L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 16 novembre 2011

Direttore Responsabile NICOLÓ ACCAMEAnno II N.277 - Euro 1,00

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Mercoledì16 Novembre

2011

Regione Politica AttualitàCorsi remunerati per giovani in situazione di disagio economico

Servizio a pagina 10

Confartigianato presenta“Genitori a scuola di educazione”

Servizio a pagina 7

Per lo sviluppo della Tusciauna “rete” tra enti e imprese

di VivianaTARTAGLINIa pagina 5

CALCIO SERIE D

servizioa pagina 21

Le novitàdi Tavecchio

All’Ater un giornalista privilegiatoIl concorso appena concluso è nulla ma chi vi ha partecipato si è ben guardato di denunciare le irregolarità

AMATORI CSI

servizioalla pagina 22

Sempre in trea punteggio pieno

Le Ali per Montaltodenuncia l’assenzadi parcheggi liberi

MONTALTO

di Giovanni CORONAa pagina 11

I dirigenti di Selhanno la soluzioneal problema rifi uti

VETRALLA

di Antonio FRATEIACCIa pagina 15

VOLLEY


La panoramicadei nostri team

La quinta giornata sorride alle viterbesi impegnate nei campionati nazionali, mentre meno confortanti sono state le prestazioni per le compa-gini impegnate nei campionati regionali. Risultati altalenan-ti, in bella evidenza l’Interpor-to Orte che nella B nazionale ha ottenuto un importante successo giocando un buon match

CALCIO JUNIORES


La Foglianesesuper nel derby

Super Foglianese nel der-by del campionato juniores regionale fascia B. Un suc-cesso importante nel sentito derby contro il Pianoscarano giocato in un clima di gran-de fair play. Una vittoria che ha permesso agli uomini di mister Mariani di portarsi a ridosso del Real Monterosi che guida la classifica dal-l’inizio della stagione

Acqua senza arsenico a disposizionedella cittadinanza

MONTEFIASCONE

di Michele MARIa pagina 9

All’InternoFinalmente l’Ater sembra

abbia trovato il suo addetto stampa. Questo a seguito di un concorso pubblico per titoli ed esami. Fin qui niente di strano, però, in realtà, strano è proprio la parola che più caratterizza l’iter di questo concorso. Dalla pubblicazione del bando avvenuta i primi del mese di agosto scorso, � no ai requisiti richiesti per poter accedervi, passando per lo svolgimento delle varie prove d’esame tenutesi secondo chi ha partecipato, in maniera a dir poco anomala. Per non parlare poi della � gura professionale per la quale era stato indetto il concorso stesso. L’Ater infatti, intendeva selezionare una � gura professionale che contemporaneamente ricoprisse le cariche di capo uf� cio stampa URP e addetto all’ uf� cio stampa aziendale.

Sorge qualche legittimo dubbio sulla regolarità della nomina.

COMUNE DI SUTRI IN CRISI

Cassia Bis della discordiaSono state avanzate delle osservazioni dall’Amministrazione

di Sutri che evidenzia delle perplessità sul progetto presentato per l’ampliamento della Strada Statale Cassia . Gli animi sono talmente accesi che sembra che il sindaco Cianti (nella foto) e il vice sindaco Petroni si siano letteralmente azzuffati in piazza proprio per una discussione avuta in merito a detto progetto.

Segue a pagina 16

DOMANI SCIOPERO IN VISTA

Disagi solo per i pendolariDomani ci sarà un nuovo

blocco dei trasporti pubblici. Legittime le rivendicazioni dei lavoratori e legittime le arrab-biature dei pendolari che, per l’ennesima volta, subiranno disagi.

Segue a pagina 3

di Paolo GIANLORENZOa pagina 3

CASO NAZIONALE

Secondo l’autopsia De Cupisè morto a seguito di un infarto

Cristian De Cupis è morto per arresto cardiocircolatorio. Così dai primi esiti dell’esame autoptico predisposto sia dal reparto di Medicina Protetta che dall’autortà giudiziaria.Il giovane dopo l’arresto aveva denunciato di aver subito maltrattamenti e ripetute percosse da parte di chi lo aveva fermato. A tre giorni dal suo ricovero l’improvvisa morte. Certo è che del caso se ne sta occupando la stampa a livello nazionale per evitare un nuovo caso Cucchi.

Segue a pagina 3

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3Mercoledì 16 Novembre 2011 Viterbo & AltoLazio cronaca

Giornalisti tutti uguali? Per l’Ater noConcorso pubblico per un posto nell’uffi cio stampa dell’ente da annullare perché viola un decreto presidenziale

Il Comandante Ciceri in visitaalla stazione provinciale dei CCIl Generale di Brigata dei Carabinieri Ilio

Ciceri, Comandante della Legione Cara-binieri “Lazio” ha visitato ieri il comando provinciale di Viterbo.

A dargli il benvenuto il Comandante pro-vinciale Colonnello Gianluca Dell’Agnello con tutti gli uf� ciali e numerosi comandanti delle stazioni della provincia. Dopo aver vi-sitato il complesso il Generale ha ricordato l’importante funzione svolta dai carabinieri che oltre a garantire la sicurezza hanno il compito di mantenere un costante contat-to con la cittadinanza. Successivamente il Comandante Ciceri si è complimentato con i militari per l’attività svolta � nora e ha augurato loro di proseguire con la stessa tenacia e costanza. La visita del Generale è poi proseguita in altre stazioni del viterbese, tra cui quella di Soriano nel Cimino dove lo stesso ha avuto parole di elogio per tutti i militari ed in particolare per il maresciallo Paolo Lonero, sottolineandone la professio-nalità e l’abnegazione nello svolgimento del proprio dovere.

“Confuso, contraddittorio, con requisiti discutibili e pubblicato in un periodo

in cui l’attenzione è scarsa”. Così iniziava una nota

inviata alla stampa dal con-sigliere regionale del Pd Giu-seppe Parroncini e riferita al concorso pubblico promosso dall’Ater per assumere un giornalista con mansione capo uf� cio stampa Urp e uf� cio stampa aziendale.

Secondo il politico diversi dubbi: “Sono tante le cose che non vanno e che inducono a pensare male, non solo nel metodo – la pubblicazione alla chetichella, il 4 agosto - ma anche nel merito. Il bando af� da infatti a un’unica � gura mansioni totalmente diverse tra loro, che non a caso la legge 150 del 2000 de� nisce in strutture separate. Uf� cio stampa e Uf� cio relazioni con il pubblico si rivolgono rispet-tivamente ai mezzi di infor-mazione e ai cittadini. In ogni caso, secondo il Dpr 422 del 2001, per diventare responsa-bile dell’Urp è necessaria una laurea in Scienze della comu-nicazione o similari. Per cui si presume che l’Ater l’abbia già o dovrà dotar-si comunque di tale � gura”.

L ’ u l t i m a prova orale si è conclusa da pochi giorni e solo in quattro sono riusciti ad avere un collo-quio con la commissione.

Tra i boc-ciati eccellenti del giornalismo viterbese alla prova scritta penne del calibro di Nicola Savino e Raffaella Galamini. Tra gli “spacciati” all’esame orale Evandro Ceccarelli e Gianni Tassi.

Al di là di come si sono svolte le prove, se la commis-sione era più o meno rego-lare, se i documenti ai quali avevano diritto di accedere i candidati sono stati mostrati o meno quello che importa è che presto, � nalmente, si muoverà in una prima azione l’Associa-

De Cupis è morto per un infartoGIALLO - Secondo il medico legale che ha fatto l’autopsia sul giovane detenuto

‘Nessuna lesione di organi interni tale da causare la

morte. Sono questi i primi risul-tati dell’autopsia su Cristian De Cupis, il detenuto romano di 36 anni deceduto nell’ospedale di Viterbo tre giorni dopo il suo arresto, avvenuto la mattina del 9 novembre nella Stazione Ter-mini di Roma. Secondo quanto sarebbe emerso dall’esame au-toptico disposto dalla Procura della Repubblica di Viterbo, il decesso del detenuto è stato causato da un arresto cardio-circolatorio. I medici legali, secondo quanto si è appreso, avrebbero riscontrato sul ca-davere anche alcune ecchimosi e qualche escoriazione, ma nes-suna lesione di organi interni tale da causare la morte. Gli esiti degli esamini tossicologici saranno comunicati al magi-strato tra qualche settimana. Probabilmente entro domani verrà autorizzata la restituzio-ne della salma ai familiari per la sepoltura. “Abbiamo chiesto ai carabinieri del Nas in servi-zio presso la Commissione di avviare una istruttoria: tutta la documentazione utile, compre-sa la cartella clinica e i risultati dell’autopsia, saranno richiesti alle autorità competenti e al re-parto di medicina protetta del-l’ospedale Belcolle di Viterbo”. Ad annunciarlo è il presidente della Commissione d’inchiesta sul Servizio Sanitario Nazio-nale, Ignazio Marino, commen-tando la vicenda De Cupis.

“È una storia delicata - ha detto -, sulla quale è necessario fare estrema chiarezza. Nutro piena � ducia nella magistratu-ra e in spirito di leale collabo-razione anche la Commissione d’inchiesta farà quanto è in suo potere per veri� care l’ef� cien-

zione della Stampa Romana appena costituita a Viterbo che dovrà far valere la prima vera irregolarità del concorso che lo annulla in tutte le sue prove

e obbligherà l’ente a ripro-porlo e cioè la violazione del Decreto del Presidente della Repub-blica del 21 s e t t e m b r e 2001 n. 422 che, vista la legge 7 giu-gno 2000, n.

150, e in particolare l’articolo 5 EMANA all’articolo 3 (Re-quisiti per lo svolgimento delle attività di informazione)… “in materia di accesso agli impieghi nelle pubbliche am-ministrazioni, al possesso del requisito della iscrizione negli elenchi dei professionisti e dei pubblicisti dell’albo nazionale dei giornalisti…ecc”.

Detto questo il bando è nullo. L’esame è nullo perché il bando all’articolo due e cioè tra i requisiti per l’ammissione al concorso all’articolo b re-

cita: iscrizione all’Ordine dei Giornalisti (elenco professio-nisti da almeno cinque anni). Questa clausola ha illegalmen-te escluso tutta la categoria dei Giornalisti Pubblicisti che per decreto presidenziale aveva-no il diritto di partecipare al concorso.

Cosa farà l’Ater non lo sap-piamo.

Cosa farà l’Associazione della Stampa Romana non lo sappiamo. Cosa faranno i “trombati” eccellenti non è dato sapere, cosa faranno gli esclusi nemmeno certo è che tra coloro che hanno parteci-pato alle fatidiche prove erano � or di professionisti che tutto hanno fatto meno che denun-ciare l’irregolarità del bando sui giornali dove scrivevano e scrivono.

Detto questo per noi il concorso è valido perché se i giornalisti non pensano di denunciare le irregolarità rilevate vengono a mancare le basi principali sulle quali questa professione è basata e cioè informare i cittadini e denunciare le irregolarità.

Paolo GIANLORENZO

La neonataassostampa romanacavalcherà questaingiustizia alla casta?

za, l’ef� cacia e la qualità delle cure somministrate a Cristian De Cupi”.

“Vorrei accertare - ha aggiunto Marino - se è vero anche quanto ri-portato dal garante per i diritti dei detenuti della Regione Lazio, Angiolo Morroni, secondo cui i familiari sarebbero stati avvisati dell’arresto del giovane solo dopo la sua morte. Dopo esserci occupati della storia di Stefano Cucchi, infatti, avevamo ottenuto più di un anno fa dal mini-stero della Giustizia un cambiamento dei proto-colli per tutte le strutture ospedaliere protette italiane: i medici avrebbero potuto par-lare subito con i familiari delle condizioni del paziente senza bisogno di permessi da parte del magistrato di sorveglianza. Se questi protocolli non fossero stati applicati sarebbe molto grave”. Gli esami clinici e la Tac cui è stato è stato sotto-posto Cristian De Cupis, il detenuto di 36 anni morto nel reparto di medicina protetta dell’ospedale Belcolle di Viter-bo il 12 novembre scorso, non avevano evidenziato nulla che potesse far ipotizzare un immi-nente pericolo di vita.

È quanto si è appreso negli ambienti medici che hanno assistito il detenuto. De Cupis, tossicodipendente, era stato già ricoverato la scorsa estate nel reparto di malattie infetti-ve di Belcolle, presso il quale presta servizio il dottor Giulio Starmini, primario del reparto di medicina protetta. “Nono-stante le tante problematiche - ricordano gli addetti - era

un ragazzo tranquillo. Qui da noi si era sempre comportato bene. Subito dopo il ricovero - aggiungono - aveva riferito di essere stato malmenato dagli agenti che lo avevano arrestato alla stazione Termini di Roma. Sul corpo aveva delle escoria-zioni e qualche ecchimosi, ma non sappiamo di che origine fossero, dove e come se le era causate o se gli erano state pro-vocate”. La sera prima di mori-re, a detta del personale del re-parto, De Cupis era tranquillo. ‘Gli avevano appena comunica-to - ricordano - che al momento delle dimissioni sarebbe stato scarcerato e mandato ai domi-ciliari. Si era fatto la doccia ed era andato a dormire. È morto nel sonno’. Il suo stato di salute generale, secondo quanto si è appreso, pur se compromesso da alcune malattie infettive e da disturbi psichici connessi alla tossicodipendenza, non era grave e soprattutto non faceva presagire una morte repentina.

Viviana TARTAGLINI

Il trasporto pubblico ha previsto un nuovo stop per domaniPendolari sfi niti, è in vista un nuovo sciopero

I disagi a Roma per i pendolari non � niscono mai. E’ in arrivo, infatti, un nuovo

sciopero del trasporto pubblico il prossimo 17 novembre. Si tratta di due scioperi di 24 ore indetti rispettivamente dalla Faisa Cisal in Atac e dal Sul in Roma Tpl; gli altri, di 4 ore, in-detti da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltra-sporti, Ugl Trasporti, Faisa Cisal e Sul, riguarderanno tutto il ser-vizio di trasporto della regione dalle 8.30 alle 12.30.

Sul litorale ed a Roma per tutta la giornata di giovedì, sa-ranno a rischio bus, comprese le 73 linee periferiche gestite da Roma Tpl, tram, metrò e le ferrovie urbane Roma-Lido, Termini-Giardinetti e Roma-Civitacastellana-Viterbo.

Il servizio sarà assicurato solo da inizio corse � no alle 8.30 e poi dalle 17 alle 20. Per i passeggeri, comunque, i disagi si concentreranno principalmente nella fascia oraria 8.30-12.30 per effetto della contemporanea protesta di quattro ore a carat-tere regionale.

Cristian De Cupis 36 anniè morto dopo l’arresto

Dall’intelligenzadella provincia italiana

può uscire lo spiritoper adeguarsi ai nuovi formate dare valore

alle piccole e medieimprese

Importante il convegno che si è svolto ieri mattina alla Camera di Commer-

cio di Viterbo. Presentato ed introdotto dal sindaco Giulio Marini e dall’assessore alle po-litiche sociali Daniele Sabatini “ Innovaz ione e sostenibilità:quali prospetti-ve di sviluppo. Le opportunità della Tuscia” ha visto ospiti importanti che, ognuno nell’am-bito delle proprie competenze, ha spiegato come l’innovazione delle tecnologie di produzione e comunicazione, la creazione ed il supporto di una rete, non-ché l’educazione alle nuove forme di imprenditoria, pos-sono di fatto rilanciare l’Italia con le sue piccole – medio imprese in un mercato non più né locale né nazionale, bensì mondiale.

Presenti all’in-contro: il padrone di casa Ferindo Palombella, presi-dente della Came-ra di commercio; il segretario generale Fran-cesco Monzillo; il presidente di Unioncamere Ferruccio Dardanello; il professor Ales-sandro Ruggieri, direttore del Dipartimento di economia e Impresa dell’Università degli Studi della Tuscia; Gianfran-co Ruta, direttore Dintec, Consorzio per l’Innovazione sostenibile (nella foto in alto a destra). Presenti, oltre che diversi rappresentanti istitu-zionali e associativi, anche le testimoninaze di due imprese:

Parola d’ordine: innovazione e aggregazioneAlla Camera di Commercio si è discusso delle grandi opportunità di sviluppo della Tuscia

X-tech di Stefano Ferrelli e la tarquiniese Skylab Studios di Leonardo Tosoni.

Il convegno ha aperto uno spiraglio di luce su un panora-ma economico mondiale che in questo periodo è decisamente

buio.P i ù

che le-g i t t i m e le dif� -coltà di inserirsi in un t e s s u t o di com-petitività m o n -

diale, ma come spiega il pro-fessor Alessandro Ruggeri è necessario prendere atto della globalizzazione del mercato e l’innovazione è l’unica arma disponibile ad affrontarlo. E’ necessaria la presenza di una rete che sia il risultato di una sinergia tra enti e imprese. Dal canto suo l’Università può mettere a disposizione le pro-prie competenze oltre che sup-porto e sviluppo formativo.

Imprese quali la “Xtech spa” rappresentata dall’Am-

A fi ancoil presidente

di Unioncamere Ferruccio Dardanello

e un momento del convegno con la

parola all’assessore Daniele Sabatini

Coldiretti e CIA, promotori della lista unitaria “ Uniti

per l’agricoltura” danno inizio ad una serie di incontri sul ter-ritorio del Consorzio di Boni� ca della Maremma Etrusca per illu-strare alle imprese agricole quanto fatto � nora, i programmi futuri e soprattutto per ascoltare i bisogni degli imprenditori.

“ Questi incon-tri - spiega Gabriel Battistelli, diret-tore della Coldiretti di Viterbo - saranno anche l’occasione per spiegare a tutti i nostri associati come e perché manca a questa lista una parte della rappresen-tanza sindacale del territorio, ri-badendo gli sforzi che Coldiretti e CIA, sia in ambito provinciale che in ambito locale, hanno fatto � no all’ultimo per coinvolgere

tutti. Purtroppo le ambizioni di

alcuni hanno portato a guardare più all’interesse personale che ad altro e tutto ciò è legittimo.

Resta il fatto che, in un mo-mento di difficoltà del settore agricolo e dell’intera economia, a n z i c h é cercare la coesione,

ancora una volta si creano frat-ture.

Ribadisco che il consiglio provinciale della Coldiretti di Viterbo e il consiglio di sezione di Tarquinia hanno fortemente voluto la conferma degli accordi stipulati tra le associazioni cin-que anni fa per una rappresen-tanza di pari dignità all’interno

ministratore delegato Stefano Ferrelli (nella foto a destra) possono fornire un supporto diretto sul campo. L’unione di sei aziende, ha dato vita a que-sta società che è un laboratorio di analisi e ricerca ceramica aperto a tutti. La Xtech valuta in primo luogo l’inclinazione delle varie aziende alla loro spendibilità sul mercato inter-nazionale.

Poi effettua test di accetta-zione del materiale prima che le aziende entrino nel mercato e successivamente, ulteriori test dei prodotti � niti. Questo perché ogni mercato ha i suoi parametri e le sue norme ed i prodotti locali devono neces-sariamente essere versatili ed adattarsi ad ogni esigenza. Con l’innovazione strumentale, si diminuisce la difettologia.

Tutti questi passi sono ne-cessari e devono essere fatti in maniera omogenea perché come fa notare Gianfranco Rutta nel suo intervento, il modello dei distretti italiani ha fatto emergere una debolezza non solo dal punto di vista della manodopera e l’unica possibilità di essere competiti-

Mercoledì 16 Novembre 2011 attualità 5Viterbo & AltoLazio

Incontri sul territoriopromossi dalConsorzio Bonifi ca Maremma Etrusca

del consiglio del Consorzio e che prevedeva anche la turnazione della presidenza, dopo dieci anni di onorata presidenza di Emilio Palombi.

Rappresentare interessi diffusi - prosegue Battistelli - signi� ca fare l’interesse di un territorio e di chi su quel territorio lavora e opera. E’ quello che riteniamo di aver fatto; quanti hanno dato la loro disponibilità in liste diverse lo hanno fatto a titolo stretta-mente personale, non in rappre-sentanza della Coldiretti ma solo di se stessi e, con il loro agire a volte non proprio trasparente, aumentano le fratture e domani non potranno certo contribuire all’unità del mondo agricolo”.

Incontri ieri a Montalto di Castro alle 18.00 presso la sala S. Sisto, oggi a Tarquinia sempre alle 18.00 presso il Consmarem-ma, e si chiuderanno giovedì alle 20.30 a Pescia Romana presso la sede della Coop. Chiarone.

Bonifi ca: la parola passa alle impreseAl via “In Cucina con Renè”Sabato 19 novembre corso di cucina per i malati di reni

La salute dei reni passa an-che attraverso una sana

alimentazione, a partire dal-l’utilizzo di cibi ipoproteici.

Questo è il messaggio che la Ausl di Viterbo, la Fon-dazione italiana del rene, l’associazione Malati di reni e Edina Erca intendono lanciare con una iniziativa particolare e incisiva. Sabato 19 novembre, infatti, a par-tire dalle ore 15,30 presso il Balletti Park Hotel di San Martino al Cimino, andrà in scena “In cucina con René”. Si tratta di un vero e proprio corso di cucina ipoproteica che vedrà la partecipazione di un cuoco impegnato ai fornelli con prodotti consi-gliati per chi soffre di pato-logie renali. Dalla pasta alla pizza, passando ovviamente per il pane. L’insuf� cienza renale, derivata da qualsiasi patologia è, nella stragrande maggioranza dei casi, una condizione clinica cronica e

di Viviana TARTAGLINI

vi è agire con innovazione.A conclusione del convegno

la massima autorità in mate-ria, il Presidente di Unionca-mere Ferruccio Dardanello, ha ribadito il concetto di lavoro

sinergico, della creazione di una rete forte. La Camera di Commercio rappresenta “la rete di tutte le reti” con i suoi 105 sportelli sul territorio nazionale e 75 ambasciate

Le nuove tecnologie permettono diessere competitivisul mercato mondiale

nel mondo che permettono di mantenere alto il valore d3ella proposta e di veicolare nel mondo le piccole imprese italiane prendendole per mano ed accompagnandole nella glo-balizzazione.

