L'osservatorio di Modena: 180 anni di misure meteoclimatiche
-
Upload
luca-lombroso -
Category
Science
-
view
57 -
download
0
Transcript of L'osservatorio di Modena: 180 anni di misure meteoclimatiche
LL’’Osservatorio di Modena: Osservatorio di Modena: 180 anni di misure meteoclimatiche180 anni di misure meteoclimaticheLuca Lombroso, Salvatore Quattrocchi
Panorama dallPanorama dall’’OsservatorioOsservatorio
“Dopo un tratto piano ed aperto al nordovest s’innalzan in grandissima distanza alcune montagne, che stimo esser la sommità delle Alpi pennine e
fra esse la maggiore di volume il Monte Rosa, visibile però solamente ai freddi giorni, quando l’aria è purissima, e ripercotendesene allora la
bianchezza delle nevi contro il raggio mattutino del sole”
Carta di identità dell’Osservatorio:antenati:
Geminiano Montanari, 1633-1687, Cornelio Malvasia, XVIII sec.
Data di nascita: 26 gennaio 1826
Padri ispiratori:
Arciduca Massimiliano d’Este, Duca Francesco IV d’Este, Giambattista Amici
Personaggi ed interpreti del XIX secolo:
Giuseppe Bianchi, Pietro Tacchini, Domenico Ragona, Ciro Chistoni, Carlo Bonacini (Direttori)
Giuseppe e Francesco Sgarbi, Braglia, Vito Vellani, Giuseppe sola (Tecnici)
Cap. 2: La storia dellCap. 2: La storia dell’’OsservatorioOsservatorio
Smog con neveSmog con neve
6 febbraio 2012 , alba fra neve, gelo fumi 6 febbraio 2012 , alba fra neve, gelo fumi e smog dalle smog dall’’OsservatorioOsservatorio
• «Alba del 5 Luglio 1829. Il caldo non avendomi conceduto di chiudere occhio, io mi sono trattenuto a contemplar le naturali bellezze del mattino estivo. Nel primo albeggiar diurno il silenzio delle cose non era interrotto che dalle melodie soavissime di un usignuolo che annida fra le verdure dei sottoposti boschetti nel privato Giardino Reale. Alquanto più tardi, crescendo la luce, uditasi un bisbiglio di passere che si destano, simile allo stormir delle frondi per leggier vento in una selva; di poi usciva primo il rondone e ricominciava senza posa i suoi velocissimi voli, coi quali ei sembra dominar il regno dell’aria. Ma singolarmente bello e curioso accadeva il nascere del Sole. Dapprima rubicondo l’oriente si tinse poscia di quella luce bianca e smorta che annunzia il sorgere del gran disco.»
Il Il ““Carro MeteorologicoCarro Meteorologico”” del del RagonaRagona• «Percorrendo il territorio di
una Provincia con questo nuovo apparecchio si raccoglierebbero dati molto importanti per la fisica terrestre, non solo per la conoscenza delle costanti magnetiche, ma ancora per quella degli elementi meteorologici, coordinando le osservazioni con quelle delle più vicine stazioni fisse, munite di apparecchi registratori".
La lunga odissea dei lavoriLa lunga odissea dei lavori• L’Osservatorio è inagibile
dall’8 agosto 1988!• 1988: alleggerimento
statico• 1994: consolidamento
travi• 1999: consolidamento
copertura, incendio• 2000: cupola• 2001: ripristino danni
incendio• 2007: adeguamenti vari• 2010: agibilità
Capitolo 3, il soleggiamento in cifre:
eliofania e radiazione solare
Per quanto “splende” sole?
mediamente 2150 ore di sole all’anno
a gennaio per solo il 28% del tempo disponibile
A luglio per quasi il 70%!
Radiazione solareRadiazione solare
Nonno mi racconti ancora di quando
esisteva lo strato di ozono?
