Ministero dell'Istruzione, dell'Università e dellaRicerca

Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO

PER I SERVIZI COMMERCIALI, PROMOZIONE PUBBLICITARIA, SOCIO – SANITARI,

PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÁ ALBERGHIERA

“MAFFEO PANTALEONI”Distretto 37 - RMRC03000T –Cod. Fisc.84001700586

Via Brigida Postorino, 27 00044 FRASCATI (RM) Tel. 06/121126725–06/121126726- fax 069419818

Sito web:www.maffeopantaleoni.it–rmrc03000t@istruzione.it - rmrc03000t@pec.istruzione.it

Modello di presentazione del progetto e scheda finanziaria

Frascati, 27 Ottobre 2015

Prot. n. 2083 D11/9

Al MIUR - Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione e la PartecipazioneViale Trastevere ,76/A00153 - Roma Email: dgsip@postacert.istruzione.it e dgsip.ufficio7@istruzione.it

Oggetto: Trasmissione di proposta progettuale per l’inclusione degli alunni con disabilità di cui al D.M. n. 435 del 16 giugno 2015, art. 1, comma 2, lett. b)

Titolo della proposta: RES in: “Cantiere Aperto alla Vita”

Con riferimento all’Avviso Prot. AOODPIT n.1061 del 15/10/ 2015, si invia l’allegata proposta progettuale, per la cui realizzazione si richiede un contributo complessivo di € 25000

Si specificano di seguito i dati necessari per l’eventuale accredito di fondi

CM: CF: TU (conto e sezione):

RMRC03000T 84001700586 IT38O 0100003245348300316106

Il Dirigente Scolastico

Prof. Marilena Ciprani

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e dellaRicerca

Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO

PER I SERVIZI COMMERCIALI, PROMOZIONE PUBBLICITARIA, SOCIO – SANITARI,

PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÁ ALBERGHIERA

“MAFFEO PANTALEONI”Distretto 37 - RMRC03000T –Cod. Fisc.84001700586

Via Brigida Postorino, 27 00044 FRASCATI (RM) Tel. 06/121126725–06/121126726- fax 069419818

Sito web:www.maffeopantaleoni.it–rmrc03000t@istruzione.it - rmrc03000t@pec.istruzione.it

Moduli di presentazione del Progetto (su carta intestata) Allegato A Progetti per l’inclusione degli alunni con disabilità DM 435/2015

SCHEDA ANAGRAFICA

Dati dell’istituzione scolastica proponente/capofila della Rete

Denominazione scuola: IPS MAFFEO PANTALEONI

Codice meccanografico: RMRC03000T

 Dirigente Scolastico : MARILENA CIPRANI  Indirizzo: CAP: 00044Comune : FRASCATI Provincia: ROMA Regione : LAZIO   Tel. 06121126725  Fax 069419818

  Indirizzo di posta elettronica  rmrc03000t@istruzione.it

Indirizzo di posta elettronica certificata rmrc03000t@pec.istruzione.it

  Conto di Tesoreria Unica : Codice Tesoreria Conto Tesoreria   IT38O 0100003245348300316106 Codice Fiscale : 84001700586

 

Titolo del Progetto : RES in: “Cantiere Aperto alla Vita”

Referente di progetto  Prof. Elisa Moschella

  Contatto referente del progetto  3394652256

  Indirizzo di posta elettronica del referente  

elisa.moschella@gmail.com 

Dichiarazione resa ai sensi dell’art. 8 del bando:

sono state rilevate irregolarità amministrativo contabili : □ SI X □ NOse Si specificare ________________________________________________________________________

Negli ultimi due anni il conto consuntivo è stato approvato : X□ SI □ NOse No specificare _______________________________________________________________________

 Luogo e data FRASCATI,27/10/2015

Firma del Dirigente scolastico proponente PROF. Marilena Ciprani

RETE e/o PARTENARIATO (solo per i progetti realizzati in rete)

[se già costituita, allegare accordo di rete, altrimenti elencare i soggetti della costituenda rete, che dovrà essere formalmente costituita all’atto dell’attribuzione del finanziamento]

Eventuale denominazione della rete: “Res Castelli Romani”

