Lido di Classe: la spiaggia libera non puÑ essere lottizzata Quotidiano NG 2008... · Tanti...

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Corriere Romagna 2 // DOMENICA 20 AGOSTO 2017 Corriere Romagna DOMENICA 20 AGOSTO 2017 // 3 RAVENNA E PROVINCIA ::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: TURISMO E REGOLE «LOCALITÀ DIMENTICATA»: IL COMUNE NON CI STA GLI AMBIENTALISTI IL DANNO «Molte specie non gradiscono la vicinanza dell’uomo: per gli uccelli, e non solo il fratino, è fonte di stress» GLI AMBIENTALISTI LO SFREGIO «Tanti bagnanti valicano staccionate e recinzioni e passeggiano ovunque incuranti dei cartelli» Alcune delle “capannine” che alcuni fruitori amano costruire nella spiaggia libera di Lido di Classe e residui di quelle abbattute FOTO MASSIMO FIORENTINI «Lido di Classe: la spiaggia libera non può essere “lottizzata”» L’assessore Costantini: «Non si possono lasciare tende e tronchi piantati sull’arenile: questione anche di sicurezza visti i recenti fortunali che ci hanno colpito» RAVENNA ELENA DE MURTAS «L’Amministrazione non ci ascol- ta»: così aveva esternato Terzino Giorgini, presidente della Pro lo- co di Lido di Classe, dopo aver e- lencato le problematiche di cui soffre la località, in un lungo cahier de doléances sviscerato ve- nerdì mattina in un’assemblea pubblica, annunciando di avere chiesto un incontro al prefetto. Ma l’amministratore comunale di Ravenna respinge al mittente le accuse di essersi “dimenticata” del lido, e mette in fila gli inter- venti – già attuati e in programma – a favore della località. La spiaggia “lottizzata” Non prima, però, di una doverosa precisazione, per voce dell’asses- sore al Turismo Giacomo Costan- tini: «Alla base di tutto deve esser- ci un principio: il rispetto delle re- gole. La regola più bella non può essere quella che devono rispetta- re gli altri». Il riferimento è al gruppo di turisti che, nel corso dell’assemblea di venerdì, ha pre- so la parola per esprimere il pro- prio disappunto per l’abbattimen- to e smantellamento – da parte dei carabinieri Forestale – delle capannine che amano costruire sulla spiaggia libera del lido con tronchi portati dal mare e tende. «La spiaggia libera deve restare libera: un tratto di arenile così bel- lo non può certo essere “lottizza- to” da chi pianta dei pali e li lascia lì – taglia corto l’assessore –. Oltre- tutto è anche un problema di sicu- rezza pubblica: i recenti fortunali che si sono abbattuti sul nostro territorio lo dimostrano. Chi ha le spiagge in concessione si assume anche questa responsabilità. E non ci si può scagliare contro chi è preposto al rispetto delle regole». La Notte del liscio Nel merito poi della scarsa attrat- tività della località dal punto di vi- sta degli intrattenimenti, Costan- tini ricorda che «proprio a Lido di Classe si è deciso di organizzare la Notte del liscio, che ha ottenuto un ottimo riscontro per entrambe le serate in cui era programmata». Natura, valore aggiunto Per non parlare «del Festival Na- turae, che sosteniamo, che è mol- to cresciuto negli ultimi anni, e che viene organizzato nel rispetto delle regole e in collaborazione con la Forestale. Un valore ag- giunto che ha portato tantissime persone a compiere escursioni in mezzo alle bellezze naturalisti- che della zona anche in orari inu- suali come all’alba o di sera». Pro- prio la vocazione ambientale, tie- ne a sottolineare l’assessore, «è quella che caratterizza la località, che vanta un contesto naturalisti- co importante». Interventi sulle strade È l’assessore ai Lavori pubblici Ro- berto Fagnani, poi, a fare il punto sulle opere pubbliche portate a termine di recente. «L’anno scorso è stata riasfaltata viale Vespucci, quest’anno è stata effettuata la bonifica delle radici in via James Cook e viale Da Verazzano. Altri interventi sono previsti grazie al budget aggiuntivo iscritto a bilan- cio di un milione e 50mila euro per la manutenzione delle strade, interessando anche la zona del mare e il forese». Nel piano trien- nale degli investimenti, poi, sono stati stanziati 2 milioni e 400mila euro per la riqualificazione com- pleta di via Cadamosto. Bando per il muretto protettivo Fagnani tiene poi a ricordare che sta per uscire il