L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 2 agosto 2011

pDirettore Editoriale NICOLÓ ACCAME Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZOAnno II N.182 - Martedì 2 Agosto 2011 - Euro 1,00

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AltoLazio News Quotidiano

Frontale tra auto e bus miete una vittimaRimane uccisa sul colpo Chiara Vannucci, 31enne romana, alla guida della sua utilitaria sulla Cassia Sud

Tragico scontro nel pomerig-gio di ieri sulla Cassia Sud fra Monterosi e Sutri. Vittima del-l’incidente una giovane 31enne della Capitale, che alla guida della sua Lanca Y si dirigeva verso Sutri, quando improvvi-samente ha perso il controllo dell’auto � nendo sulla corsia opposta dalla quale arrivava un autobus diretto a Monterosi. L’impatto è stato devastante e la ragazza non ce l’ha fatta, rima-nendo uccisa sul colpo. Rapido l’intervento delle forze dell’ordi-ne e del 118, che ha visitato le quattro persone presenti sul bus, tutte illese. I rilievi della stradale stanno cercando di evincere le cause dello scontro.

‘FioredelCielo’, Vittori sogna una Macchina più bellaCRONACA- Intervista all’ideatore: “L’uscita di scena di Granziera apre un nuovo periodo”

Attualità Politica Cronaca‘Ordine dal caos’ per ricordare la strage di Bolognadi Simona Tenentinia pagina 8

Ausl, il piano aziendalenon piace ai sindacidi Roberto Pomia pagina 7

Anziano di Soriano nel Ciminosi toglie la vita nel boscodalla Redazionea pagina 4

Nuove polemiche sul bando per esperto informatico

CIVITA CASTELLANA

di Simona Tenentinia pagina 16

Taglio del nastro per la Fiera del Vino

MONTEFIASCONE

di Michele Maria pagina 13

Sporcizia e degrado al Lido delle Nazioni

MONTALTO

di Giovanni Coronaa pagina 11

Tornano a vivere i giardini comunalidi Cura

VETRALLA

di Emanuele Faragliaa pagina 15

di Luca Appiaa pagina 6

A causa del terribile incidente la strada è rimasta bloccata per quasi due oreEDITORIALE

di Roberto Pomi

Arturo Vittori ha voglia di “tre settembre”. Quello del-l’anno scorso era stato partico-larmente acido per il papà di FioredelCielo, da gastrite.

Francamente anche noi eravamo rimasti di sasso nel vedere l’ideatore della Mac-china messo al con� no. Non ne abbiamo capito le ragioni allora e non continuiamo a vederle oggi. Quello che c’in-teressa però è che le condizioni del campo sono completamen-te mutate. Per questo siamo andati a intervistarlo, mentre si trovava all’aeroporto di Palermo, e abbiamo cercato di raccogliere le sue intenzioni.

Vittori sogna una grande festa e la possibilità di rivedere sotto la Macchina tutti gli ami-ci con cui l’ha pensata e realiz-zata. Si preannuncia come un gran bel trasporto, considerato che tornano sotto il “Campa-nile che cammina” anche due viterbesissimi appassionati: Cesarini e Fiorillo.

Archiviate, fortunatamente, anche le voci di un nascente Sodalizio Due. Insomma, in questo 2011, pare ci siano le condizioni giuste per tornare tutti “d’un sentimento”. Evvi-va Santa Rosa.

‘FioredelCielo’ ritrova il padresmarrito

CALCIOE’ iniziata la stagionedel Monterosi

Ieri mattina la nuova squadra del Monterosi è stata presentata uf� cialmente nel Comune del paese. Presenti, oltre i giocatori, anche il presidente Flaminio Cialli, l’allenatore Pierpaolo Lauretti ed il sindaco Francesco Paris. I biancorossi si alleneran-no a Rignano Flaminio tutti i giorni in doppia seduta � no al 13 agosto. Giovedì il primo test stagionale contro la Flaminia.

di Gianluca Natolia pagina 23

Con il passaggio della Macchina dall’ex costruttore Loris Granziera al Comune e il ritorno sulla scena del trasporto dei viterbesi Cesarini e Fio-rillo si apre una nuova stagione per ‘FioredelCielo’. Inutile nascondersi dietro a un dito, il 3 settembre del 2010 è passato alla storia come l’an-no delle nubi che hanno intossicato la festa più bella della città. Oggi ci sono invece tutte le condizioni per riporta-re la Macchina sui giusti binari. Ecco cosa pensa Vittori.

di Roberto Pomia pagina 5

L’INCHIESTAEx Gazometro, il “mostro” s’è desto

Non chiedeteci perché siamo andati a mettere il naso proprio in quell’angoletto di Valle Faul. Siamo fatti così, è questione di sangue e di mestiere.

Interpretiamo la nostra funzione come “pungolo” per chi amministra. Quando vengono fatte cose giuste battiamo le mani. In caso contrario cerchiamo di spin-gere verso una soluzione. Mettetevi al lavoro.

I Green Sox festeggiano il primo postoBASEBALL - La formazione gialloverde travolge Charlie Brown

Con un turno di anticipo, il Tuscia Green Sox si è assicura-to la vittoria nel proprio cam-pionato di serie C e il passag-gio ai playoff che metteranno in palio la promozione in serie B. La certezza matematica è arrivata grazie al 14-4 ri� la-to in casa al Charlie Brown Nettuno, in un match chiuso per manifesta superiorità dei falisci dopo sette inning.

di Glauco Antoniaccia pagina 26

di Pomi & Camillia pagina 3

Domenica 31 Luglio 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLaziocronaca viterbese2 Viterbo & AltoLazio

cronaca viterbese 3Martedì 2 Agosto 2011 Viterbo & AltoLazio

Ex Gazometro, lo scempio rischia di durare anniLa costruzione di uffi ci diffi cilmente avrà l’ok dalla Soprintendenza e tutto rimarrà così

Ex Gazometro, nel servi-zio d’inchiesta di dome-nica abbiamo “pensato

male” ma non è stato suf� -ciente. Le cose, cari viterbesi, sono ancora peggio.

Lo schifo che abbiamo fo-tografato - leggasi discarica e dormitorio - non è destinato ad avere vita breve. Con l’articolo precedente infatti abbiamo dato notizia di una prossima modi� ca dell’area degradata in una illogica distesa di uf� ci. No, le cose non stanno così. In realtà il piano integrato che riguarda l’ex Gazometro non è nei cassetti della Commissione Urbanistica già da un pezzo. E’ stato infatti approvato nel 2008 ed è in attesa dell’ok dalla Regione Lazio. Passag-gio che deve attendere tutta una serie di nulla osta dif� cil-mente ottenibili. L’area della valle è in effetti sottoposta a tutta una serie di vincoli: da quello paesaggistico a quello idrogeologico, passando per l’archeologico.

Facile capire che si tratta di un percorso ostico: “e’ più fa-cile che un cammello passi per la cruna di un ago ...”. Stando così le cose l’ex Gazometro è destinato ad attendere, a rigor di logica, un iter lungo e sterile per trovarci tra anni in un nulla di fatto. Intanto una zona potenzialmente bellissi-ma continuerà a svolgere le sue funzioni attuali: discarica, deposito di eternit e ricovero per “senzatetto” disperati.

Un passo indietro

L’area è di proprietà di privati che l’hanno acqui-stata dalla Camuzzi. Questi hanno presentato al Comune un piano per la costruzione di edi� ci. Palazzo dei Priori poteva risolvere la questione “barattando” i metri cubi edi-� cabili dell’ex Gazometro con altri su territorio comunale meno “incasinato”.

Un’idea che non è balenata nella mente della maggioranza che però nel 2010 pare essere caduta da cavallo e, come San Paolo, ha deciso di cambiare

rotta sul futuro della zona. Risale infatti a giugno 2010 la delibera comunale per la costituzione di uno strumento urbanistico ad hoc per valle Faul. Strumento - con il quale si riconosce la dignità di par-co e la vocazione di sviluppo culturale/artistico - che vale per tutti gli edi� ci “scalcinati” dell’area (dall’ex mattatoio alla chiesa di Santa Maria de-gli Impiccati) ma non per l’ex Gazometro, già “sistemato” con le decisioni urbanistiche del 2008.

La “scellerata” decisione e gli oppositori

Quando si decise di costrui-re uf� ci a ridosso della Porta di Faul non tutti rimasero in silenzio. Il Partito Democra-tico cercò di opporsi. Di quel

tentativo di resistenza rimane traccia nell’osservazione, a � rma di Fabio Fontana, presentata dal Primo Circo-lo del Partito Democratico. Lo stesso gruppo comunale del partito di centro-sinistra tentò di opporsi per bocca del vicecapogruppo Alvaro Ricci. Sua l’insistenza per evitare che l’amministrazione fosse autrice di un passo nel vuoto, come quello intra-preso, cercando di rendere condivisa l’idea di una zona culturale per la valle di Faul. Nei suoi interventi in Comu-ne più volte Ricci ha insistito sull’opportunità di realizzare, in alternativa agli uf� ci, locali da destinare ai giovani per il teatro, il cinema, la musica e cose del genere.

Parole al vento ma che oggi, alla luce di quanto sta

accadendo, si rivelano impor-tanti.

Appello a Marini

Al sindaco Marini chiedia-mo di intervenire pubblica-mente sulla vicenda. Come ha intenzione di agire l’Ammini-strazione per risolvere in tem-pi brevi il problema (discarico e dormitorio) dell’ex Gazome-tro? In molti, da quando ab-biamo risvegliato “il mostro”, se lo stanno chiedendo.

Dateci retta

Un consiglio per l’imme-diato: ripristinate una buona recinzione. Quella attuale è piena di varchi che rendono il posto, pieno di pericoli, facil-mente accessibile. Anche per i ragazzini.

Il patrimonio artistico dell’ex Centro sociale “okkupato”Non solo mondezza e dormitori. L’ex Gazometro di Valle Faul nasconde anche murales di grande valore

oltre le mura cittadine. Dalle prime “crew” degli

OAV e degli HSO fino alla fase più felice e produttiva: gli Spry Youth, una vera e propria “scuola viterbese di writers” da cui sono usciti diversi nomi capaci di affer-marsi soprattutto sulla sce-

na romana. Tracce impor-tanti di quella stagione si trovano ancora nei quartieri Barco e Pilastro, come pure lungo la Teverina e sotto il cavalcavia di Montigliano. Una forma d’arte che si è intrecciata con l’Hip Hop arrivato in città sempre sul

finire degli anni ’90. “Fuori Fase”, “Urcionio”, “Mente Locale” e “Clima Umido”. Non solo gruppi musicali, ma una ventata di qualità che nel 2001 trovò il suo manifesto nel libro “Only End” edito da Stampa Alter-nativa: la cultura Hip Pop raccontata ai ragazzi e alle ragazze dell’Istituto magi-strale “Santa Rosa”.

cui appartengono.Tinte di grande valore

tracciate con una semplice bomboletta. Sparse un po’ ovunque, sia nel perime-tro interno che all’esterno. Denunce, vita quotidiana e conquiste. Tra i temi af-frontati, vi si leggono inol-tre malesseri, sofferenze, speranze e disagi di una generazione di viterbesi che ha attraversato difficili e tormentati anni “passag-gio”: tra il crollo del Muro di Berlino e quello delle Torri Gemelle a New York. In mezzo le stragi di Capa-ci, Via D’Amelio, Firenze, Roma e Milano. Così come la più vasta occupazione di istituti scolastici che la sto-ria di Viterbo ricordi. Era il dicembre del 1993. Pochi mesi dopo sarebbe toccato anche all’ex Gazometro con la nascita del Centro sociale “okkupato” di Valle Faul.

Murales che richiamano percorsi alternativi che han-no interessato Viterbo, pro-tagonista di un movimento di grande spessore e con rapporti che andavano ben

di DANIELE CAMILLI

L’ex Gazometro di Valle Faul trasformato in una discarica (fotoservizio Daniele Camilli)

Arte a Viterbo. Un vero e proprio patrimonio artistico si nasconde

all’interno dell’ex Gazome-tro di Valle Faul. Si tratta di murales realizzati tra la fine degli anni ’90 e i primi del nuovo secolo da writers di-ventati poi artisti affermati a livello internazionale, tra i migliori d’Europa. Opere che vanno salvate dal de-grado o da qualsiasi pro-getto di recupero dell’area che preveda l’abbattimento sic et simpliciter dell’intera struttura. “Ebur”, “Gan-gia” e “Grafo” le firme più importanti che ancora si leggono sulla parete destra dell’edificio. Artisti che in questi ultimi anni hanno ottenuto riconoscimenti di prestigio oppure parteci-pato a importanti progetti di riqualificazione urbana nelle maggiori città italiane. Noi che scriviamo la consi-deriamo arte, altri no…Ed è per questo che non specifi-chiamo i nomi, anche per rispetto della cultura writer

di ROBERTO POMI

I murales dell’ex Centro sociale “okkupato”

Martedì 2 Agosto 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &


Anziano si toglie la vita a SorianoEra caduto in depressione un anno fa a causa della morte della moglie per un tumore

Storia tragica a Soriano nel Cimino, dove un anziano si è tolto la vita

in aperta campagna con un fucile.

L’epopea di Mario B., 74enne pensionato, è inizia-ta circa un anno fa, quando la donna con cui ha condi-viso maggior parte della vita è venuta a mancare. Quando un tumore portò via l’amo-re della sua vita fu un duro colpo per l’anziano, un trau-ma che non è mai riuscito a superare. Mario era caduto in uno stato di forte de-pressione, dal quale non è mai più uscito. I gesti quo-tidiani sembravano futili e senza senso. L’uomo ha retto per dodici mesi, poi non ce l’ha fatta più e ha deciso di mettere in pratica un gesto estremo: il suicidio. E’ uscito di casa con sotto al braccio il fucile che un tempo usava per andare a caccia e si è re-cato in località Fornacchia, una zona isolata di Soriano del Cimino. Per pura coinci-denza o volutamente quello stesso luogo era già entrato nella storia della famiglia dell’anziano. Alcuni anni prima, infatti, anche uno dei nipoti dell’anziano aveva deciso di uccidersi e aveva compiuto lo stesso gesto nel medesimo luogo.

Arrivato in mezzo alla vegetazione, l’anziano ha dato il via ai preparativi.

Ha posizionato il fucile tra i rami di un olivo, avendo cura che si reggesse bene. Poi con una corda ha legato il grilletto e si è posizionato davanti all’arma. Per conclu-dere l’estremo gesto a Mario è bastato tirare la corda che aveva stretta in mano ed è partito il colpo. Un singolo colpo che l’ha colpito in pie-no addome.

A trovare il corpo qual-che ora più tardi sono stati i famigliari dell’uomo, che non trovandolo in casa si sono preoccupati e hanno iniziato le ricerche in tutto il paese, fino a trovare l’anzia-no disteso a terra esanime. Sul posto, più tardi, sono arrivati anche i carabinieri della stazione di Soriano nel Cimino e quelli della com-pagnia di Viterbo. Le cause del folle gesto sono state sin da subito riconducibili alla morte della moglie avvenu-ta un anno fa, teoria che ha trovato riscontro anche in una lettera scritta dal-l’anziano e trovata in casa sua. “Senza mia moglie non posso vivere” è il centro del-la breve missiva lasciata ai famigliari. “Non è colpa di nessuno, tantomeno vostra – rassicura il pensionato, ri-volgendosi in particolare ai figli -. E’ solo che non ce la faccio più a stare senza mia moglie. Faccio questo per tornare da lei”.

Il cup dell’ospedale di Orte in balia del caosL’epopea di una donna che doveva prenotare un semplice esame medico

“L’ospedale di Orte è in balia di una generale con-

fusione”. Sono le parole di una cittadina della zona, che recatasi al nosocomio ortano per prenotare una visita è ri-masta allibita da quello che si è trovata di fronte.

“Dovevo fare una visita lo scorso ottobre - ci dice la ragazza -, ma poi è stata ri-mandata a questo agosto, così nei giorni scorsi sono andata all’ospedale per prenotarla”. La donna tempo prima aveva ricevuto un foglio dal Cup regionale, con il quale avrebbe

dovuto prenotare l’esame, ma una presentato il documento agli uf� ci di Orte, gli addetti le hanno detto che “non sa-pevano come eseguire la pre-notazione con quel foglio, ma gli serviva la ricetta fatta dal medico curante”. La donna a quel punto non sapeva in che altro modo mandare avanti la pratica, così per non discutere con gli operatori dell’ospedale ha preso il suo cellulare e ha chiamato il cup della Regione. “L’operatore dall’altro capo del telefono mi ha spiegato come fare, tanto che l’ho

passato al dipendente di Orte che poi è riuscito a prenotare l’esame”. Le sorprese, però, non erano � nite e alla � ne il di-pendente ha chiesto alla donna di pagare il ticket per un esame prenotato lo scorso ottobre. “Mi hanno detto che il ticket ‘dovrebbe’ essere retroavvito di qualche mese, ma non sape-vano neanche loro di quanto, così me lo facevano pagare per togliersi ogni dubbio”. Non c’è che dire, nel nosocomio di Orte si respira un’aria di inna-ta professionalità e conoscenza delle procedure.

Spacciatore beccatocon le mani nel saccomentre vende drogaa una donnaad Acquapendente

Scattano le manette per un 55enne di Monte� ascone, ac-

cusato dai carabinieri di spaccio di droga.

L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per alcuni precedenti penali sulle sue spalle, era da tem-po sotto la lente d’ingrandimento dei militari di San Lorenzo Nuovo, comandati dal maresciallo Bodani. I carabinieri erano certi che l’uomo fosse coinvolto in un grosso giro di droga e speravano di coglierlo con le mani nel sacco. E’ stato così predisposto un servizio di pedina-mento, che ha portato i militari a seguirlo � no ad Acquapendente. Lì il 55enne è stato beccato proprio mentre era intento a vendere della droga a una 45enne originaria di Orvieto. I carabinieri sono saltati fuori proprio appena concluso lo scambio, mentre la donna aveva ancora in mano i 5 grammi di hashish appena ricevuti e l’uomo i 50 euro incassati dallo smercio. L’uomo, colto in � agrante, non ha nemmeno potuto appellarsi all’uso personale e sono scattate per lui le manette, mentre la donna è stata segnalata alla prefettura per l’assunzione dei stupefacenti.

primo piano 5Martedì 2 Agosto 2011 Viterbo & AltoLazio

‘FioredelCielo’ 2011, il ritorno di Artuto Vittori“Il Comune ha fatto la scelta giusta. Ora pensiamo a migliorare la Macchina”

in maniera perplessa e critica su alcuni degli aspetti del-l’appalto di ‘FioredelCielo’, con particolare riferimento al modo in cui il signor Granzie-ra, pur reclamando al Comu-ne tutto quanto previsto da contratto, apparentemente, non ha pagato, neppure a oggi, alcuni di coloro che hanno costruito e realizzato la Macchina. Oggi, sono con-tento di come si sono evolute le cose. La situazione centrale si è risolta e sono certo che questo sia di buon auspicio verso la soluzione anche delle altre questioni rimaste ancora in sospeso. Apprezzo quindi la posizione presa di recente dal Comune.

Quest’anno seguirà il tra-sporto?

L’anno scorso ho visto ‘Fio-redelCielo’ da casa di amici, lungo la salita di Santa Rosa, dall’alto della loro terrazza ho avuto la fortuna di ammirare uno spettacolo meraviglioso. E’ mia intenzione esserci e spero di avere accanto la par-tecipazione di tutte quelle per-sone che hanno reso possibile la realizzazione della Macchi-na. Sarebbe bello festeggiare tutti insieme.

Come immagina questa sera del tre settembre 2011?

Come una grande festa, con rispetto ed entusiasmo, riportando alla luce i veri valori che la caratterizzano. E’ importante celebrare San-ta Rosa e buttarsi alle spalle la negatività che si è andata accumulando in questi due anni appena trascorsi con tutti coloro che, in maniera riservata, discreta, rispettosa, e silenziosa, hanno lavorato con professionalità passione e dedizione.

Si è parlato tanto di di-scordanze tra il disegno e la realizzazione? Dobbiamo aspettarci delle modi� che su ‘FioredelCielo’ per i prossimi trasporti?

Il risultato ottenuto nel 2009 è stato certamente il mi-gliore possibile considerando

la reticenza del signor Gran-ziera a spendere soldi per la costruzione della Macchina, se pur il progetto fosse ben chiaro. E quanto oggi esiste è anche e soprattutto merito di coloro che hanno lavorato, in silenzio e con dedizione. Ironicamenti alcuni di questi, molti di questi, sono proprio coloro che non sono stati mai pagati.

Rinnovo quindi il mio rin-graziamento a chi ha, di fatto, costruito la Macchina, assolu-tamente la migliore possibile nelle condizioni di allora. In ogni caso, già dopo il primo trasporto avevo presentato una lista precisa di lavori da fare per il giusto completa-mento dell’opera, proposta che è rimasta su carta. Ma ora lo scenario è � nalmente cambiato.

Di nuovo in scena due grandi costruttori viterbesiIeri la conferenza per l’abbraccio della città ai nuovi assemblatori Cesarini e Fiorillo

Saranno Contaldo Cesarini e Vincenzo Fiorillo i successori

di Loris Granziera nella costru-zione della Macchina di Santa Rosa edizione 2011.

Ieri mattina, durante una con-ferenza stampa nella sala Rossa del palazzo comunale di Viterbo, il sindaco Giulio Marini con gli assessori Enrico Maria Contardo e Giovanni Arena, hanno uf� cia-lizzato la notizia. Erano presenti anche il presidente e il direttore di Unindustria Domenico Mer-lani e Antonio Delli Iaconi, il direttore di Federlazio Giuseppe Crea e naturalmente i due dei neo assemblatori, Cesarini e Fiorillo. Il sindaco nel suo intervento, ha voluto ringraziare Granziera per quello che ha fatto in questi anni, precisando che la conclusione del contratto, è stata causata da mo-tivi tecnici e non certo politici: “Il mio affetto e l’amicizia verso Lo-ris Granziera, ha proseguito Ma-rini, rimangono immutati, e non posso che ringraziarlo di quello che ha fatto per la Macchina di Santa Rosa. “Così come il mio ringraziamento va alle associa-zioni di categoria Unindustria e

di PIETRO BEVILACQUA

Foto Maurizio Pinna (estate 2009)

L’uscita di scena di Loris Granziera, col passaggio di consegne della strut-

tura della Macchina dall’or-mai ex costruttore al Comune di Viterbo, apre nuovi scenari sul trasporto 2011 del “Cam-panile che cammina”.

Nella memoria della città sono ancora vive le brutte immagini del settembre 2010, quando ‘FioredelCielo’ ha s� lato per le vie del centro storico “orfana” del suo idea-tore Arturo Vittori. Nei mesi precedenti al trasporto la città era stata spettatrice muta di una situazione imbarazzante: le denunce di alcuni della squadra di ‘FioredelCielo’ di mancato pagamento da parte di Granziera per i lavori effet-tuati nell’anno 2009. Vicenda che ha inquinato non poco gli animi e che portò alla presa di distanza proprio di Arturo Vittori. Lo abbiamo raggiun-to, mentre era in partenza all’aeroporto di Palermo, per un’intervista.

Granziera è uscito di scena. Ultimamente tra voi non è corso buon sangue. Come ha accolto la notizia del cambio di costruttori?

Con sorpresa e con sod-disfazione. Mi sono espresso chiaramente, a tempo debito,

di ROBERTO POMI

Federlazio che, professionalmente e amichevolmente, si sono subito attivate per individuare tra le realtà imprenditoriali viterbesi la giusta soluzione. E devo dire che sia Cesarini che Fiorillo rappre-sentano una certezza consolidata e già testata con successo sul cam-po negli anni passati. Si è lavorato

con tempi strettissimi ma ancora una volta il risultato è stato rag-giunto e l’amministrazione è sod-disfatta di quanto ottenuto”.

Merlani e Crea, per le loro rispettive organizzazioni, hanno mostrato entusiasmo e soddisfa-zione per essere stati coinvolti nell’ambito della principale ma-

nifestazione della città di Viterbo ma anche per aver contribuito a individuare due aziende dall’in-dubbia esperienza, professionalità e, non ultimo, strettamente legate al nostro territorio.

Contardo Cesarini a margi-ne della conferenza stampa, è apparso visibilmente contento e commosso. “Quando uscì il bando per la costruzione di que-sta Macchina, racconta Cesarini, volevo partecipare. L’esperienza di ‘Ali di Luce’ mi aveva segnato profondamente in positivo. Ma quando lessi il bando, mi accorsi che non potevo farcela, e rinun-ciai. Ora mi ritrovo con l’amico Fiorillo in questa avventura, mol-to più semplice. Qui si tratta solo di assemblare un qualcosa che già esiste ma la cosa mi riempie di gioia e di entusiasmo”.

Dello stesso sentimento è Fio-rillo, accompagnato dal � glio. “E’ la gioia di sentirsi viterbesi, sen-tirsi parte viva della tradizione, probabilmente ci costituiremo in associazione temporanea di im-presa con Cesarini - ha precisato l’imprenditore - ma certamente daremo il massimo af� nché il trasporto 2011 possa svolgersi nel migliore dei modi”.

