Liceo Artistico di Porta Romana - Tipologie A - - B - Eco - C - … · 2020. 12. 19. ·...

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CLASSE 5AC Sesto Fiorentino

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  • CLASSE 5AC Sesto Fiorentino

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    INDICE GENERALE

    Capitolo

    Presentazione del liceo artistico 1

    Percorso formativo dello studente 2

    Profilo professionale in uscita 3

    Corso di ordinamento (piano orario triennio) 4

    Profilo generale della classe 5

    Obiettivi generali e obiettivi minimi 6

    Criteri di valutazione e attribuzione credito scolastico 7

    Percorsi interdisciplinari 8

    Percorsi di cittadinanza e costituzione 9

    Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (ASL) 10

    CLIL 11

    Attività di ampliamento dell’offerta formativa svolte nell’anno scolastico 12

    Metodologie didattiche e tipologia di verifica 13

    Attività di recupero e sostegno 14

    Simulazioni esame di stato (tipologia, numero discipline, numero quesiti, tempo) 15

    Firme dei docenti 16

    Allegati:

    1. Contenuti disciplinari singole materie (programmi finali) 2. Relazione finale singole materie 3. Tracce delle simulazioni dell’Esame di Stato 4. Griglie di valutazione prima e seconda prova 5. Composizione del consiglio di classe 7. Composizione della classe (nome e cognome, data di nascita, sesso)

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    Presentazione del Liceo Artistico di Porta Romana e Sesto F.no Il Liceo Artistico, già Istituto Statale d'Arte di Firenze, da più di cento anni uno dei rari modelli di

    istituzione scolastica in Europa, pone al centro della propria offerta formativa l'Arte e le Arti

    Applicate, intese come studio del patrimonio del passato e come esperienza creativa che si realizza

    nel presente, nell'incontro con la realtà culturale e produttiva del territorio in cui si colloca, in un

    processo di attualizzazione attento e costante

    La scuola ha trovato la sua identità nei legami con il territorio fiorentino perché, con la sua

    straordinaria ricchezza di opportunità nel campo dell'arte e della cultura, con la valorizzazione della

    tradizione attraverso il recupero e il mantenimento delle tecniche antiche, con l’accoglimento delle

    istanze provenienti dall'innovazione tecnologica e dai nuovi settori delle Arti Applicate, si è sempre

    presentato con dinamicità e competenza nell’alveo culturale toscano.

    Compito fondamentale dell’attuale Liceo Artistico è di unire ad una più generale preparazione

    culturale, una specifica formazione nel settore delle Arti e delle Arti Applicate, per consentire agli

    allievi la conoscenza dei vari processi ideativi e l'esplicitazione delle proprie capacità creative,

    progettuali e organizzative al fine di elaborare una metodologia che permetta il manifestarsi di un

    proprio e più specifico iter artistico.

    Un po’ di storia….

    L’Istituto, nasce nel 1869 come “Scuola di Intagliatori in legno, Ebanisti e Legnajuoli”, ospite dei

    padri gesuiti della S.S. Annunziata; nel 1878 si trasferisce nel convento di Santa Croce e diventa

    “Scuola professionale di Arti Decorative e Industriali”. Si trasforma, nel 1919, in una scuola di

    formazione culturale, artistica e tecnica.

    Dal 1923, con il trasferimento dell’Istituto nell’attuale sede di Porta Romana, edificio monumentale

    all’interno del Parco della Pace, costruito per ospitare le Scuderie Reali della Reggia di Palazzo Pitti,

    e con la riorganizzazione, seguita alla riforma Gentile, s’innaugura una fase di grande vivacità sul

    piano culturale e didattico.

    La scuola diventa un valido strumento di formazione di un’aristocrazia artigiana e di un’élite di

    insegnanti, direttori di scuole d’arte, artisti riconosciuti quali Libero Spartaco Andreotti, Bruno

    Innocenti, Pietro Parigi, Guido Balsamo Stella.

    In questo periodo, l’Istituto è presente a mostre e rassegne di rilevanza nazionale come, ad esempio,

    le Triennali di Milano.

    Il secondo dopoguerra vede un’espansione della scuola, dovuta principalmente ad un incremento

    numerico degli studenti, all’apertura di nuove sezioni e all’introduzione di nuove materie culturali.

    Per rispondere alle esigenze di questa diversa realtà, il Ministero della Pubblica Istruzione nel 1970

    autorizza l’istituzione di un biennio sperimentale, soddisfacendo la richiesta di studenti e docenti di

    prolungare il corso di studi da tre a cinque anni, con il conseguimento del Diploma di Maturità di

    Arte Applicata. (…)

    Nel 2010 , con l’attuazione del riordino della scuola secondaria di II grado, prende l’avvio il nuovo

    ordinamento del percorso liceale, per il quale sono attivati gli indirizzi di Grafica, Arti figurative

    (grafico-pittorico e plastico-pittorico), Design dell’arredamento, Design della moda e tessuto, design

    dell’oreficeria, Audiovisivo e Multimediale.

    Il Liceo è Agenzia formativa accreditata presso la Regione Toscana; dal 1980 ha attivo un corso di

    perfezionamento biennale post- diploma nelle arti applicate; ha partecipato con successo ai

    finanziamenti Erasmus e ai PON; ha avviato da tempo attività di alternanza scuola-lavoro.

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    La sede di Sesto Fiorentino

    Il Liceo Artistico, già Istituto Statale d'Arte di Sesto Fiorentino è una realtà scolastica profondamente

    radicata nel suo territorio. Istituito con R. Decreto 9 marzo 1873 n.1299 come "Scuola di Disegno

    Industriale per i giovani che vogliono prepararsi ad esercitare le arti decorative e più specialmente

    la ceramica", il 5 gennaio 1874 ebbe inizio l'attività didattica e nei decenni successivi vi si formarono

    le maestranze che trovavano impiego nella Manifattura di Doccia. Vi si studiavano il disegno

    applicato a molteplici campi delle arti decorative, oltre alla ceramica, e vi funzionava anche un

    laboratorio di falegnameria ed ebanisteria. Il successivo sviluppo di questa attività nel paese rese

    necessario caratterizzare ed approfondire la preparazione: nel 1919 la scuola divenne "Scuola d'Arte

    Applicata per la Ceramica " e nel 1925 passò al Ministero dell‘Istruzione. Fu però negli anni

    Cinquanta che videro la luce le innovazioni che hanno condotto alla struttura attuale: nel 1954 iniziò

    a funzionare la sezione Porcellana e nel 1958 la sezione Gres. Contemporaneamente l’attenzione si

    focalizzò sulle problematiche dell'industrial design: la grande esposizione didattica del 1958

    documenta i risultati della nuova impostazione. Nel 1959 la Scuola è trasformata in Istituto d’Arte e

    nel 1965 viene trasferita nella nuova e attrezzata sede, dove funziona anche la sezione Rivestimenti

    ceramici per l'edilizia. Attualmente la scuola è una delle poche in Italia specializzate nella

    decorazione della porcellana.

    Nel 2010, con l’attuazione del riordino della scuola secondaria di II grado, prende l’avvio il nuovo

    ordinamento del percorso liceale, per il quale viene attivato l’indirizzo di Design.

    L’esigenza, sempre più attuale, di un’istruzione orientata all’acquisizione di una mentalità progettuale

    versatile, aperta agli aspetti più complessi della comunicazione, dell’immagine, della creatività,

    nonché dei processi produttivi, ha guidato le modifiche e le integrazioni che il corso di studi ha subito

    negli ultimissimi anni. La progettazione di oggetti e arredi realizzati con ogni tipologia di materiali

    ceramici e con l’ausilio delle nuove tecnologie informatiche, è infatti ormai al centro dell’area

    caratterizzante, entro la quale i laboratori rappresentano le sedi di verifica e di realizzazione di

    prototipi.

    Dal 2013 sono attivi anche gli indirizzi di grafica e arti figurative.

    Il Liceo è Agenzia formativa accreditata presso la Regione Toscana; ha partecipato con successo ai

    finanziamenti PON; ha avviato da tempo attività di alternanza scuola-lavoro.

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    Percorso formativo dello studente

    Il Liceo Artistico si struttura in un'articolazione di settori, alcuni storici, altri moderni, che operano

    al loro interno sviluppando in modo coordinato la fase progettuale, la sperimentazione delle tecniche

    e la verifica della validità del progetto nei laboratori.

    Attualmente il Liceo Artistico di Porta Romana e Sesto Fiorentino articola la propria offerta formativa

    nei seguenti corsi:

    ● Liceo Artistico (biennio + triennio) con gli indirizzi: Arti figurative Arti Grafiche, Arti figurative Pittura e Scultura, Design dell’arredamento, Design della ceramica, Design della

    moda e del costume, Design dell’oreficeria, Audiovisivo e Multimediale, Grafica. ● Corsi di Perfezionamento (biennali)

    Il percorso liceale ha durata quinquennale e si sviluppa in due periodi biennali e in un quinto anno

    che completa il percorso disciplinare.

    Il primo biennio è finalizzato alla acquisizione di conoscenze, abilità e competenze comuni a tutti i

    percorsi liceali nonché all’assolvimento dell’obbligo di istruzione.

    Il secondo biennio è finalizzato all’approfondimento e allo sviluppo delle conoscenze, delle abilità e

    delle competenze caratterizzanti l’indirizzo artistico prescelto.

    Nel quinto anno si persegue la piena realizzazione del profilo educativo, culturale e professionale

    dello studente, e si consolida il percorso di orientamento finalizzato agli studi successivi e/o

    all’inserimento nel mondo del lavoro.

    Come già specificato, gli indirizzi presenti nell'offerta del Liceo Artistico sono quattro, due dei quali

    sono suddivisi al loro interno in settori specifici:

    Arti figurative Arti Grafiche Arti figurative Pittura e Scultura Audiovisivo e Multimediale Design Arredamento Design Moda costume Design Oreficeria Design Ceramica Grafica

    Lo studente, al termine dei cinque anni di studio, sarà comunque in grado di:

    possedere una cultura generale che gli permetta una corretta interpretazione della realtà;

    cogliere e analizzare con competenza le caratteristiche formali di soggetti, oggetti, ambienti e

    immagini del mondo reale;

    comprendere e interpretare vari linguaggi artistico-rappresentativi;

    distinguere, capire e utilizzare a scopo espressivo i principali fenomeni della percezione visiva;

    esprimersi in maniera personale e significativa, tramite più tecniche rappresentative, con particolare

    padronanza di quelle che hanno caratterizzato il settore di studi frequentato;

    riconoscere e descrivere le principali manifestazioni artistiche storiche e contemporanee;

    saper utilizzare i metodi della rappresentazione geometrico-prospettica;

    affrontare a livello progettuale e sviluppare, con gli strumenti adeguati, temi relativi al proprio ambito

    di formazione artistico-professionale;

    realizzare interventi, prototipi e prodotti finiti mediante le specifiche tecniche di laboratorio apprese

    nel corso di studi seguito.

