Magazine mad051 By CReA
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Transcript of Magazine mad051 By CReA
Fima Carlo Frattini S.p.A.
2801 O- Briga Novarese (NO) Via Borgomanero , 1 05 - ltaly
tel. +39 0322 9549 (r. a.) e-mail: info@fimacf. com
www. fimacf. com
EDfTORIALE
Alessandro Muzzarelli [email protected]
COME E DOVE ACUUISTARE
B EN R ITROVATI ! OGG I CON QUESTO ARTICOLO PARLIAMO DELLA NOSTRA PROFESSIONE E DI COSA FACCIAMO PER CH I COME VOI RAPPRESENTA I L VERO PATRIMON IO DI U N 'ATTIVITÀ IMPEGNATIVA E D I CONTATTO COME QUELLA DELL'ARREDAMENTO.
Immagino concordiate con noi sull'im
portanza di fornirvi risposte tecniche,
oggettive, economiche senza dimen
ticare che per vedervi felici nella
vostra abitazione, e non "conviventi
forzati", occorre anche riuscire ad in
terpretarvi nei gusti e nelle emozioni,
per arrivare ad una proposta condivi
sa in grado di gratificare, dare com
fort, awolgere e ospitare con gusto e
discrezione l'intero nucleo abitativo,
single, coppia o famiglia che sia.
Ma come potervi suggerire gli inter
venti strutturali opportuni, come un
cambio di colore in una parete, un in
tervento sui tendaggi, un cambio di
pavimenti, di porte o un'allegra
"rivoluzione" in un bagno, senza coin
volgervi con domande attente e
mirate?
La gratificazione del vivere quotidiana
mente la nostra casa non può pas
sare unicamente da un mobile o un
prezzo ma anche, soprattutto, dal
gusto, l'equilibrio, l'armonia, le neces
sità e i sogni.
La ristrutturazione della casa e
l'arredamento sono di fatto un viaggio
tra le emozioni, le aspettative, la dis
ponibilità economica, le pulsioni di
una o più persone che, nel compierlo,
hanno estremo bisogno di qualcuno che non indichi tanto la meta ma provi a suggerire qualche consiglio per la "traversata". Suggerimenti individuali, non considerazioni generali o, peggio, generiche. *
La destinazione la decide chi viaggia*, ma una guida, come
sappiamo, è utile per orientarci e
apprestarci a godere del viaggio
stesso.
Ecco, noi facciamo questo: ci mettia
mo anima e cuore, ricerca e volontà,
professionalità, ore di studio e di
fatica.
* Tratto da "La vita è un viaggio" di Seppe Severgnini
Approfondiamo argomenti complessi, come quelli della ristrutturazione e dei materiali, selezioniamo le aziende che più ci rappresentano nel connubio del gusto e dei contenuti, ponendo sempre un occhio al prezzo ma non ragionando solo di quello, il tutto per accompagnarvi fin dove la reciproca saggezza ci permetterà di riconoscere una strada semplice, fatta di spontaneità, sintesi e precisione, in grado di superare il generico pressapochi
smo.
Per farlo abbiamo bisogno della vostra collaborazione aperta, spontanea, di poche ma importanti risposte alle nostre domande perché in fondo,
viaggiando per case, ci sentiamo responsabili e insieme partecipi di una parte importante del vostro cammino. Ci piace pensare che abbiate passio
ne e voglia fin d'ora di collaborare con noi, rispondendo di getto al piccolo
elenco di domande a seguire.
EDITORIALE
MA DOVE R ISPONDERE? D I RETTAMENTE SUL SITO WWW. MAD05 1 .1T NELL'APPOSITA SEZIONE "VIAGG IARE PER CASE".
Lasciando il vostro nome e indirizzo
e-mail, riceverete dalla nostra Tata
dell'lnterior un simpatico profilo dei
vostri gusti - noi amiamo chiamarlo
mood- che potrete visionare e tocca
re con mano direttamente presso
migliori punti vendita d'arredamento.
Se poi saprete essere generosi, se
gnalandoci le domande che vi fare
bbe piacere ricevere e a cui rispon
dereste volentieri, riceverete in
omaggio il nostro magazine cartaceo.
Buon arredamento a tutti, presso i
punti vendita che utilizzano il progetto
MAD051 , per ritornare in luoghi cari e
sicuri dopo ogni lungo viaggio.
I NTERVISTA: Una casa su misura
1 Elenca tre aggettivi che ti o vi rappre
sentano.
2 Cosa ti piace mangiare e con chi ti
piace condividere il cibo?
3 Che automobile ti piace? Come ti
piace vestirti?
4 Cosa fai nel tempo libero?
5 Quanti siete in famiglia? Progetti per il
futuro, figli o altro?
6 Che lavoro fai?
7 Possiedi degli oggetti importanti che
devi o vuoi mantenere nel tuo nuovo
progetto? (Quadri, vasi, sculture,
arredi etc.)
8 Il paese nel mondo dove ti sei sentito
a casa.
9 Qual è la prima cosa che ti colpisce e
che noti quando entri in un ambiente?
1 O Quanto sei disposto a spendere per
la tua casa?
CAMBIO SENSO l NO ICE
40 RISTRUTTURARE NUOVE PROSPETTIVE GRAZ I E AD UNA SEMPLICE DEMOLIZ IONE
La pietra assume nuovi volti
18 TRENO E STILE MOOD MOSTO, SOLE E LUCCIOLE
24 TRENO E STILE l Trulli della Valle d'ltria
32 � 1-AI-ArrCAJA Femminile e forte
48 PRODOTTI: FOCUS TRA CUORE E P I ETRA
50 MATER IALI A piedi nudi sul legno
68 Il PUNTO OELLA SITUAZIONE UN CANTI ERE A CI ELO APERTO
56 f NCG62! D! D6MAA!f
BB
l N EGOZ I DI DOMAN I
Arriva la formazione in CASAMAD051
L'AGENZIA Agenzia Fazio: uno sguardo al futuro per tornare al passato
Direttore Responsabile: Alessandro Muzzarelli
Direttore Artistico: Bushido Comunicazione
Caporedattore: Valentina Olivieri
Progetto grafico: Bushido Comunicazione
Editore: MAD051 srl
Segreteria: [email protected]
Distribuzione esclusiva presso la rete di punti
vendita partner di MAD051 srl
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Gianluca lemmi [email protected]
L'AVVENTURA
RICORDO CON PIACERE QUANDO TRE ANNI FA ABBIAMO INTRAPRESO QUESTA SPLENDI DA AWENTU RA, IN UN MONDO DOM INATO DALLA TECNOLOG IA, DOVE SEMB RAVA CHE OGNI AZ IONE QUOTI DIANA FOSSE FRUTTO DI PROGRAMMI P RE COSTITUITI.
Noi cinque, Gianluca, Marco, Ema
nuele, Alessio e Alessandro, soci
nella MAD051 abbiamo involontaria
mente rievocato le gesta degli esplo
ratori che qualche secolo fa sbarcaro
no nel nuovo continente alla scoperta
di territori e popolazioni sconosciute.
Gesta grazie alle quali il valore dell'uo
mo, con la sua voglia innata di cono
scere, confrontarsi e scoprire è (e
rimane) il protagonista.
Nell'estate del 201 1 , dopo alcuni in
contri di preparazione durante i quali
ci scambiammo idee e opinioni, in
seguendo sogni e speranze, ci imbar
cammo ed il viaggio ebbe inizio.
Affrontammo l'ignoto, con la curiosità
e i dubbi tipici dell'esploratore rias
sumibili tutti in una sola domanda:
cosa avremmo fatto una volta rag-
12 1 �w
giunta la meta?
Sentendoci euforici ed insieme timo
rosi, iniziammo l 'esplorazione alla
ricerca del nuovo. l primi contatti
furono molto sorprendenti, scoprim
mo che nel nuovo mondo c'erano
persone interessate e disponibili
all'ascolto, pur non comprendendo
appieno cosa dicevamo. Questa fu la
nostra prima grande scoperta: parla
vamo una lingua diversa.
