“Made in Piemonte” e turismo d’impresa in vetrina all’ · PDF...

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Page 1: “Made in Piemonte” e turismo d’impresa in vetrina all’ · PDF fileJosep Maria Pey, con il progetto spagnolo El Generador, Luca Marzo di Tu non conosci il Sud. La voce di Made

Turismo d’impresa per valo-rizzare il “Made in Piemonte”. E’stato questo il tema scelto dallaRegione Piemonte ad accompa-gnare la settimana di presenzaad Expo 2015, che fino al 26 giu-gno ha aperto sull’intero territo-rio le porte di 51 aziende d’ec-cellenza, realtà produttive cherappresentano i settori in cui ilPiemonte è leader in Italia:l’enogastronomia, il tessile, illusso, il design e l’alto artigiana-to.

Un’iniziativa quella di Madein Piemonte, inserita nel piùampio progetto transfrontalieroItalia-Svizzera finanziato dal-l’Unione Europea per contribui-re alla “diversificazione e desta-gionalizzazione dell'offerta turi-stica”. La Regione Piemonte neè il capofila in partnership conUnioncamere Piemonte e con ilcontributo tecnico-scientificodell’Università degli Studi di To-rino, oltre al supporto operativodi Confindustria Piemonte, del-le Camere di commercio e delleUnioni Industriali delle quattroprovince toccate dal progetto, diCeipiemonte e delle Atl di Biella,Valsesia-Vercelli, Novara, Di-stretto turistico dei Laghi, Mon-ti e Valli dell’Ossola e dell’Atl Tu-rismo Torino e Provincia, que-st’ultima per la parte formativa.

Le rappresentanze di tutte leistituzioni e realtà coinvolte sisono ritrovate venerdì all’audi-torium di palazzo Italia a Expo,proprio per discutere e confron-tarsi con esperti nazionali e in-ternazionali sul turismo d’im-

presa, ultima frontiera del rilan-cio del settore. Subito in apertu-ra di convegno lo scoop in diret-ta, per voce dell’assessore allacultura e turismo della RegionePiemonte Antonella Parigi: «IlPiemonte si è classificato al sestoposto nella classifica dei postipiù belli al mondo da visitarestilata per il 2015 dalla prestigio-sa guida turistica Lonely Planet.Un vero primato, dal momentoche si tratta dell’unica presenzaitaliana tra i primi dieci in clas-sifica. A precederla siti e cittàd’Europa di storico richiamo tu-ristico: Islanda, Germania, Por-togallo, Spagna e Serbia. Se è ve-ro che l’Ostensione straordinariadella Sindone e il museo Egizioappena riallestito, ma anche iltitolo di capitale europea dellosport per Torino che ad agosto

ospiterà la partita di rugby Ita-lia-Scozia sono di grande attrat-tiva, la Regione Piemonte ha in-vestito molto sul turismo d’im-presa». E di questo si è parlatonella giornata di venerdì ad Ex-po, partendo dal confronto conl’Europa. Dai dati elaborati dal-l'Università di Torino sulle ulti-me ricerche sul tema, il turismoindustriale vede oggi in Europacirca 18 milioni di presenze, conuna spesa media di 350 euro peri turisti stranieri e 220 per quel-li nazionali. In Italia le presenzesono attualmente più di 400mi-la, con una ricaduta economicadi oltre 25 milioni di euro; nu-meri che, secondo alcune stime,continuando a investire su que-sto settore, potrebbero quadru-plicare.

E’ la scommessa su cui punta

la Regione. La conferma nelleparole dell’assessore Parigi, a in-troduzione della convention: «Ilnostro turismo è strettamenteconnesso al nostro saper fare, al-le eccellenze produttive del ter-ritorio - ha sottolineato l’ asses-sore -.Dobbiamo investire nellosviluppo turistico abbinandolosempre di più a quello che è ilnostro valore aggiunto: la cultu-ra. Questo binomio sarà al cen-tro di questa settimana di pre-senza delle eccellenze piemonte-si all’Expodella nostra settima-na del protagonismo all’Expo».

A fianco dell’assessore Parigianche Ferruccio Dardanello,presidente di UnionCamerePiemonte: «La presentazione aExpo è un'occasione unica perfar conoscere al mondo intero ilmeglio della nostra produzione

attraverso le imprese del territo-rio - ha commentato FerruccioDardanello, presidente Union-camere Piemonte - Il progettoMade in Piemonte è un nuovomodo di valorizzare il nostropatrimonio industriale e di rivi-talizzarlo, mettendo in mostraprodotti e processi di qualità earricchendo così anche l'offertaturistica piemontese che ha po-chissimi rivali al mondo».

Di spicco gli ospiti in apertu-ra dei lavori, moderati da Mau-rizio Di Maggio, di Radio Mon-te Carlo: quella di Riccardo Bel-tramo, del Dipartimento di Ma-nagement Sezione di ScienzeMerceologiche dell’Universitàdegli Studi di Torino, seguita daCecile Pierre, direttrice del’Agence de Développement dela visite d'entreprise Adeve diParigi, e Havier Diaz Herranz, ItEurope - European Associationof Industrial Tourism.

