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M a g a z i n e rbr-online.it

Anno III - numero 6°

giugno 2010 - n° 23

IL PERIODICO DI RBR ONLINE.IT SUI CAMPIONATI ONLINE

All’interno, le interviste ai team manager e la presentazione dei campionati ufficiali, al via a Luglio.

Caccia al trono di Lisovskis

Ufficiale, il WIRC si prende un anno di riposo, quindi tutti i “big” ripiegheranno sull’europeo organizzato dalla LIRO, ed il campione in carica dell’ImboGames diventa il pilota da prendere per l’anno 2010.

finalmente si parte

EDITORIALE di Federico Rigolone

giugno 2010 - n° 23 - Pag. 2

Finlandia la patria dei Fly Finn e la Germa-nia, patria dei motori, saranno le due gare che apriranno la stagione 2010 di RBR-On-line.it, orfano del WIRC (e di Nagy? ndr) e di una stagione partita in ritardo. Gli interroga-

tivi sono già tanti, l’impegno della LIRO però è notevole e tutta fa prevedere un enorme successo

per l’unione dei team manager che dovranno lavorare molto intensamente fino alla fine di Novembre, per ottenere la “laurea” di organizzatori di rally; per ora rimane una scommessa, che pare vinta, fin qui, il lavoro nonostante i ritardi, è stato incredibile, cosa che fino a qualche mese fa non era possibile pronosticare.

I team manager fanno i team manager, finalmente, in bocca al lupo ragazzi.

IN QUESTO NUMERO, LE NOVITà SULLA STAGIONE 2010

giugno 2010 - n° 23 - Pag. 3

SOMMARIO

i team si presentano

Maury Racing Team

giugno 2010 - n° 23 - Pag. 4

“Dall’omonima Scuderia Bresciana che porta il nome di Maury Camossisaremo accompagnati in tutta la Stagione da un altro

nome eccellente nel panorama rallystico realela Orange cars di Cominelli Ivan... così nasce Maury Racing Team”

Nadir Chiaramonte”

www.mauryracingteam.it

aL VIA LA STAGIONE 2010 DI RBR-ONLINE.IT

di Federico Rigolone NEWS

Mgiugno 2010 - n° 23 - Pag. 5

le novità del mese

IRIC, campionato alternativo?

Mercoledì 16 Giugno partirà un campionato di contorno ai campionati ufficiali denominato IRIC, Interna-tional Rally Internet Challenge, con lo scopo di animare la stagione 2010, un esperimento con una formula del tutto diversa dalle altre proposte di successo che negli anni, RBR-Online.it ha offerto ai propri piloti. Le squadre ufficiali di RBR saranno responsabili di una struttura del tutto diversa da quelle attuali, obbligati a gestire soltanto due vetture, scenderanno in vettura per rappresentare una sola marca di automobili per tutta la durata del campionato. I commenti di alcuni sono stati favorevoli, come “Questo campionato sarà il più colorato della stagione” mentre altri si sono trattenuti, giudicando l’operato dell’organizzazione “ Il regolamento non è chiaro, a tratti non si capisce nulla “. Promotore dell’iniziativa è Rally_Corse, storico blog che già nel 2008 raccontava le gesta dei piloti di RBR, che dovrà faticare per migliorare il regolamento ed il campionato.

Discordia della discordia, Ronde Fantamotori.

L’organizzazione del Ronde Fantamotori, all’indomani dell’uscita del Magazine numero 22 ha diramato un comunicato, esprimendo il proprio disappunto sul ti-tolo dell’articolo che riassumeva il successo della manifestazione che non è stato mai messo in dubbio. Dubbi ed equivoci ci possono sempre essere e con questa precisazione, il Magazine di RBR-Online.it ci tiene a precisare che le manifes-tazioni che si svolgono sul sito sono e saranno sempre le benvenute e racco-ntate su questa “testata”. Oltre a questo, il Magazine, non intende sostituirsi all’organizzazione, come l’organizzazione, non dovrebbe sostituirsi al Magazine ed al suo lavoro. Certi della comprensione di questo articolo, una spiegazione era d’obbligo a tutti i lettori del magazine di RBR-Online.it.

Valle d’Aosta rally Team, benvenuto.