Così imparammo le prime parole e
ben presto i segreti del loro modo di
vivere arricchirono le nostre cono
scenze. A nostra volta, diventammo
oggetto della loro voglia di sapere da
dove venivamo e cosa accadeva
nella nostra terra. Lo scambio d'infor
mazioni divenne sempre più intenso,
le prime opinioni non sempre in sinto
nia portarono a incomprensioni, pic
cole scaramucce, spesso a veri e
propri scontri, battaglie che hanno
minato il nostro incedere ma mai il
nostro carattere, il nostro legame e le
nostre convinzioni.
Alla fine, riuscimmo a costituire alcune
alleanze, trovammo l 'accordo con
alcuni "capi tribù" ed iniziammo a trat
tare le prime relazioni di scambio
commerciale. Nacquero le prime do
mande: quali prodotti , della nuova
terra, avremmo dovuto portare nel
viaggio di ritomo? Come li avremmo
dovuti introdurre nel nostro mondo af
finché portassero un beneficio a tutti?
888
/
)
M.iiD" / 13
Trovare le risposte non fu facile, sce
gliemmo i prodotti migliori per i nostri
gusti e le nostre abitudini, interpellam
mo alcuni "sciamani" esperti per im
parare ad abbinarli e utilizzarli, fino a
comprenderne l'essenza, l'anima e,
pian piano, ad entrarci in sintonia.
Da qui interpellammo nuovi compagni
di viaggio che, nelle varie zone del
nostro paese, ci accompagnano
ancora oggi con lo stesso entusias
mo di sempre.
Fu così che vide la luce la "Com
pagnia MAD051 ", oggi più che mai
dedita all'esplorazione di nuove fron
tiere, in cui l'awentura diventa sco
perta, alimentando il cambiamento
come condizione indispensabile per
lo sviluppo di un domani migliore.
M.i\IT / 15
/
TRENO E STILE
Cristina Romanello cristina. romanello@gmail. com
MOOU MOSTO, SOLE E LUCCIOLE SE M I SI CH I EDE DI I M MAGI NARE UN MOOD MA DI FRONTE NON HO UN CLIENTE CHE M I PARLA DI SÉ, HO B ISOGNO D I FARMI ISP I RARE DALLA NATU RA, DALLE STAGIONI, DAl CIB I E DAl PROFUMI.
Una vecchia canzone di Francesco
Guccini ritraeva questo momento
dell'anno in modo speciale, molto pit
torico: "Non so se tutti hanno capito,
ottobre, la tua grande bellezza, nei tini
grassi come pance piene prepari
mosto ed ebrezza".
Questa idea del colore del mosto
fresco e profumato da abbinare al
giallo del sole caldo nel quale si è
maturata l'uva e al legno dei tini,
scuro, intriso ed ebbro di vino, mi af
fascina e mi apre un immaginario di
profumi e ricordi.
l profumi riguardano owiamente le viti,
l'uva, il vino, l'aroma della terra secca
ta dal sole, i ricordi invece mi fanno
tomare nel vigneto dello zio, che la
sera si riempiva di lucciole e maggio
lini ronzanti.
La fine dell'estate che ha portato frutta
e raccolto per l'inverno è un momento
riflessivo dopo i giorni festivi e le
lunghe notti tiepide, dopo le partenze
e i ritomi dei vacanzieri. A settembre
tutto si calma, tutto ritorna al proprio
posto. l ritmi si fanno più consueti, c'è
voglia di normalità.
Sulla parete delle Idee in Verticale ho
immaginato un mood ispirato a
questo momento di passaggio, che
consiglierei sicuramente agli amanti
del vino, soprattutto di quello in barri
que, ma anche a chi ama i ritorni, le
serate tranquille di lettura e il fresco
notturno che entra dalle tardive fines
tre aperte.
Legno scuro di base e legno naturale
per alcuni dettagli, colori fra il violaceo
ed il giallo ocra, non troppo intenso,
un po' di verde salvia e un arancione
bruciato a ricordare la tonalità delle
foglie che si preparano a seccare.
TRENO E STILE
MOOD:
Tessuto VOLARE colore 003
Ceramica GOMERA marrone
Tessuto ISIS colore 007
Tessuto STONE WASHED
ch2559/034
Tessuto LOUVRE colore 085
Lamiera ossidata
Colore parete MITO giallo oro
Legno Business rovere Free Class
spazzolato verniciato noce Oark
Legno Mart XL rovere nebbia HB
20/ M!,W
Non è ancora un mood autunnale,
carico di arancioni e marroni: è un
mood che porta dentro il calore del
sole estivo, il profumo delle serate tie
pide e il ricordo delle lucciole.
È insieme rassicurante e stimolante
confrontarsi con tutti gli ingredienti
presenti nell'area che MAD051 mette
a disposizione dei migliori negozi di
arredamento in Italia, per soddisfare la
TRENO E STILE
personalità e la voglia di vivere la pro
pria abitazione di chi si awicina ad
una ristrutturazione o anche solo alla
scelta dell'arredamento.
La casa è un contenitore dell'anima!
TRENO E STILE
Valentina Olivieri
valentina@bushidocomunicazione. it
l TRULLI DELLA VALLE D'ITRIA
LA VALLE D ' ITRIA È UNA TERRA SORPRENDENTE, U NA CAMPAGNA AB ITATA TUTTO L'ANNO E CI RCONDATA DA MURETTI A SECCO CHE DELI M ITANO VIGNETI E U LIVETI SECOLARI. UN LUOGO ALLA CUI STRUTTURA SI SONO ADATTATE LE ATTIVITÀ DELL'UOMO, ASSECONDANDO LE ASPERITÀ DEL SUOLO CARSICO E UTILIZZANDON E AL M EGLIO LE OPPORTU N ITÀ, CONTRIB U ENDO A COSTRU I RE QUELLA CH E LO STORICO CESARE B RANDI HA DEF I N ITO "UNA CAMPAGNA PIAN I F ICATA COME UNA CITTÀ".
Sono nata in Puglia ma ho conosciuto
la bellezza di questa parte della re
gione solo qualche anno fa, quando
la famiglia di mio marito ha deciso di
acquistare e ristrutturare un Trullo ori
ginario del diciottesimo secolo, ubica
to tra Martina Franca e Locorotondo,
nel punto di incontro di tre provincie.
Alberobello, i cui Trulli sono stati di
chiarati Patrimonio Mondiale
dell'Umanità daii'UNESCO, dista circa
dieci chilometri.
Il recupero è durato ben due anni e ha
restituito splendore e forza ad una
struttura che giaceva sotto tonnellate
di terra da molti decenni. Al momento
dell'acquisto, il settanta per cento
della costruzione non era visibile ed è
stato necessario intervenire con le
scavatrici per liberare dalla terra il
Trullo e quello che poi sarebbe
diventato il vasto piazzale antistante.
Il risultato è stato sorprendente: un
perfetto equilibrio tra passato e
design modemo, in cui le due spinte
non si annullano ma si completano a
vicenda.
Da allora, è questo il buen retiro dove
veniamo a trascorrere le estati e ogni
occasione utile per ristabilire l'equi
librio al riparo dalla città. E' qui che ab
biamo conosciuto il nostro vicino
Tony, un gentilissimo londinese che
lavora nel campo delle telecomunica
zioni e che ha acquistato un T rullo per
la propria famiglia ed uno da affittare ai
turisti durante la bella stagione
(www.trullodellaselva.com).
A partire dal secolo scorso, il diffon
dersi di una cultura del recupero di
queste antiche costruzioni ha con
tribuito alla crescita di un turismo di
alto livello che ha portato investitori
Il Trullo in una fase intermedia della ristrutturazione
stranieri, per lo più inglesi e australiani,
a comprare Trulli in stato di abban
dono riportandoli alla luce grazie a in
terventi di ristrutturazione.