Il ritorno di Cesarini e Fiorillo (Foto Alberto Zadro)

Silvia Fiocchetti (Foto Pinna)

Pascal Baur e Andreas Vogler (Foto Pinna)

Amedeo Santucci (Foto Pinna)

Sara Donati (Foto Pinna)



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CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 22,30

di LUCA APPIA

Tragico incidente nel tardo pomeriggio di ieri sulla Cassia Sud,

vittima una giovane donna.Lo scontro è avvenuto

intorno alle 17 sulla Cassia Sud, nel tratto di strada compreso tra Monterosi e Sutri, proprio davanti al laghetto di Monterosi, tra una Lanca Y che andava verso Sutri e un autobus del Cotral che viaggiava verso la Capitale. Le conseguenze più gravi, ovviamente, le ha su-bite la piccola auto, che non ha retto allo scontro frontale con il gigante blu. Vittima del sinistro, infatti, è Chiara Vannucci di appena 31 anni, di origini romane, la donna che guidava l’auto, rimasta uccisa dallo scontro con il mezzo pesante. Le cause che hanno portato all’incidente sono ancora in corso di ana-lisi da parte delle forze del-l’ordine intervenute sul po-sto. Quello che è certo, però, è che improvvisamente i due mezzi che viaggiavano su corsie opposte si sono scon-trati, senza lasciare scampo all’autista del veicolo più piccolo. Da una prima rico-struzione, sembra che a fini-re sul lato di marcia opposto sia stata proprio la Lancia Y, che dopo aver sbandato per qualche metro si è ritrovata sull’altro lato della strada. Per qualche motivo, quindi, la donna deve aver perso il controllo dell’auto finendo addosso al pullman.

Sul posto sono arrivati immediatamente i carabi-nieri della compagnia di Ronciglione, la polizia stra-dale, i vigili urbani di Nepi e l’ambulanza del 118. I

Frontale sulla Cassia, muore una 31enneChiara Vannucci fi nisce con la sua auto contro un pullman del Cotral che viaggiava in direzione opposta

sanitari hanno immediata-mente richiesto l’intervento dell’eliambulanza Pegaso, poi sono corsi in aiuto della donna, ma per lei putroppo non c’era più nulla da fare e non è rimasto che dichiarare il decesso. I medici hanno quindi controllato le codi-zioni delle quattro persone presenti sul bus al momento dell’impatto, tre passeggeri più l’autista. Secondo i sani-tari nessuno di loro è rimasto ferito, salvo qualche lieve contusione.

Sul posto sono quindi ini-ziate le operazioni degli agen-ti della stradale, che hanno

chiuso la strada per oltre due ore. Immediatamente si sono create alcune lunghe code, ed è stato quindi deciso di deviare il traffico verso Sutri sulla Cimina, mentre quello verso Roma è stato sposta-to in direzione di Nepi. Gli agenti, intanto, dopo aver re-cintato la zona hanno dato il via ai rilievi per capire la rea-le dinamica dell’incidente e della morte della 31enne, che nel frattempo è stata portata all’ospedale di Viterbo. Il Pm che si occupa della vicenda, Fabrizio Tucci, avrebbe già autorizzato l’autopsia sul corpo di Chiara Vannucci.

di DANIELE CAMILLI

Una politica “incapace di scelte coraggiose, coerenti e condivise”.

Sono queste le parole del Capo dello Stato Giorgio Napolitano intervenuto al convegno organizzato dai Radicali sul sistema carce-rario in Italia. Il Presidente della Repubblica ha auspica-to infatti uno ‘scatto’ dei po-litici per dare una risposta al sovraffollamento carcerario.

“Serve una svolta”, ha ri-badito parlando del dramma del sovraffollamento nelle carceri. “Non è proprio di scelte di questa natura – ha poi spiegato – che ogni gior-no di più si impongono da-vanti alla gravità dei proble-mi e delle s� de che abbiamo dinanzi?”. “Non dovremmo tutti essere capaci di un simi-le scatto, di una simile svolta, non fosse altro per un istinto di sopravvivenza nazionale? Ci si ri� etta seriamente e presto da ogni parte su que-sto”. “La causa sono le scelte legislative, che - ha detto Napolitano - sono oscillanti e incerte tra la tendenza a un principio di depenalizzazione e una ciclica ripenalizza-zione con crescente ricorso

Tentato furto al centro commerciale Top16I due criminali messi in fuga da una guardia giurata e dall’arrivo della polizia

Tentano di svaligiare il cento commerciale di Tarquinia

TOP 16, ma vengono scoperti da una guardia giurata.

Stava eseguendo il suo soli-to giro di controllo attorno al centro commerciale del litora-le, quando intorno alla mezza-notte ha notato del movimento sospetto all’interno della strut-tura. E’ così che un vigilantes del posto ha subito contattato il commissariato di Tarquinia, comandato dal vicequestore Bartoli. Una pattuglia della polizia è subito intervenuta sul posto, dando man forte all’agente di sorveglianza che aveva scoperto gli intrusi. Una volta dentro il centro commer-

ciale, gli agenti hanno scoper-to che i timori del vigilantes erano fondati e qualcuno si era veramente introdotto nel negozio di Tarquinia. Tracce di scasso, infatti, sono state trovate vicino ai videopoker

del centro commerciale: un bersaglio preso di mira già altre volte dai malviveventi, ma che questa volta non sono riusciti a derubare. I ladri sono comunque riusciti a darsela a gambe, evitando così di � nire in manette. Secondo la testi-monianza della guardia giu-rata i malviventi erano due e abbastanza giovani. Pare che il vigilantes sia riuscito a vederli fuggire dal centro commerciale una volta scoperti i loro loschi piani. Subito dopo il tentativo di furto, gli agenti del com-missariato di Tarquinia hanno dato il via alle ricerche dei due malviventi per assicurarli alla giustizia.

Rubano nei bar, tre in manetteColti sul fatto in due diverse occasioni a Tarquinia e Tuscania

Coppia di malviventi tentano di svaligiare un bar di Tar-

quinia. Acciuffati dai carabinieri della stazione locale.

E’ accaduto nel pomeriggio di sabato, 30 luglio, nel centro di Tarquinia, dove sono � niti in manette due 31enni di origine campana, sorpresi a rubare all’interno di un noto bar del paese. La tattica della coppia era semplice: mentre uno di-straeva astutamente la proprie-taria, facendola allontanare dal bancone, l’altro indisturbato si avvicinava alle casse. L’inter-vento risolutivo dei carabinieri, ha consentito di assicurare alla giustizia i due, evitando ulteriori attività illecite nella cittadina. I due, infatti, avevano notevoli precedenti alle spalle per truffe e furti ai esercizi commerciali, ed erano considerati dei veri e propri esperti. I due avevano anche af� nato una tecnica che gli consentiva di portare a segno numerosi colpi con cospicui guadagni, per poi tornare tran-quillamente nelle proprie abi-tazioni a termine giornata. La coppia del furto è stata giudica-ta direttamente ieri mattina con il rito per direttissima. Per loro oltre al furto, si sono aggiunti ulteriori capi di imputazione, tra cui la calunnia nei confronti di un testimone, porto abusivo di armi, nonchè l’aggravante per la particolare destrezza nel-l’espletamento del reato, i due

sono stati rinviati a giudizio per il 19 novembre 2011, e posti in custodia cautelare con l’obbligo di dimora nel proprio domicilio e obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria due volte al giorno.

A Tuscania, invece, a � nire nella rete dei carabinieri del locale radiomobile, è stato un giovane romeno del luogo, sor-preso mentre era intento, nella notte tra sabato e domenica, a rubare il contenuto della machi-nette slot-machine, dall’interno di un bar del centro. Lo stranie-ro, anche lui già noto alle forze dell’ordine, aveva pensato bene, al � ne di portare a termine il furto, di nascondersi al momen-to della chiusura all’interno dei bagni senza farsi notare. Una volta solo, aveva disattivato il sistema di allarme e iniziato a svuotare l’incasso dei videopo-ker, senza fare però i conti con i carabinieri. Per il romeno, già al terzo arresto in pochi mesi, tutti per furto, si sono aperte di nuo-vo le porte di Mammagialla.

Nella serata di sabato, sempre a Tuscania, nel corso di indagini a seguito di furti in abitazione, i militari hanno sorpreso un giovane pregiudicato di Tusca-nia, mentre tentava di vendere parte della refurtiva presso una ore� ceria locale. Il ragazzo, tro-vato in possesso anche di altri monili, è stato denunciato per ricettazione.

La questione dell’amian-to all’Ellera finisce nelle

mani della procuraLa procura di Viterbo

ha aperto un fascicolo co-noscitivo, senza ipotesi di reato né indagati per fare luce sul caso della scuola elementare Ellera. A dare l’input agli inquirenti di via Falcone e Borsellino, un esposto giunto in pro-cura nei giorni scorsi, che denunciava la presenza di amianto nel pavimento

della scuola. Un problema già da tempo sollevato ma, finora, mai affrontato in se-degiudiziaria. I genitori dei piccoli studenti, intanto, sono sul piede di guerra e si oppongono ostinatamente alla proposta del Comune: spostare le lezioni al pome-riggio in altre scuole per tutta la durata dei lavori. L’inizio è previsto per il primo settembre. Domani, in mattinata, l’assegnazione dell’appalto alle ditte.

Sulla questione dell’amianto alle elementariinizia le indagini anche la procura di Viterbo

Sull’emergenza sovraffollamento interviene anche Napolitano

Carcere, “servono scelte coraggiose”“Una realtà che ci umilia in Europa”

alla custodia cautelare e un abnorme estensione in concreto della carcerazione detentiva”. “La realtà delle carceri ci umilia in Europa”. E “ciò ci allarma perché la sofferenza quotidiana spinge i detenuti a togliersi la vita chiusi nelle prigioni che de� -nire sovraffollate e quasi un eufemismo. E’ un’emergenza - dice - assillante, dalle im-prevedibili e forse ingover-nabili ricadute, che va affron-tata con i rimedi già messi in atto e con ogni altro possibile intervento, non escludendo nessuna ipotesi che potrebbe essere necessaria”. “E’ dalla politica che devono venire le

risposte”.“E’ evidente l’abisso che

separa la realtà carceraria dal dettato costituzionale sulla funziona rieducativa della pena e sui diritti e la dignità della persona, è una realtà non giusti� cabile in nome della sicurezza che ne viene più insidiata che ga-rantita. E dalla quale non si puo’ distogliere lo sguardo - ha concluso il Presidente - arrendendosi all’obiettiva constatazione della com-plessità del problema e della lunghezza dei tempi necessari per l’attrezzamento di solu-zioni strutturali e gestionali idonee”.

politica viterbese 7Martedì 2 Agosto 2011 Viterbo & AltoLazio

La conferenza dei sindaci boccia PipinoIl manager: “Belcolle completo entro il 2012” ma in molti sono perplessi

Tutti i primi cittadini della provincia a casa (quella che affaccia su piazza

del Plebiscito) di Giulio Mari-ni. Ieri mattina “colazione cal-da” servita nella sala d’Ercole. Piatto del giorno l’atto azien-dale “cucinato” dal manager, al secolo direttore generale della Ausl di Viterbo, Adolfo Pipino. “Pietanza” che ha fatto storcere il naso a diversi convi-tati. Il più “schifato” risponde al nome di Alberto Bambini, sindaco di Acquapendente. Facile ironizzare sul fatto che “i bambini” hanno avuto sem-pre gusti dif� cili. Questa volta, per l’area nord della Tuscia, il “cucinato” è francamente im-mangiabile.

Poche le novità rispetto allo scorso incontro della conferenza dei sindaci. Qual-che accorpamento, alcuni aggiustamenti ma nel gusto l’impianto rimane quello pre-cedente e così in molti hanno battuto “le posate” sul tavolo. Una notizia nuova però c’è. Si legge completamento di Bel-colle entro dicembre 2012 e senza l’intervento dei privati. La Ausl balla da sola. A dare l’annuncio lo stesso Pipino, che il 12 agosto dovrà presen-tare l’atto aziendale de� nitivo alla Regione.

“Il project � nancing af� da-to a privati aveva un costo di cinquantuno milioni di euro – ha spiegato Pipino – noi con

dieci milioni nostri, andremo a completare l’ospedale. Siamo a buon punto per l’autorizza-zione della gara. Se si andrà in tempi rapidi, entro la � ne dell’anno la Regione dovrebbe approvare il progetto, quindi il prossimo gennaio la gara e a dicembre l’apertura del blocco A3”.

Un ribasso di costi motivato dal fatto che la Ausl ha deciso di agire solo sul blocco A3, senza prendere in considera-zione gli spostamenti previsti in un primo momento.

Il Vercingetorige d’Ac-

quapendente ha criticato duramente le decisioni prese dai vertici Ausl. “In questa maniera spingiamo i nostri cit-tadini a curarsi oltre i con� ni del Lazio. Aumentano quelli che scelgono le strutture di Perugia, Orvieto e Siena”.

Con Bambini, oltre ai sin-daci del Pd, anche quelli del centrodestra. In primis Bambi-ni trova alleato Paolo Equitani da Bolsena. La conferenza ha votato, di fatto all’unanimi-tà, due documenti. Il primo riguarda proprio il pesante ridimensionamento deciso per

l’ospedale aquesiano. Si chiede quantomeno che diventi ospe-dale di distretto montano. Il secondo documento approva-to, col voto di tutti, è espressa la forte contrarietà al piano in generale e alla scelta della ma-cro area decisa dalla Regione.

I primi cittadini puntano tutto, a questo punto del gioco, su un incontro col go-vernatore Renata Polverini. Ultima occasione, da cogliere in tempi stretti, per limitare gli effetti del colpo di scure regio-nale sulla sanità del viterbese. Riusciranno i nostri eroi?

A Castiglione la Woodstock del vinoPresentata ieri in Camera di Commercio la XVIII edizione della Festa

di DANIELE CAMILLI

Sacrilegio chiamarla sagra, limitativo etichettarla in-vece come Festa. Per quale

motivo? Perché a Castiglione in Teverina Bacco è semplicemente divino. Forse il più grande festival enologico – e della cultura giova-nile – di tutto il centro Italia. Sem-plicemente fantastico e capace di non tradire mai le aspettative. Un centro storico che almeno per una settimana è sicuramente tra i più belli di tutta la Penisola. L’ap-puntamento che si aspetta per un anno intero. Quello che se non ci vai è peggio per te. La Woodstock del vino dell’alta Tuscia, che va di nuovo in scena a partire da domani. Fino al 7 agosto. Presen-tata ieri in Camera di Commercio a Viterbo dal primo cittadino di Castiglione, Mirco Luzi, e dal Presidente Ferindo Palombella. Con loro, l’assessore provinciale all’agricoltura, Franco Simeone, e la presidente della Pro Loco cittadina, Daniela Perquoti. Una cinque giorni capolavoro che culminerà il prossimo week end. Una XXVIII Festa del Vino che il sindaco Luzi ha saputo rilan-ciare e trasformare in un evento che rappresenta ormai un vero e proprio punto di riferimento enogastronomico regionale. Così come l’opportunità per conoscere la qualità delle aziende vitivinico-le e scoprire il Museo del Vino di prossima inaugurazione e aperto al pubblico per l’occasione. Un intero paese “che si propone all’esterno intrecciando la cul-tura del vino con le sue antiche tradizioni”, ha detto Luzi. “Un

“Mille tetti fotovoltaici’Un caos che portala fi rma di Mazzoli”

L’assessore all’Ambiente Paolo Equitani interviene a fare chia-

rezza sulle polemiche scaturite in questi giorni sulla stampa locale in relazione al progetto ‘Mille Tetti Fotovoltaici’.

“I nostri uf� ci – fa sapere l’as-sessore – il 12 luglio scorso hanno provveduto a predisporre la de-termina di chiusura del progetto, e a inviare le lettere ai soggetti che hanno partecipato al bando e sono stati ritenuti in possesso dei requisiti richiesti. A ognuno di loro è stata comunicata l’impossibilità da parte della Provincia di dare esecuzione al progetto, per un problema tecnico non superabile, già chiaro all’atto di predisposizione del bando ma del tutto ignorato dalla precedente giunta provinciale. Infatti il Gse (l’ente di gestione del servizio energetico) nel caso di scambio sul posto è obbligato a destinare il contributo unicamente al titolare del contatore e non alla ditta che si fa carico di realizzare l’intervento. Questa Amministrazione, per l’en-nesima volta, ha cercato di porre rimedio a un problema creato da altri, attivandosi per trovare una soluzione. Preso atto della concre-ta impossibilità di poter realizzare il progetto in queste condizioni, ha inviato a tutti gli interessati la comunicazione con la richiesta del codice Iban per procedere al rimborso della somma di 400 euro versata all’atto della presentazione della domanda.

Appare chiaro che da parte nostra c’è stata la massima traspa-renza e serietà amministrativa nel trattare una vicenda, gestita male e con estrema super� cialità, da chi ci ha preceduti”.

La Polizia Provincialedotata di un rilevatoredi radioattività

L’assessorato Ambiente della Provincia di Viterbo

ha dotato il nucleo ambienta-le della Polizia Provinciale, guidato dal Tenente Valenti-no Gasparri, di un rilevatore in grado di veri� care l’even-tuale presenza di radiazioni su ri� uti provenienti da rot-tami metallici.

Questo strumento è capa-ce di rilevare e mostrare il livello di radiazioni presenti in ambienti e materiali grazie ad apposite particelle alpha, beta e gamma. “Il settore Ambiente – ha spiegato l’as-sessore Paolo Equitani – ha dotato il nucleo ambientale della Polizia Provinciale di questo importante strumento al � ne di rendere più ef� cien-te l’attività di monitoraggio e controllo sul territorio. Il 22 luglio scorso per altro, è entrato in vigore il dispositi-vo del Decreto Legislativo 1 giugno 2011 n. 100 che sta-bilisce l’obbligo di controlla-re i livelli di radioattività per tutte le imprese che, a scopo industriale o commerciale, si trovano ad importare rottami ferrosi.

Va precisato che con l’utilizzo di questo nuovo strumento di rilevazione, la Provincia ha inteso tutelare in primo luogo proprio le at-tività che lavorano i materiali ferrosi, spesso accusate, in assenza di elementi certi, di arrecare danni all’ambiente. Il nuovo strumento – conclu-de l’assessore Equitani – sarà utilizzato già da subito”.

di ROBERTO POMI “Evidenti le crepe della politica sanitaria targata Polverini”

Giuseppe Parroncini (Pd): “Stanno giocando sulla pelle dei cittadini”In seguito a quanto emerso

all’interno della conferenza dei sindaci, nel pomeriggio

di ieri è intervenuto il con-sigliere regionale del Partito Democratico Giuseppe Par-roncini: “L’addio al project � -nancing per il completamento del blocco A3 dell’ospedale di Belcolle mostra tutte le crepe della politica sanitaria targata Polverini, già bocciata a suo tempo dalla conferenza dei sindaci. Ma anche una inade-guatezza della Ausl di Viterbo: per quasi due anni si è perso tempo, solo ora sono riusciti a capire che la soluzione che avevano scelto non va bene. Adesso, neanche fosse il gioco dell’oca, si torna al via.

Purtroppo però ricomin-ciare tutto daccapo signi� ca giocare sulla pelle dei cittadini e questo non va bene. Belcolle scoppia, i letti nei corridoi sono ormai una regola e in-tanto si indebolisce pure la rete ospedaliera periferica. Il completamento del blocco A3? Le previsioni del direttore generale sono assolutamente ottimistiche, non si riusciran-

no a rispettare i tempi. Nel frattempo, tanto per fare qual-cosa di costruttivo, ci facciano capire come hanno intenzione di ristrutturare la rete ospeda-liera viterbese, soprattutto sui punti di maggiore sofferenza come Acquapendente.

Perché, se ancora non se ne fossero resi conto, così non si può andare avanti. L’esodo dei malati fuori provincia e regio-ne è infatti già una costante e avrebbe dovuto allarmare la dirigenza viterbese. E questo, purtroppo, è l’unico risultato che sono riusciti a produrre”.

Foto Zadro Press

programma – ha aggiunto – scan-dito da mostre, concerti e spetta-coli in un’atmosfera di allegria e fratellanza”. Un rapporto, quello tra vino e Teverina, che affonda le sue radici nella civiltà degli etruschi e vede oggi produzioni vinicole ai vertici delle classi� che nazionali o nelle più prestigiose Guide italiane.

“La Tuscia – ha poi spiegato Simeone – ha una ricchezza fondamentale: il bene ambiente, ossia storia, cultura ed enoga-stronomia. Il tutto associato alla bellezza dei posti. Una terra di cui essere orgogliosi e su cui scommettere”. “A partire da que-st’anno – ha sottolineato invece la Perquoti – ci sarà inoltre una no-vità. Castiglione, in collaborazio-ne con l’Associazione Nazionale Città del Vino, ospiterà infatti la

IV edizione del Palio delle Botti. Una gara tra fazioni di ‘spingitori’ provenienti da tutta Italia che domenica si affronteranno in una spettacolare corsa per le vie del borgo”.

“Le Feste del Vino – ha sot-tolineato in� ne il Presidente della Camera di Commercio Palombella – sono un momento importante per attrarre i � ussi turistici verso il nostro territorio e un’opportunità di decentramento delle attività enogastronomiche e culturali”. Momenti in cui la Tuscia respira aria calda e pulita in quest’estate poco benevola dal punto di vista climatico. E in vista di un autunno che sul piano economico s’annuncia dif� cile. Insomma, l’occasione più bella per berci sopra. All’insegna del-l’eccellenza e della qualità.

La conferenza stampa di presentazione della Festa del Vino di Castiglione in Teverina (foto Daniele Camilli)

Luzi e Palombella


AltoLazioattualità viterbese8 Viterbo & AltoLazioattualità viterbese

Triste anniversario quel-lo di oggi.

Trentuno anni fa, alla stazione di Bologna, moriva-no ottantacinque innocenti e ne venivano feriti duecento, in una strage rimasta ancora senza colpevoli uf� ciali.

Una pagina nera della no-stra storia che ancora oggi, alimenta polemiche e divisio-ni politiche.

E, nello stesso tempo, dà voce a tutti coloro che per-seguono la verità. In ogni sua forma.

E’ il caso di Stefano Pao-locci, scrittore originario di Vasanello, che ha ambientato proprio in quegli anni bui il suo ultimo libro ‘Ordine dal caos’, scritto insieme a Elena Invernizzi e Paolo Bolognesi, presidente dell’associazione Familiari Vittime della Strage.

L’opera trae linfa e ispira-zione dagli ultimi trent’anni di storia del nostro Paese: è infatti il risultato di un atten-to lavoro documentale sull’ar-chivio dell’associazione tra i

familiari delle vittime della strage alla stazione di Bolo-gna del 2 Agosto 1980, di cui Paolo Bolognesi è presidente dal 1996.

Cionostante, non si tratta propriamente di un romanzo storico, ma, piuttosto, di una narrazione critica in cui ven-gono messi in evidenza i mec-canismi perversi delle epoche recenti che si sono ripetuti,

con innumerevoli varianti ma sempre uguali a se stessi. Una � tta trama di intrighi, espedienti, false piste e con-nivenze tra malavita, politica, imprenditoria e massoneria, in una complessità che, pur-troppo, ancora caratterizza le relazioni che presiedono le dinamiche di comportamento nel nostro Paese.

Paolo Bolognesi, poco pri-

Tutta la magia de ‘La Festa della Trebbiatura’ 2011In tanti hanno preso parte al tradizionale appuntamento

La strage di Bologna lo sfondo di ‘Ordine dal caos’Un libro scritto da Stefano Paolocci, di Vasanello, con Elena Invernizzi e Paolo Bolognesi

L’ezione 2011 de ‘La Festa della Trebbiatura’ ha fat-

to bingo.In tantissimi hanno segui-

to tutti gli eventi in cartellone nello scorso fine settimana. Momenti di vita contadina, della trazione, sono stati “ri-spolverati” e hanno dato vita a una situazione di incontro e scambio che ha visto prota-gonisti le vecchie e le nuove generazioni.

Al centro i macchinari utilizzati nei decenni passati nelle nostra campagne pro-prio per raccogliere il grano. Una festa di ieri che è stata riportata in vita e riadattata in funzione culturale-turisti-ca. Non è mancato niente: dalla messa alla domenica mattina, seguitissima, al concerto di gran finale con un gruppo affascinante: ‘I Cugini di Campagna’.

Per l’organizzazione si è trattato di una festa riusci-tissima. Grande la risposta di pubblico che lascia ben spe-rare per le prossime edizioni. Così tra una chiacchiera, un bicchieri di vino e una can-zone del passato la città di Viterbo ha potuto vivere un week-end di grande fascino e allegria. Sapori popolari di una volta per vivere meglio anche questo presente.

Francigena: “Incassi dei parcheggi in aumento”Più 3% rispetto ai primi sei mesi dello scorso anno

Piccoli importanti passi in avanti da parte della società municipa-

lizzata Francigena.A comunicarlo è la stessa azien-

da di via San Biele tramite apposito comunicato stampa. Una sorta di risposta a quanto dichiarato dal consigliere del Partito Democratico al Comune di Viterbo nella recente intervista pubblicata su queste co-lonne. Secondo Ricci la partecipata della città dei Papi potrebbe fare molto di più di quanto sta facendo. Il comunicato in questione suona come una risposta a tema del cda in carica.

Ecco il testo: “Balzo in avanti dei ricavi provenienti dalla gestione delle aree di sosta nel Comune di Viterbo.

