Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

116
Macerata Opera Festival 2013 CHE SPECIALE! XXVII Biennale dell'Umorismo di Tolentino a pag. 98 La rivista ufficiale 25.000 COPIE GRATUITE GLI OSPITI Debutto con FUKSAS LELLA COSTA è l'elfo Puck nei Sogni Allegato al numero odierno del “Corriere Adriatico” I.P.

description

Esserci Comunicazione e Kryos presentano il numero di CheMagazine dedicato al Macerata Opera Festival 2013.

Transcript of Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Page 1: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Macerata Opera Festival 2013

che speciale! XXVii Biennale dell'Umorismo di Tolentino a pag. 98

la rivista ufficiale

25.000 copie graTUiTe

gli ospiTi Debutto con FUksas lella cosTa è l'elfo puck nei sogni

Alle

gato

al n

umer

o od

iern

o de

l “Co

rrie

re A

dria

tico”

I.P.

Page 2: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!
Page 3: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

| 1

Page 4: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

|

2 |

VERDICCHIO DI MATELICA RISERVA DOCG VERDICCHIO DI MATELICA DOC

CASTELLI DI JESI VERDICCHIO RISERVA DOCG VERDICCHIO DEI CASTELLI DI JESI DOC

Conoscere le Marche e le sue denominazioni;una scoperta in tutti i sensi.

www.imtdoc.it

CAPOLAVORI UNICI, PROTAGONISTIDI UNA GRANDE TERRA.

www.jbaker.it

ANCONA

PESARO

Fano

ASCOLIPICENO

Fabriano

FERMO

Matelica

Jesi

Pergola

URBINO

MACERATA

Sferisterio di Macerata & Verdicchio di Matelica wine

Grotte di Frasassi e Verdicchio dei Castelli di Jesi wine

SAN GINESIO DOC COLLI MACERATESI DOC

Conoscere le Marche e le sue denominazioni;una scoperta in tutti i sensi.

www.imtdoc.it

www.jbaker.it

CAPOLAVORI UNICI, PROTAGONISTI DIUNA GRANDE TERRA.

Medioevalia, il folclore & San Ginesio wine

La poesia di Giacomo Leopardi & Colli Maceratesi wine

ANCONA

PESARO

Fano

ASCOLIPICENO

Fabriano

FERMO

Matelica

Jesi

Pergola

URBINO

MACERATA

Page 5: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

| 3

VERDICCHIO DI MATELICA RISERVA DOCG VERDICCHIO DI MATELICA DOC

CASTELLI DI JESI VERDICCHIO RISERVA DOCG VERDICCHIO DEI CASTELLI DI JESI DOC

Conoscere le Marche e le sue denominazioni;una scoperta in tutti i sensi.

www.imtdoc.it

CAPOLAVORI UNICI, PROTAGONISTIDI UNA GRANDE TERRA.

www.jbaker.it

ANCONA

PESARO

Fano

ASCOLIPICENO

Fabriano

FERMO

Matelica

Jesi

Pergola

URBINO

MACERATA

Sferisterio di Macerata & Verdicchio di Matelica wine

Grotte di Frasassi e Verdicchio dei Castelli di Jesi wine

SAN GINESIO DOC COLLI MACERATESI DOC

Conoscere le Marche e le sue denominazioni;una scoperta in tutti i sensi.

www.imtdoc.it

www.jbaker.it

CAPOLAVORI UNICI, PROTAGONISTI DIUNA GRANDE TERRA.

Medioevalia, il folclore & San Ginesio wine

La poesia di Giacomo Leopardi & Colli Maceratesi wine

ANCONA

PESARO

Fano

ASCOLIPICENO

Fabriano

FERMO

Matelica

Jesi

Pergola

URBINO

MACERATA

Page 6: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

|

4 |

VERNACCIA DI SERRAPETRONA DOCG SERRAPETRONA DOC

Conoscere le Marche e le sue denominazioni;una scoperta in tutti i sensi.

www.imtdoc.it

www.jbaker.it

CAPOLAVORI UNICI, PROTAGONISTIDI UNA GRANDE TERRA.

Appassimento Uve e Vernaccia di Serrapetrona wine: buono a sapersi.

Page 7: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

| 5

VERNACCIA DI SERRAPETRONA DOCG SERRAPETRONA DOC

Conoscere le Marche e le sue denominazioni;una scoperta in tutti i sensi.

www.imtdoc.it

www.jbaker.it

CAPOLAVORI UNICI, PROTAGONISTIDI UNA GRANDE TERRA.

Appassimento Uve e Vernaccia di Serrapetrona wine: buono a sapersi.

Page 8: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

|

6 |

Le collane “Enogastronomia maceratese” e “Piccola Biblioteca” di Edizioni Camere di commercio d’Italiarappresentano una sintesi delle politiche della Camera di commercio di Macerata, orientate a promuoveree valorizzare il territorio della provincia ricco di profumi e sapori, le produzioni locali e la cultura. Laprima è una collana di volumi sui prodotti tipici e le specialità enogastronomiche della tradizione; laseconda raccoglie pubblicazioni di contenuto storico-divulgativo in una veste grafica elegante ericercata.

Tutti i volumi sono disponibili nelle migliori librerie di tutta Italia

MacerataSapori e tradizioni

Edizioni Camere di commercio d’Italia

Distribuzione: RDE - Roma Distribuzioni Editoriali - tel. 06 2154010

pubblicita? macerata luglio:Layout 1 7-07-2011 13:08 Pagina 1

Page 9: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Abbiamo un patrimonio da salvare. Non solo. Abbiamo un patrimonio da valorizzare e da trasmettere a chi verrà dopo di noi. Qui a Macerata è stato avviato un percorso molto interessante che vede

il pubblico ed il privato muoversi insieme, con un unico obiettivo, chiaramente ognuno con il suo ruolo, le proprie finalità e le proprie logiche.Le imprese che sostengono il Macerata Opera Festival sono in aumento, non è cosa da poco, soprattutto se ci guardiamo intorno. Il bilancio consuntivo del 2012 parla chiaro: attivo di circa 12mila euro, non accadeva da vent’anni. È indubbio, l’appeal della stagione lirica ha avuto un’impennata: il territorio ha scoperto lo Sferiste-rio come un suo luogo. Come la sua identità. La proposta artistica di Francesco Micheli e la co-municazione hanno poi fatto il loro dovere e gli investitori che vogliono forme ricercate di promo-zione e brand value si sono avvicinati al Festival.

Noi di Esserci Comunicazione, a loro offriamo la nostra professionalità di giornalisti e comunica-tori, e grazie a chi investe nella cultura promuo-viamo e valorizziamo il patrimonio del nostro territorio. Siamo andati nelle scuole, nei cinema, nei teatri, nei parchi, nelle piazze cittadine, an-che negli autobus: abbiamo incontrato migliaia di studenti tra Istituti superiori, Università di Ma-cerata e Camerino e Accademia. Tanta confusio-ne, ma quanta energia. Ora silenzio, i riflettori si spengono, lo spettacolo ha inizio.

Carlo Scheggia (a destra) e Andrea Compagnucci (a sinistra), titolari di Esserci Comunicazione,

azienda responsabile della comunicazionee marketing del Macerata Opera Festival

Bilancio inattivoe sponsor inaumento

| 7

Page 10: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

|

8 |

Page 11: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Illus

trazi

oni d

i Fra

ncesc

a Ba

llarin

i

Platea Palchi centraliPalchi lateraliLoggione4

Illus

trazi

oni d

i Fra

ncesc

a Ba

llarin

i

Platea Palchi centraliPalchi lateraliLoggione4

Bigl

iette

riaIll

ustra

zion

i di F

ranc

esca

Balla

rini

Platea Palchi centraliPalchi lateraliLoggione4

Page 12: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

|

10 |

Page 13: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Rivista ufficiale del Macerata Opera FestivalNumero 2 Anno VII - distribuzione gratuita

Testata registrata n. 534/06, Tribunale di Macerata

Direttore responsabile:Carlo Scheggia

Coordinatore editoriale:Andrea Compagnucci

Art director:Marco Piancatelli

Coordinatore di redazione:Mirko Procaccini

Editore:Esserci s.a.s.

Via Gramsci, 42 - 62100 MacerataTel. 0733 280230 - www.essercicomunicazione.it

Iscrizione al ROC n. 14382

Grafica e concessionaria di pubblicità:Kryos

Viale XX Settembre, 59 - 62010 Mogliano (MC)Tel. 0733 557383 - www.dentroleidee.it

Stampa:Bieffe S.p.A. - Recanati (MC)

Redazione:Carlo Scheggia, Andrea Compagnucci

Hanno collaborato:Veronica Antinucci, Loretta Bentivoglio,

Brunella Lattanzi, Andrea Mazzanti, Elena Orazi, Alessio Ruta, Emanuela Sabbatini, Claudia Zavaglini

Si ringraziano:Associazione Arena Sferisterio, Enrico Bartoli,Compagnia della Rancia, Giuliano De Minicis,

Fondazione Carima, Sara Francia, Sara Maccari,Pietro Molini, Elisa Mori, Federica Provaroni,

Ufficio Cultura Comune di Tolentino, Ufficio stampa AMAT, Ufficio stampa Comune di Macerata

Un ringraziamento specialeal direttore artistico Francesco Micheli

Illustrazioni:Francesca Ballarini

Crediti fotografici:ALFREDO TABOCChINI, FOTOGRAFO UFFICIALE

DEL MACErAtA OpErA FEStivAlMoreno Maggi (cop., p. 30), Samuele Pellecchia (cop., 49),

Carlo Garrè (60), Alfredo Anceschi (71, 73),Riccardo Fantini (85), Giacomo Attili (102) , Sandro D'Ascanio (105),

Alessandro Pinna (105), Mario Macchitella (105)

Dove non indicati, foto inviate dai relativi organizzatori

È possibile riprodurre, copiare e modificare i testi attribuendone la paternità a Esserci Comunicazione.

Non è consentito usare quest’opera per fini commerciali

Questo numero è stato chiuso il 5 luglio.L’editore non è responsabile

di eventuali variazioni di programma

Rivista realizzata senza contributi pubblici

Speciale Macerata Opera

MACERATA OPERA FESTIVALMicheli presentail cartellone p. 17Un museo virtualeper lo Sferisterio p. 21Dalle Alpi agli Urali p. 26In Russia insiemea Giovanni Fabiani p. 29Massimiliano Fuksasinaugura il festival p. 30Magnificat p. 33

GLI EVENTIIl piccolo spazzacamino p. 56Lunedì Tournée p. 58Patti Smithand her Band p. 60Martedì Young p. 62Mercoledì Mania p. 64Vita e arte di Beniamino Gigli p. 68Danza all'Opera p. 71Notte dell'Opera p. 74

APERITIVI CULTURALIIl cartellone p. 77I 16 appuntamenti p. 78Il trovatore tra la torre e il potere p. 83I vini del festival p. 85POMERIDIANAIl cartellone p. 87Call for artists p. 88I 13 appuntamenti p. 89LE MOSTRENino Ricci p. 91Sospensioni p. 93

27a Biennale di Tolentino p. 98

In copertina:Muri e divisioni(illustrazioni di Francesca Ballarini, grafica Kryos)

LE OPERENabucco p. 34Il trovatore p. 40Sogni di una notte di mezza estate p. 46

Macerata Opera Festival 2013

che speciale! XXVii Biennale dell'Umorismo di Tolentino a pag. 98

la rivista ufficiale

25.000 copie graTUiTe

gli ospiTi Debutto con FUksas lella cosTa è l'elfo puck nei sogni

Alle

gato

al n

umer

o od

iern

o de

l “Co

rrie

re A

dria

tico”

I.P.

Page 14: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

|

12 |

Page 15: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Una città aperta è pronta ad accogliere le serate del Macerata Opera Festival nel suggestivo palcoscenico dell’Arena Sferisterio, con la sua magia e la sua maestosi-

tà. Muri e divisioni è il tema scelto quest’anno per rendere omaggio a Giuseppe Verdi.Il più grande compositore italiano rivivrà nelle note del trovatore e del Nabucco così come Benjamin Britten, nell’anno del cen-tenario della nascita, su quelle de il piccolo spazzacamino e di Sogni di una notte di mez-za estate.Quattro titoli che non mancheranno di affa-scinare, di rapire, di far riflettere. Di comuni-care un messaggio ancora oggi contempo-raneo, quello dell’urgenza di abbattere ogni steccato, ogni barriera e ritrovare così un ter-reno comune su cui fondare un nuovo vivere condiviso.

Macerata Opera Festival è tutto questo, ma anche di più. In un periodo come quello at-tuale che impone sacrifici economici, Mace-rata, infatti, non intende abbassare la qualità artistica e culturale della sua offerta e ritorna a vestire i panni festosi in una Notte dedica-ta all’opera che riporterà migliaia di persone nelle strade. Senza dimenticare la parte Off del festival che scandirà ogni giorno con appuntamenti gratuiti che coinvolgeranno l’intera città.È questo il nostro modo di salutare tuti quelli che vorranno condividere lo spirito che da sempre ci contraddistingue: accoglienza, ospitalità e cultura declinate attraverso il fa-scino delle nostre bellezze architettoniche, dei monumenti e della natura in cui sono immersi.Benvenuti a casa nostra sicuri che diventerà anche la vostra!

romano Carancini, sindaco di Macerata

Unastagioneche affascina

| 13

Page 16: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

|

14 |

- Fo

to :

Kra

lik-G

éron

imo,

Gra

phic

Obs

essi

on

Le soluzioni intelligentiper risparmiare Energia

L’efficienza energetica ed ambientale in azione.

Ognuno di noi sa che l’Ambiente è una risorsa da preservare per il futuro.Oggi esistono risposte concrete per conciliare i bisogni energetici con le esigenze di uno sviluppo sostenibile.Cofely è specializzata nel fornire soluzioni su misura per un migliore utilizzo dell’energia in ogni contesto e per ogni attività, riducendo allo stesso tempo l'impatto ambientale.

Ogni giorno Cofely mette la sua competenza al vostro servizio, per accompagnarvi verso risultati di efficienza garantiti.

www.cofely-gdfsuez.it

Page 17: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Oltre alle quattro nuove produzioni - Nabucco e il trovatore, in onore del bi-centenario della nascita di Giuseppe Verdi, Sogni di una notte di mezza estate

e il piccolo spazzacamino, a consolidare l'atti-vità di ricerca e sperimentazione - il Macera-ta Opera Festival 2013 si arricchisce con una serata dedicata ad una grande voce mace-ratese, Beniamino Gigli, forse il più grande tenore di tutti i tempi. Questa serata com-pleta un cartellone di richiamo e qualità, ca-pace di esprimere, sintetizzandole, tradizio-ne e innovazione, conferendogli quel valore aggiunto di “identità”, di forte legame con il territorio.Non possiamo, allora, che essere orgogliosi di questa 49ª stagione lirica dello Sferiste-rio, diretta magistralmente da Francesco Micheli, che accende i riflettori sulla nostra terra delle Armonie e la fa tornare, ancora una volta, prima attrice, protagonista indiscussa. Perché lo Sferisterio ha in sé la straordina-ria capacità di identificare l'intero territorio, esportando la sua immagine migliore in Ita-lia, in Europa e nel mondo.Contemporaneamente è l’esempio straor-dinario di come sia possibile coinvolgere la

comunità provinciale intorno ad un proget-to di altissimo profilo artistico e culturale.Lo Sferisterio è il territorio per il territorio. Rappresenta un’occasione preziosa di svi-luppo, un volano per la cultura, il turismo e tutta l'economia, dalle tante maestranze impiegate nella stagione agli operatori delle attività produttive, ricettive e turistiche.Per questo la Provincia, nonostante il mo-mento di grave difficoltà dovuto ai pesantis-simi tagli decisi a livello nazionale, ha voluto convintamente confermare il suo sostegno.

Antonio pettinaripresidente della provincia di Macerata

losferisterio,la nostraidentità

| 15

Page 18: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

|

16 |

S.C.p.A.

www.valdichienti.net

S.C.p.A

.

Page 19: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

MUri eDiVisioniÈ

il titolo dell’edizione 2013 del Mace-rata Opera Festival e ben definisce le intenzioni che ci hanno accom-pagnato nei mesi di preparazione della stagione operistica.

Celebrare Giuseppe Verdi affinché venga co-nosciuto anche dai tanti che, soprattutto nel-le giovani generazioni, non lo conoscono. Tre anni all’insegna del Maestro con due titoli per stagione: si inaugura con il primo capolavoro verdiano, il Nabucco, già soprannominato “del muro”, grazie allo scenario incantevole dello

Sferisterio che diventa simbolo della tragica condizione del popolo ebraico. Secondo ti-tolo verdiano è invece il trovatore, opera em-

Lo Sferisterio apre le porte agli studenti e, anche quest'anno, riserva a loro l'ingresso alle anteprime dei due titoli di Verdi - Na-

bucco e il trovatore - nei giorni 16 e 17 luglio (ore 21). I biglietti dell'anteprima sono acquistabili nella biglietteria di piazza Mazzini solo dagli stu-denti under 30.

anteprime

| 17

Page 20: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

|

18 |

Preziosa come un diamante As precious as a diamond

Victoria Arduino | www.victoriaarduino.com | [email protected] | P. +39.0733.950243

FOR

Page 21: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

blematica sull’insensatezza della guerra e della lotta fratricida e primo pannello della trilogia popolare che si concluderà, dopo la

fortunata ripresa nel 2014 della traviata “de-gli specchi”, con una nuova produzione di rigoletto nel 2015. Accanto a questi titoli del grande repertorio, nuove produzioni mai viste prima a Macerata: il dittico Britten (Il piccolo spazzacamino e il "pastiche" Sogni)

festeggia i cento anni del compositore e apre il festival a nuovi mondi, mondi liberi dove regna l’amore di Romeo e Giulietta e l’energia irresistibile di Patti Smith. Sulle ali di Puck, l’elfo birichino plasmato dalla fan-tasia di Shakespeare (e da noi interpretato dall’agile e affascinante intelligenza di Lella Costa), vi invitiamo a volare fuori dallo Sfe-risterio e godervi le mille avventure intes-sute dal nostro Festival Off, occasione per apprezzare l’opera fuori dai muri del tea-tro d’opera, a partire dalla notte del primo agosto, allorché Macerata si trasformerà nel campo di battaglia del trovatore. Padrino del nostro festival l’archistar Massi-miliano Fuksas, che di muri se ne intende…

Francesco Michelidirettore artistico Macerata Opera Festival

sulle ali di puckvi invitiamoa volare fuoridallo sferisterioe godervi lemille avventureintessute dal nostro Festival off

Padrino del 2013 l'architetto Fuksas che di

muri se ne intende

Nella pagina precedente: Francesco Micheli

Qui sotto: due scene delle opere 2013

| 19

Page 22: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

|

20 |

main sponsor world sponsor

major partner

sponsor

fornitori ufficiali

supporter

associazioni e ordini professionali

partner tecnici

enti sostenitori

Page 23: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Nuovo sito, un museo virtuale con tutte le sta-gioni liriche dal 1921 ad

oggi e, per la prima volta, l’e-commerce. Come per la pro-mozione della stagione lirica, importantissimo il rapporto con il territorio per rinnovare il sito internet, sempre all’indi-rizzo web www.sferisterio.it. Task srl ed E-lios (spin-off di Unicam) per la struttura del sito, il web manager del Ma-cerata Opera Festival Alessio Ruta, l’Associazione Arena Sferisterio, l’Università di Ca-merino, il Comune e la Pro-vincia di Macerata, l'illustratri-ce Francesca Ballarini, Esserci Comunicazione, il fotografo ufficiale Alfredo Tabocchini, i contributi fotografici di Pietro Molini e la ricerca eseguita da Andrea Francalancia hanno permesso di creare un sito to-talmente nuovo, per ospitare il materiale multimediale del-lo Sferisterio, che si arricchisce di contenuti, riuscendo a fon-dere know-how informatico e piacere estetico, in linea con la rinnovata immagine che la direzione artistica di Fran-cesco Micheli è riuscita ad imprimere alla stagione lirica. Resta la visual molto chiara,

come le illustrazioni del car-tellone 2013, a cui si aggiun-gono elementi multimediali e cross mediali fin dalla prima pagina. Il videoclip realizzato dagli studenti dell'Accademia di Belle Arti di Macerata, coor-dinati dal professor Pierfran-cesco Giannangeli, introduce

UnMuseovirtualeper losferisterio

l'archivio online è sponsorizzato dall’imprenditoreMaurizio Mosca, un sostegno finalizzatoalla memoria eall'orgoglio maceratese

Sopra: la conferenza stampa di presentazione del nuovo sito

Nella pagina seguente: l'imprenditore Maurizio Mosca | 21

Page 24: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

|

22 |

Vivere il legnoAlta Tecnologia di precisioneLa casa che anticipa il futuroLa prima casa classe Gold

soluzioni, ideee designa portatadi smartphone

ATTESTAZIONE SOA CATEgOrIA

OS32 ClaSSe IV OS33 ClaSSe II

SISTEMA QUALITàCErTIfICAZIONE

ISO 9001

SISTEMA DI gESTIONE AMBIENTALE

CErTIfICAZIONE ISO 14001

SISTEMA DI gESTIONE SICUrEZZA E SALUTE

SUI LUOgHI DI LAVOrO CErTIfICAZIONE OHSaS 18001

chi ci abita lo savantaggi e qualità di una casa in legno SubissatiPROGeTTO SU MISURa Ogni costruzione è realizzata in base al progetto e ai desideri del cliente, lasciando massima flessibilità dal punto di vista architettonico. Una visualizzazione 3D permette di visionare un’anteprima della struttura.

eCOlOGIa e SalUTeLa casa in legno è rispettosa dell’ambiente e delle persone che la abitano, il legno è tra i migliori materiali da costruzione naturali.

