. BZ 0x30 E381 Supervisione rilevatore Bassa

15. CF 0x51 E408 Inserimento forzato Inserimento tramite

utente / tramite chiave

Bassa

16. CG 0x62 E456 Inserimento parziale Inserimento tramite

utente / tramite chiave /

remoto

Bassa

17. CL 0x61 R401 Inserimento normale Inserimento tramite

utente

Bassa

R407 Inserimento normale Inserimento remoto Bassa

R409 Inserimento normale Inserimento tramite

chiave

Bassa

18. EE 0x30 E374 Guasto in uscita Guasto uscita Media

19. ER 0xB0 R143 Ripristino espansione Ripristino guasto

espansione/ tastiera /

audio

Bassa

R300 Ripristino espansione Ripristino fusibile

espansione

Bassa

R330 Ripristino espansione Ripristino

comunicazione

espansione/ tastiera /

audio

Bassa

20. ET 0x30 E143 Guasto espansione Guasto espansione /

tastiera / audio

Bassa

E300 Guasto espansione Guasto fusibile

espansione

Bassa

E330 Guasto espansione Guasto comunicazione

espansione / tastiera /

audio

Bassa

21. FA 0x10 E110 Allarme antincendio Alta

22. FB 0x51 E570 Esclusione incendio Inibizione incendio Bassa

23. FJ 0xA3 R373 Ripristino anomalia

incendio

Bassa

24. FR 0x90 R110 Ripristino incendio Bassa

25. FT 0x23 E373 Anomalia incendio Bassa

26. FU 0xD1 R570 Reinclusione incendio Esclusione incendio Bassa

27. FW 0x30 – Supervisione incendio

lunga

Bassa

28. HA 0x24 E121 Allarme rapina Anticoercizione (duress) Alta

Page 397: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Appendice B: Codici di segnalazione utilizzati nel sistema Advisor Advanced

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 389

# Codice

SIA

Codice

VdS

Codice

CID

Funzione Nota Priorità

del

rapporto

29. HR 0xA4 R121 Ripristino antirapina Codice anticoercizione

(duress)

Bassa

30. JP 0x63 E466 Ingresso manutenzione Bassa

31. JR 0xE3 R466 Uscita manutenzione Bassa

32. JT 0x55 E625 Cambio ora Bassa

33. LB 0x01 E627 Inizio Programmaz.

Locale

Bassa

34. LR 0xBA R351 Ripristino linea Bassa

35. LS 0x81 R628 Programmaz. locale

riuscita

Bassa

36. LT 0x3A E351 Guasto linea Bassa

37. MA 0x48 E100 Allarme medico Alta

38. MB 0x51 E570 Esclusione medico Bassa

39. MJ 0xB0 – Ripristino supervisione

allarme medico lunga

Bassa

40. MR 0xC8 R100 Ripristino medico Bassa

41. MS 0x30 – Supervisione allarme

medico lunga

Bassa

42. MU 0xD1 R570 Reinclusione medico Bassa

43. OP 0xE1 E401 Disinserimento normale Disinserimento tramite

utente

Bassa

E407 Disinserimento normale Disinserimento

remotamente

Bassa

E409 Disinserimento normale Disinserimento tramite

chiave

Bassa

44. OR 0xE1 E406 Disinserimento da

allarme

Disinserimento tramite

utente / tramite chiave /

remotamente

Bassa

45. PA 0x21 E120 Allarme antirapina Alta

46. PB 0x51 E570 Esclusione antirapina Bassa

47. PJ 0xA1 R375 Ripristino anomalia

antirapina

Bassa

48. PR 0xA1 R120 Ripristino antirapina Bassa

49. PT 0x21 E375 Anomalia antirapina Bassa

50. PU 0xD1 R570 Reinclusione antirapina Bassa

51. RB 0x74 E416 Inizio programmazione

remota

Bassa

52. RP — E602 Test automatico Bassa

53. RR 0x53 E305 Accensione Alimentazione del

sistema

Bassa

Page 398: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Appendice B: Codici di segnalazione utilizzati nel sistema Advisor Advanced

390 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

# Codice

SIA

Codice

VdS

Codice

CID

Funzione Nota Priorità

del

rapporto

54. RS 0xF4 R416 Successo programmaz.

remota

Bassa

55. RU 0x55 R416 Programmaz. remota

non riuscita

Bassa

56. RX — E601 Test manuale Bassa

57. TA 0x23 E144 Allarme manomissione Manomiss. zone Media

E145 Allarme manomissione Media

E320 Allarme manomissione Manomissione sirena

espansione

Media

58. TB 0x51 E570 Esclusione

antimanomissione

Bassa

59. TR 0xA3 R144 Ripristino

manomissione

Antimanomissione

programmata

Bassa

R145 Ripristino

manomissione

Bassa

R320 Ripristino

manomissione

Ripristino sirena

espansione

Bassa

R370 Ripristino

manomissione

Ripristino allarme

KeyBox

Bassa

60. TT 0x23 E370 Zona KeyBox aperta Alta

61. TU 0xD1 R570 Reinclusione

antimanomissione

Bassa

62. UB 0x51 E570 Esclusione espansione

/ tastiera / audio / zona

Isolamento espansione /

tastiera / audio / zona

isolata

Bassa

63. UU 0xD1 R570 Reinserimento

espansione / tastiera /

audio / zona

Reinclusione

espansione / tastiera /

audio / zona

Bassa

64. WF 0xF6 E612 Test di copertura non

superato

Bassa

65. WP 0x76 E611 Test di copertura

superato

Bassa

66. XH 0xB0 R344 Interferenza RF

ripristinata

Bassa

67. XQ 0x30 E344 Guasto interferenza RF Bassa

68. XR 0xB0 R384 Ripristino batteria

bassa rilevatore o

telecomando

Bassa

69. XT 0x30 E384 Batteria bassa

rilevatore o

telecomando

Bassa

70. YC 0x37 E350 Guasto comunicazioni Guasto dispositivo

ISDN/GSM/voce/audio

Bassa

Page 399: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Appendice B: Codici di segnalazione utilizzati nel sistema Advisor Advanced

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 391

# Codice

SIA

Codice

VdS

Codice

CID

Funzione Nota Priorità

del

rapporto

71. YK 0xB9 R354 Ripristino

comunicazioni

Ripristino dispositivo

ISDN/GSM/voce/audio

Bassa

72. YR 0xB3 R302 Ripristino batteria

sistema

Ripristino modulo di

espansione / batteria

combinatore / fusibile

Bassa

73. YS 0x39 E354 Problema di

comunicazione

Guasto di

comunicazione

Bassa

74. YT 0x33 E302 Problema batteria

sistema

Guasto modulo di

espansione / batteria

combinatore / fusibile

Bassa

75. ZA 0x40 E152 Allarme tecnico —

bassa temperatura

Allarme rilevatore bassa

temperatura

Media

76. ZB 0x51 E570 Ripristino tecnico —

bassa temperatura

Ripristino rilevatore

bassa temperatura

Bassa

77. ZJ 0xB0 R381 Esclusione tecnica —

bassa temperatura

Inibizione rilevatore

bassa temperatura

Bassa

78. ZR 0xC0 R152 Annullamento

esclusione tecnica —

bassa temperatura

Annullamento inibizione

rilevatore bassa

temperatura

Bassa

79. ZS 0x30 E381 Supervisione lunga

tecnica —- bassa

temperatura

Allarme supervisione

lunga rilevatore bassa

temperatura

Bassa

80. ZU 0xD1 R570 Ripristino supervisione

lunga tecnica — bassa

temperatura

Ripristino supervisione

lunga rilevatore bassa

temperatura

Bassa

81. YA 0x23 E321 Guasto sirena Bassa

82. YH 0xA3 R321 Ripristino sirena Bassa

83. NC 0x34 E356 Polling CS guasto Heartbeat inattivo Bassa

84. NR 0xB4 R356 Polling CS ripristinato Heartbeat attivo Bassa

85. CP 0x61 R403 Inserimento automatico Inserito da programma Bassa

86. OA 0xE1 E403 Disinserimento

automatico

Disinserito da

programma

Bassa

87. OT 0x61 E608 Inser. Ritardato Inserimento automatico

ritardato

Bassa

88. OK 0x61 R608 Apertura anticipata Disinserimento manuale

prima di automatico

Bassa

89. IA 0x63 E313 Richiesta reset tecnico Bassa

90. IR 0xE3 R313 Ripristino reset tecnico Bassa

91. GA 0x73 E151 Allarme tecnico — gas Allarme rilevatore gas Alta

92. GR 0xF3 R151 Ripristino tecnico —

gas

Ripristino rilevatore gas Alta

93. GB 0x51 E570 Esclusione tecnica —

gas

Inibizione rilevatore gas Bassa

Page 400: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Appendice B: Codici di segnalazione utilizzati nel sistema Advisor Advanced

392 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

# Codice

SIA

Codice

VdS

Codice

CID

Funzione Nota Priorità

del

rapporto

94. GU 0xD1 R570 Annullamento

esclusione tecnica —

gas

Annullamento inibizione

rilevatore gas

Bassa

95. GS 0x30 E381 Supervisione tecnica

lunga — gas

Allarme supervisione

lunga rilevatore gas

Bassa

96. GJ 0xB0 R381 Ripristino supervisione

tecnica lunga — gas

Ripristino supervisione

lunga rilevatore gas

Bassa

97. KA 0x12 E158 Allarme tecnico — alta

temperatura

Allarme rilevatore alta

temperatura

Media

98. KR 0x92 R158 Esclusione tecnica —

alta temperatura

Inibizione rilevatore alta

temperatura

Media

99. KB 0x51 E570 Ripristino supervisione

lunga tecnica — alta

temperatura

Ripristino supervisione

lunga rilevatore alta

temperatura

Bassa

100. KU 0xD1 R570 Ripristino tecnico —

alta temperatura

Ripristino rilevatore alta

temperatura

Bassa

101. KS 0x30 E381 Supervisione lunga

tecnica — alta

temperatura

Allarme supervisione

lunga rilevatore alta

temperatura

Bassa

102. KJ 0xB0 R381 Reinclusione tecnica —

alta temperatura

Annullamento

esclusione rilevatore

alta temperatura

Bassa

103. WA 0x75 E154 Allarme tecnico —

acqua

Allarme rilevatore acqua Media

104. WR 0xF5 R154 Ripristino tecnico —

acqua

Ripristino rilevatore

acqua

Media

105. WB 0x51 E570 Esclusione tecnica —

acqua

Inibizione rilevatore

acqua

Bassa

106. WU 0xD1 R570 Annullamento

esclusione tecnica —

acqua

Annullamento inibizione

rilevatore acqua

Bassa

107. WS 0x30 E381 Supervisione tecnica

lunga — acqua

Allarme supervisione

lunga rilevatore acqua

Bassa

108. WJ 0xB0 R381 Ripristino supervisione

tecnica lunga — acqua

Ripristino supervisione

lunga rilevatore acqua

Bassa

109. ES 0x23 E145 Allarme manomissione Allarme manomissione

espansione / tastiera /

audio

Media

110. EJ 0xA3 R145 Ripristino

manomissione

Ripristino manomissione

espansione / tastiera /

audio

Media

111. HV 0x21 E129 Conferma allarme

antirapina

Media

112. HW 0xA1 R129 Ripristino allarme

antirapina confermato

Bassa

Page 401: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Appendice B: Codici di segnalazione utilizzati nel sistema Advisor Advanced

