LICEO CLASSICO e SCIENZE UMANE PLAUTO Ministero dell...
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1
CLASSE
VC classico
Anno Scolastico 2016/2017
• Documento del Consiglio di classe
(art. 5, DPR 323/98)
15 maggio 2017
Versione per la pubblicazione sul sito della scuola
Ministero dell’Istruzione – Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
LICEO CLASSICO e SCIENZE UMANE
PLAUTO
SCUOLA ASSOCIATA
RETE NAZIONALE LICEI CLASSICI
Sede: Via Renzini n° 70 – 00128 – Roma- Distretto XX – Cod. Mecc. RMPC21000P – CodFisc. 97084590583 Tel. 06121127400 Fax0667666329 E-mail: [email protected]@pec.istruzione.it
2
SOMMARIO
INDICE DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 4
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 5
PROFILO DELLA CLASSE 8
SINTESI DEL PIANO DI LAVORO 9
VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO 10
OBIETTIVI GENERALI E TRASVERSALI RAGGIUNTI 11
ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI NELL’ANNO SCOLASTICO 12
CONTENUTI DISCIPLINARI SINGOLE MATERIE 15
RELAZIONE RELIGIONE CATTOLICA 16
PROGRAMMA RELIGIONE CATTOLICA 17
RELAZIONE ITALIANO 18
PROGRAMMA ITALIANO 19
RELAZIONE LATINO 22
PROGRAMMA LATINO 25
RELAZIONE GRECO 28
PROGRAMMA GRECO 32
RELAZIONE STORIA & FILOSOFIA 41
PROGRAMMA STORIA 43
PROGRAMMA FILOSOFIA 46
RELAZIONE INGLESE 48
PROGRAMMA INGLESE 50
RELAZIONE MATEMATICA & FISICA 52
PROGRAMMA MATEMATICA 54
PROGRAMMA FISICA 56
RELAZIONE SCIENZE NATURALI 59
PROGRAMMA SCIENZE NATURALI 61
RELAZIONE STORIA DELL’ARTE 63
PROGRAMMA STORIA DELL’ARTE 65
RELAZIONE SCIENZE MOTORIE 67
PROGRAMMA SCIENZE MOTORIE 68
TIPOLOGIA A ITALIANO 70
SIMULAZIONE I PROVA SCRITTA ESAME DI STATO 71
TIPOLOGIA B ITALIANO 73
TIPOLOGIA D – TEMA DI ORDINE GENERALE 84
TIPOLOGIA C - TEMA STORICO 84
II PROVA LATINO 85
SIMULAZIONI TERZA PROVA 86
GRIGLIE DI VALUTAZIONE 88
IL CONSIGLIO DI CLASSE 94
3
INDICE DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
pag.
ELENCO ALUNNI
pag.
DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
pag.
PROFILO DELLA CLASSE
pag.
SINTESI DEL PIANO DI LAVORO
Modalità di lavoro
pag.
Materiali e strumenti
pag.
Verifica e valutazione
pag.
ATTUAZIONE ATTIVITÀ
EDUCATIVE
Obiettivi raggiunti
pag.
Attività extra-curricolari
pag.
Tipologia 3a prova somministrata
alla classe
pag.
DOCUMENTI A DISPOSIZIONE
pag.
ALLEGATO 1 –Programmi singole discipline
pag.
ALLEGATO 2 – Simulazioni prima, seconda e terza prova
pag.
ALLEGATO 3 – Griglie di valutazione prima, seconda e terza prova
pag.
FIRME COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE
pag.
4
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
CLASSE quinta SEZ. C CORSO CLASSICO
EVOLUZIONE DELLA CLASSE
III LICEO IV LICEO V LICEO
ISCRITTI
Maschi omissis omissis omissis
Femmine omissis omissis omissis
Ritirati/N.O. omissis omissis omissis
Cambio sezione omissis omissis omissis
Totale omissis omissis omissis
ELENCO ALUNNI
N° Cognome e Nome
• omissis
• omissis
• omissis
• omissis
• omissis
• omissis
• omissis
• omissis
• omissis
• omissis
• omissis
• omissis
• omissis
• omissis
• omissis
5
• omissis
• omissis
• omissis
• omissis
• omissis
• omissis
• omissis
• omissis
• omissis
• omissis
•
COORDINATORE: prof.ssa: Genoveffa Montervino
DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTE MATERIA INSEGNATA
CONTINUITÀ
DIDATTICA
I II III Vito CHIARIELLO IRC/Att.alternativa
X X X
Adalgisa LADISA Italiano
x x
Manuela Massari Latino
x x
Anna Lisa GOZZI Greco
x
Genoveffa MONTERVINO Storia
x x x
Genoveffa MONTERVINO Filosofia
x x x
Riccardo PAPPALARDO Lingua Inglese x x
6
Giuseppa POLIMENI Matematica
x x
Giuseppa POLIMENI Fisica
x x
Simona TOCCCOLI Scienze
x x x
Simonetta GIOVANNETTI Storia dell’Arte
x
Eugenio PERINI Scienze motorie
x x x
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PROFILO DELLA CLASSE
La classe VC è formata da 26 alunni (17 femmine e 9 maschi) tutti provenienti dalla stessa
classe del triennio eccetto per un alunno trasferitosi da un altro liceo durante il quarto anno.
La classe si presenta con un gran senso di partecipazione e condivisione delineato da un
apprezzabile senso di responsabilità sia nell'attività scolastica che nel lavoro a casa.Nel corso
del triennio come studenti si sono sempre mostrati desiderosi di apprendere e migliorarsi
,acquisendo un metodo di lavoro sempre più produttivo ma anche come persone essi hanno
cercato sempre un dialogo costruttivo e riferimento nei propri insegnanti dimostrando buona
disponibiltà alla collaborazione con le attività proposte dal liceo e dai propri insegnanti
attraverso un confronto sempre aperto e produttivo.
Alcuni alunni si sono distinti per capacità, impegno costante, senso critico, di cui hanno dato
prova in tutte le discipline,altri hanno hanno conseguito livelli di profitto buoni e discreti. ….
Omissis … Tutti gli alunni si sono mostrati consapevoli dell'importanza del sapere e
interessati all'approfondimento dei contenuti per poter arricchire la propria cultura ed
estendere le conoscenze oltre l'attività curriculare partecipando ad iniziative
sportive,sociali,umanitarie e promozionale degli studi classici.
La frequenza alle lezioni è stata regolare. Il comportamento della classe è sempre stato
consapevole e maturo anche nelle situazioni difficili che si sono presentate. Omissis. la classe
ha evidenziato sensibiltà, rispetto e solidarità reciproca.
8
SINTESI DEL PIANO DI LAVORO
MODALITÀ DI LAVORO:
METODI SCELTI ED APPLICATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE
Interazione alunno-docente
Lezione frontale si
Lezione dialogata si
Lavoro individuale si
Lavoro di gruppo si
Discussione di casi si
Verifiche ed esperienze si
Lezione seguita da esercizi si
Insegnamento per problemi si
Scoperta guidata no
Altro: sì/no
Gruppi di lavoro si
Processi individualizzati
Attività di recupero (corsi di recupero, sportelli, settimana pausa didattica, settimane di recupero in itinere) si
Attività di sostegno e integrazione
Attività di approfondimento per l’eccellenza
si
MATERIALI E STRUMENTI
Libro di testo ed altri libri
si
Dispense
si
Registratore
Videoregistratore
LIM e videoproiettore
si
Lettore Dvd
Softwares vari
Laboratori vari
si
Visite guidate e Viaggi di istruzione
si
Incontri con esperti
si
Altro: sì/no
9
VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO
Strumenti di misurazione
e n. di verifiche
per periodo scolastico
Vedi Programmazione Dipartimenti
Strumenti di osservazione
del comportamento e del
processo di apprendimento
Si rimanda alla griglia elaborata e deliberata dal Collegio
dei docenti inserita nel POF
Strumenti per la verifica e
la valutazione
Correzione di compiti svolti a casa
si
Brevi interrogazioni dialogate
si
Esercitazioni
si
Interrogazioni
si
Questionario
Relazione
si
Prove scritte strutturate
si
Prove scritte semistrutturate
si
Tema
si
Problemi si
• Crediti formativi Vedi fascicolo studenti
• Credito scolastico Vedi fascicolo studenti
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OBIETTIVI GENERALI E TRASVERSALI RAGGIUNTI
Obiettivi finalizzati all’acquisizione di un metodo di lavoro. Utilizzare in modo autonomo i libri di testo, i materiali didattici e gli strumenti di laboratorio;
raccogliere, valutare e ordinare dati in relazione ad uno specifico obiettivo e trarre deduzioni; sapersi
esprimere correttamente nella normale comunicazione orale e scritta con particolare riferimento
all’acquisizione e all’utilizzo del linguaggio specifico delle singole discipline; perfezionare un
metodo di studio efficace; porsi domande e prospettare soluzioni; trarre deduzioni.
Obiettivi finalizzati al potenziamento della motivazione. Riconoscere e accrescere la consapevolezza delle proprie esigenze, potenzialità, capacità, carenze;
contribuire con le personali abilità e competenze ad arricchire le proposte scolastiche; sviluppare
l’attitudine alla ricerca e alla sperimentazione.
Obiettivi finalizzati al potenziamento del senso di responsabilità personale. Partecipare alla vita scolastica, individualmente e nel gruppo di classe, in modo ordinato, pertinente
e costruttivo; rispettare le persone con cui si collabora, insegnanti, compagni, personale non docente;
conoscere e rispettare il regolamento d’Istituto, rispettare le scadenze e le modalità del lavoro
scolastico a cominciare dall’orario scolastico, dalla tempestiva e regolare esecuzione dei compiti
assegnati a casa e in classe, dalla disponibilità e dal corretto utilizzo del materiale didattico;
consolidare l’educazione alla propria e altrui salute.
Obiettivi disciplinari
Gli obiettivi disciplinari raggiunti sono riportati nelle relazioni finali dei singoli docenti
della classe omissis.
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ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI NELL’ANNO SCOLASTICO
TIPOLOGIA OGGETTO LUOGO DURATA
Visite guidate
Mausoleo "Fosse Ardeatine" Roma Una mattinata
Museo di Geofisica Rocca di Papà Una mattinata
Spettacoli teatrali
MEDEA
Beretto a sonagli
Roma
Teatro Golden
Teatro Argentina
Una mattinata
Viaggio di
istruzione
Berlino 29 novembre / 4
dicembre
Progetti e
Manifestazioni
culturali
Libera Ostia
Progetto Confini Roma
Donazione sangue
Emergency
Scuola sicura con Polizia di Stato
Campionati studenteschi
Concorsi e Certamina
Certamen Taciteum
Certamen Lavignense
Selezioni regionali delle Olimpiadi
classiche (alunna finalista)
Terni
Pomezia
Roma
Una mattinata
Olimpiadi di Filosofia
Notte nazionale del Liceo Classico
Compresenza lezioni di diritto con
filosofia, storia e letteratura
italiana
Orientamento Orientamento nelle varie
Università e al mondo del lavoro
SIMULAZIONI TERZA PROVA
12
TIPOLOGIA MATERIE COINVOLTE DATA
A (15-20 righe in 2 ore) inglese, scienze, storia,
matematica
27 marzo 2017
A inglese, greco, filosofia, fisica 27 aprile 2017
DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE
1.
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
2.
DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE INIZIO ANNO
3.
PROGRAMMAZIONI DIPARTIMENTI DIDATTICI
4.
FASCICOLI PERSONALI DEGLI ALUNNI
5.
VERBALI CONSIGLI DI CLASSE E SCRUTINI
6.
PAGELLE
7.
ELABORATI SCRITTI
8.
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO E DI ATTRIBUZIONE
CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
13
Il presente documento sarà immediatamente affisso all’albo dell’Istituto e pubblicato sul
sito del Liceo “Plauto”.