PROPRIeTÀ MeCCaNICHeLe case SUBISSATI sono realizzate interamente in legno lamellare, materiale con elevata resistenza a trazione/compressione/flessione, elasticità, basso peso specifico e di facile lavorazione con i nostri impianti a controllo numerico.

DURaBIlITÀLa casa in legno, se ben realizzata, è una costruzione che dura secoli e ne sono riprova le tantissime costruzioni in legno sparse in tutto il mondo che ancora si conservano perfettamente integre.

aNTISISMICa e ReSISTeNZa al FUOCOLa resistenza delle case in legno ai terremoti è stata più volte collaudata in Paesi ad elevato rischio sismico come America e giappone, dove si costruisce abitualmente in legno. Inoltre, adottando una serie di accorgimenti, si può ottenere un’ottima resistenza al fuoco.

eleVaTO RaPPORTO QUalITÀ PReZZOLa casa in legno, per il livello tecnologico offerto, i ridotti tempi di realizzazione, i costi certi ed i ridotti costi di mantenimento, si rivela decisamente superiore rispetto ad un’abitazione tradizionale.

VaNTaGGI eCONOMICI e RaPIDITÀ DI MONTaGGIOrisparmio energetico non indifferente in quanto si raggiungono valori di trasmittanza pareti e coperture inferiori a 0.19 W/mq K ed elevati valori di sfasamento da cui consegue che la casa risulta fresca d’estate e calda d’inverno, evitando inutili spese di riscaldamento e raffrescamento. fattore non secondario la rapidità di costruzione della casa in legno: la durata media di un cantiere è di circa 90 giorni.

SUBISSaTI s.r.l. S.P. Arceviese km 16,600 – Ostra Vetere (AN), Italy Tel. 0039.071.96.42.00 – Fax 0039.071.96.50.01

www.subissati.it - download pdf case subissati

cap

oli

nea.i

t

300case

PRODUTTORE QUALIFICATO TRASFORMAZIONE DELL’ACCIAIO

PRODUTTORE QUALIFICATO TRASFORMAZIONE DEL LEGNO

Vivere il legnoAlta Tecnologia di precisioneLa casa che anticipa il futuroLa prima casa classe Gold

soluzioni, ideee designa portatadi smartphone

ATTESTAZIONE SOA CATEgOrIA

OS32 ClaSSe IV OS33 ClaSSe II

SISTEMA QUALITàCErTIfICAZIONE

ISO 9001

SISTEMA DI gESTIONE AMBIENTALE

CErTIfICAZIONE ISO 14001

SISTEMA DI gESTIONE SICUrEZZA E SALUTE

SUI LUOgHI DI LAVOrO CErTIfICAZIONE OHSaS 18001

chi ci abita lo savantaggi e qualità di una casa in legno SubissatiPROGeTTO SU MISURa Ogni costruzione è realizzata in base al progetto e ai desideri del cliente, lasciando massima flessibilità dal punto di vista architettonico. Una visualizzazione 3D permette di visionare un’anteprima della struttura.

eCOlOGIa e SalUTeLa casa in legno è rispettosa dell’ambiente e delle persone che la abitano, il legno è tra i migliori materiali da costruzione naturali.

PROPRIeTÀ MeCCaNICHeLe case SUBISSATI sono realizzate interamente in legno lamellare, materiale con elevata resistenza a trazione/compressione/flessione, elasticità, basso peso specifico e di facile lavorazione con i nostri impianti a controllo numerico.

DURaBIlITÀLa casa in legno, se ben realizzata, è una costruzione che dura secoli e ne sono riprova le tantissime costruzioni in legno sparse in tutto il mondo che ancora si conservano perfettamente integre.

aNTISISMICa e ReSISTeNZa al FUOCOLa resistenza delle case in legno ai terremoti è stata più volte collaudata in Paesi ad elevato rischio sismico come America e giappone, dove si costruisce abitualmente in legno. Inoltre, adottando una serie di accorgimenti, si può ottenere un’ottima resistenza al fuoco.

eleVaTO RaPPORTO QUalITÀ PReZZOLa casa in legno, per il livello tecnologico offerto, i ridotti tempi di realizzazione, i costi certi ed i ridotti costi di mantenimento, si rivela decisamente superiore rispetto ad un’abitazione tradizionale.

VaNTaGGI eCONOMICI e RaPIDITÀ DI MONTaGGIOrisparmio energetico non indifferente in quanto si raggiungono valori di trasmittanza pareti e coperture inferiori a 0.19 W/mq K ed elevati valori di sfasamento da cui consegue che la casa risulta fresca d’estate e calda d’inverno, evitando inutili spese di riscaldamento e raffrescamento. fattore non secondario la rapidità di costruzione della casa in legno: la durata media di un cantiere è di circa 90 giorni.

SUBISSaTI s.r.l. S.P. Arceviese km 16,600 – Ostra Vetere (AN), Italy Tel. 0039.071.96.42.00 – Fax 0039.071.96.50.01

www.subissati.it - download pdf case subissati

cap

oli

nea.i

t

300case

PRODUTTORE QUALIFICATO TRASFORMAZIONE DELL’ACCIAIO

PRODUTTORE QUALIFICATO TRASFORMAZIONE DEL LEGNO

Vivere il legnoAlta Tecnologia di precisioneLa casa che anticipa il futuroLa prima casa classe Gold

soluzioni, ideee designa portatadi smartphone

ATTESTAZIONE SOA CATEgOrIA

OS32 ClaSSe IV OS33 ClaSSe II

SISTEMA QUALITàCErTIfICAZIONE

ISO 9001

SISTEMA DI gESTIONE AMBIENTALE

CErTIfICAZIONE ISO 14001

SISTEMA DI gESTIONE SICUrEZZA E SALUTE

SUI LUOgHI DI LAVOrO CErTIfICAZIONE OHSaS 18001

chi ci abita lo savantaggi e qualità di una casa in legno SubissatiPROGeTTO SU MISURa Ogni costruzione è realizzata in base al progetto e ai desideri del cliente, lasciando massima flessibilità dal punto di vista architettonico. Una visualizzazione 3D permette di visionare un’anteprima della struttura.

eCOlOGIa e SalUTeLa casa in legno è rispettosa dell’ambiente e delle persone che la abitano, il legno è tra i migliori materiali da costruzione naturali.

PROPRIeTÀ MeCCaNICHeLe case SUBISSATI sono realizzate interamente in legno lamellare, materiale con elevata resistenza a trazione/compressione/flessione, elasticità, basso peso specifico e di facile lavorazione con i nostri impianti a controllo numerico.

DURaBIlITÀLa casa in legno, se ben realizzata, è una costruzione che dura secoli e ne sono riprova le tantissime costruzioni in legno sparse in tutto il mondo che ancora si conservano perfettamente integre.

aNTISISMICa e ReSISTeNZa al FUOCOLa resistenza delle case in legno ai terremoti è stata più volte collaudata in Paesi ad elevato rischio sismico come America e giappone, dove si costruisce abitualmente in legno. Inoltre, adottando una serie di accorgimenti, si può ottenere un’ottima resistenza al fuoco.

eleVaTO RaPPORTO QUalITÀ PReZZOLa casa in legno, per il livello tecnologico offerto, i ridotti tempi di realizzazione, i costi certi ed i ridotti costi di mantenimento, si rivela decisamente superiore rispetto ad un’abitazione tradizionale.

VaNTaGGI eCONOMICI e RaPIDITÀ DI MONTaGGIOrisparmio energetico non indifferente in quanto si raggiungono valori di trasmittanza pareti e coperture inferiori a 0.19 W/mq K ed elevati valori di sfasamento da cui consegue che la casa risulta fresca d’estate e calda d’inverno, evitando inutili spese di riscaldamento e raffrescamento. fattore non secondario la rapidità di costruzione della casa in legno: la durata media di un cantiere è di circa 90 giorni.

SUBISSaTI s.r.l. S.P. Arceviese km 16,600 – Ostra Vetere (AN), Italy Tel. 0039.071.96.42.00 – Fax 0039.071.96.50.01

www.subissati.it - download pdf case subissati

cap

oli

nea.i

t

300case

PRODUTTORE QUALIFICATO TRASFORMAZIONE DELL’ACCIAIO

PRODUTTORE QUALIFICATO TRASFORMAZIONE DEL LEGNO

Page 25: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

il tema della stagione, Muri e divisioni, insieme alle parole del direttore artistico. Poi le informazioni più interessanti e utili per gli appassionati. Dal Festival Off alla Notte dell'Opera, fino al nuovo mu-seo virtuale che raccoglie, in un corpus unico e per la prima volta, tutte le stagio-ni liriche dal 1921 ad oggi. Proprio quest’area rappre-senta il punto di forza dello Sferisterio che mostra così anche documenti inediti che appartengono alla sua storia, quindi alla storia di Macera-ta e dei cittadini. Il museo virtuale viene sponsorizzato dall’imprenditore Maurizio Mosca, che intende prose-guire il rapporto con l’Asso-ciazione offrendo, ogni anno, un sostegno finalizzato alla memoria e all'orgoglio ma-ceratese. Non si tratta di un museo che rimarrà immobile da domani, ma di una sezio-ne che sarà sempre in mo-vimento, “work in progress” e che nel corso del tempo si arricchirà di altre funzioni: dall’inserimento della foto alla socializzazione, fino ad arrivare ad iniziative già in cantiere per i festeggiamenti del 2014, in occasione della 50a stagione lirica.Strettamente legata al mu-seo virtuale è l'area e-com-merce, che presto si arricchi-rà dei prodotti del 2013, tra cui foto e manifesti d'epoca

(alcuni materiali originali, altri riprodotti). Non solo, in que-sta sezione, è anche possibi-le acquistare i biglietti delle produzioni in cartellone, at-traverso il circuito online di Vivaticket.Interessante la connessione del sito con i social network.

veronica Antinucci

Attiva la sezione e-commerce

con foto d'epoca

«lo sferisterio caratterizza il nostro territorio e appena mi è stato proposto un progetto legato all’identità e alla memoria di una città che amo, Macerata, non ci ho pensato due volte»

| 23

Page 26: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

|

24 |

Page 27: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Cerca su Google le parole Sferi-sterio, Macerata Opera, o lirica a Macerata, lì ci troverai. Sem-bra facile dirlo

oggi, no? Ma fino a qualche mese fa non era così banale. Questa era infatti la richiesta che ho ricevuto dall'Associazione Arena Sferiste-rio: farsi trovare, che oggi signi-fica stare nelle prime righe delle ricerche su Google. La seconda era quella di valorizzare l'enorme patrimonio storico conservato ne-gli archivi, proseguendo un lavoro cominciato lo scorso anno. Al mio fianco, grandi professionisti, come Task Srl ed E-lios, prezioso spin-off dell'Università di Camerino, e il tocco in punta di matita dell'illu-stratrice Francesca Ballarini. È così cominciato un lavoro certosino a metà strada tra alta tecnologa e artigianato, tra cms Wordpress codice html e matite, con intermi-nabili feedback su Skype, e ovvia-mente litri e litri di caffè.Oggi www.sferisterio.it è al top delle ricerche su quello che è il principale motore di ricerca in In-ternet (qualcuno ne ricorda altri?).

Ma non solo, nel nuovo sito oltre alla 49a stagione lirica dal titolo Muri e divisioni, al Festival Off, a tut-te le informazioni utili, alla voce Museo virtuale si apre la gioielleria del Macerata Opera, dove hanno finalmente spazio (virtuale) tutte le stagioni liriche dello Sferisterio dal 1921 al 2012. Quasi cinquanta cartelloni in titoli, cast e soprattut-to foto, quelle mozzafiato di Pietro Molini e Alfredo Tabocchini, con la ricerca filologica di Andrea Franca-lancia. E ora tocca a voi! Con il potenzia-mento dell'interazione coi social network è più facile condividere contenuti e partecipare alla narra-zione collettiva di questa splendi-da storia.

Alessio rutaweb journalist Esserci Comunicazione

twitter.com/#!/alessioruta

sferisterio.itla storia continua

| 25

Page 28: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

“I russi hanno una sensibilità artistica straordinaria per la lirica e per la danza. Nel 2012 hanno speso in Italia 2 miliardi di euro e ne sono arrivati cir-ca 600.000 e si stima nel 2013 un aumento non inferiore al

20%”. Sta tutta in questa frase del sindaco di Macerata e presidente dell’Associazione Arena Sferisterio, Romano Carancini, la moti-vazione strategica che ha spinto il Macerata Opera Festival ad approdare per la prima volta alla MITT, Moscow International Exhibition Travel & Tourism, la più importante fiera russa del turismo.Dal punto di vista turistico la MITT è una mi-niera d’oro, in quanto ha visto la partecipazio-ne di quasi quattrocento giornalisti interna-zionali e di 189 Paesi e regioni del mondo. Per il Macerata Opera Festival ci sono stati incontri con i più importanti tour operator della Rus-sia e con la delegata del governo alla politica culturale internazionale, che ha potuto co-noscere da vicino lo Sferisterio e le sue sta-gioni liriche che, tra l’altro, riecheggiano nel

Paese grazie agli spettacoli che hanno visto protagonista un ballerino di importanza in-ternazionale come Rudolf Nureyev e, recen-temente, quello con Svetlana Zakharova & Étoiles del Bolshoi Ballet. Altri importanti ap-puntamenti ci sono stati con i vertici dell’as-sociazione IRA, Italian Russian Association, che intendono organizzare già da settembre prossimo un incontro a Macerata con i buyer turistici russi; non ultimo il faccia a faccia con il soprano Ljuba Kazarnovskaya, star della tv

Dalle

alpiagli

Urali

scelta strategica per il Macerata opera Festival che approda alla MiTT di Mosca, la più importante fiera russa del turismo

In alto: Romano Carancini presenta lo Sferisterio al MITT

Sotto: la visita all'Obuv

| aspettando il festival

26 |

Page 29: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

di stato, che ha proposto di fare uno spettacolo nella no-stra città.La trasferta è iniziata con il benvenuto dell’ambasciatore italiano Antonio Zanardi Landi e con uno spettacolo/incon-tro, a cui hanno partecipato anche 150 tour-operator, nella sede dell’ambasciata italiana con il direttore artistico Fran-cesco Micheli accompagnato dal soprano Giuseppina Piunti, dal tenore Davide Giusti e dal-la pianista Elisa Cerri. Zanardi Landi, che ha apprezzato la visita, ha invitato i presenti a ri-tornare presto in Russia, dove la popolazione è fortemente interessata alla lirica e c’è una grande richiesta di opere. Al-tro evento lirico si è tenuto nella seconda giornata, alla presenza di circa 200 operato-ri turistici russi. Importanti gli altri incontri di natura istituzio-

nale, come quello con il vice ministro della Cultura della Russia Alla Manilova, il Ministro italiano del Turismo Piero Gnu-di ed il direttore Enit a Mosca, Marco Bruschini.Previsto anche un passaggio

all’Obuv, la fiera delle calzatu-re, dove c’è stato un incontro con i calzaturieri delle Marche per promuovere la nostra re-gione spingendo sulla “luxury experience”, data dall’unione di prodotti come le scarpe e da offerte culturali come la stagione lirica dello Sferisterio. La trasferta russa, resa possibi-le grazie alla Regione Marche che ha contribuito sostenen-do la metà dei costi, è stata organizzata con la collabo-razione del Comune di San Benedetto del Tronto, di Elena Prokopenko e dell’associazio-ne Macerata by Marche, realtà molto apprezzata in Russia poiché l’ufficio di accoglienza maceratese ha una guida turi-stica di madrelingua russa.

veronica Antinucci

Piace il made in Italy, lirica e shopping

connubio vincente

In alto: lo spettacolo tenuto nella sede dell'ambasciata italiana a Mosca

A lato: una delegazione russa in visita a Macerata

| 27

Page 30: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

| aspettando il festival

28 |

Page 31: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Giovanni Fabia-ni, azienda che porta il nome del suo fondatore, lega il suo brand

allo Sferisterio per un progetto triennale. «Appena mi è stata proposta questa iniziativa, l’ho sentita mia - sostiene Giovanni Fabiani -. Credo nel mercato russo, in questi venti anni ho imparato a conoscerlo. Questa occasione di promozione può fare bene alle Marche, allo Sfe-risterio ed è un onore portare all’estero il nostro territorio at-traverso il mio brand».

Azienda fermana punto di rife-rimento per la calzatura “Made in Italy” nel mondo, insieme al Macerata Opera Festival sarà protagonista di numerose ini-ziative di promozione congiun-ta in Russia, dal prossimo MITT, Moscow International Exhibi-tion Travel & Tourism (la più importante fiera del turismo russa, in programma dal 19 al 22 marzo 2014), ad un evento esclusivo da organizzare a Mo-sca per il lancio della stagione lirica del cinquantenario.Il progetto, oltre alla stagione lirica e alle attività del festival

con relativa promozione, pre-senta un'originale sorpresa rivolta agli oltre cinquecen-tomila russi che ogni estate affollano la riviera adriatica e agli innumerevoli clienti del brand Giovanni Fabiani in Rus-sia. Come riconoscenza nei confronti del mercato russo, che ogni anno offre grandi soddisfazioni alle sue creazio-ni, Giovanni Fabiani ha deciso di regalare la lirica a cinquanta fortunati turisti ogni serata.I primi che riusciranno a preno-tarsi al numero verde messo a disposizione dallo Sferisterio, avranno la possibilità di rag-giungere Macerata da Rimini, Riccione e dalle altre città del-la costa grazie ad un pullman gratuito che li condurrà prima ad un'esclusiva visita nel punto vendita aziendale e poi all'ope-ra, ospiti di Giovanni Fabiani.

