LA CITTADINANZALA CITTADINANZAintroduzioneintroduzione

L’espressione L’espressione 'cittadinanza''cittadinanza', nel linguaggio comune e , nel linguaggio comune e nel lessico giuridico tradizionale, designa nel lessico giuridico tradizionale, designa l'appartenenza di un individuo a uno Stato ed evoca l'appartenenza di un individuo a uno Stato ed evoca principalmente i problemi relativi alla perdita e principalmente i problemi relativi alla perdita e all'acquisto dello all'acquisto dello status di cittadinostatus di cittadino. .

In tempi recenti, tuttavia, il termine In tempi recenti, tuttavia, il termine ‘cittadinanza’‘cittadinanza’ ha ha acquisito un significato più ampio, tanto da divenire un acquisito un significato più ampio, tanto da divenire un termine corrente del 'discorso pubblico' odierno. termine corrente del 'discorso pubblico' odierno.

In questa prospettiva conviene intendere per In questa prospettiva conviene intendere per

'cittadinanza' 'cittadinanza' il rapporto politico fondamentale, il il rapporto politico fondamentale, il rapporto fra un individuo e l'ordine politico-rapporto fra un individuo e l'ordine politico-giuridico nel quale egli si inseriscegiuridico nel quale egli si inserisce ..

Il Il termine 'cittadinanza'termine 'cittadinanza', al di là degli impieghi retorici , al di là degli impieghi retorici cui esso si è prestato e si presta, serve a colmare una cui esso si è prestato e si presta, serve a colmare una sorta di vuoto lessicale e concettuale, permettendo di sorta di vuoto lessicale e concettuale, permettendo di tematizzare un profilo decisivo dell'esperienza (il nesso tematizzare un profilo decisivo dell'esperienza (il nesso individuo -ordine) per indicare il quale non disponiamo individuo -ordine) per indicare il quale non disponiamo di denominazioni alternative. di denominazioni alternative.

'Cittadinanza' è un'espressione utilizzabile per mettere a 'Cittadinanza' è un'espressione utilizzabile per mettere a fuoco fuoco il rapporto politico fondamentale e le sue il rapporto politico fondamentale e le sue principali articolazioni: le aspettative e le pretese, i diritti principali articolazioni: le aspettative e le pretese, i diritti e i doveri, le modalità di appartenenza e i criteri di e i doveri, le modalità di appartenenza e i criteri di differenziazione, le strategie di inclusione e di differenziazione, le strategie di inclusione e di esclusione.esclusione.

[Pietro Costa, [Pietro Costa, Cittadinanza,Cittadinanza,2005]2005]

CITTADINANZACITTADINANZA non citizenship

citoyenneté

Bürgerschaft

ma

nationalitynationality

nationaliténationalité

StaatsangehStaatsangehöörigkeitrigkeit

Possibile difficoltà di comunicazione e comprensione

[T.H. Marschall, [T.H. Marschall, Citizenship and Social Class, Citizenship and Social Class, Chicago, 1964]Chicago, 1964]

CITTADINANZA-appartenenza

Staatsangehörigkeit

CITTADINANZA-partecipazione

citizenship

Teoria costituzionale della cittadinanzaTeoria costituzionale della cittadinanzaPeter Häberle, La cittadinanza come tema di una dottrina europea della costituzione, 1997

