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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “G. TONIOLO” Via Niosi, 4 – 56125 Pisa – Tel. 050/24528 – Fax.050/504163 1 MANUALE DI GESTIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO Ai sensi dell’art.5 del D.P.C.M. 31.1.2000, si redige il seguente manuale di gestione del protocollo informatico sulla base dell’indice ivi riportato e che qui si riassume: 1) Definizione dell’Istituto-Area Organizzativa Omogenea In questo Istituto si è individuata un’Area Organizzativa Omogenea coincidente con gli uffici di segreteria, con protocollo unico in quanto, sia per dimensioni sia per opportunità non si ravvisa la necessità di più aree. Le funzioni di Responsabile del Servizio saranno svolte dal D.S.G.A che individuerà inoltre un referente del servizio. 2) Figure di sistema per la gestione dei documenti Responsabile del servizio con il compito di sovrintendere le operazioni di archiviazione dei documenti in entrata e in uscita sulla base delle indicazioni fornite nel manuale del protocollo, individuare il referente per i rapporti con l’IPA, individuare l’incaricato del servizio protocollo e gli eventuali sostituti in caso di sua assenza. Referente del servizio con il compito di fornire i dati e aggiornarli mantenendo i contatti con l’IPA; curare l’organizzazione pratica del servizio di comunicazione interna tramite posta elettronica e sito Web; effettuare il backup dei dati dell’archiviazione della posta elettronica, del protocollo informatico e dell’arcivio digitale e l’eventuale ripristino; mantenere i contatti con la ditta fornitrice del software per il protocollo informatico; aggiornare periodicamente il personale e gestire le password; collaborare con la figura strumentale per la gestione del sito web per l’aggiornamento dei dati. 3) Pianificazione modalità e misure di attuazione Il protocollo informatico è stato attuato a norma di Legge a decorrere dall’1.1.2009 con software PROTOCOLLO DATASCHOOL. Dal 1 gennaio 2010 il software DATASCHOOL è stato sostituito dal software AXIOS. Addetto al servizio di protocollo per la posta in arrivo è un assistente amministrativo dotato di propria postazione PC appositamente predisposta e collegata in rete. L’addetto al servizio protocollo sarà abilitato alla protocollazione della posta in arrivo dal gestore delle password. Abilitati alla protocollazione della posta in arrivo sono anche il Responsabile del Servizio e il Referente del Servizio, figure individuate dal Dirigente Scolastico sulla base di quanto previsto dall’art. 2 del presente manuale. In caso di assenza o impedimenti dell’unità preposta al servizio di protocollo, il Responsabile del Servizio provvederà alla sostituzione con altre unità appositamente incaricate mediante autorizzazione concessa tramite modifica temporanea del profilo utente. Per la posta in uscita, ciascun addetto dell’ufficio di segreteria, abilitato all’accesso tramite password per la consultazione del protocollo, potrà provvedere a registrare la corrispondenza relativa al settore cui è assegnato dopo aver ricevuto l’autorizzazione del Dirigente Scolastico o comunque del responsabile della comunicazione da inviare. Copia della posta
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “G. TONIOLO”
Via Niosi, 4 – 56125 Pisa – Tel. 050/24528 – Fax.050/504163
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MANUALE DI GESTIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO
Ai sensi dell’art.5 del D.P.C.M. 31.1.2000, si redige il seguente manuale di gestione del protocollo informatico sulla base dell’indice ivi riportato e che qui si riassume:
1) Definizione dell’Istituto-Area Organizzativa Omogenea In questo Istituto si è individuata un’Area Organizzativa Omogenea coincidente con gli uffici di segreteria, con protocollo unico in quanto, sia per dimensioni sia per opportunità non si ravvisa la necessità di più aree. Le funzioni di Responsabile del Servizio saranno svolte dal D.S.G.A che individuerà inoltre un referente del servizio. 2) Figure di sistema per la gestione dei documenti Responsabile del servizio con il compito di sovrintendere le operazioni di archiviazione dei documenti in entrata e in uscita sulla base delle indicazioni fornite nel manuale del protocollo, individuare il referente per i rapporti con l’IPA, individuare l’incaricato del servizio protocollo e gli eventuali sostituti in caso di sua assenza. Referente del servizio con il compito di fornire i dati e aggiornarli mantenendo i contatti con l’IPA; curare l’organizzazione pratica del servizio di comunicazione interna tramite posta elettronica e sito Web; effettuare il backup dei dati dell’archiviazione della posta elettronica, del protocollo informatico e dell’arcivio digitale e l’eventuale ripristino; mantenere i contatti con la ditta fornitrice del software per il protocollo informatico; aggiornare periodicamente il personale e gestire le password; collaborare con la figura strumentale per la gestione del sito web per l’aggiornamento dei dati.
