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Un pensiero speciale e tanti complimenti da tutta

la comunità malnatesea Veronica Lozza

e ad Arianna Talamona che lo scorso 21 settembre al Salone Estense di Varese

hanno ricevuto dal CONI le benemerenze di Stelle

al Merito Sportivo e Medaglieal valore atletico. Brave

ragazze, continuate così!

Si ricorda la scadenza del prossimo 16 dicembre per il pagamento a saldo di IMU e TASI per l’anno 2015.

È già attivo il servizio dell’Ufficio Tributi per la compilazione e la stampa dei modelli F24 negli orari di apertura al pubblico consultabili sul sito www.comune.malnate.va.it. Il servizio

è attivo anche via mail all’indirizzo tributi@comune.malnate.va.it.Infine si ricorda che accedendo ai servizi on line del sito comunale

sarà possibile creare e stampare in autonomia il proprio modello F24. Il normale orario dello sportello tributi sarà ampliato

dal 2 novembre al 16 dicembre, con aperture straordinarie nelle giornate di martedì (dalle 9.00 alle 12.00)

e di sabato 5 e sabato 12 dicembre (dalle 9.00 alle 12.00).

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Carissimi, eccoci di nuovo a voi! È finita l’estatee tutti siamo operosamente ritornati al lavoro. Dallavoro si è invece congedato il nostro EconomoFerdinando Vanetti, per tutti Nando, dopo ben 45anni e qualche mese di servizio presso il Co-mune di Malnate, senza un solo giorno di assen-za! A nome della redazione, dell’intera Ammini-strazione, del Segretario generale, dei colleghi edi tutta la comunità malnatese: GRAZIE!!! Ricor-diamo a tutti che il prossimo numero di MalnatePonte sarà distribuito nelle vostre case nel mesedi dicembre e che pertanto, chi è interessato alla

pubblicazione di articoli, dovrà recapitarli EN-TRO e NON OLTRE sabato 21 novembre. Ri-cordiamo infine che, per ottimizzarne la raccol-ta e l’organizzazione, tutto il materiale dovràessere inviato ESCLUSIVAMENTE all’indirizzo malnateponte@comune.malnate.va.it. Buonalettura a tutti!

Maria Croci e tutto il Comitato di Redazione

(Leo Belloni, Claudio Carrara, Paolo Falchi,Eugenio Galli, Grazia Matera, Davide Montalbetti,

Eleonora Ricusi, Chiara Speranzoso)

Un saluto dalla redazioneUn saluto dalla redazione

Editoriale

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Una questione che mi sta particolarmente acuore e di cui ho già avuto modo di scrivere inaltre occasioni è il tema della sicurezza.Io ritengo importante affrontare il tema della si-curezza con gesti concreti e non semplicemen-te urlando parole o slogan che hanno poco diconcreto e risultano anzi spesso pericolosi pertutta la comunità. È necessario, come dicospesso, fare sicurezza e non scriverla sui ma-nifesti.Il tema della sicurezza va quindi visto con lentidiverse, perché le ricette utilizzate negli anniscorsi hanno evidentemente fallito.Le strade percorribili, a mio giudizio, vanno daun lato nella repressione degli atti di crimina-lità, qualunque essa sia; dall’altro ogni cittadi-no si deve sentire parte attiva nella tutela delproprio territorio. Più nel dettaglio, ritengo chei Sindaci e gli amministratori locali si trovinospesso a fronteggiare situazioni rispetto allequali sono responsabili ma per le quali nonhanno poteri.Mi spiego: penso che sia fondamentale un in-tervento normativo per permettere al Sindaco,che ha il polso della situazione sul proprio ter-ritorio, di intervenire immediatamente per con-trastare eventi criminali. È fondamentale quin-di che i Comuni vengano messi nelle condizio-ni di intervenire in modo proattivo di fronte asituazioni di potenziale pericolo.Nel mese di aprile abbiamo organizzato un ta-volo che si è svolto presso la Prefettura di Va-rese per affrontare il tema della sicurezza aMalnate. Alla riunione erano presenti il Pre-fetto, dott. Zanzi, il Questore, dott. Ingrassia, ilComandante Provinciale dei Carabinieri, Co-lonnello De Angelis, il Comandante Provincialedella Guardia di Finanza, Colonnello Vitale, ilComandante della Polizia Locale di Malna-te Cannarozzo e il vice sindaco di MalnateMaria Croci.Abbiamo riaffermato e rafforzato la centralitàdel coordinamento fra le forze dell’ordine, leistituzioni comunali e la polizia locale per favo-rire al meglio il presidio del territorio.È essenziale evidenziare che, pur mantenendosempre alta l’attenzione su qualsiasi fattorerischio ci sia a Malnate, il numero dei furti nel2014 è diminuito rispetto all’anno precedente,come anche quello degli atti vandalici. In gene-rale, la media dei furti rispetto al numero degliabitanti risulta inferiore alla media riscontratanell’anno precedente in provincia di Varese.Questo aspetto, se da un lato ci ha rassicurati

che il lavoro fatto sin qui va nella giusta dire-zione dall’altro ci sprona ancora di più nel raf-forzare le attività intraprese per migliorare an-cora di più i risultati raggiunti. Finché ci saràanche un solo furto non abbasseremo mai laguardia sul tema della sicurezza.Il ruolo dei cittadini è comunque centrale nelgarantire la sicurezza in città: ne siamo tal-mente consapevoli che nel mese di ottobrepresenteremo un progetto di “controllo del vici-nato”, mutuato da esperienze di paesi vicini alnostro e in cui si prevede il coinvolgimentodiretto dei cittadini, chiamati a prestare atten-zione a ciò che avviene nel loro quartiere e asegnalare eventuali “situazioni anomale”. Viaspettiamo tutti in Sala Consiliare mercoledì28 ottobre alle 20.45!

Samuele AstutiSindaco di Malnate

La sicurezza è una priorità

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Domenica 26 luglio chi si è tro-vato a passare per il parco IMaggio ha incontrato numerosepersone tutte rigorosamentevestite di bianco intente a con-sumare un “Pic Nic” sul prato.Una proposta nuova per Mal-nate accolta con piacere da ol-tre 150 persone che armate distoviglie in ceramica, bicchieridi vetro hanno consumato i lorocibi al tavolo o sedute sull’erba.Al termine del pranzo, il corpo siè nutrito anche di Arte grazie ainumerosi artisti che hanno invi-tato tutti a visitare angoli “cultu-rali” creati da loro. Un caloroso“GRAZIE” a Cinzia Regidore eRaffaele Trezza “3Re” che con entusiasmo edeterminazione hanno fatto da traino e sti-molo ad altri artisti e tutti insieme, dopo ilmomento conviviale, ci hanno accompagna-to alla scoperta dell’arte nella natura.Un grazie anche a tutti, genitori e cittadini,per aver risposto con atteggiamento collabo-rativo alla proposta di chiusura delle strade divia Libia e via De Mohr negli orari di entrataed uscita dei bambini dalla scuola!Questo va a conferma che con la collabo-

razione di tutti, disponibilità alcambiamento, volontà e pa-zienza si possono fare “gran-di” cose per il benessere deibambini e anche di tutti noi.Mi sento di suggerire ai genito-ri che accompagnano la lorobambina o bambino a scuola di“godere” dei brevi minuti chepercorrete insieme a loro a pie-di: mettete il telefono sul silen-zioso, ascoltateli, parlatevi...Tutto il resto può aspettare!Buona ripresa a tutti!

Maria Croci Assessore alle Culture

e alla Sicurezza

Cultura, sicurezza e collaborazione

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Lo scorso 19 settembre ho avuto l’onore ed ilpiacere di rappresentare la nostra cittadina allacerimonia di consegna del Premio Nazionale“Comuni Virtuosi 2015”, tenutasi a Forlì nel-l’ambito della “Settimana del buon vivere”.Malnate si è aggiudicata il premio per la cate-goria “Rifiuti”, ex equo con Parma, per il nuo-vo sistema di gestione dei Servizi di IgieneUrbana (sacchi con microchip). La giuria in-caricata ha ritenuto infatti quella di Malnatecome la migliore tra tutte le “politiche di sen-sibilizzazione e di sostegno alle buone prati-che locali”, presentate dagli Enti locali candi-dati per tale settore.Questo risultato riempie lo scri-vente e l’Amministrazione tuttadi orgoglio e gratitudine neiconfronti dei cittadini malnatesi.Tale riconoscimento serve inol-tre da stimolo per continuaread implementare e migliorareun servizio tanto importantequanto delicato.Ecco allora che, nell’ottica diuna sempre maggiore traspa-renza ed efficacia del sistema,l’Amministrazione ha deciso dimettere a disposizione del cit-tadino un nuovo strumento: lo“sportello on line”.Da oggi infatti ciascun utente,collegandosi al sito web delComune e selezionando il me-nù a tendina Servizi ondine -Controlla la tua TARI, potràaccedere alla propria posizionedigitando il Login e Passwordche troverà indicate in alto asinistra nella seconda paginadella propria bolletta (vedi figu-ra sotto) e verificare, ad esem-pio, i propri dati anagrafici, lostato dei pagamenti e, soprat-tutto, il numero dei sacchi conmicrochip fino a quel momentoconteggiati per il calcolo dellatariffa variabile, in maniera taleda monitorarne l’esattezza el’andamento durante l’anno.

Questo dimostra che, con l’impegno e la col-laborazione di tutti, il rispetto dell’ambiente, ilrisparmio economico e l’efficienza ammini-strativa, possono convergere verso l’unico eprezioso obiettivo di un miglioramento dellaqualità della vita di ciascun cittadino.

