LINEE GUIDA E CONSIGLI PRATICI PER L’UTILIZZO DEI ... · TRACCIABILITÀ Aggiornamento: DICEMBRE...
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LINEE GUIDA E CONSIGLI PRATICI PER L’UTILIZZO DEI CONTENITORI VERALLIA: TRACCIABILITÀ Aggiornamento: DICEMBRE 2018 La presente scheda ha lo scopo di: richiamare l'attenzione degli utilizzatori sull'importanza del controllo relativo alle pressioni interne delle bottiglie; illustrare gli elementi essenziali relativi all'utilizzo dei contenitori in vetro. La presente scheda: può essere completata dai consigli, forniti anche verbalmente, dal Servizio Qualità Clienti Verallia Italia; non comporta alcuna diminuzione delle responsabilità dei clienti e/o degli utilizzatori, i quali dovranno comunque avere cura di adottare ogni cautela derivante dal fatto che si tratta di contenitori in vetro. 1. Rinvio della normativa* I diversi parametri che possono influire sulla pressione all'interno del contenitore in vetro sono: Non solo la rintracciabilità è diventata ormai un elemento essenziale ed indispensabile di ogni processo indu- striale, ma esiste una specifica normativa europea che disciplina la qualità degli alimenti destinati al consumo umano, garantendo la libera circolazione di alimenti sani e sicuri nel mercato e la conseguente, associata, sicurez- za alimentare dei consumatori. Normativa alla quale sono soggetti imbottigliatori e distributori di prodotti alimentari destinati al consumo umano sul mercato. Tali normative e questa regolamentazione in particolare, prevedono tutte un obbligo generale di rintracciabilità per l'intera catena alimentare ed includono i materiali e gli oggetti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari. In Italia, alla data di redazione della presente scheda, i principali testi normativi applicabili sono: Decreto Ministeriale 21 marzo 1973: Disciplina igienica degli imballaggi, recipienti, utensili, destinati a venire in contatto con le sostanze alimentari o con sostanze d’uso personale e successive modiche e integrazioni (che mantiene la propria validità ed efficacia anche dopo l’entrata in vigore del Regolamento CE n° 1935/2004 del 27/10/04); Regolamento CE n. 1935/2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 ottobre 2004, riguardante i materiali e gli oggetti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari; Regolamento CE n. 2023/2006 della Commissione del 22 dicembre 2006, sulle buone pratiche di fabbricazione dei materiali e degli oggetti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari. Il cliente avrà cura di verificare, al momento dell’ordine, che i contenitori acquistati presso Verallia Italia siano idonei alle attività successive e conformi alla regolamentazione vigente nel Paese al quale sono destinati, sia vuoti che riempiti. * Per maggiori informazioni, si consiglia di prendere visione della normativa di riferimento. Best Practice!
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LINEE GUIDA E CONSIGLI PRATICI PER L’UTILIZZO DEI CONTENITORI VERALLIA:
TRACCIABILITÀ Aggiornamento: DICEMBRE 2018
La presente scheda ha lo scopo di:
richiamare l'attenzione degli utilizzatori sull'importanza del controllo relativo alle pressioni interne
delle bottiglie;
illustrare gli elementi essenziali relativi all'utilizzo dei contenitori in vetro.
La presente scheda:
può essere completata dai consigli, forniti anche verbalmente, dal Servizio Qualità Clienti
Verallia Italia;
non comporta alcuna diminuzione delle responsabilità dei clienti e/o degli utilizzatori, i quali
dovranno comunque avere cura di adottare ogni cautela derivante dal fatto che si tratta di contenitori
in vetro.
