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LICEO CLASSICO STATALE“Vittorio Emanuele II”
Corso Matteotti 48 , 60035 JESI (AN)Tel. 0731/57444 - 208151 \ Fax 0731/53020 \ e-mail [email protected]
Cod. MPI ANPC060007 \ Distretto Scolastico n.8 \ Cod. Fisc. 82001640422
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Classe V sez.ILICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO
SOCIALE
Anno scolastico 2018/19
Jesi, lì 15 maggio 2019
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Rosa Ragni
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PRESENTAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Materia Insegnanti FirmaReligione Alessandra Marcuccini Italiano Sabrina Valentini Storia Iencenalla Germano Scienze Umane e Filosofia
Ombretta Ramazzotti
Inglese Roberta Mosca Francese Katia Sorci Diritto Economia Marina PozziMatematica e Fisica Matteo CesaroniStoria dell'arte Maria BaldoniScienze motorie Emanuela CucchiSostegno Anna Chiara Frasini
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MATERIA Anno 2016/17
Anno 2017/18 Anno 2018/19
Religione Marcuccini Marcuccini MarcucciniItaliano Valentini Valentini ValentiniStoria Filosofia
LucarelliSergi
IencenellaLucarelli
IencenellaRamazzotti
Inglese Mosca Mosca Mosca
Francese Sorci Sorci SorciMatematica e Fisica
Cesaroni Cesaroni Cesaroni
Diritto - economia
Pozzi Pozzi Pozzi
Storia dell’arte Baldoni Baldoni BaldoniScienze Umane Esposito Esposito RamazzottiScienze motorie Cucchi Cucchi Cucchi
DOCENTI E CONTINUITA’ DIDATTICA NEL TRIENNIO
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STORIA DELLA CLASSE V I
COMPOSIZIONE ESITI
Tot.Alun
ni
Ripetenti
Provenienti da altra scuola
Non promossi
Promossi 2°sessione
Non Promossi 2°
Promossi con debito
Ritirati o trasferiti
M F M F M F M F M F M F M F M F5°anno
2019/2018
19 9 10
4° anno2018/2017
20 10 10 1 3 2 2 1 1 1 2 1 1
3° anno2017/2016
22 11 11 1 3 3 1 2 1 2 1 1
2° anno2016/2015
19 9 10 1 1 2 1 2 1 2 1
1° anno2015/2014
19 8 11 3 4 2 2 2 2
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
omissis
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Elenco alunni al 15-5-2019:
1. BARBARESI EDOARDO2. BELARDINELLI NICOLO'3. CARDINALI FILIPPO4. D'IGNAZI MATTEO5. DE PORTIS DI SAN PIETRO DE S.ELISA MARIA JOHANNA6. DI BERNARDO MADDALENA7. DI MAIO NICOLO'8. DURASTANTI GIADA9. FABBRETTI DESIRE'10. FAVA FRANCESCO11. IACONO CARMEN SABRINA12. LUCAONI FILIPPO13. MARINELLI FILIPPO14. MERCANTE FRANCESCO15. PELLEGRINI GIOVANNA16. PIERGIGLI ELEONORA17. RINALDI JESSICA18. ROSSINI ALESSIA19. SCHIAVONI MARIA
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OBIETTIVI DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO SOCIALE
L’indirizzo di studi si caratterizza per i seguenti obiettivi di apprendimento:
• conoscere i significati, i metodi e le categorie interpretative messe a disposizione dellescienze economiche, giuridiche e sociologiche;
• comprendere i caratteri dell’economia come scienza delle scelte responsabili sullerisorse di cui l’uomo dispone (fisiche, temporali, territoriali, finanziarie) e del dirittocome scienza delle regole di natura giuridica che disciplinano la convivenza sociale;
• individuare le categorie antropologiche e sociali utili per la comprensione eclassificazione dei fenomeni culturali;
• sviluppare la capacita di misurare, con l’ausilio di adeguati strumenti matematici,statistici e informatici, i fenomeni economici e sociali indispensabili alla verifica empiricadei principi teorici;
• utilizzare le prospettive filosofiche, storico-geografiche e scientifiche nello studio delleinterdipendenze tra i fenomeni internazionali, nazionali, locali e personali;
• saper identificare il legame esistente fra i fenomeni culturali, economici e sociali e leistituzioni politiche sia in relazione alla dimensione nazionale ed europea sia a quellaglobale;
• avere acquisito in una seconda lingua moderna strutture, modalità e competenzecomunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo diRiferimento.
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Il Consiglio di classe, all’inizio dell’anno, ha concordato il raggiungimento degli obiettivi sotto elencati, procedendo in una prospettiva multidisciplinare.
OBIETTIVI AFFETTIVO – RELAZIONALI
stare bene con sé e con gli altri , creando un clima di collaborazione nella classe; potenziare gli interessi personali per favorire l’attenzione e la partecipazione costruttiva.
OBIETTIVI COGNITIVI
consolidare l’uso di un linguaggio corretto nella diversità del lessico delle singole discipline, per il conseguimento di una esposizione appropriata, organica e articolata;
rafforzare l’attitudine ad una corretta lettura dei testi e alla loro comprensione e interpretazione; potenziare le capacità comunicative utilizzando una molteplicità di linguaggi, compresa la
multimedialità; potenziare il metodo di studio; potenziare l’ autonomia di lavoro; rafforzare le capacità di collegamento tra le diverse discipline.
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OBIETTIVI TRASVERSALI NELLA PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Formarsi una personalità libera, creativa, consapevole dei propri diritti e doveri Sviluppare una comprensione interculturale Sviluppare una mentalità scientifica Esporre in modo chiaro,personale, lessicalmente appropriato le conoscenze acquisite e le proprie idee Riflettere e ricercare i perché, argomentando in modo logico nella comprensione e nell’acquisizione
dei contenuti Saper cogliere i caratteri distintivi dei vari linguaggi (storico-naturali, formali,artificiali) Produrre testi di varie tipologie con adeguate competenze linguistiche Ricercare in maniera autonoma la documentazione e la bibliografia necessaria agli approfondimenti
delle tematiche in esame Saper cogliere le interrelazioni tra le diverse discipline Sviluppare capacità di adattamento a situazioni nuove.
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OBIETTIVI E PROGRAMMI DISCIPLINARIPROGRAMMA DI RELIGIONEProf.ssa Alessandra Marcuccini
I FONDAMENTI DELL' ETICA CRISTIANA: LA VISIONE ANTROPOLOGICA.
- La coscienza come autoconsapevolezza e orientamento dell'agire.- Il primato della coscienza nella vita etica.- Coscienza e cultura: la coscienza si evolve.- Il rapporto tra la coscienza e la legge morale: la libertà. Riferimento all’esperienza del gruppo della Rosa
Bianca.- Libertà e responsabilità.- La libertà come realizzazione di un progetto: "libertà da" e "libertà di".- La libertà nella riflessione filosofica: Kierkegaard e Sartre.- L'opzione fondamentale.- Rapporto tra libertà e norma.- L'amore quale supremo valore e la persona quale fine di ogni opzione morale.- Linee essenziali dell’antropologia biblica. L’uomo immagine e somiglianza di Dio: figlio non servo.- Le “Beatitudini” nel vangelo di Matteo, come proposta di piena realizzazione umana nella condivisione, nella ricerca della giustizia e della pace. Superamento dell’ottica vetero-testamentaria del “Decalogo”.
LA VISIONE DI DIO NELLA TEOLOGIA CONTEMPORANEA.
- Analisi delle “false immagini di Dio”, ossia dei caratteri erroneamente attribuiti al Dio biblico.- Lettura e commento di Genesi 2-3: la libertà dell’uomo e della creazione.- La visione biblica di Dio: rilettura del concetto di onnipotenza, il Dio “onniamante”- Dio come relazione originaria e originante.- Dio e creazione: il problema del male.- Lettura e commento di brani biblici: il comandamento nuovo (Gv 13,34), la lavanda dei piedi (Gv 13,1-20), il buon samaritano (Lc 10,25-37).- La critica alla religione: Feuerbach, Marx, Nietzsche, Freud e le risposte della teologia contemporanea.- La fede nell’era post-moderna.- Cura ed alterità nel Piccolo Principe di A. De Saint-Exupery.- Alterità, cura , relazione nell’immagine biblica di Dio.
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CONOSCENZE
- Conoscere le linee essenziali dei contenuti proposti
- Definire i caratteri fondamentali del discorso antropologico e teologico
COMPETENZEComprensione. La maggior parte degli alunni mostra di aver compreso le linee essenziali dei discorsi affrontati.Esposizione. Gli alunni sono in grado di esporre in modo corretto, chiaro ed appropriato gli argomenti trattati, nelle loro linee essenziali.Argomentazione. La maggioranza degli alunni sa argomentare le proprie opinioni e confrontarle con quelle dei compagni.Rielaborazione. Buona parte della classe sa interpretare personalmente i contenuti e formulare giudizi critici e motivati.
CAPACITA’. Analisi. La maggior parte della classe è in grado di individuare i termini fondamentali dei discorsi proposti evidenziando analogie e differenze.Sintesi. Gli alunni sanno cogliere e collegare tra loro i nuclei proposti.Valutazione. Molti alunni mostrano autonomia di giudizio e capacità critiche.
Firme (docente, alunni):___________________________________
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DISCIPLINA: ITALIANOProf.ssa Sabrina Valentini
❖ IL MOVIMENTO ROMANTICO IN ITALIA E LA POLEMICA CON I CLASSICISTI
− MADAME DE STAEL, Sulla maniera e sull’utilità delle traduzioni: “Dovrebbero a mio avviso gli Italiani tradurre diligentemente assai delle recenti poesie inglesi e tedeschi”(1816)
− GIACOMO LEOPARDI: l’evoluzione del pensiero, dal pessimismo storico al pessimismo cosmico, al solidarismo del pessimismo eroico-titanico; questioni di poetica e contributo al rinnovamento del linguaggio della poesia: la teoria del Piacere e la Poetica del “vago e dell’indefinito”
● Zibaldone (passi scelti)- La teoria del piacere (9 maggio 1821)- L’infinito come illusione ottica (20 settembre 1827)- Poetica del vago e della lontananza (1 agosto 1821) - Ricordare (22 settembre 1821)
● Canti: gli “Idilli” L’infinito ( Canti XII)
La sera del dì di festa ( Canti XIII)
Canti pisano-recanatesi A Silvia (Canti XXI)
Il sabato del villaggio ( Canti XXV)
Canto notturno del pastore errante dell’Asia(Canti XXIII)
Il “ciclo di Aspasia” A se stesso (Canti XXVIII)
Il messaggio conclusivo La ginestra, o il fiore del deserto (Canti XXXIV)
( vv.1-59, 111-135, 145-157)
● Operette Morali: Dialogo della natura e di un Islandese (XII)
Dialogo della moda e della morte (III)
❖ IL POSITIVISMO : presupposti ideologici (Positivismo, evoluzionismo di Darwin e pensiero di
Taine), concezione della letteratura, metodo dell’impersonalità
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GIOVANNI VERGA, teorico del Verismo
● Sintetico confronto con il Naturalismo francese
● La nuova arte verista: impersonalità e “regressione”; l’eclisse dell’autore; l’artificio dello straniamento
1. Prefazione ai Malavoglia: Il “Ciclo dei Vinti” e la “fiumana del progresso”.
● Vita dei Campi . Rosso Malpelo
● Novelle rusticane: La roba
● I Malavoglia: la lingua, lo stile, il punto di vista, regressione, straniamento; il sistema oppositivo dei personaggi e il duplice registro espressivo; il“coro” del paese e le due polarità di valori; “la religione della famiglia”; la Lotta per la vita e “darwinismo sociale”; il conflitto delle interpretazioni nel finale: la posizione di Russo e Luperini
- La famiglia Malavoglia (cap.1)
- Il ritratto dell’usuraio (cap.5)
.- L’addio di ‘Ntoni (cap.15)
● Mastro don Gesualdo La lacerazione di Gesualdo: il determinismo della logica economica e la
“disperata rassegnazione” dell’impossibilità dei valori.
- La morte di Gesualdo (parte IV, cap.5)
-
I MITI DEL DECADENTISMO NELLA LIRICA -GIOVANNI PASCOLI: Il simbolismo impressionistico ed il fonosimbolismo.
La poetica del fanciullino e l’ideologia piccolo-borgheseIl fanciullino e il superuomo : due miti complementari
● Il fanciullino - una poetica decadente
● Myricae: NovembreX agostoIl lampo
● Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno
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− GABRIELE D’ANNUNZIO: l’estetismo; il superuomo; il poeta vate; la fase notturna; un percorso poetico fra tonalità crepuscolari, musicalità ed immersione panica nella natura.
● Il Piacere Il ritratto di Andrea Sperelli (libro I, cap.2): l’estetizzazione della vita
● Alcyone La pioggia nel pineto
● Notturno Il cieco veggente
L’ETA’ DELL’ANSIA E LA CRISI DEL ROMANZO: Il contesto filosofico-culturale.
− ITALO SVEVO: Il superamento del romanzo ottocentesco. Breve confronto in sintesi fra i tre romanzi di Svevo. L’“antiromanzo” che mette in discussione la credibilità del narratore; le coordinate spazio-temporali; l’inettitudine del personaggio; l’opposizione malattia-salute.
● La coscienza di Zeno , il Preambolola Prefazione, I
-(da Il fumo) - L’ultima sigaretta, III (La malattia della volontà; consapevolezza e ironia; scrittura e psicoanalisi).
- (da Psico-analisi)-Il finale del romanzo- La vita attuale è inquinata alle radici, VIII (Conflitto natura-
cultura).
− LUIGI PIRANDELLO: Il relativismo conoscitivo e l’indagine etica. Flusso vitale e forma. Persona e personaggio. Maschera e trappole sociali. Le vie di fuga.
