LICEO SCIENTIFICO STATALE “GALILEO GALILEI” · diverse forme del sapere, assicurando la...

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LICEO SCIENTIFICO STATALE “GALILEO GALILEI” VIA VESCOVO MAURIZIO, 73 75 95126 CATANIA TEL. 095/6136345 FAX 095/ 8731795 COD. MECCAN. : CTPS040009 - COD. FISC.: 80010300871 www.liceogalileicatania.edu.it e mail:[email protected] ANNO SCOLASTICO 2019/2020 PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI LETTERE ITALIANO Liceo Scientifico Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale (art. 8 comma 1 del DPR 89/2010).

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LICEO SCIENTIFICO STATALE “GALILEO

GALILEI” VIA VESCOVO MAURIZIO, 73 – 75 95126 CATANIA

TEL. 095/6136345 – FAX 095/ 8731795

COD. MECCAN. : CTPS040009 - COD. FISC.: 80010300871

www.liceogalileicatania.edu.it e mail:[email protected]

A N N O S C O L A S T I C O 2 0 1 9 / 2 0 2 0

P R O G R A M M A Z I O N E D E L D I P A R T I M E N T O D I L E T T E R E

ITALIANO

L i c e o S c ie n t i f i c o

Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica.

Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze

naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze

necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le

diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative,

anche attraverso la pratica laboratoriale (art. 8 comma 1 del DPR 89/2010).

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Indice generale

Sommario

PECUP ....................................................................................................................................... 3

Competenze trasversali europee e di cittadinanza .............................................................................. 5

Competenze trasversali disciplinari..................................................................................................... 6

Finalità specifiche della disciplina ....................................................................................................... 6

Obiettivi disciplinari per competenza, abilità conoscenze – OSA .......................................................... 6

Unità di apprendimento ..................................................................................................................... 8 Classe I ........................................................................................................................................................................ 8 Classe II ..................................................................................................................................................................... 14 Classe III .................................................................................................................................................................... 19 Classe IV .................................................................................................................................................................... 23 Classe V ..................................................................................................................................................................... 27

Accoglienza ...................................................................................................................................... 32

Diagnosi dei livelli di partenza .......................................................................................................... 32

Diagnosi dei livelli in uscita ............................................................................................................... 32

Metodologie, mezzi e strumenti ....................................................................................................... 32

Criteri di valutazione e verifiche ....................................................................................................... 32

Griglie di valutazione........................................................................................................................ 33 Griglie di valutazione prova scritta di Italiano Primo Biennio .................................................................................. 33 Griglie di valutazione prova scritta di Italiano Secondo Biennio e Quinto anno...................................................... 35 Griglia di valutazione prova orale di Italiano ............................................................................................................ 38

3

PECUP Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni,

dovranno:

- aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico filosofico e

scientifico

- comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i

metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di

tipo umanistico

- saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica

- comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche

attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e risolvere

problemi di varia natura

- saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di

problemi

- aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica,

biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali

- essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in

relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle

dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti

- saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

“Le competenze chiave sono quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali,

l’occupabilità, l’inclusione sociale, uno stile di vita sostenibile, una vita fruttuosa in società pacifiche, una

gestione della vita attenta alla salute e la cittadinanza attiva. Esse si sviluppano in una prospettiva di

apprendimento permanente, dalla prima infanzia a tutta la vita adulta, mediante l’apprendimento formale, non

formale e informale in tutti i contesti, compresi la famiglia, la scuola, il luogo di lavoro, il vicinato e altre

comunità.”

“Le competenze chiave sono considerate tutte di pari importanza; ognuna di esse contribuisce a una vita

fruttuosa nella società. Le competenze possono essere applicate in molti contesti differenti e in combinazioni

diverse. Esse si sovrappongono e sono interconnesse; gli aspetti essenziali per un determinato ambito

favoriscono le competenze in un altro. Elementi quali il pensiero critico, la risoluzione di problemi, il lavoro

di squadra, le abilità comunicative e negoziali, le abilità analitiche, la creatività e le abilità interculturali

sottendono a tutte le competenze chiave.” (PAG.14 Raccomandazione del Consiglio dell’Unione europea

relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente)

Il quadro di riferimento delinea otto tipi di competenze chiave:

• competenza alfabetica funzionale;

• competenza multilinguistica;

• competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria;

• competenza digitale;

• competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare;

• competenza in materia di cittadinanza;

• competenza imprenditoriale;

• competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA • Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie

fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione

dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.

• Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro,

utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando

i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti.

• Comunicare

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➢ comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità

diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.)

mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali)

➢ rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo,

emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e

diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).

• Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le

proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla

realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.

• Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e

far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni,

i limiti, le regole, le responsabilità.

• Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le

fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline.

• Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti,

collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze,

coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica.

• Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei

diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo

fatti e opinioni.

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COMPETENZE TRASVERSALI E DISCIPLINARI

Competenze trasversali europee e di cittadinanza

1.1 AREA METODOLOGICA

COMPETENZE

EUROPEE

COMPETENZE DI

CITTADINANZA

COMPETENZA

Competenza personale,

sociale e capacità di

imparare a imparare

Imparare ad imparare

Acquisire un metodo di studio autonomo e

flessibile, che consenta di condurre ricerche e

approfondimenti personali

Individuare

collegamenti e relazioni

Essere consapevoli della diversità dei metodi

utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in

grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati

in essi raggiunti.

Individuare

collegamenti e relazioni

Saper compiere le necessarie interconnessioni tra

i metodi e i contenuti delle singole discipline

1.2 AREA LOGICO - ARGOMENTATIVA

COMPETENZE

EUROPEE

COMPETENZE DI

CITTADINANZA

COMPETENZA

Competenza alfabetica

funzionale

Comunicare

Acquisire ed interpretare

l’informazione

Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare

e valutare criticamente le argomentazioni altrui

Competenza alfabetica

funzionale

Comunicare

Acquisire ed interpretare

l’informazione

Essere in grado di leggere e interpretare

criticamente i contenuti delle diverse forme di

comunicazione.

1.3 AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA

COMPETENZE

EUROPEE

COMPETENZE DI

CITTADINANZA

COMPETENZA

Competenza alfabetica

funzionale

Comunicare Leggere, comprendere e produrre testi di diverso tipo

in relazione alle diverse situazioni comunicative

Competenza in materia

di consapevolezza ed

espressione culturale

Comunicare Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e

della tradizione letteraria italiana ed europea

attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle

correnti di pensiero più significative e acquisire gli

strumenti necessari per confrontarli con altre

tradizioni e culture.

Competenza digitale Comunicare Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e

della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.

1.4 AREA TECNOLOGICA

COMPETENZE

EUROPEE

COMPETENZE DI

CITTADINANZA

COMPETENZA

Competenza

digitale • Acquisire ed

elaborare

l’informazione

Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti

informatici e telematici nelle attività di studio e di

approfondimento; comprendere la valenza

metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e

nell’individuazione di procedimenti risolutivi.

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1.5 AREA DELL’AUTONOMIA E DELL’IMPRENDITORIALITA’

COMPETENZE

EUROPEE

COMPETENZE DI

CITTADINANZA

COMPETENZA

Competenza

imprenditoriale

Progettare

Risolvere problemi

Essere in grado di progettare un prodotto e di

seguirne la realizzazione nelle sue fasi

essenziali.

Competenza in materia di

cittadinanza

Collaborare e partecipare

Agire in modo autonomo e

responsabile

Essere in grado di interagire in modo

collaborativo e partecipativo nel gruppo.

Sapere rispettare le regole

Competenze trasversali disciplinari

Finalità specifiche della disciplina

A conclusione del percorso di studi lo studente:

• ha acquisito un metodo specifico di lavoro, padroneggiando gli strumenti indispensabili per

l’interpretazione dei testi: l'analisi linguistica, stilistica, retorica; l’intertestualità e la relazione fra

temi e generi letterari; l’incidenza della stratificazione di letture diverse nel tempo;

• ha maturato un’autonoma capacità di interpretare e commentare testi in prosa e in versi, di porre

loro domande personali e paragonare esperienze distanti con esperienze presenti nell’oggi;

• ha una chiara cognizione del percorso storico della letteratura italiana dalle Origini ai nostri giorni;

• ha conseguito un arricchimento linguistico, in termini di ampliamento del patrimonio lessicale e

semantico, sviluppando la capacità di adattare la sintassi alla costruzione del significato e di

adeguare il registro e il tono ai diversi temi, con attenzione all’efficacia stilistica, quali presupposti

della competenza di scrittura.

Obiettivi disciplinari per competenza, abilità conoscenze – OSA

COMPETENZE

TRAVERSALI

EUROPEEE E

DI

CITTADINANZA

OSA

AREA COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE

1.1

Area

metodologica

-Distinguere e utilizzare

diversi tipi di testi,

cercare, raccogliere ed

elaborare informazioni,

usare sussidi, formulare ed esprimere argomentazioni

in modo appropriato al

contesto, sia oralmente sia

per iscritto;

-Saper organizzare

autonomamente un

percorso di lavoro;

-Saper leggere gli aspetti e

i dati più espliciti della

-Ricercare

informazioni;

- Decodificare le

informazioni;

- Adoperare strumenti

operativi adeguati;

- Costruire il proprio

percorso di lavoro;

- Interpretare i risultati conseguiti.

-Principali tecniche di analisi:

grammaticale, logica, del periodo,

generi letterari, metrica, retorica;

- Profilo generale dello svolgimento storico-letterario del

periodo oggetto di studio;

-Contesto e substrato di un testo, in

chiave sincronica e diacronica;

-Disegno e struttura d’insieme di

un’opera

7

realtà interpretandoli con

adeguata autonomia.

1.2

Area logico-

argomentativa

- Riconoscere le tecniche

dell’argomentazione e

valutarne criticamente i

dati;

-Applicare le più semplici

tecniche

dell'argomentazione;

-Saper sostenere la propria tesi con argomentazioni e

riferimenti pertinenti;

-Saper affrontare un contradditorio

rispondendo in modo

pertinente alle obiezioni;

-Saper operare in contesti

diversi e in ambito

pluridisciplinare;

-Potenziare le abilità

di analisi e

argomentative;

-Rielaborare

criticamente le

conoscenze acquisite;

-Creare collegamenti

e relazioni tra fenomeni, eventi e

concetti diversi, anche

appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e

lontani nello spazio e

nel tempo;

-Individuare analogie

e differenze, coerenze

ed incoerenze, cause

ed effetti;

-Produrre, oralmente

e per iscritto, testi

coerenti;

-Potenziare il

bagaglio lessicale;

- Brani antologici di opere e autori

significativi della tradizione e di

epoca moderna, italiani e stranieri;

-I promessi sposi;

-Conoscenza della letteratura

italiana dalle origini all’ età

contemporanea;

-Conoscenza dei nuclei concettuali

della poesia dantesca attraverso la

lettura di canti scelti della Commedia;

-Conoscenza della letteratura latina

dalle origini all’età medioevale;

-Conoscenza delle poetiche e

dell’opera degli autori più

significativi

1.3

Area linguistica e

comunicativa

- Utilizzare correttamente

il linguaggio specifico;

-Interagire adeguatamente

sul piano linguistico in

contesti culturali e sociali

diversi;

-Avere consapevolezza

dell’impatto della lingua

sugli altri.

-Padroneggiare la

lingua italiana e in

particolare la scrittura

in tutti i suoi aspetti,

da quelli elementari

(ortografia e

morfologia) a quelli

più avanzati (sintassi complessa, precisione

e ricchezza del

lessico), a seconda dei

diversi contesti e

scopi comunicativi;

-Curare l’esposizione

orale e saperla

adeguare ai diversi

contesti

-Forme e costrutti della lingua, con

particolare riferimento ai

dinamismi di coesione

morfosintattica e coerenza logico-

argomentativa del discorso;

-Conoscenza delle principali figure

retoriche e delle procedure linguistico-testuali;

-Conoscenza della questione della

lingua che ha percorso la nostra

storia letteraria;

-conoscere e produrre differenti

tipologie di testo;

1.4

-Utilizzare con

dimestichezza e spirito

critico le tecnologie della

-Comprendere e

selezionare

informazioni

- Conoscenza della tecnologia

dell'informazione e dell’

8

Area tecnologica società dell’informazione,

per il lavoro, il tempo

libero e la comunicazione;

-Usare con

consapevolezza le

tecnologie della

comunicazione per

ricercare e analizzare dati

e informazioni, per

distinguere informazioni

attendibili da quelle che

necessitano di

approfondimento, di controllo e di verifica.

complesse, trasmesse

utilizzando linguaggi

diversi mediante

supporti informatici e

multimediali;

-Rappresentare

conoscenze e

informazioni

mediante supporti

informatici e

multimediali.

utilizzo di elaboratori e

attrezzature

di telecomunicazione per

memorizzare, recuperare,

trasmettere e trasformare dati; -

Conoscenza dei concetti

fondamentali dell’informatica e dei

principali sistemi operativi

Unità di apprendimento

CLASSE I

Riflessione sulla lingua

U.A.1 La formazione delle parole

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• Il concetto di segno linguistico.

Significante e significato.

• La struttura delle parole. Radice tema e

desinenza. I procedimenti di formazione

della parola.

• Riflettere sul valore convenzionale

del segno linguistico.

• Padroneggiare e utilizzare i

meccanismi di formazione delle

parole

Settembre-

Ottobre

• Le famiglie di parole.

• Arricchimento del patrimonio

lessicale

Intero anno

scolastico

U.A.2 La punteggiatura

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• I diversi segni di

punteggiatura e la loro

funzione

• Usare la punteggiatura in modo logico e a scopo

espressivo.

Settembre

-Ottobre

Obiettivi formativi:

• cogliere il concetto di significato in relazione al contesto

• distinguere i significati denotativo e connotativo/figurato

• riconoscere le affinità di significato tra le parole e saperle raggruppare in campi semantici e associativi

• individuare e usare nel discorso i legami di significato tra le parole (sinonimia, antinomia, polisemia, omonimìa, inclusione)

• riconoscere radice e desinenza

• riconoscere i meccanismi di formazione delle parole (derivazione, composizione) e utilizzarli anche per

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arricchire il lessico

• riconoscere i lasciti antichi

• comprendere il meccanismo di formazione dei neologismi

• riconoscere i gerghi

• conoscere i prestiti “da” e “verso” le altre lingue

• aumentare le conoscenze lessicali lavorando sul significato, sui sinonimi, contrari, omonimi, sulle parole

con più significati e sulle parole derivate. Competenze specifiche:

• comunicare oralmente sapendo usare i significati e le loro sfumature in modo adeguato agli scopi

• cogliere nei testi il livello denotativo, connotativo e la complessa rete di significati quali fattori che

consentono e/o facilitano l’interpretazione

• usare consapevolmente, nei testi scritti, tutte le competenze lessicali e semantiche acquisite

U.A.3 la morfologia

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• Verbo

• Riconoscere le parti del discorso in relazione alla

loro funzione e utilizzare in modo adeguato le

strutture grammaticale

I Trimestre

Pentamestre

• Articolo. Nome.

• Pronome (personale,

dimostrativo,

possessivo, relativo);

aggettivo

(dimostrativo e

possessivo)

Pentamestre

Obiettivi formativi:

• comprendere la funzione e il ruolo centrale dei verbi

• riconoscere i verbi e individuare le diverse informazioni che comunicano: significato, persona, numero,

modo, tempo

• usare correttamente tutte le forme dei verbi regolari

• comprendere il rapporto temporale tra gli eventi e la sua traduzione negli adeguati tempi grammaticali

• riconoscere i rapporti temporali che si instaurano tra i verbi

• conoscere i principali significati dei modi e dei tempi verbali e saperli usare correttamente

• comprendere la funzione del nome e delle altre parti del discorso

• riconoscere significato e forma (genere e numero)

• usare correttamente le variazioni della forma (maschile/femminile, singolare/plurale)

• arricchire il lessico di base

Competenze specifiche:

• interagire oralmente tenendo conto delle corrette forme verbali e, in particolare, con attenzione al valore dei

modi e alle relazioni temporali

• cogliere nei testi, specialmente narrativi, la giusta sequenza temporale a partire dalla consapevolezza

sull’intreccio dei tempi verbali

• produrre testi in cui l’uso dei verbi e delle altre parti del discorso rifletta le conoscenze acquisite anche sul

piano dell’arricchimento lessicale

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U.A.4 La sintassi della frase semplice

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• La struttura della frase

minima e le sue espansioni.

La preposizione

• Individuare gli elementi costitutivi della frase

minima distinguendoli da quelli accessori.

• Formulare frasi semplici sintatticamente complete

Trimestre e

Pentamestre

Obiettivi formativi:

• riconoscere le caratteristiche essenziali della frase e comprendere il ruolo centrale del verbo

• riconoscere la frase semplice e distinguerla dalla frase complessa

• distinguere tra verbi predicativi e verbi copulativi

• riconoscere le frasi nominali

• individuare gli argomenti del verbo

• riconoscere la frase minima o nucleare

• individuare il soggetto, esplicito o sottinteso, e riconoscerne la funzione e le proprietà grammaticali

• costruire frasi coerenti e strutturate correttamente

• individuare la valenza dei verbi

• ampliare il lessico utilizzando gli spunti forniti dalla riflessione sul verbo e la frase

Competenze specifiche:

• comunicare oralmente sapendo strutturare il discorso con una successione di frasi ben articolate

• individuare, nei testi, il ritmo e il significato che derivano da come si strutturano in frasi, “regolari” o meno

• scrivere testi con particolare attenzione alla loro articolazione in frasi (semplici, indipendenti, complesse) e

alla punteggiatura conseguente

U.A.5 La sintassi della frase complessa

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• La struttura sintattica della

frase complessa:

proposizioni principali;

coordinazione e

subordinazione.

• Le congiunzioni

• Forme e funzioni della

subordinazione.

• Proposizione temporale,

causale, consecutiva, finale,

relativa.

• Riconoscere e individuare in un periodo la

principale, le coordinate e le subordinate.

Seconda

parte del

Pentamestre

Obiettivi formativi:

• riconoscere, in un testo, le frasi semplici indipendenti e le frasi complesse

• distinguere tra rapporto di coordinazione e di subordinazione

• conoscere le caratteristiche della proposizione principale e saperla individuare

• distinguere tra dipendenti esplicite e implicite

• individuare le reggenti e i vari gradi di subordinazione

• comprendere la funzione delle subordinate studiate, cogliendone l’analogia con le corrispondenti parti

nominali della frase semplice

• riconoscere le caratteristiche delle più importanti e la loro corrispondenza con i complementi

• costruire periodi corretti

• conoscere e saper usare correttamente le varie tipologie di enunciati

• arricchire il lessico di base lavorando sulla trasformazione delle frasi dipendenti

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Competenze specifiche:

• comunicare oralmente organizzando il discorso in modo da creare i giusti legami tra le frasi

• usare i vari tipi di enunciato con l’intonazione adeguata allo scopo e alla situazione

• comprendere e interpretare anche testi dalla struttura complessa

• cogliere il diverso valore espressivo che il tipo di costruzione delle frasi attribuisce ai testi

• scrivere testi in cui il tipo di concatenazione tra le frasi risponda a criteri di chiarezza ed espressività

Metodologia: Lettura e interpretazione guidata dei testi; domande mirate; uso del dizionario; attenzione

all’arricchimento lessicale; attività laboratoriale (cooperative learning; pear education; realizzazione di

schemi o mappe concettuali personalizzate o di gruppo); lezione frontale sempre interattiva.

Strumenti: libro di testo adottato, schemi e appunti, Lim, classi virtuali

Valutazione: La valutazione si atterrà alle direttive del PTOF ed a parametri di valutazione che verranno resi

noti e chiariti all’alunno prima dello svolgimento delle prove attraverso le griglie di riferimento per la

valutazione degli elaborati scritti e orali elaborate dal dipartimento di Lettere; si terrà conto soprattutto dei

livelli di apprendimento di ogni singola classe e di ogni singolo alunno.

Le tipologie testuali

U.A 1 Il testo (Unità propedeutica)

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• Gli elementi costitutivi del testo

• Il testo e la situazione comunicativa

• I vari tipi di testo

• Modalità e tecniche per la lettura e

comprensione di un testo

• Modalità e tecniche per la produzione di

un testo scritto: fasi della produzione

scritta( pianificazione, stesura e

revisione)

• I connettivi

• Uso del dizionario

• Riconoscere le caratteristiche di

un testo

• Comprendere il messaggio di un

testo cogliendone le

informazioni principali e

secondarie

• Produrre testi adeguati alla

situazione comunicativa

rispettando i criteri di coerenza e

coesione

Settembre/ottobre

U.A.2 IL testo espositivo

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• Il riassunto

• Riconoscere le caratteristiche di un testo espositivo

• Comprendere il messaggio di un testo

• Essere in grado di selezionare le informazioni principali e

secondarie di un testo

• Produrre sintesi rispettando i criteri di coerenza e coesione

I Trimestre

• La relazione Produrre testi corretti e adeguati alle diverse situazioni

comunicative

Anno

scolastico

U.A.3 Il testo narrativo

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• Strutture essenziali dei

testi narrativi

• Denotazione e

connotazione

• I generi della narrazione

• Fiaba; novella; romanzo

• Comprendere il messaggio contenuto in un

testo

• Individuare natura, funzione e principali

scopi comunicativi ed espressivi di un

testo, letterario e non

• Individuare gli elementi fondamentali di

un testo narrativo

Trimestre/Pentamestre

12

• Lettura di almeno un

romanzo dal Novecento a

oggi

• Uso del dizionario

• Padroneggiare le strutture della lingua

presenti nei testi

• Produrre l’analisi di un testo narrativo

• Riconoscere nel testo le caratteristiche del

genere letterario cui l’opera appartiene

Obiettivi formativi:

• comprendere e riconoscere i principali elementi che caratterizzano il testo scritto

• riconoscere e distinguere le forme della coerenza, soprattutto a livello logico e di contenuto

• riconoscere e distinguere i principali legami della coesione

• riconoscere le più importanti tipologie testuali

• riconoscere le principali caratteristiche del testo orale

• conoscere gli scopi della lettura

• conoscere i diversi tipi di lettura e distinguere, in particolare, tra globale, selettiva e analitica

• conoscere e applicare qualche strategia di lettura analitica

• apprendere le principali strategie della lettura mirata allo studio

• interpretare e utilizzare le mappe mentali; elaborarne di semplici

• riconoscere le principali caratteristiche della lettura digitale

• apprendere le principali tecniche per riassumere

Competenze specifiche:

• ascoltare in modo efficace sapendo cogliere e interpretare le informazioni necessarie

• interagire oralmente in modo variato, rispettando le esigenze dei contesti proposti e le caratteristiche dei

relativi tipi di parlato

• leggere e interpretare testi letterari e testi d’uso; in particolare articoli di giornale, lettere, e-mail, blog,

istruzioni, regolamenti, definizioni, descrizioni

• utilizzare tutte le strategie apprese per comprendere e interpretare testi di vario genere

• individuare i collegamenti tra testi che hanno elementi in comune

• leggere a voce alta sapendo coinvolgere i destinatari grazie alle intonazioni adeguate

• produrre brevi testi scritti di varia tipologia, aderenti alle intenzioni comunicative, coerenti e coesi (es.:

istruzioni, e-mail, blog, report)

• creare testi nuovi a partire da testi proposti come modelli

• stendere riassunti e mappe mentali

• produrre testi espositivi dotati di chiarezza ed efficacia; strutturare questi testi in base alle caratteristiche

generali e seguendo anche quelle specifiche, legate alla tipologia e allo scopo

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U.A.4 Il mito e l’epica

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• Caratteri del mito

• Le caratteristiche del testo

epico

• Iliade e Odissea

• La parafrasi

• Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei

testi

• Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario

• Riconoscere nel testo le caratteristiche del genere

letterario cui l’opera appartiene

• Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle

diverse situazioni comunicative

• Saper mettere in relazione i testi letterari e gli

eventuali dati biografici di un autore inserendoli,

ove possibile, nel contesto storico, sociale e

culturale di riferimento

• Affrontare molteplici situazioni comunicative

scambiando informazioni e idee anche per

esprimere il proprio punto di vista

• Sapere parafrasare un testo

INTERO

ANNO

SCOLASTICO

Obiettivi formativi:

• Comprendere il significato di un testo • Individuare le funzioni dell’epica • Individuare i caratteri della tradizione e della narrazione epica • Individuare i caratteri dei personaggi dell’epica • Individuare aspetti stilistico-lessicali significativi

Competenze specifiche:

• leggere e interpretare testi epici • utilizzare tutte le strategie apprese per comprendere e interpretare • individuare i collegamenti tra testi che hanno elementi in comune • leggere a voce alta sapendo coinvolgere i destinatari grazie alle intonazioni adeguate • scrivere la parafrasi • riscrivere un testo modificando il punto di vista • riassumere il contenuto di un brano • descrivere un personaggio e confrontarne diverse versioni o confrontarlo con altri personaggi • scrivere un testo espositivo

Metodologia: Lettura e interpretazione guidata dei testi; domande mirate; uso del dizionario; attenzione

all’arricchimento lessicale; attività laboratoriale (cooperative learning; pear education; realizzazione di

schemi o mappe concettuali personalizzate o di gruppo); lezione frontale sempre interattiva.

