LICEO SCIENTIFICO “AVOGADRO” · Web viewVademecum per le norme di comportamento da seguire...

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LICEO SCIENTIFICO “AVOGADRO” ANNO SCOLASTICO 2020-21 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE CLASSE 1H COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Docenti orario ricevimento (visibile sul R.E) ---------------------------------------------------- --------------------------------------- RELIGIONE prof. NICOLETTA MOSCATO ---------------------------------------------------- --------------------------------------- ITALIANO AGNESE MARTINI -------------------- ------------------------------------------------------------------ ----- LATINO AGNESE MARTINI ------------------------------------------------------------ ------------------------------- GEOSTORIA FIORELLA DE SANTIS ------------------------------------------------------------ ------------------------------- INGLESE ALESSANDRA PARIGI ------------------------------------------------------------ ------------------------------- MATEMATICA DONATELLA QUAGLIA ------------------------------------------------------------ ------------------------------- FISICA ANGELO PERLA ------------------------------------------------------------ ------------------------------- SCIENZE --------------------- ------------------------------------------------------------ ------------------------------- DISEGNO FRANCESCO DE SESSA

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LICEO SCIENTIFICO “AVOGADRO”

LICEO SCIENTIFICO “AVOGADRO”

ANNO SCOLASTICO 2020-21

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE

CLASSE 1H

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Docenti orario ricevimento

(visibile sul R.E)

-------------------------------------------------------------------------------------------

RELIGIONE prof. NICOLETTA MOSCATO

-------------------------------------------------------------------------------------------

ITALIANO AGNESE MARTINI

-------------------- -----------------------------------------------------------------------

LATINO AGNESE MARTINI

-------------------------------------------------------------------------------------------

GEOSTORIA FIORELLA DE SANTIS

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INGLESE ALESSANDRA PARIGI

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MATEMATICA DONATELLA QUAGLIA

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FISICA ANGELO PERLA

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SCIENZE ---------------------

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DISEGNO FRANCESCO DE SESSA

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ED FISICA SILVIA GREA

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I colloqui con i docenti sono fissati tramite appuntamento on line.

I genitori possono prendere visione dei regolamenti d’Istituto e di disciplina sul sito della scuola.

Premessa

Il decreto del Ministro dell’istruzione 26 giugno 2020, n. 39 ha fornito un quadro di riferimento entro cui progettare la ripresa delle attività scolastiche nel mese di settembre, con particolare riferimento alla necessità per le scuole di dotarsi di un Piano scolastico per la didattica digitale integrata (DDI)

La Didattica Digitale Integrata, intesa come metodologia innovativa di insegnamento, viene proposta agli studenti come modalità didattica complementare supportata da strumenti digitali e dall’utilizzo delle nuove tecnologie che integrano e potenziano l’esperienza scuola in presenza.

Situazione iniziale

La prima impressione della classe è positiva per tutti i docenti del consiglio di classe; la maggior parte dei ragazzi sono interessati, attenti, partecipi durante la lezione, sia in presenza che in DDI ,il comportamento è corretto anche se alla data di stesura del presente documento gli insegnanti non hanno ancora molti elementi per esprimere un giudizio preciso e dettagliato: essi si riservano una valutazione più precisa nel corso dell’anno scolastico.

Dai primi risultati in linea generale la classe, con poche eccezioni, ha un buon livello medio di competenze e conoscenze, acquisito durante la scuola media inferiore, in tutte le discipline.

Il corso H appartiene al progetto del Liceo Matematico nell’ambito del quale i diversi docenti sceglieranno un momento del loro programma che sia collegabile alla matematica o alla fisica.

Il docente di Scienze non è ancora stato nominato e pertanto manca la programmazione annuale che nelle sue linee generali dipartimentali visibile comunque sul sito della scuola.

OBIETTIVI

Il nostro Istituto è consapevole che, oltre alle tecnologie è necessaria una chiara strategia d’impiego che valorizzi il potenziale pedagogico del digitale affinché la proposta didattica del singolo docente si inserisca in una cornice metodologica condivisa, che garantisca omogeneità all’offerta formativa dell’istituzione scolastica.

Si devono tenere distinti due casi:

DDI : una piccola minoranza di studenti segue, a rotazione, le lezioni che vengono svolte in classe dai docenti. Al fine di garantire a tutti la socializzazione ed evitare problemi di connessione o comunque tecnici, gli studenti seguono le lezioni a scuola in un’aula dotata di computer che viene attrezzato con videocamera e microfono, la modalità delle lezioni on line potrà essere seguita da casa anche dagli studenti assenti per isolamento/quarantena. In conseguenza della turnazione gli studenti potranno effettuare le verifiche in presenza.

DAD: nel caso, invece, in cui si rendesse necessario sospendere nuovamente, anche in parte, le attività didattiche in presenza a causa delle condizioni epidemiologiche, si rimanda alle “Indicazioni operative per la Didattica a distanza” (circ. 306 a.s. 2019/20).

Gli obiettivi trasversali in entrambi i casi da perseguire saranno:

• favorire una didattica inclusiva a vantaggio di ogni studente, utilizzando diversi strumenti di comunicazione, anche nei casi di difficoltà di accesso agli strumenti digitali;

• garantire l’apprendimento degli studenti con bisogni educativi speciali con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative indicate nei PDP, l’adattamento negli ambienti di apprendimento a distanza dei criteri e delle modalità indicati nel PDP, valorizzando l’impegno, il progresso e la partecipazione degli studenti;

• contribuire allo sviluppo delle capacità degli studenti di ricercare, acquisire ed interpretare criticamente le informazioni nei diversi ambiti, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo i fatti dalle opinioni e documentandone sistematicamente l’utilizzo con la pratica delle citazioni;

• favorire una costruzione di significati e di sapere fondata sulla condivisione degli obiettivi di apprendimento con gli studenti e la loro partecipazione attiva, attraverso il costante dialogo con l’insegnante;

• valorizzare e rafforzare gli elementi positivi, i contributi originali, le buone pratiche degli studenti che possono emergere nelle attività a distanza, fornendo un riscontro immediato e costante con indicazioni di miglioramento agli esiti parziali, incompleti o non del tutto adeguati;

• favorire l’educazione ad un uso critico e consapevole degli strumenti digitali.

Obiettivi educativi

- rispetto delle persone, dell’ambiente

- rispetto delle regole necessarie per il buon funzionamento dell’istituto

- attenzione e partecipazione

- impegno e regolarità nello studio

- rispetto delle scadenze

- incoraggiare lo studente ad assumere posizioni autonome, a sviluppare un atteggiamento di partecipazione individuale e collettivo

- rendere lo studente consapevole del proprio ruolo all’interno del gruppo classe.

Obiettivi cognitivi

- acquisizione di un metodo di studio

- capacità di ascolto

- capacita di uso sistematico del libro di testo

- sviluppo e potenziamento delle capacità logiche

- capacità di stabilire collegamenti tra le conoscenze

- sviluppo delle capacità di concentrazione e di interazione comunicativa

INCLUSIONE

Per gli studenti in possesso di diagnosi rilasciata ai sensi della Legge 170/2010 e di alunni non certificati, ma riconosciuti con Bisogni educativi speciali il consiglio di classe:

- include nel PEI/PDP l’opportunità̀ di registrare le lezioni, per poterle riascoltare, quand’anche esse siano svolte in presenza.

- seguendo i contenuti/le indicazioni di lavoro prefissati nei PDP o nei PEI, concorda il carico di lavoro giornaliero di lavoro, attraverso un uso attento e sistematico della sezione agenda del registro elettronico.

E’ posta particolare attenzione agli studenti che presentino fragilità nelle condizioni di salute, opportunamente attestate e riconosciute, consentendo a questi di poter fruire temporaneamente della proposta didattica a distanza, in accordo con le famiglie, anche attivando percorsi di istruzione appositamente progettati e condivisi con le competenti strutture locali. Per gli alunni ricoverati presso le strutture ospedaliere o in cura presso la propria abitazione, l’attivazione della didattica digitale integrata, oltre a garantire il diritto all’istruzione, concorre a mitigare lo stato di isolamento sociale e

diventa, pertanto, uno degli strumenti più efficaci per rinforzare la relazione. La Dirigente scolastica attiva ogni necessaria interlocuzione con i diversi attori competenti per individuare gli interventi necessari.

STRUMENTI

La scuola assicura unitarietà all’azione didattica utilizzando la piattaforma Teams inclusa in Microsoft 365 Education e i relativi spazi di archiviazione in cloud. La piattaforma individuata dall’istituzione scolastica risponde ai necessari requisiti di sicurezza dei dati a garanzia della privacy.

Per la rilevazione della presenza in servizio dei docenti, per registrare la presenza degli alunni a lezione, per le comunicazioni scuola-famiglia e l’annotazione dei compiti giornalieri viene utilizzato il registro elettronico.

L’Animatore e il Team digitale garantiscono il necessario supporto alla realizzazione delle attività digitali della scuola, attraverso collaborazione rivolta ai docenti meno esperti e, nel rispetto della normativa sulla protezione dei dati personali e adottando misure di sicurezza adeguate.

La scuola, inoltre, fornisce alle famiglie una puntuale informazione sui contenuti del Piano scolastico per la didattica digitale integrata, sui criteri che saranno utilizzati per operare la scelta degli studenti cui proporre la DDI, nel rispetto della disciplina in materia di protezione dei dati personali raccogliendo solo dati personali strettamente pertinenti e collegati alla finalità che si intenderà perseguire, assicurando la piena trasparenza dei criteri individuati, sulle caratteristiche che regoleranno tale metodologia e gli strumenti che potranno essere necessari.

ORARIO DELLE LEZIONI E DELLE ATTIVITÀ

a) In caso di alternanza tra presenza e distanza, il gruppo a distanza rispetta per intero l’orario di lavoro della classe ma, nella prospettiva di un impegno a contrastare la sovraesposizione da video, il singolo docente e il Consiglio di classe, in aggiunta ai tempi di pausa (ricreazione, cambio ora fra docenti, tempi di connessione degli studenti in DaD), devono attivarsi per garantire nella giornata scolastica della classe attività didattiche diversificate (attività sincrone e asincrone).