● L’Umorismo: Un arte che scompone il reale: - La “forma” e la “vita”- T1 ( L’umorismo, parte seconda, cap. V)
- L’umorismo e il sentimento del contrario – T2-( L’umorismo, parte seconda, cap. II)
● Novelle per un anno: Ciaula scopre la luna
Il treno ha fischiato
● Il fu Mattia Pascal La crisi dei sistemi di certezze e la disgregazione del personaggio “inetto a tutto”.
- Lo “strappo nel cielo di carta”- (cap.12)- La “lanterninosofia” (cap.13)
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● Uno, nessuno, centomila (Il rifiuto dell’identità individuale; il vitalismo mistico ed il panismo).- “Tutto comincia da un naso”
- “La vita non conclude”
● Sei personaggi in cerca di autore 1 − La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio (L’incomunicabilità; il rapporto verità-finzione e l’inconsistenza della persona individuale; il conflitto vita-forma; il metateatro).
- L’irruzione dei personaggi sul palcoscenico
LA POESIA: UNA PAROLA SCHEGGIATA − Le Avanguardie storiche: definizione
− Il Futurismo: FILIPPO TOMMASO MARINETTI e la destrutturazione formale
● Manifesto del Futurismo
● Manifesto tecnico della letteratura futurista
− GIUSEPPE UNGARETTI e la religione della parola. La “recherche” ungarettiana: dal Porto Sepolto all’Allegria; le tre fasi della sua poetica: temi e stile.
L’allegria: Il porto sepoltoVegliaSono una creaturaNataleMattinaSoldatiFratelliSan Martino del Carso
Sentimento del tempo: Sentimento del tempoIl Dolore: Non gridate più (Dal dolore individuale al dolore della storia. La tradizione della poesia civile).
− UMBERTO SABA: la poesia “onesta”e la linea antinovecentista.
− Il Canzoniere: autobiografismo e volontà di “esser uomo fra gli umani”.- Trieste- Mio padre è stato per me “l’assassino”- La capra- Amai
1 In data 26 febbraio 2019, in orario curricolare, gli studenti sono stati accompagnati a vedere la rappresentazione di “Sei personaggi in cerca d’autore” di L. Pirandello nell’allestimento di VicoQuartoMazzini con l’Associazione Teatro Giovani- Teatro Pirata per la regia di Gabriele Paolocà al Teatro Pergolesi di Jesi.
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- Goal- Città vecchia
− EUGENIO MONTALE: il “male di vivere” e la funzione della poesia; la poetica “in negativo”; la poetica dell’oggetto (il correlativo oggettivo); l’evoluzione poetica .
● Da Ossi di Seppia (Il correlativo oggettivo; l’aridità del paesaggio e dell’esistenza; la gnoseologia negativa):
Non chiederci la parolaMeriggiare pallido e assortoSpesso il male di vivere ho incontrato
● da Le Occasioni (La donna come presenza salvatrice; la memoria): Non recidere, forbice, quel volto
La casa dei doganieriA Liuba che parte
● da La bufera e altro (Moralità laica, ma astensione dalla politica):
La primavera hitleriana
● da Satura (Il linguaggio colloquiale e la poesia degli affetti familiari):Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
● L’ultimo Montale: E’ ancora possibile la poesia? ( Stoccolma 1975) ( slides)
PERCORSO DI NARRATIVA :
❖ IL NEOREALISMO: definizione e caratteristiche. Breve sintesi attraverso la lettura di alcuni brani
sulla RESISTENZA e sulla SHOA’.
* ELIO VITTORINI 2, CONVERSAZIONE IN SICILIA, Gli “astratti furori” (parte I, cap.1)
UOMINI E NO, Non si piange per i morti (parte II, cap.LXX)
* BEPPE FENOGLIO 3, IL PARTIGIANO JOHNNY, L’imboscamento di Johnny sulle colline
* PRIMO LEVI, SE QUESTO È UN UOMO, La condizione dei deportati ( cap. III, IX, XV)
Il canto di Ulisse ( cap. XI)
Verso la libertà ( cap. XVII)
2 Non è stato svolto un percorso biografico, né sono stati approfonditi i contenuti dei romanzi, ma sono stati solo letti e commentati i testi citati.3 Non è stato svolto un percorso biografico, né sono stati approfonditi i contenuti del romanzo, ma è stato solo letto e commentato il testo citato.
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ITALO CALVINO: Neorealismo, fantasia, e sfida al labirinto.
I- LETTERATURA COME IMPEGNO: Il sentiero dei nidi di ragno, Prefazione (1964), Il Neorealismo non fu una scuola
II- FASE COSMICOMICA E DELLA LETTERATURA “COMBINATORIA”: - Ti con zero, I cristalli
- Le città invisibili, Le città nascoste, Berenice, la città ingiusta
- Se una notte d’inverno un viaggiatore, “Stai per cominciare a leggere il nuovo
romanzo di Italo Calvino”
III- FASE DELLO SGUARDO SUL MONDO POSTMODERNO
- Non arrendersi al labirinto (Il Menabò, 1962)
- Palomar, Il mondo guarda il mondo
- Palomar, Lettura di un’onda
Con rammarico si segnala che non si è potuto dare spazio alla lettura della Divina Commedia di Dante Alighieri, come programmato, per due principali motivi: la necessità di dedicare ore di lezione all’acquisizione delle competenze indispensabili per l’adeguato svolgimento delle nuove prove scritte di Italiano ( tipologia B e C della Prima Prova scritta d’Esame) e la perdita di un significativo numero di ore di lezione per diverse motivazioni.
LABORATORIO DI SCRITTURAIn questo ultimo anno di studi gli alunni si sono esercitati nelle varie tipologie della Prima Prova Scritta
dell’Esame di stato. A tal proposito si segnala che nell’analisi del testo ( tipologia A) gli studenti sono stati abituati a svolgere la prova rispondendo a tutti i quesiti della traccia in un unico discorso organico.
Hanno dovuto, invece, acquisire in corso d’anno le competenze necessarie per svolgere la nuova tipologia B, ovvero l’analisi e la produzione di un testo argomentativo. A tal fine la classe ha svolto entrambe le simulazioni di Prima Prova organizzate dal MIUR, nei giorni stabiliti a livello nazionale, e queste sono state oggetto di valutazione.
Testo utilizzato:
Bologna-Rocchi, Fresca Rosa Novella, volume 2B, 3A, 3B, Loescher
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Firme (docente, alunni):___________________________________
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DISCIPLINA: STORIA Prof. Germano Iencenella
METODOLOGIA
Si è scelto, data la vastità del programma, di procedere attraverso la metodologia delle Mappe concettuali (sia manuali che digitali) a volte unita all’apprendimento cooperativo per gruppi. Brevemente: dopo un’introduzione generale del capitolo proposta dall’insegnante, viene affidata ad ogni studente o ad ognuno dei gruppi di lavoro in cui la classe è stata suddivisa un’unità di apprendimento compresa nel tema generale del capitolo. Tale unità consiste normalmente in alcuni specifici paragrafi del capitolo ma comprende spesso fonti e/o ulteriori testi di carattere storiografico (proveniente dai relativi apparati del manuale o da schede fornite dall’insegnante). Alla luce dei materiali di studio indicati, ogni gruppo o ogni studente, dopo attenta lettura, procede alla stesura di una mappa concettuale che viene presentata nella lezione successiva da uno speaker (scelto dall’insegnante) a tutta la classe. Ogni speaker diventa in quel momento insegnante relativamente alla sua unità. Sia le mappe concettuali che le relazioni orali sono naturalmente oggetto di valutazione. Nella preparazione e relazione delle mappe solo in alcuni casi si è proceduto con il lavoro di gruppo: per molti argomenti il lavoro ha avuto uno sviluppo individuale. Sono anche effettuate delle verifiche scritte su gruppi di capitoli che particolarmente significativi (i due conflitti mondiali in particolare). La procedura metodologica incentrata sulle mappe concettuali ha permesso di mantenere un ritmo elevato di lavoro e di affrontare buona parte dei capitoli del manuale. Storia e cittadinanza
X. IL TARDO OTTOCENTO (VOL. 2)
20. L’imperialismo(L’età dell’imperialismo, Asia, Africa, nazionalismo e razzismo, dibattito storiografico)
21. Le grandi potenze nel tardo Ottocento(Le potenze liberal-democratiche, gli Imperi, il nodo dei Balcani, il Sionismo)
22. L’Itali liberale e la crisi di fine secolo(L’età della sinistra, l’età di Crispi, squilibri nord-sud, conflitti e questione sociale)
A. INIZIO SECOLO, GUERRA E RIVOLUZIONE (VOL. 3)
1.Scenario di inizio secolo(Europa della belle epoque, Italia giolittiana)
2. La I guerra mondiale (Cause, I anno e intervento italiano,1916-17, il crollo degli imperi centrali)
3. Le rivoluzioni russe(Riv. di febbraio, r. di ottobre, guerra civile, comunismo di guerra)
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B. TENSIONI DEL DOPOGUERRA E GLI ANNI VENTI
4. La Grande guerra come svolta storica(La nuova Europa, economia, politica)
5. Vincitori e vinti(Dopoguerra: sconfitti, vincitori, URSS da Lenin a Stalin)
6. Il dopoguerra italiano e l’avvento del fascismo (tensioni, il 1919, crollo stato liberale, fascismo al potere)
C. GLI ANNI TRENTA: CRISI ECONOMICA, TOTALITARISMI, DEMOCRAZIE
7. La crisi del 1929 e il New Deal(La grande crisi, il New Deal, democrazie europee e crisi)
8. Il fascismo (ditt. totalitaria, politica economico-sociale, Etiopia e leggi razziali, consenso e no)
9. Il nazismo (ideologia, ascesa Hitler, totalitarismo, violenza e cittadinanza razziale)
10.Lo stalinismo (collettivizzazione, modernizzazione, dittatura, terrore,consenso e no)
11.Le periferie e il mondo coloniale fra le due guerre (Medio Oriente, Asia, America latina)
D. LA SECONDA GUERRA MONDIALE E LA SHOAH
12.Verso un nuovo conflitto (Europa degli autoritarismi, ordine europeo in frantumi)
13.La seconda guerra mondiale (cause e primo anno, mondializzazione conflitto, sconfitta Asse)
14.L’Europa sotto il nazismo e la Resistenza (Ordine nazista, Resistenza, liberazione, Shoah)
E. IL “LUNGO DOPOGUERRA”
15.Le basi di un “mondo nuovo” (Eredità guerra, mondo bipolare, blocchi:occidentale e orientale)
17.Est e Ovest anni 50/60 (guerra gredda, USA e URSS, Europa occidentale, Europa orientale)
18.Anni 70/80 (Crisi 70,distensione nuova guerra fredda, crisi economica e democrazie in Europa)
24.La fine del lungo dopoguerra (la svolta di Gorbacev, Rivoluzioni democratiche, crollo URSS)
F. L’ITALIA REPUBBLICANA
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19.La ricostruzione e gli anni del centrismo (eredità guerra, alleanza antifascista, Repubblica, Costituzione e avvio del centrismo)20.Dal “miracolo economico” agli anni 80 (Miracolo economico, centro-sinistra, 68 e autunno caldo)
Firme (docente, alunni):___________________________________
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DISCIPLINA: SCIENZE UMANEProf.essa Ramazzotti Orietta
Libri di testo: A. BIANCHI-P. DI GIOVANNI, Metodologia oggi, PARAVIA.E. CLEMENTE – R. DANIELI,Orizzonte scienze umane, PARAVIA
Conoscenze: Conosce il lessico specifico di base Conosce la natura empirica delle discipline sociali Conosce la struttura fondamentale delle diverse scienze sociali
Abilità: Usa un efficace metodo di studio Usa in modo semplice, ma positivamente, il lessico specifico È in grado di rielaborare in forma elementare i contenuti appresi È in grado di riconoscere le peculiarità delle diverse scienze sociali Riferisce le conoscenze acquisite contestualizzandole Utilizza in modo pertinente il lessico specifico della disciplina Riconosce nella realtà contemporanea i fenomeni di particolare rilevanza sociale
Competenze: Si orienta all’interno delle conoscenze acquisite, stabilisce relazioni e collegamenti in
prospettiva personale e critica Utilizza il lessico specifico appreso per la trattazione di tematiche multidisciplinari È in grado di porsi e ipotizzare semplici percorsi di soluzione circa le problematiche
sociali
ARGOMENTI
UNITA’ 1: I CLASSICI: LA SOCIOLOGIA COME SCIENZA E L’ANALISI DELL’AGIRE SOCIALE Comte e la fondazione della disciplina: la legge dei tre stadi, la sociologia come fisica sociale Marx e la visione globale della realtà e della storia: la prospettiva storico – sociologica, l’ideologia capitalista e il suo smascheramento Durkheim, l’individuo e la società: la società come dimensione che trascende l’individuo, gli studi sul suicidio, la coesione sociale (solidarietà meccanica e organica) Weber e lo studio della modernità: la specificità delle scienze umane, l’interpretazione della società occidentale moderna Simmel e il fenomeno della “sociazione”
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Pareto e la classificazione dell’agire umano: azioni logiche e non-logiche, la teoria delle élites La sociologia in America: Thomas e la Scuola di Chicago
UNITA’ 2: DOPO I CLASSICI: PROSPETTIVE SOCIOLOGICHE A CONFRONTO Il funzionalismo. Parsons: il modello AGIL, ruoli e variabili strutturali. Il funzionalismo critico
di Merton Le teorie del conflitto. Caratteri generali. Sociologie di ispirazione marxista. Le sociologie
critiche statunitensi. La Scuola di Francoforte Le sociologie comprendenti. L’interesse per le microrealtà sociali. L’interazionismo
simbolico. Goffman e l’approccio drammaturgico. Shutze la prospettiva fenomenologica. Garfinkel e l’etnometodologia.