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 393

# Codice

SIA

Codice

VdS

Codice

CID

Funzione Nota Priorità

del

rapporto

113. UA 0x20 E140 Zona tecnica — allarme

generale

Media

114. UR 0xA0 R140 Zona tecnica —

ripristino allarme

generale

Media

115. TS 0x71 E607 Avvio test di copertura

zona singola

Avvio del test per una

zona singola, anche per

più zone selezionate

Alta

116. TE 0xF1 R607 Fine test di copertura

zona singola

Fine del test per una

zona singola, anche per

più zone selezionate

Bassa

117. LU 0x55 R628 Programmazione locale

non riuscita

Bassa

118. YP 0x32 E301 Problema di

alimentazione

Bassa

119. YQ 0xB2 R301 Alimentazione

ripristinata

Bassa

120. CI — E455 Inserimento automatico

non riuscito

Basso

121. DD — E421 Accesso negato Tessera sconosciuta Basso

Tabella 34: Valori dei codici di riporto SIA e CID

# Codice

SIA

Tipo subevento e serie Codice

CID

Serie gruppo Serie punto

1. AN Zona (1–128, 257–386) R393 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

2. AR Espansione (299–307) R301 Sistema (0) Espansione (65–72)

3. AS Zona (1–128, 257–386) E393 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

4. AT Espansione (299–307) E301 Sistema (0) Espansione (65–72)

5. BA Zona (1–128, 257–386) E130 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

6. BB Zona (1–128, 257–386) E570 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

7. BC Sistema (0), Utente (1–50) E406 Area (1–8) Utente (0), Utente (1–50)

8. BJ Zona (1–128, 257–386) R381 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

9. BR Zona (1–128, 257–386) R130 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

10. BT Zona (1–128, 257–386) E380 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

11. BU Zona (1–128, 257–386) R570 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

12. BV Zona (1–128, 257–386) E139 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

13. BW Zona (1–128, 257–386) R139 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

14. BZ Zona (1–128, 257–386) E381 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

15. CF Utente (1–50) E408 Sistema (0) Utente (1–50)

Zona (1–128, 257–386) Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

Page 402: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Appendice B: Codici di segnalazione utilizzati nel sistema Advisor Advanced

394 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

# Codice

SIA

Tipo subevento e serie Codice

CID

Serie gruppo Serie punto

16. CG Utente (1–50) E456 Sistema (0) Utente (1–50)

Zona (1–128, 257–386) Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

17. CL Tastiera (401–408) – – –

Utente (1–50) R401 Area (1–8) Utente (1–50)

Sistema (0) R407 Sistema (0)

Zona (1–128, 257–386) R409 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

18. EE Zona (1–128, 257–386) E374 Area (1–8) Zona (1–128, 257–368)

19. ER Espansione (299–307),

tastiera (401–408)

R143 Sistema (0) Espansione (65–72),

tastiera (1–8)

N. fusibile espansione

(316–324)

R300 Sistema (0) Espansione (65–72)

N. interrogazione

espansione (332–340), N.

interrogazione tastiera

(465–472)

R330 Sistema (0) Espansione (65–72),

tastiera (1–8)

20. ET Espansione (299–307),

tastiera (401–408)

E143 Sistema (0) Tastiera (1–8),

espansione (65–72)

N. fusibile espansione

(316–324)

E300 Sistema (0) Espansione (65–72)

N. interrogazione

espansione (332–340), N.

interrogazione tastiera

(465–472)

E330 Sistema (0) Espansione (65–72),

tastiera (1–8)

21. FA Sistema (0) E110 Sistema (0) Tastiera (1–8)

Zona (1–128, 257–386) Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

22. FB Zona (1–128, 257–386) E570 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

23. FJ Zona (1–128, 257–386) R373 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

24. FR Zona (1–128, 257–386) R110 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

25. FT Zona (1–128, 257–386) E373 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

26. FU Zona (1–128, 257–386) R570 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

27. FW Zona (1–128, 257–386) – Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

28. HA Tastiera(401–408) E121 Sistema (0) Tastiera(1–8)

29. HR Tastiera(401–408) R121 Sistema (0) Tastiera(1–8)

30. JP Sistema (0) E466 Sistema (0) −

31. JR Sistema (0) R466 Sistema (0) −

32. JT Utente (1–50) E625 − −

33. LB Sistema (0) E627 − −

34. LR Percorso di

comunicazione (0–6) [1]

R351 Sistema (0) −

35. LS Sistema (0) R628 − −

Page 403: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Appendice B: Codici di segnalazione utilizzati nel sistema Advisor Advanced

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 395

# Codice

SIA

Tipo subevento e serie Codice

CID

Serie gruppo Serie punto

36. LT Percorso di

comunicazione (0–6) [1]

E351 Sistema (0) −

37. MA Sistema (0) E100 Sistema (0) Tastiera (1–8)

Zona (1–128, 257–386) Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

38. MB Zona (1–128, 257–386) E570 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

39. MJ Zona (1–128, 257–386) – Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

40. MR Zona (1–128, 257–386) R100 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

41. MS Zona (1–128, 257–386) – Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

42. MU Zona (1–128, 257–386) R570 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

43. OP Utente (1–50) E401 Area (1–8) Utente (1–50)

Sistema (0) E407 Sistema (0)

Zona (1–128, 257–386) E409 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

44. OR Utente (1–50) E406 Sistema (0) Utente (1–50)

Zona (1–128, 257–386) Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

45. PA Sistema (0) E120 Sistema (0) Tastiera (1–8)

Utente (1–50) Area (1–8) Utente (1–50)

Zona (1–128, 257–386) Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

46. PB Zona (1–128, 257–386) E570 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

47. PJ Zona (1–128, 257–386) R375 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

48. PR Zona (1–128, 257–386) R120 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

49. PT Zona (1–128, 257–386) E375 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

50. PU Zona (1–128, 257–386) R570 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

51. RB Unused (0) E416 Sistema (0) −

52. RP Unused (0) E602 − −

53. RR Espansione (299–307),

tastiera (401–408)

E305 Sistema (0) Espansione (65–72),

tastiera (1–8)

54. RS Sistema (0) R416 Sistema (0) −

55. RU Sistema (0) – − −

56. RX Sistema (0) E601 Sistema (0) −

57. TA Zona (1–128, 257–386) E144 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

Espansione (299–307),

tastiera (401–408)

E145 Sistema (0) Espansione (65–72),

tastiera (1–8)

Espansione (316–324) E320 Sistema (0) Espansione (65–72)

58. TB Zona (1–128, 257–386) E570 Area Zona (1–128, 257–386)

59. TR Zona (1–128, 257–386) R144 Area Zona (1–128, 257–386)

Espansione (299–307),

tastiera (401–408)

R145 Sistema (0) Espansione (65–72),

tastiera (1–8)

Espansione (316–324) R320 Sistema (0) Espansione (65–72)

Page 404: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Appendice B: Codici di segnalazione utilizzati nel sistema Advisor Advanced

396 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

# Codice

SIA

Tipo subevento e serie Codice

CID

Serie gruppo Serie punto

60. TT Zona (1–128, 257–386) E370 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

61. TU Zona (1–128, 257–386) R570 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

62. UB Espansione (299–307),

tastiera (401–408)

E570 Sistema (0) Espansione (65–72),

tastiera (1–8)

Zona (1–128, 257–386) – – –

63. UU Espansione (299–307),

tastiera (401–408)

R570 Sistema (0) Espansione (65–72),

tastiera (1–8)

Zona (1–128, 257–386) – – –

64. WF Utente (1–50) E612 Area (1–8) Utente (1–50)

65. WP Utente (1–50) E611 Area (1–8) Utente (1–50)

66. XH Espansione (299–307) R344 Sistema (0) Espansione (65–72)

Percorso di

comunicazione (0–6) [1]

67. XQ Espansione (299–307) E344 Sistema (0) Espansione (65–72)

Percorso di

comunicazione (0–6) [1]

68. XR Zona (1–128, 257–386) R384 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

Telecomando (1–112)

69. XT Zona (1–128, 257–386) E384 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

Telecomando (1–112)

70. YC Sistema (0) E350 Sistema (0) −

71. YK Sistema (0) R354 Sistema (0) −

72. YR Espansione (299–307) R302 Sistema (0) Espansione (65–72)

73. YS Sistema (0) E354 Sistema (0) −

74. YT Espansione (299–307) E302 Sistema (0) Espansione (65–72)

Zona (1–128, 257–386)

75. ZA Zona (1–128, 257–386) E152 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

76. ZB Zona (1–128, 257–386) E570 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

77. ZJ Zona (1–128, 257–386) R381 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

78. ZR Zona (1–128, 257–386) R152 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

79. ZS Zona (1–128, 257–386) E381 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

80. ZU Zona (1–128, 257–386) R570 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

81. YA Espansione (316–324) E321 Sistema (0) Espansione (65–72)

82. YH Espansione (316–324) R321 Sistema (0) Espansione (65–72)

83. NC CS (1–16) E356 Sistema (0) CS (1–16)

84. NR CS (1–16) R356 Sistema (0) CS (1–16)

85. CP Sistema (0) R403

86. OA Sistema (0) E403

Page 405: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Appendice B: Codici di segnalazione utilizzati nel sistema Advisor Advanced

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 397

# Codice

SIA

Tipo subevento e serie Codice

CID

Serie gruppo Serie punto

87. OT Utente (1–50) E608

88. OK Utente (1–50) R608

89. IA Sistema (0) E313

90. IR Utente (1–50) R313

91. GA Zona (1–128, 257–386) E151 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

92. GR Zona (1–128, 257–386) R151 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

93. GB Zona (1–128, 257–386) E570 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

94. GU Zona (1–128, 257–386) R570 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

95. GS Zona (1–128, 257–386) E381 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

96. GJ Zona (1–128, 257–386) R381 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

97. WA Zona (1–128, 257–386) E154 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

98. WR Zona (1–128, 257–386) R154 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

99. WB Zona (1–128, 257–386) E570 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

100. WU Zona (1–128, 257–386) R570 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

101. WS Zona (1–128, 257–386) E381 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

102. WJ Zona (1–128, 257–386) R381 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

103. KA Zona (1–128, 257–386) E158 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

104. KR Zona (1–128, 257–386) R158 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

105. KB Zona (1–128, 257–386) E570 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

106. KU Zona (1–128, 257–386) R570 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

107. KS Zona (1–128, 257–386) E381 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

108. KJ Zona (1–128, 257–386) R381 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

109. ES Espansione (299–307),

tastiera (401–408)

R145 Sistema (0) Espansione (65–72),

tastiera (1–8)

110. EJ Espansione (299–307),

tastiera (401–408)

E145 Sistema (0) Espansione (65–72),

tastiera (1–8)

111. HV Zona (1–128, 257–386) E129 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

112. HW Zona (1–128, 257–386) R129 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

113. UA Zona (1–128, 257–386) E140 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

114. UR Zona (1–128, 257–386) R140 Area (1–8) Zona (1–128, 257–386)

115. TS Area (1–8) E607 Area (1–8) Area (1–8)

116. TE Area (1–8) R607 Area (1–8) Area (1–8)

117. LU Sistema (0) R628 Area (1–8) Area (1–8)

118. YP Espansione (299–307) E301 Sistema (0) Espansione (65–72)

119. YQ Espansione (299–307) R301 Sistema (0) Espansione (65–72)

120. CI Utente (1–50) E455 Area (1-8) Utente (1–50)

Page 406: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Appendice B: Codici di segnalazione utilizzati nel sistema Advisor Advanced

398 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

# Codice

SIA

Tipo subevento e serie Codice

CID

Serie gruppo Serie punto

121. DD Tastiera (401-408) E421 Sistema (0) Tastiera (1-8)

Tessera

[1] Il percorso di comunicazione è uno dei seguenti:

• 1: PSTN

• 2: ISDN

• 3: GSM

• 4: IP

• 5: TDA9xx

• 6: TDA74xx

• 7: TDA75xx

• 61: porta virtuale GPRS TDA74xx

• 62: porta virtuale ETH TDA74xx

• 71: porta virtuale GPRS TDA75xx

• 72: porta virtuale ETH TDA75xx

Nota: L'intervallo del rapporto SIA intende la numerazione dei moduli di espansione da 0 a 8

dove il modulo di espansione 0 corrisponde alla centrale di controllo.

Page 407: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 399

Glossario

Allarme Stato di un sistema di sicurezza presente quando un dispositivo collegato

a una zona viene attivato e la condizione dell’area è tale che questa

attivazione deve essere segnalata. Ad esempio, la rottura della serratura

di una porta provoca l’attivazione di una sirena.

Allarme antincendio Allarme segnalato da un rivelatore di fuoco o fumo indicante un incendio.

Allarme antirapina Un allarme silenzioso attivato da un pulsante che rimane premuto.

Normalmente non attiva alcuna sirena, invia solo un messaggio a una

centrale di ricezione. A volte viene anche detto Pulsante di allarme.

Allarme da disturbi Allarme generato da un dispositivo di sicurezza, senza alcuna intrusione.

Può essere provocato da finestre aperte, animali o dall'incorretta

proiezione delle attrezzature di sicurezza.

Allarme intrusione Allarme generato da un dispositivo di sicurezza come un PIR o un

contatto porta, dovuto a qualcuno che è entrato in aree non autorizzate.

Può anche essere chiamato allarme intrusione.

Anticoercizione

(duress)

Situazione in cui un utente è costretto a violare il sistema di sicurezza, ad

esempio ad aprire una porta sotto la minaccia di un'arma. La funzione

duress di Advisor Advanced permette all'utente di attivare un segnale, ad

esempio di inviare una notifica alla centrale di ricezione. A tale scopo, è

necessario immettere un apposito codice insieme al PIN.