Anche perché speranza c’è di uscire dalla crisi, risorse anche, ma bisogna valorizzare i prodotti locali, che sono di tutto rispetto.

Non a caso il “made in Italy” è il terzo brand a livello mondiale dopo “Coca Cola” e “Visa”. Dunque l’innovazio-ne e la sostenibilità saranno il nuovo “braccio armato” delle piccole medio imprese italiane e come ha affermato il presidente Palombella nel-la sua sentita presentazione ora dobbiamo “stringere la cinghia”, ma partendo dalla consapevolezza delle capacità degli imprenditori italiani so-prattutto nei periodi di crisi, adesso è il momento di “guar-dare al futuro” perché “parlare di innovazione oggi signi� ca accendere una stella”.

“Uniti per l’Agricoltura” si confronta con gli imprenditori

all’insuf� cienza terminale e alla terapia dialitica. Questo, però, non signi� ca che non possa essere curata, anzi. È necessario che la terapia sia precoce per poter mantenere il più a lungo possibile la funzio-

progressiva. Cronica signi� ca che non

potrà mai guarire. Progressi-va vuol dire che, nel tempo, sono attesi peggioramenti via via sempre più gravi � no

ne renale residua. Il corso In cucina con René si propone, attraverso l’insegnamento teorico e pratico, di rendere più gradevole l’utilizzo degli alimenti ipoproteici, fornen-do suggerimenti e ricette per poter affrontare meglio la terapia dietetica che, spesso e per fortuna, dura molti anni. All’incontro parteciperanno alcuni operatori sanitari del-l’ospedale Belcolle di Viterbo: Luciano Meschini, dell’unità operativa di Nefrologia e dialisi di Belcolle, Barbara Longo dell’unità operativa di Psicologia e l’infermiera Patrizia Galeotti sempre della Nefrologia viterbese.

Grazie agli interventi di questi professionisti saranno approfondite alcune temati-che che interessano i malati di reni, quali la necessità di una sana alimentazione, tramite la dieta ipoproteica, e l’approccio infermieristico alla terapia conservativa.

Cresce il ‘Progetto Sviluppo Tuscia’Il presidente Meroi continua glii incontri per favorire lo sviluppo territoriale tra associazioni di categoria

Il presidente della Provin-cia di Viterbo, Marcello Meroi, ha ricevuto a

Palazzo Gentili il responsa-bile del “Progetto Sviluppo Tuscia”, Mauro Belli; il presidente di Confesercenti Viterbo, Vincenzo Peparello; il direttore di Federlazio, Giuseppe Crea; il presidente di Confartigianato imprese di Viterbo, Stefano Signori; il presidente di Ascom Viterbo, Franco Boccolini.

Al centro dell’incontro la volontà comune di pas-sare quanto prima alla fase operativa di quel patto di sviluppo territoriale che le associazioni di categoria, insieme all’Amministrazione provinciale, hanno in animo di realizzare. Secondo quan-to stabilito dai partecipanti alla riunione, il programma d’azione del patto dovrà far convergere l’impegno di im-prese e istituzioni su tre temi principali: ambiente, cultura e turismo in ogni sua forma.

La delegazione di rap-presentanti delle imprese del territorio si è impegnata a fornire alla Provincia in tempi ristretti un progetto che possa prevedere anche il coinvolgimento dei Comuni di Viterbo, Civitavecchia e Orvieto e della Provincia di Terni, anche in considerazio-

ne del lavoro svolto dall’Ente di via Saf� per il distretto interculturale ed extraterri-toriale.

Il presidente Meroi si è detto molto soddisfatto della disponibilità da parte delle imprese di dar vita al patto

di sviluppo locale con risorse e idee.

Un segnale positivo di vera vicinanza al territorio.

“La crisi non c’è, a patto di sapersi inventare”Ottimista sul futuro Rino Orsolini, presidente dell’azienda omonima premiata alla Camera di Commercio

Poste Italiane, quarant’anni di annulli fi latelici specialiNel 2011 ricorre il cento-

quarantesimo anniversario dell’emissione in Italia del pri-mo annullo speciale � latelico. Il primo timbro celebrativo fu dedicato infatti all’Esposizione Internazionale Marittima che si svolse a Napoli nel 1871.

Da allora, gli annulli speciali si sono sempre più diffusi, ac-compagnando piccoli e grandi eventi organizzati nel Paese. L’emissione di un annullo spe-ciale viene richiesto per celebra-re anniversari di manifestazioni

ed enti, per commemorare av-venimenti o in occasioni di ma-nifestazioni sportive, convegni, sagre, ricorrenze religiose. In tutti i casi l’annullo apposto su una cartolina costituisce un ec-cezionale veicolo di promozio-ne dell’evento, come dimostra il successo avuto.

A Viterbo e provincia gli annulli speciali hanno accom-pagnato negli anni manife-stazioni come Mostre, sagre enogastronomiche � nalizzate alla promozione del territorio

e di prodotti locali, la celebra-zione dei santi Patroni di alcuni comuni ed eventi religiosi. Solo nel 2011 sono stati emessi nella provincia di Viterbo 11 timbri. Il servizio degli annulli speciali, connesso all’apposizione di un francobollo commemorativo o celebrativo, è erogato da 140 anni da Poste Italiane, l’unica azienda delegata a distribuire e commercializzare i francobolli emessi dallo Stato, oggetto del desiderio di milioni di collezio-nisti.

“La crisi non c’è, a patto di inventarsi ogni giorno il

lavoro e farlo con passione”. L’ottimismo che ogni impren-ditore deve avere per guardare lontano è ben incarnato da Rino Orsolini, presidente del gruppo omonimo, che ha inte-ressi (e sedi) in tutto il Centro Italia. L’ottimismo nasce anche da una storia secolare, quella per cui l’azienda è stata pre-miata martedì 15 novembre alla Camera di Commercio di Viterbo come “impresa stori-ca”, visto che è iscritta all’ente camerale da oltre un secolo. “Il premio – spiega Rino Orsolini – andrebbe dato se possibile ai fondatori: l’azienda prende il nome di mio nonno Amedeo, ma in realtà a fondarla fu suo padre Paci� co”. Lo stesso che sulla sua tomba – era nato nel 1856 ed è morto nel 1923 – ha voluto una frase che racchiude già l’essenza della famiglia: “Uomo di onestà indissoluta dedito a larghi commerci”. Oggi l’azienda conta circa 300 dipendenti ed è leader nel Cen-tro Italia nella commercializza-zione di materiali edili, arredo bagno, pavimenti, rivestimen-ti: in poche parole, tutto ciò che serve per una casa. I depo-siti sono 23, sparsi tra Lazio, Umbria, Toscana e Abruzzo, ma il cervello rimane sempre a Centignano, poco fuori Vigna-nello. Al timone, oltre a Rino, i fratelli Giorgio ed Amedeo, � gli di Giotto Orsolini, ter-za generazione dell’azienda, morto poco più di un anno

Martedì 8 novembre 2011 la Comunità parrocchiale di Grotte di Castro ha ricevuto la gradita visita

della nuova Superiora Generale e del rinnovato Consiglio generale delle Suore Francescane Missionarie del Sacro Cuore. La nuova Superiora generale è Suor Paola DOTTO, subentrata a Suor Emmapia Bottamedi. Con Suor Paola è giunto a Grotte di Castro il nuovo Consiglio generale nelle persone di Suor Roxana ZAPATA ( Vicaria ), Suor Ansamma PULIKATTIL, Suor Tiziana TONINI e della stessa Suor Emmapia BOTTAMEDI, che ha assunto l’incarico di economa generale. La Congregazione delle Suore Francescane Missionarie del Sacro Cuore celebra quest’anno il 150° anniversario di fondazione e il XIX Capitolo Generale, svolto a luglio, ha voluto tracciare un bilancio; consolidare le fondamenta francescane nella scelta missionaria e nella devozione al Sacro Cuore; disegnare un progetto di rilancio credibile e profetico. La Congregazione è nata a Gemona nel Friuli nel 1861 per opera da Laura Leroux, duchessa di Bauffremont e del Servo di Dio P. Gregorio Fioravanti OFM di Grotte di Castro. Missionarie � n dall’origine, le Suore ( circa 700 ) sono presenti in 21 nazioni, impegnate nell’evangelizzazione, nella pastorale educativa, giovanile e assistenziale, al servizio della promozione umana e cristiana. Le Suore traggono “ le ragioni del loro essere e del loro operare dalla contemplazione del Cuore di Gesù Croci� sso, dal quale scaturisce l’amore totalmente offerto per redimere l’intera umanità “. A Grotte di Castro le Suore sono presenti dal 2008, accolte molto bene da tutto il paese che provvede, attraverso la Parrocchia, al loro sostentamento.

La nuova Superiora Generale delle Suore Francescane in visita a Grotte Di Castro

Museo del Bullicame a breve le visite guidateL’Associazione il Bullicame si fa promotrice di un corso

per la preparazione delle guide per la visita al Museo del Bullicame. Le guide dovranno essere volontarie. In-fatti, la penuria di acqua presente suggerisce di cambiare il nome da Parco del Bullicame a Museo del Bullicame. Il fatto grave della penuria di acqua che, per una strana coincidenza si è veri� cato dopo che le Terme dei Papi hanno effettuato i lavori al “pozzetto”, è che nessuno a Viterbo è in grado di porci un rimedio, neanche il sindaco Giulio Marini.... il nuovo Museo sarà presto visitabile e le guide potranno spiegare a tutti i visitatori che quel luogo, in un tempo ormai passato, era considerato il “mare dei viterbesi”. Le persone che saranno incaricate di condurre i visitatori lungo il percorso del Museo, saranno in grado di mostrare le pozze, oggi piene di acqua fredda, dove i nostri padri avevano l’abitudine di prendere i bagni caldi e terapeutici, e a supporto di quanto affermato, mostre-ranno anche album fotogra� ci con immagini reali scattate durante i bagni. Saranno inoltre visibili ad occhio nudo, le canalette che dalla “Callara” conducevano l’acqua calda del Bullicame in quantità copiosa � no alle pozze. Durante la visita sarà anche possibile da parte della stampa spe-cializzata, intervistare i rappresentanti dei pozzaroli, che da 26 anni non riescono più a fare un bagno, degno di questo nome, nelle pozze a ridosso della “callara” , Poi con il pagamento di un piccolo contributo si potranno anche intervistare i pozzaroli “esiliati”. Questa categoria di persone, in grande parte, sono pozzaroli che si bagnano alle Terme Carletti, ma che erano abituati a prendere i loro bagni terapeutici nella pozze a ridosso della “callara”. Si sono trasferiti dopo che il Comune di Viterbo ha � rmato il contratto con la S.G.T. che attualmente gestisce le Terme dei Papi, in quanto le pozze a ridosso della “callara”, dopo la � rma della sub concessione, si erano prosciugate. Il co-sto del biglietto di ingresso al Museo del Bullicame sarà alquanto contenuto e si potranno prenotare anche visite per comitive e studenti a prezzi ridotti. Chiunque abbia interesse a visitare il Museo del Bullicame, potrà rivolgersi ai telefoni che saranno nel breve pubblicizzati attraverso la stampa. Al � ne di evitare polmoniti o altre malattie da raffreddamento i bagni sono assolutamente vietati.

fa a 99 anni e � gura carismatica per chi lo ha conosciuto. Tra gli obiettivi immediati della “Amedeo Orso-lini spa” l’espansione sul mercato di Roma, con l’imminente aper-tura (gennaio 2012) di un deposito nei pressi alla Bufalotta. “I nostri � gli – con-clude Rino Orsolini – da tempo lavora-no in azienda, tutti con compiti diversi: Paci� co sarebbe sta-to felice di vedere all’opera la quinta generazione”.

Mercoledì 16 Novembre 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio6 Viterbo & AltoLazioattualità

7Mercoledì 16 Novembre 2011 Viterbo & AltoLazio politica

Prima dei fi gli educhiamo i genitoriPresentato ieri il corso organizzato dalla Confartigianato di Viterbo che conta già 200 iscritti

Un centro di accoglienzaper le donne maltrattateL’assessorato alle Politiche

sociali della Provincia di Vi-terbo ha emanato un bando per la presentazione di un progetto inerente alla realizzazione o all’adeguamento di un centro di accoglienza, sostegno, soccorso ed ospitalità per donne maltrat-tate sole o con � gli minori, ed alla sua successiva gestione, e rispondente ai requisiti dettati dalla Regione Lazio (LR 64/93 LR 41/03 e DGR 1305/04 )

Come è noto, i centri di acco-glienza sono strutture a carattere residenziale che offrono servizi socio assistenziali alle donne vittime di violenza � sica e/o psi-cologica, anche con � gli minori, per le quali si renda necessario il distacco dal luogo in cui è avve-nuta la violenza. Tali strutture a supporto e protezione delle vit-time di violenza offrono - sulla scorta di un piano di presa in carico personalizzato - un per-corso di recupero ed inclusione sociale � nalizzato al completo reinserimento sociale della per-sona in dif� coltà.

I momenti più signi� cativi di tale percorso riguardano l’accoglienza, l’assistenza, la protezione, il mantenimento, l’educazione del � glio o dei � gli con relativa scolarizzazione, l’acquisizione dell’autonomia e dell’autogestione � nalizzata al reinserimento socio lavorativo. Il costante collegamento di tali

strutture con la rete dei servizi territoriali sociosanitari, con la scuola, col mondo giudiziario e con le forze dell’ordine è di fondamentale importanza nel processo di condivisione, di pro-gettazione e di organizzazione degli interventi che prevedono anche il coinvolgimento diretto delle utenti nell’attuazione dei propri piani personalizzati.

Il bando è rivolto ad asso-ciazioni, cooperative sociali e organizzazioni di volontariato iscritte al registro regionale delle organizzazioni di volontariato - regolamentato dalla legge regio-nale 28 giugno 1993 e successive modi� cazioni - che abbiano, tra gli scopi statutari, la lotta e la prevenzione della violenza non-ché la solidarietà con le donne vittime di violenza ed i loro even-tuali � gli minori.

La domanda di partecipazione al bando dovrà essere presentata entro le ore 12 del 9 dicembre 2011, all’assessorato Politiche sociali e giovanili, via Aurelio Saf� 49, 01100 Viterbo. L’avviso pubblico e tutta la modulisti-ca sono disponibili sull’albo pretorio online, sezione avvisi pubblici, del sito internet del-l’Ente www.provincia.vt.it. Per maggiori informazioni è possibile contattare i funzionari dell’asses-sorato al numero 0761-313496 o all’indirizzo di posta elettroni-ca [email protected].

Presentato ieri mattina il corso organizzato dalla Confartigianato per aiutare

le famiglie a seguire nel modo più corretto i propri � gli.

Il tema del corso: “Genitori a scuola di educazione”.

Al tavolo della conferenza il presidente della Confartigianato Stefano Signori, il direttore An-drea De Simone, la dottoressa Rosanna Schiralli, Fosca Mauri Tasciotti e l’assessore alle poli-tiche sociali della Provincia di Viterbo Paolo Bianchini.

Questo l’ambizioso obiettivo che si è posta la Confartigiana-to di Viterbo che ha promosso questo corso rivolto a genitori, insegnanti e a chiunque è a stretto contatto con bambini e adole-scenti e ha il dif� cile compito di educarli ed indirizzarli alla vita.

Gli incontri saranno sei e vedranno la partecipazione di esperti di livel-lo nel campo educativo: la psicologa Ro-sanna Schiralli, il presidente dell’associazio-ne viterbese San Crispino don Alberto Canuz-zi, la psicote-rapeuta Maria Rita Parsi, lo psicologo Giovanni Anzuino, lo psicopedagogista Mario Polito e lo psichiatra e sociologo Paolo Crepet.

“Questo corso – spiega il direttore di Confartigianato Andrea De Simone – è stato già anticipato da due incontri sullo stesso tema. Il primo, tenuto dal

Un progetto da 20 milioni di euro per riquali� care Valle

Faul. Dopo la votazione nei giorni scorsi del progetto preli-minare, passato con i voti della maggioranza e l’astensione di Pd e Udc, ieri mattina è stato pre-sentato il piano che cambierebbe volto ad una delle zone più belle di Viterbo.

Di un progetto per la riquali� -cazione si era parlato ad ottobre quando il Comune aveva pre-sentato il cosiddetto ‘’Progetto futuro al centro’’, legato al Plus (piano locale e urbano di svilup-po) per il quale era stato chiesto un � nanziamento di 16 milioni di euro (la risposta è attesa per gennaio 2012).

E se il � nanziamento arrive-rà si darà il via ad una serie di grandi lavori: una cavea, un par-cheggio e la costruzione di due ascensori, uno per il Palazzo dei Papi e l’altro per il Sacrario. ‘’Se i soldi non dovessero arrivare, - ha ironizzato il sindaco Marini - ci si attrezzerà con ‘’carretti e somari’’. Progetto prioritario del piano è il recupero dell’ex gazo-metro. ‘’Non possiamo accettare che lo stabile rimanga ancora abbandonato. Intanto – ha com-mentato il sindaco durante la conferenza - voglio assicurare tutti che non è previsto alcun centro commerciale. Il nostro intento è quello di proseguire i lavori sull’onda della riquali� -

Finalmente un progetto per riqualifi care Valle FaulURBANISTICA - Presentato con enfasi dagli amministratori ma i soldi non ci sono

cazione dell’ex mattatoio e in-centrare il progetto sulla cultura. Valle Faul sarà il salotto buono di Viterbo, cosa che da 30 anni a questa parte non è stato’’.

Sulla tempistica dei lavori è intervenuto l’assessore all’Urba-nistica Claudio Ubertini, il quale ha spiegato che non è possibile redigere un piano certo prima dell’arrivo dei � nanziamenti. E la pubblicazione dei bandi. L’as-sessore, comunque, ha tenuto a precisare che non saranno tempi ‘’biblici’’. Grande impulso alla ri-

quali� cazione potrebbe arrivare dall’idea dell’assessore alle Atti-vità produttive Paolo Muroni: trasferire a Valle Faul il mercato del sabato, lasciando così liberi i parcheggi del sacrario durante la mattinata e permettere ai cittadi-ni di usufruirne. Se ciò dovesse andare in porto potrebbero es-serci buone ripercussioni anche sull’economia dei negozi del centro. Il progetto è stato redatto dagli architetti Simona Manzotti e Remo Cencioni e prevede la co-stituzione di aree verdi, pedonali

e zone dedicate prevalentemente alla cultura. Tutto ciò avverrà tramite bandi e project � nan-cing.

Tra le idee del piano spicca quella di trasferire il museo Civico nell’ex ospedale, vicino al Palazzo dei Papi e creare una sinergia con tutte le altre offerte museali tramite mostre di grandi artisti. Il sindaco ha anche an-nunciato che un progetto simile verrà presentato per la riquali-� cazione della zona fuori Porta Romana, Salamaro e Carmine.

professor Crepet, che ha visto la partecipazione di oltre 250 per-sone lo scorso maggio. Il secondo durante la manifestazione cultu-

rale di Caffeina questa estate. Ora ci avvia-mo all’inizio vero e proprio delle lezioni alle quali si sono iscritte già 200 persone”.

Un argo-mento, quello dell’educazio-ne, che in una

società in continuo cambiamento è visto con grande interesse e preoccupazione. “Le nuove ge-nerazioni – continua De Simone – sono il futuro della nostra so-cietà e quindi anche delle imprese. La famiglia, di per sé, è già una sorta di “impresa”. Ecco perché Confartigianato vuole formare ed

educare i genitori. Perché sensibi-lizzare il nucleo minimo dell’inte-ra società civile signi� ca gettare le basi per un futuro migliore anche da un punto di vista economico e lavorativo”.

Gli incontri, che si terranno alla Domus La Quercia, inizie-ranno da venerdì 18 novembre, inaugurati con la lezione della psicologa e psicoterapeuta Ro-sanna Schiralli. “Negli ultimi 15 anni – sottolinea la Schiralli – le generazioni sono cambiate radicalmente. Troppo spesso i genitori non riescono a instaurare un rapporto corretto con i propri � gli. Troppo spesso, svolgendo il mio lavoro, mi sono sentita dire “non riesco a gestire mio � glio”. Si è persa la genitorialità, l’autore-volezza e l’empatia con i � gli. Ma si può e si deve fare qualcosa per recuperare. Questi corsi offrono gli strumenti e le cure giuste per vincere le situazioni di disagio e di

Sei appuntamentidi grandissimo livelloche si svolgerannoalla Domus La Quercia

incomprensione”.Un corso che per Viterbo è

nuovo e che grazie a Confarti-gianato apre nuovi orizzonti per i cittadini mettendosi a disposizio-ne delle famiglie. “Abbiamo rag-giunto già 200 iscritti – aggiunge la Schiralli -. Un ottimo risultato per Viterbo che sono sicura cre-scerà negli anni. Ho già avuto molte esperienze di questo tipo in giro per l’Italia e ho sempre no-tato una risposta molto positiva che tende sempre a crescere e a coinvolgere più persone. Del resto non va trascurato il fatto che i problemi educativi creano nella società una catastrofe forse anche maggiore di quella � nanziaria. Non ci si deve stupire quindi se sempre più famiglie sentono il bisogno di farsi accompagnare e aiutare nel percorso educativo dei � gli”. Soddisfatto dell’inizia-tiva anche l’assessore provinciale Paolo Bianchini. “Non posso che complimentarmi con la Confarti-gianato – dice Bianchini –. In ve-ste di amministratore, ma anche in quella di padre di famiglia, mi rendo conto di quanto sia im-portante approfondire certi temi. E non c’è da stupirsi se a farlo è un’associazione datoriale perché se va in “corto circuito” la fami-glia anche l’artigianato rischia di pagarne le spese. Se la famiglia è responsabile lo è tutta la società. La prima cosa da imparare ai genitori è quella di saper capire e ascoltare i � gli per guidarli nella strada più giusta anche da un punto di vista lavorativo, senza costrizioni o imposizioni”.