Nel 2008 era l’Aosta Virtual team, capace di fare dei risultati molto impor-tanti nel campionato italiano CIIR, guidato da Rosset e da Cuaz, la crisi economica e l’avvento di una scuderia più “forte” come il Biella Motor Team aveva assorbito parte dei piloti nella struttura piemontese. Nel 2010, ritorna l’Aosta che corre nei rally, questo è il comunicato: Buongiorno a tutti, è con sommo piacere che vi annuncio la creazione di un team virtuale della scuderia Valle d’aosta rally team. “ L’idea è partita dal vice-presidente Damiano Poltronieri ed ha subito trovato appoggio tra i membri ed amici della scuderia valdostana che per il suo primo anno di attività on-line sarà impegnata principalmente nel CIIR e nei challenge di zona.” Conclude un raggiante Patrick Rosset.

l’angolo delle interviste

giugno 2010 - n° 23 - Pag. 6

TEAM A CONFRONTO di Andrea GuidottiCAMPIONATO MIO CAMPIONATO!

Si parte.

di Federico Rigolone

La LIRO ha deciso, il via al 29 giugno!

Sembrava che questo giorno non potesse venire mai, nulla nel circolo piloti lasciava ad intendere questo, ed invece a sorpresa, l’unione dei Team Manager ha reso noti i regolamenti tecnici e sportivi per partecipare a quattro campionati, articolati su cinque tipologie di “trofeo”: l’europeo, l’italiano, il trofeo asfalto, il trofeo terra e l’immancabile RROC, che quest’anno non vedrà al via il suo fondatore Vidali.

L’europeo EIRC farà da capolista, orfani del mondiale WIRC che quest’anno si prende una pausa di riflessione, aspettando le novità che la federazione ufficiale di RBR Online.it vorrà adottare per il campionato faro del 2011; l’europeo ha avuto modo di rinnovarsi, di fare una scelta logica e tattica, favorendo novità interessanti come le prime due gare di campionato, nuove per tutti i piloti, con Artic e Sachsen Rally e l’approdo dei rally in Stati Uniti con l’Olympus Rally.

Si parte.

giugno 2010 - n° 23 - Pag. 7

Sorpresa nel vedere Argentina e Cipro non più nel panorama mondiale ma nel contesto europeo, nonostante questo campi-onato si sia aperto anche a gare extraeuropee continua ad avere un anima stabile e gare come Barum, Madeira, Elpa, San Remo solo lo zoccolo duro di successo, che ha fatto crescere questo campionato fino a farlo diventare così importante. L’avvio dell’EIRC non era stato dei migliori nel 2008, con un boom di iscritti al campionato ma pochi concorrenti al via dei rally, un emorragia che portava i piloti verso i campionati nazionali o verso il mondiale, togliendoli dal bacino europeo. Nel 2009 si è cambiata la formula principale, aprendo a tutti i piloti e alle scuderie, la cosa è migliorata; nel 2010, aspettiamo la consacrazione di questo campionato che non dovrebbe avere rivali.


giugno 2010 - n° 23 - Pag. 8

TEAM A CONFRONTO di Andrea Guidotti

Si parte.

di Federico RigoloneCAMPIONATO MIO CAMPIONATO!

Declassato il rally del Ciocco, il CIIR 2010 parte dalla terra bresci-ana, il 13 luglio sarà la volta del Mille Miglia, tutti a caccia di Grego-

rietti e del team FGA-Corse, campioni nel 2009. Calendario composto da otto gare, le classiche tutte comprese, con l’uscita oltre della gara toscana, anche del Targa Florio e del San Remo, il primo inserito nel calendario del trofeo asfalto, mentre il secondo, promosso solo all’europeo. Carichi anche gli altri campioni, con Malattia, campione N4 2009, che le voci di corridoio lo vedrebbero ancora al volante di una S2000, affiancato da Pesce in un fortissimo due della nuovissima CA Racetech. Il privato Cornachin, divorziato di recente dal team FGA-Corse, dovrà difendersi dal Versilia di Guidotti e Piastri, ma attenzione ad Andrea Crugnola e Nicola Sartor.

Le incognite della classe A7, con un Albertella che dovrebbe essere in partenza, per approdare in A8 a bordo di una WRC,

così come Valentini, vincitore della classe A5, ha espresso più volte il desiderio di guidare una Mitsubishi

Lancer evo IX nella classe N4. Il 2009 è stato sicuramente un anno fantastico per

l’italiano, ma i pronostici per i pre-tendenti al titolo dell’anno

Si parte.