Anti-passback La funzione anti-passback consente agli utenti di trasferirsi da una regione

a un’altra. L’ingresso in una regione per due volte consecutive è

impossibile oppure genera un evento che viene registrato e segnalato

all’operatore.

Area Sezione di un edificio con requisiti di sicurezza specifici. Il sistema Advisor

Advanced consente di dividere qualsiasi edificio in aree diverse con

requisiti di sicurezza diversi. Ciascuna area dispone di zone proprie.

Ciascuna area è identificata da un numero o un nome. Ad esempio, area

1, Officina, ecc.

Ascolto Consultare la sezione Audio a due vie.

Attivo Vedere Normale / Attiva / Manomissione / Esclusa / Isolata / Mascherato /

Guasto.

Audio a due vie L'audio a due vie consente all'operatore della centrale di ricezione di

ascoltare l'audio live proveniente dagli ambienti protetti in allarme e di

rispondere.

Azione Un'azione corrisponde a una funzione programmata dall'utente che può

essere eseguita automaticamente in base alla pianificazione configurata.

Page 408: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Glossario

400 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Centrale di controllo Dispositivo elettronico utilizzato per acquisire tutti i dati provenienti dalle

zone della struttura. A seconda della programmazione e dello stato delle

aree, vengono generati segnali di allarme. Se necessario, gli allarmi e altri

eventi possono essere segnalati a una centrale di ricezione degli allarmi.

Centrale di ricezione Società che controlla quando scatta un allarme in un sistema di sicurezza.

Una società che opera come centrale di ricezione degli allarmi si trova

all'esterno dell'edificio e dell'area che controlla.

Codice PIN

dell'utente

Un codice composto da un numero di cifre compreso tra 4 e 10, che viene

fornito ad un utente o selezionato da questo. È necessario immettere un

PIN su una tastiera Advisor come prerequisito per eseguire la maggior

parte delle funzioni Advisor Advanced. Nella configurazione Advisor

Advanced il PIN è associato a un numero utente che ne identifica il titolare

per il sistema.

Collegamento I trigger sono variabili del sistema utilizzabili nei filtri delle condizioni per

controllare le uscite da remoto. ciascun trigger presenta 7 condizioni

indipendenti inseribili o disinseribili. Le condizioni possono essere

controllate con mezzi diversi, ad esempio: programma, comando SMS,

telecomando, software PC.

Combinatore Dispositivo elettronico che consente al sistema Advisor Advanced di

trasmettere allarmi e altri eventi a una centrale di ricezione. Può anche

essere utilizzato per la telegestione.

Contatto porta Contatto magnetico utilizzato per rilevare se una porta o una finestra

vengono aperte.

Controllo allarme Controllo relativo alle funzioni di allarme.

Controllo

dell'accesso

Controllo dell'ingresso in, o dell'uscita da, un'area protetta tramite varchi.

Controllo varco Controllo dei varchi. Fa parte delle funzionalità di controllo degli accessi.

Controllore di varco Un’espansione a quattro varchi rappresenta un accesso alla centrale, che

estende il sistema ATS con funzioni avanzate di controllo accesso.

Cronologia L'elenco degli allarmi scattati nel passato e degli eventi di controllo

accessi archiviati nella memoria, che può essere esaminato sulla tastiera

LCD o attraverso connessioni PC.

Cursore Carattere di sottolineatura lampeggiante sullo schermo a cristalli liquidi

che indica il punto in cui verrà inserito il successivo carattere immesso

dalla tastiera.

DGP Concentratore. Vedere Espansione.

Disinserimento Condizione di un'area quando è occupata e la normale attività non fa

scattare un allarme.

Disinserito Vedere Disinserimento.

Display inserito Il display inserito si attiva su una tastiera dopo un determinato periodo di

inattività. In questa modalità, le informazioni visualizzate su LCD e LED

sono molto limitate per motivi di sicurezza. Per tornare alla normale

modalità di visualizzazione occorre l'intervento dell'utente.

Dispositivo audio I dispositivi audio vengono utilizzati per la verifica dell'allarme con audio a

due vie.

Doppio Rivelatore doppio. Dispositivo di sicurezza utilizzato per rilevare la

presenza di intrusi in un determinata parte di un’area o di un edificio. Il

principio si basa su due tecniche come PIR e RADAR o PIR e ultrasuoni.

Page 409: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Glossario

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 401

DTMF Segnalazione multifrequenza tono doppio. Il DTMF consente all'operatore

della centrale di ricezione di inviare dei comandi specifici alla centrale

tramite una sessione audio attiva.

Esclusa Vedere Normale / Attiva / Manomissione / Esclusa / Isolata / Mascherato /

Guasto.

Espansione Dispositivo che raccoglie i dati dagli altri dispositivi di sicurezza dislocati

su un'area e li trasferisce alla centrale Advisor Advanced.

Espansione per

telecamera PIR

senza fili

Un'espansione wireless che consente di raccogliere i dati dalle

telecamere PIR senza fili e di trasferirli alla centrale di controllo.

Espansione wireless Un'espansione che consente di raccogliere i dati dai sensori e i

telecomandi senza fili, nonché di trasferirli alla centrale di controllo.

Filtro delle condizioni Serie di regole creata da input logici ed equazioni logiche. Viene utilizzato

per controllare le uscite e i gruppi di utenti.

Fob Vedere Telecomando

Giorno speciale Una data che occorre quando sono validi fasce orarie alternative in un

programma attivo.

Gruppo di utenti I gruppi di utenti definiscono le opzioni e le autorizzazioni a disposizione

degli utenti.

Gruppo di varchi I gruppi di varchi specificano quando viene garantito l’accesso a un varco

specifico. I gruppi di varchi sono assegnati agli utenti. Ciascun gruppo di

varchi può avere un periodo di tempo diverso (programma) quando è

concesso l’accesso al varco.

In linea/Non in linea Operativo/non operativo. Un dispositivo può essere non in linea a causa di

un malfunzionamento del dispositivo stesso oppure perché è stato

scollegato dal controllo.

Inibita Una procedura che inibisce automaticamente una zona dal generare un

allarme quando viene attivata. Ad esempio, le inibizioni consentono di

interrompere un allarme generato da un varco quando quest'ultimo viene

aperto per un breve periodo.

Inserimento Condizione di un'area in cui un cambiamento nello stato di una zona (da

normale ad attivo) provoca un allarme. Gli allarmi di un'area o di un

edificio vengono inseriti solo quando i locali non sono occupati. Alcune

zone (ad esempio i caveau) possono restare inseriti permanentemente.

Inserimento

automatico

Un inserimento automatico dell'edificio avviato da un programma.

Vedere Programma.

Inserimento parziale Condizione di parte di un'area in cui un cambiamento nello stato di certe

zone (da normale ad attivo) provoca un allarme. Un'area o un edificio

sono parzialmente inseriti quando sono parzialmente non occupati, come

ad esempio l'esterno di una casa è parzialmente inserito, ma l'interno

continua ad essere non inserito.

Inserita Vedere Inserimento.

Installatore Società che installa e manutenziona i sistemi di allarme.

Interruttore a chiave Dispositivo che utilizza un interruttore per inserire o disinserire aree.

L'interruttore ha bisogno di una chiave per essere attivato.

LCD Liquid crystal display. Parte di una tastiera sulla quale sono visualizzati i

messaggi.

Page 410: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Glossario

402 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

LED Light emitting diode. Una spia luminosa posta su una tastiera, che

segnala una condizione (ad esempio, area in allarme, guasto di

comunicazione, ecc.).

Lettore Dispositivo utilizzato per il controllo dell’accesso, in grado di leggere

schede per consentire l’accesso. A seconda delle esigenze e del tipo di

schede, il lettore può essere, ad esempio, un lettore di schede

magnetiche oppure un lettore di prossimità. Può essere integrato in una

tastiera.

Lista azioni Le liste di azioni consentono di raggruppare azioni configurate. Possono

essere eseguite automaticamente in base alla pianificazione configurata.

Manomissione

(Tamper)

Situazione in cui una zona, una tastiera, una centrale, un'espansione o il

relativo cablaggio vengono manomessi o danneggiati accidentalmente. La

funzionalità antimanomissione del sistema Advisor Advanced attiva un

segnale in caso di manomissione.

Gli allarmi di manomissione provenienti dalle zone vengono chiamati

manomissioni delle zone.

Modulo di

espansione

Modulo PCB collegato alla centrale Advisor Advanced o a un'espansione

che fornisce le uscite a un relè o a un connettore aperto.

Modulo di

espansione remoto

Vedere Espansione.

Normale / Attiva /

Manomissione /

Esclusa / Isolata /

Mascherato / Guasto

Descrivono la condizione di una zona.

• Normale: la zona non è attiva (ad esempio, uscita di emergenza

chiusa).

• Attiva: la zona è attiva (ad esempio, uscita di emergenza aperta).

• Manomissione: la zona è interrotta o in cortocircuito. Qualcuno

potrebbe aver cercato di manomettere il dispositivo di sicurezza.

• Esclusa: la zona è stata esclusa dall'indicazione dello stato normale o

attivo. È stata esclusa dal funzionamento come parte del sistema per

un determinato periodo. Gli eventi di manomissioni continuano tuttavia

a essere monitorati.

• Isolata: la zona è stata esclusa dall'indicazione dello stato normale o

attivo. Viene esclusa dal funzionamento come parte del sistema

permanentemente.

• Mascherato: Il rilevatore è mascherato.

• Guasto: Il rilevatore segnala un guasto interno.

PIR Rilevatore a infrarossi passivi. Dispositivo di sicurezza utilizzato per

rilevare la presenza di intrusi in un determinata parte di un’area o di un

edificio. La tecnica utilizzata si basa sul rilevamento a raggi infrarossi.

Polling Un messaggio di interrogazione inviato in continuità dalla centrale Advisor

Advanced a espansioni e tastiere. Il polling consente all'unità remota di

trasferire i dati alla centrale.

Programma Un set di azioni temporizzato.

Pulsante di allarme Vedere antirapina.

RAS Stazione di Inserimento Remota (RAS). Vedere Tastiera.

Page 411: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Glossario

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 403

Regione Una regione è un'area di controllo di accesso definita in cui i varchi

agiscono come delimitazioni. Le regioni sono utilizzate dalle funzioni anti-

passback per controllare la presenza di utenti. I trasferimenti da una

regione ad un'altra possono essere inibiti dalle impostazioni anti-

passback.

Regione alta

sicurezza (ASR)

Le regioni ad alta sicurezza (ASR) richiedono un certo numero di utenti ad

alta sicurezza (ASU) presenti al loro interno per permettere l’ingresso di

ogni operatore normale. Se un utente ad alta sicurezza esce dalla regione

lasciando un numero troppo limitato di ASU al suo interno, viene generato

un allarme, preceduto da un tempo di preavviso.

Il sistema non permette all’utente normale di restare nella ASR senza

nessun ASU al suo interno, così all’ultimo utente ad alta sicurezza non

sarà permesso di uscire dall’area ad alta sicurezza se al suo interno sono

presenti utenti normali.

Richiesta di uscita

(zona)

Zona programmata per aprire una porta tramite pulsante o PIR. Viene

utilizzata per consentire agli utenti di uscire senza utilizzare il lettore del

varco. Richiesta di uscita viene spesso abbreviata in RTE. Viene anche

detta egress.

Salvaschermo Vedere display inserito.

Segnalazione di

allarmi

Procedura per trasmettere eventi di allarme o di altro tipo a una centrale di

ascolto tramite un combinatore e una serie di regole chiamate protocollo.

Stazione di

inserimento (RAS)

Vedere Tastiera.

Tastiera Dispositivo che costituisce la centrale di controllo dell'utente per le

funzioni di sicurezza delle aree o dei punti di accesso (varchi). La tastiera

può essere una console (tastiera LCD utilizzata per programmare la

centrale, eseguire opzioni utente, visualizzare allarmi, ecc.) oppure un

altro dispositivo utilizzato per eseguire una funzione di sicurezza, come

inserimento/disinserimento, apertura porte, ecc.

Tecnico Personale della società di installazione in grado di installare e mantenere

un impianto d’allarme.

Telecamera PIR

senza fili

Un sensore PIR senza fili con telecamera digitale incorporata in grado di

scattare delle foto e inviarle alla centrale di controllo quando determinate

zone diventano attive.

