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Scuola dello Sport 2015 MAGAZINE CAMPUS ESTIVO

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Scuola dello Sport 2015

MAGAZINECAMPUS ESTIVO

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SPORTING CLUB PARMA MAGAZINEpag. 2

Programma pag. 3Interviste pag.4Attività sportive pag. 6Le attività e i Laboratori pag. 10

RUBRICHE:

Master chef junior pag. 13 Gioco danza pag. 19Gita in Fattoria Didattica pag.24 Rubrica pollice verde pag. 26Baby Enigmistica pag. 32

About us pag. 34Grazie a… pag 35

Laboratori

Ludico-creativi:

Baby Masterchef

Atelier Ricreativo

Laboratorio del tesoriere

Crea il tuo orto

L’aquilone, ...

SOMMARIO

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SPORTING CLUB PARMA MAGAZINEpag. 3

.... PASSARE L’ESTATE CON NOI...È UN DIVERTIMENTO!!

Maxigames:ParacaduteCaccia al tesoroMaxiTwister

Gita Fattoria Educativa

Caccia al TesoroAcqua Goal

Gioco/Danza

La Tendata

Laboratori

Ludico-creativi:

Baby Masterchef

Atelier Ricreativo

Laboratorio del tesoriere

Crea il tuo orto

L’aquilone, ...Corsi Sportivi:

Tennis Piscina gruppo

Beach Volley

Sport Generali

IL PROGRAMMA

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SPORTING CLUB PARMA MAGAZINEpag. 4

INTERVISTE

INTERVISTA AL BAGNINO

Lucrezia: Come ti chiami?Bagnino: Giuseppe

Giuditta: Quanti anni hai?Bagnino: 24

Francesca: Da quanto tempo lavori allo Sporting club Parma?Bagnino: 3 anni o poco più.

Lucrezia: Perché hai deciso di lavorare qui? Bagnino: Perché mi piace il vostro circolo , è un bel circolo

Giuditta: Ti piace il tuo lavoro o vorresti cambiarlo? Bagnino: no mi piace fare il bagnino è un bel mestiere!

Francesca: Hai dei figli? Bagnino: No a 24 anni, ancora figli non ne ho

Lucrezia: Dove abiti? Bagnino: Vicino all’ospedale a Parma , ma sono Siciliano

Giuditta: ti diverti a stare qui?Bagnino: Si molto

Francesca: Fai delle vacanze? dove vai di solito ? Bagnino: Si faccio molte vacanze ma soprattutto torno nella mia terra in Sicilia.

Lucrezia: Ti piace il vino? Bagnino: Certo

Francesca: Sei mai stato cattivo con qualcuno? Bagnino: È dipende dalle occasioni… ad esempio quando mi fate arrabbiare in piscina !!!!

Lucrezia: Ti è piaciuta l’intervista?Bagnino: Si siete bravissime come giornaliste!

Le Nostre Giornaliste:Giuditta Lucrezia Francesca

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SPORTING CLUB PARMA MAGAZINEpag. 5

INTERVISTE

INTERVISTA AL DIRETTORE

Lucrezia : Salve le faremo un po’ di domande, innanzitutto come si chiama?Direttore: Giuseppe Spotti

Giuditta: Quanti anni hai?Direttore: 71

Francesca: Da quanti anni lavora allo sporting club Parma? Direttore: 10 anni

Lucrezia : Perché hai deciso di lavorare qui?Direttore: Questa è una bella storia.. ho deciso di lavorare qui perché io sono stato socio dello sporting , ma ho sempre lavorato all’estero e mi ero ripromesso che se un giorno fossi andato in pensione presto avrei voluto fare il direttore dello sporting per apportare le modifiche agli impianti che volevo fare io , e ci sono riuscito!!Lucrezia : BELLA STORIA!

Giuditta: Ti piace il tuo lavoro o vorresti cambiarlo?Direttore: No questo è un lavoro che amo, io qui ho sempre voluto bene al circolo sia quando ero socio (per 14 anni) e voglio ancora di più ora bene al circolo perché lo sento come se fosse casa mia , quando sono a casa sento proprio la voglia di venire qui e quando non ci posso venire mi dispiace.

Francesca: Hai dei figli?Direttore: Si ho due figlie

Lucrezia: Come si chiamano ? Direttore: Una Roberta e una Sabrina

Lucrezia: Ma sono brave a scuola?Direttore: Sono 40enni anzi; una è sposata ed ha un figlio, l’altra ha un compagno.