Questi lavori sono regolamentati da
un Piano Paesaggistico Territoriale
che mira a proteggere la natura origi
naria dei Trulli, vietando opere che ne
stravolgerebbero l'identità. Per
questo, i tipici coni posti sul tetto sono
ancora costruiti pietra su pietra dai
mastri trullari, depositari di una
tradizione per fortuna ancora viva, in
anelli concentrici che decrescono
verso un foro in alto, chiuso da un
monolite circolare su cui si innalza un
pinnacolo dalle forme misteriosa
mente simboliche.
In origine, venivano utilizzate le chian
chette, rocce calcaree stratificate, ab
bondantissime in tutto il territorio, per
eludere una legge del Regno di
Napoli che stabiliva un tributo su ogni
nuova costruzione: edificare delle
strutture apparentemente prive di sta
bilità e così basse da essere facil
mente nascoste dalle fronde degli
alberi, permetteva agli abitanti di sfug
gire alle ispezioni regie. Non a caso
l'altezza di un Trullo è un metro per
misurarne l'età.
TRENO E STILE -.-/
Queste strutture apparentemente
precarie, prive di elementi di sostegno
e collegamento, in realtà possiedono
una straordinaria capacità statica e il
grande spessore delle murature ne
assicura un'elevata inerzia termica,
per cui conservano il calore all'interno
durante l'inverno e sono un fresco ri
fugio nelle giornate estive più calde. Si
tratta infatti di un esempio precoce di
bioedilizia passiva. Il loro fascino ha
un sapore mediterraneo, confermato
dalla presenza di costruzioni simili
anche in Turchia, Spagna e Africa.
Il Trullo era in origine la tipica costru
zione contadina in cui il cozzaro (colui
che coltivava la terra del padrone)
poteva avere un giaciglio dove dor
mire e tenere gli attrezzi del campo. l
letti, semplici pagliericci poggiati sul
pavimento, erano collocati in alcove
ricavate in nicchie, generate per gem
mazione dalla muratura del T rullo prin
cipale e separate da questo tramite
tende, spesso ricamate a fiori, che
sostituivano le porte (inesistenti per
ragioni di spazio).
TRENO E STILE
Alcune travi di legno, disposte
trasversalmente in alto venivano usate
per appendere vivande, prowiste,
stoviglie, attrezzi, in modo da tenerli
sollevati da terra, soprattutto quando il
pavimento era ancora in terra battuta
e veniva condiviso da persone e ani
mali domestici.
Alcuni Trulli erano adibiti a custodia
d'attrezzi agricoli, cesti, e vasi di argilla
grezza e ceramicati per la conserva
zione dell'olio, del vino e dei cereali.
All'esterno vi erano tipicamente la cis
terna dell'acqua piovana, un piccolo
forno e la 'corte' con muro a secco
per il maiale.
Come appare evidente dalle immag
ini, tutti questi elementi sono stati
conservati sia nella ristrutturazione del
Trullo della mia famiglia che in quelli di
Tony.
M.iiD" / 29
UNA TATA PER CASA
Cristina Romanello cristina. romanello@gmail. com
FEMMINILE E FORTE
LAURA È UNA PSICOANALISTA, VIVE E LAVORA A ROMA MA È D I ORIG I N E TOSCANA E DA DIVERSI ANN I COLTIVA LA SUA PASSIONE DI REC ITARE I N TEATRO.
La prima cosa che mi colpì quando la
conobbi fu la sua forza espressiva in
contrasto con il suo corpo minuto,
quasi gracile.
In quel periodo, Laura stava ristruttu
rando l'appartamento nel quale vive
da molti anni, un attico a Trastevere
con una grande terrazza che ha
trasformato in un bellissimo giardino
pieno di profumi, di erbe aromatiche,
fiori e lavanda, dove tra il verde spicca
un bianco derviscio opera dell'artista
Giovanni Casellato, una scultura
eterea e leggera che gira mossa dal
vento, rievocando una danza cosmi
ca.
La conoscevo poco, sapevo che era
una donna di mezza età, molto di
namica, piena di risorse, di amicizie e
di interessi.
Era la prima volta che entravo in
un'abitazione senza capire, chiara-
32 / MLW
mente e fin da subito, la connessione
fra lo spazio e chi lo abitava.
Forse avevo qualche preconcetto ris
petto alla sua casa, immaginavo il
tipico appartamento borghese di una
donna abituata all'ordine, con un
gusto più o meno classico, toni rassi
curanti, materiali di qualità, divano in
pelle Baxter, lampade classiche Flos,
tavolo Tulip di Saarinen e così via . . .
luoghi comuni.
Ma non fu quello lo scenario che mi si
presentò davanti, al mio arrivo: Laura
aprì la porta e mi trovai di fronte ad
una piccola donna con un grande
charme, capelli rosso henné, comple
to bianco e occhi vispi e curiosi come
quelli di un bambino.
Dall'ingresso si accedeva ad un living
piuttosto ampio, raffinato, ricco di og
getti preziosi e opere d'arte. Sopra un
meraviglioso pavimento di lunghi listo
ni in teak birmano padroneggiava un
grande sofà Edra, Odalisca di Fran
cesco Binfarè, il tessuto era fantasti
co! Varie tonalità di verdi e nero con
alcuni dettagli dorati, dal sapore
vagamente orientale.
UNA TATA PER CASA
Lo spazio al centro presentava una
sorta di quinta teatrale in cui da un lato
si poteva vedere il caminetto, molto
semplice e minimale, e dall'altro una
grande libreria. Laura è una lettrice
appassionata, ha letto e spesso riletto
moltissimi libri; alcuni purtroppo ha
dovuto !asciarli strada facendo: "l libri
richiedono molto spazio, soprattutto
quando sono tanti . . . quelli che non
sono più con me rimangono comun
que nel mio cuore".
È una grande amante dell'arte e
dell'art design ma acquista solo ciò
che le piace; a volte attende per anni
che le si presenti l'occasione di tro
vare il pezzo che la fa innamorare,
come nel caso del tavolino Park Lane
di Memphis, un pezzo molto ricerca
to.
Fin qui, tutto piacevole e armonico,
decisamente più originale di quello
che mi aspettavo. Ma la vera sorpre
sa la ebbi quando scorsi la parete di
sinistra che divideva l'area living dalla
cucina e dalla camera da letto.
Una vera e propria anima in ferro dal
colore della ruggine.
La grande parete di ferro divideva ar
chitettonicamente l'appartamento in
due parti, un potente setto interno
della casa, una colonna vertebrale
ruggine, possente, atavica, forte
come solo il ferro sa essere.
L'ossidazione di questo muro aveva
sfumature che partivano dai marroni
scurissimi fino agli arancioni bruciati,
ogni "concio" era diverso dall'altro.
Una parete vibrante e viva.
Laura di fronte al mio stupore mi
spiegò che questo materiale, come
tutti i materiali naturali, non cessa mai
di respirare: "l'ossidazione potrebbe
mutare nel corso degli anni e a me
piace pensare che sia una parete
viva. La vera difficoltà fu trovare qual
cuno che potesse dawero interpre
tare e realizzare una parete così sarto
riale. Quando finalmente conobbi
Giovanni Casellato, un artista ar
tigiano veneto, capii che avevo trova
to la persona giusta".
In un primo momento, sentii stridere
quel muro così forte, così maschile in
quell'ambiente ricercato e raffinato,
poi però capii che queste scelte ap
parentemente lontane e contrastanti
erano in realtà la rappresentazione
della personalità di Laura. Femminile e
forte, raffinata e vibrante.
Un tempo, fin dal medioevo, i nostri
antenati usavano inserire nella parte
finale delle gambe di tavoli, sedie, ta
volini o letti, zampe di animali feroci.
Sembra che questa usanza servisse
a proteggere l'abitazione: energetica
mente risultava come avere in casa
un animale forte e protettivo.
•
Quel muro mi diede proprio la stessa
impressione: una grande forza protettrice, maschile e possente, all'interno di uno spazio sofisticato, delicato, sensibile e forse, a tratti, anche fragile.
Tutto questo era lei, era Laura, che si raccontava attraverso la sua casa.
Sono sicura che non fu semplice decidere di realizzare il muro di ferro e nemmeno prendere altre decisioni. Immagino le perplessità di coloro che la circondavano e la consigliavano.
