Linee Guida -...

BIM Faraone - Introduzione ai contenuti Revit & Guida per l’utente

FARAONE | ARCHITETTURE TRASPARENTI

Linee Guida

Introduzione ai contenuti Revit e Guida per il progettista

FARAONE | ARCHITETTURE TRASPARENTI

1Faraone Architetture Trasparenti

Via Po, 12 – 64018 Tortoreto Lido (TE) – Tel. +39 0861 784200 – Fax. +39 0861 781035 – P.IVA 00321830671 – [email protected]


Introduzione ai contenuti Revit & Guida per l’utenteGiugno, 2016

Tale linea guida intende fornire un supporto all’uso dei componenti virtuali messi a disposizione dalla Faraone srl, definendone i limiti di utilizzo. Questi componente prendono il nome di PBIM (Product BuildingInformation Models), ovvero modelli virtuali relativi ai prodotti manifatturieri, utilizzabili all’interno del processo BIM (Building Information Modeling). I modelli PBIM, sono corredati da un notevole bagaglio informativo capace di supportare le molteplici fasi che strutturano il ciclo di vita di un’opera. Un modello tridimensionale può definirsi compliant al processo BIM solo se riesce ad incontrare le reali esigenze della progettazione BIM oriented, una progettazione vocata alla trasmissione del Dato Informativo e non solo allacomunicazione del Dato Grafico, nei diversi Livelli di Dettaglio.

Questo documento fornisce una dettagliata panoramica della libreria di contenuti in formato Revit dei prodottiFaraone. I contenuti sono stati creati in Revit 2016, permettendo all’utente di accedere ai dati geometrici e tecnici dei prodotti di Faraone, compresi:

1. BALAUSTRE

- Balaustra Ninfa

Ninfa 3

Ninfa 4

Ninfa 50

Ninfa 90

Ninfa 100

Ninfa 170

Ninfa 180

Ninfa 190

- Balaustra Maior

Maior One (A,B,C)

Maior Plus (A,B,C)

Maior Vision (A,B,C,D)

Maior 60 Line (A,B,C)

Maior 60 Vision (A,B,C)

- Balaustra Alba

Alba R09-ALU

Alba R09-A

Alba R09-B

Alba R09-C




Alba R09-D

Alba R09-E

2. PENSILINE

- Pensilina Linea

Linea

Linea Mini

Linea Plus

- Pensilina Clock

- Pensilina Sfera-N

- Pensilina Gran Sasso

Contenuti della Guida

1. Considerazioni sulla creazione delle famiglie Faraone

2. Famiglie Ninfa

2.1. Elenco famiglie Ninfa

2.2. Guida all’utilizzo di Ninfa

2.2.1. Famiglia “ringhiera”. rvt

2.2.2. Famiglia “Componente” .rfa

3. Famiglie Maior

3.1. Elenco famiglie Maior

3.2. Guida all’utilizzo di Maior




4. Famiglie Alba

4.1. Elenco famiglie Alba

4.2. Guida all’utilizzo di Alba


4.1.2. Famiglia “Facciata” .rfa

5. Famiglie Linea

5.1. Elenco famiglie Linea

5.2. Guida all’utilizzo di Linea

6. Famiglia Clock

6.1. Guida all’utilizzo di Clock

7. Famiglia Sfera-N

7.1. Guida all’utilizzo di Sfera-N

8. Famiglia Gran Sasso

8.1. Guida all’utilizzo di Gran Sasso

9. Conclusioni

1. Considerazioni sulla creazione delle famiglie Faraone

Le famiglie di Revit sono state realizzate con l'obiettivo di trovare un equilibrio tra la semplicità d'uso, funzionalità, documentazione fornita, dimensione del file e le prestazioni nell'ambiente di progetto di Revit.

La maggior parte delle famiglie fornite sono state realizzate utilizzando la famiglia di sistema “ringhiera”, per consentire all’utente un rapido inserimento dell’oggetto all’interno dell’ambiente di progetto.

Utilizzando questo tipo di famiglia si va incontro ad alcuni limiti dal punto di vista grafico e geometrico.

Quindi le famiglie realizzate simulano nella maniera più concorde possibile alla realtà la balaustra o pensilina, ma per avere informazioni più dettagliate e corrette si rimanda alle “Informazioni base” inseriteall’interno di ogni file e eventualmente a contattare direttamente l’Azienda.