Dello stesso avviso anche la vicepresidente di Confartigiana-to Fosca Mauri Tasciotti che ha

sottolineato come l’aiuto delle istituzioni è stato prezioso per l’avvio dei corsi. “E’ importante – commenta la Tasciotti – che la politica insieme alle associazioni di categoria si metta al servizio dei cittadini perché iniziative come queste fanno crescere e maturare tutta la società”. Non va trascu-rato, in� ne, che Viterbo è la prima provincia del Lazio a proporre un corso di questo tipo. “Da quando sono diventato presidente della Confartigianato di Viterbo – con-

clude Stefano Signori – abbiamo iniziato a lavorare per mandare in porto questo progetto. C’erano già state esperienze dello stesso tipo in altre regioni d’Italia, ma mai nel Lazio. Viterbo farà quindi da apripista e ne siamo soddi-sfatti perché possiamo affermare con soddisfazione che siamo stati capaci di puntare e di investire sul futuro. Sappiamo che questa è la chiave per far crescere la città e, di conseguenza, anche le sue imprese”.

La miopia dei nostri politiciaiutata dall’iniziativa privata

Ieri mattina, in conferenza stampa, ascoltando le parole degli organizzatori e leggendo sul depliant i vari passaggi ab-biamo letto che questa iniziativa è patrocinata da vari enti.

Rabbia e indignazione sono state la logica conseguenza.

Come è possibile che un corso così importante per una società, come la nostra, totalmente allo sbando, possa essere ignorata � no a questo punto da coloro che invece dovrebbero pro-muoverla investendoci risorse e denaro?

Ci si meraviglia se un ragazzo lancia un estintore verso le forze dell’ordine.

Se un ragazzino compie atti di bullismo nei confronti di altri. Se i reati compiuti da minorenni sono in crescita esponenziale.

Ci si interroga, si critica, si danno colpe ma quando è il mo-

mento di passare alle proposte ed agire il silenzio più assoluto.

Alla conferenza di ieri erano colpevolmente assenti l’assessore regionale alle politiche sociali Forte, quello comunale Daniele Sabatini, erano assenti i vertici della politica, quelli che do-vrebbero essere in prima linea nel cercare di migliorare quella società che hanno contribuito ad incattivire con il loro disin-teresse. Patrocinare eventi come questo limitandosi a concedere il logo dell’ente lo troviamo vergognoso. Penoso. Irritante. Questo ci indigna non il resto. Se la politica non è sensibile a questi temi, non sta vicina so-stenendo queste iniziative ci si domanda: a cosa ci servite cari amministratori?

Perché vi abbiamo votato?

piggi

regione lazio8 Mercoledì 16 Novembre 2011Viterbo & AltoLazio

Opportunità nell’ediliziaCorsi professionali per giovani in disagio sociale ed economico da parte del CEFME

Sono iniziati ieri i nuo-vi corsi di formazione del CEFME (Centro per le Maestranze Edi-

li e Affini) dedicati ai giovani in età di apprendistato che necessitano di formazione e riqualificazione professiona-le, ma che vivono anche una situazione di disagio econo-mico e sociale. I ragazzi se-lezionati per i corsi di mura-tore, carpentiere, conduttore gru a torre, c o n d u t t o r e m a c c h i n e edili, impian-tista termoi-draulico, ol-tre a ricevere un valido s t r u m e n t o professiona-le, saranno remunerat i : questa è la novità dell’approccio del CEFME, che garantisce ai ragazzi un sostentamento durante tutto il periodo di frequenza del corso. “L’esi-genza nasce dall’opportunità

Soddisfazione di Robilotta per il provvedimento regionaleStanziati 21,5 milioni di euro per potenziare le strutture di accoglienza nel Lazio

“Sono molto soddisfatto per il provvedimento messo in

campo dalla Presidente Polve-rini e dall’Assessore Forte con cui stanziano ben 21,5 milioni di euro per potenziare l’offerta di strutture di accoglien-za e assisten-za sociale nel territorio del Lazio”. Lo dichiara in una nota il Com-m i s s a r i o Straordina-rio dell’Ipab S. Alessio - Margherita di Savoia, D o n a t o Robi lot ta .“Finalmente gli Enti Locali del Lazio e le Ipab, come il S. Alessio, avranno l’opportunità di accedere ad un � nanzia-mento rilevante per realizzare interventi di recupero del pa-trimonio edilizio � nalizzati al-l’erogazione di servizi sociali”.Come Ipab S. Alessio presente-

remo nei prossimi giorni un pro-getto per la ristrutturazione ed il recupero del complesso in via Casale di San Pio V, che ho ere-ditato in condizioni disastrose.Stiamo lavorando intensamen-

te, non solo per ristruttu-rare l’immo-bile e gli spazi adiacenti, ma anche per trasformare il Casale in un vero e proprio polo per il servizio di assistenza p lu r ihand i -cap a livello r e g i o n a l e .Vogliamo of-frire, da una

parte, servizi di assistenza di elevata qualità sia per i ciechi, che per i portatori di altre forme di disabilità, e dall’altra prevedere anche un percorso di formazione degli utenti: abbiamo in cantiere, infatti, un progetto per creare una vera e propria scuola di mestieri, le

“Eni non rispetta gli accordi in conciliazione sulle fatture emesse erroneamente gonfi ate”

Riceviamo e pubblichiamo dalla Federconsumatori

del Lazio:“Si sostiene, e non si tratta di opinione infondata, che per uscire dalla crisi siano necessarie anche misure che, pur non essendo onerose, ripristinino, sia pure in parte, la � ducia nei cittadini, così minata in questi tempi.

E’ il caso, ad esempio, delle conciliazioni, strumento uti-lizzato in termini positivi da imprese ed associazioni dei consumatori per comporre in tempi brevi e con oneri li-mitati, contrasti tra chi eroga servizi ed utenti.

In una società così di-sgregata poter risolvere in questo modo grandi e piccoli problemi dei cittadini non è contributo da poco. Concor-re al riequilibro della nostra comunità.

Succede, invece, esatta-mente il contrario quando, dopo l’accordo tra le parti, un’impresa come l’ENI non esegue quanto concordato, per di più se il danno è stato causato da fatture erronea-mente gon� ate.

Riescono a immaginare i responsabili di questo grande gruppo ciò che succede quan-do ad una famiglia, magari anche di modesta condizione, viene recapitata una fattura che assomiglia alle bollette pazze?

La Federconsumatori La-zio pensa di no, alla luce del-l’esperienza complessiva ma-turata con l’ENI e conferma il suo impegno prioritario per costringere questa impresa al rispetto degli utenti, soprat-tutto in un contesto di grande dif� coltà come quello che sta vivendo il nostro Paese.”

Continua la denuncia del comitato cittadino di Subiaco sullo smantellamento dell’ospedale

Convocazione urgente della commissione sanità“Con grande tenacia il

Comitato cittadino per la difesa dell’ospedale di Subiaco (foto a sinistra) e l’amministrazione continua-no a rivendicare la completa funzionalità del nosocomio Angelucci in quanto presidio sanitario indispensabile per garantire il diritto alla salute dei cittadini nella Valle del-l’Aniene”.

Lo afferma, in una nota, Ivano Peduzzi, capogruppo della Federazione della Sini-stra alla Regione Lazio, che sulla situazione dell’ospe-dale sublacense ha inviato una lettera alla Presidente della Commissione sanità, Alessandra Mandarelli.

“L’ospedale Angelucci

–prosegue- non è oggetto di riconversione ma di un vero e proprio smantellamento:

dopo la chiusura del repar-to di rianimazione, l’Asl Rom G ha già annunciato la tra-sformazione del laboratorio di analisi in laboratorio per le sole emergenze.

Voci insistenti parlano di un’imminente chiusura del reparto di Terapia intensiva mentre già quattordici ambu-latori sono chiusi o lavorano a singhiozzo provocando di-sagi e obbligando i cittadini a rivolgersi ai privati”.

“E’ inaccettabile –con-tinua il consigliere- questo progressivo smantellamento dell’unica struttura ospedalie-ra pubblica a disposizione di

31 Comuni e di oltre 20mila abitanti, soprattutto in consi-derazione della vastità e delle caratteristiche geomorfologi-che della Valle dell’Aniene.

Per questo, dopo un in-contro con il Comitato e condivisa la preoccupazione e le proposte dei cittadini e dell’amministrazione locale, -conclude Peduzzi- chiedia-mo la convocazione urgente della Commissione Sanità, alla presenza del Direttore Generale della ASL RM G e del Commissario alla sanità della Regione Lazio, nonché dei rappresentanti locali e del Comitato cittadino per un congiunto esame delle propo-ste e delle diverse soluzioni da intraprendere”.

frequenteranno il corso sono stati, in molti casi, presi direttamente negli smorzi, dando loro una possibilità di qualificarsi, per aspirare ad un lavoro migliore”. “I nostri enti bilaterali si pos-sono considerare privilegiati rispetto agli altri istituti di formazione, in quanto han-no la caratteristica intrinseca della sintesi tra interessi dei lavoratori e delle imprese”,

Il Presidente Polverini el’assessore Forte hanno garantito i fi nanziamenti per il recupero di strutture

Ragazzi selezionati per i corsi di muratore, carpentiere e conduttore di macchine edili e gru a torre...

aggiunge Giuseppe D’Ascen-so, Presidente del Cefme e rappresentante dell’Acer. “Il modello CEFME si confer-ma valido ed efficace perché concilia in modo esemplare i vantaggi per l’azienda nel-l’avere personale altamente qualificato e i diritti del la-voratore, formato e coscien-te delle proprie capacità e responsabilità all’interno di un’azienda”.

di coniugare il costante e precipuo bisogno di for-mazione, con la precarietà economica che vivono oggi i lavoratori, raggiungendo l’obiettivo condiviso tra im-prese e lavoratori di creare un sistema produttivo di qualità”. Afferma Elena Schifino, Segretaria della Fillea Cgil di Roma e Lazio e Vice Presidente del Cef-me che così continua: “La

formazione p r o f e s s i o -nale deve diventare lo s t r u m e n t o attraverso il quale creare un sistema p r o d u t t i v o competitivo e moderno, promuoven-do quelle

competenze che sono in-dispensabili per introdur-re nel mondo produttivo innovazione tecnologica e organizzativa. E’ importante sottolineare che i ragazzi che

botteghe di mestieri per fornire le basi per l’apprendimento del-le tecniche delle discipline arti-giane più interessanti e spesso dimenticate”.

Mercoledì 16 Novembre 2011 montefi ascone 9Viterbo &AltoLazio

Arriva l’acqua dearsenifi cataDue fontanelle saranno collocate in via Cardinal Salotti e di fronte al Corpus Domini

“È stata deliberata l’in-stallazione di due fon-tanelle per l’erogazione

di acqua dearsenificata”. A renderlo noto è l’ammi-

nistrazione comunale in una nota dopo che il sinda-co Luciano C i m a r e l l o (nella foto) aveva confer-mato la loro ins ta l laz io -ne qualche s e t t i m a n a fa nel corso d e l l ’ u l t imo consiglio comunale.

La nota aggiunge: “Le due fontanelle, che saranno installate nel territorio co-munale, erogheranno acqua sia liscia che gasata al costo di cinque centesimi per un litro e mezzo di acqua.

Per l’acquisto sarà neces-sario fornirsi di apposita scheda ricaricabile che sarà posta in vendita in vari pun-ti come tabaccherie, negozi e supermercati”.

Specifica anche l’ubica-zione: “Le due fontanelle -continua la nota- verranno posizionate una nel parcheg-gio antistante la caserma dei carabinieri in via Cardinal

Salotti e una nel piazzale antistante la chiesa del Corpus Do-mini.

Il loro p o s i z i o n a -mento è stato deciso tenendo in c o n s i d e r a -

zione le concentrazioni di arsenico nell’acqua che vie-ne erogata in dette zone e delle utenze interessate”.

Per quanto riguarda il centro storico: “È utile ri-cordare che all’interno del centro storico sono già pre-senti fontanelle pubbliche dove si può prelevare acqua con concentrazioni di arse-nico nella norma e quindi gratis”.

Infine conclude: “L’ammi-

Un anno di attesa per un’ecografi aNella stessa struttura se si è disposti a sborsare 60 euro l’esame è istantaneo

File d’attesa lunghissime ed assurde per poter ef-

fettuare esami ecogra� ci . È questa la nuova protesta di un cittadino di Monte� asco-ne che recatosi alle casse del nosocomio per eseguire un esame specialistico ecogra� co urgente gli è stato risposto che, per poterlo effettuare, occorrevano mesi e mesi. “Mi sono recato -esordisce- dopo la richiesta del mio medico di base, per poter eseguire un esame specialistico presso la struttura sanitaria di Monte-� ascone. Mi è stato risposto dall’addetta alle prenotazioni che, per il mio esame, tra l’al-tro quasi banale, occorrevano dei mesi, all’incirca tre, se ese-guito presso l’ospedale di Ac-quapendente e un anno invece per poterlo effettuare a Mon-te� ascone”. Ma il cittadino è molto critico non soltanto sui

tempi delle liste d’attesa ma anche sulla sua “prassi” che ormai è divenuta consuetudi-ne in parecchie strutture: “Ho chiesto se vi era possibilità di poter accelerare i tempi. Mi è stato risposto che lo stesso esame lo potevo fare per� no nella struttura di Monte� asco-ne, e quasi subito, ma al costo

di ben 60 euro. Questo è un vero paradosso -conclude il cittadino- a pagamento l’esa-me viene fatto immediatamen-te mentre passando dalle liste d’attese della Asl occorrono mesi se non addirittura anni”. Ancora un esempio che non fa decisamente onore alla sanità. (M.M.)

L’amministrazione investe 57mila euro per riaprire i vecchi percorsi pedonali che collegavano il centro cittadino al lago

Con l’installazione di un semaforo e il controllo della velocità la ‘curva della morte’ sarà meno pericolosa

In dirittura d’arrivo i lavori in località Montisola

Circa i lavori di installazione del semaforo lungo la direttrice Cassia Nord in località Montisola,

ci eravamo lasciati non più di due settimane fa, con l’auspicio che l’ASTRAL, formato il nuovo Direttivo societario e nominato il nuovo Pre-sidente, rendesse ora più snello l’iter burocratico per l’inizio dell’opera in questione.

Ora dopo gli ultimi incartamenti, corredati di tutte le planimetrie ed altimetrie, foto del sito e quant’altro, inviati a Roma, grazie soprattutto all’impegno profuso in questi ultimi tempi da Pietro Brigliozzi, possiamo dire che gli auspicati lavori nei pres-si di Montisola sono arrivati ad un buon punto, meglio, sarebbe forse dire, in dirittura d’arrivo.

Si tratta di lavori giudicati ormai improcrastinabi-li, soprattutto, dagli abitanti della popolosa frazione

di Zepponami, che proprio nei pressi della curva di Montisola, ribattezzata oggi con il triste nome di curva della morte, hanno visto verificarsi i più gravi incidenti stradali, nel corso dei quali tanti, soprat-tutto giovani, sono coloro che hanno perso la vita. Con l’installazione di un semaforo e di meccanismo

permanente di controllo della velocità, certamente ora il traffico nella zona dovrebbe (il condizionale è d’obbli-go!) scorrere in maniera più consona alle regole del codice della strada.

Ma, al di la dei controlli sempre auspicabili e del rispetto delle regole sempre da tener presenti, non ci stan-cheremo mai di fare appello alle più elementari norme di civiltà e di buona educazione, che devono ispirare sem-pre di più coloro che si mettono alla

guida di moto ed autoveicoli, tenendo presente che il rispetto della vita umana propria e di ciascuno è quanto di più impellente ed urgente reclama la voce di una retta e sana coscienza.

nistrazione ha in program-ma di ampliare il numero delle fontanelle che eroga-no acqua liscia e gasata a cinque centesimi per litro e mezzo di prodotto al fine di servire anche altre parti del territorio”.

Da ricordare che l’instal-lazione di queste due fonta-nelle era stata resa pubblica dal primo cittadino nel corso dell’ultimo consiglio comunale e nell’occasione disse: “Nella riunione di giunta abbiamo deliberato il posizionamento di due fontanelle per erogare acqua potabile.

Sarà fornita alla cittadi-nanza sia acqua naturale che frizzante.

Questa è soltanto una pri-ma tranche del progetto, in considerazione che successi-vamente verranno installate altre due per un numero complessivo di quattro”. Infine il sindaco ha conclu-so: “Stiamo preparando le piazzole e poi seguirà l’in-stallazione”.

Quel tratto stradale della Cassia Nord è costato la vita a tanti giovani,ultimoil motociclista Brigliozzi

L’acqua liscia sarà gratis, quella frizzante costerà cinque centesimiogni litro e mezzo

Valorizzazione turisti-co ambientale con la

riscoperta dei vecchi per-corsi pedonali dal centro abitato al lungolago.

È questo il progetto approvato dall’ammini-strazione comunale e che si sta attuando da alcune settimane.

Il costo complessivo del progetto, approvato nel mese di luglio 2010, è di circa 57mila euro. I lavori per la sua attuazione sono stati affidati alla impresa di Gianfranco Donati che ha presentato la migliore offerta.

Dopo la esecuzione del-la prima tranche di lavo-ri il Comune ha liquidato i primi interventi in data 28 luglio 2011 per un im-porto di 21mila euro. Ora

di GIUSEPPE BRACCHII

sono stati ultimati i lavori per la seconda tranche che con la determina nume-ro 92 del 22 ottobre si è

provveduto al pagamento dei lavori restanti per un importo di oltre 32mila euro. (Mic Mar)

comprensorio nord10 Mercoledì 16 Novembre 2011Viterbo & AltoLazio

‘Ancora nulla di fatto sull’atto aziendale’ ACQUAPENDENTE - Una nota del Comune mostra la preoccupazione per la lenta organizzazione dell’ospedale

Riceviamo e pubblichiamo dal Comu-ne di Acquapendente:

“È con estrema attenzione e profonda preoccupazione che l’Ammini-strazione Comunale di Acquapendente in tutte le sue componenti segue il lento e faticoso evolversi del processo “gestionale ed organizzativo” dell’Ospedale Aquesia-no. “Siamo ancora in attesa – dichiarano maggioranza e minoranza insieme – del-l’approvazione dell’Atto Aziendale da parte della Regione Lazio così come siamo in attesa di conoscere la risposta del Commissario ad Acta per la sanità, Re-nata Polverini, per quanto concerne la nostra richiesta di istituzione del Distretto Socio Sanitario Montano di Acquapendente, formulata sia dalla Conferenza dei Sindaci (in allegato all’Atto Aziendale e firmata da 14 Comuni del distretto), sia dalla Conferenza di Servizi all’uopo convocata dal Co-mune di Acquapendente e votata dai Consigli Comu-nali del comprensorio nord della Provincia. Siamo deci-si a difendere il nostro terri-torio e la nostra popolazio-ne da una programmazione stolta che mette a rischio

la salute dei cittadini e non garantisce un equo accesso alle cure.

Nessuna postazione ARES per la co-pertura delle emergenze/urgenze dista dal polo ospedaliero di riferimento 64 km, e questo rende imprescindibile una Unità Operativa di Pronto Soccorso che garan-tisca la stabilizzazione del paziente prima dell’eventuale trasferimento.

Per questo chiediamo ai rappresentanti

regionali eletti in questo territorio il mas-simo sostegno alla mozione presentata in Consiglio Regionale dal Consigliere Parroncini per la rapida istituzione del Distretto Montano con Acquapendente co-mune capofila. Nel frattempo rivolgiamo al Direttore Generale della AUSL un appel-lo perché, oltre ad applicare la normativa regionale per quanto concerne la chiusura delle attività, la applichi anche per istituire

e riorganizzare ciò che consentirebbe di soddisfare almeno in parte i bisogni as-sistenziali di questo territorio. Facciamo inoltre presente che è in atto un pelle-grinaggio verso gli ospedali di Orvieto, Siena e Terni che comporta per la gente dei costi ele-vati sia in termini economici che di disagio.

Ma ciò che vor-remmo sottolineare è che questo com-porterà un notevole incremento di spese sanitarie per la Re-gione Lazio la quale ha “riconvertito” le strutture ospedalie-

re per risparmiare! Ma forse queste cose poco importano

anche alla nostra Azienda, perché quando arriveranno i conti ci sarà qualcun altro che dovrà pagarli, vista l’imminente sca-denza del mandato, peccato però che il danno fatto sarà permanente ed a pagarlo saranno sempre i soliti immancabili citta-dini”.

A Tuscania un’interessante conferenza sulla Tuscia MedievaleSabato 19 novembre, alle ore 17,30

nella sede di via Maccabeo Macca-bei, l’associazione culturale ‘ViviTu-scania’ presenta la conferenza ‘Riti e gesti funerari, il contributo della Tu-scia Medioevale’, a cura della Dott.ssa Alessandra Spina.

Nel corso della conferenza com-pletamente gratuita e aperta anche al pubblico dei non soci, verranno trat-tati in due parti gli usi funebri locali nell’antichità.

Nella prima parte si spiegherà come l’antropologia sul campo e la tofono-mia ricostruiscano i rituali e i gesti fu-nerari, verranno menzionati numerosi esempi individuati sugli scavi effet-tuati e saranno spiegati alcuni cenni di antropologia culturale: come alcuni riti siano sopravvissuti all’interno del-le tradizioni funebri fino ad oggi.