Claudia Zavaglini

in russia insiemea giovanniFabiani

per la prima voltanella sua storia

la stagione liricaha un partner

per la promozione all’estero

Ampliare la platea dello Sferisterio. Far vincere l’impresa. Nel 2014 a Macerata docenti dello Studio Uckmar e della Bocconi per un Ma-ster sull’Internazionalizzazione. Info www.informanager.it

Master internazionaliIn alto: la presentazione di Giovanni Fabiani in Comune a Macerata

| 29

Page 32: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Debutto di lusso per il festival. Il 18 luglio, alle 18.30 al Teatro Lauro Rossi, ar-riva l’architetto

Massimiliano Fuksas. Proseguo-no così gli incontri inaugurali con grandi personalità della cultura contemporanea, dopo quello dello scorso anno con lo scenografo Dante Ferretti. In questa occasione Fuksas presenta, anche con l’ausilio di interventi multimediali, i suoi lavori ed i suoi progetti. A con-versare con lui c’è il direttore ar-

Massimiliano

Fuksasinaugurazioneal Teatrolauro rossi il 18 luglio con la lectio magistralis dell'archistar

Sopra: l'architetto Massimiliano Fuksas in uno scatto di Moreno Maggi

Nella pagina a fianco: Peres Peace house, Jaffa, Tel Aviv, Israele, 2009

| aspettando il festival

30 |

Page 33: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Archivi Nazionali di Francia à pierrefitte sur Seine-Saint Denis, Parigi, Francia, 2013; Shenzhen Bao’an in-ternational Airport, terminal 3, Shenzhen, Cina, 2013; rhike park, Tbilisi, Georgia, 2010 - on going; Baricentrale aree ferroviarie, Bari, Italia, concorso vinto 2013; Moscow polytechnic Museum, Mosca,

Russia, concorso vinto 2013; Nuovo Centro Congressi e Hotel, Roma, Italia, 1998 - 2014; torre per Nuovo Centro Direzionale regione piemonte, Torino, Italia, 2001 - 2014; Chengdu tianfu Cultural and performance Centre, Chengdu, Cina, 2012 - on going; tbilisi public Service Hall, Tbilisi, Georgia, 2012; liceo Alberghiero Georges-Frêche, Montpellier, Francia, 2012; peres peace House, Jaffa, Tel Aviv, Israele, 2009; Complesso parrocchiale San paolo, Foligno, Italia, 2009; MyZeil shopping mall, Francoforte, Germania, 2009; Armani Fifth Avenue, NYC, USA, 2009; Zenith Music Hall, Strasburgo, Francia, 2008; Nuovo polo Fiera Milano rho-pero, Milano, Italia, 2005; Ferrari Centro Direzionale e ricerche, Maranello, Modena, Italia, 2004.

Tra i principali progetti:

tistico Francesco Micheli.Di origini lituane, Massimilia-no Fuksas nasce a Roma nel 1944. Consegue la laurea in Architettura presso l’Univer-sità “La Sapienza” di Roma nel 1969. Fuksas crea il suo studio di Roma nel 1967, cui fa seguito quello di Parigi nel 1989. Dal 2008 ha uno studio a Shenzhen, in Cina. È tra i principali protagonisti della scena architettonica contem-poranea sin dagli anni '80. È stato Visiting Professor presso numerose università, tra le quali: la Columbia University di New York, l'École Spéciale d'Architecture di Parigi, l'Aka-

demie der Bildenden Kunste di Vienna, la Staadtliche Aka-demia des Bildenden Kunste di Stoccarda. Dal 1998 al 2000

è stato Direttore della VII Mostra Internazionale di Ar-chitettura di Venezia: less Ae-sthetics, More Ethics. Dal 2000 è autore della rubrica di ar-chitettura, fondata da Bruno Zevi, del settimanale italiano l'Espresso.

Conversazione con il direttore artistico Micheli

Massimiliano Fuksas ha ottenuto nel 2012 il conferimento della

"Medaglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri", Italia; è del 2010 il conferimento della “Légion d’ honneur” dal Presi-dente della Repubblica Francese e nel 2000 è stato insignito dell’o-norificenza di “Commandeur de l’Ordre des Arts et des Lettres de la République Française”. In precedenza ha ricevuto: 1999“ Grand Prix National d'Architec-ture Française“, Parigi, Francia; 1998 premio alla carriera "Vitru-vio International a la Trayectoria", Buenos Aires, Argentina; mem-bro del RIBA - Royal Institute of British Architects - Londra, UK, dell’AIA - American Institute of Architects - Washington D.C., USA, dell’Académie d'Architectu-re di Parigi, Francia e Accademi-co di San Luca, Italia.

Tra i premi e iriconoscimenti

| 31

Page 34: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

| aspettando il festival

32 |

Page 35: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Il 18 luglio tappa macera-tese per gli studenti dell’I-stituto Magnificat, scuola di musica multietnica fondata a Gerusalemme nel 1995 da Armando

Pierucci, francescano di ori-gini jesine, che fa ritorno nel suo territorio. Il concerto è una delle date della tournée marchigiana dell’Istituto, rea-lizzata col contributo del pre-mio vallesina. A palazzo Con-ventati dalle 21, diciotto brani eseguiti da cinque giovanis-simi e talentuosi allievi: Maya Dabit e Shirin Abd El Nour (rispettivamente 13 e 15 anni, alla chitarra), hadeel Sabat e Carlos Rofa (16 e 18 anni, al flauto), assieme a Maria Nei-shdat (29, pianoforte). Per-formance soliste e in coppia, un ricco repertorio musicale che comprende, tra le altre,

le musiche di Debussy, Bach, Chopin, Corelli e händel. La scuola, che sorge nel cuore della Città Vecchia di Gerusalemme, conta oggi 18 professori e ben 200 ragazzi di ogni etnia e religione, tra ebrei, cristiani e musulmani. L’Istituto offre una prepa-razione professionale e un insegnamento di alto livello, ma è soprattutto un luogo di dialogo e di educazione alla convivenza pacifica, dove bambini e ragazzi, a prescin-dere dal credo, possono cre-scere assieme, accumunati dalla passione per la musica. L’Associazione si finanzia me-diante concerti, produzioni musicali di allievi e profes-sori, attraverso il sostegno economico della custodia francescana e le donazioni dei fedeli. istituto

Magnificatun concerto da gerusalemme

| 33

Page 36: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Dopo 16 anni ritorna in scena allo sferisterio il nabucco che debutta il 19 luglio (replica il 26 luglio e il 2, 4, 9 agosto),

inaugurando il cartellone della stagione 2013

34 |

| sferisterio

Page 37: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

QUANDO & DOVE

19, 26 luglio, 2*, 4, 9 agosto - ore 21.00 | Arena Sferisterio * serata con audio-descrizione in collaborazione con l'Università di Macerata e Unione Italiana Ciechi

La produzione è affidata al regista Gabriele Vacis, un padre del teatro civi-le italiano che affronta la vicenda di Muri e divisioni tra popoli, partendo dalla

lunga esperienza di collaborazione con il Palestinian National Theater.Il libretto dell’opera Nabucco, origi-nariamente Nabucodonosor, scrit-to da Temistocle Solera, all'inizio venne respinto dal giovane Giusep-pe Verdi, sul punto di abbandonare la musica, poiché sta-va vivendo i peg-giori anni della sua vita, in seguito alle scomparse dei figli Virginia e Icilio e, poco dopo, della moglie Margherita Barozzi e di insuc-cessi professionali.

Nabucco è un’opera incentrata sul conflitto tra oppressione e libertà, tra monoteismo e paganesimo, tra amore e odio che sfociano nella di-struzione catastrofica di popoli, tem-pi e ideologie.La storia, ambientata a Gerusalem-me, illustra la condizione di schiavitù e la prima diaspora, intonata con il celebre va' pensiero, sull’ali dorate, del popolo ebraico sotto il dominio ba-

bilonese. Nabucco è alle por-te di Gerusalemme e nel Tempio di Sa-lomone il popolo ebreo terrorizzato è rincuorato da Zac-caria, il gran pon-

È il titolo che nel 1842 segna

il trionfo di Giuseppe Verdi

| 35

Page 38: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

tefice, che tiene in ostaggio Fenena, figlia dell’invasore, innamorata del sol-dato Ismaele. Mentre i due giovani pro-grammano la fuga irrompe nel Tempio Abigaille, anch'essa figlia di Nabucco e innamorata di Ismaele, che li minaccia e ricatta invano. Ismaele riesce a salva-re Fenena da Zaccaria ma Nabucco dà fuoco al Tempio. Intanto, nella reggia di Babilonia, Abigaille scopre di essere figlia di schiavi e di non avere diritto al trono, affidato intanto a Fenena che si è convertita all’ebraismo. Avida di potere, Abigaille, inizia a tramare per ottenere la corona, ma Nabucco si proclama divini-tà in terra e viene colpito da un fulmine, che lo rende folle. Abigaille si impossessa del trono e, con l’inganno, convince Na-bucco a firmare la condanna a morte di tutti gli Ebrei, compresa quindi Fenena.

Sulle sponde dell'Eufrate, gli Ebrei invo-cano la patria lontana, mentre Zaccaria profetizza che il giorno della caduta di Babilonia è vicino.Dalla propria prigione Nabucco vede tra gli Ebrei condotti a morte anche Fenena. Disperato si converte al Dio degli Ebrei che gli ridona la salute e il vigore. Con un manipolo di uomini rimastigli fedeli, irrompe nel Tempio di Belo, salva Fenena

| sferisterio

36 |

Page 39: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

che sta per essere immolata e l’idolo si infrange a terra. Nabucco torna sul trono e libera i prigionieri. Tutti si uniscono in un canto di lode a Jehovah, mentre Abi-gaille, sconfitta si avvelena e in punto di morte benedice l’unione tra Fenena e Ismaele e implora pietà a Dio.

Andrea Mazzanti

Giuseppe VerdiNABUCCOsu libretto di Temistocle Solera

Direttore: Antonello AllemandiRegia: Gabriele VacisScene, costumi e luci: Roberto Tarasco

Nabucco: Alberto MastromarinoIsmaele: Valter BorinZaccaria: Giorgio GiuseppiniAbigaille: Virginia Tola Fenena: Gabriella SborgiIl Gran Sacerdote: Francesco FaciniAbdallo: Enrico CossuttaAnna: Anna Maria Stella Pansini

Fondazione Orchestra Regionale delle MarcheCoro Lirico Marchigiano “V. Bellini”Banda “Salvadei” Città di Macerata

In senso orario da sinistra in alto: foto di scena del Nabucco, Antonello Allemandi, Alberto Mastromarino con Enrico Cossutta e Gabriele Vacis

Ecodesign alla ribalta! Roana, partner uf-ficiale del festival, dà il buon esempio: per dissetare il pubblico, acqua naturale

e gassata rigorosamente in vetro. In più l’arte del riutilizzo sale sul palco: per il Nabucco una scenografia fatta interamente di bottiglie vuo-te! Non gettare via l’occasione di vederla!

acqua roana sul palco

| 37

Page 40: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

| sferisterio

38 |

I CUORI CORAGGIOSI FANNO SEMPRE LA SCELTA GIUSTAScegli l’Università che forma vere professionalità e premia il merito.

AGRARIAECONOMIAINGEGNERIAMEDICINASCIENZE

www.univpm.it

22co

mun

icaz

ione

.it

Page 41: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Il nome che in origine Verdi dà alla sua opera è Nabucodonosor, come il re di Babilonia protago-nista. Tuttavia il titolo è molto lungo e per renderlo visibile sul-la locandina viene scritto su due righe: “Nabucco” e, a capo, “Do-nosor”. Chi legge ricorda solo la prima riga e, per questo, a furor di popolo l’opera prende il nome che oggi conosciamo. Per i primi

due anni il titolo rimane ufficialmente quello originario, fino alla messa in scena di Corfù del 1844, quando troviamo la prima attestazione storica dell’avvenuto cambiamento.Immaginiamo ora di trasferire questa storia ai giorni nostri: l’opera riscuote un grandissimo consenso di pubblico e tutti gli spettatori iniziano a scrivere ai propri amici via sms (160 caratteri) e a pubblica-re commenti entusiastici su Twitter (140 caratteri). Secondo voi accadrebbe qual-cosa di molto diverso rispetto a 150 anni fa? Probabilmente i puristi della lingua storceranno il naso ma oramai la valanga è partita e non si torna indietro.

Si chiama comunicazione ed è il nostro mestiere.Da oltre 12 anni in Kryos ci occupiamo di advertising e non facciamo altro che far-vi rimanere in mente una immagine, un nome, un marchio. Se credete che non serva, ripensate alla storia di quel grafico che avendo un titolo troppo lungo, un giorno pensò di dividerlo a metà. E cam-biò la storia.In fondo l’opera di Verdi è moderna an-che in questo.

Marco piancatelli, art director della rivistae titolare dello studio Kryos insieme a

Mirko procaccini

nabucodonosorprovate a leggere il titolo di questo articolo.notate qualcosa di strano? non è un errore (o forse orrore) grafico, ma quello che sarebbe potuto succedere se non fosse accaduto quello che vi raccontiamo...

| 39

Page 42: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

| sferisterio

40 |

| sferisterio

Page 43: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

QUANDO & DOVE

20, 27 luglio, 3*, 10 agosto - ore 21.00 | Arena Sferisterio * serata con audio-descrizione in collaborazione con l'Università di Macerata e Unione Italiana Ciechi

Il 2013 vede il bicentenario del-la nascita di Giuseppe Verdi e il Macerata Opera Festival omaggia il Maestro con un progetto che porterà sulla scena dello Sferiste-rio la cosiddetta trilogia popola-

re (rigoletto, il trovatore, la traviata) in tre anni, dal 2013 al 2015, dedicati ciascuno a un tema portante della produzione verdiana. Il titolo di que-sta quarantanovesima edizione è il trovatore, in scena il 20 luglio (repliche 27 luglio, 3 e 10 agosto). La regia è affidata a Francisco Negrin, uno specialista nel-l’utilizzo creativo di spazi scenici.

il trovatore è un dramma di grande intensità emotiva che racconta gli accesi conflitti e le profonde rivalità che squarciano un regno, due fami-glie e condannano una coppia di in-namorati. Amore, gelosia, vendetta, odio e lussuria si frappongono tra i vari personaggi. Pulsioni accecanti che si concretizzano in muri e divi-sioni che solamente il fato, alla fine, distrugge tragicamente.

La storia ambienta-ta nella Spagna del XV secolo, divisa in quattro atti, narra dell’amore roman-tico tra Leonora e il Trovatore, il cui vero nome è Manrico.

Guerra e conflitti, amici contro amici, fratelli contro fratelli

amore, gelosia, vendetta caratterizzano la storia de il trovatore, secondo titolo in cartellone allo sferisterio. È l'opera che consacra giuseppe Verdi

| 41

Page 44: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Anche il Conte di Luna è innamorato della fanciulla e, accecato dalla rabbia e dalla gelosia, non esita a sfidare il rivale a duello. Mentre la donna giace svenuta, Manrico risparmia la vita allo sconfitto e

fugge verso l’accampamento degli zin-gari nel quale vive. La madre, Azucena, gli racconta dei terribili fatti passati: per vendicare sua madre, accusata di aver stregato il figlio del vecchio Conte di Luna e bruciata sul rogo, lei aveva rapito il figlio del Conte, ma, accecata dall'ira l'a-veva scambiato per il proprio bimbo nel momento di gettarlo nel rogo. Manrico inizia a dubitare sulla propria identità.Intanto Leonora, credendo Manrico morto, decide di farsi suora. Il Trovatore va alla ricerca della fanciulla per impedir-le di prendere i voti, ma al convento si scontra con il Conte di Luna che stava tentando di rapire Leonora. I giovani rie-scono a fuggire sani e salvi.In attesa della battaglia gli armigeri fan-no prigioniera Azucena e il Conte capi-sce di avere in mano la madre del suo

| sferisterio

42 |

Page 45: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Giuseppe VerdiIL TROVATOREsu libretto di Salvatore Cammarano

Direttore: Paolo ArrivabeniRegia: Francisco NegrinScene e costumi: Louis DesiréDisegno Luci: Bruno Poet

Il Conte di Luna: Simone PiazzolaLeonora: Susanna BranchiniAzucena: Enkelejda ShkosaManrico: Aquiles MachadoFerrando: Luciano MontanaroInes: Rosanna Lo GrecoRuiz: Enrico CossuttaUn messo: Alessandro Pucci

Fondazione Orchestra Regionale delle MarcheCoro Lirico Marchigiano "V.Bellini"Banda “Salvadei” Città di Macerata

rivale. Mentre i due giovani si apprestano a celebrare le nozze, Manrico viene a sapere della madre catturata e corre in sua difesa, ma viene imprigionato. Leonora, quindi, baratta la salvezza del suo amato con la propria mano. Mentre il Conte gioisce, Leo-nora beve il veleno. Corre da Manrico che inizialmente la accusa di tradimento per poi ricredersi quando la vede morire avvele-nata. Consegnato il Trovatore agli armigeri, obbliga Azucena ad assistere all'esecuzione.

Ma, al Conte sconvolto, ella dichiara: «Egli era tuo fratello. La madre è vendicata».

Andrea Mazzanti

In senso orario da sinistra in basso: Aquiles Machado, Francisco Negrin, David Crescenzi, Susanna Branchini, Enkelejda Shkosa e Paolo Arrivabeni

| 43

Page 46: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

| sferisterio

44 |

Page 47: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

incontral'opera sulbusP

rimalinee ha festeg-giato il primo anno di attività al fianco della stagione lirica maceratese, offrendo ai suoi clienti la magia

dello Sferisterio. Per la prima volta, infatti, incontra l’opera, il progetto di formazione musicale del nuovo pubblico, ha preso l’autobus, quel-lo di Primalinee, il consorzio che offre il servizio di autolinee dalle Marche verso Roma e Fiumicino. Il mattatore di questa iniziativa è stato il direttore artistico del Ma-cerata Opera Festival, Francesco Micheli (foto in alto) che, durante lo spostamento tra Roma e Ma-cerata, ha presentato la stagione lirica in modo inedito, tra i sedili di un pullman, ma con l’ausilio di tutte le tecnologie multimediali. I passeggeri di Primalinee hanno avuto così la sorpresa ed il piace-re di passare un’ora “spettacolare”, un viaggio attraverso l’opera lirica durante un viaggio a bordo di un pullman.