Il raccordo tra le proposte didattiche dei diversi docenti del Consiglio di Classe è necessario per evitare un peso eccessivo dell’impegno on line, alternando all’interno del proprio orario settimanale (in una parte o in tutta l’ora di lezione), la partecipazione in tempo reale in aule virtuali con la fruizione autonoma in differita di contenuti per l’approfondimento e lo svolgimento di attività di studio. A tale scopo si rende necessaria la compilazione accurata del registro elettronico e la consultazione giornaliera di esso da parte di tutti i docenti. E’ altresì opportuno che ogni docente si assuma la responsabilità di indicare nella propria programmazione annuale le modalità didattiche che intende utilizzare per ottemperare all’obbligo previsto dalle linee guida per consentire di rendere più efficace l’offerta didattica. I docenti del consiglio di classe hanno cura di comunicare a studenti e genitori le strategie adottate.

b) Nel caso sia necessario attuare l’attività̀ didattica interamente in modalità̀ a distanza, ad esempio in caso di nuovo lockdown o di misure di contenimento della diffusione del SARS-CoV-2 che interessano per intero uno o più̀ gruppi classe, la programmazione delle AID in modalità̀ sincrona segue un quadro orario settimanale delle lezioni stabilito con determina del Collegio Docenti con un monte ore settimanale di 20 unità orarie di attività didattica sincrona prevedendo ulteriori attività in modalità asincrona secondo le metodologie ritenute più idonee. Tale rimodulazione di quota oraria settimanale viene effettuata:

- per motivi di carattere didattico, legati ai processi di apprendimento delle studentesse e degli studenti, in quanto la didattica a distanza non può essere intesa come una mera trasposizione online della didattica in presenza;

- per la necessità di salvaguardare, in rapporto alle ore di lavoro trascorse con l’uso di videoterminale, la salute e il benessere sia dei docenti che delle studentesse e degli studenti.

METODOLOGIA E CRITERI

Le Attività Integrate Digitali (AID) possono essere distinte in due modalità, sulla base dell’interazione insegnante-studenti:

a) Attività̀ sincrone, ovvero svolte con l’interazione in tempo reale tra gli insegnanti e il gruppo di studenti. In particolare, sono da considerarsi attività sincrone:

1. Le videolezioni in diretta, intese come sessioni di comunicazione interattiva audio-video in tempo reale, comprendenti anche la verifica orale degli apprendimenti;

2. Lo svolgimento di compiti quali la realizzazione di elaborati digitali o la risposta a test più̀ o meno strutturati con il monitoraggio in tempo reale da parte dell’insegnante;

b) Attività asincrone, ovvero senza l’interazione in tempo reale tra gli insegnanti e il gruppo di studenti. Sono da considerarsi attività̀ asincrone le attività̀ strutturate e documentabili, svolte con l’ausilio di strumenti digitali, quali:

1. l’attività di approfondimento individuale o di gruppo con l’ausilio di materiale didattico digitale fornito o indicato dall’insegnante;

2. la visione di videolezioni, documentari o altro materiale video predisposto o indicato

dall’insegnante;

3. esercitazioni, risoluzione di problemi, produzione di relazioni e rielaborazioni in forma scritta/multimediale o realizzazione di artefatti digitali.

Pertanto, non rientra tra le AID asincrone la normale attività di studio autonomo dei contenuti disciplinari da parte delle studentesse e degli studenti, ma le AID asincrone vanno intese come attività̀ di insegnamento-apprendimento strutturate e documentabili che prevedono lo svolgimento autonomo da parte delle studentesse e degli studenti di compiti precisi, assegnati di volta in volta, anche su base plurisettimanale, e/o diversificati per piccoli gruppi.

La DaD agevola il ricorso a metodologie didattiche più centrate sul protagonismo degli alunni, consente la costruzione di percorsi interdisciplinari nonché di capovolgere la struttura della lezione, da momento di semplice trasmissione dei contenuti confronto, rielaborazione condivisa e di costruzione collettiva della conoscenza. Alcune metodologie sembrerebbero adattarsi meglio di altre alla didattica digitale integrata: si fa riferimento, ad esempio, alla didattica breve, all’apprendimento cooperativo, alla flipped classroom, al debate quali metodologie fondate sulla costruzione attiva e partecipata del sapere da parte degli alunni che consentono di presentare proposte didattiche che puntano alla costruzione di competenze disciplinari e trasversali, oltre che all’acquisizione di abilità e conoscenze.

Proposte:

• lavoro cooperativo;

• analisi dati e tutorials su fogli excel

• laboratori didattici con software scientifico

• debate;

• colloquio colto;

• flipped classroom (la metodologia consiste nel fornire materiali e tutorial che favoriscano l’avvicinamento dello studente ad un nuovo contenuto. I docenti possono fornire link a video o risorse digitali, presentazioni o tutorial, che gli studenti possono fruire in autonomia. E’ possibile utilizzare canali youtube o blog dedicati alle singole discipline)

• consegna di report, compiti ed esercizi da inviare su piattaforma indicata di varie tipologie, anche a tempo e con scadenza, con griglia di valutazione;

• richiesta di approfondimenti da parte degli studenti su argomenti di studio: elaborazione di contenuti di studio utilizzando presentazioni, video, testi di vario genere accompagnati da immagini;

• richiesta di approfondimenti da parte degli studenti in forma di compiti di realtà su argomenti di studio, elaborazione di contenuti di studio utilizzando presentazioni, video, testi di vario genere accompagnati da immagini.

Criteri e modalità di erogazione della DDI: ogni disciplina individuerà i contenuti essenziali, i nodi interdisciplinari per attivare di una metodologia complementare alla didattica in presenza.

EDUCAZIONE CIVICA

Relativamente all’insegnamento dell’Educazione Civica reintrodotta con nuove modalità di insegnamento dalla L.92/2019 il Consiglio di Classe si atterrà alle programmazioni di istituto redatte conformemente alle linee guida ministeriali, in particolar modo per la classe prima seguirà il seguente schema per il totale complessivo di 33 ore previsto dalla legge.

Costituzione:

Educazione alla legalità : funzione delle regole e fonti del diritto- regolamento di Istituto. 4 ore

- definizione, composizione e struttura, lettura dei principi fondamentali. 9 ore

Sviluppo sostenibile:

L’educazione ambientale, tutela legislativa dell’ambiente 3 ore

- Tutela del patrimonio culturale, delle identità, delle produzioni 5 ore

e delle eccellenze territoriali e agroalimentari;

- Agenda 2030: FOCUS: Le PERSONE (Obiettivi 1-2-3-4-5-6-10): Povertà, sconfiggere la fame, salute e benessere, istruzione di qualità, parità di genere, acqua pulita, ridurre le diseguaglianze. 7 ore

Cittadinanza digitale:

Educazione digitale: il web e l’affidabilità delle fonti

- Identità digitale e privacy 5 ore

Riguardo alla valutazione, il voto intermedio e finale sarà proposto dal coordinatore dell’ed.civica in sede di scrutinio di ogni classe e terrà conto delle valutazioni attribuite dai singoli docenti per la parte di loro competenza . (art.2 c.6 : L'insegnamento trasversale dell'educazione civica e' oggetto delle valutazioni periodiche e finali previste dal decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62, e dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2009, n. 122. Il docente coordinatore di cui al comma 5 formula la proposta di voto espresso in decimi, acquisendo elementi conoscitivi dai docenti a cui e' affidato l'insegnamento dell'educazione civica)

La valutazione deve essere coerente con le competenze, abilità e conoscenze indicate nella programmazione per l’insegnamento dell’educazione civica e affrontate durante l’attività didattica, come da allegato C alle linee guida (qui riportato). I docenti della classe possono avvalersi di strumenti condivisi, quali rubriche e griglie di osservazione, con test e prove a risposta aperta o multipla, lavori interdisciplinari.

REGOLAMENTO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA

Vademecum per le norme di comportamento da seguire nelle attività didattiche a distanza (circ. n. 305 a.s. 2019/20)

1) Le immagini video di docenti e studenti sono tutelate dal diritto alla privacy e vanno utilizzate solo per scopi didattici.

2) Nella classe virtuale si possono pubblicare solo post di queste tipologie:

a. consegna di compiti, elaborati e/o esercizi assegnati;

b. richiesta di compiti, spiegazioni e/o informazioni relative al corso;

c. files (immagini, articoli, fotografie, disegni, ecc.) relativi ad argomenti didattici.

3) Tutti i post, ed i commenti in particolare, dovranno essere rispettosi e costruttivi.

4) In caso di videoconferenza per lo studente:

d. è necessario non disturbare la lezione;

e. è vietato registrare senza autorizzazione (si richiama l’articolo 4 del Regolamento di Istituto);

f. è vietato condividere la lezione tramite altri strumenti (si richiama l’articolo 4 del

Regolamento di Istituto);

g. è opportuno essere puntuale e adottare un abbigliamento decoroso;

5) Le credenziali per l’accesso alle piattaforme sono ad uso esclusivo dello studente.

6) Se lo studente non dovesse rispettare le regole nei punti precedenti il docente potrà :(si richiama l’articolo 15 del Regolamento di Istituto):

h. chiedere la cancellazione dei post/commenti non appropriati;

i. chiedere all'autore di post/commenti irrispettosi di scusarsi;

j. comunicare al genitore il comportamento scorretto dell’alunno.

Sarebbe auspicabile che gli studenti accendessero sempre la videocamera magari anche applicando allo schermo uno degli sfondi neutri integrati nella piattaforma Teams: in questo modo si favorirebbe una maggiore partecipazione e, nello stesso tempo, si tutelerebbe la privacy.

Si ricorda che la piattaforma garantisce la tracciabilità di tutte le operazioni effettuate.

L'accesso al servizio avviene mediante credenziali(username) e una parola chiave (password). La conoscenza delle proprie credenziali da parte di terzi consentirebbe a questi ultimi l'utilizzo del servizio in nome dell'utente medesimo. L'utente è il solo ed unico responsabile della conservazione e della riservatezza delle proprie credenziali e, conseguentemente, rimane il solo ed unico responsabile per tutti gli usi ad essa connessi o correlati, siano dal medesimo utente autorizzati ovvero non autorizzati.

Il Regolamento di disciplina degli studenti e delle studentesse della scuola secondaria è integrato con la previsione di infrazioni disciplinari legate a comportamenti scorretti assunti durante la didattica digitale integrata e con le relative sanzioni.