Lucrezia: Dove abiti?Direttore: A Neviano de’ Rossi che è una frazione che si trova tra Sala Baganza e Fornovo di Taro

Lucrezia: Ma qui cè un custode, vive quà?Direttore: Si abita in una palazzina interna

Francesca: Ti diverte stare qui? Direttore: Divertimento è una parolA GRANDE ..però mi piace!

Giuditta: Fai delle vacanze, dove vai?Direttore: Questa è una domanda troppo difficile !

Le Nostre Giornaliste:Giuditta Lucrezia Francesca

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SPORTING CLUB PARMA MAGAZINEpag. 6

SPORT

ACQUA GOAL

BASKET

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SPORTING CLUB PARMA MAGAZINEpag. 7

ACQUA GOAL

CALCIO

BEACH VOLLEY

SPORT

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PISCINA

TENNIS

SPORT

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SPORTING CLUB PARMA MAGAZINEpag. 9

SPORTGENERALI

SPORT

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SPORTING CLUB PARMA MAGAZINEpag. 10

LABORATORIO DEL LAMPADARIO

SABBIA MAGICA

ATTIVITÀ

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SPORTING CLUB PARMA MAGAZINEpag. 11

LABORATORIO DEL LAMPADARIO

IL PRANZO!

IL TESORIERE

ATTIVITÀ

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SPORTING CLUB PARMA MAGAZINEpag. 12

IL PARTY DI FINE SETTIMANA

ATTIVITÀ

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SPORTING CLUB PARMA MAGAZINEpag. 13

MASTERCHEF

Junior MasterchefCucinare è una passione e perché non coltivarla già da piccini? Come veri cuochi provetti i bambini si sono messi alla prova con il supporto degli animatori di Kid’s Club e l’esperienza dello chef del ristorante “Falconiere” dello Sporting Club Parma i bambini si sono cimentati nell’antica ricetta del pane.

MASTERCHEF

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SPORTING CLUB PARMA MAGAZINEpag. 14

Junior Masterchef

La ricetta del paneIngredienti:500 gr di farina biologica300-350 gr di acqua (variabile a seconda del tipo di farina)15 gr di lievito di birra (equivale a 2/3 di panetto da 25 gr)10 gr di sale (un cucchiaino raso)

Ecco come preparare il Pane fatto in casa:Mettete in una insalatiera grande la farina, l’acqua tiepida nella quale avrete sciolto il lievito sbriciolato. Cominciate a lavorare l’impasto con un cucchiaio di legno fino a che non comincia a diventare omogeneo. Aggiungete il sale e fatelo sciogliere nell’impasto. Potete aggiungere il sale anche prima, l’importante è che non venga a contatto con il lievito. Dovete impastare almeno per 15-20 minuti a seconda della forza che ci mettete. Lasciate lievitare per 2 ore e mezza o 3 ore.Trascorso l’ultimo periodo di lievitazione, accendete il forno, non ventilato, a 180-200°. Il pane è pronto quando uno stuzzicadenti infilato dentro la pagnotta esce perfettamente asciutto. Il tempo di cottura, dipende dal forno che avete. Cominciate a controllare dopo 30-35 minuti.

MASTERCHEF

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Favole da mangiare

MASTERCHEF

Leggete insieme la favola “da mangiare” e mettetevi all’opera sempre con l’aiuto do un adulto!

IGOR E IL SEMAFORO DELLE MELETTE

Mele con miele e cannella:PROCEDIMENTOPer 3 multimele :• 3 mele di forma e grandezza simili ma colore diverso• Succo di limone• Cannella in polvere• Zucchero di canna1 Tagliate la parte superiore delle mele lasciando il picciolo. Togliete iltorsolo alle mele con ‘apposito attrezzo2 Tagliate le mele a fette dello spessore di circa 1,5 cm e spennellatesubito con il succo di limone per non farle annerire.3 Mantenendo la sequenza delle fette in modo da ricomporre la formaoriginaria, alternate le fette di vario colore , spolverando tra una e l’altrazucchero e cannella!!4 Chiudete con le calotte con il piccioloSe fossi stato Igor quale mela avresti fatto vincere ??

