Dopo quasi due anni di c o m m i s s a r i a m e n t o Vallelunga torna alle urne

e riavrà un sindaco. La scelta degli elettori, stavolta, sarà tra due sole liste, che vedono come candidati sindaco l’ex primo cittadino dott. Giuseppe Montesano e l’ex vice sindaco prof. Giuseppe Piraino. Dopo lo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazione mafiosa, Montesano e Piraino si sono impegnati affinché la Giustizia riconoscesse la loro posizione davanti alle accuse riportate dal decreto. Così nel dicembre del 2010 il Tar ha annullato lo scioglimento e reinsediato Montesano. Il giorno stesso del suo ritorno al Municipio, però, ecco arrivare le dimissioni del primo cittadino, della sua maggioranza e di alcuni componenti dell’opposizione. Perché? Perché in democrazia deve essere il popolo a legittimare il potere dei suoi rappresentanti. In seguito alle tristi vicende vissute dalla sua amministrazione, l’ex sindaco ha ritenuto che la reale sentenza doveva essere formulata dal paese tramite nuove elezioni. Inoltre, dopo la sentenza del Tar è arrivata una pronuncia del Cga a favore dell’ex consiglio comunale. Anche se la partita non è del tutto conclusa i due candidati hanno già avuto una doppia vittoria. Ma adesso si cerca di voltare pagina e ricostruire una nuova politica per il paese. Il dott. Montesano torna con “Uniti per rinascere”. Il suo team è in gran parte rinnovato e dà spazio a nuovi volti. Inoltre si è data attenzione alle quote rosa: ben cinque donne nella lista dell’ex sindaco anche la lista del prof. Piraino si presenta come innovativa. Non solo nuovi nomi, ma anche spazio a giovanissimi candidati. Non a caso il nome della lista è “Verso il Futuro”. Una nuova primavera per il paese? Forse si. Le sfide da affrontare saranno tante per i vincitori di queste elezioni, nonostante non esista una reale opposizione. Ma chi prenderà la carica di primo cittadino dovrà dimostrare con i fatti che il Tar ha avuto ragione. E questo, per i due candidati, non è un problema: se sono tornati in pista è appunto perché vogliono e sanno di poterlo dimostrare.

E’arrivata la convocazione dei comizi elettorali. Due i candidati a sindaco, 28 in

tutto coloro che invece concor-rono per il Consiglio Comunale, fra loro 10 le donne che hanno deciso di affrontare l’esperien-za della campagna elettorale,

5 nella lista “Uniti per rinasce-re” e lo stesso numero nella li-sta “Verso il futuro” Gli elettori sono 3.611 dei quali 700 resi-denti all’estero. Prende il via la corsa alle previsioni e il calcolo delle probabilità per questo o quell’altro candidato di farcela.

E poi ci si incontra in piazza, nei bar e qualcuno magari si scal-derà, la passione per la politica può anche fare questo effetto, però senza alcuna conseguen-za. Ecco il bello di una sana competizione politica, lasciarsi prendere dalla passione, quella

che si nutre per le proprie con-vinzioni e che nello stesso tem-po alimenta le nostre idee, ma mai quella sana passione civile ci porterà a considerare l’altro un nemico. L’altro è temporane-amente un avversario politico.

Vallelunga si torna a votare

Si vota

I risultati in tempo reale su www.magaze.itCi riesce davvero difficile restare a guardare e an-

cor di più accontentarci di quello che già abbia-mo realizzato e collaudato. I nostri programmi elettorali, per intenderci, quelli del fatidico lune-dì pomeriggio delle ore 15.01, tanto agognato

dalla cittadinanza e altrettanto desiderato e allo stesso tempo, temuto da tutti i candida-

ti, sono sempre stati una buona produzione,

grazie alla collaborazione della redazione di Radio Ge-mini Centrale e al preziosissimo volontariato svolto da nostri valenti collaboratori, sempre più numerosi, già in pole position a riscaldare i motori anche per que-sta tornata elettorale. Anche per noi la parola elezioni rappresenta una sfida, quella di raccontarvi nel miglior modo possibile, il risultato della competizione, magari facendovi provare qualche sussulto.