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    Profilo professionale in uscita

    DESIGN DELLA CERAMICA

    Al termine del percorso liceale dell’indirizzo di Design per la Ceramica lo studente conoscerà e saprà gestire,

    in maniera autonoma, i processi progettuali e operativi inerenti al Design, individuando, sia nell’analisi sia

    nella propria produzione,gli aspetti estetici, funzionali, comunicativi, espressivi, economici e concettuali

    che interagiscono e caratterizzano la produzione del Design per la Ceramica.

    Conoscerà e sarà in grado di impiegare in modo appropriato le diverse tecniche e tecnologie, gli strumenti

    e i diversi materiali ceramici, le lavorazioni artigianali, e le strumentazioni industriali ed informatiche di

    settore più diffuse; comprenderà e applicherà i principi e le regole della composizione e delle teorie

    essenziali della percezione visiva. Lo studente avrà inoltre le competenze necessarie per individuare e

    gestire gli elementi che costituiscono la forma e la funzione, tenendo conto della struttura e realizzazione

    del prodotto ceramico, avendo inoltre la consapevolezza dei fondamenti culturali, sociali, commerciali e

    storico-stilistici che interagiscono con il proprio processo creativo. Saprà analizzare le principali produzioni

    ceramiche del passato e del Design contemporaneo, e cogliere le interconnessioni tra il design e i linguaggi

    artistici.

    L’elaborazione progettuale del prodotto di design ceramico avverrà individuando la funzione, gli elementi

    estetici, comunicativi e commerciali, attraverso l’analisi e la gestione della forma, della materia, del colore

    e delle strutture geometriche, prestando attenzione ai vincoli tecnici e meccanici delle fasi di realizzazione

    del prodotto. Lo studente acquisirà la capacità di analizzare e rielaborare prodotti di Design o di arte

    applicata antichi, moderni e contemporanei riuscendo a individuare nuove soluzioni formali, applicando in

    maniera adeguata le teorie della percezione visiva e le tecnologie informatiche ed industriali.

    In funzione delle esigenze progettuali e comunicative del proprio operato, lo studente svilupperà le

    competenze adeguate nello sviluppo del progetto, nell’uso del disegno a mano libera e del disegno tecnico,

    le tecniche grafiche, geometriche e descrittive e le applicazioni informatiche di settore; sarà in grado di

    gestire l’iter progettuale di un prodotto di design ceramico fino alla realizzazione del prototipo, passando

    dagli schizzi preliminari , dai disegni definitivi, dal bozzetto, dalla elaborazione digitale e materiale, dal

    modello, dall’individuazione e la gestione dei supporti e dei materiali, dalla realizzazione plastica, alla

    esecuzione cromatica e materica sul prodotto ceramico, alla cottura finale, coordinando i periodi di

    produzione scanditi dal rapporto sinergico tra la progettazione e le fasi di realizzazione in laboratorio.

    Il Laboratorio di Design ha la funzione di contribuire, in sinergia con le discipline progettuali design,

    all’acquisizione e all’approfondimento delle tecniche e delle procedure specifiche della formatura e

    foggiatura, decorazione e cottura del prodotto ceramico. Il laboratorio rappresenta il momento di confronto,

    verifica o sperimentazione, in itinere e finale, del processo in atto sulle ipotesi e le sequenze di realizzazione

    del proprio lavoro. Attraverso questa disciplina, durante la fase operativa che contraddistingue il laboratorio

    di Design, lo studente applicherà i metodi, le tecnologie e i processi di lavorazione di prodotti di design o

    di arte applicata, utilizzando mezzi manuali e avvalendosi anche di supporti digitali, strumentazioni

    industriali e artigianali. Approfondirà lo studio dei materiali in sinergia con la Chimica dei materiali.

    La verifica laboratoriale è fondamentale per il raggiungimento di una piena autonomia creativa attraverso

    la progettualità e l’attività laboratoriale, ricercando le necessità della società e analizzando la realtà in tutti

    gli aspetti in cui si manifesta, lo studente coglierà il ruolo e il valore culturale e sociale del design.

    ARTI FIGURATIVE : PITTURA E SCULTURA

    Il corso di Arti Figurative Pittura e Scultura si propone di fornire un PROFILO DI USCITA secondo il

    quale, al termine del percorso di studio, gli studenti dovranno:

  • 7

    - aver approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi della forma grafica, pittorica e scultorea nei

    suoi aspetti espressivi e comunicativi e acquisito la consapevolezza dei relativi fondamenti storici e

    concettuali ; conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva; - saper individuare le interazioni delle forme pittoriche e scultoree con il contesto architettonico, urbano e

    paesaggistico; - conoscere e applicare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato le diverse tecniche

    della figurazione bidimensionale e/o tridimensionale, anche in funzione della necessaria contaminazione tra

    le tradizionali specificazioni disciplinari (comprese le nuove tecnologie); - conoscere le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali dell’arte moderna e contemporanea e le

    intersezioni con le altre forme di espressione e comunicazione artistica; - conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma grafica,

    pittorica e scultorea.

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    Corso di ordinamento: piano orario del triennio

    Piano orario settimanale Design Ceramica III anno IV anno V anno

    Lingua e letteratura italiana 4 4 4

    Storia 2 2 2

    Lingua e cultura straniera 3 3 3

    Filosofia 2 2 2

    Matematica 2 2 2

    Fisica 2 2 2

    Chimica dei materiali 2 2 ****

    Storia dell’Arte 3 3 3

    Scienza motorie e sportive 2 2 2

    Discipline progettuali Design Ceramica 6 6 6

    Laboratorio Design Ceramica 6 6 8

    Religione / Attività Alternativa 1 1 1 TOTALE 35 35 35

    Piano orario settimanale Pittura Scultura III anno IV anno V anno

    Lingua e letteratura italiana 4 4 4

    Storia 2 2 2

    Lingua e cultura straniera 3 3 3

    Filosofia 2 2 2

    Matematica 2 2 2

    Fisica 2 2 2

    Chimica dei materiali 2 2 ****

    Storia dell’Arte 3 3 3

    Scienza motorie e sportive 2 2 2

    Discipline Pittoriche 3 3 3

    Discipline Plastiche e Scultoree 3 3 3

    Laboratorio della figurazione Pittura 3 3 4

    Laboratorio della figurazione Scultura 3 3 4

    Religione / Attività Alternativa 1 1 1 TOTALE 35 35 35

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    Profilo generale della classe

    L’attuale classe 5^ AC , composta di 22 alunni, di cui 10 dell’indirizzo di Arti Figurative (5 C) e 12

    dell’indirizzo Design della Ceramica (5A), si presenta piuttosto eterogenea. 11 studenti si avvalgono dell’insegnamento della Religione Cattolica. Il gruppo iniziale formatosi nel terzo anno ha subito alcune variazioni, in quanto un’alunna si è ritirata

    nel corso dell’anno scolastico, mentre all’inizio della quarta si sono aggiunte tre alunne ; per quanto

    riguarda l’ultimo anno, non è stato ammesso un allievo per superamento del numero di assenze

    consentito, ma si è iscritta una ragazza, proveniente da un’altra provincia, la quale tuttavia si è ritirata,

    per motivi di salute, il giorno 15/12/2018. Sempre nella quinta classe è tornata a frequentare un’alunna

    che, essendo stata accettata per il progetto Intercultura in una High School statunitense, aveva svolto

    il quarto anno all’estero. Il gruppo-classe nel corso degli ultimi tre anni non si può dire abbia raggiunto una vera e propria

    coesione, risultando tuttora piuttosto frammentato anche a causa di una composizione avvenuta solo

    al terzo anno di alunni provenienti da diverse seconde. Si tratta di un gruppo-classe prevalentemente

    femminile, con due soli maschi al suo interno: sono elementi generalmente corretti e responsabili, ma

    da cui è emersa, nel tempo, una certa discrasia tra le potenzialità e l’effettiva attivazione e

    realizzazione. Nel complesso gli alunni hanno affrontato in modo partecipe quasi tutte le attività proposte, tuttavia

    un paio di elementi ha assunto, specie nell’ultimo anno, comportamenti a volte non del tutto rispettosi

    delle regole , dimostrando nel tempo un’altalenante attenzione al dialogo educativo, e una frequenza

    non sempre assidua. Alla fine i risultati ottenuti ci presentano una classe eterogenea, nella quantità e qualità del lavoro a

    casa, così come nell’impegno e nelle capacità: l’iniziale disomogeneità di abilità di base si è tradotta

    in livelli di competenza, conoscenza e abilità alquanto diversificati. Il profitto generale evidenzia tre

    fasce di livello : la prima fascia, costituita da un piccolo gruppo di discenti responsabili, che studia in

    modo costante e proficuo, sa far uso dei linguaggi specifici, approfondendo tutte le discipline anche

    sul piano dell’argomentazione e rielaborazione personale, riuscendo a essere autonomo nello studio

    e nei collegamenti interdisciplinari; il secondo gruppo, quello più numeroso, ha dimostrato una

    preparazione sufficiente o più che sufficiente; la terza fascia, la meno consistente, è costituita da

    allievi che manifestano difficoltà nella fluida e corretta esposizione dei contenuti, sia in forma scritta

    che orale. In particolare , nelle discipline dell’area umanistica, si riscontrano in alcuni casi difficoltà

    nel campo espressivo, nella capacità rielaborativa e critica, e nell’acquisizione di alcune competenze

    nell’ambito della lingua straniera, mentre anche nell’area scientifica permangono alcune carenze

    dovute a un impegno incostante. Decisamente più brillante il rendimento nelle discipline di indirizzo : il gruppo dell’indirizzo Design

    della Ceramica ha mostrato interesse alla materia e un miglioramento nell’acquisizione dell’iter

    progettuale. Sono alunni creativi, affabili e maturi e il livello di preparazione raggiunto nel laboratorio

    della progettazione è ottimo in generale ed eccellente per alcuni elementi; anche se, pur essendo

    particolarmente dotati, non hanno ancora avuto modo di muoversi verso un’autonomia che per il

    designer è fondamentale. Positivo è il giudizio anche per il Laboratorio di Design. Per quanto riguarda il gruppo di Arti Figurative i risultati sono molto buoni nell’ambito dei laboratori

    sia di pittura che di scultura : nel primo caso alcune studentesse hanno manifestato ottime potenzialità

    e notevole interesse, accompagnati da un’ottima manualità e buona disciplina nel lavoro, mentre le

    altre hanno raggiunto positivi risultati grazie a un maggiore impegno profuso nel corso dell’anno; nel

    caso delle discipline plastiche e scultoree il gruppo, coeso e molto interessato alla disciplina, ha

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    conseguito autonomia progettuale, senso critico, interdisciplinarietà dei progetti e senso analitico di

    osservazione, nonché applicazione degli stessi ai progetti da sviluppare. Nelle discipline pittoriche il

    gruppo ha dimostrato di aver raggiunto livelli di rendimento più che sufficienti, e in alcuni casi

    apprezzabili, anche grazie all’attenzione, alla disponibilità e alla collaborazione. La classe rivela di

    aver tratto beneficio dalle esperienze vissute lo scorso anno, come adesione a concorsi, mostre,

    allestimenti, attività ASL; tuttavia permangono carenze nell’applicazione delle diverse modalità

    operative pittoriche di stesura e nei riferimenti a linguaggi artistici, mentre in qualche alunna

    persistono problematiche relative allo svolgimento coerente del progetto e al rispetto dei tempi di

    consegna. Nel corso del quinquennio si è data particolare rilevanza alla partecipazione a visite guidate, mostre,

    eventi, concorsi, progetti coerenti con il curricolo specifico della scuola e in collaborazione con realtà

    imprenditoriali e culturali del territorio, ottenendo ottimi risultati specialmente nei settori degli

    indirizzi specifici.

