L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 4 settembre 2011

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p Direttore Editoriale NICOLÓ ACCAME Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZO Anno II N.211 - Domenica 4 Settembre 2011 - Euro 1,00 Viterbo & AltoLazio Registrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE delle Libertà AltoLazio News Quotidiano CALCIO di Gianluca Natoli a pagina 23 Comincia anche l’Eccellenza BASEBALL di Glauco Antoniacci a pagina 21 Pianeta Benessere contro la capolista Una notte da sogno ‘FioredelCielo’ raccoglie l’entusiasmo dei viterbesi Emozione per il gemellaggio con i facchini di Viterbo di Simona Tenentini a pagina 7 Autostrada Tirrenica, giunti oltre quattrocento suggerimenti di Giovanni Corona a pagina 9 Cava del Bucone, dopo la riapertura tornano i disagi per i residenti di Simona Tenentini a pagina 5 Sandro Rossi è il grande condottiero dei leoni di Santa Rosa Sedie sul percorso, spunta anche un’aggressione CRONACA - Nell’anno delle “zero polemiche” sulle tribune si litiga selvaggiamente per i posti più modesti Ogni anno ce n’è una. Di solito le polemiche sui posti per vedere la Macchina siamo stati abituati a vederle in merito alle tribune. Su questo versante, l’edizione 2011 del trasporto, è stata serena. Gestione impeccabile e trasparente. E’ così che a tenere banco sono �nite le più mo- deste sedie. Non gli oggetti in sè e per sè ma il modo in cui l’af�damento è stato gestito. E’ così che nel pomerig- gio di ieri è arrivata in redazione una lettera al vetriolo... dalla Redazione a pagina 3 SORIANO VASANELLO MONTALTO CALCIO SERIE D di Gianluca Natoli a pagina 22 La Viterbese vuole rispondere all’Atletico Arezzo già capolista Nella prima gara di antici- po del girone E, giocata ieri, l’Atletico Arezzo ha spazzato via il Città di Castello con quattro sonore sberle. Questo pomeriggio toccherà allora alla Viterbese rispondere ai to- scani con un successo ed indi- rizzare sin da subito il proprio cammino sul giusto binario. La tradizione è com- piuta, come ogni anno. Dal primo “sollevate e fermi” �no al termine della salita di Santa Rosa tutto è andato per il verso giusto. Sandro Rossi si conferma un grande con- dottiero. Fermo, lucido è lui la mente della Mac- china. I Facchini hanno saputo essere tutti “d’un sentimento” e regalare alla città un nuovo spet- tacolo. In tanti hanno risposto all’appello di ‘FioredelCielo’. Presente al trasporto anche il go- vernatore del Lazio Rena- ta Polverini. dalla Redazione da pagina 11 a 19

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4 settembre 2011

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pDirettore Editoriale NICOLÓ ACCAME Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZOAnno II N.211 - Domenica 4 Settembre 2011 - Euro 1,00

Viterbo & AltoLazioRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE delle Libertà

AltoLazio News Quotidiano

CALCIO

di Gianluca Natolia pagina 23

Comincia anche l’Eccellenza

BASEBALL

di Glauco Antoniaccia pagina 21

Pianeta Benesserecontro la capolista

Una notte da sogno‘FioredelCielo’ raccoglie l’entusiasmo dei viterbesi

Emozione per il gemellaggio con i facchini di Viterbodi Simona Tenentinia pagina 7

Autostrada Tirrenica, giunti oltre quattrocento suggerimentidi Giovanni Coronaa pagina 9

Cava del Bucone, dopo la riapertura tornano i disagi per i residentidi Simona Tenentinia pagina 5

Sandro Rossi è il grande condottiero dei leoni di Santa Rosa

Sedie sul percorso, spunta anche un’aggressioneCRONACA - Nell’anno delle “zero polemiche” sulle tribune si litiga selvaggiamente per i posti più modesti

Ogni anno ce n’è una. Di solito le polemiche sui posti per vedere la Macchina siamo stati abituati a vederle in merito alle tribune. Su questo versante, l’edizione 2011 del trasporto, è stata serena. Gestione impeccabile e trasparente. E’ così che a tenere banco sono � nite le più mo-deste sedie. Non gli oggetti in sè e per sè ma il modo in cui l’af� damento è stato gestito. E’ così che nel pomerig-gio di ieri è arrivata in redazione una lettera al vetriolo...

dalla Redazionea pagina 3

SORIANO VASANELLO MONTALTO

CALCIO SERIE D

di Gianluca Natolia pagina 22

La Viterbese vuole rispondere all’Atletico Arezzo già capolista

Nella prima gara di antici-po del girone E, giocata ieri, l’Atletico Arezzo ha spazzato via il Città di Castello con quattro sonore sberle. Questo pomeriggio toccherà allora alla Viterbese rispondere ai to-scani con un successo ed indi-rizzare sin da subito il proprio cammino sul giusto binario.

La tradizione è com-piuta, come ogni anno. Dal primo “sollevate e fermi” � no al termine della salita di Santa Rosa tutto è andato per il verso giusto. Sandro Rossi si conferma un grande con-dottiero. Fermo, lucido è lui la mente della Mac-china. I Facchini hanno saputo essere tutti “d’un sentimento” e regalare alla città un nuovo spet-tacolo. In tanti hanno risposto all’appello di ‘FioredelCielo’. Presente al trasporto anche il go-vernatore del Lazio Rena-ta Polverini.

dalla Redazioneda pagina 11 a 19

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Sabato 27 Agosto 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

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CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 22,30

Agli inizi di ottobre la situazione dovrebbe tornare quasi alla normalità grazie al rapido intervento di tecnici e operai

Pendolari sul piede di guerra, Rfi al lavoro per eliminare i disagi

Il carcere di Civitavecchia è a rischio sicurezzaLa Uilpa Lazio e un agente penitenziario lanciano l’allarme

La Casa Circondariale Aurelia di Civitavecchia è “a grave rischio sicurezza

anche per la collettività”. L’allar-me è serio e a lanciarlo è la Uilpa Penitenziari Regione Lazio. Inoltre su un blog locale un visitatore che si definisce “agente del carcere di civitavecchia” parla di una “situa-zione davvero esplosiva”. “Se non si interverrà al più presto – aggiun-ge – si rischia una rivolta da parte della popolazione detenuta, non siamo all’altezza di gestire questa emergenza…aiutateci prima che sia troppo tardi…aiuto!”.

Intanto venerdì sera la Uil ha incontrato la Direzione del carcere “per affrontare la riorganizza-zione della sicurezza dell’istituto a seguito della trasformazione unilaterale del DAP che ha inteso promuovere con la sostituzione di 130 detenuti comuni con altret-

Pesanti disagi per i pendolari di tutto il Lazio causa l’incendio che ha distrut-to la centrale operativa della stazione

di Tiburtina mandando fuori servizio l’intera circolazione ferroviaria in tutto il nodo di Roma e le linee ad esso connesse.

In questo scenario i pendolari di tutto il Lazio stanno subendo disaggi disumani al limite della dignità umana, dall’altra RFI sta lavorando incessantemente per ripristinare l’impianto nel più breve tempo possibile. Alcuni pendolari hanno dimen-ticato questa realtà e comitati, più o meno spontanei, stanno nascendo come funghi pensando che il comitato possa essere in grado di sanare la situazione tecnica; cosa impossibile. Intanto il portavoce dei pendolari dell’Alto Lazio, l’instancabile

Brigliozzi, nonostante i problemi fami-gliari che lo attanagliano, sta in continuo contatto con i massimi dirigenti delle FS e da questi viene informato. La situazione di ripristino della centrale operativa, comu-nica Brigliozzi, riferendo le informazioni avute appena due giorni or sono, sono iniziati già da tempo e, via via, si stanno ri-mettendo in esercizio i circuiti dei vari fasci di binari. La situazione più importante e tecnicamente la più complessa da risiste-mare è l’interconnessione nord tra linea Lenta e Direttissima e su questa i lavori sono a buon punto. Il Direttore di RFI è � ducioso ed ha comunicato e garantito al Brigliozzi che per i primi di ottobre, tra un mese quindi, l’intera operazione sarà ultimata con il ripristino quasi totale di

tutto il traf� co ferroviario sia su Orte, sia su Ancona, sia su Firenze secondo l’orario uf� ciale che era in vigore prima dell’incen-dio della centrale di Tiburtina. Così, per quanto riguarda il viterbese e l’Alto Lazio, sarà ripristinato il diretto 3350 delle 17,15 Roma –Viterbo, e quello del mattino e le varie coincidenze in Orte .

Ancora un mese di sacri� ci, ma la soluzione, anche se complessa come era apparsa in un primo momento, procede speditamente grazie alle squadre dei tecnici ed operai che stanno lavorando e sono im-pegnate a ciclo continuo nelle ventiquattro ore. Va riconosciuto lo sforzo enorme, da parte delle ferrovie, per ridare dignità al viaggiare dei pendolari nei tempi i più bre-vi possibili. In questo contesto credo che

il mondo pendolare, che onestamente di circolazione ferroviaria è completamente digiuno e per nulla conosce la sua com-plessità, debba rivedere un pochino le sue posizioni di aspra critica, specialmente in momenti particolari come quello attuale, nei confronti di un’azienda che si è trovata disastrata ma che ha sempre posto molta attenzione alla dignità dei pendolari e del loro viaggiare; senza misconoscere, d’altra parte, che una certa subdola disorganizza-zione dell’azienda, di tanto in tanto, af� ora agli occhi di tutti. Molti pendolari che in certe occasioni si trasformano in criticoni di primo grado, al limite della rivolta, do-vrebbero prima ri� ettere; criticare senza cognizione di causa spesso ottiene gli effetti contrari.

di DANIELE CAMILLI tanti detenuti sottoposti a regime Alta Sicurezza (AS) di livello 3 (il massimo da una scala da 1 a 3)”. Il tutto – spiega il segretario regionale Daniele Nicastrini – “senza prov-vedere ad adeguare la struttura in rispetto alle sue reali prerogative”. Infatti, “seppur costruita con 420 posti letto, in realtà ospita già at-tualmente circa 620 detenuti di cui 130 circa sono sottoposti al regime di Alta Sicurezza”. Insufficiente pure il personale, inferiore alle 100 unità – con un rapporto di 1 a 6 rispetto alla popolazione carceraria – e carenti i mezzi di servizio per la traduzione dei detenuti, come pure gli strumenti per la sorveglianza passiva. “Sono solo alcune delle gravi lacune che – denuncia Nica-strini – impone di dover definire la Casa Circondariale di Borgata Aurelia a grave rischio sicurezza anche per la collettività”.

Il segretario punta il dito anche contro il Dipartimento Ammini-

strazione Penitenziaria, parlando addirittura di “scempio”. “Pro-babilmente al DAP non hanno compreso realmente, quali siano le difficoltà che emergeranno, se non si fermerà questo arrivo di detenuti Alta Sicurezza…il disastro della stessa sicurezza! Abbiamo scritto al Capo del DAP affinché riveda quanto già in parte è stato messo in atto, ed attivi un confronto sindacale e intervenga a risolvere le problematiche sopra rappresen-tate, affinché si eviti di trasformare una situazione già difficile dovuta al sovraffollamento e alle note carenze, ad una situazione non più gestibile per aver messo il per-sonale in una condizione di gettare la spugna e dire basta a questi atti irresponsabili. Per questi motivi, la Uilpenitenziari ribadisce lo stato di agitazione della CC Civitavecchia ed è pronta ad assumere iniziative anche unitarie perchè questo scem-pio del DAP sia fermato!”

Il lato oscuro di Santa Rosaraccontato da una delle vittime

Una giornata di festa per la città nella quale ogni anno qualcuno si inventa un modo per scavalcare gli altri

“Accade a Viterbo che il 3 settembre si svolga quella che, per un vero viterbese, è

la dimostrazione di fede più bella al mondo. Ma a Viterbo, sempre il 3 settembre, qualche ora prima del passaggio della Macchina, accade anche di vedersi coinvolti in un delirio di maleducazione, violenza e insulti. Siamo a piazza Fontana Grande, sono le ore 5,50 di matti-na del 3 settembre, e pieni di entu-siasmo, nonostante la notte quasi in bianco, ci mettiamo in � la per prendere le sedie che distribuisce il Comune di Viterbo”. Questa che state leggendo è la lettara inviataci da un cittadino, con cuidenuncia una terribile situazione accaduta all’alba di ieri in occasione di Santa Rosa, ma che a quanto pare non è nuova ai viterbesi.

“Ovviamente non siamo i primi - continua -, in piazza ci sono già 36 persone (contate una per una) che stoicamente hanno passato la notte all’addiaccio. Appena ar-riviamo un nostro conoscente ci dice che ormai le sedie sono � nite, nonostante la distribuzione delle stesse inizi alle 8,30. Ci spiegano che già dalle ore 2,00 del 2 set-tembre (sarà vero?) una signora ha iniziato a distribuire dei numeretti cartacei a chi arrivava in piazza. A noi, arrivati alle 5,50 del 3 set-tembre, spetta il numero 288, il che darebbe la matematica certezza di non riuscire a prendere neanche una sedia. A quel punto proviamo a dire che al momento non erano materialmente presenti in piazza 288 persone, ma solo 36, e che ci sembrava molto ingiusto che qual-cuno potesse aver preso il biglietto � n dal giorno precedente per poi andarsene e tornare tranquilla-mente riposati la mattina solo per il ritiro delle sedie. Ma siamo stati immediatamente zittiti da qualche autoproclamatosi ‘capo-popolo’, con le proprie adorabili consorti, che hanno subito iniziato a insul-tarci e a minacciarci. Ci dicono che sono due giorni che fanno la � la, dandosi il cambio turno tra i vari familiari. Ci dicono che anche se li in piazza sono solo in 36, gli altri stanno dormendo in non si sa quale macchina, parcheggiata non si sa dove. La realtà è ben più pitto-resca: da ormai qualche anno, con chissà quale potere auto conferito, le solite persone tra loro conoscenti iniziano a distribuire i biglietti per la � la, in un determinato giorno che stabiliscono tra loro. Facendo credere di rendere un servizio alla

cittadinanza, ovviamente se ne tengono la giusta quantità per tutti i loro familiari e solo dopo iniziano a distribuirli a chiunque passi per piazza Fontana Grande. Così accade che se qualcuno ha la fortuna di passare in piazza il 2 settembre, può prendere questi ‘lasciapassare’, in quantità illimita-ta ovviamente, per poi presentarsi tranquillamente allora stabilita per la distribuzione, noncurante di chi, seguendo in buona fede le uniche indicazioni valide, quelle del Comune, si è alzato prestissi-mo per passare ore e ore in piedi a fare la � la. Cerchiamo quindi di assecondarli, per far placare gli animi, e ci mettiamo comunque in � la dietro le persone che giusta-mente erano arrivate prima di noi I ‘capi-popolo’ nel frattempo se la prendono con un’altra signora che aveva dato altri biglietti di un’altra matrice, creando una � la alternati-va. Nel frattempo una ragazza, che già da qualche anno aveva subito questa ridicola consuetudine, ave-va chiamato la Polizia Locale, che tuttavia le aveva risposto di non poter intervenire, se non in caso di tafferugli. Ma sono già le 8,30 e gli

impiegati comunali aprono le por-te per iniziare la distribuzione delle sedie. Ormai lo spiazzo antistante l’ex tribunale è gremito di un cen-tinaio di persone che molto como-damente e furbescamente hanno rimediato un biglietto, chissà da chi, chissà come, chissà quando, e, dopo aver comodamente dormito nei propri letti ed essersi svegliate alle 8,00, pretendono di passare per prime Le varie persone in � la si interrogano l’uno con l’altro sul possesso e sul numero dei biglietti, e i malcapitati ignari di tale sistema perverso vengono spintonati e insultati Addirittura un facchino di Santa Rosa, indegno di questo nome, arrivato comodamente alle 8,00, si rivolge a un ragazzo in � la dalle 5,00 urlando: “se provi a entrare senza biglietto ti faccio una faccia così!” Che devozione!!! A questo punto, i ‘capi-popolo maschi’ iniziano un vero e proprio � ltraggio della folla, impedendo � -sicamente l’accesso dei cittadini al-l’uf� cio pubblico (reato di violenza privata art 610 CP e interruzione di pubblico servizio art 331 CP). Gli impiegati comunali non si cu-rano di ciò e aspettano alla � ne del

corridoio che arrivino le persone che i ‘capi-popolo’ hanno selezio-nato per loro. Nel frattempo però alcune persone senza biglietto, seppur in � la dal mattino presto, riescono a entrare ma alcune spie-tate ed ef� cientissime sentinelle av-visano i capipopolo dell’apparente sopruso. Scoppia un vero e proprio tafferuglio, con i ‘capi-popolo’ che cercano di afferrare � sicamente un ragazzo, salvato solo da alcu-ni onesti impiegati. Urla, insulti, spintoni e per� no bestemmie (alla faccia della festa religiosa), sia con-tro il ragazzo che viene minacciato di percosse e di morte, sia contro gli impiegati ‘traditori’ E quindi interviene la Polizia Locale a sirene spiegate, assieme a un agente della Polizia di Stato. La Polizia Locale cerca di placare gli animi: e cosa fa? Sostituisce il ‘capo-popolo’ con un Ispettore che inizia a far passare considerando come valido titolo proprio il biglietto abusivo! Alla � ne però riusciamo a entrare e a prendere le sedie, evitando il linciaggio. Ma non è tutto. Un nostro amico chiede spiegazioni dell’accaduto a un funzionario del-la Polizia Locale che gli spiega che

ogni anno ci sono questi problemi ma che quest’anno la situazione è degenerata. Per quanto riguarda invece l’organizzazione della distri-buzione, gli dice che spetta all’uf-� cio preposto del Comune il cui dirigente era proprio in loco ad oc-cuparsi della faccenda (e menoma-le!). Ma non è � nita qui Il ragazzo che poco prima aveva rischiato il linciaggio, viene raggiunto a piazza San Sisto da alcuni facinorosi che continuano a ingiuriarlo urlando. Il ragazzo allora prova a spiegare loro che il sistema dei bigliettini è totalmente abusivo e ingiusto, e, miracolosamente, ottiene ragione proprio da coloro che prima lo avevano aggredito, che concorda-no con le sue idee, ma dicono di adeguarsi bovinamente alla stolta consuetudine (evviva il popolino!). Un altro ragazzo invece dopo aver sistemato le sedie, si reca di nuovo all’ex tribunale, dove incontra il dirigente dell’uf� cio comunale ad-detto alla distribuzione. Il dirigente gli signi� ca che è da sempre che va avanti questa vicenda e che era prevista la presenza, sin dalle 8,30 del mattino, di due agenti della municipale, che però non si erano presentati, se non dopo i tafferugli. Il dirigente spiegava altresì che questo metodo dei bigliettini non è assolutamente autorizzato dal comune e che non va preso in con-siderazione. E siamo giunti alla � ne di questo lungo, forse noioso, ma credetemi, drammatico racconto. E’ quindi d’obbligo farsi delle domande. Come si può accettare che una persona sconosciuta inizi a distribuire biglietti per la � la abu-sivi, non autorizzati, senza alcuna pubblicità e senza alcuna garanzia

di imparzialità e ef� cienza? Com’è possibile che la Polizia Locale in-tervenga solo quando già ci sono dei disordini gravi, e non anche quando ne è concreto il rischio e si riceve una richiesta d’aiuto? Com’è possibile che gli impiegati del Co-mune non abbiano un briciolo di coraggio per dire alla cittadinanza che il sistema dei biglietti abusivi non può essere riconosciuto? Co-m’è possibile che gli impiegati del Comune accettino i meschini servi-gi di un ‘capo-popolo’ per � ltrare le persone e impedire loro l’accesso ai pubblici uf� ci, noncuranti dei reati di violenza privata e di interruzio-ne di pubblico servizio? Com’è possibile che la Polizia Locale non intervenga nonostante la � agranza di questi reati? La soluzione a tutto ciò sarebbe semplicissima: far sapere alla popolazione, con co-municati stampa e cartelli esposti fuori dall’ex tribunale, che non viene riconosciuto alcun sistema di numerazione della � la; e quindi impedire che qualcuno tenti di bloccare la � la controllando i nu-meretti In� ne bisognerebbe creare delle serpentine per la � la con delle transenne, in modo tale da regolare la coda e evitare disordini Possibile che il Comune di un capoluogo di provincia non sappia gestire una cosa così semplice?

