LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO...

43
LINGUAGGIO E LINGUA LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL J. BICKEL Modena, 10.09.07 Modena, 10.09.07

Transcript of LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO...

Page 1: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

LINGUAGGIO E LINGUALINGUAGGIO E LINGUA

J. BICKEL Modena, J. BICKEL Modena, 10.09.0710.09.07

Page 2: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

I 3 CONTESTI IN CUI OGNI I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITOBAMBINO È INSERITO

Società

Famiglia Scuola

Page 3: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

LE SETTE INTELLIGENZE LE SETTE INTELLIGENZE (Gardner)(Gardner)

Interpersonale relazione con gli Interpersonale relazione con gli altrialtri

Intrapersonale concetto di séIntrapersonale concetto di sé MotoriaMotoria SpazialeSpaziale Musicale pensieroMusicale pensiero Linguistica linguaggioLinguistica linguaggio LogicaLogica

Page 4: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

LE TRE COMPETENZELE TRE COMPETENZE

Cognitiva Linguistica

Socio-emotiva

Page 5: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

PERCORSI APPRENDITIVI PERCORSI APPRENDITIVI

Tutti i bambini nascono con i nuclei Tutti i bambini nascono con i nuclei delle intelligenze multiple delle intelligenze multiple

Iniziano alla nascita il loro percorso Iniziano alla nascita il loro percorso apprenditivo, determinato da: apprenditivo, determinato da: • le tendenze ereditate,le tendenze ereditate,• l’opera dei tre contesti l’opera dei tre contesti

DISAGI NELL’APPRENDIMENTODISAGI NELL’APPRENDIMENTO• Si formano se vi è una disarmonia nella Si formano se vi è una disarmonia nella

costruzione della mappa cognitivacostruzione della mappa cognitiva

Page 6: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

LINGUAGGIO e LINGUALINGUAGGIO e LINGUA

LINGUAGGIO LINGUAGGIO capacità di capacità di codificare il pensiero codificare il pensiero

– rende equivalente pensiero e codice rende equivalente pensiero e codice (lingua)(lingua)

– condensa, recupera, attiva il pensiero condensa, recupera, attiva il pensiero

LINGUA LINGUA codice arbitrario codice arbitrario convenzionaleconvenzionale

Page 7: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

LINGUAGGIOLINGUAGGIO

Svolge FUNZIONISvolge FUNZIONI 1. 1. Semantica Semantica : : collega il pensiero con il collega il pensiero con il

codicecodice 2. 2. Pragmatica Pragmatica : : tende a realizzare scopitende a realizzare scopi

• socializzare : Usi socialisocializzare : Usi sociali• apprendere, riflettere: Usi cognitiviapprendere, riflettere: Usi cognitivi

3. 3. Metalinguistica :Metalinguistica : riflettere sul codiceriflettere sul codice

Page 8: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

USI del LINGUAGGIOUSI del LINGUAGGIO

SOCIALISOCIALI ((per agire per agire ))

• chiamarechiamare• chiederechiedere• ordinareordinare• aggredireaggredire• scusarsiscusarsi• autoaffermarsiautoaffermarsi

COGNITIVICOGNITIVI ((per riflettere per riflettere ))

• commentarecommentare• descriveredescrivere• raccontareraccontare• ragionareragionare• prevedereprevedere• valutarevalutare

Page 9: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

LINGUALINGUA

Tutte le lingue hanno una formaTutte le lingue hanno una forma• FONOLOGIA, LESSICO, SINTASSIFONOLOGIA, LESSICO, SINTASSI

Tutte le lingueTutte le lingue• vanno apprese per attivare il vanno apprese per attivare il

linguaggio. Quindi vanno insegnatelinguaggio. Quindi vanno insegnate• Saranno bene apprese solo quando si Saranno bene apprese solo quando si

saprà usare il discorso per usi saprà usare il discorso per usi cognitivi (inizio del periodo formale) cognitivi (inizio del periodo formale)

Page 10: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

APPRENDIMENTO della APPRENDIMENTO della LINGUALINGUA

Inizia come codice orale, ristretto, Inizia come codice orale, ristretto, per gli usi socialiper gli usi sociali

La fonologia si stabilizza entro gli 8 La fonologia si stabilizza entro gli 8 annianni

