L’UNIONE EUROPEA E LA QUESTIONE MIGRATORIA: LA CRISI DEL ... · L’UNIONE EUROPEA E LA QUESTIONE...

10
L’UNIONE EUROPEA E LA QUESTIONE MIGRATORIA: LA CRISI DEL DIRITTO Bologna, 1° dicembre 2016

Transcript of L’UNIONE EUROPEA E LA QUESTIONE MIGRATORIA: LA CRISI DEL ... · L’UNIONE EUROPEA E LA QUESTIONE...

L’UNIONE EUROPEA E LA QUESTIONE MIGRATORIA:

LA CRISI DEL DIRITTO

Bologna, 1° dicembre 2016

Hotspot approach

• Approccio o strumento?

• Che cos’è un hotspot?

• In cosa consiste l’hotspot approach?

• Come è regolamentato?

Hotspot approach

Hotspot approach

• Mutamento, in senso peggiorativo, del sistema di accoglienza dei migranti a diritto costante

• Problemi di imputabilità delle condotte illecite derivanti dalle violazioni degli obblighi internazionali (in specie relativi alla protezione dei diritti umani)

La Dichiarazione UE-Turchia

• Obbligo di rimpatrio dei migranti irregolari, inclusi i richiedenti asilo, giunti attraverso la Turchia nelle isole greche a partire dal 20 marzo 2016

• “Sistema 1:1”: per ogni cittadino siriano rimpatriato in Turchia si prevede l’ammissione di un cittadino siriano nell’Unione Europea

• 6 miliardi di euro di supporto• Programma di

liberalizzazione dei visti• Riavvio del processo di

adesione all’Unione

La Dichiarazione UE-Turchia

Al 26 settembre 2016, 1.614 siriani sono rientrati nello schema 1:1

La Dichiarazione UE-Turchia• I punti controversi dello Statement:

1.La natura giuridica dello Statement: violazione della procedura di conclusione degli accordi internazionali dell’UE (art. 218 TFUE)?

2. I rimpatri verso la Turchia sono effettivamente compiuti nel rispetto del diritto UE e del diritto internazionale (obbligo di non refoulement, divieto di espulsioni collettive, diritto alla protezione)? La Turchia è un Paese sicuro?

Sostegno di emergenza UE• Regolamento UE 2016/369 sulla fornitura di

sostegno di emergenza all’interno dell’Unione• Base giuridica: art. 122(1) TFUE (emergenze

economiche, in particolare per approvvigionamento energetico)

• Il presente regolamento stabilisce il quadro entro cui può essere concesso un sostegno di emergenza dell'Unione attraverso misure specifiche adeguate alla situazione economica in caso di catastrofi naturali o provocate dall'uomo in atto o potenziali. Tale sostegno di emergenza può essere fornito solo se la catastrofe ha una dimensione e un impatto eccezionali tali da determinare conseguenze umanitarie gravi e di vasta portata in uno o più Stati membri, e solo in circostanze eccezionali in cui nessun altro strumento a disposizione degli Stati membri e dell'Unione risulti sufficiente.

• Incorporazione dell’aiuto umanitario, ossia di una politica esterna dell’Unione

SI PUO’ FARE !!! (???)

Conclusioni• Agenda europea per le migrazioni

(2015): esprime l’obiettivo di sviluppare un approccio coerente e globale che permetta di cogliere i vantaggi e vincere le sfide che la migrazione reca in sé

OBIETTIVO RAGGIUNTO?

1. Ricorso a strumenti extra ordinem2. Ricorso a soluzioni “creative”

nell’esercizio delle competenze attribuite3. Limitata reattività da parte degli Stati

membri (ruolo principi leale cooperazione e solidarietà)

Federico CasolariDipartimento di Scienze GiuridicheEmail: [email protected]

https://www.unibo.it/sitoweb/federico.casolari