Anche nel Patto educativo di corresponsabilità è inserita un’appendice specifica riferita ai reciproci impegni da assumere per l’espletamento della didattica digitale integrata. Il Patto educativo di corresponsabilità̀ stilato dalla scuola per l’a.s. 2020/21, firmato da genitori e studenti, prevede anche gli impegni specifici per prevenire e contrastare eventuali fenomeni di bullismo e cyberbullismo, nonché gli obblighi riguardanti la DDI.

OBIETTIVI MINIMI

- conoscenze essenziali di base relative ad ogni singola disciplina

- capacità di esprimere i concetti in modo lineare ed organico, utilizzando un linguaggio semplice, ma adeguato al contesto

- saper utilizzare, anche se guidato, le proprie capacità di analisi, intuizione e sintesi

- capacita di analizzare un problema o un testo per riconoscere e applicare le regole studiate

Obiettivi minimi delle singole discipline e relativi contenuti: si rimanda alle singole schede di programmazione allegate

COMPORTAMENTO DA TENERE NEI CONFRONTI DELLA CLASSE

Esso sarà:

- rispettoso delle singole individualità e diversità

- trasparente e coerente nella programmazione e nei criteri di valutazione

- rigoroso, ma disponibile al dialogo

- rivolto a favorire la partecipazione attiva degli alunni, utilizzando anche gli errori come occasioni favorevoli all’apprendimento

- rigoroso nell’esigere puntualità nell’esecuzione dei compiti

MODALITA’ DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Nel processo di insegnamento-apprendimento si alterneranno momenti di valutazione formativa, per cogliere in itinere i livelli di apprendimento su un breve segmento curricolare e verificare l’efficacia del metodo seguito, e momenti di valutazione sommativa per trarre un bilancio sullo svolgimento di più unità didattiche.

Prima di valutare una prova si terrà conto dei seguenti parametri:

- livello medio di abilità della classe

- obiettivi cognitivi già acquisiti dagli allievi

- difficoltà della prova

Nella situazione di didattica integrata e mista, lo svolgimento delle prove di verifica sarà effettuato preferibilmente in presenza, fermo restando che la valutazione del processo di apprendimento è effettuata in modo continuo e comprende, quindi, anche le verifiche svolte a distanza.

STRUMENTI DI VERIFICA SINCRONE, ASINCRONE, MISTE

- Verifiche scritte in un tempo predefinito riconducibile a quello di una singola videolezione.

- produzione e invio di diverse forme di esercizi, di testi di varia tipologia, ampiezza e complessità: temi questionari, relazioni, riassunti, problemi, traduzioni, prove grafiche

- prove orali di vario tipo tramite collegamento video anche in piccolo gruppo: risposte a domande specifiche e/o relative a intere unità didattiche, interventi nei dibattiti e nelle lezioni interattive.

Svolgimento di attività asincrona, con approfondimenti ed interventi sincroni in piattaforma.

PCTO

La valutazione dei percorsi PCTO non subirà variazioni per quanto riguarda la procedura, ma si terrà in considerazione ciò che i ragazzi effettivamente svolgeranno (incontri in videoconferenza e lezioni con esperti esterni online) e le eventuali difficoltà di tale organizzazione.

PRIVACY

Sugli aspetti relativi al trattamento dei dati personali, si fa riferimento a documenti di dettaglio predisposti dal Ministero dell’istruzione, contenente indicazioni specifiche.

RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Il rapporto scuola-famiglia è favorito attraverso attività formali di informazione e condivisione della proposta progettuale della didattica digitale integrata tramite il sito della scuola e il Registro elettronico.

Anche in rinnovate condizioni di emergenza, l’istituzione scolastica assicura, comunque, tutte le attività di comunicazione, informazione e relazione con le famiglie.

Il Protocollo di sicurezza impedisce la normale procedura di ricevimento in presenza e si deve optare per un ricevimento a distanza o per via telefonica o per via telematica. Solo in casi eccezionali e su iniziativa del singolo docente, o preferibilmente del coordinatore di classe, è possibile un ricevimento in presenza. I ricevimenti pomeridiani sono per il momento sospesi, con eventuale rivalutazione per quello di aprile.

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Si allegano le programmazioni individuali dei singoli Docenti.

Il presente documento è condiviso in tutte le sue parti dai docenti del Consiglio di classe

La coordinatrice

Roma,10 novembre 2020

Prof.ssa MARTINI AGNESE

Programmazione di Italiano

Classe 1H a.s.2020/21

premesse

Le programmazioni di dipartimento approvate dal dipartimento ( a.s. 2019-2020) ,continuano ad essere il riferimento di ogni docente, tuttavia ,alla luce delle indicazioni delle linee guida DDI di cui al DM 26 Giugno 2020 n.39 ,si individuano le seguenti indicazioni integrative relative a: competenze, contenuti, conoscenze, metodologie, verifiche e valutazioni. Tali integrazioni rappresentano una rimodulazione della programmazione didattica legata ai bisogni didattici e agli interventi didattici in fase di didattica in presenza e a distanza , quest’ultima in forma complementare ,che si configura per l’anno scolastico 2020-2021.

Obiettivi

Rimodulare le progettazioni didattiche individuando i contenuti essenziali delle discipline, i nodi interdisciplinari, gli apporti dei contesti non formali e informali all’apprendimento, al fine di porre gli alunni, pur a distanza, al centro del processo di insegnamento-apprendimento per sviluppare quanto più possibile autonomia e responsabilità. (Linee guida DDI )

Contenuti

Italiano- Biennio: educazione linguistica- educazione letteraria- educazione alla lettura

- Morfologia e sintassi: ripasso in misura adeguata al necessario della morfologia del verbo, i connettivi, la frasi semplice e complessa (Il Periodo) orientando lo studio verso l’applicazione e la produzione scritta ed orale piuttosto che sulla riflessione metalinguistica.

- Analisi del testo: comprensione del testo e dei suoi livelli

1)Individuazione di testi: letterari e non

2)Esemplificazione ed individuazione di tecniche e specificità di testi ( prosa letteraria)

3) Comprensione del testo e fare esperienza del testo

-Leggere il testo

1) Lettura ad alta voce ( testi e contenuti trasversali)

2) Promuovere la lettura

- Epica: mito, poesia e mitopoiesis – passi da poemi omerici, Eneide.

Strumenti e Metodologia

“La lezione in videoconferenza agevola il ricorso a metodologie didattiche più centrate sul protagonismo degli alunni, consente la costruzione di percorsi interdisciplinari nonché di capovolgere la struttura della lezione, da momento di semplice trasmissione dei contenuti ad agorà di confronto, di rielaborazione condivisa e di costruzione collettiva della conoscenza. Alcune metodologie si adattano meglio di altre alla didattica digitale integrata: si fa riferimento, ad esempio, alla didattica breve, all’apprendimento cooperativo, alla flipped classroom, al debate quali metodologie fondate sulla costruzione attiva e partecipata del sapere da parte degli alunni che consentono di presentare proposte didattiche che puntano alla costruzione di competenze disciplinari e trasversali, oltre che all’acquisizione di abilità e conoscenze.” (Linee guida DDI).

La realizzazione di una didattica mista, con alunni in presenza e in sincrono con alunni a distanza, necessita di metodologie e approcci didattici che coinvolgano i gruppi classe in un’interazione con la/il docente e tra di loro, privilegiando a questo scopo la costruzione di saperi e conoscenze e il confronto per la verifica di competenze acquisite. Pertanto, si proporranno oltre alle lezioni frontali brevi (es. presentazione del testo guida, presentazione dell’autore), presentazione di contestualizzazioni o testi da parte degli alunni (assegnati nella lezione precedente fornendo riferimenti bibliografici, dal manuale, videolezioni d’autore etc.), realizzazioni in sincrono di mappe, sintesi, schede riassuntive etc.

Verifica

Le verifiche, in itinere e a fine modulo o percorso, potranno consistere in interrogazioni, colloqui brevi, interventi volontari e sollecitati, lavori di restituzione e di sintesi, analisi, schematizzazioni da costruire ed illustrare, esposizioni di analisi e commenti a testi, paper, dissertazioni, lavori di ricerca e di contestualizzazione,, compiti di realtà, test a risposta aperta e chiusa, questionari con domande aperte a risposta breve o con trattazione sintetica, analisi di testi etc.

Il congruo numero di verifiche, tenendo conto delle metodologie e degli strumenti adottati, includerà prove scritte ed orali complessivamente intese almeno 2 nel trimestre e 3 nel pentamestre e realizzate in presenze e/o a distanza, cioè in modalidà ddi e dad.

Valutazione

A secondo delle tipologie di verifiche si adotteranno voti ponderati, voti interi, giudizi che evidenzino il processo di insegnamento-apprendimento costante, privilegiando la valutazione formativa.

Roma, 10/11/2020 L’insegnante

Prof.ssa Agnese Martini

Programmazione Latino 1H

a.s.2020/21

Premessa

Le programmazioni di dipartimento approvate dal dipartimento ( a.s. 2019-2020) continuano ad essere il riferimento di ogni docente, tuttavia, alla luce delle indicazioni delle linee guida DDI di cui al DM 26 Giugno 2020 n.39, si individuano le seguenti indicazioni integrative relative a: competenze, contenuti, conoscenze, metodologie, verifiche e valutazioni. Tali integrazioni rappresentano una rimodulazione della programmazione didattica legata ai bisogni didattici e agli interventi didattici in fase di didattica in presenza e a distanza, quest’ultima in forma complementare, che si configura per l’anno scolastico 2020-2021.

Obiettivi

Rimodulare le progettazioni didattiche individuando i contenuti essenziali delle discipline, i nodi interdisciplinari, gli apporti dei contesti non formali e informali all’apprendimento, al fine di porre gli alunni, pur a distanza, al centro del processo di insegnamento-apprendimento per sviluppare quanto più possibile autonomia e responsabilità. (Linee guida DDI)

Lo studio del latino nel biennio prevede l’acquisizione delle seguenti competenze:

· Leggere, comprendere e analizzare un testo in lingua di semplice e media difficoltà;

· Decodificarlo e riformularlo in italiano corretto e corrente;

· Contestualizzarlo, facendo riferimento, ove possibile, ai differenti aspetti della storia e della cultura latina.