Giuseppe Riggi

Premio Nazionale “Comuni Virtuosi 2015”: Malnate c’è!…ed ora in arrivo lo “sportello on line”

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Alle(n)ati a lavorare insieme... nel pattoeducativo della comunità di Malnate

Oggi è sempre più difficile incontrarsi e ragio-nare a quattrocchi: è più semplice discutere, emagari litigare, sui social network, senza guar-darsi in faccia.A Malnate c’è però un luogo in cui ci si con-fronta e ci si incontra per costruire assieme ilfuturo dei nostri ragazzi. Questo luogo è il Pat-to Educativo della Comunità di Malnate: oltreagli enti fondatori (Associazione Genitori,Malnate Scuole in Rete, l’Istituto ComprensivoI. Masih e tutte le scuole paritarie, le Parroc-chie, le consulte sociale, sportiva e culturale el’Amministrazione comunale), ben 17 attori delnostro territorio, ognuno con le proprie compe-tenze e sensibilità, si incontrano periodicamen-te per “cercare i termini di una nuova alleanzaeducativa”, per costruire insieme progetti, ini-ziative e - perché no ? - sognare di costrui-re una comunità migliore con azioni concrete.Il Patto, dopo un lavoro di elaborazione dura-to 3 anni, è stato ufficialmente sottoscritto nelluglio del 2012, mentre nel 2013 è entrato invigore il regolamento operativo. In questi dueanni questo luogo di incontro e di condivisio-ne (e sottolineo che all’interno del patto si

decide senza votare, ma cercando la stradamigliore per tutti) ha lavorato, anche in sotto-gruppi, su diversi temi: solo per citarne alcu-ni, alimentazione, nuove tecnologie, abusi, ti-fo responsabile.Il lavoro continua e si è appena svolto unincontro pubblico che si è tenuto l’8 ottobre daltitolo “Gener@zioni connesse. Sfide tecnologi-che e nuove emozioni”.E per il prossimo anno, fra le altre attività inprogramma, è previsto un bando pubblico perla creazione del logo del Patto.Il Patto Educativo della NOSTRA Malnatedeve diventare sempre più vivo e cresceresempre più nella e per la comunità malnateseperché solo insieme possiamo costruire soli-de fondamenta per l’educazione delle nostrebambine e dei nostri bambini, delle nostre ra-gazze e dei nostri ragazzi.Potete leggere l’intero documento sul sito co-munale al seguente link: http://www.comu-ne.malnate.va.it/attachments/article/1190/Patto%20Educativo.pdf

Filippo CardaciAssessore ai Servizi Sociali e Formativi

Facciamo il punto…Non potevano mancare gli aggiornamenti al rien-tro dalle vacanze: sono stati mesi di fermento:mesi di lavoro intenso dopo per fare diventareconcreti gli intenti e dar corso a tutte le gare, dipreoccupazioni dovute ad alcuni risvolti burocra-tici non prevedibili, di attesa rispetto ad una pos-sibile apertura del Patto di Stabilità per poterinvestire più soldi per Malnate.Il cantiere della scuola di Rovera al momento èsospeso poiché vi è un ricorso pendente che ciimpedisce di aggiudicare definitivamente la gara:un ricorso che non mette in discussione le moda-lità della procedura, ma è piuttosto un’appellarsiad un’interpretazione della normativa da parte delConsiglio di Stato, arrivata a gara praticamenteultimata. E così in autotutela abbiamo deciso disospendere l’aggiudicazione e di aspettare l’esitodel ricorso.La gara degli asfalti avrà entro la prima metà diottobre il suo vincitore e inizieranno i lavori imme-diatamente: vi terremo aggiornati sul sito e suipannelli luminosi circa le aree interessate dagliinterventi.

Le opere di deimpermeabilizzazione sono all’ulti-ma fase della gara: grazie a questi lavori riuscire-mo a sollevare un po’ le nostre fogne dall’abbon-dante carico di acque meteoriche che oggi sop-portano.La nostra ciclopedonale sulla via principale è ter-minata e fruibile in piena sicurezza.E per il resto? Per il resto stiamo portando avan-ti le manutenzioni sui parchi, sugli edifici e sullepiazze, sui marciapiedi, con un lavoro quasi dachirurgo per analizzare i vari interventi e daredelle priorità compatibili al nostro budget, adoggi abbastanza limitato: stiamo parlando di240.000 euro.È un lavoro difficile, a volte frustrante, alla ricercadella quadratura del cerchio, ma ogni qual voltariusciamo a concretizzare un piccolo pezzo delnostro progetto è una grande conquista e soddi-sfazione pensando di avervi reso una Malnate unpo’ migliore.

Valentina TiberioAssessore ai Lavori Pubblici,

Manutenzioni e Commercio

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Se siete interessati a saperecome e su cosa lavora il Co-mune di Malnate, nel suo sito(www.comune.malnate.va.it)potrete consultare la paginaindicata sotto; se cliccate so-pra troverete un elenco di vociche riguardano le informazionipiù importanti sul lavoro degliamministratori comunali e de-gli uffici; con un ulteriore clicpotrete accedere ai contenutidi ogni voce e controllare lacorrettezza e l’utilità delle azio-ni del Comune. Nella colonnaqui a fianco sono evidenziatele voci più interessanti da con-sultare per tutti i cittadini.

Il Comune come una casa di vetroDisposizioni generali

Organizzazione

in questa sezione si possono consultare leazioni che riguardano la trasparenza e lalegalità delle Attività dell’Ente. In particolare sisegnala la consultazione del programmadella Trasparenza e il Piano Anticorruzione

in questa sezione sono elencati i nominativi, icompensi e i curriculum vitae dei componentidella giunta, del consiglio e dei responsabili diservizio. Sono anche indicati tutti gli uffici delComune e i loro recapiti telefonici e e-mail

in questa sezione si informano i cittadini dellanecessità per il Comune di assumere nuovopersonale a tempo determinato e a tempoindeterminato ed è indicato come parteciparealle selezioni pubbliche indispensabili per lenuove assunzioni

in questa sezione sono elencati i contributi e ivantaggi economici che il Comune assegnaai cittadini e alle associazioni

in questa sezione sono indicate le operepubbliche programmate, realizzate e darealizzare

in questa sezione, nei documenti di pianifica-zione, oltre al PGT, si può prendere visioneanche dell’elenco semestrale delle praticheedilizie rilasciate dal Comune

da questa sezione si può accedere a tutte leinformazioni di carattere ambientale cheriguardano il territorio di Malnate

Bandi di concorso

Contributie sovvenzioni

Opere pubbliche

Pianificazione del territorio

Informazioni ambientali

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In parecchi comuni italiani si sta organiz-zando un modo per permettere a chi lodesideri di contribuire al miglioramentofunzionale ed estetico del proprio comune.Molti cittadini e associazioni sarebberodisponibili a ‘muovere le mani’ per siste-mare ‘con l’amore per il proprio paese’quelle piccole ma fastidiose brutture omancanze di piccole manutenzioni chequotidianamente ci circondano, spesso perproblemi di bilancio.Aiuole e bordi strada da tosare, fiorieresulle vie del centro da coltivare, angoli divie o piazze da adottare e abbellire, areecomunali dismesse da sistemare, piccoliinterventi di riparazione delle cose pubbli-che e molti altri interventi saranno possibi-li prossimamente grazie al regolamentoper la cittadinanza attiva in preparazione

dall’amministrazione comunale. I cittadiniattivi singoli, in gruppi o in associazionidovranno semplicemente presentare unpiccolo progetto entro gennaio e, se appro-vato dalla giunta comunale, potranno rea-lizzarlo. Saranno assicurati contro gli infor-tuni e avranno pure un piccolo sconto sulletasse locali, ma soprattutto potranno con-tribuire realmente a migliorare la vivibilitàdella propria città e il funzionamento dellecose pubbliche. Questo è un modo reale ediverso di concepire la comunità in mododa farla diventare una cosa ‘più nostra’rispetto a ora. Il passivismo lagnoso deisocial networks e la delega attendista diogni minimo intervento all’amministrazionecomunale di questi ultimi anni non ci hannoreso di sicuro più felici né più uniti.

Malnate Sostenibile

Cittadinanza attiva, un modo per migliorare la propria città

Da qualche tempo in Italia e da poco in tuttal’Europa, l’attualità politica vede in primopiano la questione dei “migranti”. Anzi, piùche migranti, prendendo spunto da vociautorevoli a cominciare da Papa Francesco,a Obama, fino a Bono Vox: Rifugiati!Questa gente scappa via da miseria, fame,guerre, genocidi. Questa gente scappa viarischiando la vita per inseguire una Spe-ranza. Molti muoiono lungo il cammino espesso viene loro negato il diritto di unaidentità su una tomba. Numeri. Vengonoconteggiati e vengono considerati (a voltemarchiati) come Numeri. Ha fatto il giro delmondo l’immagine del bambino sirianomorto sulla spiaggia e, per un attimo, si sonoscosse anche le granitiche certezze di chiconosce soltanto il monosillabo NO! Ladomanda che poniamo è un’altra: perché unbambino nato a Stoccolma o a Varese è piùbambino di uno che è nato in Nigeria o inEtiopia?È vero che ci sono problemi enormi con cui

confrontarsi, accogliere non vuol dire soltan-to un primo pasto caldo e un tetto provviso-rio. È qui che l’Europa misurerà se stessa, lasua civiltà, il suo passato ed anche il suofuturo. Tirare giù la serranda e gridare “nonc’è nessuno in casa!”, oppure “prima inostri!” non ha senso e nemmeno dignità.Siamo esseri umani e la nostra dignità laperdiamo con la stessa velocità e la stessaintensità nel momento in cui la neghiamoagli altri. La vita umana ha valore inestima-bile sempre e per tutti: non esiste la vita deiNostri e quella dei Loro. E poi chi sono iLoro? Chi si arroga il diritto di tracciare unalinea di demarcazione netta? Che facciamo:ritorniamo al filo spinato? A tutti coloro che quotidianamente urlano estraparlano poniamo una domanda: sefosse in pericolo la vita e il futuro dei vostrifigli, come vi comportereste? Aspettereste ilprossimo proiettile o li carichereste su unanave o su un TIR?

PD Malnate

Rifugiati

Politica

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È cominciato un nuovo Anno Scolastico. Ilnostro “ben arrivati” va alle bimbe ed aibimbi che siedono per la prima volta neibanchi di scuola per iniziare un camminofruttuoso, impegnativo e di sana crescita.Il nostro in bocca al lupo va anche alle ra-gazze e ai ragazzi che, terminata la scuo-la media, hanno cominciato a frequentarele Superiori. A tutti gli studenti un augurioaffettuoso di un anno scolastico da prota-gonisti.Andare a scuola è sì un impegno, ma èsoprattutto un diritto; è con l’istruzione chesi cresce sani e forti, è con l’istruzione chesi acquisisce, giorno dopo giorno, la con-sapevolezza del sé; è con l’istruzione chegli individui imparano a riconoscersi e ariconoscere gli altri ed il contesto in cuivivono. È con l’istruzione che si imparano,in eguale misura, i diritti ed i doveri persentirsi domani cittadini partecipi a pienotitolo di una comunità.All’inizio di un qualsiasi percorso scolasti-

co ci si munisce di uno zaino e giornodopo giorno, anno dopo anno, lo si riem-pie, a volte inavvertitamente, di nozioni, disaperi ma, soprattutto, di valori che sa-ranno bussola e stella polare di un per-corso di vita. Valori di Libertà, di Tolle-ranza, di Solidarietà, di Generosità, di Al-truismo, di Onestà. Valori che faranno siche una vita valga veramente la pena diessere vissuta.Cari ragazzi, la Scuola non è soltanto fa-re i compiti, svolgere le verifiche e stareattenti educatamente in classe, la Scuolaè un gradino fondamentale per il vostroPresente, ma soprattutto per il vostro Fu-turo.A Malnate le Scuole, in collaborazione conl’Amministrazione e le Associazioni prepo-ste, hanno sempre manifestato una sensi-bilità particolare per favorire la crescitacivile dei nostri ragazzi ed il nostro augu-rio è quello di continuare su questa strada.