3) Pianificazione modalità e misure di attuazione Il protocollo informatico è stato attuato a norma di Legge a decorrere dall’1.1.2009 con software PROTOCOLLO DATASCHOOL. Dal 1 gennaio 2010 il software DATASCHOOL è stato sostituito dal software AXIOS. Addetto al servizio di protocollo per la posta in arrivo è un assistente amministrativo dotato di propria postazione PC appositamente predisposta e collegata in rete. L’addetto al servizio protocollo sarà abilitato alla protocollazione della posta in arrivo dal gestore delle password. Abilitati alla protocollazione della posta in arrivo sono anche il Responsabile del Servizio e il Referente del Servizio, figure individuate dal Dirigente Scolastico sulla base di quanto previsto dall’art. 2 del presente manuale. In caso di assenza o impedimenti dell’unità preposta al servizio di protocollo, il Responsabile del Servizio provvederà alla sostituzione con altre unità appositamente incaricate mediante autorizzazione concessa tramite modifica temporanea del profilo utente. Per la posta in uscita, ciascun addetto dell’ufficio di segreteria, abilitato all’accesso tramite password per la consultazione del protocollo, potrà provvedere a registrare la corrispondenza relativa al settore cui è assegnato dopo aver ricevuto l’autorizzazione del Dirigente Scolastico o comunque del responsabile della comunicazione da inviare. Copia della posta
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inviata e protocollata, se non già firmata direttamente sul formato cartaceo, dovrà essere fatta pervenire tramite le caselle di posta interne al DSGA e al Dirigente scolastico. Per la procedura di lettura e quella di smistamento della posta elettronica delle caselle istituzionali ([email protected] e [email protected]) e delle caselle PEC ([email protected]) sono state individuate n°3 postazioni abilitate alla lettura di tutta la corrispondenza in arrivo e precisamente la postazione del DSGA (Responsabile del Servizio), la postazione del Referente del Servizio (ufficio amministrativo) con attivata la funzione di permanenza dei messaggi nella cartella del provider e la postazione server con funzioni di archivio permanente. Il Responsabile del Servizio o, in sua assenza, il Referente del Servizio invieranno copia dei messaggi ricevuti al Dirigente scolastico e all’addetto alla protocollazione con l’indicazione di inoltro ad eventuali destinatari, anche su indicazione del Dirigente Scolastico. La stessa procedura sarà seguita per la posta cartacea. L’addetto alla protocollazione procederà alla registrazione della corrispondenza in arrivo e allo smistamento dei messaggi. Per la procedura di archiviazione al termine di ciascuna giornata lavorativa la posta elettronica sarà scaricata in via definitiva sulla postazione server a cura del Referente del protocollo o di altro addetto incaricato dal Responsabile. Il Referente del protocollo una volta alla settimana effettuerà il backup dell’archivio di posta elettronica su supporto rimovibile.
4) Titolario È stato predisposto un nuovo e più agevole titolario (all. 1).per la corretta classificazione dei documenti.
5) Piano di sicurezza dei documenti informatici L’Istituto adotterà in questa fase solo i seguenti requisiti minimi previsti dal D.M. 14.10.2003 (G.U. n. 249 del 25.10.2003) in relazione alla seguente struttura:
n.9 postazioni P.C. di lavoro assegnate agli addetti dell’ufficio di segreteria e n°1 postazione server sulla quale verranno conservati gli archivi di protocollo; n.4 stampanti in rete e un apparecchio per l’invio e la ricezione dei fax
L’accesso al software è regolato da apposite password e dall’assegnazione di profili su indicazione del Responsabile del Servizio e cambiate almeno ogni tre mesi.