PS: il ragazzo minacciato e percosso, seppur senza danno alcuno, sono io. La mia colpa, se così si può dire, è stata quella di ri� utare a priori di prendere un bigliettino abusivo e di inserirmi regolarmente e rispettosamente in � la a seguito di coloro, e soltanto di coloro, i quali avevano passato la notte in piazza”.

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Il Monastero di Santa Rosa apre per una mostraTRADIZIONE - Ieri mattina l’inaugurazione uffi ciale alla presenza del Vescovo Lino Fumagalli

Alle 10,30 di ieri, presso il Mo-nastero di Santa Rosa, è stata inaugurata uf� cialmente la

mostra ‘Santa Rosa nei libri, nei docu-menti, nelle immagini’.

Hanno reso onore a un grande impegno che porterà informazione, studio e bene� ci alla Città, S.E. Mons. Lino Fumagalli, Vescovo di Viterbo, e il vice sindaco, assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Viterbo, En-rico Maria Contardo. I preziosi docu-menti esposti sono stati illustrati dagli organizzatori e studiosi prof. Luciano Osbat, Direttore del Centro Diocesa-no di Documentazione, Attilio Bartoli Langeli, Presidente della Deputazione di Storia Patria dell’Umbria, dotto-ressa Eleonora Rava e dottor Filippo Sedda del Centro Studi Santa Rosa di Viterbo. La creazione del Centro Stu-di, composto da personale quali� cato, ha permesso di valorizzare e rendere pubblico il materiale esposto grazie a meticolose ricerche, studi e selezione dei pezzi.

Attraverso il Centro Studi Santa Rosa da Viterbo, che si avvale della competenza di professori di chiara fama internazionale, sarà possibile valorizzare il ricco patrimonio docu-mentario, librario e artistico conser-vato nell’archivio della biblioteca del Monastero di Santa Rosa.

Durante l’inaugurazione, alla pre-senza di pellegrini e visitatori, il Ve-scovo S.E. Fumagalli ha ricevuto una delegazione di Piana degli Albanesi, accompagnata da ragazze vestite in stupendi abiti folcloristici. Nel chio-stro del convento la proiezione di un video realizzato per l’evento da Fe-derica e Arianna Pinna, con colonne sonore tratte dall’opera ‘Sonate con Ghironda’ del musicista e compositore viterbese Fabio Barili, crea l’atmosfera ideale per predisporsi alla visita.

L’evento inaugurale è stato una buona occasione, per l’assessore Con-tardo, per esprimere a Mons. Fuma-galli la totale disponibilità personale e del sindaco di Viterbo, Giulio Marini, per ripristinare gli antichi protocolli con i quali si celebrava la festa di Santa Rosa, secondo quanto scritto in un documento esposto alla mostra, noto come “Riformanza del Consiglio

La storia fi era della città di Viterborievocata nell’appuntamento ‘La Contesa’

D’un sentimento (solo per un giorno)Un’intera cittàin pellegrinaggio

viaggi da Nord verso la terra natia della Sicilia, Viterbo rap-presenta una tappa e una base importante per dar slancio agli attacchi contro la città di Roma, in cui risiede il Papa. I primi decenni del secolo tredicesimo furono anni tranquilli, in cui la prosperità si tradusse nel ri� orire delle arti e delle attività econo-miche. Non fu però altrettanto tranquilla la situazione religiosa, dove le contrapposizioni e le diverse interpretazioni dei fon-damenti etici e morali, misero in discussione la stabilità della Chiesa temporale. E’ il momen-to delle grandi � gure religiose che caratterizzarono l’inizio del secolo tredicesimo e coinvolsero la terra di Tuscia: San Francesco d’Assisi, San Bonaventura e San-ta Rosa Di Viterbo. Nella rievo-cazione storica si vuole ricordare la fulgida evidenza dello spirito di indipendenza della Città di Viterbo in cui confondendosi tra storia e legenda si narrano nume-rosi episodi gloriosi e di altri che

pur non ricordando i nomi dei protagonisti, ebbero comunque un ruolo di vitale importanza: l’assedio, la resistenza dei soldati, i poveri cittadini, gli artigiani e i contadini, usi soltanto a piegare le loro schiene nel duro lavoro di ogni giorno, i bambini e i ragazzi che invece di cimentarsi nei soliti loro giochi dovettero far fronte e forse anche a essere protagonisti di azioni violente.

Il 10 novembre 1243, marte-dì, si ebbe il culmine e il termine del lungo assedio che stringeva la città contro i ripetuti attacchi delle soldataglie al comando dei luogotenenti di Federico II. Le truppe che assalivano da occidente, tra Porta Santa Lucia e Porta del Carmine, non riusci-vano a far breccia nelle difese approntate dai cittadini. Nella Valle di Faul, dove mancavano le mura, era stato scavato un am-pio fossato, con un alta palizzata che chiudeva l’unica parte della città che fosse indifesa.

Sulle torri, assiepata oltre ai

dei 40”. A tal proposito accorre fare un

passo indietro � no alla settimana scorsa, quando l’assessore Contardo ha concretizzato il suo desiderio di fare visita alle suore del Monastero di Santa Rosa.

In quell’incontro, oltre al piacere personale di colloquiare con le Cla-risse, era intendimento dell’assessore imparare a osservare la ricorrenza più attesa dai viterbesi, con un’ango-lazione più religiosa, per conoscere come si svolgeva anticamente la festa, quali erano i veri valori centrali delle varie celebrazioni e come esprimeva il popolo quella grande devozione verso la loro Santa.

La cerimonia inaugurale, sobria come l’ambiente impone, non ha in-terrotto l’ingresso del pubblico che già nel primo giorno di apertura ha fatto registrare oltre trecento visitatori.

Grande soddisfazione per la dotto-ressa Eleonora Rava del Centro Studi Santa Rosa da Viterbo onlus e per il professor Luciano Osbat che ora proseguiranno più animati che mai nei loro programmi di studio, ricerca e iniziative da promuovere a bene� cio del patrimonio documentale riguar-dante la Santa dei viterbesi.

La mostra rimarrà aperta, in con-temporanea con l’esposizione presso il

di MAURIZIO PINNA

palazzo papale, dalle 10,30 alle 13 e dalle 16 alle 19,30, � no al 10 settembre.

Nell’atrio d’ingresso alla mostra, inol-tre, è in distribuzione gratuita un opusco-lo a colori dal titolo ‘I miracoli di Santa Rosa’, realizzato dal Centro Studi Santa Rosa, dal Centro Diocesano di Documen-tazione e dal Monastero Santa Rosa, con disegni del pittore viterbese Giovan Batti-

sta Conti, datati 1929, all’epoca commis-sionati da Don Alceste Grandori. I brani a commento delle illustrazioni sono tratti dal processo di canonizzazione di Rosa, risalente al 1457.

Una biogra� a della Santa e notizie essenziali sulla chiesa e il monastero com-pletano l’opera allegata a un calendario da tavolo di Frate Indovino.

Il Vescovo Lino Fumagalli in visita alla mostra

soldati, vi era anche la popo-lazione civile. In particolare le donne, oltre a prestare soccorso ai feriti e a portar rifornimento come cibo e materiali d’assalto, a loro volta si cimentavano in veri e propri duelli contro chi riusciva a raggiungere la cima degli spalti dopo aver superato il fossato. Una di esse, scavalcata tutta

inerme la fossa, vibrò con un tal impeto una pietra sulla testa del teutonico guerriero che ferito, gli strappò a forza l’elmo dal capo e, dopo averlo messo sulla sua fronte, tornò vittoriosa tra i suoi. Fu solo un evento tanto partico-lare quanto misterioso che portò lo scompiglio tra le � le degli assalitori. La messa a fuoco del campo nemico avvenne infatti grazie ad alcuni ardimentosi che, attraverso dei cunicoli scavati anzitempo, poterono addentrarsi alle spalle degli assalitori e averla vinta sui pochi soldati rimasti

a guardia. Le alte � amme che subito si levarono tra le tende distrussero in breve gli alloggia-menti e i soldati, temendo un attacco alle spalle, si dettero a una precipitosa fuga. I viterbesi racchiusi dentro le mura ebbero così l’opportunità di rompere l’assedio e distrussero sia le mac-chine da guerra che gli ostacoli a loro opposti.

A nulla valsero gli incitamenti di ricomporre le � la dell’esercito tedesco. Lo stesso Federico, no-nostante il suo ardimento e le minacce profuse per ricondurre gli armigeri alla battaglia, vide con sgomento il dileguarsi delle sue truppe e sfuggirgli così la vit-toria che credeva già in pugno. Questa pesante scon� tta bruciò a Federico II per il mancato completamento del suo disegno sul territorio italiano e per quan-to poi seguì nelle conseguenze dei suoi sudditi, trucidati con infamia.

Egli lanciò l’anatema contro le mura di Viterbo, con odio: “Le sue ossa non avrebbero trovato riposo nel sepolcro � nchè la protervia della città non fosse stata castigata”. Ma questo non avvenne mai.

Il due settembre a piazza San Lorenzo si è svolta la rievo-

cazione storica de La Contesa. Un appuntamento cult nei festeggiamenti del Settembre Viterbese. Questa la storia della “Contesa”.

Siamo nel 1243. L’avvicen-darsi della presa di possesso della città di Viterbo testimonia l’altalenarsi della guida politica nel territorio Italiano in cui si confrontarono le Chiavi di San Pietro (Stato Ponti� cio) con le aquile imperiali (Sacro Romano Impero Germanico). Le due � gure del papa Innocenzo IV e dell’imperatore Federico II si contrappongono, assicurando la protezione degli amministratori dei centri abitati che si schierano con uno di loro.

L’imperatore passava gran parte del suo tempo nelle resi-denze italiane e faceva sentire forte la sua in� uenza nel governo dei liberi Comuni. Nei numerosi

di PIETRO BEVILACQUA

di ROBERTO POMI

Fa impressione, lo confesso. Viterbese da trent’anni, con trentuno trasporti negli occhi

(sono tra i fortunati che, sebbene piccolissimo, hanno avuto anche il bonus del 1984 in onore di Papa Giovanni Paolo Secondo), eppure ogni volta Santa Rosa colpisce.

Me la preparo piano, come ogni mio concittadino che si rispetti, e soffro anch’io - nonostante le incombenze del lavoro - di quella malattia, tutta nostrana, che ci spin-ge geneticamente a rimandare ogni cosa a “dopo Santa Rosa”. Da cinque anni seguo il trasporto come giornalista e questo per un viterbese vero è sofferenza. Santa Rosa è roba da vivere tra famiglia, ragazza e amici. Essere “d’un sentimento” con le persone più preziose per ognuno di noi è qualcosa che non ha prezzo. Questioni di Mastercard (la spiccia paga) mi hanno dirottato da un lustro sotto “la Machena”. Non è male, lo confesso. Essere giornalista ti ripaga, anche in questa occasione, di privilegi non concessi ai comuni mortali. La cosa più bella e invisibile per i più? Il raccoglimen-to con i Facchini dentro San Sisto. Un caldo bestia, tutti accalcati, ma dieci minuti in cui l’anima si carica di una strana energia che le mie pa-role non sapranno mai raccontare veramente.

Poi c’è la città, stupenda. La gen-te che si siede lungo il percorso dal-l’alba. I più pazzi (veri e propri miti) dal giorno prima. Anche i quattor-dicenni, � gli delle multinazionali per ragioni storiche, salgono in pellegrinaggio al corpo della Santa e seguono il “Campanile che cam-mina” con devozione. Tutti d’un sentimento. Non è un modo di dire, è vero. Peccato che da domani tutto svanirà. I viterbesi torneranno guicciardiniani, ognuno pronto a fregare l’altro o giù di lì.

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comprensorio 5Domenica 4 Settembre 2011 Viterbo & AltoLazio

Cava del Bucone, i timori a S.EutizioSORIANO - Si ripropongono i disagi per i residenti della frazione dopo la riapertura del sito

Dulcis in fundo. La con-clusione delle molte ma-

nifestazioni per San Giovanni in Festa 2011, che hanno avuto un indiscusso successo ed una presenza di visitatori mai registrata prima, ha visto l’esordio di un gruppo musi-cale di cinque giovanissimi, Gli Alma, la cui età media è di poco superiore ai tredici anni. In una serata all’insegna del rock più indiavolato si sono esibiti con grande disinvoltu-ra e talento, facendoci rivivere le emozioni di grandi della musica come The Clash, Ea-gles, Guns N’Roses e Ac Dc. Protagonisti sul palco i due sangiovannesi fondatori del gruppo, Alessandro alla bat-teria e Matteo alla chitarra, i

fratelli americani Julian, voce, e Simeon, chitarra e tastiera, il tutto accompagnato dalla no-tevole performance dell’unica ragazza, Caterina, al basso. Grande è stato l’entusiasmo e la curiosità del numeroso pubblico accorso, incuriosito e attratto dall’evidente abilità e dalla giovane età dei ragazzi. Immancabile il patrocinio del Comune, l’organizzazione della Associazione Culturale e Artistica La Scuf� accia e la collaborazione della Pro Loco, che hanno saputo dar merito e valorizzare l’impegno e la passione di queste giovani promesse, con l’augurio che possa essere solo l’inizio di una lunga strada costellata da note e successi.

Torna Mestieraria.Si svolgerà i prossimi

1 e 2 ottobre la rassegna na-zionale di alto artigianato, giunta alla IV edizione ed organizzata dall’Associazione Culturale Poggio del Lago in collaborazione con: Comune di Vasanello, Regione Lazio, Provincia di Viterbo, Camera di Commercio di Viterbo, Confartigianato, Cna, Uni-versità della Tuscia e British School at Rome.

Numerosi gli artigiani, da quest’anno esclusivamente ceramisti, che, da ogni regione italiana, saranno ospitati gra-tuitamente nel monumentale complesso di Castello Orsini e della splendida chiesa romanica di San Salvatore. La scelta di

focalizzare la rassegna sulla ce-ramica, dopo tre edizioni aperte ad ogni forma di artigianato artistico, è maturata soprattutto per via della stretta correlazione che questa millenaria forma d’arte ha rivestito in un paese, Vasanello, il cui toponimo manifesta chiaramente una vo-cazione antica. Oltre la “risco-perta” dell’artigianato ceramico di qualità, l’obiettivo di Mestie-rAria è la valorizzazione del patrimonio storico, archeologi-co e culturale di Vasanello. In quest’ambito, così come per le scorse edizioni la rassegna sarà quindi impreziosita da eventi culturali collaterali di notevole spessore. Non mancherà inoltre, grazie alla deputazione festeg-giamenti classe 1972, la consue-

ORTE - L’associazione di promozione sociale We Dream torna a proporsi spontaneamente

‘Estatissima 2011, il centrosinistra punta il dito contro la scarsa trasparenza

“Gli Alma”, band di giovanissimi incanta Villa San Giovanni in Tuscia

Riceviamo e pubblichiamo dal gruppo consigliare cen-

trosinistra “Per Orte”: Come riferisce l’Assessore Ciocchetti, l’Associazione di promozione sociale We Dream, nata nel 2010 e non iscritta al Registro Regionale e/o Nazionale, ha pre-sentato le proprie credenziali al Comune nell’autunno 2010 ed ha gestito “in via sperimentale” il doposcuola per i bambini nel-l’anno scolastico 2010/11 ed il coordinamento di “Estatissima 2011” (Centri Estivi per Mino-ri). Senza dover partecipare ad alcuna selezione pubblica.

Il Comune ha utilizzato la forma della prestazione occa-sionale in economia per gli ope-ratori necessari all’assistenza dei 139 bambini partecipanti, anche in questo caso senza alcuna se-

lezione pubblica e si è avvalso degli studenti del F. Besta, in totale 20 aspiranti ragionieri ad indirizzo turistico nei tre tirocini formativi, che hanno collabora-to nei servizi a supporto degli operatori specializzati, secondo quanto previsto dalla conven-zione sottoscritta con l’Istituto.

Il rapporto numerico tra operatori/stagisti/bambini, dice l’assessore, è stato 1/2-3/15 + personale quali� cato ASL per diversamente abili (1/1). L’as-sessore Ciocchetti, responsabile dei tirocini per la competenza comunale, non ha risposto sui dettagli del progetto formativo, ma forse dovevamo chiederli al Tutor designato dall’Istituto. Considerando la delicatezza del servizio e nel rispetto del curri-culum formativo dell’assessore,

ribadiamo che la parte politica non dovrebbe sostituire i di-pendenti nelle attività gestionali e procedurali amministrative, perché quel ruolo non gli spetta. Va bene poi la sperimentazione sull’alternanza Scuola-Lavoro, ma i futuri ragionieri devono fare esperienza proprio con l’assistenza ai bambini? Anche stavolta, come in casi preceden-ti, il committente WeDream si propone spontaneamente (??) al Comune e gli operatori vengono scelti senza alcun avviso pub-blico. Non essendoci urgenza, non erano meglio procedure di evidenza pubblica, per garan-tire a tutti gli aventi titolo pari opportunità? Il lavoro non è un regalo ma un diritto ed anche stavolta si è deciso prima chi può o non può essere assunto;

quindi gradiremo conoscere dall’assessore nome e cognome dei fortunati operatori reputati da lui i migliori, anche se di fatto non sono stati i migliori ma gli unici. Intanto il Comune risparmia! 9.000 €, contro i 20.000 degli anni precedenti al 2010. Giustamente i conti si devono tirare alla � ne e si può discutere in quali servizi si debba risparmiare; comunque, in base a quali parametri, determinabili con metodi statisticamente rico-nosciuti, l’assessore giudica “… risultati e garanzie di qualità, sicurezza e professionalità supe-riori alle aspettative”? Quanto incide sul risparmio il fatto che dal 2010 questo servizio è coper-to al 100% dagli utenti? Quanto costerà We Dream e quanto gli operatori?

Cava del Bucone a San-t’Eutizio, tutto è tran-quillo, o quasi.

Dopo il placet della Pro-vincia, che ha garantito la regolarità delle attività di ripristino all’interno del sito, a Soriano non si placano le polemiche.

O meglio, nella piccola frazione di S.Eutizio, � no a qualche tempo fa luogo ame-no di pace e serenità ed ora seriamente a rischio di de-pauperamento del territorio, viste le circostanze attuali e, soprattutto i progetti di svi-luppo futuro della zona.

Dopo la riapertura della cava, nella quale, uf� cialmen-te, sono in atto degli sversa-menti con fanghi di cartiera, i residenti si sono trovati di nuovo, da un giorno all’altro, alle prese con innumerevoli disagi, a partire dall’odore nauseabondo che aleggia, come una cappa irrespirabile, sull’intera area circostante.

Questo è quanto riferisco-no alcune persone che abita-no nelle immediate vicinanze della cava: “ Di notte c’è un via vai continuo. Ma è stato così � n dall’inizio.