AttivaMente Donne

“Buon Anno Scolastico”

Cosa distingue un paese dormitorio da unacittà viva?L’elemento che crea la grande differenza èla presenza di commercio e non ci riferia-mo alla grande distribuzione: una variega-ta offerta che sappia servire i cittadini mal-natesi e addirittura attrarre clienti anche dafuori paese. Dopo la sicurezza, bene im-prescindibile, una buona amministrazionecomunale dovrebbe innanzitutto focaliz-zarsi sulle esigenze dei commercianti,sulle loro necessità e sulla risoluzione deiloro problemi. Ahinoi non abbiamo eviden-za di grandi piani del Comune per far rifio-rire il piccolo commercio e nemmeno diincentivi ad attività che diano la possibilità

ai tanti adolescenti e giovani del paese dipoter rimanere, la sera, nei confini di Mal-nate senza dover spostarsi per passareuna bella serata.Focalizzarsi esclusivamente sui bambini è ilprimo passo per rendere Malnate un dormi-torio o, peggio, una città “incubatrice” da cuisi dovrà, una volta cresciuti, scappare. Ren-derla un luogo sicuro, piacevole da vivere aqualsiasi età, fornito di innumerevoli serviziè la via giusta. In caso contrario il paesesarà sempre una lontana periferia trascura-ta di Varese quando avrebbe tutte le carte inregola, amministrazione comunale permet-tendo, di essere vera protagonista.

Lega Nord Malnate

Malnate dormitorio o Malnate protagonista?Più Commercio, più Sicurezza

Nel mese di luglio a Malnate è arrivato l’autoscontro. I più soddisfatti del suo arrivo sonostati i ragazzi e le ragazze malnatesi che han-no approfittato delle belle serate estive perascoltare la musica e divertirsi. Purtroppoquando le giostre se ne sono andate Malnateè tornata ad essere il dormitorio che tutti cono-sciamo e la statale Kennedy solo una stradapercorsa dalle auto. In agosto Chariot ha ag-giunto al ristorante conosciuto da tutti i malna-tesi la gestione della pizzeria che si trova nelTigros ed il bar che si trova sulla Briantea.Transitare sulla statale di sera era un mortorioma adesso, soprattutto per i giovani, c’è unbar dove ascoltare musica bevendo un aperi-tivo e chi esagera nel bere non deve guidarema è gentilmente riaccompagnato a casagarantendo la sicurezza per sé e per gli altri.Ancora una volta è il privato che offre un ser-vizio sul territorio gradito a tutti mentre l’Am-ministrazione dice che Malnate è a misura dibambino ma dove sono le proposte di aggre-gazione per i giovani e i giovanissimi...Riprendiamo il discorso dei camion che tran-sitano sulla Briantea.I commercianti che hanno le loro attività sullastatale da mesi lamentano il disagio della pol-vere causata dalle gomme di quei gigantidella strada. Purtroppo non solo sporcano lenostre strade ma alla fine di luglio un grossocamion non ha rispettato il diritto di preceden-za alla rotonda del Tigros ed ha investito unauto che transitava dalla rotonda in direzionevia Settembrini. Dalla mia abitazione che sitrova lì vicino ho sentito l’urlo agghiacciante

della donna che spaventata si è vista investi-ta da quel gigante che veniva contro di leisenza darle via di fuga. Fortunatamente nonc’era il passeggero accanto al guidatore per-ché altrimenti sarebbe finita in tragedia. Ladonna non ha riportato lesioni ma si è presaun bello spavento. Ricordiamo all’Amministra-zione la pericolosità dei 120 o 130 mezzi pe-santi che TUTTI I GIORNI transitano e attra-versano Malnate per scaricare il loro materia-le fatto di sassi e detriti vari. Il numero dei ca-mion è stato fornito dall’Assessore Riggi inun’intervista dove spiegava che a fine settem-bre il flusso dei camion si sarebbe dimezzato.Per i cittadini restano sempre troppi, passanonella via centrale di Malnate, sporcano e crea-no gravi pericoli per i malnatesi che desidera-no camminare e andare in bicicletta in tuttatranquillità senza dover temere per la loro in-columità.L’estate è passata ma i tappetini dei marcia-piedi non sono stati fatti, le strade hannosempre buche più profonde e pericolose e l’a-silo di Rovera... Ma non dovevano iniziare aluglio i lavori per il nuovo asilo di Rovera???L’Assessore Tiberio in un’intervista aveva det-to che la gara d’appalto era stata vinta e quin-di a breve sarebbero iniziati i lavori. Purtroppoil prato è ancora lì e nulla si muove. La con-sulta sempre attenta sul territorio vi aggior-nerà nel prossimo articolo.A presto.

Rosemary MontalbettiPresidente della consulta di Rovera e di Rogoredo

Dalla consulta di Rovera e di Rogoredo

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Ci siamo: la campagna elettorale per leprossime elezioni è al nastro di partenza.Cominciano i primi incontri informali persondare la possibilità di formare liste ealleanze.Il punto cruciale è quello di ricercare per-sone che vogliano impegnarsi e spender-si per il bene comune della nostra città.Spero che possa prevalere il dialogo at-traverso il confronto sui temi più impor-tanti: lavoro, servizi, sicurezza.

L’esperienza vissuta in questi anni mi hapermesso di entrare nel merito dei varicapitoli del bilancio e di capire quanto siadifficile il funzionamento della macchinacomunale: in ogni caso ciò che deve pre-valere è il bene comune rispetto ai varipersonalismi.Buon lavoro a tutti.

Giorgio MontalbettiConsigliere Gruppo NCD

Vice Presidente del Consiglio Comunale

Prossime elezioni

La Città dei Bambini

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Cosa chiedono i bambini e le bambine?“I bambini devono essere ascoltati” (articolo12 della Convenzione dei diritti dell’infanzia).Da questo principio dell’ascolto le bambine ei bambini del Consiglio hanno formulatoalcune richieste da porre agli adulti per “ren-dere le persone più felici”. I bambini devono:“Avere più tempo”“Avere adulti che non urlano né alzano lavoce”“Essere ascoltati dagli adulti”“A scuola ascoltare la maestra”“Aiutare i genitori nelle faccende”“Lavarsi”“Fare i compiti” ma anche avere meno com-piti perché occupano troppo il tempo libero”“Avere compiti facoltativi il fine settimanacome scritto nelle regole del consigliod’Istituto”“Avere un intervallo a scuola più lungo”(dicono “Abbiamo solo tempo per faremerenda e andare in bagno”)“Fare sport”“Giocare al parco”“Stare in compagnia”“Riposare”“Fare passeggiate”“Avere tempo libero da gestire da soli” “Andare in vacanza”“Leggere”“Giocare ai videogiochi” ...“Rispettare le regole” e molto altro...

Gli spunti di riflessione rivolti agli adulti sianoessi genitori, insegnanti o educatori sonoimportanti e riguardano il benessere deibambini.Quanto è il tempo libero dei bambini? Equanto il tempo libero è veramente libero e

non strutturato in attività sportive o di giocosempre finalizzato ad un risultato?Quanto il bambino può gestire da solo il suotempo libero?Quanto il controllo costante dell’adulto gene-ra autonomia?La riflessione si potrebbe ampliare ai tempiche i genitori riescono a dedicare ai figli, aquanto tempo libero abbiano le famiglie dadedicare allo stare insieme, a quanto tempopomeridiano è riservato alla scuola e ai com-piti...

Forse è proprio dall’ascolto delle richieste dibambine e bambini che gli adulti potrebberocominciare a ripensare il modo di stare insie-me, rispettare il loro tempo, lasciare spazi dinoia o dolce far niente, dare a ciascuno lanecessaria fiducia e piccoli spazi di auto-nomia.“Quando avevo cinque anni, mia madre miripeteva sempre che la felicità è la chiavedella vita. Quando andai a scuola mi doman-darono come volessi essere da grande. Ioscrissi “felice”. Mi dissero che non avevocapito il compito, e io dissi loro che non ave-vano capito la vita”.

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Si è svolta il 6 settembre una bella ed inte-ressante escursione organizzata dal nostroParco Valle del Lanza in collaborazione con iparchi svizzeri delle Gole della Breggia e ilParco Valle della Motta. Intitolata “Sentiero trasfrontaliero dei Mulini”,l’escursione è stata la prima di tre tappe checi porteranno alla scoperta dei mulini sorti neisecoli lungo i corsi d’acqua nel nostro territo-rio e in quello elvetico di confine, territoriaccomunati da ricchezze naturalistiche, stori-che e territoriali di grande valore.Ad aprire la giornata, il suggestivo mulino delGhitello a Morbio Inferiore, posto in territoriosvizzero, nel Parco Gole della Breggia, lungola parte inferiore del torrente Breggia risalen-te addirittura al 1606.Percorrendo i sentieri del basso mendrisiotto,guide esperte hanno poi accompagnato i visi-tatori nel Parco Valle della Motta dove èsituato il Mulino del Daniello, costruito nel1801; si tratta di un edificio architettonico digrande valore storico in quanto esempio ditrasformazione dell’ambiente dal punto divista antropico e di utilizzo del corso d’acquaper l’attività umana.Sul medesimo tema verranno organizzatealtre due escursioni alle quali vi invitiamo finda ora. Andremo ancora alla scoperta deimulini in collaborazione con gli amici svizzerinella consapevolezza di condividere con loroun territorio ricco e affascinante e convin-

ti che la conoscenza reciproca, oltre adannullare le distanze, possa aprire scenariinteressanti per tutti.Intanto segnaliamo la prossima escursionenel Parco: domenica 18 ottobre, accompa-gnati dalle nostre GEV, conosceremo il terri-torio di Cagno e le sue località più interes-santi: la Chiesa della Madonna del Ciuchè,ricca di storia e di leggenda, le località “Munt”e Rocca di sotto, Regascino. Attraverso inte-ressanti zone umide e lavatoio concluderemol’escursione (di circa 6-7 km) percorrendo untratto del sentiero detto “Cima di val” sino allavilla Comolli. Da lì si rientrerà in palestra.Ritrovo alle ore 9.30 presso lo stand del PLISnel piazzale della polisportiva di Cagno.Tempo di percorrenza previsto circa 2.30 ore.