14
ALLEGATO n. 1
CONTENUTI DISCIPLINARI SINGOLE
MATERIE
15
Anno Scolastico 2016/2017
Classe 5 sez C
DOCENTE Vito CHIARIELLO
DISCIPLINA Insegnamento della Religione Cattolica
omissis
Libro di testo
FAMA’ Antonello, Uomini e Profeti, volume unico, Marietti Scuola
1. La società contemporanea: postmodernismo e postsecolarizzazione. L’incertezza e la
liquidità come cifra esistenziale dell’attuale epoca e il ritorno al e del sacro.
2. La novità del Concilio Vaticano II nel documento Gaudium et Spes. Il rapporto con il
mondo contemporaneo.
3. Il Natale nei Vangeli di Matteo e Luca: somiglianze e differenze. L’incarnazione come
cifra teologica cristiana: la salvezza hic et nunc.
4. Il rapporto RELIGIONE e CONSUMISMO: approfondimento della tematica tramite
lettura e commento di un articolo di L. BRUNI, Fuggire dal pifferaio magico (AVVENIRE,
29 gennaio 2017) .
5. La Quaresima: cenni alla nascita del periodo quaresimale e al simbolismo del numero
40 nella Bibbia.
6. La Pasqua Ebraica e la Pasqua Cristiana: le fonti scritturistiche. La resurrezione di Gesù
secondo le esegesi contemporanee (nel commento specifico di Gv 20, 5: Vide e
credette)
7. La Laicità nel contesto contemporaneo. Il modello Francese e quello Americano.
L’insegnante
Prof. Vito CHIARIELLO
16
omissis
PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
DOCENTE: Prof.ssa LADISA ADALGISA
Classe VC
a.s. 2016/2017
omissis
Programma d’italiano
• A. Manzoni: la vita, prima della conversione: le opere classiciste, dopo la conversione:
la concezione della storia e della letteratura “L’utile , il vero e l’interessante”;
➢ “Gli Inni sacri” : caratteri generali e analisi “La Pentecoste”
➢ “La lirica patriottica e civile”, caratteri generali e analisi de “Il cinque maggio”
➢ “Le tragedie”: “Il conte di Carmagnola” e “L’Adelchi” caratteri generali e
analisi de “Adelchi” atto V, scene, VIII-X; coro atto IV Morte di Ermengarda
➢ “Il Fermo e Lucia” e “I Promessi sposi”, caratteri generali: il confronto col
romanzo storico, il quadro polemico del Seicento, l’ideale manzoniano di
società, l’intreccio del romanzo, il sugo della storia,la concezione manzoniana
della provvidenza, l’ironia verso i personaggi, il Fermo e Lucia, il problema
della lingua. A confronto analisi di passi scelti dal Fermo e Lucia (tomo I,
cap.III e tomo II, cap. V)e da I Promessi sposi (cap.III e cap.X, cap. XXXVIII)
• G. Leopardi: la vita, il pensiero, la natura benigna, il pessimismo storico e cosmico, la
poetica del vago e dell’indefinito, il bello poetico, dallo “Zibaldone” analisi de “Il vago,
l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza”. Leopardi e il Romanticismo.
➢ “I Canti”: le “Canzoni”, “gli Idilli” e “I Grandi Idilli” del ’28 –’30 , il “Ciclo di
Aspasia”. Analisi e commento de: “L’Infinito”, “La sera del dì di festa”, “A
Silvia”, “Il sabato del villaggio”, “La quiete dopo la tempesta”, “Il passero
solitario””Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”.Da le Operette Morali:
Storia del genere umano e Dialogo della Natura e di un Islandese
• L’età postunitaria: le strutture politiche, economiche e sociali, le ideologie, le istituzioni
culturali, gli intellettuali, la lingua
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• Il romanzo sotto il Naturalismo francese: la poetica di Zola, il Ciclo dei Rougon-
Macquart, da L’Assommoir di E. Zola “L’alcol inonda Parigi” cap. II
• Il Verismo italiano: la poetica di Capuana e Verga e le differenze col Naturalismo
francese
• G. Carducci: la vita, l’evoluzione ideologica e letteraria, la prima fase : Juvenilia, Levia
gravia, Giambi ed epodi. Le “Rime nuove”: analisi e commento di “Pianto antico” e
“Nevicata”
• G. Verga: la vita, i romanzi preveristi, la svolta verista, la poetica dell’impersonalità, la
tecnica narrativa, l’ideologia verghiana, il diritto di giudicare e il pessimismo, le diverse
tecniche narrative a confronto tra verismo e naturalismo, da “Vita dei campi” analisi di
“Rosso malpelo”e “La lupa”, da “Novelle rusticane” analisi de “La roba”, e “L’amante
di Gramigna”
➢ “I Malavoglia”: intreccio, irruzione della storia, modernità e tradizione, i
caratteri d I Malavoglia, Lettura integrale del testo
➢ “Il Mastro don Gesualdo” : intreccio, impianto narrativo, la critica alla religione
della roba , analisi de “La morte di mastro don Gesualdo” , IV, cap. V
• Il Decadentismo: origine del termine, la poetica, l’estetismo, oscurità del linguaggio,
tecniche espressive, linguaggio analogico e la sinestesia, i temi: decadenza e lussuria,
la malattia e la morte, vitalismo e superomismo, i personaggi decadenti, due miti a
confronto: fanciullino e superuomo, Decadentismo e Romanticismo, Decadentismo e
Naturalismo.
• I poeti simbolisti: C. Baudelaire: analisi de “I fiori del male” e “L’albatro” e “Perdita
d’aureola” da “Lo speen di Parigi”, “Carogna”; Rimbaud , “Alba” e “Vocali”; Verlaine
“Arte poetica”
• G. d’Annunzio: la vita, l’Estetismo e la sua crisi, “Il Piacere”, il superomismo e i
romanzi del superuomo: Il Trionfo della morte, Le vergini delle rocce,.
• G. Pascoli:la vita, la visione del mondo, la poetica del Fanciullino, analisi da “Il
fanciullino” di “Una poetica decadente”, l’ideologia politica: socialismo e
nazionalismo, le soluzioni formali, “Myricae”e analisi di “X Agosto”, “L’assiuolo”,
“Temporale”, “Il rosicchiolo”.
18
• Il primo Novecento: la situazione storica e sociale in Italia, l’Italia in guerra, la crisi del
Positivismo, l’intellettuale protagonista, la lingua,
• La stagione delle Avanguardie: I Futuristi, azione, velocità, antiromanticismo,
innovazioni formali: F.T. Marinetti e analisi de “Il manifesto del Futurismo” e
“Manifesto tecnico della letteratura futurista”, “Bombardamento”; C. Govoni “Il
Palombaro”. I Crepuscolari: tematiche e modelli, G. Gozzano, vita e poetica, analisi
dai “Colloqui” di “Invernale”.
• Il romanzo dell’800 e del 900 a confronto.
• I. Svevo: la vita, la cultura di Svevo, i maestri di pensiero: Darwin, Nietzsche,
Schopenhauer, Freud. I romanzi : “Una vita”, analisi del romanzo e cap. VIII;
“Senilità”, analisi del romanzo e analisi del cap.I; “La coscienza di Zeno” il nuovo
impianto narrativo, l’inattendibilità di Zeno narratore, analisi del cap. V e cap. VIII
• L. Pirandello: la vita, la visione del mondo, il vitalismo, il rifiuto della società. “Novelle
per un anno” e analisi de “La trappola”, “Ciaula scopre la luna”, “Il treno ha fischiato”.
Analisi “Il fu Mattia Pascal”, analisi della struttura del romanzo e lettura integrale del
romanzo. Analisi struttura “Uno, nessuno e centomila”
• L’Italia tra le due guerre: la realtà politico-sociale , la cultura e la lingua *
• La poesia va al fronte: U. Saba, la vita, il Canzoniere analisi e commento di:
▪ “La capra” , “Trieste”, “Mia figlia”, “Il vetro rotto” *
• G. Ungaretti, la vita , l’Allegria, analisi e commento di :
▪ “Noia”, “Veglia”, “San Martino del Carso”, “Mattina”, “Soldati”*
• Ermetismo: caratteri generali e S. Quasimodo, anali e commento di : “Ed è subito sera”,
“Alle fronde dei salici” *
• E. Montale : la vita, Ossi di seppia, caratteri generali, analisi e commento di : “I limoni”,
“Non chiederci la parola”, “Meriggiare pallido e assorto”, Spesso il male di vivere ho
incontrato”, “ Cigola la carrucola nel pozzo”; *
• Divina Commedia: Paradiso: analisi canti (I, III, VI, XVII vv.46/75, XXXIII 1/66)
Legenda : *= sarà svolto nel mese di maggio
Prof.ssa Ladisa Adalgisa
19
omissis
Anno scolastico 2016 - 2017
Docente: Emanuela Massari
Disciplina: Latino
Classe V C
omissis
PROGRAMMA DI LATINO
LETTERATURA
L’età augustea:
Orazio:
- Gli Epodi
- Le Satire
- Le Odi
- La poesia civile
- Le Epistole
Da Tiberio ai Flavi:
- Introduzione storica
Fedro e la tradizione della favola in versi
Seneca il Vecchio e le declamazioni
Seneca:
- Vita e morte di uno stoico
- I Dialoghi e la saggezza stoica
- Gli altri trattati: il filosofo e la politica
- Le Epistulae ad Lucilium
- Le tragedie
- L’Apokolokyntosis
Lucano:
- Un poeta alla corte del principe
- La Pharsalia e il genere epico
- La Pharsalia e l’Eneide: la distruzione dei miti augustei
- Un poema senza eroe: i personaggi della Pharsalia
- Lo stile della Pharsalia
Petronio:
- Il Satyricon, un’opera in cerca d’autore
- La datazione del Satyricon
- Una narrazione in frammenti; la trama
20
- Il Satyricon e la narrativa d’invenzione
- Il Satyricon e la satira menippea
- La parodia nel Satyricon
- Petronio e il romanzo greco
La satira e la trasformazione del genere satirico
Persio:
- La vita e le opere
- Il nuovo percorso della satira: dall’invettiva alla saggezza
- Uno stile difficile
Giovenale:
- La vita e le opere
- Una poesia necessaria: la satira “indignata”
- Giovenale e la società del suo tempo
- Uno stile sublime per la satira
L’epica di età Flavia (cenni)
Plinio il Vecchio:
- Le opere
- L’enciclopedismo della Naturalis Historia
Marziale:
- Il campione dell’epigramma
- Il corpus degli epigrammi
- Satira ed arguzia
- Lo stile
Quintiliano:
- La vita e le opere
- Il dibattito sulla corruzione dell’eloquenza
- L’Institutio oratoria
- Lo stile
L’età degli imperatori per adozione:
- Introduzione storica
Plinio il Giovane:
- L’epistolario: struttura e temi
- Plinio e Traiano
- Il Panegyricus
Tacito:
- La vita e le opere
- Il Dialogus de oratoribus
- Agricola: un esempio di resistenza al regime
- L’idealizzazione dei barbari: la Germania
21
- Le Historiae: gli anni cupi del principato
- Gli Annales: alle radici del principato
- Tacito e il tramonto della libertas
- Gli Annales e la storiografia tragica
Svetonio:
- La vita e le opere
- Il De viris illustribus e il De vita Caesarum
*Apuleio:
- La vita e le opere