Morfologia e Sintassi

Le cinque declinazioni, le due classi dell’aggettivo, i gradi dell’aggettivo, i modi dei verbi attivi, passivi, , i pronomi personali, relativi, dimostrativi, determinativi, i maggiori complementi, il dativo di possesso, l’ablativo assoluto, le proposizioni finale, consecutiva, (relativa, infinitiva, temporale).

Metodologie

La realizzazione di una didattica mista, con alunni in presenza e in sincrono con alunni a distanza, necessita di metodologie e approcci didattici che coinvolgano i gruppi classe in un’interazione con la/il docente e tra di loro, privilegiando a questo scopo la costruzione di saperi e conoscenze e il confronto per la verifica di competenze acquisite. Pertanto, si adotterà la lezione frontale integrata alla partecipazione, spontanea o sollecitata, dei singoli studenti per mezzo di quesiti o interventi di vario tipo. Il metodo di lavoro si incentrerà sul testo, che offrirà una visione immediata e globale della struttura morfosintattica del latino, anche in parallelo con l’Italiano. I tre momenti della traduzione (decodificazione, comprensione e ricodificazione) permetteranno all’alunno di esprimere le competenze acquisite.

Verifiche

Le tipologie di verifica saranno costituite da test di morfosintassi, interventi di analisi e commenti morfosintattici e lessicali dati come esercitazioni domestiche, richiesta di proposte di versione all’impronta in lingua italiana. Il congruo numero di verifiche, tenendo conto delle metodologie e degli strumenti adottati, includerà prove scritte ed orali complessivamente intese almeno 2 nel trimestre e 3 nel pentamestre e realizzate in presenza e/o a distanza, cioè in modalità DDI e DAD.

Valutazione

Nel processo di insegnamento-apprendimento si alterneranno momenti di valutazione formativa, per cogliere in itinere i livelli di apprendimento su un breve segmento curricolare e verificare l’efficacia del metodo seguito e momenti di valutazione sommativa.

A secondo delle tipologie di verifiche si adotteranno voti ponderati, voti interi, giudizi che evidenzino il processo di insegnamento-apprendimento costante, privilegiando la valutazione formativa.

L’insegnante

Prof.ssa Martini Agnese

Anno Scolastico 2020-2021 Programmazione didattica

LINGUA E CULTURA INGLESE Prof. ALESSANDRA PARIGI

Classe 1H

Testi: Jones Kay “ Focus Ahead” pre-intermediate Ed. Longman

Iandelli, Zizzo, “Smart Grammar” Ed. ELI

Reading : A Christmas Carol . C. Dickens

Il virus ha cambiato la nostra società e anche la scuola .

Il decreto del Ministro dell’istruzione 26 giugno 2020, n. 39 ha fornito un quadro di riferimento entro cui progettare la ripresa delle attività scolastiche nel mese di settembre, con particolare riferimento alla necessità per le scuole di dotarsi di un Piano scolastico per la didattica digitale integrata (DDI)

La Didattica Digitale Integrata, intesa come metodologia innovativa di insegnamento, viene proposta agli studenti come modalità didattica complementare supportata da strumenti digitali e dall’utilizzo delle nuove tecnologie che integrano e potenziano l’esperienza scuola in presenza.

Tutto ciò ha implicato per me, una consistente ristrutturazione dei presupposti concettuali sull’apprendimento e sull’insegnamento della lingua inglese e una riorganizzazione delle pratiche didattiche. La mia scelta è quella di lavorare attraverso un ambiente di apprendimento nuovo e dinamico composto dallo studente che apprende e dal "luogo" in cui esso agisce, (in presenza o da remoto), usa strumenti, raccoglie e interpreta informazioni, interagisce con i docenti e i compagni di classe, generando un apprendimento ricco di risorse con attività reciproche di azione e riflessione.

In questo anno scolastico sono previste attività didattiche digitali e non, che realizzerò secondo le seguenti modalità:

sincrona, ovvero attività svolte con l’interazione in tempo reale tra gli insegnanti e il gruppo di studenti, comunicazione interattiva audio-video in tempo reale, comprendenti anche le verifiche orali degli apprendimenti, sia lo svolgimento di compiti digitali strutturati (elaborati o test), con il monitoraggio in tempo reale da parte dell’insegnante;

asincrona, ovvero attività strutturate e documentabili, svolte con l’ausilio di strumenti digitali, quali:

· lavori di approfondimento individuale o di gruppo su materiale didattico digitale fornito o indicato dall’insegnante;

· visione di videolezioni, tutorial, documentari o altro materiale video predisposto o indicato dall’insegnante;

· esercitazioni, produzione di relazioni e rielaborazioni in forma scritta/multimediale .

Finalità Generali

Potenziare la competenza comunicativa

Favorire la comprensione interculturale

Acquisire la consapevolezza della matrice comune che lingue e culture europee conservano attraverso il tempo

Favorire un’educazione linguistica che coinvolga un confronto continuo con la lingua italiana

Diventare consapevoli dei propri processi di apprendimento al fine di conseguire una progressiva autonomia nello studio

Obiettivi specifici di apprendimento

Lingua

Comprensione, globale e selettiva, di testi orali e scritti su argomenti noti inerenti alla sfera sociale e personale

Produzione di testi orali e scritti, lineari e coesi per riferire fatti e descrivere situazioni inerenti ad ambienti vicini e a esperienze personali

Riflessione sulla lingua e i suoi usi, anche in un'ottica comparativa

Riflessione sulle strategie di apprendimento della lingua straniera per raggiungere autonomia nello studio

Cultura

Comprensione di aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua.

Analisi di semplici testi orali, scritti, quali documenti di attualità, testi letterari di facile comprensione

Modalità e tempi di verifica

Per quanto riguarda le prove scritte di verifica, si concorda di farne svolgere almeno 2 nel trimestre e 3 nel pentamestre. I momenti di tali verifiche verranno decisi cercando di evitare l’accumulo di prove nello stesso periodo. Per l’ambito linguistico, sono previsti esercizi strutturali di vario tipo e di produzione autonoma. Per l’ambito culturale sono previste composizioni in lingua straniera di argomenti vari, analisi di testi, riassunti e risposte a quesiti nelle diverse tipologie. Le verifiche orali saranno 1/2 nel trimestre e 2/3 nel pentamestre (conversazione, listening, esposizione, relazione, test lessicali, ecc).

Criteri di valutazione

Per quanto riguarda i criteri di valutazione, si fa riferimento alla griglia di dipartimento.

In particolare per le verifiche strutturate scritte ad ogni esercizio di cui si compone la prova viene assegnato un determinato punteggio.

Metodologia

Si utilizzerà il più possibile la lingua straniera ad eccezione delle spiegazioni grammaticali. A seconda dei contenuti il metodo potrà essere comunicativo, induttivo o deduttivo, comunque l’apprendimento non dovrebbe risultare mnemonico.

Si utilizzerà, oltre al libro di testo, che rimane lo strumento fondamentale per lo studente, la LIM, dove possibile, filmati e registrazioni di vario genere.

Obiettivi essenziali 1° Anno

1. capacità di comprendere almeno nelle linee generali un enunciato di livello A2.

2. capacità di costruire un enunciato orale o scritto, appropriato alla situazione comunicativa e corretto dal punto di vista grammaticale e fonetico in modo tale da non impedire la comprensione.

3. conoscenza del lessico fondamentale della comunicazione in classe e della vita quotidiana.

4. conoscenza della funzione delle parti fondamentali del discorso;

5. capacità di riflessione sulle strutture fondamentali della lingua;

6. uso prevalentemente corretto di:

a) pronomi personali b) aggettivi e pronomi possessivi c)aggettivi e pronomi dimostrativi e indefiniti d) fondamentali preposizioni di tempo e luogo e) comparativi e superlativi

7. uso prevalentemente corretto di:

a) verbi ausiliari b) presente semplice e continuo c) passato semplice e continuo d)futuro e) imperativo f) verbi modali fondamentali

8. capacità di operare scelte linguistiche prevalentemente corrette in situazioni non ambigue.

9. capacità di operare collegamenti fra la propria civiltà e quella del paese straniero sulla base di materiale linguistico preparato.

Contenuti:

Si seguirà la programmazione proposta dal libro di testo “Focus Ahead” relativamente alle Units 1-5 in particolare per le attività di reading, listening, vocabulary, communication, culture.

Unit 1

Functions

•showing interest

Grammar

•present tenses: question forms

•subject and object questions

•wh- questions ending with prepositions

•verb + -ing form or verb + infinitive

Vocabulary

•personality adjectives

•antonyms

•adjectives + preposition

Unit 2

Functions

•telling a story

Grammar

•Past Continuous e Past Simple

•used to

Vocabulary

•technology and science

•computers

•compound nouns

•collocations

•phrasal verbs

Unit 3

Functions

• describing a photo

Grammar

• Present Perfect with just, already, (not) yet e Past Simple

• comparative e superlative

adjectives

• too e enough

Vocabulary

• the arts and the media

• types of books and writers

• films

• music

Unit 4

Functions

•making suggestions

Grammar

•Present Perfect with for or since

•Present Continuous, be going to and will

Vocabulary

•rooms and furniture

•describing houses

•places inside and outside the house

•places in the city and in the country

•phrases with make and do

Unit 5

Functions

•giving an opinion

•agreeing and disagreeing

Grammar

•First Conditional

•Relative clauses

Vocabulary

•Education

•school subjects

•phrasal verbs

•phrases with get

Il testo “Smart Grammar” verrà usato come supporto per il consolidamento della

grammatica di base, del lessico, e in particolare per le attività di rinforzo e recupero.

Cultura e civiltà: Oltre all’analisi degli argomenti di carattere generale proposti dal libro di testo, il programma di cultura sarà integrato con argomenti che si riterranno man mano pertinenti al lavoro in svolgimento.