I camion arrivano da una cartiera vicino Lucca e quin-di viaggiano anche durante le ore notturne. Speriamo davvero che non ci sia nulla di inquinante, ma l’odore è nauseante e sembra impossi-bile che un ‘tanfo’ simile sia riconducibile a qualcosa di legale.

Capiamo che se le analisi sono in regola non si può bloccare lo scarico dei ri� uti, ma, cionostante, non vor-remmo, tra 10 anni, iniziare a morire di cancro per via di analisi effettuate in maniera non regolare.”

Stefano Gavini, segretario del Pd di Bassano in Teverina, aggiunge: “Siamo preoccupa-ti, come cittadini, innanzitut-to e questa preoccupazione l’abbiamo manifestata alle istituzioni locali, ai Sindaci.

E’ necessario che gli enti locali, a cominciare dai due Comuni vigilino direttamen-te monitorando, ad esempio con l’ausilio della Protezione Civile, la cava” e continua: “su alcune questioni non c’è maggioranza e opposizione

-il PD è all’opposizione in entrambi i comuni- ma deve prevalere il senso civico e la responsabilità nei confronti di tutti, dell’ambiente e delle numerose aziende agricole che operano a Bassano e a S. Eutizio” .

di SIMONA TENENTINI

VASANELLO - L’edizione di quest’anno punta sulla ceramica artistica di qualità

Torna l’appuntamento con MestierAria

ta rassegna enogastronomica Le vie del Gusto (a partire dalle ore 19:30 del sabato e per tutta la domenica), che permetterà agli intervenuti di “scoprire” gli an-goli più suggestivi di un paese

che conserva ancora un’atmo-sfera e tradizioni antiche.

La domenica, poi, alle 10, a grande richiesta in Piazza della Repubblica torna il raduno del-le Harley-Davidson.

CIVITA CASTELLANA - L’ultima idea geniale della giunta

Tutti in bici per rilanciare il centro storico morente

Civita Castellana come Am-sterdam, o meglio come

Pechino.Da oggi, infatti, tutti in bici

per rilanciare il centro storico.E’ questa l’idea geniale par-

torita dal sindaco Angelelli per realizzare quella promozione e valorizzazione del cuore della città che tutti auspicano da lungo tempo.

Da quando, cioè, sono state varate iniziative discutibili che hanno via via lasciato morire il centro e, con esso, tutte le atti-vità economiche che da decen-ni erano attive sul territorio e che ora sono costrette a patire una crisi senza precedenti.

Prima venne la chiusura al traf� co dell’intera zona senza una parallela programmazione di eventi e attività collaterali come era stato all’inizio pre-ventivato.

Poi lo spostamento del tradizionale percorso del car-nevale. In� ne, l’organizzazione di qualsiasi tipo d’iniziativa all’interno del centro com-merciale Marcantoni, con l’intento, nemmeno tanto mal-celato, di favorire lo sviluppo economico della nuova zona commerciale mai decollata in maniera de� nitiva.

Insomma, un colpo di man-

naia dopo l’altro a minare il precario equilibrio di un’area, com’è appunto quella del centro storico, che necessita di particolari tutele ed atten-zioni.

Forse è proprio per tale motivo che il saggio sinda-co Angelelli, in un confuso rimpasto di giunta, tirò fuori dal cilindro l’assessore nuovo di zecca con delega al centro storico appunto, una � gura sconosciuta in tutti i comuni in provincia di Viterbo, come pure nello stesso capoluogo.

Dalla sua elezione, nello scorso mese di gennaio, l’unica iniziativa varata da Contessa è stato il concorso Balcone in Fiore, indubbiamento un evento dal notevole appeal attrattivo per i turisti.

Ora ecco però l’ultima idea geniale: l’acquisto di bici, na-turalmente elettriche, visto che faticare non piace a nessuno.

Gli stanziamenti per il pro-getto sono già pronti: diecimila euro direttamente provenienti dalla Regione. Considerando che una bici elettrica di media qualità può costare intorno ai mille euro, i conti sono presto fatti: con dieci biciclette cir-colanti su Piazza Matteotti il rilancio del centro storico è servito su un piatto d’argento. (Sim.Ten.)

di SIMONA TENENTINI

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Domenica 4 Settembre 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLaziocomprensorio6 Viterbo & AltoLazio

La ‘puzza’ ha le ore contateTUSCANIA - In vista della prossima conferenza di servizi la città avanza richieste a Tuscia Ambiente

L’associazione culturale musicale ImaginAction in collaborazione con la sagra del fungo porcino presenta il festival rock “Rockin’ Cura”, presso i Giardini Pubblici di Cura di Vetralla in via Sant’Angelo alle ore 19,30. Tantissima buona musica, 4 gruppi si alterne-ranno durante la manifesta-zione. Ad aprire le danze sarà un gruppo di San Giovanni, i Prog Rock Cafè, che durante l’aperitivo proporrà cover della PFM e alternative rock. Alle 21.30 inizierà un trittico di concerti che vedrà impe-gnati The Uses e Le Irritazio-ni, i quali con la loro vasta gamma di generi rock apriranno la strada all’esibizione della band rivelazione, i Rivolta, già � nalista all’Heineken jammin’ Festival. (E.F.)

L’Assessorato ai Servizi Sociali e alle Politiche Scolastiche

rende note le nuove tariffe per il servizio di Scuolabus per l’anno scolastico 2011/12. Il servizio sarà tranne che per i casi di indigenza sociale a pagamento. Le soluzioni alternative proposte dall’Ammi-nistrazione, come ad esempio la turnazione pomeridiana, avreb-bero sicuramente consentito un abbattimento dei costi di adegua-mento ed esercizio a carico del-l’Amministrazione, evitando così ricadute economiche sul servizio di Scuolabus, ma avrebbero altre-sì causato dif� coltà organizzative alle famiglie. La priorità è stata quella di venire incontro alle esi-genze di quest’ultime, in un’ottica di ottimizzazione degli impegni e dei costi. Il servizio di trasporto scuolabus, verrà integrato di ulteriori corse per fronteggiare l’emergenza creatasi con i lavori di messa a norma della Scuola di

Piazza Marconi. La disponibilità emersa negli incontri preliminari dedicati alla questione scolastica, fa sperare nella comprensione da parte delle famiglie, di questa misura necessaria, consapevoli del fatto che i disagi momentanei tendono a garantire un orario scolastico antimeridiano. I mo-duli d’iscrizione corredati dalle ricevute di pagamento dovranno essere consegnati presso gli uf� ci dell’Assessorato alle Politiche So-ciali e Scolastiche situati in Piazza San Severo n° 10 nei termini già resi noti, vale a dire il 5 settembre 2011. Eventuali pendenze � nan-ziarie relative all’A.S. 2010/11 dovranno essere risolte prima della consegna della domanda, pena l’esclusione dal servizio.I pagamenti dovranno essere effettuati direttamente alla Teso-reria del Comune, o versati sul CCP n. 12540019 intestato a Tesoreria Comunale di Vetralla

“L’atteggiamento della mag-gioranza nel non rispondere

alle mie interpellanze va contro l’espletamento delle mie funzio-ni”. Tuona così il consigliere di op-posizione Massimo Paolini(nella foto): “In queste settimane ho consegnato e protocollato molte interrogazioni che riguardano la salute dei cittadini come sull’ac-qua potabile, ma anche sulla que-stione dell’acqua del lago dove erano stati segnalati liquami. Ho fatto richiesta formale di tutta la documentazione dettagliata per vi-sionare delibere, determine e progetti. Nessuno mi ha ancora risposto. Inoltre -continua Paolini- in varie occasioni come in consiglio comu-nale, avevo fatto speci� che richieste di informazioni che non mi sono mai giunte”. Paolini aggiunge: “Questa è una cosa grave. Ho chiesto informazioni alla maggioranza su questioni importanti. Ma non ho mai ricevuto risposta da nessuno. Per questo -conclude Paolini- sto creando un fascicolo da inviare al Prefetto perche l’agire del sindaco e della giunta va contro l’espletamento delle mie funzioni”.(M.M.)

La ‘puzza’ potrebbe avere le ore contate. Almeno questo è quello che spe-

rano i cittadini di Tuscania che vedono avvicinarsi una data cruciale per la risoluzione dei problemi odoriferi causati dal-l’impianto di compostaggio che sorge sul territorio comunale. Cruciale perché il prossimo 13 settembre si terrà negli uf� ci della Provincia la conferenza dei servizi per le nuove autoriz-zazioni ai lavori di adeguamen-to dell’impianto di compostag-gio di Tuscia Ambiente s.r.l. al fontanile delle donne Tuscania. L’impianto vedrà aumentare la sua super� cie con un con-seguente maggiore impatto sul territorio che se non adeguata-mente fronteggiato con misure preventive potrebbe peggiorare la situazione. “La terribile estate appena trascorsa, dovrà essere l’ultima, per i cittadini di Tuscania, passata a subire l’ol-traggio della puzza prodotta da questa Attività. -dichiarano dal

Comitato Anti Puzza-Per essere certi che questo non accadrà di nuovo, è indispensabile che a fronte delle autorizzazioni, questa volta Comune e Provin-cia inseriscano nero su bianco, delle norme a salvaguardia dei cittadini. Le nostre richieste sono le seguenti:Le emissioni odorigene dovranno rimanere all’interno dei con� ni dell’im-pianto di compostaggio; Qualo-ra, per qualsiasi motivo, i fetidi ef� uvi venissero percepiti al di fuori di tali con� ni, provocando l’inquinamento olfattivo che purtroppo conosciamo, l’am-ministrazione comunale deve avere l’autorità e gli strumenti di controllo per intervenire autonomamente, � no ad avva-lersi del potere di sospendere l’attività produttiva o chiudere l’impianto � no al ripristino del-le condizioni suddette. A pre-scindere dalla durata dei lavori di adeguamento dell’impianto, entrambe le richieste dovranno essere in vigore già dalla prima-vera 2012 ( Per non trascorrere l’ennesima bella stagione con

l’insopportabile disagio della puzza).

I Consiglieri provinciali Fabio Bartolacci e Roberto Staccini si stanno adoperando per inserire eventualmente queste richieste, in una apposita convenzione tra il Comune e la società Tuscia Ambiente s.r.l., a strumento di salvaguardia dei cittadini e del territorio. D’al-tra parte se gli amministratori dell’impianto di compostaggio sono convinti che il cospicuo

investimento e il progetto da loro proposto sia effettivamente funzionale all’abbattimento dei cattivi odori, non avranno pro-blemi a sottoscrivere le garanzie richieste. I cittadini che voles-sero suggerire richieste diverse o aggiungerne altre, possono contattare o il responsabile del Comitato Antipuzza, il dr. An-tonello Gentilini o direttamente l’amministrazione comunale nella persona del Vicesindaco Roberto Staccini”.

di VALERIA SEBASTIANI

VETRALLA - Rese note le tariffe degli abbonamenti per il prossimo anno scolastico

Servizio scuolabus a pagamento(speci� cando nella causale “ser-vizio scuolabus, periodo, nome e cognome dell’alunno”). Di segui-to le tariffe. Abbonamento: per il periodo settembre/dicembre 2011 euro 54,00 (27,00 una sola corsa) per singolo abbonamento, euro 42,00 (21,00 una sola corsa.) in caso di secondo abbonamento per medesimo nucleo familiare. Abbonamento: per il periodo da gennaio/giugno 2012 euro 108,00 (54,00 una sola corsa) per singolo abbonamento, euro 84,00 (42,00 una sola corsa) in caso di secondo abbonamento per medesimo nucleo familiare. Abbonamento annuo: euro 162,00 (81,00 una sola corsa ) per singolo abbonamento, euro 126,00 (68,00 una sola corsa ) in caso di secondo abbonamento per medesimo nucleo familiare.L’abbonamento per un eventua-le terzo � glio è completamente gratuito.

I parcheggi a Campo Boario, meglio conosciuto come Cam-

po della Fiera, e la gestione dei parcometri nel centro storico sono due argomenti che stanno mol-to a cuore all’assessore Giorgio Cacalloro(nella foto). “Molta è la gente che ha apprezzato la costi-tuzione dei parcheggi a Campo Boario. Questi parcheggi -dichiara Cacalloro- rimarranno liberi per tutti, cioè non a pagamento. Infatti abbiamo intenzione di premiare tutte quelle persone che parchegge-ranno le loro autovetture lontano dal centro storico e non davanti ai negozi. Per questo i posti auto a Campo Boario rimarranno sempre liberi da ticket. Vanno premiate le persone che posteggiano le loro auto distanti dal centro per poi recarsi a piedi, mediante anche l’ascensore che collega Campo Boario con il centro, nei vari ne-gozi. Cacalloro continua: “Così facendo abbiamo, non solo dato ordine al posteggio delle auto in questa piazza, zona di ritrovo dei giovani, ma abbiamo anche creato un parcheggio per i pullman dei turisti”. Per quanto riguarda questi nuovi posti auto il consigliere di minoranza Massimo Paolini aveva più volte aspramente criticato i la-vori. In merito l’assessore aggiunge: “Crediamo che qualcuno si sia sba-gliato nel contrare i parcheggi per i disabili. Infatti ci sono sei parcheggi riservati ai portatori di handicap: tre dei quali sono sotto la pensilina mentre gli altri nei pressi. Sono an-dato a controllarli direttamente. Ci sono ampi spazi a disposizione per i pullman e per i motorini mentre qualcuno dell’opposizione aveva dichiarato che erano inesistenti. Le polemiche dovrebbero essere costruttive. Voglio aggiungere anche che abbiamo messo una cartellonista adeguata per dare modo a chi viene a Monte� ascone di parcheggiare a Campo Boario in piena tranquillità”. Conclude ironi-camente sull’argomento: “Questo

di MICHELE MARI

VETRALLA - Grande musicaArriva il ‘Rockin’ Cura’

Polemiche sul costo del busChi protesta e chi ‘abbozza’I bambini non dovranno andare a Monte Romano

né sorbirsi un turno pomeridiano che sarebbe sta-to molto problematico per le famiglie. E questa è la buona notizia. Come sempre, però, le ciambelle non riescono quasi mai con il buco ed allora ecco che da qualche parte la ‘fregatura’ ci deve pur essere. Così si scopre che per far frequentare l’anno scolastico ai pro-pri � gli le famiglie dovranno affrontare il pagamento di una quota mensile per il servizio scuolabus, da quest’anno non più gratuito anche per i bambini della scuola media.”Ci auguriamo che per le famiglie in maggiori dif� coltà il pagamento sia ridotto o cancella-to” fa sapere un componente del Comitato dei genitori “Insieme per la scuola”: “D’altra parte si tratta di una spesa assolutamente non prevista...”. “Molti genitori si sono lamentati – ha dichiarato il presidente dello stesso comitato Alessandro Stefanoni – stiamo parlando di una cifra che non può essere considerata proprio irri-soria. Altri hanno reagito invece in modo più pacato, accettando comunque l’introduzione di questa spesa essendo soddisfatti del fatto che sia stata trovata una

soluzione ad un problema che veniva conside-rato grave. Sta di fatto che si tratta di una situazio-ne per la quale i genitori dovran-no pagare pur non avendo alcun tipo di responsabilità. Allo stesso tempo mi rendo conto anche delle dif� coltà del Comune che, come ha fatto sapere l’assessore Zelli, si trova nella necessità di far fronte ad una spesa ingen-te (dell’ordine di 170mila euro) ed è dunque costretto a chiedere un contributo alle famiglie”.Altro aspetto che lascia perplessi per non dire preoccupati è la presenza dell’abbonamento all’intero anno scolastico, cosa che induce a pensare che per dicembre la scuola di piazza Marconi non sarà ancora pronta: “Forse hanno messo le mani avanti” commenta laconicamente Stefanoni. “Magari c’è stato un eccesso di pessimismo” penserà invece qualcun altro... (E.F.)

MONTEFIASCONE - Cacalloro spiega tutte le novità: da Campo Boario ai parcometri

Buone notizie sui parcheggiparcheggio che qualcuno ha detto di aver sempre sognato ma mai realizzato ha sostenuto che sarebbe carente di almeno due posti riservati ai diversamente abili, dovrebbe, se vuole, indicarci il punto dove collo-carli in modo che gli avremo fatto cosa gradita e una volta tanto una cosa realizzata bene.” Per quanto ri-guarda in� ne i parcometri dislocati nel centro storico, in questo ultimo anno più volte scassinati da bande di vandali, saranno di nuovo gestiti da privati come era stato qualche anno fa e non più direttamente dal Comune. Cacalloro aggiunge: “I parcometri per il posteggio a pagamento nel centro storico

dovranno essere assolutamente riappaltati. Abbiamo già avuto alcuni primi contatti; nel 2010 abbiamo avuto un introito di entrate di 46,520 euro ma abbiamo avuto come uscite, tra spese di gestione e di riparazioni varie, 27,400 euro. Così facendo l’incasso � nale è stato intorno ai 20mila euro mentre la società che gestiva precedentemente metteva a disposizione 50mila euro l’anno. Avendoli gestiti direttamente il Comune ha rimesso una notevole somma; per tutto ciò saranno di nuovo appaltati”.

Paolini: “La maggioranzaostacola il mio lavoro”

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cultura e spettacoli 7Domenica 4 Settembre 2011 Viterbo & AltoLazio

Facchini di S.Lanno, in corteo accanto al Sodalizio di S.Rosa

Un gemellaggio nato lo scorso anno ma atteso da tanto tempo

‘gara virtuale’ tra moltissime consorelle, a s� lare accanto ai facchini di Santa Rosa nella processione che venerdì scorso ha attraversato tutto il centro storico di Viterbo e, per la prima volta, anche via Marconi.

“Si tratta di un importan-tissimo risultato per i nostri

facchini - com-menta a caldo, lasciando tra-sparire una pal-pabile emozione, Parise Maracci - un obiettivo che perseguivamo da lungo tempo e che, � nalmente,

si è concretizzato. Per noi è un onore essere qui oggi a Viter-bo e s� lare insieme ai facchini di Santa Rosa.”

Gli fa eco anche il capo dei facchini, Sandro Rossi che aggiunge: “Questo gemellag-gio è un segno tangibile della vicinanza tra i due paesi che ci grati� ca e ci dà grande soddi-

“Un’unione che ci fa onore e che vogliamo portare avanti”

“Animatematica...mente”. Anima del Caos e Caos dell’Anima in mostra dal 1° al 10 settembre in Sala Anselmi a Viterbo

di SIMONA TENENTINI

Si è rinnovata venerdì scorso a Viterbo, alla presenza delle massime

autorità civili e religiose, la magia del gemellaggio tra il Sodalizio dei facchini di Santa Rosa e i facchini di San Lanno di Vasanello.

L’importante legame, suggel-lato nel mese di agosto a Va-sanello con la partecipazione di una delega-zione viterbese alle celebrazioni in onore di San Rocco, è frutto di anni e anni di intenso ‘lavoro diplomati-co’da parte del capo-facchino di San Lanno, Parise Maracci, che da lungo tempo sognava di poter coronare l’unione tra le due rappresentanze.