I dati del primo semestre 2011, infatti, evidenziano un +3% rispet-to al primo semestre dello scorso anno, periodo che aveva già dato dei buoni risultati di crescita e che ora rappresenta un ulteriore passo nel graduale e costante consolida-mento dell’equilibrio raggiunto dal bilancio della Francigena.

Gli incassi del 2011, quindi, stanno dando i frutti sperati, que-sto grazie alla soluzione impostata dagli amministratori della Fran-cigena, che – dopo aver risolto le problematiche di natura organiz-zativa, tecnica e gestionale connesse all’ampliamento dell’attività di due anni fa – hanno fortemente voluto un nuovo sistema automatizzato di

gestione dei � ussi � nanziari e auto-mobilistici nell’area “in struttura” af� data alla Società dall’Ammini-strazione Comunale di Viterbo.

L’impianto, installato dopo aver esperito le complesse procedure sancite dal codice nazionale degli appalti, sta producendo notevoli e crescenti vantaggi economici.

Con l’occasione si ricorda che la Francigena gestisce circa quin-dici aree di sosta “a raso” senza parcometri, dove l’utenza effettua il pagamento mediante tessere automatiche a scalare o tagliandi “Autopark”, che si vanno a som-mare alle oltre venti aree di sosta dotate di parcometri.

Proprio sul fronte dei parcome-tri, va detto che è stata completata l’installazione dei pannelli solari dove ne risulti produttivo l’impie-go.

La loro posizione ed esposizione alla luce naturale, infatti, permette l’uso di una fonte energetica al-ternativa proveniente dall’energia solare, scelta che contribuisce a un ambiente più pulito, visto che evita il delicato problema dello smaltimento delle batterie ad alta intensità.

Ma non è tutto. L’istallazione dei pannelli solari rappresenta anche una scelta economicamente vantaggiosa, poiché l’onere d’in-stallazione del pannello solare viene integralmente coperto dal rispar-mio nelle spese periodicamente da

sostenersi sia per il riacquisto delle costose batterie che per il loro trat-tamento a � ne ciclo di vita. Nella maggior parte dei casi, peraltro, i pannelli solari sono pienamente integrati con la struttura del par-cometro, migliorando così l’effetto visivo dell’intera installazione.

L’organizzazione del personale della Francigena consente un costante “svuotamento” dei par-cometri.

Sempre sul fronte del personale, è stata avviata da un anno una maggiore vigilanza sulle aree di so-sta “a raso” con l’impiego di propri ausiliari del traf� co.

La Società Francigena, in� ne, ricorda che le auto dotate del con-trassegno per i diversamente abili, non pagano alcuna tariffa in nessu-na delle aree di sosta del territorio del Comune di Viterbo”.

di ROBERTO POMI

Foto Alberto Zadro

Quando Bologna passò di qui...Cura di Vetralla negli atti del processo per la strage

di DANIELE CAMILLI

Due agosto 1980, strage alla stazione di Bologna. Venti-trè chili di esplosivo, cinque

di tritolo e “Compound B”, poten-ziati da 18 di nitroglicerina ad uso civile: 85 morti e 200 feriti. Tra gli atti terroristici più gravi avvenuti in Italia nel secondo dopoguerra. Un massacro attribuito in via de� ni-tiva a Francesca Mambro e Giu-seppe Fioravanti, militanti di un gruppo armato di estrema destra: i Nar. Una sentenza che ha sollevato diversi dubbi. “Strage fascista”, sta scritto sulla targa posta a ricordo nella sala d’attesa dove alle 10 e 25 di 31 anni fa esplose la bomba. E il respiro lungo di quanto accadde s� orò per un attimo anche la no-stra provincia. Per l’esattezza, la frazione di Cura di Vetralla dove aveva una casa Massimo Sparti, testimone chiave al processo che si concluse con la condanna all’erga-stolo dei due imputati

Arrestato per furto dai carabi-nieri, dichiarò infatti agli inquirenti che il 4 agosto 1980, il giorno successivo alla strage, Valerio Fioravanti e Francesca Mambro si recarono a casa sua a Roma chiedendogli dei documenti falsi per la ragazza. Temevano che qual-cuno la riconoscesse tra le persone presenti nella stazione di Bologna poco prima dell’esplosione. Una te-stimonianza sconfessata nel 1988 dalla moglie Maria Teresa Venanzi e dalla suocera. Entrambe dichiara-rono ai giudici che il 4 agosto 1980 il marito era rimasto per tutto il giorno a Cura, dove poi erano stati raggiunti dalla domestica Luciana Torchia. Circostanza confermata anche da quest’ultima. Parole che

la corte giudicò però inattendibili. Una versione dei fatti riproposta nel 2007 anche dal � glio di Sparti, Stefano, in un’intervista al Gr1. “Mio padre nella storia del proces-so di Bologna ha sempre mentito”. “Ha sempre affermato di essere a Roma due giorni dopo la strage di Bologna per ricevere la richie-sta di documenti falsi da parte di Fioravanti e Mambro. In realtà eravamo tutti a Cura di Vetralla, vicino Viterbo, nella nostra casa di campagna, pronti a partire per le vacanze, nei giorni precedenti, nei giorni successivi e nel giorno stesso della strage”.

Massimo Sparti venne scarce-rato nel maggio del 1982 perché i sanitari del penitenziario di Pisa gli diagnosticarono un tumore al pancreas. Tuttavia, sempre secon-do il racconto del � glio, il padre si sarebbe sempre vantato “di avere le lastre di un’altra persona, relative a una malattia che in realtà lui non aveva, cioè il tumore”, facendo inoltre riferimento ad “una via per riuscire ad avere in carcere anfe-tamine così da simulare il dima-grimento”. Malato terminale, ma miracolato perché una volta uscito dal carcere, ricoverato e sottoposto ad accertamenti all’Ospedale San Camillo di Roma, la laparotomia esplorativa di stomaco, duodeno, fegato e pancreas risultò negativa. Tumore sparito. Come la cartella clinica di Sparti andata distrutta in un incendio scoppiato il 20 set-tembre 1991 proprio nell’archivio del nosocomio romano. Sei anni prima rispetto al maggio del 1997, quando i carabinieri andarono al San Camillo per acquisirla su ordine del pubblico ministero di Bologna.

ma del trentunesimo anniver-sario della strage di Bologna, ha affermato che “nel nostro Paese ci sono state quattordici stragi e per nessuna si è mai arrivati ai mandanti, in tutte e quattordici abbiamo avuto i servizi segreti che hanno lavo-rato per impedire di arrivare alla verità; io credo che non serva essere delle aquile per capire che le responsabilità, quanto meno politiche, deb-bano essere ricercate all’inter-no delle varie presidenze del Consiglio e tra i ministri che hanno nominato quei diret-tori dei servizi segreti che, in gran parte, se non tutti, erano nella mani della loggia masso-nica P2”.

“Nell’ambito del processo per la strage di Bologna - ha continuato il presidente del-l’associazione 2 agosto 1980 - sono stati condannati per depistaggio il gran maestro della loggia P2 Licio Gelli, il faccendiere Francesco Pa-zienza, il generale Pietro Mu-sumeci e il colonnello Giusep-pe Belmonte, entrambi iscritti alla P2 e ai vertici dei servizi segreti: quando si parla di P2 si parla del progetto eversivo del piano di rinascita e que-sto piano di rinascita sembra ispirare questo Governo per quanto riguarda le leggi.

Insomma, credo che parla-re di strage di Bologna e di P2, vuole dire parlare d’at-tualità.”

Quell’attualità che sarà riproposta anche domenica prossima a Tarquinia.

All’interno del programma di Lidi d’Autore è prevista, infatti, proprio la presentazio-ne del libro ‘Ordine dal caos’. L’appuntamento è alle 19 con i tre autori: Stefano Paolocci, Paolo Bolognesi e Elena In-vernizzi.

di SIMONA TENENTINI

regione lazio 9Martedì 2 Agosto 2011 Viterbo & AltoLazio

Polverini: “Auguri agli islamici di tutto il Lazio”In occasione dell’avvio del sacro mese del Ramadan per i musulmani

“Alla comunita’ islamica di Roma e del Lazio va

l’augurio mio e dell’ammi-nistrazione regionale per l’avvio del sacro mese del Ramadan. Un momento di preghiera e di riflessione di una comunita’ fede-le alla propria identita’, ma che ha dimostrato capacita’ di integrazione e di reciproco rispetto e confronto’’. E’ quanto di-chiara la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini. “Il dialogo in-terreligioso - aggiunge la Polverini - rappresenta

infatti un impegno che ci vede tutti coinvolti, fatto-re essenziale di coesione e crescita sociale, una ri-sposta a forme di violenza inaudita che ancora in diverse parti del mondo si e’ costretti a sopportare. Per questo ci uniamo alla condanna per quanto sta accadendo in Siria, che turba con il sangue questa ricorrenza sacra, e siamo vicini ai musulmani che in Norvegia celebrano il Ra-madan sotto il peso delle vittime della folle strage di Oslo’’.

L’opposizione contesta il progetto della maggioranza e anche l’Inu si dichiara preoccupato per la nuova legge

Continua la polemica in Consiglio sul Piano Casa“Nel Lazio, almeno 100

centri storici tra i più belli d’Italia saranno

rilanciati dalla legge sul Piano casa in approvazione in queste ore in Consiglio regionale. Saranno permesse opere di ristrutturazione nel rispetto storico ed ambien-tale per destinare e mettere a disposizione del turismo nazionale ed internazionale alloggi quali residenze alber-ghiere. Si prevede ci saranno non meno di 2000 stanze nell’ambito di alberghi dif-fusi con una occupazione nel settore di 3 mila addetti, senza prendere in considera-zione l’indotto”. E’ quanto dichiara in una nota il con-sigliere regionale della Lista Polverini, Angelo Miele.

Non tutti, però, sono della stessa opinione di Miele e dalla minoranza arrivano attacchi e polemiche alla nuova proposta della Pisana. ‘’Prosegue anche oggi (ieri, ndr) la pseudodiscussione in consiglio regionale di questa manovra eversiva chiamata indebitamente Piano casa”. Ha affermato il presidente nazionale e capogruppo in regione Lazio dei Verdi, An-gelo Bonelli. “Vedremo oggi - sottolinea il capogruppo

dei Verdi - come la legge ammazza parchi e ammaz-za territorio andra’ avanti con una discussione che, da parte della minoranza, ora e’ impostata sulla sostanza con la presentazione duecento emendamenti di merito che ora sono per noi fondamen-tali e irrinunciabili. Cosi’ come e’ con questo Piano casa si stanno garantendo tra le piu’ grandi speculazioni

immobiliari e fondiarie che la nostra regione abbia mai avuto, porti e strutture come mega complessi alberghieri potranno essere realizzate nelle aree a vincolo ambien-tale. Monte Terminillo verra’ rasato di 10mila faggi seco-lari, e 50milioni di metri cubi potranno essere realizzati, di cui 15 milioni in aree vinco-late e pregiate. “Attendiamo quindi - conclude Bonelli

- la maggioranza alla prova dei fatti per verificare se rimarranno nelle sue pieghe condoni edilizi di strutture abusive e la possibilita’ di realizzare mega impianti sportivi nelle zone A dei par-chi, che sono quelle a tutela totale. E non si usi l’alibi del-la crisi e del lavoro. Saranno molto maggiori i danni alle economie del territorio compatibili dell’ambiente, rispetto alla manciata di po-sti di lavoro precari e tempo determinato che si sviluppe-ranno nel comparto edilizio. Questo Piano casa e’ e rima-ne una manovra speculativa che ferisce mortalmente il territorio e lo regala ai gran-di speculatori’’.

Anche Vincenzo Maruc-cio, capogruppo dell’Idv in consiglio regionale, ha qual-cosa da ridire sul piano casa. “Evidentemente, e nonostan-te i proclami di urgenza, a questa maggioranza regiona-le l’approvazione del Piano casa non interessa affatto. La conseguenza dell’annun-ciata accelerazione sui lavori del Consiglio è la mancanza del numero legale, aggravata dalle assenze di 3 capigruppo della maggioranza, ovvero Fiorito (Pdl), Carducci (Udc)

e Pasquali (Fli). Una situazio-ne kafkiana”. A rispondere a Maruccio, però, arrivano le parole del capogruppo de La Destra, Francesco Storace, che in una nota successiva sottolinea che ““Maruccio ha semplicemente sbagliato bersaglio e ha approfitta-to di una gentilezza della maggioranza nei riguardi dell’opposizione. Anziché cominciare i lavori d’aula alle 11, abbiamo atteso che le minoranze terminassero la loro conferenza stampa. La loro risposta alla nostra dimostrazione di rispetto è stata, di nuovo, la guerri-glia d’aula. E’ evidente che chiedo alla maggioranza di smetterla con i regali a chi non li merita”.

Sulla questione interviene anche l’istituto nazionale di urbanistica che si dichiara “gravemente preoccupato per la legge regionale di at-tuazione del secondo ‘Piano casa’, che peggiora grave-mente la legge regionale del 2009”. E’ quanto scrive l’Inu in un comunicato in cui sottolinea che, “sotto la dizione di ‘Piano Casa’ c’e’ una deroga generalizzata, promossa dallo Stato e dalle Regioni, ai piani urbanisti-

ci comunali. Una sorta di sospensione emergenziale dei poteri di governo del territorio, attribuiti costi-tuzionalmente ai Comuni, in aperto contrasto con il principio di sussidiarieta’. Tale sospensione nel primo piano casa del 2009 durava 2 anni ed era motivata con l’urgenza del rilancio econo-mico. Oggi, dopo due anni di scarsissimi risultati, la so-spensione viene prorogata ed allargata. Il piano casa della Regione Lazio - continua l’Inu - amplia gli obiettivi, gia’ presenti nella precedente legge 21, di riqualificazione ambientale e delle periferie, ma li affida a progetti edilizi in deroga ai piani, autocerti-ficati da un tecnico privato. Ammette cambi di destina-zione d’uso delle aree pro-duttive, prevede demolizioni e ricostruzioni nelle zone storiche, consente interventi di sostituzione edilizia ed ampliamento nei parchi e nelle aree di pregio (non per delocalizzare gli insediamen-ti, ma per appesantirli). In altre parole - concludono gli urbanisti - produce nuove rendite a vantaggio dei pochi che riusciranno a salire sul treno della deroga”.

Aperta la terza corsia dell’A1 sulla Roma NordIl Presidente della Regione: “Importante il ruolo dei privati nella filiera”

“In un Paese che sembra irrimediabilmente immo-

bile, oggi dimostriamo che qualcosa si muove’’. A parlare è il Presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, in-tervenendo alla inaugurazione della terza corsia della A1 tra Roma Nord-Settebagni, alla quale hanno preso parte l’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia Gio-vanni Castellucci e l’assessore alle infrastrutture e ai lavori pubblici della Regione Lazio, Luca Malcotti.

La Polverini non lascia spa-zio a dubbi “le cose si fanno

se c’è una �liera che funziona e che va al di là degli steccati politici ed opera nell’interesse del territorio e dei cittadini. Qualche tempo fa, quando inaugurammo un nuovo casel-lo poco distante da qui, qual-cuno trovo’ il modo di fare polemica perché si inaugurava

prima della terza corsia, ma io penso che facemmo bene allora, cosi’ come facciamo bene adesso’’. Dunque fonda-mentali infrastrutture ed opere pubbliche e, in un periodo di grave crisi come questo attuale per la Governatrice del Lazio bisogna prendere atto che “sempre meno infrastrutture degne di questo nome po-tranno essere realizzate con capitali interamente pubblici’’, di qui l’importanza del ruolo dei privati. Polverini ha tenuto anche a ricordare i 15 milioni pronti per i porti di Fiumicino e Civitavecchia.

Martedì 2 Agosto 2011litorale viterbese10 Viterbo & AltoLazio

TARQUINIA - Secondo un sondaggio sul web sono i mozziconi di sigaretta l’elemento più dannoso in spiaggia

“Fumatori, basta inquinare!”E’ iniziato il mese di

agosto, tutti al mare. Ed anche a Tarquinia

le spiagge sono destinate ad essere sempre più po-polate.

Ebbene sono tante le ca-tegorie di persone che po-polano il litorale. Ma chi sono quelli che con i loro comportamenti danneggia-no maggiormente il nostro ecosistema? Virgilio, il portale di Matrix, società del Gruppo Telecom Italia, lo ha chiesto ai navigatori italiani attraverso un son-daggio online del canale Viaggi del Portale.

E i risultati online non lasciano alcun dubbio: per il 53% dei votan-ti sono i fumatori, con mozziconi, pacchetti di sigarette e involucri di plastica quelli che mag-giormente contribuiscono alla sporcizia dei litorali (h t tp : / / v iagg i .v i rg i l io . i t /s o n d a g g i o /sondaggio.html?2749).

Tra le altre categorie in lizza per il “peggior ba-gnante del 2011” troviamo

al secondo posto gli uomi-ni (con il 27,8%) con le loro manie legate a sport e divertimento come l’uso di motoscafi o moto d’acqua. Al terzo posto ci sono le donne (13,3%) che nemme-no sotto il sol leone rinun-ciano a cosmetici, creme abbronzanti, idratanti, ros-

setti e smalti. Solo quarti i bambini (5,3%) circondati dalla plastica delle palette, pistole d’acqua, materassi-ni e salvagenti.

E la sensibilità degli utenti del portale Virgilio dimostra di essere perfetta-mente in linea con quanto

TARQUINIA - Migliaia di persone hanno invaso il Lido nello scorso weekend

L’anteprima del DiVino Etrusco fa il pienoneAnteprima col botto lo

scorso week and al Lido di Tarquinia per la quinta edizione di DiVino Etrusco, la manifestazione che mette in rete le aziende vinicole dell’antica dodecapoli etru-sca.

Migliaia di persone, in-fatti, hanno degustato i vini delle aziende presenti, che coprono un territorio com-preso tra Lazio, Umbria e Toscana, unito dalla comune radice etrusca. Il lungoma-re della cittadina tirrenica, sempre pieno di tarquiniesi e turisti nei fine settimana, venerdì e sabato era ancora più colmo. Dopo l’assaggio dei giorni scorsi, per vener-dì 5 agosto è in programma l’apertura ufficiale di DiVino Etrusco, che si svolgerà nel

TARQUINIA - Dal 5 al 15 agosto presso il monumento dei caduti

In arrivo una grigliata... specialeP e r l a n o n a e d i z i o n e è

i n a r r i v o u n a p p u n -t a m e n t o i m p e r d i b i l e p e r i l p o p o l o t a r q u i n i e -s e e d i n u m e r o s i t u r i s t i p r e s e n t i s u l l i t o r a l e .

D a l 5 a l 1 5 a g o s t o t o r n a i n f a t t i l a m i t i c a “ G r i g l i a t a ” o r g a n i z -z a t a d a l l ’ a s s o c i a z i o n e M e c & M e c c h e t a n t o s u c c e s s o h a a v u t o n e g l i a n n i p a s s a t i . I p a r t e c i -p a n t i p o t r a n n o g u s t a r e t a n t i p r o d o t t i t i p i c i e d o v v i a m e n t e l e p r e l i b a -t e c a r n i l o c a l i , i l t u t t o i n n a f f i a t o d a b u o n v i n o e i n u n ’ a t m o s f e r a d i f e -s t a , s p e t t a c o l i e d i v e r-t i m e n t o .

D u e i m e n ù a d i s p o s i -z i o n e a p r e z z i d a v v e r o i m b a t t i b i l i . D a u n l a t o i l m i t i c o G r a n M e n ù c o n b r a c i o l a , b r u s c h e t -t e a l p r o s c i u t t o , s a l s i c -c e o p a n c e t t a , p a t a t i n e f r i t t e e b i b i t a a s c e l t a , d a l l ’ a l t r o i l m e n ù d e l B u t t e r o c o n l a g u s t o s a b i s t e c c a m a r e m m a n a .

L a g r i g l i a t a s i t e r r à a Ta r q u i n i a L i d o , s u l L u n g o m a r e d e i Ti r r e n i p r e s s o i l m o n u m e n -t o d e i c a d u t i . S e n z a d u b b i o s a r à d i f f i c i l e c o n t e n e r e l a p a r t e c i -p a z i o n e d e i b a l n e a r i . E q u e s t ’ a n n o , a l m e n o p e r i l m o m e n t o , n o n s i r e g i s t r a n o l e p o l e m i c h e d e l l e e d i z i o n i p a s s a -t e , q u a n d o i g e s t o r i d i a l c u n i r i s t o r a n t i c r i t i -c a r o n o d u r a t a e l u o g o d e l l a g r i g l i a t a , p u n t a n -t o i l d i t o s u l l ’ a s s e n z a d i r e q u i s i t i m i n i m i d i s i c u r e z z a i g i e n i c o - s a n i -

centro di Tarquinia fino a lu-nedì 8 agosto. Queste le città presenti: Arezzo, Bolsena, Cerveteri, Chiusi, Cortona, Orvieto, Perugia, Populonia, Tarquinia, Veio, Volterra e Vulci. Ogni città è presente con una cantina, a parte la città ospitante che è presente con tutte le cantine.

La manifestazione, voluta dal Comune di Tarquinia, è organizzata in collabo-razione con la Camera di Commercio di Viterbo, la Provincia di Viterbo, l’Uni-versità Agraria di Tarquinia e l’associazione dei com-mercianti Tarquinia Viva. “Quella dell’anteprima al Lido è di sicuro una formula azzeccata - dicono Giovanni Olivo Serafini, vicesindaco di Tarquinia e assessore al-

l’Agricoltura e Commercio e Sara Torresi, consigliere comunale con delega alla manifestazione - Ogni anno cresce di più e va di sicuro potenziata e migliorata in modo che il traino per il centro storico sia ancora più forte. C’è stata una grande partecipazione di tutti gli operatori commerciali che hanno mostrato notevole in-teresse, capendo le potenzia-lità del ‘DiVino’. Di sicuro ci sarà la stessa partecipazione anche in centro storico”.

DiVino Etrusco, in pro-gramma nelle piazze e nelle vie del centro storico, verrà presentata giovedì 4 agosto alle ore 11.30 nel corso di una conferenza stampa pres-so la Camera di Commercio di Viterbo.

emerso dalla recente ri-cerca delle Nazioni Unite, secondo la quale i mozzi-coni sono tra i rifiuti che inquinano maggiormente il mare. Con il 40% dei risultati, infatti, le cicche di sigarette guidano la top ten della spazzatura che più soffoca il Mediterra-

neo contro, ad esempio, il 9,5% delle bottiglie di plastica.

Attualmente il sondag-gio di Virgilio supera i 1.200 voti, ma la classifica potrebbe ancora cambiare poiché sarà possibile vota-re online ancora per qual-

che giorno.

Di sicuro ai tanti fuma-tori va un messaggio: se proprio non potete fare a meno della nicotina, ab-biate almeno il buon senso di gettare i mozziconi delle bionde nei cassonetti e non sulla spiaggia.

t a r i a e s u q u e l l a c h e s i c o n c r e t i z z e r e b b e i n u n a s o r t a d i c o n c o r r e n z a s l e a l e .

S a r a n n o s o d d i s f a t t i q u e l l i d e l l ’ a s s o c i a z i o n e M e c & M e c , d a a n n i i m p e g n a t a i n a t t i v i t à a f a v o r e d e i g i o v a n i e d i n i z i a t i v e b e n e f i c h e . N e g l i a n n i p a s s a t i n o n s o n o m a n c a t i i r i s v o l t i s o c i a l i d i t a l i e v e n t i ,

c o n p a r t e d e l r i c a v a t o d e s t i n a t o a a s s o c i a -z i o n i m e r i t e v o l i c o m e l ’ A n d o s , A s s o c i a z i o n e N a z i o n a l e D o n n e O p e -r a t e a l S e n o e l ’ A g a , A s s i s t e n z a G r u p p o A m i c a , m o l t o a t t i v e n e l t e r r i t o r i o .

D u n q u e , n o n r e s t a c h e a g u g u r a r v i a t u t t i b u o n d i v e r t i m e n t o e b u o n a g r i g l i a t a .

litorale viterbese 11Martedì 2 Agosto 2011 Viterbo & AltoLazio

MONTALTO - Continuano le denunce di Obiettivo Comune sul degrado ambientale

Lido delle Nazioni non è una discarica!Continuano le denunce

di Obiettivo Comune: questa volta la zona in

questione è il Lido della Na-zione a Montalto Marina:

“La zona denominata “Lido delle Nazione” -af-fermano i membri di O.C.- si trova subito dietro le ultime case della lottizzazione del Palombaro, vicino al bar Tortuga, e si estende �no alla strada litoranea dove la macchia degrada sino alla ferrovia.

Questa zona fu salvata nel ’75 dalla cementi�cazione sel-vaggia mantenendo inalterato nel tempo quello che era que-

sto territorio con la macchia mediterranea.

Anche qui girando per le stradine interne si possono spesso vedere accumuli di im-mondizia di vario genere get-tati qua e la da persone senza scrupoli, che prima fanno dei lavori di muratura e di giardi-naggio producendo immondi-zia e poi se ne disfano.

Vogliamo ricordare �no all’ in�nito che a Montalto, in località Incotti, è stata realizzata un’ isola ecologica dove GRATUITAMENTE si possono portare tutte queste cose, con esclusione dei cal-cinacci, anche quelle più in-gombranti senza che debbano essere abbandonate dove uno

meglio crede.Andare a boni�care e

smaltire quanto depositato arbitrariamente in questi luoghi comporta, oltre che un danno ambientale incredibile, un costo notevole per tutta la comunità.