Ampliamento dell’offerta formativa: film in lingua inglese

L’insegnante

Alessandra Parigi

PROGRAMMAZIONE DISEGNO E STORIA DELL'ARTE

Docente Prof. Francesco Arch. De Sessa

Classe 1a Sez. H a. s. 2020/2021

FINALITA'

Le finalità dell'insegnamento delle arti visive sono quelle di attivare nello studente attraverso l'esperienza artistica un interesse coscienzioso e profondo verso il patrimonio artistico nazionale e locale, basato sulla consapevolezza del suo valore estetico, storico e culturale. Così quelle del disegno non sono ridotte solo all'acquisizione di regole di geometria - regole indispensabili che vanno acquisite - ma devono anche fornire le conoscenze necessarie per la lettura critica dell'immagine. Quindi non solo saper tracciare linee nel rispetto di determinate codificazioni teoriche e convenzioni grafiche, ma l'apprendimento sottende anche il proposito di comunicare idee, attuare comparazioni, formulare interrogativi circa la struttura della forma. Oltre a questi aspetti generici altri più consistenti e peculiari sono:

1. il rafforzamento della sensibilità estetica nei riscontri degli aspetti visivi della realtà e dell'ambiente;

1. il conseguimento di mezzi e metodi per la lettura, la comprensione e l'apprezzamento dei manufatti artistici;

1. la crescita di un atteggiamento conscio e indagatore nei confronti di qualsiasi forma di comunicazione visiva, anche quella di massa;

1. indicare la funzione della raffigurazione e dello svolgimento storico e interpretarne il collegamento con il complesso delle attività dell'uomo, accrescendo l'abilità di utilizzare i concetti, i mezzi e i criteri propri del disegno, nelle sue molteplici forme, come strumenti di analisi e di sintesi nella parafrasi della realtà.

OBIETTIVI

L'insegnamento della Storia dell'Arte si ripromette di conseguire obiettivi di tipo prettamente disciplinare che servono poi a dar vita a competenze anch'esse specifiche, patrimonio culturale e formativo dello studente.

Gli obiettivi peculiari dello studio della disciplina si compendiano sostanzialmente nel conseguimento delle seguenti competenze:

1. Acquisire e sviluppare il senso dell’ordine, inteso non solo a livello grafico, ma come capacità di organizzazione del proprio lavoro secondo opportuni criteri e precise logiche;

1. conoscere gli argomenti trattati;

1. conoscere e utilizzare in modo idoneo i concetti, i metodi e le convenzioni propri della rappresentazione grafica nonché delle terminologie tecniche appropriate;

1. saper riconoscere lo stile di un'opera, la sua appartenenza ad un periodo, ad un movimento, ad un autore;

1. conoscere le principali tecniche artistiche;

1. sviluppare la capacità di osservare le immagini e saperne cogliere gli aspetti più significativi secondo un codice formale (lettura iconografica dell’opera d’arte);

1. conoscere e possedere un adeguato lessico tecnico nelle esposizioni ed enunciazioni generali e peculiari.

STRUMENTI E METODOLOGIE

A supporto della lezione frontale e del libro di testo saranno utilizzati strumenti quali l'uso di diapositive e/o audiovisivi, visite museali e culturali a monumenti e luoghi artisticamente rilevanti, uso di spazi adeguatamente adibiti, quali laboratori, riproduzioni fotostatiche, lavagna luminosa, matite, colori e quant'altro possa essere di sussidio all'attività disciplinare.

VALUTAZIONE E VERIFICHE

La valutazione si risolverà non in un solo e semplice giudizio di merito attribuito in base ai risultati ottenuti dallo studente, ma terrà conto in egual misura del suo processo evolutivo dettato anche dagli influssi esercitati da altri fattori interagenti. Quindi la valutazione non sarà intesa come un semplice momento a sé stante e in funzione prettamente selettiva, ma come momento di verifica della programmazione didattica. Le prove di verifica saranno articolate almeno in complessive due valutazioni per il trimestre e tre per il pentamestre.

Le tipologie di verifica della programmazione che si vuole adottare sono:

Storia dell'Arte

1. verifiche orali;

1. test strutturati e/o semistrutturati;

1. appropriati interventi e/o altro prodotto da parte dell'uditorio.

Disegno

1. saggi grafici di variabile complessità in rapporto sia ai temi svolti che alle tecniche grafiche desiderate, eseguibili tanto in classe quanto come esercitazioni pomeridiane;

1. compiti in classe su temi svolti durante l'attività didattica.

CONTENUTI

MODULO - Prime nozioni di geometria

U. D. 1 - Strumenti e norme per l'esecuzione del disegno geometrico

U. D. 2 - Gli enti geometrici fondamentali: nomenclatura e definizioni

U. D. 3 - Uso degli strumenti

MODULO - La geometrica euclidea

U. D. 1 - Risoluzione grafica delle figure geometriche piane

U. D. 2 - Scale di proporzioni

Esercitazioni: elaborazioni di tavole raffiguranti figure bidimensionali.

MODULO - Proiezioni cilindriche bidimensionali

U. D. 1 - Metodi di proiezione: concetti generali

U. D. 2 - Proiezioni ortogonali: rappresentazioni basilari

Esercitazioni: elaborazione di tavole raffiguranti figure piane.

CONTENUTI DI STORIA DELL'ARTE

MODULO - L'alba dell'uomo tra arte e magia

U.D. 1 - Il Paleolitico: pittura, scultura e graffiti rupestri

U.D. 2 - Mesolitico e Neolitico: dal nomadismo alla sedentarizzazione

MODULO - La storia: il lento cammino verso la scrittura

U.D. 1 - Egitto: esoterismo e realtà

U.D. 2 - I Sumeri: gli organizzatori di mitiche città

U.D. 3 - I Babilonesi: la civiltà dei giardini e delle torri

MODULO - La civiltà egea

U.D. 1 - L'arte cretese: un popolo raffinato

U.D. 2 - L'arte micenea: un popolo guerriero

MODULO - L'inizio della civiltà occidentale: la Grecia

U.D. 1 - Il periodo della formazione: la nascita della "polis"

U.D. 2 - L'età arcaica: la ricerca dell'equilibrio

U.D. 3 - Il tardo arcaismo e gli inizi dell'età classica

U.D. 4 - Equilibrio, proporzione e armonia: nasce il "bello"

U.D. 5 - La scultura nella crisi della "polis"

U.D. 6 - L'ellenismo: oltre il modello classico

MODULO - L'arte italica prima di Roma

U.D. 1 - Le popolazioni italiche; la cultura villanoviana

U.D. 2 - Gli Etruschi: un popolo dalle origini incerte

MODULO - Roma: da un villaggio nasce un impero

U.D. 1 - I Romani e l'arte

U.D. 2 - La pittura romana: i quattro stili

U.D. 3 - Un genere tipicamente romano: il ritratto

U.D. 4 - L'arte nell'età repubblicana e giulio-claudia

U.D. 5 - L'arte della gens Flavia

U.D. 6 - L'arte degli imperatori "adottivi": da Nerva a Marco Aurelio

I moduli attinenti all’arte etrusca e romana, visto l’importanza del momento storico-artistico, e dell'offerta data dal territorio saranno motivo di studio il prossimo anno.

LICEO SCIENTIFICO “A. Avogadro” ROMA

Programmazione didattica-disciplinare

Anno scolastico 2020/2021

DISCIPLINA: Fisica

CLASSE: I°H

DOCENTE: Angelo Perla

SITUAZIONE DI PARTENZA

Da quanto emerso durante le prime settimane trascorse con la classe, si evidenzia una generale disponibilità al dialogo educativo e un discreto interesse nei confronti della disciplina. Durante le lezioni il comportamento della classe è disciplinato e gli allievi sono sempre corretti e rispettosi delle regole. L’impegno in classe, quello a casa, così come i risultati ottenuti in fase di valutazione sono mediamente buoni. Vi sono tuttavia alcuni elementi che in questa fase iniziale faticano nell’applicare le nozioni teoriche portate alla loro attenzione.

OBIETTIVI FORMATIVI

- Educativi e comportamentali

1. Crescere in termini di responsabilità personale.

2. Rispettare le regole e le scadenze.

3. Rispettare le persone e l’ambiente circostante.

4. Migliorare la capacità di relazionarsi con i compagni e con i docenti.

- Trasversali

1. Acquisire un metodo di studio efficace ed efficiente.

2. Migliorare le proprie capacità organizzative.

3. Acquisire una maggiore autonomia.

4. Sviluppare le capacità logico deduttive.

5. Potenziare le capacità di analisi e di sintesi.

OBIETTIVI DIDATTICI

Nel piano di lavoro sono indicate con i numeri da 1 a 5 le competenze di base che ciascuna unita' didattica concorre a sviluppare, secondo la legenda riportata di seguito.

1. Formulare ipotesi, sperimentare e/o interpretare leggi fisiche, proporre e utilizzare modelli e analogie.

2. Analizzare fenomeni fisici e applicazioni tecnologiche, riuscendo a individuare le grandezze fisiche caratterizzanti e a proporre relazioni quantitative tra esse.

3. Spiegare le più comuni applicazioni della fisica nel campo tecnologico, con la consapevolezza della reciproca influenza tra evoluzione tecnologica e ricerca scientifica.

4. Risolvere problemi utilizzando il linguaggio algebrico e grafico, nonché il Sistema Internazionale delle unità di misura.

5. Collocare le principali scoperte scientifiche e invenzioni tecniche nel loro contesto storico e sociale.

Unità didattica

OBIETTIVI

Competenze di base

Conoscenze

Abilità

1

2

3

4

5

1. Grandezze

e strumenti

matematici.

-Grandezze fisiche e unità di misura.

-Grandezze fondamentali e derivate.

-Sistema Internazionale (SI), prefissi e regole di scrittura.

-Operazioni con potenze di 10.

-Regole generali per l'arrotondamento di cifre decimali;

-La sommatoria.

-Conoscere il concetto di definizione operativa di una grandezza fisica.

-Operare con grandezze fisiche scalari.

-Convertire la misura di una grandezza fisica da un’unità di misura ad un’altra.

-Usare multipli e sottomultipli di una unità.

-Conoscere e applicare le proprietà delle potenze.

2. La misura.

-Metodo scientifico, schema logico e analisi critica.

-Le caratteristiche degli strumenti di misura.

-L’errore di misura.

-Valore medio e valore vero.

-Classificazione degli errori di misura.

-Cifre significative.

-Propagazione degli errori di misura.

-La notazione scientifica.

-Operazioni in notazione scientifica.

-Ordine di grandezza.

-Effettuare misure.