UNITA’ 3: NORME, ISTITUZIONI, DEVIANZE La devianza. La problematica definizione di devianza. L’origine della devianza. Merton e il
divario fra mezzi e fini sociali. Un nuovo sguardo sulla devianza: la labelling theory. Gli effetti di attribuzione sociale.
Il controllo sociale e le sue forme. Gli strumenti del controllo sociale. La modalità del controllo “totale”. Significato e storia delle istituzioni penitenziarie: il punto di vista della sociologia; dal supplizio alla sorveglianza. La funzione sociale del carcere: teorie retributive e teorie utilitaristiche; l’interpretazione riabilitativa; funzioni manifeste e funzioni latenti della detenzione.
UNITA’4: LA SOCIETA’: STRATIFICAZIONE E DISUGUAGLIANZE La stratificazione sociale: la nozione di stratificazione sociale; diverse forme di
stratificazione sociale. L’analisi dei classici: la stratificazione secondo Marx; la stratificazione secondo Weber. Nuovi scenari sulla stratificazione. La prospettiva funzionalista: le tesi di Davis e Moore; le
critiche al funzionalismo. La stratificazione sociale nel Novecento: il cambiamento del contesto storico-sociale; l’emergere delle classi medie; omogeneizzazione degli stili di vita e pari opportunità; la mobilità sociale: realtà o utopia; le attuali dinamiche della stratificazione.
La povertà: povertà assoluta e povertà relativa; la “nuova” povertà; approcci multidimensionali alla povertà
UNITA’ 5: INDUSTRIA CULTURALE E COMUNICAZIONE DI MASSA L’industria culturale: concetto e storia (sintesi) Industria culturale e società di massa. La nuova realtà storico-sociale del Novecento. La
civiltà dei mass-media. La cultura della tv. La natura pervasiva dell’industria culturale. La distinzione tra “apocalittici” e “integrati”. Alcune analisi dell’industria culturale.
Cultura e comunicazione nell’era digitale. I new media: il mondo a portata di display. La cultura della rete. La rinascita della scrittura nell’epoca del web.
UNITA’ 6: RELIGIONE E SECOLARIZZAZIONE
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La dimensione sociale della religione. La religione come istituzione. Aspetti comuni delle principali religioni (sintesi)
I sociologi “classici” di fronte alla religione. Comte e Marx: il “superamento della religione. Durkheim: la religione come fenomeno sociale. Weber: calvinismo e capitalismo. La religione come oggetto di ricerca empirica (sintesi)
La religione nella società contemporanea. Laicità e globalizzazione. La secolarizzazione. Il pluralismo religioso. Religione invisibile e “sacro fatto in casa”(sintesi). Il fondamentalismo(sintesi)
UNITA’ 7: LA POLITICA: IL POTERE, LO STATO, IL CITTADINO Il potere. Gli aspetti fondamentali del potere. Il carattere pervasivo del potere. Le analisi di
Weber: il funzionamento del potere; gli ideal-tipi del potere legittimo. Storia e caratteristiche dello Stato moderno. Stato moderno e sovranità. Lo Stato assoluto.
La monarchia costituzionale. La democrazia: la democrazia liberale; la democrazia risorsa o rischio? L’espansione dello Stato
Stato totalitario e Stato sociale. Lo stato totalitario: il primato del pubblico sul privato; il totalitarismo secondo Hannah Arendt. Lo Stato sociale un nuovo modello di rapporto tra stato e società; luci e ombre del welfare state; declino o riorganizzazione del welfare?
La partecipazione politica. Diverse forme di partecipazione. Elezioni e comportamento elettorale. Il concetto di “opinione pubblica”: opinione pubblica e stereotipi; opinione pubblica e mass-media
UNITA’ 8: LA GLOBALIZZAZIONE Che cos’è la globalizzazione? Il termine del problema. I presupposti storici della
globalizzazione Le diverse facce della globalizzazione. La globalizzazione economica: globalizzazione
commerciale e produttiva; la delocalizzazione; la mondializzazione dei mercati finanziari. La globalizzazione politica: lo spazio transnazionale; la democrazia esportata. La globalizzazione culturale: l’omogeneizzazione dei comportamenti e dei costumi; globale o locale?
Prospettive attuali del mondo globale. Aspetti positivi e negativi della globalizzazione. Posizioni critiche. Le teorie della crescita. La coscienza globalizzata.
UNITA’ 9: IL MONDO DEL LAVORO E LE SUE TRASFORMAZIONI L’evoluzione del lavoro. La nascita della classe lavoratrice: dagli schiavi agli operai salariati;
i proletari e le analisi di Marx. Le trasformazioni del lavoro dipendente. Il settore dei servizi: espansione e cambiamenti. Tra mercato e Welfare: il terzo settore.
Il mercato del lavoro. La legge della domanda e dell’offerta. Le caratteristiche peculiari del mercato del lavoro: il lavoro: una merce dal prezzo bloccato; l’ininfluenza del costo del lavoro. La valutazione quantitativa del mercato del lavoro. Il fenomeno della disoccupazione. Interpretazioni della disoccupazione: la disoccupazione come colpa individuale; la disoccupazione come problema sociale
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Il lavoro flessibile. La nozione di flessibilità. Dal posto fisso al quello mobile. La situazione italiana: il libro bianco di Biagi; la legge Biagi; il jobs act. La flessibilità: risorsa o rischio?
UNITA’ 10: LA SOCIETA’ MULTICULTURALE Alle origini della multiculturalità (Sintesi) Dall’uguaglianza alla differenza. Il valore dell’uguaglianza. Il valore della diversità. “Nero è
bello”: il caso degli afroamericani La ricchezza della diversità. Dalla multiculturalità al multiculturalismo. I tre modelli
dell’ospitalità agli immigrati. Il multiculturalismo è possibile? Il multiculturalismo è auspicabile? La prospettiva interculturale
UNITA’ 11: LA RICERCA NELLE SCIENZE UMANE Come si progetta una ricerca. Come nasce una ricerca.Definire l’oggetto di studio.
Elaborare il disegno di ricerca La ricerca interdisciplinare. Che cos’è l’interdisciplinarità. Le origini di tale approccio. Le
ragioni dell’interdisciplinarità. La regola d’oro del lavoro interdisciplinare. Come si procede in concreto. Il pericolo dell’egemonia.
Scelte e problemi della ricerca. Ricerca qualitativa o qualitativa. Due modi di concepire la ricerca. Concezione qualitativa e quantitativa della ricerca. Approcci misti. Perché è difficile integrare i due approcci. Ricerca pura e ricerca-azione.
La matematica nelle scienze sociali. la rappresentazione e l’analisi dei dati. Combinare e rappresentare i dati. L’analisi a più variabili. Il campionamento. Gli strumenti
La scienza. Scienze e senso comune. Convergenze e divergenze. Fraintendimenti. Scienze naturali e scienze umane. Perché è importante capire la scienza.Uno sguardo alla riflessione filosofica sulla scienza. Alcune caratteristiche della scienza
I metodi delle scienze sociali. Le indagini nelle scienze sociali L’esame dei documenti L’osservazione L’intervista Il questionario I questionari psicometrici Le storie di vita Il focus group I diari Le inchieste
Firme (docente, alunni):___________________________________
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LINGUA INGLESE
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Prof.ssa Mosca Roberta
Libro di testo: Compact Performer, Culture and Literature (Spiazzi, Tavella, Layton - Zanichelli)
Conoscenze- conoscere le tematiche storico-letterario, gli autori e le opere più significative trattate (dal
romanticismo all’età moderna);- conoscere le caratteristiche proprie dei generi testuali esaminati;- conoscere le strutture morfo-sintattiche e lessicali adeguate al livello B2.
Competenze- saper comprendere una varietà di messaggi orali in contesti diversificati;- saper comprendere ed interpretare testi letterari, analizzandoli e collocandoli nel contesto storico-
culturale;- saper produrre testi scritti e orali con sufficiente chiarezza logica, fluidità nell’esposizione e
precisione lessicale.
Capacità- saper rielaborare in modo personale ed autonomo le conoscenze tramite le competenze acquisite;- saper collegare le conoscenze sia all’interno della disciplina che in ambito multidisciplinare;- saper esprimere giudizi motivati e critici.
Contenuti
Module 1The Romantic movement: historical background, main features.
Authors and texts: Blake: The Tyger (photocopy); The Lamb (photocopy); London (page 101). Coleridge: the Rime of the Ancient Mariner (page 120 and photocopy). Wordsworth: Daffodils (page 117); My heart leaps up (photocopy); The preface of the Lyrical
Ballads (photocopy). Keats: Ode on a Grecian Urn (photocopy). Mary Shelley: Frankenstein (The creation of the monster, page 109).
Module 2The Victorian Age: historical background. The Victorian compromise. The Victorian novel. Aestheticism.
Authors and texts: Dickens: Hard Times (Coketown, page 151; The definition of a horse, page 161). Wilde: The Picture of Dorian Gray (The preface, photocopy; I would give my soul, photocopy), The
Importance of being Earnest (Lady Bracknell’s interview to Jack, photocopy) Stevenson: Dr. Jekyll and Mr. Hyde.
Module 3
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The first half of the 20th century: historical background. Modernism: main features.
Authors and texts: Brooke: the Soldier (page 235). Owen:Dulce et Decorum Est (page 236) . Joyce: Ulysses (The funeral, page 251; Molly’s monologue, photocopy). Woolf: Mrs. Dalloway (Clarissa and Septimus, page 272; Clarissa’s personality, photocopy). Orwell: Animal farm (The Execution, photocopy); 1984 (Big Brother is watching you, page 306);
Politics and the English language (photocopy).
Firme (docente, alunni):___________________________________
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DISCIPLINA: FRANCESEProf.ssa Sorci Katia
Conoscenze
- conoscere le tematiche storico-letterarie, gli autori e le opere più significative trattate:- conoscere le caratteristiche proprie dei generi testuali esaminati;- conoscere le strutture morfo-sintattiche e lessicali studiate.
Competenze- saper comprendere ed interpretare testi letterali, analizzandoli e collocandoli nel contesto storico-
culturale;- saper produrre testi scritti e orali con sufficiente chiarezza logica, fluidità nell’esposizione e
precisione lessicale.
Capacità- saper rielaborare in modo personale e autonomo le conoscenze tramite le competenze acquisite;- saper collegare le conoscenze, sia all’interno della disciplina che in ambito multidisciplinare.
CONTENUTI
Per il programma di letteratura sono state utilizzate soprattutto le fotocopie ed alcune parti tratte dal libro di testo “Parcours” (Doveri-Jeannine-Europass ed.)
MODULE 1 Le romantisme français :Les origines du romantisme. Les précurseurs du romantisme en France. La littérature romantique. La sensibilité romantique. L’homme romantique. Les batailles du romantisme.(phot.)Chateaubriand : le précurseur du romantismeFrançois René de Chateaubriand. Vie et œuvre. Le précurseur du romantisme français, l’autobiographe. (phot.)René, un héros romantique malgré lui. Les Mémoires d’outre-tombe. (phot.)Compréhension et analyse des textes : « Lucile » (Mémoires d’outre-tombe) (phot.)« Levez-vous vite, orages désirés » (René) (phot.)Lamartine : le premier poète romantiqueAlphonse de Lamartine : sa vie et son œuvre. L’inspiration religieuse et politique. (phot.)Analyse et compréhension de la poésie « Le Lac ». (phot.)
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MODULE 2 Entre romantisme et réalisme La naissance du roman moderne. Entre romantisme et réalisme. La consécration du genre romanesque. Les nouveaux ressorts du genre romanesque. (phot.)Stendhal. Sa vie et son œuvre. Le réalisme de Stendhal. Le beylisme. La chasse au bonheur et la recherche de soi. Les écrits autobiographiques. (phot.)Le Rouge et le Noir. Chronique de 1830. Le réalisme psychologique. Le roman d’une époque. (p. 281 de Parcours)Compréhension et analyse des textes « Rencontre Julien-Madame de Rênal (p. 282), « La main de Madame de Rênal » (p. 284), « La lettre de Matilde » (p. 286) et « Le procès de Julien » (p. 287)
MODULE 3 Le réalisme.Le réalisme. L’écriture réaliste. Du réalisme au naturalisme.(phot.)Gustave Flaubert : vie et œuvre. Flaubert entre réalisme et romantisme.« Le bovarysme ». La force du style.(phot.) Les thèmes qui ont fait scandale. L’histoire. (p. 296)Compréhension et analyse du texte : « Les deux rêves » (p. 298), « Rodolphe » (p. 300) et « La mort » (p. 301)
MODULE 4 Le naturalisme.Les principaux écrivains du naturalisme. L’écriture naturaliste. Les limites du naturalisme.(phot.)Émile Zola : vie et œuvre. Une plume devenue politique. Le chef de file du naturalisme. Un style épique et détaillé. Les Rougon-Macquart. (phot.)L’Assommoir. Un roman qui choque. Le titre et la structure. (p. 305)Compréhension et analyse des textes : « Les larmes de Gervaise » (p. 306), « L’idéal de Gervaise » (p. 307) et « L’alcool » (p. 309)La déchéance de Gervaise (p. 311). Un roman naturaliste. (p. 312)
MODULE 5 Le Symbolisme Vers un nouvel esprit poétique. Le Parnasse. La poésie en révolte. Le décadentisme. Le symbolisme. Du poète maudit au dandy. (phot.)Charles Baudelaire. Vie et œuvre. La poétique baudelairienne. La poésie de Baudelaire. (phot.)Les Fleurs du mal : le titre. Une structure précise.(phot.)Compréhension et analyse du poème : « L’albatros » (phot.)Les exclus. Les marginaux en littérature. (p. 225)Compréhension et analyse du texte :« Le joujou du pauvre » (p. 225)
MODULE 6 Le poète mauditVerlaine. Vie et œuvre. « De la musique avant toute chose »(phot.)Compréhension et analyses des poésies :« Chanson d’automne » (Poèmes saturniens) (phot.)« Il pleure dans mon cœur » (Romances sans paroles) (phot.)
