L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 2 ottobre 2011

pDirettore Editoriale NICOLÓ ACCAME Direttore Responsabile VIVIANA TARTAGLINIAnno II N.238 - Domenica 2 Ottobre 2011 - Euro 1,00

Viterbo & AltoLazioRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE delle Libertà

AltoLazio News Quotidiano

Cronaca Cronaca CronacaValle Faul, il palco del Papadiventa un “parcheggio”di Daniele Camillia pagina 2

La Regione “schiaffeggia”i malati di diabeteServizio a pagina 3

Pioggia di “cartelle pazze”dell’Ici ai cittadini di RonciglioneServizio a pagina 2

CALCIO SERIE D

Servizioa pagina 18

Viterbese non fermarti ora

La fi oriera piazzatadavanti alla rampaper disabili

CIVITA CASTELLANA

di Simona Tenentinia pagina 11

L’agonia del Cimitero di ViterboLoculi utilizzati come rimesse, erbacce, cipressi ammalati. Mancano anche i bagni

BASKET

Servizioa pagina 16

E’ subito derbyper la Defensor

CALCIO

Servizioa pagina 19

Montefi ascone contro la regina

Fiera del vinoMaggioranza eopposizione discordi

MONTEFIASCONE

di Michele Maria pagina 10

Ennio Moriconeeletto cittadino onorario

CAPRAROLA

dalla Redazionea pagina 12

Un incontrosul marchio Dopdella castagna

VALLERANO

di Ernesto Malatestaa pagina 12

CURIOSITA’

di Roberto Pomia pagina 6 di Luca Appia a pagina 5

Oltre agli annunci fatti dal Governatore del Lazio sull’istituzione della polizia regionale e una scuola di for-mazione univoca, sembra che alla festa della polizia locale sia arrivata anche la polemi-ca. A quanto pare non sono arrivati gli inviti per la polizia provinciale e alla manifesta-zione di ieri mancavano i co-lori della Provincia, in segno di protesta contro l’assessore regionale che ha organizzato l’evento.

Pare non siano arrivati gli inviti alla polizia provinciale

La Polverini tra municipale e polemicaAffreschi egizi nascostia Palazzo dei Priori

Loculi riempiti con scope, “spruzzini” e secchi. Radici che si in� lano tra le sepoltu-re, erbacce e cipressi malati. E’ la zona monumentale del Cimitero San Lazzaro di Viterbo...dove manca per� no il bagno. Dalla denuncia di un lettore, pubblicata ieri su l’Opinione, è nato il nostro “sopralluogo”. E le sorprese non sono state poche. Un cimitero diviso in due. Da una parte la parte antica e in lenta agonia. Dall’altra la zona “nuova”. Tutt’altra cosa. “All’ombra de’ cipressi e dentro l’urne confortate di pianto è forse il sonno della morte men duro?”. A Viterbo...probabilmente no.

di Daniele Camillia pagina 3

Il Marini Primoè arrivatoalla frutta?

di Roberto Pomia pagina 4

“Cartelle pazze” al Comune di RonciglioneDisagi per i cittadini - Il Pd denuncia “l’ennesima prova di ineffi cienza dell’Amministrazione”

Domenica 2 Ottobre 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLaziocronaca2 Viterbo & AltoLazio

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CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 22,30

di Luca APPIA

Il Comune di Ronciglione invaso dai cittadini che devono mettere a posto

la loro posizione Ici, ma è tutto falso.

A denunciare il fatto che sta accadendo in questi giorni all’interno del Mu-nicipio di Ronciglione, ha pensato il circolo territoria-le del Partito Democratico, che accusa il Comune di aver mandato una sorta di “cartelle pazze” dell’Ici agli abitanti. Tutto è iniziato quando nei giorni scorsi è diventata una consuetudi-ne incontrare nei corridoi del palazzo comunale delle lunghe file di cittadini, ar-rivati per regolarizzare la loro posizione contributiva. Secondo le stime fatte dal Pd locale sarebbero centinaia le lettere arrivate ai proprie-tari degli immobili per giu-stificare la loro posizione ai fini del pagamento dell’Ici. Molti i cittadini costretti a prendersi un giorno di ferie

o comunque a dedicare una mattinata per giustificare la loro posizione.

“Da una più approfon-dita analisi - dicono al Pd di Ronciglione - si viene a

scoprire che la quasi totali-tà delle lettere inviate sono inutili, in quanto il paga-

Credito alle imprese, soprattutto alle maggioriA confermarlo è l’Associazione Artigiani Piccole Imprese

mento non è dovuto dai destinatari delle missive. Alla luce di ciò, gli sventu-rati contribuenti costretti a perdere mezza giornata in piedi nei corridoi della sede comunale ma anche gli al-tri cittadini si domandano: chi pagherà tutte queste lettere? Chi rimborserà il tempo perso e le ferie prese? Chi risarcirà l’arrabbiatura e l’ansia pro-curata dalle richieste di p a g a m e n t o i n f o n d a t e ? . Ancora una volta i citta-dini? L’ennesima prova dell’inefficienza e dilettan-tismo che caratterizzano questa Amministrazione. La cosa che però, bisogna riconoscerglielo, riescono a fare bene - polemizzano infine dalla sede del Pd locale - è salire sui palchi per ringraziare tutti, distri-buire attestati, statuette e

medaglie (acquistate con i soldi dei cittadini); tutto il resto sembra non riuscir-gli; il motivo sarà che forse non sono portati? Giriamo comunque tutte le doman-de al signor sindaco affin-ché possa pubblicamente renderne conto non prima,

però, di aver ri-s c o n t r a t o l ’ ennes ima figuraccia’’.

Il Pd co-glie la pella dell’Ici al balzo per sferzare un duro colpo

al sindaco Sangiorgi, mentre i cittadini a cui sono arri-vare le lettere continuano ad arrivare in Comune per capire cosa devono fare di quelle cartelle Ici. Dal Co-mune, per il momento, non c’è stata nessuna comunica-zione in merito alla cosa, né una smentita sulla denuncia fatta dal Partito Democra-tico.

di Daniele CAMILLI

Le maggiori imprese assorbono gran parte dei fondi messi a

disposizione dalle banche. Succede a Viterbo, tra le prime 15 province dove questo avviene. Capolista, Carbonia-Iglesias (Sardegna). Fanalino di coda, Enna (Sicilia). A stilare la classifica, l’Associazione Artigiani Piccole Imprese. Uno stu-dio dal quale emerge anche che a livello nazionale quasi l’80% delle risorse erogate dagli istituti bancari viene assegnato a quelle aziende che occupano i primi posti nella lista che

fa riferimento alle entità dei trasferi-menti. Il resto, soltanto un 20%, è destinato agli imprenditori minori. Crediti finanziari riservati – dunque e prevalentemente – alle maggiori aziende. Con maggiori e più concre-te garanzie. Garanzie reali, ma come mostra l’Associazione Artigiani non sempre le grandi imprese riescono a far fronte alle proprie obbligazioni. Talvolta si indebitano e diventano insolventi. Viterbo è in pole position anche per la numerosità delle banche, come conferma il Decimo rapporto sull’economia viterbese realizzato dall’istituto di ricerca economica Guglielmo Tagliacarte. La seconda realtà creditizia del Lazio. Una real-tà che posiziona Viterbo, con 6,6 sportelli ogni 10.000 abitanti, al 46° posto nella graduatoria di dotazione di sportelli in relazione alla popola-zione residente e al 61° in quella di densità bancaria imprese/sportelli (6 ogni 1000 imprese). Altro contesto interessante è quello dei grandi grup-

pi bancari. Mentre a livello regionale quest’ultimi prevalgono (53,7%), a Viterbo oltre la metà degli sportelli appartengono alle banche “piccole e minori” (55,3%). Infine, ogni filiale bancaria attiva nella Tuscia al 30 settembre del 2009 ha rac-colto in media 12,9 milioni di euro. Ciononostante, la Tuscia presenta ancora dei bassi livelli di impieghi per sportello rispetto a Lazio e Italia e soprattutto continua ad occupare una bassa posizione nella gradua-

toria degli impieghi bancari medi delle imprese (83° posto € 120.598). elevato invece il risparmio postale: circa 1,2 miliardi di euro, vale a dire un terzo del complesso dei depositi. Ben superiore a quella della media nazionale (Viterbo 31,3%, Italia 20,6%) e regionale (Lazio 20,9%). Cosa che evidenzia il peso che han-no i canali tradizionali e il piccolo risparmio sulla raccolta finanziaria in una provincia caratterizzata da un elevato indice di vecchiaia.

Lisiapp, “basta rimanere sordi, Mammagiallaè un’emergenza di tutto il territorio”

“A Mammagialla ci sono quasi 300 detenuti in più

rispetto a quelli che la struttura può ospitare, a fronte di una carenza di organico di oltre 200 unità. Spesso i detenuti sono pazienti psichiatrici dif� -cili da gestire, che mettono a rischio l’incolumità e a dura prova le capacità professio-nali degli agenti incaricati di sorvegliarli”. Ad affermarlo è Luca Frongia, segretario generale aggiunto del Lisiapp (libero sindacato appartenenti polizia penitenziaria). “Credo - sottolinea Frongia - che i tanti suicidi e l’atto di cannibalismo dei giorni scorsi fotogra� no chiaramente la situazione. A questa emergenza si potrebbe far fronte, almeno in parte, con il trasferimento di alcuni detenuti di Mammagialla nelle nuove strutture penitenziarie

di Velletri, Rieti, ma prima è necessario che il dicastero della Giustizia e il Dap si facciano carico e attuassero un piano di organico adeguato del per-sonale di polizia, visto che il dramma di Viterbo è lo stesso di tutte le strutture detentive della Regione Lazio e del resto d’Italia”. “Non è più possibile rimanere sordi di fronte al-l’appello che stiamo lanciando anche a margine dell’incontro promosso dalla nostra orga-nizzazione con il prefetto della Città nei mesi scorsi – incalza il segretario generale aggiunto – La struttura viterbese ospita, oltre ai comuni de� nitivi e in attesa di giudizio, soprattutto detenuti in regime di 41 Bis e di Alta Sicurezza. Le criticità di Mammagialla diventano dunque emergenze di tutto il territorio”.

Una macchina in mezzo al parco. E una che impedisce l’ingresso

Valle Faul...verde-blu metallizzatoValle Faul, il palco resta

e ci parcheggiano pure. Non sotto, ma a ridosso. È quanto ci è capitato di ve-dere ieri mattina. In pieno parco, tra Palazzo dei Papi e il “Risveglio”, il Gigante di Seward Johnson. Immer-so nel verde, un macchi-none blu. A pochi metri la struttura che ospitò prima la visita di Benedetto XVI e poi le polemiche. Ogni tanto qualche concerto. Qualche volta ragazzini che s’arrampicavano sulle impalcature presenti. Fino alla decisione del Consiglio comunale di abbatterlo. Ma finora giù non c’è venuto. Sta ancora lì. La macchina, non sappiamo di chi sia e

Lunghe code aglisportelli del Municipio

ma le cartelle Icinon vanno pagate

cosa ci facesse. Quel che è certo è che lì (forse) non avrebbe dovuto stare. E se ciò non bastasse, poco più in là – verso la Porta – un specie di furgoncino

ostacolava l’ingresso al ver-de…ieri blu metallizzato. Vietato entrare. Alle mac-chine, però. Non ai pedoni. Viva il rilancio. Viva Valle Faul. (Dan.Ca.)Fotoservizio Daniele Camilli

cronaca 3Domenica 2 Ottobre 2011 Viterbo & AltoLazio

La Regione non rinnova l’accordo con Federfarma e i malati rischiano il collasso economico

Schiaffo ai malati di diabete

Nuovi atti intimidatori a BleraDopo Peruzzi anche la famiglia Graziani trova pezzi di cinghiale

Non solo Angelo Peruzzi è stato vittima delle intimi-

dazioni a “colpi” di pezzi di cinghiale. A Blera la storia è tornata a ripetersi nuovamente, questa volta a danno di un altro cittadino.

Vittima designata nella notte tra il 29 e il 30 settembre è stata Carlo Graziani, in questi giorni all’estero per motivi personali, la cui vigilanza avrebbe tro-vato pelli di cinghiale ancora insanguinate e parti dello stesso animale all’interno del piazzale della sua azienda. Dopo il ritro-vamento dei resti, la vigilanza ha contattato i carabinieri, che arrivati sul posto hanno raccol-to le testimonianze e la nuova denuncia. Ma l’atto di quella notte non è stato il primo subito dalla famiglia Graziani, che cir-ca un mese era stata vittima di un altro gesto, per il quale non si era ritenuto di dover procede-

re per vie legali, dato che sem-brava tanto una ragazzata. Ora alla luce di questo nuovo atto intimidatorio, seguito a quello che ha visto vittima il portiere Peruzzi, la famiglia Graziani ha deciso di sporgere denuncia. “Rimane un mistero chi siano i responsabili di tali gesti, ma una cosa è certa - dice Carlo Graziani, che riveste anche la carica di Consigliere Comunale

– a differenza di quanti vorreb-bero farlo credere, la politica non c’entra nulla. La piaga della caccia di frodo a Blera è un fenomeno preoccupante, ed è inquietante che questi delin-quenti, che scorazzano impuniti e indisturbati, possano arrivare a compiere le loro nefandezze � no alle porte del paese, tenen-dolo in ostaggio”.

Luca Appia

E’ monumentale, ma non è un bel vedereConserva i resti mortali

dei nostri cari estinti. Non è al degradoma va assolutamente ripulitoE’ il San Lazzaro di Viterbo

Tra i più alberati d’ItaliaA qualche centinaio di metri dal centro

fra la Cassia e i fi orai

Pace e bene, ma ripulir-lo è un dovere. Perché il Cimitero di Viterbo

sta messo male. Non è al degrado – ci mancherebbe – ma qualcosa non torna ed è evidente. Basta leggere l’arti-colo di Viviana Tartaglini di ieri e soffer-marsi sulla denuncia di un nostro lettore. Basta farsi un giro per il San Lazzaro e rendersene conto. Un giro nella zona monumentale, quella di fine ‘800. Poco più in là quella nuova, costruita di recente. Con crematoio e servizi. Cos’è che manca? La pulizia innanzitutto. Dopo-dichè i bagni, fondamentali per gli anziani. Soprattutto se il caro estinto si trova in fondo al Cimitero. “Vengo-no messi soltanto per le fe-stività”, ci ha detto un ope-raio. “In particolar modo per tutti i Santi e i Morti”, ha confermato una fioraia. Bagni chimici, perché quelli “veri” stanno nella parte cosiddetta “seminuova”, via di mezzo tra la vecchia e la nuova. Quasi fosse un limbo tra la Viterbo che fu e la Viterbo che comunque è stata. “Non è qui tutto l’uomo, vive altrove la divina favilla”, sta scritto all’ingresso: tra la Cassia e i cipressi. E anche que-st’ultimi non se la passano bene. Ammalati, si stanno seccando. Almeno una deci-na. In un cimitero che una volta era tra i più alberati d’Italia. Forse più del Vera-

Un Cimitero...in fi n di vitaLoculi utilizzati come rimesse, erbacce e cipressi ammalati. E mancano pure i bagni

di Daniele CAMILLI

no a Roma. “Vive altrove la divina favilla”, dicevamo. Ma intanto deve fare lo sla-lom tra il men divin guano di piccione e le erbacce. Tra tombe danneggiate, sepol-ture sommerse dagli aghi di pino e loculi utilizzati come rimesse per secchi, attrezzi e “spruzzini”. Lo-culi antichi, risalenti alla prima metà del Novecento, che forse un tempo hanno ospitato ciò che dell’uomo

resta dopo l’ultimo respiro. Oggi sono invasi pure dal-le radici degli alberi che si fanno strada fra mattoni e calcinacci investendo tut-to quello che trovano. Ed anche i gatti se ne tengono alla larga, preferendo rifugi più appropriati. “All’ombra de’ cipressi e dentro l’urne confortate di pianto è forse il sonno della morte men duro?”. No. Così com’è non a Viterbo.

Dopo mesi di indagini è sta-to identi� cato il corpo del-

l’uomo travolto dal treno sulla tratta Montalto di Castro-Tar-quinia, lo scorso febbraio.

Ad occuparsi delle inda-gini sul luogo dell’incidente furono gli agenti della polfer di Civitavecchia e quelli del commissariato di Tarquinia, agli ordini di Riccardo Bartoli. L’uomo era stato travolto dal treno, che non aveva fatto in tempo a frenare la matrice e aveva ucciso il malcapitato. Una tragedia alla quale gli agenti hanno cercato di dare un senso in tutti questi mesi, scoprendo l’identità della vit-tima. L’uomo, infatti, non por-tava con sé alcun documento d’identità e i suoi resti erano irriconoscibili. L’unico indizio che avevano gli agenti era il vestito blu e la bicicletta ritro-vata sul luogo dell’incidente. C’è stato da subito, inoltre, il sospetto che si trattasse di uno straniero, come poi è sta-to confermato dalle indagini. Nei giorni scorsi, in� ne, la

conclusione dell’indagine con l’identi� cazione del cadavere di Stanislaw R., polaccp di 39 anni, sposato con due � gli. Lo straniero risultava scomparso da Roma, dove viveva con i famigliari, da circa 10 anni, ma risiedeva stabilmente nella zona di Sant’Agostino, anche se senza � ssa dimora.

Identifi cato il cadavere travolto dal trenofra Montalto e Tarquinia il febbraio scorso

Uno schiaffo in faccia a tutti i malati di diabete e ai cittadini con insufficien-

za renale cronica. Il mancato rinnovo dell’accordo tra

Regione e Federfarma mette in ginocchio molti concittadini. Cosa sta succedendo? Da ieri medicinali e prodotti per diabete e insufficienza renale si pagano interamen-te. Un salasso, così l’avrebbe apostrofato il caro combattente Luigi Daga. Già ieri in diversi ci hanno telefonato in redazio-ne: “Fate qualcosa, noi siamo poveri di-sgraziati. Sapete quanto costano due etti di pane per diabetici? Più di cinque euro. Capite bene che molti malati porteranno, nel giro di poco, le proprie casse al collas-so”, questi i toni delle chiamate.

Sulla vicenda ha tuonato anche il con-sigliere regionale del Partito Democrativo Giuseppe Parroncini. Questi i toni del suo intervento: “L’accordo è terminato il 30 settembre, pertanto dal 1 ottobre le far-macie non eroghano più gratuitamente prodotti per conto della Regione. In altre parole: quanti soffrono di diabete e di insufficienza renale cronica, recandosi in farmacia, avranno una spiacevolissima sorpresa. La Regione Lazio non ha infatti rinnovato l’accordo con Federfarma, im-ponendo di fatto lo stop alla gratuità dei medicinali. E’ purtroppo l’ennesima di-

mostrazione della sensibilità dell’attuale giunta nei confronti di chi è in difficoltà. Per loro il salasso può anche arrivare a 500 euro ogni trimestre.

L’accordo era stato siglato il 30 settem-bre 2009, con la giunta di centrosinistra: si cercava così di andare incontro alle esigenze dei diabetici e di coloro che, sof-frendo di insufficienza renale, non sono ancora costretti alla dialisi.

“Salvo novità o evoluzioni al momento non ipotizzabili – scrive Federfarma in una circolare rivolta alle farmacie – si comunica che la trattativa per il rinnovo dell’accordo della distribuzione dei pre-sidi per diabetici si è bruscamente inter-rotta proprio a seguito delle inaccettabili richieste da parte della Regione. Si ricor-da inoltre che cessa anche l’erogazione gratuita dei prodotti per l’insufficienza renale cronica”.

Per quanto riguarda il primo caso, strisce reattive (quelle che servono alla misurazione della glicemia nel sangue), lancette pungidito, aghi e siringhe recan-dosi in farmacia venivano concesse gra-tuitamente. Nel secondo si tratta invece di alimenti a basso apporto proteico. Una situazione gravissima, ancora più grave se si pensa che il 1 ottobre coincide con il quarto trimestre dell’anno. E questo è

proprio il momento in cui ci si fa il carico del necessario da qui alla fine dell’anno sulla base di una ricetta trimestrale. Senza alcun preavviso dunque, dall’oggi al domani ci si trova a pagare centinaia di euro. Tutto questo è inaccettabile e so-prattutto odioso, nel momento in cui si vanno a penalizzare persone – e sono tantissime - già costrette a convivere con grossi problemi”.