A Pomolandia, è un giorno speciale, tutti sono molto entusiasti, è l’evento dell’anno e sono tutti riuniti per la sfilata dove verrà eletta la “Reginetta delle mele”! Sarà molto difficile per Igor il grande giudice d’onore scegliere la mela più bella che si aggiudicherà il titolo di reginetta e bellissimi premi! Tutte le fanciulmelette sono pronte agghindate nei loro abiti migliori. “Sono io la più bella” esclama Granny nel suo abito verde. “ No vincerò io , la mia gonna e il mio trucco oro vinceranno su di voi” replica Golden.E infine la più elegante e saggia nel suo vestito rosso Annurca dice “ vincerà la migliore, l’importante è partecipare, divertiamoci , sfiliamo e il giudice che deciderà…”Le melette così si preparano una ad una salgono sul palco e sfilano. Igor è molto dubbioso “ non so chi scegliere” confessa a un suo caro amico, sono tutte molto ambiziose e belle non vorrei deludere nessuna di loro. IGOR guardando quei vestiti colorati, gli viene in mente che era stato più volte nel mondo degli umani, ed era rimasto colpito da un fantastico e luminoso oggetto che regola il traffico in quel strano paese!! Il semaforo ..così al momento della proclamazione Igor prese la parola: “ scambiatevi i vestiti, mischiate i colori, diventate colorate e brillanti come dei semafori e quest’anno non ci sarà una vincitrice ma vincerete tutte!!” Le fanciulmelette divertite si scambiarono alcuni pezzi di vestito, i trucchi, i gioelli e diventarono non più monocolore ma rosse gialle e verdi!! Così erano veramente bellissime e furono INCORONATE tutte MISS reginette !!

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Favole da mangiare

L’OCCHIO DEL GIGANTE FEDERICO

Uovo all’occhio in crostone di pane : PROCEDIMENTOPer una porzione :• Una fetta di pane integrale (toast)• 1 uovo bio medio• Olio extra vergine di oliva

1 Con uno stampino incidete il centro della fetta di pane in modo da creare un buco rotondo2 Ungete la padella antiaderente e fate tostare la fetta di pane3 Giratela con una paleltta e rompete al centro del pane (nel buco) un uovo4 Abbassate il fuoco e fatelo cucinare finchè l’albume non sarà cotto. Regolatelo di sale e servitelo

MASTERCHEF

“Maria era un bambina gioiosa di 6 anni che amava leggere, mangiare e sognare. Una sera la mamma dopo cena la mise a letto “buonanotte cara, sogni d’oro” e Maria si addormentò felice. Ma nel sonno Maria senti dei passi , anzi dei passoni!! “ perché fanno questo assordante rumore i tuoi passi, perché sei così grande fai tremare tutto chi sei?” chiese la bambina quasi spaventata ad un ombra che vedeva in lontananza, stava sognando o era la realtà? . L’ombra avvicinandosi rispose “ Sono grande, ma sono buono, sono Federico il gigante, vivo nei sogni dei bambini golosi, sono fatto di dolci, uova , pane , pizza….ogni parte del mio corpo si può mangiare” .La bambina era stupita e subito le venne uno strano languorino “ posso assaggiarti? “ il gigante immediatamente le donò il suo occhio e Maria mentra stava per assaggiarlo venne interotta….. Drin drin drin “Maria è ora di alzarsi” la svegliò la mamma!!

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La rubrica dei Golosi

TORTA DI MELE

INGREDIENTI :400gr di burro300 gr di zucchero2 scorze di limone6 uova300 gr di latte400 gr di farina “00”32 gr di lievito vanigliato7 mele

COTTURA40 min a 175°

PREPARAZIONEMontare il burro con lo zucchero, aggiungere l’uovo più il latte e la farina. Mettere nel tortiere e infornare a 175° per 40 minuti.

MASTERCHEF

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La rubrica dei Golosi

CUPCAKE PER TUTTI!

INGREDIENTI :125 gr di zucchero125 gr di farina125 gr di burro2 uova1 bustina di vanillina (o aroma di vaniglia)3 cucchiai di latte1 cucchiaino di lievito per dolci

COTTURA15 min a 200°

PREPARAZIONEPassate nel mixer lo zucchero, il burro, la farina, la vanillina e le uova. Otterete un composto soffice e aggiungerete 3 cucchiai di latte. Continuate ad amalgamare.Con un cucchiaio riempite gli stampini di carta con l’impasto e metteteli in forno a 200° per 15 minuti appena.

..........E ORA TUTTI A DIVERTIRSI DECORANDOLO COME PIU’ VI PIACE!