Alla � ne l’obiettivo è stato centrato, e sono stati i facchi-ni di Vasanello, vincendo una

di DANIELE CAMILLI

“Animatematica…mente”, non un gioco di parole

ma una mostra che ha come protagoniste le opere di due artisti del calibro di Armando Pelliccioni e Marino Rossetti. “L’anima del Caos. Il Caos dell’anima”, il sottotitolo che l’accompagna. Dal 1° al 10 settembre in Sala Anselmi a Viterbo, Via Saf� 49. Inaugu-rata giovedì scorso e organiz-zata dall’associazione “Faccia-morete” col patrocinio della Provincia di Viterbo. Presenti, una delegazione dei Facchini di Santa Rosa, l’associazione Interforze Viterbo, Giuseppe Rea, responsabile provinciale Donne per la Sicurezza, e l’as-sessore del Comune di Viterbo

Michele Arena.“Il concetto di caos espres-

so dagli artisti – ha spiegato la presidente di Facciamorete Simonetta Badini – può esse-re perfettamente calato nella condizione attuale dell’uomo. Il senso che emana dalla loro opera è l’esigenza di ricondur-re la società verso un nuovo illuminismo, coadiuvati dalla scienza e dalla ragione, per superare la fugacità di un mondo globale, rarefatto e impalpabile. L’uomo cerca nuovamente di acquisire una centralità attiva e propositiva, per divenire fautore del pro-prio destino”.

La mostra “Animatemati-ca…mente” – ha poi aggiun-to il critico d’arte Alessio Brugnoli – “è un viaggio

nell’evoluzione del Pensiero del Novecento, che non av-viene tramite noiose ri� essioni concettuali, ma attraverso la bellezza evidente della forma e del colore”. Ed è così che Ar-mando Pelliccioni “rende bel-lezza ciò che è teorizzato dalle formule aride della Teoria dei Sistemi: i suoi quadri oscillano dialetticamente tra due poli. La tendenza verso il disordine e la capacità di incrementare il loro ordine intrinseco creando spontaneamente delle strut-ture”. Marino Rossetti segue invece un percorso parallelo. “Ricollegandosi all’Informale – sottolinea ancora Brugnoli – continua l’inversione dei va-lori del Novecento. Tutto può diventare materia e veicolo d’Arte, anche ciò che conside-

riamo più umile e trascurabile. La sua ri� essione, nata dal Surrealismo, è simile a quella degli antichi cabalisti ebraici: l’Universo è stato creato per mezzo della Legge del Nume-ro, della Misura e del Peso; le Matematiche formano l’Uni-verso, i Numeri sono delle entità viventi che pervadono la materia”.

Arte e numeri, due elementi – conclude il Presidente della Provincia di Viterbo, Marcello Meroi, “dif� cilmente coniuga-bili in quanto rappresentanti l’uno dell’astratto e l’altro della concretezza, ma che grazie al talento dei due artisti diventano i protagonisti di un viaggio culturale che dà risalto alle bellezze della forma e del colore”.

sfazione. Il nostro auspicio è che possa proseguire e raffor-zarsi negli anni a venire.”

Questi i nomi dei facchini di San Lanno che hanno preso parte al gemellaggio: Andrea Morosi, Mauro Pernazza, Dario Fiaschi, Maurizio Tret-ta, Fausto Benedetti, Livio Innocenzi, Marco Maracci, Noemio Benedetti, Marco Purchiaroni, Giacomo Ma-

racci, Fernando Costantini, Michele Pace, Daniele Medori e Armando Purchiaroni.

Capo facchino: Parise Ma-racci. Addetta alla vestizione: signora Lidia.

(Foto Andrea Di Palermo)

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litorale viterbese 9Domenica 4 Settembre 2011 Viterbo & AltoLazio

MONTALTO - Grazie ad Obiettivo Comune inviate alla Sat le osservazioni dei cittadini sull’autostrada

Oltre 400 suggerimenti per la TirrenicaContinua la campagna di

Obiettivo Comune per informare i cittadini sul

nuovo tracciato dell’Autostra-da Tirrenica.

Dopo il successo della due giorni di raccolta �rme contro la demolizione dei cavalcavia di Montalto e Pescia - con esposizione del tracciato - e gli oltre 400 suggerimenti dei cittadini che hanno prodotto le tante osservazioni al percorso autostradale - che O.C. ha già spedito alla Sat - è partita il due settembre la nuova inizia-tiva del gruppo del consigliere Sergio Caci: dal 2 del mese in-fatti, �no al 10 - a Montalto a Piazzale San Sisto - e dall’11 al 17 settembre - a Pescia presso il Borgo Vecchio - sono e sa-ranno esposte le osservazioni scaturite - e che O.C. ha già consegnato alla Sat - dagli oltre 400 suggerimenti raccolti dai tanti cittadini che hanno partecipato agli incontri pub-blici organizzati sul tema e che “per meriti o demeriti chissà - affermano quelli di Obiettivo Comune - dell’amministrazio-ne che ha fatto campagna d’in-formazione e di coinvolgimen-

to cittadino sul tema pari a 0”, sono accorsi alle assemblee desiderosi di saperne di più sul tracciato della Civitavecchia-Livorno.

TARQUINIA - Dopo le recenti polemiche parla Rinaldo Della Rocca

Un Consorzio nella buferaIn merito alle recenti pole-

miche che hanno investio il Consorzio tra Lottisti Voltunna di Marina Velca è intervenuto il presidente Ri-naldo Della Rocca con un co-municato.

“Mi sento obbligato, come consorziato, Consigliere e attuale Presidente del Con-sorzio tra Lottisti Voltunna di Marina Velca, ad intervenire sulle numerose polemiche che circolano inerenti la prossima assemblea del 4 settembre p.v..

I recenti fatti promossi dalla stampa relativi a punti di vista contrapposti, di certo non depongono a favore di una comunità di persone che si aspettano solo ed esclusiva-mente una gestione consortile �nalizzata a trascorrere sere-namente le vacanze e a tutela-re le loro proprietà.

Si vocifera che anche in una realtà privata come un Consorzio, sia approdata la politica, assolutamente falso, per anni si è costituita una compagine che racchiudeva persone con idee di destra e di sinistra ed ha funzionato, per molti e molti anni, certo con punti di vista spesso opposti ma, per il bene del Consorzio e dei Consorziati, si è sempre giunti ad una decisione mirata alla salvaguardia del territorio e dei suoi occupanti.

Si è vociferato che era in-tenzione del Cda togliere la sbarra, falso, nell’ottica di tutela e per il mantenimento di un territorio mai abbando-nato e, certamente più sicuro per i consorziati, non è stata mai messa in discussione, sal-vo che per una proposta as-

surda di alcuni commercianti del luogo che chiedevano di mantenerla aperta da Giugno a Settembre, proposta re-spinta all’unanimità dal Cda, Marina Velca non sarà mai territorio abbandonato.

Oggi, dopo 12 anni tra-scorsi da Consigliere, assisto a comportamenti assurdi, privi di buon senso e dell’altruismo, nell’ultimo anno di gestione si sono succeduti 4, dico 4 Presidenti, o per dimissioni o per s�ducia promossa dal Cda, si arriva alle mani, come purtroppo abbiamo letto sulla stampa e mi domando quali siano le reali motivazioni.

Ho provato spesso ad ana-lizzare, impegnandomi con l’unico pensiero nel capire i perché di tutto questo, ma la risposta non sono riuscito a trovarla.

Non entro in merito dei recenti fatti perché me ne vergogno ma, certamente non condivido l’idea di ri-mandare l’assemblea, non solo perché regolarmente convocata, ma per dare voce all’unico organo che legittima poi i consiglieri che a loro volta eleggono il Presidente, in sostanza, in un momento difficile per il Con-sorzio, ritengo sia l’unica via percorribile per ridare e riavere fiducia dal “ popolo sovrano” che è l’assemblea.

Confido molto nel senso civico e nel buon senso che dovranno prevalere oggi ed invito tutti i consorziati nel presenziare l’assemblea, mettendo la parola fine ad una situazione quanto meno incresciosa ed imbarazzante, almeno per quanto mi ri-guarda”.

TARQUINIA - Prosegue l’iniziativa Voglia d’Arte presso la Necropoli

Se t tembre con g l i E t rusch i

“Un GRAZIE - concludono i componenti del gruppo O.C. - a tutti coloro che vogliono capire e che non credono più alle chiacchiere.

Dopo il successo riscosso il mese scorso, è stata confermata, per

tutto il mese di settembre, l’iniziati-va “Voglia d’Arte”.

La necropoli etrusca del Cal-vario mette a disposizione gratui-tamente il kit dell’artista etrusco per tutti i visitatori che vorranno immortalare, con i propri disegni, uno tra i più affascinanti panorami dell’Etruria, rimasti intatti nel corso dei millenni. Il noleggio del kit da disegno è completamente gratuito e consiste in un cavalletto, un car-toncino formato A3 da disegno, una matita carboncino, una matita sanguinella e una gomma pane. Per assicurarsi la possibilità di dare sfo-go alla propria “voglia d’arte” con-sigliamo di prenotare il noleggio del proprio kit presso la biglietteria.

Va ricordato inoltre che conti-nuano le degustazioni gratuite dei prodotti tipici delle terre etrusche, presso i punti ristoro della necro-poli del Calvario di Tarquinia e della necropoli della Banditacci di Cerveteri. Entrambe le necropoli sono state dichiarate patrimonio dell’Umanità Unesco.

MUSEO NAZIONALEARCHEOLOGICOOspitato presso il rinascimentale

palazzo Vitelleschi, il museo è ubi-cato nel centro storico di Tarquinia. Nei due ambienti al pianterreno, sono esposti importanti reperti funerari tra cui sarcofagi e sculture appartenenti a importanti famiglie etrusche. Al primo piano è esposta una ricca collezione di reperti, che

A chi pensa di essere il mes-sia auguriamo una buona pre-dica, mentre ai politici ottusi auguriamo di trovare un posto al sole...”.

di GIOVANNI CORONA

vanno dal periodo villanoviano a quello romano, con importanti testimonianze di pittura greca ed etrusca: vaso di Bocchoris (VII-Vl secolo a.C.), vasi greci a �gure nere del VI secolo a.C. e attici a �gure rosse.

Nella sala posta al secondo pia-no, che è stata �nemente restaurata e aperta al pubblico nel 2002, è possibile ammirare la famosa e

armoniosa scultura dei cavalli alati. I cavalli alati rappresentano nel mondo intero l’eleganza dell’arte etrusca e il suo ritrovamento risale al 1936 nei pressi dell’Ara della Regina, nell’antica Civita. Origina-riamente era collocata sul frontone del tempio dell’Acropoli. In fondo al loggiato si possono ammirare le pitture provenienti da quattro tom-be: delle Bighe, del Triclinio, delle Olimpiadi, della Nave.

LE NECROPOLI DELLE TOMBEDIPINTE E LE ARCHEOGUIDETarquinia, culla della civiltà

etrusca, è senza dubbio tra le mete più importanti del Mediterraneo per gli appassionati di archeologia e arte antica: l’affascinante mondo dei Tirreni rivive soprattutto attra-verso le tombe dipinte della sua ne-cropoli, Patrimonio dell’Umanità. Le immagini degli affreschi, di oltre 2500 anni fa, scorrono come un libro aperto, aiutandoci a carpire i desideri e le passioni delle genti etrusche.

L’audioguida accompagna sa-pientemente alla scoperta di un sito

bello e ben curato, dove l’accorto lavoro della Soprintendenza Ar-cheologica per l’Etruria Meridiona-le permette di ammirare, in modo autonomo, gli ipogei dipinti.

Scendendo nelle tombe il vi-sitatore può seguire il racconto di un’antica civiltà che gli scavi archeologici arricchiscono anno dopo anno, dischiudendo alla nostra conoscenza i segreti di un popolo che non ha lasciato di sé memorie scritte.

Anche per i più piccoli è in funzione un’audioguida speciale l’archeoguida, un nuovo servizio, da poco inaugurato, per la visita

audioguidata attraverso un diver-tente �lmato animato.

Durante la visita si può anche osservare, e perché no, ora anche ritrarre, l’ampia e suggestiva vedu-ta verso la collina dove sorgeva la Civita etrusca. Presso la necropoli di Monterozzi è presente un ampio punto ristoro e un’area attrezzata per break all’aperto.

Necropoli di Tarquinia, Strada Provinciale Monterozzi – Tarquinia (VT), tel. 0766.840000. Orario di apertura 8,30 - 19,30

Da ricordare che le biglietterie chiudono un’ora prima.

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Sabato 27 Agosto 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio10 Viterbo & AltoLazio

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SPECIALESPECIALETRASPORTOTRASPORTODI SANTADI SANTAROSAROSA

Servizio fotografi co realizzato da:Alberto Zadro

Daniele CamilliLuca Appia

Testi di:Daniele Camilli

Roberto PomiViviana Tartaglini

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Domenica 4 Settembre 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazioSanta Rosa12 Viterbo & AltoLazio

Giro delle Sette Chiese con tanto di Conclave

Il presidnte MEcarini invita all’unità il Sodalizio: “Dovete essere come il grano in cascina, bruciate la zizzania”

Ore 14,30 di ieri, ini-zia da qui la notte di Santa Rosa a Vi-

terbo.In scena il ‘Giro delle Set-

te Chiese’, roba vera.

Il tragitto cambiato

Tutto è stato ridisegnato. I bianco-rossi si sono ritro-vati alle 14.00 a Palazzo dei Papi. Subito la foto di rito, tutti quanti sui gradini del Palazzo voluto da Ales-sandro IV e Raniero Gatti nel mille e duecento. Una gradinata grande ma per l’occasione un po’ piccola. Tutti più stretti, per entrare nell’obiettivo dei fotografi e per sentirsi più squadra. Scatto da aggiungere all’al-bum delle fotoricordo, se-zione ‘Trasporto 2011’.

Rotte le fila, tutti in marcia verso Santa Gia-cinta Marescotti. Obiettivo da raggiungere? Le foglie benedette, un portafortuna senza tempo. Nell’album dei ricordi un incidente di per-corso: errore di rotta.

Superata via San Lorenzo,

anziché fermarsi alla chiesa di Santa Giacinta Mare-scotti, la banda di Vejano ha girato per via Cardinal La Fontaine. Imbarazzo tra i Facchini che non sapeva-no come fermarli. Banda riagguantata e fatta tornare indietro, per la tradizionale tappa, dove le clarisse han-no consegnato ai facchini le foglie di buon augurio, rigo-rosamente da portare con loro durante il trasporto.

Raccoglimento successivo al Gonfalone, Santa Maria Nuova è infatti ancora non completata. Da lì verso via Annio, via Cavour e a piaz-za del Plebiscito con sosta a Sant’Angelo in Spatha. Da qui verso Corso Italia, via della Sapienza e la sosta al monumento in piazza della Repubblica.

Momento di ricordo, infatti i Cavalieri di Rosa, in questa sosta omaggiano i Facchini delle passate ge-nerazioni. Un momento nel quale è come se si creasse un legame mentale e spirituale tra tutti quelli che hanno portato sulle proprie spalle

il “Campanile che Cammi-na”. Da qui in via Marconi e poi piazza dei Caduti con la deposizione della corona.

Alla Trinità, tappa succes-siva, l’omaggio dei Facchini alla Madonna Liberatrice. Tre minuti di canzone de-vota che fanno vibrare l’aria e i sentimenti dei presenti. San Francesco è il momento successivo, quello che prece-de l’arrivo alla tappa della basilica di Santa Rosa. Da qui alla tradizionale meren-da dai frati di San Crispino.

Facchini in Conclave

Alle 14,30 i Facchini si sono riuniti in Conclave. Il ‘Giro delle Sette Chie-se 2011’ è partito non a caso da Palazzo Papale. Un omaggio, deciso dal Soda-lizio, al Papa più vicino a Santa Rosa: Alessandro IV.

Fu infatti questo Ponte-fice di Jenne a dare vita al primo trasporto della storia, quello della traslazione del corpo di Rosa dalla Cro-cetta all’ex convento di San Damiano. “A lui dedichiamo

questa sera del tre”, così il presidente del Sodalizio Massimo Mecarini.

Il raduno è il momento in cui i Facchini definiscono i significati particolari del trasporto imminente. In sala i genitori di Roberto Mar-chini, il militare viterbese morto in Afghanistan. A loro va, tra gli applausi, una targa ricordo del Sodalizio. Omaggio anche alla figura di Luigi Chiocchia, Facchino scomparso. A loro sono de-dicate “le girate” di piazza del Comune. Applausi anche per la campionessa viterbese Martina e per l’astronau-ta Roberto Vittori, che ha riconsegnato a Mecarini il “ciuffo spaziale”.

Il presidente Mecarini raccomanda l’unità del So-dalizio

“Dovete essere come il grano che una volta raccolto va in cascina, mentre la ziz-zania va bruciata”, questo il messaggio con cui il presi-dente ha voluto chiudere il “conclave”.

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Santa Rosa 13Domenica 4 Settembre 2011 Viterbo & AltoLazio

Tutti d’un sentimentoI Facchini di Santa Rosa rinnovano il patto d’amore con la città di Viterbo

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Domenica 4 Settembre 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazioSanta Rosa14 Viterbo & AltoLazio

Sono le prime luci dell’alba del tre settembre 2011.

La città si sveglia e per le strade si iniziano a vedere i più mattinieri. Ci sono gli ope-rai del Comune che rivisitano centimetro per centimetro tut-to il percorso della Macchina di Santa Rosa. I vigili urbani iniziano a prendere posto e bloccare gli accessi alla città. Insomma si inizia a respirare quell’aria particolare che solo i viterbesi sanno riconoscere e annusare. E’ un giorno impor-tante per il popolo di Rosa. La piccola Santa che a distanza di secoli ha lasciato immutato l’amore dei suoi concittadini. Come avviene per il Palio di Siena anche a Viterbo prende-re il posto in prima �la lungo il percorso ha un suo rituale.

Alle otto i più appassionati sono già sul posto con le sedie di legno distese a terra perché nessuno poi possa in qualche modo avanza-re pretese di sorta sul posto debitamente guadagnato. Insomma la festa è iniziata. Il sole ancora non scalda il selciato che le vie sono già gremite tra chi lavora, chi aspetta e chi invece senza meta gira per la città. Ore e ore di attesa sotto il sole cocente che ricorda mesi più caldi come luglio e agosto. Non può certo essere questo un motivo per desistere dal-l’obiettivo di essere tra i pri-vilegiati a toccare la Macchina e sentire quell’odore di fatica e di orgoglio che i facchini di Santa Rosa lasciano lungo il percorso.

Tutto si consumerà veloce-mente. Non ha importanza. Importante è solamente esser-ci, partecipare, gridare “viva Santa Rosa”; “viva i facchini”;

evviva, evviva evviva. Insom-ma centinaia, migliaia di cuori tutti uniti in un solo battito e questo è solo per lei, per la nostra piccola, straordinaria Santa. Il miracolo vero è que-sto. Fede, lealtà, appartenenza e partecipazione.

La processione del giorno prima è stata la prova generale di quello che poi si rivelerà, come sempre, un trionfo. Lun-go il percorso ci sono tutti sen-za distinzione sociale o colore di pelle. Uno vicino all’altro, tutti stretti per �schiare i po-litici quando s�leranno dietro i facchini ma senza emanare le stesse vibrazioni, senza tra-

smettere le stesse emozioni di chi vive, trasporta e di chi si commuove per questo spetta-colo sempre uguale, sempre diverso, in poche parole: per sempre eterno.

E’ girando per la città, pro-prio nelle ore che anticipano il “sollevate e fermi”, che c’è modo di assistere alle scene più curiose e strambe.

Tra la folla spuntano an-che degli striscioni preparati appositamente per accogliere la senatrice Laura Allegrini: “Se potessi avere 3mila euro al mese”. Insomma, tra tutto c’è anche spazio per la conte-stazione...

Quelle che ... l’attesaTra le mille follie c’è spazio anche per la contestazione all’Allegrini: “Se potessi avere 3mila euro al mese”

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Santa Rosa 15Domenica 4 Settembre 2011 Viterbo & AltoLazio

Dal raccoglimento di San Sistoalla benedizione davanti ‘FioredelCielo’

La prima volta di Lino Fumagalli: “Voi siete un messaggio di speranza per l’intera città”

“Siete un messaggio di speranza per l’intera città”, queste le parole

scelte per il suo battesimo del trasporto da Lino Fumagalli.