Nella seconda parte si studierà in particolar modo il caso degli studi applicati agli scavi archeologici di Fe-

rento e i riti funebri della popolazione che vi abitava.

La Dott.ssa Alessandra Spina, di origini romane, vive e lavora a Viter-bo. Collabora con l’università degli Studi di Viterbo e con la Sapienza di Roma.

Laureata e specializzata in Archeo-logia medioevale da oltre cinque anni dedica i suoi studi all’antropologia e alla tofonomia sul campo.

Valeria SEBASTIANI

Forum nazionale dal titolo ‘Mercurio Zero’ACQUAPENDENTE - Tra i relatori del convegno anche l’onorevole Scilipoti

Si è svolto ad Acquapendente pres-so la biblioteca comunale il forum

nazionale dal titolo “Mercurio Zero”, coordinato dal Dott. Antonio Rosatelli,. Nella presentazione, il forum, costituito da pazienti e medici, si è pre� sso di far abolire l’uso del mercurio nell’amalga-ma dentale. Il Dott. Volfango Perotti (Odontoiatra e Responsabile del Co-mitato Parlamentare “Mercurio Zero”)

ha sottolineato come “ nazioni come Svezia, Norvegia e Danimarca da anni hanno proibito l’uso di questa sostanza, utilizzando un protocollo speci� co per la rimozione delle amalgame già impianta-te. Anche in Italia si è � nalmente, iniziato a combattere per poter debellare malat-tie, le cui cause non sono da ricercare in alcuni virus ma nelle intossicazioni da metalli pesanti. Il problema, almeno per

tutte le persone che lo han-no già impiantato, diventa più serio, infatti gli stessi sono da considerarsi sotto intossicazione continua da mercurio ed inoltre la rimo-zione del mercurio senza le dovute precauzioni potreb-be essere molto pericolosa”. L’Onorevole Domenico Sci-lipoti (Medico Parlamentare della Repubblica Italiana VII Commissione Ambiente Territorio), ha sottolineato “l’importanza di portare avanti un progetto che miri esclusivamente alla preven-zione, precisando, che, visto il riconoscimento del mercu-

rio come sostanza pericolosa, esso, deve essere smaltito come ri� uto tossico”. Grazie all’attivissima partecipazione dell’Assessore alla Sanità del Comune di Acquapendente Paola Sera� nelli che ha posto domande e chiesto delucidazioni, l’Onorevole è anche intervenuto sulle problematiche attuali collegate ad una struttura ospedaliera in agonia : “La so-luzione più logica”, conferma lo stesso, “è quella di passare ad una trasforma-zione in modo più o meno parziale della stessa in Medicina Olistica e Medicina Integrata, come avvenuto in altri ospe-dali toscani in dismissione (Pitigliano – Provincia di Grosseto). Tutto questo potrebbe portare un indotto in grado di girare attorno ad una struttura sanitaria di nuova cognizione cui ne potrebbe bene� ciare l’intero paese”. “Un ringra-ziamento particolare”, ha sottolineato a termine Forum il Dott. Rosatelli, “al Comune di Acquapendente. In partico-lare all’Assessore Paola Sera� nelli ed al Bibliotecario Marcello Rossi che hanno gestito perfettamente l’organizzazione. Ed alla locale Stazione dei Carabinieri per la loro precisione e puntualità in or-dine ai particolari di loro competenza”.

A San Lorenzo Nuovo istituito l’albo delle associazioni. Iscrizioni entro il 30 novembre

E’ stato istituito presso il Co-mune di San Lorenzo Nuo-

vo, l’albo comunale delle asso-ciazioni. Entro il 30 novembre, tutte le associazioni che rispon-dono alle caratteristiche previste dal regolamento comunale (del. 9 del 30/06/2005), possono presentare istanza, producendo un’ apposita domanda in bollo sul modulo speci� co da ritirare presso l’uf� cio anagrafe. In allegato dovranno depositare,

la copia dello statuto e dell’atto costitutivo, con indicazione del legale rappresentante e della sede sociale, oltre una relazione con le attività svolte al momen-to della costituzione e il numero degli associati. L’iscrizione all’albo è condizione essenziale per poter accedere ai bene� ci previsti dai regolamenti, quali: patrocinio delle iniziative, af� damento in gestione di im-pianti di proprietà comunale, in regime di convenzione, con-tributi in denaro. L’iscrizione può essere richiesta da tutte le associazioni, culturali, storiche, archeologiche, di ricerca scienti-� ca, artistiche, educative, turisti-che, ricreative, ambientalistiche, di animazione, di aggregazione sociale, di famiglie di soggetti disabili, sportive dilettantistiche operanti sul territorio comuna-le. Per tutte le associazioni già iscritte, entro la stessa data, le medesime dovranno presentare una relazione sull’attività svolta o in corso di svolgimento, non-ché, l’eventuale aggiornamento degli associati.

Mercoledì 16 Novembre 2011 litorale 11Viterbo &AltoLazio

Nuove luci per Santa Maria in Valverde TARQUINIA - E’ stato attivato il nuovo sistema di illuminazione che rende unica l’immagine notturna dell’edifi cio

Santa Maria in Valverde rivede il suo look. E’ stata riqualificata infat-

ti la veste visiva della chiesa di Tarquinia.

È stato attivato in questi giorni il nuovo sistema di luci che dà un’affascinante immagine notturna dello splendido edificio, più accat-tivante.

Così come vuole la ten-denza che negli ultimi tempi punta molto sui giochi di luce per valorizzare i beni artistico paesaggistici delle zone urbane, an-che tarquinia si allineerà ai trend.

L’assesso-rato ai Lavori Pubblici ha promosso e finanziato con 55mila euro il progetto, che rientra nell’ambito del piano di rinnovo dell’illuminazio-ne dei principali monumenti cittadini.

«In linea con le indica-

zioni della Soprintendenza, – afferma l’assessore Ansel-mo Ranucci – l’intervento ha consentito di riqualifica-re l’immagine di una delle chiese più belle di Tarquinia, situata in un contesto unico che la rende visibile anche a molti chilometri di distan-za».

L’impianto presenta un tipo d’illuminazione con luce radente ottenuta con lampa-

de a ioduri m e t a l l i c i a l l o g g i a t e in proiettori diffondenti, pos iz ionat i di fronte alle facciate.

Al l ’ inter-no dell’im-mobile sono stati instal-

lati altri sei piccoli proiettori per dare risalto ad alcuni elementi architettonici della struttura esterna. «L’illumi-nazione è, in tutte le città d’arte, uno dei principali elementi per sottolineare e valorizzare il patrimonio ar-

Cercasi... parcheggio!MONTALTO - La denuncia di ‘LeAli per Montalto’

La neo nata lista civica “LaAli per Montalto”

prende in esame il problema dei parcheggi alla marina montaltese ed alla stazione ferroviaria. “Il primo pro-blema per gli automobilisti a Montalto Marina nel perio-do estivo –affermano i mem-bri della lista- è il parcheggio. Gli auto-mobilisti si suddivido-no in due categorie: i privilegiati e gli sfor-tunati. PRI-V ILEGIA-TI: i pochissimi che riescono a parcheggiare la propria auto nelle aree di parcheggio gratuito. SFORTUNATI: co-loro che pagano la loro gior-nata CINQUE EURO SOLO PER IL PARCHEGGIO. Le famose strisce blu infatti

hanno preso il sopravvento sui turisti e sui residenti che si recano a Marina di Mon-talto per lavorare, rilassarsi e sostare pochi minuti per un gelato con i propri figli. Vorremmo chiedere ai nostri amministratori se hanno mai avuto l’occasione di leggere il codice della strada che cita: ‘Accanto ai parcheggi

a pagamen-to vengono p r e d i s p o s t e adeguate aree gratuite.’ In cui gratuite è inteso “alla pari o quasi” e ciò non è r i s p e t t a t o . Il problema dei parcheggi

non riguarda solo Marina di Montalto ma anche la stazione, le cui aree di sosta non sono proporzionate alla mole di persone che quoti-dianamente prendono il tre-no. Riteniamo –concludono i componenti della lista civi-

TARQUINIA - ‘Uniti per il territorio’incontra le imprese agricole

Dopo l’appuntamento di ieri sera a Montalto,

si terrà questo pomeriggio alle ore 18,00 presso il Co-smaremma l’incontro di Coldiretti e CIA, promotori della lista unitaria “ Uniti per l’agricoltura” uno dei tanti che si terranno sul territorio del Consorzio di Boni� ca della Maremma Etrusca per illustrare alle imprese agricole quanto fatto � nora, i programmi futuri e soprattutto per ascoltare i bisogni degli imprenditori. “ Questi incontri - spiega Gabriel Battistelli, direttore della Coldiretti di Viterbo - sa-ranno anche l’occasione per spiegare a tutti i nostri asso-ciati come e perché manca a questa lista una parte della rappresentanza sindacale del territorio, ribadendo gli sforzi che Coldiretti e CIA, sia in ambito provinciale che in ambito locale, han-no fatto � no all’ultimo per coinvolgere tutti. Purtroppo le ambizioni di alcuni hanno portato a guardare più all’interesse personale che ad altro e tutto ciò è legittimo. Resta il fatto che, in un momento di dif� coltà del settore agricolo e dell’intera economia, anziché cercare la coesione, ancora una volta si creano fratture. Ribadisco che il consiglio provinciale della Coldiretti di Viterbo e il consiglio di sezione di Tarquinia hanno fortemente voluto la conferma degli accordi stipulati tra le associazioni cinque anni fa per una rap-presentanza di pari dignità all’interno del consiglio del Consorzio e che prevedeva

anche la turnazione della presidenza, dopo dieci anni di onorata presidenza di Emilio Palombi. Rappresentare interessi diffusi - prosegue Battistelli - signi� ca fare l’interesse di un territorio e di chi su quel territorio lavora e opera, individuando delle persone che con il supporto delle maggiori organizzazioni territoriali possano mettersi a disposizione. E’ quello che riteniamo di aver fatto; quanti hanno dato la loro disponibilità in liste diverse lo hanno fatto a titolo strettamente perso-nale, non in rappresentanza della Coldiretti ma solo di se stessi e, con il loro agire a volte non proprio traspa-rente, aumentano le fratture e domani non potranno cer-to contribuire all’unità del mondo agricolo”. Il prossimo appuntamento che chiuderà il ciclo di in-contri si terrà giovedì alle 20.30 a Pescia Romana presso la sede della Coop. Chiarone. La cittadinanza è invitata a partecipare per essere protagonista del pro-prio futuro. (V.S.)

tistico. – conclude l’assessore ai Lavori Pubblici – L’Ammi-nistrazione in questi anni ha realizzato un programma di riqualificazione visiva che ha coinvolto la chiesa di Santa Maria in Castello, il torrione detto di “Matilde di Canos-sa” e il palazzo comunale e, nelle prossime settimane, riguarderà la chiesa di San Giovanni.

Tutto ciò per far scoprire ai turisti e ai tarquiniesi il fa-scino notturno della città».

Costruita dalla congrega-zione dei Servi della Beata Maria Madre di Cristo di Marsiglia nel XIII secolo, la chiesa di Santa Maria in Valverde presenta tre navate e custodisce un’antica e pre-ziosa tavola, sempre del XIII secolo, con l’immagine della “Madonna con il Bambino benedicente”.

La chiesa, con l’ex conven-to, passò nel XV secolo sotto il patronato della comunità cittadina che, per ricordare la liberazione di Tarquinia dalla peste, la elevò a san-tuario civico. (V.S.)

La neo nata lista civica torna sul problema della penuria di stalli gratuiti per la sosta

L’ assessorato ai Lavori Pubblici ha fi nanziato il progetto con 55mila euro

di GIOVANNI CORONA

ca- che sia doveroso risolvere il problema dei parcheggi su Lungomare Harmine crean-do aree di sosta gratuite e ampliare il parcheggio della

stazione per creare condizio-ni di sicurezza adeguata alla viabilità urbana. [email protected]

Mercoledì 16 Novembre 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLaziolitorale12 Viterbo & AltoLazio

Vivere nel migliore dei modi la terza età MONTALTO - La città non lascia mai soli i suoi anziani. Dopo i centri diurni, l’ottimo lavoro della casa di riposo Villa Ilvana

Non si può certo dire che Montalto di Castro, lasci soli i suoi anziani,

anzi, se mai il contrario.L’amministrazione comuna-

le, infatti, da tempo è interve-nuta per soddisfare le esigenze di coloro che aspirano a vivere la terza età nel migliore dei modi, integrati nel tessuto so-ciale del territorio, non emargi-nati ma parte importante della vita cittadina. Non solo centri anziani, quin-di, ma anche una casa di riposo - “Villa Ilvana”- che fornisce as-sistenza ai suoi ospiti e riesce anche a porsi come elemento di aggregaz io-ne e interesse. Gestita dalla Fondazione Omnia in colla-borazione con l’assessorato comunale ai Servizi sociali, dispone di 41 posti letto per persone suf� cienti o autosuf-� cienti più altri 20 posti al centro diurno integrato. Una disponibilità che dal giorno della sua inaugurazione (era il 10 aprile del 2010) trova la struttura sempre al completo con ospiti che arrivano non solo da Montalto ma anche dalla provincia viterbese, da Roma e dalla Toscana.

“Moderna, ef� ciente e adeguata alle esigenze degli anziani – afferma Mauro Quintiliani, assessore ai Ser-vizi sociali - dispone anche di servizi integrati in quanto ubicata in quella che potreb-be essere de� nita una vera e propria Casa della salute”. Nello stesso fabbricato, a ridosso del centro urbano montaltese, operano sia il la-boratorio infermieristico che

la postazio-ne del 118 e i medici di base. Ma soprattutto “Villa Ilva-na” dispone di un centro fisioterapico a disposi-zione degli anziani.

“E il prossimo obiettivo – sottolinea Paolo De Angelis, presidente della Fondazione Omnia – sono quei dieci posti del centro dialisi che dovreb-be arrivare entro il prossimo mese di dicembre”. “Siamo in attesa – aggiunge De Angelis – dell’autorizzazione della Regione per una Rsa da 40 posti convenzionata con la Asl”. Nella casa di risposo, tra l’altro, non mancano attività ricreative � nalizzate a migliorare la qualità della vita dei suoi ospiti. In que-

Musica e gastronomiaMONTALTO - Fine settimana a teatro e non solo

Sabato 19 e domenica 20 novembre continua la campagna teatrale denominata “Innesti 2011-2012: Incontri di tea-

tro, musica ed arti visive”. Lo spettacolo si fonderà ancora una volta con la mu-

sica per allietare i tanti presenti che ogni volta si recano al “Centro Libera Cultura” -ex Mattatoio- per passare qualche ora all’insegna del divertimento e della cultura.Sabato 19 alle 17:30 si inizia con la “Cultura In Contro”: “Il paradosso della felicità”, per una discussione sul tema della decrescita serena.

Alle 20.00 poi, in collaborazione con l’associazione “Ortica” ci sarà la “Pausa Aperitivo a Km 0”. Per ricevere informazioni sull’originale iniziativa e prenotazioni: 338/5926813 Marzia e 340/3399402 .

Alle 22.00 la serata si concluderà con il Concerto “Jazz Trio” con Ida Landsberg voce, Marco Guidolotti sax, Simo-ne Salvatore chitarre. Domenica 20 novembre invece alle 16.30 il weekend culturale chiuderà i battenti con lo spetta-colo teatrale di burattini intitolato “Cappuccetto Rosso”, di e con Augusto Terenzi.

MONTALTO - Su Fb, Obiettivo Comune ironizza sull’articolo del Sole 24 ore

“Ringraziamo il circolo del PD Montaltese per averci ricor-dato di essere un COMUNE VIRTUOSO” così il gruppo

Obiettivo Comune sul social network Facebook, commenta l’entusiasmo del partito democratico per il risultato raggiunto dall’amministrazione ed il risultato stesso. Obiettivo Comune è il gruppo presieduto da Sergio Caci (nella foto) che punta a va-lorizzare il territorio e si pone come � ne quello di amministrare la città di Montalto secondo il volere della gente che ci vive. Già Caci nei giorni scorsi aveva commentato l’articolo del Sole 24 ore, adesso a colpoferire è il suo gruppo che risonde al circolo locale del Pd.“Ecco in sintesi i tre punti che fanno di Montalto un comune virtuoso che il PD ha letto sul Sole 24 ore: una bas-sa spesa di personale (18,6%); una buona autonomia � nanzia-ria (94,6%); un’alta velocità di riscossione delle entrate (83%). Siccome non capiamo molto ci siamo fatti spiegare - ironizzano quelli di Obiettivo Comune- dalla Sora Lella (banco del pesce a Civitavecchia) che così ci ha tradotto in termini semplici :pun-to 1) a Montalto di Castro il Comune Paga poco il personale; punto 2) a Montalto ci sono ancora un po’ di soldi; punto 3) i Montaltesi pagano tutti le tasse - le bollette dell’acqua ecc. molto velocemente e senza � atare” Dopo aver doverosamente

ringraziato la Sora Lella, dal tono umoristico gli scriventi si fanno seri e aggiungono come corollario le tre note che la Corte dei Conti ha inviato negli ultimi anni agli amministratori della cittadina castrense. Il primo richiamo all’amministrazione risale al 2007 e recita: “il Bilancio 2007 del Comune di Montalto di Castro ha evidenziato elementi sintomatici di una situazione � nanziaria non rispondente a criteri di sana gestione; formula, in particolare, rilievo di GRAVE IRREGO-LARITA’ per violazione delle regole del Patto di stabilità…”. Nel 2008, altra nota: “la re laz ione concernente il rendiconto 2008 (…) è risultata in parte incom- pleta ed ha ev idenz i a to p r o f i l o di anomalia (…) che necessitano di chiarimenti e opportune veri� che”. Segue nota del 2009: l’Amministrazione “non ha rispettato le più elementari norme che sono alla base della contabilità degli Enti Locali”.” Avranno inviato il Consun-tivo 2010 secondo le norme di legge?- si chiedono sul gruppo Fb di obiettivo Comune e concludono- complimenti per il vir-tuosismo!” (V.S.)

sto primo anno e mezzo di attività, infatti, è stata orga-nizzata una giornata con gli studenti della scuola media di Pescia Romana durante la quale proprio gli anziani hanno parlato del recupero della tradizione marinara di Montalto. Poi gli spettacoli musicali con canzoni anni ‘50 e ‘60, corsi di disegno e pittura, visite settimanali al mercato del paese, passeg-giate estive al mare e, � ore all’occhiello, l’orto sociale � nanziato dalla Cassa di Risparmio di Civitavecchia, dove gli ospiti coltivano e poi mangiano i prodotti della terra. All’interno della casa di riposo lavorano 16 persone, tutte con contratto a tempo indeterminato. Più tre volon-tari che intervengono nei mo-menti di maggior bisogno.

“Sinergia, collaborazione, condivisione sono le paro-le d’ordine di Villa Ilvana – evidenzia Vittorio Esposito, coordinatore della struttura per l’assessorato comunale - che fanno sì che l’obiettivo della casa di riposo resti quel-lo di creare un clima di reci-proca stima nel rispetto dei ruoli degli operatori e delle famiglie per la condivisione di indirizzi � nalizzati a perse-guire una operatività positiva e grati� cante sia per chi la eroga sia per chi la riceve”.

Comune virtuoso?Montalto ha ancora un po’ di soldi e i cittadini pagano le tasse velocemente...

Gli ospiti di Villa Ilvana arrivano da tutta la provincia ma anche da Roma e dalla Toscana

di GIOVANNI CORONA

Il giorno 14 novembre 2011, a seguito del Congresso Comu-nale tenuto il 3 novembre,si è riunito il Direttivo Comunale del Circolo di Alleanza per l’Italia di Orte.

Il Direttivo e il suo Segreta-rio, il Prof. Renzo Canonico, hanno commentato il grande successo di partecipazione e di pubblico alla conferenza e al dibattito svoltosi a ridosso del congresso stesso recependo le

indicazioni di carattere politico e amministrativo giunte dagli iscritti, dai simpatizzanti e par-tecipanti.

Grazie al tema della Confe-renza, “Una nuova Politica per il Cambiamento e lo Sviluppo” il dibattito vivace e partecipato ha di fatto sancito la prima “prova tecnica di Nuovo Polo” a livello provinciale, ove la città di Orte è stata politicamente protagonista.

Il Direttivo Comunale, dopo aver ribadito la propria atten-zione alla politica e alle proble-matiche nazionali, ha espresso la volontà di elaborare insieme ai Cittadini un progetto per il futuro di Orte che, recependo le peculiarità e la collocazione geogra� ca di questa bellissima cittadina, conduca ad un futuro di sviluppo e di benessere.

Sono stati individuati una serie di temi e di problemi nella soluzione dei quali si intendere coinvolgere i Cittadini tutti: Viabilità stradale e inquina-mento dell’aria; Recupero e potenziamento dei beni storico-culturali presenti sul territorio; Incentivazione del turismo tramite iniziative culturali; re-stauro del centro storico; Crea-zione di servizi per i Cittadini

con possibilità di lavoro per i giovani; Sistemazione della zona degli impianti sportivi per una migliore vivibilità; Parti-colare attenzione a Orte Scalo e ai problemi idro-geologici connessi, nonché al traf� co che rende invivibile tutta la zona sino a ridosso del Centro Stori-co; Creazione di fonti di energia e di combustibili alternativi sul territorio comunale che consen-tirebbero una riduzione delle emissioni inquinanti e la nasci-ta di nuova occupazione...; Il Circolo di Alleanza per l’Italia di Orte mette a disposizione una e-mail ove chiunque potrà manifestare le proprie idee in merito e concorrere così alla sviluppo di questa bellissi-ma cittadinaIndirizzo e-mail [email protected]

comprensorio sud 13Mercoledì 16 Novembre 2011 Viterbo & AltoLazio

Nasce ‘Ronciglione al centro’RONCIGLIONE - Un gruppo autonomo che fa riferimento a Lazzaroni e Marcucci

Dopo la costituzione di un gruppo consigliare misto da parte del

consigliere comunale Marco Marcucci e dell’Assessore Pie-tro Lazzaroni, quest’ultimo ci spiega i motivi del distinguo dal Sindaco Sangiorgi, che li ha portati seppur rimanendo in maggioranza a formare un gruppo autonomo.