Istituzioni scolastiche

denominazione Codice Meccanografico

1. I.P.S. “Maffeo Pantaleoni” Frascati ISTITUTO CTI RMRC03000T

2. I.C. Duilio Cambellotti Rocca Priora RMIC8AP00T

3. I.C .Don Milani Monte Porzio Catone RMIC8AT005

4. I.C. San Nilo Grottaferrata RMIC8BU00G

5. IT “Buonarroti” Frascati ISTITUTO CTI RMTD19000N

Altri partner di progetto

denominazione ruolo nel progetto

1. Cooperativa “Arcobaleno” Frascati

Mette a disposizione i locali e il personale per attività di piccolo bar-ristorazione a supporto degli studenti impegnati nel progetto

2. Cooperativa “Tartaruga”Mette a disposizione la struttura e la vasca multisensoriale per attività di consapevolezza corporea

3. Cooperativa “Parsifal”Mette a disposizione educatori specializzati per il supporto all’attività educativa da svolgere con gli studenti

4. Fondazione “Capodarco

Mette a disposizione l’esperienza e le strutture della comunità –nella relazione genitori- alunni disabili per favorire la continuità tra scuola e post scuola in funzione della preoccupazione dei genitori del “dopo di noi”.

5. La scuola dei genitoriRealizza il coinvolgimento dei genitori nell’attuazione del progetto

6. Sportello d'Ascolto” Territoriali

Mette a disposizione il personale per supporto mirato alla persona disabile nella partecipazione alle azioni previste dal progetto

7. Servizi di assistenza Sociale Territoriali

Mette a disposizione il personale per supporto mirato alla persona disabile nonché fornire le conoscenze e competenze sanitaria e legislative da attivare in funzione delle azioni previste dal progetto

SCHEDA DI PROPOSTA PROGETTUALE

Titolo del Progetto: RES in: “Cantiere Aperto alla Vita” Tematiche o ambiti di intervento progettuali:

a) progetti specifici sulla gestione della classe e/o sulla didattica inclusiva in ambito locale, nazionale o internazionale, anche con produzione di materiali multimediali;

b) progetti di sensibilizzazione al tema dell’inclusione con il coinvolgimento degli studenti;

c) sviluppo di nuove tecnologie per l’inclusione, di sistemi per la rilevazione dati e/o per la compilazione dei Piani Educativi Individualizzati (PEI) e dei Piani Didattici Personalizzati (PDP); individuazione di parametri e criteri di valutazione dell’inclusività e del successo formativo degli alunni con bisogni educativi speciali, anche in una prospettiva bio-psico-sociale (ICF);

d) aggiornamento o formazione del personale della scuola, con particolare riferimento agli operatori dei Centri territoriali di supporto (CTS) e dei Centri Territoriali per l’Inclusione (CTI), finalizzati all’incremento dell’inclusività della scuola; attività formative e laboratoriali svolte dalla scuola nell’ambito di accordi interistituzionali finalizzati all’integrazione dei servizi sociosanitari in ambito scolastico;

e) progetti finalizzati alla cooperazione interistituzionale, anche in ambito europeo, finalizzati all’incremento del livello di inclusività del sistema scolastico nonché allo scambio e confronto di esperienze di didattica e di riorganizzazione inclusiva degli ambienti di apprendimento;

f) sperimentazione didattica rivolta all’accrescimento dell’autonomia personale e alla valorizzazione delle competenze per il successivo inserimento nel mondo del lavoro degli studenti con disabilità, elaborazione di curricoli personalizzati con attenzione alle competenze di cittadinanza (life skills);

Livello

Locale/provinciale X Regionale/nazionale

SPECIFICHE DEL PROGETTO

Descrizione sintetica della proposta progettuale (max 10 righe):RES in: “Cantiere aperto alla vita” scaturisce dal principio del diritto allo studio e allo sviluppo, nella logica della costruzione di un Progetto di Vita che consenta all'alunno con disabilità di “AVERE UN FUTURO” soprattutto nell’area dell’autonomia personale, dell’autosufficienza di base, della generalizzazione delle abilità apprese nei vari contesti di vita e delle relazioni sociali.Elementi innovativi e caratteristici di questo progetto sono:

Il coinvolgimento degli alunni nell’intero percorso scolastico, dalla scuola dell’Infanzia alla scuola Secondaria di Secondo Grado La creazione di una Rete Educativa attraverso un sistema consolidato e condiviso di rilevazione dei dati, e compilazione di PEI su base ICF Elaborazione di percorsi di didattica inclusiva in ambito locale Formazione e aggiornamento del personale della scuola anche con CTS Convenzioni di Orientamento” tra gli Istituti Scolastici e le Cooperative ed Aziende presenti nel territorio al fine di agevolare le scelte professionali e realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro.