La struttura sintattica, base del La struttura sintattica, base del codice elaborato, va appresa fino al codice elaborato, va appresa fino al pensiero formale (12-14 anni)pensiero formale (12-14 anni)

Il vocabolario cresce per tutta la vita Il vocabolario cresce per tutta la vita

Page 11: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

LINGUA SCRITTALINGUA SCRITTA

Si basa su capacità Si basa su capacità metalinguistiche, di riflessione sulla metalinguistiche, di riflessione sulla forma oraleforma orale

Costruzione di automatismi (codifica Costruzione di automatismi (codifica e decodifica)e decodifica)

Costruzione di significatiCostruzione di significati

Page 12: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

AUTOMATISMIAUTOMATISMI

Sono capacità motorie distribuite con Sono capacità motorie distribuite con grande variabilità nella popolazionegrande variabilità nella popolazione

Per costruirli solidamente in tutti gli Per costruirli solidamente in tutti gli alunni sono consigliate esercitazionialunni sono consigliate esercitazioni• giornalieregiornaliere• per tempi molto breviper tempi molto brevi• per far rimanere col desiderio di per far rimanere col desiderio di

continuarecontinuare

Page 13: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

CODIFICA / DECODIFICACODIFICA / DECODIFICA

Familiarità con la relazione parte/tuttoFamiliarità con la relazione parte/tutto Analisi della parola in sillabeAnalisi della parola in sillabe Percezione delle minime differenze fra Percezione delle minime differenze fra

segnisegni

Corrispondenza precisa suono/segno ( * )Corrispondenza precisa suono/segno ( * ) Percezione delle minime differenze fra Percezione delle minime differenze fra

suoni ( * )suoni ( * )

Page 14: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

Analisi della parola in Analisi della parola in sillabesillabe

RITMO RITMO • giochi da cortile: palla, corda, giochi da cortile: palla, corda,

zoppetto zoppetto • filastrocche, contefilastrocche, conte

Individuare la prima sillabaIndividuare la prima sillaba Individuare l’ultima ( rime )Individuare l’ultima ( rime ) Contare le sillabe della parolaContare le sillabe della parola

Page 15: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

Automatismi del segno Automatismi del segno graficografico

IMPUGNATURA dello strumento graficoIMPUGNATURA dello strumento grafico DIREZIONALITA’ ( aste, tondi )DIREZIONALITA’ ( aste, tondi ) SCORRIMENTO da SN a DX lungo il rigo e SCORRIMENTO da SN a DX lungo il rigo e

accapoaccapo COMBINAZIONE di aste e tondiCOMBINAZIONE di aste e tondi ESECUZIONE di forme elementari ESECUZIONE di forme elementari PERCEZIONE di tratti distintivi, quali PERCEZIONE di tratti distintivi, quali

• altezza, sopra/sotto il rigo, Dx/Snaltezza, sopra/sotto il rigo, Dx/Sn Scelta del CARATTERE GRAFICO ( * )Scelta del CARATTERE GRAFICO ( * )

Page 16: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

VANTAGGI E SVANTAGGI VANTAGGI E SVANTAGGI DI OGNI CARATTERE DI OGNI CARATTERE

GRAFICOGRAFICO

CORSIVOCORSIVO

Stampato Stampato MaiuscoloMaiuscolo

Stampato Stampato minuscolominuscolo

Unità della parolaUnità della parola Segni sopra sotto il rigoSegni sopra sotto il rigo Incostanza dei segniIncostanza dei segni

Costanza dei segniCostanza dei segni Molte diagonaliMolte diagonali Non va mai sotto il rigoNon va mai sotto il rigo

Costanza dei segniCostanza dei segni Poche diagonaliPoche diagonali Fa esercitare la percezione Fa esercitare la percezione

dx/sn, sopra/sotto il rigo dx/sn, sopra/sotto il rigo

Page 17: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

METODI per l’avvio alla METODI per l’avvio alla LETTOSCRITTURALETTOSCRITTURA

GLOBALE DiscorsiGLOBALE Discorsi• Frasi Frasi

• --------------------- --------------------- PAROLAPAROLA

FONICO- Sillabe FONICO- Sillabe -SILLABICO Fonemi -SILLABICO Fonemi

Page 18: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

SOLUZIONE DEL SOLUZIONE DEL CONFLITTO FRA I DUE CONFLITTO FRA I DUE

METODIMETODI

Fonico sillabicoFonico sillabico: dai fonemi alla parola; : dai fonemi alla parola; tende a stabilire gli tende a stabilire gli automatismiautomatismi motori motori