Gemma Camilla Concia

Escursioni nel PLIS

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AVIS promuove la cultura della solidarietà edel dono, che trova la sua massima espres-sione associativa nel dono di sangue ed emo-componenti e considera fondamentale lavalorizzazione del volontariato e la costruzio-ne di uno spirito sociale di condivisione. Èquindi necessario sensibilizzare i giovani e iragazzi ad aprirsi alla consapevolezza che«ciascuno, se ha gli occhi attenti su ciò che locirconda, può far la differenza» ed educare aquesti valori le nuove generazioni.Per questo, AVIS Malnate da molti anni colla-bora con le scuole del territorio promuovendoiniziative di carattere sportivo, come la cam-minata ecologica, ma anche culturali con laconsegna di due borse di studio ai ragazzimeritevoli di terza media.Da due anni a questa parte, si è deciso dimodificare i criteri di attribuzione delle borsedi studio, assegnando due riconoscimenti aquei ragazzi che si sono particolarmentedistinti per aver compiuto gesti di solidarietàverso il prossimo e/o aver avuto comporta-menti dettati da altruismo e generosità,degni di essere segnalati dalla scuola stes-sa, ma anche dalle varie istituzioni presentisul territorio, associazioni o anche dai singo-li cittadini.Queste segnalazioni devono arrivare allascuola per essere poi vagliate da una com-missione formata dal Direttore dell’Istituto, dalPresidente dell’AVIS, da un rappresentantedei genitori e da quattro ragazzi in rappresen-tanza di tutte le scuole presenti sul territorio.Quest’anno sono arrivate cinque segnalazioni

tra cui la commissione ha individuato i due ra-gazzi da premiare, che sono:

ANDREA FLAVIANIdella classe III D,

con la seguente motivazione:«Si è distinto nei tre anni alla scuola seconda-ria per bontà d’animo e disponibilità nell’aiuta-re i compagni più fragili e in difficoltà diventan-do un esempio significativo per la classe».

FEDERICA FUMAROLAdella classe III C,

con la seguente motivazione:«Nel triennio si è dedicata con grande abne-gazione e affetto sincero al sostegno nei con-fronti di compagni in difficoltà che i docenti leaffiancavano, mostrando un comportamentoispirato alla piena solidarietà».Questi riconoscimenti sono stati consegnati il16 maggio in occasione della giornata dellasolidarietà organizzata dall’Istituto Compren-sivo “IQBAL MASIH", al termine della 32a

Camminata Ecologica che AVIS Malnateorganizza in collaborazione con l’Istituto stes-so e che quest’anno ha visto la partecipazio-ne delle quinte elementari delle scuole diMalnate e San Salvatore e le prime medie,per un totale di circa 150 ragazzi.

Claudio MartinPresidente Avis Malnate

Avis premia la solidarietà

La Fondazione della Comunità di Malnate, co-stituita il 31 luglio 2014, ha ottenuto con De-creto n. 111 del 17 marzo 2015 della RegioneLombardia il riconoscimento della personalitàgiuridica.Questo sta a significare la sua piena operati-vità che si è realizzata attraverso l’avvio dialcune iniziative di carattere erogativo nellospirito delle sue finalità statutarie. In particola-re, a metà del mese di marzo sono stati pre-sentati i primi due bandi con i quali sono statimessi a disposizione € 45.000 per la realizza-zione di iniziative progettate da soggetti delTerzo Settore, destinate alla comunità malna-tese: uno nel campo della valorizzazione cultu-rale del territorio, l’altro per la realizzazione distrutture rivolte in particolare ai minori e corre-late iniziative educative. Sono stati presentati tre progetti dei quali duesono stati finanziati totalmente per l’importor ichiesto e uno in quota parte. L’associazione culturale Progetto Zattera havisto premiato il proprio progetto di riqualifi-cazione dell’area verde di via Firenze che haottenuto un contributo di € 25.000.L’associazione Gammar, che gestisce il Museodi Storia Naturale ha visto invece accolto il pro-getto di realizzare nel giardino di Villa Bra-ghenti un parco scientifico e tecnologico fina-lizzato alla didattica delle scienze per unimporto di € 14.000. Il progetto di LegaAmbiente Malnate, di restauro di una stalla aiMulini di Gurone per adattarla ad aula-labora-torio, ha invece ottenuto un contributo parzialee residuale di 6.000 €.Ma l’attività della Fondazione non si è limitataa questo. Con l’autunno verrà ripresentato ilbando di borsa di studio per iscritti alla facoltàdi ingegneria in memoria dell’ingegner RenzoSoldati già responsabile tecnico del nostroacquedotto comunale (vedi box). Altro bandosta per essere elaborato, finalizzato a consen-tire ad un ragazzo meritevole la possibilità diusufruire di un soggiorno di studio prolungatoin un paese straniero.La Fondazione è inoltre attenta anche alle ini-ziative emblematiche che sorgono spontanea-mente sul territorio. La proposta di creare inpiazza delle Tessitrici un parco inclusivo, dovebambini normodotati possano giocare insiemea bambini disabili e che tanto sta entusia-smando la cittadinanza, non poteva lasciareindifferenti gli organi statutari della Fondazio-

ne. Da qui la piena disponibilità a collaborarealle iniziative di raccolta fondi, la sollecitazioneai componenti la Fondazione a promuoverla ela messa a disposizione di € 3.000 attinti daifondi propri.Ci rendiamo conto che una realtà come quelladella Fondazione è per molti versi innovativa,poco conosciuta, in qualche caso percepitacon perplessità. Già dai primi passi è però pos-sibile vedere, per chi è senza pregiudizi, che sitratta di una risorsa per le associazioni dellanostra città. Tanto più la generosità dei cittadi-ni la individuerà come strumento utile e nondispersivo, tanto più potrà sostenere e qualifi-care le iniziative. Con il tempo i malnatesiimparino ad apprezzarla e sostenerla.

Maurizio AmpolliniPresidente Fondazione

della Comunità di Malnate

Malnate e la sua Fondazione di Comunità:Bando “Soldati” per Giovani Ingegneri

Il riconoscimento andrà a un giovane malnatese che studi ingegneria o che abbia

già conseguito la laurea e che non abbiasuperato i 28 anni.

I famigliari dell’ingegner Renzo Soldati e la Fondazione della Comunità di Malnate,

con il patrocinio e la collaborazionedell’Ordine degli Ingegneri della Provincia

di Varese, bandiscono un concorso per l’attribuzione di un premio da 1.500 euro

lordi. Risorse messe a disposizione dalla stessa famiglia Soldati, in memoria del padre per lunghi anni responsabile

dell’acquedotto di Malnate, con lo scopo di sostenere giovani malnatesi impegnati

nello studio in ambito ingegneristico.Entrando nel dettaglio del bando

di concorso, pubblicato sul sito, possonoinoltrare domanda di partecipazione

ragazze e ragazzi residenti a Malnate:• regolarmente iscritti dal 2° anno

ad un corso di laurea in ingegneria;• regolarmente iscritti al corso

di laurea magistrale;• laureati magistralmente negli anni

2013-2014-2015 con età inferiore ai 28 anni.Le domande dovranno essere presentate

entro il 31/12/2015, utilizzando i moduli pre-senti sul sito della Fondazione della Comunità

di Malnate www.fondazionemalnate.it.

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Attività della Fondazione della Comunità di Malnate

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Anche la Fondazione “La Residenza” di Malnatepartecipa e promuove le “misure” istituite da Re-gione Lombardia ad ulteriore tutela delle personefragili presenti sul territorio.Nello specifico “La Residenza” si è attivata nelcampo della Residenzialità leggera - assistita; inpratica è possibile usufruire di un contributo re-gionale per accedere alla nostra Casa Albergo.Di seguito è possibile trovare uno schema riepilo-gativo per conoscere le modalità di erogazione edi attivazione del servizio.• DESTINATARI: persone fragili che abbianocompiuto 60 anni in condizioni di fragilità/parzialeautoinsufficienza, le quali potranno poi accedereanche ai servizi domiciliari e territoriali sociali esociosanitari;• COME FARE PER ATTIVARE GLI INTER-VENTI: rivolgersi al distretto ASL che redigerà unprogetto di intervento/prestazioni. La personapuò scegliere la struttura che preferisce (l’ASLfornirà l’elenco delle strutture aderenti);• VALUTAZIONE: la valutazione per l’accessoalla misura verrà effettuata attraverso la schedadi orientamento.In presenza di:- bassa intensità: alla persona debbono esseregarantiti 300 minuti di assistenza settimanali conun contributo pari a € 14.00;- media intensità: alla persona debbono esseregarantiti 500 minuti di assistenza settimanali conun contributo pari a € 24.00;• STRUTTURE: oltre alle RSA (Residenze Sa-

nitarie Assistenziali), agli alloggi protetti e alle ca-se albergo possono candidarsi anche struttureresidenziali di tipo comunitario (comunità alloggioanziani);• PROGETTO INDIVIDUALE: il progetto indivi-duale, che deve essere condiviso con la persona,deve indicare, tra l’altro, i minuti assistenziali chedevono essere garantiti ed il valore del buono(contributo erogato);• PIANO DI ASSISTENZA INDIVIDUALIZZATO:il P.A.I. deve indicare i minuti di assistenza garan-titi alla persona e coerenti con l’intensità del biso-gno. Il calcolo dei minuti di assistenza settimana-li avverrà sommando le presenze complessivedegli operatori;• MODALITÀ DI REMUNERAZIONE: con riferi-mento alla remunerazione, si specifica che il vou-cher viene riconosciuto entro il limite massimo di20 giorni di assenza nell’arco di un anno e per ilperiodo indicato dal distretto;• FIGURE PROFESSIONALI COINVOLTE: pos-sono essere coinvolte nell’erogazione delle pre-stazioni ASA/OSS, infermiere, educatore, anima-tore, terapista occupazionale e assistente sociale.

Per maggiori informazioni è possibile contattare laSegreteria della Fondazione allo 0332.426.101 -info@laresidenza.it per avere tutte le specifichenecessarie per poter usufruire di questa oppor-tunità.