6) Modalità di utilizzo strumenti informatici Premesso quanto sopra, si conferma l’utilizzo degli strumenti informatici già descritti con l’aggiunta di tre scanner per la scansione di documenti da inviare tramite posta elettronica e del collegamento ad Internet. Si utilizzerà anche una fotocopiatrice per la trasmissione di copia degli atti agli uffici/persone alle quali il documento è destinato nel caso non sia possibile utilizzare la posta elettronica.
7) Descrizione dei flussi di lavorazione Il protocollo avrà la scadenza giornaliera prevista per Legge. I documenti assunti a protocollo (con esclusione di quelli elencati al prossimo articolo 8) ricevuti, spediti o relativi alla comunicazione interna inclusi quelli ricevuti di fatto per canali diversi da quelli indicati
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dall’art.15 del D.P.C.M. 31.10.2000, quali: fax, e-mail o altre trasmissioni telematiche, sono a tutti gli effetti documenti validi e archiviabili.
8) Regole per lo smistamento dei documenti ricevuti Tutti i documenti ricevuti, tranne quelli esclusi sulla base del successivo art. 8, vengono ammessi al protocollo. Il Responsabile del Servizio e il Dirigente Scolastico, ai quali perviene tutta la posta da protocollare, spedire o trasmettere in formato cartaceo o digitale, smistano la posta tramite l’addetto al protocollo tra i vari uffici utilizzando le caselle interne di posta. Per quanto riguarda la corrispondenza in for scolastico, sarà indicato l’ufficio interno/persona al quale dovrà essere trasmessa copia dell’atto per gli adempimenti di competenza. Di norma gli adempimenti che richiedono una scadenza temporale dovranno essere ammessi al visto del Responsabile del Servizio entro e non oltre tre giorni prima della scadenza stessa al fine della corretta e tempestiva protocollazione. Al fine di facilitare il rispetto delle scadenze è necessario utilizzare lo scadenziario in dotazione al software del protocollo. In caso di annullamento, correzione o sostituzione dei dati protocollati, si procederà con emissione di apposito decreto autorizzativo da parte del Responsabile del servizio o del Dirigente scolastico e le informazioni modificate saranno comunque visibili insieme alle relative correzioni/annullamenti operati.
9) Documenti esclusi I documenti esclusi dal protocollo sono i seguenti:
• Gazzette Ufficiali e Bollettini Ufficiali • Materiale pubblicitario (depliant, etc.) • Pubblicazioni e riviste varie • Note di accompagnamento ricezione di circolari • Atti preparatori interni • Inviti a manifestazioni • Corrispondenza personale ricevuta tramite l’ufficio (tale corrispondenza deve
essere consegnata in busta chiusa all’interessato).
10) Elenco dei documenti soggetti a registrazione particolare Gli atti di natura riservata di stretta gestione e pertinenza del Dirigente Scolastico, soggetti quindi a registrazione riservata, saranno gestiti personalmente dal Dirigente Scolastico che potrà avvalersi della collaborazione del Responsabile del Servizio (D.S.G.A.) o degli addetti dello specifico settore per la particolare tenuta dei fascicoli conservati nella cassaforte situata nell’ufficio didattica o nella cassaforte situata nell’ufficio di Presidenza. I dati relativi ai documenti archiviato nei fascicoli riservati saranno visibili solo da parte del personale autorizzato.
11) Modalità di conservazione delle registrazioni Le registrazioni relative al protocollo saranno conservate nell’unità P.C. individuata quale server, con il salvataggio dei dati immessi con cadenza giornaliera. In caso di malfunzionamento delle apparecchiature sarà consentito l’uso del protocollo di emergenza per il tempo strettamente necessario al ripristino della funzionalità a regime.
