Libro game Chidde Estate 2011

Progetto Chidde 2011

P r o g e t t o C h i d d e

2 0 1 1

Alla ricerca dell’ i sola

dei tesori nascost i

Libro Game

Realizzato dai Bambini del Progetto Chidde

Estate 2011


Progetto Chidde

2011

Progetto finanziato dal Comune di Bari - Assessorato al Welfare e realizzato dalla Fondazione Giovanni Paolo II onlus. La Fondazione Giovanni Paolo II opera da oltre 20 anni nelle periferie della città di Bari, intrec-ciando gli interventi socio-educativi con la formazione e la ricerca di “vie nuove” per il riscatto socio – culturale dell’infanzia e dell’adolescenza. In questo scenario generale si è iscritta nel 2002, con la collaborazione del Comune di Bari, la spe-rimentazione progettuale denominata “CHIDDE” . Il progetto Chidde, realizzato dalla Fondazione Giovanni Paolo II onlus col sostegno del Comune di Bari - Assessorato al Welfare e la supervisione del Servizio Socio Educativo della IIa Circoscrizione, si compone di due segmenti progettuali diver-si, svolti in periodi differenti con un unico obiettivo: l’inclusione culturale e sociale di bambini e ragazzi. In particolare il progetto intende affrontare e risolvere due problematiche complesse presenti soprattutto nel quartiere San Paolo di Bari:

la dispersione e l’evasione scolastica (Chidde a Scuola) l’accoglienza nel periodo estivo di bambini in attività ludico formative (Chidde Estate).

Il segmento Chidde Estate, svolto da luglio a settembre 2011, ha offerto ai bambini uno spazio di animazione realizzato attraverso l’organizzazione di attività ludiche ed educative, improntate sul-la creatività, sulle attività di movimento, sui giochi a tema. Ciò al fine di assicurare alle famiglie, nel periodo estivo, un “luogo protetto” per i propri figli, ricco di stimoli, idoneo a sviluppare e po-tenziare in maniera divertente processi di integrazione sociale e crescita formativa. Grazie alla professionalità e all’esperienza degli operatori impegnati, nel corso degli anni si è po-tuto costruire un metodo operativo valido e condiviso, che mira ad avviare processi di costruzio-ne dell’identità personale e di integrazione e coesione di gruppo anche nel breve periodo. Pro-prio la partecipazione attiva delle famiglie coinvolte risulta essere il valore aggiunto al progetto che si è concluso con un momento ludico-formativo in cui bambini e genitori hanno potuto coo-perare per raggiungere il medesimo obiettivo. Dal 2002 l’impegno del Comune di Bari in questo Progetto ha confermato nel tempo un’assunzione di responsabilità a favore di politiche sociali inclusive quali “prassi ordinaria” in un’ottica di sostenibilità, continuità, capillarità degli interventi. Il progetto Chidde oggi concorre dunque alla promozione di forme innovative di partecipazione e crescita sociale in cui gli individui non sono solo “consumatori” passivi di un servizio, ma diventa-no attori in grado di produrre integrazione sociale e crescita formativa. Bari 9 settembre 2011

Nobile Orazio Responsabile del Progetto

Comune di Bari

Assessorato al Welfare

Progetto Chidde 2011 Progetto Chidde 2011

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Siete 18 ragazzi e vi piace l’avventura, nel centro estivo che state fre-quentando sono venuti quattro strani personaggi: Capitan Bellochio, Ca-pitan Botte, Capitan Schiena Rotta e Capitan Arcobaleno. Stanno proprio parlando di un libro sui pirati quando a un certo punto il gesso comincia a muoversi da solo e disegna una mappa alla lavagna. Sulla mappa è segna-ta con una crocetta, l’esistenza di un tesoro. La finestra si spalanca in se-guito a un gran colpo di vento, vi dividete per cercare di fronteggiare questa tromba d’aria che sta entrando nella vostra aula e così, c’è un gruppo che va verso Nord, un altro si dirige verso Sud e un altro verso Est. Se siete andati verso Nord allora andate alla pagina 2, se siete andati ver-so Sud andate alla pagina 3 se invece avete preso la direzione Est allora la vostra pagina è la 4.