    SITUAZIONE ALUNNI NEL TRIENNIO Anno di

    corso N° studenti promossi dall’anno precedente

    N° studenti inseriti

    N° studenti ritirati

    N° studenti non promossi

    totale

    III 21 1 20

    IV 20 3 1 22

    V 22 1 1 22

    PERMANENZA DEL CORPO DOCENTE NEL TRIENNIO

    MATERIA DOCENTE TERZA DOCENTE QUARTA DOCENTE QUINTA

    Indicare solo: stesso/diverso docente

    Indicare solo: stesso/diverso docente

    Indicare solo: stesso/diverso docente

    Lingua e letteratura italiana Stesso docente Stesso docente Diverso docente

    Storia Stesso docente Stesso docente Diverso docente

    Lingua e cultura straniera Stesso docente Diverso docente Stesso docente

    Filosofia Diverso docente Stesso docente Stesso docente

    Matematica Stesso docente Stesso docente Stesso docente

    Fisica Stesso docente Stesso docente Stesso docente

    Storia dell’Arte Diverso docente Diverso docente Diverso docente

    Scienza motorie e sportive Stesso docente Stesso docente Stesso docente

    Discipline pittoriche Stesso docente Stesso docente Stesso docente

    Discipline plastiche e scultoree

    Stesso docente Stesso docente Stesso docente

    Disc.Progett.Design Ceram. Stesso docente Stesso docente Stesso docente

    Laboratorio Figur.Pittura Stesso docente Stesso docente Stesso docente

    Laboratorio Figur.Scult. Stesso docente Stesso docente Stesso docente

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    Labor.Design Ceram. Stesso docente Stesso docente Stesso docente

    Religione Stesso docente Stesso docente Stesso docente

    Sostegno Stesso docente Stesso docente Stesso docente

    Sostegno Stesso docente Stesso docente Stesso docente

    Sostegno Stesso docente Stesso docente Stesso docente

    Sostegno Stesso docente Stesso docente Stesso docente

    Sostegno Stesso docente Stesso docente Suppl. stesso d.

    Sostegno Diverso docente Stesso docente Stesso docente

    6

    Obiettivi generali e obiettivi minimi

    La programmazione, sia per le discipline umanistiche e artistiche che per quelle scientifiche e

    progettuali, si è sviluppata, secondo il piano di lavoro di ogni singolo docente, articolandosi in unità

    didattiche al termine delle quali si è proceduto alle opportune verifiche.

    Ogni docente, all’interno delle unità didattiche, ha curato lo sviluppo delle abilità linguistiche,

    espressive, rappresentative, tecniche, logico-scientifiche e descrittive, cercando ove possibile rapporti

    di interdisciplinarietà tra argomenti similari e suscitando curiosità verso gli approfondimenti.

    Per quanto concerne gli obiettivi didattici e formativi della classe, vengono qui riportati quelli previsti

    dalla programmazione del consiglio di classe della 5AC di inizio anno.

    Obiettivi comportamentali – affettivi - Lo studente è stato sollecitato e guidato a :

    - osservare le regole dell'Istituto e quelle che la classe ha, eventualmente, voluto darsi; - rispettare i tempi di consegna dei lavori assegnati; - procedere in modo autonomo nel lavoro. - favorire la coscienza di sé e l'autostima, attraverso l'acquisizione di autocontrollo e

    autodisciplina, stimolare la capacità di interventi ordinati e pertinenti.

    - Essere più coinvolti, reattivi e creativi.

    Obiettivi formativo – cognitivi - Lo studente è stato sollecitato e guidato a :

    - potenziare un metodo di studio basato sulla comprensione dei testi, la concettualizzazione, la ritrasmissione dei contenuti dopo un'opportuna rielaborazione personale e l'organizzazione

    metodica del lavoro; in particolare sulla comunicazione pubblicitaria. - sviluppare capacità di sintesi - Interpretare fatti e fenomeni ed esprimere giudizi personali; - Potenziare la capacità di effettuare collegamenti interdisciplinari

    Gli obiettivi minimi di ogni disciplina sono esplicitati nelle relazioni personali dei singoli docenti

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    Criteri di valutazione e attribuzione credito scolastico

    VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO

    Strumenti di misurazione

    e n. di verifiche

    per periodo scolastico

    L’anno è stato suddiviso in due quadrimestri, da

    Settembre al 31 Gennaio, e dal 01 Febbraio a Giugno;

    nel secondo quadrimestre si è anche proceduto ad una

    valutazione intermedia (per il periodo dal 01 Febbraio

    al 31 Marzo).

    Strumenti di osservazione del

    comportamento e del processo di

    apprendimento

    griglia elaborata e deliberata dal Collegio dei docenti

    inserita nel PTOF

    Credito scolastico art. 15 del d.lgs. 62/2017

  • 13

    Criteri di valutazione del profitto (estratto dal POF)

    La valutazione finale, fondata sulla esecuzione un congruo numero di prove di verifica nelle varie

    discipline, tiene conto:

    ● del raggiungimento degli obiettivi fissati nella programmazione; ● del differenziale tra il livello di partenza e quello di arrivo; ● del livello delle nuove conoscenze acquisite; ● del livello delle nuove competenze acquisite; ● dell'assiduità alle lezioni e dell'impegno dimostrato nello studio; ● della partecipazione al dialogo educativo; ● della capacità di orientamento complessivo nella disciplina

    Corrispondenza tra voto e apprendimenti

    Per la valutazione finale si fa riferimento alla seguente tabella:

    Voto

    /10

    Conoscenze Capacità Competenze

    1 - 3

    Conoscenze nulle o

    molto frammentarie

    Mancanza di autonomia e

    gravi difficoltà nella

    rielaborazione

    Incapacità di utilizzare le conoscenze

    4

    Numerose e diffuse

    lacune, di cui alcune

    gravi

    Scarsa autonomia e

    difficoltà nella

    rielaborazione

    Non corretta utilizzazione delle

    conoscenze; linguaggio inadeguato

    5

    Lacune modeste, ma

    diffuse a vari

    argomenti.

    Debole autonomia e

    rielaborazione non sempre

    corretta

    Parziale utilizzazione delle

    conoscenze, linguaggio non sempre

    appropriato e talora impreciso.

    6

    Conoscenze essenziali

    dei contenuti, non

    approfondite

    Parziale autonomia e

    semplice rielaborazione

    delle conoscenze

    Utilizzazione sostanzialmente corretta

    delle conoscenze nell’ambito di

    applicazioni semplici.

    Linguaggio semplice ma quasi sempre

    appropriato

    7 - 8

    Gli argomenti sono

    tutti compresi e

    assimilati ma non

    sempre in modo

    approfondito.

    Adeguata autonomia

    nell'applicazione dei

    concetti e loro

    rielaborazione e sintesi

    Utilizzazione corretta delle conoscenze

    nell’ambito di esercizi più articolati.

    Linguaggio appropriato, lessico

    abbastanza ricco e appropriato,

    esposizione sicura.

    9-10

    Gli argomenti sono

    tutti compresi, ben

    assimilati ed

    approfonditi.

    Piena autonomia e

    rielaborazione approfondita

    con apporti personali;

    buone capacità di analisi e

    sintesi

    Piena utilizzazione delle conoscenze

    Il lessico ricco e appropriato,

    l'esposizione è sicura e fluida

    Criteri di valutazione del comportamento (estratto dal POF) Secondo quanto previsto dal DPR 122 del 2/06/09 in riferimento alla valutazione del comportamento

    degli alunni, il Consiglio di classe tiene conto dell’insieme dei comportamenti posti in essere dagli

  • 14

    stessi durante tutto il corso dell’anno. Tale valutazione, espressa in sede di scrutinio intermedio o

    finale, non può riferirsi quindi ad un singolo episodio, ma deve scaturire da un giudizio complessivo

    di maturazione e di crescita civile e culturale dello studente in ordine all’intero anno scolastico.

    Si riporta qui lo schema di corrispondenze tra comportamento e valutazione approvato dal Collegio

    Docenti.

    Tabella valutazione del comportamento:

    Voto Descrittori del comportamento

    10 Elevato grado di autonomia nel comportamento; partecipazione esemplare al dialogo

    educativo.

    Frequenza costante, puntualità alle lezioni e nella giustificazione di assenze e ritardi.

    Attenzione collaborativa ai compagni e alla vita della scuola; rispetto degli altri, degli

    ambienti comuni e dell’istituzione scolastica.

    Nessun richiamo verbale o ammonizione scritta, nessuna sanzione.

    9 Buon grado di autonomia nel comportamento; partecipazione ottima al dialogo educativo.

    Frequenza costante, puntualità alle lezioni e nella giustificazione di assenze e ritardi.

    Buona predisposizione a collaborare con i compagni e a partecipare alle attività di

    apprendimento, rispettando gli altri e gli ambienti comuni della scuola.

    Nessun richiamo verbale o ammonizione scritta, nessuna sanzione.

    8 Buona partecipazione al dialogo educativo.

    Frequenza sostanzialmente regolare, puntualità alle lezioni e nella giustificazione di assenze e

    ritardi.

    Rispetto degli altri, degli ambienti comuni e dell’istituzione scolastica. Sporadici richiami

    verbali; nessuna ammonizione scritta, nessuna sanzione.

    7 Discontinua partecipazione al dialogo educativo.

    Molteplici assenze e ritardi; qualche assenza mirata; scarsa puntualità nelle giustificazioni.

    Linguaggio quasi sempre consono al contesto educativo; occasionale mancanza del materiale

    didattico.

    Comportamento quasi sempre rispettoso nei confronti degli altri, degli ambienti comuni e

    dell’istituzione scolastica.

    Eventuali richiami verbali o ammonizioni scritte; nessuna sanzione.

    6 Scarsa partecipazione al dialogo educativo

    Assenze frequenti non giustificate da patologie opportunamente certificate; ritardi abituali;

    assenze mirate; ritardo nelle giustificazioni e dopo sollecitazione degli insegnanti.

    Linguaggio non sempre consono al contesto educativo; mancanza del materiale didattico.

