Luceper il

Sacro

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Simes, azienda leader nell’illuminazione per esterni, mette a disposizione la propria esperienza per la stesura di un concept illuminotecnico che valorizzi gli aspetti simbolici, liturgici e funzionali dell’architettura sacra attraverso l’uso della luce.Le chiese, classificate in molti casi come ambienti umidi, necessitano di apparecchi in grado di assicurare elevate performance anche in condizioni ambientali non sempre favorevoli.Simes opera con professionalità in questo ambito di applicazione proponendo soluzioni su misura sia per l’illuminazione dell’involucro architettonico sia per quella degli spazi interni. L’azienda è in grado di assistere la committenza durante tutte le fasi progettuali ed esecutive.

La sequenza di immagini proposte si riferisce al concept illuminotecnico realizzato per il Duomo di Crema, un esempio rappresentativo degli alti standard di qualità progettuale ottenibile tramite la stretta collaborazione tra l’azienda e gli attori coinvolti. In questo caso l’idea compositiva, carica di simbolismo e di riferimenti spirituali, è opera dell’arch. Francesca Storaro che ha condotto una lunga e attenta esegesi delle rappresentazioni iconografiche della Vergine Assunta, alla quale la cattedrale è dedicata.

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Eventuale ricostruzione tridimensionale dell’intero manufatto e simulazione fotorealistica dello spazio illuminato.

Attento sopraluogo e fase di analisi condotta in collaborazione con la committenza, il progettista incaricato dell’intervento e la soprintendenza per i beni architettonici o gli organi municipali eventualmente coinvolti.

Stesura di un concept illuminotecnico basato sulla scelta mirata dei corpi illuminanti e sulla verifica della quantità di luce e dell’impatto visivo degli apparecchi all’interno del sistema architettonico. Particolare riguardo viene destinato al risparmio energetico e all’utilizzo di soluzioni a basso grado di manutenzione.

Prove di accensione, condotte in collaborazione all’impresa installatrice, con le quali viene validato il concept illuminotecnico attraverso l’installazione temporanea dei corpi illuminanti.

Il primo racconto della Genesi nell’Antico Testamento parla della luce in principio di tutto. La luce è la metafora della creazione, il rivelamento della parola di Cristo. Nella religione cristiana da sempre la luce gioca un ruolo fondamentale per la preghiera e l’emozione della liturgia. La luce è annunciazione, richiamo del pensiero e dello sguardo sul sacro, è la presenza della chiesa nel tessuto sociale, un’arca di salvezza nell’ombra del quotidiano, ma anche la gioia di una festa e il mistero di un miracolo. La luce del sole che al tramonto lascia spazio alla luce artificiale crea momenti di rara suggestione e rende l’illuminare un gesto antico ed eterno. In queste pagine troverete degli spunti progettuali su chiese di epoche e periodi diversi unite da un unico intento: rivelare la presenza di Cristo e portare il suo messaggio di pace e di speranza.

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La chiesa di paese è ed è stata nei secoli il vero monumento di ogni piccolo o grande comune italiano. Riferimento visivo, ritmo temporale nei rintocchi delle campane, luogo di preghiere e incontro.Qui di seguito sono riportati alcuni esempi illuminati da SIMES sul proprio territorio: la Franciacorta. Solitamente di impostazione neoclassica, frutto di diverse stratificazioni storiche, le chiese sono state illuminate rispettando i loro stilemi architettonici. Colonne, lesene, capitelli e balaustre acquistano un nuovo senso plastico grazie alla luce che ne scandisce la ritmica e l’unicità.Il timpano, ad esempio, è molto spesso nelle chiese di paese l’elemento di raccordo con il tetto ligneo e rappresenta la naturale chiusura del volume architettonico. Nella Chiesa Parrocchiale di Nigoline è illuminato con la luce continua e diffusa del Tubo Led, che permette la percezione delle chiesa anche da molto distante, e la sua lettura storico architettonica.