Strumenti: libro di testo adottato, schemi e appunti, Lim, classi virtuali

Valutazione: La valutazione si atterrà alle direttive del PTOF ed a parametri di valutazione che verranno resi

noti e chiariti all’alunno prima dello svolgimento delle prove attraverso le griglie di riferimento per la

valutazione degli elaborati scritti e orali elaborate dal dipartimento di Lettere; si terrà conto soprattutto dei

livelli di apprendimento di ogni singola classe e di ogni singolo alunno.

14

CLASSE II

Riflessione sulla lingua

U.A.1Morfologia

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• Pronome e aggettivo

(indefiniti,

interrogativi,

numerali, esclamativi)

• Avverbio

Interiezione

• Riconoscere le parti del discorso in relazione alla loro

funzione e utilizzare in modo adeguato le strutture

grammaticali.

I

Trimestre

Obiettivi formativi:

• conoscere le principali funzioni dei pronomi: sostitutiva e di legame sintattico

• distinguere i diversi tipi di pronome

• usare correttamente i pronomi personali nelle diverse forme

• comprendere la doppia funzione del pronome relativo, sostituire il nome e collegare due frasi, e usarlo

correttamente nelle forme variabili e invariabili

• usare correttamente i pronomi possessivi, dimostrativi, indefiniti, interrogativi ed esclamativi e distinguerli

dai corrispondenti aggettivi

• usare correttamente i pronomi doppi o misti

• ampliare il lessico di base lavorando sulla relazione tra i pronomi e i nomi sostituiti

Competenze specifiche:

• comunicare oralmente utilizzando in modo consapevole e appropriato tutte le tipologie di pronomi

• comunicare sapendo scegliere l’uso formale o informale dei pronomi personali, a seconda del contesto

• utilizzare correttamente i pronomi in funzione deittica

• cogliere nei testi i rimandi di significato messi in atto dai pronomi; cogliere la complessiva funzione

coesiva dei pronomi

• scrivere usando i pronomi in modo adeguato e utilizzarli consapevolmente per produrre un testo coeso

U.A.2 La sintassi della frase complessa

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• I diversi tipi di subordinate • Analizzare il periodo secondo le funzioni dei suoi

diversi elementi.

• Usare correttamente i modi e i tempi verbali nella

subordinazione

Trimestre e

Pentamestre

Obiettivi formativi:

• riconoscere, in un testo, le frasi semplici indipendenti e le frasi complesse

• distinguere tra rapporto di coordinazione e di subordinazione

• conoscere le caratteristiche della proposizione principale e saperla individuare

• distinguere tra dipendenti esplicite e implicite

• individuare le reggenti e i vari gradi di subordinazione

• comprendere la funzione delle subordinate studiate, cogliendone l’analogia con le corrispondenti parti

nominali della frase semplice

15

• riconoscere le caratteristiche delle più importanti e la loro corrispondenza con i complementi

• costruire periodi corretti

• conoscere e saper usare correttamente le varie tipologie di enunciati

• arricchire il lessico di base lavorando sulla trasformazione delle frasi dipendenti

Competenze specifiche:

• comunicare oralmente organizzando il discorso in modo da creare i giusti legami tra le frasi

• usare i vari tipi di enunciato con l’intonazione adeguata allo scopo e alla situazione

• comprendere e interpretare anche testi dalla struttura complessa

• cogliere il diverso valore espressivo che il tipo di costruzione delle frasi attribuisce ai testi

• scrivere testi in cui il tipo di concatenazione tra le frasi risponda a criteri di chiarezza ed espressività

Metodologia: Lettura e interpretazione guidata dei testi; domande mirate; uso del dizionario; attenzione

all’arricchimento lessicale; attività laboratoriale (cooperative learning; pear education; realizzazione di

schemi o mappe concettuali personalizzate o di gruppo); lezione frontale sempre interattiva.

Strumenti: libro di testo adottato, schemi e appunti, Lim, classi virtuali Valutazione: La valutazione si atterrà alle direttive del PTOF ed a parametri di valutazione che verranno resi

noti e chiariti all’alunno prima dello svolgimento delle prove attraverso le griglie di riferimento per la

valutazione degli elaborati scritti e orali elaborate dal dipartimento di Lettere; si terrà conto soprattutto dei

livelli di apprendimento di ogni singola classe e di ogni singolo alunno.

Le tipologie testuali

U.A. 1 Il testo narrativo

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• Analisi di un congruo

numero di capitoli de I Promessi Sposi.

• Lettura di almeno un

romanzo dal Novecento

a oggi

• Comprendere il messaggio contenuto in un testo

• Individuare natura, funzione e principali scopi

comunicativi ed espressivi di un testo, letterario e non

• Individuare gli elementi fondamentali di un testo

narrativo

• Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei

testi

• Produrre il commento di un testo narrativo

• Saper mettere in relazione i testi letterari e i dati

biografici degli autori studiati con il contesto storico,

sociale e culturale di riferimento

Intero

anno

scolastico

Obiettivi formativi:

• Collocare l’opera rispetto alla biografia dell’autore e al contesto socio-culturale in cui è stata prodotta

• Inquadrare le principali caratteristiche tecniche e formali

• Comprendere il contenuto globale del romanzo e il suo rapporto con altri romanzi dello stesso genere

• Inquadrare il contesto socio-culturale in cui è ambientata la vicenda

• Analizzare i capitoli dal punto di vista delle strutture e delle tecniche narratologiche

• Riassumere il contenuto dei capitoli

• Produrre testi di diverso tipo (narrativo, descrittivo, espositivo, argomentativo)

Competenze specifiche:

• ascoltare in modo efficace sapendo cogliere e interpretare le informazioni necessarie

• leggere e interpretare testi letterari

• utilizzare tutte le strategie apprese per comprendere e interpretare testi di vario genere

• individuare i collegamenti tra testi che hanno elementi in comune

• leggere a voce alta sapendo coinvolgere i destinatari grazie alle intonazioni adeguate

16

• creare testi nuovi a partire da testi proposti come modelli

• stendere riassunti e mappe mentali

• produrre testi espositivi dotati di chiarezza ed efficacia

Metodologia: Lettura e interpretazione guidata dei testi; domande mirate sui capitoli letti; uso del dizionario;

attenzione all’arricchimento lessicale; attività laboratoriale (cooperative learning; pear education;

realizzazione di schemi o mappe concettuali personalizzate o di gruppo); lezione frontale sempre interattiva;

visione di documentari o ascolto di audiolibro.

Strumenti: libro di testo adottato, schemi e appunti, Lim, classi virtuali, audiolibro. Valutazione: La valutazione si atterrà alle direttive del PTOF ed a parametri di valutazione che verranno resi

noti e chiariti all’alunno prima dello svolgimento delle prove attraverso le griglie di riferimento per la

valutazione degli elaborati scritti e orali elaborate dal dipartimento di Lettere; si terrà conto soprattutto dei

livelli di apprendimento di ogni singola classe e di ogni singolo alunno.

U.A.2 Il testo argomentativo

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• Strutture

dell’argomentazione

• I connettivi

Essere in grado di sostenere e argomentare una tesi in

modo coerente.

Pentamestre

Obiettivi formativi:

• comprendere lo scopo e le principali caratteristiche del testo argomentativo

• riconoscere l’articolazione del testo argomentativo e focalizzarne, in particolare, gli aspetti di coerenza e

coesione

• conoscere le tipologie del testo argomentativo: recensione, scrittura documentata, tema, articolo di giornale,

saggio breve

• conoscere lo scopo e la struttura del tema argomentativo e apprendere le tecniche per la sua elaborazione

• conoscere le principali caratteristiche della scrittura documentata e saperle distinguere da quelle del tema

• conoscere le tecniche della scrittura documentata, in particolare la lettura e la comprensione dei documenti,

la stesura e la revisione del testo

• conoscere le principali caratteristiche logico-argomentative

• progettare e realizzare la stesura di un testo argomentativo incentrato su argomenti semplici

Competenze specifiche:

• interagire oralmente sapendo argomentare al fine di relazionarsi in modo corretto e costruire confronti

costruttivi

• comprendere e interpretare i documenti, individuarne i punti salienti e le parole-chiave

• comprendere e interpretare testi argomentativi di varia tipologia alla luce delle competenze acquisite

• produrre brevi testi argomentativi di vario tipo adatti allo scopo e al contesto

• a partire dalle conoscenze e dalle tecniche acquisite, scrivere testi dotati di chiarezza argomentativa

U.A. 3 Il testo poetico

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• Strutture essenziali dei

testi poetici; elementi

eesenziali di retorica

• Denotazione e

connotazione

• La parafrasi

• Tecniche di lettura

espressiva

• Varietà lessicali in ambiti

e contesti diversi

• Padroneggiare le strutture della lingua

presenti nei testi

• Cogliere i caratteri specifici di un testo

poetico

• Saper comprendere il significato di un testo

poetico e il messaggio ad esso sotteso

• Cogliere le principali peculiarità delle scelte

linguistiche e stilistiche dei vari autori

• Saper svolgere l’analisi dei testi con i

principali elementi di linguistica, stilistica e

retorica

Trimestre/Pentamestre

17

Obiettivi formativi:

• Collocare l’opera rispetto alla biografia dell’autore e al contesto socio-culturale in cui è stata prodotta

• Inquadrare le principali caratteristiche tecniche e formali del testo poetico

• Leggere in modo espressivo

• Produrre testi di diverso tipo (parafrasi, analisi del testo, scrittura creativa)

Competenze specifiche:

• ascoltare in modo efficace sapendo cogliere e interpretare il testo

• leggere e interpretare testi letterari

• utilizzare tutte le strategie apprese per comprendere e interpretare testi di vario genere

• individuare i collegamenti tra testi che hanno elementi in comune

• leggere a voce alta sapendo coinvolgere i destinatari grazie alle intonazioni adeguate

• creare testi nuovi a partire da testi proposti come modelli

• produrre testi di diverso tipo espositivo

U.A.3 Il teatro

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• Strutture essenziali del testo

teatrale

– I personaggi

– Le didascalie

– Le battute

– I deittici

• Riconoscere le tematiche principali del teatro

classico e/o moderno

• Comprendere il significato complessivo di un testo

drammatico

• Interpretare il testo drammatico

• Individuare carattere e specificità del testo teatrale

• Riflettere sulle scelte stilistiche e lessicali

Prima parte

del

Pentamestre

Obiettivi formativi:

• Collocare l’opera rispetto alla biografia dell’autore e al contesto socio-culturale in cui è stata prodotta

• Inquadrare le principali caratteristiche tecniche e formali del testo teatrale

• Leggere in modo espressivo

• Comprendere il contenuto globale di un’opera e il suo rapporto con altre opere dello stesso genere

• Inquadrare il contesto socio-culturale in cui è ambientata la vicenda

• Analizzare un dramma dal punto di vista delle strutture specifiche

• Produrre testi di diverso tipo (espositivo, argomentativo)

Competenze specifiche:

• ascoltare in modo efficace sapendo cogliere e interpretare le informazioni necessarie

• leggere e interpretare testi letterari

• utilizzare tutte le strategie apprese per comprendere e interpretare testi di vario genere

• individuare i collegamenti tra testi che hanno elementi in comune

• leggere a voce alta sapendo coinvolgere i destinatari grazie alle intonazioni adeguate

• creare testi nuovi a partire da testi proposti come modelli

• produrre testi espositivi dotati di chiarezza ed efficacia

Metodologia: Lettura e interpretazione guidata dei testi; domande mirate; uso del dizionario; attenzione

all’arricchimento lessicale; attività laboratoriale (cooperative learning; pear education; realizzazione di

schemi o mappe concettuali personalizzate o di gruppo); lezione frontale sempre interattiva.

Strumenti: libro di testo adottato, schemi e appunti, Lim, classi virtuali

18

Valutazione: La valutazione si atterrà alle direttive del PTOF ed a parametri di valutazione che verranno resi

noti e chiariti all’alunno prima dello svolgimento delle prove attraverso le griglie di riferimento per la

valutazione degli elaborati scritti e orali elaborate dal dipartimento di Lettere; si terrà conto soprattutto dei

livelli di apprendimento di ogni singola classe e di ogni singolo alunno.

U.A.4 Introduzione allo studio della letteratura

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• Contesto storico di

riferimento delle origini della

Letteratura italiana

• Svolgimento diacronico di

alcune tematiche delle origini

della Letteratura italiana: le

origini, la letteratura

religiosa, la scuola poetica siciliana, i siculo-toscani, il

Dolce Stil Novo, la Vita

Nova

• Riconoscere nel testo le caratteristiche del genere

letterario cui appartiene

• Confrontare testi appartenenti allo stesso genere

letterario individuando analogie e differenze presenti

per ricostruire le linee di sviluppo del genere

• Saper mettere in relazione i testi letterari e i dati

biografici degli autori studiati con il contesto storico,

sociale e culturale di riferimento

• Saper svolgere l’analisi linguistica, stilistica e retorica

dei testi

Seconda

parte del

Pentamest

re

Obiettivi formativi: consolidare le operazioni di analisi/interpretazione del testo; rafforzare le abilità di

produzione, scritta e orale, di testi espositivi e argomentativi; scoprire il patrimonio di esperienze e di cultura

del passato e la continuità della tradizione in una rete di rimandi con altre forme d’arte; acquisire strumenti

per la partecipazione responsabile alla vita sociale e per muoversi in ambito professionale; conoscere gli

aspetti fondamentali della cultura e della tradizione attraverso gli autori e le opere; riconoscere il valore del

nostro patrimonio linguistico e letterario come risorsa anche economica; tradurre le competenze di base, le

competenze trasversali europee e le competenze di cittadinanza in strumenti culturali volti all’arricchimento

della persona e della società.

Competenze specifiche: Padroneggiare pienamente la lingua italiana, dominando la scrittura in tutti i suoi

aspetti a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; saper leggere e comprendere testi complessi di

diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto

con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale; curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai

diversi contesti; saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue

moderne e antiche; saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare

ricerca, comunicare.

Metodologia: Lezione frontale partecipata; spiegazione con presentazioni o video; mappe concettuali;

attività laboratoriali (cooperative learning; pear education; realizzazione di schemi o mappe concettuali

personalizzate o di gruppo; organizzazione di blog, giornali di classe, diari di bordo, slideshow e altri

prodotti multimediali).

Strumenti: libro di testo adottato, schemi e appunti, Lim, classi virtuali

Valutazione: La valutazione si atterrà alle direttive del PTOF ed a parametri di valutazione che verranno resi noti e chiariti all’alunno prima dello svolgimento delle prove attraverso le griglie di riferimento per la

valutazione degli elaborati scritti e orali elaborate dal dipartimento di Lettere; si terrà conto soprattutto dei

livelli di apprendimento di ogni singola classe e di ogni singolo alunno.

19

CLASSE III

Nota: I contenuti con * sono da considerarsi irrinunciabili.

U.A.1 Dante Alighieri

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• Vita e opera*

• Progetto culturale e

pensiero politico*

• Diversi usi del volgare e

del latino*

• Saper mettere in relazione i testi letterari e i dati biografici

di Dante con il contesto storico, sociale e culturale di

riferimento

• Saper comprendere il significato di un testo e il messaggio

ad esso sotteso

• Saper riconoscere nel testo le caratteristiche del genere

letterario cui l’opera appartiene

• Acquisire alcuni termini specifici del linguaggio letterario e

dimostrare consapevolezza dell’evoluzione del loro

significato

• Saper svolgere l’analisi linguistica, stilistica e retorica del

testo

I

Trimestre

U.A.2 L’Inferno di Dante

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• Struttura fisica e morale

dell’oltretomba dantesco*

• Caratteristiche specifiche

dell’Inferno*

• Lettura e analisi di un

congruo numero di canti

dell’Inferno oppure di brani,

scelti dalle tre cantiche,

inseriti in un percorso

trasversale*

• Saper mettere in relazione i testi letterari e i dati

biografici di Dante con il contesto storico, sociale e

culturale di riferimento

• Saper comprendere il significato di un testo e il

messaggio ad esso sotteso

• Saper riconoscere nel testo le caratteristiche del genere

letterario cui l’opera appartiene

• Acquisire alcuni termini specifici del linguaggio

letterario e dimostrare consapevolezza dell’evoluzione

del loro significato

• Riconoscere gli aspetti innovativi della Commedia

rispetto alla produzione precedente o coeva e i punti di

contatto con quella successiva

• Saper svolgere l’analisi linguistica, stilistica e retorica

del testo

Intero

anno

scolastico

U.A.3 Petrarca

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• Vita e opere, novità della sua

fisionomia di intellettuale*

• Nuovo atteggiamento nei

confronti della cultura

classica*

• Importanza del Canzoniere

nel panorama della letteratura

italiana*

• Saper mettere in relazione i testi letterari e i dati

biografici di Petrarca con il contesto storico, sociale e

culturale di riferimento

• Individuare le ascendenze religiose e filosofiche

presenti nelle opere di Petrarca

• Saper comprendere il significato di un testo e il

messaggio ad esso sotteso

• Saper riconoscere nel testo le caratteristiche specifiche

della lirica

• Riconoscere gli aspetti innovativi del Canzoniere

rispetto alla produzione precedente o coeva e i punti di

contatto con quella successiva

I

Trimestre

20

• Acquisire alcuni termini specifici del linguaggio

letterario e dimostrare consapevolezza dell’evoluzione

del loro significato

• Saper svolgere l’analisi linguistica, stilistica e retorica

del testo

U.A.4 La novella e Boccaccio

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• Caratteristiche del genere

‘novella’*

• Principali raccolte di novelle

dei due secoli

• Boccaccio, vita*

• Opere minori

• Struttura, contenuto, scopo,

temi fondamentali e tipologie

narrative del Decameron*

• Saper mettere in relazione i testi letterari con il

contesto storico, sociale e culturale di riferimento

• Individuare e illustrare i rapporti tra una parte del testo

e l’opera nel suo insieme

• Saper comprendere il significato di un testo e il

messaggio ad esso sotteso

• Cogliere i caratteri specifici del genere novella

individuandone natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi

• Riconoscere gli aspetti innovativi del Decameron

rispetto alla produzione precedente o successiva

• Cogliere la peculiarità delle scelte linguistiche e

stilistiche dell’autore

I

Trimestre

U.A.5 L’Umanesimo e il Rinascimento

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• Limiti temporali*

• Visioni del mondo dell’età

umanistica e rinascimentale*

• Maggiori centri

dell’Umanesimo e del

Rinascimento*

• Nascita della questione della

lingua

• Saper mettere in relazione i fenomeni letterari con il

contesto storico, sociale e culturale di riferimento

• Collocare nello spazio i fenomeni

• Riconoscere l’atteggiamento degli umanisti nei

confronti della cultura classica e cogliere gli

elementi di “rottura” rispetto alla tradizione

• Riconoscere l’influenza esercitata dalla filosofia

sugli studi letterari

• Saper stabilire nessi tra la letteratura e alter forme

espressive

Prima parte

del

Pentamestre

U.A.6 Il poema epico-cavalleresco

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• Linee di sviluppo del genere,

dalla dimensione epica della

Chanson de Roland alla

degradazione dei modelli o

alla riproposta nel tempo dei

valori in essa contenuti con

necessarie variazioni

• Ludovico Ariosto*

• TorquatoTasso

• Cogliere i caratteri specifici di un testo poetico

individuandone destinatari, funzione e principali

scopi comunicativi ed espressivi

• Riconoscere nel testo le caratteristiche del genere

letterario cui l’opera appartiene

• Confrontare testi appartenenti allo stesso genere

letterario individuando analogie e differenze presenti

per ricostruire le linee di sviluppo del genere

• Saper mettere in relazione i testi letterari e i dati

biografici di un autore con il contesto storico, sociale

e culturale di riferimento

• Saper svolgere l’analisi linguistica, stilistica e retorica

dei testi

Seconda

parte del

Pentamest

re

21

U.A.7 L’uomo e la politica nella Firenze del Cinquecento

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• Contesto storico di

riferimento*

• Machiavelli*

• Guicciardini

• Saper mettere in relazione i testi letterari e i dati

biografici degli autori con il contesto storico, politico

e culturale della Firenze del Cinquecento

• Riconoscere nel testo le caratteristiche della

trattatistica politica, individuandone funzione e

principali scopi comunicativi ed espressivi

• Riconoscere la portata innovativa del pensiero di

Machiavelli rispetto alla produzione precedente o

coeva e individuare i punti di contatto con

Guicciardini

• Saper comprendere il significato di un testo e il

messaggio ad esso sotteso

• Saper svolgere l’analisi linguistica, stilistica e

retorica dei testi

Seconda

parte del

Pentamestre

Obiettivi formativi: consolidare le operazioni di analisi/interpretazione del testo; rafforzare le abilità di

produzione, scritta e orale, di testi espositivi e argomentativi; scoprire il patrimonio di esperienze e di cultura

del passato e la continuità della tradizione in una rete di rimandi con altre forme d’arte; acquisire strumenti

per la partecipazione responsabile alla vita sociale e per muoversi in ambito professionale; conoscere gli

aspetti fondamentali della cultura e della tradizione attraverso gli autori e le opere; riconoscere il valore del

nostro patrimonio linguistico e letterario come risorsa anche economica; tradurre le competenze di base, le

competenze trasversali europee e le competenze di cittadinanza in strumenti culturali volti all’arricchimento

della persona e della società.

Competenze specifiche: Padroneggiare pienamente la lingua italiana, dominando la scrittura in tutti i suoi

aspetti a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; saper leggere e comprendere testi complessi di

diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto

con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale; curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai

diversi contesti; saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue

moderne e antiche; saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare

ricerca, comunicare.

Metodologia: Lezione frontale partecipata; spiegazione con presentazioni o video; mappe concettuali

Attività di laboratorio: cooperative learning; pear education; realizzazione di schemi o mappe concettuali

personalizzate o di gruppo; organizzazione di blog, giornali di classe, diari di bordo, slideshow e altri

prodotti multimediali

Strumenti: libro di testo adottato, schemi e appunti, Lim, classi virtuali

Valutazione: La valutazione si atterrà alle direttive del PTOF ed a parametri di valutazione che verranno resi

noti e chiariti all’alunno prima dello svolgimento delle prove attraverso le griglie di riferimento per la

valutazione degli elaborati scritti e orali elaborate dal dipartimento di Lettere; si terrà conto soprattutto dei

livelli di apprendimento di ogni singola classe e di ogni singolo alunno.

22

U.A.8La produzione scritta

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• Comprensione, analisi e commento

di un testo letterario in versi o in

prosa (Tipologia A)

• comprensione, analisi e

interpretazione di un testo

argomentativo di tipo saggistico o

giornalistico (Tipologia B)

• Riflessione critica di carattere

espositivo-argomentativo su

tematiche di attualità (Tipologia C)

• Saper sintetizzare il contenuto di un testo non

letterario

• Saper analizzare un testo letterario in prosa e/o

in poesia

• Saper padroneggiare la lingua scritta

• Saper produrre autonomamente testi coerenti e

coesi nel rispetto delle consegne, anche in

preparazione al. Nuovo Esame di Stato

• Saper cogliere gli snodi concettuali di un testo

argomentativo

• Saper costruire un testo argomentativo nei

diversi ambiti culturali

Intero

anno

scolastico

Obiettivi formativi: consolidare le operazioni di analisi/interpretazione del testo; rafforzare le abilità di

produzione, scritta e orale, di testi espositivi e argomentativi;

Competenze specifiche: Padroneggiare pienamente la lingua italiana, dominando la scrittura in tutti i suoi

aspetti a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; curare l’esposizione scritta e saperla adeguare ai

diversi contesti.