    Comportamento non sempre rispettoso nei confronti degli altri, degli ambienti comuni e

    dell’istituzione scolastica.

    Richiami verbali o ammonizioni scritte; eventuali sanzioni.

    5 Ha sanzioni disciplinari con sospensione per più di 15 giorni

  • 15

    Attribuzione del credito scolastico

    TABELLA A (allegata al Decreto 62/17) attribuzione crediti

    Media dei voti Fasce di

    credito

    III ANNO

    Fasce di

    credito

    IV ANNO

    Fasce di

    credito

    V ANNO

    M = 6 7-8 8-9 9-10

    6< M ≤7 8-9 9-10 10-11

    7< M ≤8 9-10 10-11 11-12

    8< M ≤9 10-11 11-12 13-14

    9< M ≤10 11-12 12-13 14-15

    Tabella di conversione del credito conseguito nel III e nel IV anno:

    Somma crediti conseguiti per il

    III e per il IV anno

    Nuovo credito attribuito per il

    III e IV anno (totale)

    6 15

    7 16

    8 17

    9 18

    10 19

    11 20

    12 21

    13 22

    14 23

    15 24

    16 25

  • 16

    8

    Percorsi interdisciplinari

    Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei percorsi

    interdisciplinari riassunti nella seguente tabella.

    PERCORSI INTERDISCIPLINARI Titolo del percorso Periodo Discipline coinvolte Materiali

    Corso pomeridiano di lezioni

    monografiche di storia del ‘900

    Novembre-Aprile Storia, Italiano, Filosofia 1)Genesi e attualità della

    Costituzione

    2) Decolonizzazione,

    Neocolonialismo,

    Immigrazioni

    3) L’idea di Europa: da

    Ventotene alla Brexit

    4) Il ‘68 e la guerra del

    Vietnam

    5) Questione Palestinese

    6) Attacco allo Stato: stragi

    fasciste, BR, mafia.

    Educare al presente attraverso

    l’arte

    Tutto l’anno Storia dell’arte Visione di un video

    documentario su Marina

    Abramovic in preparazione

    alla visita alla mostra.

  • 17

    9

    Percorsi di cittadinanza e costituzione

    Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei seguenti

    percorsi di Cittadinanza e costituzione riassunti nella seguente tabella.

    PERCORSI di CITTADINANZA E COSTITUZIONE Titolo del percorso Discipline coinvolte

    1) Da un brano di Schopenhauer una riflessione sull’art.27 della

    Costituzione italiana , con rif. all’art.13; rif. all’art.1 della L. 13 Ottobre

    1994 n.589 e all’art.2 della Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione

    Europea.

    Filosofia

    2) A partire dalla dialettica servo-padrone della Fenomenologia dello

    Spirito di Hegel, passando per il concetto di alienazione in Marx e brevi

    cenni all’etica del capitalismo di Max Weber, una riflessione sul tema del

    lavoro : art. 1,2,3,4,35,36,37 della Costituzione italiana.

    Filosofia

    Codice dei Beni Culturali: la sua stesura, le motivazioni, la funzione e la

    sua importanza in relazione alla tutela, conservazione e fruizione dei

    beni culturali in Italia: definizione di Bene Culturale- Legislazione dei

    Beni Culturali- Istituz. Del Ministero- Principi generali di gestione dei

    prestiti e scambi di opere d’arte; Art. 9 e Art. 117 della Costituzione.

    Storia dell’arte

    Attualità della Costituzione: lezioni e riflessioni su alcuni articoli della

    Carta Costituzionale.

    Storia, Filosofia

    Razzismo e Antisemitismo: lezioni frontali, incontro con il sindaco di

    Mauthausen e il presidente Aned.

    Alcune alunne (4) hanno frequentato il corso pomeridiano “Cittadini

    insieme” tenuto dalla prof.ssa Vincenza Tavormina

    Storia, Filosofia, Letteratura, Religione

  • 18

    10

    Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento Alternanza Scuola

    Lavoro

    Gli studenti, nel corso del triennio, hanno svolto la seguente tipologia relativa ai percorsi per le

    competenze trasversali e per l’orientamento (Alternanza scuola lavoro) riassunti nella seguente

    tabella DESIGN DELLA CERAMICA

    PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (ASL) Titolo del percorso Periodo Durata Discipline

    coinvolte

    Luogo di svolgimento

    Vedi relazione allegata Vd. rel.all. Vd. rel. All. Progettazione.

    Laboratorio

    Vd.rel.all.

    ARTI FIGURATIVE

    PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (ASL)

    Titolo del percorso Periodo Durata Discipline

    coinvolte Luogo di svolgimento

    Corso sulla Sicurezza Dal 5/12/2016 al 23/01/2017

    8 ore Liceo Artistico sede di Sesto Fi.no

    Corso sulla Privacy Dal 18/02/2017 al 4/3/2017

    4 ore ore Liceo Artistico sede di Sesto F.no

    Vetrate artistiche Dal 1/02/2017 al 15/02/2017

    61 ore Vetrate Artistiche fiorentine Mariani

    Sesto F.no Studio di Scultura Dal 1/02/2017 al

    15/02/2017 82 ore Studio Mario

    Pacchioli scultore Fi. Syde ricerca e sviluppo di prodotti Dal 1/02/2017 al

    15/02/2017 61 ore Syde, Calenzano

    Progetto” una vetrata artistica per

    la Biblioteca del Liceo Artistico” 50 ore Discipline

    Pittoriche

    progettazione

    Vetrate Artistiche

    fiorentine Mariani

    Sesto F.no Factory Athena Dal 1/06/2017 al

    10/06/2017 53 ore Associazione

    culturale Factory

    Athena Firenze Arte e Scienza Dal 27/02/2017 al

    24/01/ 2018 63 ore Polo Scientifico

    Progetto “La panchina rossa” Dal 23/10/2017 al 24/11/2017

    37 ore Discipline Pittoriche

    progettazione;

    Laboratorio

    della

    Figurazione;

  • 19

    Laboratorio di

    Scultura La professione dell’architetto 26/03/2018 3 ore Liceo Artistico sede

    di Sesto F.no Fenimprese 20/02/2018 8 ore Fenimprese Firenze

    Progetto “Buongiorno Ceramica”

    Dal 19/05 al 20/05/2018

    16 ore Museo della Ceramica ,Sesto

    F. Giuggiù design bijoux Dal 21/05 al

    01/06/2018 42 ore Angela Caputi

    giuggiù, Fi Disegno e Pittura sacra 11/06/2018 al

    22/06/2018 60 ore Sacred Art

    School, Firenze Onlus

    4 HANDS 100x100 “IED” 8/03/2018 al 21/06/2018

    88 ore Istituto Europeo di Design,

    Firenze Autoimprenditorialità 27/01 al

    1/03/2019 10 ore MAD

  • 20

    11

    CLIL

    CLIL DNL veicolata in lingua straniera Lingua veicolare

    utilizzata Modalità di attuazione*

    Scienze motorie Inglese Moduli interdisciplinari in lingua straniera

    * oltre il 50% del monte ore della DNL, oppure: fino al 50% del monte ore della DNL, oppure: Moduli/Progetti interdisciplinari in lingua straniera

    CLIL

    (CONTENT AND LANGUAGE INTEGRATED LEARNING)

    La classe nel corso del secondo quadrimestre ha seguito un corso della durata di dieci lezioni, per

    un totale di dieci ore, durante le quali e' stato proposto loro l'approfondimento di una unita'

    didattica veicolata in lingua inglese, avente come argomento lo studio dell'apparato scheletrico.

    Il docente responsabile del corso , prof. Fabrizio Raspanti, docente di Scienze Motorie e Sportive,

    si e' avvalso di alcune dispense allegate al libro di testo della materia ed ha effettuato verifiche orali

    attestanti la preparazione degli studenti.

    L'insegnante di Scienze Motorie Sportive

    prof. Fabrizio Raspanti

  • 21

    12

    Attività di ampliamento dell’offerta formativa svolte nell’anno scolastico

    TIPOLOGIA: OGGETTO: LUOGO: DURATA:

    Visite guidate:

    -Mostra “ Da Magritte

    a Duchamp 1929: Il

    grande Surrealismo dal

    Centre Pompidou”

    -Mostra “Marina

    Abramovic. The

    Cleaner”

    -Visita Parco Storico di

    Monte Sole

    -Pisa (Palazzo Blu)

    -Firenze (Palazzo

    Strozzi)

    -Marzabotto

    6 ore ( 07/12/2018)

    6 ore (11/01/2019)

    Intera giornata

    (15/05/2019)

    Viaggio di istruzione:

    Progetti e

    Manifestazioni

    culturali:

    “Arte e scienza”

    -Uscita del gruppo

    design della ceramica :

    inaugurazione delle

    targhe realizzate per il

    Mercato Centrale.

    - Concorso “Scenari di

    innovazione” (Artex

    2019) (Gruppo design-

    ceramica)

    -Teatro : Pirandello

    “Uno, Nessuno,

    Centomila”

    - Gruppo sportivo

    - Progetto MAD 4.0 “Autoimprenditorialità”

    Dipartimento di

    Astronomia e Fisica

    del Polo Scientifico di

    Sesto Fiorentino

    -Firenze: Mercato

    Centrale

    - Firenze: Fortezza da

    Basso : mostra

    dell’Artigianato:

    premiazione di due

    lavori.

    -Firenze : Teatro di

    Rifredi

    Scuola

    6 ore (27/11/2018)

    6 ore (29/04/2019)

    5 ore (26/02/2019)

    10 ore

    Incontri con esperti:

    Orientamento:

    Alcuni alunni hanno

    partecipato a open day

    presso l’Università

  • 22

    13 Metodologie didattiche e tipologie di verifica

    Metodologie didattiche

    MATERIE MODALITA'

    ITA

    LIA

    NO

    STO

    RIA

    ING

    LESE

    FILO

    SOFI

    A

    MA

    TEM

    ATI

    CA

    FISI

    CA

    STO

    RIA

    DEL

    L’A

    RTE

    SCIE

    NZE

    MO

    TOR

    IE

    LAB

    OR

    ATO

    RIO

    DES

    IGN

    DIS

    C. P

    RO

    G. D

    ESIG

    N

    LAB

    OR

    ATO

    RIO

    P

    ITTU

    RA

    D

    ISC

    . PR

    OG

    . P

    ITTU

    RA

    LAB

    . SC

    ULT

    UR

    A

    DIS

    C. P

    RO

    G. S

    CU

    LTU

    RA

    REL

    IGIO

    NE

    Lezione frontale X X X X X X X X X X X X X

    Lezione partecipata

    X X X X X X X X X X X X X X

    Problem solving X X

    Metodo induttivo X X

    Esercitazioni pratiche

    X X X X X X

    Lavoro di gruppo X X X X X X

    Discussione guidata

    X X X X X X X X X X X X X

    Simulazioni X X X X X X X

    Recupero X X X X X X X X X

    Attività esterne (1) X X X (1) indicare brevemente quali

    Tipologie di verifica

    MATERIE MODALITA'

    ITA

    LIA

    NO

    STO

    RIA

    ING

    LESE

    FILO

    SOFI

    A

    MA

    TEM

    ATI

    CA

    FISI

    CA

    STO

    RIA

    DEL

    L’A

    RTE

    SCIE

    NZE

    MO

    TOR

    IE

    LAB

    OR

    ATO

    RIO

    DES

    IGN

    DIS

    C. P

    RO

    G. D

    ESIG

    N

    LAB

    OR

    ATO

    RIO

    P

    ITTU

    RA

    D

    ISC

    . PR

    OG

    . P

    ITTU

    RA

    LAB

    . SC

    ULT

    UR

    A

    DIS

    C. P

    RO

    G. S

    CU

    LTU

    RA

    REL

    IGIO

    NE

    Interrogazione lunga

    X X X X X X X X

    Interrogazione breve

    X X X X X X X X X

    Trattazione sintetica

    X X X X X

    Prove pratiche X X X X X X X

    Tema o problema X X X X X

    Questionario X X

    Relazione X X X X X X X X

    Esercizi X X X X X X X

    Test strutturati X

    Test semi strutturati

    X

  • 23

    14 Attività di recupero e sostegno

    L’azione di recupero è stata effettuata per tutte le materie durante l’apposita pausa didattica dopo lo

    scrutinio del primo quadrimestre; tutti i docenti hanno comunque messo in atto varie modalità di

    recupero in itinere.