MASTERCHEF

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Da secoli l’uomo esprime gioia e tristezza attraverso la danza. Non è mai troppo presto per muovere i primi passi. I bambini in particolare sono molto curiosi, sensibili e amano esprimersi attraverso il corpo con movimenti, gesti e segni.In queste settimane i bambini si sono cimentati in coreografie, balli di gruppo, giochi con la musica, il gioco danza ha riscosso un grande successo……

La nostra maestra NOME: LetiziaCOGNOME: BernardiDATA DI NASCITA: 05/06/91RACCONTACI IL TUO PERCORSO E RAPPORTO CON I BAMBINI ALLO SPORTING CLUB IN QUESTE TRE SETTIMANE E IL LORO APPROCCIO AL GIOCO DANZA…I bambini sono stati molto entusiasti e volenterosi durante l’attività. Si e’ creato un bel rapporto tra di noi e l’atmosfera era sempre gioiosa. Ai bambini piaceva giocare con la musica e anche imparare le coreografie.Sono molto felice di aver lavorato allo Sporting Club Parma è una location spettacolare, tre settimane immersi nel verde nello sport, coccolata dai sorrisi dei bambini, il personale dello sporting e i miei colleghi sono tutti dei gran professionisti e molto cordiali i bambini sono fantastici, hanno reagito molto bene al gioco danza. Qualcuno apprezzava di più i giochi e qualcun’altro si impegnava di più ad imparare i balli.La musica faceva da collante a tutto questo. I ragazzi preferivano le canzoni più moderne e movimentate, ma anche i classici balli di gruppo. Spesso conoscevano le canzoni e questo li invogliava ancora di più a ballarle.Hanno partecipato all’attività sia maschi che femmine, anche se in maggioranza femmine. I maschi che hanno partecipato erano tra i più piccoli d’età ma si divertivano molto specialmente durante i giochi.Abbiamo iniziato un bel percorso ed ho visto dei miglioramenti in alcuni di loro sono veramente portati ed hanno il ritmo nel sangue e si sono lasciati andare vincendo il timore iniziale di esprimere il proprio corpo, nelle varie forme della musica davanti agli altri!! COSA DICONO I BAMBINI DEL GIOCO DANZA E DELLA MAESTRA…

GIOCODANZA

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GIOCODANZA

COSA DICONO I BAMBINI DELGIOCO DANZA E DELLA MAESTRA…

C’era un cocomero tondo tondo, (disegnare un cerchio con i due indici)

che voleva essere il più forte del mondo, (fare il gesto dei muscoli)

che voleva tutti quanti superare, (fare finta di camminare)

un bel giorno si mise a [azione da fare]

Nuotare:Splash Splash (imitare la bracciata)

si mise a nuotareSplash Splash (imitare la bracciata)

si mise a nuotare

Mangiare:Gnam Gnam

(fare finta di mangiare) si mise a mangiare

Gnam Gnam (fare finta di mangiare)

si mise a mangiare

Volare:Flap flap (fare finta di volare)

si mise a volareFlap flap (fare finta di volare)

si mise a volare...

BANS: IL COCOMERO

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Attività Speciale:Il Corso di Cheerleading

lo sapevi che...

Nel Cheerleading Dance si utilizzano i Pom pom, e i passi dell’Hip Hop e del Jazz: si creano coreografie con movimenti a terra, evoluzioni acrobatiche di base e prese collegati tra loro da momenti di danza in stile.I entrambi i casi si utilizzano i CHEERS cioè cori recitati a gran voce da tutti gli atleti che possono servire a presentare la propria squadra, incitare gli atleti, richiedere il tifo degli spettatori, prendere in giro il tifo avversario ingaggiando una vera e propria “battaglia” di cheers. All’interno di un programma didattico/ludico per bambini da 6 a 14 anni il cheerleading risulta ideale ed adattabile alle varie fasce di età poiché può rappresentare una valida alternativa alla baby dance per i piccoli e una vera e propria attività sportiva per i più grandi.