Roberto Pomi

Fotoservizio Daniele Camilli


AltoLaziopolitica4 Viterbo & AltoLazio

Giulio Marini sotto le “granate”Dai conti del Comune che non tornano alla questione Taglia. L’autunno caldo è cominciato

A due anni dalla � ne del primo man-dato per il sindaco di Viterbo Giulio Marini iniziano a “� occare” le granate sulla sua testa.

Il “nemico” è alle porte di Palazzo dei Priori e non risparmia colpi. Dall’al-tra parte della barricata troviamo una maggioranza tenuta sempre più insieme dalla paura di perdere la poltrona e di assicurarsi un tempo strategico per rilan-ciarsi nella prossima campagna elettorale piuttosto che da un vero e proprio pro-getto di governo. Girando per i palazzi e “rubando” qua e là frasi dalla bocca di pezzi della maggioranza c’è da rimanere inorriditi. Tutti, o quasi, credono che il Marini Primo sia giunto alla frutta. Re-stano comunque tutti al tavolo pronti a sorseggiare nei prossimi due anni grappi-ni e digestivi vari. L’incertezza sul futuro politico è talmente forte e straordinaria che c’è da giurarci che al prossimo giro di urne saranno in molti a rimanere con un peso sullo stomaco.

La bomba lanciata da Fli, sulla que-stione del Maxillofacciale, è pesante. Un sindaco che “fa pippa” di fronte a un simile “sganassone” con minacciata amputazione di una parte di Belcolle fa ri� ettere. Quelli di Futuro e Libertà inter-pretano il tutto come la vendetta servita dal Pdl al fuoriuscito Claudio Taglia. Ex assessore di Marini trapassato dalla giunta in seguito all’uscita dalle schiere dei “berluscones”. Per chi non lo sapesse Taglia è primario del Maxillofacciale. “A pensare male si fa peccato ma molto spesso ci si indovina”, amava dire Giulio Andreotti.

Nella giornata di ieri va aggiunta l’incursione del “barone rosso” Sergio Insogna: “Mitragliata a Marini sulla fac-cenda degrado”. Ma il vero ardito è sem-brato Alvaro Ricci. Spietato, è scattato dalla trincea per dare la notizia bomba: “Comune a rischio default”. Parole che fanno paura, soprattutto in questo clima di crisi economica diffusa. Ecco cosa dice Ricci: “Il Comune di Viterbo a rischio dissesto � nanziario. Questa è la fotogra-

di Roberto POMI � a del bilancio previsionale del 2012 al mese di settembre. In sede di approvazione del bilancio di previsione, nello scorso mese di luglio, proprio il sottoscritto, intervenendo a nome del gruppo del Pd, aveva fatto rilevare che i presupposti di pareggio di bilancio, tra uscite ed entrate, non erano credibili. Infatti tale equilibrio si basava su maggiori entrate, pari a circa 2 milioni di euro, che dovevano af� uire alle casse comunali entro il 2011, in virtù degli oneri concessori, per l’ampliamento di Villa Buon Respiro. Tale entrata, come era facile prevedere, non si è con-cretizzata e quindi ora il bilancio è in squilibrio � nanziario.

Quindi, via ai tagli su interventi per la manu-tenzione di strade, scuole, per le frazioni in una affannosa ricerca di quei due milioni mancanti e degli equilibri perduti. Ma purtroppo non � nisce qui.

Programma delle alienazioni immobiliari: incassi previsti quasi 11milioni di euro, soldi già impegnati 565mila euro. Effettivamente incassa-ti 315mila, neanche la copertura degli impegni

assunti. Addio ai lavori per la sistemazione di piazza

Crispi, ai lavori di manutenzione straordinaria della Cassia Nord, all’acquedotto di Mamma-gialla, all’acquisto dei bagni chimici autopulenti, ad interventi per la sicurezza stradale a 350mila euro per interventi sulle circoscrizione periferi-che, al monitoraggio per veri� care il corretto utilizzo delle acque termali.

L’amministrazione non riesce nemmeno ad incassare gli af� tti dei propri immobili, basti pensare che a fronte di canoni per 600.000 euro ne sono stati incassati appena 113mila.

Ma il dato più eclatante, a dimostrazione di quanto propaganda demagogica si è fatta, sono i trasferimenti regionali e la macroscopida diffe-renza di quelli iscritti in bilancio e quelli effettiva-mente pervenuti nelle casse comunali: iscritti in bilancio oltre 20 milioni di euro, effettivamente pervenuti 123mila euro. Qualsiasi commento risulterebbe inadeguato”.

E tutto questo mentre nel Pdl ci si prepara alla Waterloo del congresso. Buona fortuna a tutti.

Autostrada tirrenica, al via la Civitavecchia-TarquiniaI lavori inizieranno il prossimo 17 ottobre, parola del ministro Matteoli

Chiusura del MaxillofaccialeVendetta ai danni di Taglia?

Sergio Insogna interroga il sindacosul degrado del Salamaro

Pesante lettera di Futuro e Libertà Viterbo al sindaco Marini. Ne ri-

portiamo il contenuto: “Egr. On. Giulio Marini, Le scriviamo come partito poli-tico, ma Le parliamo come cittadini che vedono la loro provincia defraudata di una risorsa sanitaria a causa della super� cialità con cui, a nostro parere, sta operando la Giunta Polverini. Ci riferiamo alla possibilità che l’U.O. maxillofacciale dell’Ospedale Belcolle venga chiusa a causa della dissennata politica sanitaria dell’attuale Giunta Regionale, che sta falcidiando la sani-tà del Lazio in danno e a spese della collettività. L’ultimo provvedimento in ambito sanitario, obiettivamente scor-retto, assunto dalla Giunta Polverini, è il macroscopico errore di valutazione che ha come conseguenza la reale possi-bilità della chiusura della predetta U.O. maxillo-facciale.

La chiarissima nota dell’on. Fran-cesco Pasquali, capogruppo del Fli nel Consiglio Regionale del Lazio, che riportiamo in calce alla presente lette-ra, evidenzia il marchiano gravissimo errore assunto dalla Regione a motivo della minacciata chiusura dell’U.O. ma-xillofacciale di Belcolle. E ciò in spregio del fatto che l’Asp abbia rivisto i propri calcoli inviati in un primo momento, retti� candoli e ammettendo il proprio errore materiale, dichiarando esplicita-mente che quei calcoli erano sbagliati. E’ super� uo entrare nel merito dell’er-rore di cui si tratta, dal momento che la nota dell’on. Pasquali è di per sé suf� -ciente a dimostrare l’ errata valutazione compiuta dalla Giunta Polverini, che continua a fondare il proprio giudizio su dati che lo stesso Ente, che li aveva elaborati ed inviati, ha riconosciuto es-sere dati sbagliati.A noi, cittadini di Vi-

terbo e Provincia, preme stigmatizzare il Suo ingiusti� cato silenzio, signor Sin-daco Marini. Lei, quale Presidente della Consulta Sanitaria di Viterbo, nulla ha fatto, per quanto era ed è nelle Sue at-tribuzioni, per cercare di impedire una decisione così scriteriata come quella che si paventa. Ora, di fronte a questa colpevole inerzia, si possono avanzare due ipotesi: o Lei, signor Sindaco, si è del tutto disinteressato del problema, oppure, se ne era a conoscenza, non ha ritenuto opportuno intervenire. In entrambi i casi, a nostro modestissimo avviso, non è certamente da ravvisare un comportamento di cui un rappre-sentante e amministratore della cosa pubblica debba andare orgoglioso. Occorre, purtroppo, prendere atto che a pagare le conseguenze del Sua censurabile condotta è la popolazione viterbese, che si vede defraudata, anco-ra una volta a motivo della insipienza dei propri amministratori, di un servi-zio sanitario importante ed essenziale quale è quello odontoiatrico e maxillo-facciale.

Visto l’inevitabile grave danno che dovranno subire i Viterbesi a causa della paventata ed infausta chiusura dell’U.O. maxillo-facciale, allora, si-gnor Sindaco, non è del tutto azzardato ritenere che il Suo inerte atteggiamento, di fronte ad una prospettiva che priva il territorio di Viterbo e Provincia di un essenziale servizio sanitario, rappresenti una specie di meschina vendetta, covata nel gotha pidiellino, nei confronti di chi ha avuto il coraggio di abbandonare un partito padronale, dove, secondo noi, non è facile reperire persone che abbiano piena consapevolezza delle responsabilità connesse con la funzione pubblica.

Raccolte 4000 fi rme per la proposta referendariaViterbesi mobilitati contro la legge “porcellum”

Si è conclusa con la consegna dei moduli contenenti le

� rme raccolte nella città e nella provincia di Viterbo, realizzata-si presso il comitato nazionale per il referendum, la prima fase della campagna referendaria per l’abrogazione del “porcel-lum”, il micidiale “cocktail” a base proporzionale con lista bloccata che nega ai cittadini ogni possibilità di scegliere i propri rappresentanti.

A dispetto della “vulgata” che vuole i viterbesi indifferenti alle istanze di rinnovamento della politica, in meno di un mese due gruppi organizzati interni al PD (Democratici Davvero e Gruppo Primarie sicure a Viterbo), alcuni circoli del Partito Democratico e il partito dell’Italia dei Valori hanno raccolto quasi 4000 sottoscrizioni di cittadini della

Tuscia, circa 1500 delle quali provenienti dalla sola città di Viterbo.

Tale risultato, in linea con la sorprendente mobilitazio-ne spontanea registrata dai promotori in occasione dei banchetti organizzati in vari punti del capoluogo e in diversi centri della provincia, lascia ben sperare in un positivo esito dell’eventuale consultazione referendaria.

Emblematica la reazione di quella stessa maggioranza che, alcuni anni fa, regalò agli italiani questa vera e propria polpetta avvelenata. Le ine-quivocabili dichiarazioni del segretario nazionale del PDL la dicono lunga, invero, sul timore che il passaggio al mag-gioritario richiesto dai cittadini comporti il tramonto de� nitivo della “casta”.

di utilità pubblica; sull’argomento mi permetto di inviarle alcune foto riguardanti una vasta area sita tra Via Cava di Gorga e Via S.Maria in Silice ( zona Salamaro ) che risulta essere di proprietà comunale ed è in completo e totale abbandono. La situazione attuale non è piacevole ed è indecorosa sia per gli abitanti della zona che per i frequentatori della lo-cale Chiesa e delle strutture sportive che con� nano con questa vasta zona. Più volte ho segnalato anche lo stato di degrado della strada comunale S.Maria in Silice.

Spesso questa area diventa luogo di abbando-no di oggetti ingombranti, di vetture o motorini. Penso che Lei debba necessariamente ponderare il fatto che una adeguata sistemazione dell’area in questione comporterebbe vantaggi sociali ed ammi-nistrativi notevoli.

La invito a attivarsi per trovare una soluzione adeguata, mediante un necessario sopraluogo e un successivo intervento di pulizia, manutenzione e attrezzamento di questa proprietà comunale agli scopi strutturali di utilità pubblica”.

Autostrada Tirrenica, apre il cantiere per il lotto Civitavecchia-Tarquinia.

Inizieranno dal prossimo 17 ottobre i lavori per l’apertura del cantiere del lotto Civitavecchia-Tar-quinia dell’autostrada Tirrenica.

Parola del ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Altero Matteoli che, a margine di un con-vegno a Volterra, provincia di Pisa, ha presentato il progetto per il nuovo tracciato della strada 68.

Il nuovo cantiere, ha sottolineato il ministro, riguarda “una grande opera”, indispensabile per la realizzazione di “un’arteria che riteniamo fonda-mentale per lo sviluppo dell’Italia”.

Il nuovo lotto coinciderà con l’ingresso dal lato sud del cosiddetto corridoio tirrenico, l’autostrada Livorno-Civitavecchia.

Sergio Insogna

Sergio Insogna presenta un’in-terrogazione scritta avente

come destinatario il sindaco Marini.

Ecco il contenuto: “Come certamente Lei saprà, la nostra città ha necessità di aree a verde, aree attrezzate ed aree necessarie per parcheggi, insomma aree

Giulio Marini

attualità 5Domenica 2 Ottobre 2011 Viterbo & AltoLazio

“Non è lontano il giorno in cuiil Lazio avrà un’unica polizia locale.

Per questo stiamo lavorandoall’istituzione di una scuola del Lazio

per la formazione di tutti gli agentiin modo uniforme e per valorizzareil lavoro che svolgono sul campo”

Continua a Viterbo la pri-ma festa regionale della polizia locale indetta

dalla Regione Lazio. Nella gior-nata di ieri sono stati tanti gli spettacoli e le sorprese, come la presenza della presidente Rena-ta Polverini, arrivata a portare il saluto della Pisana.

Non solo festa, però, ma anche polemica. Pare, infatti, che dalla Regione si siano scordati di invi-tare all’evento la polizia provincia-le. Cosa passata non proprio del tutto inosservata a Palazzo Gentili. Sembra infatti che per protesta contro l’asses-sore regionale non siano s� lati i colori della Provincia.

Tra le parole del Presidente della Regione Lazio, anche un annuncio molto signi� cativo: la fondazione della polizia re-g i o n a l e . “Non è l o n t a n o il giorno in cui il Lazio avrà un’unica p o l i z i a locale. È proprio a questo � ne che stiamo lavorando all’istitu-zione di una scuola regionale per la for-maz ione degli agen-ti”. La go-vernatrice è arrivata a Viterbo a c c o m -p a g n a t a dall’asses-sore agli enti locali Giuseppe Cangemi. Con lei, sul palco delle autorità, anche il primo cittadi-

La Polverini annuncia la polizia regionaleFesta ma anche polemica: i colori della Provincia non sfi lano per protesta contro l’assessore regionale

no di Viterbo, Giulio Marini, e il presidente della Provincia, Mar-cello Meroi. Le delegazioni della polizia locale della regione lazio erano completamente schierate in piazza del Plebiscito. Alla fe-sta, infatti, partecipano gli agen-ti della municipale delle cinque

province del Lazio e anche di molti altri p a e s i , o g n u n o accompa-gnato dal gonfalone cittadino e spesso anche dal s i n d a c o in fascia tricolore. “Lavoria-mo anche per uni-formare le attrez-zature, i mezzi e le divise de-gli agenti che ope-rano nei 378 co-muni del Lazio - ha aggiunto

Polverini – e, se dovesse rendersi necessario, provvederemo anche

La presidenteRenata Polveriniche parla sul palco dell’eventoin piazza delPlebiscito.In basso gliagenti dellapolizia localeschierati duranteil discorso

Le grotte di Grotte S. Stefano“chiudono i battenti”la nostra valente idea imprenditoriale è arrivata a una subitanea conclusione per via di sopraggiunti impedimenti di carat-tere tecnico.

Infatti, la nostra segnalazione non è an-data invano e ieri pomeriggio le “Grotte di Santo Stefano” sono state opportuna-mente rimosse dai cartelli di segnalazione sul raccordo Terni – Viterbo.

In virtù dei fatti, la società “Ente Ge-stione Grotte spa” di Scialacqua e Cioc-chetti ha chiuso i battenti.

Ci tengo a precisare, soprattutto per gli arcigni creditori, che provvederemo immediatamente ad estinguere i debiti avviati dalla società (26 euro + iva).

Ora speriamo solo che la nostra sim-patica trovata sia servita comunque per il � ne per cui era stata creata; e cioè correg-gere in maniera adeguata le segnalazioni sul raccordo Terni – Viterbo, inserendo magari anche le indicazioni per Civita di Bagnoregio e per il Teatro Romano di Ferento. Anche perché, se non ci sono le fantomatiche “Grotte di Santo Stefano”, resta comunque la bella realtà di Grotte Santo Stefano, di cui abbiamo potuto constatare, in questi giorni, grazie anche alle innumerevoli segnalazioni dei lettori, le notevoli opportunità che può offrire a livello turistico, soprattutto per la presen-za dell’Ecomuseo della Tuscia”.

a varare una nuova legge regio-nale che favorisca il processo unione, � no ad arrivare alla polizia regionale del Lazio”. Ad avviso della governatrice, l’ope-ra degli agenti delle polizie locali “è oggi misconosciuto e sotto-valutato”. Per imprimere una svolta decisiva alla situazione “bisogna elaborare un preciso ordinamento che sia in grado di ricondurre ad organicità le leggi e i regolamenti che sono accu-mulati per decenni e che non

sono più in grado di garantire i mezzi giuridici necessari per ga-rantire ai cittadini un servizio al passo con i tempi”. Dopo aver ricordato che quando rivestiva il ruolo di segretario nazionale dell’Ugl aveva più volte sollecito il varo di una legge nazionale di riordino dei corpi di polizia municipale e provinciale, Pol-verini ha detto: “Il mio impegno personale su questo fronte è certo e immutato. Per questo la Regione Lazio userà tutti i

Le grotte di Grotte Santo Stefano non esistono più. Il cartello segnaletico dello “scandalo” è stato “ripuli-

to”. Non l’hanno presa benissimo i due “businessman”, Edoardo Ciocchetti e Francesco Scialacqua, che avevano dato ampio risalto al fatto, costruendone un caso, non l’hanno presa benissimo. Ecco come hanno commen-tato il tutto: “A malincuore dobbiamo comunicare che

Palazzo dei Papi su Rai TreLe architetture del viterbese protagoniste grazie a Daverio

La storia del Palazzo dei Papi di Viterbo e del Duomo di San Lorenzo

protagonista su Rai Tre grazie a una puntata di ‘Passpartout’, la nota e curiosa trasmissione televisiva curata da Philippe Daverio.

Questa settimana l’eccentri-ce e suggestivo giornalista par-lerà dell’importanza dell’arco delle strutture architettoniche romaniche e della sua presenza nelle varie costruzioni sparse per Roma e nel viterbese.

Le opere esaminate illustre-ranno il linguaggio artistico nato alle soglie dell’anno Mille. Una vera e propria lingua pitto-rica romanza.

Circa un mese fa, la troupe di ‘Passepartout’ era tornata nella Città dei Papi per regi-strare un servizio sul trasporto della Macchina di Santa Rosa.

La trasmissione, andata in onda domenica 4 settembre, era stata un viaggio tra le feste popolari più popolari d’Italia, come Santa Rosalia a Paler-mo o Santa Rosa a Viterbo e un curioso rimando alla Cina Popolare, protagonista della mostra ‘Mai dire Mao’ alla Fie-ra di Parma. Tutta pubblicità e promozione per un territorio che ancora è piuttosto impac-ciato nella conquista di fette di mercato nel settore del turismo di massa.

Appuntamenti - Un week-end ad alto contenuto culturale nei pressi di piazza Dante

QdA fa il pieno con la riscoperta di Michelangelodegli Spirituali, con cui l’arti-sta aveva un ottimo rapporto. Anche d’ispirazione.

I corti teatrali in prima mondiale per far rivivere il luogo degli incontri tra Miche-langelo Buonarroti e Vittoria Colonna sono stati un succes-so. Autori delle pièce, messe in scena da Marco Belocchi, sono alcuni prestigiosi drammatur-ghi della storica sala Beckett di Barcellona (fu Samuel Beckett in persona ad acconsentire a che questo teatro portasse il suo nome), un romanziere ita-liano di successo e due allievi della classe di sceneggiatura del centro sperimentale di ci-nematogra� a di Roma (le tra-duzioni dei testi degli scrittori catalani sono a cura di Laura

Bernardini). Un’atmosfera affascinante

ha animato la chiesa dell’ex convento di Santa Caterina, oggi aula magna della nuova sede del liceo scienti� co Paolo Ruf� ni. I diversi spettacoli si sono succeduti tramite giochi di luce e movimento del pub-blico all’interno dello spazio.

Una performance di alto livello artistico e interessante per molti motivi.

Ad apertura dello spetta-colo il critico d’arte Marcello Carriero e l’archeologo spa-gnolo Alberto Pichardo hanno introdotto gli spettatori alla riscoperta di uno spazio mi-chelangiolesco e della storia dell’artista nel territorio della Tuscia.

di Luca APPIA

Notti magiche quelle che Quartieri dell’Arte ha

saputo regalare alla città di Viterbo in questo week-end.

Il festival, guidato da Gian Maria Cervo e Alberto Basset-ti, ha fatto rivivere e scoprire un luogo veramente magico e nascosto del capoluogo della

Tuscia. Fatto ancora più in-teressante è che la riscoperta del posto è legata a un’altra scoperta: la presenza di Mi-chelangelo Buonarroti a Vi-terbo negli anni Quaranta del Cinquecento.