Un viaggio unico, un evento

| 45

Page 48: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

L’anello di congiunzione tra il titolo d’opera e l’attività di sperimentazione che il Mace-rata Opera Festival sta portan-do avanti: Sogni di una notte di mezza estate va in scena l’8 agosto, alle 21, allo Sferisterio. Si tratta di un format innovati-

vo di rappresentazione lirica, una festa teatrale, un grande viaggio nel mito di Shakespeare, rac-contato in maniera fedele al testo originale. La commedia, che compone la magica saga del

Tombolini veste il cast

Da sempre a fianco del festival, Tombolini, il marchio del fashion, con quasi 50 anni di storia alle spalle, quest’anno veste con

le sue creazioni gli attori di Sogni di una notte di mezza estate. La scelta dei costumi, fatta perso-

Sopra: Carmela Remigio

Sotto: Andrea Concetti

Nella pagina di fianco: Francesco Micheli con Giampaolo, Michele e

Paride Pellegrini

| sferisterio

46 |

Page 49: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Britten, Mendelssohn e ShakespeareSOGNI DI UNA NOTTE DI MEzzA ESTATE

Direttore: Christopher FranklinMessa in scena: Francesco MicheliAllestimento: Accademia di Belle Arti Macerata

Puck: Lella Costahelena: Carmela Remigiohermia: Gabriella SborgiLysander: Blagoj NacoskiDemetrius: Haris AndrianosBottom: Andrea ConcettiTytania: Pervin ChakarPrima fata: Rasha TalaatSeconda fata: Mariangela Marini

Fondazione Orchestra Regionale delle MarcheCoro di voci bianche Pueri Cantores “D. zamberletti”Coro Lirico Marchigiano "V.Bellini"

QUANDO & DOVE

8 agosto - ore 21.00 | Arena Sferisterio

drammaturgo inglese, viene narrata attraverso le musiche composte da Britten e Mendels-sohn. Un allestimento “one night” con un filo rosso tenuto da Lella Costa, nei panni di Puck, a di-mostrare che l’”elfitudine” di questo personag-gio non consiste nel fare i saltelli e nell’indos-sare una calzamaglia ma in una velocità tutta contemporanea, cibernetica, appunto, come quella di internet, capace di associare mondi diversi in uno solo.

veronica Antinucci

nalmente da Francesco Micheli nel prestigio-so atelier Area t, è destinata a non deludere le aspettative: atmosfere rarefatte, umori shakespe-ariani, panneggi eterei frutto di professionalità e dedizione che restituiscono la magia alle fate e ai folletti che popolano la scena. Costumi quasi troppo belli per essere veri. Da Sogno.

Si mette all’opera uno dei marchi storici dell’architettura del verde nelle Marche. Pel-legrini Garden di Civitanova e l’Accademia

di Belle Arti di Macerata ricreano sul palcoscenico con maestria e passione le atmosfere oniriche del bosco di Sogni di una notte di mezza estate. Magie della natura.

il bosco di pellegrini

| 47

Page 50: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

| sferisterio

48 |

Page 51: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Al Macerata Opera Festival per un progetto speri-mentale. Ce lo racconta un po’?Come tutti i progetti che nascono da un'intuizione

condivisa (nella fattispecie con Francesco Micheli), è tutto da inventare. Pensiamo di

partire da una versione narrativa del te-sto shakespeariano che avevo curato per un'edizione del Sogno di Mendelsshon prodotta qualche anno fa dai Pomeriggi Musicali di Milano con la direzione di An-tonello Manacorda, e su quella innestare i miei interventi nei panni del Puck di Brit-ten. Insomma, un autentico work in pro-gress.Non è la prima volta che si confronta con Shakespeare e con un’opera lirica, cosa si aspetta questa volta?Mi aspetto una maggiore fusione con la parte più propriamente musicale: è que-sto che mi ha incantato e sedotto subito, la novità e la sfida.Interpreterà il folletto Puck. Ci spiega che Puck sarà?Credo che l'abbia spiegato molto bene Francesco Micheli: secondo lui oggi l'idea del folletto ha poco a che fare con ali, elfi e fatine e molto più con un'idea calvinia-na di leggerezza, rapidità ed esattezza di linguaggio e di presenza scenica. Quindi, esattamente come negli altri testi di Sha-kespeare su cui ho lavorato, si tratterà di portare in scena una delle possibili inter-pretazioni di Puck che non può prescinde-re da uno sguardo contemporaneo.Nel suo libro Amleto, Alice e la Traviata scrive: “Perché finalmente lo abbiamo imparato che c’è tempo soltanto se c’è un tempo, un tempo per ogni cosa.” Oggi c’è ancora un tempo per il sogno?In quel finale, ancora una volta, giocavo con Shakespeare: "perché se c'è - e c'è - un tempo per morire e uno per dormire, allora forse - se siamo stati bravi e attenti e abbiamo sempre tenuto gli occhi bene aperti - forse c'è anche un tempo - infini-to - per sognare". Dopo otto anni la penso ancora così, precisamente.

Emanuela Sabbatini

lellacostal'attrice, che veste i panni di puck, è anche la protagonista dell'aperitivo culturale dell'8 agosto

| 49

Page 52: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

| sferisterio

50 |

Page 53: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

MUsiche senza Finecon ForM e paoli

La FORM, im-pegnata nella stagione lirica del Macerata Opera Festival, accompagna

uno dei più grandi rap-presentanti della musica leggera italiana. Gino Paoli ha scritto e inter-pretato brani indimenti-cabili, quali il cielo in una stanza, la gatta, Che cosa c'è, Senza fine, Sapore di sale, Una lunga storia d'a-more, Quattro amici, ti

lascio una canzone, Averti addosso, vivere ancora e tanti altri. Inoltre Paoli come interprete ha fatto conoscere le canzoni di Manuel Serrat, Jacques Brel (la splendida Non andare via è la traduzio-ne di Ne me quitte pas), Piero Ciampi, Leo Ferré

(Col tempo è la versione di Avec les temps), Alain Barrière, Pablo Milanes e Charles Aznavour (Devi sapere).Le versioni dei brani inse-riti nella scaletta del con-certo, innovative e piene di lirismo, lasciano spazio alle emozioni, tornan-do indietro nel tempo, ma con un linguaggio sempre attuale. Bigliet-ti da 15 e 20 euro, info: Pro Loco Porto Recanati 071.7591872.

Il cantautore genovese e l’Orchestra Filarmonica Marchigiana tornano insieme per un nuovo concerto che affascinerà il pubblico, ripercorrendo le tappe più significative di una lunga carriera. L’appuntamento è per lunedì 12 agosto, all’Arena Gigli di Porto Recanati, alle 21.15.

Concerto da non perdere a Porto Recanati

| 51

Page 54: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Francesco Di Rosa e la Form pro-tagonisti dell’ultimo numero di Amadeus. Il periodico, dedicato alla musica classica, ha pubbli-cato nell’ultimo mese un CD di musiche per oboe e orchestra

eseguite dal grande oboista fermano e dall’Orchestra Filarmonica Marchigiana. Un debutto significativo per la FORM che, in occasione del decennale della sua attività, pubblica per la prima volta, con una delle etichette nazionali più importanti al fianco di artisti di primissimo livello come France-sco Di Rosa e Alessio Allegrini, attualmente primo oboe solista e primo corno solista dell’Accademia di Santa Cecilia; musicisti

che vantano collaborazioni con direttori ed ensemble di livello internazionale qua-li Riccardo Muti, Claudio Abbado, Antonio Pappano, Filarmonica della Scala, Lucerne Festival Orchestre, Orchestra Mozart, Berli-ner Philharmoniker.Nel CD, che riprende una parte del pro-gramma Suonoitaliano, diretto da Alessio Allegrini e presentato durante questa sta-gione in alcuni teatri delle Marche, si tro-vano, oltre al Concerto per oboe e piccola orchestra in re maggiore di Richard Strauss, capolavoro assoluto dell’artista tedesco, alcune rarità che hanno già destato viva attenzione tra gli operatori: il Concerto n. 1 in re minore per oboe e orchestra di Ludwig

l'orchestra Filarmonica Marchigiana al suo primo cD nel decennale dell'attività, protagonista insieme al fermano Francesco Di rosa

Amadeus

L. A. Lebrun, A. Salieri, R. Strauss Musiche per oboe e orchestra

Francesco Di Rosa, oboeFORM-Orchestra Filarmonica MarchigianaAlessio Allegrini, direttore

REGISTRAZIONE INEDITA

Amad

eus

ForMdieci anni e un cD

|

52 |

Page 55: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

August Lebrun e il Cantabile per oboe e or-chestra di Antonio Salieri, brano origina-riamente scritto per il Don Chisciotte alle nozze di Gamace ed esegui-to per la prima volta in epoca moderna il 7 di-cembre 2004, proprio da Di Rosa, come parte delle danze per la rap-presentazione all'Euro-pa riconosciuta dello stesso Salieri, diretta da Riccardo Muti in occasione della riapertura del Teatro alla Scala.Amadeus riserva poi un lungo intervento ai protagonisti del CD, nato dalla stima artistica e umana che lega da tempo l’Or-chestra a Francesco Di Rosa e a molti dei suoi colleghi provenienti dalle più impor-tanti orchestre italiane, oltre ad un appro-fondimento sull’oboe. Il mensile svela la storia, gli aneddoti e i segreti dello strumento che dà il “la” all’or-

chestra e che ha avuto in Italia un curioso boom, grazie ad un film di successo: Ano-

nimo veneziano del 1970, pellicola di Enrico Maria Salerno, il cui protago-nista esegue, in un fina-le straziante, l’Adagio del Concerto in do minore di Alessandro Marcello, da allora hit della musica colta.

Un debutto significativo per la

Form con una delle etichette nazionali

più importanti

ForMdieci anni e un cD

L’opera dove meno te lo aspetti. Parte venerdì 19 luglio la rassegna Fiori mu-sicali nel parco di Villa Cozza. Dodici concerti, tutti alle 18, in cui l’opera

esce dallo Sferisterio per poterla ascoltare in nuovi spazi. Alcuni appuntamenti sono a cura di FORM - Orchestra Filarmonica Mar-chigiana. Queste le date di tutti gli eventi che vedono anche la partecipazione della scuola di musica "Lino Liviabella" di Macerata.: 19-20-25-26-27 luglio 2-3-4-8-9-10 agosto.

Fiori Musicali

A sinistra: Alessio Allegrini con Francesco Di Rosa

Sopra: la FORM in prova

| 53

Page 56: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

|

54 |

Page 57: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

i protagonisti del

‘900si mettono inmostra

Da Boccioni, De Chirico, Burri, Fontana fino a Scipione, Mafai, Pomo-doro e Manzù.

I grandi artisti e capolavori del-la collezione della Fondazione Carima, in esposizione al Mu-seo Palazzo Ricci per la mostra Arte italiana del Novecento. Dal 1 luglio al 15 settembre è pos-sibile ammirare più di trecento opere, tutti i giorni con orario continuato dalle 11 alle 19. Un percorso tra i principali mo-vimenti alla riscoperta dei pro-tagonisti dell’arte italiana del XX secolo, dal Futurismo alla Metafisica, dal gruppo Nove-cento alla Scuola Romana, da-gli esponenti del gruppo Cor-rente fino alle evoluzioni della Pop Art. La raccolta si configu-ra come un caso singolare nel panorama del collezionismo privato di origine bancaria, tan-

to per la sua specificità quanto per il calibro degli artisti pre-senti in essa.Palazzo Ricci, il prestigioso con-tenitore che ospita la mostra è

a sua volta un gioiello dell’archi-tettura. Edificato nella seconda metà del Cinquecento, fu ri-strutturato nella seconda metà del Settecento da esponenti nobili della famiglia Ricci e re-staurato e salvato dal degrado nel 1976 dalla Cassa di Rispar-mio della provincia di Macera-ta. Oggi Palazzo Ricci è tornato all’antico splendore, tanto da diventare un degno salotto di eventi artistici.Orari, informazioni e prezzi sono disponibili sul sito internetwww.fondazionemacerata.it,telefonando allo 0733.261484 o allo 0733.261487, o via mail a [email protected].

sculture e dipintia palazzo ricci

| 55

Page 58: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Capolavoro novecentesco del teatro musicale da camera concepito da Benjamin Brit-ten proprio per avvicinare i giovani al mondo operistico, viene proposto in italiano agli spettatori del festival,

grandi e piccoli, nelle serate del 28, 30 e 31 lu-glio, al Teatro Lauro Rossi. il piccolo spazzacamino parla di Sem, otto anni, che viene venduto dai genitori poveri e malati, allo spazzacamino Nerone, che lo avvia al me-stiere. Il primo comignolo in cui il piccolo deve

lavorare è quello di una grande abitazione di campagna. La governante della casa, la cinica Signora Bracco, esige una pulizia fatta alla per-fezione. Nonostante Sem sia terrorizzato, Nero-ne ed il figlio Clementino lo spingono dentro al camino a forza, ordinandogli di darsi da fare. Incastrato, solo e al buio, Sem si dimena e chie-de aiuto. Nella casa, intanto, i tre fratelli Giulietta, Gaio e Sofia, stanno giocando tranquillamente con i loro cugini, Gianni, Ugo e Tina, in visita con la loro bambinaia Rosa, quando vengono attirati dalle grida di aiuto di Sem. Per soccorrerlo, i sei

Crescere è un gioco bellissimo. Ma non deve essere stato un gioco partire con 5 dipendenti nel 1963 ed arrivare oggi a dare lavoro a 450 persone. Clementoni è il più prestigioso marchio di gio-chi di società e da tavolo educazionali. Proprio perché crede nell’importanza dell’attività ludica per la crescita, è sponsor fedele del Macerata Opera Festival, promotore e sostenitore dell’opera spiegata nelle scuole, delle attività e degli spettacoli dedicati ai bambini. Lo Sferisterio approfitta per congratularsi con i genitori di Sapientino per i loro 50 anni e augurare ancora molti e molti anni di successi!

clementoni al fianco dei bambini

| Teatro lauro rossi

56 |

Page 59: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

bambini si avvicinano e strattonano a più ri-prese la fune che penzola dalla canna fuma-ria, finché riescono a liberarlo. Vedendolo sporco di fuliggine e terrorizzato, si impieto-siscono e, con la complicità della tata, lo na-scondono nella nursery. Decidono anche di mettere in scena la sua fuga, stampando delle finte orme nere sul pavimento che dal camino vanno fino alla finestra. La Signora Bracco e i due spazzacamini, credendo che Sem sia fuggito, si gettano fuori all’insegui-mento. La buona Rosa, intanto, recupera il bambino dal suo nascondiglio, gli fa fare un bagno e gli dà da mangiare. Una volta ripu-lito, sazio e tranquillo, Sem racconta la sua triste storia. Commossi, i piccoli decidono di aiutarlo a scappare dai suoi aguzzini: lo na-scondono nel baule dei cugini, in partenza l’indomani, per farlo scappare. Il piano è ben congegnato, ma il baule dove è nascosto Sem è troppo pesante e il piccolo spazzacamino rischia di venire scoperto. Grandi momenti di suspense an-ticipano un lieto finale.

Andrea Mazzanti

Le Winx, le celebri fatine create dalla Rainbow di Lore-to, sono testimonial d’eccezione delle attività young del festival, miglior biglietto visita per promuovere

l’innovazione e l’apertura dei linguaggi ai giovani. Scelte come ambasciatrici del turismo nelle Marche dalla Re-gione, testimoniano il genio, la creatività il successo delle giovani menti marchigiane quando si mettono all’opera.

le Winx con noi

clementoni al fianco dei bambini

Il teatro romano helvia Recina, sede dell'anteprima del Macerata Opera Festival

Benjamin BrittenIL PICCOLO SPAzzACAMINOsu libretto di Eric Crozier

Direttore: Francesco LanzillottaRegia: Henning BrockhausAllestimento: Accademia di Belle Arti Macerata

Nerone e Tommaso: Giacomo MediciClementino e Alfredo: Silvano PaolilloSem: Emily SeguraLa Sig.na Bracco: Lara RotiliGiulietta: Ilaria FranquelliGaio: Ilenia SilvestrelliSofia: Asia D’ErmeRosa: Angela Bella RicciGianni: Luca PaolucciUgo: Veronica ValeriTina: Caterina Piergiacomi

Fondazione Orchestra Regionale delle MarcheCoro di voci bianche Pueri Cantores “D. zamberletti”

QUANDO & DOVE

28, 30, 31 luglio - ore 21.00 | Teatro Lauro Rossi

| 57

Page 60: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

lunedìToUrnée

La novità dell’anno si chiama lune-dì tournée, il nuovo format itine-rante che anima i comuni della provincia con tre imperdibili ap-puntamenti.Si parte con Da verdi a Mina, Erna-

ni, traviata, Don Carlo in salsa pop che debutta al Teatro Lauro Rossi lunedì 22 luglio alle 21, per poi approdare, il 23 luglio, al Lido Cluana di Civitanova. L’opera, incontra la letteratura, la musica pop, la storia e il cinema, con un percorso, ideato da Francesco Micheli, con Michela Colonna e Debora Chiantella. Un viaggio che permette al pubblico di ripercor-rere l’opera verdiana e di costruire un mosai-co contemporaneo dell’antica arte lirica.Il secondo appuntamento, teatro dello spirito, è alla chiesa di San Filippo, a Macerata, il 29 luglio alle 18. Il tour prosegue il 30 luglio al Duomo di San Flaviano di Recanati e, infine, al Duomo Vecchio di San Severino il 31, alle 21.30. I concerti per organo e voce, realizzati in collaborazione con l’Accademia Organisti-ca Elpidiense, rappresentano un’occasione unica per ascoltare le composizioni sacre della prima giovinezza di Giuseppe Verdi.

il nuovo format che dopo il debutto a Macerata, porta gli spettacolinei vari comuni della provincia

Sopra: un momento della rassegna voce d'organo del 2012

A destra: i registi Marco Bragaglia e Francesca Marchetti

In basso: Francesco Micheli

| Festival off

58 |

Page 61: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Terzo evento, il 5 agosto, il Muro, storie rock di gente da galera, interpretato dai detenuti del carcere Barcaglione di Ancona. L’appunta-mento è alle 21.30 nel Cortile della Facoltà di Filosofia di Macerata, mentre il 6 agosto, alle 21.30, è la Cantina Tenuta Colli di Serrapetro-na ad ospitare questo spettacolo promosso dall’Associazione Art’O, con la regia di Marco Bragaglia e Francesca Marchetti.Attori, fuori dall’ordinario, vestono i panni di alcune rockstar che, pur avendo “sbagliato”, sono riuscite a riprendere in mano le loro vite. I detenuti, che vivono il carcere quotidiana-mente, sono una grande rivelazione perché mettendo il loro vissuto nell’interpretazione ri-

escono a coinvolgere e commuovere lo spet-tatore. A fare da colonna sonora c’è il gruppo maceratese Down South London con la musi-ca del disco the wall dei Pink Floyd.

Brunella lattanzi

Una delle location più suggestive delle Marche per l’unica data in tournée dello spettacolo il Muro, nella

Tenuta Colli Serrapetrona che domina le colline e i vigneti della vernaccia.