Immagino Laura "puntare i piedi" di fronte a proposte alternative e suggerimenti vari.
Mi raccontò che un giorno decise di
zittire tutti e di dare voce solo a ciò che veniva da lei e dal suo desiderio, indipendentemente da tutti i pareri contrastanti. Decise che quello sarebbe stato il suo "nido".
" La casa è uno spazio importante,
non volevo privarmi del piacere di crearlo perché potesse soddisfare le mie esigenze estetiche, funzionali e di relax; in alcuni momenti è stato anche faticoso ma soprattutto è stato entusiasmante, creativo e di
vertente.
Del resto, per creare il mio spazio
credo sia stato indispensabile 'esserci dentro' completamente, cosi come accade per qualunque altro processo creativo e vitale.
La casa è uno spazio in divenire,
come lo è lo spazio dell'anima . . . non
posso immaginarla sempre uguale per anni, mi piace reinterpretare alcuni
angoli, muovere oggetti, creare nuove armonie fra le cose che tanto amo. Ogni oggetto ha una storia, mi genera un'emozione, mi ricorda qualcosa, qualcuno, mi ricorda me stessa, la mia esistenza".
In passato serviva un committente illuminato perché l'artista realizzasse un'opera d'arte dawero speciale e unica, così accade anche oggi per la progettazione della propria casa. E' necessario un cliente che riesca a desiderare uno spazio speciale per se stesso, oltre che un progettista che sappia interpretare al meglio i gusti e i sogni altrui.
Tutto questo non ha nulla a che fare con i metri quadri disponibili o con il budget a disposizione ma solo con la volontà di dare voce ai propri desideri. Solo così la casa sarà dawero il
posto dove ritrovarsi e riconoscersi, giorno dopo giorno, nella mutazione costante e naturale di tutte le cose.
RISTRUTIURARE
Gianluca Cislaghi [email protected]
NUOVE PROSPETTIVE GRAZIE AU UNA SEMPLICE DEMOLIZIONE MOLTO S PESSO È SUFFICIENTE SPOSTARE O DEMOLI RE UN MURO PER CAMBIARE COMPLETAMENTE LA FRUIZIONE D I UN APPARTAMENTO.
E' il caso, ad esempio, degli apparta
menti costruiti negli anni settanta in
cui la cucina e il soggiorno sono due
locali indipendenti tenuti volutamente
separati. l nuovi stili di vita e le nuove
abitudini vedono oggi, invece, la ne
cessità di avere un ambiente unico in
cui poter condividere in convivialità
molte attività: dal cucinare al guardare
la tv, dal mangiare al chiacchierare sul
divano . . . un ambiente unico con
sente inoltre di poter stare insieme
con gli amici in modo più informale e
allo stesso tempo avere la sensazione
di stare in una casa molto più grande.
Per questo motivo uno dei primi inter
venti da valutare in una casa 'vecchio
stile' è proprio quello di ripensare la
distribuzione e molto spesso è suffi
ciente demolire una sola parete per
avere una casa completamente
nuova!
Per quanto il più delle volte la
demolizione di un tramezzo si possa
40/ �\!l'
considerare un'attività semplice, a li
vello comunale tale operazione è con
siderata manutenzione straordinaria e
può essere svolta solo dopo aver pre
sentato regolare pratica in Comune
firmata da un tecnico abilitato (ge
ometra, ingegnere o architetto).
Prima di procedere, ogni buon pro
gettista prowederà ad una serie di
verifiche: una verifica statica, per valu
tare che il tramezzo destinato ad
essere demolito non sia portante, che
all'interno non passino delle canaliz
zazioni o degli impianti e che i rapporti
aereoilluminanti siano rispettati.
l rapporti aereoilluminanti verificano di
fatto che la superficie aerante e illumi
nante sia sufficiente per il nuovo
locale che viene creato. Solitamente
(in base al regolamento comunale)
devono essere 1 /8 o 1/1 O della su
perficie utile del locale.
Un'altra verifica molto importante è
quella relativa alle pavimentazioni:
cucina e soggiorno hanno lo stesso
pavimento? Sono allo stesso livello?
Abbiamo ancora delle piastrelle da
poter utilizzare dove sarà abbattuto il
muro? Sono domande a cui è meglio
rispondere prima di mettersi all'opera
e che il vostro consulente sicura
mente vi porrà prima ancora di pre
sentare il progetto. Le soluzioni alle
situazioni sopra citate sono molte e
ogni caso va valutato in modo indi
pendente ad esempio se non volete
rifare completamente i pavimenti e
non avete piastrelle residue sarà suffi
ciente pensare al progetto d'arredo in
modo da coprire il tramezzo demolito
oppure creando un decoro 'a cornice'
in prossimità della demolizione . . . in
somma basta lavorare con un po' di
creatività per ottenere la soluzione mi
gliore, ed è questo uno dei motivi per
cui è sempre meglio fare un progetto
unico e dettagliato della distribuzione
e del nuovo arredo.
Dopo aver approvato il progetto e
presentato la pratica in comune è
possibile procedere alla demolizione,
che deve essere eseguita da un'im
presa autorizzata indicata nella pratica
edilizia. Per concludere, a lavori ese
guiti si deve fare un ultima pratica :
quella catastale che aggiorna l'immo
bile al catasto di competenza, con la
planimetria della nuova distribuzione
dell'immobile.
Soprattutto seguendo queste proce
dure sarà possibile beneficiare delle
detrazioni sulle ristrutturazioni e bonus
mobili che vi garantiranno un rispar
mio importante sugli importi pagati sia
in relazione alle opere edilizie sia a
quelle professionali e agli eventuali di
ritti pagati al Comune.
L iter qui descritto può risultare comp
lesso, ma in effetti è sufficiente awa
lersi di un consulente serio e prepara
to per non trovarsi in spiacevoli situ
azioni e per velocizzare l'intero percor
so. Per questo ed altro potete
richiedere la consulenza dei negozi di
arredamento che utilizzano i materiali
per la ristrutturazione proposti da
MAD051 , professionisti attenti in
grado di lavorare come unici interlo
cutori dell'intero percorso operativo:
ristrutturazione e progetto d'arredo.
M.i\U" l 41
AZIENDE - L'INTERVISTA
LA PIETRA ASSUME NUOVI VOLTI PURAPIETRA nasce dall'esperienza
di Moscato Marmi, azienda nota per
la qualità delle sue lavorazioni e la
profonda conoscenza delle pietre. Il
know-how di oltre quarant'anni si
trasferisce oggi in un progetto Made
in ltaly contemporaneo che fonde
design, tecnologia e natura. Fabio e
Gerardo Moscato selezionano
personalmente la "materia prima" per
realizzare oggetti d'arredo unici per la
peculiarità del materiale e per il design
firmato da noti architetti
contemporanei.
ABB IAMO I NCONT RATO FAB IO MOSCATO, CEO DI PURAPI ETRA.
• Quali sono i punti di forza di Purapietra?
La nostra vuole essere una linea forte
mente propositiva. Servizio, assisten
za e qualità fanno si che tanti proget
tisti scelgano le nostre proposte.
Questo progetto nasce dalla volontà
di inserire nei progetti forme accatti
vanti di design, realizzando prodotti
innovativi. Anche per questo, da due
anni, Purapieta aderisce al progetto
MAD051, un'impresa operante su
tutto il territorio italiano con una pro-
44/�\!!'
pria struttura d'agenzia, che offre nu
merosi serv1z1 sulla distribuzione
dell'arredamento e che si prende cura
del cliente fornendogli ogni soluzione
progettuale e organizzativa della pro
pria casa.
• In che modo riuscite a conciliare una materia prima "difficile" come il marmo e la pietra con la richiesta di un design minimale e "leggero" da parte del mercato attuale?
La forza del nostro lavoro sta nella ca
pacità di impossessarci delle qualità
della materia per saper comunicare al
progettista le pietre che può scegliere
per un determinato lavoro, perché
nessun progetto è uguale e nessuna
pietra è uguale. Ponendosi davanti a
riflessioni sul progetto e sulla natura si
può individuare la loro perfetta unione.
