Mandrolisai - Home - people.unica.itorganettista(…)era uno dei migliori che c’era in zona»...
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“Su Sonadore”:
professione o passione?
Studio sull’attività musicale nella Barbagia-
Mandrolisai Angioy Roberta
Cossu Valeria
Cuccu Cristiana
Frongia Nicole
Pusceddu Patrizia
1. Introduzione
2. Struttura della ricerca
3. Analisi delle interviste
4. Conclusioni
IL MERCATO DEL LAVORO
ARTISTICO
Il mercato del lavoro non può essere considerato alla stregua
di tutti gli altri tipi di mercato, al suo interno, infatti, non si
scambia semplicemente la capacità lavorativa delle persone,
ma l’intera personalità del lavoratore (E.Reyneri, 2011)
PRECARIETA’
INCERTEZZA
RISCHIO
Dati ENPALS
Le musiche, essendo delle creazioni ed espressioni
dall’animo e del pensiero, non possono essere immutabili,
ma al contrario sono dei prodotti vivi che cambiano
continuamente.
(I.Macchiarella, 2009)
Cos’è la “musica sarda”?
STRUTTURA DELLA RICERCA
CONTESTO
Fonte: ASPEN (2011)
STRUTTURA DELLA RICERCA
METODO ricerca esplorativa
STRUMENTO intervista semi-strutturata
GLI INTERVISTATI
GIORGIO M. ANNI 50
CHITARRA
ALTRA OCCUPAZIONE
MARINO T. ANNI 49
ARMONICA E TRUNFA
ALTRA OCCUPAZIONE OCCASIONALE
STEFANO N. ANNI 42
CHITARRA
ALTRA OCCUPAZIONE
FABIO O. ANNI 33
FISARMONICA E ORGANETTO
NESSUN’ALTRA OCCUPAZIONE
SILVANO F. ANNI 45
FISARMONICA E ORGANETTO
NESSUN’ALTRA OCCUPAZIONE
GIANPAOLO M. : ANNI 23
FISARMONICA E ORGANETTO
NESSUN’ALTRA OCCUPAZIONE
GLI INTERVISTATI
STRUTTURA DELL’INTERVISTA
I. Motivazione
II. Debutto e
costruzione della
carriera
III. Genere
3 MACROAREE
ANALISI DELLE INTERVISTE
I. MACROAREA: MOTIVAZIONE
Quando è nata la passione
[Giorgio] «la passione per la musica a me
mi è nata da subito, da quando sono nato
si può dire, perché è una cosa che mi è
sempre piaciuto fare, che ..
ho sempre suonato fin da bambino.»
I. MOTIVAZIONE
Fonti di ispirazione
Familiari
[Giorgio] «sicuramente sono fatti congeniti perchè dei miei
parenti non suonavano, però cantavano»
Chiesa
[Stefano] «quando ero piccolo mi ispiravano i canti cristiani…i
canti di chiesa»
I. MOTIVAZIONE
Fonti di ispirazione
Suonatori del luogo
[Silvano] « Andavo a suonare da “Zio” Pietro (…) un grande
organettista(…)era uno dei migliori che c’era in zona»
Televisione
[Gianpaolo] «Quando per esempio vedevo che c’era qualche
programma in televisione tipo Sardegna Canta o Anninnora in
piazza e c’erano balli sardi fin da piccolo»
I. MOTIVAZIONE
Il ruolo della famiglia
[Stefano] «così ho convinto i miei genitori, prima che iniziassi le
elementari addirittura, ad andare a un corso di musica.»
[Gianpaolo] «mia zia mi comprò lo strumento e io mi misi a
suonare qui a casa, autodidatta e comunque vidi che riuscivo a
fare qualcosa.»
II. MACROAREA: DEBUTTO E COSTRUZIONE
CARRIERA
Debutto
[Giorgio] «più per scherzo che per altro.»
[Marino] «La mia prima esibizione, proprio cosi casualmente (…)
Abbiamo fatto la serata praticamente improvvisata cosi senza
esserci mai esibiti assieme.»
II. DEBUTTO E COSTRUZIONE CARRIERA
Lavoro o passione?
[Silvano] «perché mi piaceva suonare (…) praticamente è
diventato un lavoro.»
[Giorgio] «quando uno mi dice che lavoro fai io dico il
collaboratore scolastico e il musicista (…) è un lavoro (…), è un
hobby lavorativo .»
[Stefano] «La considero ancora una passione proprio perché non
la considero un lavoro. Dal momento che lo consideri un lavoro
credo che la passione andrebbe via.»
II. DEBUTTO E COSTRUZIONE CARRIERA
Inserimento nel mercato del lavoro
[Marino] «No perché abbiamo cominciato così e subito (…)
quando cominci a “girocchiare”, cosi entri in mezzo alla gente
giusta, capiti in mezzo alle agenzie o roba del genere.»