Antonella De MicheliDirettrice

La Residenza

Il 9 luglio 2015, con la votazione definitiva sul DDL“La Buona Scuola”, l’attuazione delle Linee diindirizzo per il diritto allo studio degli alunniadottati porta per la prima volta la parola “ado-zione” all’interno di una riforma scolastica.L’art. 1, c. 7, lettera l) recita:"[...] e l’applicazione delle Linee di indirizzo perfavorire il diritto allo studio degli alunni adot-tati, emanate dal Ministero dell’istruzione, del-l’università e della ricerca il 18 dicembre 2014”.Afaiv Onlus di Arcisate (VA), fondata anche davolontari malnatesi, a sua volta co-fondatore delCoordinamento CARE che ha collaborato con ilMIUR sul tema, si è impegnata a fornire il propriocontributo affinché ciò diventasse realtà. Inoltre,come membro del Tavolo Adozione & Affido, Asl

Provincia di Varese, ha partecipato al lavoro delTavolo che ha portato al percorso formativo dedi-cato a tutti i docenti della Provincia che parte il 25settembre 2015. Si tratta di 3 incontri di 3 ore. Ilprimo incontro è dedicato all’illustrazione dellanormativa generale, dei soggetti coinvolti e lororuoli, seguita dalla presentazione delle Linee diIndirizzo per il diritto allo studio degli AlunniAdottati, a cura della professoressa Anna Guer-rieri, Vice Presidente del Coordinamento CARE,di cui è membro Afaiv Onlus, che da anni si dedi-cano al tema specifico. Negli incontri successivi siaffronteranno gli aspetti e le implicazioni psicolo-giche, pedagogiche e linguistiche, rispetto all’in-serimento scolastico e l’apprendimento negli alun-ni con storia adottiva. Informazioni su: www.afaiv.it

La nuova riforma scolastica accoglie l’adozione

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Si amplia considerevolmente l’offerta di pre-stazioni alla cittadinanza da parte della Socie-tà di Mutuo Soccorso di Malnate e dell’Insu-bria. Lo scorso 13 maggio, con decreto 3859,la Regione Lombardia ha accreditato ufficial-mente la struttura per l’Assistenza DomiciliareIntegrata (ADI). E lo scorso 31 agosto, l’Entepresieduto da Maurizio Ampollini ha ricevutoda parte dell’organismo regionale un altro si-gnificativo riconoscimen-to. Con decreto 7090, ilsuo Centro Diurno Inte-grato di via I Maggio po-trà ora disporre di 25posti accreditati, contro i16 precedenti.“Due significativi ricono-scimenti al nostro buon operato - dice il coor-dinatore di SMS, Luca Croci - che consento-no ai nostri operatori di agire in un ambitoassai difficile, come quello dell’assistenzadomiciliare integrata, e al nostro Centro Diur-no di contare su un numero maggiore di postiaccreditati”. Per Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) siintende l’intervento, a domicilio del paziente,di Infermieri Professionali, Terapisti della Ria-bilitazione, personale addetto all’igiene del pa-ziente (ASA/OSS) ed altri operatori sanitari

secondo un piano di cura personalizzato (Pia-no di Assistenza Individuale - PAI). L’ADI èrivolta a persone in situazioni di fragilità, sen-za limitazioni di età o di reddito, caratterizzatedalla presenza di: una situazione di non auto-sufficienza parziale o totale di carattere tem-poraneo o definitivo o di una condizione di nondeambulabilità e di non trasportabilità presso ipresidi sanitari ambulatoriali. Laddove il medi-

co di Medicina genera-le/pediatra di famiglia delpaziente ritenga neces-saria l’attivazione del-l’ADI, questa verrà eroga-ta mediante l’assegnazio-ne del voucher socio sa-nitario regionale.

Quanto al Centro Diurno, esso continua adoffrire all’anziano una assistenza globale, pen-sata sulla base di piani di lavoro personalizza-ti che mirano a garantire la migliore qualità divita possibile, quali servizi legati alle esigenzedella vita quotidiana, quali: aiuto nell’igiene ecura della personale, alimentazione, sommini-strazione controllata di farmaci, terapie e altreprestazioni sanitarie, ma anche attività moto-rie e ricreative, laboratori e iniziative culturali.

Maurizio AmpolliniPresidente

La Società di Mutuo Soccorso di Malnate allarga i suoi servizi

AMBULATORIO VETERINARIO SAN MATTEO

Dir. San. Dott.ssa Paola Cadonàn° ordine VA 477

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NUOVA SEDEVIA DANTE, 2

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Grande serata offre l’associazione Ghana perMalnate sabato 17 ottobre.“FRAGRANCE PRAISE”, un concerto musicaleveramente spettacolare!La festa avrà inizio alle ore 18 e proseguirà finoalle 22.Si alterneranno gruppi musicali giovanili ed artistifamosi quali Daniel Addomaco (vincitore di ITA-LIA’S GOT TALENT 4), direttamente da LondraEvangelis Ruth e da Bergamo Baba Tunde.Un’occasione per conoscere la meravigliosamusica GOSPEL e per stare insieme.Vi invito tutti sabato 17 ottobre dalle ore 18 alleore 22 in Aula Magna, non mancate!

Adam N’durePresidente dell’associazione Ghanese

A tutto Gospel Nuova sede per l’associazione

Pom da Tèra

Domenica 27 settembre, l’associazione Pom daTèra - GAS Malnate ha inaugurato la nuova sedein via Fratelli d’Italia 3 a Gurone, alla presenzadell’Amministrazione comunale, rappresentanti dialtre associazioni e tanti amici. La sala polifunzio-nale è stata dedicata dai soci a Loredana, caraamica e socia fondatrice, recentemente scompar-sa. L’associazione si è impegnata a ristrutturare ilocali concessi dal Comune a proprie spese conl’obiettivo di creare uno spazio da mettere a di-sposizione anche della comunità.

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Anche quest’anno gli anziani non sono rimastisoli grazie ai volontari del Centro Sociale LenaLazzari. Presso la sede di via Marconi, al riparodal torrido caldo estivo, in molti si sono ritrovati agiocare a carte o semplicemente a scambiaredue chiacchiere con gli amici. Domenica 9 agosto si è svolta l’ormai tradiziona-le gara di ballo presso la tensostruttura di VillaBraghenti. «La partecipazione è stata altissima -commenta il presidente Mario Furini - anche que-sta volta abbiamo invitato i centri socialiANCeSCAO della zona». Per la prima volta havinto una coppia malnatese (Angela e Agostino),secondo premio per due concorrenti del centro diVarese (Cinzia e Carlo). Anche per Ferragosto non è mancata la possibi-lità di passare una bella giornata in allegria. Inonni del centro hanno organizzato la festa d’e-

state con pranzo e taglio della torta e nellaseconda parte della giornata pomeriggio danzan-te. «Sono molto soddisfatto, l’impegno da parte ditutti i volontari è stato intenso ma le iniziative cheabbiamo offerto alla cittadinanza sono stateapprezzate - continua Furini - gli anziani chenon sono potuti andare in ferie hanno trovato danoi un ambiente fresco e accogliente. Ci tengo asottolineare che siamo riusciti ad accompagnareda casa al centro e viceversa sette persone conla nostra auto, altrimenti non sarebbero potuteuscire». A metà settembre ricominciano i corsi al CentroLazzari. Per informazioni contattare la segreteriadel centro al numero 0332.428736.

Davide Orazi

Al Centro Lena Lazzari anche nel 2015 si èrinnovato l’appuntamento con Estate insieme

SINDACATO PENSIONATI ITALIANIPROVINCIA DI VARESESEDE DI MALNATEVia G. Brusa 19 - tel./fax 0332 861164 - E-mail: spimalnate@cgil.lombardia.it

GLI ORARI DELLA SEDE SPI-CGILSONO I SEGUENTI:dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 17.30.Venerdì dalle 9 alle 12

PATRONATO INCA: lunedì 14-18PRATICHE DI NATURA PREVIDENZIALE (domandedi pensione, reversibilità, assegni famigliari maternità,indagini contributive, invalidità, controllo pensioni, etc.)

SERVIZIO SPI/INCA: mercoledì 9-12 e 15-17venerdì 9-12

CAAF: martedì 9-12 e 14.30-18PRATICHE DI ASSISTENZA FISCALE (mod 730, Unico,

Isee, Red, ass. nucleo famigliare, assegno di maternità, con-tenzioso con amministrazione finanziaria, contributo regio-nale affitti, etc.).Queste pratiche verranno elaborate a Malnate previo appun-tamento da fissare telefonicamente allo 0331 652525 oppurevia mail www.cgil.varese.it/csf/ - www.assistenzafiscale.info/

SPORTELLO SOCIALE: lunedì e giovedì 9-12Informazioni su servizi socio-assistenziali e sanitari delterritorio e tutela dei diritti degli anziani e dei non auto-sufficienti

VI ASPETTIAMO, TROVERETE ACCOGLIENZA E COMPETENZA

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Nel corso di questa estate si è aperto, grazieanche all’impulso dato dalla rinnovata consultadella zona Centro e Folla, un interessante dibat-tito sulla “vivibilità e sul decoro” di piazza delleTessitrici. A margine di questo dibattito è emer-so poi, un po’ a sorpresa, il problema del pre-sunto disturbo e del degrado che verrebbe arre-cato dal Mercatino della Solidarietà alla vivibilitàdella piazza e alla tranquillità dei suoi residenti,proponendone il trasferimento in altra zona delnostro comune.Ci sembra opportuno dopo quanto apparso sul-la stampa locale e visto che il problema è all’at-tenzione della Consulta di Zona, fare presente ilparere del Comitato della Solidarietà Malna-tese, che come noto gestisce da 25 anni il mer-catino e che grazie al contributo generosamen-te versato dagli espositori riesce a dare assi-stenza a circa un centinaio di famiglie bisogno-se, residenti nel nostro comune, la maggior par-te delle quali italiane e segnalate dai servizisociali.Respingiamo innanzitutto l’accusa di essere noila causa del degrado della piazza e della pocapulizia che a volte vi regna. Questa è un’accu-sa ingiusta e gratuita che non ci meritiamo.Infatti, al termine di ogni manifestazione unnostro incaricato si preoccupa di rimuovereeventuali rifiuti lasciati dagli espositori conuna particolare attenzione alla zona sottostantei portici.Purtroppo capita anche a noi di raccogliere qua-si ogni domenica le lamentele di qualche espo-sitore che ci segnala di avere trovato, nello spa-zio a lui assegnato, rifiuti o deiezioni canine dicui non sempre ci accorgiamo e che di conse-guenza non riusciamo a rimuovere prima del-l’inizio della manifestazione. E questo non cre-diamo sia una nostra colpa.In secondo luogo vorremmo ricordare che inquesti ultimi mesi abbiamo messo in pratica duepiccoli, ma credo importanti accorgimenti, peralleviare il disturbo che una manifestazione co-me la nostra inevitabilmente qualche volta puòarrecare, e cioè: nei mesi estivi a differenza diquanto accadeva negli scorsi anni non abbiamoanticipato l’orario di apertura della manifesta-