- Una figura complessa: tra filosofia, oratoria e religione
- I trattati filosoficiù
- I Florida
- L’Apologia
- Apuleio e il romanzo
- Significato e complessità delle Metamorfosi
LETTURE IN LINGUA ITALIANA:
Lucano: “L’eroe nero”: Cesare passa il Rubicone (Pharsalia 1, vv.183-227)
Petronio: La matrona di Efeso
Persio: Conosci te stesso e rifiuta ciò che non sei (Satire, 4)
Giovenale: Uomini che si comportano da donne (Satire, 2 vv. 65-109)
Marziale : Beni privati, moglie pubblica (Epigrammi 3,26)
Quintiliano: Il maestro ideale (Institutio oratoria, 2, 2,4-13)
Tacito : L’elogio di Agricola (Agricola, 44-46)
Apuleio: Psiche respinta da Cerere e Giunone (Metamorfosi, 6,1-5)
LETTURA, TRADUZIONE E ANALISI:
Orazio:
- L’inverno della vita (Odi, 1,9)
- Carpe diem (Odi, 1, 11)
- Siamo polvere ed ombra (Odi, 4, 7)
- Aurea mediocritas (Odi , 2, 10)
Virgilio:
- Eneide, libro IV , vv 1 – 89; 584 – 705
Seneca:
- Epistulae ad Lucilium, 47, 1 – 22
Tacito:
22
- Annales 15, 62 – 64; 16, 34 – 35; 16, 18 – 19
*Gli argomenti contrassegnati dall’asterisco saranno svolti dopo il 15 maggio
Libri di testo:
Conte – Pianezzola : Lezioni di Letteratura latina – 2 e 3 – Le Monnier
Giacalone – Sacco (a cura di) – Effera Dido – Editrice Ferraro
23
omissis
Anno scolastico 2016-17
Docente: Annalisa Gozzi
Disciplina: Greco
Classe: V C
omissis
PROGRAMMA DI GRECO
LETTERATURA
• La filosofia del IV secolo
Platone
Linee biografiche
I dialoghi: Apologia; Critone; Fedone; Fedro; Simposio; Repubblica; Leggi
Il pensiero platonico
La scuola di Tubinga e le “dottrine non scritte”
Lingua e stile
• Eta’ Ellenistica
Profilo storico – letterario
Menandro
Linee biografiche
La commedia nuova; trama e struttura delle commedie; i personaggi; il teatro
“antropocentrico”; la Tyche; rapporto con le filosofie ellenistiche
24
Letture in lingua italiana:
Dyskolos: vv. 81-178
Epitrepontes: vv. 254-368; 533-557
L’epigramma ellenistico
Rapporti con l’epigramma arcaico e classico
Le Antologie
Le “scuole” epigrammatiche
La scuola dorica: temi e motivi. Caratteri della produzione di Anite, Nosside, Leonida
La scuola ionica: temi e motivi. Caratteri della produzione di Asclepiade
La scuola fenicia: temi e motivi. Caratteri della produzione di Meleagro di Gadara
Letture in lingua italiana:
Anite
Epigrammi: A.P. VII, 190
A.P. VII, 312
Leonida
Epigrammi: A.P. VII, 190
A.P. VII, 472
A.P. VII, 190
A.P. VI, 302
A.P. VI, 289
25
Asclepiade
Epigrammi: A.P., XII, 46
A.P., XII, 50
A.P., V, 7
A.P., V, 64
Posidippo
Epigrammi 45 A-B
122 A-B
Meleagro
Epigrammi A.P., V, 174
A.P., VII, 476
Filologia
Le scuole filologiche di Alessandria e di Pergamo: analogia e anomalia
Callimaco
Linee biografiche
Caratteri della poetica di Callimaco
Aitia; la polemica letteraria: il proemio; l’elegia eziologica; struttura dell’opera
Inni: struttura; lingua e metro; la docta poesis
Giambi: temi; lingua; i Giambi metaletterari
Epigrammi: temi e motivi ricorrenti; confronto con la scuola ionica
Ecale: l’epillio; il rapporto con l’epica tradizionale
26
Letture in lingua italiana:
Aitia Prologo dei Telchini (I, 1-40)
Inni: Inno ad Apollo (II)
Epigrammi: II; XVI; XXI; XXVII; XXVIII; XXXV
Teocrito
Linee biografiche
Il genere dell’Idillio e la nuova poesia alessandrina; Idilli bucolici; le Talisie e l’investitura
poetica; Epilli; Mimi urbani; varietà metrica e linguistica.
Letture in lingua italiana:
Idilli e Mimi: L’ Incantamento( II)
Le Talisie (VII; 1-51;128-157)
Il Ciclope (XI)
Le Siracusane (XV)
Apollonio Rodio
Linee biografiche
Argonautiche: struttura e peculiarità narrativa; Giasone e Medea; il tempo nel poema;
l’io poetico; rapporto con la tradizione omerica; la presunta polemica con Callimaco
Letture in lingua italiana:
27
Argonautiche: La lunga notte di Medea (III, vv. 744-824)
Eroda
Mimiambi: il contenuto; contaminazione di generi letterari; ricercatezza linguistica; il
Mimiambo VIII e l’investitura poetica
Letture in lingua italiana:
Mimiambi: Le donne al tempio di Asclepio (IV)
Storiografia: gli storici di Alessandro – la storiografia tragica – Timeo di Tauromenio (cenni)
Polibio
Vita
Storie: contenuti; il metodo storiografico; storiografia pragmatica e universale; l’analisi
delle costituzioni; il ruolo della Tyche; la lingua.
Letture in lingua italiana:
Storie: I 1-4
III 6-7
VI 7, 2-9
VI 11, 11-13; 18, 1-8
28
Filosofia: Epicureismo e Stoicismo
• Età Greco – Romana
Profilo storico – letterario
Oratoria e Retorica
Tipologie oratorie; Apollodoro di Pergamo e l’analogia; Teodoro di Gadara e l’anomalia;
Anonimo Del Sublime: il concetto del sublime
Letture in lingua italiana:
Del Sublime: X 1-3
Plutarco
Linee biografiche
Vite parallele: tradizione della biografia; confronto tra la civiltà greca e quella romana;
intento etico- pedagogico
Moralia: la forma del dialogo filosofico; varietà di contenuti
Lingua e stile
Letture in lingua italiana:
Vite parallele Vita di Alessandro (1)
Vita di Cesare (66)
La seconda Sofistica
29
Le declamazioni; poliedricità compositiva
Luciano
Linee biografiche
Due volte accusato: l’abbandono della retorica
Dialoghi filosofici: rapporto con i dialoghi platonici; la figura di Menippo di Gadara; gli
scritti polemici
Storia vera: romanzo e parodia delle “narrazioni vere”
Lucio e l’asino e la tradizione della fabula milesia
Lingua e stile
Letture in lingua italiana:
La doppia accusa 34-35
Dialoghi dei morti 5
Morte di Peregrino 11-13
Storia vera II 35-36
Il romanzo*
Novella; fabula milesia; romanzo
Origini del romanzo; temi ricorrenti: amore, avventura, storia
Caritone di Afrodisia, Achille Tazio, Longo Sofista, Antonio Diogene: cenni
LETTURA, TRADUZIONE, ANALISI E COMMENTO di:
Platone
Critone 50 c,d,e; 51 a,b,c,d,e;
52 a,b,c,d,e; 53 a.*
30
LETTURA INTEGRALE IN LINGUA ITALIANA; LETTURA METRICA DEI BRANI IN TRIMETRO
GIAMBICO, TRADUZIONE, ANALISI E COMMENTO dei seguenti versi tratti da:
Euripide
Medea I episodio: vv. 214-347
II episodio: vv. 446-519; 579-626
III episodio: vv. 764-810
V episodio: vv.1021-1080
N.B. Le parti del programma contrassegnate con l’asterisco saranno svolte nella
seconda metà del mese di maggio
TESTI IN ADOZIONE:
Porro-Lapini-Bevegni Letteratura Greca ed. Loescher
Euripide Medea ed. Principato
Platone Critone ed. Signorelli
Sonnino Sapheneia ed. Le Monnier
L’insegnante
Annalisa Gozzi
31
omissis
Anno Scolastico: 2016/2017
Classe: 5 C classico
Docente: Genoveffa Montervino
Disciplina: filosofia e storia
omissis
Testo adottato
"La filosofia", Nicola Abbagnano, Giovanni Fornero. Paravia
Volume II – Tomo B
Volume III – Tomi A e B
Omissis
PROGRAMMA di STORIA
omissis
CONTENUTI
La seconda rivoluzione industriale
Lo sviluppo dei traffici e dell’industria in Europa e negli Stati Uniti
Il sistema americano di fabbrica
Il congresso di Berlino e la “Pax bismarckiana”
L'età dell'Imperialismo: caratteri e matrici
Lo sviluppo del commercio mondiale
L’ascesa degli Stati Uniti e il declino britannico
• Cenni generali sui domini coloniali e il nuovo assetto del mondo
La Sinistra al potere
• La politica della Sinistra
• I governi Depretis
• Il colonialismo italiano
• I governi Crispi e il rapporto con i Socialisti
• Giolitti: il decollo industriale
• Legislazione, opere pubbliche e riforme operate dal Giolitti
32
Dall'Imperialismo alla 1^ Guerra mondiale
• L’incubazione e lo scoppio del conflitto
• Interventisti e Neutralisti
• La Chiesa, lo Stato e la società di fronte alla Grande Guerra
• Il crollo della Russia e l'uscita dalla Guerra
• L'intervento degli Stati Uniti con Wilson
• I Trattati di pace
• La pace punitiva per la Germania
• La Società delle Nazioni
La rivoluzione d'Ottobre
• La questione terriera, le riforme agrarie e la Russia zarista
• La classe operaia
• La rivoluzione di febbraio
• Le "tesi" d'aprile di Lenin
• La rivoluzione bolscevica di ottobre
• Il comunismo di guerra e la N.E.P.
• La costituzione dell'URSS e l'età di Stalin
La crisi dello Stato liberale e l'avvento del Fascismo
• La crisi del primo dopoguerra
• Il biennio rosso
• La nascita dei "Fasci di combattimento"
• La marcia su Roma
• Il primo governo Mussolini
• L'organizzazione dello Stato fascista
• Le Riforme durante il periodo fascista
• I Patti Lateranensi
Il mondo fra le due guerre
• Dal crollo della Borsa del '29 al New Deal
• La crisi americana si riflette sull'Europa
La formazione del III Reich
• La crisi della Repubblica democratica
• Hitler e il partito Nazionalsocialista
• Hitler a capo dello Stato
• L’antisemitismo di Hitler
La seconda guerra mondiale
• I caratteri della guerra
33
• Dal settembre 1939 alla primavera del 1941
• 1943: sbarco degli Alleati in Sicilia e crollo del Fascismo
• La Resistenza e la Liberazione
• 1945: le bombe atomiche a conclusione della guerra
• Il mondo diviso in due sfere d'influenza
La guerra fredda: le strategie statunitense e sovietiche
• La Dottrina Truman, il Piano Marshall, la costruzione del muro di Berlino
L’Italia del dopoguerra, dalla caduta del Fascismo alla proclamazione della
Repubblica
• La caduta del Fascismo e l’armistizio
• La Resistenza e la guerra partigiana in Europa
• L’Assemblea costituente e la nascita della Repubblica*
• Gli anni del centrismo*
• Gli anni ’60 e il boom economico*
• La rivolta studentesca e operaia del ’68*
• Gli anni di piombo, la strategia della tensione*
• La seconda Repubblica*
* Gli argomenti saranno svolti nel mese di maggio.
Libro adottato
MilleDuemila: un mondo al plurale
Volumi 2 e 3
Valerio Castronovo, casa editrice La Nuova Italia
Prof.ssa Montervino Genoveffa
34
omissis
PROGRAMMA di FILOSOFIA
omissis
All’inizio dell’anno scolastico sono stati ripresi alcuni aspetti della filosofia kantiana
propedeutici ad una migliore comprensione del Romanticismo e dell’Idealismo tedesco.