La cittadinanza ha qualità di diritto fondamentaleLa cittadinanza ha qualità di diritto fondamentale e trova le proprie radici nella e trova le proprie radici nella dignità dell'uomodignità dell'uomo. . Questo vale anche laddove una costituzione concepisce l'istituto della cittadinanza ancora Questo vale anche laddove una costituzione concepisce l'istituto della cittadinanza ancora esclusivamente in un contesto di statualità. Esemplare è invece l'art. 26, primo comma, esclusivamente in un contesto di statualità. Esemplare è invece l'art. 26, primo comma, costituzione del costituzione del PortogalloPortogallo: «il diritto di ognuno all'identità della persona, ... alla cittadinanza ... ». : «il diritto di ognuno all'identità della persona, ... alla cittadinanza ... ». Il modello di una cittadinanza come elemento di identità viene espresso già nell'art. 22 della Il modello di una cittadinanza come elemento di identità viene espresso già nell'art. 22 della Costituzione italianaCostituzione italiana («Nessuno può essere privato per ragioni politiche della capacità giuridica, («Nessuno può essere privato per ragioni politiche della capacità giuridica, della cittadinanza e del nome»). A questo proposito dovrebbero avere effetto idee giuridiche che della cittadinanza e del nome»). A questo proposito dovrebbero avere effetto idee giuridiche che si trovano già da tempo nei documenti internazionali sui diritti dell'uomo, ad es. nell'art. si trovano già da tempo nei documenti internazionali sui diritti dell'uomo, ad es. nell'art. 15 della 15 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'uomo delle Nazioni Unite del 1948Dichiarazione Universale dei Diritti dell'uomo delle Nazioni Unite del 1948: «Ogni uomo ha diritto : «Ogni uomo ha diritto ((AnspruchAnspruch) alla cittadinanza». «Nessuno può essere privato arbitrariamente della cittadinanza, né ) alla cittadinanza». «Nessuno può essere privato arbitrariamente della cittadinanza, né del diritto di cambiare la cittadinanza»; oppure nell'art. 24, terzo comma, del del diritto di cambiare la cittadinanza»; oppure nell'art. 24, terzo comma, del Patto internazionale Patto internazionale sui diritti civili del 1966sui diritti civili del 1966: «Ogni bambino (Kind) ha diritto di acquistare una cittadinanza». A questa : «Ogni bambino (Kind) ha diritto di acquistare una cittadinanza». A questa garanzia si aggiunge infine l'art. 20, secondo comma, della garanzia si aggiunge infine l'art. 20, secondo comma, della Convenzione americana per la Convenzione americana per la salvaguardia dei diritti dell'Uomo del 1969salvaguardia dei diritti dell'Uomo del 1969: «Ogni persona ha diritto alla cittadinanza dello Stato in : «Ogni persona ha diritto alla cittadinanza dello Stato in cui è nata, salvo ogni diritto ad un'altra cittadinanza». Questa cittadinanza di riserva e il principio cui è nata, salvo ogni diritto ad un'altra cittadinanza». Questa cittadinanza di riserva e il principio dello dello ius soliius soli è conseguenza della dignità umana. Anche all'ordine di non lasciare cadere nessuno è conseguenza della dignità umana. Anche all'ordine di non lasciare cadere nessuno in uno stato di apolidia privo di protezione corrisponde a un diritto dell'uomo. Il divieto assoluto di in uno stato di apolidia privo di protezione corrisponde a un diritto dell'uomo. Il divieto assoluto di privare i propri cittadini della loro cittadinanza (art. 16 LF, art. 6, terzo comma, costituzione russa) privare i propri cittadini della loro cittadinanza (art. 16 LF, art. 6, terzo comma, costituzione russa) rappresenta una conseguenza di questo principio.rappresenta una conseguenza di questo principio. […] […]

segue

sulla sulla «Staatsangehörigkeit»«Staatsangehörigkeit»Il concetto tedesco «Staatsangehörigkeit» è oramai una provocazione. Suggerisce in effetti l'idea che il cittadino debba «angehören» (essere appartenente) o addirittura «gehören» (essere proprio) dello Stato. E' vero proprio il contrario.

Il superamento dei concetto StaatsangeIl superamento dei concetto Staatsangehöhörigkeitrigkeit

Il concetto tedesco della Il concetto tedesco della Staatsangehörigkeit è definitivamente da archiviareStaatsangehörigkeit è definitivamente da archiviare. Nella . Nella società aperta dello Stato costituzionale, fondato sulla premessa antropologico- società aperta dello Stato costituzionale, fondato sulla premessa antropologico- culturale della «dignità umana», culturale della «dignità umana», questo concetto costituisce un relitto del pensiero questo concetto costituisce un relitto del pensiero statalista tradizionale:statalista tradizionale: il suddito appartiene allo Stato, gli viene ascritto il suddito appartiene allo Stato, gli viene ascritto ((zugeschriebenzugeschrieben). Nella misura in cui la dottrina dei tre elementi di Jellinek richieda una ). Nella misura in cui la dottrina dei tre elementi di Jellinek richieda una revisione che qualifichi la cultura come «quarto» elemento dello Stato (Günther Dürig) revisione che qualifichi la cultura come «quarto» elemento dello Stato (Günther Dürig) o, ancora meglio come «primo» elemento, occorre chiedere se l'ultimo legame tra lo o, ancora meglio come «primo» elemento, occorre chiedere se l'ultimo legame tra lo Stato costituzionale e il cittadino non sia proprio la cultura. Non è un caso che Stato costituzionale e il cittadino non sia proprio la cultura. Non è un caso che l'aspetto culturale si imponga ai requisiti dell'acquisto della cittadinanza tedesca in via l'aspetto culturale si imponga ai requisiti dell'acquisto della cittadinanza tedesca in via di naturalizzazione. Anche il Tribunale costituzionale federale (BVerfGE 37, 217 (239)) di naturalizzazione. Anche il Tribunale costituzionale federale (BVerfGE 37, 217 (239)) parla in modo congeniale di una «relazione interiore del cittadino libero con una parla in modo congeniale di una «relazione interiore del cittadino libero con una comunità democratica e libera», argomentando con la «successione delle comunità democratica e libera», argomentando con la «successione delle generazioni» e con i «legami familiari». Si tratta del riconoscimento di valori generazioni» e con i «legami familiari». Si tratta del riconoscimento di valori fondamentali della democrazia che ricevono i loro colori specifici da ogni costituzione.fondamentali della democrazia che ricevono i loro colori specifici da ogni costituzione.