Quando, dove e come si votaIl ventinove e trenta maggio si svolgeranno le elezioni amministrative per rinnovare il con-

siglio comunale e la carica di sindaco. In ogni tornata elettorale vengono messe in cam-po le iniziative di propaganda da parte dei candidati, dei movimenti, dei partiti per far

conoscere ognuno le proprie idee e programmi . Di certo ci saranno anche le occasioni per rispolverare le regole che occorre rispettare per esercitare il diritto al voto. (segue a pag. 4)

NUMERO UNICO

L’informazione dei Monti Sicani

Maggio 2011 - 2000 copie - distribuzione gratuita

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Dopo lo scioglimento del Consiglio comunale, lei è stato reintegrato nelle sue funzioni di Sindaco. Perché ha scelto subito di dimettersi e di ripresentarsi con delle nuove elezioni?La sentenza del TAR mi ha ridato la legittimazione giuridica, ma, come ho scritto nelle motivazioni delle mie dimissioni, ho ritenuto giusto che, nel rispetto dei principi sanciti nella nostra Costituzione, doveva essere il popolo a ridarmi la legittimazione politica. Sono convinto, infatti, che, senza la stima, l’amicizia ed il consenso della volontà popolare, che si esprime con il voto libero e democratico, la poltrona di Sindaco non conta nulla.Quali sono le componenti politiche della sua coalizione e quanto pesano sulla sua alleanza?Come nella consultazione elettorale del 2007 anche per le prossime elezioni mi presento con una lista civica, composta di persone provenienti da estrazioni politiche, sociali e culturali diverse.Credo che Vallelunga, dopo le

tristi vicende di questi ultimi anni, abbia bisogno del contributo di tutti per rinascere a nuova vita. Devo dare atto che, proprio in queste circostanze, la stragrande maggioranza dei vallelunghesi, di qualsiasi appartenenza politica, mi è stata vicino, dimostrando, solidarietà, affetto, amicizia non solo a Pippo Montesano politico, ma, soprattutto, a Pippo Montesano in quanto uomo. I vallelunghesi non hanno mai avuto dubbi su di me e sono i loro sentimenti nei mie confronti che mi hanno spinto a ricandidarmi.La politica nazionale e regionale, secondo lei, influenzano i piccoli paesi come il nostro?Penso proprio di sì, anche se siamo marginali e serviamo, spesso, solo per “fare numero” sia nella politica regionale che nazionale. Molto spesso sono le scelte della politica che determinano le sorti dei singoli e delle comunità. E credo che la politica abbia giocato un ruolo determinante nella vicenda dello scioglimento comunale di Vallelunga, come ha fatto notare un giornalista del Corriere della Sera. Come è noto,

AmentaRita

Insegnante28 anni

LicataCosimo Pensionato56 anni

Baudo Giuseppa Casalinga37 anni

LombardoFrancesca

Medico59 anni

Cavaretta Giuseppe Impiegato30 anni

MarottaMicheleDott. Scienze Politche34 anni

Ognibene Franco

Infermiere profess.46 anni

Ricotta Rosolino

Pensionato54 anni

Tagliarini Vito

Impiegato30 anni

IzzoRosa

Psicologa35 anni

Ognibene Emanuele

Infermiere profess.39 anni

ZuzzèSilvioDott. Economia eCommercio32 anni

Gulino Rosolino Impiegato39 anni

Mastrogiovanni Tasca Rosa Maria Imprenditrice67 anni

VilardoRosario

Impiegato29 anni

I candidati al Consiglio Comunale

nella stessa seduta, il Consiglio dei Ministri doveva decidere sullo scioglimento dei consigli comunali di Vallelunga e di Fondi, ma quest’ultimo non fu toccato. “Il consiglio di Vallelunga è stato sciolto perché non aveva la stessa copertura politica del Comune di Fondi,” notò il giornalista. In un elenco di priorità, qual’è la prima, la più urgente da fare per Vallelunga?Ripristinare subito un clima di serenità e normalità. Questo è quello che chiede la gente e per cui mi impegnerò, avendo avuto sin da subito la solidarietà da parte di tutta la cittadinanza. Certo, non ho la bacchetta magica per risolvere tutte le problematiche del paese, ma lavorerò con dedizione così come mi sono impegnato per togliere dal nostro paese quel marchio infamante che ci era stato dato. Mi sono impegnato, spinto da un cuore che ha agito sempre per la legalità e la trasparenza e continuerò così, al fine di riavviare il programma stoppato e per poter avere uno sviluppo economico, sociale e culturale.

Cinquantotto anni, vive e lavora a Vallelunga dove esercita la professione di medico dal 1984. Uomo di centro, è da sempre simpatizzante per la Democrazia Cristiana e si riconosce

nell’orientamento dell’UdC. È stato vice sindaco e presidente del consiglio durante l’amministrazione Biondo e, dopo alcuni anni di pausa, è tornato nella vita politica del suo paese. Si è candidato come sindaco per le elezioni amministrative del 2002 e poi del 2007, dove ottenne la carica di primo cittadino. Nel 2009 un decreto ha sciolto il suo consiglio comunale ma nel dicembre del 2010 il Tar lo ha reintegrato nelle sue funzioni. Il giorno stesso del suo ritorno al Municipio ha presentato le sue dimissioni.