Nella città dei Papi infatti era attivo e potente il circolo


poteri che le sono demandati per uniformare la formazione, la dotazione e i compiti attri-buiti alle polizie locale a livello regionale”.

In� ne, rivolgendosi diret-tamente ai circa 450 agenti schierati in pizza, ha concluso: “E’ essenziale anche il riconosci-mento sociale del vostro ruolo, diventato essenziale per la si-curezza urbana e la convivenza civile”. Subito dopo il arrivo a Viterbo, la governatrice Polveri-

ni e l’assessore Cangemi aveva-no deposto una corona di alloro al Sacrario dei caduti. Dopo il discorso uf� ciale, ha consegnato gli encomi agli agenti di tutte le province che si sono distinti nel servizio. In� ne, ha visitato gli stand allestiti in via piazza Martiri d’Ungheria, dove erano esposte le divise storiche dei vari corpi, le auto in dotazione � no alle più moderne attrezzature, In piazza anche un elicottero della polizia di Roma Capitale.


Miti egizi nascosti a Palazzo dei Priori?Diverse testimonianze storiche parlano di un ciclo di affreschi dedicato a Osiride ancora visibile fi no al 1837

Volete sapere l’ultima? Un ciclo pittorico con protagonista il dio

egizio Osiride “riposerebbe” indisturbato e non più visibile sotto l’intonaco di Palazzo dei Priori.

Il fatto, alquanto singola-re, trova conferma in alcune testimonianze storiche. Sem-pre, seguendo questa traccia, si arriva a sapere che il tutto sarebbe stato in bella vista almeno � no all’anno di grazia 1837. Quindi � no a meno di due secoli fa.

Protagonisti del singolare affresco Osiride con il suo esercito, la sorella, la moglie Iside e il � glio Anubi. Raf-� gurati anche Ercole con la clava, insieme a Osiride con il loro esercito vittorioso sui Giganti.

A tirare fuori la questione, in questo 2011, l’appassiona-to di storia locale Gianluca Di Prospero, che ha recentemen-te dato alle stampe un libro dal titolo ‘Viterbo Custode

Segreta’.Al centro dell’affresco il

marmo Osiriano, opera di frate Annio, che nel 1587 era murato in cima alla scalinata interna attigua al cortile di Palazzo dei Priori.

Il marmo Osiriano, oggi

custodito nel museo civico di piazza Crispi, attestava la venuta di Osiride in Italia e il suo soggiorno nella città di Viterbo.

A riferirci di questa sin-golare opera d’arte, dal forte signi� cato esoterico, è una

testimonianza di France-sco Marocco, che in merito scrive: “Ascesa la scala si presenta incastrato nel muro, un antichissimo gerogli� co esprimente una vite con grap-polo d’uva, un nido di uccelli alla sommità, una salamandra

VisiTuscia, un successo in crescendoCirca 200 aziende hanno animato il centro Domus-La Quercia

‘Ottobre, piovono libri’ sulla TusciaUn premio strega, Antonio

Pennacchi, un grande gior-nalista anticonformista, Massimo Fini, un giovane scrittore viter-bese di successo, Giorgio Nisini, uno scrittore indignato, Roberto Ippolito, un profondo uomo di cultura, Ruggero Marino.

Uno sfrozo assoluto, frutto del-la collaborazione con 5 Comuni e di una grande passione per la scrittura, ed ecco che con l’au-tunno torna ‘Ottobre, piovono libri’ – Festival di cultura itine-rante nella Tuscia viterbese. Un grande cartellone per uno degli aventi culturali più significativi della stagione nella provincia di Viterbo.

Ieri l’apertura con Giorgio Nisini a Villa San Giovanni in Tu-scia... si prosegue ogni settimana, sempre alle 18, in altri Comuni del viterbese.

Un impegno notevole per orga-nizzare un Festival di primissimo piano. Nelle date del festival sarà previsto anche un servizio di book-crossing dove si potranno scambiare i libri usati.

Il festival continua con la tappa dell’8 ottobre a Vallerano. L’appuntamento è al teatro co-munale, sempre alle ore 18. Rug-gero Marino parla del suo libro ‘L’uomo che superò i confini del mondo. Vita e viaggi di Cristofo-ro Colombo’, Sperling & Kupfer

Editori.Il 15 ottobre a Soriano nel

Cimino, Castello Orsini ore 18, Massimo Fini parla del suo libro ‘Il Mullah Omar’, Marsilio Edi-tore. Il 22 ottobre a Vasanello, Biblioteca Comunale, ore 18, Ro-berto Ippolito parla del suo libro ‘Il bel paese maltrattato’, Bom-piani Editore.

Si chiude a Vetralla, nella splendida cornice di Palazzo Zelli (sempre alle ore 18), con Antonio Pennacchi che parla di ‘Palude’, Dalai Editore.

Una serie di iniziative sicura-mente interessanti e che hanno il merito di coltivare l’importante passione per la lettura.

sul ceppe e due teste umane ai lati. Si pretende con ciò simboleggiare la favolosa ve-nuta, e le vittorie di Osiride in Italia”.

Sarebbe interessante e for-se dovuto veri� care se fosse possibile recuperare il tutto, sempre che ne sia rimasto qualcosa.

VisiTuscia, bene la quinta edizione.

Il viterbese inizia a parlare i linguaggi veri del turismo. Quarantacinque buyer e

150 operatori dell’offerta in rappresentanza di circa 200 aziende hanno animato per l’intera giornata il 5^ Workshop turistico di Visi-


AltoLazioattualità6 Viterbo & AltoLazio

di Roberto POMI

Un ciclo egizio su Osiride e a destra il marmo Osiriano (conservato al Museo Civico di Viterbo)

Tuscia, la Borsa del Turismo viterbese, che si è svolta quest’anno a Viterbo nella splendida cornice della Do-mus La Quercia, ricavata in un ex convento rinascimen-tale situato a soli 2 chilome-tri dal centro storico.

“Già nelle precedenti edizioni - ha dichiarato il presidente della Provincia Marcello Meroi - VisiTuscia aveva dimostrato tutta la sua valenza. E’ indubbio che la manifestazione rappresenti il modo più idoneo per pre-sentare agli operatori della domanda la nostra offerta

più valida e far conoscere i nostri territori costellato di splendidi borghi”.

Per l’Assessore al Turismo, Enrico Maria Contardo, è necessario “Ora che ab-biamo creato lo strumento, aprirsi alla comunicazione e creare sistemi integrati per poter attingere, almeno in parte, a quel grande ser-batoio rappresentato dalla città di Roma”.

In assenza del presidente della Camera di Commercio, Ferindo Palombella, è inter-venuto il segretario generale, Francesco Monzillo.

Vincenzo Peparello

Più che soddisfatto l’idea-tore della manifestazione, Vincenzo Peparello, che ha parlato dell’alto grado di soddisfazione, sia da parte dei buyer che dei seller in-tervenuti.

Accanto ai numerosi ope-ratori che si affacciavano al workshop per la prima volta, sono stati notati molti repea-ters, ovvero buyer già visti, che ritornano per consolida-re gli affari già conclusi nelle

precedenti edizioni della manifestazione. Tra gli ope-ratori stranieri (Germania, Svezia, Polonia e Francia), alcuni dei quali nella Tuscia per la prima volta. Molti si sono espressi in maniera entusiastica per una Regione definita particolarmente “at-traente e ricca di interesse” dal punto di vista culturale, ambientale ed enogastrono-mico.

Un bel successo.

Domenica 2 Ottobre 2011regione7 Viterbo& AltoLazio

Il terzo settore soddisfatto del welfarePalumbo: “Se si vuole la sussidarietà vera, si devono integrare le nostre proposte al disegno di legge”

“Prendendo atto con soddisfazione che anche nel Lazio si adotterà una normativa speci� ca e organi-

ca sul “Sistema integrato di welfare”, riteniamo indispensabile però integrare con le nostre indicazioni la proposta di legge della Giunta regionale presentata dall’Assessore Aldo Forte. Nell’attuale formulazione, infatti, la legge è per noi troppo economicista, centralista e costruita senza un percorso partecipa-tivo”. Così si è espresso il Portavoce del Forum del Terzo Settore del Lazio, Gianni Palumbo, alla conclusione della sua audizione alla Commissione Lavoro e Politiche Sociali della Pisana, af� ancato dal Presidente Us Acli Lazio, Umberto Soldatelli.

“Pur apprezzando lo sforzo dell’As-sessore regionale alle Politiche Sociali, in questa fase di acuta crisi � nanzia-ria globale, il testo presentato deve assolutamente essere rielaborato per fronteggiare una situazione dif� cile che perdurerà a lungo nella nostra regione, incidendo pesantemente sull’area del disagio, sulle fasce più deboli della popolazione, e quindi sugli utenti dei servizi sociali. Il nesso è semplice ed evidente: crisi signi� ca, purtroppo, più disoccupati per licenziamenti e persone in cerca di un primo lavoro, meno red-dito disponibile, più richiesta di servizi sociali e di interventi per la persona. E’ più che mai necessario un welfare

solidale, comunitario ed universale. In particolare, il Forum del Terzo settore del Lazio – prosegue Palumbo – non condivide: innanzitutto, la scelta di far prevalere nell’impianto legislativo principi ed una visione economicista che assoggetta le esigenze dell’uomo alle sole compatibilità � nanziarie. La buona politica non è solo equilibrio di bilancio tra entrate/uscite, ma la ricerca possibile del miglioramento della qualità della vita, del benessere delle persone e l’uso appropriato delle risorse ai � ni dello sviluppo. Invece il sistema dei servizi de-lineato sembra indirizzarsi non a rispo-ste integrate e � nalizzate, ma alla pura erogazione di prestazioni assistenziali di tipo riparativo e compassionevole, con troppi servizi risolti con prestazioni � -nanziarie erogate direttamente all’uten-te, mentre un’individuazione precisa e territorialmente adeguata dei ‘Livelli Essenziali di Assistenza’, slegata dalle esclusive compatibilità di bilancio è per noi l’obiettivo iniziale per realizzare un Sistema di servizi, interventi e prestazio-ni moderno ed ef� ciente. Secondo. Cri-tichiamo il centralismo ispiratore della legge che attribuisce alla Regione quasi tutte le prerogative. I Comuni, le Provin-ce, il Terzo Settore non hanno il ruolo che loro compete e anzi quest’ultimo - nell’articolo 30 della legge regionale - viene malinteso e confuso addirittura come ente gestore. Una governance del

Forte: “Nessun taglio allalotta contro la droga”

“L’Assessorato alle Politiche sociali e

Famiglia della Regio-ne Lazio crede cosi’ tanto nella lotta alle vecchie e alle nuo-ve dipendenze che, anche in questo pe-riodo caratterizzato dai drastici tagli al sociale da parte del Governo nazionale, ha confermato lo stesso stanziamento di quattro milioni dello scorso anno per le attivita’ di pre-venzione che rientrano nelle sue competenze’’. Lo dichiara in una nota l’assessore alle Politiche so-ciali e Famiglia della Regione Lazio, Aldo Forte, in merito all’appello lanciato dal presidente della Camera, Gianfranco Fini, e dal presidente della Fondazione Villa Maraini, Massimo Barra.

“Per quanto ci riguarda, con Villa Maraini che ho anche visitato personalmente, il mio asses-sorato ha avviato sin dall’inizio un importante percorso di collaborazione. Un percorso che, d’accordo con i suoi vertici, ci vedra’ realizzare insieme un importante progetto di contrasto a un’altra terribile dipendenza, de� nita dagli esperti ancora piu’ pericolosa di quella da dro-ghe, ovvero l’alcolismo’’.

Dalla Regione nuove agevolazioni sul trasporto pubblicolocale per gli under 30 che studiano e lavoranoNovita’ in arrivo per le age-

volazioni tariffarie rivolte ai giovani della regione Lazio: si al-larga la fascia d’eta’ per lo sconto sugli abbonamenti e si premia il merito di studenti e lavoratori. La Giunta regionale del Lazio ha istituito il ‘Fondo per la promo-zione dell’uso del trasporto pub-blico locale e per l’agevolazione tariffaria a favore dei giovani’, con un � nanziamento di 18 mi-

lioni di euro, per l’introduzione di sconti sugli abbonamenti al trasporto pubblico locale e regio-nale: passa da 25 a 30 anni l’eta’ massima per accedere alle agevo-lazioni e lo sconto, nella misura minima del 50%, per gli aventi diritto, crescera’ in relazione a reddito Isee, merito scolastico, composizione del nucleo familia-re, condizioni di disagio sociale ed in relazione alla distanza fra

il luogo di residenza e quelli di lavoro e di studio. ‘’Questo provvedimento - dichiara la pre-sidente della Regione Lazio, Re-nata Polverini - dimostra come, anche quest’anno, nonostante la scarsita’ di risorse, la Regione non rinuncia ad andare incontro alle esigenze dei giovani che per lavoro o per studio usufruiscono del trasporto pubblico locale .Abbiamo deciso di innalzare la

soglia d’eta’- spiega l’assessore ai Trasporti, Francesco Lollobrigida - alla luce di come sia cambiata la geogra� a strutturale della societa’ giovanile, anche in termini di esi-genze economiche. Per la stessa ragione abbiamo introdotto cri-teri di merito: chi ottiene risultati importanti, sia nello studio che nel lavoro, riceve un premio, un incentivo da parte della Regione a proseguire sulla via intrapresa’’.

welfare deve essere reale: la tanto citata sussidiarietà - quella vera, delineata nella Costituzione ne-gli articoli 2, 3 e 118 - è un’altra cosa: esiste se tutte le parti com-partecipano alla governance, ma se manca il Terzo settore non è sussidiarietà ma servizio pub-blico o al massimo sussidiarietà verticale pubblica. Se manca l’Ente locale siamo di fronte ad un’attività privata o al massimo di economia civile, ma non è af-

fatto sussidiarietà. E - conclude il Portavoce Gianni Palumbo - un ultimo inciso. Rilevando con dispiacere la scarsa presenza dei Consiglieri dei Gruppi di mag-gioranza - che riteniamo interlo-cutori primari - in Commissione durante l’audizione di ieri, il Fo-rum del Terzo Settore del Lazio si propone di iniziare da subito un percorso di incontri e confronti per precisare i dettagli delle pro-prie proposte”.


AltoLazio8 Viterbo & AltoLaziolitorale viterbese

Barriera di San Giusto, lavori completatiTARQUINIA - L’assessore ai Lavori Pubblici Ranucci fa il punto della situazione sugli interventi previsti

Nuova veste per la Bar-riera San Giusto. Si è conclusa la riquali� -

cazione della principale porta d’ingresso al centro storico di Tarquinia promossa dall’asses-sorato ai Lavori Pubblici.

Interessate la facciata del convento San Marco, che ospi-ta la scuola media Ettore Sac-coni, e le sezioni laterali alla porta, di cui sono stati restau-rati anche i fregi di bronzo.

“È stato svolto un ottimo lavoro – afferma l’assessore Anselmo Ranucci – La ditta vincitrice dell’appalto ha ese-guito gli interventi rispettando i tempi e utilizzando tecniche innovative e materiali di qua-lità”.

È stato intanto aperto il cantiere per restaurare e con-solidare la parte di cinta mura-ria attigua all’arco d’ingresso in via Giuseppe Garibaldi. Il progetto, � nanziato con un fondo comunale di 160mila euro, rientra nell’ambito del programma di recupero delle mura che ha permesso di rie-

di� care la scalinata di collega-mento tra piazza Belvedere e la circonvallazione Vincenzo Cardarelli, di risanare i tratti in via Valverde, in località Pog-gio Ranocchio e al parcheggio Bruschi Falgari.

“Il tratto presenta evidenti segni di degrado. – sottolinea l’assessore ai Lavori Pubblici – In contemporanea sarà valo-rizzata l’area verde antistante, con la posa di un nuovo man-to erboso, l’installazione di panchine e la realizzazione di un sentiero pedonale”.

Avviata in� ne la riquali-� cazione visiva della chiesa di Santa Maria in Valverde, così come fatto per la chiesa di Santa Maria in Castello, il torrione detto di “Matilde di Canossa” e il palazzo comu-nale.

“L’opera costerà 55mila euro, risorse stanziate dal-l’Amministrazione – conclude l’assessore Ranucci – A breve anche la chiesa di San Gio-vanni avrà un più moderno sistema di luci”.

Per facilitare l’erogazione del servizioMensa scolastica, prorogatoil termine per la dichiarazione Isee

Presso la chiesa di Santa Maria in CastelloSabato alle 21,30 la presentazionedel presepe vivente 2011

Nella suggestiva cor-nice della chiesa di

Santa Maria in Castello l’8 ottobre, alle ore 21.30, il sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola e l’as-sessore al Turismo San-dro Celli presenteranno “Presepe Vivente MMXI – Città di Tarquinia”, la cui direzione artistica an-che quest’anno è affidata a Sirio Rotatori.

Ad aprire la serata gli artisti dell’associazione Fokoloko, che si esibi-ranno in giochi di fuoco nella piazza di fronte alla chiesa.

A seguire il primo cit-tadino e l’assessore Celli illustreranno le principali novità della manifesta-zione, diventata una delle più importanti della città. Nuove saranno le sceno-

grafie; nuovi gli spettacoli che ricreeranno le atmo-sfere originali del conte-sto storico e sociale della Natività; nuovo il percor-so che sarà ampliato.

Per rivivere le emo-zioni del 2010, gli studi ErosPhotoArt e Foto Ot-tica Valerioti allestiranno un’esposizione fotografica e sarà proiettato un video. Saranno inoltre aperte le iscrizioni per chi vorrà partecipare come figuran-te a questo grande evento, che rappresenta un mo-mento di grande vitalità e coesione sociale per Tarquinia.

In proposito, un dove-roso ringraziamento va a tutte le persone che han-no partecipato negli anni precedenti e a coloro che hanno già dato la propria

Per facilitare l’erogazione del servizio della mensa scolastica,

che inizierà il 3 ottobre, il Comu-ne di Tarquinia ha prorogato all’8 ottobre il termine ultimo per pre-sentare la dichiarazione ISEE.

“L’Amministrazione ha deciso di posticipare la data di scadenza per rispondere all’accresciuta ri-chiesta del servizio e alle esigenze delle famiglie. – affermano il sin-daco Mauro Mazzola e l’assesso-re alla Pubblica Istruzione – Ciò alla luce del consistente aumento del numero delle iscrizioni e alla contemporanea diminuzione delle ore di didattica, con i bam-bini che non andranno a lezione il sabato e rimarranno in classe un pomeriggio in più. Invitiamo quindi chi non ha ancora presen-tato la dichiarazione ISEE a farlo quanto prima”.

Le famiglie che non faranno pervenire il documento, saranno tenute a pagare la tariffa relativa alla quinta fascia. I buoni pasto

Al via i corsi di sax e clarinettoMONTALTO - Lezioni singole, per coppie e gruppi

P art i ranno ne l la pr ima se t t ima-na d i o t tobre l e l ez ion i d i sax

e c lar ine t to a l l ’ ex mat ta to io d i Monta l to per ch i ha la vog l ia d i imparare a suonare uno s t rumento mus ica le .

I cors i sono organ izza t i da l l ’a s -soc iaz ione mus ica le cu l tura le A. Donat i , in co l laboraz ione con l ’a s -soc iaz ione cu l tura le TanaLibera -Tut t i e l ’Asses sora to a l la Cul tura e Po l i t i che Giovani l i de l Comune d i Monta l to d i Cas t ro . Le l ez ion i s i t e r ranno s ingo larmente , per cop-p ie o p icco l i g ruppi , in formaz ion i c las s i che , b lues , rock , con arran-g iament i in ch iave moderna e con l ’uso d i suss id i e l e t t ron ic i , tu t to sot to l ’ insegnamento de l maes t ro Marco Guidolot t i .

Le l ez ion i segu i ranno l e e s igenze d i ogn i a l l i evo e saranno concor-date con g l i a lunni , ne l la r iun ione che s i t e r rà presso la sede : venerd ì 30 se t t embre a l l e ore 16 .00 . Ino l t re ques t ’anno verrà rea l i zza to un DVD o un CD che raccog l i e rà l e e secu-z ion i e l e e s ib iz ion i deg l i a l l i ev i d i bran i s tud ia t i durante i l corso .