Telecomando Un dispositivo senza fili personale utilizzato per eseguire le funzioni

programmate, ad esempio l'inserimento o il disinserimento dell'edificio e

l'apertura delle porte.

Telegestione Protocollo che fornisce gli strumenti per visualizzare lo stato di un sistema

Advisor Advanced o per modificare i parametri di sistema sia localmente

che a distanza.

Tessera Supporto contenente credenziali con cui è possibile identificare un utente

all'interno di un sistema di sicurezza. Una tessera viene associata nella

configurazione degli utenti a un utente per cui vengono definiti diritti di

accesso. Viene anche detta badge. Le tessere sono usate su lettori o

tastiere dotate di lettore integrato.

Test copertura Test eseguito da un utente o dall'installatore. Per superare il test, l'utente

o l'installatore devono oltrepassare i rilevatori in modo da attivarli. Lo

scopo è quello di verificare il funzionamento del sistema di sicurezza.

Test di copertura

invertito

È un test basato sul conteggio dei giorni di inattività per ciascuna zona.

Page 412: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Glossario

404 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Test sensore Funzione del sistema di allarme per sensori/rivelatori con un ingresso di

test dedicato. Una volta attivato l'ingresso del test del sensore/rivelatore,

la centrale verifica che quest'ultimo fornisca il segnale di allarme corretto

al sistema. Questa funzionalità consente di testare sensori/rivelatori a cui

è difficile accedere.

Utente Chiunque utilizzi il sistema Advisor Advanced. Gli utenti sono identificati

dal sistema Advisor Advanced tramite un numero univoco associato al

loro PIN o alla loro tessera.

Utente alta sicurezza

(ASU)

Vedere: Regione alta sicurezza

Varco intelligente Esistono due tipi di varchi all’interno del sistema ATS:

- Varco intelligente: un varco controllato da un controllore di varco.

Questo varco può essere utilizzato per un controllo accesso avanzato.

- Varco standard: un varco controllato dalla centrale. Consente solo

funzioni di controllo accesso di base.

Zona Un segnale elettrico proveniente da un dispositivo di sicurezza o da un

gruppo di dispositivi (rivelatore PIR, contatto porta) e trasmesso al

sistema Advisor Advanced. Ciascun dispositivo è identificato da un nome

o un numero zona. Ad esempio, zona 14, Uscita di emergenza.

Zona virtuale Una zona, il cui stato varia in base allo stato di un'uscita programmata

piuttosto che da un segnale elettrico di un ingresso. Le zone virtuali

vengono utilizzate nella programmazione avanzata della funzionalità.