GlobaleGlobale: dalla parola al discorso, mette : dalla parola al discorso, mette l’accento sui significati, è l’accento sui significati, è creativocreativo e più e più motivantemotivante

Necessari Necessari entrambientrambi, ma , ma separatiseparati

Page 19: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

METODO FONICO-METODO FONICO-SILLABICOSILLABICO

CODIFICA:CODIFICA: dal suono al segno scrittodal suono al segno scritto DECODIFICA:DECODIFICA: dal segno scritto al dal segno scritto al

suonosuono

All’inizio è opportuno All’inizio è opportuno separarlesepararle dai dai significatisignificati

Uso di strumenti visivi facilitantiUso di strumenti visivi facilitanti

Page 20: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

Cartellone delle sillabe Cartellone delle sillabe semplicisemplici

a o u e ia o u e i pa po pu pe pipa po pu pe pi … … … … … … … … … … ca co cu che chica co cu che chi cia cio ciu ce cicia cio ciu ce ci ga go gu ghe ghiga go gu ghe ghi gia gio giu ge gigia gio giu ge gi scia scio sciu sce sciscia scio sciu sce sci sca sco scu sche schisca sco scu sche schi

Page 21: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

Dettati Dettati

Sillabe semplici CVSillabe semplici CV Parole bisillabe, trisillabeParole bisillabe, trisillabe Sillabe inverse VCSillabe inverse VC Sillabe composte CCVSillabe composte CCV ParoleParole

Page 22: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

Analisi delle minime Analisi delle minime differenze fra suonidifferenze fra suoni

DOPPIE, CONFUSIONE DI SUONIDOPPIE, CONFUSIONE DI SUONI

Basarsi sempre sull’associazione Basarsi sempre sull’associazione fra segno visivo e fra segno visivo e ARTICOLAZIONE ARTICOLAZIONE

Page 23: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

METODO GLOBALEMETODO GLOBALE

Costruzione e ricostruzione di Costruzione e ricostruzione di significati con la lingua scrittasignificati con la lingua scritta

A questo metodo va riservata la A questo metodo va riservata la denominazione di:denominazione di:

LETTURA e SCRITTURALETTURA e SCRITTURA È l’aspetto più complesso, e oggi È l’aspetto più complesso, e oggi

più carente nella popolazione più carente nella popolazione infantileinfantile

Page 24: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

RITARDO di LINGUAGGIORITARDO di LINGUAGGIO

Non è patologico, ma dovuto al Non è patologico, ma dovuto al contesto sociale oggi troppo ricco contesto sociale oggi troppo ricco di :di :• velocità e distrazionivelocità e distrazioni

Ritardo nel comprendere e Ritardo nel comprendere e produrre DISCORSIprodurre DISCORSI

Page 25: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

LIVELLI LINGUISTICILIVELLI LINGUISTICI

1. Combinatoria di sillabe per formare 1. Combinatoria di sillabe per formare paroleparole

2. Combinatoria di parole per formare 2. Combinatoria di parole per formare frasifrasi

3. Combinatoria di frasi per formare 3. Combinatoria di frasi per formare discorsidiscorsi• Per comprenderli bisogna saper fare inferenzePer comprenderli bisogna saper fare inferenze• Per produrli in modo efficace bisogna saper Per produrli in modo efficace bisogna saper

fare presupposizionifare presupposizioni

Page 26: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

Forme ed Usi della LinguaForme ed Usi della Lingua

DAL FACILE AL DIFFICILE:DAL FACILE AL DIFFICILE: ORALE per Usi SocialiORALE per Usi Sociali SCRITTA “ “ “SCRITTA “ “ “

SCRITTA per Usi CognitiviSCRITTA per Usi Cognitivi ORALE “ “ “ ORALE “ “ “

Page 27: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

ORALE / SCRITTOORALE / SCRITTO

Pianificazione Pianificazione immediataimmediata

Ritmo imposto Ritmo imposto dagli altridagli altri

Correggibilità solo Correggibilità solo immediataimmediata

Organizzazione Organizzazione disomogeneadisomogenea

Pianificazione Pianificazione coscientecosciente

Ritmo libero, a Ritmo libero, a discrezionediscrezione

Correggibilità Correggibilità possibile, possibile, continuacontinua

Organizzazione Organizzazione gerarchicagerarchica

Page 28: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

LINGUA ORALE per USI LINGUA ORALE per USI SOCIALISOCIALI

CONVERSAZIONECONVERSAZIONE

DISCORSO SCOLASTICODISCORSO SCOLASTICO• Regole del colloquio a scuolaRegole del colloquio a scuola