Metodologia: Lezione frontale partecipata; spiegazione con presentazioni o video; mappe concettuali

Attività di laboratorio: produzione di elaborati volti a rafforzare le competenze specifiche attraverso

esercitazioni mirate; produzioni scritte in forma multimediale su piattaforme specifiche di scrittura creativa,

giornalistica, letteraria.

Strumenti: libro di testo adottato, schemi e appunti, Lim

Valutazione: La valutazione si atterrà alle direttive del PTOF ed a parametri di valutazione che verranno resi

noti e chiariti all’alunno prima dello svolgimento delle prove attraverso le griglie di riferimento per la

valutazione degli elaborati scritti e orali elaborate dal dipartimento di Lettere; si terrà conto soprattutto dei

livelli di apprendimento di ogni singola classe e di ogni singolo alunno.

Saperi minimi

Contenuti minimi Abilità minime

• Linee fondamentali del panorama storico

culturale del Trecento, Quattrocento e

Cinquecento.

• Le linee essenziali del profilo biografico e

letterario degli autori irrinunciabili (Dante,

Petrarca, Boccaccio, Machiavelli, Ariosto)

• Inferno, struttura generale; contenuto dei

canti trattati.

• Produzione di testi scritti, corretti dal punto

di vista morfo-sintattico, rispondente alla

richiesta, coerente e coesa dal punto di

vista testuale-sintattico e semantico

secondo le tipologie previste dall'esame di

stato.

• Sapersi esprimere in maniera adeguata allo

scopo e alla situazione

• Sapere analizzare gli elementi fondamentali di

un testo in prosa e in poesia,

contestualizzandolo.

• Sapere produrre testi di vario tipo, in relazione

ai differenti scopi comunicativi

• Conoscere la storia letteraria nelle sue linee

fondamentali relativamente ai periodi studiati

23

CLASSE IV

Nota: nel rispetto del raggiungimento dei saperi minini la scelta degli autori da leggere e dei

percorsi da approfondire è affidata al singolo docente.

U.A. 1 II Seicento: Il Barocco e la nascita della nuova scienza

U.A. 2 L’Illuminismo e il rinnovamento delle lettere e del teatro

U.A. 3 Il Neoclassicismo e Foscolo

CONOSCENZE (U.d.A) ABILITA’ TEMPI

• Il contesto storico e culturale

• L’Italia nel Seicento

• Generi letterari praticati in Italia e loro

caratteristiche.

• La lirica: meraviglia, concettismo e

metafora nella lirica barocca; Marino e i

marinisti.

• Il poema: la dissoluzione del poema epico

• Il teatro: il teatro in Italia. La Commedia

dell’Arte.

• La nascita della prosa scientifica: Galileo

Galilei: le opere e il pensiero.

L’elaborazione del pensiero scientifico e il

metodo di Galilei

• Mettere in relazione i fenomeni

letterari con gli eventi storici.

• Leggere, comprendere ed

interpretare testi scritti di vario tipo.

• Riconoscere la portata innovativa

dell’opera di Galilei e, soprattutto,

del suo metodo.

• Acquisire alcuni termini specifici

del linguaggio letterario e

scientifico.

Trimestre

CONOSCENZE (U.d.A) ABILITA’ TEMPI

• I caratteri generali dell’Illuminismo

• Carlo Goldoni

• Giuseppe Parini

• Vittorio Alfieri

• Cogliere l’influsso che il contesto

storico, sociale e culturale esercita

sugli autori e sui loro testi.

• Riconoscere gli aspetti innovativi

dell’opera di Goldoni rispetto alla

produzione precedente.

• Individuare nei testi i legami con la

cultura classica e quelli con il

fermento ideologico

contemporaneo.

• Riconoscere nel testo le

caratteristiche del genere letterario

cui l’opera appartiene.

Prima parte

del

Pentamestre

CONOSCENZE (U.d.A) ABILITA’ TEMPI

• L’età napoleonica: il contesto storico e

culturale

• Il Neoclassicismo.

• Il Preromanticismo.

• Ugo Foscolo

• Collocare nello spazio gli eventi

letterari più importanti.

• Riconoscere l’atteggiamento degli

autori nei confronti della cultura

classica e gli elementi di “rottura”

rispetto alla tradizione.

• Cogliere i caratteri specifici dei

diversi generi letterari toccati da

Foscolo, individuando natura,

Seconda

parte del

Pentamestre

24

U.A. 4: Il Romanticismo e Manzoni

U. A. 5: Dante Alighieri: Il Purgatorio

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• Caratteristiche specifiche del Purgatorio

• Lettura e analisi di un congruo numero di

canti del Purgatorio oppure di brani,

scelti dalle tre cantiche, inseriti in un

percorso trasversale*

• Saper comprendere il significato di un

testo e il messaggio ad esso sotteso

• Saper riconoscere nel testo le

caratteristiche del genere letterario cui

l’opera appartiene

• Acquisire alcuni termini specifici del

linguaggio letterario e dimostrare

consapevolezza dell’evoluzione del loro

significato

• Riconoscere gli aspetti innovativi della

Commedia rispetto alla produzione

precedente o coeva e i punti di contatto

con quella successiva

• Saper svolgere l’analisi linguistica,

stilistica e retorica del testo

Intero anno

scolastico

Obiettivi formativi: consolidare le operazioni di analisi/interpretazione del testo; rafforzare le abilità di

produzione, scritta e orale, di testi espositivi e argomentativi; scoprire il patrimonio di esperienze e di cultura

del passato e la continuità della tradizione in una rete di rimandi con altre forme d’arte; acquisire strumenti

per la partecipazione responsabile alla vita sociale e per muoversi in ambito professionale; conoscere gli

funzione e scopi comunicativi ed

espressivi delle varie opere.

• Svolgere l’analisi linguistica,

stilistica, retorica del testo.

• Riconoscere nel testo le

caratteristiche del genere letterario

cui l’opera appartiene.

CONOSCENZE (U.d.A) ABILITA’ TEMPI

• Le origini del Romanticismo in Germania e in

Inghilterra

• Il movimento romantico in Italia

• Alessandro Manzoni

• Collocare nello spazio gli eventi

letterari più rilevanti.

• Cogliere l’influsso che il contesto

storico, sociale e culturale esercita

sugli autori e sui loro testi.

• Individuare nei testi i legami con la

cultura classica e quelli con gli

ambienti romantici.

• Riconoscere gli aspetti innovativi

dell’opera di Manzoni rispetto alla

produzione precedente o coeva.

• Svolgere l’analisi linguistica,

stilistica, retorica del testo.

• Riconoscere nei testi l’intrecciarsi

di riflessione filosofica e letteratura.

Pentamestre

25

aspetti fondamentali della cultura e della tradizione attraverso gli autori e le opere; riconoscere il valore del

nostro patrimonio linguistico e letterario come risorsa anche economica; tradurre le competenze di base, le

competenze trasversali europee e le competenze di cittadinanza in strumenti culturali volti all’arricchimento

della persona e della società.

Competenze specifiche: Padroneggiare pienamente la lingua italiana, dominando la scrittura in tutti i suoi

aspetti a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; saper leggere e comprendere testi complessi di

diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto

con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale; curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai

diversi contesti; saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue

moderne e antiche; saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare

ricerca, comunicare.

Metodologia: La metodologia sarà indirizzata a:

• privilegiare il metodo induttivo;

• privilegiare la centralità del testo e l’uso di schemi e mappe concettuali anche multimediali; • organizzare lavori interdisciplinari;

• organizzare incontri di classi parallele;

• organizzare attività di cooperative learning; • arricchire la personalità dell’alunno attraverso la partecipazione guidata a varie attività extrascolastiche e a

progetti di ampliamento dell’offerta formativa, come stabilito nel P.T.O.F dell’istituto;

• ricorrere a varie strategie educative tenendo sempre presenti finalità e obiettivi delle discipline;

• affiancare o sostituire la lezione frontale con altri metodi operativi (lezione dialogata, partecipata) atti a

suscitare interesse e consapevole partecipazione, in particolare utilizzando i sussidi multimediali, la LIM, il

materiale audiovisivo e la biblioteca d’istituto;

• sollecitare la produzione di lavori personali in forma multimediale;

• integrare la lezione con piattaforme didattiche, come ambienti complementari ai libri di testo, con l’avvio di

classi multimediali

• problematizzare, attraverso il dibattito guidato, alcuni argomenti di particolare rilievo e stimolare così lo

spirito critico;

• utilizzare la didattica breve nei casi di mancato profitto.

Attività di laboratorio: cooperative learning; peer education; realizzazione di schemi o mappe concettuali

personalizzate o di gruppo; organizzazione di blog, giornali di classe, diari di bordo, slideshow e altri

prodotti multimediali

Strumenti: libro di testo adottato, schemi e appunti, Lim, classi virtuali

Valutazione: La valutazione si atterrà alle direttive del PTOF ed a parametri di valutazione che verranno resi

noti e chiariti all’alunno prima dello svolgimento delle prove attraverso le griglie di riferimento per la

valutazione degli elaborati scritti e orali elaborate dal dipartimento di Lettere; si terrà conto soprattutto dei

livelli di apprendimento di ogni singola classe e di ogni singolo alunno.

U.A.6 La produzione scritta

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• Comprensione, analisi e commento

di un testo letterario in versi o in prosa (Tipologia A)

• comprensione, analisi e

interpretazione di un testo

argomentativo di tipo saggistico o

giornalistico (Tipologia B)

• Riflessione critica di carattere

espositivo-argomentativo su

tematiche di attualità (Tipologia C)

• Saper sintetizzare il contenuto di un testo non

letterario

• Saper analizzare un testo letterario in prosa e/o

in poesia

• Saper padroneggiare la lingua scritta

• Saper produrre autonomamente testi coerenti e

coesi nel rispetto delle consegne, anche in

preparazione all’Esame di Stato

• Saper cogliere gli snodi concettuali di un testo

argomentativo

• Saper costruire un testo argomentativo nei

diversi ambiti culturali

Intero

anno

scolastico

26

Obiettivi formativi: consolidare le operazioni di analisi/interpretazione del testo; rafforzare le abilità di

produzione, scritta e orale, di testi espositivi e argomentativi;

Competenze specifiche: Padroneggiare pienamente la lingua italiana, dominando la scrittura in tutti i suoi

aspetti a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; curare l’esposizione scritta e saperla adeguare ai

diversi contesti;

Metodologia: lavori individuali e di gruppo multimediali e non volti a stimolare l’approfondimento e la

riflessione critica su temi oggetto di studio o di attualità

Attività di laboratorio: produzione di elaborati volti a rafforzare le competenze specifiche attraverso

esercitazioni mirate; produzioni scritte in forma multimediale su piattaforme specifiche di scrittura creativa,

giornalistica, letteraria.

Strumenti: libro di testo adottato, schemi e appunti, Lim

Valutazione: La valutazione si atterrà alle direttive del PTOF ed a parametri di valutazione che verranno resi

noti e chiariti all’alunno prima dello svolgimento delle prove attraverso le griglie di riferimento per la

valutazione degli elaborati scritti e orali elaborate dal dipartimento di Lettere; si terrà conto soprattutto dei livelli di apprendimento di ogni singola classe e di ogni singolo alunno.

Saperi minimi

Contenuti minimi Abilità minime

• Linee fondamentali del panorama storico

culturale del Seicento, Settecento e

Ottocento.

• Le linee essenziali del profilo biografico e

letterario degli autori più rappresentativi

• Purgatorio, struttura generale; contenuto

dei canti trattati.

• Progettazione e redazione di testi scritti di

tipo espositivo, argomentativo, secondo le

tipologie previste dall'esame di stato, che

presentino strutturazione, coesione,

coerenza, discreta correttezza

morfosintattica e lessicale.

• Sapersi esprimere in maniera adeguata allo

scopo e alla situazione

• Sapere analizzare gli elementi fondamentali di

un testo in prosa e in poesia,

contestualizzandolo.

• Sapere produrre testi di vario tipo, in relazione

ai differenti scopi comunicativi

• Conoscere la storia letteraria nelle sue linee

fondamentali relativamente ai periodi studiati

27

CLASSE V

Nota: nel rispetto del raggiungimento dei saperi minini la scelta degli autori da leggere e dei

percorsi da approfondire è affidata al singolo docente.

U.A.1. Leopardi

CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI

Leopardi

• Saper mettere in relazione l’ autore con il contesto storico, sociale e

culturale in cui opera

• Saper contestualizzare gli elementi caratteristici dei testi nel sistema

letterario e culturale della loro epoca

• Saper distinguere temi, generi letterari, caratteri di lingua e stile

• Saper Individuare percorsi diacronici o tematici in relazione ad altri

autori, generi e/o temi

• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica orale e scritta dei testi

individuandone le componenti strutturali e funzionali specifiche

• Saper costruire testi espositivi e argomentativi di vario tipo di

contenuto letterario o storico-culturale o attualità sia d’altro argomento,

afferente le discipline di studio

• Saper elaborare una propria tesi, individuando gli argomenti utili a suo

sostegno e quelli utili a confutare una tesi diversa

• Individuare elementi di confronto, di continuità e di diversità tra la

letteratura italiana, quella latina e altre letterature straniere studiate

• Saper reperire informazioni attraverso l’uso di strumenti informatici e

multimediali

• Saper progettare e realizzare prodotti multimediali

• Saper riconoscere gli aspetti innovativi dell’opera di Leopardi rispetto

alla produzione precedente o coeva e il contributo importante per la

produzione successiva

I

TRIMESTRE

U.A.2 Il Naturalismo e il Verismo

CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI

Naturalismo

francese

Verga

• Saper mettere in relazione gli autori con il contesto storico, sociale e

culturale in cui operano

• Saper contestualizzare gli elementi caratteristici dei testi nel sistema

letterario e culturale della loro epoca

• Saper distinguere temi, generi letterari, caratteri di lingua e stile

• Saper individuare percorsi diacronici o tematici in relazione ad altri

autori, generi e/o temi

• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica orale e scritta dei testi

individuandone le componenti strutturali e funzionali specifiche

• Saper costruire testi espositivi e argomentativi di vario tipo di

contenuto letterario o storico-culturale o attualità sia d’altro

argomento, afferente le discipline di studio

• Saper elaborare una propria tesi, individuando gli argomenti utili a

suo sostegno e quelli utili a confutare una tesi diversa

• Individuare elementi di confronto, di continuità e di diversità tra la

letteratura italiana, quella latina e altre letterature straniere studiate

• Saper reperire informazioni attraverso l’uso di strumenti informatici

e multimediali

• Saper progettare e realizzare prodotti multimediali

• Saper operare confronti tra i testi preveristi e quelli veristi per

cogliere le modalità di rappresentazione del vero

• Saper confrontare la letteratura italiana con le principali letterature

straniere

I

TRIMESTRE

28

U.A.3 I miti del Decadentismo in Italia e in Europa

CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI

Baudelaire

D’Annunzio

Pascoli

• Saper mettere in relazione gli autori con il contesto storico,

sociale e culturale in cui operano

• Saper contestualizzare gli elementi caratteristici dei testi nel

sistema letterario e culturale della loro epoca

• Saper distinguere temi, generi letterari, caratteri di lingua e

stile

• Saper Individuare percorsi diacronici o tematici in relazione

ad altri autori, generi e/o temi

• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica orale e scritta dei testi individuandone le componenti strutturali e funzionali

specifiche

• Saper cogliere l’influsso che il contesto storico, sociale,e

culturale esercita sugli autori e sui loro testi

• Saper operare confronti tra autori aderenti al Decadentismo e

al Naturalismo/Verismo per cogliere la diversa risposta al

medesimo contesto storico

• Saper stabilire nessi tra la letteratura e altre discipline o

domini espressivi

PRIMO PERIODO

DEL

PENTAMESTRE

U.A.4 La coscienza della crisi nella letteratura del primo Novecento

CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI

Svevo

Pirandello

• Saper mettere in relazione gli autori con il contesto storico,

sociale e culturale in cui operano

• Saper contestualizzare gli elementi caratteristici dei testi nel

sistema letterario e culturale della loro epoca

• Saper distinguere temi, generi letterari, caratteri di lingua e

stile

• Saper Individuare percorsi diacronici o tematici in relazione

ad altri autori, generi e/o temi

• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica orale e scritta dei

testi individuandone le componenti strutturali e funzionali

specifiche

• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica orale e scritta dei

testi individuandone le componenti strutturali e funzionali specifiche

• Saper costruire testi espositivi e argomentativi di vario tipo di

contenuto letterario o storico-culturale o attualità sia d’altro

argomento, afferente le discipline di studio

• Saper elaborare una propria tesi, individuando gli argomenti

utili a suo sostegno e quelli utili a confutare una tesi diversa

• Individuare elementi di confronto, di continuità e di diversità

tra la letteratura italiana e altre letterature straniere studiate

• Saper reperire informazioni attraverso l’uso di strumenti

informatici e multimediali • Saper progettare e realizzare prodotti multimediali

• Saper individuare nei testi le suggestioni provenienti da autori

italiani e stranieri

PRIMO PERIODO

DEL

PENTAMESTRE

29

• Saper riconoscere l’intrecciarsi tra psicoanalisi, filosofia e

letteratura delle opere di Svevo

• Saper operare confronti tra tecniche narrative diverse

• Saper riconoscere gli aspetti innovativi di Pirandello per

quanto riguarda scelte contenutistiche e sperimentazioni formali,

soprattutto in ambito teatrale, e il contributo importante dato alla

produzione letteraria successiva

U.A.5 La lirica del Novecento

CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI

Ungaretti

Quasimodo

Montale

Saba

• Saper mettere in relazione gli autori con il contesto storico,

sociale e culturale in cui operano

• Saper contestualizzare gli elementi caratteristici dei testi nel sistema letterario e culturale della loro epoca

• Saper distinguere temi, generi letterari, caratteri di lingua e

stile • Saper Individuare percorsi diacronici o tematici in relazione

ad altri autori, generi e/o temi

• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica orale e scritta dei

testi individuandone le componenti strutturali e funzionali

specifiche

• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica orale e scritta dei

testi individuandone le componenti strutturali e funzionali

specifiche

• Saper costruire testi espositivi e argomentativi di vario tipo di

contenuto letterario o storico-culturale o attualità sia d’altro

argomento, afferente le discipline di studio

• Saper elaborare una propria tesi, individuando gli argomenti

utili a suo sostegno e quelli utili a confutare una tesi diversa

• Individuare elementi di confronto, di continuità e di diversità

tra la letteratura italiana e altre letterature straniere studiate

• Saper reperire informazioni attraverso l’uso di strumenti

informatici e multimediali

• Saper progettare e realizzare prodotti multimediali

SECONDO

PERIODO DEL

PENTAMESTRE

U.A.6 La lirica e la narrativa del secondo Novecento

CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI

Autori inseriti in

percorsi tematici

• Saper mettere in relazione gli autori con il contesto storico, sociale e culturale in cui operano

• Saper contestualizzare gli elementi caratteristici dei testi nel

sistema letterario e culturale della loro epoca

• Saper distinguere temi, generi letterari, caratteri di lingua e

stile

• Saper Individuare percorsi diacronici o tematici in relazione

ad altri autori, generi e/o temi

• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica orale e scritta

dei testi individuandone le componenti strutturali e funzionali

specifiche

• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica orale e scritta

dei testi individuandone le componenti strutturali e funzionali

specifiche

TRIMESTRE E PENTAMESTRE

30

• Saper costruire testi espositivi e argomentativi di vario tipo di

contenuto letterario o storico-culturale o attualità sia d’altro

argomento, afferente le discipline di studio

• Saper elaborare una propria tesi, individuando gli argomenti

utili a suo sostegno e quelli utili a confutare una tesi diversa

• Individuare elementi di confronto, di continuità e di diversità

tra la letteratura italiana, quella latina e altre letterature

straniere studiate

• Saper reperire informazioni attraverso l’uso di strumenti

informatici e multimediali

• Saper progettare e realizzare prodotti multimediali

• Saper diventare un lettore consapevole capace di motivare le

proprie scelte

• Saper comprendere i prodotti della comunicazione audiovisiva

• Saper collegare tematiche letterarie a fenomeni della

contemporaneità

U.A.7 Il Paradiso di Dante

CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI

Lettura e analisi di un

congruo numero di

canti del Paradiso

oppure di brani, scelti

dalle tre cantiche,

inseriti in un

percorso trasversale

• Saper mettere in relazione l’autore con il suo contesto storico,

sociale e culturale

• Saper contestualizzare gli elementi caratteristici del testo nel

sistema letterario e culturale della sua epoca

• Saper distinguere temi e caratteri di lingua e stile

• Saper Individuare percorsi diacronici o tematici in relazione

ad altri autori, generi e/o temi

• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica orale e scritta

del testo individuandone le componenti strutturali e funzionali

specifiche

• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica orale e scritta

dei testi individuandone le componenti strutturali e funzionali

specifiche

• Saper costruire testi espositivi e argomentativi di vario tipo di

contenuto letterario o storico-culturale o attualità sia d’altro

argomento, afferente le discipline di studio

• Saper elaborare una propria tesi, individuando gli argomenti

utili a suo sostegno e quelli utili a confutare una tesi diversa

• Individuare elementi di confronto, di continuità e di diversità

tra la letteratura italiana, quella latina e altre letterature

straniere studiate • Saper reperire informazioni attraverso l’uso di strumenti

informatici e multimediali

• Saper progettare e realizzare prodotti multimediali

TRIMESTRE E/O

PENTAMESTRE

Saperi minimi

Contenuti minimi Abilità minime

• Linee fondamentali del panorama storico

culturale dall’Ottocento ai giorni nostri.

• Le linee essenziali del profilo biografico e

letterario degli autori irrinunciabili più

rappresentativi

• Paradiso, struttura generale; contenuto dei

canti trattati.

• Sapersi esprimere in maniera adeguata allo

scopo e alla situazione

• Sapere analizzare gli elementi fondamentali di

un testo in prosa e in poesia,

contestualizzandolo.

• Sapere produrre testi di vario tipo, in relazione

ai differenti scopi comunicativi

31

• Progettazione e redazione di testi scritti di

tipo espositivo, argomentativo, secondo le

tipologie previste dall'esame di stato, che

presentino strutturazione, coesione,

coerenza, discreta correttezza

morfosintattica e lessicale.

• Conoscere la storia letteraria nelle sue linee

fondamentali relativamente ai periodi studiati

32

Accoglienza Per le classi prime, nei primi giorni di scuola, alcune ore saranno dedicate all’accoglienza per illustrare gli

obiettivi formativi e disciplinari del ciclo di studi del primo anno. Per quanto riguarda lo specifico

disciplinare, in fase di accoglienza si proporranno alla classe dei giochi linguistici o la lettura condivisa in

classe di un testo narrativo.

Diagnosi dei livelli di partenza

I livelli di partenza saranno saggiati tramite una prova d’ingresso comune computer based nelle classi prime;

i docenti potranno proporre ai discenti un test di ingresso nelle altre classi, a propria discrezione.

Diagnosi dei livelli in uscita I livelli in uscita saranno monitorati alla fine dell’anno nelle classi prime e quarte, mentre per le classi

seconde si terrà conto dei risultati dei testi Invalsi, quando i dati verranno restituiti.

Metodologie, mezzi e strumenti

• La metodologia sarà indirizzata a:

• privilegiare il metodo induttivo;

• privilegiare la centralità del testo e l’uso di schemi e mappe concettuali anche multimediali;

• organizzare lavori interdisciplinari;

• organizzare incontri di classi parallele;

• organizzare attività di cooperative learning;

• arricchire la personalità dell’alunno attraverso la partecipazione guidata a varie attività

extrascolastiche e a progetti di ampliamento dell’offerta formativa, come stabilito nel P.T.O.F

dell’istituto;

• ricorrere a varie strategie educative tenendo sempre presenti finalità e obiettivi delle discipline;

• affiancare o sostituire la lezione frontale con altri metodi operativi (lezione dialogata, partecipata)

atti a suscitare interesse e consapevole partecipazione, in particolare utilizzando i sussidi

multimediali, la LIM, il materiale audiovisivo e la biblioteca d’istituto;

• sollecitare la produzione di lavori personali in forma multimediale;

• integrare la lezione con piattaforme didattiche, come ambienti complementari ai libri di testo, con

l’avvio di classi multimediali

• problematizzare, attraverso il dibattito guidato, alcuni argomenti di particolare rilievo e stimolare

così lo spirito critico;

• utilizzare la didattica breve nei casi di mancato profitto.