Page 413: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 405

Index

A

abilita varco, 172

accesso negato, 243, 252

accettazione richiesta, 138

acquisizione della tessera, 203

aggiornamento del firmware

remoto, 339

aggiornamento remoto del firmware, 339

aggiungere

programma, 273

regione, 260

aggiungi

azione, 275

centrale di ricezione, 307

connessione PC, 334

controllo, 269

dispositivo audio, 199

filtro, 262

gruppo utenti, 208

lettore, 197

utente, 201

varco, 239

zona, 211

aggiungi un filtro al sistema, 262

aggiunta

espansione, 187

evento, 263

fascia oraria, 274

giorno speciale, 276

gruppo di varchi, 259

macro, 195

tastiera, 178

telecomando, 116, 233

uscita, 264

aggiunta di un controllo, 269

aggiunta di un giorno speciale, 276

aggiunta di un gruppo di utenti, 208

aggiunta di un gruppo di varchi, 259

aggiunta di un programma, 273

aggiunta di un utente al sistema, 201

aggiunta di un varco al sistema, 239

aggiunta di una centrale di ricezione, 307

aggiunta di una connessione PC, 334

aggiunta di una macro al sistema, 195

aggiunta di una regione, 260

aggiunta di un'azione, 275

allarme, 158

ripristina, 297

allarme panico, 185, 303

allarme tecnico, 217

allarme tenuta aperta, 220

tempo, 283

allarmi entrata, 230

anticoercizione

disabilita, 250

antimascheramento, 215

anti-passback, 86, 257

apertura temporizzata, 172

APN, 331

Applicazione mobile, 133

apre varco, 172

area, 59, 213, 226

gerarchia, 59, 231

modalità di selezione, 205

ora preallarme, 229

ritardo disinserimento, 229

tempo di avviso, 229

tempo di entrata/uscita, 227, 228

area inibita, 246

ascolta, 173, 185, 199, 222, 235, 316

test, 173

ASR, 86, 258

ASU, 86, 258

ATM, 126, 305

ritardo, 305

tempo di avviso disinserimento, 306

tempo disinserimento, 306

tempo esteso disinserimento, 306

audio a due vie, 127, 173, 185, 199, 222, 235,

316

test, 173

auto test, 221

avviso inibizione varco, 246

azione, 94, 271, 275

cancellazione, 276

creazione, 275

nome, 275

azioni

visualizza, 271

Page 414: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Index

406 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

B

bassa sicurezza, 243

batteria

stato, 168

blocca quando chiuso, 251

blocca varco, 172

blocco, 66, 136

blocco dati utente, 74

blocco e sblocco a impulsi, 88

procedura di apertura varco, 88

procedura di blocco varco, 89

blocco tastiera, 66, 136

blocco tecnico, 284

blocco varco, 244

bus sistema, 24

C

calendario, 94, 271

cancella

lettore, 198

macro, 197

varco, 247

cancellazione di un giorno speciale, 277

cancellazione di un gruppo di varchi, 260

cancellazione di una fascia oraria, 274

cancellazione di una regione, 261

cancellazione di un'azione, 276

centrale di ricezione, 307

backup, 106

creazione, 307

eliminazione, 312

mappatura, 104

principale, 105

centrale predef, 32

chiamata di test, 162, 164

chiamata test frequente, 164

estendi chiamata test, 163

FTC, 164

chiamata test frequente, 164

chiave, 216

cicalino, 304

circuito doppio, 188

cloud, 338

cloud sicuro, 130

codice, 327

codice di autenticazione, 287

codice installatore, 146

codice PIN dell'utente, 325

codice sistema, 286

codici SIA, 385

collegamento delle zone, 25

combinatore

batteria, 168

comunicazione, 307

centrale di ricezione, 307

cloud, 338

codice cliente, 309

connessione PC, 333

criptatura, 315

Downloader, 342

GSM, 325

heartbeat, 314

heartbeat frequente, 314

nome destinazione, 313, 337

numero di telefono, 312

numero linea, 314

numero ricevitore, 314

percorso di trasmissione, 308, 318

ping, 313

porta di destinazione, 313, 337

porta video, 315

protocollo, 308, 310

rete GSM, 326

richiamata, 335

risposta automatica, 335

subeventi, 311

test, 102

Titan, 342

comunicazione UltraSync, 338

conferma allarme, 299

conferma utente, 284

config automa, 146

configura

area, 227

dispositivo audio, 199

espansione, 187

evento, 196, 263

filtro delle condizioni, 262

ingresso, 296

inserimento parziale, 291

lettore, 198

tastiera, 179

telecomando, 233

uscita, 264

utenti, 202

varco, 240

zona, 212, 296

configurare

macro, 195

uscita macro, 197

configurazione

gruppo area, 232

configurazione automatica, 4

configurazione remota, 302, 339

supervisore, 302

configurazione squilli, 319

connessione PC, 333, 342

creazione, 334

eliminazione, 335

host, 337

porta, 337

contatore autoesclusione, 215, 297

Page 415: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Index

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 407

conteggio impulsi, 224

controllo

creazione, 269

eliminazione, 269

nome, 269

varco, 172

controllo accessi, 84

controllo accesso

segnalazione, 253

controllo allarme, 242

controllo DTMF, 128, 316

controllo giorno, 215

controllo giorno, 303

controllo tessera, 171

controllo varco, 172

controllore di varco, 84

opzioni, 295

uscite, 256

coperchio centrale, 175

creazione di un controllo, 269

creazione di un giorno speciale, 276

creazione di un gruppo di utenti, 208

creazione di un gruppo di varchi, 259

creazione di un programma, 273

creazione di un utente, 201

creazione di un varco, 239

creazione di una centrale di ricezione, 307

creazione di una connessione PC, 334

creazione di una macro, 195

creazione di una regione, 260

creazione di un'azione, 275

creazione filtro, 262

credito, 327

criptatura, 315, 320

chiave, 336

cronologia degli allarmi, 152

D

data, 279

demo, 171

DHCP, 322

diagnostica della centrale, 170

diagnostica IP, 164

disabilita anticoercizione, 250

disabilita varco, 172

disconnessione, 176, 287

disinserim, 61

disinserim ritardato, 62

disinserim ritard, 62

disinserimento doppio, 230

disinserimento temporizzato, 305

ritardo, 305

tempo, 306

tempo di avviso, 306

tempo esteso, 306

disinserire, 61

display inserito, 288

timeout, 281

dispositivi bus, 71, 177

dispositivo audio, 127, 199

isola, 200

nome, 200

dispositivo RF

configurazione, 224, 234

rimuovi, 226, 234

supervisione, 226

dispositivo senza fili, 114

dispositivo wireless, 224, 234

dispositivo wireless supervisione, 226

DNS, 323

doppio evento, 214

timer, 282

DOTL

uscita, 256

Downloader, 342

DST, 279

due tessere, 248

durata test, 156

E

elenco zone aperte, 153

elimin. aut. imm., 194

elimina

dispositivo audio, 200

espansione, 189

notifica, 340

tastiera, 186

uscita, 268

zona, 223

elimina FTC, 311

eliminazione di un controllo, 269

eliminazione di un gruppo di utenti, 210

eliminazione di un programma, 278

eliminazione di un utente, 205

eliminazione di una centrale di ricezione, 312

eliminazione di una connessione PC, 335

entrata

estensione tempo, 216

entrata/uscita, 220

blocco PIN, 182

inserimento completo, 292

entrata/uscita varco inibito, 248

EOL, 27, 188, 297

EOL sirena, 297

escludi, 64

esclusione, 214

espans zona, 32

espansione, 71, 177, 186

circuito doppio, 188

EOL, 188

impostazioni, 187

isolamento, 188

modalità ingresso, 188

nome, 188

risoluzione dei problemi, 352

valori resistenza, 188

Page 416: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Index

408 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

zona singola, 188

espansori, 72

estendi chiamata test, 163

estensione timer entrata, 216

evento, 97

F

fascia oraria, 271

cancellazione, 274

creazione, 274

fine, 274

giorni settimanali, 274

inizio, 274

filtri delle condizioni, 262, 265

filtro, 262

creazione, 262

rimuovi, 264

filtro avvio, 265

filtro condizione, 277

filtro delle condizioni, 91

filtro termina, 265

firewall, 324

firmware, 344

fob, 204, 233

formato tessera, 249

formula, 195, 263

frame rate imm., 192

frequenza SIA, 311

FTC, 106

funzioni programmabili, 109

funzioni programmabili dall'utente, 109

fuso orario, 279

G

gateway, 322

gerarchia, 231

gestione degli utenti, 201

giorni di inattività, 155

giorni inattività, 283

giorni settimanali, 274

giorno speciale, 271, 276

cancellazione, 277

creazione, 276

nome, 277

ora di fine, 277

ora di inizio, 277

glossario, 397

GPRS, 331

guasto linea, 332

nome utente, 331

password, 331

tempo disconnessione, 332

gruppo area, 59

assegnazione aree, 232

nome, 232

gruppo di aree, 232

gruppo di utenti, 76, 208, 252

creazione, 208

eliminazione, 210

funzioni, 76

modifica, 208

nome, 208

tipo, 209

gruppo di varchi, 85, 259

cancellazione, 260

creazione, 259

nome, 259

GSM, 325

repor, 315

stato della batteria, 168

guasto, 158

H

HDR, 154

heartbeat, 314

frequente, 314

heartbeat frequente, 314

I

ID centrale, 337

imposta finale, 282

impostazioni

dispositivo audio, 199

impostazioni immagine, 192

impostazioni predefinite, 144, 298

inclusione, 214

indicatore area, 183

indicazione guasto, 289

indirizzamento, 34, 302

indirizzo IP, 322

informazioni della centrale, 174

ing. installatore, 176, 287

ingresso, 211

opzioni, 296

resistenza, 155

ritardo, 283

test, 153

ingresso manutenzione, 138, 176, 287

inibita, 64, 157, 221

zona, 64

inibito, 55

varco, 85, 245

inibizione

tempo, 245

tipo, 246

inibizione varco

tempo, 245

inserim, 61

inserimento automatico, 113, 229

inserimento forzato, 292

inserimento parziale, 220

nome, 292

inserire, 61

inserito veloce, 183

Page 417: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Index

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 409

inseritore finale, 54, 216, 282

installatore

conferma utente, 284

tempo ingresso, 282

installazione rapida, 2

interblocco, 254

Interfaccia IP, 164

interruttore a chiave, 54, 216

introduzione, iii

inverti uscita, 265

ISDN point-to-point, 321

isolamento, 213

tastiera, 182

telecamera, 237

isolata, 64, 214

ispezione, 288

data, 288

K

key box

ora, 283

L

layout della tastiera, 142

LCD

timer EE, 290

LDR, 154

LED, 249

lettore, 197, 240

due tessere, 248

formato tessera, 249

LED, 249

programma, 249

tessera e PIN, 248

lettore di tessere, 16

lettore IN, 240

lettore LCD, 198

lettore uscita OUT, 240

limita riporti, 222, 298

limitazione privilegio, 78

limite esclusione, 231

limite inibito, 231

limite isolamento, 231

lista azioni, 94

lista evento, 365

livello urto violento, 224

logica, 91

login remoto, 203

M

MAC, 324

macro, 195

cancella, 197

creazione, 195

manomissione area, 179

manomissione codice, 66, 136

mappa LED alla centrale, 296

mappa relè di controllo varco, 296

messa a terra, 22

messaggio LCD, 289

messaggio LCD personalizzato, 289

messaggio LCD utente, 289

MMS, 332

limite, 333

modalità di selezione area, 205

modalità ingresso, 188

modalità tessera e PIN, 181

modalità test di copertura, 101, 162

modalità test di copertura speciale, 101, 162

modifica del PIN, 202

modifica di un utente, 202

modifica di un varco, 240

modifica gruppo di utenti, 208

modificatore area, 309, 312

modo demo, 171

modo WalkTest, 101

muove un varco, 247

N

nome, 201

nome utente, 202

normative, 356

notifica, 339

elimina, 340

evento, 340

identificatore, 340

nome, 339

utente, 340

NTP, 165, 323

numero di serie, 338, 339

numero di telefono, 312

numero linea, 314

numero massimo per regione, 194

numero ricevitore, 314

O

OH 2000, 313

ometti prima chiamata, 320

opzioni di accesso, 294

opzioni immagine, 192

opzioni inserimento, 290

opzioni LCD, 288

opzioni lettore, 248

opzioni remote, 302

opzioni sistema, 279

opzioni zona, 213

ora di fine, 274, 277

ora di inizio, 274, 277

ora e data, 279

ora legale, 279

ora preallarme, 229

orari e presenze, 250

Page 418: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Index

410 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

P

parzialmente inserito

opzioni, 291

percorso di trasmissione, 308, 318

PIN, 81, 202

PIN del giorno, 287

PIN remoto, 202, 203

ping, 165, 313, 324, 338

point-to-point, 321

porta finale, 216

porta video, 315

predefinita, 175

prepagato, 327

privilegio utente, 209

programma, 94, 249

creazione, 273

data, 273

eliminazione, 278

fascia oraria, 274

filtro condizione, 277

giorno speciale, 276

lista azioni, 275

nome, 273

programma attivo, 273

RTE, 255

sblocco varco, 244

tempo, 273

programmazione, 91, 412

programmazione degli utenti, 201

programmazione dei dispositivi senza fili, 114

programmazione rapida, 4

programmazione telecamere, 121

pronto per inserimento, 290

protocollo, 308, 310

PUK, 166, 325

Q

qualità immagine, 193

R

regione, 85, 257

cancellazione, 261

creazione, 260

nome, 261

numero massimo, 194

regione alta sicurezza, 86, 258

registro, 152

reincludere, 213

reinclusa, 214

reinstallazione, 175

report

codice cliente, 309

numeri di telefono, 312

reset tecnico, 125

reset tecnico, 284

reset tecnico auto reset, 286

reset tecnico disabilitazione durante

manutenzione, 286

resistenza, 155

rete GPRS

registrazione, 166

rete GSM, 326

codice, 167

diagnostica, 166

disponibilità, 326

intensità del segnale, 167

potenza segnale, 167

registrazione, 166

scansione, 326

stato PIN, 166

retroilluminazione del display LCD, 184

revisione software, 174

richiamata, 335

riconoscimento zona, 218

rimuove gruppo utente, 210

rimuovi

dispositivo RF, 226, 234

filtro, 264

telecomando, 235

riporto

limita riporti, 222, 298

ripristino allarme, 297

risoluzione, 193

risoluzione dei problemi, 351

concentratori, 352

tastiere LCD, 352

ritardo blocco varco, 295

ritardo disinserimento, 229

ritardo segnalazione guasto di rete, 281

ritardo zona, 218

RSSI, 154

RTE, 244

controllo, 253

disabilitato quando le aree sono inserite,

253

programma, 255

RTS, 290

S

sblocca varco, 172

uscita, 241

sblocco varco, 243

schema, 34, 302

schema indirizzamento classico, 302

schema indirizzamento flessibile, 302

schermatura, 23

segnalazione allarmi, 104

segnalazione combinata, 105

sensore d'urto, 157, 216, 224

sensibilità, 224

sensore senza fili, 114

sensore zona tecnica, 219

Page 419: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Index

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 411

servizio, 152

conferma utente, 284

ora, 282

sessione audio, 316

test, 102

sicurezza elevata, 231

SIM, 325

sirena, 30

SMS, 329

caratteri, 331

centro, 329

contatore, 168

controllo, 206

inoltro, 330

limite messaggi, 330

PIN, 330

repor, 206

titolo, 330

SMS. alimentazione, 79

SMS. controllo, 79

soak test, 215

ora, 283

software di configurazione, 342

soluzione cloud, 130

sostituz. batteria, 19

sostituzione della batteria, 170

stati dei dispositivi, 177

statistiche IP, 164

stato, 158

stato area, 184

stato centrale, 158

stato ingresso, 153, 158

stato RF, 154

stop trasmissione vocale, 221

subeventi, 311

supervisione, 226

T

tastiera, 71, 72, 177, 178

cicalino, 304

risoluzione dei problemi, 352

tasto, 66

tasto funzione, 69, 183

telecamera, 235

acquisire immagine, 238

filtro, 236

isolata, 237

riporto evento, 237

zone, 236

telecamere, 121

telecomando, 233

telecomando aggiunta, 116, 233

telecomando nome, 233

telecomando pulsanti, 233

telecomando rimuovi, 235

telecomando utente assegnato, 233

telefono utente, 206

tempo di, 53, 55

tempo di avviso, 229, 306

tempo di entrata/uscita, 227, 228

tempo di uscita, 227, 290

tempo entrata, 216, 228, 290

tempo esteso, 241

tempo esteso disinserimento, 306

tempo esteso inibizione varco, 245

tempo inibizione varco, 245

tempo tessere multiple, 295

tempo test, 156

tempo tra due tessere, 295

tempo tra tessera a PIN, 294

tessera

assegna, 203

controllo, 171

rimuovi, 204

tessera e PIN, 248

tessera utente, 203

test, 153

ascolta, 173

audio a due vie, 173

batteria, 168, 169

comunicazione, 102

sessione audio, 102

test batteria

durata, 169, 170

frequenza, 169

sostituzione della batteria, 170

test batteria automatico, 168

test campo, 155

test campo tel, 155

test copertura, 101, 162

allarme confermato, 101, 162

test di copertura attivo, 101, 162

test dei LED, 158

test del sistema, 99

test della batteria, 168, 169

test automatico, 168

test di allarme confermato, 101, 162

test di copertura, 99, 159, 216

test di copertura ridotto, 161

test di copertura standard, 159

timeout, 281

zona singola, 161

test di copertura attivo, 101, 162

test di copertura invertito, 155

timer, 283

test di copertura ridotto, 161

test di copertura standard, 159

test di copertura tecnico, 100, 216

test di copertura utente, 160, 216

test di copertura zona singola, 161

test manuale, 156, 164

test sensore, 156

auto test, 221

durata, 156

tempo, 156

test manuale, 156

timeout PIN e tessera, 281

Page 420: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Index

412 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

timer, 279

timer sirena, 280

tipo di gruppo di utenti, 76

tipo di zona, 53, 212

tipo sensore, 219

Titan, 342

trigger, 93, 262

stato, 158

U

UltraSync, 130, 338

canale, 317

uscita, 32, 83, 259, 262

aggiunta, 264

allarme, 259

avviso, 256

DOTL, 256

eliminazione, 268

modifica, 264

modo, 266

nome, 265

ritardo, 267

sirena, 305

tempo attivo, 267

test, 157

varco forzato, 256

uscita ad alta corrente, 305

uscita monitor 3, 305

uscita sirena, 305

utente, 73

creazione, 201

eliminazione, 205

gruppo di utenti, 76, 208

lingua, 204

modalità di selezione area, 205

modifica, 202

PIN, 202

PIN, 202

programmazione, 201

tessera, 203

utente alta sicurezza, 86, 258

tempo di preavviso, 258

utente esterno, 258

utenti predefiniti, 73

utilizzo telecamere, 121

V

valori predef, 32

valori resistenza, 188, 297

varco, 84, 239

accesso negato, 243, 252

anti-passback, 257

aree, 242

avviso uscita, 256

bassa sicurezza, 243, 255

blocca quando chiuso, 251

blocco, 244

blocco e sblocco a impulsi, 88, 251

cancella, 247

controllo allarme, 252

controllo RTE, 253

creazione, 239

disabilita RTE, 253

gruppi area, 243

gruppo, 85, 259

gruppo di utenti, 252

indicazione, 247, 256

inibito, 85, 245

interblocco, 254

lettori, 240

modifica, 240

muove, 247

nome, 240

opzioni lettore, 248

PIN EE bloccato, 244

posizione, 240

programma, 244

programma RTE, 255

regione, 257

RTE, 244

sblocco, 243, 244

seconda zona, 250

segnalazione, 253

segnalazione apertura e chiusura, 254

segnalazione DOTL, 254

segnalazione RTE, 254

tempo, 241

tempo di sblocco esteso fino ad apertura,

251

tempo esteso, 241

uscita, 241, 259

uscita DOTL, 256

utente esterno, 258

varco forzato, 254, 256

varco intelligente, 84

varco standard, 84

zona, 242

zona DOTL, 251

zona RTE, 253

Page 421: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Index

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 413

varco inibito, 85, 245, 247

avviso, 246

entrata/uscita, 248

tempo esteso, 245

zone, 256

varco intelligente, 84

varco standard, 84

varco tenuto aperto, 248

velocità collegamento, 324

versione centrale, 174

voci di menu, 288

accesso, 138

accesso non autorizzato, 136

come modificare il testo, 140

come modificare l'indirizzo host, 141

come modificare un elenco, 140

come programmare i valori, 140

come programmare le opzioni Sì/No, 140

conferma delle modifiche, 141

programmazione, 139

scorrimento dell'elenco dei menu, 139

spiegazione del display LCD, 139

uscita, 141

utilizzo del PIN, 136

Z

zona, 53

accesso, 220

allarme tenuta aperta, 220

aperta troppo a lungo, 283

area, 213

auto test, 221

copia, 222

eliminazione, 223

entrata/uscita, 220

escludi, 291

esclusione, 214

inibita, 55, 64, 157, 221

inserimento parziale, 61

isolamento, 213

isolata, 214, 221

limita riporti, 222

nome, 212

opzioni, 213, 296

ora preallarme, 229

reincludere, 213

reinclusa, 214

reinclusione, 214

repor, 218

resistenza, 155

riporta come costrizione, 221

riporta come panico, 221

RTE, 253

spostamento, 223

stop trasmissione vocale, 221

tempo di avviso, 229

tempo di entrata/uscita, 227, 228

tipo, 53, 212

zona accoppiata, 215

zona di accesso, 53

zona di entrata/uscita, 185

zona DOTL, 251

zona inibita, 246

zona RTE, 253

zona singola, 188

zona virtuale, 219

zone, 211

zone aperte, 153

zone inibite, 256

Page 422: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

414 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Mappa di programmazione

1 Servizio

1.1 Visualizza registri

1.2 Tests

1.2.1 Test ingresso

1.2.1.1 Test ingresso

1.2.1.2 N.Zone Usate

1.2.1.3 Test RF RSSI

1.2.1.4 RF Diagnostica

1.2.1.5 TelecTestCampo

1.2.1.6 GiorniInattivo

1.2.1.7 Zona kOhm

1.2.1.8 Test Sensore 1.2.1.8.1 Durata [sec.]

1.2.1.8.2 Tempo Test

1.2.1.9 Zone Inibite 1.2.1.8.3 TestQuandoIns

1.2.1.8.4 Test manuale

1.2.2 Test sensore d'urto

1.2.3 Uscite e Contr.

1.2.3.1 Test uscita

1.2.3.1.1 Uscite 1.2.3.1.2 LED della RAS

1.2.3.2 StatoControllo

1.2.4 Stato centrale

1.2.4.1 Vis.zone aper 1.2.4.3 Guasti

1.2.4.2 Allarmi

1.2.5 Test copertura

1.2.5.1 Inizio test

1.2.5.2 Opzioni 1.2.5.2.1 Utilizza sirena interna

1.2.5.2.2 Usa Cicalino

1.2.5.3 WT SingolaZona 1.2.5.2.3 Registra non verificati

1.2.5.4 Modo WalkTest 1.2.5.2.4 Manomissione zona

1.2.5.5 WalkTestAttivo 1.2.5.2.5 Manom. RAS/DGP

1.2.5.2.6 Manomissione sirena

1.2.5.2.7 Frequenza

1.2.5.2.8 Inser. richies

1.2.5.2.9 WalkTestRidotto

Page 423: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Mappa di programmazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 415