La selezione delle pietre più adatte è il
nostro valore più importante, che va
oltre la richiesta di un oggetto o lavoro
su misura senza la giusta selezione
della materia. Purapietra associa ad
ogni materiale la sua specifica finitura
per esaltarne il colore e la trama natu
rale. Ogni finitura superficiale é studia
ta per adattarsi al design materico e
all'oggetto da realizzare.
Tecnicità, virtuosismo e design aweniristico sono i "pilastri" che si ripetono nei nostri prodotti, che sono realizzati in granito, quarzo e materiali naturali
(inseriti in un design sempre più ecologico e sostenibile) che l'azienda riesce a plasmare come fossero tessuti morbidi e vellutati, realizzando
prodotti "sartoriali" e trasformando in
un'arte leggera una sfida tecnica che si individua nell'arredo bagno e
nell'outdoor. Innovazione estetica e
tecnologica si ritrovano ovunque nei prodotti Purapietra, dove la natura diventa "materia prima" ideale per realizzare elementi di design che si trasfor-
mano in architetture dalle linee contemporanee e innovative. Linee che si rincorrono e riaccostano come in un mosaico, dando vita a forme pulite ed eteree che esaltano la bellezza della pietra, un materiale antico ma in grado di stupire trasformandosi in una mo
dernità di forme e colori che ne esal
tano la sua preziosità.
Potremmo quindi parlare di una componente artistica nei vostri progetti?
Sì, di arte legata al design, inserita in
un modulo. Larte è accentrata
sull'unicità e singolarità di un oggetto:
il design deve migliorare il vivere quo
tidiano, donando forme uniche ma
che, con i macchinari in nostro pos
sesso, possiamo ripetere. Nel nostro
caso, grazie alle qualità della pietra,
ogni oggetto di design è come un og
getto d'arte.
l nostri progetti vanno di pari passo
con le tendenze culturali, artistiche e
tecnologiche del momento, nascen
do sulla base di un linguaggio univer
sale per tutti, che risponda all'origina
lità del brand e alla sua espressione
modema e raffinata. Questo è tutto
ciò che ci diversifica. L'innovazione di
questo linguaggio comunica ciò che
facciamo, allineando il nostro lavoro
con le mode architettoniche e con le
necessità espresse dal cliente.
Un'evoluzione awenuta in maniera
naturale, in conseguenza alle richieste
dei progettisti e alle esigenze della
clientela.
Siete un'azienda che ha fatto del Made in ltaly uno dei suoi punti cardinali, ma come guardate ai mercati stranieri?
Se pensiamo a questa visione e alla sensibilità su queste tematiche, non
possiamo pensare solo all'Italia. In questi anni abbiamo esportato questi temi anche nei nostri viaggi. Medio
riente, Europa dell'Est e Inghilterra. Realtà architettoniche a confronto ma
accomunate dal concetto di "su
misura globale" in cui il progetto, come una persona, viene vestita in maniera unica e con la propria personalità.
PRODOTII: FOCUS
TRA CUORE E PIETRA LA MAGGIOR PARTE DELLE PIETRE NATURALI È DESTINATA PER L' EDIL IZIA PRIVATA E PER PROG ETTI DI ARCHITETTU RA
Tanti italiani che costruiscono un
nuovo spazio abitativo o lo rinnovano,
utilizzano marmi per la decorazione
sia degli interni che degli esterni.
Basta cambiare un top bagno o un
top cucina per dare un volto nuovo a
quel tipo di ambiente. Quindi i consu
matori finali per la decorazione dei
propri appartamenti preferiscono delle
tonalità più uniformi. l colori più ri
chiesti sono beige, bianco e grigio. La
maggior parte non preferisce le strut
ture dominanti della pietra, ma chiede
colori più leggeri, diversi di come
venivano usati fino agli anni novanta
graniti ventati o esotici, così apprezza
ti all'estero. Il classico ma immortale
Bianco Carrara o i resistenti graniti
della Sardegna, sono ormai in disuso.
A parte il lato estetico, la pietra impor
tata conferisce al proprietario anche
un'emozione di Noblesse, elevando il
suo status. Come per le macchine, il
nome straniero ha sempre un mag
gior fascino. Il trend dei giorni d'oggi è
questo. Bello, in armonia con l'am
biente e se straniero ancora meglio.
48/ �\!l'
Una pietra italiana ancora fortemente
usata è la Pietra Serena (chiamata
anche Pietra Fiorentina). Proprio
Steve Jobs, cofondatore di Appie, ha
scelto questa pietra per i tantissimi
loro store ("Steve Jobs, durante un
viaggio in Italia, rimase tanto colpito
dalla pietra serena usata per i marcia
piedi fiorentini . . ")
Ogni essenza rivela un territorio, una propria identità ed una propria forza
intrinseca. Solamente nel nostro territorio i materiali che da Michelangelo ai giorni d'oggi sono stati usati sono svariati: in Toscana oltre alla citata Pietra Serena e al Bianco Carrara, ci sono marmi di elevato pregio come il Bianco Statuario e il Giallo Siena. Nei
monti veronesi ci sono il Bianco
Asiago e il Rosso Verona, oltre alle pietre della Lessinia che pavimentano i portici di Bologna. Usando le pietre naturali, il design di oggi è la storia di ieri. Si fanno espressione tangibile
della fluidità e inafferrabilità del tempo.
La resistenza di alcuni graniti e porfidi non è scalfita dal tempo. Molti archi
tetti hanno portato nelle cucine bloc
chi di materia che oggi è diventata sempre più sottile, arrivando a lastre di soli cinque millimetri, che conferiscono leggerezza a materiali estremamente duri. Da li in poi, ci si è spinti a
usare marmi e pietre più morbide per
addolcire i colori e i toni. In quest'ultimo caso viene richiesta al cliente una
più accurata manutenzione successiva, oggi favorita dalla presenza di trattamenti protettivi per le pietre.
Siamo arrivati a liquidi di trattamento idrorepellenti e antimacchia che, oltre
a non alterare l'aspetto della pietra, sono certificati 'idonei per il contatto con gli alimenti'. Gli studi e le prove sulle pietre naturali sono arrivati ad un altissimo livello, per cui il cliente,
anche pulendo il suo top meno frequentemente, non deve aver paura dell'usura del materiale.
MATERIALI
Tommaso Meinardi
I N QUESTO NU M ERO PARLIAMO DI PARQUET: IL PAVIMENTO CHE HA SUPERATO TUTTE LE TEN DENZE, LE MODE PASSEGGERE, L'AWENTO DI NUOVE SUPERFICI. NEMMENO LA PI ETRA NATURALE, I L G RAN ITO O IL MARMO POSSONO VANTARE UN SUCCESSO S I M I LE.
Il parquet è una scelta di pavimenta
zione che è entrata nel quotidiano
delle abitazioni.
Merito delle tecniche produttive, delle
essenze a disposizione e, non ultimo,
della grande diffusione e concorrenza
tra i diversi produttori.
Esistono due grandi famiglie
dotti che si contendono il mercato in
base alla finitura, cioè il trattamento
manutentivo e protettivo che viene
applicato in produzione: finitura a ver
nice o ad olio.
La finitura a vernice è quella attual
mente più diffusa, da almeno una
decade. Non parliamo più di un'anti
estetica vemice lucida e con aspetto
"finto" tipo pellicola: oggi si usano ver
niCI a base poliuretanica che
rivestono la superfice lignea in qual
che micron di spessore. Prodotti ap
plicati in linea produttiva mediante
50/ MLW
nebulizzatori o rulli a caldo, quindi in
assenza di impurità, con un risultato
estetico e durezza all'abrasione ec
cezionali.
Generalmente il parquet verniciato
viene scelto da chi vuole il pavimento
in legno e, nel contempo, desidera un
pavimeDI o facile da pulire.
Il trattamento ad olio, invece, è una
scelta più profonda, che spesso
nasce da un lifestyle dell'acquirente.