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2010, dovrebbero superare le aspettative di tutti, Magazine compreso.

Novità assoluta di quest’anno, saranno i trofei dedicati alla terra e all’asfalto; si parte per il fondo catramato il 15 luglio con il rally del Ciocco, mente per la terra si dovrà aspettare la fine delle vacanze estive, con il Conca d’Oro al 26 agosto, per poi finire con il Prealpi Trevigiane sterrato e il Fabaria asfaltato. Questi due campionati sono una grossa opportunità per i giovani ancora non affermati, con poca esperienza e con un budget limitato, sia che alle spalle abbiano una struttura affermata oppure no, sia il TIRT che il GIRT creeranno campioni per il futuro mondiale.

Buona stagione....finalmente.


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Giugno, quinto atto delle interviste ai Team.

Innanzitutto vogliamo scusarci con Turbocar sport team e Biella mo-tor team ed i loro rispettivi Team Manager in quanto nel precedente numero avevamo scritto qualcosa che era stato spinto dall’istinto e non da un ragionamento adeguato, incolpando ingiustamente i diretti interessati.Si alcuni ritardi ci sono stati e gli stessi ne hanno preso atto, ma comunque tutto era stato inviato. Solo che purtroppo per problemi di posta elettronica non abbiamo ricevuto niente e così abbiamo dato la colpa a Gabriele Eretta che sostituiva il suo TM Marco Scarazzini per Turbocar ed a Daniele Alessandro per Biella. In un secondo momento, comunque, a bocce ferme abbiamo riflettuto ed abbiamo parlato ampiamente con entrambi e siamo riusciti nel migliore dei modi a risolvere questo semplice ma indigesto problema.

Ringrazio per questo Gabriele e Daniele per la comprensione che hanno avuto nei miei confronti e gli porgo le mie più sentite scuse.Quindi in questo numero troverete l’intervista ad uno dei team che potrebbe dar

fastidio ai grandi come Turbocar sport team ed un team che malgrado non si sia mosso ampiamente nel mercato piloti detiene tra le sue fila piloti di ottimo livello come Biella motor team. Intervista a parte invece per Andrea Valentini ed il suo piccolo ma “pestifero” (in senso buono) RallyZero WRT.

Andrea Guidotti.


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Turbocar sport team

Per Turbocar sport team risponde Gabriele Eretta che sostituisce il suo Team Manager Marco Scarazzini e ne prende voce e pensieri.

1- Bene Gabriele molte le novità al vostro riguardo. Raccontaci un pò della nuova nominazione del vostro team che passa da STDF a Turbocar sport team ?

“Sicuramente il rapporto con Turbocar rappresenta un deciso salto di qualità per il nostro team perchè ci troviamo a rappresentare, anche se in via virtuale, uno dei team più importanti d’Italia. Sarà una bella responsabilità da affrontare ed è anche per questo che sarà investito dei colori “ufficiali” Turbocar solo il team Senior per lasciare modo così ai giovani di imparare senza troppi assilli di classifica, mentre i nostri piloti più esperti potranno e dovranno confermare quanto di buono visto sinora. Devo ringraziare naturalmente Manuel Cambria, nipote del famoso naviga Massimo compagno d’abitacolo di Fabio Angelucci, titolare di Turbocar che si è mostrato subito contento di condivi- dere quest’avventura”

2- Impegno pesante insomma nel portare alla luce dei riflettori un nome del genere ma come se non bastasse è stata confermata anche la collaborazione con la rivista Rally e Slalom. Rac- contaci un pò anche di questo legame ?


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“Beh il rapporto con “RallySlalom e...oltre” nasce da una collab-orazione di Marco Scarazzini con questa rivista diretta da quest’anno

dal grande Guido Rancati; già dallo scorso anno ci hanno dato visibilità e anche per questa stagione, seppure in forma limitata visti i miglioramenti della rivista, ci sarà ancora la possibilità di farsi conoscere”

3- Adesso passiamo al nostro mondo vero e proprio. Da dove nasce, in primis, il vostro team nella nominazione STDF ?

“Probabilmente vi mettete a ridere se vi rivelo l’origine di questo nome, che poi è l’acronimo di Siamo Tutti Dei Fermoni. E’ il primo pensiero che venne in mente a me, An-drea Gaminara e agli altri due fondatori del team (Cordaro e Corti) nel 2008 quando decidemmo di lanciarci in un’avventura tutta nuova.