1.2.6 Chiamate di test

1.2.6.n Selezione della CR

1.2.6.n.1 ModoChiam.Test 1.2.6.n.4 Estendi

1.2.6.n.2 Ora chiamata di test 1.2.6.n.5 FreqCTseFTC

1.2.6.n.3 Periodo 1.2.6.n.6 Test manuale

1.2.7 Diagnostica IP

1.2.7.n Scegli interfaccia

1.2.7.n.1 Statistiche IP 1.2.7.n.4 Ping CS

1.2.7.n.2 Ping host 1.2.7.n.5 Stato NTP

1.2.7.n.3 Ping PC

1.2.8 Diagnostica GSM

1.2.8.1 Stato PIN 1.2.8.7 Codice rete

1.2.8.3 GSM Reg.Rete 1.2.8.8 RSSI

1.2.8.4 GPRS Reg. Rete 1.2.8.9 MessInviati24H

1.2.8.5 Stato GPRS 1.2.8.10 Stato batteria

1.2.8.6 Nome della rete

1.2.9 Test batteria

1.2.9.1 Opzioni test

1.2.9.1.m Tipo di dispositivo

1.2.9.1.m.n Dispositivo

1.2.9.1.m.n.1 Durata [min]

1.2.9.1.m.n.2 Freq.TestBatt.

1.2.9.2 TestBattManual

1.2.9.2.m Tipo di dispositivo

1.2.9.2.m.n Dispositivo

1.2.9.2.m.n.1 Tempo test

1.2.9.2.m.n.2 Avvio/Stop Test

1.2.9.3 Batteria sostituita

1.2.10 Diagn.Centrale

1.2.10.1 Sistema V/A 1.2.10.2 VoltaggioBatt.

1.2.11 Controllo tessera

1.2.12 Modo demo

1.2.13 Controllo varco

1.2.14 Ascolto

1.2.14.1 Num. tel. 1.2.14.2 Chiamata di test

Page 424: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Mappa di programmazione

416 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

1.3 Software Mgmt

1.3.1 Vers. centr

1.3.2 Lingua della centrale

1.3.3 Impost.predef.

1.3.4 USB Upgrade

1.3.4.1 Aggiornamento Firmware 1.3.4.2 FW Upload

1.4 Box isolato 1.4.1 OrarManomCont

1.4.2 Manomiss.Box

1.5 Reinstalla

1.6 In servizio

2 Disposit. BUS

2.1 Mostra dispositivi

2.2 Modifica dispositivi

2.2.1 Dispositivi RAS

2.2.1.0 Aggiungi RAS

2.2.1.n Seleziona tastiera

2.2.1.n.1 Tipo RAS

2.2.1.n.2 Indirizzo BUS

2.2.1.n.3 Impostazioni RAS

2.2.1.n.3.1 Nome RAS 2.2.1.n.3.4 Visual.Gr.Area

2.2.1.n.3.2 Manomissione area 2.2.1.n.3.5 Aree ctrl

2.2.1.n.3.3 Visualizza aree 2.2.1.n.3.6 ControllGrArea

2.2.1.n.3.7 Opzioni controllo 2.2.1.n.3.7.1 Mod. tes.e PIN

2.2.1.n.3.7.2 Tempo logoff

2.2.1.n.3.7.3 1xInser/Disins

2.2.1.n.3.7.4 3xtesseraInser

2.2.1.n.3.8 PIN EE bloccato 2.2.1.n.3.15 Indicaz.Stato

2.2.1.n.3.9 RAS isolata 2.2.1.n.3.16 RetroillumLCD

2.2.1.n.3.10 Cicalino silenziato 2.2.1.n.3.17 Acq.suTastier

2.2.1.n.3.11 Inserito veloce 2.2.1.n.3.18 EE 1 Cicalino

2.2.1.n.3.12 Tasti funzione 2.2.1.n.3.19 EE 2 Cicalino

2.2.1.n.3.13 Ind.Area LED1 2.2.1.n.3.20 1+3 tasti

2.2.1.n.3.14 Ind.Area LED2 2.2.1.n.3.21 Programma

2.2.1.n.4 Menu RAS

2.2.1.n.5 Ascolta

2.2.1.n.6 Rimuovi RAS

Page 425: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Mappa di programmazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 417

2.2.2 Dispositivi DGP

2.2.2.0 Aggiungi DGP

2.2.2.n Selezione espansione

2.2.2.n.1 Tipo DGP

2.2.2.n.2 Indirizzo BUS

2.2.2.n.3 Ingressi DGP

2.2.2.n.4 Impostazioni DGP 2.2.2.n.4.1 Nome DGP

2.2.2.n.4.2 Manomis. area

2.2.2.n.5 Menu DGP 2.2.2.n.4.3 DGP isolato

2.2.2.n.6 Rimuovi DGP 2.2.2.n.4.4 Modo ingresso

2.2.2.n.4.5 EOL

Opzioni specifiche per wireless:

2.2.2.n.4.4 Supervisione

2.2.2.n.4.4.1 Supervisione corta

2.2.2.n.4.4.2 Supervis. lunga

2.2.2.n.4.4.3 Supervisione fumo

2.2.2.n.4.5 SensRicevitore

2.2.2.n.4.6 Modo DGP

2.2.2.n.4.7 Versione DGP

2.2.2.n.4.8 Menu Jamming

2.2.2.n.4.8.1 Disturbo Rilev 2.2.2.n.4.8.3 Soglia Jamm

2.2.2.n.4.8.2 Jamming Sec

2.2.2.n.4.11 Default DGP

Opzioni specifiche per telecamera:

2.2.2.n.4.9 Opzioni Immag.

2.2.2.n.4.9.1 Impostaz. Immag.

2.2.2.n.4.9.1.1 Imp.Allarme

2.2.2.n.4.9.1.1.1 QuantitàImmag.

2.2.2.n.4.9.1.1.2 Frame rate

2.2.2.n.4.9.1.1.3 Risoluz.Immag.

2.2.2.n.4.9.1.2 Imp.Incendio

2.2.2.n.4.9.1.3 Imp.Panico

2.2.2.n.4.9.1.4 Imp.Medico

2.2.2.n.4.9.1.5 Imp.Manomiss.

2.2.2.n.4.9.1.6 Imp.Guasti

2.2.2.n.4.9.1.7 Tipo Config.1

2.2.2.n.4.9.1.8 Tipo Config.2

2.2.2.n.4.9.2 Visual.ImmMem.

2.2.2.n.4.9.3 ImmagAutoCanc

2.2.2.n.4.9.4 ContatTotImma

2.2.2.n.4.11 CancellaImmagine

Page 426: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Mappa di programmazione

418 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Opzioni specifiche per espansioni a quattro varchi

2.2.2.n.4.6 Moduli di uscita

2.2.2.n.4.7 LimContRegione

2.2.2.n.4.8 Logiche Macro

2.2.2.n.4.8.0 Aggiungi macro

2.2.2.n.4.8.m Seleziona macro

2.2.2.n.4.8.m.1 Nome macro

2.2.2.n.4.8.m.2 Formula

2.2.2.n.4.8.m.2.x Seleziona evento

2.2.2.n.4.8.m.2.y Seleziona Operatore

2.2.2.n.4.8.m.3 Uscita macro

2.2.2.n.4.8.m.3.1 Funzione di uscita.

2.2.2.n.4.8.m.3.2 Durata

2.2.2.n.4.8.m.3.3 Attiva

2.2.2.n.4.8.m.4 Cancella macro

2.2.2.n.4.9 Dispositivi locali

2.2.3 Lett.DGP4V/A

2.2.3.0 Aggiungi lettore

2.2.3.n Seleziona lettore

2.2.3.n.2 Indirizzo lettore

2.2.3.n.3 Opzioni lettore 2.2.3.n.3.1 Nome lettore

2.2.3.n.3.2 LCD

2.2.3.n.5 Cancella lettore

2.2.4 Apparati audio

2.2.4.0 Aggiungi audio

2.2.4.n Seleziona audio

2.2.4.n.1 Tipo Audio

2.2.4.n.2 Indirizzo audio

2.2.4.n.3 Impostazioni audio

2.2.4.n.3.1 Nome audio

2.2.4.n.3.2 Manomissione area

2.2.4.n.3.3 Isola Audio

2.2.4.n.4 Cancella audio

Page 427: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Mappa di programmazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 419

3 Gest. utente

3.1 Utenti

Opzioni comuni:

3.1.0 Aggiungi utente

3.1.n Selezione utente

3.1.n.1 Nome utente

3.1.n.2 Codice PIN 3.1.n.2.1 Modifica PIN

3.1.n.2.2 PIN Remoto

3.1.n.3 Tessera utente 3.1.n.2.2.1 Imposta PIN

3.1.n.4 Fobs 3.1.n.2.2.2 Abilita login

3.1.n.5 Lingua

3.1.n.6 Gruppi di utenti

3.1.n.9 SelezionaModo

3.1.n.10 Rimuovi utente

Opzioni telefono cellulare:

3.1.n.7 SMS e vocale

3.1.n.7.1 Telefono utente

3.1.n.7.2 Riporto SMS

3.1.n.7.3 Controllo SMS

Opzioni di controllo accesso:

3.1.n.8 Opzioni di accesso

3.1.n.8.1 Gruppo di varchi 3.1.n.8.4 Accesso esteso

3.1.n.8.2 Traccia 3.1.n.8.5 Accesso tipo di utente

3.1.n.8.3 Privilegiato

3.2 Gruppi di utenti

3.2.0 Agg. grup. ut

3.2.n Selezione gruppo

3.2.n.1 Nome grup.ute 3.2.n.5 Filtro del gruppo di utenti

3.2.n.2 Tipo di gruppo di utenti 3.2.n.6 Opz.grup.uten

3.2.n.3 Aree GU 3.2.n.7 Programma

3.2.n.4 GrArea Gruppo Utente 3.2.n.8 Rim.gr.utenti

Page 428: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Mappa di programmazione

420 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

4 Zone e aree

4.1 Zone

4.1.0 Aggiungi zona

4.1.n Selezione zona

Opzioni comuni

4.1.n.1 Nome zona

4.1.n.2 Tipo di zona

4.1.n.3 Isolamento

4.1.n.4 Posizione zona

4.1.n.5 Aree Zona

4.1.n.6 Opzioni zona

4.1.n.6.1 Escludi 4.1.n.6.21 In.tecn.parzia

4.1.n.6.2 Isolamento 4.1.n.6.22 LCD RAS

4.1.n.6.3 Esclu. in IP1 4.1.n.6.23 Registro

4.1.n.6.4 Esclu. in IP2 4.1.n.6.24 Report CS

4.1.n.6.5 Doppio evento 4.1.n.6.25 Ritardo timer

4.1.n.6.6 ContatAutoesc 4.1.n.6.26 Acq.suTastier

4.1.n.6.7 Antimascheramento 4.1.n.6.27 Acq.da Utente

4.1.n.6.8 Zona accoppiata 4.1.n.6.28 Tipo sensore

4.1.n.6.9 Controllo giorno 4.1.n.6.29 Zona virtuale

4.1.n.6.10 Soak test 4.1.n.6.30 Tenuta Aperta

4.1.n.6.11 Test cop.tecn 4.1.n.6.31 EE Contr.Ins.