Se nel trattamento a vemice c'è una
sorta di barriera quasi invisibile tra noi
ed il legno, nel pavimento trattato ad
olio questa barriera o filtro non esiste.
Il tatto, l'occhio e le nostre sensazioni
""'r""nr''"' del rapporto diretto con l'es-
vera e propria del legno:
perché l'olio penetra nella fibra
e funge così da protettivo.
Per i trattamenti ed i prodotti ma
nutentivi esistono prodotti intera
mente bio, che perseguo o questa fi
losofia completamente, garantendo
questo rapporto dirett�(naturale, con
l'essenza. l
Il pavimento di legno trattato ad olio è
sempre una superficie resistente e
facile da mantenere pulita: è suffi
ciente utilizzare i prodotti consegnati
all'atto della vendita, come la sapona
ta di pulizia 0f/oca è un ottimo prodot
to) che pulendo il materiale ne man-
TOMMASO MEINARDI, CLASSE 1 970, DAL 1 990 SI I NSERISCE N ELL'AZ I EN DA FAM IGLIARE MEINARDI ALESSAN DRO & C, FONDATA NEL 1 955 DAL NONNO PATERNO ALESSANDRO.
DOPO AVER CONSOLI DATO LA CONOSCENZA DEl MATERIALI EDILI E DELLA LOGISTICA, I N IZ IA A G ESTI RE LE VARI E COMPETENZE AZ IENDALI.
DAL 2004 OPERA IN UNO SHOWROOM DI 600MQ CON SERVIZ IO DI LOG ISTICA E MAGAZZ INO ADIACENTE.
I N QUESTO NU M ERO HA OFF ERTO LA SUA COMPETENTE COLLABORAZ IONE CHE PROSEG U I RÀ NELLE PROSSIME USCITE.
tiene equilibrata l'oliatura.
Inoltre, un pavimento trattato ad olio
acquisterà carattere e fascino nel
tempo, con la normale usura: infatti,
se nel trattamento a vernice non è
possibile "riparare" o nascondere certi
graffi o urti che accidentalmente pos
sono verificarsi, nel trattamento ad
olio questi vengono completamente
mimetizzati dalla semplice manuten
zione ordinaria e diventano parte inte
grante dell'estetica naturale del pavi
mento.
Affinché si possa godere appieno di
un pavimento in legno, provando la
magnifica sensazione di camminare a
piedi nudi sul legno, un altro valore
determinante su cui focalizzare l'at
tenzione è l'aspetto della posa in
opera.
Formati e finiture possono avere di
verse scelte di andamento di posa e
la stessa deve essere orientato alla
qualità assoluta del servizio, vista la
sua importanza, determinando così
un prezzo finale corretto per un risulta
to che deve mirare all'eccellenza.
Sebbene, decenni or sono, si usasse
posare il pavimento grezzo, levigare e
trattare in opera, oggi questa prassi è
quasi del tutto abbandonata: la posa
del parquet è molto simile alla posa di
una qualsiasi ceramica.
Occorre verificare consistenza ed ig
rometria del supporto, trattandosi di
materiale sensibile ai movimenti ed ai
sottofondi umidi ma, nonostante
questo, la tecnica di posa è sempre
abbastanza rapida.
l collanti utilizzati sono senza emissio
ni VOC ed alcuni perfino certificati in
base ai parametri della bioedilizia: in
alcuni casi si opta anche per la posa
così detta flottante o sopraelevata.
La posa flottante o sopraelevata è un
tipo di posa che viene eseguita ge
neralmente per sopperire problema
tiche di sottofondo, come nel caso in
cui si debba posare una pavimenta
zione sopra un vecchio pavimento
degradato oppure su un sottofondo
non troppo consistente.
In questi casi, si preferisce posare in
terponendo un feltro in polietilene,
sughero o altro materiale tra sottofon
do e plancia di legno: cosi il pavimen
to posato è completamente isolato ed
indipendente dalla struttura.
Posare a colla o posare con tecnica
flottante, a seconda del cantiere, può
avere costi sensibilmente differenti: la
posa flottante generalmente costa
qualche euro in meno al metro
quadro e risulta anche più veloce.
È anche vero che la posa a colla per
mette l'adesione di tutti i formati in
produzione e di innumerevoli schemi
di posa: a correre, a spina, a qua
drotte, in diagonale e così via.
Ogni schema ha naturalmente un suo
costo al metro quadro: ad esempio,
una posa a spina di pesce (che può
essere spina francese, ungherese
etc.) richiederà più tempo ed attenzio
ne di una posa a correre. Il risultato,
ad esempio con un listoncino sempli
cissimo di rovere, sarà un pregiato
pavimento che potrà essere inserito in
un contesto di arredamento classico
o minimale.
La posa in opera flottante si applica
solo con plance di una certa dimen
sione e con un andamento di posa a
correre, per permettere un fissaggio
stabile: naturalmente può essere
posato con andamento ortogonale o
diagonale rispetto alle pareti.
Da sempre il Design è una delle principali leve strategiche della GO DORIGO, che ha contribuito alla nascita di un "laboratorio interno del made in ltaly" che dà forma alle nuove idee e stimola sperimentazioni costruttive che si trasformano in porte di successo.
La collezione DECOR si inserisce
ottimamente in tutti gli ambienti, grazie alle incisioni ricavate sulla superficie della porta che la rendono ricca di
particolari e pregiata agli occhi di chi la guarda.
La vasta gamma di decori e la possibilità di personalizzare ogni porta
con il colore desiderato rendono questi prodotti molto apprezzati dagli architetti e dai consumatori che vogliono dare un tocco di personalità alle proprie realizzazioni o alla propria
abitazione.
ITALIAN DOORS STORY
l NEGOZI DEL DOMANI
CREA LABORATORIO D'INTERNI
L' IDEA ALLA BASE DEL NOSTRO PROGETTO È LA REALIZZAZIONE DI UNO SPAZ IO CREATIVO E DI PROGETTAZ IONE CH E VEDE LA M ESSA I N PRATICA DELLE CONOSCENZE ACQUISITE DALLO STU DIO E DALL' ESPER IENZA PLU R I ENNALE DEl SOCI FONDATORI.
Si vuole proporre sul mercato come
alternativa al negozio "vecchio stile"
vista la necessità da parte del cliente
di acquistare il mobile per l'arreda
mento con la voglia di inserirlo in un
ambiente pensato e creato secondo
le esigenze personali.
CReA Laboratorio d'interni nasce
dalla volontà di realizzare un nuovo
spazio finalizzato alla vendita con un
concept diverso dal classico negozio
di arredamento.
Lobbiettivo fondamentale è quello di
proporre competenza, progettazione
e idee innovative, senza interfacciarsi
al cliente con i soli prodotti esposti
come farebbe una consueta dis
tribuzione ma trasformando lo spazio
fisico del negozio al fine di trasmettere
la sensazione di una casa-laboratorio.
l progettisti accompagneranno la
scelta del cliente dal mobile ai mate
riali, grazie alla collaborazione con
56/ MLW
MAD051 avranno la possibilità di
creare infiniti mood attraverso l'utilizzo
dei materiali a disposizione tra cui
piastrelle, parquet, gres, resine,
tessuti, carte da parati e molto altro, al
fine di realizzare l'allestimento deside
rato.
Il mobile non sarà l'unico elemento
valutato, ma diventerà parte inte
grante di un più ampio progetto di in
terior.
Gli strumenti messi a disposizione da
"CReA" hanno il compito di posizio
nare il cliente al centro della sua idea
di spazio e permettergli così di realiz
zare ciò che desidera; la sostanziale
differenza è proprio questa, cambiare
il modo di arredare uno spazio.
All'interno del laboratorio verranno
proposte aziende di design, offrendo
prodotti ricercati e che possano ris
pondere alle esigenze di "CReA" e dei
suoi clienti.
Lattuale difficile momento nel merca
to del mobile ci ha spinto ad attuare
una proposta che possa incontrare
maggiormente le esigenze delle per
sone, in modo più propulsivo e pro
positivo per fare la differenza.