Le famiglie sono realizzate ad un livello di dettaglio (LOD) 300 dal punto di vista geometrico, proprio per renderle più leggere all’interno del file di progetto e tutto ciò che non viene comunicato graficamente è inserito come informazioni testuali.




Per ogni famiglia le informazioni allegate sono le seguenti (esempio NINFA):

- Informazioni Azienda

- Link al sito web

- Modello

- Classe di resistenza

- Informazioni su fissaggi e registri

- Immagine del profilo

- Schemi illustrati riferiti al catalogo

- Assemblaggio del profilo

- Immagine reale

- Descrizione del modello

- Lunghezza

- Dimensioni massime delle barre Ninfa

- Altezza del vetro testata in laboratorio

- Dimensioni massime del vetro

- Informazioni sull’intercalare

- Informazioni sul passamano

- Immagine del passamano

- Link al canale Youtube

- Rispetto della Normativa DM 14/01/2008

- Possibilità di inserire LED

- Funzionalità ed estetica delle balaustre

- Prestazioni in condizioni post-rottura

- Ulteriori garanzie alla sicurezza post-rottura del vetro.




2. Famiglie NINFA




Ninfa è il sistema di BALAUSTRE TUTTO VETRO PER INTERNI ED ESTERNI con profilati in alluminio a vista, a scomparsa o davanti al solaio. Oltre alla massima integrazione architettonica, il successo di questo prodotto è dovuto alla sua immediatezza di installazione con montaggio e registrabilità dal lato interno.

Disponibile con vetro 8+8 per resistenza alla spinta fino a 200 Kg al metro lineare e con vetro 10+10 per resistenza alla spinta fino a 300 Kg al metro lineare.

Ninfa viene presentata in due tipologie di famiglia. Una come famiglia “ringhiera” all’interno di un file di progetto (.rvt) e una come famiglia caricabile “Modello Generico” quindi come “Componente” (.rfa) che andrà caricato di volta in volta dall’utente nel proprio progetto.

Si è pensato di fornire questa doppia scelta al progettista in quanto, come specificato al punto 1 la qualità dell’immagine render realizzata con la famiglia “ringhiera” risulta poco vicina alla realtà, mentre utilizzando una famiglia parametrica si ottiene l’effetto desiderato. Questo tipo di famiglia risulterà più pesante all’interno del file di progetto perciò per non appesantirla ulteriormente è priva di informazioni tecniche, le quali sono presenti nel modello “Ringhiera” .rvt.

2.1. Elenco delle famiglie NINFA

MODELLOIMMAGINEPROFILO

Famiglia“Ringhiera”(.rvt)

Famiglia Componente(.rfa)

NINFA 3

NINFA 4




NINFA 50

NINFA 90

NINFA 100

NINFA 170

NINFA 180




NINFA 190

2.2. Guida all’utilizzo di NINFA


Aprendo il file Ninfa X .rvt si ottiene la schermata seguente:

Vengono elencate le tipologie di modelli Ninfa elencati in base alla resistenza alla spinta (200/300 kg/ml), alla tipologia di vetro (8+8+1,52 o 10+10+1,52) e alla presenza o meno del passamano.

Le informazioni integrate ad ogni modello sono visibili nella scheda “00- Informazioni base”.




Tali informazioni sono riguardanti i seguenti ambiti:

La casella evidenziata in verde è quella che rappresenta il valore della lunghezza della balaustra che varierà a seconda delle esigenze dell’utente.




Nel browser di progetto sempre sulla sezione “Tavole” troviamo la scheda tecnica (01- Scheda tecnica) del profilo di Ninfa utilizzato, come è possibile vedere nell’immagine seguente.

Ora vediamo come utilizzare la balaustra Ninfa. Dopo aver copiato e incollato la balaustra fornita da Faraone in un Nuovo Progetto o in un Progetto esistente essa diventerà una famiglia di sistema del Progetto e potremmo utilizzarla dal comando “Ringhiera”.

Attivando il comando “Ringhiera” avremo la possibilità di scegliere il modello di Ninfa desideratoe tramite i comandi di disegno standard avviene la realizzazione della balaustra semplicemente tracciando una linea per definirne il percorso come vediamo nelle immagini seguenti.