Il costo economico non è tanto quello diretto causa-to dalla rimozione di tutte queste porcherie, ma anche e soprattutto quello derivato dagli effetti negativi causati sul turista che invece di trova-re, passeggiando, un ambien-te pulito ed incontaminato, si trova a fare gli slalom tra i ri�uti: di certo non è una bella pubblicità per il nostro paese!

MONTALTO - La Guardia Costiera ha aperto un’indagine sul Sos lanciato da un’imbarcazione

Tragedia o scherzo di cattivo gusto? Quella che poteva essere una tragedia si è tramutata

in un procurato allarme. Qualche giorno fa infatti , è stato lanciato un Sos via radio da un’imbarcazione in dif�coltà, davanti alla costa montaltese. La guardia costiera di Civitavecchia ha iniziato subito le ricerche, coadiuvata da un elicottero dei vigili del fuoco e da un gommone regionale della protezione civile di Mon-talto.Le ricerche, iniziate alle 11:30 sono state effettuate tra le marine di Montalto e Pescia Romana, sia al largo che vici-no alla costa, e sono terminate alle 17:30 con esito negati-vo. La guardia costiera ha deciso dunque di aprire un’in-dagine per procurato allarme ed ha ipotizzato che si possa essere trattato di uno scherzo di pessimo gusto.(G.C.)

Se questo era l’ intento della nostra amministrazione, allora possiamo dire che ci è riuscita benissimo. Rinno-viamo quindi l’ invito a tutte le persone, e crediamo ce ne siano molte, a segnalare e se serve anche a denunciare –come stanno facendo da tempo- dove ci sono situa-zioni di questo genere e se possibile a denunciare anche chi fa tali atti alle istituzioni: se volete contattateci –con-cludono i rappresentanti di Obiettivo Comune- lo faremo noi per voi in quanto OBIET-TIVO COMUNE vuole essere la voce di tutti gli abitanti di Montalto e Pescia Romana”.

di GIOVANNI CORONA

Martedì 2 Agosto 2011comprensorio12 Viterbo & AltoLazio

ACQUAPENDENTE - Tre le lettere inviate al primo cittadino su altrettanti temi di interesse per il paese

La minoranza chiede risposte al sindacoSono tre le lettere che i

componenti della mi-noranza del consiglio

comunale hanno inviato al sindaco Alberto Bam-bini lo scorso 20 luglio, alle quali però non è stato ancora risposto ufficial-mente. Due a firma dei quattro consiglieri, Brenci, Bedini, Ferri e Iacoponi e una firmata dagli ultimi due come componenti del-la commissione ambiente e sviluppo.

La prima riguarda la convocazione di un incon-tro sulla casa di riposo San Giuseppe, dove è richiesta la presenza dell’assessore competente, del presidente dell’apposita commissione consiliare e dell’attuale commissario ad acta del-la stessa, per confrontarsi sulla difficile e complessa situazione, soprattutto in merito alla situazione finanziaria della struttura e sul futuro della stessa. La seconda riguarda la deliberazione n° 106 del 22 giugno sul rinnovo del comitato di redazione del periodico ‘Acquapendente Notizie’. La minoranza fa notare all’amministrazio-ne comunale, come quel-l’auspicato ‘spirito nuovo’ di collaborazione tra mag-

gioranza e minoranza, tan-to decantato dal sindaco Bambini, avrebbe potuto proprio in questa occa-sione essere messo in atto, cosa che non è avvenuta, non avendo preso in con-siderazione la minoranza ne per la composizione del comitato che tantomeno per alcuna richiesta in

merito ad eventuali indi-cazioni. La terza riguar-da la convocazione della commissione ambiente e sviluppo, infatti dopo le esternazioni dell’assessore Speroni, riguardo i dati in sensibile calo della raccolta differenziata (da 63% a 53%) e la giusta e motivata preoccupazione

in merito agli stessi e vista la particolare rilevanza che detti dati potranno avere con diretti riflessi di natura economica per la popolazione residente, l’argomento sembra dover essere trattato con una certa urgenza. Non c’è che dire, di certo questa mino-ranza non sta a guardare!

ACQUAPENDENTE - Le memorie di una visitratrice

In viaggio tra le operedi Vittorio Morganti

Sono entrata nella sala della mostra, Vittorio mi è venuto incontro, mi

ha accolto con il suo sorriso teneramente ironico, con la sua espressione arguta, con quel suo sguardo mobile e pieno di interrogativi per lo più non detti.

Ci siamo accostati alle sue opere, ho iniziato ad osser-varle, ad avvicinarle, intanto parlavamo ed è….comincia-to un magnifico viaggio.

Ho incontrato così la sua costante curiosità che lo porta a cogliere e ad anno-tare con gelosa accuratezza attimi, sensazioni, partico-lari che nella loro apparente essenzialità racchiudono, suggeriscono, alludono a di-scorsi sussurrati, a racconti profondi e complessi.

Ho incontrato così la sua grande capacità di connet-tere costantemente e a più livelli le tre dimensioni del tempo attraverso una raffi-nata ricerca dell’utilizzo di tecniche antiche, elaborate e filtrate da un suo personale ed inquieto sempre presente, per offrire suggestioni ed in-viti delicati per riflessioni nel futuro intimo di ognuno che osserva.

Ho incontrato così un suo modo di rappresentare il confronto con lo spazio. Lo spazio, se non saputo gestire, può fortemente an-

gosciare. Vittorio, attraverso le sue opere, ha proposto un modo molto raffinato di confrontarsi con uno spazio che si dilata ma che contiene anche, attraverso l’utilizzo del cangiante dell’argento. Con il suo stile, lo ha offerto come suggerimento garbato, rispettoso ma anche pro-fondamente fiducioso nella capacità di chi vuole, sa o impara a non aver timore di osservare.

Ho incontrato così quel suo modo di essere al fianco del visitatore che vuole sa-pere e che chiede, un modo vellutato, mai assertivo, che sostiene e garantisce la li-bertà del dialogo, la dignità della soggettività del vibrare o del non-vibrare, il rispetto delle varie sensibilità.

Ho incontrato così il pia-cere dell’eleganza dell’essen-zialità, del non affollamento dei temi, di quella stimolante “semplicità”, frutto di un senza dubbio lungo, artico-lato e complesso percorso umano e di artista.

Quel futuro di riflessioni personali, che mi era stato sollecitato visitando quelle opere, è diventato in questa memoria, che scrivo a distan-za di tempo, un mio presente pieno di curiosità e di desi-derio di poter intraprendere altri stimolanti viaggi. (Vera Allocati Maida)

BOLSENA - Ottima chiusura l’evento MusicAmbiente Festival che si è tenuto a due passi dal lago

Grande successo per l’orchestra Guido D’Arezzo

Il circolo di Acquapendente del partito de-mocratico, insieme all’associazione ‘I Tusci’,

hanno organizzato nel centro dell’Alto Lazio il 15, 16 e 17 luglio, un insieme di iniziative, con ospite il vice presidente del Pd, Scalfarotto.

Da un’interrogazione della minoranza, presentata ieri al sindaco Alberto Bambini, si richiede formalmente, in quanto sia consistito in termini economici per il Comune e per la Ri-serva Naturale di Monte Rufeno il patrocinio dato alla manifestazione, “questo” , precisa la nota, “non vuole essere assolutamente un elemento di critica, ma soltanto di semplice conoscenza, in vista di eventuali iniziative che altre forze politiche avessero intenzione di organizzare su Acquapendente, nel prossimo futuro”.

Quello di Luca Calvani e del-l’Orchestra sinfonica Guido

D’Arezzo alla serata conclusiva del BolsenaLago MusicAmbiente Festival era un successo annun-ciato.

Lo lasciava prevedere non soltanto lo spessore artistico dei protagonisti e l’originalità della proposta musicale, ma anche lo straordinario apprezzamento con cui il pubblico ha accompa-gnato lo svolgimento dell’intera manifestazione organizzata da Legambiente e dall’associazione Il Dialogo con il patrocinio della Regione Lazio, della Provincia di Viterbo e del Comune di Bolsena. “L’attenzione e la simpatia con cui è stata accolto il BolsenaLago MusicAmbiente Festival – ha det-to Pieranna Falasca, coordinatrice provinciale di Legambiente – è un grande motivo di soddisfazione per una manifestazione che ha

voluto aprirsi �n dall’inizio alla collaborazione con le realtà sociali e culturali più vivaci del territorio, stimolando la condi-visione dei valori ambientali e la partecipazione dei cittadini alle scelte che riguardano la qualità della vita della comunità locale”. Il concerto �nale si è aperto con il Coro polifonico “S.S. Salva-tore” di Bolsena, diretto dal M° Loretta Pucci che ha eseguito l’Inno di Mameli in omaggio al 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Poi l’Orchestra sinfonica Guido D’Arezzo, diretta dal M° Massimo Merone ha eseguito La Primavera dalle Quattro Stagioni e il concerto per �auto, archi e basso continuo, Il Gardellino di A. Vivaldi, evidenziando grande nitore espressivo e raf�natezza d’interpretazione. Di straordina-ria bravura il violino solista Luca Blasio e la �autista Marta Jane

Feroli. Nella secon-da parte del con-certo l’orchestra ha proposto la favola musicale di Sergej Prokof’ev Pierino e il lupo con la voce narrante di Luca Calvani. Cimen-tandosi con questo capolavoro in cui si fondono narrazione, musica, insegnamen-to, coraggio, creati-vità, Luca Calvani ha confermato la sua padronanza di tutti i registri dell’ interpretazione artistica trascorrendo dalla leggerezza sognante alla densità descrittiva sempre con una grande capacità di coinvolgimento emotivo. “An-che questa volta – ha detto Simo-netta Chiaretti, direttore artistico del Festival - gli artisti hanno

potuto esibirsi in un Teatro San Francesco gremito di pubblico, a conferma del gradimento con cui sono state accolte le nostre proposte musicali sia dai turisti che dai cittadini di Bolsena, che ringrazio in�nitamente per l’affet-to e il sostegno che hanno saputo dimostrare nei confronti miei e di tutta l’organizzazione”.

Tutto pronto per le iniziative del Pd aquesiano nel centro dell’Alto LazioACQUAPENDENTE - Ospite dell’iniziativa organizzata insieme a “I Tusci” anche il vice presidente Scalfarotto

montefiascone 13Martedì 2 Agosto 2011 Viterbo & AltoLazio

Si apre ufficialmente l’edizione numero cinquantatre di uno degli eventi più attesi in paese

Taglio del nastro per la Fiera del Vino

Si è chiusa domenica scorsa la quinta edizione dell’evento

Est Film Festival al top

“Dichiaro uf�cialmente aperta la 53esima edizio-ne della Fiera del Vino”.

Con queste parole, tra molti di applausi e al suono dei tamburi e delle chiarine, il sindaco di Monte�ascone Luciano Cima-rello, erano da poco trascorse le ore 21,30, ha tagliato il nastro ed inaugurato così la tanto attesa Fiera presso l’arco della Porta di Borgo. Accanto il consigliere regionale del Pd Giuseppe Parroncini, il vice sindaco Ferdinando Fumagalli, il presidente del consiglio Mario Trapè, gli assessori Domenico Batinelli, Giorgio Cacalloro, Giulia Moscetti, Renato Trapè ed i consiglieri Massimo Ciucci, Marco Balestri e Umberto Con-testabile insieme al presidente del Corteo Gabriele Manzi. Pre-senti anche il sindaco di Capo-dimonte Mario Fanelli. Nume-rose anche le autorità militari. Poco prima era giunto, insieme ad una delegazione di �guranti in costume, il servo Martino, che ha scritto la famosissima frase “Est!Est!!Est!!!” a cui è

seguita una breve degustazione per poi arrivare alla benedizio-ne, dopo un breve ma intenso ed incisivo discorso, impartita da monsignor Fabio Fabene. Poi si è snodato un lungo serpentone, composto dalle autorità e dai �guranti, lungo il percorso eno-gastronomico “In Cantina con Defuk” aprendo le dieci cantine dislocate a Corso Cavour, in via Nazionale e via Santa Lucia Fi-lippini aprendo così il “giro del-le cantine”. Al seguito migliaia di cittadini e turisti. La serata è continuata con il prestigioso concerto di Rocco Papaleo a piazzale Mauri che ha chiuso

così la quinta edizione dell’Est Film Festival inaugurando le manifestazioni collaterali della Fiera. Quest’anno ricorre il

Si è conclusa domenica 31 Luglio la 5a Edizione di

Est Film Festival - Monte-fiascone con la Cerimonia di Premiazione alla Rocca dei Papi, durante la quale la Direzione artistica e le Giurie hanno annunciato i Vincitori delle tre Sezioni competitive: Concorso-Lun-gometraggi, Documentari e Maratona Corti ed è sta-to assegnato il Premio del Pubblico al Miglior film, tra quelli in Concorso, votato dagli spettatori di Est Film Festival. Lunedì 1 Agosto sono state proiettate le opere vincitrici al Cinema Multisa-la Gallery di Montefiascone. Alle ore 17 la proiezione del Miglior documentario. Sono seguite alle 21.30 quelle del Miglior cortometraggio e del Miglior film. Il vincitore della sezione “lungometrag-gi” è stato “Into Paradiso” di Paola Randi a cui è andato l’Arco d’Oro e7mila euro come premio Banca Cattoli-ca. Ecco la motivazione della

giuria: “Per la ricchezza e l’originalità dello stile; per come traduce una storia drammatica, che parte da temi molto forti (Napoli, l’immigrazione, il precariato, la criminalità), in un film vivace, divertente, capace di sorprendere continuamente lo spettatore”. Invece sem-pre della stessa sezione il premio del publbico (Arco d’Argento e 2mila euro - Premio Cantina Sociale di Montefiascone) è andato a “20 Sigarette” di Aureliano Amadei. Per la sezione do-cumentari il premio (Premio Associazione L’Acropoli - Arco d’Argento e 2mila euro) è andato a “(R)esistenza” di Francesco Cavaliere. Ecco la motivazione della giuria: “Scampia. Realtà emblema-tica che l’autore tratta con occhio attento al degrado, al-l’emarginazione, alle carenze culturali e sociali, ma anche alla quotidiana esistenza-re-sistenza dei protagonisti che si impegnano e combattono

per recuperare alternative concrete. Alla autonoma spontaneità della sceneggia-tura si aggiunge un perfetto lavoro di montaggio e di regia sostenuto da un com-mento musicale rigorosa-mente adattato alla sequenza delle scene. La scoperta della speranza, perseguita e cerca-ta attraverso le immagini, i fatti, i personaggi, i luoghi, le parole, sottolinea l’urgenza di un riscatto da una realtà drammaticamente speciale”. Una menzione speciale della Giuria è andata a “Loro della munnizza” di Marco Battaglia, Gianluca Donati, Laura Schimmenti e Andrea Zulini: “Incisivo, immediato, il racconto è straziante, qua-si commovente. La povera attività dei cenciaioli viene descritta con una sensibi-lità capace di evidenziarne l’umanità e la dignità, anche se nel contesto affiora uno spirito rabbioso e non ras-segnato. La fotografia e il ritmo del montaggio si rive-lano essenziali nel rafforzare l’intensità della denuncia”. Per la sezione maratona corti il premio di miglior corto-metraggio (Arco d’Argento e 2.000 euro - Premio Univer-sità della Tuscia) è andata a “41” di Massimo Cappelli. Ecco la motivazione della giuria: “Per l’originalità del-la storia, l’interpretazione convincente, la suggestione della narrazione e la capa-cità di far riflettere lo spet-tatore”. La prima menzione speciale della Giuria per l’originalità del soggetto è andata a “Il pianeta perfet-to” di Astutillo Smeriglia; invece la seconda menzione speciale della Giuria per la forza visiva e la qualità delle immagini è andata a “Deu ci sia” di Gianluigi Tarditi.

In programma al Caminetto Resort

L’Horatione della stregaAperitivo, buffet e spettacolo

“L’Horatione della strega”. È questo il programma della serata organizzata per giovedì 4 agosto presso la struttura “Il Caminetto Resort” a partire dalle ore 20 da dove si gode uno dei più belli panorami del mondo proprio a picco sul lago di Bolsena. Quindi oltre alla cena, che avrà come sempre piatti prestigiosi, si terrà la rappresentazione dell’ opera “L’Horatione della strega” scritta ed interpretata da Sara Donato e Romolo Passini. È uno spettacolo a carattere rinascimentale che ap-partiene ai luoghi della Tuscia. Le

musiche originali saranno eseguite da Alberto Cavastracci e Paolo Papini; le coreogra�e saranno realizzate da Maria Vittoria Bosco mentre la gra�ca e gli elementi di scena da Emanuela Galeotti. Pren-dendo spunto da documenti d’ar-chivio e antiche carte processuali, l’Horatione della strega racconta gli avvenimenti di una donna ac-cusata e processata per stregoneria alla �ne del cinquecento. Ne segui-rà un falso processo. Decisamente uno spettacolo da non perdere in una location dalle caratteristiche eccezionali. L’ingresso sarà di soli 15 euro.

900esimo anniversario dell’ arrivo a Monte�ascone di De-fuk. Per ricordare questo evento particolare sono in vendita delle t-shirt a soli dieci euro. Per quanto riguarda invece il percorso enogastronomico “In Cantina con Defuk”, il kit del-l’evento costa quindici euro ed è composto dal calice recante lo stemma del 900esimo anniver-sario di Defuk e del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia e la tracolla per le degustazio-ni. Ecco le cantine presenti nel percorso: Cantina Stefanoni, Cantine Trappolini e Sergio Mottura, Cantina Sociale di Monte�ascone, Cantina Sociale

di Pitigliano, Antica Cantina Leonardi, Azienda Vinicola Co-ste del Faena, Azienda Agricola Caprigliano Viticoltori Colli Cimini, Cantine Casciani e Fat-toria Madonna delle Macchie, Tenuta Sant’Isidoro ed Azienda Vinicola Falesco. Da ricordare che la Fiera del Vino è nata nell’estate del lontano 1950 quando nei locali del bar Roma, all’inizio di via Verentana, venne organizzata, dalla Pro-Monte-�ascone, la Fiera del Vino. Poi l’iniziativa, con la denomina-zione “Fiera dei Vini”, venne ripetuta due anni dopo, dal 20

luglio al 2 agosto 1952, nel più idoneo spazio di prato-giardino e vi parteciparono ben 21 canti-ne, molte delle quali provenienti dalle vicine località. Seguirono alcuni anni di sospensione, pro-babilmente dovuti a dif�coltà di tipo economico. Poi nel 1961 si tenne la terza edizione, che si svolse dal 30 luglio al 15 ago-sto, e tornò a chiamarsi Fiera del Vino e vide la partecipazione di 10 ditte espositrici. Nel 2000, in occasione della 42a edizione della �era, nasce con successo la manifestazione “In Cantina con Defuk”.

di MICHELE MARI

Domenica prossima la duplice uscita con oltre 250 figuranti

Il corteo storico protagonistaAnche quest’anno, come

tradizione dagli anni ses-santa, il corteo storico sarà uno dei protagonisti assoluti della Fiera del Vino, giunta alla sua 53esima edizione. Molti sono gli appuntamenti messi in cantiere con delle novità assolute. Il clou si avrà naturalmente domenica 7 agosto con le due consuete uscite, al gran completo del Corteo, di oltre 250 �guranti: la prima la mattina, alle ore 10, e la seconda, alle ore 21, con la rie-vocazione della morte di Defuk punto focale dell’intera manife-stazione. Tra le novità troviamo: un nuovo gruppo di �guranti del quale i componenti del consiglio direttivo annunciano “non possiamo svelare l’identità per mantenere l’effetto sorpresa”. Molti gli appuntamenti. Intanto sono già iniziate le uscite del Corteo anche se a ranghi ridotti: domenica 31 luglio, alle ore 19, quando una rappresentanza ha presentato l’intero programma di questa edizione 2011 durante la manifestazione di chiusura dell’Est Film Festival. E’ il secon-do anno che l’Est Film Festival chiude le proprie manifestazioni passando il testimone al Corteo Storico. Poi, a seguire alle ore 21, l’arrivo del Servo Martino e l’inaugurazione della Fiera del Vino alla presenza delle autorità. Un nuovo appuntamento con il Corteo storico si avrà oggi e domani (2 e 3 agosto) con il mer-catino medievale nella contrada Porticella Qui ci saranno banca-relle rievocative di arti, mestieri, usi e costumi del medioevo, le vie saranno addobbate e nu-merosi personaggi in costume animeranno il centro storico. Poi giovedì 4 agosto, alle ore 21, a piazzale Mauri, il gruppo degli sbandieratori e sbandieratrici intratterrà il pubblico presentan-do nuovi esercizi e coreogra�e. Venerdì 5 agosto presso la di-scesa “Mimmi”, di via Cassia

Vecchia, si terranno, alle ore 21, i consueti giochi in onore di Defuk. Quest’anno ci sarà una novità: Defuk assisterà �nalmen-te alla gara delle botti e al palio della pigiatura messi in scena in suo onore. Quindi Defuk non giungerà a Monte�ascone la domenica, come era solito, ma appunto il venerdì. Domenica il gran �nale con la doppia s�lata del corteo al gran completo con 250 �guranti, alle ore 10, con il seguente percorso: partenza Via XXIV Maggio - Via XXIV Mag-gio - Piazza Urbano V- Giardini della Rocca - Piazza del Plebi-scito - Piazza Vittorio Emanuele - Corso Cavour - Piazzale Roma - Discesa S. Flaviano �no alla Ba-silica e ritorno. Alle ore 21 nuova s�lata con partenza da Via S. Lu-cia Filippini per arrivare a Piaz-zale Roma dove verrà rievocata la morte di Defuk. Da ricordare che il Corteo Storico è nato nel 1968 per ricordare le vicende ac-cadute nel lontano 1111 sul colle e i personaggi e le ambientazioni medioevali a cui si riferisce la storia di Joannes Defuk. Un’ul-

teriore novità di quest’anno creata dal comitato in primis dal presidente Gabriele Manzi, dalla vicepresidente Antonella Ugolini, e dalla direttrice Rolan-da Femminella è la Pulcianella. il comitato a proposito: “Le Pulcianelle realizzate, in collabo-razione con la Cantina sociale, sponsor uf�ciale, per i novecento anni dall’arrivo di Defuk, saran-no disponibili in una cantina gestita dal corteo che si trova all’inizio del Corso partendo da piazza Vittorio Emanuele, e sarà possibile averne una e diventare socio sostenitore al costo di soli 10 euro”. Le Pulcianelle sono numerate a partire dal 1111 �no al 2011 (una �aschetta per ogni anno) così che ognuno avrà in casa un oggetto unico. Terminate le �aschette numerate verranno messe a disposizione le più re-centi con la generica data 1111 - 2011. “La somma ricavata -con-cludono gli organizzatori- sarà totalmente investita nell’acquisto di nuove scarpe per i �guranti e nel rinnovo degli abiti più vecchi e malridotti”.


AltoLaziocomprensorio14 Viterbo & AltoLazio

VIGNANELLO - La band, una delle più apprezzate nel panorama musicale italiano, si esibirà in piazza Battisti

Cresce l’attesa per i PoohGrande evento a Vigna-

nello il prossimo lune-dì 8 agosto,

In Piazza Battisti si esibià in un concerto gratuito, una delle band più prestigiose nel panorama della musica legge-tra italiana.

Lo spettacolo rientra nel cartellone del tour estivo che vede i Pooh protagonisti negli spazi aperti più affasci-nanti e signi�cativi d’Italia, dalla Piazza degli Scacchi di Marostica al Teatro Antico di Taormina, passando dall’Are-na Alpe Adria di Lignano Sab-biadoro e il Teatro all’Aperto Puccini di Torre del Lago.

Negli ultimi dsei mesi la band ha calcato i teatri ed i Palazzi dello sport di tutta Italia, facendo registrare, ovunque, il tutto esaurito. Con queste ultime 25 date il “Dove comincia il sole” tour di Roby Facchinetti, Dodi Battaglia e Red Canzian raggiunge quota 80 concerti consacrandosi come il tour più lungo dell’anno!

“Questo per noi e’ in as-soluto il tour piu’ divertente e coinvolgente – raccontano

di SIMONA TENENTINI

BLERA - Si è concluso, domenica scorsa, l’incontro nazionale cui hanno partecipato oltre cinquecento persone

Gli ecovillaggi fanno il pienoneCon un grande successo e un

unanime apprezzamento si e’ concluso domenica scorsa a Blera l’incontro nazionale della rete degli ecovillaggi cui hanno partecipato oltre cin-quecento persone provenienti da tutta Italia e da altri paesi.

Da giovedi’ 28 luglio a do-menica 31 luglio 2011, in loca-lita’ il Vignale, presso Civitella Cesi, nel comune di Blera (Vt), la Cooperativa agricola “il Vignale”, con il patrocinio del Comune di Blera, ha ospitato il XV Incontro nazionale della Rete italiana dei villaggi ecolo-gici. Il tema di quest’anno e’ stato: “Ecovillaggi: la transi-zione fuori e dentro di noi”.

Da giovedi’ a domenica si sono affrontate diverse tema-tiche riguardanti la vita comu-nitaria, non solo all’interno e all’esterno della comunita’, ma anche come viene vissuta den-tro e fuori di noi.