Attraverso un'attenta ricerca è stata
selezionata la location ideale per ac
cogliere la casa-laboratorio di
"CReA". Un ambiente dal carattere
storico nel centro della città di Biella
con ampia visibilità su strada per fo
calizzare l'attenzione dall'esterno
verso l'intemo del negozio.
L esposizione è stata realizzata dando
importanza al design dei diversi am
bienti con la concreta possibilità di
venire in contatto con le molteplici
combinazioni materiche. Dal centro
del negozio si potranno percepire le
idee che "CReA" propone a 360
gradi.
CReA Laboratorio d'interni Via Vescovado, 1 6 1 3900 Biella [email protected]
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ABB IAMO GRANO I I O EE PER GRANO I PROGETT I . OAL 1970.
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Da oltre 40 anni, noi di Area Pavimenti selezioniamo le soluzioni migliori per rendere confortevoli e belli gli ambienti in cui vivete. Se non le troviamo, le creiamo: il rapporto consolidato con i fornitori più qualificati e i designer più all'avanguardia ci permette di esaudire ogni vostro desiderio, se non di anticiparlo.
Ci appassiona ciò che è bello, ma
non riusciamo a rinunciare alla praticità; ci piacciono le soluzioni a effetto, ma apprezziamo la semplicità della Natura, che rispettiamo sia nella
scelta dei prodotti, sia nel modo in cui li trasportiamo, li imballiamo e li
proponiamo ai nostri clienti.
Che stiate cercando il calore di un pavimento in legno rifinito con olio biologico, la resistenza di un laminato tecnico ad alte prestazioni o il comfort di un resiliente silenzioso e pratico,
abbiamo la soluzione che fa per voi. Senza dimenticare che la nostra offerta sa uscire dalle mura di casa, per vestire gli spazi esterni con proposte nel giusto equilibrio tra stile, ecologia e semplicità di
manutenzione.
AREA PAVIMENTI. UNA SCELTA DI BASE.
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CASAM AD05 1
's, ,. Emanuele Cani r y•: emanuele@mad05 1 . it
ARRIVA LA FORMAZIONE IN CASAMA0051 L'AREA RISTRUTTURAZIONE MAD051 È COMPOSTA ATTUAL MENTE DA CI RCA VENT I AZ I ENDE, UNA G RANDE TAVOLOZZA CON VENT I COLORI, PER DIP ING ERE IL QUAD RO CHE OGNUNO DI NOI IM MAG INA.
Ma per creare opere d'arte di succes
so è necessario partire dalla semplifi
cazione massima dei tratti e delle
pennellate.
Per questo MAD051 , con uno sforzo
organizzativo serio e profondo, offre
un servizio di formazione e di appro
fondimento ai punti vendita distribuiti
nelle reg1oni in cui opera, con 11 focus
centrato su gusto e tecn1ca.
A partire da settembre 201 4, terremo
questi incontri soprattutto presso la
nuova sede operativa:
CASAMAD051 ,
Lo scopo di questo importantissimo
servizio è rendere i punti vendita au
tonom nel l 'uso del matenale a loro
disposizione, fornendo una formazio
ne iniziale di base per poi approfon
dire i temi con incontri mirati supporta
ti dai responsabili aziendali e dalla
nostra Tata dell'lnterior.
64/ MA[f'
Gli incontri fino ad oggi si sono tenuti
presso i negozi di alcune zone; le diffi
coltà incontrate in queste situazioni
sono spesso legate agli imprevisti
classici della "quotidianità" del punto
vendita (telefonate, arrivo di clienti,
appuntamenti fissati da tempo etc. )
con risultati alterni e livelli di attenzione
non sempre adeguati.
Anche per questo abbiamo ritenuto
opportuno, per il prossimo futuro,
concentrare la formazione in maniera
più incisiva presso la sede operativa,
tenendo conto dell'imminente inaugu
razione di CASAMAD051 , il prossimo
22 settembre. Affronteremo gli argo
menti centrali az1enda per azienda,
differenziando la formazione in base al
livello di partenza dei singoli negozi ,
Abbiamo stilato un programma che
prevede incontri da effettuare con
continuità presso CASAMAD051 : tale
programma è stato concordato con i
"depositari del sapere" delle aziende
presenti nel l 'Area Ristruttu- razione
per supportare al meglio la crescita
del punto vendita in termini di
conoscenza, autonomia, entusiasmo
(con la nostra Tata dell'lnterior) cer
cando di integrare il lavoro quotidiano
che i negozi già svolgono.
Agli incontri parteciperanno piccoli
gruppi di persone, di massima quindi
ci , provenienti da più regioni per
potersi meglio confrontare sulle varie
attività ; gli incontri si terranno dalla
mattina, approfondendo una delle
aziende e proseguendo nel pomerig
gio con un secondo argomento, per
ottimizzare trasferte e viaggi ,
Le date saranno fissate con un dis
creto anticipo, permettendo ad
ognuno una comoda organizzazione,
e non saranno modificabili per via
delle difficoltà organizzative che a
volte purtroppo "sfuggono" ,
Avremo alcune "contaminazioni" con
la nostra Tata dell'lnterior e saremo
owiamente aperti, nei limiti del possi
bile, ad eventuali vostre richieste sui
temi più sensibili collegati all'area o
perativa presente in negozio (per
questo scrivete in anticipo a emanue
le.cani@mad051 .it)
888
,M,i\IT / 65
Ci teniamo a sottolineare l'impegno
che dedicheremo (e richiederemo anche a voi) nei prossimi mesi sull'argomento formazione. Saremo impegnati continuativamente uno o
due giomi alla settimana, presenti in prima persona nell'organizzazione condividendo i temi e le necessità pri
marie con i tecnici aziendali (la cui disponibilità e collaborazione dice tutto di quanta importanza sia attribuita a
questo tema).
Infine saremo impegnati anche nell'accoglienza a CASAMA0051 : un
bel pranzo insieme nella zona hospitality dove se qualcuno vorrà cimen
tarsi con noi nell'approntamento potrà farlo liberamente ricevendo grembiule e mestolo, per poi riprendere a "studiare".
E' evidente che l'ingrediente più im
portante di tutti sarà il punto vendita.
Il percorso iniziato potrà evolversi solo
con la vostra presenza continuativa: siamo coscienti che non avete
tempo, che il lavoro genera problemi, che siamo lontani, che c'è brutto
tempo, che il lunedì non va bene, che il martedì proprio non posso . . . per
questo non saremo insistenti.
Crescere dipende dalla passione e dall'impegno di tutti, la conseguenza della preparazione e della conoscenza è generare soddisfazione e utile, dal momento che imparare non è un
obbligo ma una scelta. Noi ci auguriamo di avervi tutti presenti per argo
mentare, condividere e trarre beneficio anche dal confronto tra colleghi.
VI ASPETTIAMO!
M.!.W 1 67
L'AGENZIA
AGENZIA FAZIO: UNO SGUARDO AL FUTURO PER TORNARE AL PASSATO
L'agenzia Fazio Rappresentanze, nata
come specialista nell'ambito delle
cucine componibili e dei sistemi
arredativi, opera nel settore
dell'arredamento da venticinque anni
in collaborazione con le più importanti
aziende del mercato nazionale e inter
nazionale.
Da sempre offriamo ai nostri clienti
consulenza in progettazione, forma
zione, strategie gestionali e commer
ciali , proponiamo loro opportunità per
distinguersi in un mercato che nel
corso degli ultimi quindici anni è cam
biato profondamente.
La forte fiessione degli ultimi sei anni e
l'appiattimento dell'offerta nei nume
rosi punti vendita hanno portato in
secondo piano la professionalità dei
progettisti, spingendoli a impostare la
vendita esclusivamente sulla variabile
del prezzo. Da qui la scelta dei com
ponenti dell'agenzia Fazio (Santo
Fazio e Pino Santalucia) di intrapren
dere una nuova strada, di aderire ad
un progetto unico fino ad oggi nel set
tore dell 'arredamento, in grado di sti-
68 1 �\!l'
molare la fantasia dei migliori punti
vendita ed esaltarne le qualità di pro
gettazione e consulenza.