Il team fu creato a stagione iniziata e non potemmo registrarci ufficialmente sino al 2009 ma nel frattempo avevamo già livree nostre e riuscimmo anche ad organizzare la prima edizione del trofeo “Corri con Clio”. La svolta è avvenuta a fine dello scorso anno quando sono entrato in contatto con Gabriele Eretta ed Emanuele Marras, che hanno portato la loro esperienza vissuta nel Vigor Team ed hanno fatto crescere subito le ambizioni della nostra squadra”


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4- Resoconto delle stagioni passate ?

“In poche parole non posso non ritenermi soddisfatto di questi due anni passati in RBR: dai quattro gatti che componevano il team all’inizio ora siamo in più di quindici e questo è già motivo di soddisfazione. A livello di risultati siamo cresciuti molto anche se ci è mancato l’acuto: piloti come Gasperini o gli stessi fratelli Scancarello sono cresciuti molto e poi non sono mancati anche bei risultati sul finire dello scorso anno soprattutto in classe A5 con Gasperini e Cassano, con la vittoria di Simone Scancarello della A7 nel Challenge Prima Zona. E poi come dimenticare il primo trofeo, la Classe A7 del Primo Trofeo “Corri con Clio” grazie ad Andrea Gaminara”

5- Passando adesso a parlare di piloti, anche in questo caso non sono mancate le novità con l’arrivo di molti nuovi piedi pesanti e ad-dirittura la creazione di uno junior team. Parlaci dei piloti che correranno per il tuo team nella stagione 2010 e con che auto affronter-anno i campionati ?

“A dire la verità a parlare solo di alcuni piloti mi sembra di fare tutto a qualcuno di loro perchè mi piacerebbe citarli tutti: è ovvio che dai piloti più giovani, come Infan-tino, Fiduccia, Deriu, Gravina, Cappelli, Bracco, Geatti, Circosta mi aspetto (e sono certo che avverrà) che crescano con costanza imparando a conoscere le loro auto e le loro


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possibilità.L’inizio di stagione mi ha fatto poi ben sperare grazie ai bei

risultati di Demi, Gasperini, Cambria, Cassano, Rollandoz e dei fratelli Scancarello (uno dei quali, Claudio, sarà Tm dello Junior Team): non

posso ancora dire con quali vetture correranno, di certo stiamo cercando di capire quale mezzo permetta a ciascuno di loro di esprimere al meglio il potenziale che hanno. Sicuramente cercheremo di destinare alle classi maggiori solo i piloti che sanno di conoscere al meglio quel tipo di vetture, puntando poi anche sulle classi cosiddette minori, ancora tutte da conoscere vista la recente uscita dell’utility.

Un ringraziamento lo devo poi ai vari Gaminara, Eretta e Marras che si stanno dando un gran da fare per preparare il nuovo sito, il forum e le nuove livree coniugando poi anche l’impegno per i test”

6- Come facciamo per tutti, anche se non è mai semplice prevederli, avete degli obbiettivi particolari ?

“Non voglio sembrare troppo ambizioso ma sono convinto che mai come quest’anno il nostro team possa togliersi delle belle soddisfazioni: ci sono tanti altri grandi team nel mondo di RBR ma sono veramente convinto che il bello spirito che si è creato all’interno della squadra ci porterà in alto. Da un lato vorremmo infatti che il nome Turbocar suonasse vincente anche nelle corse online, per ringraziare della sponsorizzazione, dall’altro vogliamo lasciare crescere con calma i più giovani, senza escludere la possibilità di un “rimpasto” del roster a metà stagione in base ai risultati”

7- Nel vostro team chi e come sviluppate gli assetti ?

“Lo sviluppo assetti è curato ormai da oltre un anno dalla premiata ditta “Scancarello Brothers” a cui si è aggiunta quest’anno la collaborazione dell’ottimo Jean Rollandoz e da Gabriele Eretta. Il reparto livree è come sempre seguito da Andrea Gaminara, in collaborazione con lo stesso Eretta e Manuel Cambria. Ricky Geatti sta seguendo poi la creazione dei video, ognuno cerca quindi di fare la sua parte per onorare questa stagione”

8- Sogno nel cassetto ?