Siete andati verso Nord e vi tro-vate così su un’isola magica, sie-te dei pirati e i vostri nomi sono Pirata Calcio Forte, Bel Fiore, Oc-chi Rossi, Jeck Schiacciatore, Jeck Tiracalci, Orecchio Blu. Questa situazione è proprio stra-na perché state davanti a una mi-niera, LA MINIERA MALEDETTA. Ad un certo punto si alza una tempesta di sabbia. Vi ricordate della mappa, sapete perfetta-mente che in quell’isola c’è un tesoro nascosto ma la mappa è perduta, trovate però un bigliet-to che vi dice:

SE LA MAPPA VUOI TROVARE, UNA BUCA DEVI SCAVARE…

SOTTO L’ALBERO LA TROVERAI SCEGLI BENE L’OGGETTO O SARANNO SOLO GUAI!!

OGGETTI 1) Una spada 2) Una pala 3) Una bussola Se hai scelto la spada….vai a pag. 5 Se hai scelto la pala …vai a pag. 6 Se hai scelto la bussola…vai a pag. 7

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Siete andati verso Sud e ora vi tro-vate su un’isola sconosciuta. Siete dei pirati e i vostri nomi sono Stel-la Dorata, Quattrocchi, Jack Mani di Forbice, Stella Cometa, Angelo Custode. La situazione è proprio strana per-ché attorno a voi ci sono dei caval-li volanti, infatti questa è la Fore-sta dei cavalli volanti. Dietro alcuni alberi vi sembra di aver visto dei mostri e pensate che sull’isola ci siano sicuramente altri pirati. Sa-pete che sull’isola c’è un tesoro

nascosto. Trovate una mappa che però all’improvviso scompare e poi ri-compare soltanto in alcune ore del giorno, ma non avete l’orologio e quindi non sapete quando. Cercate di costruire una zattera ma questa di notte viene smontata. Avete saputo che ci sono degli indigeni che cerca-no di rovinarvi il lavoro. Questo posto in cui vi trovate è maledetto. E’ la maledizione dei pirati morti che potrà essere tolta solo quando il tesoro sarà trovato. Decidete quindi di mettervi alla ricerca del tesoro. La mappa non c’è cominciate a scavare e trovate un biglietto che vi dice:




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Siete andati verso Est e quindi vi trovate in un’isola sconosciuta. Dopo essere scesi dalla nave vi siete divisi alla ricerca di legna per costruire una grande capan-na. Siete dei pirati e avete dei no-mi strani che sono: Testa Dura, Bella Scura, Solitario, Jack Sparro, Lunghi Capelli, Arcobaleno, Nick Nick Colin Rid Rid. E’ proprio una situazione strana perché cammi-nando camminando vi trovate davanti ad un grandissimo albero, l’Albero dalla Porta d’oro, proprio con questo prezioso particolare, una bellissima porta d’oro. Aprendola avete trovato tante piccole tracce e indizi che potrebbero con-durvi a un possibile tesoro. Decidete quindi di continuare la ricerca e con-tinuare il percorso fino alla fine. Durante la strada a un certo punto trova-te però un biglietto che vi dice:




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Avete scelto la spada, un’enorme tempesta di sabbia si scatena e voi con la spada non riuscite certo a fronteggiarla …ne venite avvolti. Alla sabbia segue una pioggia appiccicaticcia che vi riscopre e quindi vi fa diventare delle mummie…. Non avete letto attentamente il biglietto perché avete pensato che il vostro compagno voleva rubare il tesoro e tenerlo tutto per sé e che con la spada avreste potuto sconfiggerlo….male, quando si è in una squadra bisogna lavorare per il bene di tutti e non usare la forza. Pazienza vi terremo per il prossimo libro sui faraoni solo allora, le mum-mie che siete diventate, potranno tornare a vivere.

Bye bye!

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Se avete scelto la pala, bene avete letto attentamente il biglietto che vi chiedeva di scavare … … siete sulla strada giusta, cercate l’albero più vicino a voi, è lì che trove-rete la mappa da custodire e portare sempre con voi.

Buona fortuna, la strada per il tesoro è più vicina.

Andate a pagina 8

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Avete scelto la bussola è sicuramente un oggetto utile per un’esplorazione. Beh in questo momento però non ci serve e allora fate così aspettate fermi fino alla prossima luna nuova, nel frattempo cercate di procurarvi qualcosa per scavare e raccogliete i frutti che in quest’isola sono abbondanti. Sapete che fare una colazione sana e nutriente è la co-sa migliore per voi che state crescendo … e’ arrivata la luna nuova?? Ave-te mangiato tanta frutta? Siete sempre tutti amici?