zione e soprattutto abbiamo spostato in unazona lontano dalle abitazioni il punto di asse-gnazione degli spazi espositivi. Vorremmo poi ricordare che a differenza delmercato settimanale, il mercatino della solida-rietà si tiene una sola volta al mese e per undi-ci mesi. Stiamo parlando pertanto di un distur-bo, se tale si può chiamare, che avviene undicivolte in un anno.Se poi qualche volta abbiamo involontariamen-te arrecato eccessivo disturbo a qualche resi-dente particolarmente desideroso di tranquillità,ce ne scusiamo e siamo disponibili ad analizza-re assieme eventuali proposte migliorative, apatto però che non mettano a rischio la conti-nuità di questa manifestazione.In terzo luogo crediamo che al di là dello scopoparticolare della nostra iniziativa, il mercatino,come tutte le analoghe manifestazioni ricreativeo culturali messe in atto dalle varie associazio-ni locali, contribuisca a dare vitalità alla piazza.Spostare il mercatino lontano dal centro vorreb-be dire sottrarre ai malnatesi la motivazioneprincipale alla sua frequentazione che non ècerto quella dell’acquisto, ma quella del pas-seggio e del piacere dello stare assieme, comedimostrano le decine di malnatesi che ogni ter-za domenica del mese si aggirano fra le variebancarelle con il principale scopo di fare quattropassi in piazza, magari anche solo per il gustodi incontrare qualche amico o conoscente e far-ci quattro chiacchiere. Se poi passeggiando ecuriosando fra le bancarelle si scopre qualchecosa di interessante, meglio ancora.Non siamo pertanto disponibili ad accettare iltrasferimento del mercatino in via San Fran-cesco o in altra zona decentrata del paese per-ché questo equivarrebbe a decretarne inevita-bilmente la fine, con tutte le inevitabili ripercus-sioni sull’attività del nostro Comitato e con buo-na pace di quelle famiglie che settimanalmentebussano alla nostra porta per una spesa, per unvestito usato, o per un contributo per una bol-letta che non riescono a pagare.

Comitato di Solidarietà Malnatese Onlus “Donato Pedroli”

...A proposito del “Mercatino della Solidarietà”

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La stagione agonistica basebalistica 2014/15si è conclusa con grande soddisfazione perl’associazione e gli atleti.I risultati sportivi sperati ed attesi hannosuperato le nostre previsioni. La squadraammiraglia, dopo anni passati in sordina, haraggiunto un combattuto secondo posto - su5. La categoria “ Allievi” vince il campionato,primi - su 7. Bravissimi i nostri campioni!! Ed infine il nostro gruppo foltissimo di“Ragazzi”, (siamo partiti a novembre con 9ragazzi ed a fine gennaio eravamo già in21), chiude il campionato piazzandosi quar-ti - su 9.Complimenti di cuore a tutti i nostri atleti,con i quali abbiamo condiviso, genitori,allenatori e dirigenza, emozioni e diverti-mento sia nella sconfitta che nelle vittorie.Il baseball, a differenza di tanti altri sport,comincia la stagione agonistica outdoor damarzo ad ottobre; e quella indoor da no-vembre a marzo.E quindi, dopo la pausa estiva ed il rientrodi fine agosto iniziato con la settimana del“Baseball Campo”, si ricomincia con gli al-lenamenti e ci si appresta a giocare le ulti-me competizioni: Coppa regioni per Allievi

e Ragazzi e Torneo Interregionale per laserie C.Il nostro diamante, come sempre sottolineia-mo, grande ricchezza per la nostra cittadina,è a disposizione di tutti coloro che voglionoprovare questo sport e di chi desidera tra-scorrere una piacevole giornata all’aria aper-ta guardandosi una partita di baseball.

CONTATTI: www.malnatevikings.itRoberto 333 4737634Andrea 347 0775846Ketty 333 6609552

Un diamante è per sempre

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Nella sede di via Mulini Grassi, 10 è stata allestita una camera ardentecon i necessari requisiti a disposizione della clientela.

TERNATE - VARANO BORGHI GROPPELLO DI GAVIRATE ARCISATE - INDUNO OLONAVARESE - AZZATE

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Dopo il successo di settembre con l’open day ela settimana di lezioni di prova gratuite, sono ini-ziati i corsi di tennis presso il TENNIS CLUBMALNATE!Una giornata di porte aperte per far conoscere ilcentro, far provare il nuovo campo coperto inplay-it e gli splendidi campi in terra battuta all’a-perto, fiore all’occhiello della zona per gli appas-sionati di tennis. Per conoscere i nuovi compo-nenti del Consiglio e i Maestri di tennis.Durante la settimana di prova gratuita hannoprovato a giocare a tennis bambini e ragazzi dai4 ai 16 anni, sia chi non aveva mai provato, siachi è già appassionato a questo bellissimo sporte ha voluto proseguire nel suo percorso di cre-scita sportiva.Entusiasmo e professionalità alla base dellanuova collaborazione tra TC Malnate e JuniorTennis Training. Il giovane e dinamico ConsiglioDirettivo ha deciso di affidarsi alla JrTT di Con-cagno per l’attività tecnica del centro, che coin-

volge bambini, ragazzi e adulti con scuola ten-nis e lezioni per tutte le età e tutti i livelli. Unostaff di professionisti a disposizione dei tennistimalnatesi e di coloro che vorranno divertirsi coltennis!!Lo storico club fondato nel 1959 ha rinnovatosede e campo coperto e apre le porte a tutticoloro che vogliono avvicinarsi allo sport deltennis. L’attività tecnica sarà organizzata dallostaff della JrTT, realtà consolidata a livello loca-le con più di 300 soci e conosciuta anche daibambini delle scuole elementari grazie al pro-getto tennis svolto nelle classi 3e negli ultimi 4anni.Per qualsiasi informazione sul TC Malnate e perprenotazioni dei campi si può chiamare il nume-ro 388 3062271 per informazioni su corsi e le-zioni il 347 7744361.Le iscrizioni sono aperte tutto l’anno, sport, di-vertimento, relax e passione vi aspettano con laracchetta in mano!

A tutto tennis!

L’associazione “RollingMaple” offre per il terzoanno consecutivo la possibilità ai ragazzi e alleragazze in età scolare di praticare una disciplinaacrobatica e affascinante quale è lo skateboard.È un’iniziativa che offre la possibilità agli appas-sionati della zona (principianti e non) di poterpraticare in tranquillità e sicurezza questa disci-plina. Il Comune di Malnate, tramite l’assessoreMaria Croci, ha messo a disposizione una bel-lissima area all’interno del Parco Primo Maggioin via Savoia 7.

L’iniziativa, che gli scorsi anni ha riscosso note-vole successo, data la crescente richiesta di iscri-zione, viene riproposta e ampliata. I corsi si ter-ranno giovedì, sabato e domenica pomeriggio esono rivolti ai ragazzi delle scuole elementari,medie, superiori e adulti.Chiunque fosse interessato è invitato a contatta-re l’associazione RollingMaple all’indirizzo diposta elettronica: rollingmaple@gmail.com. Perulteriori informazioni potete consultare il sito inter-net: www.rollingmaple.wix.com/rolling-maple.

Riparte il corso di skateboard

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2005…, 2015 e sono 10!!!Sì cari lettori, sono già 10 anni che lo sci clubMalnate opera stabilmente ai vertici dello scena-rio provinciale per quanto riguarda lo sci alpinoin Lombardia.Era infatti l’anno 2005 quando i soci fondatoriposero la prima pietra che decretò l’inizio di unamagica storia. Lo sci club malnatese; deve essere preso in con-siderazione se si vuole fare sci ad alto livello nelvaresotto.Imparare a sciare non è questione di pochi minu-ti o di poche settimane, è un lungo cammino cheponiamo metaforicamente in parallelo alla scala-ta di una montagna.All’inizio dell’ascesa, bisogna preparare lo zainoe controllare che l’attrezzatura sia adeguata eben funzionante.È così che lo Sci club Malnate coltiva un foltovivaio grazie alla scuola sci.Vi partecipano bambini di ogni età, che alla finedel percorso, se meritevoli, capaci e volenterosisfoceranno nella squadra agonistica.Con la scuola sci, il club Malnatese, in più di 10giornate all’anno, compie un esodo, che va dalleprealpi varesine, sino alle candide vallate valdo-stane, portando a sciare bambini, genitori e per-sino qualche nonno coraggioso. Primo fra tutti Adalberto Dal Bosco, che con lasua inseparabile cartelletta coordina i lavori dispostamento; ultima impresa al riguardo, l’uscitasulle nevi di Cervinia di domenica 12 aprile, unafestosa giornata, che ha accompagnato agonistie non a disputare una ludica competizione cheha visto trionfare lo sport sano e genuino.Ma tornando alla metafora: dopo aver preparatol’equipaggiamento si può iniziare la scalata, eper l’ardua impresa lo sci club Malnate si affidaalla squadra agonistica. Un gruppo di atleti chehanno in comune l’amore per le “belle pieghe”,per la velocità e anche per una certa dose disana competizione. Grazie a tutto questo la società è fra le primedella provincia, anzi è la PRIMA. Ciò è frutto diun intenso lavoro preparatorio che parte da giu-gno ed arriva fino a gennaio. Cimentandosi poinelle gare che variano da quelle di circuito pro-vinciale fino ad arrivare alle gare internaziona-li, dove gli agonisti danno il loro meglio, lottan-do fino al traguardo per conquistare l’ambitopodio. Insomma dai sei ai settant’anni la squa-dra agonistica è sempre al top, con lavori spe-

cifici per le varie età, perché si sa, in una sca-lata bisogna cambiare tecnica in base alla diffi-coltà del pendio.Arrivati alla cima della metaforica montagna, gliatleti malnatesi non hanno certo tempo di ripo-sarsi. Dopo aver appreso la nobile arte dello sci,infatti, sono chiamati a tramandarla di genera-zione in generazione. È così che, grazie allapassione dei coach, Marco Maccecchini, Mas-simo Dal Bosco e Roberta Chittoni, ragazzi daidiciotto anni in su, provano l’emozione del corsomaestri; un’esperienza unica nella vita, che nellarealtà malnatese ha già dato buoni frutti. Infatti alteam dei coach si sono uniti Andrea Fontanella eFabio Carcano, atleti diventati maestri nel 2014,garantendo la continuità di obiettivi e passioneall’interno della società. Dieci anni e tante emozioni, tante avventure edesperienze che hanno formato ragazzi oggiuomini e che continuano ad esercitare la propriainfluenza sugli appassionati di sci di ogni età.Un ringraziamento speciale va ai dirigenti tutti edal presidente Rosano Ferin, che con dedizioneed umiltà ha tenuto le redini del club.L’augurio è quello che lo sci club Malnate possaregalare ancora a molti la splendida sensazioneche si prova scendendo da un pendio innevato,percependo la carezza del vento sulla pelle. L’augurio è quello di guardare il mondo come losi vede dalla cima di una montagna. L’augurio è quello di volgere lontano lo sguardo,per ammirare quegli “interminabili spazi e sovru-mani silenzi”. L’augurio è quello che tutti prima o poi, possanoaccompagnare i propri desideri, oltre quelle nubiscure, là dove riposa il sole. Lo sci club Malnate in questi dieci anni lo hafatto... ed ora continua.