bando per la rea- lizzazione del muretto che servi- rà a proteggere l’abitato di Lido di Classe dall’ingressione marina. L’opera avrà un costodi 700mila euro e i lavori dovrebbero avere i- nizio nei primi mesi del 2018. In alto guardie ecologiche presidiano la barriera con la zona rossa, a Lido di Classe. Sotto, avifauna a Foce Bevano RAVENNA «Durante i servizi di vigilanza abbiamo avuto modo di osserva- re numerose specie (beccacce di mare, albanelle, fraticelli, gruc- cioni, chiurli, fratini, sterne, solo per citarne alcune), molto rare, protette e in via di estinzione, che con la spiaggia, la duna, la pi- neta e la flora costituiscono un u- nicum indivisibile e preziosissi- mo. Al contempo, abbiamo do- vuto registrare il completo disin- teresse per il nostro patrimonio naturale da parte di tanti ba- gnanti che valicano staccionate e recinzioni e passeggiano ovun- que incuranti dei cartelli». Così il Servizio vigilanza ambientale di Legambiente e il Circolo Matel- da Ravenna replicano a bagnan- ti e turisti di Lido di Classe che la- mentano i troppi divieti sulla spiaggia e la forte incuria che la circonda. Un passo indietro La discussione trae le mosse dal- la nidificazione del fratino, uc- cello in via d'estinzione e specie protetta. Secondo i bagnanti «il fratino non ha paura dell'uomo. Anzi con la spiaggia vietata alla gente i piccoli vengono mangiati da gabbiani e topi. Il disturbo viene dalle esercitazioni milita- ri». Una teoria opposta a quella dell’Ispra, l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca am- bientale, la quale sostiene: «La disponibilità dell’arenile è di grande importanza per il fratino che si alimenta sulla battigia. U- n’esigenza vitale per i pulcini. Il transito dei bagnanti in riva in- fluisce negativamente sulla ri- produzione, sino ad annullarla nei periodi di più intensa presen- za umana». Il fratino. Legambiente preferisce non get- tare la croce addosso a chi si reca in spiaggia: «Siamo certi che molti turisti desidererebbero u- tilizzare la spiaggia senza arre- care danno alle specie che vi di- morano o la scelgono per ripro- dursi. Il punto è che molte spe- cie, e non solo il fratino – su cui si è concentrata forse strumental- mente l’attenzione mediatica –, non gradiscono la vicinanza del- l’uomo, che per gli uccelli costi- tuisce una fonte di stress e di po- tenziale pericolo, tale da indurli ad abbandonare il nido o addirit- tura l’area. Noi stessi, durante i servizi, cerchiamo di arrecare il minimo disturbo, ben sapendo che la nostra presenza non è af- fatto gradita ai volatili e ai loro piccoli». Le due associazioni «concordano con quanto previ- sto dal piano di stazione redatto dagli enti competenti, ed auspi- ca che tale piano resti in vigore senza modifiche». Per Legambiente e Matelda «sono imposti dei limiti ragione- voli (servizi di vigilanza più rav- vicinati, possibilità di escursioni guidate) grazie ai quali si può co- struire una seria (e, perché no, redditizia) offerta turistica ri- spettosa di quest’ultimo, piccolo paradiso di bellezza e biodiversi- tà». Quindi «no alla politica spic- ciola delle inutili polemiche “fra- tino, divieto, turista, nudista sì o no”, con cui si confonde l’obietti- vo principale: il riconoscimento del valore primario del nostro patrimonio naturale, unico ed ir- ripetibile». Dune ok Postilla finale: «Sentiti apprez- zamenti per la recentissima scel- ta della Pro loco di Casal Borsetti di sottoscrivere iniziative volte alla tutela ed alla conoscenza delle loro dune». Legambiente e Matelda: «Patrimonio unico e irripetibile, va tutelato» .......................................................................................................................................................................................................................................................................... . Pulli di fratino, specie protetta e rara che nidifica in zona, a Foce Bevano Gli assessori Costantini e Fagnani « La Notte del liscio e il Festival Naturae hanno ottenuto ottimi riscontri di presenze» Giacomo Costantini Assessore « In programma altri interventi di manutenzione alle strade e bando già pronto per il muretto anti-ingressione» Roberto Fagnani Assessore