L’emozione del vescovo di Viterbo è tangibile tra le co-lonne di peperino che tengo-no in piedi la chiesa di San Si-sto. Davanti ai suoi occhi uno spettacolo unico, una spiana-ta bianca: i Cavalieri di Santa Rosa. Sono da poco passate le 21 e per loro è il momento del raccoglimento, quello del-la preghiera, prima di uscire fuori e spingere la Macchina lungo via Garibaldi.

“Essere Facchino è un qualcosa di impegnativo - continua così il discorso del vescovo -. Siete i depositari e i testimoni di un messaggio di solidarietà e speranza per il futuro. Mi è capitato di vedere dei bambini vestiti da Facchino, questo conferma che voi siete un esempio an-che per le giovani generazio-ni. La vostra testimonianza è un qualcosa che deve essere portato avanti ogni giorno dell’anno, anche oltre il tre settembre”.

All’”Evviva Santa Rosa” del vescovo si compie la ma-gia. Gli fanno da eco tutti i Facchini ed è come se quel grido fosse capace di passare la pelle e arrivare dentro, in qualche luogo profondo e ar-caico di ognuno.

In prima �la ci sono anche il governatore della Regione Lazio Renata Polverini, il presidente della Provincia Marcello Meroi e il padrone di casa (sindaco di Viterbo) Giulio Marini.

Qualche momento per leggere la preghiera dei Facchini e poi tutti fuori. Il caldo è infernale ma l’emo-zione è la vera protagonista. Tutti davanti alla Macchina. Un’immagine incredibile. Il sindaco Giulio Marini si piaz-za davanti a ‘FioredelCielo’. Ma non è ancora il momen-

to per lasciare il Campanile della Città nelle mani dei trasportatori. Ancora prota-gonista il vescovo Lino Fu-magalli. I Ciuf�, le Spallette, le Stanghette, le Corde e tutta la squadra non sta più nella pelle. La scena è la loro, dei Facchini. Piazza San Sisto li sostiene con un tifo da stadio, applausi continui e incita-mento. E’ un momento, una frazione di secondo, e tutti sono inginocchiati davanti al Campanile con in cima la statua che raf�gura Santa Rosa. La città è pronta ad abbracciare tutti e a ricevere l’abbraccio della Macchina. Il vescovo benedice tutti nel silenzio fuori tempo di tutta la piazza.

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Domenica 4 Settembre 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazioSanta Rosa16 Viterbo & AltoLazio

Santa Rosa “carpe diem”Il Trasporto alla fi nestra

Balconi allestiti e pieni di gente. La Viterbo “sospesa” in vista del passaggio

“Carpe diem”, Santa Rosa è anche questo. Scorci che permetto-

no di cogliere il passaggio della Macchina anche per un solo istante. Dal bal-cone o da una finestra. Anche dentro a un vicolo dove la Santa la vedi appe-na e a mala pena. Ma non importa. È quasi un ritua-le. Vederla è come attin-gerne alla luce. Quell’odor di santità che è sempre di buon auspicio e la voglia di essere partecipi di un evento irripetibile. Alme-no fino al 3 settembre del-l’anno prossimo. Una folla in strada ed una sospesa in aria come i giardini pensili di Babilonia. Il fascino è lo stesso, il mistero pure. Tale che solo un antropo-logo – lontano mille mi-glia dalla cultura viterbese – potrebbe spiegarci.

Tutti affacciati e affac-cendati. Famiglie intere ac-calcate in pochi metri, col privilegio – a volte, come si dice in giro, “affittato” a 30-50 euro a testa – di avere la casa, il negozio o il posto di lavoro lungo il percorso. In quattro-cin-que su una finestra e spazi all’aperto che diventano sale da pranzo. Succede sul serio. Ad esempio in un vicolo che si affaccia su Piazza del Plebiscito – dove la Macchina la vedi sfrecciare davanti all’oro-logio del campanile tre-centesco – un balcone, di solito invaso dal guano di piccione – è stato allestito di tutto punto: buste di nylon in terra, banchetto, sedie e una piastra, con tanto di bombola, per pre-parare la cena.

È infine la sera delle riu-nioni di famiglia. Parenti che magari non si vedono da un pezzo e che qualche giorno prima hanno preso il telefono in mano e chia-mato il cugino, la zia o la

nonna di turno…”come stai? Per Santa Rosa vi veniamo a trovare, così stiamo un po’ insieme”. E vediamo il Trasporto evi-tando di accollarsi la fati-ca dell’attesa a guardia di sedie e suoli occupati per-fino il 2 settembre come è capitato a un gruppo di ragazzi che presidiato e dormito sui gradini di Piazza Fontana Grande ammazzando il tempo con cabaret e performance im-provvisate. L’attesa dun-que…la sede dell’ansia per un pizzico di storia.

Incontri e ospiti eccellenti al ComuneVolti noti della televisione all’interno di Palazzo dei Priori per il trasporto

Come sempre, anche quest’anno il Palazzo del Comune ha ospi-

tato una serie di ospiti eccellenti in occasione del Trasporto della Mac-china di Santa Rosa.

Quest’anno a far emozionare i presenti c’erano anche Tiberio Timperi, volto noto della Rai e dei programmi del mattino, e Saman-ta Togni, stupenda ballerina del programma Ballando con le stelle. Ma altri personaggi noti, anche se non volti televisivi, si sono visti du-rante il trasporto. Appollaiati sulle tribune a � anco della Macchina parcheggiata a San Sisto, infatti, c’era l’astronauta di Bomarzo Roberto Vittori, che è riuscito a portare a Viterbo anche il collega Paolo Nespoli. I due si sono incon-trati a maggio nello spazio, quan-do Roberto è andato sulla stazione spaziale orbitante dove l’amico Nespoli è stato per sei mesi. Tiberio Timperi Samanta Togni (Ballando con le stelle)Roberto Vittori e Paolo Nespoli (cravatta rossa)

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Domenica 4 Settembre 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazioSanta Rosa17 Viterbo & AltoLazio

Il sindaco Marini lascia la Macchinanelle mani del Capo Facchino

L’omaggio al commendatore Socrate Sensi, scomparso ieri, costruttore di ‘Armonia Celeste’ (la Macchina del 1986)

E’ possibile alzarla solo se si è tutti “d’un senti-mento”.

Così è stato anche ieri sera, alle ore 21,30 circa.

Prima la consegna della Macchina dal sindaco Giulio Marini al Capo Facchino Sandro Rossi. Consegna con un ricordo speciale per il commendatore Socrate Sen-si, costruttore di ‘Armonia Celeste’, scomparso proprio ieri.

Così Rossi ha iniziato a “tirare” la sua squadra sotto ‘FioredelCielo’. Li ha chiamati una fila dopo l’al-tra, quasi coccolandoli tutti. Molti, entrando, non hanno mancato di abbracciare per istanti la propria guida. La Macchina è stata così affi-data interamente nelle sue mani. Il momento che i vi-terbesi chiamano “la Mossa” è probabilmente uno dei più belli. Questa convinzione si conferma sempre. Prima “l’accapazzate il ciuffo”, urlato dal condottiero a cui è affidata la vittoria. Poi il silenzio e il “sollevate e fer-mi”. La Macchina va su e appena fuori dal traliccio la sorpresa: il lancio dei petali di rosa. La gente grida entu-siasta talmente tanto da far vibrare l’aria in maniera da essere sentita a pelle. Inizia così, sorretta dalla musica della banda di Vejano, la di-scesa fino a piazza Fontana Grande.

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Domenica 4 Settembre 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazioSanta Rosa18 Viterbo & AltoLazio

‘FioredelCielo’ commuoveLa magia torna a ripetersi

Un chilometro e duecento metri di applausi, grinta e devozione

Al centro c’è lei: ‘Fio-redelCielo’. E’ stato come vederla volare

tra le vie strette del centro storico di Viterbo. La fa-tica dei Facchini è stato il migliore motore possibile, come sempre. Cinque tappe: Fontana Grande, piazza del Comune, piazza delle Erbe, Suffragio, piazza del Teatro. Una folla di gente incredibi-le. Dalle gradinate ai bordi della strada, passando per i negozi e tutte le finestre e balconi disseminati lungo il percorso.

A fare da coda a tutto le autorità. Viterbo è stata ono-rata dal governatore Polveri-ni ma anche da altri ospiti importanti. “Sotto col ciuf-fo” anche il noto giornalista Mediaset Claudio Brachino (viterbese di origine) e tra la gente è stato intravisto anche

Roberto Giacobbo. Presenti i consiglieri comunali di mag-gioranza e opposizione e altre cariche.

Fermo il capofacchino Sandro Rossi. Attento e pieno di emozione il presidente del Sodalizio Massimo Mecari-ni. Sotto la Macchina anche l’ideatore Arturo Vittori, per lui il sogno di un trasporto della distensione. Avvistato anche Loris Granziera, l’ex costruttore. Alla prima tap-pa ‘FioredelCielo’ è stata accolta con un’esplosione. La gente di questa piazza è stata magnifica. Qualcuno si è “accampato” sulla fontana già dalla mattina del 2 set-tembre. C’è chi definirebbe il tutto follia ma i viterbesi no, per loro è devozione.

La Macchina ha viaggia-to con un certo ritardo e la marcia verso piazza del

Comune è stata anche qui accolta da una vera e pro-pria acclamazione. A piazza del Comune le due girate, dedicate al militare Roberto Marchini (viterbese morto in Afghanistan) e a Luigi Chiocchia, Facchino scom-parso in questo 2011.

I Facchini hanno creato l’incredibile, nel momento dell’uscita da via Cavour. E’ sembrato vedere la Macchi-na avvitarsi nei sampietrini. Poi, come da tradizione, una lunga sosta con tanto di “spuntino” offerto dal Bar Centrale.

Sotto il “Campanile che Cammina” grosse pacche sulle spalle e abbracci tra i Cavalieri di Rosa. Tutti d’un sentimento, insieme sotto la Macchina a spingere per regalare a tutta la città uno spettacolo unico al mondo e

per onorare la Santa. Dopo la sosta nella piazza

delle autorità il percorso ha continuato verso la storica “piazza della gente”, piazza delle Erbe.

Applauso caldo, straordi-nario. Da qui la Macchina ha affrontato, senza parti-colari problemi, il tratto dif-ficile del Corso. Quello che rende necessario ai Facchini mettere le teste al riparo sot-to la struttura.

Qui la formazione si con-trae, perché per problemi di spazio vengono meno le Spallette. Alle 10,30 l’ultimo “sollevate e fermi” di Sandro Rossi e ‘FioredelCielo’ è an-dato su, con una spinta in-credibile verso lo spazio da-vanti al santuario. All’arrivo l’abbraccio delle famiglie e l’esplosione di gioia finale. Un film.

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Domenica 4 Settembre 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazioSanta Rosa19 Viterbo & AltoLazio

Sotto la Macchina di Santa RosaIl Trasporto vissuto a pochi metri dai suoi facchini“Preme, compatta,

schiaccia”. Cento facchini sotto la Mac-

china. Sollevate e fermi, la “mossa” – il momen-to più difficile e solenne – e la Santa che per qualche istante se ne sta lì ferma. A trenta metri d’altezza, sorretta da una città inte-ra, quella che ciuffi, guide, staffette, stanghette, leve e corda portano con sé lungo tutto il percorso. Un’emo-zione, soprattutto per chi l’ha sempre vissuta da spet-tatore e non da giornalista ammesso a pochi metri di distanza. Mai così così vi-cino, che la parola stessa “emozione” non basta e non rende.

Non sembra, ma la Mac-china va veloce, i facchini corrono e tutt’attorno è applausi, grida e parapiglia con le forze dell’ordine ad evitare che qualcuno venga schiacciato o che qualche improvvisato s’avvicini troppo creando grattacapi. Le soste e i volti contratti che tornano a raccontare sembianze più umane. Non quelle dello sforzo e della fatica che li trasformano radicalmente. Trasmettono dolore, ma in modo com-posto e disciplinato. Non un dipinto cubista – ad esempio Guernica di Pi-casso – dove ogni cosa è a sé, delineando un universo particolare. Ma una scultu-ra barocca – tra equilibrio e “maraviglia” – oppure un quadro di Boccaccio con le sue “melanconiche” tensio-ni e la torsione dei volti che l’accompagna. C’è poi la discesa di via Cavour, che chi ha portato qualcosa in vita sua a spalla sa cosa significa o potrebbe signifi-care. Tutto il peso che con-verge in avanti e la neces-sità di mantenerlo stabile e in posizione. Via del Corso, la strada e stretta, finestre e balconi a un palmo e la

solita voglia di toccare la torre senza rendersi conto delle possibili pericolose conseguenze. La macchina che viene fatta girare su se stessa con un’eleganza che ricorda le “veroniche” di Panatta. Ci sia perdonato il paragone, ma per chi se lo ricorda o l’ha visto in video, ci sta tutto. Tutti in attesa della salita in vi-

sta della Basilica dove la Santa torna a casa. Tra i familiari dei facchini. Non eroi, ma uomini che hanno fatto di sacrificio, disci-plina e devozione – alla Santa e alla Città – valore e impegno quotidiani. Una benedizione – forse la più bella e commuovente – che ciascuno di noi possa mai ricevere.

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Sabato 27 Agosto 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio10 Viterbo & AltoLazio

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SPORT

Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: [email protected]

MOTOCROSS - Grande soddisfazione per il centauro di Acquapendente

Annullata l’ultima gara, Pelosi è campione regionaleNon ci sarà bisogno di atten-

dere l’ultima gara perchè quella gara non ci sarà. L’aque-siano Carlo Pelosi è il nuovo campione regionale Aics di moto-cross, classe Mx1 secondo quan-to comunicato uf� cialmente dalla

stessa Federazione laziale. La gara prevista domenica 11 settembre a Ripi, in provincia di Frosinone, è stata infatti annullata e Pelosi, con 206 punti conquistati � n qui nella stagione(60 nella prima gara, 44 nella seconda, 55 nella terza e 47

nella quarta), ha chiuso in testa alla classi� ca, coronando una sta-gione di grande qualità tecnica, di sacri� cio ed allenamenti, seguito costantemente da un team di amici-tifosi che gli sono sempre stati a � anco.

Domenica 4 Settembre 2011

BASEBALL

Pianeta Benessere, basta un pareggioContro il Mastiff a caccia della defi nitiva certezza dei playoff. Out Pallotta, qualche dubbio su Romani e Pagliei

di GLAUCO ANTONIACCI

Prima contro seconda nel-la più classica delle s� de al vertice, con in palio

molto di più della vetta della classi� ca.

Se infatti il Mastiff Arezzo è già sicuro di un posto ai playoff, il Pianeta Benessere Viterbo ha bisogno di almeno una vittoria nelle quattro partite rimaste per staccare il biglietto per la post season, in cui continuare ad inseguire la promozione in serie A federale. Storie che si in-trecciano fra toscani e viterbesi, capaci di dar vita all’andata a due gare equilibratissime, chiu-se con un vittoria per parte, e pronte a scendere in campo oggi per una doppia s� da che, se dovesse terminare con un altro pareggio, farebbe proba-bilmente felici entrambe.

Il Mastiff, inseguitore della lepre viterbese nel girone di an-data, ha poi preso la testa della classi� ca quando il Pianeta Benessere ha accusato qualche

battuta a vuoto fuori casa; da quel momento ha sempre gui-dato le danze, cedendo solo in casa al Pesaro ma inanellando una lunga striscia di risultati utili e di buone prestazioni.

Stessa cosa si può dire per i Rams che, complici anche i risultati delle dirette avversarie

nelle scorse settimane, hanno tolto di mezzo una rivale peri-colosa come Pesaro e devono guardarsi solo dal Cupra, stac-cato però di tre gare.

Gli uomini di Alberto Massi-ni sono ad un passo dall’obiet-tivo playoff e vogliono centrare il traguardo già oggi, sul campo neutro di Perugia vista l’indi-sponibilità dell’impianto areti-no: “Stiamo battendo bene in questo periodo - commenta il manager viterbese - e speriamo che loro abbiano qualche pro-blema sul monte di lancio per essere pronti ad appro� ttarne. Dal canto nostro abbiamo Romani con un problema al gomito mentre Pagliei è rima-sto bloccato � no a giovedì a New York a causa dell’uragano Irene e non so quanto abbia po-tuto allenarsi. Penso che ci af-� deremo a Fanali in gara uno,

quella che vogliamo giocare con grande intensità per porta-re a casa subito la vittoria che ci serve. Se così non dovessere essere, cercheremo comunque di conquistare la seconda parti-ta e chiudere i conti per quanto riguarda il discorso playoff”.

Pallotta sarà certamente out ma, nonostante qualche acciacco e qualche assenza, il Pianeta Benessere parte con le carte in regola per guadagnarsi quella vittoria di cui ha asso-luto bisogno. L’ultimo turno casalingo, contro il Jolly Roger Castiglione, potrebbe in ogni caso garantire il passaggio agli spareggi promozione ma è me-glio non rischiare e mettersi al sicuro già oggi. Se poi le vittorie fossero due, allora tornerebbe possibile anche rincorrere quel primato detenuto a lungo e poi sfuggito di mano.

SUPERBIKE - Lo spagnolo di Althea Racing scatenato al Nurburgring

Checa, una pole da record

Stella Azzurra, bene ToselliAncora out Bizzarri e BalivaQualche piccolo intoppo ma

anche una veri� ca positiva alle spalle e la voglia di conti-nuare il cammino iniziato da un paio di settimane. La Stella Azzurra di coach Orlando Or-chi sta lavorando per arrivare in buone condizioni all’esordio del 25 settembre contro la Virtus Valmontone, pur sapendo che dovrà fare a meno di un giocatore importante come Bizzarri.

Il pivot arrivato in estate ha appena completato la riabilita-zione dopo l’intervento al tendine d’achille: “Da lunedì (domani, ndr) sarà con noi - commenta Orchi - ma non possiamo e non vogliamo avere fretta. Lavorerà in palestra e piano piano si integrerà con il gruppo, io ovviamente spero di averlo a disposizione il prima possibile ma credo che occorrerà attendere almeno metà ottobre per vederlo in campo”.

L’altro guaio riguarda Michele Baliva, alle prese con un proble-ma alla spalla: “E’ un difetto di tipo morfologico che fa sì che gli si in� ammi spesso un tendine - prosegue il tecnico biancoblù - è un problema che ha dallo scorso anno e abbiamo deciso di fargli fare allenamenti differenziati per

almeno altri quindici giorni. Se tutto va bene lo riavremo per la prima di campionato”.

Intanto è arrivato il primo test stagionale, una scon� tta di misura a Orvieto: “Un buon test, specialmente per quanto riguarda la prestazione di Toselli. Si è con-fermato un giocatore tosto, com-battivo, che piazza ottimi blocchi, insomma un giocatore che può essere molto utile. I segnali sono confortanti”.

Venerdì un altro test, ad Ostia contro gli Sharks, e nel week-end del 17 e 18 settembre un torneo a Orvieto con gli umbri, Aprilia e Costone Siena. (GA)

Non si è accontentato di con-quistare la Superpole, cioè

la prima posizione sulla griglia di partenza. Carlos Checa ha volu-to fare di più ed ha pensato bene di abbassare il record della pista al Nurburgring nelle prove che si sono disputate ieri, togliendo il primato a Max Biaggi che lo aveva stabilito nel gran premio dello scorso anno.