    15

    Simulazioni Esame di Stato

    (tipologia, numero discipline, numero quesiti, tempo)

    Nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate simulazioni delle prove scritte previste nell’Esame

    di Stato; ciascuna prova è stata formulata secondo i criteri e le metodologie previste dalla normativa

    dell’Esame di Stato.

    Le simulazioni della I prova si sono svolte: 19/02/2019 e 26/03/2019.

    Le simulazioni della II prova si sono svolte: 28/02/2019 e 02/04/2019.

    Tutti i testi delle simulazioni delle prove e le schede usate per la valutazione sono in allegato. (All. 3

    e 4 )

    Per le allieve affette da DSA le simulazioni e le relative valutazioni sono state effettuate tenendo

    conto degli strumenti compensativi e dispensativi previsti dalla normativa.

    Allo scopo di offrire alla commissione maggiori elementi di giudizio, in sede di colloquio, gli studenti

    chiedono che sia loro offerta l'occasione di mostrare i lavori più significativi realizzati durante il

    percorso formativo.

  • 24

    16

    Firme docenti

    COGNOME E NOME FIRMA

    Documenti a disposizione della commissione:

    1. Piano triennale dell’offerta formativa 2. Fascicoli personali degli alunni 3. Verbali consigli di classe e scrutini

    Firenze, 15 maggio 2019

  • 25

    ALLEGATI

  • 26

    ALLEGATO n.1

    Contenuti disciplinari singole materie

    programma finale, sussidi didattici utilizzati, titolo dei libri di testo

    PROGRAMMA DI LINGUA INGLESE

    Testi:

    M. Spiazzi, M. Tavella - Lit&Lab, vol. 2 - Zanichelli

    L. Clegg, G. Orlandi, J. Regazzi – Art Trends – CLITT

    Fotocopie di varia origine

    Modulo 1: Letteratura

    The Victorian Age (Victorian values, Queen Victoria’s reign, The Great

    Exhibition, The urban habitat, The British Empire)

    The Victorian Novel (pag 408)

    Charles Dickens

    Oliver Twist (the plot)

    Brano: “ Oliver’s Ninth Birthday” (lettura e comprensione)

    Oscar Wilde

    The Picture of Dorian Gray

    Brano: “I would give my soul” (lettura e comprensione)

    R.L.Stevenson

    Brano: “Search for Mr Hyde” (lettura e comprensione)

    Victorian Sexuality (pag 542)

    The Age of Modernism (fotocopia)

    A Deep Cultural Crisis (fotocopia)

    Freud’s Influence (fotocopia)

    The reign of Edward VII (fotocopia)

    The Suffragettes (fotocopia)

    James Joyce - Life and Stylistic Innovations (fotocopia)

    The Dubliners - The Concept of Epiphany (fotocopia)

    Brano da The Dead (lettura e comprensione)

    Virginia Woolf (fotocopia)

    Mrs Dalloway (fotocopia)

    Brano: “Clarissa and Septimus” (lettura e comprensione)

  • 27

    Modulo 2: Arte dei secoli XIX e XX

    - The Pre-Raphaelites

    - Dante Gabriel Rossetti:

    The Girlhood of Mary Virgin

    - John Everett Millais:

    Ophelia

    - The European Avant-Garde

    - Cubism and Pablo Picasso

    - Pablo Picasso:

    Les demoiselles d'Avignon

    - The European Avant-Garde: Towards Abstract Art

    - Wassily Kandinsky:

    Kossacks

    - Art in the Post-war Years: Abstract Expressionism

    - Action Painting and Jackson Pollock

    - Color-field Painting and Mark Rothko

    - Mark Rothko:

    White Center

    - Pop Art: Roy Lichtenstein and Andy Warhol

    - Roy Lichtenstein:

    Whaam!

    That's the Way

    - Andy Warhol:

    Marilyn Diptych

    32 Campbell’s Soup Cans

    - The British art scene

    - David Hockney:

    A Bigger Splash

    Mr and Mrs Clark and Percy

    Marina Abramovich:

    The Cleaner( Exhibition leaflet)

    Modulo 3: Video Lab

    Visione dei film Victoria & Abdul e The Hours in lingua originale con sottotitoli

    in inglese.

    Sesto Fiorentino, 26 aprile 2018

    Alunni Insegnante

    Angela Luni

  • 28

    Programma di Filosofia della classe V sez. AC

    Anno scolastico 2018/2019

    Prof.ssa Lauramaria Santucci

    KANT E IL CRITICISMO:

    matrici e fasi del pensiero kantiano; La Critica della Ragion Pura: le problematiche fondamentali; Il

    significato di “trascendentale”; le forme pure “a priori”; la rivoluzione copernicana di Kant; i

    concetti puri; l’Io penso; gli ambiti d’uso delle categorie e i concetti di noumeno e di fenomeno;

    inconoscibilità della metafisica; le idee della ragione e il loro uso regolativo; le antinomie ; critica

    delle prove dell’esistenza di Dio . La Critica della Ragion Pratica: il concetto di Ragion Pratica e lo

    scopo della seconda Critica; assolutezza, categoricità e formalità della legge morale; imperativo

    categorico e imperativi ipotetici; le formulazioni dell’imperativo categorico; libertà e moralità; i

    postulati della Ragion Pratica; il dualismo kantiano.

    CARATTERI GENERALI DEL ROMANTICISMO.

    DALLA CULTURA ROMANTICA AI GRANDI SISTEMI DELL’IDEALISMO TEDESCO:

    FICHTE:

    dall’Io kantiano alla fondazione dell’idealismo; l’accentuazione etica dell’idealismo fichtiano; i tre

    principi dell’Io.

    SCHELLING:

    la critica a Fichte. L’Assoluto come unità indifferenziata di Spirito e Natura. La funzione dell’arte

    come organo dell’Assoluto.

    HEGEL:

    la formazione e il sistema; la realtà come Spirito; la dialettica come legge suprema del reale e come

    processo del pensiero filosofico; la critica delle filosofie di Fichte e di Schelling; la “Fenomenologia

    dello Spirito”: significato e finalità dell’opera; le tappe dell’itinerario fenomenologico: la coscienza

    e l’autocoscienza; le figure più celebri della Fenomenologia; la metafisica; cenni alla Logica:

    identità di logica e metafisica; la Filosofia dello Spirito: lo Spirito Assoluto: arte, religione e

    filosofia. Filosofia della Storia e Storia della Filosofia.

    SCHOPENHAUER:

    le radici culturali del sistema (Platone, Kant, filosofia orientale) ; la critica all’idealismo e il

    recupero della filosofia kantiana; “Il mondo come volontà e rappresentazione”; caratteri della

    Volontà; il tema del dolore e il pessimismo; la sofferenza universale ; il rifiuto dell’ottimismo

    cosmico, sociale e storico; le vie di liberazione dalla volontà di vivere ( arte, morale, ascesi).

    Considerazioni intorno all’arte e alla musica.

    Analogie e differenze con il pensiero di Leopardi.

    KIERKEGAARD:

    il rifiuto dell’hegelismo e la verità del singolo; il concetto dell’esistenza; la categoria della

    “possibilità”; la dialettica dell’aut-aut; gli stadi dell’esistenza; il paradosso della fede; il tema

    dell’angoscia; la disperazione come “malattia mortale”.

    DESTRA E SINISTRA HEGELIANE:

  • 29

    sintesi del pensiero dei maggiori rappresentanti.

    FEUERBACH:

    la critica a Hegel e il rovesciamento dell’idealismo; “L’essenza del Cristianesimo” e il concetto di

    alienazione religiosa; l’umanesimo feuerbachiano e la filosofia come antropologia.

    I TRE MAESTRI DEL SOSPETTO: MARX, NIETZSCHE E FREUD.

    MARX:

    caratteristiche del marxismo: teoria e prassi. La critica dell’hegelismo; “Tesi su Feuerbach”; dalla

    filosofia all’economia; la problematica dell’alienazione; “L’Ideologia tedesca” e la fondazione del

    materialismo storico; la critica all’economia borghese e il comunismo; “Il Manifesto”(sintesi).

    NIETZSCHE:

    la decadenza del presente e l’epoca tragica dei Greci; apollineo e dionisiaco; la critica della verità e

    dei valori; la “morte di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche; il problema del nichilismo e il suo

    superamento ; la critica della morale e del cristianesimo; la “trasvalutazione dei valori”, la “fedeltà

    alla terra”; l’eterno ritorno; l’oltre-uomo e la volontà di potenza.

    FREUD:

    la scoperta dell’inconscio e la rivoluzione psicoanalitica; la scomposizione psicoanalitica della

    personalità; psicopatologia della vita quotidiana; l’interpretazione dei sogni.