Chiesa parrocchiale di Nigoline, Brescia

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Nella chiesa di Borgonato, antica presenza medievale della Franciacorta, la duplice matericità della facciata restituisce un doppio effetto illuminotecnico. La parte bassa del manufatto ecclesiastico è caratterizzata da una pietra lasciata grezza e irregolare. Qui la luce in radenza degli incassi a terra, dal fascio ampio e diffuso, permette di valorizzare la superficie frastagliata della pietra.La parte alta della chiesa è invece intonacata e presenta gli stilemi architettonici classici. La ritmica sulle lesene diventa quindi più accentuata, i fasci si rastremano, e le luci lineari creano un effetto di luce in dissolvenza. Il timpano s’illumina chiudendo la prospettiva e donando all’edificio religioso un forte richiamo simbolico.

Le lesene sono il carattere distintivo di questa chiesa a Timoline in Franciacorta. Leggermente in aggetto dal filo della facciata esse dettano la regia della ritmica verticale dell’intero edificio, in netta contrapposizione con le linee orizzontali delle cornici marcapiano. L’illuminazione proposta da Simes ha cercato di enfatizzare le lesene con degli incassi a terra a fascio stretto in grado di appoggiarsi ai finti pilastri illuminandoli in radenza. L’orizzontalità è invece spinta e garantita dalla presenza dei Linear cornicione perfettamente nascosti nelle cornici dei marcapiano. Volutamente non illuminato il portale di ingresso ornato da un finto protiro emerge per contrasto chiaroscurale. La chiesa si staglia con forza luminosa, nel paesaggio rurale circostante instaurando un dialogo di sicurezza e serenità.

1. 2. Chiesa di San Vitale, Borgonato, Brescia

3. Chiesa Parrocchiale dei SS. Cosma e Damiano, Corte Franca, Brescia

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La definizione “i luoghi dell’infinito” è dell’Arch. Mario Botta che sottolinea la straordinaria occasione artistica che si ritrova nel progetto di un luogo di culto. La chiesa moderna è una delle tematiche più impegnative della progettazione architettonica. Caratterizzate molto spesso da forme innovative che superano la tradizionale concezione a croce greca o latina, le chiese moderne propongono una rilettura del sacro a partire proprio dalla luce.

Nuova chiesa parrocchiale, Alba fraz. Mussotto, CuneoProgetto architettonico: Archicura (Dellapiana-Bermond architetti)Fotografia: PEPE fotografia

Nella nuova chiesa parrocchiale di Mussotto (Alba) il fronte maggiore dell’edificio, percorso da un porticato che lega i tre accessi, si dischiude lentamente verso l’esterno in un gioco di ombre e tagli luminosi.La struttura della chiesa, che si ispira all’immagine della tenda/capanna, è composta da grandi teli rivestiti in metallo che di giorno lasciano filtrare la luce naturale attraverso spaccature strette e ben calibrate e di notte proiettano verso l’esterno la luce artificiale uniformemente distribuita attl’interno dell’aula.

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1. Chiesa Papa Giovanni XXIII, Seriate, BergamoProgetto architettonico: Mario Botta2.Piazza del Santuario S. Maria del Suffragio, Vanzago, Milano3. Cappella di Pisino, Croazia

Le chiese contemporanee sono molto spesso isolate e costruite in luoghi appartati. La luce svolge un ruolo primario nel creare un legame con l’ambiente circostante, molto spesso un parco, un’area verde o semplicemente un camminamento verso il luogo di culto. Lo spunto luminoso serve ad invito a richiamo dei fedeli caricandosi di un elevato contenuto simbolico.

Nella Chiesa di Seriate dedicata a Papa Giovanni XXIII lo spazio antistante la moderna struttura è diventato parte integrante del progetto e ha acquistato funzione di piazza/sagrato di un quartiere periferico cresciuto e consolidatosi senza spazi collettivi. La luce, discreta e ben distribuita, rende fruibile lo spazio della comunità anche nelle ore serali e prolunga la possibilità dell’incontro e dello scambio reciproco.

Allo stesso modo il sagrato evidenziato negli esempi riportati a destra diventa, grazie a una corretta illuminazione, spazio di condivisione e piazza friubile dalla comunità.