Quando si va ad inserire la ringhiera possiamo notare come automaticamente il valore presentenella casella “Lunghezza” della tavola “00- Informazioni base” vari al variare della lunghezza decisa.




Modificando la lunghezza da 8000 mm a 4000 mm vediamo come varia anche il valore in tabella.




Per ottenere il corretto posizionamento della balaustra può essere necessario cambiarne il verso.

2.2.2. Famiglia “componente”. rfa

Aprendo il file Ninfa X – semplificata.rfa si ottiene la schermata seguente:

Caricando la famiglia all’interno di un progetto, abbiamo la possibilità di variare la lunghezza del profilo a nostro piacimento, mantenendo un corretto dimensionamento dei pannelli vetrati e anche una loro migliore visualizzazione in fase di rendering.




3. Famiglie MAIOR




MAIOR , progetto di balaustre in alluminio e vetro ad alte prestazioni grazie alla sezione rinforzata del piantone in alluminio e agli accessori progettati per resistenze a 200 Kg/m e 300 Kg/ m.

Materiali:

Alluminio verniciato con polvere poliestere a 180° per non avere manutenzione negli anni.

Vetro 6+6+0,76 pvb o 8+8+0,76 pvb.

Tipologie di Maior.

> MAIOR ONE: CON VETRO SOTTO IL PASSAMANO, IL MIGLIORE COME ABBATTIMENTO ACUSTICO

> MAIOR PLUS: IL VETRO DISTANZIATO DI 10 CM DAL PASSAMANO; IL VETRO COME ELEMENTO PRINCIPALE, CON PROFILO CONTINUO ALLA BASE.

> MAIOR VISION: SOLO IL VETRO IN VISTA, MAGGIORE TRASPARENZA;

> MAIOR 60 LINE: IL VETRO COME MAGGIORE PROTAGONISTA, CON UN PROFILO CONTINUO ALLA BASE;

> MAIOR 60 VISION: IL VETRO COME PROTAGONISTA QUASI ASSOLUTO.

COLORAZIONI DISPONIBILI

- NK1 Colore alluminio argento;

- RAL 9010 verniciato bianco puro;

- RAL 1023 (giallo traffico);

- RAL 3001 (rosso segnale);

- RAL 5010 (blu genziana);

- RAL 6027 (verde chiaro);

- RAL 7016 verniciato antracite;

- NKR2 Grigio titanio.

ALTRE COLORAZIONI:

- TUTTA LA GAMMA RAL




Maior viene presentata in un’unica tipologia di famiglia “ringhiera”. Tuttavia essendo molto importante in Maior il distanziamento dei piantoni in alluminio si è pensato, visti i limiti di personalizzazione della famiglia “ringhiera”, di fornire due versioni della stessa. Una definita a “linea continua”, l’altra a “linea spezzata”.

Ciò significa che per la prima versione si potrà disegnare la balaustra basandosi su di una lineacontinua appunto, quindi sistema più rapido e intuitivo che risolve il problema degli angoli ma allo stesso tempo non rispetta in maniera fedele la distribuzione dei piantoni lungo la trama della balaustra.

La seconda versione è identica alla precedente ma per disegnarla bisogna utilizzare delle lineespezzate in modo da avere il corretto posizionamento dei piantoni lungo la trama, ma in questocaso non vengono risolti gli angoli.

A seconda delle necessità dell’utente possono essere quindi utilizzate entrambe le versioni.

Si sottolinea che per avere una progettazione corretta di Maior bisognerà comunque rivolgersi all’Ufficio Tecnico di Faraone.

Per ogni famiglia Maior sono presenti tante tipologie quante possibilità di fissaggio.

3.1. Elenco delle famiglie MAIOR

MODELLO IMMAGINE Famiglia “Ringhiera”(.rvt)

MAIOR ONE

MAIOR PLUS




MAIOR VISION

MAIOR 60 LINE

MAIOR 60VISION

3.2. Guida all’utilizzo di MAIOR

Aprendo il file MAIOR X .rvt si ottiene la schermata seguente:




Vengono elencate le tipologie di balaustra Maior suddivise per tipo di fissaggio nei modelli A,B,C ed eventualmente D.

La seconda suddivisione è quella di cui si è discusso sopra, cioè delle due versioni a “linea continua” e “linea spezzata”.