-Riconoscere i diversi tipi di errore nella misura di una grandezza fisica.

-Calcolare gli errori sulle misure effettuate.

-Esprimere il risultato di una misura con il corretto uso di cifre significative.

-Passare da notazione decimale a notazione scientifica e viceversa.

-Valutare l’ordine di grandezza di una misura.

-Calcolare le incertezze nelle misure indirette.

-Valutare l’attendibilità dei risultati.

3. I vettori e

strumenti

matematici.

-Grandezze scalari e grandezze vettoriali.

-Misura di angoli.

-Funzioni goniometriche (seno, coseno).

-Rappresentazione cartesiana di un vettore.

-Prodotto di un vettore per uno scalare.

-Somma e differenza tra due o più vettori.

-Calcolo del modulo di un vettore (in una e due dimensioni);

-Calcolo della direzione e del verso di un vettore (in una e due dimensioni).

-Utilizzare le funzioni goniometriche elementari.

-Rappresentare un vettore sul piano cartesiano.

-Operare con grandezze fisiche vettoriali.

-Risolvere problemi.

4. Le forze.

-L’effetto delle forze.

-Come misurare le forze.

-Operazioni tra forze.

-Forza elastica e legge di Hooke.

-Massa e forza peso.

-Forze d'attrito radente statico e dinamico.

-Usare correttamente gli strumenti e i metodi di misura delle forze.

-Operare con grandezze fisiche scalari e vettoriali.

-Calcolare il valore della forza-peso, determinare la

forza di attrito al distacco e in movimento.

-Utilizzare la legge di Hooke per il calcolo delle forze

elastiche.

-Risolvere problemi.

5. L’equilibrio

dei solidi.

-I concetti di punto

materiale e corpo rigido.

-L’equilibrio del punto

materiale e l’equilibrio su

un piano inclinato.

-L’effetto di più forze su un corpo rigido.

-Il momento di una forza.

-Le leve.

-Il baricentro.

-Analizzare situazioni di equilibrio statico, individuando le forze e i momenti applicati.

-Determinare le condizioni di equilibrio di un corpo su un piano inclinato.

-Valutare l’effetto di più forze su un corpo.

-Analizzare i casi di equilibrio stabile, instabile e indifferente.

-Calcolare il momento di una forza.

-Riconoscere il genere di una leva.

-Risolvere problemi.

6. La pressione

e l’equilibrio

dei fluidi.

-Solidi, liquidi, gas.

-La pressione.

-La pressione nei liquidi e la legge di Stevino.

-Il principio di Pascal ed il

torchio idraulico.

-La spinta di Archimede.

-Il galleggiamento di corpi.

-L'esperienza di Torricelli e

la pressione atmosferica.

-Formulare ed esporre la legge di Pascal.

-Formulare e discutere la legge di Stevino.

-Formulare la legge di Archimede e comprendere il principio di galleggiamento dei corpi.

-Presentare e discutere gli strumenti di misura della

pressione atmosferica.

-Risolvere semplici problemi riguardanti la statica dei

fluidi.

La programmazione potrebbe subire modifiche in base all'andamento didattico della classe e all’evoluzione della crisi sanitaria.

SCANSIONE TEMPORALE DEL LAVORO ANNUALE

L’emergenza sanitaria in corso nel nostro paese non rende possibile formalizzare una scansione temporale del lavoro annuale.

METODOLOGIE

A causa della situazione epidemiologica in cui verte il Paese, la didattica potrà avere in uno o più periodi dell'anno scolastico una connotazione mista, ovvero in presenza, parzialmente a distanza (DDI didattica digitale integrata), oppure esclusivamente a distanza (DAD) a seconda delle circostanze. Per questo motivo come indicato dal Dipartimento di Matematica e Fisica adotterò le misure tecnologiche e metodologiche ampiamente descritte nel piano scolastico per la Didattica digitale integrata, nonché alla circolare 306 dell'a.s. 2019/20.

LAVORO A CASA

Agli studenti verrà richiesto:

1. lo studio degli appunti presi durante le lezioni e del materiale prodotto e fornito dal docente;

2. lo studio del libro di testo;

3. la risoluzione di esercizi e problemi.

STRUMENTI

Relativamente alle attività svolte:

· appunti;

· libro di testo.

· materiale in formato elettronico.

MODALITÀ DI VERIFICA

Il numero minimo di valutazioni è quello fissato dal Dipartimento di Matematica e Fisica (2 nel trimestre e 3 nel pentamestre). Le verifiche saranno effettuate attraverso prove scritte e colloqui orali.

1. Le verifiche scritte saranno composte prevalentemente da esercizi e/o problemi e in alcuni casi anche da domande a risposta multipla. Questa tipologia di verifica sarà attuata se e soltanto se sarà possibile svolgerla in presenza.

2. Durante i colloqui orali verranno poste agli allievi domante di natura teorica ed eventualmente gli verrà richiesto di svolgere e commentare esercizi e problemi.

Questa tipologia di prova potrà avere luogo sia in presenza che a distanza.

REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DELLE PROVE SCRITTE

Durante le prove di verifica non sono ammessi comportamenti scorretti.

Nello specifico è vietato:

1. l’utilizzo del cellulare e di qualunque altro apparecchio elettronico (eccezion fatta per la calcolatrice qualora il docente ne consenta l’utilizzo);

2. l’utilizzo di appunti, formulari e foglietti di varia natura;

3. qualunque tipo di interazione con i compagni di classe.

Qualunque gesto di disonestà intellettuale verrà sanzionato con il ritiro immediato dell’elaborato che riceverà successivamente la valutazione più bassa.

Qualunque parte di un elaborato che venga realizzata con la matita o con una penna contenete inchiostro cancellabile non potrà essere valutata dal docente.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le verifiche scritte saranno corredate, di volta in volta, di una griglia di valutazione all'interno della quale verranno specificati i punteggi relativi a domande, problemi ed esercizi.

Per la valutazione delle verifiche sia scritte che orali si terrà conto dei seguenti indicatori:

1. conoscenza dei contenuti;

2. conoscenze operative (capacità di applicare quanto appreso);

3. conoscenza del linguaggio specifico e della simbologia necessaria alla formalizzazione di esercizi e problemi;

4. capacità logico-espressive;

5. chiarezza e completezza sia nella formalizzazione scritta che nell’esposizione orale.

VALUTAZIONE FINALE

Il docente prima e il consiglio di classe poi, nel determinare l’esito finale dei singoli allievi, terranno conto dei seguenti elementi:

1. media emersa dalle prove di verifica;

2. livello di preparazione raggiunto in termini di conoscenze, competenze e abilità;

3. livello di partenza;

4. grado di progressione nell’apprendimento;

5. continuità nell’impegno e partecipazione al dialogo educativo.

N.b. : la media finale verrà calcolata sulla base dei voti ottenuti nel pentamestre ai quali verrà aggiunto il voto assegnato nel trimestre per coloro che sono risultati sufficienti e il voto della prova di recupero per coloro che sono risultati insufficienti.

Roma, 07-11- 2020

Angelo Perla

PROGRAMMAZIONE ANNUALE INDIVIDUALE PER LE CLASSI I°

A.S. 2020-2021

Docente = Professoressa Fiorella De Santis

Classi: I° sezione H

Analisi della situazione iniziale. La IH in DAD. È una classe del liceo matematico. La partecipazione alle lezioni è discreta, anche se alcuni elementi troppo vivaci, vanno trattati con polso fermo, non disgiunto ovviamente dalla dolcezza. Le prime verifiche hanno evidenziato un profitto in alcuni casi sufficiente, in altri discreto e non mancano le eccellenze.

Metodologia e strumenti. Il metodo sarà la lezione frontale aperta agli interventi degli allievi. Gli strumenti da me adottati saranno i libri di testo in adozione.

Modalità di recupero. Gli alunni con carenza nel profitto saranno stimolati con verifiche mirate su argomenti assegnati in ripasso. Il recupero verrà svolto in itinere.

Per gli obbiettivi formativi della disciplina, gli obbiettivi didattici, i contenuti, rimando alla programmazione del dipartimento di lettere, allegata alla presente programmazione.

Per quanto riguarda la scala di valutazione essa andrà dall’uno al dieci. Per le verifiche svolgerò un minimo di 2 verifiche e 3 verifiche.

I criteri di valutazione e le modalità di verifica sono quelli stabiliti dal dipartimento di lettere e approvati dal collegio docenti.

Svolgerò anche l’unità didattica di apprendimento Cittadinanza e Costituzione, acclusa a questo documento, analizzando la formazione delle I leggi nei popoli antichi, la formazione dell’idea di democrazia ad Atene ed il concetto di stato a Roma, per giungere agli articoli 1-12 della Nostra Costituzione. Per l’unità didattica sulla Costituzione (UDA) si fa riferimento al Dipartimento di lettere.

PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

A.S. 2020-2021

Docente = Professoressa Fiorella De Santis

Classi: I sezione H – Scuola A. Avogadro

Disciplina: Geostoria

Competenze asso storico-sociale

Competenza 1. Comprende il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sicronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.

Abilità.

8) Acquisire il concetto di periodizzazione nella sua globalità.

9) Individuare le coordinate spaziali e temporali attraverso l’osservazione dei fenomeni storici e dei contesti

geografici.

10) Enucleare gli eventi fondati dei processi storici.

11) Riconoscere l’insieme dei fattori ambientali e antropici in rapporto al territorio.

12) Utilizzare gli elementi di base dei linguaggi settoriali.

13) Riconoscere le diverse tipologie delle fonti documentarie.

Competenza2. Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente.

Abilità.

4) Partecipare in modo responsabile alla convivenza civile e riconoscere i valori dell’inclusione e dell’integrazione e il sistema delle regole come elementi fondanti dell’educazione alla cittadinanza attiva.

5) Comprendere i principi fondanti della Costituzione Italiana.

6) Distinguere e comparare le principali forme di governo nella loro evoluzione storica e in rapporto con le realtà politiche del presente.

Conoscenze.

Le aree geopolitiche.

7) Lo scenario evolutivo della specie umana: dalla preistoria alla storia.

8) Il vicino Oriente: le civiltà fluviali e la nascita delle prime forme statali.

9) Il mediterraneo come centro di sviluppo delle civiltà mercantili e delle polis.