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MODULE 7 L’Esprit Nouveau :Premiers pas dans le XXème siècle. (phot.)Guillaume Apollinaire. Vie et œuvre. Un esprit nouveau. (phot.)Les œuvres : Alcools et Calligrammes. Une poésie d’avant-garde. (phot.)Compréhension et analyse de la poésie : « Le Pont Mirabeau » (p.197)
MODULE 8 Le roman au XXème siècle :Marcel Proust. Vie et œuvre. Un ouvrage monumental. L’écriture et les innovations de La Recherche. La place de l’œuvre proustienne. (phot.) Compréhension et analyse du texte : « Ce goût, c’était celui du petit morceau de madeleine » (phot.)
Firme (docente, alunni):___________________________________
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DISCIPLINA: DIRITTO / ECONOMIAProf.ssa Marina Pozzi
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
CONOSCENZEConoscere l’evoluzione storica dello StatoConoscere i principi fondamentali della Costituzione italiana e l’organizzazione del nostro StatoConoscere l’ordinamento giuridico internazionale e in particolare l’Unione europeaConoscere il funzionamento del sistema economico italiano Conoscere le dinamiche relative ai rapporti economici internazionali e la politica economica dell’Unione europea
COMPETENZEUtilizzare in maniera appropriata il lessico essenziale dell’economia e del dirittoUsare le fonti di cognizione del diritto, in particolare la Costituzione italianaUtilizzare documenti relativi a contenuti giuridici ed economici
CAPACITA’Comprendere la complessità dei vari problemi, esaminandoli in un’ottica multidisciplinare e criticaComprendere le strette correlazioni tra i fenomeni giuridico-economici e la ragione storica per cui avvengono e da cui non si può prescindereValutare la crescente interazione tra politiche locali, nazionali e sovranazionali
PROGRAMMA SVOLTO
Libro di testo: Maria Rita Cattani- Flavia Zaccarini, Nel mondo che cambia, Paravia
MODULO 1 : LO STATO E LA SUA EVOLUZIONE
- Lo Stato e i suoi elementi costitutivi: Origine e caratteristiche dello Stato moderno Il territorio Il popolo e la cittadinanza La sovranità
-Le diverse forme di Stato: Lo Stato assoluto Lo Stato liberale Lo Stato socialista e lo Stato totalitario Lo Stato democratico
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-Le forme di governo: La monarchia La repubblica
MODULO 2 : LA COSTITUZIONE ITALIANA E I DIRITTI DEI CITTADINI
-Origini storiche, struttura e caratteri della Costituzione
-I principi fondamentali -I diritti dei cittadini: Le principali libertà civili Le garanzie giurisdizionali I rapporti etico-sociali e i rapporti economici
-Rappresentanza e diritti politici: Il diritto di voto e le consultazioni elettorali Gli strumenti di democrazia diretta Gli interventi di cittadinanza attiva
MODULO 3 : L’ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA
- Il Parlamento: Elezione, composizione, organizzazione e funzionamento delle Camere La posizione giuridica dei parlamentari La funzione legislativa: la legge ordinaria e la legge costituzionale Le funzioni non legislative del Parlamento - Il Governo: Composizione e formazione del Governo Le funzioni del Governo L’attività normativa del Governo
- La Magistratura: I principi costituzionali relativi alla Magistratura La giurisdizione ordinaria civile e penale - Gli organi di controllo costituzionale: Il Presidente della Repubblica La Corte costituzionale
MODULO 4 : LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E LE AUTONOMIE LOCALI
-La Pubblica amministrazione: Principi costituzionali, attività e organi della Pubblica amministrazione I ricorsi amministrativi e la giurisdizione amministrativa
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-Le autonomie locali: Il principio autonomista e la sua realizzazione Organi e funzioni delle Regioni e dei Comuni
MODULO 5 : IL DIRITTO INTERNAZIONALE
- L’ordinamento giuridico internazionale: Le fonti del diritto internazionale L’Italia e l’ordinamento giuridico internazionale (artt. 10 e 11 Cost.) L’ONU e la Dichiarazione universale dei diritti umani Le altre organizzazioni internazionali (cenni) Il diritto nel mondo globale
- L’Unione europea e il processo di integrazione: Le origini storiche e le principali tappe dell’unificazione europea Le istituzioni dell’Unione europea Le fonti del diritto comunitario La politica agricola, ambientale e di sicurezza comune I diritti dei cittadini europei
MODULO 6 : L’ECONOMIA PUBBLICA
-Il ruolo dello Stato nell’economia: L’economia mista Le funzioni economiche dello Stato Le spese pubbliche Le entrate pubbliche e il sistema tributario italiano
MODULO 7 : L’INTERVENTO DELLO STATO IN ECONOMIA
-La politica economica: La politica fiscale La politica monetaria Il ciclo economico
-La politica di bilancio: Le principali teorie della finanza pubblica Caratteri e principi del bilancio pubblico La manovra economica Il disavanzo e il debito pubblico La politica di bilancio e la governance europea
- Lo Stato sociale:
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Principi, strumenti e crisi dello Stato sociale Il terzo settore
MODULO 8 : I RAPPORTI ECONOMICI INTERNAZIONALI
- Gli scambi con l’estero: Le principali teorie sul commercio internazionale Le politiche commerciali: libero scambio e protezionismo La bilancia dei pagamenti
- La globalizzazione: caratteri, vantaggi e svantaggi, ruolo delle multinazionali
-Lo sviluppo economico e la crescita sostenibile: Gli indicatori dello sviluppo, la distribuzione della ricchezza Il sottosviluppo, le sue cause e i possibili rimedi Lo sviluppo sostenibile
MODULO 9 : IL SISTEMA MONETARIO INTERNAZIONALE
- I rapporti monetari tra gli Stati: I regimi di cambio - Il sistema monetario europeo: Dal mercato comune europeo al mercato unico europeo L’euro e la politica monetaria europea
Firme (docente, alunni):___________________________________
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DISCIPLINA: MATEMATICA e FISICACesaroni Matteo
testo: Sasso Moduli G+H
CONOSCENZE
definizione e classificazione delle funzioni reali
concetto di limite e sue proprietà
forme indeterminate
asintoti di una funzione
continuità e discontinuità di una funzione
concetto di derivata e sue proprietà
studio del grafico di funzioni algebriche (no irrazionali), logaritmiche ed esponenziali
COMPETENZE
Saper utilizzare consapevolmente tecniche e strumenti di calcolo
Saper costruire il grafico di una funzione algebriche, logaritmiche ed esponenziali
Saper dedurre dal grafico di una funzione le proprietà caratterizzanti la funzione stessa
Saper utilizzare un linguaggio appropriato nell’enunciare le definizioni o nel trattare gli argomenti
studiati
Saper classificare i punti dove la funzione risulta continua o discontinua, derivabile e non derivabile
Saper sciogliere le forme indeterminate con opportuni artifici
Saper calcolare le derivate di funzioni
CAPACITÀ
Mostrare capacità di astrazione e formalizzazione in situazioni semplici
Mostrare capacità di deduzione
Affrontare situazioni problematiche di varia natura avvalendosi di modelli matematici atti alla loro
rappresentazione
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MODULO 1LE FUNZIONI E IL LORO GRAFICO:PRIMO APPROCCIO
OBIETTIVI CONTENUTI OBIETTIVI SPECIFICI(PER U..D.)
Conoscenze:Terminologia specifica e simbolismiDefinizioni fondamentaliConoscenza del grafico di funzioni notevoli (lineare, quadratica,inversa, logaritmica, esponenziale)
Competenze:Utilizzare consapevolmente gli strumenti algebrici per lo studio del grafico probabile di una funzione.Desumere dall’osservazione del grafico le caratteristiche principali della funzione
U.D.1:
Funzioni
Definizione di intorno di un puntoClassificazione delle funzioni matematiche algebricheDominio di una funzioneCodominio di una funzioneFunzioni pari e funzioni dispariInsieme di positività e negatività di una funzioneFunzione monotonaZeri di una funzione
Conoscenze:Definizione di funzioneDefinizione di intervallo limitato e illimitatoDefinizione di estremo superiore ed inferiore di un intervalloDefinizione di massimo e minimo di un intervalloDefinizione di intorno, intorno circolare,destro,sinistro, intorno di infinitoDefinizione di funzioneClassificazione delle funzioni matematicheDefinizione di dominio di una funzioneDefinizione di codominio di una funzioneDefinizione di funzione limitata e illimitataDefinizione di funzione monotonaDefinizione di funzione pari e funzione dispariDefinizione di funzione crescente e decrescente Definizione di grafico di una funzione.Grafici di funzioni notevoli (lineare, quadratica,inversa, logaritmica, esponenziale)
Competenze:Determinare il dominio di una funzioneScrivere il dominio di una funzione utilizzando gli intervalliDeterminare le simmetrie di una funzioneDeterminare i punti di
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intersezione con gli assiDeterminare gli insiemi di positività e negatività di una funzioneDall’esame del grafico di una funzione ricavare:dominio, codominio, simmetrie, eventuali punti di intersezione con gli assi, positività e negatività, crescenza e decrescenza
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MODULO 2I LIMITI E LE FUNZIONI CONTINUE
OBIETTIVI CONTENUTI OBIETTIVI SPECIFICI(PER U..D.)
Conoscenze:Terminologia specifica e simbolismiIl concetto intuitivo di limite di una funzione Le definizioni di limiteLimiti notevoliLa definizione di funzione continua in un puntoLa definizione di funzione continua in un intervalloLa classificazione dei punti di discontinuità
Competenze:Calcolare limiti di funzioniRiconoscere e risolvere le forme indeterminate
Riconoscere la continuità di una funzioneClassificare i punti di discontinuità
U.D.1:
Limiti di funzioni
Il concetto di limiteLe definizioni di limiteOperazioni sui limitiForme indeterminate
Conoscenze:Il concetto intuitivo di limite di una funzione Definizione di limite finito di una funzione per x che tende a un valore finito.Definizione di limite finito di una funzione per x che tende all’infinito.Definizione di limite infinito di una funzione per x che tende a un valore finito.Definizione di limite infinito di una funzione per x che tende all’infinito.Il concetto di limite destro e limite sinistroTeoremi sul calcolo dei limiti.Forme indeterminate zero/zero, infinito/infinitoTecniche per risolvere le forme indeterminateCompetenze:Interpretazione grafica dei limitiCalcolare limiti di funzioniRiconoscere e risolvere forme indeterminate
U.D.2:
La continuità
La continuità di una funzioneI punti di discontinuità
Conoscenze:La definizione di funzione continua in un puntoLa definizione di funzione continua in un intervalloLe principali funzioni continueLa classificazione dei punti di discontinuità
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Competenze:Stabilire se una funzione definita a tratti è continuaStudiare i punti di discontinuità di una funzioneRiconoscere dall’esame del grafico i punti di discontinuità e classificarli
MODULO 3IL CALCOLO DIFFERENZIALE:DERIVATE E TEOREMI
OBIETTIVI CONTENUTI OBIETTIVI SPECIFICI(PER U..D.)
Conoscenze:Terminologia specifica e simbolismiLa definizione di derivataL’interpretazione geometrica della derivataLa relazione tra continuità e derivabilitàLe derivate delle funzioni elementariPunti di non derivabilitàLe regole di derivazioneI teoremi del calcolo differenziale
Competenze:Calcolare la derivata di una funzioneCalcolare le derivate di ordine superioreCalcolare limiti con la regola
U.D.1:
Le derivate
Il rapporto incrementaleLa definizione di derivataIl significato geometrico di derivataContinuità e derivabilitàLe regole di derivazionePunti di non derivabilità
Conoscenze:La definizione di rapporto incrementale Il significato geometrico del rapporto incrementaleLa definizione di derivataIl significato geometrico della derivataTeoremi sul calcolo delle derivateTeorema della derivata di funzioni composteLa relazione tra continuità e derivabilitàLe regole di derivazioneI punti di non derivabilità
Competenze:Calcolare il rapporto incrementale di una funzione in un puntoCalcolare la derivata di alcune funzioni elementari applicando la definizioneApplicare le regole di derivazioneCalcolare le derivate di ordine superiore
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di De L’Hopital Saper determinare i punti in cui la funzione non è derivabile
MODULO 4STUDIO DI FUNZIONE
OBIETTIVI CONTENUTI OBIETTIVI SPECIFICI(PER U..D.)