Nel primo incontro te-matico su “Azioni e semi di

consapevolezza sul territorio: agire localmente e pensare glo-balmente” si e’ discusso sulla necessita’ di portare maggiore attenzione allo sviluppo loca-le, riferendosi ad una �loso�a e una politica che si prenda-no cura anche di quello che succede nell’economia e nella societa’ a livello globale.

Nel secondo incontro tema-tico su “Ricerca interiore e re-lazioni: io e gli altri”, tenutosi venerdi’ 29 luglio, la ri�essio-ne si e’ spostata sull’analisi del rapporto fra singoli individui e possibilita’ relazionali nelle realta’ rurali e urbane, comu-nitarie e non comunitarie.

Nel terzo incontro tematico, “Dal sogno alla realizzazione: i primi passi dell’ecovillaggio”, sabato 30 luglio gli ecovillaggi presenti hanno messo in evi-denza l’importanza che i rap-porti interpersonali hanno nel-le diverse fasi della costruzione di un villaggio ecologico.

Nell quarto incontro tema-

tico, su “Tradizione e transi-zione: natura, altra economia e societa’ solidale”, si e’ ri-�ettuto su ecovillaggi e vita comunitaria come laboratori di sperimentazione sociale per un’economia che si prenda cura del pianeta e serva a con-servare la possibilita’ di vita per tutti gli esseri umani, noi, i nostri �gli e le generazioni future.

I workshop di approfondi-mento hanno toccato vari temi di interesse generale: dalla �loso�a alla pani�cazione tradizionale, dall’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili al benessere psico�sico, dalla nonviolenza alle attivita’ crea-tive e ricreative per i bambini, dall’agricoltura alla salvaguar-dia dei beni comuni.

Straordinaria la partecipa-zione: oltre cinquecento perso-ne di tutte le eta’ provenienti da tutta Italia e da altri paesi hanno preso parte all’incon-tro.

L’evento e’ stato visitato con interesse e apprezzamento an-che da numerose personalita’ della vita pubblica di Blera e di tutto il viterbese.

Una serena armonia ha ca-ratterizzato i quattro giorni, in cui convivialita’ e ri�essione, studio e condivisione, gioco ed impegno, teoria e pratica si sono ef�cacemente intrecciati.

La Cooperativa agricola “il Vignale” ha ospitato l’incontro con grande impegno, servendo squisiti ristori a base di cibi naturali e prodotti artigianali locali e garantendo un’acco-glienza vivamente apprezzata.

La Cooperativa “Il Vignale” ringrazia di cuore la popola-zione civitellese e blerana e tutte le persone, le esperienze comunitarie, associative e le istituzioni che hanno contri-buito al felice esito dell’in-contro.

Un ringraziamento partico-lare al Comune di Blera per il patrocinio.

VASANELLO - Organizzata al Bar Centrale

Elio Zappi il più votato alla serata karaoke

i POOH-...ogni sera un’emo-zione diversa, un confronto musicale importante tra di noi... E poi un pubblico che ci sta premiando per aver deciso di andare avanti.”

Il concerto dei Pooh a Vignanello è organizzato dal-l’Athanor Eventi, un’agenzia che da molti anni ha abituato il pubblico della Tuscia ad as-sistere a spettacoli di rilievo.

Basti pensare alle recenti esibizioni di Lucio Dalla, Antonello Venditti, ed il 16 agosto prossimo a Vasanello il concerto di Ron. Ha coa-

diuvato l’organizzazione dello spettacolo dei Pooh, il Comi-tato Festeggiamenti di Vigna-nello Classe 1971 che, con competenza e professionalità, ha concretizzato il sogno di un grande evento di impor-tanza regionale a Vignanello.

Roby Facchinetti, Dodi Battaglia e Red Canzian pre-senteranno dal vivo i brani del disco “Dove comincia il sole”, oltre ai loro più grandi suc-cessi, molti dei quali, riarran-giati e riproposti col “nuovo suono” della band. Saranno accompagnati sul palco dal

giovane e talentuoso Phil Mer alla batteria, Ludovico Va-gnone alla chitarra e Danilo Ballo alle testiere, la stessa formazione della fortunata tournèe appena conclusa.

La regia dello spettacolo è stata curata direttamente dai POOH con Fabrizio “Fabi” Crico che ha ideato e colorato le scene, avvalendosi del calo-re e della tecnologia innovati-va dei fari Clay Paky, tra cui i nuovissimi fari Shafrpy di ultima generazione, mentre il progetto acustico è curato da Renato Cantele.

Grandissimo successo per la serata karaoke organizzata

venerdì scorso al Bar Centrale di Vasanello.

L’evento, giunto alla seconda edizione, ha visto, infatti, una massiccia partecipazione sia tra i cantanti in gara, provenienti anche da numerosi paesi limi-tro�, sia tra il pubblico presente ad applaudire i cantanti.

Si è potuto assistere ad un vero spettacolo all’insegna del

sano divertimento, dove prota-gonisti sono stati sia gli artisti che gli spettatori, che, con il loro voto, hanno decretato il vincitore.

Alla �ne della serata, ad aggiudicarsi il primo premio per l’esibizione più apprezzata è stato Elio Zappi, l’applaudi-tissimo talento locale che aveva già ‘s�orato’ il poidio anche lo scorso anno. (Sim.Ten.)

VASANELLO - Una richiesta della minoranza

‘Si usi lo scuolabus per i pendolari’Il recente incendio che si

è veri�cato alla stazione Tiburtina di Orte ha creato numerosi disagi per i moltissi-mi pendolari di Vasanello che, quotidianamente, si recano nella capitale per studio o per lavoro.

Con il passare dei giorni, crescono le proteste circa la gestione dell’emergenza che, come in tanti lamentano, non è stata certo delle migliori.

Tra le diverse critiche è emersa, però, anche una pro-posta positiva, avanzata da un cittadino di Vasanello e subito ‘sposata’ anche dalla minoran-za che, al riguardo, ha presen-tato ieri una speci�ca richiesta in Comune.

Ecco il contenuto: “In segui-to all’incendio veri�catosi alla stazione Tiburtina di Roma, i collegamenti tra la stazione di Orte e le principali stazioni della capitale (Termini e Ti-burtina stessa) si sono notevol-mente complicati.

I lavoratori che devono essere al lavoro a Roma nelle prime ore della mattina de-vono, attualmente, usufruire di un treno straordinario che parte dalla stazione di Orte alle ore 04,32, anticipando il

consueto orario. Esiste, però un problema. Per raggiungere la stazione di Orte non esi-ste un trasporto pubblico, in quanto il primo autobus del Cotral che passa per Vasanel-lo arriva alla stazione di Orte quando il treno è già partito.

Chiediamo: che venga utiliz-zato lo scuolabus del Comune (anche in considerazione del fatto che le scuole sono chiu-se e che i centri estivi si sono conclusi e che, pertanto non ci sarebbero problemi si sovrap-posizioni orarie) per il traspor-to dei pendolari di Vasanello dal nostro paese alla stazione di Orte in modo che i nostri concittadini possano prendere il treno delle ore 04.32; Che tale decisione sia presa senza perdita di tempo, in quanto i lavoratori pendolari hanno necessità immediata; Che, con-testualmente all’utilizzo dello scuolabus, l’amministrazione di Vasanello si attivi fattiva-mente con l’azienda Cotral per far fronte al problema orario che si è venuto a creare e che �no al ripristino della norma-lità venga fatto transitare un autobus che possa dare soddi-sfazione alle esigenze dei pen-dolari di Vasanello.”(Sim.Ten.)

SORIANO NEL CIMINO- Visti i numerosi consensi, l’amministrazione fa il bis

Torna l’iniziativa ‘Puliamo Soriano’Dopo lo straordinario

successoottenuto, qual-che tempo fa, con l’iniziativa “Puliamo Soriano 2011” l’amministrazione comunale propone un altro appunta-mento ‘ecologico’aperto a tutta la cittadinanza.

La data è il prossimo 6 agosto.

Sarà un’altra giornata da trascorrere all’aria aperta, stavolta nello splendido scenario della Faggeta del Monte Cimino.

Si tratta di un’iniziativa fortemente voluta dall’am-ministrazione comunale, in collaborazione con la società Multiservizi srl.

Il fine è quello di sensibi-lizzare i cittadini sull’impor-tantissimo tema del rispetto ambientale.

Con “Puliamo la Faggeta 2011” l’appuntamento è per sabato 6 agosto alle ore 8.30 a Piazza della Repubblica (Giardinetti).

(Sim.Ten.)

Foto A.Di Palermo

comprensorio 15Martedì 2 Agosto 2011 Viterbo & AltoLazio

TUSCANIA - I consiglieri provinciali Staccini e Bartolacci esprimono ottimismo sull’incontro avvenuto in Provincia

Buone notizie sulla vicenda ‘puzza’Ulteriori sviluppi sem-

brano gettare luci ottimistiche sulla

vicenda dei cattivi odori provenienti dall’impianto di compostaggio di Tuscania, di proprietà della Soc. Tuscia Ambiente s.r.l. Alcuni giorni fa il consigliere provinciale Roberto Staccini(nella foto a destra) aveva dichiarato che quale vice-presidente del Consiglio Provinciale aveva chiesto insieme al collega Fabio Bartolacci(nella foto a sinistra) un incontro presso l’ufficio Ambiente in pro-vicnia proprio per discutere urgentemente del problema e per presentare all’assessore Equitani le rimostranze dei cittadini di Tuscania.

Dopo l’incontro avvenuto nei giorni scorsi, l’ufficio ambiente ha comunicato che è stata depositata l’istanza per un nuovo impianto che sarà realizzato secondo gli accordi presi nella conferen-za dei servizi, rispettando ed adeguando l’impianto alle BAT, cioè alle migliori tec-niche esistenti. L’impianto non sarà ampliato ma è stato richiesto per gli stessi quan-titativi e le stesse tipologie di quello esistente.

La conferenza dei servizi

che all’interno della quale si seguirà l’iter autorizzativo dell’impianto, avrà quindi avvio nel prossimo mese di Settembre e dovrà definir-si nei 90 giorni successivi, fermo restando l’espressione del parere di assoggettabilità alla VIA per il quale la socie-tà ha già presentato apposita istanza alla Regione Lazio in data 28/06/2011, avente per oggetto "Adeguamento alle BAT impianto trattamento rifiuti Tuscia Ambiente in Loc. Fontanile delle Don-ne". presto quindi, secondo

qualnto comunicato, i tu-scanesi potranno dire addio alla ‘puzza’ che ha turbato le loro vite.

“Auspichiamo- dichiarano i Consiglieri Provinciali di Tuscania, Staccini e Barto-lacci consapevoli del disa-gio che i Tuscaniesi hanno dovuto subire per anni,- che con un tale intervento sul-l’impianto il cattivo odore possa finalmente avere fine, condizione vincolante al rilascio delle autorizzazioni di cui sopra. Considerando anche l’impegno da parte

della Soc. Tuscia Ambiente s.r.l. ad adeguare l’impianto e renderlo non impattante soprattutto per le emissioni odorigene, ci sembra giusto ricondurre in un alveo di corretta dialettica l’intera questione, permettendo al gestore dell’impianto di con-tinuare la propria attività in-vestendo sulla struttura ma garantendo anche la tutela della qualità della vita dei cittadini e del territorio. En-trambe leggitime aspirazioni che le Istituzioni devono as-solutamente garantire.”

VETRALLA - Iniziati dopo mesi di incuria i lavori di potatura al ‘parchetto’

I giardini comunali di Cura tornano a vivere

TUSCANIA - Sabato ai Magazzini della Lupa

Ultimo appuntamento con ‘Persefone’

“Persefone. Danza ai confini tra i due mondi”

è arrivato alla sua serata conclusiva.

L’ultima performance del festival internazionale promosso dall’associazione culturale Magazzini della Lupa, avrà luogo saba-to alle ore 20,00 con la straordinaria presenza del maestro giapponese Akira Kasai(nella foto).

Al suo debutto, il Festival è stato l’ideale prosegui-mento di una collaborazio-ne decennale fra il danzato-re giapponese Akira Kasai, Maria Pia D’Orazi giorna-lista e storica del teatro che lo ha presentato in Ita...lia, e le formazioni Lios e Non-Company confluite in parte nella nuova compagnia Eliogabalo che lo stesso Kasai – la leggenda vivente della danza buto giapponese – ha formato al termine del-l’ultimo progetto realizzato insieme fra Roma-Palermo e Napoli negli ultimi due anni (Progetto Eliogabalo 2009/2010).

Pensato come un insieme di spettacoli e laboratori tenuti dal maestro AKIRA KASAI con la sua com-pagnia giapponese (Akira Kasai Company) e quella italiana (Compagnia Elio-gabalo), il progetto ha proposto una riflessione sul significato del corpo e sul rapporto fra corpo e immaginazione, attraverso il confronto fra buto ed euritmia.

Dopo il grande successo della serata del 24 luglio al Teatro della Lupa di Tu-scania per la straordinaria performance di Akira Ka-sai con il suo travolgente spettacolo “R-Mohals. Le mammelle dell’Italia”, l’angelo bianco torna ad esibirsi insieme alla sua compagnia e alla compa-gnia italiana Eliogabalo.

Da non perdere!Biglietto ingresso: 8 euroPer info e prenotazioni: mariapa.dorazi@fastwebnet. it / cell 347 8551021, magazzinidellalupa@libero. it

VETRALLA - Passione Civile, Progetto Vetralla e Vetralla Bene Comune promuovono il confronto

L’opposizione chiede un Consiglio aperto

Riceviamo e pubblichia-mo da Passione Civile

di vetralla. “Venerdì 29 luglio 2011

è stata presentata al pro-tocollo del Comune di Vetralla la richiesta di un Consiglio Comunale aperto alla cittadinanza a nome dei consiglieri di opposizione di PASSIONE CIVILE, PROGETTO VETRALLA e VETRALLA BENE COMU-NE, per affrontare la pro-blematica emersa in questi giorni riguardo l’apertura a settembre delle scuole ele-mentari di Vetralla.

Tale richiesta è frutto della comunicazione, al-quanto scarna nei contenuti e comunque non supportata da successivi chiarimenti, fornita dall’Assessore De Rinaldis durante l’ultimo consiglio comunale.

Tale comunicazione a noi di PASSIONE CIVILE

Lavori in corso nei giardini comunali di Cura. Final-

mente, verrebbe da aggiungere. Da alcuni giorni infatti, oltre ai lavori in bella mostra all’esterno della palestra, sono iniziate le attività di potatura delle nume-rose piante e cespugli presenti nella villetta. “Era ora – fa un

passante – negli ultimi tempi era stato lasciato tutto in ma-lora”. E gli effetti si vedevano. Sporcizia e disordine avevano trasformato un luogo poten-zialmente di ritrovo e svago in una sorta di zona off limits, con una vegetazione praticamente fuori controllo. Adesso invece

pa e la testimonianza di molti genitori, presenti ad un incontro informale te-nutosi lunedì scorso presso la sede di Passione Civile, in cui sarebbe stato facile, e politically corrected, ad-dossare le colpe della situa-zione alla “nuova” giunta Aquilani; ma non è stato fatto perché a noi, come ai numerosi genitori presenti, interessa che il problema si risolva nel più breve tempo possibile e con i minori di-sagi possibili.

Se poi il Sindaco e la sua giunta saranno in grado di risolvere il problema con la tempistica e le soluzioni illustrate oggi davanti ai ge-nitori, PASSIONE CIVILE sarà ben contenta di fare gli adeguati complimenti e le giuste congratulazioni all’amministrazione.

In caso contrario il Sin-daco e la sua attuale giunta troveranno in PASSIONE CIVILE un gruppo di perso-ne attente e pronte a vigi-lare sul loro operato.

ha destato subito preoccu-pazione da non confondere con strumentale allarmismo come i rappresentanti della maggioranza hanno tentato di far passare durante l’in-contro informale tenutosi stamattina con i rappresen-tanti dei genitori.

Riteniamo fortemente che, essendo il ruolo del-l’opposizione già alquanto marginale, lo sarebbe ancor di più se non gli venisse permesso di sollevare le varie problematiche e por-tarle a conoscenza della cittadinanza, in nome di quella partecipazione e con-fronto, tanto sbandierate in campagna elettorale ma che nei fatti si traducono in un bel nulla.

A testimonianza che PAS-SIONE CIVILE non intende strumentalizzare l’argomen-to a fini propagandistici, ci sono i vari articoli di stam-

di VALERIA SEBASTIANI

il parchetto torna ad avere un aspetto più invitante, anche se siamo ancora lontani da un ambiente accogliente per grandi e bambini. Nessun tipo di gioco o panchina sono presenti. E dire che basterebbe poco per rendere invitante quel poco di verde che la Cura riesce ad offrire ai suoi

cittadini. Per il momento, però, è meglio forse accontentarsi. File di arbusti e cespugli potati intanto si ritrovano per terra in attesa di essere portati via. La speranza è che non debbano passare mesi prima che i giardi-ni tornino ad avere un aspetto ordinato e... civile. (E.F.)

Martedì 2 Agosto 2011comprensorio16 Viterbo & AltoLazio

CIVITA CASTELLANA - Nuove polemiche sul concorso pubblico per esperti informativi

Una selezione ‘Usum Delphini’?Il bando di selezione per

esperto di sistemi infor-mativi al Comune di Ci-

vita Castellana ha creato un lungo strascico di polemiche, sia nell’ambiente politico che nei cittadini. I civitonici, già esasperati da una crisi cronica a livello lavorativo, sono ‘esplosi’ letteralmente dopo l’ennesimo ‘incidente diplomatico’ in cui è incap-pata l’amministrazione. Ad essere messa sotto accusa è l’eccessiva ‘personalizzazione’ del bando in questione che, per alcuni criteri e speci�ci requisiti, restringe notevol-mente l’ambito dei ‘papabili’. In particolare, quando si fa riferimento al requisito im-prescindibile della Laurea in “Tecniche della Comunica-zione e della Web Economy” . Ora, premesso che questo corso è stato attivato solo all’Università della Tuscia di Viterbo, non si capisce quale possa essere il nesso con la �-gura richiesta, visto che, come si può leggere proprio sul sito della Facoltà: “gli sbocchi professionali sono le diverse forme di comunicazione mul-

di SIMONA TENENTINI

NEPI - L’esibizione, nell’ambito della Stagione Borgiana, è stata particolarmente apprezzata

Tre bis di fila per i RossoanticoI “Rossoantico” alla “Stagione

Borgiana” concedono tre vol-te il bis. Un successo, l’atteso concerto di sabato sera, con un pubblico numerosissimo ed en-tusiasta che ha che letteralmen-te gremito la Rocca dei Borgia. La performance del noto grup-po musicale, capitanato dal frizzante Antonio Pascuzzo, è stata seguita anche dal Tg di Rai 3 Lazio. Molto suggestive le coreogra�e del Greg Studio. Sul palco gli eccezionali musici-sti Antonio Pascuzzo (chitarra e voce), Suvi Valjus (violino), Riccardo Corso (chitarre bouzuky, mandolino, lapsteel), Marco Monaco (batteria), Puc-cio Panettieri (cocktail drum), Mario Dovinola (pianoforte), Stefano Indino (�sarmonica), Patrizio Sacco (contrabbasso), Pericle Odierna (�ati), Peppe Russo (Sax), Pasquale Mosca (trombone), Max Barretta (Tromba). “Rossoantico”, il

nome del gruppo deriva dal noto liquore particolarmente in voga negli anni ’60 e ’70, ed è proprio il sapore e l’atmosfera di quegli anni che il progetto musicale del cantautore An-tonio Pascuzzo vuole offrire; Pascuzzi ha scelto l’allegra forma orchestrale per proporre il proprio repertorio di brani d’autore. A fare da apripista al concerto la canzone “Zitto Zitto” e via via è stato un sus-seguirsi di omaggi alla musica d’autore doc, a Paolo Conte, Fabrizio De André, Adriano Celentano; brani mescolati sapientemente alle canzoni contenute nell’album-progetto “Rossoantico”. Applausi calo-rosi da parte del pubblico che ha gremito la Rocca dei Borgia. I “Rossoantico” continueranno la tournée estiva in giro per tut-ta la Penisola e la tappa di Nepi sarà un ricordo indelebile per questa edizione della “Stagione

Borgiana” diretta da Gregorio Puccio ed Emiliano Di Vozzo. In agosto la programmazione continua: martedì 2 la Rocca dei Borgia sarà la location della XVIIesima edizione del “Phersu d’Argento 2011” , Festival pro-vinciale di teatro amatoriale; mentre giovedì 4 torna la ras-segna di teatro brillante ama-toriale “I Sipari di Lucrezia” II edizione, con la commedia di Armando Curcio “I casi sono

due” proposta da “La Nuova Compagnia” di Blera; regia di Beatrice Galli. Domenica 7 agosto la “Stagione Borgiana” si sposterà in piazza del Comune proponendo in collaborazione con il Circolo Arci Nepi, “Fragua Latina” con Umberto Vitiello, Riccardo Ascani e Stefano Indi-no: un viaggio musicale attraver-so la musica latina, dalla Spagna al Brasile. Per informazioni:www.stagioneborgiana.it

BASSANO ROMANO - Organizzata dall’Università Agraria

Festa dell’Utente grande successo

timediale (attivita’ redaziona-li, funzioni giornalistiche, etc), relazioni pubbliche in aziende private e della pubblica am-ministrazione, produzione di testi per l’industria culturale, comunicatori pubblici (uf�ci per le relazioni con il pubbli-co, reti civiche urbane per i servizi interattivi, etc.).” Una serie di attività, dunque, che c’entrano ben poco con i re-quisiti richiesti ad un esperto di sistemi informativi che do-vrebbe, in teoria, occuparsi di realizzare sistemi, occuparsi della sicurezza informatica

ecc. tutte competenze, in-somma, che sembrano più attinenti alla �gura di un ingegnere informatico che, al contrario, alla luce dei fatti, non può nemmeno parteci-pare alla selezione. Anche La Destra ha voluto dire la sua, ed al riguardo ha dichiarato: “Con Deliberazione di Giunta Comunale n 210 del 27 luglio, l’amministrazione comunale ha bandito un avviso pubblico per l’assunzione, per la durata di un anno prorogabile �no al termine del mandato sindaca-le, di un “Istruttore Direttivo

dei Sistemi Informativi”, Cat. D1 (posizione economi-ca Dirigenziale). Tale �gura, che il responsabile dell’Area Affari Generali, nonchè se-gretario comunale, d.ssa Sara Salimbene, de�nisce ‘altamen-te professionale’ dovrà occu-parsi del sistema informatico dell’Ente. La forma di selezio-ne, per come è stata gestita, presenta molte più ombre che luci ed ha generato profondo malcontento e indignazione nella popolazione.

Alla luce di tutto ciò, il Gruppo Consigliare La De-stra, pur non dando credito a quelle che considera mali-ziose dicerie, che vorrebbero l’avviso di selezione pubblica formulato “Ad Usum Del-phini” , ritiene tuttavia che sarebbe opportuno che il sin-daco Angelelli e l’assessore alla e-democracy Alessandrini illustrassero alla cittadinanza i criteri adottati per la selezione di questo alto specialista infor-matico. Magari partendo pro-prio dall’articolo 5 secondo il quale, Udite Udite: “La scelta del candidato sarà operata dal Sindaco, con il supporto tecnico della commissione tecnica...”

Si è svolta domenica scor-sa, a Bassano Romano, la

festa dell’Utente. Organizzata dall’Università Agraria con il supporto dei ragazzi della Proloco e di alcuni volontari, l’iniziativa ha riscosso un gros-so successo. Tanti infatti gli ospiti che hanno preso parte all’evento organizzato presso il parco della Chiesa di Santa Maria dei Monti.

“Con questa festa – ha

detto il Presidente Quaglia – abbiamo voluto cercare un momento di condivisione tra l’Ente ed i cittadini. Uno dei nostri obiettivi è proprio quel-lo di avvicinare la gente alla nostra istituzione. Ed a giudi-care dalle presenze credo che il nostro messaggio sia stato ben recepito. Ringrazio tutti quelli che a vario titolo sono stati nostri ospiti, ringrazio gli ami-ci della Proloco per il supporto logistico”.

CIVITA CASTELLANA - Tributo a De Andrè

Le Anime Salve incantano la plateaUna Piazza Duomo

gremita ha accolto il penultimo, applaudi-

tissimo, appuntamento del Civitafestival 2011. Sul palco, sabato scorso, c’erano le Ani-me Salve di Gianquinto Vicari, che hanno reso il loro “Tributo a Fabrizio De André” ripercor-rendo i brani più rappresenta-tivi del cantautore genovese.

Dalle canzoni di protesta di “Storia di un impiegato” allo splendido testa-mento spirituale di “Anime Salve”, la band ha incan-tato il pubblico del Civitafestival di Civita Ca-stellana. Grazie alla voce calda di Gianquinto Vicari, che cosi da vicino ricorda quella di Faber, ed all’apporto di un gruppo di musicisti esperti, preparati ed af�atati, il pubblico nutrito del Civitafestival ha ripercorso la storia di Fabrizio De André, riassaporando quelle emozioni che scaturivano dall’ascolto di ogni suo brano. Le Ani-

me Salve sono composte da Gianquinto Vicari voce solista, chitarra acustica e classica, Emilio Vicari alle chitarre (elettrica, acustica, classica), bouzouki e voce, Sara Chiussi corista, Chiara Ponzi corista, Margherita Pelanda violino e cori, Nicholas Forlani �sar-monica, theremin, organo,

Gabriele Fava al saxofono, Enrico Fava pianoforte, tastiere, Leonar-do Barbarini al basso elettrico, Marco Ronchini alla batteria acu-stica, Fiorenzo Fuscaldi alle per-cussioni.