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12) Descrizione funzionale operativa Il protocollo informatico sarà gestito con software AXIOS che offre il prodotto conforme alle esigenze di Legge e già in uso in altre P.A. che da tempo usano il protocollo informatico. E’ un prodotto rivelatosi snello e affidabile di facile uso e con stampe conformi a quelle previste dalla norma. Per l’uso di tale software e sull’intera normativa l’Istituto ha promosso un corso di formazione in servizio destinato a tutti gli assistenti amministrativi del proprio organico, in modo da assicurare che tutto l’Ufficio possa all’occorrenza essere in grado di poter gestire detti servizi.
13) Modalità di utilizzo del registro di emergenza Il registro di emergenza in formato cartaceo sarà adoperato solo in caso di impossibilità gestionale a causa di avaria o malfunzionamento del sistema con apposito decreto del Responsabile del Servizio. Il registro di emergenza consentirà la continuazione della registrazione degli atti con immissione dei dati non appena ripristinata la situazione ordinaria. 14) Archiviazione L’archivio è il complesso dei documenti relativi ad affari e procedimenti amministrativi in corso o comunque versi i quali sussiste un interesse da parte dell’istituzione scolastica. Esso si divide in corrente (documenti relativi a pratiche in corso), di deposito (documenti relativi a pratiche concluse) e storico (documenti relativi a pratiche concluse da oltre 40 anni). I documenti protocollati vengono collocati nell’archivio corrente nei fascicoli relativi al tipo di pratica per cui sono stati prodotti o per cui sono pervenuti. I documenti pervenuti in formato digitale (comprese le email e i relativi allegati) sono salvati sul server mediante l’apposita funzione del software del protocollo e successivamente stampati e conservati come documenti cartacei. Nell’attuale fase di transizione dall’archivio cartaceo a quello digitale si intendono documenti digitali originali tutti quei documenti pervenuti in formato digitale che sono dichiarabili autentici solo grazie alla loro forma digitale (messaggi di posta elettronica certificata, documenti con firma digitale, fatture inviate in forma digitale ecc.). L’originale dei documenti digitali forniti di autenticazione della firma o per i documenti inviati o ricevuti tramite posta elettronica certificata è costituito dal documento digitale, per cui è necessaria una particolare cura nella fase di archiviazione che dovrà avvenire tramite l’apposita funzione del software di protocollo. Sul server è conservato il documento digitale in apposita cartella che dovrà essere soggetta settimanalmente alle procedure di backup. 15) Conservazione Il Responsabile del protocollo è tenuto alla conservazione e custodia dei documenti. Il Responsabile decide il trasferimento dei documenti dall’archivio corrente all’archivio di deposito e concorda con il Dirigente scolastico l’attivazione delle procedure di scarto. 16) Conservazione documenti conteneti dati sensibili I file contenenti dati sensibili debbono essere protetti mediante password. La password utilizzata dovrà essere trascritta su cartoncino in busta chiusa e consegnata al gestore delle
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password con l’indicazione sulla busta del numero di protocollo e della data, oltre a una breve descrizione della pratica. 17) Criteri per lo scarto dei documenti archiviati La selezione della documentazione archivistica che si propone per lo scarto è intervento che presuppone una decisione consapevole e non arbitraria da compiersi con molta cautela. La carenza di spazio negli archivi degli enti vigilati nonché la produzione ipertrofica e la conservazione di carte anche inutili non possono giustificare la distruzione non autorizzata di documenti e nemmeno la cancellazione di documenti elettronici. Per poter operare correttamente occorre avere come vertice della scala di riferimento la documentazione con rilevanza storica e quindi destinata a conservazione perenne. Tra i documenti a conservazione illimitata ricordiamo ad esempio: atti di carattere normativo e regolamentare interno ed esterno all’ente (delibere, ordinanze, determinazioni, circolari); attestazioni di natura patrimoniale (inventari, fascicoli del patrimonio immobiliare); documenti contabili di sintesi (bilanci e conti consuntivi, libri mastri, giornali di cassa); contrattualistica (atti di