ELEMENTI DEL CHEERLEADINGGi elementi da proporre e combinare sono:- GINNASTICA ARTISTICA/ ACROBATICA: gli elementi base sono la capovolta avanti, capovolta indietro, ruota, verticale, rovesciata indietro, rovesciata avanti, ribaltata, flic avanti, flic indietro, rondata, salto raccolto avanti, salto raccolto indietro, salto del gatto, tic tac- PIRAMIDI UMANE: sono posizioni di equilibrio mano a mano realizzate da 3 o più persone- LANCI O SOLLEVAMENTI: vengono realizzate dalle basi (elementi più forti che devono sorreggere i peso degli altri o lanciare i compagni nell’aria), dai flyiers (elementi più leggeri ed agili che compiono le evoluzioni in aria) e dalle terze basi che sorvegliano l’evoluzione e afferrano i flyiers mentre scendono. - DANZA: qualsiasi ritmo, stile musicale e di danza possono essere adattati al cheerleadin, dalle canzoni per bambini all’hip hop, dalle sigle dei villaggi al rock e country.- I CHEERS: cori recitati a gran voce da tutti gli atleti per incitare gli atleti, richiedere il tifo degli spettatori, prendere in giro il tifo avversario. - I POM POM: possono essere utilizzati sia per accompagnare i cheers con movimenti ritmici delle braccia e delle gambe, sia nelle evoluzioni come difficoltà aggiuntiva

Il Cheerleading è un’attività fisica nata negli Stati Uniti come supporto ad altre discipline, tipo il football americano o il basket, divenuta poi un’attività agonistica a se stante con propri campionati mondiali. Conta oggi più di un milione e mezzo di partecipanti negli USA e 100mila nel resto del mondo, in più di 80 nazioni.Si divide in 2 differenti discipline, lo Stunt e il Dance:  Nel Cheerleading Stunt si creano coreografie composte da elementi di ginnastica, danza e acrobatica: durante la routine, gli atleti creano piramidi umane ed evoluzioni acrobatiche (stunt) collegati da momenti di danza a terra.

GIOCODANZA

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Laboratorio: Costruiamo i POM POM

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GIOCODANZA

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LA GITA

GITA FATTORIA DIDATTICA I Bambini Giovedì 11 Giugno hanno effettuato una gita fuori porta, si sono recati all’ Agriturismo Argaland Cascina Bodriazzo di Zibello , una bellissima fattoria educativa immersa nel verde che si trova nel cuore delle antiche tradizioni contadine della Bassa Parmense a due passi dal “Grande Fiume” PO nel silenzio e nel fascino della pianura. La fattoria didattica ha ampi spazi per bambini e possibilità di entrare a contatto con gli animali.

Programma giornaliero GITA:

Giro degli animali della fattoria.I bambini sono entrati in sicurezza a stretto contatto con gli animali. (asino,cavallo,pony,maiali,mucche, anatre, oche, conigli e galline).

Il grande fiume Po.Una Passeggiata in mezzo alla natura e sull'argine fino alle rive del fiume Po.Sono state raccontate ai bambini alcune storie ed è stata spiegata l'importanza del fiume e del suo rispetto mostrando loro le foto dell'alluvione del 2000.

Pranzo al sacco

Visita alla casa dei contadiniI bambini sono stati condotti per le stanze dove vivevano i contadini all'interno delle quali sono conservati strumenti di vita quotidiana e di lavoro nei campi. E’ stato spiegato loro come vivevano contadini fino a poco tempo fa.

LaboratorioLa pappa dei maiali. i bambini miscelando diverse farine e semi hanno preparato il cibo dei maiali e nutrito personalmente i simpatici animali.

TeatroUn attore ha raccontato ai bambini fiabe e leggende sulla natura coinvolgendoli direttamente e creando con un'atmosfera magica.

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LA GITA

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POLLICE VERDE

I bambini sono stati avvicinati alla NATURA, diventando in prima persona dei piccoli botanici, entrando a stretto contatto con la natura, imparando a conoscerla, rispettarla ed averne cura.

DURATA: 45 min MATERIALI: Carta colorata, pennelli,tempere, forbici, scotch, pennarelli, vasetto, terra e semino (o bulbo) OBIETTIVO:Attraverso questo laboratorio si sensibilizzano i bambini alla periodicità della natura. I bambini avranno la possibilità di riflettere sul ciclo vitale delle piante, con particolare attenzione al seme e alle condizioni necessarie al suo sviluppo.PROCEDIMENTO : Con questa attività i bambini decoreranno un vasetto con tempere,colori e brillantini dando stimolo alla loro creatività, seguendo i consigli delle educatrici riempiranno il vasetto di terra e ci pianteranno dei semini, prendendosi cura della piantina; annaffiandole in base alle necessita della terra vedranno poi crescere il semino che si trasformerà in piantina. In alternativa al semino; si potrebbe utilizzare un Bulbo “ERBINO”, che si può decorare con occhi, naso, buffe boccacce e i bambini annaffiandolo vedranno in breve tempo spuntare i suoi “verdi capelli”.