Cos to mens i l e € 40 .00 - Le l e -z ion i in i z i e ranno ne l la pr ima se t -t imana d i o t tobre e t e rmineranno ne l mese d i magg io per un numero compless ivo min imo d i t renta (una l ez ione se t t imanale per t renta l e -z ion i con pause vacanze nata l i z i e , pasqua l i e pont i ) - g iugno l ez ion i e sagg io-concorso f ina l i g ra tu i t i - ( i s c r i z ione annua le a l l ’Assoc iaz io -ne € 15 .00) .

disponibilità a collabora-re o lo stanno già facendo

per realizzare la nuova edizione.

sono in vendita agli uf� ci della Tarquinia Multiservizi, situati in via IV novembre.

L’assessore ai Lavori Pubblici Anselmo Ranucci

CANINO - Un uomo dall’alto valore umano e sociale

L’istituto Paolo III intitolato al compianto Roberto SelleriSi è tenuta ieri l’intitolazione

del plesso della scuola secon-daria di primo grado dell’Istitu-to Comprensivo “Paolo III” di Canino al Maestro, Professore e Storico locale Roberto Selleri. Alla cerimonia erano presenti il dirigente dell’Istituto Com-prensivo Paolo III di Canino dott.ssa Maria Rosaria Troise, il direttore dell’Uf� cio Scolastico provinciale dott. Marinelli, il Sindaco Mauro Pucci, il Dele-gato alla Cultura Antonio Bat-tisti e l’Assessore Provinciale all’Istruzione dott. Bianchini. Inoltre erano presenti, oltre i famgliari, gli amici e i colleghi di Roberto Selleri anche numerose associazioni culturali, cittadini, professori, genitori e studenti.

Roberto Selleri, scomparso due anni fa, ha insegnato per

oltre 35 anni prima presso la scuola primaria di Canino poi dal 1989 presso il Liceo scienti� co di Tarquinia. Ha pubblicato numerosi scritti sul territorio e ha ricoperto per nove anni (� no alla sua scom-parsa) la carica di Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione nell’amministrazione Novelli. Durante il mandato Roberto ha lavorato per recuperare al-cuni edi� ci culturali del comune (San Francesco e il teatro) e dare spazi adeguati alla biblioteca e all’archivio comunale. Per l’alto valore umano, morale, sociale e culturale si è ritenuto opportuno intitolargli il plesso della scuola seconda di primo grado dell’Istituto Comprensivo “Paolo III”. Come stimolo per le nuove generazioni.

Domenica 2 Ottobre 2011comprensorio nord9 Viterbo& AltoLazio

TUSCANIA - Seconda giornata per la Sagra della Cioccolata a Squajo organizzata da Solidalia

La golosità si incontra con la tradizione

ACQUAPENDENTE - Sarà la prima in Italia ad ottenere la Carta Europea del Turismo Sostenibile

La Riserva raggiunge un importante meta

Secondo giorno per Hotchocolate, la sesta edi-zione della sagra della Cioc-colata a Squajo organizzata dall’associazione Solidalia Onlus che come ormai tradi-zione si svolge all’interno del centro storico cittadino. Già ieri, giorno di inaugurazione, la sagra ha confermato il suc-cesso conquistato negli anni. Moltissimi i golosi di tutte le età, tuscanesi e, sempre più spesso, non, che hanno invaso Tuscania per delizia-re il palato con la squisita cioccolata in tazza preparata secondo un antica ricetta di 70 anni fa, pensata per stu-pire gli ospiti dei banchetti nuziali, accompagnata dai ‘panini’, dolci tipici della tra-dizione che con i panini per definizione non hanno nulla a che vedere. Moltissime le sorprese per questa sesta edi-zione che oltre ad avere un nuovo nome è sicuramente più ricca delle precedenti. la protagonista come sempre è la cioccolata accompagnata però da tanti degni eventi a personaggi a farle da corni-ce. Ecco allora tra le novità 2011la presenza della Fire Dixie Band itinerante che

suonerà lungo il tragitto che porta dall’arco di San Marco fino alla piazza Basile; gli artisti di strada del “Circo squilibrato” proporranno invece in piazza San Marco e nella piazza dinnanzi alla Chiesa di San Giovanni, spettacoli per grandi e pic-cini come Saltinbike, Fricky ed il vero e proprio “Circo squilibrato” di Daniele Sar-della. tra le novità, da men-zionare il successo riscosso ieri sera dai due concerti in contemporanea che hanno animato piazza S.Marco e

piazza Basile: quello di mu-sica anni ‘60 e quello della Andrea Principe Band. Tra gli artisti locali, confermata anche la presenza del giova-ne mago StefanClod e della banda cittadina “Raffaele Eusepi”, l’esibizione di Hip Hop danzato dai ragazzi del-la scuola di ballo locale e il tavolo dedicato alla vendita dell’”orchidea dell’UNICEF” gestito dai ragazzi del Liceo Scientifico di Tuscania i qua-li si proporranno anche nella veste di “guide turistiche in prova” per i turisti che

chiederanno dettagli sulla storia della cit-tadina medievale. Tra i personaggi poi, va menzionata Daniela Poggi: l’attrice e pre-sentatrice ancora una volta si presta al ruolo di madrina dell’even-to che ricordiamo, ha una finalità esclusiva-mente solidale. Anche quest’anno i proventi della vendita della cioccolata saranno interamente devoluti alla Caritas parroc-chiale e all’A.I.L. ( Associazione Italiana per le Leucemie) per il progetto ‘casa AIL’ di Viterbo ma sono 12 complessivamente

le realtà associative solidali che beneficeranno degli in-troiti dell’iniziativa. Oltre alla cioccolata saranno ven-duti i biglietti della ‘Lotteria della Dolcezza’ abbinata la cui estrazione sarà effettuata questa sera. Da non perdere assolutamente questo se-condo appuntamento col week-end del volontariato e solidarietà per tutta la fami-glia: dalle 15,00 alle 24,00 cioccolata, musica e buonu-more sono assicurati.

Riserva Naturale, Co-mune e operatori locali

dallo scorso aprile hanno avviato un processo per costruire la Carta Europea Del Turismo Sostenibile della riserva naturale di Monte Rufeno.

La riserva otterrà per proima in Italia questo importante riconoscimen-to, che al momento spetta esclusivamente ad una decina di parchi nazionali o regionali. i principi che ispirano la carta sono:

il coinvolgimento di tutto gli ‘attori’ che opera-no nel territorio dell’area protetta in tutte le fasi di promozione, gestione e svi-luppo delle attività turisti-che del territorio;

la realizzazione di una strategia territoriale per il turismo sostenibile, corre-data da un piano d’azione che abbia, come obiettivo, la conservazione della natura in associazione allo sviluppo turistico dei luoghi e al miglioramento dello stesso e della qualità della vita;

la protezione e il raf-forzamento del patrimonio naturale e culturale, anche attraverso il turismo.

Tre i principali compo-nenti istituzionali, Comune di Acquapendente, riserva naturale di Monte Rufeno e Regione Lazio, quaranta le azioni finora messe a punto per la realizzazione del progetto e diciotto gli ‘attori privati’ del territo-rio (società di servizi, tour operators, strutture ricetti-ve, associazioni, proloco).

La realizzazione sarà quinquennale 2012-2016 e saranno impegnate risorse per un milione e 500 mila euro, un terzo dei quali provenienti da operatori privati.

Il territorio interessato è di circa 13000 ettari di cui 3ooo di area protetta, ma sarà allargato prossi-mamente, interessando an-che i Comuni di Proceno, San Casciano dei Bagni (Si) e Allerona (Tr).

Fulvio Medici

TUSCANIA - Pallottini si prepara allo scontro

E’ il giorno del ConsiglioDomani alle ore 16,30

si terrà finalmente l’attesissimo consiglio comunale. Attesissimo perché si conosceranno le risposte alle dettagliate domande che il consiglie-re di minoranza Serenella Pallottini(Pd) ha sottopo-sto all’amministrazione sul progetto del Centro Com-merciale Naturale.

L’interrogazione del con-sigliere Pallottini è stato

argomento di conversazio-ne per i tuscanesi durante l’intero mese di agosto. Praticamente in città non si è parlato d’altro.

Anche perché la richiesta di chiarezza provenie da

quel Pd accusato di ‘ non fare opposizione’ anzi ad-dirittura più volte additato come’alleato’ della mag-

gioranza. Intanto, dalla presentazio-ne dell’interrogazione sono passati mesi e l’ammini-strazione si è data da fare: il progetto del Centro Commerciale Naturale è andato avanti a tappe forzate. Sono state affisse le insegne per gli esercizi commerciali, sono compar-se le inferriate nei negozi del centro storico, addirit-tura sono arrivate le shop-pers in plastica con il logo del CCN di Tuscania. Molti ritardi denunciati dal consigliere del Pd sono venuti a cadere, per gli altri aspettiamo che sia il sindaco Massimo Natali, domani pomeriggio, a scio-gliere ogni dubbio.

V. Sebastiani

di Valeria SEBASTIANI BOLSENA - Caos sui dati dell’arsenico nell’acqua

Dottarelli informa il MinisteroGrande confusione sui

dati dell’arsenico nelle acque della cittadina lacu-stre. Il problema è di quelli che scotta: da un lato l’Arpa dall’altro l’azienda della Ta-lete. Entrambe al riscontro delle analisi cliniche delle acque, con risultati diversi. E se la differenza di pochi microgrammi dall’una al-la’altra potrebbe sembrare irrilevante, essendo i dati a cavallo dei 10 microgrammi per litro, a seconda dell’en-te analizzatore, il sindaco Paolo Dorttarelli sarebbe

costretto ad emanare o meno l’ordinanza, obbli-gatoria quella in merito al consumo dell’acqua per i bambini al di sotto dei tre anni. Viste le discordanze paradossali, basti pensare che i rilevamenti alla fonte del Tulona danno un dato di 7 microgrammi, mentre ad un chilometro di distanza il prelievo della stessa acqua fa registrare 9 microgram-mi, il sindaco Dottarelli si è rivolto al Ministero e alla Prefettura per informare di tali anomalie. F.M.


AltoLazio10 Viterbo & AltoLaziomontefi ascone

Fiera del Vino, chi ha ragione?La maggioranza elogia l’evento ma l’opposizione non è affatto d’accordo

“La Fiera del Vino di quest’anno è costata alle casse comunali solamen-

te 40mila euro. È stata una edizione che ha riscosso un ottimo successo in particolare per le presenze di visitatori e di pubblico”. A parlare della 53esima edizione della Fiera del Vino è stato il sindaco Luciano Cimarello nelle co-municazioni in consiglio co-munale che hanno poi fatto scatenare molte dichiarazioni polemiche della minoranza. Il primo cittadino ha presentato

il bilancio delle entrate e delle uscite: “Complessivamente sono state spese 110mila 529,60 euro a fronte di 68mila460 euro di entrate. Complessivamente, ed in pratica, dalle casse comunali sono usciti circa 40mila euro. Le cifre delle spese sostenute sono precise mentre quelle delle entrate possono essere ancora suscettibili di aumenti in considerazione che stiamo ancora vendendo i calici com-memorativi ed inoltre anche i contributi programmati � nal-mente dovrebbero arrivare. Tuttavia con certezza possia-

mo affermare che sono stati spesi per appron ta r e l’intera Fiera circa 40mila euro”. Lucia-no Cimarello ha aggiunto: “Quest’anno credo che si siano rag-giunti tutti gli obiettivi pre� ssati ed anche otti-mi livelli di qualità con un grande riscontro di pubblico, di partecipazio-ne e di pre-senze. Voglio aggiungere che il lavoro

dell’amministrazione è stato molto impegnativo ma che ha raggiunto ottimi riscontri nonostante si abbiano avuti pochi, pochissimi giorni di tempo per organizzarla ed allestirla. A riprova degli ottimi risultati raggiunti -ha concluso il sindaco- negli ultimi giorni una delegazione di commercianti si è recata in Comune per chiedere di conti-nuare e prorogare la chiusura del traf� co e il giro delle can-tine dato il grande numero di persone presenti. Ma ciò non è stato possibile per motivi lo-gistici”. A queste dichiarazioni la minoranza ha replicato per mezzo di Massimo Ceccarelli: “Ho sentito degli elogi con numeri stratosferici. È sotto l’occhio di tutti quello che è successo. Mi aspettavo una comunicazione diversa. Co-

nosco le dif� coltà per orga-nizzare la Fiera; ma l’edizione di quest’anno è stata una vera e propria gabbia matta. I bic-chieri sono stati venduti sì, ma molto pochi infatti mi risul-tano venduti solo 1500 e que-sto dato è stato rilevato a tre serate dal termine. Qualche tempo fa venivano venduti ben 6000. Il risultato � nale non mi sembra positivo e né tantomeno da elogiare”. Allo-ra è intervenuto Renato Trapè assessore alla cultura: “Non sono d’accordo. La Fiera non è una operazione commerciale ma una azione promozionale. Ha avuto un successo clamo-roso, mai tanta gente è stata presente. Abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi pre� ssati”. Poi è stata la volta degli altri due consiglieri di minoranza. Massimo Paolini ha dichia-

rato: “Non si è mai vista una organizzazione in negativo della Fiera come quest’ anno con eventi che si sovrappone-vano portando alla paralisi viaria l’intero paese. Vi è stata una confusione totale e poca gente presente”. In� ne

Luca Bellacanzone: “La Fiera è fallita sia dal punto di vista promozionale che turistico. Sono mancate le idee e eventi culturali all’altezza. Il tutto si è tramutata in una sola lunga passeggiata per gli abitanti della città”.

Chi esce dalla porta entra dalla fi nestraPolitici ‘silurati’ dalle elezioni continuano a stazionare in comune

“In Comune stazionano ne-gli uf� ci alcuni noti politici

che non hanno nessuna carica pubblica nell’ amministrazio-ne”. È questa la dura critica

In uno degli interventi del-la minoranza in consiglio

comunale il consigliere Raf-faele Morleschi (nella foto) ha parlato a lungo e chiesto chiarimenti in merito ad un contenzioso tra il Comune e la società Ecologia 2000, in particolare sulle parcelle degli avvocati che difendevano il Comune. “Ho saputo di un contenzioso tra il comune e la

società Ecologia 2000 per lo smaltimento dei ri� uti. Vorrei ora conoscere come si è risol-ta la causa dato che ho sapu-to che si è conclusa ma non ho potuto leggere la sentenza. Lo vorrei conoscere per iscritto -ha concluso il consigliere- ed in particolare vorrei sapere quanto sono state pagate le parcelle dei due avvocati del Comune stesso”. (M.M.)

Uno dei punti discussi nel corso del consiglio

comunale di venerdì, che ha scatenato l’ira della mino-ranza, è stato il punto 10; si argomentava la concessione del servizio trasporto pub-blico alla ditta Italviaggi per un tempo di 8 anni e per un importo di oltre 4 milioni di euro, elargiti dalla Regione Lazio. La maggioranza in merito ha deciso di ritirare il punto. Il capogruppo della stessa maggioranza Massimo Ciucci ha esordito: “È nostra intenzione prorogare � no al 2019 la gestione del traspor-to pubblico. Abbiamo inten-zione di avvalerci della ditta Italviaggi che si è sempre comportata egregiamente e per questo proponiamo ora una proroga � no al 31 di-cembre 2011. In questi mesi avremo tempo e modo di aprire un tavolo di proposte approfondite per questo ora ritireremo il punto all’ordine del giorno”. In merito è in-tervenuto il consigliere di mi-noranza Massimo Ceccarelli: “Apprezzo questa idea -ha esordito- infatti sono rimasto letteralmente basito quando ho visto all’ordine del giorno la eventuale concessione per un periodo cosi lungo e un importo del genere. Mi stu-pisco molto di una cosa: la legge non dice che deve essere

Il ‘trasporto’ della discordiaI retroscena della discussione che ha portato l’opposizione a lasciare il Consiglio

del consigliere di opposizione Massimo Paolini presentata in consiglio comunale. “Vorrei informare il sindaco ed il segretario comunale -ha

rinnovato il contratto per for-za per 8 anni ma eventualmen-te � no a 8 anni. La cosa è ben diversa. Per me il periodo di 8 anni di concessione è eccessivo. La ditta inoltre è ben avviata e non ha bisogno di fare inve-stimenti a lungo termine, per questo non vedo la necessità di un tempo cosi lungo. Apprezzo il capogruppo della maggio-ranza Ciucci per la proposta che signi� ca che nella notte ha ri� ettuto molto. Avevo di già contestato e disapprovato il tutto nella riunione dei capi-gruppo”. Il consigliere Paolini ha aggiunto: “Non ho nulla da eccepire alla ditta. Per quanto concerne i servizi di af� da-mento diretto mi pare che ci sia poca trasparenza. Per me ci

deve essere, per cifre del gene-re, almeno una gara pubblica nella quale far partecipare più aziende”. Poi il presidente del consiglio Mario Trapè ha riti-rato il punto ed ha deciso di far votare insieme il ritiro del punto e il mandato alla giun-ta di rinnovare il servizio � no alla � ne dell’anno. Dopo accese discussioni la minoranza composta dai consiglieri Bellacanzone, Cec-carelli, Morleschi e Paolini (Foscarini assente) ha deciso di uscire dall’aula per non assistere alla votazione risul-tante con 12 voti a favore. Successivamente la mino-ranza è rientrata in aula per discutere gli altri punti all’or-dine del giorno. (M.M.)

Il consigliere ha chiesto le parcelle degli avvocatiMorleschi: “ Quanto ci è costato il contenzioso per lo smaltimento dei rifi uti?”

Il sindaco Luciano Cimarello

di MICHELE MARI

Il consigliere Massimo Ceccarelli

esordito il consigliere- che vengono in Comune dei per-sonaggi politici noti che non sono né assessori e nemmeno consiglieri. Questi personaggi stazionano perennemente in alcuni uf� ci comunali ed hanno lunghi col-loqui anche con gli impiegati. Non è decisamente una buo-na impressione tanto da far pensare che alcuni uf� ci siano diventati delle sezioni di partiti politici i cui dipendenti sono a completa disposizione. Viene messa in crisi ed in discussione -ha continuato Paolini- anche la riservatezza e la privacy; pertanto invito il sindaco a far rispettare la legge”. Il segreta-rio Luciano Carelli chiamato in causa ha risposto: “Non so nulla a riguardo”.(M.M.)

Domenica 2 Ottobre 2011comprensorio11 Viterbo& AltoLazio

CIVITA CASTELLANA - I vasi di Piazza Matteotti spostati da un punto all’altro della città

E la fioriera arrivò sulla rampa per disabili

CIVITA CASTELLANA - Il grido d’allarme per il nosocomio lanciato dalla Federazione della Sinistra

Andosilla, situazione al collasso

Il Circo Orfei si sposta ancora.

Le discusse �oriere di Piazza Matteotti, a Civita Castellana, sono state nuo-vamente ‘trasferite’ dall’ori-ginaria collocazione.

Adesso fanno bella mo-stra di sè sui marciapiedi tra Corso Bruno Buozzi e via Midossi, direttamente davan-ti alla rampa d’accesso per disabili.

Quando si dice la sensi-bilità verso le categorie più svantaggiate! Ora, oltre ad impedire il passaggio delle carrozzelle, le �oriere osta-colano anche l’accesso alla cultura, visto che i marciapie-di conducono alla biblioteca comunale.

Era il 22 Luglio 2010 quando l’amministrazione, con determinazione diri-genziale n 550, procedeva all’acquisto di elementi di arredo urbano con la �nalità di realizzare una zona pedo-nale in piazza Matteotti, ora comunemente ribattezzata, proprio in virtù delle famose �oriere, Piazza di Ghisa.

Il costo dell’intera opera-zione? 25.740,00 euro più Iva. Insomma, di certo una cifra considerevole, ma per abbellire la città, questo ed altro!

Dal momento della loro installazione �no ad oggi, i vasi non hanno mai trovato pace. Alla luce delle pesanti polemiche sorte sull’effettiva funzione di abbellimento, il sindaco ed i suoi �di asses-sori Contessa e Alessandrini,

hanno dato il via al ‘valzer dello spostamento’ . L’arredo itinerante ha iniziato così ad essere trasferito da una parte all’altra della città senza una logica ben precisa, �no alla recente soluzione, quella del-la rampa disabili.

Evidentemente l’ammini-strazione comunale sembra non mostrare particolare dimestichezza con l’urbani-stica.

Basti pensare, oltre al caso

delle ‘�oriere migratrici’ an-che al recente intervento in via Minio dove i marciapie-di, subito dopo l’asfaltatura, sono stati smantellati per via della crescita delle radici sot-tostanti.