Luca Lanfranchi

SCI CLUB MALNATE - oltre le nubi da 10 anni -

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14 agosto, Lione, Francia 20 km tutti in unfiato, 2 ore 28 minuti e 9 secondi. VincenzoMenafro è campione del mondo nella 20 km dimarcia Master 80! Dopo aver vinto l’argentonella 5 e nella 10 km. A questa prestigiosaaffermazione è giunto il nostro concittadino,classe 1935. 30 anni di carriera atletica emigliaia di km macinati tra duri allenamenti egare su pista e strada. Infatti ha cominciato agareggiare all’età di 50 anni ed ha subito evi-denziato qualità tecniche e grinta agonisticaindiscusse. Preparatore tecnico è stato il no-stro professor Alberto Cadonà che lo ha avvia-to e seguito fin dall’inizio e per vari anni suc-cessivi. La società Atletica Malnate con il grup-po Alpini lo ha voluto festeggiare degnamente.Ha fatto gli onori di casa Armando Dal Bosco,capo gruppo della Sezione, che ha omaggiatoVincenzo accompagnato dalla consorte signo-ra Giuseppina.Il presidente della Società Sportiva AtleticaMalnate Valerio Romanò ha sottolineato i valo-ri umani del nostro campione; la disarmanteserenità e semplicità con cui ha affrontato legare, dove si è confrontato con atleti di altolivello: ucraini, inglesi, americani, messicani,austriaci. “A ricordo dello storico trionfo ottenu-to, a suggello degli innumerevoli successi na-zionali e internazionali”, la dedica sulla targadonatagli a memoria di questo storico evento.A dare solennità alla serata, la presenza delSindaco Astuti che ha manifestato tutto il suo

compiacimento a Vincenzo per i risultati, rea-lizzati con tanta passione, sacrificio, costanzae allenamento, che devono essere di esempioper i nostri giovani. E, infine, lo ha ringraziatoper aver portato il nome di Malnate così in altonel mondo. Il professor A. Cadonà è intervenu-to successivamente raccontando le doti tecni-che psicofisiche di Vincenzo: “la sua marcia èuna azione didattica perfetta, è dotato di capa-cità mentale ed agonistica eccezionali ed unaintelligenza atletica da vero campione”. Vin-cenzo ha ringraziato tutti ed in particolare ilprofessor Cadonà per averlo seguito ed aiuta-to ad intraprendere questo meraviglioso sport:la marcia.La storia prosegue, ci aspettiamo da lui altrisuccessi. Grazie Vincenzo, forza Vincenzo!

Atletica Malnate

Campione del mondo!

Indire una lotteria per raccogliere fondi perfinanziare una ristrutturazione di un impiantosportivo può sembrare pretestuoso, ma que-sto, come andremo a spiegare, non lo è.La Bocciofila Malnatese da molti anni sul terri-torio cittadino oltre all’attività sportiva, ha sem-pre svolto anche un azione sociale, creandonel suo interno spazi che danno a molte asso-ciazioni, in particolare La Finestra e l’As-sociazione Anaconda, la possibilità di usufruiredella struttura.Il bocciodromo di Rogoredo di proprietà diCOOP Lombardia, dato al sodalizio malnatesein comodato d’uso, e composto da una struttu-ra in ferro ad intreccio e una copertura in mate-riale plastico speciale, proprio questa copertu-ra, essendo soggetta alle intemperie, necessi-ta di sostituzione totale periodica, (il bocciodro-mo e stato costruito all’inizio degli anni 80 equesta e la terza volta che viene sostituito). Ilcosto dell’operazione e di 16.000 € ed e com-pletamente a carico della Bocciofila malnatese.Oltre al cambio del telone l’impianto necessita-va di adeguamenti per la messa a norma degliimpianti di riscaldamento e elettrico, e delleuscite di sicurezza, ad onore del vero gli im-pianti erano già stati messi a norma preceden-temente, ma siccome le normative nel nostro“Bel Paese” cambiano ad ogni soffio di vento,si e dovuto intervenire ancora per regolamen-tare il tutto, e per questo oltre alla copertura,altri 9.000 € si sono aggiunti per un totale di25.000 €.Non era facile trovare i soldi per fare tutto ilnecessario, ma i dirigenti del sodalizio cittadinohanno trovato in un Istituto Bancario del nostracitta (UBI) una condizione di finanziamentomolto soddisfacente, e questo e servito a co-prire le spese. Però, questa operazione moltoconsistente deve essere coperta, e solo leentrate del Bocciodromo non sono sufficienti acoprire le rate del mutuo, ed e per questo cheindire una lotteria come quella nel titolo, servea raccogliere fondi, e data l’entità della spesada sostenere si ritiene che l’iniziativa in corsovenga riproposta anche in futuro.Certo che molti si domanderanno il perché la

proprietaria della struttura (COOP) e gli EntiPubblici (Comune) non intervengono diretta-mente, la spiegazione oramai e la solita, ilperiodo difficile di crisi che stiamo vivendo nonpermette nessuna spesa straordinaria.Per l’acquisto dei biglietti, oltre ai soci dellaBocciofila che operano sul territorio coin-volgendo amici e conoscenti, si porta aconoscenza che sabato 28 novembre inpiazza mercato verrà allestito uno standcon l’esposizione dei cesti in palio, inoltrepresso l’agenzia Ontario Viaggi in piazzaVittorio Veneto si potranno acquistare ibiglietti, grazie alla disponibilità di FrancoFrancescotto da sempre amico del sodali-zio malnatese.La Bocciofila Malnatese confida nella grandesolidarietà dei malnatesi e auspica un genero-so contributo di adesioni.

Bocciofila di Malnate

Lotteria per la ristrutturazione del Bocciodromo di Rogoredo

Sottoscrizione a premi denominata ”Lotteria dei cesti” con la collaborazione della ferramenta Maccecchini

Associazioni

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Ciao Nando, ciao amico sincero, ciao mae-stro di vita sempre pronto ad aiutarti, asostenerti, a consigliarti.Ti ricorderò come un amico senza ag-giungere ulteriori aggettivi, che ha saputoessere grande, pur senza mai desiderarlo,tanto semplice e modesto da non permetter-mi di inoltrare i documenti per ottenerti ilcavalierato.Uomo mite, che sapeva far valere il propriopunto di vista con la ragionevolezza suffra-

gata dalla esperienza, uomo tanto amantedella vita che sapeva affrontare con la pa-zienza dei forti.Uomo amante della famiglia, che ha saputoessere padre e marito esemplare e superarele traversie non certo comuni che lo hannocolpito. Un uomo veramente onesto che hadato lezioni di etica in un mondo dove il com-promesso era di casa.Un amico interessato alla vita del prossimosia vicino che lontano.Ricordo la frase che mi donò quando presi ilsuo posto al patronato, “Noi viviamo moltovicini, quindi il nostro scopo nella vita è aiu-tare gli altri, e se non puoi aiutarli, almenonon fare loro del male”. Questo spirito lo hasempre sorretto e ribadisco mi è stato disprone a cercare di imitarlo.Ma l’insegnamento migliore che mi hai dona-to caro Nando è stato il perdono. Tu in ognifrangente lo hai saputo usare fin dai tempidel lavoro, che come consigliere comunaleche nel sindacato che nella vita privata.Ora lo so, tu sei in pace, ci sei ancora vicinoe da lassù ci proteggerai e ci guiderai perchéil tuo esempio non può svanire.Ciao Nando

Mario

In ricordo di Ferdinando Bernasconi

Periodico di informazione dell’Amministrazione comunale di Malnate

Anno XXXIV - N. 4 - Ottobre 2015

Direttore Editoriale: Samuele Astuti

Direttore Responsabile: Maria Croci

Registrazione Tribunale di Varese n. 473 del 5/3/86

Comitato di redazione: Leo Belloni, Claudio Carrara, Paolo Falchi, Eugenio Galli,Grazia Matera, Davide Montalbetti, Eleonora Ricusi, Chiara Speranzoso

Direzione, redazione e amministrazione: Piazza Vittorio Veneto, 1 - Malnate (Va)tel. 0332.275282 - fax 0332.429035 - malnateponte@comune.malnate.va.it

Pubblicità, impaginazione, stampa e distribuzione:SO.G.EDI. srl, Busto Arsizio (Va), via Seneca 12tel. 0331.302590 - E-mail: sogedisrl@gmail.com