Conoscenze:Terminologia specifica e simbolismiUtilità del calcolo dei limiti nello studio del comportamento agli estremi del dominio e nella determinazione degli asintotiLe fasi dello studio di una funzioneL’uso della derivata prima nello studio di funzioneL’uso della derivata seconda nello studio di funzione
Competenze:Utilizzare consapevolmente il calcolo dei limiti per lo studio completo di una funzioneUtilizzare consapevolmente il calcolo differenziale per lo studio completo di una funzioneEseguire lo studio completo di una funzione algebrica, logaritmica ( in base
U.D.1:
Gli asintoti
L’asintoto verticaleL’asintoto orizzontale
Conoscenze:La definizione di asintotoLe condizioni necessarie per l’esistenza dell’asintoto verticaleLe condizioni necessarie per l’esistenza dell’asintoto orizzontaleCompetenze:Determinare l’equazione dell’asintoto verticaleDeterminare l’equazione dell’asintoto orizzontaleDeterminare l’asintoto destro e l’asintoto sinistroRiconoscere dallo studio del grafico gli eventuali asintoti
U.D.2:
La derivata prima nello studio di funzione
Gli intervalli di monotoniaI punti di massimo e di minimoI punti stazionariI criteri per la
Conoscenze:La definizione di funzione monotonaLe definizioni di massimo e minimo (relativo ed assoluto)I punti stazionariI criteri per la determinazione di massimi e minimi relativi
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e )ed esponenziale e rappresentarne il grafico nel piano cartesianoInterpretare il grafico di una funzione algebrica, logaritmica ed esponenziale individuandone le caratteristiche
determinazione dei punti estremanti
Competenze:Determinare gli intervalli di monotonia di una funzioneDeterminare i punti stazionariDeterminare i punti di massimo e di minimo relativi
U.D.3:
La derivata seconda nello studio di funzione
La concavitàI punti di flessoI criteri per la determinazione dei punti di flesso
Conoscenze:Le definizioni di concavità, convessità e flesso di una curvaI criteri per la determinazione della concavità e convessità e dei punti di flesso di una curva
Competenze:Determinare gli intervalli di concavità e convessità Determinare i punti di flesso
U.D.4:Lo studio di funzione Le fasi dello studio di una funzioneLa costruzione del graficoL’interpretazione di un grafico
Conoscenze:Lo schema generale per lo studio di una funzione Competenze:Eseguire lo studio completo di una funzione Costruire il grafico di una funzione Interpretare il grafico di una funzione
Cenni all'integrazione: interpretazione geometrica dell'integrale, concetto di primitiva, integrale indefinito e definito di funzioni semplici polinomiali
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FISICA
Libro usato: Caforio Ferilli, Fisica!
CONOSCENZE Campo elettrico (sett- dic) Corrente continua ( gen - feb) Campo magnetico (mar - apr)
COMPETENZEComprensioneSa far uso corretto delle conoscenze acquisite per risolvere situazioni problematiche, superando l’approccio intuitivo dei concetti e riconoscendo la necessità di una loro formalizzazione rigorosa. EsposizioneSa esporre in modo esaustivo, con coerenza e chiarezza, utilizzando una terminologia appropriata.ArgomentazioneSa utilizzare grafici, tabelle e strumenti matematici per spiegare i risultati sperimentali, estrapolando da essi leggi fisiche.RielaborazioneE' in grado di elaborare le informazioni, fare collegamenti e individuare analogie e differenze nello studio dei fenomeni fisici.
CAPACITA’Analisi:La classe ha acquisito una discreta capacità di analizzare un fenomeno fisico secondo il metodo sperimentale che, partendo dall’osservazione, individuando le grandezze fisiche necessarie alla descrizione del fenomeno e raccogliendo dati sperimentali, consente di arrivare alla formulazione di una legge fisica.Sintesi:Mostra una soddisfacente capacità di sintetizzare informazioni e procedimenti, padroneggiando l’organizzazione complessiva.Valutazione:Sa sottoporre ad una critica costruttiva il proprio lavoro evidenziando una buona autonomia di giudizio.
Programma
ELETTROMAGNETISMO
La carica elettrica e la legge di Coulomb:Corpi elettrizzati e loro interazioni. Conduttori ed isolanti. Elettrizzazione per strofinio e per contatto. La polarizzazione dei dielettrici. L’induzione elettrostatica. La legge di Coulomb: forza di interazione elettrostatica.
Il campo elettrico:
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Il concetto di campo elettrico. Il campo elettrico di una carica puntiforme: rappresentazione del campo, sovrapposizione dei campi generati da cariche puntiformi. Il campo di una distribuzione piana di carica e campo di un condensatore. Distribuzione di carica e campo elettrico di un conduttore in equilibro elettrostatico Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss.Energia potenziale elettrica: a) energia potenziale di un campo elettrico uniforme; b) energia potenziale del campo di una carica puntiforme.Circuitazione del campo elettrico. Il potenziale elettrico. La capacità di un conduttoreCondensatori: capacità di un condensatore, effetto del dielettrico sulla capacità di un condensatore. Condensatori in serie e in parallelo.
La corrente elettrica:La corrente elettrica e la forza elettromotrice. La resistenza elettrica e le leggi di Ohm.Circuiti elettrici in corrente continua: la I legge di Ohm applicata ad un circuito chiuso.Resistenze in serie e in parallelo. Energia e potenza elettrica
Il magnetismo:Campi magnetici generati da magneti e correnti.Campo generato da un filo rettilineo, da una spira circolare, da un solenoide (solo graficamente, no formule).Interazione magnete - corrente e corrente – corrente.Induzione magnetica in un filo rettilineo percorso da corrente: la legge di Biot- Savar.tMoto di una carica elettrica in un campo magnetico uniforme.Ferromagnetismo Paramagnetismo, diamagnetismoil motore elettrico
Firme (docente, alunni):___________________________________
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DISCIPLINA: FILOSOFIAProf.ssa Ramazzotti
Libro di testo:N. Abbagnano, G. Fornero,Percorsi di filosofia , storia e temi. Dall’Iluminismo a Hegel, vol. 2BDa Schopenhauer alle teorie novecentesche sulla politica, vol.3 A Paravia
ConoscenzeConoscere il pensiero dei filosofi più importanti dell’Ottocento e del NovecentoCapacitàSaper concettualizzare le tematiche e gli autori fondamentali della storia del pensiero occidentale.Saper collocare gli autori e le tematiche trattate nel contesto storico- culturale di riferimento.Saper utilizzare il lessico e le categorie specifiche della disciplina.Saper analizzare e sintetizzare gli argomenti trattati.Saper argomentare una tesi, anche in forma scritta.Saper cogliere le radici concettuali e filosofiche della cultura occidentale, individuando i nessi tra la filosofia e le altre forme del sapere, in particolare le scienze umane.CompetenzeUtilizzare il lessico e le categorie specifiche della disciplina.Individuare i nessi tra la filosofia e le altre forme del sapere, in particolare le scienze umane.Sviluppare la riflessione personale, il giudizio critico, l’attitudine alla discussione razionale, la capacità di argomentare una tesi, anche in forma scritta
Contenuti Rosseau
1. Il Discorso sulle scienze e sulle arti2. Il Discorso sull’origine e i fondamenti della disuguaglianza tra gli uomini3. Il Contratto sociale
Kant Una vita per il pensiero Verso il punto di vista “trascendentale”: gli scritti del pensiero “precritico” Gli scritti del pensiero “critico” Il criticismo come “filosofia del limite” La Critica della ragion pura La Critica della ragion pratica La pace perpetua
Caratteri generali del romanticismo e dell’Idealismo. Hegel I capisaldi del sistema La Fenomenologia dello spirito
o Dove si colloca la fenomenologia all’interno del sistemao Coscienzao Autocoscienza
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o Ragione o Lo spirito, la religione e il sapere assoluto
L’Enciclopedia delle scienze filosoficheo La logicao La filosofia della natura la filosofia dello spiritoo Lo spirito soggettivoo Lo spirito oggettivoo La filosofia della storiao Lo spirito
La critica del sistema hegelianoSchopehauer
Le vicende biografiche e le opere Le radici culturali del sistema Il velo di Maya Tutto è volontà Caratteri e manifestazioni della volontà di vivere Il pessimismo La critica delle varie forme di ottimismo Le vie della liberazione dal dolori
Kierkegaard Le vicende biografiche e le opere L’esistenza come possibilità e fede Il rifiuto dell’hegelismo e la verità del singolo Gli stadi dell’estetica L’angoscia Disperazione e fede L’attimo e la storia: l’eterno nel tempo
La sinistra e la destra hegeliana
Feuerbach Vita e opere Il rovesciamento dei rapporti di predicazione La critica alla religione La critica ad Hegel Umanismo e filantropismo
Marx Vita e opere Caratteri generali del marxismo La critica del misticismo logico di Hegel La critica della civiltà moderna e del liberalismo La critica dell’economia borghese e la problematica dell’alienazione Il distacco da Feuerbach
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La concezione materialistica della storia La sintesi del Manifesto Il Capitale La rivoluzione e la dittatura del proletariato Le fasi della futura società marxista
Il Positivismo: caratteri generali
La crisi delle certezze. Nietzsche e FreudNietzsche
Vita e scritti Filosofia e malattia Nazificazione e denazificazione Le caratteristiche del pensiero e della scrittura La fasi del filosofare Il periodo giovanile Il periodo illuministico Il periodo di Zarathustra L’ultimo Nietzsche
Freud Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi L’inconscio e le vie per accedervi La scomposizione psicoanalitica della personalità La religione e la civiltà
Arendt (in sintesi)
Popper (in sintesi)
Firme (docente, alunni):___________________________________
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DISCIPLINA: STORIA DELL'ARTEProf.ssa Maria Baldoni
OBIETTIVIGENERALI
CONOSCENZE
Metodologie di analisi e lettura di un prodotto artistico in relazione al suo secolo: visivo-strutturale, tecnico strutturale, iconografico, iconologico, sociologico.ILLUMINISMO-NEOCLASSICISMO-ROMANTICISMO- REALISMO-MACCHIAIOLI-IMPRESSIONISMO-POSTIMPRESSIONISMO-PUNTINISMO-DIVISIONISMO-FAUVES-ESPRESSIONISMO-LIBERTY- AVANGUARDIE DEL PRIMO E SECONDO NOVECENTO –BAUHAUS-RAZIONALISMO
COMPETENZEComprensioneSaper comprendere i concetti chiave e gli aspetti significativi di una determinata tematica.EsposizioneSaper esporre in modo chiaro e corretto, con adeguato lessico specifico (tecnico-critico) il contenuto e gli aspetti significativi di una particolare tematica.ArgomentazioneArgomentare, anche in modo pluridisciplinare contenuti e aspetti significativi di una particolare tematica.RielaborazioneSaper rielaborare personalmente e con spirito critico il contenuto e gli aspetti significativi di una determinata tematica.
CAPACITA’AnalisiSaper individuare i concetti chiave di una particolare tematica.SintesiSaper essere in grado di rielaborare sinteticamente e criticamenteun contenuto di una tematica proposta.ValutazioneSaper formulare un giudizio critico personale sulle caratteristiche e qualità formali e sul valore espressivo ed estetico di un prodotto artistico (opera d’arte).
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Programma Svolto 2018-19
Dalla Rivoluzione industriale alla Rivoluzione Francese- ILLUMINISMO:- Boulleé( Progetto della sala per l’ampliamento della Biblioteca Nazionale, Cenotafio di Newton)- Labrouste (Sala di lettura della Biblioteca Nazionale di Francia)- Piranesi (Antichità rivisitata: Fondamenta del Mausoleo di Adriano)- NEOCLASSICISMO:- Canova (Amore e Psiche, Paolina Borghese, Monumento funebre a M. C. d’Austria)- David (Il giuramento degli Orazi, La morte di Marat)- Ingres (La grande odalisca, Il sogno di Ossian)- Goya (Maja vestita e desnuda, Le fucilazioni del 3-5-1808 sulla montagna del Principe Pio, la
famiglia di Carlo IV)- architettura:Piermarini (Teatro alla Scala)
L’Europa della Restaurazione- ROMANTICISMO: - Friedrich (Viandante sul mare di nebbia)- Constable (Studio di nuvole e cirro, Cattedrale di Salisbury)- Turner (Ombra e tenebre – la sera del diluvio)- Gericault (La zattera della Medusa, L’alienata)- Delacroix (la barca di Dante, Giacobbe lotta con l’angelo, la libertà che guida il popolo)- Hayez (Il bacio, Il ritratto di A. Manzoni)- (approf. Barolini: scultura)- REALISMO:- Corot (La città di Volterra, un funerale a Ornans),- Courbet (Gli spaccapietre, Fanciulle sulla riva della Senna)- MACCHIAIOLI:- Fattori (In vedetta, bovi al carro, campo italiano alla battaglia di Magenta)- La nuova architettura del ferro in Europa:- Paxton (Il palazzo di cristallo) - Eiffel (Torre Eiffel)- Mengoni (galleria vittorio Emanuele II)- Antonelli (Mole antonelliana)- (approf. Il restauro secondo LeDuc e Ruskin)
La stagione dell’Impressionismo- IMPRESSIONISMO, FOTOGRAFIA: - Manet (la barca di Dante, Colazione sull’erba, Olympia)- Monet (Impressione sole nascente, La Cattedrale di Rouen, lo stagno delle ninfee)- Degas (La lezione di Danza, L’assenzio, sculture)- Renoir (Moulin de la Galette)
Tendenze post impressioniste- Cezanne (I giocatori di carte, La Montagna di Santa Vittoria)- Seraut (Una domenica alla Grande Jatte)
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- Gauguin (Il Cristo Giallo, Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo)- Van Gogh (I mangiatori di patate, Notte stellata)- (approf. Lautrec)
Verso il crollo degli imperi centrali- ART NOUVEAU, Arts and Crafts:- Klimt (Giuditta I, il bacio)- Olbrich (Palazzo della Secessione)- (approf. Loos)- FAUVES:- Matisse (La stanza rossa, La danza)- ESPRESSIONISMO- DIE BRUCKE :- Kirchner (Due donne per strada)- Ensor (l’entrata di Cristo a Bruxelles)- Munch (La fanciulla malata, Il grido, Pubertà)- (approf. Schile)
Inizio arte contemporanea- CONCETTO DI AVANGUARDIA - CUBISMO:- Picasso (Poveri in riva al mare, Famiglia di saltinbanchi, Lesdamoiselles d’Avignon, Guernica)- Braque (Le quotidien - violino e pipa)- (approf: CLIL)- FUTURISMO, Marinetti e il manifesto futurista:- Marinetti (Zang TumbTumb)- Boccioni (La città che sale, Stati d’animo, Forme uniche della continuità nello spazio)- Balla (Dinamismo di un cane al guinzaglio)- Sant’Elia
Arte, provocazione e sogno- DADAISMO:- Duchamp (nudo che scende le scale, Fontana, La Gioconda con i baffi)- Ray (Cadeau)- SURREALISMO:- Ernst (La pubertèproche, La vestizione della sposa)- Mirò (Il carnevale di arlecchino)- Magritte (L’uso della parola I, La condizione umana, Golconda)- Dalì (la persistenza della memoria, Venere di Milo a cassetti, costruzione molle con fave bollite,
Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia, Sogno causato dal volo di un’ape)Oltre la forma-ASTRATTISMO - DER BLAUE REITER:
- Marc (I cavalli azzurri)- Kandinskj (primo acquarello astratto)- Klee (Monumenti a G.)- Mondrian e il De Stijl(Il mulino Winkel al sole, Alberi)- Malevic (quadrangolo)- BAUHAUS e International Style:- Beherens (Fabbrica di turbine AEG)- Gropius (sede del Bauhaus a Dessau),
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- Le Corbusier (Villa Savoye)- Wright ( Casa sulla cascata)- architettura Fascista- terragni- Piacentini- Michelucci
Tra metafisica, richiamo all’ordine ed Ecole de Paris- De Chirico (L’enigma dell’ora, muse inquietanti)- Carrà (La musa metafisica)- Chagall (io e il mio villaggioL’anniversario)- (approf. Morandi)- (approf. Modigliani)- (approf. Brancusi)
Dalla ricostruzione al sessantotto (dalla guerra fredda al maggio francese) - Informale:- (approf.Fautrier)- Moore (Dormienti rosa e verde, Madre con bambino)- Burri (Sacco e rosso)- Fontana (Concetto spaziale teatrino)- Espressionismo astratto in America: - Polloch (Foresta incantata, pali blu)- Un dialogo a distanza:- Manzoni (Merda d’artista)- Pop Art: - Warhol (Marilyn)- Lichtenstein- Arte concettuale: - Kosuth (One and threechairs)- Arte povera: - Merz (Igloo)
Tendenze e sperimentazioni del contemporaneo (cenni)- Land Art:- Smithson- Christo (Surroundedislands)- Body Art:- Nitsch- Abramovic
Transavanguardia:- Paladino- Cucchi- Freud- Graffiti Writing:- Haring (Tuttomondo)- Basquiat- Banksy
Architettura contemporanea
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-(approf. Calatrava)TESTO IN ADOZIONE: Cricco, Di Teodoro “itinerario nell’arte”, versione verde, volume 3, Zanichelli
Firme (docente, alunni):___________________________________
___________________________________
____________________________
51
DISCIPLINA: Scienze motorieProf.Emanuela Cucchi
ATTIVITA’ PRATICA
1. Mobilità articolare in prevalenza a carattere attivo.2. Irrobustimento muscolare a carico naturale, con elastici, con piccoli pesi.3. Coordinazione dinamica in generale e oculo-manuale in contesti di esercitazione e
gioco.4. Esercitazioni a corpo libero: andature propedeutiche alla tecnica di corsa.5. Strategie di gioco, tecnica individuale e tattica di squadra nei giochi sportivi:
pallavolo, badminton, palla tamburello, calcio a 56. Acrosport: figure basilari statiche in coppia e piccoli gruppi.