Insomma, mentre a Vero-na si continuano a emanare provvedimenti per l’abbatti-mento delle barriere architet-toniche, a Civita Castellana le rampe per disabili vengono usate per piazzare le �oriere.

Andosilla, la situazione è al collasso.

A lanciare l’ennesimo grido d’allarme per il nosocomio fali-sco è il capogruppo della Federa-zione della Sinistra alla Regione Lazio, Ivano Peduzzi, con una nota molto eloquente: “Nel-l’ambito del lavoro svolto dalla Federazione della Sinistra di mo-nitoraggio e denuncia sulle con-dizioni degli ospedali del Lazio, questa mattina (venerdì n.d.r.) ho effettuato un sopralluogo nel nosocomio ‘Andosilla’ di Civita Castellana, insieme agli operato-ri e alle associazioni Il Tribunale del malato e Dai una mano al tuo ospedale. Erano presenti anche il vicesindaco di Civita Castellana, Tonino Innocenzi e il segretario del circolo del Prc, Angelo Conti”. “Il sopralluogo – afferma Peduzzi - conferma gli effetti negavi dei tagli alla sanità contenuti nel decreto 80 della Polverini per la riorganizzazione della rete ospedaliera. In parti-colar modo, le ripercussioni più gravi hanno colpito il reparto di eccellenza di ostetricia che è sta-to completamente smantellato e anche la rianimazione, drastica-mente ridimensionata e di fatto trasformata in un reparto di sub intensiva. Ancora una volta – continua Peduzzi – dobbiamo riscontrare che questa operazio-ne di tagli è fallimentare anche sul piano economico perché non ha comportato un reale recupero di costi. Per di più, il piano delle funzioni attribuite all’ospedale prevedeva di attivare 14 posti letto in ortopedia e due in pneo-mologia. Tutto questo resta sulla carta perché la carenza di perso-nale impedisce l’avvio di queste, come di altre attività”.

“L’insieme dei reparti restanti degli ambulatori e soprattutto del pronto soccorso – prosegue il capogruppo - sono al collasso

perché carenti di personale infer-mieristico e medico per comples-sive 40 unità, oltre alla presenza di numerosi lavoratori precari. Anche le continue interruzioni nella ristrutturazione degli spazi sono dovute ai tagli e in�uiscono sulla qualità delle prestazioni erogate: �no a oggi sono stati recuperati gli ambulatori e l’area riservata al Centro unico prenotazioni, ma gli altri lavori sono fermi da tempo. In partico-lare il pronto soccorso risente di questa condizione di stallo, e non risponde più neanche alle norme ai canoni di adeguamento strut-turale stabiliti per legge. Per di più, il pronto soccorso è suppor-tato da un’ambulanza dell’Ares con a bordo un solo infermiere e neanche un medico che sia in grado di valutare la gravità della situazione e di trasferire il malato in un ospedale attrezzato, evitan-do rischiose perdite di tempo. Sempre a causa della pesante carenza d’organico, anche il reparto medicina ha dovuto con-siderare non utilizzabili 20 posti letto. L’unico segnale positivo è l’attivazione, fra qualche giorno, di uno sportello a disposizione dei volontari del Tribunale del malato, che potranno usufruire di una stanza con collegamento telefonico. A sostegno di questa iniziativa, come partito abbiamo offerto tutto il nostro supporto”.

“Dal sopralluogo effettuato in tutti gli edi�ci – dice Peduzzi – abbiamo inoltre riscontrato ampi spazi inutilizzati anche a causa dello smantellamento di un ottimo reparto di �siote-rapia, che �no a qualche anno fa rispondeva con ef�cacia alla domanda di prestazioni �sio-terapiche. Pensiamo che tanti utenti, costretti a rivolgersi a strutture private, scomode e costose, possano invece trovare un’adeguata assistenza all’in-

VETRALLA - Minoranza e cittadini sono agguerriti

Bagarre sull’antennaSi sono ritrovati tutti all’ombra

della mastodontica antenna telefonica installata all’interno del parco comunale di Cura con-siglieri d’opposizione agguerriti e cittadini, è proprio il caso di dirlo, “indignati”. Subito dopo la bocciatura in consiglio della proposta di revoca della con-cessione per installare l’antenna in un luogo considerato non idoneo, Postiglioni, Gidari, Cop-pari e Ferrara si sono riuniti per manifestare in modo ancora più chiaro la proprio posizione sulla vicenda.

“Passione Civile in particolar modo – ha spiegato il capo-gruppo Coppari – ribadisce la volontà di trasferire l’antenna in una località più idonea perché qui è stato commesso un grave danno ambientale, senza contare i danni alla salute al momento solo ipotizzabili ma non trascu-rabili. Tra l’altro Passione Civile ha un’autonomia rispetto agli altri gruppi perché non ha mai avuto esperienze amministrati-ve, dunque non ha alcuna cor-responsabilità nella vicenda. Il nostro vuole essere un atteggia-mento propositivo: è necessario redigere un nuovo regolamento che permetta l’individuazione di nuovi siti per le antenne e che dia all’amministrazione la facoltà di revocare le concessioni per moti-vi di interesse pubblico, visto che attualmente tale possibilità non è prevista. Ovviamente Passione Civile si farà forza trainante per evitare che venga installata l’antenna prevista nel parcheggio dell’ex area Manzotti (nel centro di Vetralla, tra la Cassia e via Roma)”.

“Siamo stati accusati di esser-ci arroccati su posizioni estremi-ste – ha dichiarato Giulio Ferrara di Sel – ma non è così. La verità è che anche la maggioranza era d’accordo sulla necessità di

modi�care il regolamento, ma subordinare questa possibilità al ritiro della nostra delibera è stato inconcepibile”.

“La cosa più grave di tutta questa vicenda – l’affondo di Giovanni Gidari – è che lo stes-so sindaco Aquilani e l’attuale assessore Bacocco si batterono contro l’installazione delle anten-ne nei centri abitati con volantini e dichiarazioni ai giornali. Era il 2007. Ora invece hanno am-messo di discutere della vicenda solo ad antenna installata, ma sapevano �n dall’inizio a cosa si andava incontro e hanno deli-beratamente trascurato la nostra richiesta fatta nel consiglio di luglio. Era necessario evitare i siti sensibili come questo del parco di Cura. C’era tutto il tempo per farlo. Ora sostengono che tutto sia stato fatto a norma, ebbene questo lo appureremo. In ogni caso è grave che non abbiano voluto rivedere l’elenco dei siti scelti per installare le antenne”. “La materia sugli eventuali dan-ni delle onde elettromagnetiche è in continua evoluzione – le parole di Carlo Postiglioni – per questo è lecito chiedersi se i limiti de�niti a suo tempo dalla Com-missione sull’elettromagnetismo siano ancora validi oggi. (E.F.)

terno di questa struttura ospe-daliera, e per questo chiediamo che il reparto venga riattivato. Dal confronto con gli operatori e le associazione, in�ne, è emer-so che il comprensorio avrebbe bisogno di un coordinamento dell’offerta socio sanitaria tra la struttura ospedaliera e tutte le strutture territoriali (medici di fa-

miglia ecc). Quello che abbiamo riscontrato, invece, è la comple-ta assenza di ogni progetto che muova in questa direzione. Altro che nuova e più ef�ciente sanità – conclude Peduzzi - ancora una volta siamo di fronte ai soliti tagli indiscriminati, che mettono a rischio il diritto alla salute dei cittadini”.

di Simona TENENTINI VETRALLA - Concerto affollatissimo nella chiesa di S.Francesco

Successo per la Mini BandaSi è svolto nella splendida

cornice della Chiesa di San Francesco il consueto concerto dei giovani musicisti della Mini Banda di Vetralla in occasione dell’apertura delle iscrizioni e dell’inizio dell’anno scolastico della Scuola di Musica. Una fe-sta di suoni e colori alla quale ha partecipato anche l’asses-sore alla Cultura Michele Vit-tori (nella foto con la maestra Maria Laura Oroni). Presso la

scuola sono attive le classi di Solfeggio, Flauto e Ottavino, Clarinetto, Sassofono, Trom-ba, Trombone, Eufonio, Basso, Percussioni, Pianoforte, Chi-tarra, Canto e Propedeutica Musicale. Le lezioni sono tutte tenute da insegnanti quali�cati e preparano anche a sostenere esami di Conservatorio. La Scuola di Musica è abilmente diretta dal Maestra Maria Laura Oroni. (E.F.)

CIVITA CASTELLANA - Presentate le iniziative previste

Nel vivo l’Anno della CeramicaSono state presentate il

30 settembre le iniziative organizzate dal Comune di Civita Castellana, per l’Anno della Ceramica in collabora-zione con la Soprintenden-za per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale, l’associazione Argilla, l’asso-ciazione 20Chiavi e gli artisti di Civita Castellana.

“Dopo l’ottima riuscita dell’Anno dei Cosmati del 2010- ha affermato il sindaco di Civita Castellana, Gianlu-ca Angelelli - quest’anno abbiamo deciso di porre la ceramica al centro dell’at-tenzione, organizzando una

serie di eventi culturali per celebrare quella che non solo è il volano della nostra eco-nomia, ma anche una parte importante della storia remo-ta della città.

Si parte con il teatro ma poi gli eventi si protrarranno durante il mese di ottobre ed oltre.

Ringrazio tutte le asso-ciazioni che si stanno impe-gnando per questi eventi, la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Me-ridionale, gli artisti di Civita Castellana e soprattutto gli sponsor che hanno sostenuto le iniziative in programma”.


AltoLaziocomprensorio sud12 Viterbo & AltoLazio

Ennio Morricone cittadino onorarioCAPRAROLA - L’onorifi cenza verrà attribuita nel corso di un consiglio straordinario a Palazzo Farnese

Una giornata per dibatte-re il valore del marchio

DOP (denominazione di origine protetta) castagna di Vallerano ed i suoi legami con il territorio. Con tale intento l’associazione castanicoltori Vallecimina ha promosso per l’intera giornata di oggi un dibattito ed un pomeriggio di intrattenimento.

“Tra la crescente diffusio-ne del cinipide galligeno del castagno, sostiene il presiden-te Roberto Colla, il nostro marchio DOP, ancora primo ed unico in Italia, costituisce un traguardo ragguardevole destinato a proiettarsi nel fu-turo della castanicoltura, che può e dovrà proseguire il suo cammino secolare.”

La giornata DOP castagna di Vallerano, è così articolata: al mattino, con inizio alle ore

In consiglio discusso il bilancioVILLA SAN GIOVANNI - Approvata la ricognizione degli equilibri

Tutto secondo i piani, il Consiglio Comunale di

Villa San Giovanni in Tuscia, ha approvato la ricognizio-ne degli equilibri di bilancio 2011.

In apertura dei lavori il Sindaco Ing. Mario Giulianelli ha voluto ringraziare il Dott. Giuseppe Mangano nuovo revisore unico, il Segretario Comunale e il personale del-l’Uf� cio Bilancio per la fattiva collaborazione dimostrata con cui e stato approntato l’asse-stamento di bilancio.

In particolar modo il Dott.Mangano che, con la sua professionalità nel settore economico � nanziario ha pre-so in mano la situazione del piccolo Comune, che navigava in una situazione disastrosa e confusionaria, dando delle in-dicazioni preziosi e precisi agli addetti ai lavori.

La situazione economica del Comune di Villa San Giovanni in Tuscia, come d’altronde an-che degli altri piccoli Comuni, certo non naviga nell’oro, ed un’amministrazione più ocu-lata fa si che anche con piccole somme ha disposizione si pos-sono fare cose pregevoli con � nora è stato.

10.30, nel salone nel vecchio Comune di Vallerano intitolato allo scrittore Libero Bigiaretti, incontro dibattito e approfon-dimenti sul tema “Il valore del Marchio DOP”.

Al convegno, oltre ai nu-merosi rappresentanti dell’im-prenditoria agricola locale e del comprensorio, esperti e comunicatori sarà presente la senatrice Laura Allegrini.

Nel corso dell’incontro sarà presentata e distribuita la pubblicazione promossa dalla Vallecimina sulla Castagna di Vallerano, nella sua storia e ciò che rappresenta, insieme a ga-dget pubblicitario. Relatrice e presentatrice sarà la giornalista Paola Gualfetti.

Il pomeriggio, a partire dalle 16.00, nel giardino pubblico della cittadina, tanto per lascia-re a casa l’indignazione per il

Appuntamento sul marchio Dop della castagnaVALLERANO - Un incontro organizzato in collaborazione con il Ministero delle Politiche Agricole

Il Sindaco ha voluto anche ringraziare tutta la popola-zione per come ha risposto al cambiamento radicale riguardo i ri� uti. La raccolta differenziata porta a porta è ormai operativa da più di un mese ed i dati a disposizione che non sono ancora de� nitivi, ma a breve sarà emanato un comunicato uf� ciale a tutti i cittadini, ha raggiunto circa il 70% questo grande risultato grazie alla collaborazione di tutti.

All’ultimo punto dell’ordine del giorno era prevista l’appro-vazione del nuovo regolamen-to relativo al � nanziamento del Centro Anziani Comunale, che lo stesso da pochi giorni ha preso possesso dei locali ri-strutturati messi a disposizione dall’Amministrazione.

In chiusura di Consiglio ha preso la parola il Consiglie-re Giulianelli Simona Capo gruppo di maggioranza solle-citando il Consigliere Gianni Ottaviani Capo gruppo di minoranza in sostituzione del titolare uf� ciale che ormai da molti consigli non partecipa, a non alimentare odi e cattiverie soprattutto tra i simpatizzanti della lista della torre.

proliferare a macchia d’olio del cinipide-galligeno, ci si potrà ritrovare tra allegre note musi-cali e qualche panino con la fa-mosa “porchetta” di Vallerano, tra una discussione e l’altra, il tutto affogato nell’ottimo vino locale e della vicina cooperati-va vinicola di Vignanello.

L’evento è realizzato con il contributo del MIPAAF (mini-stero delle politiche agricole ali-

mentari forestali) in de� nitiva l’ente che promuove incontri, convegni, dibattiti ed altro � nalizzati alla valorizzazione e alla conoscenza dei prodotti della nostra terra e le sue pe-culiarità e che ha destinato un apposito fondo per la valoriz-zazione dei marchi di qualità riconosciuti dalla Comunità Europea.

(E.M.)

Oggi alle ore 15.30, presso la splendida cornice del Palazzo

Farnese di Caprarola, si ter-rà un Consiglio Comunale Straordinario. All’ordine del giorno il conferimento al Maestro Ennio Morricone della cittadinanza onoraria.

Attribuirà l’onori� cenza, consegnando simbolica-mente le chiavi della città al Maestro, il Sindaco Eugenio Stelliferi.

La cittadinanza onoraria viene solitamente concessa da un Comune per rendere omaggio ad una persona non residente, ritenuta legata alla città per il suo impegno o per le sue opere.

In questo caso, viene attri-buita al Maestro non solo per la grandezza e la magni� cen-za delle sue opere, ma anche per il legame che lo unisce a Caprarola. Il compositore scelse infatti di soggiornare per un periodo nel paese, luogo ideale per uno speciale connubio tra arte, musica e cultura, motivo per il quale oggi il Comune e la cittadi-nanza gli esprimono pub-blicamente e solennemente riconoscenza.

“E’ una grande emozione

e un grande onore per me poter ospitare il Maestro, omaggiandolo con questa onori� cenza”, ha dichiara-to il Sindaco Stelliferi. “La sua musica ha reso eterni i capolavori del cinema inter-nazionale, diventando parte fondamentale della nostra

cultura, della nostra storia e della nostra identità. Questo riconoscimento non a caso arriva proprio durante le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia e vuole essere un ulteriore omaggio a chi, come il Maestro, ha reso l’Italia grande nel mondo”.

Ennio Morricone ha mu-sicato oltre 400 � lm, lavo-rando con moltissimi registi italiani ed internazionali tra i quali: Sergio Leone, Gillo Pontecorvo, Pier Paolo Pa-solini, Bernardo Bertolucci, Lina Wertmuller, Giuseppe Tornatore, Brian De Palma, Roman Polanski, Warren Beatty, Adrian Lyne, Oliver Stone, Margarethe Von Trot-ta, Henry Verneuil, Pedro Almodovar.

E’ già stato insignito di va-rie onori� cenze, tra le quali l’Ordine al merito della Re-pubblica Italiana (OMRI) – il più alto degli ordini della Re-pubblica – la Medaglia d’oro ai benemeriti della cultura e dell’arte e il titolo di Cavalie-re della Legion d’onore.

Il 25 febbraio 2007 gli viene conferito, accompagna-to da una standing ovation tributatagli da una ammirata platea, il Premio Oscar alla carriera “per i suoi magni� ci e multisfaccettati contributi nell’arte della musica per � lm”. Caprarola rende così omaggio ad un grandissimo compositore e si fa omag-gio, a sua volta, dell’insigne e prestigiosa presenza del Maestro.

Via libera al tesseramentoFABRICA DI ROMA - Al locale circolo Pd

Il circolo locale del Partito Democratico di Fabrica di

Roma, organizza, a partire dalle ore 10,30 di oggi, presso la sede del circolo, in Piazza Duomo, la giornata del tesse-ramento.

Con l’occa-sione il circolo comunica che sarà intitolato alla � gura di Peppino Impa-stato, un uomo che diede un enorme contri-buto alla for-mazione di una coscienza critica per circoscrivere i contorni disu-mani del feno-meno ma� oso; � gura più che mai attuale, oggi che viviamo in un contesto di mediocrità politica senza pre-cedenti.

Un momento questo in cui

si sente l’assoluto bisogno di voci che squarcino il silenzio e l’omertà che non sono disvalo-ri propri solo di una parte del nostro paese.

Alle ore 17,30, presso la sala mostre dell’ex comu-ne sempre in piazza Duomo, interverranno Andrea Egi-di segretario provinciale del PD, Alessandro Dinelli vice se-gretario prov, Ornella An-geletti e Gian Carlo Piergen-tili consiglieri comunali di minoranza del Partito Demo-cratico, per parlare insieme della manovra

� nanziaria del governo Berlu-sconi e delle attività consigliari come gruppo di minoranza.

Inaugurato il corso di enologia e viticulturaBAGNOREGIO - Partito all’Istituto Agrario ‘F.lli Agosti’ ed unico riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione

E’ partito ieri, all’Istituto Agrario “F.lli Agosti” di Ba-

gnoregio, il primo e unico corso in Enologia e Viticultura della Tuscia riconosciuto dal Ministe-ro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Per l’occasione la scuola ha organizzato una cerimonia, nell’ambito delle manifestazioni per l’inizio del nuovo anno scolastico, nel corso della quale è previsto anche un annullo speciale di Poste Italia-ne. “Siamo orgogliosi di questa nuova specializzazione, che ar-ricchisce e rende unica l’offerta

formativa della nostra scuola – spiega la dirigente scolastica, professoressa Paola Adami -. La Scuola, la sola in provincia di Vi-terbo, acquisisce infatti una nuo-va articolazione, e sarà dunque in grado di proporre un’ulteriore possibilità formativa ai giovani che hanno scelto di frequentarla. Ci fa particolare piacere, inoltre, che questo evento avvenga in concomitanza con le celebra-zioni del 150° anniversario dall’unità d’Italia, ricorrenza alla quale intendiamo, anche in que-sta occasione, rendere il giusto

omaggio”. Hanno partecipato alla manifestazione, insieme alla dirigente scolastica, al personale e agli alunni dell’Itas: il presi-dente della Provincia, Marcello Meroi; il sindaco di Bagnoregio, Francesco Bigiotti; il dirigente tecnico-Usr del Lazio, Mauro Arena; il dirigente Miur, ambito territoriale Viterbo, Venanzio Marinelli; la rappresentante Rete Dirigenti Scolastici ITA “Senza Frontiere”, Lucia Cucciarelli, “ITAS Serpieri” di Bologna; i professori Bruno Ronchi, Dome-nico La� andra, Gabriele Anelli.

L’amore ai due poli di Riccardo AgostiniOriginalissima presentazione per il primo romanzo del giovane eclettico aquesiano

La diffi cile vita dei guardiaparco del Congo raccontataalla Facoltà di Agraria di ViterboJobogo Mirindi racconterà

la dif� cile realtà dei guar-diaparco della Repubblica Democratica del Congo, stato in cui i guardaparco sono veri eroi sul fronte della natura che ha visto negli ultimi anni più di 300 caduti ad opera di bracconieri e di tagliatori illegali del bosco. L’appunta-mento è per martedì 4 otto-bre, alle ore 11, all’aula blu della facoltà di Agraria.