4.1.n.6.12 Test cop.uten 4.1.n.6.32 Allarme in PS1

4.1.n.6.13 Sensore d'urto 4.1.n.6.33 Allarme in PS2

4.1.n.6.14 Estendi EE 4.1.n.6.34 Riporta come

4.1.n.6.15 Porta finale 4.1.n.6.35 Auto Test

4.1.n.6.16 Fermo chiave 4.1.n.6.36 Inibito

4.1.n.6.17 Ins.da chiave 4.1.n.6.37 Vista Isolate

4.1.n.6.18 Disins.chiave 4.1.n.6.38 StopTrasVocale

4.1.n.6.19 In. tecnico completo 4.1.n.6.39 Limita riporti

4.1.n.6.20 Disins. tecnico

4.1.n.8 Ascolta Opzioni sensore d'urto

4.1.n.8.1 Modalità ascolto 4.1.n.7 Sensore d'urto

4.1.n.8.2 Link audio 4.1.n.7.1 Conteggio impulsi

4.1.n.7.2 G.Attacco

4.1.n.9 Copia e aggiungi

4.1.n.9.1 Copia Param Opzioni sensore senza fili:

4.1.n.9.2 AssegnaBlocco 4.1.n.7 Dettagli RF

4.1.n.7.1 ID sensore

4.1.n.10 Sposta Zona 4.1.n.7.2 Tipo sensore

4.1.n.11 Rimuovi zona 4.1.n.7.3 Modo sensore

4.1.n.7.4 Supervisione

4.1.n.7.5 OpzioniSensore

4.1.n.7.6 Rimuovi apparato RF

Page 429: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Mappa di programmazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 421

4.2 Aree

4.2.n Selezione area

4.2.n.1 Nome area

4.2.n.2 Tempo di uscita 4.2.n.3 Tempo entrata

4.2.n.2.1 Tempo uscita 1 4.2.n.3.1 Tempo Ingres.1

4.2.n.2.2 Tempo uscita 2 4.2.n.3.2 Tempo Ingres.2

4.2.n.2.3 IPTempUsc1 4.2.n.3.3 IPTempIng1

4.2.n.2.4 IPTempUsc2 4.2.n.3.4 IPTempIng2

4.2.n.4 Altri tempi 4.2.n.5 Opz.ins/disins

4.2.n.4.1 Tempo di avviso 4.2.n.5.1 Allarmi entranti

4.2.n.4.2 Ora preallarme 4.2.n.5.2 PosticipoInser

4.2.n.4.3 Ritardo disins. 4.2.n.5.3 Autoins.Silenz

4.2.n.5.4 Disins.Doppio

4.2.n.6 Gerarchia 4.2.n.7 Limiti

4.2.n.7.1 Limite esclusione

4.2.n.7.2 Limite Isolato

4.2.n.8 Programma 4.2.n.7.3 Limite Inibito

4.3 Gruppi area

4.3.n Seleziona GrArea

4.3.n.1 Nome GrArea 4.3.n.2 Aree

4.4 Fobs

4.4.0 Aggiungi fob

4.4.n Selezione fob

4.4.n.1 Nome Fob

4.4.n.2 Utente assegnato

4.4.n.3 Pulsanti 4.4.n.3.1 Selezione pulsante

4.4.n.4 Dettagli RF 4.4.n.4.1 ID sensore

4.4.n.4.2 Rimuovi apparato RF

4.4.n.5 Ascolta 4.4.n.5.1 Modalità ascolto

4.4.n.5.2 Link audio

4.4.n.6 Rimuovi fob

Page 430: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Mappa di programmazione

422 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

4.5 Telecamere

4.5.n Selezione telecamera

4.5.n.1 Telecamera Nome

4.5.n.2 Immagini da zona

4.5.n.3 Immagini da filtro 4.5.n.3.m Selezione filtro

4.5.n.3.m.1 Scelta filtro

4.5.n.4 Imm.da rip.ev. 4.5.n.3.m.2 Tipo evento <n>

4.5.n.4.m Selezione evento 4.5.n.3.m.3 Riporta come

4.5.n.5 Isolata

4.5.n.6 Max Immag 24h

4.5.n.7 Immagini remote

4.5.n.8 Test Imm.al CS

Page 431: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Mappa di programmazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 423

5 Menu varchi

5.1 Varchi

Opzioni varco comuni

5.1.0 Aggiungi varco

5.1.n Seleziona varco

5.1.n.1 Nome varco

5.1.n.2 Luogo Varco

5.1.n.3 Lettori di varco

5.1.n.4 Uscita varco

5.1.n.5 Tempi di varco 5.1.n.5.1 Tempo sblocco

5.1.n.5.2 Tempo esteso

5.1.n.6 Opzioni varco

5.1.n.6.1 Zona varco 5.1.n.6.1.1 Zona varco

5.1.n.6.3 Controllo allarme

5.1.n.6.3.1 Aree varco

5.1.n.6.3.2 Gruppi area varco

5.1.n.6.3.3 Quando disinserito 5.1.n.6.3.3.1 Bassa sicurezza

5.1.n.6.3.3.2 Varco Sbloccato

5.1.n.6.3.4 Quando inserito 5.1.n.6.3.4.1 Accesso negato

5.1.n.6.3.4.2 Varco Bloccato

5.1.n.6.3.4.3 PIN EE bloccato

5.1.n.6.4 Opzioni RTE

5.1.n.6.4.1 Usa RTE

5.1.n.7 Opzioni programma

5.1.n.7.1 Varco sbloccato 5.1.n.7.1.1 Programma

5.1.n.8 Opzioni inibizione

5.1.n.8.2 Timers esclusione 5.1.n.8.2.1 Tempo inibizione

5.1.n.8.2.2 Tempo esteso

5.1.n.8.2.3 Avviso inibizione

5.1.N.8.3 Tipo Esclusione

5.1.n.8.3.1 Inibizione

5.1.n.10 Muove varco

5.1.n.11 Cancella varco

Opzioni specifiche per varchi standard

5.1.n.8 Opzioni inibizione

5.1.N.8.3 Tipo Esclusione

5.1.n.8.3.2 Inibizione attiva

5.1.n.8.4 Indicazione 5.1.n.8.4.1 Varco tenuto aperto

5.1.n.8.8 Inibizione EE

Page 432: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Mappa di programmazione

424 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Opzioni specifiche per varchi intelligenti

5.1.n.3 Lettori di varco

5.1.n.3.5 Opzioni lettori

5.1.n.3.5.1 Tessera e PIN 5.1.N.3.5.5 Opzioni LED

5.1.N.3.5.2 Due tessere 5.1.n.3.5.6 Orari e presenze

5.1.n.3.5.3 No Progr.Rich. 5.1.n.3.5.7 Dis.anticoercizione

5.1.n.3.5.4 Formato tessera

5.1.n.6 Opzioni varco

5.1.n.6.1 Zona varco 5.1.n.6.1.2 Seconda zona

5.1.n.6.1.3 Zona DOTL

5.1.n.6.2 Varco sbloccato 5.1.n.6.2.3 ImpulsivoS&B

5.1.N.6.2.1 Sino chiusura

5.1.n.6.2.2 Sino apertura

5.1.n.6.3 Controllo allarme 5.1.n.6.3.5 Gruppo utenti

5.1.n.6.3.6 Tipo di controllo

5.1.n.6.3.7 Se PIN impostato

5.1.n.6.3.7.1 Accesso negato

5.1.n.6.4 Opzioni RTE

5.1.n.6.4.2 Zona RTE 5.1.N.6.4.4 Controllo RTE

5.1.n.6.4.3 Disab.Se Ins.

5.1.n.6.5 Riporto

5.1.n.6.5.1 Chiuso e bloccato 5.1.n.6.5.4 Varco forzato

5.1.n.6.5.2 AP&Sbloc=Sbloc 5.1.n.6.5.5 DOTL

5.1.n.6.5.3 Apertura/chiusura 5.1.n.6.5.6 RTE

5.1.n.6.6 Interblocco

5.1.n.7 Opzioni programma

5.1.n.7.1 Varco sbloccato 5.1.n.7.1.2 Dopo ingresso

5.1.n.7.2 Bassa sicurezza

5.1.N.7.3 Programma RTE

5.1.n.8 Opzioni inibizione

5.1.n.8.1 Zone

5.1.n.8.4 Indicazione 5.1.N.8.4.1 Uscita DOTL

5.1.n.8.5 SinoVarcoChiuso 5.1.n.8.4.2 Uscita avviso

5.1.n.8.6 CancDopoChius. 5.1.n.8.4.3 Varco forzato

5.1.n.9 Regioni&AP

5.1.n.9.1 Regioni

5.1.n.9.2 Anti-passback

5.1.N.9.3 EscReg1Utenti

5.1.n.9.4 Opzioni ASU 5.1.n.9.4.1 Rich.num.ASU

5.1.n.9.4.2 Tempo di preavviso

5.1.n.9.4.3 Usc.All.A.Sic.

Page 433: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Mappa di programmazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 425

5.2 Gruppi di varchi

5.2.0 Aggiungi gruppo varchi

5.2.n Seleziona gruppo varchi 5.2.n.1 Nome gruppo di varchi

5.2.n.2 Gruppo Varco Porte

5.2.n.3 Cancell.Gr.Varco

5.3 Regioni

5.3.0 Aggiungi regione

5.3.n Seleziona regione 5.3.n.1 Nome regione

5.3.n.2 Cancella regione

6 Uscite e filtri

6.1 Filtri condizionali 6.2 Uscite

6.1.0 Agg. filtro 6.2.0 Aggiungi uscita

6.1.n Selezione filtro 6.2.n Selezione uscita

6.1.n.1 Nome filtro 6.2.n.1 Nome uscita

6.1.n.2 Formula 6.2.n.2 Posizione uscita

6.1.n.2.0 Aggiungi evento 6.2.n.3 Inversione

6.1.n.2.x Selezione evento 6.2.n.4 Filtro avvio

6.1.n.2.y Selezione operatore 6.2.n.5 Filtro termina

6.2.n.6 Modo

6.1.n.3 Inversione 6.2.n.7 Parametri

6.1.n.4 Rimuovi filtro 6.2.n.7.1 Tempo ritardo

6.2.n.7.2 Tempo attivo

6.2.n.7.3 Riattivabile

6.3 Controlli 6.2.n.8 LimiteEventi

6.3.0 Aggiunge Controllo 6.2.n.9 Rimuovi uscita

6.3.n Seleziona controllo

6.3.n.1 Nome controllo

6.3.n.2 Programma

6.3.n.3 Cancella controllo

Page 434: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Mappa di programmazione

426 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

7 Calendario

7.1 Visualizza

7.1.n Data

7.1.n.1 Auto-inserimento

7.1.n.2 Per oggetto

7.1.n.3 Giorno speciale 7.1.n.3.1 Tipo di giorno

7.1.n.3.2 Ricorrente

7.1.n.3.3 Sino a data

7.2 Programmi

7.2.0 Aggiungi programma

7.2.n Selezione programma

7.2.n.1 Nome programma

7.2.n.2 Attivo

7.2.n.3 Data

7.2.n.4 Ora

7.2.n.4.0 Ag

7.2.n.4.m Fascia Oraria 7.2.n.4.m.1 Ora di inizio

7.2.n.4.m.2 Ora di fine

7.2.n.4.m.3 Giorni settimanali

7.2.n.5 Lista azioni 7.2.n.4.m.4 Cancella

7.2.n.5.0 Aggiunge azione

7.2.n.5.m Seleziona azione 7.2.n.5.m.1 Nome azione

7.2.n.5.m.2 Tipo di oggetto

7.2.n.5.m.3 Funzione

7.2.n.5.m.4 Parametri

7.2.n.6 Giorni speciali 7.2.n.5.m.5 Cancella azione

7.2.n.6.0 Agg. giorno speciale

7.2.n.6.m Giorno speciale 7.2.n.6.m.1 Nome giorno speciale

7.2.n.6.m.2 Ora di inizio

7.2.n.7 Filtro 7.2.n.6.m.3 Ora di fine

7.2.n.8 Cancella programma 7.2.n.6.m.4 Canc.giorno speciale

Page 435: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Mappa di programmazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 427