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La Chiesa del Cristo Risorto a Padernone consacrata nel settembre del 2007, rappresenta un apprezzatissimo esempio di architettura moderna ecclesiastica e prima chiesa bresciana costruita ex novo in questo millennio.L’edificio a forma di spirale concentrica è introdotto da un’ampia area verde e da camminamenti prospettici che ne sottolineano l’elaborata concezione volumentrica. La luce indiretta dei pali di arredo urbano è una soluzione valida per illuminare i percorsi verso la chiesa con un’alta uniformità a terra, riducendo l’inquinamento luminoso, producendo un elevato confort visivo.La luce in radenza sulle pareti curvilinee e sul campanile evidenziano la matericità della pietra e scandiscono con la loro ritmica la continuità del volume a spirale.

All’interno della chiesa di Padergnone la centralità dell’altare è il punto focale da cui si dispiega l’intero progetto e vuole favorire pienamente l’incontro e il raccoglimento. L’abside è costituito da una grande vetrata istoriata di 12 metri per 6 che fa da sfondo alla Statua del Cristo Risorto sospesa sopra all’altare.Il progetto illuminotecnico ha voluto interpretare il tema dei colori liturgici incorniciando la grande abside con un effetto di luce radente ottenuto mediante degli speciali appparecchi RGB incassati a pavimento. Le varianti cromatiche corrispondono ai colori utilizzati simbolicamente dalla Chiesa Cattolica per indicare il tempo liturgico in corso o la festa che si sta celebrando solitamente evidenziati dai paramenti indossati dai ministri che presiedono le funzioni.

Chiesa del Cristo Risorto, Padergnone, BresciaProgetto architettonico: Fabrizio Viola

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Altro continente, altre culture. La luce

è percepita in maniera differente e

l’illuminazione di queste chiese ne è una

valida testimonianza in quanti tende a

spettacolizzare i contrasti chiaroscurali.

Le luci ad incasso molto vicine al manufatto

creano ombre allungate rendendo la

facciata in maniera decisamente più

drammatica. Nell’oscurità della sera questi

conventi e chiese si infiammano nel buio

della notte e diventano il vero punto di

riferimento dei borghi e delle campagne

circostanti.

La chiesa di Santo Domingo a Zacatecas in

Messico domina la piazza adiacente ed è

costruita sul versante di una collina.

I proiettori utlizzati per illuminare le

torri campanarie e la facciata con il suo

splendido portale barocco, fanno emergere

il calore della pietra rosa di Zacatecas

pennellandola di accenti di luce netti e

decisi.

Allo stesso modo nel Tempio di Nostra

Signora di Fatima essi accentuano le linee

slanciate delle torrette e dei pinnacoli

gotici, arricchendo di contrasti uno dei

migliori esempi di architettura religiosa

della città.

1. Chiesa di Santo Domingo, Zacatecas, MESSICO

2. Tempio di Nostra Signora di Fatima, Zacatecas, MESSICO

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Evocare l’importanza nell’architettura gotica della sua vocazione verticale, significa introdurre uno dei momenti più espressivi dell’arte liturgica. In questi esempi illuminati da apparecchi SIMES è il gotico Brabantino ad essere protagonista. Il Gotico Brabantino è una variante del gotico francese, ovvero la sua declinazione fiamminga. L’anelito verticale, le immense finestre polifore, i pilastri circolari abbelliti da semplici capitelli, sono un’occasione per raccogliere la preghiera dei fedeli e rapportarla a Dio.

Gli Slot SIMES minimali e compatti, vere e proprie macchine per illuminare, sono qui utilizzati in una speciale versione downlight per integrarsi e mimetizzarsi nello spazio austero delle cattedrale. Moderate presenze di luce seguono la verticalità delle colonne e illuminano la sorprendente volta ogivale.