L’evento, promosso da Aucs in collaborazione con il Dafne è un’iniziativa di solidarietà a sostegno del progetto di cooperazione, � -nanziato dalla Regione Lazio, a favore delle Vedove e degli orfani dei parchi Virunga e Kahuzi Biega morti in servi-

zio, promosso da Federpar-chi in collaborazione con la Riserva naturale Monterano e le Ong Lands e Ubuzima. “Il Progetto intende contri-buire al miglioramento della delle famiglie colpite dalla morte dei ranger che tutelano questi importantissimi par-chi, ultimi rifugi dei Gorilla di Montagna” spiega Francesco Mantero, direttore della Ri-serva Naturale Monterano. Durante l’incontro sarà proiettato il documentario, prodotto dalla cooperativa Arca per conto di Federpar-chi, sui parchi del Virunga e di Kahuzi-Biega e sul prezio-so contributo del mondo dei parchi italiani verso i colleghi africani.

Ultimo appuntamento oggi per “InVasa-nelloItaliaUniti”, il

percorso d’Arte tenutosi in vari siti storici del paese a partire dallo scorso 24 settembre.

A chiudere le danze di questa manifestazione dedi-cata ai 150 anni dell’Unità Nazionale, a Palazzo Mo-dio alle ore 18, il � nalista del Premio Strega Giorgio Nisini il quale presenterà la sua ultima fatica letteraria: “La Città di Adamo”.

Marcello Vinciguerra è un quarantenne imprendi-tore agricolo ricco e di suc-cesso. La sua � orente azien-da, eredità lasciatagli dal padre, è una tra le più im-

Venerdì sera presso lo splendido teatro Boni di Acquapen-

dente, quasi al completo per l’occasione, è stato presentato il libro di Ric-cardo Agostini, ‘L’amore ai due poli’. Un romanzo au-tobiografico, con al centro l’importante storia d’amo-re dell’allora giovanissimo scrittore ( lo è anche oggi, classe 1978) che dipinge con colori chiari e di sem-plice lettura, alcuni anni dell’esperienza universita-ria. Dalla scelta della città e della facoltà, fino al dopo laurea e ai continui pro-blemi esistenziali e l’addio crudele ma probabilmen-te meno inaspettato di quanto voglia far credere, dell’amore. Una piacevole e positiva lettura, quanto originale, per freschezza e sincerità. La presentazione non poteva essere da meno, Riccardo, amante dei viag-gi, aquesiano di origini,

“InVasanelloItaliaUniti”, chiude Giorgio Nisini

onesti o collusi, corrotti o corruttori.

Nato a Viterbo nel 1974, Giorgio Nisini è scrittore, studioso di cinema e lette-ratura. Laureato in Lettere presso l’Università degli studi di Roma “La Sapien-za”, ha conseguito un dot-torato di ricerca in Studi di storia letteraria e lingui-stica italiana con una tesi dedicata all’opera di Pier Paolo Pasolini. Dal 2006 è docente a contratto in Sociologia della letteratura presso la Facoltà di Scienze

Umanistiche della Sapienza di Roma. Il suo primo ro-manzo, La demolizione del Mammut, pubblicato nel 2008, è arrivato tra i cinque � nalisti del Premio Tondelli 2009 ed ha vinto nel 2010 il Premio Corrado Alvaro Opera Prima.

Il suo nuovo romanzo è stato de� nito dal giornali-sta Massimo Onori (Avve-nire) un “giallo morale e esistenziale” che si propone come punto di partenza per un “realismo meta� sico” italiano.

portanti d’Italia. Sua moglie, Ludovica, è una bellissima donna so� sticata e comples-sa, proprietaria di un negozio di arredamento e amante del lusso e del design.

I due vivono in una bella casa, conducendo una vita, almeno in apparenza, piena di sicurezze.

Una sera, però, la moglie porta a casa un televisore Brionvega Algol di � nto modernariato. Mentre Ludo-vica è inebriata dal proprio acquisto (orgoglioso simbolo del suo status sociale), un servizio televisivo dedicato ad un potente quanto bizzar-ro boss della camorra inizia a far riaf� orare nella memo-ria di Marcello un ricordo perduto dell’infanzia: una giornata passata con il padre a Eurano, cittadina campana roccaforte di un clan camor-rista, a far visita a un cliente, un uomo di nome Adamo, il proprietario di una catena di supermercati che veniva-no riforniti dall’azienda dei Vinciguerra. E con il ricordo, inizia ad insinuarsi anche il dubbio.

Cosa ci faceva il padre a Eurano? Era veramente il ma� oso Adamo Pastorelli l’uomo che Marcello ricor-da di aver conosciuto quel giorno? Chi era davvero suo padre? E quale ombra si na-sconde nel passato della sua famiglia?

L’inquieto riaf� orare ed affollarsi di queste ed altre domande spingono Marcello ad una lunga ed ossessiva ricerca della verità che, in una crescente spirale di av-venimenti (tra cui la scoperta di una misteriosa fotogra� a risalente ai primi anni Cin-quanta e un breve viaggio in un’immaginaria cittadella camorrista), lo porterà a scontrarsi con un mondo inafferrabile e ambiguo, in cui tutti possono essere

vive e lavora a Barcellona, laureato all’Università di Perugia in lingue e lettera-tura straniera, ha vestito i panni dello showman, in-trattenendo per più di un ora un pubblico divertito e a tratti commosso, con un coinvolgimento inaspet-tato e non solo fisico. Una

divertente e spensierata serata, come la sensazione provata dopo la lettura del suo romanzo, un cammino di vita attraverso esperien-ze comuni a molti giovani universitari che potranno riconoscersi di certo in Riccardo o negli amici che vivevano l’umidissima casa

di Perugia di via Benedetta. Il fantastico invito nelle parole finali de ‘L’amore ai due poli’, dove un Ric-cardo Agostini, ormai con-sapevole della prospettiva dalla quale guardare alla vita, esorta ognuno, a fare della propria, ‘il più bel romanzo’.

di Fulvio MEDICI

La copertina del libro, a sinistra la locandina dell’evento

Domenica 2 Ottobre 2011cultura e spettacoli13 Viterbo& AltoLazio

di Fortunato LICANDRO

Accanto la copertina del romanzo

scritto da Riccardo Agostini, in basso l’autore

aquesiano

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SPORT

Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: [email protected] Domenica 2 Ottobre 2011

BASKET A2 FEMMINILE

Defensor, inizio col derbySul parquet di Pomezia le ragazze di Scaramuccia cercano il colpaccio. Palla a due ore 18

È arrivato il momen-to dell’esordio in campionato per la

Defensor che, in questa domenica pomeriggio, af-fronta il primo impegno stagionale in serie A2 femminile. Il quintetto al-lenato da Carlo Scaramuc-cia debutta sul parquet di Pomezia nell’unico derby tutto laziale di questo torneo; di fronte un’av-versaria che, nel passato campionato, si rese prota-gonista di un ottimo giro-ne di ritorno senza tutta-via riuscire ad agguantare un posto nei playoff come invece riuscirono a fare le gialloblù.

Quest’anno il team vi-terbese si presenta con un organico profondamente rinnovato e con l’obietti-vo primario della perma-nenza nella categoria. La squadra, al lavoro da oltre un mese, ha sostenuto al-cuni test amichevoli che hanno fornito indicazioni contrastanti al tecnico Scaramuccia: contro due squadre di pari categoria come Battipaglia e Ancona sono arrivate altrettante sconfitte ma, in partico-lare nella gara contro le marchigiane, la Defensor si è espressa alla pari ed ha ceduto solamente al-l’ultimo tiro, pur dovendo

BASKET MASCHILE - Biancoblù beffati 59-54 sul parquet di Fondi

Un brutto fi nale condanna la Stella Azzurra

fare i conti con alcune assenze.

L’organico incomple-to sarà un problema con cui fare i conti anche per l’esordio contro Pomezia: Selene Scimitani, il pivot che avrebbe recitato in questa occasione anche il ruolo di ex, non è infatti ancora recuperata e dovrà rimandare la prima uscita con la sua nuova maglia. Le trattative di mercato condotte in queste ultime due settimane non hanno ancora portato all’arrivo di un play, obiettivo di-chiarato della società, ma

la squadra potrà comun-que contare sulla presenza in campo di Giorgia Nar-cisi che ha disputato già alcune delle amichevoli precampionato.

Queste dunque le dieci che andranno a referto: Boi, Richter, Yordanova, Spirito, Scoscia, Piozzi, Romagnoli, Narcisi, Sera-fini, Badini.

“Ci aspettiamo una partita dura e con tutte le incognite tipiche del-la prima di campionato – commenta Scaramuccia – purtroppo la dovremo affrontare in condizioni

BASKET C MASCHILE - Al PalaMalè c’è il Terracina con inizio alle 18,30

Belli CGT, ora si fa sul serio

Un grande in bocca al lupo a tutte le formazioni della

Cmb Acquapendente per gli impegni della prossima sta-gione. E nell’immagine ecco la formazione femminile dell’un-der 14 di Acquapendente che ha ripreso con tanto entusia-smo la sua attività.

Nuova selezione per la compagine di Azzurrina 2012 a Collepepe, con le migliori giocatrici del girone

Umbro, che veda la scelta di due nostre iscritte con la soddisfazione dell’allenatore e di tutto lo staff, promosso l’allenatore Paolo Antonaroli da responsabile tecnico del Cmb di Acquapendente ad Assistente Allenatore in serie A2 F, dopo il superamento del primo corso allenatori,svolto quest’estate(già tesserato come istruttore minibasket e allena-tore di base).

BASKET GIOVANILE - Promosso l’allenatore Paolo Antonaroli

Un grosso in bocca al lupo alleunder 14 della Cmb Acquapendente

Finito il tempo delle ami-chevoli e dei tornei di

preparazione, la Belli CGT è attesa in questa domenica dal primo impegno ufficia-le della stagione in serie C regionale; i neroarancio hanno completato nella mattinata di sabato la loro preparazione per la sfida che dovranno sostenere al PalaMalè contro Terracina, valida per la prima giornata del girone A. Un impegno difficile di fronte ad una

squadra che, lo scorso anno, incrociò la strada della Belli CGT nei playoff promozio-ne; la serie si concluse in due partite a vantaggio del quintetto viterbese ma nella prima sfida, giocata al Pala-Malè, Terracina andò vicina al colpo e si confermò squa-dra di assoluto valore.

La Nuova Fortitudo do-vrà fare i conti con un paio di assenze pesanti in occa-sione di questo primo turno di campionato: due degli

acquisti estivi, per proble-mi diversi ma ugualmente fastidiosi, dovranno infatti disertare il match contro Terracina lasciando così spazio ad alcuni giovani che si stanno allenando con la prima squadra sin dall’ini-zio della preparazione.

Luca Caiazza, vittima di un infortunio al ginocchio nel corso del Memorial Michelini, dovrà infatti ri-manere ai box almeno per un’altra settimana e po-trebbe tornare nuovamente disponibile in occasione del terzo impegno di campio-nato. Assente sicuro anche Angelo Mulè che soffre di un problema respiratorio ed ha dovuto saltare l’ul-tima parte del lavoro con i compagni; anche per il gio-catore arrivato in estate dal

Velester l’esordio è rinviato di almeno sette giorni.

Al posto di questi due giocatori sono stati con-vocati i giovani Bagnaia e Carrisi che, insieme ad un altro prodotto del vivaio vi-

terbese come Luca Dottori, completeranno il quadro dei dieci atleti a referto, pronti a dare un contributo im-portante se dovessero essere chiamati in causa da coach Cipriani.

difficili per alcune assenze ma ce la metteremo tutta per portare a casa un risul-tato positivo. Conosciamo le insidie che ci attendono in questa stagione e il li-vello di un campionato in cui tutte le nostre possibili avversarie si sono rinfor-zate, un motivo in più per cercare di fare risultato in ogni occasione, a comin-ciare da questa trasferta che sarà molto difficile”.

La palla a due è prevista alle 18 al Palalavinium di Pomezia e a dirigere l’in-contro saranno i signori Biagio Napolitano di Acerra (NA) e Luigi Ezio Esposito di Nola (NA).

Un ultimo quarto perso 18-6 ha condannato alla scon� tta

la Stella Azzurra, fermata per 59-54 sul parquet di Fondi dopo essere stata in vantaggio per oltre tre quarti di partita. I biancoblù hanno raggiunto anche la doppia

cifra di margine nel terzo periodo ma poi sono calati, hanno perso la via del canestro ed hanno pagato la � sicità e l’atletismo dei padroni di casa, dominanti a rimbalzo d’attacco: “Quando dovevamo chiudere il match ci siamo persi

- commenta coach Orchi - gesten-do male i palloni e sbagliando tiri comodi contro la zona. C’è gran-de rammarico ma ora dfobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare, calandoci ancor più nel clima di questa categoria”.

La squadra, insieme allo staff e alla dirigenza, si è ritrovata venerdì sera dopo l’allenamento per una cena beneaugurante presso il Caffè Bagaglino, loca-le all’interno del Centro Commerciale Murialdo a Viterbo. Un’occasione utile per rinsaldare ancora di più un gruppo che, sin dal-l’inizio della preparazione estiva, ha mostrato di poter lavorare bene e in armonia ed è pronto a tuffarsi con grande determinazione nel difficile campionato che lo attende.

La sfida contro Terracina si giocherà alle 18,30 e la direzione di gara sarà della coppia arbitrale composta dai signori Lorenzo Mag-giore e Andrea Ampollino, entrambi di Roma.

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SPORT

17 Domenica 2 Ottobre 2011Viterbo & AltoLazio

PALLAVOLO FEMMINILEPrima giornata dell’eventoarrivato alla sua sesta edizionecon quindici formazioni al viadi Glauco ANTONIACCI

Tantissime partite e una serata a tutta musica per concludere come

si deve la prima giornata. Il Torneo Test, giunto alla sua sesta edizione, è partito subito alla grande con le sue quindici formazioni femmi-nili iscritte che, per com-pletare i gironi eliminatori, si sono affrontate in ben tre diversi impianti viterbesi. Oltre al campo prin-cipale del Pala-Volley, pronto ad ospitare oggi le finalissime, sono stati presi d’assalto anche la Palestra del Murialdo e, per la prima volta, anche la Pale-stra della Verità. Nove team regionali, tra serie C e serie D, e sei squadre provinciali fra Prima e Seconda divisio-ne, tutte suddivise in mini raggruppamenti da tre team ciascuno. Gli organizzatori hanno previsto quindici in-contri nella prima giornata che si è chiusa nella serata di ieri e oggi si preparano ad assegnare i trofei sia per il torneo regionale che per quello provinciale. Tra le squadre che si sono messe in evidenza anche il VBC Viter-bo di coach Jacopo Iacovacci che ha esordito senza parti-colari problemi nel suo giro-ne, rifilando un secco 2-0 al Talete nella Palestra del Mu-rialdo. Risultati netti anche nelle prime partite disputate al PalaVolley: il Vivivillalba ha esordito battendo per 2-0 il Prometeo ma si è poi do-vuto inchinare con lo stesso punteggio al Laurentina. Bene anche Casetta Mattei che non ha dato scampo a

Torneo Test, senti che musica!Subito risultati interessanti e una serata ‘disco’ per tutte le partecipanti

CHE ATTESA- Oggi le fi naliriservate alle due categorieregionali e provincialiallestite dagli organizzatori

Roma 16.La serata è stata invece

dedicata alla musica ‘disco: con un potente Hammer a fare da impianto stereo, le giocatrici si sono scatenate a ritmo di musica, divertendosi e socializzando ulteriormen-

te com’è nello spirito di que-sto torneo che, anno dopo anno, sta diventando sempre più una festa oltre che un appuntamento prezioso per i tecnici che stanno preparan-do le rispettive squadre in vista del campionato.

BOXE - Il pugile di Tarquinia subito fuori ai Mondiali di Baku

Podda cede al bielorusso VesialouDecisiva una partenza ad handicapIl sorteggio lo ha condannato ad

un primo turno molto dif� cile ed è arrivata una scon� tta che, alla vigilia, poteva anche starci. Luca Podda ha dovuto interrompere subito il suo cammino nei Cam-pionati Mondiali di pugilato che si stanno svolgendo a Baku, capitale dell’Azerbaijan. L’atleta di Tarqui-nia, campione italiano 2009 nella categoria � no a 75 kg, si è trovato davanti il bielorusso Mikalai Vesialou, medaglia di bronzo ai Campionati Europei del 2010 e tra i partecipanti ai Mondiali di Milano 2009. Un atleta esperto e coriaceo, un lottatore dotato an-che di una buona tecnica, che alla � ne dei tre round previsti dal rego-lamento si è imposto per 17-7.

“Podda – hanno commentato i tecnici italiani Damiani, Bergama-sco e Coletta – è stato più continuo rispetto al solito soprattutto nelle seconda e terza ripresa. Nella pri-ma ha portato colpi singoli e non incisivi facendo andare in vantag-gio l’avversario, guardia destra e con buona tecnica, che ha vinto con colpi di rimessa”.

Podda ha cercato di ridurre il

AUTOMOBILISMO - Grande spettacolo col Supertrofeo Lamborghini

Gianluca Carboni sfi ora il podionella prima manche di HockenheimPochi secondi a separarli dal

podio, per un quarto posto che li conferma tra i più veloci del Supertrofeo ma che li priva di un piazzamento importante sia per la classi� ca che per il morale. Non può considerarsi negativo comunque il risultato portato a casa da Gianluca Carboni, pilota di Bagnoregio, e dal suo compagno di team Riccardo Ragazzi, scesi in pista ieri ad Hockenheim per la pri-ma manche del quinto gran premio stagionale nel Lamborghini Blan-cpain Supertrofeo. Il campionato

monomarca riservato alle velocis-sime vetture sportive sta in� am-mando la celebre pista teutonica e la coppia tutta italiana del team Imperiale Racing ha dato battaglia da subito, cercando di recuperare posizioni dopo il sesto tempo nelle prove. Il ritiro anticipato di un concorrente pericoloso come Peter Kox ha spianato la strada della lotta al vertice agli italiani Babini-Zucchi e ai cechi Sladecka-Tweraser che hanno dato vita ad una lotta sul � lo dei decimi, vinta poi sotto la bandiera a scacchi da

Babini e Zucchi, anche loro del-l’Imperiale Racing. Carboni, che ha dato il cambio a Ragazzi nel corso del gran premio, si è battuto per cercare di avvicinarsi a Knoll e Janis ma non è riuscito a prendersi la terza posizione. Sono comun-que arrivati punti importanti per il campionato e la certezza che an-che oggi, nelle altre due manches previste dal programma, i drivers italiani potranno essere competiti-vi e magari, con un pizzico di for-tuna, puntare ad un piazzamento ancora migliore. (GlaAnt)

Amara sconfi tta in Friuli (0-5)per il Pianeta Benessere

Niente da fare in gara tre per il Pianeta Benessere, scon� tto

5-0 dai New Black Panthers di ronchi dei Legionari e tornato in campo ieri sera per rinviare il ver-detto dei playoff alla quinta par-tita. I viterbesi non sono riusciti a battere che cinque valide contro il partente friulano Cossar mentre Fanali ha concesso qualcosa in più rispetto al match di Viterbo. I padroni di casa hanno segnato un punto al secondo inning, tre al quarto e uno al quinto, chiu-dendo di fatti i conti. In serata il manager Massini si è af� dato come partente a Pagliei. (GA)

divario e di mettere pressione al bielorusso ma non è riuscito nella sua impresa, rimanendo sempre a debita distanza rispetto al bronzo europeo del 2009.