Il perché di questa scelta?Congiuntamente al consi-

gliere Marcucci abbiamo vo-luto formare un nostro gruppo con-sigliare, che si ispira ad un nascente m o v i m e n -to politico “Ronciglione al centro”, un ampio contenitore, pronto a confrontarsi con le realtà sociali, il mondo giova-nile, le Associazioni del paese, le categorie produttive e gli agricoltori.

Abbiamo inteso condivide-re questo percorso, per raffor-zare un dialogo con l’attuale maggioranza e con le realtà vicine alla nostra attività poli-tica, su temi e progetti in vista delle prossime comunali.

Il confronto riguarda anche le future candidature?

L’approssimarsi della tor-

nata elettorale della prossima primavera, deve portare ad un confronto a 360° e quindi anche sulle possibili candida-ture, partendo innanzitutto dal giudizio dell’elettorato sugli attuali amministratori e sulla politica attuata in questi quattro anni e mezzo.

Fondamentale un rinnova-mento e quindi in quest’ottica sarà importante veri� care l’interesse dei giovani per la politica, che vanno coinvolti anche sulla stesura del pro-

gramma. Per quan-

to riguarda il candidato Sindaco?

Questa è una tematica da affrontare con serenità e quindi va aperto un c o n f r o n t o

sull’operato del Sindaco San-giorgi, valutando la valenza di una sua ricandidatura e la veri� ca della condivisione nella scelta, non tralasciando di veri� care eventuali valide alternative.

In conclusione?Ora si apre una fase di un

sereno confronto che il nasci-turo movimento politico av-vierà nei confronti delle realtà del paese e con tutti coloro che vorranno confrontare idee e programmi.

Si è riunito il direttivo del circolo di Alleanza per l’ItaliaORTE - Individuati una serie di problemi che insistono sul territorio

Il 28 novembre prende avvio il porta a porta a

Civita Castellana. Sabato 26 e domenica 27 saranno tolti i cassonetti utilizzati finora a Sassacci, Bor-ghetto, Cenciani e Casale Ettorre, le zone che saran-no interessate dal porta a porta domiciliare.

“Invitiamo gli abitanti delle zone interessate a ritirare i kit gratuiti per la raccolta dei rifiuti – ha affermato l’assessore al-l’Ambiente del Comune di Civita Castellana, Antonio Innocenzi - dal 14 novem-bre siamo a disposizione l’intera giornata presso il punto informativo di Sas-

sacci, nei locali adiacenti alla chiesa di San Luigi che ospitavano l’asilo.

Per evitare code negli ultimi giorni prima del-l’avvio del porta a porta, invito chi ancora non ha il kit a presentarsi per ri-ceverlo”.

Per procedere al ritiro occorre presentarsi con un documento che attesti l’ubicazione nella zona ora interessata al nuovo servi-zio, oppure la delega con fotocopia del documento, e la copia della bolletta tarsu o della lettera tarsu relativa alla tassa rifiuti solidi urbani della uni-tà abitativa.

CIVITA CASTELLANA - Porta a porta, inizia la distribuzione dei kit ai cittadini

ORIOLO ROMANO - “E’ solo il centrodestra che scricchiola”

Riceviamo e pubblichiamo dal Pd di Oriolo Romano:

“Come Partito Democratico non possiamo sottrarci dal ri-spondere nel merito, a una po-lemica gratuita e strumentale. Innanzitutto, nessun problema all’interno della maggioranza al Comune di Oriolo, mai così serena e coesa, nonostante i problemi e le s� de che abbia-mo di fronte. La nostra azione politica ed amministrativa è determinata ed unitaria, nel solo interesse dei cittadini.

Gli scricchiolii sono soltan-to nella testa del l ’opposi-zione di cen-trodestra.

Nel merito della questio-ne, di fronte ad atti precisi del l ’uscente G o v e r n o B e r l u s c o n i , a cui questa minoranza si richiama, tesi a ridurre gli spazi democratici e di partecipazione nei piccoli comuni, era opportuno reagire e predisporre le adeguate con-tromisure.

Per questo motivo, dopo aver subito la riduzione del numero dei consiglieri (da 12 a 9 in questo mandato e da 9 a 7 nel prossimo), abbiamo pen-sato fosse giusto modi� care lo Statuto comunale permetten-do l’allargamento del numero degli Amministratori. Come hanno fatto o stanno facendo molti altri comuni.

Sempre per questo motivo abbiamo deliberato l’istituzio-ne di Consulte settoriali, sul modello della Consulta dello Sport, che ci permetteranno

di aumentare gli spazi di condivisione democratica a l l ’ i n t e rno delle istitu-zioni.

La bassa speculazione di chi dice che si accre-scerà il Bilan-

cio comunale, dimostra solo la meschinità di chi mette in giro ad arte queste cose, visto la reale esiguità dei costi.

Quindi, invece di discutere nel merito, aprendo un dibat-

tito sul tema che ci sembra sia di comune interesse, le mino-ranze preferiscono trincerarsi dietro tattiche ostruzionistiche che ricordano la Prima Repub-blica.

Si moltiplicano gli attacchi personali, la grettezza delle polemiche, l’uso strumentale della comunicazione politica.

Ed allora è forse il caso di ricordare quando “Alternativa Civica” sosteneva che l’altra lista di destra “Uniti per Orio-lo”, progettasse insieme a noi uno “strano gioco delle parti” a danno di Daniela Garganti.

Oggi che il consigliere Ca-ropreso è invece allineato e coperto sulle loro posizioni,

non esiste alcun problema.La realtà dei fatti è che

questa minoranza non è inte-ressata ad affrontare, anche in maniera critica, le discussioni sul merito delle cose. Sono troppo presi dalla necessità di innescare polemiche animose che, utilizzando la menzogna, hanno l’unico obiettivo di vo-lere a tutti i costi danneggiare l’Amministrazione Comunale.

Nella loro inadeguatezza culturale e politica, non si rendono conto che stanno solo danneggiando il paese.

E, se ci permettete, noi pen-siamo che l’interesse della co-munità viene prima dei piccoli interessi di bottega.

Un ampio contenitore pronto a confrontarsi con le realtà sociali

‘Non esiste nessun problema all’interno della maggioranza’

comprensorio sud 15Mercoledì 16 Novembre 2011 Viterbo & AltoLazio

La ricetta di Sel sui rifi uti urbaniVETRALLA - Presentata in Comune una mozione per risolvere il gravoso problema

Continuano ad essere attivi nel territorio vetrallese i ragazzi di Sel, che oltre ad aver realizzato

dei servizi con l’intento di mostrare al paese alcuni luoghi completamente sommersi dai rifiuti, per colpa di alcu-ni cittadini maleducati, adesso fanno sul serio.

Infatti in occasione della Settimana Europea della riduzione dei rifiuti è stata presentata in comune, dal con-sigliere comunale Giulio Ferrara, una mozione volta a risolvere la questione rifiuti urbani. Il consigliere attra-verso la mozione chiede appunto alla Giunta l’im-pegno a predi-sporre un Piano Comunale di Prevenzione e Riduzio-ne dei Rifiuti entro il 30 giugno 2012. Questi sono i punti su cui si fa forza la suddetta mozione: La promozione del compostaggio domestico, che vuole dare al compostaggio domestico un

ruolo sostitutivo rispetto alla raccolta differenziata secco-umido nelle co-munità rurali e a struttura abitativa dispersa, laddove non sia possibile o economicamente conveniente orga-nizzare circuiti di raccolta domiciliare. Il coinvolgimento della grande distri-buzione nella prevenzione dei rifiuti urbani ha invece per obbiettivo quello di ridurre i rifiuti generati dalle attività commerciali attraverso una serie di azioni da sviluppari in collaborazione con l’amministrazione stessa, così

come le azioni proposte ai pic-coli esercenti del commercio e alle loro rappresen-tanze. Il Green Public Procure-ment (Acquisti Ve r d i ) , G l i acquisti verdi hanno l’obietti-vo di integrare

considerazioni di carattere ambientale all’interno dei processi di acquisto delle Pubbliche Amministrazioni, orientando le scelte su beni e servizi che presentano i minori impatti am-bientali lungo l’intero ciclo di vita. Tali

Progetto Up, i giovani protagonistiBLERA - Positivo l’esito dell’evento organizzato dall’Associazione Juppiter

Grande successo di pub-blco ed interesse per

il minibus Informagiovani dell’Associazione Juppiter che sabato 12 novembre ha toccato una delle tappe del progetto UP, portando a Blera, all’interno della festa “A San Martino ogni mosto diventa vino”, uno spazio dedicato ai ragaz-zi, all’informazione, al divertimento.

Un angolo interviste in cui raccontarsi ed espri-mere le proprie idee, un

punto di orientamento ed iscrizione carta giovani (valida fino al compimen-to dei 29 anni di età che garantisce promozioni e sconti in tutto il continen-te), un maxi schermo in cui vedersi, riconoscersi e sensibilizzarsi attraverso spot contro droga, alcool e omofobia, un fotogra-fo itinerante pronto a cogliere tutti i momenti più belli della festa, la musica,l’allegria ed il di-vertimento, questi tutti gli

elementi che l’associazio-ne ha messo a disposizio-ne dei giovani, ottenendo consensi e partecipazione.

Presente durante l’even-to, anche l’assessore ai Servizi Sociali del Comu-ne di Blera Luca Belardi-nelli.

A dimostrare il successo dell’iniziativa più di 50 carte giovani distribuite, e gli oltre150 contatti che i ragazzi hanno rilasciato rendendosi disponibili a partecipare al progetto.

procedure di acquisto possono avere quindi un ruolo molto importante per la diffusione di un mercato e di una cultura più attenti all’ambiente. Il progetto di recupero dei prodotti fre-schi invenduti cedendoli alle ONLUS. L’incentivazione dell’uso di tessili sani-tari riutilizzabili, in sostanza sensibiliz-zare i cittadini all’utilizzo dei pannolini lavabili. Ed infine i centri per il riuso e

l’allungamento della vita dei beni con lo scopo di ridurre il quantitativo dei ri?uti da smaltire permettendo, a chi vuole, di disfarsi di certi beni donan-doli o scambiandoli anziché conferirli al servizio di raccolta. Sottolinea poi Ferrara che questa serie di iniziative oltre ha ridurre sensibilmente i irfiuti urbani non necissitano di costi esa-gerati.

Compostaggio domesticoe coinvolgimentodella grande distribuzionetra i punti della mozione

di Antonio FRATEIACCI L’olio di Vetralla il migliore d’Italia?Farina-show ai “Soliti Ignoti” su rai 1

Simpatica performance quella di Pietro Farina

(nella foto a destra), che si è reso protagonista nella puntata dei “Soliti Ignoti” andata in onda nella prima serata di Domenica scorsa su Rai 1.

Nel programma condotto condotto da Fabrizio Friz-zi, il vetrallese che vestiva i panni di un assaggiatore d’olio, ha preso le parti di un “ignoto”. La concorren-te che doveva indovinare il mestiere non è riuscita ad intuire la professione, indicandolo come un fabri-cante di collane di corallo. A quel punto l’itrapren-dente ragazzo vetrallese non poteva farsi sfuggire l’occasione di promuovere il più prezioso prodotto della tera vetrallese escla-

mando: “l’olio di Vetralla tra i migliori d’Italia”. L’esclamazione ha ricevuto molti consensi non solo tra i partecipanti ma anche da Frizzi stesso. Anche a Ve-tralla stessa la notizia non ha esitato a fare il giro del paese, consacrando Pietro al titolo di “Re dell’olio”. (Ant.Frat.)

Battistoni plaude all’evento di San MartinoBLERA - Circa 7mila partecipanti provenienti da Roma e Viterbo alla manifestazione

“Un’occasione per riva-lutare il centro storico

del paese e per promuo-vere la produzione enoga-stronomica locale”.

È quanto dichiarato dal Presidente della Commis-sione Regionale Agricol-tura, Francesco Battistoni,

che nel fine settimana ha partecipato all’iniziativa ‘Per San Martino ogni mosto diventa vino”, or-ganizzata dalla Pro Loco di Blera, con la fattiva col-laborazione del Comune di Blera.

“Le numerose cantine

coinvolte hanno inter-pretato questa iniziativa nel migliore dei modi, proponendo al pubblico il proprio prodotto e spie-gandone qualità, tecniche e metodi di produzione”.

Un programma intenso in cui hanno trovato spa-zio mostre di artisti locali, esposizioni di artigianato, bancarelle di prodotti ti-pici, mostre fotografiche e naturalmente le varie Cantine, aperte da pranzo a cena e nelle quali si sono potuti degustare i piatti ti-pici della cucina Blerana.

“Con questa manife-stazione – ha dichiarato Francesco Ciarlanti, Sin-daco di Blera – abbiamo voluto perseguire un’ope-razione di rivalutazione della nostra produzione enologica, abbinandola ai prodotti locali e alle ricet-te tradizionali del nostro territorio. Sono iniziative

che interessano il pubblico e che diventano occasione per animare il paese e far-lo conoscere ai turisti che si scoprono sempre più interessati a frequentare i borghi e i paesaggi della Tuscia. Per la riuscita della manifestazione – ha con-cluso – voglio ringraziare la Pro Loco, gli organiz-zatori delle cantine, gli artisti e tutti coloro che, a vario titolo, hanno reso possibile la sua realizza-zione”.

“Simili iniziative – ha aggiunto il Presidente del-la Commissione agri-coltura - rendono vivi i nostri territori, renden-doli nuovamente artefici e protagonisti del proprio sviluppo”.

Nei tre giorni di festa si sono stimate oltre 7 mila presenze, tra cui moltis-simi visitatori provenienti da varie parti delle provin-

ce di Viterbo e di Roma; costante anche la presenza degli amministratori locali

che non hanno fatto man-care il loro sostegno alla manifestazione.

comprensorio sud16 Mercoledì 16 Novembre 2011Viterbo & AltoLazio

Raddoppio Cassia, strada in salitaSUTRI - Il sindaco Cianti smentisce Gigli ed evidenzia il proprio disaccordo sul progetto

Potrebbe essere più in salita del previsto la realizza-zione del raddoppio della

Cassia recentemente approvata in Regione.

I sindaci di Capranica e Sutri hanno infatti mosso delle osser-vazioni al tracciato presentato. In particolare queste sono le parole del primo cittadino di Sutri, Guido Cianti: “In relazio-ne all’audizione che si è tenuta lunedì in Commissione Lavori Pubblici sul tracciato della nuova Cassia evidenzio che non c’è stato da parte dei Sindaci un sostanz ia le assenso, come d i c h i a r a t o dal Presiden-te Gigli. La riunione è stata innan-zitutto una presa d’atto del tracciato e dei chiari-menti fatti dai progettisti e dalla strut-tura dell’Assessorato. Tutti i Sindaci hanno fatto le proprie osservazioni. Era presente

insieme a me il Responsabile dell’Uf� cio Urbanistica del Comune, Architetto Dinarelli e l’Assessore Felice Casini. Ho chiesto chiarimenti sulle moda-lità per presentare osservazioni e sulla possibilità di dare più tempo ai cittadini e sugli effetti delle norme di salvaguardia che interessano direttamente l’atti-vità dell’uf� cio. Il nuovo tratto di Cassia Bis è stato presentato come opera inserita nel piano strategico e quindi con poche possibilità di essere sostanzial-mente modi� cata, ammesso che il Cipe prima o poi la � nanzi. Comunque adesso ci sarà tutta

la fase della conferenza dei servizi dove i C o m u n i possono con-tinuare a dire la loro. Invito tutti i cittadini interessati a prendere visio-ne del progetto per proporre

eventuali osservazioni entro il 06/12/2011 (la modulistica è anche sul sito del Comune)”.

E proprio sulla complicata

Insieme per Noemi, fervono i preparativiBASSANO IN TEVERINA - Cantanti, attori e maghi per una giornata di solidarietà

Domenica 20 novembre 2011 alle ore 17,00 pres-

so la palestra comunale di Bassano in Teverina si terra’ uno spettacolo di bene� cenza in favore della piccola Noemi, la bambina tarquiniese affetta da una rarissima forma di tu-more che dovra’ essere opera-ta e curata negli Stati Uniti.

La manifestazione è patro-cinata dal Comune di Bassano in Teverina, in collaborazione con l’associazione Semi di Pace autorizzata dai familia-ri di Noemi a raccogliere il ricavato.

Saliranno sul palco nume-rosi artisti che hanno risposto con slancio e calore all’inizia-tiva e che collaboreranno alla riuscita della stessa a comin-ciare dalla banda del paese diretta dal maestro Simone

Pernazza. E poi la Compa-gnia del Sorriso composta da giovani attori bassanesi del laboratorio di teatro diretto da Laura Leo. Ed ancora la poetessa lo-cale, molto a p p r e z z a t a in tutta Ita-lia Candida Proietti, l’at-trice e cantan-te professioni-sta Laura Leo, il pianista e cantante Lui-gi Gentile. Ci saranno anche Sabrina Pisco-po (docente presso la golden dance school di Massimo Polo - Viterbo) e le sue danzatrici di danza del ventre, il mago Stefan Clod, giovane mago-illusionista ormai noto nel pa-

norama viterbese. Parteciperà in� ne il giovane pianista e compositore di Vetralla Mat-teo Silvi, brillante promessa del panorama musicale nazio-

nale. Il costo

del biglietto parte da una base di offer-ta di € 5,00 (cinque), ma sono ben-venute tutte le offerte di cifra supe-riore.

“Siamo certi - dichiarano gli organizzatori - che la par-tecipazione sara’ numerosa e ringraziamo quanti vorranno aiutarci a dare una mano a questa famiglia e alla piccola Noemi.

Si ringrazia in � ne anche il gruppo di facebook striscia vetralla presieduto nella per-sona di gennaro giardino che ci ha informato”.

Mammografi a in via MonaciC’è tempo fi no al 25 novembre

Una mammografia per la diagnosi precoce

del tumore della mam-mella.

Si tratta dell’iniziativa della Asl Viterbo partita il 15 novembre a Soria-no nel Cimino presso la Palestra Comunale in via E. Monaci. Tutte le donne di età compresa tra i 50 e i 69 anni che hanno rice-vuto l’invito con l’appun-tamento, potranno sotto-porsi alla mammografia fino al 25 novembre.

Il Comune di Soriano nel Cimino ha provvedu-to a fornire uno spazio adeguato per accogliere l’unità mobile della Asl, e a diffondere manifesti e altro materiale informati-vo nei punti più significa-tivi del paese.

Il programma diagno-stico gratuito messo a disposizione dalla Asl Viterbo, che prevede l’esecuzione di una mam-mografia ogni due anni, è di grande importanza perché i tumori della mammella rappresentano, a livello mondiale, una

frequente causa di deces-so nelle donne.

La diagnosi del can-cro in fase precoce, cioè quando è ancora molto piccolo e non dà alcun disturbo, aumenta le pos-sibilità di sopravvivenza e consente in numerosi casi terapie efficaci e meno ag-gressive. Per le donne tra i 50 e i 69 anni, quindi, è fortemente consigliato di sottoporsi al suddetto programma diagnostico. La Asl Viterbo, proprio per facilitare l’adesione all’invito, utilizza due unità mobili di mammo-grafia che raggiungono tutti i comuni della pro-vincia e le circoscrizioni di Viterbo.

Va ricordato, infine, che la mammografia è un esame radiologico della mammella ed è lo strumento più efficace per diagnosticare preco-cemente i tumori al seno poiché permette di indivi-duare eventuali lesioni di piccole dimensioni, molto prima che si possano sen-tire al tatto.

BLERA - Grande prova di talento e creatività sabato scorso da parte dell’associazione Sbob

Lo spettacolo multiarte “Linfa” ha fatto centroLo scorso sabato lo spet-

tacolo multiarte “Linfa”, proposto in due orari, ha fatto riempire ben due volte nella stessa serata la chiesa di San Nicola a Blera, strap-pando numerosi applausi al pubblico che è rimasto stupefatto dalla creatività esplosa in questa innovativa performance.

Lo spettacolo è iniziato con una voce fuoricampo e il bellissimo suono del violon-cello di Teresa Peruzzi, a se-guire un balletto mozzafiato eseguito da Lisa Rosamilia che con la sua tecnica e la sua espressività ha rappre-sentato nel modo migliore il ciclo della natura.

Parallela alla natura, la vi-

cenda dei due manovali inter-pretata da Luna Proietti e Bar-tolomeo Scriattoli, che hanno ingegnosamente e dolcemente interpretato, attraverso i gesti e la pittu-ra, il r a p -porto t r a l ’ uo -mo e la na-tura.

A c u r a dell’eclettico Daniele Ercola-ni la scenografia video e una colonna sonora originale ed evocativa. Una curiosità è che gli attori non avevano

mai provato tutti insieme lo spettacolo, per scelta artisti-ca del regista Damiano Fab-bri il quale, a un paio d’ore dalla prima, ha dichiarato:

“Voglio che se la facciano sotto, l’an-sia li farà recitare benissimo”.