Criteri di valutazione e verifiche Nella valutazione si farà riferimento ai seguenti aspetti:

– livello delle conoscenze e delle competenze;

– corretto uso di sottocodici, organizzazione ed espressione dei contenuti appresi;

– grado di rielaborazione concettuale;

– miglioramento rispetto al livello di partenza;

– grado di impegno, organizzazione e capacità di recupero delle lacune e dei deficit di apprendimento;

– qualità del lavoro scolastico rilevabile in termini di attenzione, partecipazione e assiduità al dialogo

educativo, collaborazione, sistematicità, puntualità rispetto alle consegne;

– partecipazione alla vita scolastica e alle attività integrative.

Numero minimo delle prove scritte e orali:

Trimestre

Due prove scritte e due valutazione orali.

Pentamestre

33

Tre prove scritte e tre valutazioni orali

Tipologia e caratteristiche delle verifiche

1. Verifiche scritte, orali e pratiche (produzione di presentazioni multimediali o altro

materiale elaborato dall’alunno, anche a casa). Nello specifico verranno valutati come

prove orali anche i test, informando l’alunno.

Possono essere formative o sommative. All’inizio, durante e al termine di unità di

apprendimento. Variano a seconda dell'argomento e degli obiettivi a cui si riferiscono e

ognuna di esse ha i suoi punti di forza e di debolezza.

2. Ogni prova (anche l’interrogazione) deve rispondere ai requisiti della validità (chiarendo

ciò che si vuole rilevare), della costanza (i criteri di valutazione non devono mutare),

della chiarezza (devono essere leggibili dagli alunni senza equivoci), della coerenza coi

valori di fondo dell'educazione proposta, della pertinenza ed efficacia didattica, della varietà. Infine ogni prova deve essere inoltre opportunamente calibrata (domande

correttamente formulate e tempo concesso sufficiente).

Le prove sono preparate, proposte, corrette e valutate dal singolo docente in sintonia con i criteri, i tempi e le modalità delle verifiche degli altri colleghi.

Griglie di valutazione

GRIGLIE DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI ITALIANO PRIMO BIENNIO Tabella da allegare al compito quando viene corretto

ANALISI DEL TESTO INDICATORI DESCRITTORI PUNTI

A ANALISI TESTUALE

Completa e articolata 3

Adeguata anche se limitata agli elementi essenziali 2

Parziale, frammentaria, poco articolata 1

Assente 0

B MORFOSINTASSI

ORTOGRAFIA

Assenza di errori 3 Errori lievi e sporadici 2 Errori gravi ma sporadici /Errori lievi ma molto diffusi 1 Errori molto gravi e numerosi 0

C INTERPRETAZIONE

Piena comprensione del significato 2

Comprensione generica del significato 1

Incomprensione del significato 0

D SCELTE LESSICALI

Lessico pienamente adeguato al contesto 2

Lessico generico/Poco adeguato al contesto 1

Lessico inadeguato 0

Valutazione complessiva

34

TEMA ARGOMENTATIVO/DI ATTUALITA’ INDICATORI DESCRITTORI PUNTI

A ARGOMENTAZIONE

Completa e articolata 3

Adeguata 2

Parziale, frammentaria, poco articolata 1

Assente 0

B MORFOSINTASSI

ORTOGRAFIA

Assenza di errori 3 Errori lievi e sporadici 2 Errori gravi ma sporadici /Errori lievi ma molto diffusi 1 Errori molto gravi e numerosi 0

C ADERENZA ALLA

TRACCIA

Piena comprensione del significato 2

Comprensione generica del significato 1

Incomprensione del significato 0

D SCELTE LESSICALI

Lessico pienamente adeguato al contesto 2

Lessico generico/Poco adeguato al contesto 1

Lessico inadeguato 0

Valutazione complessiva

COMPOSIZIONE SCRITTA (e-mails, lettere, brevi testi, riassunti, relazioni, ecc.) INDICATORI DESCRITTORI PUNTI

A ADERENZA ALLA

CONSEGNA

Piena 2

Parziale 1

Fuori traccia 0

B MORFOSINTASSI

ORTOGRAFIA

Assenza di errori 3 Errori lievi e sporadici 2 Errori gravi ma sporadici /Errori lievi ma molto diffusi 1 Errori molto gravi e numerosi 0

C

ARGOMENTAZIONE

• Chiarezza

• Coerenza

• Coesione

Completa e articolata 3 Adeguata 2 Parziale, frammentaria, poco articolata 1

Assente 0

D SCELTE LESSICALI

Lessico pienamente adeguato al contesto 2

Lessico semplice ma adeguato al contesto 1

Lessico inadeguato 0

Valutazione complessiva

35

GRIGLIE DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI ITALIANO SECONDO BIENNIO E

QUINTO ANNO Tabella da allegare al compito quando viene corretto

TIPOLOGIA A

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI

INDICATORE GENERALE 1

(20 punti)

• Ideazione, pianificazione e

organizzazione del testo

• Coesione e coerenza testuale

Elaborato organico e coerente in tutti

i passaggi da 16 a 20

Elaborato complessivamente

organico e coerente da 11 a 15

Elaborato parzialmente organico e

coerente da 1 a 10

INDICATORE GENERALE 2

(20 punti)

• Ricchezza e padronanza

lessicale

• Correttezza grammaticale;

uso corretto ed efficace della

punteggiatura

Elaborato corretto, esposizione chiara,

lessico vario ed appropriato da 16 a 20

Sporadici errori, esposizione abbastanza

chiara, lessico complessivamente

appropriato

da 11 a 15

Alcuni errori, esposizione poco

scorrevole, lessico talvolta ripetitivo o

non appropriato

da 1 a 10

INDICATORE GENERALE 3

(20 punti)

• Ampiezza e precisione delle

conoscenze e dei riferimenti

culturali

• Espressione di giudizi critici

e valutazioni personali

Contestualizzazione ampia e precisa del

brano proposto; valutazioni personali e

giudizi critici circostanziati e fondati

sulla corretta interpretazione del testo

da 16 a 20

Contestualizzazione sintetica del brano

proposto; valutazioni personali e giudizi

critici generici e basati su una

approssimativa interpretazione del testo

da 11 a 15

Contestualizzazione parziale del brano

proposto; valutazioni personali e giudizi

critici non pertinenti

da 1 a 10

INDICATORI SPECIFICI

(40 punti)

• Rispetto dei vincoli posti nella

consegna

• Capacità di comprendere il

testo nel suo senso

complessivo e nei suoi snodi

tematici e stilistici

• Puntualità nell’analisi

lessicale, sintattica, stilistica,

retorica

• Interpretazione corretta e

articolata del testo

Comprensione chiara ed efficace; analisi

testuale completa e approfondita, nel

rispetto di tutte le consegne

da 31 a 40

Comprensione chiara; analisi testuale

completa ma generica in alcuni passaggi da 21 a 30

Comprensione parziale; analisi testuale

incompleta, cui manchi la trattazione di

uno o due punti delle consegne

da 11 a 20

Sintesi incompleta o imprecisa; analisi

testuale incompleta cui manchi la

trattazione di due o tre punti delle

consegne

da 1 a 10

Valutazione complessiva

36

TIPOLOGIA B

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI

INDICATORE GENERALE 1

(20 punti)

• Ideazione, pianificazione e

organizzazione del testo

• Coesione e coerenza testuale

Elaborato organico e coerente in tutti

i passaggi da 16 a 20

Elaborato complessivamente

organico e coerente da 11 a 15

Elaborato parzialmente organico e

coerente da 1 a 10

INDICATORE GENERALE 2

(20 punti)

• Ricchezza e padronanza

lessicale

• Correttezza grammaticale;

uso corretto ed efficace della

punteggiatura

Elaborato corretto, esposizione chiara,

lessico vario ed appropriato da 16 a 20

Sporadici errori, esposizione abbastanza

chiara, lessico complessivamente

appropriato

da 11 a 15

Alcuni errori, esposizione poco

scorrevole, lessico talvolta ripetitivo o

non appropriato

da 1 a 10

INDICATORE GENERALE 3

(20 punti)

• Ampiezza e precisione delle

conoscenze e dei riferimenti

culturali

• Espressione di giudizi critici

e valutazioni personali

Contestualizzazione ampia e precisa del

brano proposto; valutazioni personali e

giudizi critici circostanziati e fondati

sulla corretta interpretazione del testo

da 16 a 20

Contestualizzazione sintetica del brano

proposto; valutazioni personali e giudizi

critici generici e basati su una

approssimativa interpretazione del testo

da 11 a 15

Contestualizzazione parziale del brano

proposto; valutazioni personali e giudizi

critici non pertinenti

da 1 a 10

INDICATORI SPECIFICI

(40 punti)

• Individuazione corretta di

tesi e argomentazioni

presenti nel testo

• Capacità di sostenere con

coerenza il ragionamento

adoperando connettivi

pertinenti

• Correttezza e congruenza dei

riferimenti culturali utilizzati

a sostegno

dell’argomentazione

Comprensione chiara; rielaborazione

critica personale con argomentazione

efficace e riferimenti culturali ampi e

pertinenti

da 31 a 40

Comprensione chiara; rielaborazione

personale con argomentazione efficace e

riferimenti culturali per lo più pertinenti

da 21 a 30

Comprensione parziale; rielaborazione

personale non sempre sostenuta da

adeguata argomentazione e riferimenti

culturali

da 11 a 20

Comprensione limitata; argomentazione

incongruente e/o non sostenuta da

riferimenti culturali

da 1 a 10

Valutazione complessiva

37

TIPOLOGIA C

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI

INDICATORE GENERALE 1

(20 punti)

• Ideazione, pianificazione e

organizzazione del testo

• Coesione e coerenza testuale

Elaborato organico e coerente in tutti

i passaggi da 16 a 20

Elaborato complessivamente

organico e coerente da 11 a 15

Elaborato parzialmente organico e

coerente da 1 a 10

INDICATORE GENERALE 2

(20 punti)

• Ricchezza e padronanza

lessicale

• Correttezza grammaticale;

uso corretto ed efficace della

punteggiatura

Elaborato corretto, esposizione chiara,

lessico vario ed appropriato da 16 a 20

Sporadici errori, esposizione abbastanza

chiara, lessico complessivamente

appropriato

da 11 a 15

Alcuni errori, esposizione poco

scorrevole, lessico talvolta ripetitivo o

non appropriato

da 1 a 10

INDICATORE GENERALE 3

(20 punti)

• Ampiezza e precisione delle

conoscenze e dei riferimenti

culturali

• Espressione di giudizi critici

e valutazioni personali

Contestualizzazione ampia e precisa del

brano proposto; valutazioni personali e

giudizi critici circostanziati e fondati

sulla corretta interpretazione del testo

da 16 a 20

Contestualizzazione sintetica del brano

proposto; valutazioni personali e giudizi

critici generici e basati su una

approssimativa interpretazione del testo

da 11 a 15

Contestualizzazione parziale del brano

proposto; valutazioni personali e giudizi

critici non pertinenti

da 1 a 10

INDICATORI SPECIFICI

(40 punti)

• Pertinenza del testo rispetto

alla traccia e coerenza nella

formulazione del titolo e

dell’eventuale

paragrafazione

• Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione

• Correttezza e articolazione

delle conoscenze e dei

riferimenti culturali

Testo pienamente pertinente alla

traccia, perfettamente coeso

nell’esposizione a partire dal titolo e

dalla paragrafazione; corredato sia di

conoscenze corrette che di opportuni

riferimenti culturali

da 31 a 40

Testo pertinente alla traccia, con

lievi incoerenze nella formulazione

del titolo e/o nella suddivisione in

paragrafi; lineare nell’esposizione e

corredato di adeguate conoscenze e

culturali

da 21 a 30

Testo complessivamente pertinente

alla traccia, ma mancante del titolo

e/o di adeguata paragrafazione; poco

lineare nell’esposizione e corredato

di imprecisi riferimenti culturali

da 11 a 20

Testo poco pertinente alla traccia,

mancante del titolo e/o di adeguata

paragrafazione; esposizione

incoerente, con informazioni

scorrette e/o imprecisi riferimenti

culturali

da 1 a 10

Valutazione complessiva

38

TRATTAZIONE SINTETICA

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI PUNTEGGIO

Conoscenza

dell’argomento,

proprietà delle

informazioni

Inesistente

Insufficiente

Adeguata

Approfondita

ed esauriente

0

1

2

3

Padronanza della lingua Inesistente

Frequenti e gravi errori

Errori non gravi

Qualche lieve imprecisione o assenza di

errori

0

1

2

3

Capacità di sintesi,

coesione, coerenza

Inesistente

Insufficiente

Mediocre

Accettabile

Buona

0

0,5

1

1,5

2

Utilizzo del lessico

specifico

Inesistente

Insufficiente

Adeguato

Abbastanza significativo

Valido e articolato

0

0,5

1

1,5

2

TOTALE

39

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA ORALE DI ITALIANO

Livelli

Voto

CRITERI DI VALUTAZIONE

GRAVEMENTE

INSUFFICIENTE 2 - 3

Conoscenze dei contenuti disciplinari inesistenti.

Se guidato dal docente non riesce ad orientarsi

INSUFFICIENTE 4

Conoscenze parziali dei contenuti disciplinari .

Se guidato dal docente espone in modo poco coerente.

MEDIOCRE 5

Conoscenze dei contenuti generiche e frammentarie.

Se guidato dal docente espone in modo quasi coerente

SUFFICIENTE 6

Conoscenze dei contenuti essenziali.

Articola i contenuti in modo semplice, lineare e si

esprime in modo generalmente corretto .

DISCRETO 7

Conoscenza adeguata dei contenuti .

Organizza i contenuti in modo coerente e si esprime

con proprietà di linguaggio.

BUONO 8

Conoscenze ampie e approfondite dei contenuti.

Organizza i contenuti in modo coerente e si esprime

con proprietà di linguaggio.

OTTIMO 9-10

Conoscenze ampie e approfondite dei contenuti

Organizza i contenuti in modo efficace e si esprime

con elevata proprietà di linguaggio.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “GALILEO

GALILEI” VIA VESCOVO MAURIZIO, 73 – 75 95126 CATANIA

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A N N O S C O L A S T I C O 2 0 1 9 / 2 0 2 0

P R O G R A M M A Z I O N E D E L D I P A R T I M E N T O D I L E T T E R E

LATINO

L iceo S c i en t i f i co

Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione

umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della

fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le

abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e

tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza

dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale (art.

8 comma 1 del DPR 89/2010).

2

Indice generale

Sommario

PECUP ....................................................................................................................................... 3

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE ................................................................................................. 3

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA .................................................................................... 4

COMPETENZE TRASVERSALI E DISCIPLINARI ............................................................................... 5

Competenze trasversali europee e di cittadinanza .............................................................................. 5

Finalità specifiche della disciplina ....................................................................................................... 7

Obiettivi disciplinari per competenza, abilità conoscenze – OSA .......................................................... 8

Unità di apprendimento ................................................................................................................... 10 Classe I ...................................................................................................................................................................... 10 Classe II ..................................................................................................................................................................... 14 Classe III .................................................................................................................................................................... 16 Classe IV .................................................................................................................................................................... 21 Classe V ..................................................................................................................................................................... 24

Accoglienza ...................................................................................................................................... 27

Diagnosi dei livelli di partenza .......................................................................................................... 28

Diagnosi dei livelli in uscita ............................................................................................................... 28

Metodologie, mezzi e strumenti ....................................................................................................... 28

Criteri di valutazione e verifiche ....................................................................................................... 28

Griglie di valutazione........................................................................................................................ 30 Griglia di valutazione prova scritta di Latino Primo Biennio .................................................................................... 30 Griglie di valutazione prova scritta di Latino Secondo biennio e V anno ................................................................ 31 Griglia di valutazione prova orale di Latino .............................................................................................................. 34

3

PECUP Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento

comuni, dovranno:

- aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico filosofico

e scientifico

- comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i

nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri

dell’indagine di tipo umanistico

- saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica

- comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica,

anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare

nell’individuare e risolvere problemi di varia natura

- saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione

di problemi

- aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali

(chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del

laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze

sperimentali

- essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel

tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione

critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare

quelle più recenti

- saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

“Le competenze chiave sono quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo

personali, l’occupabilità, l’inclusione sociale, uno stile di vita sostenibile, una vita fruttuosa in società

pacifiche, una gestione della vita attenta alla salute e la cittadinanza attiva. Esse si sviluppano in una

prospettiva di apprendimento permanente, dalla prima infanzia a tutta la vita adulta, mediante

l’apprendimento formale, non formale e informale in tutti i contesti, compresi la famiglia, la scuola,

il luogo di lavoro, il vicinato e altre comunità.”

“Le competenze chiave sono considerate tutte di pari importanza; ognuna di esse contribuisce a una

vita fruttuosa nella società. Le competenze possono essere applicate in molti contesti differenti e in

combinazioni diverse. Esse si sovrappongono e sono interconnesse; gli aspetti essenziali per un

4

determinato ambito favoriscono le competenze in un altro. Elementi quali il pensiero critico, la

risoluzione di problemi, il lavoro di squadra, le abilità comunicative e negoziali, le abilità analitiche,

la creatività e le abilità interculturali sottendono a tutte le competenze chiave.” (PAG.14

Raccomandazione del Consiglio dell’Unione europea relativa alle competenze chiave per

l’apprendimento permanente)

Il quadro di riferimento delinea otto tipi di competenze chiave:

• competenza alfabetica funzionale;

• competenza multilinguistica;

• competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria;

• competenza digitale;

• competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare;

• competenza in materia di cittadinanza;

• competenza imprenditoriale;

• competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

• Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed

utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed

informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di

studio e di lavoro.

• Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e

di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative

priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i

risultati raggiunti.

• Comunicare

➢ comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di

complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico,

simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali)

➢ rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati

d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico,

simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei,

informatici e multimediali).

• Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista,

valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento

5

comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli

altri.

• Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita

sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le

opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.

• Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi,

individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni

utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline.

• Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni

coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi

ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando

analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica.

• Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione

ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e

l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.

COMPETENZE TRASVERSALI E DISCIPLINARI

Competenze trasversali europee e di cittadinanza

1.1 AREA METODOLOGICA

COMPETENZE

EUROPEE

COMPETENZE DI

CITTADINANZA

COMPETENZA

Competenza personale,

sociale e capacità di

imparare a imparare

Imparare ad imparare

Acquisire un metodo di studio autonomo e

flessibile, che consenta di condurre ricerche e

approfondimenti personali

Individuare

collegamenti e

relazioni

Essere consapevoli della diversità dei metodi

utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere

in grado valutare i criteri di affidabilità dei

risultati in essi raggiunti.

Individuare

collegamenti e

relazioni

Saper compiere le necessarie interconnessioni

tra i metodi e i contenuti delle singole

discipline

6

1.2 AREA LOGICO - ARGOMENTATIVA

COMPETENZE

EUROPEE

COMPETENZE DI

CITTADINANZA

COMPETENZA

Competenza matematica

e competenza in scienze.

Risolvere problemi Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore

logico, ad identificare problemi e a

individuare possibili soluzioni

Competenza alfabetica

funzionale

Comunicare

Acquisire ed interpretare

l’informazione

Essere in grado di leggere e interpretare

criticamente i contenuti delle diverse forme

di comunicazione.

1.3 AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA

COMPETENZE

EUROPEE

COMPETENZE DI

CITTADINANZA

COMPETENZA

Competenza alfabetica

funzionale

Comunicare Comprendere e usare il linguaggio in funzione

comunicativa

Competenza

multilinguistica

Comunicare Leggere e comprendere testi in diverse lingue

Competenza in materia

di consapevolezza ed

espressione culturale

Comunicare Conoscere gli aspetti fondamentali della

cultura e della tradizione italiana ed europea

attraverso lo studio delle opere, degli autori e

delle correnti di pensiero più significative e

acquisire gli strumenti necessari per

confrontarli con altre tradizioni e culture.

Competenza digitale Comunicare Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e

della comunicazione per studiare, fare ricerca,

comunicare.

1.4 AREA TECNOLOGICA

COMPETENZE

EUROPEE

COMPETENZE DI

CITTADINANZA

COMPETENZA

Competenza digitale Acquisire ed

elaborare

l’informazione

Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti

informatici e telematici nelle attività di studio e di

approfondimento; comprendere la valenza

metodologica dell’informatica nella formalizzazione e

modellizzazione dei processi complessi e

nell’individuazione di procedimenti risolutivi.

7

1.5 AREA DELL’AUTONOMIA E DELL’IMPRENDITORIALITA’

COMPETENZE

EUROPEE

COMPETENZE DI

CITTADINANZA

COMPETENZA

Competenza

imprenditoriale

Progettare

Risolvere problemi

Essere in grado di progettare un prodotto e

di seguirne la realizzazione nelle sue fasi

essenziali.

Competenza in materia di

cittadinanza

Collaborare e partecipare

Agire in modo autonomo

e responsabile

Essere in grado di interagire in modo

collaborativo e partecipativo nel gruppo.

Sapere rispettare le regole

Competenze trasversali disciplinari

Finalità specifiche della disciplina Al termine del percorso lo studente:

• è in grado di leggere, comprendere e tradurre testi d’autore di vario genere e di diverso

argomento, confrontando linguisticamente, con particolare attenzione al lessico e alla

semantica, il latino con l’italiano e con altre lingue straniere moderne.

• ha acquisito un dominio dell’italiano più maturo e consapevole, in particolare per

l’architettura periodale e per la padronanza del lessico astratto.

• pratica la traduzione non come meccanico esercizio di applicazione di regole, ma come

strumento di conoscenza di un testo e di un autore che gli consente di immedesimarsi in un

mondo diverso dal proprio e di sentire la sfida del tentativo di riproporlo in lingua italiana.

• conosce, principalmente attraverso la lettura diretta in lingua originale, integrata dalla

lettura in traduzione, i testi fondamentali del patrimonio letterario classico, considerato nel

suo formarsi storico e nelle sue relazioni con le letterature europee;

• comprende, anche attraverso il confronto con le letterature italiana e straniera, la

specificità e complessità del fenomeno letterario antico come espressione di civiltà e

cultura;

• sa cogliere il valore fondante della classicità romana per la tradizione europea in termini di

generi, figure dell’immaginario, auctoritates e individuare attraverso i testi, nella loro

qualità di documenti storici, i tratti più significativi del mondo romano, nel complesso dei

suoi aspetti religiosi, politici, morali ed estetici.

8

L'insegnamento del Latino promuove in particolare:

• il consolidamento delle competenze linguistiche dell’italiano, attraverso l'analisi e

l'interpretazione dell’architettura periodale e la riflessione sul lessico;

• l’acquisizione di competenze di ermeneutica;

• l’attitudine a confrontarsi con modelli culturali e sistemi di valori diversi dal proprio

• lo sviluppo di categorie che permettono di interpretare il patrimonio mitologico, artistico,

letterario, filosofico, politico, scientifico comune alla civiltà europea;

• la capacità di saper distinguere e valutare diverse interpretazioni;

• l’esposizione consapevole di una tesi, motivandone le argomentazioni.

