L'italia è in crisi ma impariamo a distinguere

23 Settembre 2014 ore 17.00Università della Svizzera Italiana

Alessandro Fischetti

Amministratore LeanusMba Bocconi

L’italia è in crisi?

Impariamo a distinguere

2Alessandro Fischetti ([email protected]) Leanus® - 23 Settembre 2014 www.leanusdb.com

Sulla crisi è stato detto tutto?

Si può essere ottimisti?

mailto:[email protected]


Abbiamo deciso di misurarne gli effetti in maniera scientifica

Selezione di un campione di 1492 imprese 1193 residenti sulla milano-laghi 162 residenti nel triveneto 137 tra il Lazio e la Campania

Ricavi Compresi tra 5 e 25 Milioni

Check di alcune evidenze sulle imprese con Ricavi >100 Milioni



Le principali evidenze evidenziate dall’analisi del Campione

-2,9%0,9%-3,5%-2,4%

VERDE



Le imprese della Milano-Laghi a fine 2012



Le PMI mantengono un buon equilibrio patrimoniale anche durante la crisi (1/2)

Valori contabili 2012 in % del Totale Passivo

Il Patrimonio supera i

2/3 delle Fonti



Le PMI mantengono un buon equilibrio patrimoniale anche durante la crisi (2/2)

Valori contabili 2012 in % del Totale Passivo

42%

100%21%

37%

27%

6%

3%

27%

18%

10%

8%

0%

20%

40%

60%

80%

100%

120%

AltriDebi Debi FinanziariPatrimonioNe oTotalePassivo Immobilizzazionimateriali

ImmobilizzazioniFinannziarie

ImmobilizzazioniImmateriali

Credi Clien Rimanenze AltriCredi Liquidità

Il Patrimonio copre gli

investimenti

I Debiti Finanziari

Totali sono inferiori ai

Crediti vs Clienti



Impariamo a distinguere: la crisi non è uguale per tutti….

Grandi Imprese (>100 mio)

Ricavi: +0,9% Occupazione:+0,8% Debito:-0,5% Rating: GIALLO

Imprese Lazio-Campania

Ricavi: -6,7% Occupazione: +4,3% Debito: +2,5% Rating: GIALLO

Piccole Imprese (5-7 mio)

Ricavi: -10,82% Occupazione: -2,5% Debito:- 5,55 Rating: VERDE

Imprese in crisi da 3 anni

Ricavi:-9,9% Occupazione: -2,7% Debito:-3,6% Rating: ROSSO

-2,9%0,9%-3,5%-2,4% VERDE

Variazione Ricavi >0 nel 52%

Ebitda e UN nel 92% dei casi

Da cosa dipendono le performance?



Il credit crunch: In media le imprese STUCK hanno ricevuto 4 volte i finanziamenti ricevuti dalle STAR

Imprese STAR

Debiti / Ricavi: 0,52 Debiti / Patrimonio: 1,49 Debiti finanziari Medi: 1,3 mio Rating: VERDE

Imprese STUCK

Debiti / Ricavi: 0,90 Debiti / Patrimonio: 2,91 Debiti finanziari Medi: 4,5

mio Rating: ROSSO



Le abitudini di pagamento: non sembrano dipendere da fattori endogeni

L’analisi della correlazione tra i tempi medi di pagamento e qualsiasi altra informazione contabile o commerciale reperibile sul mercato NON

evidenzia alcun legame

Tempi medi di incasso

Tempi medi di pagamento

113

110



Le abitudini di pagamento: non sembrano dipendere da fattori endogeni

Nel Vending tutti i gestori incassano in contanti dai

consumatori finali

Ma pagano i fornitori con modalità e tempi molto diversi



La catena di controllo: oltre il 30% delle imprese è governata da un soggetto straniero

Non è stata evidenziata alcuna correlazione tra le performance e la nazionalità del governo aziendale



L’analisi della Milano – Laghi per i professionisti: Terra di Opportunità e di sviluppo

• Non accontentiamoci delle semplificazioni

• L’”informazione” su imprese e persone è accessibile; bisogna imparare ad interpretarla e a utilizzarla correttamente

• Non incontrare le imprese senza prima averle analizzate e capito come aiutarle

• Gli imprenditori non hanno tempo da perdere!



L’analisi della Milano – Laghi per gli imprenditori: “non dare mai segni di stanchezza”

Discorso ai lavoratori dello stabilimento di Pozzuoli, 23 Aprile 1955.A. Olivetti

Chi riuscirà a superare la crisi avrà creato una distanza a proprio favore tra se e gli altri



Conclusioni

La “crisi” economica ha colpito duro. Solo

attraverso l’analisi puntuale degli effetti

sull’economia reale si possono effettuare gli

opportuni distinguo tra chi ha saputo

cavalcarla, e chi invece l’ha utilizzata come

soluzioni logiche a problematiche già esistenti.

Non vanno dimenticate le capacità, le

competenze e lo spirito imprenditoriale

di chi lotta quotidianamente per produrre

risultati reali.

L’osservatorio ha mostrato un territorio vivo e

vitale per l’economia italiana, con imprese

eccellenti e altre che possono ripartire, se

supportate con i giusti strumenti e misure.

Arrivederci ad ottobre con i dati sul 2013!



GRAZIE

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