APPROFONDIMENTI TEORICI
Momenti e personaggi che hanno segnato la storia dello sport nel ventesimo secolo:
- Olimpiadi di Berlino 1936 - Mondiale di calcio del 1938- Gino Bartali e l’attentato a Togliatti- Olimpiadi di Città del Messico 1968- Olimpiadi di Monaco 1972- Nadia Comaneci e lo sport nei paesi socialisti
Firme (docente, alunni):___________________________________
___________________________________
____________________________
52
ARGOMENTI ESPLICITI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE
AFFRONTATI NELL’ANNO SCOLASTICO 2018/2019 NELLE VARIE DISCIPLINE:
Il Liceo Economico-sociale è, da ordinamento, un indirizzo i cui obiettivi sono volti all’acquisizione di competenze di cittadinanza, non solo in quanto le discipline fondanti sono Diritto-Economia e Scienze Umane, ma anche per la natura stessa dell’indirizzo, la cui finalità principale è la comprensione del presente. Il legame stretto tra le discipline e i fenomeni complessi della realtà ha lo scopo di far nascere negli studenti interesse per il proprio tempo, sviluppare la motivazione a comprenderlo e ad esplorarlo criticamente.Gli obiettivi e i contenuti del programma di Diritto-Economia e di Scienze Umane e i relativi progetti possono essere considerati parte integrante del percorso relativo a cittadinanza e costituzione.
Inoltre si evidenziano le seguenti tematiche e conferenze relative al programma di Storia:
DEMOCRAZIA, pp. 376-377, vol. 2. RAZZISMO, pp. 496-497, vol. 2 COSTITUZIONE ITALIANA, pp. 456-459 vol. 3
Partecipazione all’evento: Lectio magistralis del Prof. Giovanni Maria Flick, Presidente emerito della Corte Costituzionale, in occasione del premio Calamandrei.
Storia:
1. Pace/guerra , Storia e cittadinanza 92/93 vol. 22. Totalitarismi a confronto 237-262-266 vol.33. Costituzione italiana 456-457-458-459 vol. 34. Storia e cittadinanza: Razzismo (496-497) + box 492 + “Razzismo” Enciclopedia Treccani vol. 25. Partecipazione della classe alla Lectio magistralis sulla costituzione del prof. Giovanni Maria Flick il
27 aprile 2019 nel teatro comunale.Diritto-economia
Le parti del programma di Diritto-economia maggiormente inerenti a “Cittadinanza e Costituzione” sono le seguenti:
-L’origine e i caratteri della Costituzione repubblicana, i principi fondamentali, i diritti e doveri dei cittadini-La rappresentanza e i diritti politici: il diritto di voto e le consultazioni elettorali, gli strumenti di democrazia diretta e gli interventi di cittadinanza attiva-Cittadinanza italiana e cittadinanza europea
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Lo studio di tali tematiche è stato finalizzato alla comprensione dei principi e dei valori di riferimento della vita politica, sociale ed economica e del ruolo del cittadino anche in una dimensione europea.
La partecipazione della classe ad alcuni progetti e incontri formativi ha consentito l’approfondimento di temi compresi nel programma di Diritto-economia: -il progetto “Educazione economico-finanziaria” ha fatto in particolare comprendere le finalità e gli strumenti della politica monetaria
-il progetto “Alla scoperta della cittadinanza europea” ha inteso sensibilizzare al senso di appartenenza e accrescere la capacità di partecipazione democratica in vista delle elezioni del Parlamento europeo-il progetto “Quotidiano in classe” ha rappresentato uno strumento di riflessione su temi di attualità politica ed economica.
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METODOLOGIA SEGUITA
Gli insegnanti hanno seguito durante l’anno scolastico le indicazioni contenute nel contratto formativo. Essi, inoltre, sollecitati dalle indicazioni ministeriali, sono pervenuti a momenti di attività interdisciplinari, che si sono concretizzati operativamente nelle simulazioni della terza prova.Per l’espletamento di esse sono stati formulati obiettivi e tabelle di valutazione (come risulta dagli allegati informativi).Nell’ultimo periodo dell’anno scolastico i docenti hanno prestato particolare attenzione alla riorganizzazione dei contenuti secondo alcuni nuclei tematici per la trattazione dei quali gli allievi sono chiamati a dimostrare le competenze e le abilità acquisite.
MATERIA Lezione frontale
Lezione guidata
Ricerca individuale
Lavoro di gruppo
Simula-zione
Pluridisciplinarietà
Analisi dei casi
Italiano x x x x X x x
Storia x x x x x
Diritto e economia x x x x
Inglese x x
Francese x x x
Matematica x x X x
Scienze Umane x x X x
Fisica x x x
Storia dell'arte x x x x x x
Filosofia x x x x
Scienze motorie x x x x
Religione x x x
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STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Per la valutazione formativa e sommativa dei risultati ottenuti dagli studenti e, per accertare il raggiungimento degli obiettivi in termini di conoscenze, competenze e capacità, sono stati utilizzati i seguenti strumenti:
Spesso Qualchevolta Mai
Interrogazioni orali x
Prove scritte(temi, esercizi,questionari, problemi, traduzioni x
Test a scelta multipla x
Test a risposta breve x
Trattazione sintetica di argomenti x
Saggi brevi x
Relazioni individuali x
Griglie di osservazione o di correzione x
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STRUMENTI DIDATTICI
A supporto delle metodologie didattiche i singoli docenti hanno utilizzato i seguenti strumenti, in correlazione alla specificità delle discipline
MATERIA Testi Documenti autentici Laboratori Audiovisivi Fotocopie Biblioteca Dispense Palestra
Italiano x X x x X x
Storia x X x x X
Diritto-Economia x X X x
Inglese x X x X
Francese x X x X
Matematica x X x
Fisica x x x X
Scienze Umane x x x x
Filosofia x X x x
Storia dell’arte x x x
Religione x X x
Scienze motorie x x x x
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ATTIVITA' INTEGRATIVE DEL PERCORSO FORMATIVO
Accanto alle normali attività curricolari, alcuni studenti hanno partecipato alle attività facoltative integrative del percorso formativo organizzate dalla scuola in orario pomeridiano e per gruppi interclasse:
ATTIVITA’ E PROGETTI POF 2018-20191Progetti e attività che promuovono conoscenze e competenze specifiche
Attività/progetto Classi coinvolte Tempi Responsabile
1. Teatro in lingua inglese 5A- 5B-5E-5F-5I 17 dicembre Graciotti
2. Certificazione esterna internazionale Cambridge triennio Da settembre Graciotti
3. Certificazione esterna internazionale DELF (francese)
terze, quarte, quinte LES + studenti e docenti interessati
febbraio-maggio Sorci
4. Educazione finanziariaseconde, terze, quarte e quinte LES – seconde LSU
pentamestre Pozzi
5. Alla scoperta della cittadinanza europea 5I-5L pentamestre Pozzi
2 Progetti e attività che promuovono la crescita della persona e la capacità di sceltaAttività/progetto Classi coinvolte Tempi Responsabile
6. Welcome 2 120 alunni (21 nostro istituto) Anno scolastico Mosca
7. Giornate in lingua franceseLES 3I-4I 3 giornate
consecutive Sorci
8. Giornate in lingua inglese LSU 3E-3F-3G-3H 4-5-6 febbraio Boccaccini
9. Lettore madrelingua (inglese-francese-spagnolo) tutte a.s. Graciotti
10. Giornalismo tutte da novembre Frasini
11. Laboratorio di teatro in rete Tutte a.s Taglianini
12. Giornale di Istituto : Ippogrifo tutte a.s. Zampini
13. Quotidiano in classe 1A-2A-4B-1E-2E-1F- a.s. Valentini S.
58
2F-3F-5F-1G-2G-2H-3H-1I-2I-3I-4I-5I-2L-4L-5L
14. Educare alla legalità 4I-4E-4F-5A-5B-5E-5F-5I-5L a.s. Valentini S.
15. Giovani a teatro: partecipazione alla stagione lirica, sinfonica e di prosa
tutte a.s. Frasini
16. Laboratorio lettura YOUNG Tutte Da ottobre a maggio Stronati
3 Concorsi e olimpiadiAttività/progetto Classi coinvolte Tempi Responsabile
17. Gruppo sportivo pomeridiano e giochi sportivi studenteschi
tutte a.s. Cucchi
18. Olimpiadi delle Neuroscienze triennio Gennaio –
marzo/aprile Baldoni E.
19. FAI: torneo del paesaggio Triennio LES e LSU Ottobre-dicembre
Dicembre-maggio Baldoni M. – Zannini – Pepe
20. Partecipazioni a concorsi di poesia e racconti
Classi del Liceo delle Scienze umane e del LES
a.s. Valentini S.
4 Manifestazioni ed eventi organizzati e promossi dalla scuola con il territorio e le famiglieAttività/progetto Classi coinvolte Tempi Responsabile
21. Trittico per il nuovo millennio
tutte le classi, genitori e cittadinanza
Novembre-aprile Bartolini
59
5 Manifestazioni ed eventi del territorio a cui la scuola partecipaAttività/progetto Classi coinvolte Tempi Responsabile
22. Catalogazione docenti a.s. Stronati
6 Metodologie didattiche innovativeAttività/progetto Classi coinvolte Tempi Responsabile
23. CLIL 4 A- 5 A- tutto il corso B 1 G - 3 I-5E-5F-5I a.s. Cardinali
24. DebateClassi del Liceo delle Scienze umane e delLES
a.s. Valentini S.
Viaggi e visite di istruzione: nel quarto anno di studi la classe è stata portata al centro malati mentali Basaglia di Trieste a compimento di un lavoro svolto dal primo anno di scuola fino al quarto.
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ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Le attività di Alternanza Scuola Lavoro, ridenominate dalla legge 145 del 30/12/2018 “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento”, sono state progettate in ottemperanza alla legge 107/2015. L’obbligo di 200 ore di Alternanza Scuola Lavoro ha indotto questa Istituzione e i Consigli di classe, a suddividere il monte ore articolandolo in n. 90 ore di Stage per gli studenti del terzo anno e 90 ore per il quarto anno, svolte in ambiti differenti, in relazione ad un Progetto personalizzato. Ogni esperienza è stata preceduta ed integrata mediante attività propedeutiche allo Stage: Visite aziendali, formazione per la sicurezza sul lavoro (D. lgs. 821/2008), incontri con tutor aziendali, informazioni sul mondo del lavoro, questionari sulle attitudini personali e le preferenze di impiego, esercitazioni per la redazione del proprio curriculum vitae.Il periodo di attività presso aziende e/o Enti è stato collocato nell’ultima parte dell’a. s. e continuato nella seconda metà del mese di giugno, mentre la valutazione delle attività e delle competenze acquisite, a cura del Consiglio di classe è stata realizzata nel successivo a. s. Nel corrente anno, alla classe quinta sono state riservate attività culturali e di orientamento alla scelta universitaria o lavorativa.