Nel linguaggio giuridico tedesco, il termine Nel linguaggio giuridico tedesco, il termine StaatsangehörigkeitStaatsangehörigkeit viene usato per viene usato per designare lo stesso fenomeno giuridico della «cittadinanza» all'interno di uno Stato. designare lo stesso fenomeno giuridico della «cittadinanza» all'interno di uno Stato. AngehörenAngehören può essere tradotto con « può essere tradotto con «appartenereappartenere», anche se non significa soltanto », anche se non significa soltanto una relazione di inclusione di una parte in un insieme, ma rinvia etimologicamente una relazione di inclusione di una parte in un insieme, ma rinvia etimologicamente allo allo hörenhören (udire) e alla (udire) e alla Hörigkeit Hörigkeit (soggezione), cioè ad (soggezione), cioè ad un rapporto autoritario di un rapporto autoritario di comando e ubbidienzacomando e ubbidienza come sussiste anche in altre formazioni sociali quali la come sussiste anche in altre formazioni sociali quali la famiglia (famiglia (FamilienangehörigkeitFamilienangehörigkeit) e la stirpe () e la stirpe (StammesangehörigkeitStammesangehörigkeit). «). «GehörenGehören» » significa peraltro «significa peraltro «spettarespettare» o «» o «essere di proprietà diessere di proprietà di» qualcuno. Mentre lo » qualcuno. Mentre lo angehörenangehören sembra preconfigurare sembra preconfigurare una relazione di inclusione di tipo organicistico, una relazione di inclusione di tipo organicistico, nella quale l'identità della parte viene determinata a partire da quella del «tutto», lo nella quale l'identità della parte viene determinata a partire da quella del «tutto», lo «(«(dada))zugehöenzugehöen»» - che si trova alla base ad es. del termine - che si trova alla base ad es. del termine VolkszugehörigkeitVolkszugehörigkeit - - indica indica un rapporto di appartenenza in cui l'identità della parte può essere individuata un rapporto di appartenenza in cui l'identità della parte può essere individuata anche da altri elementianche da altri elementi. Mentre lo . Mentre lo angehörenangehören indica un indica un rapporto di appartenenza rapporto di appartenenza basato su criteri oggettivibasato su criteri oggettivi, lo , lo zugehörenzugehören indica un indica un rapporto di appartenenza che rapporto di appartenenza che dipende anche dalla volontà di integrazione del soggettodipende anche dalla volontà di integrazione del soggetto. Proprio per evitare questa . Proprio per evitare questa eredità di significati e per mettere l'accento sui rapporti orizzontali all'interno della eredità di significati e per mettere l'accento sui rapporti orizzontali all'interno della comunità dei cittadini, il testo propone di sostituire il concetto di comunità dei cittadini, il testo propone di sostituire il concetto di ««StaatsangehörigkeitStaatsangehörigkeit», prodotto del giuspositivismo ottocentesco, con quello di », prodotto del giuspositivismo ottocentesco, con quello di ««StaatsbürgerschaftStaatsbürgerschaft», un adattamento del concetto di «», un adattamento del concetto di «citoyencitoyen» francese coniato nel » francese coniato nel 1789 dal poeta Wieland e ripreso soprattutto da I. Kant: «1789 dal poeta Wieland e ripreso soprattutto da I. Kant: «die zur Gesetzgebung die zur Gesetzgebung vereinigten Glieder einer solchen Gesellschaft (societas civilis), d.i. eines Staates, vereinigten Glieder einer solchen Gesellschaft (societas civilis), d.i. eines Staates, heissen Staatsbürger (cives)».heissen Staatsbürger (cives)». Per entrambi i concetti può essere usato qui soltanto Per entrambi i concetti può essere usato qui soltanto ««cittadinanzacittadinanza».».