Checa (nella foto), in sella alla Ducati del Team Althea Racing di Civita Castellana, ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 1’54”144 ma i suoi avversari non sono così lontani. Al secon-do posto c’è l’irlandese Laverty, staccato di quattro decimi, che precede i due avversari di Carlos

Checa nella corsa al Mondiale. Biaggi è infatti terzo (1’54”743) e precede Melandri che ha girato in 1’54”818. Tutti gli altri hanno tempi superiori a 1’55” e dif� cil-mente potranno inserirsi nella lotta per il primo posto. Checa partirà dunque con i favori del pronostico nelle due manches odierne, con l’indiscutibile van-taggio di poter amministrare ben 62 punti di margine in classi� ca. Lo spagnolo non dovrà rischiare per vincere a tutti i costi, questo è un compito che spetta agli altri mentre Checa, dall’alto della sua esperienza, potrebbe puntare a controllare la situazione e ad accumulare più punti possibili. (Gla.Ant.)

Michele Baliva

BASKET - Buon test a Orvieto per i ragazzi di Orchi

FERRARI CHALLENGE - Ottimo risultato nella prima manche del Trofeo Pirelli

Dario Caso sfi ora la vittoria a SpielbergSolo il leader della classifi ca Gai è più veloceDopo il secondo posto nelle

quali� che, con tanto di pri-ma � la, è arrivato anche il secon-do posto in gara per iniziare con il piede giusto il � ne settimana austriaco con i bolidi del Ferrari Challenge Italia.

Dario Caso, al volante della Ferrari 458 del team CDP, ha colto un podio prezioso nella prima gara del Trofeo Pirelli disputata sul circuito austriaco di Spielberg, concludendo la manche alle spalle del leader della classi� ca Stefano Gai. Caso (nella foto) ha dimostrato di po-ter girare sostanzialmente sugli stessi tempi del capoclassi� ca, al punto che il miglior giro di Gai e del pilota viterbese sono stati

praticamente identici. Qualche piccolo errore nelle fasi cruciali della gara ha però impedito a Caso di andare a duellare sino all’ultimo per il successo. Sotto la bandiera a scacchi, Gai è transi-tato con un secondo e otto deci-mi di vantaggio su Caso mentre al terzo posto si è piazzato Lo-renzo Bontempelli. Con questo piazzamento, il portacolori del team CDP è salito al terzo po-sto della classi� ca provvisoria, scavalcando la coppia Fascicolo-Sernagiotto. Oggi si disputerà la seconda manche e la bagarre per la vittoria si preannuncia serrata con almeno tre piloti, fra cui Caso, che possono ambire al gradino più alto del podio. (ga)

CLASSIFICA VINTE PERSE %BBC MASTIFF AREZZO 27 5 843

PIANETA BENESSERE VITERBO 25 7 781

CUPRA ANCONA BASEBALL 22 10 687

CONSORZIO EDILPESARO 21 11 656

FANO BASEBALL 19 13 593

JOLLY ROGER C. DELLA PESCAIA 18 14 562

NETTUNO 2 11 19 366

BC FOGGIA 9 22 290

JABIL FALCHI CASERTA 5 25 166

PROGETTO TERAMANO 0 31 0

Page 21: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 4 settembre 2011

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SPORT

22Domenica 4 Settembre 2011 Viterbo & AltoLazio

CALCIO SERIE D

di GIANLUCA NATOLI

Oggi a Deruta mister Sergio punterà su un centrocampo inedito

Viterbese, manca solo la vittoria

1 ZUCCONI 1 GAROFALO

2 PACIOSELLI 2 LENART

3 BALDASSARRI 3 TESTA

4 VENTANNI 4 CORRAL

5 CIURNELLI 5 FAPPERDUE

6 CICCIOLI 6 SBACCANTI

7 LUCIDI 7 FRANZESE

8 FIORDIANI 8 PINTUCCI

9 REGNICOLI 9 FEDERICI

10 MOSCATELLO 10 AQUINO

11 BARTOCCINI 11 MORINIALL: SCATTINI ALL: SERGIO

ARBITRO: Antonio Giua di Pisa

VITERBESE

Il momento della verità è ades-so. Questo pomeriggio la Viter-bese di mister Raffaele Sergio

farà il suo esordio nel campionato di serie D, stagione 2011/2012, sul dif� cle campo del Deruta. Una volta per tutte verranno messe alle spalle le polemiche ed il sogno impossibile del ripescaggio che ha caratterizzatto quest’estate. Niente Lega Pro, via uf� cio. Nè quest’anno, nè mai più, probabil-mente (anche se nelle ultime ore la protesta delle società di serie D avrebbe indotto i massimi vertici a rivedere la decisione di eliminare i playoff già da questa stagione). Soltanto le vittorie sul terreno di gioco potranno garantire alle va-rie compagini del massimo cam-pionato dilettantistico di salire nel calcio professionistico. Tante vittorie e pochissimi errori: questa la ricetta per ambire a posizioni di vertice.

Il mercato fatto da Simone Canovi? Quello piace. Sulla car-ta, almeno, ogni casella sembra riempita a dovere. Ci sono state anche quest’anno, è vero, le solite perplessità, scetticismi e delusioni. Aldilà di questo, però, sembra oggi possibile tirare le somme e promuovere la campagna acqui-

sti e cessioni gialloblù. Cessioni, meglio dire mancati rinnovi, che non sono mancati, visto che due terzi della rosa è stata prati-camente rinnovata. All’ultimo è stato richiamato alla base Corral e molto probabilmente il suo rien-tro potrà fare davvero comodo. Resta ancora da risolvere il rebus del portiere. L’augurio è che il par-tenopeo Giuseppe Garofalo possa presto riscattarsi e schiarire tutte le ombre che lo circondano.

Oggiore 15,00

DERUTA

SERIE D GIRONE E - 1° DI ANDATA (oggi)

DERUTA - VITERBESE 15,00

FLAMINIA CIVITA CASTELLANA - TRESTINA 15,00

CITTA’ DI CASTELLO - ATLETICO AREZZO 0 - 4 (ieri)

ORVIETANA - ZAGAROLO 15,00

PONTEDERA - PIERANTONIO 15,00

SANSEPOLCRO - SPORTING TERNI 15,00

SANSOVINO - PONTEVECCHIO 15,00

TODI - CASTEL RIGONE 15,00

VOLUNTAS SPOLETO - PIANESE 15,00

Ieri pomeriggio i ‘leoni’ hanno svolto una seduta di ri� nitura allo stadio ‘Rocchi’, utile per mister Sergio a prendere le ultime deci-sioni. Pesano in modo schiaccian-te le quattro assenze per squali� ca: Nocerino, Cristiano, Vanacore e Mereu. Cascella fortunatamente ha recuperato, ma partirà dalla panchina.

La formazione disegnata da Sergio allora, alla luce delle de-fezioni presenti, potrà essere la seguente con qualche ballottag-gio ancora da risolvere. In porta Garofalo dovrebbe avere la sua seconda chance, dopo la brutta performance di domenica scorsa in Coppa Italia. In difesa per ovviare all’assenza di Nocerino potrebbe essere schierata la cop-pia centrale Testa-Fapperdue, con Corral e Lenart impiegati sulle rispettive fasce di competenza. A centrocampo l’esperienza di Sbac-canti sembra la più indicata per sostituire Cristiano, mentre il baby Pintucci potrebbe prendere il po-sto di Vanacore. L’ultima maglia a disposizione per la linea mediana sarà consegnata a Franzese. In attacco pochi dubbi: Federici-Mo-

rini-Aquino sarà il trio Meraviglia che proverà ad incantare e annien-tare la difesa umbra.

Umbri alle prese con diverse problematiche di formazione. Mister Scattini oltre a dover fare a meno di Boateng, Bigi e For-netti (squali� cati), sarà costreto a rinunciare anche al forte centro-campista Goretti (nelle ultime ore il giocatore è strato colpito dalla mononucleosi che lo terrà ai box per almeno due mesi).

La squadra ha lasciato ieri pomeriggio intorno alle ore 17 lo stadio ‘Rocchi’, destinazione Perugia (luogo scelto per trascor-rere la nottata). A testimonianza della compattezza del gruppo, ad accompagnare mister Sergio c’era-no anche i giocatori squali� cati e l’infortunato Sabatino che non hanno voluto perdersi l’emozione dell’esordio. Presenti sul pullman anche tutti i dirigenti.

La terna - Arbitra Antonio Giua di Pisa (Assistenti: Ales-sandro Bulzomato di Livorno e Daniele Palla di Pisa)

Pronostico - Vittoria del Deru-ta al 20%, pareggio al 30%, segno ‘2’ al 50%.

ANTICIPO DI SERIE D - I toscani si impongono per 4-0 sulla formazione umbra e già fanno paura

Atletico Arezzo travolgente a Città di CastelloAd aprire il giorne E di se-

rie D (quello di Viterbese e Flaminia) è stata ieri po-meriggio la gara di anticipo tra Group Castello e Atletico Arezzo. La formazione tosca-na si è dimostrata subito mol-to compatta, confermando le previsioni pre-campionato che la quotavano come can-didata favorita per la vittoria � nale del campionato.

A Città di Castello � ni-sce 4-0 per gli ospiti che si sbarazzano facilmnte degli avversari. La squadra di Ba-cis e Materazzi (nella foto ac-canto) parte subito in quinta centrando una traversa con Crescenzi dopo appena quat-tro minuti. Bastano solo altri cinque minuti all’Arezzo per passare in vantaggio. Speran-za verticalizza per Raso che a

tu per tu con il portiere av-versario non sbaglia. Al 18’ pt gli amaranto mettono il sigillo al match con la rete ar-gentina targata Martinez che trasforma magistralmente un calcio di rigore da lui stesso procurato. Il Città di Castello non reagisce ed è condannato a subìre anche la terza sberla che inevitabilmente arriva al 33’ pt con il solito Speranza. Dopo altri quattro minuti è ancora tempo di gol: Men-carelli affonda il coltello e condanna gli umbri ad un passivo pesantissimo. Nella ripresa prevale la noia e non accade praticamente nulla di rilevante. Il tabellino resta in-variato e le squadre non sem-brano far altro che atendere il liberatorio triplice � schio.

Gli aretini si sono di-

mostrati squadra vera e di sicuro nella lotta al vertice ci saranno anche loro. L’an-no scorso non erano stati protagonisti di una stagione fortunata, ma l’ottimo cal-cio mercato di quest’estate sembra aver ridato entusia-smo e credibilità alla piazza. La Viterbese può iniziare a tremare, anche se sarà suo compito già oggi pomerig-gio rispondere ai toscani con una prova convincente. In questo momento più che mai, è fondamentale regge-re i colpi delle squadre che sembrano voler già fare sul serio. Riportiamo di seguito il tabellino della gara.

Group Città di Castello: Palazzoli; Giustini, Tasso, Fiumana (18’ st Scoscini),

Fodaroni; Pasqui T. (1’ st Bernardini), De Rosa, San-tinelli, Marinelli; Cuoghi (1’ st Rocchi), Hoxha. A di-sposizione: Lancini, Bruschi, Fiorucci, Bartolucci. All. Paolo Valori.

Atletico Arezzo: Bucchi; Galasso, Pucci, Pecorari, Mencarelli; Bozzoni, Cre-scenzo, Speranza (1’ st Mo-retti), Rubechini; Martinez (33’ st Pozzebon), Raso. A disposizione: Scarpelli, Sen-si, Secci, Nofri, Piscopo. All. Michele Bacis.

Arbitro: Zuliani di Vicen-za (Squarcia-Iacopino)

Reti: 8’ Raso, 18’ Marti-nez (rig.), 33’ Speranza, 37’ Mencarelli. Note: ammonito Tasso per gioco scorretto.

(gn)

Kevin Pintucci (pronto al debutto) Giuseppe Garofalo (al riscatto)

foto Andrea Di Palermo

Page 22: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 4 settembre 2011

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SPORT

23Domenica 4 Settembre 2011 Viterbo & AltoLazio

CALCIO SERIE D

di GIANLUCA NATOLI

Contro lo Sporting Trestina la ghiotta occasione per mettere alle spalle la sconfi tta del derby

Flaminia, vincere per dimenticare

1 RUSSO 1 CITTI

2 MORINI 2 FERRI

3 PIERI 3 GAGGIOLI

4 D’ANDREA 4 GIORGI

5 PANINI 5 GUAZZOLINI

6 MURAGLIA 6 MAZZONI

7 LUCIANI 7 MORVIDONI

8 LAZZARINI 8 VINAGLI

9 CAPODAGLIO 9 ANTONELLI

10 LA CAVA 10 MANCINI

11 SANGUINETTI 11 CIRIBILLIALL: PIERANGELI ALL: CERBELLA

ARBITRO: Giovanni Varola di Olbia

Oggiore 15,00

FLAMINIA TRESTINA

que di ben � gurare nella cate-goria. Lo Sporting Trestina fa della sua compattezza l’arma migliore. Negli ultimi anni ha cambiato pochi interpreti di gioco in rosa e può dunque disporre di meccanismi ben rodati.

“Negli ultimi giorni ho studiato un pò il loro modo di giocare -ha dichiarato mi-ster Pierangeli- dunque non ci faremo trovare impreparati. Rispetto alla partita di sette giorni fa ho chiesto ai ragazzi maggiore concretezza sotto porta. Il rientro di Sanguinetti, assente nel derby per squali� -ca, darà compattezza e solidità al reparto avanzato. In mezzo al campo abbiamo recuperato Lazzarini. Sono convinto che anche lui potrà dare il giusto contributo alla causa”.

Restano fermi ai box Salva-gno e Di Ludovico. I civitonici proveranno a sfruttare al mas-simo il fattore campo, giocan-do questo pomeriggio in casa davanti al proprio pubblico (ore 15).

Per quanto riguarda la for-mazione che Bruno Pierangeli manderà in campo, non do-vrebbero esserci particolari nodi ancora da sciogliere. In porta giocherà Russo. In di-fesa, come centrali, spazio a Panini e D’Andrea. Sulle fasce andranno due under, molto probabilmente Pieri e Morini. A centrocampo dovrebbero formare la coppia formato fantasia e qualità Capodaglio

ECCELLENZA - Montefi ascone all’esordio di categoria. Il Monterosi punta già alla vetta

Corneto decimato dagli infortuni, sos difesa

foto Andrea Di Palermo

I postumi di uno sfortunato derby potrebbero farsi sen-tire. La Flaminia però ce la

metterà tutta per evitare che il peso della scon� tta di domeni-

ca scorsa (3-2 contro la Viter-bese in Coppa Italia) assuma delle dimensioni gigantesche. L’occasione del resto è ghiotta. Davanti non ci sarà una co-razzata Viterbese, quanto una matricola che cercherà comun-

e Luciani, con accanto la quan-tità di Lazzarini e Muraglia (altro under). In attacco sarà la forza � sica e l’esperienza di La Cava e Sanguinetti a dover farsi carico dell’intero reparto, capitalizzando al meglio le occasioni che passeranno da quelle parti. Da non sotto-valutare i ricambi in attacco chiamati Scardini e Di Silvio, che hanno già dimostrato abbondantemente nelle gare estive di poter dire la loro.

Anche il direttore generale rossoblù, Andrea Mencarel-li, ha voluto mandare il suo messaggio ai ragazzi prima dell’incontro di oggi: “Non

è tanto la prestazione che mi preoccupa, quanto il risulta-to. L’arma segreta? Riuscire a trovare al più presto il vantaggio. Affronteremo una squadra testarda che proverà a disinnescare i nostri punti di maggiore forza. Dovremo essere bravi a non cadere nelle loro trappole”.

La società civitonica sta lavorando intensamente in questi giorni per la presenta-zione di una nuova campagna promozionale sul prezzo dei tagliandi, al � ne di garantire un’af� uenza cospicua del pubblico nelle gare casalinghe. I dirigenti rossoblù si sentono

comunque con la coscienza a posto, qualsiasi cosa accadrà sul rettangolo verde: “Ab-biamo fatto tutto quello che potevamo per mettere i nostri giocatori nelle condizioni di esprimersi al meglio -ha con-cluso Mencarelli- ora dovran-no essere i ragazzi a ‘ripagare’ gli sforzi della società con il miglior mezzo a loro disposi-zione, la vittoria”.

La terna - Arbitra Giovanni Varola di Olbia (Assistenti: Gianluca Sechi di Sassari e Andrea Dessena di Ozieri).

Pronostico - Vittoria della Flaminia al 40%, pareggio al 40%, segno ‘2’ al 20%.

Prima grande giornata di calcio giocato per le nostre

formazioni di Eccellenza che si apprestano ad aprire la stagione 2011/2012. Stamattina saranno regolarmente in campo alle ore 11.

MONTEFIASCONEOSTIA MARELa buona notizia è che mister

Antolovic avrà a disposizione quasi tutti i giocatori. Assenti infatti solo il portiere Nencione (squali� cato) e Genovesi (infor-

tunato). Problemi dunque in tal senso non ci saranno. Piuttosto quattro ragazzi saranno costret-ti ad accomodarsi in tribuna. Il tecnico gialloverde analizza così la gara contro l’Ostia Mare: “C’è molta emozione per questo esordio. Tutto il paese attende con ansia di vedere la propria squadra giocare in Eccellenza. Nonostante questo ho chiesto aimiei ragazzi di sbarazzarsi di ogni pensiero già qualche ora prima dell’inizio del match. In campo infatti non potremo

permetterci di andare con le gambe molli. Dovremo essere tutti concentreati per affrontare con onore un avversario molto forte”.

I falisci sono chiamati ad un vero tour de force in questo ini-zio di stagione. In appena dieci giorni, ben quattro gare. La prima di questo mini-ciclo, gara di andata di Coppa Italia a Col-leferro, è già stata giocata ed ha visto i gialloverdi essere autori di una buona prestazione che ha prodotto un utile pareggio (1-1). Dopo l’esordio casalingo di oggi in campionato, il Monte� ascone se la dovrà vedere sempre con il Colleferro mercoledì prossimo in quel di Monte� ascone (gara di ritorno). Fra sette giorni poi, sarà la volta della seconda gior-nata di campionato contro La Sabina.“E’ chiaro che dovremo gestire bene le energie adesso -ha dichiarato Antolovic- Se farò turnover? Oggi intanto schie-rerò quelli che al momento ho visto più in forma. Fra tre giorni vedremo”.

VILLANOVA MONTEROSISenza l’acciaccato Bufalini e

lo squali� cato Piergentili, mi-

ster Pierpaolo Lauretti dovrà ridisegnare il suo scacchiere che comunque non sembra essere in un vero e proprio stato di ‘crisi’. I sostituti infatti non manca-no ed i giovani scalpitano per mettersi in mostra. Il Villanova, neopromosso, rappresenta a tuti gli effetti un’incognita che tutta-via non spaventa: “Abbiamo la determinazione giusta per vin-cere -ha dichiarato l’allenatore biancorosso- ho avuto modo di vedere giocare il nostro avversa-rio mercoledì scorso in Coppa Italia contro il Ceccano (gara terminata con una scon� tta di 2-1 ai danni del Villanova) e mi ha fatto una buona impressione. Il loro gruppo è compatto e non sarà facile per noi imporsi”.

Ripensando all’anno scorso, l’inizio di stagione del Mon-terosi non era affatto stato fortunato: “E’ vero, ciò che è mancato alla squadra un anno fa è stata proprio l’assenza di risultati dovuta ad una condi-zione � sica non buona. Adesso però veniamo da una prepara-zione intensa e quello che mi aspetto dai ragazzi è un avvio importante. Ci conosciamo tutti molto bene e non abbiamo alibi cui attaccarci”.