Page 29: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

IL DISCORSO IL DISCORSO SCOLASTICOSCOLASTICO

Deve aiutare gli alunni a costruire Deve aiutare gli alunni a costruire conoscenzeconoscenze

A codificarle A codificarle • in lingua orale (molti esempi) in lingua orale (molti esempi) • in lingua scritta, unica garanzia di in lingua scritta, unica garanzia di

acquisizione acquisizione A creare un ponte verso il discorso A creare un ponte verso il discorso

cognitivo cognitivo

Page 30: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

IL DISCORSO SCOLASTICOIL DISCORSO SCOLASTICO

ATTUALEATTUALE Monologhi Monologhi

dell’insegnante dell’insegnante che spiegache spiega

Dà la parola a chi Dà la parola a chi la richiedela richiede

Interroga e valuta Interroga e valuta in base alle in base alle risposterisposte

PROGETTO GALILEOPROGETTO GALILEO Inizia con domande, Inizia con domande,

gli alunni partecipano gli alunni partecipano con ciò che sanno già con ciò che sanno già

L’insegnante modella L’insegnante modella e usa supporti visivi e usa supporti visivi

Valuta in base alle Valuta in base alle domande e alla domande e alla partecipazionepartecipazione

Page 31: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

IL DISCORSO COGNITIVOIL DISCORSO COGNITIVO

MACROSTRUTTURAMACROSTRUTTURA• organizza i organizza i CONTENUTI DI PENSIEROCONTENUTI DI PENSIERO grazie grazie

alle relazioni logiche, combinate in sette alle relazioni logiche, combinate in sette schemi logicischemi logici

MICROSTRUTTURAMICROSTRUTTURA• cura la cura la FORMA LINGUISTICAFORMA LINGUISTICA con vocabolario con vocabolario

vario, grammaticalità delle frasi,vario, grammaticalità delle frasi,• mezzi linguistici di coesionemezzi linguistici di coesione

Page 32: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

La LETTURALa LETTURA

Per una buona comprensione dei brani Per una buona comprensione dei brani è indispensabile il possesso di è indispensabile il possesso di esperienze esperienze codificate codificate e di un codice e di un codice elaborato elaborato

È oggi più faticosa perché richiede :È oggi più faticosa perché richiede :• capire i referenti dei capire i referenti dei connettiviconnettivi linguistici, linguistici,

poco usati nell’oralepoco usati nell’orale• capire il linguaggio capire il linguaggio figuratofigurato• saper legare le frasi tramite saper legare le frasi tramite inferenzeinferenze

Page 33: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

Come si elabora il codice ?Come si elabora il codice ?

Un tempo leggendo molto, volentieri e Un tempo leggendo molto, volentieri e per il proprio piacereper il proprio piacere

Oggi con l’opera degli insegnanti e con Oggi con l’opera degli insegnanti e con l’insegnamento personalizzato l’insegnamento personalizzato nel nel piccolo gruppopiccolo gruppo

Col lavoro sul vocabolario e con la Col lavoro sul vocabolario e con la visualizzazione della struttura dei branivisualizzazione della struttura dei brani

Guidando a comporre sette schemi Guidando a comporre sette schemi logicilogici

Page 34: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

ORGANIZZARE IL ORGANIZZARE IL VOCABOLARIOVOCABOLARIO

PAROLAPAROLA

• DEFINIZIONEDEFINIZIONE• PAROLE DERIVATEPAROLE DERIVATE• PAROLE della PAROLE della

stessa area stessa area • SINONIMI e SINONIMI e

CONTRARICONTRARI• Parte del Parte del

discorso discorso • RELAZIONI RELAZIONI

LOGICHELOGICHE

Page 35: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

RELAZIONI LOGICHERELAZIONI LOGICHE

RELAZIONIRELAZIONI• azione paragoneazione paragone• parti/tutto “parti/tutto “• attributi “attributi “• spazio “spazio “• tempo “tempo “• causa “causa “• modo “modo “