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Corriere Romagna2 // DOMENICA 20 AGOSTO 2 01 7 Corriere Romagna DOMENICA 20 AGOSTO 2017 // 3

RAVENNA E PROVINCIA: : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : : :

TURISMO E REGOLE «LOCALITÀ DIMENTICATA»: IL COMUNE NON CI STA

GLI AMBIENTALISTI IL DANNO

«Molte specie non gradiscono lavicinanza dell’uomo: per gli uccelli,e non solo il fratino, è fonte di stress»

GLI AMBIENTALISTI LO SFREGIO

«Tanti bagnanti valicano staccionatee recinzioni e passeggiano ovunqueincuranti dei cartelli»

Alcune delle “cap an n in e” che alcuni fruitori amano costruire nella spiaggia libera di Lido di Classe e residui di quelle abbattute FOTO MASSIMO FIORENTINI

«Lido di Classe: la spiaggia liberanon può essere “lottizzata”»L’assessore Costantini: «Non si possono lasciare tende e tronchi piantati sul l’ar en ile :questione anche di sicurezza visti i recenti fortunali che ci hanno colpito»

RAVEN NAELENA DE MURTAS« L’Amministrazione non ci ascol-ta»: così aveva esternato TerzinoGiorgini, presidente della Pro lo-co di Lido di Classe, dopo aver e-lencato le problematiche di cuisoffre la località, in un lungocahier de doléances sviscerato ve-nerdì mattina in un’as se mb le apubblica, annunciando di averechiesto un incontro al prefetto.Ma l’amministratore comunale diRavenna respinge al mittente leaccuse di essersi “d i me n ti c a ta ”del lido, e mette in fila gli inter-venti – già attuati e in programma– a favore della località.

La spiaggia “lo t t iz z at a”Non prima, però, di una doverosaprecisazione, per voce dell’asses -sore al Turismo Giacomo Costan-tini: «Alla base di tutto deve esser-ci un principio: il rispetto delle re-gole. La regola più bella non puòessere quella che devono rispetta-re gli altri». Il riferimento è algruppo di turisti che, nel corsodell’assemblea di venerdì, ha pre-so la parola per esprimere il pro-prio disappunto per l’abbattimen -

to e smantellamento – da partedei carabinieri Forestale – dellecapannine che amano costruiresulla spiaggia libera del lido contronchi portati dal mare e tende.

«La spiaggia libera deve restarelibera: un tratto di arenile così bel-lo non può certo essere “lottizza -to” da chi pianta dei pali e li lascialì –taglia corto l’assessore –. Oltre-

tutto è anche un problema di sicu-rezza pubblica: i recenti fortunaliche si sono abbattuti sul nostroterritorio lo dimostrano. Chi ha lespiagge in concessione si assumeanche questa responsabilità. Enon ci si può scagliare contro chi èpreposto al rispetto delle regole».

La Notte del liscioNel merito poi della scarsa attrat-tività della località dal punto di vi-sta degli intrattenimenti, Costan-tini ricorda che «proprio a Lido diClasse si è deciso di organizzare laNotte del liscio, che ha ottenuto unottimo riscontro per entrambe leserate in cui era programmata».

Natura, valore aggiuntoPer non parlare «del Festival Na-turae, che sosteniamo, che è mol-to cresciuto negli ultimi anni, eche viene organizzato nel rispettodelle regole e in collaborazionecon la Forestale. Un valore ag-giunto che ha portato tantissimepersone a compiere escursioni inmezzo alle bellezze naturalisti-che della zona anche in orari inu-suali come all’alba o di sera». Pro-prio la vocazione ambientale, tie-ne a sottolineare l’assessore, «è

quella che caratterizza la località,che vanta un contesto naturalisti-co importante».

Interventi sulle stradeÈ l’assessore ai Lavori pubblici Ro-berto Fagnani, poi, a fare il puntosulle opere pubbliche portate atermine di recente. «L’anno scorsoè stata riasfaltata viale Vespucci,q u e s t’anno è stata effettuata labonifica delle radici in via JamesCook e viale Da Verazzano. Altriinterventi sono previsti grazie albudget aggiuntivo iscritto a bilan-cio di un milione e 50mila europer la manutenzione delle strade,interessando anche la zona delmare e il forese». Nel piano trien-nale degli investimenti, poi, sonostati stanziati 2 milioni e 400milaeuro per la riqualificazione com-pleta di via Cadamosto.