ECCELLENZA GIRONE A - 1° DI ANDATA (oggi)

ALBALONGA - LA SABINA 11,00

FONTENUOVESE - FIUMICINO 11,00

GIADA MACCARESE - GUIDONIA 11,00

LADISPOLI - DIANA NEMI 11,00

MONTEFIASCONE - OSTIA MARE 11,00

PISONIANO - TOR SAPIENZA 16,00

REAL POMEZIA - CORNETO TARQUINIA 11,00

RIETI- CECCHINA 16,00

VILLANOVA - REAL MONTEROSI 11,00

REAL POMEZIACORNETO TARQUINIAIl Corneto è decimato dagli

infortuni. Nelle ultime ore sono venuti a mancare giocatori fonda-mentali al tecnico rossoblù. Oltre a Poggi (squali� cato) e Gu� (in-fortunato di vecchia data), si sono aggiunti alla lista degli indisponi-bili anche Giammusso e Gaglione sicuramente out. Preoccupanti, invece, le condizioni di Vincenzo Giorgi che rischia di saltare anche lui l’esordio contro il Real Pome-zia per un affatticamento musco-lare. Da registrare poi anche la partenza di De Santis, che dopo essere stato ad un passo dalla � r-ma ha deciso di lasciare Tarquinia per motivi lavorativi tornando a Santa Marinella. Le dif� coltà maggiori si faranno sentire oggi soprattutto in difesa: “Siamo in emergenza -ha dichiarato mister Neno Gu� - ma con� do molto nei

giovani che manderò in campo. Per loro si tratta di una grande occasione. Chissà che alla � ne non esca fuori dal cilindro qual-che piacevole sorpresa. Oggi ci servirà tanto cuore per venirne fuori indenni”.

Precedenti - L’anno scorso il Real Pomezia si impose in casa sul Corneto per 3-0. Motivo in più, questo, per cancellare i brutti ricordi: “Sarà la gara del riscatto -prosegue Gu� - quando abbiamo dovuto fare di necessità virtù alla � ne non abbiamo mai s� gurato. Se dovessimo uscire a mani vuo-te non sarà un dramma. Credo, però, che mantenendo il risultato in parità per almeno un tempo, potremo davvero sorprendere e centrare il colpaccio nel � nale”.

La gara si giocherà alle ore 11 a porte chiuse sul campo di Torvaianica.

(Gia Nat)

foto Andrea Di Palermo

Page 23: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 4 settembre 2011

CALCIO PROMOZIONE

Giornata di esordio, impegni interni per Pianoscarano (Fregene) e Caninese (Futbol Club)

Ischia di Castro-Canepina colora lo spettacoloTrasferte romane per Vigor e Foglianese. In Umbria ultimo match di Coppa per l’Ortana

I CALENDARI - In settimana la completa divulgazione

Si inizia domani con quelli di Prima Il Comitato Regionale Laziale

della Fig ha reso nota la pro-grammazione della divulgazione

dei gironi e dei calendari dei cam-pionati regionali di Lega Dilettanti e giovanili di calcio a 11. Ecco cosa accadrà in questa settimana.

Domani - Pubblicazione dei gironi e dei calendari di Prima Cate-goria e della Coppa Lazio di Prima Categoria.

Martedì 6 settembre - Verranno resi noti i gironi, i calendari e il pro-gramma di Coppa Lazio di Seconda Categoria.

Mercoledì 7 settembre - Pub-blicazioni dei gironi e dei calendari degli juniores regionali B, allievi e giovanissimi elite, allievi e giovanis-simi regionali

Giovedì 8 settembre - Infine sarà il giorno della pubblicazione dei calendari degli allievi e giovanissimi regionali Fascia B (elite e regionali).

CALCIO A 5Ed a nche il calcio a 5 da il via alla

nuova stagione con la tradizionale Festa dei Calendari, durante la quale il presi-dente Zarelli svelerà gironi e calendari dei campionati di serie C.

L’appuntamento con la composi-zione dei quattro gironi di serie C2 e i relativi calendari, oltre che con la com-posizione dei calendati dei campionati di serie C1 maschile e serie C femminile (gironi unici) e con gli abbinamenti del primo turno della Coppa Italia e della Coppa Lazio è per lunedì pomeriggio, presso l’hotel Myosotis di via Casilina alle ore 17.30.

PIANETA CALCIO - Tutte le amichevoli in programma oggi

L’Aiac denuncia la Lnd per la questione dei misterL’Associazione italiana alle-

natori di calcio (Aiac) ha presentato una denuncia

alla Procura federale nei con-fronti della Lega nazionale di-lettanti e ha fatto richiesta di un parere di legittimità alla Corte di giustizia federale in merito alla decisione del presidente Tavec-chio di rendere non obbligatorio il tesseramento di tecnici abilitati in Prima, Seconda Categoria e Juniores. A renderlo noto con un comunicato è la stessa Aiac il cui presidente Renzo Ulivieri (che per protesta la scorsa settimana si era incatenato ai cancelli della Figc a Roma, dopo il Consiglio Federale, per poi terminare la sua

protesta dopo oltre quattro ore, nella foto) motiva così la scelta dell’associazione: “Trovo intol-lerabile che un vice presidente vicario della Federazione, non-chè membro della Commissione Uefa per lo sviluppo del calcio giovanile e dilettantistico, violi apertamente norme statutarie così rilevanti senza una de� nitiva opposizione dell’Istituzione”.

I TEST AMICHEVOLI ED I RADUNIE intanto si continua a giocare

in vista dell’inizio uf� ciale della stagione. Nel tardo pomeriggio

di ieri si sono giocati vari con-fronti e ricordiamo a Gallese il 7° Memorial “Emanuele Berni-ni” con la s� da tra la Pol. Falisca e il Rignano Soratte; abbiamo avuto poi i primi test per Valen-tano e Virtus Bolsena, in campo anche la juniores del Monte Romano contro la F. Nepi e il Montalto a Sorano.

BIS DEL TUSCIAIntanto venerdì il 2001 Tuscia

che domenica scorsa si era impo-sto per 2-1 sulla Foglianese ha concesso il bis vincendo per 1-0 il test contro il Tuscania nella gara giocata allo stadio dell’Oli-vo. Supremazia del Tuscania ma la formazione di mister Zinna ha dimostrato grande cinismo.

OGGI IL DERBYNel pomeriggio alle 16,30

avremo il derby amichevole tra il San Lorenzo Nuovo e la Ca-strense in un’altra marcia di av-vicinamento delle due compagini in vista dell’inizio della stagione uf� ciale.

RADUNIE in queste ore altra ondata di

raduni con l’inizio della prepara-zione per varie formazioni. Ieri è stata la volta di Virtus Marta e Valentano. Domani scatta l’ora x per Virtus Cimini, Nuova Ba-gnaia, Calcio Sutri, Vetralla 1928 e Farnese. (agv)

E venne il giorno dell’esordio per le diciotto formazioni del girone A di Promozione.

Si aprono le danze di un campio-nato tutto da scoprire e in cui le sei nostre portacolori cercano cose importanti. Oggi un solo confronto nel pomeriggio quello del Pianoscarano contro il Frege-ne (alle 16) e alle 11 le altre s� de. Ecco i match delle viterbesi.

Caninese-Futbol Club - Esor-dio casalingo per la Caninese di mister Sperduti che cercherà su-bito di smentire quanto accadde nella passata stagione quando proprio le gare interne rappre-sentarono il tallone d’Achille per la compagine allora allenata dal tecnico Mirto. E’ una Cani-nese carica dai buoni match di pre campionato e che potrebbe schierarsi con il seguente undici: Castra, Al. Marcoaldi, An. Mar-coaldi, Boriello, Trombetta, Di Carlo, Terzini, Medori, Macaluso, Perugini e Paoloni.

Ischia di Castro-Canepina - E’ il confronto più accattivante dal sapore di derby e che rievoca la s� da a distanza in Prima dello

scorso campionato. Il Canepina torna quindi al “Bozzini” dove c’era stato l’8 maggio quando perdendo consegnò la certezza del primato al team di Mimmi Gasperini che come annunciato da tempo dovrà fare a meno di bomber Ciorba e non è cosa da poco. Ischia di Castro in cam-po con questo possibile undici: Sbarra, Pollini, Cosenza (nella foto) , Malè, L. Brizi, L.Poscia, De Grossi, Fiorentini, Emiliani, Chia-randa, Loiseaux. A Ischia arriva un Canepina per nulla intimorito dalla forza dell’avversario e che vuole giocarsela alla grande la prima di campionato anche a di-spetto delle varie assenze. Così la probabile formazione del Canepi-na: Manzotti, Colinelli, Mancini, Seralessandri, Foglietta, Guernier, Stella, Boccolini, Tardani, Danieli, Pantarelli.

Pianoscarano-Fregene - Cal-cio d’inizio alle ore 16 al Bruni e rionali motivati per cancellare il ko casalingo all’esordio della passata stagione. Arriva a Viterbo un Fregene che è formazione qua-drata, determinata e ambiziosa e i rossoblu cercheranno con le loro arrmi a disposizione di fre-

nare il probabile slancio di una delle big del torneo. Problemi di formazione non mancano visto che come annunciato sarà assente D’Amico squali� cato e Cristofari infortunato. Tutti abili e arruolati gli altri con mister Damiani che in settimana ha sottolineato come la squadra meriti � ducia ed ha le carte in regola per togliersi le sue belle soddisfazioni. I rionali potrebbero schierarsi con Mu-sella, Baggiani, Malagigi, A. Delle Monache, De Santis, Polidori, Mandro, Faiola, Peparello, Fa, Russo.

Focene-Foglianese - La com-pagine di Cristiano Giovannini nella tana del Focene di Franco Mirto che conosce benissimo vir-tù e difetti dei team della Tuscia e che cerca subito di partire alla grande tra le mura amiche. Fo-glianese reduce da una settimana in cui il bravo mister Giovannini ha rimesso in riga i suoi dopo il ko subito sette giorni fa in ami-chevole contro il 2011 Tuscia. Un campanello d’allarme che è stato quindi non sottovalutato.

Foglianese pronta a schierarsi con Iacomini, Argenti, Pro� li, Di Stefano, Arabia, Renzani, Silve-stro, Mechilli, Aquilani, Carletti, Borgognoni.

Casalotti-Vigor - Subito un esame esterno tosto per la Vigor di mister Quintarelli visto che portare via punti da Roma non è mai impresa semplice. Ma è una Vigor che sa il fatto suo come ha dimostrato nel precedente torneo e che spera, seppur part time di poter contare anche sulla sua bandiera Colonnelli che ha lavorato parte durante il raduno perchè reduce dall’intervento al ginocchio. Questa la probabile formazione della Vigor:Pro� li, Nuccioni, Pedetta, Bedini, Pic-chiotti, Saccarello, Fini, Gentili, Broccatelli, Francis, Goretti.

LE ALTRECompletano il quadro di

questa prima giornata le s� de tra Bracciano e Santa Marinella; Città di Cerveteri-Anguillara; La Storta-Olimpia e Grifoni Monte-verde-Tolfa.

COPPA ITALIA UMBRAUltima gara di Coppa Italia

per l’Ortana di mister Paolo Livi che questo pomeriggio al Gildo Filesi affronterà (inizio ore 16) il GM 10 dell’ex biancorosso Manuel Proietti. Dopo il pareggio nell’esordio con la Vis Amerina Attigliano e la scon� tta imme-ritata di Sferracavallo contro il Federico Mosconi, i biancorossi, per accedere al prossimo turno, saranno costretti a battere gli orvietani con un margine di gol ampio (almeno 3-0 ndr) e a spe-rare in un pareggio nell’altro ma-tch che vede impegnate le restanti compagini del girone. Ortana che seppur giovanissima d’età e per moltissimi elementi nuova, nelle prime uscite, almeno dal punto di vista del gioco, ha mostrato di non essere così inferiore agli avversari affrontati. Non pensa alla quali� cazione ma alla crescita complessiva il difensore degli or-tani Dario Cosimi: “Andremo in campo per fare bene e per conqui-stare se possibile la quali� cazione anche se sappiamo che questo sarà dif� cilissimo. L’importante per noi sarà fare una buona pre-stazione come quelle esibite nei primi due match e continuare a mostrare segnali di crescita”.

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24Domenica 4 Settembre 2011 Viterbo & AltoLazio

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25Domenica 4 Settembre 2011 Viterbo & AltoLazio

Tutti i piani della Virtus Pilastro 2011/2012Voglia di rilancio del club del presidente Pacchiarotti. In arrivo una collaborazione con un club di serie A

Tutti i piani della Virtus Pilastro 2011/2012SPECIALE

Fuoco alle polveri in casa Virtus Pilastro, che si appresta ad affrontare una nuova stagione agonistica densa di novità; archiviata oramai la delusione per la retrocessione in 2^ catego-ria, i dirigenti e tecnici, si sono dati da fare per conti-nuare nel trend già avviato nella precedente stagione, ossia quello orientato alla valorizzazione dei giovani provenienti dal proprio vivaio e non solo ed un contenimento dei costi di gestione, vero tarlo del calcio provinciale e nazio-nale, che sperpera denaro del quale spesso non ci si spiega la provenienza; un virtuosismo, quella della società di Massimo Pac-chiarotti, che vuole sfatare il tabù secondo cui i risul-tati si ottengono solo ed esclusivamente buttando soldi.

Quindi un occhio par-ticolare al settore giova-nile, ed alla qualità del-l’ambiente di lavoro dove operano tecnici qualificati e di provata esperienza ed affidabilità, in una delle poche società che ha otte-nuto il riconoscimento di “Scuola Calcio riconosciu-ta aspirante qualificata” dalla FIGC.

Quasi tutti confermati i tecnici della precedente stagione, con la novità del tecnico della prima

squadra Guerrini Paolo, subentrato a Rondini Ce-sare, che è ritornato ad occuparsi dei giovani in particolare della compa-gine allievi provinciali; allestita anche una nuova squadra di allievi speri-mentali, nelle mani del mister Otello Settimi, che ha voluto fortemente que-sto campionato per poter valorizzare un gruppo di ragazzi che ha ben operato l’anno scorso nel campio-nato giovanissimi. Ma la vera perla che è stata mes-sa a segno è l’ imminente formalizzazione di un accordo di collaborazione con una squadra di primo livello di serie A, del quale daremo successivamente i particolari.

TUTTE LE ATTIVITA’L’avvio delle attività è

previsto con il seguente calendario.

Domani, lunedì 5 set-tembre ore 10,00, campo V. Rossi, allievi provinciali e sperimentali 1995/96.

Domani, lunedì 5 set-tembre ore 16,00, campo V. Rossi, giovanissimi pro-vinciali 1997/98, e Junio-res provinciali;

Mercoledì 7 settembre ore 16,00 campo V. Rossi,

cat. esordienti 1999/2000;

Mercoledì 7 settembre ore 16,00 campo Salama-ro (con struttura coperta), cat. piccoli amici 2004/05/06 e pulcini 2001/02/03.

TUTTO LO STAFFEd ecco tutti gli incari-

chi attribuiti per la stagio-ne 2011/2012 alla Virtus Pilastro.

Presidente - Massimo Pacchiarotti

Vice presidenti - Raf-faele Caiazza, Gianfranco Grazini, Francesco Neri

Soci - Vincenzo Achilli, Ciro Casagrande, Alessan-dro Pacchiarotti, Giuseppe Parroncini, Francesco Te-staguzzi

Responsabile Ammini-stratico - Baroncini Marino

Segreteria - Francesco Testaguzzi, Mario Manci-nelli

Addetto stampa - Ge-ronzi Ranieri

Segreteria Scuola Calcio - Marino Baroncini, Giu-seppina Dionisi, Daniela Orpellini, Alessandro Pac-chiarotti.

LO STAFF TECNICOE I DIRIGENTI DELLEVARIE COMPAGINI

Seconda Categoria - Paolo Guerrini

Preparatore dei portieri - Sandro Bertollini

Juniores Provinciali - Angelo Bonelli

Tecnici squadre giovani-li - Cesare Rondini, Otello Settimi

Dirigenti - Bisignano Severino, Ranocchiari Da-niele, Giovagnoli Franco, Napoli Marco, Massimi-liano Provensano, Ros-setti Francesco, Geronzi

Ranieri, Menicacci Franco, Rinaldo Claudio, Sambuci Claudio, Freni Davide, Roscani Franco, Riccio Alessio.

Direttore Tecnico Scuo-la Calcio - Alverio Rossi

Dirigente Scuola Calcio - Mazzieri Maurizio

Tecnici Scuola Calcio - Poleggi Massimo, Pac-chiarotti Gianluca, Rossi Riccardo, Insogna Ennio.

Responsabili Struttura - Vincenzo Achilli, Ciro Casagrande

PER INFORMAZIONIPer ulteriori informa-

zioni sono disponibili i seguenti contatti: tel/fax segreteria: 0761347887

e-mail: [email protected] e sito web: virtuspilastro.blogspot.com.

TANTE ALTRE INIZIATIVEE’ una Virtus Pilastro

che quindi pensa in gran-de stile per una stagione 2011/2012 importante e nel quale le speranze sono anche riposte nella possibilità di rilanciarsi a livello di Prima squadra cercando di ritornare nel campionato di Prima Ca-tegoria perso al termine della stagione scorsa. La riconferma ad alti livelli del gruppo juniores che tanto bene ha fatto nel precedente campionato conquistando il secondo posto in campionato e aggiudicandosi il Memo-rial Mancinelli e si punta anche alla crescita delle formazioni degli allievi e dei giovanissimi.

TORNEI VARIE’ una Virtus Pilastro

che poi punterà in grande stile alla realizzazione di quelle kermesse che tan-to successo hanno avuto negli ultimi anni come il Memorial Umberto Fio-rillo, prestigioso torneo di fine primavera riservato ai Pulcini e il Memorial “Fi-lippo Aquilani” che que-

st’anno nella doppia for-mula riservata ad allievi e giovanissimi ha riscosso un successo grandissimo. E a settembre avremo il Memorial “Vincenzo Ros-si” altro appuntamento di grande rilevanza nella tradizione calcistica pila-strina.

NELLE FOTONelle immagini in pagi-

na sopra in alto una delle formazioni schierate nel-la Prima Categoria della scorsa stagione, sotto lo scudetto e il simbolo della

Virtus Pilastro, a sinistra un momento di un evento ufficiale in cui con il pre-sidente Pacchiarotti vedia-mo il presidente della Figc di Viterbo Renzo Lucarini e il consigliere regionale, (ex presidente della Virtus Pilastro) Sergio Insogna; sotto il vice presidente Gianfranco Grazini con la signora Rossi in un mo-mento del Memorial della passata stagione e qui sot-to il presidente Massimo Pacchiarotti che è al suo terzo anno di massimo incarico dirigenziale nel club rionale.

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TENNIS

Le magiche racchette della Pol. Real AzzurraTutti i risultati fi nali della lunga stagione caratterizzata da una serie di torneiLe date di inizio attività nelle varie discipline per un 2011/2012 a 360 gradi in molti sport

Giovedì scorso si è conclusa per la Pol. Real Azzurra la bel-

lissima e lunga stagione del tennis. Sui tre campi a di-sposizione si sono disputati i tornei sociali femminile, maschile e under 12. Ecco come è andata.

TORNEO FEMMINILEQui ci sono state ben 16

iscritte suddivise in 4 gironi. Le semifinali hanno visto le sfide tra Flaminia Brenci e Sara Nardini nella parte alta del tabellone e Bene-detta Palumbo e Antonella Pacchiarotti nella parte bas-sa. Si sono imposte Flaminia Brenci con il punteggio di 7-5 e 6-2 e Antonella Pacchia-rotti (6-4/6-3) che hanno dato vita ad una combattuta

finale conclusa al terzo set a favore della Brenci che ha vinto con il punteggio di 7-5, 2-6 e 6-2.