    FIRMA DEGLI ALUNNI FIRMA DEL DOCENTE

    Lauramaria Santucci

  • 30

    Prof. Giovanni Baldrati MATEMATICA: La retta. La circonferenza come luogo geometrico. Equazione della circonferenza. La parabola come luogo geometrico. Equazione della parabola con asse parallelo all'asse y. L'ellisse come luogo geometrico. Equazione canonica dell'ellisse coi fuochi sull'asse x e sull'asse y . L'iperbole come luogo geometrico. Equazione canonica dell'iperbole con i fuochi sull'asse x e sull'asse y. Iperbole equilatera riferita agli assi di simmetria ed agli asintoti. Curve del secondo ordine come sezioni coniche. Intersezione fra coniche e rette. Definizione e classificazione delle funzioni. Dominio, segno, intersezioni con gli assi e simmetrie (funzioni pari , dispari). Sono stati svolti semplici esercizi su tutti gli argomenti trattati ed in particolare su: circonferenza (crf): data l’equazione trovare il centro ed il raggio; dati il centro ed il raggio

    trovare l’equazione; trovare l’equazione dato il centro ed un punto sulla crf, oppure tre punti sulla crf oppure gli estremi di un diametro oppure due punti e centro appartenete ad una retta data; trovare l’equazione delle rette tangenti ad un crf passanti per un punto assegnato.

    parabola: data l’equazione trovare il vertice, il fuoco, la direttrice, l’asse di simmetria e le intersezioni con gli assi cartesiani; trovare l’equazione dati tre punti sulla parabola, oppure due condizioni fra vertice, fuoco, direttrice, oppure un punto ed il vertice, un punto ed il fuoco, due punti e il centro appartenente ad una retta data ; trovare l’equazione delle rette tangenti ad una parabola passanti per un punto assegnato.

    ellisse: data l’equazione trovare i vertici (reali e non reali), i fuochi e l’eccentricità; trovare l’equazione date due condizioni fra vertici, fuochi, eccentricità, punti sulla conica; trovare l’equazione delle rette tangenti ad un’ellisse passanti per un punto assegnato.

    iperbole: data l’equazione trovare i vertici (reali e non reali), i fuochi, l’eccentricità e gli asintoti; trovare l’equazione date due condizioni fra vertice, fuoco, eccentricità, asintoto, punto sulla conica; trovare l’equazione delle rette tangenti ad un’iperbole passanti per un punto assegnato.

    iperbole equilatera riferita agli asintoti: data l’equazione trovare i vertici reali ed i fuochi; trovare l’equazione dati un vertice, oppure un fuoco, oppure un punto; trovare l’equazione delle rette tangenti ad un’iperbole equilatera passanti per un punto assegnato.

    coniche: data un’equazione riconoscere di quale conica si tratta, trovare i fuochi e disegnarla Funzioni algebriche: calcolo del dominio, del segno, delle intersezioni con gli assi, simmetrie

    Fisica: ELETTROSTATICA: - corpi elettrizzati e loro interazioni - elettrizzazione per strofinio, contatto e induzione - conduttori e isolanti - la polarizzazione degli isolanti - l’elettroforo di Volta - l'elettroscopio a foglie - principio di conservazione della carica

  • 31

    - legge di Coulomb (nel vuoto e nei dielettrici) - il campo elettrostatico - il vettore campo elettrico E - la rappresentazione del campo elettrico tramite linee di forza - la differenza di potenziale - i condensatori - capacità di un condensatore - condensatori in serie e in parallelo ELETTRODINAMICA - la corrente elettrica nei conduttori metallici - strumenti di misura: amperometri, voltmetri - la potenza elettrica - leggi di Ohm - reostati e potenziometri - resistenza e temperatura,cenni sulla superconduttività - effetto termico della corrente (legge ed effetto Joule) - Primo principio di Kirchhoff - resistenze in serie e in parallelo - forza elettromotrice e resistenza interna di un generatore - la corrente nei gas. Lavoro di estrazione, effetti termoionico (Edison) e fotoelettrico. ELETTROMAGNETISMO - i magneti e le loro interazioni - il campo magnetico, linee di campo - il campo magnetico delle correnti - il vettore B e la forza su conduttori percorsi da corrente (Legge di Laplace) - l'interazione corrente-corrente: legge di Ampere - definizione di Ampere - il campo magnetico della materia: sostanze dia, para e ferromagnetiche. L’elettromagnete. - spira rettangolare percorsa da corrente in un campo magnetico - l'amperometro a bobina mobile - il motore elettrico a corrente continua - la forza di Lorentz - moto di cariche in un campo magnetico - gli acceleratori di particelle: il ciclotrone ed il sincrotone - l'induzione elettromagnetica: casi di correnti indotte - il flusso del vettore B - la legge di Faraday-Neumann e la legge di Lenz - produzione di corrente alternata con una spira in rotazione a velocità costante in un

    campo magnetico uniforme - la corrente pulsante e la dinamo di Pacinotti - induttanza e autoinduzione Sesto Fiorentino, 30/4/2019

    GLI ALLIEVI L'INSEGNANTE

    Giovanni Baldrati

  • 32

    Anno 2018-2019

    Classe quinta

    Materia d’insegnamento: Religione Cattolica

    Insegnante: Lucia Carano

    IL SENSO DEL TEMPO. L’idea della vita dopo la morte prima della venuta di Cristo nel libro

    sapienziale Qoelet e il concetto di limite della vita dell’uomo.

    La ricerca della Sapienza come senso più alto della vita umana.

    “L’altro”, elemento essenziale col quale condividere e comprendere la realtà.

    L’escatologia cristiana.

    I DIRITTI UMANI. Excursus storico che ha portato alla nascita dei Diritti Universali dell’uomo del

    1948.

    Lettura e spiegazione dei Diritti universali dell’uomo.

    La realtà dei Laogai raccontati da Roberto Saviano con la testimonanza di un uomo

    sopravvissuto alla vita nei Laogai nella trasmissione condotta da Fabio Fazio.

    La pena di morte analizzata più dettagliatamente. Gli stati che ancora oggi ammettono la

    pena di morte.

    I DIFENSORI DEI DIRITTI UMANI

    Martin Luther King

    Ghandi

    Madre Teresa di Calcutta

    Giudice Falcone e Borsellino

    LA MORALE SOCIALE. La dignità della persona. La persona come soggetto di diritto. Il diritto

    alla vita.

    I principi della dottrina sociale della Chiesa (dignità della persona, il bene comune,

    sussidiarietà e solidarietà.

    ETICA AMBIENTALE

    La terra e le sue creature hanno uno status morale e per questo sono degne di una preoccupazione

    etica. Piccole riflessioni sul degrado ambientale e sulle possibili soluzioni e abitudini da assumere

    quotidianamente per salvare il nostro pianeta.

    GLI ALUNNI LA DOCENTE

  • 33

    SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

    Programma effettivamente svolto:

    Classe 5^ AC

    Docente: prof. Fabrizio Raspanti

    Apparato scheletrico: struttura e nomenclatura dei vari distretti ossei.

    Sistema articolare: struttura di un'articolazione tipo e relativa nomenclatura.

    Sistema muscolare: struttura del muscolo, fisiologia e meccanica, nomenclatura

    muscolare.

    Sistema cardio circolatorio: struttura e fisiologia.

    Sistema nervoso: struttura e fisiologia.

    Apparato respiratorio: struttura e fisiologia-

    Apparato digerente

    Malformazioni: paramorfismi e dismorfismi.

    Energia e movimento: ATP/ADP, ricarica dell'ATP.

    Attività sportive: pallacanestro, pallavolo, tennis tavolo, dodgeball, golf, vela.

    I rappresentanti di classe: L'insegnante:

    prof. Fabrizio Raspanti

  • 34

    MATERIA: Discipline Pittoriche DOCENTE: Prof.ssa Anna Maria CASI ( Progettazione)

    GRAMMATICA VISIVA

    LE REGOLE DELLA PERCEZIONE VISIVA

    Gli aspetti fisiologici della visione

    Gli aspetti psicologici della visione

    La percezione visiva: un’operazione complessa

    Le leggi della configurazione

    Le leggi gestaltiche della configurazione

    FIGURA E SFONDO

    Il contrasto tra figura e sfondo

    Condizioni che permettono la percezione delle figure

    GLI INGANNI DELLA PERCEZIONE

    Realtà e illusione

    Le illusioni ottiche

    Le figure ambigue

    Gli oggetti impossibili

    GLI ELEMENTI DEL LINGUAGGIO VISIVO Il punto – la linea – il segno

    La forma: forme semplici e complesse

    Il colore: il colore nella fisica – la luce e la percezione del colore – il principio di relazione – il sistema additivo

    – il sistema sottrattivo – i colori pigmento – i colori pigmento primari e secondari – gli attributi del colore – i

    cerchio cromatico – i colori complementari – modelli tridimensionali per la classificazione dei colori – la

    colorimetria – le relazioni cromatiche – i contrasti cromatici – armonie ed equilibri cromatici – i grigi colorati

    – le terre – la spazialità dei colori – il peso dei colori – la psicologia del colore

    LA LUCE E L’OMBRA La luce genera le ombre –le ombre proprie – le ombre portate – la posizione della fonte luminosa –

    illuminazione diretta e illuminazione diffusa – l’intensità dell’illuminazione – la collocazione della fonte

    luminosa – l’espressività della luce e dell’ombra

    LO SPAZIO La raffigurazione dello spazio – gli indizi di profondità – i sistemi di rappresentazione dello spazio –

    l’espressività dello spazio

  • 35

    I MODI DELLA RAPPRESENTAZIONE L’elaborazione delle forme – l’idealizzazione della forma – la stilizzazione – l’accentuazione espressiva – la

    frantumazione della realtà – l’astrazione

    LA COMPOSIZIONE

    Organizzare un’immagine – il campo e le forze percettive – struttura portante e struttura modulare – struttura

    del campo e struttura compositiva (tipi di formato) – il peso visivo – peso visivo e densità del campo –

    l’espressività delle diagonali – l’equilibrio compositivo – le relazioni tra le forme - la simmetria – la modularità

    – il ritmo – direzione e dinamismo – centri focali – linee forza – piani di profondità.

    LA RAPPRESENTAZIONE FANTASTICA

    Fantasia –creatività – immaginazione – il pensiero divergente

    IL PROCESSO DI CREAZIONE

    La rielaborazione delle fonti –come nasce un’idea

    I MECCANISMI DELLA FANTASIA

    I procedimenti creativi

    IL METODO PROGETTUALE

    PROGETTI

    I princìpi teorici acquisiti sono stati applicati a livello operativo attraverso lo sviluppo di

    progetti su temi specifici.

    Metodo progettuale: fasi fondamentali a sequenza di un preciso ordine logico.

    Sviluppo dell’iter progettuale (fino a un tempo max di 18 ore) in Discipline Pittoriche, completo

    dell’opera e della relazione finale scritta.

    Tecniche grafiche e pittoriche, tipologie di stesura, modalità di rappresentazione, supporti e

    mezzi, sono stati scelti in stretto rapporto alle esigenze espressive e di comunicazione nel

    rispetto delle richieste, del valore tematico, della personale sensibilità.

    GLI ALUNNI L’INSEGNANTE

    Prof.ssa Annamaria Casi

  • 36

    DISCIPLINA: Laboratorio della Figurazione Pittura DOCENTE: Antonella Purgante INDIRIZZO: Arti Figurative CLASSE: 5 SEZIONE: C Il programma didattico svolto dalla classe 5 C é il seguente:

    Primo Quadrimestre

    - Anatomia umana (osteologia): analisi e studio grafico e teorico del tronco,

    dell'arto superiore e dell'arto inferiore.