Il progetto MyStyle di MAD051
richiede tempo, sacrificio e dedizione,
aspetti fondamentali per noi e per i
nostri clienti. l nuovi materiali che
MAD051 ci permette di proporre con
sentono a tutti gli addetti ai lavori di re
alizzare i sogni di chi decide di ristrut
turare la propria abitazione, curando
tutti i dettagli e non lasciando nulla al
caso. Il negozio di arredamento, che
fino a poco tempo fa progettava e
vendeva esclusivamente mobili, oggi
è in grado di proporre ed abbinare
tutti i materiali in maniera armoniosa,
dagli arredi ai pavimenti e rivestimenti
fino all'arredo bagno, diventando l' uni
co referente e responsabile del can
tiere in collaborazione con artigiani
qualificati.
Tutto questo ha notevolmente au
mentato le nostre competenze ma,
soprattutto, la considerazione e la fi
ducia nei nostri confronti da parte dei
migliori negozi di arredamento del ter
ritorio; di fatto, ci sentiamo consulenti
con una visione molto chiara: il futuro
sarà migliore in quelle strutture in
grado di distinguersi in un mercato in
continuo divenire. La nostra missione
è stimolare ed accelerare il processo
che pone il negozio di mobili al centro
di questo cambiamento repentino.
Quando ci è stato proposto di portare
nelle province del Piemonte un nuovo
modo di lavorare, abbiamo letto im
mediatamente le grandi opportunità
che il progetto era in grado di offrire
ed oggi , a distanza di quasi due anni,
i risultati premiano le nostre scelte.
Riteniamo sia questa la strada giusta
da percorrere per essere protagonisti
nell'evoluzione del nostro settore.
M.i\IT / 69
IL PUNTO DELLA SITUAZIONE
Alessandro Muzzarelli [email protected]
UN CANTIERE A CIELO APERTO COSA È SUCCESSO N ELL' U LTI MO QUADRIMESTRE A CASAMAD051 ?
Cari lettori, ci siamo lasciati con il
numero zero del magazine a maggio
e siamo di nuovo attivi, vivi per il
numero uno.
Per fortuna non mancano le novità su
cui informarvi, in particolare in questi
mesi abbiamo lavorato sulla comuni
cazione del Concept, sugli ingredienti
che lo compongono, sulla grafica che
lo esprime e il risultato è stato un ca
talogo di presentazione efficace,
sobrio, concreto ma non privo di fa
scino e una nuova interpretazione
dello spazio con cui conferire il
progetto MAD051 al mercato.
Lo spazio MAD051 , che è utilizzato
ormai da sessanta dei punti vendita
più rappresentativi del Centro-Nord
Italia, lo abbiamo immaginato come
un'area gioco, con tutti i "mattoncini"
sparsi in giro e, nel mezzo di questo
allegro caos disorganizzato (o orga
nizzato, a seconda di come si ama
giocare), un enorme tavolo attorno al
quale radunarsi per "costruire la casa
dei sogni", lavorando sul progetto
generale insieme ai propri clienti, con
un approccio fresco, coinvolgente,
diverso dalla maggior parte dei "soliti"
negozi.
Nel dedicarsi alla casa dei sogni con
un approccio generale, non poteva
mancare una particolare attenzione ai
luoghi e agli spazi dove sviluppare la
creatività, per questo è nata anche
una parete che abbiamo amichevol
mente battezzato "le idee in verticale",
dove si può entrare nel singolo am
biente, percorrere strade inesplorate,
tutte collegate all'esperienza visiva e
tattile, perché fare interior, che è lo
scopo primario dell'esistenza di
questo spazio nei negozi, alla fine è
una questione di materia, colore, e
gusto . . . mixati nelle giuste dosi.
Lo spazio MAD051 è il luogo dove la
nostra Tata dell'lnterior Cristina si
perde felicemente (dobbiamo spesso
"recuperarla" per non perderla come i
bimbi con secchiello e paletta in
spiaggia) e all'intemo del quale, giran
do per i negozi che condividono con
noi questo percorso, vediamo
sempre più gente soddisfatta, allegra,
meno musi lunghi, più attività, un ap
proccio positivo e creativo, dove ogni
collaboratore, cliente, titolare, trova
stimoli e modi diversi per entrare in
contatto reale con la propria idea di
casa.
Persino gli "amministrativi" trovano ar
gomenti utili, avendo a disposizione
una griglia costi generata da
MAD051 , che permette anche ai
meno volenterosi di avere una "bus
sola" per tenere d'occhio quel prezzo
che non bisogna mai dimenticare
mentre si corre nelle infinite praterie
della creatività.
888
l punti di forza di questo contenitore
per il pubblico, fatto di lamiera cruda,
a rappresentarne l'estrema semplicità
di idee (quali testimonianza della forza
del pensiero e della necessità di cam
biamento), di cultura del settore e
creatività (dove ci sono cultura e crea
tività, nascono nuove idee), di colori
(che testimoniano il piacere della vita),
sono essenzialmente tre:
• Un panorama esaustivo di tutto
quanto occorre per fare real
mente ristrutturazione, compreso
un possibile servizio di chiavi in
mano
• Equilibrio e neutralità
• Appeal e immediatezza
IL PUNTO DELLA SITUAZIONE In merito al primo punto è attivo un pool di aziende in grado di coprire le esigenze della ristrutturazione, che permette di affrontare il tema senza limitazioni.
Per questo, i materiali nello spazio sono: mosaico, ceramica, ceramica a basso spessore, marmi e pietre, parquet, laminato, moquette, pittura, lamiera, Corian e tessile, che grazie ad alcune aziende di prim'ordine vengono elaborati sapientemente, fornendo così manufatti custom direttamente su disegno.
Owiamente non mancano le aziende di prodotto finito che fornendo rubi
netteria di design, illuminotecnica, porte d'arredo, sanitari, vasche, box doccia e tutta l'area wellness/benessere completano la proposta, comprendendo anche un'azienda di infissi e una di scale in opera.
Ecco, da parte nostra crediamo che in questa profondità della ricerca,
negli equilibri generati e nei partner attivi, unitamente alla sapienza progettuale dei nostri clienti, ci sia un valore importante da trasferire al pubblico ed un'opportunità per l'acqui
rente di essere seguito attentamente
nei contenuti, prima che in un sempli
ce costo.
Per il secondo punto il lavoro è stato ancora più importante, abbiamo ricercato equilibrio, neutralità attraverso la scelta dei toni, delle nuance estetiche di tutte le aziende, coinvolgendo
alcuni stylist nella selezione, intervenendo sui tagli dei campionari (dimensioni e forme) e comparando tutti i
campioni su una guida estetica in cui i toni fossero quelli giusti e soprattutto
interscambiabili, per permettere l'alternanza di materiali e prezzi senza compromettere il gusto.
Il risultato è equilibrato, pratico, con
vincente : la nostra Tata dell'lnterior, Cristina Romanello, sta girando tutta Italia insieme ai nostri commerciali e agli agenti per trasferire, aiutare, sensibilizzare i negozi all'uso dello stru
mento, al gusto e all'alternanza dei materiali, per proporre uno stile e un mix vincente in grado di soddisfare,
affascinare e convincere un acquirente esigente e attento.
Tutto questo sta producendo tante piccole e grandi soddisfazioni che trasformeranno, progressivamente, un negozio di mobili in un consulente di Interi or.
Un privato, recandosi in un negozio d'arredamento, ha il diritto di capire fin dal primo momento di cosa si stia
parlando, di quale lingua l'arredatore intenda awalersi per arredargli casa, quale differenza corra tra un negozio e
l'altro; in questo l'area MAD051 è un formidabile equilibrio di appeal, effica
cia ed immediatezza, mette subito a proprio agio e permette all'acquirente di entrare nel proprio sogno con la
consapevolezza di essere seguito da persone attente e capaci, in grado di fornirgli tutti quei consigli che fanno
della casa il rifugio dove custodire il
meglio di noi. Vi aspettiamo nei migliori negozi d'arredamento d'Italia.
·ristrutturare è s mplice.