gara, contratti, verbali); documenti giudiziari (sentenze, contenzioso; atti riguardanti il personale (fascicoli del personale, libri matricola); atti che caratterizzano l’attività dell’ente (atti istituzionali e specifici dell’ente produttore); documentazione statistica o riepilogativa (relazioni, ispezioni, statistiche materiali di ricerca e studio allegati a delibere e determine). Alcuni documenti possono essere scartati senza particolari formalità. Fanno parte di questa categoria i cosiddetti documenti totalmente superflui ai bisogni ordinari dell’ente e non necessari ai fini della ricerca storica. Essi possono essere eliminati senza autorizzazione e sono identificabili soltanto in: stampati, e modulistica superata in bianco, Gazzette Ufficiali, BUR, riviste. Vi è infine una serie di documenti che potranno essere scartati con il trascorrere del tempo. Per quanto riguarda la scuola lo scarto dei documenti può riguardare, con le cadenze indicate nella tabella:
TIPO DI DOCUMENTO Illimi-
tata
almeno
10 anni
almeno
6 anni
almeno
1 anno
Campione
un anno
ogni 10
1. Circolari interne e ordini di servizio X
2. Bilanci Preventivi e Consuntivi X
3. Documenti contabili (esclusi quelli di cui al n.2) X X * 4. Verbali commissioni elettorali degli organi collegiali X 5. Documenti prodotti per l’elezione di organi collegiali
(esclusi quelli di cui al n.4) X
6. Elaborati delle prove scritte, grafiche e pratiche (esclusi
quelli prodotti per gli esami di Stato) X X*
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7. Elaborati delle prove scritte, grafiche e pratiche prodotti
per gli esami di Stato X
8. Domande di supplenza del personale docente ed ATA X 9. Registri Inventariali X 10. Registri di protocollo (o registri della posta in arrivo e in
partenza) X
11. Registri delle assenze del personale docente ed ATA X 12. Registro dei certificati di studio e di servizio rilasciati X 13. Registro delle autorizzazioni ad impartire lezioni private X 14. Registro della corrispondenza recapitata a mano X 15. Registro di magazzino X 16. Registro delle raccomandate X 17. Registro delle tasse scolastiche X 18. Registri dei verbali delle deliberazioni degli organi
collegiali X
19. Registro del telefono X 20. Tabelle di liquidazione delle competenze X 21. Verbali dei passaggi di consegne X 22. Libretti scolastici non consegnati agli alunni X 23. Registri delle assenze degli alunni X 24. Registri di classe (giornali di classe) X 25. Registri personali degli insegnnati X 26. Registri di iscrizione degli alunni X 27. Registri di carico e scarico dei diplomi degli allievi X 28. Registri di consegna dei diplomi X 29. Registri dei verbali degli esami X 30. Documenti prodotti dagli alunni e dai candidati per
l’iscrizione e l’ammissione agli esami, ad eccezione del
titolo di studio originale (da restituire all’interessato)
X
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N.B. il calcolo degli anni decorre dalla cessazione
dell’appartenenza all’Istituto o dall’iscrizione agli esami
N.B. Il campione a conservazione permanente un anno ogni dieci (* ultima colonna a destra), è
quello relativo agli anni scolastici terminanti in 7/8, es. ‘67/’68, ‘77/’78 etc 18) Procedura di scarto
A). Il dirigente scolastico, dopo aver individuato i documenti da sottoporre a procedura di scarto, trasmette, con lettera protocollata, l'elenco in due copie, entrambe da lui firmate, delle tipologie archivistiche che si ritiene non abbiano più utilità amministrativa. L'elenco, in testa al quale è indicato il numero di pagine di cui si compone, comprende: 1) la descrizione delle tipologie dei documenti (es. compiti in classe, richieste di certificati,…); 2) le annate di riferimento; 3) la quantità del materiale (in numero di faldoni, scatole, pacchi e in peso approssimativo); 4) i motivi della proposta di eliminazione. B). La Soprintendenza Archivistica restituisce una copia dell'elenco, vistato con approvazione totale o parziale. C). L'Istituzione scolastica provvede a cedere i documenti da scartare alla Croce Rossa Italiana, o, in caso di indisponibilità della medesima, a organizzazioni, anche di volontariato (ex DPR 8/1/2001 n.37, art. 8), che ne garantiscano la distruzione (tramite triturazione, incenerimento, macerazione a fine di riciclare il materiale). D). Infine l'Istituzione scolastica trasmette alla Soprintendenza Archivistica copia del verbale attestante le modalità dell'avvenuta distruzione.