Rita Amenta Insegnante28 anni

Rosa MariaTasca MastrogiovanniImprenditrice67 anni

Magaze.it - Speciale Elezioni 2011

LISTA N°1

Uniti per rinascere

candidato a sindaco

GiuseppeMontesano

Gli assessori designati

3LISTA N°2

Verso il Futuro

candidato a sindaco

Giuseppe Piraino

Quali sono le motivazioni che hanno convinto l’ex vice sindaco a candidarsi?Non concepisco e non accetto un consiglio comunale che sia privo di una sua parte fondamentale, cioè quella dell’opposizione. Infatti la minoranza, con la sua criticità, è di grande ausilio per una buona amministrazione. Ha un compito importante che non deve assolutamente mancare. Per noi, sarà una conquista portare sei candidati all’opposizione. Vallelunga potrà avere un consiglio comunale completo in tutte le sue funzionalità. Come mai ha scelto di creare una lista che punta all’innovazione tecnologica e informatica di ambiti come l’agricoltura e soprattutto perché la scelta di candidare tanti giovani?Facendo un confronto con le nuove richieste del mercato di oggi, modernissimo e globalizzato, la nostra agricoltura e il nostro allevamento risultano essere molto arretrati rispetto ai bisogni ormai mutati. C’è

l’esigenza di innovare questi settori produttivi abbandonando la concezione, per esempio, della coltivazione estensiva. Purtroppo questo tipo di coltivazione non è più redditizia come una volta. I tempi sono molto cambiati e dobbiamo adattarci alle nuove caratteristiche del mercato se vogliamo dare un futuro a Vallelunga. Anche il nostro paese ha le potenzialità per entrare in competizione all’interno del sistema produttivo. Per quanto riguarda i giovani, ho scelto di dare loro questa possibilità per aiutarli a trovare un futuro. Inoltre, in questo modo, inizieranno a fare esperienza, capiranno come funziona un mondo a loro ancora sconosciuto. Inoltre può essere anche un modo per avviarli da subito al mondo del lavoro, in un periodo di crisi economica. È sui giovani che dobbiamo puntare. La sua lista ha una connotazione politica?No, perché ormai nei piccoli paesi è scomparsa l’educazione al partito. Io, però, sono sempre

I candidati al Consiglio Comunale

stato iscritto, e lo sono ancora, al Partito Socialista e non mi vergogno nel dirlo. Ma questo non ha a che fare con la mia lista. I candidati, infatti, non sono stati scelti sulla base di una loro particolare appartenenza politica. Qual’è la prima cosa che si dovrebbe fare per Vallelunga?Si dovrebbe partire subito dall’acquisizione della cantina sociale, attualmente abbandonata e inutilizzata. Tutto questo è uno spreco. L’idea è di utilizzarla, invece, come punto di lavorazione, accentramento e in seguito smistamento sul mercato di tutti i prodotti agricoli del nostro paese. La cantina potrebbe anche servire per la tipicizzazione dell’ “aglio di Vallelunga”, che ha una qualità e delle caratteristiche uniche certificate. Utilizzando la cantina sociale, potremmo avere un luogo dove lavorarlo e confezionarlo. Il tutto per incentivare sempre di più l’economia e l’agricoltura del nostro paese.

Sessantotto anni, pensionato, è passato dall’esperienza nautica all’insegnamento. Dopo quattro anni di navigazione è diventato professore di esercitazione marinaresca presso

l’istituto professionale di Porto Empedocle – Sciacca, per poi passare all’educazione tecnica nelle scuole medie della provincia di Agrigento. Il suo impegno politico iniziò nel 1980, quando si tesserò al PSI di cui è anche stato segretario a livello locale. Nel 2005, durante l’amministrazione Patti, entrò come opposizione nel consiglio comunale per poi dichiararsi indipendente fino al 2007, anno in cui ha ricoperto la carica di vice sindaco con l’amministrazione Montesano.

CammarataGianluca

Meccanico18 anni

La PagliaRosario Studente28 anni

Cassenti Maurizio Impiegato33 anni

Lumia Rosanna

Studentessa20 anni

Di GangiMariella Studentessa19 anni

MontesanoLuigi

Studente25 anni

ScibonaGiovanni

Imprenditore agric.40 anni

VilardoMichele

Agente carcerario46 anni

EmmanueleMaria

Casalinga52 anni

PirroneGiuseppe

Autista34 anni

DolcemascoloGiovanna Impiegata51 anni

PirainoValentina Agente assicurativo 29 anni

Gli assessori designatiRosannaLumia Studentessa20 anni

GianlucaCammarata Meccanico 18 anni

Magaze.it - Speciale Elezioni 2011

Di GangiFabio Vincenzo Impiegato41 anni

4 Magaze.it - Speciale Elezioni 2011

Speciale Elezioni a cura della Testata Giornalistica Studio Fantasy News

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Nessuna parte della rivista può essere in alcun modo riprodotta senza

autorizzazione scritta rilasciata da Studio Fantasy Magazè Chiuso in redazione il 18 Maggio 2011

Vogliamo ricordarne alcune, le più semplici, per esercitare in tutta

tranquillità l’esercizio del diritto al voto.