1. Parrocchia della Sacra Famiglia, Lier, BELGIO

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2. 3. Abazia Notre-Dame de Saint-Joseph d’Ubexy, Vosges, FRANCIA

In continuo rimando tra la terra e il cielo la solidità, il rigore e il carattere minimale sono i segni distintivi dell’architettura monastica. La prospettiva di una sua lettura rimane molto diversa e distante da quella della frenetica vita contemporanea. Il tempo si dilata negli spazi delegati alla preghiera scandito dall’ Opus Dei, la preghiera corale: attività principe del monastero. L’architettura monastica, con i suoi equilibri chiaroscurali e la sua dislocazione simbolica cerca di esprimere il sacro considerando l’architettura come espressione di una visione del mondo elaborata attraverso la fede.

In questa abbazia cistercense fondata nel 1841 e situata nel cuore del piccolo villaggio di Vosges, l’illuminazione è funzionale al ritmico e quotidiano susseguirsi delle preghiere e delle celebrazioni. Gli apparecchi a soffitto e i proiettori sulle pareti assicurano una luce calda, diffusa e uniforme nell’ambiente raccolto della navata principale.

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Le edicole e le cappelle votive rappresentano la presenza della fede cristiana nel territorio. Pensate e realizzate molto spesso nei luoghi più suggestivi, portano avanti il disegno iconoclastico della cultura cristiana. Illuminarle significa renderle visibili e percebili ad ogni distanza, accenderle nella notte per indicare un punto di riferimento e rimarcare una presenza forte nella fede in Dio.

Questa piccola edicola mariana edificata nel 1894 per onorare le tante vittime della pesca nei mari dell’Islanda è divenuta attraverso la luce segno visibile e riconoscibile anche dal mare. Gli incassi a terra, ideali per illuminare le volte, creano una luce calda e diffusa grazie a fasci aperti e ampi, evitando gli abbagliamenti e aumentando il confort visivo.

1. Oratoire Notre-Dame-de-la-Garde de Dahouët, Port de Dahouët, Pléneuf-Val-André, FRANCIA

2. 3. Convento de Nossa Senhora da Graça, Lisbona, SPAGNA

L’imponente complesso architettonico del convento riportato a destra domina la città di Lisbona dalla collina di Graça e dai suoi Miradouros, le terrazze panoramiche. L’Igreja de Nossa Senhora da Graça, bianchissima, già parte del Convento Agostiniano del 1271, si erge come simbolo inconfondibile di una storia antica.Davanti alla chiesa, un belvedere con terrazza offre un ampio panorama di Lisbona.Di notte la pietra chiara si accende restituendo un’icona luminosa nel cuore della città. Gli incassi alla base della facciata e della balconata da cui si staglia il campanile spezzano la continuità materica e, giocando con i livelli, creano un gradevole equilibrio luminoso.

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Dall’ordine Bizantino, colorato e cangiante, all’impeto barocco, ricco e articolato, in ogni chiesa la decorazione è gioco di volumi e di ombre, superfici e aggetti, nicchie, modanature, costole e lesene. Lo spazio si dilata e si contrae sotto il gioco rigoroso e impassibile della luce, con le sue tonalità e i suoi colori, in un rimando continuo di senso che si apre a infinite letture.Corpi illuminanti dal design minimale e discreto possono integrarsi perfettamente negli interni delle chiese, mimetizzandosi nel tessuto artistico per lasciar emergere solo la luce che parla del Sacro.Simes affronta il tema degli interni con apparecchi solidi e performanti in grado di resistere nel tempo anche in ambienti umidi e agrressivi. Con le nuove tecnologie a LED ci sono altri due fattori decisivi per la scelta dei corpi illuminanti: il grande risparmio energetico e l’elevata durata che abbatte i costi di manutenzione e di sostituzione delle lampade.

1. Basilica di Sant’Apolliare Nuovo, Ravenna

2. Santuario Nuestra Señora de Guadalupe, Aguascalientes, MESSICO

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LINEARCalpestabile

LINEAR è una gamma di apparecchi calpestabili studiati per creare linee luminose, per evidenziare percorsi e per l’illuminazione radente di facciate e superfici verticali. LINEAR permette di esaltare le caratteristiche dell’edificio senza turbarne l’estetica. Il suo disegno minimalista e la ridotta profondità ne permettono l’installazione anche in nicchie o su marcapiani, rendendolo praticamente invisibile.