L’archivio informatico sarà costituito a partire dal 1 gennaio 2009 Il presente manuale viene redatto, sottoscritto e pubblicato sia all’Albo dell’Istituto sia sul sito web http://www.ictoniolopisa.it, sia inviato all’A.I.P.A. per la dovuta trasmissione.
Pisa, 1 dicembre 2009
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Massimo Ceccanti
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CODICE CATEGORIA CLASSE SOTTOCLASSE
A AFFARI GENERALI
A.01 AFFARI GENERALI Ordinamento scolastico (disposizioni generali - programmi - orariolezioni - calendario scolastico - riordino dei cicli)
A.02 AFFARI GENERALI Autonomia scolastica - Razionalizzazione rete scolastica - P.O.F. -Relazioni figure strumentali
A.03 AFFARI GENERALI Sperimentazioni didattiche - Progetti - Educazione alla salute -laboratori - tirocinio
A.04 AFFARI GENERALI Organici (infanzia - primaria - secondaria di primo grado - ATA) -Formazione delle classi - graduatorie interne - trasferimenti interni
A.05 AFFARI GENERALI Scuole non statali
A.06 AFFARI GENERALI Rapporti con il comune e le circoscrizioni - edilizia scolastica -concessione locali - arredamento - riscaldamenyo - mensa - telefono
A.07 AFFARI GENERALI Rapporti con: Provincia - Regione - Ufficio Scolastico Provinciale -Ufficio Scolastico Regionale - MIUR
A.08 AFFARI GENERALI Rapport enti vari: ENAM - AUSL - INPS - LEGA AMBIENTE -ARPAT - SSIS - CSI - UISP
A.09 AFFARI GENERALI Organi Collegiali (Collegio docenti - Consiglio di Istituto - Giuntaesecutiva - Consigli intersezione - Consigli interclasse - Consigliclasse) - Elezioni Scolastiche
A.10 AFFARI GENERALI Statistiche varie (personale - alunni - ecc...)
A.11 AFFARI GENERALI Software - Licenze - EDS
A.12 AFFARI GENERALI Relazioni finali (Giunta esecutiva - Capo d'Istituto)
A.13 AFFARI GENERALI Sicurezza nei luoghi di lavoro
A.14 AFFARI GENERALI Trasparenza amministrativa - Riservatezza - Autocertificazione
A.15 AFFARI GENERALI Varie Miscellanea - Materiale scolastico - Consegna chiavi - Rapportiimpresa di pulizia
A.16 AFFARI GENERALI Rapporti sindacali (comunicazioni) - RSU
B PERSONALE
B.01 PERSONALE Personale direttivo (pratiche generali) - CO.DI.SCO.
B.02 PERSONALE Personale docente a Tempo Indeterminato (pratiche generali) -Corso Concorso D.S.
B.03 PERSONALE Personale docente di religione cattolica (pratiche generali)
B.04 PERSONALE Personale ATA a Tempo Indeterminato (pratiche generali)
B.05 PERSONALE Peronale Docente e ATA a Tempo Determinato (Pratiche generali -Ordinanza - Graduatorie - Ricorsi) - Accordo di Rete
B.06 PERSONALE Altro personale
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CODICE CATEGORIA CLASSE SOTTOCLASSE
B.07 PERSONALE Graduatorie di Istituto (domande di supplenza - graduatoriepersonale docente e ATA)
B.08 PERSONALE Corsi di aggiornamento - Congressi - Seminari - IRRE - Diritto alloStudio - Comunicazioni. Personale Docente e Personale ATA
B.09 PERSONALE Concorsi - Corsi abilitanti - Corsi concorsi . Personale docenete ePersonale ATA
B.10 PERSONALE Assenze (Disposizioni generali)
B.11 PERSONALE Dimissioni - Pensioni