TORNEO MASCHILEBen 32 i partecipanti. La

semifinale più attesa tra Vincenzo Palumbo e Mattia Barberini non ha tradito le attese. Gran partita, emo-zionante e tirata. Ha vinto Barberini con il punteggio di 6-3, 2-6 e 7-5. Pronostico rispettato nella seconda se-mifinale con l’affermazione di Antonello Donati vitto-rioso per 6-1, 6-2 contro Mariano Perugini. La fina-lissima giocata davanti ad un folto pubblico è andata a Mattia Barberini il quale ha vinto con il punteggio di 7-5, 7-6 dopo una maratona

di quasi due ore e al termine di una gara valida tecnica-mente e qualitativamente. Nel tabellone B la finale tra Marco Tramontana e Ales-sandro Brinchi è stata senza storia con vittoria del primo per 6-2, 6-4.

UNDER 12L’ultimo torneo in ordi-

ne di tempo è stato quello dell’under 12 giocato in contemporanea sui tre cam-pi nella giornata di giovedì 1° settembre. I 12 ragazzi iscritti sono stati divisi in 4 gironi e si sono affrontati in partite da un set con il cosiddetto killer point. Al termine delle varie qualifi-cazioni hanno avuto acces-so alle semifinali Michele Colonelli (1998), Marco Ferlicca (2000), Giovanni Cesaretti (1999) e Simone Fortuni (2001). La prima semifinale è stata poco com-battuta con Ferlicca che ha battuto per 6-0 Colonnelli; più tirata la seconda partita con Fortuni che ha battuto Cesaretti per 6-4. La finalis-sima è stata bella ed emozio-nante con Simone Fortuni, il più piccolo del lotto che si è imposto per 6-5 su Marco Ferlicca dopo aver annulla-to due match point.

LA MAESTRAE LA RIPRESAGrande soddisfazione da

parte della Maestra Gioia Oddi, promotrice e diret-trice tecnica dei tornei e di tutte le attività tennistiche. La Maestra e la Polisportiva danno appuntamento al 13 settembre, data in cui ripar-tiranno tutti i corsi. Venerdì 16 settembre sarà una gior-nata dedicata al doppio mi-sto con cena sociale serale (per informazioni chiamare allo 0763/797166 o al 328/1441712.

LE ALTREEd ecco le date delle altre

attività.Scuola Calcio - Giovedì

15 settembre raduno dei baby, piccoli amici (2004, 2005 e 2006); Pulcini (2003); Pulcini (2002), Pul-

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27Domenica 4 Settembre 2011 Viterbo & AltoLazio

cini (2001); Esordienti a 11 (classe 1999). Attività per i team dell’Etruria (fasce d’età 98, 97, 96 e 95) allievi e giovanissimi.

PALESTRA A GROTTERiaprirà lunedì 12 set-

tembre e tutti i corsi avran-no inizio il 26 settembre.

PALAZZETTOA SAN LORENZORiapertura dei corsi il 26

settembre.

PISCINARiapertura il 19 settem-

bre, corsi dal 26 settembre. Per informazioni chiamare lo 0763/797250 o il 328/1444264. Marco Tramontana (a sx) e Alessandro Brinchi

Simone Fortuni (a sx) e Giovanni Cesarett

Da sinistra Antonello Donati, la Maestra Gioia Oddi e Mattia Barberini

Marco Ferlicca (a sx) e Michele ColonnelliAntonella Pacchiarotti e Flaminia Brenci

Antonello Donati

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28 Domenica 4 Settembre 2011Viterbo & AltoLazio

ARTI MARZIALI

Anche la Muay Thai scende in piazzaBella esibizione degli atleti della Itthipol Academy insieme alle varie discipline del Centro Sportivo PolitiniDomani è in programma la ripresa dei corsi che si svolgeranno presso la struttura viterbese di via Palmanova

Tribune piene e gran-de spettacolo giovedi scorso in Piazza Unità

D’Italia a Viterbo, dove si è svolta un’esibizione di Muay Thai con gli atleti della Itthi-pol Academy Lazio che hanno dato vita anche ad alcuni combattimenti dimostrativi. Oltre agli atleti della scuo-la viterbese si sono esibiti i maestri di diverse discipline che fanno parte del Centro Sportivo Politini, una delle strutture più complete del ca-poluogo per quanto riguarda le arti marziali e le discipline da combattimento.

Domani alle 18 si svolgerà la riunione e la presentazione in corrispondenza dell’inizio dei corsi per l’anno 2011-2012, tenuti dalla Itthipol Academy Lazio sempre presso la Palestra Politini in Via Pal-manova a Viterbo. Alle 19,30 inizierà la prima lezione.

TIRO A VOLO - Domani e martedì Valerio Grazini cerca un grande risultato

L’oro mondiale si gioca in due giornateA quasi un mese dalla chiusu-

ra degli Europei, che hanno regalato all’Italia una notevole quantità di metallo pregiato, gli azzurri del tiro a volo sono tornati a Belgrado Campionati del Mondo 2011.

La rassegna iridata nella capitale serba proporrà, per la prima volta, le gare femminili svincolate dalle corrispondenti gare maschili e vedrà comunque gli italiani partire con grandi ambizioni di podio. L’attenzio-ne degli appassionati viterbesi sarà concentrata sulla gara della Fossa Olimpica Juniores, in cui sarà impegnato anche Valerio Grazini. Il giovane talento viter-bese , al pari dei suoi ‘colleghi’ della gara senior, sarà tra i primi a salire in pedana; il programma uf� ciale, come avevamo infatti

anticipato, prevede che la Fos-sa Olimpica sia impegnata già domani con i primi 75 piattelli di quali� cazione mentre marte-dì ci saranno gli ultimi 50 che determineranno, senza ulteriori spareggi o � nali, il podio di que-sta competizione.

L’Italia juniores sarà rappre-sentata, oltre che da Grazini, anche dal romano Giulio Fio-ravanti e dal brindisino Carlo Mancarella, campione europeo un mese fa proprio a Belgrado; una nazionale fortissima che ambisce, oltre al podio indivi-duale, anche all’oro a squadre, risultato che arriva senza inter-ruzione ormai da molte edizio-ni. Un contributo importante lo dovrà dare anche Grazini che punta senza mezzi termini anche all’oro individuale.

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FARMACIEPREVISIONI METEOROLOGICHE

21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 20 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno

22 Giugno - 22 Luglio 23 Luglio - 22 Agosto 23 Agosto - 22 Settembre

23 Settembre - 23 Ottobre 24 Ottobre - 21 Novembre 22 Novembre - 21 Dicembre

22 Dicembre - 21 Gennaio 22 Gennaio - 19 Febbraio 20 Febbraio - 20 Marzo

Amici del-l’Ariete anche oggi una do-menica da vi-vere in allegria e spensiera-

Continua il vostro periodo d’oro..o do-vremmo dire d ’ a r g e n t o . . e sì perché voi

mmmmm…no no no…oggi proprio no..e nemmeno con-tinuerei se non sapessi che voi

Allora amici del cancro..non vi lamentate se poi vi dico-no che siete troppo muso-

..ma che bella questa domenica per voi..Non c’è niente, ma pro-prio niente che

Cer to che a starvi die-tro oggi e domani ce ne vuole cari amici della

E f inalmen-te qualcosa si chiar isce anche se tutto sembra non andare

E perché non approfit-tate di que-sta splendida d o m e n i c a che arr iva

dopo uno splendido sa-bato per cercare di fare dei piani per la vostra vita futura?..lo sapete bene che quando si sente qual-cosa di positivo nell ’ar ia vuol dire che le cose stan-no per cambiare..vero?..e allora su sorr idete, amate..COMINCIATE A VI-VERE!!!

per i l verso giusto.. in real-tà non c’è nul la di negativo nel l ’ar ia ma questo mar te in Cancro propr io sembra non lasciarvi in pace..perché no cercate di al legger irvi dentro di voi e non anda-te incontro al mondo con un bel sorr iso’. . tutto si aggiusterà..COME PER IN-CANTO

Ma che s o f f e r e n z a cari amici del-l’Acquario..oggi fa ancora troppo caldo,

ahi ahi ahi..oggi più che dei pe-sciolini mi sembrate delle vere e proprie

sardine..è perché vi sentite stretti, troppo stretti ovunque voi siate..e fi guriamoci se ieri e oggi vi.. capi-tato di stare a Viterbo a vedere la macchina di Santa Rosa..nulla di più probabile visto che vi piace stare in mezzo alla gente..ma poi alla fi ne scappate..beh rilassatevi..DOMANI E’ UN AL-TRO GIORNO

e vi ripeto che con voi, più che un astrologo ci vorrebbe un metereologo..tanto que-sto è il vostro carattere..siete fatti di aria..e quando vi ri-scaldate troppo esplodete..la cosa strana è che i inverno rinascete..e il prossimo inverno in particolare..rinascerete ALLA GRANDE

Vergine..!!!una Luna un po’ ballerina vi costringe a chiarire qualcosa che avreste voluto lasciarvi alle spalle..anche se voi invece vorreste stare in pace e in allegria con tutti..un consi-glio, però..cercate di evitare di litigare..piuttosto SORRI-DETE

possa turbarvi e siete destinati anche a guadagnare un sacco di soldini..per esempio se oggi siete a Viterbo..sappiate che c’è una grande fi era molto bella perché oggi è la festa di Santa Rosa..e allora saranno aperti anche i ta-baccai quindi giocate!..al lotto, al gratta e vinci qualsiasi cosa ma giocate..E VINCETE!!!!

ni ok?..la colpa è solamente vostra..che ci si può fare se in questi primissimi giorni di set-tembre le persone non vogliono stare in casa ma vogliono uscire uscire e ancora uscire?..non of-fendetevi se non vi seguono..non è che non vi amano..è che fa caldo..e allora..USCITE VOI CON LORO!

siete talmente forti da poter rea-gire a qualsiasi transito..anche il più negativo..e fi guriamoci una Luna in Sagittario che dura solo due giorni e mezzo. Cosa vi potrà fare?.niente..anzi, vi stimolerà a chiarire qualche lite rimasta in sospeso..per poi ripartire....CON MAGGIORE ENTUSIASMO.

tendete sempre ad essere pessimisti..e invece vi dirò che questo è proprio l’anno giusto per realizzare gran-di cose, per vincere grandi battaglie..e per innamorarsi follemente..e allora lacia-temelo dire..il periodo non è d’argento..ma è d’oro..! Anzi…DI PLATINO

tezza.. è vero che ultimamente avete avuto qualche batosta specialmente in campo la-vorativo, e il più delle volte vi siete sentiti anche un po’ acciaccati con la salute..ma ricordatevi..tenetelo bene a mente..per voi il futuro è roseo..anzi..oserei dire..ROSA CONFETTO.

Amici del sagittario..so be-nissimo che voi siete delle perso-ne più che gentili e sempre molto

equilibrate..e tutti vi adorano, però qualche volta può succedere an-che a voi di perdere le staffe senza motivo..ecco questa potrebbe esse-re proprio quella giornata..la Luna in casa vi rende molto sensibili mentre una Venere ballerina vi spinge ad osare..QUINDI M I RACCOMANDO.. non provocate gelosie…nessuno ve lo perdonerebbe..TANTOMENO IL VOSTRO PARTNER

B e l l o , bel l issimo!..a nzi, bello e imposs ib i le . . è così che vi vedono tutti

oggi..e anche nei prossi-mi giorni continuerà così con questa Venere..soldi amore e progetti per i l futuro..e un’ar ia nuova che vi por terà a voler cambiare tutto..e anche in tempi mol-to brevi…siete contenti?..io sì..sono contento per voi..TANTISSIMO

PREVISIONI ASTROLOGICHE DI OGGI a cura di LucaNUMERI UTILI

• Polizia di Stato 113• Carabinieri 112• Vigili del Fuoco 115• Emergenza Sanitaria 118• Guardia di Finanza 117• Corpo Forestale 1515• Telefono Azzurro 19696• Fisco in linea (Ministerodelle Finanze) 16474• Unità di crisi (Ministerodegli Affari Esteri) 06.36225• Viaggiare Informati 1518• Comunicazione EmergenzaSalute Pubblica 1500• Polizia Penitenziaria 1544• Soccorso Stradale 116• Telefono Donna 167861126• AEROPORTO FIUMICINO-Informazioni 1478.65643-Prenotazioni Nazionali1478.65641-Prenotazioni Internazionali1478.65642• FERROVIE DELLO STATO-Porta Fiorentina 0761.3161-Uf� cio Biglietti 0761.316550-Porta Romana 0761.303429-Orte Scalo 0761.40281• COTRAL-Ferrovia Roma - Viterbo0761.307679-Autolinee Riello 0761.344914-Servizio Taxi 0761.340777• QUESTURA-Passaporti e Permessi0761.3341-Vigili Urbani 0761.228383-Aci 0761.344806• OSPEDALE BELCOLLE-Centralino 0761.3391-Pronto Soccorso 0761.308622-Guardia Medica 0761.324221-Croce Rossa 0761.304033-Avis/Aido 0761.342890• APT-Informazioni 0761.304795-S. Martino al Cimino0761.291003• COMUNE DI VITERBO-Centralino 0761.3481• PROVINCIA DI VITERBO-Centralino 0761.3131• CAMERA DI COMMERCIO-Centralino 0761.29221-Cefas 0761.345974• BIBLIOTECHE-Ardenti 0761.340695-Anselmi 0761.228162• UNIVERSITÀ-S.Maria Gradi 0761.3571-Agraria 0761.357544-Scienze Matematiche0761.347112-Beni Culturali 0761.357606-Economia 0761.357801-Lingue 0761.357646

BagnaiaVILLA LANTE

Tipico esempio di sfarzo rinascimentale, è tra i più famosi più famosi giardini italiani a sorpresa manieristici del XVI

secolo. La sua ideazione si deve a Jacopo Barozzi da Vignola. Al suo interno sono presenti due casini di caccia

con decorazioni del Cavalier d’Arpino, Raffaellino da Reggio ed Antonio Tempesta. Info: 0761/288008

Barbarano RomanoMUSEO ARCHEOLOGICO

DELLE NECROPOLI RUPESTRIIl museo conserva reperti di ceramica e bronzei ma

anche sarcofagi, obelischi di tufo e altri oggetti che vanno dalla Preistoria al Medioevo.

Info: 0761/414531 0761/414601Bolsena

MUSEO TERRITORIALE DEL LAGO DI BOLSENA

Ospitato nella Rocca Monaldeschi della Cervara, pos-siede una vasta gamma di documentazione sulla storia

del distretto vulcanico e le varie fasi insediative sulle sue sponde, che vanno dalla preistoria sino alle più recenti

manifestazioni della cultura locale. Info: 0761/798302 0761/798630 0761/798679

BomarzoPARCO DEI MOSTRI

Il famoso parco ideato Jacopo Barozzi da Vignola nel XVI nel quale è possibile ammirare fontane e sculture non

ordinarie e consuete. Info 0761/924029

CaprarolaPALAZZO FARNESE

Realizzazione a pianta pentagonale di Jacopo Barozzi da Vignola. Contiene al suo interno numerosi affreschi di Raffaellino da Reggio, Taddeo Zucchi e Giovanni Antonio da Varese tra i quali anche la stanza delle Carte Geogra-

fi che.San Martino al Cimino

PALAZZO DORIA PAMPHILIJIl Palazzo è stato edifi cato nel XVII secolo presenta

suggestivi soffi tti a cassettoni decorati. Il palazzo, ricco di decorazioni a fregio, viene spesso adibito a centro

congressuale. Info: 0761/291000

TarquiniaMUSEO NAZIONALE ETRUSCO

Considerato tra i più importanti in Italia, contiene materia-le archeologico di grande rilievo.

Info: 0766/856036Viterbo

MUSEO DELLA MACCHINA DI SANTA ROSATestimonianze dell’attività del Sodalizio e documentazio-ne riguardo al trasporto della Macchina di Santa Rosa.

Info: 0761/345157Vulci

PARCO NATURALISTICO ARCHEOLOGICOAll’interno del museo sono ospitati i ricchi corredi delle tombe di Vulci, secondo un percorso che dall’epoca più

antica (III millennio A.C.) giunge ai reperti archeologici di epoca romana, passando attraverso eleganti vasi etru-

schi e raffi nati vasi greci fi gurati. Info: 0761/437787Fabrica di Roma

A Falerii Novi, mura etrusco romane del III sec. a.c. e la porta Giove si possono visitare sempre. L’Abbazia Ci-

stercense di Santa Maria di Falerii del sec.XII da marzo a Novembre i sabati e le domeniche dalle ore 9 alle 13. In altri giorni per gruppi e scolaresche contattare il 0761/

569101 uffi cio cultura.

visitandoARIETE TORO GEMELLI

VERGINELEONECANCRO

BILANCIA SCORPIONE SAGITTARIO

PESCIACQUARIOCAPRICORNO

Lunedì 5 Settembre 2011

ore 00 cielo molto nuvoloso o coperto con possibili deboli precipitazioni e vento da est a 5 km/h. Temperatura di 19,9 °Core 03 cielo nuvoloso con deboli precipitazioni e vento da est a 2 km/h. Temperatura di 18,4 °Core 06 cielo sereno e vento da sud/est a 4 km/h. Temperatura di 17,3 °Core 09 cielo quasi sereno o poco nuvoloso con estese ed intense nubi temporalesche e vento da sud a 4 km/h. Temperatura di 20,8 °Core 12 cielo molto nuvoloso con estese ed intense nubi temporalesche e vento da sud/ovest a 10 km/h. Temperatura di 24,9 °Core 15 cielo molto nuvoloso con intense nubi cumuliformi con possibili deboli precipitazioni e vento da sud/ovest a 16 km/h. Temperatura di 23,9 °Core 18 ccielo parz. nuvoloso con intense nubi cumuliformi e vento da sud/ovest a 11 km/h. Temperatura di 23,8 °Core 21 cielo poco nuvoloso e vento da ovest a 6 km/h. Temperatura di 22,1 °C

almanacco 31Domenica 4 Settembre 2011 Viterbo & AltoLazio

OGGI 4 SETTEMBREGIACCI

(DIURNO E NOTTURNO)

VIALE TRIESTE, 36/A (VT)TEL: 0761-341083

DOMANI 5 SETTEMBRETERRACINA

(DIURNO E NOTTURNO)

VIA MINCIOTTI, 35 (VT)TEL: 0761-341072

Domenica 4 Settembre 2011

ore 00 cielo quasi sereno o poco nuvo-loso e vento da sud a 4 km/h. Tempera-tura di 21,7 °Core 03 cielo quasi sereno e vento da est a 5 km/h. Temperatura di 21,7 °Core 06 cielo nuvoloso e vento da sud/est a 10 km/h. Temperatura di 22,4 °Core 09 cielo poco nuvoloso e vento da sud/est a 8 km/h. Temperatura di 23,9 °Core 12 cielo sereno o quasi con nubi cumuliformi e vento da sud a 14 km/h. Temperatura di 27,3 °Core 15 cielo poco nuvoloso con inten-se nubi cumuliformi e vento da sud/est a 20 km/h. Temperatura di 28,8 °Core 18 cielo coperto con moderate nubi cumuliformi con precipitazioni e vento da sud/ovest a 25 km/h. Tempe-ratura di 24,5 °Core 21cielo coperto con precipitazioni e vento da sud/ovest a 9 km/h. Tempe-ratura di 20,1 °C

Page 29: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 4 settembre 2011

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AltoLazio10 Viterbo & AltoLazio