ARGOMENTI
Introduzione all'idealismo tedesco
Rifiuto della ragione illuministica e la ricerca dell’Assoluto
Il senso dell’Infinito
La vita come inquietudine e desiderio
La nuova concezione della Storia
Fichte:
Il dibattito della “Cosa in sé” e il passaggio da Kant a Fichte
La dottrina della scienza, della conoscenza e della morale
Il pensiero politico
Hegel:
- I caposaldi del sistema hegeliano
- Idea, natura e spirito: le partizioni della Filosofia
- La dialettica
- La critica alle filosofie precedenti: Kant, Fichte
- la fenomenologia dello Spirito
- cenni generali alla logica e alla filosofia della natura
- la filosofia dello Spirito
- la filosofia della storia
Feuerbach:
- critica dell'ideologia hegeliana
- le radici antropologiche della religione
Marx:
- critica dell'ideologia hegeliana
- concezione materialistica della storia
- struttura e sovrastruttura
- la dialettica
- analisi dell’economia capitalistica: merci, capitale e plus-valore
Schopenhauer
- il Mondo come rappresentazione e il Mondo come volontà
- la vita come dolore, piacere e noia
- le vie di liberazione dal dolore: dalla volontà alla nolontà
Kierkegaard
- critica dell'ideologia hegeliana
- la categoria del Singolo
35
- l’esistenza come possibilità
- gli stadi dell’esistenza
- il sentimento del possibile: l’angoscia
- il vivere la morte dell’io: la disperazione
Nietzsche e il contesto storico-culturale tra l’800 e il 900 con riferimento alla crisi delle
scienze e alla reazione al progresso.
- Apollineo e dionisiaco
- La filosofia del mattino
- Genealogia e trasvalutazione dei valori
- Morte di Dio e oltreuomo
- Nichilismo, volontà di potenza, eterno ritorno
Freud: la rivoluzione psicanalitica
- la psicologia del profondo e le vie per accedervi
- il sogno: strada maestra per l’inconscio
- la teoria della sessualità infantile e il complesso di Edipo
Bergson e la filosofia della durata
- Il tempo come durata e il tempo della scienza
- Ricordo e memoria, intelletto e intuizione
La filosofia e le teorie dell’agire pratico
- Harendt: la banalità del male
- Le origini del totalitarismo
Levinas
- La fenomenologia del volto dell’Altro
- L’Altro e la relazione etica
Gli argomenti trattati e i testi filosofici sono tratti dal libro in adozione: “La Filosofia”, II e III
Volume, Nicola Abbagnano e Giovanni Fornero, Casa ed. Paravia
Prof.ssa Montervino Genoveffa
36
omissis
LINGUA INGLESE
Classe V sez. C
Docente: RICCARDO PAPPALARDO
A.S. 2016/17
omissis
PROGRAMMA SVOLTO
omissis
Testi adottati: Past & Present - vol. unico ( Lorenzoni giulia / Pellati Beatrice )
------------------------
The Pre-Romantic Period: Historical, Social and Literary background- Poetry: W. Blake;
Prose: E.Burke, The Gothic Novel: M.Shelley
The Romantic Period: Historical, Social and Literary background- Poetry: W. Wordsworth;
S.T. Coleridge; J. Keats.
The Victorian Age : Historical, Social and Literary background: The Novel: C.Dickens- O.
Wilde. Drama: Oscar Wilde.
The Modern Age: Historical, Social and Literary background: Fiction: V.Woolf - J. Joyce -
G.Orwell *
Ognuno dei seguenti periodi è stato affrontato attraverso i mutamenti che la società del
periodo ha attraversato ed è stato collocato nel contesto letterario inglese ed europeo.
Programma del quinto anno: ( brani scelti )
The Pre-Romantic Age: Britain and America ; Industrial and Agricultural Revolutions;
Emotion vs Reason. E.Burke: On the Sublime; The Gothic Novel: M.Shelley: Frankenstein,
W. Blake: The Lamb, The Tyger.
37
The Romantic Age: The English Romantic movement: Genesis of the Lyrical Ballads
(Biographia Literaria); Poetry and Imagination.
Wordsworth: Daffodilds, The Solitary Reaper; Coleridge: “The Rime Of the Ancient
Mariner”: The Albatross ( v 1-82 )
J.Keats: Ode on a Grecian Urn, La Belle Dame sans Merci.
The Victorian Age: The Victorian Compromise; The Victorian frame of mind; the Victorian
Novel, Types of Novels, Aestheticism and Decadentism.
C.Dickens. Before the board (Oliver Twist); Square Principles (Hard Times)
O. Wilde: The Preface to the Picture of Dorian Gray.
The Modern Age:
The Age of Anxiety; The Modern Novel. The Stream of Consciousness and The Interior
Monologue ; S. Freud e la Psicologia del profondo.
J. Joyce: tematiche fondamentali e lettura di: The Dead (Dubliners); I Said Yes I will sermon
(from Ulysses);
Virginia Woolf: tematiche fondamentali e lettura di Clarissa's Party (Mrs Dalloway) e My
dear, stand still (To the Lighthouse).
George Orwell: Newspeak (1984), Old Major's speech ( Animal Farm)
Tematiche fondamentali:
Rinnovamento del linguaggio poetico, che esprime in modo nuovo il sentimento della Natura
e dà voce e dignità alle persone ed alle cose umili e quotidiane .
Misticismo e Mistero nel Romanticismo inglese.
L’uomo e la macchina: contraddizioni dell’industrializzazione progressiva dell’Europa.
Influenza della Psicanalisi nella letteratura: l’uomo alla ricerca di sé.
Le strutture paralizzanti della società del ‘800/‘900: l’intellettuale in rivolta.
38
Per quanto riguarda le metodologie, le strategie e gli obiettivi, si fa riferimento al Piano di
Dipartimento.
Prof. Riccardo Pappalardo
39
omissis
Programma di Matematica
Classe V C
Anno Scolastico 2016/2017
Professoressa Polimeni Giuseppa
Libro di testo : Massimo Bergamini-Anna Trifone-Graziella Barozzi
MATEMATICA.AZZURRO Volume 4 e Volume 5 casa editrice Zanichelli.
GONIOMETRIA
Archi ed Angoli
Formule di trasformazione.
Circonferenza goniometrica.
Funzione goniometrica Seno e grafico della funzione.
Funzione goniometrica Coseno e grafico della funzione.
Prima relazione fondamentale della goniometria.
Funzione goniometrica Tangente. Discontinuità della funzione.
Funzione goniometrica Cotangente .Discontinuità della funzione.
Seconda relazione fondamentale.
Terza relazione fondamentale.
Archi Associati.
Archi supplementari.
Archi le cui misure differiscono di pi greco.
Archi opposti.
Archi esplementari.
Archi complementari.
Archi multipli di pi greco mezzi.
Archi notevoli ;30°,45°,60° e suoi multipli.
Formule goniometriche.
Le formule di addizione e sottrazione con dimostrazione.
Le formule di duplicazione con dimostrazione.
Le formule di bisezione con dimostrazione.
40
Le formule parametriche .
Identità ed Equazioni goniometriche.
Equazioni elementari.
Equazioni riconducibili ad elementari.
Equazioni lineari in seno e coseno risolvibili col metodo algebrico e col metodo geometrico.
Equazioni omogenee di secondo grado.
Trigonometria.
I Triangoli.
Primo e Secondo teorema sui triangoli Rettangoli con dimostrazione.
Risoluzione dei triangoli rettangoli.
Triangoli qualsiasi.
Teorema della corda. Applicazioni del teorema della corda.
Teorema dei seni con dimostrazione.
Teorema delle proiezioni con dimostrazione.
Teorema di Carnot o del coseno con dimostrazione.
Risoluzione di un triangolo qualsiasi.
Applicazioni della Trigonometria alla Fisica.
Le Funzioni reali di variabile reale.
Classificazione delle funzioni.
Dominio e codominio di una Funzione.
Calcolo di domini di funzioni razionali intere e fratte.
Argomenti da svolgere nella seconda metà di Maggio.
Funzioni crescenti,decrescenti.
Funzioni periodiche.
Funzioni pari e funzioni dispari.
Segno di funzioni razionali intere e razionali fratte.
Definizione di limite finito per una funzione.
Asintoti verticali .
Tutti gli argomenti svolti sono stati approfonditi con esercitazioni svolte in classe.
L’insegnante
41
Programma di Fisica
Anno Scolastico 201672017
Classe 5 C
Professoressa Polimeni Giuseppa
Libro di testo: Ugo Amaldi “Le traiettorie della Fisica” Volume 3 Casa Editrice Zanichelli.
La carica elettrica e la legge di Coulomb..
Corpi conduttori e corpi isolanti.
Elettrizzazione dei corpi : elettrizzazione per strofinio,per contatto e per induzione.
La definizione operativa della carica elettrica.
Misura della carica elettrica.
La legge di Coulomb.
Direzione e verso della forza di Coulomb.
Principio di sovrapposizione delle cariche.
Forza elettrica e forza gravitazionale.
Forza di Coulomb nella materia.
La polarizzazione.
Il Vettore Campo Elettrico.
Il campo elettrico di una carica Puntiforme.
Campo elettrico di piu cariche puntiformi.
Le linee del campo elettrico.
Il Flusso del Campo Elettrico attraverso una superficie.
Il Flusso del Campo Elettrico e il Teorema di Gauss con dimostrazione.
L’Energia Potenziale Elettrica.
Il potenziale Elettrico.
La differenza di Potenziale Elettrico.
Il potenziale di una carica puntiforme.
La deduzione del campo Elettrico dal potenziale.
La capacità di un conduttore.
Il Campo elettrico di una lastra carica.
42
Il Condensatore Piano.
La Capacità di un condensatore Piano.
Condensatori in Serie e capacità equivalente con dimostrazione.
Condensatori in Parallelo e capacità equivalente con dimostrazione.
Il Campo Elettrico generato da un Condensatore Piano.
La capacità di un condensatore Piano espressa con le caratteristiche geometriche.
La Corrente Continua.
L’ Intensità della corrente elettrica continua.
I Circuiti Elettrici.
Collegamenti in Serie e collegamenti in Parallelo.
La Prima Legge di Ohm.
Resistenze i Serie e resistenza equivalente con dimostrazione.
Resistenze in parallelo e resistenza equivalente con dimostrazione.
Le Leggi di Kirchhoff.
La Legge dei nodi.
La legge delle Maglie.
La potenza dissipata e sua dimostrazione.
La Forza Elettromotrice.
Il generatore di tensione.
La Seconda Legge di Ohm.
Il Campo Magnetico prodotto da magneti.
La direzione e il verso del casmpo magnetico.
Le linee di campo.
Confronto tra campo magnetico e campo elettrico.
Forze tra magneti e Correnti.
Campo magnetico prodotto da un filo percorso da corrente.
L’ Esperienza di Faraday.
Forze tra correnti.
Argomenti da svolgere dopo la metà del mese di Maggio.
L’Unità di misura di B.
La forza magnetica su un filo percorso da corrente.
43
Il campo magnetico di un solenoide.
Il motore elettrico.
La Forza di Lorentz.
Proprietà magnetiche dei materiali.
L’Insegnante
44
SCIENZE NATURALI
Classe V C Classico
Docente: Simona Toccoli
A.S. 2016/17
omissis
PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI
Scienze della Terra
I fenomeni vulcanici
Il vulcanismo. La forma degli edifici vulcanici. I diversi tipi di eruzione. I prodotti dell'attività
vulcanica. Altri fenomeni vulcanici. Distribuzione geografica dei vulcani. Rischio vulcanico.
I fenomeni sismici
Il modello del rimbalzo elastico e il ciclo sismico. Ipocentro ed epicentro di un terremoto. Le
onde sismiche. La registrazione delle onde sismiche. La scala MCS e la scala Richter. Gli
effetti di un terremoto. I terremoti e l'interno della Terra. La distribuzione geografica dei
terremoti. La previsione dei terremoti.
