L'unicità. Ecco la vera sfida del dettaglio alimentare italiano

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L’unicità. Ecco la vera sfida del dettaglio alimentare italiano Gianfranco Delfini – it.linkedin.com/in/gianfrancodelfini - @gian_delfini Pag. 1 L’unicità. Ecco la vera sfida del dettaglio alimentare italiano Tutti on line.. a giocare. Per sé, per curiosità, per conoscere, per la gloria, per gareggiare, per misurarsi con i “competitor”, per ottenere un’offerta commerciale o un omaggio. Questo spinge oltre 1.500 punti vendita del dettaglio alimentare italiano a seguire la piattaforma www.insiemeavoi.net. On line da febbraio 2015, la piattaforma ha proposto a tutti i punti vendita del dettaglio tradizionale informazione e formazione. Con la collaborazione del Dipartimento Marketing della Facoltà di Economia dell’Università di Parma, sono stati presentati argomenti tecnici attraverso simulazioni e casi concreti, con l’obiettivo di supportare il dettagliante nella gestione del proprio punto vendita. Sia nel 2015 che nel 2016 l'organizzazione dei contenuti è avvenuta in particolare attraverso un "Percorso Formativo" (da febbraio a giugno) ed un "Approfondimento" (nell'ultimo quadrimestre dell'anno). Ogni contenuto era accompagnato da un relativo Game, su cui si è concentrata in particolare l’attenzione dei punti vendita. Nel percorso formativo 2015 hanno partecipato 950 dettaglianti, di cui 303 hanno completato con successo tutto il percorso. Nel 2016 sono stati 700, di cui 324 hanno completato tutto il percorso. Nell’ottobre 2015 sono stati 427 i dettaglianti a completare il Game collegato all'Approfondimento, mentre tra settembre ed ottobre 2016 sono stati 600.

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L’unicità. Ecco la vera sfida del dettaglio alimentare italiano Gianfranco Delfini – it.linkedin.com/in/gianfrancodelfini - @gian_delfini Pag. 1

L’unicità. Ecco la vera sfida

del dettaglio alimentare italiano

Tutti on line.. a giocare. Per sé, per curiosità, per conoscere, per la gloria, per gareggiare, per misurarsi con i “competitor”, per ottenere un’offerta commerciale o un omaggio. Questo spinge oltre 1.500 punti vendita del dettaglio alimentare italiano a seguire la piattaforma www.insiemeavoi.net.

On line da febbraio 2015, la piattaforma ha proposto a tutti i punti vendita del dettaglio tradizionale informazione e formazione. Con la collaborazione del Dipartimento Marketing della Facoltà di Economia dell’Università di Parma, sono stati presentati argomenti tecnici attraverso simulazioni e casi concreti, con l’obiettivo di supportare il dettagliante nella gestione del proprio punto vendita.

Sia nel 2015 che nel 2016 l'organizzazione dei contenuti è avvenuta in particolare attraverso un "Percorso Formativo" (da febbraio a giugno) ed un "Approfondimento" (nell'ultimo quadrimestre dell'anno). Ogni contenuto era accompagnato da un relativo Game, su cui si è concentrata in particolare l’attenzione dei punti vendita.

Nel percorso formativo 2015 hanno partecipato 950 dettaglianti, di cui 303 hanno completato con successo tutto il percorso. Nel 2016 sono stati 700, di cui 324 hanno completato tutto il percorso. Nell’ottobre 2015 sono stati 427 i dettaglianti a completare il Game collegato all'Approfondimento, mentre tra settembre ed ottobre 2016 sono stati 600.

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Sono numeri importanti, accompagnati da un’interazione sempre maggiore che si è concretizzata attraverso la predisposizione di materiali in store con cui i dettaglianti hanno potuto applicare quanto suggerito nei percorsi formativi.

Ecco quindi che il dettagliante, nel vissuto comune ancora intriso di un "antico saper fare”, si è cimentato con il mondo digitale. Un mondo che dovrà presidiare sempre meglio.

Lo impongono un consumatore sempre più “omnichannel” e una conseguente convergenza tra il canale virtuale (per esempio e-commerce) e quello fisico, non antagonisti ma funzionali a fornire servizi complementari. E allora.. su quali asset il dettagliante dovrebbe costruire una propria rinnovata “unicità”?

L’empatia umana non è più sufficiente. Serve un posizionamento specifico ed un mix di valori, expertise e propositività, tali da rendere “unica” ogni visita al punto vendita. Per esempio attraverso:

la pagina Facebook in cui proporre assortimenti, relazionarsi con la clientela, creare aspettativa da soddisfare poi nel punto vendita

la capacità di gestire mail, proprie newsletter e gruppi di WhatsApp

il servizio inteso per esempio come accurato confezionamento dei prodotti (magari già pronti da servire in tavola o consegnat a domicilio)

il dinamismo di piatti gastronomici o di novità food da proporre con assaggi o campioni omaggio su cui raccogliere feedback dalla clientela

l’aggiornamento più “moderno” possibile delle mode e degli abbinamenti di gusti e sapori

l’organizzazione di eventi a tema periodici, stagionali o eccezionali

lo sviluppo di occasioni eccezionali in cui portare la proposta fuori dal punto vendita fisico, per esempio in occasioni di fiere e sagre, magari avvalendosi di un food truck.

Tutto questo per rendere la visita al punto vendita un’esperienza di valore. Profilata, personalizzata, qualitativamente appagante. E per mantenere di conseguenza quel ruolo di contatto esperienziale, di dimensione "fisica", voluta ed apprezzata anche dal consumatore moderno che integra i suoi acquisti su diversi canali.

Per saperne di più sul progetto "Insieme a Voi"

Gianfranco Delfini