Importanti, sull’investimentonel turismo d’impresa anche letestimonianze di Fabrizio Giu-giaro, Cinzia Caneschi, qualitymanagerdi Arredamenti Cane-schi di Arezzo, Raffaella Bolo-gna, dell’azienda VitivinicolaBraida di Rocchetta Tanaro, eRoberto Strocco, responsabiledell’Area Progetti e Sviluppo delTerritorio di Unioncamere Pie-monte.

Nelle best practice a confron-to hanno raccontato la loroesperienza Marco Montemaggi,dell’Associazione Museimpre-sa, Rino Dal Pos, progetto Ma-de in Padova di Confindustria

Padova, Foscara Porchia di Im-paCT, Marcello Morchio, Asso-ciazione TalenTour di Genova,Josep Maria Pey, con il progettospagnolo El Generador, LucaMarzo di Tu non conosci il Sud.

La voce di Made in Piemonteè stata portata dalle quattroAgenzie turistiche locali coin-volte: Luciano Rossi, presiden-te dell’Atl di Biella, Maria RosaFagnoni, presidente dell’Atl diNovara, Paolo Melotti, presi-dente dell’Atl Valsesia Vercelli,Oreste Pastore, consigliere de-legato del Distretto turistico deiLaghi, Monti e Valli d’Ossola, eDanilo Bessone di Turismo To-rino e Provincia, oltre alla Rise-ria Greppi che ha rappresentatole 51 aziende protagoniste del-l’iniziativa.

Da questa tranche di inter-venti sono arrivati spunti di ri-flessione interessanti su nuovestrategie da intraprendere e cri-ticità da superare nella promo-zione turistica: no ai campani-lismi, più sinergia tra le Atl maanche collaborazione da partedei tour operator locali nell’in-formazione e nella progettazio-ne e coinvolgimento delle scuo-le, soprattutto gli istituti giàorientati alla materia.

Nel finale di giornata prota-gonista lo spettacolo di CirkoVertigo “Circus Made in Pie-monte”, sotto il suggestivo sim-bolo del padiglione Italia, l'Al-bero della vita.

valeria balossinI

REALTÀ LOCALI 5

“A tavola con il monaco”. Si chiama cosìun percorso gastronomico in più tappe perconoscere e gustare le delizie dei monaste-ri: non è un nuovo “cammino religioso”,bensì una curiosa idea per diffondere tra ibuongustai i tanti prodotti confezionati damonasteri, abbazie e conventi di tutta Ita-lia. Il progetto, unico nel suo genere in Pie-monte, porta la firma di Fabrizio Morea eMarilena Roversi che, tre anni or sono han-no dato vita alla curiosa insegna “Quel che

passa il convento” negozio itinerante conl’obiettivo di portare nel novarese e nel Vcoalcune eccellenze alimentari introvabili at-traverso la grande distribuzione. La mani-festazione partirà dal Vco da Someraro diStresa questo venerdì 26 giugno alle 20 esarà dedicata a tre monasteri di Piemonte,Liguria e Lombardia.

Lorenzo Caputo, chef dello storico Ri-storante Cardini, proporrà un ricco menùin cui i cibi si sposeranno con le birre arti-

gianali e l’amaro del monastero benedetti-no della Cascinazza (Lombardia), l’olio ele confetture dei Carmelitani scalzi di Loa-no (Liguria), la grappa di genziana del Mo-nastero SS. Pietro e Paolo di Germagno, inValstrona (Piemonte). A questo primo ap-puntamento ne seguiranno altri fino a di-cembre nei migliori ristoranti tra Ossola enovarese. Per questo primo in contro laprenotazione va fatta direttamente al risto-rante telefonando al n° 349.141.9052.

Dopo la musica il teatro. Lascorsa settimana abbiamoinaugurato questi spazi conproposte di appuntamenti esti-vi sul territorio partendo dallamusica, grande protagonistanelle sere d’estate, segnalandorassegne consolidate e di ri-chiamo.

“TERRA E LAGHI”.IL FESTIVAL DEL TEATRO DELL’INSUBRIAQuesta settimana ripartia-

mo dal teatro. Lo spunto è pro-prio la conferma del ritorno diuna bella rassegna itinerantesul territorio, “Terra e Laghi”, ilFestival di Teatro dell’Insubriache nell’ambito di un più am-pio progetto transfrontalierotra Italia e Svizzera che coin-volge Piemonte e Lombardia(cinque province: Vco e Nova-ra, Varese, Como e Lecco) eCanton Ticino, per tutta l’esta-te toccherà 46 città, per un to-tale di 53 spettacoli e 35 com-pagnie coinvolte da tutto ilmondo.