CLIL: The earthquakes. Effect of earthquakes
La tettonica delle placche
La struttura interna della Terra. la crosta. Il mantello. Il nucleo. La struttura della crosta:
crosta oceanica e crosta continentale. l calore e la temperatura interna della Terra.. Il campo
magnetico terrestre, la geodinamo. Dorsali e fosse oceaniche. La dinamica dei fondali
oceanici. La tettonica delle placche e l’orogenesi. Inquadramento dell’attività sismica e
dell’attività vulcanica nel modello della tettonica delle placche.
CLIL: The earthquakes and subduction zones.
Biochimica
Il carbonio e i gruppi funzionali
45
L'atomo di carbonio e le sue ibridazioni. Isomeria di catena. Isomeria conformazionale.
Isomeria geometrica. Isomeria ottica.
Classificazione degli idrocarburi. Struttura e nomenclatura IUPAC di alcani, cicloalcani,
alcheni, cicloalcheni, dieni, alchini e cicloalchini. Gli idrocarburi aromatici.
I gruppi funzionali. Struttura e nomenclatura IUPAC di alogenuri alchilici, alcol, fenoli, eteri,
aldeidi e chetoni, ammine e degli acidi carbossilici. I composti eterociclici. I polimeri.
Biochimica dell'energia
CLIL. The chemistry of food: nutritional system categories of food and their functions.
Carbohydrates and proteins: the functions of proteins, refined and unrefined carbohydrates.
Lipids or fats. Functions of fats. Vitamines. Digestive Enzymes.
Da svolgere nel mese di maggio:
Il carbonio e i gruppi funzionali
I gruppi funzionali. Struttura e nomenclatura IUPAC di alogenuri alchilici, alcol, fenoli, eteri,
aldeidi e chetoni, ammine e degli acidi carbossilici. I composti eterociclici. I polimeri.
LIBRO DI TESTO IN USO:
Palmieri, Parotto – Il globo terrestre e la sua evoluzione – Zanichelli
Tottola, Righetti, Allegrezza – Biochimica – Mondadori
46
Omissis
STORIA DELL’ARTE
DOCENTE: Prof.ssa GIOVANNETTI SIMONETTA
Classe VC
a.s. 2016 - 2017
omissis
Libro di testo: S. Bietoletti, L. Conte, M. Dantini, L. Lombardi, Arteviva, dal Neoclassicismo ai Nostri
Giorni, Giunti T.V.P. Editori, Firenze 2012
PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA DELL’ARTE
• Il Neoclassicismo
• Johann Joachim Winckelmann
• Antonio Canova: Dedalo e Icaro; Teseo e il Minotauro; Monumento a Clemente XIV;
Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria; Monumento funerario a Vittorio Alfieri;
Psiche e Amore; Paolina Borghese come Venere vincitrice; Le Grazie; Napoleone come
Marte pacificatore
• Bertel Thorvaldsen: Giasone con il vello d’oro
• Jacques-Louis David: Il giuramento degli Orazi; Le Sabine arrestano il combattimento tra
i Romani e le Sabine; Marat assassinato; Napoleone Bonaparte al passaggio del Gran San
Bernardo; Napoleone nel suo studio; Morte di Socrate; I littori portano a Bruto i corpi dei
suoi figli
• Jean-Auguste-Dominique Ingres: Monsieur Philibert Rivière; Madame Sabine Bot Rivière;
Mademoiselle Caroline Riviére; Monsieur Louis-François Bertin; Ritratto di Madame
Devaucay: Carolina Bonaparte; Contessa d’Haussonville; Madame Moitessier; Napoleone
primo console; Napoleone I sul trono imperiale; Il sogno di Ossian; Bagnante di
Valpinçon; La Grande Odalisca; La dormiente di Napoli; Bagno Turco
• Il Romanticismo
• Nazareni; Purismo; Preraffaelliti
• Pittura di paesaggio, Sublime e Pittoresco
• John Constable: Wivenhoe; La cattedrale di Salisbury; Lago e mulino a Flatford; Il carro
di fieno
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• William Turner: Il naufragio; Bufera di neve; Tempesta di neve; Pioggia, vapore e felicità;
I templi di Paestum; Veduta di Mortlake Terrace; La valorosa “Temeraire” trainata
all’ultimo ancoraggio per essere demolita; Il mattino dopo il diluvio
• Newton e Goethe e la Teoria dei colori
• Casper David Friederick: Viaggiotore davanti a un mare di nebbia; Il naufragio della
Speranza
• Francisco Goya y Lucientes: La vendemmia; I Duchi di Osuna; Manuel Osorio;
Autoritratto in studio; Ritratto della Duchessa d’Alba; La famiglia di Carlo IV; Maja
vestida; Maja desnuda; Il 3 maggio 1808; La lampada del diavolo; I Capricci e la Pittura
Nera; Saturno che divora uno dei suoi figli; La lattaia di Bordeaux
• Théodore Géricault: Corsa dei cavalli berberi; Corazziere ferito che lascia il campo di
battaglia; La zattera della Medusa; Alienata con la monomania del gioco; Alienata con la
monomania dell’invidia
• Eugéne Delacroix: La barca di Dante; Il massacro di Scio; La morte di sardanapalo; La
libertà che guida il suo popolo; Donne di Algeri nei loro appartamenti
• Francesco Hayez: Ritratto di Alessandro Manzoni; Atleta trionfante; I profughi di Praga; I
Vespri Siciliani; Il bacio; La meditazione
• Il Realismo
• Jean Désiré Gustave Courbet: Uomo col cane nero; Uomo con la pipa; Il disperato; La
quercia di Vercingetorige; Uomo ferito; Ritratto della sorella Juliette; Ritratto di Pierre-
Joseph Proudhon; L’atelier del pittore; Gli spaccapietre; Dopopranzo a Ornans; Sepoltura
a Ornans; Le vagliatrici di grano; Ragazze sulla riva della Senna; Pigrizia e lussuria (o il
sonno); Donna con l’onda
• Èdouard Manet: Colazione sull’erba; Olympia; Il bar delle Folies-Bergère
• I Macchiaioli
• Giovanni Fattori: In vedetta; I soldati francesi; Diego Martelli a Castiglioncello; La
rotonda dei bagni Palmieri
• Silvestro Lega: La visita
• Odoardo Borrani: Cucitrici di camice rosse
• Impressionismo*
• Espressionismo *
• Futurismo*
• Legenda : *= sarà svolto nel mese di maggio
Prof.ssa Simonetta Giovannetti
48
Omissis
SCIENZE MOTORIE
CLASSE 5 Sezione C Prof.Perini Eugenio
Anno scolastico 2016-17
omissis
PROGRAMMA SCIENZE MOTORIE
ANNO SCOLASTICO 2016-17
Classe. 5C
Obiettivi:
Sviluppo delle capacità condizionali:resistenza, forza , velocità .
Miglioramento delle capacità coordinative.
Incremento della mobilità articolare.
Apprendimento di abilità e gesti sportivi.
Integrazione nel gruppo e corretta integrazione con i compagni.
Mobilità delle spalle.
Flessione del tronco.
Lancio pallone pallacanestro.
Corsa veloce 30 mt.
Addominali alti .
Fasi di lavoro :
Condizionamento generale .
Sviluppo delle capacità aerobiche attraverso il lavoro di interval training .
Potenziamento muscolare ( addominali , dorsali , pettorali ,quadricipite, bicipite ) .
Corsa campestre d'istituto.
49
Pallavolo fondamentali.
Test resistenza.
Lancio della palla medica 3 kg /fem 4 kg/mas .
Corsa veloce 60 mt .
Salto in lungo da fermo .
Funicella .
Salto in alto.
Plautiadi
Pallavolo torneo d'istituto .
Strecing: allungamento per mantenere o aumentare l'elasticità dei muscoli, tendini ,legamenti.
Come si esegue, tecnica , esercizi nelle attività sportive , bacino ed arti inferiori , busto ed arti
superiori .
La pallavolo:le regole del gioco , i fondamentali individuali , la battuta , il palleggio , la
schiacciata. Il bagher , il muro .
Fondamentali di attacco e difesa ,ruolo dei giocatori in campo , i fondamentali di squadra .
Prof. Perini Eugenio
50
ALLEGATO n. 2
Simulazioni
prima, seconda e terza prova
51
SIMULAZIONE I PROVA SCRITTA ESAME DI STATO
TIPOLOGIA A
Analisi del testo Il pesco
Giovanni Pascoli, Myricae
I1 poeta rievoca un albero di pesco fiorito che spuntava tra i cipressi
In un cimitero
abbandonato di Livorno.
Penso a Livorno, a un
vecchio cimitero di vecchi
morti; ove a dormir con
essi niuno pili scende;
sempre chiuso; nero d'alti
cipressi.
.
5 Tra i loro tronchi che
mai niuno vede, di là
dell'erto muro e delle
porte ch'hanno obliato
i cardini, si crede morta
la Morte,
anch'essa. Eppure, in un bel dl d'Aprile,
10 sopra quel nero vidi,
roseo, fresco, vivo,
dal muro sporgere
un sottile ramo di
pesco.
Figlio d'ignoto nocciolo, d'allora
sei tu cresciuto tra gli ignoti morti?
15 ed ora invidii i mandorli che indora
"alba negli orti?
52
od i cipressi,
gracile e
selvaggio,
dimenticati, col
tuo riso allieti, tu
trovatello in un
eremitaggio
20 d'anacoreti?
53
1 vecchio cimitero: deve trattarsi di
un cimitero non più) in uso,
probabilmente quello ortodosso.
COMPRENSIONE:
1 Fai la parafrasi della poesia.
2 Perché il cimitero rievocato e detto d! vecchi morti
(v. 2)?
3 Negli ultimi due versi il poeta si rivolge al pesco definendolo trovatello in un eremitaggio d'anaco- reti. Che cosa significa?
ANALISI
4 Descrivi la struttura strofica, metrica e rimica del componimento.
5 Che tipo di andamento ha la sintassi? Ci sono enjambement e/o iperbati?
6 Quale funzione semantica han no le notazioni cromatiche? Individuale.
7 L'aggettivo ignoto e impiegato due volte (w. 13 e 14).
A ehi e riferito? Secondo te, quali significati veicola
nell'economia generale del componimento?
/
8 Con quali altre specie arboree e messo a
confronto
il pesco? Quali aggettivi le caratterizzano e quali
invece qualificano il pesco?
9 La poesia privilegia la modalità interrogativa del discorso. Perche? Le domande rivolte dal poeta al pesco attendono risposta?
INTERPRETAZIONE COMPLESSIVA E
APPROFONDIMENTI
10 La poesia sviluppa in maniera originale il rnotivo funebre e il tema del ricordo, tipici della lirica pascoliana. Facendo riferimento ad altri testi a te noti, spiega l’originalità della poesia e il rapporto speciale che viene creato con la natura.
11 Come viene concepito generalmente I'ignoto nella poesia pascoliana? In che rapporto e con il simbolismo?
54
TIPOLOGIA B
REDAZIONE DI UN “SAGGIO BREVE” O DI UN “ARTICOLO DI GIORNALE”
(scegliere uno degli argomenti relativi ai quattro ambiti)
CONSEGNE
Sviluppa l’argomento scelto in forma di saggio breve o di articolo di giornale, utilizzando, in tutto o in parte, e nei modi che ritieni opportuni, i documenti e i dati forniti.
Se scegli la forma del saggio breve argomenta la tua trattazione, anche con opportuni riferimenti alle tue conoscenze ed esperienze di studio. Premetti al saggio un titolo coerente e, se vuoi, suddividilo in paragrafi.