Ora vediamo come utilizzare la balaustra Maior. Dopo aver copiato e incollato la balaustra fornita da Faraone in un Nuovo Progetto o in un Progetto esistente essa diventerà una famiglia di sistemadel Progetto e potremmo utilizzarla dal comando “Ringhiera”.

Attivando il comando “Ringhiera” avremo la possibilità di scegliere il modello di MAIOR desiderato e tramite i comandi di disegno standard avviene la realizzazione della balaustra semplicemente tracciando una linea per definirne il percorso come vediamo nelle immagini seguenti.




E’ possibile che il posizionamento non avvenga in maniera corretta e potrebbe essere necessario cambiarne il verso come segue.




4. Famiglie ALBA




Alba viene presentata in due tipologia di famiglia, una “ringhiera” e una “facciata continua”. Tuttavia essendo molto importante anche in Alba il distanziamento delle borchie in alluminio o acciaio inox si è pensato, visti i limiti di personalizzazione della famiglia “ringhiera”, di fornire due versioni della stessa. Una definita a “linea continua”, l’altra a “linea spezzata”. Mentre la versione realizzata con la “facciata” risulta ottima dal punto di vista della visualizzazione, ma priva di informazioni.

Ciò significa che per la prima versione a “ringhiera” si potrà disegnare la balaustra basandosi su di una linea continua appunto, quindi sistema più rapido e intuitivo che risolve il problema degli angoli ma allo stesso tempo non rispetta in maniera fedele la distribuzione dei piantoni lungo la trama della balaustra.

La seconda versione è identica alla precedente ma per disegnarla bisogna utilizzare delle lineespezzate in modo da avere il corretto posizionamento delle borchie lungo la trama, ma in questo caso non vengono risolti gli angoli.

A seconda delle necessità dell’utente possono essere quindi utilizzate tutte e tre le versioni.

Si sottolinea che per avere una progettazione corretta di Alba bisognerà comunque rivolgersi all’Ufficio Tecnico di Faraone.

Per ogni famiglia Alba sono presenti tante tipologie quanti tipi di borchie di fissaggio.

Per quanto riguarda le famiglie ALBA R09-B,C e ALBA R09-D,E queste sono state inserite come file unico nella tipologia “ringhiera” in quanto hanno lo stesso profilo ma variano nelle distanze dal solaio e in tale modello è stata utilizzata una distanza media.

4.1. Elenco delle famiglie ALBA

MODELLO IMMAGINE Famiglia

“Ringhiera”(.rvt)Famiglia

“Facciata”(.rvt)

ALBA R09-ALU

ALBA R09-A




ALBA R09-B

ALBA R09-C

ALBA R09-D

ALBA R09-E

4.2. Guida all’utilizzo di ALBA


Aprendo il file ALBA R09-X .rvt si ottiene la schermata seguente:




Vengono elencate le tipologie di balaustra ALBA suddivise per tipo visualizzazione, come detto in precedenza, cioè a “linea continua” o “linea spezzata”







Nel browser di progetto sempre sulla sezione “Tavole” troviamo la scheda tecnica (01- Scheda tecnica) del profilo di ALBA utilizzato, come è possibile vedere nell’immagine seguente.




Ora vediamo come utilizzare la balaustra Alba. Dopo aver copiato e incollato la balaustra fornita daFaraone in un Nuovo Progetto o in un Progetto esistente essa diventerà una famiglia di sistema del Progetto e potremmo utilizzarla dal comando “Ringhiera”.

Attivando il comando “Ringhiera” avremo la possibilità di scegliere il modello di MAIOR desiderato e tramite i comandi di disegno standard avviene la realizzazione della balaustra semplicemente tracciando una linea per definirne il percorso come vediamo nelle immagini seguenti.




4.2.2. Famiglia “facciata”. rfa

Aprendo il file ALBA R09-X(f).rfa si ottiene la schermata seguente:

Caricando la famiglia all’interno di un progetto, abbiamo la possibilità di variare la lunghezza del profilo a nostro piacimento, mantenendo un corretto dimensionamento dei pannelli vetrati e anche una loro migliore visualizzazione in fase di rendering.




5. Famiglie LINEA

Linea, massima trasparenza ad elevata integrazione architettonica.