Una grande prova di talento e creatività questa, che l’Associazione Culturale Sbob ha dimostrato di avere. L’intraprendenza e la voglia che questi

ragazzi hanno di proporre la loro arte nel territorio li farà apparire in altre realtà della Tuscia, durante il periodo natalizio.

questione sembra essere sorto un vivace battibecco tra il pri-mo cittadino ed il vicesindaco Vincenzo Petroni. Secondo in-discrezioni a seguito di questa discussione il sindaco Cianti avrebbe ritirato le deleghe al vicesindaco. Dunque per il Comune di Sutri si aprirà una crisi oppure Cianti tornerà sui suoi passi?

Per ben due voltela chiesa San Nicolasi è riempita di spettatori entusiasti

Il costo del bigliettoparte dai cinque euroma sono benvenutele offerte superiori

I cittadini possonopresentare osservazionial progetto entroil 6 dicembre 2011

“Esprimo tutta la mia solidarie-tà nei confronti di una persona

che con serietà, oculatezza e tra-sparenza sta svolgendo il dif� cile ruolo di consigliere di opposizio-ne”.

Queste le parole del consigliere regionale Francesco Battistoni, in riferimento a quanto apparso in questi giorni sulla cronaca locale riguardante l’imbrattamento della bacheca del consigliere d’opposi-zione del comune di Vitorchiano, Massimiliano Baglioni.

“Un simile inasprimento dei toni – continua Battistoni – evi-denzia la totale incapacità di argo-mentare da parte di chi preferisce aggredire la controparte con simili nefandezze piuttosto che rispon-dere con la forza degli argomenti. Proprio in virtù dell’ottimo lavoro che il consigliere Baglioni sta portando avanti nel suo territorio – conclude - colgo l’occasione per complimentarmi con lui e lo invito a proseguire con determinazione nell’importante compito che la po-polazione ha deciso di af� dargli”.

Battistoni esprimesolidarietà a Baglioni

Il sindaco Guido Cianti

di Emanuele FARAGLIA

Curatori di Parchi, un seminario ad hocUn interessante incontro di studi si è tenuto presso i Vivai Michelini di Viterbo

di Bruna FERRINI

L’Associazione Italiana Curatori di Parchi , Giardini e Orti botanici ( AICu) ha tenuto, sabato scorso, un incontro di studio pres-

so i Vivai Michelini di Viterbo.Si è trattato del primo seminario di un ciclo

composto da sei incontri ed organizzato dal-l’Associazione nata a Viterbo nel 2006. Essa è formata da professionisti ed esperti del verde provenienti da tutta Italia ma nella maggior parte accumunati dall’esperienza del Master di secondo livello dell’Università degli Studi della Tuscia. L’obiettivo principale del gruppo è la formazione , l’affermazione e la promozione del ruolo del curatore favorendone l’alta professio-nalità come figura poliedrica con conoscenze specifiche nel settore della cura e della gestione dei parchi e giardini , pubblici o privati, storici o contemporanei , con l’attuazione di programmi di studio, di aggior namento e seminari tenuti da esperti qualificati. Il primo incontro ha avuto per argomento “ Le piante invasive in Italia “ introdotto ed illustrato dal dottor Enrico Sca-

rici , botanico e socio fondatore dell’AICu, che ha parlato per oltre due ore affron-tando un argo-mento di grande attualità che merita di essere conosciuto per i risvolti pratici, ed in alcuni casi preoccupanti, che

hanno le piante invasive nella nostra realtà na-zionale. Infatti, ha subito chiarito il relatore, la difficile incontrollabilità di piante “ aliene inva-sive” ( ovvero piante provenienti da altri territo-ri o paesi) rappresenta una reale minaccia alla conservazione della biodiversità , all’economia ed alla salute dell’uomo.

E’ questo un problema che riguarda tutti gli ambienti, nessuno escluso, dagli habitat acquati-ci alle terre emerse .

Le specie aliene si diffondono facilmente gra-zie alle condizioni climatiche sempre più spesso simili ai paesi di origine, all’assenza di parassiti ed erbivori e dalla progressiva alterazione degli habitat. La loro diffusione, non conforme su tutto il territorio italiano, è avvenuta ed avviene attraverso mezzi di trasporto, navi, aerei, treni, per dire dei più noti, tanto che la flora aliena è pari al 13,4 per cento dell’intera flora vascolare italiana. La maggior parte , chiarisce il dottor Scarici, è stata introdotta intenzionalmente o accidentalmente dalle Americhe e dall’Eurasia .

Alcune piante come robinie, fichi d’india, alianto, senecione africano sempre più diffuse in italia, sono in realtà specie aliene invasive e pertanto da temere per i danni che possono crea-re agli ecosistemi.

Oggi al CinemaVITERBO

Cinema GenioVia del Teatro Genio 1I soliti idiotiOrario: 16.30 - 18.30 - 20.30 - 22.30

Cinema TrentoPiazza del Santuario 51aIl re leoneOrario: 16.00 - 18.00 - 20.00 Cinema TriesteViale Trieste 30Mega Martina 2Orario: 16.30

CIVITA CASTELLANA

Cinema FloridaVia del Forte 34I soliti idiotiOrario: 18.00 - 20.00 - 22.00

VETRALLA

Cinema ExcelsiorVia Cassia 277, CuraI soliti idiotiOrario: 22.00

Il re leoneOrario: 17.00 - 18.30 - 22.00

ORTE

Cinema AlberiniVia del Plebiscito 10La peggior settimana della mia vitaOrario: 21.30

CASTIGLIONE IN TEV.

Cinema TevereVia OrvietanaLe avventure di Tin TinOrario: 22.00

TARQUINIA

Cinema EtruscoMultisala Via della caserma 32

Il re leoneOrario: 16.00 - 18.00 - 20.00 - 22.00

Lezioni di cioccolato 2Orario: 16.00 - 18.00 - 20.00 - 22.00

I soliti idiotiOrario: 16.00 - 18.00 - 20.00 - 22.00

Il cuore grande delle ragazzeOrario: 16.00 - 18.00 - 20.00 - 22.00

MONTEFIASCONE

Multisala FlaviaVia della Croce 1La peggior settimana della mia vitaOrario: 22.00

Il re leone Orario: 22.00

Multisala GalleryVia Cardinal SalottiI soliti idiotiOrario: 17.22

InsidiousOrario: 17.22

Una grande opportunità per conoscere la storia di una

grande azienda italiana che fortemente contribuito allo svi-luppo del nostro Paese. È stata de� nita così la mostra “100 anni di impresa e di banca” che da domani a sabato verrà al-lestita presso la Sala Almadiani in piazza dei Caduti. Protago-nista sarà l’azienda Olivetti. L’iniziativa, che rientra nel-l’ambito delle celebrazioni dei cento anni di attività della Banca di Viterbo – Credito Cooperativo, è stata presentata questa mattina a Palazzo dei Priori dall’assessore alla Cul-tura Enrico Maria Contardo, dal presidente dell’istituto di credito viterbese Luigi Manga-niello e da Antonio Di Pietro, amministratore Contograph e concessionario Olivetti da 40

anni. “Con grande piacere – ha spiegato l’avvocato Manga-niello – ospitiamo nell’ambito dei festeggiamenti dei cento anni della Banca di Viterbo la mostra dedicata ad Olivetti, che di anni quest’anno ne ce-lebra addirittura 103. Questo evento espositivo rappresen-terà un’importante occasione non solo per esaltare il lavoro portato avanti da un uomo lungimirante e capace come Adriano Olivetti, ma anche per ricordare una grande azienda italiana che � n dalla sua fon-dazione mostrò le sue spiccate politiche avveniristiche”. Emo-zionato e soddisfatto Di Pietro per la grande opportunità. “In mostra durante la tre giorni ci saranno poster, stampe e modelli di macchine manuali, elettriche ed elettroniche. Sarei

Alla Sala Almadiani protagonista l’Olivetti

Il primo di un ciclo di appuntamenti organizzati dall’associazione Aicu

cultura & spettacolo 17Mercoledì 16 Novembre 2011 Viterbo & AltoLazio

Alla scoperta di FoursquareUn workshop gratuito per entrare nel mondo di Four-

square.Medioera in collaborazione con il Comune di Viterbo e

con l’assessorato alle Politiche giovanili della Provincia di Viterbo presentano una serata di approfondimento legata alle grandissime potenzialità del social network Four-square. Con Foursquare infatti è possibile comunicare, condividere contenuti, ma soprattutto promuoversi pro-fessionalmente. Negli Stati Uniti il social network è usato moltissimo da aziende e imprenditori che vogliono farsi conoscere ed ampliare la loro attività sulla rete grazie alle applicazioni offerte da Foursquare. Molti lo conoscono solo per il servizio di geolocalizzazione, ma permette agli utenti anche di descriversi e condividere tra loro informa-zioni e opinioni aprendo nuove opportunità per i brand e per gli esercizi commerciali di qualunque natura e dimen-sione. Alcuni commercianti hanno già iniziato a sfruttare queste opportunità, offrendo, ad esempio, buoni-sconto e promozioni speciali agli utenti che fanno più spesso check-in, cioè che condividono sui social network la loro presenza all’interno del punto vendita, dando vita così ad una vera e propria iniziativa marketing.

Cine Tuscia VillageMultisalaLocalità Pallone, Vitorchiano

Il cuore grande delle ragazzeOrario: 18.30 - 20.30 - 22.30

La peggior settimana della mia vitaOrario: 18.30 - 20.30 - 22.30

Lezioni di cioccolato 2Orario: 18.00 - 20.15 - 22.30

ImmortalsOrario: 18.00 - 20.15 - 22.30

I soliti idiotiOrario: 18.00 - 20.15 - 22.30

Il re leoneOrario: 18.00 - 20.15 - 22.30

Anche accidentalmente sono giunte specie infestanti , organismi patogeni e parassiti. Tuttavia, solo un gruppo di specie introdotta porta ai noti fenomeni di perdita di biodiversità e globalizzazione della flora , così come ai gravi danni alle attività, riduzione della quantità e qualità della produzione agricola , danneggiamenti dei ma-nufatti intralcio ai trasporti ed alla salute dell’uomo. Ma esiste anche un risvolto positivo per le colture aliene quando non sono invasive: infatti grande importanza hanno le colture dei cereali, pomodori, patate divenute elemento caratte-rizzante le aree agricole anche dei nostri territori. Una piccola nota per le piante ornamentali: merita di essere ricordato il cipresso che nel paesaggio toscano è trionfante di carducciana poesia.

Questo accenno, ha permesso di chiudere l’incontro con quel tanto di speranza per andare incontro al secondo seminario dal titolo pro-mettente: “ Il giardino dei cinque sensi” di Yves e Anne Monique d’Yvoire in programma presso l’Orto botanico di Roma. Si pos-sono avere tutte le informazioni presso www.aicuratori.it

molto felice di vedere in occasione della mostra i ragazzi delle scuole. Anche questa, del resto, rappresenta una pagina della nostra storia. Ve-nerdì inoltre potremo contare sull’intervento del direttore commercia-le Olivetti Italia-Europa Gianluca Galletti e su quello del presidente del-l’associazione Archivio Storico Olivetti Bruno Lamborghini. Un valore aggiunto che, sono certo, darà ulteriore prestigio alla mostra stessa”. A sostenere l’iniziativa l’assessore Contardo che alle parole di Manganiel-lo e Di Pietro ha aggiun-to: “L’amministrazione comunale condivide

pienamente quest’inizia-tiva che rappresenta un altro � ore all’occhiello delle celebrazioni dei centenario della Banca di Viterbo. Ritrovare e rive-dere le vecchie macchine Olivetti sarà un po’ come fare un tuffo nel passato. Il tutto anche grazie agli antichi modelli messi a disposizione dalla stessa Banca di Viterbo e dalle collezioni private del presidente Manganiello e di Antonio Di Pietro”. La mostra resterà aperta al pubblico nei seguenti giorni: giovedì 17 no-vembre, dalle 15,30 alle 19,30, venerdì 18 e saba-to 19 novembre, dalle 9 alle 12,30 e dalla 15 alle 19,30.

PREVISIONI METEOROLOGICHE

Giovedìì 17 NovembreMercoledì 16 Novembre 2011

Poche novità, con il minimo depressionario in arrivo dall’Atlantico che inizia ad interessare i mari occidentali italiani e richiamando fresche correnti di Grecale sulle nostre Regioni, sottovento alla catena appenninica. Pertanto si attendono condizioni di bel tempo prevalente su tutte le regioni con al più qualche annuvolamento lungo le coste dalla notte, interessate marginalmente dalla circolazione depressionaria. Temperature stazionarie con valori frizzanti al mattino, gelate nelle vallate interne. Venti deboli di Grecale al suolo, variabili in quota. Mari poco mossi, anche mossi al largo

FARMACIEPREVISIONI ASTROLOGICHE DI OGGI a cura di Gigi

MONTEROSIVIA ROMA 51

(MATTINA E POMERIGGIO)

NEPIVIA GIANNELLI 3


ORIOLO ROMANO VIA CLAUDIA 109


ORTE SCALOVIA GARIBALDI 52


RONCIGLIONECORSO UMBERTO I 6


SAN MARTINO AL CIMINOP.ZZA BURATTI 2/3


SORIANO NEL CIMINOP.ZZA VITTORIO EMANUELE 22


TARQUINIA LIDO VIA DELLE SIRENE 20


TUSCANIA P.ZZA ITALIA 12


VETRALLAVIA SAN MICHELE SNC


VIGNANELLO VIA ROMA 2/D


VITERBOVIA PORSENNA 41

(POMERIGGIO)

CIIVITELLA D’AGLIANOP.ZZA CARDINAL DOLCI 21


Seppur in indebolimento l’alta pressione continua a proteggere i meridiani italiani. Anche il centro Tirreno gode di questa situazione con una nuova giornata in prevalenza soleggiata. Da segnalare foschie sulle pianure interne nottetempo e qualche nube sparsa sui monti laziali. Ventilazione debole da Est/Nordest, da Nord in quota. Mari poco mossi o quasi calmi sottocosta.

ACQUAPENDENTEVIA MARCONI 6


BARBARANO ROMANOVIA IV NOVEMBRE 31/C


BASSANO IN TEVERINAVIA GIUSEPPE MAZZINI 3


BOLSENA VIA GRAMSCI 38


CAPODIMONTE VIA MARCONI 70


CAPRANICAVIA PADRE L.M. MONTI 7


CAPRAROLAVIALE CADUTI SUL LAVORO 39


CELLEREVIA G. MARCONI 13 A/B


CIVITA CASTELLANA VIA VINCENZO FERRETTI 95(MATTINA E POMERIGGIO)

FABRICA DI ROMAP.LE DEGLI EROI 10


GRAFFIGNANOP.ZZA DEL COMUNE 10


LATERAVIALE PRIMO MAGGIO SNC(MATTINA E POMERIGGIO)

MONTALTO DI CASTROVIA AURELIA 30


MONTEFIASCONEVIA CASSIA 95


21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 20 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno

22 Giugno - 22 Luglio 23 Luglio - 22 Agosto 23 Agosto - 22 Settembre

23 Settembre - 23 Ottobre 24 Ottobre - 21 Novembre 22 Novembre - 21 Dicembre

22 Dicembre - 21 Gennaio 22 Gennaio - 19 Febbraio 20 Febbraio - 20 Marzo

In questa g i o r n a t a q u a l c u n o potrebbe essere un tantino meno propenso

Ci sono delle q u e s t i o n i alquanto irreali da trattare ed anche se non ne

Non tutte le persone che avete affianco p o t r a n n o permettersi di ragionare allo

vi divertirete molto con una persona che conoscete da poco ma che si dimostrerà

Le collaborazioni in questa g i o r n a t a p o t r e b b e r o essere cosa gradita anche

Avete un po’ di tempo da dedicare a voi stessi n o n o s t a n t e non vi siano

D o v r e t e come sempre portare molta pazienza ma soprattutto vi toccherà fare

Nella giornata di oggi sarete di umore scoppiettante e questo perché le persone che

vi sono intorno vi allieteranno la mattinata ed altre che non conoscete bene vi allieteranno il pomeriggio e la serata. Un mix perfetto che vi metterà di buon umore e che vi concederà così tante opportunità a livello affettivo e sociale che non potrete che dire che sarà una giornata meravigliosa!

qualcosa che non vi piace per nulla fare ossia dire una bugia. Probabilmente ve lo chiederà qualcuno che vi vuole bene e alla quale non avrete la forza di dire di no. Sarete quindi bugiardi per un giorno e questo vi peserà sulla coscienza ma non sul cuore!

In questa giornata così m o n o t o n a d o v r e s t e trovare proprio qualcosa di

Anche se potrebbe risultare un tantino antiquato, in questa giornata dovreste proprio provare a usare

tutte le cortesie e le gentilezze ad una persona molto anziana che altrimenti potrebbe rappresentare un grande ostacolo per voi. Infatti, anche se il rispetto è sempre dovuto, a talune di queste persone occorre un tantino di più, in quanto è vero che ad una certa età si regredisce e si vogliono le stesse attenzioni dei piccoli!

diverso che possa modificarla. Infatti non tutte le persone che conoscete possono assicurarvi la propria presenza ed il proprio buon umore, quindi di tanto in tanto vi dovete accontentare di stare da soli cercando di prendere solo il buono della solitudine.

particolari questioni per le quali dovreste stare attenti al vostro corpo o alla vostra mente. E’ vero che siete di salute un pochino cagionevole, ma la maggior parte delle volte dipende più dal vostro modo di recepire il dolore che da una vera malattia!

se il vostro unico difetto si potrebbe scontrare con quello degli altri. Infatti la vostra testardaggine potrebbe ad un certo punto rallentare o accelerare troppo la situazione ed a quel punto sarà meglio prendere una pausa per poi ricominciare ritemprati e più sereni.

così tanto disponibile nei vostri confronti che non potrete fare a meno di prendervi un po’ più di confidenza rispetto a quella che vi prendereste di solito con chiunque altro. Potreste instaurare un rapporto in futuro con questa persona, quindi tenetevela cara.

stesso modo nel quale ragionate voi anche perché non c’è dubbio che siano meno preparate ed anche meno spigliate quindi avrete una marcia in più. Tuttavia non ci sono ragioni per le quali non dovreste approfittare di questa situazione per scavalcarle se vi sentite di essere più in grado.

avrete molta voglia dovrete farlo lo stesso ed anche con impegno. Dipende da voi la maggior parte della riuscita dei vostri progetti e quindi anche qualche compromesso dovrete accettarlo prima o poi. L’importante è che non siano tali da snaturare il vostro futuro.

nei vostri confronti e soprattutto potrebbe avere qualcosa da dire nei vostri riguardi, nonostante vi siate sempre comportati in modo onesto e per nulla presuntuoso. Del resto però non tutti possono capire le vostre reali intenzioni se prima non troveranno qualche riscontro positivo in voi.

T e n t a t e di evitare gli sforzi e c c e s s i v i , quindi se d o v e t e

affrontare un trasloco o dovete andare in palestra, fatevi aiutare nel primo caso e rinunciate nel secondo. Le stelle probabilmente non vi concedono la forza necessaria e questo dipende anche dalla scarsa alimentazione che state avendo in questo periodo. Mangiate più fibre!

Cercate di venire incontro alle esigenze delle persone che amate poiché se

non riuscirete ad accontentare nemmeno loro, allora vuol dire che siete davvero poco disposti non solo al dialogo ma proprio ai rapporti in generale. Sarà difficoltoso parlare con voi se innalzerete un muro insormontabile, dal quale solo voi potete decidere di scendere.