10) Il confronto tra occidente greco e oriente: Alessandro Magno e l’ellenismo.

11) La penisola italica e l’incontro tra civiltà appenniniche e mediterranee.

12) La Civiltà Romana: dalla fondazione di Roma aòlla crisi della repubblica.

Fattori geografici trasversali del biennio.

8) La relazione tra uomo e habitat naturale.

9) Le risorse naturali e le fonti energetiche.

11) I concetti di swviluppo e sottosviluppo.

12) La geografia dei continenti (caratteri generali)

13) Il rapporto tra ambito produttivo e ambiente sociale.

L’area della cittadinanza e il sistema delle regole.

4) Gli elementi fondamentali della Costituzione Italiana.

5) Il tema dei diritti umani.

6) Le problematiche della convivenza civile.

Prove di verifica e valutazione.

5) Prove semi strutturate (trattazione sintetica di argomenti).

6) Interrogazione frontale; interventi.

7) Relazione e ricerche.

Le prove saranno almeno 2 nel trimestre e 3 nel pentamestre .

P.S. si precisa che la programmazione potrà essere suscettibile di eventuali modifiche da parte del Dipartimento e da parte mia nel corso dell’anno scolastico, se alla luce dell’esperienza nelle classi lo riterrò opportuno, anche tenendo conto della drammatica esperienza COVID 19, che stiamo vivendo, che rende incerto il futuro ed una programmazione a lungo termine.

Per il voto di profitto rimando alla griglia di valutazione orale elaborata dal Dipartimento di lettere.

Le prove di verifica saranno costituite da:

1) Interrogazione frontale, interventi.

2) Trattazione scritta di argomenti .

Roma, novembre 2020Professoressa Fiorella De Santis

Programmazione di Diritto ed Economia Politica – materia alternativa-

1 ora settimanale

Classe I H

Il percorso formativo della disciplina propone la conoscenza e l’approfondimento di tematiche connesse alle dimensioni economico-finanziaria e giuridica del nostro ordinamento. Il percorso è strutturato in unità di apprendimento che saranno volte a identificare i termini fondamentali del linguaggio giuridico ed economico, al fine di realizzare consapevolezza e capacità di cogliere gli aspetti fondamentali dell’organizzazione sociale, della quale gli studenti sono protagonisti come cittadini e come soggetti economici.

Metodo di lavoro e strategie di intervento

- Le lezioni di materia alternativa consentono un confronto e un dialogo continuo tra docente e studenti in una modalità interattiva che stimola riflessione critica, collaborazione e creatività.

- I diversi contenuti saranno proposti e affrontati partendo dalla realtà, da esperienze individuali e sociali per procedere, gradualmente, da una fase descrittiva del fenomeno a progressive concettualizzazioni e generalizzazioni.

- Si impiegherà materiale di studio fornito dal docente, tra cui fonti normative e supporti informatici.

Valutazione: le verifiche consisteranno in prove orali integrate da elaborazioni personali, relazioni o produzioni multimediali. La valutazione periodica sarà in scala da uno a dieci e convertita in giudizio in sede di scrutinio.

Modalità operative in caso di DDI e DAD: nello svolgimento delle lezioni saranno individuate le strategie didattiche più opportune in relazione all’orario, ricorrendo alla modalità sincrona e asincrona. Come già insito nello svolgimento della disciplina, si farà ulteriormente ricorso al lavoro cooperativo, al debate, alla flipped classroom. I ragazzi potranno approfondire argomenti di studio, la normativa di riferimento, dati economici e statistici da rielaborare insieme, anche attraverso presentazioni originali con strumenti multimediali. 

Profilo d’uscita

- Competenze: comprensione delle dinamiche sociali negli aspetti giuridici economici e finanziari; capacità di individuare le esigenze fondamentali che ispirano le scelte e i comportamenti economici, nonché i vincoli a cui essi sono subordinati; consapevolezza della dimensione storica dei fenomeni giuridici ed economici nel contesto socio-culturale in cui sono inseriti; comprensione dell’internazionalizzazione dei capitali, dei mercati e delle imprese.

- Abilità: acquisire, nell'ambito della competenza linguistica complessiva, il linguaggio giuridico ed economico di base; orientarsi nella normativa pubblicistica, civilistica e fiscale; individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi; riconoscere il rispetto dei principi di responsabilità, solidarietà sociale e tutela dei beni comuni, alla base delle organizzazioni statali e sovranazionali; utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.

Diritto

- I fondamenti del diritto e dell’economia: definizioni e finalità.

- Ordinamento giuridico: caratteri delle norme, fonti e gerarchia.

- L’interpretazione delle norme giuridiche.

- I soggetti del diritto: persone fisiche e persone giuridiche.

- Elementi costitutivi dello Stato e organizzazione sociale.

- La Costituzione: struttura, principi, diritti fondamentali.

- La tutela delle libertà.

- Le Organizzazioni internazionali.

Economia

- L’economia e il comportamento dell’uomo: bisogni, beni e risorse.

- Il funzionamento del sistema economico: operatori economici (famiglie, imprese, Stato e resto del mondo).

- L’attività produttiva: i fattori produttivi, i costi di produzione, il profitto.

- Il mercato e il suo funzionamento: la domanda, l’offerta, le principali forme di mercato.

Roma, 07 novembre 2020 Prof.ssa Concetta Collarile

Liceo Scientifico Statale “A. Avogadro”

ANNO SCOLASTICO 2020-2021

Materia: INSEGNAMENTO della RELIGIONE CATTOLICA

Docente: Prof.ssa Moscato

Classe: 1H

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI DIPARTIMENTO DEL BIENNIO

Profilo generale:

L’insegnamento della Religione cattolica nel biennio concorre a promuovere il pieno sviluppo della personalità degli alunni e, in ottemperanza alla normativa concordataria che riconosce all’Irc piene dignità e finalità scolastiche, incentiva l'acquisizione della cultura religiosa in senso universale. Tale insegnamento concorre, inoltre, a promuovere negli alunni l’acquisizione della cultura religiosa secondo i princìpi recepiti dalla Costituzione della Repubblica Italiana ed in senso universale, offrendo contenuti e strumenti specifici per una lettura della realtà storico-culturale in cui essi vivono; viene incontro ad esigenze di verità e di ricerca sul senso della vita; contribuisce alla formazione della coscienza morale ed offre elementi per scelte consapevoli e responsabili di fronte ai vari problemi religiosi e civili odierni. Inoltre, in accordo agli obiettivi di apprendimento all’ìacquisizione di una cittadinanza globale, l’Irc contribuisce a far maturare negli alunni le competenze adatte per riconoscere e capire le differenze e le identità multiple, come per esempio la cultura, la lingua, la religione, il genere e la nostra comune umanitàe sviluppare competenze utili a vivere in un mondo sempre più ricco di diversità; nonchè per sviluppare valori di equità, giustizia sociale e quelle competenze adatte ad analizzare in maniera critica le disuguaglianze basate sul genere, sullo stato socio-economico, sulla cultura, la religione, l’età.

Obiettivi formativi:

La disciplina promuove l'acquisizione della cultura religiosa secondo il più alto livello di conoscenze e di capacità critiche proprio di questo grado di scuola, offrendo contenuti e strumenti che aiutino lo studente a decifrare il contesto storico, culturale e umano della società italiana ed europea; concorre ad arricchire - insieme alle altre discipline - la formazione globale della persona e del cittadino, in vista di un efficace inserimento nel mondo civile, universitario e professionale e di una partecipazione attiva e responsabile alla costruzione della convivenza umana.

Poiché la scuola fornisce chiavi di lettura per la comprensione della realtà italiana, europea, occidentale e – nei limiti del possibile – mondiale, l’insegnamento della religione promuove anzitutto la conoscenza oggettiva e sistematica della Tradizione cristiana (in special modo cattolica) e della Bibbia, in quanto parti rilevanti del patrimonio storico-culturale italiano ed europeo. Per lo stesso motivo, la disciplina abbraccia lo studio delle differenti confessioni cristiane e delle principali Tradizioni religiose mondiali (Ebraismo, Islam, Induismo, Buddismo) con i loro Testi Sacri, che in epoche e con peso diverso hanno influenzato la cultura e lo sviluppo del pensiero occidentale. In tal modo partecipa – specie nell’attuale contesto multiculturale della società italiana ed europea - al dialogo e al confronto tra tradizioni culturali e religiose diverse.

Come ogni disciplina curricolare all’interno del proprio sapere, l’insegnamento della religione viene incontro alle esigenze di a-letheia e di ricerca degli studenti, soprattutto in relazione alle domande di senso che essi si pongono; contribuisce all’informazione circa gli aspetti spirituali ed etici dell’esistenza e concorre a formare una coscienza etica e una propria spiritualità (credente, atea o agnostica); offre elementi per scelte consapevoli di fronte al problema religioso.

Obiettivi di apprendimento – Biennio

Conoscenze

Abilità

Competenze

Nuclei tematici essenziali

1) La dimensione religiosa

come dimensione

antropologica ed

esperienziale

- Riconoscere il contributo della religione, e nello specifico di quella cristiano-cattolica, alla

formazione dell’uomo e allo sviluppo della cultura, anche in prospettiva interculturale

- Porsi domande di senso in ordine alla ricerca di un’identità libera e consapevole confrontandosi con i valori affermati dal Vangelo e testimoniati dalla comunità cristiana;

- Essere in grado di spiegare l’interpretazione religiosa della morte, della vita e del male

- Analisi interreligiosa delle principali domande di senso

- Dimensioni culturali e

interdisciplinari

dell’insegnamento

religioso scolastico

2) La Sacra Scrittura: elementi fondamentali e lettura di testi

- Dimostrare capacità di confronto personale con i testi biblici

- Essere in grado di consultare il testo biblico.

- Analisi della dottrina cristiana ed ebraica sulla Sacra Scrittura.

3) Il fenomeno religioso nella storia e nel mondo

- Dimostrare capacità di rispetto e apertura dialogante nei confronti delle diverse tradizioni religiose.

- Riconosce e usa in maniera appropriata il linguaggio religioso per spiegare le realtà e i

contenuti della fede cattolica.

- Individuare le principali categorie interpretative del fatto religioso.

- Riuscire a delineare le principali caratteristiche della ricerca di Dio nell’uomo contemporaneo.