Se scegli la forma dell’articolo di giornale, indica il titolo dell’articolo e il tipo di giornale sul quale pensi che l’articolo debba essere pubblicato.
Per entrambe le forme di scrittura non superare cinque colonne di metà di foglio protocollo.
1. AMBITO ARTISTICO-LETTERARIO
ARGOMENTO: II rapporto padre-figlio nelle arti e nella l e t t e r a t u r a del Novecento
Mio padre è stato per me "l’assassino”
Mio padre e stato per me
"l'assassino". fino ai vent'anni che l'ho conosciuto. Allora ho visto ch'egli era un bambino.
e che il dono ch'io ho da lui l’ho avuto.
Aveva in volto il mio sguardo azzurrino,
un sorriso, in miseria, dolce e astuto,
Andò sempre pel mondo pellegrino;
più d'una donna I'ha amato e pasciuto.
Egli era gaio e leggero; mia madre tutti sentiva della vita i pesi,
Di mano ei gli sfuggì come un pallone.
"Non
somigliare - ammoniva - a tuo padre". Ed io più tardi in me stesso 10 intesi:
eran due razze in antica tenzone,
Umbert
o Saba, II
canzoniere
sezione
Autobiogr
afia,
Einaudi, Torino 1978
55
DOCUMENTI
Giorgio de
Chirico, Il figliol
prodigo, 1922
Milano -
Museo del
Novecento
«Dei primi anni ricordo bene solo un episodio. Forse anche tu 10 ricordi. Una notte piagnucolavo
incessantemente per avere dell'acqua, certo non a causa della sete, ma in parte probabilmente per
infastidire, in parte per divertirmi. Visto che alcune pesanti minacce non erano servite, mi sollevasti da
letto, mi portasti sul ballatoio e mi lasciasti Ia per un poco da solo, davanti alla porta chiusa, in
camiciola. Non voglio dire che non fosse giusto, forse quella volta non c'era davvero altro mezzo per
ristabilire la pace notturna, voglio soltanto descrivere i tuoi metodi educativi e l'effetto che ebbero su
di me. Quella punizione mi fece sl tornare obbediente, ma ne riportai un danno interiore. L'assurda
insistenza nel chiedere acqua, che trovavo tanto ovvia, e 10 spavento smisurato nell'essere chiuso
fuori, non sono mai riuscito a porli nella giusta relazione. Ancora dopo anni mi impauriva la tormentosa
fantasia che 1'uomo gigantesco, mio padre, I'ultima istanza, potesse arrivare nella notte senza motive e
portarmi da letto sul ballatoio, e che dunque io ero per lui una totale nullità.»
Franz KAFKA, Lettera al padre, traduzione di C. GROFF, Feltrinelli], Milano 2013
«Pietro, gracile e sovente malato, aveva sempre fatto a Domenico un senso d'avversione: ora 10
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considerava magro
e pallido, inutile agli interessi; come un idiota qualunque! Toccava il suo collo esile, con un dito sopra le venature troppo visibili e lisce; e Pietro abbassava gli occhi, credendo di dovergliene chiedere perdono come di una colpa. Ma
questa docilità, che sfuggiva alla sua violenza, irritava di più Domenico. E gli veniva voglia qi canzonarlo, [ ... ]
Pietro stava zitto e dimesso; ma non gli obbediva. Si tratteneva meno che gli fosse possibile in casa; e, quando per la
scuola aveva bisogno di soldi, aspettava che ci fosse qualche avventore di quelli più ragguardevoli; dinanzi
al quale Domenico non diceva di no. Aveva trovato modo di resistere, subendo tutto senza mai fiatare. E
la scuola allora gli parve pill che altro un pretesto, per star lontano dalla trattoria. Trovando negli occhi del
padre un'ostilità ironica, non si provava ne meno a chiedergli un poco d'affetto. Ma come avrebbe
potuto sottrarsi a lui? Bastava uno sguardo meno impaurito, perche gli mettesse un pugno su la faccia,
un pugno capace d'alzare un barile. E siccome alcune volte Pietro sorrideva tremando e diceva: - Ma io
san) forte quanta tel- Domenico gli gridava con una voce, che nessun altro aveva: - Tu?- Pietro, piegando
la testa, allontanava pian piano qnel pugno, con ribrezzo ed ammirazione.»
Federico TOZZI, Con gli occhi chiusi, BUR Bibl. Univ., Rizzoli, Milano 1986
57
2. AMBITO TECNICO-SCIENTIFICO
ARGOMENTO: L'uomo e l'avventura della spazio.
DOCUMENTI
«L'acqua che scorre su Marte e la prima grande conferma dopo anni intensi di ricerche, che hanno visto
moltiplicarsi gli "occhi" puntati sul Pianeta Rosso, tra sensori, radar e telecamere a bordo di satelliti e rover. Ma il bello deve
probabilmente ancora venire perche la prossima scommessa e riuscire a trovare forme di vita, microrganismi vissuti
in passato 0 forse ancora attivi e capaci di sopravvivere in un ambiente COS!
estremo.
E can questa spirito che ne12016 si prepara a raggiungere l'orbita marziana la prima fase di una nuova missione da
1,2 miliardi di euro. Si chiama ExoMars, e organizzata dall' Agenzia Spaziale Europea (Esa) e 1'Italia e in
prima fila
can l'Agenzia Spaziale Italiana (Asi) e con la sua industria. "Sicuramente Marte continuerà a darci sorprese", ha detto il presidente dell' Asi, Roberto Battiston. Quella annunciata ieri dalla Nasa "e l'ultima di una lunga serie e sostanzialmente ci dice che Marte e un luogo in cui c'e dell'acqua, anche se con modalità diverse rispetto a quelle
cui siamo abituati sulla
Terra.»
Enrica BATTIFOGUA, Sempre più "occhi" su Marte, nuova missione ne120J6, "La Repubblica", 29 settembre 2015
«Con uno speciale strumento del telescopio spaziale Hubble (la Wide Field Camera, una camera
fotografica a largo campo), gli astronomi sono riusciti a misurare la presenza di acqua su cinque di
questi mondi grazie all'analisi spettroscopica della loro atmosfera mentre essi transitavano davanti alla
loro stella. Durante il transito, la luce stellare passa attraverso l' atmosfera che avvolge il pianeta,
raccogliendo la "firma" dei composti gassosi che incontra sui suo cammino.
I pianeti con tracce di acqua finora individuati sono tutti giganti gassosi inadatti alla vita. II risultato però è
ugualmente importante perche dimostra che la scoperta di acqua S11 pianeti alieni e possibile con i mezzi già oggi
disponibili.
La sfida ora e quella di trovare pianeti di tipo terrestre, cioè corpi celesti rocciosi di dimensioni comprese
tra meta e
due volte le dimensioni della Terra, in particolare quelli che si trovano a orbitare nella zona abitabile della loro stella,
dove potrebbe esistere acqua a110stato liquido e forse
la vita»
UMBERTO GUIDONI, Viaggiando oltre il cielo, BUR, Rizzoli, Milano 2014
58
«Per prima cosa, Samantha ha parlato dell'importanza scientifica della missione Futura. I risultati
dei tanti esperimenti svolti sulla Stazione Spaziale Internazionale, i cui dati sono ora in mana agli scienziati,
si vedranno solo tra qualche tempo, perche come ha ricordato l'astronauta richiedono mesi di
lavoro per essere analizzati correttamente.
Svolgere ricerche nella spazio . ha ricordato Sam, e fondamentale comunque in moltissimi campi, come la scienza
dei materiali, perche permette di isolate determinati fenomeni che si vuole studiare, eliminando una variabile
onnipresente sulla Terra: la gravita. . /
Ancor più importante forse è studiare i l comportamento delle forme di vita in ambiente spaziale, perché permetterà
di prepararci a trascorrere periodi sempre pin lunghi lantana dal pianeta (fondamentali ad esempio per raggiungere
destinazioni distanti come Marte), ma ha ricadute dirette anche per la salute qui sulla Terra, perche
scoprire i meccanismi che controllano questo adattamento (come i geni) aiuta ad approfondire le
conoscenze che abbiamo sul funzionamento degli organismi viventi, e in un ultima analisi, a comprendere
il funzionamento del corpo a livello delle cellule. Si tratta di esperimenti in cui gli astronauti sono allo
stesso tempo sperimentatori e cavie, perche i loro organismi vengono monitorati costantemente nel corso
della missione, e gli esami continuano anche a Terra, visto che servo no dati pre e post missione.»
Simone VALESINI, Samantha Cristoforetti si racconta al ritorno dallo Spazio, Wired
(www.wired.itlscienza/spazioI20 15106/15/samantha-cristoforetti-conferenza-ritorno
)
;
59
e
3. AMBITO STORICO-POLITICO
ARGOMENTO: La crisi economica "globale" contemporanea e le ricorrenti crisi della storia:
sintomi e contromisure adottate nel tempo.
Documenti
La grande depressione
Negli ultimi tre mesi io, Oscar Ameringer di Oklahoma City, ho visitato, come
ho detto, una ventina di stati di questo Paese, meravigliosamente ricco e bello.
Ecco alcune delle cose che ho sentito e visto. Diversi contadini del Montana mi
hanno detto di aver lasciato ingenti quantità di grano nei campi senza
raccoglierlo, perché il suo prezzo e ribassato tanto che pagherebbe a stento le
spese della mietitura. Nell'Oregon ho visto migliaia di chili di mele marcire nei
frutteti. Si vendevano solo le mele assolutamente impeccabili, e costavano dal
40 ai 50 centesimi per ogni cassetta di 200 pezzi. Intanto ci sono milioni di
bambini che, per I'estrema miseria dei loro genitori, non potranno mangiare
neppure una mela quest'inverno. Mentre mi trovavo nell' Oregon [...) ho parlato
con un allevatore. Mi ha spiegato che aveva fatto uccidere 3.000 pecore
quest'autunno e le aveva fatte buttare gill nei Canyon, perché il trasporto di una
pecora costava un dollaro e dieci, mentre non avrebbe ricavato neppure un
dollaro dalla vendita della bestia. Non poteva permettersi di dar da mangiare alle
sue numerosissime pecore ma non voleva lasciarle morire di fame, perciò le
aveva sgozzate una dopo l'altra e le aveva buttate nel canyon.
Le strade dell'Ovest e del Sud-ovest brulicano di autostoppisti affamati. I fuochi
degli accampamenti dei senzatetto si vedono lungo tutte le linee ferroviarie. Ho
visto uomini, donne e bambini in marcia lungo le strade statali.
Il contadino è impoverito dalla miseria industriale e la popolazione industriale è
impoverita dalla miseria del contadino. Nessuno dei due ha il denaro per comprare
i prodotti dell'altro; perciò abbiamo contemporaneamente nello stesso paese
sovrap-produzione e sottoconsumo.
(0. Ameringer, La disoccupazione negli Stati Uniti. Udienze del sottocomitato per il lavoro, Camera dei rappresentanti,
1932)
I1 punto di vista fascista sulla crisi del 1929
60
Avendovi abituati al mio linguaggio duro, preciso, senza eufemismi e reticenze, non
stupirete se vi dico che fa situazione dall'ottobre e notevolmente peggiorata in
tutto il mondo e quindi anche in Italia. E’ infatti dell'ottobre del '29 lo scoppio, -
potrebbe dirsi ad alto esplosivo, - della crisi americana. [...)
Per quanto concerne l'Italia, quattro indici indiscutibili caratterizzano il fenomeno
nella sua attuale fase: il numero dei protesti cambiari [rifiuti di onorare le
cambiali]; il numero dei dissesti o fallimenti; la minore occupazione operaia; la
contrazione dello Stato.