D-ECO-RA IL TUO VASETTOI laboratori:

Inoltre sono stati sensibilizzati al tema della sostenibilità ambientale, della natura e del riciclo facendogli toccare con mano la terra e i semini attraverso il Laboratorio decora il tuo vasetto

POLLICE VERDEPOLLICE VERDE

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SPORTING CLUB PARMA MAGAZINEpag. 27

IL MIO AMICO SPAVENTAPASSERII laboratori:DURATA: 30 minMATERIALI: Cartoncino, colla, colori, pezzetti di stoffa, paglia.. OBIETTIVO:Creare un simpatico spaventapasseri da mettere in giardino o nei balconi. È un laboratorio divertente da fare tutti insieme, richiede tempo e abilità manuale ma con l’aiuto delle educatrici sarà divertentissimo creare un nuovo amico spaventapasseri!! PROCEDIMENTO : Ci sono diverse tecniche per poter ricreare il simpatico amico spaventapasseri, per i più piccini si consegnerà il prototipo cartaceo da colorare, un altro metodo potrebbe essere prendere un piatto di carta e ricreare con il cartoncino gli elementi del viso , cappello e buffi capelli ….ed attaccarli al piatto oppure per il più abili manualmente ( bambini sopra 10 anni) prendere un bastoncino e ricreare con la stoffa l’abito dello spaventa passeri con capelli e braccia costruiti con la paglia!!!Serve tanta fantasia a voi la scelta!

POLLICE VERDEPOLLICE VERDE

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RICICREANDO LA NATURAI laboratori:DURATA: 45 min MATERIALI: Tempere,pennelli, foglie secche, cartoncini colorati, colla.OBIETTIVO:Lo scopo è di permettere ai bambini di esprimersi creativamente, di apprezzare la bellezza e la diversità. Inoltre, si stimolano i bambini al confronto reciproco, l’utilizzo di materiali semplici, poveri, di scarto o naturali permette di perseguire un duplice obiettivo: da una parte potenziare ulteriormente la fantasia dei bambini i quali hanno sperimentato come si possa dare nuova vita alle cose partendo dal poco di cui si dispone, dall’altra sensibilizzare al riciclaggio ed al riuso come gesti importanti per la tutela dell’ambiente e delle risorse del nostro pianeta, nel rispetto di ciò che la natura ci offre.PROCEDIMENTO : Verranno fornite delle foglie secche ai bambini, con la loro fantasia potranno dipingere sopra la foglia come fossero dei fogli di carta ! Una volta asciugate i bambini potranno portare a casa i loro capolavori NATURALI !

POLLICE VERDE

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POLLICE VERDE

È una pianta annuale i cui frutti dal caratteristico colore rosso sono alla base di molti piatti della cucina italiana. Il frutto maturo è ricco di principi nutritivi seppure a basso contenuto calorico, ed è comunemente utilizzato a scopi alimentari, in insalata o come ingrediente nella preparazione di salse e piatti cotti, come la pizza.Viene usato anche per rimedi casalinghi, contro i brufoli, scottature da sole, scottature domestiche, per le mani, per pulire l’ottone.La pianta del pomodoro è originaria dell’America Latina, gli Aztechi lo chiamarono “xitomatl” e la salsa di pomodoro divenne parte integrante della cucina azteca.La data del suo arrivo in Europa è il 1540 quando lo spagnolo Hernán Cortés rientrò in patria e ne portò gli esemplari. Arriva in Italia nel 1596 ma solo più tardi, trovando condizioni climatiche favorevoli nel sud del paese, si ha il viraggio del suo colore dall’originario e caratteristico colore oro, che diede appunto il nome alla pianta, all’attuale rosso, grazie a selezioni e innesti successivi. In Europa fu per lungo tempo coltivata solo a scopo ornamentale, poiché i frutti non erano ritenuti commestibili. Sono alla base di molti piatti della cucina mediterranea.Gli venivano attribuiti misteriosi poteri e, per tale motivo, veniva impiegato in pozioni e filtri magici dagli alchimisti del Cinquecento e del Seicento. Da qui definito anche in origine nelle varie lingue del Nuovo Mondo come “frutto dell’amore”. I pomodori sono alleati preziosi per la salute.