 Descrizione sintetica del contesto territoriale ed operativo*: Il Progetto ha come scuola capofila l’Istituto Professionale Pantaleoni. Tutti gli istituti fanno parte del distretto 37 e si sono costituiti come rete “RES CASTELLI ROMANI”. Nelle scuole sono presenti numerosi alunni con disabilità e minori in affido familiare e preadottivo; numerosi alunni sono inseriti in strutture residenziali necessitando di servizi specifici di prevenzione e di sostegno alle famiglie. Nelle nostre scuole è presente l’esigenza di estendere al territorio, l’impegno assunto di realizzare un reale processo d’inclusione degli alunni e soprattutto orientare e proiettare verso un futuro personale, sociale e lavorativo la persona con disabilità. Un orientamento inteso come processo in cui si esplica l’attività educativa finalizzata alla promozione di comportamenti caratterizzati da elevata flessibilità e autocontrollo. Si intende migliorare la capacità di collaborazione tra gli operatori della scuola e del territorio integrando e costruendo una continuità tra il curricolo scolastico e il curricolo extrascolastico.Il progetto prevede le seguenti attività:

Formazione degli operatori coinvolti nel progetto Seminari formativi Contatti presso associazioni/aziende del territorio

Laboratori artistici ed artigianali Gestione, coordinamento e rendicontazione del progetto Promozione, pubblicità e comunicazione Monitoraggio, valutazione e diffusione dei risultati

Un valore aggiunto è rappresentato dal “lavoro di rete” con:- Enti di formazione ed associazioni del territorio

- Aziende - Scuole del territorio- Istituzioni Pubbliche

L’ efficacia delle iniziative proposte risiede nel rapporto sinergico che si verrà a creare fra tutti i soggetti che agiscono nella scuola (docenti, genitori, alunni).La possibilità di operare "in rete" consentirà l'utilizzo e lo scambio delle risorse esistenti (umane e materiali) attraverso una serie di servizi e di interventi formativi che mirino alla costruzione di una cultura dell’ inclusione NELLA scuola , FUORI la scuola e DOPO la scuola

Bisogni rilevati:Alla luce dei dati forniti dall'indagine annuale sul livello di inclusione scolastica e sociale, raggiunto dagli alunni diversamente abili del territorio, emerge il bisogno di garantire la prosecuzione del percorso formativo e di vita delle persone, di garantire i raccordi con le realtà economico-sociali e di collocamento protetto sul territorio provinciale e regionale. Da parte degli alunni emerge anche la necessità di svolgere attività individuali, mirate alla propria autonomia personale e sociale attraverso azioni scolastiche in continuità, così da proseguire l'esperienza e di completare lo sviluppo delle competenze sollecitate nei percorsi precedenti.

Bisogni primari alunni:1. autonomia personale;2. autonomia scolastica e sociale3. ambienti di apprendimento inclusivi.Bisogni delle famiglie:1. vedere garantito un percorso di crescita e di sviluppo delle autonomie di base e/o personali e/o sociali, dei propri figli, nella logica della costruzione di un progetto di vita e di inclusione del territorio che garantisca il “dopo di noi” .Bisogni scolastici:1. essere co-attori del Progetto di Vita dei propri alunni favorendo il collegamento tra Istituzioni, Realtà produttive e/o Associazioni per garantire la cittadinanza attiva ad ogni singolo;2. incrementare il livello di inclusività della scuola3. riorganizzare la scuola in funzione della creazione di ambienti di apprendimento inclusivi.

Risultati attesi:Sviluppo della cultura inclusiva in tutti i sistemi educativi e socio economici del territorio: Protocollo inclusione.Effettiva costruzione di ambienti di apprendimento inclusivi in tutti gli ordini scolastici attraverso processi verticali individuati nel Protocollo inclusione.Effettiva presa in carico degli alunni con diverse abilità da parte degli Enti del territorio nel rispetto del loro progetto di vita.Il risultato maggiormente auspicabile è il miglioramento “dell'Autonomia” nella gestione e organizzazione delle proprie attività ed una consapevole partecipazione alla vita sociale.Si attende quindi, la realizzazione dei seguenti obiettivi:

o Incremento del livello di inclusività scolastico-sociale del territorioo Accrescimento dell’autonomia personale-sociale degli alunni con diverse abilitào Acquisizione e sviluppo delle competenze di base per inserimento al lavoroo Acquisizione e sviluppo delle competenze di cittadinanzao Comprensione delle regole sociali

o Miglioramento delle capacità relazionali e adattive all'ambiente lavorativo in cui sarà inserito.