ARIETE TORO GEMELLI

VERGINELEONECANCRO

BILANCIA SCORPIONE SAGITTARIO

PESCIACQUARIOCAPRICORNO

almanacco18 Mercoledì 16 Novembre 2011Viterbo & AltoLazio

OGGI 16 NOVEMBRE

NUMERI UTILI

• Polizia di Stato 113• Carabinieri 112• Vigili del Fuoco 115• Emergenza Sanitaria 118• Guardia di Finanza 117• Corpo Forestale 1515• Telefono Azzurro 19696• Fisco in linea (Ministerodelle Finanze) 16474• Unità di crisi (Ministerodegli Affari Esteri) 06.36225• Viaggiare Informati 1518• Comunicazione EmergenzaSalute Pubblica 1500• Polizia Penitenziaria 1544• Soccorso Stradale 116• Telefono Donna 167861126• AEROPORTO FIUMICINO-Informazioni 1478.65643-Prenotazioni Nazionali1478.65641-Prenotazioni Internazionali1478.65642• FERROVIE DELLO STATO-Porta Fiorentina 0761.3161-Uf� cio Biglietti 0761.316550-Porta Romana 0761.303429-Orte Scalo 0761.40281• COTRAL-Ferrovia Roma - Viterbo0761.307679-Autolinee Riello 0761.344914-Servizio Taxi 0761.340777• QUESTURA-Passaporti e Permessi0761.3341-Vigili Urbani 0761.228383-Aci 0761.344806• OSPEDALE BELCOLLE-Centralino 0761.3391-Pronto Soccorso 0761.308622-Guardia Medica 0761.324221-Croce Rossa 0761.304033-Avis/Aido 0761.342890• APT-Informazioni 0761.304795-S. Martino al Cimino0761.291003• COMUNE DI VITERBO-Centralino 0761.3481• PROVINCIA DI VITERBO-Centralino 0761.3131• CAMERA DI COMMERCIO-Centralino 0761.29221-Cefas 0761.345974• BIBLIOTECHE-Ardenti 0761.340695-Anselmi 0761.228162• UNIVERSITÀ-S.Maria Gradi 0761.3571-Agraria 0761.357544-Scienze Matematiche0761.347112-Beni Culturali 0761.357606-Economia 0761.357801-Lingue 0761.357646

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SPORT

19Martedì 15 Novembre 2011

BASKET

Ilco Stella Azzurra visita di BenedettoIl valido tecnico nazionale ha assistito agli allenamenti delle varie compaginiOspite di lusso, all’inizio di questa

nuova settimana di lavoro, per la ILCO Stella Azzurra Viterbo. Lu-nedì, infatti, alla ripresa degli allena-menti, le squadre della società di via Oslavia hanno ricevuto la visita di Giovanni Benedetto, allenatore con grande esperienza in ambito nazio-nale. Classe 1965, Benedetto ha un curriculum di tutto rispetto. Legato da un’amicizia decennale al direttore tenico biancostellato Fabio Bernini, G i o v a n n i Benedetto ha accolto l’invito della società biancoblu a venire a vedere come lavora il club viterbese. “La Stella Azzurra vanta numeri importanti – afferma l’allenatore -, non è facile trovare altre realtà con lo stesso numero di tesserati, dai bambini del mini-basket ai ragazzi che fanno attività giovanile. L’obiettivo è quello di portare in prima squadra i ragazzi del vivaio, dando loro una pro-spettiva, regalando loro la possibi-lità, magari, di coronare il sogno di emergere e di giocare ad alti livelli. Per far questo è necessario miglio-rarsi sempre sotto il pro� lo della qualità tecnica e organizzativa, e avere pazienza, perché i risultati arrivano col tempo”. “Sono qui per

CALCIO GIOVANI- Una iniziativa nel segno del successo

Il grande successo di Vivo Azzurro allo stadio dei Marmi

CALCIO AQUESIANO - Il bilancio del fi ne settimana

Goleada allievi sulla Virtus Marta

Derby amaro per l’Ortana di mister Livi che ad Amelia cede

il passo ai padroni di casa della Vis. Una sconfitta di misura per i biancorossi che si sono arresi per 1-0 e che a causa di questo passo falso, il terzo consecutivo, si sono visti acciuffare in classifica proprio dagli amerini. Ora la graduatoria vede la Castiglionese ultima con 4 punti ed Ortana e Vis Amerina Attigliano a quota 7. Il match è stato molto combattuto con i padroni di casa che hanno effettuato un predo-minio territoriale netto costringendo Pesciaroli a diversi interventi. Da parte dei biancorossi invece, poche iniziative offensive degne davvero di nota. A sbloccare e decidere la gara è stato il difensore Cavaliere che dopo 13’ minuti del primo tempo ha sfruttato nel migliore un corner di Lucà ‘smanacciato’ corto da Pesciaroli. Un tap-in semplice sem-plice ma estremamente prezioso per i biancazzurri. Al 17’ ancora Vis Amerina pericolosa con Capotosti che s’inventava una conclusione dai 35 metri che scavalcava Pesciaroli e colpiva la parte alta della traversa. Al 37’ locali ancora vicina al rad-

CALCIO UMBRO - Il team di Livi sconfi tto 1-0 dall’Amerina

Derby molto amaroper una buona Ortana

Con un voto globale ampiamente sotto la sufficienza, il calcio minore aque-

siano archivia l’ennesimo impegnativo week-end. L’unica formazione a centrare la vittoria è la Categoria Allievi Vigor Ac-quapendente del Tecnico Marco Pasquini. Nella goleada extralusso (15-0 sul terreno di gioco del Virtus Marta) ben sette le reti firmate da Luca Benedettucci. Seguono a ruota il poker di Luca Pelosi, la tripletta di Gianmarco Muzzi e la rete singola del pro-mettentissimo Bigerna. Il ritorno sul cam-po amico del Boario coinciderà con l’arri-vo del Tuscania Calcio (1-1 casalingo con la quotata Ischia di Castro). Il calcio d’ini-zio è previsto per Domenica 20 Novembre alle ore 10.30. La rete di Samuel Pala non è sufficiente alla Categoria Giovanissimi Alta Tuscia per uscir con un risultato po-sitivo dal campo dal terreno del gioco del Montalto Calcio (3-1 il risultato finale per i tirrenici). Per Domenica prossima previ-sta per la Categoria un turno di riposo. Grazie ad una rete di Mariano Ronca la Virtus Acquapendente del Tecnico Roberto Pacifici esce indenne dal campo di Sipic-ciano in una gara valida per il Campionato di Terza Categoria. Il ritorno al Boario

(calcio d’inizio Sabato 19 Novembre alle ore 14.30) vedrà gli aquesiani affrontare il fanalino di coda Grotte Santo Stefano, in grado comunque di impattare per 2-2 tra le mura amiche con l’Arlenese. Ennesima sconfitta casalinga, infine, per la Torrese del Tecnico Alberto Tiberi nel Campionato Amatori Girone C (1-0 in favore del Nuo-va Pescia Romana). Nel prossimo turno il team osserverà un turno di riposo.

Giornata conclusiva di Vivoaz-zurro allo Stadio dei Marmi.

Uno splendido sole e le statue a guardare il 1500 pulcini delle scuole calcio romane che si sono avvicendati in questa due giorni. Il 150nario dell’Unità d’Italia, i 100

anni della maglia azzurra - bianca al suo esordio, diventata poi az-zurra per volere dei Savoia -, le occasioni per festeggiare immersi in una meravigliosa cornice.

”Ringrazio le società di Roma e provincia, i genitori, che hanno

reso possibile un’ iniziativa che dovrebbe ripetersi più spesso”, ha commentato Gianni Rivera, presidente del Settore Giovanile e Scolastico, oggi presente insieme a Picchio De Sisti e Luca Mar-chegiani.

doppio con Persichetti che spalle alla porta, riusciva a stoppare e girarsi chiamando Pesciaroli alla parata plastica Al 42’ lampo dell’Ortana quando Gammino dai 25 m prova il tiro al volo di destro con la sfera che lambisce il palo alla sinistra di Trippanera Nella ripresa ortani più intraprendenti e subito perico-losi in avvio con una conclusione di Sfinjari. Il pressing offensivo degli ospiti apre spazi ai padroni di casa che sfiorano il 2-0 in due occasioni con Persichetti e Lucà che trovavan-mo però sempre pronto l’estremo difensore ortano. Alla mezz’ora ci provava Orazi ma la conclusione era ribattuta in corner. A 10’ dalla fine veniva espulso Gallo e con l’uomo in meno finivano anche le speranze biancorosse. Amara l’ana-lisi di capitan Orazi: “Non abbiamo certamente giocato una grande gara. Purtroppo eravamo contratti e non riuscivamo ad esprimerci al meglio e solo il carattere non è bastato. Adesso dobbiamo rimboccarci le maniche, continuare a lavorare sodo, ritrovare un po’ di serenità e cercare di tornare a muovere la classifica”.

RUGBY - Ok l’under 16, ko la formazione dell’under 20

Festa a metà per i Lions Rugby Una festa a metà, quella

di domenica scorsa, per i Lions rugby Alto Lazio.Le due squadre giovanili - Under 16 e Under 20 - della pallaovale del Viter-bese, che per l’occasione hanno giocato le rispettive partite casalinghe al cam-po “Quatrini” di Viter-bo, hanno incassato una vittoria e una sconfitta.Nel Lions’ day, la dome-nica indicata dalla società per far ritrovare ragazzi e genitori nella nuova Club house del Rugby Viterbo a Santa Barbara, il primo impegno della mattina ha portato buone notizie. La squadra Under 16, inseri-ta nel girone 2 regionale, non ha trovato difficoltà a imporsi sul Rugby La-tina, con un netto 46-0.Il successo con bonus era del resto scontato, visto che i giovani pontini erano

saliti a Viterbo domenica scorsa senza aver mai vinto una partita. Ma nel rugby non ci sono risultati scon-tati e i cali di concentra-zione possono provocare brutti scherzi; questo ai leoncini non è accaduto.Il secondo atto del Giorno Lions è andato in scena alle 13, con la Under 20 di casa opposta al Pome-zia Torvaianica. Non era una partita facile, questa,

mettere la mia esperienza a dispo-sizione della Stella Azzurra – conti-nua Giovanni Benedetto -, per uno scambio di opinioni e un confronto sul buon lavoro che si sta facendo qui a Viterbo. Credo che l’allenato-re bravo sia quello che si mette ogni giorno in discussione e che ‘ruba’ ai colleghi un po’ della loro esperien-za”. Benedetto lunedì ha assistito

alla Verità agli allenamenti del minibasket e delle squadre Under 13, Under 15 e Under 19 Elite. Oggi (martedì) seguirà anche la prima squadra. “Posso dire che qui alla Stella Azzurra ho nota-

to una grande passione – dichiara -, un punto di partenza importante per costruire qualcosa di buono con i giovani. I ragazzi hanno vo-glia di impegnarsi, i loro genitori sono coinvolti, e i bambini si diver-tono e sorridono. Qui c’è una base di lavoro che sarebbe bello trovare in ogni società”. “Non sono qui per insegnare nulla a nessuno, perché non credo che esistano persone depositarie della verità assoluta – chiarisce -. Sono qui per rivedere l’amico Fabio e per tornare a Vi-terbo, città che conosco bene visto che ho avuto modo di frequentarla anni fa quando seguivo mio padre

perchè le due squadre era-no entrambe al comando della classifica del girone 2; e perchè i Lions erano attesi a una impegnativa prova di maturità. Eb-bene, il quindici guidato da Nicola Racean è stato rimandato, visto il risul-tato di 22-17 in favore dei romani, scaturito da una sola meta di differenza.Troppo poco attenti e di-sciplinati i Lions per aver ragione degli avversari, apparsi più squadra nelle fasi cruciali del match. Una sconfitta che sarà utile per maturare an-cora, in vista dei futuri impegni di campionato.Ora per entrambe le squa-dre si presentano due settimane di riposo, come indicato dai rispettivi ca-lendarie andranno a inten-sificare i loro allenamenti di preparazione.

nei suoi spostamenti di lavoro. Mi piace vedere come i colleghi allenatori lavorano con i gruppi, mi piace il confronto e la voglia di ‘rubare’ qualcosa agli altri. I vivai sono l’unica risorsa vera delle socie-tà di pallacanestro, chi non ha un buon settore giovanile oggi è senza futuro, è destinato a sparire. E’ per questo che secondo me è necessario lavorare bene per migliorare le qua-

lità di ogni singolo atleta, sia sotto l’aspetto sportivo e tecnico che sotto quello psicologico. Questa è una valutazione che va fatta ancor prima di quella relativa al risultato della squadra a breve scadenza: la pallacanestro e il basket, infatti, devono essere per i nostri giovani anche e soprattutto una scuola di comportamento.

Il valido tecnicoha elogiato la societàper il buon lavoro

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SPORT

20Mercoledì 16 Novembre 2011 Viterbo & AltoLazio

CALCIO A 5

Ko a Nuoro. Volano in serie C2 l’Ortana e l’Orte Futsal contro Massa Martana e Chiusi

Sardegna amara per la Cascina Orte

C/5 DONNE - Bella prova di Cerquitelli e compagne

Oratorio Grandori, blitz a Vignanello

Bilancio del � ne settimana del calcio a cinque orta-

no.

SERIE BLA CASCINA ORTESi arrende anche a Nuoro

La Cascina Orte. I biancaz-zurri infatti cedono 4-2 allo Zir in quello che era un vero e proprio spareggio salvezza. Proprio così perché le due compagini erano af� ancate al penultimo posto con appena tre punti, penultima posizio-ne che ormai resta tristemen-te nelle mani degli ortani che seppur con grande impegno, non sono riusciti a coglie-re un risultato importante anche in chiave futura. Una scon� tta che fa male anche a livello di morale visto che la gara in terra sarda era vista come un crocevia, un punto di partenza da cui ripartire e, anche grazie al mercato, conquistare � ducia e punti utili in chiave salvezza.

IL MATCH- L’incontro è stato combattuto ed equili-brato con veloci ribaltamenti di fronte e tante emozioni. A passare per primi in van-taggio erano i padroni di casa che dopo appena pochi secondi beffavano Carpinelli forse accecato da un colpo di sole. Il vantaggio dura una decina di minuti prima che Unfer riporta il punteggio

in parità con un diagonale sotto l’incrocio dei pali. Il pari resiste � no a � ne primo tempo. La ripresa riparte con le due squadre a studiarsi e con la Cascina Orte che va in vantaggio ancora con Un-fer che � nalizza nel migliore dei modi un contropiede. La rete ortana però scuote i locali che nel giro di poco prima pareggiano e poi si portano addirittura avanti. Gli ospiti provano a reagire ma perdono Moreno e mister Pierini, entrambi espulsi uno per fallo di gioco e l’altro per le susseguenti proteste e nel � nale, gravati di 5 falli, subi-scono su libero la rete del 4-2 de� nitivo.

SERIE C 2ORTANACuore, grinta, capacità di

soffrire e doti tecniche. Con questi ingredienti l’Ortana batte 2-1 il Massa Martana e conquista la sesta vittoria consecutiva del proprio cam-pionato. Tre punti che, uniti alla scon� tta de La Valletta,

consentono a capitan Fabrizi e compagni di agguantare la seconda posizione di classi� -ca proprio insieme ai narnesi. Seconda piazza alle spalle del-la capolista indiscussa Calvi che al momento vanta un +8 sulle due avversarie. Contro il Massa Martana è stato tut-to fuorché na passeggiata per gli uomini del duo tecnico Impenna-Sciarrini. La squa-dra infatti non è riuscita a d esprimere il proprio consueto gioco, a tratti è sembrata in-capace di essere propositiva e pericolosa al cospetto di una formazione umbra che invece è sempre stata reattiva e che

Campionato di calcio a cinque di serie D femmi-

nile con il successo dell’Ora-torio Grandori a Vignanello. La partita è iniziata molto bene con una doppietta del capitano Cerquitelli portando la squadra ad un vantaggio sicuro. Le ragazze pensavano di avere la parti-ta in pugno ma invece con grandissimo orgoglio le ra-gazze del Vignanello hanno avuto la capacità di ribaltare un risultato quasi insperato portandosi alla fine della prima frazione di gioco ad-dirittura sul 3 a 2!

Tra il primo e il secondo tempo il mister Feliziani ha avuto il grande merito di ridisegnare la squadra da mandare in campo e di dare la carica giusta alle ragazze scelte per la trance finale.

Il secondo tempo tutt’altra musica con un Grandori ad

alti livelli con la Cerquitelli e la Spadini che hanno preso per mano la squadra e hanno schiacciato le avversarie nel-la loro metà campo. In pochi minuti la situazione viene ribaltata con ancora un goal del capitano Cerquitelli, sali-ta ormai a 10 goal nella clas-sifica dei marcatori, e con i goal di Spadini, migliore in campo, ed Elena Rossi.

Grande merito anche alla portiera Cristina Dominici che ha parato un rigore, sul 3 a 4 per il Grandori evitando quindi il pareggio, trasmettendo sicurezza a tut-to il reparto difensivo.A fine partita il mister ha dichiara-to di essere soddisfatta per-ché la partita è risultata più ostica del previsto e per aver ottenuto 3 punti pesantissi-mi in chiave classifica. L’uni-ca nota stonata della serata è stata l’espulsione di Anna Pintus per somma di am-monizioni, sicuramente sarà un’assenza pesante in vista del prossimo impegno di campionato che si terrà ve-nerdì contro il canale monte-rano ma le ragazze di mister Feliziani daranno il massimo anche per la loro compagna. In bocca a lupo ragazze e sempre Forza Grandori!S

CALCIO GIOVANI - A tu per tu con il ds Massimo Petrelli

Pianeta linea verde FoglianeseA tu per tu con il ds della

Foglianese Massimilia-no Petrelli. “Il cambio di panchina della categoria gio-vanissimi elite é stato un atto dovuto guardando i risultati ,ma doloroso per la stima e l’affetto che mi lega a mister Scoppa una persona stupen-da che consapevole delle difficoltà del campionato che andava ad affrontare si é messo a disposizione con umiltà e dedizione ma queste due componenti spesso nel calcio non bastano ci vuole altro anche un pizzico di for-tuna, cosa che a mister scop-pa é venuta a mancare ( vedi il calendario ) . Sicuramente il cambio in panchina doveva essere all’altezza e credo che ancora una volta abbiamo fatto centro abbiamo cercato di dare un senso al progetto foglianese calcio prendendo il meglio una certezza un punto fermo Mister Siddi un segnale tangibile importante inerente esclusivamente il settore giovanile un proget-to di cui andiamo fieri, oggi abbiamo uno staff tecnico di pregevole fattura credo a mio modo di vedere secondo a nessuno, il nostro progetto ha il fine di consegnare al panorama calcistico, quello

importante, giocatori pronti, atleti veri che rappresentino il nostro lavoro il nostro progetto in pieno , tengo a ricordare che anche i nostri allievi regionali hanno subi-to un cambio di panchina e mai decisione fu piu’ azzec-cata una decisione che devo dire mi sta dando tantissime soddisfazioni perche’ con il mister dei 95 Mister Pro-vinciali Roberto ho trovato subito un intesa fortissima e quello che per me era una certezza e per altri un azzar-do (ce ne fossero di azzardi cosi ) ha avuto il merito di ricompattare un gruppo dan-dogli una identita e puntan-do su questo dandogli cer-tezze , un gruppo che stava seguendo un percorso sba-gliato , un gruppo sul quale la società punta moltissimo un gruppo forte composto da 20 giocatori bravi in tutto dalla testa ai piedi, frutto di un lavoro serio e selettivo.

Non posso dimenticare la Juniores regionale guidata da un grande allenatore a lungo inseguito e oggi sono orgoglioso di averlo con me una persona concreta seria mister Mariani Paolo, infine che dire dei 96 oggi una si-curezza un gruppo forte ma rinforzato ulteriormente con acquisti mirati , insomma due cambi di panchina per due motivi diversi ma per un unico obiettivo, fare bene, per avere dei team di assolu-to livello per un settore gio-vanile di assoluto livello.

Un grazie va’ sempre ri-volto alla societa’ che mi ha permesso questo al Presiden-te al Direttore Generale che hanno riposto in me tanta fiducia sempre, un ultimo ma importantissimo ringra-ziamento va al nostro TOP sponsor AEFFE di Agostino Frateiacci che questo anno ci ha dato la possibilita di mi-gliorarci anche sotto l’aspet-to dell’immagine a lui un grazie di vero cuore. Spero di raggiungere anche quest’an-no gli obiettivi prefissatici ad inizio stagione obiettivi importanti ma imprescindi-bili per una societa impor-tante e ambiziosa come la nostra.

ha dimostrato di non merita-re assolutamente la propria classi� ca. A decidere la gara è stato Roberto Pieri che a metà ripresa, quando la gara sembrava ormai incanalata sul risultato di parità, tro-vava la conclusione vincente dal limite dell’area. Un tiro effettuato in precario equi-librio che � niva però la sua corsa sotto l’incrocio dei pali regalando il successo ai suoi. A � ne gara tanta la gioia tra i padroni di casa anche se mister Impenna ammette la brutta prestazione: “Abbia-mo conquistato tre punti pesantissimi soprattutto in

virtù della prestazione of-ferta. Non abbiamo giocato bene devo ammetterlo, dopo una partenza buona, ci siamo persi non riuscendo più a gio-care come al solito. Probabil-mente in settimana abbiamo caricato troppo e questa sera le gambe non andavano pro-prio. Detto ciò, questa vitto-ria mi inorgoglisce ancora di più e dimostra tutta la forza di questo gruppo a cui faccio pubblicamente i complimen-ti. Ora avanti così, sempre concentrati e ‘affamati’, dob-biamo fare più punti possibili in modo da conquistare con largo anticipo la salvezza e poi ‘divertirsi’ a fare da ‘invi-tati’ al grande ballo”.

ORTE FUTSALL’Ortana chiama e l’Orte

Futsal risponde. Le due viter-besi, entrambe neopromosse ricordiamo, infatti continua-no a sorprendere e a volare in classi� ca. I gialloblù di mister Martellino infatti, dopo il clamoroso pareggio interno contro il GM 10 (da 4-0 a 4-4 ndr) sbancano Chiusi con un roboante 8-2 che la dice tutta sulla prestazione dei gialloblù. Una prova di forza e di mentalità quella di Trombetta e compagni che dimostra come l’Orte sia una squadra vera e attrezzata perfettamente per affrontare la serie C2 e non una squa-

dretta capitata per caso nella categoria come ad inizio sta-gione credevano gli addetti ai lavori e le formazioni av-versarie ( su un sito di calcio a 5 apparve a settembre, nel pre-campionato, la doman-da: conquisterà almeno 3 punti l’Orte Futsal?). Contro il Clusium non c’è stata mai partita. Gli ortani hanno preso � n da subito in mano l’iniziativa ed il controllo del gioco portandosi avanti immediatamente anche nel punteggio per poi ammini-strare nel migliore dei modi il resto del match. A siglare le 8 marcature gialloblù sono stati Matteo Marzoli, Alessio Trombetta, Giuliano Liscia-relli, doppietta per loro, Luca Sorbara e Diego Marzoli. Molto soddisfatto al termine della gara mister Roberto Martellino: “Una splendida vittoria arrivata dopo una partita giocata in modo perfetto dalla mia squadra. Un successo meritatissimo e ottenuto con l’utilizzo di tutti i giocatori convocati per il match, motivo questo che mi inorgoglisce particolarmente. Tre punti che inoltre ci allon-tanano ulteriormente dalla zona pericolosa e ci consen-tirà di lavorare nel migliore dei modi in attesa della s� da che sabato prossimo ci vedrà affrontare alla “Pinetina” la corazzata Norcia”.