In generale, la pianta del pomodoro, ha andamento strisciante. Nei nostri climi, la coltivazione a terra può causare deterioramento delle bacche, per questo motivo ènecessaria normalmente l’installazione di sostegni. Per i pomodori da tavola si preferisce la semina in semenzaio con successivo trapianto sul terreno. I pomodorigradiscono esposizione assolata, terreno ben fertilizzato, moderata ma regolare irrigazione mattutina. Fa del piccoli fiori gialli a grappoli. La raccolta dei suoi frutti, ipomodori, viene fatta a mano.

L’industria del pomodoro è creatura tipicamente italiana. La sua culla sarebbe stata Parma, nelle cui campagne dopo la metà dell’Ottocento i contadini producevanopani di polpa essiccata, al sole, e non per nulla chiamati “pani neri”.In seguito al successo della propria industria conserviera piemontese, nel 1875 l’astigiano Francesco Cirio creò a Napoli la prima industria conserviera meridionale.

lo sapevi che...

IL POMODORO

POLLICE VERDE

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La pianta che produce le zucchine è originaria dell’America centro-meridionale e appartiene alla stessa famiglia dei meloni, dei cetrioli , del cocomero e delle zucchegialle, cioè alle cucurbitacee; è una pianta annuale con portamento cespuglioso. La zucchina è cilindrica o tonda, ha polpa bianca, soda e ricca di semini a buccia variadi colore verde più o meno scuro, striato o punteggiato di giallo a seconda della varietà. Il sapore è abbastanza neutro e delicato. È originaria dell’America Centrosettentrionale (Messico) ed è molto diffusa in tutto il mondo. A livello europero l’Italia è uno dei maggiori produttori di zucchine.Si utilizzano anche i fiori quando sono ancora in boccio. Ne esistono tante varietà distinguibili in due tipologie fondamentali: la zucchina chiara, che può avere formacilindrica tendente alla forma sferica o allungata e la zucchina scura, di forma allungata, con buccia verde scuro. Le zucchine sono ormai reperibili sul mercato tutto l’anno anche se sono un prodotto dell’orto tipico della tarda primavera e dell’estate.Contengono molte vitamine A, C, E, carotenoidi e acido folico; forniscono poche calorie e inoltre hanno uno scarto limitato se sono giovani e piccole. Sono costituite da oltre il 90% di acqua, per questo in cottura si riducono molto di volume.

Detto anche Barbaforte o Cren, è una pianta erbacea perenne di cui si usa la radice, che viene grattugiata e preparata in vari modi, originaria dell’Europa Orientale. Da circa 2000 anni il rafano è conosciuto come pianta medicinale molto stimata per le sue proprietà antibatteriche.

La radice del rafano è molto carnosa. Può essere lunga fino a 50 cm e il suo diametro va dai 2 ai 7 cm. La buccia è brunastra, rugosa e pieghettata, la polpa molto soda, di colore bianco-crema. Il rafano contiene un olio che le conferisce il suo caratteristico sapore piccante e un aroma particolarmente acre che ricorda quello della senape.Ha un odore debole, ma se si schiaccia, si taglia o si grattugia libera un’essenza piccantissima che può provocare irritazione alle mucose e una forte lacrimazione ed è per questo motivo che quando si grattugia bisogna usare le dovute cautele.Può raggiungere 1 metro di altezza e la sua radice dà origine a foglie ondulate e dentellate. Il rafano per crescere necessita di terreni ombrosi e molto freschi. La sua raccolta avviene in autunno, dopo che le piante hanno compiuto almeno due anni.Il rafano italiano è marroncino, quello giapponese è verde brillante e viene tradizionalmente impiegato per accompagnare il sushi.può essere consumato crudo grattugiato o affettato a julienne. Può essere usato per insaporire verdure come patate, barbabietole, sedano e legumi in genere. Le foglie di rafano quando sono ancora molto tenere, quindi in primavera, possono essere unite alle insalate.