    Realizzazione di un dipinto eseguito con la tecnica della tempera grassa. Studio e analisi dell'arte del dopoguerra: arte contemporanea (espressionismo astratto e arte informale); I maggiori Artisti e il loro linguaggio artistico. Realizzazione di un lavoro, a scelta ed a libera interpretazione tra alcuni dei maggiori artisti del secondo dopoguerra (Fontana, Burri, Pollock).

    Realizzazione del progetto: Pop Art con utilizzo sia del programma grafico Photoshop e stampa su materiali diversi, sia della pittura diretta su pelle.

    Secondo Quadrimestre:

    Anatomia umana (miologia): analisi, studio grafico e teorico dei muscoli del tronco, dell'arto

    superiore e dell'arto inferiore.

    Lezione sulla figura umana (anatomia pittorica).

    Studio della stampa d'arte:

    -differenza tra stampa a rilievo e stampa a incavo; -differenza tra incisione diretta e indiretta; -materiali, strumenti e procedimento tecnico delle seguenti tecniche calcografiche (puntasecca, acquaforte e acquatinta).

    Lezione sui temi dell’arte contemporanea e realizzazione di manufatti:

    -La materia: forma contro materia; le prime ricerche sui materiali; estetica dei materiali; materiali poveri; materiali in trasformazione; l’opzione figurativa. Realizzazione progetto: collage materico. -L’ambiente: arte e natura; la dimensione urbana; installazioni e opere Site Specific; Pubblic Art e Street Art; creatività sociale. Esercitazione: la città (cogliere le potenzialità espressive dell’ambiente attraverso la fotografia). Realizzazione progetto: installazione (ideazione, realizzazione e documentazione di un semplice intervento in un ambiente all’aperto). -Il segno: rappresentare contro espressione; la linea dinamica; dalla linea al segno; dal segno al gesto; tra pittura e scrittura. Esercitazione: lettura segnica di un dipinto figurativo. -Lezione sul tema “l’oggetto”: rappresentare contro presentare; fuori contesto; oggetti di consumo e di recupero; l’oggetto nudo; il quadro-oggetto. -Lezione sul tema “il corpo”: il corpo esteso; Happening; Body Art; il corpo dell’artista; corpo e identità; corpi mostruosi; l’opzione realista.

    Realizzazione di un dipinto con la tecnica pittorica della pittura ad olio.

    Ricerca di gruppo sui principi essenziali che regolano il sistema della committenza e del

    mercato dell'arte.

  • 37

    LIBRI:

    Libro di testo: La voce dell’arte di Elena Tornaghi edizione Loescher.

    Fotocopie dal seguente libro: Manuali d’Arte discipline pittoriche di Saverio Hernandez edizione

    Electa Scuola.

    Fotocopie da libri specialistici: Dizionario delle tecniche pittoriche antiche e moderne di G.B.

    Nicodemi edizione il Castello.

    Fotocopie dalla Collana Diventare Artisti:“Anatomia” edizione Fabbri Editori, Ferrario

    Gli alunni L'insegnante:

    Prof.ssa Antonella Purgante

  • 38

    PROGRAMMA SVOLTO 2018/2019 QUINTA AC

    Storia dell’Arte

    Prof.ssa Maria D’Ermoggine

    -Ripasso di alcuni argomenti del programma svolto l’anno precedente per concetti base e parole

    chiave: Barocco, Neoclassicismo, Romanticismo e massimi esponenti.

    -Lettura delle immagini e delle opere: iconografia e iconologia

    -L’età della rivoluzione industriale: il realismo e la scuola di Barbizon

    -Il vero senza filtri di Courbet: “Gli spaccapietre”, “L’atelier del pittore”, “L’onda”

    -L’arte e la società: la denuncia di Daumier

    -I Macchiaioli:Fattori, Lega e Signorini

    -La Scapigliatura

    -Eduard Manet

    -Impressionismo: Monet, Pisarro, Renoir, Degas

    -Scultura: Rodin e Medardo Rosso

    -Verso il Novecento. Il Neoimpressionismo

    -Il Divisionismo

    -Gauguin

    -Il Simbolismo e i Nabis

    -L’Art Noveau

    -Le Avanguardie : Espressionismo in Francia, i Fauves

    -L’Espressionismo tedesco: Die Bruke

    -L’Espressionismo in Belgio e in Austria

    -La scuola di Parigi: Modigliani, Brancusi, Soutine, Chagall

    -Pablo Picasso: periodo blu e periodo rosa. L’incontro con Braque e la nascita del Cubismo

    -Il cubismo analitico , sintetico e dei saloons

    -Il Futurismo: Boccioni

    -Il Futurismo: Giacomo Balla, Gino Severini, Carlo Carrà. La città dei futuristi: sant’Elia.

    -La seconda generazione dei futuristi: Depero

    -Diffusione del Futurismo in Europa

    -Verso l’astrazione: Il Cavaliere Azzurro

    -Kandinskij e l’Astrattismo

    -Astrattismo: Paul Klee

    -Astrattismo geometrico: Mondrian e Malevic

    -Il Suprematismo di Malevic

    - L’Arte tra le due guerre: l’ultima stagione delle Avanguardie: il Dadaismo; la Metafisica; il

    Surrealismo.

    Argomenti ancora da trattare

    -Nuovi realismi: L’arte dopo la guerra; il Novecento italiano: Casorati, Campigli, Sironi.

    - L’arte in età fascista fra consenso e opposizione

    -La nuova oggettività

    -L’arte al di là dell’oceano: Hopper, Calder, Rivera

    - L’architettura moderna: architettura americana e il genio di Wright.

    - I pionieri dell’architettura moderna il Werkbund; Walter Gropius: il Bauhaus

    - L’architettura tra le due guerre: il Movimento Moderno: Le Corbusier

    - Nuovi linguaggi nell’arte del dopoguerra

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    LICEO ARTISTICO DI PORTA

    ROMANA DI FIRENZE E SESTO F.NO PIAZZALE DI PORTA ROMANA 9, 50125 FIRENZE

    VIA GIUSTI 31, 50019 SESTO FIORENTINO

    PROGRAMMA

    Anno Scolastico 2018/19

    Programma di letteratura italiana

    Anno scolastico 2018-2019

    Classe V sez. A Docente: Mario Nesti Testo in adozione: I classici nostri contemporanei Vol. 3.1e 3.2 Ed. Paravia Giacomo Leopardi Da “I Canti”: L’infinito La sera del dì di festa A Silvia Alla luna La quiete dopo la tempesta Il sabato del villaggio Canto notturno di un pastore errante dell’Asia A se stesso La ginestra (parti) Da “Le operette morali”: Dialogo della natura e di un islandese Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere

    Il Naturalismo francese 1) Gustave Flaubert Da“Madame Bovary”: Il grigiore della provincia e il sogno della metropoli ( I, Cap. IX) 2) Emile Zola Da" L'Assommoir": L'alcol inonda Parigi ( cap. II) Da “Germinal” La rabbia della folla (fotocopie) Giovanni Verga e il Verismo italiano

  • 40

    Da "Vita dei campi": Rosso Malpelo La Lupa Da "Novelle Rusticane": La Roba Da "I Malavoglia": Il mondo arcaico e l’irruzione della storia ( cap. I) La conclusione del romanzo: “ L’addio al mondo pre-moderno” (cap. XV) Da "Mastro Don Gesualdo": La tensione faustiana del self-made man ( I, cap. IV) La morte di Mastro Don Gesualdo (IV, cap. V ) Il Neorealismo Contestualizzazione storica, caratteri generali, il cinema Vasco Pratolini Metello (lettura integrale) Il Decadentismo (Visione del mondo, poetica, temi e miti della letteratura decadente)

    Il Simbolismo e la ricerca di nuove tecniche espressive: Charles Baudelaire Da “ I Fiori del male” : Corrispondenze

    L’albatro Spleen

    Paul Verlaine

    Da “Allora ed ora” Languore Arthur Rimbaud Dalle "Poesie": Vocali Stephane Mallarmè Brezza Marina

    Giovanni Pascoli Da “Myricae”: Arano Novembre L’assiuolo Da “I canti di Castelvecchio” Il gelsomino notturno

  • 41

    Gabriele D’Annunzio: L’estetismo, la fase Superomistica, la fase Panica.

    Da "Le Vergini delle rocce": Il programma politico del superuomo ( libro I) Da “Alcyone”: La sera fiesolana La pioggia nel pineto La sabbia del tempo Da Il Piacere brani

    Il nuovo romanzo Franz Kafka Cenni sui romanzi Il Processo e Il Castello La Metamorfosi Davanti alla legge Marcel Proust Da “Alla ricerca del tempo perduto” Le intermittenze del cuore James Joyce Da “Ulisse” Il monologo di Molly Italo Svevo Cenni ai due romanzi “Una vita” e “Senilità” La coscienza di Zeno (lettura integrale) Luigi Pirandello Da “Uno, nessuno e centomila”: Il naso di Moscarda

    Nessun nome” Da “Il fu Mattia Pascal”: La costruzione della nuova identità e la sua crisi ( cap. VII e IX) Lo strappo nel cielo di carta e la lanterninosofia ( cap. XII e XIII)

    Non saprei proprio dire chi io mi sia ( cap. XVIII)

  • 42

    La nuova poesia Giuseppe Ungaretti Da “L’allegria”: In memoria Veglia I fiumi

    Sono una creatura San Martino del Carso Soldati Mattina Natale Da “Il dolore”: Tutto è perduto Eugenio Montale Da “Ossi di seppia”: I limoni Non chiederci la parola Meriggiare pallido e assorto Spesso il male di vivere ho incontrato

    Cigola la carrucola del pozzo Da “Le occasioni”: Non recidere, forbice, quel volto La casa dei doganieri Da “Satura”: Xenia 1 Salvatore Quasimodo Da “Aacque e terre” Ed è subito sera Da “Giorno dopo giorno” Alle fronde dei salici Sesto Fiorentino 30 aprile 2019 L’insegnante Gli studenti

  • 43

    Programma di Storia - Anno Scolastico 2018-2019 Classe V sez. A- Docente Mario Nesti Desideri, Codovini: “Storia e Storiografia”, volumi 3A e 3B Ed. D’Anna (testo in adozione)