61
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
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Liceo Classico – Scienze Umane - Economico Sociale “Vittorio Emanuele II” di Jesi
Esame di Stato:1ª PROVA SCRITTADI ITALIANO – G R I G L I A D I V A L U T A Z I O N E –
TIP O LOG IA A Cognome e Nome del/della candidato/a:__________________________________________ classe: ______
Indicatori Descrittori Livelli (L) /Peso (P)
Punteggio
IND
ICA
TO
RE
1
(15p
unti
max
)
IDEAZIONE, PIANIFICAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEL TESTO
COESIONE E COERENZA TESTUALE
15%
P.3
Punti(L x P)Max.15 punti
Mancanza di filo conduttore – assenza o inefficacia di introduzione e conclusione testo disordinato e incoerente. L.1
…….pt
Filo conduttore incerto – scarsa funzionalità di introduzione e conclusione – coesione e coerenza del testo approssimative L.2
Filo conduttore riconoscibile – introduzione e conclusione abbastanza funzionali – testo per lo più coerente e coeso L.3
Filo conduttore chiaro – introduzione e conclusione funzionali – testo coerente e coeso L.4
Filo conduttore logico e rigoroso – introduzione e conclusione funzionali ed efficaci. Testo coerente, coeso e ben articolato. L.5
IND
ICA
TO
RE
2
(25p
unti
max
) RICCHEZZA E PADRONANZA LESSICALE
CORRETTEZZA GRAMMATICALE (ORTOGRAFIA, MORFOLOGIA, SINTASSI), USO CORRETTO ED EFFICACE DELLA PUNTEGGIATURA
25%
P.5
Punti (L x P)Max.25 punti
Errori numerosi e/o gravi di grammatica e punteggiatura – povertà di lessico e inadeguatezza di registro – espressione non sempre comprensibile L.1
…….pt
Diverse scorrettezze e improprietàdi grammatica e punteggiatura – lessico approssimativo e/o ripetitivo – registro spesso non appropriato, colloquiale o trascurato – espressione a tratti involuta
L.2
Poche improprietà di grammatica e punteggiatura – lessico semplice e poco vario ma adeguato alla materia trattata – registro generalmente appropriato – espressione abbastanza chiara
L.3
Occasionali imperfezioni di poco conto di grammatica e punteggiatura – buona padronanza del lessico e controllo abbastanza sicuro del registro – espressione chiara e scorrevole
L.4
Correttezza e precisione, punteggiatura accurata – lessico ricco e vario, sicuro controllo del registro – espressione scorrevole, che denota una qualche ricerca stilistica
L.5
IND
ICA
TO
RE
AMPIEZZA E
PRECISIONE DELLE CONOSCENZA E DEI RIFERIMENTI CULTURALI
ESPRESSIONE DI
20%
P.4
Punti (L x P)Max.20 punti
Conoscenze molto limitate, rudimentali e/o usate a sproposito, in modo non appropriato e non pertinente. Assente o inappropriata valutazione personale delle idee.
L.1
Conoscenze limitate, approssimative e/o usate in modo spesso schematico, poco appropriato e poco pertinente. Valutazioni critiche superficiali.
L.2
63
3 (20
pun
ti m
ax)
GIUDIZI CRITICI E VALUTAZIONI PERSONALI
…....ptConoscenze adeguate ma non molto approfondite – uso in genere appropriato benché talora schematico. Valutazioni critiche sufficienti.
L.3
Conoscenze abbastanza approfondite e/o sicure, usate in modo appropriato e pertinente – positiva rielaborazione critica delle idee
L.4
Conoscenze ampie e approfondite, sicure anche nei dettagli, usate in modo pertinente ed efficace– spiccata rielaborazione critica e personale delle idee L.5
IND
ICA
TO
RE
SPE
CIF
ICO
PE
R L
A T
IPO
LO
GIA
A
(40p
unti
max
)
RISPETTO DEI VINCOLI POSTI NELLA CONSEGNA (ad esempio, indicazioni di massima circa la lunghezza del testo- o circa la forma parafrasata o sintetica della rielaborazione)
5%P.1
Punti (L x P)Max.5 punti
Rispetto quasi del tutto assente dei vincoli posti nella consegna. L.1
..…..pt
Scarso rispetto complessivo dei vincoli posti nella consegna. L.2
Sostanziale rispetto dei vincoli posti nella consegna. L.3
Accurato rispetto dei vincoli posti nella consegna. L.4
Pieno rispetto dei vincoli posti nella consegna. L.5
CAPACITA’ DI COMPRENDERE IL TESTO NEL SUO SENSO COMPLESSIVO E NEI SUOI SNODI TEMATICI E STILISTICI
15%
P.3
Punti (L x P)Max.15 punti
Assai limitata e poco articolata comprensione del testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici L.1
…....pt
Parziale e/o superficiale comprensione del testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici L.2
Comprensione del testo nel suo senso e nei suoi snodi tematici e stilistici limitata agli aspetti essenziali
L.3
Buona comprensione del testo nel suo senso e nei suoi snodi tematici e stilistici L.4
Completa e dettagliata comprensione del testo nel suo senso e nei suoi snodi tematici e stilistici anche più profondi
L.5
PUNTUALITA’ NELL’ANALISI LESSICALE, SINTATTICA, STILISTICA E RETORICA (SE RICHIESTA)
10%
P.2
Punti (L x P)Max.10 punti
Mancata o limitata analisi degli aspetti formali. L.1
…....pt
Parziale analisi degli aspetti formali. L.2
Essenziale analisi degli aspetti formali L.3
Analisi corretta degli aspettiformali L.4
Analisi completa, puntuale e profonda degli aspetti formali L.5
INTERPRETAZIONE CORRETTA E ARTICOLATA DEL TESTO
10%
P.2
Punti (L x P)Max.10 punti
Interpretazione del testo inadeguata o appena accennata L.1
Interpretazione del testo limitata e superficiale L.2
64
…....pt
Interpretazione del testo corretta, ma non particolarmente articolata. L.3
Interpretazione del testo adeguata e/o originale in alcune parti L.4
Interpretazione appropriata, ben argomentata e personale L.5
Totale Somma dei Punteggi dei vari indicatori (SP) : ……./ 100
Punteggio in ventesimi: (SP : 5): ……/204
4Nel caso di risultati in decimali l’arrotondamento verso il punteggio più alto sarà a partire dal valore ,5. Es: SP= 77/100 Punteggio in ventesimi:77:5=15,4 = 15/20
SP= 78/100 Punteggio in ventesimi: 78:5= 15,6 = 16/20
65
Liceo Classico – Scienze Umane - Economico Sociale “Vittorio Emanuele II” di Jesi
Esame di Stato:1ª PROVA SCRITTADI ITALIANO – G R I G L I A D I V A L U T A Z I O N E –
TIP O LOG IA B Cognome e Nome del/della candidato/a:__________________________________________ classe: ______
Indicatori Descrittori Livelli (L) /Peso (P)
Punteggio
IND
ICA
TO
RE
1
(15p
unti
max
)
IDEAZIONE, PIANIFICAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEL TESTO
COESIONE E COERENZA TESTUALE
15%
P.3
Punti(L x P)Max.15 punti
Mancanza di filo conduttore – assenza o inefficacia di introduzione e conclusione testo disordinato e incoerente. L.1
…….pt
Filo conduttore incerto – scarsa funzionalità di introduzione e conclusione – coesione e coerenza del testo approssimative L.2
Filo conduttore riconoscibile – introduzione e conclusione abbastanza funzionali – testo per lo più coerente e coeso L.3
Filo conduttore chiaro – introduzione e conclusione funzionali – testo coerente e coeso L.4
Filo conduttore logico e rigoroso – introduzione e conclusione funzionali ed efficaci. Testo coerente, coeso e ben articolato. L.5
IND
ICA
TO
RE
2
(25p
unti
max
) RICCHEZZA E PADRONANZA LESSICALE
CORRETTEZZA GRAMMATICALE (ORTOGRAFIA, MORFOLOGIA, SINTASSI), USO CORRETTO ED EFFICACE DELLA PUNTEGGIATURA
25%
P.5
Punti (L x P)Max.25 punti
Errori numerosi e/o gravi di grammatica e punteggiatura – povertà di lessico e inadeguatezza di registro – espressione non sempre comprensibile L.1
…….pt
Diverse scorrettezze e improprietàdi grammatica e punteggiatura – lessico approssimativo e/o ripetitivo – registro spesso non appropriato, colloquiale o trascurato – espressione a tratti involuta
L.2
Poche improprietà di grammatica e punteggiatura – lessico semplice e poco vario ma adeguato alla materia trattata – registro generalmente appropriato – espressione abbastanza chiara
L.3
Occasionali imperfezioni di poco conto di grammatica e punteggiatura – buona padronanza del lessico e controllo abbastanza sicuro del registro – espressione chiara e scorrevole
L.4
Correttezza e precisione, punteggiatura accurata – lessico ricco e vario, sicuro controllo del registro – espressione scorrevole, che denota una qualche ricerca stilistica
L.5
IND
ICA
TO
RE
AMPIEZZA E
PRECISIONE DELLE CONOSCENZA E DEI RIFERIMENTI CULTURALI
ESPRESSIONE DI
20%
P.4
Punti (L x P)Max.20 punti
Conoscenze molto limitate, rudimentali. Assente o inappropriata valutazione personale delle idee. L.1
Conoscenze limitate, approssimative. Valutazioni critiche superficiali.L.2
66
3 (20
pun
ti m
ax)
GIUDIZI CRITICI E VALUTAZIONI PERSONALI
…....ptConoscenze adeguate, ma non molto approfondite. Valutazioni critiche sufficienti. L.3
Conoscenze abbastanza approfondite e/o sicure. Positiva rielaborazione critica delle idee L.4
Conoscenze ampie e approfondite, sicure anche nei dettagli. Spiccata rielaborazione critica e personale delle idee L.5
IND
ICA
TO
RE
SPE
CIF
ICO
PE
R L
A T
IPO
LO
GIA
B
(40p
unti
max
)
INDIVIDUAZIONE CORRETTA DI TESI E ARGOMENTAZIONI PRESENTI NEL TESTO PROPOSTO
15 %
P.3
Punti (L x P)Max.15 punti
Individuazione assente o non esatta di tesi e argomentazioni del testo L.1
..…..pt
Individuazione approssimativa di tesi e argomentazioni del testo oppure individuazione corretta della tesi, ma non delle argomentazioni L.2
Individuazione complessivamente corretta di tesi e di almeno alcune argomentazioni del testo L.3
Individuazione corretta di tesi e argomentazioni del testo L.4
Individuazione puntuale ed approfondita di tesi e argomentazioni del testo L.5
CAPACITÀ DI SOSTENERE CON COERENZA UN PERCORSO RAGIONATIVO ADOPERANDO CONNETTIVI PERTINENTI
15%
P.3
Punti (L x P)Max.15 punti
Scarsa coerenza del percorso ragionativo pieno di contraddizioni e passaggi poco logici e/o chiari – scarsi e/o inadeguati connettivi L.1
…....pt
Parziale coerenza del percorso ragionativo caratterizzato talvolta da passaggi confusi e/o contraddittori – uso dei connettivi logici non sempre adeguato L.2
Sufficiente coerenza del percorso ragionativo – uso per lo più adeguato dei connettivi logici L.3
Buona coerenza del percorso ragionativo – uso appropriato dei connettivi logici L.4
Buona/ottima coerenza del percorso ragionativo – uso sicuro ed efficace dei connettivi logici L.5
CORRETTEZZA E CONGRUENZA DEI RIFERIMENTI CULTURALI UTILIZZATI PER SOSTENERE L’ARGOMENTAZIONE
10%
P.2
Punti (L x P)Max.10 punti
Uso inappropriato dei riferimenti culturali a sostegno dell’argomentazione. L.1
…....pt
Uso superficiale e/o poco congruo dei riferimenti culturali a sostegno dell’argomentazione. L.2
Uso accettabileper correttezza e congruenza dei riferimenti culturali a sostegno dell’argomentazione. L.3
Uso corretto ed efficacedei riferimenti culturali a sostegno dell’argomentazione. L.4
Uso corretto, efficace e personaledei riferimenti culturali a sostegno dell’argomentazione. L.5
67
Totale Somma dei Punteggi dei vari indicatori (SP) : ……./ 100
Punteggio in ventesimi: (SP : 5): ……/205
5Nel caso di risultati in decimali l’arrotondamento verso il punteggio più alto sarà a partire dal valore ,5. Es: SP= 77/100 Punteggio in ventesimi:77:5=15,4 = 15/20
SP= 78/100 Punteggio in ventesimi: 78:5= 15,6 = 16/20
68
Liceo Classico – Scienze Umane - Economico Sociale “Vittorio Emanuele II” di Jesi
Esame di Stato:1ª PROVA SCRITTADI ITALIANO – G R I G L I A D I V A L U T A Z I O N E –
TIP O LOG IAC Cognome e Nome del/della candidato/a:__________________________________________ classe: ______
Indicatori Descrittori Livelli (L) /Peso (P)
Punteggio
IND
ICA
TO
RE
1
(15p
unti
max
)
IDEAZIONE, PIANIFICAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEL TESTO
COESIONE E COERENZA TESTUALE
15%
P.3
Punti(L x P)Max.15 punti
Mancanza di filo conduttore – assenza o inefficacia di introduzione e conclusione testo disordinato e incoerente. L.1
…….pt
Filo conduttore incerto – scarsa funzionalità di introduzione e conclusione – coesione e coerenza del testo approssimative L.2
Filo conduttore riconoscibile – introduzione e conclusione abbastanza funzionali – testo per lo più coerente e coeso L.3
Filo conduttore chiaro – introduzione e conclusione funzionali – testo coerente e coeso L.4
Filo conduttore logico e rigoroso – introduzione e conclusione funzionali ed efficaci. Testo coerente, coeso e ben articolato. L.5
IND
ICA
TO
RE
2
(25p
unti
max
) RICCHEZZA E PADRONANZA LESSICALE
CORRETTEZZA GRAMMATICALE (ORTOGRAFIA, MORFOLOGIA, SINTASSI), USO CORRETTO ED EFFICACE DELLA PUNTEGGIATURA
25%
P.5
Punti (L x P)Max.25 punti
Errori numerosi e/o gravi di grammatica e punteggiatura – povertà di lessico e inadeguatezza di registro – espressione non sempre comprensibile L.1
…….pt
Diverse scorrettezze e improprietàdi grammatica e punteggiatura – lessico approssimativo e/o ripetitivo – registro spesso non appropriato, colloquiale o trascurato – espressione a tratti involuta
L.2
Poche improprietà di grammatica e punteggiatura – lessico semplice e poco vario ma adeguato alla materia trattata – registro generalmente appropriato – espressione abbastanza chiara
L.3
Occasionali imperfezioni di poco conto di grammatica e punteggiatura – buona padronanza del lessico e controllo abbastanza sicuro del registro – espressione chiara e scorrevole
L.4
Correttezza e precisione, punteggiatura accurata – lessico ricco e vario, sicuro controllo del registro – espressione scorrevole, che denota una qualche ricerca stilistica
L.5
IND
ICA
TO
RE
AMPIEZZA E
PRECISIONE DELLE CONOSCENZA E DEI RIFERIMENTI CULTURALI
ESPRESSIONE DI
20%
P.4