[[Enrico Grosso e Jörg Luther]Enrico Grosso e Jörg Luther]

LA CITTADINANZAITALIANA ed EUROPEA

LA CITTADINANZAITALIANA ed EUROPEA

La cittadinanza italiana, basata principalmente sullo "ius sanguinis" (diritto di sangue) per il quale il figlio nato da padre italiano o da madre italiana è italiano, é regolata attualmente dalla legge n. 91 del 5 febbraio 1992, che riconosce il diritto alla titolarità contemporanea di più cittadinanze, fatte salve le diverse disposizioni previste da accordi internazionali.

L´acquisto di una cittadinanza straniera non determina automaticamente la perdita della cittadinanza italiana, salvo che non si tratti di quella di uno dei seguenti Stati: Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia.

L'articolo 17 del trattato che istituisce la Comunità europea stabilisce: "È istituita una cittadinanza dell'Unione. È cittadino dell'Unione chiunque abbia la cittadinanza di uno Stato membro. La cittadinanza dell'Unione costituisce un complemento della cittadinanza nazionale e non sostituisce quest'ultima."

PRINCIPIPRINCIPI

La cittadinanza si basa sui principi: La cittadinanza si basa sui principi:

- dello “- dello “ius sanguinisius sanguinis”;”;

- dell’uguaglianza tra l’uomo e la donna;- dell’uguaglianza tra l’uomo e la donna;

- della volontarietà per l’acquisto e la - della volontarietà per l’acquisto e la perdita;perdita;

- della limitazione dei casi di apolidia.- della limitazione dei casi di apolidia.

Legge 5 febbraio 1992, n.91 e relativi Regolamenti di esecuzione, Legge 5 febbraio 1992, n.91 e relativi Regolamenti di esecuzione, introdotti con D.p.r. del 12 ottobre 1993, n.572 e D.p.r. 18 aprile introdotti con D.p.r. del 12 ottobre 1993, n.572 e D.p.r. 18 aprile 1994, n.362.1994, n.362.

NOTANOTA - - secondo la secondo la Convenzione di New York del Convenzione di New York del 28.9.195428.9.1954, con il termine , con il termine ““apolide”apolide” si si ““indica una indica una persona che nessuno Stato, sulla base del proprio persona che nessuno Stato, sulla base del proprio ordinamento giuridico, considera come suo cittadino”ordinamento giuridico, considera come suo cittadino”;; invece, ai sensi dell’ art. 1 della invece, ai sensi dell’ art. 1 della Convenzione di Ginevra Convenzione di Ginevra del 28.7.1951del 28.7.1951 deve intendersi deve intendersi rifugiato politicorifugiato politico la la persona che a seguito degli avvenimenti sopravvenuti persona che a seguito degli avvenimenti sopravvenuti successivamente al primo gennaio 1951 ed essendo successivamente al primo gennaio 1951 ed essendo perseguitata in ragione della sua razza, religione, della perseguitata in ragione della sua razza, religione, della sua nazionalità, della sua appartenenza ad un certo sua nazionalità, della sua appartenenza ad un certo gruppo sociale o delle sue opinioni politiche, si trovi gruppo sociale o delle sue opinioni politiche, si trovi fuori dal Paese di cui ha la nazionalità e che non può o fuori dal Paese di cui ha la nazionalità e che non può o vuole avvalersi della protezione del proprio Paese di vuole avvalersi della protezione del proprio Paese di origine, per timore di persecuzioni.origine, per timore di persecuzioni.

SI ACQUISTA AUTOMATICAMENTE

SI ACQUISTA AUTOMATICAMENTE

- Per filiazione;Per filiazione;

- Per nascita sul territorio italiano nei casi di - Per nascita sul territorio italiano nei casi di apolidia;apolidia;

- Per riconoscimento di paternità o maternità a - Per riconoscimento di paternità o maternità a seguito di dichiarazione giudiziale di seguito di dichiarazione giudiziale di filiazione durante la minore età del soggetto;filiazione durante la minore età del soggetto;

- Per adozione durante la minore età.- Per adozione durante la minore età.