“Di sicuro mi piacerebbe vedere una vettura Turbocar o STDF sul primo gradino del podio di una gara: mi auguro che questo accada al più presto perchè sarebbe il premio migliore per due anni di lavoro e di passione per il mondo di RBR”


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Biella motor team

1- Spiegaci da dove nasce il Biella motor team ?

“Biella Motor Team come sapete è una scuderia reale, con cui io sono a contatto da molti anni. Una sera durante una riunione, chiacchierando ho spiegato un po’ cos’era questo mondo che avevo appena scoperto anch’io e andando avanti nel discorso, abbiamo deciso con Bergo (presidente della scuderia) di aprire un team e chiamarlo come la scuderia reale”

2- Facci un resoconto della stagione passata ?

“La scorsa stagione è stato il nostro esordio ed è andato tutto per il meglio, con risul-tati molto inaspettati e che ovviamente ci hanno fatto un immenso piacere”

3- Presentaci i piloti della stagione 2010 evidenziandoci le novità ?

“A causa dei miei impegni e di alcune trattative non andate a buon fine, la nostra attività sul mercato è stata veramente poca. Qualche


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pilota è entrato come i Micheletto e altri si sono allontanati, come i Caron ad esempio. In ogni caso saremo agguerriti come

sempre e con tanta voglia di divertirci !”

4- Con quali auto avete intenzione di correre ed in quali campionati ?

“Di preciso ancora non so dirtelo, comunque avremo sicuramente un buon numero di s2000, qualche s1600 e qualche n4”

5- Avete degli obbiettivi prefissati ?

“I nostri obbiettivi sono divertirci, passare delle belle ore, provare a fare bene e se ci sono le possibilità tenere alto il nome della scuderia”

6- Come altri team sei stato uno dei primi a legarti alla realtà importando il nome ed i colori di una vera scuderia. Spiegaci che legami ci sono e cosa comporta ad entrambe le parti ?

“Noi siamo stati la prima scuderia reale a venire su rbro. Il team di rbr rappresenta un normale settore della scuderia, come potrebbe essere il karting, quindi i piloti vengono premiati alle premiazioni di scuderia ecc”


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7- A febbraio abbiamo avuto modo di apprezzare una tua intervista apparsa su “la Stampa”. Raccontaci questa esperienza ?

“Questa esperienza è stata inaspettata, semplicemente durante il pranzo di premiazione di scuderia era presente un giornalista che ha sentito la spiegazione di quello che facciamo, si è mostrato interessato e ha voluto intervistarmi”

8- Sogno nel cassetto ?

“Il mio sogno personale era quello di fare il mio primo rally e si è appena realizzato all’inizio di maggio, quindi per adesso ho bisogno di pormi un altro obbiettivo, invece come tm mi piacerebbe dare la possibilità al nostro pilota migliore di farsi una gara vera... è difficile ma non impossibile”


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Rallyzero WRT

1- Rallyzero WRT, team piccolo con pochi ma buoni piloti. Lo scorso anno siete arrivati sia nel mondiale che nell’europeo al settimo posto fra i team ed al sesto nell’italiano, grazie sopratutto ai tuoi risultati, a quelli di Brisa ed a quelli di Andrea Strazzi. Quest’anno credi di poter ambire più in alto e perchè ?

“Bhè... i risultati dell’anno scorso ci hanno stupiti molto... da TM non posso che essere soddisfatto di quello che siamo riusciti a costruire, anche se, a essere sincero, con un

pò di costanza in più nella parte finale del campionato, soprattutto da parte mia, il risultato poteva essere migliore... ma con i se e con i ma non si va da nessuna parte.Quest’anno ci siamo mossi sul mercato per infoltire un po’ la schiera di piloti... devo dire che passi avanti sono stati fatti dalle giovani leve e si spera di migliorare ancora i

risultati di quella che è stata, di fatto, la prima stagione. In ogni caso, qualsiasi risultato va bene…siamo qua per divertirci… è quello il nostro scopo”


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2- Programmi 2010, piloti, auto e campionati ? “Per quanto riguarda il 2010 siamo ancora in fatto di valutazione di piloti, auto e quant’altro... penso che tutti i piloti del team affronteranno CIIR, EIRC e RROC. Per

quanto riguarda i piloti, devo dire che con le nuove classi e auto, molti hanno deciso di testare per bene tutto e trovare l’auto più divertente per loro. Quindi non posso an-cora sbilanciarmi su cosa succederà..”