Sempre piùin salita il camminoper il teamdi mister Pierini

L’unica notanegatival’espulsionedella Pintus

Tanta fi duciaper la guidadi mister Siddinei giovanissimi

21Mercoledì 16 Novembre 2011 Viterbo &AltoLazio

Viterbese, alla carica del Castel RigoneOggi doppia seduta per il team di Conticchio, domenica al Rocchi gli umbri

Intanto il presidenteTavecchio annunciaimportanti novità

Alcune imma-gini di repertorio della ViterbeseI gialloblù hanno ripreso gli al-

lenamenti oggi pomeriggio sul manto del “Rocchi”. Nuovi volti si vedono dalle parti di via della Palazzi-na, infatti tre sono i ragazzi che mister Conticchio sta osser-vando in prova negli allenamenti. Alessio di Marco, un esterno del ’92, proveniente dal Grosseto, che può tornare molto utile alla causa. Il brasiliano Gabriel Duarte e il giapponese Tomaki. I tre stanno lavorando attual-mente con la squadra e stanno lavoarando duramente a pieno ritmo per farsi trovare pronti se il mister di Celleno si deciderà a chiamarli in causa. Anche Aquino si è ripreso dall’infortunio ed è tornato col gruppo per preparasi all s� da contro gli umbri del Ca-stel Rigone, “Una Squadra ostica da affrontare, sta facendo molto bene, ma dobbiamo vincere”. Queste le parole del responsabile dell’uf� cio stampa della Viterbe-se Alessandro Ursini. Vincere a qualunque costo, questo è l’im-perativo di casa gialloblù. Doppia seduta domani per Conticchio e i suoi che si alleneranno in matti-nata al campo della Mazzetta, per poi riprendere il lavoro allo stadio Enrico Rocchi. Nel pomeriggio di giovedì è in programma un’ami-chevole a Bolsena contro gli undici di mister Centaro. Venerdì si torna di nuovo al Rocchi per preparare di nuovo il match di domenica mentre nella mattinata di sabato si scenderà di nuovo in campo per la ri� nitura � nale.

IL FUTURODELLA SERIE D Tavecchio però non chiude le

porte ad un altro cambiamento di scenario:

“Qualora dovessero veri� carsi le condizioni, siamo pronti all’isti-tuzione del decimo girone di Serie D”. Entrando nei dettagli della rinnovata formula play off, i van-taggi per le società che vi parteci-peranno saltano subito agli occhi.

A cominciare dalla riduzione dei tempi che vedrà la competizione terminare alla � ne di maggio del 2012 (ad eccezione di semi� nali e � nali che si spingeranno sino al 10 giugno e che si disputeranno in campo neutro). L’accorciamen-to della formula è stato possibile ricorrendo a gare di sola andata, utili per i tempi ma anche per i costi e per l’interesse del pubblico. “Abbiamo compresso i tempi e le spese andando incontro alle esigenze delle società - ha spiega-to Luigi Barbiero, coordinatore del Dipartimento Interregionale della LND - ed in questo modo sarà anche possibile aumentare gli incassi, grazie alle gare uniche ed al fatto che il Dipartimento

rinuncerà alla quota spettante per l’organizzazione degli incontri”.

In� ne, ma non meno impor-tante, l’abolizione del sorteggio integrale: per determinare gli ab-binamenti delle varie fasi dei play off si farà ricorso unicamente a criteri di vicinanza geogra� ca tra le squadre interessate. Secondo il nuovo regolamento play off, il cui inizio è � ssato per il 13 maggio, vi prendono parte dalla 2^ alla 5^ classi� cata di ogni girone più la migliore semi� nalista di Coppa Italia (secondo il quoziente punti ottenuti nella manifestazione), la � nalista e la vincente della Coppa Italia.

La prima fase è caratterizzata dagli abbinamenti di girone,

con gare uniche 2^ contro 5^ e 3^ contro 4^, le cui vincenti si affrontano nella seconda fase (16 maggio). Nella terza fase (20 maggio) vi partecipano le 9 vincenti il turno precedente più la migliore semi� nalista di Coppa Italia. Il diritto a giocare in casa è determinato dall’assegnazione di cinque teste di serie secondo una graduatoria stilata in virtù della migliore posizione in clas-si� ca al termine della stagione regolare (in caso di parità si vede il quoziente punti). La quarta fase ha inizio il 27 maggio e vi par-tecipano le 5 squadre vincenti il turno precedente più la perdente della � nale di Coppa Italia (teste di serie e abbinamenti decisi con

gli stessi criteri della terza fase). Proseguendo, accedono alle semi� nali (3 giugno) le società che passano il turno alle quali si aggiunge la vincente della Coppa Italia. La � nale è � ssata per il 10 giugno in gara unica e in campo neutro. In� ne è da tenere in mas-sima evidenza il fatto che nelle gare delle prime due fasi in caso di parità al termine dei 90’ sono previsti i tempi supplementari e non i rigori (persistendo l’equi-librio accede alla fase successiva la squadra meglio piazzata in campionato). Dalla terza fase in poi, invece, non sono previsti sup-plementari ma l’effettuazione dei tiri di rigore. Peraltro se le società quali� cate tramite il piazzamento

in Coppa Italia abbiano anche acquisito il diritto a partecipare ai play off in virtù della posizione in campionato, liberano un posto per la 6^ classi� cata del girone di appartenenza.

Sul fronte play out la formula rimane invariata, mantenendo saldo il principio del merito sportivo basato sulla distanza su-periore ad 8 punti che garantisce la permanenza in Serie D per chi sul campo ha fatto meglio. Unica eccezione, ma non di poco conto, il ricorso alla classi� ca avulsa e non più allo spareggio per deter-minare il diritto a partecipare. Lo spareggio sarà utilizzato solo in casi di parità per decretare salvez-ze o retrocessioni.

CALCIO SERIE D

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SPORT

di Antonio FRATEIACCI

Foto Andrea Di Palermo

Il rigore parato da Lancini

CALCIO JUNIORES

Momentaccio del Montefi ascone che perde in casa per 2-0 contro il Pescatori Ostia

Il team vetrallese con il successo al “Bruni” tallona in classifi ca generale il Real Monterosi

Colpaccio della Foglianese nel derby

Zoom sulle s� de dello scorso � ne settimana nel camopio-

nato juniores regionale fascia B. Brutto ko per il Monte� ascone che ha perso in casa per 2-0 contro il Pescatori Ostia. Ecco lo score del match.

MONTEFIASCONE 0PESCATORI OSTIA 2Monte� ascone: Mattei,

Chiodo, Selvi; Petricca, Cep-parotti, Bacocco; Stoskovic, Brandoni, Ceccarini, Rosetto, Proietti. All. Perandria. A disp. Simonetti, Stefanoni, Braconci-ni, Mazzarini, Barbetta, Dona-ti, Perosillo.

Pescatori Ostia: Vallone; De Persio, Pira; Garonfalo, Badea, Musselli; Laurenti, Ercolani, Preziosi, Olivieri, Folino. All. Faraco. A disp. Andol� , Bel-lantuono, Curtilli, Friziero, Leonardi.

Marcatori: 34 p.t. e 40 s.t. Preziosi

Arbitro: D. Bernassola di Tivoli.

La Iuniores di mister Perandria rimedia sul campo amico A delle F o n t a n e l l e un’altra so-nora scon� tta che sicura-mente mette il tecnico in un situazione scomoda e rende trabal-lante la sua panchina. Una squadra, come quella falisca, con ottimi gio-catori dalle spiccate positive individualità non può, ne deve, occupare le parti bassi della classi� ca collezionando scon� t-te in serie come sta accadendo.

Nell’ultima gara, dispu-tata tra le mura amiche, in un limpido pomeriggio di tiepido sole, sotto un leggero vento di tramontana, alla presenza di un buon numero di spettatori, si è

vista la squadra locale spenta, senza un gioco armonico ma lacunoso; una squadra priva di logicità operativa in ogni reparto, prevedibile nell’im-postare l’azione; il fatto che, nei novanta minuti, i ragazzi di Perandria non fatto un tiro in porta, serio, da impensierire l’estremo difensore Vallone, ne è la prova schiacciante ed in-confutabile.

Fin dai primi minuti è apparsa la diversa mentalità delle due formazione nell’ap-proccio con la gara. Gli ospiti hanno subito preso in mano il centrocampo, con una difesa alta cosicché hanno schiacciato nella propria metà campo la compagine locale che mai ne è uscita fuori ed ha faticato molto per difendersi mentre gli ospiti si rendevano pericolosi con veloci azioni in profondità mettendo in seria crisi tutto il reparto difensivo dei locali, già, di per se, molto caotico e scon-nesso così, dopo vari tentativi, al trentaquattresimo, Preziosi andava a rete; il primo tempo

si concludeva con gli ospiti in vantaggio.

Nella ripresa tutti si aspettavano una reazione da parte dei locali, invece la gara ha preso l’identi-

ca piega della prima frazione: gli ospiti in avanti con un baricentro molto alto, i locali schiacciati nella propria metà campo incapaci ed impossibi-litati a portarsi in avanti, pena il subire continuamente i veloci contropiedi dei ragazzi di Fara-co. In questa logica gli ospiti, al 40, con il solito Preziosi hanno trovato la rete del raddoppio. Le sostituzioni di mister Pe-randria non hanno in� uito sul

GIRONE AALLUMIERE 15

F.C. BRACCIANO 12

AM. CALCIO TOLFA 10

S. AGOSTINO AURELIA 10

A. TREVIGNANO 9

F.C. ORIOLO 7

V. C. TARQUINIA 5

VEJANESE 4

BLERA 2

MONDO NUOVO 2

REAL TARQUINIA 1

A. BRACCIANO 1

gioco più tanto mentre quelle di Faraco sono servite soltanto a rallentare il gioco e far passa-re i minuti.

Tra i locali si è distinto Ceccarini ma, poco e mal ser-vito, senza nessun sostegno da parte dei compagni di reparto, specialmente dagli uomini di centrocampo, non si è potuto esprimere al meglio come in altre occasioni.

Con questo ulteriore colpo d’arresto la squadra falisca naviga nella zona bassa della classi� ca e se la società non corre ai ripari le cose tendono a peggiorare con amare conse-guenze per tutti.

Pietro Brigliozzi

PIANOSCARANO 1FOGLIANESE 2E’ stato un bel derby corret-

to e avvincente � no alla � ne, a spuntarla è stata la squadra che è riuscita a sfruttare le oc-casioni decisive nel momento opportuno e nel modo miglio-re. I gialli della Foglianese sono

stati più cinici e specie nella seconda frazione anche più fortunati, rispetto ai rossoblu locali, che raggiunto il pareggio meritato, hanno avuto alcune occasioni per andare in vantag-gio ma non le hanno sfruttate a dovere. Niente da togliere al successo degli ospiti, la loro organizzazione tattica, il loro impegno, e la determinazione, hanno fatto la differenza su la tanta volontà e la grinta che i grifoni di mister Ranaldi hanno messo per tutto l’incontro, che visto il risultato � nale non è stato suf� ciente. Peccato dav-vero, forse il risultato di pari-tà, sarebbe stato più giusto, e avrebbe in parte accontentato entrambe le squadre, in un derby giocato correttamente e accompagnato da una gran-de presenza di pubblico. Si fa dunque bruttina la situazione in casa rionale, questa seconda scon� tta consecutiva proprio non era prevista, i ragazzi che non stanno attraversando un buon momento a livello di ri-sultati, devono assolutamente

far quadrato come sono capaci di fare e risollevarsi al più pre-sto visto che possiedono tutte le caratteristiche e gli argomenti giusti per riprendere in mano un percorso che altrimenti di-venterà sem-pre più brut-to e dif� cile da risolvere. R i g u a r d o alla gara primo tempo equilibrato con leggera supremazia ospite nel possesso di palla e portieri che non hanno dovuto compiere grandi interventi nonostante qualche bella iniziativa degli avanti delle due squadre. Nel-la ripresa tutto diverso. Dopo una leggera supremazia locale con Polidori su tutti, ecco la “frittatina” dell’estremo nu-mero uno locale, un palla che gli giunge lentamente verso il limite dell’area nel tentativo di controllarla per riproporre una nuova giocata, lo porta ad un

GIRONE BA.M. VETRALLA 15

ATLETICO VITERBO 10

ATLETICO FALISCO 10

BASSANO ROMANO 9

DEP. CIVITONICO 9

A. VIGNANELLO 8

CALCIO SUTRI 7

STELLA AZZURRA 7

AM. CAPRANICA 4

SEVAS 3

ATLETICO VALLERANO1 2

SASSACCI 1

GIRONE CAURORA VITERBO 15

F. TUSCANIA 12

VIRTUS MARTA 9

PIANETA GIUSTIZIA VT 9

NUOVA PESCIA ROMANA 9

NUOVA SAN FAUSTINO 6

VALENTANO 6

REAL ISCHIA DI CASTRO 6

A.S.D. ETRUSCA 6

S.S. TORRESE 3

AURORA PIANSANO 1

SPORTING BAGNOREGIO 1

CALCIO AMATORI CSI - I risultati della quinta giornata di andata

Allumiere, Vetralla e Aurora sono superCinque vittorie su cinque gare

disputate per le tre capoliste che continuano a macinare punti a suon di vittorie. Un ruolino di marcia da far invidia.

GIRONE A: Ancora un punteggio tennistico per l’Allumiere.Questa volta a reci-tare il ruolo di vittima sacrificale sono i vicini di casa del Real Tar-quinia che si fanno battere tra

le mura amiche per 6-0. L’unico segno segno x registrato è il pa-reggio tra la Vejanese e il Mondo Nuovo 2-2. Vincono invece tra le mura amiche l’Oriolo 2-0 contro i ragazzi del Voglia di Calcio, il

Tolfa 3-1 contro il Blera, e l’ FC Bracciano che strapazza nel derby i cugini dell’Anonima. Non disputata la gara Trevignano - S. Agostino.

GIRONE B: Non perde un colpo il Vetralla che, senza tante storie , va a vincere in casa del-l’Atletico Viterbo per 3-1. Vittoria esterna anche per il Bassano che parta casa i tre punti battento il Caparnica 3-2. L’Atletico Falisco prova a rimanere agganciata alla vetta battendo sotto gli occhi del pubblico amico i viterbesi della Pol. Il Sassacci finalmente muo-ve la classifica conquistando un punticino in casa contro la Stella Azzurra 2-2. Sempre a Civita il Deportivo batte 1-0 il Sutri. Der-by senza emozioni invece quello tra Vallerano e Vignanello 0-0.

GIRONE C: Anche l’Aurora tiene il passo delle altre capoliste, e porta in cascina la quinta vitto-ria vincendo per 3-1 a Valentano. La sola vittoria tra le mura ami-

che è quella del Pianeta Giu-stizia che batte 3-0 il Marta. Successi ester-ni invece per l’Etrusca, 1-0 a Bagnoregio, il Tuscania con-tro l’Ischia di

Castro finisce 2-3 e il Pescia Romana vince 1-0 contro la Torrese. Non disputata la gara tra Nuo-va S. Faustino e Piansano.

Ant. Fra

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22 Mercoledì 16 Novembre 2011Viterbo &AltoLazio

atteggiamento di confusione che gli lascia perdere il con-trollo e l’attaccante ospite solo soletto a depositare il pallone dell’ 1 – 0. Cambio di modulo per i Grifoni nel tentativo di recuperare e grazie allo spo-stamento nella linea avanzata di Polidori, lo stesso giocatore diventa una spina nel � anco per la Foglianese, sfruttando gli spazi che i movimenti di Carabei e Oriolesi lasciano, si procura e realizza il rigore dell’ 1 – 1. Nel 20’ � nali Grifo che può chiudere la gara, ma Care-bei, Angelucci, Frosolini e una grandissima parata di Fallini, conservano la parità dell’incon-tro. Quando meno te lo aspetti i ragazzi di Mariani pervengo-no al gol vittoria con un azione tutta in velocità che permette di ottenere tre punti importanti in un campo davvero dif� cile. Onore alla Foglianese per l’im-presa e coraggio ai rossoblu, il campionato aspetta che rientri-no in posizioni che gli spettano assolutamente, ma facciamo

presto.Ecco le for-

mazioni scese in campo.

Gsd Piano-scarano: Marco-migni, Ronchi-ni, Lanzalonga,

Baggiani (30’ s.t.Celletti), Cen-ci(20’ s.t. Bisti), Guerrini, Fro-solini (35’ s.t. Meloni) Polidori, Carabei, Angelucci, Oriolesi. A disposizione: Bisogno, Andreo-li, De Grandis, Cerasa. Allena-tore : Ranaldi

C. Foglianese: Fallini, Mon-tini, Giusti, Cantucci, Stella, Creto, Tallarico, Biviglia, Lom-bardi, Munteanu, Silvani. A disposizione: Marini, Luzzitelli, Moretti, Cocuzza, Luccica, Mo-linari, Brunetti. All: Mariani

Brutta faseper il teamdi Perandriain crisi di risultati

Continua a salirein graduatoriala Foglianesedi mister Mariani

Il Vetralla di misterMancini sbanca per 3-1 il campodell’Atletico Viterbo

La prima rete dell’Ostia Mare a Monte-fi ascone. Periodaccio per i padroni di casa

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23Mercoledì 16 Novembre 2011 Viterbo & AltoLazio

VOLLEY

Bella affermazione dell’Interporto Orte. Ko il Sei Servizi Informatici Nepi

Alla quinta giornata sorridono Tuscania e OrteLa quinta giornata sorride

alle viterbesi impegnate nei campionati nazionali, mentre

meno confortanti sono state le pre-stazioni per le compagini impegnate nei campionati regionali.

SERIE B2Nel girone F del campionato

nazionale di B2 maschile continua la marcia trionfante della Pol. Tu-scania, che in casa della Pol. Roma VII si impone nettamente. Sempre padroni del campo, i tuscanesi non hanno lasciato spazio a nessuna iniziativa da parte degli avversari e mantengono il primato in clas-sifica a punteggio pieno, primato condiviso con il Casal Bertone, che come il Tuscania non ha lasciato alcun punto per strada. Nello stesso girone, bella prestazione per l’Inter-porto Orte che, dopo la sconfitta della settimana scorsa in casa della capolista Casal Bertone, davanti agli occhi del proprio pubblico sconfigge la M. Roma Volley. Vinto il primo set con una certa facilità, gli ortani

prevalgono anche nel secondo più combattuto. Il terzo set è invece a favore della M. Roma che approfit-ta di un momento di sbandamento degli avversari, che però si ripren-dono nel quarto set guadagnando tutta la posta in palio e rimanendo a ridosso della zona play off. Giornata di riposo invece per l’Egi Spa Civita Castellana visto che nel girone G,

SERIE C DONNEGirone composto da un numero

dispari di formazioni, a turno si fer-ma una squadra ogni giornata.

Nel campionato regionale di serie C femminile si attendevano conferme dal Volley Ball Club Viter-bo dopo la vittoria in trasferta della scorsa settimana. Ma ancora una volta le mura amiche non portano bene alle viterbesi, che si arrendono al Volleyro Casal de’ Pazzi. Il trend negativo delle prime giornate sem-brava essere dimenticato, tanto che nel primo set le ragazze di Viterbo hanno prevalso senza soffrire le av-versarie. E invece, improvvisamente,

in un secondo set che le vedeva co-munque competitive, sono affiorate le incertezze delle prime partite, e punto dopo punto hanno ceduto tutta la posta alle avversarie. Il valo-re delle ragazze del Volley Ball Club Viterbo non è in discussione, ma cer-tamente c’è qualcosa da migliorare dal punto di vista caratteriale.

SERIE C MASCHILENel girone A del campionato

di serie C maschile il Sei Servizi Informatici Nepi conferma un ren-dimento altalenante in questo inizio campionato. Alla bella prestazione della scorsa giornata ne è seguita una opaca in casa del San Paolo Ostiense. I nepesini non hanno avu-to la forza di contrastare avversari più determinati. Anche nel girone A dello stesso campionato brutte notizie peri Kbyte Telefonia Tuscia che viene sconfitta in trasferta dal Green.V. Asd Bibbi Games. Entrati in campo senza la dovuta concen-trazione, i viterbesi hanno perso nettamente il primo set. Anche il secondo set, più combattuto, è sta-to a favore dei padroni di casa. La reazione dei viterbesi si è vista più determinata nel terzo set, tanto che si è arrivati ai vantaggi. Purtroppo non è stata sufficiente a riaprire la partita e così sono tornati a casa a mani vuote.

SERIE D DONNENel girone A del campionato di

serie D femminile, quinta sconfitta per il Ne-mo Civita volley, ormai fanalino di coda. In casa del Villa Flaminia Sport, con la quale condi-videva l’ultimo posto, la formazione viterbese non è riuscita a imporsi in nessun set. A dir vero la partita è stata molto equilibrata, ma il Ne-mo Civita non ha avuto la forza di vincere quel set che, forse, avrebbe potuto dare fiducia e cambiare volto alla partita. Sarà una stagione molto difficile, ma se si vuole sperare in risultati positivi sarà necessaria una svolta quanto prima. Il girone A del campionato di serie D maschile, ancora una volta si dimostra essere dal rendimento poco costante per le

viterbesi che alternano risultati posi-tivi e negativi ogni giornata. Questa volta è toccato sorridere all’Adp Tu-scania che in casa del Pol. Roma 7 Volley vince 3-1. La coincidenza ha voluto che nella stessa giornata sullo stesso campo si scontrassero le for-mazioni di B2 e serie D di entrambe le società. Ma mentre, come abbia-mo visto, la squadra di B non ha avuto troppe difficoltà, le formazio-ni di serie D hanno offerto un bello spettacolo. La partita è stata molto combattuta, a tratti nervosa, e a un primo set, vinto ai vantaggi dalla squadra di casa, sono seguiti tre set a favore degli ospiti che hanno vinto di testa e di nervi.Iil tanto agonismo ha dato vita a qualche incompren-sione tra gli atleti in campo, che però è subito rientrata. Sconfitte esterne e senza attenuanti sia per il Dea Clima Tarquinia che per il Tuscia Volley. Rispettivamente in casa dell’Astrola-bio 2000 e dell’Asd Acli Nfa Saet le formazioni viterbesi hanno subito la maggiore determinazione degli av-versari che si sono imposti prlendo senza concedere nessun set.

L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 16 novembre 2011

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