Si conferma con la serata di sabato 30 luglio, che è stata segui-tissima, la bontà della proposta artistica del Ci-vitafestival che

nella sua ventitreesima edizio-ne, nonostante la programma-zione meno corposa rispetto agli anni passati, ha riscosso un notevole successo di pub-blico sia di Civita Castellana che proveniente dall’area della capitale.

BASSANO ROMANO- L’associazione Amici del Cavallo impegnata nei preparativi

Tutto pronto per la Sagra della CostarellaA Bassano Romano è tutto

pronto per la sagra della Costarella. Organizzata come di consueto dall’associazione Amici del cavallo la festa si preannuncia in questa edizione molto interessante. Il consiglio direttivo di Via I. Gregori, infatti, quest’anno ha fatto le cose in grande. In primo luogo ha spostato la location nel più accogliente e capace terreno limitrofo, ha preso possesso in pieno del nuovo edi�cio dove esisteranno le cucine e la parte operativa, ha allestito in de�-nitiva un programma di tutto

rispetto.“Diamo appuntamento

– dicono dal direttivo – a questo �ne settimana per l’ini-zio della sagra. Ci saranno tante novità sia culinarie che di intrattenimento. Al �ne di dare un prodotto di maggiore qualità abbiamo aumentato la capacità sia di ricezione degli ospiti che di manovra per noi ‘operatori’. Ci auguriamo che come ogni anno i tanti turisti e visitatori, accompagnati ov-viamente dai residenti, tornino a trovarci in Via Ildebrando Gregori”.

cultura e spettacoli 17Martedì 2 Agosto 2011 Viterbo & AltoLazio

Chiude tra gli applausi l’edizione di MedioeraUn successo il secondo anno della manifestazione tra dibattiti, approfondimenti e spettacoli

Si chiude la seconda edizione di Medioera. Dieci giorni di dibattiti,

spettacoli e approfondimenti su tematiche di grande at-tualità hanno trasformato piazza del Gesù in una gran-de agorà digitale. Il tutto in un contesto scenografico di grande impatto, reso possi-bile grazie all’istallazione di una particolare illuminazio-ne artistica che ha valoriz-zato la già bellissima piazza viterbese.

Molti gli ospiti di primo livello. Dal Ministro Brunet-ta, che ha illustrato il per-corso di ammodernamento della pubblica amministra-zione, al giornalista Fausto Biloslavo che ha portato sul palco la sua decennale espe-rienza di inviato di guerra raccontando come è cam-biata la sua professione in relazione allo sviluppo e alla crescita delle nuove tecnolo-gie. Si è parlato di musica con Red Ronnie e Claudio Coccoluto e di nuove op-portunità di fare impresa con il modello delle startup, attraverso la presentazione delle opportunità a loro riservate nell’esempio israe-liano. Si è parlato di cinema e di conoscenza diffusa. Si è parlato di politica, di arte e di personal branding. Per dieci giorni Medioera è stato il punto d’incontro di nuove tendenze e visione strategica del futuro. Importante anche la partecipazione dei giova-ni. Dall’associazione Univer-city alla fondazione Mondo Digitale, in questa edizione i ragazzi sono stati i pro-tagonisti di tutte le serate. A loro infatti si rivolgono, più che agli altri, internet e la cultura digitale con tut-ti i conseguenti metodi di promuoversi e di crescere professionalmente tramite la Rete.

Grande successo anche per Diego Bianchi, in arte Zoro, che ha divertito il pubblico per oltre due ore tra satira e approfondimen-to politico. Insomma, un vero successo per il festival di cultura digitale, che ha saputo porre la città dei papi al centro del dibattito nazio-nale. Ma lo spirito e la forza di Medioera non è solo negli ospiti di grande livello che si sono susseguiti nel corso del festival. Medioera è un pro-

getto che dura tutto l’anno. Medioera vuole dare il suo contributo affinché Viterbo diventi un esempio di mo-dernità a livello nazionale. Per questo, oltre alle serate estive, l’organizzazione in-tende promuovere nei pros-simi mesi una serie di inizia-tive, seminari e workshop che permettano ai giovani del nostro territorio di co-gliere al meglio le possibilità offerte dalla Rete e dalle sue applicazioni.

Internet oggi rappresenta una finestra sul mondo. La sua grande forza è emersa durante il festival quando, a prescindere dai punti di vista, la “questione Brunet-ta” è venuta alla ribalta sui media nazionali. E’ evidente che qualche anno fa questo non sarebbe accaduto. Il vi-deo pubblicato su YouTube, la condivisione sui social network e la capacità degli utenti della Rete di promuo-vere i contenuti, hanno per-messo alla serata viterbese di ottenere le prime pagine dei media nazionali. Potremmo dire che Medioera ha avuto in due giorni circa 10 milio-ni di “visitatori digitali”. Se sommiamo tutti i portali on-line, le televisioni e i video postati sui social network arriviamo a cifre incredibili che mettono in luce la forza della Rete e la possibilità di usarla nei modi previsti dal marketing. Un plauso particolare va rivolto a tutti

i ragazzi che hanno contri-buito alla realizzazione del festival, ai volontari e ai tanti visitatori che tutte le sere hanno riempito piazza del Gesù. Grazie a loro il festival trova nuove oppor-tunità di crescita e voglia di aggregare in pieno spirito “social”. A questo proposito

l’organizzazione invita tutti i giovani che vogliono colla-borare con il festival a man-dare una mail all’indirizzo [email protected]. Me-dioera prosegue. Iniziative ed eventi sono consultabili sul sito www.medioera.it, è proprio il caso di dire “stay tuned”.

Standing ovation per il Maestro

Nello Salza fa il pienolungo il lago di BolsenaIl direttore artistico del

Festival, il soprano Si-monetta Chiaretti, l’aveva presentato al pubblico come “un fuoriclasse” . Lui non ha deluso le aspettati-ve. Quando Nello Salza ha esordito con Una tromba intorno al mondo, il brano da lui composto per la co-lonna sonora del documen-tario dell’ONU The earth, our home, il pubblico ne ha avuto subito la conferma.

Accompagnato dal suo ensemble, composto da strumentisti di primissimo ordine, compreso il geniale arrangiatore dei suoi pezzi, Vincenzo Romano, Nello Salza, che è stato defini-to la “tromba del cinema italiano”, ha regalato al pubblico letteralmente traboccante del Teatro San Francesco una serata di vero e proprio godimento musicale.

Di ritorno da un omaggio al grande Nini Rosso, nel Festival a lui dedicato nella sua città natale, con “Mu-sica dal grande schermo”, Nello Salza ha proposto alla platea del BolsenaLago MusicAmbiente Festival un repertorio unico e mai pre-sentato in forma di concer-to. Il tutto, reso ancora più interessante da aneddoti, notizie e curiosità di vita musicale vissuta, raccon-tati dall’artista con intel-ligenza e autentica verve comunicativa.

Uno spettacolo musicale esclusivo, in cui la tromba, in veste di protagonista, ha ripercorso le più affa-scinanti ed indimenticabili colonne sonore che hanno

segnato la storia del cine-ma, della televisione e del musical.

Il programma si è snoda-to con l’esecuzione dei bra-ni seguenti: N. Piovani, La vita è bellaE. Morricone, Western suite (Films di Ser-gio Leone): Per un pugno di dollari, Per qualche dol-laro in più, C’era una vol-ta il West, Giù la testa E. Morricone, Nuovo Cinema Paradiso, La leggenda del pianista sull’Oceano, Sui-te da “C’era una volta in America” N. Rota, Omag-gio a Federico Fellini: La Strada, Amarcord, Otto e mezzo G. Barbieri, Ultimo Tango a Parigi “Albertone il Trasformista” (Omag-gio ad Alberto Sordi): N. Piovani, Il Marchese del Grillo; P. Umiliani, Il vigi-le; A.F. Lavagnino, Ladro lui, ladra lei; P.Piccioni, Il Medico della mutua. Nello Salza si è confermato un artista di grande spessore, dall’esecuzione limpida e armoniosa, capace di fon-dere un’intensa urgenza espressiva con una raffina-ta padronanza tecnica ed interpretativa.

Entusiasta Pieranna Falasca, coordinatrice provinciale di Legambien-te: “Una serata di grandi emozioni; una scelta arti-stica azzeccata che dimo-stra tutte le potenzialità di una manifestazione che intende coniugare l’apprez-zamento per la creatività e l’espressione artistica con la condivisione dei valori universali della responsa-bilità civica e del rispetto dell’ambiente”.

Il ‘900 attraverso le foto d’epocaMostra nella sala Aldobrandini a San Martini al Cimino fi no al 15 agosto

Dal 23 luglio al 15 agosto la Sala Aldobrandini, nel

palazzo Doria Pamphilij a San Martino al Cimino, ospiterà una singolare mostra fotogra� ca, un appuntamento in cui storia e arte s’incontrano in una simbiosi perfetta.

Con il patrocinio del Comune, della Provincia di Viterbo e della Regione Lazio, l’iniziativa verrà inaugurata il 23 alle 18,30, nei pressi del sagrato dell’abbazia cistercense di San Martino al Cimino. A fare da cornice l’im-ponenza del palazzo Doria Pam-philij. La mostra fotogra� ca si fregia di un nome evocativo, “Lo sguardo di Olimpia immagini ed emozioni della sua San Martino

nel Novecento”. La presentazio-ne dell’evento sarà af� data alla voce e all’arte dell’architetto So� a Varoli Piazza Scoppola. Non solo una mostra, ma un viaggio, un iti-nerario attraverso il secolo scorso, alla scoperta delle immagini più suggestive dell’antico Principato di San Martino. Più di 200 foto tutte originali dell’epoca, ognuna ricercata con cura e pazientemen-te disposta su altrettanti cavalletti da pittore. Estemporanee riporta-te alla luce per raccontare le storie che hanno animato la vita del pic-colo borgo arroccato sui Cimini. Racconti di protagonisti del po-polo, antichi ricordi direttamente dalle due guerre e un po’ di sana autocelebrazione, ricordando il

buon cinema d’autore. E proprio nello spostare lo sguardo tra una testimonianza e l’altra, sono un Vittorio de Sica e un Marcello Mastroianni a catturare l’atten-zione, nel loro Il medico e lo stre-gone. Un tributo a San Martino in versione set cinematogra� co. Tan-te le persone che con entusiasmo e dedizione hanno collaborato alla realizzazione dell’evento. Mario Silvestri, vera e propria anima dell’iniziativa, per le scenogra� e e i costumi Elda Martinella, Franco Puccio e Arcangelo Corinzi, gli scenotecnici Luca Morucci e Francesca Murgia, per le luci Cri-stos Verrillo, per il coordinamento organizzativo Valentina Silvestri. Questo è Novecento, molto più di una semplice mostra fotogra� ca, dove non mancheranno interes-santi e inaspettate sorprese. Per-ché Novecento è un viaggio in cui è l’emozione a guidare l’occhio, è l’empatia a dominare la vista. Il tutto sotto lo sguardo vigile della Papessa, Donna Olimpia, l’anima indiscussa nella San Martino del XVII secolo. Parteciperanno all’evento il sindaco di Viterbo Giulio Marini, l’assessore ai lavori pubblici e viabilità della Provincia di Viterbo Gianmaria Santucci, il consigliere regionale Francesco Battistoni e il Presidente della Banca di Credito Cooperativo di Ronciglione Giuseppe Ginnasi. Hanno annunciato la loro presen-za il consigliere regionale Rodolfo Gigli e il Presidente del Rotary Club Viterbo Roberto Ciula. Al termine dell’inaugurazione sarà offerto a tutti i presenti un aperiti-vo buffet di saluto.

Al via il concorso per poeti di tutte le età a CapranicaIl concorso “Ottavio Profeta” in memoria dell’illustre artista catanese

L’Associazione Quercia D’Orlando bandisce, con

il patrocinio del Comune di Capranica, il Premio “Ottavio Profeta” insigne Poeta cata-nese, narratore, musicologo, commediografo, nel 50° della sua scomparsa.

Il Concorso “Ottavio Profe-ta” è aperto a tutti i Poeti senza limite d’età o di nazionalità.

Per partecipare inviare da 3 a 15 poesie. I migliori lavori entreranno nella lista dei � nali-sti e poi inseriti nell’Antologia dei poeti de “Il Profeta”.

Termine presentazione ope-re 15 ottobre 2011.

Il 23 ottobre 2011 alle ore

17 presso la Chiesa di S. Fran-cesco in Capranica (VT), si terrà la premiazione delle mi-gliori opere nell’ambito della festa, nella quale è previsto il concerto � nale della pianista Adele Profeta.

Premi e Diplomi d’onore alle migliori opere. Ogni arti-sta riceverà un’opera di Adele Profeta, nipote prediletta di Ottavio Profeta e il DVD del-la premiazione.

Tassa di partecipazione €. 20,00 da versare per assegno o vaglia postale (ricevuta da allegare ai lavori) alla Prof.ssa Adele Profeta – Segreteria Pre-mio “Ottavio Profeta” Viale

Vicomatrino n.3 Capranica (VT) Tel. 0761 669468 – 339 1166612; il ricavato sarà de-voluto in bene� cienza a favore dei bambini di “Actionaid”.

I lavori possono essere in-viati anche al Comitato pro-vinciale AICS di Viterbo.

cultura e spettacoli 19Martedì 2 Agosto 2011 Viterbo & AltoLazio

Week end di divertimento in riva al mareEccezionale doppio appuntamento fra musica e spettacolo al Civitavecchia in Festival

di ROBERTAFRASCARELLI

Due eventi straordinari hanno coinvolto il pubblico della Marina

lo scorso weekend.Sabato dedicato alla Na-

poli verace, con tanto di regista seduto in prima �la che insieme alla platea ha applaudito e elogiato gli straordinari artisti del cast di “Passione Tour”, il lavoro che trasforma in grande show il docu-�lm.

“John Turturro (immor-talato dal nostro fotografo Giovanni Incorvaia) con Passione – ci ha raccontato il produttore Armando Napoli-tano La Pegna – ha riscosso molti consensi alla Mostra del cinema di Venezia, è stato premiato sia al Capri Hol-lywood Festival che al Festi-val del Cinema di Salerno. Sono stato uno dei primi a ri-cevere la notizia di “Passione Tour”, dallo stesso Turturro, e fortemente l’ho voluto in questa edizione del Civita-vecchiainFestival. Sapevo che il pubblico sarebbe impazzito di gioia nell’ascoltare dalla voce di grandi professionisti il meglio del repertorio della canzone napoletana in una chiave anche nuova ma sem-pre calda e di classe”.

I “grandi” erano tutti lì, sul palco del Festival spon-sorizzato da Enel, uno spet-tacolo ancora una volta com-pletamente gratuito, dove la Napoli di “Maruzzella”, “Caravan petrol”, “O sole

mio” e tutte le migliori, ha vi-sto la straordinaria esibizione di Peppe Barra in tutta la sua eleganza, di Mbarka Ben Ta-leb nella sua essenza araba, di James Senese ed il suo inconfondibile sax, di Pietra Montecorvino graf�ante più che mai, di Gennaro Cosmo gentleman, di Monica Pinto degli Spakka-Neapolis55, di Misia, e dello sconvolgente

groove di Raiz degli Alma-megretta.

Hanno dato vita tra cover e remake, anche dal sapore arabo, a quello che si può de�nire la punta di diamante di questa edizione del Civita-vecchiainFestival.

Ma la produzione ha vo-luto sorprendere e deliziare, anche domenica, i numerosi accorsi a Piazza degli Even-ti, con un altro momento di grande spettacolo, che ha vi-sto presenze da tutto il com-prensorio già dalle prime ore pomeridiane.

E’ stata la volta di Alessan-dro Mannarino e del suo “Su-persantos Tour 2011”. Via le sedie, tutti in piedi, i fan di Mannarino questo volevano, una situazione decisamente libera e ricca di musica.

Artista che inizia nel 2001 e nel 2009 pubblica il suo primo album “Bar della rab-bia”, nome di spicco del sa-lotto di Serena Dandini, oggi in giro nelle piazze italiane con questo viaggio ricco di vicende e personaggi. Una grande festa tra ballate e rit-mo a go go.

Foto diGiovanniIncorvaia

Venerdì 15 Luglio 2011comprensorio18 Viterbo & AltoLazio

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SPORT

Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: [email protected]

TENNIS/1 - L’atleta del Tc Viterbo è in tabellone nell’ITF di Monteroni

Anna Floris ha una fi nale da difendereArchiviata la delusione per il

torneo tedesco di Bad Saul-gau, in cui è uscita al secondo turno, Anna Floris si è prepara a scendere in campo per un altro torneo ITF dotato di un monte-premi di 25mila dollari. La por-

tacolori del Tc Viterbo sarà impe-gnata a Monteroni, in provincia di Siena, dove deve difendere i punti della � nale della passata stagione se non vuole perdere diverse posizioni della classi� ca mondiale. La mancina originaria

di Cagliari è la seconda testa di serie del tabellone di singolare ed esordirà contro l’austriaca Tina Schiechtl ma si è iscritta anche al doppio, in coppia con Carolina Pillot, e nel primo turno affronta le sorelle Mayr.

Martedì 2 Agosto 2011

VOLLEY B2 MASCHILE

Per Tuscania e Orte c’è una nuova rivaleLa Federazione ha ripescato la Pol. Roma7 inserendola nel girone F. Resta l’incognita nel gruppo dello Junior

di GLAUCO ANTONIACCI

La Federazione Italiana Pallavolo ha cancellato una delle ‘X’ che com-

parivano nei gironi del pros-simo campionato di serie B2 maschile. All’atto della com-posizione dei vari raggruppa-menti, erano infatti rimasti in sospeso alcuni nomi, legati a possibili ripescaggi, ed uno di questi posti vacanti riguarda-va proprio il girone F che vede al via Interporto Orte e ADP Tuscania.

Con un comunicato uf� -ciale è stato reso noto che le due provinciali non dovranno far fronte ad un’altra trasferta in terra sarda, come si poteva pensare, ma avranno come rivale la Pol. Roma7 che va a comporre un raggruppamento con ben undici laziali e che si prepara a dar vita a nuove s� de molto appassionanti contro Tuscania.

“Da un lato c’è l’aspetto positivo di aver evitato un’al-tra trasferta in Sardegna - ci ha detto il direttore sportivo di Tuscania Alessandro Cap-pelli - ma dall’altro c’è la consapevolezza che il girone è molto dif� cile e che ci sarà da lottare per emergere. Roma7 è stata nostra avversaria � no

all’ultimo nella passata sta-gione, contendendoci la pro-mozione diretta, Avevano già una squadra forte, non so se si siano rinforzati ulteriormente ma di sicuro non saranno un cliente semplice da affronta-re”.

Nessuna novità, invece, sul fronte allenatore per quanto riguarda Tuscania: restano aperte alcune trattative ma manca un accordo de� nitivo, anche se la sensazione è che la panchina tuscanese troverà un de� nito proprietario nel giro di pochi giorni, così come verranno perfezionate alcune

trattative che riguardano i giocatori.

A proposito di mancanza di novità, anche nel girone H dello Junior Volley Civita Castellana resta in sospeso la questione riguardante la quattordicesima squadra; il sestetto allenato da Massimo Costanzi ha già cinque avver-sarie pugliesi e sette ‘compa-gne di viaggio’ laziali ma resta in attesa di capire chi andrà a colmare quel vuoto ancora presente a seguito di diverse ‘scomparse’ e di cessioni di titoli varie.

La Federazione ha fatto

sapere che, qualora non do-vesse esserci nessuna squadra con i requisiti in regola per il ripescaggio, il girone rimarrà dispari e il calendario verrà ugualmente compilato a set-tembre con una squadra che sarà costretta a riposare ogni settimana.

Sorge allora spontanea una domanda: se occorre andare ogni volta a caccia di squadre per completare i gironi, non è meglio diminuirne il numero evitando di impoverire il livel-lo tecnico di un campionato che resta comunque di portata nazionale?

TENNIS/2 - Macchina organizzativa in piena attività per l’evento più atteso dagli sportivi aquesiani nel mese di agosto

L’Open di S.Ermete vuole ripetere il successo del 2010

Dopo qualche incoveniente dettato dal maltempo che non accenna a lasciare la

provincia di Viterbo, il Grand-Prix della Tuscia di Calcio Balilla ha vi-sto rinviare la prima tappa di Colle Diana ma ora tutto sembra pronto per il via.

Venerdì 5 agosto infatti, presso

il Centro Sportivo Colle Diana di Sutri, si aprirà uf� cialmente una kermesse che vivrà sui successivi appuntamenti del 9 agosto a Ca-prarola presso il Centro Sportivo La Paradisa, dell’11 agosto presso il Bar Pizzeria La Sosta di Caprani-ca e del 13-14 agosto a Sutri per il Trofeo Caffè Condotti.

“Il Calcio Balilla è uno sport in continua crescita – ha spiegato Nuccio Chiossi dello Staff Tecnico del Coni di Viterbo – abbina il gio-co come sano divertimento a delle qualità � siche come la velocità nei ri� essi, la coordinazione, l’abilità oculo-manuale, la destrezza. Si può consigliare a ragazzi ed adulti di qualsiasi età che possono così al-lenare queste qualità � siche senza dimenticare la grande capacità di aggregazione e socializzazione so-pratutto nei giovanissimi. Per que-sto stiamo cercando di potenziare il Calcio Balilla nelle Scuole Medie e Superiori di Viterbo, anche per-ché può essere molto utile agli insegnanti di Educazione Fisica che si trovano spesso ad operare in palestre sovraffollate o addirittura in palestre di dimensioni ridotte. Il 1° Grand-Prix della Tuscia – con-clude Chiossi – è un’occasione per i molti appassionati del Calcio Balilla per misurarsi in un sano confronto ed abbinare così sport pratico e divertimento”.

I tornei sono organizzati dall’Ente di Promozione Spor-tiva CSEN e si svolgeranno alla presenza di esperti che potranno dare spiegazioni sia sotto il pro-� lo tecnico che sul regolamento del Calcio Balilla. Per iscrizioni all’evento di Colle Diana è possi-bile telefonare al seguente numero 0761/609522 (Paolo).

CALCIO BALILLA - Dopo un primo rinvio si replica venerdì

Il Grand Prix della Tusciapartirà da Colle Diana

Fervono ad Acquapendente i preparativi vista dell’ap-

puntamento principe dello sport nel mese di agosto, Da venerdì 12 � no a domenica 21 agosto, infatti, si svolgerà l’Open di S.Ermete, torneo di tennis con un ricco montepre-mi e con le iscrizioni ancora possibili presso la Club House gestita dal nuovo maestro del Circolo Andrea Casari (339-1607635). In questa stagione il desiderio è ripetere o mi-gliorare il bilancio del 2010, quando l’evento ha proposto al via ben 64 giocatori di cui oltre 20 di Seconda Categoria, regalando match di pregevole fattura.

Il campione uscente è il 2.2 Marco Viola (Tennis Club Padova) che, nella � nale della passata stagione, ha superato per 6-2 / 6-3 il pari classi� -ca Oscar Rodriguez (Tennis Club S.Agnese). Nel tabellone limitato si è imposto il Quarta

Categoria Luca Famoos (Cir-colo La Quercia di Roma) in grado di superare per 6-1 / 6-2 Alessio Fralleone (Tennis Club Gianicolo Junior).

Impossibile al momento avere certezze sui parte-cipanti, considerando che le iscrizioni non si sono ancora chiuse, ma c’è già una certezza ed è l’assoluta qualità dell’intera macchina organizzativa che, pur con un notevole ricambio gene-razionale rispetto allo scorso anno, si sta dimostrando in grado di impegnarsi a fondo nella gestione logistica dei vari aspetti di un torneo. Accanto al Presidente Enrico Barberini ci sarà il giudice arbitro grossetano Renzo Renzetti, chiamato a mettere a disposizione dell’evento la sua ben nota professionalità e il suo personalissimo stile di divertirsi e far divertire con pillole di saggezza sem-

pre molto apprezzate. Ad af� ancarlo il vicepresidente del circolo Fabio Mosci e un gruppo composto da Mir-co Zucca, Daniele Pericoli, Amalia Mencuccini, Glauco Clementucci e da alcuni vo-lontari che, dalla mattina � no a tarda sera, cercheranno di dare il proprio contributo.

Immancabile la presenza della Federazione Italiana Tennis – Comitato di Viterbo con il Presidente Celestino Celestini che seguirà da lon-tano i turni preliminari ma ha già annunciato la sua pre-senza nell’alto viterbese per la premiazione � nale. Sempre molto vicina all’iniziativa an-

che l’amministrazione comu-nale di Acquapendente con il Sindaco Alberto Bambini che potrà godersi lo spettacolo all’interno di un polo spor-tivo d’eccezione inaugurato proprio lo scorso anno.