- Conoscere gli elementi essenziali delle religioni antiche.

- Le caratteristiche generali del fenomeno religioso

- Caratteri generali delle principali religioni antiche

- I caratteri

fondamentali della tradizione ebraico –cristiana e del

monoteismo islamico.

4) Gesù della storia

- Impostare criticamente la riflessione su Dio nelle sue dimensioni storiche, filosofiche e

teologiche;

- Delineare i tratti fondamentali della rivelazione di Dio in Gesù Cristo.

- La biografia e gli avvenimenti principali della vita di Gesù

Metodologia:

· Lezione frontale

· Lezione partecipata

· Lezione multimediale

· Ricerca individuale

· Metodo induttivo

· Lavoro di gruppo

· Discussione

· Simulazioni

Si recepisce inoltre il piano per la DDI approvato dal collegio docenti del 5 novembre 2020 e si aggiungono le seguenti strategie didattiche che verrano scelte dal docente in relazione alle singole classi:

Attività sincrone e asincrone, lavoro cooperativo, debate, flipped classroom, richiesta di approfondimenti da parte degli studenti su argomenti di studio, elaborazione di contenuti di studio utilizzando presentazioni, video, testi di vario genere accompagnati da immagini.

Valutazione:

In rapporto agli obiettivi didattici e disciplinari si osserverà, negli alunni, il loro interesse alle attività della disciplina, le conoscenze acquisite, gli atteggiamenti maturi. Ciò potrà essere verificato a un ritmo mensile, quadrimestrale e finale, con verifiche scritte, questionari, interviste su specifiche tematiche, conversazioni ed interrogazioni. Oltre al raggiungimento degli obiettivi, delle competenze e delle capacità sopra esposte, vengono valutate positivamente anche la disponibilità al lavoro, all’attività didattica e al confronto; la presenza alle lezioni; la buona conduzione delle relazioni interpersonali; la capacità di realizzare lavori in collaborazione; la capacità di rielaborazione creativa e critica delle tematiche trattate. Programmazione didattica di matematica

Classe I H Liceo Matematico

Anno scolastico 2020-2021

Insegnante Donatella Quaglia

A causa della situazione epidemiologica in cui verte il Paese, la didattica potrà avere in uno o più periodi dell'anno scolastico una connotazione mista, ovvero in presenza, parzialmente a distanza (DDI didattica digitale integrata), oppure esclusivamente a distanza (DAD) a seconda delle circostanze.

Per questo motivo a seconda dei periodi verranno adottate le misure tecnologiche e metodologiche ampiamente descritte nel piano scolastico per la DDI e nella circolare 306 dell'a.s. 2019/20.

Queste misure potrebbero condizionare fortemente lo svolgimento dei temi programmati che si riferiscono alle indicazioni ministeriali.

Programmazione

Obiettivi specifici

1. Acquisire un metodo di studio basato sul ragionamento logico.

1. Comprendere i formalismi matematici introdotti.

1. Interpretare, riconoscere e utilizzare relazioni e proprietà.

1. Applicare consapevolmente tecniche e procedure di calcolo.

1. Affrontare situazioni problematiche di varia natura avvalendosi di modelli matematici.

1. Individuare e dimostrare proprietà algebriche e geometriche utilizzando il metodo ipotetico-deduttivo.

1. Adoperare correttamente gli strumenti linguistici specifici della disciplina.

Obiettivi minimi

1. Saper utilizzare con sufficiente consapevolezza tecniche e procedure di calcolo studiate.

1. Saper esporre definizioni, regole, proprietà, assiomi e teoremi anche se in modo non del

tutto autonomo utilizzando un linguaggio semplice ma corretto e specifico della disciplina.

1. Saper utilizzare, anche se guidato, le proprie capacità di intuizione e di analisi.

1. Saper produrre dimostrazioni semplici ma rigorose.

1. Saper comprendere i formalismi matematici introdotti.

1. Saper rielaborare e collegare, anche se guidato, i vari concetti studiati.

Metodologia per il raggiungimento degli obiettivi

1. Organizzazione del tempo scuola:

-lezioni frontali

-lezioni interattive

-discussioni guidate

-confronti sulle strategie di risoluzione

-correzione dei compiti assegnati

-attività pratica di rielaborazione delle conoscenze

-verifiche orali

b) Lavoro a casa:

-risposte a quesiti

-realizzazioni di schemi

-studio sui libri di testo

-esercizi e problemi.

Potenziamento LM

La sperimentazione del Liceo Matematico si basa su questi tre elementi fondamentali:

- Interdisciplinarità

- Didattica laboratoriale

- Elaborazione di percorsi didattici in cui si affrontano concetti matematici che non hanno ancora trovato posto nel curriculum tradizionale.

Le due ore di approfondimento di matematica, previste nel progetto LM saranno quindi dedicate a sviluppare una didattica di tipo laboratoriale finalizzata al coinvolgimento attivo degli studenti. Questa servirà ad accrescere ed approfondire le conoscenze della matematica e delle sue applicazioni e a favorire collegamenti tra cultura scientifica ed umanistica. La matematica verrà intesa come il veicolo per le altre scienze e non relegata a scienza di nicchia per pochi eletti.

Inoltre con il LM si potenziano le competenze di cittadinanza, interagendo in gruppo in modo attivo e consapevole.

Valutazione

Durante l’anno scolastico si alterneranno momenti di valutazione formativa per verificare l’efficacia del metodo seguito e per, eventualmente, modificare l’intervento e momenti di valutazione sommativa per fare il punto sul livello di preparazione. I fattori che concorrono nella valutazione complessiva dell’alunno oltre alla misurazione del profitto, saranno: la progressione, la partecipazione all’attività didattica, l’impegno, il livello della classe.

Strumenti di verifica

Secondo le indicazioni ministeriali negli scrutini trimestrali come in quelli finali, la valutazione dei risultati raggiunti è formulata mediante un voto unico, che deve fondarsi su una pluralità di prove di verifica riconducibili a diverse tipologie, coerenti con le strategie metodologico-didattiche adottate dai docenti; è stato stabilito, in considerazione della situazione emergenziale, che il numero minimo di prove da svolgere siano almeno due al trimestre e almeno tre nel pentamestre.

Le verifiche scritte saranno articolate sia sotto forma di problemi ed esercizi di tipo tradizionale, sia sotto forma di test. Le prove serviranno a controllare la conoscenza dei contenuti, l’abilità nello svolgere procedimenti di calcolo, la capacità di usare le proprie conoscenze per la risoluzione di problemi nuovi.

Le interrogazioni orali (interrogazioni approfondite, domande su un singolo argomento, interventi nelle lezioni interattive, prove strutturate e semi-strutturate a risposta aperta o chiusa) saranno volte soprattutto a valutare le capacità di ragionamento, di rielaborazione delle conoscenze ed i progressi raggiunti nella chiarezza e nella proprietà di espressione degli allievi.

Criteri di valutazione finali

Si prenderanno in considerazione i seguenti elementi:

· situazione di partenza

· grado di progressione del processo di apprendimento

· raggiungimento degli obiettivi

· continuità nell’impegno a scuola e a casa

· partecipazione al dialogo educativo

Criteri di sufficienza (standard minimo)

· Conoscere e comprendere la trattazione teorica dei nuclei fondanti del programma.

· Esporre in modo corretto quanto appreso.

· Applicare, in contesti algebricamente e concettualmente semplici, i contenuti appresi, con pochi errori e, comunque, di calcolo.

Interventi integrativi

Si privilegerà il recupero in itinere, attraverso interventi quotidiani di ripetizione degli argomenti proposti in base alle esigenze della classe.

Verranno eventualmente proposte schede di recupero con una sintesi di teoria, esercizi guida, esercizi mirati da eseguire autonomamente, test di verifica a risposta multipla, schede di autovalutazione.

Esercitazioni di ripasso in previsione delle verifiche scritte. Corsi di recupero decisi dal collegio dei docenti.

Nella programmazione sono indicate con C1, C2,..C6 le competenze di base che ciascun modulo/unità didattica concorre a sviluppare, secondo la legenda riportata di seguito.

C1. Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico.

C2. Utilizzare i simboli e il linguaggio specifico

C3. Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni.

C4. Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi.

C5. Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo

C6. Utilizzare il piano cartesiano

ALGEBRA

trimestre

Modulo

Unità didattica

Obiettivi

Competenze

Approfondimento insiemi numerici

Gli insiemi N e

· Saper operare con i numeri naturali e razionali assoluti.

· Applicare in modo consapevole le proprietà delle operazioni e delle potenze

· Saper trasformare i numeri decimali in frazione

· Saper operare con le proporzioni e percentuali

· Cenni sistema binario

C1

Gli insiemi Z , Q e R

· Riconoscere l’esigenza dell’ampliamento numerico

· Saper operare con i numeri razionali relativi

· Conoscere e saper applicare le proprietà delle operazioni

· Saper utilizzare la notazione scientifica

· Cenni sui numeri irrazionali e loro rappresentazione sulla retta numerica

· Cenni numeri reali

C1

Insiemi

Il linguaggio degli insiemi

1. Saper riconoscere e utilizzare la notazione insiemistica

1. Conoscere e saper utilizzare le operazioni tra insiemi(unione, intersezione, prodotto cartesiano, sottinsieme e insieme complementare, insieme delle parti)

C2,C4,C5

Relazioni e funzioni

Relazioni-funzioni

· Saper riconoscere una relazione e le relative proprietà

· Conoscere le relazioni di equivalenza e di ordine

· Conoscere il concetto di insieme quoziente e alcuni importanti esempi

· Concetto di funzione

C2,C5

Il calcolo letterale

Monomi e polinomi

· Comprendere la funzione del calcolo letterale

· Saper operare con i monomi

· Calcolare e semplificare espressioni con i monomi

· Saper operare con i polinomi

· Saper calcolare e semplificare espressioni contenenti monomi e polinomi

· Prodotti notevoli

C1

Pentamestre

Il calcolo letterale

Polinomi

· Divisioni tra polinomi

· Teorema di Ruffini

C1,C2

Equazioni di primo grado ad un’incognita intere

Equazioni di primo grado numeriche

· Comprendere il concetto di equazione

· Conoscere e saper utilizzare i principi di equivalenza

· Saper classificare le equazioni

· Sap