TUBO LEDEffetti a parete

TUBO LED è un apparecchio regolabile e modulare studiato per l’illuminazione radente di facciate e cornicioni. Può essere collegato in linea fino ad un massimo di 10 apparecchi permettendo l’illuminazione uniforme di superfici anche molto estese. La distribuzione di luce sulla parete risulta uniforme, priva di ombre e senza alcuna discontiuità tra un apparecchio e l’altro.

TECHNOProiettore

La famiglia TECHNO comprende proiettori spot e flood, presentati in varie dimensioni e versioni. TECHNO SPOT è adatto per l’illuminazione di oggetti tridimensionali, statue, fregi, colonne. Tutti i prodotti della famiglia sono combinabili con accessori per modellare il fascio luminoso: tramite lenti diffondenti e lenti per fascio ellissoidale si può illuminare in modo preciso, limitando la dispersione di luce al di fuori del fascio principale.

COMPACTCalpestabile

Compact è un apparecchio calpestabile con ridotta profondità d’incasso e grande precisione nel controllo ottico.La distribuzione luminosa risulta molto morbida e pulita. Il fascio luminoso prodotto consente di mantenere buone interdistanze di illuminare la parete sin dalla base anche quando si trovano ad una certa distanza da essa.

SLOTEffetti a parete / Soffitto

Dalla forma pura e razionale, SLOT è un cilindro di alluminio dalle alte performance illuminotecniche. E’ equipaggiato con riflettori orientabili di ±15° per le versioni agli alogenuri metallici, alogene e LED per direzionare la luce in modo ottimale.Disponibile in versione parete up-down o downlight questo apprecchio garantisce una grande flessibilitá di utilizzo e ottimi livelli di illuminamento.

ZIPCalpestabile

La famiglia di apparecchi calpestabili ZIP offre un’ampia varietà di ottiche (da 3° a 90°) per una gestione della luce professionale e precisa.L’effetto morbido e uniforme creato da un ottica a fascio largo può lasciare spazio ad effetti più marcati ottenuti grazie ad ottiche a fascio stretto.

LOFTProiettore

L’eccezionale controllo della luce della famiglia di proiettori LOFT permette di progettare l’illuminazione in modo molto preciso e in completa assenza di abbagliamento.Nella verisone SLIM, LOFT ha assunto una forma ancora più discreta e versatile. Grazie alle ridotte dimensioni del circuito la profondità è notevolmente ridotta. Le possibilità progettuali sono molteplici grazie anche alla disponibilità di proiettori a fascio stretto o asimmetrico, con sorgenti LED e a ioduri metallici.

LINEAR CORNICIONEEffetti a parete

LINEAR CORNICIONE è un apparecchio lineare per illuminazione radente che offre svariate possibilità di applicazione.Alimentato con sorgenti LED o con lampade fluorescenti, emette luce diffusa secondo angoli molto ampi.Il design minimalista di LINEAR CORNICIONE si integra nelle forme architettoniche dell’edificiosenza alterarne l’aspetto estetico.

COLUMNPaletto

COLUMN è un paletto dal design pulito che, grazie alla sua robustezza, è ideale per l’illuminazione uniforme di aree di sosta o zone di transito. L’ampia scelta di versioni e di misure disponibili ne fa un apparecchio estremamente versatile.COLUMN emette una quantità di luce apprezzabile anche a notevole distanza, assicura una perfetta illuminazione a terra.Le versioni dotate di schermo frangiluce oscura la visione della lampada evitando qualsiasi abbagliamento.

MINISLOT AVANT-GARDEArredo urbano

MINISLOT AVANT-GARDE è un apparecchio da arredo urbano a luce indiretta che utilizza la tecnologia dei riflettori secondari a specchio.Il comfort visivo garantito da questo sistema è fondamentale in ambito urbano, dove la luce permette una migliore fruizione degli spazi e al contempo evidenzia alcuni elementi architettonici evitando il rischio di abbagliamento.

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