La vostra voce

Cari amici che mi seguite dall’Italia, sono di nuovo in Colombia. Ricomincerò in unquartiere della città dove si ammucchiano centi-naia di famiglie nere in fuga da situazioni di guer-ra e di violenza.La città di Bogotà ha circa dieci milioni di abitantie si trova a duemilaseicento metri sul livello delmare. Io mi trovo un centinaio di metri più alto,sulle colline della periferia. Per arrivare in centrooccorre un’oretta di bus. La zona della periferia sichiama Altos de Cazucà e dove mi sono insedia-to, scelto per la sua forte densità di Neri, si chia-ma Oasis.Ho trovato una casa un po’ sgangherata, però ègrande, utile per poter accogliere altre persone,non costa molto, circa 60 euro al mese ed appar-tiene ad una famiglia nera che si è trasferita in unquartiere più elegante.L’acqua arriva quasi tutti i giorni e l’energia elet-trica c’è. Di fronte a casa mia c’è un internet pointda dove vi sto scrivendo.La cosa peggiore del quartiere sono le strade,tutte super ripide e non asfaltate.Quando piove è un’avventura mettersi in stradaed è molto facile scivolare e cadere.Uno dei pali del tetto è rotto e nei prossimi giornila padrona mi ha promesso che verrà a cambiar-lo. Ho sistemato un po’ i fili elettrici aggiungendointerruttori e lampadine. Ormai è quasi perfetta.Sono andato a comprare un quintale di soia edho iniziato a produrre per venderne il latte. Lamaggioranza della gente però non conosce lasoia e quando passo gridando ed offrendo il lattemostrano un interesse nullo. Ho deciso di cam-

biare strategia, ho preparato un volantino elen-cando i vantaggi del latte di soia ed il pomeriggioprecedente alla vendita, visitando la zona spiegoalle persone cos’è la soia, questo fa sì che il gior-no successivo andando per la vendita trovo clien-ti quasi sicuri. Per ora la vendita del latte è di 15 l.un quantitativo appena sufficiente per permetter-mi di essere economicamente autosufficiente.Intanto sto facendo amicizia con i miei vicini ecreando contatti con tutte quelle persone chefanno qualche attività nel quartiere, ho iniziatouna visita metodica alle famiglie nere del quartie-re, 180, me ne mancano ancora un centinaio...Dopo, si vedrà.Sono molto contento di essere qui. Gli inizi sem-pre mi entusiasmano. Non ho ancora assimilatodel tutto le conseguenze dell’altezza e mi costaancora parecchio camminare in queste ripidesalite. In qualche mese i polmoni s’ingrandirannoe... comincerò a correre come un quindicennesulle pendici dei 2700 metri.Ogni giorno conosco persone nuove, realtànuove, problemi nuovi.L'incontro di ogni giorno con Gesù nella preghie-ra è in questi inizi molto vivo, rinfrescante, rinno-vatore ed una volta ancora mi ha rimesso in cam-mino con tutto l’entusiasmo con cui i primi apo-stoli lasciarono Gerusalemme.Accompagnatemi con la vostra preghiera perchéio possa trovare le parole ed i gesti per essere inmezzo a questo mio nuovo popolo fonte di luce,di speranza, di giustizia, di vita.Un abbraccio a voi tutti

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Un saluto dalla Colombia

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La Madona dal punt da ferCul penser eran già tütt sül laach a Santa Caterinama prima da rivà a Vares, sül punt da fer, han vist la stria,negra, che la sa sturgeva in dal füm dal diretche ga vingneva in cuntra ….e “patapum!!”le sta un miracul e han pudüü segnass cul gumbatse in mia pasaa giò tütt in dala val

In turnaa indree a Milan da repetunche ghe vignüü a tütt e quanti un gran futune alura tütt han pensaa che l’e stada la Madonaa guardà giò sül punt da fere sin mütü a tiraa sü i daneepar fac na capeleta

L’han fada giò ala Folain facia al punt da ferl’han fada da muleraa renta ala careteragha l’han fada fa ai pica predaquii bravi, quii da Malnaa

Inchöö un quaghidügn la mitüü li i fiure me che quasi tutt i dì pasi lì a pussa fu sempar un Segn da Cruse vialtar disii püür quel che vurii ma mepensi ch’al faga mai maa un penserala Madona dal punt da fer

La Fola da Malnaa, ul di dala Madona da dicembar dal domilaquatordas

La Madonna del ponte di ferroCol pensiero erano già tutti sul lago a Santa Caterinama prima di giungere a Varese, sul ponte di Ferro, hanno visto la morte in faccia.nera, che si contorceva nel fumo del direttoche veniva loro in contro … e patapum!!è stato un miracolo “e hanno potuto farsi il segno della croce con il gomito”se non sono precipitati tutti nella valle

Sono tornati subito a Milanoperché é venuto loro un grande spaventoed allora hanno pensato che è stata la Madonnaa guardare giù sul ponte di ferroe subito hanno raccolto i soldiper costruire un’edicola votiva

L’hanno fatta costruire alla Folladi fronte al ponte di ferrol’anno costruita con l’arenariaaccanto alla statale Brianteal’hanno fatta scolpire agli scalpelliniquelli bravi, quelli di Malnate

Oggi qualcuno ha lasciato dei fioried io che passo quasi tutti i giorni li accantomi faccio sempre il Segno della Crocee voi dite pure quello che voletema io penso che non faccia mai male un pensieroalla Madonna del ponte dio ferro

La Folla di Malnate, il giorno 8 dicembre 2014

Amilcare Mione (Primo premio poesia UnicaMilano 2015 - Poesia in dialetto)

Numeri utili

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Centralino: 0332.275111

Fax: 0332.429035 - Sede centrale0332.428403 - Polizia Locale0332.275266 - Servizi Sociali

Sito Internet: www.comune.malnate.va.it

Facebook: Comune di Malnate

E-mail: info@comune.malnate.va.itcomune.malnate@legalmail.it(per chi possiede casella di posta certificata)

SERVIZI GENERALIUff. Segreteria 0332 275262Uff. Protocollo 0332 275260Uff. Appalti e Contratti 0332 275232Stato Civile 0332 275241Servizi Demografici 0332 275243Uff. Cultura 0332 275220URP/Sportello ASL 0332 275256Uff. Comunicazione 0332 275282Biblioteca 0332 427729Museo 0332 425553Sistema Bibliotecario 0332 425148

PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIOUff. Urbanistica 0332 275226Uff. Edilizia Privata 0332 275226

0332 2752270332 275235

Uff. Tutela Ambientale 0332 2752250332 275239

Uff. Attività produttive 0332 275251

GESTIONE DEL TERRITORIOUff. Lavori Pubblici 0332 275230Uff. Manutenzioni 0332 275236

0332 275233Uff. Servizi a rete 0332 275248Uff. Servizi Cimiteriali 0332 275238Uff. Protezione Civile 0332 275245Rep. Protezione Civile 24h 348 1216858

POLIZIA LOCALEPronto intervento 0332 428516Reperibilità 329 7506008(dopo le ore 19.10 e festivi)Uff. Verbali 0332 275252Uff. Viabilità 0332 275253Uff. Sicurezza 0332 275254Messo Comunale 0332 275240

SERVIZI SOCIALIFront Office 0332 275290Segretariato sociale 0332 275289Tutela Minori 0332 861008

SERVIZI FORMATIVIPolitiche educative, 0332 275283giovanili, del lavoro, sport, pari opportunità e InformaGiovaniAsilo Nido 0332 427423

PROGRAMMAZIONEUff. Cassa 0332 275273Uff. Tributi 0332 275270Economato 0332 275231Uff. Ragioneria 0332 275274

ORARI SERVIZI

SERVIZI DEMOGRAFICILunedì e Giovedì 9.00/12.20 - 17.00/18.00Martedì, Mercoledì e Venerdì 9.00/12.20Sabato 9.00/11.00

URPLunedì, Mercoledì e Venerdì 9.00/12.00Giovedì 9.00/12.00 - 15.00/18.00

SPORTELLO ASLMercoledì 9.00/12.00Giovedì 15.00/18.00

BIBLIOTECA CIVICA “ADOLFO BUZZI”Lunedì, Martedì, Giovedì e Venerdì 9.30/12.30 - 15.00/18.00Sabato 9.30/12.30

MUSEO CIVICO DI SCIENZENATURALI “MARIO REALINI”Venerdì 9.00/12.00 - 14.00/18.00Sabato 9.00/12.00Terza domenica del mese 14.00/17.30

URBANISTICA, EDILIZIA PRIVATA, TUTELA AMBIENTALE E ATTIVITÀPRODUTTIVE ED ECONOMICHE (SUAP)Mercoledì e Venerdì 10.00/12.00Lunedì e Giovedì 17.00/18.00

LAVORI PUBBLICI E MANUTENZIONIMercoledì e Venerdì 10.00/12.00Lunedì e Giovedì 17.00/18.00(Lavori Pubblici solo su appuntamento)

SERVIZI CIMITERIALIPRATICHE DECESSILunedì 8.30/12.00 – 17.00/18.00Martedì, Mercoledì e Giovedì 10.00/12.00Venerdì 10.00/12.00 – 14.00/16.00

POLIZIA LOCALELunedì 11.00/12.00 – 17.00/18.00Mercoledì, Venerdì e Sabato 11.00/12.00Giovedì 17.00/18.00

MESSO COMUNALELunedì e Giovedì 9.30/11.30 – 17.00/18.00Mercoledì e Venerdì 9.30/11.30

SERVIZI SOCIALI/POLITICHEEDUCATIVELunedì 9.00/12.00 – 17.00/18.00Mercoledì e Venerdì 9.00/12.00Giovedì 15.00/18.00

INFORMAGIOVANI E INFORMALAVOROLunedì 9.00/12.00Giovedì 15.00/18.00

SPORTELLO IMMIGRATI (c/o sede distaccata di via De Mohr)Giovedì 15.30/17.30Sabato 9.00/11.00

SPORTELLO FRONTALIERI (c/o sede distaccata di via De Mohr)Sabato 9.00/11.00

ALTRI UFFICILunedì 9.00/12.00 - 17.00/18.00Mercoledì e Venerdì 9.00/12.00Giovedì 15.00/18.00

NUMERI TELEFONICI UTILI

EMERGENZE 112

A.S.L. CONSULTORIO 0332.277840

A.SPE.M 0332.290111Servizio Acquedotto Varese

CARABINIERI 0332.425115stazione di Malnate

CENTRO SOCIALE 0332.428736“Lena Lazzari”

ECONORD 0332.427518Servizio Raccolta Rifiuti

FARMACIEComunale 0332.426372

Dottor Grechi 0332.425592

Dottor Magnoni 0332.425107

Dottor Catinozzi Umberto 0332.428948

FERROVIE NORD MILANOStazione di Malnate 0332.425308

PALESTRA COMUNALE 0332.427797“F. Madera” - via Libia

SCUOLE DELL’INFANZIAStatale “A. Sabin” - Gurone0332.425337

Statale “L. Rajchman” - Rovera0332.426497

“L. Frascoli” - Gurone0332.1952289

Parrocchiale - San Salvatore0332.425621

“Materna di Malnate”0332.425473

SCUOLE PRIMARIE“C. Battisti” - Malnate0332.425113

“B. Bay” - Gurone0332.426140

“T. Galbani” - San Salvatore0332.425477

SCUOLA SECONDARIA“N. Sauro”0332.427002

S.O.S.Centralino 0332.428555Servizi ambulatoriali 0332.860067

UFFICI POSTALIMalnate 0332.420011Gurone 0332.861622