    Verso la società di massa: Sviluppo industriale e razionalizzazione produttiva I nuovi ceti L’istruzione , gli eserciti di massa, i partiti di massa e i sindacati La questione femminile La nascita dei partiti socialisti e la Seconda internazionale Il rinnovamento del cattolicesimo e il nuovo nazionalismo L’Europa e il mondo alla vigilia della guerra: Le nuove alleanze in Europa La “ Belle époque” e le sue contraddizioni La Russia e la rivoluzione del 1905 La guerra russo-giapponese L’Italia giolittiana La prima guerra mondiale La rivoluzione russa La crisi delle democrazie in Europa e le conseguenze della “Grande guerra” La crisi dello stato liberale in Italia e l’avvento del Fascismo La grande crisi economica del 1929 L’età dei Totalitarismi: Il Nazismo. Lo Stalinismo. Il fascismo La guerra civile spagnola La seconda guerra mondiale Guerra fredda e ricostruzione CORSO POMERIDIANO DI LEZIONI MONOGRAFICHE GENESI E ATTUALITA’ DELLA COSTITUZIONE DECOLONIZZAZIONE, NEOCOLONIALISMO, IMMIGRAZIONI L’IDEA D’EUROPA: DA VENTOTENE ALLA BREXIT ’68 E GUERRA IN VIETNAM PALESTINA ATTACCO ALLO STATO: STRAGI FASCISTE, BR, MAFIA GUERRE IN IRAQ E AFGHANISTAN, ALLE RADICI DELL’INTEGRALISMO ISLAMICO LA GUERRA IN JUGOSLAVIA VISITA PARCO STORICO DI MONTE SOLE (MARZABOTTO) VISIONE FILM : Benvenuti a Sarajevo

    L’uomo che verrà Santiago Italia Terra e Liberta’

    Il docente Gli studenti

  • 44

    LICEO ARTISTICO DI PORTA ROMANA E SESTO

    FIORENTINO

    PROGRAMMA SVOLTO

    A.S. 2018-19

    Docente: MARIA PIA BISECCO Disciplina: LABORATORIO DESIGN CERAMICA Indirizzo: DESIGN CERAMICA Classe: V A

    La classe, formata da 12 allievi, è stata affidata ed ha frequentato il laboratorio, nell’arco degli ultimi due anni, con due diversi docenti; in questo anno scolastico le ore settimanali sono state quattro. Il programma svolto è stato lo sviluppo, la continuazione e la verifica del lavoro eseguito nella disciplina progettazione. Attraverso le conoscenze, le tecniche, i materiali e gli strumenti in uso, la classe è riuscita ad acquisire alcune competenze specifiche ,quali: la foggiatura di manufatti con operazioni manuali e/o meccaniche, dando forma ad un impasto ceramico prima dell'essiccamento. la formatura di manufatti con operazioni manuali e/o meccaniche per la realizzazione di un oggetto ceramico, creando un modello, preparando la forma per l'esecuzione di un sistema di foggiatura idoneo. CONTENUTI • Continuazione e sviluppo dei lavori rimasti da definire e completare dallo scorso anno scolastico • Costruzione di oggetti al tornio per il gesso (per alcuni alunni) • Realizzazione al tornio o al banco di oggetti di vario genere: portalampade, contenitori da tavolo, vassoi da portata, oggetti modulari per arredamento, piccoli pannelli incisi con elementi vari, il tutto riferito al progetto grafico personale eseguito a “Progettazione” • Operazioni di formatura: dal “negativo” al “positivo • Costruzione della forma predisposta per la foggiatura a colaggio in terraglia o in altre terre ceramiche (varie fasi) • Vari colaggi per ottenere una produzione delle stesse in serie • Realizzazione di piatti eseguiti con l’uso del “calibro” • Esecuzione degli stampi in gesso • Tutti gli oggetti costruiti nel laboratorio, secondo le diverse tecniche di foggiatura e di formatura, hanno subito una prima cottura a “biscotto” e, successivamente, sono stati decorati e/o smaltati nel laboratorio preposto (“Decorazione”).

    Sesto Fiorentino 5/05/2019 Firma docente

    Firma alunni:

  • 45

    LICEO ARTISTICO DI PORTA ROMANA

    FIRENZE E SESTO F.NO

    Programma svolto

    Anno Scolastico 2018/19

    CLASSE 5-A

    Laboratorio Design della ceramica:

    decorazione

    Prof. Mattia Crisci

    ESPERIENZE :

    Esercitazioni pratico-decorative su mattonelle, piatti e forme varie con decorazioni da eseguire a smalto, pennello o sotto vernice.

    Smaltatura con l'aerografo o a pennello

    Studio di effetti decorativi con uso di smalti a 1050° e a 1220° su terraglia-gres e porcellana

    elaborazione ed esecuzione di una decorazione progettata

    analisi dei pezzi dopo la cottura

    preparazione di forme e decorazioni con riferimenti stilistici a correnti artistiche o ad artisti studiati, da presentare all’esame di stato

    discussione e preparazione della relazione finale di Alternanza scuola lavoro

    Alunni: …………………………………

    ………………………………… Firma del Docente

    MATTIA CRISCI …………………………………..

  • 46

    LICEO ARTISTICO DI PORTA ROMANA E SESTO FIORENTINO

    PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2018- 2019

    INDIRIZZO: DESIGN CERAMICA

    DISCIPLINA: DISCIPLINE PROGETTUALI DESIGN

    CLASSE : 5 A

    DOCENTE : NALDI ANNA

    LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE: BARBAGLIO E.DIEGOLI M. “MANUALI D’ARTE

    DESIGN”, casa editrice

    ELECTA SCUOLA, MONDADORI EDUCATION,Milano 2014

    CONTENUTI

    Durante il quinto anno le esperienze hanno avuto l’obiettivo di approfondire le conoscenze

    Progettuali acquisite negli anni precedenti cercando di dare rilievo e attenzione per la recente

    Ricerca, le nuove tecnologie, i nuovi mercati, i nuovi settori, le nano tecnologie,ecc. E’ stato

    Fondamentale incentivare l’autonomia nella conduzione della stesura degli elaborati e soprat-

    tutto nell’autocritica e nella presa di consapevolezza delle acquisizioni dell’iter del Design.

    E’ stato importante soffermarsi sulle capacità espositive: grafiche ovvero manuali e digitali dove

    hanno dimostrato la loro particolare competenza, e verbali dei loro progetti, dovendo avere cura

    dell’esposizione dei loro lavori.

    -IL LINGUAGGIO VISUALE

    -I MATERIALI

    -IL DESIGN INDUSTRIALE- IL METODO PROGETTUALE

    -IL DESIGN DIGITALE

    -AMBITI DI APPLICAZIONE-ARREDI

    -IL DESIGN SOSTENIBILE, ECO DESIGN.

    ESERCITAZIONI DIDATTICHE:

    1 -Studio di un pannello plastico e pittorico con la collocazione a scelta.

    2-Tema dell’esame di Stato a.s.2017-2018: Studio di contenitori per cucina o per ricordare

    tradizioni o ricorrenze particolari.

    3-Studio di una forma commemorativa per il festeggiamento dei 150 della nostra scuola.

    4-Partecipazione al concorso bandito dai Lions di Sesto Fiorentino “il FAI una visita che ti ha

    Riempito il cuore di felicita’.

    5-Studio di un modulo per una collocazione a scelta con riferimenti ad Escher- Nino Caruso e

    Bruno Munari.

    6-Tema della prima simulazione: studio di contenitori per una erboristeria ispirati dai classici

    contenitori di erbe officinali della farmacia.

    7-Tema della seconda simulazione: studio di elementi illuminanti o contenenti fonti di luce per

    Interni o esterni.

    8-Partecipazione al concorso di Artex: studio di lampade che suonano, in collaborazione con

    una giovane azienda del territorio Dedalica. Uno di questi progetti è stato selezionatoe pro-

    babilmente verrà messa in produzione dalla fornace Ricceri che lavora per Dedalica.

    Queste esercitazioni sono state espletate seguendo il metodo di Bruno Munari, applicato e

    Seguito fin dal terzo anno, cioè dal momento in cui è stata scelta la sezione.

    Sesto Fiorentino il 6, Maggio 2019- Prof.ssa ANNA NALDI

    -

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    LICEO ARTISTICO DI PORTA ROMANA E SESTO FIORENTINO

    PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2018- 2019

    INDIRIZZO: ARTI FIGURATIVE

    DISCIPLINA: ARTI FIGURATIVE- LABORATORIO SCULTURA

    CLASSE : 5 A -C

    DOCENTE : ANZELMI BIAGIO

    LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE: BARBAGLIO E.DIEGOLI M. “MANUALI D’ARTE

    DESIGN”, casa editrice

    ELECTA SCUOLA, MONDADORI EDUCATION,Milano 2014

    CONTENUTI

    Il programma di Laboratorio fatto questo anno è consistito nel realizzare bozzetti non in scala

    delle opere plastiche progettate.

    Il materiale più idoneo per questo tipo di bozzettistica è stata la plastilina, l’argilla e talvolta

    Il gesso. I bozzzetti non hanno seguito una scala di queste misure, perché sono serviti più che

    altro a determinare la forma plastica nello spazio visivo.

    Sesto Fiorentino 8-5-2019 Prof.ANZELMI BIAGIO

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    LICEO ARTISTICO DI PORTA ROMANA E SESTO FIORENTINO

    PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2018- 2019

    INDIRIZZO: ARTI FIGURATIVE

    DISCIPLINA: DISCIPLINE PROGETTUALI ARTI FIGURATIVE

    CLASSE : 5 A -C

    DOCENTE : ANZELMI BIAGIO

    LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE: BARBAGLIO E.DIEGOLI M. “MANUALI D’ARTE

    DESIGN”, casa editrice

    ELECTA SCUOLA, MONDADORI EDUCATION,Milano 2014

    CONTENUTI

    Il programma svolto consiste di elementi esclusivamente progettuali. Abbiamo dato modo alla

    classe di avere una maggiore consapevolezza del progetto. Dall’idea alla sua resa grafico- pro-

    gettuale tramite schizzi chiaroscurati e colorati e con l’aiuto di bozzetti plastici che possono dare

    l’idea plastica di ciò che l’allievo progettista pensa di eseguire e che fino all’ultimo può modifica-

    re, in modo tale che il progetto sia chiaro, presente in tutte le sua parti proiettive, in scala e quo-

    tato con misure reali, visione d’ambientazione e relazione tecnica con descrizione dell’opera

    nel senso artistico figurativo, nonché tecnico- figurativo-descrittivo anche dei materiali usati.

    In occasione della celebrazione dei 150 anni delle scuola di Porta Romana abbiamo avuto modo

    di progettare delle sculture. Quest’anno abbiamo privilegiato le problematiche delle realtà sociali

    che inducono a pensare, riflettere sulle cose della vita, dove l’arte figurativa, che oggi e sempre

    offre condizione di capire e far capire con il proprio linguaggio di bellezza estetica.

    Cito tra gli altri temi come motivo di progetto il “Femminicidio” – la globalizzazione – l’immigra-

    zione – la questione femminile – la disoccupazione giovanile – l’inquinamento – l’Europa – i social

    la funzione della scuola – l’abbandono scolastico – ecc.ecc..

    Questi temi sono stati motivo di ipotetica progettazione nell’ideazione creativa, importante nel

    capire il presente sociologico per farne un’opera plastica e scultorea.

    In questo contesto le simulazioni della seconda prova d’esame, assumono il significato di sotto-

    Lineatura della procedura progettuale propedeutica all’esame finale.

    Sesto Fiorentino 8 -5 -2019 Prof.ANZELMI