LA ZUCCHINA

IL RAFANO

POLLICE VERDE

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Il Il Basilico è l’erba aromatica più utilizzata nella nostra cucina mediterranea.In cucina, soprattutto al sud Italia si usa per i sughi a base di pomodoro. Viene usato soprattutto come erba aromatica per “profumare” e donare freschezza a tutte quelle preparazioni che si sposano bene con il suo gusto deciso, soprattutto per sughi e pietanze consumate in estate. Anche fritto diventa una profumata e colorata decorazione per il piatto. È l’ingrediente principale del famoso pesto alla genovese.È utile contro le punture di zanzare: si può trarre giovamento stropicciando sulla puntura una foglia di basilico fresco insieme o alternato ad erba limoncina; allontana le mosche. Ha proprietà antisettiche, eupeptiche (che facilitano la digestione), espettoranti, diuretiche e vasoattive. Contiene elevate concentrazioni di olii essenziali, e pertanto dal basilico è possibile estrarre olii preziosi ad uso aroma terapico.Il Basilico si può coltivare in vaso sul proprio davanzale o balcone. Luglio e Agosto sono i mesi migliori. Lo si trova comunque in qualsiasi periodo dell’anno.è quasi certamente originario dell’Asia tropicale, in particolar modo dell’India, ma arrivò già anticamente nel bacino del Mediterraneo; gli antichi Egizi lo consideravano una pianta sacra, usata per le offerte sacrificali.

IL BASILICO

POLLICE VERDE

La filastrocca dell’Ecologia

Qui si impara inver giocando,risparmiando e riciclando…

per salvare questo mondoin allegro girotondo.

L’acqua oggi è assai preziosa,più importante di ogni cosa, non sprecarla nella docciae conservane ogni goccia.

Pile, carta, lampadine,vetro, plastica e lattine,

non buttarle tutte insieme,differenziale per bene!

Mentre giochi coi colori,puoi scoprir nuovi valori:

il rispetto dell’ambiente,della terra della gente

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VERTICALI

1- Il nome del Direttore dello Sporting Club Parma 2- Sorveglia sempre la

3- Il nome del ristorante dello Sporting Club

4- Lo sport che si gioca con

5- È necessaria per giocare a Beach volley

ORIZZONTALI

6- La maestra di nuoto della Scuola dello sport 20157- Verbo essere, 1° persona singolare, tempo presente8- Inizio di una gara : .…… partenza via!!

9- In inglese bee

10- Punto diretto effettuato con il servizio a tennis

BABYENIGMA

IL CRUCIVERBA DELLO SPORTING CLUB

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SPORTING CLUB PARMA MAGAZINEpag. 33

BABYENIGMA

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SPORTING CLUB PARMA MAGAZINEpag. 34

ABOUT US

Kid’s Club seleziona attentamente e provvede alla formazione di personale altamente qualificato, sempre allegri e sorridenti i nostri animatori sono a disposizione per accogliere i bambini e rassicurare i loro genitori, il nostro obiettivo è far divertire i più piccoli.

“Un bambino puo’ insegnare sempre tre cose ad un adulto:1. A essere contento senza motivo.

2. A essere sempre occupato con qualche cosa.3. A pretendere con ogni sua forza quel lo che desidera.”

(Paulo C oel ho)

“INTRATTENERE I PICCOLI E’ UN LAVORO DA GRANDI”

Grazie piccoli amici per aver giocato con noi! Ci siamo divertiti tanto e ci avete

regalato mille emozioni! A presto!

Ilaria , Letizia, Lucia , Antonio ,Dalila

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SPORTING CLUB PARMA MAGAZINEpag. 35

GRAZIE A ...

GIOVANNI MARIA CAROLINA

EDOARDODAVIDEFILIPPO

LUDOVICA SOFIA

ALESSANDRABENEDETTA

EUGENIASILVIA

RICCARDO ROCCO

FEDERICOGINEVRASTEFANO

ASIAVALENTINA

JACOPOLUCIA

FILIPPOGIULIA

GIUDITTA IRENE

FRANCESCOGIANAMARIA

LUCREZIA ELEONORA

GIULIARICCARDOALFONSOFEDERICO RICCARDO VITTORIACAMILLA

DAVIDEFRANCESCA

FILIPPOSOFIA

LORENZO NICOLAGIORGIO

GREGORIOSUSANNA

ELEONORAALESSANDRO

R. ALESSANDRO FILIPPOGUIDO

FEDERICO GIULIAEMMA

BEATRICE

UN SUPER GRAZIE AI PICCOLI GRANDI CAMPIONI :

Scuola dello Sport 2015 Campus Estivo -N° 1

Progetto EditorialeKid’s Club s.r.l.

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