8 Sistema

8.1 Tempi

8.1.1 Data e ora

8.1.2 Sirene

8.1.2.1 Attivazione 8.1.2.2 Ritardo

8.1.2.1.1 Sirena interna 8.1.2.2.1 Sirena interna

8.1.2.1.2 Sirena esterna 8.1.2.2.2 Sirena esterna

8.1.2.1.3 Interna I/P/M

8.1.2.1.4 Esterna I/P/M

8.1.3 Sistema

8.1.3.1 Screensaver 8.1.3.4 Ri.segn.m.rete

8.1.3.2 Tessera e PIN 8.1.3.5 Imposta ritardo finale

8.1.3.3 Test copertura 8.1.3.6 In servizio

8.1.4 Zone

8.1.4.1 Int.doppio evento 8.1.4.5 Tempo Key box

8.1.4.2 Apertura doppio evento 8.1.4.6 T.TenutaAperta

8.1.4.3 Soak test 8.1.4.7 Giorni inattivo

8.1.4.4 Ritardo ingresso

8.2 Opzioni tecnico

8.2.1 Accett.necess

8.2.2 Antiman.neces

8.2.3 Blocco tecnico

8.2.4 Ripristino tecnico

8.2.4.1 Allarme 8.2.4.8 Guasto sirena

8.2.4.2 Manomissione 8.2.4.9 Guasto interconn.

8.2.4.3 Antirapina 8.2.4.10 Auto reset

8.2.4.4 Conferma allarme 8.2.4.11 DisDalServizio

8.2.4.5 Guasto batteria 8.2.4.12 Codice sistema

8.2.4.6 Fusibile ausiliario 8.2.4.13 Esegui reset

8.2.4.7 Guasto 220V 8.2.4.14 TestoPerson.

8.2.5 In servizio

8.2.6 Codice di autenticazione

8.2.7 Ispezione

8.2.7.1 Data 8.2.7.2 Messag. pers

8.3 Menu e LCD

8.3.1 Modalita screensaver 8.3.4 Indica guasti

8.3.2 Messaggio personalizzato

8.3.5 VisualTimer EE

8.3.3 Lista Allarmi

Page 436: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Mappa di programmazione

428 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

8.4 Opzioni inserimento

8.4.1 Opz.pronto in

8.4.2 Escludi inclusione

8.4.3 Inserimento parziale

8.4.3.1 Report BA 8.4.3.4 IP1 nome

8.4.3.2 Accesso a EE 8.4.3.5 IP2 nome

8.4.3.3 EE ins. totale

8.4.4 Inserimento forzato

8.4.5 Opzioni ins.forz

8.4.6 Allarmi in sospeso

8.4.7 AITempoPostic.

8.4.8 Post.AI Utente

8.5 Opzioni di accesso

8.5.1 Tempi accesso

8.5.1.1 Tessera o PIN 8.5.1.3 TessereMultiple

8.5.1.2 Due tessere 8.5.1.4 Ritardo blocco varco

8.5.2 Opzioni DGP

8.5.2.1 Mappa relè DGP 8.5.2.2 Mappa LED alla centrale

8.6 Opzioni ingresso

8.6.1 Modo ingresso 8.6.4 ContatAutoescl

8.6.2 EOL 8.6.5 Rip.ripristino

8.6.3 EOL Manom.Sir

Page 437: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Mappa di programmazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 429

8.7 Opzioni centrale

8.7.1 Nome centrale

8.7.2 Lingua centrale

8.7.3 Metodo anticoer.

8.7.4 Lunghezza PIN

8.7.5 Mod.Cambio PIN

8.7.6 Conferma allarme

8.7.6.1 Modalità AB

8.7.6.2 Tempo AB 8.7.6.2.1 Tempo intrusione AB

8.7.6.2.2 AB tempo Holdup

8.7.6.3 Conferma di sistema

8.7.6.4 Conferma EE

8.7.6.5 EE esclusa

8.7.6.6 Conferma TA

8.7.6.7 Sirene

8.7.6.8 Messaggio Chiama CS

8.7.6.9 Riporto cancellato

8.7.7 Disins. facile

8.7.8 Opzioni remote

8.7.8.1 Configurazione remota

8.7.8.2 Config.Superv.

8.7.9 Schema oggetto

8.8 Altro

8.8.1 Modalità antirapina

8.8.2 Controllo giorno 8.8.2.1 Campan.in.par

8.8.2.2 ContGiornoAuto

8.8.3 ManSist aree

8.8.4 Riattivazione sirena

8.8.5 Acquis.Tessera

8.8.6 Test ingressi

8.8.7 Modo cicalino

8.8.8 Uscita monitor 3HC

8.8.9 Numero tessera

8.8.10 Log anonimi

8.9 TempoDis/ATM

8.9.1 Ritardo 8.9.3 TempEstesDisin

8.9.2 Tempo Disin. 8.9.4 TempAvvisoDis

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Mappa di programmazione

430 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

9 Comunicazione

9.1 Centrale di ricezione

9.1.0 Aggiungi CS

9.1.n Selezione della centrale

Opzioni comuni: Opzioni specifiche PSTN e ISDN:

9.1.n.1 Nome CS 9.1.n.4 Telefono

9.1.n.2 Perc. trasm.

9.1.n.3 Protocollo Opzioni specifiche IP e GSM/GPRS:

9.1.n.5 Clienti 9.1.n.4 Destinazione/IP

9.1.n.5.m Selezione area 9.1.n.4.1 Nome Destin.

9.1.n.4.2 Porta Destin.

9.1.n.4.3 Ping host

Opzioni specifiche per la trasmissione delle foto:

9.1.n.4.4 Criptatura

9.1.n.4.5 Porta dest vid

Opzioni specifiche GSM/telefono:

9.1.n.4 Destinazione

9.1.n.6 Modalità 9.1.n.4.1 Tipo

9.1.n.7 Num. tentativi 9.1.n.4.2 Telefono/Utente/GU

9.1.n.8 Protocollo opz

9.1.n.8.1 XSIA 9.1.n.8.2 VOCE

9.1.n.8.1.1 Modif. area 9.1.n.8.2.1 Elimina FTC

9.1.n.8.1.2 Carat.nome 9.1.n.8.2.2 Senza riconos

9.1.n.8.1.3 Num evento

9.1.n.8.1.4 FormatoSub

9.1.n.8.1.5 Freq SIA

9.1.n.9 Apr/ChiuReport Opzioni audio specifiche

9.1.n.10 Ascolta

9.1.n.10.1 Attivare

9.1.n.10.2 Ora

9.1.n.10.3 Controllo DTMF

9.1.n.11 Cancella CS

Opzioni specifiche IP e GSM/GPRS:

9.1.n.8.3 OH 2000

9.1.n.8.3.1 Versione

9.1.n.8.3.2 Tempo heartbeat

9.1.n.8.3.3 N. ricevitore

9.1.n.8.3.4 N. linea

9.1.n.8.3.5 Freq.Tempo HB

Page 439: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Mappa di programmazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 431

9.2 Opzioni evento

9.2.1 CS mappatura 9.2.3 Eventi differiti

9.2.2 Mappatura voce 9.2.4 Eventi Ascolto

9.3 Opzioni percorso

9.3.n Selezione percorso

Opzioni comuni: Opzioni specifiche PSTN:

9.3.n.1 Nome percorso 9.3.n.3 Rit.guasto linea

9.3.n.2 Guasto linea 9.3.n.4 Perc. trasm.

9.3.n.4 Menu DGP 9.3.n.5 Segnale di libero

9.3.n.8 Imposta RING 9.3.n.6 Comp. in corso

9.3.n.8.1 Cont. Squilli

9.3.n.8.2 Ornit1aChiam. Opzioni specifiche ISDN

9.3.n.6 Punto punto

9.3.n.8 Criptatura 9.3.n.7 MSN

Opzioni specifiche IP

9.3.n.3 Perc. trasm.

9.3.n.4 Configura IP

9.3.n.4.1 Configura IP

9.3.n.4.2 Indirizzo IP

9.3.n.4.3 Subnet mask

9.3.n.4.4 Gateway

9.3.n.5 Configura DNS

9.3.n.5.1 Configura DNS

9.3.n.5.2 DNS server

9.3.n.6 Configura NTP

9.3.n.6.1 Configura NTP

9.3.n.6.2 NTP server

9.3.n.7 Firewall

9.3.n.7.1 Firewall

9.3.n.7.2 Risposta PING

9.3.n.8 VelocitaLink

9.3.n.9 MAC address

9.3.n.10 Max Imm. 24h

Page 440: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Mappa di programmazione

432 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)

Opzioni specifiche GSM/SMS/GPRS:

9.3.n.4 Perc. trasm.

9.3.n.5 GSM Setup

9.3.n.5.1 SIM card PIN

9.3.n.5.2 Reti

9.3.n.5.2.1 Selezione rete

9.3.n.5.2.2 Sel.solo rete

9.3.n.5.2.3 Scansione Rete

9.3.n.5.2.3.0 Riscans.reti

9.3.n.5.2.3.m Seleziona rete

9.3.n.5.2.3.m.1 Nome Rete

9.3.n.5.2.3.m.2 Codice rete

9.3.n.5.2.3.m.3 Disponibilità

9.3.n.5.2.3.m.4 RSSI

9.3.n.5.2.3.m.5 UsaQuestaRete.

9.3.n.5.3 Credito

9.3.n.5.3.1 Controlla ora 9.3.n.5.3.4 Richiesta codice

9.3.n.5.3.2 Verifica modo 9.3.n.5.3.5 Periodo controllo

9.3.n.5.3.3 Verifica numero 9.3.n.5.3.6 Controllo orario

9.3.n.5.4 Rilevato jamm

9.3.n.5.4.1 Rilevato jamm 9.3.n.5.4.2 Soglia Jamm

9.3.n.6 SMS Setup

9.3.n.6.1 Centro SMS n. 9.3.n.6.4 Titolo Msg SMS

9.3.n.6.2 Invio SMS 9.3.n.6.5 PINUtenterich.

9.3.n.6.3 Max Msg 24h 9.3.n.6.6 Caratt.estesi

9.3.n.7 GPRS Setup

9.3.n.7.1 APN 9.3.n.7.6 Firewall

9.3.n.7.2 Nome utente 9.3.n.7.7 Guasto linea

9.3.n.7.3 Password utente 9.3.n.7.8 Tempo Disconn.

9.3.n.7.4 Configura IP 9.3.n.7.9 Max Imm. 24h

9.3.n.7.5 Configura DNS

9.3.n.10 MMS Setup

9.3.n.10.1 MMS Center 9.3.n.10.5 Proxy

9.3.n.10.2 APN 9.3.n.10.6 Proxy port

9.3.n.10.3 Nome utente 9.3.n.10.7 Max MMS 24h

9.3.n.10.4 Password utente

9.3.n.11 Info modulo

Page 441: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Mappa di programmazione

Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP) 433

9.4 Connessione PC

Opzioni comuni:

9.4.1 Connessioni PC

9.4.1.0 Aggiunge PCconn

9.4.1.n Selezione connessione

9.4.1.n.1 Nome

9.4.1.n.2 Perc. trasm.

9.4.1.n.4 Numero telefonico

9.4.1.n.5 Limite di tentativi

9.4.1.n.6 Cancel.Conn.PC

Opzioni specifiche PSTN: Opzioni specifiche GSM:

9.4.1.n.3 Protocollo modem 9.4.1.n.3 Tipo conness.

Opzioni specifiche IP:

9.4.1.n.4 Destinazione/IP

9.4.1.n.4.1 Nome Destin.

9.4.1.n.4.2 Porta Destin.

9.4.1.n.4.3 Ping host

9.4.2 Richiamata PC

9.4.2.1 Primaria

9.4.2.2 Di backup

Opzioni specifiche IP:

9.4.3 Chiave criptatura 1 9.4.5 Porta in Ascolto

9.4.4 Chiave criptatura 2 9.4.6 ID centrale

9.5 UltraSync

9.5.1 Connettività

9.5.2 Numero SID

9.5.3 Impostazioni

9.5.3.1 Password 9.5.3.3 Config.remota

9.5.3.2 Aggiornam. FW 9.5.3.4 Notifiche

9.5.4 Elenco notifiche

9.5.4.n Seleziona notifica

9.5.4.n.1 Nome notifica

9.5.4.n.2 Identificatore

9.5.4.n.3 Utente assegnato

9.5.4.n.4 Eventi di notifica

9.5.4.n.5 Cancella notifica

Page 442: Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ...

Mappa di programmazione

434 Manuale di installazione e programmazione Advisor Advanced ATSx500A(-IP)