[Silvano] «Si si se uno inizia adesso non riuscirà mai ad inserirsi
bene (…) perché ci son già fisarmonicisti che hanno su il loro
giro ... ti cercano anche a livello di amicizia.»
II. DEBUTTO E COSTRUZIONE CARRIERA
Tempo dedicato all’attivita
[Fabio] «ci son giorni che dedico 4 ore a volte 2…dipende
anche da…dalle giornate...però il più che dedico e sulle tre
ore al giorno»
[Silvano] «ne faccio circa 120-130 serate all’anno»
[Giorgio] «facciamo 25- 38 serate l’anno»
II. DEBUTTO E COSTRUZIONE CARRIERA
Collaborazioni
[Gianpaolo] «c’è anche tanta rivalità, da parte mia la verità non
c’è nessuna cosa di gelosia (…) perché comunque sia la verità
vedere un altro che suona mi fa piacere, poi io ho le mie serate
le ho e quindi non ho problemi, però io ho anche ho diversi
rapporti con tutti, ho buoni rapporti anche dei colleghi.»
III. MACROAREA: IL GENERE
La presenza femminile
[Gianpaolo] «Ultimamente devo dire che si stanno
inserendo nel mondo dello spettacolo delle donne
a suonare con l’organetto.
Ci sono anche donne molto brave.»
III. IL GENERE
Percezione della donna come suonatrice
[Gianpaolo]: «certo la differenza da un uomo si sente perché
comunque sia l’organetto (...) richiede la forza,(…) perché
comunque sia non hanno la forza non hanno abbastanza forza
per poter…»
[Marino] «Ma penso che ci sia più difficoltà per le donne, non
perché non ci fanno niente, perché non va bene (…) è una cosa
un po’ vagabonda diciamo … uno come me va da solo va … ma
una ragazza non può … deve sempre (essere) accompagnata
dai genitori, oppure da una persona»
[Giorgio] «si veste in costume
sardo.. ed è una cosa molto
bella per me... le altre invece
di femminile non indossano
niente, perché le vedo che
indossano il completo in
velluto (…) e vedi io invece la
vedrei più come fai vedere la
tua femminilità (…) non devi
perché suoni l organetto,
perché l’organetto lo suonano
gli uomini vestirti come fanno
gli uomini, no! Tu sei una
donna e fai vedere la tua
femminilità e la gente deve
apprezzare quello che fai (…)
perché tu sei la suonatrice»
Profilo suonatore della Barbagia-
Mandrolisai
● Appassionato
● Competente
● Professionale / Metodico
● Musica Lavoro
● Uomo adulto
● Tradizionalista
CONCLUSIONI
Costruire una carriera nel mondo musicale può essere
difficoltoso a causa di diversi fattori:
• Esperienza
• Capacità
• Conoscenze interpersonali
• Genere
MERCATO
DEL
LAVORO
ARTISTICO
CONTESTO
SOCIO-
CULTURALE
BARBARICINO
● LIMITI
Generalizzabilità
● PROPOSTE DI RICERCA
Confrontare più contesti
Punto di vista femminile
Differente ruolo sociale tra gruppi e solisti
BIBLIOGRAFIA ●Addabbo T., Giovannetti E. (2003), Struttura istituzionale della produzione e occupazione: le performing
arts come laboratorio economico, mimeo, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.
●Casula C. (2013), Capitale sociale, imprenditorialità locale e governance territoriale: il circuito turistico
Cortes Apertas/Autunno in Barbagia come politica di sviluppo locale, in Tafterjournal n. 59 - maggio 2013
●Corvi D. (2009), Causa e tipo del contratto di lavoro artistico, Wolters Kluwer Italia.
●Floris F. (2002), La grande enciclopedia della Sardegna vol. 9 Sibolessi –Tuia, Newton&ComptonEditori
S.r.l. pubblicato con La Nuova Sardegna (2007)
●Macchiarella I. (2010) , Invenzioni d’ identita, in PORTALES; volume 11, pp 144-150
●Macchiarella I. (2009), L’attualità della ricerca etnomusicologia, Università di Cagliari
●Osservatorio dello Spettacolo Regione Emilia Romagna (2013), Report 2013. Occupazione e mercato
del lavoro nello spettacolo in Emilia Romagna presentato il 20/11/2013 durante la giornata di studi
Spettacolo: mercati in crisi?
●Reyneri E. (2011) , Sociologia del mercato del lavoro, vol. I- Il merato del lavoro tra famiglia e welfare, il
Mulino, Bologna.
●Trigilia C. (2009), Sociologia economica. Vol. II Temi e percorsi contemporanei, Il Mulino, Bologna.
SITOGRAFIA
• Musica tradizionale della Sardegna (Sito della Regione Sardegna, http://www.sardegnacultura.it/argomenti/musica/). Ultima consultazione 23/05/2014.
• Dati sugli occupati nel settore artistico (http://dati.istat.it/Index.aspx?DataSetCode=DCCN_OCCUPNREV2 ). Ultima consultazione 23/05/2014