L’amarezza per Luca Podda deriva anche dall’aver mancato la possibilità di guadagnarsi la

quali� cazione alle Olimpiadi di Londra 2012; i Mondiali di Baku rappresentano infatti anche la prima occasione per guadagnarsi il pass a cinque cerchi ma sarà un obiettivo non più raggiungibile per il boxeur di Tarquinia, già elimina-to dalla corsa. (GA)

Laurentina

Roma 16

Talete Villalba

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SPORT

18Domenica 2 Ottobre 2011 Viterbo & AltoLazio

CALCIO SERIE D

di GIANLUCA NATOLI

L’Atletico Arezzo si presenta al ‘Rocchi’ senza Raso. Materazzi: “Affrontiamo una diretta concorrente per il vertice”

Viterbese, un’occasione per salire

1 COMENTALE 1 BUCCHI

2 CASCELLA 2 GALASSO

3 FAPPERDUE 3 PUCCI

4 NOCERINO 4 PECORARI

5 LENART 5 MENCARELLI

6 CRISTIANO 6 CRESCENZO

7 SBACCANTI 7 SPERANZA

8 SABATINO 8 MARINO

9 MANINI 9 BOZZONI

10 FEDERICI 10 PISCOPO

11 MORINI 11 POZZEBON

ALL: CONTICCHIO ALL: BACIS

ARBITRO: Carmine di Ruberto Di Nocera Inferiore

ATLETICO AREZZO

I tifosi hanno già composto il numero telefonico sulla tastiera. E la Viterbese proverà a rispon-

dere. Oggi pomeriggio gli uomini di mister Conticchio ospiteranno al ‘Rocchi’ l’Atletico Arezzo di Bacis. Entrambe le compagini erano quo-tate quest’estate come le favorite per la vittoria del girone E. Poi, però, sono subentrate alcune variabili in queste quattro giornate che, vuoi per un motivo o per un altro, hanno aperto dubbi e polemiche sulla que-stione. L’Atletico Arezzo è destinato

Oggiore 15,00

VITERBESE

CALCIO SERIE D - Recuperato Capodaglio. Ancora out Pieri, Salvagno e Di Ludovico

La Flaminia sfi da il Castel Rigone

1 RUSSO 1 ARALDI

2 MORINI 2 BIANCHI

3 CAFFARELLI 3 RAGNO

4 PANINI 4 GUASTALVINO

5 D’ANDREA 5 GIORNI

6 LAZZARINI 6 BRICCA

7 MARINO 7 SALA

8 LUCIANI 8 PIRCHI

9 SANGUINETTI 9 ZUPPARDO

10 CAPODAGLIO 10 DE LUCA

11 SCARDINI 11 TRANCHITELLA

ALL: PIERANGELI ALL: MEZZANOTTI

ARBITRO: Pietro Ivano Campo di Trapani

Oggiore 15,00

FLAMINIA CIVITA CASTEL RIGONE

I rimpianti più grandi, per la squa-dra di Bruno Pierangeli (nella

foto), nascono e si sviluppano in casa. La Flaminia ha raccolto com-plessivamente tre punti in classifica, di cui due tra le mura amica. Nono-stante tutto, però, i rossoblù avreb-bero senz’altro meritato un bottino più sostanzioso, visto l’andamento delle gare interne contro Trestina e Sporting Terni. Oggi pomeriggio arriverà a Civita Castellana il Castel Rigone, squadra attualmente secon-da in classifica ad un solo punto di distacco dalla capolista Pierantonio (con una gara in più disputata). Pro-prio la squadra umbra, vittoriosa ieri per 1-0 sul Deruta nell’anticipo del girone E, si è imposta con caparbietà sette giorni fa sui civitonici.

“Incontriamo una formazione solida -ha dichiarato il tecnico della Flaminia, Bruno Pierangeli- con cal-ciatori che si conoscono a memoria, visto che da diverso tempo giocano insieme”.

Svolta ieri pomeriggio la seduta di rifinirura, si è delineata con chia-rezza la probabile formazione di oggi. Out Pieri, Slvagno e Di Ludo-vico, questo dovrebbe essere l’undici titolare su cui mister Pierangeli farà affidamento per la gara contro il Castel Rigone (4-3-1-2): Russo; Morini, Caffarelli, Panini, D’An-drea; Lazzarini, Marino, Luciani;

Capodaglio; Sanguinetti, Scardini.Il rientro di Capodaglio, assente

per infortunio nella quarta giornata di campionato, potrebbe nuova-mente illuminare il gioco di una Fla-minia apparsa senza di lui apatica e priva di idee. Morini sostituirà Pieri sulla fascia, mentre in attacco rima-ne ancora vivo il ballottaggio per un posto tra La Cava e Scardini.

La terna - Dirige Pietro Ivano Campo di Trapani (Assistenti: Ar-mando Salerno e Alfonso Annun-ziata di Torre Annunziata).

Pronostico - Vittoria della Flami-nia al 30%, pareggio al 30%, segno ‘2’ al 40%.

CLASSIFICACAPOCANNONIERI(GIRONE E )Continua la lotta nella classifica

dei bomber. Ecco la situazione a poche ore dalla quinta giornata di campionato.

a scendere a quota sette punti in classifica (a breve l’ufficialità della penalizzazione), dopo l’errore tecni-co di domenica scorsa quando, nella gara col Sansovino, veniva violata sia pure per soli quattro minuti la regola degli under (il regolamento di serie D prevede lo schieramento per tutti i 90 minuti di gioco di un ragaz-zo classe ‘91, due ‘92 ed un ‘93). La Viterbese di patron Fiaschetti è a quota quattro punti in classifica ed in caso di vittoria oggi pomeriggio po-trebbe agganciare la diretta concor-rente toscana. Questa è ovviamente la chiave di lettura più ottimistica. In caso di risultato negativo, infatti, anche un pareggio andrebbe cata-logato in questa specie, i gialloblù vedrebbero le prime posizioni allon-tanarsi ulteriormente dimostrando che la crisi d’inzio anno non è affatto

passata. Insomma la sfida odierna servirà a certificare lo stato di salute della formazione di Conticchio.

“Abbiamo bisogno di un risulta-to positivo per dare continuità alla vittoria contro la Pianese -ha dichia-rato il vice allenatore gialloblù Ennio Cuccuini- dobbiamo fare i conti con le giuste richieste della società e della piazza. Mister Conticchio sta lavo-rando molto proprio in questo, af-finchè il gruppo possa recepire al più presto una mentalità vincente. Nello spogliatoio si respira un clima sereno e questo è un elemento fondamenta-le per ambire a certi traguardi”.

Ieri mattina i gialloblù si sono ritrovati al ‘Rocchi’ per la classica rifinitura che ha ribadito l’ottimo stato di forma del gruppo. Restano out i soliti Franzese e Mereu, men-tre Cascella dovrebbe scendere in

campo dal 1’ con una mascherina a protezione del setto nasale (punto in cui è stato operato una decina di giorni fa) .

ATLETICO AREZZOGli amaranto si presentano a

Viterbo senza il loro bomber di raz-za Mario Raso (ex Montevarchi). Anche Martinez, regolarmente con-vocato, è alle prese con un fastidio muscolare che potrebbe costargli l’esclusione dal match. Non con-vocato nemmeno Bernabei, mentre Pecorari recupera in extremis.

L’attuale direttore tecnico del-l’Arezzo, Giuseppe Materazzi (nella foto) ha analizzato così la sfida con la Viterbese: “Incontriamo una squadra che ha appena trovato un nuovo assetto tattico, con il cambio della guida tecnica. Nonostante l’ini-zio problematico, la Viterbese resta una seria candidata per il vertice. Quella di oggi sarà pertanto una gara difficile. Rammarico per il di-sguido di domenica? No, quello che è successo col Sansovino è ormai acqua passata”.

Beppe Materazzi vanta un pas-sato da grande calciatore ed allena-tore. Fra le tante panchine, spiccano quelle di società importanti di serie A e B quali Lazio, Bari, Pisa, Brescia, Piacenza, Venezia e Cagliari. La fede calcistica del tecnico di origine sarda, mai rinnegata, è quella biancoceleste. Proprio quest’estate, il 21 giugno, si è recato a Viterbo presso l’Ospedale Belcolle per sottoporsi ad un’ope-razione al ginocchio perfettamente riuscita grazie all’intervento del professor Carlo Gigli (coadiuvato dal suo staff).

Ecco i giocatori convocati dal tecnico Bacis per la trasferta odierna: Bucchi, Scarpelli, Galasso, Macellari, Mencarelli, Pecorari, Pucci, Sensi, Bozzoni, Carletti, Crescenzo, Marino, Morezzi, Speranza, Martinez, Piscopo, Pozzebon, Cissè (ra-gazzo tesserato appena pochi giorni fa).

La terna - Arbitra Carmine Di Ru-berto di Nocera Inferiore (Assistenti: Gianluca Sechi di Sassari e Andrea Dessena di Ozieri).

Pronostico - Vittoria della Viterbese al 50%, pareggio al 20%, segno ‘2’ al 30%.

SERIE D - GIRONE EPIERANTONIO # 10

VOLUNTAS SPOLETO 9

CASTEL RIGONE 9

AREZZO 8

SPORTING TERNI 6

PONTEDERA 6

TRESTINA 6

PIANESE 6

GROUP CASTELLO 6

SANSOVINO 5

ZAGAROLO 5

ORVIETANA 5

VITERBESE 4

PONTEVECCHIO 4

FLAMINIA C. CASTELLANA 3

SANSEPOLCRO 3

DERUTA # 2

TODI 1

# HANNO ANTICIPATO

SERIE D GIRONE E - 5ª GIORNATA (OGGI)

PONTEDERA - TODI 15,00

DERUTA - PIERANTONIO (GIOCATA IERI) 0 - 1

FLAMINIA C. CASTELLANA - CASTEL RIGONE 15,00

GROUP CASTELLO - ZAGAROLO 15,00

PIANESE - TRESTINA 15,00

SANSEPOLCRO - ORVIETANA 15,00

SANSOVINO - SPORTING TERNI 15,00

VITERBESE - AREZZO 15,00

VOLUNTAS SPOLETO - PONTEVECCHIO 15,00

6 gol: Nieto (Pianese).5 gol: Majella (Pierantonio); Ur-

banelli (1 rig) (Pontevecchio).4 gol: Tranchitella (C. Rigone);

Gammaidoni (V. Spoleto).3 gol: Bartoccini (Deruta), Ge-

suele (Sporting Terni), Menichini (1 rig) (Zagarolo).

2 gol: Capodaglio (Flaminia Civitacastellana); Marinelli (1 rig) (Group Castello); Caligiuri, Felici (Orvietana); Arrighini, Magnani (Pontedera); M. Capacci (Sanso-vino); De Santis, Tarpani (1 rig.) (Todi); Federici (1 rig)(Viterbese), Ingiosi, Pero Nullo (Voluntas Spoleto); Carlini (1 rig.), Galluzzo (Zagarolo).

1 gol: Morini, Aquino, Testa, Sabatino, Manini (Viterbese); Mari-nelli, Panichi, Gorini (Sansepolcro); Montagnoli (Pianese); Alterio (Or-vietana); Sorrentino (Sansovino); Venerelli (Orvietana); Nolè, Carfo-ra, Caponi (Pontedera); Pasqui, Bar-tolucci, Fodaroni (Group Castello);

Agostinelli, Zuppardo (Castel Rigone); Martinetti (Pontevecchio); Picchioni, Alessandro, Scappito, Bagnato, Grandoni (Sporting Terni); Luciani, Sanguinetti (Flami-nia Civita); Giomarelli (Pianese); Serrotti (Pierantonio); Padiglioni (Todi); Raso, Martinez, Speranza, Mencarelli, Bozzone, Piscopo (Atle-tico Arezzo); Ferri, Mancini, Dome-nichini (Sporting Trestina); Correale, Cardillo (Zagarolo).

L’ANTICIPO DI IERIIl Pierantonio si lancia al co-

mando della classifica del girone E a quota 10 punti. In attesa di conoscere cosa combineranno oggi pomeriggio le inseguitrici Castel Ri-gone, Voluntas Spoleto ed Atletico Arezzo, la squadra umbra si gode la vetta solitaria dopo aver inguaiato ieri il Deruta nei bassifondi della classifica.

(Gia Nat)

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SPORT


CALCIO ECCELLENZA

di GIANLUCA NATOLI

Ma il Montefi ascone proverà a rovinarle i piani. Attesa una buona affl uenza sugli spalti

La capolista Albalonga cerca la fuga

PROMOZIONE - Il team di Quintarelli alle prese con la cenerentola Canepina. L’Ischia ospita l’Anguillara

Tutti a caccia delle regine Caninese e Vigor

Eccoci giunti alla quinta gior-nata di campionato anche in Eccellenza. Il Montefiascone

è senza dubbio la squadra che affronterà l’impegno più difficile, almeno sulla carta. Allo stadio ‘Le Fontanelle’ arriva infatti la capolista Albalonga, mentre Monterosi e Corneto andranno rispettivamente a fare visita a Cecchina e Villanova.

MONTEFIASCONE ALBALONGAIl Montefiascone ospita in casa

l’Albalonga con l’organico al com-pleto. Recuperato lo squalificato Serafini, mister Antolovic potrà re-golarmente fare affidamento anche su Veneruso, Vittori e Cesarini (giocatori non convocati mercoledì scorso per la gara di Coppa Italia contro l’Almas Roma). L’Albalon-

Quinto atto di una Promozione che parla nel segno della Tu-

scia con il primato di Caninese e Vigor che fa onore a tutto il calcio provinciale. Ed oggi Vigor che gioca nel pomeriggio attesa dal derby interno contro il Canepina e Caninese di scena sul campo de La Storta. Zoom sulle s� de delle nostre formazioni e probabili formazioni secondo il preciso sito www.calciodellatuscia.it

Vigor-Canepina - Va in cerca del poker la compagine di mister Quintarelli, reduce da tre successi di � la dopo il ko all’esordio. Mo-rale alto e voglia di insistere contro un Canepina che da par suo sa di dover reagire alla striscia di quattro scon� tte, quasi tutte onorevoli ma che hanno messo in mostra i limiti del club cimino dove la dirigenza ha ribadito la massima � ducia al tecnico Proietti. Queste le probabili

ga si presenta sul colle senza gli acciaccati Ferri, Ticconi e Juarez. In dubbio invece Magnano, le cui condizioni verranno valutate fino all’ultimo. “Attendiamo questa partita con particolare ansia -ha di-chiarato il direttore sportivo Andrea Ciampicotto- più che il risultato conterà molto la prestazione dei ragazzi. Incontriamo una squadra superiore alla nostra per valori tec-nici, ma questo non ci dà affatto per sconfitti Proveremo come sempre a giocarcela a viso aperto, ben sapen-do che non sono queste le partite che dobbiamo vincere a tutti i costi”.

E’ attesa per questa mattina, ore 11, una buona cornice di pubblico in quel di Montefiacsone dove arri-veranno fra l’altro molti tifosi ospiti.

La terna - Arbitro designato dalla C.a.i. (Assistenti: Emiliano Caretti di Roma 1 e Simone Conti di Roma 2).

Pronostico - Vittoria del Monte-

fiascone al 30%, pareggio al 30%, segno ‘2’ al 40%.

VILLANOVACORNETO Il Corneto Tarquinia farà visita

oggi al Villanova. La squadra di Neno Gufi non ha ancora risolto i vecchi problemi, vale a dire il cattivo rendimento fuori casa dei suoi. La tabella punti in trasferta, infatti, riporta ancora la cifra 0 in questa stagione (con due sconfitte in cam-pionato ed una in Coppa Italia).

Prima o poi il tabù verrà sfatato, magari a partire già da oggi contro una matricola della categoria. Tolti i soliti Giammusso e Gufi, il Cor-neto si presenterà al completo al ‘Ferraris’. Qualche problema in più invece per i padroni di casa, costretti a fare a meno di Saporetti, Ruggero e Terlizzi.

La terna - Dirige Francesco Coc-co di Frosinone (Assistenti: Giusep-pe Pantanella di Cassino e Francesco Mastropietro di Frosinone).

Pronostico - Vittoria del Villano-va al 30%, pareggio al 40%, segno ‘2’ al 30%.

CECCHINAREAL MONTEROSIIl Monterosi è reduce da un’ot-

tima prestazione contro la Lupa Frascati (Coppa Italia). La squadra di mister Lauretti andfrà questa mattina ad Albano Laziale, nella tana del Cecchina. I biancorossi sono partiti con il freno a mano tirato. Oggi, � nalmente, potrebbe

presentarsi l’occasione giusta per tentare il salto di qualità.

“Purtroppo non mi sono al-lenato per tutta la settimana, per colpa di un mal di schiena che mi trascino dietro dalla gara di campionato di domenica scorsa -ha dichiarato il difensore Simo-ne Merelli- tuttavia fra qualche giorno spero di riprendere rego-larmente gli allenamenti col resto del gruppo”.

Merelli è pronto a scommettere su una rapida ripresa nei risultati dei suoi compagni: “Le squadre

di Lauretti normalmente hanno bisogno di un pò di tempo prima di carburare. Anche l’anno scorso ci abbiamo messo un pò prima di trovare le giuste misure. Sono con-vinto, però, che presto torneremo ad esprimerci su buoni livelli. Del resto anche l’anno scorso, dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia sempre con la Lupa Frascati, ab-biamo invertito un trend sino a quel momento altalenante”.

A parte Merelli, mister Lauretti dovrà rinunciare al portiere Patano che ha riportato ieri pomeriggio un

formazioni. Vigor: Pro� li; Crisanti, Nuccioni, Burchielli, Colonnelli; Fini, Saccarello, Gentili; Paci� ci, Francis, Goretti. Canepina: Man-zotti; S. Seralessandri (Foglietta), Cutigni, Chiarabini, Proietti; Cragnotti, Smacchia, Guernier; Di Giammartino, Danieli, Pantarelli.

Pronostico - Segno 1

La Storta-Caninese - Pericolo romano per la formazione di mister Sperduti che agirà sfruttando il suo micidiale contropiede e che cerche-rà di imporre il primo stop interno a La Storta che sinora in casa ha sem-pre fatto il pieno. Caninese: Castra; Al.Marcoaldi, An.Marcoaldi, Bo-riello, Lemme; Di Carlo, Macaluso, Pesci (Cerica), Medori; Perugini, G.Paoloni.

Pronostico - segno x2

Ischia di Castro-Anguillara - Torna al Bozzini il team di mister Gasperini ancora privo del suo bomber Ciorba. E’ un’Ischia co-munque toni� cata e galvanizzata dal bel successo di sette giorni fa a Tolfa e che vuole sfruttare al meglio il fattore campo. Ischia con questo possibile undici: Sbarra, Governa-tori, Malé, Cosenza, Barattieri, De Grossi, Poscia L., Cionco, Chiaran-da, Loiseaux, Bozzini.


Città di Cerveteri-Foglianese -Esame esterno di spessore per la Foglianese di mister Giovannini, squadra che cerca continuità dopo gli alti e bassi degli ultimi 15 giorni. E il match contro la formazione di mister Lupi può essere indicativo in tal senso. Così in campo i rossoblu vetrallesi: Iacomini, V.Borgognoni, Profili, Di Stefano, Argenti; Polidori, Renzani, Biviglia, Aquilani; Borgo-gnoni A., Grandicelli.

Pronostico - Segno 1/2

Pianoscarano-Santa Marinella - Esordio interno per mister Baggiani sulla panca dei rionali contro un Santa Marinella in grossa difficoltà. Obiettivo dei rionali è quello di dare un seguito al successo di domenica contro l’Anguillara. Così il possibile Pianoscarano: Musella, De Santis, Rondini, Baggiani, D’Amico; Polidori, Nori, Mandro; Peparello, Russo, Gentili (Capocecera).


ARBITRI DI OGGIIN TUTTE LE SFIDE

Bracciano 1910-Focene - Fabio Robuestelli di Albano Laziale (Fabio Tucci di Albano Laziale e Mario SantoStefano di Viterbo)

Casalotti-Olimpia - Francesco

Rizzotto di Roma 2 (Giulio Ansel-mo di Roma 2 e Valentino Catallo di Frosinone)

Città di Cerveteri-Foglianese - Franco Iacovacci di Latina (Riccar-do Mangino di Roma 1 e Alessio Di Virgilio di Roma 2)

Fregene-Tolfa - Davide Moriconi di Roma 2 (Giordano Sampieri di Roma 2 e Roberto Galasso di Aprilia)

Grifone Monteverde-Futbol Club - Gabriele Potenza di Roma 1 (Fabio Badaracchi di Roma 2 e Giuseppe Carbotti di Albano Laziale)

Ischia di Castro-Anguillara -

Emanuele Daisuke Yoshikawa di Roma 1 (Andrea Maria Zuin di Roma 2 e Gabriele D’Ottavi di Roma 1)

La Storta -Caninese - Alessandro Dolcini di Roma 1 (Daniele Biron di Roma e Angelo Raffaele Maggiano di Roma 2)

Pianoscarano-S. Marinella - Da-miano Velluti di Ciampino (Chiara Currà di Ostia Lido e Giorgio Ri-naldi di Roma 1)

Vigor Acquapendente-Cane-pina - Amir Salama di Ostia Lido (Gianluca Rufo di Roma 2 e Edoar-do Reinaldo Ardanese di Roma 1)

agv

trauma cranico nell’allenamento del pomeriggio. Pronto a scaldare i guanto il sostituto Malatesta (‘93). Ceglie e Pirillo sono stati regolar-mente convocati, ma dif� clmente giocheranno perr tutti i 90’, non essendo ancora al top della forma.