La Pensilina si compone di profilo in alluminio (pesante) anodizzato argento, vetro temperato e stratificato 10+10+1,52 ed è completo di tutti gli accessori per il fissaggio (escluso chimico).

Portata certificata fino a 200 Kg escluso il peso del vetro. Può essere facilmente installata senza limiti di lunghezza.

Disponibile anche con LED.

Linea Plus nasce per facilitare il montaggio del vetro grazie ad un montaggio rotazionale.

La pensilina “Linea” può essere installata senza limiti di lunghezza. Si compone di un profilo in alluminio anodizzato argento, vetro temperato e stratificato 10+10+1,52 ed è completo di tutti gli accessori per il fissaggio (escluso chimico).

Portata certificata fino a 200 Kg/mq escluso il peso del vetro.


Linea Mini nasce per vetri con sporgenza fino ad 80 cm. Ideale per ingressi o come frangisole sopra le finestre. E’ possibile ottenere anche una schermatura e colorazione efficace con vetro temperato stratificato retrosmaltato o con pvb colorato.

Si compone di un profilo in alluminio anodizzato argento, vetro temperato e stratificato 8+8+1,52 ed è completo di tutti gli accessori per il fissaggio (escluso chimico).

Un prodotto che esprime massima eleganza e discrezione, grazie al profilo anodizzato argento satinato e al vetro temperato stratificato in diverse varianti (neutro, trasparente, opaco, colorato).


La famiglia Linea, non essendo presente all’interno delle famiglie di sistema di Revit la tipologia “pensilina” è stata realizzata come “componente”, ma con le caratteristiche parametriche associabili ad una ringhiera. Utilizzando questa famiglia si raggiunge un livello di dettaglio grafico e informativo elevato.

A differenza delle ringhiere qui non verrà disegnata la linea di asse per il posizionamento della pensilina,ma la pensilina stessa verrà “hostata” su un muro e poi ne verrà modificata la lunghezza.

Nei modelli inseriti le dimensioni medie massime dei vetri sono di 2000 mm, per facilità di modellazione. Per maggiori informazioni riguardo le dimensioni dei vetri utilizzabili si rimanda alle informazioni testuali contenute nel modello.

5.1. Elenco delle famiglie LINEA




MODELLO IMMAGINE Famiglia “Componente”(.rvt)

LINEA

LINEA PLUS

LINEA MINI




5.2. Guida all’utilizzo di LINEA

5.2.1. Famiglia “componente”. Rvt

Aprendo il file LINEA .rvt si ottiene la schermata seguente:



Nel browser di progetto sempre sulla sezione “Tavole” troviamo la scheda tecnica (01- Scheda tecnica) del profilo di Linea utilizzato, come è possibile vedere nell’immagine seguente.




Ora vediamo come utilizzare la pensilina Linea. La pensilina Linea può essere inserita in un Nuovo Progetto o in un Progetto esistente o copiandola dal file fornito da Faraone o caricando direttamente la famiglia con il doppio click sulla pensilina e cliccando su “Carica nel progetto”.

Dopo avere effettuato uno dei due metodi descritti si procede alla realizzazione di un Host per la pensilina, in questo caso un muro.

Si procede cliccando su “Componente” e scegliendo la famiglia Linea desiderata.

Per vedere le caratteristiche della famiglia inserita cliccare su “Modifica tipo”. All’interno della finestra che si apre vedremo che di default la lunghezza di Linea è impostata a 2000 mm.

Proviamo ad esempio a modificarla in 4000 mm e premere “OK”.

Linea si posiziona sull’host, con la lunghezza della barra di 4000 mm. I vetri vengono suddivisi con la logica di ottenere dimensioni uguali del pannello all’interno della lunghezza totale desiderata.

Si ricorda che per avere una progettazione dettagliata e su misura di LINEA bisognerà comunque rivolgersi all’Ufficio Tecnico di Faraone.

Cambiando la visibilità in “realistica” otteniamo questo risultato.

6. Famiglia CLOCK




CLOCK




Pensilina in vetro con costole registrabili in acciaio inox. Le linee dall’elegante design si integrano alla funzionalità: il vetro è regolabile in 3 posizioni.

Struttura in acciaio inox AISI 304 con finitura lucida. Vetro 6+6+1,52 PVB temperato e stratificato. Portata fino a 200 kg/mq escluso il peso del vetro.