Obiettivi disciplinari per competenza, abilità conoscenze – OSA

COMPETENZE

TRAVERSALI

EUROPEEE E

DI

CITTADINANZA

OSA

AREA COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE

1.1

1.2

1.3

L’alunno/a:

• sa raccogliere ed

elaborare informazioni

anche ricorrendo alla

tecnologie

dell’informazione

• ha acquisito l’abitudine a

ragionare con rigore

logico, formulando

ipotesi di traduzione e

scegliendo sulla base

dell’interpretazione

complessiva di un testo

• usa i sussidi necessari;

• fa ricorso alla

terminologia specifica

della disciplina e delle

discipline afferenti per

L’alunno/a:

• è padrone della lingua latina

abbastanza da orientarsi

nella lettura, diretta o in

traduzione con testo a

fronte, dei più

rappresentativi testi della

latinità, al fine di coglierne i

valori storici e culturali

• pratica la traduzione come

strumento di conoscenza di

un testo, di un autore, di

aspetti di civiltà

• ha un controllo dell'italiano

più maturo e consapevole,

in particolare per la

struttura del periodo e per

la padronanza del lessico

astratto

L’alunno/a conosce:

• le strutture morfo-

sintattiche della frase

e del periodo

• il lessico essenziale, la

formazione delle

parole, le regole

fonetiche e le

famiglie semantiche,

parole-chiave del

mondo romano

• l’ evoluzione storico-

culturale di aspetti

significativi della

cultura e della società

romana anche

attraverso percorsi

9

1.4

esporre adeguatamente

nei diversi contesti;

• è in grado di progettare

un prodotto in

collaborazione con altri

• conosce, attraverso la

lettura in lingua e in

traduzione, i testi

fondamentali della latinità,

in una prospettiva sia

letteraria che culturale

• riconosce il valore fondante

del patrimonio letterario

latino per la tradizione

europea in termini di

generi, figure

dell’immaginario, le

auctoritates.

tematici e/o di

genere

10

Unità di apprendimento

CLASSE I

U.A.1

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

l’alfabeto e la pronuncia

la sillabazione e l’accento

le parti del discorso

l’indicativo presente e imperfetto e l’infinito presente di sum

la congiunzione «e»

terminazioni, casi declinazioni

la 1a declinazione

i complementi nella declinazione gli aggettivi femminili della 1a classe

avverbi e congiunzioni coordinanti

il complemento di stato in luogo

saper leggere le parole latine in base alla pronuncia scolastica

saper dividere in sillabe le parole latine

saper applicare le regole dell’accento

saper leggere correttamente e speditamente un testo in lingua latina

saper riconoscere e analizzare le parti del discorso in italiano

saper analizzare e tradurre il verbo sum, nel modo e nel tempo

richiesti

saper coniugare correttamente l’indicativo presente e imperfetto e l’infinito di sum in base al contesto della frase

saper riconoscere e utilizzare le varie forme latine della

congiunzione «e»

saper stabilire una corrispondenza tra i casi latini e i

complementi italiani di base saper riconoscere la declinazione di appartenenza di un nome in

base alla terminazione del genitivo

memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base

saper declinare, analizzare e tradurre i nomi del lessico di base

della 1a declinazione saper declinare, analizzare e tradurre coppie di aggettivo

femminile e nome della 1a declinazione

saper tradurre frasi dal latino all’italiano

Settembre/Ottobre

U.A.2

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

il verbo e le coniugazioni l’indicativo e l’infinito presenti (attivi e

passivi) della 1a e della 2a coniugazione

i complementi d’agente e di causa efficiente

i complementi di compagnia e di unione

il complemento di mezzo con persone

l’indicativo e l’infinito presenti (attivi e

passivi) della 3a e della 4a coniugazione

saper riconoscere, distinguere e/o utilizzare i complementi in

italiano

saper coniugare l’indicativo e l’infinito presenti, attivi e passivi, delle quattro coniugazioni

memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base

saper analizzare e tradurre (dal latino all’italiano o viceversa)

i verbi del lessico di base, nel modo e nel tempo richiesti

saper coniugare l’indicativo e l’infinito presenti, attivi e passivi, delle quattro coniugazioni

saper coniugare correttamente il verbo in rapporto alla

funzione logico-sintattica che ha nella frase e agli elementi

della frase a cui si lega

saper volgere un verbo latino dalla forma attiva a quella passiva e viceversa

saper impiegare correttamente i complementi in una frase

latina

saper distinguere i complementi in una frase latina

saper tradurre frasi dal latino all’italiano saper tradurre brevi frasi d’autore dal latino all’italiano

saper tradurre frasi dall’italiano al latino

saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario

saper tradurre un testo dal latino all’italiano

Ottobre/Novembre

U.A.3

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

la 2a declinazione

i nomi in -us della 2a declinazione il complemento di causa

i nomi in -er e in -ir della 2a

saper declinare, analizzare e tradurre i nomi della 2a declinazione

saper stabilire una corrispondenza tra i complementi italiani di base e i casi

latini

saper declinare coppie di aggettivo femminile e nome in -us della 2a

declinazione memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base

Novembre

11

declinazione

i nomi in -um della 2a declinazione

il complemento di argomento

l’apposizione

il complemento di denominazione

saper concordare correttamente un aggettivo con il nome a cui si riferisce nella

frase

saper riconoscere, distinguere e/o utilizzare le parti del discorso in italiano

saper riconoscere, distinguere e/o utilizzare le parti del discorso in latino saper tradurre frasi dal latino all’italiano

saper tradurre frasi dall’italiano al latino

saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario

saper tradurre un testo dal latino all’italiano

scrivere frasi in latino utilizzando il lessico di base studiato

U.A.4

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

i complementi di moto

il complemento di modo l’imperativo

le preposizioni più frequenti

i verbi composti

gli aggettivi della 1a classe gli aggettivi possessivi

il complemento predicativo del

soggetto

il complemento predicativo

dell’oggetto

saper riconoscere, distinguere e/o utilizzare le parti del discorso in italiano

saper riconoscere e distinguere i complementi in latino

saper coniugare e tradurre l’imperativo di sum e dei verbi delle quattro coniugazioni

saper riconoscere, tradurre (dal latino all’italiano o viceversa) e/o utilizzare le preposizioni più frequenti e i verbi composti

memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base

saper declinare, analizzare e tradurre (dal latino all’italiano e viceversa) coppie di

nomi e aggettivi della 1a classe

saper declinare, analizzare e tradurre (dal latino all’italiano o viceversa) coppie di nomi e aggettivi possessivi

saper concordare correttamente gli aggettivi possessivi con il nome a cui si

riferiscono nella frase

saper tradurre frasi dal latino all’italiano

saper tradurre frasi dall’italiano al latino saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario

saper tradurre un testo dal latino all’italiano

Dicembre

U.A.5

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

il complemento predicativo del soggetto

il complemento predicativo dell’oggetto

gli aggettivi pronominali

l’indicativo imperfetto le indipendenti e le subordinate

la causale

saper riconoscere, distinguere e/o utilizzare i complementi in italiano

memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base

saper riconoscere e distinguere i complementi in latino

saper declinare, analizzare e tradurre (dal latino all’italiano o viceversa) coppie di nomi e aggettivi pronominali

saper concordare correttamente gli aggettivi pronominali con il nome a

cui si riferiscono nella frase

saper analizzare e tradurre (dal latino all’italiano o viceversa) i verbi del

lessico di base, nel modo e nel tempo richiesti saper volgere un verbo latino dalla forma attiva a quella passiva e

viceversa

saper trasferire un verbo latino da un modo o da un tempo in un altro in

rapporto al contesto della frase

saper coniugare correttamente il verbo in rapporto alla funzione logico-sintattica che ha nella frase e agli elementi della frase a cui si lega

riconoscere la subordinata causale in frasi complesse italiane

riconoscere la subordinata causale e la congiunzione che la introduce in

frasi complesse latine

saper utilizzare correttamente le congiunzioni causali saper tradurre frasi dal latino all’italiano

saper tradurre brevi frasi d’autore dal latino all’italiano

saper tradurre frasi dall’italiano al latino

saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario

saper tradurre un testo dal latino all’italiano

Prima parte

del

Pentamestre

U.A.6

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

la 3a declinazione

il 1° gruppo della 3a declinazione

il 2° gruppo della 3a declinazione

il 3° gruppo della 3a declinazione

separare la desinenza dal tema e risalire al nominativo del nome

memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base

saper declinare coppie di nomi della 3a declinazione e aggettivi della 1a

classe

Gennaio

12

il complemento di materia saper declinare, analizzare e tradurre (dal latino all’italiano o viceversa) i

nomi della 3a declinazione

saper distinguere i nomi della 3a declinazione in base al gruppo di

appartenenza saper declinare e tradurre correttamente il nome nel rispetto della

funzione logica che ha nella frase e della sua concordanza con predicato,

aggettivo, altro nome

saper riconoscere e distinguere i complementi in italiano

saper riconoscere e distinguere i complementi in latino saper tradurre frasi dal latino all’italiano

saper tradurre frasi dall’italiano al latino

saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario

saper tradurre un testo dal latino all’italiano

U.A.7

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

gli aggettivi della 2a classe l’indicativo futuro semplice

i complementi di tempo

il complemento di qualità

il paradigma del verbo

l’indicativo perfetto

memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base saper declinare, analizzare e tradurre (dal latino all’italiano o viceversa)

coppie di nomi e aggettivi della 2a classe

saper concordare correttamente gli aggettivi della 2a classe con il nome a

cui si riferiscono

saper distinguere i temi del paradigma saper coniugare verbi nel modo e nel tempo richiesti

saper analizzare e tradurre (dal latino all’italiano o viceversa) i verbi del

lessico di base

saper coniugare correttamente il verbo in rapporto alla funzione logico-

sintattica che ha nella frase e agli elementi della frase a cui si lega saper volgere una frase dalla forma attiva a quella passiva

saper riconoscere, distinguere e impiegare i complementi in italiano

saper riconoscere e distinguere i complementi in latino

saper tradurre frasi dal latino all’italiano saper tradurre brevi frasi d’autore dal latino all’italiano

saper tradurre frasi dall’italiano al latino

saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario

saper tradurre un testo dal latino all’italiano

Febbraio

U.A.8

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

la 4a declinazione

il complemento di fine

la 5a declinazione

i verbi composti di sum il verbo possum

il verbo volo

il verbo nolo

memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base

saper distinguere i nomi in base alla declinazione di appartenenza

saper declinare coppie di nomi e aggettivi

saper declinare, analizzare e tradurre (dal latino all’italiano o viceversa) i nomi

saper riconoscere e distinguere i complementi in italiano

saper coniugare un verbo nel modo e nel tempo richiesti

saper analizzare e tradurre (dal latino all’italiano o viceversa) i verbi del

lessico di base saper tradurre frasi dal latino all’italiano

saper tradurre brevi frasi d’autore dal latino all’italiano

saper tradurre frasi dall’italiano al latino

saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario

saper tradurre un testo dal latino all’italiano

saper scrivere frasi in latino con il lessico di base studiato

Marzo

U.A.9

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

i dimostrativi

i pronomi personali il determinativo is, ea, id

il verbo fero

i composti di fero

memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base

saper riconoscere e tradurre dal latino all’italiano e viceversa i dimostrativi, i pronomi personali e il determinativo is, ea, id nei loro

differenti usi

saper utilizzare correttamente i dimostrativi, i pronomi personali e il

determinativo is, ea, id in rapporto al contesto della frase

Aprile

13

saper analizzare e tradurre (dal latino all’italiano o viceversa) il verbo

fero e i suoi composti

saper tradurre frasi dal latino all’italiano

saper tradurre frasi dall’italiano al latino saper tradurre brevi frasi d’autore dal latino all’italiano

saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario

saper tradurre un testo dal latino all’italiano

U.A.10

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

l’indicativo piuccheperfetto

la subordinata temporale

i pronomi relativi

la subordinata relativa

l’indicativo futuro anteriore

memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base

saper leggere correttamente, analizzare e tradurre (dal latino

all’italiano o viceversa) i verbi del lessico di base

saper riconoscere le subordinate in frasi complesse italiane saper utilizzare correttamente il pronome relativo in frasi italiane, in

rapporto agli elementi a cui si lega e alla funzione logica che svolge

saper utilizzare correttamente il pronome relativo in frasi complesse

latine, in rapporto agli elementi a cui si lega e alla funzione logica che

svolge saper riconoscere la subordinata temporale e la congiunzione che la

introduce in frasi complesse latine

saper distinguere i differenti tipi di cum

saper tradurre frasi dal latino all’italiano

saper tradurre brevi frasi d’autore dal latino all’italiano saper tradurre frasi dall’italiano al latino

saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario

saper tradurre un testo dal latino all’italiano

Maggio/Giugno

U.A.11

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

il congiuntivo presente

il congiuntivo esortativo il congiuntivo

imperfetto

la finale

memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base

saper analizzare e tradurre (dal latino all’italiano o viceversa) i verbi del lessico di base

saper riconoscere e tradurre correttamente il congiuntivo esortativo

saper riconoscere e tradurre correttamente il congiuntivo imperfetto dell’irrealtà saper riconoscere la subordinata finale e la congiunzione che la introduce in frasi complesse

italiane

saper riconoscere la subordinata finale e la congiunzione che la introduce in frasi complesse

latine

saper coniugare correttamente i tempi del congiuntivo nelle finali in rapporto al verbo della reggente

saper tradurre frasi dal latino all’italiano

saper tradurre frasi d’autore dal latino all’italiano

saper tradurre frasi dall’italiano al latino

saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario

saper tradurre un testo dal latino all’italiano la proposizione finale

Maggio

U.A.12

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

Esempi di percorsi tematici o per generi:

I miti delle origini Documenti di vita quotidiana

La favola

saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario

saper tradurre un testo dal latino all’italiano

Intero anno

scolastico

Obiettivi formativi: giungere, attraverso un sistematico confronto linguistico fra latino e italiano, a un dominio

più maturo e consapevole della comunicazione; sviluppare doti di problem solving attraverso l’abitudine a gestire

la complessità utilizzando un rigoroso metodo di lavoro; acquisire il senso della storia, cogliendo gli elementi di

14

continuità e di alterità fra passato e presente; riconoscere nel mondo classico le radici dell’identità europea,

attraverso un dialogo con gli autori e le opere della civiltà latina.

Competenze Specifiche: leggere correttamente un testo latino; conoscere e utilizzare in modo

appropriato la terminologia specifica per descrivere la lingua latina; comprendere il rapporto

genetico tra il latino e l’italiano, attraverso un costante confronto fra le strutture grammaticali e il

lessico delle due lingue; giungere alla traduzione di un testo latino selezionando le informazioni

pertinenti, formulando ipotesi e verificandole; decodificare messaggi lontani nel tempo tenendo

conto del contesto storico e culturale di riferimento; cogliere nei testi classici elementi di attualità e

metterli in relazione con la propria vita e con il proprio tempo.

Metodologia: Organizzazione del lavoro in modo da porre al centro dell’attenzione non la parola

isolata ma la frase; uso critico degli strumenti (per es. il vocabolario) e delle conoscenze; sviluppo

guidato della capacità di fare deduzioni, induzioni, inferenze, combinazioni logiche; continui

collegamenti tra latino e italiano, per cogliere il rapporto di continuità e alterità fra le due lingue.

Metodi operativi: lezione frontale e interattiva, studio guidato, lettura, analisi e traduzione guidata

di testi, lavoro per gruppi eterogenei e a fasce di livello, esercitazioni collettive e/o individuali

seguite da correzioni e confronti.

Saperi minimi

Contenuti minimi Abilità minime

• Conoscere le regole basilari

inerenti al nome, all’aggettivo, al

verbo.

• Conoscere gli aspetti principali

della civiltà romana in relazione ad

aspetti fondanti (famiglia,

immaginario mitologico, esercito)

• Identificare gli elementi sintattici

fondamentali di frasi latine minime o con

semplici espansioni

• Rispettare complessivamente nella

traduzione la relazione tra le strutture

morfo-sintattiche della lingua latina e quelle

della lingua italiana

CLASSE II

U.A.1

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

gli interrogativi l’interrogativa diretta

il verbo eo

i composti di eo

il participio presente

il participio perfetto

memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base saper declinare coppie di aggettivi interrogativi e nomi

saper utilizzare correttamente gli interrogativi, in rapporto agli elementi a cui si

legano o al tipo di interrogativa diretta in cui figurano

saper leggere correttamente, analizzare e tradurre (dal latino all’italiano o

viceversa) i verbi del lessico di base saper tradurre opportunamente nessi nome-participio

saper riconoscere la funzione del participio e saperlo tradurre opportunamente

saper tradurre frasi dal latino all’italiano

saper tradurre frasi d’autore dal latino all’italiano

saper tradurre frasi dall’italiano al latino saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario

saper tradurre un testo dal latino all’italiano

Settembre/Ottobre

15

U.A.2

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

l’ablativo assoluto

gli indefiniti aliquis e

quis

l’indefinito quidam

l’indefinito nihil l’infinito perfetto

l’infinito futuro

l’infinitiva

memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base

saper riconoscere, interpretare e tradurre correttamente l’ablativo assoluto saper tradurre correttamente gli indefiniti nei loro usi

saper utilizzare correttamente gli indefiniti in rapporto al contesto della frase o

agli elementi a cui si legano

saper riconoscere le subordinate soggettive, oggettive e dichiarative in italiano

saper tradurre in maniera corretta le infinitive, rispettando i rapporti temporali tra le frasi

saper riconoscere il rapporto temporale che intercorre tra infinitiva e reggente

saper trasformare frasi principali in infinitive, nel rispetto dei rapporti temporali

tra loro

saper tradurre frasi dal latino all’italiano saper tradurre frasi d’autore dal latino all’italiano

saper tradurre frasi dall’italiano al latino

saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario

saper tradurre un testo dal latino all’italiano

Ottobre/Novembre

U.A.3

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

il congiuntivo perfetto

l’ordine negativo

il congiuntivo piuccheperfetto

il congiuntivo piuccheperfetto dell’irrealtà

la consecutiva

il cum e congiuntivo

memorizzare sistematicamente le parole del lessico di base

saper analizzare e tradurre (dal latino all’italiano o viceversa) i verbi del lessico di base

saper riconoscere e tradurre correttamente il congiuntivo piuccheperfetto

dell’irrealtà

saper riconoscere la subordinata consecutiva e la congiunzione che la introduce in frasi complesse italiane

saper riconoscere la subordinata consecutiva e la congiunzione che la introduce in

frasi complesse latine

saper distinguere i differenti valori di ut

saper riconoscere, tradurre ed esplicitare nel modo più opportuno il cum e congiuntivo

saper coniugare nel tempo corretto il verbo del cum e congiuntivo, in base alla

consecutio temporum

saper tradurre frasi dal latino all’italiano

saper tradurre frasi d’autore dal latino all’italiano saper tradurre frasi dall’italiano al latino

saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario

saper tradurre un testo dal latino all’italiano

Dicembre

U.A.5

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

il supino

il gerundio e il gerundivo

saper tradurre le forme verbali del gerundio e del gerundivo

saper passare, ove possibile, dai costrutti con gerundivo a quelli con

gerundio e viceversa

saper tradurre la proposizione finale nelle sue varie forme saper tradurre la perifrastica passiva personale e impersonale nella forma

letterale e in forme più adeguate

saper tradurre brevi frasi dall’italiano al latino

saper tradurre frasi (anche d’autore) dal latino all’italiano

saper tradurre e comprendere un brano dal latino all’italiano utilizzando le informazioni di contesto

Prima parte

del

Pentamestre

U.A.6

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

Esempi di percorsi tematici o per generi:

- La novella - La lirica - La storiografia

saper cercare correttamente le parole latine nel vocabolario

saper tradurre un testo dal latino all’italiano

saper analizzare testi con traduzione a fronte

Intero anno

scolastico

16

Obiettivi formativi: giungere, attraverso un sistematico confronto linguistico fra latino e italiano, a

un dominio più maturo e consapevole della comunicazione; sviluppare doti di problem solving

attraverso l’abitudine a gestire la complessità utilizzando un rigoroso metodo di lavoro; acquisire il

senso della storia, cogliendo gli elementi di continuità e di alterità fra passato e presente;

riconoscere nel mondo classico le radici dell’identità europea, attraverso un dialogo con gli autori e

le opere della civiltà latina.

Competenze Specifiche: leggere correttamente un testo latino; conoscere e utilizzare in modo

appropriato la terminologia specifica per descrivere la lingua latina; comprendere il rapporto

genetico tra il latino e l’italiano, attraverso un costante confronto fra le strutture grammaticali e il

lessico delle due lingue; giungere alla traduzione di un testo latino selezionando le informazioni

pertinenti, formulando ipotesi e verificandole; decodificare messaggi lontani nel tempo tenendo

conto del contesto storico e culturale di riferimento; cogliere nei testi classici elementi di attualità e

metterli in relazione con la propria vita e con il proprio tempo.

Metodologia: Organizzazione del lavoro in modo da porre al centro dell’attenzione non la parola

isolata ma la frase; uso critico degli strumenti (per es. il vocabolario) e delle conoscenze; sviluppo

guidato della capacità di fare deduzioni, induzioni, inferenze, combinazioni logiche; continui

collegamenti tra latino e italiano, per cogliere il rapporto di continuità e alterità fra le due lingue.

Metodi operativi: lezione frontale e interattiva, studio guidato, lettura, analisi e traduzione guidata

di testi, lavoro per gruppi eterogenei e a fasce di livello, esercitazioni collettive e/o individuali

seguite da correzioni e confronti

Saperi minimi

Contenuti minimi Abilità minime

• Sapere individuare gli elementi

morfologici e sintattici di un testo

latino;

• Rispettare complessivamente nella

traduzione la relazione tra le

strutture morfo-sintattiche della

lingua latina e quelle della lingua

italiana;

• Sapere operare scelte lessicali

opportune.

• Conoscere elementi di civiltà latina

utili a comprendere i testi letterari.

• Identificare gli elementi sintattici

fondamentali di frasi latine complesse

• Rispettare complessivamente nella

traduzione la relazione tra le strutture

morfo-sintattiche della lingua latina e quelle

della lingua italiana

CLASSE III

Nota: I contenuti con * sono da considerarsi irrinunciabili.

U.A.1 LA LETTERATURA LATINA DELLE ORIGINI, LA POESIA EPICA

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

17

• L’avventura dei testi antichi

• Le forme orali preletterarie e i

primi documenti scritti*

• La conquista del Mediterraneo e

l’ellenizzazione*

• Gli esordi della letteratura latina:

Livio* Andronico, Gneo Nevio,

Quinto Ennio*

• Acquisire la terminologia tecnica essenziale

• Acquisire consapevolezza delle modalità di trasmissione dei testi antichi attraverso i secoli

• Cogliere la differenza fra forme preletterarie e testi letterari

• Saper collocare gli autori nel contesto storico-culturale in cui operano

• Saper individuare nel testo gli elementi di continuità e di innovazione rispetto ai modelli di riferimento

Settembre

18

U.A.2 IL TEATRO

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• Plauto*

• Terenzio*

• Cecilio Stazio

• Saper esporre i contenuti con proprietà di linguaggio

• Saper collocare gli autori nel contesto storico-culturale in cui operano

• Saper individuare le caratteristiche della commedia, operando confronti fra autori appartenenti allo stesso genere letterario

• Saper comprendere i testi antologici, in lingua originale o con traduzione a fronte, inserendoli correttamente nel mondo concettuale dell’autore

Ottobre-

Novembre

U.A.3 GLI INIZI DELLA STORIOGRAFIA E DELLA SATIRA

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• L’annalistica

• Catone

• Lucilio

• Saper esporre i contenuti con proprietà di linguaggio

• Saper collocare gli autori nel contesto storico-culturale in cui operano

• Saper individuare le caratteristiche di un genere letterario

Dicembre

U.A.4 L’ETÀ DI CESARE: LA POESIA

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• Lucrezio*

• Catullo*

• Saper esporre i contenuti con proprietà di linguaggio

• Saper collocare gli autori nel contesto storico-culturale in cui operano

• Saper individuare le caratteristiche della poesia didascalica, individuando gli elementi di continuità e di innovazione rispetto ai modelli di riferimento

• Saper individuare le caratteristiche della poesia lirica, individuando gli elementi di continuità e di innovazione rispetto ai modelli di riferimento

• Saper comprendere i testi antologici, in lingua originale o con traduzione a fronte, inserendoli correttamente nel mondo concettuale dell’autore

Gennaio-

Febbraio

19

U.A.5 L’ETÀ DI CESARE: LA PROSA

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• Cicerone*

• Cesare*

• Sallustio*

• Cornelio

Nepote

• Saper esporre i contenuti con proprietà di linguaggio

• Saper collocare gli autori nel contesto storico-culturale in cui operano

• Saper individuare le caratteristiche di un genere letterario, individuando gli elementi di continuità e di innovazione rispetto ai modelli di riferimento

• Saper individuare le caratteristiche specifiche dell’opera storiografica, operando confronti fra autori appartenenti allo stesso genere letterario

• Saper comprendere i testi antologici, in lingua originale o con traduzione a fronte, inserendoli correttamente nel mondo concettuale dell’autore

Marzo-

Giugno

Obiettivi formativi: saper mettere in relazione la produzione letteraria con il periodo storico-culturale in cui

viene elaborata, saper operare confronti fra più testi dello stesso autore o di autori diversi; saper individuare nei

testi le caratteristiche strutturali, lessicali, stilistiche e contenutistiche.