Tenuta colli serrapetrona

| 59

Page 62: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

patti smith and her Band

la sacerdotessa del rock,a Maceratail 29 luglio, dichiara il suo amore per l’opera e per il festival

| sferisterio

60 |

Page 63: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

«È per me molto significativo avere l’onore di suonare allo sferisterio, specialmente nel mezzo della stagione lirica. anche se siamo una rock and roll band, porterò con me il mio amore per l’opera che è iniziato quand’ero bambina grazie ai lavori di Verdi e puccini»

patti smith and her Band

Una delle più ama-te figure della storia del pop. Con un singolo (l'inno travolgen-

te di amore e di lussuria, Be-cause the night) e un album di successo, Patti Smith è stata, fin dagli esordi, una figura di spic-co del punk americano, icona memorabile in quella immagi-ne sulla copertina dell’album Horses, poetessa, sacerdotessa

del rock, come viene definita solitamente, dalla personalità sorprendente (scriveva: "Gesù è morto per i peccati di qualcu-no, ma non i miei”), ma lei non ha mai nemmeno pensato una volta di essere una rockstar.Patti Smith, il 29 luglio, è al Macerata Opera Festival, tra gli eventi speciali in programma allo Sferisterio, per una tappa del tutto originale del suo tour italiano. «Da bambina - racconta - non pensavo di diventare una rockstar. So-gnavo di essere una cantante d'opera. Piangevo ascoltando Maria Callas e volevo diven-tare come lei. Ma ero troppo magra…» e ancora «pur non capendo le parole mi arrivava la sua forza narrativa interiore. ho imparato a cantare il rock anche grazie alla Callas, alla sua espressività. In lei vedevo qualcuno capace di rendere tutto leggero, di innalzare e rendere profondo ciò che cantava, mi arrivava la sua fra-gilità e la sua potenza».«parsifal è la mia opera pre-

ferita - ha dichiarato in una recente intervista - quella più bella, più spirituale. parsifal ci dà la poesia, la mitologia, al-cune tra le più belle melodie, è l'opera della redenzione», ma nella top five dell’artista c’è Puccini, con tosca e Ma-dama Butterfly e Verdi con la traviata e il trovatore.Per questo l’artista promette un concerto del tutto inedi-to e annuncia sorprese per il pubblico del Macerata Opera Festival. Ad accompagnarla i musicisti storici del gruppo, Lenni Kaye e Jack Petruzzelli alle chitarre, Tony Shanahan al basso, Jay Dee Daugherty alla batteria. Oltre ai pezzi classici la cantante esegue brani del suo album più recente, Banga, che nasce proprio intorno ai temi dell'amore, della morte e dell'arte: dalla canzone per il popolo giapponese dopo i terremoti degli ultimi anni, all’omaggio a Amy Winehou-se, una canzone su Maria Schneider, protagonista nel film Ultimo tango a parigi e scomparsa nel 2011, e i rife-rimenti all’Italia, con un’ou-verture melodica per imma-ginare il viaggio di Amerigo Vespucci nel Nuovo Mondo (Amerigo), e un altro brano ispirato al Sogno di Costanti-no di Piero della Francesca, a riprova dell’amore che da sempre lega l’artista al nostro Paese.

| 61

Page 64: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

MartedìYoUngS

fondare la quarta parete. Mischiare pubblico e prota-gonisti. Abbattere ogni barriera, an-

che quella dell’età. Il Festival Off dedica il format Martedì Young a giovani e giovanissi-mi: laboratori, concerti e spet-tacoli tra le vie del centro dal pomeriggio.

Martedì 23 luglio, i sentimenti di libertà e indipendenza al centro di Nabuccolo, riduzione dell’opera verdiana pensata per i più piccoli, con inizio alle 19 nel cortile dell’Università di Filosofia. Il progetto è a cura di As.Li.Co., realtà che opera nell'ambiente dell'opera, del-la formazione e dell'istruzione dando vita a diversi progetti

di importanza nazionale e in-ternazionale. La vicenda di re Nabucco incontra il racconto fiabesco in una storia dove i destini di oppressi e oppres-sori si intrecciano, dove temi quali la lotta all'ingiustizia, la conquista della libertà e della propria indipendenza offrono diversi punti di contatto con la fiaba.

Nabuccolo, la Junior band e laboratori per

bambini

In questa pagina: il laboratorio di Les Friches

A lato: un momento del Flauto magico tascabile del 2012 e la

locandina di Nabuccolo

| Festival off

62 |

Page 65: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Il secondo appuntamento, il 30 luglio alle 19, è viva la banda!, il concerto della Junior Band del-la Fondazione Notaio Augusto Marchesini, con circa 100 or-chestranti adolescenti, in piaz-za della Libertà. Unica attività del genere presente in Italia, la Fondazione si rivolge a giovani allievi delle scuole di musica annesse ai complessi bandistici delle Marche di età compresa tra i sette e i diciassette anni per favorire la pratica strumen-tale collettiva di tipo bandistico.Ultimo evento martedì 6 ago-sto. In piazza Mazzini alle 17, laboratorio teatrale col gruppo Les Friches: innovative tecni-che sperimentali per stimola-

re la creatività e l’attenzione all’ambiente. Lo spettacolo tacea la notte placida - Muri e suoni nel giardino del trovatore è dedicato a bambini e ragazzi dai 5 ai 12 anni.

Andrea Mazzanti

Il martedì vanno in scena anche proiezioni di gran-dissimi film alle 22, al cortile della scuola Convitto, con la rassegna Cinema Estate intitolata Di muri e di-visioni.

Il 23 luglio si parte con il film Upside Down, mondi opposti e rovesciati, dove l’amore di due giovani riesce ad abbattere i confini di casta e andare oltre le leggi della fisica; il 30 c’è la sposa promessa, ambientato in Medio Oriente, la giovane pro-tagonista, un’ebrea di Tel Aviv, porta in primo piano il ruolo della donna e il conflitto con la famiglia e la tradizione. Si chiu-de il 6 agosto con la proiezione di io e te di Bernardo Bertoluc-ci. Al centro della vicenda un adolescente problematico che riesce ad uscire dall’isolamento grazie all’aiuto della sorellastra. Rassegna a pagamento, è orga-nizzata in collaborazione con Arci Macerata, Comune e Infor-magiovani Macerata. Previste agevolazioni per gli studenti.

cinema estate

Per la prima volta all'Arena Sferisterio un percorso sensoriale guidato per piccoli e grandi, alla scoper-ta della struttura esterna e interna del teatro: da muri, palchi e palcoscenico, a scenografie e costumi, passando dietro le quinte, fino ai laboratori creativi di falegnameria, sartoria, trucco e parrucco. Degli

esperti sono a disposizione per spiegare cosa si nasconde dietro le scene, esplorare la struttura e le parti che compongono il teatro e svelare curiosità e aneddoti che normalmente rimangono nascosti agli occhi del pubblico. La visita è aperta a un gruppo di bambini fino a un massimo di 30 e ha una durata complessiva di circa 45 minuti. Le date previste per questo evento unico e ancora inedito in Italia sono venerdì 2 e sabato 3 agosto alle 18.45. Per iscrizioni e prenotazioni scrivere a [email protected].

Vietato non toccare

| 63

Page 66: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

MercoledìManiaU

na melodia così non l’a-vete mai ascoltata. Un gi-radischi unico al mondo, horo, perfetto per l’ascol-to. È la creazione di Luigi Pasqualini che, mercoledì 24 luglio alle 21.30, dà il

via al Mercoledì Mania con l’età dell’Horo. In compagnia del musicologo Cristiano Veroli, i puristi del suono possono scoprire nella sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti, in Piazza Vittorio Veneto, un ascolto operisti-co ad altissima fedeltà. Mercoledì 31 luglio

alle 21.15 è, invece, il prestigioso Quartetto della Scala a deliziare gli spettatori più esi-genti, nel cortile del palazzo Buonaccorsi in via Don Minzoni, con un personalissimo omaggio a Giuseppe Verdi in un concerto in collaborazione con il festival di musica da camera Armonie della Sera. I quattro musici-sti omaggiano Verdi con una brillante tra-scrizione per quartetto d’archi, del rigoletto, accostato al celebre Quartetto per archi in mi minore del Maestro di Busseto ed alla più breve pagina Crisantemi di Giacomo Puccini. L'occasione vede due realtà importanti del-

la nostra regione come il Macerata Opera Festival e Armonie della Sera collaborare per far conoscere ed apprezzare la musica da camera. I Mercoledì Mania si chiudono con due appuntamenti dedicati a Dionilla Santolini. Mercoledì 7 agosto alle 19.30 presso il Caffè

Venanzetti, nella Galleria Scipione, è in programma il preconcerto il

Segreto di essere felici. Alle

Tre appuntamenti per gli spettatoripiù esigenti

64 |

| Festival off| Festival off

Page 67: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

21.30 al teatro Lauro Rossi è il recital Dio-nilla Santolini, diva "inattuale" a ripercorrere la carriera della cantante, incarnata ideal-mente da Enkelejda Shkosa. Il recital è ac-compagnato al piano da Giulio Zappa. Un aperitivo con questa primadonna ottocen-tesca di origini maceratesi, omaggiata dalla città in occasione del bicentenario dalla sua nascita, è in programma il 13 luglio, alle 18.30 alla Bottega del libro con la presenta-zione del libro di Gabriele Cesaretti Dionilla Santolini, diva "inattuale".

Elena Orazi

Nella pagina a lato: impianto horo

Di fianco: il Quartetto della Scala

Sotto: locandina del libro sulla Santolini

In basso: il musicologo Cristiano Veroli

| 65

Page 68: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

| Festival off

66 |

Page 69: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

romcaffè e losferisterio:connubio storico

L’immagine di una azienda è senza dubbio una cosa difficile da creare, da plasmare. Farsi conoscere, pre-

sentare il proprio lavoro, po-sizionarsi adeguatamente sul mercato, costituiscono traguar-di spesso proibiti per aziende pur meritevoli, ma incapaci di imboccare la giusta via.La Romcaffè, nata a Macerata nel 1925, è riuscita a conqui-starsi nel tempo un posto tra le aziende del settore più co-nosciute, restando fedele ai propri canoni, ma imponen-dosi per volume d’affari, per adeguamento e modernizzazione della struttura pro-duttiva, per qualità del prodotto e per immagine.Una miscela (è il caso di dirlo) per-fettamente riuscita che ha portato con semplicità, ma pre-potentemente la Romcaffè in tutto il mondo.L’azienda, tuttavia, non poteva rinne-gare l’origine della sua esperienza, così non ha mai abbandonato il territorio, impe-gnandosi a fondo e giungendo ad un riconoscimento

prestigioso, gestito con lo stile che gli è proprio: l’inserimento nella stagione lirica maceratese.Lo fece nel 1984 l’Amministra-tore Delegato della Società

Dott. Augusto Pietro Severini, senza rumore, con stile e digni-tà, puntando a fornire un servi-zio eccezionalmente qualificato (quello del foyer) ristrutturando

a proprie spese i fatiscenti locali adi-biti a magazzino e consegnandoli a Macerata con una efficienza ed uno splendore che non avevano mai avuto.È con estremo orgoglio che la Romcaffè oggi rappresenta uno dei primi esempi di connubio tra spet-tacolo ed impresa nell’ambito della stagione lirica ma-ceratese. Connu-bio che vuol dire ritorno reciproco di “prestigio” e di altissima qualità di prodotto.

| 67

Page 70: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

«Valorizzare i beni immateriali e i valori culturali del nostro territorio che da qui si sono dipartiti per contagiare il mondo intero». Parte da que-sta frase del direttore artistico Francesco Micheli il senso del concerto vita e arte di Benia-

mino Gigli, appuntamento che rientra in un progetto triennale di esaltazione dei talenti maceratesi, occasione per il territorio, pro-vinciale e regionale, di celebrare un grande del passato.Il cantante di Recanati, insieme a Enrico Caruso forse il più grande tenore di tutti i

tempi, ha saputo portare - utilizzando tut-ti i media a sua disposizione - la romanza operistica nel mondo della musica popola-re; Macerata celebra la sua figura il 21 luglio. Un evento all’insegna dell’innovazione, un viaggio musicale attraverso i luoghi della sua esistenza quotidiana, dalla piazza di Re-canati agli stabilimenti balneari, passando per il campo di bocce. La serata ha anche scopo benefico, infatti gli artisti rinunciano al loro compenso per raccogliere fondi a fa-vore del restauro della tomba di Gigli che, in questo momento, necessita di urgenti restauri strutturali e conservativi.Il culmine è il concerto serale, sul palco

grandi stelle allo sferisterio. i profitti saranno utilizzati per sostenere il recupero della tomba del tenore recanatese, promosso dall'associazione Beniamino gigli

Unconcertoper gigli

Una anteprima di vita e arte di Beniamino Gigli, condotta da Francesco Micheli, è in programma il 14 luglio alle 21,30 a Castelnuovo di Recanati

anTepriMa a recanaTi

| sferisterio

68 |

Page 71: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Parole e musica CONCERTO

14 luglio Castelnuovo - Recanatiore 21.30

con Francesco Micheli

21 luglio Sferisterio - Macerataore 21.00

con Nazzareno Antinori, Fabio Armiliato, Daniela Dessì, Aquiles Machado, Carmela Remigio, Roberto Scandiuzzi

Direttore David CrescenziFondazione Orchestra Regionale delle Marche

dell’Arena alle 21, con un cast di altissimo livello: Daniela Dessì, oggi uno dei soprani più importanti del mondo e cantante di rife-rimento per il repertorio verdiano; Fabio Armiliato, divo dell’opera consa-crato dall’irresistibile film di Woody Allen A roma con amore, tenore che torna a Macerata dopo 9 anni dal trionfo del-la Francesca da rimini; il soprano Carmela Remigio che ha inanellato recentemente successi in opere verdiane, confermando il

talento vocale e scenico; Aquiles Machado, tenore venezuelano richiesto dai teatri più prestigiosi, e che sarà Manrico in il trovato-

re; Roberto Scandiuzzi, considerato dalla critica internazionale, il “basso nobile” dell'attuale pa-norama operistico; il te-nore Nazzareno Antinori, nato in questa terra, vero e proprio ambasciatore

per lo Sferisterio. L’orchestra è la Filarmoni-ca Marchigiana, la direzione è nella mani di David Crescenzi.

Proiezioni video ed interventi

multimediali si alternano ai cantanti

Per la promozione di questo concerto molto importante è stata l’azione di associazioni ed aziende del nostro territorio, in-

sieme al Comune di Macerata e Recanati. In prima fila il FAI di Macerata a cui va riconosciuta l’attività svolta tra i tanti associati: si aggiunge l’acquisto di biglietti dei gruppi aziendali recanate-si Guzzini, Clementoni, FBT e Pigini, l’intervento dei Rotary di Recanati, Loreto e Macerata. Non sono mancati i tanti amici

del Macerata Opera Festival che, in forma singola o associata, come il caso di Giampiero Feli-ciotti (presidente della Comuni-tà Montana dei Monti Azzurri) che ha raccolto le adesioni di un folto gruppo di giovani, si sono impegnati nel far conoscere ad ampio raggio il progetto legato a questa serata.

l'iMpegno Del TerriTorio

| 69

Page 72: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

| sferisterio

70 |

11-28 LUGLIO 2013CIVITANOVA MARCHE DAL GIOVEDÌ

ALLA DOMENICATUTTE LE SETTIMANE

Page 73: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Danzaall'operaI

l 25 luglio alle 21.30, per il progetto Danza all’Opera, va in scena romeo and Juliet, ri-lettura libera della tragedia shakespeariana, risultato del sodalizio artistico tra il co-reografo Mauro Bigonzetti

e l’artista visuale Fabrizio Plessi, magistralmente interpretata dalla compagnia Aterballetto di Reggio Emilia.Lavoro sperimentale e visionario, che ripercorre in un flashback il percorso degli amanti dalla morte all’infatuazione. Danza iper-ener-getica dove i coprotagonisti sono aboliti e la coppia principale mol-tiplicata per dieci, simbolo della potenza autarchica e monorefe-

renziale dell’amore. Ardite figure coreografiche combinano il gusto per la sperimentazione a pose pla-stiche: passi a due originali, prese a volo, atletismo puro, combinazioni che esaltano la bellezza e la po-tenzialità del fisico. I corpi, esposti seminudi nel momento del reci-proco darsi all’amore, si rivestono di corazze, caschi e ginocchiere da motociclista, nell’incontro scontro con gli altri nelle scene di massa.

il balletto romeo and Juliet grande protagonista allo sferisterio, grazie al connubio vincente tra Macerata opera Festivale civitanova Danza

In un flashback la storia dei due

amanti dalla morte all'infatuazione

| 71

Page 74: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

| sferisterio

72 |

Page 75: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Con la sua video arte, straor-dinaria per forza evocativa e famosa per le proiezioni dedicate ai quattro elemen-ti primordiali, Plessi ritrae amanti giacenti in sepolcri fiammeggianti o risucchiati da fiumi di lava. Scenografie hi-tech, alternanze violente di colori e chiaroscuri, se-

quenze scarne ed immagini simboliche, trovano nel bal-letto la piena realizzazione delle rispettive poetiche. Finale di grande effetto, che celebra l’innamoramento: su un fondale di fuoco, l’amore sposta le montagne ridu-cendo ad un rigagnolo una scintillante cascata d’acqua.

Venti anni. Civitanova Danza riser-va tante sorprese a questo speciale anno. Si parte il 20 luglio con una ma-ratona di eventi: da Civitanova Danza Focus alle 16.30 a Happydancehour! entrambe al Lido Cluana con le scuo-le di danza della città, dall’appunta-mento al Teatro Cecchetti alle 20.30 con De visu in situ motus di Masako Matsushita, alla prima italiana di ro-bot!, al Rossini, della francese Blanca Li, ore 21.30. Chiude la prima assoluta di pinocchio di Virgilio Sieni, alle 23 al Teatro Annibal Caro.Il 25 luglio Danza all’Opera: allo Sfe-risterio di Macerata la compagnia Aterballetto, con romeo and Juliet di Mauro Bigonzetti. Nuova maratona il 3 agosto: nel po-meriggio ancora Civitanova Danza Focus e Happydancehour!, mentre alle 20.30 al Teatro Cecchetti, la prima di due compagnie israeliane: quella del coreografo Roy Assaf con the hill e quella di Noa Shadur con We do not torture people. Un’altra prima alle 21.30 al Teatro Rossini: Sudvirus di Roberto Zappalà. A chiudere, l’artista marchi-giano Giulio D'Anna, al Teatro Annibal Caro con OOOOOOOO.Chiusura in bellezza il 15 agosto con Svetlana Zakharova, prima ballerina del Bol'šoj di Mosca, al Teatro Rossini con la Notte della Stella. La sua ele-ganza mozzafiato, conclude al me-glio questa edizione.Dal 5 al 10 agosto, inoltre, Paola Vi-smara cura il campus estivo Civitano-va Danza per Domani, un programma intensivo di lezioni di guidate da inse-gnanti internazionali.

civitanova Danza

Fondazione nazionale della danza AterballettoDirettore generale Giovanni OttoliniDirettore artistico Cristina Bozzolini

ROMEO AND JULIET

Da un’idea di Mauro Bigonzetti e Fabrizio PlessiCoreografia Mauro BigonzettiDanzatori compagnia AterballettoScene e costumi Fabrizio PlessiMontaggio musicale da Sergei ProkofievLuci Carlo CerriIn coproduzione con Reggio Emilia DanzaFestspiele Ludwigshafen, Marella Gruppo Max MaraCon il supporto di Kuopio Dance Festival [Finlandia]Lucent Danstheater/Holland Dance Events [Olanda]

Nelle foto: alcuni momenti dello spettacolo

| 73

Page 76: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

nottedell'opera

Muri e divisioni. È il titolo della stagione lirica e di questa Notte dell’Opera 2013, am-bientata nel terzo atto del trovatore di Giuseppe Ver-di, durante l’assedio porta-

to dal Conte di Luna alla Rocca di Castellor, difesa da Manrico. Comune di Macerata, Associazione Arena Sfe-risterio, le associazioni cittadine, tra cui quella dei Commercianti Le Casette, quella dei Com-mercianti del Centro Storico e di Corso Cavour,

Una città sotto assedio: vicini contro vicini, fratelli contro

fratelli, neri contro bianchi, Manrico contro

il conte di luna. le truppe

della regina sono alle porte

ed è ora di decidere da che parte schierarsi

| Festival off

74 |

Page 77: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Confcommercio e Confeser-centi, danno vita alla seconda edizione di questa notte mol-to attesa, capace di calamitare in città lo scorso anno una folla di 50.000 persone tra ap-passionati e curiosi. Il primo agosto, tutti sono chiamati a vestire i panni, o meglio le armature, dei soldati e a schierarsi dalla parte dell’uno o dell’altro contendente. Tre i quartieri chiamati all’azione: Corso Cairoli e Corso Cavour sono i territori del Conte di Luna, nobile spinto dal risentimento e dalla gelosia, caratterizzato da insegne bianche. Il Centro Storico, invece, è la Rocca di Castellor, feudo nero di Manrico, figlio di zingara, comandan-te dei ribelli del Conte di Urgel. il trovatore è una storia amara e dolorosa, forse l'opera più tragica e assurda sull'amore e sull'odio tra fra-telli. Ambientata in un medioevo che non è soltanto periodo storico ma paesaggio inte-riore, conserva ancor oggi tutta la sua attualità perché capace di illustrare con un'efficacia e dovizia senza tempo, tutta la grandiosità e la miseria dei moti dell’animo umano.