L’idea del Festival è di “por-tare il teatro fuori dal teatro”:gli spettacoli saranno infattipresentati nei luoghi più carat-teristici dell’Insubria: siti ar-cheologici, parchi, ville, cano-niche, castelli, piazze e cortili.Nel novarese quattro gli ap-puntamenti: il 17 luglio aOleggio con lo spettacolo diclownerie “Otto Panzer” diGianni Risola nel chiostro delmuseo civico C.G. Fanchini; adAgrate Conturbia appunta-mento il 18 luglio nel parco delcastello con “Paisan”, spettaco-

lo sulla tradizione contadinacurato da Teatro degli Acerbi eFaber Teater; poi Colazza, doveil 9 agosto al Palazzotto lacompagnia I senza mura pre-senterà “I racconti di Loki e

Goodfellow”, mix di teatro earte di strada, si chiude il 20settembre al teatro comunaledi Trecate con La bottega tea-trale di Torino che porta inscena “Pinocchio”.

DUE WEEK END,DA “LETTERALTURA”AI MERCATINI VINTAGENon solomusica e teatro ma

anche tanti spunti per gite fuo-ri porta tra laghi e monti daquest’ultimo week end del me-se e quello di inizio luglio. Sequesto week end meritano diessere messi in agenda gli ap-puntamenti del festival Lette-rAltura (da questo venerdì alle17,30 nel suggestivo scenariodel giardino botanico di VillaTaranto a Verbania e fino a seramusica e degustazioni di pro-dotti tipici; quindi appunta-menti tra piazze e giardin diVerbania fino a 28 giugno), avilla Caccia di Romagano Sesiasabato 27 di richiamo il conve-gno internazionale “Battagliadi Giganti” celebrativo dei 500anni dell’epica battaglia di Ma-rignano del settembre 1515,decisivo per gli esiti della terzaguerra d’Indipendenza: orga-

nizzato dal museo storico diRomagnano Sesia l’evento hainizio alle 17, con interventiimportanti di Jacques Viret eJulien Giunand dalla Francia,Marino Viganò dalla Svizzera eLorenzo Del Boca con BeppeRuga dall’Italia. A sera dalle 20,cena rinascimentale (info sulsito o al n° 0163/826229). VillaCaccia domenica 28 ospita an-che un secondo appuntamen-to a sfondo storico, promossoin collaborazione con il museostoricoetnografico della BassaValsesia: alle 21,15 va in pro-gramma “Addio padre e madreaddio”, storia della prima guer-ra mondiale raccontata percanzoniospita anche

Nel primo week end di lugliosegnaliamo tra venerdì 3 e sa-bato 4 ad Arona il 14° Palio deirioni, tradizionale appunta-mento tra animazione in piaz-za, giochi e bancarelle; meritauna visita da sabato anche il

I presidenti delle Atl del nostro territorio invitati alla convention e nel riquadro l’assessore regionale Anto-nella Parigi con Ferruccio Dardanello (a destra) presidente Unioncamere Piemonte

“Made in Piemonte” e turismo d’impresa in vetrina all’Expo Una settimana di lancio, tra eccellenze del territorio e nuove strategie di promozione con Atl e Distretto Laghi

colle di San Carlo per l’esposi-zione delle opere dei madon-nari. A villa Giulia di Verbaniafino al 1° novembre da visitarel’allestimento “LandScapes.Dialoghi intorno alla terra”,promosso dal Museo del Pae-saggio in collaborazione conl’Associazione Asilo Bianco diAmeno, un confronto tra i piùsignificativi dipinti ottocente-schi della collezione del Museodel Paesaggio di Verbania, dellaCollezione Poscio di Domodos-sola e le opere realizzate da ar-tisti italiani contemporanei chenella loro ricerca approfondi-scono il tema del paesaggio.

Sulle sponde verbanesi pro-seguono naturalmente gli ap-puntamenti con la grande mu-sica: già segnalate la scorsa set-timana alcune storiche rasse-gne concertistiche itineranti,ricordiamo che nella collegiatadi Santa Maria ad Arona sabato4 prende il via il Festival orga-nistico internazionale, giuntoalla decima edizione. Per gliamanti dei pomeriggi tra lebancarelle, segnaliamo invecea Domodossola Domo Anticain piazza del marcat; tornandosulle sponde dei laghi a Legrodi Orta c’è “A tutto vintage”, iltradizionale mercatino che ani-ma il paese fino a settembreogni prima domenica del me-se; e rimanendo in tema, sem-pre ogni prima domenica delmese, anche ad Arona, tradi-zionale mercato dell’antiqua-riato.

valeria balossini

Una scelta di proposte per questi due primi week end fuori porta

Estate al via con il teatro fra“Terra e laghi” e tanto svago

Una proposta originale in convenzione con i migliori ristoranti del territorio

A tavola con le delizie dei monasteri

In alto Villa Taranto a Verbania da cui prende il via LetterAltura,qui sopra Villa Caccia a Romagnano,sede di due serate nel week end

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L'Azione - 26 giugno 2015