Punti (L x P)Max.20 punti
Conoscenze molto limitate, rudimentali. Assente o inappropriata valutazione personale delle idee. L.1
Conoscenze limitate, approssimative. Valutazioni critiche superficiali.L.2
69
3 (20
pun
ti m
ax)
GIUDIZI CRITICI E VALUTAZIONI PERSONALI
…....ptConoscenze adeguate, ma non molto approfondite. Valutazioni critiche sufficienti. L.3
Conoscenze abbastanza approfondite e/o sicure. Positiva rielaborazione critica delle idee L.4
Conoscenze ampie e approfondite, sicure anche nei dettagli. Spiccata rielaborazione critica e personale delle idee L.5
IND
ICA
TO
RE
SPE
CIF
ICO
PE
R L
A T
IPO
LO
GIA
C
(40p
unti
max
)
PERTINENZA DEL TESTO RISPETTO ALLA TRACCIA
COERENZA NELLA FORMULAZIONE DEL TITOLO E DELL’EVENTUALE PARAGRAFAZIONE
15 %
P.3
Punti (L x P)Max.15 punti
Scarsa o mancata pertinenza del testo rispetto alla traccia ;mancata e/o incoerente formulazione del titolo e della paragrafazione L.1
..…..pt
Parziale pertinenza del testo rispetto alla traccia ;formulazione del titolo poco efficace e paragrafazione non sempre coerente e/o discontinua. L.2
Sostanziale pertinenza del testo rispetto alla traccia ;corretta formulazione del titolo e paragrafazione per lo più corretta e congrua. L.3
Corretta pertinenza del testo rispetto alla traccia ;corretta formulazione del titolo e della paragrafazione . L.4
Piena pertinenza del testo rispetto alla traccia ; valida ed convincente formulazione del titolo; paragrafazione sicura ed efficace.. L.5
SVILUPPO ORDINATO E LINEARE DELL’ESPOSIZIONE
15%
P.3
Punti (L x P)Max.15 punti
Sviluppo disordinato, confuso e senza chiari nessi logici dell’esposizione L.1
…....pt
Sviluppo a volte ellittico dell’esposizione o in parte confuso L.2
Sviluppo lineare, ma piuttosto semplice dell’esposizione L.3
Sviluppo ordinato e logico dell’esposizione L.4
Sviluppo lineare, convincente e articolato dell’esposizione L.5
CORRETTEZZA E ARTICOLAZIONE DELLE CONOSCENZE E DEI RIFERIMENTI CULTURALI
10%
P.2
Punti (L x P)Max.10 punti
Uso inappropriato delle conoscenze, articolate senza adeguata padronanza L.1
…....pt
Uso superficiale e/o incompleto e /o poco articolato delle conoscenze e dei riferimenti culturali L.2
Uso accettabile delle conoscenze e dei riferimenti culturali, articolati in modo sintetico. L.3
Uso corretto ed efficace delle conoscenze e dei riferimenti culturali, articolati con una certa dovizia di particolari.
L.4
70
Uso corretto ed efficace delle conoscenze e dei riferimenti culturali, articolati con una certa complessità e arricchiti di significativi apporti personali. L.5
Totale Somma dei Punteggi dei vari indicatori (SP) : ……./ 100
Punteggio in ventesimi: (SP : 5): ……/206
6Nel caso di risultati in decimali l’arrotondamento verso il punteggio più alto sarà a partire dal valore ,5. Es: SP= 77/100 Punteggio in ventesimi:77:5=15,4 = 15/20
SP= 78/100 Punteggio in ventesimi: 78:5= 15,6 = 16/20
71
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA e SCIENZE UMANE
Proposta del Gruppo di Lavoro della Rete LES Nazionale
Livelli punti
Conoscenze complete e approfondite 7 ConoscenzeConoscere le categorie concettuali delle scienze economiche, giuridiche e/o sociali, i riferimenti teorici, i temi e i problemi, le tecniche e gli strumenti della ricerca afferenti agli ambiti disciplinari specifici
Conoscenze precise e ampie 6Conoscenze corrette e parzialmente articolate 5Conoscenze corrette degli elementi essenziali 4Conoscenze lacunose e/o imprecise 3Conoscenze gravemente lacunose 2
Conoscenze assenti o estremamente frammentarie e lacunose 1
Comprendere
Comprendere il contenuto ed il significato delle informazioni fornite dalla traccia e le consegne che la prova prevede.
Comprensione completa e consapevole di informazioni e consegne 5Comprensione adeguata di informazioni e consegne 4Comprensione di informazioni e consegne negli elementi essenziali 3Comprensione solo parziale di informazioni e consegne 2Fuori tema; non comprende informazioni e consegne 1
Interpretare
Fornire un'interpretazione coerente ed essenziale delle informazioni apprese, attraverso l'analisi delle fonti e dei metodi di ricerca.
Interpretazione articolata e coerente 4Interpretazione coerente ed essenziale 3Interpretazione sufficientemente lineare 2Interpretazione frammentaria 1
Argomentare
Cogliere i reciproci rapporti ed i processi di interazione tra i fenomeni economici, giuridici e/o sociali; leggere i fenomeni in chiave critico riflessiva; rispettare i vincoli logici e linguistici
Argomentazione chiara, con numerosi collegamenti e confronti, che rispetta i vincoli logici e linguistici
4
Argomentazione quasi sempre chiara, con sufficienti collegamenti e confronti, che rispetta sufficientemente i vincoli logici e linguistici
3
Argomentazione confusa, con pochi collegamenti e confronti, che non rispetta adeguatamente i vincoli logici e linguistici
2
Argomentazione confusa, collegamenti non coerenti o assenti 1
PUNTEGGIO TOTALE:
Candidato/a_______________________________ Classe__________ Data__________________
PRESIDENTE______________________________________1)_______________________________________________2)_______________________________________________3)_______________________________________________4)_______________________________________________5)_______________________________________________6)_______________________________________________
72
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA e SCIENZE UMANE
per alunni con DSA
Proposta del Gruppo di Lavoro della Rete LES Nazionale
Livelli punti
Conoscenze complete e approfondite 7 ConoscenzeConoscere le categorie concettuali delle scienze economiche, giuridiche e/o sociali, i riferimenti teorici, i temi e i problemi, le tecniche e gli strumenti della ricerca afferenti agli ambiti disciplinari specifici
Conoscenze precise e ampie 6Conoscenze corrette e parzialmente articolate 5Conoscenze corrette degli elementi essenziali 4Conoscenze lacunose e/o imprecise 3Conoscenze gravemente lacunose 2
Conoscenze assenti o estremamente frammentarie e lacunose 1
Comprendere
Comprendere il contenuto ed il significato delle informazioni fornite dalla traccia e le consegne che la prova prevede.
Comprensione completa e consapevole di informazioni e consegne 5Comprensione adeguata di informazioni e consegne 4Comprensione di informazioni e consegne negli elementi essenziali 3Comprensione solo parziale di informazioni e consegne 2Fuori tema; non comprende informazioni e consegne 1
Interpretare
Fornire un'interpretazione coerente ed essenziale delle informazioni apprese, attraverso l'analisi delle fonti e dei metodi di ricerca.
Interpretazione articolata e coerente 4Interpretazione coerente ed essenziale 3Interpretazione sufficientemente lineare 2Interpretazione frammentaria 1
Argomentare
Cogliere i reciproci rapporti ed i processi di interazione tra i fenomeni economici, giuridici e/o sociali; leggere i fenomeni in chiave critico riflessiva; rispettare i vincoli logici e linguistici
Argomentazione chiara, con numerosi collegamenti e confronti, che rispetta i vincoli logici e linguistici
4
Argomentazione quasi sempre chiara, con sufficienti collegamenti e confronti, che rispetta sufficientemente i vincoli logici e linguistici
3
Argomentazione confusa, con pochi collegamenti e confronti, che non rispetta adeguatamente i vincoli logici e linguistici
2
Argomentazione confusa, collegamenti non coerenti o assenti 1
PUNTEGGIO TOTALE:
Candidato/a_______________________________ Classe__________ Data__________________
PRESIDENTE______________________________________1)_______________________________________________2)_______________________________________________3)_______________________________________________4)_______________________________________________
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Liceo Classico – Scienze Umane - Economico Sociale “Vittorio Emanuele II” di JesiEsame di Stato
– G R I G L I A D I V A L U T A Z I O N E D E L C O L L O Q U I O –
Cognome e Nome del/della candidato/a:__________________________________________ classe: ______Fase Indicatore Descrittore Punti Punteggio
attribuito
PRESENTAZIONE DEI “PERCORSI PER LE
COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO”
(ex Alternanza Scuola Lavoro).
(max4punti)
PRESENTAZIONE ED ESPOSIZIONE
Limitata e superficiale 1
…….Essenziale e corretta 2
Articolata e personale 3
Approfondita e originale 4
PROPOSTA DEL MATERIALE NELLA BUSTA E COLLOQUIO
MULTIDISCIPLINARE
(max 14 punti)
ORIENTAMENTO E CAPACITA’ DI
COLLEGAMENTO
Non si orienta, anche se guidato 1
…….
Si orienta e crea collegamenti con difficoltà
2
Si orienta con una certa sicurezza e sviluppa collegamenti adeguati 3Si orienta con piena sicurezza e sviluppa collegamenti efficaci e approfonditi
4
CONOSCENZE DISCIPLINARI
Molto limitatee/o usate a sproposito 1Superficiali e incomplete 2
Adeguate ma non molto approfondite
3
Apprezzabili con qualche approfondimento
4
Corrette e approfondite 5
Ampie, approfondite e sicure anche nei dettagli
6
CAPACITA’ ARGOMENTATIVE ED
ESPOSITIVE
Incerte 1
Semplici 2
Piuttosto efficaci 3
Spiccate e ben articolate 4
“CITTADINANZA E COSTITUZIONE”
(max2 punti)
CONOSCENZE E CAPACITA’ CRITICO-
ARGOMENTATIVE
Conoscenze sufficienti esposte in modo semplice ma corretto 1
……Conoscenze ricche ed approfondite, esposte in modo fluido e convincente
2
Totale punteggio: …….. /20
74
SIMULAZIONI DELLA PRIMA E SECONDA PROVA D'ESAME
I testi delle simulazioni delle prove d'esame non vengono riportati poichè testi ministeriali e quindi uguali per tutte le scuole d'Italia (ricavabili dal sito internet del ministero della pubblica istruzione). Si è ritenuto posticipare temporalmente alcune simulazioni rispetto alle possibili date dettate dal ministero poichè alcuni argomenti non erano stati ancora affrontati dalle discipline in questione. Tali simulazioni non sono state valutate dal docente e non rientrano quindi nelle medie dei voti ottenute dagli alunni.
75
Sommario
Presentazione del consiglio di classe...........................................................................................2Docenti e continuità didattica nel triennio..................................................................................3Storia della classe........................................................................................................................ 4Presentazione della classe............................................................................................................ 5Elenco alunni..................................................................................................................................6Obiettivi del Liceo delle Scienze Umane .....................................................................................7Obiettivi trasversali individuali nella programmazione del consiglio di classe....................... 9Obiettivi e programmi disciplinari................................................................................................10
Religione ____________________________________________________________10Italiano______________________________________________________________12Storia _______________________________________________________________18Scienze Umane _______________________________________________________21Inglese ____________________________________________________________25Francese _____________________________________________________________27Diritto/economia ______________________________________________________30Matematica __________________________________________________________34FisicaFilosofia _____________________________________________________________44Storia dell'arte_________________________________________________________47Scienze motorie________________________________________________________52
Argomenti di cittadinanza e costituzione..................................................................................53Metodologia seguita.................................................................................................................... 55Strumenti di valutazione.............................................................................................................56Strumenti didattici.......................................................................................................................57Attività integrative del percorso formativo ..............................................................................58Alternanza scuola lavoro.............................................................................................................61Griglie di valutazione .................................................................................................................62
Prima prova: tipologia APrima prova: tipologia BPrima prova: tipologia CPrima prova: tipologia DSeconda provaTerza provaColloquio
Simulazioni prima e seconda prova............................................................................................75Sommario.......................................................................................................................................76Allegati
76