Bando per il muretto protettivoFagnani tiene poi a ricordare chesta per uscire il bando per la rea-lizzazione del muretto che servi-rà a proteggere l’abitato di Lido diClasse dall’ingressione marina.L’opera avrà un costo di 700milaeuro e i lavori dovrebbero avere i-nizio nei primi mesi del 2018.

In alto guardie ecologiche presidiano la barriera con la zona rossa, a Lidodi Classe. Sotto, avifauna a Foce Bevano

RAVEN NA«Durante i servizi di vigilanzaabbiamo avuto modo di osserva-re numerose specie (beccacce dimare, albanelle, fraticelli, gruc-cioni, chiurli, fratini, sterne, soloper citarne alcune), molto rare,protette e in via di estinzione,che con la spiaggia, la duna, la pi-neta e la flora costituiscono un u-ni cum indivisibile e preziosissi-mo. Al contempo, abbiamo do-vuto registrare il completo disin-teresse per il nostro patrimonionaturale da parte di tanti ba-gnanti che valicano staccionatee recinzioni e passeggiano ovun-que incuranti dei cartelli». Così ilServizio vigilanza ambientale diLegambiente e il Circolo Matel-da Ravenna replicano a bagnan-ti e turisti di Lido di Classe che la-mentano i troppi divieti sulla

spiaggia e la forte incuria che lacirconda.

Un passo indietroLa discussione trae le mosse dal-la nidificazione del fratino, uc-cello in via d'estinzione e specieprotetta. Secondo i bagnanti «ilfratino non ha paura dell'uomo.Anzi con la spiaggia vietata allagente i piccoli vengono mangiatida gabbiani e topi. Il disturboviene dalle esercitazioni milita-ri». Una teoria opposta a quelladell’Ispra, l’Istituto superiore perla protezione e la ricerca am-bientale, la quale sostiene: «Ladisponibilità dell’arenile è digrande importanza per il fratinoche si alimenta sulla battigia. U-n’esigenza vitale per i pulcini. Iltransito dei bagnanti in riva in-fluisce negativamente sulla ri-produzione, sino ad annullarla

nei periodi di più intensa presen-za umana».

Il fratino.Legambiente preferisce non get-tare la croce addosso a chi si recain spiaggia: «Siamo certi chemolti turisti desidererebbero u-tilizzare la spiaggia senza arre-care danno alle specie che vi di-morano o la scelgono per ripro-dursi. Il punto è che molte spe-cie, e non solo il fratino – su cui siè concentrata forse strumental-mente l’attenzione mediatica –,non gradiscono la vicinanza del-l’uomo, che per gli uccelli costi-tuisce una fonte di stress e di po-tenziale pericolo, tale da indurliad abbandonare il nido o addirit-tura l’area. Noi stessi, durante iservizi, cerchiamo di arrecare ilminimo disturbo, ben sapendoche la nostra presenza non è af-fatto gradita ai volatili e ai loropiccoli». Le due associazioni«concordano con quanto previ-sto dal piano di stazione redattodagli enti competenti, ed auspi-ca che tale piano resti in vigoresenza modifiche».

Per Legambiente e Matelda«sono imposti dei limiti ragione-voli (servizi di vigilanza più rav-vicinati, possibilità di escursioniguidate) grazie ai quali si può co-struire una seria (e, perché no,redditizia) offerta turistica ri-spettosa di quest’ultimo, piccoloparadiso di bellezza e biodiversi-tà». Quindi «no alla politica spic-ciola delle inutili polemiche “fra -tino, divieto, turista, nudista sì ono”, con cui si confonde l’obietti -vo principale: il riconoscimentodel valore primario del nostropatrimonio naturale, unico ed ir-ripetibile».

Dune okPostilla finale: «Sentiti apprez-zamenti per la recentissima scel-ta della Pro loco di Casal Borsettidi sottoscrivere iniziative voltealla tutela ed alla conoscenzadelle loro dune».

Legambiente e Matelda:«Patrimonio unicoe irripetibile, va tutelato»

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Pulli di fratino, specie protetta e rara che nidifica in zona, a Foce Bevano

Gli assessori Costantini e Fagnani

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Festival Naturaehanno ottenutoottimi riscontridi presenze»Giacomo Costantini As se s so re

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di manutenzione allestrade e bando giàpronto per il murettoanti-ingressione»Roberto Fagnani As se s so re