QUANDO SI VOTASi vota domenica 29 maggio dalle 8:00 alle 22:00 e lune-dì 30 dalle 7:00 alle 15:00. Le operazioni di scrutinio avranno inizio lunedì 30 subito dopo la chiusura della votazione.

DOVE Per votare occorre recarsi nella propria sezione. Le sezioni sono quattro e sono nei locali della scuola elementare Fortunato Sorrentino in via Manzoni.

LA TESSERA ELETTORALEIl Ministero dell’Interno ricor-da agli elettori che, per poter esercitare il diritto di voto pres-so gli uffici elettorali di sezione

Quando, dove e Come si votale regole essenziali da rispettare

nelle cui liste risultano iscritti, dovranno esibire, oltre ad un documento di riconoscimento, la tessera elettorale persona-le a carattere permanente. Chi l’avesse smarrita o non anco-ra ricevuta, potrà chiederne il

Una diretta dalla chiusura dei seggi alla proclamazione dei vincitori

duplicato o il rilascio agli uffici comunali che, a tal fine, saranno aperti da martedì 25 a lunedì 30 maggio, dalle ore 9.00 alle ore 19.00, mentre nei giorni della votazione per tutta la durata delle operazioni di voto.

E’ partita ufficialmente la programmazione di ma-gaze.it riguardo le elezioni amministrative che coinvolgono San Biagio Platani e Vallelunga.

Sono in palinsesto confronti tra i candidati alla carica di Sindaco, servizi ed interviste ai componenti delle coalizioni politiche. I cittadini che vorranno rivolge-re direttamente delle domande ai protagonisti della competizione elettorale, potranno farlo compilando il form sul nostro sito. Alle ore 15.00 di lunedì 30 maggio scatta la lunga maratona che la redazione di Magaze.it si prepara ad affrontare con lo “Speciale Elezioni 2011”. In campo scenderanno oltre 50 inviati, sono già stati allestiti due studi televisivi, saranno attivi di-versi collegamenti con i seggi elettorali dei due co-muni, per un totale di 10 ore di diretta televisiva. Durante il programma televisivo e radiofonico gli ospiti in studio analizzeranno i risultati che ar-riveranno in tempo reale dai nostri inviati da tut-te le sezioni di San Biagio Platani e Vallelunga. Lo “Speciale Elezioni 2011” sarà visibile in streaming video su www.magaze.it e si potrà seguire in radio sulle frequenze di Radio Gemini FM 88.20 e 103.10.

Su http://elezioni.magaze.it si potranno spulciare in tempo reale tutti i dati dello spoglio con le proiezio-ni, i grafici e le percentuali. La lunga maratona potrà essere seguita in alcuni locali pubblici su maxischermi. La seconda edizione cartacea di Magaze.it Speciale Elezioni 2011 sarà in distribuzione pochi giorni dopo la fine delle elezioni con le interviste ai neo Sindaci, ai non eletti e le tabelle con tutti risultati dei nuovi con-sigli comunali.

E’ assolutamente vietato entra-re nel seggio con il telefonino acceso o dispositivi atti a foto-grafare, si capisce naturalmente il motivo.

COME SI VOTA Per esprimere la propria volon-tà l’elettore deve :• tracciare una X sul nome del candidato a sindaco, sul simbo-lo della lista a lui collegata e poi scrivere all’interno dell’apposito rettangolo il cognome e nome del candidato al consiglio co-munale, se non c’è omonimia basta il solo cognome; • oppure, tracciare una X sul simbolo della lista collegata al candidato a sindaco e poi scri-vere all’interno dell’apposito rettangolo il cognome e nome del candidato al consiglio co-munale, se non c’è omonimia basta il solo cognome;

• oppure, tracciare una X sul nome del candidato a sindaco preferito e se la lista scelta è diversa da quella che sostiene il candidato a sindaco preferi-to, tracciare una X sul simbolo della lista a lui non collegata e accanto al simbolo della lista scelta, al solito scrivere nell’ap-posito rettangolo il cognome e nome del candidato al consiglio comunale; se non c’è omonimia basta il solo cognome.E’ ancora possibile votare sol-tanto la lista, oppure il candida-to a sindaco.Vige comunque il principio di legge che occorre interpretare al meglio la volontà dell’eletto-re. Ricordiamo di avere cura a non segnare la scheda elettorale con scarabocchi o segni parti-colari, in questi casi il voto ver-rebbe giustamente annullato.