Bene allora potete andare anche voi a pagina 8.

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LA MAPPA

Vai a Pagina 9

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E così avete trovato la mappa. Ora siete felici e contenti ma cominciate a litigare per decidere chi deve custodirla, c’è sempre il solito sbruffone che dice di essere più forte degli altri e vuole imporsi ma mentre discutete vi accorgete che non c’è più tempo perché sta arrivando: degli spiriti che vogliono impossessarsi della mappa per rubare il tesoro; una tempesta di acqua; dei nemici pirati chiamati “Centauri”.

Decidete di fronteggiare una di queste battaglie Se avete scelto di fronteggiare il gruppo di spiriti che vuole impossessarsi della mappa del tesoro andate a pag. 10. Se avete deciso di fronteggiare una tempesta di acqua andate a pag. 11 Se avete deciso di fronteggiare dei nemici pirati chiamati Centauri. anda-te a pag. 12.

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Gli spiriti che ci attaccano appartengono a dei cercatori di tesoro che so-no morti e che sono molto nervosi perché loro non erano riusciti a trova-re neanche la mappa! Questi spiriti sono trasparenti e come facciamo ad accorgerci della loro presenza??? Eh, perché ci fanno dei dispetti, qualche esempio: ci fanno volare in aria ci rubano i vestiti e le scarpe ci fanno gli sgambetti ci buttano le noci di cocco in testa Purtroppo facendoci volare per aria, ci trasportano nell’isola del teschio. Qui troviamo un biglietto sotto un cespuglio con un indovinello da risol-vere. Le tre squadre si coalizzano e cercano la soluzione

Se dall’isola vuoi scappare

Il colmo giusto devi trovare

Gli spiriti ignoranti e stupidini

Si cuoceranno come tortellini.

Qual è il colmo per una ballerina? 1) Non saper fare la salsa 2) Non saper fare la spesa 3) Non saper fare la spaccona Se hai risposto 1) vai a pagina 13 Se hai risposto 2) vai a pagina 14 Se hai risposto 3) vai a pagina 15

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Se avete deciso di affrontare una tempesta di acqua allora cercate di mettervi in salvo, avete ancora la pala con voi che vi è stata utile fin dal primo momento. Cominciate a scavare e trovate un enorme tronco cavo dentro cui riuscite a ripararvi tutti e diciotto! Fantastico! Ehi però la map-pa si sta bagnando, l’acqua è così forte che potrebbe rovinarla o cancella-re il disegno, ma ecco lì una bottiglia lasciata da qualche sporcaccione che non ha rispetto della natura e così la raccogliete e vi mettete dentro la mappa. Ora è al sicuro! Accidenti appena in tempo perché la tempesta d’acqua riesce a sollevare con un vortice il nostro tronco e ci trasporta in alto. Da qui riuscite a individuare ciò che dal basso non riuscivate a vede-re e a capire sulla mappa. C’è una grande isola circondata da una quanti-tà enorme d’isolette. Attenzione state atterrando!!!!!!!! Andate a pagina 16.

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Se avete deciso di fronteggiare dei pirati nemici che vogliono rubarvi la mappa allora vi troverete in mezzo ad un bel pasticcio. Questi vi attacca-no ma voi non avete armi con voi perché siete pacifisti cioè non vi piac-ciono le guerre e allora ingaggiate una battaglia a colpi di cocco ma il ca-pitano Nic Nic ha un’intuizione e mentre infuria la battaglia fa una copia esatta della mappa dell’isola ma con le coordinate sbagliate. Fate finta di arrendervi e quindi consegnate ai pirati nemici, chiamati Centauri, la mappa sbagliata e così li spedite dritti dritti alle Sabbie mobili del Terro-re….bye bye

Centauri non è stato interessante conoscervi! Ah Ah Ah ecco quello che succede quando si cerca di ottenere qualcosa con la violenza!

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Bene, avete dato la risposta giusta, la salsa è un ballo di coppia ed ha movimenti e re-gole. Esistono varie scuole, stili e tecniche diverse; tuttavia le principali sono la salsa cuba-na e la salsa portoricana. Musica! Vi trovate così nei pressi del Pozzo della morte e vi accor-gete che la vostra mappa in-dica che il percorso per arri-vare al tesoro non è ancora molto ma non riuscite a capi-re dove sono queste isolette segnate. Arriva una tempesta d’acqua e così dovete tornare a pagina 11.