La terna - Arbitra Matteo D’ambrogio di Frosinone (As-sistenti: Vincenzo Campagna di Cassino e Giorgio Scopa di Fro-sinone).

Pronostico - Vittoria del Cec-china al 40%, pareggio al 30%, segno ‘2’ al 30%.

Foto Andrea Di Palermo

ECCELLENZA GIRONE A - 5ª GIORNATA (OGGI)

CECCHINA - REAL MONTEROSI 11,00

FIUMICINO - DIANA NEMI 11,00

FONTENUOVESE - TOR SAPIENZA 11,00

LADISPOLI - LA SABINA 11,00

MONTEFIASCONE - ALBALONGA 11,00

PISONIANO - MACCARESE 15,30

RIETI - OSTIA MARE (RINVIATA) 19/10

REAL POMEZIA - GUIDONIA 11,00

VILLANOVA - CORNETO TARQUINIA 11,00

ECCELLENZA - GIRONE A ALBALONGA 12

OSTIA MARE 10

PISONIANO 7

CECCHINA 7

FONTENUOVESE 7

RIETI 6

VILLANOVA 6

MONTEFIASCONE 6

REAL POMEZIA 6

TOR SAPIENZA 6

REAL MONTEROSI 5

CORNETO TARQUINIA 4

LADISPOLI 4

FIUMICINO 3

GUIDONIA 3

DIANA NEMI 2

LA SABINA 2

GIADA MACCARESE 1

PROMOZIONE GIRONE ACANINESE 9

VIGOR ACQUAPENDENTE 9

LA STORTA 7

G. MONTEVERDE 7

ISCHIA DI CASTRO 7

CASALOTTI 7

FOGLIANESE 7

PIANOSCARANO 6

CITTA’ DI CERVETERI 6

TOLFA 6

FUTBOL CLUB 6

OLIMPIA 6

BRACCIANO 5

FOCENE 4

ANGUILLARA 4

FREGENE 3

SANTA MARINELLA 2

CANEPINA 0

PROMOZIONE GIRONE A - 5 GIORNATA (OGGI)

BRACCIANO 1910 - FOCENE 11,00

CASALOTTI - OLIMPIA 11,00

CITTA’ DI CERVETERI - FOGLIANESE 11,00

FREGENE - TOLFA 11,00

G. MONTEVERDE - FUTBOL CLUB 11,00

ISCHIA DI CASTRO - ANGUILLARA 11,00

LA STORTA - CANINESE 11,00

PIANOSCARANO - SANTA MARINELLA 11,00

VIGOR ACQUAPENDENTE - CANEPINA 15,30

Massimo Baggiani

Simone Merelli

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SPORT


CALCIO

La rosa del team di Seconda, stagione 2011/2012. Al primo cittadino è stata donata una maglia

La presentazione del Fabrica Calcio al sindaco

PROMOZIONE UMBRA - Biancorossi, reduci da tre sconfi tte consecutive

L’ Ortana ci riprova contro il Guardea

News e approfondimenti del nostro calcio.

FABRICA, ROSAE PRESENTAZIONEFABRICA, ROSAE PRESENTAZIONEVenerdi il Fabrica Calcio è

stato ricevuto in Comune dal Sindaco Mario Scarnati e dagli Assessori Cimarra, Francola, Celeste e Melissano. L’occa-sione è stata per conoscere gli atleti che compongono la Prima squadra partecipante al Campionato di Seconda Cate-goria Regionale. Il Sindaco ha rivolto un breve saluto a tutti i ragazzi, allo staff dirigenzia-le della società fabrichese e allo sponsor Enzo Feliciani, purtroppo assente per motivi di lavoro. Ha poi parlato del progetto della nuova cittadella dello sport che ha intenzione di costruire, illustrando modi e maniere di come verrà edi� ca-ta. Particolare attenzione l’ha dedicata al nuovissimo campo sportivo in erba sintetica e alla piscina che saranno il � ore al-l’occhiello della nuova ammi-nistrazione. Inutile dire quanto i ragazzi abbiano apprezzato certi discorsi e Scarnati ha saputo sollecitarli anche con richieste di domande cui ha dato delle risposte esurienti ed anche esclusive. Si è poi parlato del Settore Giovanile cui la Società del Presidente Carlo Patriarca dedica nume-rose risorse ed energie. Sono stati presentati tutti gli istrut-

tori che con la loro presenza hanno fornito un signi� cato importante alla cerimonia. “I giovani sono il futuro” e Scar-nati ha tenuto a precisare come i ragazzi che fanno sport sono un esempio per tutti e devono dimostrarlo nella vita di tutti i giorni con comportamenti lea-li ed onesti, perchè i bimbi più piccoli si identi� cano in loro. Al Sindaco la società fabriche-se ha regalato una maglia per-sonalizzata del Fabrica calcio

con il numero uno, un gesto particolarmente apprezzato dal primo cittadino. Successi-vamente anche l’assessore allo sport ha ringraziato tutti gli intervenuti e come il Sindaco a tenuto a precisare che la sua presenza sarà costante al � anco della società amaranto. Al termine tutti gli intervenuti si sono ritrovati intorno ad un ricco buffet offerto dal-l’Amministrazione Comunale. (Ermanno Todini)

Rompere quest’incantesi-mo negativo. E’ questa

la missione dell’Ortana che a Guardea affronterà il GM 10 nel match valido come quar-ta giornata del campionato di Promozione Umbra. Una s� da a cui i biancorossi ar-rivano con il pesante fardello dell’ultimo posto in classi� ca con lo zero sia nella casella delle vittoria e dei pareggi che in quella delle reti fatte. Proprio così, nonostante tre gare buone sotto il pro� lo del gioco e delle occasioni da gol create, Orazi e compagni non sono riusciti ancora a violare la porta degli avversari e a

muovere la propria gradua-toria.

PRECEDENTE NEGATIVOL’avversario odierno tra

l’altro non è dei più morbidi visto che la GM 10 è una buona squadra anche se a sua volta in quest’avvio di torneo ha faticato molto sbloccan-dosi solo domenica scorsa contro il Cerqueto dopo due scon� tte consecutive. Le due formazioni tra l’altro si sono affrontate anche nel girone di coppa Italia con gli umbri che si imposero al “Gildo Filesi di Orte con un netto 3-0.

ASSENZECi sarà una defezione pesante

nelle � la dei biancorossi. Nel-l’ultimo allenamento settimana-le infatti si è fermato Leonardo Piciucchi, uno dei pezzi pregiati della squadra. Per il forte centro-campista offensivo ortano, una brutta distorsione alla caviglia che lo terrà lontano dal campo per almeno tre settimane.

PRE PARTITAA parlarci della gara è il cen-

trocampista Fiore S� njari: “Sarà una gara dif� cile ma abbiamo bisogno di far punti e non possiamo sbagliare. In questa giornata conta solamente muo-vere la classi� ca e ottenere un risultato positivo che tra l’altro, per quanto espresso � no ad ora in campo, sia noi che il mister meritiamo. Dopo la coppa Italia, abbiamo il piccolo van-taggio di sapere come giocano e quindi dovremo sfruttare anche questa cosa. Servirà una gara di grande carattere ed attenzione, se andremo in campo determi-nati e convinti dei nostri mezzi, potremo fare bene. Io ci credo, il lavoro che stiamo facendo settimanalmente è buono, la squadra è giovane ma è tutta con il mister e sono certo saprà tirarsi fuori da questa brutta si-tuazione iniziale. (au)

Fiore Sfi njari

GIOVANILI- Nei fascia B ok Real Monterosi e Foglianese

Splendido tris del Corneto, 3-0 al RietiPianeta calcio. Ecco

quanto avvenuto ieri pomeriggio nei cam-

pionati juniores nazionali, regionali elite e fascia B.

JUNIORES ELITEQui abbiamo avuto la

terza splendida vittoria del Corneto che ieri pome-riggio ha battuto per 3-0 il Rieti, dimostrando tutto il suo valore e il primato in classifica a dimostrazione che il gruppo di mister Bonelli ha tutte le carte in regola per poter puntare in alto in una categoria soli-

tamente molto difficile.

JUNIORES FASCIA BQui è partita forte la

compagine del Real Mon-terosi che ieri pomeriggio ha battuto per 3-1 a Ri-gnano l’Ostia Antica, dan-do subito un ben segnale. Ok anche la Comunale Foglianese che si è impo-sta per 1-0 con un gol di Monteanu nel match inter-no contro i Vigili Urbani di Roma al termine di un confronto ben giocato e chiuso in 10 uomini per l’espulsione dello stesso match winner. Ko il Mon-

tefiascone che ha perso per 2-1 nella trasferta ca-pitolina contro la Vis Au-relia dove ha terminato il match in nove uomini per due espulsioni ed infine il Pianoscarano che era atte-so dall’impegno casalingo contro il Casal Bernoc-chi ha sfruttato il fattore campo 1-0 con una rete di Oriolesi in avvio di ripre-sa. Il team di Ranaldi ha giocato un grande match in particolare nella ripresa dove ha dimostrato di vo-lere a tutti i costi i tre pun-ti, Un grande carattere.

ALLIEVI EGIOVANISSIMI FASCIA BPartenza forte della Vi-

terbese ‘98 di mister Vin-cenzo Rossi (nella foto) che ha battuto in casa (a Bassano in Teverina) nel-l’esordio del campionato giovanissimi fascia B di Eccellenza il Cinecittà Bettini con il punteggio di 6-0 al termine di un match giocato alla grande. Bene anche gli allievi fascia B di Eccellenza di mister Savini che hanno esordito vin-cendo per 1-0 sul campo dell’Albalonga.

Mister Vincenzo Rossi

LA ROSA

Portieri - Fresa Fabio (F. Nepi), Kot Matteo, Silvagni Marco

Difensori - Aramini Emilio, Innocenzi Fabrizio, Viola Mi-rko, Capparella Edoardo (or-tana), Bevilacqua Domenico, Narduzzi Davide, Di Ciuccio Riccardo

Centrocampisti - Casali Daniele, Fallini Fabio, Fo-restiero Fabrizio (C. Castel-lana), Viola Jaire (Ortana), Mecarelli Alessandro (V. Ci-mini), Discepolo Fernando, Speranza Daniele (Maglia-nese), Udeze Obinna (Soria-nese)

Attaccanti - Fabio Peciaro-li, Pintoni Riccardo, Ciarroc-

chi Andrea, Caligiuri Pietro (Beppe Viola), Cruciani Stefa-no (Vignanello), Caccia Paolo (Valleranese)

Lo Staff - Allenatore Fran-cesco Cassandra; vice allena-tore Luca D’Annibale; prepa-ratore dei portieri Nazzareno D’Annibale; preparatore atle-tico prof. Maurizio Vidualdi; massaggiatore Aldo Faggioli

Due momenti della presentazione del Fabrica Calcio

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SPORT

21Domenica 2 Ottobre 2011 Viterbo & AltoLazio

Un mese di eventi per la Itthipol AcademyARTI MARZIALI - Ad ottobre anche una giornata dedicata agli sport da combattimento a Nepi con il Bullyson Clan

Si è appena chiuso un mese di settembre particolarmente ricco di appuntamenti per la

Itthipol Academy Lazio, attesa però da un ottobre se possibile ancor più interessante. La scuola che ha come punto di riferimento il grande cam-pione thailandese e che è diretta a Viterbo dall’Istruttore Daniele Ma-rinetti, ha partecipato dapprima ad una bella esibizione promossa dal Centro Sportivo Politini, con in scena alcune arti marziali e tanti spettatori presenti sulle tribune di Piazza Unità d’Italia a Viterbo. Il 17 settembre i responsabili dell’ac-cademia hanno partecipato ad un evento sia sportivo che culturale; la Itthipol Academy è stata infatti ammessa a far parte del Circolo Combattenti di Casapound Italia, intervenendo ai quattro giorni programmatici promossi a Roma da Area 19. Prima c’è stato un di-battito in cui è stata spiegata anche la �loso�a della muay thai che ha anche una sua federazione (FIMT) di cui l’associazione di Itthipol fa parte. Poi si è svolta un’esibizione sia del tipo di allenamento che di combattimenti senza protezioni, con la collaborazione di Francesco Roma, responsabile nazionale del Circolo Combattenti di Casa-pound. Il 24 settembre ancora una giornata importante per l’accade-mia e per il Bullyson Clan che col-labora con l’associazione anche per la realizzazione di eventi sportivi. A

Al via un programmadi corsi riservatia tutti gli appassionatidi queste discipline

CALCIO A CINQUE - E nella C2 laziale il derby di esordio è nel segno del Fescennium corsaro al Palacus

Cascina Orte, secondo ko, servono rimediZoom sul calcio a

cinque di serie B nazionale e C2

laziale dopo le gare di ieri.

SERIE B NAZIONALESECONDO KOPER LA CASCINADI PIERINIPorta sfortuna il neu-

tro di Spoleto per la Cascina Orte battuta in casa per 4-1 dal Prato Rinaldo e che quindi non reagisce al ko della prima giornata patito ad Ariccia e perde il suo secondo match conse-cutivo. E la sensazione è che servano rinforzi e maggiore determinazio-ne e concentrazione per ben figurare in un torneo competitivo come quello della cadetteria.

I risultati - Questo il quadro completo del-la seconda di ritorno: Aloha Calcio a Cinque-Albano Laziale 6-4;

FESCENNIUM C. 2Il match è iniziato nel

migliore dei modi per i padroni di casa di mister Salvicchi, passati in van-taggio al 22’ del primo tempo con un rigore rea-lizzato da Torres per un fallo alquanto dubbio e contestazioni vibranti da parte degli ospiti. Nella ripresa la rimonta degli ospiti con l’Active che ha perso per infor-tunio il forte Fraccaro. Al 14’ c’è stato l’1-1 messo a segno dall’in-tramontabile Antonazzi, bandiera, tecnico e gio-catore del Fescennium e poi al 19’ a decidere le sorti del derby è stato Raponi con una con-clusione dalla distanza. Ottima partenza quindi per un Fescennium che incomincia subito con tre punti conquistati in trasferta.

I risultati - Ecco il

Castel Fontana-CarliSport Ariccia 5-1; L’Acquedot-to-Elmas 5-4; Orte Calcio a Cinque-Prato Rinaldo 1-4; Pro Capoterra-Calcetto Paolo Augus 5-4; Rocca Massima Latina-Civis Col-leferro (giocata ieri sera); Zir Prato Sardo-Alpha Turris 6-1

Prossimo Turno - Saba-to per il team ortano tra-sferta in Sardegna contro l’Alpha Turris, ieri netta-

mente sconfitta.

SERIE C2 LAZIALEE’ iniziato ieri pomerig-

gio il campionato di calcio a cinque di serie C2 lazia-le. Girone A nel segno del derby tra Active Network e Fescennium Corchiano vinto dalla formazione ospite per 2-1 al termine di un confronto combat-tuto e deciso soltanto nel secondo tempo.

ACTIVE NETWORK 1

Graf�gnano è stato presentato un corso di MMA, arti marziali miste, che si svolgerà sotto la supervisione di Gianni ‘Head’ e che si potrà av-valere, almeno per quanto concerne il lavoro �nalizzato alle ginocchia e ai calci, anche della collaborazione della Itthipol Academy che, con la pratica della muay thai, lavora in modo molto accurato proprio sui

M. BIKE - Sfida ‘made in Tuscia’ nell’Umbria ChallengeProietti si impone a Petrignanoma la maglia arancio va a Dandolo

con lungimiranza e mirati al miglioramento degli aspetti tecnici e logistici di tutte le manifestazioni inserite nel calendario.

Lo scorso 25 settembre si è svolta la settima e conclu-siva prova del circuito, la XII Petrignano Bike, con-siderata ormai la classica di fine stagione con oltre 600 partenti. Un autentico record di iscritti che si sono confrontati su un percorso lungo da 40 Km (dislivello 1.305 metri) e su un percor-so corto di 25 Km comples-sivi, con un dislivello di 740 metri.

Il percorso lungo è stato vinto da Serghei Mikhailou-ski che ha preceduto di circa trenta secondi Marco Mi-nucci e Roberto Rinaldini; nel percorso corto successo in volata di De Nicola ai danni di Fabiani. Gloria an-che per i bikers della Tuscia; nella categoria Giovani c’è stato il successo di Federico Proietti (Soriano Ciclismo) che ha preceduto Pier Luca Dandolo (MTB Montefia-scone) ma il talentuoso fa-lisco si è preso la ‘rivincita’ trionfando nella classifica finale della categoria.

Terzo posto per Mirco Catteruccia (MTB Monte-fiascone) tra gli Elite Under 23 che ha confermato anco-ra una volta la sua grande costanza di rendimento, capace di portarlo spesso sul podio nelle manifesta-zioni cui ha partecipato. (GlaAnt)

Il 2011 è stato l’anno dell’Umbria Challenge MTB. In questa stagione

il circuito, organizzato sotto l’egida della Federazione Ci-clistica Italiana - Comitato Regionale Umbria, ha com-piuto un autentico salto di qualità grazie agli azzeccati investimenti, in termini di energie e risorse, pianificati

colpi portati con queste tecniche.Ad ottobre ci saranno altri ap-

puntamenti importanti visto che la Itthipol Academy Lazio sarà a Via-reggio nel �ne settimana del 15 e 16 ottobre, per una riunione nazionale �nalizzata anche all’ammissione delle due nuove sedi di Macerata e Parma e uno sparring tra Istruttori che desiderano entrare a fare parte dell’accademia. Il 23 ottobre è una data da segnare sul calendario: a Nepi verrà organizzata dalla FIMT una giornata dedicata agli sport da combattimento; ci saranno anche

dodici atleti della Itthipol Academy che saliranno sul ring per affrontare avversari provenienti da diverse palestre. I corsi dell’associazione vi-terbese si terranno presso il Centro Sportivo Politini il lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 19,30 alle 22, men-tre martedì e giovedì saranno dedi-cati agli agonisti contatto pieno.

Il Bullyson Clan sarà presente a sua volta al Centro Sportivo Politi-ni ma terrà sedute di allenamento anche a Nepi (lunedì, mercoledì e venerdì) e a Graf�gnano (lunedì e mercoledì).

SERIE B GIRONE EPRO CAPOTERRA 6

PRATO RINALDO 6

ALOHA 6

L’ACQUEDOTTO 6

CALCETTO PAOLO AGUS 3

ELMAS 3

CARLISPORT ARICCIA 3

ZIR PRATO SARDO 3

CASTEL FONTANA 3

CIVIS COLLEFERRO 0

ROCCA MASSIMA LATINA 0

ALBANO 0

CASCINA ORTE 0

ALPHATURRIS 0

SERIE C2 GIRONE AVALLE DEI CASALI 3

VALENTIA 3

FESCENNIUM CORCHIANO 3

SPORTING ALBATROS 3

ANGUILLARA 1

C.C.C.P. 1987 1

ATLETICO CIVITAVECCHIA 1

V. STELLA AZZURRA 1

NORD OVEST 3

SANTA MARINELLA 0

ACTIVE NETWORK 0

FUTSAL OSTIA 0

AURELIO CASALOTTI 0

FUTBOL CLUB 0

quadro della prima gior-nata nel girone A della C2 laziale: Active Network Futsal-Fescennium Cor-chiano 1-2; Anguillara-Cccp 1987 3-3; Atletico Civitavecchia-Virtus Stella Azzurra 2-2; Aurelio Ca-salotti-Valle dei Casali 3-5; Futsal Ostia-Sporting Albatros 1-2; Nord Ovest-Santa Marinella 5-2; Fut-bol Club-Valentia 1- 3.

Prossimo Turno - Ed

ecco quelli che sono gli impegni della seconda giornata per le nostre due portacolori. Il Fescennium Corchiano sabato 8 otto-bre giocherà in casa con-tro la vecchia conoscenza del Santa Marinella, nella scorsa stagione antagoni-sta vittoriosa nel campio-nato di serie D provincia-le, mentre il Fescennium giocherà tra le mura ami-che contro l’Anguillara.

agv

Luciano Nesta

L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 2 ottobre 2011

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