Iniziative a tema, eventi e co-reografie si snodano per tutta la serata ad animare l’evento. Alle 20 fuoco alle polveri! Le truppe si radunano ai cancelli, pronte a sfilare per le vie del

centro a passo di marcia verdiana. In ogni quar-tiere, spettacoli e attività a tema, sbicchierate ed intrattenimento per tutti i gusti e fasce d’e-tà. A mezzanotte le ostilità cessano e la guerra cede il passo alla pace: cittadini e visitatori sono chiamati ad intonare insieme il va’ pensiero dal Nabucco. Da mezzanotte e mezza, tutti i redu-ci sopravvissuti possono godersi una meritata tregua alla Terrazza dei Popoli, guardando ad un’alba migliore e senza conflitti.

Andrea Mazzanti

Tanti eventinei tre quartieri

cittadini

Negli scatti: la prima edizione della Notte dell'Opera

| 75

Page 78: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

| Festival off

76 |

FVECCHI_CHEMAGAZINE_tr.indd 2 25/06/13 12.16

Page 79: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

| 77

49a S

tagi

one

Lir

ica

| 19

Lug

lio -

10

Ago

sto

19 luglioE fu Verdi per semprecon Angelo Foletto e Gabriele Vacis 20 luglioCome la Quinta di Beethovencon Enrico Girardi e Francisco Negrin 21 luglioThe voicecon Paola Ciarlantini e Giancarlo Landini 25 luglioAmare, Essere, Sognare,tre divag-azioni su Shakespearecon Silvia Poletti e Gilberto Santini 26 luglioLa nascita del diritto d’autorecon Pietro Rescigno 27 luglioAmore e morte tra ombre e penombrecon Fabio Brisighelli 28 luglioLa sacerdotessa del rock nel tempio della liricacon Patti Smith 28 luglio, ore 18Britten dalla parte dei più piccoliIntroduzione al Piccolo Spazzacamino

con Alberto Batisti e Henning Brockhaus

1 agostoDai trovatori ai cantautoricon Simonetta Chiappini

2 agostoVerdi versus Wagner: alla pari?con Quirino Principe 3 agosto Il Trovatore o la scoperta della feritacon Andrea Panzavolta 4 agostoTrivium judeorum: dalla scena urbana al palcoscenicocon Paola Magnarelli 8 agostoQuando la musicaracconta i sognicon Carla Moreni e Lella Costa 9 agosto Va’ pensiero e il nazionalismo musicalecon Elio Matassi 10 agostoAzucena madre matrignacon Monia Andreani 11 agosto 2014: l’opera è donna!con Francesco Micheli

(Piaggia della Torre)

Filoso�, artisti, giornalisti, musicologi, storici, si interrogano sui temi delle opere in cartellone

Page 80: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Muri e di-v i s i o n i v e n g o n o a b b a t t u -ti con gli

aperitivi di quest’anno: 16

appuntamenti, tutti in con-comitanza delle date in car-tellone, capaci di sciogliere qualunque aderenza al ge-nere puro. I focus sul Nabucco partono

venerdì 19 con E fu verdi per sempre, un incontro tra il critico musicale firma di re-pubblica Angelo Foletto e il poliedrico regista Gabriele Vacis. Il 26 con la nascita del diritto d’autore si è in compagnia di uno dei più importanti giuristi italiani, Pietro Rescigno. Venerdì 2 è invece la volta del critico musicale Quirino Principe che propone l’interessante contest verdi versus Wagner: alla pari?. Un tuffo nella storia, domenica 4, con l’in-tervento della docente di

aperiTiVicUlTUraliAppuntamento fisso dell’estate maceratese, tornano gli Aperitivi Culturali dell’associazione Sferisterio Cultura, la sosta delle 12 al fresco degli Antichi Forni. Un solo obiettivo: addentrarsi nei temi della stagione lirica degustando i vini marchigiani e lasciando decantare le idee.

| Festival off

78 |

Page 81: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Storia Contemporanea Pao-la Magnarelli che interpreta il Nabucco secondo trivium judeorum: dalla scena urba-na al palcoscenico. Il 9 con va’ pensiero e il nazionalismo musicale, il filosofo Elio Ma-tassi approfondisce l’opera più risorgimentale di Verdi.Sabato 20 luglio si passa al trovatore, una delle opere della trilogia popolare. Con Come la Quinta di Beethoven un vis-à-vis tra lo storico della musica Enrico Girardi e il regista d’opera Franci-sco Negrin. Il 27 è il critico musicale Fabio Brisighelli ad addentrarsi nei chiaroscuri dell’opera con Amore e mor-te tra ombre e penombre. Il filosofo Andrea Panzavol-ta sabato 3 spiega l’opera verdiana in il trovatore o la

scoperta della ferita. Ultimo tassello per completare il puzzle di Verdi, sabato 10 con la filosofa Monia An-dreani in Azucena madre matrigna.

In alto: la presidente di Sferisterio Cultura, Federica Frontini con Francesco Micheli e Cinzia Maroni

In basso, da sinistra: Silvia Poletti, Gilberto Santini e Simonetta Chiappini

Tra gli ospiti il noto giurista

Pietro Rescigno

| 79

Page 82: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

| Festival off

80 |

Page 83: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Il 24 luglio con the voice, un confronto tra il musi-cologo Giancarlo Landini e la docente di Estetica Musicale Paola Ciarlanti-ni, un omaggio al cele-bre tenore marchigiano Beniamino Gigli, celebra-to con il concerto serale dello Sferisterio. Sempre di dei della mu-sica si parla, sebbene di tutt’altro genere, dome-nica 28 luglio con Patti Smith, la sacerdotessa del rock nel tempio della liri-ca. Solo alle 18, si ritorna all’ordine riprendendo da il piccolo spazzacamino. Il critico musicale Alberto Batisti ci racconta l’opera a partire dal suo autore Benjamin Britten, dalla parte dei più piccoli.A Shakespeare si dedi-cano due aperitivi. Uno il 25 luglio, in occasione

dello spettacolo di dan-za romeo and Juliet con Amare, Essere, Sognare, tre divag-azioni su Shake-speare in compagnia del direttore artistico di Ci-vitanova Danza Gilberto Santini e della performer Silvia Poletti.Il secondo invece è fis-sato l’8 agosto in prepa-razione di Sogni di una notte di mezza estate con la partecipazione del cri-tico del Sole24ore Carla Moreni e dell’attrice Lella Costa. Per prepararsi alla Notte dell’Opera, l’1 la filosofa Simonetta Chiappini tes-se la trama Dai trovatori ai cantautori.È lo stesso Francesco Mi-cheli invece a chiudere la rassegna domenica 11 con 2014: l’opera è donna!.

Emanuela Sabbatini

I critici delle maggiori testate italiane si ritrovano anco-ra una volta agli Aperitivi Culturali. Come tradizione, i primi incontri li vedono protagonisti, insieme ai registi delle opere. Il 19 luglio Angelo Foletto di repubblica presenta Nabucco insieme a Gabriele Vacis, mentre il giorno seguente c’è Enrico Girardi, penna del Corriere

della Sera, a colloquiare con Francisco Negrin sul trovatore. Un’altra amica degli Aperitivi è Carla Moreni, de ilSole24Ore, che l’8 agosto parla dei Sogni di una notte di mezza estate con Lella Costa.

la stampa a Macerata

Sotto: Angelo Foletto,Enrico Girardi e Carla Moreni

| 81

Page 84: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

| Festival off

82 |

Page 85: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

«il trovatore incarna una figura del-la crisi del politico. È elemento si-gnificativo che segna ed attesta la metamorfosi del pensiero oc-cidentale».

Con queste parole Panzavolta descrive in estrema sintesi l’intervento di cui è prota-gonista agli Aperitivi Culturali. La sua ana-lisi si fa forte del confronto con altre due opere che hanno entrambe un simbolo di riferimento ricorrente, la torre. Una sor-ta di fil rouge intessuto tra il trovatore, la vita è sogno di Pedro Calderón de La Bar-ca e la torre di hugo von hofmannsthal. Proprio alla torre è affidata la potenza simbolica di essere luogo dove sono rin-chiusi i poteri di stato. Attraverso costanti riferimenti al libretto di Verdi, Panzavolta va a dimostrare come «Coloro che hanno la potestà, gradual-mente scelgano di abdicare al proprio potere, sino alla consunzione del potere stesso». Dal momento che la capacità di decidere, è espressione, essa stessa, di un processo di esclusione e dunque di un evolvere che è sempre in qualche modo tragico, questo collasso diventa estinzione del tragico. «Il finale è l’assenza di Dio. L’intervento di chiosa - conclude

Panzavolta - prende in considerazione il percorso fatto da Verdi dal trovatore al Falstaff. Quando il tragico è superato non rimane che l’ultima metamorfosi possibi-le: il comico».

il trovatoretra la torre e il potereSabato 3 agosto Andrea Panzavolta, intellettuale eclettico i cui interessi spaziano dalla giurisprudenza alla critica cinematografica, teatrale e alla filosofia ne il trovatore o la scoperta della ferita, analizza l’opera verdiana da un punto di vista inedito ed estremamente interessante.

| 83

Page 86: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

| Festival off

84 |

Page 87: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Improbabili sinestesie e cortocircuiti tra cibo e suono. Prosegue con due appuntamenti la rassegna verdi e ver-dicchio alle ore 18 presso la Civica Enoteca Maceratese, curata da Slowfood Corridonia con la collaborazione dell'Istituto Marchigiano Tutela Vini e di Exit. Sabato 21 luglio Antonio Battei presenta il lavoro A tavola con

Giuseppe verdi. Buon appetito Maestro (2009). Gustosi aneddoti che svelano la passione per la cucina del genio di Busseto. Domenica 4 agosto è la volta di Già la mensa è preparata (2003) di Corrado Rollin. Sapevate che esiste una composizione chiamata “Ensalada”? E che flauto è anche il nome di un bicchiere? Sapete cos’è un’aria “di sorbetto”? L’autore è pronto a rivelare queste ed altre curiosità a tutti gli assetati di sapere.

a tavola con Verdi

Dopo il grande successo dello scorso anno, con un pubblico stimato di 31mila persone di cui circa la metà stranieri, tor-nano gli appuntamenti con le degustazioni gratuite pro-

mosse dall’Istituto Marchigiano Tutela Vini che raccoglie oltre 850 aziende associate tra le pro-vince di Ancona, Macerata e Pesaro-Urbino co-prendo il 45% della superficie vitata regionale. Anche quest’anno si ripresenta il connubio tra enologia e opera con la possibilità di gustare il meglio dei nostri vini negli appuntamenti del Festival Off (Aperitivi Culturali, verdi e verdicchio, incontri con gli autori) e, per gli artisti, l’occasio-ne di assaggiare l’eccellenza del territorio nelle cene del dopo festival.Le 17 cantine che faranno tintinnare i calici sono: Accattoli e Conti Degli Azzoni di Mon-tefano, Serboni Massimo, Alberto Quacquarini, Tenuta Colli di Serrapetrona, Azienda Agricola Quacquarini Lanfranco, Azienda Agricola Colle-luce di Serrapetrona, Cantine Belisario, Azienda Vinicola Gagliardi e Azienda Agricola Maraviglia di Matelica, Cantina Sant’Isidoro di Colbuccaro

di Corridonia, Cantine Fontezoppa di Civitano-va Marche, Cantine Saputi di Colmurano, Colo-gnola, Tenuta Musone di Cingoli, La Murola di Urbisaglia, Terre di San Ginesio di Ripe di San Ginesio e Casalfarneto di Serra De’ Conti, unica cantina in provincia di Ancona.

i vinidel festival

Degustazioni gratuite nei vari

appuntamenti della stagione lirica

| 85

Page 88: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

| Festival off

86 |

Page 89: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

| 87

49a S

tagi

one

Lir

ica

| 19

Lug

lio -

10

Ago

sto

15 luglio, ore 21.30Poeti nel parcoGiardini Diaz

16 luglio, ore 19L’opera sul lettino, NabuccoCivica Enoteca Maceratesea cura di Dott. Matteo De Simone 17 luglio, ore 19L’opera sul lettino, Il TrovatoreCivica Enoteca Maceratesea cura di Dott. Matteo De Simone

19 luglio, ore 19I MuriSagrato di Santa Maria della PortaMauro Navarri (violino), Lorenzo Antinori (clavicembalo), letture di Meri Bracalente

20 luglio, ore 19Le DivisioniSagrato di Santa Maria della PortaElia Grassetti (pianoforte), letture di David Quintili

26 luglio, ore 19Gerusalemme, il muro e il pianto Cortile MunicipaleLaura Tamburrini (violino), Cristina Scheggia

27 luglio, ore 19Berlino, abbattere il muroCortile MunicipaleTommaso Zeppillo (pianoforte), letture di David Quintili

2 agosto, ore 19Alesia, primo scontro di civiltàCortile Palazzo ConventatiLucia Galli (arpa celtica), letture Francesca Rossi Brunori

3 agosto, ore 19Costantinipoli, a dividere la storiaCortile Palazzo ConventatiCecilia Airaghi (pianoforte), letture Francesca Rossi Brunori 4 agosto, ore 19

Cortile Palazzo Conventati

letture Francesca Rossi Brunori

8 agosto, ore 19Londra, divisa e protettaCortile Palazzo BuonaccorsiFrancesco Savoretti (percussioni), letture Roberta Sarti 9 agosto, ore 19Santa Clara, contro la dittaturaCortile Palazzo Buonaccorsi

10 agosto, ore 19Guernica, il muro, una telaCortile Palazzo Buonaccorsi Cesare Sampaolesi, letture Roberta Sarti

Concerti e suggestioni letterarie con artisti, letterati,musicisti, attori, registi, fotogra�, �loso�, architetti ed esperti di innovazione tecnologica che accompagnano il pubblico allo Sferisterio

Prima delle recite allo Sferisterio, dalle 20 alle 21

Concerto Climax QuartetPiazza Mazzini

Page 90: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Scrive Cugia in Jack Folla: «Un uomo solo che guarda il muro è un uomo solo. Due uomini che guardano il muro è il principio di un'eva-sione». È quel pensare a ciò che resta fuori che spinge l’uomo ad abbattere ogni cortina. L’A-dam Accademia, per la rassegna pomeridiana, si ricollega al tema della stagione lirica e fa di Muri e divisioni un contenitore multisfaccettato di riflessione.

C all for artistits, con una chiamata l’Adam Accade-mia, si è rivolta agli artisti

per costruire la mostra Muri e di-visioni, una collettiva che intende riflettere sul tema della 49a edizio-ne del Macerata Opera Festival. In collaborazione con la Camera di Commercio di Macerata, l’e-sposizione pone l’uno accanto

all’altro, venti artisti, selezionati da un comitato di garanzia compo-sto da Paola Ballesi (storico e cri-tico d'arte già docente di Estetica Accademia di Brera), Irene Dipré (senatore Adam Accademia), Giu-liana Guazzaroni (senatore Adam Accademia), Michele Mobili (se-natore Adam Accademia), Elisa Mori (presidente associazione

MosTracall For arTisTs

pomeridiana

In senso orario da sinistra: Meri Bracalente, Elia Grassetti,

Francesca Rossi Brunori, Lucia Galli

| Festival off

88 |

Page 91: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Si parte subito con la poe-sia. Il 15 luglio alle 21.30 ai giardini Diaz, è di scena the wall per poeti nel parco e il

1 agosto alle 21.30, in piazza Cesare Battisti, è la volta della competition tra poeti, poetry slam. Dal verso al diverso. Con l’opera sul lettino, mini rassegna in due pun-tate, 16 e 17 luglio alle 19 presso la Civica Enoteca Maceratese, lo psi-canalista Matteo De Simone studia Nabucco e il trovatore in maniera diversa, quasi una seduta d’analisi.

Il 18 luglio invece è di vernissage la mostra Muri e divisioni: due appun-tamenti, alle 19 presso il sagrato di Santa Maria della Porta, sezionano il tema in due parti. Il 19, Mauro Navarri al violino, Lorenzo Antinori al clavicembalo e la voce recitan-te di Meri Brancalente riflettono su i muri, mentre il 20, il piano di Elia Grassetti e le letture di David Quintilli focalizzano le divisioni. La formula musica e lettura, sem-pre alle 19, procede con altri 8 ap-puntamenti tutti incentrati su una

città simbolo di un muro storica-mente significativo.Il 26 nel cortile municipale con Gerusalemme, il muro e il pianto, Laura Tamburrini al violino, Cri-stina Scheggia alla fisarmonica, accompagnano le letture di Meri Brancalente. Sabato 27, sempre nel cortile municipale, è Berlino, abbattere il muro il centro della riflessione condotta dal piano di Tommaso Zeppillo e la voce re-citante di David Quintilli. Palazzo Conventati è invece lo spazio di tre appuntamenti. Venerdì 2 è la volta di Alesia, primo scontro di civil-tà interpretato dall’arpa celtica di Lucia Galli e dalle letture di Fran-cesca Rossi Brunori. Sabato 3, con Costantinopoli, a dividere la storia, una riflessione guidata dai tasti bianchi e neri di Cecilia Airaghi e la voce recitante di Francesca Rossi Brunori. Sempre la sua voce per-corre le strade di Stalingrado, l’ini-zio della fine, appuntamento del 4 agosto con il Trio Calambre. Si chiude invece con un trittico nel cortile di palazzo Buonaccorsi. Giovedì 8 londra, divisa e protetta con le percussioni di Francesco Savoretti e le letture di Roberta Sarti. La Sarti è protagonista anche degli ultimi due appuntamenti. Venerdì 9 siamo a Cuba con Santa Clara, contro la dittatura con i fiati del Quartetto Piceno, mentre sa-bato 10 si indaga Guernica, il muro, una tela con la chitarra classica di Cesare Sampaolesi.