“Sono davvero orgoglioso - ha sottolineato il primo cittadino aquesiano- di come la Località Boario si stia tra-sformando un una location di assoluta qualità: Palazzetto dello Sport, tre campi da ten-nis, un campo di calcio in ter-ra battuta. Ed a tre mesi dalla mia riconferma a primo citta-dino, non posso che ringrazia-re tutti quei cittadini che lo hanno consentito, prendendo parte attiva e diretta ad una forma di democrazia chia-mata Bilancio partecipato. Raccogliendo � rme ed entran-do a far parte integrante ed attiva dello sviluppo a livello elaborativo della politica mu-nicipale”.

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SPORT

22 Martedì 2 Agosto 2011Viterbo & AltoLazio

CALCIO SERIE D

Una nuova settimana è iniziata ieri anche per la Viterbese. La

squadra si è allenata con lavoro defaticante al ‘Paloz-zi’ di Canepina per smaltire la fatica accumulata nelle gambe domenica scorsa col triangolare disputato in fa-miglia. Ecco i tabellIni delle tre gare.

VITERBESE A 4VIT JUNIORES 1

Viterbese A: Scarsella, Centanni, Testa, Nocerino, Cascella, Franzese, Cristia-no, Vanacore, Morini, Fede-rici, Aquino All. Sergio

Viterbese Juniores: Cima, Natale, Foglietta, Ferri, Pie-ri, Nicolini, Gentili, Calevi, Seralessandri, Cisterna, Se-rafini a disp: Pancianeschi, Argenti, Gentili, Anselmi, Stracapede, Valgiusti, Guar-dalà, Crocicchia, Menci, Pierino, Grandicelli. All Valentini Mauro

CRONACA 1Cima, Pancianeschi,

Menci e Grandicellli sono stati impiegati da mister Mauro Valentini. Un se-gnale questo importante, che lascia presupporre un loro utilizzo nella squa-dra Juniores gialloblù per la prossima stagione. Questi giocatori si stanno regolarmente allenando con la prima squadra al ‘Palozzi’ di Canepina. In particolare evidenza, tra gli uomini di Sergio, l’at-taccante Aquino che èha siglato una bella doppiet-ta. A segno anche Morini e Federici. Insomma tutti e

tre gli attaccanti schierati in questa prima partitella hanno trovato gloria. Per la Juniores ha realizzato il gol della bandiera Pieri, ben servito da Cisterna. Da segnalare diverse pro-dezze di Alessandro Cima (portiere ex Lazio) che, oltre a togliere più volte le castagne dal fuoco in occasione di tiri dalla di-stanza degli avversari, ha anche parato un calcio di rigore a bomber Federici. Buona anche la prova di Franzese, centrocampista arrivato dall’Aprilia nel fine settimana scorso.

VITERBESE B 2VIT. JUNIORES 1

Viterbese B: Crispino, Zagarella, Di Mauro, D’Ambrosio, Avagliano, Errico, Manini, Pintucci, D’Onofrio, Barra, Scer-rati. All. Sergio

Ultimi giorni di ritiro per la ViterbeseIl 6 agosto avrà termine l’esperienza Sorianese

Si avvicina il tempo dei primi bilanci per mister Sergio

L’Ischia di Castro è pron-ta ad iniziare la prepa-razione in vista della

prossima stagione. Domani pomeriggio infatti la squadra si ritroverà a Farnese per il primo allenamento. Le sedute proseguiranno � no alla � ne del mese. Fissate per ora sol-tanto due amichevoli estive: Manciano (13/8) e Civitavec-chia (20/8). Ottima la campa-gna acquisti fatta dalla socie-tà. Mister Gasperini potrà fare af� damento sull’esperienza di nuovi giocatori quali Gabriele Malè (ex Foglianese), Stefano Loiseaux (ex Ladispoli), Ste-fano Ciorba (ex Monte� asco-ne) ed altri ancora. Ecco tutti i venti giocatori convocati per il raduno.

PORTIERIGiorgio Sbarra (‘88), Vitto-

rio Bardelloni (‘90),

DIFENSORI Mario Pollini (‘94), Ange-

lo Nicaletti (‘93), Tombolini (‘94), Luca Governatori (‘83), Gianluca Cosenza (‘83)k, Lu-ciano Brizzi (‘85), Gabriele Malè (‘87), Gianluca Sbarra (‘92)

CENTROCAMPISTIGiuseppe De Grossi (‘83),

Luigi Poscia (‘84), Mario Fiorentini (‘88), Simone Boz-zini (‘89), Luca Cionco (‘93), Matteo Fiaranda (‘93), Gian-ni Barattieri (‘94), Andrea Emiliani (‘92)

ATTACCANTI Stefano Ciorba (‘80), Stefa-

no Loiseaux (‘86).

STAFF TECNICO Mimmi Gasperini (allena-

tore), Federico Fiorentini e Giorgio Crea (voce-allena-

tori), Paci� co Marziali (pre-paratore portieri), Daniele Paradisi (� sioterapista).

Al momento l’attacco ap-pare il reparto più sguarnito. Nei prossimi giorni sono comunque attesi rinforzi. Imminente anche l’arrivo di quattro giovani ragazzi (clas-se ‘95) che si aggregheranno alla prima squadra.

Obiettivi - Dopo aver guadagnato la Promozione, l’Ischia di Castro ha tutte le intenzioni di dare continuità agli strepitosi risultati sinora conseguiti. Ad attendere la squadra di Mimmi Gasperini, c’è un campionato dalle mille inbsidie e pieno di ostacoli. Tuttavia l’entusiasmo della matricola e la qualità di al-cuni innesti potrà risultare decisiva per il raggiungimento di traguardi importanti, come quello del mantenimento del-la categoria.

Gia Nat

CALCIO PROMOZIONE

Viterbese Juniores: Cima, Natale, Foglietta, Ferri, PieriNO, Nicolini, Gentili, Calevi, Serales-sandri, Cisterna, Serafini a disp: Pancianeschi, Ar-genti, Gentili, Anselmi, Stracapede, Valgiusti, Guardalà, Crocicchia, Menci, Pierino, Grandi-celli. All Valentini Mauro

CRONACA 2Prova meno convincen-

te quella della ‘Viterbese B’ contro la Juniores. Fi-nisce 2-1 per quelli schie-rati da Raffaele Sergio. Parte forte la Juniores che dopo cinque minuti di gioco trova il vantag-gio grazie a Menci. L’at-taccante prima si procura il rigore, subendo il fallo commesso da Diego Di Mauro, poi lo trasforma senza problemi. Pareggia poi D’Errico, mentre Bar-ra segna il gol partita.

VITERBESE C 5VIT. JUNIORES 1Viterbese C: Garofalo, Za-

garella, Di Mauro, D’Ambro-sio, Avagliano, Errico, Manini, Pintucci, Pieri, Barra, Grandi-celli. All. Sergio

Viterbese Juniores: Cima, Natale, Foglietta, Ferri, Pieri-no, Nicolini, Gentili, Calevi, Seralessandri, Cisterna, Se-ra� ni a disp: Pancianeschi, Argenti, Gentili, Anselmi, Stracapede, Valgiusti, Guar-dalà, Crocicchia, Menci, Pie-rino, Grandicelli. All Valentini Mauro

CRONACA 3 Tutto facile per la ‘Viter-

bese C’ nel terzo ed ultimo tempo contro la Juniores. Finisce 5-1.

I gol portano le � rme di Bar-ra (doppietta), Calevi, Grandi-celli (doppietta) e Pieri.Buona la prova dell’attaccante Barra che si mette in luce con due gol e tanti tiri in porta.

Ischia, sono 20 i giocatori a disposizione di GasperiniDomani al via la preparazioneDue le amichevoli uffi cializzate dalla società

di GIANLUCA NATOLI

Mimmi Gasperini

Foto Andrea Di Palermo

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23Martedì 2 Agosto 2011 Viterbo & AltoLazio

CALCIO ECCELLENZA

Le ambizioni del Monterosi arrivano in serie D Dopo la presentazione in Comune la squadra si è trasferita a Rignano per gli allenamenti

Parte subito bene la nuova avventura del Monterosi. Ieri mattina, ore 9, la

squadra si è ritrovata presso il Comune del paese per la presentazione uf� ciale. Tanto entusiasmo e voglia di mettersi subito in gioco per i biancoros-si che sono sembrati già molto carichi e smaniosi di fare. Tutto il gruppo si è trasferito poi (10,30) a Rignano Flaminio,

luogo scelto per gli allenamenti che proseguiranno con doppie sedute � no a sabato 13 agosto.

PROGRAMMAZIONE E PUNTUALITA’ NEI PROGETTI DI PATRON CIALLIIl presidente del Monterosi,

Flaminio Cialli, ha illustrato durante la conferenza stampa tutte le fasi salienti che hanno scandito queste settimane esti-ve di calcio mercato.

“Appena � nito il campio-nato, ci siamo messi subito al lavoro per riconfermare lo zoccolo duro della squadra che ha dimostrato di poter dare ancora molto a questi colori. Il � nale della passata stagione è stato strepitoso. Proprio per questo, dopo i problemi avu-ti nella parte intermedia del campionato, non potevamo ignorare la grande ripresa che ha fatto seguito”. Chiuso il capitolo delle riconferme, si è passati agli acquisti: “Abbiamo pensato di puntare molto sui giovani - ha proseguito Cialli- alcuni li abbiamo aggregati alla prima squadra dalla Juniores. Altri invece li siamo andati a cercare nella zona di Roma. Decisiva, in questa operazione, è risultata la collaborazione di mister Lauretti che con la sua esperienza ci ha saputo indicare la strada migliore da seguire”.

GLI OBIETTIVI:IL SINDACO PARIS VUOLE LA SERIE DIl Monterosi punta ov-

viamente a fare meglio della passata stagione: “Vogliamo migliorare il sesto posto –ha di-chiarato Lauretti- e dare conti-nuità alla striscia positiva degli ultimi risultati”. Ambizioni che anche lo stesso sindaco di Monterosi, Francesco Paris, ha voluto confermare: “Il mio mandato di Primo Cittadino scadrà nel 2014. Entro quella data sogno di vedere il Monte-rosi in Serie D. Aver raggiunto

il sesto posto in Eccellenza, per adesso, è comunque un motivo di grande orgoglio per un paese di dimensioni modeste come il nostro (4000 abitanti circa)”.

BORGHI ED IL NUOVO STAFF TECNICOL’acquisto più importante

dell’estate risponde sicura-mente al nome del centro-campista Fabrizio Borghi (ex Maccarese): “Abbiamo preso un vero jolly – ha dichiarato il presidente Flaminio Cialli- che sarà sicuramente molto utile alla squadra”. Sono poi state inserite in organico nuove � gu-re importanti: un preparatore dei portieri (Silvio Mariani) ed un preparatore atletico (Valerio Venanzi). Oltre a loro c’è l’addetto stampa, Fortunato D’Antoni, che si è distinto sino a questo momento per spiccate doti organizzative e comuni-cative. I grandi progetti, del resto, passano anche da queste persone.

SI RIPARTE DAMISTER LAURETTI Si rafforza il sodalizio tra

Cialli e Lauretti, che dopo alcuni screzi avuti nei mesi scorsi hanno � nalmente raggiunto l’intesa vin-cente: “Ringrazio il presidente per la rinnovata � ducia –ha af-fermato Lauretti- anche da parte mia c’è una grande stima nei suoi confronti. Il nostro rapporto è migliorato sensibilmente negli ul-timi mesi. L’anno scorso ho fatto un grande errore nell’andare via. Adesso però non ho più voglia di

pensare al passato. Dobbiamo solo concentrarci sul futuro”.

IL SETTORE GIOVANILEQuest’anno il Monterosi ha

deciso di ristrutturare tutto il proprio vivaio. Dai primi calci alla Juniores nasce il nuovo pro-getto per la crescita del Montero-si Calcio. Fondamentale l’arrivo di Marco Frasca. Esperto uomo di calcio e utile non solo per la guida tecnica della Juniores, ma anche per la gestione di tutto il settore giovanile. Secondo quan-to deciso qualche giorno fa in un vertice tra allenatore, presidente e staff tecnico, tutte le formazio-ni del Monterosi utilizzeranno lo stesso modulo di gioco della prima squadra, ossia il 4-4-2. In questo modo la preparazione dei giovani, in prospettiva di crescita e di ‘salto’ in prima squadra,ne risulterà agevolata.

PREMIO DISCIPLINAIl Monterosi ha ricevuto il

premio disciplina per la stagio-ne 2010/2011 (Eccellenza). Un attestato questo, che ribadisce ancora una volta la bontà e la serietà della società. Le regole comportamentali sono infatti una delle prime cose che lo staff del Monterosi insegna ai propri tesserati.

L’ESCLUSIVO SINTETICO‘MARCELLO MARTONI’Sono iniziati proprio ieri i

lavori sul campo sportivo. Le ruspe hanno fatto irruzione nell’impianto verso le ore

10,30. Così la squadra ha deciso di dirottare il primo allenamento, inizialmente pre-visto a Monterosi, a Rignano Flaminio. La realizzazione del campo sintetico è stata resa possibile grazie all’appoggio delle istituzioni locali: “Ab-biamo deciso di appoggiare la società nell’ammodernamento delle strutture- ha detto il Sin-daco di Monterosi, Francesco Paris- il nuovo campo prevede l’intarsio nel manto erboso di prodotti rigorosamente natu-rali ed ecologici, scelti apposi-tamente per salvaguardare sia la salute dei ragazzi che l’am-biente. Il Comune è pronto ad investire 500-600 mila euro per la realizzazione dei lavori”.

AMICHEVOLIGiovedì sarà già tempo di

prova per il Monterosi, che af-fronterà in un test amichevole la Flaminia Civita Castellana (Serie D). Ecco riportato di seguito il calendario di tutte le gare in programma:

4/8 - Monterosi vs Flaminia (ore 17, Rignano Flaminio)

7/8 - Monterosi vs Brac-ciano (ore 10.30, Rignano Flaminio)

10/8 - Monterosi vs Pia-noscarano (ore 17, Rignano Flaminio)

12/8 - Orvietana vs Monte-rosi (ore 17, Castel Giorgio)

17/8- Monterosi vs Cantalu-pi (ore 17, Rignano Flaminio)

20/8 - Casalotti vs Montero-si (ore 17, Casalotti)

di GIANLUCA NATOLI Foto Andrea Di Palermo

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CALCIO D’ESTATE

Canepina, obiettivo PromozioneLa squadra di mister Proietti punta a mantenere la categoria acquisita sul campo. Previsto per sabato il raduno

CALENDARIO DELLE AMICHEVOLIdata ora partita risultato

VIGNANELLO - PESCARA 0 -9

CIMINA RONCIGLIONE - PESCARA 2 - 9

VITERBESE - FORMELLO 3 - 2

VITERBESE - RAPPR. DISOCCUPATI LAZIO 0 - 0

VITERBESE A - VITERBESE JUNIORES 4 - 1

VITERBESE B - VITERBESE JUNIORES 4 - 1

VITERBESE C - VITERBESE JUNIORES 5 - 1

04708 17,00 MONTEROSI - FLAMINIA

06/08 17,00 PIANOSCARANO A - PIANOSCARANO B

07/07 10,30 MONTEROSI - BRACCIANO

07/08 11,00 FOGLIANESE A - FOGLIANESE B

07/08 11,00 CORNETO A - CORNETO B

10/08 17,00 GUIDONIA - FLAMINIA

10/08 17,00 MONTEROSI - PIANOSCARANO

12/08 17,00 ORVIETANA - MONTEROSI

13/08 11,00 FOGLIANESE - FOGLIANESE JUNIORES

13/08 17,00 FLAMINIA - COLLEFERRO

13/08 17,00 CANEPINA - MONTEFIASCONE

13/08 17,30 ORVIETANA - CORNETO

13/08 18,30 ISCHIA DI CASTRO - MANCIANO

17/08 17,00 MONTEROSI - CANTALUPO

18/08 17,00 VIGOR ACQUAPENDENTE - ORVIETANA

18/08 18,00 FLAMINIA - PIANOSCARANO

20/08 17,00 ANGUILLARA - MONTEFIASCONE

20/08 17,00 CASALOTTI - MONTEROSI

20/08 17,00 CANEPINA - CANTALUPO

20/08 17,00 PIANOSCARANO - ORVIETANA

21/08 10,30 BRACCIANO - CORNETO

21/08 11,00 FOGLIANESE - 2001 TUSCIA

24/08 17,00 ANGUILLARA - LADISPOLI

26/08 17,00 TRIANG. TOLFA-CIVITAVECCHIA-MONTEFIASCONE

27/08 16,00 TRIANGOLARE RISI A CANINO

27/08 16,30 S. LORENZO NUOVO - CASTEL LAZZARA

27/08 17,00 PIANOSCARANO - DORIA S. MARTINO

28/08 11,00 CASTRENSE - GROSSETO ALLIEVI NAZIONALI

28/08 11,00 FOGLIANESE - 2001 TUSCIA

28/08 11,00 CANEPINA - VITERBESE

28/08 17,00 DORIA S. MARTINO - PIANOSCARANO

28/08 17,00 FONTE BEL VERDE - VIGOR ACQUAPENDENTE

31/08 18,00 PIANOSCARANO - PETRIANA UNDER 21

31/08 18,00 S. LORENZO NUOVO - LATERA

01/09 17,00 VIGOR ACQUAPENDENTE - PIANESE

04/09 11,00 CASTRENSE - S. LORENZO NUOVO

07/09 18,00 S. LORENZO NUOVO - PIANESE

10/09 16,30 S. LORENZO NUOVO - MONTALTO CALCIO

11/09 11,00 CASTRENSE - REAL GRADOLESE

15/09 18,00 CASTRENSE - GROSSETO PRIMAVERA

15/08 18,00 VALLERANESE - NUOVA BAGNAIA

17/09 16,00 FABRICA DI ROMA - VALLERANESE

22/09 18,00 VIGOR ACQUAPENDENTE - VALLERANESE

GLI ORARI POSSONO VARIARE

di LEONARDO CUTIGNI

Tante novità in quel di Canepina soprattutto in ottica under, necessari

per affrontare il campionato di Promozione.

Mister Paolo Proietti fa il quadro della situazione indi-cando l’inizio della stagione: “Partiremo questo Sabato a Canepina. Il campionato che affronteremo è impegnativo quindi ho deciso di affrontare da subito una doppia seduta tra mattina e pomeriggio.”

Tanti volti nuovi: “In pro-mozione occorre dare spazio a diversi giovani, quindi la società si è mossa in quest’ot-tica. A porta inseriremo Palaz-zi, classe ’91 proveniente dal Pianoscarano e Manzocchi, classe ’93 dell’Orvietana. In difesa ci saranno Mancinelli, classe ’93 del Pianoscarano, Lupatelli, calsse ’94 del Bar-co, Seralessandri, classe ’92 della Viterbese, Santarelli e Stella, classe ’89 provenienti dal Lubriano. A centrocampo

ci saranno Ariamone, ragazzo del ’94 proveniente dal Pia-noscarano, Di Gianmartino, sempre ’94 dal Civita Ca-stellana ed in� ne Ferri con Foglietta entrambi ’92 dalla Viterbese. Questi sono i gio-vani, per quanto riguarda i ‘grandi’ siamo in trattativa con un difensore di categoria, possibilmente con esperien-ze anche in Eccellenza, e in attacco stiamo valutando la possibilità di portare un at-taccante della Viterbese.”

Tanti arrivi ma anche di-verse partenze: “Dovevamo fare una scelta, la categoria ci imponeva dei tagli ed a malincuore abbiamo dovuto lasciar partire diversi giocato-ri. Mi spiace, ci siamo anche lasciati in buoni rapporti, ma i fuori quota sono obbligatori e non potendo garantire il po-sto abbiamo lasciato la porta aperta.”

Quali obiettivi: “Dobbia-mo provare a mantenere la categoria. La promozione è un campionato insidioso e non potendo contare su spon-

sor importanti non siamo in grado di allestire un squadra di fascia alta, quindi prima ci salviamo e meglio sarà. La cosa positiva è che rispetto alla prima categoria, ora si giocherà di più a calcio, ci sarà più qualità e la parte atletica farà la differenza. Posso con-tare su uno staff serio formato da Francesco Fauci che svol-gerà il ruolo di preparatore e

TERZA CATEGORIA - Il diesse Pacifi ci parla chiaro: “Lotteremo per il titolo”

I progetti del Sipicciano volano alto

La stretta di mano con il bomber Saliaj Kreshnik

“Viviamo il calcio con gran-de entusiasmo, qui giochia-

mo per divertirci, poi il risulta-to viene di conseguenza.”

Così Daniele Giganti Paci� -ci, direttore sportivo del A.S.D. Sipicciano, riassume il pensie-ro della società. A Settembre si ricomincia: “Inizieremo il periodo della preparazione al termine della festività di Santa Rosa. Dando una data credo che il 5 Settembre potrebbe essere indicativa, l’unica cosa certa è che ci alleneremo a Sipicciano che dispone di un parco che è stupendo. È l’idea-le per immagazzinare benzina nelle gambe.”

Fronte mercato: “Siamo felici del rientro di Andrea Rofena, un difensore centrale che ci darà una grossa mano e darà sicurezza al reparto arre-trato. A centrocampo ridiamo il benvenuto ad Emanuele Fosci, soprannominato affettuosa-mente il ‘� chetto’, sul quale puntiamo molto dal punto di vista del rendimento. In attacco

siamo riusciti ad inserire Saliaj Kreshnik, un giovane di grandi potenzialità. Abbiamo trovato l’accordo anche con Andrea Sa-napo anche lui rientrante dopo alcune stagioni passate fuori. In� ne stimolati dal grande en-tusiasmo che si sta creando at-torno alla squadra potrebbero rientrare i fratelli Natalini.”

Anche il mister è nuovo: “Quest’anno saremo guida-ti da Quinto Pesticcini, ex allenatore dell’Alviano. È un tecnico preparato che ha allenato anche in categorie superiori e sul quale non abbiamo nessun dubbio ad af� dargli le chiavi della squadra.”

Quali obiettivi: “Cerche-remo di vincere. Non sarà facile ma almeno provere-mo a lottare fino all’ultima giornata. Male che vada vo-gliamo accedere ai play off. La squadra era competitiva e quest’anno a maggior ra-gione lo sarà di più.”

Non sarà facile: “Ci sa-ranno molte squadre a con-tendersi il titolo. Vedendo e sentendo le manovre altrui posso dire che in molti si sono rafforzati. Noi dob-biamo pensare a noi stes-si, divertendoci e dando il massimo in campo. Se riu-sciremo a farlo senza intop-pi sono sicuro che partiamo alla pari con tutti e se la fortuna ci darà una mano a fine stagione staremo anche davanti a tutti.”

Per avere news in tempo reale sul Sipicciano vi invi-tiamo a visitare il sito della società all’indirizzo www.asdsipicciano.nelsito.it .

(leo.cut.)

Mister Paolo Proietti

Della formazione dello scorso anno poche conferme e tanti volti nuovi

� sioterapista, Franco Cion� come preparatore dei portieri e come secondo avrò Angelo Proietti che a Canepina è una vera e propria bandiera. Sono sicuro che con il loro apporto taglieremo i traguardi pre� ssi con anticipo.”

Capitolo amichevoli: “Ad oggi abbiamo � ssato tre ami-chevoli, la prima sabato 13 con il Monte� ascone alle ore 17:00, la seconda sabato 20 con il Cantalupo sempre alle 17:00 ed in� ne domenica 28 con la Viterbese alle 11:00.”

Il presidente è d’accordo: “Col presidente ci conoscia-mo benissimo. Anche lui è della mia opinione, ossia mantenere la categoria. A Canepina possiamo contare su uno stadio da Eccellenza, ma al momento non ci sono i fondi necessari per tentare la scalata. Da noi si dice che il lavoro paga ed è in questa ottica che lavoreremo. Non possiamo fare promesse a vuoto, abbiamo una sola pa-rola e daremo il massimo per mantenerla.”

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PALLONE D’ORO 2010/2011

Avanti campioni, c’è posto per tuttiUna carrellata di immagini realizzate nella serata di Villa Sofi a dal nostro Alberto Zadro

Volti sorridenti e tanti premi meritati dopo una

stagione intera trascorsa sui campi della provincia e delle regione.

Dopo la prima carrellata di nomi e immagini ecco altre foto della splendida serata di venerdì, quando nel bellissimo scenario dell’Hotel Villa So� a di Viterbo sono stati consegna-ti i premi della sesta edizione del Pallone d’Oro. L’iniziativa promossa da L’Opinione di Viterbo e Lazio nord ha cele-

AndreaDamiani

MarcoMazzarella

Cristina Caporalipremiata da Ivano Piccato

MassimoLanzi

EmanueleGeronzi

NELL’EDIZIONE DI DOMENICA 31

Filippo e non Michele

Domenica scorsa a pa-gina 26 del nostro

giornale nella didascalia della foto in questione ab-biamo erroneamente scritto

il nome di Michele Natali, ebbene ci scusiamo con i di-retti interessati ma il nome del giovane campioncino è Filippo Norcia.

LucaTocchi

brato come ogni anno i protagonisti del cal-cio e del calcio a cinque provinciali, votati grazie ai coupon che vengono pubblicati sul nostro quotidiano. Le foto di questa pagina, realizzate da Alberto Zadro, non resteranno certo le ultime della splendida edizione 2011 del Pallone d’Oro; anche nei prossimi giorni, infatti, pubblicheremo altre immagini della serata per cui diciamo a chi non si è ancora visto di avere un po’ di pazienza. Vi accon-tenteremo tutti!