B.12 PERSONALE C.C.N.L. - C.C.N.I. - Contrattazione integrativa di istituto - Mobilità -Trasferimenti del personale - Asseganazioni provvisorie -Utilizzazioni
B.13 PERSONALE Utilizzazioni in altri compiti - Comandi - Distacchi e aspettativesindacali
B.14 PERSONALE Scioperi e Assemblee sindacali
B.15 PERSONALE Infortuni sul lavoro. Personale Docente e Personale ATA
C ALUNNI
C.01 ALUNNI Iscrizione e frequenza (Disposizioni generali) - Nulla-Osta in uscita
C.02 ALUNNI Uscite didattiche - Viaggi di istruzione
C.03 ALUNNI Trasporto scolastico (Scuolabus)
C.04 ALUNNI Assicurazione R.C. alunni - infortunio alunni
C.05 ALUNNI Concorsi alunni - Borse di studio - Buoni libro - Manifestazioni -premi - gare
C.06 ALUNNI Attività parascolastiche e interscolastiche - Teatro - Spettacoli
C.07 ALUNNI Scrutini ed esami
C.08 ALUNNI Schede e diplomi
C.09 ALUNNI Educazione fisica
C.10 ALUNNI Libri di testo - Riviste - Pubblicazioni - Registri
C.11 ALUNNI Alunni portatori di Handicap
C.12 ALUNNI Alunni stranieri - Alunni ROM - Mediatori culturali
C.13 ALUNNI Orientamento scolastico - Obbligo formativo - Accoglienza
D PRATICHE AMMINISTRATIVE E CONTABILI
D.01 PRATICHE AMMINISTRATIVE E CONTABILI Decentramento Amministrativo - Bilancio
D.02 PRATICHE AMMINISTRATIVE E CONTABILI Acquisti - Preventivi - Fatture - Abbonamenti - Licenze gratuite -Autorizzazione acquisto materiale
D.03 PRATICHE AMMINISTRATIVE E CONTABILI Retribuzioni - Stipendi - tredicesima mensilità - ....... - CUD
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CODICE CATEGORIA CLASSE SOTTOCLASSE
D.04 PRATICHE AMMINISTRATIVE E CONTABILI Compensi accessori (Fondo dell'Istituzione Scolastica - Oreeccedenti - Gruppo Sportivo - Esami di Stato - Indennità di Direzione- Indennità di Amministrazione,....) - Richiesta contributi e/ofinanziamenti
D.05 PRATICHE AMMINISTRATIVE E CONTABILI Pratiche inerenti estranei all'amministrazione
D.06 PRATICHE AMMINISTRATIVE E CONTABILI Ritenute Previdenziali - Ritenute Assistenziali - Ritenute Erariali(INPS - INPDAP - IRRE - IRAP - .....)
D.07 PRATICHE AMMINISTRATIVE E CONTABILI Ritenute varie (sindacali - scioperi)
D.08 PRATICHE AMMINISTRATIVE E CONTABILI Piano Annuale - Conto Consuntivo - Flussi di Cassa - Monitoraggi
D.09 PRATICHE AMMINISTRATIVE E CONTABILI Convenzione di cassa - Rapporti con la banca
D.10 PRATICHE AMMINISTRATIVE E CONTABILI Conto Corrente Postale
D.11 PRATICHE AMMINISTRATIVE E CONTABILI Spese postali
D.12 PRATICHE AMMINISTRATIVE E CONTABILI Rendiconti e accreditamenti vari
D.13 PRATICHE AMMINISTRATIVE E CONTABILI Inventario (disposizioni generali)
D.14 PRATICHE AMMINISTRATIVE E CONTABILI Rendiconti (Modello 96 - 94 - 98 .....)
D.15 PRATICHE AMMINISTRATIVE E CONTABILI Lasciti - Donazioni
D.16 PRATICHE AMMINISTRATIVE E CONTABILI Furti - Atti vandalici - Smarrimenti
D.17 PRATICHE AMMINISTRATIVE E CONTABILI Distacco inventariale - Passaggio di beni
D.18 PRATICHE AMMINISTRATIVE E CONTABILI Scarto atti d'ufficio
FA FASCICOLO ALUNNO
FP FASCICOLO PERSONALE
FP.01 FASCICOLO PERSONALE DOCENTE
FP.02 FASCICOLO PERSONALE ATA
Ri RISERVATO
RI.01 RISERVATO Personale
RI.02 RISERVATO Alunni