61
-una
Va da sa che il Governo non assiste da spettatore impassibile allo svolgersi dei
fenomeno, ne fa soltanto assegnamento sulle forze equilibratrici e riparatrici
della natura. Invece come è suo diritto e dovere interviene con misure di ordine
generale [...].
L'azione del Regime, - positiva e negativa, ausiliatrice e punitrice, - è in atto: si
svolge giorno per giorno come ognuno di voi sa e può c onstatare. Nessuna che
sia intelligente e galantuomo può attendere dei prodigi: sino a oggi, non li ha
fatti nemmeno Hoover, che e I'uomo più potente del mondo nel Paese più ricco
del mondo. Si tratta di eliminare le punte di maggiore disagio, di facilitare l'opera
delle forze riparatrici, di bonificare II morale dei produttori, poiché anche il
morale ha la sua importanza nello svolgimento dei fenomeni economici.
(Benito Mussolini La crisi economica mondiale, 10 ottobre 1930, in E. e D. Susmel (a cura di),
..Opera omnia, vol. I, p. 258, La Fenice, Rrenze 1951)
.3 II New Deal di Roosevelt
Voglio parlare un paio di minuti con il popolo degli Stati Uniti a proposito del sistema bancario: con i
pochi, relativamente, che comprendono i meccanismi bancari ma più specificamente con la stragrande
maggioranza che usa le banche per fare depositi e incassare assegni. Voglio dirvi quello che è stato
fatto negli ultimi giorni, perche e stato fatto e quali saranno i prossimi passi.
[...] So che quando comprenderete quello che abbiamo fatto a Washington potrò continuare a contare
sulla vostra cooperazione come ho potuto contare suua vostra comprensione e sui vostro aiuto la settimana
scorsa .
Per prima cosa, lasciatemi ricordare il semplice fatto che quando voi depositate del denaro in banca la
banca non mette il denaro in una cassaforte, bensì investe II vostro denaro in molte differenti forme di
fondi obbligazionali, cambiali finanziarie, mutui e molti altri tipi di prestiti. In altre parole, la banca investe
II vostro denaro per permettere alla ruota dell'agricoltura di continuare a girare. Solo una parte
relativamente piccola del denaro che voi depositate in banca viene mantenuto come contante - una parte
c he in circostanze normali basta senza problemi a coprire i bisogni di liquidità del cittadino medio. In altre
parole, I'ammontare totale di tutto il contante presente nel Paese è solo una piccola frazione del totale dei
depositi di tutte le banche. E allora, c he cosa è successo negli ultimi giorni di febbraio e nei primi giorni di
marzo? E successo che poiché era stata minata la fiducia di una parte dei cittadini, c'e stata una corsa
generale di una larga fetta della popolazione alla conversione dei depositi bancari in contante 0 in oro.
Una corsa così imponente che persino le banche più solide non riuscivano a procurarsi abbastanza
contante per soddisfare la richiesta. [...]Una domanda che voi porrete sara questa: perche non e prevista la
riapertura di tutte le banche in una volta sola? La risposta è semplice. II vostro Governo non intende
permettere che si ripeta
la storia degli ultimi anni. Noi non vogliamo e 110navremo un'altra epidemia di fallimenti bancari. Infatti ,
c'e un elemento del risanamento del nostro sistema finanziario che è più importante del contante, plu
importante dell'oro, ed e la fiducia della gente. [...J Insieme non possiamo fallire.
(F.D. Roosevelt, II discorso radiofonico originale puc essere letto e ascoitatD all'indirlzzo:
http://millercenter.org/scrippslarchive/speechesldetail/3298)
4 Le cause della crisi del '29
62
Quali sono, dunque, Ie cause plausibili della depressione? [...]
La .cattiva distribuzione del reddito. [...J Questa distribuzione del reddito estremamente diseguale
Si
gignifjcava che I'economia era basata su un alto livello d'investimenti 0 su un altro livello di spese in oggetti
di consumo di lusso, 0 su entrambi. I ricchi non possono comprare grandi quantlta di eibo. [...]
La eattiva struttura bancaria. Benche i banchieri non fossero nel 1929 insolitamente awentati,_la .
_§_truttura bancaria era intrinsecamente debole. La debolezza era implieita nel gran numero di uni- til
indipendenti, Quando una banca falliva, le disponibilità di altre venivano congeiate [...J: COS! un
fallimento ne tirava altri, e jJ movimento si diffondeva can un effetto domino. [...]
Lo stato dubbio della bllaneia dei pagamenti. E una storia nota. Durante la prima guerra mondia- Ie, gli
Stati Uniti divennero un paese creditore nei conti internazionali. [.:.] Cia significava ehe fgfi
aftr; paesl) erano costretti 0 ad aumentare Ie esportazioni verso gli Stati Uniti 0 a ridurre Ie irnpor-
63
.~.-', ;. ~.
Jazioni. e a venir meno agJi obbJighi derivanti dai prestiti del passato. II presidente Hoover e il
. Congresso prowidero Immediatamente a eliminare la prima posslblllta [...j con un marcato au-
menta delle tariffe doganali. Di conseguenza i deblti, inctusi i debiti di guerra, non vennero plu
_Q_<maeti si veriflco una precipitosa flessione nelle esportazioni americane [...j (chej peso in modo
particolarmente grave sugli agricoltori.
(J.K. Galbraith, /I grande ctolto, Borlnghieri, 1972)
5 La crisi economica contemporanea: sarà la più
lunga di tutte?
"Dr. Doorn" non ha cambiato idea, gil Stati Uniti sono in crisi e ci resteranno a lungo, almeno fi-
no alia prossima estate: «Anohe se il piano del Tesoro da 700 millardi di dollari verra messo in at-
to correttamente, e ho buoni motivi per dubitarne, questo non evltera la crisi bancaria e la reces-
sione. II treno della recessione e gia. partito, ha lasciato la stazione nel primo trimestre di que-
st'anno e if suo viaggio dorera almeno 18 rnesi». "Dotter Recessione" e il soprannome che Nou-
riel Roubini, economista, professore alia Stern School of Business della New York University si e
conquistato prevedendo con largo anticipo 10 scoppio della bolla immobiliare, il crollo della fidu-
cia dei consumatari e del mercati tinanziari e una protonda recessione. II piano del Tesoro ameri-
cano, a cui non risparmia aspre critic he, «non servira a salvare II sistema finanziario dalla crisi ma
potra evitare una recessione lunga un decennia come quella del Giappone », [... J leri mattina "Dr.
Doom" ha tenuto una delle sue conference calf con i lettori che ha in tutto if mondo, if cui titolo
non lasciva spazio a dubbi: "Crisi finanziaria e recessione profonda: if peggio deve ancora veni- re". La sua idea e che questa recessione sara peggiore di quelle che I'hanno preceduta negli ulti-
mi vent'anni perche «slamo di fronte alia peggior crlsi immobiliare, bancaria e flnanziaria dai tem-
pi della Grande Depresslone-.
«Sel mesi fa [...J sembrava che sarebbero stati soltanto gil Stati Unlti ad entrare in crisi e si pote-
va sperare che sarebbe stato il resto del mondo a soccorrere I'America, Invece ora stiamo ve-
dendo rallentamenti ovunque e non si puo piu pari are di recessione o crisi finanziaria americana
ma sta diventando una recessione e una crisi di tutte Ie economia avanzate», [...j La conclusione di Roubini e letteraria, per descrivere if futuro dell' America e di Wall Street, costrette a sperare
che i cinesi non chiudano i rubinetti, si affida aile parole di Tennessee Williams, quelle pronuncia-
te da Blanche la protagonista di Un tram chiamato Desiderio: «Mi sono sempre affidata alia bon-
ta degJi estranel-.
(Mario CaJabresRlo, ubini: «t la crisf pliJ lunga., "La Repubblica''';.'25 settembre 2008, p. 20)
!'
64
ARGOMENTO: Crescita, sviluppo e progresso sociale
DOCUMENTI
Prodotto Interno Lordo - La produzione come ricchezza
II prodotto interno lordo è il valore di tutto quello che produce un paese e rappresenta una grandezza
molto importante
per valutare lo stato di salute di un'economia, sebbene non comprenda alcuni elementi fondamentali per valutare il
livello di benessere.[ ... J II PIL è una misura senz'altro grossolana del benessere economico di un paese.
Tuttavia,
anche molti dei fattori di benessere che non rientrano nel calcolo del PIL, quali la qualità dell'ambiente, la tutela
della salute, la garanzia di accesso all’istruzione, dipendono in ultima analisi anche dalla ricchezza di un paese
e quindi dal suo PIL.
Enciclopedia dei ragazzi -2006- Treccani on-line di
Giulia Nunziante
(http://www.treccaniit/enciclopedia/prodotto-interno-
lordo_(Enciclopedia-dei-ragazzi»
«Con troppa insistenza e troppo a lungo, sembra che abbiamo rinunciato alla eccellenza personale
e ai valori della comunità, in favore del mero accumulo di beni terreni. II nostro Pi! ha superato
800 miliardi di dollari l'anno, ma quel PIL - se giudichiamo gli USA in base ad esso - comprende anche
l'inquinamento dell'aria, la pubblicità per le sigarette e Ie ambulanze per sgombrare le nostre autostrade
dalle carneficine dei fine settimana. II Pil mette nel conto le serrature speciali per le nostre porte di
casa e le prigioni per colora che cercano di forzarle. Comprende il fucile di Whitman e il coltello di Speck,
ed i programmi televisivi che esaltano la violenza al fine di vendere giocattoli ai nostri bambini. Cresce con la
produzione di napalm, missil i e testate nucleari e non fa che aumentare quando sulle loro ceneri si
ricostruiscono i bassifondi popolari. Comprende le auto blindate della polizia per fronteggiare le
rivolte urbane, II Pil non tiene conto della salute delle nostre famiglie, della qualità della loro
educazione 0 della gioia dei loro momenti di svago. Non comprende la bellezza della nostra poesia,
la solidità dei valori famigliari 0 l'intelligenza
del nostro dibattere. Il Pil non misura ne la nostra arguzia, ne il nostro coraggio, ne la nostra saggezza,
ne la nostra conoscenza, ne la nostra compassione, ne la devozione al nostro Paese. Misura tutto, in poche
parole, eccetto sia che rende la vita veramente degna di essere vissuta. Può dirci tutto sull'America ma non se
possiamo essere orgogliosi di essere americani»,
Dal discorso di Robert KENNEDY, ex-senatore statunitense, tenuto il18
marzo del 1968;
riportato su "II Sole 24 Ore" di Vito LOPS del 13 marzo 2013;
(http://24o.it/Eqdv8)
65
TIPOLOGIA C - TEMA STORICO
II 1917 segna una grande svolta nella Prima Guerra Mondiale. Con riferimento agli
eventi militari, ma anche agli atteggiamenti dei Paesi coinvolti, all'ingresso in guerra
di nuove potenze e all'uscita di altre, traccia un bilancio, spiegando come da questa
momento il conflitto si avvii verso una nuova fase.
TIPOLOGIA D – TEMA DI ORDINE GENERALE
«Il confine indica un limite comune, una separazione tra spazi contigui; e anche un modo per stabilire
in via pacifica
il diritto di proprietà di ognuno in un territorio conteso. La frontiera rappresenta invece la fine della terra,
il limite ultimo oltre il quale avventurarsi significava andare al di la della superstizione contro il volere
degli dei, oltre il giusto e il consentito, verso 1'inconoscibile Che ne avrebbe scatenato l'invidia.
Varcare la frontiera, significa inoltrarsi dentro un territorio fatto di terre aspre, dure. difficili,
abitato da mostri pericolosi contro cui dover combattere. Vuol dire uscire da uno spazio
familiare, s conosciuto, rassicurante, ed entrare in quello dell'incertezza. Questo passaggio,
oltrepassare la frontiera, mula anche i l carattere di un individuo: al di la di essa si diventa stranieri,
emigranti, diversi non solo per gli altri ma talvolta anche per se stessi.»