Competenze Specifiche: orientarsi criticamente davanti a un autore o a un testo appartenenti a una

cultura differente dalla nostra; cogliere nella lettura di un autore la possibilità di stabilire un

rapporto con l’altro e con l’alterità del passato; cogliere il valore fondante del patrimonio letterario

latino per la tradizione europea.

Metodologia: Lezioni frontali per introdurre il panorama storico; lezione con la LIM per la visione

di documentari o foto di reperti; flipped classroom; analisi interattive.

U.A.6 Competenze linguistiche/Traduzione

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• Il nominativo

• L’accusativo

• Il genitivo

• Il dativo

• L’ablativo

• riconoscere il complemento predicativo del soggetto e il nome del predicato

• individuare e riconoscere i verbi copulativi

• individuare il verbo videor, riconoscerne il significato e la costruzione personale e impersonale

• individuare e riconoscere i verba dicendi, iudicandi, iubendi e vetandi e le rispettive costruzioni

• riconoscere le diverse funzioni dell’accusativo con le varie tipologie verbali

• riconoscere i complementi espressi in caso accusativo

• riconoscere i diversi significati del verbo deficio

• riconoscere il complemento oggetto e il predicativo dell’oggetto

• riconoscere la costruzione dei verbi assolutamente e relativamente impersonali, identificando le varie reggenze

• riconoscere la costruzione di interest e refert

Intero

anno

scolastico

20

• riconoscere i complementi espressi in caso genitivo e in generale la natura dei genitivi

• riconoscere i complementi di stima, colpa e pena

• riconoscere i dativi retti dai verbi

• riconoscere i verbi con doppia costruzione

• riconoscere i verbi con diverse costruzioni

• riconoscere i complementi espressi in caso dativo e in generale la natura dei dativi

• riconoscere i vari complementi

• riconoscere gli ablativi retti dai verbi e aggettivi

• riconoscere e analizzare la locuzione verbale opus est nella sua costruzione impersonale e personale

• riconoscere l’ablativo strumentale in presenza degli aggettivi dignus e indignus

• riconoscere gli ablativi strumentali

• riconoscere i complementi espressi in caso ablativo

Saperi minimi

Contenuti minimi Abilità minime

• Conoscere le regole basilari

inerenti al nome, all’aggettivo, al

verbo, ai pronomi.

• Conoscere le proposizioni

• Conoscere gli aspetti principali

della civiltà romana in relazione ad

aspetti fondanti (politica, cultura,

storiografia, romanzo)

• Sapere individuare gli elementi morfologici

e sintattici di un testo latino semplice;

• Rispettare complessivamente nella

traduzione la relazione tra le strutture

morfo-sintattiche della lingua latina e quelle

della lingua italiana;

• Sapere operare scelte lessicali opportune.

21

CLASSE IV

Nota: I contenuti con * sono da considerarsi irrinunciabili.

U.A.1 L’ETÀ DI AUGUSTO

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• Instaurazione del

Principato

• Politica culturale di

Augusto

• Saper selezionare i dati storici fondamentali e saperli fondere in un quadro di sintesi

• Saper mettere in relazione il contesto storico con

la comunicazione letteraria

Settembre

U.A.2 VIRGILIO

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• Bucoliche

• Georgiche

• Eneide*

• Saper ricostruire il profilo dell’autore

contestualizzandolo nel suo scenario storico-

culturale.

• Cogliere la tipologia, l’intenzione

comunicativa, i valori estetici e culturali di un

testo

• Leggere, comprendere e tradurre opere in versi,

utilizzando anche il metodo contrastivo

• Analizzare gli elementi fondamentali di un

testo epico.

• Cogliere il valore fondante del patrimonio

letterario latino per la tradizione europea.

• Padroneggiare gli strumenti espressivi nella

comunicazione orale e scritta.

Ottobre-

Novembre

U.A.3 ORAZIO

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• Satire*

• Epodi

• Odi*

o Saper ricostruire il profilo dell’autore

contestualizzandolo nel suo scenario storico-culturale.

o Cogliere la tipologia, l’intenzione comunicativa,

i valori estetici e culturali di un testo

o Leggere, comprendere e tradurre opere in versi,

utilizzando anche il metodo contrastivo

o Analizzare gli elementi fondamentali di un testo

lirico.

o Cogliere il valore fondante del patrimonio

letterario latino per la tradizione europea.

Dicembre

22

o Padroneggiare gli strumenti espressivi nella

comunicazione orale e scritta.

U.A.4 LIVIO

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• La storiografia

augustea

• Libri ab urbe

condita*

o Saper ricostruire il profilo dell’autore contestualizzandolo nel suo scenario storico-culturale.

o Cogliere la tipologia, l’intenzione comunicativa, i valori estetici e culturali di un testo.

o Leggere, comprendere e tradurre opere in versi e in prosa, utilizzando anche il metodo contrastivo

o Saper individuare le caratteristiche specifiche dell’opera storiografica, operando confronti fra autori appartenenti allo stesso genere letterario

o Padroneggiare gli strumenti espressivi nella comunicazione orale e scritta.

o Cogliere il valore fondante del patrimonio letterario latino per la tradizione europea

Gennaio-

Febbraio

U.A.5 I POETI ELEGIACI

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• Tibullo

• Properzio*

• Ovidio*

o Saper ricostruire il profilo dell’autore contestualizzandolo nel suo scenario storico-culturale.

o Cogliere la tipologia, l’intenzione comunicativa, i valori estetici e culturali di un testo

o Leggere, comprendere e tradurre opere in versi, utilizzando anche il metodo contrastivo

o Saper individuare le caratteristiche di un genere letterario, individuando gli elementi di continuità e di innovazione rispetto ai modelli di riferimento

o Analizzare gli elementi fondamentali di un testo lirico. o Cogliere il valore fondante del patrimonio letterario latino per

la tradizione europea.

Marzo-

Giugno

Obiettivi formativi: saper mettere in relazione la produzione letteraria con il periodo storico-culturale in cui

viene elaborata, saper operare confronti fra più testi dello stesso autore o di autori diversi; saper individuare nei

testi le caratteristiche strutturali, lessicali, stilistiche e contenutistiche.

Competenze Specifiche: orientarsi criticamente davanti a un autore o a un testo appartenenti a una cultura

differente dalla nostra; cogliere nella lettura di un autore la possibilità di stabilire un rapporto con l’altro e con

l’alterità del passato; cogliere il valore fondante del patrimonio letterario latino per la tradizione europea.

Metodologia: Lezioni frontali per introdurre il panorama storico; lezione con la LIM per la visione di

documentari o foto di reperti; flipped classroom; analisi interattive.

23

U.A.6 Competenze linguistiche/Traduzione

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

• Le subordinate ipotetiche distinguere in un periodo ipotetico fra protasi e

apodosi

identificare il tipo di periodo ipotetico,

distinguendo fra oggettività, possibilità e irrealtà

riconoscere e distinguere il periodo ipotetico con

apodosi indipendente

riconoscere e distinguere il periodo ipotetico con

apodosi dipendente all’infinito

riconoscere e distinguere il periodo ipotetico con

apodosi dipendente al congiuntivo

trasformare i periodi ipotetici dipendenti in

indipendenti e viceversa

Intero

anno

scolastico

Obiettivi formativi: saper mettere in relazione la produzione letteraria con il periodo storico-

culturale in cui viene elaborata, saper operare confronti fra più testi dello stesso autore o di autori

diversi; saper individuare nei testi le caratteristiche strutturali, lessicali, stilistiche e contenutistiche.

Competenze Specifiche: orientarsi criticamente davanti a un autore o a un testo appartenenti a una

cultura differente dalla nostra; cogliere nella lettura di un autore la possibilità di stabilire un

rapporto con l’altro e con l’alterità del passato; cogliere il valore fondante del patrimonio letterario

latino per la tradizione europea.

Metodologia: Lezioni frontali per introdurre il panorama storico; lezione con la LIM per la visione

di documentari o foto di reperti; flipped classroom; analisi interattive.

Saperi minimi

Contenuti minimi Abilità minime

• Approfondire le conoscenze

morfosintattiche, con particolare

riferimento alla sintassi del verbo;

• Conoscere le principali strutture

morfosintattiche e un congruo

numero di vocaboli;

• Conoscere in prospettiva diacronica

le linee fondamentali della storia

della letteratura latina dall’età di

Cesare all’età di Augusto, con

riferimento alla produzione di: -

Cicerone; - Sallustio; - Lucrezio; -

Virgilio; - Orazio; - Ovidio; -

Livio.

• Comprendere il senso e tradurre alcuni testi

latini, riconoscendone le fondamentali

strutture sintattiche, morfologiche e

lessicali-semantiche

• Dare ai testi una collocazione storica

• Esporre gli argomenti di letteratura studiati

in maniera essenziale

• Sapere individuare gli elementi formali di

un testo latino, anche con il supporto di

traduzioni

• Rispettare complessivamente nella

traduzione la relazione tra le strutture

morfo-sintattiche della lingua latina e quelle

della lingua italiana;

• Conoscere le linee generali della storia

letteraria latina relativamente ai periodi

studiati.

24

CLASSE V

U.A.1. La favola

CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI

Fedro • Saper collocare i testi e l’autore nella storia letteraria e nella

cultura di riferimento

• Saper sintetizzare gli elementi essenziali dei temi trattati,

distinguendo i generi letterari

• Saper individuare percorsi diacronici o tematici in relazione ad

autori, generi e/o temi

• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica dei testi con il

lessico specifico sia in forma orale sia in forma scritta

• Saper individuare e analizzare le strutture fondamentali del

sistema linguistico latino

• Saper analizzare passi dell’autore studiato

• Saper individuare elementi di confronto, di continuità e di

diversità tra la letteratura latina e la letteratura italiana e straniere

studiate

• Saper utilizzare gli strumenti disponibili (conoscenze e abilità

acquisite, lessici, dizionari, repertori, banche dati, fonti dirette e

indirette, manuali e altri strumenti relativi a discipline affini e

complementari) per affrontare problemi ed impostarne la

soluzione in modo autonomo e responsabile

TRIMESTRE

U.A.2 La prosa filosofica

CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI

Seneca

• Saper collocare i testi e l’autore nella storia letteraria e nella

cultura di riferimento

• Saper sintetizzare gli elementi essenziali dei temi trattati,

distinguendo i generi letterari

• Saper individuare percorsi diacronici o tematici in relazione ad

autori, generi e/o temi

• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica dei testi con il

lessico specifico sia in forma orale sia in forma scritta

• Saper individuare e analizzare le strutture fondamentali del

sistema linguistico latino

• Saper analizzare passi dell’autore studiato

• Saper individuare elementi di confronto, di continuità e di

diversità tra la letteratura latina e la letteratura italiana e

straniere studiate

• Saper utilizzare gli strumenti disponibili (conoscenze e abilità

acquisite, lessici, dizionari, repertori, banche dati, fonti dirette e

indirette, manuali e altri strumenti relativi a discipline affini e

complementari) per affrontare problemi ed impostarne la

soluzione in modo autonomo e responsabile

TRIMESTRE

25

U.A.3 Il romanzo

CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI

Petronio

Apuleio

• Saper collocare i testi e gli autori nella storia letteraria e

nella cultura di riferimento

• Saper sintetizzare gli elementi essenziali dei temi trattati,

distinguendo i generi letterari

• Saper individuare percorsi diacronici o tematici in

relazione ad autori, generi e/o temi

• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica dei testi con

il lessico specifico sia in forma orale sia in forma scritta

• Saper individuare e analizzare le strutture fondamentali

del sistema linguistico latino

• Saper analizzare passi degli autori studiati

• Saper individuare elementi di confronto, di continuità e di

diversità tra le letteratura latina e la letteratura italiana e

straniere studiate

• Saper utilizzare gli strumenti disponibili (conoscenze e

abilità acquisite, lessici, dizionari, repertori, banche dati,

fonti dirette e indirette, manuali e altri strumenti relativi a

discipline affini e complementari) per affrontare problemi

ed impostarne la soluzione in modo autonomo e

responsabile

PENTAMESTRE

U.A.4 La storiografia

CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI

Tacito

• Saper collocare i testi e l’autore nella storia letteraria e

nella cultura di riferimento

• Saper sintetizzare gli elementi essenziali dei temi trattati,

distinguendo i generi letterari

• Saper individuare percorsi diacronici o tematici in

relazione ad autori, generi e/o temi

• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica dei testi con

il lessico specifico sia in forma orale sia in forma scritta

• Saper individuare e analizzare le strutture fondamentali

del sistema linguistico latino

• Saper analizzare passi dell’autore studiato

• Saper individuare elementi di confronto, di continuità e di

diversità tra le letteratura latina e la letteratura italiana e

straniere studiate

• Saper utilizzare gli strumenti disponibili (conoscenze e

abilità acquisite, lessici, dizionari, repertori, banche dati,

fonti dirette e indirette, manuali e altri strumenti relativi a

discipline affini e complementari) per affrontare problemi

ed impostarne la soluzione in modo autonomo e

responsabile

PENTAMESTRE

26

U.A.5 La satira

CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI

Marziale

Giovenale

• Saper collocare i testi e gli autori nella storia letteraria e

nella cultura di riferimento

• Saper sintetizzare gli elementi essenziali dei temi trattati,

distinguendo i generi letterari

• Saper individuare percorsi diacronici o tematici in

relazione ad autori, generi e/o temi

• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica dei testi con

il lessico specifico sia in forma orale sia in forma scritta

• Saper individuare e analizzare le strutture fondamentali

del sistema linguistico latino

• Saper analizzare passi degli autori studiati

• Saper individuare elementi di confronto, di continuità e di

diversità tra le letteratura latina e la letteratura italiana e

straniere studiate

• Saper utilizzare gli strumenti disponibili (conoscenze e

abilità acquisite, lessici, dizionari, repertori, banche dati,

fonti dirette e indirette, manuali e altri strumenti relativi a

discipline affini e complementari) per affrontare problemi

ed impostarne la soluzione in modo autonomo e

responsabile

PENTAMESTRE

U.A.6 La trattatistica

CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI

Quintiliano

Plinio il Vecchio

• Saper collocare i testi e gli autori nella storia letteraria e

nella cultura di riferimento

• Saper sintetizzare gli elementi essenziali dei temi trattati,

distinguendo i generi letterari

• Saper individuare percorsi diacronici o tematici in

relazione ad autori, generi e/o temi

• Saper svolgere l’analisi linguistica e retorica dei testi con

il lessico specifico sia in forma orale sia in forma scritta

• Saper individuare e analizzare le strutture fondamentali

del sistema linguistico latino

• Saper analizzare passi degli autori studiati

• Saper individuare elementi di confronto, di continuità e di

diversità tra le letteratura latina e la letteratura italiana e

straniere studiate

• Saper utilizzare gli strumenti disponibili (conoscenze e

abilità acquisite, lessici, dizionari, repertori, banche dati,

fonti dirette e indirette, manuali e altri strumenti relativi a

discipline affini e complementari) per affrontare problemi

ed impostarne la soluzione in modo autonomo e

responsabile

PENTAMESTRE

Obiettivi formativi: saper mettere in relazione la produzione letteraria con il periodo storico-

culturale in cui viene elaborata, saper operare confronti fra più testi dello stesso autore o di autori

diversi; saper individuare nei testi le caratteristiche strutturali, lessicali, stilistiche e contenutistiche.

Competenze Specifiche: orientarsi criticamente davanti a un autore o a un testo appartenenti a una

cultura differente dalla nostra; cogliere nella lettura di un autore la possibilità di stabilire un

27

rapporto con l’altro e con l’alterità del passato; cogliere il valore fondante del patrimonio letterario

latino per la tradizione europea.

Metodologia: Lezioni frontali per introdurre il panorama storico; lezione con la LIM per la visione

di documentari o foto di reperti; flipped classroom; analisi interattive.

Saperi minimi

Contenuti minimi Abilità minime

• Sapere individuare gli elementi

formali e le strutture morfo-

sintattiche della lingua latina in un

testo, anche con il supporto di

traduzioni

• Conoscere le linee generali della

storia letteraria latina dall’età

Giulio-Claudia al Tardo antico.

• Comprendere il senso e tradurre alcuni testi

latini, riconoscendone le fondamentali

strutture sintattiche, morfologiche e

lessicali-semantiche

• Dare ai testi una collocazione storica

• Esporre gli argomenti di letteratura studiati

in maniera essenziale

• Sapere individuare gli elementi formali di

un testo latino, anche con il supporto di

traduzioni

• Rispettare complessivamente nella

traduzione la relazione tra le strutture

morfo-sintattiche della lingua latina e quelle

della lingua italiana;

• Conoscere le linee generali della storia

letteraria latina relativamente ai periodi

studiati.

28

Accoglienza

Per le classi prime, nei primi giorni di scuola, alcune ore saranno dedicate all’accoglienza per

illustrare gli obiettivi formativi e disciplinari del ciclo di studi del primo anno.

Diagnosi dei livelli di partenza

I livelli di partenza saranno saggiati tramite una prova d’ingresso nelle classi prime, volta ad

accertare le conoscenze di analisi grammaticale e logica; i docenti potranno proporre ai discenti un

test di ingresso nelle altre classi, a propria discrezione.

Diagnosi dei livelli in uscita

Non si prevede una prova comune alla fine dell’anno.

Metodologie, mezzi e strumenti

La metodologia sarà indirizzata a: • privilegiare il metodo induttivo;

• privilegiare la centralità del testo e l’uso di schemi e mappe concettuali anche multimediali;

• organizzare lavori interdisciplinari;

• organizzare incontri di classi parallele;

• organizzare attività di cooperative learning;

• arricchire la personalità dell’alunno attraverso la partecipazione guidata a varie attività extrascolastiche e a progetti di ampliamento dell’offerta formativa, come stabilito nel P.T.O.F dell’istituto;

• ricorrere a varie strategie educative tenendo sempre presenti finalità e obiettivi delle discipline;

• affiancare o sostituire la lezione frontale con altri metodi operativi (lezione dialogata, partecipata) atti a suscitare interesse e consapevole partecipazione, in particolare utilizzando i sussidi multimediali, la LIM, il materiale audiovisivo e la biblioteca d’istituto;

• sollecitare la produzione di lavori personali in forma multimediale;

• integrare la lezione con piattaforme didattiche, come ambienti complementari ai libri di testo, con l’avvio di classi multimediali

• problematizzare, attraverso il dibattito guidato, alcuni argomenti di particolare rilievo e stimolare così lo spirito critico;

• utilizzare la didattica breve nei casi di mancato profitto.

Criteri di valutazione e verifiche

Nella valutazione si farà riferimento ai seguenti aspetti:

– livello delle conoscenze e delle competenze;

– corretto uso di sottocodici, organizzazione ed espressione dei contenuti appresi;

– grado di rielaborazione concettuale;

– miglioramento rispetto al livello di partenza;

– grado di impegno, organizzazione e capacità di recupero delle lacune e dei deficit di

apprendimento;

– qualità del lavoro scolastico rilevabile in termini di attenzione, partecipazione e assiduità al

dialogo educativo, collaborazione, sistematicità, puntualità rispetto alle consegne;

– partecipazione alla vita scolastica e alle attività integrative. Numero minimo delle prove scritte e orali:

Trimestre

Due prove scritte e due valutazione orali. Pentamestre

Tre prove scritte e tre valutazioni orali

29

Tipologia e caratteristiche delle verifiche

2. Verifiche scritte, orali e pratiche (produzione di presentazioni multimediali o altro

materiale elaborato dall’alunno, anche a casa). Nello specifico verranno valutati come

prove orali anche i test, informando l’alunno.

Possono essere formative o sommative. All’inizio, durante e al termine di unità di

apprendimento. Variano a seconda dell'argomento e degli obiettivi a cui si riferiscono e

ognuna di esse ha i suoi punti di forza e di debolezza.

2. Ogni prova (anche l’interrogazione) deve rispondere ai requisiti della validità

(chiarendo ciò che si vuole rilevare), della costanza (i criteri di valutazione non

devono mutare), della chiarezza (devono essere leggibili dagli alunni senza

equivoci), della coerenza coi valori di fondo dell'educazione proposta, della

pertinenza ed efficacia didattica, della varietà. Infine ogni prova deve essere

inoltre opportunamente calibrata (domande correttamente formulate e tempo

concesso sufficiente).

Le prove sono preparate, proposte, corrette e valutate dal singolo docente in

sintonia con i criteri, i tempi e le modalità delle verifiche degli altri colleghi.

30

Griglie di valutazione

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI LATINO PRIMO BIENNIO

Tabella da allegare al compito quando viene corretto

TRADUZIONE - BIENNIO INDICATORI DESCRITTORI PUNTI

A CONOSCENZA DELLE

STRUTTURE

MORFOSINTATTICHE

Precisa e completa 5

Esatta con qualche imprecisione 4

Appropriata ed essenziale 3

Insicura e/o incompleta 2

Scarsa e molto lacunosa 1

Inesistente 0

B COMPRENSIONE DEL

TESTO

Completa e puntuale di tutto il testo 3

Puntuale e precisa della quasi totalità del testo 2.5

Accettabile per buona parte del testo 2

Comprende il senso generale del testo, con pochi

punti non chiari 1.5

Molto frammentaria, con omissioni e lacune 1

Mancante 0

C RESA IN LINGUA

ITALIANA

Puntuale, con efficace resa in lingua d’arrivo 2

Resa semplice ma adeguata 1.5

Modesta resa in lingua d’arrivo 1

Resa nulla o non significativa 0

Valutazione complessiva

31

GRIGLIE DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI LATINO SECONDO BIENNIO E V

ANNO

TRADUZIONE

Livelli

Voto

CRITERI DI VALUTAZIONE

GRAVEMENTE

INSUFFICIENTE 2 - 3

Senso del brano del tutto frainteso e/o con passi non tradotti

INSUFFICIENTE 4

Numerosi e gravi errori morfosintattici che pregiudicano la

generale comprensione e interpretazione del brano

MEDIOCRE 5

Traduzione talora errata e imprecisa a causa di fraintendimenti

morfosintattici e lessicali

SUFFICIENTE 6

Interpretazione generalmente corretta delle strutture

morfosintattiche e delle scelte lessicali pur in presenza di

diversi errori e/o approssimazioni

DISCRETO 7

Interpretazione sostanzialmente corretta con errori localizzati

che non precludano la generale comprensione e la corretta resa

in italiano del brano.

BUONO 8

Precisa comprensione morfosintattica e fluida resa in italiano

con errori molto limitati

OTTIMO 9-10

Interpretazione morfosintattica senza errori e con fluida ed

efficace resa in italiano

32

TRATTAZIONE SINTETICA

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI PUNTEGGIO

Conoscenza

dell’argomento,

proprietà delle

informazioni

Inesistente

Insufficiente

Adeguata

Approfondita

ed esauriente

0

1

2

3

Padronanza della lingua Inesistente

Frequenti e gravi errori

Errori non gravi

Qualche lieve imprecisione o assenza di

errori

0

1

2

3

Capacità di sintesi,

coesione, coerenza

Inesistente

Insufficiente

Mediocre

Accettabile

Buona

0

0,5

1

1,5

2

Utilizzo del lessico

specifico

Inesistente

Insufficiente

Adeguato

Abbastanza significativo

Valido e articolato

0

0,5

1

1,5

2

TOTALE

33

TIPOLOGIA A

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI

INDICATORE GENERALE 1 (20

punti)

• Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo

• Coesione e coerenza testuale

Elaborato organico e coerente in tutti

i passaggi da 16 a 20

Elaborato complessivamente

organico e coerente da 11 a 15

Elaborato parzialmente organico e

coerente da 1 a 10

INDICATORE GENERALE 2 (20

punti)

• Ricchezza e padronanza lessicale

• Correttezza grammaticale; uso corretto ed efficace della punteggiatura

Elaborato corretto, esposizione chiara,

lessico vario ed appropriato da 16 a 20

Sporadici errori, esposizione abbastanza

chiara, lessico complessivamente

appropriato

da 11 a 15

Alcuni errori, esposizione poco

scorrevole, lessico talvolta ripetitivo o

non appropriato

da 1 a 10

INDICATORE GENERALE 3 (20

punti)

• Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali

• Espressione di giudizi critici e valutazioni personali

Contestualizzazione ampia e precisa del

brano proposto; valutazioni personali e

giudizi critici circostanziati e fondati

sulla corretta interpretazione del testo

da 16 a 20

Contestualizzazione sintetica del brano

proposto; valutazioni personali e giudizi

critici generici e basati su una

approssimativa interpretazione del testo

da 11 a 15

Contestualizzazione parziale del brano

proposto; valutazioni personali e giudizi

critici non pertinenti

da 1 a 10

INDICATORI SPECIFICI

(40 punti)

• Rispetto dei vincoli posti nella consegna

• Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici

• Puntualità nell’analisi lessicale, sintattica, stilistica, retorica

• Interpretazione corretta e articolata del testo

Comprensione chiara ed efficace; analisi

testuale completa e approfondita, nel

rispetto di tutte le consegne

da 31 a 40

Comprensione chiara; analisi testuale

completa ma generica in alcuni passaggi da 21 a 30

Comprensione parziale; analisi testuale

incompleta, cui manchi la trattazione di

uno o due punti delle consegne

da 11 a 20

Sintesi incompleta o imprecisa; analisi

testuale incompleta cui manchi la

trattazione di due o tre punti delle

consegne da 1 a 10

Valutazione complessiva

34

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA ORALE DI LATINO

Livelli

Voto

CRITERI DI VALUTAZIONE

GRAVEMENTE

INSUFFICIENTE 2 - 3

Conoscenze dei contenuti disciplinari inesistenti.