SI ACQUISTA SU DOMANDA

SI ACQUISTA SU DOMANDA

- Per discendenza da cittadino italiano per nascita - Per discendenza da cittadino italiano per nascita - fino al II° grado – (art.4);fino al II° grado – (art.4);

- Per nascita sul territorio italiano (art.4);Per nascita sul territorio italiano (art.4);

- Per matrimonio con cittadino/a italiano/a (art.5);Per matrimonio con cittadino/a italiano/a (art.5);

- Per naturalizzazione (art. 9).Per naturalizzazione (art. 9).

I REQUISITI (in alternativa)

PER DISCENDENZA DA CITTADINO ITALIANO PER

NASCITA

I REQUISITI (in alternativa)

PER DISCENDENZA DA CITTADINO ITALIANO PER

NASCITA

- - Svolgendo il servizio militare nelle Forze Svolgendo il servizio militare nelle Forze Armate Italiane;Armate Italiane;

- Assumendo un pubblico impiego alle - Assumendo un pubblico impiego alle dipendenze dello Stato, anche all’estero;dipendenze dello Stato, anche all’estero;

- Risiedendo legalmente in Italia da almeno - Risiedendo legalmente in Italia da almeno due anni al raggiungimento della maggiore due anni al raggiungimento della maggiore età.età.

I REQUISITI PER NASCITA SUL TERRITORIO ITALIANO

I REQUISITI PER NASCITA SUL TERRITORIO ITALIANO

- - Risiedendo legalmente ed Risiedendo legalmente ed ininterrottamente dalla nascita ininterrottamente dalla nascita al raggiungimento della al raggiungimento della maggiore età.maggiore età.

I REQUISITI (Tutti)

PER MATRIMONIO CON CITTADINO/A ITALIANO/A

I REQUISITI (Tutti)

PER MATRIMONIO CON CITTADINO/A ITALIANO/A

- - Residenza legale in Italia per un periodo di almeno Residenza legale in Italia per un periodo di almeno sei mesi dopo il matrimonio oppure tre anni di sei mesi dopo il matrimonio oppure tre anni di matrimonio se residente all’estero;matrimonio se residente all’estero;

- Validità del matrimonio;- Validità del matrimonio;

- Assenza di condanne penali nei casi indicati dalla - Assenza di condanne penali nei casi indicati dalla legge;legge;

- Assenza di cause ostative connesse alla sicurezza - Assenza di cause ostative connesse alla sicurezza nazionale.nazionale.

I REQUISITI (Tutti)

PER NATURALIZZAZIONE

I REQUISITI (Tutti)

PER NATURALIZZAZIONE

- Residenza legale sul territorio italiano;- Residenza legale sul territorio italiano;

- Assenza di precedenti penali;- Assenza di precedenti penali;

- Rinuncia alla cittadinanza d’origine (ove - Rinuncia alla cittadinanza d’origine (ove prevista).prevista).

I REQUISITI (la residenza) PER NATURALIZZAZIONE

I REQUISITI (la residenza) PER NATURALIZZAZIONE

- - Dieci anniDieci anni di residenza legale sul territorio italiano di residenza legale sul territorio italiano

oppureoppure;;

- - tre annitre anni per chi è nato in Italia o discende da italiano per chi è nato in Italia o discende da italiano

per nascita fino al 2° grado;per nascita fino al 2° grado;

- - cinque annicinque anni per gli apolidi o i rifugiati; per gli apolidi o i rifugiati;

- - sette annisette anni per l’affiliato a cittadino italiano; per l’affiliato a cittadino italiano;

- - nessun periodonessun periodo per chi ha prestato servizio anche per chi ha prestato servizio anche

all’estero per lo Stato italiano.all’estero per lo Stato italiano.

COME SI PERDE

PER RINUNCIA

COME SI PERDE

PER RINUNCIA

- Da parte dell’adottato maggiorenne per revoca - Da parte dell’adottato maggiorenne per revoca dell’adozione non imputabile allo stesso;dell’adozione non imputabile allo stesso;

- Da parte di chi risiede all’estero e possiede - Da parte di chi risiede all’estero e possiede un’altra cittadinanza;un’altra cittadinanza;

- Al raggiungimento della maggiore età da parte di - Al raggiungimento della maggiore età da parte di chi, in possesso di un’altra cittadinanza, ha chi, in possesso di un’altra cittadinanza, ha conseguito quella italiana durante la minore età.conseguito quella italiana durante la minore età.