Piero ZANINI, Significati del confine - I limiti naturali, storici, m e n tali - Edizioni scolastiche Mondadori,
Milano 1997
A partire dalla citazione, che apre ad ampie considerazioni sul significato etimologico-storico-simbolico del
termine "confine", i l candidato rifletta, sulla base dei suoi studi e delle sue conoscenze e letture,
sul concetto di confine: confini naturali, "muri" e reticolati, la costruzione dei confini nella storia
recente, l'attraversamento dei confini, le guerre per i confini e le guerre sui confini, i confini
superati e i confini riaffermati.
Durata massima della prova: 6 ore.
E consentito l'uso del dizionario italiano.
E consentito l'uso del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di provenienza) per i candidati di
madrelingua non italiana. Non e consentito lasciare l'Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.
66
Ministero dell’Istruzione - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
II PROVA LATINO
Quin etiam si quis asperitate ea est et immanitate naturae, congressus ut hominum fugiat atque
oderit, qualem fuisse Athenis Timonem nescio quem accepimus, tamen is pati non possit, ut
non anquirat aliquem, apud quem evomat virus acerbitatis suae. Atque hoc maxime iudicaretur,
si quid tale posset contingere, ut aliquis nos deus ex hac hominum frequentia tolleret et in
solitudine uspiam collocaret atque ibi suppeditans omnium rerum, quas natura desiderat,
abundantiam et copiam hominis omnino aspiciendi potestatem eriperet. Quis tam esset ferreus
qui eam vitam ferre posset, cuique non auferret fructum voluptatum omnium solitudo?
Verum ergo illud est quod a Tarentino Archyta, ut opinor, dici solitum nostros senes
commemorare audivi ab aliis senibus auditum: 'si quis in caelum ascendisset naturamque mundi
et pulchritudinem siderum perspexisset, insuavem illam admirationem ei fore; quae
iucundissima fuisset, si aliquem, cui narraret, habuisset.' Sic natura solitarium nihil amat
semperque ad aliquod tamquam adminiculum adnititur; quod in amicissimo quoque
dulcissimum est.
Sed cum tot signis eadem natura declaret, quid velit, anquirat, desideret, tamen obsurdescimus
nescio quo modo nec ea, quae ab ea monemur, audimus.
Cicerone
LICEO CLASSICO e SCIENZE UMANE
PLAUTO
67
SIMULAZIONI TERZA PROVA
TIPOLOGIA MATERIE COINVOLTE DATA
A (15-20 righe in 2 ore) inglese, scienze, storia,
matematica
27 marzo 2017
A (15-20 righe in 2 ore) inglese, greco, filosofia, fisica 27 aprile 2017
27 marzo 2017
Inglese
The Struggle of the Weak in society is a recurrent Theme in Charles Dickens's
novels. Explain by referring to the novels you read in class. (20 lines)
Scienze
La scala Richter e la scala Mercalli sono utilizzate entrambe per valutare la forza
di un terremoto, descrivi i diversi parametri su cui si basano. Describe the
effects of earthquakes.
Storia
Spiega il valore storico della firma dei Patti Latteranensi del 1929.
Matematica
Dimostra, in trigonometria, il primo e il secondo teorema sui triangoli rettangoli.
Risolvi il seguente triangolo: Sia ABC un triangolo rettangolo,con AB =5 e cosB
=3/4.
Calcola gli elementi del triangolo.
68
27 aprile 2017
Inglese
Talk about Oscar Wilde's contradictions in A Picture of Dorian Gray and The
Importance of Being Ernest considering his basic social, philosophical and literary
beliefs.
Greco
Illustra il tema dell’amore e quello della natura presenti nella produzione poetica
di Teocrito.
Filosofia
Marx riconosce in Feuerbach un maestro da cui prende le distanze, soprattutto
sul tema dell’alienazione. Spiegane le ragioni e le differenze.
Fisica
I Condensatori piani : analizza la capacità di un condensatore piano, anche in
funzione delle sue caratteristiche geometriche, analizzando le formule e
definendo l’unità di misura.
69
ALLEGATO n. 3
Griglie di valutazione
Prima, seconda, terza prova e colloquio
omissis
70
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PROVA SCRITTA DI ITALIANO ALL’ESAME DI STATO
(tipologia A: analisi del testo; tipologia B: saggio breve/articolo di giornale; tipologia C: tema storico;
tipologia D: tema di attualità)
Indicatori formativi Livelli di prestazione
Indicatori analitici
Giudizi sintetici Punti /15
Lingua – Espressione e lessico:
chiarezza
correttezza formale
proprietà lessicale
Scorretta e incoerente Gravemente insufficiente 1.5
Limitata e disordinata Insufficiente 2
Semplice e corretta Sufficiente 2.5
Chiara e coerente Buono 3.5
Coerente e articolata Ottimo 4
Contenuti e trattazione:
pertinenza
ampiezza
padronanza degli argomenti
Non rappresentati o errati Gravemente insufficiente 1.5
Frammentari e lacunosi Insufficiente 2.5
Essenziali Sufficiente 3
Ampi Buono 3.5
Specifici e articolati Ottimo 4
Argomentazione e organizzazione
articolazione logica
coerenza
equilibrio tra le parti
Incoerenti e disorganiche Gravemente insufficiente 1.5
Coerenti ma frammentarie Insufficiente 2
Coerenti ma essenziali Sufficiente 2.5
Coerenti e ragionate Buono 3.5
Sistematiche e rigorose Ottimo 4
Tipologia e rielaborazione
Tip. A precisione e interpretazione
Tip. B uso documenti e pertinenza stilistica
Tip. C e D taglio critico e originalità
Inconsistente Gravemente insufficiente 1
Limitata Insufficiente 1,5
Conforme Sufficiente 2
Valida Buono 2.5
Valida e originale Ottimo 3
TOTALE
1. Il punteggio totale della prova verrà arrotondato per eccesso se il decimale è maggiore o
uguale a cinque
2. Alla prova non eseguita sarà attribuito un punteggio uguale a 1 (uno)
71
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA SECONDA PROVA SCRITTA ALL’ESAME DI STATO
LICEO CLASSICO
versione dal LATINO O GRECO
INDICATORI DESCRITTORI E INDICATORI DI LIVELLO PUNTEGGIO/15
Comprensione
generale del
testo
(max. 6 p.)
Testo del tutto incompreso (gravemente insufficiente) 1
Testo compreso solo in maniera frammentaria e incoerente (insufficiente) 2
Testo parzialmente compreso (mediocre) 3
Testo compreso nelle linee essenziali con qualche imprecisione (sufficiente) 4
Testo pienamente compreso ed espresso in modo lineare e pertinente (buono) 5
Testo pienamente compreso, ben interpretato e reso in modo efficace (ottimo) 6
Individuazione
delle strutture
morfo-
sintattiche
(max. 5 p.)
Gravissime carenze nel riconoscimento delle strutture morfo-sintattiche (gravemente
insufficiente) 1
Ampie lacune e incertezze nelle conoscenze di morfosintassi (insufficiente) 2
Conoscenza essenziale e sufficiente capacità di resa delle strutture morfo-sintattiche
(sufficiente) 3
Sicuro riconoscimento e buona resa delle strutture morfo-sintattiche (buono) 4
Individuazione accurata e padronanza delle strutture morfo-sintattiche e resa
eccellente (ottimo) 5
Pertinenza e
correttezza
nella lingua
italiana
(max. 4 p.)
Gravissime improprietà nell’uso della lingua italiana (gravemente insufficiente) 1
Numerose improprietà nell’uso della lingua italiana (insufficiente) 2
Esposizione semplice ma globalmente corretta nell’uso della lingua italiana
(sufficiente) 3
Esposizione assai corretta e ordinata; ottimo uso della lingua italiana (molto buono) 4
TOTALE
72
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
PER LA TERZA PROVA SCRITTA ALL’ESAME DI STATO (TIPOLOGIE A e B)
INDICATORI Quindicesimi DESCRITTORI
CONOSCENZA DEI
CONTENUTI
1 Scarsa
2 Imprecisa e lacunosa
3 Parziale e frammentaria
4 Essenziale e chiara
5 Corretta ed esauriente
6 Approfondita
Punteggio (parziale)
CAPACITA' DI
ORGANIZZAZIONE
E DI SINTESI
1 Scarse
2 Limitate o non sempre adeguate
3 Adeguate, soddisfacenti
4 Efficaci e articolate
Punteggio (parziale)
ESPOSIZIONE E
LESSICO SPECIFICO
1 Scarsi
2 Impropri e/o poco chiari
3 Corretti anche se formalmente semplici
4 Appropriati
5 Ricchi
Punteggio (parziale)
PUNTEGGIO TOTALE
73
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL COLLOQUIO ALL’ESAME DI STATO
n/30
CONOSCENZE
Dimostra di conoscere in modo eccellente, puntuale e approfondito gli argomenti
11
Conosce gli argomenti in modo puntuale 10 Possiede informazioni discretamente corrette ed esaurienti 9 Dimostra di possedere informazioni nel complesso esaurienti. Più che sufficiente
8 Dimostra di possedere informazioni sufficientemente corrette 7 Dimostra imprecisioni nelle informazioni che possiede 6 Dimostra di avere alcune informazioni, ma in modo incompleto 5 Fornisce poche informazioni, per lo più vaghe ed inesatte 4 Dà solo informazioni frammentarie e con errori 3 Non offre che stentate e scarsissime informazioni, con consistenti errori
2
Le sue conoscenze sono pressoché inconsistenti e/o del tutto errate 1
COMPETENZE
Seleziona e organizza gli argomenti con eccellente coerenza, coesione e autonomia
11
Selezione e organizza gli argomenti con coerenza e coesione buone 10 Seleziona e organizza glia rgomenti con coerenza discreta 9 Seleziona eorganizza in modo sufficientemente funzionale gli argomenti
8
Seleziona gli argomenti e li organizza solo parzialmente in modo organico
7
Seleziona gli argomenti, ma non li organizza in modo sufficientemente organico
6 Seleziona in forma semplicistica gli argomenti e non sa organizzarli coerentemente
5 Seleziona pochissimi argomenti e in modo confuso 4 Seleziona a fatica e in modo frammentario gli argomenti 3 Seleziona a fatica, in modo frammentario e confuso gli argomenti 2 Non sa selezionare gli argomenti 1
COMUNICAZIONE
Espone in modo corretto, chiaro, efficace e brillante 8 Espone correttamente e con buona padronanza del linguaggio 7 Espone con chiarezza e correttezza discrete 6 Espone con chiarezza e correttezza sufficienti 5 Dimostra qualche incertezza nei linguaggi disciplinari e commette alcuni errori non gravi
4 Dimostra notevoli incertezze nei linguaggi disciplinari e commette spesso errori
3 Si esprime confusamente nei linguaggi disciplinari e con gravi errori 2
Non sa assolutamente esprimersi con i linguaggi disciplinari 1
PUNTEGGIO TOTALE
74
omissis
75
IL CONSIGLIO DI CLASSE
N°
MATERIE
DOCENTI
FIRMA
1
Religione
Vito Chiariello
2
Italiano
Adalgisa Ladisa
3
Latino
Manuela Massari
4
Storia
Genovefffa Montervino
5
Filosofia
Genoveffa Montervino
6
Lingua Inglese
Riccardo Pappalardo
7
Matematica
Giuseppa Polimeni
8
Fisica
Giuseppa Polimeni
9
Scienze
Simona Toccoli
10
Disegno e Storia
dell’arte
Simonetta Giovannetti
11
Scienze motorie
Eugenio Perini
RAPPRESENTANTI
STUDENTI
RAPPRESENTANTI
GENITORI
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Carlo Firmani
Roma, 15/05/2017