Page 36: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

INSEGNARE OGGI INSEGNARE OGGI

Limitare i contenutiLimitare i contenuti

Privilegiare l’organizzazionePrivilegiare l’organizzazione

Più i contenuti sono elaborati, Più i contenuti sono elaborati, maggiore è la capacità di fare maggiore è la capacità di fare INFERENZEINFERENZE

Page 37: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

AVVIARE alla FORMA AVVIARE alla FORMA SCRITTASCRITTA

Indispensabile il modellamento da Indispensabile il modellamento da parte dell’insegnanteparte dell’insegnante

Solo nel piccolo gruppoSolo nel piccolo gruppo Vanno modellate le prime fasi del Vanno modellate le prime fasi del

PROCESSO DI SCRITTURAPROCESSO DI SCRITTURA

Page 38: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

IL PROCESSO DI IL PROCESSO DI SCRITTURASCRITTURA

(1) PRIMA DELLA SCRITTURA(1) PRIMA DELLA SCRITTURA• L’ideazioneL’ideazione• La raccolta delle ideeLa raccolta delle idee

(2) LA REDAZIONE(2) LA REDAZIONE• L’organizzazioneL’organizzazione• La prima stesuraLa prima stesura

Page 39: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

IL PROCESSO DI IL PROCESSO DI SCRITTURASCRITTURA

(3) Condividere e rivedere(3) Condividere e rivedere• Risposte e revisioniRisposte e revisioni• Il controllo ortograficoIl controllo ortografico

(4) L’ultima edizione(4) L’ultima edizione• La bella copiaLa bella copia• La pubblicazioneLa pubblicazione

Page 40: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

I SETTE SCHEMI LOGICII SETTE SCHEMI LOGICI

Sequenze ( procedure concrete )Sequenze ( procedure concrete ) Descrizione: parti, attributi, spazio fissoDescrizione: parti, attributi, spazio fisso Paragone, trovare differenze e Paragone, trovare differenze e

somiglianzesomiglianze Classificazione, in base alle somiglianzeClassificazione, in base alle somiglianze Spazio/Tempo, in rappresentazione Spazio/Tempo, in rappresentazione

mentale, sempre più allargatomentale, sempre più allargato Conseguenze, causalità fisica/psicologicaConseguenze, causalità fisica/psicologica Soluzione di problemiSoluzione di problemi

Page 41: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

NELLA SCUOLA NELLA SCUOLA DELL’INFANZIADELL’INFANZIA

Mini-discorsi orali modellati nel piccolo Mini-discorsi orali modellati nel piccolo gruppogruppo• Osservare, trasformare oggetti comuniOsservare, trasformare oggetti comuni• Stimolare con domandeStimolare con domande• Annotare le risposte ( Annotare le risposte ( nomi, verbi nomi, verbi ))• Modellare i primi mini discorsi Modellare i primi mini discorsi ( procedure ( procedure

o descrizioni )o descrizioni )• Farli fissare in disegni e/o diagrammi di Farli fissare in disegni e/o diagrammi di

flussoflusso

Page 42: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

USO DEI LABORATORIUSO DEI LABORATORI

Non contentarsi dei prodotti e Non contentarsi dei prodotti e dell’attività praticadell’attività pratica

Sollecitare quanto i bambini già Sollecitare quanto i bambini già sanno codificare ( nomi e verbi )sanno codificare ( nomi e verbi )

Modellare gli schemi logici di Modellare gli schemi logici di pensiero che sottendono il discorso pensiero che sottendono il discorso cognitivo cognitivo

Fornire il linguaggio che li codifichi Fornire il linguaggio che li codifichi

Page 43: LINGUAGGIO E LINGUA J. BICKEL Modena, 10.09.07. I 3 CONTESTI IN CUI OGNI BAMBINO È INSERITO Società Famiglia Scuola.

NARRATIVA PERSONALE NARRATIVA PERSONALE ABBREVIATAABBREVIATA

MACROSTRUTTURAMACROSTRUTTURA• sequenze sequenze • descrizionidescrizioni• spazio, fisso o limitatospazio, fisso o limitato

MICROSTRUTTURAMICROSTRUTTURA• varietà del vocabolariovarietà del vocabolario• frasi semplici o coordinatefrasi semplici o coordinate