Cap. 4 La NuvolositCap. 4 La NuvolositààOgni anno mediamente 65 giorni sereni e 91 coperti
Mese più coperto: gennaio 1928, 28 giorni
Mese più sereno: agosto 2003, 26 giorni
L’anno più sereno il 1986 (148 giorni)
L’anno più coperto il 1918 (136 giorni)
D’inverno solitamente ci sono più nubi al mattino
D’estate mediamente più nuvolosità al pomeriggio
La nuvolosità: I giorni sereni sembrano in aumento dagli anni 1980
Cap. 5: Il vento
Vento mediamente debole con soli 2,1 m/s (7,6 km/h)
I venti dominanti sono dai settori opposti, l’ovest e l’est. Raffica più forte: 112 km/h il 24 luglio 2004
Ma il 30 giugno 1998 a Marzaglial’anemometro registrò 119 km/h!
I I ““Venti impetuosiVenti impetuosi””• «Il Lancillotto narra nella sua
cronaca, un caso di vento impetuoso avvenuto in Modena nel 1524. Per tenere nel Duomo aperto l'uscio che si trova sopra la porta dei leoni, era stato posto un pezzo di marmo del peso di circa 50 libre. Un impetuoso colpo di vento chiuse l'uscio, gettando il pezzo di macigno sino ai piedi della statua di San Geminiano, fortunatamente senza danno delle persone inginocchiate presso la statua.
16.07.2000
i giorni di fohni giorni di fohn
Miscellanea sul ventoMiscellanea sul vento
Cap. 6: La Temperatura Temperatura media di Modena:
dal 1871 al 1900 : 13.1°C
Dal 1971 al 2000 evidente l’aumento:
temperatura media di 13.8°C
2007: 15.9°CPer San Bastiàn (20.01), a trama la coda dal can
In lòi, la tèra la bòi
• “Ho l’onore di farle conoscere, che nella notte dal 12 al 13 (gennaio 1864) il termometro discese in questo Reale Osservatorio e nella notte dal 13 al 14 a -13.25 centigradi”, D.Ragona
• …nel fitto inverno, quando il terreno trovasi ricoperto di neve, un termometro posto nell’aria libera in un giardino…segna in media 1¾°C meno del termometro dell’Osservatorio alto 31 metri. Essa però giunse qualche volta a 4.7°C-.
• -14.6°C in Osservatorio • il 3 dicembre 1879 il
termometro scese a:• -19.9°C ai Giardini!
Negli ultimi 10 anni quasi 1.5Negli ultimi 10 anni quasi 1.5°°C C in piin piùù del periodo 1971del periodo 1971--2000!2000!
Il grande inverno del 1929:Il grande inverno del 1929:16 febbraio 1929:16 febbraio 1929:
Osservatorio Osservatorio --14.014.0°°C C -- Giardini Giardini --19.219.2°°CC
• Fotomuseo Giuseppe Panini, fotografo dott.Enzo Baraldi
Monumento a Vittorio Emanuele II
Rotaie tram e Ferrovie Provinciali
Corriere per la montagna e per Castelfranco E.
19 dicembre 200919 dicembre 2009Temperatura minima: Temperatura minima: --8.98.9°°CC
82 cm di neve in 9/14 giorni: mai tanta neve dal 1956
10 giorni di ghiaccio, come il gennaio 1985 ma meno del 1956 (18)
Giorno più freddo: -7 in citta, -13.8 campus, -18 Carpi: lontano dal 1985
Periodo 1-13/2: la più fredda ondata di gelo dal 1985, ma molto meno intensa
Molto smog nonostante il maltempo!
Il gelone e Il gelone e nevonenevone 20122012
66--8 febbraio 20128 febbraio 2012Piove al Polo Nord!Piove al Polo Nord!
• Modena -14, Pavullo -22, nevicate
• Svalbard, Polo nord, +6 gc, pioggia
Estate “fredda” 2005
Estate 2003
Bologna: banane mature! Foto Armando Boccone – ASPO Italia
La maggior parte degli aumenti nella media delle temperature globali dalla metà del XX secolo, è molto probabilmente dovuta all’aumento osservato della concentrazione
di gas ad effetto serra causato dall’attività umana
il processo di riscaldamento NON il processo di riscaldamento NON èèdovuto alldovuto all’’isola di calore!isola di calore!
Cap. 7: Le precipitazioni
Cambia la distribuzione stagionale Cambia la distribuzione stagionale delle piogge?delle piogge?