1. Rinvio della normativa*
I diversi parametri che possono influire sulla pressione all'interno del contenitore in vetro sono:
Non solo la rintracciabilità è diventata ormai un elemento essenziale ed indispensabile di ogni processo indu-striale, ma esiste una specifica normativa europea che disciplina la qualità degli alimenti destinati al consumo umano, garantendo la libera circolazione di alimenti sani e sicuri nel mercato e la conseguente, associata, sicurez-za alimentare dei consumatori. Normativa alla quale sono soggetti imbottigliatori e distributori di prodotti alimentari destinati al consumo umano sul mercato. Tali normative e questa regolamentazione in particolare, prevedono tutte un obbligo generale di rintracciabilità per l'intera catena alimentare ed includono i materiali e gli oggetti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari.
In Italia, alla data di redazione della presente scheda, i principali testi normativi applicabili sono:
Decreto Ministeriale 21 marzo 1973: Disciplina igienica degli imballaggi, recipienti, utensili, destinati
a venire in contatto con le sostanze alimentari o con sostanze d’uso personale e successive modiche
e integrazioni (che mantiene la propria validità ed efficacia anche dopo l’entrata in vigore del
Regolamento CE n° 1935/2004 del 27/10/04);
Regolamento CE n. 1935/2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 ottobre 2004, riguardante
i materiali e gli oggetti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari;
Regolamento CE n. 2023/2006 della Commissione del 22 dicembre 2006, sulle buone pratiche di
fabbricazione dei materiali e degli oggetti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari.
Il cliente avrà cura di verificare, al momento dell’ordine, che i contenitori acquistati presso Verallia Italia siano idonei alle attività successive e conformi alla regolamentazione vigente nel Paese al quale sono destinati, sia vuoti che riempiti.
* Per maggiori informazioni, si consiglia di prendere visione della normativa di riferimento.
Best Practice!
2. Rintracciabilità del produttore dei contenitori in vetro
Per soddisfare la rintracciabilità dei propri contenitori e dei suoi prodotti, Verallia Italia identifica ogni pallet di contenitori vuoti attraverso un tagliando identificativo (etichetta), rappresentata nella figura seguente, in cui sono riportati tutti i dati di rintracciabilità.
Il numero del lotto è riportato anche nel Documento di Trasporto (DDT) della merce fornita:
PRODOTTO DESCRIZIONE QUANTITÀ LOTTO / DATA DI PRODUZIONE
Codice prodotto (7 digit)
8XXXXXX (contenitore)
9XXXXXX (imballo)
Nome prodotto n. Pallets
n.Contenitori (COL)
LLLLAGGG - numero composto da 8 cifre contenente le seguenti informazioni:
LLLL = Linea di produzione
A = Anno di produzione (ultimo digit)
GGG = numero progressivo del giorno / anno
DATA DI PRODUZIONE:
Es. 1) LLLL9001: produzione linea LLLL data 01/01/2019
Es. 2) LLLL9365: produzione linea LLLL data 31/12/2019
3. Rintracciabilità dell’imbottigliatore
A complemento delle disposizioni messe a punto dal produttore dei contenitori in vetro, ciascun cliente dovrà garantire una rintracciabilità tra i pallet dei contenitori ricevuti da Verallia Italia e i pallet relativi ai propri prodotti finiti. In caso di affidamento a terzi e subappalto dell'attività di riempimento, il cliente dovrà prescrivere alla persona, fisica o giuridica, incaricata di tale attività l’applicazione delle semplici ed efficaci disposizioni di seguito specificate necessarie ad assicurare tale rintracciabilità.
Le disposizioni più semplici ed efficaci sono:
indicare sul contenitore imbottigliato la data e l'ora di riempimento;
registrare, al momento della lavorazione, i dati dell'etichetta del pallet relativo ai contenitori vuoti ricevuti (fornitore, lotto, data) e la data e l'ora di inserimento del predetto pallet.
In caso di reclamo, gli elementi sopra citati devono essere tassativamente forniti dal cliente, contestua-mente ai campioni rappresentativi del problema riscontrato. Tali elementi permettono a Verallia Italia di risalire all'insieme dei controlli eseguiti e ai parametri di produzione.