COME SI PERDE

AUTOMATICAMENTE

COME SI PERDE

AUTOMATICAMENTE

- In caso di revoca dell’adozione per fatto - In caso di revoca dell’adozione per fatto imputabile all’adottato;imputabile all’adottato;

- Per non aver ottemperato al divieto del - Per non aver ottemperato al divieto del Governo di svolgere il servizio militare o un Governo di svolgere il servizio militare o un incarico pubblico presso uno Stato estero, incarico pubblico presso uno Stato estero, anche durante lo stato di guerra (in anche durante lo stato di guerra (in quest’ultima ipotesi anche se ne ha acquistato quest’ultima ipotesi anche se ne ha acquistato la cittadinanza).la cittadinanza).

COME SI RIACQUISTA

ATTRAVERSO DOMANDA

COME SI RIACQUISTA

ATTRAVERSO DOMANDA

- Svolgendo il servizio militare nelle Forze Armate - Svolgendo il servizio militare nelle Forze Armate Italiane oItaliane o

- Assumendo o avendo assunto un pubblico impiego - Assumendo o avendo assunto un pubblico impiego alle dipendenze dello Stato anche all’estero oppurealle dipendenze dello Stato anche all’estero oppure

- Stabilendo entro un anno dalla dichiarazione la - Stabilendo entro un anno dalla dichiarazione la residenza in Italia;residenza in Italia;

- Da parte della donna che aveva perso la cittadinanza - Da parte della donna che aveva perso la cittadinanza per matrimonio contratto anteriormente al 1.1.1948 per matrimonio contratto anteriormente al 1.1.1948 con cittadino straniero.con cittadino straniero.

COME SI RIACQUISTA

AUTOMATICAMENTE

COME SI RIACQUISTA

AUTOMATICAMENTE

- Dopo un anno di residenza in Italia, - Dopo un anno di residenza in Italia, salvo espressa rinuncia entro lo stesso salvo espressa rinuncia entro lo stesso termine.termine.

Il diritto alla cittadinanza italiana Il diritto alla cittadinanza italiana è riconosciutoè riconosciuto: :

        a)a) ai soggetti che siano stati cittadini italiani, già residenti nei territori facenti ai soggetti che siano stati cittadini italiani, già residenti nei territori facenti

parte dello Stato italiano successivamente ceduti alla Repubblica jugoslava in parte dello Stato italiano successivamente ceduti alla Repubblica jugoslava in

forza del Trattato di pace firmato a Parigi il 10 febbraio 1947, reso esecutivo dal forza del Trattato di pace firmato a Parigi il 10 febbraio 1947, reso esecutivo dal

decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 28 novembre 1947, n. 1430, decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 28 novembre 1947, n. 1430,

ratificato dalla legge 25 novembre 1952, n. 3054, ovvero in forza del Trattato di ratificato dalla legge 25 novembre 1952, n. 3054, ovvero in forza del Trattato di

Osimo del 10 novembre 1975, reso esecutivo dalla legge 14 marzo 1977, n. 73, Osimo del 10 novembre 1975, reso esecutivo dalla legge 14 marzo 1977, n. 73,

alle condizioni previste e in possesso dei requisiti per il diritto di opzione di cui alle condizioni previste e in possesso dei requisiti per il diritto di opzione di cui

all'articolo 19 del Trattato di pace di Parigi e all'articolo 3 del Trattato di Osimo;all'articolo 19 del Trattato di pace di Parigi e all'articolo 3 del Trattato di Osimo;

        b)b) alle persone di lingua e cultura italiane che siano figli o discendenti in linea alle persone di lingua e cultura italiane che siano figli o discendenti in linea

retta dei soggetti di cui alla lettera retta dei soggetti di cui alla lettera a)a)

Modifiche alla legge 5 febbraio 1992, n. 91, concernenti il riconoscimento della cittadinanza italiana ai connazionali dell' Istria, di Fiume e della Dalmazia e loro discendenti Legge n. 124 dell'8 Marzo 2006, G.U. n. 73 del 28 Marzo 2006