Emanuela Sabbatini

Verticale d'Arte) e Alessandro Seri (presidente Adam Accademia). Lo stesso Seri descrive il punctum della mostra come la ricerca della creazione del simbolo laddove non c’era. È proprio il muro, ap-plicazione pratica della divisione imposta dai potenti, ad essere luogo polisemico e multinterpre-tativo. È limite, barriera, ostacolo,

protezione, supporto fisico da cui si ingenera arte, nuova vita, luogo aggregante e condiviso. La collettiva si inaugura giovedì 18 luglio alle 17 presso la Galleria Galeotti e rimane aperta dal mar-tedì alla domenica dalle 17 alle 20 con l’aggiunta della mattina nelle tre giornate del weekend, con orario 10-13.

pomeridiana| 89

Page 92: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

| Festival off

90 |

Armònia offre spazi splendidi e servizi unici: da trattamenti individuali e tecniche di meditazione e stretching personalizzati ad un meraviglioso bagno turco privato con vista sull’infinito, sauna finlandese e tinozza in legno di ginepro per bagni aromatici e relax.

Il centro benessere Armònia è aperto tutti i giorni, compresa la domenica e i giorni festivi, dalle ore 9.00 alle 20.00.

Abbadia di Fiastra • 62010 Urbisaglia (MC) • Tel. e Fax +39 0733 50348 www.esperienzadibenessere.it • [email protected]

Armònia è un ambiente di benessere esclusivo che propone il lifestyle e la filosofia dell’armonia tra l’uomo e la natura, il corpo e la mente, l’essere e il cosmo.

Page 93: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

le metamorfosidella geometria

«Cento dipinti, due scul-ture, trenta tra acqua-relli, disegni e collages, quattordici libri d’arti-sta, raccontano più di

mezzo secolo di lavoro, com-piuto sempre a Macerata, senza

mai subirne le conseguenze e le fratture, proprie della provin-cia, eliminate mediante ripetuti contatti con le maggiori capitali europee e con personaggi quali Osvaldo Licini, Carlo Belli, Fausto Melotti, Vanni Scheiwiller e un selezionato gruppo di storici e critici d’arte non solo italiani».Con queste parole Giuseppe Appella, il prestigioso curatore, presenta la grande mostra dell'e-state dedicata a Nino Ricci, ama-to artista maceratese. L’esposizione dal titolo le meta-morfosi della geometria. Opere dal

1957 al 2013, che viene inaugu-rata il 24 luglio ai Musei civici di Palazzo Buonaccorsi (foto), rac-conta il lavoro sulle geometrie del colore e le sue metamorfosi «nell’attenzione alle linee del pa-esaggio marchigiano riletto nei precisi limiti della scuola romana prima, della pittura di segno e di gesto poi, l’una e l’altra attenta alla modulazione del colore, a una sorta di palpito della realtà, a un ordine da contrapporre al caos, a una determinazione della forma da costruire senza cedere all’impulso energetico».La mostra è visitabile fino al 22 settembre dal martedì alla do-menica dall ore 10 alle ore 18.

loretta Bentivoglio

ninoricci

| 91

Page 94: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

| Festival off

92 |

Page 95: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Sei artisti con-temporanei, sei stili di rap-presentazio-ne, sei ma-teriali diversi impiegati e sei genera-

zioni diverse a confronto: Ser-gio Breviario, Chiara Camoni, Vittorio Corsini, Flavio Favelli, Daniela de Lorenzo, Alfredo Pirri si cimentano sul difficile tema della sospensione, di-mensione interiore dell’indivi-duo ed emblema della condi-zione antropologica attuale. Le opere, sapientemente se-lezionate da David Miliozzi e Ludovico Pratesi, sono espo-ste a partire dal 14 luglio nella sala Castiglioni della Bibliote-ca Mozzi Borgetti di Macerata.Dai lampadari di Favelli ai di-segni sospesi di Breviario, dai tessuti di Camoni ai vetri di Corsini, il visitatore viene con-

dotto attraverso un percor-so denso di suggestioni, sia concettuali che emotive, che

invitano ad alzare lo sguardo verso l’alto, dove immagini e

materiali, linee e cromie, figu-re e concetti, ridefiniscono e rinnovano le architetture e gli spazi del palazzo.In omaggio alla natura speci-fica dello spazio espositivo, le opere d’arte sono corredate da altrettanti racconti, firmati da scrittori contemporanei, inseriti nel catalogo che ac-compagna la mostra, assie-me a un’introduzione dei curatori.

opereinsospesoDal 14 luglio, sei artisti alla biblioteca Mozzi Borgetti

Sospensioni. Percorsi d'arte in biblioteca: dal 14 luglio al 15 settembre, sala Castiglioni della biblioteca Mozzi Borgetti, ore 18.30

DOMENICA 14 LUGLIOinaugurazioneMERCOLEDì 17 LUGLIOconferenza Gabriele Cesaretti Eroi sospesi. Nabucco, trovatore e SogniMERCOLEDì 31 LUGLIOconferenza Valentina Capecci Cinema e sospensione della credulitàMERCOLEDì 7 AGOSTOconferenza Giancarlo Liuti Sospesi tra linguaggiMERCOLEDì 11 SETTEMBRE conferenza Carlo Giuttari Sospensioni di senso. pensare contro se stessi

Sospensioni. Mostra curata da David Miliozzi e Ludovico Pratesi

In foto: l'opera di Daniela de Lorenzo

| 93

Page 96: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

| Festival off

94 |

Page 97: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Una passeg-giata sotto la pioggia con Mimì, stare abbracciati sul

divano a Violetta, scrivere lettere d’amore a Carmen. Le creazioni di France-sca Ballarini della stagio-ne lirica 2012 hanno reso possibile tutto questo. La talentuosa illustratrice del Macerata Opera Festival realizza quest’anno nuovi prodotti, griffati con il logo dello Sferisterio e con frasi tratte delle opere sul pal-co. Oggetti comuni come penne, t-shirt, plaid, cusci-ni, memorie usb e ombrel-li che acquistano valore impreziositi dai testi delle rappresentazioni e resi uni-ci dal talento dell’artista. Oggetti tutti da colleziona-re, che non rinunciano ad un tocco di leggerezza ed

ironia, come nel caso della biro marchiata “La penna infame” o della pennet-ta USB "La memoria non inganna". Francesca ha in serbo sorprese per dare il suo personalissimo tocco anche ai nuovi oggetti di questa edizione. Regalatevi un pezzo d’opera originale! Assieme al ricco campio-nario di oggettistica, esce anche quest’anno il libro del festival, grande suc-cesso l’anno scorso con tutte le copie sold out, che comprende i testi integra-li dei libretti, le foto delle prove e tutte le curiosità del backstage. In contem-poranea con le prime delle opere fa il suo debutto sul sito dello Sferisterio (www.sferisterio.it) un portale col merchandising per coglie-re anche da casa un’emo-zione dal festival.

regala un pezzo d'opera

| 95

Page 98: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Informanager

| Festival off

96 |

La

tutti i

giorni

ConvenienzaLa

tutti i

giorni

Convenienza

Page 99: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Musei civici di palazzo Buonaccorsi tutti i giorni dalle 10 alle 18 (lunedì chiuso) dal 18 luglio al 18 agosto tutti i giornidalle 10 alle 19 (lunedì chiuso) Visite guidate sabato e domenica ore 11 e ore 17costo euro 2,00 a persona Visite guidate su prenotazione

Visita ai luoghi di interesse storico artistico della cittàPercorso urbano alla scoperta della città:Palazzo Buonaccorsi, Arena Sferisterio e Torre Civica, Teatro Lauro Rossi, Biblioteca Mozzi Borgetti, Palazzo Rossini Lucangeli, helvia RecinaInfo e prenotazioni: tel. 0733.256361 - 0733.271709

arena sferisterio Visite guidate previa bigliettazionepresso Infopoint di Piazza Mazzinidal lunedì alla domenica ore 10.30, 12, 16, 17costo € 2,00 a personaInfo Point Piazza Mazziniorario estivo (dal 01/04 al 14/10)lunedì 9 - 16; martedì - domenica 9 - 13; 15 - 19

Torre civica Visita previa bigliettazione presso Infopointdi Piazza Mazzini e Palazzo Buonaccorsiorario estivo (dal 01/04 al 14/10)dal martedì alla domenica ore 11 e ore 17visite guidate: costo euro 2,00 a persona Info e prenotazioni: tel. 0733.271709 - fax 0733.261748

www.maceratamusei.it

Un tour virtuale per le Marche (s)co-modamente seduti in una carrozza dell’800. Una visita al salone europeo della lirica. Il panorama mozzafiato delle colline dal mare ai Sibillini.Questo è solo un antipasto delle go-

lose opportunità che Macerata offre per l’estate. La velocità e i cavalli sono la vostra passione? Per voi c’è il Museo della Carrozza a palazzo Buonaccorsi: un tour tra i bolidi del sette-ottocento a 3 euro, con visite guidate sabato e domenica alle 11 e alle 17 a soli 2 euro in più. Allo stesso prezzo visitate il cuore pulsante della città, l’Arena Sferisterio, il tempio della lirica, monumento neoclassico eretto nell’Ottocento per il gioco della palla a bracciale.L’afa non vi dà tregua? Rinfrescatevi le idee in cima alla Torre Civica, da dove potete ammirare gran parte della provincia maceratese. Non sapete più cosa sce-gliere? Fate tutto! Il biglietto completo (7 euro) pre-vede un tour a tutti i siti a pagamento e ad accesso libero. Info alla biglietteria di piazza Mazzini 0733.271709 e sul sito www.maceratamusei.it. Macerata Musei rap-presenta la rete dei musei e dei monumenti cittadi-ni gestiti dall'Istituzione Macerata Cultura Biblioteca e Musei, una ricca miniera culturale per imparare a conoscere e ad amare il patrimonio storico artistico della città e il territorio circostante.

Bellezzein ciTTà

| 97

Page 100: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Viene dalla Turchia Gu-mus Musa, l'artista che con Escape ha vinto la

XXVII Biennale internazio-nale dell’Umorismo nell’Arte di Tolentino. L'illustratore che ha tradotto il tema di quest’anno O combatti o scappi (oppure ridi) in una simulazione fantasiosa di fuga in un momento estremamente difficile per la propria patria, è infatti il primo fra i sei finalisti della manifestazione.È stato il popolo della rete, pur non conoscendo la provenienza dell'artista al momento del voto (le ope-re erano anonime), ad inter-cettare la capacità dell'ope-ra di leggere la tragicità dei contesti di guerra. L'opera ha raccolto ben 2070 voti da tutto il mondo.27a Biennale

internazionaledell'Umorismonell'arte di Tolentino

A sinistra: l'opera Escape di Gumus Musa, vincitrice della biennale 2013

A destra, la giuria della 20a edizione

| Biennale di Tolentino

98 |

Page 101: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

il programmaL’evento cardine della Bien-nale, la mostra degli artisti in concorso per la XXVII edi-zione, viene inaugurata il 12 luglio alle ore 18 a palazzo Sangallo. Oltre settanta le opere selezionate fra le no-vecento pervenute sul tema O combatti o scappi (oppure ridi). Ben 55 i Paesi rappre-sentati: dagli Stati Uniti all'Uzbekistan, fino a Finlan-dia, Cuba, Russia, Canada.Si inaugura invece l’11 lu-glio alle 18 al Castello della Rancia la mostra sui 30 anni della Compagnia della Ran-cia Compagnia della rancia 1983-2013: trent’anni di spet-tacoli. A seguire, alle 21.30, in

piazza della Libertà, Saverio Marconi e la sua Compagnia sono di nuovo in scena con W il teatro Musicale una sera-ta insieme a tanti altri ospiti per ripercorrere la storia di trent'anni di successi.Di vernissage il giorno se-guente, il 12 luglio alle ore 19, un’esposizione di grande prestigio, realizzata in colla-

borazione con la Fondazio-ne Carima a Palazzo Parisani Bezzi. lineis et coloribus. la Scuola romana e il meglio della pittura degli anni trenta

viene allestita con i capola-vori di numerosi pittori tra cui Scipione, Bartolini, Capo-grossi, Cavalli, Crucianelli, De Chirico, De Pisis, Fazzini, Mac-cari, Mafai, Martini, Pirandello, Savinio, Scipione, Tamburi.Il 12 luglio, sempre in piaz-za della Libertà alle 21.30, la premiazione dei vincitori della XXVII Biennale interna-zionale dell'Umorismo nell'Ar-te è seguita dalla serata dedicata alla celebrazione di uno dei padri fondatori della comicità made in Italy, Alberto Sordi, a dieci anni dalla sua scomparsa. Ad omaggiare l’Albertone nazionale, il nipote Igor Ri-ghetti, "comunicattivo" di Radio1Rai.

Un viaggio lungo 52 anni nell’ironia. Dalla mente del medico tolentinate, caricatu-rista per passione, Luigi Mari, nasce nel 1961 l’unica manifestazione italiana che nobilitò la caricatura attribuendole lo

statuto di arte. La vocazione internazionalista, culmi-na nel 1970 con l’inaugurazione del Museo Interna-zionale della Caricatura. Tanti i nomi che popolano questa blasonata manifestazione, tra gli altri: Mino Maccari, Guillermo Mordillo, Sergio Staino, Giorgio Forattini, Federico Fellini, Francesco Tullio Altan.

o combatti o scappi(oppUre riDi)

Un po' Di sToria

| 99

Page 102: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

| Biennale di Tolentino

100 |

www.cerioni.euronics.iteuronics.it

IL CLIENTE È NEL SUO REGNO

I NOSTRI IMPEGNI PER UN ACQUISTO SICURO

MARCHE:

ANCONA SUD c/o Parco Commerciale “CARGO PIER” - Tel. 071-7211086 ASCOLI PICENO c/o Centro Comm. “AL BATTENTE” - Tel. 0736-336075 FABRIANO Via Bruno Buozzi, 64 - Tel. 0732-251860FANO c/o Centro Comm. “AUCHAN” Tel. 0721-855180FERMO Loc. Campiglione - c/o Centro Comm. “GIRASOLE” - Tel. 0734-605452 JESI c/o Parco Comm. “GALLODORO” - Tel. 0731-215844MARZOCCA S.S. Adriatica Sud, 228 - Tel. 071-69066PESARO Via Gagarin di fronte “ROSSINI CENTER” - Tel. 0721-405356 SAN BENEDETTO Via Pasubio,15 c/o C.C. “ARCA”-Tel. 0735-757525SENIGALLIA c/o Centro Comm. “IL MAESTRALE” - Tel. 071-6610107TOLENTINO c/o Parco Comm. “TOLENTINO RETAIL PARK” - Tel. 0733-1998240MACERATA c/o Centro Comm. “VAL DI CHIENTI” - Tel. 0733-1991674

EMILIA ROMAGNA:

BOLOGNA c/o Centro Comm. “VIALARGA” – Tel. 051-6014888CASTELMAGGIORE (BO) c/o Centro Comm. “LE PIAZZE” - Tel.051-0953418CENTO Via M.Loves, 11 ( adiac. Centro Comm. Bennet “GUERCINO” ) -Tel. 051-6830391CASTENASO (BO) Fronte Centro Comm. “CENTRONOVA” - Tel. 051-5879643MIRANDOLA Via Agnini , 65 ( adiac. C.C. “DELLA MIRANDOLA”) -Tel. 0535-658915RIMINI c/o Centro Comm. “I MALATESTA” – Tel. 0541-741648

LEADER NELLA DISTRIBUZIONE DELL’ELETTRONICA DI CONSUMO

GRUPPO CERIONI

www.cerioni.euronics.iteuronics.it

IL CLIENTE È NEL SUO REGNO

I NOSTRI IMPEGNI PER UN ACQUISTO SICURO

MARCHE:

ANCONA SUD c/o Parco Commerciale “CARGO PIER” - Tel. 071-7211086 ASCOLI PICENO c/o Centro Comm. “AL BATTENTE” - Tel. 0736-336075 FABRIANO Via Bruno Buozzi, 64 - Tel. 0732-251860FANO c/o Centro Comm. “AUCHAN” Tel. 0721-855180FERMO Loc. Campiglione - c/o Centro Comm. “GIRASOLE” - Tel. 0734-605452 JESI c/o Parco Comm. “GALLODORO” - Tel. 0731-215844MARZOCCA S.S. Adriatica Sud, 228 - Tel. 071-69066PESARO Via Gagarin di fronte “ROSSINI CENTER” - Tel. 0721-405356 SAN BENEDETTO Via Pasubio,15 c/o C.C. “ARCA”-Tel. 0735-757525SENIGALLIA c/o Centro Comm. “IL MAESTRALE” - Tel. 071-6610107TOLENTINO c/o Parco Comm. “TOLENTINO RETAIL PARK” - Tel. 0733-1998240MACERATA c/o Centro Comm. “VAL DI CHIENTI” - Tel. 0733-1991674

EMILIA ROMAGNA:

BOLOGNA c/o Centro Comm. “VIALARGA” – Tel. 051-6014888CASTELMAGGIORE (BO) c/o Centro Comm. “LE PIAZZE” - Tel.051-0953418CENTO Via M.Loves, 11 ( adiac. Centro Comm. Bennet “GUERCINO” ) -Tel. 051-6830391CASTENASO (BO) Fronte Centro Comm. “CENTRONOVA” - Tel. 051-5879643MIRANDOLA Via Agnini , 65 ( adiac. C.C. “DELLA MIRANDOLA”) -Tel. 0535-658915RIMINI c/o Centro Comm. “I MALATESTA” – Tel. 0541-741648

LEADER NELLA DISTRIBUZIONE DELL’ELETTRONICA DI CONSUMO

GRUPPO CERIONI

www.cerioni.euronics.iteuronics.it

IL CLIENTE È NEL SUO REGNO

I NOSTRI IMPEGNI PER UN ACQUISTO SICURO

MARCHE:

ANCONA SUD c/o Parco Commerciale “CARGO PIER” - Tel. 071-7211086 ASCOLI PICENO c/o Centro Comm. “AL BATTENTE” - Tel. 0736-336075 FABRIANO Via Bruno Buozzi, 64 - Tel. 0732-251860FANO c/o Centro Comm. “AUCHAN” Tel. 0721-855180FERMO Loc. Campiglione - c/o Centro Comm. “GIRASOLE” - Tel. 0734-605452 JESI c/o Parco Comm. “GALLODORO” - Tel. 0731-215844MARZOCCA S.S. Adriatica Sud, 228 - Tel. 071-69066PESARO Via Gagarin di fronte “ROSSINI CENTER” - Tel. 0721-405356 SAN BENEDETTO Via Pasubio,15 c/o C.C. “ARCA”-Tel. 0735-757525SENIGALLIA c/o Centro Comm. “IL MAESTRALE” - Tel. 071-6610107TOLENTINO c/o Parco Comm. “TOLENTINO RETAIL PARK” - Tel. 0733-1998240MACERATA c/o Centro Comm. “VAL DI CHIENTI” - Tel. 0733-1991674

EMILIA ROMAGNA:

BOLOGNA c/o Centro Comm. “VIALARGA” – Tel. 051-6014888CASTELMAGGIORE (BO) c/o Centro Comm. “LE PIAZZE” - Tel.051-0953418CENTO Via M.Loves, 11 ( adiac. Centro Comm. Bennet “GUERCINO” ) -Tel. 051-6830391CASTENASO (BO) Fronte Centro Comm. “CENTRONOVA” - Tel. 051-5879643MIRANDOLA Via Agnini , 65 ( adiac. C.C. “DELLA MIRANDOLA”) -Tel. 0535-658915RIMINI c/o Centro Comm. “I MALATESTA” – Tel. 0541-741648