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BASEBALL C

Tuscia Green Sox, una gioia ‘manifesta’I gialloverdi battono 14-4 al settimo inning il Charlie Brown e festeggiano il primo posto matematico nel girone

CLASSIFICA VINTE PERSE

GREEN SOX MONTEFIASCONE 10 1 909

CALI ROMA XIII 9 3 750

MANTOVANI LATINA 8 3 727

CHARLIE BROWN 7 4 636

CECCANO 3 8 273

INSIEME LATINA 2 9 182

ROMAN’S CAVALIERE 0 11 0


Vittoria doveva essere e vit-toria è stata, addirittura per manifesta superiorità.

Quando è arrivato il punto della sicurezza è scattata la festa, in versione analcolica (acqua al po-sto dello spumante) ma comun-que meritata anche se l’obiettivo � nale resta la promozione in serie B e, per quella, c’è bisogno dei playoff.

Intanto, però, il Tuscia Green Sox ha messo al sicuro il primo posto in classi� ca nel girone, ar-chiviando la pratica con un tur-no di anticipo; vittima designata della partita che ha consegnato la vittoria in campionato ai falisci è stata la formazione del Charlie Brown Nettuno, superata per 14-4 dopo sette riprese che han-no visto i gialloverdi comandare con autorità praticamente dalle prime battute.

La posta in palio era alta sola-mente per i ragazzi del manager Mirco Di Francesco, al cospetto di avversari che non si giocavano nulla ma che sette giorni prima avevano ri� lato un bello scher-zetto alla Mantovani Latina. I Green Sox si sono portati avanti con decisione nelle battute ini-ziali, lasciando intravedere la

possibilità di chiudere in anticipo la contesa, ma poi hanno accu-sato qualche passaggio a vuoto nel quinto inning. Di Francesco ha sostituito sul monte di lancio Cornicchia con Cioni che ha te-nuto abbastanza bene i battitori avversari. Sul 9-4 per i falisci è entrato il decimo punto al sesto inning con Dominici, spinto a casa base da un lancio pazzo, poi nel settimo inning le battute di Teodori, Marchetti e Rastrello hanno dato il via ad una ripresa da quattro punti, conclusa con la corsa di Dominici che, arrivato a casa base, ha travolto anche il ri-cevitore avversario per segnare il 14-4 che ha chiuso i conti. Sono stati gli stessi giocatori giallo-verdi a far presente agli arbitri che la gara era � nita e a quel punto è spuntato fuori, da chissà dove, un tubo per innaf� are che, nelle mani del manager falisco, è diventato una implacabile ‘mac-china da gavettoni’.

Domenica prossima l’inin-� uente trasferta contro la Man-tovani Latina chiuderà la stagio-ne regolare, con la possibilità di dare spazio a chi ha giocato di meno a preservare i titolari. Il cammino è ancora lungo e c’è bisogno di recuperare un po’ di energie.

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BASEBALL B


Playoff più vicini per il Pianeta Benessere che, alla viglia della sosta di quesi un

mese del campionato, ha portato a casa la doppietta che cercava dalla trasferta di Nettuno.

La squadra del manager Al-berto Massini ha scon� tto gli avversari con risultati netti sia nella prima partita (10-3) che nella seconda (12-2), conferman-do di attraversare un eccellente momento di forma. Alla vigilia c’era qualche timore dettato dal valore degli avversari, capaci di strappare una gara nella doppia s� da di andata, ma i timori sono stati spazzati via da una presta-zione di assoluto livello da parte dei ragazzi viterbesi.

Il copione dei due match è stato abbastanza simile: per qualche inning c’è stato un sostanziale equilibrio, Nettu-no2 ha provato a tenere testa al Pianeta Benessere con tutte le armi ma già intorno al terzo inning, la squadra viterbese ha

preso il sopravvento. L’attacco ha compiuto in pieno il suo dovere, la difesa è stata attenta e non ha concesso nulla, tanto che Massini ha potuto addirittura terminare le due partite con un lanciatore, Romani, rimasto nel bull pen senza lanciare nemme-no una pallina.

Più che legittima la soddi-sfazione del tecnico dei Rams: “Forse loro non erano al top,

VELA - Tre giorni di regate valide anche per la Volvo Cup con le imbarcazioni della classe Optimist e tantissimi giovani

Grande successo per la Coppa AICO sul lago di Bracciano

La formazione di Alberto Massini espugna due volte Nettuno

“Ottima prova, ora ci bastano quattro successi per i playoff”

ma di sicuro noi stiamo attra-versando un ottimo momento - ci ha detto - ed abbiamo gio-cato due buone gare. Abbiamo battuto le valide nel momento giusto, in gara uno siamo stati attenti e incisivi all’inizio, co-stringendo a far scendere dal monte il loro lanciatore man-cino Trionfera, che all’andata ci aveva creato molti problemi. Fanali ha concesso pochissimo e la difesa è stata attenta, bene anche Pagliei e Ciampelli in gara due, quando abbiamo preso il largo anche con un fuoricampo di Guillen”.

Ora la sosta che arriva forse nel momento peggiore vista la forma dei ragazzi viterbesi: “Speriamo di non perdere questa condizione - ha proseguito Mas-sini - ma inevitabilmente abbia-mo concesso qualche settimana libera ai ragazzi. Ci ritroveremo il 23 per preparare le gare della domenica casalinga successiva contro Foggia”.

Pianeta Benessere, missione compiuta

CLASSIFICA VINTE PERSE %BBC MASTIFF AREZZO 25 5 833

PIANETA BENESSERE VITERBO 23 7 766

CONSORZIO EDILPESARO 21 9 700

CUPRA ANCONA BASEBALL 20 10 666

FANO BASEBALL 19 11 633

JOLLY ROGER C. DELLA PESCAIA 16 14 533

NETTUNO 2 11 19 366

BC FOGGIA 9 20 310

JABIL FALCHI CASERTA 5 25 166

PROGETTO TERAMANO 0 29 0

Si è conclusa sul lago di Bracciano la Coppa AICO,

valida come quarta prova della Volvo Cup 2011. La classica termica della zona è entrata intorno a mezzogiorno consen-tendo a tutte e quattro le bat-terie di disputare altre 2 prove, raggiungendo così un totale di ben 5 per categoria che hanno permesso di concludere il pro-gramma della manifestazione.

L’ultima giornata di gare si è aperta poco dopo le 12,30 con un vento da 240 sui 6/8 nodi. Circa un’ora per la prima rega-

ta e subito dopo il Comitato ha fatto partire la seconda consen-tendo così uno scarto ai giovani timonieri.

Il Trofeo AICO, destinato al primo classi� cato della catego-ria Juniores, se l’è aggiudicato Alessandro Fornasari (Fraglia Vela Desenzano); il Trofeo AICO Rosa, riservato alla prima classi� cata tra le ragaz-ze, ha premiato le capacità di Viola Maggini (Circolo Velico Pietrabianca) mentre la Coppa Touring, riservata al migliore dei più piccoli Cadetti, ha

fatto registrare la vittoria di Tommaso Salvetta (Fraglia Vela Riva).

“Si è svolto tutto davvero molto bene, è stato un succes-so enorme con più di trecento ragazzi iscritti, ma soprattutto per il grande entusiasmo di-mostrato da parte di tutti – ha commentato un soddisfatto Norberto Foletti, Presidente Italiano della Classe Optimist – anche le condizioni sono state buone e ci hanno fatto dimenticare la buriana del primo giorno. La logistica è

stata sempli� cata molto grazie alla possibilità di utilizzare la Base Aeronautica di Vigna di Valle, centro sportivo dell’ar-ma, con le sue attrezzature. Un’ora dopo la � ne dell’ultima prova, infatti, tutte le barche erano già armate e i ragazzini pronti per il pasta party e la premiazione”. Visto il successo dell’edizione 2011 della stori-ca Coppa AICO, il Presidente conferma di volerla mantenere un appuntamento estivo nel calendario della Classe Opti-mist.

La doppietta a Nettuno ha spianato ulteriormente la strada verso i playoff, anche perchè Cupra ha lasciato una gara a Castiglione della Pescaia e quelle due partite di vantaggio su Pesa-ro sono in realtà tre, visto che i Rams sono in vantaggio in caso di arrivo a pari punti: “Diciamo che ci bastano quattro vittorie nelle ultime sei partite per essere matematicamente ai playoff - ha chiuso il manager viterbese - ma se dovessimo andare a vincere sul diamante di Arezzo potrem-mo puntare ancora al primo posto in classi� ca”.

Alla ripresa del campionato c’è inoltre la s� da Cupra-Pesaro che potrebbe escludere de� niti-vamente una delle due squadre dalla lotta o penalizzarle en-trambe in caso di pareggio. Il Pianeta Benessere può godersi una situazione di classi� ca invidiabile e rilassarsi qualche giorno: per pensare ai playoff ci sarà tempo.

PODISMO - Vittoria con dedica fi nale

Di Priamo concede il bisnel Cross dei CiminiLa faggeta del monte Ci-

mino ha ospitato sabato scorso la XIV edizione del Cross dei Cimini Memorial Cencioni, considerata una classica della corsa nel pano-rama della Tuscia e inserita di diritto tra le manifestazio-ni podistiche più dure della zona.

Un percorso decisamente impegnativo, della lunghezza di 8km, reso ancor più dif-� coltoso dai lavori di disbo-scamento; al via si sono pre-sentati ben 180 runners tra i migliori di questi ultimi anni.

Al primo dei due giri in programma si è subito in� am-mata la battaglia con Guido Arsenti che ha cercato l’allun-go in discesa; il suo tentativo è stato quasi immediatamente neutralizzato dal gruppo di testa composto da Atanasi, Di Priamo, Cioccolini Filippini.

All’inizio del secondo Ales-sandro Di Priamo (Atl.Villa Aurelia, nella foto) prendeva la testa della gara e in forte progressione staccava gli altri giungendo al traguardo con oltre trenta secondi di van-taggio su Cioccolini (Zona

Olimpica), autore di una bella rimonta nelle battute decisive.

Sul terzo gradino del po-dio si è accomodato Atanasi (LBM Roma) poi nell’ordine Arsenti (AltoLazio) e Filippini (Libertas Orvieto).

Di Priamo ha così bissato la vittoria ottenuta in questa manifestazione nel 2009 ed ha voluto dedicare il successo al papà della sua compagna, Nando Nerbano, scomparso una settimana fa dopo una lunga malattia.

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MOTORI

Un piacevole Incontro sul colle faliscoTantissimi centauri con le loro ‘due ruote’ hanno preso parte alla manifestazione che si è svolta domenica


Fra le tante iniziative andate in scena in questa domenica a Monte� ascone, uno spa-

zio importante se l’è ritagliato il Motoincontro dell’Est!Est!!Est!!! organizzato dai Centauri Falisci.

Sin dalla mattina è iniziato un notevole af� usso di moto di di-versa cilindrata con tutte le mar-che più prestigiose del panorama internazionale, compreso qualche capolavoro a due ruote persona-lizzato in maniera decisamente eccentrica dal proprietario.

Il programma della manifesta-zione si è aperto con la benedizio-ne del motociclista, seguita da un giro in moto che è culminato con un aperitivo e un pranzo nello spazio allestito appositamente presso il Campo della Fiera a Monte� ascone.

La giornata che, per il centro falisco, ha coinciso con l’inizio della 53esima Festa del Vino, con la proclamazione del vin-citore dell’Est Film Festival e con la disputa della Granfondo dell’Est!Est!!Est!!! di mountain bike è stata quindi caratterizzata anche dalla seconda edizione di un appuntamento molto atteso

dai centauri del nostro territorio e non solo. Gli organizzatori avevano allestito anche alcuni stand con materiale tecnico, car tuning e musica dal vivo, oltre ad una lotteria che, a metà pome-riggio, ha visto l’estrazione fra i partecipanti di diversi premi, principalmente legati al mondo motoristico. Il Motoincontro è stata anche un’occasione per sta-re insieme, ritrovare vecchi amici e preparare ulteriori uscite in moto alla scoperta delle bellezze dell’Italia.

Una festa che si è conclusa con i tradizionali saluti e con l’arrive-derci ai prossimi appuntamenti motoristici, eventi � ssi del perio-do estivo in cui la passione per le due ruote e le condizioni meteo migliori (almeno qualche volta) permettono l’organizzazione di tantissimi incontri come quello di Monte� ascone.

almanacco 31Martedì 2 Agosto 2011

FARMACIEPREVISIONI METEOROLOGICHE

21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 20 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno

22 Giugno - 22 Luglio 23 Luglio - 22 Agosto 23 Agosto - 22 Settembre

23 Settembre - 23 Ottobre 24 Ottobre - 21 Novembre 22 Novembre - 21 Dicembre

22 Dicembre - 21 Gennaio 22 Gennaio - 19 Febbraio 20 Febbraio - 20 Marzo

Et voila.. come per in-canto tutti co-loro che fi no a qualche giorno fa vi ostacolava-

Amici del Toro, fi nal-mente vi siete accorti che durante la scorsa

Cari gemellini. c’è qualcosa da rivedere, spe-cialmente nei rapporti famiglia-ri.. proprio non

Amici del Cancro..state s o r r i d e n d o abbastanza?.. state elargendo la vostra ener-

Ma cosa vi diranno mai i signori dello Zo-diaco cari miei Re della Giun-gla?... sicura-

Quanta car-ne al fuoco per voi amici ed amiche della Vergine..starei quasi quasi

Questo cielo che fi no a qual-che giorno fa sembrava un po’ oscuro si sta fi nalmente

Ecco è di nuovo caldo..e voi non lo amate, lo so..e poi que-st’Estate siete

particolarmente irrequieti a causa di un Giove un po’ trop-po ballerino che non vi regala nemmeno un soldino..è una rima ed è anche carina ma la verità è proprio questo..ma visto che non tutto il male vien per nuocere una cosa bella ve la dico..vincerete tutte le av-versita’.non subito però..TRA UN PO’

rimettendo in sesto consenten-dovi di allentare le tensioni che vi stanno movimentando u po’ troppo la vita..io so perfetta-mente che voi, amanti dell’equi-librio aspirat ad avere sempre tutto e tutti perfettamente sotto controllo. chissà che da oggi non cominciate ad allentare la presa..FARAA’ BENE AL VO-STRO UMORE

Non tutto scorre liscio per voi in que-sto momento lo so, però permettetemi

E ce ne voleva un po’ pure per voi no?..o dav-vero pensavate che ve la sareste passata sempre

liscia così impudentemente?..scherzo, ovviamente, se sono ironico è perché voi siete sostanzialmente dei giocherelloni…pronti a ridere di ogni cosa..e fate bene cari miei..diffi date di chi vi dice che siete poco seri invidiano la vostra leggerezza..che dovrete mantenere intatta anche oggi..mi raccomando..CONTINUATE A SORRIDERE

di dire che se un po’ di astio si sta protraendo da qualche giorno nei confronti di una vecchia e collaudata amici-zia è anche un po’ per colpa vostra..questi pianeti in Leone infatti vi rendono infl essibili e quel che è peggio distorcono la vostra realtà..volete un consiglio?..AMMORBIDITEVI

per darvi la palma di Re dello Zodiaco ma qualcosa ancora mi lascia un po’ perplesso…e indovinate cos’è?..ma la vostra mente, ovviamente..che produce fantasie in continuazione..elucubrazioni che ogni tanto vi mandano in tilt e vi fanno fare cose che non vorreste..tipo schiaffoni, strilli ed urla..E CALMATEVI UN PO’..

mente di cogliere qualsiasi momen-to di relax durante queste splendide e troppo corte vacanze…ma come corte se vate già prenotato per una bella ventina di giorni!..eh sì cari miei..non lo avete capito?..siete insostituibili!..necessari..quindi mi raccomando..intanto amate amate e amate che tra un po’ lavorerete lavorerete e LAVORERETE

gia e la vostra dolcezza al mondo circostante?..mi raccomando, dico questo perché oggi siete illuminati da una bellissima Luna e da un fa-voloso Mercurio e potrete avere la sensazione di realizzare quello che da qualche tempo è diventato il vo-stro sogno più grande..avere un po’ di pace..vi sembra poco?..no, cari miei..E’ TANTISSIMO..

ne potete più di chi sbraita si agita e vi agita senza nessun motivo, ed è assolutamente vero che non po-tete più essere il sacco del pugile sul quale tutti sfogano le proprie ansie..ma allora dico io..perché non scappate?..sì!..avete capito bene..ho detto proprio scappare…per una meravigliosa vacanza LONTANO DA TUTTI E DA TUTTO…

settimana qualcosa si era in-ceppato, non tanto nel vostro rapporto sentimentale quanto nel lavoro..ecco, questo Mer-curio arriva in Vergine a pro-posito, proprio per consentirvi di defi nire gli ultimi dettagli prima di andare in ferie..mi raccomando, siate precisi.. E ANDRA’ TUTTO BENE

no nel lavoro o che cercavano di mettervi in cattiva luce con i supe-riori se ne sono andati..volatilizzati così come un’aspirina in un bicchier d’acqua..e quel che è peggio per loro, ma meglio per voi è che i superiori siete diventati voi..caspita questo Saturno cosa ti combina..certo non avete vita faci-le, MA CHE SODDISFAZIONE

dove ci sono i guai voi vi ci mettete.. sem-bra impossibile ma è da ieri che sta suc-

cedendo questo..se voi invece foste un po’ più fermi nei vostri propositi tutto cambierebbe..c’è da dire che da ieri la Luna non vi sta aiutando e così questo Mercurio che dalla Vergine vi guarda un po’ cattivello..cercate di soprassedere e tra pochissi-mo tutto prenderà un’altra piega..DECISAMENTE MI-GLIORE

G r a n d i cose si pre-vedono per voi amici del Capricorno..e sono davvero

felice di segnalarvi la meravi-glia che questa Luna in Vergine vi porta per la risoluzione di problemi di vecchia data..un Mercurio altrettanto valido si conferma come super amico e ottimo consulente per gli affari..nonché come una man-na dal cielo per delle STRABI-LIANTI VINCITE

PREVISIONI ASTROLOGICHE DI OGGI a cura di LucaNUMERI UTILI

• Polizia di Stato 113• Carabinieri 112• Vigili del Fuoco 115• Emergenza Sanitaria 118• Guardia di Finanza 117• Corpo Forestale 1515• Telefono Azzurro 19696• Fisco in linea (Ministerodelle Finanze) 16474• Unità di crisi (Ministerodegli Affari Esteri) 06.36225• Viaggiare Informati 1518• Comunicazione EmergenzaSalute Pubblica 1500• Polizia Penitenziaria 1544• Soccorso Stradale 116• Telefono Donna 167861126• AEROPORTO FIUMICINO-Informazioni 1478.65643-Prenotazioni Nazionali1478.65641-Prenotazioni Internazionali1478.65642• FERROVIE DELLO STATO-Porta Fiorentina 0761.3161-Uf� cio Biglietti 0761.316550-Porta Romana 0761.303429-Orte Scalo 0761.40281• COTRAL-Ferrovia Roma - Viterbo0761.307679-Autolinee Riello 0761.344914-Servizio Taxi 0761.340777• QUESTURA-Passaporti e Permessi0761.3341-Vigili Urbani 0761.228383-Aci 0761.344806• OSPEDALE BELCOLLE-Centralino 0761.3391-Pronto Soccorso 0761.308622-Guardia Medica 0761.324221-Croce Rossa 0761.304033-Avis/Aido 0761.342890• APT-Informazioni 0761.304795-S. Martino al Cimino0761.291003• COMUNE DI VITERBO-Centralino 0761.3481• PROVINCIA DI VITERBO-Centralino 0761.3131• CAMERA DI COMMERCIO-Centralino 0761.29221-Cefas 0761.345974• BIBLIOTECHE-Ardenti 0761.340695-Anselmi 0761.228162• UNIVERSITÀ-S.Maria Gradi 0761.3571-Agraria 0761.357544-Scienze Matematiche0761.347112-Beni Culturali 0761.357606-Economia 0761.357801-Lingue 0761.357646

BagnaiaVILLA LANTE

Tipico esempio di sfarzo rinascimentale, è tra i più famosi più famosi giardini italiani a sorpresa manieristici del XVI

secolo. La sua ideazione si deve a Jacopo Barozzi da Vignola. Al suo interno sono presenti due casini di caccia

con decorazioni del Cavalier d’Arpino, Raffaellino da Reggio ed Antonio Tempesta. Info: 0761/288008

Barbarano RomanoMUSEO ARCHEOLOGICO

DELLE NECROPOLI RUPESTRIIl museo conserva reperti di ceramica e bronzei ma

anche sarcofagi, obelischi di tufo e altri oggetti che vanno dalla Preistoria al Medioevo.

Info: 0761/414531 0761/414601Bolsena

MUSEO TERRITORIALE DEL LAGO DI BOLSENA

Ospitato nella Rocca Monaldeschi della Cervara, pos-siede una vasta gamma di documentazione sulla storia

del distretto vulcanico e le varie fasi insediative sulle sue sponde, che vanno dalla preistoria sino alle più recenti

manifestazioni della cultura locale. Info: 0761/798302 0761/798630 0761/798679

BomarzoPARCO DEI MOSTRI

Il famoso parco ideato Jacopo Barozzi da Vignola nel XVI nel quale è possibile ammirare fontane e sculture non

ordinarie e consuete. Info 0761/924029

CaprarolaPALAZZO FARNESE

Realizzazione a pianta pentagonale di Jacopo Barozzi da Vignola. Contiene al suo interno numerosi affreschi di Raffaellino da Reggio, Taddeo Zucchi e Giovanni Antonio da Varese tra i quali anche la stanza delle Carte Geogra-

fi che.San Martino al Cimino

PALAZZO DORIA PAMPHILIJIl Palazzo è stato edifi cato nel XVII secolo presenta

suggestivi soffi tti a cassettoni decorati. Il palazzo, ricco di decorazioni a fregio, viene spesso adibito a centro

congressuale. Info: 0761/291000

TarquiniaMUSEO NAZIONALE ETRUSCO

Considerato tra i più importanti in Italia, contiene materia-le archeologico di grande rilievo.

Info: 0766/856036Viterbo

MUSEO DELLA MACCHINA DI SANTA ROSATestimonianze dell’attività del Sodalizio e documentazio-ne riguardo al trasporto della Macchina di Santa Rosa.

Info: 0761/345157Vulci

PARCO NATURALISTICO ARCHEOLOGICOAll’interno del museo sono ospitati i ricchi corredi delle tombe di Vulci, secondo un percorso che dall’epoca più

antica (III millennio A.C.) giunge ai reperti archeologici di epoca romana, passando attraverso eleganti vasi etru-

schi e raffi nati vasi greci fi gurati. Info: 0761/437787Fabrica di Roma

A Falerii Novi, mura etrusco romane del III sec. a.c. e la porta Giove si possono visitare sempre. L’Abbazia Ci-

stercense di Santa Maria di Falerii del sec.XII da marzo a Novembre i sabati e le domeniche dalle ore 9 alle 13. In altri giorni per gruppi e scolaresche contattare il 0761/

569101 uffi cio cultura.

visitandoARIETE TORO GEMELLI

VERGINELEONECANCRO

BILANCIA SCORPIONE SAGITTARIO

PESCIACQUARIOCAPRICORNO

Viterbo & AltoLazio

Mercoledì 3 Agosto 2011

DOMANI 3 AGOSTOGALIANO

(DIURNO E NOTTURNO)

VIA GARIBALDI, 1 (VT)TEL: 0761-304183

Martedì 2 Agosto 2011

ore 00 cielo sereno e vento da ovest a 6 km/h. Temperatura di 18,8 °Core 03 cielo sereno e vento da nord/ovest a 5 km/h. Temperatura di 18 °Core 06 cielo sereno e vento da nord a 4 km/h. Temperatura di 17,4 °Core 09 cielo sereno e vento da nord a 6 km/h. Temperatura di 22,8 °Core 12 cielo sereno e vento da nord/ovest a 1 km/h. Temperatura di 27,2 °Core 15 cielo sereno e vento da ovest a 12 km/h. Temperatura di 27,8 °Core 18 cielo quasi sereno e vento da ovest a 13 km/h. Temperatura di 26,5 °Core 21 cielo sereno e vento da ovest a 10 km/h. Temperatura di 23,3 °C

ore 00 cielo sereno e vento da nord/ovest a 8 km/h. Temperatura di 20,3 °Core 03 cielo sereno e vento da nord a 5 km/h. Temperatura di 19,2 °Core 06 cielo sereno e vento da nord/est a 6 km/h. Temperatura di 19 °Core 09 cielo sereno con qualche piccolo cumulo sparso e vento da nord a 3 km/h. Temperatura di 24,1 °Core 12 cielo quasi sereno e vento da ovest a 9 km/h. Temperatura di 27,8 °Core 15 cielo quasi sereno e vento da ovest a 10 km/h. Temperatura di 29,5 °Core 18 cielo quasi sereno e vento da ovest a 11 km/h. Temperatura di 27,3 °Core 21 cielo poco nuvoloso e vento da ovest a 9 km/h. Temperatura di 22,4 °C

OGGI 2 AGOSTOTERRACINA

(DIURNO E NOTTURNO)

VIA MINCIOTTI, 35 (VT)TEL: 0761-341072

L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 2 agosto 2011

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