Se guidato dal docente non riesce ad orientarsi

Autocorrezione superficiale

INSUFFICIENTE 4

Conoscenze parziali dei contenuti disciplinari

Se guidato dal docente espone in modo poco coerente.

Riconosce gli errori commessi

MEDIOCRE 5

Conoscenze dei contenuti generiche e frammentarie

Se guidato dal docente espone in modo quasi coerente

Riconosce gli errori commessi

SUFFICIENTE 6

Conoscenze dei contenuti essenziali .

Articola i contenuti in modo semplice, lineare e si

esprime in modo generalmente corretto .

Riconosce gli errori commessi e in alcuni casi riesce a trovare

la traduzione corretta

DISCRETO 7

Conoscenza adeguata dei contenuti.

Organizza i contenuti in modo coerente e si esprime

con proprietà di linguaggio

Riconosce gli errori commessi e in alcuni casi riesce a trovare

la traduzione corretta

BUONO 8

Conoscenze ampie e approfondite dei contenuti.

Organizza i contenuti in modo coerente e si esprime

con proprietà di linguaggio.

Riconosce gli errori commessi e riesce a trovare la traduzione

corretta.

OTTIMO 9-10

Conoscenze ampie e approfondite dei contenuti

Organizza i contenuti in modo efficace e si esprime

con elevata proprietà di linguaggio.

Riconosce gli errori commessi e riesce a trovare la traduzione

corretta e adeguata a livello linguistico.

LICEO SCIENTIFICO STATALE “GALILEO

GALILEI” VIA VESCOVO MAURIZIO, 73 – 75 95126 CATANIA

TEL. 095/6136345 – FAX 095/ 8731795

COD. MECCAN. : CTPS040009 - COD. FISC.: 80010300871

www.liceogalileicatania.edu.it e mail:[email protected]

A N N O S C O L A S T I C O 2 0 1 9 / 2 0 2 0

P R O G R A M M A Z I O N E D E L D I P A R T I M E N T O D I L E T T E R E

STORIA E GEOGRAFIA

L i c e o S c ie n t i f i c o

Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica.

Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze

naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze

necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le

diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative,

anche attraverso la pratica laboratoriale (art. 8 comma 1 del DPR 89/2010).

2

Indice generale

Sommario

PECUP ....................................................................................................................................... 3

Competenze trasversali europee e di cittadinanza .............................................................................. 5

Competenze trasversali disciplinari..................................................................................................... 6

Finalità specifiche della disciplina ....................................................................................................... 6

Obiettivi disciplinari per competenza, abilità conoscenze – OSA .......................................................... 7

Unità di apprendimento ................................................................................................................... 10 Classe I ...................................................................................................................................................................... 10 Classe II ..................................................................................................................................................................... 18

Accoglienza ...................................................................................................................................... 27

Diagnosi dei livelli di partenza .......................................................................................................... 27

Diagnosi dei livelli in uscita ............................................................................................................... 27

Metodologie, mezzi e strumenti ....................................................................................................... 27

Criteri di valutazione e verifiche ....................................................................................................... 27

Griglie di valutazione........................................................................................................................ 29 Griglia di valutazione prova orale di STORIA ............................................................................................................ 29

3

PECUP Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni,

dovranno:

- aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico filosofico e

scientifico

- comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i

metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di

tipo umanistico

- saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica

- comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche

attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e risolvere

problemi di varia natura

- saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di

problemi

- aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica,

biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una

padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali

- essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in

relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle

dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti

- saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

“Le competenze chiave sono quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali,

l’occupabilità, l’inclusione sociale, uno stile di vita sostenibile, una vita fruttuosa in società pacifiche, una

gestione della vita attenta alla salute e la cittadinanza attiva. Esse si sviluppano in una prospettiva di

apprendimento permanente, dalla prima infanzia a tutta la vita adulta, mediante l’apprendimento formale, non

formale e informale in tutti i contesti, compresi la famiglia, la scuola, il luogo di lavoro, il vicinato e altre

comunità.”

“Le competenze chiave sono considerate tutte di pari importanza; ognuna di esse contribuisce a una vita

fruttuosa nella società. Le competenze possono essere applicate in molti contesti differenti e in combinazioni

diverse. Esse si sovrappongono e sono interconnesse; gli aspetti essenziali per un determinato ambito

favoriscono le competenze in un altro. Elementi quali il pensiero critico, la risoluzione di problemi, il lavoro

di squadra, le abilità comunicative e negoziali, le abilità analitiche, la creatività e le abilità interculturali

sottendono a tutte le competenze chiave.” (PAG.14 Raccomandazione del Consiglio dell’Unione europea

relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente)

Il quadro di riferimento delinea otto tipi di competenze chiave:

• competenza alfabetica funzionale;

• competenza multilinguistica;

• competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria;

• competenza digitale;

• competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare;

• competenza in materia di cittadinanza;

• competenza imprenditoriale;

• competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA • Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie

fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione

dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.

• Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro,

utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando

i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti.

• Comunicare

4

➢ comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità

diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.)

mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali)

➢ rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo,

emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e

diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).

• Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le

proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla

realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.

• Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e

far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni,

i limiti, le regole, le responsabilità.

• Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le

fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo

di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. • Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti,

collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze,

coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica.

• Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei

diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo

fatti e opinioni.

5

COMPETENZE TRASVERSALI E DISCIPLINARI

Competenze trasversali europee e di cittadinanza

1.1 AREA METODOLOGICA

COMPETENZE

EUROPEE

COMPETENZE DI

CITTADINANZA

COMPETENZA

Competenza personale,

sociale e capacità di

imparare a imparare

Imparare ad imparare

Acquisire un metodo di studio autonomo e

flessibile, che consenta di condurre ricerche e

approfondimenti personali

Individuare

collegamenti e relazioni

Essere consapevoli della diversità dei metodi

utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in

grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati

in essi raggiunti.

Individuare

collegamenti e relazioni

Saper compiere le necessarie interconnessioni tra

i metodi e i contenuti delle singole discipline

1.2 AREA LOGICO - ARGOMENTATIVA

COMPETENZE

EUROPEE

COMPETENZE DI

CITTADINANZA

COMPETENZA

Competenza alfabetica

funzionale

Comunicare

Acquisire ed interpretare

l’informazione

Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare

e valutare criticamente le argomentazioni altrui

Competenza alfabetica

funzionale

Comunicare

Acquisire ed interpretare

l’informazione

Essere in grado di leggere e interpretare

criticamente i contenuti delle diverse forme di

comunicazione.

1.3 AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA

COMPETENZE

EUROPEE

COMPETENZE DI

CITTADINANZA

COMPETENZA

Competenza alfabetica

funzionale

Comunicare Leggere, comprendere e produrre testi di diverso tipo in

relazione alle diverse situazioni comunicative

Competenza in materia

di consapevolezza ed

espressione culturale

Comunicare Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche,

con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e

comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano

l’essere cittadini.

Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti

geografici e ai personaggi più importanti, la storia

d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale. Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-

ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione,

localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità,

relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte

geografiche, sistemi informativi geografici, immagini,

dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la

lettura dei processi storici e per l’analisi della società

contemporanea.

Competenza digitale Comunicare Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della

comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.

1.4 AREA TECNOLOGICA

6

COMPETENZE

EUROPEE

COMPETENZE DI

CITTADINANZA

COMPETENZA

Competenza

digitale • Acquisire ed

elaborare

l’informazione

Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti

informatici e telematici nelle attività di studio e di

approfondimento; comprendere la valenza

metodologica dell’informatica nella formalizzazione e

modellizzazione dei processi complessi e

nell’individuazione di procedimenti risolutivi.

1.5 AREA DELL’AUTONOMIA E DELL’IMPRENDITORIALITA’

COMPETENZE

EUROPEE

COMPETENZE DI

CITTADINANZA

COMPETENZA

Competenza imprenditoriale

Progettare Risolvere problemi

Essere in grado di progettare un prodotto e di seguirne la realizzazione nelle sue fasi

essenziali. Competenza in materia di

cittadinanza

Collaborare e partecipare

Agire in modo autonomo e

responsabile

Essere in grado di interagire in modo

collaborativo e partecipativo nel gruppo.

Sapere rispettare le regole

Competenze trasversali disciplinari

Finalità specifiche della disciplina

Al termine del percorso liceale lo studente dovrà:

• conoscere i principali eventi e le trasformazioni dilungo periodo della storia dell’Europa e

dell’Italia, dall’antichità all’Alto Medioevo, nel quadro della storia globale del mondo;

• usare in maniera appropriata il lessico e le categorie interpretative proprie della disciplina;

• essere in grado di leggere e valutare le diverse fonti;

• conoscere il lessico specifico;

• guardare alla storia come a una dimensione significativa per comprendere, attraverso la

discussione critica e il confronto fra una varietà di prospettive e interpretazioni, le radici del

presente.

• rielaborare ed esporre i temi trattati in modo articolato e attento alle loro relazioni,

• cogliere gli elementi di affinità,-continuità, discontinuità fra civiltà diverse.

• orientarsi sui concetti generali relativi alle istituzioni statali, ai sistemi politici e giuridici, ai tipi

di società;

• conoscere bene i fondamenti del nostro ordinamento costituzionale, quali esplicitazioni valoriali

delle esperienze storicamente rilevanti del nostro popolo, maturando altresì, anche in relazione

con le attività svolte dalle istituzioni scolastiche, le necessarie competenze per una vita civile

attiva e responsabile;

7

• fornire un quadro degli aspetti ambientali, demografici, politico-economici e culturali

rilevando comparazioni e cambiamenti;

• individuare fattori fondamentali per gli insediamenti dei popoli e la costituzione degli Stati,

in prospettiva geostorica;

• acquisire le competenze necessarie ad analizzare i ritmi di crescita delle popolazioni, i flussi

delle grandi migrazioni del passato e del presente, la distribuzione e la densità della

popolazione, in relazione a fattori ambientali (clima, risorse idriche, altitudine, ecc.) e fattori

sociali (povertà, livelli di istruzione, reddito, ecc.).

• descrivere e inquadrare nello spazio i problemi del mondo attuale, mettendo in relazione le

ragioni storiche di “lunga durata”, i processi di trasformazione, le condizioni morfologiche e

climatiche, la distribuzione delle risorse, gli aspetti economici e demografici delle diverse

realtà.

Obiettivi disciplinari per competenza, abilità conoscenze – OSA

COMPETENZE

TRAVERSALI

EUROPEEE E

DI

CITTADINANZA

OSA

AREA COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE

1.1

Area

metodologica

Acquisire un metodo

di studio autonomo e

flessibile, che

consenta di condurre

ricerche e

approfondimenti

personali

Raccogliere ed

elaborare

informazioni, usare

sussidi, formulare ed

esprimere

argomentazioni in

modo appropriato al

contesto, sia

oralmente sia per

iscritto;

-Saper organizzare

autonomamente un

percorso di lavoro;

-Ricercare informazioni e

decodificare le

informazioni;

- Adoperare strumenti

operativi adeguati;

- Costruire il proprio

percorso di lavoro;

- Interpretare i risultati

conseguiti.

-Saper leggere e

interpretare: statistiche,

diverse tipologie di carte,

grafici, cartogrammi e

foto aeree.

-Uso corretto dell’ordine

cronologico e della linea del

tempo

-Differenza tra preistoria e

storia

-tipologia di documenti e

fonti

-basi del metodo di indagine

storico e geografico

8

1.2

Area logico-

argomentativa

Saper leggere gli

aspetti e i dati più

espliciti della realtà

interpretandoli con

adeguata autonomia.

Saper cogliere gli

elementi di

continuità e

discontinuità in

alcuni modelli di

società

Creare dei

collegamenti corretti

tra eventi storici e

evoluzione

geografica

Riflettere e discutere

sui fondamenti del

potere dello stato, sul

ruolo delle leggi e

sulle forme di stato e

governo;

-Saper sostenere la

propria tesi con

argomentazioni e

riferimenti

pertinenti;

Comprendere il

cambiamento e la

diversità dei tempi

storici in una

dimensione

diacronica attraverso

il confront tra

epoche diverse e in

una dimensione

sincronica attraverso

il confronto fra aree

geografiche e

culturali.

Rielaborare criticamente

le conoscenze acquisite;

-Collocare I più rilevanti

eventi storici affrontati

secondo le coordinate

spazio-tempo

-Cogliere collegamenti e

relazioni tra fenomeni,

eventi e concetti diversi,

anche appartenenti a

diversi ambiti

disciplinari, e lontani

nello spazio e nel tempo;

-Individuare analogie e

differenze, cause ed

effetti dei fenomeni storici e

geografici

STORIA:

Primo anno: dalla

Preistoria alla fine della

Repubblica

Secondo anno: dall’impero di Augusto al feudalesimo

Geografia:

Il paesaggio,

l’urbanizzazione, la

globalizzazione e le sue

conseguenze, le diversità

culturali ( lingue, religioni),

le migrazioni, la

popolazione e la questione

demografica, la relazione

tra economia,

ambiente e società, gli

squilibri fra regioni del

mondo, lo sviluppo

sostenibile (energia, risorse

idriche, cambiamento

climatico, alimentazione e

biodiversità), la geopolitica,

l’Unione europea.

Percorsi di cittadinanza:

Democrazia antica e

moderna

- Utilizzare

correttamente il

linguaggio specifico;

-Produrre, oralmente e per

iscritto, testi coerenti;

-Potenziare il bagaglio

lessicale;

-Lettura di fonti e

documenti inerenti al

programma svolto

-Lettura e analisi di articoli

della Costituzione

9

1.3

Area linguistica e

comunicativa

-Usare in maniera

autonoma e con

lessico appropriato le

fonti e le

informazioni

nell’ambito della

Storia e della

Geografia.

Comprendere il

messaggio di

documenti scritti,

iconografici e

grafici, spiegandone

il contestoe il punto

di vista

-Leggere le diverse fonti

(letterarie, documentarie,

iconografiche e

cartografiche)ricavandone

informazioni su eventi

storici di diverse epoche e

aree geografiche Saper presentare un tema o un

problema attuale, mediante

schemi di sintesi e relazioni.

-Curare l’esposizione

orale e saperla adeguare

ai diversi contesti

1.4

Area tecnologica

-Utilizzare con

dimestichezza e

spirito critico le

tecnologie della

società

dell’informazione,

per il lavoro, il

tempo libero e la

comunicazione;

-Usare con

consapevolezza le

tecnologie della

comunicazione per

ricercare e analizzare

dati e informazioni,

per distinguere

informazioni

attendibili da quelle

che necessitano di

approfondimento, di

controllo e di

verifica.

-Comprendere e

selezionare informazioni

complesse, trasmesse

utilizzando linguaggi

diversi mediante supporti

informatici e

multimediali;

-Rappresentare

conoscenze e

informazioni mediante

supporti informatici e

multimediali. -saper analizzare un tema storico e geografico o relativo a problematiche di attualità attraverso la produzione di power point

- Conoscenza

della tecnologia

dell'informazione e dell’

utilizzo di attrezzature

di telecomunicazione per

memorizzare, recuperare,

trasmettere e trasformare

dati;

-Conoscenza dei concetti

fondamentali

dell’informatica e dei

principali sistemi operativi

10

Unità di apprendimento

CLASSE I

UdA 1 CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

1A .La formazione delle civiltà umane

- Le tappe fondamentali dell’evoluzione

della specie umana

- Le età della preistoria

- La rivoluzione neolitica

- La nascita e diffusione dell’agricoltura

e della metallurgia

- Periodizzare preistoria e storia

- Collocare nel tempo e nello spazio il

processo di evoluzione della specie

umana

- Comprendere la relazione fra intervento

sull’ambiente e forme di società.

- Collocare nel tempo e nello spazio

l’origine e diffusione dell’agricoltura

- Spiegare il passaggio dal villaggio

neolitico alla città.

Settembre

1B: Geografia

Possibili percorsi:

- L’uomo e l’ambiente. Le risorse

naturali.

- Distribuzione geografica delle

diverse tipologie di produzione

economica.

- Comprendere il concetto di risorsa

- Analizzare i rischi umani e ambientali

connessi al consumo di ogni fonte.

- Individuare vantaggi e svantaggi delle

fonti energetiche rinnovabili e non

rinnovabili.

- Comprendere i concetti di biodiversità,

desertificazione e deforestazione

- Spiegare la relazione umana tra attività

umana, consumi e inquinamento.

11

UdA 2 CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

2A Città e imperi: le prime civiltà agricole

e urbane

- I Sumeri, gli Accadi e i Babilonesi. La

civiltà babilonese e il codice di Hammurabi.

- La civiltà egizia: caratteristiche della valle

del Nilo, periodizzazione della storia egizia,

gerarchia sociale, culto dei morti e piramidi.

- Caratteristiche comuni dei popoli

indoeuropei.

-Regni assiri e babilonesi in Mesopotamia.

- Caratteristiche e diffusione dell’impero

persiano.

- Descrivere le tappe dello sviluppo

delle città-stato sumeriche

- Comprendere la relazione fra

intervento sull’ambiente e forme di

società.

- Collocare nel tempo e nello spazio

l’ avvicendamento dei regni e degli

imperi del Vicino Oriente.

- Cogliere analogie e differenze fra le

diverse civiltà orientali.

Ottobre

Novembre

2B : Cittadinanza e Costituzione:

- L’affermazione di strutture statuale

nelle società antiche

- Le caratteristiche dello stato moderno

e le sue prerogative.

- Illustrare le peculiarità

dell’organizzazione statuale e le

sue funzioni

- Comprendere il concetto di

sovranità in relazione all’articolo 1

della Costituzione.

- Comprendere l’importanza della

codifica scritta delle leggi

12

UdA 3 CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

3.A Il mare che unisce: cretesi e

micenei

- Le caratteristiche della civiltà cretese:

economia, organizzazione sociale e politica.

- Le caratteristiche della civiltà micenea:

economia, organizzazione sociale e politica.

- Periodizzare le fasi delle civiltà cretese e micenea

- Ricostruire le relazioni causa/effetto che possono

spiegare il declino di Creta

- Confrontare le costruzioni di Creta e Micene e

spiegare quali società rispecchiano

Novembre

3 B: L’area siro-palestinese: i fenici e

gli ebrei

- L’organizzazione delle città fenicie

- L’unificazione commerciale del

Mediterraneo a opera dei fenici

- Invenzione e uso funzionale della

scrittura alfabetica

- Origini e migrazioni del popolo

ebraico

3 C: Geografia:

La civilizzazione nell’area siro-

palestinese

Possibili excursus geografici:

1) Attività di ricerca sulla Sicilia

fenicia

2) Ricostruzione del conflitto

ebreo- palestinese a seguito

dell’istituzione dello Stato

d’Israele

- Comprendere il concetto di economia di

scambio e di colonia

- Periodizzare le fasi fondamentali della

storia degli ebrei

- Spiegare perché esiste una stretta

relazione tra identità ebraica e religione

- Distinguere e valutare i diversi approcci,

interpretazioni e opinioni riguardanti gli

eventi storici e le realtà geografiche.

1)Descrivere l’origine storica e i modelli delle città

italiane

- Saper presentare relazioni e argomentazioni

chiare, logiche e rilevanti dei temi storico-

geografici utilizzando la terminologia corretta.

2) Localizzare i principali conflitti armati del

mondo attuale.

- Localizzare i principali elementi fisici e politici

dell’area del Vicino e Medio Oriente.

- Saper presentare relazioni e argomentazioni

chiare, logiche e rilevanti dei temi storico-

geografici utilizzando la terminologia corretta.

13

UdA 4 CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

4 A La Grecia della polis

- La Grecia dal XII all’VIII secolo

a.C.

- La formazione della polis

- L’organizzazione sociale e

politica della Grecia omerica

- Gli elementi unificanti

dell’identità greca: la lingua, la

religione olimpica, i giochi.

- Principi fondamentali della

polis: autonomia, isonomia,

cittadinanza.

- La riforma oplitica; le prime

leggi scritte.

- Le riforme di Solone e Clistene

- Principi basilari e istituzioni

della democrazia ateniese

- Sparta e il sistema oligarchico

- Fissare la cronologia essenziale della storia greca

- Cogliere il rapporto tra le caratteristiche

dell’ambiente e quelle della società greca.

- Definire la polis, anche per differenza rispetto ai

modelli sociali già studiati.

- Comprendere cause, condizioni e conseguenze

della grande colonizzazione

- Conoscere e illustrare le caratteristiche del

sistema socio-economico greco, con particolare

riguardo al ruolo della schiavitù.

- Cogliere il nesso tra frammentazione politica e

identità comune greca

- Problematizzare il ruolo della donna nella

società greca e la sua esclusione dai diritti

politici.

- Comprendere il ruolo del conflitto tra

aristocrazia e demos nell’evoluzione politica

della polis .

- Conoscere e illustrare i meccanismi e le finalità

del sistema democratico ateniese.

- Ricostruire la specificità del modello politico

spartano, anche per differenza rispetto a quello

ateniese.

- Problematizzare il ruolo della donna a Sparta,

anche per differenza rispetto alla donna ateniese.

- Comprendere la complessità dei rapporti causa-

effetto, le analogie e le differenze, aspetti di

continuità e discontinuità nei fenomeni storici.

Trimestre

4 B: Cittadinanza e Costituzione

- Regole per la convivenza

sociale nelle comunità antiche

-Le norme giuridiche negli stati

moderni

- Uguaglianza giuridica e stato di

diritto

- Discutere criticamente il concetto di legge e le

sue implicazioni.

- Comprendere la funzione legislativa in uno stato

moderno, anche in relazione all’art.70 della

Costituzione.

14

UdA 5 CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

5.A Le guerre persiane e

l’egemonia ateniese

- I Greci e i Persiani

- Fasi delle guerre persiane

- L’egemonia ateniese durante

l’età di Pericle

- L’apogeo della democrazia

ateniese e la restrizione della

cittadinanza

- Comprendere il significato di “barbaro”

come costruzione culturale

- Comprendere l’evoluzione della

democrazia ateniese tra VI e V secolo a.C.

- Ricostruire cause e conseguenze delle

guerre greco-persiane

- Cogliere il nesso tra democrazia ed

egemonia ateniese.

- Saper interpretare e valutare le fonti

Prima parte del

Pentamestre

5 B: Cittadinanza e

Costituzione

- Differenze fra la democrazia

greca e quella moderna

- Democrazia diretta e

rappresentativa

- Requisiti di una moderna

democrazia

- Problematizzare il rapporto fra democrazia

e libertà personali in relazione agli articoli

13, 15 e 21 della Costituzione.

- Confrontare la democrazia greca con quelle

a noi contemporanee

15

UdA 6 CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

6 A: La crisi della polis : dalla

guerra del Peloponneso alla

formazione dei regni ellenistici.