3- Siete il team satellite della squadra più blasonata all’interno di rbr-online, il Pezzenteam. Che legami ci sono e come collaborate ? “Il legame è da sempre fortissimo. L’anno scorso con Luca Giraldi, quest’anno con il nuovo TM del pezzenTeam Simone Ferrari discutiamo qualsiasi mossa di mercato in

modo da rendere il pezzenTeam sempre più competitivo. Il RallyZero WRT, in fin dei conti, è un campo prova, dove far crescere

nuovi piloti e far maturare loro la giusta esperienza senza pres-sioni di classifica o quant’altro.

Inoltre condividiamo tutto il materiale e le nostre cono-scenze a livello di mappature delle centraline, setup,

prove speciali, esperienze... siamo una grande famiglia”

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TECNICAtecnicaTECNICAl’angolo delle interviste

di Andrea GuidottiTEAM A CONFRONTO

4- Oltre ai nuovi piloti che altre novità avete in serbo ?

“Per il momento ci stiamo concentrando sui campionati. E penso che continueremo a farlo per tutto l’anno. Ora il duro lavoro è nel preparare dei buoni setup per le nostre macchine e nel creare le livree”

5- Reale e virtuale. So che hai corso alcune gare da pilota. A cosa ti è servito correre nella realtà per rbr e viceversa ? “Purtroppo la mia carriera rallystica è finita prima di conoscere RBR... dico purtroppo perchè mi piacerebbe provare a correre adesso, con la “maturità” che mi ha dato RBR.

Facendo alcuni test ho notato, in ogni caso, che la mia guida è molto cambiata e più sicura, oltre ad essere più veloce.Certo, dal vivo è tutta un’altra cosa... anche se poi non resta nulla se non il conto in banca più vuoto... secondo me RBR-Online ha un rapporto qualità-prezzo decisamente ottimo, è molto realistico e ti permette di capire molte cose sulla reazione dell’auto. Da quel lato è veramente sincero”

6- Ultima domanda, Andrea Solorally un username non a caso ma legato ad un tuo sito internet. Che legami ci sono tra www.solorally.it

ed rbr-online ? “Mi piace molto questa domanda. Si, SoloRally.it è un progetto nato nel 2005 e non aveva nulla a che fare quella volta con RBR. Con la nuova veste grafica e la nascita

del DevTrack Team del quale faccio parte, io, Michele e Daniele (i 3 soci di SoloRally.it) assieme ad Andrea De Lutti, abbiamo fatto una parte riservata alle anticipazione del DevTrack Team, dove ogni utente facente parte del Team, può caricare immagini della propria PS. Ora, assieme a Venturalli Davide, stiamo valutando di postare dei video per attirare l’attenzione dei rallysti e appassionati a questo mondo”

Andrea, ti ringrazio tanto per l’intervista. Seguo sempre il Magazine e ammiro tutti voi per la dedizione che ci mettete in queste cose. Continuate così.

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CA RACETECHi TEAM SI PRESENTANO

www.teamcizetasport.com

“Così dalla realtà al virtuale e dal virtuale alla realtà abbiamo pensato di far nascere e crescere con i consensi dei nostri futuri piloti, quello che vuole essere in RBR un team competitivo, un team che è legato da un cordone ombelicale alla Cizetasport che da un decennio compete sui campi di gara di tutta Italia e di cui con orgoglio sono il dir. Sportivo. “

Valter Sparacia.

rbr-online magazine

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RBR-ONLINE MAGAZINE Numero 23

Testi: Andrea Guidotti, Luca Giraldi, Federico Rigolone, Antonio Scarraz-zini

Traduzioni: Piero Albertella, Daniele Alessandro

Impaginazione: Federico Rigolone

Immagini: Andrea Delutti, Simo-ne Ferrari, Andrea Guidotti, Matteo Manni, Alessandro Strazzi

Informazioni: www.rbr-online.it

RBR-Online Magazine non rappre-senta una testata giornalistica e viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base dei contribu-ti di aggiornamento occasionalmente inviati e/o segnalati.Pertanto, non può essere considerato in alcun modo un prodotto editoriale ai sensi della L. n. 62 del 7/03/2001.

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