Cala la piovositàin inverno
Aumenta la piovositànella “stagione piogge”
Le Le ““piogge intensepiogge intense”” (allagamento (allagamento cantina) aumentatecantina) aumentate
Modena, Via Cesare Costa, 1972Modena, Via Cesare Costa, 1972Le nostre cittLe nostre cittàà sono state costruite sono state costruite
e dimensionate con piogge e dimensionate con piogge abbastanza regolare, che eppure abbastanza regolare, che eppure qualche problema qualche problema davanodavano…… ma ma
oggioggi……??????
Anni 1920-1960: 4-8 casi / 10 anni
Anni 1990-2000: 15-23 casi / 10 anni
Situazione 2011Situazione 2011--12 aggiornata:12 aggiornata:aprile 2011aprile 2011--marzo 2012: 321.4 mm marzo 2012: 321.4 mm –– minimo storico!minimo storico!
Cap. 8 La neve
Totale di neve dal 1830 al 2007: 75.08 mIl giorno più nevoso: …vedi pag.347
Le grandi nevicate: Le grandi nevicate: 1010--14 febbraio 1929: 70 cm14 febbraio 1929: 70 cm
Le grandi nevicate: Le grandi nevicate: 1212--17 dicembre 1933: 68 cm17 dicembre 1933: 68 cm
2009/10: 113 cm, il 2009/10: 113 cm, il maxmax dal 1933dal 1933
Il NEVONE 2012
72
2011/12: il 2011/12: il nevonenevone, 82 cm dal 31, 82 cm dal 31--01 01 al 14al 14--0202
Per appassionati ed esperti mappe, immagini, approfondimenti e schemi.
21 anni e 15 cm di neve fa..21 anni e 15 cm di neve fa..
Barometri, serie barometrica, i famosi millibar sono analizzati nel capitolo della pressione, completo di foto degli strumenti antichi
Cap. 9
La pressione atmosferica
Cap. 10 L’umidità e la nebbia
Non ci sono più le nebbie di una volta… perché?
10 giugno 1902: Alle 5.30 nebbia molto fitta sulla campagna, s'intravedono appena le case del viale Margherita, le altre case intono alla città, la stazione ferroviaria; invisibile la serra del giardino pubblico. Nebbia rada intorno all'Osservatorio. La nebbia va diradandosi e alle 7 è chiaro intorno all'Osservatorio e alla città, mentre la nebbia è molto fitta in campagna e all'orizzonte.
Cap. 11
Le “altre misure”
Evaporazione“tramonti rossi”meteore ottichee tante altre curiose misure…
Le “altre misure”
Nel libro sull’osservatorio sono pubblicati anche i dati delle altre stazioni: Campus, Marzaglia e Sestola: ma Marzaglia e Sestolasono ormai chiuse e Campus in forte difficoltà…
Cap. 12 L’appendice…
Aggiornamenti fino all’ultimo giorno prima della stampa delle bizzarie degli ultimi mesi, e uno specchietto di come ècambiato il clima a Modena
L’appendice…
Ultimati nuovi lavori, l’osservatorio attende il grande rilancio: gli autori insieme a Giulia Silvestri lanciano una proposta chiamata“Utopia”, dal nome dell'opera cinquecentesca di Tommaso Moro e dell'isola ideale da lui teorizzata in cui sono la pace e la cultura a regolare la vita degli uomini.
Se non cambiamo direzione finiremo esattamente dove siamo diretti
… è proprio vero che ogni epoca ha le sue catastrofi… come la curiosa conferenza del Ragona sulla “fine del mondo”
Osservatori e serie MeteoclimaticheIn Emilia Romagna 200
…24.01.2008, l’ultima foto, prima di andare stampa, dall’Osservatorio…
«Noi dobbiamo essere ben lieti della nostra contribuzione in vantaggio della meteorologia, perché trasmetteremo ai nostri posteri ciò che ci hanno trasmetto i nostri antenati, cioè una miriade di osservazioni ed un'immensa copia di documenti meteorologici»DOMENICO RAGONA, durante una conferenza al circolo Il Panaro sulle previsioni del tempo, ca 1880.