- Cause e fasi della guerra del

Peloponneso

- L’egemonia di Sparta

- I Trenta Tiranni

- Tebe e ascesa della Macedonia

- Alessandro Magno e l’ellenismo

- Distinguere tra cause immediate e

cause profonde della guerra del

Peloponneso.

- Contestualizzare l’ascesa della

Macedonia nella crisi del mondo

greco

- Saper interpretare e valutare le

fonti( Erodoto e Tucidide)

- Spiegare il concetto di ellenismo

- Comprendere il concetto di

cosmopolitismo in relazione al

mondo ellenistico.

Prima parte del

Pentamestre

6 B Geografia

Possibile excursus:

- La globalizzazione

- Comprendere il concetto di

globalizzazione - Comprendere il ruolo svolto dalle

telecomunicazioni nel processo di

globalizzazione

16

UdA 7 CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

7 A Italia preistorica e Roma

- Le prime civiltà italiche e la

civiltà etrusca

- Le origini di Roma e la sua

espansione

- Dalla monarchia alla res

publica

- Le istituzioni repubblicane

- I fondamenti della cultura

romana.

- Conflitto fra patrizi e plebei

- Le Leggi delle XII Tavole

- Organizzazione territoriale-

amministrativa del dominio

romano sulla penisola

- La progressiva estensione

della cittadinanza

- Conoscere e illustrare le caratteristiche del

sistema socio-economico romano e i risvolti

sociali.

- Comprendere il ruolo del conflitto tra patrizi

e plebei nell’evoluzione politica di Roma.

- Conoscere e illustrare i meccanismi e le

finalità del sistema politico-amministrativo

romano

- Comprendere la complessità dei rapporti

causa- effetto, le analogie e le differenze,

aspetti di continuità e discontinuità nei

fenomeni storici.

- Saper interpretare e valutare le fonti

- Comprendere le diverse funzioni delle

magistrature e degli organi di espressione

sia aristocratica che popolare.

- Conoscere la specificità del sistema

urbanistico romano.

- Collocare nello spazio e nel tempo

l’espansione di Roma dal Lazio alla

penisola italiana

Seconda parte

del Pentamestre

7 B: Cittadinanza e

Costituzione

- Regole per la convivenza

sociale nelle comunità antiche

-Le norme giuridiche negli

stati moderni

- Uguaglianza giuridica e stato

di diritto

- Discutere criticamente il concetto di legge e

le sue implicazioni.

- Comprendere la funzione legislativa in uno

stato moderno, anche in relazione all’art.70

della Costituzione.

17

UdA 8 CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

8 A Il dominio di Roma sul

Mediterraneo e la crisi della

repubblica

- Le guerre puniche

- Il dominio sul Mediterraneo

e l’organizzazione delle

province

- I nuovi ceti emergenti

- La crisi della proprietà

contadina e dell’economia

schiavile.

-Le trasformazioni culturali

- La riforma agraria e i

Gracchi

- La riforma dell’esercito e

Mario

- L’estensione della

cittadinanza agli italici

- Mario e Silla

- Primo triumvirato

- Cesare e la crisi delle

istituzioni repubblicane

- Collocare nel tempo e nello spazio le fasi

delle guerre puniche e le sue conseguenze..

- Comprendere le cause e le conseguenze

dell’evoluzione sociale e politica a Roma

- Confrontare le posizioni di ottimati e popolari

- Definire il concetto di dittatura anche in

rapporto al suo significato moderno

- Conoscere e illustrare i meccanismi e le

finalità del sistema politico-amministrativo

romano

- Comprendere la complessità dei rapporti

causa- effetto, le analogie e le differenze,

aspetti di continuità e discontinuità nei

fenomeni storici.

- Saper interpretare e valutare le fonti

- Comprendere le diverse funzioni delle

magistrature e degli organi di espressione sia

aristocratica che popolare.

Seconda parte

del Pentamestre

8 B: Cittadinanza e

Costituzione

- La cittadinanza in Grecia e

a Roma

- L’acquisizione della

cittadinanza in Italia

- Acquisire il concetto di cittadinanza anche in

relazione alle norme italiane e agli articoli 10

e 22 della Costituzione.

18

Saperi minimi

Contenuti minimi Abilità minime

Conoscere i contenuti essenziali degli

argomenti trattati;

• Conoscere le principali categorie

concettuali storiografiche e geo-antropiche.

• Conoscere le più importanti cause e

conseguenze degli eventi/fenomeni studiati.

• Conoscere la cronologia fondamentale

degli eventi/fenomeni studiati.

• Conoscere il significato dei termini

specifici

Ricavare informazioni dal libro di testo o da

altra fonte .

• Ricavare dal testo le categorie concettuali

storiografiche e geo-antropiche essenziali.

• Riconoscere le fondamentali relazioni causa-

effetto nello svolgimento degli eventi storici

e dei fenomeni geo-antropici.

• Esporre in modo ordinato e pertinente

• Riconoscere a grandi linee le scansioni

cronologiche di eventi storici/fenomeni

geografici.

• Collocare nel tempo/spazio eventi/ fenomeni

.salienti.

• Utilizzare il lessico specifico fondamentale

CLASSE II

Uda 1 CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

1A . La nascita

dell’Impero

- L’ascesa di Augusto e

il secondo triumvirato

- L’affermazione di

Augusto e il Principato

- Le riforme di Augusto

- La propaganda e

l’ideologia di Augusto

- Saper interpretare e valutare le fonti

- Comprendere la complessità dei rapporti causa-effetto, le analogie e le differenze, aspetti di continuità e discontinuità nei fenomeni storici.

- Comprendere le differenze tra il primo e il secondo triumvirato.

- Cogliere le caratteristiche essenziali del principato

augusteo

- Spiegare l’origine, il significato e l’uso attuale dei

termini “impero”, “burocrazia” ed “erario”.

- Comprendere le ragioni del consenso ottenuto da Augusto presso diversi strati sociali

Primo

trimestre

1B: Geografia

Possibile percorso:

l’urbanizzazione

L’evoluzione della città

- Comprendere le problematiche relative al processo di urbanizzazione

- Saper presentare relazioni e argomentazioni chiare, logiche e rilevanti dei temi storico-geografici utilizzando la terminologia corretta.

- Saper collocare nel tempo e nello spazio fenomeni

e realtà storico-geografiche.

19

Uda 2 CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

2A . L’evoluzione dell’Impero

dopo Augusto:

-La dinastia Giulio-Claudia

-La dinastia dei Flavi

-La rivolta giudaica e la sua

repressione

Il principato adottivo

-I Severi

- Saper interpretare e valutare le fonti - Comprendere la complessità dei

rapporti causa-effetto, le analogie e le differenze, aspetti di continuità e discontinuità nei fenomeni storici.

- Comprendere il significato di “dinastia” e “apoteosi”

- Contestualizzare la rivolta ebraica e

illustrarne la conseguenza per la storia di quel popolo

- Comprendere le implicazioni relative al problema della successione imperiale

- Spiegare il significato storico dell’editto di Caracalla

- Riassumere l’evoluzione del rapporto fra Roma e i barbari

Primo

trimestre

e inizio del

pentamestre

2B: Geografia/Cittadinanza

e Costituzione

Possibili percorsi:

-La diaspora del popolo ebraico

-Il ruolo della schiavitù nel

mondo antico e le forme

moderne di schiavitù

-La Globalizzazione economica

e culturale

- Comprendere il significa dei termini “giudeo”, “antigiudaismo”, “antisemitismo”

- Saper presentare relazioni e argomentazioni chiare, logiche e rilevanti dei temi storico-geografici utilizzando la terminologia corretta.

- Saper collocare nel tempo e nello spazio fenomeni e realtà storico-geografiche.

- Interpretare le condizioni del lavoro alla luce degli articoli della Costituzione (artt. 3, 35, 37)

- Discutere sul tema delle “schiavitù moderne”

- Descrivere meccanismi ed effetti della globalizzazione

- Spiegare l’impatto delle nuove forme di telecomunicazione sul sistema globale

-

20

Uda 3 CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

3 A .La cultura, la

religione, il

Cristianesimo:

-Il mondo culturale romano

-la rivoluzione cristiana

-Crisi e trasformazioni

nell’Impero:

-la crisi del III secolo

-Diocleziano e le riforme

-Costantino e la

fondazione dell’Impero

cristiano

-l’età di Teodosio

- La fine dell’Impero:

-le popolazioni

germaniche e il loro

rapporto con i Romani

-Le invasioni barbariche e

il sacco di Roma

-Gli Unni

-La deposizione di Romolo

Augustolo e la fine

dell’Impero d’Occidente

- Definire il concetto di “romanizzazione” - Collocare nel tempo e nello spazio

l’affermazione e la diffusione del cristianesimo

- Spiegare i contenuti del messaggio cristiano e le ragioni del suo successo.

- Comprendere la complessità di un messaggio religioso all’interno di un contesto storico

- Comprendere i concetti di “anarchia militare”, “inflazione”, “svalutazione”, “tetrarchia””.

- Comprendere il nesso tra la nuova concezione dell’imperatore e le persecuzioni anticristiane

- Comprendere il significato della svolta religiosa operata Costantino e le sue conseguenze

- Ricostruire i passaggi che portarono il cristianesimo a diventare una religione di Stato

- Comprendere il concetto di hospitalitas - Collocare nel tempo la fase finale

dell’Impero - Spiegare l’intreccio di cause che

condusse alla fine dell’Impero - Ricostruire i rapporti tra romani e

germani

Pentamestre

3 B: Cittadinanza e

Costituzione

Invasioni o migrazioni?

- Comprendere il concetto di migrazione, migrante, profugo e rifugiato

- Illustrare le molteplici cause delle migrazioni

- Comprendere il tema dell’immigrazione anche alla luce di alcuni artt. (2 e 10) della Costituzione italiana

- Saper presentare relazioni e argomentazioni chiare, logiche e rilevanti dei temi storico-geografici utilizzando la terminologia corretta.

21

Uda 4 CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

4A .L’Europa romano-

germanica

-I regni romano-germanici

Clodoveo e la conversione

dei Franchi

-Gli Ostrogoti in Italia

- Giustiniano e la

restauratio imperii

-L’impero romano d’Oriente

-Giustiniano e la restauratio

imperii

-Il corpus iuris civilis

-L’impero bizantino da

Giustiniano ad Eraclio

-La chiesa, l’Italia e i

Longobardi

-L’opera di evangelizzazione

in Occidente

-Il primato del papa e le

tensioni tra papa e

imperatore d’Oriente

-Il monachesimo e la sua

importanza storica

-I Bizantini in Italia

-I longobardi in Italia e la

nascita dello stato

longobardo

- Definire il concetto di “romanizzazione” - Collocare nel tempo e nello spazio

l’affermazione e la diffusione del cristianesimo

- Spiegare i contenuti del messaggio cristiano e le ragioni del suo successo.

- comprendere la complessità di un messaggio religioso all’interno di un contesto storico

- Collocare l’area bizantina e longobarda in Italia nell’inizio del VII secolo

- Definire i termini “cesaropapismo” e patriarca

- Comprendere il concetto di Cesaropapismo

- Ricostruire il progetto universalistico di Giustiniano

- Definire i concetti legati al monachesimo quali: ascesi, eremita, scriptorium

- Analizzare il ruolo della chiesa in Occidente dopo il 476

- Spiegare le conseguenze storiche del dominio longobardo

- Collocare nello spazio l’area bizantina e l’area longobarda in Italia dell’inizio del VII

Pentamestre

4B. Cittadinanza e

costituzione

- Riflettere sul concetto di separazione fra stato e Chiesa, anche alla luce dell’art. 7 della Costituzione Italiana

22

-Il rapporto tra religione e

politica e il concetto di

laicità dello Stato

23

UDA 5 CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

5A .Nascita e diffusione

dell’Islam

- Nascita e caratteri

dell’Islam

- La condizione della

donna nel mondo

islamico

- I califfi e l’espansione

araba

- La fine dell’unità politica

dell’impero musulmano

- Definire i termini “egira”, “ramadan”, “jihad”, “sunnita” e “sciita”

- Comprendere la complessità dei rapporti causa-effetto, le analogie e le differenze, aspetti di continuità e discontinuità nei fenomeni storici.

- Collocare nel tempo e nello spazio l’affermazione della rivoluzione religiosa di Maometto

- Cogliere le cause che portarono

all’affermazione dell’Islam

- Comprendere il ruolo economico e religioso delle maggiori città arabe.

- Ricostruire lo scenario geopolitico dell’Estremo Oriente tra VII e X secolo.

- Definire il complesso di fattori che rese possibile l’espansione araba

- Localizzare i territori di espansione dell’impero islamico.

Seconda parte

del Pentamestre

5 B: Geografia

Possibile percorso: Vicino

e Medio Oriente

- Localizzare i principali elementi fisici e politici dell’area del Vicino e Medio Oriente

- Sintetizzare le caratteristiche demografiche, sociali ed economiche degli stati del Vicino e Medio Oriente

- Saper presentare relazioni e argomentazioni chiare, logiche e rilevanti dei temi storico-geografici utilizzando la terminologia corretta.

- Saper collocare nel tempo e nello spazio

fenomeni e realtà storico-geografiche.

5 C: Cittadinanza e

Costituzione

- La tolleranza

religiosa e

l’integralismo

- Rapporto tra Islam

e modernità

- Confrontarsi su problemi attuali aperti relativi alla questione della tolleranza e dell’intolleranza.

- Riflettere sui valori di tolleranza religiosa presenti nella Costituzione italiana

24

UdA 6

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

6 A. Dalla curtis all’Europa

carolingia

- Struttura e funzionamento

della curtis

- La signoria fondiaria

- Il regno dei Franchi e il

vassallaggio

- L’evoluzione del Regno

longobardo nell’VIII sec.

-Carlo Magno, le conquiste e

la nascita dell’impero

romano-cristiano

- Il sistema amministrativo

dell’Impero

- La rinascita carolingia

- Definire i termini “curtis”, “massarius”, “manso”, “corvées”, “vassallo” e “vassallaggio”, “immunità”.

- Comprendere la complessità dei

rapporti causa-effetto, le analogie e le differenze, aspetti di continuità e discontinuità nei fenomeni storici.

- Collegare i fenomeni del calo demografico e dell’abbandono delle città nell’Europa altomedioevale con la nascita di un’economia rurale e con l’organizzazione della proprietà terriera.

- Comprendere i rapporti di lavoro e giuridici all’interno della curtis

- Collocare nel tempo e nello spazio la progressiva espansione del Regno franco e del Papato in Italia

- Collocare nel tempo e nello spazio

l’espansione dei domini di Carlo Magno.

- Spiegare il significato politico

dell’incoronazione di Carlo in rapporto alla chiesa e all’impero bizantino.

- Comprendere le novità dell’Impero

carolingio rispetto all’antico Impero romano

- Saper interpretare e valutare le fonti

Seconda

parte del

Pentamestre

6 B:

Geografia/Cittadinanza e

Costituzione

Possibile percorso: Le radici

dell’Europa comunitaria

- L’evoluzione del concetto

d’Europa dall’antichità ai

giorni nostri

Riflettere sulla Carta dei diritti fondamentali dell’Ue e sui valori e i diritti da essa sanciti.

Saper presentare relazioni e argomentazioni chiare, logiche e rilevanti dei temi storico-geografici utilizzando la terminologia corretta.

Saper collocare nel tempo e nello spazio fenomeni e realtà storico-geografiche.

25

UDA 7

CONOSCENZE ABILITA’ TEMPI

7 A .La fine dell’Impero e

il sistema feudale

- La divisione dell’impero

dopo Carlo Magno

- Il trattato di Verdun, il

Capitolare di Quierzy e il

giuramento di Strasburgo.

- Le invasioni di saraceni,

normanni e ungari

- La diffusione del

feudalesimo

- La nascita dell’ordine

cluniacense

- Il Sacro romano impero

germanico

- Ricostruire gli eventi e le fasi della dissoluzione dell’Impero carolingio

- Comprendere la complessità dei

rapporti causa-effetto, le analogie e le differenze, aspetti di continuità e discontinuità nei fenomeni storici.

- Comprendere le novità del Sacro romano impero germanico rispetto all’antico Impero romano

- Saper interpretare e valutare le fonti

- Analizzare criticamente il significato del

particolarismo e della frammentazione feudale dei poteri.

Seconda parte

del Pentamestre

7 B: Geografia:

Possibili percorsi:

-La Sicilia normanna

-Le finalità dell’Unione

europea

Saper presentare relazioni e argomentazioni chiare, logiche e rilevanti dei temi storico-geografici utilizzando la terminologia corretta.

Saper collocare nel tempo e nello spazio fenomeni e realtà storico-geografiche.

2)

Individuare gli obiettivi dell’Agenda di

Lisbona e di Europa 2020

Sintetizzare le caratteristiche economiche dell’Unione Europea

Comprendere gli obiettivi di coesione unitaria e le sfide globali dell’Unione Europea.

26

Saperi minimi

Contenuti minimi Abilità minime

Conoscere i contenuti essenziali degli

argomenti trattati;

• Conoscere le principali categorie

concettuali storiografiche e geo-antropiche.

• Conoscere le più importanti cause e

conseguenze degli eventi/fenomeni studiati.

• Conoscere la cronologia fondamentale

degli eventi/fenomeni studiati.

• Conoscere il significato dei termini

specifici

Ricavare informazioni dal libro di testo o da

altra fonte .

• Ricavare dal testo le categorie concettuali

storiografiche e geo-antropiche essenziali.

• Riconoscere le fondamentali relazioni causa-

effetto nello svolgimento degli eventi storici

e dei fenomeni geo-antropici.

• Esporre in modo ordinato e pertinente

• Riconoscere a grandi linee le scansioni

cronologiche di eventi storici/fenomeni

geografici.

• Collocare nel tempo/spazio eventi/ fenomeni

.salienti.

• Utilizzare il lessico specifico fondamentale

Obiettivi formativi specifici

➢ Comprendere la complessità dei rapporti causa-effetto, le analogie e le differenze, aspetti di

continuità e discontinuità nei fenomeni storici

➢ Acquisire una visione di insieme della storia dell’umanità, attraverso la conoscenza di

fenomeni storici su scala mondiale, da esplorare e interpretare utilizzando il linguaggio

proprio della disciplina (lessico, concetti, e metodi metodologie).

➢ Acquisire una visione delle complesse relazioni esistenti sulla superficie terrestre tra

fenomeni fisici e antropici, ispirata ai valori della tutela ambientale, dell’integrazione e

cooperazione tra i popoli nel processo di sviluppo umano, sociale, economico.

➢ Acquisire strumenti per la partecipazione reponsabile alla vita sociale

➢ Comprendere, inquadrandoli nello spazio, i problemi della realtà contemporanea

Competenze mirate ➢ Possedere la consapevolezza della storia come memoria del passato in quanto tale e chiave di lettura della

complessità del presente

➢ Descrivere, inquadrandoli nello spazio, i problemi della realtà contemporanea

➢ Effettuare relazioni logico-causali fra fatti storici e fenomeni geografici.

➢ Uutilizzare un lessico specifico appropriato all’interno di una esposizione corretta e pertinente alle

richieste

➢ Collocare nel tempo e nello spazio fenomeni e realtà storico-geografiche

➢ Comprendere messaggi trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, simbolico ecc) mediante supporti

vari (cartacei, multimediali, informatici)

➢ Rappresentare eventi e fenomeni utilizzando linguaggi diversi (verbale, simbolico ecc) mediante supporti

(cartacei, multimediali, informatici)

➢ Acquisire e interpretare criticamente l’informazione ricevuta valutandone l’attendibilità, distinguendo fatti

e Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista valorizzando le proprie ed altrui capacità,

contribuendo all’apprendimento comune, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri

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Accoglienza Per le classi prime, nei primi giorni di scuola, alcune ore saranno dedicate all’accoglienza per illustrare gli

obiettivi formativi e disciplinari del ciclo di studi del primo anno. Per quanto riguarda lo specifico

disciplinare, in fase di accoglienza si proporranno alla classe dei giochi linguistici o la lettura condivisa in

classe di un testo narrativo.

Diagnosi dei livelli di partenza

I livelli di partenza saranno monitorati con un test di ingresso a discrezione del docente.

Diagnosi dei livelli in uscita Non si prevedono prove comuni in uscita.

Metodologie, mezzi e strumenti

• La metodologia sarà indirizzata a:

• privilegiare il metodo induttivo;

• privilegiare la centralità del testo e l’uso di schemi e mappe concettuali anche multimediali;

• organizzare lavori interdisciplinari;

• organizzare incontri di classi parallele;

• organizzare attività di cooperative learning;

• arricchire la personalità dell’alunno attraverso la partecipazione guidata a varie attività

extrascolastiche e a progetti di ampliamento dell’offerta formativa, come stabilito nel P.T.O.F

dell’istituto;

• ricorrere a varie strategie educative tenendo sempre presenti finalità e obiettivi delle discipline;

• affiancare o sostituire la lezione frontale con altri metodi operativi (lezione dialogata, partecipata)

atti a suscitare interesse e consapevole partecipazione, in particolare utilizzando i sussidi

multimediali, la LIM, il materiale audiovisivo e la biblioteca d’istituto;

• sollecitare la produzione di lavori personali in forma multimediale;

• integrare la lezione con piattaforme didattiche, come ambienti complementari ai libri di testo, con

l’avvio di classi multimediali

• problematizzare, attraverso il dibattito guidato, alcuni argomenti di particolare rilievo e stimolare

così lo spirito critico;

• utilizzare la didattica breve nei casi di mancato profitto.

Criteri di valutazione e verifiche Nella valutazione si farà riferimento ai seguenti aspetti:

– livello delle conoscenze e delle competenze;

– corretto uso di sottocodici, organizzazione ed espressione dei contenuti appresi; – grado di rielaborazione concettuale;

– miglioramento rispetto al livello di partenza;

– grado di impegno, organizzazione e capacità di recupero delle lacune e dei deficit di apprendimento;

– qualità del lavoro scolastico rilevabile in termini di attenzione, partecipazione e assiduità al dialogo

educativo, collaborazione, sistematicità, puntualità rispetto alle consegne;

– partecipazione alla vita scolastica e alle attività integrative.

Numero minimo di valutazioni:

Trimestre

due valutazioni

Pentamestre

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Tre valutazioni

Tipologia e caratteristiche delle verifiche

3. Verifiche scritte (test strutturati, semistrutturati, elaborati), orali e pratiche

(produzione di presentazioni multimediali o altro).

Possono essere formative o sommative. All’inizio, durante e al termine di unità

di apprendimento. Variano a seconda dell'argomento e degli obiettivi a cui si

riferiscono e ognuna di esse ha i suoi punti di forza e di debolezza.

2. Ogni prova (anche l’interrogazione) deve rispondere ai requisiti della validità

(chiarendo ciò che si vuole rilevare), della costanza (i criteri di valutazione non

devono mutare), della chiarezza (devono essere leggibili dagli alunni senza

equivoci), della coerenza coi valori di fondo dell'educazione proposta, della

pertinenza ed efficacia didattica, della varietà. Infine ogni prova deve essere

inoltre opportunamente calibrata (domande correttamente formulate e tempo

concesso sufficiente).

Le prove sono preparate, proposte, corrette e valutate dal singolo docente in

sintonia con i criteri, i tempi e le modalità delle verifiche degli altri colleghi.

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Griglie di valutazione

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA ORALE DI STORIA

Livelli

Voto

CRITERI DI VALUTAZIONE

GRAVEMENTE

INSUFFICIENTE 2 - 3

Conoscenze dei contenuti disciplinari inesistenti.

Se guidato dal docente non riesce ad orientarsi

INSUFFICIENTE 4

Conoscenze parziali dei contenuti disciplinari .

Se guidato dal docente espone in modo poco coerente.

MEDIOCRE 5

Conoscenze dei contenuti generiche e frammentarie.

Se guidato dal docente espone in modo quasi coerente

SUFFICIENTE 6

Conoscenze dei contenuti essenziali.

Articola i contenuti in modo semplice, lineare e si

esprime in modo generalmente corretto .

DISCRETO 7

Conoscenza adeguata dei contenuti .

Organizza i contenuti in modo coerente e si esprime

con proprietà di linguaggio.

BUONO 8

Conoscenze ampie e approfondite dei contenuti.

Organizza i contenuti in modo coerente e si esprime

con proprietà di linguaggio.

OTTIMO 9-10

Conoscenze ampie e approfondite dei contenuti

Organizza i contenuti in modo efficace e si esprime

con elevata proprietà di linguaggio.