LEADER NELLA DISTRIBUZIONE DELL’ELETTRONICA DI CONSUMO

GRUPPO CERIONI

www.cerioni.euronics.iteuronics.it

IL CLIENTE È NEL SUO REGNO

I NOSTRI IMPEGNI PER UN ACQUISTO SICURO

MARCHE:

ANCONA SUD c/o Parco Commerciale “CARGO PIER” - Tel. 071-7211086 ASCOLI PICENO c/o Centro Comm. “AL BATTENTE” - Tel. 0736-336075 FABRIANO Via Bruno Buozzi, 64 - Tel. 0732-251860FANO c/o Centro Comm. “AUCHAN” Tel. 0721-855180FERMO Loc. Campiglione - c/o Centro Comm. “GIRASOLE” - Tel. 0734-605452 JESI c/o Parco Comm. “GALLODORO” - Tel. 0731-215844MARZOCCA S.S. Adriatica Sud, 228 - Tel. 071-69066PESARO Via Gagarin di fronte “ROSSINI CENTER” - Tel. 0721-405356 SAN BENEDETTO Via Pasubio,15 c/o C.C. “ARCA”-Tel. 0735-757525SENIGALLIA c/o Centro Comm. “IL MAESTRALE” - Tel. 071-6610107TOLENTINO c/o Parco Comm. “TOLENTINO RETAIL PARK” - Tel. 0733-1998240MACERATA c/o Centro Comm. “VAL DI CHIENTI” - Tel. 0733-1991674

EMILIA ROMAGNA:

BOLOGNA c/o Centro Comm. “VIALARGA” – Tel. 051-6014888CASTELMAGGIORE (BO) c/o Centro Comm. “LE PIAZZE” - Tel.051-0953418CENTO Via M.Loves, 11 ( adiac. Centro Comm. Bennet “GUERCINO” ) -Tel. 051-6830391CASTENASO (BO) Fronte Centro Comm. “CENTRONOVA” - Tel. 051-5879643MIRANDOLA Via Agnini , 65 ( adiac. C.C. “DELLA MIRANDOLA”) -Tel. 0535-658915RIMINI c/o Centro Comm. “I MALATESTA” – Tel. 0541-741648

LEADER NELLA DISTRIBUZIONE DELL’ELETTRONICA DI CONSUMO

GRUPPO CERIONI

Page 103: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

il primo concorso d’arte votato sul webPer la prima volta nella storia della Biennale e nel panorama dei concorsi internazionali di arte, è stato il popolo della rete a decretare il vincitore della manifestazione. Dopo l’at-tento lavoro della giuria tecnica, presieduta dalla docente e curatrice Paola Ballesi, delle 900 opere giunte ne sono state selezionate 100 per l’esposizione e 6 per il podio. Proprio queste, le finaliste, sono state messe al vaglio dei naviganti.Mutuando la modalità selettiva dalla politica, dalla tv e dalle più significative realtà di de-mocrazia diretta, le opere sono state esami-nate e votate dagli utenti del web, sito, pagina Facebook e un sito locale di news. Un vero e proprio successo con oltre 7500 voti in soli venti giorni. Il pubblico della rete si è espres-so diversificando il proprio gradimento e ponendo sul podio opere diverse a seconda della piattaforma di voto utilizzata.Se quindi la qualità è assicurata da una giuria che, sempre più orientata all’arte, ha screma-to l’immensa mole di opere, la partecipazio-ne del pubblico, fa sì che la manifestazione si adegui alle modalità elettive della contempo-raneità.

il sodalizio conl’accademia di Belle arti di MacerataImportante il sodalizio artistico siglato quest’anno tra l’Accademia di Belle Arti di Ma-cerata e la Biennale internazionale dell’Umori-smo nell’Arte. Questa edizione vede infatti una collaborazione tra quattro realtà: l’Accademia, la Biennale, popsophia e la Compagnia della Rancia. L’istituto formativo abbandona i ban-chi accademici e si trova a essere contenitore e contenuto. Trasversalmente si intersecano le dinamiche culturali dalla scenografia, alle sceneggiature, dal web alle soluzioni orga-nizzative.

In alto: Orietta Leonori, Giuseppe Pezzanesi, Evio hermas Ercoli e Alessandro Massi

Sopra: le sale espositive di Palazzo Bezzi

In basso: un'opera della scorsa edizione della biennale | 101

Page 104: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

glieventi

Viva il Teatro Musicale

Oltre alle mostre, due i grandi eventi di impatto nazionale legati ai temi dell’umorismo. L’11 luglio, alle 21.30 in piazza della Libertà, di nuovo di scena

la Compagnia della Rancia con viva il teatro Musicale. Una serata durante la quale si pone l’accento sull’ironia a teatro, indagando la sto-ria e l’operato della compagnia. Con il Maestro Saverio Marconi, fondatore della compagnia nel lontano 1983, sapiente regista sia teatrale che cinematografico, e tanti ospiti, un appun-tamento all’insegna dei nessi tra umorismo e commedia musicale. Contributi video, mo-menti musicali e i ricordi di Marconi per festeg-giare insieme trent’anni di successi.Dai primi passi della Compagnia e i testi del te-atro di prosa, sino a Chorus line del 1990, primo spettacolo musicale, una vera e propria pietra miliare del musical made in Broadway. E poi il giorno della tartaruga, la cage aux folles, Cabaret, Dolci vizi al foro, West Side Story, Grease, il primo long-running show italiano con Lorel-la Cuccarini e Giampiero Ingrassia, pinocchio, lo spettacolo con le musiche dei Pooh che fa tappa anche a Seul e New York, Jesus Christ Su-perstar, A qualcuno piace caldo, Cats e tanti altri ancora.Una carrellata di successi da ripercorrere in una serata che si prefigura come un vero viaggio nel tempo per scoprire e capire come dal mu-sical si passi al teatro musicale, che è altra cosa perché, come dice il Maestro Marconi, «Perché è nostro, perché è italiano».

102 |

| Biennale di Tolentino

Page 105: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

glieventi

Il 12 luglio, sempre in piazza della Libertà e sempre alle 21.30, è la volta di onorare, a dieci anni dalla sua scomparsa, uno dei padri fon-datori della comicità made in Italy, Alberto Sordi, filosofo contemporaneo.

Ad omaggiare l’Albertone nazionale, il nipote Igor Righetti, e alcuni dei suoi amici, per raccon-tare, attraverso testimonianze private e materiali inediti, colui che affermava «La nostra realtà è tragica solo per un quarto: il resto è comico. Si può ridere su quasi tutto».Accanto al nipote, il Comunicattivo di radio1rai, anche Maria Antonietta Schiavina, giornalista del tirreno e autrice di una indimenticabile bio-grafia sull’attore romano.Un racconto intenso dell’Albertone nazionale, tratteggiato sia come attore, che come uomo. Un ritratto intimistico capace di realizzare un tuttotondo dell’artista romano. Aneddoti, foto, video inediti e le registrazioni originali grazie alle quali l’autrice ha potuto realizzare il volume Storia di un commediante. Un momento per ri-cordare Sordi e per ri-scoprirlo nella sua filosofia di vita, il suo rapporto con la fede e la spiritualità, il suo amore incondizionato per il cinema.

E poi ancora aneddoti familiari e curiosità rac-contati da Igor Righetti, con un occhio sempre vigile sugli aspetti comunicativi delle opere ci-nematografiche dal principio della sua carriera sino alla sua affermazione. Un grande inedito affresco di uno dei personaggi più amati dal nostro Paese.

sordi, filosofo contemporaneo

A sinistra: Saverio Marconi

In basso: Igor Righetti con Alberto Sordi in una foto d'archivio

| 103

Page 106: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

| Biennale di Tolentino

104 |

Page 107: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

compagniadella rancia

30annidi spettacoli

Il sipario si alza sul mese di luglio con uno degli even-ti cardine della Biennale. Si inaugura l’11 luglio, nel sa-lone del secondo piano del

Castello della Rancia, la mostra sui 30 anni della Compagnia della Rancia. I numero uno del musical in Italia, sotto l’abile gui-da di Saverio Marconi, soffiano sulle trenta candeline e ci rac-contano il lungo e avvincente viatico. Una mostra organizzata dal Centro Teatrale Sangallo, la scuola fondata e diretta da Sa-verio Marconi a Tolentino nel 1980. Un viaggio su tre dimen-sioni: i costumi, le scenografie, i materiali video-fotografici.

L’allestimento, curato dallo sce-nografo Gabriele Moreschi con la collaborazione del laboratorio di scenografia della Compagnia della Rancia, svela tutte le fasi dell’allestimento di uno spet-tacolo, dai bozzetti preparatori alla costruzione delle sceno-grafie e al lavoro di sartoria fino all’apertura del sipario. Il proget-to grafico, la digitalizzazione e la scelta dei materiali d’archivio, a cura di Anna Ciottilli, Sara Mac-cari e Stefania Sciamanna per Spettacoli Internazionali, cerca-no di ricostruire le tappe fon-damentali attraverso centinaia di fotografie di scena e scatti inediti.

La realizzazione della mostra è possibile grazie alla collabora-zione della Fondazione Carima, del luogo d’incontro e di scam-bio dedicato all’arte e alla cultu-ra, dei Frigoriferi Milanesi, e di Open Care – Servizi per l’arte, la prima realtà europea a integra-re tutte le attività di gestione, conservazione e valorizzazione delle opere d’arte.

In alto: A Chorus line

Sopra: Cats

A sinistra: pinocchio

| 105

Page 108: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

| Biennale di Tolentino

106 |

Page 109: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

lineis et coloribusla scuola romana e il meglio della pittura anni ’30

Di vernissage il giorno seguente, il 12 luglio alle 19, a palazzo Pa-risani Bezzi, un’esposizione di grande prestigio, lineis et colori-bus. la Scuola romana e il meglio

della pittura anni ’30. Un percorso nell’arte figurativa del primo trentennio del ‘900, seguendo la linea guida della Scuola Romana, altresì detta “Scuola di Via Cavour” per via dello studio dove nacque. Una mostra inedita e ricca di capolavori, molti dei quali esposti per la prima volta. Delle circa 60 opere in mostra, infatti, una trentina sono quelle provenienti da collezioni private, che danno un contributo particolare al già ricco bacino delle opere in prestito da Palazzo Ricci. Dal maceratese Gino Bonichi, meglio noto come Scipione a Bartolini per poi aprirsi a Ma-fai, Licini, Savinio, Cavalli, Maccari, Pirandello, Crucianelli, De Chirico e numerosi altri. Oltre 20 artisti e una ricchissima sezione dedicata a Bartolini e a Scipione.Un gruppo eterogeneo di opere, una esem-plificazione materica di come l’arte possa uscire dal seminato del suo tempo. Contrap-ponendosi ai Novecentisti, e rifuggendo il tratto accademico del classicismo ritrovato, poi emblema dell’arte fascista, la “Scuola di via Cavour” viaggia ricercando intimismi per-duti, scorci di una Roma dimenticata e presto

cancellata, mosaici emotivi ricalcati su pa-esaggi e figure solitarie. E poi dietro questo squarcio intimo e malinconico sul mondo, la sottile linea dell’ironia, quella che coglie le distanze, le incongruenze del suo tempo e le pone lì, sulla tela.

In alto: Virgilio Guidi, Donna pensosa, 1941

Sopra: Alberto Savinio, papera, 1930-31 ca.

| 107

Page 110: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

| Biennale di Tolentino

108 |

Page 111: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

(oppure…) Festival,la Biennale inconTra popsophia

Per quattro giorni vengono esaminate le caratteristiche proprie dell’umori-smo per riunire in un serrato dialogo le interpretazioni recondite dell’arte del ridere. Mescolando cultura alta e cul-tura bassa, tra filosofia e comicità, si in-

dagano i paradossi e le contraddizioni dell’umano. L’associazione Popsophia con (Oppure…) Festival estrapola dall’aforisma di John Morreal O combatti o scappi (oppure ridi), tema della XXVII Biennale, la disgiunzione che riassume in sé tutte le caratteristiche della multiforme filosofia del contem-

poraneo. Una congiunzione che “disgiunge”, una possibilità che esclude l’altra. Proprio sulla linea di confine tra alternative che si estromettono, il fe-stival indaga le varie possibilità: oppure disegni, oppure scrivi, oppure suoni, oppure danzi, oppure reciti. Ognuna è valida alternativa grazie alla quale rispondere alla vita e alle sue problematiche.

Le giornate si accendono già dal pomeriggio con una conferenza alle 18, un vero e proprio incon-tro di pop filosofia e proseguo-no con lo spettacolo serale, un incredibile evento inedito, e si concludono a notte fonda con l’energia della musica.

Dal 29 agosto all’1 settembre, il Castello della Rancia di Tolentino si trasforma in cittadella della riflessione filosofica, convertendo la Biennale internazionale dell’Umorismo nell’Arte in un festival di riflessione filosofica, in vera e propria popsophia.

Cultura alta e cultura bassa, tra filosofia e

comicità

| 109

Page 112: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

| Biennale di Tolentino

110 |

Museo storico del trotto

apertura: dal lun. al ven.ore 9.00 - 12.00 / 15.00 - 19.00- sabato e domenica aperto su richiesta- visite guidate su prenotazione

ippodroMo / ippoparco Corse al trotto tutti i sabati - ore 15.30daL 10 agosto aL 28 settembre

ingresso libero- giochi per bambini - passeggiate con i pony- panorama suL mare - punto ristoro

per inFo e prenotaZioni FondaZione Mori

museo storico del trotto

c.da asoLa 24 - civitanova marche (mc)

t. 0733 1871163 - [email protected]

Facebook museodeLtrotto

WWW.Museodeltrotto.it

lau

rate

stas

ecca

.com

Page 113: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Quattro le conferen-ze pomeridiane, dal fumetto al cinema, dalla danza alla ri-

flessione sull’umorismo. Sulla figura di Topolino si sofferma,

giovedì 29, Giulio Giorello. Dopo aver esaminato Dylan Dog du-rante una delle edizioni di pop-sophia, questa volta il filosofo ci parla del topo animato più fa-moso del mondo e traccia l’iter filosofico dell’umorismo che lo caratterizza.

Altro appuntamento imperdibi-le è quello di venerdì 30, tutto dedicato all’arte della recitazio-ne. Il critico cinematografico Enrico Ghezzi, a poche ore dalla sua presenza al Festival del Ci-nema di venezia, in compagnia del filosofo Umberto Curi trat-

gli incontri pomeridiani

i concerti di (oppure…) Festival

Le serate di apertura e di chiusura del festival scelgono l’atmosfera del con-certo per salutare tutti prima della buo-nanotte. Si apre giovedì 29 alle 23 con

l’energia dei Saluti da Saturno. L’allegra brigata propone un “pianobar futuristico”, vicino per

sound ed intensità al compagno di avventure musicali Vinicio Capossela. A chiudere il primo settembre è la band tutta nostrana Family Portrait da poco usciti con il nuovo album lontano, sapiente commistione di influenze elettropop e musica classica.

In alto: Topolino

Sopra: Giulio Giorello

A destra, Stanlio e Ollio

| 111

Museo storico del trotto

apertura: dal lun. al ven.ore 9.00 - 12.00 / 15.00 - 19.00- sabato e domenica aperto su richiesta- visite guidate su prenotazione

ippodroMo / ippoparco Corse al trotto tutti i sabati - ore 15.30daL 10 agosto aL 28 settembre

ingresso libero- giochi per bambini - passeggiate con i pony- panorama suL mare - punto ristoro

per inFo e prenotaZioni FondaZione Mori

museo storico del trotto

c.da asoLa 24 - civitanova marche (mc)

t. 0733 1871163 - [email protected]

Facebook museodeLtrotto

WWW.Museodeltrotto.it

lau

rate

stas

ecca

.com

Page 114: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

Alle 21.30 si apre la grande serata, quel-la dedicata allo spettacolo. Giovedì 29, proprio sull’arte del disegno, il festival vede la presenza della Scuola Internazionale di Co-

mics con il ring del Fumetto, un autentico match umoristico dove a sfidarsi sono caricaturisti e disegnatori satirici. La gara - ideata da Gianfranco Tartaglia, in arte Passepartout, vignettista del Messaggero e repubblica - vede contrapporsi disegnatori che si sfidano su un tema disegnando a tempo di record vignette su lavagne luminose.

Per la sera del 30, il sipario si alza sull’anteprima tolentinate di Ubu roi di Saverio Marconi e della sua Compagnia della Rancia, con l’introduzione del critico teatrale Pierfrancesco Giannangeli. Per la prima volta, la celebre compagnia regina del teatro musicale si affaccia al Castello della Rancia. Quello che va in scena è un vero e proprio inedito, uno spettacolo costruito ad hoc per popsophia e per la Biennale e che reinterpreta l’irriverente commedia di Alfred Jarry. Il classico del teatro del ‘900 è un

seme tutt’ora vivo che ingenera riflessioni sulla politica e sul potere, tanto che dal buffone

Ubu, il manigoldo senza scrupoli che si im-possessa del trono, si passa ad una discus-

sione di tra filosofia e attualità politica moderata dalla firma del Corriere della Sera Corrado Ocone. L’ultimo di agosto, invece, la serata s’infiamma con uno spettacolo di

danza che vede protagonisti i per-former della Compagnia della Ran-cia e che apre la pista a una milon-ga fino a notte inoltrata.

le grandiserate,i grandispettacoli

teggia la figura del duo comico Stanlio e Ollio. Un modo colla-terale per continuare a parlare di Sordi, doppiatore di Ollio, alla cui figura la Biennale dedica la

serata del 12 luglio a Tolentino. Se invece l’alternativa al com-battere o al fuggire si fa passo di danza, sabato 31 si prepara un grande evento dedicato all’arte coreutica con i critici del-le maggiori testate nazionali. Si chiude il primo settembre con una giornata dedicata alla “filo-sofia dell’umorismo” che vede la presenza dei filosofi Andrea Tagliapietra ed Elio Matassi ac-compagnati da Davide Grossi, una riflessione a più voci per raccontare le possibili interse-zioni tra pensare e ridere.

A sinistra: Enrtico Ghezzi

Sopra: Umberto Curi

| Biennale di Tolentino

112 |

Page 115: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!

A sinistra: Enrtico Ghezzi

Sopra: Umberto Curi

WEB MARKETING eINTERNAZIONALIZZAZIONE

PER CONQUISTARENUOVI MERCATI

INFORMANAGER - Istituto di Alta Formazionevia Ghino Valenti, 51 - 62100 Macerata - T. 0733 30660 - F. 0733 443114

Corsi con i maggiori esperti di e-commerce e web marketing coordinati da Velerio.it. Master in Internazionalizzazione delle

Imprese con docenti Bocconi, studio Uckmar e studio Santacroce.Visita il nostro sito. Investi nel tuo futuro!

www.informanager.it

look over. you can.

WEB MARKETING eINTERNAZIONALIZZAZIONE

pER cONquIsTARENuOVI MERcATI

INFORMANAGER - Istituto di Alta Formazionevia Ghino Valenti, 51 - 62100 Macerata - T. 0733 30660 - F. 0733 443114

Corsi con i maggiori esperti di e-commerce e web marketing coordinati da Valerio.it. Master in Internazionalizzazione delle

Imprese con docenti Bocconi, studio Uckmar e studio Santacroce.Visita il nostro sito. Investi nel tuo futuro!

www.informanager.it

look over. you can.

Page 116: Macerata Opera Festival 2013 // CheMagazine!