La famiglia Clock, non essendo presente all’interno delle famiglie di sistema di Revit la tipologia “pensilina” è stata realizzata come “componente”, ma con le caratteristiche parametriche associabili ad una ringhiera. Utilizzando questa famiglia si raggiunge un livello di dettaglio grafico e informativo elevato.

A differenza delle ringhiere qui non verrà disegnata la linea di asse per il posizionamento della pensilina,ma la pensilina stessa verrà “hostata” su un muro. La famiglia è stata semplificata per ridurne la pesantezza all’interno del progetto.

Se si dovesse avere bisogno di una modellazione parametrica più complessa si può contattare l’Ufficio Tecnico della Faraone.

6.1.Guida all’utilizzo di CLOCK


Aprendo il file CLOCK .rvt si ottiene la schermata seguente:





Nel browser di progetto sempre sulla sezione “Tavole” troviamo la scheda tecnica (01- Scheda tecnica) del profilo di CLOCK utilizzato, come è possibile vedere nell’immagine seguente.

Ora vediamo come utilizzare la pensilina Clock. La pensilina Clock puòessere inserita in un Nuovo Progetto o in un Progetto esistente o copiandoladal file fornito da Faraone o caricando direttamente la famiglia con il doppioclick sulla pensilina e cliccando su “Carica nel progetto”.

Dopo avere effettuato uno dei due metodi descritti si procede allarealizzazione di un Host per la pensilina, in questo caso un muro.




7. Famiglia SFERA-N




SFERA-N

Più cura nel design. Più facile da montare. Più sostanza per il modello Sfera N, la pensilina in vetro con tiranti e accessori in acciaio inox AISI 316 con finitura lucida. Vetro 6+6+1,52 temperato e stratificato. Portata fino a 200 kg/mq escluso il peso del vetro.

La famiglia Sfera, non essendo presente all’interno delle famiglie di sistema di Revit la tipologia “pensilina” è stata realizzata come “componente”, ma con le caratteristiche parametriche associabili ad una ringhiera. Utilizzando questa famiglia si raggiunge un livello di dettaglio grafico e informativo elevato.



7.1.Guida all’utilizzo di SFERA-N


Aprendo il file SFERA-N .rvt si ottiene la schermata seguente:





Nel browser di progetto sempre sulla sezione “Tavole” troviamo la scheda tecnica (01- Scheda tecnica) del profilo di SFERA-N utilizzato, come è possibile vedere nell’immagine seguente.

Ora vediamo come utilizzare la pensilina Sfera-N. La pensilina Sfera-N puòessere inserita in un Nuovo Progetto o in un Progetto esistente o copiandoladal file fornito da Faraone o caricando direttamente la famiglia con il doppioclick sulla pensilina e cliccando su “Carica nel progetto”.





8. Famiglia GRAN SASSO




GRANSASSO

Alluminio e vetro per una pulizia formale accessibile a tutti.

Pensiline in vetro con tiranti in acciaio inox AISI 316 e accessori in alluminio colore argento. Vetro 6+6+1,52 temperato e stratificato. Gronda in alluminio di serie. Portata fino a 130 kg/mq escluso il peso del vetro.

La famiglia Gran Sasso, non essendo presente all’interno delle famiglie di sistema di Revit la tipologia “pensilina” è stata realizzata come “componente”, ma con le caratteristiche parametriche associabili ad una ringhiera. Utilizzando questa famiglia si raggiunge un livello di dettaglio grafico e informativo elevato.



8.1.Guida all’utilizzo di GRAN SASSO


Aprendo il file GRAN SASSO .rvt si ottiene la schermata seguente:





Nel browser di progetto sempre sulla sezione “Tavole” troviamo la scheda tecnica (01- Scheda tecnica) del profilo di SFERA-N utilizzato, come è possibile vedere nell’immagine seguente.

Ora vediamo come utilizzare la pensilina Gran Sasso. La pensilina GranSasso può essere inserita in un Nuovo Progetto o in un Progetto esistente ocopiandola dal file fornito da Faraone o caricando direttamente la famigliacon il doppio click sulla pensilina e cliccando su “Carica nel progetto”.





NB. I punti successivi verranno inviati almomento della loro diffusione.

INFO - > [email protected]



mailto:[email protected]

Linee Guida -...

Documents

Transcript of Linee Guida -...