Descrizione delle attività caratterizzanti: Attività di manipolazione Attività di psico- motricità Percorsi sensoriali Attività di drammatizzazione e teatrali Attività sportiva Attività di laboratori integrati (lab- mani in pasta e cucina) Percorsi di autonomi a funzionale presso posta- banca- mercato Attività digitale per la creazione di un documentario ebook (parte integrante della documentazione

del percorso stesso)In continuità con le esperienze precedenti, saranno attivate azioni in collaborazione con:

a) Uffici dei Servizi Sociali Comunali per attività di back-office (accoglienza, uso del telefono, del fax, della fotocopiatrice;

b) Locali delle Associazioni Onlus per attività di piccolo bar-ristorazione (uso della macchina del caffè, preparazione di snack, tramezzini, piatti freddi)

c) Aree verdi delle scuole per attività di giardinaggio, orto verticale e percorsi sensoriali con erbe aromatiche;

d) Locali e area agricola della Fondazione Capodarco per coltivazione, vendita, ristorazione, allevamento e cura di animali,

e) Area agricola dei Consorzi vinicoli dei Castelli romani per confezionamento, vendita, accoglienza turistica, servizio di sala.

f) Creazione gruppo sportivo-teatrale –musicale (in collaborazione con Cooperativa “Arcobaleno” progetto “Sport e Disabilità ” ARENOVA- LADRI DI CARROZZELLE –ARTISTI ATRATTI E DISTRATTI)

* Si suggerisce di non superare le 500 battute per ciascuno dei successivi campi da riempireAspetti di innovatività e riproducibilità del progetto:

Aspetti di innovatività e riproducibilità del progetto:

In assoluto il concetto di “lavoro in rete verticale – orizzontale e in continuità” è uno dei principi cardine del progetto. Lavoro in rete con insegnanti ,genitori. Associazioni presenti sul Territorio e Azienda Sanitaria Locale.

Inoltre attraverso la rete costruire per gli alunni in disabilità relazioni sociali con il mondo degli adulti tale da favorire il raggiungimento di una piena inclusione sociale e lavorativa, il distacco effettivo e il cammino verso l’autonomia che permetta di realizzare quel “DOPO DI NOI” che sta tanto a cuore ai genitori .

Il progetto ha la caratteristica della riproducibilità di:- target (può essere rivolto ad una fascia di studenti diversa)- territorio (può essere realizzato in un contesto territoriale differente)- contenuti (gli argomenti affrontati sono trasversali e necessitano di essere affrontati in ogni contesto e in ogni anno scolastico) Per quanto riguarda la diffusione dei risultati sarà effettuata attraverso:- pubblicazione di articoli sui siti delle scuole, nonché sui siti dedicati alla tematiche legate all’inclusione- pubblicazione di articoli su stampa e quotidiani online locali e nazionali- mostra fotografica all’interno delle scuole, in modo da poter diffondere i risultati- social network- convegno finale per la diffusione dei risultati, organizzato presso una delle scuole della Rete a cui saranno inviati anche diversi attori del territorio ( altre istituzioni scolastiche, associazioni, Comune …). - realizzazione di un video

Raccordi con il territorio, enti pubblici e associazioni: Le scuole della Res Castelli vantano una buona rete di collaborazioni con il territorio, grazie alla costante e reiterata partecipazione attiva di alcune associazioni ed enti di riferimento. In particolare partecipano alla fase organizzativa, formativa, attuativa , di promozione e diffusione dei risultati i seguenti enti: Cooperativa “Arcobaleno” Frascati Cooperativa “Tartaruga” Cooperativa “Parsifal” Fondazione “Capodarco Servizi di assistenza Sociale Territoriali Comunità montana Mondo Digitale Consortio Humanitas- Lumsa Scuola IAD Tor Vergata Comuni di Frascati- Monteporzio- Roccapriora

Strategie metodologiche, mezzi, strumenti e tempi di realizzazione:

Gli strumenti elaborati e condivisi dalle scuole in Rete in questo percorso sono la base e, contemporaneamente, la prima parte del Progetto che si costruisce nel tempo in relazione agli sviluppi dell’alunno disabile per giungere ad offrire ai disabili adolescenti opportunità di autonomia e di integrazione sociale, attraverso esperienze di tirocini formativi ed efficace inserimento nel mondo del lavoro. Si parte da una condivisione della modulistica dei PEI su base ICF in quanto permettono agli insegnanti di descrivere la partecipazione dell’alunno alle attività scolastiche rilevando i fattori che influenzano la sua performance con un linguaggio condivisibile anche con i servizi socio-sanitari. La collaborazione ha come fine l’immaginare e il progettare quei percorsi compensativi (in termini di risorse e di servizi) attraverso cui il contesto sociale può e deve aiutare la persona in difficoltà a migliorare la sua qualità di vita. Si è condiviso altresì il Protocollo di Inclusione per dare spazio e risposte anche alle aspettative e ai timori dei genitori e, rendere più efficaci le proposte didattiche dei docenti. Strategie:apprendimento cooperativo

azioni di tutoraggiogiochi di ruoloStrumenti:LIM- PC- DISPOSITIVI ELETRONICI- MATERIALE STRUTTURATO E NON – MAPPE CARTINE E BOOK - LIBRITempi: durata biennale

Modalità di verifica intermedia e finale (indicatori scelti in coerenza con i risultati attesi):

L’attività di monitoraggio sarà trasversale, condotta per verificare in itinere l’andamento del progetto, i punti di forza e di debolezza, ed eventualmente apportare correttivi in corso d’opera

a) Metodologia e strumenti utilizzati: monitoraggio e valutazione intesa come verifica e stima di alcune variabili attinenti al raggiungimento degli obiettivi, all’uso delle risorse ed agli effetti del progetto.

b) Misurazione dell’efficienza e dell’efficacia delle attività previste dal progetto e di quelle di formazione attraverso indicatori chiari e condivisi

c) Rilevazioni: Valutazione ex-ante. Valutazione intermedia basata sul monitoraggio. Revisione degli obiettivi e delle attività alla fine di ogni fase. Valutazione finale, esame dei risultati e misura dell’efficienza e dell’efficacia Valutazione ex post impatto sui ragazzi /ambiente/genitori.

L’attività di monitoraggio in itinere garantirà la valutazione dell'efficacia e dell'efficienza delle singole fasi ed attività, nonché la verifica della conformità degli obiettivi proposti con quelli conseguiti.La valutazione e monitoraggio riguarderà i seguenti aspetti:

Coerenza delle attività e dei relativi risultati con gli obiettivi perseguiti Analisi degli effetti delle attività previste dal progetto Verifica dello stato di avanzamento delle attività e confronto con quanto pianificato Tempestività nell’adozione delle azioni correttive in presenza di situazioni anomale

Riprogrammazione degli interventi e gestione di modifiche al pianoIn particolare si prevede:

Predisposizione di schede di gradimento e schede per la valutazione del grado di consapevolezza, da somministrare ai beneficiari diretti

- Predisposizione degli strumenti di monitoraggio economico-finanziario - Elaborazione di una relazione delle attività svolte

Gli indicatori di risultato sono :- numero di giovani che hanno beneficiato delle azioni del Progetto - numero di docenti e dirigenti scolastici che hanno partecipato alle attività- numero di persone raggiunte dall’azione di disseminazione dei risultati

Modalità di documentazione e comunicazione dei risultati finali del progetto:Ogni tappa di realizzazione del progetto sarà ampiamente documentata utilizzando in prevalenza le opportunità offerte dalle Nuove tecnologie (siti istituzionali- social network- articoli web) La diffusione dei risultati sarà realizzata al fine di condividere con la comunità quanto realizzato nell’ambito del progetto e di promuovere la sensibilizzazione alla tematica anche attraverso i protagonisti.In particolare la diffusione dei risultati avverrà attraverso:

Video realizzato dagli studenti; Convegno finale della Res Castelli; Pubblicazione di articoli sui siti web e canali you tube della scuola, blog, testate giornalistiche on

line locali dei castelli romani, regionali e nazionali; Mostra fotografica permanente all’interno della scuola capofila; News su social network

Materiali prodotti

Formato X Multimediale

Cartaceo

X Collegamento web

Altro Se “Altro” specificare

Modalità di produzione

Autoproduzione/erogazione interna x

Affidamento esterno Gara

Affidamento diretto

Frascati, 27/10/2015 Il Dirigente Scolastico

Prof. Marilena Ciprani

L’originale del documento resta custodito presso la scuola a disposizione degli organi di controllo. Il Dirigente si impegna a rendicontare puntualmente il progetto, corredandolo del visto dei Revisori dei Conti. Si dà espressa autorizzazione al trattamento dei dati contenuti nel presente progetto ai fini della sua gestione amministrativo – contabile.