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Se avete risposto non sa fare la spesa, siete troppo condizionati dalla pubblicità e quindi vi ritrovate in un supermercato molto speciale, direi da brivido…

... un supermercato anzi un ipermercato di tombe, belle sicuramente, fantasiose, colorate di ogni materiale ma sempre di tombe si tratta forse la prossima volta sarà meglio leggere un libro, un giornalino o scendere a giocare con qualche amico piuttosto che rimbambire davanti alla televi-sione. Buona scelta! Brrrrr!

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Se avete risposto non sa fare la spaccona, avete confuso la spaccona con la spaccata, a volte l’italiano è un po’ curioso vi ritrovate così tutti con le gambe ingessate, ma potrete passare anche voi alla pagina 16 se risolve-te questo labirinto.

Per risolverlo trova la strada che dalle onde raggiunge la stella posta sulla coffa della nave

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Ora la mappa ingrandita è chiara. Vi trovate nell’Isola dei tesori nascosti.

Dovete seguire il percorso indicato per arrivare al vostro tesoro. Proseguendo la strada da Sud verso Nord vi tro-vate inizialmente davanti al Lago del Divertimento, è lì che vi siete ritrovati tutti. Prendete una barca che vi fa navigare sul Fiu-me dell’Amicizia. Avete da raccon-tarvi tante cose durante il viaggio ma vi accorgete che state passan-do in un luogo

bello che vi da’ una sensazione di benessere. Il sorriso vi compare sul vol-to, ma siiiii! È il Prato della Famiglia e vi ricordate solo ora che il pericolo è scampato! Quanto vi sono mancati, avete tanta voglia di rivederli! La barca procede e attraversa una foresta, la Foresta degli Amici Animali, quante volte cani, gatti, pappagalli, tartarughe ci fanno compagnia nei momenti di tristezza, sono proprio dei veri amici, loro ci chiedono in cam-bio solo un po’ d’amore, non bisogna maltrattarli o abbandonarli come un giocattolo che non ci piace più! Le nostre voci si abbassano, quasi bi-sbigliano soltanto, stiamo passando davanti alla Collina dei Segreti Na-scosti, anche questi sono solo nostri e qualche volta si possono confidare solo a qualcuno di cui ci fidiamo e che ci sappia ascoltare.

Continua

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Luci, suoni, un enorme mouse? Certo è l’Albero della Tecnologia nessuno ne può più fare a meno, ci permette di ascoltare la musica, di giocare, di parlare o vedere qualcuno lontano, ogni ramo ci porta lontano nella nostra fantasi-a. Ma ecco una casa! Scendiamo dalla barca, sulla porta c’è scritto “Casa dell’Unione”. E’ la casa in cui si trova il tesoro!

Entriamo, ognuno di noi trova una scatolina. All’inizio siamo un po’ delu-si, ci aspettavamo oro, gioielli, soldi… ma troviamo una piccola scatola di legno su cui c’è una scritta.

Continua

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IL TESORO E’ DENTRO

DI NOI

PORTATEMI SEMPRE ACCANTO A VOI.

TRE DESIDERI, ORA TU

ESAUDIRE POTRAI

E COME SPENDERE SOLO TU SAPRAI.

NELLA VITA TUA PERO’

LO SAI, TANTI ALTRI TU NE AVRAI

SE LA STRADA GIUSTA

TROVERAI

NON SARAI DELUSO, MAI

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Per la realizzazione di questo libro si ringraziano:

Comune di Bari Assessorato al Welfare II Circoscrizione - Bari Servizio Socio Educativo - II Circoscrizione Bari Gli Operatori della Fondazione Giovanni Paolo II onlus

Antonella Fumai Tiziana Traversa Giuseppe Sciacovelli

Elvira Allegrini, tirocinante della Facoltà di Scienze dell’Educazione Antonella Piccolo, esperta in attività ludico espressive, che ha per-messo la costruzione e realizzazione di questo Libro Le famiglie dei ragazzi che hanno partecipato attivamente al proget-to

… e soprattutto

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FONDAZIONE GIOVANNI PAOLO II ONLUS:

VIA MARCHE 1 - 70123 BARI

www.fondazionegiovannipaolo2.it

Finito di stampare Settembre 2011

Libro game Chidde Estate 2011

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